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Moncler

Quarterly Report Jul 29, 2019

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Quarterly Report

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DATI SOCIETARI 3
ORGANI SOCIALI 4
STRUTTURA DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2019 5
COMPOSIZIONE DEL GRUPPO 6
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 8
Andamento della gestione 9
Fatti di rilievo avvenuti nel corso nel primo semestre 2019 21
Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2019 22
Evoluzione prevedibile della gestione 22
Operazioni con parti correlate 23
Operazioni atipiche e/o inusuali 23
Azioni proprie 23
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 24
Prospetto consolidato di conto economico 25
Prospetto consolidato di conto economico complessivo 26
Prospetto consolidato della situazione patrimoniale-finanziaria 27
Prospetto consolidato delle variazioni di patrimonio netto 28
Rendiconto finanziario consolidato 29

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

AL 30 GIUGNO 2019 30
---------------------- --
ATTESTAZIONE AI SENSI DELL'ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971
DEL 14 MAGGIO 1999 68
RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE
ABBREVIATO 69

SEDE LEGALE

Moncler S.p.A. Via Enrico Stendhal, 47 20144 Milano – Italia Tel. +39 02 42203500

SEDE AMMINISTRATIVA

Via Venezia, 1 35010 Trebaseleghe (Padova) – Italia Tel. +39 049 9323111 Fax. +39 049 9323339

DATI LEGALI

Capitale sociale deliberato e sottoscritto Euro 51.589.704,80 P.IVA, Codice fiscale e n° iscrizione C.C.I.A.A.: 04642290961 Iscr. R.E.A. di Milano n° 1763158

SHOWROOM

Milano Via Solari, 33 Milano Via Stendhal, 47 New York 568 Broadway suite 306 Tokyo 5-4-46 Minami-Aoyama Omotesando Minato-Ku

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Remo Ruffini Presidente e Amministratore Delegato
Marco De Benedetti Vice Presidente
Lead Independent Director
Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità
Comitato Nomine e Remunerazione
Nerio Alessandri Amministratore Indipendente
Roberto Eggs Amministratore Delegato
Gabriele Galateri di Genola Amministratore Indipendente
Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità
Alessandra Gritti Amministratore Indipendente
Comitato Nomine e Remunerazione
Virginie Sarah Sandrine Morgon Amministratore
Comitato Parti Correlate
Diva Moriani Amministratore Indipendente
Comitato Parti Correlate
Comitato Nomine e Remunerazione
Stephanie Phair Amministratore Indipendente
Guido Pianaroli Amministratore Indipendente
Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità
Comitato Parti Correlate
Luciano Santel Amministratore Delegato

COLLEGIO SINDACALE

Riccardo Losi Presidente
Antonella Suffriti Sindaco effettivo
Mario Valenti Sindaco effettivo
Federica Albizzati Sindaco supplente
Lorenzo Mauro Banfi Sindaco supplente

REVISORI ESTERNI

KPMG S.p.A.

Moncler S.p.A.
100%
45%
3B Restaurant
S.r.l.
Industries S.p.A. 95% Moncler Brasil
Comércio de moda e
acessòrios Ltda.
5%
Moncler Shanghai
Commercial Co Ltd
100% 100% Moncler USA Inc. 100% Moncler USA Retail LLC
Moncler Asia Pacific
Ltd
100% 99% $1\%$
Moncler Japan
Corporation
66% Moncler Mexico, S. de
R.L. de C.V.
Moncler UK Ltd 100% 99% Moncler Mexico
Services, S. de R.L. de
C.V.
$1\%$
Moncler Denmark ApS 100% 100% Moncler Deutschland
GmbH
51% Moncler Sylt GmbH
Moncler Hungary KFT 100% 99% $1\%$
Industries Yield S.r.l.
Moncler Istanbul
Giyim ve Tekstil
Ticaret Ltd. Sti.
51% 100% Moncler Belgium
S.p.r.l.
Moncler Taiwan
Limited
100% 100% Moncler Holland B.V.
Moncler Prague s.r.o. 100% 100% Moncler France S.à.r.l.
Moncler Shinsegae
Inc.
51% 100% Moncler España SL
Moncler Singapore Pte.
Limited
100% 100% Moncler Canada Ltd
Moncler Middle East
FZ-LLC.
100% 99.99% Moncler Ukraine LLC
49% 100% 0.01%
Moncler Suisse SA
Moncler UAE LLC. 0.01%
Moncler Sweden AB 100% 99,99% Moncler Rus LLC
Moncler Ireland
Limited
100% 99% $1\%$
Moncler Kazakhstan
LLP
Moncler Norway AS 100% 70% White Tech S.p.zo.o
100% Moncler Australia PTY
LTD

Il resoconto intermedio del Gruppo Moncler al 30 giugno 2019 include Moncler S.p.A. (Capogruppo), Industries S.p.A., società direttamente controllata da Moncler S.p.A., e 35 società consolidate nelle quali la Capogruppo detiene indirettamente la maggioranza dei diritti di voto, o sulle quali esercita il controllo o dalle quali è in grado di ottenere benefici in virtù del suo potere di governarne le politiche finanziarie ed operative.

Moncler S.p.A. Società Capogruppo proprietaria del marchio Moncler
Industries S.p.A. Società
sub
holding,
direttamente
coinvolta
nella
gestione delle società estere e dei canali distributivi
(retail, wholesale) in Italia e licenziataria del marchio
Moncler
Industries Yield S.r.l. Società che svolge attività di confezione di prodotti di
abbigliamento
White Tech Sp.zo.o. Società che svolge attività di controllo qualità sulla
piuma
Moncler Deutschland GmbH Società che gestisce negozi a gestione diretta (DOS) e
promuove prodotti Moncler in Germania ed Austria
Moncler Belgium S.p.r.l. Società che gestisce DOS in Belgio
Moncler Denmark
ApS
Società che gestisce DOS in Danimarca
Moncler España SL Società che gestisce DOS in Spagna
Moncler France S.à.r.l. Società che gestisce DOS e distribuisce e promuove
prodotti Moncler in Francia
Moncler Istanbul Giyim ve Tekstil
Ticaret Ltd. Sti.
Società che gestisce DOS in Turchia
Moncler Holland B.V. Società che gestisce DOS in Olanda
Moncler Hungary KFT Società che gestisce DOS in Ungheria
Moncler Kazakhstan LLP Società che gestisce DOS in Kazakistan
Moncler Norway AS Società che gestisce DOS in Norvegia
Moncler Prague s.r.o. Società che gestisce DOS in Repubblica Ceca
Moncler Rus LLC Società che gestisce DOS in Russia
Moncler Suisse SA Società che gestisce DOS in Svizzera
Moncler Sylt GmbH Società che gestisce un DOS a Sylt (Germania)
Moncler UK Ltd Società che gestisce DOS nel Regno Unito
Moncler Ukraine LLC Società che gestirà DOS in Ucraina
Moncler Ireland Limited Società che gestisce DOS in Irlanda
Moncler Middle East FZ-LLC Società holding per l'area Middle East
Moncler Sweden AB Società che gestisce DOS in Svezia
Moncler UAE LLC Società che gestisce DOS negli Emirati Arabi Uniti
Moncler Brasil Comércio de moda
e acessòrios Ltda.
Società che gestisce DOS in Brasile
Moncler Canada Ltd Società che gestisce DOS in Canada
Moncler Mexico, S. de R.L. de C.V. Società che gestisce DOS in Messico
Moncler Mexico Services, S. de
R.L. de C.V.
Società che fornisce servizi a favore della società
Moncler Mexico, S. de R.L. de C.V.
Moncler USA Inc Società che distribuisce e promuove prodotti in Nord
America
Moncler USA Retail LLC Società che gestisce DOS in Nord America
Moncler Asia Pacific Ltd Società che gestisce DOS ad Hong Kong e a Macau
Moncler Japan Corporation Società che gestisce DOS e distribuisce e promuove
prodotti Moncler in Giappone
Moncler Shanghai Commercial Co.
Ltd
Società che gestisce DOS in Cina
Moncler Shinsegae Inc. Società che gestisce DOS e distribuisce e promuove
prodotti Moncler in Corea del Sud
Moncler Singapore Pte. Limited Società che gestisce DOS in Singapore
Moncler Taiwan Limited Società che gestisce DOS in Taiwan
Moncler Australia PTY LTD Società che gestisce DOS in Australia

Andamento della gestione Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2019 Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2019 Evoluzione prevedibile della gestione Operazioni con parti correlate Operazioni atipiche e/o inusuali Azioni proprie

Dal 1 gennaio 2019 l'IFRS 16 richiede alle società di iscrivere a bilancio il diritto d'uso dei beni locati1 e la relativa passività corrispondente all'obbligo di effettuare pagamenti di leasing. Tali attività e passività derivanti dai contratti di leasing sono valutate sulla base del loro valore attuale. Essendo il 2019 il primo anno di implementazione di tale principio, i risultati del semestre vengono commentati escludendo l'IFRS 16, al fine di mantenere una base di confronto omogenea con il corrispondente periodo del 2018. Sono stati quindi evidenziati separatamente gli impatti relativi all'applicazione dello stesso.

Come definito dal principio contabile IFRS 16 pubblicato dallo IASB in data 13 gennaio 2016 e adottato dall'Unione Europea in data 9 novembre 2017.

Di seguito si riporta il prospetto di Conto Economico Consolidato relativo al primo semestre del 2019 includendo ed escludendo gli effetti del nuovo principio contabile.

(Euro/000) Primo Semestre
2019 incluso
IFRS 16
% sui ricavi Impatti
IFRS 16
Primo Semestre
2019 escluso
IFRS 16
% sui ricavi
Ricavi 570.246 100,0% - 570.246 100,0%
% crescita +16% +16%
Costo del Venduto (133.094) (23,3%) 150 (133.244) (23,4%)
Margine Lordo 437.152 76,7% 150 437.002 76,6%
Spese di vendita (203.669) (35,7%) 7.582 (211.251) (37,0%)
Spese generali ed amministrative (71.725) (12,6%) 287 (72.012) (12,6%)
Spese di marketing (42.865) (7,5%) - (42.865) (7,5%)
Piani di incentivazione azionaria (16.275) (2,9%) - (16.275) (2,9%)
EBIT 102.618 18,0% 8.019 94.599 16,6%
% crescita +20% +10%
Proventi / (oneri) finanziari (10.496) (1,8%) (9.757) (739) (0,1%)
Utile ante imposte 92.122 16,2% (1.738) 93.860 16,5%
Imposte sul reddito (22.128) (3,9%) 418 (22.546) (4,0%)
Aliquota fiscale 24,0% 24,0%
Utile Netto, incluso Risultato di Terzi 69.994 12,3% (1.320) 71.314 12,5%
Risultato di Terzi (5) (0,0%) - (5) (0,0%)
Utile Netto di Gruppo 69.989 12,3% (1.320) 71.309 12,5%
% crescita +14% +16%
EBITDA Adjusted2 198.997 34,9% 55.408 143.589 25,2%
% crescita +16%

L'EBITDA corrisponde all'EBIT (Risultato Operativo) più gli ammortamenti e svalutazioni, e può essere direttamente estrapolato dai dati del Bilancio Consolidato predisposto secondo gli IFRS, integrato dalle Note Esplicative. L'EBITDA Adjusted corrisponde all'EBITDA prima dei costi non-monetari relativi ai piani di incentivazione azionaria.

Di seguito si riporta il prospetto di Conto Economico Consolidato relativo al primo semestre del 2019 ed al primo semestre del 2018.

(Euro/000) Primo Semestre
2019 incluso
IFRS 16
% sui ricavi Primo Semestre
2018
% sui ricavi
Ricavi 570.246 100,0% 493.544 100,0%
% crescita +16% +21%
Costo del Venduto (133.244) (23,4%) (118.659) (24,0%)
Margine Lordo 437.002 76,6% 374.885 76,0%
Spese di vendita (211.251) (37,0%) (178.490) (36,2%)
Spese generali ed amministrative (72.012) (12,6%) (61.935) (12,5%)
Spese di marketing (42.865) (7,5%) (36.256) (7,3%)
Piani di incentivazione azionaria (16.275) (2,9%) (12.465) (2,5%)
EBIT 94.599 16,6% 85.739 17,4%
% crescita +10% +35%
Proventi / (oneri) finanziari3 (739) (0,1%) (893) (0,2%)
Utile ante imposte 93.860 16,5% 84.846 17,2%
Imposte sul reddito (22.546) (4,0%) (23.124) (4,7%)
Aliquota fiscale 24,0% 27,3%
Utile Netto, incluso Risultato di Terzi 71.314 12,5% 61.722 12,5%
Risultato di Terzi (5) (0,0%) (94) (0,0%)
Utile Netto di Gruppo 71.309 12,5% 61.628 12,5%
% crescita +16% +47%
EBITDA Adjusted 143.589 25,2% 123.916 25,1%
% crescita +16% +28%

Primo semestre 2019: utili/(perdite) su cambi pari a Euro (547) migliaia; altri proventi/(oneri) finanziari pari a Euro (193) migliaia.

Primo semestre 2018: utili/(perdite) su cambi pari a Euro (434) migliaia; altri proventi/(oneri) finanziari pari a Euro (459) migliaia.

Nei primi sei mesi del 2019 Moncler ha realizzato ricavi pari a Euro 570,2 milioni, rispetto a Euro 493,5 milioni registrati nello stesso periodo del 2018, in aumento del 13% a tassi di cambio costanti e del 16% a tassi di cambio correnti con un'importante accelerazione nel secondo trimestre (+18% a tassi di cambio costanti, +19% a tassi di cambio correnti).

Primo Semestre 2019 Primo Semestre 2018 Variazione %
(Euro/000) % (Euro/000) % Cambi correnti Cambi costanti
Italia 68.468 12,0% 63.343 12,8% +8% +8%
EMEA (escl. Italia) 168.897 29,6% 146.958 29,8% +15% +15%
Asia e Resto del Mondo 249.318 43,7% 210.443 42,6% +18% +15%
Americhe 83.563 14,7% 72.800 14,8% +15% +8%
Ricavi Totali 570.246 100,0% 493.544 100,0% +16% +13%

Ricavi per Area Geografica

In Italia l'incremento dei ricavi è stato pari all'8%, soprattutto grazie all'importante crescita del canale retail.

In EMEA i ricavi sono aumentati del 15% a tassi di cambio costanti, con incrementi a doppia cifra in entrambi i canali ancora più marcati nel secondo trimestre. Regno Unito, Germania e Francia hanno guidato la crescita nel trimestre.

In Asia e Resto del Mondo i ricavi sono aumentati del 15% a tassi di cambio costanti in accelerazione nel secondo trimestre, spinti dall'importante contributo di Cina, Giappone e Corea.

Nelle Americhe i ricavi hanno registrato un aumento dell'8% a tassi di cambio costanti, grazie al contributo di entrambi i canali distributivi in entrambi i mercati principali.

Primo Semestre 2019 Primo Semestre 2018 Variazione %
(Euro/000) % (Euro/000) % Cambi correnti Cambi costanti
Retail 437.060 76,6% 376.851 76,4% +16% +13%
Wholesale 133.186 23,4% 116.693 23,6% +14% +12%
Ricavi Totali 570.246 100,0% 493.544 100,0% +16% +13%

Ricavi per Canale Distributivo

Nel primo semestre, il canale distributivo retail ha conseguito ricavi pari a Euro 437,1 milioni rispetto a Euro 376,8 milioni nel primo semestre 2018, con un incremento del 13% a tassi di cambio costanti, grazie ad una significativa crescita organica. L'e-commerce ha continuato a registrare tassi di crescita significativamente superiori alla media del canale.

I ricavi dei negozi aperti da almeno 12 mesi (Comp-Store Sales)4 sono aumentati del 9%.

Il canale wholesale ha registrato ricavi pari a Euro 133,2 milioni rispetto a Euro 116,7 milioni nel primo semestre 2018, in aumento del 12% a tassi di cambio costanti, guidato dallo sviluppo della rete di negozi monomarca e da Moncler Genius.

Come già comunicato, a partire dal 31 dicembre 2018 è stato deciso di allineare il metodo di conteggio dei negozi alla gestione del business e conseguentemente si è stabilito di non contare separatamente negozi relativi ad uno stesso indirizzo anche se ubicati su piani/location diverse (divisi normalmente per uomo/donna/bambino) essendo gestiti come unica entità da Moncler. Per facilitare la lettura dei dati, nella tabella sottostante, oltre a riportare il numero di negozi con l'attuale metodo di conteggio, è stato riportato anche il numero di negozi al 30 giugno 2019 con il precedente metodo di conteggio.

Al 30 giugno 2019, la rete di negozi monomarca Moncler può contare su 196 punti vendita diretti retail (DOS), in aumento di 3 unità rispetto al 31 dicembre 2018 e su 60 shop-in-shop (SiS) wholesale, in aumento di 5 unità rispetto al 31 dicembre 2018.

Nel corso del secondo trimestre 2019, Moncler ha convertito il negozio di Bloomingdale's NY da monomarca wholesale a retail.

30/06/2018 31/12/2018 30/06/2019 Aperture nette
I semestre 2019
30/06/20195
Retail Monomarca 185 193 196 3 226
Italia 18 20 19 (1) 22
EMEA (escl. Italia) 52 55 54 (1) 64
Asia e Resto del Mondo 90 91 95 4 110
Americhe 25 27 28 1 30
Wholesale Monomarca 49 55 60 5 81

Il dato di Comparable Store Sales Growth (CSSG) considera i DOS (esclusi gli outlet) aperti da almeno 52 settimane e il negozio online; esclude dal calcolo i negozi che sono stati ampliati e/o rilocati.

Calcolato usando il precedente metodo di conteggio dei negozi.

Costo del Venduto e Margine Lordo

Nei primi sei mesi del 2019, il margine lordo consolidato di Moncler è stato pari a Euro 437,0 milioni con un'incidenza sui ricavi del 76,6% rispetto al 76,0% dello stesso periodo del 2018. Il miglioramento del margine lordo è riconducibile prevalentemente allo sviluppo del canale retail. Il margine lordo consolidato, con l'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 è stato pari a Euro 437,2 milioni con un'incidenza sui ricavi del 76,7%.

Spese operative e EBIT

Le spese di vendita sono state pari a Euro 211,3 milioni, con un'incidenza sui ricavi pari al 37,0%, rispetto a 36,2% del primo semestre 2018. Tale variazione è legata sia allo sviluppo della rete retail che ad un andamento delle spese di vendita nel primo semestre 2018 particolarmente favorevole, poi normalizzatosi nella seconda parte dell'anno. Le spese generali ed amministrative sono state pari a Euro 72,0 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 12,6%, sostanzialmente in linea con il primo semestre del 2018. Le spese di marketing ammontano a Euro 42,9 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 7,5%, in leggero aumento rispetto al primo semestre dell'anno precedente (7,3%) anche a seguito di una diversa pianificazione delle spese tra i due semestri.

L'EBITDA Adjusted6 è stato pari a Euro 143,6 milioni in crescita del 16% rispetto a Euro 123,9 milioni del primo semestre del 2018, con un'incidenza percentuale sui ricavi del 25,2% (25,1% nel primo semestre del 2018). Tale risultato è legato principalmente al miglioramento del margine lordo. L'EBITDA Adjusted con l'applicazione del principio contabile IFRS 16 è stato pari a Euro 199,0 milioni con un'incidenza percentuale sui ricavi del 34,9%.

Gli ammortamenti sono stati pari a Euro 32,7 milioni, in aumento del 27% rispetto a Euro 25,7 milioni nel primo semestre del 2018, con un'incidenza sui ricavi del 5,7% in aumento rispetto allo stesso periodo del 2018 (5,2% dei ricavi). Tale incremento è sostanzialmente riconducibile agli investimenti legati allo sviluppo del canale retail.

I piani di incentivazione azionaria includono costi non monetari relativi ai piani di performance shares pari a Euro 16,3 milioni, rispetto a Euro 12,5 milioni nel primo semestre del 2018.

L'EBIT è stato pari a Euro 94,6 milioni, in aumento del 10% rispetto a Euro 85,7 milioni nel primo semestre del 2018, con un'incidenza percentuale sui ricavi pari al 16,6% rispetto al 17,4% dell'anno precedente. La riduzione del margine operativo è sostanzialmente legata ad una diversa allocazione dei costi operativi tra i semestri. Nel 2018 l'andamento dei costi aveva maggiormente beneficiato il margine operativo nel primo semestre, nel 2019 il management si attende un andamento della marginalità più allineato ai trend storici. L'EBIT con l'applicazione del principio contabile IFRS 16 è stato pari a Euro 102,6 milioni con un'incidenza percentuale sui ricavi del 18,0%.

Nel primo semestre del 2019, il risultato della gestione finanziaria è stato negativo e pari a Euro 0,7 milioni, penalizzato da Euro 0,5 milioni di differenze cambio negative. Nello stesso periodo

Prima dei costi non-monetari relativi ai piani di incentivazione azionaria.

del 2018 il risultato della gestione finanziaria era negativo per Euro 0,9 milioni, influenzato da differenze cambio negative pari a Euro 0,4 milioni. Al netto delle perdite su cambi, gli oneri finanziari del primo semestre 2019 sono stati pari ad Euro 0,2 milioni, rispetto a Euro 0,5 milioni dello stesso periodo del 2018.

Il tax rate è stato pari a 24,0%, rispetto al 27,3% nel primo semestre del 2018. Tale diminuzione è principalmente riconducibile ai benefici fiscali legati al Patent Box.

Nel primo semestre del 2019, l'utile netto di Gruppo è stato pari ad Euro 71,3 milioni, in crescita del 16% rispetto a Euro 61,6 milioni nel primo semestre del 2018, con un'incidenza sui ricavi del 12,5%, in linea con il primo semestre dell'anno precedente. L'utile netto di Gruppo con l'applicazione del principio contabile IFRS 16 è stato pari a Euro 70,0 milioni con un'incidenza percentuale sui ricavi pari al 12,3%.

Di seguito si riporta lo schema della situazione patrimoniale e finanziaria riclassificata al 30 giugno 2019 includendo ed escludendo gli effetti del nuovo principio contabile IFRS 16.

(Euro/000) 30/06/2019
incluso IFRS 16
Impatti IFRS 16 30/06/2019
escluso IFRS 16
Immobilizzazioni immateriali 425.959 - 425.959
Immobilizzazioni materiali 184.837 - 184.837
Altre attività / (passività) non correnti nette 75.558 28.773 46.785
Attività per il diritto di utilizzo 511.472 511.472 -
Totale attività / (passività) non correnti nette 1.197.826 540.245 657.581
Capitale circolante netto 81.724 - 81.724
Altre attività / (passività) correnti nette (93.265) (3.178) (90.087)
Totale attività / (passività) correnti nette (11.541) (3.178) (8.363)
Capitale investito 1.186.285 537.067 649.218
Indebitamento Finanziario Netto / (cassa) (395.668) - (395.668)
Debiti finanziari per leasing 561.895 561.895 -
Fondo TFR e altri fondi non correnti 14.238 - 14.238
Patrimonio netto 1.005.820 (24.828) 1.030.648
Totale fonti 1.186.285 537.067 649.218

Di seguito si riporta lo schema della situazione patrimoniale e finanziaria riclassificata al 30 giugno 2019, al 31 dicembre 2018 ed al 30 giugno 2018.

(Euro/000) 30/06/2019
escluso IFRS 16
31/12/2018 30/06/2018
Immobilizzazioni immateriali 425.959 424.402 425.136
Immobilizzazioni materiali 184.837 176.970 149.190
Altre attività / (passività) non correnti nette 46.785 35.858 33.036
Totale attività / (passività) non correnti nette 657.581 637.230 607.362
Capitale circolante netto 81.724 103.207 61.402
Altre attività / (passività) correnti nette (90.087) (108.231) (30.903)
Totale attività / (passività) correnti nette (8.363) (5.024) 30.499
Capitale investito 649.218 632.206 637.861
Indebitamento Finanziario Netto / (cassa) (395.668) (450.109) (243.900)
Fondo TFR e altri fondi non correnti 14.238 13.439 10.967
Patrimonio netto 1.030.648 1.068.876 870.794
Totale fonti 649.218 632.206 637.861

Capitale circolante netto

Il capitale circolante netto è stato pari a Euro 81,7 milioni, rispetto a Euro 61,4 milioni al 30 giugno 2018, con un'incidenza sul fatturato degli ultimi dodici mesi pari al 5,5% (4,8% al 30 giugno 2018). L'aumento del capitale circolante netto riflette principalmente un aumento del magazzino materie prime e prodotti finiti relativi alle prossime stagioni.

(Euro/000) 30/06/2019 31/12/2018 30/06/2018
Debiti commerciali (241.384) (224.989) (205.576)
Rimanenze 243.069 173.149 196.362
Crediti verso clienti 80.039 155.047 70.616
Capitale circolante netto 81.724 103.207 61.402
% sui ricavi ultimi dodici mesi 5,5% 7,3% 4,8%

Posizione finanziaria netta

Al 30 giugno 2019, la posizione finanziaria netta è stata positiva e pari a Euro 395,7 milioni, rispetto a Euro 450,1 milioni al 31 dicembre 2018 e rispetto a Euro 243,9 milioni al 30 giugno 2018. Con l'applicazione del principio contabile IFRS 16 la posizione finanziaria netta al 30 giugno 2019 è negativa e pari a Euro 166,2 milioni.

(Euro/000) 30/06/2019
escluso IFRS 16
31/12/2018 30/06/2018
Cassa e banche 490.542 546.282 325.376
Debiti finanziari netti a breve termine7 (15.679) (15.390) (23.870)
Debiti finanziari netti a lungo termine (79.195) (80.783) (57.606)
Posizione finanziaria netta 395.668 450.109 243.900

Di seguito si riporta il rendiconto finanziario consolidato riclassificato relativo al primo semestre 2019 includendo ed escludendo gli effetti del nuovo principio contabile IFRS 16.

(Euro/000) Primo Semestre 2019
incluso IFRS 16
Impatti IFRS 16 Primo Semestre 2019
escluso IFRS 16
EBITDA Adjusted 198.997 55.408 143.589
Affitti IFRS 16 (55.408) (55.408) -
Variazioni del capitale circolante netto 21.483 - 21.483
Variazione degli altri crediti / (debiti) correnti e
non correnti
(29.847) - (29.847)
Investimenti netti (40.955) - (40.955)
Cash Flow della gestione operativa 94.270 - 94.270
Proventi / (oneri) finanziari (739) - (739)
Imposte sul reddito (22.546) - (22.546)
Free Cash Flow 70.985 - 70.985
Dividendi pagati (101.708) - (101.708)
Variazioni del patrimonio netto ed altre
variazioni
(23.718) - (23.718)
Impatti IFRS 16 nel periodo (43.407) (43.407) -
First time adoption IFRS 16 (518.488) (518.488) -
Net Cash Flow (616.336) (561.895) (54.441)
Posizione Finanziaria Netta all'inizio del
periodo
450.109 - 450.109
Posizione Finanziaria Netta alla fine del periodo (166.227) (561.895) 395.668
Variazione della Posizione Finanziaria Netta (616.336) (561.895) (54.441)

Al netto dei crediti finanziari

Di seguito si riporta il rendiconto finanziario consolidato riclassificato relativo al primo
semestre 2019 e 2018.
(Euro/000) Primo Semestre 2019
escluso IFRS 16
Primo Semestre 2018
EBITDA Adjusted 143.589 123.916
Variazioni del capitale circolante netto 21.483 28.253
Variazione degli altri crediti / (debiti) correnti e non correnti (29.847) (27.351)
Investimenti netti (40.955) (34.537)
Cash Flow della gestione operativa 94.270 90.281
Proventi / (oneri) finanziari (739) (893)
Imposte sul reddito (22.546) (23.124)
Free Cash Flow 70.985 66.264
Dividendi pagati (101.708) (70.464)
Variazioni del patrimonio netto ed altre variazioni (23.718) (56.852)
Net Cash Flow (54.441) (61.052)
Posizione Finanziaria Netta all'inizio del periodo 450.109 304.952
Posizione Finanziaria Netta alla fine del periodo 395.668 243.900
Variazione della Posizione Finanziaria Netta (54.441) (61.052)

Il free cash flow del primo semestre del 2019 è stato positivo per Euro 71,0 milioni, rispetto a Euro 66,3 milioni nello stesso periodo del 2018.

Nel corso del semestre, sono stati pagati dividendi per un importo pari ad Euro 101,7 milioni (Euro 70,5 milioni nello stesso periodo del 2018) ed è stato completato un programma di acquisto di azioni proprie per Euro 15,1 milioni. Il Net Cash Flow è stato negativo per Euro 54,4 milioni rispetto a Euro 61,0 milioni nel primo semestre 2018.

Investimenti netti

Nel corso del primo semestre 2019, sono stati effettuati investimenti netti per Euro 41,0 milioni, in aumento rispetto al primo semestre del 2018, riconducibili agli investimenti per lo sviluppo della rete retail (Euro 17,0 milioni), per lo sviluppo della rete wholesale (Euro 2,1 milioni) e per investimenti nelle funzioni corporate (Euro 21,9 milioni). Questi ultimi sono principalmente legati agli investimenti in Information Technology, che includono anche gli investimenti per il lancio del sito e-commerce in Corea, e agli investimenti per lo sviluppo e l'automazione del centro logistico.

(Euro/000) 30/06/2019 31/12/2018 30/06/2018
Retail 17.008 50.963 18.562
Wholesale 2.081 7.897 1.888
Corporate 21.867 32.642 14.087
Investimenti netti 40.956 91.502 34.537
% sui ricavi ultimi dodici mesi 7,2% 6,4% 7,0%

Disclaimer

La presente relazione contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements), in particolare nelle sezioni intitolate "Evoluzione prevedibile della gestione" e "Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2019" relative a futuri eventi e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Moncler. Tali previsioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, hanno una componente di rischiosità ed incertezza in quanto si riferiscono ad eventi e dipendono da circostanze che possono, o non possono, accadere o verificarsi in futuro e, come tali, non si deve fare un indebito affidamento su di esse. I risultati effettivi potrebbero differire in misura anche significativa da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse la volatilità e il deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi di materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa e del contesto istituzionale (sia in Italia che all'estero), e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.

MONCLER JAPAN

In data 29 marzo 2019 Moncler ha acquistato dal socio giapponese (Yagi Tsusho Limited, YTL) una quota della sua partecipazione in Moncler Japan Corporation (MJC) pari al 6% del capitale sociale, per un esborso di Euro 10,9 milioni. A seguito di questo secondo acquisto, Moncler controlla il 66% del capitale di MJC.

Come definito nell'accordo di modifica del Joint Venture Agreement, sottoscritto tra Moncler e YTL nel 2017, l'acquisto dell'intera quota di minoranza per un prezzo pari al valore pro-rata del patrimonio netto di MJC, è iniziato nel 2018 e si concluderà nel 2024.

ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE

In data 16 gennaio 2019, in esecuzione della delibera dell'Assemblea dei Soci del 16 aprile 2018, Moncler ha dato il via ad un programma di acquisto azioni proprie per un numero massimo di 1.000.000 di azioni ordinarie Moncler S.p.A. (pari allo 0,4% del capitale sociale) poi conclusosi in data 20 febbraio 2019.

Alla data del 30 giugno 2019 Moncler S.p.A. detiene n 5.669.803 azioni proprie, pari al 2,2% del capitale sociale.

DIVIDENDI

In data 16 aprile 2019 l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti ha approvato il Bilancio d'Esercizio di Moncler S.p.A. al 31 dicembre 2018 ed ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,40 per azione, con data di stacco della cedola il 20 maggio 2019 e di pagamento 22 maggio 2019.

SECONDO CICLO DI ATTRIBUZIONE DI AZIONI DEL "PIANO DI PERFORMANCE SHARES 2018- 2020"

In data 9 maggio 2019, il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A., previo parere favorevole del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, ha dato attuazione al secondo ciclo di attribuzione di azioni ordinarie Moncler relative al "Piano di Performance Shares 2018-2020", approvato dall'Assemblea dei Soci del 16 aprile 2018. In data 30 giugno 2019, il numero di azioni assegnate sono pari 338.893 a favore di n. 52 nuovi beneficiari. Ai sensi del regolamento del suddetto Piano, a detti beneficiari verranno assegnate le azioni alla fine del vesting period triennale, qualora raggiunti gli obiettivi di performance fissati nel medesimo regolamento.

Non sono avvenuti fatti di rilievo dopo la chiusura del semestre.

Per l'esercizio 2019, il management di Moncler prevede uno scenario di ulteriore crescita sulla base delle seguenti linee strategiche.

Rafforzamento del Brand. Unicità, coerenza al proprio heritage e capacità di innovarsi nella tradizione sono da sempre i pilastri sui quali si fonda la strategia di posizionamento del brand Moncler nel segmento dei beni di lusso. Questi pilastri sono e rimarranno fondamentali anche in futuro. Oggi il consumatore dei beni di lusso sta evolvendo a velocità sempre più elevate rispetto al passato. È anche per far fronte a tali cambiamenti che Moncler ha aperto un nuovo capitolo, Moncler Genius – One House Different Voices, che accompagnerà il Gruppo nel suo cammino di sviluppo futuro.

Focalizzazione sul consumatore. Avere un rapporto diretto con i propri clienti siano essi retail, wholesale o digitali, riuscire a coinvolgerli e offrire esperienze rilevanti in tutti i touch point e saperne intuire le aspettative, questi sono i capisaldi del rapporto che Moncler intende sviluppare con i propri clienti, in particolare con l'importante consumatore locale, in un'ottica di omnicanalità, per sostenere, e se possibile rafforzare, la crescita organica del Gruppo.

Sviluppo internazionale e consolidamento dei mercati "core". Negli anni Moncler ha seguito una chiara strategia di crescita internazionale mantenendo sempre un forte controllo sul business e un contatto diretto con il proprio cliente, sia esso wholesale, retail o digitale. Moncler vuole continuare a sviluppare selettivamente i mercati internazionali e nel contempo consolidare la propria presenza nei mercati "core", anche attraverso la crescita della rete di negozi monomarca retail (DOS), un controllato ampliamento della superficie media degli stessi, l'apertura di negozi monomarca wholesale (SiS), l'espansione del canale travel retail e il rafforzamento del canale digitale.

Attenta espansione della gamma prodotti. Il Gruppo sta attuando una selettiva espansione in categorie merceologiche complementari al proprio core business dove ha, o è in grado di raggiungere, un'elevata riconoscibilità ed un forte know-how.

Sviluppo sostenibile del business. Il Brand continua a rafforzare il suo impegno verso uno sviluppo sostenibile e responsabile di lungo periodo che risponda alle aspettative degli stakeholder in un'ottica di creazione di valore condiviso.

Le informazioni relative ai rapporti con parti correlate sono presentate rispettivamente nella Nota 10.1 del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato.

Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti in termini di impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e della Capogruppo.

Alla data del 30 giugno 2019 Moncler S.p.A. detiene n 5.669.803 azioni proprie, pari al 2,2% del capitale sociale.

Milano, 24 luglio 2019

Per il Consiglio di Amministrazione

Remo Ruffini

Presidente e Amministratore Delegato

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2019

24 RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2019 - MONCLER

PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Conto economico consolidato
(Euro/000) Note 1° semestre
2019
di cui parti
correlate
(nota 10.1)
1° semestre
2018 (*)
di cui parti
correlate
(nota 10.1)
Ricavi
Costo del venduto
4.1
4.2
570.246
(133.094)
508
(8.703)
493.544
(118.659)
256
(5.825)
Margine lordo 437.152 374.885
Spese di vendita
Spese generali ed amministrative
Spese di marketing
Piani di incentivazione azionaria
4.3
4.4
4.5
4.6
(203.669)
(71.725)
(42.865)
(16.275)
(387)
(3.344)
(6.656)
(178.490)
(61.935)
(36.256)
(12.465)
(413)
(3.773)
(4.202)
Risultato operativo 4.7 102.618 85.739
Proventi finanziari
Oneri finanziari
4.8
4.8
576
(11.072)
203
(1.096)
Utile ante imposte 92.122 84.846
Imposte sul reddito 4.9 (22.128) (23.124)
Utile Netto, incluso Risultato di Terzi 69.994 61.722
Risultato di terzi (5) (94)
Utile Netto di Gruppo 69.989 61.628
Utile base per azione (in Euro) 5.16 0,28 0,24
Utile diluito per azione (in Euro) 5.16 0,28 0,24

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

Conto economico complessivo consolidato
1° semestre 1° semestre
(Euro/000) Note 2019 2018 (*)
Utile (perdita) del periodo 69.994 61.722
Utili (perdite) sui derivati di copertura 5.16 580 (6.809)
Utili (perdite) dalla conversione dei bilanci di
imprese estere 5.16 2.756 8.167
Componenti che possono essere riversati nel
conto economico in periodi successivi 3.336 1.358
Altri utili (perdite) (154) (15)
Componenti che non saranno mai riversati nel 5.16
conto economico in periodi successivi (154) (15)
Totale altri utili (perdite) al netto dell'effetto
fiscale 3.182 1.343
Totale utile (perdita) complessivo 73.176 63.065
Attribuibili a:
Soci della controllante 73.170 62.973
Interessenze di pertinenza di terzi 6 92

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Euro/000) Note 30/06/19 di cui parti
correlate
31/12/2018 (*)
(nota 10.1)
di cui parti
correlate
(nota 10.1)
Marchi e altre immobilizzazioni immateriali, nette 5.1 270.377 268.820
Avviamento 5.1 155.582 155.582
Immobilizzazioni materiali, nette 5.3 696.309 176.970
Altre attività non correnti 5.9 27.992 29.951
Crediti per imposte anticipate 5.4 116.974 91.898
Attivo non corrente 1.267.234 723.221
Rimanenze 5.5 243.069 173.149
Crediti verso clienti 5.6 80.039 23.126
155.047
12.653
Crediti tributari 5.12 4.658 11.550
Altre attività correnti 5.9 27.900 16.135
Crediti finanziari correnti 5.8 2.132 259
Cassa e banche 5.7 490.542 546.282
Attivo corrente 848.340 902.422
Totale attivo 2.115.574 1.625.643
Capitale sociale 5.16 51.590 51.164
Riserva sovrapprezzo azioni 5.16 171.772 171.594
Altre riserve 5.16 712.394 513.654
Risultato netto del Gruppo 5.16 69.989 332.395
Capitale e riserve del Gruppo 1.005.745 1.068.807
Capitale e riserve di terzi 75 69
Patrimonio netto 1.005.820 1.068.876
Debiti finanziari a lungo termine 5.15 549.975 80.783
Fondi rischi non correnti 5.13 8.067 7.477
Fondi pensione e quiescenza 5.14 6.171 5.962
Debiti per imposte differite 5.4 68.857 70.106
Altre passività non correnti 5.11 551 15.885
Passivo non corrente 633.621 180.213
Debiti finanziari a breve termine 5.15 108.926 15.649
Debiti commerciali 5.10 241.384 32.277
224.989
17.401
Debiti tributari 5.12 58.619 53.358
Altre passività correnti 5.11 67.204 1.712
82.558
4.014
Passivo corrente 476.133 376.554
Totale passivo e patrimonio netto 2.115.574 1.625.643

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Riserva Altri utili complessivi Altre riserve Risultato del Patrimonio Totale
(Euro/000) Note Capitale
sociale
sovraprezzo
azioni
Riserva legale Riserva di
conversione
Altri
componenti
Riserva
IFRS 2
Riserva
FTA
Utili indivisi periodo di
Gruppo
netto di
Gruppo
Patrimonio
netto di terzi
Patrimonio
netto
consolidato
Patrimonio netto al 01.01.2018 5.16 50.956 154.827 10.300 (10.969) 336 48.854 0 419.431 249.688 923.423 108 923.531
Destinazione utile esercizio precedente 0 0 0 0 0 0 0 249.688 (249.688) 0 0 0
Variazione area di consolidamento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (132) (132)
Dividendi 0 0 0 0 0 0 0 (70.464) 0 (70.464) 0 (70.464)
Aumento capitale sociale 199 16.067 0 0 0 0 0 0 0 16.266 0 16.266
Altre variazioni nel patrimonio netto 0 0 0 0 0 11.925 0 (73.397) 0 (61.472) 0 (61.472)
Variazioni delle voci di conto economico 0 0 0 8.169 (6.824) 0 0 0 0 1.345 (2) 1.343
Risultato del periodo 0 0 0 0 0 0 0 0 61.628 61.628 94 61.722
Patrimonio netto al 30.06.2018 (*) 5.16 51.155 170.894 10.300 (2.800) (6.488) 60.779 0 525.258 61.628 870.726 68 870.794
Patrimonio netto al 01.01.2019 5.16 51.164 171.594 10.300 (6.071) (3.239) 77.227 (23.434) 435.437 332.395 1.045.373 69 1.045.442
Destinazione utile esercizio precedente 0 0 0 0 0 0 0 332.395 (332.395) 0 0 0
Variazione area di consolidamento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Dividendi 0 0 0 0 0 0 0 (101.708) 0 (101.708) 0 (101.708)
Aumento capitale sociale 426 178 0 0 0 0 0 (424) 0 180 0 180
Altre variazioni nel patrimonio netto 0 0 0 0 0 (52.253) 0 40.983 0 (11.270) 0 (11.270)
Variazioni delle voci di conto economico 0 0 0 2.755 426 0 0 0 0 3.181 1 3.182
Risultato del periodo 0 0 0 0 0 0 0 0 69.989 69.989 5 69.994
Patrimonio netto al 30.06.2019 5.16 51.590 171.772 10.300 (3.316) (2.813) 24.974 (23.434) 706.683 69.989 1.005.745 75 1.005.820
PROSPETTO DI RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
Prospetto di rendiconto finanziario consolidato 1° Semestre
2019
di cui parti
correlate
1° Semestre
2018 (*)
di cui parti
correlate
(Euro/000)
Flusso di cassa della gestione operativa
Risultato consolidato 69.994 61.722
Ammortamenti immobilizzazioni 80.104 25.712
Costi (Ricavi) finanziari, netti 10.496 893
Altri costi (ricavi) non monetari 16.137 12.450
Imposte dell'esercizio 22.128 23.124
Variazione delle rimanenze - (Incremento)/Decremento (70.654) (58.312)
Variazione dei crediti commerciali - (Incremento)/Decremento 83.822 (10.473) 55.838 (12.450)
Variazione dei debiti commerciali - Incremento/(Decremento) 17.117 14.876 37.212 21.126
Variazione degli altri crediti/debiti correnti (34.553) (2.302) (18.023) (1.555)
Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla gestione operativa 194.591 140.616
Interessi ed altri oneri pagati e ricevuti 18 (257)
Imposte e tasse pagate (27.665) (33.132)
Variazione degli altri crediti/debiti non correnti 5.338 1.055
Flusso di cassa netto della gestione operativa (a) 172.282 108.282
Flusso di cassa della gestione degli investimenti
Acquisto di immobilizzazioni materiali ed immateriali (42.414) (34.968)
Vendita di immobilizzazioni materiali ed immateriali 1.459 243
Flusso di cassa netto della gestione degli investimenti (b) (40.955) (34.725)
Flusso di cassa della gestione dei finanziamenti
Rimborso di finanziamenti 0 (2.198)
Accensione di nuovi finanziamenti 0 0
Rimborso di debiti per leasing (54.741) 0
Variazioni dei finanziamenti a breve termine, diversi dai finanziamenti bancari (31) 0
Variazione dei debiti finanziari a breve (10.898) (15.454)
Dividendi pagati ai soci della controllante (101.708) (70.464)
Dividendi pagati ai soci di minoranza delle società controllate 0 0
Aumento capitale e riserve 180 16.266
Variazione Azioni proprie (15.102) (73.377)
Altre variazioni del patrimonio netto 0 (152)
Flusso di cassa netto della gestione finanziaria (c) (182.300) (145.379)
Incremento/(Decremento) netto della cassa e altre disponibilità finanziarie (a)+(b)+(c) (50.973) (71.822)
Cassa e altre disponibilità finanziarie all'inizio del periodo 546.268 394.144
Effetto della variazione dei tassi di cambio (4.753) 3.054
Incremento/(Decremento) netto della cassa e altre disponibilità finanziarie (50.973) (71.822)
Cassa e altre disponibilità finanziarie alla fine del periodo 490.542 325.376

(*) Il Gruppo ha adottato l'IFRS 16 il 1° gennaio 2019 utilizzando il metodo dell'applicazione retroattiva modificata in virtù del quale le informazioni comparative non sono state rideterminate e l'effetto cumulativo dell'applicazione iniziale è rilevato tra gli utili portati a nuovo alla data di prima applicazione. Si veda la nota 2.1.1 per maggiori informazioni.

Per il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A.

Remo Ruffini

Presidente e Amministratore Delegato

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2019

1. INFORMAZIONI GENERALI SUL GRUPPO

1.1. Il Gruppo e le principali attività

La società Capogruppo Moncler S.p.A. è una società costituita e domiciliata in Italia. L'indirizzo della sede legale è Via Stendhal 47 Milano, Italia e il numero di registrazione è 04642290961.

La società Capogruppo Moncler S.p.A. è inoltre controllata di fatto indirettamente da Remo Ruffini tramite Ruffini Partecipazioni Holding S.r.l., società di diritto italiano detenuta al 100% da Remo Ruffini. Ruffini Partecipazioni Holding S.r.l. controlla Ruffini Partecipazioni S.r.l., società di diritto italiano, che al 30 giugno 2019 detiene il 25,4% del capitale di Moncler S.p.A.

Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2019 (di seguito anche il "Bilancio Consolidato Semestrale") comprende la società Capogruppo e le società controllate (successivamente riferito come il "Gruppo").

Ad oggi, le principali attività del Gruppo sono la creazione, la produzione e la distribuzione di abbigliamento per uomo, donna e bambino, di calzature, di prodotti di pelletteria ed altri accessori correlati con il marchio di proprietà Moncler.

1.2. Principi per la predisposizione del bilancio consolidato

1.2.1. Principi contabili di riferimento

Il Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2019 è stato redatto in osservanza di quanto previsto dall'art. 154-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (Testo Unico della Finanza – TUF) e successive modifiche e integrazioni ed in applicazione dello IAS 34. Esso non comprende tutte le informazioni richieste dagli IFRS nella redazione del bilancio annuale e deve pertanto essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2018, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

In particolare si segnala che lo schema di conto economico, di conto economico complessivo, della situazione patrimoniale-finanziaria, delle movimentazioni di patrimonio netto e del

rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018. Le note esplicative riportate nel seguito, invece, sono presentate in forma sintetica e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale. In particolare si segnala che, come previsto dallo IAS 34, allo scopo di evitare la duplicazione di informazioni già pubblicate, le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti il conto economico, il conto economico complessivo, la situazione patrimoniale-finanziaria, le movimentazioni di patrimonio netto ed il rendiconto finanziario la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

Il Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2019 è costituito dal prospetto di conto economico, dal conto economico complessivo, dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dalle movimentazioni di patrimonio netto e dal rendiconto finanziario e dalle presenti note esplicative. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati quali dati comparativi, quelli previsti dallo IAS 34 (31 dicembre 2018 per la situazione patrimoniale-finanziaria, 30 giugno 2018 per le movimentazioni di patrimonio netto, per il conto economico, per il conto economico complessivo e per il rendiconto finanziario).

1.2.2. Schemi di bilancio

Il Gruppo presenta il conto economico per destinazione, forma ritenuta più rappresentativa in relazione al tipo di attività svolta. La forma scelta è, infatti, conforme alle modalità di reporting interno e di gestione del business.

Con riferimento al prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, è stata adottata una forma di presentazione che prevede la distinzione delle attività e passività tra correnti e non correnti, secondo quanto previsto dal paragrafo 60 e seguenti dello IAS 1.

Per il rendiconto finanziario è stato adottato il metodo di rappresentazione indiretto.

Secondo quanto previsto dallo IAS 24 nei paragrafi successivi si evidenziano i rapporti con parti correlate con il Gruppo e le loro incidenze, se significative, sulla situazione patrimonialefinanziaria, economica e sui flussi finanziari.

1.2.3. Principi di redazione

Il Bilancio Consolidato Semestrale è redatto sulla base del principio del costo storico, con eccezione della valutazione di alcuni strumenti finanziari (derivati) come richiesto dall'IFRS 9, nonché sul presupposto della continuità aziendale.

Il Bilancio Consolidato Semestrale è presentato in Euro migliaia, che è la moneta corrente nelle economie in cui il Gruppo opera principalmente.

1.2.4. Uso di stime e valutazioni nella redazione del bilancio

La redazione del Bilancio Consolidato Semestrale e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della direzione il ricorso a stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione a loro apportate sono riflesse a conto economico del periodo in cui avviene la revisione della stima nel caso in cui la revisione stessa abbia effetti solo su tale periodo, od anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.

Nel caso in cui le stime della Direzione possano avere un effetto significativo sui valori rilevati nel bilancio consolidato o per le quali esiste il rischio che possano emergere rettifiche di valore significative al valore contabile delle attività e passività nei periodi successivi a quello di riferimento del bilancio, i successivi paragrafi delle Note esplicative al bilancio includono le informazioni rilevanti a cui le stime si riferiscono.

Le stime si riferiscono principalmente alle seguenti voci di bilancio:

  • Valore recuperabile delle attività non correnti e dell'avviamento ("impairment");
  • Fondo svalutazione crediti;
  • Fondo svalutazione magazzino;
  • Recuperabilità delle attività per imposte anticipate;
  • Stima dei fondi rischi e delle passività potenziali;
  • Passività per leasing e attività per diritto di utilizzo.

Valore recuperabile delle attività non correnti e dell'avviamento ("impairment")

Le attività non correnti includono gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali incluso l'avviamento e le altre attività finanziarie.

Il management rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Tale attività è svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale.

Quando il valore contabile di un'attività non corrente ha subito una perdita di valore, il Gruppo rileva una svalutazione per il valore dell'eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l'uso o la vendita dello stesso, determinata con riferimento ai più recenti piani aziendali e di Gruppo.

Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management circa le perdite potenziali relative al portafoglio di crediti verso la clientela finale.

Fondo svalutazione magazzino

Il Gruppo produce e vende principalmente capi d'abbigliamento che sono soggetti a modifiche nel gusto della clientela ed al trend nel mondo della moda. Il fondo svalutazione magazzino riflette pertanto la stima del management circa le perdite di valore attese sui capi delle collezioni di stagioni passate, tenendo in considerazione la capacità di vendere i capi stessi attraverso i diversi canali distributivi in cui opera il Gruppo.

Recuperabilità delle attività per imposte anticipate

Il Gruppo è soggetto a imposte in numerosi paesi e alcune stime si rendono necessarie al fine di determinare le imposte in ciascuna giurisdizione. Il Gruppo riconosce attività per imposte anticipate fino al valore per cui ne ritiene probabile il recupero negli esercizi futuri ed in un arco temporale compatibile con l'orizzonte temporale implicito nelle stime del management.

Stima dei fondi rischi e delle passività potenziali

Il Gruppo può essere soggetto a contenziosi legali e fiscali riguardanti una vasta tipologia di problematiche che sono sottoposte alla giurisdizione di diversi stati. Le cause ed i contenziosi contro il Gruppo sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascun contenzioso, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Nel normale corso del business, il management si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale. Il Gruppo rileva una passività a fronte di tali contenziosi quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale fatto è riportato nelle note esplicative al Bilancio Consolidato Semestrale.

Passività per leasing e attività per diritto di utilizzo

Il Gruppo rileva l'attività per il diritto di utilizzo e la passività del leasing. L'attività per il diritto di utilizzo viene inizialmente valutata al costo, e successivamente al costo al netto dell'ammortamento e delle perdite per riduzione di valore cumulati, e rettificata al fine di riflettere le rivalutazioni della passività del leasing.

Il Gruppo valuta la passività del leasing al valore attuale dei pagamenti dovuti per i leasing non versati alla data di decorrenza, attualizzandoli utilizzando il tasso di interesse come definito nella nota 2.1.1.

La passività del leasing viene successivamente incrementata degli interessi che maturano su detta passività e diminuita dei pagamenti dovuti per il leasing effettuati ed è rivalutata in caso di modifica dei futuri pagamenti dovuti per il leasing derivanti da una variazione dell'indice o tasso, in caso di modifica dell'importo che il Gruppo prevede di dover pagare a titolo di garanzia sul valore residuo o quando il Gruppo modifica la sua valutazione con riferimento all'esercizio o meno di un'opzione di acquisto, di proroga o risoluzione.

Il Gruppo ha stimato la durata del leasing dei contratti nei quali agisce da locatario e che prevedono opzioni di rinnovo. La valutazione del Gruppo circa l'esistenza o meno della ragionevole certezza di esercitare l'opzione influenza la stima della durata del leasing, impattando in maniera significativa l'importo delle passività del leasing e delle attività per il diritto di utilizzo rilevate.

Altre valutazioni - Effetto fiscale del preavviso di uscita dall'UE del Regno Unito

Il 29 marzo 2017 il governo del Regno Unito, invocando le disposizioni dell'articolo 50 del Trattato di Lisbona, ha comunicato al Consiglio europeo l'intenzione di uscire dall'UE. Il Regno Unito e l'UE dispongono inizialmente di un periodo di due anni per raggiungere un accordo sull'uscita e sulle loro relazioni future: tale termine può essere eventualmente esteso. Al momento, il processo di uscita, così come le relative tempistiche e l'esito delle negoziazioni sugli accordi futuri tra Regno Unito e UE, sono permeati da incertezze significative.

La direzione aziendale ha valutato le conseguenze di tali incertezze sui valori contabili delle attività e delle passività rilevate nel presente bilancio consolidato intermedio. A seguito di tale valutazione, il Gruppo non ha identificato alcun indicatore di perdita per riduzione di valore della propria controllata inglese al 30 giugno 2019.

2. SINTESI DEI PRINCIPALI PRINCIPI CONTABILI UTILIZZATI NELLA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Nel presente Bilancio Consolidato Semestrale, i principi contabili e i criteri di consolidamento adottati sono omogenei, salvo quanto di seguito indicato, a quelli utilizzati per la redazione del Bilancio Consolidato per l'esercizio 2018, al quale si fa riferimento per una loro puntuale illustrazione.

2.1. Cambiamenti dei principi contabili

I cambiamenti dei principi contabili avranno effetti anche sul bilancio consolidato del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.

Il Gruppo ha adottato l'IFRS 16 – Leasing (si veda il paragrafo 2.1.1) dal 1° gennaio 2019. Gli altri nuovi principi che sono entrati in vigore dal 1° gennaio 2019 non hanno avuto effetti significativi sul bilancio consolidato del Gruppo.

2.1.1. IFRS 16

Il 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il nuovo standard IFRS 16 Leasing, che sostituisce lo IAS 17. Tale documento è stato adottato dall'Unione Europea mediante la pubblicazione dello stesso in data 9 novembre 2017. L'IFRS 16 si applica ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2019 o successivamente. Il nuovo principio elimina di fatto la differenza nella contabilizzazione del leasing operativo e finanziario pur in presenza di elementi che consentono di semplificarne l'applicazione ed introduce il concetto di controllo all'interno della definizione di leasing. In particolare per determinare se un contratto rappresenti o meno un leasing, l'IFRS 16 richiede di verificare se il locatario abbia o meno il diritto di controllare l'utilizzo di una determinata attività per un determinato periodo di tempo. Era consentita un'applicazione anticipata per le entità che applicano anche l'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti.

L'applicazione dell'IFRS 16 al 1° gennaio 2019 ha avuto un impatto materiale sul bilancio consolidato del Gruppo Moncler in virtù dell'attività operativa legata al network retail che rappresenta una parte predominante del business. Per il Gruppo, infatti, l'analisi dei contratti rientranti nell'ambito di applicazione del principio ha riguardato in particolare quelli relativi a negozi, outlet, showroom, contratti di concession, magazzini, uffici ed autovetture.

In precedenza, il Gruppo stabiliva all'inizio del contratto se lo stesso era, o conteneva, un leasing secondo l'IFRIC 4 Determinare se un accordo contiene un leasing, nonché dello IAS 17 Leasing, del SIC 15 Leasing operativo – Incentivi e del SIC 27 La valutazione della sostanza delle operazioni nella forma legale di un leasing.

In conformità all'IFRS 16, il Gruppo valuta se il contratto è un leasing o lo contiene sulla base della nuova definizione di leasing. Secondo l'IFRS 16, il contratto è, o contiene un leasing se, in

cambio di un corrispettivo, trasferisce il diritto di controllare l'utilizzo di un'attività identificata per un periodo di tempo.

In presenza di un nuovo lease basato ad esempio su canoni annuali a quote costanti, il nuovo standard richiede l'iscrizione di una passività finanziaria ed un diritto di utilizzo tra le attività nella situazione patrimoniale-finanziaria misurate come valore attuale dei pagamenti futuri. L'ammontare della passività finanziaria da riconoscere in bilancio dipende quindi, in modo importante dalle assunzioni impiegate in relazione alle caratteristiche di ciascuna tipologia di lease in essere e le eventuali opzioni di rinnovo o cessazione anticipata del contratto qualora considerate ragionevolmente certe alla data di sottoscrizione degli stessi, nonché al tasso di attualizzazione applicato.

Il Gruppo ha applicato l'IFRS 16 dal 1° gennaio 2019, utilizzando il metodo retroattivo modificato. Pertanto, l'effetto cumulativo dell'adozione dell'IFRS 16 è stato rilevato a rettifica del saldo di apertura degli utili portati a nuovo al 1° gennaio 2019, senza rideterminare le informazioni comparative.

In sede di prima applicazione il Gruppo ha adottato alcuni espedienti pratici previsti dal Principio ed in particolare sono stati esclusi i contratti con durata rimanente inferiore o uguale ai 12 mesi ed i costi iniziali sono stati esclusi dalla valutazione dell'attività per il diritto di utilizzo alla data di applicazione iniziale.

Anche a regime, il Gruppo ha stabilito di non applicare l'IFRS 16 ai contratti di durata complessiva inferiore o uguale ai 12 mesi ed ai i leasing di modico valore, che si riferiscono principalmente ad attrezzature elettroniche.

Effetti della transizione sul bilancio

In fase di applicazione iniziale dell'IFRS 16, il Gruppo Moncler ha rilevato al 1° gennaio 2019 attività per il diritto di utilizzo pari ad Euro 470.572 mila e passività per leasing pari ad Euro 518.488 mila. Le differenze tra attività e passività sono state rilevate tra gli utili portati a nuovo per Euro 23.434 mila, al netto dell'effetto fiscale differito pari ad Euro 8.622 mila e allo storno dei ratei e risconti pari ad Euro 15.860 mila contabilizzati al 31 dicembre 2018 in applicazione dello IAS17 per i contratti rientranti nel perimetro di applicazione dell'IFRS16.

In fase di valutazione delle passività del leasing, il Gruppo ha attualizzato i pagamenti dovuti per il leasing utilizzando il tasso di finanziamento marginale al 1° gennaio 2019. La media ponderata del tasso applicato è pari al 3,67%. Il tasso è stato definito tenendo conto della durata dei contratti di leasing, della valuta nella quale sono denominati, delle caratteristiche dell'ambiente economico in cui è stato stipulato il contratto e del credit adjustment.

Il Gruppo, per i contratti che prevedono un'opzione di rinnovo al termine del periodo non cancellabile, ha scelto, basandosi sull'evidenza storica e sui piani di sviluppo del business, di considerare, oltre il periodo non cancellabile, anche il periodo oggetto di opzione di rinnovo, salvo l'esistenza di eventuali piani aziendali di dismissione della attività locate, nonché di chiare valutazioni che inducano a ritenere ragionevole il mancato esercizio dell'opzione di rinnovo.

Per i contratti con opzioni di rinnovo esercitabili automaticamente alla fine del periodo non cancellabile, la durata considerata è quella massima, normalmente superiore all'orizzonte temporale coperto dal business plan (triennale) di Gruppo.

Per i contratti con durata indeterminata il Gruppo ha scelto di considerare una durata pari all'arco temporale di business plan.

A seguire viene riportata la riconcilizione tra la passività per leasing calcolata in accordo all'IFRS16 e gli impegni per i leasing operativi non cancellabili indicati nel bilancio dell'esercizio precedente in accordo allo IAS17.

Riconciliazione dei debiti per leasing (lease liabilities)
(Euro/000)
Impegni per leasing operativi IAS 17 non attualizzati al 31/12/2018 608.203
Eccezione alla rilevazione IFRS 16 0
Altre variazioni 8.750
Debiti per leasing operativi da rilevare nello Stato Patrimoniale al 01/01/19 non attualizzati 616.953
Effetto attualizzazione su Debiti per leasing operativi (98.465)
Debiti per leasing operativi al 01/01/19 518.488
Debiti per leasing finanziari ex IAS 17 al 01/01/19 176
Totale Debiti per leasing IFRS 16 al 01/01/19 518.664

Gli impegni al 31 dicembre 2018 erano pari ad Euro 608 milioni, mentre i debiti per leasing operativo al 1° gennaio 2019 (non attualizzati) sono maggiori e pari ad Euro 617 milioni. Non esistono fattispecie per le quali il principio prevede eccezioni; le sole variazioni, pari ad Euro 8,7 milioni, si riferiscono alla rivisitazione della stima della durata di alcuni contratti ed alla inclusione di altri a seguito degli approfondimenti svolti nell'applicazione dell'IFRS 16.

2.2. Principi contabili ed interpretazioni di recente pubblicazione

Oltre a quanto indicato nel Bilancio Consolidato per l'esercizio 2018 a cui si rinvia, sono di seguito riportati i principi contabili ed emendamenti non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo.

Data di entrata in vigore Nuovi principi o modifiche
1° gennaio 2020 Amendments to References to Conceptual Framework in IFRS
Standards
1° gennaio 2020 Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)
1° gennaio 2020 Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)
1° gennaio 2021 IFRS 17 Insurance Contracts
E'
possibile
l'adozione
facoltativa/data
di
entrata
in
vigore
rimandata
a
tempo
indefinito
Sale or Contribution of Assets between an Investor and its
Associate or Joint Venture (Amendments to IFRS 10 and IAS
28)

2.3. Tassi di cambio

I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei Bilanci al 30 giugno 2019 delle società estere sono stati i seguenti:

Cambio medio Cambio puntuale Cambio puntuale
Al 30 giugno Al 30 giugno Al 31 dicembre Al 31 dicembre
I semestre 2019 I semestre 2018 2019 2018 2018 2017
AED 4,149130 4,445020 4,179300 4,281400 4,205000 4,404400
AUD 1,600300 1,568810 1,624400 1,578700 1,622000 1,534600
BRL 4,341740 4,141460 4,351100 4,487600 4,444000 3,972900
CAD 1,506900 1,545700 1,489300 1,544200 1,560500 1,503900
CHF 1,129460 1,169750 1,110500 1,156900 1,126900 1,170200
CNY 7,667780 7,708590 7,818500 7,717000 7,875100 7,804400
CZK 25,684500 25,500500 25,447000 26,020000 25,724000 25,535000
DKK 7,465080 7,447600 7,463600 7,452500 7,467300 7,444900
GBP 0,873632 0,879767 0,896550 0,886050 0,894530 0,887230
HKD 8,861120 9,486320 8,886600 9,146800 8,967500 9,372000
HUF 320,420000 314,113000 323,390000 329,770000 320,980000 310,330000
JPY 124,284000 131,606000 122,600000 129,040000 125,850000 135,010000
KRW 1.295,200000 1.302,380000 1.315,350000 1.296,720000 1.277,930000 1.279,610000
KZT 428,598000 395,434000 433,000000 397,850000 437,520000 397,960000
MOP 9,126490 9,770910 9,153200 9,421200 9,236500 9,653200
MXN 21,654300 23,085000 21,820100 22,881700 22,492100 23,661200
NOK 9,730380 9,592920 9,693800 9,511500 9,948300 9,840300
PLN 4,292000 4,220700 4,249600 4,373200 4,301400 4,177000
RON 4,741820 4,654290 4,734300 4,663100 4,663500 4,658500
RUB 73,744400 71,960100 71,597500 73,158200 79,715300 69,392000
SEK 10,518100 10,150800 10,563300 10,453000 10,254800 9,843800
SGD 1,535600 1,605440 1,539500 1,589600 1,559100 1,602400
TRY 6,356160 4,956550 6,565500 5,338500 6,058800 4,546400
TWD 34,998100 35,740600 35,296500 35,584500 35,022300 35,655500
UAH 30,422700 n/a 29,765400 n/a 31,736200 n/a
USD 1,129780 1,210350 1,138000 1,165800 1,145000 1,199300

3. AREA DI CONSOLIDAMENTO

Al 30 giugno 2019 il Bilancio Consolidato Semestrale del Gruppo Moncler comprende la società Capogruppo Moncler S.p.A. e 36 società controllate come riportato in dettaglio nella tabella allegata:

Partecipazioni in società controllate Sede legale Capitale sociale Valuta % di Società controllante
Moncler S.p.A. Milano (Italia) 51.589.705 EUR possesso
Industries S.p.A. Milano (Italia) 15.000.000 EUR 100,00% Moncler S.p.A.
Moncler Deutschland GmbH Monaco (Germania) 700.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler España S.L. Madrid (Spagna) 50.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Asia Pacific Ltd Hong Kong (Cina) 300.000 HKD 100,00% Industries S.p.A.
Moncler France S.à.r.l. Parigi (Francia) 8.000.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler USA Inc New York (USA) 1.000 USD 100,00% Industries S.p.A.
Moncler UK Ltd Londra (Regno Unito) 2.000.000 GBP 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Japan Corporation () (*) Tokyo (Giappone) 165.792.500 JPY 65,97% Industries S.p.A.
Moncler Shanghai Commercial Co. Ltd Shanghai (Cina) 82.483.914 CNY 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Suisse SA Chiasso (Svizzera) 3.000.000 CHF 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Belgium S.p.r.l. Bruxelles (Belgio) 1.800.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Denmark ApS Copenhagen (Danimarca) 2.465.000 DKK 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Holland B.V. Amsterdam (Olanda) 18.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Hungary KFT Budapest (Ungheria) 150.000.000 HUF 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Istanbul Giyim ve Tekstil Ticaret Ltd. Sti. (*) Istanbul (Turchia) 50.000 TRY 51,00% Industries S.p.A.
Moncler Sylt Gmbh (*) Hamm (Germania) 100.000 EUR 51,00% Moncler Deutschland GmbH
99,99% Industries S.p.A.
Moncler Rus LLC Mosca (Russia) 590.000.000 RUB 0,01% Moncler Suisse SA
95,00% Industries S.p.A.
Moncler Brasil Comércio de moda e acessòrios Ltda. San Paolo (Brasile) 10.000.000 BRL 5,00% Moncler USA Inc
Moncler Taiwan Limited Taipei (Cina) 10.000.000 TWD 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Canada Ltd Vancouver (Canada) 1.000 CAD 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Prague s.r.o. Praga (Repubblica Ceca) 200.000 CZK 100,00% Industries S.p.A.
White Tech Sp.zo.o. Katowice (Polonia) 369.000 PLN 70,00% Industries S.p.A.
Moncler Shinsegae Inc. (*) Seoul (Corea del Sud) 5.000.000.000 KRW 51,00% Industries S.p.A.
Moncler Middle East FZ-LLC Dubai (Emirati Arabi Uniti) 50.000 AED 100,00% Industries S.p.A.
Moncler USA Retail LLC New York (USA) 15.000.000 USD 100,00% Moncler USA Inc
Moncler Singapore PTE, Limited Singapore 5.000.000 SGD 100,00% Industries S.p.A.
99,00% Industries S.p.A.
Industries Yield S.r.l. Bacau (Romania) 25.897.000 RON 1,00% Moncler Deutschland GmbH
Moncler UAE LLC (*) Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) 1.000.000 AED 49,00% Moncler Middle East FZ-LLC
Moncler Ireland Limited Dublino (Irlanda) 350.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Australia PTY LTD Melbourne (Australia) 2.500.000 AUD 100,00% Industries S.p.A.
99,00% Industries S.p.A.
Moncler Kazakhstan LLP Almaty (Kazakhstan) 250.000.000 KZT 1,00% Moncler Rus LLC
Moncler Sweden AB Stoccolma (Svezia) 1.000.000 SEK 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Norway AS Oslo (Norvegia) 3.000.000 NOK 100,00% Industries S.p.A.
99,00% Industries S.p.A.
Moncler Mexico, S. de R.L. de C.V. Città del Messico (Messico) 33.000.000 MXN 1,00% Moncler USA Inc
99,00% Industries S.p.A.
Moncler Mexico Services, S. de R.L. de C.V. Città del Messico (Messico) 11.000.000 MXN 1,00% Moncler USA Inc
99,99% Industries S.p.A.
Moncler Ukraine LLC Kiev (Ucraina) 47.367.417 UAH 0,01% Moncler Suisse SA

(*) Consolidata al 100% senza attribuzione di interessenze ai terzi.

(**) Il valore del capitale sociale e la % di possesso tengono conto delle azioni proprie detenute dalla stessa Moncler Japan Corporation.

In relazione all'area di consolidamento, non vi sono modifiche rispetto all'area di consolidamento al 31 dicembre 2018.

Si segnala che nel primo trimestre 2019 si è proceduto all'acquisto dal socio locale della seconda quota (6% del capitale sociale) di Moncler Japan Corporation, portando la % di possesso al 66%. Si ricorda che la società Moncler Japan Corporation, come nei periodi precedenti, è consolidata al 100% senza attribuzione di interessenze ai terzi, a seguito del trattamento contabile degli accordi tra i soci.

4. COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

4.1. Ricavi

Ricavi per canale

I ricavi di vendita per canale sono riportati nella tabella seguente:

(Euro/000) 1° semestre 2019 % 1° semestre 2018 %
Ricavi consolidati
di cui:
570.246 100,0% 493.544 100,0%
- Wholesale
- Retail
133.186
437.060
23,4%
76,6%
116.693
376.851
23,6%
76,4%

La distribuzione avviene tramite due canali principali, il canale wholesale ed il canale retail. Il canale retail si riferisce a punti vendita direttamente gestiti dal Gruppo (free-standing store, concession, e-commerce e factory outlet), mentre il canale wholesale si riferisce a punti vendita gestiti da terzi che vendono prodotti Moncler in spazi mono-marca (nella forma di shop-in-shop) e all'interno di negozi multi-marca (sia fisici che online).

Nei primi sei mesi del 2019 il Gruppo ha realizzato ricavi pari a Euro 570,2 milioni, rispetto a Euro 493,5 milioni registrati nello stesso periodo del 2018, in aumento del 16%, con un'importante accelerazione nel secondo trimestre (+19%).

Nel primo semestre, il canale distributivo retail ha conseguito ricavi pari a Euro 437,1 milioni rispetto a Euro 376,8 milioni nel primo semestre 2018, con un incremento del 16%, grazie alla significativa crescita organica. L'e-commerce ha continuato a registrare tassi di crescita significativamente superiori alla media del canale.

Il canale wholesale ha registrato ricavi pari a Euro 133,2 milioni rispetto a Euro 116,7 milioni nel primo semestre 2018, in aumento del 14%, guidato dallo sviluppo della rete di negozi monomarca e da Moncler Genius.

Ricavi per area geografica

I ricavi di vendita sono ripartiti per area geografica come segue:

Ricavi per area geografica
Variazione
(Euro/000) 1° semestre 2019 % 1° semestre 2018 % Variazione %
Italia 68.468 12,0% 63.343 12,8% 5.125 8%
EMEA esclusa Italia 168.897 29,6% 146.958 29,8% 21.939 15%
Asia e Resto del Mondo 249.318 43,7% 210.443 42,6% 38.875 18%
Americhe 83.563 14,7% 72.800 14,8% 10.763 15%
Totale 570.246 100,0% 493.544 100,0% 76.702 16%

In Italia l'incremento dei ricavi è stato pari all'8%, soprattutto grazie all'importante crescita nel canale retail.

In EMEA i ricavi sono aumentati del 15%, con incrementi a doppia cifra in entrambi i canali ancora più marcati nel secondo trimestre. Regno Unito, Germania e Francia hanno guidato la crescita nel trimestre.

In Asia e Resto del Mondo i ricavi sono aumentati del 18%, in accelerazione nel secondo trimestre, spinti dall'importante contributo di Cina, Giappone e Korea.

Nelle Americhe i ricavi hanno registrato un aumento del 15%, grazie al contributo di entrambi i canali distributivi in entrambi i mercati principali.

4.2. Costo del venduto

Nel primo semestre 2019 il costo del venduto è cresciuto in termini assoluti di Euro 14,4 milioni (+12,2%) passando da Euro 118,7 milioni del primo semestre 2018 ad Euro 133,1 milioni del corrispondente periodo del 2019. Tale crescita complessiva è attribuibile principalmente alla crescita dei volumi di vendita ed all'espansione del canale retail. L'effetto positivo derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 su questa voce è pari ad Euro 0,2 milioni (di cui minori canoni di locazione per Euro 0,8 milioni e maggiori ammortamenti relativi al diritto di utilizzo per Euro 0,6 milioni).

Il costo del venduto in percentuale sulle vendite è decrementato passando dal 24,0% del primo semestre 2018 al 23,3% del corrispondente periodo del 2019 (23,4% al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), decremento dovuto allo sviluppo del canale retail.

4.3. Spese di vendita

Le spese di vendita nel primo semestre 2019 sono pari ad Euro 203,7 milioni, con un incremento pari ad Euro 25,2 milioni rispetto al primo semestre 2018. L'effetto positivo derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 su questa voce è pari ad Euro 7,6 milioni (di cui minori canoni di locazione per Euro 52,0 milioni e maggiori ammortamenti relativi al diritto di utilizzo per Euro 44,4 milioni).

L'incidenza delle spese di vendita sui ricavi è passata dal 36,2% del primo semestre 2018 al 35,7% del corrispondente periodo del 2019 (37,0% al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16).

Le spese di vendita includono principalmente costi per affitti esclusi dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 per Euro 45,3 milioni (Euro 81,4 milioni di costi per affitti complessivi nel primo semestre 2018), costi del personale per Euro 56,8 milioni (Euro 49,6 milioni nel primo semestre 2018), costi per ammortamenti relativi ai diritti di utilizzo per Euro 44,4 milioni e altri ammortamenti per Euro 27,1 milioni (Euro 22,0 milioni nel primo semestre 2018).

4.4. Spese generali ed amministrative

Le spese generali ed amministrative nel primo semestre del 2019 sono pari ad Euro 71,7 milioni, con un aumento di Euro 9,8 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2018. L'effetto positivo derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 su questa voce è pari ad Euro 0,3 milioni (di cui minori canoni di locazione per Euro 2,6 milioni e maggiori ammortamenti relativi al diritto di utilizzo per Euro 2,3 milioni).

L'incidenza delle spese generali ed amministrative rispetto al fatturato è pari al 12,6% (stessa incidenza al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), in linea con il corrispondente periodo del 2018 (12,5%).

4.5. Spese di marketing

Anche nel corso del 2019 il Gruppo ha continuato ad investire in attività di marketing al fine di sostenere e diffondere la conoscenza ed il prestigio del marchio Moncler. Il peso delle spese di pubblicità sul fatturato è pari al 7,5% nel primo semestre del 2019 (7,3% nel corrispondente periodo del 2018), mentre in valore assoluto passano da Euro 36,3 milioni nel primo semestre 2018 ad Euro 42,9 milioni nel primo semestre 2019, con una variazione assoluta pari ad Euro 6,6 milioni (+18,2%), anche a seguito di una diversa pianificazione delle spese tra i due semestri dell'anno.

4.6. Piani di incentivazione azionaria

La voce Piani di incentivazione azionaria nel primo semestre del 2019, pari ad Euro 16,3 milioni, si riferisce ai costi relativi ai Piani di incentivazione basati su azioni approvati dalle assemblee dei soci Moncler del 20 aprile 2016 e del 16 aprile 2018 (Euro 12,5 milioni nel corrispondente periodo del 2018).

La descrizione dei piani di incentivazione azionaria ed i relativi costi sono esplicitati nel paragrafo 10.2.

4.7. Risultato operativo

Nel primo semestre del 2019 il risultato operativo del Gruppo Moncler è stato pari ad Euro 102,6 milioni (Euro 94,6 milioni al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), rispetto ad Euro 85,7 milioni nel corrispondente periodo del 2018. L'incidenza sui ricavi è pari al 18,0% (16,6% al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), rispetto al 17,4% nel corrispondente periodo del 2018.

Il risultato operativo del primo semestre del 2019 al netto dei piani di incentivazione azionaria ammonta ad Euro 118,9 milioni (Euro 110,9 milioni al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), rispetto ad Euro 98,2 milioni nel corrispondente periodo del 2018. L'incidenza sui ricavi è pari al 20,8% (19,4% al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), rispetto al 19,9% nel corrispondente periodo del 2018.

L'EBITDA1 è calcolato come segue:

1° semestre 1° semestre 2019 1° semestre
2019 Escluso impatto 2018
(Euro/000) IFRS 16
Risultato operativo 102.618 94.599 85.739
Piani di incentivazione azionaria 16.275 16.275 12.465
Risultato operativo al netto dei
piani di incentivazione azionaria 118.893 110.874 98.204
Ammortamenti e svalutazioni 80.104 32.715 25.712
EBITDA 198.997 143.589 123.916

L'EBITDA del primo semestre del 2019 ammonta ad Euro 199,0 milioni (Euro 143,6 milioni al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), rispetto ad Euro 123,9 milioni nel corrispondente periodo del 2018. L'incidenza sui ricavi è pari al 34,9% (25,2% al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), rispetto al 25,1% nel corrispondente periodo del 2018.

Gli ammortamenti del primo semestre del 2019 ammontano ad Euro 80,1 milioni (di cui Euro 47,4 milioni derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16), rispetto ad Euro 25,7 milioni nel corrispondente periodo del 2018.

4.8. Proventi ed oneri finanziari

La voce è così composta:

(Euro/000) 1° semestre 2019 1° semestre 2018
Interessi attivi e altri proventi finanziari 576 203
Utili su cambi 0 0
Totale proventi finanziari 576 203
Interessi passivi e altri oneri finanziari (768) (662)
Interessi sulle passività per leasing (9.757) 0
Perdite su cambi (547) (434)
Totale oneri finanziari (11.072) (1.096)
Totale oneri e proventi finanziari netti
(10.496) (893)

1 L'EBITDA non è un indicatore definito dai principi contabili di riferimento applicati dal Gruppo e pertanto, è possibile che le modalità di calcolo dell'EBITDA non risultino confrontabili con quelle utilizzate da altre società.

4.9. Imposte sul reddito

L'impatto fiscale nel conto economico consolidato è così dettagliato:

(Euro/000) 1° semestre 2019 1° semestre 2018
Imposte correnti
Imposte differite
(39.109)
16.981
(31.260)
8.136
Impatto fiscale a conto economico (22.128) (23.124)

Il tax rate del primo semestre 2019 è stato pari a 24,0%, rispetto al 27,3% nel primo semestre del 2018. Tale diminuzione è, principalmente, riconducibile ai benefici fiscali del Patent Box.

4.10. Costo del personale

La seguente tabella fornisce il dettaglio dei principali costi del personale dipendente per natura, confrontati con l'esercizio precedente:

(Euro/000) 1° semestre 2019 1° semestre 2018
Salari e stipendi (71.819) (62.818)
Oneri sociali
Accantonamento fondi pensione del personale
(11.128)
(5.268)
(9.320)
(4.007)
Totale (88.215) (76.145)

Gli emolumenti ai membri del Consiglio di Amministrazione sono separatamente commentati alla sezione riferita alle Parti correlate a cui si rimanda.

Il costo relativo ai Piani di incentivazione basati su azioni, pari a complessivi Euro 16,3 milioni (Euro 12,5 milioni nel primo semestre del 2018), è separatamente commentato nel paragrafo 10.2.

Nella tabella sottostante è riportato il numero medio dei dipendenti (full-time-equivalent, FTE) del primo semestre del 2019 comparato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente:

Dipendenti medi per area geografica
FTE 1° semestre 2019 1° semestre 2018
Italia 918 794
Resto dell'Europa 1.597 1.348
Asia e Giappone 1.015 880
Americhe 293 262
Totale 3.823 3.284

Il numero puntuale degli FTE del Gruppo al 30 giugno 2019 è pari a n. 3.831 (n. 3.619 nel corrispondente periodo del 2018).

Il numero totale di dipendenti è aumentato principalmente a seguito delle aperture di nuovi punti vendita diretti, dell'espansione del sito produttivo e del rafforzamento della struttura corporate.

4.11. Ammortamenti e svalutazioni

Gli ammortamenti si suddividono come di seguito indicato:

(Euro/000) 1° semestre 2019 1° semestre 2018
Ammortamenti immobilizzazioni materiali
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali
(73.778)
(6.326)
(19.994)
(5.718)
Totale Ammortamenti (80.104) (25.712)

L'incremento sia degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali che immateriali si riferisce principalmente agli investimenti effettuati nell'apertura di nuovi punti vendita o nella relocation/expansion di punti vendita già esistenti e agli investimenti in IT. Si rimanda ai commenti dei paragrafi 5.1 e 5.3 per ulteriori dettagli sugli investimenti dell'anno.

Gli ammortamenti relativi ai diritto d'utilizzo ammontano ad Euro 47,4 milioni, come esplicitato nel paragrafo 5.3.

5. COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA

Immobilizzazioni immateriali 31/12/2018
Fondo
Valore lordo ammortamento Valore netto Valore netto
(Euro/000) e impairment
Marchi 223.900 0 223.900 223.900
Key money 57.075 (34.074) 23.001 25.656
Software 46.319 (27.369) 18.950 15.252
Altre immobilizzazioni immateriali 9.707 (7.295) 2.412 2.551
Immobilizzazioni immateriali in corso 2.114 0 2.114 1.461
Avviamento 155.582 0 155.582 155.582
Totale 494.697 (68.738) 425.959 424.402

5.1. Avviamento, marchi ed altre immobilizzazioni immateriali

I movimenti delle immobilizzazioni immateriali sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

Al 30 giugno 2019

Valore lordo Immobilizzazioni
immateriali
(Euro/000)
Marchi Key money Software Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Avviamento Totale
01/01/2019 223.900 56.866 39.611 9.282 1.461 155.582 486.702
Incrementi 0 0 6.606 383 725 0 7.714
Decrementi 0 (58) (11) 0 0 0 (69)
Differenze di conversione 0 267 35 (19) 0 0 283
Altri movimenti incluse
riclassifiche
0 0 78 61 (72) 0 67
30/06/2019 223.900 57.075 46.319 9.707 2.114 155.582 494.697
Fondo ammortamento e
impairment Immobilizzazioni
immateriali
(Euro/000)
Marchi Key money Software Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Avviamento Totale
01/01/2019
Ammortamenti
0
0
(31.210)
(2.750)
(24.359)
(2.988)
(6.731)
(588)
0
0
0
0
(62.300)
(6.326)
Decrementi 0 11 11 15 0 0 37
Differenze di conversione 0 (125) (33) 9 0 0 (149)
Altri movimenti incluse
riclassifiche
0 0 0 0 0 0 0

Al 30 giugno 2018

Valore lordo Immobilizzazioni
immateriali
(Euro/000)
Marchi Key money Software Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni in
corso e acconti
Avviamento Totale
01/01/2018 223.900 57.391 32.139 8.361 135 155.582 477.508
Incrementi 0 750 3.448 451 87 0 4.736
Decrementi 0 0 0 0 0 0 0
Differenze di conversione 0 (123) 63 (1) 0 0 (61)
Altri movimenti incluse
riclassifiche
0 0 98 29 (100) 0 27
30/06/2018 223.900 58.018 35.748 8.840 122 155.582 482.210
Fondo ammortamento e
impairment Immobilizzazioni
immateriali
(Euro/000)
Marchi Key money Software Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni in
corso e acconti
Avviamento Totale
01/01/2018 0 (26.449) (19.338) (5.452) 0 0 (51.239)
Ammortamenti 0 (2.807) (2.316) (595) 0 0 (5.718)
Decrementi 0 0 0 0 0 0 0
Differenze di conversione 0 (64) (43) 0 0 0 (107)
Altri movimenti incluse
riclassifiche
0 0 (10) 0 0 0 (10)
30/06/2018 0 (29.320) (21.707) (6.047) 0 0 (57.074)

L'incremento della voce Software si riferisce agli investimenti in Information Technology per il supporto del business e delle funzioni corporate.

5.2. Perdite di valore su immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita ed avviamento

La voce Marchi, le Altre immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita e l'Avviamento derivante da precedenti acquisizioni non sono stati ammortizzati ma sono stati sottoposti alla verifica da parte del management in merito all'esistenza di eventuali perdite di valore.

Le dinamiche del business registrate nei periodi esaminati e gli aggiornamenti delle previsioni sui trend futuri sono coerenti con le ipotesi assunte per la verifica della recuperabilità del valore dell'avviamento e del marchio Moncler effettuate in sede di redazione del Bilancio Consolidato Annuale al 31 dicembre 2018. Non sono pertanto stati identificati indicatori di possibili perdite di valore e non sono quindi stati effettuati impairment test specifici sulle suddette voci.

5.3. Immobilizzazioni materiali nette

I movimenti delle immobilizzazioni materiali sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

Immobilizzazioni materiali 30/06/2019 31/12/2018
Fondo
Valore lordo ammortamento Valore netto Valore netto
(Euro/000) e impairment
Terreni e fabbricati 563.934 (47.833) 516.101 5.476
Impianti e macchinari 15.761 (7.004) 8.757 8.248
Mobili e arredi 107.568 (65.710) 41.858 48.890
Migliorie su beni di terzi 207.455 (111.080) 96.375 90.464
Altri beni 21.929 (15.024) 6.905 5.362
Immobilizzazioni materiali in corso 26.313 0 26.313 18.530
Totale 942.960 (246.651) 696.309 176.970

Al 30 giugno 2019

Valore lordo Immobilizzazioni
materiali
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Mobili e
arredi
Migliorie su
beni di terzi
Altri beni Immobilizzazioni
in corso e acconti
Totale
01/01/2019 6.339 14.400 108.088 187.319 18.730 18.530 353.406
Incrementi 88.476 1.365 3.771 11.059 1.874 16.185 122.730
Decrementi 0 (125) (1.066) (4.380) (140) 0 (5.711)
Prima adozione IFRS16 469.165 0 0 0 1.407 0 470.572
Differenze di conversione (46) (39) 665 1.382 29 39 2.030
Altri movimenti incluse riclassifiche 0 160 (3.890) 12.075 29 (8.441) (67)
30/06/2019 563.934 15.761 107.568 207.455 21.929 26.313 942.960
Fondo ammortamento e impairment
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Mobili e
arredi
Migliorie su
beni di terzi
Altri beni Immobilizzazioni
in corso e acconti
Totale
01/01/2019 (863) (6.152) (59.198) (96.855) (13.368) 0 (176.436)
Ammortamenti (47.229) (907) (7.278) (16.607) (1.757) 0 (73.778)
Decrementi 0 50 942 3.180 112 0 4.284
Differenze di conversione 259 5 (308) (666) (11) 0 (721)
Altri movimenti incluse riclassifiche 0 0 132 (132) 0 0 0

Al 30 giugno 2018

Valore lordo Immobilizzazioni
materiali
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Mobili e
arredi
Migliorie su beni
di terzi
Altri beni Immobilizzazioni in
corso e acconti
Totale
01/01/2018 2.871 9.786 86.488 154.617 14.800 6.826 275.388
Incrementi 2.814 698 4.070 6.541 2.221 13.700 30.044
Decrementi 0 (1) (320) (480) (55) 0 (856)
Differenze di conversione 0 (2) 857 1.901 44 123 2.923
Altri movimenti incluse riclassifiche 53 (76) 4.555 863 389 (5.667) 117
30/06/2018 5.738 10.405 95.650 163.442 17.399 14.982 307.616
Fondo ammortamento e impairment
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Mobili e
arredi
Migliorie su beni
di terzi
Altri beni Immobilizzazioni in
corso e acconti
Totale
01/01/2018 (473) (5.133) (46.446) (74.582) (10.627) 0 (137.261)
Ammortamenti (150) (527) (6.668) (11.659) (990) 0 (19.994)
Decrementi 0 9 102 448 54 0 613
Differenze di conversione 0 (1) (603) (1.200) (34) 0 (1.838)
Altri movimenti incluse riclassifiche 0 0 (31) 48 37 0 54
30/06/2018 (623) (5.652) (53.646) (86.945) (11.560) 0 (158.426)

A seguire si riportano i movimenti relativi alle attività per diritto di utilizzo derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16.

Attività per diritto di utilizzo
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Altri beni Totale
01/01/2019 0 0 0
Prima adozione IFRS16 469.165 1.407 470.572
Incrementi 87.947 83 88.030
Decrementi 0 0 0
Ammortamenti (47.045) (344) (47.389)
Differenze di conversione 259 0 259
Altri movimenti incluse riclassifiche 0 0 0
30/06/2019 510.326 1.146 511.472

Oltre ai sopra citati effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, i movimenti delle immobilizzazioni materiali nel primo semestre del 2019 evidenziano l'incremento delle voci mobili ed arredi, migliorie su beni di terzi ed immobilizzazioni in corso ed acconti: tutte queste voci sono correlate principalmente allo sviluppo del network retail.

5.4. Crediti per imposte anticipate e debiti per imposte differite

L'esposizione delle voci al 30 giugno 2019 ed il periodo comparativo è riportata nella seguente tabella:

Crediti per imposte anticipate e debiti per imposte differite
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Crediti per imposte anticipate
Debiti per imposte differite
116.974
(68.857)
91.898
(70.106)
Totale 48.117 21.792

I debiti per imposte differite che derivano da differenze temporanee sulle immobilizzazioni immateriali sono principalmente emerse nel 2008, a fronte dell'allocazione al marchio Moncler del maggior costo pagato in sede di acquisizione.

I crediti per imposte anticipate e debiti per imposte differite sono compensati solo qualora esista una disposizione di legge all'interno di una stessa giurisdizione fiscale.

I crediti per imposte anticipate al 30 giugno 2019 comprendono Euro 9,1 milioni derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16.

5.5. Rimanenze

Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2019 ammontano ad Euro 243,1 milioni (Euro 173,1 al 31 dicembre 2018) e si compongono come riportato in tabella:

Rimanenze
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Materie prime 67.205 65.365
Prodotti in corso di lavorazione 47.967 32.929
Prodotti finiti 241.687 178.503
Magazzino lordo 356.859 276.797
Fondo obsolescenza (113.790) (103.648)
Totale 243.069 173.149

Il valore del magazzino prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione nel primo semestre di ogni esercizio risente del fenomeno di stagionalità ed in particolare tende ad aumentare rispetto ai valori di dicembre in quanto il costo medio di produzione dei capi della collezione autunno/inverno, in giacenza a giugno, è più elevato del costo medio di produzione dei capi della collezione primavera/estate, in giacenza a dicembre.

Oltre che del fenomeno sopra citato, le rimanenze al 30 giugno 2019 risentono dell'aumento del magazzino materie prime e prodotti finiti relativi alle prossime stagioni.

Il fondo svalutazione prodotti finiti e materie prime riflette la miglior stima del management sulla base della ripartizione per anno e stagione delle giacenze di magazzino, sulle considerazioni desunte dall'esperienza passata delle vendite attraverso canali alternativi e le prospettive future dei volumi di vendita.

5.6. Crediti verso clienti

I crediti verso clienti al 30 giugno 2019 ammontano ad Euro 80,0 milioni (Euro 155,0 milioni al 31 dicembre 2018) e sono così composti:

Crediti verso clienti
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Crediti verso clienti 89.308 163.725
Fondo svalutazione crediti (8.855) (8.290)
Fondo per resi e sconti futuri (414) (388)
Totale crediti verso clienti netti 80.039 155.047

I crediti verso clienti si originano dall'attività del Gruppo nel canale wholesale e sono rappresentati da posizioni che hanno generalmente termini di incasso non superiori a tre mesi. Nel primo semestre 2019 non ci sono concentrazioni di crediti superiori al 10% riferiti a singoli clienti.

Il fondo svalutazione crediti è stato iscritto sulla base delle migliori stime del management sulla base dell'analisi dello scadenziario ed in relazione alla solvibilità dei clienti più anziani o soggetti a procedure di recupero forzato. I crediti svalutati si riferiscono a posizioni specifiche scadute e per i quali esiste una incertezza sulla recuperabilità dell'ammontare iscritto a bilancio.

5.7. Cassa e banche

Al 30 giugno 2019 la voce cassa e banche, che ammonta ad Euro 490,5 milioni (Euro 546,3 milioni al 31 dicembre 2018), include le disponibilità liquide ed i mezzi equivalenti (cash equivalent) oltre le disponibilità liquide presso le banche.

L'ammontare iscritto a bilancio è allineato con il fair value alla data di redazione del bilancio. Il rischio di credito è limitato dal momento che le controparti sono istituti bancari di primaria importanza.

Il rendiconto finanziario evidenzia le variazioni della cassa e delle disponibilità liquide che comprendono la cassa e le banche attive e gli scoperti di conto corrente.

Le tabelle di seguito riportate evidenziano la riconciliazione dell'ammontare della cassa e delle disponibilità liquide con le disponibilità ed i mezzi equivalenti presentati nel rendiconto finanziario:

Cassa inclusa nel Rendiconto finanziario
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Cassa e disponibilità liquide in banca
Debiti in conto corrente
490.542
0
546.282
(14)
Totale 490.542 546.268

5.8. Crediti finanziari correnti

La voce crediti finanziari correnti si riferisce al credito derivante dalla valutazione di mercato dei derivati sulle coperture cambi.

5.9. Altre attività correnti e non correnti

Altre attività correnti e non correnti
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Ratei e risconti attivi correnti 5.080 7.227
Altri crediti correnti 22.820 8.908
Altre attività correnti 27.900 16.135
Ratei e risconti attivi non correnti 99 1.756
Depositi cauzionali 27.341 27.676
Partecipazioni in società collegate 45 45
Altri crediti non correnti 507 474
Altre attività non correnti 27.992 29.951
Totale 55.892 46.086

La voce altri crediti correnti contiene principalmente il credito verso l'erario per l'imposta sul valore aggiunto.

I depositi cauzionali si riferiscono principalmente ai depositi pagati a beneficio dell'affittuario, a garanzia del contratto di affitto.

Il decremento della voce ratei e risconti attivi, correnti e non correnti, è imputabile principalmente agli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16.

Non ci sono differenze tra il valore iscritto a bilancio ed il valore di mercato dei rispettivi crediti.

5.10. Debiti commerciali

I debiti commerciali ammontano ad Euro 241,4 milioni al 30 giugno 2019 (Euro 225,0 milioni al 31 dicembre 2018) e si riferiscono ad obbligazioni di breve termine verso fornitori di beni e servizi. I debiti si riferiscono a posizioni pagabili a breve termine e non ci sono valori che eccedono i 12 mesi.

Nel primo semestre del 2019 non ci sono posizioni debitorie concentrate verso singoli fornitori che eccedono il 10% del totale valore.

I debiti commerciali al 30 giugno 2019 incrementano rispetto a quelli al 31 dicembre 2018 in quanto i debiti commerciali al 30 giugno si riferiscono principalmente alle forniture della stagione autunno/inverno in corso, che hanno un valore medio dei capi più elevato rispetto alla collezione primavera/estate cui si riferiscono i debiti commerciali al 31 dicembre e per effetto della crescita del business.

Non ci sono differenze tra il valore iscritto a Bilancio ed il valore di mercato dei rispettivi debiti.

5.11. Altre passività correnti e non correnti

Al 30 giugno 2019 la voce risulta così dettagliata:

Altre passività correnti e non correnti
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Ratei e risconti passivi correnti 551 2.893
Anticipi da clienti 12.366 4.596
Debiti verso dipendenti e istituti previdenziali 32.922 46.163
Debiti per imposte, escluse le imposte sul reddito 9.182 13.917
Altri debiti correnti 12.183 14.989
Altre passività correnti 67.204 82.558
Ratei e risconti passivi non correnti 551 15.885
Altre passività non correnti 551 15.885
Totale 67.755 98.443

La voce debiti per imposte include principalmente l'imposta sul valore aggiunto e le ritenute sul reddito da lavoro dipendente.

Il decremento della voce ratei e risconti passivi, correnti e non correnti, è imputabile principalmente agli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16.

5.12.Crediti e debiti tributari

I crediti tributari ammontano ad Euro 4,7 milioni al 30 giugno 2019 (Euro 11,6 milioni al 31 dicembre 2018) e tale voce si riferisce al saldo netto dei crediti per acconti d'imposta versati.

I debiti tributari ammontano ad Euro 58,6 milioni al 30 giugno 2019 (Euro 53,4 milioni al 31 dicembre 2018). Tali debiti tributari sono iscritti al netto dei crediti per imposte correnti, ove la compensazione si riferisca ad una medesima giurisdizione ed alla stessa imposizione.

5.13.Fondi rischi non correnti

I fondi rischi al 30 giugno 2019 sono dettagliati nella seguente tabella:

Fondi rischi
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Altri fondi rischi non correnti 8.067 7.477
Totale 8.067 7.477

La voce altri fondi rischi non correnti include i costi di ripristino di negozi e i costi legali associati a controversie in corso.

5.14.Fondi pensione e quiescenza

I fondi pensione e quiescenza al 30 giugno 2019 sono dettagliati nella seguente tabella:

Fondi pensione e quiescenza
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
TFR e Fondo quiescenza 3.613 3.404
Fondo indennità agenti 2.558 2.558
Totale 6.171 5.962

I fondi pensione sono principalmente riferiti alle società italiane del Gruppo. A seguito della riforma della previdenza complementare, a partire dal 1 gennaio 2007 l'obbligazione ha assunto la forma di fondo pensione a contribuzione definita. Coerentemente, l'ammontare del debito per TFR iscritto prima dell'entrata in vigore della riforma e non ancora pagato ai dipendenti in essere alla data di redazione del Bilancio, è considerato come un fondo pensione a benefici definiti.

5.15.Debiti finanziari

I debiti finanziari al 30 giugno 2019 sono dettagliati nella seguente tabella:

Finanziamenti
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Debiti in conto corrente e anticipi bancari a breve
termine 0 14
Debiti per leasing finanziari correnti 91.263 0
Altri debiti a breve termine 17.663 15.635
Debiti finanziari correnti 108.926 15.649
Debiti per leasing finanziari non correnti 470.780 0
Altri debiti a lungo termine 79.195 80.783
Debiti finanziari non correnti 549.975 80.783
Totale 658.901 96.432

I debiti finanziari correnti includono i debiti per leasing finanziari a breve termine derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 e, nella voce altri debiti a breve termine, principalmente la quota entro l'anno delle passività finanziarie verso terzi soggetti non bancari.

I debiti finanziari non correnti includono i debiti per leasing finanziari a lungo termine derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 e le passività finanziarie verso terzi soggetti non bancari.

Il dettaglio dei finanziamenti per data di scadenza è illustrato nella successiva tabella:

Scadenziario dei finanziamenti
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Entro 2 anni 127.777 16.328
Da 2 a 5 anni 199.923 54.587
Oltre 5 anni 222.275 9.868
Totale 549.975 80.783

I finanziamenti in essere non prevedono covenants.

Si riportano di seguito i flussi finanziari non attualizzati riferiti alla voce passività per leasing.

Scadenziario dei debiti per leasing finanziari non attualizzati
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Entro 1 anno 109.755 0
Da 1 a 5 anni 357.079 0
Oltre 5 anni 198.280 0
Totale 665.114 0

La posizione finanziaria netta è dettagliata nelle successive tabelle.

Posizione finanziaria netta
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Disponibilità liquide 490.542 546.282
Altri crediti finanziari correnti 2.132 259
Debiti per leasing finanziari correnti (91.263) 0
Debiti e altre passività finanziarie correnti (17.663) (15.649)
Debiti per leasing finanziari non correnti (470.780) 0
Debiti ed altre passività finanziarie non correnti (79.195) (80.783)
Totale (166.227) 450.109
Posizione finanziaria netta
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
A. Cassa 2.280 1.799
B. Altre disponibilità liquide 488.262 544.483
C. Titoli detenuti per la negoziazione 0 0
D. Liquidità (A)+(B)+(C) 490.542 546.282
E. Crediti finanziari correnti 2.132 259
F. Debiti bancari correnti 0 (14)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 0 0
H. Debiti per leasing finanziari correnti (91.263) 0
I. Altri debiti finanziari correnti (17.663) (15.635)
J. Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H)+(I) (108.926) (15.649)
K. Indebitamento finanziario corrente netto (E)+(D)+(J) 383.748 530.892
L. Debiti bancari non correnti 0 0
M. Obbligazioni emesse 0 0
N. Debiti per leasing finanziari non correnti (470.780) 0
O. Altri debiti non correnti (79.195) (80.783)
P. Indebitamento finanziario non corrente (L)+(M)+(N)+(O) (549.975) (80.783)
Q. Indebitamento finanziario netto (K)+(P) (166.227) 450.109

Posizione finanziaria netta così come definita dalla raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 (richiamata dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006).

5.16.Patrimonio netto

I movimenti del patrimonio netto per il primo semestre del 2019 ed il periodo comparativo sono inclusi nei prospetti delle variazioni del patrimonio netto consolidato.

Al 30 giugno 2019 il capitale sociale sottoscritto e versato è costituito da n. 257.948.524 azioni pari ad Euro 51.589.704,80, per un valore nominale di Euro 0,20 ciascuna.

Nel corso del 2019, Moncler S.p.A. ha acquistato complessive n. 498.603 azioni proprie, pari allo 0,2% del capitale sociale, per un controvalore complessivo di Euro 15,1 milioni. Al 30 giugno 2019 le azioni proprie detenute sono n. 5.669.803, pari allo 2,2% del capitale sociale, per un ammontare complessivo di Euro 185,9 milioni.

La riserva legale e la riserva sovraprezzo si riferiscono alla società Capogruppo Moncler S.p.A.

Nel primo semestre 2019 sono stati distribuiti dividendi ai soci della Capogruppo per un ammontare pari ad Euro 100,8 milioni (Euro 70,5 milioni nel 2018).

L'aumento del capitale sociale e della riserva sovrapprezzo azioni deriva dall'esercizio di n. 11.000 opzioni maturate (per un numero pari di azioni) relativamente al Piano di Stock Option approvato dall'Assemblea Ordinaria dei soci Moncler in data 23 aprile 2015 al prezzo di esercizio pari ad Euro 16,34 per azione e dall'aumento di capitale sociale a titolo gratuito a servizio del Piano di Performance Share approvato nel 2016 (n. 2.117.400 azioni).

La variazione della riserva IFRS 2 deriva dal trattamento contabile relativo ai Piani di stock option e di Perfomance shares, ovvero dall'iscrizione del costo figurativo del periodo relativo ai suddetti piani e dalla riclassifica a utili indivisi del costo figurativo cumulato dei piani già chiusi.

La variazione degli utili indivisi si riferisce principalmente alla distribuzione dei dividendi agli azionisti, all'acquisto di azioni proprie e alla riclassifica dalla riserva IFRS 2 sopra citata.

La voce riserva FTA accoglie gli effetti derivanti dall'applicazione iniziale del principio IFRS 16.

La voce altre riserve include gli altri utili complessivi, che si compone della riserva adeguamento cambi dei bilanci esteri, della riserva di copertura rischi su tassi di cambio e della riserva che accoglie gli utili/perdite attuariali. La riserva di conversione comprende le differenze cambio emerse dalla conversione dei bilanci delle società consolidate estere. La riserva di copertura include la porzione efficace delle differenze nette accumulate nel fair value degli strumenti derivati di copertura. La movimentazione di tali riserve è stata la seguente:

Riserva Altri utili complessivi Riserva di conversione Altri componenti
Importo Importo Importo Importo
(Euro/000) ante Imposte post ante Imposte post
imposte imposte imposte imposte
Riserva al 01.01.2018 (10.969) 0 (10.969) 450 (114) 336
Variazioni del periodo 8.169 0 8.169 (8.974) 2.150 (6.824)
Differenze cambi del periodo 0 0 0 0 0 0
Rilascio a conto economico 0 0 0 0 0 0
Riserva al 30.06.2018 (2.800) 0 (2.800) (8.524) 2.036 (6.488)
Riserva al 01.01.2019 (6.071) 0 (6.071) (4.243) 1.004 (3.239)
Variazioni del periodo 2.755 0 2.755 562 (136) 426
Differenze cambi del periodo 0 0 0 0 0 0
Rilascio a conto economico 0 0 0 0 0 0
Riserva al 30.06.2019 (3.316) 0 (3.316) (3.681) 868 (2.813)

Risultato per azione

Il calcolo dell'utile per azione al 30 giugno 2019 ed al 30 giugno 2018 è indicato nella seguente tabella e si basa sul rapporto tra l'utile attribuibile al Gruppo ed il numero delle azioni.

L'utile diluito per azione è in linea con l'utile base per azione in quanto al 30 giugno 2019 gli effetti diluitivi derivanti dai piani di stock based compensation non sono significativi.

Con riferimento al calcolo dell'utile diluito per azione si precisa che è stato applicato il "treasury share method", previsto dallo IAS 33 paragrafo 45 in presenza di piani di stock based compensation.

Utile/(perdita) per azione
1° semestre 1° semestre
2019 2018
Utile del periodo (Euro/000) 69.989 61.628
Numero medio delle azioni dei soci della
controllante 251.140.581 252.484.459
Utile attribuibile alle azioni dei soci del Gruppo -
Base (in Euro) 0,28 0,24
Utile attribuibile alle azioni dei soci del Gruppo -
Diluito (in Euro) 0,28 0,24

6. INFORMAZIONI DI SEGMENTO

Ai fini dell'IFRS 8 "Operating segments", l'attività svolta dal Gruppo è identificabile in un unico segmento operativo riferito al business Moncler.

7. STAGIONALITÀ

I risultati del Gruppo Moncler sono influenzati da diversi fenomeni di stagionalità, peraltro tipici del mercato della moda e del lusso in cui il Gruppo opera.

Un primo fenomeno di stagionalità del Gruppo Moncler dipende dalle modalità di vendita tipiche del canale distributivo wholesale, ove i ricavi delle vendite sono concentrati nel primo e nel terzo trimestre di ogni esercizio sociale. La fatturazione dei prodotti venduti è, infatti, caratterizzata da una concentrazione nei mesi di gennaio, febbraio e marzo, quando i rivenditori terzi acquistano le merci per la collezione primavera/estate, ed in quelli di luglio, agosto e settembre, quando gli stessi acquistano le merci per la collezione autunno/inverno.

Un altro fenomeno di stagionalità del Gruppo Moncler dipende dalla modalità di fatturazione delle vendite per il canale distributivo retail che risulta prevalentemente concentrata nella seconda metà dell'esercizio e, in particolare, nell'ultimo trimestre di ogni esercizio sociale, quando i clienti acquistano i prodotti della collezione autunno/inverno, tradizionale punto di forza del Gruppo.

Ne consegue che i singoli risultati infrannuali potrebbero non concorrere uniformemente alla formazione dei risultati finanziari conseguiti dal Gruppo nel corso dell'esercizio. Inoltre, tale stagionalità unita a diversi fattori quali il modificarsi nel tempo del rapporto tra risultati retail e wholesale potrebbe rendere non confrontabili i risultati di medesimi periodi infrannuali di diversi esercizi.

Infine, l'andamento del fatturato e la dinamica dei cicli di produzione hanno un impatto sull'andamento del capitale circolante commerciale netto e dell'indebitamento netto, che presentano i momenti di picco nei mesi di settembre e ottobre, mentre i mesi di novembre, dicembre e gennaio sono caratterizzati da un'elevata generazione di cassa.

8. IMPEGNI E GARANZIE PRESTATE

8.1. Impegni

Il Gruppo ha impegni derivanti principalmente da contratti di affitto per l'attività di vendita relativi a temporary stores e pop-up stores di durata inferiore all'anno e che quindi non rientrano nell'ambito di applicazione dell'IFRS 16.

Al 30 giugno 2019 l'ammontare dei canoni ancora dovuti per tali contratti è pari ad Euro 427 mila.

8.2. Garanzie prestate

Garanzie e fideiussioni prestate
(Euro/000) 30/06/19 31/12/18
Garanzie e fideiussioni a favore di:
Soggetti e società terze 20.189 17.044
Totale garanzie e fideiussioni prestate 20.189 17.044

Al 30 giugno 2019 le garanzie prestate sono le seguenti:

Le garanzie si riferiscono principalmente a contratti di affitto di nuovi punti vendita.

9. PASSIVITÀ POTENZIALI

Il Gruppo operando a livello globale è soggetto a rischi legali e fiscali che derivano dallo svolgimento delle normali attività. Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili, il Gruppo ritiene che alla data di redazione del presente documento, i fondi accantonati in bilancio sono sufficienti a garantire la corretta rappresentazione del Bilancio Consolidato.

10. ALTRE INFORMAZIONI

10.1. Rapporti con parti correlate

Vengono di seguito riportate le transazioni con parti correlate ritenute rilevanti ai sensi della "Procedura operazioni con parti correlate" adottata dal Gruppo.

La "Procedura operazioni con parti correlate" è disponibile sul sito internet della Società (www.monclergroup.com), Sezione "Governance/Documenti societari".

Le transazioni economiche ed i saldi verso società consolidate sono stati eliminati in fase di consolidamento e non sono pertanto oggetto di commento.

Nel primo semestre del 2019 le transazioni con parti correlate riguardano principalmente relazioni commerciali effettuate a condizioni di mercato come di seguito elencato:

  • La società Yagi Tsusho Ltd, controparte nell'operazione che ha costituito la società Moncler Japan Ltd, acquista prodotti finiti dalle società del Gruppo Moncler (Euro 61,8 milioni nel primo semestre del 2019, Euro 41,9 milioni nel primo semestre 2018) e vende gli stessi alla società Moncler Japan Ltd (Euro 70,5 milioni nel primo semestre 2019, Euro 47,7 milioni nel primo semestre 2018) in forza del contratto stipulato in sede di costituzione delle società.
  • La società Gokse Tekstil Kozmetik Sanayi ic ve dis ticaret limited sirketi, detenuta dal socio di minoranza della società Moncler Istanbul Giyim ve Tekstil Ticaret Ltd. Sti., svolge prestazioni di servizi a favore della stessa. Nel primo semestre del 2019 l'ammontare complessivo dei costi risulta pari ad Euro 0,1 milioni (Euro 0,1 milioni nel primo semestre del 2018).

• La società La Rotonda S.r.l., riconducibile ad un dirigente del Gruppo Moncler, acquista prodotti finiti da Industries S.p.A. e fornisce prestazioni di servizi alla stessa. Nel primo semestre del 2019 l'ammontare complessivo dei ricavi risulta pari ad Euro 0,5 milioni (Euro 0,3 milioni nel primo semestre 2018), mentre l'ammontare complessivo dei costi risulta pari ad Euro 0,09 milioni (Euro 0,08 milioni nel primo semestre 2018).

La società Industries S.p.A. aderisce al consolidato fiscale e al consolidato IVA della Capogruppo Moncler S.p.A.

COMPENSI AD AMMINISTRATORI, SINDACI ED AI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE

Gli emolumenti ai membri del Consiglio di Amministrazione per il primo semestre del 2019 sono pari ad Euro 2.842 migliaia (Euro 2.478 migliaia nel primo semestre 2018).

Gli emolumenti al Collegio Sindacale per il primo semestre del 2019 sono pari ad Euro 82 migliaia (Euro 81 migliaia nel primo semestre del 2018).

Nel primo semestre 2019 il valore complessivo dei compensi relativi ai Dirigenti con responsabilità strategiche è pari ad Euro 623 migliaia (Euro 1.432 migliaia nel primo semestre del 2018).

Nel primo semestre del 2019 l'ammontare dei costi relativi ai piani di stock option e di performance shares (descritti nel paragrafo 10.2) riferiti a membri del Consiglio di Amministrazione e a Dirigenti con responsabilità strategiche è pari ad Euro 6.656 migliaia (Euro 4.202 migliaia nel primo semestre del 2018).

Le tabelle che seguono riassumono i rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate sopra descritte intercorsi nel primo semestre del 2019 e nel periodo di confronto.

(Euro/000) Tipologia rapporto Nota 30/06/2019 % 30/06/2018 %
Yagi Tsusho Ltd Contratto Distribuzione a 61.841 (46,5)% 41.920 (35,3)%
Yagi Tsusho Ltd Contratto Distribuzione a (70.544) 53,0% (47.745) 40,2%
GokseTekstil Kozmetik
Sanayi ic ve dis ticaret Prestazioni di servizi b (97) 0,1% (115) 0,2%
limited sirketi
La Rotonda S.r.l. Transazione commerciale c 508 0,1% 256 0,1%
La Rotonda S.r.l. Transazione commerciale d (87) 0,0% (80) 0,0%
Amministratori, sindaci
e dirigenti con
responsabilità Prestazioni lavorative b (3.247) 4,5% (3.658) 5,9%
strategiche
Dirigenti con
responsabilità Prestazioni lavorative d (300) 0,1% (333) 0,2%
strategiche
Amministratori e
dirigenti con
responsabilità Prestazioni lavorative e (6.656) 40,9% (4.202) 33,7%
strategiche
Totale (18.582) (13.957)

a incidenza % calcolata sul costo del venduto

b incidenza % calcolata sulle spese generali ed amministrative

c incidenza % calcolata sui ricavi

d incidenza % calcolata sulle spese di vendita

e incidenza % calcolata sui costi non ricorrenti

(Euro/000) Tipologia rapporto Nota 30/06/2019 % 31/12/2018 %
Yagi Tsusho Ltd Debiti commerciali a (32.187) 13,3% (17.295) 7,7%
Yagi Tsusho Ltd Crediti commerciali b 22.508 28,1% 11.757 7,6%
Gokse Tekstil Kozmetik
Sanayi ic ve dis ticaret Debiti commerciali a 0 0,0% (59) 0,0%
limited sirketi
La Rotonda S.r.l. Crediti commerciali b 618 0,8% 896 0,6%
La Rotonda S.r.l. Debiti commerciali a (90) 0,0% (47) 0,0%
Amministratori, sindaci
e dirigenti con
responsabilità Altre passività correnti c (1.712) 2,5% (4.014) 4,9%
strategiche
Totale (10.863) (8.762)

a incidenza % calcolata sui debiti commerciali

b incidenza % calcolata sui crediti commerciali

c incidenza % calcolata sulle altre passività correnti

Le tabelle di seguito rappresentano l'incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci di bilancio.

(Euro/000) 30 Giugno 2019
Spese generali
Costo del Spese di ed incentivazione
Ricavi venduto vendita amministrative azionaria
Totale parti correlate 508 (8.703) (387) (3.344) (6.656)
Totale bilancio consolidato 570.246 (133.094) (203.669) (71.725) (16.275)
Incidenza % 0,1% 6,5% 0,2% 4,7% 40,9%
(Euro/000) 30 Giugno 2019
Crediti Debiti Altre passività
commerciali commerciali correnti
Totale parti correlate 23.126 (32.277) (1.712)
Totale bilancio consolidato 80.039 (241.384) (67.204)
Incidenza % 28,9% 13,4% 2,5%
(Euro/000) 30 Giugno 2018
Piani di
Costo del Spese di ed incentivazione
Ricavi venduto vendita amministrative azionaria
Totale parti correlate 256 (5.825) (413) (3.773) (4.202)
Totale bilancio consolidato 493.544 (118.659) (178.490) (61.935) (12.465)
Incidenza % 0,1% 4,9% 0,2% 6,1% 33,7%
(Euro/000) 31 Dicembre 2018
Crediti Debiti Altre passività
commerciali commerciali correnti
Totale parti correlate 12.653 (17.401) (4.014)
Totale bilancio consolidato 155.047 (224.989) (82.558)
Incidenza % 8,2% 7,7% 4,9%

10.2. Piani di incentivazione azionaria

Il Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2019 riflette i valori del Piano di Stock Option approvato nel 2015 e dei Piani di Performance Share approvati nel 2016 e nel 2018.

Per quanto concerne il Piano di Stock Option approvato nel 2015, si segnala che:

  • Il Piano 2015 prevedeva un vesting period che è terminato con l'approvazione del Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2017. L'esercizio delle opzioni era legato al raggiungimento di specifici obiettivi di performance connessi all'EBITDA consolidato di Gruppo, che sono stati raggiunti;
  • Le opzioni sono esercitabili entro il termine massimo del 30 giugno 2020;
  • Il prezzo di esercizio di tali opzioni è pari ad Euro 16,34 e permette di sottoscrivere azioni nel rapporto di n. 1 azione ordinaria per ogni n. 1 opzione esercitata;

  • Il fair value del Piano 2015 è stato stimato alla data di assegnazione usando il metodo Black-Scholes, basandosi sulle seguenti ipotesi:

  • o prezzo dell'azione alla data di concessione delle opzioni Euro 16,34;
  • o vita stimata delle opzioni pari al periodo che va dalla data di assegnazione alla data stimata di esercizio 31 maggio 2019;
  • o percentuale di rendimento atteso del dividendo 1%;
  • o il fair value unitario Euro 3,2877.
  • Non ci sono effetti sul conto economico del primo semestre 2019, mentre l'incremento di patrimonio per l'esercizio delle opzioni maturate a valere sul Piano ammonta ad Euro 180 mila;
  • Al 30 giugno 2019 risultano ancora in circolazione 99.300 opzioni, dopo che sono state esercitate, nel primo semestre del 2019, 11.000 opzioni.

In data 20 aprile 2016 l'Assemblea dei soci di Moncler S.p.A. ha approvato l'adozione di un piano di stock grant denominato "Piano di Performance Shares 2016-2018" ("Piano 2016") destinato ad Amministratori Esecutivi e/o Dirigenti con Responsabilità Strategiche, e/o dipendenti e/o collaboratori e/o consulenti di Moncler S.p.A. e delle sue Controllate che rivestano ruoli strategicamente rilevanti o comunque in grado di apportare un significativo contributo, nell'ottica del perseguimento degli obiettivi strategici del Gruppo.

Il Piano ha ad oggetto l'attribuzione gratuita di azioni, in caso di raggiungimento di determinati obiettivi di performance al termine del vesting period pari a 3 anni.

Gli obiettivi di performance sono espressi dall'indice Earning Per Share cumulativo ("EPS") del Gruppo misurato nel periodo di vesting, eventualmente rettificato dalle condizioni di over/under performance.

Il numero massimo di Azioni a servizio del Piano è pari a n. 3.800.000 rivenienti da un aumento di capitale e/o dall'assegnazione di azioni proprie.

Il Piano prevede al massimo 3 cicli di attribuzione. Il primo ciclo di attribuzione, avvenuto nel 2016, si è concluso con l'assegnazione di 2.856.000 Diritti Moncler; il secondo ciclo di attribuzione, avvenuto il 29 giugno 2017, ha assegnato 365.500 Diritti Moncler.

Per quanto concerne il primo ciclo di attribuzione:

  • Il vesting period pari a 3 anni è terminato con l'approvazione del Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2018;
  • Gli obiettivi di performance sono stati raggiunti, unitamente alla condizione di over performance;

• Sono state quindi assegnate ai beneficiari n. 3.046.200 azioni (comprensive di n. 507.700 azioni derivanti dall'over performance), tramite aumento di capitale sociale (n. 2.117.400 azioni) e utilizzo di azioni proprie (n. 928.800 azioni).

Al 30 giugno 2019 risultano ancora in circolazione 324.000 diritti relativi al secondo ciclo di attribuzione, il cui effetto a conto economico nel primo semestre 2019 ammonta ad Euro 1,4 milioni, mentre non risultano in circolazione diritti relativi al primo ciclo di attribuzione, il cui effetto a conto economico nel primo semestre 2019 ammonta ad Euro 3,8 milioni.

In data 16 aprile 2018 l'Assemblea dei soci di Moncler S.p.A. ha approvato l'adozione di un piano di stock grant denominato "Piano di Performance Shares 2018-2020" ("Piano 2018") destinato ad Amministratori Esecutivi e/o Dirigenti con Responsabilità Strategiche, e/o dipendenti e/o collaboratori e/o consulenti di Moncler S.p.A. e delle sue Controllate che rivestano ruoli strategicamente rilevanti o comunque in grado di apportare un significativo contributo, nell'ottica del perseguimento degli obiettivi strategici del Gruppo.

Il Piano ha ad oggetto l'attribuzione gratuita di azioni, in caso di raggiungimento di determinati obiettivi di performance al termine del vesting pari a 3 anni.

Gli obiettivi di performance sono espressi dall'indice Earning Per Share cumulativo ("EPS") del Gruppo misurato nel periodo di vesting, eventualmente rettificato dalle condizioni di over\under performance.

Il numero massimo di Azioni a servizio del Piano è pari a n. 2.800.000 rivenienti dall'assegnazione di azioni proprie.

Il Piano prevede al massimo 3 cicli di attribuzione. Il primo ciclo di attribuzione, avvenuto nel 2018, si è concluso con l'assegnazione di n. 1.365.531 Diritti Moncler. Il secondo ciclo di attribuzione, avvenuto nel 2019, si è concluso con l'assegnazione di n. 341.514 Diritti Moncler.

Al 30 giugno 2019 risultano ancora in circolazione n. 1.275.515 diritti relativi al primo ciclo di attribuzione, il cui effetto a conto economico nel primo semestre 2019 ammonta ad Euro 9,4 milioni e n. 338.893 diritti relativi al secondo ciclo di attribuzione, il cui effetto a conto economico nel primo semestre 2019 ammonta ad Euro 0,5 milioni.

Ai sensi dell'IFRS 2, i piani sopra descritti sono definiti come Equity Settled.

Per informazioni sui documenti informativi relativi ai Piani, si rinvia al sito internet della Società, www.monclergroup.com, nella Sezione "Governance/Assemblea degli azionisti".

10.3. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

In data 9 maggio 2019 il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A., dando esecuzione alle delibere adottate dall'Assemblea del 16 aprile 2018, ha deliberato, con riferimento al piano di stock grant denominato "Piano di Performance Shares 2018-2020", un secondo ciclo di attribuzione deliberando l'assegnazione di n. 341.514 azioni a favore di n. 53 beneficiari.

La descrizione dei piani di incentivazione azionaria ed i relativi costi sono esplicitati nel paragrafo 10.2.

10.4. Operazioni atipiche e/o inusuali

Si segnala che nel Gruppo, nel primo semestre del 2019, non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali.

10.5. Strumenti finanziari

Nella seguente tabella sono esposti, per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile ed il fair value, compreso il relativo livello della gerarchia del fair value degli strumenti finanziari valutati al fair value. Sono escluse le informazioni sul fair value delle attività e delle passività finanziarie non valutate al fair value, quando il valore contabile rappresenta una ragionevole approssimazione del fair value. Inoltre, nell'esercizio corrente, non è necessario esporre il fair value delle passività per leasing.

(Euro/000)
30 giugno 2019 Correnti Non correnti Fair value Livello
Attività finanziarie valutate a fair value
Interest rate swap di copertura - - -
Contratti a termine su cambi di copertura 2.132 - 2.132 2
Totale 2.132 - 2.132
Attività finanziarie non valutate a fair value
Crediti commerciali e altri crediti (*) 80.039 27.341
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (*) 490.542 -
Totale 570.581 27.341 -
Totale generale 572.713 27.341 2.132
(Euro/000)
31 dicembre 2018 Correnti Non correnti Fair value Livello
Attività finanziarie valutate a fair value
Interest rate swap di copertura
- - -
Contratti a termine su cambi di copertura 259 - 259 2
Totale 259 - 259
Attività finanziarie non valutate a fair value
Crediti commerciali e altri crediti (*) 155.047 27.676
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (*) 546.282 -
Totale 701.329 27.676 -
(Euro/000)
30 giugno 2019 Correnti Non correnti Fair value Livello
Passività finanziarie valutate a fair value
Interest rate swap di copertura - - - 2
Contratti a termine su cambi di copertura (3.703) - (3.703) 2
Altri debiti (14.109) (79.195) (93.304) 3
Totale (17.812) (79.195) (97.007)
Passività finanziarie non valutate a fair value
Debiti commerciali e altri debiti (*) (265.933) -
Debiti in conto corrente (*) - -
Anticipi bancari (*) - -
Finanziamenti bancari (*) - -
Debiti finanziari IFRS 16 (*) (91.114) (470.780)
Totale (357.047) (470.780) -
Totale generale (374.859) (549.975) (97.007)
(Euro/000)
31 dicembre 2018 Correnti Non correnti Fair value
Passività finanziarie valutate a fair value Livello
Interest rate swap di copertura - - - 2
Contratti a termine su cambi di copertura (4.233) - (4.233) 2
Altri debiti (11.402) (80.783) (92.185) 3
Totale (15.635) (80.783) (96.418)
Passività finanziarie non valutate a fair value
Debiti commerciali e altri debiti (*) (244.574) -
Debiti in conto corrente (*) (14) -
Anticipi bancari (*) - -
Finanziamenti bancari (*) - -
Debiti finanziari IFRS 16 (*) - -
Totale (244.588) - -

(*) Trattasi di attività e passività finanziarie a breve il cui valore di carico approssima ragionevolmente il fair value che, pertanto, non è stato indicato.

11. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

***

Il presente Bilancio Consolidato Semestrale, composto da conto economico consolidato, conto economico complessivo, prospetto consolidato della situazione patrimoniale-finanziaria, prospetto delle variazioni di patrimonio netto, rendiconto finanziario consolidato e Note al Bilancio Consolidato, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico e i flussi di cassa e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili della Controllante e dalle società incluse nel consolidamento.

Per il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A.

Remo Ruffini Presidente e Amministratore Delegato

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 81- TER DEL REGOLAMENTO CONSOB n. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Remo Ruffini, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato e Luciano Santel, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Moncler S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Semestrale Abbreviato, nel corso del primo semestre 2019.
    1. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
  4. Si attesta, inoltre, che:

  5. 3.1 Il Bilancio Semestrale Abbreviato:

  6. a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  7. b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  8. c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio.

La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Milano, 24 luglio 2019

PRESIDENTE DIRIGENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PREPOSTO ALLA REDAZIONE Remo Ruffini Luciano Santel

E AMMINISTRATORE DELEGATO DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI

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