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Moncler

Quarterly Report Jul 31, 2015

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015

MONCLER - RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015

INDICE

DATI SOCIETARI
ORGANI SOCIALI
ORGANIGRAMMA AL 30 GIUGNO 2015
COMPOSIZIONE DEL GRUPPO

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE .................................... Andamento della gestione.................................... Fatti di rilievo avvenuti nel corso nel primo semestre 2015 .................................... Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2015.................................... Evoluzione prevedibile della gestione.................................... Operazioni con parti correlate................................... Operazioni atipiche e/o inusuali.................................... Azioni proprie....................................

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Prospetto consolidato di conto economico
Prospetto consolidato di conto economico complessivo
Prospetto consolidato della situazione patrimoniale-finanziaria
Prospetto consolidato delle variazioni di patrimonio netto
Rendiconto finanziario consolidato

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015 ……………………………………………………………………………………………… ATTESTAZIONE AI SENSI DELL'ART. 154 BIS DEL D. LGS 58/98 ...................................

RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO ....................................

DATI SOCIETARI

Sede legale

Moncler S.p.A. Via Enrico Stendhal, 47 20144 Milano - Italia

Sede amministrativa

Via Venezia, 1 35010 Trebaseleghe (Padova) - Italia Tel. +39 049 9323111 Fax. +39 049 9323339

Dati legali

Capitale sociale deliberato e sottoscritto Euro 50.024.042 P.IVA, Codice fiscale e nº iscrizione C.C.I.A.A.: 04642290961 Iscr. R.E.A. di Milano n° 1763158

Showroom

Milano Via Solari, 33 Milano Via Stendhal, 47 Parigi Rue du Faubourg St. Honoré, 7 New York 568 Broadway suite 306 Tokyo 5-4-46 Minami-Aoyama Omotesando Minato-Ku Monaco Infanteriestrasse, 11 A

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione

$\mbox{Remo}$ Ruffini Virginie Sarah Sandrine Morgon(2) Nerio Alessandri $^{\textrm{\tiny{(1)}}\textrm{\tiny{(2)}}\textrm{\tiny{(3)}}}$ Vivianne Akriche $^{\scriptscriptstyle{(3)}}$ Alessandro Benetton $^{\textrm{\tiny{(1)}}}$ Christian Gerard Blanckaert Sergio Buongiovanni Marco Diego De Benedetti $^{\scriptscriptstyle{(2)\,(3)}}$ Gabriele Galateri di Genola $^{(1)\,(2)\,(3)\,(4)}$ Diva Moriani(1)(2)(3)

Presidente

Pier Francesco Saviotti

Collegio sindacale

Presidente
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sindaco supplente
Sindaco supplente

Revisori esterni

KPMG S.p.A.

(1) Amministratore Indipendente

(2) Comitato Nomine e Remunerazione

(3) Comitato Controllo e Rischi

(4) Lead Indipendent Director

ORGANIGRAMMA AL 30 GIUGNO 2015

Moncler S.p.A. 51%
Moncler Lunettes S.r.I.
100%
Industries S.p.A.
5%
Moncler Shanghai
Commercial Co Ltd
100% 100% Moncler USA Inc 95% Moncler Brasil Comércio
de moda e acessòrios
Ltda.
Moncler Asia Pacific Ltd 99,99% 100% Moncler France S.à.r.l. 100% Moncler USA Retail LLC
Moncler Japan
Corporation
51% 100% Industries Textilvertrieb
GmbH
51% Moncler Sylt GmbH
Moncler UK Ltd 100% 100% Moncler Belgium S.p.r.l.
Moncler Denmark ApS 100% 100% Moncler Holland B.V.
Moncler Hungary KFT 100% 50,1% Moncler Enfant S.r.I.
Moncler CZ S.r.o. 100% 100% Moncler España SL
Pepper Grenoble S.à.r.l. 100% 100% Moncler Suisse SA 51% Ciolina Moncler AG
Moncler Istanbul Giyim ve
Tekstil Ticaret Ltd. Sti.
51% 99,99% 0.01%
Moncler Rus LLC
Moncler Taiwan Limited 100% 100% Moncler Canada Ltd
100% 70%
Moncler Prague s.r.o. White Tech S.p.zo.o
Moncler Shinsegae Inc. 51% 100% Moncler Middle East FZ-
LLC.

COMPOSIZIONE DEL GRUPPO

Il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Moncler al 30 giugno 2015 include Moncler S.p.A. (Capogruppo), Industries S.p.A. e 29 società controllate consolidate nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto, sulle quali esercita il controllo o dalle quali è in grado di ottenere benefici in virtù del suo potere di governarne le politiche finanziarie ed operative.

Moncler S.p.A. Società Capogruppo proprietaria del marchio Moncler
Industries S.p.A. Società sub holding, direttamente coinvolta nella gestione delle
società estere e dei canali distributivi (DOS, Showroom) in Italia e
licenziataria del marchio Moncler
Industries Textilvertrieb GmbH Società che gestisce DOS e promuove prodotti in Germania ed
Austria
Moncler Belgium S.p.r.l. Società che gestisce DOS in Belgio
Moncler Denmark ApS Società che gestisce DOS in Danimarca
Moncler España SL Società che gestisce DOS in Spagna
Moncler France S.à.r.l. Società che gestisce DOS e promuove prodotti in Francia
Moncler Istanbul Giyim
ve Tekstil Ticaret Ltd. Sti.
Società che gestisce DOS in Turchia
Moncler Holland B.V. Società che gestisce DOS in Olanda
Moncler Hungary KFT Società che gestisce DOS in Ungheria
Moncler Prague s.r.o. Società che gestisce DOS in Repubblica Ceca
Moncler Rus LLC Società che gestisce DOS in Russia
Moncler Suisse SA Società che gestisce DOS in Svizzera
Ciolina Moncler AG Società che gestisce DOS in Svizzera
Moncler Sylt Gmbh Società che gestisce DOS nell'isola di Sylt
Moncler UK Ltd Società che gestisce DOS nel Regno Unito
Moncler Brasil Comércio de
moda e acessòrios Ltda.
Società che gestisce DOS in Brasile
Moncler Canada Ltd Società che gestisce DOS in Canada
Moncler USA Inc Società che distribuisce e promuove prodotti in Nord America
Moncler USA Retail LLC Società che gestisce DOS in Nord America
Moncler Asia Pacific Ltd Società che gestisce DOS ad Hong Kong e gestirà DOS a Macau
Moncler Japan Corporation Società che gestisce DOS e distribuisce e promuove prodotti in
Giappone
Moncler Shanghai
Commercial Co. Ltd
Società che gestisce DOS in Cina
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 – MONCLER
Moncler Shinsegae Inc. Società che gestisce DOS e distribuisce e promuove prodotti in
Corea del Sud
Moncler Taiwan Limited Società che gestisce DOS in Taiwan
Moncler Enfant S.r.l. Società che distribuiva e promuoveva prodotti della linea Moncler
Baby e Junior
Moncler Lunettes S.r.l. Società che svolge attività di coordinamento nella produzione e
commercializzazione di prodotti di occhialeria a marchio Moncler
White Tech Sp.zo.o. Società che svolge attività di controllo qualità sulla piuma
Moncler CZ S.r.o. Società non operativa
Pepper Grenoble S.à.r.l. Società inattiva
Moncler Middle East FZ-LLC Società non operativa

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Andamento della gestione Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2015 Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2015 Evoluzione prevedibile della gestione Operazioni con parti correlate Operazioni atipiche e/o inusuali Azioni proprie

ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Risultati economici

Di seguito si riporta il prospetto di Conto Economico Consolidato relativo al primo semestre del 2015 ed al primo semestre del 2014.

Conto economico consolidato
(Migliaia di Euro) Primo Semestre 2015 % sui ricavi Primo Semestre 2014 % sui ricavi
Ricavi 295.789 100,0% 218.299 100,0%
% crescita $+35%$ $+19%$
Costo del Venduto (80.783) (27,3%) (63.296) $(29,0\%)$
Margine Lordo 215.006 72,7% 155.003 71,0%
Spese di vendita (102.489) (34,6%) (71.504) $(32, 8\%)$
Spese generali e amministrative (37.920) (12,8%) (31.258) $(14, 3\%)$
Spese di pubblicità (20.835) $(7,0\%)$ (17.157) $(7, 9\%)$
EBIT Adjusted 53.762 18,2% 35.084 16,1%
% crescita $+53%$ $+29%$
Costi non ricorrenti (1) (5.819) $(2,0\%)$ (1.791) (0,8%
EBIT 47.943 16,2% 33.293 15,3%
% crescita $+44%$ $+23%$
Proventi/(oneri) finanziari (2) 3.146 1.1% (5.074) $(2, 4\%)$
Utile ante imposte 51.089 17,3% 28.219 12,9%
Imposte sul reddito (16.946) $(5, 7\%)$ (10.165) $(4,6\%)$
Aliquota fiscale 33,2% 36,0%
Utile di Gruppo 34.143 11,5% 18.054 8,3%
Risultato di Terzi (103) $(0,0\%)$ 24 $0.0\%$
Utile Netto 34.040 11,5% 18.078 8,3%
% crescita +88% $+117%$
EBITDA Adjusted 70.920 24.0% 46.407 21,3%
% crescita $+53%$ $+29%$

L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS, ma è una misura comunemente utilizzata sia dal management sia dagli investitori per la valutazione delle performance operative delle società. L'EBITDA corrisponde all'EBIT (Risultato Operativo) più gli ammortamenti e svalutazioni.

$^1$ Costi non monetari principalmente relativi ai piani di stock option e minore valutazione di crediti relativi alla "Divisione Altri Marchi".

$^2$ Primo Semestre 2015: utili/(perdite) su cambi pari a Euro 5.925 migliaia; altri proventi/(oneri) finanziari pari a Euro $(2.779)$ migliaia. Primo Semestre 2014: utili/(perdite) su cambi pari a Euro $459$ migliaia; altri proventi/(oneri) finanziari pari a Euro (5.533) migliaia.

Ricavi Consolidati

Nei primi sei mesi del 2015 Moncler ha realizzato ricavi pari a Euro 295,8 milioni, rispetto a Euro 218.3 milioni registrati nello stesso periodo del 2014, in aumento del 35% a tassi di cambio correnti e del 26% a tassi di cambio costanti.

Ricavi per area geografica
(Euro/000) Primo Semestre
2015
% Primo Semestre
2014
% Variazione %
cambi correnti
Variazione %
cambi costanti
Italia 51.442 17.4% 47.513 21,8% $+8%$ $+8%$
EMEA (escl. Italia) 98.896 33.4% 82.571 37.8% $+20%$ $+18%$
Asia e Resto del Mondo 102.722 34.7% 66.635 30.5% $+54%$ +36%
Americhe 42.729 14.5% 21.580 9.9% $+98%$ $+69%$
Ricavi Consolidati 295.789 100.0% 218.299 100.0% $+35%$ $+26%$

Ricavi per Area Geografica

Nei primi sei mesi dell'esercizio Moncler ha registrato performance positive in tutti i mercati in cui opera.

In particolare, nelle Americhe Moncler ha conseguito una crescita del 69% a tassi di cambio costanti e del 98% a tassi di cambio correnti, grazie agli ottimi risultati ottenuti negli Stati Uniti ed in Canada in entrambi i canali distributivi (retail e wholesale).

In Asia e Resto del Mondo Moncler è cresciuta del 36% a tassi di cambio costanti, e del 54% a tassi di cambio correnti, trainata dalle positive performance del canale retail soprattutto nei mercati di Cina e Giappone.

Il fatturato Moncler in EMEA ha registrato nel primo semestre del 2015 un aumento del 18% a tassi di cambio costanti e del 20% a tassi di cambio correnti, grazie alle crescite, fra gli altri, di Francia, Regno Unito e Germania.

Nello stesso periodo in Italia i ricavi Moncler sono cresciuti dell'8% rispetto al primo semestre 2014 trainati dal canale retail e sostenuti dalla solidità del canale wholesale.

Ricavi per canale distributivo
(Euro/000) Primo Semestre
2015
% Primo Semestre
2014
% Variazione %
cambi correnti
Variazione %
cambi costanti
Retail 201.358 68.1% 121.873 55.8% $+65%$ $+51%$
Wholesale 94.431 31.9% 96.426 44.2% $-2\%$ $-5%$
Ricavi Consolidati 295.789 100.0% 218.299 100.0% $+35%$ $+26%$

Ricavi per Canale Distributivo

Nel corso dei primi sei mesi del 2015, il canale distributivo retail ha conseguito ricavi pari a Euro 201,4 milioni rispetto a Euro 121,9 milioni nel primo semestre 2014, con un incremento del 51% a cambi costanti e del 65% a cambi correnti, grazie ad una solida crescita organica ed allo sviluppo della rete di negozi monomarca a gestione diretta (Directly Operated Stores, DOS).

I ricavi dei negozi aperti da almeno 12 mesi (comp-store sales)3 sono aumentati del 22%, trainati dai risultati eccezionali conseguiti nei mesi di gennaio e febbraio, e dalla buona performance delle collezioni Primavera/Estate.

Il canale wholesale ha registrato ricavi pari a Euro 94,4 milioni rispetto a Euro 96,4 milioni nel primo semestre 2014, in calo del 5% a tassi di cambio costanti e del 2% a tassi di cambio correnti. Tale risultato riflette la costituzione della joint venture in Corea, Moncler Shinsegae. A partire dal 1 gennaio 2015 il business di quest'area (12 negozi monomarca) è stato, infatti, convertito da wholesale a retail rendendo non comparabile la performance del canale wholesale nei due periodi. Al netto della Corea, il canale wholesale ha registrato una crescita del 3% a tassi di cambio costanti, grazie alle ottime performance in particolare degli Stati Uniti e nonostante la riduzione di alcuni punti vendita soprattutto in Italia ed Europa.

Rete Distributiva Monomarca

Al 30 giugno 2015, la rete di negozi monomarca Moncler può contare su 153 punti vendita diretti (DOS), in aumento di 19 unità rispetto al 31 dicembre 2014 e 31 punti vendita wholesale (shop-inshop) in diminuzione di 7 unità rispetto al 31 dicembre 2014.

A seguito della sopra citata joint venture in Corea, dal 1 gennaio 2015 Moncler ha convertito in DOS i 12 negozi wholesale monomarca presenti nel Paese che, quindi, fino al 31 dicembre 2014 erano inclusi nel numero di punti vendita monomarca wholesale.

30/06/2015 31/12/2014 Aperture Nette
Primo Semestre 2015
Retail Monomarca 153 134 $+19$
Italia 19 19
EMEA (escl. Italia) 51 51
Asia e Resto del Mondo 69 50 $+19$
Americhe 14 14
Wholesale Monomarca 31 38
Totale 184 172 $+12$

<sup>3 Il dato di Comparable Store Sales Growth considera i DOS (esclusi gli outlet) aperti da almeno 52 settimane e il negozio online; esclude dal calcolo i negozi che sono stati ampliati e/o rilocati.

MONCLER - RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015

Analisi dei Risultati Operativi Consolidati

Nei primi sei mesi del 2015, il margine lordo consolidato è stato pari a Euro 215,0 milioni con un'incidenza sui ricavi del 72,7% rispetto al 71,0% dello stesso periodo del 2014. Il miglioramento del margine lordo è riconducibile prevalentemente allo sviluppo del canale retail.

Le spese di vendita sono state pari a Euro 102,5 milioni, con un'incidenza sui ricavi pari al 34,6%, rispetto al 32.8% del primo semestre del 2014; tale variazione è sostanzialmente dovuta all'espansione del canale retail. Le spese generali ed amministrative sono state pari a Euro 37,9 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 12,8%, in diminuzione rispetto al 14,3% del primo semestre del 2014. Le spese di pubblicità sono state pari a Euro 20,8 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 7,0% rispetto al 7.9% del primo semestre del 2014.

L'EBITDA Adjustedt è stato pari a Euro 70,9 milioni in crescita rispetto a Euro 46,4 milioni nei primi sei mesi del 2014, con un'incidenza percentuale sui ricavi pari al $24.0\%$ (21.3% nel primo semestre $2014$ ).

L'EBIT Adjusted4 è stato pari a Euro 53,8 milioni in aumento rispetto a Euro 35,1 milioni nei primi sei mesi del 2014, con un'incidenza percentuale sui ricavi pari al 18,2% (16,1% nel primo semestre del 2014). Includendo i costi non ricorrenti, l'EBIT è stato pari a Euro 47,9 milioni con un'incidenza del 16.2% rispetto al 15.3% del primo semestre del 2014. I costi non ricorrenti includono costi non monetari relativi ai piani di stock options, pari a Euro 2,8 milioni (Euro 1,8 milioni nel primo semestre 2014) e la minore valutazione del credito residuo afferente alla cessione della "Divisione Altri Marchi", pari a Euro 3 milioni, il cui rischio d'incasso è stato prudentemente riflesso in bilancio in considerazione dell'esito incerto della procedura di determinazione del prezzo tuttora in corso.

Nei primi sei mesi del 2015, l'Utile Netto è cresciuto del 88% a Euro 34,0 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 11,5%, rispetto a Euro 18,1 milioni nello stesso periodo del 2014.

Come evidenziato nei commenti ai ricavi consolidati, una parte della crescita del primo semestre 2015 è riconducibile alla rivalutazione di alcune importanti valute in cui opera il Gruppo. Poiché una parte significativa dei costi sostenuti da Moncler è espressa in Euro, il miglioramento dei risultati e dei margini è in parte dovuto anche a tale andamento delle valute.

<sup>4 Prima dei costi non ricorrenti: costi non-monetari, relativi ai piani di stock option (pari a Euro 2,8 milioni nel primo semestre 2015 e pari a Euro 1.8 milioni nel primo semestre 2014) e minore valutazione del credito relativo alla cessione della "Divisione Altri Marchi".

Situazione Patrimoniale e Finanziaria

Di seguito si riporta lo schema della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata riclassificata al 30 giugno 2015, al 31 dicembre 2014 ed al 30 giugno 2014.

Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata riclassificata
(Migliaia di Euro) 30/06/2015 31/12/2014 30/06/2014
Immobilizzazioni immateriali 414.040 414.353 414.061
Immobilizzazioni materiali 86.327 77.254 65.950
Altre attività/(passività) non correnti nette 7.664 (14.706) (23.848)
Totale attività/(passività) non correnti nette 508.031 476.901 456.163
Capitale circolante netto 91.763 97.091 36.311
Altre attività/(passività) correnti nette (244) (34.041) 27.424
Totale attività/(passività) correnti nette 91.519 63.050 63.735
Capitale investito netto 599.550 539.951 519.898
Indebitamento finanziario netto 175.347 111.155 206.348
Fondo TFR e altri fondi non correnti 8.382 8.222 9.247
Patrimonio netto 415.821 420.574 304.303
Totale fonti 599.550 539.951 519.898

Capitale Circolante Netto

Il capitale circolante netto è stato pari a Euro 91,8 milioni, rispetto a Euro 97,1 milioni al 31 dicembre 2014 ed a 36,3 milioni al 30 giugno 2014, con un'incidenza sul fatturato degli ultimi dodici mesi pari al 12%, che a tassi di cambio costanti scende all'11%. L'incremento del capitale circolante è prevalentemente riconducibile all'espansione del canale retail.

Capitale circolante netto
(Milioni di Euro) 30/06/2015 31/12/2014 30/06/2014
Crediti verso clienti 59.355 86.593 36.951
Rimanenze 175.167 122.821 143.192
Debiti commerciali (142.759) (112.323) (143.832)
Capitale circolante netto 91.763 97.091 36.311
% sui Ricavi degli ultimi dodici mesi 12% 14% 6%

Indebitamento Finanziario Netto

Al 30 giugno 2015, l'indebitamento finanziario netto è stato pari a Euro 175,3 milioni rispetto a Euro 111,2 milioni al 31 dicembre 2014 e ad Euro 206,3 milioni al 30 giugno 2014. Il dato sull'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2015 è penalizzato, rispetto al valore registrato al 30 giugno 2014, dal pagamento di imposte pari a Euro 47 milioni effettuato nel mese di giugno 2015 mentre nel 2014 le imposte sono state pagate in cinque rate mensili, a partire da luglio.

L'indebitamento finanziario netto risulta composto come nella tabella seguente:

Indebitamento finanziario netto
(Milioni di Euro) 30/06/2015 31/12/2014 30/06/2014
Cassa e banche (102.110) (123.419) (87.023)
Debiti finanziari a lungo termine 150.920 154.243 158.876
Debiti finanziari a breve termine 126.537 80.331 134.495
Indebitamento finanziario netto 175.347 111.155 206.348

Rendiconto Finanziario

Di seguito si riporta il rendiconto finanziario consolidato riclassificato relativo al primo semestre 2015 e 2014:

Rendiconto finanziario consolidato riclassificato
(Migliaia di Euro) Primo Semestre 2015 Primo Semestre 2014
EBITDA Adjusted 70.920 46.407
Variazioni del capitale circolante netto 5.328 10.605
Variazione degli altri crediti/(debiti) correnti e non correnti (56.007) (26.169)
Investimenti netti (21.574) (24.366)
Cash Flow della gestione operativa (1.333) 6.477
Proventi/(Oneri) finanziari 3.146 (5.074)
Imposte sul reddito (16.946) (10.165)
Free Cash Flow (15.133) (8.762)
Dividendi pagati (30.403) (27.634)
Variazioni del patrimonio netto ed altre variazioni (18.656) 1.108
Net Cash Flow (64.192) (35.288)
Indebitamento finanziario netto all'inizio del periodo 111.155 171.060
Indebitamento finanziario netto alla fine del periodo 175.347 206.348
Variazioni dell'indebitamento finanziario netto (64.192) (35.288)

Il Free Cash Flow assorbito nei primi sei mesi del 2015, comprensivo degli investimenti netti del periodo, è stato di Euro 15,1 milioni, mentre nel primo semestre del 2014 sono stati assorbiti Euro 8,7 milioni.

Investimenti Netti

Nel corso dei primi sei mesi del 2015, sono stati effettuati Investimenti netti per Euro 21,6 milioni, rispetto a Euro 24,4 milioni nel primo semestre 2014.

Investimenti
(Milioni di Euro) Primo Semestre 2015 Primo Semestre 2014
Retail 14.862 17.661
Wholesale 1.359 4.184
Corporate 5.352 2.521
Investimenti netti 21.574 24.366

Disclaimer

La presente relazione contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements), in particolare nelle sezioni intitolate "Evoluzione prevedibile della gestione" e "Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2015" relative a futuri eventi e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Moncler. Tali previsioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, hanno una componente di rischiosità ed incertezza in quanto si riferiscono ad eventi e dipendono da circostanze che possono, o non possono, accadere o verificarsi in futuro e, come tali, non si deve fare un indebito affidamento su di esse. I risultati effettivi potrebbero differire in misura anche significativa da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse la volatilità e il deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi di materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa e del contesto istituzionale (sia in Italia che all'estero), e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL PRIMO SEMESTRE 2015

In data 1 gennaio 2015 Moncler Shinsegae, joint venture a maggioranza Moncler (51%), ha rilevato da Shinsegae International i 12 negozi monomarca Moncler presenti in Sud Corea.

Nel corso del 2014, infatti, la controllata Industries S.p.A. aveva sottoscritto un contratto di joint venture con Shinsegae International, società coreana quotata alla Borsa di Seul, uno dei maggiori retailer del Paese nel segmento moda e lusso e proprio distributore nel mercato coreano.

Tale joint venture, attiva dal 1 gennaio 2015, ha l'obiettivo di promuovere, sviluppare e gestire punti vendita Moncler nelle location più prestigiose del paese asiatico. Con il passaggio a gestione diretta anche del mercato coreano, Moncler ha realizzato la propria strategia di avere un controllo diretto in tutti i mercati presso cui opera.

Piani di Stock Option

L'Assemblea ordinaria ha approvato l'adozione di un piano di incentivazione azionaria denominato "Piano di Performance Stock Option 2015" (il "Piano 2015") avente le caratteristiche (ivi compresi condizioni e presupposti di attuazione) riportate nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e nel documento informativo sul Piano, entrambi disponibili sul sito internet della Società www.monclergroup.com, sezione Governance/Assemblea degli Azionisti, ai quali si rimanda per ogni maggiore dettaglio.

Il Piano 2015 è destinato agli Amministratori Esecutivi e/o Dirigenti con Responsabilità Strategiche, e/o dipendenti e/o collaboratori, inclusi i consulenti esterni, di Moncler e delle sue Controllate che rivestano ruoli strategicamente rilevanti o comunque in grado di apportare un significativo contributo, nell'ottica del perseguimento degli obiettivi strategici di Moncler, individuati dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione.

Il Piano 2015 prevede l'assegnazione a titolo gratuito di opzioni che consentono, alle condizioni stabilite, la successiva sottoscrizione di azioni ordinarie della Società. In particolare, ad ogni numero 1 (una) opzione assegnata corrisponde il diritto per il beneficiario di sottoscrivere numero 1 (una) azione, a fronte del pagamento alla Società del prezzo di esercizio.

Dividendi

In data 23 aprile 2015 l'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Moncler S.p.A. ha approvato il Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2014 ed ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 0,12 Euro per azione un ammontare complessivo di Euro 30 milioni, pagato il 20 maggio 2015.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 30 GIUGNO 2015

Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il Gruppo prevede per l'esercizio 2015 uno scenario di crescita del fatturato e degli utili, basato sulle seguenti linee strategiche:

  • Sviluppo dei mercati internazionali, con l'obiettivo di consolidare i mercati "più maturi" e di sviluppare quelli dove, nonostante la brand awareness sia già molto alta, il potenziale di sviluppo del brand è ancora pienamente o parzialmente inespresso;
  • Sviluppo della rete retail con un focus maggiore nei mercati del Nord America. Giappone e Sud Est Asiatico:
  • Sviluppo selettivo del canale wholesale, con l'obiettivo di rafforzare la propria presenza nei migliori department stores e specialty stores del settore dei beni di lusso a livello internazionale. Il consolidamento del canale wholesale è principalmente legato allo sviluppo dei mercati internazionali, a partire dal mercato nord americano, mentre in Italia il gruppo continuerà ad adottare un'attenta selezione dei punti vendita;
  • Rafforzamento della Brand Equity, anche grazie ad iniziative fortemente legate all'heritage del gruppo e tramite campagne pubblicitarie mirate ed innovative sia su mezzi tradizionali che con azioni di digital marketing sui social media.

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Le informazioni relative ai rapporti con parti correlate sono presentate nella Nota 11.1 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti in termini di impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

MONCLER – RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015

AZIONI PROPRIE

La società non possiede e non ha posseduto nel corso del periodo, nemmeno per interposta persona o per tramite di società fiduciaria, azioni proprie ed azioni o quote di società controllanti.

Milano, 29 luglio 2015

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Remo Ruffini

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Prospetto consolidato di conto economico

Prospetto consolidato di conto economico complessivo

Prospetto consolidato della situazione patrimoniale-finanziaria

Prospetto consolidato delle variazioni di patrimonio netto

Rendiconto finanziario consolidato

Note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015

    1. Informazioni generali sul Gruppo
    1. Sintesi dei principali principi contabili utilizzati nella redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato
    1. Area di consolidamento
    1. Commento alle principali voci del prospetto di conto economico consolidato
    1. Commento alle principali voci del prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata
    1. Informazioni di segmento
    1. Stagionalità
    1. Impegni e garanzie prestate
    1. Passività potenziali
    1. Altre informazioni
    1. Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo

PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Conto economico consolidato
(Euro/000) Note 1° semestre 2015 di cui parti
correlate
1° semestre 2014 di cui parti
correlate
Ricavi 4.1 295.789 245 218.299
Costo del venduto 4.2 (80.783) (4.492) (63.296) (2.544)
Margine lordo 215.006 155.003
Spese di vendita 4.3 (102.489) (451) (71.504) (233)
Spese generali ed amministrative 4.4 (37.920) (3.072) (31.258) (2.765)
Spese di pubblicità 4.5 (20.835) (17.157)
Ricavi/(Costi) non ricorrenti 4.6 (5.819) (1.432) (1.791) (705)
Risultato operativo 4.7 47.943 33.293
Proventi finanziari 4.8 6.079 598
Oneri finanziari 4.8 (2.933) (5.672)
Risultato ante imposte 51.089 28.219
Imposte sul reddito 4.9 (16.946) (10.165)
Risultato consolidato 34.143 18.054
Risultato di pertinenza del Gruppo 34.040 18.078
Risultato di pertinenza di terzi 103 (24)
Utile base per azione (in Euro) 5.15 0,14 0,07
Utile diluito per azione (in Euro) 5.15 0,14 0,07

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 – MONCLER

Conto economico complessivo consolidato
(Euro/000) Note 1° semestre 2015 1° semestre 2014
Utile (perdita) del periodo 34.143 18.054
Utili (perdite) sui derivati di copertura 5.15 (105) (173)
Utili (perdite) dalla conversione dei bilanci di
imprese estere
5.15 1.532 1.391
Componenti che possono essere riversati
nel conto economico in periodi successivi 1.427 1.218
Altri utili (perdite) 5.15 80 (87)
Componenti che non saranno mai riversati
nel conto economico in periodi successivi 80 (87)
Totale altri utili (perdite) al netto dell'effetto
fiscale 1.507 1.131
Totale utile (perdita) complessivo 35.650 19.185
Attribuibili a:
Soci della controllante 35.530 19.209
Interessenze di pertinenza di terzi 120 (24)

MONCLER – RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

(Euro/000) Note 30/06/15 di cui parti
correlate
31/12/14 di cui parti
correlate
Marchi e altre immobilizzazioni immateriali, nette 5.1 258.458 258.771
Avviamento 5.1 155.582 155.582
Immobilizzazioni materiali, nette 5.3 86.327 77.254
Altre attività non correnti 5.8 22.008 17.251
Crediti per imposte anticipate 5.4 64.842 45.968
Attivo non corrente 587.217 554.826
Rimanenze 5.5 175.167 122.821
Crediti verso clienti 5.6 59.355 17.620 86.593 1.130
Crediti tributari 5.11 4.758 5.938
Altre attività correnti 5.8 32.600 33.547
Cassa e banche 5.7 102.110 123.419
Attivo corrente 373.990 372.318
Totale attivo 961.207 927.144
Capitale sociale 5.15 50.024 50.000
Riserva sovrapprezzo azioni 5.15 108.242 107.040
Altre riserve 5.15 222.713 132.125
Risultato netto del Gruppo 5.15 34.040 130.338
Capitale e riserve del Gruppo 415.019 419.503
Capitale e riserve di terzi 802 1.071
Patrimonio netto 415.821 420.574
Debiti finanziari a lungo termine 5.14 150.920 154.243
Fondi rischi non correnti 5.12 3.670 3.110
Fondi pensione e quiescenza 5.13 4.712 5.112
Debiti per imposte differite 5.4 74.700 74.436
Altre passività non correnti 5.10 4.486 3.489
Passivo non corrente 238.488 240.390
Debiti finanziari a breve termine 5.14 126.537 80.331
Debiti commerciali 5.9 142.759 23.337 112.323 7.163
Debiti tributari 5.11 11.098 43.556
Altre passività correnti 5.10 26.504 1.269 29.970 1.896
Passivo corrente 306.898 266.180
Totale passivo e patrimonio netto 961.207 927.144
Prospetto delle variazioni del patrimonio
netto consolidato
Riserva Altri utili complessivi Altre riserve Risultato del Patrimonio Totale
(Euro/000) Note Capitale
sociale
sovraprezzo
azioni
Riserva legale Riserva di
conversione
Altri
componenti
Riserva
IFRS 2
Riserva
FTA
Utili indivisi periodo di
netto di
Gruppo
Gruppo
Patrimonio
netto di terzi
Patrimonio
netto
consolidato
Patrimonio netto al 01.01.2014 5.15 50.000 107.040 10.000 (4.931) (151) 0 1.242 68.223 76.072 307.495 3.090 310.585
Destinazione utile esercizio precedente 0 0 0 0 0 0 0 76.072 (76.072) 0 0 0
Variazione area di consolidamento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Dividendi 0 0 0 0 0 0 0 (25.000) 0 (25.000) (2.634) (27.634)
Aumento capitale sociale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Altre variazioni nel patrimonio netto 0 0 0 0 0 1.676 0 0 0 1.676 490 2.166
Variazioni delle voci di conto economico
complessivo
0 0 0 1.389 (259) 0 0 0 0 1.130 2 1.132
Risultato del periodo 0 0 0 0 0 0 0 0 18.078 18.078 (24) 18.054
Patrimonio netto al 30.06.2014 5.15 50.000 107.040 10.000 (3.542) (410) 1.676 1.242 119.295 18.078 303.379 924 304.303
Patrimonio netto al 01.01.2015 5.15 50.000 107.040 10.000 (637) (975) 4.522 1.242 117.973 130.338 419.503 1.071 420.574
Destinazione utile esercizio precedente 0 0 0 0 0 0 0 130.338 (130.338) 0 0 0
Variazione area di consolidamento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Dividendi 0 0 0 0 0 0 0 (30.014) 0 (30.014) (389) (30.403)
Aumento capitale sociale 24 1.202 0 0 0 0 0 0 0 1.226 0 1.226
Altre variazioni nel patrimonio netto 0 0 0 0 0 2.714 (1.242) (12.698) 0 (11.226) 0 (11.226)
Variazioni delle voci di conto economico
complessivo
0 0 0 1.515 (25) 0 0 0 0 1.490 17 1.507
Risultato del periodo 0 0 0 0 0 0 0 0 34.040 34.040 103 34.143
Patrimonio netto al 30.06.2015 5.15 50.024 108.242 10.000 878 (1.000) 7.236 0 205.599 34.040 415.019 802 415.821
Prospetto di rendiconto finanziario consolidato 1° semestre
2015
di cui parti
correlate
1° semestre
2014
di cui parti
correlate
(Euro/000)
Flusso di cassa della gestione operativa
Risultato consolidato 34.143 18.054
Ammortamenti immobilizzazioni 17.158 11.323
Costi (Ricavi) finanziari, netti 2.779 5.074
Altri costi (ricavi) non monetari 2.714 1.676
Imposte dell'esercizio 16.946 10.165
Variazione delle rimanenze - (Incremento)/Decremento (52.346) (65.968)
Variazione dei crediti commerciali - (Incremento)/Decremento 27.238 (16.490) 39.570 834
Variazione dei debiti commerciali - Incremento/(Decremento) 30.436 16.174 36.755 (4.104)
Variazione degli altri crediti/debiti correnti (4.742) (627) (16.177) 409
Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla gestione operativa 74.326 40.473
Interessi ed altri oneri pagati (1.911) (4.609)
Interessi ricevuti 154 139
Imposte e tasse pagate (67.038) (17.547)
Variazione degli altri crediti/debiti non correnti (3.490) (2.018)
Flusso di cassa netto della gestione operativa (a) 2.041 16.437
Flusso di cassa della gestione degli investimenti
Acquisto di immobilizzazioni materiali ed immateriali (22.416) (24.766)
Vendita di immobilizzazioni materiali ed immateriali 842 400
Flusso di cassa netto della gestione degli investimenti (b) (21.574) (24.366)
Flusso di cassa della gestione dei finanziamenti
Rimborso di finanziamenti (33.844) (41.920)
Accensione di nuovi finanziamenti 31.808 25.575
Variazione dei debiti finanziari a breve 31.435 29.390
Dividendi pagati ai soci della controllante (30.014) (25.000)
Dividendi pagati ai soci di minoranza delle società controllate (389) (2.634)
Aumento capitale 1.226 0
Altre variazioni del patrimonio netto (1.379) 1.482
Flusso di cassa netto della gestione finanziaria (c) (1.157) (13.107)
Incremento/(Decremento) netto della cassa e altre disponibilità
finanziarie (a)+(b)+(c) (20.690) (21.036)
Cassa e altre disponibilità finanziarie all'inizio del periodo 122.400 99.276
Incremento/(Decremento) netto della cassa e altre disponibilità finanziarie (20.690) (21.036)
Cassa e altre disponibilità finanziarie alla fine del periodo 101.710 78.240

Per il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A.

Il Presidente

Remo Ruffini

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015

1. INFORMAZIONI GENERALI SUL GRUPPO

1.1. Il Gruppo e le principali attività

La società Capogruppo Moncler S.p.A. è una società costituita e domiciliata in Italia. L'indirizzo della sede legale è Via Stendhal 47 Milano, Italia e il numero di registrazione è 04642290961.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 (di seguito anche il "Bilancio Consolidato Semestrale") comprende la società Capogruppo e le società controllate (successivamente riferito come il "Gruppo").

Ad oggi, le principali attività del Gruppo sono lo studio, il disegno, la produzione e la distribuzione di abiti per uomo, donna e bambino e di accessori correlati con il marchio di proprietà Moncler.

1.2. Principi per la predisposizione del bilancio consolidato

1.2.1. Principi contabili di riferimento

Il Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2015 è stato redatto in osservanza di quanto previsto dall'art. 154-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (Testo Unico della Finanza – TUF) e successive modifiche e integrazioni ed in applicazione dello IAS 34. Esso non comprende tutte le informazioni richieste dagli IFRS nella redazione del bilancio annuale e deve pertanto essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2014, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

In particolare si segnala che lo schema di conto economico, di conto economico complessivo, della situazione patrimoniale-finanziaria, delle movimentazioni di patrimonio netto e del rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2014. Le note esplicative riportate nel seguito, invece, sono presentate in forma sintetica e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale. In particolare si segnala che, come previsto dallo IAS 34, allo scopo di evitare la duplicazione di informazioni già pubblicate, le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti il conto economico, il conto economico complessivo, la situazione patrimoniale-finanziaria, le movimentazioni di patrimonio netto ed il rendiconto finanziario la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

Il Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2015 è costituito dal prospetto di conto economico, dal conto economico complessivo, dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dalle movimentazioni di patrimonio netto e dal rendiconto finanziario e dalle presenti note esplicative. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati quali dati comparativi, quelli previsti dallo IAS 34 (31 dicembre 2014 per la situazione patrimonialefinanziaria, 30 giugno 2014 per le movimentazioni di patrimonio netto, per il conto economico, per il conto economico complessivo e per il rendiconto finanziario).

1.2.2. Schemi di bilancio

Il Gruppo presenta il conto economico per destinazione, forma ritenuta più rappresentativa in relazione al tipo di attività svolta. La forma scelta è, infatti, conforme alle modalità di reporting interno e di gestione del business.

Con riferimento al prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria è stata adottata una forma di presentazione che prevede la distinzione delle attività e passività tra correnti e non correnti, secondo quanto previsto dal paragrafo 60 e seguenti dello IAS 1.

Per il rendiconto finanziario è stato adottato il metodo di rappresentazione indiretto.

Secondo quanto previsto dallo IAS 24 e dalla Consob nei paragrafi successivi si evidenziano i rapporti con parti correlate con il Gruppo e le loro incidenze, se significative, sulla situazione patrimoniale-finanziaria, economica e sui flussi finanziari.

1.2.3. Principi di redazione

Il Bilancio Consolidato Semestrale è stato redatto sulla base del principio del costo storico, modificato come richiesto per la valutazione di alcuni strumenti finanziari (derivati), nonché sul presupposto della continuità aziendale.

Il Bilancio Consolidato Semestrale è presentato in Euro migliaia, che è la moneta corrente nelle economie in cui il Gruppo opera principalmente.

1.2.4. Uso di stime nella redazione del bilancio

La redazione del Bilancio Consolidato Semestrale e delle relative note esplicative in applicazione dello IAS 34 richiede da parte della direzione il ricorso a stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione a loro apportate sono riflesse a conto economico del periodo in cui avviene la revisione della stima nel caso in cui la revisione stessa abbia effetti solo su tale periodo, od anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.

Nel caso in cui le stime della Direzione possano avere un effetto significativo sui valori rilevati nel bilancio consolidato o per le quali esiste il rischio che possano emergere rettifiche di valore significative al valore contabile delle attività e passività nell'esercizio successivo a quello di riferimento del bilancio, i successivi paragrafi delle Note esplicative al bilancio includono le informazioni rilevanti a cui le stime si riferiscono.

Le stime si riferiscono principalmente alle seguenti voci di bilancio:

  • Valore recuperabile delle attività non correnti e dell'avviamento ("impairment");
  • Fondo svalutazione crediti;
  • Fondo svalutazione magazzino;
  • Recuperabilità delle attività per imposte anticipate;
  • Stima dei fondi rischi e delle passività potenziali.

Valore recuperabile delle attività non correnti e dell'avviamento ("impairment")

Le attività non correnti includono gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali incluso l'avviamento e le altre attività finanziarie.

Il management rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Tale attività è svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale.

Quando il valore contabile di un'attività non corrente ha subito una perdita di valore, il Gruppo rileva una svalutazione per il valore dell'eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l'uso o la vendita dello stesso, determinata con riferimento ai più recenti piani aziendali e di Gruppo.

Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management circa le perdite potenziali relative al portafoglio di crediti verso la clientela finale. La stima del fondo svalutazione crediti è basata sulle perdite attese da parte del Gruppo, determinate in funzione dell'esperienza passata e dell'attento monitoraggio degli scaduti e della qualità del credito in base alle condizioni economiche e di mercato.

Fondo svalutazione magazzino

Il Gruppo produce e vende principalmente capi d'abbigliamento che sono soggetti a modifiche nel gusto della clientela ed al trend nel mondo della moda. Il fondo svalutazione magazzino riflette pertanto la stima del management circa le perdite di valore attese sui capi delle collezioni di stagioni passate, tenendo in considerazione la capacità di vendere i capi stessi attraverso i diversi canali distributivi in cui opera il Gruppo.

Recuperabilità delle attività per imposte anticipate

Il Gruppo è soggetto a imposte in numerosi paesi e alcune stime si rendono necessarie al fine di determinare le imposte in ciascuna giurisdizione. Il Gruppo riconosce attività per imposte anticipate fino al valore per cui ne ritiene probabile il recupero negli esercizi futuri ed in un arco temporale compatibile con l'orizzonte temporale implicito nelle stime del management.

Stima dei fondi rischi e delle passività potenziali

Il Gruppo può essere soggetto a contenziosi legali e fiscali riguardanti una vasta tipologia di problematiche che sono sottoposte alla giurisdizione di diversi stati. Le cause ed i contenziosi contro il Gruppo sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascun contenzioso, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Nel normale corso del business, il management si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale. Il Gruppo rileva una passività a fronte di tali contenziosi quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale fatto è riportato nelle note esplicative al Bilancio Consolidato Semestrale.

2. SINTESI DEI PRINCIPALI PRINCIPI CONTABILI UTILIZZATI NELLA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Nel presente Bilancio Consolidato Semestrale, i principi contabili e i criteri di consolidamento adottati sono omogenei, salvo quanto di seguito indicato, a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2014, al quale si fa rinvio per una loro puntuale illustrazione.

2.1. Principi contabili ed interpretazioni di recente pubblicazione

Oltre a quanto indicato nel bilancio consolidato per l'esercizio 2014 a cui si rinvia, sono di seguito riportati i principi contabili, emendamenti e interpretazioni emessi dallo IASB e omologati dall'Unione Europea che sono stati adottati a partire dal 1°gennaio 2015.

IFRIC 21 - Tributi

In data 20 maggio 2013, lo IASB ha emesso l'IFRIC 21, un'interpretazione dello IAS 37 -Accantonamenti, passività e attività potenziali. L'interpretazione fornisce chiarimenti sulla rilevazione delle passività per il pagamento di tributi diversi dalle imposte sul reddito. L'IFRIC 21 deve essere applicato per gli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2014 (e comunque dopo l'omologazione dell'UE avvenuta il 14 giugno 2017).

Miglioramenti agli IFRS (Ciclo 2010-2012)

Questo documento introduce modifiche all'IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni (nuove definizioni di condizione di maturazione e di condizione di mercato ed aggiunte le ulteriori definizioni di condizione di conseguimento di risultati e condizione di permanenza in servizio), IFRS 3 – Aggregazioni aziendali (chiarimenti su alcuni aspetti legati alla classificazione e valutazione di un corrispettivo potenziale, c.d. contingent consideration, con conseguenti modifiche allo IAS 39 e lo IAS 37), IFRS 8 – Settori operativi (introdotti nuovi obblighi informativi sull'aggregazione dei settori e chiarimenti sulla riconciliazione del totale delle attività di settore), IFRS 13 – Valutazione del fair value (chiarimenti su crediti e debiti a breve termine sprovvisti di un tasso di interesse prestabilito), IAS 16 - Immobili, impianti e macchinari e IAS 38 -Attività immateriali (chiarimento che, in caso di applicazione del modello della rideterminazione del valore, le rettifiche sull'ammortamento cumulato non sono sempre proporzionali alla rettifica del valore contabile lordo) e IAS 24 - Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate (chiarimenti su entità dirigenti, c.d. management entities, e relativa informativa richiesta).

Miglioramenti agli IFRS (Ciclo 2011-2013)

Questo documento introduce modifiche all'IFRS 1 – Prima adozione degli International Financial Reporting Standards (specificazioni sull'applicazione anticipata dei documenti emessi dallo IASB in sede di "first time adoption"), IFRS 3 – Aggregazioni aziendali (chiarimenti sul fatto che tale principio non si applica alle Joint operation), IFRS 13 – Valutazione del fair value (introduzione dell'estensione dell'eccezione prevista dall'IFRS 13 per la misurazione al fair value su base netta di un portafoglio di attività e passività), IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari e IAS 40 – Investimenti immobiliari (chiarimenti sull'interrelazione fra IAS 40 e IFRS 3 relativamente all'acquisizione di un investimento immobiliare).

Piano a benefici definiti: contribuzioni dei dipendenti (modifiche allo IAS 19)

La presente modifica allo IAS 19 ha la finalità di permettere una semplificazione nella contabilizzazione dei piani a benefici definiti, nel caso in cui le contribuzioni dei dipendenti o di terzi soggetti rispettino determinati requisiti.

Tali principi non hanno avuto impatti significativi sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.

Si segnala inoltre che il Gruppo non ha adottato anticipatamente nuovi principi, interpretazioni o modifiche che sono stati emessi ma non ancora in vigore.

Tassi di cambio

I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci al 30 giugno 2015 delle società estere sono stati i seguenti:

Cambio medio Cambio puntuale Cambio puntuale
I semestre 2015 I semestre 2014 Al 30 giugno 2015 Al 30 giugno 2014 Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2013
CHF 1,056730 1,221450 1,041300 1,215600 1,202400 1,227600
CNY 6,940810 8,449970 6,936600 8,472200 7,535800 8,349100
CZK 27,502100 27,443900 27,253000 27,453000 27,735000 27,427000
DKK 7,456160 7,462650 7,460400 7,455700 7,445300 7,459300
GBP 0,732325 0,821344 0,711400 0,801500 0,778900 0,833700
HKD 8,651700 10,629170 8,674000 10,585800 9,417000 10,693300
HUF 307,506000 306,931000 314,930000 309,300000 315,540000 297,040000
JPY 134,204000 140,403000 137,010000 138,440000 145,230000 144,720000
USD 1,115790 1,370350 1,118900 1,365800 1,214100 1,379100
TRY 2,862650 2,967770 2,995300 2,896900 2,832000 2,960500
BRL 3,310150 3,149870 3,469900 3,000200 3,220700 3,257600
RUB 64,640700 47,992400 62,355000 46,377900 72,337000 45,324600
TWD 34,815800 41,384500 34,548700 40,804700 38,413300 41,140000
CAD 1,377400 1,502900 1,383900 1,458900 1,406300 n/a
PLN 4,140900 n/a 4,191100 n/a 4,273200 n/a
KRW 1.227,310000 n/a 1.251,270000 n/a 1.324,800000 n/a
MOP 8,911150 n/a 8,935279 n/a n/a n/a
AED 4,096720 n/a 4,107482 n/a n/a n/a

3. AREA DI CONSOLIDAMENTO

Al 30 giugno 2015 il Bilancio Consolidato Semestrale del Gruppo Moncler comprende la società Capogruppo Moncler S.p.A. e 30 società controllate come riportato in dettaglio nella tabella allegata:

Partecipazioni in società controllate Sede legale Capitale sociale Valuta % di
possesso
Società controllante
Moncler S.p.A. Milano (Italia) 50.024.042 EUR
Industries S.p.A. Milano (Italia) 15.000.000 EUR 100,00% Moncler S.p.A.
Moncler Enfant S.r.l. Milano (Italia) 200.000 EUR 50,10% Industries S.p.A.
Pepper Grenoble S.à.r.l. Echirolles - Grenoble (Francia) 10.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Industries Textilvertrieb GmbH Monaco (Germania) 700.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler España S.L. Madrid (Spagna) 50.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Asia Pacific Ltd Hong Kong (Cina) 300.000 HKD 99,99% Industries S.p.A.
Moncler France S.à.r.l. Parigi (Francia) 8.000.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler USA Inc New York (USA) 1.000 USD 100,00% Industries S.p.A.
Moncler UK Ltd Londra (Regno Unito) 2.000.000 GBP 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Japan Corporation (*) Tokyo (Giappone) 195.050.000 JPY 51,00% Industries S.p.A.
Moncler Shanghai Commercial Co. Ltd Shanghai (Cina) 31.797.714 CNY 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Suisse SA Chiasso (Svizzera) 1.400.000 CHF 100,00% Industries S.p.A.
Ciolina Moncler SA Berna (Svizzera) 100.000 CHF 51,00% Moncler Suisse SA
Moncler Belgium S.p.r.l. Bruxelles (Belgio) 500.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Denmark ApS Copenhagen (Danimarca) 2.465.000 DKK 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Holland B.V. Amsterdam (Olanda) 18.000 EUR 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Hungary KFT Budapest (Ungheria) 150.000.000 HUF 100,00% Industries S.p.A.
Moncler CZ S.r.o. Praga (Repubblica Ceca) 1.000.000 CZK 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Lunettes S.r.l. Milano (Italia) 300.000 EUR 51,00% Moncler S.p.A.
Moncler Istanbul Giyim ve Tekstil Ticaret Ltd. Sti. (*) Istanbul (Turchia) 50.000 TRL 51,00% Industries S.p.A.
Moncler Sylt Gmbh (*) Hamm (Germania) 100.000 EUR 51,00% Industries Textilvertrieb GmbH
99,99% Industries S.p.A.
Moncler Rus LLC Mosca (Russia) 40.000.000 RUB 0,01% Moncler Suisse SA
95,00% Moncler USA Inc
Moncler Brasil Comércio de moda e acessòrios LtdaSan Paolo (Brasile) 2.580.000 BRL 5,00% Industries S.p.A.
Moncler Taiwan Limited Taipei (Cina) 10.000.000 TWD 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Canada Ltd Vancouver (Canada) 1.000 CAD 100,00% Industries S.p.A.
Moncler Prague s.r.o. Praga (Repubblica Ceca) 200.000 CZK 100,00% Industries S.p.A.
White Tech Sp.zo.o. Katowice (Polonia) 369.000 PLD 70,00% Industries S.p.A.
Moncler Shinsegae Inc. (*) Seoul (Corea) 5.000.000.000 KRW 51,00% Industries S.p.A.
Moncler Middle East FZ-LLC Dubai (Emirati Arabi Uniti) 50.000 AED 100,00% Industries S.p.A.
Moncler USA Retail LLC New York (USA) 15.000.000 USD 100,00% Moncler USA Inc

(*) Consolidata al 100% senza attribuzione di interessenze ai terzi.

In relazione all'area di consolidamento si segnalano le seguenti modifiche avvenute nel corso del primo semestre 2015 rispetto all'area di consolidamento al 31 dicembre 2014:

  • nel primo trimestre 2015 è stata costituita la società Moncler Middle East FZ-LLC, che è entrata a far parte dell'area di consolidamento a partire dalla data di costituzione;
  • nel primo trimestre 2015 è stata costituita la società Moncler USA Retail LLC, derivante dal conferimento della divisione retail della società Moncler USA Inc; tale società è entrata a far parte dell'area di consolidamento a partire dalla data di costituzione;
  • nel secondo trimestre 2015 la società ISC S.p.A. si è fusa per incorporazione nella società Industries S.p.A.

Non ci sono società escluse dal perimetro di consolidato.

4. COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

4.1. Ricavi di vendita

Ricavi per canale

I ricavi di vendita per canale sono riportati nella tabella seguente:

(Euro/000) 1° semestre 2015 % 1° semestre 2014 %
Ricavi consolidati
di cui:
295.789 100,0% 218.299 100,0%
- Wholesale 94.431 31,9% 96.426 44,2%
- Retail 201.358 68,1% 121.873 55,8%

La distribuzione avviene tramite due canali principali, il canale wholesale ed il canale retail. Il canale retail si riferisce a punti vendita direttamente gestiti dal Gruppo (DOS, negozi in concessione, e-commerce ed outlet) mentre il canale wholesale si riferisce a punti vendita gestiti da terzi sia mono-marca (nella forma di shop-inshop) sia multi-marca (corner o spazi dedicati all'interno di grandi magazzini).

Nel corso del primo semestre del 2015, il canale distributivo retail ha conseguito ricavi pari a Euro 201,4 milioni rispetto a Euro 121,9 milioni nel primo semestre del 2014, con un incremento del 65%, grazie ad una solida crescita organica ed allo sviluppo della rete di negozi monomarca a gestione diretta (Directly Operated Stores, DOS).

Il canale wholesale ha registrato ricavi pari a Euro 94,4 milioni rispetto a Euro 96,4 milioni nel primo semestre del 2014, in calo del 2%. Tale risultato riflette la costituzione della joint venture in Corea, Moncler Shinsegae Inc. A partire dal 1 gennaio 2015 il business di quest'area (12 negozi monomarca) è stato, infatti, convertito da wholesale a retail rendendo non comparabile la performance del canale wholesale nei due periodi. Al netto della Corea, il canale wholesale ha registrato una crescita del 3% a tassi di cambio costanti, grazie alle ottime performance in particolare degli Stati Uniti e nonostante la riduzione di alcuni punti vendita soprattutto in Italia ed Europa.

Ricavi per area geografica

I ricavi di vendita sono ripartiti per area geografica come segue:

Ricavi per area geografica
1° semestre 1° semestre
(Euro/000) 2015 % 2014 % 2015 vs 2014 %
Italia 51.442 17,4% 47.513 21,8% 3.929 8,3%
EMEA esclusa Italia 98.896 33,4% 82.571 37,8% 16.325 19,8%
Asia e Resto del Mondo 102.722 34,7% 66.635 30,5% 36.087 54,2%
Americhe 42.729 14,5% 21.580 9,9% 21.149 98,0%
Totale 295.789 100,0% 218.299 100,0% 77.490 35,5%

Nei primi sei mesi dell'esercizio, il Gruppo ha registrato performance positive in tutti i mercati in cui opera.

In particolare, nelle Americhe il Gruppo ha conseguito una crescita del 98,0%, grazie agli ottimi risultati ottenuti negli Stati Uniti ed in Canada in entrambi i canali distributivi (retail e wholesale).

In Asia e Resto del Mondo il Gruppo è cresciuto del 54,2%, trainato dalle positive performance del canale retail soprattutto nei mercati di Cina e Giappone.

Il fatturato in EMEA ha registrato nel primo semestre del 2015 un aumento del 19,8%, grazie alle crescite, fra gli altri, di Francia, Regno Unito e Germania.

Nello stesso periodo in Italia i ricavi sono cresciuti del 8,3% rispetto al primo semestre 2014, trainati dal canale retail e sostenuti dalla solidità del canale wholesale.

4.2. Costo del venduto

Nel primo semestre 2015 il costo del venduto è cresciuto in termini assoluti di Euro 17,5 milioni (+27,6%) passando da Euro 63,3 milioni del primo semestre 2014 ad Euro 80,8 milioni del corrispondente periodo del 2015 e tale crescita complessiva è attribuibile alla crescita dei volumi di vendita ed all'espansione del canale retail. Il costo del venduto in percentuale sulle vendite è decrementato passando dal 29,0% del primo semestre 2014 al 27,3% del corrispondente periodo del 2015, decremento dovuto alla crescita del peso del canale retail sul totale complessivo, che passa dal 55,8% calcolato come percentuale sulle vendite del primo semestre del 2014 al 68,1% del corrispondente periodo del 2015.

4.3. Spese di vendita

Le spese di vendita sono cresciute sia in termini assoluti, con un incremento pari ad Euro 31,0 milioni tra il primo semestre 2015 ed il corrispondente periodo del 2014, sia in termini percentuali sul fatturato, passando dal 32,8% del primo semestre 2014 al 34,6% del corrispondente periodo del 2015, imputabile allo sviluppo del business retail.

4.4. Spese generali ed amministrative

Le spese generali ed amministrative nel primo semestre del 2015 sono pari ad Euro 37,9 milioni, con un aumento di Euro 6,7 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2014 e pertanto a tassi inferiori rispetto alla crescita del business. L'incidenza delle spese generali ed amministrative rispetto al fatturato diminuisce dal 14,3% nel primo semestre del 2014 al 12,8% nel primo semestre del 2015.

4.5. Spese di pubblicità

Anche nel corso del 2015 il Gruppo ha continuato ad investire in attività di marketing e pubblicità al fine di sostenere e diffondere la conoscenza ed il prestigio del marchio Moncler. Il peso delle spese di pubblicità sul fatturato è pari al 7,0% nel primo semestre del 2015 (7,9% nel corrispondente periodo del 2014), mentre in valore assoluto passano da Euro 17,2 milioni nel primo semestre 2014 ad Euro 20,8 milioni nel primo semestre 2015, con una variazione assoluta pari ad Euro 3,6 milioni (+21,4%).

4.6. Ricavi / (Costi) non ricorrenti

La voce Ricavi e Costi non ricorrenti nel primo semestre 2015 si riferisce per Euro 2,8 milioni (Euro 1,8 milioni nel corrispondente periodo del 2014) ai costi relativi ai piani di stock option approvati dalle assemblee dei soci Moncler del 28 febbraio 2014 e del 23 aprile 2015, e alla minore valutazione del credito residuo, afferente la Divisione Altri Marchi, pari ad Euro 3 milioni, il cui rischio di incasso è stato prudentemente riflesso in bilancio in considerazione dell'esito incerto della procedura di determinazione del prezzo tuttora in corso.

La descrizione dei piani di incentivazione ed i relativi costi sono esplicitati nel paragrafo 10.2.

4.7. Risultato operativo

Nel primo semestre del 2015 il risultato operativo del Gruppo Moncler è stato pari ad Euro 47,9 milioni (Euro 33,3 milioni nel corrispondente periodo del 2014), con un'incidenza sui ricavi pari al 16,2% (15,3% nel corrispondente periodo del 2014).

Il risultato operativo del primo semestre del 2015 al netto dei ricavi e costi non ricorrenti ammonta ad Euro 53,8 milioni (Euro 35,1 nel corrispondente periodo del 2014), con un'incidenza sui ricavi pari al 18,2% (16,1% nel corrispondente periodo del 2014), in crescita in valore assoluto per Euro 18,7 milioni.

Il management ritiene che l'EBITDA costituisca un indicatore importante per la valutazione della performance del Gruppo, in quanto non viene influenzato dai metodi per la determinazione di imposte o degli ammortamenti. Tuttavia, l'EBITDA non è un indicatore definito dai principi contabili di riferimento applicati dal Gruppo e pertanto, è possibile che le modalità di calcolo dell'EBITDA non risultino confrontabili con quelle utilizzate da altre società.

(Euro/000) 1° semestre
2015
1° semestre 2014 2015 vs 2014 %
Risultato operativo 47.943 33.293 14.650 44,0%
Ricavi e costi non ricorrenti 5.819 1.791 4.028 224,9%
Risultato operativo al netto dei
ricavi e costi non ricorrenti 53.762 35.084 18.678 53,2%
Ammortamenti e svalutazioni 17.158 11.323 5.835 51,5%
EBITDA 70.920 46.407 24.513 52,8%

L'EBITDA è calcolato come segue:

Nel primo semestre del 2015 l'EBITDA registra un incremento di Euro 24,5 milioni (+52,8%), passando da Euro 46,4 milioni (21,3% dei ricavi) nel primo semestre 2014 ad Euro 70,9 milioni (24,0% dei ricavi) nel corrispondente periodo del 2015, imputabile principalmente alla contribuzione marginale derivante dallo sviluppo del canale retail ed al contenimento dei costi fissi.

Gli ammortamenti del primo semestre del 2015 ammontano ad Euro 17,2 milioni (Euro 11,3 milioni nel corrispondente periodo del 2014) e crescono di Euro 5,8 milioni.

4.8. Proventi ed oneri finanziari

La voce è così composta:

(Euro/000) 1° semestre 2015 1° semestre 2014
Interessi attivi e altri proventi finanziari 154 139
Utili su cambi 5.925 459
Totale proventi finanziari 6.079 598
Interessi passivi e altri oneri finanziari (2.933) (5.672)
Perdite su cambi 0 0
Totale oneri finanziari (2.933) (5.672)
Totale oneri e proventi finanziari netti 3.146 (5.074)

4.9. Imposte sul reddito

L'impatto fiscale nel conto economico consolidato è così dettagliato:

(Euro/000) 1° semestre 2015 1° semestre 2014
Imposte correnti
Imposte differite
(32.662)
15.716
(19.656)
9.491
Impatto fiscale a conto economico (16.946) (10.165)

4.10. Costo del personale

La seguente tabella fornisce il dettaglio dei principali costi del personale dipendente per natura, confrontati con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente:

(Euro/000) 1° semestre 2015 1° semestre 2014
Salari e stipendi 32.652 25.387
Oneri sociali 6.305 6.190
Accantonamento fondi pensione del personale 1.983 1.008
Totale 40.940 32.585

Gli emolumenti ai membri del Consiglio di Amministrazione sono separatamente commentati nella sezione riferita alla Parti correlate a cui si rimanda.

Il costo relativo ai piani stock option, pari a complessivi Euro 2,7 milioni (Euro 1,7 milioni nel primo semestre 2014), è separatamente commentato nel paragrafo 10.2.

Nella tabella sottostante è riportato il numero medio dei dipendenti ("full-time-equivalent") del primo semestre del 2015 comparato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente:

Dipendenti medi per area geografica
Numero 1° semestre 2015 1° semestre 2014
Italia 581 561
Resto dell'Europa 298 308
Asia e Giappone 592 377
Americhe 140 91
Totale 1.611 1.337

Il numero puntuale dei dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2015 è pari a n. 1.576 unità (n. 1.311 nel corrispondente periodo del 2014).

Il numero totale di dipendenti è aumentato principalmente a seguito delle aperture di nuovi punti vendita diretti e della crescita organica della struttura.

4.11. Ammortamenti

Gli ammortamenti si suddividono come di seguito indicato:

(Euro/000) 1° semestre 2015 1° semestre 2014
Ammortamenti immobilizzazioni materiali
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali
(13.227)
(3.931)
(8.520)
(2.803)
Totale Ammortamenti (17.158) (11.323)

L'incremento sia degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali che immateriali si riferisce principalmente agli investimenti effettuati nell'apertura di nuovi punti vendita. Si rimanda ai commenti dei paragrafi 5.1 e 5.3 per ulteriori dettagli sugli investimenti dell'anno.

5. COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA

5.1. Avviamento, marchi ed altre immobilizzazioni immateriali

Immobilizzazioni immateriali 31/12/2014
Fondo
Valore lordo ammortamento Valore netto Valore netto
(Euro/000) e impairment
Marchi 223.900 0 223.900 223.900
Key money 40.764 (16.502) 24.262 24.577
Software 19.429 (11.045) 8.384 7.316
Altre immobilizzazioni immateriali 5.004 (3.092) 1.912 2.036
Immobilizzazioni immateriali in
corso
0 0 0 942
Avviamento 155.582 0 155.582 155.582
Totale 444.679 (30.639) 414.040 414.353

I movimenti delle immobilizzazioni immateriali sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

Al 30 giugno 2015

Valore lordo Immobilizzazioni
immateriali
(Euro/000)
Marchi Diritti di
licenza
Key money Software Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Avviamento Totale
01/01/2015 223.900 0 38.448 17.032 4.645 942 155.582 440.549
Incrementi 0 0 1.240 1.846 265 0 0 3.351
Decrementi 0 0 0 (5) (20) 0 0 (25)
Differenze di conversione 0 0 1.076 112 77 30 0 1.295
Altri movimenti incluse
riclassifiche
0 0 0 444 37 (972) 0 (491)
30/06/2015 223.900 0 40.764 19.429 5.004 0 155.582 444.679
Fondo ammortamento e
impairment Immobilizzazioni
immateriali
(Euro/000)
Marchi Diritti di
licenza
Key money Software Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Avviamento Totale
01/01/2015 0 0 (13.871) (9.716) (2.609) 0 0 (26.196)
Ammortamenti 0 0 (2.167) (1.316) (448) 0 0 (3.931)
Decrementi 0 0 0 3 8 0 0 11
Differenze di conversione 0 0 (464) (16) (43) 0 0 (523)
Impairment 0 0 0 0 0 0 0 0
Altri movimenti incluse
riclassifiche
30/06/2015
0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 (16.502) (11.045) (3.092) 0 0 (30.639)
Valore lordo Immobilizzazioni
immateriali
(Euro/000)
Marchi Diritti di
licenza
Key money Software Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazion
i in corso e
acconti
Avviamento Totale
01/01/2014 223.900 0 31.364 12.611 3.984 1.195 155.582 428.636
Incrementi 0 0 0 1.292 347 7.026 0 8.665
Decrementi 0 0 0 (4) (21) 0 0 (25)
Differenze di conversione 0 0 102 6 (1) 0 0 107
Altri movimenti incluse
riclassifiche
0 0 0 0 279 (443) 0 (164)
30/06/2014 223.900 0 31.466 13.905 4.588 7.778 155.582 437.219
Fondo ammortamento e
impairment Immobilizzazioni
immateriali
(Euro/000)
Marchi Diritti di
licenza
Key money Software Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazion
i in corso e
acconti
Avviamento Totale
01/01/2014 0 0 (10.651) (7.718) (1.946) 0 0 (20.315)
Ammortamenti 0 0 (1.596) (854) (353) 0 0 (2.803)
Decrementi 0 0 0 4 10 0 0 14
Differenze di conversione 0 0 (44) (3) 0 0 0 (47)
Impairment 0 0 0 0 0 0 0 0
Altri movimenti incluse
riclassifiche
0 0 0 0 (7) 0 0 (7)

Al 30 giugno 2014

L'incremento della voce Key money si riferisce ai Key money pagati per un negozio in Italia ed uno in Europa.

L'incremento della voce software si riferisce ai diritti di utilizzazione acquisiti nel settore informatico per lo sviluppo e supporto del business e delle funzioni finance.

5.2. Perdite di valore su immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita ed avviamento

La voce Marchi, le Altre immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita e l'Avviamento derivante da precedenti acquisizioni non sono stati ammortizzati ma sono stati sottoposti alla verifica da parte del management in merito all'esistenza di eventuali perdite di valore.

Le dinamiche del business registrate nei periodi esaminati e gli aggiornamenti delle previsioni sui trend futuri sono coerenti con le ipotesi assunte per la verifica della recuperabilità del valore dell'avviamento e del marchio Moncler effettuate in sede di redazione del bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2014. Non sono pertanto stati identificati indicatori di possibili perdite di valore e non sono quindi stati effettuati impairment test specifici sulle suddette voci.

5.3. Immobilizzazioni materiali nette

Immobilizzazioni materiali 31/12/2014
(Euro/000) Valore lordo Fondo
ammortamento
e impairment
Valore netto Valore netto
Terreni e fabbricati 5.350 (2.505) 2.845 925
Impianti e macchinari 7.733 (5.891) 1.842 1.497
Mobili e arredi 53.838 (28.142) 25.696 24.822
Migliorie su beni di terzi 82.345 (38.077) 44.268 44.147
Altri beni 11.183 (7.698) 3.485 3.478
Immobilizzazioni materiali in corso 8.191 0 8.191 2.385
Totale 168.640 (82.313) 86.327 77.254

Al 30 giugno 2015

Valore lordo Immobilizzazioni
materiali
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Mobili e
arredi
Migliorie su
beni di terzi
Altri beni Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Totale
01/01/2015 3.358 7.132 47.435 74.046 10.903 2.385 145.259
Incrementi 1.992 578 4.318 3.837 655 7.685 19.065
Decrementi 0 0 (1.181) (574) (502) (2.257)
Differenze di conversione 0 18 2.422 3.404 127 111 6.082
Altri movimenti incluse riclassifiche 0 5 844 1.632 0 (1.990) 491
30/06/2015 5.350 7.733 53.838 82.345 11.183 8.191 168.640
Fondo ammortamento e impairment
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Mobili e
arredi
Migliorie su
beni di terzi
Altri beni Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Totale
01/01/2015 (2.433) (5.635) (22.613) (29.899) (7.425) 0 (68.005)
Ammortamenti (72) (243) (5.419) (6.832) (661) 0 (13.227)
Decrementi 0 0 847 141 441 0 1.429
Differenze di conversione
Altri movimenti incluse riclassifiche
0
0
(13)
0
(957)
0
(1.487)
0
(53)
0
0
0
(2.510)
0

Al 30 giugno 2014

Valore lordo Immobilizzazioni Immobilizzazioni
materiali
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Mobili e
arredi
Migliorie su
beni di terzi
Altri beni in corso e
acconti
Totale
01/01/2014 3.358 6.675 35.208 50.442 8.738 2.084 106.505
Incrementi 0 320 3.149 3.063 398 9.171 16.101
Decrementi 0 (31) (495) (1.448) (96) (25) (2.095)
Differenze di conversione 0 (2) 223 310 0 33 564
Altri movimenti incluse riclassifiche 0 0 778 1.022 0 (1.629) 171
30/06/2014 3.358 6.962 38.863 53.389 9.040 9.634 121.246
Fondo ammortamento e
impairment
(Euro/000)
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Mobili e
arredi
Migliorie su
beni di terzi
Altri beni Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Totale
01/01/2014 (2.337) (5.351) (15.058) (19.205) (6.306) 0 (48.257)
Ammortamenti (48) (204) (3.378) (4.354) (536) 0 (8.520)
Decrementi 0 17 397 1.196 96 0 1.706
Differenze di conversione 0 3 (101) (124) (3) 0 (225)
Impairment 0 0 0 0 0 0 0
Altri movimenti incluse riclassifiche 0 0 0 0 0 0 0
30/06/2014 (2.385) (5.535) (18.140) (22.487) (6.749) 0 (55.296)

I movimenti delle immobilizzazioni materiali nel primo semestre del 2015 evidenziano l'incremento delle voci mobili ed arredi, migliorie su beni di terzi ed immobilizzazioni in corso ed acconti: tutte queste voci sono correlate principalmente allo sviluppo del network retail.

5.4. Crediti per imposte anticipate e debiti per imposte differite

L'esposizione delle voci al 30 giugno 2015 ed il periodo comparativo è riportata nella seguente tabella:

Crediti per imposte anticipate e debiti per imposte differite
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Crediti per imposte anticipate 64.842 45.968
Debiti per imposte differite (74.700) (74.436)
Totale (9.858) (28.468)

I debiti per imposte differite che derivano da differenze temporanee sulle immobilizzazioni immateriali sono principalmente emerse nel 2008, a fronte dell'allocazione al marchio Moncler del maggior costo pagato in sede di acquisizione.

I crediti per imposte anticipate e debiti per imposte differite sono compensate solo qualora esista una disposizione di legge all'interno di una stessa giurisdizione fiscale.

5.5. Rimanenze

Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2015 si compongono come riportato in tabella:

Rimanenze
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Materie prime 46.436 40.887
Prodotti in corso di lavorazione 26.892 7.626
Prodotti finiti 147.451 113.910
Magazzino lordo 220.779 162.423
Fondo obsolescenza (45.612) (39.602)
Totale 175.167 122.821

Il valore del magazzino prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione nel primo semestre di ogni esercizio risente del fenomeno di stagionalità ed in particolare tende ad aumentare rispetto ai valori di dicembre in quanto il costo medio di produzione dei capi della collezione autunno/inverno, in giacenza a giugno, è più elevato del costo medio di produzione dei capi della collezione primavera/estate, in giacenza a dicembre.

Oltre che del fenomeno sopra citato, le giacenze di magazzino al 30 giugno 2015 risentono dello sviluppo della rete retail e dei livelli di servizio ad essa connessi.

Il fondo svalutazione prodotti finiti e materie prime riflette la miglior stima del management sulla base della ripartizione per anno e stagione delle giacenze di magazzino, sulle considerazioni desunte dall'esperienza passata delle vendite attraverso canali alternativi e le prospettive future dei volumi di vendita.

5.6. Crediti verso clienti

I crediti verso clienti al 30 giugno 2015 sono così composti:

Crediti verso clienti
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Crediti verso clienti 64.345 91.956
Fondo svalutazione crediti (3.750) (4.119)
Fondo per resi e sconti futuri (1.240) (1.244)
Totale crediti verso clienti netti 59.355 86.593

I crediti verso clienti si originano dall'attività del Gruppo nel canale wholesale e sono rappresentati da posizioni che hanno generalmente termini di incasso non superiori a tre mesi. Nel primo semestre del 2015 non ci sono concentrazioni di crediti superiori al 10% riferiti a singoli clienti.

Il fondo svalutazione crediti è stato iscritto sulla base delle migliori stime del management sulla base dell'analisi dello scadenziario ed in relazione alla solvibilità dei clienti più anziani o soggetti a procedure di recupero forzato. I crediti svalutati si riferiscono a posizioni specifiche scadute e per i quali esiste una incertezza sulla recuperabilità dell'ammontare iscritto a bilancio.

5.7. Cassa e banche

Al 30 giugno 2015 la voce cassa e banche, che ammonta ad Euro 102,1 milioni (Euro 123,4 milioni al 31 dicembre 2014), include le disponibilità liquide ed i mezzi equivalenti ("cash equivalent") oltre le disponibilità liquide presso le banche.

L'ammontare iscritto a bilancio è allineato con il fair value alla data di redazione del bilancio. Il rischio di credito è limitato dal momento che le controparti sono istituti bancari di primaria importanza.

Il rendiconto finanziario evidenzia le variazioni della cassa e delle disponibilità liquide che comprendono la cassa e le banche attive e gli scoperti di conto corrente.

Le tabelle di seguito riportate evidenziano la riconciliazione dell'ammontare della cassa e delle disponibilità liquide con le disponibilità ed i mezzi equivalenti presentati nel rendiconto finanziario:

Cassa inclusa nel Rendiconto finanziario
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Cassa e disponibilità liquide in banca 102.110 123.419
Debiti in conto corrente (400) (1.019)
Totale 101.710 122.400
Cassa inclusa nel Rendiconto finanziario
(Euro/000)
30/06/14 31/12/13
Cassa e disponibilità liquide in banca 87.023 105.300
Debiti in conto corrente (8.783) (6.024)
Totale 78.240 99.276

5.8. Altre attività correnti e non correnti

Altre attività correnti e non correnti
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Ratei e risconti attivi correnti 12.500 10.655
Altri crediti correnti 20.100 22.892
Altre attività correnti 32.600 33.547
Ratei e risconti attivi non correnti 1.990 2.304
Depositi cauzionali 19.379 11.440
Altri crediti non correnti 639 3.507
Altre attività non correnti 22.008 17.251
Totale 54.608 50.798

Al 30 giugno 2015 i ratei e risconti attivi correnti ammontano ad Euro 12,5 milioni (Euro 10,7 milioni al 31 dicembre 2014) e si riferiscono principalmente ai risconti campionario riferiti alle stagioni successive, risconti stile, risconti per affitti e altri risconti.

La voce altri crediti correnti contiene principalmente il credito verso l'erario per l'imposta sul valore aggiunto ed il credito residuo derivante dalla cessione della divisione Altri Marchi ceduta nel mese di novembre del 2013.

Ad oggi risultano non ancora risolti i disaccordi sulla determinazione della terza rata prezzo relativa alla cessione della divisione "Altri Marchi"; a tal fine nel corso del primo semestre 2015 è stato nominato un professionista a cui sono state attribuite le funzioni di "Expert" (ai sensi del contratto di cessione) per la determinazione del prezzo finale della vendita, la cui procedura, alla data di predisposizione del presente bilancio semestrale, è ancora in corso.

In aggiunta sussiste anche una controversia sulla interpretazione e sulla esecuzione delle pattuizioni del contratto di cessione, a cui è stato dato seguito con una domanda di arbitrato presso la "London Court of Arbitration". La procedura si trova nella fase preliminare.

Gli Amministratori ritengono che l'ammontare originariamente iscritto in bilancio, pari ad Euro 6,6 milioni, rifletta ragionevolmente le legittime pretese di Moncler alla data in cui è stato iscritto.

Tuttavia, in considerazione dell'esito incerto della procedura di determinazione del prezzo, soprattutto in relazione ad alcune poste valutative in disaccordo, gli amministratori prudentemente hanno ritenuto di riflettere tale rischio, quantificato in circa Euro 3 milioni, adeguando corrispondentemente il credito.

Il pronunciamento dell'esperto è previsto per il 31 luglio 2015.

I ratei e risconti attivi non correnti ammontano ad Euro 2,0 milioni (Euro 2,3 milioni al 31 dicembre 2014) e si riferiscono a risconti per affitti passivi che eccedono l'esercizio.

I depositi cauzionali si riferiscono principalmente ai depositi pagati a beneficio dell'affittuario, a garanzia del contratto di affitto.

Non ci sono differenze tra il valore iscritto a bilancio ed il valore di mercato dei rispettivi crediti.

5.9. Debiti commerciali

I debiti commerciali ammontano ad Euro 142,8 milioni al 30 giugno 2015 (Euro 112,3 milioni al 31 dicembre 2014) e si riferiscono ad obbligazioni di breve termine verso fornitori di beni e servizi. I debiti si riferiscono a posizioni pagabili a breve termine e non ci sono valori che eccedono i 12 mesi.

Nel primo semestre del 2015 non ci sono posizioni debitorie concentrate verso singoli fornitori che eccedono il 10% del totale valore.

I debiti commerciali al 30 giugno 2015 incrementano rispetto a quelli al 31 dicembre 2014 in quanto i debiti commerciali al 30 giugno si riferiscono principalmente alle forniture della stagione autunno/inverno in corso, che hanno un valore medio dei capi più elevato rispetto alla collezione primavera/estate cui si riferiscono i debiti commerciali al 31 dicembre.

Non ci sono differenze tra il valore iscritto a bilancio ed il valore di mercato dei rispettivi debiti.

5.10. Altre passività correnti e non correnti

Al 30 giugno 2015 la voce risulta così dettagliata:

Altre passività correnti e non correnti
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Ratei e risconti passivi correnti 2.096 1.989
Anticipi da clienti 6.534 2.443
Debiti verso dipendenti e istituti previdenziali 11.518 13.416
Debiti per imposte, escluse le imposte sul reddito 2.889 7.681
Altri debiti correnti 3.467 4.441
Altre passività correnti 26.504 29.970
Ratei e risconti passivi non correnti 4.486 3.489
Altre passività non correnti 4.486 3.489
Totale 30.990 33.459

La voce debiti per imposte include principalmente l'imposta sul valore aggiunto e le ritenute sul reddito da lavoro dipendente.

I ratei e risconti passivi non correnti si riferiscono a ratei per affitti passivi che eccedono l'esercizio.

5.11. Crediti e debiti tributari

I crediti tributari ammontano ad Euro 4,8 milioni al 30 giugno 2015 (Euro 5,9 milioni al 31 dicembre 2014) e tale voce si riferisce a crediti per acconti d'imposta versati.

I debiti tributari ammontano ad Euro 11,1 milioni al 30 giugno 2015 (Euro 43,6 milioni al 31 dicembre 2014). Il decremento è dovuto principalmente al pagamento del saldo delle imposte relative all'anno 2014.

Tali debiti tributari sono iscritti al netto dei crediti per imposte correnti, ove la compensazione si riferisca ad una medesima giurisdizione ed alla stessa imposizione.

5.12. Fondi rischi non correnti

I fondi rischi al 30 giugno 2015 sono dettagliati nella seguente tabella:

Fondi rischi
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Contenziosi fiscali 1.015 1.015
Altri fondi rischi non correnti 2.655 2.095
Totale 3.670 3.110

5.13. Fondi pensione e quiescenza

I fondi pensione e quiescenza al 30 giugno 2015 sono dettagliati nella seguente tabella:

Fondi pensione e quiescenza
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
TFR e Fondo quiescenza 2.104 2.146
Fondo indennità agenti 2.608 2.966
Totale 4.712 5.112

I fondi pensione sono principalmente riferiti alle società italiane del Gruppo. A seguito della riforma della previdenza complementare, a partire dal 1 gennaio 2007 l'obbligazione ha assunto la forma di fondo pensione a contribuzione definita. Coerentemente, l'ammontare del debito per TFR iscritto prima dell'entrata in vigore della riforma e non ancora pagato ai dipendenti in essere alla data di redazione del bilancio, è considerato come un fondo pensione a benefici definiti.

5.14. Debiti finanziari

I debiti finanziari al 30 giugno 2015 sono dettagliati nella seguente tabella:

Finanziamenti
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Debiti in conto corrente 400 1.019
Anticipi bancari a breve termine 60.803 27.356
Quota corrente finanziamenti bancari a lungo 60.190 42.916
Altri debiti a breve termine 5.144 9.040
Debiti finanziari correnti 126.537 80.331
Debiti finanziari non correnti 150.920 154.243
Totale 277.457 234.574

I debiti finanziari correnti includono gli anticipi bancari su fatture e ricevute bancarie e gli altri finanziamenti a breve termine, che sono correlati ai flussi di capitale circolante, nonché la quota a breve dei finanziamenti a lungo termine.

I debiti finanziari non correnti includono principalmente la quota oltre l'anno sia dei finanziamenti bancari a lungo termine che delle passività finanziarie verso terzi soggetti non bancari.

Il dettaglio dei finanziamenti per data di scadenza è illustrato nella successiva tabella:

Scadenziario dei
finanziamenti
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Entro 2 anni 64.788 66.703
Da 2 a 5 anni 86.132 87.540
Oltre 5 anni 0 0
Totale 150.920 154.243

I finanziamenti in essere non prevedono covenants.

La posizione finanziaria netta è dettagliata nella successive tabelle.

Posizione finanziaria netta
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Disponibilità liquide 102.110 123.419
Debiti e altre passività finanziarie correnti (126.537) (80.331)
Debiti ed altre passività finanziarie non correnti (150.920) (154.243)
Totale (175.347) (111.155)
Posizione finanziaria netta
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
A. Cassa 373 947
B. Altre disponibilità liquide 101.737 122.472
C. Titoli detenuti per la negoziazione 0 0
D. Liquidità (A)+(B)+(C) 102.110 123.419
E. Crediti finanziari correnti 0 0
F. Debiti bancari correnti (61.203) (28.375)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (60.190) (42.916)
H. Altri debiti finanziari correnti (5.144) (9.040)
I. Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) (126.537) (80.331)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I)-(E)-(D) (24.427) 43.088
K. Debiti bancari non correnti (102.290) (121.699)
L. Obbligazioni emesse 0 0
M. Altri debiti non correnti (48.630) (32.544)
N. Indebitamento finanziario non corrente (K)+(L)+(M) (150.920) (154.243)
O. Indebitamento finanziario netto (J)+(N) (175.347) (111.155)

Posizione finanziaria netta così come definita dalla raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 (richiamata dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006).

5.15. Patrimonio netto

I movimenti del patrimonio netto per il primo semestre del 2015 ed il periodo comparativo sono inclusi nei prospetti delle variazioni del patrimonio netto consolidato.

La riserva legale e la riserva sovraprezzo si riferiscono alla società Capogruppo Moncler S.p.A.

L'aumento del capitale sociale e della riserva sovrapprezzo azioni deriva dall'esercizio di n. 120.210 opzioni maturate (per un numero pari di azioni) relativamente al piano di stock option approvato dall'assemblea ordinaria dei soci Moncler in data 28 febbraio 2014 al prezzo di esercizio pari ad Euro 10,20 per azione.

Le altre variazioni di patrimonio netto derivano dal trattamento contabile relativo ai piani di stock option.

La variazione degli utili indivisi si riferisce principalmente alla distribuzione dei dividendi agli azionisti.

In data 20 maggio 2015 la capogruppo Moncler S.p.A. ha distribuito dividendi per un ammontare pari ad Euro 30.014 migliaia (Euro 0,12 per azione).

La voce altre riserve include gli altri utili complessivi, che si compone della riserva adeguamento cambi dei bilanci esteri, della riserva di copertura rischi su tasso d'interesse e su tassi di cambio e della riserva che accoglie gli utili/perdite attuariali. La riserva di conversione comprende le differenze cambio emerse dalla conversione dei bilanci delle società consolidate estere; le variazioni sono dovute principalmente alle differenze emerse dal consolidamento delle controllate americane, della controllata cinese e giapponese. La riserva di copertura Riserva Altri utili complessivi (Euro/000) Importo ante imposte Imposte Importo post imposte Importo ante imposte Imposte Importo post imposte Riserva al 01.01.2014 (4.931) 0 (4.931) (170) 19 (151) Variazioni del periodo 1.389 0 1.389 (356) 97 (259) Differenze cambi del periodo 0 0 0 0 0 0 Rilascio a conto economico 0 0 0 0 0 0 Riserva al 30.06.2014 (3.542) 0 (3.542) (526) 116 (410) Riserva al 01.01.2015 (637) 0 (637) (1.314) 339 (975) Variazioni del periodo 1.515 0 1.515 (35) 10 (25) Differenze cambi del periodo 0 0 0 0 0 0 Rilascio a conto economico 0 0 0 0 0 0 Riserva al 30.06.2015 878 0 878 (1.349) 349 (1.000) Riserva di conversione Altri componenti

include la porzione efficace delle differenze nette accumulate nel fair value degli strumenti derivati di copertura. La movimentazione di tali riserve è stata la seguente:

Risultato per azione

Il calcolo dell'utile per azione al 30 giugno 2015 e al 30 giugno 2014 è indicato nelle seguenti tabelle e si basa sul rapporto tra l'utile attribuibile al Gruppo ed il numero medio delle azioni in circolazione.

L'utile diluito per azione è in linea con l'utile base per azione in quanto al 30 giugno 2015 non vi sono effetti diluitivi significativi derivanti dai piani di stock option.

Utile/(perdita) per azione
1° semestre 2015 1° semestre 2014
Utile del periodo (Euro/000) 34.040 18.078
Numero medio delle azioni dei soci della
controllante
250.047.695 250.000.000
Utile attribuibile alle azioni dei soci del
Gruppo - Base (in Euro)
0,14 0,07
Utile attribuibile alle azioni dei soci del
Gruppo - Diluito (in Euro)
0,14 0,07

6. INFORMAZIONI DI SEGMENTO

Ai fini dell'IFRS 8 "Operating segments", l'attività svolta dal Gruppo è identificabile in un unico segmento operativo in esercizio.

7. STAGIONALITA'

I risultati del Gruppo Moncler sono influenzati da diversi fenomeni di stagionalità, peraltro tipici del mercato della moda e del lusso in cui il Gruppo opera.

Un primo fenomeno di stagionalità del Gruppo Moncler dipende dalle modalità di vendita tipiche del canale distributivo wholesale, ove i ricavi delle vendite sono concentrati nel primo e nel terzo trimestre di ogni esercizio sociale. La fatturazione dei prodotti venduti è, infatti, caratterizzata da una concentrazione nei mesi di gennaio, febbraio e marzo, quando i rivenditori terzi acquistano le merci per la collezione primavera/estate, ed in quelli di luglio, agosto e settembre, quando gli stessi acquistano le merci per la collezione autunno/inverno.

Un altro fenomeno di stagionalità del Gruppo Moncler dipende dalla modalità di fatturazione delle vendite per il canale distributivo retail che risulta prevalentemente concentrata nella seconda metà dell'esercizio e, in particolare, nell'ultimo trimestre di ogni esercizio sociale, quando i clienti acquistano i prodotti della collezione autunno/inverno, tradizionale punto di forza del Gruppo.

Ne consegue che i singoli risultati infrannuali potrebbero non concorrere uniformemente alla formazione dei risultati finanziari conseguiti dal Gruppo nel corso dell'esercizio. Inoltre, tale stagionalità unita a diversi fattori quali il modificarsi nel tempo del rapporto tra risultati retail e wholesale potrebbe rendere non confrontabili i risultati di medesimi periodi infrannuali di diversi esercizi.

Infine, l'andamento del fatturato e la dinamica dei cicli di produzione hanno un impatto sull'andamento del capitale circolante commerciale netto e dell'indebitamento netto, che presentano i momenti di picco nei mesi di settembre e ottobre, mentre i mesi di novembre, dicembre e gennaio sono caratterizzati da un'elevata generazione di cassa.

8. IMPEGNI E GARANZIE PRESTATE

8.1. Impegni

Il Gruppo ha impegni derivanti principalmente da contratti di affitto per l'attività di vendita (negozi, outlet e showroom), per i magazzini logistici adibiti alla gestione delle giacenze e per le sedi dove vengono svolte le attività corporate.

Al 30 giugno 2015 l'ammontare dei canoni ancora dovuti per contratti di leasing operativo è il seguente:

Contratti di leasing operativo -
pagamenti futuri minimi
(Euro/000)
Entro
l'esercizio
Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni Totale
DOS 30.875 82.173 57.439 170.486
Outlet 1.687 6.325 4.199 12.211
Altri immobili 5.200 19.380 13.313 37.893

8.2. Garanzie prestate

Al 30 giugno 2015 le garanzie prestate sono le seguenti:

Garanzie e fideiussioni prestate
(Euro/000) 30/06/15 31/12/14
Garanzie e fideiussioni a favore di:
Soggetti e società terze 9.507 8.869
Totale garanzie e fideiussioni prestate 9.507 8.869

Le garanzie si riferiscono principalmente a contratti di affitto di nuovi punti vendita.

9. PASSIVITA' POTENZIALI

Il Gruppo operando a livello globale è soggetto a rischi legali e fiscali che derivano dallo svolgimento delle normali attività. Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili, il Gruppo ritiene che alla data di redazione del presente documento, i fondi accantonati in bilancio sono sufficienti a garantire la corretta rappresentazione del bilancio consolidato.

10. ALTRE INFORMAZIONI

10.1. Rapporti con parti correlate

Le transazioni economiche ed i saldi verso società consolidate sono stati eliminati in fase di consolidamento e non sono pertanto oggetto di commento.

Vengono di seguito riportate le transazioni con parti correlate ritenute rilevanti ai sensi della "Procedura operazioni con parti correlate" adottata dal Gruppo.

La "Procedura operazioni con parti correlate" è disponibile sul sito internet della Società (www.monclergroup.com), Sezione "Governance/Documenti societari".

Nel primo semestre del 2015 le transazioni con parti correlate riguardano principalmente relazioni commerciali effettuate a condizioni di mercato come di seguito elencato:

  • La società Yagi Tsusho Ltd, controparte nell'operazione che ha costituito la società Moncler Japan Ltd, acquista prodotti finiti dalle società del Gruppo Moncler (Euro 25,3 milioni nel primo semestre del 2015, Euro 22,4 milioni nel primo semestre 2014) e vende gli stessi alla società Moncler Japan Ltd (Euro 29,8 milioni nel primo semestre 2015, Euro 24,9 milioni nel primo semestre 2014) in forza dei contratti stipulati in sede di costituzione delle società.
  • La società Gokse Tekstil Kozmetik Sanayiic ve disticaret limited sirketi, detenuta dal socio di minoranza della società Moncler Istanbul Giyim ve TekstilTicaret Ltd. Sti., svolge prestazioni di servizi alla stessa in forza del contratto stipulato in sede di costituzione della società. Nel primo semestre del 2015 l'ammontare complessivo dei costi risulta pari ad Euro 0,08 milioni (Euro 0,1 milioni nel primo semestre del 2014).
  • La società Allison S.p.A., controparte nell'operazione che ha costituito la società Moncler Lunettes S.r.l., fornisce prodotti finiti e prestazioni di servizi alla stessa in forza del contratto stipulato in sede di costituzione della società. Nel primo semestre del 2015 l'ammontare complessivo dei costi risulta pari ad Euro 0,5 milioni (Euro 0,5 milioni nel primo semestre del 2014).
  • La società La Rotonda S.r.l., riconducibile ad un dirigente del Gruppo Moncler, acquista prodotti finiti da Industries S.p.A. e fornisce prestazioni di servizi alla stessa. Nel primo semestre del 2015 l'ammontare complessivo dei ricavi risulta pari ad Euro 0,2 milioni, mentre l'ammontare complessivo dei costi risulta pari ad Euro 0,07 milioni.
  • La società Moncler Shinsegae International Inc., controparte nell'operazione che ha costituito la società Moncler Shinsegae Inc., fornisce prestazioni di servizi alla stessa in forza del contratto stipulato in sede di costituzione della società. Nel primo semestre del 2015 l'ammontare complessivo dei costi risulta pari ad Euro 0,5 milioni.

Le società Industries S.p.A., Moncler Lunettes S.r.l. e Moncler Enfant S.r.l. aderiscono al consolidato fiscale della Capogruppo Moncler S.p.A.

Compensi ad Amministratori, Sindaci ed ai Dirigenti con responsabilità strategiche

Gli emolumenti ai membri del Consiglio di Amministrazione per il primo semestre del 2015 sono pari ad Euro 1.606 migliaia (Euro 1.593 migliaia nel primo semestre 2014).

Gli emolumenti al Collegio Sindacale per il primo semestre del 2015 sono pari ad Euro 97 migliaia (Euro 117 migliaia nel primo semestre del 2014).

Nel primo semestre 2015 il valore complessivo dei compensi relativi ai Dirigenti con responsabilità strategiche è pari ad Euro 730 migliaia (Euro 645 migliaia nel primo semestre del 2014).

Nel primo semestre del 2015 l'ammontare dei costi relativi ai piani di stock option (descritti nel paragrafo 10.2) riferiti a membri del Consiglio di Amministrazione e a Dirigenti con responsabilità strategiche è pari ad Euro 1.432 migliaia (Euro 705 migliaia nel primo semestre del 2014).

Le tabelle che seguono riassumono i rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate sopra descritte intercorsi nel primo semestre del 2015 e nel periodo di confronto.

Euro/000 Tipologia rapporto Nota 30/06/2015 % 30/06/2014 %
Yagi Tsusho Ltd Contratto Distribuzione a 25.295 (31,3)% 22.387 (35,4)%
Yagi Tsusho Ltd
GokseTekstil Kozmetik
Contratto Distribuzione a (29.787) 36,9% (24.931) 39,4%
Sanayi ic ve dis ticaret
limited sirketi
Prestazioni di servizi b (80) 0,2% (98) 0,3%
Transazioni
Allison S.p.A. commerciali/Contratto di
servizi
b (478) 1,3% (545) 1,7%
La Rotonda S.r.l. Transazione commerciale c 245 0,1% n.a. n.a.
La Rotonda S.r.l. Transazione commerciale d (73) 0,1% n.a. n.a.
Shinsegae International
Inc.
Transazione commerciale b (334) 0,9% n.a. n.a.
Shinsegae International
Inc.
Transazione commerciale d (125) 0,1% n.a. n.a.
Amministratori, sindaci e
dirigenti con responsabilità
strategiche
Prestazioni lavorative b (2.180) 5,7% (2.122) 6,8%
Dirigenti con
responsabilità strategiche
Prestazioni lavorative d (253) 0,2% (233) 0,3%
Amministratori e dirigenti
con responsabilità
strategiche
Prestazioni lavorative e (1.432) 24,6% (705) 39,4%
Totale (9.202) (6.247)

a incidenza % calcolata sul costo del venduto

b incidenza % calcolata sulle spese generali ed amministrative

c incidenza % calcolata sui ricavi

d incidenza % calcolata sulle spese di vendita

e incidenza % calcolata sui ricavi/(costi) non ricorrenti

Euro/000 Tipologia rapporto Nota 30/06/2015 % 31/12/2014 %
Yagi Tsusho Ltd Debiti commerciali a (21.984) 15,4% (6.826) 6,1%
Yagi Tsusho Ltd Crediti commerciali b 17.216 29,0% 928 1,1%
Gokse Tekstil Kozmetik
Sanayi ic ve dis ticaret Debiti commerciali a (3) 0,0% (85) 0,1%
limited sirketi
Gokse Tekstil Kozmetik
Sanayi ic ve dis ticaret Crediti commerciali b 0 0,0% 0 0,0%
limited sirketi
Allison S.p.A. Debiti commerciali a (598) 0,4% (207) 0,2%
La Rotonda S.r.l. Crediti commerciali b 404 0,7% 202 0,2%
La Rotonda S.r.l. Debiti commerciali a (37) 0,0% (45) 0,0%
Shinsegae International
Inc.
Debiti commerciali a (715) 0,5% n.a. n.a.
Amministratori, sindaci e
dirigenti con responsabilità Altre passività correnti c (1.269) 4,8% (1.896) 6,3%
strategiche
Totale (6.986) (7.929)

a incidenza % calcolata sui debiti commerciali

b incidenza % calcolata sui crediti commerciali

c incidenza % calcolata sulle altre passività correnti

La tabella di seguito rappresentano l'incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci di bilancio.

30 Giugno 2015
Spese generali
Costo del Spese di ed Ricavi/(Costi)
Ricavi venduto vendita amministrative non ricorrenti Oneri finanziari
Totale parti correlate 245 (4.492) (451) (3.072) (1.432) 0
Totale bilancio consolidato 295.789 (80.783) (102.489) (37.920) (5.819) (2.933)
Incidenza % 0,1% 5,6% 0,4% 8,1% 24,6% 0,0%
30 Giugno 2014
Spese generali
Costo del Spese di ed Ricavi/(Costi)
Ricavi venduto vendita amministrative non ricorrenti Oneri finanziari
Totale parti correlate 0 (2.544) (233) (2.765) (705) 0
Totale bilancio consolidato 218.299 (63.296) (71.504) (31.258) (1.791) (5.672)
Incidenza % 0,0% 4,0% 0,3% 8,8% 39,4% 0,0%
30 Giugno 2015
Crediti Debiti Altre passività Debiti finanziari
commerciali commerciali correnti totali
Totale parti correlate 17.620 (23.337) (1.269) 0
Totale bilancio consolidato 59.355 (142.759) (26.504) (277.457)
Incidenza % 29,7% 16,3% 4,8% 0,0%
31 Dicembre 2014
Crediti Debiti Altre passività Debiti finanziari
commerciali commerciali correnti totali
Totale parti correlate 1.130 (7.163) (1.896) 0
Totale bilancio consolidato 86.593 (112.323) (29.970) (234.574)
Incidenza % 1,3% 6,4% 6,3% 0,0%

10.2. Piani di stock option

Il bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015 riflette i valori dei piani di stock option approvati negli esercizi 2014 e nel 2015.

Per quanto concerne i piani di stock option approvati nel 2014, si segnala che:

  • Il piano "key people" prevede un vesting period che termina con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016. L'esercizio delle opzioni è legato al raggiungimento di specifici obiettivi di performance connessi all'EBITDA consolidato di Gruppo. Il prezzo di esercizio delle opzioni è pari ad Euro 10,20 e permette di sottoscrivere azioni nel rapporto di n. 1 azione ordinaria per ogni n. 1 opzione esercitata;
  • Il piano "Struttura corporate" prevede tre tranches distinte con vesting period che decorre dalla data di assegnazione del piano all'approvazione dei bilanci al 31 dicembre 2014, 2015 e 2016. Ciascun beneficiario potrà esercitare le opzioni a condizioni che siano raggiunti obiettivi di performance connessi all'EBITDA consolidato di Gruppo connessi a ciascun anno. Il prezzo di esercizio di tali opzioni è pari ad Euro 10,20 e permette di sottoscrivere azioni nel rapporto di n. 1 azione ordinaria per ogni n. 1 opzione esercitata;
  • L'effetto dei due piani sul conto economico del primo semestre 2015 ammonta ad Euro 2,6 milioni, mentre l'effetto a patrimonio netto dell'esercizio della prima tranche del piano "Struttura corporate" ammonta ad Euro 1,2 milioni.

In data 29 aprile 2015, l'assemblea dei soci di Moncler S.p.A. ha approvato un nuovo piano di stock option ("Piano 2015") le cui caratteristiche sono elencate di seguito:

  • Il Piano 2015 è destinato agli Amministratori Esecutivi e/o Dirigenti con Responsabilità Strategiche, dipendenti e collaboratori, inclusi i consulenti esterni, di Moncler S.p.A. e delle sue Controllate che rivestano ruoli strategicamente rilevanti o comunque in grado di apportare un significativo contributo, nell'ottica del perseguimento degli obiettivi strategici di Gruppo;
  • Il Piano 2015 prevede l'assegnazione di massime 2.548.225 opzioni attraverso 3 cicli di attribuzione, a titolo gratuito, che consentono, alle condizioni stabilite, la successiva sottoscrizione di azioni ordinarie di Moncler S.p.A. Il primo ciclo di attribuzione è avvenuto in data 12 maggio 2015, con l'assegnazione di 1.385.000 opzioni;
  • Il prezzo di esercizio di tali opzioni è pari ad Euro 16,34 e permette di sottoscrivere azioni nel rapporto di n. 1 azione ordinaria per ogni n. 1 opzione esercitata;
  • Il Piano 2015 prevede un vesting period di tre anni compreso tra la data di attribuzione e la data iniziale di esercizio. Le opzioni sono esercitabili entro il termine massimo del 30 giugno 2020 per il primo ciclo di attribuzione e il 30 giugno 2021 ovvero 30 giugno 2022, rispettivamente per il secondo e il terzo ciclo di attribuzione;
  • Ciascun beneficiario potrà esercitare le opzioni attribuite a condizione che siano raggiunti gli specifici obiettivi di performance connessi all'EBITDA consolidato di Gruppo;
  • L'effetto sul conto economico del primo semestre 2015 del Piano 2015 ammonta ad Euro 0,1 milioni, che include principalmente il costo del piano maturato nel periodo, il cui calcolo è basato sul fair value delle opzioni, che tiene conto del valore corrente dell'azione alla data di assegnazione, della volatilità, del flusso di dividendi attesi, della durata dell'opzione e del tasso privo di rischio;
  • Il fair value del Piano 2015 è stato stimato alla data di assegnazione usando il metodo Black-Scholes, basandosi sulle seguenti ipotesi:
  • prezzo dell'azione alla data di concessione delle opzioni Euro 16,34;
  • vita stimata delle opzioni pari al periodo che va dalla data di assegnazione alla data stimata di esercizio 31 maggio 2019;
  • percentuale di rendimento atteso del dividendo 1%;
  • il fair value unitario Euro 3,2877.

Ai sensi dell'IFRS2, i piani sopra descritti sono definiti come Equity Settled.

Per informazioni sui documenti informativi relativi ai Piani, si rinvia al sito Internet della società, www.monclergroup.com, nella Sezione "Governance/Assemblea degli azionisti".

10.3. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

In data 29 aprile 2015 ha approvato l'adozione di un piano di incentivazione azionaria denominato "Piano di Performance Stock Option 2015" (il "Piano 2015"). La descrizione di tale piano ed i relativi costi sono esplicitati nel paragrafo 10.2.

Per ulteriori informazioni si rinvia ai paragrafi 4.6 e 5.8 del presente documento.

10.4. Operazioni atipiche e/o inusuali

Si segnala che nel Gruppo, nel primo semestre 2015 non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali.

10.5. Strumenti finanziari

Nella seguente tabella sono esposti, per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile ed il fair value, compreso il relativo livello della gerarchia del fair value degli strumenti finanziari valutati al fair value. Sono escluse le informazioni sul fair value delle attività e delle passività finanziarie non valutate al fair value, quando il valore contabile rappresenta una ragionevole approssimazione del fair value.

(Euro/000)
30 giugno 2015 Correnti Non correnti Fair value Livello
Attività finanziarie valutate a fair value
Interest rate swap di copertura - - -
Contratti a termine su cambi di copertura - - -
Totale - - -
Attività finanziarie non valutate a fair value
Crediti commerciali e altri crediti (*) 65.946 19.379
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (*) 102.110 -
Totale 168.056 19.379 -
Totale generale 168.056 19.379 -
(Euro/000)
31 dicembre 2014 Correnti Non correnti Fair value Livello
Attività finanziarie valutate a fair value
Interest rate swap di copertura - - -
Contratti a termine su cambi di copertura - - -
Totale - - -
Attività finanziarie non valutate a fair value
Crediti commerciali e altri crediti (*) 93.184 11.440

Totale 216.603 11.440 - Totale generale 216.603 11.440 -

(Euro/000)
30 giugno 2015 Correnti Non correnti Fair value Livello
Passività finanziarie valutate a fair value
Interest rate swap di copertura (342) - (342) 2
Contratti a termine su cambi di copertura (2.000) - (2.000) 2
Altri debiti (3.144) (48.630) (51.774) 3
Totale (5.486) (48.630) (54.116)
Passività finanziarie non valutate a fair value
Debiti commerciali e altri debiti (*) (146.225) -
Debiti in conto corrente (*) (400) -
Anticipi bancari (*) (60.803) -
Finanziamenti bancari (59.848) (102.290) (162.138)
Totale (267.276) (102.290) (162.138)
Totale generale (272.762) (150.920) (216.254)
(Euro/000)
31 dicembre 2014 Correnti Non correnti Fair value Livello
Passività finanziarie valutate a fair value
Interest rate swap di copertura (670) - (670) 2
Contratti a termine su cambi di copertura (3.905) - (3.905) 2
Altri debiti (3.123) (32.544) (35.667) 3
Totale (7.698) (32.544) (40.242)
Passività finanziarie non valutate a fair value
Debiti commerciali e altri debiti (*) (118.776) -
Debiti in conto corrente (*) (1.019) -
Anticipi bancari (*) (27.356) -
Finanziamenti bancari (42.246) (121.699) (163.945)
Totale (189.397) (121.699) (163.945)

(*) Trattasi di attività e passività finanziarie a breve il cui valore di carico approssima ragionevolmente il fair value che, pertanto, non è stato indicato.

11. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

Il presente Bilancio Consolidato Semestrale, composto dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle note esplicative, rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico e i flussi di cassa e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili della Controllante e delle società incluse nel consolidamento.

Per il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A.

Il Presidente

Remo Ruffini

Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Signori Remo Ruffini e Luciano Santel, rispettivamente Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei Documenti Contabili di Moncler S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. (i) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. (ii) l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2015.

  4. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

  5. Si attesta, inoltre, che:

3.1 Il bilancio semestrale abbreviato:

  • (i) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • (ii) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • (iii) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio.

La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Milano, 29 luglio 2015

L'Amministratore Delegato Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Remo Ruffini Luciano Santel

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Via Rosa Zalivani 2 31100 TREVISO TV

Telefono +39 0422 576711 Telefax +39 0422 410891 e-mail [email protected] PFC [email protected]

Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

Agli Azionisti della Moncler S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dai prospetti del conto economico, del conto economico complessivo della situazione patrimoniale-finanziaria e delle variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note esplicative, del Gruppo Moncler al 30 giugno 2015. Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Moncler al 30 giugno 2015 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

KPMG S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del

network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International

Cooperative ("KPMG International"), entità di diritto svizzero

Treviso, 31 luglio 2015

KPMG S.p.A.

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Registro Imprese Milano e
Codice Fiscale N. 00709600159 R.E.A. Milano N. 512867
Partita IVA 00709600159 VAT number IT00709600159 Sede legale: Via Vittor Pisani, 25
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