Earnings Release • Feb 24, 2022
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1218-5-2022 |
Data/Ora Ricezione 24 Febbraio 2022 17:38:50 |
Euronext Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | MONCLER | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 157744 | |
| Nome utilizzatore | : | MONCLERN03 - Bonante | |
| Tipologia | : | 2.2 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 24 Febbraio 2022 17:38:50 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 24 Febbraio 2022 17:38:52 | |
| Oggetto | : | 2021 | Risultati finanziari preliminari consolidati |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
GROUP
Il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A. ha approvato i risultati finanziari preliminari consolidati1 dell'esercizio 2021 che hanno registrato una decisa accelerazione nell'ultimo trimestre confermando ancora una volta la forza dei suoi brand e l'efficacia della strategia del Gruppo.
Comparable Store Sales Growth (CSSG)3: +23% rispetto al 2020.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la proposta di distribuzione di utili pari a un dividendo di Euro 0,60 per azione.
$***$
<sup>1 Si applica a tutto il comunicato: dati non sottoposti a revisione.
<sup>2 Cambi costanti.
<sup>3 Il dato di CSSG considera i negozi DOS (esclusi gli outlet) aperti da almeno 52 settimane e il negozio online, esclude dal calcolo i negozi che sono stati ampliati e/o rilocati.
<sup>4 Esclude gli impatti da PPA relativi all'acquisizione Stone Island.
<sup>5 Esclude i debiti finanziari per leasing.
REMO RUFFINI, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler S.p.A., ha commentato: "Quando nel 2013 ci siamo quotati sapevamo di avere obiettivi ambiziosi, ma toccare e superare i 2 miliardi di euro di fatturato con oltre 400 milioni di utile netto, a distanza di soli otto anni dal nostro ingresso in Borsa e in un contesto di pandemia globale, mi rende oggi particolarmente orgoglioso.
Il 2021 di Moncler si può riassumere in tre parole: Gruppo, Visione, Risultati. GRUPPO perché è iniziato il percorso di integrazione con Stone Island, che sta già dando risultati molto positivi. VISIONE perché in questo "never normal world", la nostra visione rimane solida e chiara: dobbiamo continuare ad alimentare e ad ampliare le nostre community, ad integrare la sostenibilità in ogni decisione aziendale, e dobbiamo far sì che il digitale sia sempre più motore di cambiamento ed evoluzione. E infine, RISULTATI perché anche nel 2021 abbiamo raggiunto risultati eccellenti grazie alla capacità di tutte le nostre persone di portare a termine progetti sfidanti sempre con grande rigore ed energia.
L'anno di fronte a noi è iniziato con molte incertezze in particolare sul fronte geopolitico, che si aggiungono al già complesso contesto economico e sanitario, ma anche con importanti indicatori positivi per il nostro Gruppo che mi rendono fiducioso per il futuro. Nel 2022 festeggeremo i 70 anni di Moncler ed i 40 di Stone Island e siamo pronti a rendere questi momenti occasioni uniche per celebrare la nostra storia e al tempo stesso rafforzare i nostri Marchi come pionieri del Nuovo Lusso".
$***$
Milano, 24 febbraio 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato ed approvato i risultati finanziari preliminari relativi all'esercizio 2021.
Nell'esercizio 2021 il Gruppo Moncler ha realizzato ricavi consolidati pari a Euro 2.046,1 milioni in crescita del 44% cFX rispetto allo stesso periodo del 2020 e del 28% cFX rispetto al 2019. Tali risultati includono i ricavi del marchio Moncler pari a Euro 1.824,2 milioni e quelli del marchio Stone Island, consolidati dal 1 aprile, pari a Euro 221,9 milioni. Ipotizzando Stone Island consolidata dal 1 gennaio, i ricavi 2021 del Gruppo sarebbero stati pari a Euro 2.134,2 milioni, con un contributo del marchio Stone Island pari a Euro 310,0 milioni.
Nel quarto trimestre il Gruppo ha realizzato ricavi pari a Euro 868,9 milioni in crescita del 30% cFX rispetto al quarto trimestre 2020 e del 40% cFX rispetto al 2019. Tale risultato include i ricavi relativi al marchio Moncler, pari a Euro 803,3 milioni, e quelli relativi al marchio Stone Island, pari a Euro 65,6 milioni.
Al fine di capire l'evoluzione del business escludendo gli effetti della pandemia da Covid-19, riteniamo corretto confrontare i ricavi dell'esercizio 2021 con i risultati pre-pandemia per cui nei paragrafi seguenti ci soffermeremo principalmente ad analizzare le variazioni rispetto ai dati 2019.
| GRUPPO MONCLER | Esercizio 2021 | Esercizio 2020 | % vs 2020 | % vs 2019 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro 000 | % | Euro 000 | % | rep FX | cFX | cFX | |
| Moncler | 1.824.166 | 89.2% | 1.440.409 | 100.0% | $+27%$ | $+28%$ | $+14%$ |
| Stone Island | 221.936 | 10.8% | $\overline{\phantom{0}}$ | $\overline{\phantom{0}}$ | - | ۰ | $\overline{\phantom{0}}$ |
| RICAVI | 2.046.102 | 100.0% | 1.440.409 | 100.0% | $+42%$ | $+44%$ | $+28%$ |
Nell'esercizio 2021 il marchio Moncler ha realizzato ricavi pari a Euro 1.824,2 milioni con una crescita del 14% cFX rispetto all'esercizio 2019. Nel quarto trimestre il Brand ha registrato ricavi pari a Euro 803,3 milioni in aumento del 30% cFX rispetto al Q4 2019. La decisa e costante accelerazione del Marchio nel corso del 2021 si è ulteriormente rafforzata nel quarto trimestre, sostenuta dall'efficacia delle strategie implementate, dal successo delle collezioni e dallo sviluppo del canale DTC, in particolare l'online diretto.
| MONCLER | Esercizio 2021 | Esercizio 2020 | % vs 2020 | % vs 2019 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro 000 | % | Euro 000 | ℅ | rep FX | cFX | cFX | |
| Asia | 894.817 | 49,1% | 717.860 | 49.8% | 125% | $+26%$ | $+27%$ |
| EMEA | 624.469 | 34,2% | 501.883 | 34.9% | 124% | $+25%$ | $-3%$ |
| Americhe | 304.881 | 16.7% | 220.666 | 15.3% | $+38%$ | $+43%$ | $+20%$ |
| RICAVI | 1.824.166 | 100,0% | 1.440.409 | 100,0% | $+27%$ | $+28%$ | $+14%$ |
Nell'esercizio 2021 i ricavi in Asia (che include APAC, Giappone e Corea) sono stati pari a Euro 894,8 milioni, in crescita del 27% cFX rispetto allo stesso periodo nel 2019. Nel quarto trimestre i ricavi in Asia hanno registrato un aumento del 39% cFX rispetto al 2019, in accelerazione grazie alle continue ottime performance di Cina e Corea e alla crescita del Giappone. In particolare, la crescita dei ricavi in Cina continentale anche nel quarto trimestre è stata vicina alla tripla cifra. La Corea ha continuato a registrare risultati importanti, sovraperformando la media della regione, mentre il Giappone è tornato a registrare tassi di crescita a doppia cifra, in netta contrapposizione ai trimestri precedenti, anche grazie all'allentamento delle misure di contenimento della pandemia.
In EMEA, i ricavi del quarto trimestre hanno registrato un'ulteriore e significativa accelerazione, arrivando a superare del 16% i livelli pre-pandemia. Tutti i canali e tutti i paesi hanno contribuito a tale risultato e in particolare il canale online diretto ha continuato a beneficiare di crescite a forte doppia cifra. Anche il retail fisico ha registrato performance positive, grazie alla forte e crescente domanda dei consumatori locali e nonostante siano continuate a mancare le vendite ai turisti, soprattutto a quelli extra-region, da sempre molto importanti per il settore dei beni di lusso. Anche il canale wholesale ha registrato una solida crescita. A livello di paese, la crescita è stata trainata in particolare dal mercato tedesco e da quelli nordici, ma con un deciso miglioramento di tutti i paesi a partire da quello domestico che nell'anno ha generato circa un quarto delle vendite della region. I ricavi totali dell'EMEA dell'anno sono stati pari a Euro 624,5 milioni (-3% cFX rispetto al 2019).
Le Americhe hanno avuto una netta accelerazione nel quarto trimestre con un +31% cFX rispetto all'ultimo trimestre 2019, portando la crescita totale dell'esercizio a un +20% cFX. Tale risultato è stato guidato in particolare dal canale DTC sia in USA che in Canada.
| MONCLER | Esercizio 2021 | Esercizio 2020 | % vs 2020 | % vs 2019 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro 000 | % | Euro 000 | % | rep FX | cFX | cFX | |
| DTC. | 1.429.219 | 78,3% | 1.089.496 | 75.6% | $+31%$ | $+33%$ | $+16%$ |
| Wholesale | 394.947 | 21.7% | 350.913 | 24.4% | $+13%$ | $+15%$ | $+8%$ |
| RICAVI | 1.824.166 | 100,0% | 1.440.409 | 100.0% | $+27%$ | $+28%$ | $+14%$ |
Nell'esercizio 2021 il canale distributivo DTC ha conseguito ricavi pari a Euro 1.429,2 milioni in crescita del +16% cFX rispetto all'esercizio 2019. Il quarto trimestre ha registrato una decisa accelerazione, segnando un +31% cFX rispetto allo stesso periodo del 2019 con risultati in miglioramento in tutte le region.
A parità di numero di negozi e a tassi di cambio costanti (Comp Store Sales Growth, CSSG) la crescita del canale DTC è stata del 23% rispetto al 2020 e del +1% rispetto al 2019.
Il canale wholesale ha registrato ricavi pari a Euro 394,9 milioni con una crescita del 8% cFX rispetto all'esercizio 2019. Nel quarto trimestre i ricavi del canale wholesale sono cresciuti del 19% cFX rispetto al 2019, confermando la forza del Marchio ed il grande apprezzamento delle collezioni.
Al 31 dicembre 2021, la rete di negozi monomarca del marchio Moncler può contare su 237 punti vendita diretti retail (DOS), in aumento di 4 unità rispetto al 30 settembre 2021 e di 18 unità rispetto al 31 dicembre 2020. Tra i negozi più importanti aperti nel quarto trimestre ci sono Zurich Globus e Aukland e alcune importanti relocation/expansion tra le quali sicuramente rilevante l'apertura del flagship di Roma Piazza di Spagna. Moncler gestisce anche 64 shop-in-shop (SiS) wholesale, invariati rispetto al 30 settembre 2021.
| MONCLER | 31.12.2021 | 30.09.2021 | 31.12.2020 |
|---|---|---|---|
| Asia | 117 | 115 | 104 |
| EMEA | 84 | 82 | 80 |
| Americhe | 36 | 36 | 35 |
| RETAIL | 237 | 233 | 219 |
| WHOLESALE | 64 | 64 | 63 |
Nell'esercizio 2021 (1 gennaio - 31 dicembre), Stone Island ha generato ricavi pari a Euro 310,0 milioni, in crescita del 26% rispetto al pari periodo del 2019, di cui Euro 221,9 milioni generati dal 1 aprile e consolidati nel Gruppo Moncler.
Nel quarto trimestre, Stone Island ha registrato ricavi pari a Euro 65,6 milioni.
L'EMEA è l'area geografica più importante per Stone Island, ed ha contribuito al 77% dei ricavi nel periodo di consolidamento. L'Italia è il mercato principale in EMEA, e conta circa un terzo del fatturato della region, seguito da Gran Bretagna, Germania e Olanda. L'Asia ha contribuito al 13% dei ricavi Stone Island nel periodo di consolidamento e le Americhe al restante 10%.
Il canale wholesale ha rappresentato il 71% del fatturato totale nel periodo di consolidamento con ottime performance in tutti i mercati. Importante anche lo sviluppo del canale DTC sia fisico che digitale.
Al 31 dicembre 2021, la rete di negozi monomarca Stone Island può contare su 30 punti vendita retail e su 58 negozi monomarca wholesale.
Tutti i risultati operativi e patrimoniali consolidati riportati e commentati di seguito includono i risultati dell'esercizio 2021 per il marchio Moncler e i risultati consolidati dal 1 aprile 2021 per il marchio Stone Island, al netto degli effetti a conto economico dell'acquisizione dello stesso. Tali effetti sono relativi all'allocazione di una parte dell'excess price a order backlog che ha generato un ammortamento nell'anno pari a Euro 20,2 milioni, e ai costi legati all'acquisizione pari a Euro 3,6 milioni (vedi dettaglio tabella pagina 11).
Nella tabella sottostante è stato riportato il dettaglio di come è stato allocato il corrispettivo, al netto del patrimonio acquisito, relativo all'acquisizione di Stone Island (Purchase Price Allocation - PPA).
| (Euro/000) | 31/03/2021 |
|---|---|
| Totale corrispettivo trasferito | 1.150.000 |
| Patrimonio netto acquisito | (129.015) |
| EXCESS PRICE | 1.020.985 |
| Marchio | 775.454 |
| Order backlog | 20.226 |
| Debiti per imposte differite | (221.995) |
| Avviamento | 447.300 |
| PURCHASE PRICE ALLOCATION | 1.020.985 |
Nell'esercizio 2021, il margine lordo consolidato è stato pari a Euro 1.566,9 milioni con un'incidenza sui ricavi del 76,6% rispetto al 75,6% dell'esercizio 2020 e del 77,7% dell'esercizio 2019. La riduzione di margine rispetto al 2019, esercizio non influenzato dagli effetti della pandemia, è interamente imputabile alla maggior incidenza del canale wholesale derivante dal consolidamento del marchio Stone Island.
Nell'esercizio 2021 le spese di vendita sono state pari a Euro 588,3 milioni, con un'incidenza sui ricavi pari al 28,8%, rispetto al 32,2% del 2020 e 30,0% dell'esercizio 2019. Il Gruppo ha registrato una riduzione dell'incidenza delle spese di vendita, anche rispetto al 2019, grazie ad un maggiore controllo sui costi relativi alla gestione dei negozi, in particolare a livello di affitti e personale. Le spese di vendita includono Euro 285,6 milioni di costi per affitti prima dell'applicazione dell'IFRS 16 (Euro 240,2 milioni nel 2020 e Euro 254,8 milioni nel 2019).
Le spese generali ed amministrative sono state pari a Euro 233,5 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 11,4%, rispetto al 12,0% nel 2020 e al 10,5% dell'esercizio 2019. La maggiore incidenza rispetto al 2019, in linea con le attese del management, è sostanzialmente legata all'aumento dei costi di struttura anche, ma non solo, legati all'internalizzazione del sito e-commerce.
I piani di incentivazione azionaria, inclusi nelle spese di vendita, generali ed amministrative, sono stati pari a Euro 28,6 milioni rispetto a Euro 31,0 milioni nel 2020 e Euro 29,4 milioni nel 2019.
Le spese di marketing sono state pari a Euro 142,1 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 6,9% sostanzialmente in linea rispetto al 7,0% dell'esercizio 2019 e superiori rispetto al 5,8% del 2020, quando a causa della pandemia erano stati significativamente ridotti tutti i costi di marketing.
Gli ammortamenti, escludendo quelli relativi ai diritti d'uso, sono stati pari a Euro 88,8 milioni, rispetto a Euro 80,2 milioni del 2020 e Euro 70,0 milioni dell'esercizio 2019, con un'incidenza sui ricavi del 4.3%.
L'EBIT è stato pari a Euro 603,1 milioni, rispetto a Euro 368,8 milioni del 2020 e a 491,8 milioni nell'esercizio 2019, con un'incidenza percentuale sui ricavi del 29,5% (25,6% nel 2020 e 30,2% nel 2019).
Nell'esercizio 2021 il risultato della gestione finanziaria è stato negativo e pari a Euro 21,6 milioni rispetto a Euro 23,3 milioni nel 2020 e a Euro 21,1 milioni nello stesso periodo del 2019, comprensivo di passività per leasing derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 pari a Euro 19,5 milioni nel 2021 (Euro 22,0 milioni nel 2020 e 20,2 milioni nel 2019).
Il tax rate dell'esercizio 2021 è stato pari a 29,2%, rispetto al 13,1% nel 2020 e al 23,8% nel 2019, esercizi in cui sono stati contabilizzati benefici fiscali straordinari.
L'utile netto è stato pari a Euro 300,4 milioni nel 2020 e Euro 411,4 milioni nel 2021, con un'incidenza sui ricavi del 20,1% rispetto a Euro 358,7 milioni nell'esercizio 2019.
Al 31 dicembre 2021, la posizione finanziaria netta è stata positiva e pari a Euro 729,6 milioni, rispetto a Euro 855,3 milioni al 31 dicembre 2020 e Euro 662,6 milioni al 31 dicembre 2019.
Come richiesto dal principio contabile IFRS 16, al 31 dicembre 2021 il Gruppo ha contabilizzato lease liabilities pari a Euro 710,1 milioni rispetto a Euro 640,3 milioni al 31 dicembre 2020 e Euro 639,2 milioni al 31 dicembre 2019.
Al 31 dicembre 2021 il capitale circolante netto è stato pari a Euro 148,8 milioni, con un'incidenza sul fatturato del 7,0% in deciso miglioramento rispetto al 11,5% del 31 dicembre 2020, anno che ha risentito
degli effetti della pandemia, ma anche inferiore rispetto al 7,9% registrato al 31 dicembre 2019, a dimostrazione del rigoroso controllo sul capitale circolante di Gruppo.
Nel corso dell'esercizio 2021, sono stati effettuati investimenti netti per Euro 124,7 milioni, in aumento rispetto a Euro 90,4 milioni nel 2020, anno in cui sono stati posticipati alcuni progetti a causa della pandemia, e sostanzialmente in linea rispetto a Euro 120,8 milioni nel 2019.
Il free cash flow nell'esercizio 2021 è stato pari a Euro 550,3 milioni, rispetto a Euro 195,5 milioni nell'esercizio 2020 e Euro 340,0 milioni nell'esercizio 2019.
Moncler ha annunciato il proprio impegno a eliminare la pelliccia da tutte le sue collezioni. L'Azienda interromperà l'acquisto di pelliccia nel 2022 e l'ultima collezione con capi con pelliccia sarà l'Autunno/Inverno 2023. Questa decisione riflette il continuo impegno di Moncler ad adottare pratiche di business sempre più responsabili ed è coerente con il costruttivo dialogo avviato da tempo con l'associazione animalista italiana LAV come rappresentante della Fur Free Alliance.
Stone Island, che non utilizza pelliccia dal 2018, si è impegnata a non utilizzarla nemmeno in futuro.
Nel 2021, per il terzo anno consecutivo, Moncler si conferma negli indici Dow Jones Sustainability World e Europe ottenendo, nello S&P Global Corporate Sustainability Assessment 2021, il punteggio più alto (89/100) del settore 'Textiles, Apparel & Luxury Goods'.
Nel 2021 Moncler è stata valutata A da MSCI ESG Research che fornisce rating di sostenibilità di società internazionali quotate e di alcune aziende private valutandole su una scala da AAA (leader) a CCC, in base all'esposizione a rischi ESG specifici per il settore di appartenenza e alla capacità di gestire tali rischi rispetto a società del medesimo comparto.
Nel 2021, per la prima volta, Moncler ha partecipato al CDP Climate Change questionnaire. CDP è un'organizzazione no-profit che gestisce la principale piattaforma in ambito di rendicontazione ambientale. Il Gruppo ha ottenuto il punteggio A- per la trasparenza e le azioni di mitigazione dei rischi legate ai cambiamenti climatici.
I risultati 2021 di sostenibilità verranno pubblicati nella Dichiarazione Non Finanziaria (DNF) che sarà presentata, unitamente al Progetto di Bilancio, al Consiglio di Amministrazione il 16 marzo c.a., tra questi anticipiamo preliminarmente i seguenti risultati:
100% del packaging al cliente finale di Moncler è realizzato con materiali sostenibili.
70% di donne nella popolazione aziendale di gruppo e 52% nel management.
Il 22 dicembre 2021, Moncler ha registrato un attacco ai danni dei propri sistemi informatici (malware) di tipo ransomware (con richiesta di riscatto). I sistemi di sicurezza del Gruppo hanno garantito la tempestiva identificazione dell'attacco e sono state intraprese le misure necessarie volte a bloccarne la diffusione, avvalendosi anche del supporto di consulenti tecnici e legali esperti in materia di sicurezza informatica. Nel corso dell'indagine forensic, quindi è stato rilevato che alcuni dati riguardanti dipendenti ed ex dipendenti, fornitori, consulenti e partner commerciali nonché clienti registrati nel proprio database, sono stati illegalmente esfiltrati. I criminali hanno avanzato una richiesta di riscatto, alla quale l'Azienda non ha dato seguito.
Tutte le autorità competenti sono state prontamente informate e, con riferimento al data breach subito, Moncler ha provveduto ad effettuare le relative notifiche al Garante per la Protezione dei Dati Personali italiano nonché esteri, ove necessario. Alla data attuale, i sistemi informatici sono stati completamente ripristinati. L'attacco malware e la conseguente interruzione dei servizi IT, pur essendo avvenuta in un momento importante per il business Moncler, non hanno avuto impatti significativi sui risultati dell'esercizio. A livello di costi, ad oggi sono stati contabilizzati oltre Euro 2 milioni di costi operativi straordinari legati all'attacco malware, in particolare per consulenze e attività di rafforzamento della protezione dei sistemi.
Nonostante il perdurare di diverse incertezze sul fronte geopolitico, economico e sanitario, il Gruppo Moncler ritiene di avere un portafoglio di marchi unici e strategie di sviluppo chiare ed efficaci per continuare, anche nell'esercizio 2022, il suo percorso di crescita.
Queste le principali linee strategiche di sviluppo.
RAFFORZAMENTO DI TUTTE LE DIMENSIONI DEL MARCHIO MONCLER. Il 2022 sarà un gnno importante per Moncler in cui le linee di sviluppo verranno definite anche sulla base di un rafforzamento delle tre dimensioni di Marchio: Moncler Genius, Moncler Grenoble e Moncler Collezioni. Continuerà inoltre il consolidamento dell'approccio omnicanale sostenuto dal business digitale con molte iniziative, anche legate alla celebrazione del 70simo anniversario del Marchio, volte a rafforzare il rapporto unico con il proprio consumatore ad aumentarne la conoscenza e fedeltà.
SVILUPPO DEL MARCHIO STONE ISLAND A LIVELLO INTERNAZIONALE E NEL CANALE DTC. Nel corso dell'esercizio 2022 Stone Island continuerà il percorso di internalizzazione dei mercati gestiti fino ad oggi da distributori, a partire dalla Corea (che dal 1/1/2022 è governata da una JV a maggioranza Stone Island), di rafforzamento dei mercati core, come i mercati europei, e di penetrazione in mercati meno maturi ma con elevate potenzialità come Nord America e Cina. Continuerà inoltre l'espansione di Stone Island nel canale Direct-To-Consumer (DTC), non solo con l'apertura di alcuni selezionati DOS, ma anche andando a ricercare, con un nuovo store design e con strategie di clienteling e comunicazione mirate, linguaggi sempre distintivi e caratterizzanti per rafforzare il posizionamento unico del Brand, che ha nella cultura della ricerca e della sperimentazione la propria matrice identificativa e valoriale.
CRESCITA SOSTENIBILE E RESPONSABILE. Il Gruppo Moncler crede in uno sviluppo sostenibile e responsabile di lungo periodo, nell'ottica di un valore condiviso che risponda alle aspettative degli
stakeholder. Le cinque priorità strategiche del Piano di Sostenibilità sono: cambiamenti climatici, economia circolare e innovazione, catena di fornitura responsabile, valorizzazione della diversità e supporto alle comunità locali. Moncler anche nel 2022 si impegna a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità pubblicati nel piano 2020-2025.
CULTURA DIGITALE DIFFUSA. Pensare ed implementare la propria strategia in chiave digitale è un obiettivo sempre più importante per un Gruppo che crede in un approccio "Digital First". Nel 2021 il Gruppo ha completato l'internalizzazione dell'online diretto di Moncler. Nel 2022 l'obiettivo è di rafforzare entrambi i marchi in questo canale anche con nuove piattaforme.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato i risultati preliminari 2021 della Capogruppo Moncler S.p.A.
l ricavi sono stati pari a Euro 302,1 milioni nell'esercizio 2021, in aumento del 27% rispetto a Euro 238,6 milioni relativi all'esercizio 2020 ed includono sostanzialmente i proventi derivanti dalla concessione in licenza del marchio Moncler.
Le spese generali ed amministrative, comprensive dei piani di incentivazione azionaria, si sono attestate a Euro 55,0 milioni pari al 18,2% del fatturato (16,6% nell'esercizio precedente). Le spese di marketing sono state pari ad Euro 58,6 milioni (Euro 40,1 milioni nell'esercizio 2020), pari al 19,4% dei ricavi (16,8% nell'esercizio precedente).
Nell'esercizio 2021, gli oneri finanziari sono stati pari a Euro 1,7 milioni, rispetto a proventi pari a Euro 68 mila nell'esercizio 2020.
Nell'esercizio 2021, le imposte sul reddito sono state pari a Euro 50,4 milioni (rispetto a Euro 14,9 milioni positivi nel 2020 che beneficiava del riallineamento fiscale del marchio Moncler).
L'utile netto è stato pari a Euro 136,5 milioni, in diminuzione del 22% rispetto a Euro 173,9 milioni nell'esercizio 2020, dovuto solo all'impatto fiscale.
In data 30 dicembre 2021, in seguito all'operazione di scissione parziale di Sportswear Company S.p.A. (società detentrice del marchio Stone Island) a favore di Moncler S.p.A., sono stati assegnati a quest'ultima gli elementi patrimoniali di Sportswear Company S.p.A. rappresentati dal marchio Stone Island e dall'insieme dei beni e contratti che compongono le divisioni Stile e Marketing.
Moncler S.p.A. ha quindi riportato al 31 dicembre 2021 un patrimonio netto di Euro 1.363,5 milioni (Euro 747,4 milioni alla fine dell'esercizio precedente) e una posizione finanziaria netta negativa per Euro 370,4 milioni (rispetto a Euro 115,4 milioni di cassa al 31 dicembre 2020), già comprensiva delle passività di leasing derivanti del principio contabile IFRS 16. Tali variazioni sono riconducibili alla transazione Stone Island.
Il Consiglio di Amministrazione di Moncler S.p.A. ha altresi:
| (Euro/000) | Esercizio 2021 reported |
$%$ sui ricavi |
PPA and transaction adj |
Esercizio 2021 adj |
% sui ricavi |
|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 2.046.103 | 100,0% | $\overline{\phantom{a}}$ | 2.046.103 | 100,0% |
| % anno su anno | $+42%$ | $+42%$ | |||
| MARGINE LORDO | 1.566.906 | 76,6% | $\blacksquare$ | 1.566.906 | 76,6% |
| Spese di vendita | (608.495) | (29,7%) | 20.226 | (588.269) | (28,8%) |
| Spese generali ed amministrative | (237.109) | (11,6%) | 3.619 | (233.490) | $(11, 4\%)$ |
| Spese di marketing | (142.082) | (6,9%) | $\blacksquare$ | (142.082) | (6,9%) |
| EBIT | 579.220 | 28,3% | 23.845 | 603.065 | 29,5% |
| Proventi / (oneri) finanziari | (21.608) | (1,1%) | $\blacksquare$ | (21.608) | $(1,1\%)$ |
| Risultato ante imposte | 557.612 | 27,3% | 23.845 | 581.457 | 28,4% |
| Imposte sul reddito | (164.059) | (8,0%) | (6.011) | (170.070) | (8,3%) |
| Aliquota fiscale | 29,4% | 29,2% | |||
| Risultati di terzi | (20) | (0.0% | $\blacksquare$ | (20) | (0,0%) |
| UTILE NETTO | 393.533 | 19,2% | 17.834 | 411.367 | 20,1% |
| (Euro/000) | Esercizio 2021 adj |
% sui ricavi | Esercizio 2020 |
% sui ricavi | Esercizio 2019 |
% sui ricavi |
|---|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 2.046.103 | 100,0% | 1.440.409 | 100,0% | 1.627.704 | 100,0% |
| % anno su anno | $+42%$ | $-12%$ | $+15%$ | |||
| MARGINE LORDO | 1.566.906 | 76,6% | 1.089.634 | 75,6% | 1.265.280 | 77,7% |
| Spese di vendita | (588.269) | (28,8%) | (463.583) | $(32, 2\%)$ | (488.759) | (30,0%) |
| Spese generali ed amministrative | (233.490) | $(11, 4\%)$ | (173.444) | (12,0%) | (171.570) | (10,5%) |
| Spese di marketing | (142.082) | (6.9% | (83.786) | (5,8%) | (113.152) | (7.0%) |
| EBIT | 603.065 | 29,5% | 368.821 | 25,6% | 491.799 | 30,2% |
| Proventi / (oneri) finanziari | (21.608) | $(1,1\%)$ | (23.302) | (1,6%) | (21.072) | $(1, 3\%)$ |
| Risultato ante imposte | 581.457 | 28,4% | 345.519 | 24,0% | 470.727 | 28,9% |
| Imposte sul reddito | (170.070) | (8,3%) | (45.153) | (3,1%) | (112.032) | $(6.9\%)$ |
| Aliquota fiscale | 29,2% | 13,1% | 23,8% | |||
| Risultati di terzi | (20) | $(0,0\%)$ | (15) | $(0,0\%)$ | (10) | $(0,0\%)$ |
| UTILE NETTO | 411.367 | 20,1% | 300.351 | 20,9% | 358.685 | 22,0% |
| (Euro/000) | 31/12/2021 | 31/12/2020 | 31/12/2019 |
|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 1.673.491 | 437.890 | 434.972 |
| Immobilizzazioni materiali | 257.126 | 212.189 | 212.917 |
| Attività per il diritto di utilizzo | 656.196 | 590.798 | 593.623 |
| Altre attività / (passività) non correnti nette | (8.564) | 177.817 | 90.658 |
| Totale attività / (passività) non correnti nette | 2.578.249 | 1.418.694 | 1.332.170 |
| Capitale circolante netto | 148.842 | 165.011 | 128.166 |
| Altre attività / (passività) correnti nette | (223.741) | (151.457) | (160.244) |
| Totale attività / (passività) correnti nette | (74.899) | 13.554 | (32.078) |
| CAPITALE INVESTITO | 2.503.350 | 1.432.248 | 1.300.092 |
| Indebitamento finanziario netto / (cassa) | (729.587) | (855.275) | (662.622) |
| Debiti finanziari per leasing | 710.069 | 640.251 | 639.207 |
| Fondo TFR e altri fondi non correnti | 23.774 | 20.135 | 17.139 |
| Patrimonio netto | 2.499.094 | 1.627.137 | 1.306.368 |
| TOTALE FONTI | 2.503.350 | 1.432.248 | 1.300.092 |
| (Euro/000) | Esercizio 2021 | Esercizio 2020 | Esercizio 2019 |
|---|---|---|---|
| EBIT | 603.065 | 368.821 | 491.799 |
| Ammortamenti | 88.803 | 80.164 | 69.988 |
| Altre variazioni non monetarie | 11.810 | 12.411 | 13.021 |
| Variazioni del capitale circolante netto | 92.301 | (36.845) | (24.959) |
| Variazione degli altri crediti / (debiti) correnti e non correnti | 51.844 | (91.895) | 24.875 |
| Investimenti netti | (124.681) | (90.369) | (120.848) |
| CASH FLOW DELLA GESTIONE OPERATIVA | 723.142 | 242.287 | 453.876 |
| Proventi / (oneri) finanziari | (2.139) | (1.306) | (917) |
| Imposte sul reddito | (170.685) | (45.436) | (112.996) |
| FREE CASH FLOW | 550.318 | 195.545 | 339.963 |
| Dividendi pagati | (120.679) | $\blacksquare$ | (101.708) |
| Transazione Stone Island | (551.157) | $\blacksquare$ | |
| Variazioni del patrimonio netto ed altre variazioni | (4.170) | (2.892) | (25.742) |
| NET CASH FLOW | (125.688) | 192.653 | 212.513 |
| Indebitamento finanziario netto all'inizio del periodo | 855.275 | 662.622 | 450.109 |
| Indebitamento finanziario netto alla fine del periodo | 729.587 | 855.275 | 662.622 |
| VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | (125.688) | 192.653 | 212.513 |
| (Euro/000) | Esercizio 2021 |
% sui ricavi | Esercizio 2020 |
% sui ricavi |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 302.093 | 100,0% | 238.601 | 100,0% |
| Spese generali ed amministrative | (54.996) | $(18, 2\%)$ | (39.637) | (16,6%) |
| Spese di marketing | (58.600) | $(19, 4\%)$ | (40.052) | $(16, 8\%)$ |
| EBIT | 188.497 | 62,4% | 158.912 | 66,6% |
| Proventi / (oneri) finanziari | (1.651) | (0,5%) | 68 | 0,0% |
| Risultato ante imposte | 186.846 | 61,9% | 158.980 | 66,6% |
| Imposte sul reddito | (50.364) | (16,7%) | 14.950 | 6,3% |
| UTILE NETTO | 136.482 | 45,2% | 173.930 | 72,9% |
| (Euro/000) | 31/12/2021 | 31/12/2020 |
|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 1.001.460 | 225.635 |
| Immobilizzazioni materiali | 6.957 | 1.401 |
| Partecipazioni | 924.670 | 312.663 |
| Altre attività / (passività) non correnti nette | (217.709) | 161 |
| Totale attività / (passività) non correnti nette | 1.715.378 | 539.860 |
| Capitale circolante netto | 52.704 | 119.924 |
| Altre attività / (passività) correnti nette | (32.516) | (26.223) |
| Totale attività / (passività) correnti nette | 20.188 | 93.701 |
| CAPITALE INVESTITO | 1.735.566 | 633.561 |
| Indebitamento finanziario netto / (cassa) | 370.397 | (115.416) |
| Fondo TFR e altri fondi non correnti | 1.658 | 1.619 |
| Patrimonio netto | 1.363.511 | 747.358 |
| TOTALE FONTI | 1.735.566 | 633.561 |
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Luciano Santel dichiara, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 154-bis, comma 2, del D. Lgs. N. 58 del 1998, che l'informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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INVESTORS
Paola Durante Moncler Group Strategic Planning, Intelligence and Investor Relations Director Tel. +39 02 42203560 [email protected]
Alice Poggioli Moncler Group Investor Relations Senior Manager Tel. +39 02 42203658 [email protected]
Carlotta Fiorani Moncler Group Investor Relations Tel. +39 02 42203569 [email protected]
MEDIA
Moncler Group Ufficio Stampa Tel. +39 02 42203528 [email protected]
Con i suoi brand Moncler e Stone Island, quest'ultimo acquisito a marzo 2021, il Gruppo Moncler è l'espressione di un nuovo concetto di lusso. Fedele alla filosofia "Beyond Fashion, Beyond Luxury", la strategia del Gruppo è guidata dall'esperienza, dal purpose e dal senso di appartenenza ad una comunità ispirandosi continuamente al mondo dell'arte, della cultura, della musica e dello sport. Pur supportando i singoli marchi attraverso la condivisione di servizi corporate e di conoscenze, il Gruppo Moncler intende mantenere le identità di brand fortemente indipendenti e basate sull'autenticità, la costante ricerca di unicità e il legame straordinario con le community di consumatori. Il Gruppo opera in tutti i principali mercati internazionali distribuendo le collezioni dei suoi marchi in più di 70 Paesi attraverso negozi fisici e digitali gestiti direttamente, così come selezionati negozi multimarca, department store e e-tailers.
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