Earnings Release • May 31, 2020
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0262-40-2020 |
Data/Ora Ricezione 31 Maggio 2020 23:19:44 |
MTA | ||
|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | TREVI GROUP | ||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 133295 | ||
| Nome utilizzatore | : | TREVIN04 - Sala | ||
| Tipologia | : | REGEM | ||
| Data/Ora Ricezione | : | 31 Maggio 2020 23:19:44 | ||
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 31 Maggio 2020 23:19:45 | ||
| Oggetto | : | TREVI - FINANZIARIA INDUSTRIALE S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di bilancio al 31 dicembre 2019 |
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| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
TREVI - FINANZIARIA INDUSTRIALE S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di bilancio al 31 dicembre 2019
Cesena, 31 Maggio 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Trevi - Finanziaria Industriale S.p.A., presieduto da Luca d'Agnese, ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio [individuale e consolidato] relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.
L'approvazione del progetto di bilancio è significativamente avvenuta nel giorno di completamento dell'aumento di capitale in opzione e dell'aumento di capitale riservato alle banche creditrici di Trevi - Finanziaria Industriale SpA (anche la "Società"), come illustrato nel dettaglio nel comunicato stampa del 29 maggio 2020. Questo aumento di capitale costituisce il positivo esito di un percorso lungo e complesso, volto alla messa in sicurezza del Gruppo, e dimostra il forte sostegno e la fiducia riposta nel Gruppo Trevi sia da parte dei Soci FSII e Polaris, che hanno investito nuove risorse nella Società, sia da parte delle principali banche creditrici del Gruppo, le quali, oltre alla ristrutturazione delle proprie esposizioni finanziarie e alla messa a disposizione di nuove linee di credito, sono divenute azioniste della Società tramite la conversione di parte dei loro crediti.
A seguito dell'accordo di cessione del settore Oil&Gas il Gruppo ha rappresentato, così come già fatto per il bilancio relativo all'esercizio 2018, gli effetti della cessione come discontinued operations, ai sensi del principio contabile IFRS 5.
| (in migliaia di Euro) | 31/12/2019 | 31/12/2018 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi Totali | 623.205 | 618.080 | 5.125 | 1% |
| EBITDA Ricorrente | 59.436 | 56.686 | 2.750 | 5% |
| EBITDA | 42.454 | 50.151 | (7.697) | -15% |
| Risultato Operativo (EBIT) | (36.897) | 14.210 | (51.107) | -360% |
| Risultato netto da attività in funzionamento | (66.524) | (24.615) | (41.909) | 170% |
| Risultato netto da attività discontinuate | (11.440) | (119.550) | 108.110 | -90% |
| Risultato netto dell'esercizio | (77.964) | (144.164) | 66.200 | -46% |
| Risultato netto di Gruppo | (75.802) | (143.427) | 67.625 | -47% |
| (in migliaia di Euro) | 31/12/2019 | 31/12/2018 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Portafoglio lavori | 374.470 | 497.134 | (122.664) | -25% |
| Ordini acquisiti | 503.530 | 696.153 | (192.623) | -28% |
| (in migliaia di Euro) | 31/12/2019 | 31/12/2018 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta | (736.374) | (692.640) | (43.734) | 6% |
| 31/12/2019 | 31/12/2018 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Numero dipendenti | 5.903 | 6.378 | (475) | -7% |
L'attività del Gruppo Trevi nel corso dell'esercizio è stata influenzata negativamente dal protrarsi della fase di ristrutturazione finanziaria ben oltre il termine che era stato originariamente ipotizzato, che per diversi mesi ha condizionato le scelte e l'attività del management, che si è dovuto concentrare in particolare nell'impostazione e nell'implementazione della manovra di rafforzamento patrimoniale e di ristrutturazione finanziaria. Nonostante questo, a dimostrazione della solidità industriale e della riconosciuta capacità tecnica ed ingegneristica del Gruppo a livello mondiale, i ricavi totali sono risultati pari a circa 623 milioni di Euro, lievemente superiori ai 618 milioni di Euro del 31 dicembre 2018. Si ricorda che tali ricavi sono stati ottenuti esclusivamente nel Settore Fondazioni (core business del Gruppo, composto dalle divisioni Trevi e Soilmec), in coerenza con l'applicazione del principio contabile IFRS 5.
Gli indicatori EBITDA ricorrente ed e EBITDA al 31 dicembre 2019 sono pari, rispettivamente, a circa 59,4 e 42,5 milioni di Euro. La differenza tra essi è legata agli oneri non ricorrenti che nel 2019 sono stati pari a circa 17 milioni di Euro (6,5 milioni di Euro nel 2018). Detti oneri sono ascrivibili principalmente agli onorari dei diversi advisor che hanno collaborato a vario titolo con il Gruppo per il buon esito del processo di ristrutturazione e ad altri oneri di natura straordinaria e/o non ricorrenti nella gestione. Si ricorda, inoltre, che dall'esercizio 2019 trova applicazione il principio contabile IFRS 16 e l'EBITDA ne ha risentito positivamente per circa 15,6 milioni di euro.
Il Risultato Operativo (EBIT) al 31 dicembre 2019 presenta una perdita pari 36,9 milioni di Euro, risentendo in particolare di svalutazioni di immobilizzazioni, rimanenze e crediti, derivanti anche dalle valutazioni conseguenti alla strategia di permanenza o meno in taluni mercati ed al focus su alcuni Paesi come previsto nel Piano Industriale. Si segnala che l'impatto sul Risultato Operativo dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 è risultato poco significativo.
Il risultato netto di pertinenza del Gruppo al 31 dicembre 2019 presenta una perdita pari a 75,8 milioni di Euro, in miglioramento di 67,6 milioni rispetto all'esercizio precedente chiuso al 31 dicembre 2018, che presentava una perdita pari a143,4 milioni di Euro.
Al 31 dicembre 2019 la Posizione Finanziaria Netta è pari a 736,4 milioni di Euro, in peggioramento di 43,7 milioni di Euro rispetto ai 692,6 milioni registrati al 31 dicembre 2018; l'incremento è principalmente imputabile agli oneri finanziari capitalizzati ed alla nuova finanza interinale erogata dagli istituti di credito nel mese di ottobre 2019. L'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 ha comportato un aumento della Posizione Finanziaria Netta pari a 22,7 milioni di Euro. Inoltre, nel corso dell'esercizio è stato registrato l'incasso di una prima porzione di prezzo pagato dal Gruppo Indiano MEIL relativo al First Escrow Account, relativo all'operazione di cessione della Divisione Oil&Gas.
Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2019 è relativo al Settore Fondazioni, area di business su cui si concentra l'attività del Gruppo Trevi a seguito della cessione della Divisione Oil&Gas, ed ammonta a 374,5 milioni di Euro, in diminuzione rispetto al dato dell'esercizio precedente, pari a 497,1 milioni di Euro (variazione - 122,7 milioni di Euro, pari al - 25%). Gli ordini acquisiti dal Settore Fondazioni nel corso del 2019 sono risultati pari a 503,5 milioni di Euro (696,2 milioni di Euro nel 2018); la diminuzione di 192,6 milioni di Euro rispetto al 2018 è anche dovuto al fatto che nel 2018 è stata acquisita la commessa relativa alla fase 2 della messa in sicurezza della diga di Mosul per circa 90 milioni di Euro.
Come noto, la Società nonché le principali società del Gruppo Trevi, cioè Trevi S.p.A., Soilmec S.p.A., Drillmec S.p.a. e Petreven S.p.A., si sono venute a trovare, a partire dall'esercizio 2017, in una situazione di tensione finanziaria e patrimoniale, che ha comportato significative incertezze in relazione alla continuità aziendale del Gruppo e di ciascuna di esse. Tali incertezze sono state superate grazie alle misure che sono state poste in essere in esecuzione dell'Accordo di Ristrutturazione e del relativo Piano, in corso di realizzazione alla data di redazione del bilancio 2019, e che ha trovato definitiva realizzazione con la cessione della Divisione Oil&Gas il 31 marzo 2020, con la ristrutturazione dell'indebitamento finanziario del Gruppo secondo i termini di cui all'Accordo di Ristrutturazione e con il completamento avvenuto il 29 maggio 2020 dell'aumento di capitale di Trevi - Finanziaria Industriale SpA.
Si ripercorrono qui di seguito le principali tappe che hanno portato a tale fondamentale risultato: il 1° aprile 2019, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato l'approvazione del Piano Industriale consolidato 2018-2022 e la connessa operazione di rafforzamento patrimoniale e di ristrutturazione dell'indebitamento del Gruppo. In data 8 maggio 2019, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, quindi, l'approvazione della proposta di manovra finanziaria inclusiva dei piani economico-finanziari relativi agli anni in questione, che sono stati ulteriormente approvati nella loro release definitiva in data 17 luglio 2019. In data 5 agosto 2019, sono stati sottoscritti gli accordi per la realizzazione della complessiva operazione di ripatrimonializzazione di Trevifin e ristrutturazione dell'indebitamento del Gruppo Trevi e più in dettaglio:
In data 8 agosto 2019, l'Accordo di Ristrutturazione è stato depositato presso il Tribunale di Forlì, competente al fine di richiederne l'omologazione ai sensi dell'articolo 182-bis della Legge Fallimentare. Con provvedimenti del 2 ottobre 2019 il Tribunale di Forlì ha concesso l'autorizzazione ai sensi dell'articolo 182-quinquies LF, per l'erogazione da parte di alcune banche finanziatrici del Gruppo di nuova finanza per cassa per complessivi Euro 12 milioni in favore delle controllate Trevi S.p.A. (per Euro 8,4 milioni) e Soilmec S.p.A. (per Euro 3,6 milioni). Con provvedimento del 7 novembre 2019, il Tribunale di Forlì ha rigettato la richiesta di omologazione degli Accordi di Ristrutturazione. Trevifin, e le controllate Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A., non condividendo le motivazioni e il contenuto del provvedimento del Tribunale di Forlì hanno tempestivamente proposto reclamo presso la Corte di Appello di Bologna in data 29 novembre 2019, affinché, con revisione del provvedimento di rigetto, venisse accolta la richiesta di omologazione dell'Accordo di Ristrutturazione.
Con decreti del 10 gennaio 2020, notificati a Trevifin, Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A. in data 21 gennaio 2020, la Corte d'Appello di Bologna ha accolto i reclami avverso i provvedimenti del Tribunale di Forlì di rigetto dell'omologa dell'Accordo di Ristrutturazione, ritenendo fondate le ragioni addotte dalle società reclamanti, e ha pertanto omologato l'Accordo di Ristrutturazione medesimo.
Successivamente al 31 dicembre 2019 sono state, come già detto, perfezionate le seguenti operazione, in esecuzione degli accordi da ultimo omologati dal Tribunale di Bologna:
In particolare:
• la tranche di aumento di capitale offerta in opzione ai soci è stata interamente sottoscritta per Euro 130.001.189,07, di cui Euro 87.701.972,96 tramite versamento di denaro ed Euro 42.299.216,02 con la conversione da parte delle principali banche finanziatrici di crediti finanziari vantati nei confronti della Società, secondo un rapporto di conversione pari a 4,5:1. Nell'ambito dell'Aumento di Capitale in Opzione, i soci istituzionali FSI Investimenti S.p.A. (società controllata da CDP Equity) e Polaris Capital Management, LLC hanno sottoscritto e liberato in denaro un importo complessivo di Euro 77.456.654,00 (pari a Euro 38.728.327,00 ciascuno), in adempimento degli impegni di sottoscrizione dagli stessi assunti nell'ambito dell'accordo di investimento sottoscritto con la Società il 5 agosto u.s.; e
• la tranche di aumento di capitale riservata alle banche finanziatrici, con esclusione del diritto di opzione, è stata sottoscritta per Euro 20.838.025,89 tramite conversione dei crediti finanziari vantati dalle banche stesse nei confronti della Società, secondo il medesimo rapporto di conversione pari a 4,5:1.
Al termine dell'aumento di capitale, gli azionisti di Trevi Finanziaria Industriale SpA sono:
per il 25,67% FSI Investimenti S.p.A. (società controllata da CDP Equity);
per il 25,67% Polaris Capital Management, LLC;
per il 41,85% banche e istituzioni finanziarie che hanno assunto impegni di sottoscrizione nell'ambito dell'Accordo di Ristrutturazione; e
per il 6,81% altri investitori.
Gli Amministratori, quindi, nell'esaminare il progetto di bilancio al 31 dicembre 2019, hanno valutato sia i positivi effetti della ripatrimonializzazione di Trevi - Finanziaria derivanti dalla realizzazione dell'aumento di capitale, sia quelli derivanti dalla conversione di parte dei crediti vantati dalle banche finanziatrici, oltre che gli effetti del consolidamento e riscadenziamento del debito bancario, che avrà data di scadenza finale e relativo rimborso bullet al 31-12-2024 e la modifica dei relativi termini e condizioni.
Vale infatti la pena sottolineare che la sottoscrizione dell'aumento di capitale da parte delle banche è avvenuta tramite conversione dei crediti finanziari vantati da queste ultime nei confronti di Trevifin per un importo di crediti complessivamente pari a ca. 284 mln. secondo un rapporto di 4,5:1, con uno stralcio implicito dei debiti pari a ca. Euro 221 milioni. L'aumento di capitale dunque consente alla Società e al Gruppo, da un lato, di beneficiare di nuove risorse finanziarie a supporto del piano industriale e, dall'altro, di migliorare la propria posizione finanziaria netta per effetto della conversione in capitale dei crediti delle banche secondo il rapporto di conversione sopra indicato, nonché di superare la situazione di deficit patrimoniale nella quale si era venuta a trovare.
Il progetto di Bilancio Separato della capogruppo Trevi - Finanziaria Industriale SpA relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 evidenzia una perdita netta per l'esercizio pari a Euro 47.831.469 che, cumulata alle perdite degli esercizi pregressi, determina una perdita netta complessiva al 31 dicembre 2019 pari a Euro 484.954.764 che ha generato, al 31 dicembre 2019, un patrimonio netto negativo pari a Euro 268.632.546 a fronte di un capitale sociale sottoscritto pari a Euro 82.289.633 ricorrendo, pertanto, a tale data, la fattispecie di cui all'articolo 2447 del codice civile.
Il Consiglio di Amministrazione del 29 maggio 2020 ha preso atto che, all'esito delle sottoscrizioni degli aumenti di capitale sopra descritti, ivi inclusi gli effetti della conversione di parte dei crediti finanziari vantati dalle banche finanziatrici, il patrimonio netto della Società è tornato positivo, con conseguente superamento della fattispecie di cui all'art. 2447 del Codice Civile.
"Terminato il rafforzamento patrimoniale della società - sottolinea Giuseppe Caselli, Amministratore Delegato del Gruppo Trevi - possiamo pensare al prossimo futuro e impegnarci sul rilancio industriale. Stiamo già lavorando a 360 gradi sul rinnovamento dei processi, dei prodotti e dei mercati senza trascurare nessun aspetto che possa ottimizzare la marginalità. Siamo fiduciosi di aggiungere nuove acquisizioni di lavori, come fatto recentemente in Norvegia e Stati Uniti. Dobbiamo considerare che il mercato delle costruzioni e infrastrutture presenterà sin dai prossimi mesi, non solo in Italia ma anche in diverse aree geografica nelle quali siamo già presenti, interessanti opportunità anche in seguito alle azioni di rilancio post Covid 19".
Il 2020 ha visto il verificarsi dei citati accadimenti positivi nello scenario economico e finanziario del Gruppo. Il processo di ristrutturazione del Gruppo che ha caratterizzato gli ultimi due anni si è completato e gli effetti di tale ristrutturazione saranno sicuramente positivi sia dal punto di vista finanziario, grazie alle nuove risorse rivenienti dall'aumento di capitale unitamente al riscadenziamento dei debiti finanziari - sia dal punto di vista di una più concreta stabilità operativa che tali risorse permetteranno.
Nei primi mesi del 2020 il Gruppo ha dovuto affrontare, oltre l'implementazione del Piano Industriale e l'esecuzione della complessiva Manovra Finanziaria, anche le sfide derivanti dal diffondersi dell'emergenza Covid-19 in Italia e in altri Paesi europei e non-europei. Le funzioni competenti hanno garantito l'effettiva messa in atto delle prescrizioni dei vari Governi, oltre che la continuità delle attività aziendali nei vari Paesi in cui opera il Gruppo. Seppur non siano completamente delineate le possibili conseguenze della pandemia, riteniamo che il Gruppo sia pronto, dopo aver realizzato la complessiva Manovra Finanziaria, per affrontare questa nuova complessa sfida, sia per le iniziative di messa in sicurezza economica delle proprie attività operative che per le competenze ingegneristiche, tecnologiche e realizzative.
Nei primi quattro mesi dell'anno gli ordini acquisiti sono risultati pari a circa 200 milioni di euro, in aumento del 15% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente ed il backlog ha raggiunto i 444 milioni di euro, in aumento di circa l'1% rispetto al 2019.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la convocazione dell'Assemblea Ordinaria presso la sede sociale in Via Larga 201, Cesena (FC) per il giorno 29 giugno 2020 alle ore 11:00, in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 30 giugno 2020, stesso luogo ed ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
La documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea, prevista dalla normativa vigente, viene messa a disposizione del pubblico nei termini di legge.
***
Il Group CFO, Massimo Sala, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari dichiara, ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Questo comunicato stampa contiene dichiarazione previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali stime e proiezioni del Gruppo, relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità ed un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, oltre ad altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.
Il Gruppo Trevi utilizza alcuni indicatori alternativi di performance, al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria. In coerenza con quanto previsto dagli orientamenti ESMA/2015/1415, di seguito viene riportato il significato e il contenuto degli indicatori utilizzati nel presente comunicato.
EBITDA: è un indicatore della performance operativa calcolato sommando al "Risultato operativo" gli "Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti";
Posizione Finanziaria Netta: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinato conformemente alla Comunicazione Consob 6064293/2006 come somma delle voci:
o Attività finanziarie correnti;
Si allegano i prospetti contabili del bilancio consolidato e di esercizio dal cui esame possono essere tratti ulteriori elementi di valutazione della consistenza finanziaria, patrimoniale ed economica della Società e dell'intero Gruppo. I progetti di bilancio sono in corso di esame, per quanto di loro competenza, da parte del Collegio Sindacale e della Società di Revisione.
Il Gruppo Trevi è leader a livello mondiale nell'ingegneria del sottosuolo (fondazioni speciali, scavo di gallerie e consolidamenti del terreno e realizzazione e commercializzazione dei macchinari e delle attrezzature specialistiche del settore); è anche attivo nel settore delle perforazioni (petrolio, gas, acqua) sia come produzione di impianti che come servizi prestati e nella realizzazione di parcheggi sotterranei automatizzati. Nato a Cesena nel 1957, il Gruppo conta circa 85 società e, con dealer e distributori, è presente in oltre 70 paesi. Il successo del Gruppo Trevi si basa sull'integrazione verticale tra le divisioni costituenti il Gruppo: la Divisione Trevi, che opera nei servizi specializzati dell'ingegneria del sottosuolo e la Divisione Soilmec, che produce e sviluppa i macchinari e gli impianti per l'ingegneria del sottosuolo.
La capogruppo (Trevi-Finanziaria Industriale S.p.A.) è quotata alla Borsa di Milano dal mese di luglio 1999.
Investor Relations: Massimo Sala - e-mail: [email protected]
Group Communications Officer: Franco Cicognani - e-mail: [email protected] - tel: +39/0547 319503
Ufficio Stampa: Community - Strategic communication advisers - T. +39 02 89404231
Auro Palomba - [email protected]
Roberto Patriarca - T. +39 335 65 09568 - [email protected]
(Importi in migliaia di Euro)
| ATTIVITA' | 31/12/2019 | 31/12/2018 |
|---|---|---|
| Attività non correnti | ||
| Immobilizzazioni materiali | ||
| Terreni e Fabbricati | 52.227 | 45.580 |
| Impianti e macchinari | 128.731 | 141.609 |
| Attrezzature Industriali e commerciali | 30.560 | 22.485 |
| Altri beni | 16.809 | 14.775 |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 3.219 | 523 |
| Totale Immobilizzazioni Materiali | 231.545 | 224.972 |
| Immobilizzazioni immateriali | ||
| Costi di sviluppo | 5.260 | 4.879 |
| Diritti di brevetto indust. e utiliz. opere dell'ingegno | 290 | 256 |
| Concessioni, licenze, marchi | 142 | 115 |
| Avviamento | - | - |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 218 | - |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 884 | 1.147 |
| Totale Immobilizzazioni Immateriali | 6.793 | 6.397 |
| Investimenti immobiliari non strumentali | (0) | (0) |
| Partecipazioni | 4.000 | 1.394 |
| - partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto valutate con il | ||
| metodo del patrimonio netto | 3.403 | 687 |
| - altre partecipazioni | 597 | 707 |
| Attività fiscali per imposte anticipate | 44.163 | 46.265 |
| Strumenti finanziari derivati a lungo termine | - | - |
| Attività finanziarie mantenute fino a scadenza | - | - |
| Altri crediti finanziari lungo termine | 3.283 | 3.217 |
| - di cui con parti correlate | 1.353 | 1.732 |
| Crediti commerciali ed altre attività a lungo termine | 2.946 | 6.129 |
| Totale Immobilizzazioni Finanziarie | 54.392 | 57.005 |
| Totale Attività non correnti | 292.730 | 288.374 |
| Attività non correnti destinate alla dismissione | 250.420 | 248.022 |
| Attività destinate alla dismissione | 250.420 | 248.022 |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 118.897 | 145.269 |
| Crediti commerciali e altre attività a breve termine | 289.331 | 328.965 |
| - di cui con parti correlate | 14.711 | 6.596 |
| Attività fiscali per imposte correnti | 12.086 | 17.009 |
| Altri crediti finanziari a breve termine | 145 | 121 |
| Strumenti finanziari derivati a breve termine | - | 15 |
| Attività finanziarie correnti | 10.977 | - |
| Disponibilità liquide | 77.709 | 88.912 |
| Totale Attività correnti | 509.146 | 580.290 |
| TOTALE ATTIVITA' | 1.052.297 | 1.116.686 |
(Importi in migliaia di Euro)
| PATRIMONIO NETTO | 31/12/2019 | 31/12/2018 |
|---|---|---|
| Capitale sociale e riserve | ||
| Capitale sociale | 82.290 | 82.290 |
| Altre riserve | 216.279 | 209.970 |
| Utile portato a nuovo | (441.856) | (296.908) |
| Risultato di periodo | (75.802) | (143.427) |
| Patrimonio Netto del Gruppo | (219.090) | (148.075) |
| Capitale e riserve di terzi | (914) | 1.477 |
| Utile del periodo di terzi | (2.162) | (737) |
| Patrimonio Netto di terzi | (3.076) | 740 |
| Totale Patrimonio netto | (222.167) | (147.335) |
| PASSIVITA' | ||
| Passività non correnti | ||
| Finanziamenti a lungo termine | 7.656 | 331 |
| Debiti verso altri finanziatori a lungo termine | 25.764 | 33.668 |
| Strumenti finanziari derivati a lungo termine | (0) | (0) |
| Passività fiscali per imposte differite | 31.729 | 35.360 |
| Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro | 13.682 | 13.994 |
| Fondi a lungo termine | 7.235 | 6.766 |
| Altre passività a lungo termine | 41 | - |
| Totale passività non correnti | 86.106 | 90.118 |
| Passività non correnti destinate alla dismissione | 150.455 | 137.022 |
| Passività destinate alla dismissione | 150.455 | 137.022 |
| Passività correnti | ||
| Debiti commerciali e altre passività a breve termine | 224.280 | 260.376 |
| - di cui con parti correlate | 2.363 | 1.287 |
| Passività fiscali per imposte correnti | 12.631 | 15.822 |
| Finanziamenti a breve termine | 553.193 | 658.348 |
| Debiti verso altri finanziatori a breve termine | 238.316 | 88.846 |
| Strumenti finanziari derivati a breve termine | 132 | 374 |
| Fondi a breve termine | 9.350 | 13.115 |
| Totale passività correnti | 1.037.901 | 1.036.882 |
| TOTALE PASSIVITA' | 1.274.463 | 1.264.022 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 1.052.297 | 1.116.686 |
| (Importi in migliaia di Euro) | 31/12/2019 | 31/12/2018 |
|---|---|---|
| RICAVI TOTALI | 623.205 | 618.080 |
| Variazioni delle rimanenze di prodotti finiti ed in corso di lavorazione | (11.646) | 11.380 |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 12.241 | 12.580 |
| VALORE DELLA PRODUZIONE | 623.800 | 642.040 |
| Consumi di materie prime e servizi esterni | 384.963 | 410.872 |
| Oneri diversi di gestione | 13.067 | 9.635 |
| Costo del personale | 166.333 | 164.846 |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) Ricorrente1 | 59.436 | 56.687 |
| Oneri non ricorrenti | 16.982 | 6.535 |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) | 42.454 | 50.151 |
| Ammortamenti | 47.014 | 31.501 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 32.336 | 4.440 |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | (36.897) | 14.210 |
| Proventi / (Oneri) finanziari | (16.447) | (15.664) |
| Utili / (Perdite) su cambi | (5.100) | (16.002) |
| Rettifiche di valore di attività finanziarie | (1.608) | (123) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | (60.052) | (17.579) |
| Utili (Perdite) derivanti da attività destinate alla dismissione | (11.440) | (119.550) |
| Imposte sul reddito | 6.472 | 7.036 |
| Risultato di pertinenza terzi | (2.162) | (737) |
| RISULTATO DEL PERIODO DI PERTINENZA DEL GRUPPO | (75.802) | (143.427) |
1 L'EBITDA (Margine Operativo Lordo) è un indicatore economico non definito negli IFRS, adottati dal Gruppo Trevi a partire dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2005. L'EBITDA è una misura utilizzata dal Management di Trevi per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo. Il Management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Alla data odierna (previo approfondimento successivo connesso alle evoluzioni delle definizioni di misuratori alternativi delle performances aziendali) l'EBITDA (Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization) è definito da Trevi come Utile/Perdita d'esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali e immateriali, accantonamenti e svalutazioni, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.
L'EBITDA ricorrente rappresenta l'EBITDA normalizzato eliminando dal calcolo dell'EBITDA i proventi e gli oneri straordinari e/o non ricorrenti nella gestione.
| (Importi in Euro) | ||
|---|---|---|
| ATTIVITA' | 31/12/2019 | 31/12/2018 |
| Attività non correnti | ||
| Immobilizzazioni materiali | ||
| Terreni e Fabbricati | 6.281.314 | 6.480.134 |
| Impianti e macchinari | 19.061.611 | 21.952.278 |
| Altri beni | 128.617 | 8.374 |
| Totale Immobilizzazioni Materiali | 25.471.542 | 28.440.786 |
| Immobilizzazioni immateriali | ||
| Concessioni, licenze, marchi | 100.856 | 78.156 |
| Immobilizzazioni immateriali in corso ed acconti | 217.500 | - |
| Totale Immobilizzazioni Immateriali | 318.356 | 78.156 |
| Partecipazioni in altre imprese | 151.205 | 151.205 |
| Partecipazioni in imprese controllate | 128.266.670 | 134.141.707 |
| Attività fiscali per imposte differite | 1.416.754 | 2 |
| Altri crediti finanziari medio lungo termine | 35.996 | - |
| Altri crediti finanziari medio lungo termine verso controllate | 82.489.602 | 87.159.460 |
| - Di cui verso parti correlate | 82.489.602 | 87.159.460 |
| Crediti commerciali e altri crediti medio-lungo termine | - | - |
| Totale Immobilizzazioni Finanziarie | 212.360.227 | 221.452.374 |
| Totale Attività non correnti | 238.150.125 | 249.971.316 |
| Attività Destinate alla dismissione | 3.395.219 | 2.395.219 |
| Attività correnti | ||
| Crediti commerciali e altri crediti a breve termine | 8.969.839 | 4.915.859 |
| - Di cui verso parti correlate | 10.037 | 23.035 |
| Crediti commerciali e altri crediti a breve termine verso controllate | 42.472.247 | 60.690.391 |
| - Di cui verso parti correlate | 39.701.538 | 60.690.391 |
| Attività fiscali per imposte correnti | 1.712.665 | 7.716.930 |
| Titoli negoziabili al Fair Value | 10.977.362 | - |
| Disponibilità liquide | 146.231 | 708.551 |
| Totale Attività correnti | 64.278.344 | 74.031.731 |
| TOTALE ATTIVITA' | 305.823.688 | 326.398.266 |
| SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA | |
|---|---|
| PATRIMONIO NETTO | 31/12/2019 | 31/12/2018 |
|---|---|---|
| Capitale sociale e riserve | ||
| Capitale sociale | 82.289.633 | 82.289.633 |
| Altre riserve | 134.032.585 | 134.130.376 |
| Utile portato a nuovo incluso risultato netto dell'esercizio | (484.954.764) | (437.123.295) |
| Totale Patrimonio Netto | (268.632.546) | (220.703.286) |
| PASSIVITA' | ||
| Passività non correnti | ||
| Finanziamenti a lungo termine | - | - |
| Debiti verso altri finanziatori a lungo termine | 401.443 | 2.658.536 |
| Strumenti finanziari derivati a lungo termine | - | - |
| Passività fiscali per imposte differite | 814.505 | 2.642.293 |
| Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro | 838.048 | 753.310 |
| Fondi per rischi ed oneri | 18.049.214 | 17.611.398 |
| Totale Passività non correnti | 20.103.210 | 23.665.537 |
| Passività correnti | ||
| Debiti commerciali e altre passività a breve termine | 23.260.577 | 12.252.213 |
| Debiti commerciali e altre passività a breve termine verso controllate | 20.064.253 | 33.091.372 |
| - Di cui verso parti correlate | 20.064.253 | 33.091.372 |
| Passività fiscali per imposte correnti | - | 1.920.590 |
| Finanziamenti a breve termine | 319.663.188 | 433.028.189 |
| Debiti verso altri finanziatori a breve termine | 189.931.854 | 42.781.666 |
| Strumenti finanziari derivati a breve termine | 129.047 | 361.985 |
| Totale Passività correnti | 553.048.919 | 523.436.015 |
| TOTALE PASSIVITA' | 573.152.129 | 547.101.552 |
| Passività destinate alla dismissione | 1.304.105 | - |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 305.823.688 | 326.398.266 |
| (importi in unità di Euro) | 31/12/2019 | 31/12/2018 |
|---|---|---|
| RICAVI TOTALI | 32.446.260 | 27.480.661 |
| Ricavi non ricorrenti | -5.788.950 | 0 |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni/Variazione delle rimanenze | 0 | 0 |
| VALORE DELLA PRODUZIONE | 26.657.310 | 27.480.661 |
| Consumi di materie prime e servizi esterni | 4.678.542 | 6.535.076 |
| Oneri diversi di gestione | 1.384.661 | 1.386.680 |
| Costo del personale | 7.729.286 | 5.262.483 |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) Ricorrente | 12.864.821 | 14.296.422 |
| Proventi e oneri non ricorrenti | 7.290.060 | 5.202.277 |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) | 5.574.761 | 9.094.145 |
| Ammortamenti | 2.959.330 | 3.441.177 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 2.747.022 | 3.072.480 |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | -131.591 | 2.580.489 |
| Proventi / (Oneri) finanziari | -7.827.014 | -5.886.708 |
| Utili / (Perdite) su cambi | -56.315 | 1.352.085 |
| Rettifiche di valore di attività finanziarie | -11.724.934 | -1.623.759 |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | -19.739.855 | -3.577.893 |
| Utili (Perdite) derivanti da attività destinate alla dismissione | -29.229.442 | -85.257.434 |
| Imposte sul reddito | -1.137.828 | 1.419.478 |
| RISULTATO NETTO | -47.831.469 | -90.254.805 |
| 31/12/2019 | 31/12/2018 | |
|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 27.177.528 | 20.391.906 |
| - Di cui verso parti correlate | 26.288.885 | 20.320.476 |
| Altri ricavi operativi | 5.268.732 | 7.088.755 |
| - Di cui verso parti correlate | 1.062.150 | 6.887.934 |
| Materie prime e di consumo | 32.040 | 43.290 |
| - Di cui verso parti correlate | - | - |
| Costo del personale | 7.729.286 | 5.262.483 |
| Altri costi operativi | 19.110.173 | 13.080.743 |
| - Di cui verso parti correlate | 293.294 | 293.294 |
| Ammortamenti | 2.959.330 | 3.441.177 |
| Accantonamenti | 2.747.022 | 3.072.480 |
| Risultato operativo | (131.591) | 2.580.489 |
| Proventi finanziari | 10.148.331 | 13.955.578 |
| - Di cui verso parti correlate | 3.991.663 | 13.609.527 |
| Costi finanziari | 17.975.345 | 19.842.286 |
| Utile (perdita) derivante da transazioni in valute estera | (56.315) | 1.352.085 |
| Sub Totale proventi / (costi) finanziari e utile / (perdita) su cambi |
(7.883.329) | (4.534.623) |
| Rettifiche di valore ad attività finanziarie | (11.724.934) | (1.623.759) |
| - Di cui verso parti correlate | - | - |
| Risultato prima delle Imposte | (19.739.855) | (3.577.893) |
| Imposte sul reddito | (1.137.828) | 1.419.478 |
| Risultato Netto derivante dalle attività in funzionamento | (18.602.027) | (4.997.371) |
| Risultato Netto da attività destinate ad essere cessate | (29.229.442) | (85.257.434) |
| Risultato netto | (47.831.469) | (90.254.805) |
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