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Tesmec

Quarterly Report May 12, 2017

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Quarterly Report

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Investor Relator Lucia Caccia Dominioni Tel: 035.4232840 - Fax: 035.3844606 e-mail: [email protected]

Tesmec S.p.A.

Sede legale: Piazza Sant'Ambrogio, 16 – 20123 Milano Capitale sociale al 31 marzo 2017, euro 10.708.400 interamente versato Registro delle Imprese di Milano n° 314026, Codice fiscale e Partita Iva 10227100152

Sito Internet: www.tesmec.com Centralino: 035.4232911

INDICE

INDICE 5
COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI7
LA STRUTTURA DEL GRUPPO9
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO11
1.Premessa 12
2.Quadro Macroeconomico 12
3.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo 13
4.Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi tre mesi del 2017 13
5. Gestione economica15
6.Sintesi dei risultati patrimoniali al 31 marzo 201719
7.Gestione e tipologia dei rischi finanziari 21
8.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate21
9.Dipendenti del Gruppo21
10.Altre informazioni 21
BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO TESMEC 23
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 marzo 2017
e al 31 dicembre 201624
Conto economico consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2017 e 2016 25
Conto economico complessivo consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2017 e 2016 26
Rendiconto finanziario consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2017 e 2016 27
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il trimestre
chiuso al 31 marzo 2017 e 201628
Note esplicative29
Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 42

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018)

Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni
Vice Presidente Gianluca Bolelli
Consiglieri Sergio Arnoldi ()
Gioacchino Attanzio (
)
Guido Giuseppe Maria Corbetta ()
Caterina Caccia Dominioni
Lucia Caccia Dominioni
Paola Durante (
)
(*) Consiglieri indipendenti

Collegio Sindacale (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018)

Presidente Simone Cavalli
Sindaci effettivi Stefano Chirico
Alessandra De Beni
Sindaci supplenti Attilio Marcozzi
Stefania Rusconi

Membri del Comitato per il Controllo e Rischi (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018)

Presidente Sergio Arnoldi
Membri Gioacchino Attanzio
Gianluca Bolelli

Membri del Comitato per la Remunerazione e le Nomine (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018)

Presidente Gioacchino Attanzio
Membri Sergio Arnoldi
Caterina Caccia Dominioni
Lead Independent Director Gioacchino Attanzio
Amministratore incaricato del sistema di
controllo interno e di gestione dei rischi
Caterina Caccia Dominioni
Dirigente preposto alla redazione dei documenti
contabili societari
Andrea Bramani
Società di Revisione Ernst & Young S.p.A.

LA STRUTTURA DEL GRUPPO

  • (1) Il restante 33% è detenuto da Simest S.p.A.. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare tale quota da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione della Capogruppo in Tesmec USA, Inc. viene consolidata integralmente al 100%.
  • (2) Il restante 47,17% è detenuto per il 33,96% da Simest S.p.A. e per il 13,21% da C2D SAS (parte correlata). In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione della Capogruppo in Marais Technologies SAS viene consolidata all' 86,79%.

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO

(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)

1.Premessa

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.

Il Gruppo Tesmec è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti speciali e di soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali.

Nato in Italia nel 1951 e guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni, il Gruppo può contare su oltre 650 dipendenti e dispone dei siti produttivi di Grassobbio (Bergamo), Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco) e Monopoli (Bari) in Italia, di Alvarado (Texas) negli Usa e di Durtal, in Francia. Inoltre, a seguito delle recenti acquisizioni delle società Bertel, SGE e CPT, il Gruppo Tesmec può oggi avvalersi di 3 ulteriori complessi produttivi, rispettivamente a Fidenza (Parma), Padova e Patrica (Frosinone). Il Gruppo, inoltre, è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Russia, Qatar, Cina e Francia.

A seguito della quotazione in Borsa, 1 luglio 2010, la Capogruppo ha perseguito la strategia annunciata di diversificazione delle tipologie di prodotti per offrire una gamma completa di soluzioni integrate raggruppate in tre principali settori di attività: Tesatura, Trencher e Ferroviario.

Tramite le differenti tipologie di prodotto il Gruppo è in grado di offrire:

Settore Tesatura

  • macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica;
  • soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).

Settore Trencher

  • macchine trencher cingolate per lo scavo a sezione obbligata ad alta efficienza destinate alla realizzazione d'infrastrutture per il trasporto dati, materie prime e prodotti sia gassosi che liquidi in vari settori: energia, agricoltura, chimica e pubblica utilità;
  • macchine trencher cingolate per lavori in miniere di superficie e opere di sbancamento (Rock Hawg);
  • servizi di consulenza e di scavo specializzati su richiesta del cliente;
  • macchine da cantiere multifunzionali (Gallmac);
  • all'interno di questo settore vengono raggruppati anche i servizi di scavo per reti elettriche e cavi in fibra ottica che costituiscono l'attività principale del Gruppo Marais recentemente acquisito.

Settore Ferroviario

▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.

Il know-how maturato nello sviluppo di tecnologie specifiche e soluzioni innovative e la presenza di un team di ingegneri e tecnici altamente specializzati consentono al Gruppo Tesmec di gestire direttamente l'intera catena produttiva: dalla progettazione, produzione e commercializzazione dei macchinari, alla fornitura del know-how relativo all'utilizzo dei sistemi e all'ottimizzazione del lavoro, fino a tutti i servizi pre e post vendita connessi ai macchinari e all'efficientamento dei cantieri.

2.Quadro Macroeconomico

La prima parte del 2017 registra un andamento positivo dei principali indicatori macroeconomici che è generalizzato nelle maggiori economie del pianeta senza escludere anche Paesi come la Russia ed il Brasile che sono appena usciti da un periodo di contrazione economica. La crescita delle economie di Cina ed India non sembra arrestarsi nonostante le minacce che il nuovo governo americano ha sollevato sul tema del riequilibrio della bilancia commerciale.

In Europa pur all'interno di un ciclo economico positivo trainato dalla Germania la spesa pubblica e privata per infrastrutture deve ancora scontare gli elevati tassi di indebitamento di alcuni Paesi ed i salari non crescono a causa degli elevati tassi di disoccupazione e dell'immigrazione che incalza.

In generale l'evoluzione dello scenario macroeconomico in corso è vista come un'opportunità da cogliere anche in relazione all'allargamento dell'offerta dei prodotti e dei servizi che Tesmec ha realizzato con le recenti acquisizioni del Gruppo Marais e delle società nel settore ferroviario e dell'automazione.

3.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo

Tra le operazioni di carattere straordinario si segnalano nel periodo le seguenti:

▪ in data 28 febbraio 2017 il Gruppo Tesmec ha ricevuto la Comunicazione di efficacia dell'aggiudicazione definitiva da parte della controllata Tesmec Service S.r.l. (l'aggiudicazione definitiva era già stata comunicata in data 16 dicembre 2016) relativa alla gara a procedura negoziata indetta da RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane responsabile della gestione complessiva della rete ferroviaria nazionale, per la fornitura di 88 autoscale polivalenti per la manutenzione della rete ferroviaria italiana. Il valore complessivo della commessa ammonta a circa Euro 91,9 milioni e la fornitura, da completarsi entro 4 anni è comprensiva anche di un servizio di manutenzione full maintenance service (FMS) della durata di 6 anni. Tale risultato conferma l'elevato contenuto tecnologico delle soluzioni per i carri di manutenzione ferroviari del Gruppo Tesmec grazie al quale è stata ottenuta la valutazione positiva da parte del cliente;

4.Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi tre mesi del 2017

Il bilancio consolidato di Tesmec è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 31 dicembre 2016. Nel seguente prospetto si riportano i principali indicatori economico-finanziari del Gruppo a marzo 2017 con il confronto dello stesso periodo del 2016.

SINTESI DEI RISULTATI
31 marzo 2016 Principali dati economici (milioni di euro) 31 marzo 2017
40,5 Ricavi Operativi 49,8
5,4 Margine Operativo Lordo 5,6
2,5 Risultato Operativo 2,5
(1,4) Utile/Perdite su cambi nette (0,4)
(0,1) Risultato Netto di Gruppo 0,8
31 dicembre 2016 Principali dati patrimoniali finanziari (milioni di euro) 31 marzo 2017
146,6 Capitale Investito Netto 147,2
49,9 Patrimonio Netto 50,2
96,7 Indebitamento Finanziario Netto 97,0
(1,2) Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 5,4
650 Dipendenti media annua 719

Si riportano le informazioni relative all'operatività delle principali società controllate nel periodo di riferimento:

▪ Tesmec USA Inc., società controllata al 67% da Tesmec S.p.A. e al 33% da Simest S.p.A. (con opzione di riacquisto di tale quota da parte di Tesmec S.p.A.), con sede ad Alvarado (Texas) è attiva sia nel settore trencher che nel settore tesatura/ferroviario (a partire dal 2012). Nei primi tre mesi del 2017 i ricavi, conseguiti direttamente con clienti/utilizzatori finali, si sono attestati ad Euro 8,8 milioni. Rispetto all'ultimo trimestre del 2016 si è manifestata una decisa ripresa delle attività commerciali che ha cominciato a riflettersi positivamente nei volumi di vendita e sui livelli dello stock di fine periodo.

I livelli di marginalità e l'Indebitamento Finanziario Netto del trimestre non riflettono ancora appieno gli effetti positivi della migliorata situazione di mercato.

  • Tesmec Service S.r.l., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A. con sede a Grassobbio (BG) ed unità operativa a Monopoli (BA) dove svolge la propria attività di progettazione e realizzazione di macchinari per la manutenzione delle rotabili. Nel corso del primo trimestre dell'esercizio 2017 la società ha iniziato le attività di produzione relative alla fornitura di 88 autoscale polivalenti per la manutenzione della rete ferroviaria italiana e ha proseguito le attività di produzione delle altre commesse in corso realizzando ricavi per Euro 3,5 milioni.
  • Tesmec SA (Pty) LTD, con sede a Johannesburg (Sud Africa) controllata da Tesmec S.p.A. al 100% è stata costituita nel mese di agosto 2011. Nei primi tre mesi la società ha generato ricavi per Euro 0,8 milioni. Non si sono finalizzate nel trimestre importanti commesse di vendita che genereranno ricavi nei prossimi mesi.
  • Condux Tesmec Inc, Joint Venture detenuta da Tesmec S.p.A. al 50% in modo paritetico con il socio americano Condux, con sede a Mankato (USA), è attiva dal giugno 2009 nel settore della commercializzazione di prodotti per la tesatura nel mercato nord americano. La società è consolidata con il metodo del patrimonio netto ed ha generato nel corso dei primi tre mesi dell'esercizio ricavi per complessivi Euro 5,0 milioni in netta ripresa rispetto al dato di Euro 3,0 milioni relativo allo stesso periodo del precedente esercizio.
  • Marais Technologies SAS, con sede a Durtal (Francia), controllata al 52,83% da Tesmec S.p.A., al 33,96% da Simest S.p.A. (con opzione di riacquisto di tale quota da parte di Tesmec S.p.A., al 30 giugno 2020) e al 13,21% da C2D SAS.. La società francese, acquisita in data 8 aprile 2015, è holding di un gruppo internazionale leader nei servizi di noleggio e costruzione di macchinari per infrastrutture nei settori telecomunicazioni, elettrico e gas. Il Gruppo ha generato nel corso del primo trimestre dell'esercizio 2017 ricavi per Euro 9,1 milioni in netta ripresa rispetto al dato di Euro 6,5 milioni relativo allo stesso periodo del precedente esercizio grazie al trendi di sviluppo delle attività in Oceania ed Africa.

Di seguito sono riportati i dati relativi alle tre società operanti nel settore Automazione nell'ambito della Tesatura e che hanno generato ricavi complessivi per Euro 1.264 migliaia e per le quali è proseguito nel periodo il processo di integrazione e sviluppo della gamma dei prodotti offerti.

  • Bertel S.p.A., società controllata da Tesmec S.p.A. al 100%, con sede a Fidenza (PC), opera nel settore dell'efficientamento delle linee elettriche ad alta tensione e nel 2016 ha continuato nelle attività di completamento della gamma dei prodotti e di certificazione degli esistenti in nuovi mercati. La società, nel corso dei primi tre mesi dell'esercizio 2017, ha generato ricavi per Euro 7 migliaia.
  • SGE S.r.l., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A., con sede a Grassobbio (BG) specializzata nella progettazione e commercializzazione di sensori e dispositivi integrati di rilevamento guasti e misura per linee di media tensione. Nel corso dei primi tre mesi dell'esercizio 2017 sono stati registrati ricavi per Euro 842 migliaia.
  • CPT S.r.l., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A. con sede a Patrica (FR) specializzata nella progettazione e realizzazione di soluzioni di monitoraggio, protezione ed automazione industriale, che offre sistemi all'avanguardia nell'ambito della tecnologia delle reti elettriche. La società, nel corso dei primi tre mesi dell'esercizio 2017, ha generato ricavi per Euro 415 migliaia.

5. Gestione economica

5.1 Conto economico consolidato

I commenti forniti di seguito si riferiscono al raffronto dei dati economici consolidati al 31 marzo 2017 rispetto a quelli del 31 marzo 2016.

I principali dati reddituali per i primi tre mesi del 2017 e 2016 sono riportati nella tabella seguente:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017 % sui ricavi 2016 % sui ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 49.788 100,0% 40.458 100,0%
Costi per materie prime e materiali di consumo (24.418) -49,0% (17.795) -44,0%
Costi per servizi (8.121) -16,3% (7.687) -19,0%
Costo del lavoro (11.118) -22,3% (9.403) -23,2%
Altri costi/ricavi operativi netti (2.233) -4,5% (1.395) -3,4%
Ammortamenti (3.102) -6,2% (2.898) -7,2%
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 1.464 2,9% 1.124 2,8%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione
delle Joint Ventures operative con il metodo del
patrimonio netto
265 0,5% 65 0,2%
Totale costi operativi (47.263) -94,9% (37.989) -93,9%
Risultato operativo 2.525 5,1% 2.469 6,1%
Proventi/Oneri finanziari netti (1.107) -2,2% (1.079) -2,7%
Utile/Perdite su cambi nette (365) -0,7% (1.379) -3,4%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione
delle collegate e delle Joint Ventures non operative con il
metodo del patrimonio netto
5 0,0% (93) -0,2%
Utile ante imposte 1.058 2,1% (82) -0,2%
Imposte sul reddito (292) -0,6% (35) -0,1%
Utile netto del periodo 766 1,5% (117) -0,3%
Utile / (perdita) di terzi (62) -0,1% (66) -0,2%
Utile di Gruppo 828 1,7% (51) -0,1%

Ricavi

I ricavi complessivi al 31 marzo 2017 registrano un incremento del 23,1%.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017 % sui ricavi 2016 % sui ricavi 2017 vs 2016
Vendita di prodotti 39.636 79,61% 33.520 82,85% 6.116
Prestazione di servizi 7.452 14,97% 6.040 14,93% 1.412
47.088
94,58%
39.560
97,78% 7.528
Variazione dei lavori in corso 2.700 5,42% 898 2,22% 1.802
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 49.788 100,00% 40.458 100,00% 9.330

Le prestazioni di servizi riguardano principalmente il settore trencher e sono rappresentate da attività di noleggio di macchinari svolte negli Stati Uniti, in Francia, in Africa del Nord ed Oceania.

a) Ricavi per area geografica

Nonostante i ricavi realizzati dal Gruppo in Italia siano più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno grazie ai contributi del Ferroviario e dell'Automation, il Gruppo realizza il 77% dei ricavi all'estero e in particolare in paesi extra UE. Di seguito l'analisi dei ricavi per area con il confronto del primo trimestre 2017 e del primo trimestre 2016 da cui si evidenzia la crescita dei mercati Italia e BRIC e Others parzialmente bilanciata dalle decrescite del mercato europeo e del Medio Oriente. Nel segmento BRIC e Others si segnala il contributo derivante dal completamento della commessa verso l'Ente Elettrico Indonesiano (PLN) la cui aggiudicazione era stata annunciata in data 7 novembre 2016. Si sottolinea che la segmentazione per area geografica è determinata dal Paese in cui ha sede il soggetto acquirente, indipendentemente da quello in cui sono organizzate le attività di progetto.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017 2016
Italia 11.462 4.067
Europa 6.202 10.114
Medio Oriente 2.471 6.069
Africa 3.614 6.207
Nord e Centro America 8.127 9.413
BRIC e Others 17.912 4.588
Totale ricavi 49.788 40.458

Costi operativi al netto degli ammortamenti

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017 2016 2017 vs 2016 % variazione
Costi per materie prime e materiali di consumo (24.418) (17.795) (6.623) 37,2%
Costi per servizi (8.121) (7.687) (434) 5,6%
Costo del lavoro (11.118) (9.403) (1.715) 18,2%
Altri costi/ricavi operativi netti (2.233) (1.395) (838) 60,1%
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 1.464 1.124 340 30,2%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle
Joint Ventures operative con il metodo del patrimonio
netto
265 65 200 307,7%
Costi operativi al netto degli ammortamenti (44.161) (35.091) (9.070) 25,8%

Si evidenzia nella tabella un incremento dei costi operativi per Euro 9.070 migliaia (+25,8%) più che proporzionale rispetto all'incremento delle vendite (+23,1%). Tra le voci di costo si evidenzia l'incremento delle voci di costo per materie prime legato alle maggiori vendite realizzate nel periodo e ad un diverso mix delle stesse. Si segnala che il confronto con lo stesso periodo dell'anno precedente è anche influenzato da un diverso perimetro del consolidato che nel 2016 non includeva ancora CPT e Bertel. Nella voce "Altri costi/ricavi operativi netti" sono inclusi Euro 0,5 milioni relativi all'affitto dello stabilimento di Grassobbio che nello scorso anno a causa del differente trattamento contabile erano registrati come ammortamenti e interessi passivi.

EBITDA

In relazione all'incremento dei ricavi (+23,1%) meno che proporzionale rispetto all'incremento dei costi operativi al netto degli ammortamenti (+25,8%) a livello di marginalità si registra un margine operativo lordo di Euro 5.627 migliaia in miglioramento del 4,8% rispetto a quanto registrato nel primo trimestre 2016.

Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017 % sui ricavi 2016 % sui ricavi 2017 vs 2016
Risultato operativo 2.525 5,1% 2.469 6,1% 56
+ Ammortamenti 3.102 6,2% 2.898 7,2% 204
EBITDA (*) 5.627 11,3% 5.367 13,3% 260

(*) L'EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.

Gestione finanziaria

Esercizio chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017 2016
Proventi/Oneri Finanziari Netti (925) (1.100)
Utile/perdite su cambi nette (365) (1.379)
Adeguamento fair value strumenti finanziari (182) 21
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint
Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto
5 (93)
Totale oneri/proventi finanziari netti (1.467) (2.551)

La gestione finanziaria netta registra un miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2016 per Euro 1.084 migliaia attribuibile per Euro 1.014 migliaia agli effetti del diverso andamento del cambio USD/Euro nei due periodi di riferimento che ha portato nel primo trimestre 2017 a registrare perdite nette per un totale di Euro 365 migliaia (realizzate per Euro 47 migliaia e non realizzate per Euro 318 migliaia) contro perdite nette di Euro 1.379 migliaia nel primo trimestre del 2016.

5.2 Conto Economico per settore

Ricavi per settore

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 31 marzo 2017 rispetto a quelli del 31 marzo 2016 suddivisi per i tre settori operativi.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017
% sui ricavi
2016
% sui ricavi
2017 vs 2016
Tesatura 21.877 43,9% 10.408 25,7% 11.469
Trencher 24.417 49,0% 29.231 72,3% (4.814)
Ferroviario 3.494 7,0% 819 2,0% 2.675
Totale Ricavi 49.788 100,0% 40.458 100,0% 9.330

Nei primi tre mesi del 2017 il Gruppo ha consolidato ricavi per Euro 49.788 migliaia con un aumento di Euro 9.330 migliaia rispetto al dato di Euro 40.458 migliaia registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. In termini percentuali tale incremento rappresenta una variazione positiva pari al 23,1% che si scompone in modo eterogeneo tra i tre settori di attività del Gruppo. In dettaglio si registra una variazione positiva di +110,2% per il settore Tesatura, di +326,6% per il settore Ferroviario e una variazione negativa di -16,5% per il settore Trencher.

Per il settore Tesatura i ricavi del primo trimestre 2017 sono più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente beneficiando anche del completamento delle attività produttive della commessa indonesiana avvenuto con successo nei termini contrattualmente previsti.

Per il settore Ferroviario il valore dei ricavi in deciso miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente è attribuibile sia all'inizio delle attività di produzione per la gara RFI (fornitura di 88 autoscale polivalenti per la manutenzione della rete ferroviaria italiana) sia all'avanzamento delle attività relative alle altre commesse in corso di lavorazione.

Il decremento dei ricavi del settore Trencher è prevalentemente attribuibile alla mancata finalizzazione di contratti di vendita in corso di negoziazione in Medio Oriente e Sud Africa solo parzialmente compensata dal positivo andamento dei ricavi delle attività di servizio del Gruppo Marais.

EBITDA per settore

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 31 marzo 2017 rispetto a quelli del 31 marzo 2016 suddivisi per i tre settori operativi:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017 % sui ricavi 2016 % sui ricavi 2017 vs 2016
Tesatura 3.939 18,0% 1.979 19,0% 1.960
Trencher 793 3,2% 3.728 12,8% (2.935)
Ferroviario 895 25,6% (340) -41,5% 1.235
EBITDA (*) 5.627 11,3% 5.367 13,3% 260

(*) L'EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.

Tale risultato è l'effetto combinato di andamenti diversi di tre settori:

  • Tesatura: il miglioramento dell'indicatore dell'EBITDA da Euro 1.979 migliaia nel primo trimestre 2016 a Euro 3.939 migliaia nel 2017 è attribuibile ai maggiori volumi di vendita. In termini percentuali il valore si attesta al 18% dei ricavi in linea con i trend che storicamente questo settore ha conseguito.
  • Trencher: il margine si riduce del 78,7% in modo più che proporzionale rispetto al decremento dei ricavi (-16,5%) a causa del minor assorbimento dei costi fissi di struttura.
  • ▪ Ferroviario: l'Ebitda passa da un valore negativo di Euro 340 migliaia al 31 marzo 2016 ad un valore positivo di Euro 895 migliaia al 31 marzo 2017 grazie all'andamento dei volumi di vendita che si sono più che triplicati nel primo trimestre del 2017 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

6.Sintesi dei risultati patrimoniali al 31 marzo 2017

Di seguito sono fornite le informazioni riguardanti i principali indicatori patrimoniali del Gruppo, al 31 marzo 2017 comparati con il 31 dicembre 2016. In particolare si riporta lo schema riclassificato per fonti ed impieghi dello stato patrimoniale consolidato al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2017 Al 31 dicembre 2016
IMPIEGHI
Capitale circolante netto (1) 73.665 76.038
Immobilizzazioni 72.268 70.056
Altre attività e passività a lungo termine 1.256 517
Capitale investito netto (2) 147.189 146.611
FONTI
Indebitamento finanziario netto (3) 96.980 96.691
Patrimonio netto 50.209 49.920
Totale fonti di finanziamento 147.189 146.611

(1) Il capitale circolante netto è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti ad esclusione delle attività e passività finanziarie. Il capitale circolante netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dalla Società potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) Il capitale investito netto è calcolato come capitale circolante netto ed immobilizzazioni ed altre attività a lungo termine al netto delle passività a lungo termine. Il capitale investito netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dalla Società potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(3) L'indebitamento finanziario netto è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti comprendenti i titoli disponibili per la vendita, delle passività finanziarie non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e delle altre attività finanziarie non correnti.

A) Capitale circolante

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Capitale Circolante Netto" al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2017 Al 31 dicembre 2016
Crediti commerciali 64.691 49.433
Lavori in corso su ordinazione 3.991 1.291
Rimanenze 61.691 69.227
Debiti commerciali (37.971) (31.197)
Altre attività/(passività) correnti (18.737) (12.716)
Capitale circolante netto (1) 73.665 76.038

(1) Il capitale circolante netto è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti ad esclusione delle attività e passività finanziarie. Il capitale circolante netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dalla Società potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Nonostante l'incremento dei volumi di vendita sia rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+23,1%) che soprattutto rispetto all'ultimo trimestre 2016 (+148%) il Capitale circolante netto pari ad Euro 73.665 migliaia si decrementa di Euro 2.373 migliaia (pari al 3,1%) rispetto al 31 dicembre 2016. Tale andamento è principalmente riconducibile alla riduzione della voce "Rimanenze" per Euro 7.536 migliaia (-10,1%) parzialmente compensata dall'aumento della voce "Crediti commerciali" al netto dell'incremento del saldo fornitori e delle altre attività/(passività) correnti per un importo netto di Euro 2.463 migliaia.

B) Immobilizzazioni

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Immobilizzazioni" al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2017 Al 31 dicembre 2016
Attività immateriali 18.805 18.891
Attività materiali 49.403 47.289
Partecipazioni in imprese collegate 4.053 3.869
Altre partecipazioni 7 7
Immobilizzazioni 72.268 70.056

Il totale delle immobilizzazioni registra un incremento di Euro 2.212 migliaia riconducibile alla crescita delle attività materiali per Euro 2.114 migliaia in seguito all'incremento dei macchinari utilizzati per le attività di servizio nel settore Trenchers soprattutto nella consociata americana e nel Gruppo Marais.

C) Indebitamento finanziario netto

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Indebitamento finanziario netto" al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo
2017
di cui con parti
correlate e
gruppo
Al 31 dicembre
2016
di cui con parti
correlate e
gruppo
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (21.220) (18.501)
Attività finanziarie correnti (1) (8.268) (8.157) (9.053) (8.944)
Passività finanziarie correnti 73.313 13 70.010 33
Strumenti finanziari derivati quota corrente 346 110
Indebitamento finanziario corrente (2) 44.171 (8.144) 42.566 (8.911)
Passività finanziarie non correnti 52.655 - 53.916 -
Strumenti finanziari derivati quota non corrente 154 209
Indebitamento finanziario non corrente (2) 52.809 - 54.125 -
Indebitamento finanziario netto come da comunicazione
CONSOB N.DEM/6064293/2006
96.980 (8.144) 96.691 (8.911)

(1) La voce attività finanziarie correnti al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016 include il valore di mercato di titoli azionari considerati mezzi equivalenti alle disponibilità liquide.

(2) L'indebitamento finanziario corrente e non corrente non sono identificati come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dal Gruppo potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Nel corso dei primi tre mesi del 2017, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo si incrementa rispetto al valore registrato a fine anno 2016 di Euro 289 migliaia.

Si riporta di seguito il dettaglio delle variazioni:

  • incremento dell'indebitamento finanziario corrente per Euro 1.605 migliaia per effetto di:
  • incremento delle passività finanziarie correnti per Euro 3.303 migliaia principalmente per effetto di (i) Euro 6.852 migliaia a maggior anticipi export ed (ii) Euro 4.632 al decremento dei finanziamenti a breve verso terzi;
  • decremento delle attività finanziarie correnti e delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti per Euro 2.719 migliaia;

▪ decremento dell'indebitamento finanziario a medio/lungo termine per Euro 1.316 migliaia che riflette la riclassifica nell'indebitamento finanziario corrente relativo alle quote a breve dei finanziamenti a medio e lungo termine.

7.Gestione e tipologia dei rischi finanziari

Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Illustrative della Relazione Finanziaria Annuale dell'esercizio 2016, in cui vengono illustrate le politiche del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.

8.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998, del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, si precisa che nel corso nel primo trimestre dell'esercizio 2017, non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Per le informazioni rilevanti infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Rapporti con parti correlate" contenuto nelle Note Illustrative.

9.Dipendenti del Gruppo

La media del numero dei dipendenti del Gruppo nel primo trimestre 2017, comprensivo degli organici delle società consolidate integralmente, è pari a 719 unità contro le 622 unità dell'esercizio 2016.

10.Altre informazioni

Azioni proprie

In data 29 aprile 2016, l'Assemblea degli Azionisti ha autorizzato il piano di buy-back di azioni proprie, l'autorizzazione è stata concessa per un periodo di 18 mesi; l'autorizzazione del 29 aprile 2016 sostituisce l'ultima autorizzazione deliberata dall'Assemblea degli Azionisti del 30 aprile 2015 ed in scadenza a ottobre 2016. Nel piano è stato fissato come quantitativo massimo la soglia del 10% del Capitale Sociale; dall'avvio del piano di buy-back deliberato in data 10 gennaio 2012 (e rinnovato in data 30 aprile 2014) alla data del periodo di riferimento della presente relazione, 31 marzo 2017, sono state acquistate un totale di 4.711.879 azioni (4,40% del Capitale Sociale) ad un prezzo medio pari a Euro 0,5543 (al netto delle commissioni) per un controvalore complessivo di Euro 2.612 migliaia.

Eventi successivi alla chiusura del periodo

Non si segnalano eventi significativi successivi alla chiusura del trimestre.

Evoluzione prevedibile della gestione

Grazie all'andamento positivo dei ricavi del primo trimestre e ad un portafoglio ordini che al 31 marzo 2017 risulta ulteriormente incrementato rispetto ai già elevati valori raggiunti alla fine dello scorso anno, si ritiene di poter confermare la previsione di ricavi a fine anno compresi tra i 160 e 170 milioni di euro, sulla base dei quali, alla luce anche delle aspettative di miglioramento dei risultati del Gruppo Marais e della consociata americana, è ragionevole assumere un EBITDA che a fine anno si attesti intorno al 15% e un miglioramento sensibile dell'Indebitamento Finanziario Netto nel 2017.

BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO TESMEC

Prospetti contabili consolidati

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 marzo 2017 e al 31 dicembre 2016

Note 31 marzo 2017 31 dicembre 2016
(In migliaia di Euro)
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 5 18.805 18.891
Attività materiali 6 49.403 47.289
Partecipazioni in imprese valutate con il metodo del patrimonio netto 4.053 3.869
Altre partecipazioni 7 7
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 14 173 324
Strumenti finanziari derivati 14 3 3
Crediti per imposte anticipate 11.801 11.520
Crediti commerciali non correnti 806 373
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 85.051 82.276
ATTIVITA' CORRENTI
Lavori in corso su ordinazione 7 3.991 1.291
Rimanenze 8 61.691 69.227
Crediti commerciali 9 64.691 49.433
di cui con parti correlate: 9 3.123 753
Crediti tributari 1.813 1.705
Altri titoli disponibili per la vendita 14 2 2
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 10 8.266 9.049
di cui con parti correlate: 10 8.157 8.944
Altre attività correnti 3.148 2.816
Strumenti finanziari derivati - 2
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 14 21.220 18.501
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 164.822 152.026
TOTALE ATTIVITA' 249.873 234.302
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
Capitale sociale 11 10.708 10.708
Riserve / (deficit) 11 37.047 41.457
Utile netto / (perdita) di gruppo 11 828 (3.944)
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 48.583 48.221
Capitale e riserve / (deficit) di terzi 1.688 1.608
Utile netto / (perdita) di pertinenza di terzi (62) 91
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI 1.626 1.699
TOTALE PATRIMONIO NETTO 50.209 49.920
PASSIVITA' NON CORRENTI
Finanziamenti a medio-lungo termine 12 37.905 39.181
Prestito obbligazionario 14.750 14.735
Strumenti finanziari derivati 14 154 209
Passività per benefici ai dipendenti 3.703 3.680
Imposte differite passive 7.672 7.870
Altre passività non correnti 150 150
Debiti commerciali non correnti 2 3
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 64.336 65.828
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti verso banche e altri finanziatori 13 73.313 70.010
di cui con parti correlate: 13 13 33
Strumenti finanziari derivati 14 346 110
Debiti commerciali 37.971 31.197
di cui con parti correlate: 196 153
Acconti da clienti 5.931 3.463
Debiti tributari 1.066 199
Fondi per rischi ed oneri 3.877 3.704
Altre passività correnti 12.824 9.871
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 135.328 118.554
TOTALE PASSIVITA' 199.664 184.382
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 249.873 234.302

Conto economico consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2017 e 2016

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) Note 2017 2016
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 15 49.788 40.458
di cui con parti correlate: 4.218 1.411
Costi per materie prime e materiali di consumo (24.418) (17.795)
di cui con parti correlate: - -
Costi per servizi (8.121) (7.687)
di cui con parti correlate: (20) (21)
Costo del lavoro (11.118) (9.403)
Altri costi/ricavi operativi netti (2.233) (1.395)
di cui con parti correlate: (495) (19)
Ammortamenti (3.102) (2.898)
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 1.464 1.124
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint
Ventures operative con il metodo del patrimonio netto
265 65
Totale costi operativi 16 (47.263) (37.989)
Risultato operativo 2.525 2.469
Oneri finanziari (2.801) (4.392)
di cui con parti correlate: - (218)
Proventi finanziari 1.329 1.934
di cui con parti correlate: 28 39
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle
collegate e delle Joint Ventures non operative con il metodo del
patrimonio netto
5 (93)
Utile ante imposte 1.058 (82)
Imposte sul reddito (292) (35)
Utile netto del periodo 766 (117)
Utile / (perdita) di terzi (62) (66)
Utile di Gruppo 828 (51)
Utile per azione base e diluito 0,0077 (0,0005)

Conto economico complessivo consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2017 e 2016

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) Note 2017 2016
UTILE NETTO DEL PERIODO 828 (51)
Altre componenti di conto economico complessivo:
Differenze di conversione di bilanci esteri (520) (1.439)
Totale altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale (520) (1.439)
Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte 308 (1.490)
Attribuibile a:
Azionisti della capogruppo 370 (1.424)
Azionisti di minoranza (62) (66)

Rendiconto finanziario consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2017 e 2016

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) Note 2017 2016
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE
Utile netto dell'esercizio 766 (51)
Rettifiche per riconciliare l'Utile netto al flusso di cassa generato / (assorbito)
dalle attività operative:
Ammortamenti 3.102 2.898
Accantonamenti per passività per benefici ai dipendenti 31 208
Accantonamenti per fondi rischi ed oneri / fondo obsolescenza magazzino /
fondo svalutazione crediti
290 340
Pagamenti per benefici ai dipendenti (8) (112)
Pagamenti per fondi rischi ed oneri 57 16
Variazione netta di imposte anticipate e imposte differite passive (500) (791)
Variazione di fair value strumenti finanziari 14 183 (22)
Variazioni nelle attività e passività operative:
Crediti commerciali 9 (13.210) (12.347)
Rimanenze 8 4.436 (1.379)
Debiti commerciali 6.775 (4.887)
Altre attività e passività correnti 3.396 (397)
FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITA' OPERATIVE (A) 5.318 (16.524)
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in attività materiali 6 (4.449) (2.688)
Investimenti in attività immateriali 5 (1.620) (1.505)
Variazione perimetro di consolidamento - (4.590)
(Investimenti) / Dismissioni di attività finanziarie 617 5.443
Vendita di attività materiali e immateriali 5-6 666 6.137
FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) (4.786) 2.797
FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Erogazioni di finanziamenti a medio-lungo termine 12 1.490 -
Rimborso di finanziamenti a medio-lungo termine 12 (7.426) (7.001)
Variazione perimetro di consolidamento - 491
Variazione netta delle passività finanziarie a breve termine 13 8.069 17.990
Acquisto azioni proprie - (193)
Variazione perimetro di consolidamento 58 (15)
FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO / (ASSORBITO) DALLE ATTIVITA' DI
FINANZIAMENTO (C)
2.191 11.272
FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (D=A+B+C) 2.723 (2.455)
EFFETTO DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (E) (4) (118)
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO (F) 18.501 2.719
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO (G=D+E+F) 14 21.220 146
Informazioni aggiuntive:
Interessi pagati 679 835
Imposte sul reddito pagate - 23

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2017 e 2016

(In migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Azioni
Proprie
Riserva da
conversione
Altre
riserve
Risultato
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Totale
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 1 gennaio 2017 10.708 2.141 10.915 (2.341) 6.560 24.182 (3.944) 48.221 1.699 49.920
Utile del periodo - - - - - - 828 828 (62) 766
Altri utili / (perdite) - - - - (520) - - (520) (15) (535)
Totale Utile / (perdita)
complessiva
- - - - - - - 308 (77) 231
Destinazione utile del periodo - - - - - (3.944) 3.944 - - -
Variazione del perimetro di
consolidamento
- - - - - 54 - 54 4 58
Altri movimenti - - - - - - - -
Saldo al 31 marzo 2017 10.708 2.141 10.915 (2.341) 6.040 20.292 828 48.583 1.626 50.209

(In migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Azioni
Proprie
Riserva da
conversione
Altre
riserve
Risultato
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Totale
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 1 gennaio 2016 10.708 2.141 10.915 (2.136) 5.731 19.972 6.931 54.262 1.615 55.877
Utile del periodo - - - - - - (51) (51) (66) (117)
Altri utili / (perdite) - - - - (1.439) - - (1.439) 3 (1.436)
Totale Utile / (perdita)
complessiva
- - - - - - - (1.490) (63) (1.553)
Destinazione utile del periodo - - - - - 6.931 (6.931) - - -
Variazione perimetro di
consolidamento
- - - - - (6) - (6) (9) (15)
Altri movimenti - - - (193) - - - (193) (193)
Saldo al 31 marzo 2016 10.708 2.141 10.915 (2.329) 4.292 26.897 (51) 52.573 1.543 54.116

Note esplicative

Principi contabili e criteri di redazione adottati nella preparazione del bilancio consolidato al 31 marzo 2017

1.Informazioni societarie

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR a partire dal 1° luglio 2010. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.

2.Criteri di redazione

Il bilancio consolidato al 31 marzo 2017 è stato predisposto in conformità agli IFRS, ed è stato redatto in forma abbreviata, utilizzando i criteri per la redazione dei bilanci intermedi previsti dal principio contabile internazionale IAS 34 Bilanci intermedi in conformità agli IFRS.

I principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato abbreviato al 31 marzo 2017 sono quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 predisposto in conformità agli IFRS.

In particolare si segnala che lo schema della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016. Le note illustrative riportate nel seguito, invece, sono presentate in forma abbreviata e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale. In particolare si segnala che, come previsto dallo IAS 34, allo scopo di evitare la duplicazione di informazioni già pubblicate, le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

Il bilancio consolidato non esponendo tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale deve essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.

Il bilancio consolidato al 31 marzo 2017 è costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti note illustrative. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati quali dati comparativi, quelli previsti dallo IAS 34 (31 dicembre 2016 per la situazione patrimoniale-finanziaria e primo trimestre 2016 per il conto economico consolidato, per il conto economico complessivo consolidato, per le movimentazioni di patrimonio netto e per il rendiconto finanziario).

La valuta di presentazione del bilancio consolidato trimestrale è l'Euro ed i saldi di bilancio e delle note al bilancio sono espressi in migliaia di Euro, salvo quando specificatamente indicato.

La pubblicazione del bilancio consolidato trimestrale del Gruppo Tesmec per il periodo chiuso al 31 marzo 2017, è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione in data 28 aprile 2017.

Conversione dei bilanci in moneta diversa dall'Euro e delle poste in valuta estera

I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei bilanci espressi in valuta estera delle società controllate (valuta per 1 Euro) sono riportati nella seguente tabella:

Cambi medi per il Cambi di fine periodo
trimestre chiuso al 31 marzo al 31 marzo
2017 2016 2017 2016
Dollaro USA 1,063 1,102 1,069 1,139
Lev Bulgaro 1,956 1,956 1,956 1,956
Rublo Russo 62,825 82,473 60,313 76,305
Rand 14,220 17,460 14,240 16,787
Renmimbi 7,317 7,209 7,364 7,351
Riyal Qatar 3,869 4,010 3,892 4,144
Dinaro Algerino 116,878 118,781 117,453 123,567
Dinaro Tunisino 2,444 2,238 2,456 2,292
Dollaro Australiano 1,407 1,530 1,398 1,481
Dollaro Neozelandese 1,483 1,662 1,531 1,641
Franco CFA 655,957 655,957 655,957 655,957

3.Criteri e area di consolidamento

Al 31 marzo 2017 l'area di consolidamento risulta così variata rispetto al 31 dicembre 2016:

  • in data 8 febbraio 2017 è stata liquidata la controllata Tesmec France SARL in quanto tale investimento non aveva più rilevanza strategica.
  • in data 28 febbraio 2017 le società Sep College 77, Sep Semafor 77 e Sep Liason Natixis 77 (controllate da Group Marais SA) sono state chiuse in quanto non avevano più rilevanza strategica.

4.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo

Tra le operazioni di carattere straordinario si segnalano nel periodo le seguenti:

▪ in data 28 febbraio 2017 il Gruppo Tesmec ha ricevuto la Comunicazione di efficacia dell'aggiudicazione definitiva da parte della controllata Tesmec Service S.r.l. (l'aggiudicazione definitiva era già stata comunicata in data 16 dicembre 2016) relativa alla gara a procedura negoziata indetta da RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane responsabile della gestione complessiva della rete ferroviaria nazionale, per la fornitura di 88 autoscale polivalenti per la manutenzione della rete ferroviaria italiana. Il valore complessivo della commessa ammonta a circa Euro 91,9 milioni e la fornitura, da completarsi entro 4 anni e comprensiva anche di un servizio di manutenzione full maintenance service (FMS) della durata di 6 anni. Tale risultato è frutto dell'elevato contenuto tecnologico dei sistemi ferroviari del Gruppo Tesmec che è stato la chiave della positiva valutazione.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL BILANCIO CONSOLIDATO

5.Attività immateriali

Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Attività immateriali" al 31 marzo 2017 e al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) 01/01/2017 Incrementi
per acquisti
Riclassifiche Decrementi Ammortamenti Differenze
cambio
31/03/2017
Spese di sviluppo 14.622 1.598 - - (1.475) (34) 14.711
Diritti e Marchi 2.305 22 1.849 - (199) 2 3.979
Immobilizzazioni in corso 1.964 - (1.849) - - - 115
Totale attività immateriali 18.891 1.620 - - (1.674) (32) 18.805

La voce attività immateriali al 31 marzo 2017 ammonta ad Euro 18.805 migliaia e si decrementa di Euro 86 migliaia rispetto all'esercizio precedente per i seguenti effetti:

  • costi di sviluppo capitalizzati nel corso dei primi tre mesi del 2017 pari ad Euro 1.598 migliaia, parzialmente compensati dall'ammortamento di competenza (Euro 1.475 migliaia). Tali costi sono relativi a progetti di sviluppo di nuovi prodotti e attrezzature dai quali ci si attende la generazione di flussi di cassa positivi negli esercizi futuri;
  • la riclassifica del periodo pari ad Euro 1.849 migliaia dalla voce Immobilizzazioni in corso alla voce Diritti e Marchi riguarda l'allocazione dei differenziali emergenti nell'esercizio 2016 relativi dall'acquisizione della società CPT Engineering e al consolidamento integrale della controllata Bertel S.r.l. a partire dal 1° marzo 2016. Come previsto dall'IFRS 3, entro i 12 mesi successivi all'operazione di acquisizione si è provveduto ad allocare tali differenziali tra i diritti e marchi in quanto relativi al Know How acquisito ed ammortizzato in cinque anni.

6.Attività materiali

Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Attività materiali" al 31 marzo 2017 e al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) 01/01/2017 Incrementi
per acquisti
Riclassifiche Decrementi Ammortamenti Differenze
cambio
31/03/2017
Terreni 1.797 - - - (2) (3) 1.792
Fabbricati 11.595 122 26 - (118) (85) 11.540
Impianti e macchinari 4.657 13 (147) - (222) (20) 4.281
Attrezzature 1.607 91 - - (103) (2) 1.593
Altri beni 27.111 4.223 121 (666) (983) (131) 29.675
Immobilizzazioni in corso 522 - - - - - 522
Totale attività materiali 47.289 4.449 - (666) (1.428) (241) 49.403

La voce attività materiali al 31 marzo 2017 ammonta ad Euro 49.403 migliaia e risulta incrementata rispetto all'esercizio precedente per Euro 2.114 migliaia.

L'incremento è riconducibile alla capitalizzazione di macchinari trencher inscritti in flotta a seguito della stipulazione di nuovi contratti di noleggio.

7.Lavori in corso su ordinazione

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Lavori in corso su ordinazione al 31 marzo 2017 confrontata con il 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2017 31 dicembre 2016
Lavori in corso (Lordi) 3.991 1.291
Acconti da committenti - -
Lavori in corso su ordinazione 3.991 1.291
Acconti da committenti (Lordi) - -
Lavori in corso (Lordi) - -
Acconti da committenti - -

I "lavori in corso" sono esclusivamente riferiti al settore ferroviario dove i macchinari sono prodotti su specifiche esigenze del cliente. I "lavori in corso" vengono iscritti tra le attività se, sulla base di un'analisi condotta contratto per contratto, il valore lordo dei lavori in corso risulta superiore agli acconti dai clienti o tra le passività se gli acconti risultano superiori ai relativi lavori in corso.

Qualora gli acconti risultino non incassati alla data di bilancio, il valore corrispondente è iscritto tra i crediti verso clienti.

8.Rimanenze

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Rimanenze al 31 marzo 2017 confrontata con il 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2017 31 dicembre 2016
Materie prime e di consumo 32.922 32.803
Prodotti in corso di lavorazione 14.471 12.360
Prodotti finiti e merci 14.283 23.958
Acconti a fornitori per beni 15 106
Totale rimanenze 61.691 69.227

La voce rimanenze rispetto al 31 dicembre 2016 registra un decremento di Euro 7.536 migliaia grazie alle vendite realizzate nel primo trimestre 2017.

9.Crediti commerciali

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Crediti Commerciali al 31 marzo 2017 confrontata con il 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2017 31 dicembre 2016
Crediti commerciali verso clienti terzi 61.568 48.680
Crediti commerciali verso società collegate, parti correlate e joint venture 3.123 753
Totale crediti commerciali 64.691 49.433

L'incremento della voce crediti commerciali (+30,9%) riflette l'andamento delle vendite del trimestre concentrato particolarmente sul mese di marzo. Il saldo dei crediti commerciali verso parti correlate risulta incrementato di Euro 2.370 migliaia principalmente a seguito delle maggior vendite verso la correlata M.T.S. Officine meccaniche S.p.A..

10.Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti

Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2017 31 dicembre 2016
Crediti finanziari verso parti correlate 8.157 8.944
Crediti finanziari verso terzi 50 47
Altre attività finanziarie correnti 59 58
Totale crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 8.266 9.049

Il decremento delle attività finanziarie correnti che passano da Euro 9.049 migliaia ad Euro 8.266 migliaia è dovuto principalmente al decremento di posizioni a credito relative a specifici contratti siglati con le controparti correlate sui quali viene applicato un tasso di interesse e rimborsabili entro i 12 mesi.

11.Capitale e riserve

Il capitale sociale ammonta ad Euro 10.708 migliaia, interamente versati, ed è costituito da n. 107.084.000 azioni del valore nominale di Euro 0,1 cadauna.

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Altre riserve al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2017 31 dicembre 2016
Riserva da rivalutazione 86 86
Riserva straordinaria 25.294 25.294
Variazione perimetro di consolidamento 54 125
Riserva da valutazione TFR (479) (479)
Riserva di Rete 824 824
Utili/Perdite cumulati (1.439) 2.380
Effetti direttamente imputati a Patrimonio Netto
su operazioni con entità under common control (4.048) (4.048)
Totale altre riserve 20.292 24.182

La riserva di rivalutazione è una riserva in sospensione d'imposta costituita ai sensi della Legge n.72/1983.

Il valore della differenza da conversione bilanci impatta negativamente il Patrimonio Netto per Euro 520 migliaia alla data del 31 marzo 2017.

Al 31 marzo 2017, l'incremento della voce Utili/Perdite cumulati è dovuto dal risultato dell'esercizio 2017 che è stato destinato dall'Assemblea degli Azionisti il giorno 28 aprile 2017.

12.Finanziamenti a medio lungo termine

Nel corso dei primi tre mesi del 2017 la voce finanziamenti a medio e lungo termine passa da Euro 39.181 migliaia ad Euro 37.905 migliaia principalmente per effetto (i) della riclassifica tra l'indebitamento finanziario corrente relativo alle quote a breve dei finanziamenti a medio e lungo termine e (ii) della stipulazione di un nuovo finanziamento a medio/lungo termine per Euro 1.490 migliaia.

13.Debiti verso banche e altri finanziatori

Nel prospetto seguente si riporta il dettaglio della voce in oggetto al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2017 31 dicembre 2016
Banche c/anticipi effetti e fatture 34.863 28.011
Altri debiti finanziari (leasing a breve) 997 1.099
Debiti verso società di factoring 3.105 2.201
Scoperti di conto corrente e liquidità rimborsabile a vista 2.768 779
Finanziamenti a breve verso terzi 3.158 4.896
Quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine 28.380 32.952
Altri debiti finanziari a breve 42 72
Totale debiti finanziari correnti verso banche e altri finanziatori 73.313 70.010

L'incremento nella voce quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine è relativo alla riclassifica della componente a breve dei finanziamenti descritto nel paragrafo precedente.

14.Informativa su strumenti finanziari derivati

Di seguito si riporta un riepilogo degli strumenti finanziari, diversi dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, posseduti dal Gruppo al 31 marzo 2017:

(In migliaia di Euro) Finanziamenti e
crediti/
passività
finanziarie
valutate al
costo
ammortizzato
Depositi
cauzionali
Disponibilità
liquide e mezzi
equivalenti
Attività
finanziarie
disponibili per
la vendita
Fair value
rilevato nel
conto
economico
Attività finanziarie:
Crediti finanziari 173 - - - -
Strumenti finanziari derivati - - - - 3
Crediti commerciali 806 - - - -
Totale non correnti 979 - - - 3
Crediti commerciali 64.691 - - - -
Crediti finanziari verso parti correlate 7.944 - - - -
Crediti finanziari verso terzi 263 - - - -
Altre attività finanziarie correnti 59 - - - -
Altri titoli disponibili per la vendita - - - 2 -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - - 21.220 - -
Totale correnti 72.957 - 21.220 2 -
Totale 73.936 - 21220 2 3
Passività finanziarie:
Finanziamenti 37.905 - - - -
Prestito obbligazionario 14.750 - - - -
Strumenti finanziari derivati - - - - 154
Debiti commerciali 2 - - - -
Totale non correnti 52.657 - - - 154
Finanziamenti 31.538 - - - -
Altri debiti finanziari (leasing a breve) 997 - - - -
Altri debiti a breve termine 40.778 - - - -
Strumenti finanziari derivati - - - - 346
Debiti commerciali 37.971 - - - -
Totale correnti 111.284 - - - 346
Totale 163.941 - - - 500

Gestione e tipologia dei rischi

Il Gruppo nell'ambito della sua attività è soggetto in modo più o meno sensibile a determinate tipologie di rischio che affronta così come di seguito illustrato.

Il Gruppo non detiene strumenti derivati o prodotti similari per puro scopo speculativo.

Rischio di tasso

La sensibilità al rischio di tasso del Gruppo Tesmec è gestita tenendo opportunamente in considerazione l'esposizione complessiva: nell'ambito della generale politica di ottimizzazione delle risorse finanziarie, il Gruppo ricerca un equilibrio ricorrendo alle forme di finanziamento meno onerose.

Relativamente al rischio di mercato per le variazioni del tasso di interesse è politica del Gruppo coprire l'esposizione relativa alla quota di indebitamento di medio e lungo termine. Nell'attività di gestione di tale rischio, si utilizzano strumenti derivati come Swap, Collar e Cap.

Al 31 marzo 2017, risultavano in essere otto posizioni relative a strumenti derivati di tasso di tipo interest rate swap a copertura del rischio connesso al potenziale incremento del costo di servizio dei debiti verso banche dovuto all'oscillazione dei tassi di mercato. Il valore nozionale di tali posizioni risultava pari ad Euro 17,2 milioni, con un controvalore negativo pari a Euro 126 migliaia. Risultavano inoltre in essere quattro posizioni relative a strumenti derivati di tasso di tipo Cap, il valore nozionale di tali posizioni risultava pari ad Euro 7,7 milioni con un controvalore negativo pari ad Euro 35 migliaia.

Rischio di cambio

I ricavi del Gruppo sono per lo più costituiti da vendite in Paesi esteri, ivi compresi i paesi in via di sviluppo.

Le principali valute di transazione utilizzate per le vendite del Gruppo sono l'Euro ed il Dollaro Americano. Il Gruppo ritiene che se le fluttuazioni del cambio di queste due divise si mantengono in fasce di oscillazione contenute non esiste un'area di rischio per i margini operativi in quanto il prezzo di vendita potrebbe di volta in volta adeguarsi al cambio in essere. Tuttavia nel caso in cui il Dollaro Americano dovesse svalutarsi in modo sostanziale rispetto all'Euro non si possono escludere effetti negativi sui margini nella misura in cui una buona parte delle vendite in Dollari Americani riguarda le produzioni degli stabilimenti italiani che operano con costi in area Euro.

Per quanto riguarda l'esposizione patrimoniale netta che è rappresentata principalmente dai crediti in Dollari Americani della Tesmec S.p.A. viene adottato come unico strumento di copertura l'acquisto a termine della divisa americana. Tuttavia tali coperture vengono realizzate solo per una parte dell'esposizione totale in quanto è difficilmente prevedibile la tempistica del flusso di entrata degli incassi in Dollari a livello della singola fattura di vendita. Del resto per una buona parte delle vendite in Dollari il Gruppo utilizza la produzione dello stabilimento americano con costi in Dollari realizzandosi così una sorta di copertura c.d. naturale dell'esposizione in valuta.

Gli strumenti di vendita a termine per fissare il tasso di cambio al momento dell'ordine sono utilizzati principalmente per coprire il rischio dell'esposizione in dollari derivante da:

  • i) la commercializzazione nei Paesi del Medio Oriente di trencher prodotti in Italia;
  • ii) la commercializzazione negli USA delle macchine per la tesatura prodotte in Italia, dove gli acquisti sono effettuati in Euro, e le vendite in Dollaro USA;

Nonostante l'adozione delle strategie di cui sopra volte a ridurre il rischio derivante dall'oscillazione dei tassi di cambio, il Gruppo non può escludere che future variazioni degli stessi possano incidere negativamente sui risultati. Le oscillazioni dei tassi di cambio potrebbero, altresì, influenzare in maniera significativa la comparabilità dei risultati dei singoli esercizi.

Al 31 marzo 2017 risultavano in essere nove contratti di copertura a termine del cambio Euro/IDR (flexible/spot) il valore nozionale di tali posizioni risultava pari ad Euro 10,7 milioni con un controvalore negativo pari ad Euro 336 migliaia.

Rischio di credito

Per il Gruppo il rischio di credito è strettamente connesso all'attività di commercializzazione dei prodotti sul mercato. In particolare l'entità del rischio dipende sia da fattori tecnico-commerciali sia dalla solvibilità dell'acquirente.

Da un punto di vista commerciale il Gruppo non è esposto ad un elevato rischio di credito in quanto opera da anni in mercati dove vengono abitualmente utilizzati come metodi di pagamento il pagamento anticipato alla consegna o la lettera di credito rilasciata da primaria banca internazionale. Per i clienti dislocati nell'area europea si opera prevalentemente con lo strumento del factoring pro soluto. Si ritiene che il fondo svalutazione crediti rappresenti in modo congruo l'entità del rischio complessivo di credito.

Rischio di prezzo

In generale il rischio di prezzo è collegato all'oscillazione dei prezzi relativi alle materie prime.

Nello specifico, il rischio di prezzo del Gruppo è mitigato dalla presenza di molti fornitori di materie prime nonché dalla necessità di ricevere assoluta garanzia sui volumi degli approvvigionamenti, al fine di non pregiudicare lo stock di magazzino. In realtà tale rischio pare remoto per due motivi fondamentali:

  1. esistenza e utilizzo di fornitori alternativi.

  2. eterogeneità delle materie prime e dei componenti utilizzati nella produzione delle macchine Tesmec che difficilmente possono essere interessati tutti contemporaneamente dalle tensioni in aumento dei prezzi.

In particolare nell'attuale fase di mercato tale rischio appare particolarmente attenuato dalla situazione di eccesso di offerta in molti mercati di approvvigionamento.

Rischio di liquidità/variazione dei flussi finanziari

La gestione dei fabbisogni finanziari e dei relativi rischi (principalmente rischi di tasso di interesse, rischio di liquidità e rischi di cambio) è svolta dal Gruppo sulla base di linee guida definite dalla Direzione Generale di Gruppo ed approvate dall'Amministratore Delegato della Capogruppo.

L'obiettivo principale di queste linee guida è quello di garantire la presenza di una struttura del passivo sempre in equilibrio con la composizione dell'attivo di bilancio, al fine di mantenere un'elevata solidità patrimoniale.

Gli strumenti di finanziamento maggiormente utilizzati sono rappresentati da:

  • finanziamenti a medio/lungo termine con piano di ammortamento pluriennale, per coprire gli investimenti nell'attivo immobilizzato e per finanziare le spese relative ai numerosi progetti di sviluppo in essere;
  • finanziamenti a breve termine, anticipi sull'export, cessioni di crediti commerciali, per finanziare il capitale circolante.

Il costo medio dell'indebitamento risulta tendenzialmente parametrato all'andamento dei tassi Euribor a 1/3 mesi per finanziamenti a breve termine e ai tassi Euribor 3/6 mesi per finanziamenti a medio/lungo termine. Alcune operazioni di copertura del tasso di interesse sono state attivate in relazione ai finanziamenti a medio lungo termine con tasso variabile. I finanziamenti in essere prevedono il rispetto di alcuni covenant sia di natura reddituale che patrimoniale.

Rischi connessi ai rapporti con i fornitori

Il Gruppo Tesmec ha posto in essere una politica di approvvigionamento volta a diversificare i fornitori di componenti che presentano delle peculiarità per i volumi acquistati o per l'alto valore aggiunto. Tuttavia, la cessazione per qualsiasi causa di tali rapporti di fornitura potrebbe comportare per il Gruppo difficoltà di approvvigionamento di tali materie prime, di semilavorati o di prodotti finiti in quantità e tempi adeguati a garantire la continuità della produzione, ovvero l'approvvigionamento potrebbe portare problematiche temporali di raggiungimento degli standard qualitativi già acquisiti con il vecchio fornitore.

Informazioni integrative: livelli gerarchici di misurazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, si riporta di seguito la classificazione di tali strumenti sulla base della gerarchia di livelli prevista dall'IFRS 13, che riflette la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

  • livello 1 quotazioni non rettificate rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili sul mercato, direttamente (come nel caso dei prezzi) o indirettamente (cioè in quanto derivati dai prezzi);
  • livello 3 input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 31 marzo 2017, suddivise nei tre livelli sopra definiti:

(In migliaia di Euro) Valore contabile al
31 marzo 2017
Livello 1 Livello 2 Livello 3
Attività finanziarie:
Strumenti finanziari derivati 3 - 3 -
Totale non correnti 3 - 3 -
Altri titoli disponibili per la vendita 2 - - 2
Totale correnti 2 - - 2
Totale 5 - 3 2
Passività finanziarie:
Strumenti finanziari derivati 154 - 154 -
Totale non correnti 154 - 154 -
Strumenti finanziari derivati - - 346 -
Totale correnti - - 346 -
Totale 154 - 500 -

15.Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni al 31 marzo 2017 confrontata con il 31 marzo 2016:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2017 2016
Vendita di prodotti 39.636 33.520
Prestazione di servizi 7.452 6.040
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 47.088 39.560
Variazioni dei lavori in corso 2.700 898
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 49.788 40.458

Per il settore Tesatura i ricavi del primo trimestre 2017 sono più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente beneficiando anche del completamento delle attività produttive della commessa indonesiana avvenuto con successo nei termini contrattualmente previsti.

Per il settore Ferroviario il valore dei ricavi in deciso miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente è attribuibile sia all'inizio delle attività di produzione per la gara RFI (fornitura di 88 autoscale polivalenti per la manutenzione della rete ferroviaria italiana) sia all'avanzamento delle attività relative alle altre commesse in corso di lavorazione.

Il decremento dei ricavi del settore Trencher è prevalentemente attribuibile alla mancata finalizzazione di contratti di vendita in corso di negoziazione in Medio Oriente e Sud Africa solo parzialmente compensata dal positivo andamento dei ricavi delle attività di servizio del Gruppo Marais.

16.Costi operativi

La voce costi operativi ammonta ad Euro 47.263 migliaia e si incrementa del 24,4% rispetto all'esercizio precedente in modo più che proporzionale rispetto all'andamento dei ricavi (23,1%).

17.Informativa di settore

Ai fini gestionali, il Gruppo Tesmec è organizzato in unità strategiche di affari identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti, e presenta tre settori operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito:

Settore Tesatura

▪ macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica; soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).

Settore Trencher

  • macchine trencher cingolate per lo scavo a sezione obbligata ad alta efficienza destinate alla realizzazione d'infrastrutture per il trasporto dati, materie prime e prodotti sia gassosi che liquidi in vari settori: energia, agricoltura, chimica e pubblica utilità, macchine cingolate per lavori in miniera, di superficie e opere di sbancamento (Rock Hawg);
  • servizi di consulenza e di scavo specializzati su richiesta del cliente;
  • macchine da cantiere multifunzionali (Gallmac).

Settore Ferroviario

▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.

Nessun settore operativo è stato aggregato al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa indicati.

Trimestre chiuso al 31 marzo
2017 2016
(In migliaia di Euro) Tesatura Trencher Ferroviario Consolidato Tesatura Trencher Ferroviario Consolidato
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 21.877 24.417 3.494 49.788 10.408 29.231 819 40.458
Costi operativi al netto degli
ammortamenti
(17.938) (23.624) (2.599) (44.161) (8.429) (25.503) (1.159) (35.091)
EBITDA 3.939 793 895 5.627 1.979 3.728 (340) 5.367
Ammortamenti (889) (1.702) (511) (3.102) (770) (1.769) (359) (2.898)
Totale costi operativi (18.827) (25.326) (3.110) (47.263) (9.199) (27.272) (1.518) (37.989)
Risultato operativo 3.050 (909) 384 2.525 1.209 1.959 (699) 2.469
Proventi/(oneri) finanziari netti (1.467) (2.551)
Utile ante imposte 1.058 (82)
Imposte sul reddito (292) (35)
Utile netto del periodo 766 (117)
Utile / (perdita) di terzi (62) (66)
Utile di Gruppo 828 (51)

(*) L'EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.

Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito alle risorse, all'allocazione e alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base del risultato operativo.

La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi.

Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 marzo 2017 ed al 31 dicembre 2016 per settori operativi:

Al 31 marzo 2017 Al 31 dicembre 2016
(In migliaia di Euro) Tesatura Trencher Ferroviario Non allocato Consolidato Tesatura Trencher Ferroviario Non allocato Consolidato
Attività immateriali 10.607 3.692 4.506 - 18.805 10.655 3.526 4.710 - 18.891
Attività materiali 1.960 47.334 109 - 49.403 1.966 45.209 114 - 47.289
Attività finanziarie 3.571 631 34 - 4.236 3.289 776 138 - 4.203
Altre attività non correnti 1.252 3.852 99 7.404 12.607 1.169 3.113 95 7.516 11.893
Totale attività non correnti 17.390 55.509 4.748 7.404 85.051 17.079 52.624 5.057 7.516 82.276
Lavori in corso su ordinazione - - 3.991 - 3.991 - - 1.291 - 1.291
Rimanenze 12.446 48.406 839 - 61.691 15.366 53.151 710 - 69.227
Crediti commerciali 22.772 40.909 1.010 - 64.691 15.387 33.600 446 - 49.433
Altre attività correnti 1.140 3.342 371 8.376 13.229 2.312 2.740 30 8.490 13.572
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
2.006 2.150 1.032 16.032 21.220 818 487 1.425 15.771 18.501
Totale attività correnti 38.364 94.807 3.252 24.408 160.831 33.883 89.978 3.902 24.261 152.024
Totale attività 55.754 150.316 8.000 31.812 245.882 50.962 142.602 8.959 31.777 234.300
Patrimonio netto di gruppo - - - 48.583 48.583 - - - 48.221 48.221
Patrimonio netto di terzi - - - 1.626 1.626 - - - 1.699 1.699
Passività non correnti 975 9.686 1.720 51.955 64.336 971 10.217 1.712 52.928 65.828
Passività finanziarie correnti - - - 73.659 73.659 - - - 70.120 70.120
Debiti commerciali 15.977 19.138 2.856 - 37.971 10.620 18.244 2.333 - 31.197
Altre passività correnti 1.442 8.311 2.101 11.844 23.698 1.557 7.609 404 7.667 17.237
Totale passività correnti 17.419 27.449 4.957 85.503 135.328 12.177 25.853 2.737 77.787 118.554
Totale passività 18.394 37.135 6.677 137.458 199.664 13.148 36.070 4.449 130.715 184.382
Totale patrimonio netto e
passività
18.394 37.135 6.677 187.667 249.873 13.148 36.070 4.449 180.635 234.302

18. Rapporti con parti correlate

Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento:

Trimestre chiuso al 31 marzo 2017 Trimestre chiuso al 31 marzo 2016
(In migliaia di Euro) Ricavi Costi per
materie
Costi per
servizi
Altri
costi/
ricavi
operativi
netti
Proventi
e Oneri
finanz.
Ricavi Costi per
materie
Costi per
servizi
Altri
costi/
ricavi
operativi
netti
Proventi
e Oneri
finanz.
Società collegate:
Locavert S.A. 203 - - - - 55 - - - -
Sub totale 203 - - - - 55 - - - -
Joint Venture:
Condux Tesmec Inc. 793 - - 46 1 470 - - 44 18
Tesmec Peninsula - - - - 27 - - - 27 21
Sub totale 793 - - 46 28 470 - - 71 39
Parti Correlate:
Ambrosio S.r.l. - - - (4) - - - - (4) -
Ceresio Tours S.r.l. - - (1) - - - - (1) - -
Dream Immobiliare S.r.l. - - - (568) - - - - (89) (218)
Fi.Ind. - - - 32 - - - - - -
TTC S.r.l. - - (21) - - - - (21) - -
M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. 3.222 - 2 (1) - 886 - 1 3 -
Sub totale 3.222 - (20) (541) - 886 - (21) (90) (218)
Totale 4.218 - (20) (495) 28 1.411 - (21) (19) (179)
31 marzo 2017 31 dicembre 2016
(In migliaia di Euro) Crediti
comm.li
Crediti
finanz.
correnti
Debiti
finanz.
Non
correnti
Debiti
finanz.
correnti
Debiti
comm.li
Crediti
comm.li
Crediti
finanz.
correnti
Debiti
finanz.
Non
correnti
Debiti
finanz.
correnti
Debiti
comm.li
Condux Tesmec Inc. 837 5 - - - 206 332 - - -
Tesmec Peninsula 27 4.299 - - - 39 3.508 - - 34
Marais Algerie SARL - - - - - - - - - -
Marais Tunisie - 2 - - - - 2 - - -
Marais Lucas - 794 - - - - 794 - - -
Sub totale 864 5.100 - - - 245 4.636 - - 34
Parti Correlate:
Ambrosio S.r.l. - - - - 4 - - - - 4
Ceresio Tours S.r.l. - - - - 1 - - - - 1
Dream Immobiliare S.r.l. - 3.010 - - 151 - 4.270 - - 212
TTC S.r.l. - - - - 26 - - - - -
Fintetis S.r.l. - - - - - - - - - -
Lame Nautica S.r.l. - - - - - - - - - -
M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. 2.088 - - - - 308 - - - -
Reggiani Macchine S.p.A. - - - - - 122 - - - (112)
Comatel - - - - - - - - - -
C2D - - - - 14 - - - - 14
Sub totale 2.088 3.010 - - 196 430 4.270 - - 119
Totale 3.123 8.157 - 13 196 753 8.944 - 33 153

Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98

    1. I sottoscritti Ambrogio Caccia Dominioni e Andrea Bramani in qualità, rispettivamente, di Amministratore Delegato e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Tesmec S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Consolidato abbreviato al 31 marzo 2017.

    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 2.1 il Bilancio Consolidato abbreviato al 31 marzo 2017:
  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti dalla Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi tre mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Bilancio Consolidato abbreviato, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze per i nove mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Grassobbio, 28 aprile 2017

Dott. Ambrogio Caccia Dominioni Dott. Andrea Bramani

Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla

redazione dei documenti contabili societari

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