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S.S. Lazio

Annual Report Oct 26, 2020

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Annual Report

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S.S. LAZIO S.p.A.

BILANCIO AL 30 GIUGNO 2020

Sede Legale: Via S. Cornelia, 1000 – 00060 – Formello (Roma) Capitale Sociale: Euro 40.643.346,60 i.v. Iscr. al Registro delle Imprese e Codice Fiscale: 80109710584 Partita IVA: 02124651007

Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Lazio Events s.r.l.

S.S. LAZIO S.P.A.

INDICE

Organi Sociali e Società di Revisione 3
PARTE I: BILANCIO
SEPARATO S.S. LAZIO
Informazioni sulla gestione 4
Prospetti Contabili 28
Note esplicative 38
PARTE II: BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO
S.S. LAZIO
Informazioni sulla gestione 92
Prospetti Contabili 102
Note esplicative 112
PARTE III:
Prospetto delle movimentazioni dei diritti
Pluriennali alle prestazioni dei tesserati
168
Prospetto compensi società di revisione 170
Attestazione Dirigente preposto 172

ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA

Dal 28 ottobre 2019 sino all'approvazione del bilancio 2021/2022

Presidente Corrado Caruso sino al 30/04/20

Vice Presidente Alberto Incollingo

Consiglieri Fabio Bassan Vincenzo Sanguigni Silvia Venturini Monica Squintu Mario Cicala dal 30/04/2020

CONSIGLIO DI GESTIONE

Dal 28 ottobre 2019 sino all'approvazione del bilancio 2021/2022

Presidente Claudio LOTITO

Consiglieri Marco MOSCHINI

SOCIETA' DI REVISIONE: Deloitte & Touche S.p.A. (*)

(*) nominata dall'assemblea degli azionisti per gli esercizi 2018/2019 – 2026/2027

S.S. LAZIO S.p.A.

PARTE I: RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO SEPARATO AL 30 GIUGNO 2020

Signori Azionisti,

la S.S. Lazio S.p.A. chiude l'esercizio con una perdita di Euro 12,96 milioni.

Nel prosieguo della relazione saranno esaminati i principali aspetti economici e patrimoniali dell'esercizio chiuso al 30 giugno 2020.

Risultati reddituali

fonte 01/07/2019 01/07/2018
prospetti 30/06/2020 30/06/2019
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
30; (30,4) Valore della produzione 91,47 100,0% 108,62 100,0%
31 Costi operativi (96,08) -105,0% (108,36) -99,8%
Risultato operativo lordo (4,60) -5,0% 0,26 0,2%
32;33 Ammort. svalutazioni e
accantonamenti
(34,75) -38,0% (38,57) -35,5%
di cui non ricorrenti 0,00 0,25
30,4 Proventi da cessione definitive e
temporanee contratti calciatori
18,62 20,4% 27,13 25,0%
Risultato operativo netto dopo i
proventi netti da cess. contratti
calciat.
(20,73) -22,7% (11,19) -10,3%
34 Proventi ed oneri da
partecipazioni
9,27 10,1% 21,76 20,0%
35 Proventi ed Oneri finanziari netti (1,41) -1,5% (1,06) -1,0%
Utile (Perdita) lordo ante
imposte
(12,87) -14,1% 9,51 8,8%
36;37 Imposte sul reddito (0,09) -0,1% (8,33) -7,7%
Utile (Perdita) netto d'esercizio (12,96) -14,2% 1,18 1,1%

Conto Economico Riclassificato

Il valore della produzione si attesta a Euro 91,47 milioni ed è diminuito di Euro 17,15 milioni rispetto alla stagione precedente. Tale variazione è dipesa prevalentemente da minori sponsorizzazioni, da minori ricavi da biglietteria ed abbonamenti a causa della sospensione del campionato e della sua ripresa senza spettatori a seguito delle misure restrittive introdotte dal Governo italiano per il contenimento del virus Covid-19, oltre che da minori ricavi da diritti televisivi rideterminati a seguito del prolungamento della stagione sportiva 2019/2020.

Il fatturato al 30 giugno 2020 è costituito da "Ricavi da gare" per Euro 9,93 milioni, "Diritti TV ed altre concessioni" per Euro 78,14 milioni, "Sponsorizzazioni, pubblicità, royalties" per Euro 0,62 milioni ed altri ricavi e proventi per Euro 2,78 milioni.

I costi operativi sono diminuiti complessivamente di Euro 12,28 milioni rispetto alla stagione precedente per il decremento dei costi dei tesserati a seguito di rinunce allo stipendio di due mensilità e per effetto della rideterminazione dei costi su 14 mesi a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 2019/2020; tale effetto positivo è stato parzialmente ridotto dall'aumento dei costi di gestione dovuto principalmente ad acquisti temporanei ed oneri legati alla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive. La seguente tabella ne evidenzia la composizione (in milioni di Euro):

01/07/19
01/07/18
Diff.%le
30/06/20 30/06/19
Costi per il personale 66,20 84,55 (21,70)
Altri costi di gestione 29,51 23,46 25,78
Sub totale Costi Operativi 95,71 108,01 (11,39)
TFR 0,37 0,35 5,79
Ammortamento diritti prestazioni 30,34 30,27 0,24
Altri ammortamenti e accantonamenti 4,41 8,31 (46,96)
Sub totale Ammor.ti ed Accantonamenti 35,11 38,92 (9,79)
Totale costi 130,82 146,94 -
10,97

Il Costo per il personale è diminuito a seguito di rinunce di due mensilità da parte dei tesserati, dell'allungamento della stagione sportiva con conseguente ricalcolo delle retribuzioni di competenza dell'esercizio dei tesserati e della mancanza di premi individuali e collettivi, principalmente legati alla qualificazione a competizioni europee relativi alla stagione sportiva 19/20 ma maturati nei messi successivi a giugno 2020.

La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, fra l'altro, ai costi specifici tecnici ed ai costi per acquisti temporanei dei diritti alle prestazioni sportive.

I Proventi ed oneri da partecipazione sono costituiti dai dividendi percepiti dalla controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. al netto della svalutazione sulla controllata S.S. Lazio Women 2015 a R. L..

I proventi finanziari si decrementano per minori proventi da terzi a seguito di procedimenti giudiziari.

Gli Oneri finanziari netti presentano un decremento dovuto ai minori interessi passivi sul conto corrente di corrispondenza intrattenuto con la controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A..

Situazione patrimoniale finanziaria

Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 238,24 milioni con un incremento di Euro 3,07 milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2019; tale aumento è dipeso in larga misura dall'acquisto dei diritti alle prestazioni sportive perfezionate nel corso dell'esercizio al netto degli ammortamenti di periodo e dagli investimenti nel centro sportivo di Formello.

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive ammonta ad Euro 86,57 milioni con un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1,34 milioni. Si segnala che in tale valore sono ricompresi i costi sostenuti (Euro 2,00 milioni) per l'acquisizione di diritti alle prestazioni sportive di un giocatore svincolato che sarà tesserato nella stagione 19/20.

Le tabelle seguenti, in migliaia di Euro ed al lordo delle attualizzazioni, evidenziano le principali operazioni di acquisto e vendita perfezionate nell'esercizio:

(importi in Euro migliaia)
Calciatore Società di Provenienza Valore Età Anni contratto
contrattuale
Vavro FC Kabenhavn 10.500 23 5
Lazzari Spal 13.750 26 5
Moro Barcellona 6.000 17 3
Escalante - 2.000 27 5
Jony - 1.450 25 5
Totale --- 33.700 --- ---
(importi in Euro migliaia)
Calciatore Società di destinazione Ricavo di vendita Età plusvalenza /
minusvalenza
realizzata
Pedro Lomba Wolverhampton 17.918 19 6.950
Cavaco Jordao Wolverhampton 8.962 21 3.611
Murgia Spal 4.000 23 4.000
Totale --- 30.880 14.561

L'attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle imposte differite attive e dei risconti attivi, è pari a Euro 70,64 milioni al 30 giugno 2020 con un incremento di Euro 8,18 milioni rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è dovuta all'aumento dei crediti verso clienti, quale conseguenza della sospensione e slittamento degli incassi rivenienti dalle cessioni dei diritti televisivi.

Il Patrimonio Netto è positivo per Euro 100,54 milioni.

I fondi ammontano, al 30 giugno 2020, ad Euro 5,5 milioni e sono costituiti dal fondo imposte differite passive e dal fondo rischi ed oneri non correnti. I Fondi in oggetto presentano un decremento, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 0,51 milioni legato in gran parte ad utilizzi a seguito di definizione di controversie.

Il fondo per benefici ai dipendenti (ex TFR) registra, rispetto al 30 giugno 2019 un incremento netto di Euro 0,13 milioni.

I Debiti, al netto dell'esposizione finanziaria, dei risconti passivi e delle imposte differite passive, sono pari a Euro 162,22 milioni; depurando anche il debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l'importo scende a Euro 131,40 milioni con un incremento, a parità di perimetro di analisi, di Euro 41,20 milioni rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è dipesa dall'aumento dei "Debiti verso enti settore specifico", conseguenza degli acquisti dei diritti alle prestazioni sportive e dall'aumento dei debiti tributari, conseguenza dello slittamento dei pagamenti ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 risulta negativa per Euro 51,16 milioni, con un decremento di Euro 14,42 milioni, rispetto al 30 giugno 2019, dovuto più di tutto alla riduzione del saldo negativo del conto corrente di corrispondenza a seguito della distribuzione di dividendi da parte della controllata. Si segnala che la Società ha un buon grado di patrimonializzazione e gode di un buon ranking bancario che le permette di poter accedere con facilità alle linee di credito disponibili sul mercato. Inoltre, la Società si avvale unicamente di forme di finanziamento autoliquidanti.

INDICATORI DI SINTESI 30/06/20 30/06/19
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (137,70) (121,62)
-in percentuale 42,20% 48,28%
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (51,07) (29,44)
-in percentuale 78,56% 87,48%
POSIZIONE (INDEBITAMENTO) FINANZIARIA NETTA
- componenti positive e negative a breve (51,16) (65,58)
- componenti positive e negative a medio/lungo termine 0,00 0,00
- Totale (51,16) (65,58)
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO COMPLESSIVO 241,14% 182,16%
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO 50,88% 57,76%
MARGINE DI DISPONIBILITA
-in valore assoluto (96,18) (66,23)
-in percentuale 38,28% 42,23%
CASH FLOW
- variazione cash flow nel periodo 1,55 (0,29)
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (30,39) (32,46)

Altre informazioni

INDICATORI DI SINTESI 01/07/19
30/06/20
01/07/18
30/06/19
ROE NETTO -12,89% 1,04%
ROE LORDO -12,80% 8,38%
ROI -9,30% -5,50%
ROS -22,19% -8,24%

Presenze allo stadio

Il numero complessivo di spettatori per le partite di campionato disputate in casa è stato di 510.410 contro i 617.786 della passata stagione (-17,38%). In particolare, il numero delle presenze degli abbonati è passato da 364.148 a 289.329 e gli spettatori paganti sono diminuiti da 253.638 a 221.081. Tale decremento è dipeso dal fermo del campionato a seguito delle misure restrittive di contenimento della pandemia Covid-19 introdotte dal Governo italiano e successiva ripresa senza spettatori.

I corrispondenti incassi sono rappresentati nella seguente tabella (in milioni di Euro):

2019/2020 2018/2019 Differenza Diff.%le
N.ro partite disputate 15 19 (4,00) (21,05)
Abbonati 3,17 3,95 (0,78) (19,86)
Paganti 7,36 7,20 0,16 2,19
Totale 10,52 11,15 (0,63) (5,62)

Per quanto riguarda le altre gare, i dati relativi a spettatori ed incassi sono i seguenti:

Coppa Italia:
2019/2020 2018/2019 Differenza Diff.%le
N.ro partite disputate 1 2 (1,00)
Numero spettatori (*) 8.462 41.387 (32.925)
Incassi Totale 0,04 0,84 (0,80)
(*) compreso quota abbonati
Coppe Europee:
2019/2020 2018/2019 Differenza Diff.%le
N.ro partite disputate 3 4 (1,00) (25,00)
Numero spettatori (*) 39.335 55.930 (16.595) (29,67)
Incassi Totale 0,78 1,05 (0,27) (26,10)
(*) compreso quota abbonati

In complesso nella Stagione appena conclusa si sono rilevate 558.207 presenze contro le 715.103 della Stagione 2018/2019 (-21,94%).

Personale ed organizzazione

Si rimanda a quanto indicato nelle note al bilancio.

Contenzioso Civile

La S.S. Lazio è parte, attiva e passiva, in alcuni procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione, aventi ad oggetto alcuni rapporti commerciali e, in particolare: rapporti con tesserati, ex dipendenti, procuratori, fornitori e consulenti. Trattandosi di procedimenti relativi a rapporti dei quali la S.S. Lazio ha già contabilizzato gli effetti economici e patrimoniali, la Società ragionevolmente ritiene che, dall'esito degli stessi, non possano derivarle ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Passività potenziali

Nel mese di settembre 2014 è stato notificato alla S.S. Lazio S.p.A. un ricorso per l'impugnativa del licenziamento di un tesserato del settore tecnico per Euro 1.107 migliaia. In appello il tribunale ha parzialmente accolto la domanda del tesserato riconoscendo le spese, la rivalutazione e gli interessi, oltre un terzo della sorte. Il saldo è stato versato e pertanto non vi sono altre pendenze.

Nel mese di gennaio 2020 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa una citazione dalla Pluriel Limited per l'importo di Euro 3.287 migliaia quale somma risultante dalla differenza tra il compenso di Euro 3.750 migliaia dovuto nella Stagione Sportiva 2013/2014 e quello di Euro 463 migliaia percepito per il periodo 01.07.13-14.08.13, sul presupposto della responsabilità della Lazio nella risoluzione del contratto con il calciatore Zarate.

La Società, dato che sia il lodo arbitrale che la sentenza della Corte di Appello di Roma hanno escluso tale responsabilità e sulla base del parere del legale della Società, ritiene che non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Nel mese di dicembre 2019 la Società ha ricevuto alcune diffide al pagamento con cui Polizia Roma Capitale intimava al pagamento di somme per euro 448 migliaia per i costi sostenuti per i servizi di polizia svolti in occasione delle partite casalinghe.

La Società, ha proposto un giudizio dinanzi al Tribunale di Roma al fine di accertare l'infondatezza della pretesa del Comune.

La società, supportata dal parere dei propri consulenti, non ha effettuato accantonamenti al 30 giugno 2020 in quanto il rischio non è ritenuto probabile.

Problematiche di natura fiscale

In merito ai più importanti procedimenti in essere per ammontare economico si riportano quelli relativi alla S.S. Lazio S.p.A..

Cartelle Esattoriali

Irpef ed IVA

Nel corso delle stagioni 2003/2004 e 2004/2005 sono state notificate tre cartelle esattoriali per un valore complessivo di Euro 148,81 milioni in relazione agli importi dovuti per Irpef (quota capitale, interessi e sanzioni) e IVA (quota capitale, interessi e sanzioni) relativi agli anni 2002, 2003, 2004 e 2005 (sino al 21 marzo 2005). Tali importi sono stati inseriti nella transazione tributaria e pertanto sono sospesi.

Imposta di pubblicità

In merito alla pretesa, da parte del Comune di Roma, dell'imposta sulle esposizioni pubblicitarie all'interno dello stadio Olimpico per gli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, solo per l'annualità 2003 (Euro 0,12 milioni) è stato rigettato il ricorso della SS Lazio S.p.A., tutte gli altri sono accolti direttamente in Commissione Tributaria Provinciale o successivamente in Commissione Tributaria Regionale

In data 29 maggio 2012 S.S. Lazio S.p.A. ha presentato al Comune di Roma ed all'Avvocatura di Stato istanza di sgravio per l'annualità 2003, essendo le decisioni degli organi competenti contraddittorie tra loro e, quindi, oggetto di revoca.

A fronte di ciò la Società non ha ritenuto di dovere effettuare accantonamenti.

Istanza di Transazione

In data 20 maggio 2005 la S.S. Lazio S.p.A. ha sottoscritto con l'Agenzia delle Entrate l'atto di transazione relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni) di cui alle cartelle del paragrafo precedente.

La transazione ha previsto i seguenti termini di pagamento:

  • una prima rata di Euro 5,67 milioni, pagata contestualmente alla sottoscrizione della transazione, unitamente all'ulteriore importo di Euro 2,39 milioni, relativo alle addizionali regionali, comunali e alle sanzioni;
  • n. 23 rate dell'importo di Euro 5,65 milioni cadauna, da pagarsi con cadenza annuale il 1° aprile di ogni anno a partire dal 2006 (si segnala che le prime quindici sono state pagate entro i termini richiesti);
  • una rata aggiuntiva unica di Euro 5,23 milioni già pagata.

Tutti gli importi delle rate sopra indicate sono inclusivi degli interessi nella misura legale e delle sanzioni, ove dovute. Si segnala che tali importi sono garantiti dalla cessione prosolvendo dei crediti rivenienti dagli incassi da biglietteria. Sulla base di quanto previsto dai piani societari, la Società è in grado di far fronte agli impegni finanziari derivanti dalla dilazione concessa dal fisco, come fino ad oggi vi ha fatto fronte, anche talvolta, in largo anticipo rispetto alle scadenze stabilite.

Avvisi di accertamento 2013 – 2014

Nel mese di novembre 2019 è stato notificato alla S.S. Lazio S.p.A. un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, in linea con il PVC già ricevuto nel mese di dicembre 2018, avente ad oggetto il trattamento tributario delle plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, dei costi dei procuratori sportivi e dell'applicabilità dell'IVA su una specifica operazione. La società, supportata dal parere dei propri consulenti, ha provveduto ad accantonare le relative passività sulle fattispecie ritenute probabili.

Attività di ricerca e sviluppo

La Società non persegue progetti inerenti l'Attività di Ricerca e Sviluppo al 30/06/2020.

Azioni proprie o di Società controllanti

Nell'esercizio 2019/2020 la Società non ha acquistato né alienato azioni proprie o di Società controllanti, neanche per il tramite di società fiduciarie o interposta persona. Al 30 giugno 2020 la Società non possiede azioni proprie né azioni di Società controllanti.

Rapporti con le parti Correlate

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Partecipazioni detenute da Amministratori, Consiglieri di Sorveglianza, Direttori Generali

Ai sensi dell'art. 79 del regolamento CONSOB in attuazione del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. 165 del 17 luglio 1998, la tabella seguente elenca nominativamente le partecipazioni detenute direttamente o indirettamente nella Società da Amministratori, Sindaci, Direttori Generali.

Generalità Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni
Al 30/06/19 acquistate vendute Al 30/06/20
Claudio Lotito (indiretta 45.408.929 45.408.929
mente)
Marco Moschini 0 0
Corrado Caruso 0 0
Alberto Incollingo 0 0
Fabio Bassan 0 0
Vincenzo Sanguigni 0 0
Silvia Venturini 0 0
Monica Squintu 0 0
Mario Cicala 0 0
Totale 45.408.929 0 0 45.408.929

Privacy: misure di tutela e garanzia

La Società ha provveduto negli adempimenti previsti.

Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis C.C.

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Informazioni sull'adesione ai codici di comportamento

In riferimento alle informazioni di cui all'art. 89 bis del Regolamento agli Emittenti si segnala che le stesse sono reperibili sul sito internet della Società.

Informazioni ai sensi dell'IFRS 7

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Sedi secondarie

La società non dispone di sedi secondarie.

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 30 giugno 2020

Ammissione al campionato

In data 20 agosto 2020 la CO.VI.SO.C. ha comunicato il rispetto dei criteri per il rilascio della licenza per l'ammissione della società ai Campionati Professionistici di serie A.

Champions League

Al termine del campionato la S.S. Lazio S.p.A. si è qualificata per la Champions League 20/21.

Campagna trasferimenti

Successivamente al 30 giugno 2020 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati acquistati a titolo definitivo diritti alle prestazioni sportive di sei giocatori per un costo di acquisto di Euro 26,52 milioni, Iva esclusa;
  • sono stati acquistati a titolo temporaneo e gratuito diritti alle prestazioni sportive di due giocatori;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori a titolo definitivo, per un ricavo di Euro 4,20 milioni ed un risparmio di retribuzioni di Euro 6,79 milioni;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di dodici giocatori a titolo temporaneo per un ricavo di Euro 1,50 milioni ed un risparmio di retribuzioni di Euro 6,40 milioni.

L'impegno verso società italiane è garantito secondo le modalità stabilite dalla F.I.G.C.. L'impegno verso società estere è garantito secondo le modalità contrattuali.

Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale

A partire dal mese di gennaio 2020, il contagio del nuovo virus Covid-19 si è diffuso su scala nazionale e internazionale con la conseguente definizione dell'epidemia quale "situazione pandemica" da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Durante il mese di marzo ed aprile 2020, l'Italia è stato uno dei paesi maggiormente colpiti dal Covid-19. Ciò ha determinato una rilevante pressione sul sistema sanitario del Paese e la conseguente emanazione da parte del Governo di una serie di provvedimenti restrittivi della libertà di circolazione degli individui e delle merci e della chiusura di larga parte delle attività economiche.

Gli effetti della pandemia hanno ovviamente investito anche il mondo dello sport.

Il 10 marzo 2020 la FIGC ha sospeso il Campionato di Serie A, in quella data la Prima Squadra della Lazio era al secondo posto della classifica della 26esima giornata. In ambito internazionale, è stata disposta la sospensione della Champions ed Europa League.

Da notare come, a seguito delle disposizioni emanate dal Governo italiano per il contenimento dell'epidemia Covid-19, la FIGC, tramite il comunicato 196/A del 20 maggio 2020, ha prorogato il termine della stagione sportiva 2019/2020 dal 30 giugno 2020 al 31 agosto 2020.

Le misure restrittive adottate dal Governo italiano per il contenimento dell'epidemia Covid-19, hanno comportato per il settore sportivo i seguenti effetti: la sospensione delle attività sportive; il prolungamento della stagione sportiva al 31 agosto 2020; la chiusura al pubblico degli stadi (con conseguente riduzione dei ricavi da biglietteria).

A seguito degli effetti sopra citati, la Società ha effettuato un'analisi dei contratti attivi e passivi al fine di determinare la corretta competenza economica dei ricavi e dei costi le cui prestazioni sono legate alla stagione sportiva.

Ciò ha determinato i seguenti principali impatti per la Società: minori ricavi da diritti televisivi e da sponsorizzazione per il prolungamento della stagione sportiva 19/20 oltre alla riduzione di determinate voci di costo legate alla stagione sportiva, tra cui principalmente il costo per il personale tesserato e tecnici Prima Squadra, per effetto del prolungamento della stagione sportiva da 12 a 14 mesi.

Per far fronte all'impatto economico e finanziario generato dalla sospensione delle attività sportive, la Società ha posto in essere una serie di azioni volte a fronteggiare la situazione economica avversa. Si segnala infatti che la S.S. Lazio ha raggiunto degli accordi con alcuni calciatori e tecnici della Prima Squadra che hanno rinunciato totalmente ai loro compensi per i mesi di marzo ed aprile 2020, con conseguenti effetti positivi in termini di minori costi sull'esercizio 2019/2020.

Considerando invece le previsioni economiche e finanziarie, almeno per l'arco temporale dei prossimi 12 mesi si evidenzia che la Società ha un buon grado di patrimonializzazione (al 30 giugno 2020 il patrimonio netto ammonta ad Euro 100,5 milioni), e gode di un ranking bancario che le permette di poter accedere con facilità alle linee di credito disponibili sul mercato. La Società infatti ritiene di poter far fronte agli eventuali picchi finanziari sia attraverso i flussi di cassa generati dalla gestione operativa che con il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti, in linea con la tipologia di operazioni già utilizzate negli esercizi precedenti.

Al momento non sono stati registrati segnali di criticità nell'incasso dei crediti verso clienti, al netto del ritardo nell'incasso del credito verso soggetti titolari dei diritti televisivi per i quali è attualmente in essere un contenzioso gestito direttamente dalla Lega Calcio. Inoltre, si segnala che la partecipazione alla prossima Champions League, il proseguo nel percorso di ristrutturazione della rosa della prima squadra, agevolato dalle prossime scadenze contrattuali dei tesserati consentono la ragionevole attesa di conseguire gli obiettivi prefissati per la prossima stagione e di adempiere agli impegni finanziari assunti.

Con riferimento alle attività patrimoniali la cui recuperabilità è almeno annualmente verificata attraverso impairment test o determinazione del fair value, non si ravvedono elementi di criticità dovuti alla crisi sanitaria e al conseguente rallentamento dell'economia nazionale, in quanto supportate da contratti esistenti o da valutazioni al momento non direttamente legate al contesto emergenziale (i.e. Library).

Il valore dei diritti alle prestazioni dei calciatori, che costituiscono la parte significativa del capitale investito netto, non dovrebbe risentire in modo significativo della crisi sanitaria. Alla luce delle considerazioni qualitative effettuate dal management e delle informazioni desumibili dalla campagna trasferimenti appena conclusa, nonché del valore netto contabile degli stessi, non si evidenziano potenziali indicatori di perdita di valore. Si segnala a tal proposito che non sono stati riscontrati casi di contagio all'interno della rosa.

Sulla base delle informazioni disponibili ad oggi, non è possibile prevedere l'andamento della pandemia in Italia e negli altri Paesi del mondo. Ad oggi la stagione 2020/2021 è ripartita regolarmente; sono ancora in corso interlocuzioni relativamente alla riapertura degli stadi con ingressi contingentati con evidenti ripercussioni sugli incassi da biglietteria.

Tenendo conto di tutte le informazioni disponibili e delle considerazioni sopra esposte, non si ravvisano elementi o criticità che possano inficiare la capacità di operare come entità in funzionamento in un futuro arco temporale di almeno 12 mesi dalla chiusura dell'esercizio.

Con riferimento agli eventuali impatti di medio termine legati alla diffusione anche in Italia del Covid-19, è al momento complesso effettuare una stima ragionevole alla luce delle incertezze presenti, anche avuto riguardo ad eventuali futuri provvedimenti governativi e amministrativi. Occorre tuttavia evidenziare che la Società affronta questo contesto monitorando giornalmente l'evoluzione del virus, per una gestione proattiva dei relativi effetti sul business della Società.

RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI REDATTA AI SENSI DELL'ART. 123-bis del TUF

Esercizio chiuso al 30 giugno 2020

Approvata nella riunione del Consiglio di Gestione dell'8 ottobre 2020

1. PROFILO DELL'EMITTENTE

La S.S. LAZIO S.p.A. ha adottato il "sistema dualistico" (con delibera dell'Assemblea Straordinaria del 13 ottobre 2004): in pari data è stato istituito un "Consiglio di Gestione" e un "Consiglio di Sorveglianza", le cui competenze e funzioni sono rispettivamente fissate dalla legge e dalle vigenti norme statutarie.

La S.S. LAZIO S.p.A. rientra nella definizione di PMI ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera w-quater.1), del TUF e dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti Consob e come da pubblicazione sul sito Consob reperibile al link http://www.consob.it/web/area-pubblica/emittenti-quotati-pmi. Di seguito i dati aggiornati al 30.06.2019 relativi alla capitalizzazione (Euro 90.806.305,00) e fatturato (Euro 120.534.196,00).

2) INFORMAZIONI sugli ASSETTI PROPRIETARI (ex art. 123-bis, comma 1,TUF) alla data dell'8 ottobre 2020

a) Struttura del capitale sociale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera a), TUF)

Il capitale sociale della S.S. Lazio S.p.A. sottoscritto e versato ammonta ad Euro 40.643.346,60 suddiviso in n. 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di euro 0,60 cadauna; non esistono titoli non negoziati su mercati regolamentati; non esistono altre categorie di azioni oltre a quelle ordinarie.

b) restrizioni al trasferimento di titoli (ex art. 123-bis, comma 1, lettera b), TUF)

Non sono previste restrizioni al libero trasferimento di titoli.

c) Partecipazioni rilevanti nel capitale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera c), TUF)

Non risultano altre partecipazioni rilevanti nel capitale oltre quelle oggetto delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'Art. 120 del TUF e, pertanto, l'unico azionista titolare di una partecipazione superiore al 2% del capitale sociale è LAZIO EVENTS S.r.l., titolare di n. 45.408.929 azioni ordinarie corrispondenti al 67,035% del capitale sociale.

d) Titoli che conferiscono diritti speciali (ex art. 123-bis, comma 1, lettera d), TUF)

Non esistono titoli che conferiscono diritti speciali di controllo.

e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera d), TUF)

Non esistono meccanismi di esercizio dei diritti di voto diversi da quelli statutariamente previsti, né esistono meccanismi riservati a speciali categorie di azionisti quali i dipendenti;

f) Restrizioni al diritto di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera f), TUF)

Non esistono restrizioni o limitazioni quantitative al diritto di voto, né sussistono forme di diversificazione fra diritti di voto e diritti finanziari.

g) Accordi tra azionisti (ex art. 123-bis, comma 1, lettera g), TUF)

Non risultano comunicati alla Società eventuali accordi ai sensi dell'articolo 122 del TUF.

h) Clausole di change of control (ex art. 123-bis, comma 1, lettera h), TUF)e disposizioni statutarie in materia di OPA (ex artt. 104, comma 1-ter 104-bis comma1)

Non esistono accordi significativi dei quali la società o sue controllate siano parti e che acquistano efficacia, sono modificati o si estinguono in caso di cambiamento di controllo della società, fatta eccezione per il Contratto di Sponsorizzazione in essere tra la S.S. LA-ZIO MARKETING & COMMUNICATION S.p.A. e la MACRON S.p.A., nel quale è contenuta una clausola che riconosce alla MACRON la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto "nel caso di significativa variazione nella proprietà della Concedente, ossia cessione da parte dell'azionista di riferimento di un pacchetto di azioni superiore al 35%".

i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie (ex art. 123-bis, comma 1, lettera m), TUF)

Non esistono deleghe rilasciate per gli aumenti di capitale ai sensi dell' articolo 2443 del codice civile, né autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie.

l) Attività di direzione e coordinamento (ex art. 2497 e ss. c.c.)

La S.S. Lazio S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di LAZIO EVENTS S.r.l..

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Si precisa che:

  • le informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma primo, lettera i) ("gli accordi tra le società e gli amministratori …. che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o se il loro rapporto di lavoro cessa a seguito di un'offerta pubblica di acquisto") sono contenute anche nella relazione sulla remunerazione che sarà pubblicata ai sensi dell'art. 123-ter del TUF. In ogni caso, non esistono accordi tra la società e i componenti del consiglio di gestione e/o di sorveglianza, che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o cessazione dell'incarico a seguito di un'offerta pubblica di acquisto;

  • in merito alle informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma primo, lettera l) ("le norme applicabili alla nomina e alla sostituzione degli amministratori …..nonchè alla modifica dello statuto, se diverse da quelle legislative e regolamentari applicabili in via suppletiva") si fa presente che la nomina e la sostituzione degli amministratori e dei componenti del Consiglio di Sorveglianza, nonché le modifiche dello statuto sono regolate in conformità alle norme legislative e regolamentari in vigore.

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3. COMPLIANCE (ex art. 123-bis, comma 2, lettera a) TUF)

La Società, da ultimo con delibera del Consiglio di Gestione dell'8 ottobre 2020, ha approvato il Codice di Autodisciplina, in ottemperanza alle raccomandazioni e linee guida contenute nel Codice di Autodisciplina emanato dal Comitato per la Corporate Governance aggiornato al luglio 2018, per quanto compatibile con la struttura di governo societario adottata e le specifiche proprie caratteristiche dimensionali.

Il Codice di autodisciplina, nella sua vigente formulazione, stabilisce:

  • i poteri e le competenze del Consiglio di Gestione e del suo Presidente;

  • le modalità ed i termini con i quali i componenti muniti di deleghe riferiscono al Consiglio;

  • il ruolo del Consiglio di Sorveglianza e del suo Presidente;

  • i poteri e le competenze del Presidente del Consiglio di Gestione;

  • il ruolo del Consiglio di Sorveglianza in relazione al sistema di controllo interno;

Il Consiglio di Gestione nella seduta dell'8 ottobre 2020 ha confermato il testo del Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing approvato da ultimo nella seduta del 22 settembre 2016 e pubblicato nella sezione Investor Relator del sito www.sslazio.it.

Il Codice disciplina, con efficacia cogente, gli obblighi informativi che i "Soggetti Rilevanti" e le "Persone Strettamente Legate" ai Soggetti Rilevanti sono tenuti a rispettare in relazione alle "Operazioni Rilevanti" aventi a oggetto "Strumenti Finanziari", nonché gli obblighi cui i Soggetti Rilevanti e la società sono tenuti nei confronti di Consob e del mercato relativamente alle suddette Operazioni Rilevanti.

Il Codice è stato redatto in ottemperanza a quanto previsto:

(i) dall'Articolo 19 del Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 16 aprile 2014, n. 596/2014 (di seguito, il "Regolamento MAR),

  • (ii) dal Regolamento delegato della Commissione Europea del 17 dicembre 2015, n. 2016/522 (di seguito, il "Regolamento Delegato 522"),
  • (iii) dal Regolamento delegato della Commissione Europea del 10 marzo 2016, n. 2016/523 (il "Regolamento Delegato 523");
  • (iv) dall'art. 114, comma 7, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUF");
  • (v) dagli articoli 152-sexies e seguenti del Regolamento adottato con delibera della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (la "Consob") n. 11971 del 14 maggio 1999 in materia di emittenti, come successivamente modificato (il "Regolamento Emittenti");
  • (vi) dall'ulteriore normativa in vigore.

Il Codice, in ottemperanza alla normativa applicabile, individua quali "Soggetti Rilevanti" della S.S. LAZIO S.p.A.:

  • i) i componenti in carica del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza della S.S. LAZIO S.p.A.;
  • ii) il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della S.S. LAZIO S.p.A.;
  • iii) i componenti degli organi di amministrazione e di controllo, i soggetti che svolgono funzioni di direzione e i dirigenti che abbiano regolare accesso a informazioni privilegiate e detengano il potere di adottare decisioni di gestione che possono incidere sull'evoluzione e sulle prospettive future in una società controllata, direttamente o indirettamente, dalla S.S. LAZIO S.p.A., se il valore contabile della partecipazione nella predetta società controllata rappresenta più del cinquanta per cento dell'attivo patrimoniale dell'emittente quotato, come risultante dall'ultimo bilancio approvato;
  • iv) le persone fisiche e/o giuridiche che, in ragione dell'esercizio di un'occupazione, di una professione o di una funzione, vengano a conoscenza di Informazioni privilegiate rilevanti ai fini dell'applicazione del presente Codice e della iscrizione nel Registro delle Persone aventi accesso alle Informazioni Privilegiate istituito ai sensi dell'art. 115-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni ed integrazioni,

e come "persone strettamente legate ai soggetti rilevanti", quelli individuati dalla normativa in vigore.

Non sono soggette agli obblighi di comunicazione di cui al presente Codice le operazioni il cui importo complessivo non raggiunga l'importo di Euro 5.000,00 (cinquemila) nell'arco di un anno civile o il diverso importo che fosse deliberato dalla competente autorità

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4. ORGANI SOCIALI e FUNZIONI

4.1) Modalità di nomina e composizione del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza

La nomina e la sostituzione dei componenti del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza sono regolate dalle vigenti disposizioni normative, regolamentari e statutarie.

4.2) Composizione degli organi di amministrazione e controllo

CONSIGLIO DI GESTIONE

(rif. Delibera CdS 28/10/2019)

Presidente – Dott. Claudio Lotito

Consigliere con deleghe – Dott. Marco Moschini

CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA (*)

(rif. Delibera Assemblea Ordinaria 28/10/2019)

Presidente – Prof. Corrado Caruso(**)

Vice Presidente – Prof. Alberto Incollingo

Consigliere – Prof. Fabio Bassan

Consigliere – Prof. Vincenzo Sanguigni

Consigliere – Avv. Monica Squintu

Consigliere – Avv. Silvia Venturini

(*) Le informazioni indicate negli articoli 144-octies e 144-novies, commi 1 e 1-bis, riferite ai candidati eletti sono riportate nella documentazione depositata in occasione della nomina dei medesimi da parte dell'Assemblea del 28/10/2019 sino all'approvazione del bilancio al 30/06/2022e pubblicata al seguente link http://www.sslazio.it/images/documents/investors/Curricula\_Consiglieri\_di\_Sorveglianza.pdf.

(**) A seguito del decesso, del Prof. Corrado Caruso, avvenuto il 30 aprile 2020, che ricopriva la carica di Presidente del Consiglio di Sorveglianza della S.S. LAZIO S.p.A., giusta delibera dell'Assemblea Ordinaria in data 28/10/2019, è subentrato nella carica di "Consigliere di Sorveglianza effettivo" il Prof. Avv. Mario CICALA, già componente supplente.

La carica assunta dal Prof. Avv. Mario Cicala avrà durata pari agli altri componenti il Consiglio di Sorveglianza, ovvero sino all'esercizio sociale 2021/2022 e comunque sino alla data dell'assemblea prevista dall'art. 2364 bis c.c. successiva all'approvazione del bilancio al 30.06.2022. Si ricorda che sino alla nomina del nuovo Presidente che sarà effettuata dalla prossima Assemblea, le funzioni di Presidente sono medio tempore esercitate dal Prof. Alberto Incollingo, nominato Vice Presidente dall'Assemblea del 28/10/2019.

Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 24 dello Statuto Sociale, l'Assemblea della S.S. LA-ZIO S.p.A., che si terrà ai sensi dell'articolo 13 dello Statuto Sociale dopo l'approvazione del Bilancio al 30/06/2020, sarà chiamata a designare il Presidente del Consiglio di Sorveglianza e ad integrare l'elenco dei Consiglieri di Sorveglianza Supplenti ai sensi e secondo le procedure fissate dalla normativa e dall'articolo 24 del vigente statuto sociale.

Il consigliere supplente che sarà nominato dall'Assemblea, resterà in carica, al pari agli altri componenti già nominati dall'Assemblea Ordinaria del 28/10/2019, sino all'esercizio sociale 2021/2022 e comunque sino alla data dell'assemblea prevista dall'art. 2364 bis c.c. successiva all'approvazione del bilancio al 30.06.2022.

4.3) Politiche di diversità

Con il decreto legislativo 30 dicembre 2016 n. 254, è stata attuata nel nostro ordinamento la direttiva 2014/95/UE in materia di informazioni non finanziarie e di informazioni sulla diversità.

Con particolare riferimento alle politiche di diversità, l'art. 10 del D.Lgs. n. 254 del 2016 ha modificato l'art. 123-bis T.u.f. – "Relazione sul governo societario e gli assetti societari" – inserendo la lettera d-bis). In applicazione della nuova disciplina si richiede alle società emittenti valori mobiliari di fornire una descrizione delle politiche in materia di diversità, applicate in relazione alla composizione degli organi di amministrazione, gestione e controllo, relativamente ad aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale.

Alla data di redazione della presente Relazione la Società, con riferimento all'organo di gestione e all'organo di controllo in carica, evidenzia in ogni caso che gli organi sociali (Consiglio di Gestione e Consiglio di Sorveglianza) sono stati nominati in data 28/10/2019 nel rispetto delle normative a tale data in vigore, e che i loro componenti rappresentano un mix di professionalità e competenze manageriali conformi ai requisiti previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti nonché alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina; inoltre gli stessi sono adeguati alle dimensioni e alle caratteristiche del settore e delle strategie dell'Emittente.

Aderendo alle prescrizioni contenute nel vigente Codice di Autodisciplina adottato dalla Società, il Consiglio di Gestione effettua, almeno una volta all'anno,

  • una valutazione sul funzionamento del consiglio stesso nonché sulla dimensione e composizione, tenendo anche conto delle caratteristiche professionali, di esperienza, anche manageriali e di genere dei suoi componenti, nonché della loro anzianità di carica;

  • tenuto conto degli esiti della gestione, esprime al Consiglio di Sorveglianza, prima della nomina del nuovo consiglio, orientamenti sulle figure manageriali e professionali la cui presenza in consiglio sia ritenuta opportuna.

4.4) Poteri attribuiti dal Consiglio di gestione (rif. Delibera del 28/10/2019)

Conformemente a quanto disposto dagli articoli 18, 19 e 22 dello Statuto Sociale, con deliberazione del Consiglio di Gestione intervenuta in data 28 ottobre 2019, alla data del presente documento risultano attribuiti agli organi sociali i seguenti poteri:

A) Al Presidente del Consiglio di Gestione, dott. Claudio Lotito: tutti i poteri del Consiglio come da Statuto, ad eccezione di quelli non delegabili per legge o per lo stesso Statuto, come appresso specificati in via esemplificativa e non esaustiva:

1) promuovere e sostenere - ovvero resistere - azioni, domande (anche riconvenzionali) e istanze giudiziarie in materia civile (ivi incluse a titolo esemplificativo in materia lavoristica, fallimentare, esecutiva e cautelare), penali ed amministrative (ivi incluse a titolo esemplificativo quelle di natura tributaria, davanti all'amministrazione finanziaria, davanti ai Giudici Tributari e Amministrativi), in ogni ordine e grado di giurisdizione, compresa la Corte Costituzionale, la Corte di Giustizia Europea, la Corte di Cassazione, il Consiglio di Stato, sia come attore/ricorrente sia come convenuto/resistente, e comunque rappresentare la Società dinanzi a qualsiasi Autorità Giudiziaria, ivi inclusi gli Organi della giustizia sportiva di ogni grado), i Collegi Arbitrali nazionali e internazionali, di qualsiasi natura, con qualsiasi potere, ivi incluso a titolo esemplificativo di conciliare e transigere e/o compromettere le singole controversie, rinunciare e/o accettare rinunce sia all'azione che agli atti del giudizio, di rispondere all'interrogatorio libero o formale su fatti di causa, di deferire e/o riferire giuramenti; con facoltà di farsi sostituire da procuratori per l'esercizio dei poteri conferitigli;

  • 2) nominare e revocare avvocati, procuratori alle liti, consulenti tecnici in qualsiasi giudizio e/o procedimento, anche esecutivo, dinanzi all'Autorità Giudiziaria sia ordinaria che di altro tipo, europea o nazionale, arbitrale nazionale ed internazionale di qualsiasi natura (ivi inclusi gli arbitraggi); nominare avvocati e procuratori per la costituzione di parte civile in processi penali; nominare arbitri in Collegi nazionali ed internazionali di qualsiasi natura; nominare periti o arbitratori; eleggere domicilio;
  • 3) rappresentare la Società nei rapporti con il C.O.N.I., la F.I.G.C., la L.N.P., la U.E.F.A., la F.I.F.A. e altre organizzazioni e autorità sportive nazionali ed estere e compiere presso tali organi ogni atto ed operazione, ivi inclusi quelli necessari ad ottenere concessioni, licenze ed altri atti autorizzativi in genere; stipulare e sottoscrivere disciplinari, convenzioni, atti di sottomissione o qualsiasi altro atto preparatorio di detti provvedimenti o relativo ad altri rapporti tra la Società ed i soggetti sopra elencati e provvedere a tutti gli adempimenti relativi;
  • 4) rappresentare la Società in tutte le sue relazioni con gli uffici fiscali, finanziari e amministrativi dello Stato Italiano e di Stati esteri, con le Regioni, le Province ed i Comuni, con la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), con la Borsa Italiana S.p.A., con il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero del Welfare, gli Ispettorati e gli Uffici (e/o le Direzioni Provinciali) del Lavoro ed ogni altro ufficio pubblico, gli Istituti previdenziali, e qualsiasi altro ufficio, Ente ed Amministrazione pubblica o privata, comprese quelle comunali, provinciali, regionali, statali, gli uffici delle Imposte e del Registro, gli Uffici Ferroviari, Doganali, gli uffici UTIF, l'amministrazione postale; dinanzi agli organi e le organizzazioni di categoria e sindacali, nonché le Commissioni di Conciliazione, anche per trattare e comporre innanzi ai predetti organi le vertenze in via transattiva;
  • 5) rappresentare la Società, dando corso ad ogni adempimento ed eseguendo ogni operazione compresa la costituzione e lo svincolo di depositi cauzionali, presso il Debito Pubblico, la Cassa Depositi e Prestiti, le Tesorerie, le Intendenze di Finanza
  • 6) compiere ogni operazione finanziaria, compreso factoring e leasing, presso banche, intermediari finanziari e enti finanziari in genere, con facoltà di aprire e gestire conti, costituire depositi, firmare assegni, disposizioni e quietanze,

aprire cassette di sicurezza ritirandone il contenuto; trattare e definire le operazioni di mutuo, di apertura di credito e di affidamento in genere, nonché effettuare ogni altra operazione finanziaria che abbia l'effetto di creare un debito di natura finanziaria a carico della Società, determinando i tassi di interesse ed ogni altra pattuizione accessoria, nei limiti dei fidi concessi alla Società;

  • 7) consentire iscrizioni, riduzioni e cancellazioni ipotecarie, procedere a trascrizioni e/o annotazioni di qualsiasi natura;
  • 8) stipulare, modificare e risolvere fideiussioni con banche ed altri enti finanziatori a garanzia di obbligazioni assunte o da assumere verso terzi da parte della Società e/o da parte di Società controllate direttamente o indirettamente, e comunque rilasciare garanzie sui beni sociali;
  • 9) esigere, riscuotere, girare per l'incasso e per lo sconto, protestare: effetti cambiari, vaglia bancari, postali e telegrafici, assegni (circolari e bancari), chèques, buoni, mandati, e qualunque altro titolo di credito negoziabile;
  • 10) acquistare, permutare, vendere beni mobili in genere, espletando tutte le relative formalità;
  • 11) assumere il personale, sia direttivo che non, sia amministrativo che sportivo e medico o di riabilitazione, e stipulare i relativi contratti individuali di lavoro; coordinare e dirigere i rapporti con il personale, modificare e risolvere anche in via transattiva i relativi contratti individuali di lavoro; intimare licenziamenti individuali per giusta causa e/o giustificato motivo oggettivo o soggettivo anche nei confronti dei dirigenti;
  • 12) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti aventi ad oggetto prestazioni di natura professionistico/sportiva in genere, quali a titolo esemplificativo l'acquisto e la cessione di diritti alle prestazioni sportive, l'acquisto e la cessione di contratti di cui all'art. 5 della Legge 23 marzo 1981 n. 91 e successive modifiche, la determinazione dell'indennità di preparazione e promozione dovuta alla Società o da questa dovuta a terzi;
  • 13) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti economici, anche pluriennali, con calciatori professionisti, allenatori per la prima squadra, per il settore giovanile ed altri tesserati;
  • 14) procedere alla sottoscrizione (anche in sede di costituzione) di partecipazioni societarie, acquistare e vendere azioni, quote ed obbligazioni, anche convertibili, emesse da altre Società e compiere ogni operazione relativa a dette partecipazioni;
  • 15) rappresentare la Società in assemblee di altre società, persone giuridiche, associazioni, fondazioni o comunque organismi partecipati dalla Società;
  • 16) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti di prestazione di opera intellettuale, consulenza professionale, contratti di lavoro (anche autonomo o subordinato) e di appalto in genere;
  • 17) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti inerenti la normale gestione della Società, di seguito indicati a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
    • compravendita e fornitura di qualsiasi prodotto relativo all'attività della Società;
    • compravendita, permuta e leasing di beni mobili in genere, compresi automezzi ed altri mezzi di trasporto;
    • noleggio, spedizione, trasporto, deposito e comodato;
    • locazioni attive e passive;
    • comodato;
    • somministrazione;
  • 20) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti di sponsorizzazione, promo-pubblicitari, licensing, franchising, ricerche di mercato, acquisizione e vendita di diritti televisivi, ed in genere contratti relativi all'attività pubblicitaria e promozionale della Società e alle ricerche di mercato;
  • 21) definire, anche transigendo, la liquidazione di danni e sinistri, anche sportivi, designando a tal fine periti, medici, e legali, questi ultimi anche per attività stragiudiziali;
  • 22) sottoscrivere certificati attestanti compensi corrisposti ai lavoratori dipendenti e le ritenute operate in genere dalla Società ai sensi di legge;
  • 23) compiere tutte le operazioni immobiliari che siano ritenute utili ai fini del raggiungimento dell'oggetto sociale, nel rispetto della Legge e dello Statuto Sociale;
  • 24) eseguire le deliberazioni del Consiglio di Gestione e sottoporre a detto organo tutte le proposte che riterrà utili nell'interesse della Società.
  • 25) nell'ambito dei poteri allo stesso conferiti, potrà rilasciare procure e mandati in genere, anche di intermediazione in materia di prestazioni di natura professionistico-sportiva, per singoli atti e categorie di atti ai dipendenti della Società e/o a terzi.
  • B) Al Consigliere di Gestione, dott. Marco Moschini, sino a revoca, ed in caso di assenza, impedimento o qualunque altra impossibilità fisica o giuridica del Presidente, i seguenti poteri, attribuendo al medesimo, sino a revoca, la delega per i rapporti con le organizzazioni ed autorità sportive nazionali ed estere anche in forma disgiunta con il Presidente e, segnatamente, i seguenti poteri
    • 1) rappresentare la società nei rapporti con il CONI, la FIGC, la LNP, la UEFA, la FIFA e altre organizzazioni e autorità sportive nazionali ed estere e compiere presso tali organi ogni atto ed operazione, ivi inclusi quelli necessari ad ottenere concessioni,licenze ed altri atti autorizzativi in genere, stipulare e sottoscrivere disciplinari, convenzioni, atti di sottomissione o qualsiasi altro atto preparatorio di detti provvedimenti o relativo ad altri rapporti tra la società ed i soggetti sopra elencati e provvedere a tutti gli adempimenti necessari;
  • 2) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti aventi ad oggetto prestazioni di natura professionistico/sportiva in genere, quali, a titolo esemplificativo, l'acquisto e la cessione di diritti alle prestazioni sportive, l'acquisto e la cessione dei contratti di cui all'art. 5 L.91/81 e successive modifiche, la determinazione delle indennità di preparazione e promozione dovuta alla società o da questa dovuta a terzi;
  • 3) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti economici, anche pluriennali, con calciatori professionisti, allenatori per la prima squadra, per il settore giovanile ed altri tesserati;
  • 4) eseguire le deliberazioni del Consiglio di gestione nelle materie di cui alla presente delega e sottoporre a detto organo tutte le proposte che riterrà utili nell'interesse della società;
  • 5) nell'ambito dei poteri allo stesso conferiti, potrà rilasciare procure e mandati in genere, anche di intermediazione in materia di prestazioni di natura professionistica/sportiva, per singoli atti e categorie di atti ai dipendenti della società e/o a terzi.
  • C) Restano riservati al Consiglio di Gestione, oltre a tutti i poteri non delegabili per legge e per statuto i seguenti poteri:
    • determinazione dei bilanci preventivi, anche infrannuali di periodo, annuali e pluriennali;
    • predisposizione del piano industriale della Società;
    • predisposizione dell'organigramma societario.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

Il Consiglio di Gestione, previo parere del Consiglio di Sorveglianza, conformemente a quanto previsto dal vigente articolo 23 bis dello statuto sociale, ha confermato, in data 28 ottobre 2019, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

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5. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE

5.1) La Società ha adottato idonee procedure di informativa finanziaria, anche consolidata.

La Società ha adottato idonee procedure volte alla gestione interna ed alla comunicazione all'esterno dei propri documenti ed informazioni con particolare riferimento alle informazioni privilegiate.

5.2) Il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha istituito il registro delle persone che hanno accesso alle informazioni privilegiate e ha adottato idonee procedure per la tenuta e l'aggiornamento del Registro, in ottemperanza alle previsioni di legge e di regolamento, comunitarie e nazionali vigenti, che regolano l'accesso alle informazioni privilegiate.

Il registro è tenuto con modalità che ne assicurino un'agevole consultazione ed estrazione di dati.

Esso contiene le seguenti informazioni:

a) l'identità di ogni persona che, in ragione dell'attività lavorativa o professionale ovvero in ragione delle funzioni svolte per conto del soggetto obbligato alla tenuta del registro, ha accesso, su base regolare o occasionale, a informazioni privilegiate; qualora la persona sia una persona giuridica, un ente o una associazione di professionisti, dovrà essere indicata anche l'identità di almeno un soggetto di riferimento in grado di individuare le persone che hanno avuto accesso a informazioni privilegiate;

b) la ragione per cui la persona è iscritta nel registro;

c) la data in cui la persona è stata iscritta nel registro;

d) la data di ogni aggiornamento delle informazioni riferite alla persona.

I soggetti obbligati alla tenuta del registro mantengono evidenza dei criteri adottati e delle modalità di gestione e di ricerca dei dati in esso contenuti.

Il registro viene aggiornato senza indugio quando:

a) cambia la ragione per cui la persona è iscritta nel registro;

b) una nuova persona deve essere iscritta nel registro;

c) occorre annotare che una persona iscritta nel registro non ha più accesso a informazioni privilegiate ed a partire da quando.

I dati relativi alle persone iscritte nel registro sono mantenuti per almeno cinque anni successivi al venir meno delle circostanze che hanno determinato l'iscrizione o l'aggiornamento.

La società informa tempestivamente le persone iscritte nel registro:

a) della loro iscrizione nel registro e degli aggiornamenti che li riguardano;

b) degli obblighi che derivano dall'avere accesso a informazioni privilegiate e delle sanzioni stabilite per gli illeciti previsti nel Titolo I-bis della Parte V del TUF o nel caso di diffusione non autorizzata delle informazioni privilegiate.

Il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha adottato, nel rispetto della normativa pro-tempore applicabile, la procedura per la tenuta e l'aggiornamento del Registro in ottemperanza alle previsioni di legge e di regolamento, comunitarie e nazionali vigenti, che regolano l'accesso alle informazioni privilegiate. La procedura, da intendersi qui richiamata e trascritta, è pubblicata sul sito www.sslazio.it – sezione Investor Relator.

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6. COMITATI

Il Consiglio di Sorveglianza, con delibera da ultimo in data 28 ottobre 2019, si è attribuito, nella sua collegialità, le funzioni e i compiti propri del "Comitato per il Controllo Interno" e del "Comitato per la remunerazione degli Amministratori".

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7. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO e GESTIONE DEI RISCHI

Il Consiglio di Gestione ha nominato quale "Preposto al sistema di controllo interno" il responsabile della funzione di Internal Audit.

All'Unità Organizzativa Internal Audit sono attribuite le funzioni di monitoraggio e verifica del corretto funzionamento del sistema di controllo interno.

Tale attività viene eseguita attraverso la realizzazione, nell'ambito del proprio programma annuale, di interventi di internal auditing, finalizzati a verificare l'adeguatezza e l'operatività del Sistema di Controllo Interno, il rispetto della legge, delle procedure e disposizioni interne.

Il Preposto, nello svolgimento dell'incarico, ha completa autonomia, non ha vincoli di subordinazione gerarchica, e riferisce periodicamente al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Consiglio di Sorveglianza sulla propria attività.

La S.S. Lazio S.p.A. applica la Procedura Operazioni con Parti Correlate adottata -con delibera del Consiglio di Gestione del 30 novembre 2010 in ottemperanza alle prescrizioni di cui all'articolo 2391-bis del codice civile e del "Regolamento operazioni con parti correlate" di cui alla delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come modificato dalla delibera Consob n. 17389 del 23 giugno 2010 (in seguito "Regolamento"), tenendo conto delle indicazioni e dei chiarimenti forniti dalla Consob con comunicazione n. DEM/10078683 del 24 settembre 2010.

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8. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI

Per le informazioni della presente Sezione si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.

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9. DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTA-BILI SOCIETARI – SOCIETA' DI REVISIONE – MODELLO ORGANIZZATIVO ex D.Lgs. 231/2001

9.1) Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il Consiglio di Gestione, previo parere del Consiglio di Sorveglianza, conformemente a quanto previsto dal vigente articolo 23 bis dello statuto sociale, ha confermato, in data 28 ottobre 2019, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari in persona del Dott. Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo della Società, in possesso dei requisiti di professionalità indicati nel richiamato art. 23-bis dello Statuto Sociale.

Con la medesima delibera del 28 ottobre 2019, il Consiglio di Gestione ha conferito al Dott. Cavaliere i seguenti poteri e mezzi:

Dotazione di personale, in numero sufficiente (sia internamente che – ove necessario – in outsourcing) e con le idonee qualifiche professionali, a coadiuvare opportunamente il suo operato;

  • Dotazione di strumenti di controllo di gestione anche informatici, sia hardware che software, per la società e tutte le sue controllate, e disponibilità di mezzi finanziari in relazione ai necessari investimenti, mediante l'utilizzo di un budget di cui dare rendicontazione;
  • Legittimazione ad acquisire informazioni e notizie rilevanti per l'assolvimento dei propri compiti, con la possibilità di verificarle e controllarle, sia all'interno della società sia nelle lines gerarchiche inferiori da esso non direttamente dipendenti;
  • Suggerimenti per la formulazione delle procedure aziendali che hanno impatto sul bilancio, sul bilancio consolidato, sui documenti soggetti ad attestazione;
  • Suggerimenti per il disegno dei sistemi informativi che hanno impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria;
  • Possibilità di dialogare direttamente con gli organi amministrativi e di controllo, sia della società che delle controllate il cui bilancio è oggetto di consolidamento, inviare segnalazioni di problemi o anomalie, proporre soluzioni;

9.2) MODELLO ORGANIZZATIVO ex D. Lgs. 231/2001

La Società, allo scopo di garantire il rispetto dei principi di lealtà, correttezza e probità sanciti anche dalla normativa sportiva di riferimento, ha adottato il modello di organizzazione, gestione e controllo, ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001. La documentazione è pubblicata sul sito www.sslazio.it – sezione Investor Relator.

Componenti dell'Organismo di Vigilanza ("OdV") della S.S. Lazio s.p.a. sono l'avv. Pierluigi Mancuso (presidente), e prof. Claudio Urciuoli. A seguito del decesso del prof. Corrado Caruso, già facente parte dell'OdV, si procederà alla sua sostituzione.

9.3) Società di revisione

L'Assemblea Ordinaria del 26/10/2018, preso atto della intervenuta scadenza dell'incarico di revisione legale alla società Procewaterhouse Coopers, ha deliberato il conferimento del nuovo incarico alla DELOITTE & TOUCHE S.p.A. per gli esercizi sociali dal 2018/2019 al 2026/2027. L'incarico ha ad oggetto la revisione legale del bilancio di esercizio separato della S.S. LAZIO S.p.A., la revisione legale del bilancio consolidato del Gruppo S.S. Lazio e la revisione contabile limitata del bilancio semestrale consolidato del Gruppo S.S. Lazio.

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10. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI

La S.S. LAZIO S.p.A. ha istituito un'apposita sezione nell'ambito del proprio sito Internet (www.sslazio.it – sezione Investor Relator) nella quale sono messe a disposizione le informazioni che rivestono rilievo per i propri azionisti.

La S.S. LAZIO S.pA. ha nominato Investor Relator il Dott. Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo della Società.

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11. ASSEMBLEE

I meccanismi di funzionamento dell'assemblea degli azionisti, i suoi principali poteri, i diritti degli azionisti e le modalità del loro esercizio, sono conformi alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

La Società non ha adottato un regolamento assembleare.

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La presente relazione, approvata dal Consiglio di Gestione in data 8 ottobre 2020, è riportata nella sezione (indicata al comma 1 dell'art. 123-bis del TUF) della relazione sulla gestione al bilancio della Società al 30 giugno 2020.

La presente relazione ed i suoi allegati (TABELLA RMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI e TABELLA 2 STRUTTURA DEL CONSIGLIO DI GESTIONE E DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA), unitamente alla documentazione di seguito indicata che ne costituisce parte integrante, viene messa a disposizione del pubblico nei termini di legge in forma integrale (in formato pdf) sul sito Internet della Società www.sslazio.it (sezione Investor Relator) e sul sito del portale adottato dalla Società per la diffusione e lo stoccaggio delle Informazioni Regolamentate :

A. Codice di Autodisciplina approvato in data 8 ottobre 2020

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Proposte del Consiglio di Gestione

Signori Azionisti,

il progetto di bilancio al 30 giugno 2020 chiude con una perdita di Euro 12.955.391 che Vi proponiamo di rinviare a nuovo.

Per il Consiglio di Gestione il Presidente

Dott. Claudio Lotito

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

valori in Euro
ATTIVO
30/06/2020 30/06/2019
ATTIVITA' NON CORRENTI
Terreni e fabbricati 1 35.343.011 34.357.453
Impianti, macchinari e altre attrezzature 2 6.662.551 5.778.603
Impianti e macchinari 1.744.883 962.542
Attrezzature industriali e commerciali 187.641 180.813
Altri beni 4.730.027 4.635.249
Diritti pluriennali prestazioni tesserati 3 86.568.699 85.232.164
Altre attività immateriali 4 13.607.648 13.609.555
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 4.1 0 1.907
Altre attività immateriali 4.2 13.607.648 13.607.648
Partecipazioni in imprese controllate 5 95.494.306 95.494.306
Partecipazioni in imprese collegate 6 0 0
Altre Attività finanziarie 7 560.544 694.335
Crediti verso altri 560.544 694.335
Crediti commerciali 8 20.440.726 15.395.940
Crediti verso enti settore specifico 20.440.726 15.395.940
Attività per imposte differite attive 9 24.664.827 21.391.569
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 283.342.311 271.953.925
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali 10 12.838.805 4.611.159
Verso clienti entro l'anno 12.838.805 4.611.159
Crediti verso parti correlate 11 285.220 784.833
Verso imprese controllate 11.1 285.220 784.833
Crediti verso enti settore specifico 12 27.040.705 33.473.035
Attività finanziarie correnti 13 7.211.570 6.432.007
Verso altri 13.1 7.211.570 6.432.007
Altre attività correnti 14 9.488.437 1.886.652
Risconti attivi 14.1 6.664.761 121.594
Crediti tributari 14.2 156.391 19.647
Crediti tributari per imposte correnti dirette 14.3 2.667.285 1.745.410
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 15 2.777.817 1.226.282
Depositi bancari e postali 2.773.108 1.216.464
Danaro e valori in cassa 4.708 9.818
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 59.642.554 48.413.967
TOTALE ATTIVO 342.984.865 320.367.891
valori in Euro
PASSIVO
30/06/2020 30/06/2019
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 40.643.347 40.643.347
Riserve (29.873.690) (30.003.692)
Riserva da soprapprezzo delle azioni 17.666.845 17.666.845
Riserva legale 7.396.028 7.337.105
Riserva valutazione partecipazioni in collegate (367.867) (367.867)
Altre riserve 14.930.076 14.812.230
Riserva da prima applicazione IAS (69.457.153) (69.410.386)
Utile/Perdite portate a patrimonio netto (41.619) (41.619)
Utili ( Perdite ) portati a nuovo 102.725.085 101.723.393
Utile ( Perdita ) di esercizio (12.955.391) 1.178.461
TOTALE PATRIMONIO NETTO 16 100.539.350 113.541.509
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari-altri finanziatori non correnti 17 18.205.776 14.415.402
Altre passività non correnti 18 36.705.942 41.344.936
Debiti tributari 18.1 30.824.639 35.924.815
Altri debiti 18.2 2.327.500 1.605.000
Risconti passivi 18.3 3.553.804 3.815.122
Debiti verso enti settore specifico 19 24.744.027 21.466.635
Imposte differite passive 20 5.262.829 5.359.584
Fondi per rischi e oneri non correnti 21 221.236 630.557
Per imposte 21.1 0 109.321
Altri fondi rischi 21.2 221.236 521.236
Fondi per benefici ai dipendenti 22 1.484.461 1.380.882
PASSIVITA' NON CORRENTI 86.624.271 84.597.996
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari correnti 23 0 3
Altre passività correnti 24 79.006.867 69.539.250
Debiti verso altri finanziatori 24.1 35.683.919 39.407.637
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale 24.2 2.366.329 775.714
Altri debiti 24.3 24.953.197 29.019.878
Risconti passivi 24.4 16.003.421 336.021
Debiti verso enti settore specifico 25 38.494.712 18.161.883
Debiti commerciali correnti 26 8.886.324 6.816.182
Acconti 26.1 926.425 55.572
Debiti verso fornitori entro l'anno 26.2 7.959.899 6.760.610
Debiti finanziari correnti verso parti correlate 27 209.070 13.073.434
Debiti verso società controllate 27.1 209.070 13.073.434
Debiti tributari 28 19.234.523 6.927.147
Debiti tributari per imposte correnti dirette 29 14.092 123.945
Passività per fiscalità incerta 30 9.975.655 7.586.544
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 155.821.243 122.228.387
TOTALE PASSIVO 342.984.865 320.367.891

CONTO ECONOMICO

E

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

valori in Euro
01/07/2019 01/07/2018
30/06/2020 30/06/2019
RICAVI
Ricavi da gare
31
31.1
9.929.698 11.268.603
Ricavi da gare in casa 6.794.665 7.527.485
Percentuali su incassi gare da squadra ospitanti 0 79.307
Abbonamenti 3.135.034 3.661.812
Diritti radiotelevisivi e proventi media 31.2 78.141.058 81.417.509
Televisivi 57.724.024 61.623.328
Televisivi da partecipazioni comp. U.E.F.A. 14.282.601 9.483.702
Da L.N.P. 6.134.433 10.310.479
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità 31.3 619.454 8.079.304
Sponsorizzazioni 200.000 7.742.221
Proventi pubblicitari 404.454 314.083
Canoni per licenze, marchi, brevetti 15.000 23.000
Proventi da gestione diritti calciatori 31.4 1.946.271 1.383.460
Cessione temporanea calciatori
Altri proventi da gestione calciatori
1.946.271
0
1.160.409
223.050
Altri ricavi 31.5 2.782.485 7.633.544
Da transazioni con creditori 0 1.400.000
Da altri: 1.068.199 3.330.318
Contributi in c/esercizio 1.714.286 2.903.226
TOTALE RICAVI 93.418.965 109.782.420
COSTI OPERATIVI 32
Materie prime,sussidiarie,di consumo e di merci 32.1 (1.656.587) (1.602.395)
Personale 32.2 (66.564.635) (84.895.818)
Salari e stipendi (62.908.426) (81.334.923)
Oneri sociali (3.181.846) (3.130.630)
Trattamento di fine rapporto (366.580) (346.518)
Altri costi (107.783) (83.747)
Oneri da gestione diritti calciatori
Costi per Acquisizione temporanea prestazioni
32.3 (3.305.344) (366.991)
calciatori (36.446) 0
Altri oneri da gestione calciatori (3.268.898) (366.991)
Oneri per servizi esterni 32.4 (18.895.979) (15.328.839)
Costi per tesserati (814.774) (946.627)
Costi specifici tecnici (7.622.387) (3.452.474)
Costi per vitto,alloggio e locomozione (1.501.328) (1.854.792)
Servizio biglietteria, controllo ingressi (1.140.654) (1.528.079)
Spese assicurative (118.446) (140.098)
Spese amministrative (6.969.159) (6.291.597)
Spese per pubblicità e promozione (729.231) (1.115.171)
Altri oneri 32.5 (5.654.994) (6.166.523)
Spese bancarie
Per godimento di beni di terzi
(278.021)
(2.676.435)
(420.458)
(3.176.446)
Spese varie organizzazione gare (380.888) (502.206)
Tassa iscrizioni gare (3.615) (2.946)
Oneri specifici verso squadre ospitanti:
-) percentuale su incassi gare a squadra ospite (18.005) (36.532)
Altri oneri di gestione (2.200.244) (1.034.809)
Sopravvenienze passive (97.786) (993.126)
TOTALE COSTI OPERATIVI (96.077.538) (108.360.564)
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle
prestazioni dei tesserati 16.673.723 25.964.981
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei tesserati
RICAVI NETTI DA CESSIONE DIRITTI PLURIENNALI
0 0
PRESTAZIONI TESSERATI 33 16.673.723 25.964.981
Ammortamenti e svalutazioni delle attività immateriali e
materiali 34 (34.598.623) (32.154.353)
Amm. delle attività immateriali (30.341.688) (30.270.426)
Amm. delle attività materiali (1.145.014) (1.012.430)
Svalutaz. delle attività immateriali (3.111.921) (871.498)
Accantonamenti e altre svalutazioni 35 (146.595) (6.420.495)
Svalutaz. dei crediti dell'attivo circolante e dispon.liq. (146.595) (6.670.495)
Accantonamenti per rischi 0 250.000
RISULTATO OPERATIVO (20.730.067) (11.188.012)
Proventi (Oneri) finanziari da partecipazioni 36 9.270.000 21.760.000
Proventi (Oneri) finanziari da partecipazioni 9.270.000 21.760.000
Oneri finanziari netti e differenze cambio 37 (1.408.213) (1.059.701)
Utili e perdite su cambi
a) utili 316 -
b) perdite 0 0
Totale utili e perdite su cambi 316 0
Proventi da attività di investimento
da imprese controllate 2.207 1.386
da terzi 27.358 1.362.697
da attualizzazione 9.779 13.385
Totale Proventi da attività di investimento 39.345 1.377.468
Oneri finanziari
verso imprese controllate (290.834) (872.739)
verso terzi (736.538) (920.897)
da attualizzazione (420.501) (643.533)
Totale oneri finanziari (1.447.873) (2.437.169)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (12.868.279) 9.512.287
Imposte correnti 38 (3.457.125) (9.256.299)
Imposte differite e anticipate 39 3.370.013 922.472
b) imposte differite 96.755 148.784
c) imposte anticipate 3.273.258 773.688
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (12.955.391) 1.178.461
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (12.955.391) 1.178.461
(PERDITA)/UTILE DA VALUTAZIONE ATTUARIALE DI
FONDI PER BENEFICI A DIPENDENTI (46.767) (64.917)
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO (13.002.158) 1.113.544
30/06/2020 30/06/2019
Numero azioni 67.738.911 67.738.911
Utile/(perdita) per azione (0,19) 0,02
Utile/(perdita) diluito per azione (*) (0,19) 0,02

* non sono presenti titoli convertibili potenzialmente in azioni ordinarie

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

in Euro migliaia
Riserve Totale
PROSPETTO VARIAZIONI
PATRIMONIO NETTO
Riserva da Riserva Riserva Altre Riserva da Utile/Perdit Utili (
Capitale Sociale soprapprez valutazione prima e portate a Perdite )
portati a
Utile (
Perdita ) di
patrimonio
zo delle partecipazion applicazione patrimonio nuovo esercizio
azioni legale i in collegate riserve IAS netto netto
Saldo al 30.06.19 40.643 17.667 7.337 (368) 14.813 (69.410) (42) 101.723 1.178 113.541
Riporto a nuovo dell'utile netto
dell'esercizio 59 117 1.002 (1.178) 0
Aumento del capitale sociale 0
Dividendi distribuiti da società
controllate 0
Variazione per applicazione IAS 0
Utile (perdita) partecipazioni valutate
al PN 0
Utile (Perdita) complessivo dell'esercizio (47) (12.955) (13.002)
Saldo al 30.06.20 40.643 17.667 7.396 (368) 14.930 (69.457) (42) 102.725 (12.955) 100.539
in Euro migliaia
Riserve
PROSPETTO VARIAZIONI
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale Riserva da
soprapprez
zo delle
azioni
Riserva
legale
Riserva
valutazione
partecipazion
i in collegate
Altre
riserve
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Utili/perdite
portate a
patrimonio
netto
Utili(Perdite)
portati a
nuovo
Utile(Perdita)
di esercizio
Totale
Saldo al 30.06.18 40.643 17.667 5.863 (368) 11.866 (69.345) (42) 77.713 28.431 112.428
Riporto a nuovo dell'utile netto
dell'esercizio 1.474 2.947 24.010 (28.431) (0)
Aumento del capitale sociale 0
Dividendi distribuiti da società
controllate 0
Variazione per applicazione IAS 0
Utile (perdita) partecipazioni valutate
al PN 0
Utile (Perdita) complessivo dell'esercizio (65) 1.178 1.113
Saldo al 30.06.19 40.643 17.667 7.337 (368) 14.813 (69.410) (42) 101.723 1.178 113.541

Nota al bilancio n. 16

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO RENDICONTO
in euro 01/07/19-30/06/20 01/07/18-30/06/19
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (12.955.391) 1.178.461
Ammortamento costi diritti pluriennali prestazioni calciatori 3
1
30.339.781 30.268.426
Ammortamento altre attività immateriali 3
1
1.907 2.000
Ammortamento attività materiali 3
1
1.145.014 1.012.430
Svalutazione delle attività immateriali 3.111.921 871.498
Variazione T.F.R. *) 2
1
56.812 8.610
Variazione Fondi per rischi e oneri ed imposte differite 8,19;20 (3.779.334) 1.005.447
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni
sportive dei calciatori (16.673.723) (25.964.981)
(Proventi) Oneri finanziari da partecipazioni (9.270.000) (21.760.000)
Oneri finanziari netti 1.447.873 2.437.169
imposte correnti 3.457.125 9.256.299
AUTOFINANZIAMENTO ECONOMICO (A) (3.118.016) (1.684.642)
Variazione crediti verso clienti 9 (8.227.647) 3.076.961
Variazione crediti tributari 12,1;12,2 (1.058.619) (1.667.523)
Variazione crediti diversi 10,1 499.613 (62.307)
Variazione attività finanziarie 12,3 (779.563) 1.330.815
Variazione ratei e risconti attivi 13,1 (6.543.166) 6.273.335
Totale (B) (16.109.382) 8.951.281
Variazione debiti commerciali 2
5
2.070.142 (2.712.634)
Variazione debiti tributari e passività per fiscalità incerta 17.1,27,28 8.523.472 (12.985.452) (*)
Variazione debiti diversi 17,2;23,2;23,3 (1.753.565) 2.878.735
Variazione ratei e risconti passivi 17,3;23,4 15.406.082 (208.796)
Imposte pagate (2.494.138) (1.669.755)
Totale (C) 21.751.994 (14.697.903)
VARIAZIONI NELLE ATTIVITÁ E NELLE PASSIVITÁ CORRENTI 5.642.612 (5.746.622)
(D= B+C)
FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE (E= A+D) 2.524.596 (7.431.264)
(Investimento) disinvestimento diritti pluriennali prestazioni (47.643.696) (65.036.590)
calciatori
Cessione diritti pluriennali prestazioni calciatori 29.529.182 30.659.492
(Incremento) Decremento netto altre attività immateriali 4 0 0
(Incremento) Decremento netto attività materiali 2 (3.014.519) (2.102.865)
(Incremento) Decremento netto attività finanziarie 7 133.792 13.485
Variazione crediti verso enti specifici 1.387.544 20.830.737
Variazione debitii verso enti specifici 23.610.220 7.100.489
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ DI INVESTIMENTO 4.002.523 (8.535.252)
(F)
Debiti verso banche 2
2
(3) 3
Debiti verso altri finanziatori 16;23,1 66.656 9.574.573
Debiti di natura finanziaria collegati a partecipazioni 2
6
(12.864.364) (13.217.060)
Apporti di capitale (230.000) (240.000)
Distribuzione di utili 9.500.000 22.000.000
Oneri finanziari pagati (1.447.873) (2.437.169)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ FINANZIARIA (G) (4.975.584) 15.680.347
INCREMENTO (DECREMENTO) DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI 1.551.535 (286.169)
EQUIVALENTI
(H= E+F+G)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 1
4
1.226.282 1.512.451
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 1
4
2.777.817 1.226.282
SALDO A PAREGGIO 1.551.535 (286.169)

(*) si segnala che la voce passività per fiscalità incerta , costituita ai sensi dell'IFRIC 23, è stata riclassificata nella variazione dei debiti tributari

NOTE AL BILANCIO SEPARATO DELLA S.S. LAZIO SPA AL 30 GIUGNO 2020 CRITERI DI VALUTAZIONE E NOTE ESPLICATIVE

Attività della S.S. Lazio S.p.A.

S.S. Lazio S.p.A. è una società per azioni quotata presso la Borsa Valori di Milano (FTSE), ed opera nel settore del calcio professionistico e gestisce:

  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative all'omonima squadra militante nel campionato italiano di Serie A;
  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative alla squadra di calcio femminile militante nel campionato italiano di Serie B tramite la controllata S.S. LAZIO WOMEN 2015 a R.L., a far data da settembre 2015;

Le attività pubblicitarie, di merchandising ed in generale di sfruttamento commerciale del marchio S.S. Lazio sono gestite, a far data dal 29 settembre 2006, dalla Lazio Marketing & Communication S.p.A., controllata al 100% dalla S.S. Lazio S.p.A..

La sede legale e gli altri riferimenti anagrafici della Società sono indicati nella prima pagina del presente documento.

Contenuto e forma

Il Bilancio di Esercizio è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (nel seguito "IFRS" o "principi contabili internazionali") emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 e ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 38/05.

Il Bilancio di Esercizio al 30 giugno 2020 è altresì conforme al regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (Regolamento Emittenti).

I prospetti contabili ed i relativi criteri di classificazione adottati dalla Società nel presente Bilancio di Esercizio sono redatti in conformità allo IAS 1. Il Bilancio è costituito dai Prospetti contabili obbligatori (Situazione patrimoniale e finanziaria, Conto Economico Complessivo, Prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario), corredati dalle note illustrative.

Con riferimento agli schemi dei prospetti contabili, per la Situazione Patrimoniale e Finanziaria, si è adottata la distinzione tra corrente/non corrente, quale metodo di rappresentazione delle attività e passività, mentre per il Conto economico complessivo la classificazione dei ricavi e costi per natura; il Rendiconto Finanziario è redatto secondo il metodo indiretto, rettificando il risultato dell'esercizio dalle altre componenti di natura non monetaria.

La redazione del Bilancio di Esercizio e delle relative note esplicative in applicazione degli IAS/IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività iscritte e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura.

Le modifiche delle condizioni alla base di giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

Considerando l'attività particolare della Società, si è tenuto anche conto delle Norme Organizzative Interne Federali (di seguito "NOIF") espresse dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (di seguito "F.I.G.C.") e delle raccomandazioni emanate dall'Union of European Football Associations, (di seguito "UEFA") .

Aderendo al disposto dell'art. 10 della L. 72/83, si segnala che nessuna attività iscritta in bilancio è stata mai oggetto di rivalutazione a fini fiscali.

Gli importi indicati nei prospetti contabili e nelle note esplicative sono espressi in Euro migliaia, se non diversamente indicato.

Si evidenzia che a partire dal 1 luglio 2019 è entrato in vigore l'IFRIC 23 - Uncertainty over Income Tax Treatments. L'applicazione di tale interpretazione ha comportato la riclassifica del fondo imposte già iscritto al 30.06.2019 in una voce appositamente costituita denominata "Passività per fiscalità incerta". Ai fini comparativi si è proceduto a riclassificare i saldi al 30 giugno 2019.

Si rileva che al fine di migliorare l'esposizione dei crediti tributari, sono state riclassificate le voci Crediti tributari e Crediti tributari per imposte correnti dirette dalle "Attività finanziarie correnti" in "Altre attività correnti" all'interno della Situazione Patrimoniale e Finanziaria al 30 giugno 2020. Ai fini comparativi, si è proceduto a riclassificare anche le specifiche voci al 30 giugno 2019.

Inoltre, al fine di migliorare l'esposizione dei risultati della gestione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei tesserati ed in linea con le previsioni dello IAS 38, confermate da una recente consultation dell'IFRS Interpretations Committee, si è proceduto ad identificare all'interno del conto economico un'area specifica definita "Ricavi netti da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni tesserati", volta ad accogliere le plusvalenze e minusvalenze realizzate nel corso dell'esercizio. Ai fini comparativi, si è proceduto a riclassificare anche le specifiche voci al 30 giugno 2019.

Il presente Bilancio di Esercizio al 30 giugno 2020 è assoggettato a revisione legale dei conti da parte della società Deloitte&Touche S.p.A

Operazioni con parti correlate, atipiche e/o inusuali ed eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nel corso della stagione 2019-20, come nella stagione precedente, non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate, con effetto significativo sui dati economico-finanziari della Società. Inoltre, nel corso della stagione 2019- 20, come nella stagione precedente non si sono verificati eventi e/o poste in essere operazioni non ricorrenti né con terzi, né con parti correlate, con impatto significativo sui dati economico-finanziari della Società.

Principi contabili

Il bilancio è stato redatto nel presupposto della prospettiva della continuazione dell'attività aziendale in quanto vi è la ragionevole aspettativa che la SS Lazio continuerà la sua attività operativa in un futuro prevedibile (e comunque con un orizzonte temporale superiore ai 12 mesi).

In particolare, sono stati presi in considerazione i seguenti fattori che il Management ritiene, allo stato attuale, non siano tali da generare dubbi sulla prospettiva della continuità aziendale per la società:

  • i principali rischi e incertezze (per la maggior parte di natura esogena) a cui la società è esposta:
    • i mutamenti nella situazione macroeconomica generale nel mercato italiano;
    • le variazioni delle condizioni di business;
    • i mutamenti delle norme legislative e regolatorie;
    • gli esiti di controversie e contenziosi con autorità regolatorie, concorrenti ed altri soggetti;
    • i rischi finanziari (andamento dei tassi di interesse e/o dei tassi di cambio);
  • la politica di gestione dei rischi finanziari (rischio di mercato, rischio di credito e rischio di liquidità), descritti nella Nota "Altre informazioni ai sensi dell'IFRS 7".

Il presente Bilancio di Esercizio è stato predisposto utilizzando i principi IAS/IFRS per la rilevazione e la valutazione degli elementi oggetto di presentazione.

Nel corso del periodo non si sono verificate circostanze che abbiano reso necessario disattendere le disposizioni contenute in un Principio IAS/IFRS o da un'Interpretazione.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1 luglio 2019:

In data 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 – Leases che sostituisce il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases—Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease. Il Principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sulla nozione di controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di lease dai contratti di fornitura di servizi, individuando quali discriminanti dei lease: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il Principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease, anche operativo, nell'attivo con contropartita un debito finanziario. Al contrario, il principio non introduce modifiche significative per i locatori.

Il principio si applica a partire dal 1 luglio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata. Il progetto di identificazione degli impatti è stato delineato in più fasi, tra cui la mappatura dei contratti potenzialmente idonei a contenere un contratto di locazione e l'analisi degli stessi, al fine di comprendere le principali clausole rilevanti ai fini dell'IFRS 16.

Ne è emerso che la Società non detiene significativi strumenti di leasing in qualità di locatario, e che gli stessi sono principalmente riferibili a locazioni operative di immobili e di affitto di ramo d'azienda.

Inoltre, la Società si è avvalsa delle seguenti semplificazioni concesse dal principio in sede di prima adozione:

  • I. Applicazione retrospettica modificata, con l'iscrizione nella situazione patrimoniale finanziaria al 1 luglio 2019 degli effetti derivanti dall'applicazione del principio, senza impatti sul patrimonio netto e senza modifica del conto economico comparativo;
  • II. utilizzo delle informazioni presenti alla data di transizione per la determinazione della durata del contratto di locazione, con particolare riferimento all'esercizio di opzioni di estensione e di chiusura anticipata;
  • III. esclusione dalla nuova metodologia di rappresentazione contabile, in un'ottica di scarsa significatività, per i contratti di leasing che hanno una durata residua pari o inferiore a 12 mesi (a partire dalla data del 1 luglio 2019).

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio della Società.

  • In data 12 dicembre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
    • I. IFRS 3 Business Combinations e IFRS 11 Joint Arrangements: l'emendamento chiarisce che, nel momento in cui un'entità ottiene il controllo di un business che rappresenta una joint operation, deve rimisurare l'interessenza precedentemente detenuta in tale business. Tale processo non è, invece, previsto in caso di ottenimento del controllo congiunto.
    • II. IAS 12 IncomeTaxes: l'emendamento chiarisce che tutti gli effetti fiscali legati ai dividendi (inclusi i pagamenti sugli strumenti finanziari classificati all'interno del patrimonio netto) dovrebbero essere contabilizzati in maniera coerente con la transazione che ha generato tali profitti (conto economico, OCI o patrimonio netto).
    • III. IAS 23 Borrowing costs: la modifica chiarisce che, in caso di finanziamenti che rimangono in essere anche dopo che il qualifying asset di riferimento, e già pronto per l'uso o per la vendita, gli stessi divengono parte dell'insieme dei finanziamenti utilizzati per calcolare i costi di finanziamento.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio della Società.

In data 7 febbraio 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Plant Amendment, Curtailmentor Settlement (Amendments to IAS 19). Il documento chiarisce come un'entità debba rilevare una modifica (i.e. un curtailment o un settlement) di un piano a benefici definiti. Le modifiche richiedono all'entità di aggiornare le proprie ipotesi e rimisurare la passività o l'attività netta riveniente dal piano. Gli emendamenti chiariscono che, dopo il verificarsi di tale evento, un'entità utilizzi ipotesi aggiornate per misurare il current service cost e gli interessi per il resto del periodo di riferimento successivo all'evento.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio della Società.

In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento "Long-term Interests in Associates and Joint Ventures (Amendments to IAS 28)". Tale documento chiarisce la necessità di applicare l'IFRS 9, inclusi i requisiti legati all'impairment, alle altre interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture per le quali non si applica il metodo del patrimonio netto.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio della Società.

In data 7 giugno 2017 lo IASB ha pubblicato l'interpretazione "Uncertainty over Income Tax Treatments (IFRIC Interpretation 23)". L'interpretazione affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito. In particolare, l'Interpretazione richiede ad un'entità di analizzare gli uncertain tax treatments (individualmente o nel loro insieme, a seconda delle caratteristiche), assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. Nel caso in cui l'entità ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito, l'entità deve riflettere l'effetto dell'incertezza nella misurazione delle proprie imposte sul reddito correnti e differite. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d'informativa, ma sottolinea che l'entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all'incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1. La nuova interpretazione è stata applicata dal 1 luglio 2019.

La Società ha adottato l'emendamento ed ha riclassificato il saldo precedentemente stanziato tra i "Fondi per imposte" nella voce "Passività per fiscalità incerta" per un ammontare pari ad Euro 9.976 migliaia. Per consentire la comparabilità dei dati patrimoniali, l'IFRIC 23 è stato applicato retrospettivamente ai sensi dello IAS 8.

In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 9 "Prepayment Features with Negative Compensation. Tale documento specifica che gli strumenti che prevedono un rimborso anticipato potrebbero rispettare il test SolelyPayments of Principal and Interest ("SPPI") anche nel caso in cui la "reasonable additional compensation" da corrispondere in caso di rimborso anticipato sia una "negative compensation" per il soggetto finanziatore.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio della Società.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'Unione Europea, non obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata al 1 luglio 2019:

In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 – Presentation of Financial Statements e IAS 8 – Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" e introdotto il concetto di "obscured information" accanto ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata.

Le modifiche introdotte sono state omologate in data 29 novembre 2019 e si applicano a tutte le transazioni successive al 1 luglio 2020.

Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti futuri derivanti dall'applicazione del nuovo principio.

In data 29 marzo 2018 lo IASB ha pubblicato un emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards". L'emendamento è efficace per i periodi che iniziano il 1 luglio 2020 o successivamente, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria e guida il Consiglio nello sviluppo degli standard IFRS. Il documento aiuta a garantire che gli Standard siano concettualmente coerenti, e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da fornire informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori.

Il Conceptual Framework supporta le aziende nello sviluppo di principi contabili quando nessuno standard IFRS è applicabile ad una particolare transazione e, più in generale, aiuta le parti interessate a comprendere ed interpretare gli Standard.

Lo IASB, in data 26 settembre 2019, ha pubblicato l'emendamento denominato "Amendments to IFRS 9, IAS 39 and IFRS 7: Interest Rate Benchmark Reform". Lo stesso modifica l'IFRS 9 - Financial Instruments e lo IAS 39 - Financial Instruments: Recognition and Measurement oltre che l'IFRS 7 - Financial Instruments: Disclosures. In particolare, l'emendamento modifica alcuni dei requisiti richiesti per l'applicazione dell'hedge accounting, prevedendo deroghe temporanee agli stessi, al fine di mitigare l'impatto derivante dall'incertezza della riforma dell'IBOR (tuttora in corso) sui flussi di cassa futuri nel periodo precedente il suo completamento. L'emendamento impone, inoltre, alle società di fornire in bilancio ulteriori informazioni in merito alle loro relazioni di copertura che sono direttamente interessate dalle incertezze generate dalla riforma ed alle quali si applicano le suddette deroghe.

Le modifiche entrano in vigore dal 1 luglio 2020, ma le società possono scegliere l'applicazione anticipata. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti futuri derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento del presente bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)". Il documento fornisce alcuni chiarimenti in merito alla definizione di business ai fini della corretta applicazione del principio IFRS 3. In particolare, l'emendamento chiarisce che mentre un business solitamente produce un output, la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare un business, in presenza di un insieme integrato di attività/processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività/processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output" con "capacità di contribuire alla creazione di output", per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output.

L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale, che permette di escludere la presenza di un business se il prezzo corrisposto è sostanzialmente riferibile ad una singola attività o gruppo di attività. Le modifiche si applicano a tutte le business combination e acquisizioni di attività successive al 1 luglio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento.

In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts. L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.

Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").

Le principali caratteristiche del General Model sono:

  • o le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
  • o la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
  • o le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;
  • o esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
  • o il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
  • o il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Il principio si applica a partire dal 1° luglio 2021 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti futuri derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento

Si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati con riferimento alle principali voci di bilancio.

Attività immateriali

Il principio contabile IAS 38 (Intangibile Assets – Attività immateriali) dispone che le attività immateriali devono essere rilevate come tali se:

  • è probabile che i benefici economici futuri attesi, ad esse attribuibili, affluiranno all'entità;
  • il loro costo può essere quantificato attendibilmente.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono inizialmente valorizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono rilevate al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo, al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e in aderenza al principio contabile IAS 36 sottoposte a test di congruità (impairment test) ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio finanziario o più frequentemente se necessario.

Le attività immateriali con vita utile indefinita sono inizialmente valutate al costo. Non sono soggette ad ammortamento e sono sottoposte ad impairment test annualmente e ogniqualvolta vi siano indicazioni che segnalino la presenza di perdite di valore.

La voce contiene:

Costi sostenuti per l'acquisto di software. Tali costi sono rilevati sulla base del costo sostenuto per l'acquisto. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento che sono state calcolate su un periodo di cinque anni, tenuto comunque conto della residua possibilità di utilizzo e della durata legale della licenza.

Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. I diritti alle prestazioni dei calciatori professionisti sono iscritti, a decorrere dalla data di sottoscrizione degli accordi tra la squadra che cede il diritto, la squadra che acquisisce il diritto ed il calciatore al quale si riferisce il diritto di utilizzazione delle prestazioni sportive, al costo di acquisizione, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

I debiti ed i crediti rispettivamente derivanti dalle operazioni di acquisto e di vendita dei diritti alle prestazioni dei calciatori sono contabilizzati in funzione della squadra di provenienza o di destinazione del calciatore. In particolare, se la squadra di provenienza è appartenente ad una federazione straniera, la contropartita è debiti o crediti verso società calcistiche. Se, invece, la squadra di provenienza o di destinazione appartiene alla F.I.G.C., al momento della ratifica della L.N.P. la parte di corrispettivo da regolare entro l'esercizio confluisce nel conto Lega/trasferimenti, che funge da "stanza di compensazione" per tutti i trasferimenti fra società nazionali. L'eventuale parte eccedente costituisce un debito o un credito verso società calcistiche, destinato a sua volta ad essere incluso, nelle successive stagioni, nel conto Lega/trasferimenti.

Di seguito si riportano alcune specifiche modalità di registrazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori applicate dalla S.S. Lazio in conformità anche a quanto previsto dalle raccomandazioni emanate della UEFA. In particolare:

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo temporaneo con diritto di riscatto, la transazione viene registrata come temporanea fino al momento di effettivo esercizio del riscatto;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto, la transazione è registrata direttamente come trasferimento definitivo;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate condizioni, la transazione verrà considerata come trasferimento definitivo dal momento in cui il verificarsi della condizione sia qualificabile come "virtualmente certa";

-Nel caso in cui il trasferimento preveda, a favore della società di provenienza, il riconoscimento differito di ulteriori compensi sottoposti a condizione (es. premi di qualificazioni), tali compensi saranno rilevati, a titolo di conguaglio prezzo, ad incremento del costo iniziale al momento in cui la condizione si è verificata.

L'ammortamento dei diritti alle prestazioni dei calciatori è effettuato pro-rata temporis in base alla durata dei suddetti contratti che vengono depositati in Lega Nazionale Professionisti Serie A (di seguito anche "L.N.P." o "Lega Calcio"). Nel caso in cui, in costanza di contratto, venga ottenuto un prolungamento della durata dell'utilizzo del diritto alla prestazione del calciatore, la SS Lazio S.p.A. procede nel ricalcolare il valore pro rata temporis delle quote di ammortamento partendo dal valore netto contabile alla data di rinnovo. L'eventuale costo di intermediazione, non condizionato, sostenuto dalla SS Lazio S.p.A. per ottenere il prolungamento della durata contrattuale costituirà, come richiesto dalle raccomandazioni della UEFA, un onere accessorio da capitalizzare alla data di rinnovo e verrà ammortizzato per la stessa durata e nelle stesse modalità del diritto al quale si riferisce.

La SS Lazio S.p.A. in accordo con il Framework emanato dalla UEFA, procede alla svalutazione totale o parziale del valore del diritto alle prestazioni del calciatore iscritto tra le immobilizzazioni se alla data di approvazione del bilancio venga accertato che:

i. Il calciatore non sarà in grado di disputare competizioni sportive;

ii. Il successivo valore di trasferimento sia significativamente inferiore al valore di iscrizione.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato della Società); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato della Società.

Library SS Lazio. L'asset è riferito all'archivio dei prodotti audiovisivi (sequenze di immagini relative alla SS Lazio) e ai connessi diritti acquisiti da RAI nel 2010. La Library è da considerarsi un'attività immateriale a vita utile indefinita, in quanto possiede i requisiti di identificabilità, controllo ed esistenza di benefici economici futuri e deve essere pertanto sottoposto annualmente a test di congruità (impairment test) ai sensi dello IAS 36, anche in assenza di indicatori che segnalino la presenza di perdite di valore.

Qualora alla data di bilancio si verifichino le condizioni per l'iscrizione delle attività non correnti ai sensi del principio contabile IFRS 5, queste sono classificate come "Attività non correnti destinate alla vendita". Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il relativo fair value al netto dei costi di vendita.

Immobili, impianti e macchinari

Il principio contabile IAS 16 (Property, Plant and Equipment - Immobili, impianti e macchinari) definisce immobili, impianti e macchinari quei beni tangibili che soddisfano contemporaneamente le seguenti condizioni:

  • sono posseduti per essere utilizzati nella produzione o nella fornitura di beni o servizi o per scopi amministrativi;
  • ci si attende che siano utilizzati per più di un esercizio.

Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari è rilevato come un'attività quando:

  • esiste la probabilità che i futuri benefici economici associati all'elemento affluiranno all'entità;
  • il costo dell'elemento può essere attendibilmente determinato.

Al momento della rilevazione iniziale, gli immobili, impianti e macchinari che rappresentano attività sono iscritte al costo. Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari include il suo prezzo di acquisto ed eventuali costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni necessarie al funzionamento.

Successivamente alla rilevazione iniziale, la valutazione è effettuata con il metodo del costo. Tale metodo prevede che l'elemento sia iscritto al costo al netto degli ammortamenti accumulati e di qualsiasi perdita subita per riduzione di valore.

Sono state valutate sulla base del costo storico le seguenti classi di elementi, di cui si riportano le relative aliquote di ammortamento utilizzate, rappresentative della residua possibilità di utilizzazione dei beni:

  • . Fabbricati 3%
  • . Impianti di comunicazione 20%
  • . Attrezzature sportive e mediche 15,5%
  • . Macchine elettroniche 20%
  • . Mobili e arredi 12% 15%
  • . Macchine agricole 20%
  • . Automezzi 25%
  • . Impianto anti-intrusione ed altri impianti 10%
  • . Impianti 15%
  • . Attrezzature commerciali 15%
  • . Attrezzature varie 30%

Le opere d'arte di proprietà sono valutate al costo e non sono sottoposte a processo di ammortamento in quanto la vita utile ed il correlato valore residuo di tali beni non sono oggettivamente determinabili.

Perdite di valore delle attività

In aderenza al Principio contabile IAS 36 (Impairment of assets – Riduzione di valore delle attività), secondo il quale il valore contabile di un'attività non può essere superiore al suo valore recuperabile, la Società verifica a ogni data di riferimento del bilancio se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione in tal senso, viene stimato il valore recuperabile dell'attività, per determinare l'entità dell'eventuale perdita di valore. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il valore corrente al netto degli oneri di vendita ed il suo valore d'uso. Il valore d'uso è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da quel bene.

Nel caso di attività immateriali a vita utile indefinita, la verifica della riduzione di valore è svolta almeno annualmente.

Strumenti finanziari

Partecipazioni in imprese controllate e collegate

Imprese controllate

Il principio contabile IFRS 10, (Consolidated Financial Statement – Bilancio consolidato) qualifica il controllo di una impresa su di un'altra quando l'entità:

  • ha il potere sull'impresa: l'investitore gode di diritti che gli conferiscono la possibilità di indirizzare le attività rilevanti (ossia le attività che influenzano in modo significativo i ricavi dell'impresa);
  • ha un'esposizione o un diritto a percepire ritorni variabili dal suo coinvolgimento con l'impresa;
  • ha la concreta possibilità di usare il suo potere sull'impresa al fine di influenzare l'importo dei ricavi per sé stesso.

Nel determinare se controlla una partecipata, una società deve considerare tutti i fatti e le circostanze, valutando periodicamente se sono intervenuti elementi che indicano la presenza di variazioni in uno o più dei tre principi di controllo.

Nel Bilancio separato di S.S. Lazio S.p.A. le partecipazioni in imprese controllate si riferiscono alla S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A. ed alla S.S. Lazio Women 2015 a R.L.

Nel Bilancio d'esercizio di S.S. Lazio S.p.A. la partecipazione:

  • in SS Lazio Marketing & Communication S.p.A. è valutata al costo; il costo della partecipazione è pari al fair value del corrispettivo, cioè delle attività nette, trasferite nell'ambito nell'operazione di conferimento;
  • in S.S. Lazio Women 2015 a R.L è valutata al costo; il costo della partecipazione è pari al capitale sociale versato alla sottoscrizione.

Le perdite per riduzione di valore (impairment) sono contabilizzate a conto economico e sono successivamente ripristinate al venir meno delle condizioni che le avevano generate.

Imprese collegate

In aderenza al Principio contabile IAS 28 (Investment in Associates -Partecipazioni in società collegate), si definisce collegata un'entità in cui la partecipante detiene una influenza notevole e che non è né una controllata né una partecipazione a controllo congiunto. Le partecipazioni in una società collegata non classificate come possedute per la vendita, quando viene redatto il bilancio separato, sono contabilizzate, ai sensi del Principio IAS 27, al costo oppure in conformità al Principio IAS 39, che consente, in alternativa al costo,

la valutazione al fair value, se misurabile attendibilmente. Sulla base della definizione di cui allo IAS 28, la Società possiede alcune partecipazioni minori in società inattive. Tali partecipazioni sono valutate al fair value.

Gli utili o le perdite derivanti da variazioni di valore del fair value sono imputati direttamente ad una riserva del patrimonio netto, sino alla eliminazione dell'attività, momento in cui l'utile o la perdita complessivo precedentemente rilevato nel patrimonio netto deve essere rilevato a conto economico. Nel caso in cui esistano evidenze obiettive che l'attività abbia subito una riduzione di valore, la perdita di valore cumulativa già rilevata nel patrimonio netto deve essere stornata e rilevata a conto economico anche se l'attività non è stata eliminata. Le perdite di valore sono successivamente ripristinate al venir meno delle condizioni che le avevano generate.

Altre attività finanziarie non correnti

Le altre attività finanziarie non correnti sono contabilizzate in base al disposto del Principio contabile IFRS 9 (Financial Instruments - Strumenti finanziari). Tali attività sono rappresentate da depositi cauzionali.

Tali attività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali e gli altri crediti sono valutati, al momento della prima iscrizione, al fair value e, in seguito, al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di riduzione di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro. Le perdite di valore sono rilevabili a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

Crediti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I crediti verso società del settore specifico derivano da operazioni di cessione di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiano termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali crediti è attualizzato per l'ammontare che verrà incassato oltre l'esercizio in corso.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono prevalentemente la cassa, conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista e lo scoperto di conto corrente, che viene evidenziato tra le passività correnti. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al fair value alla data di bilancio.

Debiti finanziari non correnti e altre passività finanziarie non correnti

I debiti finanziari non correnti e le altre passività finanziarie non correnti sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Il debito tributario, in linea con i criteri di valutazione appena citati, è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre i 12 mesi, esponendo in bilancio la quota che sarà pagata entro la stagione successiva tra le passività correnti.

Debiti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I debiti verso società del settore specifico derivano da operazioni di acquisto di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiano termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali debiti è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre l'esercizio in corso.

Debiti finanziari correnti, altre passività correnti e debiti commerciali correnti

I debiti finanziari correnti, le altre passività correnti e i debiti commerciali sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri, ai sensi del Principio contabile IAS 37 (Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets - Accantonamenti, passività e attività potenziali), sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, non sono determinabili l'ammontare e/o la data di accadimento alla chiusura dell'esercizio. L'iscrizione viene effettuata solo nel momento in cui esiste un'obbligazione corrente (legale o implicita) per una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale fuoriuscita sia richiesta per l'adempimento dell'obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima della spesa richiesta per estinguere l'obbligazione. Le variazioni di tale stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui sono avvenute.

Fondo per benefici ai dipendenti

Il fondo (ex TFR) è considerato, in aderenza al Principio Contabile IAS 19 (Employee benefits – Benefici per i dipendenti) un beneficio per i dipendenti, successivo al rapporto di lavoro, del tipo "piani a benefici definiti", cioè un piano in cui l'impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali (che i benefici siano inferiori a quelli attesi) e di investimento (che le attività investite siano insufficienti a soddisfare i benefici attesi) relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti per l'esercizio, ma è rideterminato sulla base di assunzioni demografiche, statistiche e sulle dinamiche salariali. L'importo è stato determinato utilizzando il "projected unit credit method", che prevede il calcolo del valore attuale delle obbligazioni a benefici definiti e il relativo costo previdenziale delle prestazioni di lavoro correnti. Considera, inoltre, ogni periodo di lavoro fonte di una unità aggiuntiva di diritto ai benefici e misura distintamente ogni unità ai fini del calcolo dell'obbligazione finale.

Operazioni in valuta estera

Ai sensi del Principio contabile IAS 21 (The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates – Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere), aggiornato al Regolameto (UE) 2017/1986 della Commissione del 31 ottobre 2017, le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale, al tasso di cambio a pronti in vigore alla data dell'operazione. Alla data di riferimento del bilancio, le attività e le passività monetarie in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di chiusura, cioè il tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate nel conto economico le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di elementi monetari o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano stati convertiti al momento della rilevazione iniziale durante l'esercizio o in bilanci precedenti.

Ricavi

I ricavi sono rilevati ai sensi del Principio contabile IFRS 15 (Revenues – Ricavi), che prevede:

o l'identificazione del contratto con il cliente;

o l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;

o la determinazione del prezzo;

o l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;

o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

In particolare, i ricavi sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio, per cui:

  • i ricavi da gare sono contabilizzati con riguardo all'effettivo svolgimento della gara;
  • gli abbonamenti stagionali, quasi interamente incassati prima dell'inizio delle competizioni sportive, sono riscontati secondo competenza temporale utilizzando il medesimo criterio (svolgimento della gara).

I ricavi derivanti dalla cessione di diritti (di opzione) autonomi dai diritti televisivi e di sponsorizzazione sono imputati a conto economico nel momento in cui il beneficio economico della cessione del diritto è definitivamente acquisito in quanto, in base alla sostanza degli accordi, certo nella sua determinazione, irripetibile e non condizionato ad alcuna prestazione futura delle parti. In particolare, i ricavi da diritti televisivi sono rilevati durante la stagione sportiva nel momento in cui le partite hanno luogo.

I proventi finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento, ai proventi finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Costi

I costi sono rilevati in ottemperanza al Framework dei principi contabili internazionali, ove non specificatamente disciplinati dagli stessi.

I costi relativi ai premi per il raggiungimento di obiettivi sportivi prestabiliti con i tesserati sono contabilizzati a conto economico per competenza e, quindi, al raggiungimento degli obiettivi sportivi prefissati.

In particolare, al fine di permettere la giusta e corretta correlazione con i relativi proventi, la Società iscrive i costi relativi ai premi contrattualizzati per la partecipazione a Competizioni Europee nel momento in cui queste sono disputate. Tale scelta rispecchia gli accordi in essere con i singoli giocatori.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato della Società); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato della Società.

Gli oneri finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento agli oneri finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Imposte correnti e differite

Le imposte correnti sono calcolate sulla base del reddito imponibile dell'esercizio, applicando le aliquote fiscali vigenti alla data del bilancio.

Le imposte differite sono calcolate, ai sensi del Principio Contabile IAS 12 (Income Taxes - Imposte sul reddito), a fronte di tutte le differenze temporanee che emergono tra il valore fiscale ed il valore contabile di un'attività e di una passività, se risulta probabile che tali differenze si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente prevedibile. Le imposte differite attive, incluse quelle a fronte di perdite fiscali pregresse, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro che ne consenta il recupero.

Le imposte differite attive e passive includono quelle relative agli effetti contabili generati dalla transizione agli IAS/IFRS.

Le imposte differite sono calcolate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi in cui le differenze saranno realizzate o estinte, sulla base della normativa fiscale in vigore.

Le imposte correnti e differite sono rilevate nel conto economico, salvo quelle relative a voci direttamente imputate a patrimonio netto.

Risultato base per azione

Il risultato netto base per azione è calcolato dividendo il risultato economico per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie eventualmente detenute.

Risultato diluito per azione

Il risultato netto diluito per azione è calcolato analogamente al risultato netto base; tuttavia, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo, mentre il risultato economico è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

Stime e valutazioni

Come previsto dagli IFRS, la redazione del Bilancio richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché nelle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e passività potenziali in essere alla chiusura dell'esercizio. Tali stime sono utilizzate, principalmente, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la valutazione dei crediti), dei fondi per accantonamenti rischi ed oneri, passività per fiscalità incerta, dei fondi per benefici ai dipendenti, dei fair value delle attività e passività finanziarie, delle imposte anticipate e differite.

I risultati effettivi rilevati successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione sono immediatamente riflessi in bilancio.

Altre Informazioni

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 98084143 si precisa che il settore primario di attività della Società è quello della partecipazione alle competizioni calcistiche nazionali ed internazionali; conseguentemente le componenti economico - patrimoniali del bilancio sono essenzialmente ascrivibili a tale tipologia di attività. Inoltre, la parte preponderante dell'attività della società si svolge in ambito nazionale.

Modifiche progetto di bilancio

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, il Consiglio di Gestione ha autorizzato il Presidente ad apportare tutte le eventuali modifiche laddove fossero necessarie.

Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis CC

Di seguito vengono fornite le informazioni relative ai principali rischi finanziari cui è esposta la Società:

- Garanzie

Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti.

- Inadempimenti di debiti finanziari

La Società alla data del 30 giugno 2020 non ha registrato inadempimenti per tale categoria di passività finanziaria.

Fondo svalutazione crediti (€/ml) Crediti
commerciali
Crediti
vs/enti
settore
specifico
Attvità
finanziarie
Crediti
vs/parti
correlate
Saldo al 30/06/2019 11,67 0,75 12,01 0
Riclassifica
Accantonamenti
Utilizzi (3,92) (1,17)
Saldo al 30/06/2020 7,75 0,75 10,84 0
  • Accantonamento per perdite su crediti (€/ml)

Tipologia di rischi coperti:

  • Rischio di credito

Il rischio di credito è collegato alla solvibilità dei clienti.

La Società gestisce tale rischio sia interfacciandosi con una pluralità di operatori di alto profilo che non presentano, pertanto, rischi di solvibilità significativi e sia mediante un monitoraggio delle scadenze.

Massima esposizione creditizia (€/ml) 30/06/20 30/06/19 Garanzie al Altri strumenti
al lordo svalutazione 30/06/20 di miglioramento
nella gestione
del credito
Crediti commerciali 20,59 16,28 No
Crediti verso enti settore specifico 27,78 34,21 No
Attività finanziarie 21,98 22,33 No
Crediti verso parti correlate 0,29 0,78 No
Totale 70,64 73,61
Di cui scaduti 9,28 0,14
Analisi dello scaduto (€/ml) 30/06/20 30/06/19 Garanzie al
30/06/20
Commenti
Entro 90gg
-crediti commerciali 9,25 0,10 No
-attività finanziarie
oltre 90gg
-crediti commerciali 0,03 0,04 No
-attività finanziarie
Totale 9,28 0,14
Svalutazione crediti (€/ml) 30/06/20 30/06/19 Garanzie al Commenti
30/06/20
Al 100%
-crediti commerciali 5,77 5,77 No
-crediti verso enti settore specifico 0,74 0,74 No
-attività finanziarie 6,91 8,07 No
Inferiore Al 100% No
-crediti commerciali 4,77 8,69 No
-crediti verso enti settore specifico 0,00 0,00 No
-attività finanziarie 7,86 7,83 No
Totale 26,05 31,10

La tabella seguente evidenzia alcune informazioni quantitative:

- Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni. La Società gestisce tale rischio mediante il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni finanziari.

La tabella seguente evidenzia alcune informazioni quantitative.

Analisi delle scadenze (€/ml) 30/06/2020 30/06/2019
scaduto:
-personale 0,05 0,06
-procuratori 15,32 9,64
-altre passività 0,15 0,20
-commerciali 3,67 2,20
01-365gg:
-finanziari 35,68 39,41
-istituti previdenza 2,37 0,78
-personale 5,70 13,77
-procuratori 3,48 5,20
-altre passività 0,26 0,15
-settore specifico 38,49 18,16
-commerciali 5,22 4,62
-parti correlate 0,21 13,07
-tributari 19,25 7,05
Oltre 365gg:
-finanziari 18,21 14,42
-tributari 30,82 35,92
-procuratori 2,33 1,61
-settore specifico 24,74 21,47

(*) sono esclusi i risconti passivi

- Rischio di cambio

La Società non ha posizioni significative in valuta.

- Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse dipende sia dal riconoscimento dello stesso che dalla sua variabilità con conseguente impatti sul cash flow.

Tale rischio riguarda principalmente le seguenti fattispecie:

  • debiti scaduti verso creditori diversi;
  • debiti verso controllate;
  • debiti verso istituti finanziari;
  • rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate.

Per i debiti scaduti verso creditori diversi, principalmente rivenienti dalle gestioni precedenti, la Società provvede, ogni fine periodo, a contabilizzare gli effetti economici e patrimoniali derivanti da procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione. Per i debiti verso istituti finanziari la Società non ha provveduto:

  • a coprire il rischio interessi;
  • a presentare un'analisi di sensitività per quanto riguarda gli effetti che si potrebbero generare sul Conto Economico Complessivo e sul Patrimonio netto della Società a seguito di una variazione inattesa e sfavorevole dei tassi di interesse

in quanto, scadendo i debiti nel breve-medio periodo, si ritiene che il tasso di interesse non possa subire oscillazioni significative.

Per la rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate, la Società non ha provveduto a coprire il rischio interessi in quanto ritiene che, essendo stata negoziata al saggio legale, lo stesso non possa subire nel medio - lungo periodo oscillazioni significative.

Accantonamenti, passività e attività potenziali

In merito agli "Accantonamenti, passività ed attività potenziali" si rinvia a quanto già illustrato nella relazione sulla gestione.

Direzione e coordinamento

In base a quanto disposto dall'articolo 2497-bis del C.C. si informa che la S.S. Lazio S.p.A. è sottoposta alla direzione e coordinamento della Lazio Events S.r.l., della quale si riportano i principali dati al 30 giugno 2019 nella tabella che segue, in euro:

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO 30/06/2019 30/06/2018
A) CREDITI VERSO SOCI PER
VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0
B) IMMOBILIZZAZIONI 29.119.862 29.119.862
C) ATTIVO CIRCOLANTE 139.327 136.608
D) RATEI E RISCONTI 0
TOTALE ATTIVO 29.259.189 29.256.470
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO 45.287 57.991
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 0
C) TFR 0
D) DEBITI 29.213.902 29.198.479
E) RATEI E RISCONTI 0
TOTALE PASSIVO 29.259.189 29.256.470
GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI RISCHI 0 0
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE 8.000 23.807
B) COSTI DELLA PRODUZIONE (7.269) (7.541)
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (13.388) (14.803)
D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA'
FINANZIARIE 0
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 0
IMPOSTE SUL REDDITO (47) (960)
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (12.704) 503

Ai sensi dello IAS 24 si specifica la compagine azionaria della Lazio Events S.r.l.:

  • Linda S.r.l. 40%;
  • S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. 40%;
  • Bona Dea S.r.l. 20% .

Per i rapporti con la società Linda S.r.l., S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. e Bona Dea si veda quanto riportato nel successivo paragrafo.

Ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007 si conferma che la controllante S.S. Lazio è conforme alle condizioni ivi previste.

Rapporti con parti correlate

In base a quanto disposto dall'articolo 2427-22 bis del C.C. si informa che nel periodo la Società ha intrattenuto rapporti con:

la controllata al 100% S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A., principalmente per contratti passivi di fornitura materiale sportivo e di natura finanziaria (interessi passivi), costo di Euro 1,75 milioni; per contratti attivi di fornitura di spazi pubblicitari, di service, biglietti ed abbonamenti, ricavo di Euro 0,74 milioni; per contratto di conto corrente di corrispondenza, debito di Euro 0,06 milioni; per contratto di consolidato fiscale, credito di Euro 0,27 milioni;

  • la controllata al 100% S.S. Lazio Women 2015 a r.l., principalmente per coprire gli oneri della partecipata, costo di Euro 0,23 milioni, per contratti attivi di natura finanziaria (interessi attivi) e di service, ricavo di Euro 0,001 milioni; per contratto di conto corrente di corrispondenza, credito di Euro 0,004 milioni e per delibera di rafforzamento della struttura patrimoniale, debito di Euro 0,05 milioni;
  • la Roma Union Security, per un costo di Euro 0,56 milioni, debito per Euro 0,02 milioni riferiti ai servizi di vigilanza;
  • la Gasoltermica Laurentina, per un costo di Euro 0,83 milioni, crediti di Euro 1,96 milioni, debito di Euro 0,07 milioni, relativo alla manutenzione del centro sportivo di Formello, e investimenti per Euro 2,90 milioni;
  • la Omnia Service, per un costo di Euro 1,04 milioni e debito di Euro 0,24 milioni, per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello;
  • la Linda, per un costo di Euro 0,69 milioni, debito di Euro 0,15 milioni a fronte servizi di assistenza ai sistemi informatici, processi organizzativi e logistici aziendali e magazzino area tecnica e sanificazione;
  • la Snam Lazio Sud per un costo di Euro 0,61 milioni, debito di Euro 0,11 milioni a fronte di servizi di assistenza gestionale generali;
  • la Bona Dea, per un costo di Euro 0,20 milioni, debito di Euro 0,02 milioni a fronte di servizi di assistenza all'amministrazione del personale;
  • la US Salernitana per un costo di Euro 10,10 milioni per premi di valorizzazione ed acquisto di diritti alle prestazioni sportive di calciatori.

Si segnala che tali transazioni sono state perfezionate nel rispetto della correttezza sostanziale e procedurale ed a normali condizioni di mercato.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 risulta negativa per Euro 51,16 milioni, con un decremento di Euro 14,42 milioni, rispetto al 30 giugno 2019, dovuto principalmente alla riduzione del saldo negativo del conto corrente di corrispondenza a seguito della distribuzione di dividendi da parte della controllata. La Società gode inoltre di un buon ranking bancario e si avvale unicamente di forme di finanziamento autoliquidanti. La posizione finanziaria netta si compone come segue

(importi in milioni di Euro) 30/06/2020 30/06/2019
A. Cassa 0,00 0,01
B. Banche 2,77 1,22
C. Liquidità (A)+(B) 2,78 1,23
E. Crediti finanziari correnti verso soggetti correlati 0,01 0,00
F. Debiti bancari correnti 0,00 (0,00)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (12,92) 0,00
H. Altri debiti finanziari correnti:
.verso altri finanziatori e diversi (22,76) (39,41)
.verso soggetti correlati (0,06) (12,98)
I. Debiti finanziari correnti (F)+(G)+(H) (35,74) (52,39)
J. Posizione finanziaria corrente netto (I)+(E)+(C) (32,95) (51,16)
K. Crediti finanziari non correnti 0,00 0,00
O. Debiti finanziari non correnti (18,21) (14,42)
P. Posizione finanziaria netta (O)+(K)+(J) (51,16) (65,58)

INFORMAZIONI SULLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

ATTIVITA' NON CORRENTI

1. Terreni e fabbricati

Tale voce ammonta ad Euro 35.343 migliaia con un aumento netto di Euro 985 migliaia rispetto al 30 giugno 2019 dovuto agli investimenti effettuati nel centro sportivo di Formello in parte compensati dalla quota di ammortamento del periodo. Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

in €/000
Costo o valore rivalutato Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2019 45.190
Incrementi 1786
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività detenute per la
vendita
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione
Al 30 giugno 2020 46.976
Di cui:
al costo 46.976
a valore rivalutato 0
Ammortamenti cumulati Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2019 10.832
Ammortamento dell'anno 801
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni
Eliminazioni per rivalutazioni
Attività disponibili per la vendita
Al 30 giugno 2020 11.633
Valore contabile netto Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2019 34.358
Al 30 giugno 2020 35.343

La voce Terreni e Fabbricati è rappresentata sostanzialmente dal valore del centro sportivo di Formello, che risulta essere gravato da ipoteca legale, iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.

2. Impianti, macchinari e altre attrezzature

Il valore netto degli impianti, macchinari ed altre attrezzature ammonta ad Euro 6.663 migliaia e si incrementa, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 884 migliaia al lordo dell'ammortamento del periodo, principalmente per gli investimenti effettuati nel centro sportivo di Formello.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

in €/000
Costo o valore rivalutato Impianti e Attrezzature Migliorie di beni Altri beni Totale
industriali e
macchinari commerciali di terzi
Al 30 giugno 2019 1.266 1.126 1.436 7.445 11.273
Incrementi 900 77 0 252 1.229
Dismissioni -
Cessioni -
Riclassificazione ad attività detenute per la -
vendita
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione -
Al 30 giugno 2020 2.166 1.203 1.436 7.697 12.502
Di cui:
al costo 2.166 1.203 1.436 7.697 12.502
a valore rivalutato 0 0 0 0 -
in €/000
Ammortamenti cumulati Impianti e Attrezzature Migliorie di beni Altri beni Totale
industriali e
macchinari commerciali di terzi
Al 30 giugno 2019 303 945 1.436 2.809 5.493
Ammortamento dell'anno 118 70 0 158 346
Svalutazioni per perdite -
Eliminazioni per cessioni -
Eliminazioni per rivalutazioni -
Attività disponibili per la vendita -
Al 30 giugno 2020 421 1.015 1.436 2.967 5.839
in €/000
Valore contabile netto Impianti e Attrezzature Migliorie di beni Altri beni Totale
industriali e
macchinari commerciali di terzi
Al 30 giugno 2019 963 181 0 4.636 5.780
Al 30 giugno 2020 1.745 188 0 4.730 6.663

Il valore contabile netto della voce Altri Beni si riferisce principalmente ad opere d'arte per Euro 3.601 migliaia.

3. Diritti pluriennali prestazioni tesserati

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive al 30 giugno 2020 ammonta ad Euro 86.569 migliaia con un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1.337 migliaia. Tale variazione è imputabile principalmente all'acquisto dei diritti alle prestazioni sportive dei giocatori Lazzari e Vavro, compensato dagli ammortamenti di periodo. Si segnala che in tale valore sono ricompresi i costi sostenuti (Euro 2.000 migliaia) per l'acquisizione di diritti alle prestazioni sportive di un calciatore svincolato tesserato nella stagione 20/21. La seguente tabella evidenzia la movimentazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori:

in E/000
Diritti pluriennali prestazioni
tesserati
Italiani (*) Stranieri (*) Totale
Costo
Al 1° luglio 2019 25.778 120.762 146.540
-diritti 24.058 107.169 131.226
-costi di intermediazione 1.720 13.594 15.314
Incrementi 23.681 23.963 47.644
-diritti 23.431 20.363 43.794
-costi di intermediazione 250 3.600 3.850
Decrementi (1) (19.864) (19.865)
-diritti (1) (18.478) (18.479)
-costi di intermediazione 0 (1.386) (1.386)
Al 30 giugno 2020 49.458 124.861 174.319
-diritti 47.488 109.054 156.542
-costi di intermediazione 1.970 15.808 17.779
Fondo Ammortamenti
Al 1° luglio 2019 (10.787) (50.516) (61.304)
-diritti (10.277) (45.579) (55.857)
-costi di intermediazione (510) (4.937) (5.447)
Decrementi (9) 3.909 3.900
-diritti (9) 3.909 3.900
-costi di intermediazione 0 0 0
Quota dell'esercizio (8.073) (22.267) (30.340)
-diritti (7.718) (19.233) (26.951)
-costi di intermediazione (355) (3.034) (3.389)
Al 30 giugno 2020 (18.869) (68.874) (87.743)
-diritti (18.005) (60.904) (78.908)
-costi di intermediazione (864) (7.971) (8.835)
Valore netto contabile
Al 1° luglio 2019 14.991 70.246 85.237
-diritti 13.780 61.589 75.369
-costi di intermediazione 1.211 8.657 9.867
Al 30 giugno 2020 30.589 55.988 86.569
-diritti 29.483 48.150 77.633
-costi di intermediazione 1.106 7.837 8.943
(*) al netto dei giocatori svincolati al 30 giugno 2020

Gli incrementi e i decrementi registrati nel corso dell'esercizio derivano dai contratti di variazione di tesseramento depositati e ratificati dalla L.N.P. nel periodo luglio 2019 – giugno 2020.

La tabella in appendice evidenzia la totalità delle operazioni di acquisto perfezionate nel periodo ed il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

4. Altre attività immateriali

4.1 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Tale voce al 30 giugno 2020 ammonta ad Euro 0, registrando una variazione in diminuzione di Euro 2 migliaia rispetto al 30 giugno 2019 per effetto dell'ammortamento dell'esercizio.

4.2. Altre attività immateriali

Tale voce include i costi sostenuti per l'acquisto degli archivi storici della S.S. Lazio dalla RAI per complessivi Euro 13.608 migliaia.

L'asset è da considerarsi un'attività immateriale a vita utile indefinita; si segnala come il test di congruità (impairment test) sia stato supportato da apposita perizia redatta a ottobre 2020. L'impairment test è stato effettuato, come previsto dallo IAS 36 ed un metodo basato sull'attualizzazione dei flussi finanziari netti rivenienti dai contratti attualmente in essere e nelle ipotesi di rinnovo a scadenza degli stessi alle medesime condizioni, con l'utilizzo di un tasso wacc pari al 4,98% che ha tenuto conto delle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali e di settore.

Si tenga presente inoltre che nella valutazione è stato considerato un orizzonte temporale che prevede una valutazione analitica dei primi tre anni ed una situazione proiettata a partire dal terzo anno per un orizzonte temporale illimitato.

Sulla base dell'impairment test è stato possibile mantenere il valore originario della Library.

Sulle assunzioni alla base della perizia sono state svolte analisi di sensitività al fine di verificare se il valore recuperabile dell'asset si mantenga superiore al valore contabile anche in presenza, alla scadenza dell'orizzonte di previsione analitica, di: a) un aumento del wacc dell'1% ed una riduzione del tasso "g-rate" dell'1%; b) un aumento del wacc dell'1% ed una riduzione del 15% dell'EBITDA.

Dall'analisi di sensitività svolta non emergono criticità in merito al valore recuperabile dell'asset.

5. Partecipazioni in imprese controllate

Le partecipazioni in imprese controllate, pari ad Euro 95.494 migliaia, si riferiscono alla S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A., a seguito del conferimento del ramo d'azienda, ed alla S.S. Lazio Women 2015 a R.L., costituita a settembre 2015.

La S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A. può essere considerata una Cash Generating Unit. Il valore della partecipazione è stato pertanto sottoposto al test di impairment, con il supporto anche di una apposita valutazione. In particolare si è proceduto nella attualizzazione dei flussi finanziari netti attesi ad un tasso wacc del 4,57% basato sulle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali e di settore. Le previsioni non hanno tenuto conto degli effetti possibili collegati al progetto stadio.

Sulla base dell'impairment test è stato possibile mantenere immutato il valore della partecipazione. Come previsto dalle procedure utilizzate per la verifica dell'impairment test, è stata svolta una analisi di sensitività per verificare gli effetti di variazioni sfavorevoli di una o più variabili critiche sul valore recuperabile del marchio SS Lazio. L'analisi di sensitività svolta ha simulato le seguenti variazioni: a) un aumento del wacc dell'1% ed una riduzione del tasso "g-rate" dell'1%; b) un aumento del wacc dell'1% ed una riduzione del 15% dell'EBITDA. Dall'analisi svolta non emergono criticità circa il valore recuperabile del marchio.

Luogo di
costituzione
% capitale % diritti di Attività
Denominazione della controllata della società o
sede della
voto
società posseduto esercitabili principale
S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. Formello (RM) 100% 100% Commercializzaz
ione
S.S. Lazio Women 2015 a R.L. Formello (RM) 100% 100% Calcio femminile
dilettantistico

Nella S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A. la S.S. Lazio S.p.A. ha conferito, in data 29 settembre 2006, il proprio ramo commerciale operante nel mercato dello sfruttamento commerciale dei brand. Questo è stato composto dalle seguenti attività e passività inerenti l'area "commerciale": portafoglio brand S.S. Lazio; attrezzature industriali e commerciali; crediti v/clienti; fondo TFR; debiti v/banche; acconti; debiti v/istituti previdenziali; altri debiti. Oggetto di conferimento sono stati anche i contratti commerciali attivi stipulati per licenze, pubblicità e sponsorizzazioni. Inoltre in data 17 luglio 2013 la SS Lazio SpA ha ceduto il 100% della partecipazione in Cirio Lazio Immobiliare alla SS Lazio Marketing & Communication, successivamente fusa per incorporazione da quest'ultima in data 1 agosto 2013; a seguito di tale operazione la controllata è diventata titolare dell'immobile sito in Via Valenziani, che sarà destinato alla locazione a terzi. La società S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. (di seguito anche "Lazio M&C") è quindi destinata all'ottimizzazione dello sfruttamento commerciale del brand

tramite le attività pubblicitarie, le sponsorizzazioni ed il merchandising, nonché alla diversificazione delle fonti di ricavo del Gruppo non dipendenti dai risultati sportivi. La S.S. Lazio Women 2015 a R.L. partecipa al campionato femminile dilettantistico di calcio.

7. Altre attività finanziarie

I Crediti verso altri sono pari ad Euro 561 migliaia e, rispetto al 30 giugno 2019, si sono decrementati di Euro 133 migliaia, principalmente per depositi cauzionali.

in €/000
Altre attività finanziarie 30.06.2020 30.06.2019
Crediti verso altri 561 694
Totale 561 694

I crediti verso altri sono principalmente rappresentati da depositi cauzionali. Per Euro 248 migliaia, si riferiscono a depositi cauzionali costituiti presso la Lega Calcio e la Federazione sia per crediti vantati da club esteri in virtù del meccanismo di solidarietà e sia per crediti vantati da giocatori e per Euro 220 migliaia si riferiscono a depositi cauzionali versati al Ministero dello Sviluppo Economico, già svincolati ma attualmente bloccati per le vertenze aperte con il fisco descritte nella sezione relativa al contenzioso fiscale.

8. Crediti verso enti settore specifico

I crediti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2020 ad Euro 20.441 migliaia. Tale voce include la quota dei crediti verso società straniere superiori ai 12 mesi, al netto dell'attualizzazione.

9. Attività per imposte differite attive

Le attività fiscali differite al 30 giugno 2020 sono pari ad Euro 24.665 migliaia e si incrementano, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 3.273 migliaia. Tale variazione è dovuta principalmente all'incremento dovuto all'iscrizione di imposte anticipate per perdite fiscali pregresse, per Euro 4.529 migliaia, ed all'effetto reversal di variazioni fiscali IRES. La tabella seguente, in Euro migliaia, evidenzia la composizione delle attività fiscali differite.

in €/000
Imposte differite attive Da perdite di
esercizio
Da variazioni
fiscali IRES
Da Ace Totale
Al 30 giugno 2019 15.210 6.175 6 21.392
(Addebito) a stato patrimoniale 0
(Addebito) a conto economico (1.262) (1.262)
Accredito a conto economico 4.529 6 4.535
Al 30 giugno 2020 19.739 4.919 6 24.665

La recuperabilità delle attività per imposte anticipate relative alle perdite fiscali trova riscontro sia nelle plusvalenze fiscali latenti, tenuto anche conto della stabilità degli utili fiscali realizzati negli esercizi passati e della normativa fiscale che consente la recuperabilità delle perdite fiscali lungo un orizzonte temporale illimitato.

ATTIVITA' CORRENTI

10. Crediti commerciali

I crediti verso clienti ammontano ad Euro 12.839 migliaia con un incremento di Euro 8.228 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, per l'aumento dei clienti nazionali e dei clienti esteri, principalmente dovuto allo slittamento degli incassi relativi alla sesta ed ultima rata dei diritti audiovisivi.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione per natura e per area geografica:

in €/000
Crediti commerciali 30.06.20 30.06.19
verso clienti entro l'anno
- clienti nazionali 8.413 1.592
- note di credito da emettere nazionali
- clienti esteri 1.561 18
- note di credito da emettere estere
- client/fornitori a compensazione
- fatture da emettere
- crediti in contenzioso
- fondo svalutazione crediti
72 208
10.544 14.462
(7.751) (11.669)
Totale 12.839 4.611
in €/000
Italia Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del
Mondo
Saldo al 30.06.2020
Fatture da emettere 72 0 0 0 72

Fra i crediti verso clienti nazionali i più significativi sono quelli verso emittenti televisivi (Euro 7.421 migliaia) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi criptati e verso la struttura sanitaria di riferimento (Euro 305 migliaia).

Fra i crediti verso clienti esteri i più significativi sono quelli verso IMG MEDIA LTD (Euro 1.178 migliaia) e verso DAZN LIMITED (Euro 376 migliaia) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.

Fra i crediti in contenzioso, coperti da apposito fondo, i più significativi sono quelli verso Seleco (Euro 7.384 migliaia) per la qualifica di sponsor e MEDIA PARTNERS E SILVA (Euro 1.151) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.

Per il recupero del credito vantato nei confronti del principale soggetto licenziatario dei diritti televisivi, la Società, tramite la Lega Calcio, ha già ottenuto un decreto ingiuntivo cui il licenziatario si è opposto con contestuale domanda riconvenzionale; dalle valutazioni svolte e condivise con la Lega Calcio, non si è ritenuto necessario effettuare alcuno stanziamento.

11. Crediti verso parti correlate

11.1. Crediti imprese controllate

I crediti verso imprese controllate ammontano ad Euro 285 migliaia; accolgono principalmente il credito verso la controllata S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. per IRES alla luce del contratto di consolidato fiscale (Euro 272 migliaia), e verso controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. per il saldo attivo del conto corrente di corrispondenza (Euro 10 migliaia).

Si segnala che il tasso applicato su tale conto è pari all'Euribor a tre mesi più il 3,2%, se la S.S. Lazio S.p.A. si trova in posizione creditoria; oppure l'Euribor a tre mesi più il 3,7%, se la S.S. Lazio S.p.A. si trova in posizione debitoria.

12. Crediti verso enti settore specifico

I crediti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2020 ad Euro 27.041 migliaia con un decremento rispetto al saldo 30 giugno 2019 di Euro 6.432 migliaia e si riferiscono a crediti e quote di crediti entro i 12 mesi.

Tale decremento è prevalentemente dovuto all'incasso dei crediti Lega Calcio. La tabella seguente divide tali crediti in funzione della natura e dell'area geografica del debitore:

in €/000
Verso Enti settore specifico 30.06.20 30.06.19
Società calcistiche italiane 3.501 3.520
Società calcistiche estere 14.463 17.775
Lega Nazionale Professionisti 9.104 12.008
Note di credito da emettere nazionali (1.714) -
Uefa 1.687 170
- crediti i contenzioso 741 741
- fondo svalutazione crediti (741) (741)
Totale 27.041 33.473
in €/000
Creiditi verso enti-settore Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Saldo al
specifico Mondo 30.06.2020
Società calcistiche estere 14.214 - 250 14.463

I crediti verso società calcistiche sono principalmente rivenienti dalla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori; quelli esteri sono principalmente rivenienti da accordi specifici.

Le note di credito sono principalmente rivenienti dalla differenza tra crediti televisivi fatturati e maturati.

I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla quota parte di diritti televisivi e commerciali.

13. Attività finanziarie correnti

13.1. Crediti verso altri

I crediti verso altri al 30 giugno 2020 ammontano ad Euro 7.212 migliaia con un incremento di Euro 780 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Verso Altri 30.06.20 30.06.19
Anticipi a fornitore 3.139 2.401
Verso tesserati, dipendenti ed altri 90 105
Altri 54 38
Verso ex Gruppo Cirio 3.929 3.887
Crediti in contenzioso 5 1.167
Fondo svalutazione crediti (5) (1.167)
Totale 7.212 6.432

Negli Anticipi a fornitori vi sono sia i pagamenti effettuati dalla Società a fronte di servizi già resi o da rendere sia gli anticipi relativi a trattenute effettuate da terzi e successivamente oggetto di compensazione.

La voce Tesserati e Dipendenti si riferisce ad anticipi erogati che devono essere restituiti. I crediti verso ex società del Gruppo Cirio, dopo il perfezionamento della transazione con il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria, possono essere cosi dettagliati

in €/000
Verso ex Gruppo Cirio 30.06.20
Cirio Finanziaria in A.S. 3.278
Bombril S.A. 7.858
Del Monte Italia in A.S. 3.625
Fondo svalutazione (10.832)
Totale 3.929

L'importo di Euro 3.929 migliaia è il credito verso la Bombril S.A. al netto dell'accantonamento al fondo svalutazione. La recuperabilità di tale credito, supportata da appositi pareri di professionisti, è fondata sui seguenti elementi:

  • accordo tra il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria ed il Gruppo Ferreira per la titolarità delle azioni Bombril Holding (controllante della Bombril S.A.) con conseguente uscita della stessa dalla procedura straordinaria;
  • ripresa economica della Bombril S.A;
  • un valore di avviamento potenziale inespresso della Bombril S.A. basato su marchi, rete distributiva, quote di mercato;
  • possibilità di continuare l'attività, sulla base del diritto societario brasiliano, anche con il patrimonio netto negativo;
  • conclusione della fase di amministrazione controllata;
  • termini di prescrizione non scaduti come supportato da apposito parere legale.

14. Altre attività correnti

14.1. Risconti attivi

Le Altre attività correnti al 30 giugno 2020 si riferiscono a risconti attivi e sono pari a Euro 6.665 migliaia, con un incremento di Euro 6.543 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, principalmente per la rideterminazione del costo del personale tesserato e del fitto stadio olimpico a seguito dello slittamento della stagione sportiva 19/20.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Altre attività correnti 30.06.2020 30.06.2019
Risconti attivi 6.665 122
Totale 6.665 122

Sono composti principalmente da costi non di competenza, a seguito del prolungamento della stagione sportiva, relativi agli stipendi dei tesserati e ai canoni di affitto per l'utilizzo dello Stadio Olimpico.

14.2. Crediti tributari

I crediti tributari ammontano ad Euro 156 migliaia con un incremento rispetto al saldo 30 giugno 2019 di Euro 136 migliaia per il credito IVA 2019.

in €/000
Crediti tributari 30.06.20 30.06.19
per imposte indirette 138 2
per imposte dirette 18 18
Totale 156 20

La voce per imposte dirette è riferita ai crediti verso l'erario per ritenute fiscali.

14.3. Crediti tributari per imposte correnti dirette

I crediti tributari per imposte correnti dirette ammontano ad Euro 2.667 migliaia.

in €/000
Crediti tributari per imposte correnti 30.06.20 30.06.19
dirette
Ires 1749 1745
Irap 918 -
Totale 2.667 1.745

15. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 30 giugno 2020 ammontano ad euro 2.778 migliaia e sono aumentate rispetto al 30 giugno 2019 di Euro 1.552 migliaia. Si riferiscono per Euro 2.773 migliaia a depositi bancari e postali e per Euro 5 migliaia a denaro in cassa.

16. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto al 30 giugno 2020 è positivo per un ammontare di Euro 100.539 migliaia, tenuto conto della perdita di esercizio.

Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato, è pari ad Euro 40.643 migliaia ed è suddiviso in 67.738.991 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6 cadauna. Il patrimonio netto è altresì composto dalle seguenti riserve:

  • riserva sovrapprezzo azioni per Euro 17.667 migliaia;
  • riserva legale per Euro 7.396 migliaia;
  • riserva per valutazione delle partecipazioni ex IAS 39 negativa per Euro 368 migliaia;
  • altre riserve per Euro 14.930 migliaia (comprensiva della riserva per scuole giovanili e per differenze di cambio);
  • riserva IAS da prima applicazione negativa per Euro 69.457 migliaia;
  • perdite nette portate patrimonio netto per Euro 42 migliaia;

- utili a nuovo per Euro 102.725 migliaia.

in €/000
Natura/descrizione Saldo al Possibilità di Quota Riepilogo delle Utilizzazioni nei tre
30/06/20 utilizzazione disponibile precedenti esercizi
Cop. Perdite Altre Ragioni
Capitale 40.643
Riserva di Capitale:
- riserva da sovraprezzo azioni 17.667 A,B,C 17.667
- altre riserve - A,B,C -
Riserva di Utili:
- riserva legale 7.396 B 7.396
- utili a nuovo 102.725 A,B,C 102.725
- altre riserve 14.930 A,B,C 14.930
Totale 142.718
Quota non distribuibile 7.396
Residua quota distribuibile 135.322

Legenda. A per aumento di capitale; B per copertura perdite; C per distribuzione ai soci

Per la composizione e le variazioni intervenute nel periodo si rinvia al prospetto delle variazioni del patrimonio netto.

PASSIVITA' NON CORRENTI

17. Debiti finanziari e verso altri finanziatori non correnti

I debiti verso altri finanziatori non correnti a breve ammontano, al 30 giugno 2020, ad Euro 18.206 migliaia e si riferiscono all'importo oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla campagna trasferimenti.

Ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7, si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento. La tabella riporta la riconciliazione dell'ammontare complessivo dei debiti finanziari, con la ripartizione tra quota corrente e non corrente del saldo finale.

Importo Quota corrente Quota non corrente
Saldo al 30.06.2019 53.823 39.408 14.415
Incrementi per nuovi
finanziamenti
27.485
Decrementi per
pagamenti
-27.418
Saldo al 30.06.2020 53.890 35.684 18.206
Flusso netto 2019/2020
0
67 -3.724 3.791

18. Altre passività non correnti

18.1. Debiti tributari

I debiti tributari oltre i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 30.825 migliaia. in €/000

Debiti tributari 30.06.2020 30.06.2019
Debiti oggetto di transazione 30.825 35.925
Totale 30.825 35.925

Tali debiti sono rivenienti principalmente dall'accordo transattivo sottoscritto, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute al 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni). Il valore di tali debiti è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre l'esercizio.

La variazione del periodo è principalmente riferita alla riclassifica della quota, del debito di cui al paragrafo precedente, in scadenza entro l'esercizio successivo, come previsto nel piano di rimborso.

18.2. Altri debiti

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 2.328 migliaia per la riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi nei debiti a breve.

18.3 Risconti passivi oltre l'anno

I risconti passivi ammontano a Euro 3.554 migliaia e sono la parte oltre i 12 mesi dei ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI, per la quota non di competenza del periodo. Il saldo al 30 giugno 2019 era pari a Euro 3.815 migliaia.

La variazione del periodo è riferita alla riclassifica della quota in scadenza entro l'esercizio successivo.

19. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 24.744 migliaia e si riferiscono interamente a debiti verso società estere con scadenza oltre i 12 mesi:

in €/000

Debiti verso enti-settore specifico 30.06.2020 30.06.2019
Debiti verso società calcistiche italiane/lega 14.568 1.393
Debiti verso società calcistiche straniere (UE) 10.176 20.074
Debiti verso società calcistiche straniere (resto del
mondo) 0 0
Totale 24.744 21.467

20. Imposte differite passive

Le passività fiscali per imposte differite al 30 giugno 2020 sono pari ad Euro 5.263 migliaia con un decremento di Euro 97 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Tale variazione è dovuta all'effetto reversal sull'attualizzazione sul debito tributario.

La composizione e le variazioni delle passività fiscali differite sono illustrate nella seguente tabella.

in €/000
Imposte differite passive Valutazione Totale
terreni e Valutazione
TFR
Debiti tributari
rateizzati
fabbricati
Al 30 giugno 2019 4.703 1
8
639 5.360
Adeguamento aliquota 0
Addebito a conto economico (97) -97
(Accredito) a conto economico 0
Al 30 giugno 2020 4.703 1
8
542 5.263

Si riferiscono principalmente alle differenze temporanee dal maggior valore di iscrizione (fair value) del Centro Sportivo di Formello rispetto al suo valore fiscale.

21. Fondi per rischi ed oneri non correnti

21.2. Altri fondi rischi

La voce Altri Fondi Rischi ammonta a Euro 221 migliaia al 30 giugno 2020 con un decremento di Euro 300 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Tale variazione è dipesa principalmente dalla definizione di controversie.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Fondi per rischi ed oneri non correnti Rischi F.do Spese Totale
partecipazioni
Al 30 giugno 2019 501 21 521
Accantonamenti 0
Utilizzi (300) (300)
Al 30 giugno 2020 201 21 221

22. Fondi per benefici ai dipendenti

Il fondo per benefici ai dipendenti ammonta a Euro 1.484 migliaia e registra un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 103 migliaia. Il fondo è adeguato a coprire quanto dovuto dalla società per indennità di fine rapporto sulla base della vigente normativa e dei contratti di lavoro di riferimento.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Fondo benefici dipendenti Dipendenti
Al 30 giugno 2019 1.381
Incrementi 162
Utilizzi (105)
Actuarial Losses 46
Al 30 giugno 2020 1.484

Le principali ipotesi attuariali adottate sono di seguito indicate:

RIEPILOGO DELLE BASI TEC-NICHE ECONOMICHE

30.06.2020 30.06.2019
Tasso annuo di attualiz
zazione
0,76% 1,00%
Tasso annuo di infla
zione
1,20% 1,50%
Tasso annuo incremento
TFR
2,40% 2,625%
Tasso annuo di incre
mento salariale
Dirigenti: 1,50%; Qua
dri: 0,50%; Impiegati:
0,50%; Operai: 0,50%
Dirigenti: 1,50%; Qua
dri: 0,50%; Impiegati:
0,50%; Operai: 0,50%

Il tasso utilizzato per l'attualizzazione fa riferimento all'indice Iboxx Corporate A con duration 7-10 rilevato alla data della valutazione.

Si segnala che ai sensi della legge n. 296/06 la Società non possiede i requisiti numerici per il trasferimento del TFR a forme di previdenza complementare.

PASSIVITÀ CORRENTI

24. Altre passività correnti

24.1. Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori a breve ammontano, al 30 giugno 2020, a Euro 35.683 migliaia, con un decremento di Euro 3.724 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, dovuto principalmente all'incasso dei crediti precedentemente anticipati.

Tale esposizione è verso società di factoring per la cessione di crediti verso la UEFA per la partecipazione alla Europa League e verso la Lega Calcio per i crediti rivenienti dalla campagna trasferimenti e dai diritti televisivi.

Si rimanda al paragrafo 17 per il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7.

24.2. Debiti verso istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale

Tale voce ammonta al 30 giugno 2020 a Euro 2.366 migliaia e si incrementa, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1.590 migliaia. Tale valore ingloba principalmente i contributi dei mesi di febbraio, marzo, aprile, maggio 2020, pari a Euro 1.108 migliaia il cui pagamento è slittato a settembre 2020 come previsto dal DL n. 104 del 14 agosto 2020 ed il saldo della rateizzazione ex Enpals, del mese di febbraio 2020, pari a Euro 600 migliaia.

24.3. Altri debiti

Gli Altri Debiti sono diminuiti al 30 giugno 2020, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 4.067 migliaia, ed ammontano a Euro 24.953 migliaia. Tale variazione è imputabile principalmente alla diminuzione dei debiti tesserati, a seguito della ripartizione della mensilità di giugno 2020 nelle mensilità di giugno, luglio ed agosto (comunicato ufficiale n. 228/A della F.I.G.C.) dei giocatori, allenatori e preparatori atletici, ed all'incremento dei debiti verso intermediari.

Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:

in €/000
Altre passività correnti 30.06.20 30.06.19
Altri debiti
- verso tesserati e dipendenti 5.695 13.766
- verso collaboratori 2 2
- verso intermediari 18.798 14.839
-altri 459 414
Totale 24.953 29.020

Di seguito si riporta il dettaglio del debito verso tesserati e dipendenti:

in €/000
Dettaglio da compensi
fissi
da compensi
variabili
Saldo al
30.06.2020
- verso tesserati e dipendenti 2.697 2.998 5.695

I debiti verso tesserati sono principalmente costituiti da:

  • stipendi del mese di giugno dei calciatori di prima squadra pagabili entro il 30 settembre 2020, pari a Euro 1.048 migliaia, al lordo di imposte;
  • premi individuali e collettivi a tesserati pagabili entro il 30 settembre 2020, pari a Euro 3.275 migliaia, al lordo di imposte.

Si segnala che il riconoscimento di tali premi è legato al raggiungimento di obiettivi sportivi, così come previsto dai singoli contratti economici e da accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

in €/000
Italia Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Saldo al 30.06.2020
Mondo
verso intermediari 6.886 9.816 699 1.397 18.798
in €/000

Dettaglio condizionati non

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso intermediari:

I debiti verso intermediari sono principalmente relativi all'attività svolta dagli stessi in
occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive.
Si segnala che l'unica variabile prevista nei contratti condizionati è quella legata alla pre

verso intermediari 6.483 12.315 18.798

condizionati

Saldo al 30.06.2020

senza del giocatore di riferimento nell'organico della S.S. Lazio S.p.A..

Nei debiti verso altri, le voci più significative sono rappresentate da debiti verso ex società correlate per Euro 198 migliaia.

24.4 Risconti passivi

I risconti passivi al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 16.003 migliaia. Principalmente l'importo è riferito per Euro 15.325 migliaia alla quota rinviata all'esercizio successivo dei ricavi da diritti televisivi a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 2019/2020, ed alla quota entro i 12 mesi dei ricavi relativi alla cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI.

25. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 38.495 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2019, un incremento di Euro 20.333 migliaia. Tale variazione è dovuta principalmente alla campagna trasferimenti. Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:

in €/000
Debiti vs enti settore specifico 30.06.20 30.06.19
Società calcistiche estere 26.983 14.133
Società calcistiche italiane 209 389
Lega 11.303 3.640
Altri -
Totale 38.495 18.162
in €/000
Debiti verso enti-settore Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Saldo al
specifico Mondo 30.06.2020
Società calcistiche estere 25.001 1.590 391 26.983

Si segnala che il debito verso la L.N.P. è garantito secondo le modalità prevista dalla normativa attualmente in vigore.

26. Debiti commerciali correnti

26.1. Acconti

Tale voce ammonta al 30 giugno 2020 ad Euro 926 migliaia ed è aumentata di Euro 871 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, per la riclassifica dal conto economico degli importi residui degli abbonamenti, a seguito delle limitazioni imposte.

26.2. Debiti verso Fornitori entro l'anno

Tale voce accoglie i debiti in essere nei confronti di fornitori di beni e servizi. I debiti ammontano a Euro 7.960 migliaia e sono aumentati di Euro 1.199 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, principalmente per l'incremento nella voce "Fornitori nazionali". Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione:

in €/000
Debiti verso fornitori entro l'anno 30.06.20 30.06.19
Fornitori nazionali 4.257 2.691
Fornitori esteri 160 279
Fatture da ricevere 3.565 3.804
Note credito da ricevere (22) (13)
Totale 7.960 6.761
in €/000
Debiti verso fornitori entro l'anno Italia Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Saldo al 30.06.2020
Mondo
verso fatture da ricevere 3.565 o o o 3.565

I debiti verso fornitori nazionali si riferiscono principalmente al canone per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 1.818 migliaia) ed al servizio di manutenzione del verde del centro sportivo di Formello (Euro 351 migliaia).

Fra i debiti per fatture da ricevere i più significativi sono rappresentati da interessi legali maturati su debiti scaduti (Euro 683 migliaia), da canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 300 migliaia), e da debiti verso strutture sanitarie (Euro 214 migliaia).

27. Debiti finanziari correnti verso parti correlate

27.1. Debiti verso società controllate

I debiti verso imprese controllate al 30 giugno 2020 ammontano ad Euro 209 migliaia con un decremento di Euro 12.864 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, principalmente per la distribuzione di dividendi.

Tali debiti sono accesi nei confronti della S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. e della S.S. Lazio Women 2015 a R.L..

Per la S.S. Lazio Marketing si riferiscono principalmente al saldo passivo del conto corrente di corrispondenza (Euro 58 migliaia) inizialmente aperto per recepire la differenza da liquidare in denaro tra il valore netto contabile delle attività e delle passività conferite alla data dell'atto di conferimento e quello risultante alla data della perizia di stima ex art. 2343 c.c.. Si segnala che il tasso applicato su tale conto è pari all'Euribor a tre mesi più il 3,2%, se la S.S. Lazio S.p.A. si trova in posizione creditoria; oppure l'Euribor a tre mesi più il 3,7%, se la S.S. Lazio S.p.A. si trova in posizione debitoria.

Per la S.S. Lazio Women si riferiscono principalmente al residuo impegno di versamento (Euro 105 migliaia) assunto dalla S.S. Lazio, in quanto socio unico, nell'assemblea della controllata in data 23 giugno 2020, per rafforzare la struttura patrimoniale.

28. Debiti tributari

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 19.235 migliaia e registrano, rispetto all'esercizio chiuso al 30 giugno 2019, un incremento di Euro 12.308 migliaia, principalmente per lo slittamento dei pagamenti IRPEF ed IVA ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020.

I Debiti tributari al 30 giugno 2020 sono così suddivisi:

in €/000
Debiti tributari 30.06.20 30.06.19
IRPEF lavoratori dipendenti 10.433 3.035
IRPEF lavoratori autonomi e collaboratori 105 5
IVA 3.100 -
Debiti oggetto di transazione 4.620 3.859
Altri 977 28
Totale 19.235 6.927

Le ritenute IRPEF operate sui redditi di lavoro dipendente comprendono le scadenze di marzo, aprile, maggio e giugno (sospese sino a settembre 2020 come da D.L. 14 Agosto 2020 n.104).

Il debito IVA comprende le scadenze di marzo ed aprile (sospese sino a settembre 2020 come da D.L. 14 Agosto 2020 n.104) e giugno.

I Debiti oggetto di transazione comprendono le quote entro i 12 mesi che sono stati oggetto di rateizzazione con gli Enti tributari.

29. Debiti tributari per imposte correnti dirette

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 14 migliaia e sono così suddivisi:

in €/000
Debiti tributari per imposte correnti 30.06.20 30.06.19
IRES 0 4
IRAP 14 120
Totale 14 124

L'IRES al 30 giugno 2020 è pari a zero in quanto sia la S.S. Lazio S.p.A. sia la controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. presentano imponibili negativi IRES; la controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. pur presentando un imponibile IRES positivo, lo stesso risulta essere assorbito dalla perdita fiscale della controllante.

Il debito IRAP si riferisce alla rata di marzo 2020 del saldo 18/19 sospeso per effetto della pandemia.

30. Passività per fiscalità incerta

La Passività per fiscalità incerta ammontano ad Euro 9.976 migliaia al 30 giugno 2020, con un incremento rispetto al 30 giugno 2019 pari ad Euro 2.389 migliaia.

Passività per fiscalità incerta in €/000
Al 30 giugno 2019 7.587
Accantonamenti 2.389
Utilizzi 0
Al 30 giugno 2020 9.976

L'incremento registrato nell'esercizio è relativo allo stanziamento per far fronte alle incertezze tributarie potenzialmente contestabili, evidenziate dopo aver svolto opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti dalla società.

INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

31. RICAVI

Si segnala che tutti i ricavi, ad eccezione di quanto riportato nelle voci specifiche, sono stati realizzati nel territorio nazionale.

31.1. Ricavi da gare

Rispetto all'esercizio precedente i ricavi da gare sono diminuiti di Euro 1.339 migliaia, per il fermo del campionato e la successiva ripresa senza spettatori a seguito delle misure restrittive introdotte dal Governo italiano per il contenimento del virus Covid-19. La composizione dei ricavi da gare è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi da gare 30.06.20 30.06.19 %
Ricavi da gare in casa 6.795 7.527 -9,74
% su incassi gare da squadre ospitanti 0 79 -100,00
Abbonamenti 3.135 3.662 -14,39
Totale 9.930 11.269 -11,88

31.2. Ricavi da diritti televisivi e proventi media

Rispetto all'esercizio precedente i ricavi da diritti televisivi e proventi media sono diminuiti di Euro 3.276 migliaia. Tale variazione è dipesa da minori introiti L.N.P. per la partecipazione alla Coppa Italia, a seguito della diversa perfomance sportiva rispetto alla stagione precedente (vittoria della coppa Italia) e dai minori diritti televisivi a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 19/20, controbilanciati da maggiori introiti L.N.P. per la vittoria della Supercoppa ed UEFA sulla base del diverso criterio di imputazione dei ricavi, in ossequio alle nuove raccomandazioni della FIGC.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Diritti televisivi e proventi media 30.06.20 30.06.19 %
Televisivi 57.724 61.623 -6,33
% diritti televisivi da squadre ospitanti 0 0 0,00
Televisivi da partecipazioni a comp. UEFA 14.283 9.484 50,60
Da LNP 6.134 10.310 -40,50
Totale 78.141 81.418 -4,02

I ricavi per la cessione dei diritti televisivi e di immagine relativi al Campionato Italiano, derivano dalla cessione dei diritti nazionali, per Euro 44.047 migliaia, e dalla cessione dei diritti internazionali, per Euro 13.677 migliaia.

I ricavi da L.N.P. derivano principalmente dalla quota riconosciuta sui vari diritti negoziati a livello centrale, per Euro 2.569 migliaia, dalla partecipazione e vincita della Supercoppa, per Euro 2.760 migliaia, e dalla partecipazione alla Coppa Italia, per Euro 805 migliaia.

31.3. Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità

Rispetto all'esercizio precedente i ricavi da sponsorizzazione e pubblicità sono diminuiti di Euro 7.460 migliaia ed ammontano al 30 giugno 2020 ad Euro 619 migliaia. Tale variazione è dipesa principalmente dall'assenza del main sponsor.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
30.06.20 30.06.19 %
200 7.742 -97,42
404 314 28,77
15 23 -34,78
619 8.079 -92,33

31.4. Proventi da gestione diritti calciatori

Al 30 giugno 2020 i proventi da gestione dei diritti calciatori sono pari a Euro 1.946 migliaia con un incremento rispetto alla stagione precedente di Euro 563 migliaia. Tale variazione è dipesa dalle plusvalenze per la cessione dei diritti alle prestazioni sportive. Le composizioni sono illustrate nella seguente tabella:

in €/000
Proventi da gestione diritti calciatori 30.06.20 30.06.19 %
Cessione temporanea calciatori 1.946 1.160 67,72
Altri proventi da gestione calciatori 0 223 -100,00
Totale 1.946 1.383 40,68

I ricavi per cessioni temporanee calciatori sono stati imputati a conto economico considerando l'allungamento della stagione sportiva 19/20.

31.5 Altri Ricavi

Al 30 giugno 2020 gli altri ricavi sono pari a Euro 2.782 migliaia con un decremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 4.851 migliaia. Tale variazione è dipesa principalmente da minori contributi Lega Serie A per la diversa performance sportiva nella Europa League e dal venire meno di transazioni con creditori. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Altri ricavi 30.06.20 30.06.19 %
Transazioni con creditori 0 1.400 -100,00
Da altri 1.068 3.330 -67,93
Contributi in conto esercizio LNP 1.714 2.903 -40,95
Proventi vari 0 0 0,00
Totale 2.782 7.634 -63,55

I ricavi da altri ammontano a Euro 1.068 migliaia e sono principalmente rappresentati da ricavi per amichevoli, per Euro 465 migliaia, ricavi da scuola calcio, per Euro 159 migliaia, e ricavi verso la controllata S.S Lazio Marketing & Communication S.p.A., per Euro 284 migliaia.

I contributi ammontano a Euro 1.714 migliaia e sono costituiti dagli importi riconosciuti dalla Lega Seria A per la partecipazione alla Europa League.

32. COSTI OPERATIVI

32.1 Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ammontano a Euro 1.657 migliaia. La voce comprende la fornitura del materiale sportivo da parte della controllata SS Lazio M&C S.p.A..

32.2. Personale

I costi per il personale al 30 giugno 2020 ammontano ad Euro 66.565 migliaia, in diminuzione di Euro 18.331 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Tale variazione è principalmente dovuta alla rinuncia da parte dei tesserati (calciatori/tecnici prima squadra) delle mensilità di marzo ed aprile ed alla rideterminazione dei costi per i tesserati, con contratti pluriennali, in funzione dell'allungamento della stagione sportiva 19/20.

Le tabelle seguenti illustrano la composizione degli oneri relativi al personale:

in €/000
Personale 30.06.20 30.06.19 %
Calciatori e tecnici
- Compensi contrattuali calciatori 46.232 63.186 -26,83
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 4.672 6.930 -32,58
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici I
squadra 6.284 5.792 8,49
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 0 166 -100,00
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici
sq. Minori 1.102 1.204 -8,47
- Oneri sociali 2.462 2.419 1,78
- Trattamento di fine carriera 345 379 -8,97
- Altri Costi 3.520 2.900 21,38
Sub Totale 64.617 82.976 -22,13
Personale di sede
- Salari e stipendi 1.099 1.157 -5,01
- Oneri sociali 375 367 2,18
-Trattamento di fine rapporto 367 312 17,63
- Altri Costi 108 84 28,57
Sub Totale 1.949 1.920 1,51
Totale 66.565 84.896 -21,59

Si segnala che la quota variabile è riferita ai premi riconosciuti in base al raggiungimento di obiettivi sportivi così come previsto dai singoli contratti economici ed accordi collettivi depositati presso gli organi competenti per la qualificazione all'Europa League stagione 19/20. Si segnala, nell'esercizio in corso, l'assenza di premi individuali e collettivi, legati alla qualificazione a competizioni europee in quanto maturati nei messi successivi a giugno 2020.

Personale in forza 30.06.20 30.06.19 %
Calciatori 50 40 25,00
Allenatori 84 71 18,31
Altro personale tecnico 29 39 -25,64
Dirigenti 2 2 0,00
Impiegati 22 21 4,76
Operai 7 6 16,67
Totale 194 179 8,38

Di seguito si riporta la struttura e il numero medio dei dipendenti al 30 giugno 2020:

32.3. Oneri da gestione calciatori

Al 30 giugno 2020 gli oneri da gestione calciatori sono pari a Euro 3.305 migliaia con un incremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 2.938 migliaia Tale variazione è dipesa dal verificarsi della condizione (premio di valorizzazione) sottesa la cessione temporanea di sei giocatori.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Oneri da gestione servizi calciatori 30.06.20 30.06.19 %
Costi per acquisizione temporanea
calciatori 36 0 100,00
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei
calciatori 0 0 0,00
Altri oneri da gestione calciatori 3.269 367 790,73
Totale 3.305 367 800,66

32.4. Oneri per servizi esterni

I costi per servizi ammontano a Euro 18.896 migliaia con un incremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 3.567 migliaia. Tale aumento è principalmente conseguenza di maggiori costi di intermediazione controbilanciati solo parzialmente da minori costi per trasferte e controlli ingressi dovuti alla sospensione del campionato ed alla sua ripresa senza spettatori.

La loro composizione è espressa dalle tabelle seguenti:

in €/000
Oneri per servizi esterni 30.06.20 30.06.19 %
Costi per tesserati 815 947 -13,93
Costi specifici tecnici 1.007 1.666 -39,55
Costi per intemediazione tesserati 6.615 1.786 270,38
Costi vitto, alloggio, locomozione gare 1.501 1.855 -19,06
Servizio biglietteria e controllo ingressi 1.141 1.528 -25,35
Spese assicurative 118 140 -15,45
Spese amministrative 6.969 6.292 10,77
Spese per pubblicità e promozione 729 1.115 -34,61
Totale 18.896 15.329 23,27
in €/000
Dettaglio condizionati non Saldo al
condizionati 30.06.2020
Costi per intemediazione tesserati 1.430 5.185 6.615

I costi per tesserati, pari a Euro 815 migliaia, comprendono, principalmente, le spese sanitarie ed i costi per ritiri pre-campionato.

I costi specifici tecnici, pari a Euro 1.007 migliaia, sono costituiti in prevalenza dagli oneri legati alle strutture sportive.

I costi per intermediazione, pari a Euro 6.615 migliaia, sono costituiti in prevalenza dalle consulenze tecnico sportive prestate in fase di acquisizione, vendita o rinnovo dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori che sono soggetti a condizione sospensiva o che si riferiscono a giocatori tesserati in via temporanea. I costi per intermediazioni strettamente correlati alla stagione sportiva 19/20, sono stati riproporzionati sulle 12 mensilità di competenza rispetto alle 14 mensilità totali.

I costi per vitto, alloggio e locomozione, pari a Euro 1.501 migliaia, sono relativi alle spese di trasferta della prima squadra e delle squadre giovanili.

Le spese assicurative, pari a Euro 118 migliaia, si riferiscono principalmente ai premi pagati per assicurare il patrimonio calciatori e l'immobile di Formello. s

Le spese amministrative, pari a Euro 6.969 migliaia, accolgono principalmente spese per consulenze e prestazioni di servizi, Euro 3.815 migliaia, spese per l'attività della Lega Serie A, Euro 1.591 migliaia, spese di manutenzione ordinaria di immobili, Euro 954 migliaia e compensi per il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione, Euro 687 migliaia.

Le spese pubblicitarie e di promozione, pari a Euro 729 migliaia, contengono, in gran parte, spese per omaggi biglietteria, per Euro 63 migliaia (dovute principalmente al CONI in virtù del contratto di fitto stadio), spese per l'acquisto delle divise sociali, per Euro 115 migliaia, e spese per l'acquisto degli spazi pubblicitari, per Euro 151 migliaia.

Di seguito si riporta una tabella riassuntiva sui compensi il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione:

Sog Descri Carica Com
getto zione pensi
Genera Carica Durata Emolu Benefici Bonus e Altri Altro
lità rico della menti non mo incen com
perta carica per la netari tivi pensi
carica
Claudio Presi Dal 1 600 0 0 0 0
Lotito dente dicem
Consi bre
glio di 2004
Gestione
Corrado Presi Dal 24 12 0 0 0 0
Caruso dente novem
Consi bre
glio di 2006
ad
Sorve aprile
glianza 2020
Alberto Vice Pre Dal 24 13 0 0 0 0
Incol sidente novem
lingo Consi bre
glio di 2006
Sorve
glianza
Fabio Consi Dal 26 12 0 0 0 0
Bassan gliere ottobre
Consi 2007
glio di
Sorve
glianza
Vin Consi Dal 26 12 0 0 0 0
cenzo gliere ottobre
Sangui Consi 2007
gni glio di
Sorve
glianza
Silvia Consi Dal 28 12 0 0 0 0
Ventu gliere ottobre
rini Consi 2013
glio di
Sorve
glianza
Marco Consi Dal 1 12 0 0 0 0
Mo gliere dicem
schini Consi bre
glio di 2004
Gestione
Mario Consi Dal 1 2 0 0 0 0
Cicala gliere maggio
Consi 2020
glio di
Gestione
Marco Consi Dal 1 12 0 0 0 0
Mo gliere dicem
schini Consi bre
glio di 2004
Gestione
Totale 687 0 0 0 0

32.5 Altri oneri

Gli Altri oneri ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 5.655 migliaia, e si decrementano, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 512 migliaia principalmente per la diminuzione delle sopravvenienze passive, per la rideterminazione del canone di affitto dello Stadio Olimpico in funzione dell'allungamento della stagione sportiva 19/20 e per minori spese per organizzazione gare a seguito della sospensione del campionato. La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Altri oneri 30.06.20 30.06.19 %
Spese bancarie 278 420 -33,88
Per godimento di beni di terzi 2.676 3.176 -15,74
Spese varie organizzazione gare 381 502 -24,16
Tasse iscrizione gare 4 3 22,71
Oneri specifici verso squadre ospitate:
-% su incassi gare a squadre ospitate 18 37 -50,72
-% su diritti televisivi a squadre ospitate 0 0 0,00
Altri oneri di gestione
- oneri tributari indiretti 1.931 800 141,46
- multe e danni 269 235 14,47
Sopravvenienze passive (non ricorrenti) 98 993 -90,15
Totale 5.655 6.167 -8,30

Gli oneri per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 2.676 migliaia e sono principalmente costituiti:

  • dall'affitto degli impianti sportivi dello Stadio Olimpico (Euro 2.571 migliaia), il cui costo è stato ripartito a seguito del prolungamento della stagione sportiva 2019/2020;
  • dal noleggio di apparecchiature sanitarie e non (Euro 35 migliaia).

Le spese varie organizzazione gare includono principalmente le spese sanitarie (Euro 218 migliaia) e gli oneri per i vigili del fuoco (Euro 113 migliaia).

Gli altri oneri di gestione, pari a Euro 2.200 migliaia, includono principalmente le seguenti voci:

oneri tributari indiretti riferiti all'IMU per Euro 334 migliaia ed altri oneri tributari per Euro 1.602 migliaia;

spese, ammende e multe gare riferite a penalità richieste dagli organismi sportivi per Euro 158 migliaia e a danni subiti all'Olimpico per Euro 111 migliaia.

33. Ricavi netti da cessioni diritti pluriennali prestazioni tesserati

Al 30 giugno 2020 i ricavi netti da cessioni diritti pluriennali prestazioni tesserati sono pari a Euro 16.674 migliaia con un decremento rispetto alla stagione precedente di Euro 9.291 migliaia.

in €/000
Ricavi netti da cessioni 30.06.20 30.06.19 %
Plusvalenze da cessione dei diritti
pluriennali alle prestazioni dei tesserati 16.674 25.965 -35,78
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei
tesserati 0 0 0,00
Totale 16.674 25.965 -35,78

Le composizioni sono illustrate nella seguente tabella:

34. Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali

Gli ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali sono pari a Euro 34.599 migliaia con un incremento di Euro 2.444 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, dovuto principalmente all'aumento quota di ammortamento sui diritti alle prestazioni sportive ed alle maggiori svalutazioni di diritti alle prestazioni sportive dei calciatori. La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Ammortamenti e svalutazioni 30.06.20 30.06.19 %
Ammortamenti attività immateriali 30.342 30.270 0,24
Ammortamenti attività materiali 1.145 1.012 13,10
Svalutazione delle attività immateriali 3.112 871 257,08
Totale 34.599 32.154 7,60

Gli ammortamenti delle attività immateriali sono pari a Euro 30.342 migliaia e si compongono quasi esclusivamente dell'ammortamento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive.

Gli ammortamenti delle attività materiali sono pari a Euro 1.145 migliaia e si compongono come segue:

  • Euro 800 migliaia per l'ammortamento dell'immobile di Formello;
  • Euro 69 migliaia per l'ammortamento di attrezzature;
  • Euro 23 migliaia per l'ammortamento di computer;
  • Euro 80 migliaia per l'ammortamento di mobili ed arredi;
  • Euro 10 migliaia per l'ammortamento di automezzi;
  • Euro 118 migliaia per l'ammortamento di impianti;
  • Euro 45 migliaia per l'ammortamento di costruzioni leggere.

Le svalutazioni riguardano i diritti alle prestazioni sportive dei calciatori a seguito di intervenute risoluzioni contrattuali e/o cessioni avvenute durante o dopo la chiusura dell'esercizio ad un prezzo inferiore al valore netto contabile del diritto con conseguente risparmio della retribuzione futura.

35. Accantonamenti e altre svalutazioni

Gli accantonamenti e altre svalutazioni sono pari a Euro 147 migliaia, con un decremento di Euro 6.274 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Tale variazione è imputabile a minori accantonamenti prudenziali su crediti.

36. Proventi (Oneri) finanziari da partecipazioni

I proventi ed oneri da partecipazioni sono pari a Euro 9.270 migliaia al 30 giugno 2020. Nella voce sono inseriti i dividendi della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. e gli oneri di svalutazione della partecipazione in S.S. Lazio Women 2015 a R. L (Euro 230 migliaia).

37. Oneri finanziari netti e differenze cambio

I proventi finanziari al 30 giugno 2020, ammontano a Euro 39 migliaia con un decremento di Euro 1.338 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. La diminuzione è dovuta ai minori proventi da terzi a seguito di procedimenti giudiziari.

Gli oneri finanziari ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 1.448 migliaia, con un decremento di Euro 989 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è principalmente imputabile a minori oneri verso imprese controllate.

La tabella seguente ne evidenzia la composizione:

in €/000
Oneri finanziari 30.06.20 30.06.19 %
Verso imprese controllate 291 873 -66,68
Verso terzi 737 921 -20,02
Da Attualizzazione 421 644 -34,66
Totale 1.448 2.437 -40,59

Gli oneri finanziari verso terzi sono costituiti principalmente da interessi passivi maturati sulle anticipazioni da istituti di factoring, per Euro 497 migliaia.

Gli oneri finanziari da attualizzazione sono costituiti principalmente da quelli rivenienti dall'effetto reversal sul debito tributario rateizzato, per Euro 420 migliaia.

38. Imposte correnti

Le imposte correnti ammontano ad Euro 3.457 migliaia. Sono pari all'IRAP corrente, per Euro 1.505 migliaia, ad accantonamenti prudenziali IRAP di stagioni precedenti diminuite dal recupero sull'IRES della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. in virtù del contratto di consolidato fiscale; tale rettifica è stata possibile in quanto le perdite fiscali della S.S. Lazio compensano l'imponibile della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A..

Si rileva inoltre che le imposte pagate nel corso dell'esercizio, per acconti e saldo imposte anno precedente, ammontano a Euro 2.494 migliaia.

39. Imposte differite

Per gli effetti relativi al rigiro delle imposte differite attive e passive iscritte in anni precedenti, nonché agli effetti a conto economico derivanti dalle variazioni temporanee dell'esercizio, si rinvia alle note di commento n° 9 e 20.

La tabella seguente evidenzia le differenze temporanee dell'esercizio ai fini delle imposte dirette in Euro migliaia:

Esercizio 2019/2020 Esercizio 2018/2019
ammontare
delle
differenze
temporanee
effetto
fiscale IRES
24%
effetto
fiscale IRAP
4,82%
ammontare
delle
differenze
temporanee
effetto
fiscale IRES
27,50
effetto
fiscale IRAP
4,82%
rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
Imposte anticipate
Acc.to sval.ne crediti 23 6 0 5.608 1.346 0
Spese di manutenzione 0 0 0 340 81 0
Accantonamenti 0 0 0 1.234 296 0
Totale 23 6 0 7.182 1.724 0
Imposte differite
Totale 0 0 0 0 0 0
Imposte differite (anticipate) nette (23) (6) 0 (7.182) (1.724) 0

La tabella seguente, in unità di Euro, evidenzia le differenze temporanee attive alla data del bilancio ai fini delle imposte dirette (ad eccezione delle attività per imposte anticipate sulle perdite pregresse per il cui dettaglio si rinvia alla nota di commento n° 9):

differenze temporanee IRES IRAP TOTALE
Spese di manutenzione 271.650 271.650
Acc.to rischi su crediti 8.369.037 8.369.037
Acc.to spese liq. partecipazioni 20.676 20.676
Svalut. Beni materiali 05/06 10.329 10.329
Altri rischi 309.881 309.881
Fatt. da ricevere per interessi Legali 683.796 683.796
Fondo sval. Crediti diversi 10.837.072 10.837.072
Totale 20.502.443 - 20.502.442
imposte anticipate 4.920.584 - 4.920.584

L'analisi della differenza tra l'aliquota teorica e l'aliquota effettiva è la seguente:

Riconciliazione tax rate IRAP imponibili aliquota imposta
Differenza tra valore e costi della produzione (37.404) 4,82% (1.803)
variazioni imponibile fiscale IRAP 68.639 4,82% 3.309
Imposte correnti effettive IRAP 31.235 4,82% 1.505

GRUPPO S.S. LAZIO S.p.A.

PARTE II: RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2020

Signori Azionisti,

il Gruppo S.S. Lazio chiude l'esercizio con un risultato netto negativo di Euro 15,88 milioni.

Nel prosieguo della relazione saranno esaminati i principali aspetti economici e patrimoniali dell'esercizio chiuso al 30/06/2020.

Conto Economico Riclassificato

Risultati reddituali

fonte 01/07/2019 01/07/2018
prospetti 30/06/2020 30/06/2019
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
29, (29,4) Valore della produzione 104,31 100,0% 122,96 100,0%
30;(30,3;,30,5) Costi operativi (101,78) -97,6% (114,68) -93,3%
Risultato operativo lordo 2,53 2,4% 8,28 6,7%
32,33 Ammort. svalutazioni e
accantonamenti
(35,27) -33,8% (38,97) -31,7%
31 Proventi da cessione
definitive e temporanea
contratti calciatori
18,62 17,9% 27,13 22,1%
Risultato operativo netto
dopo i proventi netti da
cess. contratti calciat.
(14,11) -13,5% (3,57) -2,9%
34 Proventi ed Oneri finanziari
netti
(1,32) -1,3% (0,42) -0,3%
Utile (Perdita) ante imposte (15,44) -14,8% (3,99) -3,2%
34,35 Imposte sul reddito (0,44) -0,4% (9,18) -7,5%
Utile (Perdita) netto (15,88) -15,2% (13,16) -10,7%

Il valore della produzione al 30 giugno 2020 si attesta a Euro 104,31 milioni ed è diminuito di Euro 18,64 milioni rispetto alla stagione precedente. Tale variazione è dipesa prevalentemente da minori sponsorizzazioni, da minori ricavi da biglietteria ed abbonamenti a causa della sospensione del campionato e della sua ripresa senza spettatori a seguito delle misure restrittive introdotte dal Governo italiano per il contenimento del virus Covid-19 e da minori ricavi da diritti televisivi rideterminati a seguito del prolungamento della stagione sportiva 2019/2020.

Il fatturato al 30 giugno 2020 è costituito per la maggior parte da ricavi da gare per Euro 9,47 milioni, diritti TV ed altre Concessioni per Euro 78,35 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità, royalties per Euro 12,10 milioni, ricavi da merchandising per Euro 1,52 milioni ed altri ricavi e proventi per Euro 2,87 milioni.

I costi operativi sono diminuiti complessivamente di Euro 12,90 milioni rispetto alla stagione precedente, per il decremento dei costi dei tesserati a seguito di rinunce allo stipendio di due mensilità e alla rideterminazione dei costi su 14 mesi a seguito dell'allungamento della stagione sportiva; tale effetto positivo è stato parzialmente ridotto dall'aumento dei costi di gestione dovuto, prima di tutto, ad acquisti temporanei ed oneri legati alla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione (in Euro milioni):

01/07/19
30/06/20
01/07/18
30/06/19
Diff.%le
Costi per il personale 66,94 85,23 (21,46)
Altri costi di gestione 34,46 29,07 18,53
Sub totale Costi Operativi 101,40 114,30 (11,29)
TFR 0,38 0,38 0,29
Ammortamento diritti prestazioni 30,34 30,27 0,23
Altri ammortamenti 1,64 1,10 49,96
Accantonamenti e svalutazioni 3,28 7,60 (56,81)
Sub totale Ammor.ti ed Accantonamenti 35,65 39,35 (9,41)
Totale costi 137,05 153,65 (10,80)

Il costo del personale è diminuito a seguito di rinunce di due mensilità da parte dei tesserati, dell'allungamento della stagione sportiva con conseguente ricalcolo delle retribuzioni di competenza dell'esercizio dei tesserati e della mancanza di premi individuali e collettivi, principalmente legati alla qualificazione a competizioni europee relativi alla stagione sportiva 19/20 main quanto maturati nei messi successivi a giugno 2020.

La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, fra l'altro, ai costi specifici tecnici ed ai costi per acquisti temporanei dei diritti alle prestazioni sportive.

I proventi finanziari si decrementano per minori proventi da terzi a seguito di procedimenti giudiziari.

Gli "Oneri finanziari netti" presentano un decremento dovuto a minori oneri di attualizzazione ed interessi passivi a seguito di rinegoziazione di tassi.

Situazione patrimoniale finanziaria

Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 167,07 milioni con un incremento di Euro 4,75 milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2019; tale aumento è dipeso in larga misura dall'acquisto dei diritti alle prestazioni sportive perfezionate nel corso dell'esercizio al netto degli ammortamenti di periodo e dagli investimenti nel centro sportivo di Formello.

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive ammonta ad Euro 86,57 milioni con un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1,34 milioni. Si segnala che in tale valore sono ricompresi i costi sostenuti (Euro 2,00 milioni) per l'acquisizione di diritti alle prestazioni sportive di un giocatore svincolato che sarà tesserato nella stagione 20/21. Le tabelle seguenti, in migliaia di Euro ed al lordo delle attualizzazioni, evidenziano le principali operazioni di acquisto e vendita perfezionate nel periodo:

(importi in Euro migliaia)
Calciatore Società di Provenienza Valore Età Anni contratto
contrattuale
Vavro FC Kabenhavn 10.500 23 5
Lazzari Spal 13.750 26 5
Moro Barcellona 6.000 17 3
Escalante - 2.000 27 5
Jony - 1.450 25 5
Totale --- 33.700 --- ---
(importi in Euro migliaia)
Calciatore Società di destinazione Ricavo di vendita Età plusvalenza /
minusvalenza
realizzata
Pedro Lomba Wolverhampton 17.918 19 6.950
Cavaco Jordao Wolverhampton 8.962 21 3.611
Murgia Spal 4.000 23 4.000
Totale --- 30.880 14.561

L'attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle imposte differite attive e dei risconti attivi, è pari a Euro 78,54 milioni al 30 giugno 2020 con un incremento di Euro 12,77 milioni rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è dovuta all'aumento dei crediti verso clienti, quale conseguenza della sospensione e slittamento degli incassi rivenienti dalle cessioni dei diritti televisivi.

Il Patrimonio Netto è positivo per Euro 26,96 milioni.

I fondi ammontano, al 30 giugno 2020, ad Euro 11,41 milioni e sono costituiti dal fondo imposte differite passive e dal fondo rischi ed oneri non correnti. I Fondi in oggetto presentano un decremento, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 0,51 milioni legato principalmente ad utilizzi a seguito di definizione di controversie.

Il fondo per benefici ai dipendenti (ex TFR), pari ad euro 1,76 milioni al 30 giugno 2020, è aumentato rispetto al precedente esercizio.

I Debiti, al netto dell'esposizione finanziaria, dei risconti passivi e delle imposte differite passive, sono pari a Euro 166,17 milioni; depurando anche il debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l'importo scende a Euro 135,34 milioni con un incremento, a parità di perimetro di analisi, di Euro 37,51 milioni rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è dipesa innanzitutto dall'aumento dei "Debiti verso enti settore specifico", conseguenza degli acquisti dei diritti alle prestazioni sportive, e dall'aumento dei debiti tributari, conseguenza dello slittamento dei pagamenti sulla base dei provvedimenti legislativi adottati per fronteggiare la pandemia da Covid-19 ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020.

La posizione finanziaria netta risulta negativa per Euro 49,79 milioni, con un decremento di Euro 5,82 milioni, rispetto al 30 giugno 2019, dovuta principalmente alle maggiori disponibilità.

Altre informazioni

Si riporta a seguire il prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato economico di S.S. Lazio S.p.A. con i corrispondenti valori del bilancio consolidato:

Patrimonio Netto al Risultato economico al
Importi in Euro/milioni 30/06/2020 30/06/2020
Bilancio separato della società controllante 100,54 (12,96)
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate:
• capitale sociale controllate (0,17) 0,00
• riserve sovrapprezo azioni (95,35) 0,00
• plusvalenze da conferimento ramo d'azienda (104,51) 0,00
• rettifica imposte differite 22,09 2,01
• rettifica svalutazione partecipate 0,80 0,23
• rettifica riserve partecipate (0,80) 0,00
• altre rettifiche 0,02 0,00
• dividendi 0,00 (9,50)
Patrimonio Netto e risultato economico di spettanza del Gruppo di soc. controllate 104,34 4,34
Patrimonio Netto e risultato economico di spettanza di terzi 0,00 0,00
Bilancio consolidato 26,96 (15,88)

Si forniscono a seguire i principali indicatori di sintesi al 30 giugno 2020:

INDICATORI DI SINTESI 30/06/20 30/06/19
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (138,41) (119,43)
-in percentuale 16,30% 26,42%
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (39,20) (15,96)
-in percentuale 76,29% 90,17%
POSIZIONE (INDEBITAMENTO) FINANZIARIA NETTA
- componenti positive e negative a breve
- componenti positive e negative a medio/lungo termine
(49,79) (55,61)
- Totale (49,79) (55,61)
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO COMPLESSIVO 970,98% 491,96%
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO 184,71% 129,67%
MARGINE DI DISPONIBILITA
-in valore assoluto (86,38) (53,11)
-in percentuale 46,86% 50,61%
CASH FLOW
- variazione cash flow nel periodo 9,14 (0,23)
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (26,38) (34,09)

Personale ed organizzazione

Si rimanda a quanto indicato nelle note al bilancio.

Contenzioso Civile

Il Gruppo Lazio è parte, attiva e passiva, in alcuni procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione, aventi ad oggetto alcuni rapporti commerciali e, in particolare: rapporti con tesserati, ex dipendenti, procuratori, fornitori e consulenti. Trattandosi di procedimenti relativi a rapporti dei quali il Gruppo ha già contabilizzato gli effetti economici e patrimoniali, le Società ragionevolmente ritengono che, dall'esito degli stessi, non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Passività potenziali

Nel mese di settembre 2014 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa un ricorso per l'impugnativa del licenziamento di un tesserato del settore tecnico per Euro 1.107 migliaia. In appello il tribunale ha parzialmente accolto la domanda del tesserato riconoscendo le spese, la rivalutazione e gli interessi, oltre un terzo della sorte. Il saldo è stato versato e pertanto non vi sono altre pendenze.

Nel mese di gennaio 2020 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa una citazione dalla Pluriel Limited per l'importo di Euro 3.287 migliaia quale somma risultante dalla differenza tra il compenso di Euro 3.750 migliaia dovuto nella Stagione Sportiva 2013/2014 e quello di Euro 463 migliaia percepito per il periodo 01.07.13-14.08.13, sul presupposto della responsabilità della Lazio nella risoluzione del contratto con il calciatore Zarate.

La Società, in considerazione che sia il lodo arbitrale che la sentenza della Corte di Appello di Roma hanno escluso tale responsabilità e sulla base del parere del legale della Società, ritiene che non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Nel mese di dicembre 2019 la S.S. Lazio ha ricevuto alcune diffide al pagamento con cui Polizia Roma Capitale intimava al pagamento di somme per euro 448 migliaia per i costi sostenuti per i servizi di polizia svolti in occasione delle partite casalinghe.

La Società, ha proposto un giudizio dinanzi al Tribunale di Roma al fine di accertare l'infondatezza della pretesa del Comune.

La società, supportata dal parere dei propri consulenti, non ha effettuato accantonamenti al 30 giugno 2020 in quanto il rischio non è ritenuto probabile.

Problematiche di natura fiscale

In merito ai più importanti procedimenti in essere per ammontare economico si riportano quelli relativi alla S.S. Lazio S.p.A..

Cartelle Esattoriali

Irpef ed IVA

Nel corso delle stagioni 2003/2004 e 2004/2005 sono state notificate tre cartelle esattoriali per un valore complessivo di Euro 148,81 milioni in relazione agli importi dovuti per Irpef (quota capitale, interessi e sanzioni) e IVA (quota capitale, interessi e sanzioni) relativi agli anni 2002, 2003, 2004 e 2005 (sino al 21 marzo 2005). Tali importi sono stati inseriti nella transazione tributaria e pertanto sono sospesi.

Imposta di pubblicità

In merito alla pretesa, da parte del Comune di Roma, dell'imposta sulle esposizioni pubblicitarie all'interno dello stadio Olimpico per gli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, solo per l'annualità 2003 (Euro 0,12 milioni) è stato rigettato il ricorso della SS Lazio S.p.A., tutte gli altri sono accolti direttamente in Commissione Tributaria Provinciale o successivamente in Commissione Tributaria Regionale

In data 29 maggio 2012 S.S. Lazio S.p.A. ha presentato al Comune di Roma ed all'Avvocatura di Stato istanza di sgravio per l'annualità 2003, essendo le decisioni degli organi competenti contraddittorie tra loro e, quindi, oggetto di revoca.

A fronte di ciò la Società non ha ritenuto di dovere effettuare accantonamenti.

Istanza di Transazione

In data 20 maggio 2005 la S.S. Lazio S.p.A. ha sottoscritto con l'Agenzia delle Entrate l'atto di transazione relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni) di cui alle cartelle del paragrafo precedente.

La transazione ha previsto i seguenti termini di pagamento:

  • una prima rata di Euro 5,67 milioni, pagata contestualmente alla sottoscrizione della transazione, unitamente all'ulteriore importo di Euro 2,39 milioni, relativo alle addizionali regionali, comunali e alle sanzioni;
  • n. 23 rate dell'importo di Euro 5,65 milioni cadauna, da pagarsi con cadenza annuale il 1° aprile di ogni anno a partire dal 2006 (si segnala che le prime quindici sono state pagate entro i termini richiesti);
  • una rata aggiuntiva unica di Euro 5,23 milioni già pagata.

Tutti gli importi delle rate sopra indicate sono inclusivi degli interessi nella misura legale e delle sanzioni, ove dovute. Si segnala che tali importi sono garantiti dalla cessione prosolvendo dei crediti rivenienti dagli incassi da biglietteria. Sulla base di quanto previsto dai piani societari la Società è in grado di far fronte agli impegni finanziari derivanti dalla dilazione concessa dal fisco, come fino ad oggi vi ha fatto fronte, anche talvolta, in largo anticipo rispetto alle scadenze stabilite.

Avvisi di accertamento 2013 – 2014

Nel mese di novembre 2019 è stato notificato alla S.S. Lazio S.p.A. un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, in linea con il PVC già ricevuto nel mese di dicembre 2018, avente ad oggetto il trattamento tributario delle plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, dei costi dei procuratori sportivi e dell'applicabilità dell'IVA su una specifica operazione. La S.S. Lazio, supportata dal parere dei propri consulenti, ha provveduto ad accantonare le relative passività sulle fattispecie ritenute probabili.

Attività di ricerca e sviluppo

Il Gruppo non persegue progetti inerenti l'Attività di Ricerca e Sviluppo al 30/06/2020.

Azioni proprie o di Società controllanti

Nell'esercizio 2019/2020 il Gruppo non ha acquistato né alienato azioni proprie o di Società controllanti, neanche per il tramite di società fiduciarie o interposta persona. Al 30 giugno 2020 il Gruppo non possiede azioni proprie né azioni di Società controllanti.

Rapporti con le parti Correlate

Si rimanda a quanto indicato nelle note al bilancio.

Partecipazioni detenute da Amministratori, Consiglieri di Sorveglianza, Direttori Generali

Ai sensi dell'art. 79 del regolamento CONSOB in attuazione del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. 165 del 17 luglio 1998, la tabella seguente elenca nominativamente le partecipazioni detenute direttamente o indirettamente nella Società da Amministratori, Sindaci, Direttori Generali.

Generalità Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni
Al 30/06/19 acquistate vendute Al 30/06/20
Claudio Lotito (indiretta 45.408.929 45.408.929
mente)
Marco Moschini 0 0
Corrado Caruso 0 0
Alberto Incollingo 0 0
Fabio Bassan 0 0
Vincenzo Sanguigni 0 0
Silvia Venturini 0 0
Monica Squintu 0 0
Mario Cicala 0 0
Totale 45.408.929 0 0 45.408.929

Informazioni sull'adesione ai Codici di Comportamento

In riferimento alle informazioni di cui all'articolo 89 bis del regolamento degli emittenti si segnala che le stesse sono reperibili sul sito internet della Società

Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis C.C.

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Continuità aziendale

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Sedi secondarie

La società non dispone di sedi secondarie.

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 30 giugno 2020

Ammissione al campionato

In data 20 agosto 2020 la CO.VI.SO.C. ha comunicato il rispetto dei criteri per il rilascio della licenza per l'ammissione della società ai Campionati Professionistici di serie A.

Champions League

Al termine del campionato la S.S. Lazio S.p.A. si è qualificata per la Champions League 20/21.

Campagna trasferimenti

Successivamente al 30 giugno 2020 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati acquistati a titolo definitivo diritti alle prestazioni sportive di sei giocatori per un costo di acquisto di Euro 26,52 milioni, Iva esclusa;
  • sono stati acquistati a titolo temporaneo e gratuito diritti alle prestazioni sportive di due giocatori;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori a titolo definitivo, per un ricavo di Euro 4,20 milioni ed un risparmio di retribuzioni di Euro 6,79 milioni;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di dodici giocatori a titolo temporaneo per un ricavo di Euro 1,50 milioni ed un risparmio di retribuzioni di Euro 6,40 milioni.

L'impegno verso società italiane è garantito secondo le modalità stabilite dalla F.I.G.C.. L'impegno verso società estere è garantito secondo le modalità contrattuali.

Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale

A partire dal mese di gennaio 2020, il contagio del nuovo virus Covid-19 si è diffuso su scala nazionale e internazionale con la conseguente definizione dell'epidemia quale "situazione pandemica" da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Durante il mese di marzo ed aprile 2020, l'Italia è stato uno dei paesi maggiormente colpiti dal Covid-19. Ciò ha determinato una rilevante pressione sul sistema sanitario del Paese e la conseguente emanazione da parte del Governo di una serie di provvedimenti restrittivi della libertà di circolazione degli individui e delle merci e della chiusura di larga parte delle attività economiche.

Gli effetti della pandemia hanno ovviamente investito anche il mondo dello sport.

Il 10 marzo 2020 la FIGC ha sospeso il Campionato di Serie A, in quella data la Prima Squadra della Lazio era al secondo posto della classifica della 26esima giornata. In ambito internazionale, è stata disposta la sospensione della Champions ed Europa League.

Da notare come, a seguito delle disposizioni emanate dal Governo italiano per il contenimento dell'epidemia Covid-19, la FIGC, tramite il comunicato 196/A del 20 maggio 2020, ha prorogato il termine della stagione sportiva 2019/2020 dal 30 giugno 2020 al 31 agosto 2020.

Le misure restrittive adottate dal Governo italiano per il contenimento dell'epidemia Covid-19, hanno comportato per il settore sportivo i seguenti effetti: la sospensione delle attività sportive; il prolungamento della stagione sportiva al 31 agosto 2020; la chiusura al pubblico dei negozi (con conseguente riduzione dei ricavi da merchandising) e degli stadi (con conseguente riduzione dei ricavi da biglietteria).

A seguito degli effetti sopra citati, il Gruppo ha effettuato un'analisi dei contratti attivi e passivi al fine di determinare la corretta competenza economica dei costi e dei ricavi le cui prestazioni sono legate alla stagione sportiva

Ciò ha determinato i seguenti principali impatti per il Gruppo: minori ricavi da diritti televisivi da sponsorizzazione oltre alla riduzione di determinate voci di costo legate alla stagione sportiva, tra cui principalmente il costo per il personale tesserato e tecnici Prima Squadra, per effetto del prolungamento della stagione sportiva da 12 a 14 mesi.

Per far fronte all'impatto economico e finanziario generato dalla sospensione delle attività sportive, il Gruppo ha posto in essere una serie di azioni volte a fronteggiare la situazione economica avversa. Si segnala infatti che la Lazio ha raggiunto degli accordi con alcuni calciatori e tecnici della Prima Squadra che hanno rinunciato totalmente ai loro compensi per i mesi di marzo ed aprile 2020, con conseguenti effetti positivi in termini di minori costi sull'esercizio 2019/2020.

Considerando invece le previsioni economiche e finanziarie, almeno per l'arco temporale dei prossimi 12 mesi si evidenzia che il Gruppo gode di un ranking bancario che gli permette di poter accedere con facilità alle linee di credito disponibili sul mercato. Il Gruppo infatti ritiene di poter far fronte agli eventuali picchi finanziari sia attraverso i flussi di cassa generati dalla gestione operativa che con il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti, in linea con la tipologia di operazioni già utilizzate negli esercizi precedenti.

Al momento non sono stati registrati segnali di criticità nell'incasso dei crediti verso clienti, al netto del ritardo nell'incasso del credito verso soggetti titolari dei diritti televisivi per i quali è attualmente in essere un contenzioso gestito direttamente dalla Lega.

Inoltre, la partecipazione alla prossima Champions League, il proseguo nel percorso di ristrutturazione della rosa della prima squadra, agevolato dalle prossime scadenze contrattuali dei tesserati consentono la ragionevole attesa di conseguire gli obiettivi prefissati per la prossima stagione e di adempiere agli impegni finanziari assunti.

Con riferimento alle attività patrimoniali la cui recuperabilità è almeno annualmente verificata attraverso impairment test o determinazione del fair value, non si ravvedono elementi di criticità dovuti alla crisi sanitaria e al conseguente rallentamento dell'economia nazionale, in quanto supportate da contratti esistenti o da valutazioni al momento non direttamente legate al contesto emergenziale (i.e. library, asset immobiliari). Si segnala infatti che l'impatto che il Covid-19 avrà sul mercato immobiliare è ancora non facilmente possibile da determinare in quanto trattasi di un settore che ha dinamiche e tempistiche più prolungati nel tempo rispetto alle repentine oscillazione dei mercati azionati.

Il valore dei diritti alle prestazioni dei calciatori, che costituiscono la parte significativa del capitale investito netto, non dovrebbe risentire in modo significativo della crisi sanitaria. Alla luce delle considerazioni qualitative effettuate dal management, alla luce anche delle informazioni desumibili dalla campagna trasferimenti appena conclusa, nonché del valore netto contabile degli stessi, non si evidenziano potenziali indicatori di perdita di

valore. Si segnala a tal proposito che non sono stati riscontrati casi di contagio all'interno della rosa.

Sulla base delle informazioni disponibili ad oggi, non è possibile prevedere l'andamento della pandemia in Italia e negli altri Paesi del mondo. Ad oggi la stagione 2020/2021 è ripartita regolarmente; sono ancora in corso interlocuzioni relativamente alla riapertura degli stadi con ingressi contingentati con evidenti ripercussioni sugli incassi da biglietteria.

Tenendo conto di tutte le informazioni disponibili e delle considerazioni sopra esposte, non si ravvisano elementi o criticità che possano inficiare la capacità di operare come entità in funzionamento in un futuro arco temporale di almeno 12 mesi dalla chiusura dell'esercizio.

Con riferimento agli eventuali impatti di medio termine legati alla diffusione anche in Italia del Coronavirus, è al momento complesso effettuare una stima ragionevole alla luce delle incertezze presenti, anche avuto riguardo ad eventuali futuri provvedimenti governativi e amministrativi. Occorre tuttavia evidenziare che il Gruppo affronta questo contesto monitorando giornalmente l'evoluzione del virus, per una gestione proattiva dei relativi effetti sul business del Gruppo.

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

ATTIVO 30/06/2020 30/06/2019
ATTIVITA' NON CORRENTI
Terreni e fabbricati 1 57.243.011 56.257.453
Terreni e fabbricati strumentali 1.1 35.343.011 34.357.453
Investimenti immobiliari 1.2 21.900.000 21.900.000
Impianti, macchinari e altre attrezzature 2 6.770.984 5.845.174
Impianti e macchinari 1.805.484 964.613
Attrezzature industriali e commerciali 188.258 181.724
Altri beni 4.777.242 4.698.838
Diritti d'uso 3 1.708.857 0
Diritti pluriennali prestazioni tesserati 4 86.568.699 85.232.164
Altre attività immateriali 5 14.207.728 14.276.275
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5.1 600.080 668.627
Altre attività immateriali 5.2 13.607.648 13.607.648
Altre Attività finanziarie 6 574.431 708.049
Crediti verso altri 574.431 708.049
Crediti commerciali 7 20.440.726 15.395.940
Crediti verso enti settore specifico 7.1 20.440.726 15.395.940
Attività per imposte differite attive 8 25.022.012 21.748.754
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 212.536.447 199.463.809
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze
9 934.955 1.781.218
Crediti commerciali 10 19.255.016 6.557.342
Verso clienti entro l'anno 19.255.016 6.557.342
Crediti verso enti settore specifico 11 27.040.810 33.473.832
Attività finanziarie correnti 12 7.779.833 6.646.403
Verso altri 12.1 7.779.833 6.646.403
Altre attività correnti 13 9.820.987 2.048.118
Risconti attivi 13.1 6.730.395 128.682
Crediti tributari 13.2 349.099 156.871
Crediti tributari per imposte correnti dirette 13.3 2.741.493 1.762.565
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 14 11.327.566 3.903.510
Depositi bancari e postali 11.314.402 3.882.033
Assegni 0 360
Danaro e valori in cassa
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI
76.159.167 13.164 54.410.423 21.117
TOTALE ATTIVO 288.695.614 253.874.231
PASSIVO 30/06/2020 30/06/2019
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale
40.643.347 40.643.347
Riserve (29.220.294) (29.342.740)
Riserva da soprapprezzo delle azioni 17.666.845 17.666.845
Riserva legale 7.396.028 7.337.105
Riserva valutazione partecipazioni in collegate 0 0
Altre riserve 15.222.855 15.112.565
Riserva da prima applicazione IAS (69.464.403) (69.417.636)
Utile/Perdite portate a patrimonio netto (41.619) (41.619)
Utili ( Perdite ) portati a nuovo 31.409.486 44.747.306
Utile ( Perdita ) di esercizio (15.876.263) (13.161.051)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 15 26.956.275 42.886.861
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari-altri finanziatori non correnti 16 24.583.618 19.520.676
Altre passività non correnti 17 36.705.942 41.344.936
Debiti tributari 17.1 30.824.639 35.924.815
Altri debiti 17.2 2.327.500 1.605.000
Risconti passivi 17.3 3.553.804 3.815.122
Debiti verso enti settore specifico 18 24.744.027 21.466.635
Imposte differite passive 19 11.187.711 11.284.465
Fondi per rischi e oneri non correnti 20 221.236 630.557
Per imposte 20.1 0 109.321
Altri fondi rischi 20.2 221.236 521.236
Fondi per benefici ai dipendenti 21 1.761.131 1.634.700
PASSIVITA' NON CORRENTI 99.203.665 95.881.969
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari correnti 22 0 3
Altre passività correnti
Debiti verso altri finanziatori
23
23.1
81.763.415 36.534.631 70.285.816 39.995.661
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale 23.2 2.420.373 817.621
Altri debiti 23.3 25.077.781 29.124.936
Risconti passivi 23.4 17.730.630 347.599
Debiti verso enti settore specifico 24 38.494.712 18.161.883
Debiti commerciali correnti 25 12.519.876 11.787.310
Acconti 25.1 1.338.983 869.185
Debiti verso fornitori entro l'anno 25.2 11.180.893 10.918.125
Debiti tributari 26 19.767.923 7.159.900
Debiti tributari per imposte correnti dirette 27 14.092 123.945
Passività per fiscalità incerta 28 9.975.655 7.586.544
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 162.535.673 115.105.401
TOTALE PASSIVO 288.695.614 253.874.231

CONTO ECONOMICO

E

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

valori in Euro 01/07/2019
30/06/2020
01/07/2018
30/06/2019
RICAVI 29
Ricavi da gare 29.1 9.472.419 10.865.663
ricavi da gare in casa 6.662.215 7.208.302
percentuali su incassi gare da squadra ospitanti
abbonamenti
0
2.810.204
79.307
3.578.054
Diritti radiotelevisivi e proventi media 29.2 78.347.425 81.642.353
-) televisivi 57.930.391 61.848.172
-) televisivi da partecipazioni comp. U.E.F.A. 14.282.601 9.483.702
-) da L.N.P. 6.134.433 10.310.479
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità 29.3 12.100.622 20.771.328
Sponsorizzazioni 3.276.539 11.162.361
Proventi pubblicitari
Canoni per licenze, marchi, brevetti
8.544.548
279.535
9.352.367
256.600
Proventi da gestione diritti calciatori 29.4 1.946.271 1.383.460
Cessione temporanea calciatori 1.946.271 1.160.409
Altri proventi da gestione calciatori 0 223.050
Altri ricavi 29.5 2.870.103 7.592.436
-) da transazioni con creditori 0 1.400.000
-) da altri 787.425 2.979.865
Contributi in c/esercizio 1.716.286 2.903.226
Proventi vari 366.393 309.345
Ricavi da merchandising 29.6 1.521.904 1.543.719
TOTALE RICAVI 106.258.744 123.798.959
COSTI OPERATIVI 30
Materie prime,sussidiarie,di consumo e di merci 30.1 (3.187.764) (2.806.226)
Acquisti di materie prime,sussidiarie,di consumo e di
merci
(2.341.500) (3.122.859)
Variazione delle rimanenze (846.263) 316.633
Personale 30.2 (67.323.602) (85.608.026)
Salari e stipendi (63.538.666) (81.890.350)
Oneri sociali (3.268.538) (3.223.127)
Trattamento di fine rapporto (382.595) (381.476)
Altri costi (133.803) (113.073)
Oneri da gestione diritti calciatori
Costi per Acquisizione temporanea prestazioni
30.3 (3.308.011) (366.991)
calciatori (36.446) 0
Altri oneri da gestione calciatori (3.271.565) (366.991)
Oneri per servizi esterni 30.4 (22.128.078) (18.714.685)
Costi per tesserati (814.774) (946.627)
Costi specifici tecnici (7.542.387) (3.372.474)
Costi per vitto,alloggio e locomozione (1.547.173) (1.871.923)
Servizio biglietteria, controllo ingressi
Spese assicurative
(1.140.654)
(127.135)
(1.528.079)
(146.449)
Spese amministrative (7.678.244) (6.801.755)
Spese per pubblicità e promozione (3.277.710) (4.047.378)
Altri oneri 30.5 (5.831.428) (6.864.413)
Spese bancarie (306.148) (456.830)
Per godimento di beni di terzi (2.705.019) (3.651.278)
Spese varie organizzazione gare (382.193) (503.883)
Tassa iscrizioni gare (8.615) (4.699)
Oneri specifici verso squadre ospitanti:
-) percentuale su incassi gare a squadra ospite
(18.005) (36.532)
-) percentuale su diritti televisivi a squadra ospite 0 0
Altri oneri di gestione (2.301.326) (1.160.505)
Sopravvenienze passive (110.124) (1.050.686)
TOTALE COSTI OPERATIVI (101.778.884) (114.360.341)
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle
prestazioni dei tesserati
16.673.723 25.964.981
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei tesserati
0 0
RICAVI NETTI DA CESSIONE DIRITTI PLURIENNALI
PRESTAZIONI TESSERATI
31 16.673.723 25.964.981
Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali ed
immateriali 32 (35.096.363) (32.240.261)
Amm. delle attività immateriali
Amm. delle attività materiali
(30.408.328)
(1.166.546)
(30.337.066)
(1.031.697)
Amm. Dei diritti d'uso (409.569) 0
Svalutaz. delle attività immateriali (3.111.921) (871.498)
Accantonamenti e altre svalutazioni 33 (170.661) (6.729.214)
Svalutaz. dei crediti dell'attivo circolante e dispon.liq. (170.661) (6.979.214)
Accantonamenti per rischi 0 250.000
RISULTATO OPERATIVO (14.113.441) (3.565.876)
Oneri finanziari netti e differenze cambio 34 (1.322.744) (419.952)
Utili e perdite su cambi
a) utili 316 0
b) perdite 0 0
Totale utili e perdite su cambi 316 0
Proventi da attività di investimento
da terzi 28.287 1.367.736
da attualizzazione 9.779 13.385
Totale Proventi da attività di investimento 38.066 1.381.120
Oneri finanziari
verso terzi (873.826) (1.157.539)
da attualizzazione (487.300) (643.533)
Totale oneri finanziari (1.361.126) (1.801.072)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (15.436.185) (3.985.828)
Imposte correnti 35 (3.810.091) (10.164.684)
Imposte differite e anticipate 36 3.370.013 989.461
b) imposte differite 96.755 148.784
c) imposte anticipate 3.273.258 840.677
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (15.876.263) (13.161.051)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (15.876.263) (13.161.051)
(PERDITA)/UTILE DA VALUTAZIONE ATTUARIALE DI
FONDI PER BENEFICI A DIPENDENTI (54.017) (78.050)
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVO DI ESERCIZIO (15.930.280) (13.239.101)
30/06/2020 30/06/2019
Numero azioni 67.738.911 67.738.911
Utile/(perdita) per azione (0,23) (0,19)
Utile/(perdita) diluito per azione (*) (0,23) (0,19)

* non sono presenti titoli convertibili potenzialmente in azioni ordinarie

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

in Euro migliaia
Riserve Totale
PROSPETTO VARIAZIONI
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale Riserva
da
soprappre
zzo delle
azioni
Riserva
legale
Riserva
valutazion
e
partecipazi
oni in
Altre
riserve
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Utile/Perdit
e portate a
patrimonio
netto
Utili (
Perdite )
portati a
nuovo
Utile ( Perdita )
di esercizio
patrimonio
collegate netto
Saldo al 30.06.19 40.643 17.667 7.337 0 15.114 (69.418) (42) 44.748 (13.161) 42.887
Destinazione a nuovo dell'utile netto
dell'esercizio precedente 59 117 (13.338) 13.161 (1)
Copertura perdita 0
Aumento del capitale sociale da fusione
per incorporazione 0
Variazione per applicazione IAS
0
riclassifica 0
Utile (perdita) partecipazioni valutate al
P
N
0
Utile (Perdita) complessivo d'esercizio (7) (47) (15.876) (15.930)
Saldo al 30.06.20 40.643 17.667 7.396 0 15.224 (69.465) (42) 31.409 (15.876) 26.956
in Euro migliaia
Riserve Totale
PROSPETTO VARIAZIONI
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale Riserva
da
soprappre
zzo delle
azioni
Riserva
legale
Riserva
valutazion
e
partecipazi
oni in
collegate
Altre
riserve
Riserva da
prima
applicazione
IAS (*)
Utile/perdit
e portate a
patrimonio
netto
Utili(Perdite
) portati a
nuovo (*)
Utile(Perdita) di
esercizio
patrimonio
netto
Saldo al 30.06.18 40.643 17.667 5.863 0 12.180 (69.353) (42) 12.904 36.265 56.125
Destinazione a nuovo dell'utile netto
dell'esercizio precedente
Copertura perdita
1.474 2.947 31.844 (36.265) (0)
0
Aumento del capitale sociale da fusione
per incorporazione
Variazione per applicazione IAS
riclassifica
Utile (perdita) partecipazioni valutate al
0
0
0
P
N
Utile (Perdita) complessivo d'esercizio
(13) (65) (13.161) 0
(13.239)
Saldo al 30.06.19 40.643 17.667 7.337 0 15.114 (69.418) (42) 44.748 (13.161) 42.887

Nota al bilancio n. 15

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO RENDICONTO
in euro 30/06/20 30/06/19
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (15.876.263) (13.161.051)
Ammortamento costi diritti pluriennali prestazioni calciatori 3
0
30.339.781 30.268.426
Ammortamento altre attività immateriali 3
0
68.547 68.640
Ammortamento attività materiali 3
0
1.166.546 1.031.697
Ammortamento diritti d'uso 409.569 0
Svalutazione delle attività immateriali 3.111.921 871.498
Variazione T.F.R. (*) 2
1
72.111 (*) 7.704
Variazione Fondi per rischi e oneri ed imposte differite 8;19;20 (1.390.222) 938.458
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni
sportive dei calciatori (16.673.723) (25.964.981)
Oneri finanziari netti 1.361.126 1.801.072
imposte correnti 3.810.091 10.164.684
AUTOFINANZIAMENTO ECONOMICO (A) 6.399.482 6.026.145
Variazione rimanenze 9 846.263 (316.633)
Variazione crediti verso clienti 1
0
(12.697.674) 3.228.288
Variazione crediti tributari 12,1;12,2 (1.171.156) (1.676.973)
Variazione attività finanziarie 12,3 (1.133.430) 1.321.965
Variazione ratei e risconti attivi 13,1 (6.601.713) 6.274.502
Totale (B) (20.757.710) 8.831.150
Variazione debiti commerciali 2
5
732.566 (1.922.268)
Variazione debiti tributari 17,1;26;27 6.199.625 (12.826.611)
Variazione debiti diversi 17,2;23,2;23,3 (1.721.903) 3.814.819
Variazione ratei e risconti passivi 17,3;23,4 17.121.714 (264.323)
Imposte pagate (2.611.721) (2.578.140)
Totale (C) 19.720.280 (13.776.523)
VARIAZIONI NELLE ATTIVITÁ E NELLE PASSIVITÁ CORRENTI
(D= B+C) (1.037.430) (4.945.373)
FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE (E= A+D) 5.362.052 1.080.772
(Investimento) disinvestimento diritti pluriennali prestazioni
calciatori (47.643.696) (65.036.590)
Cessione diritti pluriennali prestazioni calciatori 29.529.182 30.659.492
(Incremento) Decremento netto altre attività immateriali 3 0 0
(Incremento) Decremento netto attività materiali 4 (3.077.913) (2.128.553)
(Incremento) Decremento netto attività finanziarie 6 133.618 12.133
Variazione crediti verso enti specifici 1.388.236 20.829.940
Variazione debitii verso enti specifici 23.610.221 7.097.356
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ DI INVESTIMENTO 3.939.649 (8.566.222)
(F)
Debiti verso banche 16;22 (3) (138)
Debiti verso altri finanziatori 16;23,1 (516.514) 9.058.349
Oneri finanziari pagati (1.361.126) (1.801.072)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ FINANZIARIA (G) (1.877.643) 7.257.139
INCREMENTO (DECREMENTO) DISPONIBILITA' LIQUIDE 7.424.056 (228.309)
(H= E+F+G)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 1
4
3.903.510 4.131.819
Disponibilità liquide alla fine del periodo 1
4
11.327.566 3.903.510
SALDO A PAREGGIO 7.424.056 (228.309)

(*) si segnala che la voce passività per fiscalità incerta , costituita ai sensi dell'IFRIC 23, è stata riclassificata nella variazione dei debiti tributari

NOTE AL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO S.S. LAZIO AL 30 GIUGNO 2020 CRITERI DI VALUTAZIONE E NOTE ESPLICATIVE

Attività del Gruppo S.S. Lazio S.p.A.

Il Gruppo S.S. Lazio S.p.A. con Capogruppo la S.S. Lazio S.p.A., società quotata presso la Borsa Valori di Milano (FTSE) opera principalmente nel settore del calcio professionistico e gestisce:

  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative all'omonima squadra militante nel campionato italiano di Serie A;
  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative alla squadra di calcio femminile militante nel campionato italiano di Serie B tramite la controllata S.S. LAZIO WOMEN 2015 a R.L., a far data da settembre 2015;
  • le attività pubblicitarie, di merchandising ed in generale di sfruttamento commerciale del marchio S.S. Lazio tramite, a far data dal 29 settembre 2006, la società controllata Lazio Marketing & Communication S.p.A.;
  • le attività immobiliari tramite la società controllata Lazio Marketing & Communication S.p.A..

La sede legale e gli altri riferimenti anagrafici della Società Capogruppo sono indicati nella prima pagina del presente documento.

Contenuto e forma

Il Bilancio consolidato è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (nel seguito "IFRS" o "principi contabili internazionali") emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 e ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 38/05.

Il Bilancio consolidato è altresì conforme al regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (Regolamento Emittenti).

I prospetti contabili ed i relativi criteri di classificazione adottati dal Gruppo nel presente Bilancio Consolidato sono redatti in conformità allo IAS 1. Il Bilancio è costituito dai Prospetti contabili obbligatori (Situazione patrimoniale e finanziaria, Conto Economico Complessivo, Prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario), corredati dalle note illustrative.

Con riferimento agli schemi dei prospetti contabili, per la Situazione Patrimoniale e Finanziaria, si è adottata la distinzione tra corrente/non corrente, quale metodo di rappresentazione delle attività e passività, mentre per il Conto economico complessivo la classificazione dei ricavi e costi per natura; il Rendiconto Finanziario è redatto secondo il metodo indiretto, rettificando il risultato dell'esercizio dalle altre componenti di natura non monetaria.

La redazione del bilancio consolidato e delle relative note esplicative in applicazione degli IAS/IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività iscritte e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura.

Le modifiche delle condizioni alla base di giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

Considerando l'attività particolare del Vostro Gruppo, nella redazione del Bilancio Consolidato, si è tenuto anche conto delle Norme Organizzative Interne Federali (di seguito "NOIF") espresse dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (di seguito "F.I.G.C.") e delle raccomandazioni emanate dall'Union of European Football Associations (di seguito "UEFA").

Aderendo al disposto dell'art. 10 della L. 72/83, si segnala che nessuna attività iscritta in bilancio è stata mai oggetto di rivalutazione a fini fiscali.

Gli importi indicati nei prospetti contabili e nelle note esplicative sono espressi in Euro migliaia, se non diversamente indicato.

Si evidenzia che dal 1 luglio 2019 è divenuto applicabile il principio contabile IFRS 16 – Leasing; per l'applicazione dello stesso il Gruppo si è avvalso della facoltà di rilevazione nello stato patrimoniale al 1 luglio 2019 degli effetti connessi alla rideterminazione dei valori, senza effettuare alcuna rideterminazione dei saldi delle voci dell'esercizio o periodo precedente, posti a confronto. Per maggiori informazioni relative agli impatti derivanti dall'applicazione di tale principio si rimanda al paragrafo successivo "Principi Contabili".

A partire dal 1 luglio 2019 è entrato in vigore l'IFRIC 23 - Uncertainty over Income Tax Treatments. L'applicazione di tale interpretazione ha comportato la riclassifica del fondo imposte già iscritto al 30.06.2019 in una voce appositamente costituita denominata "Passività per fiscalità incerta". Ai fini comparativi si è proceduto a riclassificare i saldi al 30 giugno 2019.

Si rileva che al fine di migliorare l'esposizione dei crediti tributari, sono state riclassificate dalle "Attività finanziarie correnti" in "Altre attività correnti le voci Crediti tributari e Crediti tributari per imposte correnti dirette " all'interno della Situazione Patrimoniale e Finanziaria al 30 giugno 2020. Ai fini comparativi, si è proceduto a riclassificare anche le specifiche voci al 30 giugno 2019.

Al fine di migliorare l'esposizione dei risultati della gestione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei tesserati ed in linea con le previsioni dello IAS 38, confermate da una recente consultation dell'IFRS Interpretations Committee, si è proceduto ad identificare all'interno del conto economico un'area specifica definita "Ricavi netti da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni tesserati", volta ad accogliere le plusvalenze e minusvalenze realizzate nel corso dell'esercizio. Ai fini comparativi, si è proceduto a riclassificare anche le specifiche voci al 30 giugno 2019.

Inoltre, al fine di migliorare l'esposizione della voce "Variazione delle rimanenze", tale voce è stata riclassificata nella voce "Acquisti di Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci" all'interno del Conto Economico al 30 giugno 2020. Ai fini comparativi, si è proceduto a riclassificare anche le specifiche voci al 30 giugno 2019.

Il presente Bilancio di Esercizio Consolidato al 30 giugno 2020 è assoggettato a revisione legale dei conti da parte della società Deloitte&Touche S.p.A

Operazioni con parti correlate, atipiche e/o inusuali ed eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nel corso della stagione 2019-2020, come nella stagione precedente, non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate, con effetto significativo sui dati economico-finanziari del Gruppo. Inoltre, nel corso della stagione 2019-2020, come nella stagione precedente non si sono verificati eventi e/o poste in essere operazioni non ricorrenti né con terzi, né con parti correlate, con impatto significativo sui dati economico-finanziari del Gruppo.

Principi contabili

Il bilancio consolidato è stato redatto nel presupposto della prospettiva della continuazione dell'attività aziendale in quanto vi è la ragionevole aspettativa che la il Gruppo continuerà la sua attività operativa in un futuro prevedibile (e comunque con un orizzonte temporale superiore ai 12 mesi).

In particolare, sono stati presi in considerazione i seguenti fattori che il Management ritiene, allo stato attuale, non siano tali da generare dubbi sulla prospettiva della continuità aziendale per il Gruppo:

  • i principali rischi e incertezze (per la maggior parte di natura esogena) a cui il Gruppo e le varie attività del Gruppo SS Lazio sono esposti:
    • i mutamenti nella situazione macroeconomica generale nel mercato italiano;
  • le variazioni delle condizioni di business;
  • i mutamenti delle norme legislative e regolatorie;
  • gli esiti di controversie e contenziosi con autorità regolatorie, concorrenti ed altri soggetti;
  • i rischi finanziari (andamento dei tassi di interesse e/o dei tassi di cambio);
  • la politica di gestione dei rischi finanziari (rischio di mercato, rischio di credito e rischio di liquidità descritti nella Nota "Altre informazioni ai sensi dell'IFRS 7").

Il presente Bilancio Consolidato è stato predisposto utilizzando i Principi IAS/IFRS per la rilevazione e la valutazione degli elementi oggetto di presentazione.

Nel corso del periodo non si sono verificate circostanze che abbiano reso necessario disattendere le disposizioni contenute in un Principio IAS/IFRS o in un'Interpretazione.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1 luglio 2019

Ai fini della predisposizione del bilancio consolidato al 30 giugno 2020 sono stati applicati, per la prima volta dal gruppo a partire dal 1° luglio 2019, i principi contabili internazionali (IFRS):

  • In data 13 gennaio 2016, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 Leases destinato a sostituire il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases—Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease. Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene, per distinguere i contratti di lease dai contratti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto. Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario (lessee), che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori. Il principio si applica a partire dal 30 giugno 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata. Il progetto di identificazione degli impatti è stato delineato in più fasi, tra cui la mappatura dei contratti potenzialmente idonei a contenere un contratto di locazione e l'analisi degli stessi al fine di comprendere le principali clausole rilevanti ai fini dell'IFRS 16. Ne è emerso che il Gruppo non detiene significativi strumenti di leasing in qualità di locatario, e che gli stessi sono principalmente riferibili a locazioni operative di immobili e di fitto ramo d'azienda. Inoltre, il Gruppo si è avvalso delle seguenti semplificazioni concesse dal principio in sede di prima adozione:
  • I) applicazione retrospettica modificata, con l'iscrizione nella situazione patrimoniale-finanziaria al 1 luglio 2019 degli effetti derivanti dall'applicazione del principio, senza impatti sul patrimonio netto e senza modifica del conto economico comparativo;
  • II) utilizzo delle informazioni presenti alla data di transizione per la determinazione della durata del contratto di locazione, con particolare riferimento all'esercizio di opzioni di estensione e di chiusura anticipata;

III) esclusione dalla nuova metodologia di rappresentazione contabile, in un'ottica di scarsa significatività, per i contratti di leasing che hanno una durata residua pari o inferiore a 12 mesi (a partire dalla data del 1 luglio 2019).

L'applicazione del nuovo principio ha comportato, con riferimento alla data del 1° luglio 2019, per i contratti nei quali il Gruppo riveste il ruolo di locatario, l'iscrizione tra i "Diritti d'uso", di un importo pari ad Euro 2.118 migliaia, con l'iscrizione del corrispondente importo tra i "Debiti verso altri finanziatori" per la parte corrente (79 migliaia di euro) e nella voce "Debiti finanziari-altri finanziatori non correnti", per la quota non corrente entro l'esercizio (2.039 migliaia di euro), pari al valore attuale dei canoni minimi contrattuali per il residuo periodo di durata dei contratti.

In data 12 dicembre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle", che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:

o IFRS 3 Business Combinations e IFRS 11 Joint Arrangements: l'emendamento chiarisce che nel momento in cui un'entità ottiene il controllo di un business che rappresenta una joint operation, deve rimisurare l'interessenza precedentemente detenuta in tale business. Tale processo non è, invece, previsto in caso di ottenimento del controllo congiunto.

o IAS 12 Income Taxes: l'emendamento chiarisce che tutti gli effetti fiscali legati ai dividendi (inclusi i pagamenti sugli strumenti finanziari classificati all'interno del patrimonio netto) dovrebbero essere contabilizzati in maniera coerente con la transazione che ha generato tali profitti (conto economico, OCI o patrimonio netto).

o IAS 23 Borrowing costs: la modifica chiarisce che, in caso di finanziamenti che rimangono in essere anche dopo che il qualifying asset di riferimento, è già pronto per l'uso o per la vendita, gli stessi divengono parte dell'insieme dei finanziamenti utilizzati per calcolare i costi di finanziamento. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 7 febbraio 2018, lo IASB ha pubblicato il documento "Plant Amendment, Curtailment or Settlement (Amendments to IAS 19). Il documento chiarisce come un'entità debba rilevare una modifica (i.e. un curtailment o un settlement) di un piano a benefici definiti. Le modifiche richiedono all'entità di aggiornare le proprie ipotesi e rimisurare la passività o l'attività netta riveniente dal piano. Gli emendamenti chiariscono che, dopo il verificarsi di tale evento, un'entità utilizzi ipotesi aggiornate per misurare il current service cost e gli interessi per il resto del periodo di riferimento successivo all'evento. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 12 ottobre 2017, lo IASB ha pubblicato il documento "Long-term Interests in Associates and Joint Ventures (Amendments to IAS 28)". Tale documento chiarisce la necessità di applicare l'IFRS 9, inclusi i requisiti legati

all'impairment, alle altre interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture per le quali non si applica il metodo del patrimonio netto. L'adozione di tali emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 7 giugno 2017, lo IASB ha pubblicato l'interpretazione "Uncertainty over Income Tax Treatments (IFRIC Interpretation 23)". L'interpretazione affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito. In particolare, l'Interpretazione richiede ad un'entità di analizzare gli uncertain tax treatments (individualmente o nel loro insieme, a seconda delle caratteristiche) assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. Nel caso in cui l'entità ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito, l'entità deve riflettere l'effetto dell'incertezza nella misurazione delle proprie imposte sul reddito correnti e differite. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d'informativa, ma sottolinea che l'entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all'incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1. La nuova interpretazione è stata applicata dal 1° luglio 2019. Il Gruppo ha adottato l'emendamento ed ha riclassificato il saldo precedentemente stanziato tra i "Fondi per imposte" nella voce "Passività per fiscalità incerta" per un ammontare pari ad Euro 9.976 migliaia. Per consentire la comparabilità dei dati patrimoniali, l'IFRIC 23 è stato applicato retrospettivamente ai sensi dello IAS 8.
  • In data 12 ottobre 2017, lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 9 "Prepayment Features with Negative Compensation". Tale documento specifica che gli strumenti che prevedono un rimborso anticipato potrebbero rispettare il test Solely Payments of Principal and Interest ("SPPI") anche nel caso in cui la "reasonable additional compensation" da corrispondere in caso di rimborso anticipato sia una "negative compensation" per il soggetto finanziatore. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'Unione Europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo dal 1 luglio 2019

In data 31 ottobre 2018, lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 – Presentation of Financial Statements e IAS 8 – Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" ed ha introdotto il concetto di "obscured information" accanto ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio, un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata. Le modifiche introdotte sono state omologate in data 29 novembre 2019 e si applicano a tutte le transazioni successive al 1 luglio 2020. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo principio.

  • In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato un emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards". L'emendamento è efficace per i periodi che iniziano il 1 luglio 2020 o successivamente, ma è consentita un'applicazione anticipata. Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria e guida il Consiglio nello sviluppo degli standard IFRS. Il documento aiuta a garantire che gli Standard siano concettualmente coerenti e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da fornire informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori. Il Conceptual Framework supporta le aziende nello sviluppo di principi contabili quando nessuno standard IFRS è applicabile ad una particolare transazione e, più in generale, aiuta le parti interessate a comprendere ed interpretare gli Standard.
  • Lo IASB, in data 26 settembre 2019, ha pubblicato l'emendamento denominato "Amendments to IFRS 9, IAS 39 and IFRS 7: Interest Rate Benchmark Reform". Lo stesso modifica l'IFRS 9 - Financial Instruments e lo IAS 39 - Financial Instruments: Recognition and Measurement oltre che l'IFRS 7 - Financial Instruments: Disclosures. In particolare, l'emendamento modifica alcuni dei requisiti richiesti per l'applicazione dell'hedge accounting, prevedendo deroghe temporanee agli stessi, al fine di mitigare l'impatto derivante dall'incertezza della riforma dell'IBOR (tuttora in corso) sui flussi di cassa futuri nel periodo precedente il suo completamento. L'emendamento impone inoltre alle società di fornire in bilancio ulteriori informazioni in merito alle loro relazioni di copertura che sono direttamente interessate dalle incertezze generate dalla riforma ed a cui si applicano le suddette deroghe. Le modifiche entrano in vigore dal 1 luglio 2020, ma le società possono scegliere l'applicazione anticipata. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti:

In data 22 ottobre 2018, lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)". Il documento fornisce alcuni chiarimenti in merito alla definizione di business ai fini della corretta applicazione del principio IFRS 3. In particolare, l'emendamento chiarisce che mentre un business solitamente produce un output, la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare il business in presenza di un insieme integrato di attività/processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività/processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output", con "capacità di contribuire alla creazione di output" per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output. L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale, che permette di escludere la presenza di un business se il prezzo corrisposto è sostanzialmente riferibile ad una singola attività o gruppo di attività. Le modifiche si applicano a tutte le business combination e acquisizioni di attività successive al 1 gennaio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata. Ad oggi è in corso l'analisi sui possibili effetti derivanti dall'introduzione di questo emendamento.

  • In data 18 maggio 2017, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts. L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene. Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore. Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA"). Le principali caratteristiche del General Model sono:
    • o le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
    • o la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
    • o le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato; esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
    • o il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
    • o il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o

incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim. L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF). Il principio si applica a partire dal 1 gennaio 2021 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Ad oggi è in corso l'analisi sui possibili effetti derivanti dall'introduzione di questo emendamento.

Principi di consolidamento

Ai sensi del principio contabile IFRS 10, (Consolidated Financial Statement – Bilancio consolidato) il Bilancio Consolidato ha previsto il consolidamento integrale dei bilanci della Capogruppo e delle società da questa controllata.

In particolare, l'IFRS 10 qualifica il controllo di una impresa su di un'altra quando l'entità:

  • ha il potere sull'impresa: l'investitore gode di diritti che gli conferiscono la possibilità di indirizzare le attività rilevanti (ossia le attività che influenzano in modo significativo i ricavi dell'impresa);
  • ha un'esposizione o un diritto a percepire ritorni variabili dal suo coinvolgimento con l'impresa;
  • ha la concreta possibilità di usare il suo potere sull'impresa al fine di influenzare l'importo dei ricavi per sé stesso.

Nel determinare se controlla una partecipata, una società deve considerare tutti i fatti e le circostanze, valutando periodicamente se sono intervenuti elementi che indicano la presenza di variazioni in uno o più dei tre principi di controllo.

Imprese collegate

In aderenza al Principio contabile IAS 28 (Investment in Associates - Partecipazioni in società collegate), si definisce collegata un'entità in cui la partecipante detiene una influenza notevole e che non è né una controllata né una partecipazione a controllo congiunto.

Area di consolidamento

Si riepiloga di seguito la composizione del perimetro di consolidamento della S.S. Lazio S.p.A., invariato rispetto al 30 giugno 2019.

Denominazione
della società
Sede della
società
% di
capitale
posseduto
Capitale
sociale €
Modalità
di
consolida
mento
S.S. Lazio Market Formello 100% 155.000 Control Metodo
inte
ing & Communica lata grale
tion S.p.A.
S.S. Lazio Formello 100% 10.000 Control Metodo inte
Women2015 a R.L. lata grale

Procedura di consolidamento

Nella redazione del Bilancio Consolidato, il bilancio della controllante e delle sue controllate vengono aggregati voce per voce. Affinché il Bilancio rappresenti il Gruppo come se si trattasse di un'unica entità economica, sono necessarie le seguenti operazioni contabili:

  • la eliminazione del valore contabile delle partecipazioni della capogruppo in ciascuna controllata e della corrispondente frazione del patrimonio netto di ciascuna controllata posseduta dalla capogruppo;
  • la eliminazione di tutti gli effetti contabili delle operazioni infragruppo.

Le partecipazioni in società collegate non classificate come possedute per la vendita, quando viene redatto il bilancio consolidato, sono contabilizzate, ai sensi del Principio IAS 28, con il metodo del patrimonio netto. Con tale metodo, le partecipazioni sono inizialmente rilevate al costo e successivamente rettificate in conseguenza delle variazioni nella quota di pertinenza del patrimonio netto della partecipata. I dividendi ricevuti dalla partecipata riducono il valore contabile della partecipazione.

Qualora l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite non è rilevata, ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne.

Si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati con riferimento alle principali voci di bilancio.

Attività immateriali

Il principio contabile IAS 38 (Intangibile Assets – Attività immateriali) dispone che le attività immateriali devono essere rilevate come tali se:

  • è probabile che i benefici economici futuri attesi, ad esse attribuibili, affluiranno all'entità;
  • il loro costo può essere quantificato attendibilmente.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono inizialmente valorizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono rilevate al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo, al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e in aderenza al principio contabile IAS 36 sottoposte a test di congruità (impairment test) ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio finanziario o più frequentemente se necessario.

Le attività immateriali con vita utile indefinita sono inizialmente valutate al costo. Non sono soggette ad ammortamento e sono sottoposte ad impairment test annualmente e ogniqualvolta vi siano indicazioni che segnalino la presenza di perdite di valore.

La voce contiene:

Costi sostenuti per l'acquisto di software. Tali costi sono rilevati sulla base del costo sostenuto per l'acquisto. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento che sono state calcolate su un periodo di cinque anni, tenuto comunque conto della residua possibilità di utilizzo e della durata legale della licenza.

Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. I diritti alle prestazioni dei calciatori professionisti sono iscritti, a decorrere dalla data di sottoscrizione degli accordi tra la squadra che cede il diritto, la squadra che acquisisce il diritto ed il calciatore al quale si riferisce il diritto di utilizzazione delle prestazioni sportive, al costo di acquisizione, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

I debiti ed i crediti rispettivamente derivanti dalle operazioni di acquisto e di vendita dei diritti alle prestazioni dei calciatori sono contabilizzati in funzione della squadra di provenienza o di destinazione del calciatore. In particolare, se la squadra di provenienza è appartenente ad una federazione straniera, la contropartita è debiti o crediti verso società calcistiche. Se, invece, la squadra di provenienza o di destinazione appartiene alla F.I.G.C., al momento della ratifica della L.N.P. la parte di corrispettivo da regolare entro l'esercizio confluisce nel conto Lega/trasferimenti, che funge da "stanza di compensazione" per tutti i trasferimenti fra società nazionali. L'eventuale parte eccedente costituisce un debito o un credito verso società calcistiche, destinato a sua volta ad essere incluso, nelle successive stagioni, nel conto Lega/trasferimenti.

Di seguito si riportano alcune specifiche modalità di registrazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori applicate dalla S.S. Lazio in conformità anche a quanto previsto dalle raccomandazioni emanate della UEFA. In particolare:

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo temporaneo con diritto di riscatto, la transazione viene registrata come temporanea fino al momento di effettivo esercizio del riscatto;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto, la transazione è registrata direttamente come trasferimento definitivo;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate condizioni, la transazione verrà considerata come trasferimento definitivo dal momento in cui il verificarsi della condizione sia qualificabile come "virtualmente certa";

-Nel caso in cui il trasferimento preveda, a favore della società di provenienza, il riconoscimento differito di ulteriori compensi sottoposti a condizione (es. premi di qualificazioni), tali compensi saranno rilevati, a titolo di conguaglio prezzo, ad incremento del costo iniziale al momento in cui la condizione si è verificata.

L'ammortamento dei diritti alle prestazioni dei calciatori è effettuato pro-rata temporis in base alla durata dei suddetti contratti che vengono depositati in Lega Nazionale Professionisti Serie A (di seguito anche "L.N.P." o "Lega Calcio"). Nel caso in cui, in costanza di contratto, venga ottenuto un prolungamento della durata dell'utilizzo del diritto alla prestazione del calciatore, la SS Lazio S.p.A. procede nel ricalcolare il valore pro rata temporis delle quote di ammortamento partendo dal valore netto contabile alla data di rinnovo. L'eventuale costo di intermediazione, non condizionato, sostenuto dalla SS Lazio S.p.A. per ottenere il prolungamento della durata contrattuale costituirà, come richiesto dalle raccomandazioni della UEFA, un onere accessorio da capitalizzare alla data di rinnovo e verrà ammortizzato per la stessa durata e nelle stesse modalità del diritto al quale si riferisce.

La SS Lazio S.p.A. in accordo con il Framework emanato dalla UEFA, procede alla svalutazione totale o parziale del valore del diritto alle prestazioni del calciatore iscritto tra le immobilizzazioni se alla data di approvazione del bilancio venga accertato che:

i. Il calciatore non sarà in grado di disputare competizioni sportive;

ii. Il successivo valore di trasferimento sia significativamente inferiore al valore di iscrizione.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato della Società); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato della Società.

Library SS Lazio. L'asset è riferito all'archivio dei prodotti audiovisivi (sequenze di immagini relative alla SS Lazio) e ai connessi diritti acquisiti da RAI nel 2010. La Library è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita, in quanto possiede i requisiti di identificabilità, controllo ed esistenza di benefici economici futuri e deve essere pertanto sottoposto annualmente a test di congruità (impairment test) ai sensi dello IAS 36, anche in assenza di indicatori che segnalino la presenza di perdite di valore.

Qualora alla data di bilancio si verificano le condizioni per l'iscrizione delle attività non correnti ai sensi del principio contabile IFRS 5, queste sono classificate come "attività non correnti destinate alla vendita". Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il relativo fair value al netto dei costi di vendita.

Immobili, impianti e macchinari

Il principio contabile IAS 16 (Property, Plant and Equipment - Immobili, impianti e macchinari) definisce immobili, impianti e macchinari quei beni tangibili che soddisfano contemporaneamente le seguenti condizioni:

  • sono posseduti per essere utilizzati nella produzione o nella fornitura di beni o servizi o per scopi amministrativi;
  • ci si attende che siano utilizzati per più di un esercizio.

Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari è rilevato come un'attività quando:

  • esiste la probabilità che i futuri benefici economici associati all'elemento affluiranno all'entità;
  • il costo dell'elemento può essere attendibilmente determinato.

Al momento della rilevazione iniziale, gli immobili, impianti e macchinari che rappresentano attività sono iscritte al costo. Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari include il suo prezzo di acquisto ed eventuali costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni necessarie al funzionamento.

Successivamente alla rilevazione iniziale, la valutazione è effettuata con il metodo del costo. Tale metodo prevede che l'elemento sia iscritto al costo al netto degli ammortamenti accumulati e di qualsiasi perdita subita per riduzione di valore.

Sono state valutate sulla base del costo storico le seguenti classi di elementi, di cui si riportano le relative aliquote di ammortamento utilizzate, rappresentative della residua possibilità di utilizzazione dei beni:

  • . Fabbricati 3%
  • . Impianti di comunicazione 20%
  • . Attrezzature sportive e mediche 15,5%
  • . Macchine elettroniche 20%
  • . Mobili e arredi 12% 15%
  • . Macchine agricole 20%
  • . Automezzi 25%
  • . Impianto anti-intrusione ed altri impianti 10%
  • . Impianti 15%
  • . Attrezzature commerciali 15%
  • . Attrezzature varie 30%
  • . Diritti d'uso 11%-48%

Le opere d'arte di proprietà del Gruppo sono valutate al costo e non sono sottoposte a processo di ammortamento in quanto la vita utile ed il correlato valore residuo di tali beni non sono oggettivamente determinabili.

Investimenti immobiliari

In aderenza al Principio contabile IAS 40 (Investment property – Investimenti immobiliari) gli immobili posseduti al fine di conseguire canoni di locazione o per l'apprezzamento del capitale investito, sono valutati al fair value e non assoggettati ad ammortamento; le variazioni di fair value sono imputate a Conto economico.

Perdite di valore delle attività

In aderenza al Principio contabile IAS 36 (Impairment of assets – Riduzione di valore delle attività), secondo il quale il valore contabile di un'attività non può essere superiore al suo valore recuperabile, il Gruppo verifica a ogni data di riferimento del bilancio se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione in tal senso, viene stimato il valore recuperabile dell'attività, per determinare l'entità dell'eventuale perdita di valore. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il valore corrente al netto degli oneri di vendita ed il suo valore d'uso. Il valore d'uso è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da quel bene.

Nel caso di attività immateriali a vita utile indefinita, la verifica della riduzione di valore è svolta almeno annualmente.

Rimanenze di magazzino

Le rimanenze, sulla base di quanto previsto dallo IAS 2, sono valutate al minore tra costo e valore netto di realizzo. Il costo è determinato con il criterio del costo medio ponderato.

Strumenti finanziari

Altre attività finanziarie non correnti

Le altre attività finanziarie non correnti sono contabilizzate in base al disposto del Principio contabile IFRS 9 (Financial Instruments - Strumenti finanziari). Tali attività sono rappresentate da depositi cauzionali.

Tali attività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali e gli altri crediti sono valutati, al momento della prima iscrizione, al fair value e, in seguito, al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obbiettiva evidenza di indicatori di riduzione di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro. Le perdite di valore sono rilevabili a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene

ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

Crediti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I crediti verso società del settore specifico derivano da operazioni di cessione di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiano termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali crediti è attualizzato per l'ammontare che verrà incassato oltre l'esercizio in corso.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono prevalentemente la cassa, conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista e lo scoperto di conto corrente, che viene evidenziato tra le passività correnti. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al fair value alla data di bilancio.

Debiti finanziari non correnti e altre passività finanziarie non correnti

I debiti finanziari non correnti e le altre passività finanziarie non correnti sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Il debito tributario, in linea con i criteri di valutazione appena citati, è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre i 12 mesi, esponendo in bilancio la quota che sarà pagata entro la stagione successiva tra le passività correnti.

Debiti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I debiti verso società del settore specifico derivano da operazioni di acquisto di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiano termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali debiti è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre l'esercizio in corso.

Debiti finanziari correnti, altre passività correnti e debiti commerciali correnti

I debiti finanziari correnti, le altre passività correnti e i debiti commerciali sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi rischi e oneri, ai sensi del Principio contabile IAS 37 (Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets - Accantonamenti, passività e attività potenziali), sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, non sono determinabili l'ammontare e/o la data di accadimento alla chiusura dell'esercizio. L'iscrizione viene effettuata solo nel momento in cui esiste un'obbligazione corrente (legale o implicita) per una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale fuoriuscita sia richiesta per l'adempimento dell'obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima della spesa richiesta per estinguere l'obbligazione. Le variazioni di tale stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui sono avvenute.

Fondo per benefici ai dipendenti

Il fondo (ex TFR) è considerato, in aderenza al Principio Contabile IAS 19 (Employee benefits – Benefici per i dipendenti) un beneficio per i dipendenti, successivo al rapporto di lavoro, del tipo "piani a benefici definiti", cioè un piano in cui l'impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali (che i benefici siano inferiori a quelli attesi) e di investimento (che le attività investite siano insufficienti a soddisfare i benefici attesi) relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti per l'esercizio, ma è rideterminato sulla base di assunzioni demografiche, statistiche e sulle dinamiche salariali. L'importo è stato determinato utilizzando il "projected unit credit method", che prevede il calcolo del valore attuale delle obbligazioni a benefici definiti e il relativo costo previdenziale delle prestazioni di lavoro correnti. Considera, inoltre, ogni periodo di lavoro fonte di una unità aggiuntiva di diritto ai benefici e misura distintamente ogni unità ai fini del calcolo dell'obbligazione finale.

Operazioni in valuta estera

Ai sensi del Principio contabile IAS 21 (The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates – Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere), aggiornato al Regolameto (UE) 2017/1986 della Commissione del 31 ottobre 2017, le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale, al tasso di cambio a pronti in vigore alla data dell'operazione. Alla data di riferimento del bilancio, le attività e le passività monetarie in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di chiusura, cioè il tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate nel conto economico le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di elementi monetari o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano stati convertiti al momento della rilevazione iniziale durante l'esercizio o in bilanci precedenti.

Ricavi

I ricavi sono rilevati ai sensi del Principio contabile IFRS 15 (Revenues – Ricavi), che prevede:

o l'identificazione del contratto con il cliente;

o l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;

o la determinazione del prezzo;

o l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;

o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

In particolare, i ricavi sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio, per cui:

  • i ricavi da gare sono contabilizzati con riguardo all'effettivo svolgimento della gara;

  • gli abbonamenti stagionali, quasi interamente incassati prima dell'inizio delle competizioni sportive, sono riscontati secondo competenza temporale utilizzando il medesimo criterio (svolgimento della gara).

I ricavi derivanti dalla cessione di diritti (di opzione) autonomi dai diritti televisivi e di sponsorizzazione sono imputati a conto economico nel momento in cui il beneficio economico della cessione del diritto è definitivamente acquisito in quanto, in base alla sostanza degli accordi, certo nella sua determinazione, irripetibile e non condizionato ad alcuna prestazione futura delle parti. In particolare, i ricavi da diritti televisivi sono rilevati durante la stagione sportiva nel momento in cui le partite hanno luogo.

I proventi finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento, ai proventi finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Costi

I costi sono rilevati in ottemperanza al Framework dei principi contabili internazionali, ove non specificatamente disciplinati dagli stessi.

I costi relativi ai premi per il raggiungimento di obiettivi sportivi prestabiliti con i tesserati sono contabilizzati a conto economico per competenza e, quindi, al raggiungimento degli obiettivi sportivi prefissati.

In particolare, al fine di permettere la giusta e corretta correlazione con i relativi proventi, la Società iscrive i costi relativi ai premi contrattualizzati per la partecipazione a Competizioni Europee nel momento in cui queste sono disputate. Tale scelta rispecchia gli accordi in essere con i singoli giocatori.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato della Società); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato della Società.

Gli oneri finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento agli oneri finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Imposte correnti e differite

Le imposte correnti sono calcolate sulla base del reddito imponibile dell'esercizio, applicando le aliquote fiscali vigenti alla data del bilancio.

Le imposte differite sono calcolate, ai sensi del Principio Contabile IAS 12 (Income Taxes - Imposte sul reddito), a fronte di tutte le differenze temporanee che emergono tra il valore fiscale ed il valore contabile di un'attività e di una passività, se risulta probabile che tali differenze si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente prevedibile. Le imposte differite attive, incluse quelle a fronte di perdite fiscali pregresse, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro che ne consenta il recupero.

Le imposte differite attive e passive includono quelle relative agli effetti contabili generati dalla transizione agli IAS/IFRS.

Le imposte differite sono calcolate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi in cui le differenze saranno realizzate o estinte, sulla base della normativa fiscale in vigore.

Le imposte correnti e differite sono rilevate nel conto economico, salvo quelle relative a voci direttamente imputate a patrimonio netto.

Risultato base per azione

Il risultato netto base per azione è calcolato dividendo il risultato economico per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie eventualmente detenute.

Risultato diluito per azione

Il risultato netto diluito per azione è calcolato analogamente al risultato netto base; tuttavia, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo, mentre il risultato economico è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

Stime e valutazioni

Come previsto dagli IFRS, la redazione del Bilancio Consolidato richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché nelle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e passività potenziali in essere alla chiusura dell'esercizio. Tali stime sono utilizzate, principalmente, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la valutazione dei crediti), dei fondi per accantonamenti rischi ed oneri, passività per fiscalità incerta, dei fondi per benefici ai dipendenti, dei fair value delle attività e passività finanziarie, delle imposte anticipate e differite. I risultati effettivi rilevati successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione sono immediatamente riflessi in bilancio.

Altre Informazioni

Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, n. 6/bis CC

Di seguito vengono fornite le informazioni relative ai principali rischi finanziari cui è esposto il Gruppo.

-Garanzie

Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti.

-Inadempimenti di debiti finanziari

Il Gruppo non ha registrato inadempimenti per tale categoria di passività finanziaria.

-Accantonamento per perdite su crediti (€/ml)

Crediti
commerciali
Crediti
vs/enti
settore
specifico
Attvità
finanziarie
Saldo al 30/06/2019 13,20 0,74 12,01
Accantonamenti 0,03 0,00 0,00
Utilizzi -3,92 0,00 -1,17
Saldo al 30/06/2020 9,31 0,74 10,84

Tipologia di rischi coperti:

-Rischio di credito

Il rischio di credito è collegato alla solvibilità dei clienti.

Il Gruppo gestisce tale rischio sia interfacciandosi con una pluralità di operatori di alto profilo che non presentano, pertanto, rischi di solvibilità significativi e sia mediante un monitoraggio mensile delle scadenze.

Le tabelle seguenti evidenziano alcune informazioni quantitative:

Massima esposizione creditizia (€/ml) 30/06/20 30/06/19 Garanzie al Altri strumenti
30/06/20 di miglioramento
nella gestione
del credito
Crediti commerciali 28,55 19,75 No
Crediti verso enti settore specifico 27,78 34,21 No
Altre Attività correnti 21,98 22,33 No
Crediti verso parti correlate 0,00 0,00 No
Totale 78,31 76,30
Di cui scaduti 13,29 1,10
Analisi dello scaduto (€/ml) 30/06/20 30/06/19 Garanzie al
30/06/20
Commenti
Entro 90gg
-crediti commerciali
-attvità finanziarie
12,07 0,96 No
oltre 90gg
-crediti commerciali
-attvità finanziarie
1,22 0,14 No
Totale 13,29 1,10
Svalutazione crediti (€/ml) 30/06/20 30/06/19 Garanzie al Commenti
30/06/20
Al 100%
-crediti commerciali 7,32 7,29 No
-crediti verso enti settore specifico 0,74 0,74 No
-attività finanziarie 6,91 8,07 No
Altre % No
-crediti commerciali 4,77 8,69 No
-crediti verso enti settore specifico - - No
-attvità finanziarie 7,86 9,35 No
Totale 27,60 34,15

-Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni. Il Gruppo gestisce tale rischio mediante il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni finanziari.

La tabella seguente evidenzia alcune informazioni quantitative.

Analisi delle scadenze (€/ml) 30/06/20 30/06/19
scaduto:
-personale 0,08 0,06
-intermediari 15,32 9,64
-altre passività 0,15 0,20
-commerciali 5,11 3,39
01-365gg:
-finanziari 36,53 40,00
-istituti previdenza 2,42 0,82
-personale 5,80 13,89
-intermediari 3,48 5,20
-altre passività(*) 0,25 0,14
-settore specifico 38,49 18,16
-commerciali 7,41 8,40
-parti correlate 0,00 0,00
-tributari 19,78 7,28
oltre 365gg:
-finanziario 24,58 19,52
-tributari 30,82 35,92
-procuratori 2,33 1,61
-settore specifico 24,74 21,47

*sono esclusi risconti passivi

-Rischio di cambio

Il Gruppo non ha posizioni significative in valuta.

-Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse dipende sia dal riconoscimento dello stesso che dalla sua variabilità con conseguente impatti sul cash flow.

Tale rischio riguarda principalmente le seguenti fattispecie:

  • debiti scaduti verso creditori diversi;
  • debiti verso controllate;
  • debiti verso istituti finanziari;
  • rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate.

Per i debiti scaduti verso creditori diversi, principalmente rivenienti dalle gestioni precedenti, il Gruppo provvede, ogni fine periodo, a contabilizzare gli effetti economici e patrimoniali derivanti da procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione. Per i debiti verso istituti finanziari il Gruppo non ha provveduto:

  • a coprire il rischio interessi;
  • a presentare un'analisi di sensitività per quanto riguarda gli effetti che si potrebbero generare sul Conto economico e sul Patrimonio netto del Gruppo a seguito di una variazione inattesa e sfavorevole dei tassi di interesse in quanto, scadendo i debiti nel breve-medio periodo, si ritiene che il tasso di interesse non possa subire oscillazioni significative.

Per la rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate, il Gruppo non ha provveduto a coprire il rischio interessi in quanto ritiene che, essendo stata negoziata al saggio legale, lo stesso non possa subire nel medio - lungo periodo oscillazioni significative.

Accantonamenti, passività e attività potenziali

In merito agli "Accantonamenti, passività ed attività potenziali" si rinvia a quanto già illustrato nella relazione sulla gestione.

Direzione e coordinamento

In base a quanto disposto dall'articolo 2497-bis del C.C. si informa che la S.S. Lazio S.p.A. è sottoposta alla direzione e coordinamento della Lazio Events S.r.l., della quale si riportano i principali dati al 30 giugno 2019 nella tabella che segue, in euro:

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO 30/06/2019 30/06/2018
A) CREDITI VERSO SOCI PER
VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0
B) IMMOBILIZZAZIONI 29.119.862 29.119.862
C) ATTIVO CIRCOLANTE 139.327 136.608
D) RATEI E RISCONTI 0
TOTALE ATTIVO 29.259.189 29.256.470
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO 45.287 57.991
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 0
C) TFR 0
D) DEBITI 29.213.902 29.198.479
E) RATEI E RISCONTI 0
TOTALE PASSIVO 29.259.189 29.256.470
GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI RISCHI 0 0
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE 8.000 23.807
B) COSTI DELLA PRODUZIONE (7.269) (7.541)
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (13.388) (14.803)
D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA'
FINANZIARIE 0
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 0
IMPOSTE SUL REDDITO (47) (960)
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (12.704) 503

Ai sensi dello IAS 24 si specifica la compagine azionaria della Lazio Events S.r.l.:

  • Linda S.r.l. 40%
  • S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. 40%
  • Bona Dea S.r.l. 20%

Per i rapporti con la società Linda S.r.l., S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. e Bona Dea si veda quanto riportato nel successivo paragrafo.

Ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007 si conferma che la controllante S.S. Lazio è conforme alle condizioni ivi previste.

Rapporti con parti correlate

In base a quanto disposto dall'articolo 2427-22 bis del C.C. si informa che nel periodo il Gruppo ha intrattenuto rapporti con:

  • la Roma Union Security, per un costo di Euro 0,65 milioni, debito per Euro 0,25 riferiti ai servizi di vigilanza;
  • la Gasoltermica Laurentina, per un costo di Euro 1,05 milioni, crediti di Euro 1,96 milioni, debito di Euro 0,13 milioni, relativo alla manutenzione del centro sportivo di Formello, alla gestione del magazzino merci ed alla pulizia dei negozi, e investimenti per Euro 2,90 milioni;
  • la Omnia Service, per un costo di Euro 1,04 milioni e debito di Euro 0,24 milioni, per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello;
  • la Linda, per un costo di Euro 0,69 milioni, debito di Euro 0,15 milioni a fronte di servizi di assistenza ai sistemi informatici, processi organizzativi e logistici aziendali, magazzino area tecnica e sanificazione;
  • la Snam Lazio Sud per un costo di Euro 0,61 milioni, debito di Euro 0,11 milioni a fronte di servizi di assistenza gestionale generali;
  • la Bona Dea, per un costo di Euro 0,20 milioni, debito di Euro 0,02 milioni a fronte di servizi di assistenza all'amministrazione del personale;
  • la US Salernitana per un costo di Euro 4,24 milioni, investimenti per 7,10 milioni, credito per Euro 0,42 milioni e debito di Euro 0,54 milioni per premi di valorizzazione, acquisto di diritti alle prestazioni sportive di calciatori e l'utilizzo di diritti commerciali e pubblicitari nell'obiettivo anche dell'impiego e valorizzazione del proprio patrimonio sportivo soprattutto del settore giovanile

Si segnala che tali transazioni sono state perfezionate nel rispetto della correttezza sostanziale e procedurale ed a normali condizioni di mercato.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta risulta negativa per Euro 49,79 milioni, con un decremento di Euro 5,82 milioni, rispetto al 30 giugno 2019, dovuta principalmente alle maggiori disponibilità. Si segnala inoltre che il Gruppo si avvale unicamente di forme di finanziamento autoliquidanti, ad eccezione del mutuo sull'immobile di Via Valenziani. La posizione finanziaria si compone come segue:

(importi in milioni di Euro) 30/06/2020 30/06/2019
A. Cassa 0,01 0,02
B. Banche 11,31 3,88
C. Liquidità (A)+(B) 11,33 3,90
E. Crediti finanziari correnti verso 0,00 0,00
soggetti correlati
F. Debiti bancari correnti 0,00 (0,00)
G.
Parte
corrente
(13,77) (0,59)
dell'indebitamento non corrente
H. Altri debiti finanziari correnti:
.verso altri (22,76) (39,41)
finanziatori e diversi
.verso soggetti 0,00 0,00
correlati
I.
Debiti
finanziari
correnti
(F)+(G)+(H)
(36,53) (40,00)
J
. Posizione finanziaria corrente
(25,21) (36,09)
netto (I)+(E)+(C)
K. Crediti finanziari non correnti 0,00 0,00
O. Debiti finanziari non correnti (24,58) (19,52)
P.
Posizione
finanziaria netta
(O)+(K)+(J)
(49,79) (55,61)

Informativa di settore

L'informativa per settore di attività e per area geografica è presentata secondo quanto richiesto dallo IFRS 8 – Informativa di settore.

Lo schema primario di informativa è costituito dai settori di attività.

Ai fini gestionali il Gruppo S.S. Lazio è organizzato su base Italia in tre aree operative principali: Area sportiva, Area commerciale ed Area Immobiliare.

A partire dal settembre 2006, l'area commerciale è stata conferita in un'apposita Società controllata interamente dalla S.S. Lazio S.p.A.

L'area Immobiliare è conseguenza dell'acquisto del 51% della Società Cirio Lazio Immobiliare, ora fusa per incorporazione nella controllata SS Lazio Marketing & Communication, la cui unica attività consisteva nella gestione di un immobile di circa 2.500 mq in Via Valenziani (Roma).

Ad integrazione delle informazioni ivi esposte, l'informativa per settore è esposta nelle seguenti tabelle:

in €/000
RICAVI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19
Vendite a terzi 109.404 134.998 12.682 15.083 0 0 122.086 150.081
Vendite intersettoriali 0
Totale ricavi da attività in
funzionamento
109.404 134.998 12.682 15.083 0 0 122.086 150.081
in €/000
RISULTATI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19
Risultato del settore (20.242) (10.547) 6.221 7.071 (90) (90) (14.113) (3.566)
Costi comuni non allocati 0 0
Utile operativo da attività in
funzionamento (20.242) (10.547) 6.221 7.071 (90) (90) (14.113) (3.566)
Quota di utili di imprese collegate 0 0 0 0 0 0 0
Proventi ed oneri finanziari
Rettifiche di valore di attività
(1.119) (188) (66) 4 (137) (236) (1.323) (420)
finanziarie 0 0 0 0 0 0 0
Proventi e oneri non ricorrenti 0 0
Imposte sul reddito (87) (8.333) (353) (842) 0 0 (440) (9.174)
Utile da attività in
funzionamento (21.448) (19.068) 5.802 6.233 (227) (326) (15.876) (13.161)
in €/000
ALTRE INFORMAZIONI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19
Incrementi di immobilizzazioni 44.483 62.087 2.182 26 0 0 46.665 62.113
Ammortamento imm.ni materiali
e immateriali 31.487 31.369 498 86 0 0 31.984 31.455
Svalutazioni imputate a conto
economico 3.261 6.979 22 296 0 0 3.283 7.275
in €/000
ATTIVITA' Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19
Attività di settore 142.761 119.587 124.020 112.372 21.915 21.915 288.696 253.874
Partecipazioni in collegate 0 0
Attività non allocate 0 0
Totale attività 142.761 119.587 124.020 112.372 21.915 21.915 288.696 253.874
in €/000
PASSIVITA' Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19 30/06/20 30/06/19
Patrimonio netto (3.942) (12.939) 30.898 55.828 26.956 42.887
Passività di settore 242.382 193.796 7.978 5.575 11.379 11.618 261.740 210.987
Passività non allocate 0 0
Totale passività 238.440 180.857 38.876 61.403 11.379 11.618 288.696 253.874

INFORMAZIONI SULLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

ATTIVITA' NON CORRENTI

1. Terreni e fabbricati

1.1. Terreni e fabbricati Strumentali

Tale voce ammonta ad Euro 35.343 migliaia con un aumento netto di Euro 986 migliaia rispetto al 30 giugno 2019 dovuto agli investimenti effettuati nel centro sportivo di Formello in parte compensati dalla quota di ammortamento del periodo. Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

in €/000
Costo o valore rivalutato Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2019 45.190
Incrementi 1786
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività detenute per la
vendita
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione
Al 30 giugno 2020 46.976
Di cui:
al costo 46.976
a valore rivalutato 0
Ammortamenti cumulati Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2019 10.832
Ammortamento dell'anno 801
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni
Eliminazioni per rivalutazioni
Attività disponibili per la vendita
Al 30 giugno 2020 11.633
Valore contabile netto Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2019 34.358
Al 30 giugno 2020 35.343

La voce Terreni e Fabbricati è rappresentata sostanzialmente dal valore del centro sportivo di Formello, che risulta essere gravato da ipoteca legale, iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.

1.2. Investimenti immobiliari

La voce è interamente riferita all'immobile sito in via Valenziani a Roma, riveniente dall'acquisto e successiva fusione per incorporazione della Cirio Lazio Immobiliare nella SS Lazio Marketing & Communication, per Euro 21.900 migliaia. L'asset risulta essere gravato da ipoteca legale per un importo pari ad Euro 16.240 migliaia.

L'asset è stato iscritto al fair value, ai sensi dello IAS 40, determinato in base ad una apposita valutazione tecnica, con riferimento al mercato immobiliare.

2. Impianti, macchinari e altre attrezzature

Il valore degli impianti, macchinari ed altre attrezzature ammonta ad Euro 6.771 migliaia con un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 925 migliaia, principalmente per gli investimenti effettuati nel centro sportivo di Formello. Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

in €/000
Costo o valore rivalutato Impianti e Attrezzature Migliorie di Altri beni Totale
industriali e
macchinari commerciali beni di terzi
Al 30 giugno 2019 1.402 1.140 1.436 7.705 11.683
Incrementi 962 7
7
0 254 1293
Dismissioni 0
Cessioni 0
Riclassificazione ad attività detenute per la vendita 0
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione 0
Al 30 giugno 2020 2.364 1.217 1.436 7.959 12.976
Di cui:
al costo 2.364 1.217 1.436 7.959 12.976
a valore rivalutato 0 0 0 0 0
in €/000
Ammortamenti cumulati Impianti e Attrezzature Migliorie di Altri beni Totale
industriali e
macchinari commerciali beni di terzi
Al 30 giugno 2019 439 957 1.436 3.016 5.848
Ammortamento dell'anno 121 7
0
0 176 367
Svalutazioni per perdite 0
Eliminazioni per cessioni 0
Eliminazioni per rivalutazioni 0
Attività disponibili per la vendita 0
Al 30 giugno 2020 560 1.027 1.436 3.192 6.215
in €/000
Valore contabile Impianti e Attrezzature Migliorie di Altri beni Totale
industriali e
macchinari commerciali beni di terzi
Al 30 giugno 2019 114 198 0 4.002 4.314
Al 30 giugno 2020 1.805 188 0 4.777 6.771

Il saldo netto della voce Altri Beni si riferisce principalmente ad opere d'arte per Euro 3.601 migliaia.

3. Diritti d'uso

Il Gruppo ha rilevato Attività per diritti d'uso a seguito della prima applicazione del principio contabile IFRS 16, al lordo del fondo ammortamento, per Euro 2.118 migliaia, relative ai beni acquisiti attraverso contratti di lease riferibili a locazioni di immobili. La durata media residua dei contratti di lease è pari a 3,7 anni al 30.06.2020. Nel corso dell'esercizio si evidenzia un decremento pari a Euro 409 migliaia per effetto degli ammortamenti di periodo. I Diritti d'uso al 30 giugno 2020 ammontano ad Euro 1.709 migliaia. Di seguito si riporta la movimentazione intervenuta nell'esercizio:

in E/000
Costo Locazione di Totale
immobili
Al 30 giugno 2019 0 0
Incrementi 2.118 2.118
Dismissioni
Cessioni
Al 30 giugno 2020 2.118 2.118
in E/000
Ammortamenti accumulati Locazione di Totale
immobili
Al 30 giugno 2019 0 0
Ammortamento dell'anno 409 409
Eliminazioni per cessioni
Al 30 giugno 2020 409 409
in E/000
Valore contabile Locazione di Totale
immobili
Al 30 giugno 2019 0 0

4. Diritti pluriennali prestazioni tesserati

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive ammonta ad Euro 86.569 migliaia con un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1.336 migliaia. Tale variazione è imputabile principalmente all'acquisto dei diritti alle prestazioni sportive dei giocatori Lazzari e Vavro, compensato dagli ammortamenti di periodo. Si segnala che in tale valore sono ricompresi i costi sostenuti (Euro 2.000 migliaia) per l'acquisizione di diritti alle prestazioni sportive di un calciatore svincolato tesserato nella stagione 20/21.

La seguente tabella evidenzia la movimentazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori:

in E/000
Diritti pluriennali prestazioni Italiani (*) Stranieri (*) Totale
tesserati
Costo
Al 1° luglio 2019 25.778 120.762 146.540
-diritti 24.058 107.169 131.226
-costi di intermediazione 1.720 13.594 15.314
Incrementi 23.681 23.963 47.644
-diritti 23.431 20.363 43.794
-costi di intermediazione 250 3.600 3.850
Decrementi (1) (19.864) (19.865)
-diritti (1) (18.478) (18.479)
-costi di intermediazione 0 (1.386) (1.386)
Al 30 giugno 2020 49.458 124.861 174.319
-diritti 47.488 109.054 156.542
-costi di intermediazione 1.970 15.808 17.779
Fondo Ammortamenti
Al 1° luglio 2019 (10.787) (50.516) (61.304)
-diritti (10.277) (45.579) (55.857)
-costi di intermediazione (510) (4.937) (5.447)
Decrementi (9) 3.909 3.900
-diritti (9) 3.909 3.900
-costi di intermediazione 0 0 0
Quota dell'esercizio (8.073) (22.267) (30.340)
-diritti (7.718) (19.233) (26.951)
-costi di intermediazione (355) (3.034) (3.389)
Al 30 giugno 2020 (18.869) (68.874) (87.743)
-diritti (18.005) (60.904) (78.908)
-costi di intermediazione (864) (7.971) (8.835)
Valore netto contabile
Al 1° luglio 2019 14.991 70.246 85.237
-diritti 13.780 61.589 75.369
-costi di intermediazione 1.211 8.657 9.867
Al 30 giugno 2020 30.589 55.988 86.569
-diritti 29.483 48.150 77.633
-costi di intermediazione 1.106 7.837 8.943
(*) al netto dei giocatori svincolati al 30 giugno 2020

Gli incrementi e i decrementi registrati nel corso dell'esercizio derivano dai contratti di variazione di tesseramento depositati e ratificati dalla L.N.P. nel periodo luglio 2019 – giugno 2020.

La tabella in appendice evidenzia la totalità delle operazioni di acquisto perfezionate nel periodo ed il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

5. Altre attività immateriali

5.1. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Gli oneri capitalizzati a fronte di concessioni, licenze, marchi e diritti simili, sono pari ad un valore netto di Euro 600 migliaia, con un decremento netto di Euro 69 migliaia dovuto all'ammortamento di periodo.

La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
1.031
1.031
(362)
(67)
(429)
669
600

Tale voce comprende i costi sostenuti per la registrazione del marchio sociale, quelli per l'acquisizione di licenze software e per il subentro nel nuovo negozio di Via Propaganda.

5.2 Altre attività immateriali

Tale voce include i costi sostenuti per l'acquisto degli archivi storici della S.S. Lazio dalla RAI per complessivi Euro 13.608 migliaia.

L'asset è da considerarsi un'attività immateriale a vita utile indefinita; si segnala come il test di congruità (impairment test) sia stato supportato da apposita perizia redatta a ottobre 2020. L'impairment test è stato effettuato, come previsto dallo IAS 36, utilizzando un metodo basato sull'attualizzazione dei flussi finanziari netti rivenienti dai contratti attualmente in essere e nelle ipotesi di rinnovo a scadenza degli stessi alle medesime condizioni, con l'utilizzo di un tasso wacc del 4,98% che ha tenuto conto delle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali e di settore.

Si tenga presente inoltre che nella valutazione è stato considerato un orizzonte temporale che prevede una valutazione analitica dei tre anni ed una situazione proiettata a partire dal terzo anno per un orizzonte temporale illimitato.

Sulla base dell'impairment test è stato possibile mantenere il valore originario della Library.

Sulle assunzioni alla base della perizia è stata svolta un'analisi di sensitività al fine di verificare se il valore recuperabile dell'asset si mantenga superiore al valore contabile anche in presenza, alla scadenza dell'orizzonte di previsione analitica di: a) un aumento del wacc dell'1% ed una riduzione dell'Ebitda del 15%; b) di un aumento del wacc dell'1% e al diminuire del tasso "G-rate" dell'1%.

Dall'analisi di sensitività svolta non emergono criticità in merito al valore recuperabile dell'asset.

6. Altre attività finanziarie

I Crediti verso altri sono pari ad Euro 574 migliaia e, rispetto al 30 giugno 2019, si sono decrementati di Euro 134 migliaia, principalmente per depositi cauzionali.

in €/000
Altre attività finanziarie 30.06.2020 30.06.2019
Crediti verso altri 574 708
Totale 574 708

I crediti verso altri sono principalmente rappresentati da depositi cauzionali. Per Euro 248 migliaia, si riferiscono a depositi cauzionali costituiti presso la Lega Calcio e la Federazione sia per crediti vantati da club esteri in virtù del meccanismo di solidarietà e sia per crediti vantati da giocatori e per Euro 220 migliaia si riferiscono a depositi cauzionali versati al Ministero dello Sviluppo Economico, già svincolati ma attualmente bloccati per le vertenze aperte con il fisco descritte nella sezione relativa al contenzioso fiscale.

7.1 Crediti verso enti settore specifico

I crediti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2020 ad Euro 20.441 migliaia. Tale voce include la quota dei crediti verso società straniere superiore ai 12 mesi, al netto dell'attualizzazione.

8. Attività per imposte differite attive

Le attività fiscali differite al 30 giugno 2020 sono pari ad Euro 25.022 migliaia e si incrementano, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 3.274 migliaia. Tale variazione è dovuta principalmente all'effetto combinato dell'iscrizione di imposte anticipate per perdite fiscali pregresse per Euro 4.529 migliaia ed all'effetto reversal di variazioni fiscali IRES. La tabella seguente, in Euro migliaia, evidenzia la composizione delle attività fiscali differite.

in €/000
Imposte differite attive Da perdite
di esercizio
Da variazioni
fiscali IRES
Da ACE Totale
Al 30 giugno 2019 15.210 6.533 6 21.749
(Addebito) a stato patrimoniale 0 0 0 0
(Addebito) a conto economico 0 (1.262) 0 (1.262)
Accredito a conto economico 4.529 6 0 4.535
Al 30 giugno 2020 19.739 5.277 6 25.022

La recuperabilità delle attività per imposte anticipate relative alle perdite fiscali trova riscontro nelle plusvalenze fiscali latenti, tenuto anche conto della stabilità degli utili fiscali realizzati negli esercizi passati e della normativa fiscale che consente la recuperabilità delle perdite fiscali lungo un orizzonte temporale illimitato.

ATTIVITA' CORRENTI

9. Rimanenze

Il valore delle rimanenze di merci è pari a Euro 935 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2019 1.781
Variazione di periodo (846)
Merci al 30 giugno 2020 935

La variazione è dovuta alla mancata consegna del materiale tecnico per la stagione 2020/2021.

10. Crediti commerciali

I crediti verso clienti ammontano al 30 giugno 2020 ad Euro 19.255 migliaia con un incremento rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 12.698 migliaia, per l'aumento dei clienti nazionali e dei clienti esteri, principalmente dovuto allo slittamento degli incassi relativi alla sesta ed ultima rata dei diritti audiovisivi.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione per natura e per area geografica:

in €/000
Crediti commerciali 30.06.20 30.06.19
verso clienti entro l'anno
- clienti nazionali 14.175 3.462
- note di credito da emettere nazionali 0 0
- clienti esteri 1.811 18
- fatture da emettere 483 285
- crediti in contenzioso 12.101 15.997
- fondo svalutazione crediti (9.308) (13.204)
Totale 19.255 6.557
in €/000
Italia Altri paesi UE Resto Resto del Saldo al
d'Europa Mondo 30.06.2020
Fatture da emettere 483 - - - 483

Fra i crediti verso clienti nazionali i più significativi sono quelli verso titolare dei diritti di trasmissione televisivi criptati (Euro 7.421 migliaia), verso il concessionario della pubblicità presso lo stadio Olimpico (Euro 3.775 migliaia) e verso lo sponsor tecnico (Euro 1.547 migliaia).

Fra i crediti verso clienti esteri i più significativi sono quelli verso IMG MEDIA LTD (Euro 1.178 migliaia) e verso DAZN LIMITED (Euro 376 migliaia) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.

Fra i crediti in contenzioso, coperti da apposito fondo, i più significativi sono quelli verso Seleco (Euro 7.384 migliaia) per la qualifica di sponsor e MEDIA PARTNERS E SILVA (Euro 1.151) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.

Per il recupero del credito vantato nei confronti del principale soggetto licenziatario dei diritti televisivi, la Capogruppo, tramite la Lega Calcio, ha già ottenuto un decreto ingiuntivo cui il licenziatario si è opposto con contestuale domanda riconvenzionale; dalle valutazioni svolte e condivise con la Lega Calcio, non si è ritenuto necessario effettuare alcuno stanziamento.

11. Crediti verso enti settore specifico

I crediti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2020 ad Euro 27.041 migliaia con un decremento rispetto al saldo 30 giugno 2019 di Euro 6.433 migliaia e si riferiscono a crediti e quote di crediti entro i 12 mesi. Tale decremento è principalmente dovuto all'incasso dei crediti Lega.

La tabella seguente divide tali crediti in funzione della natura e dell'area geografica del debitore:

Verso Enti settore specifico 30.06.20 30.06.19
Società calcistiche italiane 3.501 3.520
Società calcistiche estere 14.463 17.775
Lega Nazionale Professionisti 9.104 12.009
Note di credito da emettere nazionali (1.714) -
Uefa 1.687 170
- crediti i contenzioso 741 741
- fondo svalutazione crediti (741) (741)
Totale 27.041 33.474
in €/000
Creiditi verso enti-settore Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Saldo al
specifico Mondo 30.06.2020

Società calcistiche estere 14.214 - 250 14.463

I crediti verso società calcistiche sono principalmente rivenienti dalla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori; quelli esteri sono principalmente rivenienti da accordi specifici.

Le note di credito sono principalmente rivenienti dalla differenza tra crediti televisivi fatturati e maturati.

I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla quota parte di diritti televisivi e commerciali.

12. Attività finanziarie correnti

12.1. Crediti verso altri

I crediti verso altri al 30 giugno 2020 ammontano ad Euro 7.780 migliaia e sono incrementati di Euro 1.134 migliaia rispetto a quelli al 30 giugno 2019. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Verso Altri 30.06.20 30.06.19
Anticipi a fornitore 3.671 2.574
Verso tesserati, dipendenti ed altri 95 107
Altri 85 77
Verso ex Gruppo Cirio 3.929 3.887
Crediti in contenzioso 7 1.167
Fondo svalutazione crediti (7) (1.167)
Totale 7.780 6.646

Negli "Anticipi a fornitori" vi sono, principalmente, sia i pagamenti effettuati dalla Società a fronte di servizi già resi, ma in attesa di fatturazione, sia gli anticipi relativi a trattenute effettuate da terzi e successivamente oggetto di compensazione.

La voce Tesserati e Dipendenti si riferisce ad anticipi erogati che devono essere restituiti. I crediti verso ex società del Gruppo Cirio, dopo il perfezionamento della transazione con il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria, possono essere cosi dettagliati:

in €/000
Verso ex Gruppo Cirio 30.06.20
Cirio Finanziaria in A.S. 3.278
Bombril S.A. 7.858
Del Monte Italia in A.S. 3.625
Fondo svalutazione (10.832)
Totale 3.929

L'importo di Euro 3.929 migliaia rappresenta il credito verso la Bombril S.A. al netto dell'accantonamento al Fondo svalutazione. La recuperabilità di tale credito, supportata da appositi pareri di professionisti, è fondata sui seguenti elementi:

  • accordo tra il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria ed il Gruppo Ferreira per la titolarità delle azioni Bombril Holding (controllante della Bombril S.A.) con conseguente uscita della stessa dalla procedura straordinaria;
  • ripresa economica della Bombril S.A;
  • un valore di avviamento potenziale inespresso della Bombril S.A. basato su marchi, rete distributiva, quote di mercato;
  • possibilità di continuare l'attività, sulla base del diritto societario brasiliano, anche con il patrimonio netto negativo;
  • conclusione della fase di amministrazione controllata;
  • termini di prescrizione non scaduti come supportato da apposito parere legale.

13. Altre attività correnti

13.1 Risconti Attivi

I risconti attivi al 30 giugno 2020 sono pari ad Euro 6.730 migliaia, con un incremento di Euro 6.602 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, principalmente per la rideterminazione del costo del personale tesserato e del fitto dello Stadio Olimpico a seguito dello slittamento della stagione sportiva 19/20.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Altre attività correnti 30.06.2020 30.06.2019
Risconti attivi 6.730 129
Totale 6.730 129

Sono composti principalmente da costi non di competenza, a seguito del prolungamento della stagione sportiva, relativi agli stipendi dei tesserati e ai canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico.

13.2. Crediti tributari

I crediti tributari, al 30 giugno 2020, sono pari a Euro 349 migliaia, con un incremento di Euro 192 migliaia rispetto al 30 giugno 2019 principalmente per i crediti IVA 2019. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Crediti tributari 30.06.20 30.06.19
per imposte indirette 326 135
per imposte dirette 23 22
Totale 349 157

I crediti tributari per imposte indirette ammontano ad Euro 326 migliaia e si riferiscono principalmente ai crediti IVA della controllata Lazio Marketing & Communication SpA (anno 2015 e anno 2019) e della controllante (anno 2019).

13.3. Crediti tributari per imposte correnti dirette

I crediti tributari per imposte correnti dirette, al 30 giugno 2020, sono pari a Euro 2.741 migliaia.

La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Crediti tributari per imposte correnti 30.06.20 30.06.19
dirette
Ires 1.759 1.755
Irap 982 7
Totale 2.741 1.763

La voce è riferita all'IRES della controllante S.S. Lazio S.p.A., quale residuo credito 2018/19.

14. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 30 giugno 2020 ammontano ad Euro 11.328 migliaia e sono aumentate rispetto al 30 giugno 2019 di Euro 7.424 migliaia. Si riferiscono per Euro 11.314 migliaia a depositi bancari e postali e per Euro 13 migliaia a denaro in cassa.

15. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto al 30 giugno 2020 è positivo per un ammontare di Euro 26.956 migliaia, tenuto conto della perdita dell'esercizio.

Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato, è pari ad Euro 40.643 migliaia ed è suddiviso in numero 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6 cadauna. Il patrimonio netto è altresì composto dalle seguenti riserve:

  • riserva sovrapprezzo azioni per Euro 17.667 migliaia;
  • riserva legale per Euro 7.396 migliaia;
  • altre riserve per Euro 15.223 migliaia (comprensiva della riserva per scuole giovanili e per differenze di cambio);
  • riserva IAS da prima applicazione per Euro (69.464) migliaia;
  • utile/perdite portate patrimonio netto per Euro (42) migliaia;
  • utili a nuovo per Euro 31.409 migliaia.

Per la composizione e le variazioni intervenute nel periodo si rinvia al prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto.

PASSIVITA' NON CORRENTI

16. Debiti finanziari e verso altri finanziatori non correnti

I debiti finanziari non correnti ammontano, al 30 giugno 2020, a Euro 24.584 migliaia e si riferiscono all'importo per Euro 18.206 migliaia oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla campagna trasferimenti, all'importo oltre i 12 mesi del debito per Euro migliaia 4.794 per il mutuo quindicinale, al tasso fisso del 2%, dopo nuova rinegoziazione, concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo sull'immobile di Via Valenziani, all'importo oltre i 12 mesi del debito per canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16 per Euro 1.583 migliaia.

Ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7, si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento. La tabella riporta la riconciliazione dell'ammontare complessivo dei debiti finanziari, con la ripartizione tra quota corrente e non corrente del saldo finale.

Importo Quota corrente Quota non corrente
Saldo al 30.06.2019 59.516 39.996 19.520
Incrementi per nuovi finanziamenti 27.644
Incrementi per applicazione IFRS 16 2.118
Decrementi per pagamenti finanziamenti -27.623
Rimborsi debiti per leasing -379
Interessi e spese pagati nell'anno -158
Saldo al 30.06.2020 61.118 36.535 24.584
Flusso netto 2019/2020 1.602 -3.461 5.064

17. Altre passività non correnti

17.1. Debiti tributari

I debiti tributari oltre i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 30.825 migliaia.

in €/000
Debiti tributari 30.06.2020 30.06.2019
Debiti oggetto di transazione 30.825 35.925
Totale 30.825 35.925

Tali debiti sono rivenienti principalmente dall'accordo transattivo sottoscritto, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute al 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni). Il valore di tali debiti è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre l'esercizio.

La variazione del periodo è principalmente riferita alla riclassifica della quota, del debito di cui al paragrafo precedente, in scadenza entro l'esercizio successivo, come previsto nel piano di rimborso.

17.2. Altri debiti

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 2.328 migliaia per la riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi nei debiti a breve.

17.3. Risconti passivi oltre l'anno

I risconti passivi ammontano a Euro 3.554 migliaia e sono la parte oltre i 12 mesi dei ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI, per la quota non di competenza del periodo. Il saldo al 30 giugno 2019 era pari a Euro 3.815 migliaia.

La variazione del periodo è riferita alla riclassifica della quota in scadenza entro l'esercizio successivo.

18. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 24.744 migliaia e si riferiscono interamente a debiti verso società estere con scadenza oltre i 12 mesi:

in €/000
Debiti verso enti-settore specifico 30.06.2020 30.06.2019
Debiti verso società calcistiche italiane/lega 14.568 1.393
Debiti verso società calcistiche straniere (UE) 10.176 20.074
Debiti verso società calcistiche straniere (resto del
mondo) 0 0
Totale 24.744 21.467

19. Imposte differite passive

Le passività fiscali per imposte differite al 30 giugno 2020 sono pari ad Euro 11.188 migliaia con un decremento di Euro 97 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Tale variazione è dovuta all'effetto reversal sull'attualizzazione sul debito tributario

La composizione e le variazioni delle passività fiscali differite sono illustrate nella seguente tabella.

in €/000
Imposte differite passive Valutazione Debiti Totale
terreni e Valutazione
TFR
tributari
fabbricati rateizzati
Al 30 giugno 2019 10.628 18 638 11.285
Da acquisizione partecipazione 0
Addebito a conto economico 0 0 -97 -97
(Accredito) a conto economico 0 0 0 0
Al 30 giugno 2020 10.628 18 541 11.188

Si riferiscono principalmente alle differenze temporanee dal maggior valore di iscrizione (fair value) del Centro Sportivo di Formello rispetto al suo valore fiscale.

20. Fondi per rischi ed oneri non correnti

20.1. Altri fondi rischi

La voce Altri Fondi Rischi ammonta a Euro 221 migliaia al 30 giugno 2020 con un decremento di Euro 300 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Tale variazione è dipesa principalmente dalla definizione di controversie.

in €/000
Fondi per rischi ed oneri non correnti Rischi F.do Spese Totale
partecipazioni
Al 30 giugno 2019 501 21 521
Accantonamenti 0
Utilizzi (300) (300)
Al 30 giugno 2020 201 21 221

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

21. Fondi per benefici ai dipendenti

Il fondo per benefici ai dipendenti ammonta a Euro 1.761 migliaia aumentato di Euro 126 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Il fondo è adeguato a coprire quanto dovuto dal Gruppo per l'indennità di fine rapporto sulla base della vigente normativa di riferimento e dei relativi contratti di lavoro.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Fondo benefici dipendenti Dipendenti
Al 30 giugno 2019 1.635
Accantonamenti 177
Utilizzi (105)
Actuarial Losses 54
Al 30 giugno 2020 1.761

Le principali ipotesi attuariali adottate sono di seguito indicate:

RIEPILOGO DELLE BASI TEC-NICHE ECONOMICHE

30.06.2020 30.06.2019
Tasso annuo di attualiz
zazione
0,76% 1,00%
Tasso annuo di infla
zione
1,20% 1,50%
Tasso annuo incremento
TFR
2,40% 2,625%
Tasso annuo di incre
mento salariale
Dirigenti: 1,50%; Qua
dri: 0,50%; Impiegati:
0,50%; Operai: 0,50%
Dirigenti: 1,50%; Qua
dri: 0,50%; Impiegati:
0,50%; Operai: 0,50%

Il tasso utilizzato per l'attualizzazione fa riferimento all'indice Iboxx Corporate A con duration 7-10 rilevato alla data della valutazione.

Si segnala che ai sensi della legge n. 296/06 la Società non possiede i requisiti numerici per il trasferimento del TFR a forme di previdenza complementare.

PASSIVITÀ CORRENTI

23. Altre passività correnti

23.1. Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori a breve ammontano, al 30 giugno 2020 a Euro 36.535 migliaia, con un decremento di Euro 3.461 migliaia rispetto al 30 giugno 2019.

Tale esposizione è verso società di factoring per la cessione di crediti verso la UEFA per la partecipazione alla Europa League, verso società calcistiche estere per la cessione di diritti alle prestazioni sportive e verso la Lega Calcio rivenienti dalla campagna trasferimenti.

Si rimanda al paragrafo 16 per il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7.

23.2. Debiti verso istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale

Tale voce ammonta al 30 giugno 2020 a Euro 2.420 migliaia e si incrementa, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1.603 migliaia. Tale valore ingloba principalmente i contributi della controllante dei mesi di febbraio, marzo, aprile, maggio 2020, pari a Euro 1.108 migliaia il cui pagamento è slittato a settembre 2020 (come previsto dal DL n. 104 del 14 agosto 2020) ed il saldo della rateizzazione della controllante ex Enpals, del mese di febbraio 2020, pari a Euro 600 migliaia.

23.3. Altri debiti

Gli Altri Debiti sono diminuiti al 30 giugno 2020, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 4.047 migliaia, ed ammontano ad Euro 25.078 migliaia. Tale variazione è imputabile principalmente alla diminuzione dei debiti tesserati, a seguito della ripartizione della mensilità di giugno 2020 nelle mensilità di giugno, luglio ed agosto 2020 (comunicato ufficiale n. 228/A della F.I.G.C.) dei giocatori, allenatori e preparatori atletici, ed all'incremento dei debiti verso intermediari.

in €/000
Altre passività correnti 30.06.20 30.06.19
Altri debiti
- verso tesserati e dipendenti 5.828 13.883
- verso collaboratori 2 2
- verso intermediari 18.798 14.839
-altri 450 401
Totale 25.078 29.125

Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:

in €/000
Dettaglio da compensi da compensi Saldo al
fissi variabili 30.06.2020
- verso tesserati e dipendenti 2.830 2.998 5.828

I debiti verso tesserati sono principalmente costituiti da:

  • stipendi del mese di giugno dei calciatori di prima squadra pagabili entro il 30 settembre 2020, pari a Euro 1.048 migliaia, al lordo di imposte;
  • premi individuali e collettivi a tesserati pagabili entro il 30 settembre 2020, pari a Euro 3.275 migliaia, al lordo di imposte.

Si segnala che il riconoscimento di tali premi è legato al raggiungimento di obiettivi sportivi, così come previsto dai singoli contratti economici e da accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

in €/000
Italia Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Saldo al 30.06.2020
Mondo
verso intermediari 6.886 9.816 699 1.397 18.798

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso intermediari:

in €/000
Dettaglio condizionati non Saldo al
condizionati 30.06.2020
verso intermediari 6.483 12.315 18.798

I debiti verso intermediari sono principalmente relativi all'attività svolta dagli stessi in occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive. Si segnala che l'unica variabile prevista nei contratti condizionati è quella legata alla presenza del giocatore di riferimento nell'organico della S.S. Lazio S.p.A..

Nei debiti verso altri, le voci più significative sono rappresentate da debiti verso ex società correlate per Euro 198 migliaia.

23.4 Risconti passivi

I risconti passivi al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 17.731 migliaia. Principalmente l'importo è riferito per Euro 15.315 migliaia alla rideterminazione dei ricavi da diritti televisivi a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 2019/2020, ed alla quota entro i 12 mesi dei ricavi relativi alla cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI.

24. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 38.495 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2019, un incremento di Euro 20.333 migliaia. Tale variazione è dovuta principalmente alla campagna trasferimenti.

Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:
-- -- -- -- -- --------------------------------------------------
in €/000
Debiti vs enti settore specifico 30.06.20 30.06.19
Società calcistiche estere 26.983 14.133
Società calcistiche italiane 209 389
Lega 11.303 3.640
Altri -
Totale 38.495 18.162
in €/000
Debiti verso enti-settore Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Saldo al
specifico Mondo 30.06.2020
Società calcistiche estere 25.001 1.590 391 26.983

Si segnala che il debito verso la L.N.P. è garantito secondo le modalità prevista dalla normativa attualmente in vigore.

25. Debiti commerciali correnti

25.1. Acconti

Tale voce ammonta a Euro 1.339 migliaia ed è aumentata di Euro 470 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, per la riclassifica dal conto economico degli importi residui degli abbonamenti, a seguito delle limitazioni imposte e dell'anticipo ricevuto per il prolungamento nella stagione 19/20 del contratto per la vendita dei diritti pubblicitari allo stadio Olimpico.

25.2. Debiti verso Fornitori entro l'anno

Tale voce accoglie i debiti in essere nei confronti di fornitori di beni e servizi. I debiti al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 11.181 migliaia aumentati di Euro 263 migliaia rispetto al 30 giugno 2019.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione:
Debiti verso fornitori entro l'anno 30.06.19 30.06.19
Fornitori nazionali 5.957 5.257
Fornitori esteri 399 482
Fatture da ricevere 4.848 5.194
Note credito da ricevere (23) (13)
Totale 11.181 10.918
in €/000
Debiti verso fornitori entro l'anno Italia Altri paesi UE Resto Resto del Saldo al
d'Europa Mondo 30.06.2020
verso fatture da ricevere 4.848 - - -
4.848

in €/000

I debiti verso fornitori nazionali si riferiscono principalmente al canone per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 1.818 migliaia), al servizio di manutenzione del verde del centro sportivo di Formello (Euro 351 migliaia) ed alla fornitura di materiale tecnico sportivo (Euro 877 migliaia, soggetto a compensazione).

Fra i debiti per fatture da ricevere i più significativi sono rappresentati da interessi legali maturati su debiti scaduti (Euro 683 migliaia), da canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 300 migliaia), da debiti verso strutture sanitarie (Euro 214 migliaia) e da debiti per l'utilizzo di diritti commerciali, pubblicitari e di sponsorizzazione (Euro 537 migliaia) di una correlata.

26. Debiti tributari

I debiti tributari ammontano ad Euro 19.768 migliaia al 30 giugno 2020 e registrano, rispetto all'esercizio chiuso al 30 giugno 2019, un incremento di Euro 12.608 migliaia principalmente per lo slittamento dei pagamenti IRPEF ed IVA a seguito della pandemia. I Debiti tributari al 30 giugno 2020 sono così suddivisi:

in €/000
Debiti tributari 30.06.20 30.06.19
IRPEF lavoratori dipendenti 10.451 3.051
IRPEF lavoratori autonomi e 105 5
collaboratori
IVA 3.614 217
Debiti oggetto di transazione 4.620 3.859
Altri 978 29
Totale 19.768 7.160

Le ritenute IRPEF operate sui redditi di lavoro dipendente comprendono le scadenze di marzo, aprile. maggio e giugno (sospese sino a settembre 2020 come da D. L. 14 agosto 2020 n. 104).

Il debito IVA comprende le scadenze di marzo ed aprile (sospese sino a settembre 2020 come da D. L. 14 agosto 2020 n. 104) e giugno.

I Debiti oggetto di transazione comprendono le quote entro i 12 mesi che sono stati oggetto di rateizzazione con gli Enti tributari.

27. Debiti tributari per imposte correnti dirette

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 14 migliaia e sono così suddivisi:

in €/000
Debiti tributari per imposte correnti 30.06.20 30.06.19
IRES 0 4
IRAP 14 120
Totale 14 124

L'IRES al 30 giugno 2020 è pari a zero in quanto sia la S.S. Lazio S.p.A. e sia la controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. presentano imponibili negativi IRES; la controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. pur presentando un imponibile IRES positivo, lo stesso risulta essere assorbito dalla perdita fiscale della controllante.

Il debito IRAP si riferisce alla rata di marzo 2020 del saldo 18/19 sospeso per effetto della pandemia.

La controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. non presenta imponibili sia per IRES che IRAP.

28. Passività per fiscalità incerta

La voce "Passività per fiscalità incerta" ammonta a Euro 9.976 migliaia al 30 giugno 2020, con un incremento rispetto al 30 giugno 2019 pari ad Euro 2.389 migliaia.

Passività per fiscalità incerta in €/000
Al 30 giugno 2019 7.587
Accantonamenti 2.389
Utilizzi 0
Al 30 giugno 2020 9.976

L'incremento registrato nell'esercizio è relativo allo stanziamento per passività che la società ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti dalla società.

INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

29. RICAVI

Si segnala che tutti i ricavi, ad eccezione di quanto riportato nelle voci specifiche, sono stati realizzati nel territorio nazionale.

29.1. Ricavi da gare

Rispetto all'esercizio precedente i ricavi da gare sono diminuiti di Euro 1.393 migliaia, per il fermo del campionato e la successiva ripresa senza spettatori a seguito delle misure restrittive adottate dal Governo italiano per il contenimento del virus Covid-19. La composizione dei ricavi da gare è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi da gare 30.06.20 30.06.19 %
Ricavi da gare in casa 6.662 7.208 -7,58
% su incassi gare da squadre ospitanti 0 79 -100,00
Abbonamenti 2.810 3.578 -21,46
Totale 9.472 10.866 -12,82

29.2. Ricavi da diritti televisivi e proventi media

Rispetto all'esercizio precedente i ricavi da diritti televisivi e proventi media sono diminuiti di Euro 3.295 migliaia. Tale variazione è dipesa da minori introiti L.N.P. per la partecipazione alla Coppa Italia, a seguito della diversa perfomance sportiva rispetto alla stagione precedente (vittoria della coppa ITALIA) e dai minori diritti televisivi a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 19/20, controbilanciati da maggiori introiti dalla L.N.P., per la vittoria della Supercoppa, e dalla UEFA sulla base del diverso criterio di imputazione dei ricavi, in ossequio alle nuove raccomandazioni della FIGC. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Diritti televisivi e proventi media 30.06.20 30.06.19 %
Televisivi 57.930 61.848 -6,33
% diritti televisivi da squadre ospitanti 0 0 0,00
Televisivi da partecipazioni a comp. UEFA 14.283 9.484 50,60
Da LNP 6.134 10.310 -40,50
Totale 78.347 81.642 -4,04

I ricavi per la cessione dei diritti televisivi e di immagine relativi al Campionato Italiano, derivano principalmente dalla cessione dei diritti nazionali, per Euro 44.047 migliaia, e dalla cessione dei diritti internazionali, per Euro 13.677 migliaia.

I ricavi da L.N.P. derivano principalmente dalla quota riconosciuta sui vari diritti negoziati a livello centrale, per Euro 2.569 migliaia, dalla partecipazione e vincita della Supercoppa, per Euro 2.760 migliaia, e dalla partecipazione alla Coppa Italia, per Euro 805 migliaia.

29.3. Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità

Rispetto all'esercizio precedente i ricavi da sponsorizzazione e pubblicità sono diminuiti di Euro 8.671 migliaia ed ammontano a Euro 12.101 migliaia. Tale variazione è dipesa principalmente dall'assenza del main sponsor e dalla diversa imputazione a conto economico degli introiti rivenienti dal contratto stipulato con il concessionario di pubblicità presso lo stadio olimpico a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 19/20. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità 30.06.20 30.06.19 %
Sponsorizzazioni 3.277 11.162 -70,65
Proventi Pubblicitari 8.545 9.352 -8,64
Canoni per licenze, marchi e brevetti 280 257 8,94
Totale 12.101 20.771 -41,74

I ricavi per le sponsorizzazioni ammontano a Euro 3.277 migliaia e sono principalmente derivanti dal contratto con la Macron S.p.A., per la qualifica di sponsor tecnico della S.S. Lazio S.p.A..

I proventi pubblicitari ammontano ad Euro 8.545 migliaia e sono per Euro 6.901 migliaia, rappresentati dai proventi derivanti dal contratto stipulato con il concessionario di pubblicità presso lo stadio olimpico.

I canoni per licenza, marchi e brevetti ammontano ad Euro 280 migliaia.

29.4. Proventi da gestione diritti calciatori

Al 30 giugno 2020 i proventi da gestione dei diritti calciatori sono pari a Euro 1.946 migliaia con un incremento rispetto alla stagione precedente di Euro 563 migliaia. Tale variazione è dipesa dalle plusvalenze per la cessione dei diritti alle prestazioni sportive. Le composizioni sono illustrate nella seguente tabella:

in €/000
Proventi da gestione diritti calciatori 30.06.20 30.06.19 %
Cessione temporanea calciatori 1.946 1.160 67,72
Altri proventi da gestione calciatori 0 223 -100,00
Totale 1.946 1.383 40,68

I ricavi per cessioni temporanee calciatori sono stati imputati a conto economico considerando l'allungamento della stagione sportiva 19/20.

29.5. Altri Ricavi

Al 30 giugno 2020 gli altri ricavi sono pari a Euro 2.870 migliaia con un decremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 4.722 migliaia. Tale variazione è dipesa principalmente da minori contributi Lega Serie A per la diversa performance sportiva nella Europa League, sopravvenienze attive e transazioni con creditori. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Altri ricavi 30.06.20 30.06.19 %
Transazioni con creditori 0 1.400 -100,00
Da altri 787 2.980 -73,58
Contributi in conto esercizio LNP 1.716 2.903 -40,88
Proventi vari 366 309 18,44
Totale 2.870 7.592 -62,20

I ricavi da altri ammontano a Euro 787 migliaia e sono principalmente rappresentati da ricavi per amichevoli, per Euro 465 migliaia, e ricavi da scuola calcio, per Euro 159 migliaia.

I contributi ammontano a Euro 1.716 migliaia e sono costituiti dagli importi riconosciuti dalla Lega Seria A per la partecipazione alla Europa League.

29.6. Ricavi da Merchandising

Al 30 giugno 2020 i ricavi da merchandising sono pari a Euro 1.522 migliaia con un decremento rispetto al 30 giugno 2019 di Euro 22 migliaia. Tale variazione è dipesa principalmente dalla chiusura dei negozi a seguito della pandemia, in parte compensata dalle vendite del nuovo negozio di via di Propaganda a Roma.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Ricavi da merchandising 30.06.20 30.06.19 %
Materiale per vendita a terzi 1.501 1.527 -1,70
Altri 21 17 23,53
Totale 1.522 1.544 -1,42

30. COSTI OPERATIVI

30.1 Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ammontano a Euro 3.188 migliaia e sono aumentati di Euro 381 migliaia rispetto all'esercizio precedente. Tale variazione è dipesa principalmente dalla mancata consegna entro fine giugno del materiale tecnico relativo alla stagione sportiva 20/21, destinato al settore tecnico della SS Lazio S.p.A.. La voce comprende la fornitura del materiale sportivo e della merce destinata alla rivendita.

Le rimanenze di merci registrano una variazione in diminuzione di Euro 846 migliaia, come evidenziato nella seguente tabella:

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2019 1.781
Variazione di periodo (846)
Merci al 30 giugno 2020 935

La variazione è principalmente dovuta al materiale tecnico stagione 2020/2021, non consegnato da Macron S.p.A. a giugno 2019.

30.2. Personale

I costi per il personale al 30 giugno 2020 ammontano ad Euro 67.324 migliaia, in diminuzione di Euro 18.284 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Tale variazione è principalmente dovuta alla rinuncia da parte dei tesserati (calciatori/tecnici prima squadra) delle mensilità di marzo ed aprile 2020 e dalla rideterminazione dei costi per i tesserati, con contratti pluriennali, in funzione dell'allungamento della stagione sportiva 19/20.

Le tabelle seguenti illustrano la composizione degli oneri relativi al personale:

in €/000
Personale 30.06.20 30.06.19 %
Calciatori e tecnici
- Compensi contrattuali calciatori 46.305 63.279 -26,82
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 4.672 6.930 -32,58
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici I squadra 6.374 5.817 9,58
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 0 166 -100,00
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici sq. Minori 1.102 1.204 -8,47
- Oneri sociali 2.462 2.426 1,48
- Trattamento di fine carriera 345 383 -9,92
- Altri Costi 3.520 2.900 21,38
Sub Totale 64.780 83.105 -22,05
Personale di sede
- Salari e stipendi 1.579 1.595 -0,97
- Oneri sociali 462 453 2,03
-Trattamento di fine rapporto 383 343 11,53
- Altri Costi 121 113 6,99
Sub Totale 2.545 2.503 1,65
Totale 67.324 85.608 -21,36

Si segnala che la quota variabile è riferita ai premi riconosciuti in base al raggiungimento di obiettivi sportivi, quali numero di presenze, vittorie di tornei e qualificazioni a particolari competizioni sportive, così come previsto dai singoli contratti economici ed accordi collettivi depositati presso gli organi competenti. Si segnala, nell'esercizio in corso, l'assenza di premi individuali e collettivi, legati alla qualificazione a competizioni europee in quanto maturati nei messi successivi a giugno 2020.

La struttura e il numero medio dei dipendenti si sono modificati come segue nel corso del periodo.

Personale in forza 30.06.20 30.06.19 %
Calciatori 72 72 0,00
Allenatori 97 75 29,33
Altro personale tecnico 36 48 -25,00
Dirigenti 2 2 0,00
Impiegati 31 30 3,33
Operai 7 6 16,67
Totale 245 233 5,15

30.3. Oneri da gestione diritti calciatori

Al 30 giugno 2020 gli oneri da gestione diritti calciatori sono pari a Euro 3.308 migliaia con un incremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 2.941 migliaia. Tale variazione è dipesa dal verificarsi della condizione (premio di valorizzazione) sottesa la cessione temporanea di sei giocatori.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Oneri da gestione diritti calciatori 30.06.20 30.06.19 %
Costi per acquisizione temporanea calciatori 36 0 100,00
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei calciatori 0 0 0,00
Altri oneri da gestione calciatori 3.272 367 791,46
Totale 3.308 367 801,39

30.4. Oneri per servizi esterni

I costi per servizi esterni al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 22.128 migliaia, con un incremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 3.413 migliaia. Tale aumento è principalmente conseguenza di maggiori costi di intermediazione, costi di vigilanza, per manifestazioni e presidio negozi, e di consulenza marketing controbilanciati solo parzialmente da minori costi per trasferte e controlli ingressi dovuti alla sospensione del campionato ed alla sua ripresa senza spettatori e per le spese pubblicitarie relative all'utilizzo di diritti commerciali, pubblicitari e di sponsorizzazione presso lo Stadio Arechi, a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 19/20.

La loro composizione è espressa dalle tabelle seguenti:

in €/000
Oneri per servizi esterni 30.06.20 30.06.19 %
Costi per tesserati 815 947 -13,93
Costi specifici tecnici 927 1.586 -41,54
Costi per intermediazione tesserati 6.615 1.786 270,38
Costi vitto, alloggio, locomozione gare 1.547 1.872 -17,35
Servizio biglietteria e controllo ingressi 1.141 1.528 -25,35
Spese assicurative 127 146 -13,19
Spese amministrative 7.678 6.802 12,89
Spese per pubblicità e promozione 3.278 4.047 -19,02
Totale 22.128 18.715 18,24
in €/000
Dettaglio condizionati non condizionati Saldo al
30.06.2020
Costi per intermediazione tesserati 1.430 5.185 6.615

I costi per tesserati, pari a Euro 815 migliaia, comprendono, principalmente, le spese sanitarie ed i costi per ritiri pre-campionato.

I costi specifici tecnici, pari a Euro 927 migliaia, sono costituiti in prevalenza dagli oneri legati alle strutture sportive.

I costi per intermediazione, pari a Euro 6.615 migliaia, sono costituiti in prevalenza dalle consulenze tecnico sportive prestate in fase di acquisizione, vendita o rinnovo dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori che sono soggetti a condizione sospensiva o che si riferiscono a giocatori tesserati in via temporanea. I costi per intermediazioni strettamente correlati alla stagione sportiva 19/20, sono stati riproporzionati sulle 12 mensilità di competenza rispetto alle 14 mensilità totali.

I costi per vitto, alloggio e locomozione, pari a Euro 1.547 migliaia, sono relativi alle spese di trasferta della prima squadra e delle squadre giovanili.

Le spese assicurative, pari a Euro 127 migliaia, si riferiscono principalmente ai premi pagati per assicurare il patrimonio calciatori e l'immobile di Formello.

Le spese amministrative, pari a Euro 7.678 migliaia, accolgono principalmente spese per consulenze e prestazioni di servizi, Euro 2.828 migliaia, spese per l'attività della Lega Serie A, Euro 1.591 migliaia, spese di manutenzione ordinaria di immobili, Euro 954 migliaia e compensi per il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A., Euro 687 migliaia.

Le spese pubblicitarie e di promozione, pari a Euro 3.278 migliaia, contengono, in gran parte, spese per omaggi biglietteria, per Euro 63 migliaia (dovute principalmente al CONI in virtù del contratto di fitto stadio), spese per l'acquisto delle divise sociali, per Euro 115 migliaia, costi per la gestione delle attività di stoccaggio e consegna della merce destinata alla rivendita, per Euro 209 migliaia, spese per acquisto di spazi pubblicitari presso lo Stadio Olimpico, per Euro 192 migliaia, utilizzo di diritti commerciali, pubblicitari e di sponsorizzazione presso lo Stadio Arechi, per Euro 1.243 migliaia, e per la maggior parte del residuo a spese per la fornitura di contenuti per la rivista "Lazio Style" e per il canale televisivo "Lazio Style Channel".

Si segnala che il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. hanno rinunciato a percepire compensi.

Si evidenziano, inoltre, nelle tabelle sotto riportate, i compensi e/o i bonus ed incentivi maturati nel periodo oggetto di esame per i componenti degli organi sociali:

Sog
getto
Descri
zione
Carica Com
pensi
Genera
lità
Carica
rico
perta
Durata
della
carica
Emolu
menti
per la
carica
Benefici
non mo
netari
Bonus e
incen
tivi
Altri
com
pensi
Altro
Claudio
Lotito
Presi
dente
Consi
glio di
Gestione
Dal 1
dicem
bre
2004
600 0 0 0 0
Corrado
Caruso
Presi
dente
Consi
glio di
Sorve
glianza
Dal 24
novem
bre
2006
12 0 0 0 0
S.S. Lazio S.p.A.
-- -- -------------------
Alberto Vice Pre Dal 24 1
3
0 0 0 0
Incol sidente novem
lingo Consi bre
glio di 2006
Sorve
glianza
Fabio Consi Dal 26 12 0 0 0 0
Bassan gliere ottobre
Consi 2007
glio di
Sorve
glianza
Vin Consi Dal 26 12 0 0 0 0
cenzo gliere ottobre
Sangui Consi 2007
gni glio di
Sorve
glianza
Silvia Consi Dal 28 12 0 0 0 0
Ventu gliere ottobre
rini Consi 2013
glio di
Sorve
glianza
Marco Consi Dal 1 12 0 0 0 0
Mo gliere dicem
schini Consi bre
glio di 2004
Gestione
Mario Consi Dal 1 2 0 0 0 0
Cicala gliere maggio
Consi 2020
glio di
Gestione
Marco Consi Dal 1 12 0 0 0 0
Mo gliere dicem
schini Consi bre
glio di 2004
Gestione
Totale 68
7
0 0 0 0
Sog Descri Carica Com
getto zione pensi
Genera Carica Durata Emolu Benefici Bonus e Altri Altro
lità rico della menti non mo incen com
perta carica per la netari tivi pensi
carica
Claudio Presi Dal 16 0 0 0 0 0
Lotito dente giugno
Consi 2006
glio di
Gestione
Fausto Presi Dal 26 0 0 0 0 0
Canzoni dente ottobre
Consi 2012
glio di
Sorve
glianza
Vin Vice Pre Dal 26 0 0 0 0 0
cenzo sidente ottobre
Basso del Con 2012
siglio di
Sorve
glianza
Avilio Consi Dal 16 0 0 0 0 0
Presutti gliere giugno
Consi 2006
glio di
Sorve
glianza
Alessan Consi Dal 8 0 0 0 0 0
dro
Be
nedetti
Alberto
Gam
bino
Marco
Mo
schini
gliere
Consi
glio di
Sorve
glianza
Consi
gliere
Consi
glio di
Sorve
glianza
Consi
gliere
Consi
glio di
Gestione
luglio
2014
Dal 28
ottobre
2015
Dal 16
giugno
2006
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0

S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A.

Totale 0 0 0 0 0
-------- --- --- --- --- ---

30.5. Altri oneri

Gli Altri oneri ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 5.831 migliaia, e si decrementano, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1.033 migliaia principalmente per la diminuzione delle sopravvenienze passive, per la rideterminazione dell'affitto dello Stadio Olimpico in funzione dell'allungamento della stagione sportiva 19/20 e per minori spese per organizzazione gare a seguito della sospensione del campionato. La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Altri oneri 30.06.20 30.06.19 %
Spese bancarie 306 457 -32,98
Per godimento di beni di terzi 2.705 3.651 -25,92
Spese varie organizzazione gare 382 504 -24,15
Tasse iscrizione gare 9 5 83,35
Oneri specifici verso squadre ospitate:
-% su incassi gare a squadre ospitate 18 37 -50,72
Altri oneri di gestione
- oneri tributari indiretti 2.092 951 119,90
- multe e danni 209 209 0,00
Oneri straordinari 110 1.051 -89,52
Totale 5.831 6.864 -15,05

Gli oneri per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 2.705 migliaia e sono principalmente costituiti:

  • dall'affitto degli impianti sportivi dello Stadio Olimpico (Euro 2.571 migliaia), il cui costo è stato ripartito a seguito del prolungamento della stagione sportiva 19/20;
  • dal noleggio di apparecchiature sanitarie e non (Euro 35 migliaia).

Le spese varie organizzazione gare includono principalmente le spese sanitarie (Euro 218 migliaia) e gli oneri per i vigili del fuoco (Euro 113 migliaia).

Gli altri oneri di gestione, pari a Euro 2.092 migliaia, includono principalmente le seguenti voci:

  • oneri tributari indiretti riferiti all'IMU per Euro 417 migliaia ed altri oneri tributari per Euro 100 migliaia;
  • spese, ammende e multe gare riferite a penalità richieste dagli organismi sportivi per Euro 158 migliaia e a danni subiti all'Olimpico per Euro 116 migliaia.

31. Ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati

Al 30 giugno 2020 i ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati sono pari a Euro 16.674 migliaia con un decremento rispetto alla stagione precedente di Euro 9.291 migliaia.

Le composizioni sono illustrate nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi netti da cessioni 30.06.20 30.06.19 %
Plusvalenze da cessione dei diritti
pluriennali alle prestazioni dei tesserati 16.674 25.965 -35,78
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei
tesserati 0 0 0,00
Totale 16.674 25.965 -35,78

32. Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali

Gli ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali sono pari a Euro 35.097 migliaia con un incremento di Euro 2.856 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, dovuto principalmente all'aumento quota di ammortamento sui diritti alle prestazioni sportive ed agli ammortamenti di periodo del valore dei canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16, oltre che alle maggiori svalutazioni di diritti alle prestazioni sportive dei calciatori.

La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Ammortamenti e svalutazioni 30.06.20 30.06.19 %
Ammortamenti attività immateriali 30.408 30.337 0,23
Ammortamenti attività materiali 1.167 1.032 13,07
Ammortamenti dei diritti d'uso 410 0 100,00
Svalutazione delle attività immateriali 3.112 871 257,08
Totale 35.097 32.240 8,86

Gli ammortamenti delle attività immateriali sono pari a Euro 30.408 migliaia e si compongono quasi esclusivamente dell'ammortamento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive.

Gli ammortamenti delle attività materiali sono pari a Euro 1.167 migliaia e si compongono come segue:

  • Euro 800 migliaia per l'ammortamento dell'immobile di Formello;
  • Euro 410 migliaia per l'ammortamento di diritti d'uso;
  • Euro 69 migliaia per l'ammortamento di attrezzature;
  • Euro 29 migliaia per l'ammortamento di computer;
  • Euro 89 migliaia per l'ammortamento di mobili ed arredi;
  • Euro 14 migliaia per l'ammortamento di automezzi;
  • Euro 121 migliaia per l'ammortamento di impianti;
  • Euro 45 migliaia per l'ammortamento di costruzioni leggere.

Le svalutazioni delle attività immateriali riguardano i diritti alle prestazioni sportive dei calciatori a seguito di intervenute risoluzioni contrattuali e/o cessioni avvenute durante o dopo la chiusura dell'esercizio ad un prezzo inferiore al valore netto contabile del diritto con conseguente risparmio della retribuzione futura.

33. Accantonamenti e altre svalutazioni

Gli accantonamenti e altre svalutazioni sono pari a Euro 171 migliaia, con un decremento di Euro 6.558 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. Tale variazione è imputabile a minori accantonamenti prudenziali su crediti.

34. Oneri finanziari netti e differenze cambio

I proventi finanziari al 30 giugno 2020, ammontano a Euro 38 migliaia con un decremento di Euro 1.343 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è dovuta principalmente ai minori proventi da terzi a seguito di procedimenti giudiziari rispetto al precedente esercizio.

Gli oneri finanziari ammontano al 30 giugno 2020 a Euro 1.361 migliaia, con un decremento di Euro 440 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è principalmente imputabile al minore effetto reversal sul debito tributario rateizzato ed alla riduzione degli interessi maturati sul mutuo quindicinale concesso dall'Istituto di Credito sportivo, a seguito della rinegoziazione del tasso passato dal 4% al 2 %.

La tabella seguente ne evidenzia la composizione:

in €/000
Oneri finanziari 30.06.20 30.06.19 %
Verso terzi 874 1.158 -24,51
Da Attualizzazione 487 644 -24,28
Totale 1.361 1.801 -24,43

Gli oneri finanziari verso terzi sono costituiti principalmente da interessi passivi maturati sul debito tributario rateizzato, per Euro 187 migliaia, su cessioni di crediti, per Euro 497 migliaia, e sul mutuo quindicinale sull'immobile di via Valenziani, per Euro 137 migliaia. Gli oneri finanziari da attualizzazione sono costituiti principalmente da quelli rivenienti dall'effetto reversal sul debito tributario rateizzato, per Euro 403 migliaia.

35. Imposte correnti

Le imposte correnti ammontano ad Euro 3.810 migliaia. Sono pari all'IRAP corrente, per Euro 1.567 migliaia, ad accantonamenti prudenziali IRAP di stagioni precedenti diminuite dal recupero sull'IRES della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. in virtù del contratto di consolidato fiscale; tale rettifica è stata possibile in quanto le perdite fiscali della S.S. Lazio compensano l'imponibile della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A..

Si rileva inoltre che le imposte pagate nel corso dell'esercizio, per acconti e saldo imposte anno precedente, ammontano a Euro 2.611 migliaia.

36. Imposte differite e anticipate

Per gli effetti relativi al rigiro delle imposte differite attive e passive iscritte in anni precedenti, nonché agli effetti a conto economico derivanti dalle variazioni temporanee dell'esercizio, si rinvia alle note di commento n° 8 e 19.

La tabella seguente evidenzia le differenze temporanee emerse nell'esercizio ai fini delle imposte dirette in Euro migliaia, ed incluse nei prospetti di dettaglio riportati nelle note precedentemente indicate:

Esercizio 2019/2020 Esercizio 2018/2019
ammontare
delle
differenze
temporanee
effetto
fiscale IRES
24%
effetto
fiscale IRAP
4,82%
ammontare
delle
differenze
temporanee
effetto
fiscale IRES
24
effetto
fiscale IRAP
4,82%
rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
Imposte anticipate
Acc.to sval.ne crediti 23 6 0 5.887 1.413 0
Spese di rappresentanza 0 0 0 340 81 0
Accantonamenti 0 0 0 1.234 296 0
Totale 23 6 0 7.461 1.791 0
Imposte differite
Marchio 5.807 1.394 280 5.807 1.394 280
Totale 5.807 1.394 280 5.807 1.394 280
Imposte differite (anticipate) nette 5.784 1.388 280 (1.654) (397) 280

La tabella seguente, in Euro, evidenzia le differenze temporanee in essere alla data del bilancio ai fini delle imposte dirette (ad eccezione delle attività per imposte anticipate sulle perdite pregresse per il cui dettaglio si rinvia alla nota di commento n° 8):

differenze temporanee IRES IRAP TOTALE
Spese di manutenzione 271.650 271.650
Acc.to rischi su crediti 8.421.699 8.421.699
Acc.to spese liq. partecipazioni 20.676 20.676
Svalut. Beni materiali 05/06 10.329 10.329
Altri rischi 309.881 309.881
Fatt. da ricevere per interessi Legali 683.796 683.796
Fondo sval. Crediti diversi 10.837.072 10.837.072
Totale 20.555.104 - 20.555.104
imposte anticipate 4.933.223 - 4.933.223

Di seguito viene presentata l'analisi della differenza tra l'aliquota teorica e l'aliquota effettiva:

Riconciliazione tax rate IRAP imponibile aliquota imposta
Differenza tra valore e costi della produzione (30.787) 4,82% (1.484)
variazioni imponibile fiscale IRAP controllante 65.673 4,82% 3.166
variazioni imponibile fiscale IRAP controllate (5.375) 4,82% (259)
Imposte correnti effettive IRAP 29.512 4,63% (1.427)

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEI DIRITTI ALLE PRESTA-ZIONI PLURIENNALI DEI TESSERATI

Nome Durata Scadenza provenienza destinazione valori inizio periodo variazione valori di periodo effetti economici di periodo valori di fine periodo varie
Calciatore Contratto Contratto data società data società lordo f.do ammort. netto acquisti cessioni Amm.ti svalutazioni minusvalenze Rettifica plusvalenze lordo f.do amm.to netto età anni contr.
1 2 3
4
5
6
7 8 9
10
11 12 fondo 13 14 (5+8) 15 (6+10) 16 (14-15-11-12-9) residui
ITALIANI
Parolo
Di gennaro Davide
2 30/06/2021 02/07/2014
3 30/06/2022 20/07/2017
Parma
-
1 4.454.258 3.783.892
0
670.366
1
479.919
0
4.454.258 4.263.811
1
190.447
1
0
35
32
1
2
Ndrecka 3 30/06/2022 15/07/2019 Chievo Verona - - - 500.000 162.350 500.000 162.350 337.650 21 2
Cicerelli
Immobile Ciro
4 30/06/2023 26/07/2016 3 30/06/2022 31/01/2020 Spal - premio 19/20-20/21
Siviglia
8.900.000 4.401.004 4.498.996 2.540.000 435.346
1.123.979
2.540.000
8.900.000
435.346
5.524.983
2.104.654
3.375.017
26
30
2
3
Immobile Ciro 4 30/06/2023 26/07/2016 Intermediazione 700.000 346.146 353.854 88.403 700.000 434.549 265.451 30 3
Immobile Ciro 4 30/06/2023 20/09/2018 Siviglia - premio 150.000 24.460 125.540 31.364 150.000 55.824 94.176 30 3
Immobile Ciro
Immobile Ciro
4 30/06/2023 19/09/2019
4 30/06/2023 01/10/2018
Siviglia - premio
Intermediazione
-
1.000.000
-
156.953
-
843.047
150.000 30.978
210.617
150.000
1.000.000
30.978
367.571
119.022
632.429
30
30
3
3
Acerbi Francesco 4 30/06/2023 11/07/2018 US Sassuolo 9.981.282 1.962.024 8.019.258 2.003.442 9.981.282 3.965.467 6.015.815 32 3
Acerbi Francesco 4 30/06/2023 08/12/2018 US Sassuolo - premio 18/19 500.000 61.261 438.739 109.610 500.000 170.871 329.129 32 3
Acerbi Francesco
Germoni
4 30/06/2023 01/07/2019 4 30/06/2023 19/09/2019 US Sassuolo - premio 19/20
Virtus Entella
10/07/2019 JUVE STABIA - - - 500.000
1.000
- 103.261
6
994 500.000
-
103.261
-
396.739
-
32 3
3
Morrone 4 30/06/2023 31/01/2020 US Salernitana+premio 20-21 530.000 64.230 530.000 64.230 465.770 20 3
Lazzari 5 30/06/2024 11/07/2019 Spal 11.000.000 2.150.330 11.000.000 2.150.330 8.849.670 26 4
Lazzari
Lazzari
5 30/06/2024 30/06/2020 5 30/06/2024 11/07/2019 Spal - premio 19/20-20/21
Spal - premio 21/22
2.500.000
1.500.000
488.711
-
2.500.000
1.500.000
488.711
-
2.011.289
1.500.000
26
26
4
4
Lazzari 5 30/06/2024 11/07/2019 Intermediazione 250.000 48.871 250.000 48.871 201.129 26 4
TOTALE 25.685.541 10.735.741 14.949.800 19.471.000 - 7.531.418 994 - - - 45.155.541 18.267.153 26.888.388
STRANIERI
Kishna 1 30/06/2020 28/07/2015 Ajax 3.000.000 2.650.821 349.179 349.179 3.000.000 3.000.000 0 25 0
Kishna
Vargic
1 30/06/2020 28/07/2015
1 30/06/2020 01/02/2016
Intermediazione
Rijeka
2.996.243 2.647.502
2.437.500 1.883.224
348.741
554.276
348.742
554.276
2.996.243
2.437.500
2.996.243 -
2.437.500
0
0
25
33
0
0
Vargic 1 30/06/2020 01/02/2016 contributo solidarietà 121.875 94.161 27.714 27.714 121.875 121.875 - 0 33 0
Lulic Senad
Wallace
2 30/06/2021 01/07/2011
2 30/06/2021 28/07/2016
Young Boys
Sporting Braga
3.145.695 2.943.524
8.000.000 4.747.497
202.171
3.252.503
144.735 1.624.027 1.218.011 3.145.695
6.781.989
3.088.259
6.371.524
57.436
410.465
34
25
1
1
Quisssanga (Bastos) 2 30/06/2021 14/08/2016 Rostov 5.000.000 2.947.782 2.052.218 1.024.705 5.000.000 3.972.487 1.027.513 29 1
Abukar Mohamed 2 30/06/2021 31/01/2017 TPS TURKU 165.000 90.130 74.870 37.384 165.000 127.514 37.486 21 1
Abukar Mohamed
Luiz felipe
2 30/06/2021 31/01/2017
2 30/06/2021 26/08/2016
Intermediazione
ITUANO F.C.
30.000
750.000
16.387
440.079
13.613
309.921
6.797
154.748
30.000
750.000
23.184
594.828
6.816
155.172
21
23
1
1
Luiz felipe 2 30/06/2021 26/08/2016 Intermediazione 100.000 58.677 41.323 20.633 100.000 79.310 20.690 23 1
Minala 2 30/06/2021 17/12/2013 - 1 0 1 0 1 1
0
24 1
Proto
Radu Stefan
2 30/06/2021 04/07/2018
2 30/06/2021 28/01/2008
Intermediazione
D. Bucarest
200.000 66.117
3.850.000 3.715.033
133.883
134.967
66.850
67.391
200.000
3.850.000
132.967
3.782.424
67.033
67.576
37
33
1
1
Soares 3 30/06/2022 31/08/2017 Intermediazione 50.000 32.302 17.698 5.942 50.000 38.244 11.756 21 2
Soares 3 30/06/2022 31/08/2017 Indennità di formazione 252.500 163.124 89.376 30.009 252.500 193.133 59.367 21 2
Leiva
Leiva
3 30/06/2022 17/07/2017
3 30/06/2022 17/07/2017
Liverpool
Intermediazione
675.000 5.164.041 3.224.832
421.523
1.939.209
253.477
645.813
84.415
5.164.041
675.000
3.870.645
505.938
1.293.396
169.062
33
33
2
2
Leiva 3 30/06/2022 02/05/2019 Intermediazione 960.000 49.039 910.961 303.377 960.000 352.416 607.584 33 2
Lukaku
Gabarron
3 30/06/2022 18/07/2016
3 30/06/2022 01/07/2015
Kv Oostende
Intermediazione
500.000 4.000.000 2.479.903
330.934
1.520.097
169.066
506.237
56.304
4.000.000
500.000
2.986.140
387.238
1.013.860
112.762
26
27
2
2
Luis Alberto 3 30/06/2022 30/08/2016 Liverpool 4.000.000 2.084.197 1.915.803 638.019 4.000.000 2.722.215 1.277.785 27 2
Adamonis Marius 3 30/06/2022 26/08/2016 F.K Atlantas 1.350.000 708.899 641.101 213.505 1.350.000 922.404 427.596 24 2
Adam Marusic
Badelj
3 30/06/2022 01/07/2017
3 30/06/2022 01/08/2018
Kv Oostende
Intermediazione
3.000.000 5.500.000 2.198.795
699.090
3.301.205
2.300.910
1.099.398 766.270 1.372.767 5.500.000
3.000.000
3.298.193
1.465.360
2.201.807
161.873
27
31
2
2
Pedro Lomba 3 30/06/2022 01/07/2018 Sporting lisbona 31/07/2019 WOLVERHAMPTON - ENG 8.598.054 2.148.042 6.450.012 6.273.460 176.551 - - - 20 2
Pedro Lomba 3 30/06/2022 17/03/2019 Sporting lisbona premio 31/07/2019 WOLVERHAMPTON - ENG 2.500.000 218.568 2.281.432 2.218.984 62.448 - - - 20 2
Cavaco Jordao
Cavaco Jordao
3 30/06/2022 01/07/2018 Sporting lisbona
3 30/06/2022 26/05/2019 Sporting lisbona premio 31/07/2019 WOLVERHAMPTON - ENG
31/07/2019 WOLVERHAMPTON - ENG 1.000.000 4.685.629 1.170.605
30.946
3.515.023
969.054
3.418.809
942.529
96.214
26.525
-
-
-
-
-
-
21
21
2
2
Caceido 3 30/06/2022 01/08/2017 Espanyol 2.500.000 1.640.038 859.962 389.686 2.500.000 2.029.724 470.276 31 2
Durmisi riza 4 30/06/2023 25/06/2018 Betis Siviglia 7.487.926 1.496.765 5.991.161 1.496.765 7.487.926 2.993.530 4.494.396 26 3
Berisha
Berisha
4 30/06/2023 02/07/2018
4 30/06/2023 21/02/2019
Red Bull Salzaburg
Intermediazione
200.000 7.626.224 1.517.719
16.226
6.108.505
183.774
45.912 1.526.081 474.707
14.282
7.151.516
185.718
3.043.800
62.138
4.107.717
123.580
27
27
3
3
Anderson lorenzo 4 30/06/2023 03/08/2018 Intermediazione 400.000 73.884 326.116 81.473 400.000 155.357 244.643 20 3
Pomilio 4 30/06/2023 10/08/2018 indennità di formazione 400.000 72.605 327.395 81.793 400.000 154.398 245.602 20 3
Pomilio
Casasola
4 30/06/2023 10/08/2018
4 30/06/2023 31/01/2019
Intermediazione
US Salernitana
600.000
3.000.000
108.908
279.330
491.092
2.720.670
122.689
679.702
600.000
3.000.000
231.597
959.032
368.403
2.040.968
20
25
3
3
Casasola 4 30/06/2023 31/01/2019 Intermediazione 80.000 7.449 72.551 18.125 80.000 25.574 54.426 25 3
Gondo 4 30/06/2023 29/08/2019 Rieti - - - 130.000 28.394 130.000 28.394 101.606 25 3
Adekanye
Adekanye
4 30/06/2023 01/07/2019 4 30/06/2023 01/07/2019 indennità di formazione
Intermediazione
-
2.000.000
-
-
-
2.000.000
333.863
-
83.466
499.658
333.863
2.000.000
83.466
499.658
250.397
1.500.342
25
25
3
3
Karo 4 30/06/2023 12/07/2019 Apollon - - - 164.751 40.250 164.751 40.250 124.501 25 3
Milinkovic
Milinkovic
5 30/06/2024 04/08/2015
5 30/06/2024 09/01/2016
krc gnk
krc gnk (premio)
1.000.000 4.991.958 3.090.719
527.381
1.901.239
472.619
379.832
94.420
4.991.958
1.000.000
3.470.551
621.801
1.521.408
378.199
25
25
4
4
Milinkovic 5 30/06/2024 01/10/2018 Intermediazione 1.500.000 232.674 1.267.326 253.188 1.500.000 485.861 1.014.139 25 4
Correa 5 30/06/2024 01/08/2018 Siviglia FC 15.300.000 2.839.967 12.460.033 2.615.601 15.300.000 5.455.568 9.844.432 26 4
Correa
Correa
5 30/06/2024 05/05/2019 Siviglia FC premio 32° PRES
5 30/06/2024 15/05/2019 Siviglia FC premio eu 19/20
510.000
510.000
18.827
15.567
491.173
494.433
103.107
103.791
510.000
510.000
121.933
119.358
388.067
390.642
26
26
4
4
Kiyine 5 30/06/2024 15/07/2019 Chievo Verona - - - 1.000.000 193.709 1.000.000 193.709 806.291 25 4
Jony 5 30/06/2024 16/07/2019 Intermediazione - - - 1.450.000 280.232 1.450.000 280.232 1.169.768 25 4
Vavro
Dziczek
5 30/06/2024 16/07/2019
5 30/06/2024 22/08/2019
FC Kabenhavn
Gliwicki
-
-
-
-
- 10.500.000
- 2.000.000
2.029.266
352.875
10.500.000
2.000.000
2.029.266
352.875
8.470.734
1.647.125
25
25
4
4
Dziczek 5 30/06/2024 22/08/2019 Intermediazione - - - 150.000 26.466 150.000 26.466 123.534 25 4
Escalante 5 30/06/2024 03/02/2020 Intermediazione - - - 2.000.000 - 2.000.000 - 2.000.000 27 4
TOTALE 120.137.646 50.199.792 69.937.854 17.728.614 12.853.782 20.664.686 3.079.766 - - - 119.375.577 66.934.578 51.068.232
ALTRI ITALIANI
Celentano Lorenzo
1 30/06/2020 31/08/2016 Raging Club Roma 3.000 2.215 785 - 785 - - - 19 0
Chila Alessio 1 30/06/2020 31/08/2016 US Urbetevere 10.000 7.384 2.616 - 2.616 - - - 19 0
Del Mastro Cristiano 1 30/06/2020 31/08/2016 GSD Nuova Tor Tre Teste 12.000 8.861 3.139 - 3.139 - - - 19 0
Furlanetto Alessio
Spolentini Andrea
1 30/06/2020 31/08/2016 ASD Liventina
1 30/06/2020 31/08/2016 GSD Nuova Tor Tre Teste
4.000
10.000
2.954
7.384
1.046
2.616
1.047
-
2.616 4.000
-
4.000 -
-
0
-
18
19
0
0
Alia Marco 2 30/06/2021 31/08/2016 GSD Nuova Tor Tre Teste 5.000 3.233 1.767 882 5.000 4.115 885 20 1
Santovito
Franco Damiano
2 30/06/2021 03/01/2018
2 30/06/2021 12/07/2018
AS Ostiamare
Intermediazione
13.000
10.000
5.541
3.256
7.459
6.744
3.724
3.367
13.000
10.000
9.265
6.624
3.735
3.376
17
18
1
1
Zilli Massimo 2 30/06/2021 24/08/2017 Pordenone Calcio 15.000 7.201 7.799 3.894 15.000 11.095 3.905 18 1
Zilli Massimo 2 30/06/2021 18/07/2018 Intermediazione 10.402 3.348 7.054 3.522 10.402 6.870 3.532 18 1
Maistro
Novella
3 30/06/2022 01/08/2019 Rieti
4 30/06/2023 31/01/2020 US Salernitana+premio 20-21
180.000
3.030.000
56.504
367.199
180.000
3.030.000
56.504
367.199
123.496
2.662.801
22
19
2
3
Marino 5 30/06/2024 17/01/2020 US Salernitana+premio 20-21 1.000.000 101.476 1.000.000 101.476 898.524 19 4
TOTALE 92.402 51.377 41.025 4.210.000 - 541.615 - - 9.156 - 4.267.402 567.149 3.700.253
ALTRI ESTERI
Strakosia Thomas 3 30/06/2022 09/08/2012 - - - - - 1
-
- 25 2
Tounkara Mamadou
Tounkara Mamadou
1 30/06/2020 28/08/2012
1 30/06/2020 28/08/2012
centre de sports
Intermediazione
19/08/2019
19/08/2019
VITERBESE
VITERBESE
21.539
72.537
21.437
72.013
102
525
102
525
-
-
-
-
-
-
24
24
0
0
Boateng 1 30/06/2020 10/07/2017 Intermediazione 05/08/2019 - 34.761 33.149 1.612 1.612 - - - 24 0
Boateng 1 30/06/2020 31/08/2017 Indennità di formazione 40.793 38.762 2.031 2.031 - - - 24 0
Progon Maloku
Czyz
1 30/06/2020 28/01/2018 Intermediazione
2 30/06/2021 24/07/2018 Indennità di formazione
50.000
100.000
29.299
31.810
20.701
68.190
-
34.049
20.701 -
100.000
-
65.858
-
34.142
20
19
0
1
NIMMERMEER 2 30/06/2021 16/01/2019 Intermediazione 75.000 13.811 61.189 30.552 75.000 44.364 30.636 19 1
KAZIEWICZ 2 30/06/2021 14/08/2018 Indennità di formazione 130.000 39.581 90.419 45.147 130.000 84.729 45.271 18 1
Baxevanos
Baxevanos
3 30/06/2022 01/07/2017 Intermediazione
3 30/06/2022 01/07/2016 Indennità di formazione
70.000
20.000
27.985
7.996
42.015
12.004
13.992
3.998
70.000
20.000
41.977
11.993
28.023
8.007
21
21
2
2
Baxevanos 3 30/06/2022 26/03/2019 Indennità di formazione 10.000 805 9.195 3.062 10.000 3.867 6.133 21 2
Shehu
Moro
3 30/06/2022 23/08/2019
3 30/06/2022 21/11/2019
Levante
Barcellona
-
-
-
-
- 200.000
- 6.034.082
59.885
1.407.107
200.000
6.034.082
59.885
1.407.107
140.115
4.626.975
21
17
2
2
TOTALE 624.630 316.648 307.982 6.234.082 - 1.602.063 - - 20.701 - 6.639.083 1.719.781 4.919.301
TOTALI 146.540.219 61.303.558 85.233.930 47.643.696 12.853.782 30.339.782 3.080.760 - 29.857 - 175.437.603 87.492.514 86.568.698

PROSPETTO COMPENSI SOCIETA' DI REVISIONE

Società Revisione
contabile
bilancio di
esercizio
Revisione
contabile
Semestrale
Revisione
contabile
bilancio
consolidato
Altri servizi
di assurance
Totali
S.S. Lazio S.p.A. 90.000 47.000 10.000 19.500 166.500
S.S. Lazio M. & C.S.p.A. 31.000 10.000 - 41.000
Totale 121.000 57.000 10.000 19.500 207.500

INFORMAZIONI AI SENSI DELL'ARTICOLO 14- - DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTI DI CONSOB N. 11971/1999

ATTESTAZIONE DIRIGENTE PREPOSTO

Attestazione del bilancio di esercizio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

1. I sottoscritti dott. Claudio Lotito e dott. Marco Cavaliere della S.S. Lazio S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso del periodo 01 luglio 2019 – 30 giugno 2020.
  • 2. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

3. Si attesta, inoltre, che:

  • 3.1. il bilancio consolidato:
    • a) è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2. La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Data 26 ottobre 2020

Il Presidente del Consiglio di Gestione Firma dirigente preposto alla

redazione dei documenti contabili societari

Dr. Claudio Lotito Dr. Marco Cavaliere

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