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Netweek

Interim / Quarterly Report Dec 10, 2025

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Interim / Quarterly Report

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Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 37.253.784,614

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2025

Il presente documento è messo a disposizione del pubblico presso la sede della Società e di Borsa Italiana S.p.A. nonché sul sito www.netweekspa.it

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2025 1
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 4
ORGANI SOCIALI AL 30 GIUGNO 2025 5
ATTIVITÀ E STRUTTURA DEL GRUPPO 8
MODIFICA DELLA DENOMINAZIONE SOCIALE 8
ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO (EX ART. 2497 E SS. COD. CIV.) 9
RISORSE UMANE 9
INTRODUZIONE E DATI DI SINTESI - BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 10
INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE 13
ANDAMENTO DELLA GESTIONE E RISULTATI DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2025 13
RISULTATI PER AREA DI ATTIVITÀ 14
RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE 16
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 16
FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE 17
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE 18
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE 20
PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI IL GRUPPO NETWEEK È ESPOSTO 23
AZIONI PROPRIE 24
ANDAMENTO DEL TITOLO NETWEEK S.P.A. 24
AZIONARIATO NETWEEK S.P.A. 25
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2025 26
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 27
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE–FINANZIARIA CONSOLIDATA 27
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 28
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 28
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 29
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 30
NOTE ILLUSTRATIVE 32
NOTA 1 – FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 32
NOTA 2 – PRINCIPI CONTABILI 36
NOTA 3 – STAGIONALITA' DELL'ATTIVITA' 38
NOTA 4 – INFORMATIVA DI SETTORE 38
NOTA 5 – VALUTAZIONE DELLA CONTINUITA' AZIENDALE 39
NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA 43
NOTA 7 – ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA 44
NOTA 8 – IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI 45
NOTA 9 – INVESTIMENTI IMMOBILIARI 45
NOTA 10 – DIRITTI D'USO SU BENI IN LOCAZIONE 45
NOTA 11 – PARTECIPAZIONI, TITOLI E CREDITI FINANZIARI 46
NOTA 12 – ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE E FONDO PER IMPOSTE DIFFERITE 46
NOTA 13 – RIMANENZE DI MAGAZZINO 47
NOTA 14 – CREDITI TRIBUTARI 47

NOTA 15 – CREDITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI 47
NOTA 16 – CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE 48
NOTA 17 – PATRIMONIO NETTO 48
NOTA 18 – INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 49
NOTA 19 – TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE 51
NOTA 20 - FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI E PASSIVITÀ POTENZIALI 51
NOTA 21 – DEBITI TRIBUTARI 52
NOTA 22 – DEBITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI E NON CORRENTI 52
NOTA 23 – RICAVI E ALTRI RICAVI 53
NOTA 24 – COSTI PER ACQUISTI E VARIAZIONE RIMANENZE 53
NOTA 25 – COSTI PER SERVIZI 53
NOTA 26 – COSTI PER IL PERSONALE 54
NOTA 27 – ALTRI COSTI OPERATIVI 55
NOTA 28 – AMMORTAMENTI, ALTRI ACCANTONAMENTI E RILASCI 55
NOTA 29 – PROVENTI E ONERI FINANZIARI 55
NOTA 30 – IMPOSTE 56
NOTA 31 – UTILE (PERDITA) PER AZIONE 56
NOTA 32 – RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E TRANSAZIONI NON RICORRENTI 56
NOTA 33 – STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI 62
NOTA 34 – IMPEGNI E GARANZIE 64
ATTESTAZIONE DEL bilancio consolidato SEMESTRALE abbreviato ai sensi dell'art.81-ter del
regolamento consob n.11971 del 14.05.1999 e successive modifiche ed integrazioni 65

Netweek S.p.A.

Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 37.253.784,614

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

ORGANI SOCIALI AL 30 GIUGNO 2025

Consiglio d'Amministrazione (1)

Presidente Giovanni Sciscione

Vicepresidente e Amministratore Delegato Marco Sciscione

Consiglieri Massimo Cristofori

Simone Baronio

Consiglieri Indipendenti Anna Maria Franca Magro

Anna Maria Mineo Sharika Veronica Vezzi

Collegio Sindacale (2)

Presidente Nicoletta d'Erme Sindaci Effettivi Mario Cepollaro Sindaci Supplenti Lucia Pierini

Società di revisione (3)

Audirevi S.p.A.

Comitato per la remunerazione (4)

Indipendente Sharika Veronica Vezzi (Presidente)

Indipendente Anna Maria Franca Magro

Indipendente Anna Maria Mineo

Comitato controllo e rischi (4)

Indipendente Sharika Veronica Vezzi

Indipendente Anna Maria Franca Magro

Comitato per le parti correlate (4)

Indipendente Simone Baronio (Presidente)

Indipendente Anna Maria Mineo

Indipendente Sharika Veronica Vezzi

Note

(1) In data 16 maggio 2023 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato la nomina del nuovo organo di gestione della Società per il triennio 2023-2025, con scadenza, pertanto, alla data dell'assemblea ordinaria che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, composto da 9 consiglieri di amministrazione nelle persone di Giovanni Sciscione, Marco Sciscione, Alessio Laurenzano, Massimo Cristofori, Simone Baronio, Anna Maria Franca Magro (consigliere indipendente), Annalisa Lauro (consigliere indipendente), Anna Maria Mineo (consigliere indipendente) e Sharika Veronica Vezzi (consigliere indipendente), affidando la presidenza del Consiglio di Amministrazione al Dottor Giovanni Sciscione. Il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. riunitosi in data 16 maggio 2023 ha deliberato la nomina del Dottor Marco Sciscione quale Amministratore Delegato e Vicepresidente. In data 19 marzo 2024 il consigliere indipendente Annalisa

Lauro ha rassegnato le proprie dimissioni. In data 03 giugno 2024, il consigliere Alessio Laurenzano ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere di Amministrazione della società, per motivi personali. L'Assemblea degli Azionisti del 4 giugno 2024 ha deliberato, in conseguenza alle dimissioni dei due consiglieri Annalisa Lauro e Alessio Laurenzano, la riduzione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione da n. 9 a 7. In data 16 luglio 2025, a seguito delle dimissioni del Dott. Massimo Cristofori e del Dott. Simone Baronio, il Consiglio di Amministrazione, ha cooptato, previa verifica della sussistenza di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento dell'incarico, il Dott. Fabio Del Corno e la Dott.ssa Iana Permiakova, che da tale data hanno assunto l'incarico di Consiglieri di Amministrazione non esecutivi e indipendenti di Netweek S.p.A.. In data 8 ottobre 2025 l'Assemblea degli Azionisti ha nominato la Dott.ssa Iana Permiakova ed il Dott. Fabio Del Corno quali Consiglieri di Amministrazione, precedentemente cooptati dal Consiglio nella riunione del 16 luglio 2025. In data 17 ottobre 2025, il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. si è riunito per deliberare, inter alia, sull'approvazione del Piano Industriale proposto dal socio Fortezza Capital Holding, titolare di circa il 20% del capitale sociale, relativo a un piano di rilancio strategico e industriale del Gruppo. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo Piano Industriale, in base al quale Fortezza Capital Holding diverrà l'azionista di maggioranza di Netweek, subordinandone l'efficacia all'acquisizione del parere del Comitato per le Parti Correlate. Coerentemente con l'approvazione del nuovo Piano Industriale, il Presidente Giovanni Sciscione e il Vicepresidente Marco Sciscione hanno comunicato la propria volontà di rassegnare le dimissioni dagli incarichi societari, al fine di consentire che la guida della Società fosse affidata ai rappresentanti del socio Fortezza Capital Holding. Il Consiglio di Amministrazione, preso atto delle dimissioni, ha contestualmente nominato per cooptazione i consiglieri dott. Filippo Ezio Fanelli e dott. Ciro Di Meglio. Al dott. Fanelli è stata conferita la carica di Presidente, mentre al dott. Di Meglio quella di Amministratore Delegato. Nei giorni successivi all'Adunanza del 17 ottobre 2025, a seguito delle interlocuzioni intercorse tra il Collegio Sindacale e l'autorità di vigilanza, la Società ha ritenuto opportuno procedere a una nuova convocazione del Consiglio di Amministrazione, al fine di perfezionare il procedimento deliberativo in conformità con le osservazioni emerse in tali sedi. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data 27 ottobre 2025, acquisito il parere preventivo del Comitato per le Parti Correlate, ha confermato integralmente le delibere assunte nella riunione del 17 ottobre 2025, comprese quelle relative all'approvazione del Piano Industriale proposto dal socio Fortezza Capital Holding e alla cooptazione dei consiglieri dott. Filippo Ezio Fanelli (al quale è stata confermata la carica di Presidente) e dott. Ciro Di Meglio (al quale è stata confermata la carica di Amministratore Delegato), a seguito delle rinnovate dimissioni del Presidente Giovanni Sciscione e del Vicepresidente Marco Sciscione, la cui efficacia giuridica decorre dalla data del 27 ottobre 2025. In data 2 dicembre 2025 l'Assemblea degli Azionisti ha confermato il Dott. Filippo Ezio Fanelli e il Dott. Ciro Di Meglio, entrambi cooptati nella riunione consiliare del 27 ottobre 2025, quali Consiglieri di Amministrazione. Inoltre, è stato confermato il Dott. Fanelli nel ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione e il Dott. Di Meglio quale Amministratore Delegato. Gli Amministratori resteranno in carica fino all'Assemblea chiamata ad approvare il bilancio dell'esercizio 2025, in coerenza con la scadenza dell'attuale Consiglio di Amministrazione. Di conseguenza, il Consiglio di Amministrazione, il cui mandato scadrà con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, risulta attualmente così composto:

• Presidente: Filippo Ezio Fanelli

• Amministratore Delegato: Ciro Di Meglio

• Consiglieri: Iana Permiakova e Fabio Del Corno.

• Consiglieri indipendenti: Anna Maria Franca Magro, Anna Maria Mineo e Sharika Veronica Vezzi

(2) In data 16 maggio 2023 l'Assemblea degli Azionisti ha altresì deliberato la nomina dei membri del Collegio Sindacale per il medesimo triennio 2023-2025 incaricando a tal proposito i sindaci effettivi Dott.ssa Nicoletta D'Erme, Dott. Mario Cepollaro e Dott. Massimo Pretelli, nonché i sindaci supplenti Dott. Antonio Danese e Dott.ssa Lucia Pierini affidando la carica di Presidente del Collegio Sindacale alla Dott.ssa Nicoletta d'Erme. Il sindaco effettivo Dott. Massimo Pretelli ha rassegnato in data 14 giugno 2024 le proprie dimissioni, per sopraggiunti impegni professionali, con effetto immediato. In applicazione dell'art. 2401 c.c. è subentrato come sindaco effettivo il sindaco supplente Dott. Antonio Danese il quale, a sua volta, ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi personali e con effetto immediato in data 5 ottobre 2024. In data 30 agosto è

deceduto il Sindaco Effettivo della società, Dottor Mario Cepollaro. In data 17 settembre 2025 la Dott.ssa Lucia Pierini ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di sindaco effettivo. In data 8 ottobre 2025 l'Assemblea degli Azionisti ha nominato quali sindaci effettivi il Dott. Paolo Catalucci e la Dott.ssa Monia Gennari e, quali sindaci supplenti, il Dott. Massimo Gennari e la Dott.ssa Maria Lucia Nicoletta Ronchi. Di conseguenza, il Collegio Sindacale, il cui mandato scadrà con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, risulta attualmente così composto:

  • Presidente del Collegio Sindacale e Sindaco Effettivo: Nicoletta D'Erme
  • Sindaci Effettivi: Paolo Catalucci e Monia Gennari
  • Sindaci Supplenti: Massimo Gennari e Maria Lucia Nicoletta Ronchi
  • (3) La Società di Revisione è stata nominata in data 21 giugno 2021 per gli esercizi 2021 2029 e quindi sino alla data dell'Assemblea di approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2029.
  • (4) Nella riunione del Consiglio di Amministrazione del 16 maggio 2023, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a costituire i nuovi Comitati, composti ciascuno da tre membri
  • Comitato Remunerazione: nelle persone dei Consiglieri Dottoressa Anna Maria Franca Magro, Dottoressa Anna Maria Mineo e Dottoressa Sharika Veronica Vezzi attribuendo la carica di Presidente alla Dottoressa Sharika Veronica Vezzi. Di conseguenza, il Comitato Remunerazione, il cui mandato scadrà con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, risulta attualmente così composto:
    • Presidente: Sharika Veronica Vezzi
    • Membri: Anna Maria Mineo e Anna Maria Franca Magro
  • Comitato Controllo e Rischi: nelle persone dei Consiglieri Dottor Alessio Laurenzano, Dottoressa Anna Maria Franca Magro e Dottoressa Annalisa Lauro attribuendo la carica di Presidente del comitato in oggetto al Dottor Alessio Laurenzano; a seguito delle dimissioni della dottoressa Annalisa Lauro del 19 marzo 2024, il Consiglio di Amministrazione del 22 aprile 2024 ha nominato quale membro la dottoressa Sharika Veronica Vezzi. A seguito delle dimissioni del consigliere Alessio Laurenzano, il Consiglio di amministrazione del 29 luglio 2025 ha nominato membro e Presidente del Comitato Controllo Interno la Dott.ssa Iana Permiakova. Di conseguenza, il Comitato Controllo e Rischi, il cui mandato scadrà con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, risulta attualmente così composto:
    • Presidente: Iana Permiakova
    • Membri: Anna Maria Franca Magro e Sharika Veronica Vezzi
  • Comitato Parti Correlate: nelle persone dei Consiglieri Dottor Simone Baronio e Dottoressa Anna Maria Mineo e Dottoressa Sharika Veronica Vezzi attribuendo la carica di Presidente del comitato in oggetto al Dottor Simone Baronio. A seguito delle dimissioni del dott. Simone Baronio, in data 29 luglio 2025 il Consiglio di Amministrazione ha nominato Membro e Presidente del Comitato Parti Correlate la Dott.ssa Anna Maria Franca Magro. Di conseguenza, il Parti Correlate, il cui mandato scadrà con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, risulta attualmente così composto:
    • Presidente: Anna Maria Franca Magro
    • Membri: Anna Maria Mineo e Sharika Veronica Vezzi

ATTIVITÀ E STRUTTURA DEL GRUPPO

Netweek S.p.A. è la capogruppo (di seguito anche la "Capogruppo" o la "Società") che controlla direttamente ed indirettamente le altre società così come rappresentato dallo schema di seguito allegato, nel quale sono riportate le informazioni principali relative al gruppo Netweek al 30 giugno 2025 (di seguito anche il "Gruppo" o il "Gruppo Netweek").

Nel corso dell'esercizio 2025 si segnalano i seguenti cambiamenti nella struttura del Gruppo:

• nel mese di febbraio 2025 è stato sottoscritto l'atto di fusione per incorporazione di Canale Marche S.r.l. in Rete 7 S.r.l.. La fusione ha avuto effetti contabili e fiscali dal 1° gennaio 2025. Si ricorda che l'incorporante Rete 7 S.r.l. deteneva, ante fusione, il 100% dell'incorporata.

MODIFICA DELLA DENOMINAZIONE SOCIALE

Come dettagliatamente illustrato nel paragrafo "EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE", si fa presente che l'Assemblea Straordinaria di Netweek S.p.A. del 2 dicembre 2025 ha, tra l'altro, deliberato:

  • il cambio di denominazione sociale in OPS Retail S.p.A.;
  • il trasferimento della sede da Merate (LC) ad Assago (MI).

ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO (EX ART. 2497 E SS. COD. CIV.)

Netweek S.p.A. non risulta più essere soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti Codice civile da parte alcuna società.

Netweek S.p.A. è il soggetto che esercita direzione e coordinamento sulle società del Gruppo Netweek S.p.A., anche in materia di governance.

RISORSE UMANE

La seguente tabella illustra il numero dei dipendenti per la società capogruppo e per le società appartenenti al Gruppo:

Società 30/06/2025 31/12/2024 30/06/202 31/12/2023
Netweek S.p.A. 22 20 19 20
Area Media Locali 146 126 136 141
Area Emittenti Radiotelevisive 105 91 93 39
Totale 273 237 248 200

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

INTRODUZIONE E DATI DI SINTESI - BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Il primo semestre 2025 è stato caratterizzato dal perdurare dei conflitti in Ucraina e in Medioriente, con le loro conseguenze anche in termini di impatti sull'economia e gli scambi, che hanno determinato una situazione di generale significativa incertezza. Il Gruppo Netweek non presenta una esposizione diretta e/o attività commerciali nei confronti dei mercati colpiti dai conflitti e/o di soggetti sanzionati. I timori collegati all'introduzione da parte degli Stati Uniti di dazi e limitazioni ai commerci internazionali hanno acuito tale situazione di incertezza.

La raccolta pubblicitaria complessiva del Gruppo Netweek nel primo semestre del 2025 è risultata in calo di circa il 5% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, In particolare, nel primo semestre del 2025 la raccolta pubblicitaria delle attività Radiotelevisive è risultata in calo dell'1% rispetto al valore registrato nel primo semestre dell'esercizio precedente, mentre quella dell'area Media Locali, invece, è risultata in diminuzione del 12%. Relativamente all'area Emittenti Radiotelevisive occorre ricordare come l'ingresso della società Telecity 2 S.r.l. nel perimetro di consolidamento sia avvenuto nel mese di maggio 2024 e, pertanto, il suo contributo ai ricavi ed ai costi del primo semestre 2024 è limitato.

Per quanto riguarda l'andamento delle vendite in edicola, il primo semestre del 2025 ha fatto registrare una riduzione in valore pari a circa il 21% rispetto all'analogo periodo del 2024.

Complessivamente, quindi, il valore dei ricavi del primo semestre del 2024 legati all'attività caratteristica del Gruppo è risultato in calo dell'8% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.

Per quanto riguarda i costi operativi, nel primo semestre 2025 questi risultano in aumento del 4% rispetto a quelli del primo semestre dell'esercizio precedente. Anche in questo caso valgono le considerazioni sopra esposte relativamente all'ingresso nel Gruppo della società Telecity 2 S.r.l.

Al 30 giungo 2025 il margine operativo lordo risulta negativo per Euro 1,4 milioni (negativo per Euro 0,2 milioni nel primo semestre 2024).

Il risultato economico consolidato del primo semestre 2025 risulta negativo e pari ad Euro 3,3 milioni (negativo per Euro 2,1 milioni al 30 giugno 2024).

Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2025 è negativo e pari ad Euro 15,1 milioni (negativo per Euro 13,5 milioni al 31 dicembre 2024).

I risultati consolidati per il periodo chiuso al 30 giugno 2025 ed al 30 giugno 2024 sono riepilogati nella tabella seguente:

PRINCIPALI DATI ECONOMICI (importi in migliaia di euro) 01/01/2025-
30/06/2025
01/01/2024-
30/06/2024
Variazione Var.%
Totale ricavi e altri proventi operativi area Media Locali 9.748 10.421 (673) (6%)
Ricavi e altri proventi operativi area Emittenti Radiotelevisive 2.722 2.940 (218) (7%)
Totale ricavi e altri proventi operativi Netweek S.p.A. 981 1.112 (131) (12%)
Elisioni Intercompany/scritture di consolidamento 0 (411) 411 (100%)
Totale ricavi e altri proventi operativi consolidati delle attività in funzionamento 13.450 14.062 (611) (4%)
Margine operativo lordo Media Locali (A) (448) (854) 406 (48%)
Margine operativo lordo Emittenti Radiotelevisive (A) (94) 815 (909) (112%)
Margine operativo lordo della gestione industriale (A) (541) (39) (503) 1300%
Margine operativo lordo Netweek S.p.A. (A) (865) (202) (663) 329%
Elisioni Intercompany/scritture di consolidamento 0 0 0 0%
Margine operativo lordo delle attività in funzionamento (A) (1.406) (240) (1.166) 485%
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti (236) (547) 311 (57%)
Ammortamenti (1.106) (829) (277) 33%
Altri accantonamenti al netto dei rilasci (260) (272) 12 (4%)
Risultato Operativo delle attività in funzionamento (3.008) (1.887) (1.121) 59%
Oneri finanziari netti (315) (143) (172) 120%
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 0 0 0 0%
Risultato ante imposte delle attività in funzionamento (3.323) (2.030) (1.293) 64%
Imposte delle attività in funzionamento 1 (53) 53 (101%)
Risultato dell'esercizio consolidato delle attività in funzionamento (3.322) (2.082) (1.240) 60%
Risultato Netto delle attività operative cessate 0 0 0 0%
Risultato dell'esercizio netto consolidato (3.322) (2.082) (1.240) 60%

La situazione patrimoniale/finanziaria al 30 giugno 2025, comparata con quella al 31 dicembre 2024, è riepilogata nel seguente prospetto:

PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI / FINANZIARI
(importi in migliaia di euro)
30/06/2025 31/12/2024 Variazione
Patrimonio netto di Gruppo (15.398) (13.962) (1.436)
Patrimonio netto di Terzi 280 435 (155)
Patrimonio netto di Gruppo e di Terzi (15.119) (13.527) (1.592)
Indebitamento bancario netto delle attività in funzionamento (6.455) (3.959) (2.496)
Indebitamento bancario netto generale (6.455) (3.959) (2.496)
Indebitamento finanziario netto delle attività in funzionamento (7.206) (4.865) (2.341)
Indebitamento finanziario generale (7.206) (4.865) (2.341)
Rapporto Debt/Equity 0,48 0,36 0,12

L'indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2025 è di seguito esposto:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
(Importi in Migliaia di Euro)
30/06/2025 31/12/2024
A Disponibilità Liquide 618 2.677
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 0 0
C Altre attività finanziarie correnti 0 0
D Liquidità A+B+C 618 2.677
E Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte
corrente del debito finanziario non corrente)
(4.923) (4.362)
E.I Debiti bancari correnti (4.726) (4.150)
E.II Obbligazioni emesse 0 0
E.III Altri debiti finanziari correnti 0 0
E.IV Indebitamento per leasing (36) (24)
E.V Debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16 (161) (188)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (295) (288)
G Indebitamento finanziario corrente E+F (5.218) (4.650)
H Indebitamento finanziario corrente Netto G+D (4.600) (1.973)
I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di
debito)
(2.607) (2.892)
I.I Debiti bancari non correnti (2.053) (2.198)
I.II Indebitamento per leasing (394) (431)
I.III Debiti finanziari non correnti per leasing ex IFRS 16 (160) (262)
J Strumenti di debito 0 0
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti 0 0
L Indebitamento finanziario non corrente I+J+K (2.607) (2.892)
M INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO H+L (7.206) (4.865)

Al 30 giugno 2025 l'indebitamento finanziario netto di Gruppo è negativo per Euro 7,2 milioni e risulta in peggioramento di Euro 2,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2024, quando era negativo e pari a Euro 4,9 milioni.

Per maggiori dettagli sulle dinamiche che hanno concorso alla variazione delle disponibilità liquide si rimanda al rendiconto finanziario.

L'indebitamento si riferisce, pertanto, a:

  • debiti bancari correnti per Euro 4,7 milioni;
  • indebitamento bancario non corrente per Euro 2,1 milioni;
  • quote correnti dei debiti a medio lungo termine per Euro 0,3 milioni;
  • debiti correnti e non correnti per residui leasing (legati principalmente ad un immobile dell'area Media Locali), per Euro 0,4 milioni;
  • debiti finanziari correnti e non correnti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 per Euro 0,3 milioni;

In merito alla variazione della quota corrente dei debiti a medio lungo termine si rimanda a quanto dettagliato nella nota illustrativa N.18 della relazione semestrale.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Il margine operativo lordo (o EBITDA) viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato dedotti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. Ai sensi del Documento ESMA 2015/1415, così come recepito dalla Comunicazione n. 0092543 del 3 dicembre 2015 della CONSOB, il margine operativo lordo (EBITDA) rappresenta l'indicatore alternativo di performance (IAP) utilizzato dal management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa e non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Esso non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo (EBITDA) sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE E RISULTATI DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2025

Riportiamo di seguito il Conto Economico al 30 giugno 2025 raffrontato con i medesimi saldi al 30 giugno 2024:

Conto economico consolidato
(Importo in migliaia di euro)
1/1/2025-
30/06/2025
Marg % 1/1/2024-
30/06/2024
Marg % Var. Var. %
Ricavi 10.790 80% 11.777 84% (987) (8%)
Altri ricavi 2.660 20% 2.285 16% 376 16%
Totale ricavi e altri proventi operativi 13.451 100% 14.062 100% (611) (4%)
Costi per acquisti e variazione rimanenze (673) (5%) (704) (5%) 30 (4%)
Margine lordo di contribuzione 12.777 95% 13.358 95% (581) (4%)
Costi per servizi (8.877) (66%) (8.416) (60%) (461) 5%
Costi per il personale (4.411) (33%) (4.476) (32%) 65 (1%)
Altri costi operativi (896) (7%) (705) (5%) (190) 27%
Margine operativo lordo (A) (1.406) (10%) (239) (2%) (1.167) 488%
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti (236) (2%) (547) (4%) 311 (57%)
Ammortamenti (1.106) (8%) (829) (6%) (277) 33%
Altri accantonamenti al netto dei rilasci (260) (2%) (272) (2%) 12 (4%)
Risultato operativo (3.008) (22%) (1.887) (13%) (1.121) 59%
Proventi (oneri) finanziari netti (315) (2%) (143) (1%) (172) 120%
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 0 0% 0% 0 0%
Risultato ante imposte delle attività in funzionamento (3.323) (25%) (2.030) (14%) (1.293) 64%
Imposte 1 0% (53) (0%) 53 (101%)
Risultato Netto delle attività in funzionamento (3.322) (25%) (2.082) (15%) (1.240) 60%
Risultato Netto delle attività operative cessate 0 0% 0 0% 0 0%
Risultato Netto (3.322) (25%) (2.082) (15%) (1.240) 60%

Il risultato netto consolidato al 30 giugno 2025 è negativo per Euro 3,3 milioni, in peggioramento di Euro 1,2 milioni rispetto al risultato netto consolidato negativo conseguito dal Gruppo alla data del 30 giugno 2024 e pari ad Euro 2,1 milioni.

RISULTATI PER AREA DI ATTIVITÀ

AREA MEDIA LOCALI

Media Locali
(importi in migliaia di Euro)
01/01/2025 -
30/06/2025
Marg. % 01/01/2024 -
30/06/2024
Marg. % Var. Var. %
Ricavi 9.071 93% 10.206 98% (1.135) (11%)
Altri ricavi 676 7% 214 2% 462 215%
Totale ricavi e altri proventi operativi 9.748 100% 10.421 100% (673) (6%)
Costi per acquisti e variazione rimanenze (627) (6%) (686) (7%) 59 (9%)
Costi per servizi (6.916) (71%) (7.228) (69%) 312 (4%)
Costi per il personale (2.440) (25%) (2.970) (29%) 531 (18%)
Altri costi operativi (212) (2%) (390) (4%) 178 (46%)
Margine operativo lordo (A) (448) (5%) (854) (8%) 406 (48%)
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti (227) (2%) (239) (2%) 11 (5%)
Ammortamenti (739) (8%) (666) (6%) (73) 11%
Altri accantonamenti al netto dei rilasci (235) (2%) (547) (5%) 312 (57%)
Risultato operativo (1.649) (17%) (2.305) (22%) 656 (28%)
Proventi (oneri) finanziari netti (33) (0%) (77) (1%) 44 (57%)
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 0 0% 0 0% 0 0%
Risultato ante imposte (1.683) (17%) (2.382) (23%) 700 (29%)
Imposte 1 0% (27) (0%) 27 (103%)
Risultato Netto (1.682) (17%) (2.409) (23%) 727 (30%)

I ricavi e gli altri ricavi dell'area Media Locali sono pari complessivamente ad Euro 9,7 milioni, e risultano in diminuzione del 6% rispetto all'importo fatto registrare nello stesso periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi legati all'attività di raccolta pubblicitaria risultano in diminuzione del 12% passando da Euro 6,6 milioni (dato al 30 giugno 2024) ad Euro 5,8 milioni del 30 giugno 2025. I ricavi da edicola hanno mostrato un calo pari al 21%, passando da Euro 3,2 milioni (dato al 30 giugno 2024) ad Euro 2,5 milioni (dato al 30 giugno 2025).

L'area Media Locali ha registrato un margine operativo lordo negativo per Euro 448 migliaia, in miglioramento di Euro 406 migliaia rispetto a quanto registrato nel primo semestre dell'esercizio precedente, quando era negativo e pari a Euro 854 migliaia.

Il risultato operativo risulta negativo per Euro 1,6 milioni, in miglioramento di Euro 0,7 milioni rispetto a quanto fatto registrare nel primo semestre 2024. Tale risultato operativo tiene conto di svalutazioni di crediti commerciali per l'importo di Euro 0,2 milioni, di altri accantonamenti per rischi per Euro 0,2 milioni e di ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali per Euro 0,7 milioni.

Il risultato netto, dopo la contabilizzazione di imposte positive per Euro 1 migliaia, è negativo e pari ad Euro 1,7 milioni, in miglioramento rispetto a quanto fatto registrare nel primo semestre 2024, quando era negativo e pari ad Euro 2,4 milioni.

AREA EMITTENTI RADIO TELEVISIVE

Area TV
(importi in migliaia di Euro)
01/01/2025
-
30/06/2025
Marg. % 01/01/2024
-
30/06/2024
Marg. % Var. Var. %
Ricavi 939 34% 1.018 35% (80) (8%)
Altri ricavi 1.783 66% 1.922 65% (139) (7%)
Totale ricavi e altri proventi operativi 2.722 100% 2.940 100% (218) (7%)
Costi per acquisti e variazione rimanenze (29) (1%) (17) (1%) (11) 64%
Costi per servizi (941) (35%) (730) (25%) (211) 29%
Costi per il personale (1.602) (59%) (1.170) (40%) (432) 37%
Altri costi operativi (245) (9%) (208) (7%) (37) 18%
Margine operativo lordo (A) (94) (3%) 815 28% (909) (112%)
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività
correnti
- 0% (1) (0%) 1 (100%)
Ammortamenti (259) (10%) (87) (3%) (172) 197%
Altri accantonamenti al netto dei rilasci - 0% - 0% - 0%
Risultato operativo (353) (13%) 726 25% (1.079) (149%)
Proventi (oneri) finanziari netti (87) (3%) (34) (1%) (52) 152%
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie - 0% - 0% - 0%
Risultato ante imposte (440) (16%) 692 24% (1.132) (164%)
Imposte - 0% (24) (1%) 24 (100%)
Risultato Netto (440) (16%) 668 23% (1.108) (166%)

Con riferimento all'area delle emittenti radiotelevisive, si ricorda che la società Telecity 2 S.r.l è entrata a far parte del Gruppo Netweek nel mese di maggio 2024 e, pertanto, il suo contributo al primo semestre 2024, sia in termini di costi che di ricavi, è stato limitato.

I ricavi e gli altri ricavi dell'area Emittenti Radiotelevisive sono pari complessivamente ad Euro 2,7 milioni, in diminuzione di 0,2 milioni rispetto al primo semestre del 2024.

Il margine operativo lordo risulta negativo e pari ad Euro 94 migliaia (positivo per Euro 815 migliaia al 30 giugno 2024), mentre il risultato operativo risulta negativo e pari ad Euro 353 migliaia (positivo per Euro per Euro 726 migliaia al 30 giugno 2024).

Il risultato netto è negativo e pari ad Euro 440 migliaia (positivo per Euro 668 migliaia al 30 giugno 2024).

ANDAMENTO DELLA CAPOGRUPPO

Netweek S.p.A.
(importi in migliaia di Euro)
01/01/2025 -
30/06/2025
Marg.
%
01/01/2024 -
30/06/2024
Marg.
%
Var Var %
Ricavi 780 79% 933 95% (153) (16%)
Altri ricavi 201 21% 179 57% 22 12%
Totale ricavi e altri proventi operativi 981 100% 1.112 100% (131) (12%)
Costi per acquisti e variazione rimanenze (18) (2%) (0%) (18) 0%
Costi per servizi (1.020) (104%) (872) (28%) (148) 17%
Costi per il personale (370) (38%) (336) (42%) (34) 10%
Altri costi operativi (439) (45%) (106) (20%) (333) 316%
Margine operativo lordo (A) (865) (88%) (202) 10% (663) 329%
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti (8) (1%) (7) (2%) (1) 20%
Ammortamenti (107) (11%) (76) (5%) (31) 41%
Altri accantonamenti al netto dei rilasci (25) (3%) (25) (9%) 0 0%
Risultato operativo (1.005) (102%) (309) (3%) (696) 225%
Proventi (oneri) finanziari netti (195) (20%) (31) 0% (164) 528%
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 0 0% 0 0% 0 0%
Risultato ante imposte (1.200) (122%) (340) (9%) (860) 253%
Imposte 0 0% (2) (0%) 2 (100%)
Risultato Netto (1.200) (122%) (342) (9%) (858) 251%

La capogruppo ha conseguito al 30 giugno 2025 ricavi complessivi per Euro 1 milione, in diminuzione di Euro 0,1 milioni rispetto al valore del primo semestre del 2024.

Il Margine Operativo Lordo risulta negativo per Euro 865 migliaia (negativo per Euro 202 migliaia al 30 giugno 2024), in diminuzione per Euro 663 migliaia.

Il risultato operativo è negativo per Euro 1.005 migliaia (negativo per Euro 309 migliaia al 30 giugno 2024).

Il risultato netto al 30 giugno 2025 è negativo per Euro 1.200 migliaia (negativo per Euro 342 migliaia al 30 giugno 2024).

RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE

L'attività di ricerca, sviluppo e innovazione è principalmente incentrata nell'area informatica, al fine di potenziare le piattaforme internet, in ragione della continua crescita del mercato on line e della relativa evoluzione tecnologica. Nel corso del primo semestre 2025 sono capitalizzati costi interni per circa Euro 203 migliaia, principalmente relativi allo sviluppo di software.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Per le analisi delle operazioni concluse con parti correlate si rimanda a quanto discusso alla nota N.32 delle note illustrative.

FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE

Fusione per incorporazione di Canale Marche S.r.l. in Rete 7 S.r.l.

Nel mese di febbraio 2025 è stato sottoscritto l'atto di fusione per incorporazione di Canale Marche S.r.l. in Rete 7 S.r.l.. La fusione ha avuto effetti contabili e fiscali dal 1° gennaio 2025. Si ricorda che l'incorporante Rete 7 S.r.l. deteneva, ante fusione, il 100% dell'incorporata.

Deposito dell'istanza di accesso alla composizione negoziata (CNC) da parte di DMedia Group S.p.A.

In data 28 febbraio 2025 la società DMedia Group S.p.A. ha depositato presso la Camera di Commercio di Lecco l'Istanza ex art. 17 e 25 del codice della crisi di impresa e dell'insolvenza ("CCII") per l'accesso alla composizione negoziata della crisi ("CNC").

DMedia Group ha presentato l'Istanza anche per quanto riguarda le controllate Media (iN) S.r.l. e Publi (iN) S.r.l..

DMedia Group è la società capogruppo delle attività editoriali e attraverso questa operazione si prefigge di ridurre drasticamente il rilevante indebitamento delle tre società e di avviare un processo di ristrutturazione ed integrazione con l'obiettivo di raggiungere una marginalità strutturalmente positiva in grado di generare flussi finanziari sufficienti a ripagare il debito accumulato.

In data 11 marzo 2025 la Camera di Commercio di Lecco ha nominato il dott. Sandro Feole, con studio in Olgiate Molgora, quale Esperto della Composizione Negoziata della Crisi di gruppo.

In data 26 maggio 2025 il Tribunale di Lecco ha rinviato al 10 giugno 2025 l'udienza già fissata il 3 giugno 2025 per la conferma delle misure protettive richieste con ricorso presentato, ai sensi e per gli effetti degli artt. 18 e 19 CCII.

In data 11 luglio 2025, il Tribunale di Lecco ha confermato e rinnovato le misure protettive richieste con ricorso presentato, ai sensi e per gli effetti degli artt. 18 e 19 CCII, dalla società DMEDIA GROUP SPA società controllata al 100% e sottoposta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Netweek e dalle proprie due controllate Media (iN) S.r.l. e Publi (iN) S.r.l.

Gli eventi sopra citati hanno conseguentemente causato lo slittamento della data di approvazione del progetto di bilancio d'esercizio relativo all'anno 2024 di Netweek S.p.A., al fine di recepire gli esiti della procedura.

Nel corso dei mesi di giugno e luglio sono proseguite le discussioni con i principali fornitori per definire gli accordi transattivi sul debito in essere e, nel mese di ottobre, sono stati conclusi positivamente, con il benestare dell'Esperto nominato dalla Camera di Commercio di Lecco, gli accordi con i principali fornitori strategici.

In riferimento al piano di risanamento previsto nella Composizione Negoziata della Crisi di Impresa ("CNCI"), è stato raggiunto nel mese di agosto un accordo sindacale per la riduzione volontaria di personale nelle due controllate al 100% Dmedia Group Spa e Publi (iN) Srl, pari complessivamente a 19 dipendenti, i licenziamenti sono divenuti effettivi in data 2 settembre 2025.

Inoltre, in data 15 ottobre 2025, è stata presentata presso le sedi competenti dell'Agenzia delle Entrate l'istanza di transazione fiscale.

Presentata NTW Press, l'agenzia di stampa nazionale del Gruppo Netweek

In data 14 aprile 2025 Netweek ha comunicato che la controllata Netweek Press S.r.l. ha lanciato un nuovo importante servizio di informazione: NTW Press, l'agenzia di stampa nazionale del gruppo editoriale specializzata nella raccolta, produzione e diffusione di notizie e approfondimenti in diversi formati e su più piattaforme. Con oltre 300 giornalisti e collaboratori distribuiti su tutto il territorio nazionale, NTW Press garantisce una copertura informativa estesa e approfondita. Con una produzione media di oltre 700 notizie locali al giorno, la maggior parte arricchite da foto e molte con contenuti video, NTW Press assicura un'informazione tempestiva, dinamica e di alta qualità in grado di coprire anche le aree più remote del Paese.

NTW Press è studiata per rispondere alle esigenze di giornalisti, lettori e aziende attraverso due modalità di accesso: una riservata agli abbonati tramite back office raggiungibile via desk o app con funzioni di ricerca avanzate, un archivio completo e un accesso prioritario ai contenuti, e una open source collegandosi al sito ntwpress.it. Il servizio è già utilizzato dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica, oltre che da diverse aziende pubbliche e private.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Non si sono verificati eventi successivi alla chiusura del semestre tali da richiedere rettifiche ai valori esposti rispetto a quanto già riportato nella presente Relazione Semestrale.

Approvazione del nuovo Piano industriale 2025-2030

In data 27 ottobre 2025 il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. ha esaminato la proposta presentata dal socio Fortezza Capital Holding S.r.l. – titolare di circa il 20% del capitale sociale – relativa a un piano di rilancio strategico e industriale del Gruppo. La proposta è finalizzata al riposizionamento sul mercato italiano, attraverso un disimpegno dai comparti televisivo ed editoriale e una concentrazione delle attività nei settori retail e dei servizi tecnologici.

In particolare, la proposta prevede:

  • aumento di capitale riservato a Fortezza Capital Holding per un importo pari ad euro 1,5 milioni e conferimento del marchio Ops! preventivamente valutato circa euro 3 milioni;
  • avviamento di un Piano di sviluppo di negozi dedicati alla vendita dei prodotti telefonici e di utilities a marchio Ops!;
  • accordo per la sottoscrizione di un POC garantito fino a euro 7,5 milioni;
  • dismissione delle attività editoriali.

In dettaglio, la struttura del Nuovo Progetto è la seguente:

  • la dismissione delle attività televisive e editoriali, salvaguardando il know-how e le risorse riutilizzabili;
  • la costituzione della newco "OPS Retail S.r.l.", controllata da Netweek, che gestirà il nuovo business retail;

  • l'apertura di 48 negozi monomarca "OPS! Mobile" in Italia tra il 2025 e il 2030, ciascuno con 3 dipendenti e metratura media di 60–100 m², nei centri urbani e commerciali principali;
  • la partnership con Pay Store S.r.l., che fornirà prodotti, piattaforme e servizi digitali (pagamenti, SIM, eSIM travel, utilities).

Il Piano prevede che i ricavi consolidati delle nuove attività raggiungano un valore pari ad euro 13,0 milioni nel 2030, con EBITDA positivo dal 2027 e marginalità del 15,4% a regime, complessivamente il Piano prevede di generare nel periodo 2026-2030 un EBITDA complessivo di euro 3,5 milioni e flussi finanziari positivi pari ad euro 2,6 milioni.

Il fabbisogno finanziario previsto delle nuove attività - post dismissione delle attività televisive ed editoriali sopra richiamate - nei prossimi 12 mesi è pari ad euro 1,4 milioni e verrà finanziato per euro 1,0 milioni dall'aumento di capitale riservato e per euro 2,0 milioni dall'emissioni di più tranche del POC.

Il Consiglio di Amministrazione ha chiesto al consulente prof Rocco Pierri di verificare la sostenibilità del Piano, ed in data 15 ottobre 2025 il prof Pierri ha rilasciato una comfort letter esprimendo un giudizio positivo.

Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto della proposta, ed ha espresso un parere favorevole in quanto l'entrata di un nuovo socio attraverso l'aumento di capitale rafforza patrimonialmente la società; inoltre, le prospettive di crescita garantiscono nuove prospettive di sviluppo e la generazione di flussi finanziari positivi. Il Consiglio di Amministrazione ha, di conseguenza, dato mandato al Presidente di sottoscrivere tutti gli atti necessari a finalizzare l'accordo. Ad esecuzione del Piano Fortezza Capital Holding diverrà l'azionista di maggioranza di Netweek.

Conferimento del ramo televisivo di Netweek S.p.A. nella controllata Rete 7 S.r.l.

In data 27 novembre 2025 è stato perfezionato l'atto di conferimento del Ramo d'Azienda di Netweek S.p.A. afferente al comparto televisivo nella controllata Rete 7 S.r.l. con efficacia 01 dicembre 2025, in coerenza con le previsioni di cui Piano industriale 2025-2030 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 ottobre 2025.

Deliberazioni dell'Assemblea Straordinaria del 2 dicembre 2025

In data 2 dicembre 2025 l'Assemblea Straordinaria di Netweek S.p.A. ha deliberato il cambio di denominazione sociale in OPS Retail S.p.A., con trasferimento della sede da Merate (LC) ad Assago (MI). L'opportunità di cambiare il nome e sede nasce dalla necessità di una nuova identità aziendale, coerente con i tratti distintivi che caratterizzano l'organizzazione e la nuova attività che verrà intrapresa.

Inoltre, l'Assemblea Straordinaria ha altresì deliberato l'allineamento del Capitale Sociale al valore del Patrimonio Netto che si è così ridotto da Euro 37.253.784,614 a Euro 2.762.238,77, previo azzeramento della riserva sovrapprezzo e della riserva Finanziamento soci in c/aumento capitale, a copertura integrale delle perdite pregresse ai sensi dell'art. 2446, comma 2 del Codice Civile, fermo restando le 64.060.894 azioni esistenti e la conseguente riduzione della relativa parità contabile.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE

Signori Azionisti,

si evidenzia che la Relazione semestrale del Gruppo presenta una perdita di Euro 3,3 milioni (Euro 2,1 milioni al 30 giugno 2024) e un patrimonio netto negativo di Euro 15,1 milioni (negativo per Euro 13,5 milioni al 31 dicembre 2024).

Sotto altro profilo, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2025 ammonta ad Euro 7,2 milioni (euro 4,9 milioni al 31 dicembre 2024) e sono presenti debiti tributari, previdenziali e commerciali scaduti per importi rilevanti.

Pertanto, alla data di approvazione della presente Relazione il Gruppo versa in una situazione di forte tensione finanziaria a causa dell'eccessivo grado di indebitamento a breve termine e degli andamenti consuntivati che continuano a rimanere negativi.

Nel 2023 la società, attraverso l'incorporazione in Netweek della società Media Group ed il conferimento della società Rete 7 S.r.l., ha modificato il proprio perimetro allargando la propria attività alla gestione di una serie di canali televisivi locali. Strategia ulteriormente rafforzata dall'acquisizione di Telecity 2 S.r.l. avvenuta nel maggio 2024. Queste operazioni hanno migliorato i risultati operativi, sebbene con risultati inferiori a quanto originariamente previsto a causa della stasi del mercato pubblicitario, ma in maniera insufficiente rispetto al fabbisogno finanziario necessario a coprire i debiti pregressi soprattutto quelli di natura fiscale.

In particolare, le attività editoriali tradizionali continuano a soffrire della diminuzione dei ricavi edicola non più compensati dall' andamento dei ricavi pubblicitari, situazione che si è ulteriormente aggravata nel corso del primo semestre 2025.

Di conseguenza, nel febbraio 2025 è stata depositata presso la Camera di Commercio di Lecco da DMedia Group S.p.A., anche per conto delle controllate Media iN e Publi iN, la domanda di ammissione alla CNC, così come meglio descritto nei capitoli precedenti.

La CNC prevede una forte esdebitazione sia nei confronti dei fornitori operativi che nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, in grado di risolvere in maniera definitiva il peso del debito. L'accesso alla CNC ha reso in ogni caso necessario, stante l'incertezza sull' esito finale della procedura, la completa svalutazione del valore delle partecipazioni dell'Area Periodici già al 31 dicembre 2024.

Alla data di approvazione del presente bilancio non è possibile esprimere un giudizio sull' esito finale della procedura, sebbene le aspettative, anche sulla base degli accordi preliminari sottoscritti con i principali fornitori, e al deposito in data 15 ottobre 2025 dell'Istanza di transizione fiscale, siano al momento positive.

Il Consiglio di Amministrazione ha continuato a monitorare il mercato alla ricerca di soluzioni alternative che potessero porre la Società in una situazione di solidità economica e finanziaria in grado di mantenere nel tempo la continuità aziendale.

In particolare, sono state avviate delle trattative con la società Fortezza Capital Holding S.r.l., società attiva nella commercializzazione dei servizi digitali di telefonia e utilities, con lo scopo di rafforzare patrimonialmente il Gruppo e diversificare l'attività aziendale; tali trattative sono sfociate in un primo accordo

con l'azionista di maggioranza, la famiglia Sciscione, che ha ceduto a Fortezza Capital Holding n. 12.812.178 azioni Netweek pari al 20% del capitale sociale. In data 9 ottobre 2025 Fortezza Capital Holding ha inviato al Consiglio di Amministrazione di Netweek spa una formale proposta di partnership che prevede:

  • a. aumento di capitale riservato a Fortezza Capital Holding per un importo pari ad euro 1,5 milioni e conferimento del marchio Ops! preventivamente valutato circa euro 3 milioni;
  • b. avviamento di un Piano di sviluppo di negozi dedicati alla vendita dei prodotti telefonici e di utilities a marchio Ops!
  • c. accordo per la sottoscrizione di un POC garantito fino a euro 7,5 milioni;
  • d. valutazione di un eventuale dismissione delle attività editoriali.

In dettaglio, la struttura del Nuovo Progetto è la seguente:

  • la dismissione progressiva delle attività televisive e editoriali, salvaguardando il know-how e le risorse riutilizzabili;
  • la costituzione della newco "OPS Retail S.r.l.", controllata da Netweek, che gestirà il nuovo business retail;
  • l'apertura di 48 negozi monomarca "OPS! Mobile" in Italia tra il 2025 e il 2030, ciascuno con 3 dipendenti e metratura media di 60–100 m², nei centri urbani e commerciali principali;
  • partnership con Pay Store S.r.l., che fornirà prodotti, piattaforme e servizi digitali (pagamenti, SIM, eSIM travel, utilities).

In particolare, il Piano prevede di generare nel periodo 2026-2030 un EBITDA complessivo di euro 3,5 milioni e flussi finanziari positivi pari ad euro 2,6 milioni. Il fabbisogno finanziario previsto delle nuove attività nei prossimi 12 mesi è pari ad euro 1,4 milioni e verrà finanziato per euro 1,0 milioni dall' aumento di capitale riservato e per euro 2,0 milioni dall' emissioni di più tranche del POC.

Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto della proposta, e preso atto del parere favorevole del Comitato per le operazioni con le Parti Correlate, ha espresso un parere positivo in quanto l'entrata di un nuovo socio attraverso l'aumento di capitale rafforza patrimonialmente la società; inoltre, le prospettive di crescita, supportate da apposito parere del consulente dott. Rocco Pierri, garantiscono nuove prospettive di sviluppo e la generazione di flussi finanziari positivi. Il Consiglio di Amministrazione ha di conseguenza dato mandato al Presidente Giovanni Sciscione di sottoscrivere tutti gli atti necessari a finalizzare l'accordo. Ad esecuzione del Piano Fortezza Capital Holding diverrà l'azionista di maggioranza di Netweek.

Per quanto riguarda le attività televisive di Netweek nel 2024 è ulteriormente peggiorato l' andamento del segmento televendite con una significativa riduzione della redditività ed una crescita inferiore alle attese dei ricavi pubblicitari derivanti dai canali premium, questo ha reso necessario rideterminare il goodwill allocato per effetto della fusione sulle attività televisive conferite da Media Group e RETE 7, tramite il cosiddetto test di impairment, il risultato delle analisi effettuate ha comportato una svalutazione del goodwill di Euro 20,5 milioni al 31 dicembre 2024.

Va infine detto che nonostante le azioni di contenimento dei costi messi in atto nel corso del 2024 e nel 2025, i risultati del business editoriale cartaceo continuano ad essere critici stante la costante riduzione dei ricavi edicola, non più compensati dall' andamento dei ricavi pubblicitari.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che il completamento delle operazioni sopra descritte permetterà di contribuire in maniera significativa al superamento dei rischi e delle incertezze ad oggi esistenti sulle capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo a proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro.

Di conseguenza alla luce delle considerazioni attuali gli elementi di incertezza e di rischio che permangono sono legati a:

  • piena realizzazione degli obiettivi del Piano Industriale ed in particolare degli effetti di esdebitamento previsti dalla procedura di CNC , che prevede nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario del Gruppo e la capacità dello stesso di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo, ma che risultano dipendenti da azioni future ipotetiche e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, fra i quali è da tenere presente l'andamento del costo della carta e dell'energia, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;
  • conclusione positiva e nei tempi previsti dell'accordo di partnership con Fortezza Capital Holding, in particolare per quanto riguarda la sottoscrizione dell'aumento di capitale riservato, l'emissione del POC e il lancio delle nuove attività.
  • presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento al di sotto delle aspettative delle società operanti nella distribuzione delle testate editoriali cartacee.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società ed il Gruppo di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti, all' utilizzo nel tempo delle risorse finanziarie precedentemente descritte necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti nel Piano Industriale.

Va comunque osservato, come già detto, che, anche nel caso in cui i sopracitati target economico-finanziari fossero raggiunti, non è possibile escludere un andamento macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'andamento del prezzo delle materie prime e del PIL e quindi anche del mercato pubblicitario ad esso fortemente correlato, anche significativamente differente negli anni futuri rispetto a quanto ipotizzato. Va dunque richiamata l'attenzione sulla circostanza che il mancato raggiungimento anche solo in parte dei risultati operativi previsti e/o il mantenimento nel tempo dei finanziamenti a medio termine concessi da BCC ROMA, necessari per coprire il fabbisogno finanziario del Gruppo previsto nel breve termine, anche in considerazione della circostanza che l'esecuzione di tali azioni richiede il coinvolgimento/assenso di soggetti esterni al Gruppo, in assenza di ulteriori tempestive azioni, sarebbe pregiudicata la prospettiva della continuità aziendale.

Pur in presenza di significative incertezze legate all'ammontare significativo di debiti scaduti, all'effettiva realizzabilità delle prospettate sinergie economiche e finanziarie e la realizzazione dell'accordo di partnership con Fortezza Capital Holding, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione della Relazione finanziaria semestrale.

Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione della Relazione ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative e molteplici incertezze in essere e dei conseguenti dubbi che insistono sul mantenimento di tale presupposto.

Deve essere dunque nuovamente sottolineato, per quanto ovvio, che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli Amministratori è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti seppur svolto con diligenza e ragionevolezza; e ciò, perché potrebbero emergere fatti o circostanze, ad oggi non noti o comunque non valutabili nella loro portata, anche fuori dal controllo degli Amministratori, suscettibili di mettere a repentaglio la continuità aziendale pur a fronte di un esito positivo delle condizioni a cui oggi gli Amministratori legano la continuità aziendale.

Da ultimo e quale ulteriore nota di prudenza, gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. In particolare, il Consiglio di amministrazione monitora e continuerà a monitorare la situazione economico, patrimoniale e finanziaria al fine di valutare anche soluzioni alternative di rafforzamento patrimoniale tali da garantire la sussistenza del presupposto della continuità aziendale.

Va considerato che qualora le citate criticità emergessero il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità; il venir meno delle prospettive di continuazione dell'attività implicherebbe la necessità di effettuare successive verifiche, valutazioni ed approfondimenti, e comprometterebbe seriamente la possibilità di recuperare integralmente il valore delle attività materiali, immateriali e per imposte anticipate iscritte nella Relazione al 30 giugno 2025 con conseguenti significative ulteriori svalutazioni dell'attivo, nonché eventuali maggiori accantonamenti di fondi per eventuali passività potenziali.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI IL GRUPPO NETWEEK È ESPOSTO

RISCHI RELATIVI ALL'ANDAMENTO MACROECONOMICO E DEI SETTORI IN CUI IL GRUPPO OPERA

La Relazione sulla Gestione degli Amministratori del Bilancio al 31 dicembre 2024 include una descrizione, alla quale si rimanda, dei principali rischi ed incertezze cui Netweek S.p.A. ed il Gruppo sono esposti. Si segnalano, in sintesi:

  • i rischi connessi all'aumento del costo delle materie prime e dell'energia ed in generale il processo inflattivo in corso, i cui effetti sulla evoluzione della gestione proseguiranno per un arco temporale difficilmente prevedibile;
  • i rischi connessi all'andamento del mercato pubblicitario ed editoriale, legati principalmente alla generale contrazione delle diffusioni ed all'evoluzione del mercato pubblicitario;
  • i rischi relativi agli andamenti del contesto macro-economico e geopolitici caratterizzati, in questa prima parte del 2025, oltre che al perdurare dei conflitti in Ucraina ed in Medioriente, dai timori collegati all'introduzione da parte degli Stati Uniti di dazi.

I sopra elencati rischi, cui il Gruppo risultava esposto al 31 dicembre 2024 sono ancora attuali nel 2025.

La situazione economico finanziaria del Gruppo è influenzata dalle condizioni generali dell'economia, che includono non solo i mercati di riferimento, bensì l'incremento o il decremento del prodotto nazionale lordo,

i costi delle materie prime, il tasso di disoccupazione, nonché la facilità di accesso al credito per molte aziende, con le quali interagisce il Gruppo. Le attività del Gruppo Netweek si svolgono principalmente in Italia. Pertanto, i risultati del Gruppo sono influenzati dai tempi che il Paese impiegherà per reagire alla congiuntura sfavorevole e, prima ancora, dall'entità della crisi.

GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI ED INCERTEZZA SULL'USO DELLE STIME

Si rimanda a quanto descritto in dettaglio nelle note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato (Nota 33 "Strumenti finanziari e gestione dei rischi finanziari" e paragrafo "uso di stime" contenuto della Nota 1).

RISCHI LEGALI

Responsabilità da prodotto

Per quanto concerne il circuito dei Media Locali, le testate edite sono considerabili giornali di opinione e pertanto le società editrici sono suscettibili di potenziali passività legali a fronte di citazioni giudiziarie per diffamazione e per richieste di risarcimento danni per articoli ivi pubblicati.

Rischi relativi a procedimenti giudiziari- fiscali

Non sono presenti rischi relativi a procedimenti giudiziari e fiscali tali da essere riflessi nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024.

INFORMAZIONI ATTINENTI ALL'AMBIENTE E AL PERSONALE

Nel corso del semestre non sono state accertate responsabilità aziendali in tema di infortuni gravi o decessi sul lavoro, né addebiti alla società in ordine a malattie professionali. Si segnala che nel corso dell'esercizio non sono state accertate responsabilità aziendali inerenti a danni causati all'ambiente o per reati ambientali.

ALTRE INFORMAZIONI

AZIONI PROPRIE

Al 30 giugno 2025 Netweek S.p.A. non è titolare di azioni proprie.

ANDAMENTO DEL TITOLO NETWEEK S.P.A.

L'andamento del prezzo e dei volumi di scambio nel periodo luglio 2023 – giugno 2024 sono di seguito rappresentati (Fonte: – fonte https://it.finance.yahoo.com/):

AZIONARIATO NETWEEK S.P.A.

La composizione dell'azionariato di Netweek S.p.A. alla data della presente Relazione è la seguente:

Socio N° azioni %
Famiglia Farina 7.769.075 12,13%
Famiglia Sciscione 21.857.005 34,12%
Fortezza Capital Holding 12.812.178 20,00%
Mercato 21.622.636 33,75%
Totale 64.060.894 100%

Merate, 10 dicembre 2025 Netweek Group S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Filippo Ezio Fanelli

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Netweek S.p.A.

Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 37.253.784,614

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2025

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE–FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVITA' Note 30/06/2025 31/12/2024
(importi in migliaia di euro)
Attività non correnti
Attività immateriali
Avviamento 6 10.211 9.052
Attività immateriali a vita definita 8 2.958 3.150
Attività materiali
Immobili, impianti e macchinari 9 3.783 3.845
Investimenti immobiliari 10 0 0
Diritti d'uso su beni in locazione 11 1.348 1.497
Partecipazioni 12 27 28
Titoli e crediti finanziari 12 0 0
Crediti vari e altre attività non correnti 152 144
Attività per imposte anticipate 13 2.470 2.471
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI (A) 20.950 20.188
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 14 209 339
Crediti tributari 15 2.087 948
Crediti commerciali, vari e altre attività correnti 16 19.172 23.298
di cui parti correlate 2.320 3.133
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 12 248 439
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 17 618 2.677
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI (B) 22.334 27.701
TOTALE ATTIVITA' CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (C) 0 0
TOTALE ATTIVITA' (A+B+C) 43.284 47.889
PASSIVITA'
(importi in migliaia di euro) Note 30/06/2025 31/12/2024
Patrimonio Netto
Quota di pertinenza della Capogruppo 18 (15.398) (13.962)
Quota di pertinenza dei Terzi 18 280 435
TOTALE PATRIMONIO NETTO (D) (15.119) (13.527)
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti 19 2.074 2.210
TFR e altri fondi relativi al personale 20 3.892 3.927
Fondo imposte differite 13 2.627 2.638
Fondo per rischi e oneri futuri 21 4.885 4.823
Passività per locazione finanziarie 22 554 693
Debiti vari e altre passività non correnti 25 0 0
Debiti tributari non correnti 24 0 0
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI (E) 14.032 14.291
Passività correnti
Passività finanziarie correnti 19 5.021 4.438
Passività per locazione finanziarie 22 197 212
Debiti tributari 24 14.772 14.419
Debiti commerciali, vari e altre passività correnti 25 24.381 28.055
di cui parti correlate (2.879) (2.748)
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI (F) 44.371 47.124
TOTALE PASSIVITA' (H=E+F) 58.403 61.415
TOTALE PASSIVITA' CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (G)
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' (D+H+G) 43.284 47.889

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO (importi in migliaia di euro) Note 6 mesi al
30/06/2025
6 mesi al
30/06/2024
Ricavi 26 10.790 11.777
di cui parti correlate 2 20
Altri ricavi 26 2.660 2.285
Totale Ricavi 13.451 14.062
Costi per acquisti e variazione rimanenze 27 (673) (704)
di cui parti correlate
Costi per servizi 28 (8.877) (8.416)
di cui parti correlate (786) (936)
Costi per il personale 29 (4.411) (4.476)
Altri costi operativi 30 (896) (705)
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti 31 (236) (247)
Ammortamenti 31 (1.106) (829)
Altri accantonamenti al netto dei rilasci 31 (260) (572)
Risultato operativo (3.008) (1.887)
Proventi (oneri) finanziari netti 32 (315) (143)
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 0 -
Risultato ante imposte e minoranze (3.323) (2.030)
Imposte 33 1 (53)
Risultato netto delle attività in funzionamento (3.322) (2.082)
Risultato Netto delle attività operative cessate 0 0
Risultato dell'esercizio (3.322) (2.082)
Attribuibile a:
- Risultato netto di periodo di Gruppo (3.166) (2.642)
- Risultato netto di periodo di terzi (156) 559
Utile (Perdita) base per azione attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo 34 (0,05239) (0,04900)
Utile (Perdita) diluito per azione attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo 34 (0,05239) (0,04900)
Utile (Perdita) base per azione delle attività in funzionamento 34 (0,05497) (0,03900)
Utile (Perdita) diluito per azione delle attività in funzionamento 34 (0,05497) (0,03900)

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (importi in migliaia di euro) Note 6 mesi al 30/06/2025 6 mesi al 30/06/2024
Risultato netto prima della quota di azionisti terzi (3.322) (2.082)
Altri utili (perdite) complessivi
Poste che non saranno riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) attuariali
- Effetto fiscale relativo alle poste che non saranno riclassificate a conto economico
Subtotale poste che non saranno riclassificate a conto economico 0 0
Poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) iscritti a riserva cash flow hedge
- Effetto fiscale relativo alle poste che potrebbero essere riclassificate a conto
economico
- Utili (perdite) iscritti a riserva di conversione
Subtotale poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico 0 0
Totale Altri utili (perdite) complessivi 0 0
Totale utile (perdita) complessivo del periodo (3.322) (2.082)
Attribuibile a:
- Azionisti della capogruppo (3.166) (2.642)
- Terzi (156) 559

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO Note 6 mesi al
30/06/2025
6 mesi al
30/06/2024
Risultato netto dell'esercizio (3.322) (2.082)
Quota ammortamento immobilizzazioni immateriali 736 458
Quota ammortamento immobilizzazioni materiali 205 151
Quota ammortamento diritti d'uso su beni in locazione 153 167
Accantonamenti e svalutazioni al netto di rilasci 496 819
Oneri finanziari netti 315 143
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie - -
Minusvalenze/(Plusvalenze) da alienazioni - -
Imposte correnti, differite e anticipate (1) 53
Flusso di cassa Gestione corrente A (1.418) (291)
Variazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti 3.761 (453)
di cui parte correlata - (10)
Variazione delle rimanenze al lordo delle svalutazioni 130 (73)
Variazione debiti verso fornitori e altri debiti (3.674) 6.517
di cui parte correlata (131) 124
Variazione TFR ed altri fondi (16) 2.884
Variazione delle attività e passività dell'esercizio B 201 8.875
Flusso di cassa dell'attività dell'esercizio C= A+B (1.217) 8.584
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (943) (3.140)
Variazione area di consolidamento (8.887)
Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali 13 514
Fabbisogno di cassa per investimenti D (930) (11.513)
Aumento di capitale 371 285
Accensione di nuovi finanziamenti - 210
Variazione area di consolidamento 2.500
Rimborso quote capitale finanziamenti (376) (184)
Incremento/(Decremento) dei debiti bancari correnti 576 708
Pagamento debiti per locazione finanziarie (154) (260)
Oneri finanziari pagati (329) (143)
Flusso di cassa dell'attività finanziaria E 88 3.116
Variazione disponibilità finanziarie nette a breve F=C+D+E (2.059) 187
Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti nette a inizio esercizio H 2.677 82
Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti nette a fine esercizio I=F+H 618 269

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(importi in migliaia di euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Riserva di
consolidamento
Risultato
d'esercizio
Patr.
netto di
gruppo
Patr.
netto di
terzi
Totale
gruppo
e terzi
Saldo al 1° gennaio 2023 2.819 674 (8.917) 1.183 0 (1.776) (6.017) (619) (6.636)
Destinazione del risultato (1.776) 1.776 0 0
Versamenti copertura perdite 0 0
Aumento di Capitale 33.775 33.775 33.775
Altri movimenti 18 18 3 21
Totale utile (perdita) complessivo
d'esercizio
(423) (13.390) (13.813) (29) (13.842)
Saldo al 1° gennaio 2024 36.594 674 (10.675) 760 0 (13.390) 13.964 (645) 13.318
Destinazione del risultato (13.390) 13.390 0 29 29
Versamenti copertura perdite 1.224 (800) 424 719 1.144
Aumento di Capitale 355 355 355
Altri movimenti 7 7 7
Risultato Netto delle attività
operative cessate
445 (445)
Totale utile (perdita) complessivo
d'esercizio
120 (28.832) (28.712) 333 (28.380)
Saldo al 1° gennaio 2025 36.949 674 (22.833) 880 (355) (29.276) (13.962) 435 (13.526)
Destinazione del risultato (29.276) 29.276 0 0
Variazione area di consolidamento 77 77 77
Aumento di Capitale 305 66 371 371
Altri movimenti 1.282 1.282 1.282
Totale utile (perdita) complessivo
d'esercizio
(3.166) (3.166) (156) (3.322)
Saldo al 30 giugno 2025 37.254 674 (50.827) 946 (279) (3.166) (15.398) 280 (15.119)

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 37.253.784,614

NOTE ILLUSTRATIVE

NOTE ILLUSTRATIVE

NOTA 1 – FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Netweek S.p.A. ("Società") è una società con personalità giuridica organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana. Netweek S.p.A. e le sue società controllate operano principalmente in Italia.

Il Gruppo è impegnato nell'area dei Media locali, gestendo la pubblicazione di oltre 50 testate locali, principalmente in Lombardia e Piemonte, ed oltre 40 siti web d'informazione, e nell'area delle Emittenti Radiotelevisive regionali, gestendo 22 importanti emittenti televisive regionali, di cui 8 affiliate.

In data 2 dicembre 2025 l'Assemblea degli azionisti ha deliberato lo spostamento della sede legale del Gruppo da Merate (LC) ad Assago (MI), in Italia.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Netweek è presentato in migliaia di euro che è anche la moneta corrente nelle economie in cui il Gruppo opera.

La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 e dell'art.154 ter del Testo Unico sulla finanza (D.Lgs. 58/98).

Le situazioni economiche e patrimoniali relative alle controllate, sono state approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione. La pubblicazione della Relazione Finanziaria Semestrale consolidata del Gruppo Netweek per il periodo chiuso al 30 giugno 2025 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 dicembre 2025.

Gli schemi di bilancio adottati riflettono gli schemi del bilancio al 31 dicembre 2024 ed evidenziano separatamente i rapporti significativi con le "parti correlate" e le "partite non ricorrenti" come richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006.

In osservanza della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rileva che le attività in funzionamento del Gruppo non hanno posto in essere operazioni significative non ricorrenti, ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività che hanno impatto sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico nonché sui flussi finanziari della società e/o del Gruppo.

In ossequio alla Comunicazione Consob n. 6064293, si precisa che nel corso del periodo il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, nell'accezione prevista dalla medesima Comunicazione.

Il presente bilancio è stato redatto secondo il presupposto della continuità aziendale, come meglio illustrato nella Nota 5. I rischi e le incertezze relative al business sono descritti nelle sezioni dedicate della relazione sulla gestione. La descrizione di come il Gruppo gestisce i rischi finanziari, tra i quali quello di liquidità è contenuta nella Nota 33.

La struttura di bilancio scelta dal Gruppo prevede il conto economico classificato per natura e lo stato patrimoniale basato sulla divisione tra attività e passività correnti e non correnti.

Si ritiene che questa rappresentazione rifletta al meglio gli elementi che hanno determinato il risultato economico del Gruppo nonché la sua struttura patrimoniale e finanziaria.

Il Rendiconto finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto, prendendo come riferimento la "Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti".

Per quanto riguarda l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8, i segmenti operativi identificati dal Gruppo riflettono gli elementi utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi della performance.

Si precisa che gli schemi di bilancio contengono al loro interno quanto previsto dalla delibera Consob del 27 luglio 2006 numero 15519 con riferimento alle parti correlate.

Si segnala inoltre che non vi sono proventi ed oneri estranei alla gestione caratteristica della Società di ammontare significativo.

USO DI STIME

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, gli ammortamenti, le svalutazioni di attività, i benefici ai dipendenti, le imposte nonché altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima.

Per cui non si può escludere il concretizzarsi di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore contabile delle relative voci. Le voci di bilancio principalmente interessate da tali situazioni di incertezza sono l'avviamento, le immobilizzazioni materiali ed immateriali, le imposte anticipate, i fondi per rischi ed oneri e i fondi svalutazione crediti.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano una immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Si rileva, in particolare, che nell'applicare i principi contabili IAS/IFRS gli amministratori hanno assunto decisioni basate sulle seguenti valutazioni discrezionali con effetto significativo sui valori iscritti a bilancio nelle seguenti voci di bilancio:

• Perdita di valore dell'avviamento, il quale viene sottoposto a verifica per eventuali perdite di valore con periodicità almeno annuale, o qualora ricorrano indicatori di perdite di valore; detta verifica richiede una stima discrezionale dei valori d'uso dell'unità generatrice di flussi finanziari cui è attribuito l'avviamento a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi dall'unità e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto adeguato (per maggiori dettagli si rimanda alla NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA ").

  • Imposte differite attive, le quali sono rilevate principalmente a fronte di differenze temporanee di tassazione, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte le differenze temporanee potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate.
  • Fondi rischi ed oneri: la stima dei fondi per cause legali e passività fiscali comportano l'elaborazione di stime discrezionali basate sull'esito futuro di contenziosi;
  • Diritti d'uso su beni in locazione: relativamente ai contratti rientranti nel nuovo ambito di applicazione indicato dall'IFRS 16 una valutazione discrezionale è richiesta al management relativamente (i) alla definizione del lease term ovvero la durata dei contratti stessi, identificando il periodo non annullabile del lease (non cancellable period) e integrandolo per tener conto di eventuali opzioni il cui esercizio è ragionevolmente certo, nonché (ii) all'utilizzo di un tasso di attualizzazione appropriato (incremental borrowing rate);
  • Fondi svalutazione crediti: la valutazione riguardante la recuperabilità dei crediti comporta l'elaborazione di stime discrezionali basate sulla previsione delle perdite attese e sull'esito futuro delle azioni di recupero.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Nel bilancio consolidato sono inclusi i bilanci di tutte le imprese controllate a partire dalla data in cui se ne assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.

Il controllo esiste quando il Gruppo detiene la maggioranza dei diritti di voto ovvero ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare, anche tramite accordi contrattuali, le politiche finanziarie ed operative di un'impresa al fine di ottenere benefici dalle sue attività.

Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato vengono assunte linea per linea le attività, le passività, nonché i costi e i ricavi delle imprese consolidate nel loro ammontare complessivo, attribuendo ai soci di minoranza in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico la quota del patrimonio netto e del risultato del periodo di loro spettanza. Il valore contabile della partecipazione in ciascuna delle controllate è eliminato a fronte della corrispondente quota di patrimonio netto di ciascuna delle controllate comprensiva degli eventuali adeguamenti al fair value alla data di acquisizione (purchase method). L'eventuale differenza residua, se positiva è iscritta all'interno della voce dell'attivo non corrente "Avviamento", se negativa è rilevata come provento a conto economico. Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono eliminati tutti i saldi e le operazioni tra le società nel perimetro di consolidamento, così come gli utili e le perdite non realizzati su operazioni infragruppo.

Le partecipazioni in imprese collegate nonché quelle a controllo congiunto sono incluse nel bilancio consolidato secondo il metodo del patrimonio netto, come previsto, rispettivamente, dallo IAS 28 (Partecipazioni in imprese collegate) e dall'IFRS 11 (Accordi di compartecipazione). Le imprese collegate sono quelle nelle quali il Gruppo detiene almeno il 20% dei diritti di voto ovvero esercita un'influenza notevole, ma non il controllo o il controllo congiunto, sulle politiche finanziarie ed operative.

I bilanci delle società incluse nel bilancio consolidato, la cui data di chiusura coincide con quella della capogruppo, sono stati approvati dai rispettivi organi amministrativi e redatti secondo i principi contabili

civilistici ed adattati per recepire i principi IAS/IFRS. Le società sulle quali viene esercitata un'influenza notevole sono consolidate con il metodo del patrimonio netto.

ACQUISIZIONI – CESSIONI DI QUOTE E PARTECIPAZIONI – COMPOSIZIONE DEL GRUPPO

Rispetto al 31 dicembre 2024, si evidenziano le seguenti variazioni nella composizione del Gruppo Netweek:

  • nel mese di febbraio 2025 è stato sottoscritto l'atto di fusione per incorporazione di Canale Marche S.r.l. in Rete 7 S.r.l.. La fusione ha avuto effetti contabili e fiscali dal 1° gennaio 2025. Si ricorda che l'incorporante Rete 7 S.r.l. deteneva, ante fusione, il 100% dell'incorporata.

La tabella che segue mostra l'elenco delle imprese incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024, con il dettaglio dei possessi diretti e indiretti di partecipazione:

DENOMINAZIONE SOCIALE E SEDE % di
possesso
diretto
30.06.2025
% di
possesso
indiretto
30.06.2025
% di
possesso
diretto
31.12.2024
% di
possesso
indiretto
31.12.2024
NETWEEK S.p.A. – Via Campi 29/L, Merate (Lc)
Netweek Press S.r.l. – Via Idiomi n.1/45, Assago (Mi) 100% 100%
AREA MEDIA LOCALI
DMEDIA GROUP S.p.A. – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
PUBLI (iN) S.r.l. – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
MEDIA (iN) S.r.l. – Via Paolo Regis 7, Chivasso (To) 100% 100%
BERGAMO POST S.r.l. in liquidazione - Via Giuseppe Verdi 10, Bergamo (Bg) 100% 100%
SGP SOCIETA' GESTIONE PERIODICI S.r.l Via Merula 1, Novara (No) - -
Netweek ADV S.r.l (già D-TRADE S.r.l.) – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
EDITORIALE LA NUOVA PROVINCIA DI BIELLA S.r.l Biella (Bi) 100% 100%
(iN) TOSCANA S.r.l. in liquidazione - Merate (LC) 70% 70%
AREA EMITTENTI RADIOTELEVISIVE
RETE 7 S.r.l Via della Salute 16/11, Bologna 100% 100%
CANALE MARCHE S.r.l Via A. Merloni 9, Ancona
(da 01/01/2025 incorporata in Rete 7 S.r.l.)
- 100%
TELECITY 2 S.r.l Via Idiomi 1/45 - Assago (MI) 16,67% 16,67%
SOCIETÀ COLLEGATE
IDEA EDITRICE S.r.l. – Borgosesia (VC) - -
LIFE 120 COMPANY S.r.l Roma 20% 20%

Di seguito si riportano i principali dati delle società partecipate incluse nell'area di consolidamento:

Denominazione
(Importi in Euro)
Valore di
carico
(A)
Patrimonio
Netto
31.12.2024 (B)
Utile
(perdita)
2024 (B)
% Possesso
D-MEDIA GROUP SPA 0 (675.175) (1.147.824) 100% controllata direttamente
NETWEEK PRESS SRL (già D-SERVICE SRL) 55.400 63.821 (3.534) 100% controllata direttamente
PUBLI (iN) SRL 5.897.214 (1.155.734) (1.779.310) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
MEDIA (iN) SRL 6.943.240 (2.345.060) (3.155.520) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
BERGAMOPOST SRL in liquidazione 0 (71.977) (4.102) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
NETWEEK ADV SRL (già D-TRADE SRL) 6.681 84.450 18.922 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
EDITORIALE LA NUOVA PROVINCIA DI BIELLA S.r.l. 164.420 107.834 (15.498) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
RETE 7 S.r.l. 3.776.000 1.799.462 123.356 100% controllata direttamente
CANALE MARCHE S.r.l. 2.620.679 580.987 (26.331) 100% tramite Rete 7 S.r.l. (dal
1/1/2025 incorporata in Rete 7
S.r.l.)
(IN TOSCANA) SRL in liquidazione 5.350 (1.235.638) 330.439 70% tramite Dmedia Group S.p.A.
TELECITY 2 SRL 1.000.000 5.147.451 (852.551) 16,67% direttamente

NOTA 2 – PRINCIPI CONTABILI

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 – "Bilanci intermedi", applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, integrati dagli emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2023 come illustrato al paragrafo successivo. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards ("IAS") tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRS IC, già "IFRIC") precedentemente denominati Standing Interpretations Committee ("SIC"). A tale scopo i dati dei bilanci delle società consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

I principi contabili adottati nella predisposizione del Bilancio consolidato/ separato sono coerenti con quelli seguiti nella predisposizione del Bilancio consolidato/separato al 31 dicembre 2024, fatta salva l'adozione di nuovi principi in vigore dal 1° gennaio 2025. La loro adozione non ha avuto alcun impatto sulle informazioni o sugli importi riportanti nel presente bilancio. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o emendamento che è stato emesso, ma non è ancora in vigore.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2025

"Amendments to IAS 21: The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates: Lack of Exchangeability"

Il 15 agosto 2023 lo IAS ha pubblicato "Lack of Exchangeability" (Amendments to IAS 21) per fornire indicazioni su come determinare il tasso di cambio da utilizzare nel caso in cui non esista un tasso di cambio direttamente osservabile sul mercato, assieme alla relativa informativa da fornire in nota integrativa. Le modifiche sono efficaci per gli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2025 o successivamente. Tali modifiche non hanno tuttavia comportato un impatto materiale sul bilancio del Gruppo.

Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC EMESSI MA NON ANCORA ENTRATI IN VIGLORE AL 30 GIUGNO 2024

Di seguito vengono indicati i nuovi Principi o le Interpretazioni già emessi, ma non ancora entrati in vigore oppure non ancora omologati dall'Unione Europea al 30 giugno 2025 e pertanto non applicabili.

"IFRS 18 - Presentation and Disclosure in Financial Statements"

Durante il mese di aprile 2024, lo IAS ha emesso l'IFRS 18 – Presentation and Disclosure in Financial Statements, che introduce nuovi concetti relativamente a: (i) la struttura del prospetto di conto economico; (ii) l'informativa richiesta nel bilancio per alcune misure di performance reddituale riportate al di fuori del bilancio (così come definite dal management), e (iii) principi rafforzati di aggregazione e disaggregazione che si applicano sia al bilancio che alla nota integrativa nel suo complesso. Il principio entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2027. Il Gruppo sta valutando il potenziale impatto derivante dall'adozione di questo principio.

"IFRS 19 - Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures"

Nel mese di maggio 2024, lo IAS ha emesso l'IFRS 19 - Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures, che consente a determinate società controllate di utilizzare i principi contabili IFRS con un grado di informativa ridotta, più adatta alle esigenze dei loro stakeholders, nonché di tenere un solo insieme di registrazioni contabili che sia in grado soddisfare le esigenze della controllante e della controllata. Il principio entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2027 ed è consentita un'applicazione anticipata. Il Gruppo non si aspetta un impatto materiale derivante dall'applicazione di questo principio.

"Amendments to the Classification and Measurement of Financial Instruments (Amendments to IFRS 9 and IFRS 7)"

Nel mese di maggio 2024, lo IASB ha pubblicato Amendments to the Classification and Measurement of Financial Instruments, chiarendo che una passività finanziaria è eliminata alla "settlement date" ed introducendo la scelta di un accounting policy per l'eliminazione delle passività finanziarie, attraverso l'utilizzo di un sistema di pagamento elettronico prima della "settlement date".

Altri chiarimenti riguardano la classificazione delle attività finanziarie con caratteristiche legate all'ESG, attraverso una guida aggiuntiva sulla valutazione delle caratteristiche contingenti. Chiarimenti sono state inoltre apportati ai prestiti pro-soluto e agli strumenti contrattualmente collegati. Sono state infine introdotte informazioni aggiuntive per gli strumenti finanziari con caratteristiche contingenti e strumenti rappresentativi di capitale classificati al "Fair value through OCI". Il principio entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2026 ed è consentita un'applicazione anticipata. Il Gruppo sta valutando il potenziale impatto derivante dall'applicazione di queste modifiche.

"Annual Improvements to IFRS Accounting Standards – Volume 11"

Nel mese di luglio 2024, lo IASB ha pubblicato l'Annual Improvements to IFRS Accounting Standards – Volume 11, che contiene modifiche a cinque standard come risultato del progetto di miglioramento annuale dello IASB. Lo IASB utilizza infatti il processo di miglioramento annuale per apportare modifiche necessarie, ma non urgenti, ai principi contabili IFRS che non saranno incluse all'interno di un altro progetto principale. I principi modificati sono: IFRS 1 — First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, IFRS 7 —Financial Instruments: Disclosures and its accompanying Guidance on implementing IFRS 7; IFRS 9 — Financial Instruments; IFRS 10 — Consolidated Financial Statements; e IAS 7 — Statement of Cash Flows. Le modifiche entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2026 ed è consentita un'applicazione anticipata. Il Gruppo sta valutando il potenziale impatto derivante dall'adozione di queste modifiche.

"Amendments for nature-dependent electricity contracts (Amendments to IFRS 9 and IFRS 7)"

Nel mese di dicembre 2024, lo IASB ha pubblicato Amendments for nature-dependent electricity contracts, che ha modificato l'IFRS 9 - Strumenti finanziari e l'IFRS 7 - Strumenti finanziari: Informazioni integrative per aiutare le imprese a meglio rendicontare gli effetti finanziari dei contratti di energia elettrica dipendenti dalla natura, che sono spesso strutturati come accordi di acquisto di energia (PPA), alla luce del crescente utilizzo di questi contratti. Le modifiche entrano in vigore a partire dal 1° gennaio 2026 ed è consentita un'applicazione anticipata. Il Gruppo sta valutando il potenziale impatto derivante dall'adozione di queste modifiche.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi ed emendamenti, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti sul bilancio consolidato, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

NOTA 3 – STAGIONALITA' DELL'ATTIVITA'

Per quanto riguarda il settore Media Locali non si rilevano significative fluttuazioni stagionali dell'attività.

NOTA 4 – INFORMATIVA DI SETTORE

L'informativa richiesta dall'IFRS 8 è fornita tenendo conto dell'assetto organizzativo del Gruppo. I diversi segmenti operativi, individuati sulla base della reportistica interna utilizzata dal management al fine dell'allocazione delle risorse ai diversi segmenti e al fine delle analisi delle performance, sono organizzati e gestiti separatamente in base, preliminarmente, al settore di appartenenza che rappresenta un'unità strategica di business e all'interno del settore, laddove necessario, alla natura dei diversi prodotti offerti.

Per i commenti sui risultati dei settori operativi si veda il relativo paragrafo contenuto all'interno della relazione sulla gestione.

Il segmento operativo Media Locali opera nel settore editoriale le cui attività sono gestite attraverso Dmedia Group che controlla Netweek, il primo circuito di media locali nel nord Italia, costituito, alla data odierna, da 57 edizioni locali, Dmedia è anche editore del sito Netweek.it, il portale di news locali.

Il segmento operativo Emittenti Radiotelevisive opera nel settore radiotelevisivo regionale le cui attività sono gestite attraverso Telecity 2 S.r.l., Rete 7 S.r.l. e Canale Marche S.r.l. che controllano 22 importanti emittenti televisive regionali, di cui 8 affiliate.

La funzione corporate svolta dalla Capogruppo Netweek S.p.A. individua un altro segmento operativo che, oltre alle tipiche attività di holding di partecipazione, opera in ambito televisivo tramite la gestione di 5 emittenti televisive di proprietà derivanti dall'incorporazione di Media Group S.r.l..

SCHEMI PER SEGMENTI OPERATIVI DI GRUPPO

Conto economico consolidato
1/1/2025 – 30/06/2025
(importi in migliaia di euro)
Media Locali Area TV Funzioni
Corporate
Elisioni /
scritture di
consolidamento
Consolidato
2025
Ricavi 9.071 939 780 10.790
Altri ricavi 676 1.783 201 2.660
Totale ricavi e altri proventi operativi 9.748 2.722 981 0 13.450
Costi per acquisti e variazione rimanenze (627) (29) (18) (673)
Margine lordo di contribuzione 9.121 2.693 964 0 12.777
Costi per servizi (6.916) (941) (1.020) (8.877)
Costi per il personale (2.440) (1.602) (370) (4.411)
Altri costi operativi (212) (245) (439) (896)
Svalutazione crediti (227) 0 (8) (236)
Ammortamenti (739) (259) (107) (1.106)
Altri accantonamenti al netto dei rilasci (235) 0 (25) (260)
Risultato operativo (1.649) (353) (1.005) 0 (3.008)
Proventi (oneri) finanziari netti (33) (87) (195) (315)
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 0 0 0 0
Risultato ante imposte (1.683) (440) (1.200) 0 (3.323)
Imposte 1 0 0 1
Risultato Netto delle attività in funzionamento (1.682) (440) (1.200) 0 (3.322)
Risultato Netto delle attività operative cessate 0 0 0 0 0
Risultato Netto (1.682) (440) (1.200) 0 (3.322)
Conto economico consolidato
1/1/2024 – 30/06/2024
(importi in migliaia di euro)
Media Locali Area TV Funzioni
Corporate
Elisioni / scritture
di consolidamento
Consolidato
30/06/2024
Ricavi 10.206 1.018 933 (381) 11.777
Altri ricavi 214 1.922 179 (30) 2.285
Totale ricavi e altri proventi operativi 10.421 2.940 1.112 (411) 14.062
Costi per acquisti e variazione rimanenze (686) (17) - - (704)
Margine lordo di contribuzione 9.735 2.922 1.112 (411) 13.358
Costi per servizi (7.228) (730) (872) 414 (8.416)
Costi per il personale (2.970) (1.170) (336) (4.476)
Altri costi operativi (390) (208) (106) (2) (705)
Ammortamenti e svalutazioni (1.451) (89) (108) (1.648)
Risultato operativo (2.305) 726 (309) 0 (1.887)
Proventi (oneri) finanziari netti (77) (34) (31) - (143)
Risultato ante imposte (2.382) 692 (340) 0 (2.030)
Imposte (27) (24) (2) - (53)
Risultato Netto (2.409) 668 (342) 0 (2.082)

NOTA 5 – VALUTAZIONE DELLA CONTINUITA' AZIENDALE

Si evidenzia che la Relazione semestrale del Gruppo presenta una perdita di Euro 3,3 milioni (Euro 2,1 milioni al 30 giugno 2024) e un patrimonio netto negativo di Euro 15,1 milioni (negativo per Euro 13,5 milioni al 31 dicembre 2024).

Sotto altro profilo, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2025 ammonta ad Euro 7,2 milioni (euro 4,9 milioni al 31 dicembre 2024) e sono presenti debiti tributari, previdenziali e commerciali scaduti per importi rilevanti.

Pertanto, alla data di approvazione della presente Relazione il Gruppo versa in una situazione di forte tensione finanziaria a causa dell'eccessivo grado di indebitamento a breve termine e degli andamenti consuntivati che continuano a rimanere negativi.

Nel 2023 la società, attraverso l'incorporazione in Netweek della società Media Group ed il conferimento della società Rete 7 S.r.l., ha modificato il proprio perimetro allargando la propria attività alla gestione di una serie di canali televisivi locali. Strategia ulteriormente rafforzata dall'acquisizione di Telecity 2 S.r.l. avvenuta nel maggio 2024. Queste operazioni hanno migliorato i risultati operativi, sebbene con risultati inferiori a quanto originariamente previsto a causa della stasi del mercato pubblicitario, ma in maniera insufficiente rispetto al fabbisogno finanziario necessario a coprire i debiti pregressi soprattutto quelli di natura fiscale.

In particolare, le attività editoriali tradizionali continuano a soffrire della diminuzione dei ricavi edicola non più compensati dall' andamento dei ricavi pubblicitari, situazione che si è ulteriormente aggravata nel corso del primo semestre 2025.

Di conseguenza, nel febbraio 2025 è stata depositata presso la Camera di Commercio di Lecco da DMedia Group S.p.A., anche per conto delle controllate Media iN e Publi iN, la domanda di ammissione alla CNC, così come meglio descritto nei capitoli precedenti.

La CNC prevede una forte esdebitazione sia nei confronti dei fornitori operativi che nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, in grado di risolvere in maniera definitiva il peso del debito. L'accesso alla CNC ha reso in ogni caso necessario, stante l'incertezza sull' esito finale della procedura, la completa svalutazione del valore delle partecipazioni dell'Area Periodici già al 31 dicembre 2024.

Alla data di approvazione del presente bilancio non è possibile esprimere un giudizio sull' esito finale della procedura, sebbene le aspettative, anche sulla base degli accordi preliminari sottoscritti con i principali fornitori, e al deposito in data 15 ottobre 2025 dell'Istanza di transizione fiscale, siano al momento positive.

Il Consiglio di Amministrazione ha continuato a monitorare il mercato alla ricerca di soluzioni alternative che potessero porre la Società in una situazione di solidità economica e finanziaria in grado di mantenere nel tempo la continuità aziendale.

In particolare, sono state avviate delle trattative con la società Fortezza Capital Holding S.r.l., società attiva nella commercializzazione dei servizi digitali di telefonia e utilities, con lo scopo di rafforzare patrimonialmente il Gruppo e diversificare l'attività aziendale; tali trattative sono sfociate in un primo accordo con l'azionista di maggioranza, la famiglia Sciscione, che ha ceduto a Fortezza Capital Holding n. 12.812.178 azioni Netweek pari al 20% del capitale sociale. In data 9 ottobre 2025 Fortezza Capital Holding ha inviato al Consiglio di Amministrazione di Netweek spa una formale proposta di partnership che prevede:

  • e. aumento di capitale riservato a Fortezza Capital Holding per un importo pari ad euro 1,5 milioni e conferimento del marchio Ops! preventivamente valutato circa euro 3 milioni;
  • f. avviamento di un Piano di sviluppo di negozi dedicati alla vendita dei prodotti telefonici e di utilities a marchio Ops!
  • g. accordo per la sottoscrizione di un POC garantito fino a euro 7,5 milioni;
  • h. valutazione di un eventuale dismissione delle attività editoriali.

In dettaglio, la struttura del Nuovo Progetto è la seguente:

  • la dismissione progressiva delle attività televisive e editoriali, salvaguardando il know-how e le risorse riutilizzabili;
  • la costituzione della newco "OPS Retail S.r.l.", controllata da Netweek, che gestirà il nuovo business retail;
  • l'apertura di 48 negozi monomarca "OPS! Mobile" in Italia tra il 2025 e il 2030, ciascuno con 3 dipendenti e metratura media di 60–100 m², nei centri urbani e commerciali principali;
  • partnership con Pay Store S.r.l., che fornirà prodotti, piattaforme e servizi digitali (pagamenti, SIM, eSIM travel, utilities).

In particolare, il Piano prevede di generare nel periodo 2026-2030 un EBITDA complessivo di euro 3,5 milioni e flussi finanziari positivi pari ad euro 2,6 milioni. Il fabbisogno finanziario previsto delle nuove attività nei prossimi 12 mesi è pari ad euro 1,4 milioni e verrà finanziato per euro 1,0 milioni dall' aumento di capitale riservato e per euro 2,0 milioni dall' emissioni di più tranche del POC.

Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto della proposta, e preso atto del parere favorevole del Comitato per le operazioni con le Parti Correlate, ha espresso un parere positivo in quanto l'entrata di un nuovo socio attraverso l'aumento di capitale rafforza patrimonialmente la società; inoltre, le prospettive di crescita, supportate da apposito parere del consulente dott. Rocco Pierri, garantiscono nuove prospettive di sviluppo e la generazione di flussi finanziari positivi. Il Consiglio di Amministrazione ha di conseguenza dato mandato al Presidente Giovanni Sciscione di sottoscrivere tutti gli atti necessari a finalizzare l'accordo. Ad esecuzione del Piano Fortezza Capital Holding diverrà l'azionista di maggioranza di Netweek.

Per quanto riguarda le attività televisive di Netweek nel 2024 è ulteriormente peggiorato l' andamento del segmento televendite con una significativa riduzione della redditività ed una crescita inferiore alle attese dei ricavi pubblicitari derivanti dai canali premium, questo ha reso necessario rideterminare il goodwill allocato per effetto della fusione sulle attività televisive conferite da Media Group e RETE 7, tramite il cosiddetto test di impairment, il risultato delle analisi effettuate ha comportato una svalutazione del goodwill di Euro 20,5 milioni al 31 dicembre 2024.

Va infine detto che nonostante le azioni di contenimento dei costi messi in atto nel corso del 2024 e nel 2025, i risultati del business editoriale cartaceo continuano ad essere critici stante la costante riduzione dei ricavi edicola, non più compensati dall' andamento dei ricavi pubblicitari.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che il completamento delle operazioni sopra descritte permetterà di contribuire in maniera significativa al superamento dei rischi e delle incertezze ad oggi esistenti sulle capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo a proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro.

Di conseguenza alla luce delle considerazioni attuali gli elementi di incertezza e di rischio che permangono sono legati a:

  • piena realizzazione degli obiettivi del Piano Industriale ed in particolare degli effetti di esdebitamento previsti dalla procedura di CNC , che prevede nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario del Gruppo e la capacità dello stesso di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo, ma che risultano dipendenti da azioni future ipotetiche e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, fra i quali è da tenere presente l'andamento del costo della carta e dell'energia, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;

  • conclusione positiva e nei tempi previsti dell'accordo di partnership con Fortezza Capital Holding, in particolare per quanto riguarda la sottoscrizione dell'aumento di capitale riservato, l'emissione del POC e il lancio delle nuove attività.
  • presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento al di sotto delle aspettative delle società operanti nella distribuzione delle testate editoriali cartacee.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società ed il Gruppo di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti, all' utilizzo nel tempo delle risorse finanziarie precedentemente descritte necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti nel Piano Industriale.

Va comunque osservato, come già detto, che, anche nel caso in cui i sopracitati target economico-finanziari fossero raggiunti, non è possibile escludere un andamento macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'andamento del prezzo delle materie prime e del PIL e quindi anche del mercato pubblicitario ad esso fortemente correlato, anche significativamente differente negli anni futuri rispetto a quanto ipotizzato. Va dunque richiamata l'attenzione sulla circostanza che il mancato raggiungimento anche solo in parte dei risultati operativi previsti e/o il mantenimento nel tempo dei finanziamenti a medio termine concessi da BCC ROMA, necessari per coprire il fabbisogno finanziario del Gruppo previsto nel breve termine, anche in considerazione della circostanza che l'esecuzione di tali azioni richiede il coinvolgimento/assenso di soggetti esterni al Gruppo, in assenza di ulteriori tempestive azioni, sarebbe pregiudicata la prospettiva della continuità aziendale.

Pur in presenza di significative incertezze legate all'ammontare significativo di debiti scaduti, all'effettiva realizzabilità delle prospettate sinergie economiche e finanziarie e la realizzazione dell'accordo di partnership con Fortezza Capital Holding, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione della Relazione finanziaria semestrale.

Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione della Relazione ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative e molteplici incertezze in essere e dei conseguenti dubbi che insistono sul mantenimento di tale presupposto.

Deve essere dunque nuovamente sottolineato, per quanto ovvio, che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli Amministratori è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti seppur svolto con diligenza e ragionevolezza; e ciò, perché potrebbero emergere fatti o circostanze, ad oggi non noti o comunque non valutabili nella loro portata, anche fuori dal controllo degli Amministratori, suscettibili di mettere a repentaglio la continuità aziendale pur a fronte di un esito positivo delle condizioni a cui oggi gli Amministratori legano la continuità aziendale.

Da ultimo e quale ulteriore nota di prudenza, gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. In particolare, il Consiglio di amministrazione monitora e continuerà a monitorare la situazione economico, patrimoniale e finanziaria al

fine di valutare anche soluzioni alternative di rafforzamento patrimoniale tali da garantire la sussistenza del presupposto della continuità aziendale.

Va considerato che qualora le citate criticità emergessero il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità; il venir meno delle prospettive di continuazione dell'attività implicherebbe la necessità di effettuare successive verifiche, valutazioni ed approfondimenti, e comprometterebbe seriamente la possibilità di recuperare integralmente il valore delle attività materiali, immateriali e per imposte anticipate iscritte nella Relazione al 30 giugno 2025 con conseguenti significative ulteriori svalutazioni dell'attivo, nonché eventuali maggiori accantonamenti di fondi per eventuali passività potenziali.

NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA

Si riporta nella tabella seguente la movimentazione dell'avviamento rispetto al 31 dicembre 2024:

Importi in migliaia di euro 31/12/2024 Incrementi Decrementi Riclassifiche 30/06/2025
Dmedia Group S.p.A. 0 0
Rete 7 S.r.l./Canale Marche S.r.l. 1.825 306 2.131
Telecity 2 S.r.l. 4.087 853 4.940
Netweek S.p.A. (fusione) 3.141 3.141
Totale 9.053 1.158 0 0 10.211

La variazione del primo semestre 2025 è riferibile:

  • all'incremento dell'avviamento in capo a Rete 7 S.r.l. pari ad Euro 0,3 milioni per effetto dell'incorporazione della controllata Canale Marche S.r.l.;
  • all'incremento dell'avviamento in capo a Telecity 2 S.r.l. pari ad Euro 0,9 milioni per effetto della riduzione della riserva di conferimento.

L'avviamento, acquisito attraverso l'aggregazione di imprese ed allocato in base allo IAS 36 a gruppi di cash generating units (CGU), è allocato interamente alla CGU "Dmedia Group S.p.A.", rappresentata dalle singole società che operano nell'area Media Locali.

L'avviamento, in osservanza ai principi contabili internazionali, non è soggetto ad ammortamento, bensì ad una verifica annuale (impairment test) volta ad individuare la presenza di eventuali perdite di valore.

Nel rispetto di quanto richiesto dallo IAS 34, in sede di elaborazione del bilancio abbreviato intermedio, si è proceduto a valutare l'eventuale presenza di significativi indicatori di natura interna o esterna di impairment, che non fossero presenti alla data dell'ultimo test predisposto.

In particolare, sul fronte dei fattori di natura interna, il primo semestre 2025 ha confermato le difficili condizioni del mercato editoriale, sia per quanto riguarda le diffusioni che i ricavi pubblicitari, condizioni che sono state ulteriormente peggiorate dal perdurare degli impatti rivenienti dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

Si ricorda che il Piano Industriale 2025-2030 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 ottobre 2025 e, pertanto, esso recepisce già le dinamiche del primo semestre 2025. Pertanto, relativamente alle risultanze del test di impairment, si rimanda a quanto riportato alla Nota 7 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 dato che gli Amministratori non hanno ritenuto necessario procedere ad un ulteriore test di impairment al 30 giugno 2025. Come già rilevato nella relazione finanziaria annuale, eventuali scostamenti significativi rispetto alle attese potrebbero comportare svalutazioni anche significative, si provvederà pertanto ad un attento monitoraggio delle performance operative.

Per quanto attiene l'andamento dei tassi nell'Area Euro, presi a base di calcolo del tasso di attualizzazione, definito secondo la metodologia del WACC, non ha evidenziato scostamenti significativi rispetto a quelli utilizzati al termine dell'esercizio precedente.

Occorre peraltro rilevare che alla data di riferimento della presente relazione finanziaria semestrale la capitalizzazione di borsa evidenziava valori significativamente superiori rispetto ai valori contabili.

NOTA 7 – ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Il saldo della voce attività immateriali a vita definita ammonta ad Euro 2.958 migliaia e mostra un decremento netto di Euro 192 migliaia rispetto al precedente esercizio.

(importi in migliaia di euro) +/- Diritti
di
brevetto
Concessioni,
licenze,
marchi
Altre Totale
Valore netto contabile al 31/12/2023 506 2.472 481 3.459
Incrementi + 525 87 189 801
Variazione area di consolidamento +/- (182) 0 204 22
Ammortamenti - (338) (544) (250) (1.132)
Valore netto contabile al 31/12/2024 511 2.014 624 3.150
Incrementi + 101 254 189 544
Variazione area di consolidamento +/- 0 0 0 0
Ammortamenti - (169) (221) (346) (736)
Valore netto contabile al 30/06/2025 444 2.047 467 2.958

L'importo maggiormente significativo delle attività immateriali a vita definita è rappresentato al 30 giugno 2025 dalle testate giornalistiche per la parte attribuibile all'area Media Locali e dai diritti di brevetto facenti riferimento ai programmi software utilizzati dal Gruppo.

L'incremento della voce diritti di brevetto è riferibile principalmente a programmi software quale adeguamento del sistema gestionale, editoriale, sfogliabile e del sistema e-commerce, nonché all'implementazione di nuovi software per applicazioni di vendita on-line. Si rileva che nel corso del periodo sono stati capitalizzati costi interni per circa Euro 203 migliaia principalmente relativi allo sviluppo del software operativo gestionale, a digital marketing ed a lavori interni legati ad attività commerciali.

NOTA 8 – IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Di seguito si riporta una tabella contenente tutte le attività materiali possedute dal Gruppo con la relativa movimentazione intercorsa nel periodo:

(importi in migliaia di euro) Terreni e
Fabbricati
Impianti
Macchinari
Attrezzature
ind. e
commerciali
Altri Beni Totale
Valore netto contabile al 31/12/2023 1.828 334 8 143 2.314
Incrementi 1 124 0 18 142
Variazione Area di consolidamento 1.410 222 0 (1) 1.631
Cessioni/decrementi 0 0 (4) (9) (13)
Ammortamenti (46) (124) (3) (57) (229)
Valore netto contabile al 31/12/2024 3.193 557 1 93 3.845
Incrementi 1 104 50 (12) 143
Variazione Area di consolidamento 0 0 0 0 0
Cessioni/decrementi 0 0 0 0 0
Ammortamenti (111) (81) (21) 7 (205)
Valore netto contabile al 30/06/2025 3.084 580 31 89 3.783

Il saldo delle attività materiali al 30 giugno 2025 ammonta ad Euro 3.783 migliaia (Euro 3.845 migliaia al 31 dicembre 2024) evidenziando un decremento netto di periodo pari ad Euro 62 migliaia.

NOTA 9 – INVESTIMENTI IMMOBILIARI

Al 30 giugno 2025 non sono presenti investimenti immobiliari (valore invariato rispetto al 31 dicembre 2024).

NOTA 10 – DIRITTI D'USO SU BENI IN LOCAZIONE

La voce comprende i diritti d'uso (right of use) relativi ai contratti di leasing iscritti in bilancio a seguito dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases. Al 30 giugno 2025 sono pari ad Euro 1.348 migliaia.

La tabella che segue riporta la composizione dei diritti d'uso e la relativa movimentazione intercorsa nel periodo:

Diritti d'uso
(Importi in migliaia di euro)
Diritti d'uso Beni Immobili Diritti d'uso Autovetture Totale
Valore Netto Contabile al 1/1/2024 1.575 216 1.791
Incrementi 114 0 114
Decrementi (51) (9) (60)
Ammortamenti (266) (76) (342)
Variazione area di consolidamento (7) 0 (7)
Valore Netto Contabile al 31/12/2024 1.366 131 1.497
Incrementi 4 0 4
Decrementi 0 0 0
Ammortamenti (124) (29) (153)
Valore Netto Contabile al 30/06/2025 1.245 103 1.348

I diritti d'uso riguardano prevalentemente i contratti di locazione di beni immobili riconducibili alle sedi operative delle società controllate appartenenti all'area Media Locali ed in via residuale noleggi di auto aziendali. I movimenti di periodo si riferiscono agli incrementi relativi a nuovi contratti d'affitto per Euro 4 migliaia ed agli ammortamenti del periodo.

NOTA 11 – PARTECIPAZIONI, TITOLI E CREDITI FINANZIARI

Le partecipazioni al 30 giugno 2025 sono pari ad Euro 27 migliaia (Euro 28 migliaia al 31 dicembre 2024):

Partecipazioni
(importi in migliaia di euro)
31/12/2024 Incrementi Decrementi Rivalutazioni
(Svalutazioni)
Variazione area
di
consolidamento
30/06/2025
Partecipazioni in imprese collegate
Idea Editrice S.r.l. (0) (0)
Life 120 Company S.r.l. (0) (0)
Partecipazioni di minoranza in capo a
Canale Marche S.r.l.
10 (10) 0
Partecipazioni di minoranza in capo a Rete 7 S.r.l.* 1 10 (1) 10
Partecipazioni di minoranza in capo a Telecity 2 S.r.l.** 19 19
Totale partecipazioni in imprese collegate 28 10 (10) 0 0 27

* Le società partecipate sono Cistena Volley e Marche Digitale.

La movimentazione del semestre è relativa principalmente all'incorporazione della società Canale Marche S.r.l. in Rete 7 S.r.l...

La voce "Titoli e crediti finanziari", inclusa nelle attività non correnti, al 30 giugno 2025 è pari ad Euro zero..

NOTA 12 – ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE E FONDO PER IMPOSTE DIFFERITE

Il saldo della voce attività per imposte anticipate e fondo per imposte differite al 30 giugno 2025 è dettagliato nella successiva tabella; le descrizioni indicano la natura delle differenze temporanee.

Imposte anticipate e differite su differenze temporanee
(importi in migliaia di euro)
2024
imponibili
effetto
fiscale
2025
imponibili
effetto fiscale Variazione effetto fiscale
Imposte anticipate
Fondi Tassati (9.875) 2.370 (9.926) 2.382 12
Altri (268) 64 (268) 64 0
Perdite fiscali (64) 15 (99) 24 9
Variazione area di consolidamento (89) 21 0 0 (21)
Totale imposte anticipate (10.295) 2.471 (10.293) 2.470 (1)
Imposte differite passive
Su attività materiali e immateriali 661 (159) 616 (148) 11
Variazione area di consolidamento 10.331 (2.479) 10.331 (2.479) 0
Totale imposte differite passive 10.993 (2.638) 10.948 (2.627) 11
Totale imposte anticipate e differite nette 697 (167) 655 (157) 10

** La società partecipata è Consorzio Tv S.r.l.

Le imposte anticipate positive pari ad Euro 2.470 migliaia (Euro 2.471 migliaia al 31 dicembre 2024) e le imposte differite passive pari ad Euro 2.627 migliaia (Euro 2.638 migliaia al 31 dicembre 2024) sono calcolate sulle differenze temporanee tra attività e passività riconosciute ai fini fiscali e quelle iscritte in bilancio.

Il saldo netto negativo pari ad Euro 157 migliaia si riduce di Euro 10 migliaia rispetto al corrispondente saldo dell'esercizio precedente negativo e pari ad Euro 167 migliaia.

Le imposte differite attive, si riferiscono per lo più a svalutazioni di crediti commerciali riferibili alla controllata Dmedia Group S.p.A. e alle società dalla stessa controllate (area Media Locali). Le imposte differite passive sono relative principalmente all'iscrizione dei beni in leasing in accordo a quanto previsto dai principi contabili di riferimento e sulle allocazioni effettuate in sede di consolidamento. La recuperabilità delle imposte anticipate, al netto delle imposte differite passive, si basa sulla previsione di imponibili fiscali così come evidenziati dalle proiezioni economico-finanziarie per gli esercizi 2025-2030 contenute nel Piano Industriale approvato nel Consiglio di Amministrazione del 27 ottobre 2025, ed estrapolando dalle stesse la base di calcolo per le proiezioni dei successivi esercizi. È da segnalare comunque che diversi fattori, legati anche all'evoluzione del difficile contesto del mercato finanziario con impatti anche sul mercato editoriale e del commercio, oltre all'esito delle azioni poste in essere dalla Società per il riequilibrio economico e finanziario (si veda la Nota 5) potrebbero richiedere una rideterminazione anche dei piani aziendali e quindi del valore recuperabile delle attività per imposte anticipate. Conseguentemente, non si può escludere valori consuntivi anche significativamente diversi da quanto previsto e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore delle attività per imposte anticipate iscritte in bilancio. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dalla Società.

Il Gruppo, antecedentemente all'avvio del consolidato fiscale con la ex controllante D. Holding, ha maturato, oltre a quanto iscritto in bilancio, proprie perdite illimitatamente riportabili per Euro 9,9 milioni in relazione alle quali non sono state iscritte imposte anticipate per Euro 2,4 milioni. Le perdite maturate e trasferite al consolidato fiscale stipulato alla ex controllante D.Holding ammontano ad Euro 3,9 milioni. Si segnala, altresì, che non sono state iscritte in bilancio ulteriori attività per imposte anticipate riguardanti differenze temporanee relative agli ulteriori fondi svalutazione crediti e fondi per rischi ed oneri pari ad Euro 2 milioni.

NOTA 13 – RIMANENZE DI MAGAZZINO

Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2025, pari a Euro 209 migliaia (Euro 339 migliaia al 31 dicembre 2024) sono relative principalmente alle giacenze di carta per la stampa e di prodotti editoriali.

NOTA 14 – CREDITI TRIBUTARI

La voce ammonta a Euro 2.087 migliaia (Euro 948 migliaia al 31 dicembre 2024) e mostra un incremento pari ad Euro 1.140 migliaia prevalentemente riconducibile ai crediti maturati per i contributi ex DPR n. 146/2017.

NOTA 15 – CREDITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI

I crediti commerciali, vari e le altre attività correnti al 30 giugno 2025 ammontano a Euro 19.172 migliaia (al netto di un fondo svalutazione crediti pari ad Euro 8.007 migliaia) e mostrano una diminuzione di Euro 4.126

migliaia rispetto al 31 dicembre 2024 quando ammontavano ad Euro 23.298 migliaia. Nel corso del periodo, al fine di allineare il valore dei crediti al presumibile valore di realizzo, sono stati effettuati accantonamenti al fondo svalutazione per complessivi 236 migliaia.

Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

31/12/2024 Variazione area di
consolidamento
Accantonamenti Utilizzi Rilasci 30/06/2025
8.790 0 236 (1.018) 8.007

NOTA 16 – CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE

La voce Cassa e altre disponibilità liquide ammonta ad Euro 618 migliaia ed evidenzia una riduzione di Euro 2.059 migliaia rispetto al 31 dicembre 2024. Per comprendere le dinamiche di tale grandezza nel periodo si rimanda al rendiconto finanziario.

NOTA 17 – PATRIMONIO NETTO

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato

(importi in migliaia di euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Riserva di
consolidamento
Risultato
d'esercizio
Patr.
netto di
gruppo
Patr.
netto di
terzi
Totale
gruppo
e terzi
Saldo al 1° gennaio 2023 2.819 674 (8.917) 1.183 0 (1.776) (6.017) (619) (6.636)
Destinazione del risultato (1.776) 1.776 0 0
Versamenti copertura perdite 0 0
Aumento di Capitale 33.775 33.775 33.775
Altri movimenti 18 18 3 21
Totale utile (perdita) complessivo
d'esercizio
(423) (13.390) (13.813) (29) (13.842)
Saldo al 1° gennaio 2024 36.594 674 (10.675) 760 0 (13.390) 13.964 (645) 13.318
Destinazione del risultato (13.390) 13.390 0 29 29
Versamenti copertura perdite 1.224 (800) 424 719 1.144
Aumento di Capitale 355 355 355
Altri movimenti 7 7 7
Risultato Netto delle attività
operative cessate
445 (445)
Totale utile (perdita) complessivo
d'esercizio
120 (28.832) (28.712) 333 (28.380)
Saldo al 1° gennaio 2025 36.949 674 (22.833) 880 (355) (29.276) (13.962) 435 (13.526)
Destinazione del risultato (29.276) 29.276 0 0
Variazione area di consolidamento 77 77 77
Aumento di Capitale 305 66 371 371
Altri movimenti 1.282 1.282 1.282
Totale utile (perdita) complessivo
d'esercizio
(3.166) (3.166) (156) (3.322)
Saldo al 30 giugno 2025 37.254 674 (50.827) 946 (279) (3.166) (15.398) 280 (15.119)

La variazione intercorsa sul Patrimonio Netto Consolidato nel periodo è riconducibile principalmente

all'aumento di capitale derivante dalla conversione del prestito obbligazionario (per i relativi dettagli si rimanda alla Relazione finanziaria consolidata al 31 dicembre 2024, al paragrafo "Fatti di rilievo dell'esercizio") e copertura di perdite pregresse delle società del gruppo che non hanno comportato variazioni nel valore delle partecipazioni.

Al 30 giugno 2025 Netweek Group S.p.A. non detiene azioni proprie.

CAPITALE E RISERVE DI TERZI

Il saldo, pari ad Euro 280 migliaia, si riferisce alla quota di patrimonio netto di competenza degli azionisti terzi.

Di seguito si riporta il dettaglio del patrimonio e del risultato di terzi:

%
minorities
30/06/2025
Utile
(perdita)
minorities
2025
Patrimonio
Netto
30/06/2025
% minorities
31/12/2024
Utile (perdita)
minorities
2024
Patrimonio
Netto
31/12/2024
AREA EMITTENTI RADIOTELEVISIVE
Telecity 2 S.r.l Assago (MI) 83% (154) 766 83% 212 921
AREA MEDIA LOCALI
(iN) TOSCANA S.r.l Merate (LC) 30% (2) (487) 30% 121 (485)
TOTALE MINORITIES (156) 280 333 435

PROSPETTO DI RACCORDO DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO E DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DI GRUPPO

Situazione al 30/06/2025 Situazione al 31/12/2024
Descrizione Risultato Patrimonio Netto Risultato Patrimonio Netto
Risultato / Patrimonio Netto Capogruppo (1.200) 3.594 (22.317) 4.564
Elisione partecipazioni detenute dalla Capogruppo 0 (6.515) 0 (6.515)
Sub consolidato area Media Locali secondo IFRS (1.682) (18.555) (5.638) (18.238)
Sub consolidato area Emittenti Radio-TV secondo IFRS (440) 1.322 221 430
Elisione (utili) / perdite infragruppo 0 0 (765) 765
Allocazione Avviamento 0 5.036 0 5.912
Risultato Netto delle attività operative cessate 0 0 (445) (445)
Totale Risultato / Patrimonio netto Consolidato (3.322) (15.118) (28.944) (13.527)
Risultato / Patrimonio netto di pertinenza di Terzi (156) 280 333 435
Totale Risultato / Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo (3.166) (15.398) (29.277) (13.962)

NOTA 18 – INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

Al 30 giugno 2025 l'indebitamento finanziario netto di Gruppo è negativo per Euro 7,2 milioni e risulta in aumento complessivamente di Euro 2,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2024, per effetto principalmente della riduzione delle disponibilità liquide.

Di seguito si riporta la tabella riportante i valori al 30 giugno 2025 rispetto al 31 dicembre 2024:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
(Importi in Migliaia di Euro)
30/06/2025 31/12/2024
A Disponibilità Liquide 618 2.677
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 0 0
C Altre attività finanziarie correnti 0 0
D Liquidità A+B+C 618 2.677
E Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte
corrente del debito finanziario non corrente)
(4.923) (4.362)
E.I Debiti bancari correnti (4.726) (4.150)
E.II Obbligazioni emesse 0 0
E.III Altri debiti finanziari correnti 0 0
E.IV Indebitamento per leasing (36) (24)
E.V Debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16 (161) (188)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (295) (288)
G Indebitamento finanziario corrente E+F (5.218) (4.650)
H Indebitamento finanziario corrente Netto G+D (4.600) (1.973)
I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di
debito)
(2.607) (2.892)
I.I Debiti bancari non correnti (2.053) (2.198)
I.II Indebitamento per leasing (394) (431)
I.III Debiti finanziari non correnti per leasing ex IFRS 16 (160) (262)
J Strumenti di debito 0 0
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti 0 0
L Indebitamento finanziario non corrente I+J+K (2.607) (2.892)
M INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO H+L (7.206) (4.865)

Le passività finanziarie non correnti al 30 giugno 2025 sono costituite dalla quota non corrente dei finanziamenti a medio lungo termine per Euro 2.053 migliaia in diminuzione per Euro 145 migliaia per effetto principalmente dell'avanzamento dei piani di ammortamento.

Si riporta nella tabella seguente il dettaglio di tali finanziamenti alla data del 30 giugno 2025 evidenziando sia la quota corrente che la quota non corrente.

SOCIETA' FINANZIAMENTI (importi
in migliaia di euro)
Importo
originario
Tasso Debito
residuo
corrente
30/06/2025
Debito
residuo non
corrente
30/06/2025
Debito
residuo
30/06/2025
Debito
residuo
corrente
31/12/2024
Debito
residuo non
corrente
31/12/2024
Debito
residuo
31/12/2024
Telecity 2 S.r.l. Banca Passadore 2.500 5,40% 287 2.053 2.340 279 2.198 2.477
Editoriale la Nuova
Prov. Biella*
Biver Banca 25 1,51% 8 0 8 9 0 9
TOTALE
FINANZIAMENTI
2.525 295 2.053 2.348 288 2.198 2.486
TOTALE ALTRI
FINANZIAMENTI
0 0 0 0 0 0 0
TOTALE PASSIVITA'
NON CORRENTI
2.525 295 2.053 2.348 288 2.198 2.486

Le passività finanziarie correnti ammontano ad Euro 5.218 migliaia e comprendono debiti bancari per Euro 4.726 migliaia, relativi agli affidamenti concessi ad alcune società dell'area Media Locali e dell'area Emittenti Radio Televisiva, Euro 295 migliaia relativi alla quota corrente dei finanziamenti in essere ed Euro 36 migliaia relativi a debiti correnti per leasing.

Il totale dei debiti per locazione finanziaria ammonta a Euro 430 migliaia e si riduce per Euro 25 migliaia.

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I debiti finanziari correnti e non correnti per leasing derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 ammontano ad Euro 321 migliaia.

La tabella che segue fornisce il dettaglio di tali debiti al 30 giugno 2025 per società e tipologia di contratto, suddiviso fra corrente e non corrente.

Società Categoria Debito residuo Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni
Dmedia Group S.p.A. Fabbricati (29) (23) (6) 0
MEDIA (iN) S.r.l. Fabbricati (231) (114) (117) 0
Publi (iN) S.p.A. Fabbricati/autovetture (8) (8) 0 0
Rete 7 S.r.l. Fabbricati (53) (16) (37) 0
Totale (321) (161) (160) 0

NOTA 19 – TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

La voce TFR e altri fondi relativi al personale ammonta ad Euro 3.892 migliaia (Euro 3.927 al 31 dicembre 2024) ed evidenzia un decremento netto pari ad Euro 35 migliaia prevalentemente riconducibile all'accantonamento del periodo pari ad Euro 312 migliaia, al netto degli utilizzi del periodo riguardanti anticipi, liquidazioni di personale cessato e riversamenti a fondi.

NOTA 20 - FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI E PASSIVITÀ POTENZIALI

Fondi rischi ed Oneri

Alla data del 30 giugno 2025, i fondi rischi e oneri futuri ammontano ad Euro 4.885 migliaia (Euro 4.823 migliaia al 31 dicembre 2024) evidenziando un incremento netto nel periodo di riferimento di Euro 62 migliaia.

Il saldo al 30 giugno 2025 comprende il fondo rischi diversi per Euro 4.077 migliaia ed il fondo indennità suppletiva di clientela per Euro 808 migliaia.

Di seguito riportiamo la movimentazione dei fondi rischi intercorsa nel periodo:

Dettaglio altri fondi
(importi in migliaia di euro)
F.do rischi
legali
Fondo rischi diversi F.do ind.
Suppl
clientela
Totale
Saldo al 31/12/2024 0 4.017 806 4.823
Accantonamenti al netto dei rilasci + 0 258 3 260
Utilizzi - 0 (198) 0 (198)
Riclassifiche a debiti previdenziali +/- 0 0 0 0
Riclassifica a Debiti Tributari - 0 0 0 0
Saldo al 30/06/2025 0 4.077 808 4.885

Fondo Rischi Diversi

Il fondo rischi diversi, al 30 giugno 2025 pari ad Euro 4.077 migliaia, risulta così dettagliato:

  • Fondo rischi passività di natura tributaria: Euro 2.667 migliaia;
  • Fondo rischi relativo ad altre passività per controversie e rischi potenziali: Euro 1.410 migliaia.

La variazione netta del periodo è pari ad Euro 60 migliaia, riconducibili a rischi di natura tributaria.

NOTA 21 – DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari al 30 giugno 2025 risultano così composti:

Descrizione
(importi in migliaia di euro)
30/06/2025 31/12/2024 Variazione
Debiti Tributari
IRAP 408 410 (3)
IRES 148 149 (2)
IVA 6.467 6.335 133
Altri 7.749 7.457 292
Variazione Area Di consolidamento 0 67 (67)
Totale 14.772 14.419 353
Di Cui Non Correnti 0 0 0
Di Cui Correnti 14.772 14.419 353

I debiti tributari mostrano un incremento di Euro 353 migliaia rispetto al 31 dicembre 2024. La voce in oggetto include debiti scaduti per circa Euro 9,26 milioni, riferiti a ritenute alla fonte e IVA che verranno versate entro i termini di legge per potersi avvalere del ravvedimento operoso, di cui Euro 1,13 milioni già compresi nella voce Debiti commerciali e altri debiti non correnti del prospetto dell'Indebitamento finanziario netto consolidato.

NOTA 22 – DEBITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI E NON CORRENTI

Il saldo complessivo dei debiti commerciali vari e altre passività correnti si riduce di Euro 3.674 migliaia rispetto al 31 dicembre 2024, principalmente per effetto principalmente della riduzione dei debiti verso fornitori.

Descrizione
(importi in migliaia di euro)
30/06/2025 31/12/2024 Variazione
Totale Debiti vari e altre passività non correnti 0 0 0
Debiti verso fornitori a breve 14.932 18.662 (3.730)
Debiti verso istituti di previdenza a breve 4.716 3.941 775
Altri debiti 4.733 3.796 938
Variazione Area Di Consolidamento 0 1.656 (1.656)
Totale Debiti vari e altre passività correnti 24.381 28.055 (3.674)

Con riferimento alle posizioni debitorie scadute, al 30 giugno 2025 sono presenti debiti commerciali scaduti per Euro 5,2 milioni e altri debiti scaduti per Euro 0,04 milioni (quest'ultimi riferibili alla Capogruppo e relativi principalmente ai compensi dell'Organo Amministrativo degli anni 2015-2024).

CONTO ECONOMICO

NOTA 23 – RICAVI E ALTRI RICAVI

I ricavi e gli altri ricavi sono pari complessivamente ad Euro 13.451 migliaia, e risultano in calo di Euro 611 migliaia rispetto all'importo fatto registrare nello stesso periodo dell'esercizio precedente (al 30 giugno 2024 ammontavano ad Euro 14.062 migliaia).

I ricavi da attività caratteristica risultano in diminuzione dell'8% passando da Euro 11.777 migliaia (dato al 30 giugno 2024) ad Euro 10.790 migliaia del 30 giugno 2025, a causa principalmente della riduzione dei ricavi da edicola e, in minor misura, di quelli pubblicitari e da outsourcing.

Si riporta nella tabella seguente il dettaglio della composizione dei ricavi caratteristici per tipologia di attività:

Ricavi
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2025 6 mesi al 30/06/2024 Var.
Ricavi da pubblicità 7.529 7.739 (210)
Ricavi Editoriali 2.783 3.231 (448)
Ricavi da outsourcing e altre attività media 477 622 (145)
Variazione area di consolidamento 0 184 (184)
Totale 10.790 11.777 (987)

La voce altri ricavi risulta in aumento di Euro 376 migliaia, passando da Euro 2.285 migliaia ad Euro 2.660, ed include principalmente ricavi per contributi in conto esercizio e altri proventi diversi.

NOTA 24 – COSTI PER ACQUISTI E VARIAZIONE RIMANENZE

I costi per acquisti ammontano ad Euro 673 migliaia e registrano una riduzione pari ad Euro 31 migliaia rispetto al corrispondente periodo di riferimento (Euro 704 migliaia). La variazione più significativa è relativa alla riduzione del costo per l'acquisto di carta, a seguito di un'attenta gestione delle rimanenze e dello stabilizzarsi dei prezzi della materia prima.

Si inserisce di seguito il dettaglio dei costi per acquisti:

Acquisti
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2025 6 mesi al
30/06/2024
Var.
Acquisti di merci 11 43 (32)
Acquisti carta 446 667 (221)
Acquisti materiale di consumo 46 57 (11)
Acquisti Vari 40 (73) 113
Variazione delle rimanenze 130 10 120
Variazione area di consolidamento 0 0 0
Totale 673 704 (31)

NOTA 25 – COSTI PER SERVIZI

La voce costi per servizi risulta essere così composta:

Servizi
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2025 6 mesi al 30/06/2024 Var.
Servizi stampa editoriale 1.160 1.230 (70)
Provvigioni e royalties 1.383 1.446 (63)
Servizi redazionali e diritti d'autore 860 961 (102)
Distribuzione edicole 354 567 (213)
Spazi pubblicitari 712 555 157
Distributori – diffusione 841 431 411
Spese diverse di gestione 114 126 (12)
Collaborazioni 237 289 (52)
Viaggi e trasferte 383 414 (31)
Altri costi media 393 523 (130)
Servizi Commerciali 185 206 (21)
Altre prestazioni professionali 618 416 202
Promoz. e altre spese pubblicitarie 360 106 253
Revisione contabile 79 83 (4)
Spese telefoniche 55 54 2
Legali e notarili 598 634 (37)
Altri costi media 29 9 20
Compensi Sindaci 26 37 (12)
Manutenzioni e riparazioni 48 65 (17)
Utenze 135 65 70
Assicurazioni 46 25 21
Compensi Amministratori 262 173 89
Totale costi per servizi 8.877 8.416 461

I costi per servizi ammontano a Euro 8.877 migliaia al 30 giugno 2025, in aumento di Euro 461 migliaia rispetto al valore fatto registrare nel primo semestre del 2024, quando ammontavano ad Euro 8.416 migliaia.

NOTA 26 – COSTI PER IL PERSONALE

Costo del personale
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al
30/06/2025
6 mesi al
30/06/2024
Var.
Salari e Stipendi 3.139 2.997 142
Oneri sociali 887 936 (49)
Trattamento di fine rapporto 251 222 29
Altri costi 134 62 72
Variazione Area di consolidamento 0 259 (259)
Totale 4.411 4.476 (65)

I costi per il personale al 30 giugno 2025 ammontano ad Euro 4.411 migliaia e risultano in leggero calo rispetto a quanto registrato nel semestre di confronto per Euro 65 migliaia.

NOTA 27 – ALTRI COSTI OPERATIVI

La voce Altri costi operativi ammonta a Euro 896 migliaia al 30 giugno 2025 (Euro 705 migliaia al 30 giugno 2024) in aumento per Euro 190 migliaia.

La voce è composta prevalentemente da:

  • Costi godimento beni di terzi per Euro 294 migliaia (Euro 269 migliaia al 30 giugno 2024);
  • Oneri diversi di gestione per Euro 602 migliaia (Euro 437 migliaia al 30 giugno 2024), di cui sopravvenienze passive per Euro 419 migliaia.

NOTA 28 – AMMORTAMENTI, ALTRI ACCANTONAMENTI E RILASCI

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2025 6 mesi al 30/06/2024 Variazione
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 713 475 238
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 239 151 88
Ammortamenti sui diritti d'uso 154 203 (49)
Accantonamento fondo svalutazione crediti 236 547 (311)
Altri accantonamenti(utilizzi)/svalutazioni 260 272 (12)
Variazione Area di consolidamento 0 0 0
Totale 1.602 1.648 (46)

La voce ammortamenti accantonamenti, svalutazioni e rilasci, al 30 giugno 2025 mostra una riduzione di Euro 46 migliaia rispetto al 30 giugno 2024. La variazione è principalmente attribuibile ai minori accantonamenti al fondo svalutazione crediti rispetto al periodo precedente, parzialmente compensata dall'aumento degli ammortamenti.

NOTA 29 – PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Proventi e oneri finanziari
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2025 6 mesi al
30/06/2024
Variazione
Proventi
Utili da cessione partecipazioni 10 0 10
Altri 4 8 (4)
Variazione Area di consolidamento 0 0 0
Totale Altri Proventi finanziari 14 8 6
Oneri
Interessi bancari (258) (47) (211)
Interessi su leasing (8) (90) 82
Attualizzazione TFR IAS 0 0 0
Altri oneri (62) (2) (60)
Oneri da cessione partecipazioni 0 0 0
Variazione Area di consolidamento 0 (12) 12
Totale Interessi e altri oneri finanziari (329) (151) (178)
Proventi e oneri finanziari netti (315) (143) (172)

La voce "proventi e oneri finanziari" è negativa e ammonta ad Euro 315 migliaia, in aumento rispetto al periodo precedente di Euro 172 migliaia, a seguito dei maggiori interessi passivi relativi all'incremento dei debiti bancari correnti e non correnti.

NOTA 30 – IMPOSTE

Le imposte del periodo sono positive e pari ad Euro 1 migliaia, relative al saldo netto positivo di imposte anticipate e differite. Non sono state accantonate imposte correnti relative a Ires e Irap.

NOTA 31 – UTILE (PERDITA) PER AZIONE

Il risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile al Gruppo per la media ponderata del numero delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. Si precisa che non sono presenti strumenti potenzialmente diluitivi del risultato per azione.

Utile (perdita) base per azione attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo 1° semestre 2025 1° semestre 2024
Risultato netto di periodo (Euro/000) (3.166) (2.642)
Numero medio delle azioni ordinarie (nr.) 60.435.894 54.060.894
Risultato base per azione ordinaria (Euro) (0,052) (0,049)
Utile (perdita) per azione diluito attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo 1° semestre 2025 1° semestre 2024
Risultato netto di periodo (Euro/000) (3.166) (2.642)
Numero medio delle azioni post opzione (nr.) 60.435.894 54.060.894
Risultato diluito per azione ordinaria (Euro) (0,052) (0,049)
Utile (perdita) base per azione delle attività in funzionamento 1° semestre 2025 1° semestre 2024
Risultato netto di periodo (Euro/000) (3.322) (2.082)
Numero medio delle azioni ordinarie (nr.) 60.435.894 54.060.894
Utile base per azione ordinaria delle attività in funzionamento (Euro) (0,055) (0,039)
Utile (perdita) diluito per azione delle attività in funzionamento 1° semestre 2025 1° semestre 2024
Risultato netto di periodo (Euro/000) (3.322) (2.082)
Numero medio delle azioni post opzione (nr.) 60.435.894 54.060.894
Utile diluito per azione ordinaria delle attività in funzionamento (Euro) (0,055) (0,039)

NOTA 32 – RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E TRANSAZIONI NON RICORRENTI

Ai sensi della direttiva Consob N. 15519 del 27 luglio 2006, viene presentato apposito schema con indicazione dei rapporti con le parti correlate e delle partite non ricorrenti, con l'indicazione delle relative voci di bilancio di competenza. Le operazioni effettuate con parti correlate, ivi incluse le operazioni infragruppo, non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando invece nell'ordinario corso degli affari delle società del Gruppo. Dette operazioni, quando non concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono state comunque regolate a condizioni di mercato.

Vengono di seguito dettagliati gli effetti economici, patrimoniali e finanziari delle operazioni con le parti correlate comparando i dati al 30 giugno 2025 con i dati economici del primo semestre 2024 e con i dati patrimoniali dell'intero esercizio 2024.

PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2025

Società
(Importi in miglaia di
Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione Stato
Patrimoniale
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi 0 (29) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 0 301 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per servizi (786) (2.186) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 2 3 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per servizi 0 (6) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi 0 (36) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 0 0 Attività Correnti
Netweek spa Lotus Publishing srl Crediti - 0 91 Attività Correnti
Netweek spa Promo srl Costi vari - 0 (353) Passività correnti
Netweek spa Promo srl Ricavi vari - 0 0 Attività Correnti
Netweek spa Gmh spa Costi vari - 0 (235) Passività correnti
Netweek spa Gm24 srl Ricavi vari - 0 16 Attività Correnti

PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2024 (PER CONFRONTO DATI ECONOMICI)

Società
(Importi in miglaia
di Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto
Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione Stato
Patrimoniale
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e servizi
stampa
Ricavi 18 (6) Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi pubblicitari Costi per
servizi
(20) (51) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Debiti - 0 (24) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
0 (29) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 0 619 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per
servizi
(913) (2.130) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 2 4 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per
servizi
(3) (6) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
0 (36) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Crediti - 0 625 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 0 760 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Crediti - 0 221 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Ricavi vari Altri ricavi 0 23 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Lotus Publishing srl Crediti - 0 167 Attività Correnti
Netweek spa Lotus Publishing srl Crediti = 0 91 Attività Correnti
Netweek spa Promo srl Costi vari - 0 (416) Passività correnti
Netweek spa Promo srl Ricavi vari = 0 782 Attività Correnti
Netweek spa Gmh spa Costi vari - 0 (82) Passività correnti
Netweek spa Gm24 srl Ricavi vari - 0 16 Attività Correnti

PARTI CORRELATE AL 31 DICEMBRE 2024 (PER CONFRONTO DATI PATRIMONIALI)

Società
(Importi in miglaia di
Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione
Stato Patrimoniale
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi 0 (29) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 0 619 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Rotosud S.p.A. Servizi
stampa
Ricavi 0 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi
stampa
Ricavi 0 35 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per servizi (1.685) (1.984) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Servizi
stampa
Ricavi 4 2 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per servizi (3) (6) Passività correnti
Netweek S.p.A. D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi 0 (36) Passività correnti
Netweek S.p.A. D. Holding S.r.l. Crediti - 0 625 Attività Correnti
Netweek S.p.A. D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 0 760 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Ricavi vari Altri ricavi 0 23 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Lotus Publishing srl Crediti - 0 167 Attività Correnti
Netweek S.p.A. Lotus Publishing srl Crediti - 0 91 Attività Correnti
Netweek S.p.A. Promo srl Costi vari - 0 (416) Passività correnti
Netweek S.p.A. Promo srl Ricavi vari - 0 782 Attività Correnti
Netweek S.p.A. Gmh spa Costi vari - 0 (278) Passività correnti
Netweek S.p.A. Gm24 srl Ricavi vari = 0 16 Attività Correnti

I crediti e debiti relativi alle operazioni con parti correlate sono esposti nella voce crediti commerciali e crediti verso altri nelle attività correnti e nei debiti commerciali e debiti verso altri nelle passività correnti.

DESCRIZIONE RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Ai sensi del principio contabile internazionale IAS 24, si precisa che sono state considerate parti correlate di Netweek S.p.A. le seguenti entità:

  • i membri del Consiglio di Amministrazione delle società del Gruppo ed eventuali Società in cui singoli membri detengano una partecipazione di controllo o collegamento;
  • le persone fisiche detentrici, direttamente od indirettamente, di una quota di partecipazione nella Società in grado di esercitare un'influenza sui processi decisionali.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizione di mercato. Riepiloghiamo di seguito i principali rapporti professionali in essere con le parti correlate del Gruppo relativi al primo semestre del 2025:

• DMedia Group S.p.A. ha sottoscritto un contratto per la fornitura di servizi di stampa dei settimanali con la Società Litosud S.p.A. per Euro 786 migliaia.

Non si segnalano transazioni non ricorrenti con parti correlate avvenute nel primo semestre del 2025.

POSSESSI AZIONARI

Di seguito si riportano le informazioni richieste secondo lo schema previsto dall'art. 79 del Regolamento Emittenti.

La situazione dei possessi azionari al 30 giugno 2025 da parte di:

Eventuali società in cui i singoli consiglieri detengono una partecipazione di controllo:

  • Sulla base delle comunicazioni trasmesse alla Società, alla data odierna, il Dott. Di Meglio risulta detenere, per il tramite della società Fortezza Capital Holding S.r.l., n. 12.812.178 azioni ordinarie della Società;

Persone fisiche detentrici di una quota di partecipazione in Netweek S.p.A. che hanno ricoperto, anche per una frazione di anno, la carica di amministratore, di sindaco o di direttore generale della società e delle società da questa controllate:

  • Non risultano possessi azionari diretti in tal senso nel corso del primo semestre 2025.

COMPENSI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E AL COLLEGIO SINDACALE

In data 16 maggio 2023 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato la nomina del nuovo organo di gestione della Società per il triennio 2023-2025, con scadenza, pertanto, alla data dell'assemblea ordinaria che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, composto da 9 consiglieri di amministrazione nelle persone di Giovanni Sciscione, Marco Sciscione, Alessio Laurenzano, Massimo Cristofori, Simone Baronio, Anna Maria Franca Magro (consigliere indipendente), Annalisa Lauro (consigliere indipendente), Anna Maria Mineo (consigliere indipendente) e Sharika Veronica Vezzi (consigliere indipendente), affidando la presidenza del Consiglio di Amministrazione al Dottor Giovanni Sciscione. Il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. riunitosi in data 16 maggio 2023 ha deliberato la nomina del Dottor Marco Sciscione quale Amministratore Delegato e Vicepresidente. In data 19 marzo 2024 il consigliere indipendente Annalisa Lauro ha rassegnato le proprie dimissioni. In data 03 giugno 2024, il consigliere Alessio Laurenzano ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere di Amministrazione della società, per motivi personali. L'Assemblea degli Azionisti del 4 giugno 2024 ha deliberato, in conseguenza alle dimissioni dei due consiglieri Annalisa Lauro e Alessio Laurenzano, la riduzione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione da n. 9 a 7. In data 16 luglio 2025, a seguito delle dimissioni del Dott. Massimo Cristofori e del Dott. Simone Baronio, il Consiglio di Amministrazione, ha cooptato, previa verifica della sussistenza di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento dell'incarico, il Dott. Fabio Del Corno e la Dott.ssa Iana Permiakova, che da tale data che da tale data hanno assunto l'incarico di Consiglieri di Amministrazione non esecutivi e indipendenti di Netweek S.p.A.. In data 8 ottobre 2025 l'Assemblea degli Azionisti ha nominato la Dott.ssa Iana Permiakova ed il Dott. Fabio Del Corno quali Consiglieri di Amministrazione, precedentemente cooptati dal Consiglio nella riunione del 16 luglio 2025. In data 17 ottobre 2025, il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. si è riunito per deliberare, inter alia, sull'approvazione del Piano Industriale proposto dal socio Fortezza Capital Holding, titolare di circa il 20% del capitale sociale, relativo a un piano di rilancio strategico e industriale del Gruppo. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo Piano Industriale, in base al quale Fortezza Capital Holding diverrà l'azionista di maggioranza di Netweek, subordinandone l'efficacia all'acquisizione del parere del Comitato per le Parti Correlate. Coerentemente con l'approvazione del nuovo Piano Industriale, il Presidente Giovanni Sciscione e il Vicepresidente Marco Sciscione hanno comunicato la propria volontà di rassegnare le dimissioni dagli incarichi societari, al fine di consentire che la guida della Società fosse affidata ai rappresentanti del socio Fortezza Capital Holding. Il Consiglio di Amministrazione, preso atto delle dimissioni, ha contestualmente nominato per cooptazione i consiglieri dott. Filippo Ezio Fanelli e dott. Ciro Di Meglio. Al dott. Fanelli è stata conferita la carica di Presidente, mentre al dott. Di Meglio quella di Amministratore

Delegato. Nei giorni successivi all'Adunanza del 17 ottobre 2025, a seguito delle interlocuzioni intercorse tra il Collegio Sindacale e l'autorità di vigilanza, la Società ha ritenuto opportuno procedere a una nuova convocazione del Consiglio di Amministrazione, al fine di perfezionare il procedimento deliberativo in conformità con le osservazioni emerse in tali sedi. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data 27 ottobre 2025, acquisito il parere preventivo del Comitato per le Parti Correlate, ha confermato integralmente le delibere assunte nella riunione del 17 ottobre 2025, comprese quelle relative all'approvazione del Piano Industriale proposto dal socio Fortezza Capital Holding e alla cooptazione dei consiglieri dott. Filippo Ezio Fanelli (al quale è stata confermata la carica di Presidente) e dott. Ciro Di Meglio (al quale è stata confermata la carica di Amministratore Delegato), a seguito delle rinnovate dimissioni del Presidente Giovanni Sciscione e del Vicepresidente Marco Sciscione, la cui efficacia giuridica decorre dalla data del 27 ottobre 2025. In data 2 dicembre 2025 l'Assemblea degli Azionisti ha confermato il Dott. Filippo Ezio Fanelli e il Dott. Ciro Di Meglio, entrambi cooptati nella riunione consiliare del 27 ottobre 2025, quali Consiglieri di Amministrazione. Inoltre, è stato confermato il Dott. Fanelli nel ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione e il Dott. Di Meglio quale Amministratore Delegato. Gli Amministratori resteranno in carica fino all'Assemblea chiamata ad approvare il bilancio dell'esercizio 2025, in coerenza con la scadenza dell'attuale Consiglio di Amministrazione. Di conseguenza, il Consiglio di Amministrazione, il cui mandato scadrà con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, risulta attualmente così composto:

• Presidente: Filippo Ezio Fanelli

• Amministratore Delegato: Ciro Di Meglio

• Consiglieri: Iana Permiakova e Fabio Del Corno.

• Consiglieri indipendenti: Anna Maria Franca Magro, Anna Maria Mineo e Sharika Veronica Vezzi

In data 16 maggio 2023 l'Assemblea degli Azionisti ha altresì deliberato la nomina dei membri del Collegio Sindacale per il medesimo triennio 2023-2025 incaricando a tal proposito i sindaci effettivi Dott.ssa Nicoletta D'Erme, Dott. Mario Cepollaro e Dott. Massimo Pretelli, nonché i sindaci supplenti Dott. Antonio Danese e Dott.ssa Lucia Pierini affidando la carica di Presidente del Collegio Sindacale alla Dott.ssa Nicoletta d'Erme. Il sindaco effettivo Dott. Massimo Pretelli ha rassegnato in data 14 giugno 2024 le proprie dimissioni, per sopraggiunti impegni professionali, con effetto immediato. In applicazione dell'art. 2401 c.c. è subentrato come sindaco effettivo il sindaco supplente Dott. Antonio Danese il quale, a sua volta, ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi personali e con effetto immediato in data 5 ottobre 2024. In data 30 agosto è deceduto il Sindaco Effettivo della società, Dottor Mario Cepollaro. In data 17 settembre 2025 la Dott.ssa Lucia Pierini ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di sindaco effettivo. In data 8 ottobre 2025 l'Assemblea degli Azionisti ha nominato quali sindaci effettivi il Dott. Paolo Catalucci e la Dott.ssa Monia Gennari e, quali sindaci supplenti, il Dott. Massimo Gennari e la Dott.ssa Maria Lucia Nicoletta Ronchi. Di conseguenza il Collegio Sindacale, il cui mandato scadrà con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, risulta attualmente così composto:

  • Nicoletta D'Erme Presidente del Collegio Sindacale e Sindaco Effettivo
  • Paolo Catalucci Sindaco Effettivo
  • Monia Gennari Sindaco Effettivo

  • Massimo Gennari Sindaco Supplente
  • Maria Lucia Nicoletta Ronchi Sindaco Supplente.

La composizione degli organi di amministrazione e controllo e le relative cariche sono riassunte nella seguente tabella:

NOME e COGNOME CARICA DURATA DELLA CARICA SCADENZA CARICA
Giovanni Sciscione Presidente C.d.A. 17/05/2023 – 27/10/2025 Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 27 ottobre 2024
Filippo Ezio Fanelli Presidente C.d.A. 27/10/2025 - 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Marco Scicione Vicepresidente C.d.A. e A.D. 17/05/2023 – 27/10/2025 Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 27 ottobre 2024
Ciro Di Meglio A.D. 27/10/2025 - 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Alessio Laurenzano Consigliere e direttore generale 17/05/2023 – 03/06/2024 Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 3 giugno 2024
Simone Baronio Consigliere 17/05/2023 – 16/07/2025 Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 16 luglio 2025
Massimo Cristofori Consigliere 17/05/2023 – 16/07/2025 Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 16 luglio 2025
Annalisa Lauro Consigliere 17/05/2023 – 19/03/2024 Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 19 marzo 2024
Anna Maria Mineo Consigliere 17/05/2023 – 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Sharika Veronica Vezzi Consigliere 17/05/2023 – 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Anna Maria Franca Magro Consigliere 17/05/2023 – 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Fabio Del Corno Consigliere 08/10/2025 - 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Iana Permiakova Consigliere 08/10/2025 - 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Nicoletta D'Erme Presidente del Collegio Sindacale 17/05/2023 – 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Massimo Pretelli Sindaco effettivo 17/05/2023 – 14/06/2024 Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 14 giugno 2024
Mario Cepollaro Sindaco effettivo 17/05/2023 – 31/12/2025 Cessato il 30/08/205
Paolo Catalucci Sindaco effettivo 08/10/2025 - 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Monia Gennari Sindaco effettivo 08/10/2025 - 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Antonio Danese Sindaco supplente 17/05/2023 – 05/10/2024 Subentrato al sindaco effettivo
Massimo Pretelli dal 15 giugno 2024.
Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 5 ottobre 2024
Lucia Pierini Sindaco Supplente 17/05/2023 – 31/12/2025 Ha rassegnato le dimissioni con
effetto dal 17/09/2025
Massimo Gennari Sindaco Supplente 08/10/2025 - 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025
Maria Lucia Nicoletta Ronchi Sindaco Supplente 08/10/2025 - 31/12/2025 Assemblea approvazione bilancio
2025

Sulla base di tali delibere, i compensi lordi maturati nel primo semestre 2025 per i componenti degli organi di amministrazione e controllo di Netweek S.p.A. sono riepilogati nella seguente tabella (gli importi sono comprensivi degli oneri contributivi/CPA a carico dell'azienda):

NOME e
COGNOME
COMPENSI
FISSI
COMPENSI
PER
COMITATI
COMPENSI VARIABILI NON
EQUITY
BENEFICI
NON
MONETARI
ALTRI
COMPENSI
TOTALE FAIR
VALUE
COMPENSI
EQUITY
INDENNITA'
DI FINE
CARICA
BONUS E
ALTRI
INCENTIVI
PARTECIPAZIONE
AGLI UTILI
Giovanni
Sciscione
0* 0 0
Marco
Sciscione
0* 0 0
Simone
Baronio**
0* 0* 0
Massimo
Cristofori**
0* 0 0
Anna Maria
Mineo
8.252 2.063 10.315
Sharika
Veronica
Vezzi
8.252 3.610 11.862
Anna Maria
Franca Magro
8.252 2.063 10.315
Nicoletta
D'Erme
13.000 0 13.000
Mario
Cepollaro
10.400 0 10.400
TOTALE 48.155 7.736 0 0 0 0 55.891 0 0

*: hanno rinunciato ai compensi

Ai membri del Consiglio di Amministrazione della società Netweek Group S.p.A. non sono attribuiti compensi da parte delle società controllate dalla stessa.

L'Assemblea dei Soci ha approvato un piano di Stock Options che assegnerà al management di Netweek e delle società da questa direttamente o indirettamente controllate all'esito delle operazioni straordinarie deliberate in data odierna, un numero di opzioni complessivamente non superiore a n. 10.000.000 che diano diritto alla sottoscrizione di azioni ordinarie di Netweek di nuova emissione, prive di valore nominale che daranno diritto ad un'azione per ogni opzione assegnata a fronte del pagamento di un prezzo di esercizio pari a Euro 0,0306 e decorsi i periodi di maturazione in conformità a quanto previsto dal "Regolamento del Piano di Opzioni di Netweek S.p.A." predisposto dal Consiglio di Amministrazione e dallo stesso approvato in data 11 agosto 2022 (il Regolamento).

Si precisa, infine, che la società non ha sottoscritto alcun accordo che preveda indennità di risarcimento in caso di scioglimento anticipato del rapporto con i propri amministratori.

NOTA 33 – STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI

La seguente tabella riporta il confronto del valore contabile e del fair value per tutte le attività e passività finanziarie del Gruppo. Dall'analisi della tabella si evince che non esistono attività e passività finanziarie il cui fair value diverge dal valore contabile.

**: hanno rassegnato le dimissioni con effetto dal 16/07/2025

Valore contabile Fair value
(in migliaia di euro) 30/06/2025 31/12/2024 30/06/2025 31/12/2024
Attività finanziarie
Crediti vari e altre attività non correnti 152 144 152 144
Titoli e crediti finanziari 0 0 0 0
Crediti commerciali, vari e altre attività correnti 19.172 23.298 19.172 23.298
Titoli diversi 0 0 0 0
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 248 439 248 439
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 618 2.677 618 2.677
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE 20.190 26.558 20.190 26.558
Passività finanziarie
Passività finanziarie non correnti 2.074 2.210 2.074 2.210
Passività per locazioni finanziarie non correnti 554 693 554 693
Passività correnti 0 0 0 0
Passività finanziarie correnti 5.021 4.438 5.021 4.438
Fair value derivati 0 0 0 0
Passività per locazione finanziarie correnti 197 212 197 212
Debiti commerciali, vari e altre passività correnti 24.381 28.055 24.381 28.055
TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE 32.227 35.609 32.227 35.609

Gestione dei Rischi finanziari

I principali strumenti finanziari del Gruppo, diversi dai derivati, comprendono finanziamenti bancari, depositi bancari a vista a breve termine e leasing finanziari. L'obiettivo principale di tali strumenti è di finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali derivanti dall'attività operativa. Nell'ambito dello svolgimento della propria attività il Gruppo Netweek si trova esposto in particolare ad alcuni rischi finanziari quali: rischio di tasso di interesse, rischio di prezzo, rischio di credito/controparte e rischio di liquidità.

Sotto il profilo finanziario, l'evoluzione del Gruppo dipenderà da numerose condizioni, e principalmente dalla finalizzazione del piano industriale, nonché dall'andamento delle condizioni generali dell'economia. Si specifica che la struttura d'indebitamento netto è suddivisa tra posizioni debitorie a breve per circa il 34% e debiti finanziari non correnti pari al 66% del totale.

Gestione del Rischio tasso di interesse

In relazione al rischio di tasso, il Gruppo è esposto alle oscillazioni dei tassi di interesse.

L'esposizione al rischio di tasso è gestita tenendo opportunamente in considerazione l'esposizione di Gruppo.

Gestione del Rischio di liquidità

Relativamente al rischio di liquidità, si segnala che l'obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra il mantenimento delle risorse finanziarie e la flessibilità attraverso l'uso di scoperti, finanziamenti e leasing finanziari.

Al 30 giugno 2025 il Gruppo dispone di risorse finanziarie sufficienti per le proprie esigenze con riferimento ai 12 mesi successivi alla data di approvazione del bilancio. Le modalità con le quali il Gruppo auspica il mantenimento dell'equilibrio finanziario sono state precedentemente descritte alla Nota N. 5.

Gestione del Rischio di Credito

Relativamente ai rischi di credito, non sono presenti significative concentrazioni di rischio che in ogni caso vengono gestite mediante un'adeguata procedura di valutazione dei debitori e di recupero dei crediti. Il rischio è peraltro mitigato dal fatto che l'esposizione è suddivisa su un largo numero di clienti e dalle procedure di controllo e monitoraggio implementate. È comunque possibile che l'aggravarsi della crisi finanziaria e dei fattori di incertezza sullo scenario di breve e medio periodo, assieme alla stretta creditizia che ne è stata conseguenza, possano avere un impatto negativo sulla qualità del credito ed in genere sui normali tempi di incasso.

Posizioni debitorie scadute

Al 30 giugno 2025 il Gruppo presenta posizioni debitorie scadute nei confronti dell'erario per Euro 13,55 milioni, riferite a ritenute alla fonte ed iva che verranno versate entro i termini di legge per potersi avvalere del ravvedimento operoso, di cui Euro 2,35 milioni già compresi nella voce Debiti commerciali e altri debiti non correnti della posizione finanziaria netta consolidata. Il Gruppo ha debiti commerciali scaduti alla data del 30 giugno 2025 di circa Euro 5,2 milioni. Il Gruppo ha altri debiti scaduti di circa Euro 0,04 milioni, tutti riferibili alla Capogruppo e relativi principalmente ai compensi dell'Organo Amministrativo degli anni 2015- 2024.

NOTA 34 – IMPEGNI E GARANZIE

Al 30 giugno 2025 non risultano garanzie bancarie prestate dalla Società in favore delle controllate.

Milano, 10 dicembre 2025

Netweek Group S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Filippo Ezio Fanelli

Netweek S.p.A.

Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 37.253.784,614

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART.81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N.11971 DEL 14.05.1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

    1. I sottoscritti Filippo Ezio Fanelli, Presidente del Consiglio di Amministrazione e Massimo Cristofori, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Netweek Group S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche del Gruppo e
  • l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2025.

2. Si attesta, inoltre, che:

  • 2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025:
  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci Intermedi nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del D.Lgs 28 febbraio 2005 n. 38;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
  • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese, incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 10 dicembre 2025

Filippo Ezio Fanelli Massimo Cristofori

Il Presidente del Consiglio Dirigente preposto alla redazione dei di Amministrazione documenti contabili societari

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