MiT Sim

Audit Report / Information • Apr 30, 2025

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI SULL'ATTIVITÀ SVOLTA NEL CORSO DELL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2024, REDATTA AI SENSI DELL'ART. 2429. CO. 2 DEL CODICE CIVILE

All'Assemblea degli Azionisti di

MIT SOCIETÀ DI INTERMEDIAZIONE MOBILIARE S.p.A.

1. Premessa

Il Collegio sindacale attualmente in carica è stato nominato in data 27 aprile 2022 e resterà in carica sino alla data di approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024. In data 10 giugno 2024, a seguito delle dimissioni del Presidente del Collegio Sindacale, Dott. Gian Gaetano Bellavia, l'Assemblea degli azionisti, ai sensi dell'art. 2401 del codice civile, ha deliberato di nominare quale nuovo membro effettivo del Collegio Sindacale il Dott. Alessandro De Luca, che resterà in carica fino alla data di scadenza del mandato dell'attuale Collegio Sindacale, ossia sino alla data di approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, attribuendo allo stesso la carica di Presidente del Collegio sindacale. Nella stessa sede, l'Assemblea ha deliberato di nominare quale membro supplente del Collegio sindacale la Dott.ssa Elena Aschero che resterà in carica fino alla data di scadenza del mandato dell'attuale Collegio sindacale.

Il Collegio sindacale, sulla base dell'atto di nomina, è chiamato a svolgere le funzioni di cui all' articolo 2403 del codice civile (osservanza della legge e dello statuto, rispetto dei principi di corretta amministrazione, adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e suo concreto funzionamento).

L'incarico dell'attività di revisione legale dei conti, ex art. 2409 del codice civile, alla società di revisione BDO Italia S.p.A. che resterà in carica sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2028.

Nel corso dell'esercizio, che si è chiuso al 31 dicembre 2024, l'attività dei Collegio è stata ispirata alle disposizioni di legge ed alle Norme di comportamento del Collegio sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, in prosecuzione dell'attività svolta nel precedente esercizio.

Di tale attività e dei risultati conseguiti ne portiamo a conoscenza gli Azionisti con la presente Relazione.

2. Attività di vigilanza ai sensi dell'art. 2403 e seg. del Codice civile

Conoscenza della società, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati

Il Collegio sindacale, nel corso dell'esercizio, ha effettuato le opportune verifiche relativamente a MIT SIM S.p.A. per quanto concerne:

• 1) la tipologia di attività svolte;
• 2) la struttura organizzativa e contabile.

Il Collegio ha pianificato la propria attività di vigilanza tenendo conto delle dimensioni e delle specificità dell'azienda, della quale sono stati valutati i rischi inerenti e i rischi residui, con un esito positivo.

È, quindi, possibile confermare che:

• l'attività tipica svolta dalla società è coerente con quanto previsto dall'oggetto sociale;
• l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile è adeguato;
• l'assetto dei controlli è coerente con la dimensione e la complessità dei servizi di investimento prestati.

Nell'espletamento delle proprie funzioni, il Collegio ha partecipato alle Assemblee degli Azionisti ed alle riunioni del Consiglio di amministrazione in relazione alle quali attesta, sulla base delle informazioni disponibili, che le stesse si sono svolte nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e per le quali è possibile assicurare che quanto deliberato è conforme alla legge ed allo statuto sociale.

Il Collegio ha ottenuto dagli Amministratori, anche durante le riunioni svolte, adeguate informazioni sul generale andamento della gestione, sulla prevedibile evoluzione della stessa e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, in base alle quali è ragionevolmente possibile affermare che le stesse sono state attuate nel rispetto della legge e dello statuto sociale.

I principali fatti di gestione e le problematiche di maggiore rilevanza sono stati sottoposti ad approfondimenti congiunti tra i due organi.

Il Collegio ha, altresì, verificato che dette operazioni sono state conformi alle delibere assembleari e che – senza esprimere giudizi di merito sull'opportunità e sulla convenienza delle scelte operate dal Consiglio di amministrazione – esse risultano improntate ai principi di corretta amministrazione e non appaiono manifestamente imprudenti, azzardate o in potenziale conflitto di interesse.

Nel corso dell'esercizio e successivamente alla chiusura dello stesso il Collegio è stato informato in merito alle operazioni con parti correlate, di cui gli Amministratori hanno fornito un'adeguata informativa nella nota integrativa; il Collegio non ha riscontrato operazioni che, per loro natura o dimensioni, possano ritenersi atipiche o inusuali.

Inoltre, l'Organo di controllo:

• ha acquisito conoscenza ed ha vigilato sull'adeguatezza della struttura organizzativa della società e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione tramite (i) osservazioni dirette, (ii) raccolta di informazioni dai responsabili della funzione organizzativa ed (iii) incontri con la società di revisione, ai fini del reciproco scambio di dati e informazioni rilevanti, continuando a recepirne l'evoluzione;
• ha valutato l'adeguatezza e il funzionamento del sistema amministrativo e contabile (i) esaminando i documenti aziendali e (ii) chiedendo e ottenendo adeguate informazioni in merito, sia dagli Amministratori, sia dai responsabili delle funzioni aziendali, sia infine dalla società di revisione legale.

In merito all'assetto organizzativo, il Collegio osserva che nel corso del 2024:

• a) le funzioni aziendali di controllo hanno operato con processi, procedure, risorse umane e competenze professionali adeguate;
• b) è proseguita l'attività di adeguamento costante alte normative vigenti, che ha comportato anche un'integrazione dell'impianto regolamentare interno.

Con specifico riguardo, poi, alla disciplina di settore delle SIM, il Collegio dà atto che:

• ha verificato, con esito positivo, il continuo rispetto dei requisiti relativi al patrimonio minimo di vigilanza;
• ha vigilato sul rispetto della normativa di settore da parte della società, attraverso riunioni periodiche con i responsabili delle funzioni di aziendali di controllo della società (internal audit, compliance, risk management, antiriciclaggio) aventi ad oggetto lo svolgimento e gli esiti delle attività svolte dalle rispettive funzioni;
• nel corso dell'esercizio, la Società ha ricevuto un Reclamo per il quale la funzione compliance ha attivato le relative procedure di gestione.

In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l'attività svolta, il Collegio sindacale può affermare che:

• le decisioni assunte dall'Organo amministrativo sono state conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale;
• sono state acquisite le informazioni relative al generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società;
• le operazioni poste in essere sono state anch'esse conformi alla legge ed allo statuto sociale e non in potenziale contrasto con le delibere assunte o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale;
• non si pongono specifiche osservazioni in merito all'adeguatezza dell'assetto organizzativo della società, né in merito all'adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull'affidabilità di quest'ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;

• nel corso dell'attività di vigilanza non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la segnalazione nella presente relazione.
• non si è dovuto intervenire per omissioni dell'organo amministrativo ai sensi dell'art 2406 c.c.;
• non sono state ricevute denunce ai sensi dell'art. 2408 c.c.;
• non sono state fatte denunce ai sensi dell'art. 2409, comma 7, c.c..

3. Osservazioni in ordine al bilancio d'esercizio

Il Collegio sindacale ha ricevuto dal Consiglio di amministrazione in data 28 marzo 2025 il progetto del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, redatto in conformità ai principi contabili IAS e IFRS emanati dallo IASB. Esso è stato redatto ai sensi del Provvedimento del 29 ottobre 2021 di Banca d'Italia ed è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico, dal Rendiconto finanziario, dal Prospetto della redditività complessiva e dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto, nonché dalla Nota integrativa, ed è corredato dalla Relazione degli Amministratori sull'andamento della gestione.

Il bilancio d'esercizio è assoggettato a revisione legale da parte della società BDO Italia S.p.A. che, in data 11 aprile 2025, ha rilasciato la propria relazione, la quale non contiene rilievi e non segnala fatti da essa ritenuti censurabili. Nella relazione del soggetto incaricato della revisione legale si riporta che "il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità ai principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board adottati dall'Unione Eurpea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 43 del D.Lgs. 136/15".

Per quanto a conoscenza del Collegio, gli Amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge, ai principi contabili internazionali IAS/IFRS adottati, e alle disposizioni specifiche per la redazione del bilancio previste dalla Banca d'Italia.

Lo Stato patrimoniale e il Conto economico evidenziano, al 31 dicembre 2024, un risultato d'esercizio positivo pari a euro 352.235 rispetto ad un risultato negativo pari a Euro 353.548 dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 e un Patrimonio netto pari a Euro 3.097.303 rispetto a Euro 3.108.537 dell'esercizio precedente.

Riteniamo che in esso siano riflessi i fatti e le notizie di cui il Collegio ha avuto conoscenza nell'espletamento dei nostri doveri.

La relazione sulla gestione rispetta il contenuto obbligatorio di legge, corrispondendo con i dati e le risultanze di bilancio; offre un quadro completo della situazione aziendale illustrando gli eventi che hanno caratterizzato l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, rispettando gli obblighi informativi in merito ai principali rischi e incertezze a cui la Società è esposta ed ai fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio.

Come rilevato dalla lettura del Bilancio, gli Amministratori hanno ritenuto di continuare ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, sulla base di una valutazione prospettica della società.

4. Osservazioni e proposte in ordine all'approvazione del bilancio

Per quanto sopra riferito, nel precisare che non vi sono proposte da sottoporre all'Assemblea degli azionisti, il Collegio sindacale ritiene che non sussistano ragioni ostative all'approvazione da parte Vostra del bilancio dell'Esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, così come redatto dagli Amministratori, e della proposta dai medesimi formulata di destinare l'utile dell'esercizio, pari a Euro 352.235 a Riserva Utili.

Milano, 11 aprile 2025

Per il Collegio Sindacale

Dott. Alessandro De Luca

(Il Presidente del Collegio)