Interim / Quarterly Report • May 14, 2019
Interim / Quarterly Report
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| Presidente e Amministratore Delegato | Paolo Ainio |
|---|---|
| Amministratori non esecutivi | Pierluigi Bernasconi Pietro Boroli Matteo Renzulli |
| Amministratori indipendenti | Chiara Burberi Arabella Caporello Piero Galli Roberto Mazzei Annunziata Melaccio Moshe Sade Bar |
| *Roberta Vercellotti ha rassegnato le dimissioni da amministratore il 14 maggio 2019 | |
| COLLEGIO SINDACALE | |
| Presidente | Giorgio Amato |
| Sindaci effettivi | Stefania Bettoni |
Sindaci Supplenti Luca Zoani
Gabriella Chersicla
Sonia Ferrero
Presidente Jean-Paule Castagno Membri Fabio Meda Stefania Bettoni
Ernst & Young S.p.A.
| RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE 6 |
|---|
| COMMENTO AI RISULTATI DEL PERIODO 7 |
| ANALISI DEI PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICI7 |
| FACOLTÀ DI DEROGARE ALL'OBBLIGO DI PUBBLICARE UN DOCUMENTO INFORMATIVO IN IPOTESI DI OPERAZIONI SIGNIFICATIVE15 |
| FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO 16 |
| FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO16 |
| PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2019………………………………………18 |
| PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA19 |
| PROSPETTO DELL'UTILE/(PERDITA) ANTE IMPOSTE CONSOLIDATO20 |
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO21 |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO22 |
Il 18 marzo 2016 è entrato in vigore decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 25 di attuazione della direttiva 2013/50/UE recante modifiche della Direttiva 2004/109/CE in materia di informazioni sugli emittenti quotati (c.d. Direttiva Transparency) (il "Decreto"). Il Decreto ha eliminato l'obbligo di pubblicazione del resoconto intermedio sulla gestione al fine di ridurre gli oneri amministrativi a carico degli emittenti quotati e di attenuare l'orientamento ai risultati di breve termine da parte degli emittenti e investitori.
Con avviso del 21 aprile 2016, Borsa Italiana ha specificato che per gli emittenti con azioni quotate al segmento Star continueranno ad applicarsi le disposizioni del Regolamento di Borsa in materia di pubblicazione del resoconto intermedio sulla gestione e, in particolare, l'articolo 2.2.3, comma 3 del Regolamento di Borsa.
Conseguentemente il presente resoconto intermedio sulla gestione è stato predisposto in continuità con i precedenti resoconti intermedi, secondo quanto indicato dal preesistente art. 154-ter, comma 5 del Testo Unico della Finanza ("TUF"). Pertanto non sono adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34 "Bilanci intermedi").
Per la valutazione e la misurazione delle grandezze contabili incluse nel presente Resoconto intermedio sulla gestione sono stati applicati i principi contabili internazionali International Accounting Standards (IAS) e International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni emanate dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea e in vigore al momento dell'approvazione del presente Resoconto. I principi e i criteri contabili sono omogenei con quelli utilizzati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2018 cui, per maggiori dettagli, si fa rinvio. Per effetto dell'entrata in vigore del principio contabile internazionale IFRS 16 che stabilisce, innovando rispetto al passato, che i leases siano rappresentati negli stati patrimoniali delle società, aumentando così la visibilità delle loro attività e passività, la società ha rilevato diritti d'uso pluriennali per euro 13,3 milioni e debiti finanziari connessi a tali diritti d'uso per 13,7 milioni. Nei prospetti economici riportati nel presente resoconto intermedio sulla gestione è stato evidenziato esclusivamente il risultato prima delle imposte.
In considerazione del fatto che ePRICE S.p.A. (di seguito anche "ePRICE") detiene partecipazioni di controllo, il Resoconto intermedio è stato redatto su base consolidata. Tutte le informazioni incluse nel presente Resoconto sono relative ai dati consolidati del Gruppo ePRICE.
Il Resoconto intermedio sulla gestione al 31 marzo 2019 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il 14 maggio 2019.
Le situazioni trimestrali delle società controllate, utilizzate per la redazione del presente Resoconto intermedio sulla gestione consolidato, sono state predisposte dalle rispettive strutture amministrative ed eventualmente riclassificate per renderle omogenee con quella della controllante.
I dati del presente documento sono espressi in migliaia di Euro, se non diversamente indicato.
L'area di consolidamento al 31 marzo 2019, è invariata rispetto al 31 dicembre 2018 ed è di seguito evidenziata:
| Denominazione | Attività | Sede | Percentuale di controllo |
|---|---|---|---|
| ePRICE S.p.A. | Capogruppo | Italia | Capogruppo |
| ePRICE Operations S.r.l. | e-Commerce | Italia | 100% |
| Installo S.r.l. | Servizi logistici | Italia | 61% |
Nel primo trimestre 2019 i ricavi del Gruppo sono pari a circa Euro 35,5 milioni. La contrazione dei ricavi nel primo trimestre 2019 è pertanto pari al 9,0% rispetto al corrispondente periodo del 2018, a causa principalmente del debole andamento del mercato di riferimento del "Tech & Appliance" che nel trimestre ha visto generalmente dei tassi di crescita leggermente in contrazione. In questo contesto di mercato, ePRICE ha privilegiato la marginalità lorda e netta, come descritto successivamente, a scapito della crescita dei ricavi.
Il GMV – che rappresenta la spesa effettiva dei clienti sui nostri siti e-Commerce e sul Marketplace – presenta una contrazione inferiore rispetto ai ricavi, pari al 8,2% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, attestandosi a 50,4 milioni di euro rispetto ai 55,0 milioni di euro del primo trimestre 2018, in parte grazie al positivo contributo del Marketplace, che cresce circa del +3% circa rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Il peso del Marketplace, lanciato nel 2Q15, è arrivato in questo trimestre a circa il 20% del GMV, rispetto al 19% del 2018, al 14,7% del 2017 e al 10% del 2016.
| (in migliaia di Euro) | Q1 2019 | Q1 2018 | Var% |
|---|---|---|---|
| Revenues | 35.496 | 38.992 | -9,0% |
| (in milioni di Euro) | |||
| GMV | 50,4 | 55,0 | -8,2% |
Di seguito vengono riportati i dati dei Ricavi e del GMV per tipologia di prodotto:
| (In migliaia di Euro) | Q1 2019 | Q1 2018 | Var % |
|---|---|---|---|
| Elettronica, Elettrodomestici e altri prodotti | 31.896 | 35.680 | -10,6% |
| Servizi / Altri ricavi | 3.600 | 3.312 | +8,7% |
| Ricavi | 35.496 | 38.992 | -9,0% |
| (In milioni di Euro) | Q1 2019 | Q1 2018 | Var % |
|---|---|---|---|
| Elettronica, Elettrodomestici e altri prodotti | 49,0 | 53,3 | -8,1% |
| Servizi / Altri ricavi | 1,4 | 1,7 | -12,6% |
| GMV | 50,4 | 55,0 | -8,2% |
I ricavi delle vendite di prodotti, in particolare dell'elettronica e degli elettrodomestici ha subito una contrazione del 10,6% rispetto al primo trimestre del 2018 a causa come sopra descritto del debole andamento del mercato di riferimento.
I ricavi da vendita di Servizi e Altro, hanno registrato un incremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente pari al 8,7%, ciò è dovuto in particolare allo sviluppo dei servizi "premium" (consegna, installazione e ritiro dell'usato), che sempre di più rappresentano un fattore distintivo nell'offerta di prodotti e servizi; inoltre si registra il positivo contributo generato dai servizi di Infocommerce ed Advertising.
La rete di Pick&Pay e Lockers al 31 marzo 2019 è stata ottimizzata a n. 122 Pick&Pay e n. 321 punti di ritiro automatici. I servizi di consegna al Pick&Pay sono ora estesi a tutti i merchants del Marketplace.
La performance del Marketplace, che ha raggiunto n. 2.007 merchants e realizzato una crescita del 3% circa nel trimestre, trainato da una crescita del segmento elettronica. Da notare che i servizi inclusi nel GMV non includono Infocommerce e servizi B2B.
A livello di Key Performance Indicators si segnalano i seguenti trend:
| Q1 2019 | Q1 2018 | Var% | |
|---|---|---|---|
| Numero di ordini (migliaia) | 141 | 191 | -26,4% |
| AOV (euro) 1 | 245 | 220 | +11,4% |
| Acquirenti (migliaia)2 | 112 | 146 | -23,2% |
Nel primo trimestre del 2018 sono stati gestiti 141 mila ordini, -26,4% rispetto al 1Q18, con un valore medio (AOV) pari a Eu
1 Valore medio del singolo ordine di acquisto (IVA esclusa).
2 Acquirenti che hanno effettuato almeno 1 ordine nel periodo di riferimento.
245, in crescita del 11,4%, principalmente per effetto del mix in favore di categorie ad alto ticket (Grandi Elettrodomestici). Infine, il numero degli acquirenti è pari a 112 mila, in diminuzione del 23,2% circa rispetto al 1Q18.
La tabella seguente illustra il Conto Economico Riclassificato del primo trimestre 2019 confrontato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente per destinazione secondo gli schemi utilizzati dal controllo di gestione del Gruppo. Nel prospetto seguente il totale dei Ricavi è esposto al netto dei ricavi per i servizi di logistica, IT e amministrativi effettuati a favore dei perimetri ceduti che sono stati riclassificati a riduzione dei relativi costi. Per effetto dell'entrata in vigore del principio contabile internazionale IFRS 16, applicato dal gruppo con il metodo "retrospettivo modificato" che non richiede la rideterminazione dei dati comparativi, nella seguente tabella gestionale si è evidenziato sia il comparativo del 31 marzo 2018 sia una colonna proforma che evidenzia quali sarebbero stati gli impatti di un'applicazione dell'IFRS16 nel primo trimestre 2018 relativamente agli stessi contratti che sono stati considerati leases nel primo trimestre 2019.
| Euro migliaia | 31-mar-19 | % sui ricavi totali |
31-mar-18 riesposto IFRS 16 |
% sui ricavi totali |
Var % | 31-mar-18 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale ricavi | 35.496 | 100,0% | 38.992 | 100,0% | -9,0% | 38.992 |
| Costo del venduto3 | (29.551) | -83,3% | (32.683) | -83,8% | -9,6% | (32.683) |
| Margine lordo4 | 5.944 | 16,7% | 6.309 | 16,2% | -5,8% | 6.309 |
| Costi commerciali e di marketing | (2.189) | -6,2% | (2.789) | -7,2% | -21,5% | (2.789) |
| Costi di logistica | (3.816) | -10,8% | (4.295) | -11,0% | -11,1% | (4.732) |
| Costi IT | (601) | -1,7% | (390) | -1,0% | 54,2% | (390) |
| Costi generali e amministrativi | (972) | -2,7% | (1.659) | -4,3% | -41,4% | (1.814) |
| Margine lordo operativo rettificato (EBITDA adjusted) |
(1.635) | -4,6% | (2.824) | -7,2% | 42,1% | (3.416) |
| Costi e proventi non ricorrenti e Piano Stock Options |
(121) | -0,3% | (93) | -0,2% | 30,2% | (93) |
| Margine lordo operativo (EBITDA) |
(1.756) | -4,9% | (2.917) | -7,5% | 39,8% | (3.508) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (2.533) | -7,1% | (2.464) | -6,3% | 2,8% | (1.958) |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) |
(4.289) | -12,1% | (5.381) | -13,8% | 20,3% | (5.466) |
| Oneri finanziari netti | (122) | -0,3% | (61) | -0,2% | 99,1% | 22 |
| Quota di pertinenza del risultato di società collegate |
(106) | -0,3% | (159) | -0,4% | -33,2% | (159) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE DALL'ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(4.517) | -12,7% | (5.601) | -14,4% | 19,3% | (5.603) |
| Utile/(Perdita) netta derivante da attività destinate alla dismissione |
1.575 | 785 | 100,7% | 785 | ||
| RISULTATO NETTO | (2.942) | -8,3% | (4.816) | -12,4% | 38,9% | (4.818) |
Il Margine Lordo è pari a 5.944 migliaia di euro, in decremento di 365 migliaia di euro, pari al 5,8%, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (6.309 migliaia di euro) con un calo meno accentuato rispetto alla riduzione dei ricavi. In termini percentuali, il rapporto Margine Lordo sui Ricavi è pari al 16,7%, in miglioramento di 50 bps rispetto al 16,2% registrato nel primo trimestre 2018, a conferma della strategia annunciata volta al continuo recupero della marginalità. In particolare, la marginalità percentuale è cresciuta nel primo trimestre dell'anno rispetto al primo trimestre del 2018 grazie al maggiore
3 Il Costo del venduto include principalmente il costo di acquisto delle merci, e il costo di alcuni servizi fra cui il costo delle commissioni d'incasso.
4 Il Margine Lordo è rappresentato dai ricavi netti dedotti i costi del venduto e rappresenta una misura utilizzata dal controllo di gestione del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento commerciale della stessa. Il Margine Lordo non è identificato come misura contabile né nell'ambito dei Principi Contabili Italiani né in quello dei principi contabili internazionali IFRS e, pertanto, non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del margine commerciale del Gruppo. Poiché la composizione del Margine Lordo non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile. La percentuale di incidenza del Margine Lordo sui ricavi viene calcolata dal Gruppo come rapporto tra il Margine Lordo ed il Totale Ricavi netti.
contributo dato dal Marketplace, alla riduzione dell'incidenza dei prodotti resi e danneggiati ed infine al contributo dato dai servizi resi da parte di Installo Srl.
Come sottolineato in precedenza, per effetto dell'entrata in vigore del principio contabile internazionale IFRS 16, i contratti di "leases" sono stati rappresentati negli stati patrimoniali delle società con conseguente determinazione degli ammortamenti e degli oneri finanziari relativi.
In termini di dati economici, per effetto del principio contabile internazionale IFRS 16, i costi non considerati relativi ai contratti di "leases" sono stati pari a 596 migliaia di euro nel primo trimestre del 2019 rispetto a 591 migliaia di euro del primo trimestre 2018; allo stesso tempo sono stati calcolati nel primo trimestre del 2019 ammortamenti pari a 506 migliaia di euro di uguale importo a quanto considerato nel primo trimestre del 2018 e infine sempre nel primo trimestre del 2018 sono stati calcolati oneri finanziari pari a 83 migliaia di euro rispetto a 81 migliaia di euro del primo trimestre del 2018.
Il Margine Operativo Lordo rettificato (EBITDA adjusted) è pari a -1.635 migliaia di euro, in significativo miglioramento di oltre il 40% rispetto a -2.824 migliaia di euro del primo trimestre 2017 (riesposto in accordo al principio IFRS 16).
La variazione positiva è attribuibile alla significativa contrazione dei costi operativi a conferma della strategia annunciata volta al continuo recupero di efficienza in termini di costi.
In particolare, si evidenzia una significativa contrazione dei costi commerciali e di marketing rispetto al primo trimestre del 2018 pari a circa il -21,5%, dovuta principalmente alla ottimizzazione della spesa per l'acquisizione della clientela attraverso azioni volte all'aumento della crescita naturale delle visite degli utenti sul sito.
I costi di logistica sono risultati in diminuzione di circa l'11% rispetto al primo trimestre del 2018. Al netto dei maggiori costi, pari a 239 migliaia di euro, dovuti all'impatto del consolidamento di Installo la diminuzione è stata pari al 16,7%. Questa voce di costo è particolarmente legata all'andamento dei volumi di vendita e dei ricavi della categoria degli elettrodomestici che ha registrato una crescita significativa nel corso del 2018 rispetto all'anno precedente; ad ogni modo al netto di questo effetto si è registrata in ogni caso una contrazione di tali costi dovuta all'efficientamento di alcuni processi implementanti nel corso dell'anno precedente.
I costi di IT crescono di circa 200 migliaia di euro rispetto al primo trimestre del 2018 soprattutto per l'effetto di alcune riclassifiche di costi relative a piattaforme precedentemente considerate fra i costi di logistica.
I costi generali ed amministrativi registrano una forte contrazione rispetto al primo trimestre del 2018 pari al 41,4%. Al netto dei maggiori costi, pari a 222 migliaia di euro, dovuti all'impatto del consolidamento di Installo la diminuzione è stata pari al 54,8%. Tale voce di costo ha beneficiato nel corso del trimestre del contributo registrato per le attività di ricerca e sviluppo relativamente agli investimenti effettuati nel 2018, per un importo complessivo pari a 770 migliaia di euro.
Al netto del contributo di cui sopra e dell'effetto del consolidamento di Installo Srl, la contrazione dei costi generali ed amministrativi è stata pari a circa l'8% a conferma del continuo processo di contenimento costi iniziato lo scorso esercizio.
(In migliaia di Euro) 31-mar-19 % sui ricavi totali 31-mar-18 riesposto IFRS 16 % sui ricavi totali Var % 31-mar-18 Risultato operativo (4.289) -12,1% (5.381) -13,8% 20,3% (5.466) + Ammortamenti e svalutazioni 2.533 -7,1% 2.464 -6,3% 2,8% 1.958 Costi non ricorrenti, e piani di stock option (121) -0,3% (93) -0,2% 30,2% (93) EBITDA adjusted (1.635) -4,6% (2.824) -7,2% 42,1% (3.416) EBITDA (1.756) -4,9% (2.917) -7,5% 39,8% (3.508)
Si riporta di seguito la riconciliazione tra il Risultato Operativo e l'EBITDA adjusted:
Il margine operativo lordo (EBITDA) del primo trimestre 2019 è pari a -1.756 migliaia di euro in miglioramento di circa il 40% rispetto al primo trimestre del 2018 ed include i costi relativi ai piani di stock option e stock grant pari a 121 migliaia di euro. Nel primo trimestre del 2017 furono registrati oneri non ricorrenti per circa 93 migliaia di euro che includevano i costi relativi ai piani di stock option pari a 57 migliaia di euro e i costi non ricorrenti pari a 36 migliaia di euro, relativi ad oneri di riorganizzazione.
Il Reddito Operativo (EBIT) è pari a -4.289 migliaia di euro, rispetto a -5.381 migliaia di euro del primo trimestre 2018, con un miglioramento del 20,3%. Gli ammortamenti presentano un incremento del 2,8% rispetto al primo trimestre 2018 e risentono come sopra descritto dell'impatto dovuto all'applicazione del principio contabile IFRS 16 per un importo pari a 506 migliaia di euro.
Il Risultato ante imposte da attività in funzionamento è pari a -4.517 migliaia di euro, rispetto a -5.601 migliaia di euro del primo trimestre 2018. Gli oneri finanziari netti, ammontano a 122 migliaia di euro, di cui 83 migliaia di euro dovuti all'applicazione del principio contabile IFRS16 come sopra descritto; la quota di pertinenza del risultato di società collegate, pari ad un onere netto di 106 migliaia di euro, in miglioramento rispetto al valore del corrispondente periodo del 2018 in cui si era contabilizzato un onere netto di 159 migliaia di euro.
Il risultato derivante dalle attività destinate alla dismissione e dismesse, pari a 1.575 migliaia di euro, si riferisce principalmente alla quota di earn-out già maturata a seguito del verificarsi di talune condizioni previste contrattualmente dalla cessione della divisione Vertical Content al Gruppo Mondadori ed incassata ad aprile 2019, successivamente alla chiusura del periodo.
La tabella seguente presenta lo schema riclassificato per fonti e impieghi della Situazione patrimoniale-finanziaria.
| (migliaia di Euro) | 31 marzo 2019 | 31 dicembre 2018 |
|---|---|---|
| IMPIEGHI | ||
| Capitale Circolante Netto | 2.563 | 1.161 |
| Immobilizzazioni | 46.832 | 35.310 |
| Attività a lungo termine | 8.757 | 8.759 |
| Fondo del personale | (2.255) | (2.198) |
| Passività a lungo termine | (360) | (360) |
| Capitale Investito Netto | 55.537 | 42.672 |
| FONTI | ||
| Liquidità/Indebitamento Finanziario Netto | (8.980) | 6.706 |
| Patrimonio Netto | (46.557) | (49.378) |
| TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO | (55.537) | (42.672) |
Il Capitale Circolante Netto ha subito una variazione di 1.402 migliaia di euro principalmente per effetto della contabilizzazione dei crediti verso il gruppo Mondadori per l'earn out incassato nel mese di aprile a seguito della cessione della divisione Vertical Content. Nel primo trimestre del 2019 si è inoltre verificata una riduzione di rimanenze, di crediti commerciali e di debiti commerciali, per effetto della stagionalità che interessa la fine dell'anno. Complessivamente nel primo trimestre il capitale circolante commerciale si è ridotto di 642 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2018, contribuendo positivamente al cash flow del periodo.
Si riporta di seguito la composizione del Capitale Circolante Netto.
| (In migliaia di Euro) | 31 marzo 2019 | 31 dicembre 2018 |
|---|---|---|
| Rimanenze | 15.554 | 16.091 |
| Crediti Commerciali ed altri crediti | 5.638 | 6.848 |
| Debiti Commerciali e altri debiti | (21.410) | (22.515) |
| Capitale Circolante Commerciale | (218) | 424 |
| Altri crediti e debiti correnti | 2.781 | 737 |
| Capitale Circolante Netto | 2.563 | 1.161 |
Le Immobilizzazioni si sono incrementate di 11.522 migliaia di euro. Tale incremento deriva principalmente dalla prima applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 che stabilisce, innovando rispetto al passato, che i leases siano rappresentati negli stati patrimoniali delle società, aumentando così la visibilità delle loro attività e passività; Il gruppo, ha applicato il principio con il metodo "retrospettivo modificato" che non richiede la rideterminazione dei dati comparativi, ha quindi rilevato diritti d'uso pluriennali per 13.327 migliaia di euro. Nel periodo sono poi stati effettuati investimenti in immobilizzazioni immateriali per 786 migliaia di euro e in immobilizzazioni materiali per 48 migliaia di euro, il tutto al netto di ammortamenti per 2.533 migliaia di euro.
Il Patrimonio Netto si è decrementato nel periodo da euro 49.378 migliaia ad euro 46.557 migliaia principalmente per effetto del risultato complessivo, negativo per euro 2.942 migliaia. Si evidenzia inoltre un incremento di euro 121 migliaia della riserva di stock option a fronte del costo connesso ai piani di incentivazione dei dipendenti e degli amministratori.
Le azioni proprie complessivamente detenute dalla società sono pari a 1.011.372, invariate rispetto al 31 dicembre 2018
Si riporta di seguito la composizione della Posizione Finanziaria Netta, secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con le Raccomandazioni ESMA/2011/81; per una migliore rappresentazione è stata aggiunta la colonna "31 dicembre riesposto IFRS16" che evidenzia l'impatto sui saldi di apertura dell'applicazione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 16.
| (Migliaia di Euro) | 31 marzo 2019 | 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2018 riesposto IFRS 16 |
|---|---|---|---|
| (A) Cassa | (106) | (93) | (93) |
| (B) Altre disponibilità liquide | (6.306) | (8.841) | (8.841) |
| (C) Titoli detenuti per la negoziazione | - | - | - |
| (D) Liquidità (A)+(B)+(C) | (6.412) | (8.934) | (8.934) |
| (E) Crediti finanziari correnti | (1.457) | (2.055) | (2.055) |
| (F) Debiti finanziari correnti | 2.893 | 276 | 276 |
| (G) Parte corrente dell'indebitamento non corrente |
709 | 3.648 | 3.648 |
| (H) Altri debiti finanziari correnti | 2.171 | 28 | 2.185 |
| (I) Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) |
5.773 | 3.952 | 6.109 |
| (J) Liquidità/Indebitamento finanziario corrente netto (D)+(E)+(I) |
(2.096) | (7.037) | (4.880) |
| (K) Debiti bancari non correnti | 107 | 331 | 331 |
| (L) Obbligazioni emesse | - | - | - |
| (M) Altri debiti non correnti | 10.969 | 0 | 11.496 |
| (N) Indebitamento finanziario non corrente (K)+(L)+(M) |
11.076 | 331 | 11.827 |
| (O) (Liquidità)/Indebitamento Finanziario Netto (J)+(N) |
8.980 | (6.706) | 6.947 |
Al 31 marzo 2019 il Gruppo presenta un indebitamento finanziario netto pari a 8.980 migliaia di euro di cui 13.140 migliaia di euro relativi all'indebitamento sorto per effetto dell'applicazione del principio contabile internazionale IFRS16. Al netto di questo effetto al 31 marzo 2019 il Gruppo presenterebbe una Liquidità netta pari a 4.160 migliaia di euro.
Al 31 marzo 2019 il Gruppo presenta una Liquidità pari a 6.412 migliaia di euro. La variazione rispetto al 31 dicembre 2018 deriva principalmente delle risorse assorbite dalla gestione operativa per euro 1.199 migliaia, di cui però la variazione del capitale circolante complessivo ha generato risorse finanziarie per un importo pari a 823 migliaia di euro. Le attività di investimento precedentemente descritte hanno assorbito risorse per un importo pari ad euro 833 migliaia di euro, mentre il flusso di cassa assorbito dall'attività di finanziamento è risultato pari a 490 migliaia di euro. Nel corso del periodo il Gruppo ha ottenuto una nuova linea finanziaria di credito commerciale di 2.5 milioni di euro, in gran parte utilizzata per il rimborso di altre linee di finanziamento in scadenza.
L'attività di sviluppo è di particolare rilevanza per il Gruppo: essa è finalizzata tanto all'ideazione di nuove soluzioni, di nuovi prodotti e servizi da integrare nell'offerta commerciale di ePRICE quanto alla continua innovazione di quelli già esistenti, anche in relazione all'introduzione di nuove tecnologie e di nuovi modelli di sviluppo di business. Il Gruppo adotta un approccio interdisciplinare che trova il proprio maggiore punto di forza proprio nella stretta collaborazione tra sviluppo, produzione e marketing, al fine di poter rispondere rapidamente ed efficacemente ai continui mutamenti delle preferenze espresse dai consumatori.
Nel corso del periodo, il Gruppo ha continuato ad investire nel miglioramento della qualità dei servizi offerti alla clientela, nei processi esistenti e nelle componenti di piattaforma per renderli scalabili al crescere dei volumi.
Sono proseguite le attività del team di sviluppo dedicato al mondo "mobile" e focalizzato sull'ottimizzazione della customer experience: tra i primi obiettivi quello di apportare miglioramenti significativi alla APP mobile con l'introduzione di elementi distintivi che la differenziano in modo marcato dal sito desktop. In particolare, è stato rilasciato un nuovo carrello per l'APP mobile, migliorata l'interfaccia grafica e di usability delle schede prodotto, evidenziando i servizi a valore aggiunto offerti da ePrice.
Sono proseguiti gli sviluppi di nuove funzionalità del sistema gestionale integrato, in particolare sono stati informatizzati i flussi di ciclo passivo e riscontri di fatture dei nostri fornitori, permettendo di ottimizzare la gestione ed il controllo dei processi di acquisto.
Sono state definite le procedure interne per la gestione delle richieste dei clienti che riguardano i loro dati personali in ambito GDPR, e di conseguenza sono stati adeguati i sistemi preposti alla loro gestione.
È proseguito lo sviluppo della piattaforma per la gestione dei servizi specialistici locali legati al mondo degli elettrodomestici (MDA), la costruzione/attivazione della rete di delivery premium ed installazioni professionali. È stato migliorato il tracking dei corrieri sia per i prodotti spediti da ePrice, sia da quelli spediti da marketplace. È stato rilasciato un sistema di monitoraggio della saturazione dei team di installatori
Si segnala che l'Emittente ha optato per l'adozione del regime in deroga all'articolo 70, comma 6 e art. 71 comma 1 del Regolamento Emittenti, ai sensi dell'articolo 70, comma 8 e dell'articolo 71 comma 1 bis del Regolamento Emittenti.
L'assemblea del 16 aprile ha nominato il consiglio di amministrazione per il periodo 2019-2021.
Successivamente alla data di chiusura dell'esercizio e fino all'approvazione del presente resoconto intermedio non si sono verificati eventi di rilievo che abbiano impatto sulla presente relazione finanziaria annuale. Ad ogni modo è opportuno segnalare l'importante accordo sottoscritto nel mese di Aprile fra ePRICE e Carrefour Italia, che prevede la fornitura e il supporto all'offerta dei Grandi Elettrodomestici nei 50 Ipermercati Carrefour Italia dislocati in 11 regioni italiane.
Come già illustrato nel bilancio al 31 dicembre 2018, il consiglio di ePRICE in data 6 marzo 2019 ha approvato l'aggiornamento delle linee guida strategiche di ePRICE per il periodo 2019-2024 che, in coerenza con quanto espresso nei piani dell'anno precedente, prevede un forte sviluppo organico nelle vendite di grandi elettrodomestici, una progressiva crescita del marketplace e l'apertura della propria piattaforma a nuovi servizi diretti ai consumatori italiani e alle loro famiglie.
In particolare, per il 2019, il budget conferma e aggiorna le azioni secondo le seguenti linee guida:
I piani aziendali per i prossimi anni rivisti dal consiglio di amministrazione il 6 marzo 2019 mostrano per il 2019 ad un miglioramento dell'EBITDA, un'evoluzione sostenibile del cash flow e ad una posizione finanziaria a fine 2019 positiva.
La strategia sopra descritta consentirà ad ePRICE di raggiungere i propri obiettivi FY19:
• GMV e ricavi in crescita grazie al consolidamento della leadership sulle categorie Service-driven e alla solida crescita del Marketplace, alla maggiore rilevanza sul mercato del Grande Elettrodomestico, a nuove iniziative commerciali e ad un aumento delle attività di info-commerce.
| (In migliaia di Euro) | 31 marzo 2019 | 31 dicembre 2018 |
|---|---|---|
| ATTIVITÀ NON CORRENTI | ||
| Impianti e Macchinari | 6.022 | 6.359 |
| Attività immateriali | 39.664 | 27.699 |
| Partecipazioni in società collegate | 949 | 1.055 |
| Attività finanziarie non correnti | 196 | 196 |
| Altre attività non correnti | 58 | 59 |
| Attività per imposte differite | 8.700 | 8.700 |
| TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI | 55.589 | 44.068 |
| ATTIVITÀ CORRENTI | ||
| Rimanenze | 15.554 | 16.091 |
| Crediti commerciali e altri crediti | 5.637 | 6.848 |
| Altre attività correnti | 10.668 | 9.795 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 6.412 | 8.934 |
| TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI | 38.271 | 41.668 |
| Attività destinate alla dismissione | ||
| TOTALE ATTIVITÀ | 93.860 | 85.736 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ PATRIMONIO NETTO |
||
| Capitale sociale | 826 | 826 |
| Riserve | 48.509 | 62.831 |
| Risultato del periodo | (2.807) | (14.443) |
| Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante | 46.528 | 49.214 |
| Patrimonio netto attribuibile ai soci di minoranza | 29 | 164 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 46.557 | 49.378 |
| PASSIVITÀ NON CORRENTI | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 11.076 | 331 |
| Fondi del personale | 2.255 | 2.198 |
| Fondi rischi ed oneri | 360 | 360 |
| TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI | 13.691 | 2.889 |
| PASSIVITÀ CORRENTI | ||
| Debiti commerciali e altri debiti | 21.410 | 22.515 |
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 5.773 | 3.952 |
| Altre passività correnti | 6.191 | 6.691 |
| Fondi rischi ed oneri | 238 | 311 |
| TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI | 33.612 | 33.469 |
| Passività destinate alla dismissione | ||
| TOTALE PASSIVITÀ | 47.303 | 36.358 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | 93.860 | 85.736 |
| (In migliaia di Euro) | 31 marzo 2019 | 31 marzo 2018 |
|---|---|---|
| Ricavi | 35.817 | 39.891 |
| Altri proventi | 820 | 117 |
| Costi per materie prime e merci | (28.875) | (32.192) |
| Costi per servizi | (7.016) | (9.065) |
| Costi per il personale | (2.241) | (2.164) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (2.533) | (1.958) |
| Altri oneri | (261) | (95) |
| Risultato operativo | (4.289) | (5.466) |
| Oneri finanziari | (123) | (21) |
| Proventi finanziari | 1 | 43 |
| Quota di pertinenza del risultato di società collegate |
(106) | (159) |
| Risultato ante imposte dell'attività in funzionamento |
(4.517) | (5.603) |
| Risultato derivante dalle attività destinate alla dismissione e dismesse |
1.575 | 785 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (2.942) | (4.818) |
| di cui: | ||
| Risultato netto di competenza di terzi | (135) | - |
| Risultato netto di competenza di Gruppo | (2.807) | (4.818) |
| (In migliaia di Euro) | 31 marzo 2019 | 31 marzo 2018 |
|---|---|---|
| FLUSSO DI CASSA NETTO DALLE ATTIVITÀ OPERATIVE | ||
| Risultato netto dall'attività di funzionamento | (4.517) | (5.603) |
| Rettifiche per riconciliare l'Utile d'esercizio al flusso di cassa generato dalle attività operative: |
||
| Ammortamenti | 2.533 | 1.958 |
| Accantonamento al fondo benefici dipendenti | 112 | 108 |
| Svalutazione magazzino | (250) | 0 |
| Variazione fondo benefici dipendenti | (54) | (96) |
| Quota di pertinenza del risultato d'esercizio di società collegate | 106 | 159 |
| Perdita di valore attività non correnti | 0 | 0 |
| Variazione altre passività non correnti | (73) | 2 |
| Altre variazioni non monetarie | 121 | 57 |
| Variazioni nel capitale circolante | ||
| Variazione delle rimanenze | 787 | 4.978 |
| Variazione dei crediti commerciali | 1.210 | 431 |
| Variazione delle altre attività correnti | 104 | 1.187 |
| Variazione dei debiti commerciali | (1.105) | (14.765) |
| Variazione degli altri debiti | (173) | (436) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITÀ OPERATIVE |
(1.199) | (12.020) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO DALLE ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO | ||
| Acquisizione attività materiali | (48) | (103) |
| Variazione Altre attività non correnti | 1 | 6 |
| Acquisizione attività immateriali | (786) | (1.019) |
| Acquisizione di società collegate | 0 | (175) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO (ASSORBITO) DALLE ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO |
(833) | (1.291) |
| FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | ||
| Debiti finanziari | (1.088) | 4.473 |
| Crediti finanziari correnti | 598 | 873 |
| FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO |
(490) | 5.346 |
| (Diminuzione)/Incremento delle disponibilità liquide | (2.522) | (7.965) |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 8.934 | 21.094 |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 6.412 | 13.129 |
| Capitale Sociale |
Sovrapprezzo Azioni |
Riserva Legale |
Azioni Proprie |
Riserva Stock Option |
Altre riserve di capitale |
Utili/(perdite) a nuovo |
Riserva FTA |
Benefici dipendenti |
Totale PN di gruppo |
PNdi terzi | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2018 |
826 | 125.194 | 164 | (3.166) | 1.052 | 538 | (74.606) | (487) | (301) | 49.214 | 164 | 49.378 |
| Risultato esercizio | (2.807) | (2.807) | (135) | (2.942) | ||||||||
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nel risultato |
0 0 |
0 0 |
||||||||||
| d'esercizio che saranno successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio |
0 | 0 | ||||||||||
| Risultato complessivo | (2.807) | 0 | (2.807) | (135) | (2.942) | |||||||
| Pagamenti basati su azioni | 121 | 121 | 121 | |||||||||
| Saldo al 31 dicembre 2018 |
826 | 125.194 | 164 | (3.166) | 1.173 | 538 | (77.413) | (487) | (301) | 46.528 | 29 | 46.557 |
| Capitale Sociale |
Sovrapprezzo Azioni |
Riserva Legale |
Azioni Proprie |
Riserva Stock Option |
Altre riserve di capitale |
Utili/(perdite) a nuovo |
Riserva FTA |
Benefici dipendenti |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2017 |
826 | 125.194 | 164 | (3.211) | 796 | 538 | (60.132) | (487) | (273) | 63.415 |
| Risultato esercizio | (4.818) | (4.818) | ||||||||
| Altre componenti di conto economico complessivo |
0 | |||||||||
| che non saranno successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio che saranno |
0 | |||||||||
| successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio |
0 | |||||||||
| Risultato complessivo | (4.818) | (4.818) | ||||||||
| Pagamenti basati su azioni | 57 | 57 | ||||||||
| Saldo al 31 marzo 2018 | 826 | 125.194 | 164 | (3.211) | 853 | 538 | (64.950) | (487) | (273) | 58.654 |
Il sottoscritto Emanuele Romussi, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di ePRICE S.p.A. attesta in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che il Resoconto intermedio sulla gestione consolidato al 31 marzo 2019 del Gruppo ePRICE corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
II Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Emanuele Romussi
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