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Emak

Interim / Quarterly Report Aug 6, 2021

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2021

Emak S.p.A. • Via Fermi, 4 • 42011 Bagnolo in Piano (Reggio Emilia) ITALY Tel. +39 0522 956611 • Fax +39 0522 951555 • www.emakgroup.it • www.emak.it Capitale Sociale Euro 42.623.057,10 Interamente versato • Registro delle Imprese N. 00130010358 • R.E.A. 107563 Registro A.E.E. IT08020000000632 • Registro Pile/Accumulatori IT09060P00000161 Meccanografico RE 005145 • C/C Postale 11178423 • Partita IVA 00130010358 • Codice Fiscale 00130010358

Indice

Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2021 3
Principali azionisti di Emak S.p.A. 4
Organi di Amministrazione e di Controllo di Emak S.p.A. 5
Profilo del Gruppo Emak 6
Principali linee d'azione strategiche 8
Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2021 9
Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo 10
1. Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak 14
2. Informativa sull'Emergenza Covid-19 15
3. Area di consolidamento 16
4. Risultati economico finanziari del Gruppo Emak 16
5. Rapporti con parti correlate 22
6. Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A. 23
7. Vertenze in corso 23
8. Evoluzione della gestione 23
9. Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali,
significative e non ricorrenti 24
10.
Eventi successivi 24
11. Altre informazioni 24
12. Raccordo tra patrimonio netto e risultato della Capogruppo Emak S.p.A. e patrimonio netto e risultato
consolidato 25
Gruppo Emak - Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 27
Conto economico consolidato 28
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 29
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2020 e al 30.06.2021 30
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2020 30
Rendiconto finanziario consolidato 31
Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak 32
Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998 (Testo
Unico della finanza). 64
Relazione della società di revisione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale

Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2021

    1. Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%.
    1. Comet do Brasil Investimentos Ltda è posseduta per il 99,63% dalla Comet S.p.A. e per lo 0,37% dalla P.T.C. S.r.l.
    1. Emak do Brasil è posseduta per il 99,98% dalla Emak S.p.A. e per lo 0,02% dalla Comet do Brasil.
    1. Lavorwash Brasil Ind. Ltda è posseduta per il 99,99% da Lavorwash S.p.A. e per lo 0,01% dalla Comet do Brasil LTDA.
    1. S.I.Agro Mexico è posseduta per il 97% dalla Comet S.p.A. e per il 3% dalla P.T.C. S.r.l.
    1. Markusson Professional Grinders AB è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 49%.
    1. Agres Sistemas Eletrônicos S.A. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 9%.

Principali azionisti di Emak S.p.A.

Il capitale sociale di Emak S.p.A. è rappresentato da 163.934.835 azioni, del valore nominale di 0,26 Euro per azione.

La Società è quotata alla Borsa Valori di Milano dal 25 giugno 1998. A partire da settembre 2001 il titolo è entrato a far parte del Segmento Titoli Alti Requisiti (STAR).

Di seguito si riepiloga la composizione dell'azionariato della Società al 30 giugno 2021.

Organi di Amministrazione e di Controllo di Emak S.p.A.

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Capogruppo Emak S.p.A. del 30 aprile 2019 ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per gli esercizi 2019-2021.

Consiglio di Amministrazione
Presidente e Amministratore Delegato Fausto Bellamico
Vice Presidente e Amministratore esecutivo Aimone Burani
Amministratore esecutivo Luigi Bartoli
Lead Independent Director Massimo Livatino
Consiglieri indipendenti Alessandra Lanza
Elena Iotti
Consiglieri non esecutivi Francesca Baldi
Ariello Bartoli
Paola Becchi
Giuliano Ferrari
Vilmo Spaggiari
Guerrino Zambelli
Marzia Salsapariglia
Comitato Controllo e Rischi, Comitato per la Remunerazione,
Comitato Operazioni con Parti Correlate, Comitato per le
nomine
Presidente Massimo Livatino
Componenti Alessandra Lanza
Elena Iotti
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari Aimone Burani
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/01
Presidente Sara Mandelli
Componente effettivo Roberto Bertuzzi
Collegio Sindacale
Presidente Stefano Montanari
Sindaci effettivi Gianluca Bartoli
Francesca Benassi
Sindaci supplenti Maria Cristina Mescoli
Federico Cattini

Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

Profilo del Gruppo Emak

Il Gruppo Emak opera sul mercato mondiale con presenza diretta in 15 Paesi e una rete distributiva che copre 5 continenti.

Il Gruppo offre un'ampia gamma di prodotti con marchi riconosciuti e si rivolge a un target di clientela fortemente diversificato in tre segmenti di business:

  • Outdoor Power Equipment (OPE): operano in questo segmento Emak S.p.A. e le sue controllate commerciali e produttive;
  • Pompe e High Pressure Water Jetting (PWJ): segmento gestito da Comet S.p.A. e le sue controllate, tra cui Lavorwash S.p.A. e le sue controllate;
  • Componenti e Accessori (C&A): segmento presidiato da Tecomec S.r.l., le sue controllate e Sabart S.r.l..

Il segmento Outdoor Power Equipment, ricomprende l'attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi principali Oleo-Mac, Efco, Bertolini, Nibbi e, limitatamente al mercato francese, Staub. L'offerta del Gruppo è rivolta sia a professionisti che a utilizzatori privati. Il Gruppo opera prevalentemente nel canale dei rivenditori specializzati, caratterizzati da un elevato servizio pre e post vendita, distribuendo i propri prodotti attraverso le proprie filiali commerciali e, dove non presente direttamente, attraverso una rete di 150 distributori in più di 115 Paesi in tutto il mondo. In alcuni Paesi il Gruppo intrattiene rapporti commerciali con le principali catene della grande distribuzione. Nel corso degli ultimi anni, inoltre, è stato intrapreso un percorso volto allo sviluppo del canale online, attraverso un portale di proprietà dedicato.

Il segmento Outdoor Power Equipment rappresenta circa il 36% delle vendite complessive del Gruppo e si sviluppa per quasi il 90% in Europa, dove hanno sede le principali filiali commerciali.

In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto (in termini di miglioramento delle performance dei prodotti, comfort, riduzione delle emissioni, nuove tecnologie, sicurezza) e sviluppo della rete distributiva (sia a livello geografico che di canali di vendita).

A livello mondiale, il mercato accessibile del Gruppo ha un valore stimato di circa 8 miliardi di Euro. Nei mercati più maturi quali Nord America e Europa Occidentale, la domanda è prevalentemente di sostituzione: il driver principale è rappresentato dall'andamento dell'economia e dalla cultura del verde. Nei mercati emergenti quali Far East, Europa dell'Est e Sud America, la domanda è prevalentemente per il "primo acquisto": il driver principale in queste aree è rappresentato dalla crescita economica, dall'evoluzione della meccanizzazione agricola e dalle relative politiche di sostegno. Ulteriore fattore che influenza la domanda è il prezzo delle commodities: l'andamento di quelle agricole, ad esempio, può avere impatti sugli investimenti in macchine per l'agricoltura.

Il segmento Pompe e High Pressure Water Jetting riunisce le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di tre linee di prodotto: (i) agricoltura, con un gamma completa di pompe a membrana, pompe centrifughe, pompe a pistoni e componenti per applicazioni su macchine da irrorazione e diserbo; (ii) industria, in cui offre un range completo di pompe a pistoni a bassa, alta e altissima pressione (fino a 2.800 bar), unità idrodinamiche e accessori per il water blasting, e le macchine per l'urban cleaning; (iii) lavaggio (cleaning), con un'offerta completa di idropulitrici, dall'uso domestico a quello professionale, macchine lavaasciuga pavimenti ed aspiratori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi Comet, HPP, Lemasa, PTC Waterjetting Equipment, PTC Urban Cleaning Equipment e Lavor. Il Gruppo serve i propri clienti, direttamente o tramite distributori indipendenti, in oltre 130 paesi in tutto il mondo: costruttori di macchine da irrorazione e diserbo, clienti OEM's e contractors, dealer specializzati e grande distribuzione organizzata, marketplaces per le vendite online. Questo segmento rappresenta circa il 39% delle vendite complessive del Gruppo.

In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto, sull'ampliamento della propria offerta, sia in termini di prodotto che di settori di utilizzo, oltre che sulla massimizzazione delle sinergie derivanti dalle acquisizioni portate a termine nel corso degli anni.

Il mercato accessibile per i prodotti del Gruppo ha un valore stimato di circa 3 miliardi di Euro.

La domanda dei prodotti per l'agricoltura è fortemente connessa all'andamento del ciclo economico, alla crescita demografica e al conseguente aumento di richiesta di produzione agricola, all'evoluzione della meccanizzazione agricola e alle relative politiche di sostegno.

Il mercato dei prodotti per il settore industriale è in continua evoluzione e la domanda è legata all'andamento dei diversi settori/campi d'applicazione in cui vengono utilizzati gli impianti quali: idrodemolizioni; idropulizia e riparazioni navali; raffinerie; miniere e cave; industria petrolifera; idropulizia subacquea; siderurgia; fonderie; impianti chimici di processo; produzione di energia; cartiere; trasporti; municipalità; industria automobilistica e motoristica.

La domanda dei prodotti per il lavaggio è correlata principalmente all'andamento del ciclo economico e all'aumento degli standard igienici.

Il segmento Componenti e Accessori include le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti destinati ai settori del giardinaggio, dell'attività forestale, dell'agricoltura e del cleaning. I più rappresentativi sono filo e testine per decespugliatori (che insieme formano il sistema di taglio), accessori per motoseghe (quali affilatrici per le catene), pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, prodotti e soluzioni per l'agricoltura di precisione (precision farming). In questo segmento il Gruppo opera in parte attraverso i propri marchi Tecomec, Geoline, Agres, Mecline, Markusson e Sabart, in parte a clienti OEM con proprio marchio. Il Gruppo vende i propri prodotti ai costruttori di macchine per il giardinaggio e l'attività forestale, dell'agricoltura e del cleaning (che complessivamente rappresentano circa il 48% del fatturato), attraverso una rete di distributori specializzati (38% del fatturato) ed infine nel canale della grande distribuzione organizzata (14% del fatturato). Complessivamente, questo segmento rappresenta circa il 25% delle vendite complessive del Gruppo.

In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto, sul rafforzamento delle partnership con i principali costruttori e sull'ampliamento della propria offerta.

Il mercato accessibile per i prodotti del Gruppo ha un valore stimato di circa 1,5 miliardi di Euro. La domanda di componenti e accessori è correlata principalmente all'andamento dei settori di riferimento delle diverse applicazioni cui sono destinati i prodotti offerti.

In generale, l'attività del Gruppo è influenzata dalla stagionalità della domanda. Le vendite di prodotti destinati al giardinaggio, all'agricoltura e al cleaning si concentrano prevalentemente nel primo semestre dell'anno, periodo in cui si svolgono le attività di cura del verde, lavorazione della terra e pulizia degli spazi esterni. Meno stagionale è invece la domanda dei prodotti per l'industria, per la diversità dei settori di destinazione e delle molteplici applicazioni cui sono destinati.

Principali linee d'azione strategiche

La creazione di valore per i propri stakeholders, attraverso una crescita sostenibile, rappresenta l'obiettivo principale del Gruppo Emak.

Al fine di raggiungere il proprio scopo, il Gruppo punta su:

    1. Innovazione, con continui investimenti in ricerca e sviluppo, focalizzati su nuove tecnologie, sicurezza, comfort e riduzione delle emissioni, al fine di creare nuovi prodotti che rispondano alle esigenze dei clienti;
    1. Distribuzione, per consolidare la propria posizione sul mercato dove vanta una presenza diretta e a espandere la propria rete commerciale in mercati con alto potenziale di crescita;
    1. Efficienza, implementando soluzioni di lean manufacturing nei propri stabilimenti, sfruttando le sinergie con la catena di fornitura;
    1. Acquisizioni con l'obiettivo di entrare in nuovi mercati, migliorare la propria posizione competitiva, completare la gamma prodotti, avere accesso a tecnologie strategiche che richiedono tempi lunghi per uno sviluppo interno.

Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2021

Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo

Il Gruppo ritiene che un'efficace gestione dei rischi sia un fattore chiave per il mantenimento del valore nel tempo. Al fine di realizzare i propri obiettivi strategici, il Gruppo, attraverso la propria struttura di governance e di Sistema di Controllo Interno, definisce le linee di indirizzo della propria politica di gestione dei rischi.

Nell'ambito della propria attività industriale, il Gruppo Emak è esposto ad una serie di rischi, nella cui individuazione, valutazione e gestione sono coinvolti gli Amministratori Delegati, anche in qualità di Amministratori incaricati ai sensi del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A., i responsabili delle aree di business e il Comitato Controllo e Rischi.

Gli Amministratori incaricati al sistema di controllo interno sovraintendono il processo di risk management dando esecuzione alle linee guida definite dal Consiglio di Amministrazione in tema di gestione dei rischi e verificandone l'adeguatezza.

Al fine di prevenire e gestire i rischi maggiormente significativi, il Gruppo si è dotato di un modello di classificazione dei rischi, suddividendoli in base alla funzione aziendale da cui possono derivare o dalla quale possono essere gestiti che prevede una valutazione dei rischi in base alla stima degli impatti economicofinanziari e alla probabilità di accadimento.

Il Consiglio di Amministrazione attribuisce al Comitato il compito di assisterlo, con funzioni consultive e propositive, nell'espletamento dei propri compiti in materia di sistema di controllo interno e di gestione dei rischi ed in particolare nella definizione delle linee di indirizzo del sistema di controllo interno e nella valutazione periodica della sua adeguatezza, efficacia ed effettivo funzionamento. Il Comitato sovrintende alle attività dell'Internal Audit ed esamina, più in generale, le problematiche inerenti al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

Alle attività di cui sopra si aggiungono quelle dell'Internal Audit che valuta l'adeguatezza del Sistema di controllo interno e di gestone dei rischi, di cui è parte integrante, rispetto al contesto di riferimento in cui il Gruppo opera. In tal senso, l'Internal Audit, nello svolgimento del ruolo, verifica il funzionamento e l'idoneità del sistema di gestione dei rischi, con particolare enfasi al miglioramento continuo delle politiche di gestione.

Nell'ambito del processo di gestione del rischio, le differenti tipologie di rischio si classificano in base alle conseguenze che il verificarsi di alcuni eventi possono avere in termini di mancata performance strategica, operativa, finanziaria, o di conformità a leggi e/o regolamenti.

Di seguito si riportano i rischi ritenuti significativi e connessi all'attività del Gruppo:

Concorrenza e andamento dei mercati

Il Gruppo opera su scala mondiale, in un settore caratterizzato da elevata concorrenza e in cui le vendite sono concentrate prevalentemente in mercati maturi con tassi di sviluppo della domanda non elevati.

Le performance sono strettamente correlate a fattori quali il livello dei prezzi, la qualità dei prodotti, il marchio e la tecnologia, che definiscono il posizionamento competitivo dei "player" che operano sul mercato. Il posizionamento competitivo del Gruppo che si confronta con player mondiali spesso dotati di maggiori risorse finanziarie nonché di maggiore diversificazione a livello geografico, rende l'esposizione ai rischi tipicamente connessi alla concorrenzialità del mercato particolarmente significativa.

Il Gruppo mitiga il rischio paese adottando una politica di diversificazione dei business per prodotto e area geografica, tale da consentire il bilanciamento del rischio.

Il Gruppo inoltre monitora costantemente il posizionamento dei propri concorrenti al fine di intercettare eventuali impatti sulla propria offerta commerciale.

Al fine di ridurre il rischio di saturazione dei segmenti/mercati in cui opera, il Gruppo sta progressivamente ampliando la gamma dei suoi prodotti rivolgendo l'attenzione anche a segmenti "price sensitive".

Rischi connessi al comportamento d'acquisto del consumatore

Nel corso degli ultimi anni sono emersi trend come ad esempio il commercio e-commerce e tecnologie che potrebbero avere, nel medio lungo periodo, un impatto significativo sul mercato in cui opera il Gruppo. La capacità di cogliere le aspettative e le esigenze emergenti dei consumatori è quindi un elemento essenziale per il mantenimento del posizionamento competitivo del Gruppo.

Il Gruppo cerca di cogliere i trend emergenti del mercato per rinnovare la propria gamma di prodotti e adattare la propria proposta di valore sulla base del comportamento d'acquisto del consumatore.

Strategia di espansione internazionale

Il Gruppo adotta strategie di espansione internazionale e ciò lo espone ad una serie di rischi connessi alle condizioni economiche e politiche locali dei singoli paesi e alle oscillazioni dei tassi di cambio. Tali rischi possono incidere sull'andamento dei consumi nei diversi mercati interessati e possono assumere rilevanza in economie emergenti, caratterizzate da maggiore volatilità e instabilità socio politiche rispetto alle economie mature. Gli investimenti effettuati in alcuni Paesi, quindi, potrebbero essere influenzati da cambiamenti sostanziali del quadro macro-economico locale da cui potrebbero derivare cambiamenti rispetto alle condizioni economiche presenti nel momento dell'investimento. Le performance del Gruppo sono quindi maggiormente influenzate rispetto al passato da questa tipologia di rischio. Il Gruppo, nell'ambito della crescita per linee esterne, mette in atto e coordina sotto tutti i profili le attività di M&A al fine di mitigare i rischi. Inoltre il management del Gruppo svolge una costante attività di monitoraggio al fine di intercettare i possibili mutamenti socio politici ed economici di tali paesi al fine di minimizzare il conseguente impatto.

Condizioni meteo

Le condizioni metereologiche possono impattare sull'andamento delle vendite di alcune famiglie di prodotti. In generale condizioni metereologiche caratterizzate da siccità possono determinare contrazioni nella vendita di prodotti da giardinaggio quali rasaerba e trattorini, mentre stagioni invernali con clima mite influenzano negativamente le vendite di motoseghe. Il Gruppo è in grado di rispondere velocemente alla variazione della domanda facendo leva su una produzione flessibile.

Evoluzione tecnologica dei prodotti

Il Gruppo opera in settori in cui l'innovazione di prodotto rappresenta un importante driver per il mantenimento e la crescita delle proprie quote di mercato.

Il Gruppo risponde a tale rischio con investimenti costanti in ricerca e sviluppo e nell'impiego di competenze adeguate per poter continuare ad offrire prodotti innovativi e competitivi in linea con le aspettative del mercato.

Gestione Ambiente, Salute e Sicurezza

Il Gruppo è esposto ai rischi connessi alle tematiche della salute, della sicurezza sul lavoro e dell'ambiente, che potrebbero portare al manifestarsi di infortuni o malattie professionali, di fenomeni di inquinamento ambientale o di mancato rispetto di norme di legge specifiche. Il rischio legato a tali fenomeni può determinare in capo al Gruppo sanzioni di tipo penale e/o amministrativo o esborsi pecuniari. Il Gruppo fa fronte a questa tipologia di rischi attraverso un sistema di procedure volto al controllo sistematico dei fattori di rischio nonché alla loro riduzione entro limiti accettabili. Tutto questo è organizzato implementando diversi sistemi di gestione previsti dalle normative dei diversi paesi e gli standard internazionali di riferimento.

Performances dei clienti

I ricavi del Gruppo sono influenzati dalle performance di alcuni clienti di dimensioni significative, con i quali generalmente non esistono accordi che prevedono quantitativi minimi di acquisto. Pertanto non può essere garantita la domanda di prodotti da tali clienti per volumi prefissati e non è possibile escludere che un'eventuale perdita di clienti importanti ovvero la riduzione degli ordini da parte dei clienti di maggior peso possano determinare effetti negativi sui risultati economico-finanziari del Gruppo.

Il Gruppo nel corso degli ultimi esercizi ha attuato sempre di più una politica di diversificazione della clientela.

Andamento prezzo materie prime e componenti

I risultati economici del Gruppo sono influenzati dall'andamento del prezzo delle materie prime e dei componenti. Le principali materie prime impiegate sono rame, acciaio, alluminio e materie plastiche. I loro prezzi possono fluttuare in modo significativo nel corso dell'anno in quanto legati alle quotazioni ufficiali delle commodities sui mercati di riferimento. Il Gruppo non utilizza strumenti di copertura dei prezzi delle materie prime ma mitiga il rischio attraverso dei contratti di fornitura. Il Gruppo inoltre ha creato un sistema di monitoraggio delle performance economico-finanziarie dei fornitori al fine di mitigare i rischi inerenti eventuali interruzioni di fornitura e ha istituito una gestione dei rapporti con i fornitori che garantisca flessibilità di forniture e qualità in linea con le politiche del Gruppo.

Responsabilità verso clienti e verso terzi

Il Gruppo è esposto a potenziali rischi di responsabilità nei confronti di clienti o di terzi connessi all'eventuale responsabilità da prodotto dovuta a potenziali difetti di progettazione e/o realizzazione dei prodotti del Gruppo, anche imputabili a soggetti terzi quali fornitori e assemblatori. Inoltre, qualora i prodotti risultassero difettosi, ovvero non rispondessero alle specifiche tecniche e di legge, il Gruppo, anche su richiesta delle autorità di controllo, potrebbe essere tenuto a ritirare tali prodotti dal mercato. Al fine di gestire e ridurre tali rischi il Gruppo ha stipulato una copertura assicurativa master di Gruppo che minimizza i rischi alle sole franchigie assicurative.

Rischi connessi alla recuperabilità di attività, in particolare dell'avviamento

Il Gruppo ha attuato, nell'ambito della strategia di sviluppo, acquisizioni di società che hanno consentito di incrementare la presenza sul mercato e coglierne le opportunità di crescita. Con riferimento a tali investimenti, esplicitati in bilancio anche a titolo di avviamento, non sussiste la garanzia che il Gruppo sarà in grado di raggiungere i benefici inizialmente attesi da tali operazioni. Il Gruppo monitora costantemente l'andamento delle performance rispetto ai piani previsti, ponendo in essere le necessarie azioni correttive qualora si evidenzino trend sfavorevoli che comportino, in sede di valutazione della congruità dei valori iscritti in bilancio, variazioni significative dei flussi di cassa attesi utilizzati per gli impairment test.

Rischi connessi con l'applicazione dei dazi all'importazione

Le operazioni del Gruppo sono soggette a dazi all'importazione e all'esportazione di componenti e prodotti finiti. Nella formulazione del prezzo di vendita si tiene conto di tale impatto.

Tuttavia, in alcuni casi potrebbe essere difficile trasferire tempestivamente tali costi al mercato. In tali casi il Gruppo potrebbe essere temporaneamente costretto ad accollarsi tali costi aggiuntivi.

Il Gruppo ha una catena di fornitura e una struttura produttiva diversificata nei vari paesi che consente una parziale mitigazione del rischio a seguito di variazioni repentine delle tariffe.

Rischi legati al cambiamento climatico

Nel breve-medio periodo non si rilevano rischi significativi relativamente ai processi produttivi o ai mercati in cui il Gruppo opera. Il Gruppo pone attenzione al rischio legato al cambiamento climatico per quanto riguarda i potenziali impatti nel medio-lungo termine. Tali rischi vengono valutati in termini di potenziali impatti dovuti a eventi estremi (i mutamenti climatici potrebbero impattare sull'andamento di alcune famiglie di prodotti) ma anche come driver di rischio esterno legato sia alle scelte del regolatore (riduzione delle soglie di emissione) sia alle scelte dei consumatori, che possono avere effetto a tendere sul business model. Il Gruppo è in grado di rispondere velocemente alla variazione della domanda facendo leva sulla flessibilità della propria struttura produttiva e di indirizzare in modo rapido la propria ricerca e sviluppo sulla base delle eventuali nuove regolamentazioni. Il Gruppo comunica tali temi anche attraverso la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2020, alla quale si rimanda, dove sono inoltre indicate le modalità di gestione e azioni di mitigazione dei rischi ESG - Environmental, Social, Governance - (Rischi di compliance ambientale, Rischi fisici legati al cambiamento climatico, Rischi di transizione legati al cambiamento climatico, Rischi legati alla salute e sicurezza sul posto di lavoro, Rischi correlati al reato corruzione).

Rischi connessi alla Brexit

Il fatturato del Gruppo sul mercato del Regno Unito rappresenta meno del 2% dei ricavi consolidati. Non si ritiene, quindi, che ci possano essere impatti significativi e diretti sulle performance del Gruppo.

Le future politiche connesse alla Brexit potrebbero invece influenzare l'andamento dell'economia europea condizionando la domanda dei mercati.

Gestione del rischio fiscale

Il Gruppo Emak opera in molti paesi e la gestione della fiscalità di ciascuna società è soggetta a complesse norme fiscali nazionali e internazionali che possono cambiare nel corso del tempo.

La compliance alle normative fiscali delle società capogruppo e controllate è armonizzata alla politica fiscale del Gruppo attraverso una attività di coordinamento e validazione, che si estrinseca nell'approcciare in modo omogeneo, pur tenendo conto delle particolarità locali, temi quali ad esempio il consolidato fiscale, il patent box, il transfer pricing, le diverse forme di incentivazione pubblica per le imprese, nonché le scelte relative alla gestione di eventuali conteziosi fiscali.

Inoltre, il Gruppo, con particolare riferimento alle proprie controllate italiane, ha anche definito un sistema di controllo del rischio fiscale coordinato con quanto previsto dalla normativa L. 262/05 e con il D.Lgs. 231/01, per monitorare le attività con potenziali impatti fiscali nei principali processi aziendali e sui risultati del Gruppo.

Rischi relativi ai sistemi informativi, alla criminalità informatica e ai dati personali

Il Gruppo Emak da diversi anni ha implementato sui propri sistemi IT la maggior parte delle applicazioni necessarie per svolgere la propria attività, proseguendo un processo di digitalizzazione progressiva e continua, conseguente all'evoluzione tecnologica esponenziale in essere. Malfunzionamenti e blocchi dei sistemi IT possono avere un impatto diretto sulla maggior parte dei processi aziendali.

Nell'attuale contesto economico sociale i rischi della sicurezza informatica sono in aumento, soprattutto a causa degli attacchi criminali informatici.

In caso di successo, tali attacchi potrebbero avere un impatto negativo sulle operazioni aziendali, le condizioni finanziarie o la reputazione del Gruppo. Anche in ragione del recente investimento in nuovi e aggiornati sistemi

informativi, il Gruppo ha avviato le attività necessarie per mantenere i sistemi protetti e per garantire il loro ripristino a seguito di emergenze, oltre che un'adeguata capacità di archiviazione dei dati; si sono inoltre avviate attività di potenziamento di competenze in materia di sicurezza informatica, nonché sensibilizzazione e formazione sulla sicurezza delle informazioni. Un evento di intrusione alla infrastruttura IT di una controllata estera non ha generato criticità essendo stato adeguatamente gestito. Parallelamente a quanto previsto dal Regolamento Europeo (GDPR), il Gruppo presidia costantemente la protezione dei diritti in relazione ai dati personali trattati.

Rischio derivante dal COVID-19

Si rimanda all'apposito capitolo 2 della Relazione per una più completa descrizione di come il Gruppo sta rispondendo al rischio.

Rischi finanziari

Il Gruppo Emak, nell'ordinario svolgimento delle proprie attività operative, risulta esposto a diversi rischi di natura finanziaria. Per un'analisi dettagliata si rimanda all'apposita sezione nelle Note illustrative dove è riportata l'informativa prevista dal principio IFRS n. 7.

Processo di copertura del rischio

Con l'obiettivo di ridurre l'impatto finanziario di un eventuale evento dannoso, Emak ha predisposto il trasferimento dei rischi residui al mercato assicurativo, quando assicurabili.

In questo senso Emak, nell'ambito della propria gestione dei rischi, ha intrapreso una specifica attività di personalizzazione delle coperture assicurative con l'obiettivo di ridurre significativamente l'esposizione, con particolare riguardo ai possibili danni derivanti dalla realizzazione e dalla commercializzazione dei prodotti. Tutte le società del Gruppo Emak sono oggi assicurate, con polizze di programmi internazionali quali Liabilitiy, Property all risks, D&O, Crime e EPL contro i principali rischi ritenuti strategici quali: responsabilità civile prodotti e richiamo prodotti, responsabilità civile generale, determinati eventi catastrofici e correlata interruzione dell'attività. Altre coperture assicurative sono state stipulate a livello locale al fine di rispondere ad esigenze normative o a regolamenti specifici.

L'attività di analisi e trasferimento assicurativo dei rischi gravanti sul Gruppo è svolta in collaborazione con un broker assicurativo di elevato standing che, attraverso una struttura internazionale, è in grado inoltre di valutare l'adeguatezza della gestione dei programmi assicurativi del Gruppo su scala mondiale.

1. Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak

Dati economici (in migliaia di Euro)

Esercizio 2020 II trimestre 2021 II trimestre 2020 I semestre 2021 I semestre 2020
469.778 Ricavi netti 170.083 129.529 332.964 247.496
56.289 Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari (*) 27.327 19.193 53.702 33.220
55.634 Ebitda
(*)
26.922 19.041 53.839 32.964
32.942 Risultato operativo 21.011 13.438 42.180 21.813
19.612 Utile netto 16.328 7.079 31.608 10.912

Investimenti ed autofinanziamento (in migliaia di Euro)

Esercizio 2020 II trimestre 2021 II trimestre 2020 I semestre 2021 I semestre 2020
14.018 Investimenti in immobilizzazioni materiali 2.802 5.067 5.874 7.475
3.152 Investimenti in immobilizzazioni immateriali 942 647 1.862 1.465
44.448 (*)
Autofinanziamento gestionale
22.239 14.071 43.267 23.452

Dati patrimoniali (in migliaia di Euro)

31.12.2020 30.06.2021 30.06.2020
348.852 Capitale investito netto
(*)
376.719 366.520
(126.552) Posizione finanziaria netta (*) (125.225) (149.593)
222.300 Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi 251.494 216.927

Altri dati

Esercizio 2020 II trimestre 2021 II trimestre 2020 I semestre 2021 I semestre 2020
11,8% Ebitda / Ricavi netti (%) 15,8% 14,7% 16,2% 13,3%
7,0% Risultato operativo / Ricavi netti (%) 12,4% 10,4% 12,7% 8,8%
4,2% Utile netto / Ricavi netti (%) 9,6% 5,5% 9,5% 4,4%
9,4% Risultato operativo / Capitale investito netto (%) 11,2% 6,0%
0,57 PFN/PN 0,50 0,69
2.136 Dipendenti a fine periodo (numero) 2.155 2.010

Dati azionari e borsistici

31.12.2020 30.06.2021 30.06.2020
0,118 Utile per azione (Euro) 0,190 0,066
1,35 PN per azione (Euro)
(*)
1,52 1,31
1,098 Prezzo di riferimento (Euro) 1,730 0,675
1,13 Prezzo massimo telematico del periodo (Euro) 1,93 0,94
0,56 Prezzo minimo telematico del periodo (Euro) 1,08 0,56
180 Capitalizzazione borsistica (milioni di Euro) 284 111
163.537.602 Numero medio di azioni in circolazione 163.537.602 163.537.602
163.934.835 Numero azioni che compongono il Capitale sociale 163.934.835 163.934.835
0,272 Autofinanziamento gestionale per azione (Euro)
(*)
0,265 0,143
0,045 Dividendo per azione (Euro) - -

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

2. Informativa sull'Emergenza Covid-19

Scenario macroeconomico

L'andamento dell'economia italiana e internazionale continua ad essere condizionato dall'epidemia da COVID-19, e dalle conseguenti misure sanitarie. A più di un anno dall'inizio della pandemia da COVID-19, continua a permanere, seppur in maniera inferiore rispetto all'anno precedente, una incertezza che circonda le prospettive economiche globali, principalmente legate all'evoluzione della pandemia ed, in particolare, dall'efficacia della politica di vaccinazione, delle azioni politiche per limitare i danni economici persistenti, dall'evoluzione delle condizioni finanziarie e dei prezzi delle materie prime ed infine dalla capacità di ripresa dell'economia. Il nuovo anno si è aperto con rinnovate speranze legate all'avvio della campagna di vaccinazione in quasi tutte le aree del mondo, sebbene con velocità differenti. Tra i Paesi avanzati, gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno proceduto più speditamente, fino ad arrivare in alcuni casi all'azzeramento delle limitazioni sociali, nonostante la diffusione di varianti del virus abbiano fatto incrementare il numero dei contagi. L'Europa, oltre alla leggera crescita dei contagi dovuta alle varianti, si trova di fronte ad alcune difficoltà connesse principalmente all'estensione della politica di vaccinazione, che non ha ancora permesso di raggiungere l'immunizzazione di massa, prevista invece all'inizio del prossimo autunno. Le proiezioni di ottenimento dell'immunizzazione impattano comunque positivamente sul clima di fiducia, sia delle imprese che dei consumatori, alimentando una ripresa degli investimenti e dei consumi. Tuttavia, le prospettive rimangono ancora fortemente dipendenti dall'evoluzione del quadro epidemiologico, dalla divergenza nella velocità di ripresa tra Paesi e dell'impatto di natura permanente che si potrebbe avere sui consumi.

Gruppo Emak

In questo contesto di incertezza macroeconomica, gli sforzi attuati dal Gruppo fino ad oggi si sono concentrati sulla salute e sicurezza dei dipendenti e sulla garanzia di continuità del business.

I cambiamenti di abitudini indotti dalle restrizioni da pandemia hanno fatto registrare incrementi della domanda nei settori in cui opera il Gruppo.

L'anno 2020, così come i primi sei mesi del 2021, sono stati caratterizzati dalla riscoperta degli spazi verdi, della piccola agricoltura e del "fai da te". L'interesse per il gardening, per l'orticoltura e per la manutenzione di case e spazi verdi è aumentato e con esso sono cresciuti gli acquisti collegati con riflessi positivi sul mercato delle macchine e delle attrezzature specifiche. L'affermarsi di nuovi stili di vita, indotti dalla pandemia, ha in parte contribuito positivamente sulla domanda.

La domanda è stata sostenuta anche da un'offerta di prodotti ampia e competitiva, oltre che da un livello di scorte presso la rete; un'elevata flessibilità operativa ha consentito di far fronte ad una domanda straordinaria che ha generato nel primo semestre un aumento del fatturato pari al 34,5% rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, che era stato in parte penalizzato dalle prime chiusure e dai rallentamenti delle attività produttive.

In tale contesto, caratterizzato da una forte tensione nella filiera logistica produttiva, per far fronte al picco della domanda, le attività del Gruppo si sono concentrate sull'ottimizzazione della capacità produttiva, pur a fronte di un fisiologico aumento dell'organico, e su un'attenta gestione della supply chain.

L' aumento del costo delle materie prime, dei componenti e dei trasporti che si è manifestato nel corso del semestre è stato calmierato dal graduale adeguamento dei listini di vendita. In considerazione della fluidità della situazione, il management monitorerà costantemente l'evoluzione del contesto al fine di gestire la maggior volatilità dei costi, con l'obiettivo di limitarne l'impatto sulla marginalità.

In considerazione dello scenario attuale, il Management del Gruppo non ritiene di dover operare cambiamenti significativi al proprio modello di business in risposta alla pandemia, che proseguirà lungo le direttive dell'innovazione, della competitività, dell'ampliamento della gamma prodotti e del potenziamento degli attuali canali distributivi; così come restano confermati gli obiettivi di crescita anche per linee esterne e di efficientamento della struttura operativa.

Data l'incertezza sull'evoluzione della pandemia, la situazione è attentamente monitorata e ulteriori misure saranno eventualmente adottate qualora il contesto in cui opera il Gruppo dovesse nuovamente cambiare.

Sulla base dei risultati ad oggi ottenuti dal Gruppo e degli indicatori di carattere finanziario, gestionale e operativo, il Management ritiene che, pur in presenza di un incerto contesto economico e finanziario globale,

non sussistono incertezze sulla continuità aziendale, né criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni.

Rispetto alla prevedibile evoluzione sulla gestione, si rimanda ad apposito capitolo della presente relazione.

3. Area di consolidamento

Rispetto al 31 dicembre 2020 non vi sono variazioni di area; con riferimento al 30 giugno 2020 la società Agres Sistemas Eletrônicos SA è passata da collegata a controllata, essendosi incrementata la quota di partecipazione di Tecomec S.r.l. al 91% e la società svedese Markusson Professional Grinders AB è stata consolidata nel primo semestre 2020 dal 31 gennaio.

4. Risultati economico finanziari del Gruppo Emak

Commento ai dati economici

Ricavi

Il Gruppo Emak ha realizzato nel semestre un fatturato consolidato pari a 332.964 migliaia di Euro, rispetto a 247.496 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in aumento del 34,5%. Tale incremento deriva da una crescita organica per il 35%, dalla variazione dell'area di consolidamento per il 2,3%, in parte attenuato dall'effetto negativo dei cambi di traduzione per il 2,8%.

Il fatturato del secondo trimestre ammonta a 170.083 migliaia di Euro contro 129.529 migliaia di Euro del secondo trimestre 2020, in crescita del 31,3%.

Va segnalato che il pari periodo del 2020 era stato impattato in parte dall'avvento della pandemia da Covid-19; tuttavia anche nel confronto con il primo semestre 2019 si registra una crescita del 33,8% (a parità di area).

La crescita è stata molto consistente in tutti i segmenti in cui opera il Gruppo (Outdoor Power Equipment, Pumps & High Pressure Jetting, Components & Accessories) e in tutti i principali mercati con il risultato di aumentare anche le quote di mercato in alcuni Paesi.

Le ragioni vanno ricercate nel miglioramento dell'offerta in termini di innovazione e di ampiezza di gamma e nel basso livello di scorte presso la rete di distribuzione.

Come già descritto nel paragrafo riguardante l'emergenza Covid-19, il cambiamento di certe abitudini ha contribuito ulteriormente alla domanda di prodotti legati al giardinaggio, all'orticoltura, al cleaning e all'attività outdoor in generale. L'andamento favorevole del prezzo delle commodities del settore ha trainato la domanda di macchine agricole e relativi componenti.

Il Gruppo è riuscito a far fronte al picco della domanda grazie alla elevata flessibilità della struttura operativa, all'impegno straordinario di tutta l'organizzazione, catena di fornitura inclusa.

EBITDA

L'Ebitda del semestre 2021 ammonta a 53.839 migliaia di Euro (16,2% dei ricavi) a fronte di 32.964 migliaia di Euro (13,3% dei ricavi) del corrispondente semestre dello scorso esercizio.

Nel corso del semestre 2021 sono stati contabilizzati proventi non ordinari relativi a contributi pubblici per 608 migliaia di Euro (18 migliaia di Euro nel semestre 2020) ed oneri non ordinari per 471 migliaia di Euro (274 migliaia di Euro nel semestre 2020).

L'Ebitda prima degli oneri e dei proventi non ordinari è pari a 53.702 migliaia di Euro (16,1% dei ricavi) rispetto a 33.220 migliaia di Euro del pari periodo 2020 (13,4% dei ricavi).

L'applicazione del principio IFRS 16 ha comportato un effetto positivo sull'Ebitda del semestre 2021 per 3.192 migliaia di Euro, contro 3.086 migliaia di Euro del semestre 2020.

L'Ebitda del semestre ha beneficiato del significativo incremento dei volumi di vendita, del contenimento dell'incidenza dei costi operativi; di contro si registra un trend di aumento dei costi delle materie prime e dei trasporti.

Il costo del personale è in aumento rispetto al pari periodo per 8.964 migliaia di Euro, per effetto del maggior ricorso a forza lavoro per far fronte all'incremento dei volumi di produzione. Nel primo semestre 2020 si era fatto ricorso agli ammortizzatori sociali, attivati durante il periodo del lockdown, per l'emergenza Covid-19 per un ammontare di 1.330 migliaia di Euro.

Il numero di risorse mediamente impiegate dal Gruppo, considerando anche gli interinali impiegati nel periodo e il diverso perimetro di consolidamento, è stato pari a 2.467 rispetto a 2.170 nel primo semestre 2020.

Risultato operativo

Il risultato operativo del semestre 2021 è pari a 42.180 migliaia di Euro con un'incidenza sui ricavi pari al 12,7%, contro 21.813 migliaia di Euro (8,8% dei ricavi) del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

La voce "Svalutazioni ed ammortamenti" si attesta a 11.659 migliaia di Euro, contro 11.151 migliaia di Euro al 30 giugno 2020.

L'incidenza, non annualizzata, del risultato operativo sul capitale investito netto si attesta all'11,2%, rispetto al 6% del pari periodo dell'esercizio precedente.

Risultato netto

L'utile netto del semestre 2021 è pari a 31.608 migliaia di Euro, contro 10.912 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

La voce "oneri finanziari" include, nel primo semestre 2021, 960 migliaia di Euro per adeguamento della stima del debito per impegno all'acquisto delle quote residue della società controllata Valley LLP mentre, nel primo semestre 2020, includeva un ammontare di 410 migliaia di Euro relativi al maggior importo pagato per l'esercizio dell'opzione Call sulla quota di partecipazione residua del 30% della società Lemasa.

La gestione valutaria del primo semestre 2021 è positiva per 1.729 migliaia di Euro, contro un saldo negativo di 2.229 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. La gestione cambi ha risentito positivamente dalla rivalutazione rispetto all'Euro del dollaro statunitense e del real brasiliano.

La voce "Risultato da valutazione partecipazioni in società collegate" nel semestre 2020 includeva una minusvalenza derivante dalla cessione del 30% del capitale sociale di Cifarelli S.p.A. per un importo di 1.389 migliaia di Euro, avvenuta tramite l'esercizio di una opzione put sulla partecipazione minoritaria detenuta.

Il tax rate effettivo è pari al 23,6% contro il 30,5% del pari periodo dell'esercizio precedente, che aveva risentito in mondo negativo della prudenziale mancata iscrizione, da parte di alcune società del Gruppo, di imposte differite attive su perdite fiscali e contestualmente, nel semestre 2021, risente positivamente della contabilizzazione delle imposte differite attive registrate a fronte dei benefici derivanti dalle operazioni di riallineamento fiscale, ex DL. 104/2020, degli avviamenti di talune controllate italiane.

Commento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata

183.197 Attivo fisso netto (*) 186.808 176.859
165.655 Capitale circolante netto (*) 189.911 189.661
348.852 Totale capitale investito netto (*) 376.719 366.520
220.137 Patrimonio netto del Gruppo 248.806 214.974
2.163 Patrimonio netto di terzi 2.688 1.953
(126.552) Posizione finanziaria netta (*) (125.225) (149.593)

Attivo fisso netto

  • innovazione di prodotto per 2.330 migliaia di Euro;
  • adeguamento della capacità produttiva e innovazione di processo per 2.706 migliaia di Euro;
  • potenziamento dei sistemi informativi per 1.331 migliaia di Euro;
  • lavori di adeguamento di fabbricati industriali per 822 migliaia di Euro;
  • altri investimenti di funzionamento gestionale per 547 migliaia di Euro.

  • Italia per 3.878 migliaia di Euro;

  • Europa per 1.225 migliaia di Euro;
  • Americas per 1.855 migliaia di Euro;
  • Asia, Africa e Oceania per 778 migliaia di Euro.

Capitale circolante netto

31.12.2020 Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 30.06.2020
183.197 Attivo fisso netto (*) 186.808 176.859
165.655 Capitale circolante netto (*) 189.911 189.661
348.852 Totale capitale investito netto (*)
376.719
366.520
220.137 Patrimonio netto del Gruppo 248.806 214.974
2.163 Patrimonio netto di terzi 2.688 1.953
(126.552) Posizione finanziaria netta (*) (125.225) (149.593)
(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"
Attivo fisso netto
materiali e immateriali, così dettagliati: Nel corso dei primi sei mesi del 2021 il Gruppo Emak ha investito 7.736 migliaia di Euro in immobilizzazioni
-
-
-
-
-
innovazione di prodotto per 2.330 migliaia di Euro;
adeguamento della capacità produttiva e innovazione di processo per 2.706 migliaia di Euro;
potenziamento dei sistemi informativi per 1.331 migliaia di Euro;
lavori di adeguamento di fabbricati industriali per 822 migliaia di Euro;
altri investimenti di funzionamento gestionale per 547 migliaia di Euro.
-
-
-
-
Gli investimenti per area geografica sono così suddivisi:
Italia per 3.878 migliaia di Euro;
Europa per 1.225 migliaia di Euro;
Americas per 1.855 migliaia di Euro;
Asia, Africa e Oceania per 778 migliaia di Euro.
Il capitale circolante netto al 30 giugno 2021 si attesta a 189.911 migliaia di Euro, rispetto a 165.655 migliaia
Capitale circolante netto di Euro al 31 dicembre 2020 e 189.661 migliaia di Euro al 30 giugno 2020.
Nella tabella seguente si evidenzia la variazione del capitale circolante netto dei primi sei mesi 2021 comparata
con quella del periodo precedente:
Dati in migliaia di Euro Sei mesi 2021 Sei mesi 2020
Capitale circolante netto iniziale 165.655 171.478
Aumento/(diminuzione) delle rimanenze 7.135 (9.527)
Aumento/(diminuzione) dei crediti commerciali 44.305 28.157
(Aumento)/diminuzione dei debiti commerciali (14.311) 4.985
Altre variazioni Variazione area di consolidamento -
(12.873)
592
(6.024)

esercizio pur in presenza di un significativo incremento dei ricavi di vendita, migliorando pertanto la sua incidenza rispetto al fatturato.

L'aumento dei crediti commerciali e dei debiti commerciali è giustificato, rispettivamente, dall'andamento del fatturato e dall'incremento degli acquisti nel secondo trimestre. I maggiori volumi hanno altresì comportato un aumento contenuto delle scorte di magazzino.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta passiva si attesta a 125.225 migliaia di Euro al 30 giugno 2021 contro 149.593 migliaia di Euro al 30 giugno 2020 e 126.552 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020. Di seguito si espongono i movimenti della posizione finanziaria netta del semestre:

Dati in migliaia di Euro Sei mesi 2021 Sei mesi 2020
PFN iniziale (126.552) (146.935)
Ebitda 53.839 32.964
Proventi e oneri finanziari (2.515) (2.368)
Risultato da partecipazioni in società collegate - (124)
Utile o perdite su cambi 1.729 (2.229)
Imposte (9.786) (4.791)
Cash flow da operazioni derivanti dalla gestione operativa,
escludendo le variazioni di attività e passività operative
43.267 23.452
Variazioni di attività e passività derivanti dalla gestione operativa (24.440) (19.737)
Cash flow da gestione operativa 18.827 3.715
Variazioni di investimenti e disinvestimenti (7.785) (5.630)
Variazioni diritti d'uso IFRS 16 (1.917) (1.210)
Distribuzione dividendi (7.409) -
Altre variazione nei mezzi propri - -
Variazione da effetto cambio e riserva di conversione (389) 4.012
Variazione area di consolidamento - (3.545)
PFN finale (125.225) (149.593)

L'autofinanziamento gestionale è pari a 43.267 migliaia di Euro, rispetto ai 23.452 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. Nel semestre 2020 il "risultato da valutazione partecipazioni in società collegate" non includeva la minusvalenza generata dall'esercizio dell'opzione Put sulla partecipazione del 30% di Cifarelli S.p.A che era ricompresa nella voce "variazioni di investimenti e disinvestimenti".

Il cash flow da gestione operativa è positivo per 18.827 migliaia di Euro rispetto a 3.715 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, consentendo una significativa diminuzione dell'indebitamento finanziario netto rispetto al pari periodo 2020.

Il Gruppo nel corso del 2021 ha nuovamente distribuito dividendi per un ammontare di 7.409 migliaia di Euro, mentre nello scorso esercizio, a seguito delle misure intraprese per la gestione del rischio liquidità, non erano state pagate le cedole agli azionisti.

Il dettaglio della composizione della posizione finanziaria netta è la seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2020
A. Disponibilità liquide 84.218 99.287 85.864
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti 972 735 464
D. Liquidità (A+B+C) 85.190 100.022 86.328
E. Debito finanziario corrente (14.279) (16.319) (28.519)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (53.101) (51.549) (46.298)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) (67.380) (67.868) (74.817)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) 17.810 32.154 11.511
I . Debito finanziario non corrente (144.091) (159.514) (163.542)
J. Strumenti di debito - - -
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (144.091) (159.514) (163.542)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) (ESMA) (126.281) (127.360) (152.031)
N. Crediti finanziari non correnti 1.056 808 2.438
O. Posizione Finanziaria Netta (M-N) (125.225) (126.552) (149.593)
Effetto IFRS 16 28.295 28.874 28.865
Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 (96.930) (97.678) (120.728)

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2021 include debiti finanziari attualizzati relativi al pagamento dei canoni di noleggio ed affitti futuri, in applicazione al principio contabile IFRS 16, pari a complessivi 28.295 migliaia di Euro, di cui 4.737 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi, mentre al 31 dicembre 2020 ammontavano a complessivi 28.874 migliaia di Euro, di cui 4.816 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi.

Nell'indebitamento finanziario corrente sono compresi principalmente:

  • i conti correnti passivi e conti correnti autoliquidanti;
  • le rate dei mutui scadenti entro il 30 giugno 2022;
  • i debiti verso altri finanziatori scadenti entro il 30 giugno 2022;
  • debiti per acquisto di partecipazioni per un importo di 2.626 migliaia di Euro.

I debiti finanziari per l'acquisto delle residue quote di partecipazione di minoranza sono pari a 6.061 migliaia di Euro, di cui 3.435 migliaia di Euro a medio-lungo termine, e si riferiscono alle seguenti società:

  • Markusson per un ammontare di 2.044 migliaia di Euro;
  • Agres per un ammontare di 1.391 migliaia di Euro;
  • Valley LLP per un ammontare di 2.626 migliaia di Euro.

Patrimonio netto

Il Patrimonio netto complessivo al 30 giugno 2021 è pari a 251.494 migliaia di Euro contro 222.300 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020.

Sintesi dei dati consolidati semestrali suddivisi per settore operativo

OUTDOOR POWER
EQUIPMENT
POMPE E HIGH
PRESSURE WATER
JETTING
COMPONENTI E
ACCESSORI
Altri non allocati / Elisioni Consolidato
€/000 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020
Ricavi verso terzi 118.166 85.042 128.650 99.323 86.148 63.131 332.964 247.496
Ricavi Infrasettoriali 184 409 1.714 1.252 5.643 4.465 (7.541) (6.126)
Totale Ricavi 118.350 85.451 130.364 100.575 91.791 67.596 (7.541) (6.126) 332.964 247.496
Ebitda 13.235 5.239 23.063 16.191 19.705 12.566 (2.164) (1.032) 53.839 32.964
Ebitda/Totale Ricavi % 11,2% 6,1% 17,7% 16,1% 21,5% 18,6% 16,2% 13,3%
Ebitda prima degli oneri non ordinari 13.308 5.323 22.581 16.265 19.977 12.664 (2.164) (1.032) 53.702 33.220
Ebitda prima degli oneri non ordinari/Totale Ricavi % 11,2% 6,2% 17,3% 16,2% 21,8% 18,7% 16,1% 13,4%
Risultato operativo 9.202 1.449 19.349 12.146 15.793 9.250 (2.164) (1.032) 42.180 21.813
Risultato operativo/Totale Ricavi % 7,8% 1,7% 14,8% 12,1% 17,2% 13,7% 12,7% 8,8%
Risultato della gestione finanziaria (1) (786) (6.110)
Utile prima delle imposte 41.394 15.703
Imposte sul reddito (9.786) (4.791)
Utile d'esercizio consolidato 31.608 10.912
Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % 9,5% 4,4%
(1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed i proventi da rivalutazione partecipazioni di società controllate.
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020
Posizione Finanziaria Netta 3.906 10.780 90.192 87.031 31.127 28.741 0 0 125.225 126.552
(2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment include l'ammontare delle Partecipazioni in società controllate per 76.074 migliaia di Euro
Totale Capitale Investito Netto 190.328 189.600 169.165 153.062 94.881 83.837 (77.655) (77.647) 376.719 348.852
Capitale Circolante Netto 61.643 59.264 81.973 66.092 48.475 42.440 (2.180) (2.141) 189.911 165.655
Attività non correnti nette (2) 128.685 130.336 87.192 86.970 46.406 41.397 (75.475) (75.506) 186.808 183.197
Totale Patrimonio Netto e PFN 190.328 189.600 169.165 153.062 94.881 83.837 (77.655) (77.647) 376.719 348.852
Patrimonio Netto 186.422 178.820 78.973 66.031 63.754 55.096 (77.655) (77.647) 251.494 222.300
ALTRI INDICATORI 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020
Dipendenti a fine periodo 729 738 805 777 613 613 8 8 2.155 2.136
ALTRE INFORMAZIONI 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020
Ammortamenti e perdite di valore 4.033 3.790 3.714 4.045 3.912 3.316 11.659 11.151
Investimenti in
immobilizzazioni materiali e
immateriali
2.058 2.143 1.722 1.823 3.956 4.974 7.736 8.940

Commento dei risultati economici per settore operativo

Nel prospetto che segue è riportata la suddivisione dei "Ricavi verso terzi" del primo semestre 2021 per segmento e area geografica, confrontata con quella del pari periodo dell'esercizio precedente.

OUTDOOR POWER EQUIPMENT POMPE E
HIGH PRESSURE WATER JETTING
COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
€/000 30.06.2021 30.06.2020 Var. % 30.06.2021 30.06.2020 Var. % 30.06.2021 30.06.2020 Var. % 30.06.2021 30.06.2020 Var. %
Europa 102.842 72.616 41,6 71.476 51.963 37,6 48.690 37.588 29,5 223.008 162.167 37,5
Americas 4.840 2.717 78,1 41.126 35.279 16,6 26.075 17.670 47,6 72.041 55.666 29,4
Asia, Africa e Oceania 10.484 9.709 8,0 16.048 12.081 32,8 11.383 7.873 44,6 37.915 29.663 27,8
Totale 118.166 85.042 39,0 128.650 99.323 29,5 86.148 63.131 36,5 332.964 247.496 34,5
OUTDOOR POWER EQUIPMENT POMPE E
HIGH PRESSURE WATER JETTING
COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
€/000 2Q 2021 2Q 2020 Var. % 2Q 2021 2Q 2020 Var. % 2Q 2021 2Q 2020 Var. % 2Q 2021 2Q 2020 Var. %
Europa
Americas
52.765
2.452
37.753
1.218
39,8 37.469
20.119
28.093
17.580
33,4 24.831
12.975
19.361
8.411
28,3 115.065
35.546
85.207
27.209
35,0
Asia, Africa e Oceania 5.831 5.204 101,3
12,0
7.890 6.718 14,4
17,4
5.751 5.191 54,3
10,8
19.472 17.113 30,6
13,8
Totale 61.048 44.175 38,2 65.478 52.391 25,0 43.557 32.963 32,1 170.083 129.529 31,3

Outdoor Power Equipment

Le vendite sul mercato europeo hanno registrato una significativa crescita, con particolare riferimento ad Italia, Francia, Polonia e Spagna.

Nell'area Americas, le vendite hanno visto una crescita generalizzata con un forte aumento nel secondo trimestre.

Nell'area Asia, Africa e Oceania la crescita in Far East e Cina ha più che compensato il calo delle vendite in Turchia.

L'EBITDA, pari a 13.235 migliaia di Euro, cresce rispetto al 30 giugno 2020, per effetto dell'aumento del fatturato e il conseguente effetto leva operativa. Rimangono in linea i costi fissi, mentre crescono i costi del personale per i maggiori volumi produttivi.

La posizione finanziaria netta passiva, pari a 3.906 migliaia di Euro, risulta inferiore rispetto al 31 dicembre 2020 grazie al buon andamento dell'autofinanziamento gestionale e del capitale circolante netto. Da segnalare il significativo calo rispetto al dato di 30.299 migliaia di Euro del 30 giugno 2020.

Pompe e High Pressure Water Jetting

La significativa crescita in Europa è stata trainata da Italia, Francia, Gran Bretagna, Polonia, Russia e Spagna. In forte aumento si sono confermate le vendite tramite il canale on-line.

Le vendite dell'area Americas hanno registrato un andamento positivo, grazie a Nord America, Brasile e Cile. La crescita nell'area Asia, Africa e Oceania è stata trainata principalmente da Cina e Far East.

L'EBITDA del semestre pari a 23.063 migliaia di Euro, aumenta rispetto al 30 giugno 2020, grazie al positivo effetto leva operativa che la forte crescita di fatturato ha comportato. Il primo semestre 2021 ha beneficiato del provento straordinario contabilizzato dalla società controllata Valley (USA) e iscritto tra i proventi non ricorrenti, a fronte dello storno del finanziamento per un controvalore di 608 migliaia di Euro, la cui richiesta è stata avviata nel 2020 come sostegno per la pandemia da Covid-19.

La posizione finanziaria netta passiva pari a 90.192 migliaia di Euro, coerentemente alla stagionalità del business, è in aumento rispetto al 31 dicembre 2020 per l'incremento del capitale circolante netto nel corso del semestre, conseguentemente alla crescita del fatturato del periodo. La diminuzione, rispetto al dato del 30 giugno 2020, pari a 96.413 migliaia di euro, è riferibile al cash flow generato negli ultimi 12 mesi.

Componenti e Accessori

In Europa si evidenzia una crescita generalizzata delle vendite di tutte le linee di prodotto.

La crescita nell'area Americas è stata ottenuta grazie alla buona performance delle società controllate che producono e distribuiscono direttamente sul mercato, oltre che per l'effetto delle maggiori vendite derivante dalla variazione di perimetro (Agres).

Nell'area Asia, Africa e Oceania le vendite hanno registrato un andamento positivo grazie ai mercati di Cina, Giappone e Australia.

L'EBITDA del semestre 2021 pari a 19.705 migliaia di Euro, in aumento rispetto al semestre 2020, ha beneficiato dell'aumento del fatturato e dalla variazione dell'area di consolidamento, mentre ha risentito dell'aumento dei prezzi delle materie prime.

L'aumento del costo del personale è legato all'adeguamento dell'organico per far fronte ai maggiori volumi produttivi.

L'aumento della posizione finanziaria netta passiva, pari a 31.127 migliaia di Euro, coerentemente alla stagionalità del business, rispetto alla fine dell'esercizio 2020, è da ricondursi all'incremento del capitale circolante netto nel corso del semestre legato alla crescita del fatturato. L'aumento rispetto al dato di 23.123 migliaia di Euro del 30 giugno 2020, deriva anche dal diverso perimetro di consolidamento.

5. Rapporti con parti correlate

Emak S.p.A. è controllata da Yama S.p.A., che detiene attualmente il 65,181% del suo capitale sociale e che si trova, quale società di partecipazione non finanziaria, a capo di un più vasto gruppo di società, operanti principalmente nella produzione di macchinari e di attrezzi per l'agricoltura ed il giardinaggio, di componenti per motori ed in ambito immobiliare. Con tali società intercorrono da parte del Gruppo Emak limitati rapporti di fornitura e di servizi industriali, nonché rapporti di natura finanziaria, derivanti dalla partecipazione della maggior parte delle società italiane del Gruppo, ivi compresa Emak S.p.A., al consolidato fiscale facente capo a Yama S.p.A.

Servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di un amministratore, costituiscono un'ulteriore tipologia di rapporti con parti correlate.

Tutte le relazioni di cui sopra, di natura usuale e ricorrente, rientranti nell'esercizio ordinario dell'attività industriale, costituiscono la parte preponderante delle attività sviluppate nel periodo dal Gruppo Emak con parti correlate. Le operazioni in argomento sono tutte regolate secondo correnti condizioni di mercato, in

conformità a delibere quadro, approvate periodicamente dal Consiglio di Amministrazione. Di tali operazioni si riferisce nelle note illustrative al paragrafo n. 36.

Nel corso dell'esercizio non sono state svolte operazioni di natura straordinaria con parti correlate. Qualora avessero avuto luogo operazioni di tale natura, sarebbero state applicate le procedure di tutela aggiornate dal Consiglio di Amministrazione, con sua delibera del 13 marzo 2020, in recepimento dell'art. 4, Reg. Consob n. 17221/2010, pubblicate sul sito aziendale all'indirizzo: https://www.emakgroup.it/it-it/investorrelations/corporate-governance/altre-informazioni/.

In data 12 maggio 2021, Emak S.p.A. ha approvato un'edizione ulteriormente aggiornata delle procedure relative alle operazioni intercorrenti con parti correlate, per adeguamento alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020, assunta in attuazione di quanto disposto dal novellato 3° comma dell'art. 2391-bis, c.c. Le nuove procedure sono in vigore dal 1 luglio 2021 e sono parimenti pubblicate sul sito aziendale.

* * * * * * *

La determinazione dei compensi di Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso la società Capogruppo, avviene nel quadro di governance illustrato ai Soci ed al pubblico con la relazione ex art. 123-ter, D.Lgs 58/98, disponibile sul sito www.emakgroup.it. Ricorrendone i presupposti, Emak S.p.A. si avvale delle semplificazioni procedurali previste ai commi 1 e 3, lett. b), all'art. 13 della Delibera CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010 e relative modificazioni ed integrazioni. I compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso le società controllate sono anch'essi stabiliti in base ad adeguate procedure di tutela, che prevedono l'intervento della Capogruppo quale elemento di controllo e di armonizzazione.

6. Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A.

Al 31 dicembre 2020 la Società deteneva in portafoglio numero 397.233 azioni proprie per un controvalore di 2.029 migliaia di Euro.

In data 29 aprile 2021, l'Assemblea degli Azionisti ha autorizzato il programma di acquisto e vendita di azioni proprie per un periodo di 18 mesi a partire da tale data; è autorizzato l'acquisto sino ad un massimo di n. 9.000.000 di azioni, corrispondenti al 5,490% dell'attuale capitale sociale, tenendo conto delle azioni proprie già in portafoglio, attualmente in numero di 397.233. Le operazioni che potranno realizzarsi in attuazione della delega dovranno rispettare le modalità operative previste dai regolamenti vigenti.

Nel corso del primo semestre 2021 e fino alla data di chiusura del presente documento non si sono registrati movimenti né in acquisto né in vendita di azioni proprie, lasciando inalterati i saldi di inizio esercizio.

7. Vertenze in corso

Non si segnalano vertenze in corso che possano dar luogo a passività da iscrivere in bilancio ad eccezione di quelle già commentate nella nota illustrativa 34 del bilancio semestrale abbreviato, alla quale si fa rimando.

8. Evoluzione della gestione

Il primo semestre 2021 ha visto il Gruppo performare molto bene in tutte le aree geografiche, con crescita a doppia cifra per tutti i segmenti di business.

Significativo anche il forte incremento sulla prima metà del 2019, con vendite nette in aumento del 33,8% a parità di area.

Il Gruppo ha guadagnato quote di mercato in tutti i segmenti grazie ad una offerta di prodotti e servizi sempre più competitiva, alla forte capacità di reazione ed elevata flessibilità in un contesto di forte discontinuità.

L'ottimo andamento delle vendite nel mese di luglio, unitamente ad un portafoglio ordini superiore alla normalità del periodo, dovrebbe mitigare gli effetti dell'eventuale volatilità della domanda che, pur robusta, potrebbe essere impattata dall'incertezza sull'uscita definitiva dalla pandemia.

Considerando le prospettive positive sopra menzionate, il management rivede le aspettative di crescita del fatturato per l'intero anno in un range tra il 17% e il 21%, in aumento rispetto alla precedente guidance tra il 15% e il 20%, con un conseguente miglioramento della profittabilità, del cash flow e della solidità dei fondamentali.

9. Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti

I fatti di rilievo accaduti nel periodo e le posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti sono riportate nelle note illustrative 5 e 7 del bilancio semestrale abbreviato.

10. Eventi successivi

Non si segnalano eventi di natura rilevante.

11. Altre informazioni

Operazioni significative: deroga agli obblighi di pubblicazione

La società ha deliberato di avvalersi, con effetto dal 31 gennaio 2013, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni, ai sensi degli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob, approvato con delibera n. 11971 del 14/5/1999 e successive modificazioni ed integrazioni.

12. Raccordo tra patrimonio netto e risultato della Capogruppo Emak S.p.A. e patrimonio netto e risultato consolidato

Ai sensi della Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 si riporta il prospetto di raccordo fra il risultato netto del semestre 2021 ed il patrimonio netto al 30 giugno 2021 di Gruppo (quota attribuibile al Gruppo), con gli analoghi valori della Capogruppo Emak S.p.A.

Dati in migliaia di Euro Patrimonio
netto
30.06.2021
Risultato del
semestre 2021
Patrimonio
netto
30.06.2020
Risultato del
semestre 2020
Patrimonio netto e risultato di Emak S.p.A. 150.427 9.386 144.317 (1.326)
Patrimonio netto e risultato delle Società controllate
consolidate
321.808 31.195 288.940 14.094
Effetto dell'eliminazione del valore contabile delle
partecipazioni
(214.231) - (209.906) -
Elisione dividendi - (9.302) - (1.015)
Eliminazione utili infragruppo (6.510) 329 (6.300) 172
Valutazione delle partecipazione collegate - - (124) (1.013)
Totale bilancio consolidato 251.494 31.608 216.927 10.912
Quota parte di Terzi (2.688) (477) (1.953) (95)
Patrimonio netto e risultato di competenza del
Gruppo
248.806 31.131 214.974 10.817

Bagnolo in Piano (RE), lì 6 agosto 2021

p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

Fausto Bellamico

Definizione degli indicatori alternativi di performance

Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione ESMA/201/1415 pubblicata il 5 ottobre 2015, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.

  • EBITDA prima degli oneri e dei ricavi non ordinari: si ottiene depurando l'EBITDA dagli oneri e proventi per contenziosi e contributi, spese correlate ad operazione M&A e oneri di riorganizzazione dell'organico e ristrutturazioni.
  • EBITDA: è calcolato sommando le voci "Risultato Operativo" e "Svalutazioni ed ammortamenti".
  • AUTOFINANZIAMENTO GESTIONALE: è calcolato sommando le voci "Utile Netto" e "Svalutazioni ed ammortamenti", al netto di plus/minus valenze da realizzo delle partecipazioni consolidate al PN.
  • PN per AZIONE: si ottiene dividendo la voce "Patrimonio Netto del Gruppo" per il numero delle azioni in circolazione a fine periodo.
  • AUTOFINANZIAMENTO GESTIONALE per AZIONE: si ottiene dividendo l'"Autofinanziamento gestionale" per il numero medio delle azioni in circolazione nel periodo.
  • CAPITALE CIRCOLANTE NETTO: include le voci "Crediti commerciali", le "Rimanenze di magazzino", "altri Crediti" di natura non finanziari correnti al netto dei "Debiti commerciali" e degli "altri Debiti" di natura non finanziaria correnti.
  • ATTIVO FISSO NETTO: include le Attività non correnti di natura non finanziaria al netto delle Passività non correnti di natura non finanziaria.
  • CAPITALE INVESTITO NETTO: si ottiene sommando il "Capitale circolante netto" e l'"Attivo fisso netto".
  • POSIZIONE FINANZIARIA NETTA: Si ottiene sommando i saldi finanziari attivi e sottraendo i saldi finanziari passivi, così come identificati secondo i criteri dell'Esma (in base alla comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021).

Gruppo Emak

Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2021

Prospetti contabili consolidati

Conto economico consolidato

Dati in migliaia di Euro

Esercizio 2020 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Nota I semestre 2021 di cui con
parti
correlate
I semestre 2020 di cui con
parti
correlate
469.778 Ricavi 9 332.964 956 247.496 465
4.152 Altri ricavi operativi 9 2.151 1.096
9.996 Variazione nelle rimanenze 4.469 (5.779)
(258.006) Materie prime e di consumo 10 (180.198) (1.546) (126.507) (1.608)
(84.588) Costo del personale 11 (50.319) (41.355)
(85.698) Altri costi operativi 12 (55.228) (366) (41.987) (234)
(22.692) Svalutazioni ed ammortamenti 13 (11.659) (849) (11.151) (849)
32.942 Risultato operativo 42.180 21.813
727 Proventi finanziari 14 366 - 161 14
(5.164) Oneri finanziari 14 (2.881) (174) (2.529) (195)
(3.547) Utili e perdite su cambi 14 1.729 (2.229)
(2.144) Risultato da partecipazioni in società collegate 14 - (1.513)
22.814 Utile/(Perdita) prima delle imposte 41.394 15.703
(3.202) Imposte sul reddito 15 (9.786) (4.791)
19.612 Utile netto/(Perdita netta) (A) 31.608 10.912
(312) (Utile netto)/Perdita netta di pertinenza di terzi (477) (95)
19.300 Utile netto/(Perdita netta) di pertinenza del Gruppo 31.131 10.817
0,118 Utile/(Perdita) base per azione 16 0,190 0,066
0,118 Utile/(Perdita) base per azione diluito 16 0,190 0,066
Esercizio 2020 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Nota
I semestre 2021
I semestre 2020
19.612 Utile netto/(Perdita netta) (A) 31.608 10.912
(8.787) Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 4.995 (5.517)
(64) Utili/(Perdite) attuariali da piani a benefici definiti (*) - -
18 Effetto fiscale relativo agli altri componenti (*) - -
(8.833) Totale altre componenti da includere nel conto economico
complessivo (B)
4.995 (5.517)
10.779 Utile netto/(Perdita netta) complessivo (A)+(B) 36.603 5.395
(147)
10.632
(Utile netto)/Perdita netta complessivo di pertinenza dei terzi
Utile netto/(Perdita netta) complessivo di pertinenza del Gruppo
(575)
36.028
84
5.479

(*) Voci non riclassificabili a Conto Economico

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico consolidato sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 36.

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Dati in migliaia di Euro

31.12.2020 ATTIVITA' Nota 30.06.2021 di cui con
parti
correlate
30.06.2020 di cui con
parti
correlate
Attività non correnti
76.409 Immobilizzazioni materiali 17 77.175 76.641
23.069 Immobilizzazioni immateriali 18 22.623 21.342
27.925 Diritti d'uso 19 27.132 9.595 27.895 11.293
67.464 Avviamento 20 69.146 12.641 62.401 12.556
8 Partecipazioni 21 8 8
- Partecipazioni in società collegate 21 - 2.848
9.063 Attività fiscali per imposte differite attive 30 9.587 8.216
808 Altre attività finanziarie 22 1.056 185 2.438 1.223
57 Altri crediti 24 57 58
204.803 Totale attività non correnti 206.784 22.421 201.847 25.072
Attività correnti
163.602 Rimanenze 25 170.738 149.247
111.082 Crediti commerciali e altri crediti 24 156.646 2.406 134.190 2.394
7.516 Crediti tributari 30 6.031 4.268
229 Altre attività finanziarie 22 139 37 137 37
506 Strumenti finanziari derivati 23 833 327
99.287 Cassa e disponibilità liquide 84.218 85.864
382.222 Totale attività correnti 418.605 2.443 374.033 2.431
587.025 TOTALE ATTIVITA' 625.389 24.864 575.880 27.503
31.12.2020 PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Nota 30.06.2021 di cui con
parti
correlate
30.06.2020 di cui con
parti
correlate
Patrimonio netto
220.137 Patrimonio netto di Gruppo 26 248.806 214.974
2.163 Patrimonio netto di terzi 2.688 1.953
222.300 Totale patrimonio netto 251.494 216.927
Passività non correnti
135.456 Passività finanziarie 28 120.533 139.571
24.058 Passività derivanti da lease 29 23.558 8.895 23.971 10.066
6.465 Passività fiscali per imposte differite passive 30 6.500 8.318
7.608 Benefici per i dipendenti 31 7.564 7.918
2.382 Fondi per rischi ed oneri 32 2.540 2.337
4.343 Altre passività 33 2.315 3.977
180.312 Totale passività non correnti 163.010 8.895 186.092 10.066
Passività correnti
110.554 Debiti commerciali e altre passività 27 133.844 6.988 89.460 3.243
4.764 Debiti tributari 30 8.136 6.961
62.032 Passività finanziarie 28 62.082 69.088
4.816 Passività derivanti da lease 29 4.737 1.171 4.894 1.578
1.020 Strumenti finanziari derivati 23 561 835
1.227 Fondi per rischi ed oneri 32 1.525 1.623
184.413 Totale passività correnti 210.885 8.159 172.861 4.821
587.025 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 625.389 17.054 575.880 14.887

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 36.

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2020 e al 30.06.2021

SOVRAPPREZZO
AZIONI
ALTRE RISERVE UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di Euro CAPITALE
SOCIALE
Riserva
legale
Riserva di
rivalutazio
ne
Riserva per
differenze di
conversione
Riserva
IAS 19
Altre
riserve
Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
TERZI
TOTALE
GENERALE
Saldo al 31.12.2019 42.519 40.529 3.489 1.138 733 (1.274) 31.702 77.710 12.949 209.495 2.037 211.532
Destinazione utile e distribuzione dei dividendi 122 12.827 (12.949) - (4) (4)
Altri movimenti e riclassifiche (941) 3.215 (2.264) 10 (17) (7)
Utile netto complessivo del periodo (8.622) (46) 19.300 10.632 147 10.779
Saldo al 31.12.2020 42.519 39.588 3.611 4.353 (7.889) (1.320) 31.702 88.273 19.300 220.137 2.163 222.300
Destinazione utile e distribuzione dei dividendi 138 183 11.620 (19.300) (7.359) (50) (7.409)
Altri movimenti e riclassifiche - - -
Utile netto complessivo del periodo 4.897 31.131 36.028 575 36.603
Saldo al 30.06.2021 42.519 39.588 3.749 4.353 (2.992) (1.320) 31.885 99.893 31.131 248.806 2.688 251.494

Il capitale sociale è esposto al netto dell'ammontare del valore nominale delle azioni proprie in portafoglio pari a 104 migliaia di Euro La riserva sovrapprezzo azioni è esposta al netto del valore del sovrapprezzo delle azioni proprie in portafoglio pari a 1.925 migliaia di Euro

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2020

SOVRAPPREZZO
AZIONI
ALTRE RISERVE UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di Euro CAPITALE
SOCIALE
Riserva
legale
Riserva
di
rivalutazi
one
Riserva per
differenze di
conversione
Riserva
IAS 19
Altre
riserve
Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
TERZI
TOTALE
GENERALE
Saldo al 31.12.2019 42.519 40.529 3.489 1.138 733 (1.274) 31.702 77.710 12.949 209.495 2.037 211.532
Destinazione utile e distribuzione dei dividendi 122 12.827 (12.949) - - -
Altri movimenti e riclassifiche - - -
Utile netto complessivo del periodo (5.338) 10.817 5.479 (84) 5.395
Saldo al 30.06.2020 42.519 40.529 3.611 1.138 (4.605) (1.274) 31.702 90.537 10.817 214.974 1.953 216.927

Il capitale sociale è esposto al netto dell'ammontare del valore nominale delle azioni proprie in portafoglio pari a 104 migliaia di Euro

La riserva sovrapprezzo azioni è esposta al netto del valore del sovrapprezzo delle azioni proprie in portafoglio pari a 1.925 migliaia di Euro

Rendiconto finanziario consolidato

31.12.2020 Dati in migliaia di Euro Nota 30.06.2021 30.06.2020
Flusso monetario dell'attività operativa
19.612 Utile netto 31.608 10.912
22.692 Svalutazioni e ammortamenti 13 11.659 11.151
222 Oneri finanziari da attualizzazione dei debiti e altri (proventi)/oneri da operazioni non monetarie (575) 179
2.144 Risultato da partecipazioni in società collegate 14 - 1.513
646 (Proventi finanziari)/Oneri finanziari per adeguamento stima debiti per impegno acquisto
quote società controllate
14 960 410
(54) (Plusvalenze)/minusvalenze da alienazione di immobilizzazioni (101) (15)
(9.768) Decrementi/(incrementi) nei crediti commerciali e diversi (43.248) (30.565)
(9.694) Decrementi/(incrementi) nelle rimanenze (4.701) 5.812
18.053 (Decrementi)/incrementi nei debiti verso fornitori e diversi 23.189 2.247
(501) Variazione dei benefici per i dipendenti (44) (191)
(322) (Decrementi)/incrementi dei fondi per rischi ed oneri 444 52
(80) Variazione degli strumenti finanziari derivati (790) (82)
42.950 Flusso derivante dall'attività operativa 18.401 1.423
Flusso monetario della attività di investimento
(14.143) Variazione delle attività materiali e immateriali (7.885) (5.884)
3.916 (Incrementi) e decrementi dei titoli e delle attività finanziarie (145) 3.127
54 Realizzi da alienazioni di immobilizzazioni materiali e altre variazioni 101 15
(4.596) Variazione dell'area di consolidamento - (1.228)
(14.769) Flusso derivante dall'attività di investimento (7.929) (3.970)
Flusso monetario della attività di finanziamento
(53) Altre variazioni del patrimonio netto - -
29.951 Variazione dei finanziamenti a breve ed a lungo termine (16.285) 41.920
(5.300) Rimborso passività per leasing (2.634) (2.459)
(4) Dividendi corrisposti (7.409) -
24.594 Flusso derivante dall'attività di finanziamento (26.328) 39.461
52.775 Totale Flusso attività operative, di investimento e di finanziamento (15.856) 36.914
2.516 Effetto delle variazioni dei cambi e della riserva di conversione 355 2.568
55.291 INCREMENTO/(DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI (15.501) 39.482
41.989 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO 97.280 41.989
97.280 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO 81.779 81.471
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE AL RENDICONTO FINANZIARIO
31.12.2020 Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 30.06.2020
RICONCILIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI:
41.989 Disponibilità liquide equivalenti all'inizio del periodo, così dettagliate: 97.280 41.989
47.695 Disponibilità liquide 99.287 47.695
(5.706) Debiti bancari (per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.) (2.007) (5.706)
97.280 Disponibilità liquide equivalenti alla fine del periodo, così dettagliate: 81.779 81.471
99.287 Disponibilità liquide 84.218 85.864
(2.007) Debiti bancari (per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.) (2.439) (4.393)
Altre informazioni:
(436) Variazione nei crediti commerciali e diversi verso parti correlate (100) (524)
1.577 Variazione nei debiti di fornitura e diversi verso le parti correlate 4.062 1.894
1.037 Variazione nelle attività finanziarie verso parti correlate 1 -
(1.952) Rimborso passività per leasing verso parti correlate (976) (976)

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul rendiconto finanziario sono evidenziati nella sezione Altre informazioni.

Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak

Indice

  • 1. Informazioni generali
  • 2. Sintesi dei principali principi contabili
  • 3. Gestione del capitale e gestione del rischio finanziario
  • 4. Giudizi, stime contabili chiave ed informativa relativa ad attività e passività potenziali
  • 5. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
  • 6. Informazioni settoriali
  • 7. Posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali
  • 8. Posizione finanziaria netta
  • 9. Vendite ed altri ricavi operativi
  • 10. Costi per materi prime e di consumo
  • 11. Costo del personale
  • 12. Altri costi operativi
  • 13. Svalutazioni ed ammortamenti
  • 14. Proventi ed oneri finanziari
  • 15. Imposte sul reddito
  • 16. Utile per azione
  • 17. Immobilizzazioni materiali
  • 18. Immobilizzazioni immateriali
  • 19. Diritti d'uso
  • 20. Avviamento
  • 21. Partecipazioni e Partecipazioni in società collegate
  • 22. Altre attività finanziarie
  • 23. Strumenti finanziari derivati
  • 24. Crediti commerciali e altri crediti
  • 25. Rimanenze
  • 26. Patrimonio netto
  • 27. Debiti commerciali e altre passività
  • 28. Passività finanziarie
  • 29. Passività derivanti da lease
  • 30. Attività e passività fiscali
  • 31. Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti
  • 32. Fondi per rischi ed oneri
  • 33. Altre passività a lungo termine
  • 34. Passività potenziali
  • 35. Impegni
  • 36. Operazioni con parti correlate
  • 37. Eventi successivi

1. Informazioni generali

Emak S.p.A. (di seguito "Emak" o la "Capogruppo") è una società per azioni, con sede legale in via Fermi n. 4, a Bagnolo in Piano (RE). È quotata sul mercato telematico azionario italiano (MTA) ed appartiene allo STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti).

Emak S.p.A. è sottoposta al controllo di Yama S.p.A., società di partecipazione non finanziaria, la quale detiene la maggioranza del suo capitale e designa, ai sensi di legge e di statuto, la maggior parte dei componenti dei suoi Organi Sociali. Emak S.p.A. non è tuttavia soggetta a direzione e coordinamento da parte di Yama S.p.A. ed il suo Consiglio di Amministrazione opera le proprie scelte strategiche ed operative in piena autonomia.

I valori esposti nelle note sono in migliaia di Euro, salvo dove diversamente indicato.

La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 è sottoposta a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La revisione contabile limitata comporta un'estensione di lavoro significativamente inferiore a quella di una revisione contabile completa, svolta secondo gli statuiti principi di revisione.

1.rmativa sull'Emergenza Covid-19

Scenario macroeconomico

L'andamento dell'economia italiana e internazionale continua ad essere condizionato dall'epidemia da COVID-19, e dalle conseguenti misure sanitarie. A più di un anno dall'inizio della pandemia da COVID-19, continua a permanere, seppur in maniera inferiore rispetto all'anno precedente, una incertezza che circonda le prospettive economiche globali, principalmente legate all'evoluzione della pandemia ed, in particolare, dall'efficacia della politica di vaccinazione, delle azioni politiche per limitare i danni economici persistenti, dall'evoluzione delle condizioni finanziarie e dei prezzi delle materie prime ed infine dalla capacità di ripresa dell'economia.

Il nuovo anno si è aperto con rinnovate speranze legate all'avvio della campagna di vaccinazione in quasi tutte le aree del mondo, sebbene con velocità differenti. Tra i Paesi avanzati, gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno proceduto più speditamente, fino ad arrivare in alcuni casi all'azzeramento delle limitazioni sociali, nonostante la diffusione di varianti del virus abbiano fatto incrementare il numero dei contagi. L'Europa, oltre alla leggera crescita dei contagi dovuta alle varianti, si trova di fronte ad alcune difficoltà connesse principalmente all'estensione della politica di vaccinazione, che non ha ancora permesso di raggiungere l'immunizzazione di massa, prevista invece all'inizio del prossimo autunno. Le proiezioni di ottenimento dell'immunizzazione impattano comunque positivamente sul clima di fiducia, sia delle imprese che dei consumatori, alimentando una ripresa degli investimenti e dei consumi. Tuttavia, le prospettive rimangono ancora fortemente dipendenti dall'evoluzione del quadro epidemiologico, dalla divergenza nella velocità di ripresa tra Paesi e dell'impatto di natura permanente che si potrebbe avere sui consumi.

Gruppo Emak

In questo contesto di incertezza macroeconomica, gli sforzi attuati dal Gruppo fino ad oggi si sono concentrati sulla salute e sicurezza dei dipendenti e sulla garanzia di continuità del business.

I cambiamenti di abitudini indotti dalle restrizioni da pandemia hanno fatto registrare incrementi della domanda nei settori in cui opera il Gruppo.

L'anno 2020, così come i primi sei mesi del 2021, sono stati caratterizzati dalla riscoperta degli spazi verdi, della piccola agricoltura e del "fai da te". L'interesse per il gardening, per l'orticoltura e per la manutenzione di case e spazi verdi è aumentato e con esso sono cresciuti gli acquisti collegati con riflessi positivi sul mercato delle macchine e delle attrezzature specifiche. L'affermarsi di nuovi stili di vita, indotti dalla pandemia, ha in parte contribuito positivamente sulla domanda.

La domanda è stata sostenuta anche da un'offerta di prodotti ampia e competitiva, oltre che da un livello di scorte presso la rete; un'elevata flessibilità operativa ha consentito di far fronte ad una domanda straordinaria che ha generato nel primo semestre un aumento del fatturato pari al 34,5% rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, che era stato in parte penalizzato dalle prime chiusure e dai rallentamenti delle attività produttive.

In tale contesto, caratterizzato da una forte tensione nella filiera logistica produttiva, per far fronte al picco della domanda, le attività del Gruppo si sono concentrate sull'ottimizzazione della capacità produttiva, pur a fronte di un fisiologico aumento dell'organico, e su un'attenta gestione della supply chain.

L' aumento del costo delle materie prime, dei componenti e dei trasporti che si è manifestato nel corso del semestre è stato calmierato dal graduale adeguamento dei listini di vendita.

In considerazione della fluidità della situazione, il management monitorerà costantemente l'evoluzione del contesto al fine di gestire la maggior volatilità dei costi, con l'obiettivo di limitarne l'impatto sulla marginalità.

In considerazione dello scenario attuale, il Management del Gruppo non ritiene di dover operare cambiamenti significativi al proprio modello di business in risposta alla pandemia, che proseguirà lungo le direttive dell'innovazione, della competitività, dell'ampliamento della gamma prodotti e del potenziamento degli attuali canali distributivi; così come restano confermati gli obiettivi di crescita anche per linee esterne e di efficientamento della struttura operativa.

Data l'incertezza sull'evoluzione della pandemia, la situazione è attentamente monitorata e ulteriori misure saranno eventualmente adottate qualora il contesto in cui opera il Gruppo dovesse nuovamente cambiare.

Sulla base dei risultati ad oggi ottenuti dal Gruppo e degli indicatori di carattere finanziario, gestionale e operativo, il Management ritiene che, pur in presenza di un incerto contesto economico e finanziario globale, non sussistono incertezze sulla continuità aziendale, né criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni.

Rispetto alla prevedibile evoluzione sulla gestione, si rimanda ad apposito capitolo della presente relazione.

2. Sintesi dei principali principi contabili

I principali principi contabili utilizzati nella redazione della presente relazione finanziaria consolidata abbreviata sono in linea, salvo quanto precisato di seguito, con i principi adottati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 e vengono di seguito brevemente illustrati.

2.1 Criteri generali di redazione

Il bilancio semestrale abbreviato del Gruppo Emak al 30 giugno 2021 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 (Bilanci intermedi), l'art. 154-ter ("relazioni finanziarie") del Testo Unico della Finanza, i regolamenti e le delibere Consob in vigore. Sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominati Standing Interpretations Committee (SIC). A tale scopo i dati dei bilanci delle società partecipate consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio intermedio semestrale. Il bilancio intermedio abbreviato al 30 giugno 2021 deve essere letto in congiunzione con il bilancio annuale redatto al 31 dicembre 2020.

Con riferimento allo IAS 1 gli Amministratori confermano che, in considerazione delle prospettive economiche, della patrimonializzazione e della posizione finanziaria del Gruppo, lo stesso opera in continuità aziendale.

In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 il presente bilancio intermedio abbreviato riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economicopatrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre.

I prospetti contabili utilizzati al 30 giugno 2021 sono omogenei con quelli predisposti per il bilancio annuale al 31 dicembre 2020.

In accordo con i requisiti previsti dagli IFRS la relazione finanziaria semestrale abbreviata risulta essere costituita dai seguenti prospetti e documenti:

    1. Prospetto della situazione patrimoniale finanziaria consolidata: classificazione delle poste in attività correnti e non correnti e passività correnti e non correnti;
    1. Prospetto del conto economico consolidato e del conto economico consolidato complessivo: classificazione delle poste sulla base della loro natura;
    1. Rendiconto finanziario Consolidato: presentazione dei flussi finanziari secondo il metodo indiretto;
    1. Prospetto delle variazioni delle poste di Patrimonio Netto Consolidato;
    1. Note illustrative al bilancio consolidato intermedio.

La relazione finanziaria semestrale espone a fini comparativi i dati annuali dell'esercizio precedente al fine di fornire un'adeguata informativa, in considerazione della stagionalità che caratterizza il business della società talvolta sono esposti anche i valori del comparativo del pari periodo dell'esercizio precedente. Il Gruppo infatti svolge un'attività che risente della non perfetta omogeneità del flusso di ricavi e di costi nel corso dell'anno, evidenziando una concentrazione dei ricavi prevalentemente nel primo semestre di ciascun esercizio.

La redazione del bilancio in conformità agli IFRS richiede l'uso di stime contabili da parte degli Amministratori. Le aree che comportano un elevato grado di giudizio o di complessità e le aree in cui le ipotesi e le stime possono avere un impatto significativo sul bilancio consolidato sono illustrate nella nota 4.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore. Anche le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale. Le imposte correnti e differite sono iscritte sulla base delle aliquote di tassazione in vigore alla data di riferimento della relazione finanziaria semestrale.

2.2 Principi di consolidamento

Imprese controllate

Il bilancio consolidato del Gruppo Emak comprende il bilancio di Emak S.p.A. e delle imprese italiane e straniere sulle quali Emak S.p.A. esercita il controllo, direttamente o indirettamente, determinandone le scelte finanziarie e gestionali ed ottenendone i relativi benefici secondo i criteri stabiliti dall'IFRS 10.

L'acquisizione delle imprese controllate viene rilevata utilizzando il metodo dell'acquisto ("Acquisiton method"), fatta eccezione per le acquisizioni realizzate nell'esercizio 2011 dalla controllante Yama S.p.A.

Il costo di acquisizione corrisponde inizialmente al fair value delle attività acquistate, degli strumenti finanziari emessi e delle passività in essere alla data di acquisizione, senza considerare gli interessi di minoranza. L'eccedenza del costo di acquisizione rispetto al fair value delle attività identificabili nette acquisite, per la quota di pertinenza del Gruppo, è rilevata come avviamento.

Se il costo di acquisizione è minore, la differenza è rilevata direttamente a conto economico. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le interessenze di pertinenza di terzi e la quota di utile o perdita di esercizio delle controllate attribuibili ai terzi sono identificate separatamente nella situazione patrimoniale – finanziaria e nel conto economico consolidati.

Le imprese controllate sono consolidate col metodo integrale dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo. Nelle aggregazioni aziendali realizzata in più fasi, con presenza di pregressi legami partecipativi di collegamento, il consolidamento integrale avviene dalla data di acquisizione del controllo e a medesima data avviene la ri-misurazione al fair value della partecipazione precedentemente detenuta.

Si precisa che:

  • la società controllata Valley LLP, partecipata da Comet Usa Inc con una quota pari al 90%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10% di proprietà di una società riconducibile all'attuale Direttore Generale della controllata;

  • Markusson Professional Grinders AB, partecipata da Tecomec S.r.l., con una quota pari al 51%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 49%;

  • Agres Sistemas Eletrônicos S.A., partecipata da Tecomec S.r.l., con una quota pari al 91%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 9%.

Rispetto al 31 dicembre 2020 non vi sono variazioni di area; con riferimento al 30 giugno 2020 la società Agres Sistemas Eletrônicos SA è passata da collegata a controllata, essendosi incrementata la quota di partecipazione di Tecomec S.r.l. al 91% e la società svedese Markusson Professional Grinders AB è stata consolidata nel primo semestre 2020 dal 31 gennaio.

Transazioni infragruppo

Le transazioni, i saldi e gli utili non realizzati in operazioni tra società del Gruppo sono eliminati. Le perdite non realizzate sono eliminate allo stesso modo, a meno che l'operazione evidenzi una perdita di valore dell'attività trasferita. I bilanci delle imprese incluse nell'area di consolidamento sono stati opportunamente modificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili adottati dal Gruppo.

Imprese collegate

Le imprese collegate sono le società in cui il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 – Partecipazioni in collegate e joint venture, ma non il controllo, sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in società collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui la stessa cessa di esistere.

Area di consolidamento

L'area di consolidamento al 30 giugno 2021 include le seguenti società consolidate con il metodo integrale:

Denominazione Sede Capitale
sociale
Valuta Quota %
consolidata di
gruppo
Partecipante % di
partecipazione
sul capitale
Capogruppo
Emak S.p.A. Bagnolo in Piano - RE (I) 42.623.057
Italia
Comet S.p.A. Reggio Emilia (I) 2.600.000 100,00 Emak S.p.A. 100,00
PTC S.r.l.
Sabart S.r.l.
Rubiera - RE (I) 55.556
100,00 Comet S.p.A. 100,00
Tecomec S.r.l. Reggio Emilia (I) 1.900.000
1.580.000
100,00 Emak S.p.A. 100,00
Lavorwash S.p.A. Reggio Emilia (I)
Pegognaga - MN (I)
3.186.161 100,00 Emak S.p.A.
98,45 Comet S.p.A.
100,00
98,45
Europa
Emak Suministros Espana SA Getafe - Madrid (E) 270.459 90,00 Emak S.p.A. 90,00
Comet France SAS Wolfisheim (F) 320.000 100,00 Comet S.p.A. 100,00
Emak Deutschland Gmbh Fellbach - Oeffingen (D) 553.218 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Emak France SAS Rixheim (F) 2.000.000 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Emak U.K. Ltd Burntwood (UK) 342.090 GBP 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Epicenter LLC Kiev (UA) 19.026.200 UAH 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Speed France SAS Arnas (F) 300.000 100,00 Tecomec S.r.l. 100,00
Victus-Emak Sp. Z o.o. Poznan (PL) 10.168.000 PLN 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Lavorwash France S.A.S La Courneuve (F) 37.000 98,45 Lavorwash S.p.A. 100,00
Lavorwash GB Ltd St. Helens Merseyside (UK) 900.000 GBP 98,45 Lavorwash S.p.A. 100,00
Lavorwash Polska SP.ZOO Bydgoszcz (PL) 163.500 PLN 98,45 Lavorwash S.p.A. 100,00
Lavorwash Iberica S.L. Tarragona (E) 80.000 98,45 Lavorwash S.p.A. 100,00
Markusson Professional Grinders AB (1) Rimbo (SE) 50.000 SEK 100,00 Tecomec S.r.l. 51,00
America
Comet Usa Inc Burnsville - Minnesota (USA) 231.090 USD 100,00 Comet S.p.A. 100,00
Comet do Brasil Investimentos LTDA Indaiatuba (BR) 51.777.052 BRL 100,00 Comet S.p.A. 99,63
PTC S.r.l. 0,37
Emak do Brasil Industria LTDA 23.557.909 BRL 100,00 Emak S.p.A. 99,98
Ribeirao Preto (BR) Comet do Brasil LTDA 0,02
Lemasa industria e comércio de
equipamentos de alta pressao S.A. Indaiatuba (BR) 29.546.771 BRL 100,00 Comet do Brasil LTDA 100,00
PTC Waterblasting LLC Burnsville - Minnesota (USA) 285.000 USD 100,00 Comet Usa Inc 100,00
1.000.000 MXN Comet S.p.A. 97,00
S.I. Agro Mexico Guadalajara (MEX) 100,00 PTC S.r.l. 3,00
Speed South America S.p.A. Providencia - Santiago (RCH) 444.850.860 CLP 100,00 Speed France SAS 100,00
Valley Industries LLP (2) Paynesville - Minnesota (USA) - USD 100,00 Comet Usa Inc 90,00
Speed North America Inc. Wooster - Ohio (USA) 10 USD 100,00 Speed France SAS 100,00
Lavorwash Brasil Ind. Ltda Indaiatuba (BR) 8.305.769 BRL 98,45 Lavorwash S.p.A. 99,99
Comet do Brasil LTDA 0,01
Spraycom comercio de pecas para
agricoltura S.A.
Catanduva (BR) 533.410 BRL 51,00 Tecomec S.r.l. 51,00
Agres Sistemas Eletrônicos S.A. (3) Pinais (BR) 1.047.000 BRL 100,00 Tecomec S.r.l. 91,00
Resto del mondo
Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment
Co.Ltd
Jiangmen (RPC) 25.532.493 RMB 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Ningbo Tecomec Manufacturing Co. Ltd Ningbo City (RPC) 8.029.494 RMB 100,00 Tecomec S.r.l. 100,00
Speed Industrie Sarl Mohammedia (MA) 1.445.000 MAD 100,00 Speed France SAS 100,00
Tai Long (Zhuhai) Machinery Manufacturing
Ltd
Zhuhai (RPC) 16.353.001 RMB 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Speed Line South Africa Ltd Pietermaritzburg (ZA) 100 ZAR 51,00 Speed France SAS 51,00
Yongkang Lavorwash Equipment Co. Ltd Yongkang City (RPC) 63.016.019 RMB 98,45 Lavorwash S.p.A. 100,00
Yongkang Lavorwash Trading Co. Ltd Yongkang City (RPC) 3.930.579 RMB 98,45 Lavorwash S.p.A. 100,00

(1) Markusson Professional Grinders AB è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 49%.

(2) Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put & Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%.

(3) Agres Sistemas Eletrônicos S.A. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 9%.

2.3 Differenze di traduzione

Valuta funzionale e valuta di presentazione

Gli elementi inclusi nel bilancio di ciascuna impresa del Gruppo sono rilevati utilizzando la valuta dell'ambiente economico principale in cui l'impresa opera (valuta funzionale). Il bilancio consolidato è presentato in Euro, valuta funzionale e di presentazione della Capogruppo.

Operazioni e saldi

Le operazioni in valuta estera sono convertite utilizzando i tassi di cambio alle date delle rispettive operazioni. Gli utili e le perdite su cambi derivanti dagli incassi e dai pagamenti in valuta estera e dalla conversione ai cambi di chiusura dell'esercizio delle attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono imputati al conto economico. Vengono differiti nel conto economico complessivo gli utili e le perdite realizzate su strumenti per la copertura dei flussi per i quali non si è ancora realizzata la transazione oggetto di copertura.

Consolidamento di bilanci di società estere

I bilanci di tutte le imprese del Gruppo con valuta funzionale diversa dalla valuta di presentazione del bilancio consolidato sono convertiti come segue:

  • (i) le attività e le passività sono convertite al cambio alla data di chiusura del periodo;
  • (ii) i ricavi e i costi sono convertiti al cambio medio del periodo;
  • (iii) tutte le differenze di traduzione sono rilevate come specifica riserva di patrimonio netto ("riserva per differenze di conversione").

I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci espressi in valute estere sono i seguenti:

31.12.2020 Ammontare di valuta estera per 1 Euro Medio 1 sem 2021 30.06.2021 Medio 1 sem 2020 30.06.2020
0,90 Sterlina (Inghilterra) 0,87 0,86 0,87 0,91
8,02 Renminbi (Cina) 7,80 7,67 7,75 7,92
1,23 Dollari (Usa) 1,21 1,19 1,10 1,12
4,56 Zloty (Polonia) 4,54 4,52 4,41 4,46
18,02 Zar (Sud Africa) 17,52 17,01 18,31 19,44
34,77 Uah (Ucraina) 33,46 32,36 28,63 29,90
6,37 Real (Brasile) 6,49 5,91 5,41 6,11
10,92 Dirham (Marocco) 10,75 10,59 10,76 10,87
24,42 Peso Messicano (Messico) 24,33 23,58 23,84 25,95
872,52 Peso Cileno (Cile) 868,02 866,75 895,57 918,72
10,03 Corona Svedese (Svezia) 10,13 10,11 10,66 10,49

2.4 Descrizione dei principi contabili applicati alle singole voci di bilancio

Relativamente ai principi contabili applicati alle singole voci di bilancio si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2020 nelle sezioni da 2.4 a 2.28.

2.5 Variazioni ai principi contabili e nuovi principi contabili

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO

2021

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2021:

  • In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19 Related Rent Concessions (Amendment to IFRS 16)". Il documento prevede per i locatari la facoltà di contabilizzare le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 senza dover valutare, tramite l'analisi dei contratti, se è rispettata la definizione di lease modification dell'IFRS 16. Pertanto i locatari che applicano tale facoltà potranno contabilizzare gli effetti delle riduzioni dei canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. Tale modifica si applica ai bilanci aventi inizio al 1° giugno 2020. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Extension of the Temporary Exemption from Applying IFRS 9 (Amendments to IFRS 4)". Le modifiche permettono di estendere l'esenzione temporanea dall'applicazione IFRS 9 fino al 1° gennaio 2023 per le compagnie assicurative. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 27 agosto 2020 lo IASB ha pubblicato, alla luce della riforma sui tassi di interesse interbancari quale l'IBOR, il documento "Interest Rate Benchmark Reform—Phase 2" che contiene emendamenti ai seguenti standard:
  • IFRS 9 Financial Instruments;
  • IAS 39 Financial Instruments: Recognition and Measurement;
  • IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures;
  • IFRS 4 Insurance Contracts; e
  • IFRS 16 Leases.

Tutte le modifiche sono entrate in vigore il 1° gennaio 2021. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2021

  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
  • o Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.
  • o Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
  • o Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
  • o Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questi emendamenti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI

DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

• In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.

L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.

Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").

Le principali caratteristiche del General Model sono:

  • o le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
  • o la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
  • o le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;
  • o esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
  • o il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
  • o il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo emendamento sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo emendamento sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo emendamento sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 31 marzo 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19-Related Rent Concessions beyond 30 June 2021 (Amendments to IFRS 16)" con il quale estende di un anno il periodo di applicazione dell'emendamento all'IFRS 16, emesso nel 2020, relativo alla contabilizzazione delle agevolazioni concesse, a causa del Covid-19, ai locatari. Le modifiche si dovrebbero applicare a partire dal 1° aprile 2021 una volta omologati dall'Unione Europea, è consentita un'adozione anticipata. Gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo emendamento sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo emendamento sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 – Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo il Gruppo un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.

3. Gestione del capitale e gestione del rischio finanziario

Nella gestione del capitale, gli obiettivi del Gruppo sono:

  • a) la salvaguardia della capacità di continuare ad operare come un'entità in funzione;
  • b) fornire un ritorno adeguato agli azionisti.

Per maggiori dettagli si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2020.

Il Gruppo è esposto a una varietà di rischi finanziari connessi alla sua operatività:

  • rischi di mercato, con particolare riguardo ai tassi di cambio, tassi di interesse e dei prezzi di mercato, in quanto il Gruppo opera a livello internazionale in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi;
  • rischio di credito, in relazione sia ai normali rapporti commerciali, che alle attività di finanziamento;
  • rischio di liquidità, con particolare riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie e all'accesso al mercato del credito.

Il Gruppo Emak monitora costantemente i rischi finanziari a cui è esposto, in modo da minimizzare i potenziali effetti negativi sui risultati finanziari.

L'esposizione del Gruppo ai rischi finanziari non ha subito significative modifiche rispetto al 31 dicembre 2020, per quanto la situazione macroeconomica presenti maggiori profili di instabilità che sono monitorati.

4. Giudizi e stime contabili chiave e informativa relativa ad attività e passività potenziali

La redazione del bilancio consolidato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

5. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Acquisizione di Poli S.r.l.

In data 28 giugno 2021 la controllata Comet S.p.A. ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisto del controllo di Poli S.r.l., società con sede a Colorno (PR), attiva nella produzione e commercializzazione di motospazzatrici.

La società ha realizzato nel 2020 vendite per circa 4 milioni di Euro, un EBITDA normalizzato del 24% circa, con cassa positiva pari a circa 2 milioni di Euro.

L'operazione, il cui perfezionamento è previsto entro la prima metà del mese di ottobre 2021 al verificarsi di alcune condizioni sospensive, prevede l'acquisizione dell'80% della società.

Il prezzo della quota acquisita è stato provvisoriamente determinato in 5,7 milioni di Euro, inclusa la cassa di 2 milioni di Euro, e sarà oggetto di aggiustamento sulla base dei risultati di Poli S.r.l. al closing.

Sulla rimanente quota del 20%, che sarà detenuta dal fondatore della società, sono state concordate opzioni put e call con scadenza a partire dal terzo ed entro il quinto anno dal closing.

Con questa operazione, il Gruppo acquisisce un know-how specifico che si integra perfettamente nella propria gamma ed amplia il proprio catalogo cleaning, rafforzando ulteriormente la propria posizione di fornitore chiave nel settore.

6. Informazioni settoriali

L'IFRS 8 prevede che per alcune voci di bilancio sia data un'informativa sulla base dei settori operativi in cui opera l'azienda.

Un settore operativo è una componente di un'entità:

  • a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di costi e ricavi;
  • b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati;
  • c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.

L'IFRS 8 si fonda sul c.d. "Management approach", che prevede di enucleare i settori esclusivamente in relazione alla struttura organizzativa e al reporting interno utilizzato per valutare le performance e allocare le risorse.

Alla luce di tali definizioni, per il Gruppo Emak i settori operativi sono rappresentati da tre Divisioni/Business Unit con i quali sviluppa, produce e distribuisce la propria gamma di prodotti:

  • Outdoor Power Equipment (prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori);
  • Pompe e High Pressure Water Jetting (pompe a membrana destinate al settore agricolo irrorazione e diserbo -, pompe a pistoni per il comparto industriale, idropulitrici professionali e semiprofessionali e unità idrodinamiche e macchine per l'urban cleaninig);
  • Componenti ed Accessori (filo e testine per decespugliatori, cavi per applicazioni agricole, accessori per motoseghe, pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, precision farming quali sensori e computer, sedili e ricambi tecnici per trattori).

Gli Amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti per settore di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla verifica della performance.

La performance dei settori è valutata sulla base del risultato che è misurato coerentemente con il risultato del bilancio consolidato.

Di seguito i principali dati economici e finanziari suddivisi per settore operativo:

OUTDOOR POWER
EQUIPMENT
POMPE E HIGH
PRESSURE WATER
JETTING
COMPONENTI E
ACCESSORI
Altri non allocati / Elisioni Consolidato
€/000 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020
Ricavi verso terzi 118.166 85.042 128.650 99.323 86.148 63.131 332.964 247.496
Ricavi Infrasettoriali 184 409 1.714 1.252 5.643 4.465 (7.541) (6.126)
Totale Ricavi 118.350 85.451 130.364 100.575 91.791 67.596 (7.541) (6.126) 332.964 247.496
Ebitda 13.235 5.239 23.063 16.191 19.705 12.566 (2.164) (1.032) 53.839 32.964
Ebitda/Totale Ricavi % 11,2% 6,1% 17,7% 16,1% 21,5% 18,6% 16,2% 13,3%
Ebitda prima degli oneri non ordinari 13.308 5.323 22.581 16.265 19.977 12.664 (2.164) (1.032) 53.702 33.220
Ebitda prima degli oneri non ordinari/Totale Ricavi % 11,2% 6,2% 17,3% 16,2% 21,8% 18,7% 16,1% 13,4%
Risultato operativo 9.202 1.449 19.349 12.146 15.793 9.250 (2.164) (1.032) 42.180 21.813
Risultato operativo/Totale Ricavi % 7,8% 1,7% 14,8% 12,1% 17,2% 13,7% 12,7% 8,8%
Risultato della gestione finanziaria (1) (786) (6.110)
Utile prima delle imposte 41.394 15.703
Imposte sul reddito (9.786) (4.791)
Utile d'esercizio consolidato 31.608 10.912
Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % 9,5% 4,4%
(1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed i proventi da rivalutazione partecipazioni di società controllate.
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020
Posizione Finanziaria Netta 3.906 10.780 90.192 87.031 31.127 28.741 0 0 125.225 126.552
Patrimonio Netto 186.422 178.820 78.973 66.031 63.754 55.096 (77.655) (77.647) 251.494 222.300
Totale Patrimonio Netto e PFN 190.328 189.600 169.165 153.062 94.881 83.837 (77.655) (77.647) 376.719 348.852
Attività non correnti nette (2) 128.685 130.336 87.192 86.970 46.406 41.397 (75.475) (75.506) 186.808 183.197
Capitale Circolante Netto 61.643 59.264 81.973 66.092 48.475 42.440 (2.180) (2.141) 189.911 165.655
Totale Capitale Investito Netto 190.328 189.600 169.165 153.062 94.881 83.837 (77.655) (77.647) 376.719 348.852
(2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment include l'ammontare delle Partecipazioni in società controllate per 76.074 migliaia di Euro
ALTRI INDICATORI 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021 31.12.2020
Dipendenti a fine periodo 729 738 805 777 613 613 8 8 2.155 2.136
ALTRE INFORMAZIONI 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020 30.06.2021 30.06.2020
Ammortamenti e perdite di valore 4.033 3.790 3.714 4.045 3.912 3.316 11.659 11.151
Investimenti in
immobilizzazioni materiali e
immateriali
2.058 2.143 1.722 1.823 3.956 4.974 7.736 8.940

Per i commenti della parte economica si rimanda al capitolo 4 della relazione sulla gestione.

7. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche ed inusuali

Nel corso del primo semestre 2021 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura del periodo) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".

8. Posizione finanziaria netta

Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della posizione finanziaria netta che include l'indebitamento finanziario netto determinato secondo i criteri dell'Esma (applicati in seguito alla Comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021):

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2020
A. Disponibilità liquide 84.218 99.287 85.864
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti 972 735 464
D. Liquidità (A+B+C) 85.190 100.022 86.328
E. Debito finanziario corrente (14.279) (16.319) (28.519)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (53.101) (51.549) (46.298)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) (67.380) (67.868) (74.817)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) 17.810 32.154 11.511
I . Debito finanziario non corrente (144.091) (159.514) (163.542)
J. Strumenti di debito - - -
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (144.091) (159.514) (163.542)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) (ESMA) (126.281) (127.360) (152.031)
N. Crediti finanziari non correnti 1.056 808 2.438
O. Posizione Finanziaria Netta (M-N) (125.225) (126.552) (149.593)
Effetto IFRS 16 28.295 28.874 28.865
Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 (96.930) (97.678) (120.728)

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2021 comprende 6.061 migliaia di Euro (6.035 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020), riferiti a debiti per acquisto delle residue quote di partecipazioni di minoranza e per la regolazione di operazioni di acquisizione con prezzo differito soggetto a vincoli contrattuali. Tali debiti si riferiscono all'acquisto delle partecipazioni nelle seguenti società:

  • Markusson per un ammontare di 2.044 migliaia di Euro;

  • Agres per un ammontare di 1.391 migliaia di Euro;

  • Valley LLP per un ammontare di 2.626 migliaia di Euro.

La quota non corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario non corrente", di cui sopra è pari a 3.435 migliaia di Euro, mentre la quota corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario corrente", è pari a 2.626 migliaia di Euro.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2021 include, alle voci riferite ai "Debiti finanziari", passività finanziarie per 28.295 migliaia di Euro (28.874 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020), di cui 4.737 migliaia di Euro quale quota corrente (4.816 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020), derivanti dall' applicazione del principio contabile IFRS 16- Leases, adottato dal Gruppo dal 1 gennaio 2019.

I crediti finanziari includono principalmente depositi a garanzia di potenziali passività e altre forme di investimento temporaneo di liquidità.

Al 30 giugno 2021, la voce "crediti finanziari" include inoltre crediti verso parti correlate per un importo di 222 migliaia di Euro, di cui 37 migliaia di Euro a breve, riconducibili al credito verso Yama S.p.A. per le garanzie previste nel contratto in favore di Emak S.p.A. nell'ambito della c.d. "Operazione Greenfield" attraverso la quale Emak S.p.A. aveva acquisito nel 2011 le società Comet S.p.A., Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l. e Raico S.r.l.

La posizione finanziaria include inoltre passività derivanti da Lease verso parti correlate per un importo di 10.066 migliaia di Euro, di cui 1.171 migliaia di Euro a breve, riconducibili all'applicazione dell'IFRS 16 ai

contratti di affitto che alcune società del Gruppo intrattengono con la società consociata Yama Immobiliare S.r.l.

Ai fini della dichiarazione sull'indebitamento di cui alla Comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021, non si segnala la presenza di un indebitamento indiretto o soggetto a condizioni che non sia stato direttamente riconosciuto nel bilancio consolidato, né si segnalano scostamenti rilevanti con riferimento alle obbligazioni sorte e registrate ma il cui importo finale non è stato ancora determinato con certezza.

9. Vendite ed altri ricavi operativi

Il dettaglio della voce "Ricavi" è il seguente:

Ricavi netti di vendita (al netto di sconti ed abbuoni) 330.161 245.857
Ricavi per addebiti dei costi di trasporto 3.629 2.309
Resi (826) (670)
Totale 332.964 247.496
I semestre 2021 I semestre 2020
Ricavi netti di vendita (al netto di sconti ed abbuoni) 330.161 245.857
Ricavi per addebiti dei costi di trasporto 3.629 2.309
Resi (826) (670)
Totale 332.964 247.496
L'incremento dei "Ricavi" si riferisce alla forte crescita generalizzati in tutti i segmenti e mercati in cui opera il
Gruppo.
La voce "Altri ricavi" operativi è così composta:
Dati in migliaia di Euro I semestre 2021 I semestre 2020
Plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali 133 24
Contributi in conto esercizio e conto capitale 873 127
Contributi pubblicitari 95 68
Rimborsi assicurativi 9 19
Recupero costi diversi 279 234
Affitti attivi 272 291
Altri ricavi operativi 490 333
Totale
L'incremento della voce "Contributi in conto esercizio e in conto capitale" si riferisce per 608 migliaia di Euro
2.151 1.096
alla conversione in sussidi a fondo perduto di finanziamenti ottenuti della società Valley previsti dal
provvedimento Paycheck Protection Program (PPP) e garantiti a livello federale dall'United States Small
Business Administration (SBA), nell'ambito dei programmi di sostegno alle imprese per affrontare la crisi
pandemica.
10.Costi per materie prime e di consumo
Il dettaglio della voce costi per materie prime e di consumo è il seguente:
I semestre 2021 I semestre 2020
Dati in migliaia di Euro 178.788 124.670
Materie prime, semilavorati e prodotti finiti
Altri acquisti
1.412 1.854
Costi di R&D capitalizzati (2) (17)

10.Costi per materie prime e di consumo

Dati in migliaia di Euro I semestre 2021 I semestre 2020
Materie prime, semilavorati e prodotti finiti 178.788 124.670
Altri acquisti 1.412 1.854
Costi di R&D capitalizzati (2) (17)
Totale 180.198 126.507

11.Costo del personale

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2021 I semestre 2020
Salari e stipendi 33.524 28.686
Contributi sociali 9.579 8.206
Costi per TFR 1.386 1.275
Altri costi del personale 1.077 1.031
Indennità degli Amministratori 1.115 643
Spese per personale interinale 4.064 1.822
Costi di R&D capitalizzati (426) (308)
Totale 50.319 41.355

Il costo del personale è in aumento rispetto al pari periodo per l'aumento del numero medio di dipendenti nel primo semestre 2021, per il maggior costo per personale interinale legato all'incremento dei volumi produttivi, per gli accantonamenti di periodo relativi alle premialità riconosciute ai dipendenti sulla base degli andamenti del Gruppo e per il ricorso agli ammortizzatori sociali attivati per l'emergenza Covid-19 nei mesi di marzo e aprile 2020.

Nel corso del primo semestre 2021 sono stati capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali costi del personale per 426 migliaia di Euro (308 migliaia di Euro al 30 giugno 2020), riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti nell'ambito di un progetto pluriennale oggetto di agevolazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.

12. Altri costi operativi

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2021 I semestre 2020
Lavorazioni esterne 9.981 7.183
Manutenzione 3.063 2.591
Trasporti e dazi 18.303 11.739
Promozione e pubblicità 2.086 1.516
Provvigioni 5.303 4.170
Spese di viaggio 569 821
Consulenze 2.923 2.506
Altri servizi 8.546 7.617
Costi di R&D capitalizzati - (144)
Costi per servizi 50.774 37.999
Affitti, noleggi e godimento dei beni di terzi 1.641 1.630
Accantonamenti (nota 32) 473 131
Altri costi operativi 2.340 2.227
Totale 55.228 41.987

L'aumento dei costi di trasporto è imputabile sia all'aumento dei volumi di vendita che di acquisto, sia all'aumento delle tariffe di trasporto.

L'aumento delle lavorazioni esterne è da ricondurre all'aumento dei volumi di vendita, nonché alla massimizzazione della flessibilità e dell'efficienza produttiva.

13. Svalutazioni e ammortamenti

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2021 I semestre 2020
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (nota 18) 2.533 1.977
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (nota 17) 6.302 6.423
Ammortamento dei diritti d'uso (nota 19) 2.824 2.751
Totale 11.659 11.151

Le svalutazioni e ammortamenti al 30 giugno 2021 ammontano a 11.659 migliaia di Euro.

La voce Ammortamento dei diritti d'uso accoglie l'ammortamento dei diritti d'uso iscritti tra le attività non correnti in applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases.

L'ammortamento è calcolato sulla base della durata dei contratti tenendo in considerazione la ragionevolezza dei probabili rinnovi laddove siano contrattualmente previsti.

14. Proventi ed oneri finanziari

Il dettaglio della voce "proventi finanziari" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2021 I semestre 2020
Interessi da conti correnti bancari e postali 28 42
Proventi da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti
derivati per copertura rischio tasso di interesse
273 9
Altri proventi finanziari 65 110
Proventi finanziari 366 161

Il dettaglio della voce "oneri finanziari" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2021 I semestre 2020
Interessi su debiti a medio lungo termine verso banche 860 673
Interessi su debiti a breve termine verso banche 97 183
Oneri finanziari per adeguamento prezzo definitivo per acquisto
quote residue società controllate
- 410
Oneri da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti
derivati per copertura tasso di interesse
220 299
Oneri finanziari per adeguamento stima debito per impegno
acquisto quote residue società controllate
960 -
Oneri finanziari da attualizzazione debiti 33 179
Oneri finanziari Leases 455 483
Oneri finanziari per benefici a dipendenti 10 40
Altri costi finanziari 246 262
Oneri finanziari 2.881 2.529

Gli "Oneri finanziari per adeguamento della stima del debito per impegno acquisto quote residue di società controllate" si riferiscono all'adeguamento della stima del debito per l'acquisto delle residue quote della società Valley LLP oggetto di Put & Call option per l'acquisto del restante 10% della società.

La voce "Oneri finanziari per adeguamento prezzo definitivo per acquisto quote residue società controllate", registrata nell'esercizio 2020, si riferiva all'onere, pari a circa 2.221 migliaia di Reais, derivante dal maggior prezzo pagato per l'esercizio dell'opzione Call sulla partecipazione residua del 30% del capitale sociale di Lemasa rispetto a quanto contabilizzato come debito al 31 marzo 2020. Tale variazione è frutto della

negoziazione tra le parti sulla base delle clausole e dei calcoli previsti negli accordi originari, che prevedevano un adeguamento del prezzo definitivo sulla base dell'andamento economico finanziario della società.

Gli "Oneri finanziari da attualizzazione debiti" si riferiscono agli interessi impliciti derivanti dall'attualizzazione di debiti, di cui 11 migliaia di Euro riferiti all'acquisto di partecipazioni da regolare in futuro.

La voce "Oneri finanziari Leases" si riferisce agli interessi sulle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases.

Il dettaglio della voce "utili e perdite su cambi" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2021 I semestre 2020
Utili / (Perdite) su cambi realizzati/e su saldi commerciali 43 (735)
Utili / (Perdite) su cambi per adeguamento saldi commerciali 512 (1.027)
Utili / (Perdite) su cambi su saldi finanziari 414 (936)
Utili / (Perdite) su cambi su valutazione strumenti derivati di copertura 760 469
Utili e (perdite) su cambi 1.729 (2.229)

La gestione valutaria 2021 è positiva per 1.729 migliaia di Euro contro un valore negativo di 2.229 migliaia di Euro dello scorso esercizio.

La gestione cambi ha risentito positivamente dalla rivalutazione rispetto all'Euro del dollaro statunitense, del real brasiliano e renmimbi cinese.

15. Imposte sul reddito

Il carico fiscale stimato del semestre 2021 delle imposte correnti, differite attive e passive ammonta a 9.786 migliaia di Euro (4.791 migliaia di Euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) pari ad un tax rate effettivo del 23,6%, in calo rispetto al tax rate del 30,5% del pari periodo precedente, che aveva risentito in modo negativo della prudenziale mancata iscrizione, da parte di alcune società del Gruppo, di imposte differite attive su perdite fiscali.

Ha inciso positivamente sul tax rate del primo semestre 2021 l'iscrizione di imposte differite attive per 933 migliaia di Euro, derivanti dalle operazioni di riallineamento del valore fiscale a quello contabile di taluni valori di avviamento esposti nei bilanci di alcune società italiane del Gruppo, in origine non riconosciuti fiscalmente. Il riallineamento è stato operato ai sensi del DL 104/2020 e dell'art. 1, comma 83, l.178/2020. Il valore complessivo riallineato è pari a 3.441 migliaia di Euro e l'effetto positivo sul tax rate è pari al 2%, al netto del costo per le imposte sostitutive sostenute pari a 103 migliaia di Euro.

16. Utile per azione

L'utile per azione "base" è calcolato dividendo l'utile netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo per il numero medio ponderato di azioni in circolazione durante l'esercizio, escluso il numero medio di azioni ordinarie acquistate dalla Capogruppo o possedute come azioni proprie. La Capogruppo ha in circolazione esclusivamente azioni ordinarie.

I semestre 2021 I semestre 2020
Utile attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Capogruppo (€/1.000) 31.131 10.817
Numero di azioni ordinarie in circolazione - media ponderata 163.537.602 163.537.602
Utile per azione base (Euro) 0,190 0,066

L'utile per azione diluito coincide con l'utile per azione base.

17.Immobilizzazioni materiali

La movimentazione della voce "Immobilizzazioni materiali" è qui di seguito esposta:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2020 Incrementi/
(Ammortamenti)
Decrementi Riclassifiche Effetto
cambio
Altri movimenti 30.06.2021
Terreni e Fabbricati 57.268 93 (183) 115 780 - 58.073
Fondo ammortamento (21.791) (805) - - (209) - (22.805)
Terreni e fabbricati 35.477 (712) (183) 115 571 - 35.268
Impianti macchinari 109.651 1.157 (520) 3.556 1.150 - 114.994
Fondo ammortamento (85.765) (2.812) 892 - (836) - (88.521)
Impianti e macchinari 23.886 (1.655) 372 3.556 314 - 26.473
Altre immobilizzazioni materiali 130.838 1.900 (599) 168 676 - 132.983
Fondo ammortamento (119.207) (2.685) 569 97 (531) - (121.757)
Altri beni 11.631 (785) (30) 265 145 - 11.226
Anticipi Imm. in corso 5.415 2.724 (4) (3.935) 28 (20) 4.208
Costo 303.172 5.874 (1.306) (96) 2.634 (20) 310.258
Amm.to accumulato (nota 13) (226.763) (6.302) 1.461 97 (1.576) - (233.083)
Valore netto contabile 76.409 (428) 155 1 1.058 (20) 77.175
In particolare, l'incremento della voce "Anticipi e Immobilizzazioni in corso" si riferisce prevalentemente agli
investimenti ciclici sostenuti dal Gruppo per il rinnovo di impianti produttivi legati alla produzione di filo di nylon.
18. Immobilizzazioni immateriali
Le "Immobilizzazioni immateriali" presentano la seguente movimentazione:
Dati in migliaia di Euro 31.12.2020
Incrementi
Ammortamenti Decrem. Effetto Altri 30.06.2021
Costi di sviluppo 4.360
712
(652) - cambio
58
movimenti
20
4.498
Brevetti e software 2.455
652
(666) (3) 7 - 2.445
Concessioni, licenze e marchi 4.320
32
(302) - 33 - 4.083
Altre immobilizzazioni immateriali 11.650
317
(913) - 109 - 11.163
Anticipi e immobilizzazioni in corso 284
149
- - 1 - 434
Valore netto contabile (nota 13) 23.069
1.862
(2.533) (3) 208 20 22.623
L'incremento si riferisce principalmente alla capitalizzazione di costi per lo sviluppo di nuovi prodotti anche
nell'ambito di un progetto pluriennale relativo alla società capogruppo, oggetto di agevolazioni da parte del
Ministero dello Sviluppo Economico.
19.Diritti d'uso
La voce "Diritti d'uso" è stata introdotta in applicazione al nuovo principio contabile IFRS 16 – Leases adottato
dal Gruppo con l'approccio "retrospettivo modificato" dal 1 gennaio 2019.
    1. in attrezzature per lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie;
    1. in progetti di rinnovo del sistema informatico;
    1. in adeguamento e modernizzazione delle linee produttive;
    1. in adeguamento di impianti e infrastrutture produttive;
    1. nel ciclico rinnovo delle attrezzatture produttive ed industriali.

18. Immobilizzazioni immateriali

Dati in migliaia di Euro 31.12.2020 Incrementi Ammortamenti Decrem. Effetto
cambio
Altri
movimenti
30.06.2021
Costi di sviluppo 4.360 712 (652) - 58 20 4.498
Brevetti e software 2.455 652 (666) (3) 7 - 2.445
Concessioni, licenze e marchi 4.320 32 (302) - 33 - 4.083
Altre immobilizzazioni immateriali 11.650 317 (913) - 109 - 11.163
Anticipi e immobilizzazioni in corso 284 149 - - 1 - 434
Valore netto contabile (nota 13) 23.069 1.862 (2.533) (3) 208 20 22.623

19.Diritti d'uso

La voce "Diritti d'uso" è stata introdotta in applicazione al nuovo principio contabile IFRS 16 – Leases adottato

Nel rispetto di tale principio, relativamente ai contratti di leasing, il Gruppo ha contabilizzato in sede di prima applicazione un diritto d'uso pari al valore netto contabile che lo stesso avrebbe avuto nel caso in cui il principio fosse stato applicato fin dalla data di inizio del contratto utilizzando un tasso di attualizzazione definito alla data di transizione.

La movimentazione della voce "Diritti d'uso" è qui di seguito esposta:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2020 Incrementi Ammortamenti Decrementi Effetto
cambio
30.06.2021
Diritti d'uso fabbricati 26.565 1.550 (2.472) (16) 109 25.736
Diritti d'uso altri beni 1.360 388 (352) (5) 5 1.396
Valore netto contabile (nota 13) 27.925 1.938 (2.824) (21) 114 27.132

Gli incrementi dell'esercizio sono prevalentemente relativi alla sottoscrizione di nuovi contratti di lease, scaduti nell'esercizio, per attività sottostanti identiche.

20.Avviamento

L'avviamento iscritto in bilancio al 30 giugno 2021, pari a 69.146 migliaia di Euro, è di seguito dettagliato:

Cash Generating Unit
(CGU)
Paese Descrizione 31.12.2020 Variazione area Effetto Cambio 30.06.2021
Victus Polonia Avviamento da acquisizione Ramo d'azienda Victus IT 5.338 - 47 5.385
Tailong Cina Avviamento da acquisizione Tailong Machinery Ltd. 2.609 - 118 2.727
Tecomec Italia Avviamento da acquisizione Gruppo Tecomec 2.807 - - 2.807
Speed France Francia Avviamento da acquisizione Speed France 2.854 - - 2.854
Comet Italia Avviamento da acquisizione Gruppo Comet e fusione HPP 4.253 - - 4.253
PTC Italia Avviamento da acquisizione PTC 1.236 - - 1.236
Valley USA Avviamento da acquisizione Valley LLP e A1 11.875 - 387 12.262
Tecomec Italia Avviamento da acquisizione Geoline Electronic S.r.l. 901 - - 901
S.I.Agro Mexico Messico Avviamento da acquisizione S.I.Agro Mexico 634 - - 634
Lemasa Brasile Avviamento da acquisizione Lemasa LTDA 8.896 - 619 9.515
Lavorwash Italia Avviamento da acquisizione Gruppo Lavorwash 17.490 - - 17.490
Spraycom Brasile Avviamento da acquisizione Spraycom 200 - - 200
Markusson Svezia Avviamento da acquisizione Markusson 1.757 - (14) 1.743
Agres Brasile Avviamento da acquisizione Agres 6.615 - 524 7.139
Totale 67.464 - 1.682 69.146
  • L'avviamento allocato alla CGU Victus, pari a 5.385 migliaia di Euro, si riferisce alla differenza emergente tra il prezzo di acquisizione del 100% della società di diritto polacco Victus-Emak Sp. Z.o.o. ed il suo patrimonio netto alla data di acquisizione, ed all'acquisizione del ramo d'azienda di Victus International Trading SA. Entrambe le acquisizioni sono state realizzate nel 2005.
  • L'importo di 2.727 migliaia di Euro si riferisce al maggior valore emergente dall'acquisizione, dal Gruppo Yama, del 100% della società di diritto cinese Tailong (Zhuhai) Machinery Manufacturing Equipment Ltd., realizzata nel 2008.
  • L'avviamento relativo all'acquisizione del Gruppo Tecomec, del Gruppo Comet e del Gruppo Speed France da parte di Tecomec S.r.l., rispettivamente pari a 2.807 migliaia di Euro, 4.253 migliaia di Euro e 2.854 migliaia di Euro emergono dall'operazione Greenfield (per maggiori dettagli si rimanda al prospetto informativo pubblicato in data 18 novembre 2011); in conformità a quanto previsto dai principi contabili di riferimento le operazioni di acquisizione effettuate tra parti soggette a comune controllo, non disciplinate pertanto dall'IFRS 3, sono state contabilizzate, tenendo conto di quanto previsto dallo IAS 8, ovvero del concetto di rappresentazione attendibile e fedele dell'operazione, e da quanto previsto dall'OPI 1 (orientamenti preliminari Assirevi in tema IFRS), relativo al "trattamento contabile delle business combination of entities under common control nel bilancio separato e nel bilancio consolidato". Come più dettagliatamente specificato nei precitati principi contabili, la selezione del principio contabile per le operazioni in esame è stata guidata dagli elementi sopra descritti, che hanno portato ad applicare il criterio della continuità dei valori delle attività nette trasferite. Il principio della continuità dei valori ha dato luogo alla rilevazione nel bilancio del Gruppo Emak di valori uguali a quelli che sarebbero emersi se le attività nette oggetto di aggregazione fossero state unite da sempre. Le attività nette sono state pertanto rilevate

ai valori di libro che risultavano dalla contabilità delle società oggetto di acquisizione prima dell'operazione.

Nello specifico, la Società ha optato per contabilizzare la differenza riveniente dal maggior prezzo pagato per l'acquisto delle partecipazioni del gruppo Tecomec e del gruppo Comet limitatamente ai valori già riconosciuti nel bilancio consolidato della controllante Yama all'atto delle rispettive acquisizioni.

Risultando i valori di acquisizione delle partecipazioni dell'operazione Greenfield superiori a quelli risultanti dalle situazioni patrimoniali al 31 dicembre 2011 delle società acquisende, l'eccedenza pari a 33.618 migliaia di Euro è stata eliminata rettificando in diminuzione il patrimonio netto del bilancio consolidato.

L'avviamento allocato alla CGU Comet, pari a 4.253 migliaia di Euro, include la differenza positiva, pari a 1.974 migliaia di Euro emersa a seguito dell'acquisizione e successiva fusione per incorporazione della società HPP S.r.l. in Comet S.p.A., realizzata nel 2010.

  • L'avviamento allocato alla CGU PTC, pari a 1.236 migliaia di Euro, si riferisce:
  • per 360 migliaia di Euro all'avviamento di un ramo di azienda conferito nel 2011 da soci di minoranza in P.T.C. S.r.l., società appartenente al gruppo Comet;
  • per 523 migliaia di Euro all'avviamento emerso in sede di acquisizione della società Master Fluid S.r.l., acquisita nel mese di giugno 2014 da P.T.C. S.r.l. e successivamente fusa per incorporazione nella stessa. L'avviamento deriva dalla differenza che emerge tra il prezzo di acquisizione ed il suo patrimonio netto alla data del 30 giugno 2014;
  • per 353 migliaia di Euro alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione e successiva fusione per incorporazione della società Acquatecnica S.r.l. in P.T.C. S.r.l. realizzata nel 2016.
  • L'avviamento allocato alla CGU Valley, pari a 12.262 migliaia di Euro, include un importo di 10.939 migliaia di Euro derivante dall'acquisizione della società Valley Industries LLP da parte di Comet U.S.A. Inc. avvenuta nel mese di febbraio 2012, sorto dalla differenza emergente tra il prezzo di acquisizione ed il suo patrimonio netto e un importo di 1.323 migliaia di Euro derivante dall'acquisizione del ramo d'azienda A1 Mist Sprayers Resoruces Inc. realizzata nei primi mesi del 2017 dalla stessa Valley.
  • L'avviamento iscritto per 901 migliaia di Euro si riferisce all'acquisizione del 51% della società Geoline Electronic Srl da parte di Tecomec S.r.l. avvenuta nel mese di gennaio 2014. A seguito di operazione di scissione totale, avvenuta a fine 2019, la società è stata sciolta con trasferimento del business relativo al ramo d'azienda "Gruppi di comando, valvole elettriche e flussometri" alla società controllante Tecomec che prosegue in tale attività.
  • L'avviamento iscritto per 634 migliaia di Euro si riferisce alla differenza emersa nel 2014 tra il prezzo di acquisizione pagato da Comet Spa per il 55% della società S.I.Agro Mexico (con il quale veniva incrementata la quota di partecipazione dal 30% all'85%) ed il patrimonio netto pro-quota acquisito. Nel corso del primo semestre 2019 il Gruppo ha portato la propria partecipazione al 100% con l'acquisto dell'ulteriore 15%.
  • L'importo pari a 9.515 migliaia di Euro si riferisce all'avviamento rilevato nell'ambito dell'acquisizione del 100% della società Lemasa avvenuta nel corso del 2015, di cui il 30% regolato da un'opzione Put & Call esercitata nel 2020. Tale avviamento è stato iscritto quale differenza tra la stima del valore attuale del prezzo di acquisizione del 100% della società, determinato alla data di acquisizione, e il fair value del suo Patrimonio Netto. Gli accordi contrattuali prevedevano che il prezzo di acquisizione differito e il valore della Put & Call dipendessero dai risultati economico-finanziari della stessa CGU. Il valore dell'avviamento è stato quindi iscritto originariamente utilizzando la miglior stima del valore attuale del prezzo di esercizio differito e delle opzioni, determinato sulla base del business plan originariamente previsto.

Nel corso dell'esercizio 2016, a seguito di impairment test, tale avviamento era stato parzialmente ridotto per 4.811 migliaia di Euro. Nel corso del 2020 è stato definitivamente determinato il valore del prezzo differito e della Put&Call.

  • L'importo di 17.490 migliaia di Euro include il valore dell'avviamento acquisito dal consolidamento del Gruppo Lavorwash per 253 migliaia di Euro e, per 17.237 migliaia di Euro, alla parte di prezzo allocata ad avviamento riferito all'acquisizione del 97,78% del medesimo Gruppo, di cui il 14,67% regolato da un accordo di Put & Call option esercitato nel 2020 e valorizzato sulla base dei risultati conseguiti nel periodo 2018-2019. L'avviamento è stato determinato quale differenza tra il fair value delle attività nette e il prezzo di acquisizione che, per la parte oggetto di Put & Call option, è stato oggetto di valorizzazione in funzione dei risultati economico-finanziari futuri, con la previsione di un valore cap; il valore dell'avviamento, quindi, è stato iscritto utilizzando la miglior stima del valore attuale del prezzo di esercizio delle opzioni, determinato sulla base del relativo business plan.
  • L'avviamento, iscritto nel 2018, per 200 migliaia di Euro, si riferisce alla differenza emersa tra il valore dell'aumento di capitale sociale sottoscritto da Tecomec S.r.l. per il 51% della società Spraycom ed il patrimonio netto pro-quota acquisito.
  • L'importo di 1.743 migliaia di Euro si riferisce all'avviamento rilevato nell'ambito dell'acquisizione del 51% della società Markusson avvenuta nel corso del 2020, di cui il 49% regolato da un'opzione Put & Call, da esercitarsi nel 2023. L'avviamento è stato determinato quale differenza tra il fair value delle attività nette e il prezzo di acquisizione che, per la parte oggetto di Put & Call option, è oggetto di valorizzazione in funzione dei risultati economico-finanziari futuri, il valore dell'avviamento, quindi, è stato iscritto utilizzando la miglior stima del valore attuale del prezzo di esercizio delle opzioni, determinato sulla base del relativo business plan.
  • L'importo di 7.139 migliaia di Euro include il valore dell'avviamento acquisito dal consolidamento della società Agres avvenuto nel corso del 2020, di cui il 9% regolato da un accordo di Put & Call option da esercitarsi per il 70% dal 31 dicembre 2023 e per il 30% dal 31 dicembre 2027. L'avviamento è stato determinato quale differenza tra il fair value delle attività nette e il prezzo di acquisizione che, per la parte oggetto di Put & Call option, è oggetto di valorizzazione in funzione dei risultati economico-finanziari futuri; il valore dell'avviamento, quindi, è stato iscritto utilizzando la miglior stima del valore attuale del prezzo di esercizio delle opzioni, determinato sulla base del relativo business plan.

Non essendo emersi nel corso del semestre particolari indicazioni che possano far presumere una riduzione durevole di valore degli avviamenti iscritti, non si sono effettuati alla data del 30 giugno 2021 i test di "impairment".

21.Partecipazioni e partecipazioni in società collegate

La voce "Partecipazioni" ammonta a 8 migliaia di Euro e non sono soggette a perdite durevoli di valore; i rischi e i benefici connessi al possesso della partecipazione sono trascurabili.

La voce "Partecipazioni in società collegate" è pari a 0, a seguito delle dismissioni avvenute nel corso dell'esercizio 2020.

22. Altre attività finanziarie

Le altre attività finanziarie ammontano a 1.056 migliaia di Euro, quale quota non corrente, e 139 migliaia di Euro quale quota corrente e si riferiscono prevalentemente a:

  • un importo di 473 migliaia di Euro relativo a depositi in garanzia, iscritto tra le attività non correnti
  • un importo di 333 migliaia di Euro relativo a cauzioni, iscritto tra le attività non correnti
  • un importo complessivo di 222 migliaia di Euro, di cui 185 migliaia di Euro quale quota non corrente e 37 migliaia di Euro quale quota corrente, corrispondente al credito vantato nei confronti della società controllante Yama S.p.A. a titolo di reintegro patrimoniale riconosciuto dalla stessa al Gruppo a fronte di oneri sostenuti da alcune società e relativi al periodo in cui Yama S.p.A. esercitava il controllo sulle stesse.

23.Strumenti finanziari derivati

I valori a bilancio si riferiscono alle variazioni di fair value degli strumenti finanziari:

  • di copertura delle operazioni di acquisto e vendita in valuta;
  • di copertura del rischio di variabilità dei tassi di interesse passivi.

Tutti gli strumenti finanziari derivati sono valutati in bilancio al fair value di livello gerarchico due, ovvero la stima del loro valore equo è stata fatta utilizzando variabili diverse dai prezzi quotati in mercati attivi e che sono osservabili (sul mercato) o direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati da prezzi).

Nella fattispecie il fair value contabilizzato è pari alla stima "mark to market" fornita dalle banche di riferimento, che rappresenta il valore corrente di mercato di ciascun contratto calcolato alla data a cui si riferisce la chiusura del bilancio.

La contabilizzazione degli strumenti di seguito esposti avviene al fair value. In accordo con i principi contabili di riferimento tali effetti sono stati contabilizzati a conto economico nell'esercizio corrente. Il valore corrente di tali contratti al 30 giugno 2021 è rappresentato come segue:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Valutazione fair value positiva contratti di copertura cambi 498 267
Valutazione fair value positiva contratti di opzioni su cambi 335 239
Valutazione fair value positiva IRS e opzioni su tassi di interesse - -
Totale strumenti finanziari derivati attivi 833 506
Valutazione fair value negativa contratti copertura cambi 115 186
Valutazione fair value negativa contratti di opzioni su cambi 15 129
Valutazione fair value negativa IRS e opzioni su tassi di interesse 431 705
Totale strumenti finanziari derivati passivi 561 1.020

Al 30 giugno 2021 risultano in essere acquisti/vendite a termine e opzioni per acquisti di valuta estera per:

Società Valore nominale
(valori in migliaia)
Cambio a
termine (medio)
Scadenza (*)
Contratti a termine di acquisto in valuta
Emak S.p.A. Cnh 36.000 7,93 10/12/2021
Victus-Emak S.p. Z.o.o. Euro 1.700 4,51 02/08/2021
Victus-Emak S.p. Z.o.o. Usd 100 3,80 15/09/2021
Sabart S.r.l. Usd 700 1,21 03/09/2021
Tecomec S.r.l. Cnh 12.000 8,41 15/12/2021
Lavorwash S.p.A. Cnh 36.000 8,16 17/12/2021
Lavorwash S.p.A. Gbp 210 0,89 12/11/2021
S.I. Agro Mexico Euro 2.250 25,26 31/03/2022
S.I. Agro Mexico Usd 20 20,00 06/08/2021
Valley Euro 700 1,21 30/11/2021
Contratti a termine di vendita in valuta
Comet S.p.A Usd 750 1,20 24/12/2021
S.I. Agro Mexico Euro 100 26,28 30/07/2021
Contratto derivato con combinazione di opzioni standard
Emak Spa Usd 450 1,19 15/12/2021
Contratti a termine di acquisto in valuta con opzioni collar
Emak Spa Cnh 51.000 8,13 16/12/2021
Contratto di opzione in valuta forward sintetico
Comet S.p.A Usd 625 1,21 24/11/2021

(*) La data di scadenza è indicativa dell'ultimo contratto

Infine, al 30 giugno 2021 risultano altresì in essere contratti IRS e opzioni su tassi d'interesse con l'obiettivo di copertura del rischio di variabilità dei tassi di interesse sui finanziamenti.

La Capogruppo Emak S.p.A. e le controllate Tecomec S.r.l e Comet S.p.A. hanno sottoscritto contratti IRS e opzioni su tassi di interesse per un importo nozionale residuo complessivo di 65.225 migliaia di Euro. La scadenza degli strumenti è così dettagliata:

Banca Società Nozionale Euro
(valori in migliaia)
Data operazione Data scadenza
Credit Agricole Cariparma Emak S.p.A. 1.875 26/10/2017 11/05/2022
Credit Agricole Cariparma Emak S.p.A. 2.000 24/05/2018 30/06/2023
MPS Emak S.p.A. 4.000 14/06/2018 30/06/2023
UniCredit Emak S.p.A. 4.000 14/06/2018 30/06/2023
Banco BPM Emak S.p.A. 3.500 21/06/2018 31/03/2023
Banca Nazionale del Lavoro Emak S.p.A. 3.750 06/07/2018 06/07/2023
UniCredit Emak S.p.A. 3.900 31/07/2019 30/06/2024
Banca Nazionale del Lavoro Emak S.p.A. 2.188 02/08/2019 31/12/2024
Banco BPM Emak S.p.A. 4.550 02/08/2019 30/06/2024
MPS Emak S.p.A. 6.000 16/06/2020 30/06/2025
Bper Comet S.p.A. 5.050 20/09/2017 29/12/2023
Intesa Sanpaolo Comet S.p.A. 2.525 20/09/2017 29/12/2023
UniCredit Comet S.p.A. 4.000 14/06/2018 30/06/2023
Banca Nazionale del Lavoro Comet S.p.A. 3.750 06/07/2018 06/07/2023
Bper Comet S.p.A. 2.525 15/11/2018 29/12/2023
Intesa Sanpaolo Comet S.p.A. 1.263 15/11/2018 29/12/2023
Banca Nazionale del Lavoro Comet S.p.A. 6.563 02/08/2019 31/12/2024
Credit Agricole Cariparma Tecomec S.r.l. 2.000 24/05/2018 30/06/2023
Intesa Sanpaolo Tecomec S.r.l. 1.786 23/10/2018 31/07/2022
Totale 65.225

La media dei tassi di interesse di copertura che deriva dagli strumenti in essere al 30 giugno 2021 è pari allo 0,03%.

Per tutti i contratti, pur avendo la finalità e le caratteristiche di operazioni di copertura, le relative variazioni di fair value sono imputate a conto economico nel periodo di competenza in accordo alle regole di hedge accounting sancite dall'IFRS 9.

24. Crediti commerciali e altri crediti

Il dettaglio delle voci è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Crediti commerciali 154.245 110.010
Fondo svalutazione crediti (6.322) (5.974)
Crediti commerciali netti 147.923 104.036
Crediti commerciali verso parti correlate (nota 36) 928 485
Ratei e risconti 2.727 1.764
Altri crediti 5.068 4.797
Totale parte corrente 156.646 111.082
Altri crediti non correnti 57 57
Totale parte non corrente 57 57

La variazione dei Crediti commerciali è riconducibile al significativo aumento dei volumi di vendita e ai noti effetti di stagionalità. Il merito creditizio dei clienti si conferma su buoni livelli di affidabilità.

La voce "Altri crediti", per la quota corrente, include:

  • un importo di 1.478 migliaia di Euro (1.821 migliaia di Euro 31 dicembre 2020) per crediti vantati dalla Capogruppo e da alcune società del Gruppo nei confronti della società controllante Yama S.p.A., emergenti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale al quale le stesse partecipano;
  • anticipi a fornitori di beni per 2.156 migliaia di Euro (1.566 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020).

Tutti i crediti non correnti hanno scadenza entro 5 anni. Non esistono crediti commerciali scadenti oltre l'esercizio successivo.

25. Rimanenze

Le giacenze di magazzino sono così dettagliate:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Materie prime, sussidiarie e di consumo 55.993 51.953
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 32.297 26.195
Prodotti finiti e merci 82.448 85.454
Totale 170.738 163.602

Le rimanenze al 30 giugno 2021 sono esposte al netto del fondo svalutazione pari a 10.977 migliaia di Euro (10.731 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020) destinato ad allineare le voci obsolete ed a lento rigiro al loro presumibile valore di realizzo.

Il fondo svalutazione magazzino riflette la stima circa le perdite di valore attese da parte del Gruppo, determinate in funzione dell'esperienza passata e dell'andamento storico e prospettico del mercato dei prodotti.

26. Patrimonio netto

Capitale sociale

Al 30 giugno 2021 il capitale sociale interamente sottoscritto e versato, che non ha subito variazioni nell'esercizio in esame, ammonta a 42.623 migliaia di Euro ed è rappresentato da n. 163.934.835 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,26 cadauna.

Il capitale sociale, esposto al netto dell'ammontare del valore nominale delle azioni proprie in portafoglio, è pari a 42.519 migliaia di Euro.

Tutte le azioni sono state interamente liberate.

Azioni proprie

Il valore complessivo delle azioni proprie possedute al 30 giugno 2021 ammonta a 2.029 migliaia di Euro e non ha subito variazioni rispetto l'esercizio precedente.

Tale somma è stata attribuita per il valore nominale (104 migliaia di Euro) a rettifica del capitale sociale e per il corrispondente sovrapprezzo (1.925 migliaia di Euro) a rettifica della riserva da sovrapprezzo azioni. La consistenza del portafoglio delle azioni proprie nel corso dell'esercizio è rimasta invariata.

Per ciò che concerne la vendita e l'acquisto di azioni proprie effettuati durante il periodo, si rimanda alla apposita sezione della relazione sulla gestione.

Dividendi

L'assemblea degli Azionisti di Emak S.p.A. del 29 aprile 2021 ha deliberato di destinare l'utile d'esercizio 2020 per 138 migliaia di Euro a riserva legale, per 183 migliaia di Euro a riserva straordinaria e per la restante parte a dividendo agli azionisti.

Riserva da sovrapprezzo azioni

Al 30 giugno 2021 la riserva sovrapprezzo azioni è pari a 39.588 migliaia di Euro, ed è costituita dai sovrapprezzi sulle azioni di nuova emissione al netto delle azioni proprie possedute al 30 giugno 2021 pari a 1.925 migliaia di Euro.

Parte di tale riserva al 31 dicembre 2020 (941 migliaia di Euro) è stata classificata alla Riserva di rivalutazione in conseguenza dell'operazione di riallineamento dei valori fiscali e civilistici ex DL. 104/2020.

La riserva è esposta al netto degli oneri pregressi legati all'aumento di capitale pari a 1.598 migliaia di Euro e depurati del relativo effetto fiscale di 501 migliaia di Euro.

Riserva legale

Al 30 giugno 2021 la riserva legale è pari a 3.749 migliaia di Euro (3.611 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020).

Riserve di rivalutazione

Al 30 giugno 2021 la riserva di rivalutazione comprende le riserve derivanti dalle rivalutazioni ex L. 72/83 per 371 migliaia di Euro, ex L. 413/91 per 767 migliaia di Euro ed ex DL. 104/2020 per 3.215 migliaia di Euro.

Riserva per differenze di conversione

Al 30 giugno 2021 la riserva per differenza di conversione per un ammontare negativo di 2.992 migliaia di Euro, è interamente imputabile alle differenze generatesi dalla traduzione dei bilanci nella valuta funzionale del Gruppo.

La riserva ha registrato un adeguamento positivo di 4.897 migliaia di Euro principalmente per effetto delle valute Real, Dollaro e Renminbi.

Riserva IAS 19

Al 30 giugno 2021 la riserva IAS 19 è pari ad un ammontare negativo di 1.320 migliaia di Euro, relativa alle differenze attuariali da valutazione dei benefici successivi ai dipendenti.

Altre riserve

Al 30 giugno 2021 le altre riserve comprendono:

  • la riserva straordinaria pari a 28.073 migliaia di Euro, comprensiva di tutti gli accantonamenti per destinazione dell'utile di esercizi precedenti;
  • le riserve in sospensione d'imposta si riferiscono ad accantonamenti fiscali per contributi e liberalità per 129 migliaia di Euro;
  • riserve per avanzi da fusione per 3.561 migliaia di Euro;
  • riserve da contributi in conto capitale derivanti dalla fusione di Bertolini S.p.A. per 122 migliaia di Euro.

27. Debiti commerciali e altre passività

Il dettaglio dei debiti commerciali e degli altri debiti è così composto:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Debiti commerciali 104.999 90.317
Debiti commerciali verso parti correlate (nota 36) 1.094 976
Debiti verso il personale ed enti previdenziali 15.763 12.104
Acconti da clienti 1.820 1.417
Ratei e risconti 927 828
Altri debiti 9.241 4.912
Totale parte corrente 133.844 110.554

La voce "Debiti commerciali" include 1.241 migliaia di Euro relativi al debito a breve termine, scadente nel 2022, per l'acquisizione da parte di Speed France della tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole; la quota non corrente è contabilizzata nella voce "Altre passività a lungo termine" (nota 33).

L'incremento della voce "Debiti verso il personale ed enti previdenziali" è legato all'effetto temporale della maturazione dei ratei per tredicesima e ferie maturate e non godute.

La voce "Altri debiti" include 5.894 migliaia di Euro, contro 1.950 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020, per debiti per imposte correnti IRES contabilizzati da alcune società del Gruppo verso la società controllante Yama S.p.A. e derivanti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale alle quali le stesse partecipano.

28. Passività finanziarie

Il dettaglio dei "Finanziamenti a breve termine" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Finanziamenti bancari 56.647 57.213
Conti correnti passivi 2.439 2.007
Debiti per acquisto partecipazioni 2.626 2.325
Ratei finanziari 71 73
Altre passività finanziarie 299 414
Totale corrente 62.082 62.032
Il valore contabile dei finanziamenti a breve termine approssima il loro valore corrente.
La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" è relativa al debito residuo per l'acquisto del restante 10%
della società Valley Industries LLP regolato da un accordo di "Put and Call Option Agreement".
La voce "Altre passività finanziarie" include un importo di 176 migliaia di Euro quale quota corrente di un
finanziamento erogato da Simest S.p.A. alla Capogruppo Emak S.p.A. ai sensi della Legge 133/08, tramite
la quale, le imprese italiane, vengono accompagnate nel loro processo di internazionalizzazione attraverso
finanziamenti a tassi di interesse agevolati.
Il dettaglio dei "Finanziamenti a lungo termine" è il seguente:
Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Finanziamenti bancari 117.067 131.686
Debiti per acquisto partecipazioni 3.435 3.710
Altri finanziamenti 31 60
Totale non corrente 120.533 135.456
La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" include:
-
2.044 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 49% delle
azioni di Markusson e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitare nel 2023.
-
1.391 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto 9% delle azioni
di Agres Sistemas Eletrônicos S.A e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitarsi per
il 70% dal 31 dicembre 2023 e per il 30% dal 31 dicembre 2027.
La voce "Altri finanziamenti" si riferisce alla quota non corrente di un finanziamento a tasso agevolato
concesso da parte di Simest S.p.A. alla capogruppo Emak S.p.A. ai sensi della Legge 133/08, tramite la
quale le imprese italiane sono accompagnate nel loro processo di internazionalizzazione attraverso
finanziamenti a tassi di interesse agevolati.
Al 30 giugno 2021 i finanziamenti bancari esigibili oltre 5 anni ammontano a 1.242 migliaia di Euro.
Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a covenant
PFN/EBITDA e PFN/Equity consolidati alla chiusura di esercizio; nessun vincolo di rispetto di covenants
finanziari è previsto al 30 giugno 2021.
finanziari, sulla base dei ratio

La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" è relativa al debito residuo per l'acquisto del restante 10% della società Valley Industries LLP regolato da un accordo di "Put and Call Option Agreement".

La voce "Altre passività finanziarie" include un importo di 176 migliaia di Euro quale quota corrente di un finanziamento erogato da Simest S.p.A. alla Capogruppo Emak S.p.A. ai sensi della Legge 133/08, tramite la quale, le imprese italiane, vengono accompagnate nel loro processo di internazionalizzazione attraverso finanziamenti a tassi di interesse agevolati.

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Finanziamenti bancari 117.067 131.686
Debiti per acquisto partecipazioni 3.435 3.710
Altri finanziamenti 31 60
Totale non corrente 120.533 135.456
  • 2.044 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 49% delle azioni di Markusson e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitare nel 2023.
  • 1.391 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto 9% delle azioni di Agres Sistemas Eletrônicos S.A e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitarsi per il 70% dal 31 dicembre 2023 e per il 30% dal 31 dicembre 2027.

La voce "Altri finanziamenti" si riferisce alla quota non corrente di un finanziamento a tasso agevolato concesso da parte di Simest S.p.A. alla capogruppo Emak S.p.A. ai sensi della Legge 133/08, tramite la quale le imprese italiane sono accompagnate nel loro processo di internazionalizzazione attraverso finanziamenti a tassi di interesse agevolati.

Al 30 giugno 2021 i finanziamenti bancari esigibili oltre 5 anni ammontano a 1.242 migliaia di Euro.

Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a covenant finanziari, sulla base dei ratio PFN/EBITDA e PFN/Equity consolidati alla chiusura di esercizio; nessun vincolo di rispetto di covenants

Sulla base dei piani industriali predisposti dal Management nonché dei risultati previsionali, si prevede il rispetto dei covenants al 31 dicembre 2021, data di verifica dei vincoli.

29.Passività derivanti da lease

La voce "Passività derivanti da lease", che ammonta complessivamente a 28.295 migliaia di Euro, di cui 23.558 migliaia di Euro quale quota non corrente e 4.737 migliaia di Euro quale quota corrente, si riferisce alle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases, adottato dal Gruppo dal 1° gennaio 2019. Tali passività sono pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui previsti dai contratti.

Al 30 giugno 2021 i debiti derivanti da lease esigibili oltre 5 anni ammontano a 9.542 migliaia di Euro.

30. Attività e passività fiscali

Il dettaglio delle "Attività fiscali per imposte differite attive" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Imposte differite attive su svalutazioni di attività 238 262
Imposte differite attive su storno utili infragruppo non realizzati 2.420 2.556
Imposte differite attive su svalutazione magazzino 2.137 2.115
Imposte differite attive su perdite fiscali pregresse 89 84
Imposte differite attive su svalutazione crediti 624 620
Imposte anticipate su diritto d'uso IFRS 16 226 211
Imposte differite attive su riallineamenti fiscali 1.819 816
Altre imposte differite attive 2.034 2.399
Totale 9.587 9.063

Alla voce "Imposte differite attive su riallineamenti fiscali" sono incluse imposte differite attive per un valore di 886 migliaia di Euro iscritte a fronte dell'iscrizione dei benefici fiscali futuri derivanti dalle operazioni di rivalutazione - ex DL. 104/2020 - di beni materiali e immateriali eseguite da alcune società controllate del Gruppo nel corso del 2020.

Al 30 giugno 2021, alla stessa voce, sono state stanziate imposte differite attive, per un valore di 933 migliaia di Euro, a fronte delle operazioni di riallineamento del valore fiscale a quello contabile di alcuni avviamenti iscritti nei bilanci di alcune società del Gruppo, ai sensi dell'art. 110, D.L. 104/2020, conv.to in legge n. 126/2020. Questo più recente riallineamento, effettuato in opzione per l'importo complessivo di 3.441 migliaia di Euro, comporta la liquidazione di imposte sostitutive per complessivi 103 migliaia di Euro, da corrispondere senza interessi in tre rate annuali costanti, a decorrere dal 30 giugno 2021.Tale riallineamento ha comportato a sensi di legge l'apposizione di un vincolo su riserve di patrimonio netto per complessivi 3.338 migliaia di Euro, come illustrato dalla tabella che segue.

Dati in Euro
Società Valore
riallineato
Imposta
sostitutiva
Riserva di
riallineamento
Riserva utilizzata
TECOMEC s.r.l. 1.069.656 32.090 1.037.566 Riserva Straordinaria
COMET s.p.a. 1.973.344 59.200 1.914.144 Riserva Straordinaria
PTC s.r.l. 398.219 11.947 386.272 Riserva utili a nuovo
TOTALE 3.441.219 103.237 3.337.982

Si ricorda che l'eventuale distribuzione della riserva di riallineamento ex art. 110, DL 104/2020 è soggetta alle condizioni e formalità previste dall'art. 2445 c.c. e comporta l'assoggettamento a tassazione della medesima tanto in capo alla società, quanto in capo al socio percipiente.

L'utilizzabilità delle perdite fiscali residue iscritte è di durata illimitata.

Il dettaglio delle "Passività fiscali per Imposte differite passive" è rappresentato come segue:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2021 31.12.2020
Imposte differite passive su immobili ex IAS 17 101 104
Imposte differite passive su ammortamenti 4.336 4.311
Altre imposte differite passive 2.063 2.050
Totale 6.500 6.465

Le "Altre imposte differite passive" si riferiscono principalmente a ricavi già contabilizzati, ma che acquisiranno rilevanza fiscale, nei prossimi esercizi.

I "Crediti tributari" ammontano al 30 giugno 2021 a 6.031 migliaia di Euro, contro 7.516 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020; si riferiscono a crediti per IVA, ad acconti d'imposte dirette eccedenti il debito e ad altri crediti tributari.

I "Debiti tributari" ammontano al 30 giugno 2021 a 8.136 migliaia di Euro, contro 4.764 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020 e comprendono debiti per imposte dirette di competenza, debiti per IVA e ritenute da versare.

Le principali società italiane del Gruppo partecipano con la controllante Yama S.p.A al consolidato fiscale ex artt. 117 e seguenti del D.P.R. n. 917/1986: i debiti e crediti per imposte correnti IRES di tali società sono contabilizzati alla voce "Altri debiti correnti" e "Altri crediti correnti".

31. Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti

La voce Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti, pari a 7.564 migliaia di Euro, si riferisce principalmente al debito attualizzato per trattamento di fine rapporto da corrispondere al termine della vita lavorativa dei dipendenti per 7.098 migliaia di Euro.

La valutazione del TFR effettuata secondo il metodo del debito nominale, determinato come da art. cc 2120, in essere alla data di chiusura, risulterebbe pari a 6.331 migliaia di Euro.

Le principali ipotesi economico finanziarie utilizzate per il calcolo del fondo sono immutate rispetto a quelle usate alla chiusura del 31 dicembre 2020.

32. Fondi per rischi e oneri

Il dettaglio dei movimenti degli accantonamenti è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2020 Incrementi Decrementi Effetto cambio 30.06.2021
Fondo indennità suppletiva di clientela 2.325 110 (12) - 2.423
Altri fondi 57 59 - 1 117
Totale non corrente 2.382 169 (12) 1 2.540
Fondo garanzia prodotti 1.107 105 (3) 7 1.216
Altri fondi 120 199 (17) 7 309
Totale corrente 1.227 304 (20) 14 1.525

Il fondo per indennità suppletiva di clientela è calcolato in riferimento ai rapporti di agenzia in essere alla chiusura del periodo; si riferisce alla probabile indennità che dovrà essere corrisposta agli agenti in occasione della risoluzione del rispettivo rapporto. Lo stanziamento del periodo, pari a 110 migliaia di Euro, è stato rilevato tra gli accantonamenti alla voce "Altri costi operativi" del Conto Economico.

Gli altri fondi non correnti, pari a 117 migliaia di Euro, si riferiscono:

  • per 58 migliaia di Euro a spese di difesa accantonate a fronte dello svolgimento di contenziosi in capo a Lemasa, ad alcune società del Gruppo Lavorwash e alla Bertolini S.p.a. (incorporata in Emak S.p.a nel 2008) per i quali il Gruppo, sulla scorta del parere espresso dai suoi difensori, non ritiene di dover stanziare ulteriori fondi per passività incombenti.
  • per 59 migliaia di Euro, pari ad un controvalore di circa 1.403 migliaia di pesos, ad un fondo stanziato dalla società S.I. Agro Mexico, in ragione di una contestazione doganale concernente il trattamento Iva su merce in entrata nel territorio messicano.

Il fondo garanzia prodotti si riferisce alle future spese per riparazioni che saranno sostenute per le vendite coperte dal periodo di garanzia legale e/o contrattuale; l'accantonamento si basa su stime estrapolate da trend storici.

La voce "Altri fondi", per la quota corrente, si riferisce alla miglior stima di passività ritenute allo stato attuale probabili, così dettagliate:

  • stanziamento di 92 migliaia di Euro della società Speed France relativi ad un contezioso di natura commerciale;
  • stanziamento di 92 migliaia di Euro, pari ad un controvalore di circa 110 migliaia di dollari, della società Speed North America relativo ad un contenzioso con un ex dipendente;
  • per 125 migliaia di Euro si riferisce alla miglior stima di passività ritenute allo stato attuale probabili e riferite ad alcune contestazioni e vertenze diverse e per le quali il Gruppo non ritiene di stanziare ulteriori fondi per passività.

33. Altre passività a lungo termine

La voce "Altre passività a lungo termine" include:

  • 1.514 migliaia di Euro relativi al debito a lungo termine per l'acquisizione da parte di Speed France della tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole, il pagamento è previsto in 3 rate scadenti nel 2022, 2023 e 2025; la quota corrente, pari a 1.241 migliaia di Euro è contabilizzata nella voce "Debiti commerciali" (nota 27).
  • 445 migliaia di Euro, contro 453 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020, si riferisce alle quote parti di futura competenza dei contributi in conto impianti contabilizzati ai sensi della Legge 488/92 a favore della società Comag S.r.l., poi fusa in Emak S.p.A.. La parte di contributi riscontabile entro l'anno è inserita nel passivo corrente tra gli altri debiti ed ammonta a 25 migliaia di Euro.
  • 265 migliaia di Euro, contro 225 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020, relativo alle quote parti di futura competenza dei contributi in conto impianti riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti nell'ambito di un progetto pluriennale oggetto di agevolazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. La parte di contributi riscontabile entro l'anno è inserita nel passivo corrente tra gli altri debiti ed ammonta a 159 migliaia di Euro.

34. Passività potenziali

Dal mese di febbraio 2021 è in essere una vertenza legata ad un'ipotesi di violazione di diritti di privativa industriale riguardante una società controllata.

Il Gruppo, supportato dal parere dei propri consulenti legali, ha svolto un'analisi preliminare di tali rilievi e ritiene che non vi siano elementi oggettivi a supporto della vertenza attivata dalla controparte.

Il Gruppo, alla data del 30 giugno 2021 non ha in essere ulteriori contenziosi significativi rispetto a quelli già riferiti in queste note.

35. Impegni

Acquisti di immobilizzazioni

Il Gruppo ha impegni per acquisti di immobilizzazioni non contabilizzati nel bilancio alla data del 30 giugno 2021 per un importo pari a circa 676 migliaia di Euro.

Tali impegni si riferiscono principalmente all'acquisto di attrezzature.

Acquisti di ulteriori quote di partecipazione

Si segnala che relativamente alle partecipazioni detenute direttamente o indirettamente dalla capogruppo Emak S.p.A. sono in essere i seguenti accordi contrattuali:

  • nel contratto di acquisizione della controllata Valley Industries LLP è stata definita un'opzione "Put & Call" per il restante 10% della partecipazione a favore del trust Savage Investments LLC, da esercitarsi senza alcun vincolo di scadenza;
  • nel contratto di acquisizione della società controllata Markusson, partecipata da Tecomec S.r.l. con una quota pari al 51%, vi è un accordo di "Put & Call Option" che regola l'acquisto del restante 49% da esercitare il 31 marzo 2023;
  • nel contratto di acquisizione della società collegata Agres Sistemas Eletrônicos S.A, partecipata da Tecomec S.r.l. con una quota pari al 91%, vi è un accordo di "Put and Call" per l'acquisto di un'ulteriore quota del 9% da esercitarsi per il 70% dal 31 dicembre 2023 e per il 30% dal 31 dicembre 2027.

36. Operazioni con parti correlate

Le operazioni compiute con parti correlate dal Gruppo Emak nel primo semestre 2021 riguardano principalmente tre diverse tipologie di rapporti di natura usuale, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività, regolate a normali condizioni di mercato.

In primo luogo si tratta di scambi di beni e di prestazioni di servizio di natura industriale ed immobiliare, rispondenti ad una stringente logica e finalità produttiva, intrattenute con la controllante YAMA S.p.A. e con talune società da questa controllate. Da un lato, tra le società sotto il diretto controllo di Yama, alcune hanno fornito nel corso dell'esercizio al Gruppo Emak componenti e materiali di produzione, nonché servizi di locazione di superfici industriali. Dai rapporti di locazione immobiliare passiva intrattenuti con la consociata Yama Immobiliare S.r.l., derivano, in particolare, diritti d'uso di entità significativa, passività derivanti da lease, svalutazioni ed ammortamenti e oneri finanziari, in conformità al principio contabile IFRS 16, propriamente identificati nei prospetti di bilancio.

Per converso, alcune società del Gruppo Yama hanno acquistato dal Gruppo Emak prodotti di completamento della loro rispettiva gamma di offerta commerciale.

In secondo luogo, correlazioni di natura tributaria e di carattere usuale derivano dalla partecipazione della Capogruppo Emak S.p.A. e delle controllate Comet S.p.A., Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l., PTC S.r.l e Lavorwash S.p.A. al regime di consolidato fiscale ex artt. 117 e segg., TUIR, intercorrente con Yama S.p.A., quest'ultima in qualità di consolidante. I criteri e le modalità di regolamento di tali rapporti sono stabiliti e formalizzati in accordi di consolidamento, fondati sulla parità di trattamento tra i partecipanti.

Un ulteriore ambito di rapporti con "altre parti correlate" deriva da prestazioni di servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di un amministratore non esecutivo.

La natura e l'entità delle operazioni di natura usuale e ricorrente fin qui descritte, è rappresentata nelle due tabelle che seguono.

Vendita di beni e servizi, crediti commerciali e diversi, rapporti finanziari:

Dati in migliaia di Euro Ricavi di vendita Crediti
commerciali
Altri crediti per
consolidato
fiscale
Totale crediti
commerciali e
altri crediti
Attività
finanziarie
correnti
Attività
finanziarie non
correnti
Euro Reflex D.o.o. 849 852 - 852 - -
Garmec S.r.l. 106 76 - 76 - -
Selettra S.r.l. 1 - - - - -
Yama S.p.A. - - 1.478 1.478 37 185
Totale (note 22 e 24) 956 928 1.478 2.406 37 185

Acquisto di beni e servizi, debiti commerciali e diversi:

Dati in migliaia di Euro Acquisto
materie prime
e di consumo
Altri costi
operativi
Debiti
commerciali
Altri debiti per
consolidato
fiscale
Totale debiti
commerciali
e altre
passività
Euro Reflex D.o.o. 1.441 40 715 - 715
Garmec S.r.l. 20 - 18 - 18
Selettra S.r.l. 85 2 83 - 83
Yama S.p.A. - - - 5.894 5.894
Altre parti correlate - 324 278 - 278
Totale (nota 27) 1.546 366 1.094 5.894 6.988

L'ammontare dei saldi con parti correlate, relativi ai rapporti di consolidato fiscale, sono esposti alle note 24 e 27.

Una posta attiva di entità rilevante scaturita da un'operazione straordinaria intercorsa con parti correlate è l'avviamento, pari a 12.641 migliaia di Euro (12.523 migliaia di Euro al 31 dicembre 2020), che derivò dalla cosiddetta operazione Greenfield, avvenuta nel 2011, attraverso la quale il Gruppo Emak ha acquisito dalla controllante Yama S.p.A. il Gruppo Tecomec, il Gruppo Comet, Sabart S.r.l. e Raico S.r.l. (quest'ultima ad oggi non più presente all'interno del Gruppo Emak) e, prima di allora, dall'acquisizione della società Tailong, avvenuta nel 2008.

***************

In relazione ai rapporti con gli organi sociali della capogruppo, si riepilogano di seguito i compensi maturati al 30 giugno 2021:

  • Consiglio di Amministrazione per Euro 734 migliaia (inclusi nella voce Costi del personale);
  • Collegio sindacale per Euro 36 migliaia (inclusi nella voce Costi per servizi).

37. Eventi successivi

Per la descrizione degli eventi successivi si rimanda alla Nota 10 della relazione sulla gestione.

Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998

(Testo Unico della finanza).

    1. I sottoscritti, Fausto Bellamico, in qualità di Presidente ed Amministratore Delegato, ed Aimone Burani, quest'ultimo anche in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Emak S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del periodo 1 gennaio 2021 - 30 giugno 2021.

Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

  1. Si attesta, inoltre, che:

2.1 il bilancio semestrale abbreviato:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Data: 6 agosto 2021

Il Presidente ed Amministratore Delegato

Fausto Bellamico

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Aimone Burani

Deloitte & Touche S.p.A. Via Paradigna 38/A 43122 Parma Italia

Tel: +39 0521 976011 Fax: +39 0521 976012 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA RELAZIONE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO CONSOLIDATOSEMESTRALE ABBREVIATO SEMESTRALE ABBREVIATOABBREVIATO

Agli Azionisti della Agli Azionisti EmakS.p.A.

Introduzione Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal prospetto di conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative della Emak S.p.A. e controllate (Gruppo Emak) al 30 giugno 2021. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata Portata contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak al 30 giugno 2021 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Domenico Farioli Domenico Farioli Socio

Parma, 6 agosto 2021

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona

Sede Legale: Via Tortona, 25 – 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220.00 i.v.

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Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

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