Quarterly Report • Sep 18, 2024
Quarterly Report
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Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021
Gruppo CALEFFI
| Pagina | |
|---|---|
| Organi societari e revisori contabili | 3 |
| Relazione semestrale sulla gestione | 5 |
| Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024: | |
| - Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata |
21 |
| - Conto Economico consolidato |
22 |
| - Conto Economico complessivo consolidato |
23 |
| - Rendiconto Finanziario consolidato |
24 |
| - Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato |
25 |
| - Note esplicative |
26 |
| Attestazione ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob 11971 | 64 |
| Allegati al bilancio consolidato semestrale abbreviato: | |
| Elenco delle partecipazioni detenute al 30 giugno 2024 | 65 |
| Relazione della Società di Revisione | 66 |

Nominato dall'assemblea del 15 maggio 2024 con durata in carica sino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024.
| PRESIDENTE | Giuliana Caleffi |
|---|---|
| CONSIGLIERI | Guido Ferretti (Delegato)* |
| Rita Federici Caleffi (Delegato) | |
| Raffaello Favagrossa (Delegato) | |
| Claudia Crivelli (Indipendente) | |
| Ida Altimare (Indipendente) | |
| Pier Paolo Rotondi (Indipendente) |
*Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione dei rischi
Nominato dall'assemblea del 11 maggio 2023 con durata in carica sino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025.
| PRESIDENTE | Stefano Colpani |
|---|---|
| SINDACI EFFETTIVI | Monica Zafferani |
| Severino Gritti | |
| SINDACI SUPPLENTI | Cristian Poldi Allai |
| Francesca Folloni |
Nominato dal Consiglio di amministrazione del 16 maggio 2024, organo monocratico con durata in carica sino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Alessandra Iotti
Nominato dal Consiglio di amministrazione del 16 maggio 2024 con durata in carica sino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Giovanni Bozzetti

Incarico conferito dall'assemblea del 11 maggio 2023 con durata in carica sino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2031. BDO Italia S.p.A
Nominato dal Consiglio di amministrazione del 16 maggio 2024 con durata in carica sino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024.
Al Comitato Remunerazione e Nonime sono state altresì attribuite, per tutta la durata del mandato consiliare, le funzioni di Comitato per le operazioni con parti correlate.
MEMBRI Ida Altimare
PRESIDENTE Claudia Crivelli
Pier Paolo Rotondi


La struttura del Gruppo Caleffi al 30 giugno 2024, così come nell'esercizio precedente, include oltre alla Capogruppo Caleffi S.p.A., la seguente società controllata:
Il consolidamento avviene con il metodo integrale.

In data 13 marzo 2024 la controllata Mirabello Carrara S.p.A., ha concluso un accordo con Hitfactory AG, partecipata al 100% da Mr. Philipp Plein e Philipp Plein International AG, per la licenza del marchio "Philipp Plein". Il contratto di licenza in esclusiva prevede sviluppo, creazione, produzione e distribuzione a livello mondiale della linea tessile di lusso Bedding & Bath a marchio "Philipp Plein". Il contratto di licenza, che decorrerà da gennaio 2025 e avrà una durata di 3 anni, vedrà la presentazione della prima collezione ufficiale in occasione della Fiera Internazionale di settore Maison & Object a Parigi nel gennaio 2025. I prodotti in licenza a marchio "Philipp Plein" saranno distribuiti in esclusiva in tutti i canali, in Italia e nel mondo.
Il primo semestre dell'esercizio 2024, coerentemente con quanto osservato nei primi mesi dell'esercizio e comunicato in trimestrale, si è rivelato estremamente sfidante a causa dello sfasamento temporale rispetto al precedente esercizio delle operazioni Loyalty e del perdurare di condizioni di mercato complesse e incertezze a livello internazionale. I consumi risentono in modo significativo della crescita dei costi dei servizi e delle utenze domestiche che pesano sempre più sui bilanci delle famiglie. La stessa pressione inflattiva, seppur in diminuzione, ma in modo più lento del previsto e la rigida politica monetaria adottata dalla Banca Centrale, condizionano ancora significativamente la propensione all'acquisto di beni durevoli e semi-durevoli.
Il trend delle vendite registrato nel primo semestre continuerà presumibilmente anche nel terzo trimestre 2024 e solo nell'ultimo trimestre, vista anche la presenza di operazioni Loyalty già schedulate, registreremo una inversione di tendenza che dovrebbe portare ad un pressoché totale recupero dei risultati di fatturato.
Di seguito vengono riportati i principali dati relativi al Bilancio consolidato semestrale abbreviato chiuso al 30 giugno 2024 comparativamente con quelli al 30 giugno 2023.
I dati patrimoniali e finanziari sono comparati con i dati al 31 dicembre 2023 (dati in Euro migliaia).
| RISULTATI ECONOMICI * | ||||
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di euro) | 30/06/2024 | 30/06/2023 | ||
| Fatturato | 23.624 | 27.062 | ||
| Valore della produzione | 23.887 | 27.366 | ||
| Costo della produzione | -22.291 | -25.585 | ||
| EBITDA | 1.596 | 6,76% | 1.781 | 6,58% |
| Ammortamenti e svalutazioni | -1.172 | -1.241 | ||
| EBIT | 424 | 1,79% | 540 | 2,00% |
| Oneri Finanziari e Perdite su Cambi | -372 | -225 | ||
| Proventi Finanziari e Utili su Cambi | 31 | 30 | ||
| Risultato prima delle imposte | 83 | 0,35% | 345 | 1,27% |
| Imposte sul reddito | -30 | -107 | ||
| Risultato del periodo | 53 | 0,22% | 238 | 0,88% |
| ROE (Risultato/Patrimonio Netto) x 100 | 0,22% | 1,05% | ||
| ROI (Ebit/CIN) x 100 | 1,23% | 1,54% | ||
| ROS (Ebit/Fatturato) x 100 | 1,79% | 2,00% | ||
| Fatturato pro-capite | 116 | 130 | ||
* Il valore della produzione è dato dalla somma delle voci "Vendita di beni e servizi" e "Altri ricavi e proventi" esposti nello schema di conto economico.
Il costo della produzione è dato dalla somma delle voci "Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso", "Costi delle materie prime e altri materiali", "Variazione rimanenze di materie prime", "Costi per servizi", "Costi per godimento beni di terzi", "Costi per il personale" e "Altri costi operativi" esposti nello schema di conto economico.
L'Ebitda è pari al risultato operativo (€ 424 migliaia), aumentato degli "Ammortamenti" (€ 1.152 migliaia) e delle "Svalutazioni e rettifiche su crediti" (€ 20 migliaia).
L'Ebit equivale al risultato operativo esposto nello schema di conto economico.
Il calcolo del CIN, capitale investito netto, è esposto nella pagina seguente.
Il Fatturato pro-capite è dato dal rapporto tra la voce "Fatturato" e dal totale complessivo dei lavoratori (dipendenti e interinali).

| SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA | |||
|---|---|---|---|
| (in migliaia di euro) | 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
| 1 | Crediti commerciali | 14.637 | 21.303 |
| 2 | Rimanenze | 22.008 | 17.367 |
| Attività per imposte correnti | 720 | 593 | |
| Altre attività correnti | 705 | 1.290 | |
| A | ATTIVO CORRENTE | 38.070 | 40.553 |
| 3 | Debiti commerciali | 13.354 | 11.022 |
| Altre passività correnti | 1.568 | 2.781 | |
| B | PASSIVO CORRENTE | 14.922 | 13.803 |
| A-B | Capitale Circolante Netto (CCN) | 23.148 | 26.750 |
| Immobilizzazioni materiali | 2.610 | 2.809 | |
| Attività per diritto d'uso | 6.621 | 7.303 | |
| Immobilizzazioni immateriali | 2.607 | 2.523 * |
|
| Partecipazioni | 11 | 11 | |
| Imposte differite attive | 1.032 | 1.066 | |
| Crediti tributari | 37 | 89 | |
| C | ATTIVO NON CORRENTE | 12.918 | 13.801 |
| Benefici verso i dipendenti | 1.045 | 1.087 | |
| Altri fondi | 577 | 627 | |
| D | PASSIVO NON CORRENTE | 1.622 | 1.714 |
| (A -B )+C -D Capitale Investito Netto (CIN) | 34.444 | 38.837 | |
| (1+2-3) | CAPITALE CIRCOLANTE OPERATIVO | 23.291 | 27.648 |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | -10.330 | -14.704 | |
| PATRIMONIO NETTO | 24.114 | * 24.133 |
* Riesposto per errata contabilizzazione della differenza di € 111 mila tra il prezzo di acquisto del 30% della partecipazione di Mirabello Carrara e il relativo patrimonio netto di riferimento. (Si veda anche nota 3 di pag. 33).
La posizione finanzia netta viene calcolata come da tabella a pagina 48.
Il capitale circolante operativo equivale alla somma delle rimanenze e dei crediti commerciali dedotti i debiti commerciali.

I ricavi nel primo semestre 2024 sono pari ad € 23.624 mila in decremento del 12,7% rispetto al primo semestre 2023 (€ 27.062 mila). Le vendite Italia ammontano a € 22.160 mila con un'incidenza sul fatturato complessivo del 93,8%, in decremento del 10,6% rispetto al primo semestre 2023 (€ 24.800 mila con un'incidenza del 91,6% sul fatturato complessivo). Le vendite estero ammontano ad € 1.464 mila, in decremento del 35,3% rispetto al dato del primo semestre 2023, pari ad € 2.262 mila.
L'incidenza del fatturato estero sul complessivo è pari al 6,2% rispetto all'8,4% del primo semestre 2023.
La ripartizione geografica del fatturato estero è stata la seguente: € 712 mila nei paesi UE, € 752 mila nei paesi extra UE.
Il costo per il personale al 30 giugno 2024 ammonta complessivamente a € 4.217 mila, con una incidenza sul fatturato del 17,8% in decremento di € 64 mila rispetto al 30 giugno 2023 (incidenza sul fatturato pari al 15,8%).
Il numero complessivo dei dipendenti del Gruppo è il seguente:
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|---|
| Operai | 56 | 58 | 63 |
| Impiegati | 68 | 69 | 69 |
| Quadri | 17 | 18 | 17 |
| Dirigenti | 2 | 2 | 2 |
| Totale dipendenti | 143 | 147 | 151 |
| Lavoratori interinali | 61 | 47 | 57 |
| Totale complessivo | 204 | 194 | 208 |
L'EBITDA è positivo per € 1.596 mila (6,8% sul fatturato) in decremento rispetto al dato positivo per € 1.781 mila del primo semestre 2023 (6,6% sul fatturato).
Gli ammortamenti ammontano complessivamente a € 1.152 mila sostanzialmente in linea con € 1.181 mila contabilizzati nel primo semestre 2023, di cui € 326 mila relativi ad ammortamenti economicotecnici delle immobilizzazioni materiali, € 41 mila ad ammortamenti di attività immateriali ed € 785 mila relativi all'ammortamento delle attività per diritto d'uso contabilizzati in applicazione del principio IFRS 16.
Relazione finanziaria semestrale consolidata 9
L'EBIT è positivo per € 424 mila (1,8% sul fatturato) in diminuzione rispetto al dato positivo per € 540 mila (2,0% sul fatturato) del primo semestre 2023.
Il risultato netto del gruppo è positivo per € 53 mila (0,2% sul fatturato) in decremento rispetto al risultato positivo per € 238 mila del primo semestre 2023 (0,9% sul fatturato).
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 è negativa per € 10.330 mila in notevole miglioramento rispetto al dato negativo per € 14.704 mila del 31 dicembre 2023. Tale variazione è principalmente ascrivibile al miglioramento del capitale circolante netto che risulta influenzato dalla stagionalità del business. La posizione finanziaria netta è comprensiva di € 7.021 mila relativi alla contabilizzazione, in applicazione dell'IFRS 16, dei contratti di affitto dei punti vendita diretti, dell'opificio industriale, degli uffici e delle autovetture aziendali.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 relativa all'indebitamento bancario è negativa per € 3.309 mila, in netto miglioramento rispetto al dato del 31 dicembre 2023 (negativa per € 7.053 mila). Il dato del 30 giugno 2023 era negativo per € 5.794 mila.
Il rapporto fra esposizione finanziaria netta e mezzi propri al 30 giugno 2024 risulta pari a 0,4.
Gli oneri finanziari ammontano a € 372 mila, comprensivi di € 197 mila derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, rispetto ad € 225 mila del primo semestre 2023 (di cui € 57 mila relativi all'IFRS 16). Si segnala che, dal bilancio al 31 dicembre 2023, nella valutazione dei lease secondo il principio contabile IFRS 16 il Gruppo ha aggiornato i tassi ai valori di mercato determinano un significativo incremento degli oneri finanziari. Il dato comparativo al 30 giugno 2023 non tenendo conto di tale aggiornamento dei tassi mostra un valore molto più contenuto.
Il saldo netto degli utili e perdite su cambi è positivo per € 19 mila. Le differenze cambio sono relative alla gestione operativa ordinaria, in particolare di flussi attivi relativi alle vendite in US\$ della controllata, e agli acquisti di materie prime regolati sempre in US\$.
Il Gruppo effettua una parte limitata degli acquisti di materia prima in dollari e per tutelarsi rispetto al rischio di cambio, ove necessario, effettua coperture generiche attraverso la stipula di contratti derivati e acquisti a termine di valuta. Tali derivati sono valutati al fair value. Al 30 giugno 2024 risultano in essere due acquisti a termine di valuta, per complessivi 500 mila dollari americani. Il fair value di tali strumenti finanziari è positivo per € 8 mila. Tale importo è stato contabilizzato a conto economico nella voce "Utili su cambi" e a stato patrimoniale nella voce "Attività finanziarie correnti".
Poco più della metà dell'indebitamento finanziario è regolato da tassi di interesse variabile, quindi il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse, ma non ha stipulato contratti derivati con finalità di copertura specifica in quanto ritiene che l'eventuale aumento dei tassi di interesse non avrebbe impatti significativi sulla redditività aziendale, data l'attuale struttura dell'indebitamento. Il ricorso a finanziamenti viene valutato in base alle esigenze aziendali del periodo.
Il Gruppo non ha in essere al 30 giugno 2024 cessioni di crediti pro-solvendo e pro-soluto.
La qualità del credito è molto elevata, frutto di una attenta selezione dei clienti e di un costante monitoraggio sul loro stato di salute. Il trend storico delle perdite su crediti mostra un valore contenuto. Il rischio di credito risulta riflesso in bilancio, nella voce "Rettifiche ai crediti per svalutazioni". Non vi sono condizioni di particolare concentrazione del rischio di credito.
La Capogruppo e la Mirabello Carrara S.p.A. non hanno in essere covenants su finanziamenti.
Il totale delle azioni proprie in portafoglio al 30 giugno 2024 ammonta a n. 155.265 azioni, pari allo 0,99% del capitale sociale, per un controvalore di € 144 mila.
L'assemblea dei soci del 15 maggio 2024 ha conferito al Consiglio di Amministrazione, l'autorizzazione alla compravendita di azioni proprie sino al limite di legge. Tale autorizzazione è valida sino all'assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2024.
La Mirabello Carrara S.p.A. non detiene azioni proprie, né azioni della controllante Caleffi S.p.A..
L'attività di vendita presenta una marcata stagionalità a favore del secondo semestre dell'esercizio, in particolare per i prodotti di copertura letto, caratterizzati da una più elevata marginalità, il cui acquisto è tipicamente effettuato dal consumatore durante la stagione invernale.
Per ulteriori commenti si rinvia alle note esplicative a commento della voce "Vendite di beni e servizi".
La Capogruppo Caleffi S.p.A. ha chiuso il primo semestre 2024 con un fatturato di € 18.503 mila, in decremento del 16,7% rispetto al primo semestre 2023, pari a € 22.204 mila.
L'Ebitda è positivo per € 1.554 mila (8,4% sul fatturato) in decremento rispetto al dato del primo semestre 2023, pari ad € 2.124 mila (9,6% sul fatturato).
L'Ebit è positivo per € 518 mila (2,8% sul fatturato) rispetto al dato positivo del primo semestre 2023 per € 1.029 mila (4,6% sul fatturato).
Il semestre evidenzia un risultato netto di € 195 mila (1,1% sul fatturato) rispetto al dato positivo per € 640 mila (2,9% sul fatturato) registrato nel primo semestre 2023.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali effettuati dalla Capogruppo nel semestre sono stati pari ad € 129 mila rispetto ad € 583 mila dello stesso periodo dell'anno precedente, e hanno riguardato principalmente il refitting del punto vendita di Valdichiana (AR).
La posizione finanziaria netta è negativa per € 6.499 mila, in miglioramento rispetto al dato negativo di € 10.484 mila del 31 dicembre 2023. La posizione finanziaria netta è comprensiva di debiti finanziari per IFRS 16 pari ad € 6.513 mila (€ 7.088 mila al 31 dicembre 2023).
Gruppo CALEFFI
La componente bancaria dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2024 è positiva per € 14 mila rispetto al dato del 31 dicembre 2023, negativo per € 3.396 mila.
Gli oneri finanziari sono pari ad € 274 mila (di cui 184 mila relativi all'IFRS 16) rispetto ad € 170 mila del primo semestre 2023 (di cui € 50 mila relativi all'IFRS 16). Si segnala che, dal bilancio al 31 dicembre 2023, nella valutazione dei lease secondo il principio contabile IFRS 16 la Società ha aggiornato i tassi ai valori di mercato determinano un significativo incremento degli oneri finanziari. Il dato comparativo al 30 giugno 2023, non tenendo conto di tale aggiornamento dei tassi, mostra un valore molto più contenuto.
I dati semestrali della controllata sono calcolati applicando i principi contabili italiani, non essendo obbligata alla redazione del bilancio con i principi contabili internazionali.
Il fatturato del primo semestre 2024 è pari ad € 6.882 mila, in incremento del 15,1% rispetto al dato di € 5.980 mila del primo semestre 2023.
L'Ebitda è negativo per € 35 mila in miglioramento rispetto al dato negativo per € 419 mila del 30 giugno 2023.
L'Ebit è negativo per € 143 mila rispetto al dato negativo per € 533 mila del 30 giugno 2023.
Il risultato lordo è negativo per € 220 mila rispetto al dato negativo per € 573 mila del 30 giugno 2023.
Il risultato netto è negativo per € 162 mila rispetto al dato negativo per € 423 mila del 30 giugno 2023.
I risultati semestrali risentono della stagionalità del business, con risultati economici attesi in forte miglioramento nel secondo semestre.
La posizione finanziaria netta è negativa per € 3.311 mila in miglioramento rispetto al dato al 31 dicembre 2023 (negativa per € 3.642 mila). Gli oneri finanziari sono pari ad € 79 mila rispetto ad € 40 mila del 30 giugno 2023.
I dati della controllata con l'applicazione dei principi contabili internazionali, ivi compreso l'IFRS 16, necessari per la predisposizione dei dati consolidati sono i seguenti:
Fatturato € 6.882 mila
Ebitda € + 42 mila

| Ebit | € | - 94 mila |
|---|---|---|
| Risultato Netto | € | - 142 mila |
| PFN | € | - 3.833 mila (compresa passività finanziaria per IFRS 16 di € 509 mila). |
| Soggetto | Funzione | n° azioni possedute al 30/06/2024 |
% capitale sociale |
|---|---|---|---|
| Giuliana Caleffi S.r.l.* | 9.273.578 | 59,34% | |
| Ferretti Guido | Amministratore | 45.803 | 0,29% |
* Società interamente posseduta dai consiglieri Giuliana Caleffi e Raffaello Favagrossa
Successivamente alla data di chiusura del periodo non sono occorsi eventi tali da rendere l'attuale situazione patrimoniale, finanziaria ed economica sostanzialmente diversa da quella risultante dal bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024, o tali da richiedere rettifiche od annotazioni integrative allo stesso.
Il primo semestre dell'esercizio 2024, coerentemente con quanto osservato nei primi mesi dell'esercizio e comunicato in trimestrale, si è rivelato estremamente sfidante a causa dello sfasamento temporale rispetto al precedente esercizio delle operazioni Loyalty e del perdurare di condizioni di mercato complesse e incertezze a livello internazionale.
Relativamente alla evoluzione prevedibile della gestione, vanno considerati gli effetti delle tensioni geopolitiche e le dinamiche innescate dai conflitti russo-ucraino e israelo-palestinese, che hanno alimentato una crescita esponenziale dei prezzi dei beni energetici, delle materie prime e della logistica, generando alti livelli di inflazione. Ne sono derivate quindi criticità per servizi, competitività e andamento dei consumi. Di fronte all'incalzare dell'inflazione le strategie messe in atto dal consumatore prevedono una spending review dei beni non essenziali, che diventa però anche un nuovo modo di intendere il consumo, più flessibile, più variabile, più distintivo, più frammentato. Con alcuni punti fermi, quali la ricerca della convenienza e l'intercambiabilità dei canali di acquisto.
Il trend delle vendite registrato nel primo semestre continuerà presumibilmente anche nel terzo trimestre
2024 e solo nell'ultimo trimestre, visti gli ordini in portafoglio e la presenza di operazioni Loyalty già programmate, registreremo una inversione di tendenza che dovrebbe portare ad un pressoché totale recupero dei risultati di fatturato.
Sul tema della Sostenibilità, infine, l'obiettivo è di rendere i prodotti sempre più sostenibili, più rispettosi dell'ambiente, circolari ed efficienti sotto il profilo energetico lungo l'intero loro ciclo di vita. Ciò indica la necessità di pensare a come possiamo garantire una crescita sostenibile attraverso un uso migliore delle risorse e dei materiali che compongono i prodotti.
L'evoluzione prevedibile della gestione per il secondo semestre 2024 sarà comunque influenzata da rischi ed incertezze dipendenti da molteplici fattori congiunturali, non tutti inerenti alla sfera di controllo del Gruppo.
La normale gestione del business e lo sviluppo della propria strategia espone il Gruppo a diverse tipologie di rischio che potrebbero influire negativamente sui risultati economici e sulle condizioni patrimoniali e finanziarie del Gruppo stesso. I più importanti rischi di business sono monitorati dall'Amministratore incaricato del Controllo Interno e di Gestione dei Rischi e della Sostenibilità e periodicamente esaminati dal Consiglio di Amministrazione, il quale ne tiene conto nello sviluppo della strategia. I principali rischi che si dovranno affrontare in futuro sono collegati alla situazione geopolitica ed alla congiuntura economica in essere.
L'attuale contesto internazionale è caratterizzato dalla guerra russo-ucraina e dal conflitto israelopalestinese che hanno portato a conseguenze importanti a livello globale non solo per le crisi umanitarie che ne sono conseguite, ma anche per gli effetti economici sui mercati globali, che si sono da subito riflessi in aumenti dei costi di materie prime, energia, trasporti e logistica. Nei prossimi tre-cinque anni, secondo le previsioni del World Economic Forum, tra i principali potenziali rischi emergenti, esterni, non operativi ma fortemente impattanti sotto un profilo commerciale si ipotizza l'insorgere di situazioni di conflitto tra Stati. Rivalità economiche, politiche e tecnologiche tra Paesi potrebbero portare a un aumento graduale delle tensioni tra Stati ed arrivare potenzialmente ad una frattura dei rapporti. Questo rischio rappresenta una minaccia particolarmente rilevante e può condizionare le importazioni ed esportazioni delle merci, i dazi commerciali, la commercializzazione dei prodotti. Da tenere infine in considerazione gli effetti connessi agli eventi migratori, causati da una miriade di fattori: crescita demografica mondiale, conflitti, instabilità economica e politica. L'attuale numero di migranti internazionali ha già superato le stime previste nel 2050 ed è destinato a continuare a crescere, dato che le tematiche che guidano la migrazione rimangono del tutto irrisolte.
Il Gruppo opera nella produzione e commercializzazione di articoli tessili e di arredamento per la casa. Il mercato di riferimento è un mercato maturo, con un alto livello di concorrenza tra gli operatori e un alto grado di correlazione alla propensione alla spesa e al reddito disponibile delle famiglie. Il settore è caratterizzato da un'importante correlazione tra la domanda dei beni e il livello di ricchezza, il livello di crescita e la mobilità abitativa. La capacità del Gruppo di sviluppare il proprio business dipende, quindi, anche dalla situazione economica dei vari Paesi in cui esso opera, dai cambiamenti dei gusti e delle preferenze dei consumatori, nonché degli stili di vita. Una parte significativa dei prodotti del Gruppo si posiziona nella fascia qualitativa media, particolarmente sotto pressione e sottoposta alle pressioni concorrenziali di produttori stranieri, anche di paesi con costi di produzione e di manodopera particolarmente bassi. Infine, nonostante il Gruppo sia presente con le proprie attività in un numero significativo di Paesi in tutto il mondo, permane una forte concentrazione delle vendite sul mercato nazionale.
I cambiamenti climatici rappresentano una sfida complessa destinata ad avere un notevole impatto sul futuro del pianeta e della società. Ondate di caldo prolungate, siccità, tempeste di grandine, trombe d'aria, alluvioni, allagamenti, mareggiate, sono solo alcuni dei fenomeni atmosferici estremi che con sempre maggiore frequenza si abbattono sul nostro paese e sul pianeta intero. La situazione appare ancor più drammatica se si guarda alle previsioni, secondo le quali la gravità e la frequenza degli eventi meteorologici estremi aumenteranno con il persistere della crisi climatica. Questi eventi comportano notevoli cambiamenti e costi economici e sociali, l'aumento del costo di alcune tipologie di materie prime, l'introduzione di normative finalizzate a contenere il cambiamento climatico ed eventuali cambiamenti nelle abitudini di acquisto del cliente. In aggiunta ai rischi legati ai cambiamenti climatici, il Gruppo identifica tra i rischi ambientali anche il mancato o incompleto rispetto di norme e leggi in materia che potrebbe comportare eventuali sanzioni e/o esborsi pecuniari. Il cambiamento climatico pone minacce economiche significative in tutto il mondo anche sotto forma di aumento dei rischi fisici e interruzione di attività. Il Gruppo gestisce i rischi derivanti dall'interruzione temporanea dell'operatività derivante da eventi esterni o eventi naturali anche attraverso polizze assicurative a copertura della perdita di integrità degli asset aziendali e dei danni derivanti dall'interruzione dell'attività di business.
E' il rischio di incorrere in interruzione di attività e danni economico finanziari e a seguito del verificarsi di eventi accidentali, virus informatici o ancor più di premeditati attacchi informatici da parte di hacker. Si tratta di un rischio rilevante nella fase attuale in cui si procede a una sempre maggiore digitalizzazione dei processi e con l'affermarsi del lavoro da remoto e dell'uso di device personali, spesso privi di adeguate protezioni. L'accesso da parte di terzi non autorizzati ai dati dell'impresa o la perdita di documenti e informazioni rilevanti, espongono l'azienda a gravi conseguenze nonché a responsabilità

legali e finanziarie e a danni reputazionali. A ciò si aggiunga la possibile interruzione dell'operatività del sistema Edp che può determinare una sospensione dell'attività. Un ulteriore rischio è poi quello che può derivare dalla dipendenza da terze parti: l'opportunità di avvalersi di tecnologie avanzate determina infatti un sempre maggior ricorso all'outsourcing, a società specializzate in software complessi.
Per fronteggiare tali rischi e limitarne l'impatto, sono state identificate fonti di rischio, introdotte misure di prevenzione e protezione, introdotti alert di segnalazione di attività anomale, attuata formazione del personale, eliminato la possibilità di accesso con device esterni, inseriti controlli di secondo livello per l'accesso da remoto e introdotta business continuity mediante un secondo sistema hardware in parallelo. In fase di definizione il Piano di Sicurezza Informatica e il Piano di Emergenza, per mettere in atto piani di ripristino in caso di attacco cyber.
Una parte rilevante del fatturato e della marginalità è ascrivibile ai "Loyalty Program" (cataloghi e short collection) per loro natura operazioni di breve periodo, con carattere di esclusiva e con andamento discontinuo negli anni.
Una parte importante del fatturato del Gruppo riguarda articoli prodotti su licenza. Tali licenze prevedono generalmente, oltre alla corresponsione di una percentuale di royalties al licenziante sulle vendite effettuate, livelli minimi garantiti (che implicano l'obbligo di corrispondere royalties minime indipendentemente dalle vendite realizzate). Non c'è certezza che in futuro il Gruppo sia in grado di raggiungere un livello di vendite dei prodotti in licenza tale da coprire i minimi garantiti. Inoltre, benché i rapporti con i principali licenzianti siano ormai consolidati, non c'è tuttavia certezza che le licenze vengano rinnovate alla loro scadenza ovvero – ove rinnovate – che tale rinnovo intervenga ai medesimi termini e condizioni.
Il Gruppo opera su mercati internazionali, sia acquistando materie prime e/o prodotti finiti, sia commercializzando i propri prodotti al di fuori dell'Unione Europea. L'acquisto e la vendita dei prodotti sui mercati internazionali è soggetta ad una serie di rischi, quali, ad esempio, l'attuazione di politiche restrittive (dazi) delle importazioni e/o esportazioni e/o embarghi per provvedimenti politici sanzionatori. Tali rischi potrebbero incidere sulla capacità del Gruppo di acquistare o vendere i propri prodotti su alcuni mercati internazionali, e ciò potrebbe avere riflessi negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
L'attività del Gruppo è soggetta all'oscillazione dei prezzi delle materie prime (quali, a titolo esemplificativo, il cotone) che esulano dal controllo del Gruppo. Significativi aumenti dei prezzi di tali
materie prime generano incrementi del costo medio di produzione dei singoli prodotti, con possibili effetti negativi sull'attività e sulla redditività del Gruppo.
I risultati del Gruppo dipendono da alcune figure chiave che hanno contribuito in maniera determinante allo sviluppo dello stesso. Il Gruppo ha sviluppato piani di incentivazione a breve e a medio-lungo termine specificatamente indirizzato a figure manageriali e persone in ruoli chiave al fine di favorirne la retention. Qualora alcuna delle suddette figure chiave dovesse interrompere la propria collaborazione con il Gruppo, non ci sono garanzie che sia possibile sostituirla tempestivamente con soggetti aventi professionalità in grado di dare il medesimo apporto all'attività sociale. Il Gruppo ritiene comunque di essersi dotato di una struttura operativa e manageriale capace di assicurare continuità nella gestione degli affari sociali.
Il Gruppo considera la salute, la sicurezza e il benessere della persona sul luogo di lavoro un valore fondamentale del proprio modo di operare. Per questa ragione è stato da anni implementato un sistema di gestione conforme allo standard internazionale ISO 45001, al fine di garantire la tutela della salute e sicurezza nelle sedi aziendali. Il sistema svolge una funzione fondamentale nel prevenire e ridurre il rischio di infortuni sul lavoro.
Il Gruppo opera nel rispetto di politiche di controllo del credito finalizzate a ridurre i rischi derivanti dalla non solvibilità dei propri clienti. Tali politiche si basano su analisi preliminari approfondite in merito all'affidabilità dei clienti e/o modalità di pagamento garantite. Inoltre, il Gruppo non ha significative concentrazioni del credito. Tuttavia, non si può escludere che, soprattutto in caso di peggioramento del quadro economico, l'insorgere di situazioni di sofferenza significativa di alcuni clienti possa comportare delle perdite sui crediti, con conseguenze negative sui risultati economici del Gruppo.
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo è fortemente correlato all'assorbimento del capitale circolante operativo, influenzato anche dalla stagionalità del business. I contratti di finanziamento in essere alla data non sono soggetti a restrizioni o vincoli finanziari (financial covenant), non prevedono "negative pledge", ipoteche e/o altre garanzie di natura reale e/o altre clausole comportanti limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, ovvero alla distribuzione di dividendi, mentre prevedono la risoluzione del contratto ed il rimborso anticipato delle rate non ancora scadute al verificarsi di determinati eventi.
Al momento non si segnalano difficoltà per il Gruppo ad ottenere linee di credito e finanziamenti, ma non si può escludere che un sensibile peggioramento del quadro macroeconomico generale e/o tensioni finanziarie sui mercati internazionali possano comportare delle difficoltà di accesso al credito.
Il rischio di liquidità si può manifestare con l'incapacità di reperire, a condizioni economiche, le risorse finanziarie necessarie per l'operatività del Gruppo. I principali fattori che determinano la situazione di liquidità del Gruppo sono, da una parte, le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento, dall'altra le caratteristiche di scadenza e di rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato.
Gruppo CALEFFI
Al momento non si segnalano difficoltà per il Gruppo ad ottenere linee di credito e finanziamenti.
Il Gruppo opera su più mercati a livello mondiale ed è naturalmente esposto a rischi di mercato connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio e di interesse. L'esposizione ai rischi di cambio è collegata all'area dollaro, per effetto dei flussi esportativi verso gli Stati Uniti regolati in dollari, e dei flussi importativi da diverse parti del mondo, in taluni casi regolati in dollari. Il Gruppo, al fine di tutelarsi rispetto al rischio di cambio, ove necessario, effettua coperture generiche attraverso la stipula di contratti derivati e acquisti a termine di valuta.
L'indebitamento finanziario del Gruppo è in parte regolato da tassi di interesse variabile, sui quali non sono state effettuate coperture specifiche, in quanto la fluttuazione dei tassi di interesse non determina impatti significativi sulla redditività aziendale, tenendo conto dell'attuale struttura dell'indebitamento.
Il processo produttivo del Gruppo attualmente prevede l'acquisto di materie prime, di semilavorati e di prodotti finiti presso fornitori e imprese manifatturiere ubicati in diverse aree geografiche, anche extracomunitarie.
Al fine di minimizzare i rischi legati alla potenziale indisponibilità delle materie prime nei tempi richiesti dalla produzione, il Gruppo adotta una strategia multi-sourcing di diversificazione dei fornitori e programma gli acquisti con un orizzonte temporale di medio termine. I fornitori di materie prime e servizi devono contrattualmente rispettare precisi vincoli di qualità, rispetto delle leggi vigenti in materia di protezione dei lavoratori, condizioni di lavoro e conformità alle normative giuslavoristiche, il pieno rispetto, tra le altre, delle leggi sul lavoro, sulla sicurezza dei lavoratori e sull'ambiente, nonché dei principi del proprio Codice Etico e di Condotta dei Fornitori. Con riferimento ai diritti dei lavoratori, il Gruppo include tra i criteri di qualifica dei fornitori l'ottenimento di rating ESG svolti da provider qualificati e riconosciuti a livello internazionale e l'ottenimento della certificazione STeP by Oekotex, un sistema che attesta l'utilizzo di tecnologie e materiali eco-compatibili, un efficiente uso delle risorse e l'ottemperanza a condizioni di lavoro eque. Relativamente alle sostanze chimiche pericolose, il Gruppo richiede ai propri fornitori di operare nel rispetto assoluto delle più restrittive legislazioni internazionali applicabili in materia di sostanze chimiche pericolose o potenzialmente pericolose ed effettua in modo continuativo verifiche di laboratorio presso istituti certificati.

Il Gruppo ritiene che tale organizzazione produttiva presenti vantaggi in termini di flessibilità e consenta di usufruire di costi di approvvigionamento e di produzione particolarmente competitivi. Tuttavia non vi è certezza che il Gruppo in futuro riesca ad approvvigionarsi in maniera efficace ed a costi competitivi delle materie prime necessarie e/o dei semilavorati e prodotti finiti, né che sia in grado di far effettuare lavorazioni esterne a condizioni di prezzo e di qualità del processo adeguate a mantenere i risultati operativi finora conseguiti.
Il Gruppo opera in un contesto internazionale complesso ed è soggetto a normative e regolamenti, che vengono costantemente monitorati, soprattutto per quanto attiene alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, alla tutela dell'ambiente, alle norme sulla fabbricazione dei prodotti e sulla loro composizione, alla tutela dei consumatori, alla tutela dei dati personali, alla tutela dei diritti di proprietà industriale ed intellettuale, alle norme sulla concorrenza, a quelle fiscali e doganali, e, in generale, a tutte le disposizioni regolamentari di riferimento. Il Gruppo investe sempre più risorse per affrontare i continui cambiamenti normativi e dedica sempre più tempo e sforzi alle funzioni di controllo, rischio e conformità. Nel corso del normale svolgimento della propria attività, il Gruppo è parte in controversie di natura legale, dalle quali potrebbero derivare obblighi risarcitori e rischi reputazionali. Una ulteriore criticità di cui occorre tener conto è il rischio sanzionatorio, che deriva dal mancato rispetto di norme e/o codici di condotta, quali ad esempio quelle previste dal GDPR in materia di protezione dei dati personali, che prevede un sistema di sanzioni molto severo per l'inosservanza delle norme di organizzazione e tutela dei dati personali e/o quelle legate alla normativa greenwashing, finalizzata a sanzionare l'uso distorto della sostenibilità ambientale a fini commerciali, attraverso messaggi che non rispecchiano la realtà oppure informazioni che non risultano scientificamente verificabili.
Tra i principali rischi riferiti all'area gestione delle risorse umane, il rischio di violazione dei diritti umani a danno dei collaboratori delle società del Gruppo viene considerato esclusivamente a livello di rischio teorico, in virtù delle tutele previste dalle varie leggi e/o contratti collettivi di lavoro, dagli standard lavorativi enunciati nei Codice Etico. L'eterogeneità dei partner e l'estensione geografica nella quale il Gruppo opera hanno portato a investire risorse per monitorare l'esistenza di eventuali rischi legati a violazioni dei diritti umani lungo la catena di fornitura, con un focus particolare verso i façonisti e i laboratori specializzati. Il Gruppo richiede contrattualmente, il rispetto da parte della propria filiera delle leggi applicabili e dei princìpi sanciti nel Codice Etico e nel Codice di Condotta dei Fornitori. Quest'ultimi, in particolare, definiscono gli standard di comportamento a cui i fornitori si devono attenere, pena la risoluzione del rapporto di collaborazione. Con riferimento ai diritti umani, il Gruppo include tra i criteri di qualifica dei fornitori l'ottenimento di rating ESG svolti da provider qualificati e riconosciuti a livello internazionale e l'ottenimento della certificazione STeP by Oekotex, un sistema che attesta, fra l'altro, l'ottemperanza a condizioni di lavoro eque. Il Gruppo procederà, anche per il tramite di società specializzate certificate, in tempi brevi a effettuare audit fisici presso i fornitori per le verifiche del
Relazione finanziaria semestrale consolidata 19

caso.
Secondo le previsioni Onu la popolazione mondiale dovrebbe aumentare considerevolmente nei prossimi 20 anni, superando i 9 miliardi di persone. I dati evidenziano un'Europa in controtendenza: escludendo Russia e Turchia, il vecchio continente conta oggi poco meno di 750 milioni di abitanti, destinati a scendere a 730 milioni nel 2039. L'Italia risulta il paese più esposto al declino demografico: gli attuali 60,4 milioni di abitanti sono destinati a diventare 59,4 tra venti anni, secondo le previsioni demografiche dell'Istat, con oltre 20 milioni di over sessanta.
Il bilancio è stato redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività e della capacità a operare come un'entità in funzionamento. La storia del Gruppo, i risultati economici e finanziari, il portafoglio brand di eccellenza, l'assenza di problematiche nell'accesso alle risorse finanziarie e di impatti negativi significativi dei rischi e delle incertezze descritti nella presente sezione, confermano l'appropriata adozione del presupposto della continuità aziendale.
| Note ATTIVITA' | 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|---|
| 1 | Immobili, impianti e macchinari | 2.610 | 2.809 |
| 2 | Attività per diritto d'uso | 6.621 | 7.303 |
| di cui verso parti correlate | 1.838 | 1.920 | |
| 3 | Attività immateriali | 2.607 | 2.523 * |
| 4 | Attività finanziare | 5 | 5 |
| 4 | Partecipazioni | 11 | 11 |
| 5 | Attività per imposte differite | 1.032 | 1.066 |
| 6 | Crediti tributari | 37 | 89 |
| Totale attività non correnti | 12.923 | 13.806 | |
| 7 | Rimanenze | 22.008 | 17.367 |
| 8 | Crediti commerciali | 14.637 | 21.303 |
| 9 | Altri crediti | 705 | 1.290 |
| 10 | Attività per imposte correnti | 720 | 593 |
| 11 | Attività finanziarie correnti | 8 | 3 |
| 12 | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.525 | 1.436 |
| Totale attività correnti | 42.603 | 41.992 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 55.526 | 55.798 |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 8.127 | 8.127 | |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 3.475 | 3.475 | |
| Riserva legale | 1.437 | 1.344 | |
| Altre riserve | 9.348 | 7.648 * | |
| Riserva utili/(perdite) indivisi | 1.674 | 1.609 | |
| Risultato del periodo/esercizio | 53 | 1.930 | |
| 13 | Patrimonio netto del gruppo | 24.114 | 24.133 |
| 14 | Passività finanziarie non correnti | 4.531 | 4.388 |
| 15 | Passività finanziarie non correnti per IFRS 16 | 5.606 | 6.224 |
| di cui verso parti correlate | 1.644 | 1.732 | |
| 16 | Benefici ai dipendenti | 1.045 | 1.087 |
| 17 | Altri fondi | 577 | 627 |
| Totale passività non correnti | 11.759 | 12.326 | |
| 18 | Debiti commerciali | 13.354 | 11.022 |
| di cui verso parti correlate | 437 | 493 | |
| 19 | Altri debiti | 570 | 1.607 |
| 20 | Benefici ai dipendenti | 820 | 935 |
| 21 | Passività per imposte correnti | 178 | 239 |
| 22 | Passività finanziarie correnti | 3.316 | 4.109 |
| 23 | Passività finanziarie correnti per IFRS 16 | 1.415 | 1.427 |
| di cui verso parti correlate | 266 | 233 | |
| Totale passività correnti | 19.653 | 19.339 | |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 55.526 | 55.798 |
* Riesposto per errata contabilizzazione della differenza di € 111 mila tra il prezzo di acquisto del 30% della partecipazione di Mirabello Carrara e il relativo patrimonio netto di riferimento. (Si veda anche nota 3 di pag. 33).

| (in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Note | 30/06/2024 | 30/06/2023 | |||
| 24 | Vendita di beni e servizi | 23.624 | 27.062 | ||
| 25 | Altri ricavi e proventi | 263 | 304 | ||
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso | 3.052 | 2.279 | |||
| Costi delle materie prime e altri materiali | -15.459 | -15.983 | |||
| Variazione rimanenze di materie prime | 1.589 | 688 | |||
| 26 | Costi per servizi | -6.378 | -7.106 | ||
| 27 | Costi per godimento beni di terzi | -772 | -1.009 | ||
| di cui verso parti correlate | 0 | 20 | |||
| 28 | Costi per il personale | -4.217 | -4.281 | ||
| 29 | Ammortamenti | -1.152 | -1.181 | ||
| di cui verso parti correlate | 173 | 175 | |||
| 29 | Svalutazioni e rettifiche su crediti | -20 | -60 | ||
| 30 | Altri costi operativi | -106 | -173 | ||
| Risultato operativo | 424 | 540 | |||
| 31 | Oneri finanziari | -372 | -225 | ||
| di cui verso parti correlate | 72 | 7 | |||
| 32 | Proventi finanziari | 12 | 21 | ||
| Utile/perdite su cambi | 19 | 9 | |||
| Risultato prima delle imposte | 83 | 345 | |||
| 33 | Imposte correnti | 4 | -84 | ||
| 33 | Imposte differite (attive)/passive | -34 | -23 | ||
| Risultato del periodo | 53 | 238 | |||
| 34 | Utile/(Perdita) base per azione (euro) | 0,00 | 0,02 | ||
| 34 | Utile/(Perdita) diluito per azione (euro) | 0,00 | 0,02 |

| (in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |||
| Risultato del periodo | 53 | 238 | ||
| Altre componenti del conto economico complessivo: | ||||
| Componenti che non saranno successivamente riclassificati nell'utile o perdita del periodo |
0 | 0 | ||
| Utili/(perdite) da valutazione TFR IAS 19 | 0 | 0 | ||
| Effetto fiscale | 0 | 0 | ||
| Componenti che saranno successivamente riclassificati nell'utile o perdita del periodo |
0 | 0 | ||
| Totale componenti del conto economico complessivo | 0 | 0 | ||
| Risultato complessivo del periodo | 53 | 238 |

| (in migliaia di euro) | R if . no t e | 30-giu-24 | 30-giu-23 | |
|---|---|---|---|---|
| esplicative | ||||
| A | D ispo nibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio | 1.436 | 6.581 | |
| B | Liquidità generata dall'attività operativa | |||
| Ris ultato del perio do | 53 | 238 | ||
| Rettifiche per: | ||||
| - Ammo rtamenti | 29 | 1.152 | 1.181 | |
| Variazio ne del capitale d'es ercizio | ||||
| - Rimanenze finali | 7 | -4.641 | -2.967 | |
| - Crediti commerciali | 8 | 6.666 | 1.344 | |
| - Debiti commerciali | 18 | 2.332 | 2.636 | |
| - Altre attività correnti | 9 | 585 | 76 | |
| - Altre passività correnti | 19 | -1.037 | -444 | |
| - Attività per imposte correnti | 10 | -127 | 226 | |
| - Passività per imposte correnti | 21 | -61 | -54 | |
| - Attività per imposte differite | 5 | 34 | 22 | |
| - Crediti tributari non correnti | 6 | 52 | 74 | |
| - Fondi relativi al personale | 16 | -42 | -129 | |
| - Debiti relativi al personale | 20 | -115 | 63 | |
| - Altri fondi | 17 | -50 | 63 | |
| TOTALE | 4.801 | 2.329 | ||
| - Investimenti in immobili, impianti e macchinari - Investimenti in immobilizzazioni immateriali - Disinvestimenti di immobilizzazioni |
1 3 1 ; 3 |
-129 -125 2 |
-620 -139 1 |
|
| TOTALE | -252 | -758 | ||
| D | Liquidità generata dall'attività finanziaria | |||
| - Variazione utilizzo fidi bancari | 22 | -506 | 519 | |
| - Rimborso quote finanziamenti | 14 ; 22 | -2.144 | -2.670 | |
| - Nuove erogazioni finanziamenti | 14 | 2.000 | 0 | |
| - Variazione altri debiti finanziari | 15 ; 22 ; 23 | -733 | -787 | |
| - Variazione attività finanziarie | 11 | -5 | -1 | |
| TOTALE | -1.388 | -2.939 | ||
| E | M ovimenti del patrimonio netto | |||
| - Acquisti/Vendite azioni proprie | 13 | -72 | 652 | |
| - Altri movimenti di patrimonio netto | 13 | 0 | -17 | |
| - Acquisto 30% M irabello Carrara | 13 | 0 | -1.420 | |
| TOTALE | -72 | -785 | ||
| F | F lusso mo netario dell'esercizio (B +C +D +E) | 3.089 | -2.153 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti a fine periodo | 4.525 | 4.428 |
| Ulteriori informazioni sui flussi finanziari: | 30-giu-24 | 30-giu-23 |
|---|---|---|
| Imposte pagate nel periodo | - | 43 |
| Interessi pagati nel periodo | 151 | 88 |

| Sem al 3 0/0 6/2 024 est re |
Ris erv a |
Ris erv a |
Tot ale |
Pat rim oni o |
Tot ale |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| in m iglia ia d i Eu ro |
Ca pita le |
sov rap p. azi oni |
Ris a d i erv Riv alu taz |
Ris erv a leg ale |
Alt re rise * rve |
Ris erv a uti li i ndi visi |
azi oni pri pro e |
Ris ult ato del l'es izio erc |
rim oni pat o del Gr upp o |
to d i net Ter zi |
rim oni pat o Co lida to nso |
| Sal al 0 1/0 1/2 024 do |
8.1 27 |
3.4 75 |
853 | 1.3 44 |
6.8 67 |
1.6 09 |
-72 | 1.9 30 |
24. 133 |
0 | 24. 133 |
| Ris ulta to d el p erio do |
53 | 53 | 53 | ||||||||
| Alt ti d el r isu lta ple ssiv to c re c om po nen om o: |
|||||||||||
| dita iale da luta zio AS 19 al to d ell'e ffet to f isc ale Per TF R I att net ne uar va |
0 | 0 | 0 | 0 | |||||||
| Ris siv eri ult ato les o d el p odo co mp |
0 | 0 | 0 | 53 | 53 | 0 | 53 | ||||
| Op zio ni c gli ion isti era on az : |
|||||||||||
| De stin azio risu ltat o 2 023 ne |
93 | 1.77 2 |
65 | -1.9 30 |
0 | 0 | |||||
| qui /Ve ndi zio ni p rie Ac sto ta a rop |
-72 | -72 | -72 | ||||||||
| Sal do al 3 0/0 6/2 024 |
8.1 27 |
3.4 75 |
853 | 1.4 37 |
8.6 39 |
1.6 74 |
-14 4 |
53 | 24. 114 |
0 | 24. 114 |
| Sem est al 3 0/0 6/2 023 re |
* Riesposto per errata contabilizzazione della differenza di € 111 mila tra il prezzo di acquisto del 30% della partecipazione di Mirabello Carrara e il relativo patrimonio netto di riferimento. (Si veda anche nota 3 di pag. 33).
25 Relazione finanziaria semestrale consolidata


Caleffi S.p.A. (la "Società" o la "Capogruppo") ha sede in Italia. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo per il periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2024 comprende i bilanci semestrali della Capogruppo Caleffi S.p.A. e della sua controllata (il "Gruppo").
Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è disponibile su richiesta presso la sede della Società e sul sito internet www.caleffigroup.it.
Ai sensi dell'art. 154 ter del Decreto Legislativo n° 58/1998, il Gruppo Caleffi ha predisposto il bilancio consolidato semestrale abbreviato in base allo IAS 34, che disciplina l'informativa finanziaria infrannuale, in forma sintetica.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note del bilancio annuale; pertanto, deve essere letto congiuntamente al bilancio consolidato di Caleffi S.p.A. al 31 dicembre 2023, che è stato predisposto nel rispetto degli IFRS. Con "IFRS" si intendono gli International Financial Reporting Standards emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea. Con il termine "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards ("IAS") tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'IFRS Interpretation Committee, precedentemente denominato International Financial Reporting Interpretations Committttee ("IFRIC") e ancor prima Standing Interpretations Committee ("SIC"). Nella predisposizione del presente Bilancio semestrale abbreviato sono stati applicati gli stessi principi utilizzati per la redazione del bilancio annuale di Gruppo al 31 dicembre 2023, ai quali si aggiungono i principi e le interpretazioni omologati dall'Unione Europea eventualmente applicabili a partire dal 1° gennaio 2024.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato autorizzato alla pubblicazione da parte del Consiglio di Amministrazione in data 11 settembre 2024.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2024. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Le modifiche applicabili per la prima volta nel 2024 non hanno avuto un impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Il bilancio consolidato semestrale, esposto in forma abbreviata, è stato redatto in osservanza di quanto previsto dallo IAS 34 "Bilanci intermedi", applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale, in ottemperanza alle disposizioni del regolamento emittenti definito dalla delibera Consob n° 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche.
Sono state adottate tutte le indicazioni previste dalle delibere Consob 15519 e 15520 nonché dalla comunicazione DEM/6064293, che prevedono la presentazione, qualora significative, delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulti non ricorrente, e l'informativa da fornire nelle note esplicative.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è composto dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal rendiconto finanziario e dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, così come previsto dalle modifiche allo IAS 1 "Presentazione del bilancio", e dalle relative note esplicative ed è stato predisposto applicando i criteri di rilevazione e valutazione stabiliti dagli IFRS in vigore alla data di redazione del bilancio.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 e i dati comparativi al 31 dicembre 2023 e al 30 giugno 2023 sono redatti sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione di alcune attività materiali, valutate al deemed cost, per le quali si sono mantenuti i valori derivanti da rivalutazioni ex lege operate in esercizi precedenti e degli eventuali strumenti finanziari derivati e delle attività finanziarie "available for sale", valutati al fair value.
Nell'ambito delle scelte consentite dallo IAS 1, si è deciso di adottare, con riferimento alla situazione patrimoniale-finanziaria, uno schema in cui le componenti correnti e non correnti delle attività e delle passività sono esposte separatamente e, con riferimento al conto economico complessivo, uno schema con l'esposizione dei costi effettuata in base alla natura degli stessi. Per corrente si intende un'attività o passività che si suppone sia realizzata/estinta entro i 12 mesi dalla data di riferimento del bilancio.
L'area di consolidamento, non modificata rispetto al periodo precedente, include il bilancio della Capogruppo Caleffi S.p.A. e della sua controllata Mirabello Carrara S.p.A..
Il rendiconto finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto.
Cambiamenti principi contabili ed errori
euro, salvo dove diversamente specificato.
Lo IAS 8 (Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori) disciplina, tra l'altro, le modalità di rilevazione e rappresentazione degli errori di esercizi precedenti. Secondo tale principio rientrano nel concetto di errore gli errori aritmetici, gli errori nell'applicazione di principi contabili, le sviste o interpretazioni distorte di fatti e le frodi.
I valori riportati nei prospetti contabili, nelle tabelle e nelle note esplicative sono espressi in migliaia di
Gli errori rilevanti, in relazione alla loro dimensione e alle circostanze che li hanno determinati, devono essere corretti retroattivamente nel primo bilancio autorizzato alla pubblicazione dopo la loro scoperta come segue:
La determinazione retroattiva dei valori consiste nel correggere la rilevazione, la valutazione e l'informativa concernente gli importi di elementi del bilancio come se l'errore di un esercizio precedente non fosse mai avvenuto.
La redazione del bilancio consolidato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede l'effettuazione di valutazioni, stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. Le stime e le assunzioni sono effettuate sulla base dell'esperienza storica e di altri elementi giudicati ragionevoli ai fini della determinazione del valore di attività e passività quando questo non è ottenibile tramite fonti oggettive.
I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate, tra l'altro, per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di poste dell'attivo, benefici ai dipendenti, imposte, fondi rischi ed oneri ed altri accantonamenti e fondi.
Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti d'ogni variazione sono riflessi nel conto economico del periodo contabile in cui la stima è stata rivista.
Le principali stime ed assunzioni operate nella redazione del bilancio sono di seguito descritte:

Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore. Il test di impairment delle attività immateriali a vita utile indefinita viene eseguito annualmente o più frequentemente qualora vi sia un'indicazione di perdita di valore. L'avviamento è l'unica attività a vita utile indefinita.
Gruppo CALEFFI
I fondi rettificativi delle poste dell'attivo circolante (crediti, rimanenze, attività finanziarie e altre attività correnti) sono stati iscritti, quanto ai crediti, sulla base di una valutazione dell'esigibilità dei crediti in essere e sull'esperienza storica di perdite su crediti; quanto alle rimanenze di magazzino sulle base delle prospettive di utilizzo delle giacenze nel ciclo produttivo e sulla possibilità di realizzo delle giacenze di prodotti finiti con un margine di profitto. Le attività finanziarie disponibili per la vendita sono state valutate al fair value.
Gli importi rilevati come accantonamento ai fondi per rischi ed oneri rappresentano la migliore stima degli oneri richiesti per adempiere alle obbligazioni esistenti alla data di riferimento del bilancio e riflettono rischi ed incertezze che inevitabilmente caratterizzano una pluralità di fatti e circostanze.
Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di differenze temporanee deducibili e benefici fiscali teorici per perdite riportabili a nuovo. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive eventualmente da svalutare e quindi del saldo di imposte differite attive che possono essere contabilizzate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali tali differenze/perdite potranno essere assorbite. Il tax rate adottato per il calcolo delle imposte differite attive è pari ai fini Ires al 24% e a fini Irap al 3,9%.
Gli accantonamenti connessi ai fondi relativi al personale sono determinati sulla base di ipotesi attuariali. La metodologia attuariale considera parametri di natura finanziaria come, per esempio, il tasso di sconto o il rendimento atteso di lungo termine delle attività a servizio dei piani, i tassi di crescita delle retribuzioni ed i tassi di crescita dei costi di assistenza medica, e considera la probabilità di accadimento di potenziali eventi futuri attraverso l'uso di parametri di natura demografica come per esempio i tassi relativi alla mortalità e alle dimissioni o al pensionamento dei dipendenti. Le variazioni di tali ipotesi potrebbero avere effetti significativi su tali fondi.

Le imposte rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito del periodo applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti.
Gruppo CALEFFI
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende il bilancio al 30 giugno 2024 di Caleffi S.p.A., società Capogruppo, e le situazioni contabili alla stessa data, approvate dagli organi competenti, relative alle società nelle quali la Capogruppo controlla direttamente o indirettamente la maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria, o nelle quali dispone dei voti sufficienti ad esercitare un'influenza dominante nell'assemblea ordinaria.
La società inclusa nell'area di consolidamento, per il periodo chiuso al 30 giugno 2024, è, come già nel 2023, oltre alla Capogruppo, la Mirabello Carrara S.p.A..
Il bilancio consolidato del Gruppo comprende le relazioni di tutte le imprese in cui il Gruppo esercita il controllo. Come enunciato dall'IFRS 10 esiste il controllo quando il Gruppo sia esposto ai risultati variabili derivanti dal coinvolgimento con l'impresa e detenga un potere sulla partecipata, inteso come possesso di diritti che danno all'investitore la possibilità attuale di indirizzare le attività rilevanti dell'impresa, esercitabile al fine di condizionare i propri rendimenti. I bilanci e/o le situazioni contabili delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato dalla data in cui si assume il controllo, fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere, ad eccezione di quelle per le quali l'inclusione fino alla data di cessione non influenzerebbe la presentazione dei valori economici. Le quote di patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza sono indicate separatamente sia nella situazione patrimoniale-finanziaria che nel conto economico consolidato.
La partecipazione del Gruppo comprende l'avviamento identificato al momento dell'acquisizione al netto delle perdite di valore cumulate.
I principali criteri di consolidamento adottati sono di seguito indicati:
1) le voci dell'attivo e del passivo nonché i costi ed i ricavi delle società consolidate, sono recepiti integralmente nei prospetti contabili consolidati;

6) i dividendi distribuiti dalle imprese del Gruppo alle rispettive partecipazioni vengono eliminati dal conto economico in sede di consolidamento.
Le imprese consolidate, le imprese controllate non consolidate, le imprese controllate congiuntamente con altri soci, le imprese collegate e le altre partecipazioni rilevanti a norma dell'articolo 126 della deliberazione Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni sono distintamente indicate nell'allegato "Elenco delle partecipazioni detenute al 30 giugno 2024" che fa parte integrante delle presenti note.

| Situazione iniziale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo Storico | Rivalutazioni | Svalutazioni | Ammortamento Saldo al 31/12/23 | |||
| Terreni e Fabbricati | 2.179 | 1.692 | 487 | |||
| Impianti e Macchinari | 9.802 | 775 | 9.220 | 1.357 | ||
| Attrezzature e Altri Beni | 8.343 | 7.378 | 965 | |||
| Immob. in corso ed acconti | 0 | - | ||||
| Totale | 20.324 | 775 | - | 18.290 | 2.809 | |
| Riclassifiche | Incrementi | Cessioni/Stralci | Utilizzo fondo | Ammortamenti Saldo al 30/06/24 | ||
| Terreni e Fabbricati | - | 22 | - | - | 62 | 447 |
| Impianti e Macchinari | - | 26 | 15 | 13 | 118 | 1.263 |
| Attrezzature e Altri Beni | - | 67 | - | - | 146 | 886 |
| Immob. in corso ed acconti | - | 14 | - | - | - | 14 |
| Totale | - | 129 | 15 | 13 | 326 | 2.610 |
Nel corso del semestre sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni materiali per € 129 mila in decremento rispetto ad € 620 mila del primo semestre 2023 ed hanno riguardato principalmente il refitting del punto vendita di Valdichiana (AR).
Sono state, di contro, effettuate dismissioni e stralci di impianti e attrezzature per un valore contabile di € 15 mila che risultavano ammortizzati per € 13 mila. Tali dismissioni hanno generato minusvalenze per € 2 mila.
La voce "terreni e fabbricati" è costituita da costruzioni leggere e da migliorie su immobili di terzi.
Non vi sono restrizioni alla titolarità e proprietà di immobili, impianti e macchinari.
Al 30 giugno 2024 non vi sono significativi ordini emessi per l'acquisto di immobili, impianti e macchinari.
Tale voce per € 6.621 mila è relativa alla contabilizzazione dei contratti di lease (right of use) in base al principio contabile IFRS 16 (€ 7.303 mila al 31 dicembre 2023).

La movimentazione del primo semestre 2024 è stata la seguente:
| 31/12/2023 | Attività per diritto d'uso fabbricati Attività per d'uso autovetture Attività per diritto d'uso attrezzature |
7.103 200 0 |
|---|---|---|
| Incremento per nuovi contratti fabbricati | 72 | |
| Incremento per nuovi contratti autovetture Incremento per nuovi contratti attrezzature |
25 6 |
|
| Ammortamento diritto d'uso 1° semestre | 785 | |
| 30/06/2024 | TOTALE | 6.621 |
Nella voce "Attività per diritto d'uso fabbricati" sono contabilizzati tutti i contratti di affitto dei negozi diretti, oltre che i contratti di affitto delle sedi della capogruppo e della controllata.
Nella voce "Attività per diritto d'uso fabbricati" è compreso il valore al 30 giugno 2024 dei contratti di affitto della sede della capogruppo, con la parte correlata Pegaso S.r.l. descritti a pag. 61 per il controvalore di € 1.838 mila.
I contratti inferiori a € 5 mila non sono stati rilevati, come consentito dal principio contabile. Il loro valore è trascurabile.
| Situazione iniziale | Fondo | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Costo Storico | Rivalut./Svalut. | Ammortamento Saldo al 31/12/23 | |||
| Diritti di brevetto e opere ingegno | 312 | - | 304 | 8 | |
| Marchi | 371 | - | 228 | 143 | |
| Avviamento | 2.025 | - | - | 2.025 | |
| Altre | 1.117 | - | 770 | 347 | |
| Immob. in corso ed acconti | - | - | - | ||
| Totale | 3.825 | - | 1.302 | 2.523 | |
| Movimenti del periodo | |||||
| Riclassifiche | Acquisizioni | Cess./Riduzioni | Ammortamenti Saldo al 30/06/24 | ||
| Diritti di brevetto e opere ingegno | - | 9 | - | 4 | 13 |
| Marchi | - | 15 | - | 15 | 143 |
| Avviamento | - | - | - | - | 2.025 |
| Altre | - | - | - | 22 | 325 |
| Immob. in corso ed acconti | - | 101 | - | - | 101 |
| Totale | - | 125 | - | 41 | 2.607 |
Nel bilancio consolidato dell'esercizio 2023 la differenza di € 111 mila tra il prezzo di acquisto del 30% della partecipazione di Mirabello Carrara e il relativo patrimonio netto di riferimento era stato erroneamente contabilizzato in aumento dell'avviamento e non in diminuzione del patrimonio netto, come
Relazione finanziaria semestrale consolidata 33
previsto dal principio contabile di riferimento. Pertanto nella semestrale al 30 giugno 2024, come previsto dallo IAS 8, sono stati riesposti i dati relativi all'esercizio 2023 delle voci "Attività immateriali" e "Altre Riserve".
Il Gruppo verifica la recuperabilità dell'avviamento almeno una volta l'anno o più frequentemente se vi sono indicatori di perdita di valore, secondo le regole dello IAS 36.
L'impairment test consiste nel confrontare il valore recuperabile della Cash Generating Unit cui è allocato l'avviamento con il valore contabile (carrying amount) del relativo capitale investito netto operativo.
Se il valore contabile dell'unità generatrice di flussi di cassa eccede il rispettivo valore recuperabile, occorre rilevare a conto economico una perdita per riduzione di valore dell'avviamento allocato alla CGU.
La perdita per riduzione di valore dell'avviamento non può essere successivamente ripristinata.
Il valore recuperabile di una CGU è il maggiore fra il valore equo (fair value less costs of disposal) al netto dei costi di vendita ed il valore d'uso della stessa unità.
Il fair value al netto dei costi di vendita (fair value less costs of disposal) di una CGU coincide con l'ammontare ottenibile dalla vendita della CGU in una libera transazione fra parti indipendenti, consapevoli e disponibili, dedotti i costi della dismissione.
Il valore d'uso di una CGU è costituito dal valore attuale dei flussi di cassa attesi ottenuto sulla base di un tasso di attualizzazione che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. La stima analitica dei flussi di cassa futuri da attualizzare non dovrebbe considerare un orizzonte temporale superiore ai cinque anni; il valore dei flussi di cassa attesi oltre tale periodo viene colto in maniera sintetica nella stima di un valore terminale.
Il tasso di crescita a lungo termine utilizzato per la stima del valore terminale della CGU non dovrebbe superare il tasso medio di crescita a lungo termine del settore o del mercato nel quale l'unità opera.
I flussi di cassa futuri devono essere stimati facendo riferimento alle condizioni correnti della CGU e non devono considerare né i benefici derivanti da ristrutturazioni future per le quali l'entità non è ancora impegnata, né gli investimenti futuri di miglioramento o di ottimizzazione dell'unità.
Ai fini della stima del valore recuperabile dell'avviamento si è fatto riferimento alla Cash Generating Unit coincidente con la controllata Mirabello Carrara S.p.A., relativa quindi alla sua attività di produzione e commercializzazione di biancheria per la casa di alto di gamma.
La stima del valore recuperabile fa riferimento al valore d'uso basato sull'attualizzazione dei flussi di cassa operativi (c.d. unlevered free cash flow) ad un saggio che esprime l'appropriato costo medio ponderato del capitale.
L'ultimo test di impairment sull'avviamento Mirabello Carrara, effettuato con il metodo del Discounted Cash Flow, è stato effettuato con riferimento al 31 dicembre 2023. La previsione dei futuri flussi di cassa operativi deriva dal budget 2024 e da un piano previsionale per gli esercizi 2025-2026 redatto ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della Mirabello Carrara S.p.A. in data 20 marzo 2024. Dall'effettuazione di tale impairment test al 31 dicembre 2023 non erano emerse necessità di svalutazioni.
Il Gruppo non ha effettuato il test di impairment al 30 giugno 2024, nonostante la perdita del semestre, generata dalla stagionalità del business, in quanto la positiva previsione di chiusura 2024 non fa emergere segnali di perdita di valore dell'avviamento relativo a Mirabello Carrara.
Nella voce "Marchi" sono inclusi ed ammortizzati in dieci anni:
gli oneri di natura durevole sostenuti per la tutela e la diffusione del marchio Caleffi per un valore residuo di € 101 mila;
gli oneri di natura durevole sostenuti per la tutela e la diffusione dei marchi Mirabello, Carrara e Besana per un valore residuo di € 42 mila.
La voce "Diritti di brevetto e utilizzo opere dell'ingegno" comprende prevalentemente costi per l'acquisto di software.
La voce "Immob. in corso ed acconti" è relativa al nuovo e-commerce che entrerà in funzione entro la fine dell'esercizio.
Caleffi S.p.A. ha contabilizzato nella voce "altre attività immateriali" il costo relativo al diritto di superficie del lastrico solare sul quale è installato l'impianto fotovoltaico. La controparte con la quale è stato stipulato il contratto è la parte correlata Pegaso S.r.l.. Il costo complessivo del diritto di superficie per il periodo 01/01/2013 – 31/12/2032 è pari a 20 canoni annuali di importo fisso di € 42.500, per complessivi € 850 mila. I canoni sono stati fatturati dalla controparte in un'unica soluzione nel 2013 e il costo complessivo del diritto di superficie è stato contabilizzato nelle attività immateriali, con contropartita un debito commerciale, in quanto soddisfa la definizione di attività immateriale secondo quanto previsto dai principi contabili di riferimento. Il valore dell'ammortamento per il primo semestre 2024 è pari ad € 19 mila. L'attualizzazione ha comportato l'iscrizione per competenza di oneri finanziari pari ad € 2 mila.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni |
5 11 |
5 11 |
| Totale | 16 | 16 |
Le immobilizzazioni finanziarie si riferiscono a crediti finanziari verso il Centro Medico S. Nicola di Viadana. Tali attività sono iscritte al costo ammortizzato, eventualmente ridotto in presenza di perdite di valore.
Le partecipazioni fanno riferimento a partecipazioni minoritarie nel Consorzio per lo sviluppo produttivo e distributivo dell'area viadanese, nella società Immobilindustria S.p.A. e in altri consorzi minori.

| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Imposte differite attive | 1.032 | 1.066 |
| Totale | 1.032 | 1.066 |
Il dettaglio delle imposte differite attive al 30 giugno 2024 è il seguente:
| Diff. temporanea | Ires 24% | Irap 3,90% | Imp. Ant. | ||
|---|---|---|---|---|---|
| | F.do indennità suppletiva clientela | 265 | 64 | 0 | 64 |
| | Rettifiche per svalutazione crediti | 963 | 231 | 0 | 231 |
| | Rettifiche per obsolescenza magazzino | 362 | 87 | 14 | 101 |
| | Rettifiche per resi su vendite | 96 | 23 | 4 | 27 |
| | Ammortamenti a deducibilità differita | 1.226 | 292 | 46 | 338 |
| | Costi a deducibilità differita | 471 | 113 | 7 | 120 |
| | Perdita fiscale | 632 | 151 | 0 | 151 |
| Totale | 4.015 | 961 | 71 | 1.032 |
La recuperabilità delle imposte differite attive è basata sui risultati positivi attesi del Gruppo, in grado di generare imponibili fiscali sufficienti ad assorbire le differenze temporanee. Non ci sono imposte differite attive non iscritte.
La Capogruppo e la controllata hanno aderito al consolidato fiscale.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Crediti tributari | 37 | 89 |
| Totale | 37 | 89 |
La voce "Crediti tributari" è relativa alla quota utilizzabile oltre i 12 mesi, del credito d'imposta di ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica, design ed ideazione estetica ai sensi dell'art. 1, commi 198 - 209 della Legge 27/12/2019, n. 160 e del credito d'imposta per investimento in beni strumentali 4.0.

L'analisi del capitale circolante del Gruppo è la seguente:
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Crediti commerciali Rimanenze |
14.637 22.008 |
21.303 17.367 |
| Debiti commerciali | -13.354 | -11.022 |
| Totale | 23.291 | 27.648 |
L'andamento del capitale circolante netto è influenzato dalla stagionalità del business, dato che una parte importante del fatturato si sviluppa nella seconda parte dell'esercizio, determinando il picco dei crediti commerciali alla fine dell'esercizio con una conseguente riduzione sul dato del semestre. Situazione inversa per le rimanenze, che segnano il punto più alto a cavallo della chiusura del semestre, determinato dalla dinamica del portafoglio ordini della collezione autunno/inverno, in consegna nei mesi di settembre e ottobre, per poi diminuire verso la chiusura dell'esercizio.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Materie Prime e Sussidiarie | 3.937 | 3.094 |
| Merci in viaggio Materie Prime | 800 | 55 |
| - Rettifiche per obsolescenza materie prime | -30 | -30 |
| Prodotti in corso di lavor. e semilavor. | 164 | 52 |
| Prodotti Finiti | 15.908 | 13.564 |
| Merci in viaggio Prodotti Finiti | 1.561 | 964 |
| - Rettifiche per obsolescenza prodotti finiti | -332 | -332 |
| Totale | 22.008 | 17.367 |
Le voci "Rettifiche per obsolescenza materie prime e prodotti finiti", sono determinate da accantonamenti tassati effettuati per adeguare al presunto valore di realizzo le materie prime e i prodotti finiti a lento rigiro. Tali voci non hanno subito movimentazioni nel corso del semestre.
Il valore delle rimanenze non differisce in misura apprezzabile dai costi correnti alla chiusura del semestre.
L'incremento delle rimanenze è legato alla stagionalità del business.

| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Crediti commerciali Italia | 15.666 | 22.439 |
| Crediti commerciali paesi UE | 351 | 607 |
| Crediti commerciali paesi extra-UE | 298 | 385 |
| - Rettifiche ai crediti per svalutazioni | -1.048 | -1.133 |
| - Rettifiche ai crediti per resi | -630 | -995 |
| Totale | 14.637 | 21.303 |
Non vi sono concentrazioni di crediti significativi verso uno o pochi clienti.
Non vi sono crediti con scadenza superiore a 12 mesi o 5 anni.
La voce "Rettifiche ai crediti per resi" è relativa all'ammontare stimato di resi su vendite realizzate nel semestre, ma che presumibilmente verranno effettuati nella seconda parte dell'esercizio, in applicazione del principio IFRS15.
Si precisa che il valore netto contabile dei crediti commerciali approssima il rispettivo valore equo.
Il Gruppo non possiede garanzie reali sui crediti.
Il Gruppo applica il metodo semplificato previsto dall'IFRS 9 alla valutazione delle perdite attese sui crediti commerciali lungo la vita utile dei crediti. Per valutare le perdite attese su crediti su base collettiva, i crediti commerciali sono raggruppati sulla base di rischi di credito e scadenze simili. Le percentuali di perdite attese si basano sulle perdite storiche del Gruppo registrate nei 3 anni precedenti alla chiusura dell'esercizio. Le percentuali storiche di perdite sono quindi rettificate tenendo conto delle informazioni correnti e future sui fattori macroeconomici riguardanti i clienti del Gruppo. Il Gruppo ha individuato il prodotto interno lordo (PIL), il tasso di disoccupazione e il tasso di inflazione quali fattori macroeconomici chiave dei Paesi in cui opera.
La voce "Rettifiche ai crediti per svalutazioni" ha avuto i seguenti movimenti nel corso del semestre:
| F.do Art. 106 T.U.I.R. | F.do tassato | Totale | |
|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 98 | 1.035 | 1.133 |
| Utilizzo per perdite su crediti | 32 | 73 | 105 |
| Accantonamento del periodo per rischi inesigibilità | 20 | 0 | 20 |
| Saldo al 30 giugno 2024 | 86 | 962 | 1.048 |

| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Crediti verso dipendenti | 16 | 15 |
| Acconti a fornitori per servizi | 92 | 21 |
| Note di accredito da ricevere | - | 149 |
| Crediti vari | 138 | 153 |
| Crediti per rimborsi assicurativi | - | 481 |
| Crediti verso Erario per Iva | 48 | 203 |
| Risconti attivi | 411 | 268 |
| Totale | 705 | 1.290 |
La voce "Note di accredito da ricevere" è relativa a premi su acquisti, definiti sulla base di contratti stipulati con alcuni fornitori, al raggiungimento di determinati volumi di acquisto. Non vi sono crediti con scadenza superiore a 12 mesi o 5 anni.
La voce "Crediti vari" è relativa a crediti verso il GSE per contributi sul fotovoltaico e a crediti verso i gestori delle carte di credito per vendite on line.
I "Risconti attivi", nelle componenti più significative, si riferiscono a premi assicurativi, a consulenze legali, a canoni di affitto e a contratti di manutenzione, che vengono pagati in un'unica soluzione all'inizio dell'esercizio.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Crediti verso Erario per Ires | 479 | 480 |
| Crediti verso Erario per Irap | 45 | 33 |
| Crediti d'imposta | 196 | 80 |
| Totale | 720 | 593 |
I "Crediti verso Erario per Ires e Irap" derivano da acconti versati, superiori all'effettivo debito del semestre.
La voce "Crediti d'imposta" è relativa alla quota utilizzabile entro i 12 mesi del credito d'imposta di ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica, design ed ideazione estetica ai sensi dell'art. 1, commi 198 - 209 della Legge 27/12/2019, n. 160, al credito d'imposta per beni strumentali 4.0.

Tale voce, pari ad € 8 mila, è relativa al fair value di due acquisti a termine per complessivi 500 mila dollari americani, che verranno utilizzati per il pagamento di debiti verso fornitori in valuta. Il fair value di tali strumenti finanziari è stato contabilizzato a conto economico nella voce "Utili su cambi".
La Capogruppo detiene un investimento nella holding di partecipazioni "Equilybra Capital Partners" che a far data dal 26 maggio 2016 è in liquidazione. Nel corso del primo semestre 2024 non sono stati contabilizzati acconti sulla liquidazione. L'attività di liquidazione di "Equilybra Capital Partners" continuerà anche nella seconda parte dell'esercizio 2024, ma al momento non siamo in grado di stimare se vi saranno ulteriori riparti a favore della Capogruppo.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 4.392 | 1.249 |
| Assegni | 119 | 173 |
| Denaro e valori in cassa | 14 | 14 |
| Totale | 4.525 | 1.436 |
Non vi sono vincoli al libero utilizzo delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti esistenti al 30 giugno 2024.
Per quanto riguarda la dinamica delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" si rimanda al Rendiconto Finanziario.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Capitale Sociale | 8.127 | 8.127 |
| Riserva Sovrapprezzo Azioni | 3.475 | 3.475 |
| Riserva Legale | 1.437 | 1.344 |
| Riserva utili/(perdite) indivisi | 1.674 | 1.609 |
| Altre Riserve | 9.492 | 7.720 |
| Riserva azioni proprie | -144 | -72 |
| Risultato del periodo/esercizio | 53 | 1.930 |
| Totale | 24.114 | 24.133 |
Il capitale sociale della Capogruppo al 30 giugno 2024, interamente versato, ammonta a € 8.127 mila ed è
costituito da n. 15.628.081 azioni senza valore nominale.
Al 30 giugno 2024 la Capogruppo detiene nel proprio portafoglio n° 155.265 azioni proprie, pari allo 0,99% del capitale sociale, per un controvalore complessivo di € 144 mila. Tale valore secondo quanto stabilito dallo IAS 32 è stato portato a diretta rettifica della voce "Altre Riserve" del patrimonio netto.
La movimentazione delle azioni proprie nel semestre è stata la seguente:
| Totale azioni al 30/06/2024 | n° | 155.265 | controvalore | € | 143.883 |
|---|---|---|---|---|---|
| Azioni acquistate | n° | 76.824 | controvalore | € | 71.885 |
| Azioni al 31/12/2023 | n° | 78.441 | controvalore | € | 71.998 |
Nel bilancio consolidato dell'esercizio 2023 la differenza di € 111 mila tra il prezzo di acquisto del 30% della partecipazione di Mirabello Carrara e il relativo patrimonio netto di riferimento era stato erroneamente contabilizzato in aumento dell'avviamento e non in diminuzione del patrimonio netto, come previsto dal principio contabile di riferimento. Pertanto nella semestrale al 30 giugno 2024, come previsto dallo IAS 8, sono stati riesposti i dati relativi all'esercizio 2023 delle voci "Attività immateriali" e "Altre Riserve".
Non sono stati esposti il capitale e gli utili/perdite di terzi in quanto non sono presenti interessenze di terze parti.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Finanziamenti da banche | 4.531 | 4.388 |
| Totale | 4.531 | 4.388 |
La composizione secondo le scadenze dei finanziamenti a medio-lungo termine è la seguente:
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Quota da rimborsare entro l'anno | 3.229 | 3.516 |
| Quota da rimborsare tra 1 e 5 anni | 4.531 | 4.388 |
| Quota da rimborsare oltre 5 anni | - | - |
| Totale debiti verso banche per finanziamenti | 7.760 | 7.904 |
Relazione finanziaria semestrale consolidata 41
L'indebitamento finanziario è per circa la metà regolato da tassi di interesse variabile e quindi esposto al rischio di variazione dei tassi di interesse. Riteniamo che tale rischio non sia in grado di influenzare in modo significativo la redditività aziendale, per tale motivo non sono state poste in essere apposite coperture.
Il valore contabile dei finanziamenti a tasso variabile approssima il loro valore equo.
Non è stato applicato il criterio del costo ammortizzato, in quanto gli effetti non sono significativi.
A fronte dei suddetti finanziamenti non sono state rilasciate garanzie.
Nessun finanziamento è soggetto a restrizioni o vincoli (covenant).
L'importo di € 5.606 mila è relativo alla contabilizzazione dei contratti di lease (right of use) in base al principio contabile IFRS 16.
La movimentazione del primo semestre 2024 è stata la seguente:
| 31/12/2023 | Passività finanziarie per IFRS 16 di cui non correnti di cui correnti |
6.224 1.427 |
7.651 |
|---|---|---|---|
| Incremento per nuovi contratti | 103 | ||
| Oneri finanziari | 197 | ||
| Rate pagate nel semestre | 930 | ||
| 30/06/2024 | Passività finanziarie per IFRS 16 di cui non correnti di cui correnti |
5.606 1.415 |
7.021 |
Nella voce "Passività finanziarie non correnti per IFRS 16" è compreso il valore al 30 giugno 2024 del debito derivante dai contratti di affitto con la parte correlata Pegaso S.r.l. descritti a pag. 61 per un controvalore di € 1.644 mila.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| T.F.R. da lavoro subordinato T.F.M. amministratore |
1.044 1 |
1.082 5 |
| Totale | 1.045 | 1.087 |
La voce "T.F.M. amministratore" è relativa al trattamento di fine mandato da attribuirsi ad un Consigliere Delegato della Capogruppo, come deliberato dall'Assemblea dei soci del 15 maggio 2024. Il decremento rispetto al valore del 31 dicembre 2023 è relativo al trattamento di fine mandato, erogato al termine del mandato precedente all'Amministratore Guido Ferretti.
La voce "T.F.R. da lavoro subordinato" riflette le indennità di fine rapporto maturate a fine periodo dal personale dipendente, che sono valutate secondo criteri attuariali ai sensi dello IAS 19. Tale modalità di calcolo ha comportato l'iscrizione di oneri finanziari per € 17 mila.
La movimentazione del semestre della voce "T.F.R. da lavoro subordinato" è la seguente:
| Passività netta per trattamento di fine rapporto al 31 dicembre 2023 | 1.082 |
|---|---|
| Trattamento fine rapporto pagato nel periodo | -79 |
| Accantonamento del periodo | 24 |
| Onere finanziario | 17 |
| (Utile) / Perdita attuariale | 0 |
| Passività netta per trattamento di fine rapporto al 30 giugno 2024 | 1.044 |
Gli oneri finanziari sono classificati nella relativa voce del conto economico.
Come già specificato nel paragrafo "Uso di stime" (pag. 29) la valutazione del TFR secondo lo IAS 19 non ha prodotto utili/perdite attuariali, in quanto non sono cambiate le assunzioni rispetto all'attualizzazione al 31 dicembre 2023.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| F.do indennità suppletiva di clientela F.do rischi ed oneri |
577 - |
556 71 |
| Totale | 577 | 627 |
Il "Fondo indennità suppletiva di clientela" viene stanziato sulla base delle previsioni normative e degli accordi economici collettivi.
Il "F.do indennità suppletiva di clientela" ha avuto la seguente movimentazione:

| Fisc art. 105 TUIR |
Fisc tassato |
Totale | |
|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 291 | 265 | 556 |
| Utilizzo del periodo | 0 | 0 | 0 |
| Incremento del periodo | 21 | 0 | 21 |
| Saldo al 30 giugno 2024 | 312 | 265 | 577 |
Nel corso del semestre è stato rilasciato a conto economico il "F.do rischi ed oneri" per € 71 mila, in quanto i due contenziosi in materia giuslavoristica, a cui era destinato, si sono risolti con esiti positivi per la Capogruppo.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori Italia | 3.680 | 4.448 |
| Debiti verso fornitori paesi UE | 1.245 | 532 |
| Debiti verso fornitori paesi extra-UE | 4.659 | 2.925 |
| Fatture da ricevere | 3.708 | 3.117 |
| Acconti da clienti | 62 | - |
| Totale | 13.354 | 11.022 |
| di cui verso parti correlate | 437 | 463 |
Non vi sono concentrazioni di debiti significativi verso uno o pochi fornitori.
I debiti verso parti correlate, pari a € 437 mila, sono inclusi nella voce "Debiti verso fornitori Italia" e si riferiscono al debito attualizzato con la Pegaso S.r.l. per il diritto di superficie dell'impianto fotovoltaico per € 318 mila e al debito commerciale verso la Pegaso S.r.l. per € 119 mila.
Il dettaglio delle scadenze del debito per il diritto di superficie è il seguente: quota a breve € 38 mila, quota da 1 a 5 anni € 157 mila, quota oltre i 5 anni € 123 mila.
Non vi sono debiti con scadenza superiore a 12 mesi e 5 anni, ad eccezione del debito per il diritto di superficie sopradescritto.
Si precisa che il valore contabile dei debiti commerciali approssima con il rispettivo valore equo.

| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Istituti di previdenza e sicurezza sociale | 210 | 570 |
| Note di accredito da emettere | - | 111 |
| Debiti verso sindaci | 27 | 20 |
| Debiti per Iva | 209 | 546 |
| Debiti verso amministratori | 74 | 342 |
| Debiti vari | 1 | 18 |
| Risconti passivi | 49 | - |
| Totale | 570 | 1.607 |
La voce "Istituti di previdenza e sicurezza sociale" è relativa ai debiti per le ritenute sugli stipendi e sui salari del mese di giugno 2024 da versarsi successivamente. La voce "Debiti verso amministratori" è relativa all'accantonamento del compenso variabile determinato come stabilito dalla politica di remunerazione 2024. Non vi sono debiti con scadenza superiore a 12 mesi o 5 anni.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Retribuzioni da corrispondere Ferie maturate e non godute Rateo tredicesima |
341 255 224 |
757 178 - |
| Totale | 820 | 935 |
La voce "Retribuzioni da corrispondere" è relativa alle retribuzioni del mese di giugno, corrisposte all'inizio di luglio 2024.
La voce "Ferie maturate e non godute" evidenzia il costo complessivo delle ferie maturate e non godute al 30 giugno 2024.
La voce "Rateo tredicesima" è relativa al costo complessivo maturato nel primo semestre della tredicesima mensilità che verrà corrisposta a dicembre 2024.

| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Ritenute su redditi di lavoro dipendente Ires Irap |
178 - - |
239 - - |
| Totale | 178 | 239 |
La voce "Ritenute su redditi di lavoro dipendente" è relativa alle ritenute sulle retribuzioni di giugno da versarsi successivamente.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Debiti verso banche Fair value derivato valute Ratei passivi |
3.294 - 22 |
4.064 2 43 |
| Totale | 3.316 | 4.109 |
Il dettaglio della voce "Debiti verso banche" è il seguente:
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Scoperti di conto c/c e anticipazioni Quota corrente finanziamenti |
65 3.229 |
548 3.516 |
| Totale | 3.294 | 4.064 |
La composizione dei "Debiti verso banche" per finanziamenti è esposta nella nota 14 "Passività finanziarie non correnti".
L'importo di € 1.415 mila è relativo alla contabilizzazione dei contratti di lease (right of use) in base al principio contabile IFRS 16 (€ 1.427 mila al 31 dicembre 2023).

La movimentazione del primo semestre 2024 è stata la seguente:
| 31/12/2023 | Passività finanziarie per IFRS 16 di cui non correnti di cui correnti |
6.224 1.427 |
7.651 |
|---|---|---|---|
| Incremento per nuovi contratti | 103 | ||
| Oneri finanziari | 197 | ||
| Rate pagate nel semestre | 930 | ||
| 30/06/2024 | Passività finanziarie per IFRS 16 di cui non correnti di cui correnti |
5.606 1.415 |
7.021 |
Nella voce "Passività finanziarie correnti per IFRS 16" è compreso il valore al 30 giugno 2024 del debito derivante dai contratti di affitti con la parte correlata Pegaso S.r.l. descritti a pag. 61 per un controvalore di € 266 mila.

Rifer. Note
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | Esplicative | ||
|---|---|---|---|---|
| A | Disponibilità liquide | 14 | 14 | 12 |
| B | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.511 | 1.422 | 12 |
| C | Altre attività finanziarie correnti | 8 | 3 | 11 |
| D | Liquidità (A + B + C) | 4.533 | 1.439 | |
| E | Debito finanziario corrente | -87 | -593 | 22 |
| F | Parte corrente del debito finanziario non corrente | -3.229 | -3.516 | 22 |
| G | Parte corrente del debito finanziario per IFRS 16 | -1.415 | -1.427 | 23 |
| H | Indebitamento finanziario corrente (E + F + G) | -4.731 | -5.536 | |
| J | Indebitamento finanziario corrente netto (H + D) | -198 | -4.097 | |
| K | Debito finanziario non corrente | -4.531 | -4.388 | 14 |
| L | Debito finanziario non corrente per IFRS 16 | -5.606 | -6.224 | 15 |
| M | Altri crediti/debiti non correnti | 5 | 5 | 4 |
| N | Indebitamento finanziario non corrente (K + L + M) | -10.132 | -10.607 | |
| P | Totale indebitamento finanziario (J + N) | -10.330 | -14.704 |
La posizione finanziaria netta è esposta in coerenza con l'orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021.

| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|
| Vendite Italia Vendite paesi UE Vendite paesi extra-UE |
22.160 712 752 |
24.800 1.286 976 |
| Totale | 23.624 | 27.062 |
I ricavi delle vendite sono esposti al netto di resi, sconti ed abbuoni riconosciuti ai clienti, nonché dell'ammontare stimato di resi su vendite realizzate nel periodo, ma che presumibilmente verranno effettuati nella seconda parte dell'esercizio, in applicazione del principio IFRS 15.
Il settore in cui opera il Gruppo è soggetto a variazioni stagionali legate alla tipologia di prodotti venduti. In particolare, le vendite relative alle linee di prodotti della copertura letto, che costituiscono i prodotti a maggiore marginalità, denotano un significativo calo soprattutto nel primo semestre di ciascun esercizio e un picco nella seconda parte dell'anno.
Il Gruppo cerca di ridurre al minimo l'impatto stagionale attraverso la gestione delle rimanenze al fine di soddisfare la domanda in tale periodo. Tuttavia, di norma, la prima metà dell'anno genera ricavi e risultati di settore inferiori rispetto alla seconda.
Il principio contabile IFRS 8 – Settori operativi, è stato applicato a partire dal 1° gennaio 2009 in sostituzione dello IAS 14 – Informativa di settore. Il principio richiede la presentazione di informazioni in merito ai Settori operativi del Gruppo e sostituisce i requisiti per la determinazione dei settori primari (business) e secondari (geografici) del Gruppo. Il principio contabile richiede alla società di basare l'informativa di settore sugli elementi che il management utilizza per prendere le proprie decisioni operative; quindi, richiede l'identificazione dei segmenti operativi sulla base della reportistica interna che è regolarmente rivista dal management al fine dell'allocazione delle risorse ai diversi segmenti e al fine delle analisi di performance.

(in migliaia di euro)
| CALEFFI | MIRABELLO CARRARA | ELISIONI | TOTALE | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | giu‐24 | dic‐23 | giu‐24 | dic‐23 | giu‐24 | dic‐23 | giu‐24 | dic‐23 |
| Immobili, impianti e macchinari | 2.281 | 2.424 | 328 | 385 | 1 | 0 | 2.610 | 2.809 |
| Attività per diritto d'uso | 6.143 | 6.769 | 478 | 534 | 0 | 0 | 6.621 | 7.303 |
| Attività immateriali | 539 | 449 | 113 | 120 | 1.955 | 1.955 | 2.607 | 2.523 * |
| Attività finanziare | 5 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 5 | 5 |
| Partecipazioni | 5.424 | 5.424 | 0 | 0 | (5.413) | (5.413) | 11 | 11 |
| Attività per imposte differite | 507 | 519 | 405 | 426 | 120 | 121 | 1.032 | 1.066 |
| Crediti Tributari | 37 | 50 | 0 | 39 | 0 | 0 | 37 | 89 |
| Totale attività non correnti | 14.936 | 15.640 | 1.324 | 1.504 | (3.337) | (3.338) | 12.923 | 13.806 |
| Rimanenze | 15.851 | 11.891 | 6.333 | 5.652 | (176) | (175) | 22.008 | 17.367 |
| Crediti commerciali | 10.420 | 15.960 | 4.261 | 5.434 | (44) | (91) | 14.637 | 21.303 |
| Altri crediti | 535 | 877 | 1.561 | 1.374 | (1.391) | (961) | 705 | 1.290 |
| Attività per imposte correnti | 608 | 532 | 112 | 62 | 0 | 0 | 720 | 593 |
| Attività finanziarie correnti | 8 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 3 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.218 | 1.068 | 307 | 369 | 0 | 0 | 4.525 | 1.436 |
| Totale attività correnti | 31.640 | 30.330 | 12.574 | 12.890 | (1.611) | (1.228) | 42.603 | 41.992 |
| TOTALE ATTIVITA' | ||||||||
| 46.576 | 45.970 | 13.898 | 14.394 | (4.948) | (4.566) | 55.526 | 55.798 | |
| CALEFFI S.P.A. | MIRABELLO CARRARA S.P.A. | ELISIONI | TOTALE | |||||
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | giu‐24 | dic‐23 | giu‐24 | dic‐23 | giu‐24 | dic‐23 | giu‐24 | dic‐23 |
| Capitale sociale | 8.127 | 8.127 | 1.170 | 1.170 | (1.170) | (1.170) | 8.127 | 8.127 |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 3.475 | 3.475 | 0 | 0 | 0 | 3.475 | 3.475 | |
| Riserva legale | 1.437 | 1.344 | 229 | 222 | (229) | (222) | 1.437 | 1.344 |
| Altre riserve | 9.459 | 7.759 | 3.675 | 3.493 | (3.786) | (3.604) | 9.348 | |
| Riserva utili/(perdite) indivisi | 0 | 0 | 0 | 0 | 1.674 | 1.609 | 1.674 | 7.648 * 1.609 |
| Risultato del periodo/esercizio | 195 | 1.865 | (142) | 190 | 0 | (127) | 53 | 1.930 |
| Totale patrimonio netto | 22.693 | 22.570 | 4.932 | 5.074 | (3.511) | (3.514) | 24.114 | 24.133 |
| Passività finanziarie non correnti | 2.315 | 2.275 | 2.216 | 2.114 | 0 | 0 | 4.531 | 4.388 |
| Passività finanziarie non correnti per IFRS 16 | 5.212 | 5.778 | 394 | 446 | 0 | 0 | 5.606 | 6.224 |
| Benefici a dipendenti | 605 | 667 | 440 | 420 | 0 | 0 | 1.045 | 1.087 |
| Altri fondi | 478 | 532 | 99 | 96 | 0 | 0 | 577 | 627 |
| Passività per imposte differite | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Totale passività non correnti | 8.609 | 9.251 | 3.150 | 3.076 | 0 | 0 | 11.759 | 12.326 |
| Debiti commerciali | ||||||||
| 10.765 | 8.291 | 3.783 | 3.404 | (1.194) | (673) | 13.354 | 11.022 | |
| Altri debiti | 499 | 1.315 | 313 | 671 | (242) | (379) | 570 | 1.607 |
| Benefici a dipendenti | 673 | 851 | 148 | 85 | (1) | 0 | 820 | 935 |
| Passività per imposte correnti | 135 | 184 | 43 | 55 | 0 | 0 | 178 | 239 |
| Passività finanziarie correnti | 1.902 | 2.197 | 1.414 | 1.912 | 0 | 0 | 3.316 | 4.109 |
| Passività finanziarie correnti per IFRS 16 Totale passività correnti |
1.301 15.274 |
1.310 14.149 |
115 5.816 |
117 6.244 |
(1) (1.437) |
0 (1.052) |
1.415 19.653 |
1.427 19.339 |
| TOTALE PASSIVITA' E PATR. NETTO | 46.576 | 45.970 | 13.898 | 14.394 | (4.948) | (4.566) | 55.526 | 55.798 |
* Riesposto per errata contabilizzazione della differenza di € 111 mila tra il prezzo di acquisto del 30% della partecipazione di Mirabello Carrara e il relativo patrimonio netto di riferimento.

Conto Economico (dati al 30/06/2024 e al 30/06/2023) (in migliaia di euro)
| CALEFFI MIRABELLO CARRARA |
ELISIONI | TOTALE GRUPPO | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| giu‐24 | giu‐23 | giu‐24 | giu‐23 | giu‐24 | giu‐23 | giu‐24 | giu‐23 | |
| Vendite di beni e servizi | 18.503 | 22.204 | 6.882 | 5.855 | -1.761 | -997 | 23.624 | 27.062 |
| Valore della produzione | 21.390 | 24.290 | 7.376 | 6.428 | -1.828 | -1.073 | 26.939 | 29.645 |
| Costo della produzione | -19.836 | -22.167 | -7.334 | -6.770 | 1.828 | 1.073 | ‐25.343 | ‐27.864 |
| EBITDA EBITDA % |
1.554 8,4% |
2.123 9,6% |
42 0,6% |
‐342 ‐5,8% |
- | - | 1.596 6,8% |
1.781 6,6% |
| Amm.ti e svalutazioni | ‐1.036 | ‐1.096 | ‐137 | ‐145 | - | ‐1.172 | ‐1.241 | |
| EBIT EBIT% |
518 2,8% |
1.029 4,6% |
‐94 ‐1,4% |
‐489 ‐8,4% |
- | 424 1,8% |
540 2,0% |
|
| Proventi e Oneri finanziari | ‐244 | ‐139 | ‐97 | ‐56 | ‐341 | ‐195 | ||
| Risultato prima delle imposte Risultato prima delle imposte % |
274 1,5% |
889 4,0% |
‐191 ‐2,8% |
‐544 ‐9,3% |
- | 83 0,4% |
345 1,3% |
|
| Imposte | ‐80 | ‐249 | 49 | 142 | ‐30 | ‐107 | ||
| Risultato del periodo Risultato del periodo % |
195 1,1% |
639 2,9% |
‐141 ‐2,0% |
‐401 ‐6,9% |
- | 53 0,2% |
238 0,9% |
I settori di attività sono rappresentati dalle seguenti Business Unit: Caleffi e Mirabello Carrara. La Business Unit Caleffi operante nell'Home Fashion, si occupa della produzione e commercializzazione di articoli di biancheria per la casa a marchio Caleffi, Alviero Martini 1° Classe e Sogni di Viaggio by Marco Carmassi.
La Business Unit Mirabello Carrara, attiva nell'Home Luxury, si occupa della commercializzazione di articoli di biancheria per la casa di fascia premium con i marchi Mirabello, Carrara, Roberto Cavalli, Trussardi, Diesel e Bellora 1883.
La metodologia di allocazione utilizzata è quella specifica per Business Unit.
Il conto economico è riclassificato sulla base dello schema di pag. 7.
L'informativa per area geografica non viene evidenziata in quanto poco significativa dato che il fatturato realizzato in Italia è pari al 93,4% del totale.
Il Gruppo non realizza ricavi pari o superiori al 10% con un singolo cliente; pertanto, non vi sono casi di dipendenza dai principali clienti.

| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|
| Rimborsi assicurativi | 1 | 6 |
| Plusvalenze da beni patrimoniali | - | 7 |
| Sopravvenienze attive | 113 | 79 |
| Contributo GSE fotovoltaico | 97 | 113 |
| Contributi c/esercizio | 28 | 71 |
| Altri | 24 | 28 |
| Totale | 263 | 304 |
La voce "Contributo GSE fotovoltaico" è relativa al contributo erogato dal Gestore Servizi Energetici come previsto dal 4° conto energia, relativamente all'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico di 1 Mwh installato nell'esercizio 2012.
Nella voce "Sopravvenienze attive" è compresa, per € 71 mila, la componente positiva relativa al rilascio del "F.do rischi ed oneri", in quanto due contenziosi in materia giuslavoristica si sono risolti con esiti positivi per la Capogruppo.
| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|
| Stampa tessuti e altre lavorazioni esterne | 1.762 | 2.001 |
| Altri costi industriali e r&s | 952 | 994 |
| Pubblicità e promozioni | 540 | 503 |
| Altri costi commerciali | 1.850 | 2.202 |
| Costi amministrativi | 1.274 | 1.406 |
| Totale | 6.378 | 7.106 |
La voce "Altri costi commerciali" è costituita principalmente da provvigioni e oneri accessori (€ 535 mila) e da trasporti su vendite (€ 798 mila).
La voce "Costi amministrativi" comprende principalmente i compensi e oneri amministratori (€ 351 mila), le consulenze legali e amministrative (€ 287 mila), le assicurazioni (€ 139 mila) e le commissioni bancarie e di factoring (€ 87 mila).

I compensi degli amministratori della Capogruppo per prestazioni svolte a favore delle società del Gruppo, sono i seguenti (€/000):
| Cognome e Nome | Carica | Periodo | Scadenza | Emolumenti |
|---|---|---|---|---|
| Carica | Carica | |||
| Caleffi Giuliana | Presidente Mirabello Carrara S.p.A. ° | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | - |
| Ferretti Guido | Amministratore Delegato Mirabello Carrara S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 30 |
| Favagrossa Raffaello | Consigliere Mirabello Carrara S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 5 |
° Ha rinunciato al compenso per l'esercizio 2024
| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |||
|---|---|---|---|---|
| Royalties Affitti e locazioni passive |
299 473 |
499 510 |
||
| Totale di cui verso parti correlate |
0 | 772 | 20 | 1.009 |
La voce "Royalties" è relativa alle vendite di prodotti a marchio Roberto Cavalli Home Collection, Trussardi Home, Diesel Home Linen, Bellora 1883, Alviero Martini 1a Classe e Sogni di Viaggio by Marco Carmassi per i quali sono in essere contratti di licenza.
| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 2.480 | 2.590 |
| Oneri sociali | 758 | 808 |
| Trattamento fine rapporto | 190 | 179 |
| Costo interinali | 789 | 704 |
| Totale | 4.217 | 4.281 |
L'incidenza del costo del personale sul fatturato è pari al 17,8%.
Il fatturato pro-capite (includendo anche i lavoratori interinali) è pari ad € 116 mila.

| Gruppo CALEFFI Il numero di dipendenti in forza al 30 giugno 2024 suddiviso per categoria è il seguente: 30/06/2024 31/12/2023 30/06/2023 56 58 63 68 69 69 17 18 17 Dirigenti 2 2 2 143 147 151 61 47 57 204 194 208 29. Ammortamenti, svalutazioni e rettifiche su crediti 30/06/2024 30/06/2023 Ammortamento immobilizzazioni immateriali 41 54 Ammortamento immobilizzazioni materiali 326 328 Ammortamento diritto d'uso IFRS 16 785 799 Accantonamento per rettifiche ai crediti 20 60 Totale 1.172 1.241 di cui verso parti correlate 173 175 |
||||
|---|---|---|---|---|
| Operai | ||||
| Impiegati | ||||
| Quadri | ||||
| Totale dipendenti | ||||
| Lavoratori interinali | ||||
| Totale complessivo | ||||
| Quadri | 17 | 18 | 17 |
|---|---|---|---|
| 29. Ammortamenti, svalutazioni e rettifiche su crediti | |||
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 41 | 54 | |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 326 | 328 | |
| Ammortamento diritto d'uso IFRS 16 | 785 | 799 | |
| Accantonamento per rettifiche ai crediti | 20 | 60 | |
| Totale | 1.172 | 1.241 |
Nella voce "Ammortamento diritto d'uso IFRS 16" sono compresi € 173 mila relativi all'ammortamento dei contratti di affitto degli immobili strumentali stipulati con Pegaso S.r.l., società posseduta interamente dai consiglieri Giuliana Caleffi, Rita Federici e Raffaello Favagrossa.
Nella voce "Ammortamento immobilizzazioni immateriali" sono compresi € 19 mila relativi all'ammortamento del costo del diritto di superficie, contrattualizzato con la parte correlata Pegaso S.r.l., iscritto nelle attività immateriali.
La voce "Ammortamento diritto d'uso IFRS 16" è relativa alla contabilizzazione, in applicazione dell'IFRS 16, dell'ammortamento sulle attività per diritto d'uso.

| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|
| Minusvalenze patrimoniali | 2 | - |
| Sopravvenienze e insussistenze passive | 11 | 14 |
| Oneri diversi di gestione | 93 | 119 |
| Accantonamento fondo rischi ed oneri | - | 40 |
| Totale | 106 | 173 |
La voce "Oneri diversi di gestione" è costituita principalmente da imposte e tasse, da contributi associativi e da omaggi a clienti.
| 30/06/2024 | 30/06/2023 | ||
|---|---|---|---|
| Interessi di conto corrente | 3 | - | |
| Interessi su mutui passivi | 117 | 96 | |
| Interessi di factoring | 11 | 26 | |
| Oneri finanziari TFR IAS 19 | 17 | 22 | |
| Oneri finanziari IFRS 16 | 197 | 57 | |
| Interessi vari | 27 | 24 | |
| Totale | 372 | 225 | |
| di cui verso parti correlate | 72 | 7 |
La voce "Oneri finanziari TFR IAS 19" evidenzia la componente finanziaria della rilevazione del debito TFR in applicazione dei principi contabili internazionali.
La voce "Oneri finanziari IFRS 16" è relativa alla componente finanziaria derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16. In tale voce sono stati contabilizzati oneri finanziari per € 70 mila relativi ai contratti di affitto degli immobili strumentali stipulati con Pegaso S.r.l.. Si segnala che, dal bilancio al 31 dicembre 2023, nella valutazione dei lease secondo il principio contabile IFRS 16 il Gruppo ha aggiornato i tassi ai valori di mercato, determinano un significativo incremento degli oneri finanziari. Il dato comparativo al 30 giugno 2023 non tenendo conto di tale aggiornamento dei tassi mostra un valore molto più contenuto.
Nella voce "Interessi vari" sono compresi per € 2 mila gli oneri finanziari relativi all'attualizzazione del debito nei confronti della Pegaso S.r.l. in virtù del contratto di diritto di superficie descritto alla nota 3.

| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|
| Interessi da clienti Interessi da depositi bancari e postali Proventi da titoli |
5 7 - |
- 5 16 |
| Totale | 12 | 21 |
| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|
| Imposte correnti Imposte differite attive Imposte differite passive |
-4 -232 266 |
84 -178 201 |
| Totale | 30 | 107 |
Le imposte sul reddito del periodo sono state calcolate nel rispetto della normativa vigente. Le norme fiscali hanno reso necessario operare delle rettifiche al risultato economico determinato secondo i principi contabili internazionali.
| 30/06/2024 | 30/06/2023 | |
|---|---|---|
| Risultato netto ( a ) | 53 | 238 |
| Media ponderata azioni in circolazione nel periodo ( b ) | 15.502 .861 |
15.336.536 |
| Media ponderata rettificata azioni in circolazione nel periodo ( c ) | 15.502.861 | 15.336.536 |
| Utile/(Perdita) per azione (a / b) | 0,00 | 0,02 |
La differenza fra il totale delle azioni Caleffi S.p.A. (15.628.081) e la media ponderata in circolazione nel periodo (15.502.861) è data dalle azioni proprie in portafoglio.
Si segnala che al 30 giugno 2024 la Capogruppo detiene n° 155.265 azioni proprie. La controllata Mirabello Carrara S.p.A. non detiene azioni proprie.
Poco più della metà dell'indebitamento finanziario è regolato da tassi di interesse variabile, quindi il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse. Si evidenzia che il Gruppo non ha stipulato contratti di copertura specifici in quanto ritiene che l'eventuale aumento dei tassi di interesse non avrebbe impatti significativi sulla redditività aziendale. Il ricorso a finanziamenti viene valutato in base alle esigenze aziendali del periodo.
Gruppo CALEFFI
Nell'ipotesi che i tassi di interesse aumentino dell'1%, l'effetto sugli oneri finanziari del Gruppo sarebbe un aumento degli stessi di circa € 38 mila.
Il Gruppo effettua una parte degli acquisti di materia prima e una parte delle vendite all'estero in dollari e per tutelarsi rispetto al rischio di cambio, ove necessario, effettua coperture generiche attraverso la stipula di contratti derivati ed acquisti a termine di valuta. Al 30 giugno 2024 risultano in essere due acquisti a termine di complessivi 500 mila dollari americani. Il fair value di tali strumenti derivati è positivo per € 8 mila, ed è stato contabilizzato a conto economico nelle differenze di cambio.
Nel corso del primo semestre 2024 sono state registrate a conto economico differenze cambio passive per € 2 mila e ulteriori differenze cambio attive per € 13 mila.
L'eventuale aumento dei prezzi di acquisto di determinate materie prime, rappresenta un rischio contenuto, in quanto il Gruppo, disponendo di una rete di fornitori ampia ed ubicata in diverse aree geografiche del mondo, riesce tempestivamente ad approvvigionarsi sul mercato che presenta le migliori condizioni di prezzo, senza che questo vada a discapito della qualità. Questo inoltre permette di mitigare, in parte, i rialzi che potrebbe avere il cotone.
Le oscillazioni dei prezzi nei mercati azionari potrebbero determinare perdite durevoli di valore delle attività finanziarie classificate come "available for sale". Nella relazione semestrale al 30 giugno 2024 non sono state iscritte perdite di valore.
Il rischio di credito è il rischio che un cliente o un'altra controparte possa non rispettare gli impegni alla scadenza causando una perdita al Gruppo.

La qualità del credito è molto elevata, frutto di un'attenta selezione dei clienti e di un costante monitoraggio sul loro stato di salute. Il trend storico delle perdite su crediti mostra un valore contenuto. Il rischio di credito risulta riflesso in bilancio, nella voce "Rettifiche ai crediti per svalutazioni" (si veda nota 8 "Crediti commerciali"). Non vi sono condizioni di particolare concentrazione del rischio di credito.
La riduzione di valore dei crediti viene determinata in modo che il saldo delle rettifiche per svalutazione alla fine dell'esercizio rappresenti la ragionevole riduzione del valore degli stessi a fronte dei crediti ritenuti inesigibili. Essa è determinata sulla base delle perdite attese lungo la vita dei crediti, dopo averli raggruppati sulla base di caratteristiche di rischio e scadenze simili.
Il Gruppo utilizza le rettifiche ai crediti per svalutazione per riconoscere le perdite di valore sui crediti commerciali; tuttavia, quando vi è la certezza che non sarà possibile recuperare l'importo dovuto, l'ammontare considerato irrecuperabile viene direttamente stornato dalla relativa attività finanziaria con contropartita, fino a capienza, la voce "Rettifiche ai crediti per svalutazioni" (Fondo svalutazione crediti) e, per l'eventuale eccedenza, il conto economico.
| 30/06/2024 | 31/12/2023 | |||
|---|---|---|---|---|
| Crediti non scaduti | 11.557 | 78,96% | 18.832 | 88,40% |
| Crediti Scaduti | ||||
| entro 30 gg | 2.706 | 18,49% | 2.409 | 11,31% |
| da 30 a 60 gg | 40 | 0,27% | 619 | 2,91% |
| da 60 a 90 gg | 232 | 1,59% | 198 | 0,93% |
| oltre 90 gg | 1.780 | 12,16% | 1.373 | 6,45% |
| Totale Crediti | 16.315 | 23.431 | ||
| - Rettifiche ai crediti per svalutazioni | -1.048 | -1.133 | ||
| - Rettifiche ai crediti per resi | -630 | -995 | ||
| Totale a bilancio | 14.637 | 21.303 |
Nella seguente tabella viene esposto lo scadenziario dei crediti commerciali:
Non vi sono in essere garanzie e/o concessioni di finanziamenti ai clienti.
Il valore delle perdite su crediti registrate nel semestre è pari ad € 105 mila, a fronte delle quali è stata utilizzata la voce "Rettifiche ai crediti per svalutazioni", stanziata in precedenti esercizi.
Il Gruppo non ha in essere al 30 giugno 2024 finanziamenti su cessioni di crediti.
I crediti ceduti a seguito di operazioni di factoring sono eliminati dall'attivo dello stato patrimoniale se e solo se i rischi ed i benefici correlati alla loro titolarità sono stati sostanzialmente trasferiti al cessionario. I crediti ceduti pro-solvendo e i crediti ceduti pro-soluto che non soddisfano il suddetto requisito rimangono iscritti nel bilancio del Gruppo, sebbene siano stati legalmente ceduti; in tal caso una passività finanziaria di pari importo è iscritta nel passivo a fronte dell'anticipazione ricevuta.
Il rischio di liquidità si può manifestare con l'incapacità di reperire, a condizioni economiche, le risorse finanziarie necessarie per l'operatività del Gruppo.
Gruppo CALEFFI
| finanziarie necessarie per l'operatività del Gruppo. | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| I due principali fattori che determinano la situazione di liquidità del Gruppo sono da una parte le risorse | |||||||||
| generate o assorbite dalle attività operative e di investimento, dall'altra le caratteristiche di scadenza e di | |||||||||
| rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato. | |||||||||
| Al momento non si segnalano difficoltà per il Gruppo ad ottenere linee di credito e finanziamenti. | |||||||||
| Attività e passività finanziarie - fair value | |||||||||
| Nella seguente tabella sono esposti, per ogni attività è passività finanziaria, il valore contabile e il fair | |||||||||
| value, compreso il relativo livello della gerarchia del fair value. Sono escluse le informazioni sul fair | |||||||||
| value delle attività e passività finanziarie non valutate al fair value quando il loro valore contabile | |||||||||
| rappresenta una ragionevole approssimazione dello stesso. | |||||||||
| Fair value | |||||||||
| Note | Possedute per la negoziazione |
Finanziamenti e crediti |
Disponibili per la vendita |
Altre passività | Totale | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | |
| Attività | |||||||||
| *Attività finanziarie correnti | 11 | 8 | 8 | 8 | |||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 12 | 4.525 | 4.525 | ||||||
| Attività finanziarie non correnti | 4 | 5 | 5 | ||||||
| Crediti commerciali | 8 | 14.637 | 14.637 | ||||||
| Altri crediti | 9 | 705 | 705 | ||||||
| Passività | |||||||||
| Finanziamenti da banche Debiti finanziari per diritti d'uso IFRS 16 |
4.531 5.606 |
4.531 5.606 |
|||||||
| Passività finanziarie non correnti | 14/15 | 10.137 | 10.137 | ||||||
| Scoperti di conto corrente | 60 | 60 | |||||||
| Finanziamenti da banche quota corrente | 3.229 | 3.229 | |||||||
| Altri debiti finanziari correnti Debiti finanziari per diritti d'uso IFRS 16 |
27 1.415 |
27 1.415 |
|||||||
| Totale passività finanziarie correnti | 22/23 | 4.731 | |||||||
| Debiti commerciali | 18 | 13.354 | 13.354 | ||||||
| Altri debiti | 19 | 570 | 570 | ||||||
*Attività rilevata al fair value
Le politiche di gestione del capitale da parte del Consiglio di Amministrazione prevedono il mantenimento di un livello elevato di capitale proprio al fine di mantenere un rapporto di fiducia con gli investitori, i creditori ed il mercato, consentendo altresì lo sviluppo futuro dell'attività. Inoltre, il Consiglio monitora la tipologia di azionisti, il rendimento del capitale, inteso dal Gruppo come patrimonio netto totale ed il livello di dividendi da distribuire ai detentori di azioni ordinarie. Talvolta la Capogruppo acquista sul mercato azioni proprie con tempistiche che dipendono dai prezzi di mercato. Le politiche di gestione del capitale del Gruppo non hanno subito variazioni nel corso del periodo.
Gruppo CALEFFI
Ai sensi e per gli effetti di cui agli art. 2497 e succ. del cod. civile, si rileva che la Società (ed il Gruppo ad esso facente capo) non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di altre società od enti.
In proposito, si rileva che Giuliana Caleffi S.r.l società posseduta interamente da Giuliana Caleffi e Raffaello Favagrossa, alla data del 30 giugno 2024 detiene una partecipazione pari a circa il 59,3% del capitale sociale di Caleffi, esercitando sulla Società un controllo di diritto ex art. 2359 cod. civ.
Si fa presente che il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha ritenuto di poter superare la presunzione relativa di cui all'art. 2497-sexies del cod. civ.1 , rilevando il mancato esercizio di attività di direzione e coordinamento da parte della controllante Giuliana Caleffi s.r.l. su Caleffi S.p.A. sulla base della situazione fattuale esistente (i.e. rapporto) tra società controllata e società controllante e, dunque, in funzione delle specifiche situazioni e circostanze rilevate nella gestione pratica e concreta dell'impresa. Le valutazioni del Consiglio di Amministrazione si fondano sull'analisi condotta in merito alla concreta sussistenza, o meno, di quegli indici (di elaborazione dottrinale e giurisprudenziale) in presenza dei quali è verosimile ritenere sussistente l'esercizio di tale attività.
Alla data della presente relazione semestrale, la Capogruppo Caleffi S.p.A. esercita - ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 2497 e succ. del c.c. - attività di direzione e coordinamento sulla società direttamente controllata Mirabello Carrara S.p.A..
Con delibera n.17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, anche ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2391-bis del Codice Civile, la Consob ha adottato il regolamento recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate. A seguito dell'adozione della Disciplina Consob, al fine di assicurare la trasparenza nonché la correttezza sostanziale e procedurale delle eventuali operazioni poste in essere da Caleffi con soggetti qualificabili come "parti correlate" ai sensi della dianzi citata Disciplina Consob, la Società ha approvato una specifica e articolata procedura per le operazioni
1 L'attività di direzione e coordinamento si presume essere esercitata dalla società soggetta all'obbligo di redigere il bilancio consolidato o che eserciti il controllo di altra società ai sensi dell'art. 2359 del cod. civ.; condizioni, entrambe, integrate da Giuliana Caleffi s.r.l.
con parti correlate (modificata, da ultimo, in data 24 giugno 2021), consultabile sul sito internet www.caleffigroup.it.
Al 30 giugno 2024 (e alla data di approvazione della presente relazione) il capitale sociale di Mirabello Carrara risulta interamente detenuto da Caleffi S.p.A..
Alla data di approvazione della presente relazione, gli immobili strumentali all'esercizio dell'attività della Capogruppo sono concessi in locazione da parte della Pegaso S.r.l., società immobiliare interamente posseduta dagli amministratori Rita Federici, Giuliana Caleffi e Raffaello Favagrossa, in forza di contratto di locazione stipulato in data 10 settembre 2018. Tale contratto, efficace dal 1° ottobre 2018 con una durata di 6 anni rinnovabile tacitamente di 6 anni in 6 anni, ha un canone annuo pari ad € 325 mila aumentato proporzionalmente dell'incremento Istat a far data dal quarto anno. Caleffi ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento dal rapporto locatario con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto alla data di esecuzione del recesso medesimo.
Inoltre, ai sensi dell'art. 4.1. del contratto, alla Conduttrice Caleffi era data facoltà di comunicare disdetta almeno dodici mesi prima della scadenza del Periodo iniziale (30 settembre 2024).
Non essendo stato esercitato tale diritto, il contratto di locazione immobiliare si è automaticamente rinnovato sino al 30 settembre 2030.
Inoltre, sempre con Pegaso S.r.l.:
Si segnala altresì, che le operazioni infragruppo sono realizzate nell'ambito dell'ordinaria gestione ed a normali condizioni di mercato e si riferiscono prevalentemente ad operazioni di natura commerciale, service agreement nonché all'adesione al consolidato fiscale per il triennio 2021-2023.
Si rammenta, da ultimo, che Guido Ferretti riveste la qualifica di Consigliere Delegato della Capogruppo e di Amministratore Delegato della società controllata Mirabello Carrara S.p.A., che Giuliana Caleffi è Presidente della Capogruppo e Presidente della controllata Mirabello Carrara S.p.A. e che Raffaello Favagrossa riveste la qualifica di Consigliere Delegato della Capogruppo e di Consigliere della società controllata Mirabello Carrara S.p.A..

| RAPPORTI CON CONTROPARTI CORRELATE | Effetto a C.E. |
Incidenza | Incidenza lordo |
Debito * sul fatturato sul risultato al 30/06/2024 al 30/06/2024 sui debiti sui crediti |
Credito | Incidenza Incidenza Incidenza | su PFN | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Pegaso s.r.l. | affitto immobili strumentali | 196 | -0,83% | -236,02% | 437 | 0 | 3,28% | 0,00% | 4,23% |
| TOTALI | 196 | -0,83% | -236,02% | 437 | 0 | 3,28% | 0,00% | 4,23% |
* La voce "Debito al 30/06/2024" è comprensiva del valore attuale del debito per diritto di superficie pari ad € 318 mila
| Consiglio di Amministrazione | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Cognome e Nome | Carica | Periodo Carica |
Scadenza Carica |
Emolumenti | Benefici non monetari Compensi |
Altri |
| Caleffi Giuliana | Presidente Caleffi S.p.A.* | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 17 | - | - |
| Ferretti Guido | Consigliere Delegato Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 50 | 1 | 4 |
| Federici Rita | Vice Presidene Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 50 | - | - |
| Favagrossa Raffaello | Consigliere Delegato Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 50 | - | - |
| Crivelli Claudia | Consigliere Indipendente Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 9 | - | - |
| Altimare Ida | Consigliere Indipendente Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 6 | - | - |
| Borlenghi Garoia Davide | Consigliere Indipendente Caleffi S.p.A. | 01/01 - 15/05 | Approvazione Bilancio 2023 | 6 | - | - |
| Rotondi Pier Paolo | Consigliere Indipendente Caleffi S.p.A. | 16/05 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 2 | - | - |
| Caleffi Giuliana | Presidente Mirabello Carrara S.p.A. ° | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2025 | - | - | - |
| Ferretti Guido | Amministratore Delegato Mirabello Carrara S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2025 | 30 | - | - |
| Favagrossa Raffaello | Consigliere Mirabello Carrara Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2025 | 5 | - | - |
° Ha rinunciato al compenso per l'esercizio 2024
| Cognome e Nome | Carica | Periodo Carica |
Scadenza Carica |
Emolumenti |
|---|---|---|---|---|
| Colpani Stefano | Sindaco Effettivo/Presidente Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2025 | 6 |
| Gritti Severino | Sindaco Effettivo Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2025 | 5 |
| Zafferani Monica | Sindaco Effettivo Caleffi S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2025 | 5 |
| Romersa Andrea | Sindaco Effettivo/Presidente Mirabello Carrara S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 6 |
| Marchi Carlo Alberto | Sindaco Effettivo Mirabello Carrara S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 5 |
| Ambrosiani Fabio | Sindaco Effettivo Mirabello Carrara S.p.A. | 01/01 - 30/06 | Approvazione Bilancio 2024 | 5 |
La Società non ha erogato finanziamenti né ha assunto impegni per effetto di garanzie prestate ai membri dell'Organo di Amministrazione né del Collegio Sindacale.
Alla data di pubblicazione della presente relazione semestrale non risultano passività potenziali di rilievo per cui risulti prevedibile un esborso futuro da parte del Gruppo.
Le fideiussioni rilasciate dalla Capogruppo a diversi soggetti ammontano complessivamente ad € 1.287 mila. Sono state, per la maggior parte, rilasciate a garanzia dei contratti di affitto dei negozi diretti.
La controllata Mirabello Carrara S.p.A. ha rilasciato una fideiussione per € 100 mila, a garanzia del contratto di affitto della sede della società.
Nel corso del periodo 1 gennaio 2024 – 30 giugno 2024 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per eventi od operazioni significative non ricorrenti" si intendono quelli il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.
Nel corso del primo semestre 2024 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali" si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura dell'esercizio/periodo) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.
Successivamente alla data di chiusura del periodo non sono occorsi eventi tali da rendere l'attuale situazione patrimoniale, finanziaria ed economica sostanzialmente diversa da quella risultante dal bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 o tali da richiedere rettifiche od annotazioni integrative allo stesso.
Viadana, 11 settembre 2024
I sottoscritti Guido Ferretti in qualità di "Consigliere Delegato" e Giovanni Bozzetti in qualità di "Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari" della Caleffi S.p.A., tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154 bis commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, attestano:
Si attesta inoltre che il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024:
a) corrisponde alle risultanze contabili;
b) è stato redatto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) adottati dall'Unione Europea, in particolare secondo lo IAS 34 – Bilanci Intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n° 38/2005; a quanto consta, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
c) contiene un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. Contiene, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
Viadana, 11 settembre 2024
L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Guido Ferretti Giovanni Bozzetti
In conformità a quanto disposto dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, viene di seguito fornito l'elenco delle imprese controllate da Caleffi S.p.A. al 30 giugno 2024, a norma dell'art. 2359 cod. civ., nonché delle altre eventuali partecipazioni rilevanti.
(in migliaia di euro)
| Denominazione | Paese | Sede Legale | Capitale Sociale |
% di possesso diretta |
Numero azioni o quote |
Valore contabile |
Criterio di consolidamento |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Mirabello Carrara S.p.A. | Italia | Via Einstein 9/11 20821 Meda (MB) |
€ 1.170 | 100% | 1.170.000 | 5.414 | Integrale |
Relazione finanziaria semestrale consolidata 65




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