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Borgosesia

Interim / Quarterly Report Nov 12, 2015

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Interim / Quarterly Report

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Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2015

Redatto ai sensi dell'art.154-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 Novembre 2015

Borgosesia S.p.A. – Via dei Fossi, 14/c -59100 Prato Tel. 0574 622 769 - Fax 0574 622 556

SOMMARIO

ORGANIGRAMMA DEL GRUPPO BORGOSESIA AL 30 SETTEMBRE 20153
CARICHE SOCIALI 4
SOCIETA' DI REVISIONE4
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 5
Premessa 5
Accadimenti di rilievo avvenuti nel trimestre 5
Informazioni sulla gestione 8
ANDAMENTO DELLE ATTIVITA' IMMOBILIARI 9
ANDAMENTO DELLE ATTIVITA' DEL RISPARMIO GESTITO 10
ANDAMENTO DELLE ATTIVITA' DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI 10
Continuità aziendale 15
Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prevedibile evoluzione della gestione 16
Attestazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi
dell'art. 154 bis, comma 2 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni
17

ORGANIGRAMMA DEL GRUPPO BORGOSESIA AL 30 SETTEMBRE 2015

CARICHE SOCIALI

In conformità a quanto raccomandato dalla Consob, Vi rendiamo noto che il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale della società sono così composti:

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE – nominato dall'assemblea del 9 giugno 2015 – con durata in carica sino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017

PRESIDENTE E
AMMINISTRATORE DELEGATO
Colotto Fabio*
AMMINISTRATORE DELEGATO Tegliai Rossella*
AMMINISTRATORE INDIPENDENTE Giacometti Roberto

COLLEGIO SINDACALE - nominato dall'Assemblea del 07 SETTEMBRE 2013 - con durata in carica sino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2015

PRESIDENTE Nadasi Alessandro
SINDACO EFFETTIVO Barni Stefano Mauro
SINDACO EFFETTIVO Sanesi Silvia
SINDACO SUPPLENTE Rocchetti Vittorio
SINDACO SUPPLENTE Pelagotti Rita

SOCIETA' DI REVISIONE - incarico conferito dall'Assemblea del 26 gennaio 2008 per gli esercizi scadenti dal 31 luglio 2008 al 31 DICEMBRE 2015.

Deloitte & Touche S.p.A.

*Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 9 giugno 2015 ha nominato Presidente del Consiglio stesso ed Amministratore Delegato il Dott. Colotto Fabio e la signora Tegliai Rossella Amministratore Delegato.

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE

Premessa

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione (di seguito, Resoconto) è redatto ai sensi dell'articolo 154 ter del Decreto Legislativo 58/1998 nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob.

I prospetti contabili relativi alla situazione patrimoniale-finanziaria ed al conto economico al 30 Settembre 2015 sono stati redatti conformemente ai criteri di valutazione stabiliti dai principi contabili internazionali IAS/IFRS secondo lo IAS 34- Bilanci intermedi, adottando gli stessi principi utilizzati per la redazione del bilancio annuale.

I dati economici esposti nel Resoconto risultano confrontati con quelli del periodo chiuso al 30 Settembre 2014.

Accadimenti di rilievo avvenuti nel trimestre

  • ‐ In data 01 luglio 2015, la Borgosesia, ottenuto il preventivo parere motivato non vincolante dell'Amministratore indipendente, in ossequio a quanto previsto dalle procedure interne adottate in tema di operazioni con parti correlate ed a quanto previsto dalla delibera Consob n. 17221/2010 e successive modifiche ed integrazioni, ha perfezionato l'acquisto di crediti con la società collegata Rondine srl in liquidazione. E precisamente in pagamento della debitoria che Rondine aveva nei confronti di Borgosesia alla data del 30/06/2015 ha ceduto i propri crediti pro-soluto e precisamente:
  • I. Credito di euro 290.000 riveniente da una sentenza del Tribunale di Prato del 19/01/2015, in seguito appellato, nei confronti della KONSORTIUM BHKW POERSCHE RRT POWER con sede in Germania e dell'Avvocato Jorg R. Buehlmann con domicilio in Svizzera.
  • II. Credito nei confronti dell'Erario che risulterà dalla dichiarazione finale IVA e che al momento della proposta ammontava ad euro 13.978.
  • ‐ Nel corso del mese di Luglio la società ha terminato tutti gli adempimenti necessari alla chiusura ed alla liberazione definitiva della sede di Biella ed ha deciso quindi di destinare i due immobili di proprietà ivi situati, precedentemente utilizzati strumentalmente dalla società, alla vendita. In conseguenza della mutata destinazione si è provveduto a far periziare da un esperto indipendente le due unità adeguando i relativi valori di bilancio al corrispondente fair value.
  • ‐ In data 05 settembre 2015 la Direzione Provinciale di Biella dell'Agenzia delle Entrate ha notificato a carico della Gabbiano S.p.A. (società incorporata per fusione inversa in Borgosesia S.p.A. in esercizi precedenti) un avviso di accertamento n. T7q0801000407 avente ad oggetto una ripresa ai fini Ires relativa all'anno di imposta 2006 pari ad euro 4.345.000 oltre sanzioni ed interessi. La pretesa dell'Agenzia delle Entrate risulta essere ampiamente contrastabile così come valutata dai professionisti ai quali è stata affidata la difesa e di cui esiste un parere legale depositato agli atti della società. In data 02 novembre 2015 la

società ha presentato all'Agenzia delle Entrate di Biella richiesta di accertamento con adesione, da tale data decorrono i 90 giorni previsti ex lege per lo svolgimento del contraddittorio, esauriti infruttuosamente i quali, dovrà essere presentato il riscorso avverso l'avviso di accertamento e in tal caso potrà manifestarsi l'iscrizione a ruolo provvisoria, in pendenza di giudizio, dell'importo di euro 1.450 migliaia circa. L'organo amministrativo, ha ritenuto opportuno comunque, esistendo un debito di natura determinata, di esistenza probabile, del quale resta tuttavia indeterminato l'ammontare, di appostare un accantonamento di euro 1.600.000 determinato anche sulla base del parere rilasciato dal legale. Riferendosi a periodo di imposta antecedente alla fusione per incorporazione della società Gabbiano in Borgosesia S.p.A., l'eventuale sopravvenienza passiva che dovesse comunque manifestarsi, è coperta da una garanzia rilasciata da alcuni azionisti della società Gabbiano S.p.A. all'epoca della fusione inversa, come meglio specificato nel prosieguo.

  • ‐ Relativamente al P.v.c. notificato in data 10 giugno u.s. dall'Agenzia delle Entrate di Prato, a fronte del quale la società aveva appostato nel bilancio consolidato abbreviato al 30 giugno 2015 un fondo rischi di euro 150.000 ritenuto sufficiente a coprire il rischio fiscale tenuto conto che da un calcolo effettuato i recuperi in caso di soccombenza sarebbero assorbiti dalle perdite pregresse dichiarate nei vari esercizi cui si riferiscono i rilievi, la società in data 10 agosto 2015 ha predisposto e depositato le proprie memorie avverse ex art.12 legge 212/2000 sia all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate di Prato, competente per l'anno 2012 e successivi, sia all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate di Biella competente per gli anni 2010 e 2011.
  • ‐ Relativamente al contenzioso pregresso con l'Agenzia delle Entrate di Biella relativo al periodo di imposta 01/08/2008 -31/01/2009 di euro 207.855, di cui la società ha già vinto il primo grado di giudizio, l'Agenzia delle Entrate di Biella ha proposto appello con notifica pervenuta alla società in data 03 settembre 2015. A fronte di tale contenzioso gli amministratori continuano a non ritenere necessario istituire un apposito fondo rischi.
  • ‐ In data 06 agosto 2015 è stata presentata l'istanza di rateizzazione della cartella di Equitalia n. 136/2015 per complessivi euro 1.563.540 circa relativa all'imposta sostitutiva straordinaria del 5% da commisurarsi al valore delle quote possedute al 31 dicembre 2010 nel Fondo Immobiliare Chiuso il Gioiello. Il piano di ammortamento, pervenuto a seguito dell'accettazione della istanza di rateizzazione, prevede il pagamento di n. 72 rate mensili a partire dal 04 novembre 2015, per un ammontare comprensivo di interessi di dilazione pari ad euro 1.724.386 circa. La prima rata di euro 23.870 circa è stata regolarmente versata in data 03 novembre 2015.
  • ‐ In data 24 settembre 2015 la Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. ha comunicato il recesso da un conto corrente che alla data di notifica presentava un saldo di euro 2.385.142 circa con contestuale diffida ad adempiere ed intimazione di pagamento della suddetta somma oltre ad interessi e spese entro e non oltre 15 giorni dalla data di ricevimento. Tale posizione è garantita da un contratto autonomo di garanzia sottoscritto da alcuni soci della capogruppo. Alla data odierna non risultano pervenute ulteriori comunicazioni dall'istituto di credito.

  • ‐ In data 28 settembre 2015 il Signor Gabriele Bini in qualità di Rappresentante Comune del Patto Parasociale del 09 dicembre 2013, come successivamente modificato, ha inviato alla società una comunicazione avente ad oggetto la richiesta di convocazione di un'assemblea dei soci per deliberare in merito allo scioglimento ed alla messa in liquidazione della società. Il CdA pur non ravvisando cause di scioglimento della società, ha provveduto nei termini di legge e secondo quanto previsto dall'art. 125 ter, terzo comma, del TUF a convocare senza indugio l'assemblea degli azionisti per il giorno 30 novembre 2015.

  • ‐ Nel corso del terzo trimestre la società canadese 443663 Canada Inc. ha distribuito ulteriori dividendi alla capogruppo Borgosesia S.p.A. per 600.000 Dollari canadesi, al lordo della ritenuta di legge. Dal primo gennaio 2015 risultano pertanto incassati dalla capogruppo dividendi per complessivi 1.000.000 Dollari canadesi, al lordo delle ritenute di legge.
  • ‐ Nel mese di settembre il CdA ha appreso che la società Fidia S.r.l. in liquidazione di Firenze è stata dichiarata fallita.

La società Gabbiano S.p.A., incorporata per fusione inversa nella Borgosesia S.p.A. ha rilasciato, all'epoca, una garanzia fideiussoria nell'interesse della società Fidia S.p.A. di Firenze a favore della Banca Nazionale del Lavoro, per l'erogazione di un mutuo ipotecario per l'acquisto dell'area posta in Firenze - Viale Belfiore-Via Benedetto Marcello.

Nel 2012 la società Fidia S.r.l. ha presentato domanda di concordato con completa soddisfazione dei creditori privilegiati essendo il bene oggetto di ipoteca ampiamente capiente al soddisfacimento delle pretese del credito ipotecario. Detta garanzia è stata segnalata nei precedenti esercizi, nelle note di bilancio alla voce "fidejussioni" nelle "garanzie non risultanti dallo stato patrimoniale".

Ad oggi, nonostante il sopraggiunto fallimento, si ritiene non sussistano i presupposti per l'accantonamento di fondi rischi in quanto allo stato attuale non si è a conoscenza del fatto che il valore dell'area sia diminuito in maniera tale da non coprire il debito ipotecario garantito e, fra le altre, una potenziale passività discendente dall'attivazione del rapporto di solidarietà disciplinato dall'art. 2506 quater del Codice Civile in capo a Gabbiano S.p.A. e pertanto in dipendenza della fusione di quest'ultima in capo a Borgosesia S.p.A. gli ex azionisti di Gabbiano S.p.A. hanno rilasciato specifica garanzia tesa a garantire l'immediato reintegro di ogni sopravvenienza e/o insussistenza che dovesse essere subita da Borgosesia S.p.A. in futuro in dipendenza di atti e/o omissioni posti in essere dalla società incorporata sino alla data di stipula dell'atto di fusione.

Informazioni sulla gestione

I ricavi del periodo conseguono essenzialmente alle attività di locazione (Euro 356 migliaia), di gestione del risparmio (Euro 553 migliaia), di prestazione di servizi (tra i quali quelli di "property" e amministrativi) a favore del fondo immobiliare Gioiello, delle società da questo controllate e di altri soggetti correlati (Euro 388 migliaia) nonché a quelle di produzione di energia da fonti rinnovabili (Euro 515 migliaia di cui Euro 41 migliaia riferibili alla capogruppo Borgosesia S.p.A.), oltre a dividendi dalla società Solarisuno S.r.l. per Euro 36 migliaia.

Il conto economico evidenzia una perdita d'esercizio, comprensiva della quota di competenza di terzi, di Euro 6.954 migliaia contro quella di Euro 772 migliaia del resoconto al 30 settembre 2014, dandosi atto che sul risultato del periodo, oltre alla normale operatività del Gruppo, incidono principalmente:

  • Rettifiche di valore di partecipazioni e titoli per complessivi Euro 3.280 migliaia inclusivi di:
  • ‐ Euro 1.070 migliaia relativi alla svalutazione deli titoli disponibili per la vendita (Fondo Gioiello), già rilevata nell'ambito della semestrale chiusa al 30 giugno 2015 per effetto dell'adeguamento del loro valore al NAV pro-quota del sopracitato fondo alla medesima data, tenuto conto degli eventuali effetti derivanti dal processo di liquidazione del fondo e del connesso sconto di illiquidità stimato nell'intorno del 6%.
  • Euro 2.186 migliaia relativi all'adeguamento del valore della partecipazione nella collegata Penelope S.p.A. al valore minor valore di Euro 7.044 mila come risultante dalla perizia dell'esperto indipendente aggiornata in data 28 ottobre 2015. L'aggiornamento della precedente perizia di stima (emessa in data 03 aprile 2015), si è resa opportuna nel contesto evidenziato nel paragrafo della continuità aziendale. Il minor valore economico della collegata individuato dal perito è conseguente allo scostamento negativo dei dati consuntivi infrannuali al 31.08.2015 forniti dal management della partecipata rispetto ai dati di budget 2015 fornito per la precedente valutazione. In considerazione di quanto sopra il parere di congruità, redatto con criteri omogenei con la precedente valutazione, adotta il criterio della capitalizzazione dei flussi reddituali sia per la determinazione del fair value che del value in use.
  • Euro 23 migliaia circa relativi alla svalutazione di partecipazioni in altre imprese collegate (4482409 Canada Inc. e Omnia Center S.r.l.).
  • Accantonamenti connessi a contenziosi fiscali per complessivi Euro 1.750 migliaia dei quali Euro 1.600 migliaia inerenti l'accertamento notificato in data 05 settembre 2015 dall'Agenzia delle Entrate di Biella e per Euro 150 migliaia relativi al P.V.C. notificato in data 10 giugno 2015 dall'Agenzia delle Entrate di Prato.
  • Svalutazioni delle attività immobiliari per Euro 817 migliaia relativi per Euro 172 migliaia alla svalutazione degli immobili siti in Canada della controllata 4438663 Canada Inc., per Euro 340 migliaia alla svalutazione delle rimanenze immobiliari UMI 70 e Sesto Fiorentino, e per Euro 305 migliaia relativi alla svalutazione degli immobili siti in Biella.
  • Oneri finanziari per Euro 840 migliaia.

Il Margine Operativo Lordo consolidato (EBITDA) si è attestato ad Euro (-) 137 migliaia mentre il Cash Flow è risultato negativo e pari ad Euro (-) 755 migliaia.

Le predette misure, al 30 Settembre del precedente esercizio risultavano rispettivamente pari ad Euro (+) 1.337 migliaia ed Euro (+) 507 migliaia.

Nota: i dati correnti e comparativi dell'Ebitda sono calcolati sulla base del risultato consolidato rettificato delle voci: ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti, accantonamento TFR, rettifiche di valore di partecipazioni e titoli, rivalutazioni e svalutazioni delle attività immobiliari, proventizzazione di fondi; il Cash Flow è determinato sulla base dell'Ebitda rettificato degli oneri finanziari netti, dividendi ed imposte.

Al 30 Settembre 2015 la capogruppo Borgosesia S.p.A. registra a sua volta una perdita di Euro (-) 7.033 migliaia che si confronta con un risultato negativo di Euro (-) 1.098 migliaia del corrispondente periodo del precedente esercizio. Il risultato di periodo della Capogruppo è influenzato principalmente dal positivo effetto della contabilizzazione di proventi per dividendi distribuiti dalla controllata 4438663 Canada Inc. per Euro 722 migliaia, e negativamente per effetto della contabilizzazione di svalutazioni di partecipazioni e titoli per Euro 3.993 migliaia, accantonamenti connessi a contenziosi fiscali per Euro 1.750 migliaia, svalutazioni di attività immobiliari per Euro 645 migliaia, ed oneri finanziari per Euro 640 migliaia circa.

L'andamento fatto registrare nel periodo dai tre settori in cui il gruppo è risultato attivo è così sintetizzabile evidenziando come le performance economiche di quello immobiliare sono ricavate come differenza fra quelle del gruppo e quelle specificatamente riferibili al settore del "risparmio gestito" e delle "energie alternative".

ANDAMENTO DELLE ATTIVITA' IMMOBILIARI

Le attività del settore immobiliare – esercitate tanto direttamente che attraverso le partecipate – registrano ricavi per complessivi Euro 744 migliaia generati prevalentemente da prestazioni di servizi (Euro 388 migliaia) e locazioni (Euro 356 migliaia).

Ebitda e Cash flow risultano pari, rispettivamente, ad Euro (-) 648 migliaia negativo ed Euro (-) 1.255 migliaia negativo a fronte di un risultato di Euro (-) 7.248 migliaia inclusivo della svalutazione delle quote in OICR del Gruppo.

Ebitda e Cash flow risultano pari rispettivamente ad Euro 401 migliaia ed Euro (-) 150 migliaia nel corrispondente periodo dell'anno precedente a fronte di un risultato di Euro (-) 209 migliaia.

Tale risultato non recepisce peraltro gli effetti portati da eventuali apprezzamenti/deprezzamenti fatti registrare nel trimestre dal portafoglio immobiliare di proprietà - essendo lo stesso oggetto di stima, in conformità ai principi contabili di riferimento, su base annuale – ad eccezione degli immobili di Biella per i quali, in forza della mutata destinazione e conseguente riclassifica dalla voce immobilizzazioni materiali alla voce investimenti immobiliari si è proceduto ad acquisire da un perito terzo ed indipendente una valutazione di stima del relativo fair value che ha comportato la contabilizzazione di una svalutazione pari ad Euro 355 migliaia. Il risultato non recepisce inoltre, ove previsto dai medesimi principi, l'adeguamento del valore di carico delle quote di OICR possedute non risultando disponibile per queste un NAV trimestrale.

ANDAMENTO DELLE ATTIVITA' DEL RISPARMIO GESTITO

Nel terzo trimestre dell'esercizio 2015 Borgosesia Gestioni SGR S.p.A. in liquidazione ha proseguito l'attività di liquidazione dei fondi Gioiello e Camelot conseguendo ricavi per complessivi Euro 553 migliaia.

Al 30 settembre 2015 il settore consegue, ante rettifiche di consolidamento, un risultato netto positivo pari ad Euro 177 migliaia, interamente attribuibili a Borgosesia Gestioni SGR S.p.A. in liquidazione, al lordo della svalutazione delle quote in OICR attribuite al comparto immobiliare (positivo per Euro 400 migliaia al 30 settembre 2014, al lordo della svalutazione delle quote in OICR attribuite al comparto immobiliare).

ANDAMENTO DELLE ATTIVITA' DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

Al 30 settembre 2015 il settore consegue, a fronte degli impianti fotovoltaici realizzati dalla capogruppo Borgosesia S.p.A. e dalle controllate Anemos ed Il Faro ed aventi una potenza complessiva di 1,1 Mw, ricavi complessivi per Euro 515 migliaia registrando un utile di Euro 117 migliaia, Ebitda e Cash Flow pari ad Euro 367 migliaia ed Euro 320 migliaia rispettivamente (contro ricavi per Euro 560 migliaia ed un utile di Euro 137 migliaia, Ebitda e Cash Flow di Euro 403 migliaia ed Euro 339 migliaia, al 30 settembre 2014).

A tali valori si aggiunge la rilevazione da parte della capogruppo di un dividendo di Euro 36 migliaia distribuito dalla collegata Solarisuno S.r.l., impresa operante nel settore delle energie rinnovabili.

Di seguito si riportano i prospetti contabili consolidati economici e patrimoniali:

1. SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

(in unità di euro)
ATTIVO 30/09/2015 31/12/2014
ATTIVO NON CORRENTE 55.746.547 59.921.943
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 4.073.225 5.113.430
INVESTIMENTI IMMOBILIARI 5.957.675 5.813.127
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' VALUTATE AL PATRIMONIO NETTO 7.187.725 9.375.562
ALTRE PARTECIPAZIONI 178.863 178.863
CREDITI FINANZIARI 860.062 881.791
- di cui verso parti correlate 860.062 881.791
ALTRI CREDITI 5.174 5.257
TITOLI DISPONIBILI PER LA VENDITA 37.162.819 38.233.310
- di cui verso parti correlate 37.162.819 38.233.310
IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE 321.005 320.602
ATTIVO CORRENTE 13.150.690 13.297.039
RIMANENZE 7.060.000 7.280.000
CREDITI COMMERCIALI 1.961.518 2.345.594
- di cui verso parti correlate 1.694.454 2.249.782
CREDITI FINANZIARI 617.312 1.586.314
- di cui verso parti correlate 617.312 1.586.314
TITOLI DETENUTI PER LA NEGOZIAZIONE - 37
ALTRI CREDITI 1.246.093 1.080.698
- di cui verso parti correlate 697 26.296
DISPONIBILITA' LIQUIDE 2.265.767 1.004.396
totale attività possedute per la vendita e gruppi in dismissione

TOTALE ATTIVO 68.897.238 73.218.982

(in unità di euro)

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 30/09/2015 31/12/2014
PATRIMONIO NETTO 27.063.116 34.383.666
CAPITALE SOCIALE 28.981.119 54.995.596
RISERVE 17.710 5.137.241
UTILI (PERDITE) CUMULATI 4.620.115 (16.929.371)
UTILI (PERDITE) D'ESERCIZIO (6.936.941) (9.550.578)
PATRIMONIO NETTO ATTRIBUIBILE AI SOCI DELLA CONTROLLANTE 26.682.004 33.652.888
PATRIMONIO NETTO ATTRIBUIBILE A TERZI 381.112 730.778
PASSIVO NON CORRENTE 11.886.077 11.125.941
DEBITI VERSO BANCHE 5.679.789 4.686.231
ALTRI DEBITI FINANZIARI 3.320.560 3.473.082
ALTRI DEBITI 218.050 216.204
IMPOSTE DIFFERITE 310.291 349.363
FONDI PER IL PERSONALE 92.687 136.361
FONDI PER RISCHI E ONERI 2.264.700 2.264.700
PASSIVO CORRENTE 29.948.044 27.709.375
DEBITI VERSO BANCHE 17.619.648 17.048.906
ALTRI DEBITI FINANZIARI 5.374.369 5.057.356
- di cui verso parti correlate 5.171.829 4.858.465
DEBITI COMMERCIALI 1.530.235 1.554.650
- di cui verso parti correlate 527.164 701.553
ALTRI DEBITI 3.487.275 3.861.945
- di cui verso parti correlate 304.689 349.481
FONDI PER RISCHI E ONERI 1.936.519 186.519
totale delle passività incluse nei gruppi in dismissione
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 68.897.238 73.218.982

2. CONTO ECONOMICO E CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

(in unità di euro)

Gen.15- Gen.14-
Set.15 Set.14
RICAVI COMMERCIALI 1.813.301 2.480.825
- di cui verso parti correlate 941.577 1.391.101
ALTRI PROVENTI OPERATIVI 49.206 1.345.547
- di cui verso parti correlate 42.300 19.946
VARIAZIONI DELLE RIMANENZE 120.115 52.123
COSTI PER SERVIZI (1.406.240) (1.412.246)
- di cui verso parti correlate (230.239) (213.283)
COSTI DEL PERSONALE (345.703) (393.199)
ALTRI COSTI OPERATIVI (384.589) (269.900)
- di cui verso parti correlate (14.020) (32.666)
RETTIFICHE DI VALORE DI PARTECIPAZIONI E TITOLI (3.280.058) (1.174)
- di cui verso parti correlate (3.280.058) (1.174)
AMMORTAMENTI , SVALUTAZIONI E ALTRI ACCANTONAMENTI (2.085.621) (250.272)
- di cui verso parti correlate (13.978) (19.892)
RIVALUTAZIONI/SVALUTAZIONI DELLE ATTIVITA' IMMOBILIARI (816.669) (393.455)
RISULTATO OPERATIVO (6.336.258) 1.158.249
PROVENTI FINANZIARI 87.568 361.109
- di cui verso parti correlate 85.800 92.010
ONERI FINANZIARI (839.943) (873.332)
- di cui verso parti correlate (139.221) (138.611)
DIVIDENDI 36.000 55.000
- di cui verso parti correlate 36.000 55.000
RISULTATO ANTE IMPOSTE (7.052.633) 701.026
IMPOSTE SUL REDDITO 98.294 (372.778)
UTILE /(PERDITA) DA ATTIVITA' OPERATIVE IN ESERCIZIO (6.954.339) 328.248
ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE
Utile/(Perdita) da attività operative cessate, al netto effetti fiscali - -
UTILE / (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (6.954.339) 328.248
UTILE/ (PERDITA) DEL PERIODO ATTRIBUIBILE A:
Soci della controllante (6.936.941) 60.963
Interessenze di pertinenza di terzi (17.399) 267.285
UTILE/ (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (6.954.340) 328.248
Altre componenti del conto economico complessivo
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati a conto economico:
- Utili/(perdite) attuariali su piani a benefici definiti (32) 13.024
- Differenze cambio da conversione dei bilanci delle società estere (81.112) 40.836
TOTALE (81.144) 53.860
Altre componenti del conto economico complessivo al netto degli
effetti fiscali (81.144) 53.860
Totale utile/(perdita) complessivo del periodo (7.035.484) 382.108
Totale utile/(perdita) complessivo attribuibile a:
Soci della controllante (6.970.886) 88.427
Interessenze di pertinenza di terzi (64.598) 293.681
Totale utile/(perdita) complessivo del periodo (7.035.484) 382.108

3. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

La posizione finanziaria del Gruppo al 30 Settembre 2015, è così dettagliata.

Euro
30/09/2015 31/12/2014
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
- Disponibilità liquide 2.265.767 1.004.396
- Titoli detenuti per la negoziazione - 37
Totale cassa e altre disponibilità liquide 2.265.767 1.004.433
equivalenti
Crediti finanziari correnti 617.312 1.586.314
Passività finanziarie correnti
- Debiti v/Banche (17.619.648) (17.048.906)
- Debiti v/Leasing (202.540) (198.890)
- Debiti v/altri finanziatori (5.171.829) (4.858.465)
Totale passività finanziarie correnti (22.994.016) (22.106.261)
Indebitamento finanziario corrente netto (Nota 1) (20.110.937) (19.515.514)
Passività finanziarie non correnti
- Debiti v/Banche
- Debiti v/Leasing
(5.679.789)
(3.320.560)
(4.686.231)
(3.473.082)
Totale passività finanziarie non correnti (9.000.349) (8.159.313)
Indebitamento finanziario netto (29.111.287) (27.674.827)
Crediti finanziari non correnti 569.062 590.791
Attività a lungo termine possedute per la vendita 37.162.819 38.233.310
Posizione finanziaria netta rettificata
Gruppo Borgosesia (Nota 2) 8.620.594 11.149.274

Nota 1: l'indebitamento finanziario netto è allineato alla definizione contenuta nella Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005: "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi ".

Nota 2: la Posizione finanziaria netta - Gruppo Borgosesia include rispetto all'indebitamento finanziario definito in nota 1 i crediti finanziari non correnti fruttiferi di interessi e le attività finanziarie a lungo termine possedute per la vendita.

Continuità aziendale

Nel bilancio consolidato semestrale abbreviato chiuso al 30 giugno 2015 gli Amministratori, pur avendo evidenziato significative incertezze sulla capacità della Società di continuare la propria esistenza per un prevedibile futuro, hanno ritenuto superabili tali incertezze ed appropriato l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, sulla base delle valutazioni ampiamente illustrate nelle note esplicative.

Nel mese di settembre sono sopraggiunte alcune circostanze, così come illustrate nel paragrafo "accadimenti di rilievo avvenuti nel trimestre", tali da far sorgere significativi dubbi sulla continuità aziendale e precisamente:

  • ‐ La notifica di un avviso di accertamento di euro 4.345.000 oltre sanzioni ed interessi.
  • ‐ La comunicazione di recesso da un conto corrente bancario con contestuale diffida ad adempiere ed intimazione di pagamento di euro 2.385.142 oltre interessi e spese.
  • ‐ La richiesta del Rappresentante Comune del Patto Parasociale, avente la maggioranza del capitale sociale utile a deliberare anche in sede di assemblea straordinaria, di convocare un'Assemblea dei Soci per deliberare in merito allo scioglimento ed alla messa in liquidazione della società.

Per quanto riguarda quest'ultima circostanza si evidenzia come il documento BANCA D'Italia /Consob/Isvap n. 2 del 06 febbraio 2009 reciti testualmente "la redazione del bilancio nella prospettiva della continuità aziendale, è incompatibile con l'intenzione o la necessità di liquidare l'entità o …….".

Conseguentemente:

  • ‐ tenuto conto che non si è ad oggi ancora tenuta l'assemblea straordinaria di messa in liquidazione della società;
  • ‐ tenuto conto che il presente resoconto rappresenta una situazione infrannuale e che più compiute valutazioni in ordine alla continuità aziendale potranno essere effettuate solamente in sede di bilancio d'esercizio;
  • ‐ tenuto conto che i principi di redazione adottati nella situazione infrannuale al 30 settembre 2015, in continuità con i precedenti bilanci, non si discostano da criteri di liquidazione ad eccezione dell'appostazione del fondo oneri di liquidazione;

gli amministratori hanno ritenuto opportuno mantenere, nella redazione del resoconto al 30 settembre 2015, i criteri di funzionamento in continuità in quanto, come sopra indicato, non divergenti dai criteri di liquidazione.

Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prevedibile evoluzione della gestione

In data 12 ottobre 2015 la capogruppo ha ricevuto una raccomandata dalla società collegata Penelope S.p.A. che comunica la volontà di recedere dal contratto di conto corrente in essere con decorrenza dal 31 dicembre 2015. Alla data del 30 settembre 2015 il saldo del conto corrente riporta un saldo a debito di Borgosesia S.p.A. verso la collegata pari ad Euro 1.786.337 circa.

Alla fine del mese di ottobre, la società ha dato incarico allo studio Legale e Tributario CBA di Milano per l'assistenza legale (lato banche) nell'ambito delle trattative in corso con il ceto bancario per la ristrutturazione della posizione debitoria del Gruppo Borgosesia. Tale incarico è stato conferito sino all'adunanza dell'assemblea straordinaria degli azionisti di Borgosesia.

L'evoluzione della gestione è subordinata agli esiti dell'Assemblea Straordinaria degli Azionisti convocata per il giorno 30 novembre 2015, che sarà chiamata a deliberare in ordine allo scioglimento e messa in liquidazione della Società.

Prato, 12 Novembre 2015

Per il Consiglio di Amministrazione Fabio Colotto FIRMATO IN ORIGINALE

Gruppo Borgosesia Resoconto Intermedio di gestione al 30 Settembre 2015

Attestazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'art. 154 bis, comma 2 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni

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