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Borgosesia

AGM Information Oct 9, 2015

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AGM Information

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$\frac{1}{2}$

NOTAIO LUIGI

Via A, Avogadro n. 16 - 10121 TORINO Tel. 011.54.58.58 - Fax 011.562.82.85

Repertorio numero 25.529/11.381 --------------------------
VERBALE DI ASSEMBLEA SPECIALE DEGLI AZIONISTI DI RISPARMIO
---------------- DELLA "BORGOSESIA S.P.A." -----------------
----------- tenutasi il giorno 10 settembre 2015 -----------
------------------- REPUBBLICA ITALIANA
L'anno duemilaquindici, il primo ottobre in Torino, nel mio
studio in via A. Avogadro n. 16, alle ore diciassette e REGISTRATO A TORINO
minuti trenta. ------------------------------------
Innanzi a me dottor LUIGI MIGLIARDI, notaio in Torino, IL 7 ottobre 2015
iscritto al Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di ALN.18740
Torino e Pinerolo, è presente: -------------------------------- CON EURO 200,00
SCOTTO ing. Piero, nato ad Arquata Scrivia (AL) il 23
aprile 1965, residente in Moncalieri, strada Mongina n. 27,
codice fiscale SCT PRI 65D23 A436S, cittadino italiano della
cui personale identità io notaio sono certo. ----------------
Detto comparente, agendo nella qualità di rappresentante
comune degli azionisti di risparmio della -------------------
"BORGOSESIA S.P.A.", con sede in Prato, Via dei Fossi n.
14/C, capitale di euro 28.981.119,32 versato, codice fiscale
e numero di iscrizione al Registro Imprese di Prato
00554840017, R.E.A. PO-502788, in possesso dell'indirizzo di
Posta Certificata (PEC):
[email protected], mi chiede di redigere il
verbale dell'assemblea speciale degli azionisti di risparmio
tenutasi presso il mio studio il giorno dieci settembre
scorso per deliberare sul seguente -------------------------
--------------------
1. Relazione del rappresentante comune uscente sull'attività
svolta; ------------------------------------
2. situazione del fondo degli azionisti di risparmio ed
eventuale reintegrazione; ------------------------------------
proposte da presentare al nuovo Consiglio di
3.
Amministrazione;
4. nomina del rappresentante comune per scadenza del mandato
e determinazione del relativo compenso. -----------------------
Aderendo alla richiesta io notaio dò atto che in data 10
settembre 2015 si è tenuta presso il mio studio ed in mia
presenza l'assemblea speciale degli azionisti di risparmio
"BORGOSESIA S.P.A." che viene col presente
della
verbalizzata come segue: ------------------------------------
Il giorno dieci settembre duemilaquindici, in Torino alle
ore diciotto e minuti dieci, nel mio studio in via Avogadro
n. 16, si è riunita l'assemblea speciale degli azionisti di
risparmio convocata in prima adunanza per deliberare sugli
argomenti di cui all'ordine del giorno sopra riportato. ----
Assume la presidenza l'Ing. Scotto, nella citata sua
qualità, il quale ------------------------------------
-------------------------
- la regolare convocazione dell'Assemblea a mezzo avviso
pubblicato sul sito internet della società in data 30 luglio

2015 e sul quotidiano "il Giornale" in data 31 luglio 2015, nonchè con le altre modalità previste nei regolamenti emanati ai sensi dell'art. 113 ter, comma 3 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58; - l'avvenuto deposito, nei termini, presso la sede sociale e $su1$ sito internet della stessa all'indirizzo www.borgosesiaspa.com (sezione Assemblee), della documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno unitamente a quella ulteriormente prevista dall'art. 125 quater del D.Lgs. 58/98 e l'invio della documentazione medesima a "BORSA ITALIANA S.P.A."; --------------------------- la presenza dei seguenti quattro azionisti di risparmio, e precisamente: ------------------------------------= VINCI SCHREIBER ISABELLA titolare di numero 149.000 (centoquarantanovemila) azioni e -----------------------------SCHREIBER ANNIA FLEUR titolare di numero 84.080 (ottantaquattromilaottanta) azioni, entrambe rappresentate dall'ing. Piero Scotto per delega in atti; ------------------SCOTTO PIERO titolare di numero 766 (settecentosessantasei) azioni; ----------------------------= GOZZINI MARCO titolare di numero 76 (settantasei)azioni; -di titolari fra tutti 233.932 (duecentotrentatremilanovecentotrentadue) azioni di risparmio - pari al 26,154% delle azioni di risparmio emesse - aventi diritto di voto che sono depositate presso le Banche Citibank, BPSS e Intesa Sanpaolo, come risulta dal documento che viene allegato sotto la lettera "A", omessane la lettura per espressa dispensa datami; ---------------------- non sono intervenuti altri azionisti di risparmio; -------.
The contract and the point and the point was seen that they are the contract that they are the first the second ---------------------- dato atto che - non sono presenti amministratori o sindaci della società; ------------------------- dichiara --------------------------l'Assemblea validamente costituita in prima adunanza e conferma a me notaio l'incarico di redigerne il verbale. ----Prende la parola l'Inq. Piero Scotto e legge la relazione del rappresentante comune qui di seguito riportata: ---------"Buonasera a tutti gli azionisti presenti e a quelli che hanno dato delega. ------------------------------------Riprendo $i1$ documento depositato relativamente alle osservazioni sui punti all'ordine del giorno. ----------------Avendo, alcuni giorni fa ricevuto richiesta per alcuni quesiti posti da un azionista, andrò ad integrare il mio intervento fornendo le mie osservazioni e le mie risposte in merito. PUNTO 1. Relazione del rappresentante comune uscente. -------Durante il mandato quale rappresentante comune mi sono occupato principalmente di due aspetti: ---------------------1. ho motivato e legittimato la proposta alla Società di distribuire un dividendo pari all'1,5% del valore nominale delle azioni di risparmio, per due esercizi, attraverso la

redistribuzione dei dividendi non incassati dagli Azionisti di risparmio. Questa redistribuzione nonostante sia stata adequatamente motivata è stata negata dagli allora Amministratori di Borgosesia. Essi non erano tenuti $\overline{a}$ distribuire i dividendi non incassati che per l'art. 27 dello Statuto si prescrivono a favore della Società, ma nulla impediva di farlo. In particolare ricordo oltre alla relazione dell'assemblea speciale del 31-10-2012, anche il intervento all'assemblea mio ordinaria $de1$ $15 - 6 - 2013$ . Entrambi gli interventi sono disponibili sul sito www.borgosesiarisparmio.it oltreché nei verbali delle assemblee. Tra le motivazioni addotte a favore di questa distribuzione i pareri della prof.ssa Balzarini e del Prof. sostanzialmente Notari che sostengono il. diritto dell'azionista di aspettarsi sempre un dividendo, anche quando non vi siano utili. .
We had hed this hed for the low you can not see you was you was you was you for you for you was wel was you was was was was was Ho cercato di mostrare come la distribuzione di quel piccolo dividendo pari a circa 30.000 euro fosse, anche da un punto di vista numerico, facilmente erogabile e che quella somma poteva essere facilmente e legittimamente spesa convocando qualche assemblea in più o in location particolari. A della scelta del luogo dell'assemblea, proposito un azionista mi ha chiesto le ragioni per cui l'assemblea speciale non viene svolta a Prato. Premesso che $\Delta$ 11 rappresentante comune (si veda art. 9 Statuto, ultimo comma: "L 'Assemblea speciale dei possessori di azioni di risparmio è convocata con le modalità previste dall'art. 146 D.Lqs. 58/98 ") che convoca l'assemblea e stabilisce la sede sul territorio nazionale è opportuno che luogo, data e orario siano scelti secondo logica. Le ragioni della scelta della città di Torino sono molteplici. La prima è che gli azionisti che partecipano normalmente alle assemblee speciali sono di Torino e vi abitano o vi soggiornano di frequente; inoltre il rappresentante comune e, attualmente, anche uno dei tre Amministratori di Borgosesia vivono nella provincia di Torino. Se si osserva lo storico delle assemblee speciali, poi, si vede come siano state tutte convocate a Torino, tranne una a Biella, presso la allora sede di Borgosesia, ora spostata a Prato. La città di Torino e la presente sede in via Avogadro è molto comoda per chi volesse viaggiare in treno e con la metropolitana. L'orario serale è stato pensato per consentire di partecipare anche a chi svolge attività professionale. --------------------------- $2.$ Proseguendo con la relazione sull'attività svolta, ricordo che ho deliberatamente inserito (ho usato allora il prestito dalla analisi termine, preso $\overline{a}$ matematica, "incapsulato") il possibile dividendo da corrispondere agli azionisti nel mio emolumento, indicando che vi avrei rinunciato se vi fosse stata la distribuzione dello stesso. Ma ciò non è avvenuto.

$3.$ fronte della mancata distribuzione del piccolo $\mathbb{A}$ dividendo richiesto, e della mancata distribuzione di altri dividendi nei tre anni passati (il 5% del valore nominale delle azioni come previsto dalla Legge, e in seguito vorrei tornare su questo aspetto cogliendo una puntuale domanda di un azionista), pur considerando certamente le costanti e gravi perdite della Società che di fatto hanno determinato questa situazione, occorreva capire quale potesse essere il ruolo del rappresentante comune: di mera difesa dei diritti degli azionisti di risparmio, quindi sostanzialmente di critica al management, ovvero, soprattutto di comprensione delle difficoltà oggettive di questi anni nei settori di investimento della Società. Quale rappresentante comune ho scelto questa seconda strada proponendo, molto umilmente e senza alcun effettivo potere, una soluzione di investimento che ha incontrato interesse in un Amministratore, ma che non è stata accolta favorevolmente dal restante Consiglio di Amministratore e da uno dei principali e più competenti azionisti ordinari. 4. $T_{\rm B}$ soluzione di investimento proposta andava ulteriormente sviluppata ed occorreva una prima concreta analisi sul campo. Ho utilizzato la parte di emolumento che avrei voluto fosse distribuita agli azionisti di risparmio per questa attività, tuttora in corso. ----------------------In relazione al punto 1 all'odg, un azionista chiede una valutazione da parte degli Amministratori e da parte del rappresentante comune in relazione alla modifica dell'art. 5 dello Statuto avvenuta all'assemblea straordinaria del $9 - 6 - 2015$ , in particolare vorrebbe sapere come verranno calcolati i dividendi. Riprendo la modifica statutaria approvata: Testo precedente -----------------------------------"Art. 5) Misura del capitale -----------------------------------Il capitale sociale è di euro 54.995.595,60 ripartito in n. 38.829.663 azioni delle quali n. 37.935.251 ordinarie e n. 894.412 di risparmio." ------------------------------------Nuovo testo approvato ------------------------------------"Art. 5) Misura del capitale ----------------------------------Il capitale sociale è di euro 28.981.119,32 ripartito in n. 38.829.663 azioni prive di valore nominale espresso, delle quali n. 37.935.251 ordinarie e n. 894.412 di risparmio." ----La Società ha dato risposta all'azionista rimandandolo alle pagine 63 e 64 del fascicolo di Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2015 disponibile sul sito Ivi si fa riferimento all'art. 27 dello della Società. statuto sulla ripartizione degli utili: ----------------------Art. 27) Ripartizione degli utili e pagamento dei dividendi -L'utile netto di bilancio, dopo il prelievo del 5% per la Riserva legale sino a che questa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale, sarà così ripartito: ----------a) alle azioni di risparmio verrà assegnato un dividendo

an an Sirika.
Tanah kalendar

للمستقطع والمحادي

fino alla concorrenza del 5% del loro valore nominale; ------ $b)$ l'utile eccedente, se l'Assemblea ne delibera $1a$ distribuzione, sarà attribuito alle azioni ordinarie fino alla concorrenza del 3% del loro valore nominale: ----------c) il residuo sarà attribuito in misura uguale sia alle azioni di risparmio sia alle azioni ordinarie. Quando in un esercizio sia stato assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 5% del loro valore nominale, la differenza è computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi. ----------------------------------In caso di distribuzione di riserve le azioni di risparmio hanno gli stessi diritti delle altre azioni. Il pagamento dei dividendi è effettuato nei modi, luoghi e termini stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. I dividendi non riscossi entro il quinquennio dal giorno in cui si rendono esigibili si prescrivono a favore della società. -------------Vorrei poi osservare che, nell'indicazione del patrimonio netto, il valore delle azioni nominali è sempre pari a: 1.073.295 euro / 894.412 azioni = 1,2 $\epsilon$ Pertanto, rispondendo all'azionista, si può ritenere che nulla sia cambiato e che una eventuale distribuzione di dividendi avverrà attribuendo come dividendo privilegiato 0,06 euro per ogni azione di risparmio per l'anno di riferimento e per i due esercizi precedenti. In riferimento alla modifica dello Statuto (art. 5) che recita che il capitale sociale è [...] ripartito in n. 38.829.663 azioni prive di valore tale valore è nominale espresso, implicitamente individuabile dalla tabella 9.a del capitale sociale nella quale le azioni di risparmio pur non avendo più un valore nominale espresso, mantengono il valore nominale (implicito) precedente. L'osservazione dell'azionista Michele Petrera è tuttavia assolutamente legittima e le perplessità che manifesta sono tutt'altro che superficiali. Infatti altre Società aventi nel portafoglio azioni di risparmio (come ad es. FONDIARIA -SAI S.p.A.) in consequenza dell'eliminazione del riferimento al valore nominale hanno modificato l'articolo riferito ai dividendi (per noi art. 27) indicando un valore assoluto al posto del valore percentuale riferito al valore nominale. Personalmente - avendo operato per anni, prima, in relazione alla corretta distribuzione dei dividendi (2004 e 2005) poi essendovi stato un esercizio di 7 mesi, proponendo di tener conto, per una eventuale distribuzione dei dividendi di tre esercizi precedenti anziché di due (2009), in seguito alla proposta di redistribuzione dei dividendi non incassati (2011-2013), e non essendovi state le condizioni né per completare i dividendi da circa il 9 al 15%, né per inserire un terzo esercizio per una eventuale distribuzione, né

come ho

5

infine per distribuire quanto non incassato, per mancanza di

utili - ho ritenuto assolutamente prioritario,

indicato nelle proposte agli Amministratori, che la Società riuscisse a risalire la china e fosse in grado di produrre utili. Il contributo dell'azionista è sicuramente importante perché rimette ancora una volta al centro la questione relativa al diritto dell'azionista di risparmio, diritto che più esperti hanno ritenuto dovesse essere salvaguardato anche in assenza di utili. Valuterei, quindi, proprio in sede assembleare, avendone l'assemblea facoltà ed essendo il punto all'ordine del giorno, l'eventualità di discutere se proporre le modifiche dello Statuto adombrate dall'azionista Petrera, al fine di una maggiore trasparenza e correttezza. Inoltre ove la Società nell'ipotesi di distribuire dividendi interpretasse diversamente e in maniera sfavorevole agli azionisti di risparmio questa possibile ambiquità statutaria, si verificherebbe una situazione di nocumento non soltanto potenziale, ma concreto per gli azionisti di risparmio e ciò sarebbe sicuramente oggetto di intervento come previsto dall'art. 146 del TUF. --------------------------PUNTO 2. Situazione del fondo degli azionisti di risparmio ed eventuale integrazione ------------------------------------Il fondo spese azionisti di risparmio venne costituito nel 2004 come previsto dall'art. 146 comma C del TUF. -----------1. L'assemblea speciale dei possessori di azioni di risparmio delibera: -----------------------------------c) sulla costituzione di un fondo per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi e sul rendiconto relativo; il fondo è anticipato dalla società, che può rivalersi sugli utili spettanti agli azionisti di risparmio in eccedenza al minimo eventualmente garantito. In merito riporto le indicazioni e la situazione del fondo (alle pagine 84 e 85 del Bilancio Semestrale stesso Abbreviato al 30 giugno 2015) con le relative spese: --------La società ha imputato a tale fondo le spese legate alle assemblee speciali (pubblicazione, notaio, $ecc...$ ). Ciò comporta la necessità di ricostituire il fondo e si propone di riportare il medesimo, al valore iniziale, fissato a 30.000 euro. Già nell'assemblea speciale precedente si era deliberato che al fondo fossero attribuite soltanto le spese relative alle sequenti voci: -------------------------------1. le spese necessarie all'esperimento di eventuali azioni giudiziarie, ------------------------------------2. altre spese necessarie per la tutela degli interessi comuni, quali spese per consulenze professionali e rimborsi di varia natura, ecc.. ------------------------------PUNTO 3. proposte da presentare al nuovo Consiglio di Amministrazione: ------------------------------------In questa relazione, in qualità di rappresentante comune, analizzo le possibili tutele previste per gli azionisti di risparmio e quelle che si potrebbero introdurre. In particolare evidenzio come, mancando i dividendi, venga meno

منتخبات
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$\frac{1}{2}$ and $\frac{1}{2}$

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patto tra la società e l'azionista. L'interesse $11$ tuttavia lo stesso: venir fuori dalla difficile situazione che comporta costanti perdite, per trovare altre forme di investimento remunerative. Apparirà inaudito, ma $11$ rappresentate comune può proporre qualche soluzione all'attenzione degli Amministratori. Come già feci nell'assemblea ordinaria del settembre 2013, dopo che, un anno più tardi nel 2014, grandi aziende (come Apple, Google e Yahoo!) hanno intrapreso proprio quella via, cioè la. politica di investire sulla creatività e sul talento di giovani menti adolescenti, sono ora a ribadire quella strada, con le opportune varianti dovute alle differenze tra i paesi anglosassoni, in particolare gli USA e l'Italia. Per il ritardo e per ragioni culturali l'Italia presenta dei vantaggi: non sarà necessario acquisire le piccole start up per accapparrarsi i cervelli che le hanno costituite (come afferma l'amministratore di Yahoo! Marissa Mayer), ma sarà sufficiente individuarli partendo dagli istituti superiori. 1. Quando viene meno il patto: quale tutela è prevista per gli azionisti di risparmio? -----------------------------------Quando sono nate le azioni di risparmio si immaginava che gli azionisti, rinunciando ad intervenire nelle scelte mediante il societarie voto, potessero ottenere $\n ina\n$ remunerazione costante di anno in anno, caso di nel Borgosesia, pari al 5% del valore nominale delle azioni. ----La attuale legge, inoltre, prevede che in caso di mancanza di utili questi vengano recuperati nei due anni successivi. Utili privilegiati e costanti in cambio della rinuncia al diritto di critica, di proposta e di voto alle assemblee ordinarie: questo è il patto. Se l'andamento della società è tale da non consentire di distribuire utili per molti anni, patto. viene meno, unilateralmente, il Nel $caso$ di Borgosesia, la distribuzione di utili, anche inferiori al 5% sarebbe stata possibile, con la semplice redistribuzione di quelli non incassati da precedenti - e ormai lontane deliberazioni. L'incidenza di tale eventuale distribuzione era così esigua da essere dello stesso ordine di grandezza dell'emolumento del rappresentante comune. La richiesta del rappresentante comune di rinunciare ad una parte dell'emolumento pari a quanto era possibile distribuire, non è stata presa in considerazione dagli Amministratori. Non tenuti a farlo (infatti l'art. 27 erano dello statuto prevede che i dividendi non riscossi entro il quinquennio si prescrivano a favore della Società) e non lo hanno fatto, ma di certo questa era una possibilità perfettamente in linea con l'idea iniziale (siamo negli anni '70) del legislatore di garantire un remunerazione certa agli azionisti ੀ risparmio. A mio avviso, su un piano logico ed etico, ribadisco, viene meno il patto: tu azionista mi finanzi e ti fidi di me, non interferisci ed io ti dò un piccolo

"interesse" annuale. Se va male un anno nei successivi due, ti garantirò questo piccolo interesse. Invece, il rischio legato all'andamento del valore di mercato delle azioni permane anche per l'azionista di risparmio. -----------------Tra gli altri, un importante luminare, il Prof. Notari, ha in effetti proprio sostenuto che il diritto dell'azionista di risparmio andrebbe garantito sempre, anche in mancanza di utili, con quella che chiama "la clausola di rafforzamento del privilegio", clausola "che preveda comunque il pagamento necessario per raggiungere di quanto $la$ percentuale mancanza di utili, a prescindere dalla garantita, in presenza di riserve disponibili ". --------------------------Ma cosa dovrebbe proporre il rappresentante comune degli azionisti di risparmio se la società viene meno alla distribuzione degli utili, quindi se viene meno quel patto di cui si è detto sopra? ------------------------------------Il T.U.F. prevede che l'assemblea speciale possa deliberare su tutti quegli "oggetti" di interesse comune per gli azionisti. Non si tratta evidentemente di deliberazioni cogenti, che impegnano la società, e nemmeno in caso di mancata approvazione di delibere che siano di nocumento agli azionisti di risparmio, scatta una sorta di nullità delle decisioni prese nell'assemblea ordinaria. In effetti questa sarebbe una forma di interferenza non prevista e per dirimere la questione e valutare chi abbia torto o ragione, e in che misura, occorre far ricorso ad un arbitro terzo. Almeno così sembra: una decina di anni fa richiesi a Consob un parere in merito senza tuttavia ricevere una risposta (un chiara. Proprio per questa eventualità possibile

Il fatto è: gli azionisti di risparmio non interferiscono ma la società non distribuisce utili, perché non ha nulla da distribuire. Forse allora qualche osservazione, qualche proposta, qualche indicazione - che resta assolutamente non determinante, ma quasi di cortesia - il povero azionista di risparmio, la potrà pure avanzare? Se ciò è anomalo, non lo è meno del mancato e costante annullamento dei dividendi... . -Per queste ragioni il rappresentante comune ritiene che si debba collaborare in maniera costruttiva per tentare di risollevare le sorti della società nell'interesse comune di tutti gli azionisti, non soltanto di quelli di risparmio. Come dimostrano molti importanti exploit in campo economico, le soluzioni innovative arrivano spesso non dagli addetti ai ma dagli inesperti (di quello specifico campo lavori economico). Anzi spesso chi ha già innovato, non riesce ad essere nuovamente innovatore e non riconosce le nuove soluzioni vincenti. E' importante evidenziare come a questa conclusione, direi ovvia, che occorra investire in nuovi settori, sia giunto

ricorso) siamo qui a ricostituire il fondo degli azionisti di risparmio. ------------------------------------

$\tau$ denotes (

anche il CdA che propone un piano di razionalizzazioni e dismissioni e poi nuovi investimenti. ------------------------Nell'ultima assemblea ordinaria di Borgosesia del 9 giugno 2015, il Presidente del CdA dott. Colotto ha precisato che continuerà $i1$ piano di risanamento della situazione debitoria delle società, attraverso: la razionalizzazione societaria e dei costi; un programma di dismissioni di assets; il riscadenziamento dei finanziamenti. " -------------Il dott. Colotto ha inoltre precisato che "il livello dei costi della società non è sostenibile con il livello attuale dei suoi ricavi" e come "nella Relazione al Bilancio 2014 gli amministratori abbiano sottolineato che, in assenza di nuove risorse, che nell'attuale situazione non possono provenire dal sistema creditizio, la società nel medio termine non può avere sviluppo ed è destinata a mantenere uno squilibrio strutturale fra costi e ricavi. " Ha poi aggiunto evidenziando come gli attuali investimenti della società siano inadeguati: "le aree di business della società necessitano di una ridefinizione, in quanto il settore immobiliare sta vivendo una crisi assolutamente eccezionale, il risparmio gestito nel modello adottato da Borgosesia SGR, e cioè mirato a patrimoni immobiliari medio/piccoli, non ha oggi alcuna prospettiva, tanto che i due fondi residui gestiti sono entrambi in liquidazione, e il settore delle energie rinnovabili è da rivedere a fronte delle forti penalizzazioni normative intervenute." ----------------------Inoltre prosegue: "il CDA ha avviato una serie di contatti esplorativi e di verifiche di fattibilità con alcuni Gruppi Imprenditoriali, al fine di valutare la possibilità di eventuali partnership strategiche idonee ad aumentare i volumi di attività della società." --------------------------Essendo poi preclusa "la possibilità di sostenere lo sviluppo ricorrendo al sistema creditizio stanti le note problematiche legate alla situazione debitoria verso le potrà essere necessario anche verificare banche, $1a$ disponibilità degli attuali soci ad investire nuove risorse, a fronte di un nuovo Piano Industriale della società. Le aree di business attrattive non mancano." -------------------La sola e unica tutela prevista per gli azionisti di risparmio (e per quelli ordinari) sta dunque nell'impegno ad "aumentare i volumi di attività della società" da parte degli amministratori. Nessun dividendo, in mancanza di utili, verrà distribuito! ------------------------------------ $2.$ rappresentante Proposta del comune all'assemblea ordinaria del 7-9-2013 ------------------------------------Premessa. Le idee nuove possono generare ricchezza se usufruiscono di un sistema $\circ$ di una struttura che ne permetta la realizzazione; è evidente che il talento e la creatività sono spesso presenti nei giovani e nei giovanissimi, ma

queste loro attitudini spesso vengono ignorate. Ciò comporta la rinuncia a percorsi particolarmente accattivanti per il giovane, costretto a restare negli ambiti canonici della cultura scolastica tradizionale (qualcuno sostiene che la Scuola negli ultimi 200 anni sia cambiata davvero poco!) e rinuncia a sviluppare settori potenzialmente molto $1a$ redditizi. $\verb|I1|$ giovane $\dot{e}$ $10o$ per più immaginato, dall'istituzione scolastica, come un contenitore da riempire di nozioni secondo programmi prestabiliti (si veda a tal proposito, ad esempio, la critica del filosofo e sociologo Edgar Morin: "È meglio una testa ben fatta che una testa ben piena") e dal mercato come un consumatore di beni. L'aspetto più interessante anche su un piano pedagogico è quello collegato alla creatività: solo sviluppandola si raggiungono i massimi livelli di istruzione. L'autonomia, la creatività e lo spirito critico sono gli aspetti che vengono valutati dagli insegnanti per l'attribuzione dei voti di fascia alta, cioè sopra all'otto. Non sempre però tali aspetti vengono coltivati e valorizzati appieno. ----------------------------In occasione dell'assemblea ordinaria del 7 settembre 2013 a Prato, ebbi modo di intervenire con una proposta che partiva da una constatazione relativamente semplice riguardante un settore di mia competenza, l'informatica. --------------------Dissi che ero (e sono) a contatto con ragazzi dai 14 ai 21 anni, ragazzi che frequentano istituti tecnici o licei. Aggiunsi: "siamo seduti su una miniera d'oro e non ce ne rendiamo conto". ------------------------------------Perché una miniera d'oro? Portai 4 esempi emblematici: 3 americani e poi, per contrasto, uno italiano: ----------------Steve Jobs che creò la Apple a 21 anni. Non credo serva ricordare che nella sua carriera infilò tre prodotti rivoluzionari su tre (iPod, iPhone, iPad), ma che non proseguì gli studi universitari; ----------------------------Bill Gates a 20 anni inventò la Microsoft. Si iscrisse ad Harvard (Legge), ma ottenne scarsi risultati e non si laureò; Mark Zuckerberg a 20 anni creò Facebook, il più diffuso tra i social network, ma non finì gli studi. --------------------Quali punti in comune hanno costoro? Sono tre appassionati di informatica, ventenni all'epoca del primo successo, ignorati dalla Scuola, che non si sono mai laureati. Ma che hanno avuto un enorme fortuna, benché negli USA possa essere più semplice, anche soltanto partendo da un garage. ----------Poi dissi una ovvietà, che i talenti creativi li abbiamo anche qui, da noi. Ma difficilmente emergono. A Scuola il loro talento non è una virtù ma un problema, di solito: sì perché si annoiano a lezione e non studiano come altri a memoria. Sono studenti di solito mediocri nelle valutazioni, qualche volta anche brillanti, ma solo quando si adeguano al sistema. Normalmente nella Scuola manca proprio l'idea di business, da generazioni, a parte rari casi. ----------------

و
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Anzi l'idea di business è tabù: la stessa cultura economica rimane ai margini della Scuola salvo per chi segua percorsi ad hoc, negli istituti commerciali. I cittadini vengono, per lo più, formati senza alcuna competenza di tipo economico. Questo particolare non è secondario per un paese come 1'Italia. ------------------------------------Negli ultimi 150 anni solo Marconi (che aveva la madre irlandese, però) riuscì a far fruttare economicamente una sua idea, che per altro anche altri ebbero nello stesso periodo. Anche Marconi, casualmente, era un autodidatta, che non proseguì gli studi. A 21 anni costruì una rudimentale radio. Meno fortuna invece ebbero Meucci e altri che non sfondarono per nulla. Questo aspetto deve far pensare: non manca il talento, manca la capacità di tradurlo in un prodotto o un servizio che porti ricchezza. -----------------L'italiano di cui facevo cenno è un ingegnere torinese, Leonardo Chiariglione, poco noto al grande pubblico, che ideò col suo team i file mp3, un formato musicale compresso che rivoluzionò la musica. Ma appunto, non volle guadagnare dalla sua idea e rimase sconosciuto. Un'altra mente geniale, che poteva entrare nel novero dei ricchi guru informatici dell'ultimo ventennio. ------------------------------------Ecco, come dissi all'assemblea, dove si potrebbe investire: tra le giovani menti appassionate di informatica tra i licei (o i tecnici) e le Università (prima che le finiscano!). Molto semplice, in fondo, e piuttosto economico. -------------L'idea così esposta piacque ad un amministratore, $ma$ ricevette dure critiche da altri amministratori e da uno dei azionisti ordinari. Fu confusa con progetti principali alquanto diversi: gli incubatori di imprese. Alcune analogie ci possono anche essere. Ma nel caso da me proposto si parte molto prima e con un approccio alquanto diverso: $si$ persona $e$ le sue potenzialità, privilegia $1a$ non semplicemente una idea che sembra buona e che può garantire un ritorno economico. Non si prende l'uovo, ma si alleva la gallina ... in un certo senso. -----------------------------------E' un fatto che tre grandi talenti americani crearono aziende che hanno avuto, lo scorso anno, utili di alcune decine di miliardi di dollari (22 miliardi di \$ Microsoft nel 2014, ed Apple ben 39 miliardi di \$ nel 2014, mentre la più giovane Facebook solo 1,5 miliardi di dollari nel 2013). Non ho parlato di Google perché i suoi fondatori Larry Page e Sergey Brin, erano ormai "vecchi" quando lo idearono (24 anni entrambi!). E anche Google nel 2014 ha avuto 14 miliardi di \$ di utili. -----------------------------------Un anno dopo: Google e Apple (e altre) investono $\mathbf{3}$ fortemente sui giovanissimi talenti. L'idea di investire tra i. giovani talenti proposta $dal$ rappresentante comune nell'assemblea ordinaria del settembre 2013 non è probabilmente qualcosa di campato in aria. Ecco che,

esattamente un anno dopo, proprio due colossi come Google e Apple (insieme oltre 50 miliardi di dollari di utili nel 2014, ma non la sentono la crisi?) intraprendono qualcosa di assolutamente simile. ------------------------------------Le notizie apparse sul web mostrano due fenomeni: il vero business nell'investire su giovani talenti (diversi miliardi di \$ tra Apple e Google) e l'incapacità, il disinteresse, nel realizzare questo business - anche in forma ridotta - in Italia. Un caso eclatante è quel di Grant Goodman un giovane che, come racconta il Wall Street Journal, a 15 anni è già CEO (Chief Executive Officer ovvero Amministratore Delegato) di una società, la Macster Software Inc. con tre importanti brevetti all'attivo, oppure Nick D'Aloisio (si veda Il sole 24 ore del 26 marzo 2013) di origine italiana che a 15 anni progetta una app per IOS, Summly, che, due anni dopo, vende per 30 milioni di \$. Marissa Mayer, amministratore delegato di Yahoo!, spiega che ha un piano preciso: rafforzare il mobile comprando una miriade di piccole startup per cellulari con l'obiettivo di avere i suoi cervelli, cioè i giovani imprenditori che le hanno create. Per continuare a giocare un ruolo di innovatori, Google e Apple ora si sfidano su un nuovo terreno: catturare quanto più possibili nuovi talenti per creare app, soluzioni e tecnologie dedicate ai dispositivi mobili. -------------------In Italia, le startup partono di solito molto tardi, quando partono, con almeno 10 anni di ritardo. ----------------------Si veda ad esempio "40 anni, laureato, preparato: ecco chi fa startup in Italia (e perché negli Usa è l'opposto) ", una dell'Università di Padova. ricerca Ecco perché l'arretratezza del nostro Paese potrebbe, in un certo senso, essere sfruttata: non c'è neppure bisogno di acquisire le piccole imprese (che non ci sono), basterebbe solo cercare i cervelli che le possono creare. E se sono minorenni basta avere l'autorizzazione dei genitori. Vorrei riportare un caso emblematico, quello del giovane toscano, Luca Bonmassar (di Massa Carrara, laureatosi a Pisa) un tipico esempio di fuga dei cervelli. Egli racconta, nella trasmissione di Radio24 Giovani talenti, come la sua startup Coderloop, un sistema per dare trasparenza al reclutamento di risorse umane soprattutto in campo informatico, non sia nata in Italia, nonostante tutta la sua preparazione sia frutto degli studi nelle scuole superiori e nelle università toscane. Quando un giovane vive in Italia e sta ancora studiando è invece possibile, anche se molto raro, che possa portare avanti la propria idea. Ad esempio il fondatore di Egomnia Matteo Achilli (studente di Economia Aziendale e Management alla Bocconi di Milano) è riuscito a portare avanti la propria idea con un gruppo di amici molto abili con l'hitech e appena 10.000 €, coinvolgendo gli enti locali

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e le istituzioni. Ma questa è, purtroppo, una eccezione. Credo sia evidente che le idee che sembrano buone vanno prontezza, senza sviluppare con indugiare troppo, soprattutto quando il potenziale è chiaro a tutti. Sui limiti del paese Italia nella gestione dei giovani talenti Nava può essere utilissima la trasmissione di Sergio "Giovani talenti" su Radio24 disponibile anche in podcast (e quindi fruibile attraverso internet in qualsiasi momento) e il relativo blog "la fuga dei talenti": da questo ottimo servizio si può comprendere quali siano i limiti e dove si possa veramente migliorare. I giovani che hanno avuto successo all'estero spiegano dove è carente l'Italia. E se un paese è carente in qualcosa, se manca quel servizio, se quella risorsa è inutilizzata, lì probabilmente si dovrebbe intravedere il business. -----------------------------------4. Il quadro generale e l'attività preliminare svolta negli anni 2013-2015. ------------------------------------Venuta meno la richiesta di attribuire agli azionisti di risparmio quei 30.000 euro dagli stessi non incassati e prescritti a favore della società, restava da verificare come utilizzare quella quota dell'emolumento pensata per gli azionisti di risparmio. L'impegno era quello di utilizzarlo per intraprendere azioni utili alla difesa degli interessi di categoria. Non vi erano, per fortuna, condizioni concrete per azioni legali o rivalse nei confronti degli amministratori: nel l'applicazione di nuove normative poneva frattempo il rappresentante comune alla stregua di altri collaboratori della società, e per tale ragione veniva iscritto come tale, alla Camera di Commercio di Prato. Quindi quanto qià sostenni in precedenti occasioni trovava conferma: non più fiqura contrapposizione alla Società, una in ma in collaborazione. ------------------------------------Come collaborare - secondo il proprio ruolo e con -le personali specifiche competenze - in maniera da difendere qli interessi deqli azionisti rappresentati? ----------------La soluzione più corretta pareva quella di mettere disposizione il proprio tempo e le proprie competenze per tracciare possibili strade di investimento profittevole. Ed è quello che ho cercato di fare continuando sulle proposte presentate all'assemblea ordinaria del 2013. La realtà è molto semplice: occorrono solo nuovi investimenti che producano utili per la società. Più difficile è realizzare concretamente questo obiettivo: le mie competenze riguardano l'aspetto tecnico, l'individuazione e lo sviluppo di queste risorse. Ma l'aspetto meramente economico e contrattuale va sicuramente oltre le mie prerogative di rappresentante comune e le mie competenze professionali. Qui serve ed è opportuna la competenza e il potere decisionale degli amministratori. ------------------------------------

Può essere strategica la conoscenza di certo settore di possibile investimento: le giovani menti di studenti delle scuole superiori o ai primi anni di università: quella è la materia prima. I fatti passati descritti (gli inventori ventenni) e quelli attuali (gli investimenti di Apple, Google, Yahoo! per citarne alcuni) fanno ritenere che si possa pensare ad un modello italiano per agevolare $1a$ fioritura di queste intelligenze e trasformare i loro prodotti in business. -----------------------------------Negli ultimi due anni ho, quindi, organizzato diverse attività extrascolastiche nel settore informatico-elettronico ed ho avuto occasione di scoprire alcuni giovani con competenze significative e abilità acquisite fuori dai percorsi scolastici, in diversi campi affini all'informatica. ------------------------------------Queste capacità e competenze, di norma, sono sconosciute al corpo insegnante, soprattutto nei licei, dove le attività manuali e ludiche sono ritenute di serie inferiore rispetto alle discipline normalmente insegnate. Parlando di licei, la sola grande novità degli ultimi decenni è rappresentata dalla disciplina "informatica", introdotta 5 anni or sono, in una opzione $de1$ liceo scientifico detta "scienze applicate", al posto del latino. -----------------------------Il quadro "economico" nella Scuola è tutt'altro che roseo. Ecco perché. ------------------------------------I tagli avvenuti negli ultimi anni hanno reso difficile, se per non impossibile, $1a$ Scuola, proporre attività extrascolastiche gratuite. La stessa ECDL, la patente europea del computer, è a pagamento. Associato ai tagli vi è il conseguente effetto demoralizzante per i docenti e per le loro attività extracurricolari poco remunerate. -------------Oltre alla mancanza di fondi, e ad una certa fatica che gli insegnanti più motivati devono sostenere, occorre considerare l'aspetto marginale di tutte le attività alternative proposte nella valutazione scolastica: tali attività al più vanno a confluire nel credito scolastico che è davvero poca cosa, molto poco motivante. Significa attribuire allo studente un punto in più in ciascun anno del triennio. Per intenderci, tale punto viene, di norma, automaticamente concesso se lo studente si avvale dell'ora di Religione. Ecco che le attività extra non hanno valore! Neppure per il voto! ---------------------------Quanto sopra concorre nella direzione opposta alla personalizzazione programmi $er$ quindi, alla dei valorizzazione dei talenti e delle attitudini. Si preferisce somministrare la stessa minestra (magari anche ottima, per carità) a tutti evitando - tranne quando si è obbligati dalla leqqe - piani didattici personalizzati. La legge prevede, infatti, che piani individualizzati siano proposti agli studenti con difficoltà certificate (i cosiddetti DSA

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ويو ميون وي

$\alpha\alpha\beta\beta\beta\gamma\gamma$

$\label{eq:1.1} \begin{array}{c} \left( \frac{1}{2} \left( \frac{1}{2} \right) \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \ \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{2} \right) \left( \frac{1}{$

$14\,$

ad esempio), mentre non è prevista nessuna valorizzazione dei talenti con percorsi ad hoc. Il fatto che non sia prevista, non significa che non se ne senta l'esigenza, ma viene lasciata alla libera iniziativa del docente che si dibatte nelle secche delle ristrettezze economiche e non soltanto di quelle. Esempi di valorizzazioni sono stage e olimpiadi di matematica, fisica, informatica. Ma individuato un talento che si fa? Nella migliore delle ipotesi resta la soddisfazione personale per lo studente, qualche foto $e$ qualche complimento, forse una targa, nulla di più. Non esiste nessun piano di valorizzazione. Le risorse della collettività vengono spese nei corsi di recupero che la organizza (ormai sempre più spesso Scuola forme di. "didattica difensiva"), e nelle lezioni private per gli studenti non promossi con giudizio sospeso (in altri tempi si chiamavano "rimandati"). Cioè si investono le risicate risorse nel recupero degli insufficienti. E' evidente che questa forma sacrosanta di investimento non può bastare. ----Nel 2014 il Politecnico di Torino con la fondazione CRT ha pensato per le giovani matricole (18-19 anni) un percorso denominato "Percorso per giovani talenti" offrendo migliori 200 ai test di ingresso l'esonero dalle tasse, un di studi personalizzato percorso $e$ approfondito $\mathbf{e}$ l'affiancamento di un mentore. Questo dimostra che la consapevolezza di trattare tutti gli studenti allo stesso modo senza valorizzare al meglio le loro capacità è abbastanza diffusa. -----------------------------------Se paragonassimo gli studenti a cavalli - mi si perdoni l'esempio equino, ma secondo me rende meglio l'idea - è come se tenessimo frenati i campioni e costringessimo a correre più veloce e su percorsi alternativi i brocchi. Che poi brocchi, spesso non sono, ma hanno evidentemente altre attitudini, riconosciute e valorizzate; non questo in sintesi è un po' il quadro che si presenta ai giovani tra i 14 e i 20 anni e ai loro docenti. was ento any two were way was you and was very well toty fort was two yout for two you for a few two two was were La realtà è migliore per gli istituti tecnici dove, anche se a fatica e non sempre, si riesce a selezionare i migliori per l'attività lavorativa post-diploma. Ma se hai uno Steve Jobs o un Bill Gates vuol dire che trovi loro un lavoro, niente di più.

In questo quadro le iniziative che puntano alla vera innovazione sono guardate, talvolta con sospetto, altre con sufficienza, e raramente sono sostenute. E quando lo sono, -------------------------------------fanno i conti con le risorse limitate. Si può scegliere di proporre progetti e soluzioni oltreché sequendo i canali tradizionali della Scuola, anche mediante attività di volontariato e, nel mio caso, utilizzando una parte dell'emolumento. ------------------------------------Devo essere onesto, però. Negli anni passati quando attività extrascolastiche laboratori proponevo $e$ di

informatica l'idea era semplicemente quella di fornire un servizio e di insegnare ai giovani interessati. Poi mi sono conto che ogni tanto mi capitava qualche studente reso particolarmente brillante che, spesso come autodidatta, aveva raggiunto competenze invidiabili, a volte, che nemmeno gratuiti io avevo. Tra laboratori e corsi vari $d1$ informatica al costo delle spese, posso dire di aver individuato un gruppetto di ragazzi tra la prima liceo e il primo anno di università, che andrebbero valorizzati perché tra essi ci possono essere dei talenti assoluti. Per loro, lo sappiamo, nella migliore delle ipotesi si aprono le frontiere e le esperienze all'estero, mentre nella peggiore, la possibilità che il loro talento resti latente. -----------5. Proposte possibili da presentare agli Amministratori di Borgosesia ------------------------------------Avere un prodotto di qualità o un particolare talento non sono sufficienti: occorre tradurlo in una attività remunerativa e generatrice di ricchezza. Professionalmente mi occupo dell'aspetto educativo e formativo del giovane: mio compito è anche quello di far sì che ciascuno possa trovare un percorso di studio, e poi lavorativo nel quale riesca a valorizzare se stesso. Questo è un bene per lo studente, per la famiglia, per la società e risponde ad un preciso dettato costituzionale. Ma se riconosco un talento che potrebbe dedicare le proprie energie nello sviluppo di progetti creativi e potenzialmente remunerativi, serve una struttura che lo accolga e che investa risorse e un patto o un contratto che permetta sia al soggetto interessato sia alla struttura (che può essere una società) di beneficiare di parte degli utili, se vi saranno. -------------------------Come ho anticipato al punto precedente, la Scuola pubblica non solo non ce la fa, ma questo percorso non fa parte del suo DNA. La sola idea di inserire nei consigli di istituto rappresentanti delle attività un paio di economiche dell'area in cui interagisce la Scuola, determina ancora forti contrapposizioni di natura ideologica e sindacale. Si teme che la scuola divenga "strumento del padrone": ${\tt S1}$ spiega e si giustifica, allora, l'ignoranza economica di docenti e studenti, la scarsa interazione con il mondo del lavoro e con le attività di natura economica. D'altra parte il "mondo economico" vede, come un spesso, la scuola cliente, come un grosso bacino di utenza, nel quale è difficile entrare. ----------------------------------------------------------------------Se è vero che la Scuola non parla il linguaggio degli imprenditori e degli industriali, questi a loro volta non parlano e non conoscono i linguaggi e la fisionomia del sistema scolastico. ------------------------------------Non solo non c'è contraddizione nel pensare di valorizzare un giovane, nel proporgli un percorso nel quale possa sviluppare la propria creatività, iniziando a lavorare in un

ma è la vera essenza che il sistema scolastico team, dovrebbe proporre. I talenti italiani dovrebbero fare la differenza, creare la ricchezza, per sé e per il paese in cui vivono, o usando le parole della Costituzione "concorrere al progresso materiale o spirituale della società". ------------------------------------Tutti, indistintamente, hanno il diritto/dovere di trovare la propria strada che siano primi violini, direttori d'orchestra o piccoli triangoli [Riporto un brano tratto da "Diario di Scuola" di Daniel Pennac. Queste valutazioni provenienti dall'autore che si autodefinisce studente "somaro" influenzano l'attuale pedagogia filosofia $e$ italiana moderna. Si trova un evidente riferimento anche nello scrittore e psicoanalista Massimo Recalcati (ne "L'ora di lezione"). "Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un'orchestra che prova la stessa sinfonia. E se hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo tin tin, o lo scacciapensieri che fa soltanto bloing la cosa importante è che lo facciano al momento giusto, il meglio possibile, che diventino un ottimo triangolo, un impeccabile scacciapensieri, e che siano fieri della qualità che il loro contributo conferisce all'insieme. Siccome il piacere dell'armonia li fa progredire tutti, alla fine anche il piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non in maniera brillante come il primo violino, ma conoscerà la stessa musica. Il problema è che vogliono farci credere che nel mondo contino solo i primi violini" (D. Pennac, p. 107-108). J Eppure per farsi carico dei più fragili e dei più deboli, per contrastare la dispersione scolastica e le svariate forme di disagio qiovanile, servono risorse economiche: abbiamo bisogno che i migliori, i più creativi, siano messi nella condizione di contribuire alla creazione di queste risorse. ------------------------------------Dal punto di vista dell'impresa ciò che conta sono le attività, i beni e i servizi in grado di produrre utili. Le attività più remunerative sono anche più rischiose, di solito. -----------------------------------L'attività qui proposta presenta un rischio: è nuova, almeno in Italia. Esistono iniziative con qualche analogia a quanto viene prospettato: le borse di studio, i percorsi per giovani talenti come quello del Politecnico, le varie gare, i certamen, le olimpiadi scolastiche, danno un aiuto, un sostegno al giovane, ma poi non si finalizzano, non seguono le vicende della persona, sono quindi fini a se stesse. Vi sono poi gli incubatori di impresa per sviluppare idee che sembrano promettenti ovvero imprenditori particolarmente attenti, i cosiddetti "business angels". Essi valorizzano

una idea già definita, ma, di solito, non puntano sulla persona di talento e sulle sue capacità di lavorare su più idee innovative. Poi intervengono su persone adulte, non sui giovani, sui teen ager. Le strade con cui attuare questa forma di investimento possono essere diverse e non utilizzare solo la scuola come luogo privilegiato di contatto e di selezione. Possiamo distinquere le sequenti fasi: -
The contrast and and the and one of any one can be you can see son me. We we we we we have now and we we we were she for 1. individuazione o selezione del giovane talento -----2. patto e percorso di approfondimento ----------------------3. analisi e sviluppo delle soluzioni creative --------------4. produzione e vendita di soluzioni e prodotti -------------Nella prima fase si selezionano i giovani, ad esempio, attraverso le graduatorie alle olimpiadi di informatica e mediante matematica colloqui. incontri, laboratori. $\circ$ Vengono così individuati giovani promettenti che tuttavia dovranno in seguito mostrare doti creative e di problem --------------------------------------solving. Ad esempio, per la creatività nel campo della produzione dei che videogiochi (un interessante. business coinvolge fortemente l'informatica) può essere utile prendere spunto da due iniziative: l'Italian Scratch Festival e il Turin Game Jam. Il primo è una gara di creatività basata sul linguaggio di programmazione Scratch, linguaggio creato al MIT di Boston: gli studenti del primo e del secondo anno delle scuole superiori inventano giochi e li presentano alla finale che si svolge presso l'ITIS Majorana di fase Grugliasco un comune della cintura torinese. Più complesso e globale il Turin Game Jam, dove vengono date a piccoli gruppi di persone giovani e meno giovani, 48 ore per creare un videogioco nuovo sul tema proposto. Negli ultimi due anni tale iniziativa si è svolta presso l'I3P del Politecnico di Torino. Oltre a Torino, contemporaneamente tale iniziativa si svolge in altre 5 città italiane (Milano, Pisa, Roma, Salerno e Catania) e in oltre 70 paesi. -----------------------La seconda fase prevede un percorso personalizzato per il giovane e un patto/contratto che verosimilmente garantisce benefici ad entrambi qli attori: al giovane permette di seguire un percorso di formazione e autoformazione e di sviluppare fin da subito la propria creatività, mentre alla società, di avvalersi dei risultati consequiti dal giovane e sfruttarli commercialmente. Si possono tuttavia elaborare altre forme di contratto. -----------------------------------La terza fase permette di concretizzare e sviluppare le idee creative e i progetti, eventualmente avvalendosi di altre società presenti nel settore. A Torino, per esempio, sempre nel campo dei videogames esiste il consorzio T-Union, una organizzazione che raggruppa sviluppatori di videogiochi indipendenti. La quarta fase riguarda infine la produzione e la vendita

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dei prodotti e dei servizi creati. Spesso questi prodotti riguardano il software e non abbisognano della fase di produzione di beni materiali. --------------------------------PUNTO 4. Nomina del rappresentante comune per scadenza del mandato e determinazione del relativo compenso. -------------Il mandato dal 1-1-2012 al 31-12-2014 è scaduto. --------------Sia per quanto riguarda la nomina del rappresentante comune sia per quanto riquarda l'emolumento l'assemblea è tenuta a deliberare. In merito alla candidatura non esiste un limite al numero l'attuale rappresentante dei mandati $e$ comune, se l'Assemblea lo ritiene, è disponibile ad una eventuale riconferma. --------------------------------------Per quanto riquarda l'emolumento, pare sia ragionevole fare anche riferimento a quanto verrà deciso al punto 3. ----------Nell'Assemblea ordinaria che riduceva drasticamente il capitale per le perdite, si è trovato il modo di tirare le orecchie al sottoscritto rappresentante comune, non presente perché impegnato tutto il giorno (ricordo che era il 9 giugno alle ore 10) negli scrutini scolastici di fine anno, per non avere convocato l'assemblea speciale, essendo il mandato scaduto. A tal proposito vorrei ricordare agli azionisti di risparmio che diverse volte, negli anni passati, l'assemblea speciale è stata convocata alcuni mesi scadenza $del$ mandato. L'intenzione dopo la del rappresentante comune è quella di introdurre nell'assemblea speciale eventuali elementi importanti senza riconvocare una assemblea a distanza di pochi mesi. La precedente assemblea speciale si è svolta il 31 ottobre 2012, quindi meno di tre anni fa. Tuttavia l'osservazione e la richiesta degli Amministratori è corretta e legittima: questo sia chiaro. l'occasione vorrei, quindi, anticipare Con due considerazioni nell'eventualità che io sia rieletto: $1a$ prima è che non vi è nessun impedimento a convocare le prossime assemblee speciali alla naturale scadenza del mandato, la seconda che per una migliore tutela degli azionisti che rappresento, volendo partecipare a tutte le assemblee ordinarie e straordinarie della Società manderei alla stessa, con congruo anticipo, le date in cui sono impedito per motivi di servizio in qualità di dipendente del Ministero della Pubblica Istruzione. Inoltre, anche a nome degli azionisti di risparmio, in base alle richieste e alle osservazioni che mi sono pervenute, chiederei agli Amministratori di valutare altre sedi assembleari quali Torino, Biella (dove era la precedente sede) o Milano, per esempio, in località facilmente raggiungibili dalla maggior parte degli azionisti. Naturalmente gli Amministratori decideranno, anche in base ad altre considerazioni, dove e quando convocare le assemblee. --------------------------------In merito all'emolumento occorre distinguere due situazioni:

se l'attuale rappresentante comune non sarà riconfermato, occorre specificare l'emolumento dal 1-1-2015 ad oggi e nuovo rappresentante comune dal specificare quello del 11-9-2015 al 31-12-2017. In caso invece di riconferma, si potrà stabilire un emolumento annuale anche in riferimento al punto 3 del presente ordine del giorno. Prima di procedere alla determinazione del compenso vorrei dare il quadro generale delle spese che la Società ha sostenuto nel 2014 (pagina 124 del bilancio 2014) e riferite ai servizi amministrativi: il totale è di 6 1.589.000 dei quali l'1,7% sono previsti per il rappresentante comune." ----------------

Terminata la lettura della propria relazione il Presidente brevemente gli aspetti essenziali del riassume proprio intervento; dopo di che chiede la parola l'azionista Marco Gozzini, il quale, in merito al secondo punto dell'ordine del giorno, in relazione al quale il rappresentante comune ha sottolineato l'opportunità che la società investa in giovani talenti in grado di proporre nuovi modelli di business, osserva che, visto il perdurare delle difficoltà della società nel produrre utili, occorrerebbe una revisione degli investimenti fatti e propone di ricostruire un portafoglio investimenti che consenta in modo naturale di incassare cedole e di produrre quindi un attivo da poter poi destinare ai soci sotto forma di dividendo. l'acquisto di In particolare propone obbligazioni "corporate" da individuarsi tra quelle emesse da società quali, al loro interno, vi sia un nelle socio finanziariamente ed industrialmente forte e che comunque garantiscano un buon rendimento. -----------------------------Al riguardo fa l'esempio dell'obbligazione Telecom, nella entrata "Vivendi", cui compagine sociale $\bullet$ socio finanziariamente ed industrialmente solido, nonché dell'obbligazione "Peugeot", nella cui compagine societaria sono entrati lo Stato Francese ed il gruppo automobilistico cinese "Dongfeng". ------------------------------------

Al termine dell'intervento del socio Guzzini, l'assemblea - preso atto della relazione del rappresentante comune, dopo averlo ringraziato per l'attività svolta nell'interesse degli azionisti di risparmio - con il voto favorevole di tutti gli azionisti intervenuti detentori di complessive numero 233932 azioni di risparmio, -------------------------------------------------- DELIBERA -----A) di reintegrare il fondo spese azionisti di risparmio nell'originario importo di euro 30.000,00 (trentamila/00), invariato sin dalla sua istituzione che risale all'anno 2004, stabilendo inoltre che a tale fondo siano imputate spese necessarie all'esperimento esclusivamente le di eventuali azioni giudiziarie intraprese per la tutela degli interessi degli azionisti di risparmio e le altre spese necessarie alla tutela degli interessi comuni, quali

consulenze professionali e rimborsi di varia natura; --------B) di autorizzare il rappresentante comune a sottoporre per tramite dell'organo amministrativo, all'assemblea il. ordinaria, la proposta di investire le risorse disponibili della società in uno o più giovani talenti che siano in grado di proporre nuovi modelli di business secondo le linee meglio indicate nella relazione del rappresentante comune; $\sim$ $-$ C) di confermare nella carica di rappresentante comune degli azionisti di risparmio, per tre esercizi e cioè sino all'esercizio che chiuderà il 31 dicembre 2017, l'ingegner PIERO SCOTTO, sopra generalizzato, il quale, nel ringraziare per la fiducia rinnovatagli, dichiara di accettare la carica; D) di stabilire l'emolumento annuo del rappresentante comune in euro 28.000,00 (ventottomila/00) per ciascuno degli esercizi per i quali rimarrà in carica. -----------------------Esaurito l'ordine del giorno, il Presidente scioglie l'assemblea alle ore venti e minuti trenta. ------------------Io notaio ho redatto questo verbale da me scritto in parte a mano ed in parte dattiloscritto e da me letto in assemblea al comparente che lo conferma e con me si sottoscrive alle ore diciotto e minuti venti. .
And your word was host wat your hour doub, was with hote hat hat had had had don you had been and you and and had had Occupa di undici fogli quaranta pagine e con le sottoscrizioni le prime righe della quarantunesima. --------In originale firmati: ------------------------------------PIERO SCOTTO LUIGI MIGLIARDI - NOTAIO ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

IT0003217368
DEPOSITI RICEVUIT PER LA PARTECIPAZIONE ALL'ASSEMBLEA SPECIALE DELLA SOCIETA' BORGOSESIA S.P.A. DEL 09/09/2015
Totale Azionisti 8
32,384 289.649 Cotale Depositi 10
0,000 ABRIS CARLO 3044 INTESA
0,001 SIMONE GIAN LUIGI 1507276 SGSS
0,008 76] GOZZINI MARCO 13041 NTESA
0,086 7661 SCOTTO PIERO 253951 BPSS
26686 102 0.2310 BERTISIMONETHA $-0.0074129$ ČSS.
2984 1582 14116 BERLISMONETIA CORN
133246
29902
TOIOS ANGER MERCANOREER 253952 SSG
1921894 0466 DELINERATIONER 872. S
Bud
9,401 84.080 CHREIBER ANNIA FLEUR
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253953 3PSS
16,659 149.000 VINCI SCHREIBER ISABELLA 15002844 TIBANK
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CONSULTANT

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Allegato"A" d' repertoire n. 25529) 11389

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Certifico io sottoscritto avv. Luigi Migliardi Notaio in copia conforme all'originale presente è Torino, che la firmato a' sensi di legge.

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TOrino, 11 Sette ottobre due intogrination

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