Banca Ifis

Audit Report / Information • Apr 7, 2020

ADDENDUM

alla RELAZIONE del COLLEGIO SINDACALE al BILANCIO al 31 dicembre 2019 rilasciata in data 26 marzo 2020

Il Collegio ritiene opportuno ricordare che in data 27 marzo 2020 la Banca d'Italia, accogliendo l'invito della BCE, ha esteso alle banche meno significative, sottoposte alla sua supervisione diretta, la Raccomandazione della Banca Centrale Europea (BCE) formulata alle banche significative.

La Raccomandazione della Banca d'Italia ha l'obiettivo di destinare gli utili al rafforzamento dei mezzi propri, mettendo il sistema finanziario nella condizione migliore per assorbire le eventuali perdite che si dovessero materializzare a causa dell'emergenza sanitaria da COVID 19 e per poter continuare a sostenere l'economia. Questa raccomandazione rafforza la decisione, di permettere agli intermediari, di operare temporaneamente al di sotto del livello della Componente target assegnata a esito del processo SREP (Pillar 2 Guidance -P2G), del buffer di Conservazione del capitale (CCB) e del Coefficiente di copertura della liquidità (LCR).

La Banca d'Italia raccomanda quindi a tutte le banche e gruppi bancari, rientranti sotto la sua supervisione, che almeno fino al 1° ottobre 2020:

1. non paghino dividendi, ivi inclusa la distribuzione di riserve, e non assumano alcun impegno irrevocabile per il pagamento dei dividendi per gli esercizi finanziari 2019 e 2020; 2. si astengano dai riacquisti di azioni miranti a remunerare gli azionisti.

Ulteriori dettagli in proposito sono stati forniti dalla BCE nel documento "FAQs on ECB supervisory measures in reaction to the coronavirus - Section 4 – Other clarifications" aggiornato al 29 marzo 2020.

In tale contesto, il Collegio Sindacale ha assistito alla riunione, in seduta straordinaria, del Consiglio di Amministrazione della Banca riunitosi in data 1 aprile 2020 per prendere in esame la Raccomandazione della Banca d'Italia.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di modificare la precedente proposta formulata dallo stesso nella seduta del 12 marzo 2020, proponendo all'Assemblea dei Soci, convocata per il 23 aprile p.v., di rinviare la distribuzione dei dividendi, a valere sul 2019, almeno fino al 1° ottobre 2020 e quindi di procedere a detta distribuzione dopo tale data ove, prima di allora, non siano state emanate disposizioni normative regolamentari o raccomandazioni delle Autorità di Vigilanza ostative a ciò; inoltre è emersa la raccomandazione, anche da parte del Collegio, di uno stretto monitoraggio dell'evoluzione degli effetti della situazione di incertezza causata da COVID – 19 che, qualora non superata, suggeriscano fortemente al Consiglio di Amministrazione della Banca di effettuare una rivalutazione complessiva.

Il Collegio, riunitosi il 6 aprile 2020, ha esaminato la proposta di delibera, sottoposta a voi Azionisti nella nuova versione della RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN MERITO ALLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA PER IL GIORNO 23 APRILE 2020 IN UN'UNICA CONVOCAZIONE e di seguito riportata :

"L'Assemblea degli Azionisti di Banca IFIS S.p.A., esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione al punto n. 1 dell'ordine del giorno come modificata, preso atto delle raccomandazioni formulate dalla Banca d'Italia (e dalla Banca Centrale Europea) in data 27 marzo scorso circa la

distribuzione di dividendi da parte delle banche italiane meno significative durante la pandemia da COVID-19,

delibera

• a) di approvare il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, con la relazione sulla gestione presentata dal Consiglio di Amministrazione;
• b) di destinare agli azionisti un dividendo in contanti (al lordo delle ritenute di legge) di 1,10 euro per ciascuna azione ordinaria, comprensivo della quota parte attribuibile alle azioni proprie detenute dalla società. Il dividendo sarà pagato destinando a tal fine l'utile dell'esercizio pari a euro 27.346.365,86 (ventisettemilionitrecentoquarantaseimilatrecentosessantacinque virgola ottantasei euro) e per la restante parte tramite distribuzione di riserve di utili disponibili di esercizi precedenti;
• c) di rinviare il pagamento dei dividendi di cui alla delibera che precede almeno fino al 1° ottobre 2020, e quindi di procedere a detto pagamento dopo tale data ove, prima di allora, non siano state emanate disposizioni normative regolamentari o raccomandazioni delle Autorità di Vigilanza ostative a ciò;
• d) di conferire mandato al Consiglio di Amministrazione di eseguire quanto sopra deliberato, attribuendo all'Amministratore Delegato e al Responsabile della Direzione Legale e Societario, disgiuntamente tra loro, con facoltà di subdelega, nei limiti di legge, ogni potere e facoltà per provvedere a quanto necessario per l'attuazione delle deliberazioni di cui sopra, nonché per adempiere alle formalità necessarie per il pagamento del dividendo dopo il 1° ottobre 2020 ove, prima di allora, non siano state emanate disposizioni normative regolamentari o raccomandazioni delle Autorità di Vigilanza ostative a ciò.

Alla luce di quanto precede, il Collegio Sindacale, invita l'Assemblea ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2019 ed a tenere nella dovuta considerazione la raccomandazione della Banca d'Italia, ai fini della delibera in merito alla destinazione e distribuzione del risultato di esercizio conseguito e di parte delle riserve,

Venezia - Mestre, 6 aprile 2020

per il Collegio Sindacale Il Presidente

Giacomo Bugna