Remuneration Information • Aug 7, 2025
Remuneration Information
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ai sensi degli artt. 123-ter TUF e 84-quater del Regolamento Emittenti
Emittente: E.P.H. S.p.A.
Sito web: www.investors.eprice.it
Relazione approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 maggio 2025
| a) | Soggetti coinvolti nel processo di remunerazione7 |
|
|---|---|---|
| b) | Comitato per la Remunerazione: composizione, competenze e modalità di funzionamento9 |
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| c) | Rapporto tra la politica di remunerazione e compenso e condizioni di lavoro dei dipendenti 10 |
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| d) | Esperti indipendenti intervenuti nella predisposizione della politica di remunerazione |
10 |
| e) | Finalità perseguite con la politica di remunerazione: principi di base10 |
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| f) | Descrizione delle politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione, con particolare riguardo all'indicazione del relativo peso nell'ambito della retribuzione complessiva e distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio-ungo periodo11 |
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| (i) | Amministratori non esecutivi e Amministratori indipendenti11 |
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| (ii) | Amministratori esecutivi 12 |
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| (iii) | Dirigenti con responsabilità strategiche 12 |
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| g) | Politica seguita con riguardo ai benefici non monetari12 |
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| h) della |
Obiettivi di performance per l'assegnazione delle componenti variabili di breve e di medio-lungo termine e informazioni sul legame tra la variazione dei risultati e la variazione remunerazione 12 |
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| i) | Criteri utilizzati per la valutazione degli obiettivi di performance alla base dell'assegnazione di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione 12 |
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| j) | Informazioni volte ad evidenziare la coerenza della politica di remunerazione con il perseguimento degli interessi a lungo termine della Società e con la politica di gestione del rischio, ove formalizzata12 |
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| k) | Termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period) ed eventuali sistemi di pagamento differito12 |
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| l) | Informazioni sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, con indicazione dei periodi di mantenimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi12 |
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| m) del |
Politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, con specifica delle circostanze che determinano l'insorgere diritto e l'eventuale collegamento tra tali trattamenti e le performance della Società 13 |
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| n) | Informazioni sulla presenza di coperture assicurative, ovvero previdenziali o pensionistiche, diverse da quelle obbligatorie13 |
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| o) | Politica retributiva seguita con riferimento: (i) agli amministratori indipendenti, (ii) all'attività di partecipazione a comitati e (iii) allo svolgimento di particolari incarichi (presidente, vice presidente, etc.) 13 |
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| p) criteri |
Politiche retributive di altre Società prese a riferimento con eventuale indicazione dei utilizzati per la scelta di tali Società14 |
| q) | Deroghe alla Politica in presenza di circostanze eccezionali14 |
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|---|---|---|
| r) | Politica in materia di remunerazione del Collegio Sindacale 14 |
|
| SEZIONE II 15 |
||
| SEZIONE II – PARTE PRIMA– VOCI CHE COMPONGONO LA REMUNERAZIONE |
16 | |
| SEZIONE II – PARTE SECONDA19 |
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| TABELLA 1 – Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche 19 |
Borsa Italiana: Borsa Italiana S.p.A..
Codice o Codice di Corporate Goverance: il Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato dal Comitato per la Corporate Governance istituito dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria), da Borsa Italiana S.p.A. e dall'Associazione degli investitori professionali (Assogestioni) a gennaio 2020.
Cod. civ. o c.c.: il codice civile.
Collegio Sindacale: il collegio sindacale dell'Emittente.
Consiglio di Amministrazione o Consiglio: il consiglio di amministrazione dell'Emittente.
Emittente o Società: E.P.H. S.p.A. (già ePrice S.p.A).
Esercizio: l'esercizio sociale chiuso al 31 dicembre 2024.
Istruzioni al Regolamento di Borsa: le Istruzioni al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.
Euronext: Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
Regolamento di Borsa: il Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A..
Regolamento Emittenti: il Regolamento emanato da Consob con deliberazione n. 11971 del 1999, come successivamente modificato.
Regolamento Parti Correlate: il Regolamento emanato daConsob con deliberazione n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, in materia di operazioni con parti correlate.
Relazione sulla Remunerazione: la presente relazione sulla remunerazione che gli emittenti sono tenuti a redigere ai sensi degli artt. 123-bis Testo Unico e 84-quater del Regolamento Emittenti.
Statuto: lo statuto sociale dell'Emittente.
TUF: il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza), come successivamente modificato.
La presente relazione sulla remunerazione (la "Relazione sulla Remunerazione") è stata predisposta dal Consiglio di Amministrazione di E.P.H. S.p.A. (la "Società" o l'"Emittente") ai sensi dell'art. 123-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 come successivamente modificato ("TUF") e dell'articolo 84-quater del regolamento Consob adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 (il "Regolamento Emittenti"), nonché secondo le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance.
La Relazione sulla Remunerazione espone le informazioni in materia di politica di remunerazione (la "Politica di Remunerazione") adottata dall'Emittente e si compone delle seguenti due sezioni, redatte conformemente all'Allegato 3A schemi 7-bis e 7-ter del Regolamento Emittenti:
Inoltre, la Sezione II contiene le informazioni relative alle partecipazioni detenute, nell'Emittente e nelle società controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e controllo, dai dirigenti con responsabilità strategiche nonché dai rispettivi coniugi non legalmente separati e dai figli minori, in conformità a quanto previsto dall'art. 84-quater, comma 4, del Regolamento Emittenti.
La Relazione è stata approvata il 15 maggio 2025 dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni, sentito il Collegio Sindacale, e viene sottoposta all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti convocata per il 10 luglio 2025, in unica convocazione, per approvare, tra l'altro, il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2024. Nello specifico, l'Assemblea è chiamata ad esprimersi:
1 Si segnala che nell'esercizio 2024 non visono soggetti qualificabili come dirigenti con responsabilità strategiche.
La presente Sezione della Relazione sulla Remunerazione è atta a descrive i tratti essenziali della Politica di Remunerazione eventualmente adottata dalla Società e le finalità perseguite, i princìpi e le linee guida ai quali si attiene il Gruppo nella determinazione e nel monitoraggio dell'applicazione delle prassi retributive degli Amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche.
Ad oggi la Società in considerazione della forte riduzione dell'organico dovuta al percorso di risanamento intrapreso e all'intervenuto fallimento di E.P.H. Operations S.r.l. non ha una Politica di Remunerazione attiva.
La Società continua ad aderire al Codice di Corporate Governance e segue la normativa ad essa applicabile in quanto società quotata.
I principalisoggetti ed organi coinvolti nella predisposizione ed approvazione della Politica di Remunerazione sono: l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione, il Comitato per la Remunerazione, ed il Collegio Sindacale.
costituisce al proprio interno il Comitato per le Remunerazioni, di cui almeno un componente possiede un'adeguata conoscenza ed esperienza in materia finanziaria o di politiche retributive. Il Consiglio valuta le competenze del predetto componente al momento della sua nomina;
se del caso, determina la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari incarichi, previo parere favorevole del Collegio sindacale;
Per ulteriori informazioni circa le competenze e le funzioni del Comitato si rinvia al successivo paragrafo b);
(iv) il Collegio Sindacale che formula i pareri richiesti dalla legge e, in particolare, esprime il proprio parere con riferimento alle proposte di remunerazione degli Amministratori investiti di particolari incarichi, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, c.c., verificando la coerenza di tali proposte con la Politica di Remunerazione.
Il Presidente del Collegio Sindacale o altro Sindaco dallo stesso designato può assistere alle riunioni del Comitato per la Remunerazione, in relazione a singoli punti all'ordine del giorno.
In conformità a quanto previsto dal Codice di Corporate Governance ed al fine di assicurare che le scelte effettuate in materia di remunerazione siano adeguatamente istruite e conformi alle regole di trasparenza e di rigorosa disciplina dei potenziali conflitti di interesse, il Consiglio di Amministrazione ha costituito alsuo interno il comitato per la remunerazione (il "Comitato per la Remunerazione").
Il Comitato per la Remunerazione nominato in data 21 novembre 2022 a seguito del rinnovo del Consiglio di Amministrazione avvenuto con l'Assemblea dei Soci del 10 novembre 2022 è rimasto in carica fino al 3 Aprile 2024, così composto:
In data 10 aprile 2024, a seguito del rinnovo del Consiglio di Amministrazione avvenuto con l'Assemblea dei Soci del 3 aprile 2024, è stato nominato un nuovo Comitato per la Remunerazione per l'esercizio 2024 composto da 3 (tre) Amministratori non esecutivi, in quanto non titolari di deleghe individuali di gestione, non ricoprenti incarichi direttivi nella Società e a maggioranza indipendenti, secondo quanto previsto dalle disposizioni dell'art. 148 del TUF e del Codice di Corporate Governance, che rimarranno in carica, salvo diversa deliberazione, fino alla scadenza del mandato di Amministratori e dunque sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 Dicembre 2024. Alla data del 31 dicembre 2024 il Comitato Remunerazione risultava così composto:
Con le dimissioni avvenute in data 25 Febbraio 2025 dell'amministratore Ilaria Tonini, il 28 Febbraio 2025 il Comitato Remunerazione è stato integrato con l'amministratore Eleonora Tradati come Presidente ed è quindi composto da:
I membri del Comitato per la Remunerazione sono in possesso di un'adeguata esperienza in materia finanziaria e di politiche retributive.
Il Comitato per la Remunerazione è un organo con funzioni di natura istruttoria, consultiva e propositiva con il compito principale di formulare al Consiglio di Amministrazione proposte con riferimento alla Politica di Remunerazione.
In data 13 giugno 2016, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Regolamento che disciplina il funzionamento ed i compiti del Comitato per la Remunerazione, in linea con le previsioni del Codice di Corporate Governance.
Il Comitato per la Remunerazione si riunisce con la frequenza necessaria per lo svolgimento delle proprie funzioni ovvero quando ciò sia ritenuto opportuno dal Presidente, anche su richiesta di uno o più dei suoi componenti.
Le riunioni del Comitato per la Remunerazione si svolgono in forma collegiale e sono regolarmente verbalizzate.
Le determinazioni del Comitato per la Remunerazione sono adottate a maggioranza assoluta dei membri partecipanti alla riunione. Per la validità delle riunioni è necessaria la presenza della maggioranza dei componenti.
Alle riunioni del Comitato per la Remunerazione possono intervenire, ove invitati, i rappresentanti delle funzioni aziendali ed esperti indipendenti e/o altri soggetti la cui partecipazione sia ritenuta utile per lo svolgimento della riunione. Il partecipante che sia portatore di un interesse proprio o altrui con riferimento all'oggetto della deliberazione lo rende noto al Comitato per la Remunerazione e si astiene dalla stessa, fermo restando che nessun Amministratore prende parte alle riunioni del Comitato per la Remunerazione in cui vengono formulate proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione.
Per l'assolvimento delle proprie funzioni il Comitato per laRemunerazione si avvale dei mezzi e delle strutture aziendali dell'Emittente. Qualora lo ritenga opportuno o necessario per l'espletamento delle proprie funzioni può avvalersi dei servizi di consulenti esterni al fine di ottenere informazioni sulle pratiche di mercato in materia di politiche retributive.
La Politica tiene conto dei compensi e delle condizioni di lavoro dei dipendenti della Società, e, in particolare, del criterio per la definizione del pacchetto economico, che è parametrato:
Si segnala che, alla data della presente Relazione, la Società non ha nel proprio organico dipendenti.
Nel predisporre la Politica di Remunerazione la Società non si è avvalsa di esperti indipendenti.
La Politica di Remunerazione della Società si pone come finalità principale l'allineamento degli interessi del management con quelli della Società e degli azionisti nel medio-lungo termine.
In tale ottica la Politica di Remunerazione dell'Emittente ha la finalità di:
allineare gli interessi del management con quelli degli azionisti, perseguendo l'obiettivo della creazione di valore e della salvaguardia del patrimonio aziendale in un orizzonte di medio-lungo periodo;
riconoscere il merito delle risorse individuali, al fine di valorizzarne adeguatamente il contributo fornito alla Società.
In particolare, per quanto attiene alla retribuzione degli Amministratori esecutivi e dei dirigenti con responsabilità strategiche ed in coerenza con le finalità generali elencate sopra, la Politica di Remunerazione adotta i seguenti principi di riferimento:
Si segnala che la Politica, rispetto alla versione approvata dall'Assemblea degli Azionisti del 25 maggio 2023, è stata oggetto di aggiornamento da parte della Società al fine di meglio precisare che, tenuto conto della situazione economica, patrimoniale e finanziaria in cui versa, ossia di significativa tensione economico-patrimoniale e finanziaria caratterizzata da debiti scaduti, deficit patrimoniale e risultati negativi, non svolgendo alcuna attività operativa e non disponendo di alcun piano aziendale né di accordi industriali per l'avvio di una nuova operatività (i) la Politica non ha un ruolo "attivo" nella normativa interna, non avendo la Società adottato piani di remunerazione a breve ovvero medio-lungo termine; (ii) nel corso dell'esercizio 2024 non sono stati corrisposti gli emolumenti spettanti agli Amministratori.
Come per l'esercizio 2023, alla data della presenteRelazione, la Società non ha una Politica di Remunerazione attiva, in considerazione del noto percorso di ristrutturazione in essere.
La remunerazione degli Amministratori non esecutivi e degli Amministratori Indipendenti è determinata, in linea con quanto raccomandato dal Codice di Corporate Governance, in misura fissa e non è legata né ai risultati economici né ad obiettivi specifici della Società, ma è commisurata all'impegno richiesto, anche in relazione all'eventuale partecipazione ai comitati endoconsiliari.
Il Consiglio di Amministrazione aveva deliberato, in data 21 novembre 2022, per la carica di Amministratore, un compenso pari a Euro 15.000 lordi annui. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, in data 10 aprile 2024, per la carica di Amministratore, un compenso pari a Euro 24.000 lordi annui. Come anticipato, è prevista l'attribuzione di un compenso aggiuntivo in misura fissa a favore degli Amministratori Indipendenti che facciano parte dei comitati endoconsiliari. È previsto altresì un compenso supplementare per gli amministratori esecutivi in funzione del ruolo da essi rivestito e dei poteri esecutivi loro attribuiti.
Non sono previsti in favore degli Amministratori non esecutivi e degli Amministratori Indipendenti trattamenti in caso di cessazione della carica o di risoluzione del rapporto di lavoro.
Gli Amministratori non esecutivi e gli Amministratori indipendenti, in linea con il Codice di Corporate Governance, non percepiscono una retribuzione variabile e il loro compenso non è legato ai risultati economici conseguiti dalla Società. Inoltre, non sono destinatari di piani di incentivazione a breve e/o medio-lungo termine.
Fino al 3 Aprile 2024, le remunerazioni per i comitati risultavano così composte:
| Comitato per le Remunerazioni | Comitato Controllo e Rischi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Presidente | Euro 5.000 | Presidente | Euro 5.000 | ||||
| Membro | Euro 3.000 | Membro | Euro 3.000 |
Successivamente alla nomina del nuovo comitato il 10 aprile 2024 e alla data della presente relazione, le remunerazioni risultano così composte:
| Comitato per le Remunerazioni | Comitato Controllo e Rischi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Presidente | Euro 4.000 | Presidente | Euro 4.000 | ||||
| Membro | Euro 3.000 | Membro | Euro 3.000 |
Fino alla data del 3 Aprile 2024, le deleghe operative erano in carico al Presidente del Consiglio di Amministrazione al quale non sono stati attribuiti ulteriori compensi ex art. 2389 comma 3 Cod. Civ.
Alla Data della presente Relazione, e ° a partire dal 10 aprile 2024, le deleghe operative sono in carico all'amministratore delegato Rodolfo Galbiati e per quanto riguarda le deleghe relative all'attuazione del POC e finanziarie all'amministratore Fabio Ramondelli al quale sono stati attribuiti ulteriori compensi nella misura di rispettivamente Euro 26.000 e Euro 36.000 ex art. 2389 comma 3 Cod. Civ. Al Presidente Roberto Culicchi, in carica dal 3 Aprile 2024, in aggiunta al compenso fisso pari a Euro 24.000, spetta un ulteriore compenso pari a Euro 46.000,00, in ragione della carica rivestita.
Nel corso dell'esercizio 2024, e alla data della presenteRelazione, la Società non ha nel proprio organico dirigenti con responsabilità strategiche.
Si rinvia a quanto indicato al precedente paragrafo f).
h) Obiettivi di performance per l'assegnazione delle componenti variabili di breve e di medio-lungo termine e informazioni sul legame tra la variazione dei risultati e la variazione della remunerazione
Si rinvia a quanto indicato al precedente paragrafo f).
Per quanto riguarda le componenti variabili della remunerazione degli Amministratori esecutivi
e dei dirigenti con responsabilità strategiche, gli organi competenti hanno il compito di determinare le modalità e le tempistiche di definizione e di verifica, anche intermedia, degli obiettivi di performance previsti per i piani di incentivazione basati su strumenti finanziari ai sensi dell'articolo 114-bis del TUF, nonché gli eventuali correttivi da apportare agli obiettivi medesimi.
j) Informazioni volte ad evidenziare la coerenza della politica di remunerazione con il perseguimento degli interessi a lungo termine della Società e con la politica di gestione del rischio, ove formalizzata
Si rinvia a quanto indicato al precedente paragrafo f).
k) Termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period) ed eventuali sistemi di pagamento differito
Alla data della presente Relazione non vi sono in essere piani di incentivazione.
l) Informazioni sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, con indicazione dei periodi di mantenimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi
Alla data della presente Relazione non vi sono in essere piani di incentivazione.
m) Politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, con specifica delle circostanze che determinano l'insorgere del diritto e l'eventuale collegamento tra tali trattamenti e le performance della Società
Non è prassi della Società stipulare accordi con gli Amministratori non esecutivi e con gli Amministratori indipendenti che regolino ex ante gli aspetti economici relativi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società o del singolo (cd. clausole di "good leaver" o "bad leaver").
Fatti salvi casi particolari che vengono valutati di volta in volta, è politica della Società non stipulare accordi con i dirigenti con responsabilità strategiche che regolino ex ante gli aspetti economici relativi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società o del singolo. In caso di interruzione del rapporto con la Società per motivi diversi dalla giusta causa ossia dimissioni, licenziamento, revoca senza giusta causa o cessazione del rapporto di lavoro a seguito di un'offerta pubblica di acquisto, l'orientamento è quello di ricercare accordi per la cessazione dello stesso in modo consensuale, fermi restando, in ogni caso, gli obblighi di legge e/o di CCNL per i dipendenti.
La Società contempla, invece, la possibilità di stipulare dei patti di non concorrenza con Amministratori, dirigenti con responsabilità strategiche e key people, al termine del mandato o del rapporto di lavoro.
In conformità alla giurisprudenza ed alla prassi, tali accordi possono prevedere il riconoscimento di un corrispettivo rapportato alla retribuzione annua lorda (c.d. RAL), in relazione alla durata ed all'ampiezza del vincolo derivante dal patto stesso.
Il vincolo di non concorrenza verrebbe riferito al settore in cui opera la Società al momento della definizione dell'accordo e la sua ampiezza varia in base al ruolo ricoperto dal singolo al momento dell'interruzione del rapporto.
Alla data della presenteRelazione e non sono in essere patti di non concorrenza con dipendenti della Società.
n) Informazioni sulla presenza di coperture assicurative, ovvero previdenziali o pensionistiche, diverse da quelle obbligatorie
Come esposto al precedente paragrafo f).
o) Politica retributiva seguita con riferimento: (i) agli amministratori indipendenti,(ii) all'attività di partecipazione a comitati e (iii) allo svolgimento di particolari incarichi (presidente, vice presidente, etc.)
Non sussistono principi specifici in termini di retribuzione degli Amministratori indipendenti singolarmente considerati.
Agli Amministratori non esecutivi ed agli Amministratori indipendenti quali componenti dei comitati istituitiin seno al Consiglio di Amministrazione, può essere riconosciuto un ulteriore compenso fisso annuo con una maggiorazione qualora l'Amministratore rivesta la carica di Presidente del comitato.
Al Presidente del Consiglio d'Amministrazione, a partire dal 3 Aprile 2024, in virtù del ruolo ricoperto, è stato attribuito un ulteriore compenso di Euro 46.000.
Per ulteriori informazioni a riguardo nonché per informazioni relative alla remunerazione degli Amministratori investiti di particolari incarichi, si rinvia al precedente paragrafo b).
La politica retributiva della Società non è stata definita utilizzando, come riferimento, politiche retributive di altre società.
In presenza di circostanze eccezionali, ossia, conformemente a quanto disposto dall'art. 123 ter, comma 3-bis del TUF, le situazioni in cui la deroga alla Politica è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurare la capacità di stare sul mercato, la Società potrà derogare alla Politica. Nell'ipotesi in cui ne ricorrano i presupposti, la deroga alla Politica di Remunerazione, che potrà riguardare tutti gli elementi della politica, dovrà essere deliberata dal Consiglio di Amministrazione,su proposta o comunque sentito il parere del Comitato per leRemunerazioni, nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari.
L'ammontare degli emolumenti dei Sindaci su base annua è determinato in misura fissa dall'Assemblea degli Azionisti, in virtù della loro indipendenza, dell'impegno richiesto, della rilevanza del ruolo ricoperto nonché delle caratteristiche dimensionali e settoriali della Società.
Ai Sindaci spetta inoltre il rimborso delle spese documentate sostenute per la carica.
La presente Sezione, nominativamente per i compensi attribuiti agli Amministratori e ai Sindaci ed in forma aggregata per i compensi attribuiti ai dirigenti con responsabilità strategiche:
L'Emittente, essendo società "di minori dimensioni" ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f) del Regolamento Parti Correlate si è avvalsa della facoltà prevista dall'Allegato 3A, Schema 7-bis, al Regolamento Emittenti di: (i) fornire eventuali informazioni sui compensi percepiti dai dirigenti con responsabilità strategiche in forma aggregata; e (ii) fornire eventuali informazioni sugli accordi che prevedono indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto solo con riferimento agli Amministratori esecutivi e al Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Si segnala, per quanto occorrer possa, che, alla data della presente Relazione, così come nell'esercizio 2024, la Società non ha nel proprio organico dirigenti con responsabilità strategiche.
Si fornisce di seguito una rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, degli Amministratori, dei Sindaci e, in forma aggregata, dei dirigenti con responsabilità strategiche.
L'Assemblea Ordinaria del 10 novembre 2022 ha deliberato di attribuire al Consiglio di Amministrazione un emolumento complessivo annuo lordo di Euro 75.000 e di demandare al Consiglio di Amministrazione il potere di determinare il compenso dei consiglieri con speciali incarichi, su conforme proposta del Comitato per la Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale, ai sensi dell'articolo 2389 Cod. Civ..
Fino al 3 Aprile 2024, a ciascun Amministratore spettava un compenso fisso su base annua pari ad Euro 15.000, oltre al rimborso delle eventuali spese sostenute per l'espletamento dell'incarico. Successivamente, l'Assemblea Ordinaria del 3 Aprile 2024 ha deliberato di attribuire al Consiglio di Amministrazione un emolumento complessivo annuo lordo di Euro 300.000 e di demandare al Consiglio di Amministrazione il potere di determinare il compenso dei consiglieri con speciali incarichi, su conforme proposta del Comitato per la Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale, ai sensi dell'articolo 2389 Cod. Civ..
A ciascun Amministratore spetta un compenso fisso su base annua pari ad Euro 24.000, oltre
al rimborso delle eventuali spese sostenute per l'espletamento dell'incarico.
Alla data della presente Relazione, non sono stati corrisposti gli emolumenti a favore degli Amministratori per l'esercizio 2024.
Fino al 3 aprile 2024, al Presidente del Consiglio di Amministrazione è stato attribuito un compenso di Euro 15.000. Alla Data della presenteRelazione, e così a partire dal 3 aprile 2024, al Presidente del Consiglio di Amministrazione è stato attribuito un compenso fisso totale pari ad Euro 70.000.
Non sono statistipulati accordi con il Presidente che regolino ex ante il trattamento previsto in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società.
Alla Data della presente Relazione, e così a partire dal 10 aprile 2024, in virtù delle cariche assunte, all'amministratore delegato Rodolfo Galbiati è statoattribuitouncompenso fisso totale pari ad Euro 50.000, mentre all'amministratore con deleghe Fabio Ramondelli è stato attribuito un compenso fisso totale pari ad Euro 60.000.
Non sono stati stipulati accordi con gli amministratori che regolino ex ante il trattamento previsto in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società.
Le remunerazioni non prevedono l'assegnazione di alcun fringe benefits. Non sono previsti altri benefici non monetari.
Fino al 3 aprile 2024 il compenso del Collegio Sindacale è stato determinato dall'Assemblea ordinaria della Società del 10 novembre 2022 in sede di nomina, la quale ha attribuito al Presidente del Collegio Sindacale un compenso annuo lordo omnicomprensivo di Euro 23.000 e a ciascun Sindaco Effettivo un compenso annuo lordo omnicomprensivo di Euro 18.000, oltre al rimborso delle spese sostenute dai suoi componenti nell'espletamento dell'incarico.
A partire dal 3 aprile 2024, il compenso del Collegio Sindacale è stato determinato dall'Assemblea ordinaria della Società in sede di nomina, la quale ha attribuito al Presidente del Collegio Sindacale un compenso annuo lordo omnicomprensivo di Euro 30.000 e a ciascun Sindaco Effettivo un compenso annuo lordo omnicomprensivo di Euro 20.000, oltre al rimborso delle spese sostenute dai suoi componenti nell'espletamento dell'incarico.
Non sono previsti benefici non monetari a favore dei Sindaci.
Alla Data della presente Relazione, e per tutto l'esercizio 2024, la Società non ha avuto nel proprio organico dirigenti con responsabilità strategiche.
Nel corso dell'esercizio 2024 non sono stati attribuiti indennità e/o benefici per la cessazione dalla carica o per la risoluzione del rapporto di lavoro.
Nel corso dell'esercizio 2024 non sono state applicate deroghe alla Politica.
Nel corso dell'esercizio 2024 non sono stati applicati meccanismi di correzione ex post della componente variabile.
TABELLA 1 – Compensi2 corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche NON SONO STATI EROGATI COMPENSI
| Nome e Cognome |
Carica ricoperta |
Periodo per cui è stata ricoperta la |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
Compensi per la partecipazione |
Compensi variabili non equity |
Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o cessazione |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| carica | a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazi one agli utili |
del rapporto di lavoro |
||||||||
| Claudio Calabi |
Presidente Consiglio di Amministrazione |
10/11/2022 – 03/04/2024 |
15.000 | - | ||||||||
| Roberto Mazzei |
Amministratore | 10/11/2022 – 03/04/2024 |
15.000 | - | ||||||||
| Daniela Pulvirenti |
Amministratore | 10/11/2022 – 03/04/2024 |
15.000 | 8.000 | ||||||||
| Fabrizio Redaelli |
Amministratore | 10/11/2022 – 03/04/2024 |
15.000 | 8.000 |
| Elena Gazzaniga |
Amministratore | 10/11/2022 – 03/04/2024 |
15.000 | 6.000 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Antonio Marra |
Presidente del Collegio Sindacale |
10/11/2022 – 03/04/2024 |
23.000 | - | ||||||||
| Emilia Baggini |
Sindaco Effettivo |
10/11/2022 – 03/04/2024 |
18.000 | - | ||||||||
| Alessandro Taddeo |
Sindaco Effettivo |
10/11/2022 – 03/04/2024 |
18.000 | - | ||||||||
| Roberto Culicchi |
Presidente Consiglio di Amministrazione |
03/04/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
70.000 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Fabio Ramondelli |
Amministratore | 03/04/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
60.000 | ||||||||
| Rodolfo Galbiati |
Amministratore | 03/04/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
50.000 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Eleonora Tradati |
Amministratore | 24/07/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
24.000 | ||||||||
| Biancamaria Zara |
Amministratore | 03/04/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
24.000 | 7.000 | - | - | - | - | - | - | |
| Ilaria Tonini | Amministratore | 03/04/2024- 25/02/25 |
Approvazione bilancio 2024 |
24.000 | 7.000 | - | - | - | - | - | - | - |
| Gaetano Gasperini |
Amministratore | 03/04/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
24.000 | 6.000 | - | - | - | - | - | - | |
| Lorenzo Costa | Presidente del Collegio Sindacale |
03/04/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
30.000 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Elena Dozio | Sindaco Effettivo |
03/04/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
20.000 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Andrea Cinti | Sindaco Effettivo |
03/04/2024- | Approvazione bilancio 2024 |
20.000 | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Compensi nella società che redige il bilancio |
- | - | - | - | - | - | - |
2 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
| Compensi da controllate e collegate |
- | - | - | - | - | - | - | - | - |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | 346.000 | 20.000 | - | - | - | - | - | - | - |
(*)Si segnala che, alla data della presente Relazione i compensi relativi all'esercizio 2024 non sono stati corrisposti agli Amministratori.
| Cognome e nome |
Carica | partecipata3 Società |
N° di azioni possedute al 31/12/2024 |
N° di azioni acquistate |
N° di azioni vendute |
N° di azioni possedute al 31/12/2024 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fabio Ramondelli | Amministratore | E.P.H. S.p.A. |
0 | - | - |
Milano, 10 giugno 2025
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Roberto Culicchi
3 Inclusivo di partecipazioni detenute tramite coniugi non legalmente separati e figli minori e società controllate.
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