Governance Information • Aug 7, 2025
Governance Information
Open in ViewerOpens in native device viewer

E.P.H. S.p.A.
ai sensi dell'art. 123-bis TUF
(modello di amministrazione e controllo tradizionale)
Esercizio di riferimento: 2024 Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 maggio 2025
Codice o Codice di Corporate Goverance: il Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato dal Comitato per la Corporate Governance istituito dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria), da Borsa Italiana S.p.A. e dall'Associazione degli investitori professionali (Assogestioni) a gennaio 2020.
Cod. civ. o c.c.: il codice civile.
Consiglio o Consiglio di Amministrazione: il consiglio di amministrazione di E.P.H. S.p.A..
CCII: il decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza).
Borsa Italiana: Borsa Italiana S.p.A..
Data di Avvio delle Negoziazioni: il 16 febbraio 2015, data di avvio delle negoziazioni delle azioni ordinarie di E.P.H. S.p.A. su Euronext Milan.
Emittente, Società o E.P.H.: E.P.H. S.p.A. (già ePrice S.p.A).
Esercizio: l'esercizio sociale dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 a cui si riferisce la Relazione.
Euronext Milan: Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
Gruppo: precedentemente, E.P.H. S.p.A. e le società ePrice Operations S.r.l. e Installo S.r.l. su cui esercitava rispettivamente controllo diretto e indiretto fino al 30 giugno 2022. Al riguardo si precisa che, per effetto del fallimento di ePrice Operations S.r.l., che svolgeva la quasi totalità dell'attività commerciale del Gruppo stesso, dal 30 giugno 2022, l'Emittente ha perduto il controllo diretto sulla ePrice Operations S.r.l. stessa e il controllo indiretto sulla controllata di quest'ultima, Installo S.r.l..
Negma: Negma Group Investment Ltd.
PMI: piccole e medie imprese ex articolo 1, comma 1, lettera w) quater n.1 del TUF.
Regolamento Emittenti: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 11971 del 1999 (come successivamente modificato) in materia di emittenti.
Regolamento Mercati: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 16191 del 2007 (come successivamente modificato) in materia di mercati.
Regolamento Parti Correlate: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 17221 del 12 marzo 2010 (come successivamente modificato) in materia di operazioni con parti correlate.
Relazione: la presente relazione sul governo societario e gli assetti societari che gli emittenti sono tenuti a redigere ai sensi dell'art. 123-bis TUF.
Statuto: lo statuto sociale di E.P.H. S.p.A..
TUF: il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza).
Nel corso della prima parte del 2022, fino al 30 giugno 2022, E.P.H. S.p.A. ha operato nel settore dell'e-Commerce attraverso la società ePrice Operations S.r.l. ("ePrice Operations"), uno dei principali negozi online italiani, specializzato nella vendita di prodotti high-tech (elettronica) operante nel segmento dei grandi elettrodomestici venduti online. A causa del fallimento di ePrice Operations, dichiarato dal Tribunale di Milano il 30 giugno 2022, E.P.H. è di fatto una società non operativa. Al 31 dicembre 2022 l'Emittente si trova nella fattispecie prevista dall'art. 2447 del Codice Civile. Il bilancio consolidato di Gruppo a tale data evidenzia un patrimonio netto negativo di Euro
12.220 mila che coincide con quello di E.P.H. S.p.A.. In data 14 settembre 2022, la Società, per mezzo dei propri legali, ha depositato ricorso ex art. 44, comma 1 CCII, diretto all'ottenimento del termine per il deposito degli accordi di ristrutturazione.
In data 13 gennaio 2023 la Società ha depositato richiesta di omologazione degli accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 57 CCII stipulati con alcuni creditori rappresentanti oltre il 60% dell'indebitamento complessivo della Società, unitamente al piano di ristrutturazione del debito della Società stessa ed alla relazione dell'esperto che attesta la veridicità dei dati aziendali e la fattibilità del suddetto piano di ristrutturazione.
In data 15 marzo 2023 il Tribunale di Milano, con decreto, ha omologato gli accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 57 CCII (gli "Accordi di Ristrutturazione" e congiuntamente l'"Accordo di Ristrutturazione").
Si ricorda che ePrice Operations, come illustrato nella relazione finanziaria annuale 2021 e nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022, società interamente detenuta da E.P.H., successivamente alla presentazione di domanda di concordato nel dicembre 2021, nel giugno 2022, prendendo atto della insussistenza delle condizioni giuridiche e materiali per la prosecuzione del concordato preventivo, ha depositato istanza di fallimento in proprio ed in data 30 giugno 2022 il Tribunale di Milano ha emesso la sentenza di fallimento.
L'Emittente ritiene che, alla data di approvazione della presente Relazione, sia qualificabile quale PMI.
Ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera w) quater n.1 del TUF, sono considerate PMI gli emittenti azioni quotate, il cui fatturato sia inferiore a Euro 300 milioni ovvero che abbiano una capitalizzazione di mercato inferiore a Euro 500 milioni. Non si considerano PMI gli emittenti azioni quotate che abbiano superato entrambi i predetti limiti per tre anni consecutivi.
Considerato che la capitalizzazione di mercato dell'Emittente è inferiore a Euro 500 milioni e che i ricavi risultanti dal Bilancio 2024 sono inferiori a Euro 300 milioni, l'Emittente rientra nella richiamata definizione di PMI per tutti i fini previsti dalla normativa applicabile.
Il D. Lgs. 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni in Legge 11 agosto 2014, n. 116, ha introdotto alcune disposizioni peculiari applicabili alle società quotate che si qualificano come PMI, tra cui la facoltà, prevista dall'art. 106, comma 1-ter, del TUF, di inserire nello statuto una soglia partecipativa rilevante ai fini dell'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto diversa dal 30%, purché compresa tra il 25% e il 40% del capitale sociale. L'Emittente non si è avvalsa di tale facoltà.
Inoltre, si comunica che, a seguito dell'intervenuta iscrizione, il 9 gennaio 2024, presso il registro delle imprese di Milano-Monza Brianza-Lodi, della delibera dell'Assemblea del 12 dicembre 2023,
la denominazione della Società passa da "ePRICE S.p.A." a "E.P.H. S.p.A." con effetto dalla data di iscrizione presso il registro.
INFORMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI (EX ART. 123-BIS, COMMA 1, TUF) ALLA DATA DEL 31/12/2024
Il capitale sociale di E.P.H. S.p.A., alla data del10 maggio 2025, è pari a Euro 9 . 4 4 9 . 1 6 8 , 7 5 rappresentato da n. 4.092.242 azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale.
| STRUTTURA DEL CAPITALE SOCIALE |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| N. Azioni |
% rispetto al capitale sociale |
Quotato / non quotato |
Diritti ed obblighi |
||||||
| Azioni ordinarie |
4.092.242 | 100% | Euronext Milan |
Ogni azione dà diritto ad un voto. I diritti e gli obblighi degli azionisti sono quelli previsti dagli artt. 2346 e ss. c.c. |
Alla data del 15 maggio 2025, risultano, altresì, in circolazione:
Si segnala che:
in attuazione degli accordi sottoscritti il 9 luglio, Negma, rispettivamente, in data 22 luglio e 14 ottobre 2021, ha sottoscritto due tranche del suddetto prestito obbligazionario (per nominali complessivi Euro 2,4 milioni) con conseguente emissione di n. 240 obbligazioni, comprensive anche del riconoscimento di una commitment fee. Negma ha poi proceduto all'immediata conversione delle obbligazioni in azioni di nuova emissione;
in data 14 gennaio 2022, Negma ha confermato il proprio interesse a contribuire a ristrutturare e a finanziare l'Emittente, al fine di risolvere la nota situazione di cui all'articolo 2447 del Codice Civile e trasformarla in una società di investimento;
In tale offerta è stato precisato l'impegno di Negma a ristrutturare e finanziare ePrice indipendentemente dalla possibilità di portare a termine con successo il piano di ristrutturazione e finanziamento di ePrice Operations.
Inoltre, tale offerta prevedeva che, per coprire il fabbisogno complessivo della Società e di ePrice Operations, sarebbe stato necessario (i) incrementare l'importo complessivo del prestito fino a Euro 22 milioni (comprensivo dell'importo pari a 2 milioni di euro già sottoscritto) da sottoscrivere da parte di Negma immediatamente dopo l'approvazione del Prospetto Informativo (pubblicato il 28 giugno 2023); e (ii) estendere la durata del contratto fino al 30 settembre 2024;
Parte Correlata dell'Emittente ai sensi della Comunicazione Consob 1/2023 – la Società e Negma hanno sottoscritto il "Clarification Agreement" (il "Clarification Agreement"), avente a oggetto alcune modifiche al Contratto di Investimento – come emendato per effetto dell'Amendment – e, segnatamente:
come precisato nel "Documento Informativo relativo ad Operazioni di Maggiore Rilevanza con Parti Correlate" pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.investors.eprice.it/Governance/documenti.
In data 15 gennaio 2024, Negma ha ceduto a Global Growth Holding ("GGHL") – come da facoltà prevista dal Contratto di Investimento – il Contratto di Investimento come successivamente modificato con l'Amendment e il Clarification Agreement.
GGHL è una società con sede in Dubai (Emirati Arabi Uniti) presso Unit 11, Level 1, Currency Tower 2, Dubai International Financial Centre, numero di registrazione 7007, PO BOX 507034, rappresentata da Mr. Dustine Mark Talavera.
L'accordo di cessione tra Negma e GGHL riguarda specificamente il trasferimento in capo a GGHL di ogni diritto, obbligo ed interesse derivanti dal Contratto di Investimento, avente ad oggetto il POC. Si precisa che risultano trasferiti in capo a GGHL tutte le Obbligazioni finora emesse in forza del Contratto di Investimento, delle quali ad oggi non è stata ancora chiesta la conversione, oltre che i relativi warrants finora emessi e non esercitati. Restano, invece, escluse dal trasferimento, le azioni ordinarie possedute da Negma per effetto delle conversioni finora effettuate o richieste. Per effetto della cessione in questione GGHL è divenuta, quindi, controparte di E.P.H. con riguardo alle future richieste di conversione ed esercizio dei warrants posseduti, oltre che per eventuali richieste di sottoscrizione formulate dalla Società.
Non sussistono restrizioni al trasferimento di titoli.
Alla data del 10 maggio 2025, secondo quanto risulta dalle comunicazioni effettuate ai sensi dell'art. 120 TUF, non risultano azionisti che detengono partecipazioni rilevanti.
Non sono stati emessi titoli che conferiscono diritti speciali di controllo né sono previste statutariamente azioni a voto maggiorato ai sensi dell'art. 127-quinquies del TUF.
Non sussistono sistemi di partecipazione azionaria dei dipendenti.
Non sussistono restrizioni al diritto di voto.
Non sussistono accordi tra azionisti noti all'Emittente ai sensi dell'art. 122 del TUF.
L'Emittente non ha stipulato accordi significativi che acquistano efficacia, sono modificati o si estinguono in caso di cambiamento di controllo della società contraente.
Lo Statuto non deroga alle disposizioni sulla passivity rule in materia di OPA previste dall'art. 104, commi 1 e 1-bis, del TUF e non prevede l'applicazione delle regole di neutralizzazione contemplate dall'art. 104-bis, commi 2 e 3, del TUF.
Ai sensi dello Statuto, il capitale sociale può essere aumentato nei modi e nei limiti consentiti dalla legge. Gli aumenti di capitale potranno avvenire anche mediante apporto di beni in natura e di crediti, purché nei modi e nei limiti consentiti dalla legge.
Per l'attuazione degli aumenti deliberati potrà essere delegato l'organo amministrativo, il tutto sempre nei modi e nei limiti consentiti dalla legge.
Alla data della presente Relazione si evidenzia che:
(i) il 14 luglio 2021, l'Assemblea Straordinaria ha deliberato di attribuire la delega al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, ad aumentare il capitale sociale, a pagamento e in via scindibile, in una o più volte entro cinque anni dalla data della deliberazione di delega, per l'importo massimo di Euro 10.000.000, comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, commi 4, primo periodo, e 5, c.c., in quanto da effettuare a favore di soggetti individuati dall'organo amministrativo nell'ambito di partner commerciali e/o finanziari e/o strategici e/o investitori di medio lungo periodo (anche persone fisiche) e/o investitori istituzionali, nonché i creditori sociali titolari di crediti certi, liquidi ed esigibili,
(ii) il 12 dicembre 2023, l'Assemblea Straordinaria ha deliberato di attribuire la delega al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, ad aumentare il capitale sociale, a pagamento e in via scindibile, in una o più volte entro cinque anni dalla data della deliberazione di delega, per l'importo massimo di Euro 1.390.000, comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, commi 4, primo periodo, e 5, c.c., in quanto:
commerciali e/o finanziari e/o strategici e/o investitori di medio lungo periodo (anche persone fisiche) e/o investitori istituzionali, nonché i creditori sociali titolari di crediti certi, liquidi ed esigibili,
il tutto con ogni più ampia facoltà di stabilire modalità, termini e le condizioni tutte dell'aumento di capitale - nel rispetto dei limiti sopra indicati, di ogni vigente disposizione normativa e regolamentare - ivi inclusi, a titolo meramente indicativo e non esaustivo, i poteri di determinare, per ogni eventuale tranche, il numero ed il prezzo di emissione delle azioni da emettere (compreso l'eventuale sovrapprezzo), fermo restando l'ammontare massimo del corrispettivo complessivo, pari a euro 1.390.000,00 (unmilionetrecentonovantamila virgola zero zero) e il prezzo minimo derivante dai criteri legali stabiliti dall'art. 2441, comma 6, c.c., nonché i poteri di predisporre e presentare ogni documento richiesto ai fini dell'esecuzione dell'aumento di capitale nonché di adempiere alle formalità necessarie per procedere all'offerta in sottoscrizione e all'ammissione a quotazione su Euronext Milan delle azioni di nuova emissione, ivi incluso il potere di provvedere alla predisposizione e alla presentazione alle competenti autorità di ogni domanda, istanza, documento o prospetto allo scopo necessario o opportuno.
L'Emittente non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2497 e s.s. c.c..
Con riferimento alle ulteriori informazioni di cui all'art. 123-bis del TUF, si rinvia ai successivi paragrafi della presente Relazione, come di seguito indicato:
L'Emittente ha aderito al Codice di Autodisciplina, accessibile al pubblico sul sito internet del Comitato per la Corporate Governance alla pagina https://www.borsaitaliana.it/comitato-corporategovernance/codice/2020.pdf.
In ottemperanza alla normativa applicabile, la Relazione illustra il sistema di corporate governance dell'Emittente e indica le concrete modalità di attuazione da parte della Società delle prescrizioni del Codice. In particolare, nella presente Relazione si dà conto – secondo il principio del "comply or explain" posto a fondamento del Codice di Corporate Governance – delle raccomandazioni alle quali la Società non ha, allo stato, ritenuto di adeguarsi parzialmente o integralmente.
L'Emittente non è soggetto a disposizioni di legge non italiane che influenzano la struttura di corporate governance dell'Emittente stesso.
La nomina e la sostituzione degli Amministratori sono regolate dalla normativa vigente, così come recepita ed integrata, nei limiti consentiti, dalle previsioni dello Statuto in conformità alle previsioni del Codice.
L'art. 15 dello Statuto sociale prevede che la Società sia amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da minimo 5 (cinque) a massimo 11 (undici) membri determinato con deliberazione dall'Assemblea ordinaria in sede di nomina del Consiglio stesso o modificato con successiva deliberazione.
I componenti del Consiglio di Amministrazione durano in carica per un periodo, stabilito dall'Assemblea, non superiore a tre esercizi e cessano dalla carica alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica.
L'assunzione della carica di Amministratore è subordinata al possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto e dalle altre disposizioni applicabili.
È previsto che gli Amministratori siano in possesso dei seguenti requisiti:
Il Consiglio di Amministrazione della Società in carica alla data della presente Relazione risulta conforme a quanto previsto dall'art. 147-ter, comma 1-ter, del TUF, in base al criterio che assicura l'equilibrio tra i generi in quanto almeno 2/5 (due quinti).
La nomina del Consiglio di Amministrazione è effettuata dall'Assemblea ordinaria sulla base di liste presentate dai soci, secondo la procedura di cui alle disposizioni seguenti, salvo quanto diversamente o ulteriormente previsto da inderogabili norme di legge o regolamentari.
Possono presentare una lista per la nomina degli Amministratori i soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari, da soli o congiuntamente, di un numero di azioni almeno pari alla quota determinata dalla Consob ai sensi delle applicabili disposizioni normative e regolamentari. La titolarità della quota minima è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del socio nel giorno in cui la lista è depositata presso la Società, fermo restando che la relativa certificazione può essere prodotta anche successivamente al deposito purché entro il termine previsto per la pubblicazione della lista medesima.
Le liste sono depositate presso la sede sociale, secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente, almeno 25 giorni prima di quello previsto per l'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina degli Amministratori. Le liste devono essere messe a disposizione del pubblico a cura della Società almeno 21 giorni prima di quello previsto per la predetta Assemblea secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente.
Ciascuna lista:
Ciascun socio, nonché i soci appartenenti ad un medesimo gruppo societario e i soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell'articolo 122 del TUF, non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria, di più di una lista né possono votare liste diverse.
Ciascun candidato potrà essere presente in una sola lista, a pena di ineleggibilità.
procede come segue: (i) qualora il candidato della Lista di Minoranza non possegga i suddetti requisiti di indipendenza, egli è sostituito dal primo dei candidati della medesima lista in possesso di tali requisiti di indipendenza; (ii) qualora ciò non sia possibile o qualora non risultino comunque eletti almeno due amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza, il o i due candidati privi di tali requisiti, eletti come ultimi in ordine progressivo nella Lista di Maggioranza, sono sostituiti dal primo o dai primi candidati non eletti della stessa lista, in possesso dei requisiti di indipendenza, secondo il numero di ordine progressivo con il quale i candidati sono elencati e nel numero necessario per raggiungere il numero di due amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza;
In caso di cessazione dalla carica, per qualsiasi causa, di uno o più amministratori eletti dalla Lista di Minoranza, il Consiglio di Amministrazione provvede alla cooptazione scegliendo, ove possibile, tra i candidati non eletti della medesima lista, fermo restando il rispetto del numero minimo di amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza e il rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta vigenti in materia di equilibrio tra generi. In ogni altro caso di cessazione di amministratori, si applicano le disposizioni di legge, senza obbligo di voto di lista, fermo restando il numero minimo di amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza e il rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta vigenti in materia di equilibrio tra generi.
La perdita dei requisiti di indipendenza da parte di un amministratore comporta la sua cessazione dalla carica, ai sensi dell'articolo 147-ter, comma 4, del TUF, solo qualora in virtù di ciò venisse
meno il numero minimo degli amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza stabilito dalla norma medesima.
Alla data della presente Relazione, il Consiglio di Amministrazione non ha adottato un piano per la successione degli amministratori esecutivi ai sensi della Raccomandazione 24 del Codice di Corporate Governance, tenuto conto che la Società non è qualificabile quale "società grande".
Il Consiglio di Amministrazione considera infatti di primaria importanza mantenere la competenza a valutare caso per caso la necessità di sostituire taluno degli Amministratori o comunque regolare il rapporto tra la Società e gli Amministratori su base individuale, in considerazione anche della dimensione e della struttura organizzativa dell'Emittente.
Fino alla data del 3 aprile 2024, il Consiglio di Amministrazione in carica risultava così composto:
Il Consiglio di Amministrazione in carica alla data della presente Relazione è stato nominato dall'Assemblea dei soci del 3 aprile 2024, che ha fissato il numero complessivo di amministratori in 7 (sette), determinando altresì la durata in carica fino all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024. In data 25 febbraio 2025 si sono registrate le dimissioni del Consigliere non Esecutivo ed Indipendente Ilaria Tonini, ad oggi non ancora sostituita.
Tutti i Consiglieri nominati sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. I 2 (due) Amministratori qualificati come indipendenti sono in possesso dei requisiti richiesti dall'art. 148, comma 3 del TUF e dal Codice di Corporate Governance.
Per l'Assemblea del 3 aprile 2024 è stata presentata una sola lista.
Al termine dell'Esercizio di riferimento, 31 dicembre 2024, e alla data della presente Relazione il Consiglio di Amministrazione risultava così composto:
Per maggiori informazioni sul profilo dei membri del Consiglio, si rinvia al sito internet dell'Emittente www.investors.eprice.it, nella sezione "Investor/Governance", ove sono disponibili i curriculum vitae degli Amministratori che illustrano le caratteristiche professionali dei medesimi.
* * *
Si riporta nella tabella seguente la composizione del Consiglio di Amministrazione sino alla data del 3 aprile 2024:

| Consiglio di Amministrazione |
Comitato Controllo e Rischi |
Comitato Remunerazione |
||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica | Componente | Anno di nascita |
Data di prima nomina |
Data Assemblea di nomina |
In carica fino a |
Lista (M/m/CdA/ Ass) ** |
Esec. | Non esec. |
Indip. da Codice |
Indip. TUF |
Nr altri incari chi **** |
Presenza (*) |
Qualific a (**) |
Presenz a (*) |
Qualific a (**) |
Presenza (*) |
| Presidente | Claudio Calabi• |
1948 | 17/01/2020 | 10/11/2022 | Approvazione bilancio 2024 |
U | x | 6 | 100% | |||||||
| Amministratore | Roberto Mazzei |
1962 | 17/04/2018 | 10/11/2022 | Approvazione bilancio 2024 |
U | x | 8 | 100% | M | - | |||||
| Amministratore | Elena Gazzaniga |
1977 | 10/11/2022 | 10/11/2022 | Approvazione bilancio 2024 |
U | x | X | x | 5 | 99% | M | 100% | P | - | |
| Amministratore | Daniela Pulvirenti |
1977 | 27/04/2021 | 10/11/2022 | Approvazione bilancio 2024 |
U | x | X | x | - | 100% | M | 100% | M | - | |
| Amministratore | Fabrizio Redaelli ˆ |
1960 | 30/10/2020 | 10/11/2022 | Approvazione bilancio 2024 |
U | x | X | x | 5 | 99% | P | 100% | M | - | |
| AMMINISTRATORI CESSATI DURANTE L'ESERCIZIO DI RIFERIMENTO |
||||||||||||||||
| Nessuno | ||||||||||||||||
| Comitato controllo e rischi: 2 Comitato per la remunerazione: 0 Comitato OPC: CdA: N. riunioni svolte durante l'esercizio di riferimento: 29 |
2 | |||||||||||||||
| Quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l'elezione di uno o più membri (ex art. 147-ter TUF): 4.5% del capitale sociale |
Legenda:
• Questo simbolo indica l'amministratore incarico del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
ˆ Questo simbolo indica il Lead Independent Director.
* Per anzianità si intende la data in cui l'amministratore è stato nominato per la prima volta (in assoluto) nel CdA dell'Emittente.
** In questa colonna è indicato M/m/Cda /Ass a seconda che il componente sia stato eletto dalla lista votata dalla maggioranza (M), da una di minoranza (m), dal consiglio di Amministrazione (CdA) o dall'Assemblea (Ass).
*** In questa colonna è indicato il numero di incarichi di amministratore o sindaco ricoperti dal soggetto interessato in altre società quotate in mercati regolamentati, anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni. Si allega alla Relazione l'elenco di tali società con riferimento a ciascun consigliere, precisando se la società in cui è ricoperto l'incarico fa parte o meno del gruppo che fa capo o di cui è parte l'Emittente.
(*) In questa colonna è indicata la percentuale di partecipazione degli amministratori alle riunioni rispettivamente del C.d.A. e dei comitati (n. di presenze/n. di riunioni svolte durante l'effettivo periodo di carica del soggetto interessato).
(**) In questa colonna è indicata la qualifica del consigliere all'interno del Comitato: "P" presidente, "M" membro.
| Consiglio di Amministrazione |
Comitato Controllo e Rischi |
Comitato Remunerazione |
||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica | Componente | Anno di nascita |
Data di prima nomina |
Data Assemblea di nomina |
In carica fino a |
Lista (M/m/CdA/ Ass) ** |
Esec. | Non esec. |
Indip. da Codice |
Indip. TUF |
Nr altri incari chi **** |
Presenza (*) |
Qualific a (**) |
Presenz a (*) |
Qualific a (**) |
Presenza (*) |
| Presidente | Roberto Culicchi |
1964 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazione bilancio 2024 |
M | x | 1 | 100% | |||||||
| Amministratore | Rodolfo Galbiati• |
1992 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazione bilancio 2024 |
M | x | - | 100% | |||||||
| Amministratore | Fabio Ramondelli |
1970 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazione bilancio 2024 |
M | x | - | 100% | |||||||
| Amministratore | Gaetano Gasperini |
1962 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazione bilancio 2024 |
M | x | x | x | - | 100% | M | 100% | M | - | |
| Amministratore | Biancamaria Zara |
1983 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazione bilancio 2024 |
M | x | x | x | - | 100% | P | 100% | M | - | |
| Amministratore | Eleonora Tradati |
1986 | 24/07/2024 | 24/07/2024 | Approvazione bilancio 2024 |
CdA | x | x | x | - | 100% | M | 100% | P | ||
| AMMINISTRATORI | CESSATI | DURANTE | L'ESERCIZIO | DI | RIFERIMENTO | |||||||||||
| Nessuno | Ilaria Tonini | 1984 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazione bilancio 2024, cessata il 25 febbraio 2025 |
M | X | X | X | - | 100% | M | 100% | P | ||
| CdA: N. riunioni svolte durante l'esercizio di riferimento: 29 |
Comitato | controllo e |
rischi: 2 |
Comitato | per la |
remunerazione: | 2 | Comitato | OPC: 2 |
|||||||
| Quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l'elezione di uno o più membri (ex art. 147-ter TUF): 4.5% del capitale sociale |
Legenda:
La Società non ha formalizzato le proprie linee guida in materia di diversità in una specifica policy aziendale. Tuttavia, la composizione degli organi di amministrazione e controllo è informata ai seguenti principi:
Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale della Società rispettano l'equilibrata rappresentanza dei generi, come previsto dall'art. 147-ter, comma 1-ter, del TUF, in base al criterio che assicura l'equilibrio tra i generi in quanto almeno 2/5 (due quinti).
Alla Data della presente Relazione, nel Consiglio di Amministrazione della Società sono presenti 2 (due) consiglieri di genere femminile, genere meno rappresentato, su 5 (cinque) membri complessivi ed il Collegio Sindacale è composto dal Presidente e un Sindaco Effettivo, di genere maschile, e un sindaco effettivo, di genere femminile.
La Società non ammette e non compie discriminazione alcuna per motivi legati all'età, sesso, razza, nazionalità, condizioni sociali, opinioni politiche, credo religioso, orientamento sessuale, stato di salute, lingua o, in generale, alle condizioni personali e sociali, in linea con il Codice Etico dell'Emittente.
I membri del Consiglio di Amministrazione presentano caratteristiche tali da assicurare un adeguato livello di diversità, oltre che per la composizione di genere, anche relativamente ad aspetti quali l'età e il percorso formativo e professionale. La diversità dei profili professionali e dei percorsi formativi degli Amministratori assicurano al Consiglio le competenze necessarie ed opportune per un'efficiente gestione della Società.
Di seguito si riporta l'elenco degli altri incarichi ricoperti dagli amministratori di E.P.H. in carica sino al 3 aprile 2025 in altre società quotate in mercati regolamentati anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni alla data della presente Relazione.
| Nome e cognome |
Società | Carica nella società |
|---|---|---|
| Claudio Calabi |
Risanamento S.p.A, |
Presidente del Consiglio di Amministrazione |
| Italtel S.p.A. |
Presidente del Consiglio di Amministrazione |
|
| PSC S.p.A. |
Presidente del Consiglio di Amministrazione Amministratore |
|
| GLF Grandi lavori Fincosit La Scuola S.p.A. ABC S.p.A. |
S.p.A. | Amministratore |
| Amministratore | ||
| Fabrizio Redaelli |
Tod's SpA |
Sindaco effettivo |
| Style Capital SGR SpA |
Sindaco effettivo |
| BeCause Sicaf SpA |
Amministratore | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Polis Sgr S.p.A. |
Sindaco effettivo |
|||||
| The Walt Disney Company Italia Srl |
Sindaco effettivo |
|||||
| Roberto Mazzei |
Officine Grafiche Cerutti S.p.A. |
Amministratore | ||||
| Yanez SPV |
Amministratore | |||||
| ENEL S.p.A. |
Sindaco Effettivo |
|||||
| Biancamano S.p.A. |
Presidente Collegio Sindacale |
|||||
| Cotoniere S.p.A. |
Amministratore | |||||
| La Fabbrica S.p.A. |
Amministratore | |||||
| Benedettina S.p.A. |
Amministratore |
Di seguito si riporta l'elenco degli altri incarichi ricoperti dagli attuali amministratori di E.P.H. in altre società quotate in mercati regolamentati anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni alla data della presente Relazione.
| Nome e cognome |
Società | Carica nella società |
|---|---|---|
| Roberto Culicchi | Fidia S.p.A, | Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione |
| Fabio Ramondelli | Conset Capital Ltd | Presidente |
Conformemente a quanto raccomandato dall'art. 3 del Codice di Corporate Governance, i membri del Consiglio di Amministrazione, con l'assunzione della carica, garantiscono di dedicare un'adeguata quantità di tempo necessaria ad assicurare il diligente svolgimento delle proprie funzioni, indipendentemente dagli incarichi ricoperti al di fuori dell'Emittente, con piena consapevolezza delle responsabilità inerenti al ruolo ricoperto.
A tal fine, ciascun candidato valuta preventivamente la capacità di svolgere con la dovuta diligenza ed efficacia le funzioni ad esso attribuiti, in considerazione non solo di eventuali limiti stabiliti dalle disposizioni di legge e regolamentari, ma anche dell'impegno complessivo richiesto dagli incarichi rivestiti al di fuori dell'Emittente.
Alla luce degli incarichi ricoperti dai Consiglieri, come sopra rappresentato, si ritiene che il numero e la quantità degli stessi non interferisca e sia compatibile con un efficace svolgimento dell'incarico di amministratore dell'Emittente.
Il Presidente del Consiglio ha curato che agli Amministratori, successivamente alla loro nomina, venisse fornita un'adeguata conoscenza: (i) del settore di attività in cui opera l'Emittente, (ii) delle dinamiche aziendali e della loro evoluzione, (iii) dei princìpi di corretta gestione dei rischi nonché (iv) del quadro normativo e autoregolamentare di riferimento, in linea con le Raccomandazioni del Codice di Corporate Governance.
Tenuto conto della situazione di significativa tensione economico-patrimoniale e finanziaria caratterizzata da debiti scaduti, deficit patrimoniale e risultati negativi in cui versa la Società, la quale non svolge alcuna attività operativa e non dispone di alcun piano aziendale né sussistono accordi industriali per l'avvio di una nuova operatività, non sono state svolte durante l'Esercizio sessioni di induction.
In ragione di quanto precede, il numero delle riunioni del Consiglio – a cui in diversi casi si aggiunge la partecipazione ai Comitati – è particolarmente elevato, e garantisce, infatti, un aggiornamento continuo degli Amministratori (e dei Sindaci) sulla situazione aziendale.
Il Consiglio di Amministrazione riveste un ruolo centrale nella determinazione degli obiettivi strategici dell'Emittente e del Gruppo.
Nel corso dell'Esercizio, il Consiglio di Amministrazione si è riunito 29 volte e la durata media delle riunioni consiliari è stata di circa 53 minuti. Le riunioni sono state regolarmente verbalizzate e trascritte nell'apposito libro.
Il Presidente del Consiglio coordina i lavori del CdA e provvede affinché adeguate informazioni sulle materie iscritte all'ordine del giorno siano fornite, prima della riunione, a tutti i Consiglieri. In particolare, detta informazione avviene sempre con modalità idonee a permettere ai Consiglieri di esprimersi con consapevolezza sulle materie sottoposte al loro esame, fornendo loro con anticipo la documentazione e le informazioni inerenti alle bozze dei documenti oggetto di approvazione, con la sola eccezione dei casi di particolare e comprovata urgenza. A tal proposito, si precisa che il Consiglio ha ritenuto di non procedere alla fissazione di un termine rigido per l'invio della documentazione preconsiliare, ritenendo opportuno che tale termine possa ragionevolmente variare di volta in volta, in funzione dei singoli casi e in relazione all'apposita documentazione che deve essere sottoposta al Consiglio.
Ai sensi dell'art. 16 dello Statuto, il Consiglio, qualora non vi provveda l'Assemblea, elegge fra i suoi membri, per la medesima durata del CdA, il Presidente ed eventualmente un vicepresidente.
Il Consiglio di Amministrazione:
La convocazione del CdA è effettuata mediante avviso da inviarsi – mediante lettera, telegramma, telefax o posta elettronica con prova del ricevimento – al domicilio di ciascun Consigliere e Sindaco effettivo almeno tre giorni prima di quello fissato per l'adunanza. In caso di urgenza, la convocazione può essere effettuata il giorno prima di quello fissato per l'adunanza. Le adunanze del Consiglio e le sue deliberazioni sono valide, anche senza formale convocazione, quando intervengono tutti i Consiglieri e i Sindaci effettivi in carica.
Le riunioni del CdA si possono svolgere anche tramite audio conferenza o videoconferenza, alle seguenti condizioni:
Le deliberazioni del Consiglio sono assunte con la presenza della maggioranza dei consiglieri in carica e con il voto favorevole della maggioranza dei consiglieri presenti. In caso di parità prevale il voto di colui che presiede la riunione.
Alle riunioni consiliari possono partecipare anche dipendenti o collaboratori dell'Emittente per fornire gli opportuni approfondimenti sugli argomenti posti all'ordine del giorno. Si segnala, al riguardo, che, alla data della Relazione, la Società non ha dipendenti.
Ai sensi dell'art. 2381 c.c. e delle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, il Presidente al quale sono state conferite deleghe operative, ha riferito al CdA e al Collegio Sindacale, durante le riunioni consiliari tenute nel corso dell'Esercizio, sul generale andamento della gestione, che si sostanzia, tenuto conto che l'Emittente non svolge alcuna attività operativa e non ha in essere, né
approvato un piano strategico, nella gestione dei pagamenti dovuti in base agli Accordi di Ristrutturazione, nonché nei rapporti con Negma relativi, in particolare, al POC. Il Consiglio di Amministrazione ha pertanto valutato e monitorato costantemente il generale andamento della gestione, tenendo conto dell'informativa fornita dal Presidente.
In conformità alla legge e allo Statuto, il Consiglio di Amministrazione è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.
Inoltre, ai sensi dell'art. 2365, comma 2, c.c. e di Statuto, fermo restando la competenza dell'Assemblea è, inoltre, competente ad assumere le seguenti deliberazioni:
Il Consiglio non ha definito criteri generali per l'individuazione delle operazioni che abbiano un significativo rilievo strategico, economico, finanziario e patrimoniale per l'Emittente. Tutte le operazioni che esulano dalle deleghe conferite ai Consiglieri esecutivi sono sottoposte all'approvazione collegiale.
Per quanto concerne la gestione dei conflitti di interesse e delle operazioni con parti correlate dell'Emittente si rinvia al successivo paragrafo 12.
Per l'esercizio 2024 il Consiglio è stato composto in maggioranza da Amministratori non esecutivi che, quindi, per numero ed autorevolezza sono in grado di influire significativamente nell'assunzione delle decisioni consiliari apportando le loro specifiche competenze nelle discussioni consiliari e contribuendo all'assunzione di decisioni conformi all'interesse sociale.
L'Assemblea non ha ritenuto opportuno autorizzare, in via generale e preventiva, deroghe al divieto di concorrenza previsto dall'articolo 2390 c.c..
Nel 2024 la Società non ha effettuato la valutazione sul funzionamento del Consiglio.
La carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione fino alla data del 3 aprile 2025 era in capo a Claudio Calabi.
Al Presidente del Consiglio di Amministrazione Claudio Calabi spettavano i poteri previsti dalla legge e dallo Statuto per quanto concerne il funzionamento degli organi sociali e la rappresentanza legale della Società nei confronti dei terzi. In data 21 novembre 2021 gli erano stati inoltre conferiti i seguenti poteri:
Firma sociale: firmare tutta la corrispondenza ordinaria e straordinaria della Società con il nome della Società e la sua qualifica nei limiti dei poteri sottoelencati o in esecuzione delle delibere del consiglio di amministrazione;
- Contratti di lavoro ed organizzazione: avviare, gestire ed eseguire procedimenti disciplinari a carico dei dipendenti, ivi inclusi i dirigenti, decidendo se e che tipo di sanzione disciplinare adottare tra tutte quelle previste dalla legge o dal contratto collettivo di riferimento, ivi
comprese le sanzioni espulsive con o senza preavviso; sospendere cautelarmente i dipendenti, inclusi i dirigenti;
Organizzazione aziendale: ogni potere di carattere organizzativo e gestionale necessario e/o opportuno ai fini dell'esercizio di quanto previsto dalla vigente normativa, dallo Statuto, dal Codice di Autodisciplina e dall'art 2086 c.c.;
Contratti in genere: stipulare, modificare, cedere, recedere da o risolvere qualsiasi contratto relativo alla sola gestione ordinaria della Società, nel rispetto di quanto previsto dal Codice della Crisi, fissandone prezzi, termini e condizioni, col limite di Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) per ciascun contratto;
Riscossioni e quietanze: richiedere ed incassare il pagamento e depositare per conto della Società qualsiasi somma dovuta per qualunque ragione alla Società rilasciando le relative ricevute e quietanze in acconto o a saldo, secondo i casi;
- Operazioni bancarie e finanziarie: provvedere ad aperture e/o chiusure di conti presso qualsiasi banca o altro istituto di credito sia in Italia sia all'estero, compresa la Banca d'Italia, le Casse di Risparmio, le Banche Popolari nonché conti correnti postali;
Assicurazioni: firmare denunce di sinistro, richiedere preventivi e perizie, rappresentare la Società in contradditorio con le società o gli istituti d'assicurazione ed i periti, incassare somme a titolo di risarcimento rilasciando quietanza per l'importo riscosso;
Comunicazione: curare ed effettuare, per conto della Società, tutte le comunicazioni istituzionali obbligatorie o anche solo opportune, ivi incluse quelle rivolte al mercato e alle Autorità;
Procuratori speciali: nominare procuratori speciali per determinati atti o categorie d'atti, nonché revocare e modificare tali deleghe, nell'ambito dei poteri qui conferiti Comitato Esecutivo
Ai sensi dell'art. 23 dello Statuto, il Consiglio può delegare parte delle proprie attribuzioni a un Comitato Esecutivo, composto da un minimo di tre a un massimo di cinque amministratori, determinando i limiti della delega, il numero dei componenti e le modalità di funzionamento del comitato. Il Consiglio di Amministrazione, alla luce delle dimensioni contenute dell'Emittente non ha ritenuto necessario costituire al proprio interno un Comitato Esecutivo.
La carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione a far data dal 3 aprile 2025 e sino alla data della presente Relazione è in capo a Roberto Culicchi.
Al Presidente del Consiglio di Amministrazione Roberto Culicchi spettano i poteri previsti dalla legge e dallo Statuto per quanto concerne il funzionamento degli organi sociali e la rappresentanza legale della Società nei confronti dei terzi.
Nel Consiglio dell'Emittente rivestono il ruolo di consiglieri esecutivi oltre al Presidente i Consiglieri Rodolfo Galbiati e Fabio Ramondelli. Il CdA del 10 aprile 2024 ha attribuito a Rodolfo Galbiati la carica di Amministratore Delegato, e tutti i poteri per l'amministrazione della Società, ad eccezione di quelli diversamente attribuiti dalla normativa applicabile, dallo statuto sociale o mantenuti dal Consiglio di Amministrazione nell'ambito delle proprie competenze, mentre ha attribuito a Fabio Ramondelli alcune deleghe gestorie, oltre ai poteri, inter alia, in materia di operazioni bancarie e finanziarie, di rappresentanza della Società, e i poteri per eseguire gli adempimenti previsti dal noto Prestito Obbligazionario cum warrant.
Ai sensi del combinato disposto degli articoli 147-ter, comma 4 e 148, comma 3 del TUF e conformemente a quanto prescritto dall'art. 2.2.3, comma 3, lettera k) del Regolamento di Borsa e dall'art. IA.2.10.6 delle Istruzioni al Regolamento di Borsa ed in ottemperanza al Codice di Corporate Governance, sono attualmente in carica, alla data della presente Relazione, 2 (due) Amministratori indipendenti (nelle persone di Biancamaria Zara e Eleonora Tradati) su un totale di complessivamente 7 (sei) Consiglieri.
Si segnala, altresì, che i Consiglieri indipendenti:
Il Consiglio valuta l'esistenza e la permanenza dei requisiti di cui sopra, sulla base delle informazioni che gli interessati sono tenuti a fornire sotto la propria responsabilità, ovvero delle informazioni comunque a disposizione del Consiglio.
Il possesso dei requisiti di indipendenza non è stato verificato, per quanto concerne l'esercizio 2023, tuttavia l'ultima verifica è stata effettuata dal Consiglio nella riunione del 21 novembre 2022 sulla base dei criteri individuati dalle norme sopra citate. Nell'effettuare tali valutazioni sono stati applicati tutti i criteri previsti dal Codice, nonché i criteri stabiliti dall'art. 148, comma 3, lett. b) e c), del TUF. In tale occasione il Collegio Sindacale ha a sua volta verificato la corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio per valutare l'indipendenza dei propri membri.
Si segnala, infine, che, nel corso dell'Esercizio, gli Amministratori Indipendenti non si sono riuniti in assenza degli altri Amministratori, in considerazione anche dei numerosi momenti di confronto svolti nell'ambito dell'elevato numero di riunioni del Consiglio tenuto nel corso dell'Esercizio stesso.
Fino al 3 aprile 2024, in considerazione del fatto che la Società aveva conferito deleghe gestorie al solo Presidente e, pertanto non vi erano altri consiglieri esecutivi, il Consiglio aveva mantenuto la figura del Lead Independent Director affinché lo stesso rappresentasse il punto di riferimento e di coordinamento delle istanze degli Amministratori non esecutivi e in particolare degli Amministratori indipendenti. Il Lead Independent Director è un Amministratore indipendente in possesso di un'adeguata competenza in materia contabile e finanziaria ed è membro del Comitato Controllo e Rischi.
Fino al 3 aprile 2024 la carica di Lead Independent Director è stata ricoperta dal Consigliere Fabrizio Redaelli.
La Società alla data della presente Relazione non ha provveduto alla nomina di un Lead Independent
Director.
In data 18 luglio 2019 il Consiglio di Amministrazione, ha aggiornato la "Procedura per la gestione interna e la comunicazione all'esterno delle informazioni privilegiate" al fine di assicurare l'osservanza delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia e garantire il rispetto della massima riservatezza e confidenzialità delle informazioni privilegiate, al fine di evitare che la comunicazione dei documenti e delle informazioni riguardanti la Società possa avvenire in forma selettiva, cioè possa esser rilasciata in via anticipata a determinati soggetti - quali per esempio azionisti, giornalisti o analisti - ovvero venga rilasciata intempestivamente, in forma incompleta o inadeguata. A seguito dell'entrata in vigore del Regolamento (UE) n. 596/2014 (il "MAR"), il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 31 gennaio 2017, ha provveduto ad aggiornare ed adottare una nuova "Procedura per la gestione interna e la comunicazione all'esterno delle informazioni privilegiate" che riflette quanto previsto dalla MAR. Tale procedura è disponibile sul sito dell'Emittente, nella sezione "Governance/Documenti e procedure".
Con particolare riferimento all'obbligo per gli emittenti quotati, per le società da questi controllate e per le persone che agiscono in loro nome o per loro conto, di istituire e gestire un registro delle persone che hanno accesso ad informazioni privilegiate di cui all'art. 115-bis del TUF ed agli artt. 152-bis e seguenti del Regolamento Emittenti Consob, la Società, anche a seguito dell'entrata in vigore della MAR, ha istituito un registro telematico delle persone che, in funzione dell'attività lavorativa o professionale, ovvero in ragione delle funzioni svolte, hanno accesso ad informazioni privilegiate (il "Registro Informazioni Privilegiate").
L'istituzione e la gestione del Registro Informazioni Privilegiate è disciplinata nella "Procedura per la gestione interna e la comunicazione all'esterno delle informazioni privilegiate". Il suddetto Registro e la relativa procedura sono stati rispettivamente istituiti e adottati dal Consiglio il 10 novembre 2014, con efficacia dalla Data di Avvio delle Negoziazioni e, in ultimo, aggiornati nella seduta del 18 luglio 2019.
Per ulteriori informazioni sulla procedura si rinvia al sito internet dell'Emittente, www.investors.eprice.it nella sezione "Governance/Documenti e procedure".
Riguardo alla gestione degli adempimenti informativi derivanti dalla disciplina internal dealing di cui all'art. 114, comma 7, del TUF e agli artt. 152-sexies, 152-septies e 152-octies del Regolamento Emittenti Consob, il Consiglio, il 10 novembre 2014, ha deliberato di adottare la "Procedura di Internal Dealing", con efficacia dalla Data di Avvio delle Negoziazioni. A seguito dell'entrata in vigore della MAR, il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 31 gennaio 2017, ha adottato la nuova "Procedura di Internal Dealing" in recepimento della disciplina contenuta nel MAR.
Per ulteriori informazioni sulla procedura si rinvia al sito internet dell'Emittente www.investors.eprice.it, sezione "Governance/Documenti e procedure", ove tale procedura è disponibile.
Nel corso dell'Esercizio sono state compiute operazioni rilevanti tali da richiedere le comunicazioni ai sensi della disciplina internal dealing. Tali comunicazioni sono disponibili sul sito internet della Società, www.investors.eprice.it nella apposita sezione "Governance/Internal Dealing".
All'interno del Consiglio sono stati costituiti il Comitato per la Remunerazione, il Comitato Controllo e Rischi – oltre al Comitato per le Operazioni con Parti Correlate (il "Comitato OPC") di cui al successivo paragrafo 12, al quale si rinvia.
Di seguito si riporta la composizione dei Comitati endoconsiliari sino alla data del 3 aprile 2024.
| COMITATO | NOMINATIVO | CARICA | INDIP. CODICE |
INDIP. TUF |
|---|---|---|---|---|
| Comitato per la |
Daniela Pulvirenti |
Presidente del Comitato |
X | X |
| Remunerazione | Fabrizio Redaelli |
Membro del Comitato |
X | |
| Elena Gazzaniga |
Membro del Comitato |
X | X | |
| Comitato | Fabrizio Redaelli |
Presidente del Comitato |
X | X |
| Controllo e Rischi |
Daniela Pulvirenti |
Membro del Comitato |
X | X |
| Elena Gazzaniga |
Membro del Comitato |
X | X |
| Composizione | Comitati | interni al |
Consiglio | alla data |
della | presente Relazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Di seguito si riporta la composizione dei Comitati endoconsiliari alla data della presente Relazione.
Composizione Comitati interni al Consiglio alla data della presente Relazione
| COMITATO | NOMINATIVO | CARICA | INDIP. CODICE |
INDIP. TUF |
|---|---|---|---|---|
| Comitato per la |
Eleonora Tradati | Presidente del Comitato |
X | X |
| Remunerazione | Biancamaria Zara Membro del Comitato |
X | X | |
| Gaetano Gasperini | Membro del Comitato |
|||
| Comitato | Biancamaria Zara | Presidente del Comitato |
X | X |
| Controllo e Rischi |
Eleonora Tradati | Membro del Comitato |
X | X |
| Gaetano Gasperini | Membro del Comitato |
In considerazione del grado di diffusione dell'azionariato e della struttura organizzativa dell'Emittente, il Consiglio non ha ravvisato – allo stato attuale – la necessità di istituire al proprio interno un comitato per le nomine.
I princìpi del Codice di Corporate Governance recepiti dall'Emittente richiedono che le proposte di nomina alla carica di amministratore, accompagnate tra l'altro da una adeguata informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, con indicazione dell'eventuale idoneità dei medesimi a qualificarsi come indipendenti ai sensi dell'art. 2 del Codice, siano depositate presso la sede sociale nei termini stabiliti dalla normativa – anche regolamentare – di volta in volta vigente, e tempestivamente pubblicate sul sito internet della Società.
In linea con le Raccomandazioni del Codice di Autodisciplina, il Consiglio di Amministrazione ha istituito al proprio interno un Comitato per la Remunerazione.
Il Comitato per la Remunerazione è stato originariamente istituito dal Consiglio di Amministrazione il 10 novembre 2014 con efficacia dalla Data di Avvio delle Negoziazioni. L'attuale Comitato è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione del 10 aprile 2024. I membri risultano in possesso di conoscenze ed esperienze in materia di politiche retributive nonché in materia finanziaria e contabile, ritenute adeguate dal Consiglio.
Il Consiglio di Amministrazione, il 13 giugno 2016, ha approvato il regolamento che disciplina il funzionamento e i compiti del Comitato per la Remunerazione, in linea con le previsioni del Codice, il quale dispone espressamente il coordinamento dei lavori da parte di un presidente e la verbalizzazione delle riunioni. Nessun Amministratore esecutivo prende parte alle riunioni del Comitato per la Remunerazione nelle quali vengono formulate le proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione.
Il Comitato per la Remunerazione nominato in data 21 novembre 2022 a seguito del rinnovo del Consiglio di Amministrazione avvenuto con l'Assemblea dei Soci del 10 novembre 2022 è rimasto in carica fino al 3 aprile 2024, così composto:
In data 10 aprile 2024, a seguito del rinnovo del Consiglio di Amministrazione avvenuto con l'Assemblea dei Soci del 3 aprile 2024, è stato nominato un nuovo Comitato per la Remunerazione per l'esercizio 2024 composto da 3 (tre) Amministratori non esecutivi, in quanto non titolari di deleghe individuali di gestione, non ricoprenti incarichi direttivi nella Società e a maggioranza indipendenti, secondo quanto previsto dalle disposizioni dell'art. 148 del TUF e del Codice di Corporate Governance, che rimarranno in carica, salvo diversa deliberazione, fino alla scadenza del mandato di Amministratori e dunque sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 Dicembre 2024. Alla data del 31 dicembre 2024 il Comitato Remunerazione risultava così composto:
Con le dimissioni avvenute in data 25 Febbraio 2025 dell'amministratore Ilaria Tonini, il 28 Febbraio 2025 il Comitato Remunerazione è stato integrato con l'amministratore Eleonora Tradati come Presidente ed è quindi composto da:
In applicazione alle Raccomandazioni del Codice, il Comitato per la Remunerazione ha il compito di assistere e coadiuvare il Consiglio di Amministrazione, con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e nelle decisioni relative alla composizione del Consiglio di Amministrazione e alla remunerazione degli Amministratori esecutivi, degli altri Amministratori investiti di particolari cariche e dei dirigenti con responsabilità strategiche.
La costituzione di tale Comitato garantisce la più ampia informazione e trasparenza sui compensi nonché sulle modalità di determinazione. Resta, tuttavia, inteso che, in conformità all'art. 2389, comma 3, del c.c., il Comitato per la Remunerazione riveste unicamente funzioni propositive mentre il potere di determinare la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche rimane in ogni caso in capo al Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale.
Il Comitato per la Remunerazione coadiuva, inoltre, il Consiglio di Amministrazione nell'elaborazione della politica per la remunerazione degli Amministratori che ricoprono particolari cariche, ne monitora la concreta applicazione e ne valuta periodicamente l'adeguatezza e la coerenza complessiva.
Al Comitato per la Remunerazione sono attribuiti i seguenti compiti:
Considerata la nota situazione di tensione economico-patrimoniale e finanziaria caratterizzata da debiti scaduti, deficit patrimoniale e risultati negativi in cui versa la Società, il Comitato per la Remunerazione nel corso dell'esercizio 2024 non si è riunito. Per tale motivo, inoltre, non sono state destinate risorse finanziarie al Comitato per la Remunerazione.
Nello svolgimento delle sue funzioni, il Comitato per la Remunerazione ha la facoltà di accedere alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie per lo svolgimento dei suoi compiti nonché di avvalersi di consulenti esterni, nei termini stabiliti dal Consiglio.
La remunerazione degli Amministratori è stabilita dall'Assemblea. Ai sensi dell'art. 20, dello Statuto, a tutti i membri del Consiglio di Amministrazione spetta un compenso fisso annuo corrispondente all'indennità per la carica, determinato complessivamente dall'Assemblea e ripartito dal Consiglio stesso tra i propri membri, anche in considerazione della partecipazione agli eventuali comitati endoconsiliari.
Oltre al compenso annuo per indennità di carica, il Consiglio di Amministrazione può riconoscere – ai sensi dell'articolo 2389, comma 3, c.c., e previo parere del Collegio Sindacale – una remunerazione agli amministratori investiti di particolari cariche, entro il limite massimo eventualmente determinato in via preventiva dall'Assemblea.
Il 10 novembre 2022, l'Assemblea ha determinato il compenso lordo complessivamente dovuto agli amministratori in ragione d'anno pari a Euro 75.000 e ha attribuito al Consiglio di Amministrazione il potere di determinare il compenso dei Consiglieri con speciali incarichi, su proposta del Comitato per le Remunerazioni e sentito il parere del Collegio Sindacale, ai sensi dell'articolo 2389 c.c..
Per informazioni sulla Politica di Remunerazione adottata dall'Emittente e sui compensi percepiti dai componenti del Consiglio di Amministrazione nel corso dell'Esercizio si rinvia alla Relazione sulla Remunerazione predisposta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF e dell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti Consob disponibile nei termini di legge sul sito internet della Società nella sezione "Governance/Documenti e procedure".
Attualmente la Società non ha in essere piani di incentivazione a base azionaria a favore degli Amministratori esecutivi e dei dirigenti con responsabilità strategiche. Per maggiori informazioni si rinvia alla relazione sulla remunerazione predisposta ai sensi dell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti.
Non sono previsti meccanismi di incentivazione per le funzioni indicate.
La remunerazione degli Amministratori non esecutivi non risulta legata ai risultati economici conseguiti dalla Società e gli stessi non sono destinatari di piani di incentivazione a base azionaria.
Alla data della presente Relazione non vi sono accordi stipulati tra l'Emittente e gli Amministratori che prevedono indennità di fine rapporto o indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o se per cessazione del rapporto di lavoro a seguito di un'offerta pubblica di acquisto.
Il Consiglio ha costituto al proprio interno un Comitato Controllo e Rischi.
Il Comitato Controllo e Rischi è stato originariamente istituito dal Consiglio di Amministrazione il 10 novembre 2014 con efficacia dalla Data di Avvio delle Negoziazioni. Il Comitato attualmente in carica è stato nominato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 novembre 2022.
Il Comitato è composto da 3 (tre) membri indipendenti in possesso di conoscenze ed esperienze in materia contabile e finanziaria ritenute adeguate dal Consiglio al momento della nomina.
Si segnala che, il 13 giugno 2016, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il regolamento del Comitato Controllo e Rischi che ne disciplina la composizione, i compiti ed il funzionamento. In particolare, i lavori sono coordinati da un presidente scelto fra i membri indipendenti del Comitato il quale programma e coordina le attività del Comitato, ne presiede e guida lo svolgimento delle riunioni e sottoscrive, in nome del Comitato stesso, le relazioni e i pareri da sottoporre al Consiglio. Tutte le riunioni vengono regolarmente verbalizzate e trascritte nell'apposito libro.
Alle riunioni del Comitato Controllo e Rischi partecipa il presidente del Collegio Sindacale o altro Sindaco da lui designato, tuttavia, hanno facoltà di presenziare anche gli altri Sindaci. Su invito del presidente possono inoltre partecipare alle riunioni, con riferimento a singoli punti all'ordine del giorno, altri soggetti che non ne siano membri e il cui contributo ai lavori sia ritenuto utile dal medesimo. Nello svolgimento delle sue funzioni, infatti, il Comitato ha la facoltà di accedere alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie per lo svolgimento dei suoi compiti, nonché di avvalersi di consulenti esterni.
Nel corso dell'Esercizio 2024 si è tenuta una riunione del Comitato Controllo e Rischi.
Il 12 maggio 2025 si è tenuta una riunione del Comitato Controllo Rischi, che ha esaminato il contenuto dell'informazione periodica a carattere non finanziario rilevante ai fini del sistema di co ntrollo interno e di gestione dei rischi ed ha espresso parere favorevole sui contenuti della Relazione Finanziaria 2024.
Non sono state destinate risorse finanziarie al Comitato Controllo e Rischi in quanto lo stesso si avvale, per l'assolvimento dei propri compiti, dei mezzi e delle strutture aziendali dell'Emittente.
Il Comitato Controllo e Rischi è un organo con funzioni consultive e propositive che, secondo quanto previsto dal Codice, ha il compito di supportare, con un'adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del Consiglio relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché quelle relative all'approvazione delle relazioni finanziarie periodiche.
In particolare, in conformità a quanto previsto dal Codice di Corporate Governance, il comitato:
amministrazione nell'assicurare che egli sia dotato di adeguati requisiti di professionalità, indipendenza e organizzazione;
nel coadiuvare il Consiglio di Amministrazione:
riferisce al CdA, almeno in occasione dell'approvazione della relazione finanziaria annuale e semestrale, sull'attività svolta e sull'adeguatezza del sistema dei controlli interni e gestione dei rischi.
Nello svolgimento delle proprie funzioni, il Comitato Controllo e Rischi ha facoltà di accedere alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie per lo svolgimento dei propri compiti, nonché di avvalersi del supporto del Collegio Sindacale, del dirigente preposto, del responsabile internal audit, della Società di Revisione e dell'Organismo di Vigilanza. Le sinergie con tali soggetti deputati alla vigilanza e al controllo ha consentito un rapporto di dialettica e di condivisione dei principali aspetti inerenti all'identificazione dei rischi aziendali.
Nel 2024, il Comitato Controllo e Rischi, nell'esercizio delle proprie funzioni:
Si ricorda che, dal secondo semestre 2022, l'Emittente è sostanzialmente una società non operativa, infatti, nel giugno 2022, ePrice Operations è stata dichiarata fallita e, per tale motivo, non rientra più nel gruppo E.P.H., svolgendo un'attività molto limitata e focalizzata, in particolar modo, alla definizione dell'operazione di ristrutturazione nell'ambito della procedura ex art 57 CCII.
La Società ricorda che, il 12 ottobre 2021, Isabella Pedroni ha rassegnato le proprie dimissioni quale chief financial officer dell'allora Gruppo ePrice e dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Società.
Il 27 ottobre 2023 è stato nominato quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari il Dott. Daniele Bruno.
L'operazione di ristrutturazione intrapresa dall'Emittente e l'intervenuto fallimento di ePrice Operations hanno inciso sull'assetto organizzativo della Società, ed in particolare sull'organico che, alla data della Relazione, non presente dipendenti, e quindi sul sistema di controllo interno.
Attualmente le deleghe sono direttamente in capo al Consiglio di Amministrazione, che attraverso i Consiglieri Esecutivi e il Presidente, gestisce e monitora tutta l'operativa della Società.
Con efficacia sino al 3 aprile 2024, il Consiglio ha nominato Fabio Meda quale responsabile della funzione internal audit dell'Emittente con il compito di svolgere le attività di internal auditing dell'Emittente, che si è insediato alla Data di Avvio delle Negoziazioni.
L'attività svolta dal responsabile della funzione internal audit è risultata particolarmente limitata in considerazione del fatto che la Società dal secondo semestre 2022 risulta sostanzialmente non operativa e focalizzata, in particolar modo, alla definizione dell'operazione di ristrutturazione nell'ambito della procedura ex art 57 CCII.
A far data dal 3 aprile 2024 la Società, anche in conseguenza dell'inattività, è priva di un Responsabile della Funzione Internal Audit.
In data 25 novembre 2014, l'Emittente, anche in ottemperanza al disposto dell'art. 2.2.3, comma 3, lett. k), del Regolamento di Borsa, ha adottato un proprio modello di organizzazione, gestione e controllo per la prevenzione dei reati agli scopi previsti dal D.Lgs. 231/2001 e successive integrazioni (il "Modello"), che è stato successivamente aggiornato dal Consiglio, in ultimo nella riunione del 29 aprile 2021 a fronte degli aggiornamenti normativi intervenuti.
Il Modello è volto ad assicurare condizioni di correttezza e di trasparenza nella conduzione delle attività aziendali, a tutela della posizione e dell'immagine della Società, delle aspettative dei propri azionisti e del lavoro dei propri dipendenti.
Il Modello è costituito da:
Il Modello comprende, inoltre, i seguenti documenti, che ne costituiscono parte integrante:
Il Modello e il Codice Etico sono pubblicati sul sito internet dell'Emittente, www.investors.eprice.it, nella sezione "Governance/Modello-231".
Si segnala che il Modello è a t t u a l m e n t e sottoposto ad aggiornamento, in corso alla data della presente Relazione, mediante l'incarico ad un professionista esterno, con funzioni di organismo di vigilanza monocratico, a fini di allineamento alle previsioni:
In ottemperanza a quanto previsto dal D. Lgs. 231/2001, l'Emittente ha nominato un Organismo di Vigilanza (l'"OdV") deputato a vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello e di curarne il relativo aggiornamento. L'OdV era stato nominato dal Consiglio del 21 novembre 2022 fino all'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, composto da Jean-Paule Castagno (con funzioni di Presidente), Fabio Meda (il quale è altresì responsabile della funzione di internal audit) e Emilia Baggini (Sindaco effettivo dell'Emittente).
Si segnala che:
come meglio specificato al paragrafo 18.
In ottemperanza a quanto previsto dal D. Lgs. 231/2001, l'Emittente ha
successivamente nominato un nuovo Organismo di Vigilanza monocratico (l'"OdV")
deputato a vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello e di curarne il
relativo aggiornamento.
L'OdV attualmente in carica è stato nominato dal Consiglio del 21 novembre 2022 fino all'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, composto dall'Avv. Felice Cuzzilla. Nel corso dell'esercizio l'Organismo di Vigilanza dell'Emittente si è riunito ogni qualvolta ritenuto necessario.
La Società ha attivato una casella di posta elettronica che permette ad ogni dipendente E.P.H. ed anche a persone esterne di poter inviare un messaggio direttamente all'Organismo di Vigilanza allo scopo di effettuare le opportune segnalazioni. È altresì prevista la possibilità di inviare messaggi, in forma anonima, all'Organismo di Vigilanza attraverso posta ordinaria. Tali messaggi potranno essere letti esclusivamente dall'Organismo di Vigilanza, rendendo così il rapporto tra l'Organismo e la realtà aziendale dell'Emittente conforme al Modello stesso. Si segnala che la Società, alla data della presente Relazione, non ha dipendenti.
Nel corso dell'esercizio l'Organismo di Vigilanza dell'Emittente si è riunito ogni qualvolta ritenuto necessario. Per l'esercizio 2024 l'Organismo di Vigilanza si riunirà ogni qualvolta lo riterrà necessario.
L'attività di revisione, per gli esercizi 2023 – 2031, è affidata alla società RSM Società di Revisione e Organizzazione Contabile S.p.A., come deliberato dall'Assemblea il 25 maggio 2023.
A seguito delle dimissioni rassegnate da Isabella Pedroni, il 12 ottobre 2021, quale chief financial officer dell'allora Gruppo ePrice e dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Società, è stato nominato, in sua sostituzione, quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Società, Daniele Bruno, con delibera consiliare del 27 ottobre 2023.
La nomina è avvenuta previo parere favorevole del Collegio Sindacale e nel rispetto dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 20 dello Statuto.
Per quanto a conoscenza della Società, alla data della presente Relazione, Daniele Bruno non possiede
azioni E.P.H..
La Società ha successivamente nominato, con accordo del 1° luglio 2024 firmato dall'Amministratore Delegato e, successivamente, ratificato dall'Assemblea del 16 settembre 2024, Bruno Polistina quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Società.
Per quanto a conoscenza della Società, alla data della presenteRelazione, Bruno Polistina non possiede azioni E.P.H..
La Società ha definito ed adottato un'apposita procedura in materia di operazioni con parti correlate idonea a garantire ai Consiglieri un'informativa completa ed esauriente su tale tipo di operazioni. La Società non ha definito ed adottato un'apposita procedura in materia di operazioni rilevanti in quanto, al riguardo, ritiene sufficiente la disciplina prevista dall'art. 2391 c.c..
Inoltre, conformemente alle disposizioni normative vigenti, gli organi delegati riferiscono tempestivamente al Consiglio e al Collegio Sindacale con periodicità almeno trimestrale e, comunque, in occasione delle riunioni del Consiglio stesso, sulle operazioni nelle quali essi abbiano un interesse, per conto proprio o di terzi.
Con riferimento alle operazioni con parti correlate, si segnala che, oltre alle parti correlate dell'Emittente ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, Negma è configurabile quale parte correlata ai sensi della Comunicazione Consob n. 1/23 del 3 maggio 2023 – come, tra l'altro, indicato nel supplemento al prospetto informativo pubblicato il 28 settembre 2023 – , in quanto, è stato inserito nell'elenco delle parti correlate dell'Emittente a seguito dell'emissione della prima tranche delle Obbligazioni rinvenienti dal POC.
La Società ha approvato l'aggiornamento della "Procedura per le operazioni con parti correlate" (la "Procedura OPC") nel corso della riunione consiliare del 1° luglio 2021. Tale procedura disciplina l'approvazione e la gestione delle operazioni con parti correlate ai sensi dell'art. 4 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato.
L'Emittente ha definito la Procedura OPC facendo riferimento a quanto previsto dal Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, e dalla Comunicazione Consob n. DEM/10078683 del 24 settembre 2010.
La Procedura OPC individua la procedura da seguire e i principi ai quali attenersi al fine di assicurare la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con parti correlate realizzate dall'Emittente, direttamente ovvero per il tramite delle società dalla stessa direttamente o indirettamente controllate.
In particolare, la procedura:
La Procedura OPC è consultabile sul sito internet dell'Emittente, corporate.eprice.it nella sezione "Governance/Documenti e procedure".
Come sancito dalla Procedura OPC, l'Emittente non ha costituito un comitato apposito, ma costituirà un comitato appositamente composto esclusivamente da Amministratori non correlati rispetto alla specifica operazione, non esecutivi, (i) in maggioranza indipendenti, nel caso di operazioni di minore rilevanza o (ii) esclusivamente indipendenti nel caso di operazioni di maggiore rilevanza.
Per maggiori informazioni in merito al Comitato si rinvia alla Procedura disponibile sul sito internet dell'Emittente, www.corporate.eprice.it, nella sezione "Governance/Documenti e procedure".
| Consiglio di Amministrazione | Comitato OPC | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Carica/qualifica | Componenti | N. riunioni | Qualifica (Presidente/Membro) |
||
| Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Claudio Calabi | ||||
| Amministratore non esecutivo | Roberto Mazzei | ||||
| Amministratore indipendente da TUF e/o Codice |
Daniela Pulvirenti | 2/2 | M | ||
| Amministratore indipendente da TUF e/o Codice |
Fabrizio Redaelli | 2/2 | P | ||
| Amministratore indipendente da TUF e/o Codice |
Elena Gazzaniga | 2/2 | M |
| Comitato OPC | ||||
|---|---|---|---|---|
| Componenti | N. riunioni | Qualifica (Presidente/Membro) |
||
| Biancamaria Zara | 2/2 | P | ||
| Eleonora Tradati | 2/2 | M | ||
| Gaetano Gasperini | 2/2 | M |
La nomina e la sostituzione dei Sindaci è disciplinata dalla normativa di legge e regolamentare pro tempore vigente e dall'art. 21 dello Statuto.
Ai sensi dell'art. 21 dello Statuto, il Collegio Sindacale è composto da 3 (tre) sindaci effettivi e 2 (due) supplenti. I sindaci:
Possono presentare una lista per la nomina dei sindaci i soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari, da soli o congiuntamente, di un numero di azioni almeno pari alla medesima quota determinata dalla Consob, ai sensi delle applicabili disposizioni normative e regolamentari, ai fini della presentazione delle liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione di società con azioni negoziate in mercati regolamentati (articoli 144-quater e 144-sexies del regolamento Consob n. 11971). La titolarità della quota minima è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del socio nel giorno in cui la lista è depositata presso la Società, fermo restando che la relativa certificazione può essere prodotta anche successivamente al deposito purché entro il termine previsto per la pubblicazione della lista medesima.
Le liste sono depositate presso la sede sociale, secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente, almeno 25 (venticinque) giorni prima di quello previsto per l'assemblea chiamata a deliberare sulla nomina degli amministratori. Le liste devono essere messe a disposizione del pubblico a cura della Società almeno 21 (ventun) giorni prima di quello previsto per la predetta assemblea secondo le modalità prescritte dalla disciplina vigente.
Nel caso in cui alla data di scadenza del termine di presentazione delle liste sia stata depositata una sola lista, possono essere presentate ulteriori liste, sino al terzo giorno successivo a tale data, da parte di soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari, da soli o congiuntamente, di un numero di azioni almeno pari alla metà della quota minima richiesta dal presente articolo.
Ciascuna lista:
un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati, nonché una dichiarazione dei medesimi candidati attestante il possesso dei requisiti previsti dalla legge, e accettazione della candidatura, corredata dall'elenco degli incarichi di amministrazione e di controllo dagli stessi ricoperti presso altre società; (iv) ogni altra ulteriore o diversa dichiarazione, informativa e/o documento previsti dalla legge e dalle norme regolamentari applicabili.
Ciascun socio, nonché i soci appartenenti ad un medesimo gruppo societario e i soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell'articolo 122 del TUF, non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria, di più di una lista né possono votare liste diverse.
Ciascun candidato può essere presente in una sola lista, a pena di ineleggibilità.
In caso di cessazione dalla carica, per qualsiasi causa, di un sindaco effettivo, fermo restando il rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta vigenti in materia di equilibrio tra generi, si procede come segue:
Il Collegio Sindacale dell'Emittente fino alla data del 3 aprile 2024 era costituito da 3 (tre) membri effettivi e da 2 (due) membri supplenti nominati dall'Assemblea ordinaria del 10 novembre 2022 sulla base dell'unica lista presentata. Il Collegio Sindacale risultava così composto:
| Carica | Componenti | Anno di nascita |
Data prima nomina |
In carica da |
In carica fino a |
Lista (M/m)** |
Indi pend enza da Codi ce |
Partecipazion e alle riunioni del Collegio (%) *** |
Numero incarichi ricoperti **** |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Presidente | Antonio Marra | 1975 | 10/11/2022 | 10/11/2022 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | 100% | - |
| Sindaco Effettivo |
Emilia Baggini | 1965 | 10/11/2022 | 10/11/2022 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | 100% | - |
| Sindaco Effettivo |
Alessandro Taddeo |
1973 | 10/11/2022 | 10/11/2022 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | 100% | - |
| Sindaco Supplente |
Luca Caglioti | 1968 | 10/11/2022 | 10/11/2022 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | N.A. | N.A. |
| Sindaco Supplente |
Monica Petrella |
1970 | 10/11/2022 | 10/11/2022 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | N.A. | N.A. |
| Numero riunioni svolte durante l'Esercizio di riferimento: 7 Quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l'elezione di uno o più membri (ex art. 148 |
TUF): 4.5% del capitale sociale
* Per anzianità si intende la data in cui ilsindaco è stato nominato per la prima volta (in assoluto) nel collegio sindacale dell'Emittente.
** In questa colonna è indicata la lista da cui è stato tratto ciascun sindaco ("M": lista di maggioranza; "m" lista di minoranza).
*** In questa colonna è indicata la partecipazione dei sindaci alle riunioni del collegio sindacale.
41 **** In questa colonna è indicato il numero di incarichi di amministratore o sindaco ricoperti dal soggetto interessato ai sensi dell'art. 148-bis TUF. L'elenco completo degli incarichi è pubblicato da Consob sul proprio sito internet ai sensi dell'art. 144-quinquiesdecies del Regolamento Emittenti.
Come sopra anticipato, si segnala che, il 20 febbraio 2024, tutti i componenti effettivi del Collegio Sindacale della Società, nelle persone del Presidente, Antonio Marra, e dei Sindaci effettivi, Emilia Baggini e Alessandro Taddeo, hanno comunicato le proprie dimissioni dalla rispettiva carica, come meglio precisato al successivo paragrafo 18.
A far data del 3 aprile 2024, il Collegio Sindacale dell'Emittente è costituito da 3 (tre) membri effettivi e da 2 (due) membri supplenti nominati dall'Assemblea ordinaria del 3 aprile 2024 sulla base dell'unica lista presentata. Il Collegio Sindacale risultava così composto:
| Carica | Componenti | Anno di nascita |
Data prima nomina |
In carica da |
In carica fino a |
Lista (M/m)** |
Indi pend enza da Codi ce |
Partecipazion e alle riunioni del Collegio (%) *** |
Numero incarichi ricoperti **** |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Presidente | Lorenzo Costa | 1979 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | 100% | - |
| Sindaco Effettivo |
Elena Dozio | 1979 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | 100% | - |
| Sindaco Effettivo |
Andrea Cinti | 1971 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | 100% | - |
| Sindaco Supplente |
Andrea Petrollo | 1977 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | N.A. | N.A. |
| Sindaco Supplente |
Frances co Pareti |
1980 | 03/04/2024 | 03/04/2024 | Approvazi one bilancio 2024 |
U | x | N.A. | N.A. |
| Numero riunioni svolte durante l'Esercizio di riferimento: 7 Quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l'elezione di uno o più membri (ex art. 148 |
TUF): 4.5% del capitale sociale * Per anzianità si intende la data in cui ilsindaco è stato nominato per la prima volta (in assoluto) nel collegio sindacale dell'Emittente.
** In questa colonna è indicata la lista da cui è stato tratto ciascun sindaco ("M": lista di maggioranza; "m" lista di minoranza).
*** In questa colonna è indicata la partecipazione dei sindaci alle riunioni del collegio sindacale.
**** In questa colonna è indicato il numero di incarichi di amministratore o sindaco ricoperti dal soggetto interessato ai sensi dell'art. 148-bis TUF. L'elenco completo degli incarichi è pubblicato da Consob sul proprio sito internet ai sensi dell'art. 144-quinquiesdecies del Regolamento Emittenti.
Per maggiori informazioni in merito ai membri del Collegio Sindacale si rinvia al sito internet dell'Emittente www.investors.eprice.it ove sono disponibili i curricula dei Sindaci che illustrano le caratteristiche professionali dei medesimi.
***
L'Emittente non prevede un specifico obbligo per i Sindaci di informare tempestivamente gli altri membri del Collegio Sindacale e il Presidente del Consiglio circa la natura, i termini, l'origine e la portata del proprio interesse, nel caso in cui il Sindaco abbia, per conto proprio o di terzi, un interesse in una determinata operazione dell'Emittente, ciò in quanto l'Emittente ritiene che detto obbligo informativo sia un dovere deontologico per i soggetti che ricoprono la carica di membro dell'organo di controllo.
Con riferimento alle politiche sulla diversità del Collegio Sindacale si rinvia a quanto riferito in precedenza con riferimento ai membri del Consiglio di Amministrazione (paragrafo 4.2).
L'attività informativa nei rapporti con gli Azionisti è assicurata attraverso la messa a disposizione della documentazione societaria maggiormente rilevante, in modo tempestivo e con continuità, sul sito internet dell'Emittente, www.investors.eprice.it nelle sezioni "Investor" e "Governance", nonché, quando previsto, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato.
In particolare, su detto sito internet sono liberamente consultabili, in lingua italiana, tutti i comunicati stampa diffusi al mercato, la documentazione contabile periodica della Società approvata dai competenti organi sociali (relazione finanziaria annuale, relazione finanziaria semestrale, resoconti intermedi di gestione), nonché la documentazione distribuita in occasione degli incontri con gli investitori professionali, analisti e comunità finanziaria. Inoltre, sono consultabili lo Statuto, la documentazione predisposta per le assemblee dei Soci, le comunicazioni in materia di internal dealing, la relazione annuale sul sistema di corporate governance ed ogni altro documento la cui pubblicazione sul sito internet dell'Emittente è previsto dalle norme applicabili.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione sovraintende ai rapporti con gli investitori istituzionali ed azionisti privati.
La Società, avuto riguardo alla particolare struttura della compagine azionaria, ha ritenuto, al momento, non necessario adottare una politica di gestione del dialogo con gli azionisti. Non si esclude, tuttavia, che il Consiglio di Amministrazione valuti, in futuro, l'opportunità di procedere in tal senso.
Non è prevista una specifica struttura aziendale incaricata di gestire i rapporti con gli azionisti, tenuto conto (i) della dimensione della Società; (ii) che, alla data della presente Relazione, la Società non ha dipendenti.
Ai sensi dell'art. 10 dello Statuto, la legittimazione all'intervento in Assemblea ed all'esercizio del diritto di voto è disciplinata dalla normativa vigente.
In particolare, la legittimazione all'intervento in Assemblea è attestata da una comunicazione alla Società, effettuata dall'intermediario abilitato alla tenuta dei conti ai sensi di legge, sulla base delle evidenze delle proprie scritture contabili relative al termine della giornata contabile del settimo giorno di mercato aperto precedente alla data fissata per l'Assemblea in unica convocazione, e pervenuta alla Società nei termini di legge.
L'Assemblea ordinaria viene convocata almeno una volta l'anno per l'approvazione del bilancio entro 120 (centoventi) giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale oppure entro 180 (centottanta) giorni, essendo la Società tenuta alla redazione del bilancio consolidato o, comunque, quando lo richiedano particolari esigenze relative alla struttura e all'oggetto sociale. L'Assemblea è inoltre convocata sia in via ordinaria che straordinaria ogni volta che il Consiglio lo ritenga opportuno e nei casi previsti dalla legge. La convocazione dell'Assemblea dovrà essere fatta senza ritardo quando ne è inoltrata richiesta ai sensi di legge.
43 Ai sensi dell'art. 9 dello Statuto, l'Assemblea è convocata, nei termini di legge, con avviso pubblicato sul sito internet della Società e con le altre modalità previste dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari.
L'Assemblea sia in sede ordinaria sia in sede straordinaria si tiene in unica convocazione, ai sensi dell'articolo 2369, comma 1, del Codice Civile.
La competenza a convocare l'Assemblea spetta al Consiglio di Amministrazione, fermo restando il potere del Collegio Sindacale ovvero di almeno due membri dello stesso di procedere alla convocazione, ai sensi dell'articolo 151 del TUF e delle altre vigenti disposizioni normative e regolamentari.
Ai sensi dell'art. 127-ter del TUF, coloro ai quali spetta il diritto di voto possono porre domande sulle materie all'ordine del giorno anche prima dell'Assemblea. Alle domande prevenute prima dell'Assemblea sarà data risposta, al più tardi, durante la stessa. Alla Società è riservata la possibilità di fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto. L'avviso di convocazione indica il termine entro il quale le domande poste prima dell'Assemblea devono pervenire alla Società. Il termine non può essere anteriore a tre giorni precedenti la data dell'Assemblea in unica convocazione, ovvero a cinque giorni qualora l'avviso di convocazione preveda che la Società fornisca, prima dell'Assemblea, una risposta alle domande pervenute. In tal caso le risposte sono fornite almeno due giorni prima dell'Assemblea anche mediante pubblicazione in una apposita sezione del sito internet della Società.
Ai sensi dell'art. 12 dello Statuto, l'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione. In caso di sua assenza o impedimento, l'assemblea è presieduta dal Vice presidente, se nominato, oppure, in caso di sua assenza o impedimento, dalla persona designata dall'assemblea. Funzione, poteri e doveri del Presidente sono regolati dalla legge.
Ai sensi dell'art. 10 dello Statuto, coloro ai quali spetta il diritto di voto possono farsi rappresentare ai sensi di legge, mediante delega rilasciata secondo le modalità previste dalla normativa vigente. La delega può essere notifica alla Società anche in via elettronica, mediante trasmissione per posta elettronica secondo le modalità indicate nell'avviso di convocazione. La Società può designare, per ciascuna Assemblea, con indicazione contenuta nell'avviso di convocazione, un soggetto al quale i
soci possano conferire delega con istruzioni di voto su tutte o alcune proposte all'ordine del giorno, nei termini e con le modalità previste dalla legge.
Per la validità della costituzione dell'Assemblea, sia ordinaria sia straordinaria, e delle deliberazioni si osservano le disposizioni di legge e statutarie.
Si segnala che l'Assemblea del 27 aprile 2015 ha approvato uno specifico regolamento per la disciplina dei lavori assembleari.
***
Nel corso dell'Esercizio 2024 si sono tenute 5 (cinque) Assemblee.
In tutte le Assemblee è intervenuto il Presidente del Consiglio di Amministrazione e l'intero Collegio Sindacale.
In tutte le Assemblee il Consiglio si è adoperato per fornire agli Azionisti un'adeguata e tempestiva informativa circa gli elementi necessari perché essi potessero assumere con cognizione di causa le decisioni di competenza assembleare.
Per quanto non illustrato nella Relazione in merito ai diritti degli Azionisti si rinvia alle norme legislative e regolamentari pro tempore vigenti e applicabili.
L'Emittente non applica pratiche di governo societario ulteriori rispetto a quelle già indicate nei punti
precedenti oltre a quelle previste dalle norme legislative o regolamentari vigenti.
Inoltre, si comunica che dalla chiusura dell'Esercizio si sono verificati i seguenti cambiamenti nella struttura di corporate governance della Società.
In data 25 febbraio 2025 il Consigliere Ilaria Tonini ha rassegnato le dimissioni per motivi personali; alla data della presente Relazione, la Società non ha ancora provveduto alla sostituzione del Consigliere dimissionario.
Come anticipato al paragrafo 1, a seguito dell'intervenuta iscrizione, il 9 gennaio 2024, presso il registro delle imprese di Milano-Monza Brianza-Lodi, della delibera dell'Assemblea del 12 dicembre 2023, la denominazione della Società è mutata da "ePRICE S.p.A." a "E.P.H. S.p.A." con effetto dalla data di iscrizione presso il registro.
Come anticipato al paragrafo 11.3, si segnala che, l'Emittente ha ricevuto le dimissioni, con effetto immediato di tutti i membri dell'OdV, in particolare:
Alla luce di tali dimissioni il Consiglio di Amministrazione in data 11 giugno 2024 ha provveduto a nominare un OdV monocratico nella persona di Felice Cuzzilla, il quale resterà in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024.
In data 26 gennaio 2024, il Consiglio di Amministrazione ha convocato l'Assemblea Straordinaria degli Azionisti per il giorno 27 febbraio 2024, al fine di deliberare sulla proposta di raggruppare le azioni ordinarie di E.P.H. S.p.A. secondo il rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 1000 azioni ordinarie prive di valore nominale esistenti, e, al fine di ottimizzare i rapporti numerici dell'Operazione di Raggruppamento, di annullare massime n. 999 azioni ordinarie della Società, per fare in modo che le azioni in circolazione prima del raggruppamento siano in un numero pari ad un multiplo di 1000, sulla base della rinuncia alle azioni che sarà manifestata da uno o più soci e/o da un intermediario disponibile ad effettuare un servizio di quadratura prima dell'esecuzione dell'operazione, il tutto senza modificare l'ammontare del capitale sociale (l'"Operazione di Raggruppamento 1:1000").
Al riguardo, il 27 febbraio 2024, l'Assemblea Straordinaria degli Azionisti ha approvato l'Operazione di Raggruppamento 1:1000 all'unanimità degli intervenuti.
45 Inoltre, si segnala che, in esecuzione della deliberazione assunta dall'Assemblea Straordinaria dei soci in data 12 dicembre 2023, iscritta presso il Registro delle Imprese di Milano in data 9 gennaio 2024, avente ad oggetto, inter alia, il raggruppamento delle azioni ordinarie EPH nel rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 50 azioni ordinarie esistenti, si è proceduto il 29 gennaio 2024 al raggruppamento delle n. 2.723.576.348 azioni ordinarie esistenti a tale data (codice ISIN IT0005569477 e cedola nr 1), prive dell'indicazione del valore nominale, godimento regolare, in n. 54.471.526 nuove azioni ordinarie, prive dell'indicazione del valore nominale, godimento regolare (codice ISIN IT0005581365 e cedola nr 1), con annullamento di n. 48 azioni ordinarie messe a disposizione dal socio Roberto Mazzei, per consentire la quadratura complessiva dell'operazione senza modifiche del capitale sociale.
In esecuzione della deliberazione assunta dall'Assemblea Straordinaria dei soci in data 11 novembre 2024, iscritta presso il Registro delle Imprese di Milano in data 14 novembre 2024 – si è proceduto al raggruppamento delle n. 543.410.078 azioni ordinarie esistenti (codice ISIN IT0005596330 e cedola nr 1), prive dell'indicazione del valore nominale, godimento regolare, in n. 108.682 nuove azioni ordinarie, prive dell'indicazione del valore nominale, godimento regolare (codice ISIN IT0005623845 e cedola nr 1), con annullamento di n. 78 azioni ordinarie per consentire la quadratura complessiva dell'operazione senza modiche del capitale sociale.
Alla data della presente relazione, tenuto conto della situazione di significativa tensione economicopatrimoniale e finanziaria caratterizzata da debiti scaduti, deficit patrimoniale e risultati negativi in cui versa la Società, la quale non svolge alcuna attività operativa e non dispone di alcun piano aziendale né sussistono accordi industriali per l'avvio di una nuova operatività, il Consiglio non ha ancora esaminato le raccomandazioni formulate nella lettera del 14 dicembre 2023 del Presidente del Comitato per la Corporate Governance.
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.