Annual Report • Aug 7, 2025
Annual Report
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| CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE |
|
|---|---|
| Presidente | Roberto Culicchi |
| Amministratore Delegato |
Rodolfo Galbiati |
| Amministratore Esecutivo |
Fabio Ramondelli |
| Amministratori non esecutivi |
Gaetano Gasperini |
| Amministratori indipendenti |
Ilaria Tonini* Biancamaria Zara Eleonora Tradati |
nominata il 24 luglio 2024 * dimessasi il 25 febbraio 2025 |
|
| COLLEGIO SINDACALE |
|
| Presidente | Lorenzo Costa |
| Sindaci effettivi |
Elena Dozio Andrea Cinti |
| Presidente | Lorenzo Costa |
|---|---|
| Sindaci effettivi |
Elena Dozio Andrea Cinti |
| Sindaci Supplenti |
Andrea Petrollo Francesco Pareti |
| ODV | Felice Cuzzilla |
| SOCIETÀ DI REVISIONE |
RSM Società di Revisione e Organizzazione Contabile S.p.A. |
| RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE | |
|---|---|
| SCENARIO DI RIFERIMENTO | |
| COMMENTO AI RISULTATI DEL PERIODO …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| ANDAMENTO ECONOMICO, PATRIMONIALE E FINANZIARIO | |
| FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO | |
| RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE | |
| GESTIONE DEI RISCHI D'IMPRESA | |
| CORPORATE GOVERNANCE | |
| RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE | |
| FACOLTA DI DEROGARE ALL'OBBLIGO DI PUBBLICARE UN DOCUMENTO INFORMATIVO IN IPOTESI DI OPERAZION SIGNIFICATIVE |
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| RAPPORTI CON PARTI CORRELATE | |
| FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO | |
| EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E CONTINUITA' AZIENDALE | |
| E.P.H. S.P.A. BILANCIO SEPARATO | |
| 31 DICEMBRE 2024 | |
| PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA | |
| PROSPETTO DELL'UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO COMPLESSIVO | |
| RENDICONTO FINANZIARIO | |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO | |
| NOTE ILLUSTRATIVE | |
| INFORMAZIONI SOCIETARIE E ATTIVITA SVOLTA | |
| PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI REDAZIONE ADOTTATI NELLA PREPARAZIONE DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2024 |
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| CONTINUITA AZIENDALE - SIGNIFICATIVE INCERTEZZE SULLA CONTINUITA AZIENDALE 34 | |
| PRINCIPI CONTABILI | |
| CRITERI DI VALUTAZIONE | |
| ATTIVITA IMMATERIALI A VITA UTILE DEFINITA | |
| PERDITE DI VALORE DI ATTIVITÀ NON FINANZIARIE…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| PARTECIPAZIONI IN SOCIETA CONTROLLATE E COLLEGATE | |
| AZIONI PROPRIE | |
| STRUMENTI FINANZIARI | |
| ATTIVITA FINANZIARIE | |
| PASSIVITÀ FINANZIARIE……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| DISPONIBILITA LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI |
| DEBITI COMMERCIALI E ALTRI DEBITI | ||
|---|---|---|
| BENEFICI A DIPENDENTI | ||
| FONDI PER RISCHI ED ONERI | ||
| ATTIVITA NON CORRENTI DETENUTE PER LA VENDITA O PER LA DISTRIBUZIONE AGLI AZIONISTI DELLA CONTROLLANTE E ATTIVITA CESSATE |
||
| PAGAMENTI BASATI SU AZIONI | ||
| RICONOSCIMENTO DEI RICAYI | ||
| RICONOSCIMENTO DEI COSTI | ||
| IMPOSTE | ||
| VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME CONTABILI SIGNIFICATIVE | ||
| CAMBIAMENTI DI PRINCIPI CONTABILI, NUOVI PRINCIPI CONTABILI, CAMBIAMENTI DI STIME E RICLASSIFICHE |
||
| PRINCIPI EMENDAMENTI E INTERPRETAZIONI EMANATI MA NON ANCORA IN VIGORE | ||
| COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA |
||
| 1. | ||
| 2. | ||
| 3. | ||
| 4. | ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI | |
| 5. | ||
| 6. | ||
| 7. | ||
| 8. | ||
| 9. | ||
| 10. | ||
| 11. | ||
| 12. | ||
| COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO D'ESERCIZIO - |
6 l | |
| 13. | ||
| 14. | ||
| 15. | ||
| 16. | COSTI PER IL PERSONALE | |
| 17. | ||
| 18. | ||
| 19. | ||
| 20. | ||
| 21. RISULTATO PER AZIONE | ||
| INFORMATIVA DI SETTORE ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | ||
| INFORMATIVA RELATIVA AL VALORE CONTABILE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI | ||
| FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO |
PROPOSTA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ............................................................................. 71 ATTESTAZIONE DEL PRESIDENTE E DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI RELATIVA AL BILANCIO D'ESERCIZIO DI E.P.H. S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2024 AI SENSI AI SENSI DELL'ART. 154-BIS, COMMA 5, DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI. ............... 72
Scenario di riferimento E.P.H S.p.A. ("E.P.H." o l'"Emittente"), fino al 30 giugno 2022, ha operato nel settore dell'e-Commerce attraverso la società ePrice Operations S.r.l. ("ePrice Operations"), dichiarata fallita dal Tribunale di Milano il 30 giugno 2022. Al 31 dicembre 2024 l''Emittente si trova nella fattispecie prevista dall'art. 2447 del Codice Civile. Il bilancio al 31 dicembre 2024 evidenzia infatti un patrimonio netto negativo di Euro 12.464 migliaia. Si evidenzia comunque che le perdite portate a nuovo in forza di quanto disposto dall'art. 6 del D.L. 23/2020, relative agli esercizi 2020, 2021 e 2022 ammontano a complessivi Euro 18.611 migliaia. In data 14 settembre 2022, la Società, per mezzo dei propri legali, ha depositato ricorso ex art. 44, comma 1 CCII, diretto all'ottenimento del termine per il deposito degli accordi di ristrutturazione. In data 13 gennaio 2023 la Società ha depositato richiesta di omologazione degli accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 57 CCII stipulati con alcuni creditori rappresentanti oltre il 60% dell'indebitamento complessivo della Società, unitamente al Piano di Ristrutturazione del debito della Società ed alla relazione dell'esperto che attesta la veridicità dei dati aziendali e la fattibilità del Piano di Ristrutturazione. In data 15 marzo 2023 il Tribunale di Milano, con decreto, ha omologato gli accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 57 CCII (gli "Accordi di Ristrutturazione" e congiuntamente l'"Accordo di Ristrutturazione"). Nel corso del 2024 Negma ha sottoscritto due erogazioni parziali della terza tranche del prestito obbligazionario (25 obbligazioni a luglio e 25 obbligazioni a settembre), erogando alla società 490.000 migliaia di euro e ottenendo complessive 50 obbligazioni. Nel corso del 2024 sono state convertite 153 obbligazioni, a valere sulla prima e sulla seconda tranche.
Negma non ha sottoscritto la terza tranche del POC a seguito di richiesta in tal senso del Consiglio di Amministrazione, che si è attivato per chiedere il rispetto del contratto. Nel corso del 2025, alla data di approvazione della presente relazione, Negma ha convertito ulteriori 32 Obbligazioni, a valere sulla seconda tranche, a fronte delle quali sono state emesse n. 6.037.125 azioni. Il Consiglio di Amministrazione, tenuto conto a. delle azioni avviate per richiamare Negma al rispetto degli impegni contrattuali, b. della comunicazione effettuata da Negma il 17 febbraio 2024 la quale ha evidenziato la volontà di proseguire il piano di ristrutturazione e rilancio della Società apportando i necessari aggiornamenti e modifiche al Piano di ristrutturazione da realizzarsi attraverso un nuovo organo di gestione che sia espressione di Negma nel suo ruolo di significativo azionista della Società sia di potenziali nuovi investitori, c. dell'offerta vincolante presentata in data 10 marzo e confermata il 2 maggio 2025 da Urban Vision S.p.A,, la quale,
L'Organo Amministrativo evidenzia che, malgrado tali incertezze, gli amministratori hanno continuato a perseguire l'operazione di risanamento inizialmente sulla base della proposta da Negma Group nel contesto della Procedura di Ristrutturazione, e, successivamente, anche sulla base della offerta vincolante di Urban Vision come sopra delineata e meglio di seguito descritto, convinti della ragionevole fattibilità della stessa e dei maggiori benefici che ne deriverebbero per tutti gli stakeholders. In particolare, l'Organo Amministrativo persegue attivamente, entro il termine ultimo del 30 giugno 2025 contenuto nell'Offerta Vincolante di UV, il soddisfacimento delle condizioni sospensive che condizionano l'Impegno di Sottoscrizione, di seguito riportate: - accordi transattivi con i creditori di cd. saldo e stralcio o soltanto di rinuncia/stralcio mediante l'assunzione di obblighi di pagamento da parte di EPH di complessivi massimi Euro 2.000.000,00; e - Accordi con GLOBAL GROWTH HOLDING LIMITED, che prevedano la definizione della complessiva posizione contrattuale con EPH, mediante reciproche rinunce o conversione del credito in relazione al prestito obbligazionario - Accordi con i titolari dei finanziamenti soci in precedenza erogati in favore di EPH, che prevedano la rinuncia a questi ultimi senza alcun corrispettivo. COMMENTO AI RISULTATI DEL PERIODO
| Andamento | economico, | patrimoniale | e finanziario |
|
|---|---|---|---|---|
| La tabella |
seguente illustra il Conto |
Economico sintetico di E.P.H. |
S.p.A.: | |
| (Migliaia di euro) |
2024 | 2023 | ||
| Totale Ricavi |
151 | 433 | ||
| Risultato Operativo |
(EBIT) | (1.071) | (1.187) | |
| Netto | (1.100) | (1.251) |
Il totale ricavi del 2024 è rappresentato da altri proventi che ammontano ad Euro 151 migliaia. In particolare, includono stralci
di debiti pregressi e sopravvenienze attive. Il Risultato Operativo, negativo per 1.071 migliaia di euro è impattato in particolare da costi per servizi che ammontano ad Euro 1.113 migliaia; i costi per servizi più rilevanti includono consulenze legali, contabili, notarili finanziarie per euro 608 migliaia di euro, con un decremento rispetto all'esercizio precedente per un ulteriore sforzo di contenimento costi. La tabella seguente presenta lo schema riclassificato per fonti e impieghi della Situazione patrimoniale-finanziaria di E.P.H.
| La tabella seguente presenta lo schema S.p.A.: |
riclassificato per fonti |
e impieghi della Situazione |
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) |
31 dicembre 2024 |
31 dicembre 2023 |
| IMPIEGHI | ||
| Capitale Circolante Netto |
(3.603) | (3.975) |
| Capitale Investito Netto |
(3.603) | (3.975) |
| FONTI Liquidità/Indebitamento Finanziario Netto |
(8.861) | (8.919) |
| Patrimonio Netto negativo |
12.464 | 12.894 |
| TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO |
3.603 | 3.975 |
| Il Capitale Circolante Netto è negativo per |
3.603 migliaia di |
euro (negativo per |
| passività sono composte in particolare da |
debiti commerciali per |
2,6 milioni ed altre |
| milioni di euro. |
||
Il Patrimonio Netto si è modificato nell'esercizio chiuso da un valore negativo di Euro 12.894 migliaia nel 2023 ad un valore
negativo per Euro 12.464 migliaia, al 31 dicembre 2024. La variazione dell'esercizio è imputabile principalmente al risultato negativo per Euro 1.100 migliaia, compensato all'aumento di capitale inclusivo di sovrapprezzo di 1.530 migliaia di euro, derivante dalla conversione di 153 obbligazioni del POC Negma/GGHL nel corso del 2024, che ha comportato un aumento del capitale sociale di 1.163 migliaia di Euro e della riserva sovrapprezzo azioni per 367 migliaia di Euro. Il capitale sociale al 31 dicembre 2024 è pari a 9.412 migliaia di Euro, rappresentato da 373.942 azioni prive di valore
nominale.
Per effetto del raggruppamento azionario nel rapporto di 1:50 del 29 gennaio 2024 e del raggruppamento azionario nel rapporto di 1:1000 del 27 maggio 2024 la società non detiene più azioni proprie. Conseguentemente si è provveduto ad azzerare contabilmente la riserva negativa per azioni proprie in portafoglio pari a 2.086 migliaia di Euro utilizzando la riserva sovrapprezzo azioni disponibile a tale data e pari a 1.055 migliaia di Euro e allocando provvisoriamente la differenza pari a 1.031 migliaia di Euro tra le perdite a nuovo. Si ricorda che l'assemblea ordinaria degli azionisti in data 28 aprile 2022 ha deliberato di: i) approvare il bilancio di esercizio al 31
2022 con una perdita di esercizio di Euro 1.026.392 e (ii) di portare a nuovo anche le perdite maturate al 31 dicembre 2022 pari ad Euro 1.026.392, in forza di quanto disposto dall'art. 6 del D.L. 23/2020 (come da ultimo modificato). Per effetto di quanto sopra le perdite portate a nuovo in forza di quanto disposto dall'art. 6 del D.L. 23/2020 (come da ultimo modificato), relative agli esercizi 2020, 2021 e 2022 ammontano a complessivi 18.611 migliaia di Euro. Anche la perdita relativa all'esercizio 2023 di Euro 1.250.707 è stata portata a nuovo come da delibera dell'assemblea del 23
aprile 2024. Il patrimonio netto, inclusa la perdita di esercizio e tenendo conto delle perdite a nuovo sterilizzate ai fini del disposto di cui all'art. 2446 e 2447 c.c. risulta positivo per 6.151 migliaia di euro. Pertanto, come sopra evidenziato, ciò permette alla società di non ricadere nel disposto di cui all'art. 2447c.c. sino all'approvazione del bilancio al 31.12.2025; mentre si configurerebbe la fattispecie di cui all'art.2446 alla data del 31.12.2024. Tuttavia, l'Organo Amministrativo, alla luce degli avvenimenti succedutesi durante i primi mesi del 2025, come meglio descritto nel paragrafo relativo ai fatti successivi alla chiusura dell'esercizio, siano tali da escludere il permanere degli effetti negativi del rapporto ex art. 2446 c.c. durante l'esercizio 2025. La seguente tabella riporta la composizione dell'indebitamento finanziario netto determinato al 31 dicembre 2024 e al 31 dicembre 2023, secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con le Raccomandazioni ESMA: Posizione Finanziaria Netta Al 31 dicembre
| Raccomandazioni ESMA: |
|||
|---|---|---|---|
| Posizione Finanziaria Netta |
|||
| (Migliaia di Euro) |
Al 31 dicembre 2024 |
2023 | |
| A. Disponibilità liquide |
152 | 1.105 | |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide |
0 | 0 | |
| C. Altre attività finanziarie correnti |
0 | 0 | |
| D. Liquidità (A + B + C) |
152 | 1.105 | |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
9.013 | 10.024 | |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente |
0 | 0 | |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) |
9.013 | 10.024 | |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) |
8.861 | 8.919 | |
| I.Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
0 | 0 | |
| J. Strumenti di debito |
0 | 0 | |
| 0 | 0 | ||
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti |
| M. Totale indebitamento |
||
|---|---|---|
finanziario (H + L) 8.861 8.919 La PFN al 31 dicembre 2024 evidenzia un decremento delle disponibilità liquide di circa 953 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2023 principalmente per il pagamento di spese correnti e debiti pregressi, al netto dell'incasso di due tranches di POC da 245 migliaia di euro cadauna, per un totale di 490 migliaia di euro, versate da GGHL nei mesi di luglio e settembre. I debiti finanziari correnti si sono decrementati rispetto al 31 dicembre 2023 per circa 1.011 migliaia di euro per effetto della conversione di 153 obbligazioni in azioni avvenute nel corso del 2024 al netto delle due nuove erogazioni di 245 migliaia di euro ciascuna, ovvero 50 obbligazioni totali, avvenute a luglio 2024 e settembre 2024 nonché della rilevazione degli oneri finanziari di periodo, pari a 29 migliaia di euro. FATTI DI RILIEVO DEL PE1RIODO In data 9 gennaio 2024, la Società ha comunicato l'intervenuta iscrizione presso il registro delle imprese, della delibera dell'Assemblea del 12 dicembre 2023, e, quindi, dell'efficacia della Variazione Denominazione, passando da "ePRICE S.p.A." a "E.P.H. S.p.A.". In data 17 gennaio 2024, il Consiglio di Amministrazione ha convocato l'Assemblea Straordinaria degli Azionisti per il 27 febbraio 2024, al fine di deliberare sulla proposta di raggruppamento delle azioni ordinarie dell'Emittente nel rapporto 1:1000, con conseguente modifica dell'art. 5 dello Statuto Sociale. Il 22 gennaio 2024, la Società ha comunicato di aver richiesto a Negma la sottoscrizione della terza tranche relativa al POC,
avente a oggetto la sottoscrizione di n. 125 obbligazioni convertibili in azioni del valore nominale pari a Euro 10.000,00 ciascuna, per un importo nominale complessivo di Euro 1.250.000,00 a un prezzo di sottoscrizione pari al 98% del valore nominale (la "Terza Tranche"). Inoltre, la Terza Tranche prevede l'emissione di obbligazioni per un controvalore pari a Euro 180.000,00 di cui (i) Euro 80.000,00 a titolo di commitment fee; e (ii) Euro 100.000,00 a titolo di debiti e commissioni derivanti da tranche di precedenti obbligazioni sottoscritte da Negma nel 2021. Alla data odierna, si segnala che la Terza Tranche non risulta ancora sottoscritta e, al riguardo, il Consiglio di Amministrazione ha comunicato che procederà ad attivare tutte le azioni necessarie alla tutela dei diritti di E.P.H., in ogni sede competente. Il 24 gennaio 2024 la Società, in esecuzione della deliberazione assunta dall'Assemblea 12.12.2023, ha comunicato che si sarebbe proceduto il 29 gennaio 2024 al Raggruppamento Azionario 12.12., ad esito del quale le azioni in circolazione sono risultate pari a n. 54.471.526, prive dell'indicazione del valore nominale, godimento regolare (codice ISIN IT0005581365 e cedola nr 1), con l'annullamento di n. 48 azioni ordinarie messe a disposizione dal socio Roberto Mazzei, per consentire la quadratura complessiva dell'operazione senza modifiche del capitale sociale. In data 20 febbraio 2024, tutti i componenti effettivi del Collegio sindacale della Società, nelle persone del Presidente, Antonio Marra, e dei Sindaci effettivi, Emilia Baggini e Alessandro Taddeo, hanno comunicato le proprie dimissioni dalla rispettiva carica, con effetto dalla nomina di un nuovo organo di controllo, affinché l'Assemblea degli Azionisti di E.P.H. possa provvedere anche al rinnovo dell'organo di controllo, precisando che: "la richiesta di rinnovare il C.d.A. è stata
motivata dall'esigenza di segnare una "discontinuità" nella governance dell'ente e dalla volontà di procedere a rinegoziazioni del piano di ristrutturazione, nonché dall'interesse di nuovi potenziali investitori genericamente riportata. Si rimarca inoltre che, la nomina degli attuali componenti del Collegio sindacale, è avvenuta in un contesto e con una compagine societaria,
profondamente differente dall'attuale. Il collegio, ritiene quindi che con l'annunciato cambio dell'attuale governance, la diversa visione e le mutate prospettive nella gestione della società manifestate da Negma con la sua richiesta di discontinuità, rendano necessario anche un cambio anche nell'organo di controllo che sia espressione dell'attuale socio di riferimento". Inoltre, in pari data, la Dott.ssa Emilia Baggini ha altresì rassegnato le proprie dimissioni, con effetto immediato, dalla carica di componente dell'Organismo di Vigilanza della Società. In ragione delle intervenute dimissioni dell'intero Collegio sindacale, il Consiglio di Amministrazione della Società ha comunicato che avrebbe proceduto, senza indugio, alla convocazione dell'assemblea degli azionisti di E.P.H. affinché la stessa provvedesse, oltre alla nomina dell'organo di amministrazione, anche alla nomina di un nuovo organo di controllo in conformità con la normativa applicabile. In 22 febbraio 2024, la Società ha comunicato di aver ricevuto le dimissioni, con effetto immediato, del Presidente dell'Organismo di Vigilanza, Avv. Jean-Paule Castagno e del componente dell'Organismo di Vigilanza della Società, Dott. Fabio Meda, nominati dal Consiglio di Amministrazione il 21 novembre 2022 (l'"OdV"), i quali, in virtù della Comunicazione e delle dimissioni del Collegio sindacale, hanno precisato quanto segue "con l'imminente mutamento degli assetti di governance si rende necessario anche un cambio nella composizione dell'Organismo di Vigilanza che sia espressione della nuova composizione dell'organo amministrativo". In data 27 febbraio 2024, si è tenuta l'Assemblea, la quale ha deliberato, all'unanimità degli intervenuti, di raggruppare le azioni ordinarie di E.P.H. S.p.A. secondo il rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 1000 azioni ordinarie prive di valore nominale esistenti, e, al fine di ottimizzare i rapporti numerici dell'operazione di raggruppamento, di annullare
massime n. 999 azioni ordinarie della Società, per fare in modo che le azioni in circolazione prima del raggruppamento siano in un numero pari ad un multiplo di 1000, sulla base della rinuncia alle azioni che sarà manifestata da uno o più soci e/o da un intermediario disponibile ad effettuare un servizio di quadratura prima dell'esecuzione dell'operazione, il tutto senza modificare l'ammontare del capitale sociale, procedendo conseguentemente a modificare il numero delle azioni indicato all'art. 5 dello Statuto sociale. Si segnala, inoltre, che, in data 18 marzo 2024, la Società ha esaminato e approvato il progetto di bilancio 2023 (il "Progetto di Bilancio 2023"), il quale evidenzia un patrimonio netto negativo di Euro 12.894 migliaia e la posizione finanziaria netta negativa per Euro 8.919 migliaia al 31 dicembre 2023, e, quindi, ha convocato l'Assemblea degli Azionisti per il 23 aprile 2024, in unica convocazione al fine dell'approvazione del bilancio 2023 e la destinazione del risultato di esercizio, nonché dell'approvazione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti. In data 13 marzo 2024, la Società ha pubblicato, in relazione alla nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, rispettivamente al terzo e al quarto punto all'ordine del giorno dell'Assemblea 3.04, le liste presentate congiuntamente il 9 marzo 2024 da Global Growth Holding Limited ("GGHL") e Conset Capital Ltd ("Conset"), titolari, rispettivamente, di n° 10.330.384 e n° 4.406.832 azioni ordinarie della Società, nel complesso rappresentative del 15,5996% del capitale sociale avente diritto al voto della Società al 9 marzo 2024, così composte: - per il Consiglio di Amministrazione: Rodolfo Galbiati, Fabio Ramondelli, Gaetano Gasperini, Biancamaria Zara e
Ilaria Tonini; - per il Collegio sindacale: Lorenzo Costa, Elena Dozio, Andrea Cinti, Francesco Pareti e Andrea Petrollo, riservandosi il diritto di avanzare direttamente nel corso dell'Assemblea proposte di deliberazione in relazione agli altri punti all'ordine del giorno ai sensi dell'art. 126-bis, c. 1, ultimo periodo, del TUF.
In data 18 marzo 2024, come anticipato, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Progetto di Bilancio 2023, che evidenzia (i) un risultato operativo Euro -1.187 migliaia al 31 dicembre 2023 rispetto a -945 migliaia di euro nel 2022; e (ii) un risultato netto a Euro -1.251 migliaia rispetto a -1.026 migliaia di euro nel 2022, e sottoposto all'Assemblea degli Azionisti del 23 aprile 2024 (l'"Assemblea 23.04").
Il 3 aprile 2024 l'Assemblea ordinaria degli Azionisti della Società (l'"Assemblea 3.04"), all'unanimità dei partecipanti, ha deliberato di: (i) di revocare i membri del Consiglio di Amministrazione in carica, nominati dall'Assemblea ordinaria della Società in data 10 novembre 2022, nelle persone di Claudio Calabi, Roberto Mazzei, Elena Gazzaniga, Fabrizio Redaelli e Daniela Pulvirenti; (ii) di rinunciare irrevocabilmente, fatti salvi i casi di dolo o colpa grave, ad esperire qualsiasi azione ai sensi dell'art. 2393 del Codice Civile nei confronti degli Amministratori Claudio Calabi, Elena Gazzaniga, Roberto Mazzei, Daniela Pulvirenti e Fabrizio Redaelli, in relazione all'esercizio delle rispettive cariche di amministrazione nella Società dalla data di nomina, ivi compresi - in particolare, ma senza limitazione alcuna - gli atti risultanti dai (a) bilanci di esercizio e consolidato e nelle relazioni semestrali; (b) verbali delle riunioni del Consiglio di Amministrazione e dalle delibere ivi incluse, con particolare riferimento alle attività poste in essere in esecuzione degli accordi di ristrutturazione omologati dal Tribunale di Milano in data 15 marzo 2023; (iii) determinare, su proposta di GGHL, in 6 il numero dei componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione; (iv) fissare, su proposta dell'Azionista GGHL, la durata del Consiglio di Amministrazione in n. 1 esercizio, ossia fino alla data dell'Assemblea che sarà convocata per approvare il bilancio al 31 dicembre 2024; (v) nominare, quali componenti del Consiglio di Amministrazione, i soggetti tratti dall'unica lista presentata degli azionisti GGHL e Conset, nonché, ad integrazione della stessa, su proposta di GGHL, Roberto Culicchi, in qualità di Presidente. Pertanto, il nuovo Consiglio di Amministrazione risulta così composto: Roberto Culicchi, in qualità di Presidente; Rodolfo Galbiati; Fabio Ramondelli; Gaetano Gasperini; Biancamaria Zara, quale Amministratore Indipendente; Ilaria Tonini, quale Amministratore Indipendente; (vi) fissare, ai sensi dell'art. 2389, comma 1 del Codice Civile, il compenso annuo spettante a ciascun membro del Consiglio di Amministrazione in Euro 24.000,00 (ventiquattromila/00) lordi; (vii) demandare al Consiglio di Amministrazione, sentito il Collegio Sindacale, ai sensi dell'articolo 2389 comma 3 del Codice Civile, la determinazione della remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche entro massimi complessivi Euro 300.000,00 (trecentomila/00) lordi annui, nonché (viii) stipulare, a condizioni di mercato, una polizza "Directors & Officers' Liability" (c.d. "D&O") in favore dei componenti del Consiglio di Amministrazione; (ix) nominare il nuovo Collegio sindacale, composto da tre membri effettivi e due supplenti, che rimarrà in carica per tre esercizi e, quindi, fino alla data dell'Assemblea che sarà convocata per approvare il bilancio al 31 dicembre 2026, tratti dalla Lista, nelle persone di: Lorenzo Costa, in qualità di Presidente del Collegio sindacale; Elena Dozio, Sindaco effettivo; Andrea Cinti, Sindaco effettivo; Francesco Pareti, Sindaco supplente; Andrea Petrollo, Sindaco supplente; (x) determinare per il Collegio Sindacale un compenso complessivo lordo annuo pari ad (i) Euro 30.000,00 (trentamila /00) per il Presidente; e (ii) Euro 20.000,00 (ventimila/00) per ciascun Sindaco Effettivo. In data 10 arile 2024 il nuovo Consiglio di Amministrazione si è riunito per deliberare l'attribuzione delle cariche, delle deleghe e poteri e l'istituzione dei Comitati endoconsiliari. Il Consiglio ha attribuito a Roberto Culicchi, nominato Presidente dalla suddetta Assemblea, la rappresentanza della Società nei rapporti di natura istituzionale, restando inteso che tale attribuzione non ha natura esecutiva. Ha, inoltre, nominato Rodolfo Galbiati quale Amministratore Delegato, attribuendo tutti i poteri per l'amministrazione della Società, ad eccezione di quelli diversamente attribuiti dalla normativa applicabile, dallo statuto sociale o mantenuti dal Consiglio di Amministrazione nell'ambito delle proprie competenze. Infine, il Consiglio ha conferito a Fabio Ramondelli alcune deleghe gestorie, oltre ai poteri, inter alia, in materia di operazioni bancarie e finanziarie, di rappresentanza della Società, e i poteri per eseguire gli adempimenti previsti dal POC. Sulla base delle dichiarazioni rese
in sede di candidatura e di accettazione della carica e tenuto conto dell'insieme delle informazioni a disposizione della
Società, il Consiglio di Amministrazione ha accertato nei confronti di tutti gli Amministratori, l'insussistenza di cause di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza e il possesso dei requisiti di onorabilità stabiliti dalla normativa vigente, nonché il possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall'art. 147-ter, comma 4 e art. 148, comma 3 del TUF, da parte dei Consiglieri Biancamaria Zara e Ilaria Tonini. Il CdA ha nominato i seguenti Comitati endoconsiliari, con funzioni istruttorie, propositive e consultive, privilegiando le competenze ed esperienze dei Consiglieri: (i) il Comitato Controllo e Rischi composto da Biancamaria Zara, quale presidente, Ilaria Tonini e Gaetano Gasperini; (ii) il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate composto da Biancamaria Zara, quale presidente, Ilaria Tonini e Gaetano Gasperini; (iii) il Comitato Nomine e Remunerazioni composto da Ilaria Tonini, quale presidente, Biancamaria Zara e Gaetano Gasperini. I membri dei Comitati endoconsiliari rimarranno in carica fino alla scadenza del loro mandato e, pertanto, fino all'assemblea per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Sulla base delle informazioni a disposizione della Società, si comunica che, alla data odierna, Fabio Ramondelli detiene, indirettamente, tramite Conset Capital Limited n. 4.406.832 (pari al 3,6% del capitale sociale). Il Consiglio ha, infine, preso atto dell'insussistenza di cause di incompatibilità, ineleggibilità e decadenza in capo ai componenti del Collegio Sindacale nonché il possesso dei requisiti di professionalità e onorabilità dei sindaci di cui al D.M. 30 marzo 2000, n. 162, come specificati dall'art. 21 dello Statuto sociale, e del possesso dei requisiti di indipendenza di cui all'articolo 148, comma 3, del TUF, sulla base delle verifiche effettuate dal Collegio Sindacale e comunicate al Consiglio. In data 24 luglio 2024, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti ha approvato l'aumento del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione da 6 (sei) a 7 (sette) e la conseguente integrazione del Consiglio di Amministrazione mediante la nomina di un amministratore appartenente al genere femminile, in osservanza alle disposizioni in materia di equilibrio tra i generi di cui all'art. 147-ter del TUF, il quale prevede che almeno due quinti degli amministratori debba appartenere al genere meno rappresentato. Quale conseguenza dell'approvazione dell'aumento del numero dei Consiglieri da 6 (sei) a 7 (sette), l'Assemblea degli Azionisti ha quindi approvato la nomina quale amministratore della Società, con durata in carica
stabilita fino alla scadenza dell'intero Consiglio di Amministrazione, e quindi fino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024, con il medesimo emolumento previsto per i componenti del Consiglio di Amministrazione per la carica di amministratore, la Dott.ssa Eleonora Tradati, nata a Tirano (SO), il 22 aprile 1986. Sempre in pari data, la Società ha reso noto che l'Assemblea Straordinaria degli Azionisti, chiamata a deliberare in merito all'operazione di raggruppamento delle azioni ordinarie di EPH, non è riuscita a svolgersi per mancanza del quorum costitutivo previsto dalla legge. Pertanto, la Società provvederà a riconvocare, dandone comunicazione al mercato, una nuova riunione dell'Assemblea Straordinaria, al fine di deliberare in merito all'operazione di raggruppamento azionario sopra menzionata. In data 16 settembre 2024 il Consiglio di Amministrazione ha provveduto alla ratifica della nomina del dott. Bruno Polistina nel ruolo di Dirigente Preposto ai sensi dell'art. 25 dello Statuto Sociale. In data 24 settembre 2024 la Società ha approvato la Relazione Semestrale al 30 giugno 2024 redatta sul presupposto della continuità aziendale, assoggettata a revisione contabile limitata, che ha fatto registrare un Risultato operativo negativo per Euro 577 migliaia al 30 giugno 2024 rispetto a negativo per 873 migliaia di euro nel primo semestre 2023, in miglioramento grazie al piano di "spending review" messo in atto dal management; un Risultato Netto pari a Euro -592 migliaia, (-897 migliaia di euro nel primo semestre 2023) ed una Posizione Finanziaria Netta pari a 9.010 migliaia (indebitamento) al 30 giugno 2024 rispetto a 8.919 migliaia di euro (indebitamento) al 31 dicembre 2023. Il 22 gennaio 2024, la Società ha comunicato di aver richiesto a Negma la sottoscrizione della terza tranche relativa al POC, avente a oggetto la sottoscrizione di n. 125 obbligazioni convertibili in azioni del valore nominale pari a Euro 10.000,00 ciascuna, per un importo nominale complessivo di Euro 1.250.000,00 a un prezzo di sottoscrizione pari al 98% del valore
nominale (la "Terza Tranche"). Inoltre, la Terza Tranche prevede l'emissione di obbligazioni per un controvalore pari a Euro 180.000,00 di cui (i) Euro 80.000,00 a titolo di commitment fee; e (ii) Euro 100.000,00 a titolo di debiti e commissioni
derivanti da tranche di precedenti obbligazioni sottoscritte da Negma nel 2021. Alla data odierna, si segnala che la Terza Tranche non risulta ancora sottoscritta e, al riguardo, il Consiglio di Amministrazione ha comunicato che procederà ad attivare tutte le azioni necessarie alla tutela dei diritti di E.P.H., in ogni sede competente. Inoltre, sempre relativamente alla Terza Tranche, si precisa che, come comunicato il 19 febbraio 2024, il Consiglio di Amministrazione ha precisato che non avendo Negma adempiuto alla sottoscrizione della Terza Tranche nei tempi previsti dall'Accordo di Investimento, si rende necessario il tempestivo adempimento delle obbligazioni previste dall'Accordo di Investimento stesso al fine di garantire a E.P.H. il necessario supporto finanziario. In data 14 marzo 2024, la Società ha comunicato (i) di aver richiesto a GGHL - in virtù della cessione dell'Accordo di Investimento da parte di Negma a favore di GGHL, come comunicato il 5 marzo 2024 - di aver richiesto la sottoscrizione della quarta tranche relativa al POC, avente ad oggetto la sottoscrizione di n. 110 obbligazioni convertibili in azioni del valore
nominale pari a Euro 10.000,00 ciascuna, per un importo nominale complessivo di Euro 1.100.000,00 a un prezzo di sottoscrizione pari al 98% del valore nominale. Inoltre, nell'ambito di tale tranche, saranno emesse obbligazioni per un controvalore pari a Euro Euro 100.000,00 a titolo di debiti e commissioni derivanti da tranche di precedenti obbligazioni sottoscritte da Negma nel 2021; (ii) come comunicato, rispettivamente, il 12 febbraio e il 19 febbraio 2024, non risulta sottoscritta la terza tranche del POC richiesta il 22 gennaio 2024 ai sensi dell'Accordo di Investimento. In data 29 marzo 2024, la Società ha comunicato che non risulta sottoscritta la quarta tranche, e, dunque, non è stato effettuato il relativo pagamento e che, in assenza di quest'ultimo, la Società non ha potuto rispettare la scadenza dei pagamenti dovuti in base agli Accordi di Ristrutturazione. In data 2 luglio 2024, facendo seguito ai comunicati stampa del 22 gennaio 2024, 12 febbraio 2024, 19 febbraio 2024 e 14 marzo 2024, la Società ha reso noto di avere ricevuto una comunicazione da parte di GGHL riguardante l'emissione della terza tranche (la "Tranche") del POC. GGHL ha comunicato di accettare di sottoscrivere ed erogare la Tranche richiesta per l'importo nominale complessivo di Euro 1.250.000, ma esclusivamente procedendo alla sottoscrizione di n. 5 rate dell'importo
nominale di Euro 250.000 cadauna, ciascuna di esse intervallata da una distanza di 22 giorni lavorativi dall'erogazione della precedente. GGHL ha posto inoltre come condizione sospensiva all'erogazione degli importi sopra citati, oltre alle condizioni già specificate nell'Accordo di Investimento, l'accettazione da parte dei precedenti azionisti di EPH della cancellazione dell'intero importo del finanziamento soci a suo tempo erogato a favore della Società di cui al comunicato stampa del 18 marzo 2024. Il Consiglio d'Amministrazione, preso atto della comunicazione ricevuta da GGHL, si è riservato di valutare le azioni da intraprendere a tutela dei creditori, amministratori e azionisti della Società e far valere i propri diritti nelle sedi più opportune. In data 23 luglio 2024, la terza Tranche è stata parzialmente sottoscritta per un controvalore complessivo pari ad Euro 250.000,00 (la "Terza Tranche – parte 1"), avendo GGHL provveduto alla sottoscrizione di complessive n. 25 Obbligazioni del valore nominale di Euro 10.000 cadauna, tenuto conto che la sottoscrizione delle Obbligazioni avviene al 98% del valore nominale, la Terza Tranche – parte 1 è stata saldata in denaro per l'importo di Euro 245.000,00. In data 30 agosto 2024, è stata sottoscritta da GGHL, seppur in maniera parziale, la seconda parte della terza tranche (la "Terza Tranche") prevista dal Prestito Obbligazionario Convertibile cum warrant, di cui all'Accordo di Investimento concluso tra la Società e Negma Group Investment Ltd ("Negma") il 16 marzo 2023 come successivamente modificato (l'"Accordo di Investimento"), e ceduto, il 15 gennaio 2024, alla società controllata da Negma, GGHL. In particolare, la Terza Tranche è stata parzialmente sottoscritta per un controvalore complessivo pari ad Euro 250.000,00 (la "Terza Tranche – parte 2"), avendo GGHL provveduto alla sottoscrizione di complessive n. 25 Obbligazioni del valore
nominale di Euro 10.000 cadauna, tenuto conto che la sottoscrizione delle Obbligazioni avviene al 98% del valore nominale,
la Terza Tranche – parte 2 è stata saldata in denaro per l'importo di Euro 245.000,00. In data 16 settembre 2024, GGHL ha comunicato che accetta di sottoscrivere ed erogare la Tranche richiesta per l'importo nominale complessivo di Euro 1.100.000, procedendo alla sottoscrizione di n. 5 rate dell'importo nominale di Euro 220.000 cadauna, ciascuna di esse intervallata da una distanza di 22 giorni lavorativi dall'erogazione della precedente. GGHL pone, inoltre, come condizione sospensiva all'erogazione degli importi sopra citati, il completamente delle erogazioni di cui alla terza tranche, relativamente alla quale la stessa GGHL ne ha proposto la sottoscrizione in n. 5 rate dell'importo nominale di Euro 250.000 cadauna, le prime due delle quali già sottoscritte. La Società ha preso atto della comunicazione ricevuta da GGHL riservandosi, come già accaduto in occasione delle erogazioni parziali di cui alla Terza Tranche, di valutare le azioni da intraprendere a tutela dei creditori, amministratori e azionisti della Società e far valere i propri diritti nelle sedi più opportune. In data 30 ottobre 2024 la Società ha ricevuto una comunicazione da parte di Global Growth Holding Limited ("GGHL") riguardante l'Accordo di Ristrutturazione del debito ("ADR") ex art. 57 CCII, richiesto in data 13 gennaio 2023 (vedasi comunicato diffuso in pari data) ed omologato dal Tribunale di Milano in data 15 marzo 2023 (vedasi comunicato diffuso in data 16 marzo 2023), accordo attualmente in essere, ma di fatto sospeso. GGHL ha comunicato l'impegno ad assicurare l'adempimento, almeno parziale, delle obbligazioni assunte nei confronti dei creditori della società, fornendo a tal proposito
apposita garanzia sotto forma di messa a disposizione di azioni di società quotate negoziabili. L'erogazione dell'importo garantito, per un ammontare massimo di euro 1 milione, comprensivo della cassa a disposizione della Società all'effettiva data di erogazione della provvista da parte di GGHL, e da effettuarsi mediante prestito infruttifero convertibile sarà condizionata a: - utilizzo di detta somma, equivalente quindi a complessivi euro 1 milione comprensivo della cassa già a disposizione della Società, per il pagamento di detti creditori; - ammontare complessivo del debito residuo nei confronti dei creditori negoziato a massimi euro 1 milione; - le negoziazioni con il ceto creditorio siano concluse entro le tre settimane successive alla costituzione della garanzia; - i crediti vantati dai soci storici, derivanti dal prestito soci concesso dalla gestione precedente, per un importo complessivo di euro 1.390.000, siano totalmente rinunciati. In data 8 novembre 2024 la Società ha reso noto che, a seguito di interlocuzioni condotte tra il Consiglio di Amministrazione della Società e Global Growth Holding Limited ("GGHL"), fermo restando quanto comunicato in data 30 ottobre 2024, è venuta a delinearsi in maniera più chiara la tempistica di validità della garanzia prestata sotto forma di messa a disposizione di azioni di società quotate negoziabili. Nello specifico, rispetto a quanto precedentemente comunicato, la garanzia di GGHL sarà valida, verificatesi tutte le altre condizioni riportate nel comunicato del 30 ottobre 2024, non per tre settimane a partire dalla data del 1° novembre 2024, ma fino all'effettivo versamento da parte di GGHL dell'importo dell'impegno a favore dei creditori sociali che si ricorda essere di massimo euro 1 milione, comprensivo della cassa a disposizione della Società all'effettiva data di erogazione della provvista.
Al verificarsi delle condizioni sopra riportate, GGHL ha dichiarato che avrebbe provveduto a trasferire le risorse garantite necessarie a dotare la Società di risorse complessive, inclusa la cassa a disposizione, a euro 1 milione, sul presupposto e a condizione ulteriore che vengano rispettate ed osservate, durante il corso della negoziazione con il ceto creditorio, le previsioni sostanziali più rilevanti del Contratto di investimento riguardante il Prestito Obbligazionario Convertibile. La Società preso atto della comunicazione ricevuta da GGHL si è riservata di effettuare le necessarie verifiche e valutazioni circa le azioni da intraprendere a tutela dei creditori, amministratori e azionisti della Società e far valere i propri diritti nelle sedi più
opportune.
In data 11 novembre 2024 l'Assemblea degli azionisti della Società ha deliberato, all'unanimità degli intervenuti, di raggruppare le azioni ordinarie di E.P.H. S.p.A. secondo il rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 5000 azioni ordinarie prive di valore nominale esistenti (l'"Operazione di Raggruppamento"), e, al fine di ottimizzare i rapporti numerici dell'Operazione di Raggruppamento, di annullare massime n. 78 azioni ordinarie della Società, per fare in modo che le azioni in circolazione prima del raggruppamento siano in un numero pari ad un multiplo di 5000, sulla base della rinuncia alle azioni che sarà manifestata da uno o più soci e/o da un intermediario disponibile ad effettuare un servizio di quadratura prima dell'esecuzione dell'operazione, il tutto senza modificare l'ammontare del capitale sociale, procedendo conseguentemente a modificare il numero delle azioni indicato all'art. 5 dello Statuto sociale. Le erogazioni del POC del 2024, pari a 490 migliaia di euro, sono avvenute nel mese di luglio e di settembre mediante due erogazioni parziali della terza tranche (25 obbligazioni a luglio e 25 obbligazioni a settembre) dell'importo di 245 migliaia di euro ciascuna. Le conversioni dell'esercizio sono riportate nella seguente tabella: nr azioni emesse nr azioni totale valore 02/01/2024 2 25.000.000 210.004.920 0,0008 8.269.234,98 03/01/2024 2 25.000.000 235.004.920 0,0008 8.289.234,98
| Data | Obbligazioni convertite |
nr azioni emesse |
nr azioni totale |
valore | capitale sociale |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| 02/01/2024 | 2 | 25.000.000 | 210.004.920 | 0,0008 | 8.269.234,98 | |
| 03/01/2024 | 2 | 25.000.000 | 235.004.920 | 0,0008 | 8.289.234,98 | |
| 04/01/2024 | 2 | 25.000.000 | 260.004.920 | 0,0008 | 8.309.234,98 | |
| 08/01/2024 | 2 | 28.571.428 | 288.576.348 | 0,0007 | 8.329.234,98 | |
| 09/01/2024 | 3 | 50.000.000 | 338.576.348 | 0,0006 | 8.359.234,98 | |
| 10/01/2024 | 3 | 50.000.000 | 388.576.348 | 0,0006 | 8.389.234,98 | |
| 11/01/2024 | 3 | 60.000.000 | 448.576.348 | 0,0006 | 8.419.234,98 | |
| 12/01/2024 | 3 | 75.000.000 | 523.576.348 | 0,0004 | 8.449.234,98 | |
| 17/01/2024 | 2 | 200.000.000 | 723.576.348 | 0,0001 | 8.469.234,98 | |
| 19/01/2024 | 20 | 2.000.000.000 | 2.723.576.348 | 0,0001 | 8.669.234,98 | |
| 28/02/2024 | 2 | 20.000.000 | 74.471.526 | 0,0010 | 8.689.234,98 | |
| 01/03/2024 | 2 | 20.000.000 | 94.471.526 | 0,0010 | 8.709.234,98 | |
| 19/03/2024 | 2 | 10.000.000 | 104.471.526 | 0,0020 | 8.729.234,98 | |
| 20/03/2024 | 5 | 16.666.666 | 121.138.192 | 0,0030 | 8.779.234,98 | |
| 11/04/2024 | 2 | 20.000.000 | 141.138.192 | 0,0010 | 8.799.234,98 | |
| 15/05/2024 | 1 | 10.000.000 | 151.138.192 | 0,0010 | 8.809.234,98 | |
| 18/04/2024 | 2 | 20.000.000 | 171.138.192 | 0,0010 | 8.829.234,98 | |
| 23/04/2024 | 2 | 22.222.222 | 193.360.414 | 0,0009 | 8.849.234,98 | |
| 29/04/2024 | 2 | 25.000.000 | 218.360.414 | 0,0008 | 8.869.234,98 | |
| 06/05/2024 | 2 | 28.571.428 | 246.931.842 | 0,0007 | 8.889.234,98 | |
| 09/05/2024 | 2 | 33.333.333 | 280.265.175 | 0,0006 | 8.909.234,98 | |
| 14/05/2024 | 1 | 20.000.000 | 300.265.175 | 0,0005 | 8.919.234,98 | |
| 16/05/2024 | 5 | 100.000.000 | 400.265.175 | 0,0005 | 8.969.234,98 | |
| 21/05/2024 | 5 | 166.666.666 | 566.931.841 | 0,0003 | 9.019.234,98 | |
| 31/05/2024 | 2 | 212.765 | 779.696 | 0,0940 | 9.021.362,63 | |
| 04/06/2024 | 1 | 106.382 | 886.078 | 0,0940 | 9.022.426,45 | |
| 05/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.098.843 | 0,0940 | 9.024.554,10 | |
| 11/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.311.608 | 0,0940 | 9.026.681,75 | |
| 14/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.524.373 | 0,0940 | 9.028.809,40 | |
| 19/06/2024 | 2 | 149.253 | 1.673.626 | 0,1340 | 9.030.301,93 |
| 24/06/2024 | 2 | 192.307 | 1.865.933 | 0,1040 | 9.032.225,00 |
|---|---|---|---|---|---|
| 25/06/2024 | 2 | 217.391 | 2.083.324 | 0,0940 | 9.034.398,91 |
| 26/06/2024 | 2 | 227.272 | 2.310.596 | 0,0880 | 9.036.671,63 |
| 27/06/2024 | 2 | 298.507 | 2.609.103 | 0,0670 | 9.039.656,70 |
| 04/07/2024 09/07/2024 |
2 2 |
400.000 400.000 |
3.009.103 3.409.103 |
0,0500 0,0500 |
9.043.656,70 9.047.656,70 |
| 09/07/2024 | 2 | 400.000 | 3.809.103 | 0,0500 | 9.051.656,70 |
| 10/07/2024 | 2 | 400.000 | 4.209.103 | 0,0500 | 9.055.656,70 |
| 12/07/2024 | 2 | 571.428 | 4.780.531 | 0,0350 | 9.061.370,98 |
| 15/07/2024 | 2 | 666.666 | 5.447.197 | 0,0300 | 9.068.037,64 |
| 16/07/2024 | 2 | 666.666 | 6.113.863 | 0,0300 | 9.074.704,30 |
| 17/07/2024 | 2 | 1.052.631 | 7.166.494 | 0,0190 | 9.085.230,61 |
| 19/07/2024 | 2 | 1.538.461 | 8.704.955 | 0,0130 | 9.100.615,22 |
| 29/07/2024 05/08/2024 |
2 2 |
1.538.461 1.666.666 |
10.243.416 11.910.082 |
0,0130 0,0120 |
9.115.999,83 9.132.666,49 |
| 06/08/2024 | 2 | 1.666.666 | 13.576.748 | 0,0120 | 9.149.333,15 |
| 08/08/2024 | 2 | 2.000.000 | 15.576.748 | 0,0100 | 9.169.333,15 |
| 14/08/2024 | 1 | 1.666.666 | 17.243.414 | 0,0060 | 9.179.333,15 |
| 16/08/2024 | 1 | 1.666.666 | 18.910.080 | 0,0060 | 9.189.333,15 |
| 20/08/2024 | 1 | 2.000.000 | 20.910.080 | 0,0050 | 9.199.333,15 |
| 22/08/2024 | 1 | 2.500.000 | 23.410.080 | 0,0040 | 9.209.333,15 |
| 23/08/2024 | 1 | 2.500.000 | 25.910.080 | 0,0040 | 9.219.333,15 |
| 26/08/2024 27/08/2024 |
1 1 |
3.333.333 3.333.333 |
29.243.413 32.576.746 |
0,0030 0,0030 |
9.229.333,15 9.239.333,15 |
| 28/08/2024 | 2 | 10.000.000 | 42.576.746 | 0,0020 | 9.259.333,15 |
| 30/08/2024 | 1 | 10.000.000 | 52.576.746 | 0,0010 | 9.269.333,15 |
| 05/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 62.576.746 | 0,0010 | 9.279.333,15 |
| 12/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 72.576.746 | 0,0010 | 9.289.333,15 |
| 13/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 82.576.746 | 0,0010 | 9.299.333,15 |
| 13/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 92.576.746 | 0,0010 | 9.309.333,15 |
| 16/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 102.576.746 | 0,0010 | 9.319.333,15 |
| 17/09/2024 | 1 | 12.500.000 | 115.076.746 | 0,0008 | 9.329.333,15 |
| 18/09/2024 19/09/2024 |
1 1 |
16.666.666 20.000.000 |
131.743.412 151.743.412 |
0,0006 0,0005 |
9.339.333,15 9.349.333,15 |
| 20/09/2024 | 1 | 25.000.000 | 176.743.412 | 0,0004 | 9.359.333,15 |
| 23/09/2024 | 1 | 33.333.333 | 210.076.745 | 0,0003 | 9.369.333,15 |
| 24/09/2024 | 1 | 33.333.333 | 243.410.078 | 0,0003 | 9.379.333,15 |
| 25/09/2024 | 1 | 100.000.000 | 343.410.078 | 0,0001 | 9.389.333,15 |
| 27/09/2024 | 1 | 100.000.000 | 443.410.078 | 0,0001 | 9.399.333,15 |
| 14/10/2024 | 1 | 100.000.000 | 543.410.078 | 0,0001 | 9.409.333,15 |
| 03/12/2024 | 1 | 19.047 | 127.729 | 0,5250 | 9.409.523,62 |
| 04/12/2024 09/12/2024 |
2 2 |
38.095 50.761 |
165.824 216.585 |
0,5250 0,3940 |
9.409.904,57 9.410.412,18 |
| 13/12/2024 | 1 | 53.191 | 269.776 | 0,1880 | 9.410.944,09 |
| 23/12/2024 | 1 | 104.166 | 373.942 | 0,0960 | 9.411.985,75 |
Risorse umane
| Risorse | umane | |||
|---|---|---|---|---|
| Il numero medio tabella seguente: |
e puntuale dei dipendenti per |
categoria per l'esercizio |
chiuso al 31 dicembre 2024 |
e 2023, è riportato nella |
| 31 dicembre 2024 |
31 dicembre 2023 |
|||
| Media | Puntuale | Media | Puntuale | |
| Dirigenti | - | - | _ | - |
| Quadri | = | - | 2 | _ |
| Totale | - | - | 2 | _ |
| Al 31 dicembre |
2024 la società non ha personale |
dipendente. | ||
| Gestione | dei rischi d'impresa |
|||
| In considerazione partecipazione |
del fatto che alla data di dichiarata fallita il 30 giugno 2022, |
approvazione della presente E.P.H. S.p.A. è di fatto |
Relazione la Società una società non operativa |
si presenta con un'unica con un patrimonio netto |
| negativo e si |
trova nella fattispecie prevista |
dall'art. 2447 del Codice |
Civile, il cui unico scopo |
è l'attuazione del Piano di |
| Ristrutturazione In data 10 |
omologato dal tribunale in data marzo 2025 la Società ha reso noto |
15 marzo 2023. che il Consiglio di |
Amministrazione ha |
deliberato di accettare l'offerta |
| vincolante | presentata da Urban Vision S.p.A. |
("Urban Vision"), media |
company leader nell'innovazione |
della comunicazione |
| urbana, funzionale |
a rafforzare la posizione |
finanziaria di EPH e a garantirne |
la continuità aziendale |
attraverso il riequilibrio |
| della relativa |
esposizione debitoria, che sarà |
conseguito mediante la |
sottoscrizione di uno o più |
aumenti di capitale di EPH |
| per un importo |
complessivo di Euro 1.600.000, |
volti a conseguire la |
liberazione della Società |
dai debiti commerciali |
vincolante presentata da Urban Vision S.p.A. ("Urban Vision"), media company leader nell'innovazione della comunicazione urbana, funzionale a rafforzare la posizione finanziaria di EPH e a garantirne la continuità aziendale attraverso il riequilibrio della relativa esposizione debitoria, che sarà conseguito mediante la sottoscrizione di uno o più aumenti di capitale di EPH per un importo complessivo di Euro 1.600.000, volti a conseguire la liberazione della Società dai debiti commerciali (attraverso la cessione pro soluto dei crediti commerciali e/o un accollo liberatorio dei debiti commerciali) (l'"Operazione"). In data 2 maggio 2025 il Consiglio di Amministrazione di EPH, riunitosi sotto la presidenza dell'avv. Roberto Renato Culicchi, ha accettato la conferma di una nuova offerta vincolante di Urban Vision S.p.A., mediante la quale sono stati
sostanzialmente confermati, con alcune modifiche, gli impegni di rafforzamento patrimoniale di EPH contenuti nella precedente offerta vincolante del 10 marzo 2025 (nel complesso, l'"Offerta Confermativa"). Con l'Offerta Confermativa, dichiarandosi soddisfatta dell'esito della due diligence condotta nei primi mesi del 2025 su EPH, Urban Vision ha confermato il suo impegno a sottoscrivere sia un aumento di capitale sociale in denaro (l'"Aumento in Denaro"), sia uno successivo in natura, mediante conferimento di un asset allo stato ancora non definito (l'"Aumento in Natura"). L'Aumento in Denaro, che sarà deliberato da EPH a valere sulla delega ex art. 2443 c.c. conferita dall'assemblea straordinaria degli azionisti di EPH dello scorso 14 luglio 2021, sarà sottoscritto da Urban Vision per un ammontare complessivo pari a Euro 2.000.000 ed i relativi proventi saranno impiegati da EPH per il raggiungimento degli accordi di "saldo e stralcio" in corso con i propri creditori, finanziari e commerciali.
Allo scopo di far fronte agli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa di settore, è stata redatta la "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" prevista dall'art. 123-bis del Testo Unico della Finanza recante una descrizione generale del sistema di governo adottato da E.P.H. oltre alle informazioni sugli assetti proprietari, sul modello organizzativo adottato ai sensi del D. Lgs. n. 231 del 2001, nonché sul grado di adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria. La "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" relativa all'esercizio 2024 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 maggio 2025. Tale documento è disponibile sul sito web della Società all'indirizzo http://investors.eprice.it/, sezione Investor. Relazione sulla Remunerazione La Relazione sulla remunerazione, redatta ai sensi dell'art. 123-ter del Testo Unico della Finanza, è disponibile sul sito web della Società all'indirizzo www.epricespa.it, sezione Governance. Facoltà di derogare all'obbligo di pubblicare un documento informativo in ipotesi di operazioni significative
Si segnala che l'Emittente ha optato per l'adozione del regime in deroga all'articolo 70, comma 6 e art. 71 comma 1 del Regolamento Emittenti, ai sensi dell'articolo 70, comma 8 e dell'articolo 71 comma 1 bis del Regolamento Emittenti. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
Negma/GGHL è considerata una Parte Correlate della Società su base volontaria ai sensi della Comunicazione Consob n. 1/23 del 3 maggio 2023; conseguentemente i debiti verso Negma e i relativi oneri sono evidenziati come operazioni con parti correlate negli schemi di bilancio.
FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO In data 10 marzo 2025, E.P.H. S.p.A. ("EPH" o la "Società") ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di accettare l'offerta vincolante presentata in data odierna da Urban Vision S.p.A. ("Urban Vision"), media company leader nell'innovazione della comunicazione urbana, funzionale a rafforzare la posizione finanziaria di EPH e a garantirne la continuità aziendale attraverso il riequilibrio della relativa esposizione debitoria, che potrà essere conseguito mediante la sottoscrizione di uno o più aumenti di capitale di EPH per un importo complessivo di Euro 1.600.000 volti a conseguire la liberazione della Società dai debiti commerciali (attraverso la cessione pro soluto dei crediti commerciali e/o un accollo liberatorio dei debiti commerciali) (l'"Operazione"). Il Consiglio di Amministrazione ha conseguentemente dato mandato al Consigliere con deleghe Fabio Ramondelli – che ha condotto con successo le negoziazioni con Urban Vision – di sottoscrivere e trasmettere l'accettazione della Società e di procedere a sovrintendere le attività funzionali a dare esecuzione all'Operazione con Urban Vision. L'Operazione prevede la sottoscrizione e l'integrale liberazione da parte di Urban Vision di azioni rivenienti da uno o più aumenti di capitale riservati per cassa per un totale di Euro 1.600.000 da deliberarsi entro il 30 aprile 2025. Tali aumenti di capitale potranno essere deliberati dal Consiglio di Amministrazione di EPH in attuazione della delega ai sensi dell'art. 2443 del codice civile deliberata dall'Assemblea Straordinaria in data 7 luglio 2021 per l'importo massimo di euro 10.000.000, comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, del codice civile, in quanto da effettuare a favore di soggetti individuati dall'organo amministrativo nell'ambito di partner commerciali e/o finanziari e/o strategici e/o investitori di medio lungo periodo (anche persone fisiche) e/o investitori istituzionali. Il riferito aumento di capitale per cassa (che potrà anche essere eseguito in due tranche, d'intesa tra le parti) sarà sottoscritto e liberato da Urban Vision per l'importo di massimi Euro 1.600.000 anche, ove del caso, mediante compensazione con il credito di pari importo che Urban Vision potrà vantare verso la Società a seguito dell'accollo liberatorio dei debiti commerciali della Società o dell'acquisizione dei crediti commerciali vantati verso la Società dai creditori non bancari. Successivamente, EPH delibererà un ulteriore aumento di capitale in natura riservato ad Urban Vision da liberarsi mediante conferimento di un asset industriale, di ammontare pari a quello risultante da apposita perizia resa da un esperto indipendente che sarà nominato dal Consiglio di Amministrazione di EPH ai sensi degli artt. 2343-ter e 2440 del codice civile. In data 2 maggio 2025 il consiglio di amministrazione di EPH ha accettato la nuova offerta vincolante di Urban Vision S.p.A., con la quale sono stati sostanzialmente confermati, con alcune modifiche, gli impegni di rafforzamento patrimoniale di EPH contenuti nella precedente offerta vincolante dello scorso 10 marzo 2025 (nel complesso, l'"Offerta Confermativa").
Con l'Offerta Confermativa, Urban Vision (UV) si è dichiarata soddisfatta dell'esito della due diligence su EPH, ed ha confermato il suo impegno a sottoscrivere sia un aumento di capitale sociale in denaro della Società, sia uno successivo in natura, mediante conferimento di un ramo d'impresa. In particolare, Urban Vision, mediante l'offerta vincolante presentata in data 10 marzo e confermata il 2 maggio 2025, si propone di rafforzare la posizione finanziaria di EPH e a garantirne la continuità aziendale attraverso il riequilibrio della relativa esposizione debitoria, da conseguirsi mediante i seguenti apporti: - conferimento in denaro, entro il 30 giugno 2025, a seguito della sottoscrizione di un aumento del capitale sociale di EPH ad UV riservato (quindi con esclusione del diritto d'opzione ai sensi dell'art. 2441, c. 5, c.c.) per un ammontare complessivo pari ad Euro 2.000.000,00 e, successivamente,
diritto d'opzione ai sensi dell'art. 2441, c. 4, primo periodo, c.c.) per un ammontare complessivo all'incirca pari ad almeno 30.000.000,00 euro, da sottoscriversi mediante un conferimento in natura (il "Secondo Aumento di Capitale"). EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E CONTINUITA'
L'Emittente si trova, dal maggio 2021, nella fattispecie prevista dall'art. 2447 del Codice Civile (riduzione del Capitale per perdita al di sotto del limite legale). Anche se la Società si trova nella situazione di cui all'art. 2447 c.c. fin da maggio 2021, le conseguenze civilistiche normalmente previste (come lo scioglimento della società o la necessità di ricapitalizzazione) sono sospese fino al 31 dicembre 2025, a seguito della normativa straordinaria introdotta a seguito della pandemia COVID-19 (v. art. 6. D.L. 8 aprile 2020, n. 23, convertito con l. 20). La Società evidenzia al 31 dicembre 2024 un patrimonio netto negativo per 12.464 migliaia di euro (negativo per 12.894 migliaia al 31 dicembre 2023). Il Patrimonio Netto ha registrato delle variazioni nel corso dell' esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, precisamente da un
valore negativo di 12.894 migliaia del 2023 ad un valore negativo per Euro 12.464 migliaia; tenendo però conto delle perdite a nuovo sterilizzate ai fini del disposto di cui all'art. 2446 e 2447 c.c., il Patrimonio Netto di riferimento al 31 dicembre 2024 inclusa la perdita dell'esercizio è positivo per euro 6.151 migliaia, pertanto come sopra descritto senza far ricadere la Società nel disposto di cui all'art. 2447 c.c. sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, ma configurandosi al 31 dicembre 2024 la fattispecie di cui di cui all'art. 2446 c.c. Tuttavia, l'Organo Amministrativo segnala di aver già ottenuto, nel corso del mese di maggio 2025, la comunicazione della rinuncia ai crediti vantati dai precedenti Soci, per complessivi Euro 1.390 migliaia, e tali da non far ricadere la Società nei disposti di cui all'art. 2446 c.c.. Come previsto dai paragrafi 25 e 26 del principio IAS n. 1, l'Organo Amministrativo evidenzia che, in mancanza di azioni correttive e della realizzazione di eventi di segno contrario rispetto a quelli che hanno portato alla formazione delle perdite negli esercizi precedenti, vi sono significative incertezze sulle capacità dell'entità di continuare a operare come un'entità in Ciò nonostante, il Consiglio di Amministrazione ritiene l'intervenuta Offerta Vincolante di Urban Vision (v. sopra) pervenuta in marzo e confermata in maggio 2025 tale da consentire alla Società di far fronte ai propri impegni debitori e, allo stesso tempo, di consentire un rilancio dell'attività operativa secondo le linee guida del Business Plan presentato da Urban Vision all'Organo Amministrativo della Società. Da un punto di vista finanziario, ossia della adeguatezza delle risorse finanziarie esistenti e prospettiche nell'orizzonte di almeno dodici mesi successivi alla approvazione del bilancio a far fronte alle corrispondenti obbligazioni esistenti e prospettiche, il bilancio al 31 dicembre 2024 è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale. In particolare, il pianificato aumento di capitale da realizzarsi in denaro, che sarà deliberato da EPH a valere sulla delega ex
funzionamento.
art. 2443 c.c. conferita dall'assemblea straordinaria degli azionisti di EPH dello scorso 14 luglio 2021, sarà sottoscritto da Urban Vision per un ammontare complessivo pari a euro 2.000.000 ed i relativi proventi saranno impiegati da EPH per il soddisfacimento delle pretese dei propri creditori, finanziari e commerciali.
Ulteriormente all'impegno di sottoscrizione dell'Aumento in Denaro da parte di Urban Vision e vincolante rispetto a quest'ultima, EPH, entro il 30 giugno 2025, ha pianificato di concludere: (i) con la platea dei suoi creditori finanziari e commerciali (ivi inclusi certi ex azionisti) uno o più accordi di cd. saldo e stralcio o soltanto di rinuncia/stralcio tali da definire le relative posizioni mediante pagamento di un ammontare omnicomprensivo pari a massimi euro 2.000.000 (ossia l'ammontare dell'Aumento in Denaro); (ii) con un primario operatore di mercato un nuovo prestito obbligazionario convertibile di ammontare pari ad almeno euro 15.000.000 di euro da erogare entro il 2026, volto a sostituire il prestito di cui al successivo punto, il quale prevederà un flusso di cassa ragionevolmente pari ad euro 11.000.000 entro i 12 mesi successivi all'approvazione del presente documento (i.e. entro aprile 2026); e (iii) con Global Growth Holding Ltd. un accordo che preveda la definizione della complessiva posizione contrattuale (di prestito obbligazionario convertibile) con EPH, mediante reciproche rinunce o conversione del credito. Sulla base di tutte le considerazioni sopra evidenziate l'Organo Amministrativo ritiene, quindi, che pur in presenza delle significative incertezze illustrate, che fanno sorgere dubbi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, sussistano, con sufficiente probabilità al momento dell'approvazione del presente documento, le condizioni per redigere la relazione finanziaria al 31 dicembre 2024 nel presupposto della continuità aziendale. Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell'esercizio (anche ai sensi dell'art. 2446 c.c.) Rilevazione di perdita superiore a un terzo del capitale sociale – art. 2446 c.c. Con riferimento alla valutazione della ricorrenza del presupposto della continuità aziendale, prodromica all'utilizzo di principi
contabili di una impresa in funzionamento, coerenti con la capacità della Società di operare in equilibrio patrimoniale e finanziario in un orizzonte temporale minimo di dodici mesi successivi alla data di approvazione del progetto di bilancio di esercizio da parte degli Amministratori, si ricorda che - da un punto di vista di adeguatezza del patrimonio a rispettare i limiti di capitalizzazione previsti dagli art. 2446 e 2447 del Codice Civile nel citato orizzonte temporale – l'Organo Amministrativo ha preso a riferimento i dati di patrimonio netto del bilancio di esercizio. A tal proposito, la patrimonializzazione della Società, al 31 dicembre 2024, per effetto della perdita consuntivata nell'esercizio, è tale da far ricadere la stessa nel disposto di cui all'art. 2446 del Codice Civile, il quale impone che se il Capitale Sociale diminuisce di oltre un terzo in conseguenza di perdite, l'Organo Amministrativo deve convocare senza indugio l'Assemblea dei soci per le opportune deliberazioni. Tuttavia, l'Organo Amministrativo segnala di aver già ottenuto, nel corso del mese di maggio 2025, la comunicazione della rinuncia ai crediti vantati dai precedenti Soci, per complessivi Euro 1.390 migliaia, e tali da non far ricadere la Società nei disposti di cui all'art. 2446 c.c.. Inoltre, l'Organo Amministrativo segnala che l'ammontare delle perdite è influenzato in misura rilevante da passività, sia pure ancora iscritte in bilancio, che sono, però, nel corso del 2025 oggetto di trattativa e stralcio nell'ambito di accordi con i creditori, in linea con le condizioni previste nell'Offerta Vincolante pervenuta da Urban Vision, sopra ricordate. Tali accordi, in corso di formalizzazione, prevedono l'estinzione parziale o totale di obbligazioni verso i creditori commerciali e bancari e,
una volta perfezionati, comporteranno l'eliminazione di passività, con contestuale ulteriore effetto positivo anche ai sensi del disposto dell'art. 2446 c.c., nonché la riduzione dell'entità della perdita d'esercizio nel corso del 2025. Pertanto, l'organo amministrativo ritiene opportuno:
mensile, nonché dell'approvazione della Relazione Semestrale, come previsto dalla prassi contabile e normativa. Anche se i principi IFRS non impongono formalmente l'obbligo di convocare l'assemblea per la riduzione del capitale, l'Organo Amministrativo ritiene comunque di doversi attenere alle prescrizioni più stringenti imposte dall'art. 2446 c.c., e che le valutazioni che precedono siano state compiute in conformità ai principi di prudenza e di garanzia della continuità aziendale, secondo quanto stabilito dagli OIC e dalla normativa civilistica vigente. RICHIESTA DI INFORMAZIONI AI SENSI DELL'ART. 114 DEL D.Lgs. n. 58/1998 RICHIESTA DI INFORMAZIONI AI SENSI DELL'ART. 114 DEL D.Lgs. n. 58/1998 Di seguito si riportano i dati già comunicati al mercato di cui alla richiesta avanzata dalla Consob, protocollo n. 0598852/19 del 3 ottobre 2019, avente ad oggetto la richiesta di diffusione di informazioni al mercato ai sensi dell'art. 114 del D. Lgs. n. 58/1998 ("TUF"), relativi al 31 dicembre 2022 e alla più recente rispetto al Bilancio intermedio qui in approvazione: a. la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine;
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2024 è di seguito riportata: Al 31 dicembre
| La posizione finanziaria netta al 31 dicembre |
2024 è di seguito |
riportata: | |
|---|---|---|---|
| Finanziaria Netta |
|||
| di Euro) |
Al 31 dicembre 2024 |
2023 | |
| A. Disponibilità liquide |
152 | 1.105 | |
| Mezzi equivalenti a disponibilità liquide |
0 | 0 | |
| Altre attività finanziarie correnti |
0 | 0 | |
| Liquidità (A + B + C) |
152 | 1.105 | |
| Posizione (Migliaia B. C. D. E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
9.013 | 10.024 | |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente |
0 | 0 | |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) |
9.013 | 10.024 |
| I.Debito finanziario non corrente (esclusi |
0 | 0 |
|---|---|---|
| la parte corrente e gli strumenti di debito) |
||
| J. Strumenti di debito |
0 | 0 |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti |
0 | 0 |
| L. Indebitamento finanziario non |
0 | 0 |
| corrente (I + J + K) |
||
| M. Totale indebitamento finanziario (H + L) |
8.861 | 8.919 |
| La posizione finanziaria netta al 31 marzo |
2025 è di seguito riportata: |
|
| Posizione Finanziaria Netta |
||
| (Migliaia di Euro) |
Al 31 marzo 2025 |
Al 31 dicembre |
| 2024 | ||
| A. Disponibilità liquide |
22 | 152 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide |
0 | 0 |
| C. Altre attività finanziarie correnti D. Liquidità (A + B + C) |
0 22 |
0 152 |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli |
||
| strumenti di debito, ma esclusa la parte |
8.875 | 9.013 |
| corrente del debito finanziario non corrente) |
| correnti | 0 | 0 |
|---|---|---|
| 2024 | ||
| A. Disponibilità liquide |
22 | 152 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide |
0 | 0 |
| C. Altre attività finanziarie correnti D. Liquidità (A + B + C) |
0 22 |
0 152 |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
8.875 | 9.013 |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente |
0 | 0 |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) |
8.875 | 9.013 |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) |
8.853 | 8.861 |
| I.Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
0 | 0 |
| J. Strumenti di debito |
0 | 0 |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti |
0 | 0 |
| L. Indebitamento finanziario non |
0 | 0 |
| corrente (I + J + K) |
8.861 |
Al 31 dicembre 2024, la Società ha un indebitamento finanziario scaduto verso banche ed istituti finanziari pari a circa Euro 6,3 milioni; ha un indebitamento commerciale scaduto verso fornitori pari a circa Euro 2,8 milioni; non ha debiti scaduti verso istituti previdenziali, mentre ha debiti scaduti verso l'Erario per euro 53 mila e non ha debiti scaduti verso dipendenti.
Al 31 marzo 2025, la Società ha un indebitamento finanziario scaduto verso banche ed istituti finanziari pari a circa Euro 6,3 milioni; ha un indebitamento commerciale scaduto verso fornitori pari a circa Euro 2,9 milioni; non ha debiti scaduti verso istituti previdenziali, mentre ha debiti scaduti verso l'Erario per euro 53 mila e non ha debiti scaduti verso dipendenti.
La Società non ha rispettato la scadenza delle prime rate con i creditori aderenti gli Accordi di Ristrutturazione e non ha proceduto al pagamento totale dei creditori non aderenti. A seguito dell'approvazione del Supplemento, la Società, a partire dal mese di ottobre 2023, sta procedendo al pagamento dei propri debiti con tempistiche talvolta modificate rispetto agli accordi a suo tempo definiti con i creditori. c. le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate di codesta Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all'ultima relazione finanziaria annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del TUF; Per quanto concerne le operazioni che vengono effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività della Società e del Gruppo. d. l'eventuale mancato rispetto dei covenant, delle negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole; Non esistono contratti che prevedano il rispetto di eventuali covenants, negative pledge e di ogni altra clausola Il Presidente
Roberto Culicchi
dell'indebitamento.
| PROSPETTO | DELLA | SITUAZIONE | |||
|---|---|---|---|---|---|
| PATRIMONIALE- | FINANZIARIA | ||||
| (In | Euro) Note |
31-dic-24 | Di cui Parti |
31-dic-23 | Di cui Parti |
| Correlate | Correlate | ||||
| ATTIVITÀ NON CORRENTI |
|||||
| Impianti e Macchinari Attività immateriali |
1 2 |
0 0 |
0 0 |
||
| Partecipazioni | 3 | 0 | 0 | ||
| Attività finanziarie non correnti |
4 | 0 | 0 | ||
| Attività per imposte differite |
5 | 0 | 0 | ||
| TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI |
0 | 0 | |||
| ATTIVITÀ CORRENTI |
|||||
| Crediti commerciali e altri crediti Altre attività correnti |
6 7 |
0 259.795 |
299.524 258.646 |
||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
8 151.975 |
1.104.534 | |||
| TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI |
411.770 | 1.662.704 | |||
| TOTALE ATTIVITÀ |
411.770 | 1.662.704 | |||
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ |
|||||
| PATRIMONIO NETTO |
|||||
| Capitale sociale |
9.411.986 | 8.249.235 | |||
| Riserve | (20.776.164) | (19.892.705) | |||
| Risultato dell'esercizio |
(1.099.737) | (1.250.707) | |||
| TOTALE PATRIMONIO NETTO |
9 | (12.463.915) | (12.894.177) | ||
| PASSIVITÀ NON CORRENTI |
|||||
| Debiti verso banche e altri finanziatori |
10 0 |
0 | |||
| TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI |
0 | 0 | |||
| PASSIVITÀ CORRENTI |
|||||
| Debiti commerciali e altri debiti |
11 | 2.567.936 | 2.815.559 | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori |
10 9.012.768 |
1.343.887 | 10.023.906 | 2.355.025 | |
| Altre passività correnti |
12 | 1.294.981 | 205.734 | 1.717.416 | 205.734 |
| TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI |
12.875.685 | 14.556.881 | |||
| TOTALE PASSIVITÀ |
12.875.685 | 14.556.881 | |||
| PROSPETTO DELL'UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| DELL'ESERCIZIO | |||||
| (In Euro) |
Note | 31-dic-24 | Di cui Parti Correlate |
31-dic-23 | Di cui Parti Correlate |
| Ricavi | 13 | 0 | 0 | ||
| Altri proventi |
14 | 150.881 | 432.928 | ||
| Costi per servizi |
15 | (1.113.149) | (1.228.747) | ||
| Di cui non ricorrenti |
|||||
| Costi per il personale |
16 | 0 | (283.940) | ||
| Di cui non ricorrenti |
|||||
| Ammortamenti e svalutazioni |
17 | 0 | (7.771) | ||
| Altri oneri |
18 | (108.538) | (98.978) | ||
| Risultato operativo |
(1.070.806) | (1.186.508) | |||
| Oneri finanziari |
19 | (28.940) | (28.862) | (64.205) | (30.759) |
| Proventi finanziari |
20 | 9 | 6 | ||
| Risultato ante imposte dell'attività in funzionamento |
(1.099.737) | (1.250.707) | |||
| Imposte sul reddito |
|||||
| Utile (perdita) dell'attività in funzionamento |
(1.099.737) | (1.250.707) | |||
| Risultato derivante da attività cessate o destinate alla dismissione |
|||||
| Utile (perdita) del periodo Altre componenti di conto economico complessivo |
(1.099.737) | (1.250.707) | |||
| Che non saranno successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio |
|||||
| Benefici ai dipendenti |
0 | (2.849) | |||
| Effetto fiscale |
0 | 0 | |||
| Totale | 0 | (2.849) | |||
| Che saranno successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio |
|||||
| Risultato del periodo complessivo |
(1.099.737) | (1.253.556) | |||
| Risultato per azione |
21 | (19,04) | (0,05) | ||
| 21 |
| RENDICONTO FINANZIARIO |
||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) |
31-dic-24 | Di cui Parti Correlate |
31-dic-23 | Di cui Parti Correlate |
| FLUSSO DI CASSA NETTO DALLE ATTIVITÀ |
||||
| OPERATIVE | ||||
| Risultato delle attività in funzionamento Rettifiche per riconciliare l'Utile d'esercizio al |
(1.100) | (1.251) | ||
| flusso di cassa generato dalle attività operative: |
||||
| Ammortamenti e svalutazioni |
0 | 8 | ||
| Accantonamento (rilascio) svalutazione crediti |
0 | (299) | ||
| Accantonamento al fondo benefici dipendenti |
0 | 20 | ||
| Variazione fondo benefici dipendenti |
0 | (88) | ||
| Altre variazioni |
29 | 0 | ||
| Variazioni nel capitale circolante |
||||
| Variazione dei crediti commerciali |
0 | 42 | ||
| Variazione delle altre attività correnti |
(1) | (25) | ||
| Variazione dei debiti commerciali |
(248) | (178) | ||
| Variazione degli altri debiti |
(123) | (312) | ||
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO (ASSORBITO) DALLE ATTIVITÀ OPERATIVE FLUSSO DI CASSA NETTO DALLE ATTIVITÀ |
(1.443) | (2.083) | ||
| DI INVESTIMENTO |
||||
| Cessione attività materiali |
0 | 2 | ||
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO (ASSORBITO) DALLE ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO |
0 | 2 | ||
| FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO |
||||
| Erogazione finanziamento soci |
0 | 790 | ||
| Rimborsi Debiti finanziari |
0 | (476) | ||
| Erogazione POC |
490 | 490 | 2.731 | 2.731 |
| FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO |
490 | 3.045 | ||
| (Diminuzione)/Incremento delle disponibilità |
(953) | 964 | ||
| liquide | 1.105 | 141 | ||
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALLA FINE |
| PROSPETTO | DELLE | VARIAZIONI | DEL | PATRIMONIO | NETTO | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale | Sovrapprezzo | Riserva | Azioni | Utili/(perdite) | Benefici | ||||
| (In migliaia di Euro) |
Sociale | Azioni | Legale | Proprie | a nuovo |
Riserva FTA |
dipendenti | Totale | |
| Saldo al 31 dicembre 2023 |
8.249 | 1.055 | 164 | (2.086) | (19.827) | (449) | 0 | (12.894) | |
| Risultato esercizio |
(1.100) | (1.100) | |||||||
| Altre componenti di conto |
economico complessivo |
0 | |||||||
| che non saranno successivamente d'esercizio |
riclassificate nel risultato |
0 | |||||||
| che saranno successivamente |
riclassificate nel risultato |
0 | |||||||
| d'esercizio | |||||||||
| Risultato complessivo |
(1.100) | 0 | (1.100) | ||||||
| Aumento di capitale |
1.163 | 367 | 1.530 | ||||||
| Riclassifiche Saldo al 31 dicembre 2024 |
9.412 | (1.055) 367 |
164 | 2.086 0 |
(1.031) (21.958) |
(449) | 0 0 |
0 (12.464) |
|
| (In migliaia di Euro) |
Capitale Sociale |
Sovrapprezzo Azioni |
Riserva Legale |
Azioni Proprie |
Utili/(perdite) a nuovo |
Riserva FTA |
Benefici dipendenti |
Totale | |
| Saldo al 31 dicembre 2022 |
7.194 | 1.530 | 164 | (2.086) | (18.610) | (449) | 37 | (12.220) | |
| Risultato esercizio |
(1.251) | (1.251) | |||||||
| Altre componenti di conto |
economico complessivo |
0 | |||||||
| che non saranno successivamente d'esercizio |
riclassificate nel risultato |
(3) | (3) | ||||||
| che saranno successivamente d'esercizio |
riclassificate nel risultato |
0 | |||||||
| Risultato complessivo |
(1.251) | (3) | (1.254) |
| d'esercizio | 0 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| d'esercizio | 0 | |||||||
| Riclassifiche | (1.055) | 2.086 | (1.031) | 0 | 0 | |||
| Sociale | Sovrapprezzo Azioni |
Riserva Legale |
Azioni Proprie |
dipendenti | Totale | |||
| Saldo al 31 dicembre 2022 |
7.194 | 1.530 | 164 | (2.086) | (18.610) | (449) | 37 | (12.220) |
| Risultato esercizio |
(1.251) | (1.251) | ||||||
| Altre componenti di conto economico complessivo |
0 | |||||||
| che non saranno successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio |
(3) | (3) | ||||||
| che saranno successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio |
0 | |||||||
| Risultato complessivo |
(1.251) | (3) | (1.254) | |||||
| Aumento di capitale |
1.055 | (475) | 580 | |||||
| Riclassifiche | 34 | (34) | 0 | |||||
| 8.249 | 1.055 | 164 | (2.086) | (19.827) | (449) | 0 | (12.894) |
| NOTE ILLUSTRATIVE |
||
|---|---|---|
| Informazioni societarie e |
attività svolta |
|
| Denominazione Ragione sociale |
E.P.H. S.p.A. E.P.H. S.p.A. |
|
| Sede Legale Principale luogo di attività |
20123 Milano, Via degli Olivetani 10/12, Italia Italia |
|
| E.P.H. S.p.A. (già ePrice S.p.A.), fino al 30 Operations S.r.l., dichiarata fallita dal Tribunale |
giugno 2022, ha operato nel settore dell'e-Commerce attraverso la società ePrice di Milano il 30 giugno 2022. |
|
| Principi contabili e criteri bilancio al 31 dicembre |
di redazione adottati nella preparazione del 2024 |
|
| Il Consiglio di Amministrazione dichiara che il 2025, pur in presenza di significative incertezze sulla continuità aziendale" nell'attesa della meglio le prospettive di continuità aziendale. |
bilancio separato di E.P.H. al 31 dicembre 2024 è stato approvato il 15 maggio come descritto nei paragrafi "Continuità aziendale – Significative incertezze finalizzazione delle trattative che hanno coinvolto la Società al fine di valutare al |
|
| Si precisa che l'approvazione del bilancio calendario finanziario, in quanto in attesa di avvenuta in data 2 maggio 2025 come meglio |
2024 da parte del Consiglio di Amministrazione è stata rinviata, modificando il una maggiore definizione in merito all'operazione con Urban Vision, di fatto descritto nei fatti successivi avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio. |
Il Consiglio di Amministrazione dichiara che il bilancio separato di E.P.H. al 31 dicembre 2024 è stato approvato il 15 maggio 2025, pur in presenza di significative incertezze come descritto nei paragrafi "Continuità aziendale – Significative incertezze sulla continuità aziendale" nell'attesa della finalizzazione delle trattative che hanno coinvolto la Società al fine di valutare al Si precisa che l'approvazione del bilancio 2024 da parte del Consiglio di Amministrazione è stata rinviata, modificando il calendario finanziario, in quanto in attesa di una maggiore definizione in merito all'operazione con Urban Vision, di fatto avvenuta in data 2 maggio 2025 come meglio descritto nei fatti successivi avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio. Le società ePrice Operations e la sua controllata Installo, per effetto dell'istanza di fallimento emessa in data 30 giugno 2022 dal Tribunale di Milano, non sono più sottoposte al controllo di E.P.H., come previsto dal principio contabile internazionale IFRS 10. Per effetto di quanto sopra, nel 2024 la Società non è tenuta alla redazione del bilancio consolidato. Continuità aziendale – Significative incertezze sulla continuità
L'Emittente si trova, dal maggio 2021, nella fattispecie prevista dall'art. 2447 del Codice Civile (riduzione del Capitale per perdita al di sotto del limite legale). Anche se la Società si trova nella situazione di cui all'art. 2447 c.c. fin da maggio 2021, le conseguenze civilistiche normalmente previste (come lo scioglimento della società o la necessità di ricapitalizzazione) sono sospese fino al 31 dicembre 2025, a seguito della normativa straordinaria introdotta a seguito della pandemia COVID-19 (v. art. 6. D.L. 8 aprile 2020, n. 23, convertito con l. 20). La Società evidenzia al 31 dicembre 2024 un patrimonio netto negativo per 12.464 migliaia di euro (negativo per 12.894 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023). Il Patrimonio Netto ha registrato delle variazioni nel corso dell' esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, precisamente da un valore negativo di 12.894 migliaia di Euro a fine 2023 ad un valore negativo per Euro 12.464 migliaia a fine 2024; tenendo però conto delle perdite a nuovo sterilizzate ai fini del disposto di cui all'art. 2446 e 2447 c.c., il Patrimonio Netto di riferimento al 31 dicembre 2024 inclusa la perdita dell'esercizio è positivo per euro 6.151 migliaia di Euro, pertanto come
sopra descritto senza far ricadere la Società nel disposto di cui all'art. 2447 c.c. sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, ma configurandosi al 31 dicembre 2024 la fattispecie di cui di cui all'art. 2446 c.c. Tuttavia, l'Organo Amministrativo segnala di aver già ottenuto, nel corso del mese di maggio 2025, la comunicazione della rinuncia ai crediti vantati dai precedenti Soci, per complessivi Euro 1.390 migliaia, e tali da non far ricadere la Società nei disposti di cui all'art. 2446 c.c.. Come previsto dai paragrafi 25 e 26 del principio IAS n. 1, l'Organo Amministrativo evidenzia che, in mancanza di azioni correttive e della realizzazione di eventi di segno contrario rispetto a quelli che hanno portato alla formazione delle perdite negli esercizi precedenti, vi sono significative incertezze sulle capacità dell'entità di continuare a operare come un'entità in Ciò nonostante, il Consiglio di Amministrazione ritiene l'intervenuta Offerta Vincolante di Urban Vision (v. sopra) pervenuta in marzo e confermata in maggio 2025 tale da consentire alla Società di far fronte ai propri impegni debitori e, allo stesso tempo, di consentire un rilancio dell'attività operativa secondo le linee guida del Business Plan presentato da Urban Vision all'Organo Amministrativo della Società. Da un punto di vista finanziario, ossia della adeguatezza delle risorse finanziarie esistenti e prospettiche nell'orizzonte di almeno dodici mesi successivi alla approvazione del bilancio a far fronte alle corrispondenti obbligazioni esistenti e prospettiche, il bilancio al 31 dicembre 2024 è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale.
funzionamento. In particolare, il pianificato aumento di capitale da realizzarsi in denaro, che sarà deliberato da EPH a valere sulla delega ex art. 2443 c.c. conferita dall'assemblea straordinaria degli azionisti di EPH dello scorso 14 luglio 2021, sarà sottoscritto da Urban Vision per un ammontare complessivo pari ad Euro 2.000.000 ed i relativi proventi saranno impiegati da EPH per il soddisfacimento delle pretese dei propri creditori, finanziari e commerciali.
Ulteriormente all'impegno di sottoscrizione dell'Aumento in Denaro da parte di Urban Vision e vincolante rispetto a quest'ultima, EPH, entro il 30 giugno 2025, ha pianificato di concludere: (i) con la platea dei suoi creditori finanziari e commerciali (ivi inclusi certi ex azionisti) uno o più accordi di cd. saldo e stralcio o soltanto di rinuncia/stralcio tali da definire le relative posizioni mediante pagamento di un ammontare omnicomprensivo pari a massimi Euro 2.000.000 (ossia l'ammontare dell'Aumento in Denaro); (ii) con un primario operatore di mercato un nuovo prestito obbligazionario convertibile di ammontare pari ad almeno euro 15.000.000 di euro da erogare entro il 2026, volto a sostituire il prestito di cui al successivo punto, il quale prevederà un flusso di cassa ragionevolmente pari ad euro 11.000.000 entro i 12 mesi successivi all'approvazione del presente documento (i.e. entro aprile 2026); e (iii) con Global Growth Holding Ltd. un accordo che preveda la definizione della complessiva posizione contrattuale (di prestito obbligazionario convertibile) con EPH, mediante reciproche rinunce o conversione del credito. Sulla base di tutte le considerazioni sopra evidenziate l'Organo Amministrativo ritiene, quindi, che pur in presenza delle significative incertezze illustrate, che fanno sorgere dubbi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, sussistano, con sufficiente probabilità al momento dell'approvazione del presente documento, le condizioni per redigere la relazione finanziaria al 31 dicembre 2024 nel presupposto della continuità aziendale. Principi Contabili Nessuna deroga all'applicazione degli IFRS è stata applicata nella redazione del presente Bilancio d'esercizio di E.P.H.
S.p.A..
Il Bilancio è stato redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività aziendale pur in presenza d significative incertezze elencate nei paragrafi precedenti e riportate anche nella relazione sulla gestione, nei paragrafi "Evoluzione prevedibile della Gestione" e "Continuità Aziendale". Il bilancio è presentato in Euro e tutti i valori sono arrotondati all'Euro se non altrimenti indicato. I commenti alle voci di bilancio nelle note illustrative sono in migliaia di euro se non diversamente indicato.
Il bilancio al 31 dicembre 2024 è stato redatto in coerenza ai principi contabili utilizzati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2023, tenuto conto degli emendamenti e dei nuovi principi entrati in vigore a partire dal 1° gennaio 2023 nel seguito specificati. Criteri di valutazione Impianti e macchinari
Gli impianti e macchinari sono valutati al costo d'acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo include gli oneri direttamente sostenuti per rendere possibile il loro utilizzo e gli oneri finanziari qualora rispettino le condizioni previste dallo IAS 23.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati a conto economico quando sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti all'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi è effettuata nei limiti in cui essi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività.
Gli impianti e macchinari posseduti in virtù di contratti di leasing finanziario, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti alla Società i rischi e i benefici legati alla proprietà, sono riconosciuti come attività della Società al loro valore corrente o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing, inclusa l'eventuale somma da pagare per l'esercizio dell'opzione di acquisto. I beni sono ammortizzati applicando il criterio e le aliquote in seguito indicate per le immobilizzazioni materiali, salvo che la durata del contratto di leasing sia inferiore alla vita utile rappresentata da dette aliquote e non vi sia la ragionevole certezza del trasferimento della proprietà del bene locato alla naturale scadenza del contratto; in tal caso il periodo di ammortamento sarà rappresentato dalla durata del contratto di locazione. Gli ammortamenti sono imputati a quote costanti mediante aliquote che consentono di ammortizzare i cespiti fino a esaurimento della vita utile. Si riportano di seguito le aliquote di ammortamento per le singole categorie di impianti e macchinari, applicate dalla Società sulla base della vita utile stimata:
| Categoria Aliquota Attrezzature centro di calcolo 20% Attrezzature varie 15% Sistemi espositivi 20%-50% Mobili ufficio 12% Arredamento 12% Macchine ufficio 20%-33% Automezzi 25%-33% vita utile degli immobili, impianti e macchinari e il loro valore residuo sono rivisti e aggiornati, ove necessario, in sede di del bilancio. |
||
|---|---|---|
| La predisposizione Aggregazioni aziendali e avviamento |
||
| Le aggregazioni aziendali direttamente nel bilancio separato sono contabilizzate |
il metodo dell'acquisizione (IFRS |
|
| utilizzando | 3). | |
| Il costo di un'acquisizione è determinato come somma del corrispettivo trasferito, misurato al fair value alla data di |
||
| acquisizione, e dell'importo della partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, la Società |
||
| definisce se misurare la partecipazione di minoranza nell'acquisita al fair value oppure in proporzione alla quota della |
||
| partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati nell'esercizio e |
value | |
| classificati tra le spese amministrative. L'eventuale corrispettivo potenziale da riconoscere è rilevato dall'acquirente al fair alla data di acquisizione. Il corrispettivo potenziale classificato come patrimonio non è oggetto di rimisurazione e il suo |
successivo pagamento è contabilizzato con contropartita il patrimonio netto. La |
variazione del fair value del corrispettivo |
partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati nell'esercizio e classificati tra le spese amministrative. L'eventuale corrispettivo potenziale da riconoscere è rilevato dall'acquirente al fair value alla data di acquisizione. Il corrispettivo potenziale classificato come patrimonio non è oggetto di rimisurazione e il suo successivo pagamento è contabilizzato con contropartita il patrimonio netto. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività o passività, quale strumento finanziario che sia nell'oggetto dell'IFRS 9 Strumenti finanziari, deve essere rilevata nel conto economico in accordo con IFRS 9. Il corrispettivo potenziale che non rientra nello scopo dell'IFRS 9 è valutato al fair value alla data di bilancio e le variazioni del fair value sono rilevate a conto economico. Se l'aggregazione aziendale comporta l'estinzione di un rapporto preesistente tra la Società e l'acquisita, l'ammontare minore tra l'importo di estinzione, come stabilito dal contratto, e il valore fuori mercato dell'elemento viene dedotto dal corrispettivo trasferito e rilevato tra gli altri costi. Quando la Società acquisisce un business, classifica o designa le attività finanziarie acquisite o le passività assunte in accordo con i termini contrattuali, le condizioni economiche e le altre condizioni pertinenti in essere alla data di acquisizione. Ciò include la verifica per stabilire se un derivato incorporato debba essere separato dal contratto primario. Se l'aggregazione aziendale è realizzata in più fasi, la partecipazione precedentemente detenuta è ricondotta al fair value alla data di acquisizione e l'eventuale utile o perdita risultante è rilevata nel conto economico. Esso viene quindi considerato nella determinazione del goodwill. L'avviamento è inizialmente rilevato al costo rappresentato dall'eccedenza tra la somma del corrispettivo corrisposto e dell'importo iscritto per le interessenze di minoranza rispetto alle attività nette identificabili acquisite e le passività assunte dalla Società. Se il fair value delle attività nette acquisite eccede l'insieme del corrispettivo corrisposto, la Società verifica nuovamente se ha identificato correttamente tutte le attività acquisite e tutte le passività assunte e rivede le procedure
utilizzate per determinare l'ammontare da rilevare alla data di acquisizione. Se dalla nuova valutazione emerge ancora un
fair value delle attività nette acquisite superiore al corrispettivo, la differenza (utile) viene rilevata a conto economico. Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite di valore accumulate. Al fine della verifica per riduzione di valore (impairment), l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna unità generatrice di flussi di cassa della Società che si prevede benefici delle sinergie dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità. Se l'avviamento è stato allocato a un'unità generatrice di flussi finanziari e l'entità dismette parte delle attività di tale unità, l'avviamento associato all'attività dismessa è incluso nel valore contabile dell'attività quando si determina l'utile o la perdita della dismissione. L'avviamento associato con l'attività dismessa è determinato sulla base dei valori relativi dell'attività dismessa e della parte mantenuta dell'unità generatrice di flussi finanziari. Attività immateriali a vita utile definita Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, controllabili e atti a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle eventuali perdite di valore. I costi sostenuti internamente per lo sviluppo di nuovi servizi e piattaforme costituiscono attività immateriali generate
internamente e sono iscritti all'attivo solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate: - il costo attribuibile all'attività di sviluppo è attendibilmente determinabile; - vi è l'intenzione, la disponibilità di risorse finanziarie e la capacità tecnica a rendere l'attività disponibile all'uso o alla vendita; - è dimostrabile che l'attività e in grado di produrre benefici economici futuri. I costi di sviluppo capitalizzati comprendono le sole spese sostenute che possono essere attribuite direttamente al processo di sviluppo di nuovi prodotti e servizi.
Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sono sottoposte alla verifica di congruità del valore ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo di ammortamento ed il metodo di ammortamento di un'attività immateriale a vita utile definita è riconsiderato almeno alla fine di ciascun esercizio. I cambiamenti nella vita utile attesa o delle modalità con cui i benefici economici futuri legati all'attività si realizzeranno sono rilevati attraverso il cambiamento del periodo o del metodo di ammortamento, a seconda dei casi, e sono considerati cambiamenti di stime contabili. Le quote di ammortamento delle attività immateriali a vita utile definita sono rilevate nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio nella categoria di costo non monetario coerente con la funzione dell'attività immateriale.
| La vita utile stimata dalla Società per le varie categorie di attività immateriali è di seguito |
riportata: |
|---|---|
| Categoria | Vita utile |
| Software, brevetti, concessioni e licenze |
3-5 anni |
| Sviluppo piattaforma |
3-5 anni |
| Gli utili o le perdite derivanti dalla dismissione di un'attività immateriale sono misurati dalla dismissione e il valore contabile dell'attività immateriale, e sono rilevate nel prospetto nell'esercizio in cui avviene la dismissione. |
differenza tra il ricavo netto della dell'utile/(perdita) d'esercizio |
| Leasing | |
| La Società valuta all'atto della sottoscrizione di un contratto se è, o contiene, un conferisce il diritto di controllare l'uso di un bene identificato per un periodo di tempo in |
leasing. In altri termini, se il contratto cambio di un corrispettivo. |
| La Società adotta un unico modello di riconoscimento e misurazione per tutti i leasing, ed i leasing di beni di modico valore. La Società riconosce le passività relative ai pagamenti d'uso che rappresenta il diritto ad utilizzare il bene sottostante il contratto. |
eccetto per i leasing di breve termine del leasing e l'attività per diritto |
| i) Attività per diritto d'uso |
|
| La Società riconosce le attività per il diritto d'uso alla data di inizio del leasing (cioè la disponibile per l'uso). Le attività per il diritto d'uso sono misurate al costo, al netto degli perdite di valore, e rettificati per qualsiasi rimisurazione delle passività di leasing. Il |
data in cui l'attività sottostante è ammortamenti accumulati e delle costo delle attività per il diritto d'uso |
La Società riconosce le attività per il diritto d'uso alla data di inizio del leasing (cioè la data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso). Le attività per il diritto d'uso sono misurate al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore, e rettificati per qualsiasi rimisurazione delle passività di leasing. Il costo delle attività per il diritto d'uso comprende l'ammontare delle passività di leasing rilevate, i costi diretti iniziali sostenuti e i pagamenti di leasing effettuati alla data di decorrenza o prima dell'inizio al netto di tutti gli eventuali incentivi ricevuti. Le attività per diritto d'uso sono ammortizzate in quote costanti dalla data di decorrenza alla fine della vita utile dell'attività consistente nel diritto di utilizzo o, se anteriore, al termine della durata del leasing. Se il leasing trasferisce la proprietà dell'attività sottostante al locatario al termine della durata del leasing o se il costo dell'attività consistente nel diritto di utilizzo riflette il fatto che il locatario eserciterà l'opzione di acquisto, il locatario deve ammortizzare l'attività consistente nel diritto d' uso dalla data di decorrenza fino alla fine della vita utile dell'attività sottostante. Le attività per il diritto d'uso sono soggette a Impairment. ii) Passività legate al leasing Alla data di decorrenza del leasing, la Società rileva le passività di leasing misurandole al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing non ancora versati a tale data. I pagamenti dovuti includono i pagamenti fissi (compresi i pagamenti fissi nella sostanza) al netto di eventuali incentivi al leasing da ricevere, i pagamenti variabili di leasing che dipendono da un indice o un tasso, e gli importi che si prevede dovranno essere pagati a titolo di garanzie del valore residuo. I pagamenti del leasing
includono anche il prezzo di esercizio di un'opzione di acquisto se si è ragionevolmente certi che tale opzione sarà esercitata
dalla Società e i pagamenti di penalità di risoluzione del leasing, se la durata del leasing tiene conto dell'esercizio da parte
della Società dell'opzione di risoluzione del leasing stesso. I pagamenti di leasing variabili che non dipendono da un indice o da un tasso vengono rilevati come costi nel periodo (salvo che non siano stati sostenuti per la produzione di rimanenze) in cui si verifica l'evento o la condizione che ha generato il pagamento.
Nel calcolo del valore attuale dei pagamenti dovuti, la Società usa il tasso di finanziamento marginale alla data di inizio se il tasso d'interesse implicito non è determinabile facilmente. Dopo la data di decorrenza, l'importo della passività del leasing si incrementa per tener conto degli interessi sulla passività del leasing e diminuisce per considerare i pagamenti effettuati. Inoltre, il valore contabile dei debiti per leasing è rideterminato nel caso di eventuali modifiche del leasing o per la revisione dei termini contrattuali per la modifica dei pagamenti; è rideterminato, altresì, in presenza di modifiche in merito alla valutazione dell'opzione dell'acquisto dell'attività sottostante o per variazioni dei pagamenti futuri che deriva da una modifica dell'indice o del tasso utilizzato per determinare tali pagamenti. Le passività per leasing della Società sono incluse nella voce "Debiti verso altri finanziatori". iii) Leasing di breve durata e leasing di attività a modesto valore. La Società applica l'esenzione per la rilevazione di leasing di breve durata relativi ai macchinari ed attrezzature (i.e., i leasing che hanno una durata di 12 mesi o inferiore dalla data di inizio e non contengono un'opzione di acquisto). La Società ha applicato inoltre l'esenzione per i leasing relativi ad attività a modesto valore in riferimento ai contratti di leasing relativi ad apparecchiature per ufficio il cui valore è considerato basso. I canoni relativi a leasing a breve termine e a leasing di attività a modesto valore sono rilevati come costi in quote costanti lungo la durata leasing. Perdite di valore di attività non finanziarie
Ad ogni chiusura di bilancio la Società valuta l'eventuale esistenza di indicatori di monitoraggio di un'eventuale perdita di
valore delle attività. In tal caso, o nei casi in cui è richiesta una verifica annuale sulla perdita di valore, la Società effettua una stima del valore recuperabile. Il valore recuperabile è il maggiore fra il fair value dell'attività o CGU, al netto dei costi di vendita, e il suo valore d'uso. Il valore recuperabile viene determinato per singola attività o CGU. Se il valore contabile di un'attività o CGU è superiore al suo valore recuperabile, tale attività ha subito una perdita di valore ed è conseguentemente svalutata fino a riportarla al valore recuperabile. Nel determinare il valore d'uso, la Società sconta al valore attuale i flussi finanziari stimati futuri usando un tasso di sconto ante-imposte, che riflette le valutazioni di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici dell'attività. Nel determinare il fair value al netto dei costi di vendita si tiene conto di transazioni recenti intervenute sul mercato. Se non è possibile individuare tali transazioni, viene utilizzato un adeguato modello di valutazione. Tali calcoli sono corroborati da opportuni moltiplicatori di valutazione, prezzi di titoli azionari quotati per partecipate i cui titoli sono negoziati sul mercato, e altri indicatori di fair value disponibili. La Società basa il proprio impairment test su budget dettagliati e calcoli previsionali, predisposti separatamente per ogni unità generatrice di flussi di cassa della Società cui sono allocati attività individuali. Questi budget e calcoli previsionali
coprono generalmente un periodo di tre o cinque anni. Nel caso di periodi più lunghi, si calcola un tasso di crescita a lungo
termine che viene utilizzato per proiettare i futuri flussi di cassa oltre il terzo o il quinto anno. Le perdite di valore di attività in funzionamento, incluse le perdite di valore delle rimanenze, sono rilevate nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio nelle categorie di costo coerenti con la destinazione dell'attività che ha evidenziato la perdita di valore. Fanno eccezione le immobilizzazioni precedentemente rivalutate, laddove la rivalutazione è stata contabilizzata tra le altre componenti di conto economico complessivo. In tali casi la perdita di valore è a sua volta rilevata tra le altre componenti conto economico complessivo fino a concorrenza della precedente rivalutazione. Per le attività diverse dall'avviamento, a ogni chiusura di bilancio la Società valuta l'eventuale esistenza di indicazioni del
venir meno (o della riduzione) di perdite di valore precedentemente rilevate e, qualora tali indicazioni esistano, stima il valore recuperabile dell'attività o della CGU. Il valore di un'attività precedentemente svalutata può essere ripristinato solo se vi sono stati cambiamenti delle assunzioni su cui si basava il calcolo del valore recuperabile determinato, successivi alla rilevazione dell'ultima perdita di valore. La ripresa di valore non può eccedere il valore di carico che sarebbe stato determinato, al netto degli ammortamenti, nell'ipotesi in cui nessuna perdita di valore fosse stata rilevata in esercizi precedenti. Tale ripresa è rilevata nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio salvo che l'immobilizzazione non sia contabilizzata a valore rivalutato, nel qual caso la ripresa è trattata come un incremento da rivalutazione. Partecipazioni in società controllate e collegate Le imprese controllate sono imprese in cui la Società ha il potere di determinare, direttamente o indirettamente, le scelte amministrative e gestionali e di ottenerne i benefici relativi. Generalmente si presume l'esistenza del controllo quando la Società detiene, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto esercitabili nell'Assemblea ordinaria, ivi inclusi potenziali diritti di voto derivanti da titoli convertibili. Le imprese a controllo congiunto sono imprese in cui la Società esercita, con una o più parti, un controllo congiunto della loro attività economica. Il controllo congiunto presuppone che le decisioni strategiche, finanziarie e gestionali siano prese con l'unanime consenso delle parti che esercitano il controllo. Le imprese collegate sono quelle imprese in cui la Società esercita un'influenza notevole. Per influenza notevole si intende il potere di partecipare alla determinazione delle politiche finanziarie e gestionali della partecipata senza averne il controllo o il
controllo congiunto. Generalmente si presume l'esistenza di una influenza notevole quando la Società detiene, direttamente o indirettamente, almeno il 20% dei diritti di voto esercitabili nell'Assemblea ordinaria. Le partecipazioni in imprese controllate, a controllo congiunto e in imprese collegate sono inizialmente rilevate al costo, successivamente rettificato in conseguenza delle variazioni della quota di pertinenza nel patrimonio netto della partecipata. La quota degli utili e delle perdite di esercizio della partecipata di pertinenza della Società è rilevata nel conto economico. Il goodwill implicito nel valore delle partecipazioni è assoggettato annualmente ad impairment test secondo le modalità precedentemente commentate.
All'atto della perdita dell'influenza notevole su una società collegata, la Società valuta e rileva la partecipazione residua al fair value. La differenza tra il valore di carico della partecipazione alla data di perdita dell'influenza notevole o del controllo congiunto e il fair value della partecipazione residua e dei corrispettivi ricevuti è rilevata nel conto economico.
Azioni proprie Le azioni proprie riacquistate sono rilevate al costo e portate in diminuzione del patrimonio netto. L'acquisto, la vendita o la cancellazione di azioni proprie non danno origine a nessun profitto o perdita nel conto economico. La differenza tra il valore di acquisto e il corrispettivo, in caso di riemissione, è rilevata nella riserva sovraprezzo azioni. In caso di esercizio di opzioni su azioni nel periodo, queste sono soddisfatte con azioni proprie. Strumenti finanziari Uno strumento finanziario è qualsiasi contratto che dà origine a un'attività finanziaria per un'entità e ad una passività finanziaria o ad uno strumento rappresentativo di capitale per un'altra entità. Attività finanziarie Rilevazione iniziale e valutazione
Al momento della rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono classificate, a seconda dei casi, in base alle successive modalità di misurazione, cioè al costo ammortizzato, al fair value rilevato nel conto economico complessivo OCI e al fair value rilevato nel conto economico. La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che la società usa per la loro gestione. Ad eccezione dei crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali la società ha applicato l'espediente pratico, la Società inizialmente valuta un'attività finanziaria al suo fair value più, nel caso di un'attività finanziaria non al fair value rilevato nel conto economico, i costi di transazione. I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali la Società ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15. Affinché un'attività finanziaria possa essere classificata e valutata al costo ammortizzato o al fair value rilevato in OCI, deve generare flussi finanziari che dipendono solamente dal capitale e dagli interessi sull'importo del capitale da restituire. Il modello di business della Società per la gestione delle attività finanziarie si riferisce al modo in cui gestisce le proprie attività finanziarie al fine di generare flussi finanziari. Il modello aziendale determina se i flussi finanziari deriveranno dalla raccolta di flussi finanziari contrattuali, dalla vendita delle attività finanziarie o da entrambi. L'acquisto o la vendita di un'attività finanziaria che ne richieda la consegna entro un arco di tempo stabilito generalmente da regolamento o convenzioni del mercato è rilevata alla data di contrattazione, vale a dire la data in cui la Società si è impegnato ad acquistare o vendere l'attività. Valutazione successiva Ai fini della valutazione successiva, le attività finanziarie sono classificate in quattro categorie: Attività finanziarie al costo ammortizzato; Attività finanziarie al fair value rilevato nel conto economico complessivo con riclassifica degli utili e perdite
Attività finanziarie al fair value rilevato nel conto economico complessivo senza rigiro degli utili e perdite cumulate nel momento dell'eliminazione; Attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico. Attività finanziarie al costo ammortizzato La Società valuta le attività finanziarie al costo ammortizzato se entrambi i seguenti requisiti sono soddisfatti: l'attività finanziaria è posseduta nel quadro di un modello di business il cui obiettivo è il possesso di attività
-
i termini contrattuali dell'attività finanziaria prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell'interesse sull'importo del capitale da restituire. Le attività finanziarie al costo ammortizzato sono successivamente valutate utilizzando il criterio dell'interesse effettivo e sono soggette ad impairment. Gli utili e le perdite sono rilevati a conto economico quando l'attività è eliminata, modificata o rivalutata. Attività finanziarie al fair value rilevato in OCI La Società valuta le attività al fair value rilevato nel conto economico complessivo se entrambe le seguenti condizioni sono l'attività finanziaria è posseduta nel quadro di un modello di business il cui obiettivo è conseguito sia mediante l'incasso dei flussi finanziari contrattuali che mediante la vendita delle attività finanziarie i termini contrattuali dell'attività finanziaria prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale ed interessi determinati sull'importo del capitale da restituire.
soddisfatte:
e
Per le attività valutate al fair value rilevato in OCI, gli interessi attivi, le variazioni per differenze cambio e le perdite di valore, insieme alle riprese, sono rilevati a conto economico e sono calcolati allo stesso modo delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato. Le rimanenti variazioni del fair value sono rilevate in OCI. Al momento dell'eliminazione, la variazione cumulativa del fair value rilevata in OCI viene riclassificata nel conto economico. Investimenti in strumenti rappresentativi di capitale
All'atto della rilevazione iniziale, la Società può irrevocabilmente scegliere di classificare i propri investimenti azionari come strumenti rappresentativi di capitale rilevati al fair value rilavato in OCI quando soddisfano la definizione di strumenti rappresentativi di capitale ai sensi dello IAS 32 "Strumenti finanziari: Presentazione" e non sono detenuti per la negoziazione. La classificazione è determinata per ogni singolo strumento. Gli utili e le perdite conseguite su tali attività finanziarie non vengono mai rigirati nel conto economico. I dividendi sono rilevati come altri ricavi nel conto economico quando il diritto al pagamento è stato deliberato, salvo quando la Società beneficia di tali proventi come recupero di parte del costo dell'attività finanziaria, nel qual caso tali utili sono rilevati in OCI. Gli strumenti rappresentativi di capitale iscritti al fair value rilevato in OCI non sono soggetti a impairment test. Attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico
Questa categoria comprende le attività detenute per la negoziazione, le attività designate al momento della prima rilevazione come attività finanziarie al fair value con variazioni rilevate nel conto economico, o le attività finanziarie che obbligatoriamente bisogna valutare al fair value. Le attività detenute per la negoziazione sono tutte quelle attività acquisite per la loro vendita o il loro riacquisto nel breve termine. Le attività finanziarie con flussi finanziari che non sono rappresentati unicamente da pagamenti di capitale e dell'interesse sono classificate e valutate al fair value rilevato a conto economico, indipendentemente dal modello di business. Nonostante i criteri per gli strumenti di debito per essere classificati al costo ammortizzato o al fair value rilevato in OCI, come descritto sopra, gli strumenti di debito possono essere contabilizzati al fair value rilevato a conto economico al momento della rilevazione iniziale se ciò comporta l'eliminazione o la riduzione significativa di un disallineamento contabile. Gli strumenti finanziari al fair value con variazioni rilevate nel conto economico sono iscritti nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria al fair value e le variazioni nette del fair value rilevate nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio. Un'attività finanziaria è cancellata in primo luogo quando i diritti a ricevere flussi finanziari dall'attività sono estinti, o la Società ha trasferito ad una terza parte il diritto a ricevere flussi finanziari dall'attività o ha assunto l'obbligo contrattuale di corrisponderli interamente e senza ritardi ed ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e benefici della proprietà dell'attività finanziaria, oppure non ha trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici dell'attività, ma ha trasferito il controllo della stessa. Nei casi in cui la Società abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un'attività o abbia siglato
un accordo in base al quale mantiene i diritti contrattuali a ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria, ma assume un'obbligazione contrattuale a pagare i flussi finanziari a uno o più beneficiari, esso valuta se e in che misura abbia trattenuto i rischi e i benefici inerenti al possesso. Nel caso in cui non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l'attività continua ad essere rilevata nel bilancio della Società nella misura del suo coinvolgimento residuo nell'attività stessa. In questo caso, la Società riconosce inoltre una passività associata. L'attività trasferita e la passività associata sono valutate in modo da riflettere i diritti e le obbligazioni che rimangono di pertinenza della Società. Quando il coinvolgimento residuo dell'entità è una garanzia sull'attività trasferita, il coinvolgimento è misurato sulla base del minore tra l'importo dell'attività e l'importo massimo del corrispettivo ricevuto che l'entità potrebbe dover ripagare. Perdita di valore di attività finanziarie La Società iscrive una svalutazione per perdite attese (expected credit loss 'ECL') per tutte le attività finanziarie rappresentate da strumenti di debito non detenuti al fair value rilevato a conto economico. Le ECL si basano sulla differenza tra i flussi finanziari contrattuali dovuti in conformità al contratto e tutti i flussi finanziari che la Società si aspetta di ricevere, scontati ad una approssimazione del tasso di interesse effettivo originario. I flussi di cassa attesi includeranno i flussi finanziari derivanti dalla escussione delle garanzie reali detenute o di altre garanzie sul credito che sono parte integrante delle condizioni contrattuali. Le perdite attese sono rilevate in due fasi. Relativamente alle esposizioni creditizie per le quali
non vi è stato un aumento significativo del rischio di credito dalla rilevazione iniziale, bisogna rilevare le perdite su crediti che derivano dalla stima di eventi di default che sono possibili entro i successivi 12 mesi. Per le esposizioni creditizie per le quali vi è stato un significativo aumento del rischio di credito dalla rilevazione iniziale, bisogna rilevare integralmente le perdite attese che si riferiscono alla residua durata dell'esposizione, a prescindere dal momento in cui l'evento di default si prevede che si verifichi. Per i crediti commerciali e le attività derivanti da contratto, la Società applica un approccio semplificato nel calcolo delle perdite attese. Pertanto, la Società non monitora le variazioni del rischio di credito, ma rileva integralmente la perdita attesa a ogni data di riferimento. Per le attività rappresentate da strumenti di debito valutate al fair value rilevato in OCI, la Società applica l'approccio semplificato ammesso per le attività a basso rischio di credito. Ad ogni data di riferimento del bilancio, la Società valuta se si ritiene che lo strumento di debito abbia un basso rischio di credito utilizzando tutte le informazioni disponibili che si possono ottenere senza costi o sforzi eccessivi. Nell'effettuare tale valutazione, la Società monitora il merito creditizio dello strumento di debito. Un'attività finanziaria viene eliminata quando non vi è nessuna ragionevole aspettativa di recupero dei flussi finanziari contrattuali. Passività finanziarie Rilevazione e valutazione iniziale Le passività finanziarie sono classificate, al momento della rilevazione iniziale, tra le passività finanziarie al fair value rilevato a conto economico, tra i mutui e finanziamenti, o tra i derivati designati come strumenti di copertura. Tutte le passività finanziarie sono rilevate inizialmente al fair value cui si aggiungono, nel caso di mutui, finanziamenti e debiti, i costi di transazione ad essi direttamente attribuibili. Le passività finanziarie della Società comprendono debiti commerciali e altri debiti, mutui e finanziamenti, inclusi scoperti di conto corrente. Valutazione successiva
La valutazione delle passività finanziarie dipende dalla loro classificazione, come di seguito descritto:
Passività finanziarie al fair value rilevato a conto economico Le passività finanziarie al fair value con variazioni rilevate a conto economico comprendono passività detenute per la negoziazione e passività finanziarie rilevate inizialmente al fair value con variazioni rilevate a conto economico. Le passività detenute per la negoziazione sono tutte quelle assunte con l'intento di estinguerle o trasferirle nel breve termine. Gli utili o le perdite sulle passività detenute per la negoziazione sono rilevati nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio. Le passività finanziarie sono designate al fair value con variazioni rilevate a conto economico dalla data di prima iscrizione, solo se i criteri dell'IFRS 9 sono soddisfatti. Al momento della rilevazione iniziale, la Società non ha designato passività finanziarie al fair value con variazioni rilevate a conto economico.
Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato usando il metodo del tasso di interesse effettivo. Gli utili e le perdite sono contabilizzati nel conto economico quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento. Il costo ammortizzato è calcolato rilevando lo sconto o il premio sull'acquisizione e gli onorari o costi che fanno parte integrante del tasso di interesse effettivo. L'ammortamento al tasso di interesse effettivo è compreso tra gli oneri finanziari nel prospetto dell'utile/(perdita). Questa categoria generalmente include crediti e finanziamenti fruttiferi di interessi. Una passività finanziaria viene cancellata quando l'obbligazione sottostante la passività è estinta, annullata ovvero adempiuta. Laddove una passività finanziaria esistente fosse sostituita da un'altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente venissero sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattato come una cancellazione contabile della passività originale, accompagnata dalla rilevazione di una nuova passività, con iscrizione nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio di eventuali differenze tra i valori contabili. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono la cassa, i conti correnti bancari, i depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine e ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa, ovvero
trasformabili in disponibilità liquide entro 90 giorni della data di originaria acquisizione e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Debiti commerciali e altri debiti I debiti commerciali e gli altri debiti, sono inizialmente iscritte al fair value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione, e successivamente sono valutati al costo ammortizzato, applicando il criterio del tasso effettivo d'interesse. Se vi è un cambiamento stimabile nei flussi di cassa attesi, il valore delle passività è ricalcolato per riflettere tale cambiamento sulla base del valore attuale dei nuovi flussi di cassa attesi e del tasso interno di rendimento inizialmente determinato
Benefici a dipendenti
I fondi relativi al personale erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro sono costituiti principalmente dal Trattamento di Fine Rapporto (TFR), disciplinato dalla legislazione italiana all'art. 2120 del Codice civile. Il TFR rappresenta un piano a benefici definiti, ovvero un programma formalizzato di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro che costituisce un'obbligazione futura e per il quale la Società si fa carico dei rischi attuariali e d'investimento relativi. Come richiesto dallo IAS 19R, la Società utilizza il Metodo della Proiezione Unitaria del Credito per determinare il valore attuale delle obbligazioni e il relativo costo previdenziale delle prestazioni di lavoro corrente; tale metodo di calcolo richiede l'utilizzo d'ipotesi attuariali obiettive e compatibili su variabili demografiche (tasso di mortalità, tasso di rotazione del personale) e finanziarie (tasso di sconto, incrementi futuri dei livelli retributivi). Gli utili e le perdite attuariali sono immediatamente ed integralmente riconosciuti nel conto economico complessivo in conformità allo IAS 19R. A seguito della riforma sulla previdenza, a partire dal 1° gennaio 2007 il TFR maturato, a seguito dell'entrata in vigore della riforma stessa, è destinato ai fondi pensione o al fondo di tesoreria istituito presso l l'Inps per le imprese aventi più di 50
dipendenti ovvero, nel caso d'imprese aventi meno di 50 dipendenti, può rimanere in azienda analogamente a quanto effettuato negli esercizi precedenti o destinato a fondi pensione. Su questo, la destinazione delle quote maturande del TFR ai fondi pensione ovvero all'Inps comporta che una quota del TFR maturando sia classificata come un piano a contributi definiti in quanto l'obbligazione dell'impresa è rappresentata esclusivamente dal versamento dei contributi al fondo pensione ovvero all'Inps. La passività relativa al TFR pregresso continua a rappresentare un piano a benefici definiti da valutare secondo ipotesi attuariali. Da un punto di vista contabile, attraverso la valutazione attuariale si imputano a conto economico nella voce "oneri/proventi finanziari l'interest cost che costituisce l'onere figurativo che l'impresa sosterrebbe chiedendo al mercato un finanziamento di
importo pari al TFR e nella voce "costo del lavoro" il current service cost che definisce l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti che non hanno trasferito alla previdenza complementare le quote maturate dal 1 gennaio 2007. Gli utili e le perdite attuariali che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate sono rilevati direttamente nel patrimonio netto senza mai transitare a conto economico e sono esposti nel prospetto di conto economico complessivo. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi e oneri sono eventualmente iscritti a fronte di perdite e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, non sono determinabili l'ammontare e/o la data di accadimento. L'iscrizione dei fondi viene rilevata solo quando esiste un'obbligazione corrente (legale o implicita) per una futura uscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale uscita sia richiesta per l'adempimento dell'obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima dell'onere per estinguere l'obbligazione. Il tasso utilizzato nella determinazione del valore attuale della passività riflette i valori correnti di mercato e tiene conto del rischio specifico associabile a ciascuna passività. Quando l'effetto finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, i fondi sono valutati al valore attuale dell'esborso previsto utilizzando un tasso che rifletta le condizioni del mercato, la
variazione del costo del denaro nel tempo e il rischio specifico legato all'obbligazione. L'incremento del valore del fondo determinato da variazioni del costo del denaro nel tempo è contabilizzato quale onere finanziario. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nell'apposita sezione informativa sulle passività potenziali e per i medesimi non si procede ad alcuno stanziamento. Attività non correnti detenute per la vendita o per la distribuzione agli azionisti della controllante e attività cessate La Società classifica le attività non correnti e i gruppi in dismissione come detenuti per la vendita o per la distribuzione agli
azionisti della controllante se il loro valore contabile sarà recuperato principalmente con un'operazione di vendita o di distribuzione, anziché tramite il loro uso continuativo. Tali attività non correnti e gruppi in dismissione classificati come detenuti per la vendita o per la distribuzione agli azionisti sono valutate al minore tra il valore contabile e il loro fair value al netto dei costi di vendita o di distribuzione. I costi di distribuzione sono i costi aggiuntivi direttamente attribuibili alla distribuzione, esclusi gli oneri finanziari e le imposte.
La condizione per la classificazione come detenuti per la vendita si considera rispettata solo quando la vendita è altamente probabile e l'attività o la Società in dismissione è disponibile per la vendita immediata nelle sue attuali condizioni. Le azioni richieste per concludere la vendita dovrebbero indicare che è improbabile che possano intervenire cambiamenti significativi nella vendita o che la vendita venga annullata. La vendita si considera altamente probabile nel momento in cui la Direzione si è impegnata in un programma di vendita e devono essere state avviate le attività per individuare un acquirente e completare il programma. Il completamento del programma di vendita dovrebbe essere previsto entro un anno dalla data della classificazione. Gli stessi criteri vengono applicati anche per le attività e i gruppi in dismissione. L'ammortamento degli impianti e dei macchinari e delle attività immateriali cessa nel momento in cui questi sono classificati come disponibili per la vendita o per la distribuzione agli azionisti. Le attività e le passività classificate come detenute per la vendita o per la distribuzione agli azionisti sono presentate separatamente tra le voci correnti nel bilancio. Un gruppo in dismissione si qualifica come attività operativa cessata se è: - una componente della Società che rappresenta una CGU o un gruppo di CGU; - classificata per la vendita o la distribuzione agli azionisti o è già stata ceduta in tale modo; - importante ramo autonomo di attività o area geografica di attività. Le attività destinate alla dismissione sono escluse dal risultato delle attività operative e sono presentate nel prospetto
dell'utile/(perdita) d'esercizio in un'unica riga come utile/(perdita) netto derivante da attività destinate alla dismissione.
Pagamenti basati su azioni La società può riconoscere benefici addizionali ad alcuni amministratori, dirigenti, impiegati, consulenti e dipendenti della società e di società controllate attraverso piani di partecipazione al capitale (Piano di "Stock Option"). Secondo quanto stabilito dall'IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni – gli stessi sono da considerarsi del tipo "a regolamento con azioni" (cosiddetto "equity settled"); pertanto l'ammontare complessivo del valore corrente delle Stock Option alla data di assegnazione è rilevato a conto economico come costo lungo il periodo di maturazione ("vesting period") quando i beneficiari sono dipendenti della società. Il fair value delle opzioni assegnate ai dipendenti delle società controllate è rilevato a incremento della partecipazione e in contropartita è rilevata una riserva di patrimonio netto. Variazioni del valore corrente successive alla data di assegnazione non hanno effetto sulla valutazione iniziale. Il costo per compensi, corrispondente al valore corrente delle opzioni alla data di assegnazione, è riconosciuto tra i costi del personale sulla base di un criterio a quote costanti lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella di maturazione, con contropartita riconosciuta a patrimonio netto. Riconoscimento dei ricavi Ricavi provenienti da contratti con clienti
Prestazione di servizi I ricavi relativi alla prestazione di servizi vengono rilevati in base allo stato di effettivo completamento del servizio alla data di riferimento del bilancio e sono rappresentati al netto di sconti e abbuoni. Riconoscimento dei costi I costi sono riconosciuti in base al principio della competenza e pertanto al momento dell'acquisizione del bene o servizio.
Le imposte correnti e il beneficio fiscale dell'esercizio sono valutati per l'importo che ci si attende di corrispondere alle autorità fiscali o recuperare. Le aliquote e la normativa fiscale utilizzate per calcolare l'importo sono quelle emanate, o sostanzialmente in vigore, alla data di chiusura di bilancio nei paesi dove la Società opera e genera il proprio reddito imponibile. Le imposte correnti relative ad elementi rilevati direttamente a patrimonio netto sono rilevate anch'esse a patrimonio netto e non nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio. Il Management periodicamente valuta la posizione assunta nella dichiarazione dei redditi nei casi in cui le norme fiscali siano soggette ad interpretazioni e, ove appropriato, provvede a stanziare degli accantonamenti. Le imposte differite sono calcolate applicando il cosiddetto "liability method" alle differenze temporanee alla data di bilancio tra i valori fiscali delle attività e delle passività e i corrispondenti valori di bilancio. Le imposte differite passive sono rilevate su tutte le differenze temporanee tassabili, con le seguenti eccezioni: - le imposte differite passive derivano dalla rilevazione iniziale dell'avviamento o di un'attività o passività in una transazione che non rappresenta un'aggregazione aziendale e, al tempo della transazione stessa, non influenza né il risultato di bilancio né il risultato fiscale; - il riversamento delle differenze temporanee imponibili, associate a partecipazioni in società controllate, collegate e joint venture, può essere controllato, ed è probabile che esso non si verifichi nel prevedibile futuro; - le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee deducibili, dei crediti e delle perdite
Le imposte anticipate, incluse quelle relative alle perdite fiscali pregresse, per la quota non compensata dalle imposte differite passive, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere recuperate, come risultanti da piani industriali e linee strategiche di gruppo. Le imposte differite e anticipate sono determinate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze saranno realizzate o estinte, sulla base delle aliquote fiscali in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di bilancio.
Il valore di carico delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di bilancio ed eventualmente ridotto nella misura in cui non sia più probabile che saranno disponibili in futuro sufficienti imponibili fiscali da permettere in tutto o in parte l'utilizzo di tale credito. Le imposte differite attive non rilevate sono riesaminate ad ogni data di bilancio e sono rilevate nella misura in cui diventa probabile che i redditi fiscali saranno sufficienti a consentire il recupero di tali imposte differite attive. Le imposte correnti, differite e anticipate sono rilevate nel conto economico, a eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio netto nei cui casi anche il relativo effetto fiscale è riconosciuto direttamente a patrimonio netto. Le imposte sono compensate quando sono applicate dalla medesima autorità fiscale e vi è un diritto legale di compensazione. Valutazioni discrezionali e stime contabili significative La predisposizione del bilancio d'esercizio in conformità con gli IFRS richiede, da parte degli amministratori, l'applicazione di
principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, trovano fondamento in valutazioni e stime basate sull'esperienza storica e su assunzioni che sono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime e assunzioni influenza gli importi rilevati in bilancio, e l'informativa fornita. I risultati finali effettivi delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime e assunzioni possono differire da quelli riportati nei bilanci che rilevano gli effetti del manifestarsi dell'evento oggetto di stima, a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime. Di seguito sono brevemente elencate le voci che, relativamente alla Società, richiedono maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per le quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sui risultati finanziari della Società. Fondo svalutazione crediti commerciali Il fondo svalutazione crediti riflette la miglior stima degli amministratori circa le perdite relative al portafoglio crediti nei confronti della clientela. Tale stima si basa sulle perdite attese da parte della Società, determinate in funzione dell'esperienza passata per crediti simili, degli scaduti correnti e storici, dell'attento monitoraggio della qualità del credito e di proiezioni circa le condizioni economiche e di mercato. Imposte anticipate
La contabilizzazione delle imposte anticipate è effettuata sulla base delle aspettative di un imponibile fiscale negli esercizi futuri atto al loro recupero. La valutazione degli imponibili attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte anticipate dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla recuperabilità dei crediti per imposte Si segnala come alla data di chiusura dell'esercizio, così come alla chiusura dell'esercizio precedente, stante le considerazioni riportate nel paragrafo inerente la continuità aziendale delle presenti note esplicative e tenuto conto dell'assenza di un piano industriale aggiornato che ne dimostri la recuperabilità, i crediti per imposte anticipate, pur riferiti a
anticipate.
perdite illimitatamente riportabili, sono interamente svalutati in coerenza con le policy adottate dalla società anche in esercizi precedenti.
Fondi rischi e oneri A fronte dei rischi legali e fiscali sono rilevati accantonamenti rappresentativi del rischio di esito negativo. Il valore dei fondi iscritti in bilancio relativi a tali rischi rappresenta la miglior stima alla data operata dagli amministratori. Tale stima comporta l'adozione di assunzioni che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo e che potrebbero pertanto avere effetti significativi rispetto alle stime correnti effettuate dagli amministratori per la redazione dei bilanci della Società. CAMBIAMENTI DI PRINCIPI CONTABILI, NUOVI PRINCIPI CONTABILI, CAMBIAMENTI DI STIME E RICLASSIFICHE La Società non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in La natura e gli effetti di questi cambiamenti sono illustrati nel seguito. Di seguito sono elencate la natura e l'impatto di ogni nuovo principio/modifica: Sebbene questi nuovi principi e modifiche si applichino per la prima volta nel 2024, non hanno avuto un impatto significativo sul bilancio della Società. IAS 1 - Presentation of Financial Statements – Classification of liabilities as current or noncurrent
vigore.
Con il Regolamento n. 2023/2822, emesso dalla Commissione Europea in data 19 dicembre 2023, sono state omologate le modifiche allo IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Non current" e "Non-Correnti Liabilities with Covenants". Tali modifiche hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Inoltre, le modifiche migliorano altresì le informazioni che un'entità deve fornire quando il suo diritto di differire l'estinzione di una passività per almeno dodici mesi è soggetto al rispetto di determinati parametri (i.e. covenants). Passività del leasing in un'operazione di vendita e retrolocazione (Modifiche all'IFRS 16) Con il Regolamento n. 2023/2579, emesso dalla Commissione Europea in data 20 novembre 2023, sono state omologate le modifiche all'IFRS 16 "Lease Liability in a Sale and Leaseback" con il quale si richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. −Accordi di finanziamento per le forniture (Modifiche allo IAS 7 e all'IFRS 7) Con il Regolamento n. 2024/1317, emesso dalla Commissione Europea in data 15 maggio 2024, sono state omologate le modifiche allo IAS 7 e IFRS 7 "Supplier Finance Arrangements", volte a introdurre gli obblighi informativi con riferimento agli accordi di finanziamento per le forniture ('supplier finance'). Il documento richiede ad un'entità di fornire informazioni aggiuntive sugli accordi di reverse factoring che permettano agli utilizzatori del bilancio di valutare in che modo gli accordi
finanziari con i fornitori possano influenzare le passività e i flussi finanziari dell'entità e di comprendere l'effetto di tali accordi sull'esposizione dell'entità al rischio di liquidità.
Sono di seguito illustrati i principi e le interpretazioni che, alla data di redazione del bilancio separato, erano già stati emanati ma non erano ancora in vigore. La Società intende adottare questi principi quando entreranno in vigore e l'adozione degli stessi, ci si aspetta, non avrà impatti significativi sui conti della Società: - emendamento allo IAS 21 - "Amendment to IAS 21 - The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates: Lack of - emendamento allo IFRS 18 "Presentation and Disclosure in Financial Statements"; - emendamento allo IFRS 9 e IFRS 7 "Classification and Measurement of Financial Instruments"; - emendamento IFRS 19 "Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures" INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI L'IFRS 8 definisce un settore operativo come una componente: - che coinvolge attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi; - i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale;
La società dispone comunque di circa 60 milioni di Euro di perdite fiscalmente rilevanti riportabili illimitatamente ad esercizi futuri ai sensi dell'art.84 del TUIR, riferibili a benefici fiscali ed altre differenze temporanee relativamente alle quali non sono state iscritte imposte anticipate, pari a un beneficio stimato in circa 14,5 milioni, in quanto il loro recupero non è ragionevolmente certo.
| 6. Crediti commerciali |
e altri crediti |
||
|---|---|---|---|
| I crediti commerciali hanno valore nullo |
e sono composti come di seguito |
dettagliato: | |
| Costi commerciali |
(In migliaia di Euro) |
Al 31 dicembre 2024 Al |
31 Dicembre 2023 |
| Crediti verso clienti |
2 - |
2 2.798 |
|
| (2) | (2.500) | ||
| Crediti commerciali verso ePrice Operations |
|||
| Fondo svalutazione crediti |
|||
| Totale crediti commerciali |
- | 300 | |
| Nel corso del 2023 è stato sottoscritto |
un accordo con il Fallimento di |
ePrice Operations che ha |
previsto una serie di |
| reciproche concessioni ed in particolare da parte di E.P.H., di compensare |
la possibilità, a seguito del pagamento i debiti residui pari a circa 300 |
di 300 migliaia di Euro ad migliaia di Euro con parte |
ePrice Operations dei crediti esistenti |
| antecedentemente all'avvio delle |
procedure concorsuali. In considerazione |
del fatto che tale accordo |
ha avuto integrale |
| esecuzione ad inizio 2024 con il |
pagamento della terza ed ultima rata |
da 100 migliaia di Euro, |
si è proceduto alla |
da parte di E.P.H., di compensare i debiti residui pari a circa 300 migliaia di Euro con parte dei crediti esistenti antecedentemente all'avvio delle procedure concorsuali. In considerazione del fatto che tale accordo ha avuto integrale esecuzione ad inizio 2024 con il pagamento della terza ed ultima rata da 100 migliaia di Euro, si è proceduto alla compensazione di 300 migliaia di Euro non svalutati al 31 dicembre 2023 con debiti di pari importo e ad all'azzeramento dei residui crediti lordi mediante utilizzo del fondo svalutazione crediti accantonato in esercizi precedenti. 7. Altre attività correnti La composizione della voce altre attività correnti è di seguito riportata: Attività correnti (In migliaia di Euro) Al 31 dicembre 2024 Al 31 Dicembre 2023 Crediti tributari 230 255 Altri crediti 2 2 Ratei e risconti 28 1 Totale altre attività correnti 260 258
| Ratei e risconti |
28 | 1 | |
|---|---|---|---|
| Totale altre attività correnti |
260 | 258 | |
| I crediti tributari sono rappresentati prevalentemente 8. Disponibilità |
rappresentati quasi esclusivamente da crediti da assicurazioni, per la quota di competenza liquide e mezzi equivalenti |
IVA, pari a 225 migliaia di dell'esercizio successivo. |
Euro; i risconti attivi sono |
| Le disponibilità liquide al 31 2023; come si può evincere periodo ed alcuni debiti migliaia di euro cadauna, di sostenere parzialmente i |
dicembre 2024 ammontano ad Euro 152 dagli schemi di rendiconto finanziario la pregressi; l'attività di finanziamento, in per un totale di 490 migliaia di euro, versate flussi negativi dell'attività operativa. |
migliaia rispetto a 1.105 migliaia società ha pagato debiti derivanti particolare l'erogazione di due da GGHL nei mesi di luglio e |
di euro al 31 dicembre dall'attività operativa di tranches di POC da 245 settembre ha consentito |
nominale.
1.031 migliaia di Euro tra le perdite a nuovo. Si ricorda che l'assemblea ordinaria degli azionisti in data 28 aprile 2022 ha deliberato di: i) approvare il bilancio di esercizio al 31
| La composizione della voce debiti verso banche e altri finanziatori classificati come correnti al 31 dicembre 2024 è di seguito riportata: |
|---|
| (In migliaia di Euro) Al 31 dicembre 2024 Al 31 dicembre 2023 |
| Debiti verso banche 6.279 6.279 |
| Debiti verso soci/ex soci 1.390 1.390 |
| Prestito Obbligazionario Convertibile 1.344 2.355 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori correnti 9.013 10.024 |
| I debiti verso banche sono invariati rispetto al 31 dicembre 2023; nel corso del 2024 la società non ha effettuato ulteriori pagamenti al ceto bancario. Nel corso degli esercizi precedenti, la Società, in attesa del ripristino della piena operatività, ai fini del mantenimento della continuità aziendale, era stata supportata finanziariamente e patrimonialmente da alcuni azionisti attraverso finanziamenti |
| soci che ammontano a 1.390 migliaia di Euro. I suddetti finanziamenti sono infruttiferi e prevedono il rimborso solo a condizione del perfezionamento dell'Operazione con Negma, in caso contrario i suddetti finanziamenti si intenderanno a fondo perduto, ciò con conseguente esclusione di qualsivoglia obbligo di rimborso degli stessi da parte della Società. Al 31 dicembre 2024 la posta non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2023. |
Il debito per Prestito Obbligazionario Convertibile è rappresentato dal debito verso GGHL a seguito dell'erogazione di tranche del POC al netto delle conversioni effettuate nel corso dell'esercizio, la movimentazione è di seguito riepilogata:
| tranche del POC |
al netto delle conversioni |
effettuate nel |
corso dell'esercizio, |
la | movimentazione è di seguito |
riepilogata: | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di |
Euro) | ||||||
| Saldo al 31 |
dicembre 2023 |
2.355 | |||||
| Erogazioni 2024 |
490 | ||||||
| Oneri finanziari |
rilevati | 29 | |||||
| Conversioni | -1.530 | ||||||
| Saldo al 31 |
dicembre 2024 |
1.344 | |||||
| Le erogazioni |
del 2024, pari a 490 |
migliaia di euro, sono |
avvenute nel mese |
di luglio e |
di settembre mediante |
due erogazioni |
|
| parziali della |
terza tranche dell'importo |
di 245 migliaia di |
euro ciascuna. |
||||
| Le conversione |
dell'esercizio sono |
riportate nella seguente |
tabella: | ||||
| Obbligazioni | nr azioni |
capitale | |||||
| Data | convertite | emesse | nr azioni totale |
valore | sociale | ||
| 02/01/2024 | 2 | 25.000.000 | 210.004.920 | 0,0008 | 8.269.234,98 | ||
| (In migliaia di |
Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| parziali della |
terza tranche dell'importo |
di 245 migliaia di |
euro ciascuna. |
|||
| Le conversione |
dell'esercizio sono |
riportate nella seguente |
tabella: | |||
| Obbligazioni | nr azioni |
capitale | ||||
| Data | convertite | emesse | nr azioni totale |
valore | sociale | |
| 02/01/2024 | 2 | 25.000.000 | 210.004.920 | 0,0008 | 8.269.234,98 | |
| 03/01/2024 04/01/2024 |
2 2 |
25.000.000 25.000.000 |
235.004.920 260.004.920 |
0,0008 0,0008 |
8.289.234,98 8.309.234,98 |
|
| 08/01/2024 | 2 | 28.571.428 | 288.576.348 | 0,0007 | 8.329.234,98 | |
| 09/01/2024 | 3 | 50.000.000 | 338.576.348 | 0,0006 | 8.359.234,98 | |
| 10/01/2024 | 3 | 50.000.000 | 388.576.348 | 0,0006 | 8.389.234,98 | |
| 11/01/2024 | 3 | 60.000.000 | 448.576.348 | 0,0006 | 8.419.234,98 | |
| 12/01/2024 | 3 | 75.000.000 | 523.576.348 | 0,0004 | 8.449.234,98 | |
| 17/01/2024 | 2 | 200.000.000 | 723.576.348 | 0,0001 | 8.469.234,98 | |
| 19/01/2024 | 20 | 2.000.000.000 | 2.723.576.348 | 0,0001 | 8.669.234,98 | |
| 28/02/2024 | 2 | 20.000.000 | 74.471.526 | 0,0010 | 8.689.234,98 | |
| 01/03/2024 | 2 | 20.000.000 | 94.471.526 | 0,0010 | 8.709.234,98 | |
| 19/03/2024 | 2 | 10.000.000 | 104.471.526 | 0,0020 | 8.729.234,98 | |
| 20/03/2024 | 5 | 16.666.666 | 121.138.192 | 0,0030 | 8.779.234,98 | |
| 11/04/2024 | 2 | 20.000.000 | 141.138.192 | 0,0010 | 8.799.234,98 | |
| 15/05/2024 | 1 | 10.000.000 | 151.138.192 | 0,0010 | 8.809.234,98 | |
| 18/04/2024 | 2 | 20.000.000 | 171.138.192 | 0,0010 | 8.829.234,98 | |
| 23/04/2024 | 2 | 22.222.222 | 193.360.414 | 0,0009 | 8.849.234,98 | |
| 29/04/2024 | 2 | 25.000.000 | 218.360.414 | 0,0008 | 8.869.234,98 | |
| 06/05/2024 | 2 | 28.571.428 | 246.931.842 | 0,0007 | 8.889.234,98 | |
| 09/05/2024 | 2 | 33.333.333 | 280.265.175 | 0,0006 | 8.909.234,98 | |
| 14/05/2024 | 1 | 20.000.000 | 300.265.175 | 0,0005 | 8.919.234,98 | |
| 16/05/2024 | 5 | 100.000.000 | 400.265.175 | 0,0005 | 8.969.234,98 | |
| 21/05/2024 | 5 | 166.666.666 | 566.931.841 | 0,0003 | 9.019.234,98 | |
| 31/05/2024 | 2 | 212.765 | 779.696 | 0,0940 | 9.021.362,63 | |
| 04/06/2024 | 1 | 106.382 | 886.078 | 0,0940 | 9.022.426,45 | |
| 05/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.098.843 | 0,0940 | 9.024.554,10 | |
| 11/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.311.608 | 0,0940 | 9.026.681,75 | |
| 14/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.524.373 | 0,0940 | 9.028.809,40 |
| 19/06/2024 | 2 | 149.253 | 1.673.626 | 0,1340 | 9.030.301,93 |
|---|---|---|---|---|---|
| 24/06/2024 | 2 | 192.307 | 1.865.933 | 0,1040 | 9.032.225,00 |
| 25/06/2024 | 2 | 217.391 | 2.083.324 | 0,0940 | 9.034.398,91 |
| 26/06/2024 27/06/2024 |
2 2 |
227.272 298.507 |
2.310.596 2.609.103 |
0,0880 0,0670 |
9.036.671,63 9.039.656,70 |
| 04/07/2024 | 2 | 400.000 | 3.009.103 | 0,0500 | 9.043.656,70 |
| 09/07/2024 | 2 | 400.000 | 3.409.103 | 0,0500 | 9.047.656,70 |
| 09/07/2024 | 2 | 400.000 | 3.809.103 | 0,0500 | 9.051.656,70 |
| 10/07/2024 | 2 | 400.000 | 4.209.103 | 0,0500 | 9.055.656,70 |
| 12/07/2024 | 2 | 571.428 | 4.780.531 | 0,0350 | 9.061.370,98 |
| 15/07/2024 | 2 | 666.666 | 5.447.197 | 0,0300 | 9.068.037,64 |
| 16/07/2024 | 2 | 666.666 | 6.113.863 | 0,0300 | 9.074.704,30 |
| 17/07/2024 | 2 | 1.052.631 | 7.166.494 | 0,0190 | 9.085.230,61 |
| 19/07/2024 | 2 | 1.538.461 | 8.704.955 | 0,0130 | 9.100.615,22 |
| 29/07/2024 | 2 | 1.538.461 | 10.243.416 | 0,0130 | 9.115.999,83 |
| 05/08/2024 | 2 | 1.666.666 | 11.910.082 | 0,0120 | 9.132.666,49 |
| 06/08/2024 08/08/2024 |
2 2 |
1.666.666 2.000.000 |
13.576.748 15.576.748 |
0,0120 0,0100 |
9.149.333,15 9.169.333,15 |
| 14/08/2024 | 1 | 1.666.666 | 17.243.414 | 0,0060 | 9.179.333,15 |
| 16/08/2024 | 1 | 1.666.666 | 18.910.080 | 0,0060 | 9.189.333,15 |
| 20/08/2024 | 1 | 2.000.000 | 20.910.080 | 0,0050 | 9.199.333,15 |
| 22/08/2024 | 1 | 2.500.000 | 23.410.080 | 0,0040 | 9.209.333,15 |
| 23/08/2024 | 1 | 2.500.000 | 25.910.080 | 0,0040 | 9.219.333,15 |
| 26/08/2024 | 1 | 3.333.333 | 29.243.413 | 0,0030 | 9.229.333,15 |
| 27/08/2024 | 1 | 3.333.333 | 32.576.746 | 0,0030 | 9.239.333,15 |
| 28/08/2024 | 2 | 10.000.000 | 42.576.746 | 0,0020 | 9.259.333,15 |
| 30/08/2024 | 1 | 10.000.000 | 52.576.746 | 0,0010 | 9.269.333,15 |
| 05/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 62.576.746 | 0,0010 | 9.279.333,15 |
| 12/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 72.576.746 | 0,0010 | 9.289.333,15 |
| 13/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 82.576.746 | 0,0010 | 9.299.333,15 |
| 13/09/2024 16/09/2024 |
1 1 |
10.000.000 10.000.000 |
92.576.746 102.576.746 |
0,0010 0,0010 |
9.309.333,15 9.319.333,15 |
| 17/09/2024 | 1 | 12.500.000 | 115.076.746 | 0,0008 | 9.329.333,15 |
| 18/09/2024 | 1 | 16.666.666 | 131.743.412 | 0,0006 | 9.339.333,15 |
| 19/09/2024 | 1 | 20.000.000 | 151.743.412 | 0,0005 | 9.349.333,15 |
| 20/09/2024 | 1 | 25.000.000 | 176.743.412 | 0,0004 | 9.359.333,15 |
| 23/09/2024 | 1 | 33.333.333 | 210.076.745 | 0,0003 | 9.369.333,15 |
| 24/09/2024 | 1 | 33.333.333 | 243.410.078 | 0,0003 | 9.379.333,15 |
| 25/09/2024 | 1 | 100.000.000 | 343.410.078 | 0,0001 | 9.389.333,15 |
| 27/09/2024 | 1 | 100.000.000 | 443.410.078 | 0,0001 | 9.399.333,15 |
| 14/10/2024 | 1 | 100.000.000 | 543.410.078 | 0,0001 | 9.409.333,15 |
| 03/12/2024 | 1 | 19.047 | 127.729 | 0,5250 | 9.409.523,62 |
| 04/12/2024 | 2 | 38.095 | 165.824 | 0,5250 | 9.409.904,57 |
| 09/12/2024 13/12/2024 |
2 1 |
50.761 53.191 |
216.585 269.776 |
0,3940 0,1880 |
9.410.412,18 9.410.944,09 |
| 23/12/2024 | 1 | 104.166 | 373.942 | 0,0960 | 9.411.985,75 |
Non esistono contratti che prevedano il rispetto di eventuali covenants, negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento. Nel corso dell'esercizio la Società non ha stipulato alcun finanziamento in valuta diversa dall'Euro.
Liquidità/indebitamento finanziario netto La seguente tabella riporta la composizione dell'indebitamento finanziario netto determinato al 31 dicembre 2024 e al 31 dicembre 2023, secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con le Raccomandazioni ESMA: Al 31 dicembre
| dell'indebitamento. | |||
|---|---|---|---|
| La seguente tabella riporta la composizione dicembre 2023, secondo quanto previsto Raccomandazioni ESMA: |
dell'indebitamento dalla Comunicazione |
finanziario netto Consob del 28 |
determinato al 31 dicembre 2024 e al 31 luglio 2006 e in conformità con le |
| Posizione Finanziaria Netta |
|||
| (Migliaia di Euro) |
Al 31 dicembre 2024 |
Al 31 dicembre 2023 |
|
| A. Disponibilità liquide |
152 | 1.105 | |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide |
0 | 0 | |
| C. Altre attività finanziarie correnti |
0 | 0 | |
| D. Liquidità (A + B + C) |
152 | 1.105 | |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
9.013 | 10.024 | |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente |
0 | 0 | |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) |
9.013 | 10.024 | |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) |
8.861 | 8.919 | |
| I.Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
0 | 0 | |
| J. Strumenti di debito |
0 | 0 | |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti |
0 | 0 | |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) |
0 | 0 | |
| M. Totale indebitamento finanziario (H + L) |
8.861 | 8.919 | |
| La PFN al 31 dicembre 2024 evidenzia un |
decremento delle |
disponibilità liquide di |
circa 953 migliaia di euro rispetto al 31 |
| dicembre 2023 principalmente per il pagamento |
di spese correnti e |
debiti pregressi, |
al netto dell'incasso di due tranches di |
| POC da 245 migliaia di euro cadauna, per un |
totale di 490 migliaia di |
euro, versate da |
GGHL nei mesi di luglio e settembre. I |
| debiti finanziari correnti si sono decrementati |
rispetto al 31 dicembre |
2023 per circa |
1.011 migliaia di euro per effetto della |
| conversione di 153 obbligazioni in azioni |
avvenute nel corso del 2024 |
al netto delle |
due nuove erogazioni di 245 migliaia di |
| euro ciascuna, ovvero 50 obbligazioni totali, finanziari di periodo, pari a 29 migliaia di euro. |
avvenute a luglio 2024 |
e settembre 2024 |
nonché della rilevazione degli oneri |
| 11. Debiti Commerciali e altri |
debiti | |
|---|---|---|
| Di seguito si riporta la composizione della voce debiti |
commerciali: | |
| (In migliaia di Euro) |
Al 31 dicembre 2024 |
Al 31 dicembre 2023 |
| Debiti verso fornitori |
2.568 | 2.816 |
| Totale debiti commerciali e altri debiti |
2.568 | 2.816 |
| I debiti commerciali sono relativi agli acquisti di servizi |
da fornitori della Società. Tutti i debiti |
hanno scadenza entro |
| l'esercizio successivo, quindi non vi sono debiti attualizzati. |
Non sussistono debiti per importi |
significativi in valuta diversa |
| dall'Euro. | ||
| Al 31 dicembre 2024 l'indebitamento commerciale è |
quasi esclusivamente scaduto; la maggior |
parte di tale debito è stato |
Al 31 dicembre 2024 l'indebitamento commerciale è quasi esclusivamente scaduto; la maggior parte di tale debito è stato oggetto di Accordi di Ristrutturazione ex art. 57 CCII; ove previsto contrattualmente l'eventuale stralcio viene contabilizzato al momento della chiusura della posizione debitoria con ciascun creditore. La Società non ha rispettato la scadenza delle prime rate con i creditori aderenti gli Accordi di Ristrutturazione e non ha proceduto al pagamento totale dei creditori non aderenti 12. Altre passività correnti Di seguito si riporta la composizione della voce altre passività correnti:
I debiti verso Negma/GGHL sono rappresentativi della compensation fee connessa alla conversione anticipata delle prime
due tranches del prestito obbligazionario, da corrispondere mediante emissione di obbligazioni. Al 31 dicembre 2023 la società aveva debiti verso ePrice Operations in fallimento per 400 migliaia di Euro che in base all'accordo sottoscritto nel corso del 2023 sono stati saldati per Euro 100 migliaia e compensati con crediti nella misura di 300 migliaia di Euro, non residuano debiti verso ePrice Operations in fallimento al 31 dicembre 2024. Gli altri debiti ammontano ad Euro 433 migliaia e sono composti principalmente per Euro 221 migliaia del debito vs Mondadori per definizione di precedenti pendenze contrattuali ed altri impegni contrattuali di esercizi precedenti. Al 31 dicembre 2024 la Società non ha debiti scaduti verso istituti previdenziali, mentre ha debiti scaduti verso l'Erario per circa 53 migliaia di Euro. COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO D'ESERCIZIO 13. Ricavi I ricavi dell'esercizio 2024 hanno saldo nullo come nell'esercizio precedente.
Costi per servizi I costi per servizi ammontano ad Euro 1.113 migliaia rispetto ad Euro 1.228 migliaia dell'esercizio precedente. Il decremento è principalmente imputabile al generale contenimento dei costi ed al fatto che lo scorso esercizio includeva costi di consulenze legali, contabili, notarili connessi agli accordi di ristrutturazione ed all'asseverazione del piano per l'omologa.
Costi per il personale I costi per il personale hanno saldo nullo (rispetto a 284 migliaia di Euro dell'esercizio precedente) per il fatto che i dipendenti della società hanno rassegnato le dimissioni nel corso del 2023. 17. Ammortamenti e svalutazioni La voce ha saldo nullo (8 migliaia di Euro nell'esercizio precedente) in quanto tutte le immobilizzazioni sono state integralmente ammortizzate o svalutate in esercizi precedenti. 18. Altri oneri Gli altri oneri ammontano a Euro 109 migliaia (Euro 98 migliaia nell'esercizio precedente) e includono principalmente sanzioni, imposte indirette, quote associative e altre perdite subite a vario titolo. 19. Oneri finanziari Gli oneri finanziari ammontano a 29 migliaia di euro rispetto al valore di 64 migliaia di euro dell'esercizio precedente, e sono rappresentati quasi esclusivamente dagli oneri finanziari sul POC.
Proventi finanziari 21. Risultato per azione
I proventi finanziari hanno saldo sostanzialmente nullo come nell'esercizio precedente. Il risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato dell'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari della società per il
numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio. Il risultato per azione diluito è calcolato dividendo il risultato attribuibile agli azionisti ordinari della società per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio e di quelle potenzialmente derivanti dall'esercizio degli strumenti che possono dare origine all'emissione di nuove azioni in essere alla data di chiusura del periodo di riferimento (in the money). Di seguito sono esposti il risultato e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo del risultato per azione base e
| Di seguito sono esposti il risultato e le informazioni sulle azioni utilizzati diluito: |
ai fini del calcolo del |
risultato per azione base e |
|
|---|---|---|---|
| Valori in migliaia di Euro |
31 dicembre 2024 |
31 dicembre 2023 |
|
| Utile (Perdita) complessivo (Euro Migliaia) |
-1.100 | -1.254 | |
| N° Medio azioni in circolazione |
57.777* | 25.915.472** | |
| Effetto diluitivo |
N/A | N/A | |
| Numero medio azioni in circolazione ai fini del calcolo utile diluito |
N/A | N/A | |
| Risultato per Azione (Euro) |
-19,04 | -0,05 | |
Risultato diluito per azione (Euro) N/A N/A * In esecuzione della deliberazione assunta dall'Assemblea Straordinaria dei soci in data 12 dicembre 2023, in data 29 gennaio 2024 si è proceduto al raggruppamento delle azioni ordinarie nel rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 50 azioni ordinarie esistenti; in esecuzione della deliberazione assunta dall'Assemblea Straordinaria dei soci in data 27 febbraio 2024, in data 27 maggio 2024 si è proceduto al raggruppamento delle azioni ordinarie nel rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 1.000 azioni ordinarie esistenti e in esecuzione della deliberazione assunta dall'Assemblea Straordinaria dei soci in data 11 novembre 2024 in data 25 novembre 2024 si è proceduto al raggruppamento delle azioni ordinarie nel rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 5.000 azioni ordinarie esistenti. Il calcolo del numero medio delle azioni in circolazione nell'esercizio 2024 è stato effettuato considerando il numero di azioni post raggruppamenti per omogeneità di misurazione con le azioni in essere al 31 dicembre 2024. ** In esecuzione della deliberazione assunta dall'Assemblea Straordinaria dei soci in data 25 maggio 2023, in data 6 novembre 2023 si è proceduto al raggruppamento delle azioni ordinarie nel rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 50 azioni ordinarie esistenti, previo annullamento di n. 32 azioni ordinarie per consentire la quadratura complessiva dell'operazione senza modifiche del capitale sociale. Il calcolo del numero medio delle azioni in circolazione nel 2023 è stato effettuato considerando il numero di azioni post raggruppamento per omogeneità di misurazione con le azioni in essere al 31 dicembre 2023. Si rileva che il numero medio ponderato delle azioni utilizzato ai fini dell'utile base per azione prende in considerazione l'effetto medio ponderato delle variazioni conseguenti alle operazioni di conversione intervenute nel corso dell'esercizio che hanno comportato la conversione di 153 obbligazioni con le tempistiche ed i valori di seguito di seguito riepilogati: nr azioni
| Data | Obbligazioni convertite |
nr azioni emesse |
nr azioni totale |
valore | capitale sociale |
|---|---|---|---|---|---|
| 02/01/2024 | 2 | 25.000.000 | 210.004.920 | 0,0008 | 8.269.234,98 |
| 03/01/2024 | 2 | 25.000.000 | 235.004.920 | 0,0008 | 8.289.234,98 |
| 04/01/2024 | 2 | 25.000.000 | 260.004.920 | 0,0008 | 8.309.234,98 |
| 08/01/2024 | 2 | 28.571.428 | 288.576.348 | 0,0007 | 8.329.234,98 |
| 09/01/2024 | 3 | 50.000.000 | 338.576.348 | 0,0006 | 8.359.234,98 |
| 10/01/2024 | 3 | 50.000.000 | 388.576.348 | 0,0006 | 8.389.234,98 |
| 11/01/2024 | 3 | 60.000.000 | 448.576.348 | 0,0006 | 8.419.234,98 |
| 12/01/2024 | 3 | 75.000.000 | 523.576.348 | 0,0004 | 8.449.234,98 |
| 17/01/2024 | 2 | 200.000.000 | 723.576.348 | 0,0001 | 8.469.234,98 |
| 19/01/2024 | 20 | 2.000.000.000 | 2.723.576.348 | 0,0001 | 8.669.234,98 |
| 28/02/2024 | 2 | 20.000.000 | 74.471.526 | 0,0010 | 8.689.234,98 |
| 01/03/2024 | 2 | 20.000.000 | 94.471.526 | 0,0010 | 8.709.234,98 |
| 19/03/2024 | 2 | 10.000.000 | 104.471.526 | 0,0020 | 8.729.234,98 |
| 20/03/2024 | 5 | 16.666.666 | 121.138.192 | 0,0030 | 8.779.234,98 |
| 11/04/2024 | 2 | 20.000.000 | 141.138.192 | 0,0010 | 8.799.234,98 |
| 15/05/2024 | 1 | 10.000.000 | 151.138.192 | 0,0010 | 8.809.234,98 |
| 18/04/2024 | 2 | 20.000.000 | 171.138.192 | 0,0010 | 8.829.234,98 |
| 23/04/2024 | 2 | 22.222.222 | 193.360.414 | 0,0009 | 8.849.234,98 |
| 29/04/2024 | 2 | 25.000.000 | 218.360.414 | 0,0008 | 8.869.234,98 |
| 06/05/2024 | 2 | 28.571.428 | 246.931.842 | 0,0007 | 8.889.234,98 |
| 09/05/2024 | 2 | 33.333.333 | 280.265.175 | 0,0006 | 8.909.234,98 |
| 14/05/2024 | 1 | 20.000.000 | 300.265.175 | 0,0005 | 8.919.234,98 |
| 5 | 100.000.000 | 400.265.175 | 0,0005 | 8.969.234,98 | |
| 16/05/2024 | 166.666.666 | 566.931.841 | 0,0003 | 9.019.234,98 | |
| 21/05/2024 | 5 | 779.696 | 0,0940 | 9.021.362,63 |
| 04/06/2024 | 1 | 106.382 | 886.078 | 0,0940 | 9.022.426,45 |
|---|---|---|---|---|---|
| 05/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.098.843 | 0,0940 | 9.024.554,10 |
| 11/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.311.608 | 0,0940 | 9.026.681,75 |
| 14/06/2024 | 2 | 212.765 | 1.524.373 | 0,0940 | 9.028.809,40 |
| 19/06/2024 24/06/2024 |
2 2 |
149.253 192.307 |
1.673.626 1.865.933 |
0,1340 0,1040 |
9.030.301,93 9.032.225,00 |
| 25/06/2024 | 2 | 217.391 | 2.083.324 | 0,0940 | 9.034.398,91 |
| 26/06/2024 | 2 | 227.272 | 2.310.596 | 0,0880 | 9.036.671,63 |
| 27/06/2024 | 2 | 298.507 | 2.609.103 | 0,0670 | 9.039.656,70 |
| 04/07/2024 | 2 | 400.000 | 3.009.103 | 0,0500 | 9.043.656,70 |
| 09/07/2024 | 2 | 400.000 | 3.409.103 | 0,0500 | 9.047.656,70 |
| 09/07/2024 | 2 | 400.000 | 3.809.103 | 0,0500 | 9.051.656,70 |
| 10/07/2024 | 2 | 400.000 | 4.209.103 | 0,0500 | 9.055.656,70 |
| 12/07/2024 | 2 | 571.428 | 4.780.531 | 0,0350 | 9.061.370,98 |
| 15/07/2024 | 2 | 666.666 | 5.447.197 | 0,0300 | 9.068.037,64 |
| 16/07/2024 | 2 | 666.666 | 6.113.863 | 0,0300 | 9.074.704,30 |
| 17/07/2024 | 2 | 1.052.631 | 7.166.494 | 0,0190 | 9.085.230,61 |
| 19/07/2024 29/07/2024 |
2 2 |
1.538.461 1.538.461 |
8.704.955 10.243.416 |
0,0130 0,0130 |
9.100.615,22 9.115.999,83 |
| 05/08/2024 | 2 | 1.666.666 | 11.910.082 | 0,0120 | 9.132.666,49 |
| 06/08/2024 | 2 | 1.666.666 | 13.576.748 | 0,0120 | 9.149.333,15 |
| 08/08/2024 | 2 | 2.000.000 | 15.576.748 | 0,0100 | 9.169.333,15 |
| 14/08/2024 | 1 | 1.666.666 | 17.243.414 | 0,0060 | 9.179.333,15 |
| 16/08/2024 | 1 | 1.666.666 | 18.910.080 | 0,0060 | 9.189.333,15 |
| 20/08/2024 | 1 | 2.000.000 | 20.910.080 | 0,0050 | 9.199.333,15 |
| 22/08/2024 | 1 | 2.500.000 | 23.410.080 | 0,0040 | 9.209.333,15 |
| 23/08/2024 | 1 | 2.500.000 | 25.910.080 | 0,0040 | 9.219.333,15 |
| 26/08/2024 | 1 | 3.333.333 | 29.243.413 | 0,0030 | 9.229.333,15 |
| 27/08/2024 | 1 | 3.333.333 | 32.576.746 | 0,0030 | 9.239.333,15 |
| 28/08/2024 | 2 | 10.000.000 | 42.576.746 | 0,0020 | 9.259.333,15 |
| 30/08/2024 | 1 | 10.000.000 | 52.576.746 | 0,0010 | 9.269.333,15 |
| 05/09/2024 12/09/2024 |
1 1 |
10.000.000 10.000.000 |
62.576.746 72.576.746 |
0,0010 0,0010 |
9.279.333,15 9.289.333,15 |
| 13/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 82.576.746 | 0,0010 | 9.299.333,15 |
| 13/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 92.576.746 | 0,0010 | 9.309.333,15 |
| 16/09/2024 | 1 | 10.000.000 | 102.576.746 | 0,0010 | 9.319.333,15 |
| 17/09/2024 | 1 | 12.500.000 | 115.076.746 | 0,0008 | 9.329.333,15 |
| 18/09/2024 | 1 | 16.666.666 | 131.743.412 | 0,0006 | 9.339.333,15 |
| 19/09/2024 | 1 | 20.000.000 | 151.743.412 | 0,0005 | 9.349.333,15 |
| 20/09/2024 | 1 | 25.000.000 | 176.743.412 | 0,0004 | 9.359.333,15 |
| 23/09/2024 | 1 | 33.333.333 | 210.076.745 | 0,0003 | 9.369.333,15 |
| 24/09/2024 | 1 | 33.333.333 | 243.410.078 | 0,0003 | 9.379.333,15 |
| 25/09/2024 | 1 | 100.000.000 | 343.410.078 | 0,0001 | 9.389.333,15 |
| 27/09/2024 14/10/2024 |
1 1 |
100.000.000 100.000.000 |
443.410.078 543.410.078 |
0,0001 0,0001 |
9.399.333,15 9.409.333,15 |
| 03/12/2024 | 1 | 19.047 | 127.729 | 0,5250 | 9.409.523,62 |
| 04/12/2024 | 2 | 38.095 | 165.824 | 0,5250 | 9.409.904,57 |
| 09/12/2024 | 2 | 50.761 | 216.585 | 0,3940 | 9.410.412,18 | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 13/12/2024 | 1 | 53.191 | 269.776 | 0,1880 | 9.410.944,09 | ||
| 23/12/2024 | 1 | 104.166 | 373.942 | 0,0960 | 9.411.985,75 | ||
| Il potenziale effetto 2024 non è determinabile |
diluitivo derivante a priori in |
dalla conversione delle 135 ragione del meccanismo di |
obbligazioni determinazione |
convertibili del numero |
ancora in di azioni di |
essere al 31 dicembre nuova emissione. |
|
| Non si è tenuto conto |
dell'effetto diluitivo |
dei warrant in circolazione |
in quanto |
out of the |
money. | ||
| Informativa | di settore |
||||||
| E.P.H. S.p.A. ha una applicabile alla società. |
limitata operatività |
concentrata sulla realizzazione |
del | piano di |
ristrutturazione, | per cui l'IFRS 8 |
non è |
| Altre informazioni |
|||||||
| Operazioni con parti |
correlate | ||||||
| Per effetto dell'erogazione Negma/GGHL è |
della prima, considerata una parte |
della seconda e di parte correlata di E.P.H. ai sensi |
(in luglio e della |
settembre Comunicazione |
2024) della Consob n. 1/23 |
terza tranche del del 3 maggio 2023. |
POC, |
Per effetto dell'erogazione della prima, della seconda e di parte (in luglio e settembre 2024) della terza tranche del POC, Negma/GGHL è considerata una parte correlata di E.P.H. ai sensi della Comunicazione Consob n. 1/23 del 3 maggio 2023. La seguente tabella riporta le operazioni con parti correlate al 31 dicembre 2024:
| La seguente tabella riporta |
le operazioni con parti |
correlate al 31 dicembre 2024: |
|
|---|---|---|---|
| Valori in migliaia di Euro |
|||
| Debiti verso banche e altri finanziatori |
Altre passività correnti |
Oneri finanziari |
|
| Negma/GGHL | 1.344 | 206 | 29 |
| Totale | 1.344 | 206 | 29 |
| Totale Voce di bilancio |
9.013 | 1.295 | 29 |
| Peso % |
14,91% | 15,91% | 100,00% |
| La seguente tabella riporta Valori in migliaia di Euro |
le operazioni con parti |
correlate al 31 dicembre 2023: |
|
| Debiti verso banche e altri finanziatori |
Altre passività correnti |
Oneri finanziari |
|
| 31 | |||
| Negma | 2.335 | 206 | |
| Totale | 2.335 | 206 | 31 |
| Totale Voce di bilancio |
10.234 | 1.717 | 64 |
| Debiti verso banche e altri finanziatori |
Altre passività correnti Oneri finanziari | ||
|---|---|---|---|
| Negma | 2.335 | 206 | 31 |
| Totale | 2.335 | 206 | 31 |
| Totale Voce di bilancio | 10.234 | 1.717 | 64 |
| Peso % | 22,82% | 12,00% | 48,44% |
complessivi Euro 3.748.370,17. Banca Intesa in data 7 luglio 2022, a valle della dichiarazione di fallimento di ePrice Operations ha intimato il rimborso integrale delle esposizioni della controllata nei suoi confronti, che ammontano complessivamente ad Euro 5,2 milioni, a seguito di tale intimazione il suddetto importo è stato iscritto nella voce "Debiti verso banche ed altri finanziatori". Si ricorda che, nell'ambito della procedura, sono stati sottoscritti accordi di ristrutturazione ex art. 57 CCII, con i creditori finanziari anche per la definizione delle suddette posizioni. Politica di gestione dei rischi In considerazione del fatto che alla data di approvazione della presente Relazione la Società si presenta con un'unica
partecipazione dichiarata fallita il 30 giugno 2022, E.P.H. S.p.A. è di fatto una società non operativa con un patrimonio netto negativo e si trova nella fattispecie prevista dall'art. 2447 del Codice Civile, il cui unico scopo è l'attuazione del Piano di Ristrutturazione omologato dal tribunale in data 15 marzo 2023, come descritto nel paragrafo "Accordo di ristrutturazione e piano di ristrutturazione ex art. 57 CCII" nell'ambito del piano di investimento e rilancio indicato da Negma/GGHL. I rischi e le incertezze assumono una diversa configurazione rispetto ai passati esercizi, infatti il principale rischio per la Società, e per il Gruppo al 31.12.2024 è rappresentato della mancata esecuzione del Piano Accordo di Ristrutturazione ex art 57 CCII omologato in data 15 marzo 2023 e dal mancato perfezionamento della connessa operazione relativa al programma di emissione di obbligazioni convertibili riservate a Negma per un controvalore di complessivi massimi circa Euro 20 milioni (il "Programma"). L'intervento di Negma, inquadrato nel contesto della procedura di cui si è detto, permetterebbe di sanare la fattispecie di cui
all'art. 2447 c.c. in cui versa la Società, mediante la conversione delle obbligazioni in capitale consentendo il ripagamento della propria esposizione debitoria, l'equilibrio economico e patrimoniale della Società, nonché eventualmente fornendo alla Società risorse per sostenere la propria attività ed implementare un progetto di sviluppo volto all'investimento in realtà italiane ed europee attive nel settore tech. Si precisa, difatti, che l'Accordo di Investimento, come modificato dall'Amendment e dal Clarification Agreement, prevede il diritto della Società di richiedere che Negma sottoscriva entro la data del 30 marzo 2026, quanto contrattualmente stabilito. Considerato che: 1. Negma non ha adempiuto alla richiesta di erogazione della terza tranche, 2. GGHL ha comunicato di accettare di sottoscrivere ed erogare la terza tranche per l'importo nominale complessivo di Euro 1.250.000, ma esclusivamente procedendo alla sottoscrizione di n. 5 rate dell'importo nominale di Euro 250.000 cadauna,
ciascuna di esse intervallata da una distanza di 22 giorni lavorativi dall'erogazione della precedente. Alla presente data GGHL ha sottoscritto due delle rate per un importo nominale di Euro 500.000, 3. GGHL ha comunicato che accetta di sottoscrivere ed erogare la quarta Tranche per l'importo nominale complessivo di Euro 1.100.000, ma esclusivamente procedendo alla sottoscrizione di n. 5 rate dell'importo nominale di Euro 220.000 cadauna, ciascuna di esse intervallata da una distanza di 22 giorni lavorativi dall'erogazione della precedente. GGHL pone, inoltre, come condizione sospensiva all'erogazione degli importi sopra citati, il completamente delle erogazioni di cui alla terza tranche, il Consiglio di Amministrazione evidenzia al 31.12.2024 un rischio che il nuovo piano di incassi del POC, modificato unilateralmente da parte di GGHL, potrebbe non permettere a EPH di far fronte alle richieste di pagamento da Piano Omologato e possono essere necessarie ulteriori negoziazioni di dilazioni ed ulteriori sconti. Ciò nonostante, il Consiglio di Amministrazione ritiene l'intervenuta Offerta Vincolante di Urban Vision (v. sopra) pervenuta in marzo e confermata in maggio 2025 tale da consentire alla società di far fronte ai propri impegni debitori e, allo stesso tempo, di consentire un rilancio dell'attività operativa secondo le linee guida del Business Plan presentato da Urban Vision all'Organo Amministrativo della Società. In particolare, il pianificato aumento di capitale da realizzarsi in denaro, che sarà deliberato da EPH a valere sulla delega ex art. 2443 c.c. conferita dall'assemblea straordinaria degli azionisti di EPH dello scorso 14 luglio 2021, sarà sottoscritto da Urban Vision per un ammontare complessivo pari a 2 milioni di euro ed i relativi proventi saranno impiegati da EPH per il soddisfacimento delle pretese dei propri creditori, finanziari e commerciali. Sulla base delle considerazioni che precedono l'Organo Amministrativo ritiene, quindi, che, pur in presenza delle incertezze
sopra illustrate, i rischi inerenti della gestione, residui alla data di approvazione della presente Relazione, non siano tali da impedire la redazione della relazione finanziaria al 31 dicembre 2024 nel presupposto della continuità aziendale. - Rischi connessi con i contenziosi legali e fiscali E.P.H. è esposta al rischio di passività potenziali emergenti da contenziosi contrattuali e fiscali relativi a contestazioni in essere o potenziali. Il management valuta tale rischio con il supporto di esperti consulenti procedendo all'iscrizione di appositi stanziamenti a fondo rischi ed oneri in bilancio qualora ne sussistano le condizioni. Ad oggi la Società non ha individuato ulteriori rischi rispetto a quanto già iscritto a Bilancio fra i debiti. L'identificazione, l'analisi e la valutazione dei principali rischi viene accompagnata dalla ricerca di azioni che possano
mitigare l'impatto o l'insorgere del rischio. E.P.H. adotta un approccio sistematico nella gestione dei rischi strategici, operativi e finanziari.
Informativa relativa al valore contabile degli strumenti finanziari
| Informativa relativa |
al valore contabile |
degli strumenti |
finanziari | |
|---|---|---|---|---|
| Di seguito si riporta l'informativa dicembre 2024: |
relativamente al valore contabile |
degli strumenti finanziari |
per l'esercizio |
chiuso al 31 |
| (In migliaia di Euro) |
Crediti e finanziamenti |
Strumenti finanziari |
Fair value |
Gerarchia fair value |
| Altre attività correnti |
260 | - | 260 | Livello 3 |
| Depositi bancari e postali |
152 | - | 152 | Livello 1 |
| Passività al |
costo |
| fair value |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali |
152 | - | 152 | Livello 1 |
|
| Passività al costo |
|||||
| (In migliaia di Euro) |
ammortizzato | Fair | value | Gerarchia | fair value |
| Debiti verso banche e altri finanziatori correnti |
9.013 | 9.013 | Livello 1 |
||
| Debiti commerciali e altri debiti |
2.568 | 2.568 | Livello 3 |
||
| Altre passività correnti |
1.295 | 1.295 | Livello 3 |
||
| Di seguito si riporta l'informativa relativamente dicembre 2024: |
al valore contabile degli |
strumenti finanziari |
per | l'esercizio | chiuso al 31 |
| (In migliaia di Euro) |
Crediti e finanziamenti |
Strumenti finanziari |
Fair | value | Gerarchia fair value |
| Crediti commerciali |
300 | - | 300 | Livello 3 |
|
| Altre attività correnti |
259 | - | 259 | Livello 3 |
|
| Depositi bancari e postali |
1.105 | - | 1.105 | Livello 1 |
|
| (In migliaia di Euro) |
Passività al costo ammortizzato |
Fair | value | Gerarchia | fair value |
| Debiti verso banche e altri finanziatori correnti |
10.024 | 10.024 | Livello 1 |
||
| Debiti commerciali e altri debiti |
2.816 | 2.816 | Livello 3 |
||
| Altre passività correnti |
1.717 | 1.717 | Livello 3 |
||
| fair value |
||
|---|---|---|
sottoscrizione di uno o più aumenti di capitale di EPH per un importo complessivo di Euro 1.600.000 volti a conseguire la liberazione della Società dai debiti commerciali (attraverso la cessione pro soluto dei crediti commerciali e/o un accollo liberatorio dei debiti commerciali) (l'"Operazione"). Il Consiglio di Amministrazione ha conseguentemente dato mandato al Consigliere con deleghe Fabio Ramondelli – che ha condotto con successo le negoziazioni con Urban Vision – di sottoscrivere e trasmettere l'accettazione della Società e di procedere a sovrintendere le attività funzionali a dare esecuzione all'Operazione con Urban Vision. L'Operazione prevede la sottoscrizione e l'integrale liberazione da parte di Urban Vision di azioni rivenienti da uno o più aumenti di capitale riservati per cassa per un totale di Euro 1.600.000 da deliberarsi entro il 30 aprile 2025. Tali aumenti di capitale potranno essere deliberati dal Consiglio di Amministrazione di EPH in attuazione della delega ai sensi dell'art. 2443 del codice civile deliberata dall'Assemblea Straordinaria in data 7 luglio 2021 per l'importo massimo di euro 10.000.000, comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, del codice civile, in quanto da effettuare a favore di soggetti individuati dall'organo amministrativo nell'ambito di partner commerciali e/o finanziari e/o strategici e/o investitori di medio lungo periodo (anche persone fisiche) e/o investitori istituzionali. Il riferito aumento di capitale per cassa (che potrà anche essere eseguito in due tranche, d'intesa tra le parti) sarà sottoscritto e liberato da Urban Vision per l'importo di massimi Euro 1.600.000 anche, ove del caso, mediante compensazione con il credito di pari importo che Urban Vision potrà vantare verso la Società a seguito dell'accollo liberatorio dei debiti commerciali della Società o dell'acquisizione dei crediti commerciali vantati verso la Società dai creditori non bancari. Successivamente, EPH delibererà un ulteriore aumento di capitale in natura riservato ad Urban Vision da liberarsi mediante conferimento di un asset industriale, di ammontare pari a quello risultante da apposita perizia resa da un esperto indipendente che sarà nominato dal Consiglio di Amministrazione di EPH ai sensi degli artt. 2343-ter e 2440 del codice civile. In data 2 maggio 2025 il consiglio di amministrazione di EPH ha accettato la nuova offerta vincolante di Urban Vision S.p.A., con la quale sono stati sostanzialmente confermati, con alcune modifiche, gli impegni di rafforzamento patrimoniale di EPH contenuti nella precedente offerta vincolante dello scorso 10 marzo 2025 (nel complesso, l'"Offerta Confermativa").
Con l'Offerta Confermativa, Urban Vision (UV) si è dichiarata soddisfatta dell'esito della due diligence su EPH, ed ha confermato il suo impegno a sottoscrivere sia un aumento di capitale sociale in denaro della Società, sia uno successivo in natura, mediante conferimento di un ramo d'impresa. In particolare, Urban Vision, mediante l'offerta vincolante presentata in data 10 marzo e confermata il 2 maggio 2025, si propone di rafforzare la posizione finanziaria di EPH e a garantirne la continuità aziendale attraverso il riequilibrio della relativa esposizione debitoria, da conseguirsi mediante i seguenti apporti: - conferimento in denaro, entro il 30 giugno 2025, a seguito della sottoscrizione di un aumento del capitale sociale di EPH ad UV riservato (quindi con esclusione del diritto d'opzione ai sensi dell'art. 2441, c. 5, c.c.) per un ammontare complessivo pari ad Euro 2.000.000,00 e, successivamente,
Passività potenziali Non sono state identificate passività potenziali ulteriori a quanto già iscritto in bilancio, tali da essere menzionate nelle presenti note illustrative.
Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali In conformità a quanto previsto nella Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si segnala che nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 non sono state poste in essere operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla Comunicazione stessa. Compensi alla Società di Revisione
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2024 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di
| stessa. | |
|---|---|
| Compensi alla Società di Revisione |
|
| Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i competenza dell'esercizio 2024 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa revisione o da società della rete RSM: Servizio Soggetto che ha erogato il servizio Beneficiario |
corrispettivi di Società di Importo (000) |
| Revisione limitata della relazione semestrale RSM S.p.A. E.P.H. S.p.A. |
27 |
| Revisione legale al 31 dicembre 2024 RSM S.p.A. E.P.H. S.p.A. |
41 |
| Totale | 68 |
Proposta del Consiglio di Amministrazione Signori Azionisti, sottoponiamo alla Vostra approvazione il bilancio di esercizio di E.P.H. S.p.A. al 31 dicembre 2024 che chiude con una perdita di Euro 1.099.737, a seguito della quale il Patrimonio Netto è negativo per Euro 12.463.918; vi invitiamo ad adottare gli opportuni provvedimenti. Milano, 15 maggio 2025 Il Consiglio di Amministrazione
Attestazione del Presidente e del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari relativa al bilancio d'esercizio di E.P.H. S.p.A. al 31 dicembre 2024 ai sensi ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni. 1. I sottoscritti Roberto Culicchi e Bruno Polistina in qualità rispettivamente di Presidente e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di E.P.H. S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio di esercizio di E.P.H. S.p.A. nel corso dell'esercizio 2024. 2. Si attesta, inoltre, che: 2.1. Il bilancio d'esercizio: è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002; corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e
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