Earnings Release • Sep 29, 2017
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0262-42-2017 |
Data/Ora Ricezione 29 Settembre 2017 19:37:31 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | TREVI GROUP | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 94263 | |
| Nome utilizzatore | : | TREVIN02 - Cocco | |
| Tipologia | : | 1.2 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 29 Settembre 2017 19:37:31 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 29 Settembre 2017 19:37:32 | |
| Oggetto | : | Trevi Group Risultati 1H 2017 | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Cesena, 29 settembre 2017 - Il Consiglio di Amministrazione di TREVI - Finanziaria Industriale S.p.A., Holding del Gruppo TREVI, tra i protagonisti mondiali nel settore dell'ingegneria del sottosuolo e nella produzione delle macchine per fondazioni e perforazioni, riunitosi in data odierna ha discusso e approvato i risultati del primo semestre 2017.
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L'amministratore delegato Stefano Trevisani ha così commentato: "Il primo semestre si chiude con risultati sensibilmente al di sotto delle nostre aspettative principalmente a causa del perdurare della difficile situazione del mercato dell'Energia, della scarsità degli investimenti e della cancellazione di un'importante commessa prevista per questo periodo nel settore Oil&Gas. Il Gruppo ha quindi individuato azioni concrete per la riduzione dei costi associati alle divisioni operative e per contenere l'esposizione ai cicli caratteristici dell'industria. Il settore dell'ingegneria delle fondazioni mantiene un'importante quota di mercato, ma evidenzia una marginalità in contrazione influenzata, oltre che dalla riduzione dei volumi, anche da scelte strategiche operate per ottenere benefici e recuperi nei prossimi anni. Sul risultato incidono anche importanti svalutazioni prudenziali, che hanno però un effetto one-off e non hanno influenza sulla cassa. Il Gruppo è focalizzato sul raggiungimento di una maggiore efficienza organizzativa e contenimento dei costi con la consapevolezza di poter contare su tecnologie avanzate e crescenti opportunità sui mercati internazionali. Siamo infine fiduciosi, sulla sottoscrizione a breve dell'accordo di standstill e della conseguente disponibilità da parte degli istituti stessi a valutare le proposte della società per l'individuazione di una manovra finanziaria che preveda una ridefinizione dell'attuale indebitamento finanziario del Gruppo secondo termini coerenti con il nuovo piano industriale".
I Ricavi consolidati sono pari a 460.8mln di Euro (519.3 milioni di Euro nel primo semestre 2016) e registrano un calo pari a 58.4mln di Euro (-11,2%), riconducibile principalmente al Settore Oil&Gas (-49.3mln di Euro il decremento totale dei ricavi del Settore Oil&Gas rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente), che risente del perdurante trend negativo del settore a livello mondiale, che influisce sull'acquisizione di nuovi ordini, nonché del mancato avanzamento a seguito della cancellazione della commessa con il cliente YPFB, per la fornitura di tre impianti di perforazione in Bolivia.
L'EBITDA è pari a -18.8mln di Euro, in calo di 81.2mln di Euro rispetto ai 62.3 milioni di Euro del primo semestre 2016. Tale calo è sostanzialmente attribuibile alla suddetta riduzione dei volumi, unitamente ad un differente mix delle commesse lavorate nel periodo, principalmente nel settore fondazioni, e dei macchinari per fondazioni speciali venduti rispetto allo stesso semestre dell'anno precedente, nonché ad accantonamenti effettuati nel periodo al fondo obsolescenza rimanenze per circa 18mln di Euro principalmente riconducibili alla divisione Drillmec.
L'EBIT, per effetto analogo a quanto descritto per l'EBITDA, risulta pari a -75.1mln di Euro in riduzione di 100.6mln di Euro rispetto ai 25.6mln di Euro relativi allo stesso periodo dell'anno precedente. Tale contrazione, oltre ad essere conseguenza dei fenomeni sopra esposti, è anche riconducibile ad accantonamenti al fondo svalutazione crediti per circa 10.7mln di Euro e alla svalutazione parziale di costi di sviluppo capitalizzati nella divisione Drillmec a seguito delle risultanze del test di Impairment per circa 12mln di Euro.
Il Risultato Netto di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2017 è di -118.3mln di Euro (-23.6 milioni di Euro al 30 giugno 2016 in riduzione di 94.8mln di Euro). Tale risultato, oltre agli eventi sopra esposti, è influenzato anche dalla svalutazione delle imposte differite attive (derivanti da perdite fiscali e da variazioni temporanee) per circa 12mln di Euro a seguito delle valutazioni di recuperabilità delle stesse effettuate al 30 giugno 2017.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2017 si attesta a -565.9mln di Euro (-440.9mln di Euro al 31 dicembre 2016) in peggioramento di -125mln di Euro rispetto a fine 2016, riconducibile prevalentemente al settore Oil&Gas e al minore volume di cessioni pro-soluto effettuate rispetto a fine 2016. Inoltre si ricorda che l'esercizio 2016 ha beneficiato del significato incasso dell'anticipo relativo alla commessa Mosul.
Si segnala che al 30 giugno 2017, la maggior parte dei debiti verso banche è stata riclassificata a breve termine, in quanto il Gruppo ha proposto agli istituti di credito la sottoscrizione di un accordo di standstill, volto a consentire al Gruppo di concentrare la propria attenzione sullo sviluppo del proprio piano industriale e sulla gestione del processo di riorganizzazione del settore Oil&Gas a fronte del quale sta operando in un regime di standstill "de facto" rispetto agli importi in linea capitale in scadenza durante il periodo nelle more della definizione di un percorso condiviso con gli istituti di credito finanziatori.
Il Patrimonio Netto Totale si attesta a 332.2mln di Euro (482.7mln di Euro al 31 dicembre 2016).
In merito al rispetto degli indici finanziari previsti dai contratti di finanziamento in essere con il ceto bancario e con gli obbligazionisti, essendo l'Ebitda negativo nel periodo, appaiono non significativi e pertanto non vengono riportati; per quanto attiene all'indice "Posizione Finanziaria Netta / Patrimonio netto Totale (Debt / Equity)" si riporta quanto segue: 1.7 al 30 giugno 2017 e 0.7 al 30 giugno 2016.
Gli ordini acquisiti nel primo semestre dell'esercizio 2017 sono pari a circa 263mln di Euro (644.2mln di Euro nel primo semestre 2016, di cui 273mln di Euro relativi alla commessa della diga di Mosul).
Il portafoglio ordini alla fine del semestre si attesta a 637mln di Euro (956mln di Euro al 31 dicembre 2016), con un decremento di 319mln di Euro rispetto al 31 dicembre 2016, dovuto principalmente al settore Oil&Gas per la perdurante stagnazione del mercato nonché per la cancellazione della commessa in Bolivia da parte del cliente YPFB, per un valore di circa 121.4mln di Euro. Da notare che la mancata ripresa del mercato dell'Oil&Gas ha influenzato negativamente anche l'acquisizione ordini nel settore fondazioni in alcuni mercati dove il Gruppo tradizionalmente opera, le cui economie risentono della debolezza del settore petrolifero.
Nel primo semestre 2017 il settore Fondazioni (core business del Gruppo costituito dalle Società̀ Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A. e dalle rispettive controllate e collegate) ha registrato Ricavi per 377.2mln* di Euro (392mln di Euro al 30 giugno 2016 in riduzione di 14.9mln di Euro).
In particolare:
L'attività di Trevi (Fondazioni) registra Ricavi pari a 287.2 milioni di Euro in crescita di 9mln di Euro rispetto al primo semestre 2016. Tale crescita deriva principalmente dell'area Medio Oriente grazie al contributo del progetto della diga di Mosul, in Iraq, ormai nel pieno dell'operatività e del progetto del Salipazari Port ad Istanbul, in Turchia.
L'attività di Produzione di macchinari speciali per fondazioni, in capo alla società Soilmec S.p.A. registra Ricavi per 97mln di Euro in calo di 27.5mln di Euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, per effetto di un differente mix di macchine vendute cui si associa una differente marginalità. Si sottolinea infine che il primo semestre 2016 ha registrato un andamento particolarmente positivo.
L'EBITDA del Settore si attesta a Euro 18.4 milioni, corrispondente al 5% dei ricavi, in riduzione rispetto ai 60,1 milioni di Euro del primo semestre 2016 (15% dei ricavi). Sul calo della marginalità operativa hanno inciso, principalmente i minori volumi registrati della Divisione Trevi, in particolare, nei mercati dell'Africa Occidentale (Nigeria) e dell'America Latina (Venezuela), a causa del rallentamento del settore Oil&Gas cui si è associato anche il calo dell'edilizia portuale ed infrastrutturale affine all'Oil&Gas stesso, sia il parziale completamento delle commesse della business unit Water della divisione Soilmec in Africa.
La Posizione Finanziaria Netta del Settore si assesta a 210.3mln di Euro in peggioramento di 93.3mln di Euro rispetto a fine 2016, in linea con la stagionalità di periodo tipica del business.
(*) I singoli conti economici sopra esposti non includono le operazioni di rettificazione inter divisionali; non sono incluse la società Capogruppo e Trevi Energy S.p.A.
Le prospettive di crescita restano ancora incerte e, a causa delle dinamiche particolarmente sfavorevoli del settore energetico che stanno perdurando, il Gruppo continua nell'importante processo di riorganizzazione del settore nell'ottica di una maggiore efficienza della struttura dei costi.
Il primo semestre 2017 si è chiuso con Ricavi Totali nel Settore Oil&Gas pari a Euro 92.8*mln di Euro in riduzione di 49.3mln di Euro rispetto ai 142.1mln di Euro del primo semestre 2016.
Tale decremento è conseguenza della performance negativa della divisione Drillmec, causata dalla sostanziale stagnazione del mercato ed anche dall'annullamento da parte del cliente YPFB del contratto per la fornitura di tre impianti di perforazione in Bolivia . La divisione registra Ricavi pari a 32.9mln di Euro in riduzione di 59.3mln di Euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (92.2mln di Euro nel primo semestre 2016). Si segnala inoltre che è in corso una ripresa delle attività di offerta a seguito delle richieste provenienti da clienti internazionali.
Si rafforza il posizionamento della Drillmec nel segmento di mercato dei servizi e ricambi.
L'attività di perforazione, in capo alla controllata Petreven S.p.A., registra Ricavi per 60.4mln di Euro, evidenziando una crescita di 9.8mln di Euro rispetto ai 50.6mln di Euro registrati nello stesso periodo dell'anno precedente.
Per effetto principalmente dei minori ricavi, l'EBITDA del Settore è negativo per 38mln Euro (positivo per 1.3mln di Euro nel primo semestre 2016).
La Posizione Finanziaria Netta del Settore è pari a Euro 305,0 milioni, in miglioramento di 26.9 di Euro rispetto al 31 dicembre 2016 che però beneficia di un aumento di capitale in Drillmec S.p.A. per 50mln di Euro.
Ad oggi i principali mercati in cui opera la divisione Drillmec risultano essere il Far East e l'Africa mentre la divisione Peterven è attiva esclusivamente in Sud America.
A fronte della contrazione delle commesse e dei volumi, in particolare nel settore Oil&Gas, e dei conseguenti effetti negativi sulla situazione economico finanziaria di Gruppo, dopo l'avvio degli immediati interventi volti alla rimodulazioni delle passività finanziarie e all'elaborazione di un forecast aggiornato per l'esercizio 2017, il Consiglio di Amministrazione della Società aveva già approvato, alla data di redazione del bilancio consolidato semestrale un nuovo Piano Industriale di Gruppo per il periodo 2018-2021.
(*) I singoli conti economici sopra esposti non includono le operazioni di rettificazione inter divisionali; non sono incluse la società Capogruppo e Trevi Energy S.p.A
Nel corso degli incontri volti a discutere il contenuto della proposta di standstill, gli istituti di credito finanziatori hanno anche richiesto alla società una Independent Business Review (IBR) effettuata da una primaria società. Il Gruppo Trevi per lo svolgimento di questo mandato si è affidato a PricewaterhouseCoopers (PwC).
L'IBR non ha evidenziato criticità tali da pregiudicare il percorso sopra richiamato di definizione con le Banche Finanziatrici di un accordo finalizzato alla riqualificazione dell'indebitamento finanziario.
In sintesi, le linee strategiche del piano industriale e finanziario del Gruppo per il periodo 2018- 2021 prevedono:
Occorre inoltre ricordare che, in relazione al prestito obbligazionario denominato «TREVI-FINANZIARIA INDUSTRIALE S.P.A. 5,25% 2014 – 2019» CODICE ISIN IT0005038382 quotato sul Segmento Extra MOT PRO di Borsa Italiana S.p.A. del valore di Euro 50.000.000,00 (il "Prestito"), lo scorso 10 marzo 2017 si è tenuta un'Assemblea degli Obbligazionisti che ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione avente ad oggetto: (a) la concessione di un waiver alla verifica del parametri finanziari previsti dall'art. 12 (Impegni dell'Emittente), romanini (vii) e (viii) del Regolamento del Prestito e (b) le correlate modifiche all'art. 7 (Interessi) e dell'art. 12 (Impegni dell'Emittente) del Regolamento del Prestito. Tali richieste di modifiche si sono rese necessarie a seguito della chiusura del terzo trimestre 2016 che ha portato risultati sotto le aspettative a causa della forte riduzione di ricavi del settore Oil&Gas e che avrebbero potuto portare, come poi è successo, il Gruppo a non essere in grado di rispettare i parametri finanziari indicati, ante modifica, all'interno del regolamento del prestito.
Infine, quanto al summenzionato prestito obbligazionario, si ricorda che il 4 agosto 2017 è stata convocata un'ulteriore Assemblea degli Obbligazionisti al fine di assumere alcune delibere relative, in particolare: (i) alla nomina di un rappresentante comune; (ii) alla richiesta di sospensione di
alcuni articoli del regolamento del prestito ai sensi dei quali gli Obbligazionisti potrebbero deliberare di esercitare i rimedi ivi previsti (inclusa la richiesta di rimborso anticipato del prestito) in conseguenza dell'avvio dei negoziati con gli istituti di credito per la sottoscrizione dello standstill e dell'accordo di ristrutturazione dell'indebitamento; e (iii) ad alcune richieste di modifica del regolamento del prestito, volte a sospendere, per tutto il periodo di standstill, alcuni articoli ai sensi dei quali gli obbligazionisti sarebbero legittimati ad accelerare il prestito al verificarsi di determinati eventi (quali un cross default dell'Emittente).
L'assemblea - convocata per il 6 settembre u.s., in prima convocazione, e poi per il 20 settembre u.s., in seconda convocazione - non ha potuto approvare nessuna delle delibere sopra menzionate, in quanto non sono stati raggiunti i necessari quorum costitutivi.
Per completezza, si precisa che la mancata costituzione dell'assemblea e la mancata approvazione delle delibere in questione non ha, di per sé, alcun effetto sull'indebitamento derivante dal prestito obbligazionario.
Le attuali condizioni dei mercati in cui opera il Gruppo Trevi, con particolare riferimento al settore Oil&Gas, associate alla complessa situazione del Gruppo, hanno richiesto alla direzione della Società di svolgere valutazioni particolarmente accurate in merito al presupposto della continuità aziendale.
In particolare, nella fase di preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2017, la direzione aziendale ha effettuato una valutazione sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come entità in funzionamento e ha concluso di redigere il bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2017 nel presupposto della continuità aziendale sulla base delle aspettative legate alla realizzazione delle misure previste nel piano industriale descritto nel precedente capitolo, che comprendono incisivi interventi strutturali di natura economica ed organizzativa.
La direzione aziendale, nel determinare se il presupposto della continuazione dell'attività sia applicabile, ha tenuto conto di tutte le informazioni disponibili sul futuro, relativo almeno - ma non limitato - a dodici mesi dopo la data di riferimento del bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2017.
Si evidenzia peraltro che, in ogni caso, la valutazione degli amministratori sul rispetto del presupposto della continuità aziendale comporta l'espressione di un giudizio, in un dato momento, sull'esito futuro di eventi o circostanze che sono per loro natura incerti.
Si ritiene che, alla data odierna, le incertezze siano prevalentemente legate:
• alla effettiva sottoscrizione dell'accordo di "standstill" in corso di definizione nonché all'effettiva operatività delle linee di credito in conformità alle previsioni dello stesso e ai fabbisogni della Società e del Gruppo, con particolare riferimento alle linee di credito "per firma";
L'esistenza ed il superamento di tali incertezze dipende solo in parte da variabili e fattori interni controllabili dalla Direzione Aziendale, mentre per gli altri versi dipende da fattori esterni che vanno valutati secondo criteri di ragionevolezza.
Nel complesso le rilevanti incertezze sopra rilevate possono fare sorgere significativi dubbi sulle capacità della Società e del Gruppo di continuare a operare sulla base del presupposto della continuità aziendale. Gli Amministratori, in considerazione:
Gruppo potranno disporre di adeguate risorse finanziarie atte a garantire il mantenimento dell'operatività in un prevedibile futuro;
hanno adottato il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2017, in quanto ritengono ragionevole che la situazione di difficoltà che il Gruppo sta affrontando potrà essere superata tramite le suddette azioni intraprese e da intraprendere.
Tale decisione è naturalmente frutto di una valutazione che ha considerato, rispetto agli eventi e alle circostanze sopra enunciati, la probabilità di un loro avveramento.Consapevole dei limiti intrinseci di tale giudizio prognostico, il Consiglio di Amministrazione manterrà un costante controllo e monitoraggio sull'evoluzione dei suddetti fattori e sull'efficacia delle misure previste nel piano industriale (unitamente ad eventuali nuove circostanze che dovessero emergere), così da poter assumere senza indugio i necessari provvedimenti e correttivi.
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Il dottor Roberto Carassai, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili sociatari di Trevi – Finanziaria Industriale S.p.A., dichiara ai sensi del comma 2 dell'articolo 154-bis del D.lgs. 58/98, come modificato, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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Il Gruppo Trevi è leader a livello mondiale nell'ingegneria del sottosuolo (fondazioni speciali, scavo di gallerie e consolidamenti del terreno e realizzazione e commercializzazione dei macchinari e delle attrezzature specialistiche del settore); è anche attivo nel settore delle perforazioni (petrolio, gas, acqua) sia come produzione di impianti che come servizi prestati e nella realizzazione di parcheggi sotterranei automatizzati. Nato a Cesena nel 1957 conta più di 30 sedi e una presenza in oltre 80 Paesi. Il successo del Gruppo Trevi si basa sull'integrazione verticale tra le divisioni costituenti il Gruppo: la Divisione Trevi, che opera nei servizi specializzati dell'ingegneria del sottosuolo, la Divisione Petreven attiva nei servizi di perforazione petrolifera, la Divisione Soilmec, che produce e sviluppa i macchinari e gli impianti per l'ingegneria del sottosuolo e la divisione Drillmec che produce e sviluppa gli impianti per le perforazioni (petrolio, gas, acqua).
La capogruppo è quotata alla Borsa di Milano dal mese di luglio 1999.
I principali indicatori economici dell'esercizio 2016: Ricavi Totali € 1080.5 milioni; l'EBITDA € 75.7 milioni (EBITDA Margin 7%); l'EBIT €-38 milioni; il RISULTATO NETTO di Gruppo € -86.4 milioni. Maggiori informazioni sul sito Web: www.trevifin.com
Investor Relations: Francesca Cocco e-mail: [email protected]
Ufficio Comunicazione di Gruppo: Franco Cicognani e-mail: [email protected] tel: +39/0547 319503
Ufficio Stampa: Studio Mailander tel: +39/011 5527 311
| (in migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| ATTIVITA' | 30/06/2017 | 31/12/2016 |
| Attività non correnti | ||
| Immobilizzazioni materiali | ||
| Terreni e fabbricati | 99.010 | 102.398 |
| Impianti e macchinari | 194.552 | 215.737 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 22.252 | 21.978 |
| Altri beni | 15.666 | 15.182 |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 1.130 | 1.120 |
| Totale Immobilizzazioni materiali | 332.610 | 356.415 |
| Immobilizzazioni immateriali | ||
| Costi di sviluppo | 32.822 | 47.797 |
| Diritti di brevetto indust. e utiliz. opere dell'ingegno | 412 | 418 |
| Concessioni, licenze, marchi | 765 | 870 |
| Avviamento | 6.001 | 6.001 |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 8.508 | 8.490 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 1.398 | 1.650 |
| Totale Immobilizzazioni immateriali | 49.906 | 65.226 |
| Partecipazioni | 1.375 | 2.631 |
| -Partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto valutate con il metodo del patrimonio netto |
27 | 31 |
| -Altre partecipazioni | 1.348 | 2.600 |
| Attività fiscali per imposte anticipate | 87.818 | 82.141 |
| Strumenti finanziari derivati a lungo termine | 0 | 0 |
| Altri crediti finanziari lungo termine | 3.973 | 4.295 |
| - di cui con parti correlate | 2.381 | 2.662 |
| Crediti commerciali ed altre attività a lungo termine | 19.018 | 20.946 |
| Totale Immobilizzazioni finanziarie | 112.184 | 110.013 |
| Totale Attività non correnti | 494.700 | 531.654 |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 348.012 | 352.398 |
| Crediti commerciali e altre attività a breve termine | 477.059 | 493.642 |
| - di cui con parti correlate | 9.151 | 10.540 |
| Attività fiscali per imposte correnti | 25.677 | 32.424 |
| Strumenti finanziari derivati a breve termine e titoli negoziati al fair value | 281 | 0 |
| Disponibilità liquide | 159.049 | 301.133 |
| Totale Attività correnti | 1.010.078 | 1.179.597 |
| TOTALE ATTIVITA' | 1.504.778 | 1.711.251 |
migliaia di Euro)
| Patrimonio Netto | 30/06/2017 | 31/12/2016 |
|---|---|---|
| Capitale sociale e riserve | ||
| Capitale sociale | 82.290 | 82.290 |
| Altre riserve | 167.463 | 309.540 |
| Utile portato a nuovo incluso risultato del periodo | 75.500 | 80.539 |
| Patrimonio Netto del Gruppo | 325.253 | 472.369 |
| Patrimonio Netto di terzi | 6.946 | 10.371 |
| Totale Patrimonio netto | 332.199 | 482.740 |
| PASSIVITA' | ||
| Passività non correnti | ||
| Finanziamenti a lungo termine | 13.440 | 62.798 |
| Debiti verso altri finanziatori a lungo termine | 34.981 | 37.599 |
| Strumenti finanziari derivati a lungo termine | 0 | 1.126 |
| Passività fiscali per imposte differite | 50.268 | 29.790 |
| Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro | 18.068 | 19.729 |
| Fondi a lungo termine | 4.482 | 4.450 |
| Altre passività a lungo termine | 81 | 127 |
| Totale passività non correnti | 121.320 | 155.619 |
| Passività correnti | ||
| Debiti commerciali e altre passività a breve termine | 336.757 | 388.636 |
| - di cui con parti correlate | 3.626 | 2.968 |
| Passività fiscali per imposte correnti | 23.175 | 29.871 |
| Finanziamenti a breve termine | 652.269 | 600.012 |
| Debiti verso altri finanziatori a breve termine | 23.654 | 40.035 |
| Strumenti finanziari derivati a breve termine | 918 | 447 |
| Fondi a breve termine | 14.485 | 13.891 |
| Totale passività correnti | 1.051.259 | 1.072.892 |
| TOTALE PASSIVITA' | 1.172.579 | 1.228.511 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 1.504.778 | 1.711.251 |
| (in migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | 30/06/2017 | 30/06/2016 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 445.013 | 494.204 |
| - di cui con parti correlate | 4.146 | 2.418 |
| Altri ricavi operativi | 15.828 | 25.047 |
| Ricavi Totali | 460.841 | 519.251 |
| Materie prime e di consumo | 142.236 | 213.171 |
| Variazione rimanenze materie prime, suss.di consumo e merci | (1.952) | (20.053) |
| Costo del personale | 125.678 | 120.983 |
| Altri costi operativi | 208.302 | 181.466 |
| - di cui con parti correlate | 2.631 | 4.038 |
| Ammortamenti | 27.530 | 32.644 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 28.724 | 4.140 |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | (2.901) | (3.841) |
| Variazione nelle rimanenze di prodotti finiti ed in corso di lavorazione | 8.321 | (34.811) |
| Risultato operativo | (75.097) | 25.552 |
| Proventi finanziari | 1.090 | 751 |
| (Oneri finanziari) | (12.821) | (14.847) |
| Utili/(perdite) su cambi | (10.716) | (17.165) |
| Proventi/(oneri) finanziari e utili/(perdite) su cambi | (22.447) | (31.261) |
| Rettifiche di valore di attività finanziarie | (1.562) | (303) |
| Risultato prima delle imposte | (99.106) | (6.012) |
| Imposte sul reddito | 21.841 | 15.327 |
| Utile/(perdita) del periodo | (120.947) | (21.339) |
| Attribuibile a: | ||
| Azionisti della Capogruppo | (118.326) | (23.576) |
| Interessi di minoranza | (2.621) | 2.237 |
| Risultato del Gruppo per azione: | (0,719) | (0,143) |
| Risultato del Gruppo per azione diluito: | (0,719) | (0,143) |
(in migliaia di Euro)
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO | 30/06/2017 | 30/06/2016 |
|---|---|---|
| Utile/(perdita) del periodo | (120.947) | (21.339) |
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno | ||
| successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio | ||
| Riserva di cash flow hedge | 259 | 10 |
| Imposte sul reddito | (75) | (20) |
| Effetto variazione riserva cash flow hedge | 184 | (10) |
| Riserva di conversione | (28.978) | (23.393) |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno | ||
| successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio al netto delle | (28.794) | (23.403) |
| imposte | ||
| Risultato complessivo al netto dell'effetto fiscale | (149.741) | (44.742) |
| Azionisti della Società Capogruppo | (147.117) | (40.459) |
| Interessi di minoranza | (2.624) | (4.283) |
| (in migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale | Altre | Utile | Totale del | Quota | Totale | |
| Descrizione | Sociale | Riserve | portato | Gruppo | spettante | Patrimonio |
| a nuovo | a terzi | Netto | ||||
| Saldo al 01/01/16 | 82.290 | 315.322 | 167.302 | 564.914 | 14.658 | 579.572 |
| Risultato del periodo | (23.578) | (23.578) | 2.237 | (21.341) | ||
| Altri utili / (perdite) complessivi | (16.883) | (16.883) | (6.520) | (23.403) | ||
| Totale utile/(perdita) complessivi | 0 | (16.883) | (23.578) | (40.461) | (4.283) | (44.744) |
| Destinazione risultato 2015 e distribuzione dividendi | 363 | (363) | 0 | (566) | (566) | |
| Saldo al 30/06/16 | 82.290 | 298.803 | 143.361 | 524.453 | 9.809 | 534.262 |
| Saldo al 01/01/17 | 82.290 | 309.540 | 80.539 | 472.369 | 10.371 | 482.740 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Risultato del periodo | (118.326) | (118.326) | (2.621) | (120.947) | ||
| Altri utili / (perdite) complessivi | (28.790) | (28.790) | (3) | (28.793) | ||
| Totale utile/(perdita) complessivi | 0 | (28.790) | (118.326) | (147.116) | (2.624) | (149.740) |
| Destinazione risultato 2016 e distribuzione dividendi | (113.287) | 113.287 | 0 | (801) | (801) | |
| Saldo al 30/06/17 | 82.290 | 167.463 | 75.500 | 325.253 | 6.946 | 332.199 |
(in migliaia di Euro)
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO | 30/06/2017 | 30/06/2016 | |
|---|---|---|---|
| Risultato netto del periodo di pertinenza della Capogruppo e dei terzi | (120.947) | (21.339) | |
| Imposte sul reddito | 21.841 | 15.327 | |
| Risultato prima delle imposte | (99.106) | (6.012) | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 39.467 | 32.644 | |
| (Proventi)/Oneri finanziari | 11.731 | 14.096 | |
| Variazione dei fondi per rischi ed oneri e del fondo benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro |
(1.035) | (893) | |
| Rettifiche di valore di attività finanziarie | 1.562 | 303 | |
| (Plusvalenze) / minusvalenze da realizzo o svalutazione di immobilizzazioni | 382 | 369 | |
| (A) | Flusso di cassa dell'attività operativa ante variazioni del Capitale Circolante | (47.000) | 40.507 |
| (Incremento) / decremento crediti commerciali | 16.494 | 137.217 | |
| (Incremento) / decremento rimanenze | 4.386 | (41.082) | |
| (Incremento) / decremento altre attività | 3.409 | 14.184 | |
| Incremento / (decremento) debiti commerciali | (28.628) | (86.140) | |
| Incremento / (decremento) altre passività | (30.849) | (14.627) | |
| (B) | Variazione del capitale circolante | (35.188) | 9.552 |
| (C) | Interessi passivi ed altri oneri pagati | (11.731) | (14.096) |
| (D) | Imposte pagate | (507) | (558) |
| (E) | Flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività operativa (A+B+C+D) | (94.427) | 35.405 |
| Attività di investimento | |||
| (Investimenti) operativi | (21.684) | (15.337) | |
| Disinvestimenti operativi | 5.908 | 9.102 | |
| Variazione netta delle attività finanziarie | (305) | (781) | |
| (F) | Flusso di cassa generato (assorbito) nelle attività di investimento | (16.081) | (7.016) |
| Attività di finanziamento | |||
| Altre variazioni incluse quelle di terzi | (14.544) | (4.169) | |
| Variazioni di prestiti, finanziamenti, strumenti finanziari derivati | (8.777) | (12.019) | |
| Variazioni di passività per leasing finanziario e altri finanziatori | (18.998) | (17.710) | |
| Pagamento dividendi agli azionisti della Capogruppo e di minoranza | 0 | (566) | |
| (G) | Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di finanziamento | (42.318) | (34.464) |
| (H) | Variazione netta delle disponibilità monetarie (E+F+G) | (152.826) | (6.075) |
| Disponibilità liquide iniziali al netto di scoperti | 293.708 | 290.490 | |
| Variazione netta delle disponibilità monetarie | (152.826) | (6.075) | |
| Disponibilità liquide finali al netto di scoperti | 140.882 | 284.415 | |
| Descrizione | 30/06/2017 | 30/06/2016 | |
| Disponibilità liquide | 159.049 | 292.021 | |
| Scoperti conti correnti ordinari | (18.166) | (7.606) | |
| Disponibilità liquide finali al netto di scoperti | 140.882 | 284.415 |
| (In migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica | 30/06/2017 | % | 30/06/2016 | % | Variazioni | % |
| Italia | 23.965 | 5,2% | 28.475 | 5,5% | (4.511) | -15,8% |
| Europa (esclusa Italia) | 31.193 | 6,8% | 38.452 | 7,4% | (7.259) | -18,9% |
| U.S.A. e Canada | 47.638 | 10,3% | 55.552 | 10,7% | (7.915) | -14,2% |
| America Latina | 104.863 | 22,8% | 91.612 | 17,6% | 13.252 | 14,5% |
| Africa | 49.331 | 10,7% | 114.251 | 22,0% | (64.920) | -56,8% |
| Medio Oriente e Asia | 173.452 | 37,6% | 143.084 | 27,6% | 30.368 | 21,2% |
| Estremo Oriente e Resto del mondo | 30.399 | 6,6% | 47.825 | 9,2% | (17.426) | -36,4% |
| RICAVI TOTALI | 460.841 | 100% | 519.251 | 100% | (58.410) | -11,2% |
| (In migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2017 | % | 30/06/2016 | % | Variazioni | Var.% | |
| Macchinari per perforazioni pozzi di petrolio, gas ed acqua | 32.878 | 7% | 92.216 | 18% | (59.338) | -64,3% |
| Attività di perforazione | 60.412 | 13% | 50.572 | 10% | 9.840 | 19,5% |
| Elisioni e rettifiche Interdivisionali | (463) | (665) | 202 | |||
| Sub-Totale Settore Oil & Gas | 92.827 | 20% | 142.123 | 27% | (49.296) | -34,7% |
| Lavori speciali di fondazioni | 287.173 | 62% | 278.125 | 54% | 9.048 | 3,3% |
| Produzione macchinari speciali per fondazioni | 97.034 | 21% | 124.485 | 24% | (27.451) | -22,1% |
| Elisioni e rettifiche Interdivisionali | (7.013) | (10.550) | 3.537 | |||
| Sub-Totale Settore Fondazioni (Core Business) | 377.194 | 82% | 392.060 | 76% | (14.866) | -3,8% |
| Capogruppo | 13.301 | 13.443 | (141) | -1,1% | ||
| Elisioni interdivisionali e con la Capogruppo | (22.482) | (28.375) | 5.894 | |||
| GRUPPO TREVI | 460.841 | 100% | 519.251 | 100% | (58.410) | -11,2% |
(In migliaia di Euro)
| 30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione | Var.% | |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI TOTALI | 377.194 | 392.060 | (14.866) | -3,8% |
| Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti | 747 | 20.098 | (19.351) | |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 2.484 | 2.913 | (429) | |
| VALORE DELLA PRODUZIONE | 380.425 | 415.072 | (34.646) | -8,3% |
| Consumi di materie prime e servizi esterni | 267.763 | 267.384 | 379 | 0,1% |
| Oneri diversi di gestione | 7.397 | 4.890 | 2.507 | |
| VALORE AGGIUNTO | 105.265 | 142.797 | (37.532) | -26,3% |
| % sui Ricavi Totali | 27,9% | 36,4% | ||
| Costo del lavoro | 86.877 | 82.665 | 4.212 | |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) | 18.388 | 60.132 | (41.744) | -69,4% |
| % sui Ricavi Totali | 4,9% | 15,3% | ||
| Ammortamenti | 18.169 | 22.783 | (4.614) | |
| Accantonamenti e Svalutazioni | 11.589 | 1.689 | 9.900 | |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | (11.370) | 35.660 | (47.030) | -131,9% |
| % sui Ricavi Totali | -3,0% | 9,1% |
| Stato patrimoniale Fondazioni | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione | Var % | |
|---|---|---|---|---|---|
| A) | Immobilizzazioni | 253.588 | 273.790 | (20.202) | -7,4% |
| - Rimanenze |
291.912 | 287.275 | 4.637 | ||
| - Crediti commerciali |
296.691 | 324.148 | (27.457) | ||
| - Debiti commerciali (-) |
(224.209) | (253.612) | 29.403 | ||
| - Acconti (-) |
(77.477) | (114.004) | 36.527 | ||
| - Altre attività (passività) |
(5.559) | (9.332) | 3.772 | ||
| B) | Capitale d'esercizio netto | 281.357 | 234.476 | 46.881 | 20,0% |
| C) | Capitale investito dedotte le Passività d'esercizio (A+B) | 534.945 | 508.266 | 26.679 | 5,2% |
| D) | Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro (-) | (15.363) | (16.822) | 1.459 | -8,7% |
| E) | CAPITALE INVESTITO NETTO (C+D) | 519.582 | 491.444 | 28.138 | 5,7% |
| Finanziato da: | |||||
| F) | Patrimonio Netto di Gruppo | 301.503 | 363.953 | (62.450) | -17,2% |
| G) | Capitale e riserve di terzi | 7.763 | 10.468 | (2.705) | |
| H) | Posizione Finanziaria Netta | 210.316 | 117.023 | 93.293 | 79,7% |
| I) | TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (F+G+H) | 519.582 | 491.444 | 28.138 | 5,7% |
(In migliaia di Euro)
| 30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione | Var.% | |
|---|---|---|---|---|
| RICAVI TOTALI | 92.827 | 142.123 | (49.296) | -34,7% |
| Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti | (9.104) | 12.969 | (22.073) | |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 418 | 928 | (510) | |
| VALORE DELLA PRODUZIONE | 84.141 | 156.021 | (71.880) | -46,1% |
| Consumi di materie prime e servizi esterni | 80.284 | 115.198 | (34.914) | |
| Oneri diversi di gestione | 5.885 | 3.516 | 2.369 | |
| VALORE AGGIUNTO | (2.028) | 37.307 | (39.335) | -105,4% |
| % sui Ricavi Totali | -2,2% | 26,2% | ||
| Costo del lavoro | 35.973 | 36.016 | (43) | |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) | (38.002) | 1.290 | (39.292) | na |
| % sui Ricavi Totali | -40,9% | 0,9% | ||
| Ammortamenti | 8.620 | 9.873 | (1.253) | |
| Accantonamenti e Svalutazioni | 17.134 | 2.351 | 14.783 | |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | (63.756) | (10.934) | (52.822) | -483,1% |
| % sui Ricavi Totali | -68,7% | -7,7% |
| (In migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Stato patrimoniale Fondazioni | 30/06/2017 | 31/12/2016 | Variazione | Var % | |
| A) | Immobilizzazioni | 99.224 | 122.659 | (23.435) | -19,1% |
| - Rimanenze |
195.269 | 217.079 | (21.810) | ||
| - Crediti commerciali |
122.554 | 127.983 | (5.429) | ||
| - Debiti commerciali (-) |
(95.897) | (93.426) | (2.471) | ||
| - Acconti (-) |
(24.478) | (23.928) | (551) | ||
| - Altre attività (passività) |
23.932 | 29.479 | (5.547) | ||
| B) | Capitale d'esercizio netto | 221.380 | 257.187 | (35.807) | -13,9% |
| C) | Capitale investito dedotte le Passività d'esercizio (A+B) | 320.604 | 379.846 | (59.242) | -15,6% |
| D) | Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro (-) | (1.709) | (1.817) | 108 | -5,9% |
| E) | CAPITALE INVESTITO NETTO (C+D) | 318.895 | 378.029 | (59.134) | -15,6% |
| Finanziato da: | |||||
| F) | Patrimonio Netto di Gruppo | 14.417 | 45.275 | (30.858) | -68,2% |
| G) | Capitale e riserve di terzi | (469) | 940 | (1.409) | |
| H) | Posizione Finanziaria Netta | 304.947 | 331.814 | (26.867) | -8,1% |
| I) | TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (F+G+H) | 318.895 | 378.029 | (59.134) | -15,6% |
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