Earnings Release • Feb 26, 2020
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0262-9-2020 |
Data/Ora Ricezione 26 Febbraio 2020 21:50:52 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | TREVI GROUP | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 128038 | |
| Nome utilizzatore | : | TREVIN04 - Sala | |
| Tipologia | : | REGEM | |
| Data/Ora Ricezione | : | 26 Febbraio 2020 21:50:52 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 26 Febbraio 2020 21:50:53 | |
| Oggetto | : | IL CONSIGLIO PRENDE ATTO DELLE STIME PRELIMINARI DI CHIUSURA DELL'ESERCIZIO 2019 |
|
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Cesena, 26 febbraio 2020 – Trevi - Finanziaria Industriale S.p.A. ("Trevifin" o la "Società"), su richiesta delle Autorità di mercato, informa che il Consiglio di Amministrazione della Società si è riunito il 24 febbraio u.s. per esaminare, tra l'altro, lo stato di avanzamento dell'operazione di ripatrimonializzazione e di ristrutturazione dell'indebitamento del Gruppo Trevi. In tale contesto, il Consiglio ha preso atto delle stime preliminari di chiusura delle principali grandezze economiche e finanziarie al 31 dicembre 2019, predisposte sulla base delle informazioni allo stato disponibili. Rispetto alle previsioni contenute nel Piano Industriale utilizzato a supporto dell'accordo di ristrutturazione dei debiti omologato in data 10 gennaio 2020 ai sensi dell'art. 182 bis l. fall. dalla Corte di Appello di Bologna, le suddette stime di chiusura mostrano alcuni scostamenti, con particolare riguardo alla voce "ricavi consolidati" (stimati per l'esercizio 2019 in circa Euro 603 milioni, inferiori per circa Euro 70 milioni rispetto alle previsioni del Piano Industriale), alla voce "EBITDA ricorrente" (stimato per l'esercizio 2019 in circa Euro 59 milioni, inferiore per circa Euro 14 milioni rispetto alle previsioni del Piano Industriale), alla voce "EBITDA consolidato" (stimato per l'esercizio 2019 in circa Euro 47, inferiore per Euro 25 milioni rispetto alle previsioni del Piano Industriale) e alla voce "Posizione Finanziaria Netta di Gruppo" (stimata in circa Euro 733 milioni, superiore di circa Euro 34 milioni rispetto alle previsioni del Piano Industriale, come rettificate al fine di tenere conto del mancato perfezionamento della manovra finanziaria il cui completamento, nel Piano stesso, era stato ipotizzato entro il 31 dicembre 2019).
Tali scostamenti riguardano principalmente la Divisione Trevi e sono ascrivibili a fattori di natura straordinaria, quale il ritardo nell'implementazione dell'operazione di rafforzamento patrimoniale e ristrutturazione dell'indebitamento ancora in corso, nonché a fattori di natura esogena, quale l'interruzione anticipata del progetto della Diga di Mosul a seguito del ritiro dell'esercito Italiano e di quello Americano dal relativo territorio.
Il Consiglio di Amministrazione ha valutato che l'entità dei suddetti scostamenti rientra, in ogni caso, nei range previsti dalle analisi di sensitività che sono state svolte da parte dell'esperto che ha attestato il Piano Industriale e che la stessa non sia suscettibile di pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano medesimo, nell'orizzonte temporale considerato.
In considerazione dei probabili tempi di esecuzione della manovra, il Consiglio di Amministrazione ha altresì esteso a titolo precauzionale il termine per l'esecuzione dell'aumento di capitale dal 31 marzo, originariamente stabilito, al 31 maggio 2020. La Società, anche in considerazione dei probabili tempi di esecuzione dell'operazione di trasferimento al Gruppo MEIL della Divisione Oil&Gas, ritiene comunque ragionevole che l'aumento di capitale possa avere avvio, subordinatamente alle necessarie autorizzazioni, entro il mese di marzo 2020. A tal riguardo, è in corso di formalizzazione l'estensione del termine finale per il verificarsi delle condizioni sospensive dell'accordo di ristrutturazione sino al 31 marzo 2020, mentre è stato già formalmente esteso sino alla medesima data il termine finale per il verificarsi delle condizioni sospensive degli impegni di sottoscrizione assunti dai soci FSI – Investimenti S.p.A. e Polaris Capital Management LLC in relazione all'aumento di capitale.
Il Gruppo Trevi è leader a livello mondiale nell'ingegneria del sottosuolo (fondazioni speciali, scavo di gallerie e consolidamenti del terreno e realizzazione e commercializzazione dei macchinari e delle attrezzature specialistiche del settore); è anche attivo nel settore delle perforazioni (petrolio, gas, acqua) sia come produzione di impianti che come servizi prestati e nella realizzazione di parcheggi sotterranei automatizzati. Nato a Cesena nel 1957 conta più di 30 sedi e una presenza in oltre 80 Paesi. Il successo del Gruppo Trevi si basa sull'integrazione verticale tra le divisioni costituenti il Gruppo: la Divisione Trevi, che opera nei servizi specializzati dell'ingegneria del sottosuolo, la Divisione Petreven attiva nei servizi di perforazione petrolifera, la Divisione Soilmec, che produce e sviluppa i macchinari e gli impianti per l'ingegneria del sottosuolo e la divisione Drillmec che produce e sviluppa gli impianti per le perforazioni (petrolio, gas, acqua).
La capogruppo è quotata alla Borsa di Milano dal mese di luglio 1999.
Investor Relations: Massimo Sala - e-mail: [email protected]
Group Communications Office: Franco Cicognani - e-mail: [email protected] - tel: +39/0547 319503
Auro Palomba - [email protected]
Roberto Patriarca - T. +39 335 65 09568 - [email protected]
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