Earnings Release • May 21, 2020
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1155-25-2020 |
Data/Ora Ricezione 21 Maggio 2020 17:36:41 |
MTA - Star | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | TESMEC | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 132843 | |
| Nome utilizzatore | : | TESMECN03 - Turani | |
| Tipologia | : | REGEM | |
| Data/Ora Ricezione | : | 21 Maggio 2020 17:36:41 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 21 Maggio 2020 17:36:42 | |
| Oggetto | : | Tesmec - Risultati dell'Assemblea dei Soci del 21 maggio 2020 e il CdA approva i Risultati al 31 Marzo 2020 |
|
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.

Grassobbio (Bergamo), 21 maggio 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Tesmec S.p.A. (MTA, STAR: TES), a capo di un gruppo leader nel mercato delle infrastrutture relative al trasporto e alla distribuzione di energia elettrica, dati e materiali, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Ambrogio Caccia Dominioni, ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020, che risulta fortemente influenzato degli impatti derivanti dalla diffusione del Covid-19. Infatti, a partire dalla fine del mese di
1 L'EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.

febbraio, il Gruppo si è attivato dando la priorità a mettere in atto tutte le azioni necessarie volte a tutelare la salute dei propri lavoratori sia in Italia sia all'estero e implementando nuove procedure per lavorare in sicurezza, garantendo la continuità produttiva, seppur rallentata, fino all'attivazione dei vari lockdown. In particolare, il Gruppo ha interrotto le attività negli stabilimenti di Grassobbio, Endine, Sirone, Fidenza e Padova dal 23 marzo al 4 maggio, e nei siti di Patrica e Monopoli dal 23 marzo al 12 aprile (per questi ultimi, la riapertura è stata anticipata, perché operanti nella filiera delle attività essenziali ai sensi delle disposizioni governative); per quanto riguarda i siti esteri del Gruppo, l'attività a Durtal (Francia) è stata interrotta dal 17 marzo al 20 aprile, mentre è potuta proseguire senza interruzioni nello stabilimento di Alvarado (USA). In Australia e Nuova Zelanda, dove il Gruppo non ha stabilimenti produttivi ma dove è operativo in diversi cantieri, le attività si sono fermate rispettivamente dal 19 marzo al 15 maggio e dal 25 marzo al 27 aprile. A causa delle misure prese per fronteggiare la pandemia, il primo trimestre 2020 registra una riduzione del fatturato e dei margini, mentre l'Indebitamento Finanziario Netto ha subito un contenuto incremento rispetto alle criticità del periodo ed alla ciclicità che caratterizza il primo trimestre per il Gruppo Tesmec, che vede la fatturazione sostanzialmente concentrata nel periodo in cui il Gruppo era chiuso a causa della pandemia.
Il Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni ha così commentato: I risultati del primo trimestre del 2020 sono stati influenzati dall'emergenza sanitaria legata al virus Covid-19 e dalle conseguenti azioni poste in essere dai governi che hanno portato a due mesi di sostanziale lockdown in Europa e negli Stati Uniti. Nonostante la non facile situazione di mercato e l'incertezza a livello internazionale, le prospettive per Tesmec rimangono positive. Operiamo, infatti, in settori strategici e infrastrutturali che saranno ancora più cruciali in un contesto in cui i Governi dovranno rilanciare l'economia dei propri Paesi con forti piani d' investimento. La nostra strategia è quella di rafforzarci nei settori a più alto valore aggiunto, con azioni di sviluppo rivolte a tecnologie nell'ambito dell'Energy Transition, alla sicurezza, alla diagnostica ed alla digitalizzazione delle infrastrutture. Abbiamo intrapreso azioni per razionalizzare la struttura dei costi e per sfruttare le misure di liquidità messe in atto dai vari Governi. L'acquisizione di 4Service S.r.l., inoltre, unitamente all'aumento di capitale, comunicati nel mese di aprile, potranno non solo rafforzare la struttura patrimoniale del Gruppo, ma anche garantire crescita in un business ad alto potenziale come quello del noleggio, migliorando tutti gli indici di reddittività
Al 31 marzo 2020, il Gruppo Tesmec ha realizzato Ricavi consolidati pari a 31,8 milioni di euro (34,0 milioni di euro su base pro-forma), rispetto ai 49,8 milioni al 31 marzo 2019. Tale decremento risente significativamente del rallentamento delle attività produttive a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e dai blocchi relativi alla circolazione delle merci, che hanno avuto impatti sin dall'inizio del mese di marzo, il mese più importante per la fatturazione del trimestre.

| Risultati al 31 marzo | Ricavi delle vendite e delle prestazioni | ||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 | 2019 | Variazione |
| Trencher | 16.885 | 30.969 | -45,6% |
| Incidenza su Ricavi Consolidati | 52,9% | 62,1% | |
| Ferroviario | 7.572 | 8.545 | -11,4% |
| Incidenza su Ricavi Consolidati | 23,8% | 17,1% | |
| Energy | 7.410 | 10.332 | -28,3% |
| Incidenza su Ricavi Consolidati | 23,3% | 20,7% | |
| Consolidato | 31.837 | 49.846 | -36,1% |
| Consolidato proforma aggregato con l'attività Rental |
33.960 |
In dettaglio, il fatturato del settore Trencher al 31 marzo 2020 ammonta a 16,9 milioni di euro, in decremento del 45,6% rispetto ai 30,9 milioni di euro al 31 marzo 2019. La performance è stata condizionata, sin dagli ultimi giorni di febbraio, dal rallentamento delle attività logistiche e successivamente dai blocchi produttivi e dal blocco delle attività di locazione svolte dalla controllata francese Marais. I ricavi proforma del settore Trencher, aggiungendo l'attività rental apportata dalla società 4Service, si sarebbero attestati a circa 19,0 milioni di euro. Di converso le attività commerciali, in considerazione dei settori in cui opera la società, non si sono contratte e, infatti, al 31 marzo 2020 il portafoglio ordini confermato del settore Trencher risulta pari a 60,9 milioni di euro.
Il settore Ferroviario registra Ricavi pari a 7,6 milioni di euro, in decremento del 11,4% rispetto agli 8,5 milioni di euro registrati al 31 marzo 2019; il calo è sostanzialmente dovuto al progressivo rallentamento delle attività ed alla definitiva chiusura dello stabilimento di Monopoli nel mese di marzo. Anche in questo settore non si registra una riduzione delle attività commerciali, difatti, il portafoglio ordini confermato risulta pari a 82,8 milioni di euro al 31 marzo 2020 e potrà essere ulteriormente incrementato a seguito della conferma dell'aggiudicazione della gara RFI – Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., indetta per la produzione di veicoli di diagnostica della rete ferroviaria, per circa 50 milioni di euro nel triennio.
Per quanto riguarda il settore Energy, i Ricavi ammontano a 7,4 milioni di euro, in decremento del 28,3% rispetto ai 10,3 milioni di euro realizzati al 31 marzo 2019. Il calo relativo alla Tesatura è attribuibile ai blocchi produttivi e logistici del mese di marzo; mentre nel segmento Energy-Automation che ha conseguito Ricavi per 1,5 milioni di euro, rispetto ai 2,2 milioni di euro al 31 marzo 2019, la riduzione di fatturato è attribuibile a un rallentamento delle attività produttive nell'intero trimestre. Anche in questi settori, tuttavia, le attività commerciali non sono rallentate ed infatti il portafoglio ordini confermato risulta pari a 38 milioni di euro, di cui 18 milioni di euro relativi al settore Energy Automation.
A livello geografico, il Gruppo Tesmec mantiene una distribuzione percentuale delle vendite in linea con l'ultimo esercizio con focus in Italia, Europa e Nord America.
L'EBITDA, risulta pari a 2,5 milioni di euro (4,1 milioni di euro su base pro-forma), rispetto ai 5,7 milioni di euro al 31 marzo 2019. Tale risultato è principalmente riconducibile all'impatto derivante dalla diffusione del

Covid-19 che ha portato alla riduzione del fatturato e la conseguente contrazione dei margini a copertura dei costi fissi. A partire dal mese di marzo il Gruppo ha attivato tutte le azioni necessarie al fine del contenimento dei suoi costi fissi, i cui effetti migliorativi si vedranno a partire dal secondo trimestre. L'EBITDA proforma, aggiungendo l'attività rental apportata dalla società 4Service, risulterebbe pari a 4,1 milioni di euro.
Conseguentemente, il Risultato Operativo (EBIT) al 31 marzo 2020 del Gruppo Tesmec è negativo per 1,7 milioni di euro, rispetto agli 1,5 milioni di euro al 31 marzo 2019.
Gli oneri al netto dei proventi finanziari del Gruppo Tesmec al 31 marzo 2020 sono pari a 2,4 milioni di euro, rispetto al 31 marzo 2019 quando erano pari a 0,5 milioni di euro. Tale peggioramento per un importo pari a 2,1 milioni di euro deriva principalmente dal diverso andamento dei cambi nei due periodi di riferimento. In particolare, il dollaro australiano che rispetto ai valori al 31 dicembre 2019, ha subito un deprezzamento di oltre il 10%; tuttavia già a partire dal mese di aprile è in fase di apprezzamento. In merito alle perdite su cambi, si segnala che la quota non realizzata è pari a 1,2 milioni di euro.
Il Risultato Netto consolidato al 31 marzo 2020 del Gruppo Tesmec è negativo per 3,0 milioni di euro, rispetto ad un utile netto pari a 1,0 milioni di euro al 31 marzo 2019.
L'Indebitamento Finanziario Netto è pari a 123,8 milioni di euro, rispetto ai 118,0 milioni di euro al 31 dicembre 2019. L'Indebitamento Finanziario Netto ha subito un contenuto incremento derivante dagli investimenti avvenuti nei primi due mesi dell'anno e dall'incremento del magazzino, derivante dalle difficoltà di spedizione che hanno interessato tutto il mese di marzo.
Al 31 marzo 2020 il Portafoglio ordini confermato si attesta a circa 181,7 milioni di euro, dei quali 60,9 milioni di euro riferiti al settore Trencher, 82,8 milioni di euro al settore Ferroviario e 38 milioni di euro al settore Energy, rispetto ai 188,0 milioni di euro al 31 dicembre 2019. La resilienza del Portafoglio ordini che risulta ulteriormente incrementato dagli ordini chiusi nei mesi di aprile e maggio è sostanzialmente dovuta alla circostanza che la Società opera in settori che dovrebbero avere un andamento positivo nel medio periodo. Ed infatti:
Con riferimento all'acquisizione di 4Service, il Gruppo conferma la validità delle proprie strategie di concentrare in un'unica organizzazione tutta la gestione del c.d. business rental che viene svolta, oltre che da 4Service, anche da Tesmec USA Inc.. I dati economici e patrimoniali aggregati dei due business (pro-formati

e al netto dei rapporti reciproci) relativi al primo trimestre 2020 confermano l'effetto positivo che tale gestione unica avrebbe sull'andamento economico e sulla situazione patrimoniale del Gruppo. Si ricorda che tale rappresentazione proforma non costituisce un consolidamento integrale del business rental nel Gruppo Tesmec, che ha invece efficacia dalla data di acquisizione, e la cui corretta integrazione sarà pertanto elaborata nel corso del secondo trimestre ed esposta nella relazione semestrale del Gruppo.
| (In milioni di Euro) | Gruppo Tesmec 31 marzo 2020 |
Gruppo Tesmec Aggregato con Rental |
|---|---|---|
| 31 marzo 2020 | ||
| Ricavi | 31,8 | 34,0 |
| Costi operativi al netto degli ammortamenti | (29,4) | (29,8) |
| EBITDA | 2,5 | 4,1 |
| EBITDA % | 7,8% | 12,2% |
| Capitale circolante netto | 74,6 | 76,4 |
| Immobilizzazioni | 87,6 | 106,8 |
| PFN senza debito vs Soci | 121,6 | 125,5 |
| Debiti vs Soci | 2,2 | 10,0 |
| Patrimonio Netto | 43,3 | 52,9* |
*L'incremento è dovuto alla trasformazione del corrispettivo dell'operazione in versamento conto futuro aumento capitale
La combinazione dei due business porterebbe ad un incremento dei ricavi che, nella rappresentazione proforma del primo trimestre 2020, sarebbero passati da 31,8 milioni di euro a 34 milioni di euro, nonché un miglioramento dell'EBIDTA che sarebbe passato dagli attuali 2,5 milioni di euro a 4,1 milioni di euro. Con riferimento alla PFN si segnala che la stessa verrebbe incrementata per debiti finanziari da diritti d'uso, legati ai contratti di locazione finanziaria in essere di 4Service. L'incremento della PFN, pari a 3,9 milioni di euro, risulterebbe sostenibile in virtù di un aumento dell'EBITDA di 1,6 milioni di euro (2,4x). I debiti verso Soci comprenderebbero, oltre agli attuali 2,2 milioni di euro di finanziamento della durata di 3 anni e su cui matura un tasso del 2%, ulteriori 7,8 milioni di euro, relativi al finanziamento a medio lungo che 4Service ha in essere verso le società del gruppo TTC (azionista di riferimento di Tesmec) della durata di 3 anni e ad un tasso del 2%. Il debito per il corrispettivo dell'operazione, pari a 9,4 milioni di euro, è esposto ad integrazione del Patrimonio Netto, in quanto la controparte MTS ha convertito tale importo in versamento in conto futuro aumento di capitale di Tesmec.
Per ulteriori dettagli si rimanda al documento informativo del 21 aprile 2020.

Come è noto, a partire dal mese di gennaio 2020, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del virus Covid-19 (c.d. Coronavirus) e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento. Il Gruppo si è attivato tempestivamente per monitorare e gestire con grande attenzione la sua evoluzione, applicando tutti gli opportuni protocolli di salute e sicurezza nel pieno rispetto delle disposizioni del Ministero della Salute. Tali circostanze, straordinarie per natura ed estensione, hanno avuto ripercussioni, dirette e indirette, sull'attività operativa. Fin dai primi giorni dell'emergenza sanitaria, il Gruppo si è impegnato per fronteggiarla cercando di assicurare la continuità operativa dei propri uffici e stabilimenti, seppur rallentata dalle circostanze, e al contempo garantendo la protezione del proprio personale, dei clienti e dei fornitori. Le principali soluzioni adottate hanno riguardato l'incentivazione al lavoro agile, la limitazione delle trasferte, l'aumento degli spazi di prossimità sul luogo di lavoro e misure per evitare le occasioni di assembramento. Sono stati garantiti frequenti cicli di pulizia e sanificazione dei locali e i dipendenti e collaboratori del Gruppo sono stati periodicamente aggiornati, tramite comunicazioni interne, sui protocolli da adottare che, con l'evolversi dell'epidemia, sono diventati sempre più stringenti. Tali misure sono sempre state adottate nel pieno rispetto delle disposizioni governative e, in osservanza alle prescrizioni dell'Autorità, il Gruppo ha interrotto le attività negli stabilimenti di Grassobbio, Endine, Sirone, Fidenza e Padova dal 23 marzo al 4 maggio, e nei propri siti di Patrica e Monopoli dal 23 marzo al 12 aprile. Per quanto riguarda i siti esteri del Gruppo, l'attività a Durtal (Francia) è stata interrotta dal 17 marzo al 20 aprile, nel rispetto delle disposizioni del Governo francese, mentre è potuta proseguire senza interruzioni nello stabilimento di Alvarado (USA). In Australia e Nuova Zelanda, dove il Gruppo non ha stabilimenti produttivi ma dove è operativo in diversi cantieri, le attività di sono fermate rispettivamente dal 19 marzo al 15 maggio e dal 25 marzo al 27 aprile. Il progressivo rallentamento della diffusione dei contagi ha permesso di ripartire, dopo l'adozione di un protocollo di prevenzione e sicurezza che è stato concordato con i medici competenti e le rappresentanze sindacali. In linea con tale protocollo, il Gruppo ha provveduto alla sanificazione estesa di propri locali, all'acquisizione dei necessari dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, schermi e barriere protettive e alla modifica di alcune procedure interne, quali le modalità di accesso ai siti, dove è prevista la rilevazione della temperatura corporea prima dell'ingresso, e l'organizzazione delle aree e dei turni di lavoro per meglio garantire le misure di distanziamento. Continua ad essere incentivata l'attuazione del c.d. smart working, in virtù del quale sono stati integrati gli investimenti per permettere lo svolgimento delle attività da remoto.
In questo difficile contesto, il Gruppo ha inoltre adottato alcune iniziative per tutelare il benessere dei dipendenti e dare supporto alla propria comunità territoriale. Non si può dimenticare, infatti, che le attività produttive del Gruppo vengono svolte in alcune delle province d'Italia che hanno più drammaticamente patito le conseguenze dell'attuale pandemia. A tal fine sono state intraprese alcune azioni di carattere solidale quali: una specifica copertura assicurativa in caso di ricovero ospedaliero per Covid-19, l'istituzione della "Banca ore solidali" e del "Fondo Solidale Tesmec Family" dove sono confluiti volontariamente i contributi e le ore di ferie e permessi ceduti dai dipendenti in favore di colleghi in situazioni di difficoltà per Covid-19, l'introduzione della figura del "maggiordomo aziendale", un servizio offerto per farsi carico di alcune incombenze personali dei dipendenti in questo momento difficile, e una raccolta fondi: "Abitare la cura - Coronavirus: una mano per alleggerire gli ospedali" destinata a finanziare gli ospedali della provincia di Bergamo. La pandemia da Covid-19 ha significativamente impattato l'andamento del primo trimestre

Come noto, a partire dal mese di gennaio 2020, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del virus Covid-19 (c.d. Coronavirus) e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei Paesi interessati. Tali circostanze, straordinarie per natura ed estensione, hanno ripercussioni, dirette e indirette, sull'attività economica.
In base a quanto ad oggi conosciuto, si ritiene che gli impatti di tale situazione non abbiano conseguenze materiali sull'attività ordinaria di medio periodo. Il Gruppo Tesmec opera, infatti, in settori che potrebbero trarre forza ed accelerazione dal fenomeno pandemia, in quanto le politiche dei Paesi in cui opera il Gruppo sono volte a rafforzare le proprie infrastrutture fondamentali al fine di fronteggiare con maggiori efficienze eventuali nuove ipotesi di lockdown.
In particolare nel settore dei trencher si assiste ad una chiara volontà nei Paesi in cui opera il Gruppo di rafforzare le infrastrutture di fibra ottica e di telecomunicazioni che si estrinsecheranno in importanti realizzazioni di opere pubbliche di scavo e collegamento.
Nel settore ferroviario si sta assistendo ad un importante incremento degli investimenti per ridurre la congestione della circolazione dei veicoli su gomma e incrementare la mobilità sostenibile.
Nel settore Energy sono previsti ingenti investimenti per incentivare il passaggio all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nonché per aumentare l'efficienza delle reti elettriche.
Il business del Gruppo si concentra in questi settori strategici caratterizzati da estrema vivacità ed ampie prospettive di sviluppo. Il portafoglio di ordini confermato, per circa 181,7 milioni di euro, unitamente alla liquidità derivante dai nuovi finanziamenti garantiti dalle misure governative, cui il Gruppo ha già avuto accesso, e in generale all'assistenza del sistema bancario, confermata anche grazie al rating ottenuto che qualifica il Gruppo come "investment grade", garantiscono un recupero produttivo importante già sul finire del 2020.

La Società ha anche deliberato una delega di aumento di capitale fino al massimo di 50 milioni di euro al fine di raccogliere ulteriori mezzi propri per bilanciare il rapporto debito ed equity nonché finanziare gli investimenti nei propri settori di business. Le effettive dimensioni dell'aumento di capitale verranno stabilite dal Consiglio d'Amministrazione, successivamente alla pubblicazione delle linee guida del Piano industriale, che identificherà in modo dettagliato le opportunità di crescita delle attività della Società nei settori del Ferroviario, Energy e Trencher. Allo stato attuale, la Società prevede di pubblicare le linee guida di Piano prima della pausa estiva e di procedere con l'aumento di capitale non prima del quarto trimestre 2020.
In data 10 gennaio 2020, il Consiglio di Amministrazione di Tesmec ha nominato, previo parere favorevole del Collegio Sindacale e nel rispetto dei requisiti di onorabilità e di professionalità previsti dalla normativa vigente e dallo Statuto Sociale, il Dottor Marco Paredi, già Investor Relations Manager, altresì Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Tesmec ai sensi dell'art. 154-bis del TUF. Marco Paredi, sulla base delle informazioni disponibili, non detiene, direttamente e/o indirettamente, azioni di Tesmec.
In data 13 marzo 2020 il Consiglio di Amministrazione di Tesmec S.p.A. ha approvato un'operazione di maggiore rilevanza con le parti correlate TTC S.r.l. e MTS-Officine Meccaniche di Precisione S.p.A.. L'operazione consiste nella sottoscrizione di un finanziamento soci fino ad Euro 7 milioni, erogabile in una o più tranche a richiesta della Società, con una durata di 36 mesi e fruttifero di interessi al tasso annuo pari al 2%. Il finanziamento è funzionale a fornire al Gruppo una riserva che consenta di fronteggiare l'eventuale carenza di liquidità che dovesse determinarsi dal rallentamento delle attività produttive e commerciali per effetto dell'emergenza sanitaria conseguente alla diffusione del virus Covid-19.
In data 25 marzo 2020, la Società, in ottemperanza a quanto stabilito nel DPCM "Ulteriori disposizioni attuative del Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 applicabili sull'intero territorio nazionale", pubblicato il 22 marzo 2020 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (il "DPCM"), ha reso noto che a partire dal 26 marzo 2020 e fino al 3 aprile 2020 sono state temporaneamente sospese le attività operative delle specifiche linee di produzione che non rientravano nell'elenco di quelle ritenute essenziali o nella filiera di quelle ad esse connesse dal DPCM. Le attività amministrative e commerciali della Società hanno continuato, invece, ad essere operative e funzionanti, seppur rallentanti, tramite il ricorso allo smart-working e nel rispetto di tutti i più stringenti protocolli volti a preservare salute, sicurezza e incolumità di dipendenti, collaboratori, fornitori e clienti, che rappresentano per la Società una priorità assoluta. Allo stesso modo hanno continuato pienamente operative tutte le società e gli uffici commerciali esteri.
In data 6 aprile 2020, la società Marais Laying New Zealand ha ricevuto un contributo governativo a fondo perduto di 0,6 milioni di dollari neozelandesi per far fronte alle spese derivanti dall'emergenza sanitaria.

In dato 14 aprile 2020, il Consiglio d'Amministrazione ha approvato la proposta di sottoporre alla prossima assemblea l'attribuzione allo stesso di una delega ex articolo 2443 c.c. per aumentare il capitale sociale fino a massimi 50 milioni di euro, comprensivo di sovrapprezzo. Tale delega ha già ricevuto il supporto del socio di maggioranza TTC.
In data 20 aprile 2020 BPI France ha rilasciato l'attestato a Groupe Marais per ottenere il prestito garantito dallo Stato pari ad un importo di 7,7 milioni di euro che sarà erogato da un pool di sette istituti finanziari. Tali somme saranno erogate nel corso dei prossimi mesi.
In data 21 aprile 2020 Cerved Rating Agency, agenzia italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie, ha comunicato il rating solicited "B1.2" assegnato alla Società.
In data 22 aprile 2020 la controllata Tesmec Rail S.r.l., attiva nella progettazione, prototipazione e fabbricazione di mezzi d'opera ferroviari e mezzi per la diagnostica dell'infrastruttura ferroviaria, ha firmato un contratto relativo alla progettazione, produzione e fornitura di un nuovo veicolo diagnostico semovente con la società Lituana UAB "KMT". La consegna del mezzo è prevista per aprile 2021.
In data 23 aprile 2020, la Società Tesmec ha acquistato dalla parte correlata MTS – Officine Meccaniche di Precisione S.p.A. il 100% del capitale sociale di 4 Service S.r.l., società operante nel business di noleggio dei trencher, per un corrispettivo pari a 9,4 milioni di euro. MTS ha convertito il proprio credito relativo al pagamento del corrispettivo in versamento in conto futuro aumento di capitale di Tesmec.
In data 1 Maggio 2020, la SBA "Small Business Administration" ha approvato l'erogazione del finanziamento di 1,4 milioni di dollari a Tesmec Usa. Tale operazione rientra nel perimetro di regolamentazione del paycheck protection program e per circa 1,0 milioni di dollari sarà poi convertito a contributo governativo a fondo perduto.
In data 12 maggio 2020 la propria controllata Tesmec Rail S.r.l. è stata selezionata nella proposta di aggiudicazione per il 3° lotto della gara indetta da RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane responsabile della gestione complessiva della rete ferroviaria nazionale, per la fornitura e Full Maintenance Service di autocarrelli per la diagnostica territoriale su piazzali, nodi ed interconnessioni. Solo ad esito della positiva verifica dei requisiti summenzionati e degli ulteriori passaggi previsti nella documentazione di gara, sarà sottoscritto il relativo contratto di fornitura del valore di 50 milioni di euro in tre anni.
In data 18 maggio 2020, Tesmec S.p.A. ha stipulato un contratto di finanziamento di complessivi 10 milioni di euro erogato da Intesa Sanpaolo tramite lo strumento Garanzia Italia messo in campo dal Decreto "Liquidità" per sostenere le imprese italiane colpite dall'emergenza Covid-19 e che vede Sace come soggetto garante.
Alla data del presente comunicato la Società detiene n. 4.711.879 azioni proprie, pari al 4,40% del Capitale Sociale.

In sede ordinaria, l'Assemblea ha approvato il Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2019 della Capogruppo Tesmec S.p.A., che chiude con un Utile Netto pari a 4,2 milioni di euro. L'Assemblea ha quindi approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione dello scorso 13 marzo di non distribuire dividendi con l'obiettivo di privilegiare il rafforzamento della struttura patrimoniale del Gruppo, approvando la destinazione di tale Utile Netto di esercizio a Riserva Straordinaria.
Nel corso della seduta odierna è stato, inoltre, presentato il Bilancio Consolidato relativo all'esercizio 2019 e le relative relazioni, compresa la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario; per ulteriori dettagli si rinvia al comunicato stampa del 13 marzo 2020.
Il Bilancio di Esercizio approvato dall'assemblea degli Azionisti, così come il Bilancio Consolidato e la Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria esaminati dalla stessa, sono i medesimi documenti e riportano le medesime informazioni contabili e non finanziarie approvate dal Consiglio di Amministrazione dello scorso 13 marzo 2020 e comunicate al mercato nella medesima data, corredate della dichiarazione del dirigente preposto ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2, del D.Lgs. 58/1998 (il "TUF").
L'Assemblea degli Azionisti ha, inoltre, deliberato in senso favorevole in merito alla Prima Sezione della Relazione sulla Remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 84-quater del Regolamento Consob n. 11971/1999 ed ha altresì revocato l'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie deliberata dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 16 aprile 2019.
In sede straordinaria, l'Assemblea degli Azionisti di Tesmec ha approvato di eliminare ai sensi degli artt. 2328 e 2346 del Codice Civile l'indicazione del valore nominale delle azioni ordinarie della Società e di modificare, conseguentemente, l'articolo 5, primo comma, e gli articoli 14 e 22 dello Statuto sociale e di approvarne il nuovo testo così come illustrato nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione.
L'Assemblea ha inoltre deliberato di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'articolo 2443 c.c., di aumentare il capitale sociale a pagamento con o senza warrant in una o più volte entro e non oltre il 21 maggio 2025 per massimi Euro 50.000.000,00 comprensivi di sovrapprezzo nel rispetto del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441 c.c., ovvero anche con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, comma 4, c.c. con conferimento in natura di beni mobili o immobili, e aziende conferenti con l'oggetto sociale della società e delle società da queste controllate o connessi al settore della progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi, tecnologie e soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto e alla distribuzione di energia elettrica, dati e materiali, nonché beni e complessi aziendali atti ad offrire servizi a supporto di tali attività, e ai sensi dell'articolo 2441, comma 5, c.c. (e articolo 2441, comma 4, secondo periodo c.c., ove applicabile) in quanto da riservare a potenziali partner industriali, finanziari, strategici o investitori di mediolungo periodo (anche persone fisiche) ed investitori istituzionali nel contesto di operazioni coerenti con la strategia di crescita della società, nonché la facoltà, ai sensi dell'articolo 2420-ter c.c., di emettere obbligazioni convertibili in azioni ordinarie della società con o senza warrant per il medesimo periodo di tempo a valere sul medesimo controvalore massimo sopra indicato e quindi per un ammontare massimo di Euro 50.000.000,00, unitamente alla facoltà di deliberare il relativo aumento di capitale a servizio della conversione, nel rispetto del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441 c.c. ovvero anche con esclusione

del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, comma 5, c.c. (e articolo 2441, comma 4, secondo periodo, ove applicabile) in quanto da riservare a potenziali partner industriali, finanziari, strategici o investitori di medio-lungo periodo (anche persone fisiche) ed investitori istituzionali nel contesto di operazioni coerenti con la strategia di crescita della società, il tutto nel rispetto di ogni disposizione di legge applicabile al momento della deliberazione dell'aumento di capitale e/o di emissione di obbligazioni convertibili. L'Assemblea ha inoltre, deliberato di modificare conseguentemente l'articolo 5 dello Statuto sociale.
L'Aumento di Capitale è finalizzato al perseguimento delle seguenti finalità strategiche (di seguito, collettivamente, gli "Obiettivi Strategici"):
Una volta messo a punto il Piano Industriale, il Consiglio di Amministrazione valuterà l'effettivo ammontare dell'aumento di capitale all'interno del limite dell'Importo Massimo Complessivo, anche da offrire in opzione agli Azionisti, e la definizione della relativa tempistica. In questa prospettiva, si inserisce lo strumento della Delega la quale consente di accelerare i tempi di esecuzione dell'aumento di capitale e di ottenere, con una tempistica adeguata, migliori condizioni per il perseguimento degli Obiettivi Strategici, attraverso: (i) l'attribuzione al Consiglio di Amministrazione del potere di determinare le condizioni dell'aumento di capitale (incluso l'ammontare massimo del numero di azioni da emettere e il prezzo di emissione delle azioni) tenendo conto delle condizioni di mercato prevalenti al momento del lancio effettivo dell'operazione; e (ii) la diminuzione dei tempi tecnici (significativamente maggiori) previsti dalla normativa applicabile per l'assunzione della delibera di aumento di capitale da parte dell'assemblea, con conseguente riduzione del rischio che tra il momento dell'annuncio e quello dell'esecuzione dell'operazione possano verificarsi oscillazioni dei corsi di borsa, anche significative.
Con riferimento alle operazioni di aumenti di capitale ai sensi dell'articolo 2441, commi 4 e 5, e dell'articolo 2420-ter del codice civile, inoltre, la Delega ha l'obiettivo di assicurare al Consiglio di Amministrazione la necessaria flessibilità e tempestività nell'esecuzione di uno o più aumenti del capitale sociale, nonché nel reperimento sul mercato di nuovi mezzi finanziari attraverso la scelta delle forme più opportune, al fine di cogliere le condizioni più favorevoli per il perseguimento degli Obiettivi Strategici.
Si ricorda che l'azionista di maggioranza della Società TTC S.r.l., titolare di una partecipazione complessivamente pari al 44,609% del capitale sociale di Tesmec, ha manifestato, per sé e per le società del gruppo ad essa facente capo, la disponibilità alla sottoscrizione della quota di propria spettanza del prospettato aumento di capitale.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Marco Paredi, dichiara ai sensi del comma 2, dell'articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 ("TUF") che l'informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si evidenzia, inoltre, che nel presente comunicato, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, sono presenti alcuni indicatori alternativi di performance (ad esempio EBITDA) al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economica-finanziaria. Tali indicatori sono calcolati secondo le usuali prassi di mercato.
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Il Verbale dell'Assemblea sarà messo a disposizione del pubblico secondo i termini previsti dalla normativa vigente.
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Il Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2019, con la Relazione sulla Gestione comprensiva della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria, le Relazioni degli Amministratori per gli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea, la Relazione del Collegio Sindacale e le Relazioni della società di revisione, nonché il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019 e la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sono a disposizione di chiunque ne faccia richiesta presso la sede operativa e sono inoltre consultabili nella sezione "Investitori" del sito internet della Società www.tesmec.com nei termini di legge.
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In conformità a quanto previsto dall'art. 125-quater, comma 2, del TUF, un rendiconto sintetico delle votazioni contenente il numero di azioni rappresentate in assemblea e delle azioni per le quali è stato espresso il voto, la percentuale di capitale che tali azioni rappresentano, nonché il numero di voti favorevoli e contrari alla delibera e il numero di astensioni, sarà messo a disposizione del pubblico entro cinque giorni dalla data dell'Assemblea sul sito della società.
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Alle ore 8:45 (CET), venerdì 22 maggio 2020, Ambrogio Caccia Dominioni, Presidente e Amministratore Delegato di Tesmec S.p.A., e il Top Management della Società presenteranno alla comunità finanziaria i risultati relativi all'esercizio 2019, nel corso di una conference call.
I numeri telefonici a cui collegarsi sono i seguenti:
| dall'Italia: | +39 02 805 88 11 |
|---|---|
| dall'Inghilterra: | + 44 121 281 8003 |
| dalla Germania: | +49 69 255 11 4451 |
| dalla Francia: | +33 170918703 |
| dalla Svizzera: | +41 225954727 |
| dagli USA: | +1 718 7058794 |
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Marco Paredi, dichiara ai sensi dell'articolo 154– bis, comma 2, del D. Lgs. n. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza") che l'informativa contenuta nel presente comunicato

corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si evidenzia inoltre che nel presente comunicato, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, sono presentati alcuni indicatori alternativi di performance (ad esempio EBITDA) al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria. Tali indicatori sono calcolati secondo le usuali prassi di mercato.
Si rende noto che il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020 sarà messo a disposizione del pubblico presso la sede secondaria della Società, in Grassobbio (Bergamo), Via Zanica n. 17/O, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket -Storage, accessibile dal sito , e sul sito internet della Società www.tesmec.com, nei termini di legge.
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Tesmec S.p.A. Marco Paredi Investor Relations Manager Tel: +39 035 4232840 – Fax: +39 035 3844606 E-mail: [email protected]
Image Building - Media Relations Alfredo Mele, Carlo Musa, Alessandro Beretta Tel: +39 02 89011300 E-mail: [email protected]
Il comunicato è disponibile anche sul sito www.tesmec.com, nella sezione "Investitori": http://investor.tesmec.com/Investors/Notices.aspx?lang=it-IT
Il Gruppo Tesmec è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi, tecnologie e soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto e alla distribuzione di energia elettrica, dati e materiali. In particolare, il Gruppo opera nei settori: 1) degli elettrodotti di trasmissione e distribuzione (equipaggiamenti di tesatura per l'installazione di conduttori e la posa di cavi interrati; dispositivi elettronici e sensori per la gestione, il monitoraggio e l'automazione delle reti elettriche); 2) delle infrastrutture civili interrate (macchine trencher cingolate ad alta potenza per lo scavo in linea di oleodotti, gasdotti, acquedotti, reti di telecomunicazione e operazioni di drenaggio; surface miner per sbancamenti, cave e miniere di superficie; servizi specialistici di scavo); 3) delle reti ferroviarie (equipaggiamenti ferroviari per l'istallazione e la manutenzione della catenaria e per operazioni speciali quali, ad esempio, la rimozione neve dal binario; power unit di ultima generazione). Nato in Italia nel 1951 e guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni, il Gruppo può contare su circa 850 dipendenti e dispone dei siti produttivi di Grassobbio (Bergamo), Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco) e Monopoli (Bari) in Italia, di Alvarado (Texas) negli Usa e di Durtal, in Francia, oltre che di tre unità di ricerca e sviluppo a Fidenza (Parma), Padova e Patrica (Frosinone).
Il Gruppo, inoltre, è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Africa occidentale, Australia, Nuova Zelanda, Russia, Qatar, Cina e Francia. Il know-how maturato nello sviluppo di tecnologie specifiche e soluzioni innovative e la presenza di un team di ingegneri e tecnici altamente specializzati consentono al Gruppo Tesmec di gestire direttamente l'intera catena produttiva: dalla progettazione, produzione e commercializzazione dei macchinari, alla fornitura del know-how relativo all'utilizzo dei sistemi e all'ottimizzazione del lavoro, fino a tutti i servizi pre e post vendita connessi ai macchinari e all'efficientamento dei cantieri. Tutti i business sono sviluppati dal Gruppo in linea con la filosofia ISEQ (Innovazione, Sicurezza, Efficienza e Qualità), nel rispetto della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico.
Si riportano di seguito gli schemi riclassificati di stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e il prospetto di fonti e impieghi del Gruppo Tesmec al 31 marzo 20202 .
2 Non oggetto di verifica da parte della società di revisione

| Gestione economica | Al 31 marzo | |
|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 2020 | 2019 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 31.837 | 49.846 |
| Totale costi operativi | (33.549) | (48.297) |
| Risultato operativo | (1.712) | 1.549 |
| Proventi / (Oneri) finanziari netti | (980) | (1.206) |
| Utile/Perdite su cambi nette | (1407) | 690 |
| Quota degli (oneri) / proventi derivanti da valutazione | ||
| delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto | (9) | (6) |
| Risultato ante imposte | (4.108) | 1.027 |
| Risultato netto del periodo | (2.992) | 995 |
| EBITDA | 2.469 | 5.743 |
| EBITDA (% sui ricavi) | 7,8% | 11,5% |
| EBITDA proforma | 4.139 | |
| EBITDA proforma (% sui ricavi) | 12,2% |

| Gestione patrimoniale | ||
|---|---|---|
| 31 marzo 2020 | 31 dicembre 2019 | |
| (importi in migliaia di euro) | ||
| Totale attività non correnti | 103.325 | 102.101 |
| Totale attività correnti | 184.913 | 194.450 |
| Totale attività | 288.238 | 296.551 |
| Totale passività non correnti | 76.788 | 75.085 |
| Totale passività correnti | 168.115 | 175.314 |
| Totale delle passività | 244.903 | 250.399 |
| Totale Patrimonio Netto | 43.335 | 46.152 |
| Totale Patrimonio Netto e Passività | 288.238 | 296.551 |

| Sintesi del rendiconto finanziario | Al 31 marzo | |
|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 2020 | 2019 |
| Flusso di cassa netto generato / (assorbito) dalle attività operative (A) |
(473) | (10.973) |
| Flusso di cassa netto generato/(assorbito) dalle attività di investimento (B) |
(5.120) | (22.683) |
| Flusso di cassa netto generato dalle attività di finanziamento (C) |
(1.628) | 23.422 |
| Flusso di cassa complessivo (D=A+B+C) |
(7.221) | (10.414) |
| Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo (F) | 17.935 | 42.793 |
| Effetto dei cambi sulle disponibilità liquide nette (E) |
(301) | 238 |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio (G=D+E+F) | 10.413 | 32.617 |

Fonti e Impieghi
| (In migliaia di Euro) | Al 31 marzo 2020 | Al 31 marzo 2019 |
|---|---|---|
| Capitale circolante netto3 | 74.642 | 64.373 |
| Immobilizzazioni | 87.591 | 87.631 |
| Altre attività e passività a lungo termine |
4.879 | 5.212 |
| Capitale investito netto4 | 167.112 | 157.216 |
| Indebitamento finanziario netto 5 | 123.777 | 112.529 |
| Patrimonio netto | 43.335 | 44.687 |
| Totale fonti di finanziamento | 167.112 | 157.216 |
3 Il capitale circolante netto è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti ad esclusione delle attività e passività finanziarie. Il capitale circolante netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dalla Società potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
4 Il capitale investito netto è calcolato come capitale circolante netto ed immobilizzazioni ed altre attività a lungo termine al netto delle passività a lungo termine. Il capitale investito netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dalla Società potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
5 L'indebitamento finanziario netto è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti comprendenti i titoli disponibili per la vendita, delle passività finanziarie non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e delle altre attività finanziarie non correnti.
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