AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Trevi Fin Industriale

Earnings Release May 31, 2020

4302_10-k_2020-05-31_c0d8ea73-915a-4564-8ad2-4fa6ed1d9250.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazione
Regolamentata n.
0262-40-2020
Data/Ora Ricezione
31 Maggio 2020
23:19:44
MTA
Societa' : TREVI GROUP
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 133295
Nome utilizzatore : TREVIN04 - Sala
Tipologia : REGEM
Data/Ora Ricezione : 31 Maggio 2020 23:19:44
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 31 Maggio 2020 23:19:45
Oggetto : TREVI - FINANZIARIA INDUSTRIALE
S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione
approva il progetto di bilancio al 31
dicembre 2019
Testo del comunicato

Vedi allegato.

TREVI - FINANZIARIA INDUSTRIALE S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di bilancio al 31 dicembre 2019

  • Ricavi a 623,2 milioni di Euro (618,1 milioni di Euro nel 2018) in crescita del 1%
  • EBITDA ricorrente a 59,4 milioni di Euro (56,7 milioni di Euro nel 2018) in crescita del 5%
  • Risultato operativo a -36,9 milioni di Euro (positivo per 14,2 milioni di Euro nel 2018)
  • Perdita netta di Gruppo pari a 75,8 milioni di Euro (143,4 milioni di Euro nel 2018)
  • Posizione Finanziaria Netta pari a 736,4 milioni di Euro (692,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2018)
  • Convocata l'Assemblea Ordinaria dei Soci in prima convocazione il 29 giugno 2020 e in seconda convocazione il 30 giugno 2020

Cesena, 31 Maggio 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Trevi - Finanziaria Industriale S.p.A., presieduto da Luca d'Agnese, ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio [individuale e consolidato] relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.

L'approvazione del progetto di bilancio è significativamente avvenuta nel giorno di completamento dell'aumento di capitale in opzione e dell'aumento di capitale riservato alle banche creditrici di Trevi - Finanziaria Industriale SpA (anche la "Società"), come illustrato nel dettaglio nel comunicato stampa del 29 maggio 2020. Questo aumento di capitale costituisce il positivo esito di un percorso lungo e complesso, volto alla messa in sicurezza del Gruppo, e dimostra il forte sostegno e la fiducia riposta nel Gruppo Trevi sia da parte dei Soci FSII e Polaris, che hanno investito nuove risorse nella Società, sia da parte delle principali banche creditrici del Gruppo, le quali, oltre alla ristrutturazione delle proprie esposizioni finanziarie e alla messa a disposizione di nuove linee di credito, sono divenute azioniste della Società tramite la conversione di parte dei loro crediti.

A seguito dell'accordo di cessione del settore Oil&Gas il Gruppo ha rappresentato, così come già fatto per il bilancio relativo all'esercizio 2018, gli effetti della cessione come discontinued operations, ai sensi del principio contabile IFRS 5.

Principali risultati economici

(in migliaia di Euro) 31/12/2019 31/12/2018 Variazione Variazione %
Ricavi Totali 623.205 618.080 5.125 1%
EBITDA Ricorrente 59.436 56.686 2.750 5%
EBITDA 42.454 50.151 (7.697) -15%
Risultato Operativo (EBIT) (36.897) 14.210 (51.107) -360%
Risultato netto da attività in funzionamento (66.524) (24.615) (41.909) 170%
Risultato netto da attività discontinuate (11.440) (119.550) 108.110 -90%
Risultato netto dell'esercizio (77.964) (144.164) 66.200 -46%
Risultato netto di Gruppo (75.802) (143.427) 67.625 -47%

Portafoglio ordini

(in migliaia di Euro) 31/12/2019 31/12/2018 Variazione Variazione %
Portafoglio lavori 374.470 497.134 (122.664) -25%
Ordini acquisiti 503.530 696.153 (192.623) -28%

Posizione finanziaria netta

(in migliaia di Euro) 31/12/2019 31/12/2018 Variazione Variazione %
Posizione finanziaria netta (736.374) (692.640) (43.734) 6%

Organico di Gruppo

31/12/2019 31/12/2018 Variazione Variazione %
Numero dipendenti 5.903 6.378 (475) -7%

Andamento del 2019

L'attività del Gruppo Trevi nel corso dell'esercizio è stata influenzata negativamente dal protrarsi della fase di ristrutturazione finanziaria ben oltre il termine che era stato originariamente ipotizzato, che per diversi mesi ha condizionato le scelte e l'attività del management, che si è dovuto concentrare in particolare nell'impostazione e nell'implementazione della manovra di rafforzamento patrimoniale e di ristrutturazione finanziaria. Nonostante questo, a dimostrazione della solidità industriale e della riconosciuta capacità tecnica ed ingegneristica del Gruppo a livello mondiale, i ricavi totali sono risultati pari a circa 623 milioni di Euro, lievemente superiori ai 618 milioni di Euro del 31 dicembre 2018. Si ricorda che tali ricavi sono stati ottenuti esclusivamente nel Settore Fondazioni (core business del Gruppo, composto dalle divisioni Trevi e Soilmec), in coerenza con l'applicazione del principio contabile IFRS 5.

Gli indicatori EBITDA ricorrente ed e EBITDA al 31 dicembre 2019 sono pari, rispettivamente, a circa 59,4 e 42,5 milioni di Euro. La differenza tra essi è legata agli oneri non ricorrenti che nel 2019 sono stati pari a circa 17 milioni di Euro (6,5 milioni di Euro nel 2018). Detti oneri sono ascrivibili principalmente agli onorari dei diversi advisor che hanno collaborato a vario titolo con il Gruppo per il buon esito del processo di ristrutturazione e ad altri oneri di natura straordinaria e/o non ricorrenti nella gestione. Si ricorda, inoltre, che dall'esercizio 2019 trova applicazione il principio contabile IFRS 16 e l'EBITDA ne ha risentito positivamente per circa 15,6 milioni di euro.

Il Risultato Operativo (EBIT) al 31 dicembre 2019 presenta una perdita pari 36,9 milioni di Euro, risentendo in particolare di svalutazioni di immobilizzazioni, rimanenze e crediti, derivanti anche dalle valutazioni conseguenti alla strategia di permanenza o meno in taluni mercati ed al focus su alcuni Paesi come previsto nel Piano Industriale. Si segnala che l'impatto sul Risultato Operativo dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 è risultato poco significativo.

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo al 31 dicembre 2019 presenta una perdita pari a 75,8 milioni di Euro, in miglioramento di 67,6 milioni rispetto all'esercizio precedente chiuso al 31 dicembre 2018, che presentava una perdita pari a143,4 milioni di Euro.

Al 31 dicembre 2019 la Posizione Finanziaria Netta è pari a 736,4 milioni di Euro, in peggioramento di 43,7 milioni di Euro rispetto ai 692,6 milioni registrati al 31 dicembre 2018; l'incremento è principalmente imputabile agli oneri finanziari capitalizzati ed alla nuova finanza interinale erogata dagli istituti di credito nel mese di ottobre 2019. L'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 ha comportato un aumento della Posizione Finanziaria Netta pari a 22,7 milioni di Euro. Inoltre, nel corso dell'esercizio è stato registrato l'incasso di una prima porzione di prezzo pagato dal Gruppo Indiano MEIL relativo al First Escrow Account, relativo all'operazione di cessione della Divisione Oil&Gas.

Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2019 è relativo al Settore Fondazioni, area di business su cui si concentra l'attività del Gruppo Trevi a seguito della cessione della Divisione Oil&Gas, ed ammonta a 374,5 milioni di Euro, in diminuzione rispetto al dato dell'esercizio precedente, pari a 497,1 milioni di Euro (variazione - 122,7 milioni di Euro, pari al - 25%). Gli ordini acquisiti dal Settore Fondazioni nel corso del 2019 sono risultati pari a 503,5 milioni di Euro (696,2 milioni di Euro nel 2018); la diminuzione di 192,6 milioni di Euro rispetto al 2018 è anche dovuto al fatto che nel 2018 è stata acquisita la commessa relativa alla fase 2 della messa in sicurezza della diga di Mosul per circa 90 milioni di Euro.

Fatti di rilievo avvenuti nell'esercizio e successivamente alla chiusura del periodo

Come noto, la Società nonché le principali società del Gruppo Trevi, cioè Trevi S.p.A., Soilmec S.p.A., Drillmec S.p.a. e Petreven S.p.A., si sono venute a trovare, a partire dall'esercizio 2017, in una situazione di tensione finanziaria e patrimoniale, che ha comportato significative incertezze in relazione alla continuità aziendale del Gruppo e di ciascuna di esse. Tali incertezze sono state superate grazie alle misure che sono state poste in essere in esecuzione dell'Accordo di Ristrutturazione e del relativo Piano, in corso di realizzazione alla data di redazione del bilancio 2019, e che ha trovato definitiva realizzazione con la cessione della Divisione Oil&Gas il 31 marzo 2020, con la ristrutturazione dell'indebitamento finanziario del Gruppo secondo i termini di cui all'Accordo di Ristrutturazione e con il completamento avvenuto il 29 maggio 2020 dell'aumento di capitale di Trevi - Finanziaria Industriale SpA.

Si ripercorrono qui di seguito le principali tappe che hanno portato a tale fondamentale risultato: il 1° aprile 2019, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato l'approvazione del Piano Industriale consolidato 2018-2022 e la connessa operazione di rafforzamento patrimoniale e di ristrutturazione dell'indebitamento del Gruppo. In data 8 maggio 2019, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, quindi, l'approvazione della proposta di manovra finanziaria inclusiva dei piani economico-finanziari relativi agli anni in questione, che sono stati ulteriormente approvati nella loro release definitiva in data 17 luglio 2019. In data 5 agosto 2019, sono stati sottoscritti gli accordi per la realizzazione della complessiva operazione di ripatrimonializzazione di Trevifin e ristrutturazione dell'indebitamento del Gruppo Trevi e più in dettaglio:

  • i) gli accordi vincolanti per la cessione della Divisione Oil&Gas;
  • ii) l'Accordo di Ristrutturazione dei debiti del Gruppo Trevi tra Trevifin e alcune delle principali controllate, da un lato, e le principali banche finanziatrici del Gruppo, dall'altro;
  • iii) l'Accordo di Investimento, con il quale i Soci Istituzionali hanno assunto nei confronti di Trevifin impegni di sottoscrizione in relazione all'aumento di capitale in opzione; e
  • iv) il contratto di Nuova Finanza, con il quale alcune banche finanziatrici si sono impegnate a concedere un nuovo finanziamento a Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A.

In data 8 agosto 2019, l'Accordo di Ristrutturazione è stato depositato presso il Tribunale di Forlì, competente al fine di richiederne l'omologazione ai sensi dell'articolo 182-bis della Legge Fallimentare. Con provvedimenti del 2 ottobre 2019 il Tribunale di Forlì ha concesso l'autorizzazione ai sensi dell'articolo 182-quinquies LF, per l'erogazione da parte di alcune banche finanziatrici del Gruppo di nuova finanza per cassa per complessivi Euro 12 milioni in favore delle controllate Trevi S.p.A. (per Euro 8,4 milioni) e Soilmec S.p.A. (per Euro 3,6 milioni). Con provvedimento del 7 novembre 2019, il Tribunale di Forlì ha rigettato la richiesta di omologazione degli Accordi di Ristrutturazione. Trevifin, e le controllate Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A., non condividendo le motivazioni e il contenuto del provvedimento del Tribunale di Forlì hanno tempestivamente proposto reclamo presso la Corte di Appello di Bologna in data 29 novembre 2019, affinché, con revisione del provvedimento di rigetto, venisse accolta la richiesta di omologazione dell'Accordo di Ristrutturazione.

Con decreti del 10 gennaio 2020, notificati a Trevifin, Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A. in data 21 gennaio 2020, la Corte d'Appello di Bologna ha accolto i reclami avverso i provvedimenti del Tribunale di Forlì di rigetto dell'omologa dell'Accordo di Ristrutturazione, ritenendo fondate le ragioni addotte dalle società reclamanti, e ha pertanto omologato l'Accordo di Ristrutturazione medesimo.

Successivamente al 31 dicembre 2019 sono state, come già detto, perfezionate le seguenti operazione, in esecuzione degli accordi da ultimo omologati dal Tribunale di Bologna:

  • la cessione della Divisione Oil&Gas, e il rimborso, tramite il prezzo della cessione stessa, di una parte dell'indebitamento finanziario relativo a ciascuna delle divisioni Drillmec e Petreven, con accollo dell'indebitamento residuo (non oggetto di rimborso) in capo a Trevifin;
  • la ristrutturazione dell'indebitamento finanziario, secondo termini e condizioni coerenti con il nuovo Piano e, dunque, il riscadenziamento di una parte rilevante del debito finanziario del Gruppo sino al 31 dicembre 2024;
  • il completamento della complessiva manovra finanziaria, culminata con l'aumento di capitale concluso il 29 maggio 2020, nell'ambito del quale sono state sottoscritte n. 15.083.921.496 azioni ordinarie di nuova emissione di Trevi Finanziaria Industriale SpA, per un controvalore complessivo pari a Euro 150.839.214,96.

In particolare:

• la tranche di aumento di capitale offerta in opzione ai soci è stata interamente sottoscritta per Euro 130.001.189,07, di cui Euro 87.701.972,96 tramite versamento di denaro ed Euro 42.299.216,02 con la conversione da parte delle principali banche finanziatrici di crediti finanziari vantati nei confronti della Società, secondo un rapporto di conversione pari a 4,5:1. Nell'ambito dell'Aumento di Capitale in Opzione, i soci istituzionali FSI Investimenti S.p.A. (società controllata da CDP Equity) e Polaris Capital Management, LLC hanno sottoscritto e liberato in denaro un importo complessivo di Euro 77.456.654,00 (pari a Euro 38.728.327,00 ciascuno), in adempimento degli impegni di sottoscrizione dagli stessi assunti nell'ambito dell'accordo di investimento sottoscritto con la Società il 5 agosto u.s.; e

• la tranche di aumento di capitale riservata alle banche finanziatrici, con esclusione del diritto di opzione, è stata sottoscritta per Euro 20.838.025,89 tramite conversione dei crediti finanziari vantati dalle banche stesse nei confronti della Società, secondo il medesimo rapporto di conversione pari a 4,5:1.

Al termine dell'aumento di capitale, gli azionisti di Trevi Finanziaria Industriale SpA sono:

  • per il 25,67% FSI Investimenti S.p.A. (società controllata da CDP Equity);

  • per il 25,67% Polaris Capital Management, LLC;

  • per il 41,85% banche e istituzioni finanziarie che hanno assunto impegni di sottoscrizione nell'ambito dell'Accordo di Ristrutturazione; e

  • per il 6,81% altri investitori.

Gli Amministratori, quindi, nell'esaminare il progetto di bilancio al 31 dicembre 2019, hanno valutato sia i positivi effetti della ripatrimonializzazione di Trevi - Finanziaria derivanti dalla realizzazione dell'aumento di capitale, sia quelli derivanti dalla conversione di parte dei crediti vantati dalle banche finanziatrici, oltre che gli effetti del consolidamento e riscadenziamento del debito bancario, che avrà data di scadenza finale e relativo rimborso bullet al 31-12-2024 e la modifica dei relativi termini e condizioni.

Vale infatti la pena sottolineare che la sottoscrizione dell'aumento di capitale da parte delle banche è avvenuta tramite conversione dei crediti finanziari vantati da queste ultime nei confronti di Trevifin per un importo di crediti complessivamente pari a ca. 284 mln. secondo un rapporto di 4,5:1, con uno stralcio implicito dei debiti pari a ca. Euro 221 milioni. L'aumento di capitale dunque consente alla Società e al Gruppo, da un lato, di beneficiare di nuove risorse finanziarie a supporto del piano industriale e, dall'altro, di migliorare la propria posizione finanziaria netta per effetto della conversione in capitale dei crediti delle banche secondo il rapporto di conversione sopra indicato, nonché di superare la situazione di deficit patrimoniale nella quale si era venuta a trovare.

Il progetto di Bilancio Separato della capogruppo Trevi - Finanziaria Industriale SpA relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 evidenzia una perdita netta per l'esercizio pari a Euro 47.831.469 che, cumulata alle perdite degli esercizi pregressi, determina una perdita netta complessiva al 31 dicembre 2019 pari a Euro 484.954.764 che ha generato, al 31 dicembre 2019, un patrimonio netto negativo pari a Euro 268.632.546 a fronte di un capitale sociale sottoscritto pari a Euro 82.289.633 ricorrendo, pertanto, a tale data, la fattispecie di cui all'articolo 2447 del codice civile.

Il Consiglio di Amministrazione del 29 maggio 2020 ha preso atto che, all'esito delle sottoscrizioni degli aumenti di capitale sopra descritti, ivi inclusi gli effetti della conversione di parte dei crediti finanziari vantati dalle banche finanziatrici, il patrimonio netto della Società è tornato positivo, con conseguente superamento della fattispecie di cui all'art. 2447 del Codice Civile.

"Terminato il rafforzamento patrimoniale della società - sottolinea Giuseppe Caselli, Amministratore Delegato del Gruppo Trevi - possiamo pensare al prossimo futuro e impegnarci sul rilancio industriale. Stiamo già lavorando a 360 gradi sul rinnovamento dei processi, dei prodotti e dei mercati senza trascurare nessun aspetto che possa ottimizzare la marginalità. Siamo fiduciosi di aggiungere nuove acquisizioni di lavori, come fatto recentemente in Norvegia e Stati Uniti. Dobbiamo considerare che il mercato delle costruzioni e infrastrutture presenterà sin dai prossimi mesi, non solo in Italia ma anche in diverse aree geografica nelle quali siamo già presenti, interessanti opportunità anche in seguito alle azioni di rilancio post Covid 19".

Evoluzione prevedibile della gestione:

Il 2020 ha visto il verificarsi dei citati accadimenti positivi nello scenario economico e finanziario del Gruppo. Il processo di ristrutturazione del Gruppo che ha caratterizzato gli ultimi due anni si è completato e gli effetti di tale ristrutturazione saranno sicuramente positivi sia dal punto di vista finanziario, grazie alle nuove risorse rivenienti dall'aumento di capitale unitamente al riscadenziamento dei debiti finanziari - sia dal punto di vista di una più concreta stabilità operativa che tali risorse permetteranno.

Nei primi mesi del 2020 il Gruppo ha dovuto affrontare, oltre l'implementazione del Piano Industriale e l'esecuzione della complessiva Manovra Finanziaria, anche le sfide derivanti dal diffondersi dell'emergenza Covid-19 in Italia e in altri Paesi europei e non-europei. Le funzioni competenti hanno garantito l'effettiva messa in atto delle prescrizioni dei vari Governi, oltre che la continuità delle attività aziendali nei vari Paesi in cui opera il Gruppo. Seppur non siano completamente delineate le possibili conseguenze della pandemia, riteniamo che il Gruppo sia pronto, dopo aver realizzato la complessiva Manovra Finanziaria, per affrontare questa nuova complessa sfida, sia per le iniziative di messa in sicurezza economica delle proprie attività operative che per le competenze ingegneristiche, tecnologiche e realizzative.

Nei primi quattro mesi dell'anno gli ordini acquisiti sono risultati pari a circa 200 milioni di euro, in aumento del 15% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente ed il backlog ha raggiunto i 444 milioni di euro, in aumento di circa l'1% rispetto al 2019.

Convocazione dell'Assemblea Ordinaria

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la convocazione dell'Assemblea Ordinaria presso la sede sociale in Via Larga 201, Cesena (FC) per il giorno 29 giugno 2020 alle ore 11:00, in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 30 giugno 2020, stesso luogo ed ora, in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

    1. Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019, corredato della Relazione del Consiglio d'Amministrazione sulla Gestione, della Relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 e della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario redatta ai sensi del D. Lgs. 254/2016. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
    1. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti:
  • 2.1 deliberazione in merito alla politica di remunerazione della Società di cui alla prima sezione della relazione ai sensi dell'art. 123-ter, commi 3-bis e 3-ter del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58;
  • 2.2 deliberazioni inerenti alla seconda sezione della relazione ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
    1. Deliberazione in merito ai compensi della Società di Revisione

La documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea, prevista dalla normativa vigente, viene messa a disposizione del pubblico nei termini di legge.

***

Il Group CFO, Massimo Sala, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari dichiara, ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Questo comunicato stampa contiene dichiarazione previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali stime e proiezioni del Gruppo, relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità ed un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, oltre ad altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.

Il Gruppo Trevi utilizza alcuni indicatori alternativi di performance, al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria. In coerenza con quanto previsto dagli orientamenti ESMA/2015/1415, di seguito viene riportato il significato e il contenuto degli indicatori utilizzati nel presente comunicato.

  • EBITDA: è un indicatore della performance operativa calcolato sommando al "Risultato operativo" gli "Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti";

  • Posizione Finanziaria Netta: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinato conformemente alla Comunicazione Consob 6064293/2006 come somma delle voci:

  • o Attività finanziarie correnti;

  • o Disponibilità liquide e mezzi equivalenti;
  • o Passività finanziarie correnti e non correnti.

Si allegano i prospetti contabili del bilancio consolidato e di esercizio dal cui esame possono essere tratti ulteriori elementi di valutazione della consistenza finanziaria, patrimoniale ed economica della Società e dell'intero Gruppo. I progetti di bilancio sono in corso di esame, per quanto di loro competenza, da parte del Collegio Sindacale e della Società di Revisione.

***

A proposito di Trevi:

Il Gruppo Trevi è leader a livello mondiale nell'ingegneria del sottosuolo (fondazioni speciali, scavo di gallerie e consolidamenti del terreno e realizzazione e commercializzazione dei macchinari e delle attrezzature specialistiche del settore); è anche attivo nel settore delle perforazioni (petrolio, gas, acqua) sia come produzione di impianti che come servizi prestati e nella realizzazione di parcheggi sotterranei automatizzati. Nato a Cesena nel 1957, il Gruppo conta circa 85 società e, con dealer e distributori, è presente in oltre 70 paesi. Il successo del Gruppo Trevi si basa sull'integrazione verticale tra le divisioni costituenti il Gruppo: la Divisione Trevi, che opera nei servizi specializzati dell'ingegneria del sottosuolo e la Divisione Soilmec, che produce e sviluppa i macchinari e gli impianti per l'ingegneria del sottosuolo.

La capogruppo (Trevi-Finanziaria Industriale S.p.A.) è quotata alla Borsa di Milano dal mese di luglio 1999.

Per ulteriori informazioni:

Investor Relations: Massimo Sala - e-mail: [email protected]

Group Communications Officer: Franco Cicognani - e-mail: [email protected] - tel: +39/0547 319503

Ufficio Stampa: Community - Strategic communication advisers - T. +39 02 89404231

Auro Palomba - [email protected]

Roberto Patriarca - T. +39 335 65 09568 - [email protected]

BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO TREVI

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Importi in migliaia di Euro)

ATTIVITA' 31/12/2019 31/12/2018
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali
Terreni e Fabbricati 52.227 45.580
Impianti e macchinari 128.731 141.609
Attrezzature Industriali e commerciali 30.560 22.485
Altri beni 16.809 14.775
Immobilizzazioni in corso e acconti 3.219 523
Totale Immobilizzazioni Materiali 231.545 224.972
Immobilizzazioni immateriali
Costi di sviluppo 5.260 4.879
Diritti di brevetto indust. e utiliz. opere dell'ingegno 290 256
Concessioni, licenze, marchi 142 115
Avviamento - -
Immobilizzazioni in corso e acconti 218 -
Altre immobilizzazioni immateriali 884 1.147
Totale Immobilizzazioni Immateriali 6.793 6.397
Investimenti immobiliari non strumentali (0) (0)
Partecipazioni 4.000 1.394
- partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto valutate con il
metodo del patrimonio netto 3.403 687
- altre partecipazioni 597 707
Attività fiscali per imposte anticipate 44.163 46.265
Strumenti finanziari derivati a lungo termine - -
Attività finanziarie mantenute fino a scadenza - -
Altri crediti finanziari lungo termine 3.283 3.217
- di cui con parti correlate 1.353 1.732
Crediti commerciali ed altre attività a lungo termine 2.946 6.129
Totale Immobilizzazioni Finanziarie 54.392 57.005
Totale Attività non correnti 292.730 288.374
Attività non correnti destinate alla dismissione 250.420 248.022
Attività destinate alla dismissione 250.420 248.022
Attività correnti
Rimanenze 118.897 145.269
Crediti commerciali e altre attività a breve termine 289.331 328.965
- di cui con parti correlate 14.711 6.596
Attività fiscali per imposte correnti 12.086 17.009
Altri crediti finanziari a breve termine 145 121
Strumenti finanziari derivati a breve termine - 15
Attività finanziarie correnti 10.977 -
Disponibilità liquide 77.709 88.912
Totale Attività correnti 509.146 580.290
TOTALE ATTIVITA' 1.052.297 1.116.686

BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO TREVI

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Importi in migliaia di Euro)

PATRIMONIO NETTO 31/12/2019 31/12/2018
Capitale sociale e riserve
Capitale sociale 82.290 82.290
Altre riserve 216.279 209.970
Utile portato a nuovo (441.856) (296.908)
Risultato di periodo (75.802) (143.427)
Patrimonio Netto del Gruppo (219.090) (148.075)
Capitale e riserve di terzi (914) 1.477
Utile del periodo di terzi (2.162) (737)
Patrimonio Netto di terzi (3.076) 740
Totale Patrimonio netto (222.167) (147.335)
PASSIVITA'
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine 7.656 331
Debiti verso altri finanziatori a lungo termine 25.764 33.668
Strumenti finanziari derivati a lungo termine (0) (0)
Passività fiscali per imposte differite 31.729 35.360
Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro 13.682 13.994
Fondi a lungo termine 7.235 6.766
Altre passività a lungo termine 41 -
Totale passività non correnti 86.106 90.118
Passività non correnti destinate alla dismissione 150.455 137.022
Passività destinate alla dismissione 150.455 137.022
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività a breve termine 224.280 260.376
- di cui con parti correlate 2.363 1.287
Passività fiscali per imposte correnti 12.631 15.822
Finanziamenti a breve termine 553.193 658.348
Debiti verso altri finanziatori a breve termine 238.316 88.846
Strumenti finanziari derivati a breve termine 132 374
Fondi a breve termine 9.350 13.115
Totale passività correnti 1.037.901 1.036.882
TOTALE PASSIVITA' 1.274.463 1.264.022
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 1.052.297 1.116.686

BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO TREVI

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Importi in migliaia di Euro) 31/12/2019 31/12/2018
RICAVI TOTALI 623.205 618.080
Variazioni delle rimanenze di prodotti finiti ed in corso di lavorazione (11.646) 11.380
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 12.241 12.580
VALORE DELLA PRODUZIONE 623.800 642.040
Consumi di materie prime e servizi esterni 384.963 410.872
Oneri diversi di gestione 13.067 9.635
Costo del personale 166.333 164.846
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) Ricorrente1 59.436 56.687
Oneri non ricorrenti 16.982 6.535
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 42.454 50.151
Ammortamenti 47.014 31.501
Accantonamenti e svalutazioni 32.336 4.440
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (36.897) 14.210
Proventi / (Oneri) finanziari (16.447) (15.664)
Utili / (Perdite) su cambi (5.100) (16.002)
Rettifiche di valore di attività finanziarie (1.608) (123)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (60.052) (17.579)
Utili (Perdite) derivanti da attività destinate alla dismissione (11.440) (119.550)
Imposte sul reddito 6.472 7.036
Risultato di pertinenza terzi (2.162) (737)
RISULTATO DEL PERIODO DI PERTINENZA DEL GRUPPO (75.802) (143.427)

1 L'EBITDA (Margine Operativo Lordo) è un indicatore economico non definito negli IFRS, adottati dal Gruppo Trevi a partire dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2005. L'EBITDA è una misura utilizzata dal Management di Trevi per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo. Il Management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Alla data odierna (previo approfondimento successivo connesso alle evoluzioni delle definizioni di misuratori alternativi delle performances aziendali) l'EBITDA (Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization) è definito da Trevi come Utile/Perdita d'esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali e immateriali, accantonamenti e svalutazioni, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.

L'EBITDA ricorrente rappresenta l'EBITDA normalizzato eliminando dal calcolo dell'EBITDA i proventi e gli oneri straordinari e/o non ricorrenti nella gestione.

TREVI – FINANZIARIA INDUSTRIALE S.P.A.

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA

(Importi in Euro)
ATTIVITA' 31/12/2019 31/12/2018
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali
Terreni e Fabbricati 6.281.314 6.480.134
Impianti e macchinari 19.061.611 21.952.278
Altri beni 128.617 8.374
Totale Immobilizzazioni Materiali 25.471.542 28.440.786
Immobilizzazioni immateriali
Concessioni, licenze, marchi 100.856 78.156
Immobilizzazioni immateriali in corso ed acconti 217.500 -
Totale Immobilizzazioni Immateriali 318.356 78.156
Partecipazioni in altre imprese 151.205 151.205
Partecipazioni in imprese controllate 128.266.670 134.141.707
Attività fiscali per imposte differite 1.416.754 2
Altri crediti finanziari medio lungo termine 35.996 -
Altri crediti finanziari medio lungo termine verso controllate 82.489.602 87.159.460
- Di cui verso parti correlate 82.489.602 87.159.460
Crediti commerciali e altri crediti medio-lungo termine - -
Totale Immobilizzazioni Finanziarie 212.360.227 221.452.374
Totale Attività non correnti 238.150.125 249.971.316
Attività Destinate alla dismissione 3.395.219 2.395.219
Attività correnti
Crediti commerciali e altri crediti a breve termine 8.969.839 4.915.859
- Di cui verso parti correlate 10.037 23.035
Crediti commerciali e altri crediti a breve termine verso controllate 42.472.247 60.690.391
- Di cui verso parti correlate 39.701.538 60.690.391
Attività fiscali per imposte correnti 1.712.665 7.716.930
Titoli negoziabili al Fair Value 10.977.362 -
Disponibilità liquide 146.231 708.551
Totale Attività correnti 64.278.344 74.031.731
TOTALE ATTIVITA' 305.823.688 326.398.266

TREVI – FINANZIARIA INDUSTRIALE S.P.A.

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA
PATRIMONIO NETTO 31/12/2019 31/12/2018
Capitale sociale e riserve
Capitale sociale 82.289.633 82.289.633
Altre riserve 134.032.585 134.130.376
Utile portato a nuovo incluso risultato netto dell'esercizio (484.954.764) (437.123.295)
Totale Patrimonio Netto (268.632.546) (220.703.286)
PASSIVITA'
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine - -
Debiti verso altri finanziatori a lungo termine 401.443 2.658.536
Strumenti finanziari derivati a lungo termine - -
Passività fiscali per imposte differite 814.505 2.642.293
Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro 838.048 753.310
Fondi per rischi ed oneri 18.049.214 17.611.398
Totale Passività non correnti 20.103.210 23.665.537
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività a breve termine 23.260.577 12.252.213
Debiti commerciali e altre passività a breve termine verso controllate 20.064.253 33.091.372
- Di cui verso parti correlate 20.064.253 33.091.372
Passività fiscali per imposte correnti - 1.920.590
Finanziamenti a breve termine 319.663.188 433.028.189
Debiti verso altri finanziatori a breve termine 189.931.854 42.781.666
Strumenti finanziari derivati a breve termine 129.047 361.985
Totale Passività correnti 553.048.919 523.436.015
TOTALE PASSIVITA' 573.152.129 547.101.552
Passività destinate alla dismissione 1.304.105 -
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 305.823.688 326.398.266

TREVI - FINANZIARIA INDUSTRIALE S.P.A.

CONTO ECONOMICO

(importi in unità di Euro) 31/12/2019 31/12/2018
RICAVI TOTALI 32.446.260 27.480.661
Ricavi non ricorrenti -5.788.950 0
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni/Variazione delle rimanenze 0 0
VALORE DELLA PRODUZIONE 26.657.310 27.480.661
Consumi di materie prime e servizi esterni 4.678.542 6.535.076
Oneri diversi di gestione 1.384.661 1.386.680
Costo del personale 7.729.286 5.262.483
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) Ricorrente 12.864.821 14.296.422
Proventi e oneri non ricorrenti 7.290.060 5.202.277
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 5.574.761 9.094.145
Ammortamenti 2.959.330 3.441.177
Accantonamenti e svalutazioni 2.747.022 3.072.480
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) -131.591 2.580.489
Proventi / (Oneri) finanziari -7.827.014 -5.886.708
Utili / (Perdite) su cambi -56.315 1.352.085
Rettifiche di valore di attività finanziarie -11.724.934 -1.623.759
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE -19.739.855 -3.577.893
Utili (Perdite) derivanti da attività destinate alla dismissione -29.229.442 -85.257.434
Imposte sul reddito -1.137.828 1.419.478
RISULTATO NETTO -47.831.469 -90.254.805

TREVI - FINANZIARIA INDUSTRIALE S.P.A.

CONTO ECONOMICO

31/12/2019 31/12/2018
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 27.177.528 20.391.906
- Di cui verso parti correlate 26.288.885 20.320.476
Altri ricavi operativi 5.268.732 7.088.755
- Di cui verso parti correlate 1.062.150 6.887.934
Materie prime e di consumo 32.040 43.290
- Di cui verso parti correlate - -
Costo del personale 7.729.286 5.262.483
Altri costi operativi 19.110.173 13.080.743
- Di cui verso parti correlate 293.294 293.294
Ammortamenti 2.959.330 3.441.177
Accantonamenti 2.747.022 3.072.480
Risultato operativo (131.591) 2.580.489
Proventi finanziari 10.148.331 13.955.578
- Di cui verso parti correlate 3.991.663 13.609.527
Costi finanziari 17.975.345 19.842.286
Utile (perdita) derivante da transazioni in valute estera (56.315) 1.352.085
Sub Totale proventi / (costi) finanziari e utile / (perdita) su
cambi
(7.883.329) (4.534.623)
Rettifiche di valore ad attività finanziarie (11.724.934) (1.623.759)
- Di cui verso parti correlate - -
Risultato prima delle Imposte (19.739.855) (3.577.893)
Imposte sul reddito (1.137.828) 1.419.478
Risultato Netto derivante dalle attività in funzionamento (18.602.027) (4.997.371)
Risultato Netto da attività destinate ad essere cessate (29.229.442) (85.257.434)
Risultato netto (47.831.469) (90.254.805)

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.