Emak

Interim / Quarterly Report • Aug 7, 2015

COMAG S.r.I.

Zona Industriale

86077 POZZILLI (IS)

Capitale sociale Euro 1.850.000=

Registro Imprese di Isernia 00380950949

$\frac{1}{1-\alpha}$

Società soggetta a direzione e coordinamento di "Emak SpA"

SITUAZIONE PATRIMONIALE

AL 30 GIUGNO 2015

ex art. 2501-quater cc

$\Xi_{\rm A}^{\rm CO}$

COMAG S.r.l.

$\mathfrak{o}$ .

$\mathfrak{q}$

$\bar{\omega}$

Stati Patrimoniali al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014
(valori in euro)

ATTIVO	30 giugno 2015	31 dicembre 2014
B) Immobilizzazioni:
I Immobilizzazioni immateriali:
1) costi di impianto e ampilamento	625	750
		---------------------------------------
Totale	625	750 ---------------
II Immobilizzazioni materiali:
1) terreni e fabbricati	6.656.329	6.786.282
2) impianti e macchinario	525.922	597.818
attrezzature industriali e commerciali 3)	548.075	741.750
altri beni 4)	53.113	60.084
immobilizzazioni in corso e acconti 5)	11.835 --------------------------	3.875 ------------------
Totale	7.795.274 ----------------	8.189.809
III Immobilizzazioni finanziarie:
crediti: 2)
verso altri
d) esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale	----------------	---------------------
		----------------
Totale immobilizzazioni	7.795.899	8.190.559
C) Attivo circolante:
I Rimanenze:
$_{1}$ materie prime, sussidiarie e di consumo	3.079.445	3.712.904
2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati	406.261	422.242
prodotti finiti e merci 4)	2.161	330 -----------------
Totale	3.487.867 --------------	4.135.476 --------------
II Crediti:
verso clienti: 1)
esigibili entro l'esercizio successivo	35.023	27.086
verso imprese controllanti: 4)
esigibili entro l'esercizio successivo	6.129.248	4.711.131
4-bis) crediti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo	115.353	124.548
4-ter) imposte anticipate
esigibili entro l'esercizio successivo	270.664	237.815
esigibili oltre l'esercizio successivo
5) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo	760.443	798.014
esigibili oltre l'esercizio successivo		-------------------
Totale	7.310.731 ------------------	5.898.594 -----------------
IV Disponibilità liquide:
depositi bancari e postali I)	44.989	22.438
3) denaro e valori in cassa	811	362
Totale	. . 45.800	. . 22.800
Totale attivo circolante	--------------- 10.844.398 ----------------	-------------- 10.056.870
D) Ratei e risconti	20.037	2.006
TOTALE ATTIVO	--------------------------------------- 18.660.334	--------------------------------------- 18.249.435

$\mathcal{R}$

COMAG S.r.l.

Stati Patrimoniali al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014
(valori in euro)

			30 giugno 2015	31 dicembre 2014
		PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
		A) Patrimonio netto:
L	Capitale		1.850,000	1.850.000
H		Riserva da sovrapprezzo azioni	1.702.419	1.702.419
		IV Riserva legale	204.684	204.684
		VII Altre riserve
		Riserva vinc. ex lege 488/92	3.127.094	3.127.094
		Riserva straordinaria	342.958	342.958
		Riserva x utili su cambi non realizzati
		Versamento soci in conto futuro aumento c.s.	4.872.906	4.872.906
		VIII Utili (perdite) portati a nuovo	(429.303)	(774.940)
		IX Risultato dell'esercizio	401.384	345.637
		Totale	22 mars - Marie Alexandro 12.072.142	--------------- 11.670.758
		B) Fondi x rischi ed oneri	---------------	--------
	3)	Altri fondi oneri e rischi futuri
		fondo oneri da quantificare
		fondo rischi su L.488/92
			544.935	544.935
		Totale	544.935	544.935
		C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato	219.578	228.636
D) Debiti:				------------
	4)	debiti verso banche: esigibili entro l'esercizio successivo
		esigibili oltre l'esercizio successivo
	7)	debiti verso fornitori:
		esigibili entro l'esercizio successivo	3.626.725	3.755.135
	9)	debiti verso controllante
		esigibili entro l'esercizio successivo	639.188	507.425
	12)	debiti tributari:
		esigibili entro l'esercizio successivo	31.026	76.507
	13)	debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:
		esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo	144.678	156.320
	14)	altri debiti:
		esigibili entro l'esercizio successivo	393.736	270.174
			---------------------	------------------
		Totale	4.835.353 000000000000000000000000000000000000000	4.765.561 -2004/09/2008
E) Ratei e risconti			988,326 ---------------------------------------	1.039.545
		TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO	18.660.334	-------------------- 18.249.435

CONTI D'ORDINE

$\ell$ .

$\label{eq:3.1} \alpha$

Beni di terzi c/o Società [ 2010년 10월 10일 10월 10일 10월 10일 10월 10월 10월 10월 10월 10월 10월 10월 10월 10월	2.826.990	3.660.158

$\mathcal{D}$

COMAG S.r.l.

S)

$\begin{aligned} \mathfrak{a}^{\mathbb{C}}{\mathbb{C}} \quad & \longrightarrow \quad \mathfrak{a}^{\mathbb{C}}{\mathbb{C}} \end{aligned}$

$\langle \hat{\mathcal{A}} \rangle$

Conti Economici al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014
(valori in euro)

		30 giugno 2015	31 dicembre 2014
	A) Valore della produzione:
1)	ricavi delle vendite e delle prestazioni	11.302.444	18.131.664
2)	variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di
	lavorazione, semilavorati e finiti	(14.151)	(136.371)
5)	altri ricavi e proventi:
	contributi in c/esercizio	51.219	110.287
	altri	56.306	113.836
	Totale	11.395.818	18.219.416
	B) Costi della produzione:
6)	per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci	(6.835.491)	(11.543.909)
7)	per servizi	(825.478)	(1.502.102)
8)	per godimento di beni di terzi	(14.141)	(29.249)
9)	per il personale:
	a) salari e stipendi	(1.316.349)	(2.270.984)
	b) oneri sociali	(352.802)	(628.828)
	c) trattamento di fine rapporto	(57.841)	(121.813)
	e) altri costi	(168.410)	(120.819)
10)	ammortamenti e svalutazioni:
	a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali	(125)	(2.376)
	b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali	(498.260)	(985.258)
11)	variazioni delle rimanenze di materie prime,
12)	sussidiarie, di consumo e merci Accantonamenti per rischi	(633.458)	(54.872)
	a) accantonamento a fondo rischi da quantificare
	b) accantonamento a rischi su L.488/92	$\Omega$	(157.046)
14)	oneri diversi di gestione	(58.079)	(120.602)
	Totale	(10.760.434)	(17.537.858)
	Differenza tra valore e costi della produzione	635.384	681.558
	C) Proventi e oneri finanziari:
16)	altri proventi finanziari:
	d) proventi diversi dai precedenti:
	altri	$\mathbf{1}$	1849
17)	interessi ed altri oneri finanziari:
	da imprese controllanti	$\mathbf{0}$	(30.845)
	altri	(35)	(105)
	17-bis) utili e perdite su cambi	(3.071)	(16.437)
the street of the street of the	Totale	(3.105)	(45.538)

COMAG S.r.I.

$\label{eq:3.1} \begin{array}{llllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll$

$\label{eq:2.1} \begin{array}{ccccc} \mathbf{Z} & & & & \mathbf{Z} & & \ & \mathbf{Z} & & & & \mathbf{Z} \ \end{array}$

Conti Economici al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014
(valori in euro)

		30 giugno 2015	31 dicembre 2014
	E) Proventi e oneri straordinari:
20)	proventi
	altri	8.736	12.216
	da disinquinamento fiscale
	plusvalenze
21)	oneri
	altri	(12.136)	(13.029)
	imposte relative a precedenti esercizi	٠
	Totale delle partite straordinarie	--------------------------------------- (3.400)	--------------------------------------- (813)
	Risultato prima delle imposte	--------------------------------------- 628.879	will be paid on the party and the control of the control and the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control 635,207
22)	imposte sul reddito dell'esercizio
	correnti	(260.344)	(384.485)
	differite e anticipate	32.849	94.915
	Risultato dell'esercizio	--------------------------------------- 401.384	2012/03/2012 02:00:00 12:00:00 345.637

$\label{eq:2.1} \alpha_{\rm c} = \alpha_{\rm c} = \alpha_{\rm c} = \alpha_{\rm c}$

Note illustrative alla situazione patrimoniale al 30 giugno 2015

Premessa

Le presenti Note Illustrative costituiscono parte integrante della situazione patrimoniale al 30 giugno di Comag S.r.l. (di seguito "Comag" o la "Società") redatta ai sensi dell'art.2501 quater del codice civile.

La situazione patrimoniale è stato redatta conformemente a quanto previsto dagli articoli 2423 e sequenti del Codice Civile, opportunamente integrati dai Principi Contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, aggiornati con le disposizioni dell'Organismo Italiano di Contabilità, e si compone dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico e delle Note Illustrative.

In particolare, lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico sono stati redatti in conformità degli articoli 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice Civile.

Tutte le operazioni, di natura finanziaria e commerciale, intrattenute con parti correlate sono regolate a normali condizioni di mercato.

Si precisa che non si sono verificati casi eccezionali che abbiano richiesto deroghe alle norme di legge relative al bilancio ex art. 2423, comma 4 C.C.

L'iscrizione delle voci di Stato Patrimoniale e Conto Economico è stata effettuata secondo i principi contenuti negli artt. 2424 bis e 2425 bis del Codice Civile.

Il bilancio della Società è stato redatto in unità di Euro.

Principali criteri di valutazione

Nelle valutazioni sono stati osservati i principi prescritti dall'art. 2426 Codice Civile, richiamati ed integrati dai Principi Contabili emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità e dallo I.A.S.B..

Per i criteri di valutazione non richiamati dall'articolo 2426, è stato fatto riferimento ai Principi Contabili statuiti dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dall'O.I.C. (Organismo Italiano di Contabilità) integrati, ove ritenuto necessario, dai principi internazionali dello I.A.S.B. (International Accounting Standard Board). I principi contabili della situazione patrimoniale al 30 giugno 2015, in conformità al bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, sono stati adeguati tenendo in considerazione le modifiche, integrazioni e novità pubblicate dall'Organismo Italiano di Contabilità ("OIC") in data 5 agosto 2014 e il 28 gennaio 2015. Nell'applicazione dei nuovi principi OIC al Bilancio di Esercizio di COMAG non si sono rilevati effetti significativi.

I principali criteri di valutazione adottati, omogenei rispetto all'esercizio precedente, sono di seguito riepilogati:

1 - Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo storico e sono sistematicamente ammortizzate in base alla loro residua possibilità di utilizzazione e tenendo conto delle prescrizioni contenute nel punto 5, dell'art. 2426 C.C.

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte con il consenso del Collegio Sindacale nei casi previsti dalla legge. Come previsto dal Codice Civile, fino al completamento dell'ammortamento possono essere distribuiti dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a coprire l'ammontare dei costi immateriali non ammortizzati

Nel caso in cui gli Amministratori abbiano contezza di perdite durevoli di valore, l'immobilizzazione viene svalutata per l'importo corrispondente. Qualora, negli esercizi successivi venissero meno i motivi che avevano comportato la predetta svalutazione, il valore originario viene ripristinato nei limiti del valore originariamente determinato, ad eccezione della voce avviamento ed "Oneri pluriennali" di cui al numero 5 dell'art. 2426 del c.c.

2 - Immobilizzazioni materiali

$\,$

$\overline{\pi}$

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione.

Il costo di acquisto è comprensivo degli oneri accessori, con esclusione degli oneri finanziari.

Il costo di produzione, utilizzato per valorizzare le costruzioni in economia, comprende tutti i costi direttamente imputabili relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento in cui i beni possono essere utilizzati.

Il costo viene sistematicamente ammortizzato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economico-tecnica di ogni singolo cespite, secondo le aliquote successivamente indicate.

Le spese di manutenzione e riparazione vengono addebitate al Conto Economico nell'esercizio nel quale vengono sostenute se di natura ordinaria, ovvero capitalizzate se di natura incrementativa del valore del cespite.

Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i motivi che avevano giustificato la svalutazione viene ripristinato il valore originario, nei limiti del valore che l'attività avrebbe avuto ove la rettifica di valore non avesse mai avuto luogo.

3 - Partecipazioni

Le partecipazioni sono iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie se aventi carattere di investimento durevole.

Le partecipazioni delle immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo effettivamente sostenuto per la loro acquisizione o sottoscrizione, ridotto in presenza di eventuali perdite durevoli di valore.

4 - Rimanenze

Le rimanenze finali di magazzino sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione e il valore netto di realizzo o di sostituzione. Il costo di produzione comprende i costi diretti di lavorazione e la quota di costi fissi indiretti di produzione.

Il metodo utilizzato per la determinazione del costo è quello del costo medio ponderato.

In presenza di situazioni di obsolescenza tecnica o lento rigiro delle rimanenze, viene iscritto un fondo obsolescenza a diretta riduzione delle rimanenze.

5 - Crediti e Debiti

I crediti sono esposti al valore di presumibile realizzo.

I debiti sono esposti al valore nominale.

I crediti e debiti correnti espressi originariamente in valute diverse dall'euro sono contabilizzati secondo il cambio del giorno in cui sono state effettuate le relative operazioni o, in mancanza, secondo il cambio del primo giorno antecedente. Le differenze cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte a conto economico. A fine esercizio si provvede ad adeguare direttamente le partite in valuta diversa dall'euro ai cambi vigenti alla data di chiusura dell'esercizio, rilevando le differenze emerse tra le componenti di reddito di natura finanziaria.

L'eventuale utile netto non realizzato viene iscritto in una apposita riserva di patrimonio netto non distribuibile fino al realizzo.

6 - Ratei e risconti

Sono iscritti in tale voce quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale.

7 - Fondi rischi ed oneri

Sono iscritti a fronte di passività ritenute certe o probabili, ma indeterminate nell'importo o nella data di accadimento, in base a stime realistiche in merito alla loro definizione.

8 - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il fondo comprende le indennità da corrispondere ai dipendenti alla cessazione del rapporto di lavoro, calcolate a norma dell'art. 2120 Codice Civile, tenuto conto delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT.

L'ammontare del fondo è al netto degli acconti eventualmente erogati, e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio.

9 - Ricavi e costi

I ricavi e i costi sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza con rilevazione dei relativi ratei e risconti.

I contributi in conto capitale sono rilevati a conto economico sulla base della vita utile delle immobilizzazioni di riferimento con iscrizione alla voce A.5 "Altri ricavi". Le quote di competenza degli esercizi successivi sono iscritte nei risconti passivi.

10 - Imposte

Le imposte correnti sono determinate in base ad una ragionevole previsione degli oneri da assolvere in conformità alla disciplina fiscale vigente, il cui debito è contabilizzato tra i debiti tributari.

Sono inoltre stanziate imposte differite o anticipate, calcolate sulle differenze temporanee tra risultato d'esercizio ed imponibile fiscale.

Le attività per imposte anticipate (iscritte in presenza della ragionevole certezza in merito al loro recupero, nella voce dell'Attivo C.II 4 ter "Crediti per imposte anticipate") e le passività per imposte differite (iscritte in presenza del sostenimento probabile dell'onere nella voce del Passivo B.II "Fondo per imposte differite") sono compensate se giuridicamente consentito.

11 - Conti d'ordine

Sono iscritti nei conti d'ordine gli impegni che per loro natura e ammontare possono incidere sulla situazione patrimoniale e finanziaria della Società, e quindi la cui conoscenza sia utile per valutare tale situazione.

Il dettaglio delle voci di bilancio e la relativa movimentazione viene fornita in migliaia di euro per facilitarne la lettura e per fornire una migliore sintesi dei valori.

ATTIVO (dati in migliaia di euro)

B) Immobilizzazioni

Immobilizzazioni immateriali

Tale voce accoglie l'investimento relativo all'acquisto e installazione di un software per videoconferenza.

Immobilizzazioni materiali

	Costo storico	Fondo amm.to	Valore netto
Terreni e fabbricati	9.669	3.013	6.656
Impianti e macchinario	6.292	5.767	525
Attrezzature industriali e commerciali	7.619	7.071	548
Altri beni	557	504	53
Immobilizzazioni in corso e acconti
TOTALE	24.148	16.355	7.793

Il valore netto delle immobilizzazioni materiali al 30 giugno 2015 è così composto:

I movimenti dei costi delle immobilizzazioni materiali avvenuti nel corso dell'esercizio sono stati i seguenti:

	Valore al 31/12/2014	Investimenti	Alienazioni	Riclassifica	Valore al 30/06/2015
Terreni e fabbricati	9.746		(79)		9.669
Impianti e macchinario	6.288				6.292
Attrezzature industriali e commerciali	7.5331	96)	(10)		7.619
Altri beni	583		(27)		557
Immobilizzazioni in corso e acconti
TOTALE	24.154	111	(117)		24.148

Si segnala inoltre che i beni dell'azienda presso terzi ammontano a 2.816 migliaia di euro (costo storico) e sono costituiti da stampi di proprietà della Società in prestito d'uso presso terzi.

Nel semestre non Vi sono stati movimenti di importo particolarmente significativo. I principali investimenti hanno riguardato attrezzature e stampi mentre i principali decrementi riguardano la voce costruzioni leggere.

Di seguito viene riportata l'analisi dei movimenti dei fondi ammortamento avvenuta nel corso dell'esercizio:

	Valori al 31.12.2014	Ammort.	Utilizzi	Valori al 30.06.2015
Terreni e fabbricati	2.960	132	(79)	3.013
Impianti e macchinario	5.690	77	$\overline{\phantom{a}}$	5.767
Attrezzature industriali e commerciali	6.791	281	(1)	7.071
Altri beni	523	8	(27)	504
TOTALE	15.964	498	(107)	16.355

L'ammortamento viene effettuato alle seguenti aliquote annue:

Percentuale

Fabbricati industriali
Impianti generici
Impianti e macchinari specifici
Attrezzatura e stampi
Arredamento
Mobili e macchine d'ufficio
Macchine ufficio elettroniche
Autovetture
Automezzi ed altri mezzi di trasporto20,00%

Tali aliquote sono ritenute corrispondenti al grado di deperimento e consumo dei beni ed in relazione alla residua possibilità di utilizzazione.

Con riferimento al contributo ex Legge 488/92 deliberato dal Ministero delle Attività Produttive nel 2008 a favore di Comag per complessivi 2.401 migliaia di Euro, si precisa che la banca concessionaria ha presentato nel giugno 2013 al Ministero dello Sviluppo Economico l'istruttoria, a conclusione dell'intervento, per la liquidazione ed ha, quindi, nominato un perito per il sopralluogo presso l'azienda al fine di avere una valutazione degli investimenti dichiarati dalla Società.

Tale sopralluogo è avvenuto e al riguardo il 30 luglio 2014 la banca concessionaria ha disposto l'erogazione della 1^ quota di € 618.545,00, della 2^ quota di 618.545,00 ed acconto della 3^ quota di contributo di € 432.981,50 oltre alla restituzione della cauzione prestata a favore del Ministero delle Attività Produttive.

Il credito residuo pari a 731 migliaia di euro è stato, pertanto, contabilizzato nella voce "crediti verso altri esigibili entro l'esercizio successivo" avendo gli elementi per considerare l'incasso di tale credito nel breve termine. Peraltro in considerazione del fatto che i valori riconosciuti possono essere inferiori rispetto al contributo deliberato è stato stanziato un apposito fondo rischi di importo pari a 545 migliaia di euro.

C) Attivo circolante

Rimanenze finali

La variazione nella consistenza delle rimanenze finali è la seguente:

Categorie		Valori al 30.06.2015		Valore netto al	Differenza
	Lordo	Fondo	Netto	31.12.2014
Mat. prime, suss. Cons,	3.240	(161)	3.079	3.713	(634)
Prod. In corso di lav. e semil.	473	(67	406	422	(16)
Prodotti finiti
TOTALE	3.715	(228)	3.487	4.135	(648)

I valori esposti sono calcolati al costo medio ponderato. La variazione del fondo svalutazione magazzino è stata la seguente:

Categorie	Valori al 30.06.2015	Valori al 31.12.2014	Differenza
Materie prime, sussidiarie e di consumo	161	179	(18)
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati	67	0	67
Prodotti finiti e merci	0	0
TOTALE	228	179	49

Il fondo svalutazione magazzino registra quindi, nel corso del 2015, un incremento pari a 49 migliaia di euro.

Crediti verso clienti

I crediti verso clienti sono pari a 35 migliaia di euro. La voce non comprende saldi in valuta e non è stato stanziato alcun fondo svalutazione crediti.

Credito verso Imprese controllanti

L'importo del credito verso la controllante EMAK Spa comprende 6.129 migliaia di euro per partite commerciali.

Crediti Tributari

I crediti tributari ammontano a 115 migliaia di euro e comprendono:

• 84 migliaia di euro: credito IVA
• 29 migliaia di euro: credito per rimborso IRES per IRAP (art. 2 comma 1 D.L. 201/2011)
• 2 migliaia di euro: altri crediti verso l'erario per IRAP spettante a rimborso.

Imposte anticipate

I crediti per imposte anticipate ammontano a 312 migliaia di euro e sono esposti in bilancio al netto del fondo per imposte differite pari a 41 migliaia di euro con un saldo positivo di 271 migliaia di euro.

Le imposte anticipate e differite sono state determinate in base alle aliquote fiscali che si ritiene di applicare al momento in cui tali differenze si riverseranno, pari al 27,50% IRES e al 4,97% IRAP.

L'aliquota IRAP al 4,97% è determinata sulla base delle disposizioni stabilite dalla Regione Molise.

Crediti verso altri

La voce comprende principalmente:

• 731 migliaia di euro, pari al residuo credito relativo al contributo per la L.488/92, progetto n. 15718/13 contabilizzato nei crediti a breve termine in seguito alle comunicazioni ricevute dall'Istituto bancario Mediocredito Italiano S.p.A. A fronte di tale credito è stato stanziato il fondo rischi specifico citato in precedenza pari a 545 migliaia di euro sulla base del presunto valore di incasso
• 29 migliaia di euro relativi ad acconti Inail.

Disponibilità liquide

$\overline{a}$

Le disponibilità liquide dei saldi attivi dei conti correnti bancari ammontano a 45 migliaia di euro restando pressoché invariate rispetto all'esercizio precedente.

D) Ratei e risconti attivi

La voce comprende risconti attivi pari a 20 migliaio di euro su premi assicurativi e su altre spese del semestre.

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO

(dati in migliaia di euro)

A) Patrimonio netto

I componenti di patrimonio netto sono così classificabili in base alla possibilità di utilizzazione.

in migliaia di euro	Importo	Possibilità	Quota	Riepilogo utilizz.ni ultimi tre
		utilizzazione	disponibile ex		altro
Capitale	1.850
Riserve di capitale: ris. Sovrapprezzo *		1.702 A, B, C	1.537	0	$\circ$
Riserve di utili:
ris. legale	205 B		0	0	0
ris, straordinaria		343 A.B.C	343	$\circ$	$\mathbf 0$
ris. Vinc.ex I. 488/92	3.127 A,B		0	0	$\Omega$
ris, utili cambi non real.	0		O
Versam, soci c/fut.aum.c.s.		4.873 A,B,C	4.873
Utili (perdite) portati a nuovo	(429)
Risultato dell'esercizio	401
Totale	12.072		6.753	0	0
Quota non distribuibile			1.702	$\overline{0}$	0
Residua quota distribuibili	12.072		5.051	0	$\Omega$

Legenda: A (per aumento di capitale); B (per copertura perdite); C (per distribuzione ai soci).

$\rightarrow$

* (Ai sensi dell'art. 2431 del C.C. la riserva sovrapprezzo può essere distribuita ai soci solo quando la riserva legale sia pari al 20% del capitale sociale.)

L'unica variazione delle voci di Patrimonio netto del primo semestre 2015 ha riguardato il riporto a nuovo dell'utile 2014 e la rilevazione dell'utile 2015.

Capitale sociale

Al 30 giugno 2015 il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, risulta pari a 1.850 migliaia di euro. Nel corso dell'esercizio la voce non ha registrato variazioni.

Riserva da sovrapprezzo azioni

La riserva sovrapprezzo azioni rimane pari a 1.702 migliaia di euro ed è costituita dai sovrapprezzi sulle azioni di nuova emissione in sede di aumento di capitale effettuati in esercizi precedenti.

Riserva legale

Tale riserva rimane invariata a 205 migliaia di euro.

Altre riserve

Riserva vincolata ex Legge 488/92

Accoglie la riclassifica dalla riserva straordinaria a seguito del vincolo deliberato dall'assemblea del 26 settembre 2007, al fine dell'ottenimento dell'agevolazione prevista dalla legge 488/92, la cui domanda è stata rubricata con il n. 15718-13, per il progetto di investimento in Pozzilli (IS). Al 30 giugno 2015 il saldo rimane invariato a 3.127 migliaia di euro.

Riserva straordinaria

Tale riserva, è rimasta invariata nel semestre ed è pari a 343 migliaia di euro.

Versamento soci in conto futuro aumento di capitale

Il saldo al 30 giugno 2015 rimane invariato rispetto all'esercizio precedente ed ammonta a 4.873 migliaia di euro, che con la riserva vincolata di 3.127 migliaia di euro ottempera l'obiettivo posto il 5 giugno 2006 dall'assemblea dei soci di effettuare un versamento soci in conto futuro aumento di capitale per complessivi euro 8 milioni, finalizzati al finanziamento del piano di investimento per il quale è stata presentata il 16 dicembre 2003, domanda di agevolazione ai sensi della L. 488/92 rubricata con il numero di progetto 15718-13.

Utili (Perdite) portati a nuovo

Rappresenta il saldo a seguito della proposta di rinvio a nuovo della perdita di esercizio relativa all'anno precedente, come approvato nella delibera dell''Assemblea dei soci del 21 Aprile 2015.

B) Fondi per rischi e oneri

La voce "altri fondi" si riferisce alla miglior stima di passività ritenuta allo stato probabile a fronte di rettifiche dell'ammontare di contributi in conto capitale legge 488/92 contabilizzati in esercizi precedenti.

Come già indicato in precedenza in riferimento al contributo ex Legge 488/92 deliberato dal Ministero delle Attività produttive nel 2008 a favore di Comag per complessivi 2.401 migliaia di euro, nel corso dell'esercizio 2014 è stato erogato parte del contributo dal Mediocredito Italiano S.p.A. e dalle successive comunicazioni ricevute dall'Istituto bancario si ritiene che l'erogazione definitiva possa avvenire nell'anno in corso, fattore quest'ultimo che ne ha determinato la classificazione tra gli altri crediti correnti.

Il fondo è stato stanziato in quanto, all'atto della liquidazione, l'ammontare del contributo è soggetto a una parziale revisione in funzione dell'ammontare finale degli investimenti ammessi. Tale fondo non è variato nel corso del 2015 non essendo pervenuti elementi modificativi delle valutazioni fatte in precedenza.

Importi in migliaia di euro		30.06.2015 31.12.2014 Variazioni
Fondo rischi su contributi c/capitale	545	545
TOTALE	545	545

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Riflette il debito maturato nei confronti del personale dipendente. L'analisi dei movimenti intervenuti nel fondo nel corso dell'esercizio è la seguente:

	30.06.2015	31.12.2014
Saldi iniziali	229	309
Rivalutazione
Jtilizzi	(10	82
Saldo finale		229

D) Debiti

La ripartizione dei debiti per scadenza è la seguente:

30.06.2015				31.12.2014
	Entrol l'esercizio	Oltre l'esercizio	Totale	Entrol l'esercizio	Oltre l'esercizio	Totale
V/Banche
V/Fornitori	3.627		3.627	3.755		3.755
V/Controllante	639		639	508		508
Debiti tributari	3.		31	77		77
V/Ist.Previdenza	145		145	156		156
Altri debiti	393		393	270		270
TOTALE	4.835		4.835	4.766		4.766

Debiti Verso Banche

Non si registra a fine esercizio debito di natura finanziaria verso banche.

Fornitori

L'importo è imputabile per 44 migliaia di euro a debiti per fatture da ricevere, per 3.136 migliaia di euro relativi a debiti verso fornitori italiani di materie prime, lavorazioni esterne e servizi vari e per 435 migliaia di euro a debiti verso fornitori esteri.

La voce comprende inoltre debiti verso società consociate per 12 migliaia di euro.

Debiti verso imprese controllanti

La voce si riferisce a:

• · 230 migliaia di euro dovuti a debiti, verso la controllante Emak S.p.A., di natura commerciale
• 409 migliaia di euro dati dalla differenza tra imposte del primo semestre 2015 e residuo del $\bullet$ credito IRES ceduto negli anni passivi, operato in regime fiscale di consolidato nazionale cui, a partire dall'esercizio 2010, hanno aderito la Comag e la Emak.

Debiti tributari

Sono costituiti dai debiti verso l'erario per:

• · ritenute su retribuzioni dei dipendenti pari a 15 migliaia di euro
• · ritenute su compensi dei professionisti pari a 3 migliaia di euro
• · debito per IRAP di periodo pari a 13 migliaia di euro.

Debiti v/istituti di previdenza

Il conto è costituito dalle seguenti voci:

• · debito verso l'Istituto di Previdenza Sociale: 132 migliaia di euro
• · debiti verso il Fondo Tesoreria INPS per 8 migliaia di euro
• · debiti verso il Fondi di previdenza complementare pari a 4 migliaia di euro
• · debiti verso il Fondo Cometa per 1 migliaia di euro.

Altri debiti

Tali debiti sono così costituiti:

• · 115 migliaia di euro, retribuzioni dei dipendenti relative al mese di giugno
• · 273 migliaia di euro, ferie maturate e non godute ed accantonamento delle altre competenze da liquidare al personale
• · 1 migliaia di euro, ritenute sindacali relative ai dipendenti
• · 5 migliaia di euro, debiti diversi.

E) Ratei e risconti

I ratei e risconti passivi, determinati secondo i criteri di proporzionalità della competenza temporale, sono così dettagliati:

RATELE RISCONTI PASSIVI	30.06.2015	31.12.2014	VARIAZIONI
Risconti passivi
Contributo L. 488/92	988	1.040	52)
Totale risconti passivi	988	1.040	52)
TOTALE RATELE RISCONTI	988	1.040	52

I risconti passivi, sono costituiti dai contributi in conto capitale per la legge 488/92 corrispondenti ai tre progetti presentati dalla società al Ministero delle Attività Produttive.

Al 30 giugno 2015 dopo lo storno della quota di contributo di competenza dell'esercizio, residua un saldo pari a 988 migliaia di euro così dettagliato:

• per il primo progetto presentato nell'anno 1998 e rubricato al numero 00829/1998 residua un risconto di 173 migliaia di euro;
• per il secondo progetto presentato nell'anno 2000 rubricato al numero 01450-11 residua un risconto di 67 migliaia di euro;
• per il terzo progetto presentato nell'anno 2003 rubricato al numero 15718-13 residua un risconto di 748 migliaia di euro.

CONTI D'ORDINE - Beni di terzi presso la Società

Tale importo si riferisce a prodotti e merci di proprietà della controllante Emak SpA presso l'azienda ed è pari a 2.826 migliaia di euro.

CONTO ECONOMICO

$\pm$ . $\alpha$

(dati in migliaia di euro)

A) Valore della produzione

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

I ricavi ammontano a 11.302 migliaia di euro e sono realizzati interamente verso la società controllante Emak Spa.

Altri ricavi e proventi

Ammontano a 107 migliaia di euro; la voce comprende:

• 51 migliaia di euro, contributo ai sensi della L. 488/92 iscritto per quote di competenza
• 55 migliaia di euro, vendita di rottami e vendita di materiale a fornitori per lavorazione $\overline{\phantom{a}}$
• 1 migliaio di euro, plusvalenza da alienazione cespiti.

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo

I costi per materie prime e sussidiarie ammontano a 6.835 migliaia di euro. Il dettaglio dei costi per materie prime sussidiarie e di consumo è il seguente:

euro /000	giu-15	2014	Variazione
Acquisti di produzione	6.461	10.911	(4.450)
Acquisti vari	98	114	16)
Oneri accessori	276	519	(243)
Totale	6.835	11.544	(4.709)

Costi per servizi

I costi per servizi ammontano a 825 migliaia di euro. Il dettaglio dei costi per servizi è il seguente:

euro/000	$q$ iu-14	2014	Variazione
Servizi industriali	409	865	$-456$
Servizi amministrativi	56	119	(63)
Manut.ni e riparazioni	87	150	(63)
Altri servizi	263	349	(86)
Compensi CDA	6	12	(6)
Compensi Collegio Sindacale			(3)
Totale	825	1.502	167

Personale

$\overline{1}$

Il movimento dei dipendenti nel corso del 2015 è stato il seguente:

Movimenti	Operai	Impiegati	Quadri Dirigenti	Totali
Dipendenti al 31.12.2014	65	5
Variazione netta
Dipendenti al 30.06.2015	65			73
Occupazione media 2015	65

Ammortamenti e svalutazioni

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati commentati nell'analisi delle variazioni delle corrispondenti voci indicate nello stato patrimoniale.

Oneri diversi di gestione

Gli oneri diversi di gestione ammontano a 58 migliaia di euro e comprendono principalmente le imposte sugli immobili e la tassa sui rifiuti.

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Interessi ed altri oneri finanziari

La composizione degli interessi e altri oneri finanziari è dettagliata come segue:

euro/000	$g$ iu-15	2014	Variazione
Oneri finanziari verso:
Banche
Altri oneri finanziari
Int. Passivi prestito v/controllante
Totale		31

Utili e perdite su cambi

Questa posta è generata nel momento del pagamento delle fatture di fornitori extra UE. In bilancio la perdita netta ammonta a 3 migliaia di euro.

E) Proventi e oneri straordinari

I proventi ammontano a 9 migliaia di euro e comprendono sopravvenienze attive varie mentre gli oneri ammontano a 12 migliaia di euro e comprendono sopravvenienze passive varie.

Imposte sul reddito

Il primo semestre 2015 chiude con un utile ante imposte pari a 629 migliaia di euro, il carico fiscale di competenza dell'esercizio è dato da:

• · 57 migliaia di euro, IRAP corrente, calcolato sulla base di una ragionevole stima dell'imponibile fiscale e tenuto conto dell'incremento dell'aliquota dello 0,15% per la regione Molise, che attesta al 4,97% l'aliquota ordinaria per l'anno 2014;
• · 203 migliaia di euro, IRES corrente;
• · 33 migliaia di euro, effetto positivo da adeguamento delle imposte differite e anticipate.

Per Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Fausto Bellamico) ee Olician