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Emak

Interim / Quarterly Report Aug 7, 2015

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015

Indice

Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2015 3
Principali azionisti di Emak S.p.A. 4
Organi sociali di Emak S.p.A. 5
Profilo del Gruppo Emak 6
Struttura produttiva 8
Disegno strategico 9
Principali rischi ed incertezze 9
Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2015 11
1. Principali dati economici e finanziari del Gruppo 12
2. Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali,
significative e non ricorrenti. 13
3. Risultati economico finanziari del Gruppo Emak 14
4. Rapporti con parti correlate 19
5. Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A. 19
6. Vertenze in corso 19
7. Evoluzione prevedibile della gestione, principali rischi ed incertezze 20
8. Eventi successivi ed altre informazioni 20
Gruppo Emak – Bilancio semestrale abbreviato 21
Conto economico consolidato 22
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 23
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2014 24
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2014 e al 30.06.2015 25
Rendiconto finanziario consolidato 26
Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak 27
Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998
(Testo Unico della Finanza) 51

Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 201 5

Principali azionisti di Emak S.p.A.

Il capitale sociale di Emak S.p.A. si compone di 163.934.835 azioni, del valore nominale di 0,26 Euro per azione.

La Società è quotata alla Borsa Valori di Milano dal 25 giugno 1998. A partire da settembre 2001 il titolo è entrato a far parte del Segmento Titoli Alti Requisiti (STAR).

Di seguito si riepiloga la composizione dell'azionariato della Società al 30 giugno 2015.

Organi sociali di Emak S.p.A.

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Capogruppo Emak S.p.A. del 23 aprile 2013 ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per gli esercizi 2013-2015.

Consiglio di Amministrazione
Presidente e Amministratore Delegato Fausto Bellamico
Vice Presidente Aimone Burani
Direttore Generale Stefano Slanzi
Consiglieri indipendenti Ivano Accorsi
Alessandra Lanza
Massimo Livatino
Consiglieri non esecutivi Francesca Baldi
Ariello Bartoli
Luigi Bartoli
Paola Becchi
Giuliano Ferrari
Vilmo Spaggiari
Guerrino Zambelli
Comitato Controllo e Rischi e Comitato per la
Remunerazione
Presidente Ivano Accorsi
Componenti Alessandra Lanza
Massimo Livatino
Collegio Sindacale
Presidente Paolo Caselli
Sindaci effettivi Gianluca Bartoli
Francesca Benassi
Sindaci supplenti Maria Cristina Mescoli
Eugenio Poletti
Società di revisione Fidital Revisione S.r.l.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari Aimone Burani
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/01
Presidente Sara Mandelli
Componenti effettivi Roberto Bertuzzi
Guido Ghinazzi

Profilo del Gruppo Emak

Il Gruppo Emak sviluppa, produce e distribuisce un'ampia gamma di prodotti in tre aree di business tra di loro complementari: Outdoor Power Equipment (OPE); Pompe e High Pressure Water Jetting (PWJ); Componenti ed Accessori (C&A).

I. Outdoor Power Equipment, ricomprende l'attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi principali Oleo-Mac, Efco, Bertolini, Nibbi e Staub (quest'ultimo limitatamente al mercato francese). L'offerta del Gruppo è rivolta a professionisti e a utilizzatori privati esigenti. Il Gruppo opera principalmente nel canale dei rivenditori specializzati, distribuendo i propri prodotti attraverso le proprie filiali commerciali e, dove non presente direttamente, attraverso una rete di 135 distributori; si stima di servire in tutto il mondo oltre 22.000 rivenditori specializzati.

Il mercato di riferimento del Gruppo (inteso come canale dei rivenditori specializzati, esclusa la grande distribuzione organizzata) ha un valore stimato di 7-8 miliardi di Euro. Nei mercati maturi quali Nord America e Europa Occidentale, la domanda è prevalentemente di sostituzione: il driver principale è rappresentato dall' andamento dell'economia e dalla cultura del verde. Le condizioni meteo sono un fattore che condiziona l'andamento della domanda di alcune famiglie quali decespugliatori, rasaerba e trattorini in primavera-estate e motoseghe in autunno-inverno. Nei mercati emergenti quali Far East, Europa dell'Est e Sud America, la domanda è prevalentemente per il "primo acquisto": il driver principale in queste aree è rappresentato dalla crescita economica, dall'evoluzione della meccanizzazione agricola e dalle relative politiche di sostegno. Ulteriore fattore che influenza la domanda è il prezzo delle comodities: l'andamento del prezzo del petrolio può influenzare la domanda di fonti energetiche alternative, quali la legna per il riscaldamento e conseguentemente la domanda di motoseghe; l'andamento del prezzo delle comodities agricole influenza gli investimenti in macchine per l'agricoltura.

II. Pompe e High Pressure Water Jetting, accorpa le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di pompe a membrana destinate al settore agricolo (irrorazione e diserbo), di pompe a pistoni per il comparto industriale, di idropulitrici professionali e di unità idrodinamiche e macchine per l'urban cleaninig. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi Comet, HPP, P.T.C., Master Fluid. Clienti del Gruppo sono i costruttori di macchine da irrorazione e diserbo per quanto riguarda le pompe per l'agricoltura; costruttori di unità idrodinamiche e idropulitrici relativamente alle pompe industriali; dealer specializzati e contractors rispettivamente per idropulitrici e unità idrodinamiche. Il mercato ha un valore globalmente stimato tra i 2,5 e i 3,4 miliardi di Euro.

Il mercato delle pompe per l'agricoltura è costituito principalmente da player italiani. La domanda è fortemente legata all'andamento del ciclo economico, alla crescita demografica e al conseguente aumento di richiesta di produzione agricola; nei paesi in via di

sviluppo la domanda è legata all'evoluzione della meccanizzazione dell'agricoltura e dalle relative politiche di sostegno.

Il mercato dell'high pressure water jetting è in continua evoluzione visti i diversi campi di applicazione delle pompe e degli impianti. Diversi sono i driver che guidano la domanda del mercato, in base alla tipologia di prodotto:

  • a) Pompe per l'industria: domanda correlata all'andamento del mercato di impianti idrodinamici e idropulitrici.
  • b) Idropulitrici professionali: andamento del ciclo economico; aumento degli standard igienici (soprattutto nei paesi in via di sviluppo).
  • c) Unità idrodinamiche: domanda legata all'andamento di settori/campi d'applicazione quali: idrodemolizioni; idropulizia e riparazioni navali; raffinerie; miniere e cave; industria petrolifera; idropulizia subacquea; siderurgia; fonderie; impianti chimici di processo; produzione di energia; cartiere; trasporti; municipalità; alimentare; automobilistica e motoristica.
  • d) Urban cleaning: politiche economiche delle amministrazioni locali.
  • III. Componenti ed Accessori, per i suddetti settori, tra cui i più rappresentativi sono: filo e testine per decespugliatori, accessori per motoseghe (ad es. affilatrici), pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, precision farming (sensori e computer), sedili e ricambi tecnici per trattori. In questo settore il Gruppo opera in parte attraverso i propri marchi Tecomec, Geoline, Geoline Electronic, Mecline, Sabart, Raico, in parte distribuendo prodotti con marchi terzi. I principali clienti del Gruppo sono i costruttori del settore Outdoor Power Equipment, di macchine per l'irrorazione ed il diserbo, di idropulitrici e di unità idrodinamiche (sistemi di lavaggio ad alta pressione) e distributori specializzati. La domanda di componenti e accessori è correlata all'andamento del ciclo economico (business OEM) e all'intensità di utilizzo delle macchine (aftermarket). Per i prodotti indirizzati al settore agricolo, la domanda è fortemente legata alla crescita del ciclo economico, alla crescita demografica e al conseguente aumento di richiesta di produzione agricola. Il settore dell'High Pressure Water Jetting è legato al ciclo economico, agli investimenti nei settori di sbocco delle applicazioni e delle unità idrodinamiche.

Struttura produttiva

Il modello produttivo del Gruppo è flessibile e focalizzato sulle fasi ad alto valore aggiunto dell'enginereeing, dell'industrializzazione e dell'assemblaggio. Gli impianti produttivi sono orientati alla lean manufacturing, con il coinvolgimento della catena di fornitura sulla base del modello della fabbrica estesa. Con particolare riferimento al segmento Outdoor Power Equipment, nei prodotti portatili (quali decespugliatori e motoseghe), il motore è integrato nella macchina ed è interamente progettato e disegnato dal Gruppo. Per quanto riguarda rasaerba, trattorini, motozappe e motocoltivatori, il motore è acquistato da produttori primari. I volumi produttivi possono essere facilmente modificati per adeguarsi alle fluttuazioni della domanda attraverso una gestione flessibile cosicché i picchi stagionali possono essere soddisfatti attraverso straordinari o turni aggiuntivi, senza la necessità di investimenti addizionali.

Ogni stabilimento ha delle caratteristiche specifiche che variano a seconda della produzione cui è destinato. Complessivamente il Gruppo utilizza 17 impianti produttivi, per una superficie totale di circa 160.000 m².

Società Sede Produzione
Emak Bagnolo in Piano (RE) - Italia Motoseghe, decespugliatori, troncatori,
motocoltivatori, motofalciatrici, transporters
Comag Pozzilli (IS) - Italia Rasaerba e motozappe
Emak Tailong Zhuhai - Cina Cilindri per motori a scoppio
Emak Jiangmen Jiangmen - Cina Motoseghe e decespugliatori rivolti al segmento
price sensitive
Tecomec Reggio Emilia - Italia Accessori per macchine agricole da irrorazione e
diserbo ed accessori e componenti per
idropulitrici
Speed France Arnas - Francia Filo in nylon e testine per decespugliatori
Speed North America Wooster, Ohio - USA Filo in nylon per decespugliatori
Speed Line South Africa Pietermaritzburg - Sud Africa Filo in nylon per decespugliatori
Speed Industrie Mohammedia - Marocco Filo in nylon per decespugliatori
Speed South America Santiago - Cile Filo in nylon per decespugliatori
Ningbo Ningbo - Cina Accessori e componenti per il lavaggio ad alta
pressione, per motoseghe e per decespugliatori
Geoline Electronic Poggio Rusco (MN) - Italia Computer, gruppi di comando e sistemi
elettronici di controllo per macchine agricole da
irrorazione e diserbo
Comet Reggio Emilia - Italia Pompe, motopompe e gruppi di comando per
agricoltura ed industria ed idropulitrici per il
settore cleaning
Valley Paynesville, Minnesota - Usa Componenti ed accessori per i settori industria
ed agricoltura
P.T.C. Genova - Italia
Rubiera (RE) - Italia
Unità idrodinamiche
Lemasa Indaiatuba - Brasile Pompe ad alta pressione

Disegno strategico

La creazione di valore per i propri stakeholders rappresenta l'obiettivo principale del Gruppo Emak.

Al fine di raggiungere il proprio scopo, il Gruppo punta su:

  • (i) Innovazione, con continui investimenti in ricerca e sviluppo, focalizzati su nuove tecnologie, sicurezza, comfort e controllo delle emissioni, al fine di creare nuovi prodotti che rispondano alle esigenze dei clienti;
  • (ii) Distribuzione, per consolidare la propria posizione sul mercato dove vanta una presenza diretta e a espandere la propria rete commerciali in mercati con alto potenziali di crescita;
  • (iii) Efficienza, implementando la lean manufacturing nei propri stabilimenti, sfruttando le sinergie con la catena di fornitura;
  • (iv) Acquisizioni con l'obiettivo di entrare in nuovi mercati, migliorare la propria posizione competitiva, completare la gamma prodotti, avere accesso a tecnologie strategiche che richiedono tempi lunghi per uno sviluppo interno.

Principali rischi ed incertezze

Il Gruppo ritiene che un'efficace gestione dei rischi sia un fattore chiave per il mantenimento del valore nel tempo: per tale motivo, nello svolgimento del proprio business, il Gruppo attraverso la propria struttura di governance e di Sistema di Controllo Interno, definisce gli obiettivi strategici ed operativi, controlla e gestisce i rischi che potrebbero comprometterne il raggiungimento.

L'efficace gestione dei rischi è un fattore chiave nella creazione del valore del Gruppo nel tempo, soprattutto alla luce della difficile congiuntura economica, ed è di supporto al management nel definire le strategie competitive più appropriate.

Nell'ambito della propria attività industriale, il Gruppo Emak è esposto ad una serie di rischi, nella cui individuazione, valutazione e gestione sono coinvolti gli Amministratori Delegati, anche in qualità di Amministratori incaricati ai sensi del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A., i responsabili delle aree di business e il Comitato Controllo e Rischi che ha il compito di supportare il Consiglio di Amministrazione su temi connessi al controllo interno e alla gestione dei rischi.

Al fine di prevenire e gestire i rischi maggiormente significativi, il Gruppo utilizza un modello di classificazione dei rischi, suddividendoli in base alla funzione aziendale da cui possono derivare o dalla quale possono essere gestiti. La valutazione dei rischi viene effettuata in base alla stima degli impatti economico-finanziari e alla probabilità di accadimento.

Gli Amministratori incaricati al sistema di controllo interno sovraintendono il processo di "risk management" dando esecuzione alle linee guida definite dal Consiglio di Amministrazione in tema di gestione dei rischi e verificandone l'adeguatezza.

La funzione di Internal Audit ha come obiettivo la verifica dell'efficacia e dell'effettivo funzionamento del sistema di controllo interno e di gestone dei rischi, tramite l'attività di risk assessment, e analisi dei risultati, con particolare enfasi al miglioramento continuo delle politiche di gestione.

Nell'ambito del processo di gestione del rischio, le differenti tipologie di rischio sono classificate in funzione della valutazione del loro impatto sul raggiungimento degli obiettivi strategici, vale a dire in base alle conseguenze che il verificarsi del rischio può avere in termini di mancata performance operativa, finanziaria, o di conformità a leggi e/o regolamenti.

I principali rischi strategico-operativi a cui è soggetto il Gruppo Emak sono:

Condizioni climatiche

Le condizioni metereologiche possono impattare sull'andamento delle vendite di alcune famiglie di prodotti. In generale condizioni metereologiche caratterizzate da siccità possono determinare contrazioni nella

vendita di prodotti da giardinaggio quali rasaerba e trattorini, mentre inverni con clima mite influenzano negativamente le vendite di motoseghe.

Concorrenza e andamento dei mercati

Il Gruppo opera su scala mondiale, in un settore caratterizzato da elevata concorrenza e in cui le vendite sono concentrate prevalentemente in mercati maturi con tassi di sviluppo della domanda non elevati. Le performance sono strettamente correlate a fattori quali il livello dei prezzi, la qualità dei prodotti, il marchio e la tecnologia, che definiscono il posizionamento competitivo dei "player" che operano sul mercato.

Clienti

Le performances del Gruppo sono influenzate dagli andamenti di alcuni clienti di dimensioni significative, con i quali non esistono accordi che prevedono quantitativi minimi di acquisto. Pertanto non può essere garantita la domanda di prodotti di tali clienti per volumi prefissati e non è possibile escludere che un'eventuale perdita di clienti importanti o la riduzione degli ordini potrebbero determinare effetti negativi sui risultati economico finanziari del Gruppo.

Materie prime componenti

I risultati economici del Gruppo sono influenzati dall'andamento del prezzo delle materie prime e dei componenti. Le principali materie prime impiegate sono rame, acciaio, alluminio e materie plastiche. I loro prezzi possono fluttuare in modo significativo nel corso dell'anno in quanto legati alle quotazioni ufficiali di commodities sui mercati di riferimento.

Responsabilità verso clienti e verso terzi

Il Gruppo è esposto a potenziali rischi di responsabilità nei confronti di clienti o di terzi connessi all'eventuale responsabilità da prodotto dovuta a potenziali difetti di progettazione e/o realizzazione dei prodotti del Gruppo, anche imputabili a soggetti terzi quali fornitori e assemblatori. Inoltre, qualora i prodotti risultassero difettosi, ovvero non rispondessero alle specifiche tecniche e di legge, il Gruppo, anche su richiesta delle autorità di controllo, potrebbe essere tenuto a ritirare tali prodotti dal mercato.

Finanziari

Il Gruppo Emak, nell'ordinario svolgimento delle proprie attività operative, risulta esposto a diversi rischi di natura finanziaria. Per un'analisi dettagliata si rimanda all'apposita sezione nelle Note illustrative della relazione finanziaria annuale 2014 dove è riportata l'informativa prevista dal principio IFRS n. 7.

Processo di gestione del rischio

Con l'obiettivo di ridurre l'impatto finanziario di un eventuale evento dannoso, il Gruppo ha predisposto il trasferimento dei rischi residui al mercato assicurativo, quando assicurabili.

In questo senso Emak, nell'ambito della propria gestione dei rischi, ha intrapreso una specifica attività di personalizzazione delle coperture assicurative con l'obiettivo di ridurre significativamente l'esposizione, con particolare riguardo ai possibili danni derivanti dalla realizzazione e dalla commercializzazione dei prodotti. Tutte le società del Gruppo Emak sono oggi assicurate contro i principali rischi ritenuti strategici quali: responsabilità civile prodotti e richiamo prodotti, responsabilità civile generale, Property "all risks". Altre coperture assicurative sono state stipulate a livello locale al fine di rispondere ad esigenze normative o a regolamenti specifici.

L'attività di analisi e trasferimento assicurativo dei rischi gravanti sul Gruppo è svolta in collaborazione con un broker assicurativo che, attraverso una struttura internazionale, è in grado inoltre di valutare l'adeguatezza della gestione dei programmi assicurativi del Gruppo su scala mondiale.

Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2015

1. Principali dati economici e finanziari del Gruppo

Dati economici (in migliaia di Euro)

II trimestre II trimestre
Anno 2014 2014 sei mesi 2015 sei mesi 2014
354.757 Ricavi netti 117.929 106.642 227.772 212.471
33.130 Ebitda normalizzato (1) 13.591 14.066 28.676 27.412
31.456 Ebitda (2) 13.178 14.066 27.431 27.412
19.983 Utile operativo 10.097 11.319 21.486 21.896
10.185 Utile netto 4.692 6.985 11.541 12.863

Investimenti ed autofinanziamento (in migliaia di Euro)

Anno 2014 II trimestre
2015
II trimestre
2014
sei mesi 2015 sei mesi 2014
9.464 Investimenti in immobilizzazioni materiali 2.220 1.675 4.599 3.942
2.086 Investimenti in immobilizzazioni immateriali 643 460 1.022 809
21.658 Autofinanziamento gestionale (3) 7.773 9.732 17.486 18.379

Dati patrimoniali (in migliaia di Euro)

31.12.2014 30.06.2015 30.06.2014
239.142 Capitale investito netto 294.629 256.026
(79.043) Posizione finanziaria netta (122.601) (96.776)
160.099 Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi 172.028 159.250

Altri dati

Anno 2014 II trimestre
2015
II trimestre
2014
sei mesi 2015 sei mesi 2014
8,9% Ebitda / Ricavi netti (%) 11,2% 13,2% 12,0% 12,9%
5,6% Utile operativo / Ricavi netti (%) 8,6% 10,6% 9,4% 10,3%
2,9% Utile netto / Ricavi netti (%) 4,0% 6,5% 5,1% 6,1%
8,4% Utile operativo / Capitale investito netto (%) 7,3% 8,6%
0,49 PFN/PN 0,71 0,61
1.576 Dipendenti a fine periodo (numero) 1.683 1.601

Dati azionari e borsistici

31.12.2014 30.06.2015 30.06.2014
0,064 Utile per azione (euro) 0,070 0,079
0,969 PN per azione (euro)
(4)
1,04 0,96
0,8600 Prezzo di riferimento (euro) 0,89 0,89
1,05 Prezzo massimo telematico del periodo (euro) 0,95 1,05
0,59 Prezzo minimo telematico del periodo (euro) 0,82 0,81
141 Capitalizzazione borsistica (milioni di euro) 146 147
163.537.602 Numero medio di azioni in circolazione 163.537.602 163.537.602
163.934.835 Numero azioni che compongono il Capitale sociale 163.934.835 163.934.835
0,132 Cash flow per azione: utile + ammortamenti (euro)
(5)
0,107 0,112
0,025 Dividendo per azione (euro) - -

(1) L'Ebitda normalizzato è stato calcolato depurandolo dagli oneri per contenziosi, spese correlate ad operazioni M&A, ricavi per contributi pubblici e oneri di ristrutturazione.

(2) Si ottiene sommando le voci "Utile operativo" e "Svalutazioni e ammortamenti"

(3) Si ottiene sommando le voci "Utile netto" e "Svalutazioni e ammortamenti"

(4) Si ottiene dividendo la voce "Patrimonio netto del gruppo" per il numero delle azioni in circolazione a fine periodo

(5) Si ottiene dividendo la voce "Utile del gruppo + svalutazioni e ammortamenti" per il numero medio di azioni in circolazione

2. Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti

2.1 Comet do Brasil Investimentos LTDA

In data 2 marzo 2015 è stato sottoscritto ed interamente versato il capitale sociale di 10 migliaia di Reais di Comet do Brasil Investimentos LTDA con sede in Induiatuba (Brasile) il cui capitale è detenuto per il 99% dalla controllata Comet S.p.A. e per l'1% dalla controllata P.T.C. S.r.l.

In data 31 marzo 2015, senza modifica delle quote partecipative, è stato sottoscritto e interamente versato un aumento di capitale sociale pari a 18.990 migliaia di Reais, per un equivalente di 5.445 migliaia di Euro, portando il capitale della società a 19.000 migliaia di Reais. E' stato altresì concesso in data 30 di marzo 2015 un prestito da Comet S.p.A. di 9.240 migliaia di Euro, pari a circa 32.000 migliaia di Reais per fornire alla società le risorse finanziarie necessarie al perfezionamento dell'operazione di acquisizione del 70% di Lemasa.

2.2 Aumento capitale sociale Speed South America S.p.A.

Nel corso del primo trimestre del 2015 la società Speed France SAS ha interamente sottoscritto e versato un aumento di capitale sociale della controllata Speed South America S.p.A. per 120 migliaia di Euro.

2.3 Acquisizione Lemasa Industria e comércio de equipamentos de alta pressao S.A. (di seguito Lemasa)

In data 1 aprile si è perfezionato il closing dell'acquisizione del 70% del capitale sociale della società brasiliana Lemasa, uno dei principali produttori in Sud America di pompe ed impianti ad alta ed altissima pressione.

L'operazione è stata portata a termine dalla neocostituita società Comet do Brasil Investimentos LTDA. Sulla base degli accordi, Comet do Brasil Investimentos LTDA ha versato la prima rata (42,3 milioni di Reais) del prezzo complessivo pari a 75,6 milioni di Reais. Le somme relative alle altre due rate sono state depositate in un escrow account a garanzia di tutti gli impegni contrattuali e per gli aggiustamenti di prezzo quantificati sulla base di parametri economico finanziari previsti nel contratto.

Le risorse finanziarie utilizzate da parte della società Comet do Brasil LTDA per l'acquisizione del 70% di Lemasa sono state dalla stessa ottenute nelle seguenti modalità:

  • per 19 milioni di Reais attraverso la sottoscrizione di capitale sociale da parte della controllante Comet S.p.A. e di P.T.C. S.r.l.;
  • per circa 32 milioni di Reais mediante la concessione di un prestito da parte della controllante Comet S.p.A.;
  • per 25 milioni di Reais mediante l'accensione di un finanziamento bancario sottoscritto in valuta locale in data 1 aprile 2015.

L'attività e la tecnologia di Lemasa sono fortemente complementari a quelle della controllata Comet S.p.A., uno dei leader mondiali nel settore delle pompe per l'agricoltura e dell'high pressure water jetting. Con questa acquisizione Comet S.p.A. rafforzerà il proprio posizionamento competitivo sfruttando le sinergie industriali e distributive che deriveranno dall'operazione.

3. Risultati economico finanziari del Gruppo Emak

Sintesi dei risultati economici

I dati di sintesi del conto economico consolidato del primo semestre 2015 sono di seguito riassunti:

Esercizio
2014
% Dati in migliaia di Euro I semestre 2015 % I semestre 2014 % Variazione %
354.757 100 Ricavi netti 227.772 100 212.471 100 7,2
33.130 15,6 Ebitda normalizzato (*) 28.676 12,6 27.412 12,9 4,6
31.456 8,9 Ebitda 27.431 12,0 27.412 12,9 0,1
19.983 5,6 Utile operativo 21.486 9,4 21.896 10,3 (1,9)
17.163 4,8 Utile prima delle imposte 19.341 8,5 19.761 9,3 (2,1)
10.185 2,9 Utile netto 11.541 5,1 12.863 6,1 (10,3)

(*) L'Ebitda normalizzato è stato calcolato depurandolo dagli oneri per contenziosi, spese correlate ad operazioni M&A, ricavi per contributi pubblici e oneri di ristrutturazione.

A partire dal resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2014, il Gruppo ha adottato una nuova ripartizione dei ricavi per area di attività, maggiormente coerente con il reporting interno utilizzato dal management per valutarne le performance ed esercitarne la gestione. Gli importi relativi ai periodi comparativi sono stati conseguentemente riclassificati.

L'intento è quello di rappresentare le vendite del Gruppo in termini omogenei per canali di sbocco, cliente e dinamiche di mercato.

Il fatturato del secondo trimestre 2015 è pari a 117.929 migliaia di Euro contro 106.642 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in aumento del 10,6%.

Nel corso del primo semestre 2015 il Gruppo Emak ha realizzato un fatturato consolidato pari a 227.772 migliaia di Euro contro 212.471 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in aumento del 7,2%, di cui 3,2% per crescita organica, 2,1% per variazione di area e 1,9% per effetto cambio.

Nel prospetto che segue è riportata la suddivisione delle vendite del primo semestre 2015 per area di attività e geografica, confrontata con quella del pari periodo dell'esercizio precedente.

OUTDOOR POWER EQUIPMENT POMPE E
HIGH PRESSURE WATER
JETTING
COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
€/000 30.06.2015 30.06.2014 Var. % 30.06.2015 30.06.2014 Var. % 30.06.2015 30.06.2014 Var. % 30.06.2015 30.06.2014 Var. %
Europa
Americas
Asia, Africa e Oceania
90.499
6.041
12.156
95.258
4.946
7.212
(5,0)
22,1
68,6
25.797
25.653
5.745
23.324
16.751
10,6
53,1
6.691 (14,1)
41.757
13.762
6.362
41.190
11.589
5.510
1,4
18,8
15,5
158.053
45.456
24.263
159.772
33.286
19.413
(1,1)
36,6
25,0
Totale 108.696 107.416 1,2 57.195 46.766 22,3 61.881 58.289 6,2 227.772 212.471 7,2

Le vendite dell'area di business "Outdoor Power Equipment" hanno registrato una crescita dell'1,2%, grazie al recupero registrato nel secondo trimestre. In Europa le vendite sono risultate in crescita principalmente, nei mercati gestiti direttamente dal Gruppo, mentre sono state penalizzate dal calo nei mercati di Russia e Ucraina. Le vendite nell'area Americas hanno beneficiato dell'andamento positivo dei mercati dell'America Latina. Nella regione Asia, Africa e Oceania si sottolineano i risultati positivi ottenuti nei mercati del Far East e del Medio Oriente.

La crescita dell'area di business "Pompe e High Pressure Water Jetting" ha beneficiato della variazione dell'area di consolidamento per 4.587 migliaia di Euro.

Le vendite in Europa sono state superiori rispetto all'anno precedente, mantenendo la progressione registrata ad inizio anno. La crescita delle vendite nell'area Americas è stata trainata dal mercato Nord Americano e dai buoni risultati ottenuti in alcuni paesi dell'America Latina. Il risultato dell'area ha inoltre beneficiato dell'ingresso nell'area di consolidamento di Lemasa a partire dal mese di aprile.

Nei mercati di Asia, Africa e Oceania sono proseguite le difficoltà già registrate ad inizio anno.

Le vendite dell'area di business "Componenti e Accessori" sul mercato Europeo sono risultate in progressione rispetto al pari periodo, nonostante il lieve calo registrato nel secondo trimestre, dopo un buon avvio d'anno, sul mercato italiano. Nell'area Americas la crescita delle vendite è stata trainata dagli Stati Uniti. I mercati dell'America Latina hanno registrato un lieve ribasso rispetto al pari periodo, nonostante la buona performance registrata nel secondo trimestre. Il buon risultato ottenuto nell'area Asia, Africa e Oceania è stato determinato principalmente dalle buone performance registrate nei mercati del Far East.

EBITDA

L'Ebitda del secondo trimestre 2015 è pari a 13.178 migliaia di Euro, contro 14.066 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. Hanno inciso sull'Ebitda del trimestre gli oneri sostenuti a fronte di contenziosi e spese correlate ad operazioni di M&A per un ammontare pari a 413 migliaia di Euro.

L'Ebitda del primo semestre 2015 ammonta a 27.431 migliaia di Euro, contro 27.412 migliaia di Euro del corrispondente periodo dello scorso esercizio, con un incremento dello 0,1%.

L'incidenza percentuale dell'Ebitda sui ricavi si attesta al 12%, contro il 12,9% del pari periodo dell'esercizio precedente.

Sull'Ebitda del primo semestre 2015 hanno influito negativamente gli oneri sostenuti a fronte di contenziosi per un ammontare di circa 594 migliaia di Euro e spese correlate ad operazioni di M&A per un ammontare di 651 migliaia di Euro.

Non considerando tali effetti l'Ebitda risulterebbe pari a 28.676 migliaia di Euro con un incremento del 4,6% rispetto all'esercizio precedente e con un'incidenza percentuale sui ricavi del 12,6%.

Sull'Ebitda del semestre, inoltre, hanno influito negativamente l'aumento del costo del personale, dovuto all'aumento dei volumi produttivi e alla variazione dell'area di consolidamento, l'incremento dei costi operativi legato al perimetro di consolidamento e alle partite precedentemente descritte. L'Ebitda ha inoltre risentito, rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente, dell'andamento sfavorevole di alcune divise estere.

Il numero medio dei dipendenti in organico, comprensivo dei lavoratori interinali, è aumentato attestandosi a 1.850, contro 1.805 del pari periodo dell'esercizio precedente. Nel corso del semestre alcune società del Gruppo hanno fatto ricorso ad ammortizzatori sociali.

Utile operativo

L'utile operativo del secondo trimestre 2015 ammonta a 10.097 migliaia di Euro, contro 11.319 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

L'utile operativo del primo semestre 2015 è pari a 21.486 migliaia di Euro, contro 21.896 migliaia di Euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Svalutazioni ed ammortamenti si attestano a 5.945 migliaia di Euro, contro 5.516 migliaia di Euro al 30 giugno 2014.

L'incidenza percentuale dell'utile operativo sui ricavi si attesta al 9,4% contro il 10,3% del 30 giugno 2014.

L'incidenza, non annualizzata, dell'utile operativo sul capitale investito netto si attesta al 7,3% (7,7% escludendo le partite precedentemente descritte) contro l'8,6% del 30 giugno 2014.

Risultato netto

L'utile netto del secondo trimestre 2015 è pari a 4.692 migliaia di Euro, contro 6.985 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

L'utile netto dei primi sei mesi del 2015 è di 11.541 migliaia di Euro, contro 12.863 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

La gestione finanziaria risente dell'aumento dell'indebitamento finanziario netto rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, incremento legato principalmente all'aumento del capitale circolante netto e al finanziamento dell'operazione di acquisizione della società Lemasa. Sulla gestione finanziaria ha influito positivamente una leggera riduzione dei tassi d'interesse bancari. Gli oneri del periodo includono 498 migliaia di Euro legati all'attualizzazione del debito verso i cedenti della partecipazione Lemasa.

La gestione valutaria del secondo trimestre 2015 è negativa per 357 migliaia di Euro, contro un utile di 95 migliaia di Euro del secondo trimestre dell'esercizio precedente.

La gestione valutaria del primo semestre 2015 è negativa per 61 migliaia di Euro, contro 450 migliaia di Euro del pari periodo precedente.

Il tax rate del primo semestre 2015 è pari al 40,3%, in aumento rispetto al 34,9% del pari periodo dell'esercizio precedente. Il dato risente dell'iscrizione di imposte di esercizi precedenti per 4,2 punti percentuali e di altri effetti per 2,3 punti percentuali. Pertanto il tax rate al netto di tali effetti sarebbe stato pari al 33,8%.

Analisi patrimoniale e finanziaria

31.12.2014 Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 30.06.2014
90.567 Attivo fisso netto 115.796 89.000
148.575 Capitale circolante netto 178.833 167.026
239.142 Totale capitale investito netto 294.629 256.026
158.411 Patrimonio netto del Gruppo 170.391 157.330
1.688 Patrimonio netto di terzi 1.637 1.920
(79.043) Posizione finanziaria netta (122.601) (96.776)

Attivo fisso netto

Nel corso dei primi sei mesi del 2015 il Gruppo ha investito in immobilizzazioni materiali ed immateriali 5.621 migliaia di Euro, così dettagliati:

  • innovazione di prodotto per 2.395 migliaia di Euro;
  • adeguamento della capacità produttiva e innovazione di processo per 1.610 migliaia di Euro;
  • potenziamento della rete informatica per 843 migliaia di Euro;
  • opere di ammodernamento di fabbricati industriali per complessivi 439 migliaia di Euro;
  • altri investimenti di funzionamento gestionale per 334 migliaia di Euro.

Gli investimenti per area geografica sono così suddivisi:

  • Italia per 3.552 migliaia di Euro;
  • Europa per 997 migliaia di Euro;
  • Americas per 455 migliaia di Euro;
  • Resto del Mondo per 617 migliaia di Euro.

L'incremento dell'attivo fisso netto è riconducibile per 24.032 migliaia di Euro all'avviamento derivante dall'operazione di acquisizione della società Lemasa (nota illustrativa 5.3).

Capitale circolante netto

Il capitale circolante netto, rispetto al 31 dicembre 2014, aumenta di 30.258 migliaia di Euro, passando da 148.575 migliaia di Euro a 178.833 migliaia di Euro.

Dati in migliaia di Euro Sei mesi 2015 Sei mesi 2014
Capitale circolante netto iniziale 148.575 142.212
Aumento/(diminuzione) delle rimanenze 448 2.981
Aumento/(diminuzione) dei crediti v/clienti 30.996 25.992
(Aumento)/diminuzione dei debiti v/fornitori (217) 1.763
Entrate area di consolidamento 3.487 642
Altre variazioni (4.456) (6.564)
Capitale circolante netto finale 178.833 167.026

L'andamento del capitale circolante netto nel primo semestre è correlato alla stagionalità e all'aumento delle vendite, oltre che all'ampliamento dell'area di consolidamento, che ha inciso per circa 3,5 milioni di Euro.

Patrimonio netto

Il patrimonio netto complessivo al 30 giugno 2015 è pari a 172.028 migliaia di Euro contro 160.099 migliaia di Euro del 31 dicembre 2014. L'utile per azione al 30 giugno 2015 è pari a 0,070 Euro contro 0,079 Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta passiva aumenta, passando da 79.043 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014, a 122.601 migliaia di Euro al 30 giugno 2015.

Di seguito si espongono i movimenti della posizione finanziaria netta del semestre:

Dati in migliaia di Euro Sei mesi 2015 Sei mesi 2014
PFN iniziale (79.043) (76.381)
Cash flow da operazioni derivanti dalla gestione operativa,
escludendo le variazioni di attività e passività operative
17.486 18.379
Variazioni di attività e passività derivanti dalla gestione operativa (25.173) (24.315)
Cash flow da gestione operativa (7.687) (5.936)
Cash flow da investimenti e disinvestimenti (7.628) (4.359)
Altre variazioni dei mezzi propri 386 (5.108)
Variazione area di consolidamento (28.629) (4.992)
PFN finale (122.601) (96.776)

L'autofinanziamento gestionale, al netto delle imposte, è pari a 17.486 migliaia di Euro nei primi sei mesi del 2015, contro 18.379 migliaia di Euro del pari periodo dello scorso esercizio.

La gestione operativa assorbe risorse prevalentemente a causa dell'usuale aumento del capitale circolante netto e alla variazione dell'area di consolidamento in seguito all'operazione Lemasa che ha inciso per circa 28,6 milioni di Euro.

Il dettaglio della composizione della posizione finanziaria netta è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014 30.06.2014
Cassa e depositi bancari 16.416 13.238 10.691
Titoli e strumenti finanziari derivati attivi 7
0
241 1
9
Altre attività finanziarie 826 7 1
Passività finanziarie (53.849) (40.823) (59.730)
Strumenti finanziari derivati passivi (615) (859) (695)
Posizione finanziaria netta a breve (37.152) (28.196) (49.714)
Altre attività finanziarie 9.493 158 152
Passività finanziarie (94.942) (51.005) (47.214)
Posizione finanziaria netta a medio lungo (85.449) (50.847) (47.062)
Cassa e depositi bancari 16.416 13.238 10.691
Titoli e strumenti finanziari derivati attivi 7
0
241 1
9
Altre attività finanziarie 10.319 165 153
Passività finanziarie (148.791) (91.828) (106.944)
Strumenti finanziari derivati passivi (615) (859) (695)
Totale posizione finanziaria netta (122.601) (79.043) (96.776)

Tra le passività finanziarie a medio/lungo termine, oltre alle quote capitale dei mutui, sono comprese le quote scadenti oltre i 12 mesi dei leasing finanziari e dei debiti per acquisto di partecipazioni per un importo di 15.812 migliaia di Euro.

Tra le passività finanziarie a breve sono compresi principalmente:

  • i conti correnti passivi e conti anticipi;
  • le rate dei mutui scadenti entro il 30 giugno 2016;
  • i debiti verso altri finanziatori scadenti entro il 30 giugno 2016;
  • debiti per acquisto di partecipazioni per un importo di 600 migliaia di Euro.

La voce "Altre attività finanziarie" è così suddivisa:

  • un ammontare di 8.814 migliaia di Euro, iscritto tra le attività finanziarie a medio/lungo termine, relativo alla somma versata da Comet do Brasil, attraverso un contratto di escrow account, nell'ambito dell'operazione di acquisto della partecipazione della società Lemasa;
  • un credito di 1.230 migliaia di Euro, di cui 408 migliaia di Euro a medio/lungo termine e 822 migliaia di Euro a breve termine, verso la società controllante Yama S.p.A. derivante dalle garanzie previste nel contratto in favore di Emak S.p.A. nell'ambito della c.d. "Operazione Greenfield".

4. Rapporti con parti correlate

Emak S.p.A. è controllata da Yama S.p.A., che detiene il 75,2% del suo capitale sociale e che si trova a capo di un più vasto gruppo di società, operanti principalmente nella produzione dei macchinari e degli attrezzi per l'agricoltura ed il giardinaggio, dei componenti per motori ed in ambito immobiliare. Con tali società intercorrono da parte del Gruppo Emak rapporti di fornitura e di servizi industriali, nonché rapporti di natura finanziaria, derivanti dalla partecipazione di talune società del Gruppo Emak al consolidato fiscale facente capo a Yama S.p.A.

Dalle relazioni di cui sopra deriva la parte preponderante delle attività sviluppate nel periodo dal Gruppo Emak con parti correlate. Si tratta di operazioni ricorrenti, di natura usuale, che rientrano nel normale esercizio dell'attività, svolte secondo condizioni di mercato correnti e disciplinate da delibere quadro, approvate in conformità alla normativa applicabile. Di tali operazioni si riferisce nelle note illustrative al paragrafo n. 32.

Al di fuori dell'ordinario ambito delle relazioni usuali, sopra descritte, nel corso del primo semestre 2015 alcune Società del Gruppo hanno sostenuto oneri in esito a contenziosi sorti in un periodo in cui il controllo era esercitato da Yama S.p.A.. Sulla base degli accordi contrattuali di cessione di tali Società ad Emak, stipulati nell'agosto 2011, il Gruppo ha iscritto il diritto, fondato sulle garanzie patrimoniali a suo tempo pattuite, a ricevere da Yama S.p.A. il reintegro patrimoniale di quelle passività. Esso ammonta a 1.230 migliaia di Euro e deriva: per 818 migliaia di Euro, dalla chiusura di alcuni contenziosi tributari e, per 412 migliaia di Euro, dalla definizione di alcuni contenziosi legali.

Gli effetti di tale rifusione sono stati contabilizzati a diretta imputazione delle riserve di Patrimonio Netto.

Oltre a quanto sopra, nel periodo qui rendicontato non sono state intrattenute altre operazioni di natura straordinaria o non ricorrente con parti correlate, ovvero transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.

5. Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A.

Al 31 dicembre 2014 la società deteneva in portafoglio numero 397.233 azioni proprie per un controvalore pari a 2.029 migliaia di Euro.

In data 23 aprile 2015, l'Assemblea dei Soci ha rinnovato l'autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione di azioni proprie per le finalità da essa stabilite. Nel corso del primo semestre 2015 non si sono registrati movimenti, né in acquisto né in vendita, di azioni proprie lasciando inalterati i saldi ad inizio esercizio.

6. Vertenze in corso

Non si segnalano vertenze in corso che possano dar luogo a passività da iscrivere in bilancio ad eccezione di quelle già commentate nelle note illustrative 27 e 29 del bilancio semestrale abbreviato, alla quale si fa rimando.

7. Evoluzione prevedibile della gestione, principali rischi ed incertezze

I risultati del secondo trimestre confermano un buon recupero di fatturato rispetto allo scorso anno, sia a livello di crescita organica che grazie al contributo delle acquisizioni. Le prospettive per la seconda parte dell'anno, considerando il portafoglio ordini e le previsioni di vendita dei prossimi mesi, rimangono positive. L'Ebitda del primo semestre, pur beneficiando dell'aumento del fatturato, è stato impattato negativamente da partite non ricorrenti e dall'andamento sfavorevole dei cambi. Nella seconda parte dell'anno il Gruppo prevede di migliorare la propria marginalità rispetto al pari periodo dello scorso esercizio, mitigando gli effetti negativi fin qui derivanti dall'andamento delle valute estere, allineando le condizioni commerciali all'attuale scenario di mercato. Il Gruppo continuerà a concentrarsi sull'ottimizzazione del capitale investito e sul processo di integrazione delle società recentemente acquisite in modo da sfruttare a pieno le potenziali sinergie.

8. Eventi successivi ed altre informazioni

Non si segnalano eventi successivi accorsi successivamente al 30 giugno 2015.

Operazioni significative: deroga agli obblighi di pubblicazione

La società ha deliberato di avvalersi, con effetto dal 31 gennaio 2013, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni, ai sensi dell'art. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob, approvato con delibera n.11971 del 14/5/1999 e successive modificazioni ed integrazioni.

Bagnolo in Piano (RE), li 7 agosto 2015

p. Il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Fausto Bellamico

Gruppo Emak – Bilancio semestrale abbreviato

Prospetti contabili consolidati

Conto economico consolidato

Dati in migliaia di Euro

Esercizio 2014 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Nota I semestre 2015 di cui parti correlate I semestre 2014 di cui parti correlate
354.757 Ricavi 8 227.772 1.777 212.471 1.535
3.045 Altri ricavi operativi 8 883 1.111
6.144 Variazione nelle rimanenze (865) 3.175
(198.608) Materie prime e di consumo (122.014) (1.747) (118.255) (1.781)
(65.035) Costo del personale 9 (37.202) (34.162)
(68.847) Altri costi operativi 10 (41.143) (1.190) (36.928) (1.069)
(11.473) Svalutazioni ed ammortamenti 11 (5.945) (5.516)
19.983 Utile operativo 21.486 21.896
683 Proventi finanziari 12 493 329
(3.860) Oneri finanziari 12 (2.577) (528) (2.014) (23)
357 Utili e perdite su cambi (61) (450)
17.163 Utile/(Perdita) prima delle imposte 19.341 19.761
(6.978) Imposte sul reddito 13 (7.800) (6.898)
10.185 Utile netto/(Perdita netta) (A) 11.541 12.863
282 (Utile netto)/Perdita netta di pertinenza di terzi (130) 96
10.467 Utile netto/(Perdita netta) di pertinenza del gruppo 11.411 12.959
0,06 Utile/(Perdita) base per azione 14 0,07 0,08
0,06 Utile/(Perdita) base per azione diluito 14 0,07 0,08
Esercizio 2014 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Nota
I semestre 2015
I semestre 2014
10.185 Utile netto (Perdita netta) (A) 11.541 12.863
2.537 Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 3.440 (835)
(46) Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti (*) - -
52 Effetto fiscale relativo agli altri componenti (*) - -
2.543 Totale altre componenti da includere nel conto economico
complessivo (B):
3.440 (835)
12.728 Utile netto/(Perdita netta) complessivo (A)+(B) 14.981 12.028
656
13.384
(Utile netto)/Perdita netta complessivo di pertinenza dei terzi
Utile netto/(Perdita netta) complessivo di pertinenza del Gruppo
(57)
14.924
381
12.409

(*) Voci non riclassificabili a Conto Economico

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Thousand of Euro

31.12.2014 ASSETS Notes 30.06.2015 of which
related parties
30.06.2014 of which
related parties
Non-current assets
56,836 Property, plant and equipment 15 58,801 55,079
6,170 Intangible assets other than goodwill 16 6,290 5,846
34,773 Goodwill 17 59,601 15,005 33,814 14,818
230 Equity investments 230 230
0 Equity investments in related company 0 0
8,576 Deferred tax assets 25 7,126 7,659
158 Other non current financial assets 9,493 152
62 Other receivables 20 277 2,470
106,805 Total non-current assets 141,818 15,413 105,250 14,818
Current assets
127,665 Inventories 21 130,786 122,992
95,615 Trade and other receivables 20 130,277 803 126,522 886
5,037 Current tax assets 25 4,268 4,160
7 Other financial assets 826 1
241 Derivative financial instruments 19 70 19
13,238 Cash and cash equivalents 16,416 10,691
241,803 Total current assets 282,643 1,625 264,385 886
348,608 TOTAL ASSETS 424,461 17,038 369,635 15,704

Thousand of Euro

31.12.2014 EQUITY AND LIABILITIES 30.06.2015 of which
related parties
30.06.2014 of which
related parties
Equity
158,411 Total Group 22 170,391 157,330
1,688 Minorities interest 1,637 1,920
160,099 Total equity 172,028 159,250
Non-current liabilities
51,005 Loans and borrowings 24 94,942 15,911 47,214 1,078
4,365 Deferred tax liabilities 25 5,015 3,744
9,112 Provisions for employee benefits 8,934 9,617
1,666 Provisions 27 1,693 1,753
0 Derivative financial instruments 0 0 0
937 Other non-current liabilities 28 887 984
67,085 Total non-current liabilities 111,471 15,911 63,312 1,078
Current liabilities
75,049 Trade and other payables 23 79,652 1,182 78,957 1,368
2,879 Current tax liabilities 25 5,203 5,976
40,823 Loans and borrowings 13 53,849 840 59,730 135
859 Derivative financial instruments 19 615 695
1,814 Provisions 27 1,643 1,715
121,424 Total current liabilities 140,962 2,022 147,073 1,503
348,608 TOTAL EQUITY AND LIABILITIES 424,461 17,933 369,635 2,581

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2014

CAPITALE SOVRAPPREZZO ALTRE RISERVE UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di euro SOCIALE AZIONI Riserva
legale
rivalutazione
Riserva di
differenze di
Riserva per
conversione
Riserva Ias 19 Altre riserve Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
NETTO DI TERZI
PATRIMONIO
GENERALE
TOTALE
Saldo al 31.12.2013 40.594 42.454 1.924 1.138 1.176 (782) 27.733 24.478 10.326 149.041 1.753 150.794
Variazioni di azioni proprie 0 0
Destinazione utile e distribuzione dei dividendi 136 6.101 (10.326) (4.089) (120) (4.209)
Altri movimenti (31) (31) 668 637
Utile netto del periodo (550) 12.959 12.409 (381) 12.028
Saldo al 30.06.2014 40.594 42.454 2.060 1.138 626 (782) 27.733 30.548 12.959 157.330 1.920 159.250

*il capitale sociale pari a 42.623 migliaia di Euro è esposto al netto dell'ammontare delle azioni proprie in portafoglio pari a 2.029 migliaia di Euro

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2014 e al 30.06.2015

ALTRE RISERVE UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di euro CAPITALE
SOCIALE
SOVRAPPREZZO
AZIONI
Riserva
legale
rivalutazione
Riserva di
differenze di
Riserva per
conversione
Riserva
Ias 19
riserve
Altre
Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
TERZI
GENERALE
TOTALE
Saldo al 31.12.2013 40.594 42.454 1.924 1.138 1.176 (782) 27.733 24.478 10.326 149.041 1.753 150.794
Destinazione utile e distribuzione dei dividendi 136 6.101 (10.326) (4.089) (119) (4.208)
Altri movimenti 75 75 710 785
Utile netto del periodo 2.911 6 10.467 13.384 (656) 12.728
Saldo al 31.12.2014 40.594 42.454 2.060 1.138 4.087 (776) 27.733 30.654 10.467 158.411 1.688 160.099
Destinazione utile e distribuzione dei dividendi 301 6.078 (10.467) (4.088) (17) (4.105)
Altri movimenti 1.230 (86) 1.144 (91) 1.053
Utile netto del periodo 3.513 11.411 14.924 57 14.981
Saldo al 30.06.2015 40.594 42.454 2.361 1.138 7.600 (776) 28.963 36.646 11.411 170.391 1.637 172.028

*il capitale sociale è esposto al netto dell'ammontare delle azioni proprie in portafoglio pari a 2.029 migliaia di Euro

Rendiconto finanziario consolidato

31.12.2014 Dati in migliaia di Euro Nota 30.06.2015 30.06.2014
Flusso monetario dell'attività di esercizio
10.185 Utile netto 11.541 12.863
11.473 Svalutazioni e ammortamenti 11 5.945 5.516
(73) (Plusvalenze)/minusvalenze da alienazione di immobilizzazioni (7) (30)
5.520 Decrementi/(incrementi) nei crediti commerciali e diversi (30.721) (26.001)
(7.654) Decrementi/(incrementi) nelle rimanenze (448) (2.981)
(1.783) (Decrementi)/incrementi nei debiti verso fornitori e diversi 6.404 4.650
(562) Variazione dei benefici per i dipendenti (178) (57)
120 (Decrementi)/incrementi dei fondi per rischi ed oneri 27 (225) 104
(129) Variazione degli strumenti finanziari derivati (73) (71)
17.097 Disponibilità liquide nette derivanti dalla attività di esercizio (7.762) (6.007)
Flusso monetario della attività di investimento
(13.705) Variazione delle attività materiali e immateriali (7.634) (4.408)
1.535 (Incrementi) e decrementi dei titoli e delle attività finanziarie (10.154) 1.547
73 Realizzi da alienazioni di immobilizzazioni materiali e altre variazioni 7 30
(2.717) Variazione dell'area di consolidamento (14.181) (2.717)
(14.814) Disponibilità liquide nette impiegate nella attività di investimento (31.962) (5.548)
Flusso monetario della attività di finanziamento
89 Altre variazioni del patrimonio netto 1.051 (64)
(3.044) Variazione dei finanziamenti a breve ed a lungo termine 35.334 (5.369)
16 Variazione dei finanziamenti tramite leasing (81) 142
(4.208) Dividendi corrisposti (4.105) (4.209)
2.537 Effetto variazione riserva di conversione 3.440 (835)
(4.610) Disponibilità liquide nette impiegate nella attività di finanziamento 35.639 (10.335)
(2.327) INCREMENTO NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI (4.085) (21.890)
9.298 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO 6.971 9.298
6.971 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO 2.886 (12.592)
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE AL RENDICONTO FINANZIARIO
31.12.2014 Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 30.06.2014
RICONCILIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI:
9.298 Disponibilità liquide equivalenti all'inizio del periodo, così dettagliate: 6.971 9.298
15.122 Disponibilità liquide 13.238 15.122
(5.824) Debiti bancari (per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.) (6.267) (5.824)
6.971 Disponibilità liquide equivalenti alla fine del periodo, così dettagliate: 2.886 (12.592)
13.238 Disponibilità liquide 16.416 10.691
(6.267) Debiti bancari (per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.) (13.530) (23.283)
Altre informazioni:
(351) Variazione nei crediti commerciali e diversi verso parti correlate 199 (367)
133 Variazione nei debiti di fornitura e diversi verso parti correlate 122 441
- Variazione nelle attività finanziarie verso parti correlate (1.230) -
1.605 Variazione nelle passività finanziarie verso parti correlate 14.077 144

Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak

Indice

  • 1. Informazioni generali
  • 2. Sintesi dei principali principi contabili
  • 3. Gestione del capitale e gestione del rischio finanziario
  • 4. Giudizi e stime contabili chiave
  • 5. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
  • 6. Posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali
  • 7. Posizione finanziaria netta
  • 8. Vendite ed altri ricavi operativi
  • 9. Costo del personale
  • 10. Altri costi operativi
  • 11. Svalutazioni ed ammortamenti
  • 12. Proventi ed oneri finanziari
  • 13. Imposte sul reddito
  • 14. Utile per azione
  • 15. Immobilizzazioni materiali
  • 16. Immobilizzazioni immateriali
  • 17. Avviamento
  • 18. Altre attività finanziarie
  • 19. Strumenti finanziari derivati
  • 20. Crediti commerciali e altri crediti
  • 21. Rimanenze
  • 22. Patrimonio netto
  • 23. Debiti commerciali e altri debiti
  • 24. Passività finanziarie
  • 25. Attività e passività fiscali
  • 26. Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti
  • 27. Fondi per rischi ed oneri
  • 28. Altre passività a lungo termine
  • 29. Passività potenziali
  • 30. Informazioni sui rischi finanziari
  • 31. Impegni
  • 32. Operazioni con parti correlate
  • 33. Eventi successivi

1. Informazioni generali

Emak S.p.A. (di seguito "Emak" o la "Capogruppo") è una società per azioni, con sede legale in via Fermi n. 4 a Bagnolo in Piano (RE). E' quotata sul mercato telematico azionario italiano (MTA) ed appartiene allo STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti).

Emak è sottoposta al controllo di Yama S.p.A., holding di partecipazione industriale, la quale detiene la maggioranza del suo capitale e designa, ai sensi di legge e di statuto, la maggior parte dei Componenti dei suoi Organi Sociali. Emak non è tuttavia soggetta a direzione e coordinamento da parte di Yama S.p.A. ed il suo Consiglio di Amministrazione opera le proprie scelte strategiche ed operative in piena autonomia.

I valori esposti nelle note sono in migliaia di Euro, salvo diversamente indicato.

La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 è sottoposta a revisione contabile limitata da parte di Fidital Revisione S.r.l. La revisione contabile limitata comporta un'estensione di lavoro significativamente inferiore a quella di una revisione contabile completa, svolta secondo gli statuiti principi di revisione.

2. Sintesi dei principali principi contabili

I principali principi contabili utilizzati nella redazione della presente relazione finanziaria consolidata abbreviata sono in linea, salvo quanto precisato di seguito, con i principi adottati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 e vengono di seguito brevemente illustrati.

2.1 Criteri generali di redazione

La relazione finanziaria semestrale abbreviata del Gruppo Emak al 30 giugno 2015 è stata redatta in conformità al principio contabile IAS 34 (Bilanci intermedi), all'art. 154-ter ("relazioni finanziarie") del Testo Unico della Finanza ed ai regolamenti e alle delibere Consob in vigore.

In particolare la relazione finanziaria al 30 giugno 2015 è stata redatta in forma sintetica, non riporta tutte le informazioni e le note richieste per il bilancio consolidato annuale, così come previsto dallo IAS 34, e deve essere pertanto letta con riferimento al bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2014.

La relazione finanziaria semestrale abbreviata comprende il prospetto di conto economico consolidato, il prospetto di conto economico consolidato complessivo, il prospetto della situazione patrimoniale finanziaria consolidata, il prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato, il rendiconto finanziario e le note illustrative, in accordo con i requisiti previsti dagli IFRS.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto nel rispetto degli IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea al momento di predisposizione del presente bilancio. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (IAS), tutte le interpretazioni dell'International (IFRS) e le Interpretations Committee (IFRIC), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC).

La redazione del bilancio in conformità agli IFRS richiede l'uso di stime contabili da parte degli Amministratori. Le aree che comportano un elevato grado di giudizio o di complessità e le aree in cui le ipotesi e le stime possono avere un impatto significativo sul bilancio consolidato sono illustrate nella nota 4.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore. Anche le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale. Le imposte correnti e differite sono iscritte sulla base delle aliquote di tassazione in vigore alla data di riferimento della relazione finanziaria semestrale.

2.2 Principi di consolidamento

Imprese controllate

Il bilancio consolidato comprende il bilancio di Emak S.p.A. e delle imprese italiane e straniere sulle quali Emak esercita il controllo, direttamente o indirettamente, determinandone le scelte finanziarie e gestionali ed ottenendone i relativi benefici secondo i criteri stabiliti dall'IFRS 10.

L'acquisizione delle imprese controllate viene rilevata utilizzando il metodo dell'acquisto ("Acquisiton method"), fatta eccezione per le acquisizioni realizzate nell'esercizio 2011 dalla controllante Yama S.p.A. Il costo di acquisizione corrisponde inizialmente al fair value delle attività acquistate, degli strumenti finanziari emessi e delle passività alla data di acquisizione, senza considerare gli interessi di minoranza. L'eccedenza del costo di acquisizione rispetto al fair value delle attività identificabili nette acquisite, per la quota di pertinenza del Gruppo, è rilevata come avviamento.

Se il costo di acquisizione è minore, la differenza è rilevata direttamente a conto economico. I bilanci delle imprese controllate sono incluse nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le interessenze di pertinenza di terzi e la quota di utile o perdita di esercizio delle controllate attribuibili ai terzi sono identificate separatamente nella situazione patrimoniale – finanziaria e nel conto economico consolidati.

Le imprese controllate sono consolidate col metodo integrale dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo.

Si precisa che:

  • la società controllata Valley LLP, partecipata da Comet Usa Inc con una quota pari al 90%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10% di proprietà di una società riconducibile all'attuale Direttore Generale della controllata;
  • la società controllata Lemasa, partecipata da Comet do Brasil LTDA con una quota pari al 70%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 30%;
  • la società controllata P.T.C. S.r.l., partecipata da Comet S.p.A. con una quota pari al 90%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%.

Transazioni infragruppo

Le transazioni, i saldi e gli utili non realizzati nell'ambito di operazioni tra società del Gruppo sono elisi. Le perdite non realizzate sono elise allo stesso modo, a meno che l'operazione evidenzi una perdita di valore dell'attività trasferita. I bilanci delle imprese incluse nell'area di consolidamento sono stati opportunamente modificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili adottati dal Gruppo.

Imprese collegate

Le imprese collegate sono le società in cui il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 – Partecipazioni in collegate, ma non il controllo, sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in società collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui la stessa cessa di esistere.

Area di consolidamento

Rispetto al 31 dicembre 2014 sono entrate a far parte dell'area di consolidamento le società Comet do Brasil Investimentos LTDA e Lemasa.

Rispetto al 30 giugno 2014 il bilancio include:

  • i dati economici della società Master Fluid S.r.l., acquistata da P.T.C. S.r.l. in data 5 giugno 2014 e fusa nella stessa con decorrenza 1 settembre 2014. Master Fluid S.r.l. è stata inclusa nel bilancio consolidato a partire dal 1 luglio 2014 pertanto al 30 giugno 2014 vennero consolidati i soli dati patrimoniali;

  • i dati economici e patrimoniali della società Speed South America S.p.A., costituita nel corso del mese di ottobre 2014 dalla società Speed France Sas e divenuta operativa a partire dal primo trimestre 2015;

  • i dati economici e patrimoniali della società Comet do Brasil Investimentos LTDA e della società Lemasa.

Maggiori dettagli delle operazioni sono descritti nel paragrafo 2 della Relazione sulla Gestione.

Il consolidato alla data del 30 giugno 2015 include perciò le seguenti società:

Denominazione Sede Capitale sociale Valuta Quota %
consolidata di
gruppo
Partecipante % di
partecipazione sul
capitale
Emak S.p.A. Bagnolo in Piano - RE (I) 42.623.057
Emak Suministros Espana SA Getafe - Madrid (E) 270.459 90,000 Emak S.p.A. 90,000
Comag S.r.l. Pozzilli - IS (I) 1.850.000 99,442 Emak S.p.A. 99,442
Emak U.K. Ltd Lichfield (UK) 342.090 GBP 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Emak Deutschland Gmbh Fellbach - Oeffingen (D) 553.218 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Emak France SAS Rixheim (F) 2.000.000 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment Co.Ltd (4) Jiangmen (RPC) 25.532.493 RMB 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Victus-Emak Sp. Z o.o. Poznan (PL) 10.168.000 PLN 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Tai Long (Zhuhai) Machinery Manufacturing Ltd Zhuhai (RPC) 16.353.001 RMB 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Epicenter LLC Kiev (UA) 19.026.200 UAH 61,000 Emak S.p.A. 61,000
Raico S.r.l. Reggio Emilia (I) 20.000 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Sabart S.r.l. Reggio Emilia (I) 1.900.000 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Tecomec S.r.l. Reggio Emilia (I) 1.580.000 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Speed France SAS Arnax (F) 300.000 100,000 Tecomec S.r.l. 100,000
Speed North America Inc. Wooster - Ohio (USA) 10 USD 100,000 Speed France SAS 100,000
Speed Line South Africa Ltd Pietermaritzbury (ZA) 100 ZAR 51,000 Speed France SAS 51,000
Ningbo Tecomec Manufacturing Co. Ltd Ningbo City (RPC) 8.029.494 RMB 100,000 Tecomec S.r.l. 100,000
Comet S.p.A. Reggio Emilia (I) 2.600.000 100,000 Emak S.p.A. 100,000
Comet France SAS Wolfisheim (F) 320.000 100,000 Comet S.p.A. 100,000
Comet Usa Inc Burnsville - Minnesota (USA) 231.090 USD 100,000 Comet S.p.A. 100,000
PTC S.r.l. (3) Genova (I) 55.556 100,000 Comet S.p.A. 90,000
Valley Industries LLP (1) Paynesville - Minnesota (USA) 0 USD 100,000 Comet Usa Inc 90,000
Emak do Brasil Industria LTDA Curitiba (BR) 200.000 BRL 99,000 Emak S.p.A. 99,000
S.I. Agro Mexico Guadalajara (MEX) 1.000.000 MXM 85,000 Comet S.p.A. 85,000
Geoline Electronic S.r.l. Poggio Rusco - MN (I) 100.000 51,000 Tecomec S.r.l. 51,000
Speed Industrie Sarl Mohammedia (MA) 1.445.000 MAD 100,000 Speed France SAS 100,000
Speed South America S.p.A. Providencia (RCH) 87.825.360 CLP 100,000 Speed France SAS 100,000
Comet do Brasil Investimentos LTDA Induiatuba (BR) 19.000.000 BRL 99,000 Comet S.p.A. 100,000
1,000 PTC S.r.l.
Lemasa industria e comércio de equipamentos de alta
pressao S.A. (2)
Induiatuba (BR) 14.040.000 BRL 100,000 Comet do Brasil LTDA 70,000

(1) Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%.

(2) Lemasa è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 30%.

(3) P.T.C. S.r.l. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%.

(4) In base al contratto nel dicembre 2004 e successive integrazioni, la quota di partecipazione societaria pari al 49% in Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment Co.Ltd , precedentemente di proprietà di Simest S.p.A, è stata oggetto di riacquisto perfezionato da Emak S.p.A. nel corso del mese di luglio 2014.

2.3 Criteri per la definizione dei settori di attività

L'IFRS 8 prevede che per alcune voci di bilancio sia data un'informativa sulla base dei settori operativi in cui opera l'azienda.

Un settore operativo è una componente di una entità:

  • a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di costi e ricavi;
  • b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati;
  • c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.

L'IFRS 8 si fonda sul c.d. "Management approach", che prevede di enucleare i settori esclusivamente in relazione alla struttura organizzativa e al reporting interno utilizzato per valutare le performance ed allocare le risorse.

Sulla base dei criteri introdotti per la definizione dei settori operativi dall'IFRS 8, il Gruppo ha identificato secondo la logica del "Management approach" un unico settore di attività, che comprende tutte le aree di business riferibili al Gruppo.

2.4 Differenze di traduzione

Valuta funzionale e valuta di presentazione

Gli elementi inclusi nel bilancio di ciascuna impresa del Gruppo sono rilevati utilizzando la valuta dell'ambiente economico principale in cui l'impresa opera (valuta funzionale). Il bilancio consolidato è presentato in Euro, valuta funzionale e di presentazione della Capogruppo.

Operazioni e saldi

Le operazioni in valuta estera sono convertite utilizzando i tassi di cambio alle date delle operazioni. Gli utili e le perdite su cambi derivanti dagli incassi e dai pagamenti in valuta estera e dalla conversione ai cambi di chiusura dell'esercizio delle attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono imputati al conto economico. Vengono differiti nel conto economico complessivo gli utili e le perdite realizzate su strumenti per la copertura dei flussi per i quali non si è ancora realizzata la transazione oggetto di copertura.

Consolidamento di bilanci di società estere

I bilanci di tutte le imprese del Gruppo con valuta funzionale diversa dalla valuta di presentazione del bilancio consolidato sono convertiti come segue:

  • (i) le attività e le passività sono convertite al cambio alla data di chiusura del periodo;
  • (ii) i ricavi e i costi sono convertiti al cambio medio del periodo;
  • (iii) tutte le differenze di traduzione sono rilevate come specifica riserva di patrimonio netto ("riserva per differenze di conversione").

I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci espressi in valute estere sono i seguenti:

31.12.2014 Ammontare di valuta estera per 1 Euro Medio 1 sem 2015 30.06.2015 Medio 1 sem 2014 30.06.2014
0,78 Sterlina (Inghilterra) 0,73 0,71 0,82 0,80
7,54 Renminbi (Cina) 6,94 6,94 8,45 8,47
4,27 Zloty (Polonia) 4,14 4,19 4,17 4,16
1,21 Dollari (Usa) 1,12 1,12 1,37 1,37
14,04 Zar (Sud Africa) 13,30 13,64 14,68 14,46
19,21 Uah (Ucraina) 23,87 23,54 14,34 16,05
3,22 Real (Brasile) 3,31 3,47 3,15 3,00
10,98 Dirham (Marocco) 10,81 10,85 11,23 11,23
17,86 Peso Messicano (Messico) 16,89 17,53 17,97 17,71
- Peso Cileno (Cile) 693,34 714,92 - -

2.5 Descrizione dei principi contabili applicati alle singole voci di bilancio

Relativamente ai principi contabili applicati alle singole voci di bilancio si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2014 nelle sezioni da 2.5 a 2.26.

2.6. Nuovi principi contabili

I criteri di valutazione e misurazione si basano sui principi IFRS in vigore al 31 dicembre 2014 ed omologati dall'Unione Europea.

Nuovi principi e interpretazioni che sono efficaci per periodi che iniziano dal 1° gennaio 2015

Annual Improvements to IFRSs – 2011-2013 Cycle. Le disposizioni approvate hanno apportato modifiche all'IFRS 3, all'IFRS 13 e allo IAS 40 e si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2015. L'applicazione delle modifiche non ha avuto effetti significativi sul bilancio consolidato di Gruppo.

IFRIC 21 – Tributi. L'interpretazione si applica a partire dagli esercizi che iniziano successivamente al 17 giugno 2014 ed è un'interpretazione dello IAS 37. Si precisa che il Gruppo aveva adottato anticipatamente l'interpretazione e che questa non aveva avuto impatti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Nuovi principi e interpretazioni che sono efficaci per periodi che iniziano a partire dal 1° gennaio 2016

Modifiche allo IAS 19 "Benefici ai dipendenti". Le nuove disposizioni, che riguardano la contabilizzazione del "current service cost" si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° febbraio 2015. Non si prevede che l'applicazione delle modifiche avrà impatti significativi sul bilancio consolidato di Gruppo.

Annual Improvements to IFRSs – 2010-2012 Cycle. Le nuove disposizioni, applicabili a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° febbraio 2015, hanno apportato modifiche all'IFRS 2, all'IFRS 3, all'IFRS 8, allo IAS 16 e IAS 28 e allo IAS 24. Non si prevede che l'applicazione delle modifiche avrà impatti significativi sul bilancio consolidato di Gruppo.

3. Gestione del capitale e gestione del rischio finanziario

Si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2014.

4. Giudizi e stime contabili chiave

La redazione del bilancio consolidato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

5. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

5.1 Comet do Brasil Investimentos LTDA

In data 2 marzo 2015 è stato sottoscritto ed interamente versato il capitale sociale di 10 migliaia di Reais di Comet do Brasil Investimentos LTDA con sede in Induiatuba (Brasile) il cui capitale è detenuto per il 99% dalla controllata Comet S.p.A. e per l'1% dalla controllata P.T.C. S.r.l.

In data 31 marzo 2015, senza modifica delle quote partecipative, è stato sottoscritto e interamente versato un aumento di capitale sociale pari a 18.990 migliaia di Reais, per un equivalente di 5.445 migliaia di Euro, portando il capitale della società a 19.000 migliaia di Reais. E' stato altresì concesso in data 30 di marzo 2015 un prestito da Comet S.p.A. di 9.240 migliaia di Euro, pari a circa 32.000 migliaia di Reais per fornire alla Società le risorse finanziarie necessarie al perfezionamento dell'operazione di acquisizione del 70% di Lemasa.

5.2 Aumento capitale sociale Speed South America S.p.A.

Nel corso dei primi mesi del 2015 la società Speed France SAS ha interamente sottoscritto e versato un aumento di capitale sociale della controllata Speed South America S.p.A. per 120 migliaia di Euro.

5.3 Acquisizione Lemasa

In data 1 aprile si è perfezionato il closing dell'acquisizione del 70% del capitale sociale della società brasiliana Lemasa, uno dei principali produttori in Sud America di pompe ed impianti ad alta ed altissima pressione.

L'operazione è stata portata a termine dalla neocostituita società Comet do Brasil Investimentos LTDA con sede in Indaiatuba (Brasile).

Sulla base degli accordi, Comet do Brasil LTDA ha versato la prima rata (42,3 milioni di Reais) del prezzo di acquisto complessivo inizialmente pattuito di 75,6 milioni di Reais. Le somme relative alle altre due rate sono state depositate in un escrow account a garanzia di tutti gli impegni contrattuali e per gli aggiustamenti di prezzo quantificati sulla base di parametri economico finanziari da rimisurarsi periodicamente in base alle previsioni del contratto.

La determinazione degli effetti derivanti dall'iscrizione dell'opzione "Put and Call" sul 30% residuo del capitale sono stati determinati sulle base delle migliori stime disponibili sugli andamenti futuri predisposti dal management ed in ossequio alle previsioni definite nel contratto.

Le risorse finanziarie utilizzate da parte della Comet do Brasil LTDA per l'acquisizione del 70% di Lemasa sono state dalla stessa ottenute nelle seguenti modalità:

  • per 19 milioni di Reais attraverso la sottoscrizione di capitale sociale da parte della controllante Comet S.p.A. e di P.T.C. S.r.l.;
  • per circa 32 milioni di Reais mediante la concessione di un prestito da parte della controllante Comet S.p.A;
  • per 25 milioni di Reais mediante l'accensione di un finanziamento bancario sottoscritto in valuta locale in data 1 aprile 2015.

L'attività e la tecnologia di Lemasa sono fortemente complementari a quelle della controllata Comet S.p.A., uno dei leader mondiali nel settore delle pompe per l'agricoltura e dell'high pressure water jetting. Con questa acquisizione Comet S.p.A. rafforzerà il proprio posizionamento competitivo sfruttando le sinergie industriali e distributive che deriveranno dall'operazione.

Il valore di acquisizione è soggetto ad aggiustamenti di prezzo quantificabili sulla base di parametri economico finanziari prospettici previsti nel contratto. Il valore iscritto in bilancio della quota acquisita rappresenta la miglior stima effettuata dal management sulla base dei piani economico finanziari ad oggi ipotizzabili ed è riferito:

  • alla partecipazione del 70% della società, acquistata in data 1 aprile 2015 e quantificata in 66,9 milioni di Reais, corrispondenti a circa 20,8 milioni di Euro;
  • alla residua partecipazione del 30% della società oggetto di un contratto di "Put and Call", esercitabile dal Gruppo dall'esercizio 2020, quantificata in 26,8 milioni di Reais, corrispondenti a circa 7,9 milioni di Euro.

Il fair value delle attività e passività oggetto di aggregazione con effetto 1 aprile 2015, il prezzo pagato e l'esborso finanziario sono di seguito dettagliati:

Valori in Euro/1000 Valori contabili Rettifiche di
fair value
Fair value attività
e passività
acquisite
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali 1.156 - 1.156
Altre immobilizzazioni immateriali 35 - 35
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 2.673 - 2.673
Crediti commerciali e altri crediti a breve termine 1.937 - 1.937
Cassa e disponibilità liquide 417 - 417
Passività non correnti
Passività finanziarie (108) - (108)
Fondi per rischi e oneri (81) (81)
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività a breve termine (942) - (942)
Debiti tributari (181) - (181)
Passivita finanziarie (283) - (283)
Totale attività nette acquisite 4.624 - 4.624
Percentuale acquisita 100%
PN di riferimento acquisito 4.624
Avviamento 24.032
Valore iscritto in bilancio della quota acquisita 28.656
Prezzo di acquisizione versato 14.598
Prezzo di acquisizione differito 14.058
Cassa e disponibilità liquide acquisite 417
Uscita netta di cassa 14.181

La differenza emergente tra il prezzo di acquisizione e il fair value delle attività, passività e passività potenziali acquisite è stato provvisoriamente rilevato quale avviamento.

Alla data del 30 giugno 2015 si è reso necessario contabilizzare l'aggregazione aziendale in maniera provvisoria in quanto non è stato possibile determinare in maniera definitiva il fair value da assegnare alle attività e passività acquisite.

Le rettifiche ai valori provvisoriamente utilizzate saranno rilevate nei termini e nelle modalità previste dal paragrafo 62 del IFRS 3.

6. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche ed inusuali

Nel corso del primo semestre 2015 non si sono verificate operazioni di natura atipica ed inusuale.

7. Posizione finanziaria netta

Il dettaglio della posizione finanziaria netta è riepilogato nella seguente tabella:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014 30.06.2014
Cassa e depositi bancari 16.416 13.238 10.691
Titoli e strumenti finanziari derivati attivi 7
0
241 1
9
Altre attività finanziarie 826 7 1
Passività finanziarie (53.849) (40.823) (59.730)
Strumenti finanziari derivati passivi (615) (859) (695)
Posizione finanziaria netta a breve (37.152) (28.196) (49.714)
Altre attività finanziarie 9.493 158 152
Passività finanziarie (94.942) (51.005) (47.214)
Posizione finanziaria netta a medio lungo (85.449) (50.847) (47.062)
Cassa e depositi bancari 16.416 13.238 10.691
Titoli e strumenti finanziari derivati attivi 7
0
241 1
9
Altre attività finanziarie 10.319 165 153
Passività finanziarie (148.791) (91.828) (106.944)
Strumenti finanziari derivati passivi (615) (859) (695)
Totale posizione finanziaria netta (122.601) (79.043) (96.776)

Le passività finanziarie al 30 giugno 2015 comprendono debiti per acquisto di partecipazioni per un ammontare di 16.412 migliaia di Euro, di cui 15.812 a medio lungo termine.

Le attività finanziarie al 30 giugno 2015 includono un ammontare di 8.814 migliaia di Euro, iscritto tra le attività finanziarie a medio lungo termine, relativo alla somma versata da Comet do Brasil, attraverso un contratto di escrow account, nell'ambito dell'operazione di acquisto delle partecipazioni della società Lemasa.

Al 30 giugno 2015 la posizione finanziaria netta passiva verso parti correlate è pari a 15.521 migliaia di Euro.

8. Vendite ed altri ricavi operativi

Il dettaglio della voce "Ricavi" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2015 I semestre 2014
Ricavi netti di vendita (al netto di sconti ed abbuoni) 227.042 212.148
Ricavi per addebiti dei costi di trasporto 2.583 1.860
Resi (1.853) (1.537)
Totale 227.772 212.471

La voce "Altri ricavi" operativi è così composta:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2015 I semestre 2014
Plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali 26 80
Contributi Statali 103 318
Recupero spese di pubblicità 190 167
Rimborsi assicurativi 67 16
Recupero costi diversi 198 235
Altri ricavi operativi 299 295
Totale 883 1.111

9. Costo del personale

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2015 I semestre 2014
Salari e stipendi 24.862 23.180
Contributi sociali 7.399 7.005
Costi per TFR 1.078 1.044
Altri costi del personale 1.068 1.133
Indennità degli Amministratori 797 661
Spese per personale interinale 1.998 1.139
Totale 37.202 34.162

10. Altri costi operativi

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2015 I semestre 2014
Lavorazioni esterne 7.117 7.297
Manutenzione 1.916 1.402
Trasporti 10.199 9.356
Promozione e pubblicità 1.861 1.861
Provvigioni 3.207 2.960
Spese di viaggio 1.386 1.177
Consulenze 2.506 1.924
Altri servizi 6.917 5.299
Costi per servizi 35.109 31.276
Affitti, noleggi e godimento dei beni di terzi 3.720 3.862
Accantonamenti (nota 27) 78 215
Altri costi operativi 2.236 1.575
Totale 41.143 36.928

11. Svalutazioni e ammortamenti

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2015 I semestre 2014
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (nota 16) 978 873
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (nota 15) 4.967 4.643
Totale 5.945 5.516

12. Proventi ed oneri finanziari, Utili e perdite su cambi

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2015 I semestre 2014
Proventi da adeguamento al fair value degli strumenti derivati
per copertura rischio tasso di interesse
93 164
Interessi da conti correnti bancari e postali 60 50
Interessi su altre attività finanziarie 200 -
Altri proventi finanziari 140 115
Proventi finanziari 493 329
Dati in migliaia di Euro I semestre 2015 I semestre 2014
Interessi su debiti a medio lungo termine verso banche 1.447 1.178
Interessi su debiti a breve termine verso banche 239 320
Oneri da adeguamento al fair value e chiusura degli
strumenti derivati per copertura tasso di interesse
125 350
Oneri finanziari per adeguamento del TFR (nota 26) 101 86
Oneri finanziari verso parti correlate (nota 32) 528 23
Altri costi finanziari 137 57
Oneri finanziari 2.577 2.014

13. Imposte sul reddito

Il carico fiscale stimato del semestre 2015 delle imposte correnti, differite e anticipate ammonta a 7.800 migliaia di Euro (6.898 migliaia di Euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) pari ad un'imposizione fiscale del 40,3%, in aumento rispetto al tax rate del 34,9% del pari periodo dell'esercizio precedente. L'incremento del tax rate è dovuto principalmente alla diversa distribuzione dell'imponibile fiscale tra i paesi in cui il Gruppo opera, all'iscrizione di oneri da contenziosi tributari per 838 migliaia di Euro (di cui 408 migliaia di Euro contabilizzati quale stralcio di imposte differite attive) e alla mancata iscrizione, a fini prudenziali, di imposte differite attive su perdite per un importo di circa 450 migliaia di Euro.

Si segnala che parte degli oneri derivanti dai contenziosi fiscali, per un importo di 818 migliaia di Euro, sono riconosciuti dalla società controllante Yama S.p.A. al Gruppo quale reintegro patrimoniale, in virtù delle garanzie contrattuali rilasciate al momento della cessione delle società partecipate di cui si è riferito al Paragrafo 4 della Relazione sulla Gestione.

14. Utile per azione

L'utile per azione "base" è calcolato dividendo l'utile netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo per il numero medio ponderato di azioni in circolazione durante l'esercizio, escluso il numero medio di azioni

ordinarie acquistate dalla Capogruppo o possedute come azioni proprie. La Capogruppo ha in circolazione esclusivamente azioni ordinarie.

I semestre 2015 I semestre 2014
Utile attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Capogruppo (€/1.000) 11.411 12.959
Numero di azioni ordinarie in circolazione - media ponderata 163.537.602 163.537.602
Utile per azione base (Euro) 0,070 0,079

L'utile per azione diluito coincide con l'utile per azione base.

15. Immobilizzazioni materiali

La movimentazione delle voce "Immobilizzazioni materiali" è qui di seguito esposta:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2014 Variaz. area
di conso
Increm. Decrem. Riclassifiche Effetto
cambio
Altri movimenti 30.06.2015
Terreni e Fabbricati 44.466 - 226 (79) - 841 - 45.454
Fondo ammortamento (14.643) - (621) 79 - (160) - (15.345)
Terreni e fabbricati 29.823 - (395) - - 681 - 30.109
Impianti macchinari 73.061 2.195 1.035 (164) 720 1.007 (5) 77.849
Fondo ammortamento (57.029) (1.235) (2.168) 148 - (681) 6 (60.959)
Impianti e macchinari 16.032 960 (1.133) (16) 720 326 1 16.890
Altre immobilizzazioni materiali 88.286 463 1.683 (278) 89 780 118 91.141
Fondo ammortamento (78.754) (268) (2.178) 240 14 (625) 38 (81.533)
Altri beni 9.532 195 (495) (38) 103 155 156 9.608
Anticipi Imm. in corso 1.449 1 1.655 (1) (823) 38 (125) 2.194
Costo 207.262 2.659 4.599 (522) (14) 2.666 (12) 216.638
Amm.to accumulato (nota 11) (150.426) (1.503) (4.967) 467 14 (1.466) 44 (157.837)
Valore netto contabile 56.836 1.156 (368) (55) - 1.200 32 58.801

16.Immobilizzazioni immateriali

Le "Immobilizzazioni immateriali" presentano la seguente movimentazione:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2014 Var. area di
conso
Increm. Riclassifiche Effetto
cambio
Altri
movimenti
30.06.2015
Costi di sviluppo 2.839 - 80 - - - 2.919
Fondo ammortamento (2.093) - (224) - - - (2.317)
Costi di sviluppo 746 - (144) - - - 602
Brevetti e utilizzo op. ingegno 14.082 97 537 79 80 (58) 14.817
Fondo ammortamento (12.096) (62) (506) - (56) (3) (12.723)
Brevetti 1.986 35 31 79 24 (61) 2.094
Concessioni, licenze e marchi 1.810 - 13 - 20 - 1.843
Fondo ammortamento (1.679) - (28) - (15) - (1.722)
Concessioni, licenze e marchi 131 - (15) - 5 - 121
Altre immobilizzazioni immateriali 4.755 - 79 - 129 - 4.963
Fondo ammortamento (2.403) - (220) - (61) 5 (2.679)
Altre imm. Immateriali 2.352 - (141) - 68 5 2.284
Anticipi e immobilizzazioni in corso 955 - 313 (79) - - 1.189
Costo 24.441 97 1.022 - 229 (58) 25.731
Ammortamenti accumulati (nota 11) (18.271) (62) (978) - (132) 2 (19.441)
Valore netto contabile 6.170 35 44 - 97 (56) 6.290

Tutte le immobilizzazioni immateriali hanno vita durevole residua definita e sono ammortizzate a quote costanti in base alla vita utile residua.

17. Avviamento

L'"Avviamento" iscritto in bilancio al 30 giugno 2015, pari a 59.601 migliaia di Euro, è di seguito dettagliato:

31.12.2014 Variazione area Effetto Cambio 30.06.2015
Avviamento da acquisizione Victus-Emak Sp. z o.o. 872 - 17 889
Avviamento da acquisizione ramo d'azienda Victus IT 4.823 - 95 4.918
Avviamento Bertolini S.p.A. 2.074 - - 2.074
Avviamento da acquisizione Tailong Machinery Ltd. 2.777 - 240 3.017
Avviamento da acquisizione Gruppo Tecomec 2.807 - - 2.807
Avviamento da acquisizione Gruppo Comet 2.279 - - 2.279
Avviamento da acquisizione Speed France 2.854 - - 2.854
Avviamento HPP S.r.l. 1.974 - - 1.974
Avviamento da conferimento ramo d'azienda PTC S.r.l. 360 - - 360
Avviamento da acquisizione Master Fluid S.r.l. 523 - - 523
Avviamento da acquisizione Valley LLP 10.708 - 910 11.618
Avviamento da acquisizione Geoline Electronic S.r.l. 2.088 - - 2.088
Avviamento da acquisizione S.I.Agro Mexico 634 - - 634
Avviamento da acquisizione Lemasa LTDA - 24.032 (466) 23.566
Totale 34.773 24.032 796 59.601
  • l'avviamento per l'acquisto della Victus Emak Sp. z.o.o., pari a 889 migliaia di Euro si riferisce alla differenza emergente tra il prezzo di acquisizione del 100% della società di diritto polacco Victus Emak Sp. z.o.o. ed il suo patrimonio netto alla data di acquisizione, mentre l'importo pari a 4.918 migliaia di Euro si riferisce all'acquisizione del ramo di azienda di Victus International Trading SA; entrambe le acquisizioni sono state realizzate nel 2005;
  • l'importo pari a 2.074 migliaia di Euro si riferisce alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione dalla controllante Yama S.p.A. e successiva fusione per incorporazione della società Bertolini S.p.A. in Emak S.p.A., effettuata nel 2008;
  • l'importo di 3.017 migliaia di Euro si riferisce al maggior valore emergente dall'acquisizione, a favore del Gruppo Yama, del 100% della società di diritto cinese Tailong (Zhuhai) Machinery Manufacturing Equipment Ltd, realizzata nel 2008;
  • l'avviamento relativo all'acquisizione del Gruppo Tecomec, del Gruppo Comet e del Gruppo Speed France, quest'ultimo da parte di Tecomec S.r.l, rispettivamente pari a 2.807 migliaia di Euro, 2.279 migliaia di Euro e 2.854 migliaia di Euro emergono dall'operazione Greenfield (per dettagli relativi all'operazione si rimanda alla nota 20 della Nota illustrativa alla relazione finanziaria annuale 2011);
  • l'importo pari a 1.974 migliaia di Euro si riferisce alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione e conseguente fusione per incorporazione della società HPP S.r.l. in Comet S.p.A.;
  • l'importo pari a 360 migliaia di Euro si riferisce all'avviamento di un ramo di azienda conferito da soci di minoranza in P.T.C. S.r.l., società appartenente al Gruppo Comet;
  • l'importo pari a 11.618 migliaia di Euro si riferisce alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione della società Valley LLP, società appartenente al Gruppo Comet;
  • l'importo pari a 634 migliaia di Euro si riferisce alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione della società S.I. Agro Mexico, società in cui il Gruppo Comet nel corso del 2014 ha portato la propria quota di partecipazione dal 30% all'85% del capitale sociale;
  • l'importo pari a 2.088 migliaia di Euro si riferisce alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione da parte del Gruppo Tecomec del 51% della società Geoline Electronic S.r.l.;
  • l'importo pari a 523 migliaia di Euro si riferisce alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione da parte di P.T.C. S.r.l., società controllata dalla partecipata Comet S.p.A., del 80,5% della società Master Fluid S.r.l.;

  • l'importo pari a 23.566 migliaia di Euro si riferisce alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione da parte del Gruppo Comet della società Lemasa.

Non essendo emersi, nel corso del semestre, particolari indicazioni che possano far presumere una riduzione durevole di valore degli avviamenti iscritti, non si sono effettuati alla data del 30 giugno 2015 i test di "impairment".

18. Altre attività finanziarie

La voce "Altre attività finanziarie" non correnti, pari a 9.493 migliaia di Euro contro un valore di 152 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, si riferisce prevalentemente a:

  • un importo pari 8.814 migliaia di Euro quale somma versata da Comet do Brasil LTDA, attraverso un contratto di escrow account, nell'ambito dell'operazione di acquisto delle partecipazioni della società Lemasa a garanzia della parte differita del prezzo di acquisizione. Tale conto vincolato è fruttifero di interessi;
  • un importo di 408 migliaia di Euro quale quota a medio lungo termine del credito vantato nei confronti della società controllante Yama S.p.A. a titolo di reintegro patrimoniale riconosciuto dalla stessa al Gruppo a fronte di oneri sostenuti da alcune società e relativi al periodo in cui Yama S.p.A. esercitava il controllo sulle stesse. Il diritto al reintegro emerge dagli accordi e dalle garanzie rilasciate al momento di trasferimento delle società partecipate e ha comportato l'iscrizione al 30 giugno 2015 di un credito complessivo di 1.230 migliaia di Euro.

La voce "Altre attività finanziarie" correnti, pari a 826 migliaia di Euro, include 822 migliaia di Euro quale quota a breve termine del credito vantato nei confronti di Yama S.p.A. come illustrato al punto precedente.

19. Strumenti finanziari derivati

I valori a bilancio si riferiscono alle variazioni di fair value degli strumenti finanziari:

  • di copertura delle operazioni di acquisto in valuta;
  • di copertura del rischio di fluttuazione dei tassi di interesse sui finanziamenti passivi.

Tutti gli strumenti finanziari derivati sono esposti in bilancio al fair value di livello gerarchico due, ovvero la stima del loro valore equo è stata fatta utilizzando variabili diverse dai prezzi quotati in mercati attivi e che sono osservabili (sul mercato) o direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati da prezzi).

Nella fattispecie il fair value contabilizzato è pari alla stima "mark to market" fornita da fonti indipendenti, che rappresenta il valore corrente di mercato di ciascun contratto calcolato alla data a cui si riferisce la chiusura del bilancio.

La contabilizzazione degli strumenti di seguito esposti avviene al fair value. In accordo con i principi contabili di riferimento tali effetti sono stati contabilizzati a conto economico nell'esercizio corrente. Il valore corrente di tali contratti al 30 giugno 2015 è rappresentato come segue:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014
Valutazione fair value positiva contratti copertura cambi 70 230
Valutazione fair value positiva IRS e opzioni su tassi di interesse - 11
Totale strumenti finanziari derivati attivi 70 241
Valutazione fair value negativa contratti copertura cambi 361 458
Valutazione fair value negativa IRS e opzioni su tassi di interesse 254 401
Totale strumenti finanziari derivati passivi 615 859

Al 30 giugno 2015 risultano in essere acquisti/vendite a termine di valuta estera per:

Società Valore nominale
(valori in migliaia)
Cambio a
termine (medio)
Scadenza
Contratti a termine di acquisto in valuta
Cnh/Euro Emak S.p.A. Cnh 6.000 6,96 22/10/2015
Cnh/Usd Emak S.p.A. Cnh 30.000 6,37 14/12/2015
Euro/Gbp Emak UK Ltd. 1.500 0,78 31/12/2015
Usd/Gbp Emak UK Ltd. Usd 82 0,64 31/12/2015
Eur/Pln Victus-Emak S.p. Z.o.o. 2.530 4,09 08/09/2015
Usd/Pln Victus-Emak S.p. Z.o.o. Usd 90 3,63 08/09/2015
Usd/Euro Sabart S.r.l. Usd 1.256 1,12 31/12/2015
Euro/Usd Comet USA Inc 1.780 1,21 18/12/2015

Infine, al 30 giugno 2015 risultano altresì in essere contratti IRS e opzioni su tassi d'interesse con l'obiettivo di copertura del rischio di variabilità dei tassi di interesse sui finanziamenti.

La capogruppo Emak S.p.A. e le controllate Tecomec S.r.l, Comet S.p.A. e Comet USA Inc. hanno sottoscritto contratti IRS e opzioni su tassi di interesse per un importo nozionale complessivo di 27.678 migliaia di Euro; la scadenza degli strumenti è cosi dettagliata:

Banca Società Nozionale Euro
(valori in migliaia)
Data operazione Data scadenza
Banca Popolare di Verona Emak S.p.A. 2.401 28/03/2013 30/09/2017
Carisbo Emak S.p.A. 800 19/07/2011 15/06/2016
Banca Popolare dell'Emilia Romagna Emak S.p.A. 500 20/01/2010 31/12/2016
Banca Nazionale del Lavoro Emak S.p.A. 1.250 03/05/2012 20/04/2016
Banca Nazionale del Lavoro Emak S.p.A. 1.250 27/06/2012 20/04/2016
UniCredit Emak S.p.A. 2.750 22/05/2013 31/03/2018
Banca Popolare Comm. Industria Emak S.p.A. 4.000 30/06/2015 31/12/2019
Banca Popolare di Verona Comet S.p.A. 1.000 22/09/2010 24/09/2015
Banca Popolare Comm. Industria Comet S.p.A. 2.000 10/10/2011 12/10/2016
Banca Popolare Comm. Industria Comet S.p.A. 2.000 09/05/2012 28/04/2017
UniCredit Comet S.p.A. 3.300 22/05/2013 29/03/2018
UniCredit Tecomec S.r.l. 1.227 11/04/2012 31/07/2017
Intesa San Paolo Comet USA Inc 5.200 27/02/2013 19/02/2019
Totale 27.678

Il tasso medio di interesse che deriva dagli strumenti è pari a 1,07%.

Tutti i contratti, pur avendo la finalità e le caratteristiche di operazioni di copertura, non rispettano formalmente le regole per essere contabilizzati come tali; per questo tutte le variazioni di fair value sono imputate a conto economico nel periodo di competenza.

I contratti derivati su tassi e valute stipulati a copertura dei flussi di cassa futuri connessi agli investimenti e che rispettano i requisiti previsti dallo IAS 39 vengono contabilizzati secondo i criteri dell'"hedge accounting".

20. Crediti commerciali e altri crediti

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014
Crediti commerciali 127.931 94.152
Fondo svalutazione crediti (4.414) (3.686)
Crediti commerciali netti 123.517 90.466
Crediti commerciali verso parti correlate (nota 32) 803 1.002
Ratei e risconti 2.195 1.527
Altri crediti 3.762 2.620
Totale parte corrente 130.277 95.615
Altri crediti non correnti 277 62
Totale parte non corrente 277 62

La voce "Altri crediti", per la quota corrente, include un importo di 456 migliaia di Euro per crediti vantati da alcune società del Gruppo nei confronti della società controllante Yama S.p.A., emergenti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale al quale le stesse partecipano, e riferiti all'istanza di rimborso presentata nel 2012 dalla consolidante per l'ottenimento del beneficio fiscale connesso alla deducibilità, dalla base imponibile IRES, dell'IRAP relativa alle spese per il personale, dipendente e assimilato, ex articolo 2, comma 1-quater, del decreto legge n. 201/2011.

Tutti i crediti non correnti hanno scadenza entro 5 anni.

21. Rimanenze

Le giacenze di magazzino sono così dettagliate:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014
Materie prime, sussidiarie e di consumo 34.709 35.739
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 20.371 17.610
Prodotti finiti e merci 75.706 74.316
Totale 130.786 127.665

Le rimanenze al 30 giugno 2015 sono esposte al netto del fondo svalutazione pari a 5.996 migliaia di Euro (5.489 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) destinato ad allineare le voci obsolete ed a lento rigiro al loro presumibile valore di realizzo.

22. Patrimonio netto

Capitale sociale

Il capitale sociale interamente versato ammonta al 30 giugno 2015 a 42.623 migliaia di Euro ed è costituito da n. 163.934.835 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,26 cadauna. Tutte le azioni sono state interamente liberate.

Azioni proprie

La rettifica del capitale sociale per acquisti di azioni proprie, pari a 2.029 migliaia di Euro, rappresenta il controvalore complessivo pagato da Emak S.p.A. per l'acquisto sul mercato delle azioni proprie possedute al 30 giugno 2015. Il valore nominale di tali azioni proprie è pari a 104 migliaia di Euro.

Per ciò che concerne la vendita e l'acquisto di azioni proprie effettuate durante il periodo, si rimanda alla apposita sezione della relazione intermedia sulla gestione.

Dividendi

L'assemblea degli Azionisti di Emak S.p.A. del 23 aprile 2015 ha deliberato la distribuzione di dividendi relativi all'esercizio 2014 per complessivi 4.088 migliaia di Euro, tali dividendi sono stati interamente pagati.

Riserva da sovrapprezzo azioni

Al 30 giugno 2015 la riserva sovrapprezzo azioni pari a 42.454 migliaia di Euro, è costituita dai sovrapprezzi sulle azioni di nuova emissione. La riserva è inoltre esposta al netto degli oneri legati all'aumento di capitale, realizzato nell'esercizio 2011, pari a 1.598 migliaia di Euro e depurati del relativo effetto fiscale di 501 migliaia di Euro.

Riserva legale

Al 30 giugno 2015 la riserva legale è pari a 2.361 migliaia di Euro (2.060 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014).

Riserve di rivalutazione

Al 30 giugno 2015 la riserva di rivalutazione comprende le riserve derivanti dalle rivalutazioni ex L. 72/83 per 371 migliaia di Euro e ex L. 413/91 per 767 migliaia di Euro.

Altre riserve

Al 30 giugno 2015 la riserva straordinaria è pari a 27.088 migliaia di Euro, comprensiva degli accantonamenti per destinazione dell'utile di esercizi precedenti.

Come illustrato al Paragrafo 5 della Relazione sulla Gestione, al 30 giugno 2015 il Gruppo ha contabilizzato a diretta imputazione delle proprie riserve di patrimonio netto un importo pari a 1.230 migliaia di Euro pari al reintegro patrimoniale riconosciuto dalla società controllante Yama S.p.A. a fronte di oneri sostenuti da alcune società del Gruppo e relativi al periodo in cui la società Yama S.p.A. esercitava il controllo sulle stesse. Tale diritto emerge dagli accordi e dalle garanzie rilasciate al momento di trasferimento delle società partecipate ed è stato riconosciuto a fronte di oneri sostenuti dal Gruppo nel corso del semestre per la chiusura di alcuni contenziosi tributari per 818 migliaia di Euro e di alcuni contenziosi legali per 412 migliaia di Euro.

Al 30 giugno 2015 le riserve in sospensione d'imposta si riferiscono ad accantonamenti fiscali per contributi e liberalità per 129 migliaia di Euro, a riserve per avanzi da fusione per 394 migliaia di Euro ed a riserve da contributi in conto capitale derivanti dalla fusione di Bertolini S.p.A. per 122 migliaia di Euro. Tali riserve sono rimaste invariate rispetto all'esercizio precedente.

Al 30 giugno 2015 la riserva per differenza di conversione per un ammontare di 7.600 migliaia di Euro (4.087 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), è interamente imputabile alle differenze generatesi dalla traduzione dei bilanci nella valuta funzionale del Gruppo.

23. Debiti commerciali e altri debiti

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014
Debiti commerciali 57.196 56.557
Debiti commerciali verso parti correlate (nota 32) 1.182 1.060
Debiti verso il personale ed enti previdenziali 11.660 10.635
Ratei e risconti 366 419
Acconti da clienti 2.495 2.193
Altri debiti 6.753 4.185
Totale 79.652 75.049

La voce "Altri debiti" include 2.667 migliaia di Euro per debiti per imposte correnti IRES contabilizzati da alcune società del Gruppo verso la società controllante Yama S.p.A. e derivanti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale, di cui agli art. 116 e seguenti del D.P.R. n. 917/1986, alle quali le stesse partecipano.

24. Passività finanziarie

Il dettaglio dei "Finanziamenti a breve termine" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014
Conti correnti passivi e conti anticipi 13.530 6.267
Finanziamenti bancari 39.031 33.534
Finanziamenti leasing 75 72
Finanziamenti da parti correlate (nota 32) 840 801
Ratei e risconti finanziari 340 87
Altre passività finanziarie 33 62
Totale corrente 53.849 40.823

Il valore contabile dei finanziamenti a breve termine e dei debiti per leasing approssima il loro valore corrente.

La voce "Finanziamenti da parti correlate" include un importo di 600 migliaia di Euro al debito residuo per l'acquisto delle partecipazioni in Geoline Electronic S.r.l. e un importo di 205 migliaia di Euro al debito a titolo di finanziamento effettuato dai soci di minoranza nei confronti della stessa.

Il dettaglio dei "Finanziamenti a lungo termine" è il seguente:

  • un importo di 6.270 migliaia di Euro, corrispondenti a circa 21.758 migliaia di Reais, relativo al prezzo differito attualizzato per l'acquisto del 70% della società Lemasa da pagarsi al socio cedente della società Lemasa e scadente nel 2018. Tale debito rappresenta la miglior stima dell'esborso futuro del prezzo differito che potrà subire modifiche sulla base dell'andamento di alcuni parametri economico finanziari previsti nel contratto di acquisto;
  • un importo di 7.978 migliaia di Euro, corrispondenti a circa 27.681 migliaia di Reais, relativo al debito residuo attualizzato verso il socio cedente della società Lemasa a seguito dell'accordo di "Put and Call Option Agreement" per l'acquisto del residuo 30% della società da esercitarsi dal 2020. Anche tale debito potrà subire modifiche sulla base di alcuni parametri economico finanziari previsti nel contratto di "Put and Call Option";
  • un importo pari a 64 migliaia di Euro relativi alla quota di interessi maturati sulle somme vincolate da contratto di escrow account e di competenza del socio cedente le partecipazioni di Lemasa.
  • un importo pari a 1.375 migliaia di Euro relativo al debito residuo attualizzato verso il socio cedente della società Valley Industries LLP a seguito dell'accordo di "Put and Call Option Agreement" per l'acquisto del restante 10% della società da esercitarsi nel 2017;
  • un importo pari a 189 migliaia di Euro relativo al debito residuo attualizzato verso il socio cedente della società P.T.C. S.r.l. a seguito dell'accordo di "Put and Call Option Agreement" per l'acquisto del restante 10% della società da esercitarsi nel 2019.

La voce "Altri finanziamenti", pari a 751 migliaia di Euro, si riferisce alla concessione di un finanziament o a

I finanziamenti in essere esigibili oltre 5 anni ammontano a 10.599 migliaia di Euro.

Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a Covenants finanziari, sulla base dei ratio PFN/Ebitda e PFN/Equity consolidati alla chiusura di esercizio.

25. Attività e passività fiscali

Il dettaglio delle "Attività fiscali per imposte anticipate" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014
Imposte anticipate su svalutazioni di attività 553 986
Imposte anticipate su storno utili infragruppo
non realizzati
2.152 2.104
Imposte anticipate su svalutazione magazzino 1.318 1.253
Imposte anticipate su perdite fiscali pregresse 483 1.398
Imposte anticipate su svalutazione crediti 303 241
Altre imposte anticipate attive 2.317 2.594
Totale 7.126 8.576

L'utilizzabilità delle perdite fiscali è di durata illimitata. Le perdite fiscali maturate in capo ad Emak Usa Inc, che hanno durata limitata fino al 2026, sono state trasferite alla società Comet USA Inc in seguito a fusione avvenuta nel corso del 2014 e sono utilizzate dalla stessa.

Le imposte anticipate su svalutazioni di attività sono state stornate per 408 migliaia di Euro a fronte della chiusura di un contenzioso fiscale in capo alla controllata Tecomec S.r.l.. Lo stralcio di tali attività è oggetto di reintegro patrimoniale da parte della società controllante Yama S.p.A., come illustrato ai paragrafi precedenti.

Il saldo della voce "Altre imposte anticipate attive" si riferisce prevalentemente all'effetto fiscale di fondi rischi e oneri futuri.

Il dettaglio delle "Imposte differite passive" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2015 31.12.2014
Imposte differite su immobili IAS 17 1.391 1.406
Imposte differite su valutazione del fondo TFR
secondo IAS 19
15 15
Imposte differite su plusvalenze rateizzate 13 16
Imposte differite su differenze cambio non
realizzate
232 183
Imposte differite su Avviamento 727 465
Altre imposte differite passive 2.637 2.280
Totale 5.015 4.365

Le altre imposte differite si riferiscono principalmente a ricavi che fiscalmente saranno riconosciuti nei prossimi esercizi.

I "Crediti tributari" ammontano al 30 giugno 2015 a 4.268 migliaia di Euro, contro 5.037 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014; si riferiscono a crediti per IVA, agli acconti d'imposte dirette eccedenti il debito ed ad altri crediti tributari. La voce, inoltre, include un importo di 335 migliaia di Euro quale somma versata in sede di ricorso tributario promosso da Emak S.p.A. e relativi interessi contro gli avvisi di accertamento sulle annualità 2008-2009-2010 per i cui dettagli si rinvia alla nota 27 - Fondi per rischi e oneri, e un importo di 1.065 migliaia di Euro quali crediti tributari – ex Legge 201/2011 e ex DL 185/2009 - richiesti a rimborso da Emak S.p.A. e Comag S.r.l. nei precedenti esercizi.

I "Debiti tributari" ammontano al 30 giugno 2015 a 5.203 migliaia di Euro contro 2.879 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014 e comprendono debiti per imposte dirette di competenza, debiti per IVA e ritenute da versare.

26. Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti

Tali passività si riferiscono principalmente al debito attualizzato per trattamento di fine rapporto da corrispondere al termine della vita lavorativa dei dipendenti pari a 8.513 migliaia di Euro. La valutazione del TFR effettuata secondo il metodo del debito nominale in essere alla data di chiusura risulterebbe pari ad un ammontare di 8.551 migliaia di Euro.

Le principali ipotesi economico finanziarie utilizzate per il calcolo del fondo sono immutate rispetto a quelle usate alla chiusura del 31 dicembre 2014.

27. Fondi per rischi e oneri

Il dettaglio dei movimenti degli accantonamenti è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2014 Variazione
area
Increm. Decrem. Effetto
cambio
30.06.2015
Fondo indennità suppletiva di clientela 1.643 - 71 (123) - 1.591
Altri fondi 23 81 - - (2) 102
Totale non corrente 1.666 81 71 (123) (2) 1.693
Fondo garanzia prodotti 454 - 4 (23) - 435
Altri fondi 1.360 - 3 (153) (2) 1.208
Totale corrente 1.814 - 7 (176) (2) 1.643

Il fondo per indennità suppletiva di clientela è calcolato considerando i rapporti di agenzia in essere alla chiusura del periodo. Tale fondo si riferisce all'indennità di natura probabile, maturata in favore degli Agenti alla data del 30 giugno 2015.

Gli altri fondi a lungo termine sono relativi a spese future da sostenere per un ammontare di 102 migliaia di Euro, così dettagliati:

  • 23 migliaia di Euro corrispondono alle spese legali conseguenti allo svolgimento di contenziosi per imposte IRES, IRAP ed IVA relative agli esercizi 1999-2006, di importo totale accertato nei confronti di Bertolini S.p.A., (ora incorporata ad Emak S.p.A.) e di Tecomec S.r.l. per globali 811 migliaia di Euro, omnicomprensive (imposte, interessi e sanzioni).

I contenziosi derivano da accertamenti tutti analoghi tra loro; sono stati ritenuti infondati dalle sentenze fin qui pronunciate a loro riguardo e si trovano a diversi gradi di giudizio, taluni assegnati alla Commissione tributaria regionale dell'Emilia Romagna, a seguito del rinvio disposto dalla Corte di Cassazione cui l'Agenzia delle Entrate, soccombente in giudizio, si era rivolta.

Anche sulla scorta delle valutazioni espresse dai suoi Difensori, Emak considera pienamente fondate le proprie ragioni e non ritiene di dover appostare altra passività oltre al carico atteso di spese legali sui diversi procedimenti aperti, in previsione che i Giudici dispongano la loro compensazione tra le parti processuali;

  • 79 migliaia di Euro a fronte di passività probabili incombenti sulla società Lemasa.

La voce "Altri fondi", per la quota corrente, si riferisce alla miglior stima di passività ritenute allo stato attuale probabili, così dettagliate:

  • stanziamenti per 404 migliaia di Euro (comprensivi di oneri di difesa legale per 33 migliaia di Euro), relativi ad un'attività di accertamento, svolta dall'Agenzia delle Entrate di Bologna, sezione grandi contribuenti, nei confronti di Emak S.p.A. nel corso dell'esercizio 2013, avente ad oggetto le annualità 2008-2009-2010.

Sulla scorta del processo verbale, l'Agenzia ha accertato, a titolo di rettifica dei prezzi di talune transazioni transnazionali infragruppo, per tutte e tre le annualità interessate dalla verifica, imposte ed

interessi per complessive 835 migliaia di Euro (agli importi accertati non corrispondono sanzioni ex art. 1, comma 2-ter, D.Lgs 471/97).

A fronte di tutti gli accertamenti, esperito invano un tentativo di adesione, sono stati proposti ricorsi; le relative udienze di trattazione si svolgeranno nei prossimi mesi.

Senza escludere la possibilità di una conciliazione giudiziale (ex art. 48, Dlgs 546/92), Emak è convinta della correttezza del suo operato e della validità delle proprie ragioni, anche sulla scorta delle valutazioni dei propri Difensori. Conferma pertanto le appostazioni prudenziali già stabilite in precedenza, quantificate in 404 migliaia Euro, comprensive degli oneri di difesa, corrispondenti al massimo sacrificio ritenuto accettabile, esclusivamente su basi di economicità e di opportunità, in sede conciliativa e per tutte le annualità coinvolte;

  • rettifica, appostata negli esercizi precedenti, per 545 migliaia di Euro, del valore originale del credito per contributi in conto capitale Legge 488/92 (nota 19);
  • alcune contestazioni relative a vertenze diverse per circa 161 migliaia di Euro. La riduzione del fondo precedentemente stanziato è principalmente imputabile, per 121 migliaia di Euro, alla chiusura di un contenzioso aperto in materia giuslavorista dalla società controllata Speed France SAS. Tale importo rientra tra le partite oggetto di reintegro patrimoniale riconosciuto al Gruppo dalla società controllante Yama S.p.A., come illustrato ai paragrafi precedenti.
  • oneri connessi a penalità di natura amministrativa che potrebbero essere addebitate al Gruppo per circa 81 migliaia di Euro;
  • rimborso di franchigie su sinistri per responsabilità civile prodotti per 17 migliaia di Euro.

28. Altre passività a lungo termine

L'importo in essere al 30 giugno 2015 pari a 887 migliaia di Euro, contro 937 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014, si riferisce interamente ai contributi in conto impianti contabilizzati ai sensi della Legge 488/92 a favore della Comag S.r.l. e rinviati per competenza negli esercizi successivi. La parte di contributi riscontabile entro l'anno è inserita nel passivo corrente tra gli altri debiti (nota 23) ed ammonta a 102 migliaia di Euro.

29. Passività potenziali

Di seguito si evidenziano ulteriori contenziosi che il Gruppo ha in essere. Le passività che potrebbero emergere si riferiscono ad un'epoca in cui il controllo sulle varie società era esercitato da Yama S.p.A., cedente ad Emak le relative partecipazioni. In forza delle garanzie contrattuali, ogni passività che abbia eventualmente a definirsi in relazione alle diverse posizioni di seguito descritte sarà oggetto di integrale rifusione al Gruppo da parte della stessa Yama S.p.A.

In questo contesto sono pendenti:

  • un contenzioso tributario nei confronti di Comet S.p.A., a seguito di una verifica dell'Agenzia delle Entrate conclusasi il 12 ottobre 2012, riguardante il periodo di imposta 2010. I rilievi impugnati concernono IRES e IRAP per circa 70 migliaia di euro, oltre interessi. A seguito della soccombenza della società nel giudizio di primo grado, nel corso del semestre sono stati versati 20 migliaia di Euro a titolo d'iscrizione a ruolo provvisoria, in attesa della definizione in appello;
  • vari contenziosi tributari aperti nei confronti di Tecomec S.r.l e di Bertolini S.p.A. (ora incorporata in Emak S.p.A.), relativi alle annualità dal 1999 al 2006, su cui si è già riferito al paragrafo 27, cui corrisponde un onere potenziale, di realizzazione non probabile, pari a complessivi 811 migliaia di Euro, comprensivi di imposte, interessi e sanzioni.

30.Informazioni sui rischi finanziari

Il Gruppo è esposto a una varietà di rischi finanziari connessi alla sua operatività:

  • rischio di credito, in relazione sia ai normali rapporti commerciali, che alle attività di finanziamento;
  • rischio di liquidità, con particolare riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie e all'accesso al mercato del credito;
  • rischi di mercato, con particolare riguardo ai tassi di cambio e di interesse, in quanto il Gruppo opera a livello internazionale in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi.

Il Gruppo Emak monitora costantemente i rischi finanziari a cui è esposto, in modo da minimizzare i

potenziali effetti negativi sui risultati finanziari.

L'esposizione del Gruppo ai rischi finanziari, anche alla luce della variazione di area di consolidamento, non ha subito significative modifiche rispetto al 31 dicembre 2014.

31. Impegni

Acquisti di immobilizzazioni

Il Gruppo non ha impegni per acquisti di immobilizzazioni che comportino esborsi finanziari nel breve termine non ricorrenti.

Acquisti di ulteriori quote di partecipazioni

Si segnala che relativamente alle partecipazioni detenute direttamente o indirettamente dalla capogruppo Emak S.p.A. sono in essere i seguenti accordi contrattuali:

  • nel contratto di acquisizione della controllata Valley Industries LLP è stata definita un'opzione "Put and Call" per il restante 10% della partecipazione a favore dell'attuale Direttore Generale della società da esercitarsi entro il 2017;
  • la società controllata Comet S.p.A. nell'ambito del contratto di acquisizione del controllo della società messicana S.I.Agro Mexico ha definito un accordo collaterale che prevede una call option in favore di Comet per l'acquisto del restante 15% del capitale da esercitare nel corso del 2019;
  • nel contratto di acquisizione della società controllata Lemasa, partecipata da Comet do Brasil con una quota pari al 70%, vi è un accordo di "Put and Call Option" che regola l'acquisto del restante 30% da esercitare tra il 1 aprile 2020 ed il 1 aprile 2021,
  • la società controllata Comet S.p.A. ha in essere un accordo che prevede una put and call option per l'acquisto del restante 10% della società P.T.C. S.r.l. da esercitarsi dal 2020.

32. Operazioni con parti correlate

Le operazioni compiute con parti correlate dal gruppo Emak nel primo semestre 2015 riguardano principalmente due diverse tipologie di rapporti di natura usuale, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività, regolati a condizioni di mercato ed intrattenuti con la controllante Yama S.p.A. e con talune Società da questa controllate.

Si tratta in primo luogo di scambi di beni e di prestazioni di servizio. Tra le società sotto il diretto controllo di Yama, alcune hanno fornito nel corso del semestre 2015 al Gruppo Emak componenti e materiali di produzione, nonché la locazione di superfici industriali. Per contro, alcune società del Gruppo Yama hanno acquistato dal Gruppo Emak prodotti di completamento della loro rispettiva gamma di offerta commerciale. Lo svolgimento di tali operazioni è rispondente ad una stringente logica e finalità industriale e commerciale.

In secondo luogo, correlazioni di natura finanziaria e di carattere usuale derivano dalla partecipazione delle controllate Comet S.p.A., Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l. e Raico S.r.l. al consolidato fiscale ex artt. 117 e segg., TUIR, intercorrente tra esse e Yama S.p.A. I criteri e le modalità di regolamento di tali rapporti sono stabiliti e formalizzati in accordi di consolidamento, fondati sulla parità di trattamento tra i partecipanti.

La natura e l'entità delle operazioni commerciali fin qui descritte è rappresentata nelle tabelle che seguono.

Parti correlate (Dati in
migliaia di Euro)
Ricavi di
vendita
prodotti
Crediti Attività
finanziarie
correnti
Attività
finanziarie
non correnti
Agro D.o.o. 273 107 - -
Euro Reflex D.o.o. 242 315 - -
Garmec S.p.A. 182 149 - -
Mac Sardegna S.r.l. 381 230 - -
Selettra S.r.l. 1 1 - -
Yama S.p.A. - - 822 408
Totale Gruppo Yama 1.079 802 822 408
Altre parti correlate 698 1 - -
Totale generale 1.777 803 822 408
Società appartenenti al
Gruppo Yama (Dati in
migliaia di Euro)
Acquisto
materie prime
e di consumo
Altri costi
operativi
Debiti
commerciali e
altre passività
correnti
Oneri
finanziari
Passività
finanziarie
correnti
Passività
finanziarie
non correnti
Agro D.o.o. 38 - 12 - - -
Cofima S.r.l. 558 266 599 - - -
Euro Reflex D.o.o. 811 2 248 - - -
Garmec S.p.A. 8 - 5 - - -
Mac Sardegna S.r.l. - 2 1 - - -
Sabart S.p.A 1 152 - - - -
Selettra S.r.l. 296 - 204 - - -
Yama Immobiliare S.r.l. - 721 1 - - -
Totale gruppo Yama 1.712 1.143 1.070 - - -
Altre parti correlate 35 47 112 528 840 15.911
Totale generale 1.747 1.190 1.182 528 840 15.911

L'ammontare dei saldi con parti correlate relativi ai rapporti di consolidato fiscale sono esposti alle note 20 e 23.

La voce "Passività finanziarie non correnti" include l'importo di 15.812 migliaia di Euro relativi al debito residuo per acquisti di quote di partecipazioni.

33. Eventi successivi

Si rimanda a quanto descritto nella relazione finanziaria semestrale al punto 9.

Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza).

    1. I sottoscritti, Fausto Bellamico, in qualità di Presidente ed Amministratore Delegato, ed Aimone Burani, quest'ultimo anche in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Emak S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del periodo 1 gennaio 2015 - 30 giugno 2015.

Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

  1. Si attesta, inoltre, che:

2.1 il bilancio semestrale abbreviato:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio.

La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Data: 7 agosto 2015

Il Presidente ed Amministratore Delegato

Fausto Bellamico

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Aimone Burani

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