Interim / Quarterly Report • Jul 28, 2016
Interim / Quarterly Report
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VIANINI S.p.A.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE 30 giugno 2016
| Presidente | Mario Delfini |
|---|---|
| Amministratore Delegato | Elvidio Tusino |
| Consiglieri | Carlo Carlevaris Annalisa Mariani Dario Trevisan* |
| Collegio dei Sindaci | |
| Presidente | Giovanni Ossola |
| Sindaci Effettivi | Maria Assunta Coluccia Antonio Staffa |
| Dirigente Preposto | Rosario Testa |
| Società di revisione | KPMG SpA |
* Membri del Comitato degli Amministratori Indipendenti
| RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE | 7 |
|---|---|
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30.06.2016 | 17 |
| NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO | 25 |
| LETTERA DI ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO | 59 |
La presente relazione sulla gestione è riferita al Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 redatto ai sensi dell'art.154 ter, comma 3, del D.Lgs 58/1998 e successive modifiche nonché del regolamento emanato dalla Consob (n.11971/1999).
La presente Relazione semestrale è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stata redatta secondo lo IAS 34, Bilanci intermedi, applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015, ad eccezione di quanto meglio specificato nel paragrafo "Principi contabili ed emendamenti agli standard adottati dal Gruppo" delle note esplicative cui si rinvia.
In data 13 aprile 2016 il Consiglio di Amministrazione della Vianini Industria SpA, ora Vianini SpA, ha deliberato l'acquisizione da ICAL 2 SpA, società sotto comune controllo, del 100% di Domus Italia SpA, attiva nel settore immobiliare. Il contratto di compravendita è stato sottoscritto in data 14 aprile 2016.
Il prezzo pattuito per il 100% delle azioni, rettificato in virtù del meccanismo di aggiustamento previsto nel contratto, è stato pari a 90,5 milioni di euro (di cui 0,5 milioni di euro a titolo di aggiustamento) da corrispondere in due tranches. La prima tranche del prezzo pari a 45 milioni di euro è stata corrisposta alla data di sottoscrizione del contratto di acquisizione mentre la seconda tranche del prezzo, pari 45,5 milioni di euro, verrà corrisposta per cassa entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto di acquisizione senza corresponsione di interessi.
Sempre in data 13 aprile 2016, il Consiglio di Amministrazione della Vianini Industria SpA ha deliberato di procedere alla dismissione del business industriale in quanto non più di interesse della società, conferendo, a tal fine, mandato all'Amministratore Delegato per individuare le migliori modalità tecniche per addivenire alla sua dismissione.
L'operazione di acquisizione di Domus Italia SpA e la decisione di dismettere il business industriale, risponde all'esigenza di individuare nuove linee strategiche in grado di valorizzare il patrimonio di Vianini accrescendone le prospettive di rendimento.
Il Gruppo Domus detiene un portafoglio immobiliare di circa 2.200 unità immobiliari di cui circa il 26% ultimate, il 65% in corso di ultimazione e, per una parte residuale, oggetto di preliminare di acquisto. Tutti i predetti immobili sono situati a Roma e quelli ultimati sono di recente costruzione.
Tutti gli immobili beneficiano di una manutenzione straordinaria per 5 anni dalla loro ultimazione; gli immobili ultimati sono coperti da una garanzia di reddito fino al 31/12/2017 per 5.080.000 euro e gli immobili in avanzato corso di costruzione e oggetto di compromesso beneficiano di una garanzia di reddito triennale, immobile per immobile una volta ultimati o acquisiti, pari a complessivi 9.545.000 euro che rappresentano circa il 60% dei canoni di mercato.
I principali effetti economici dell'Operazione sono rappresentati sostanzialmente dall'incremento del fatturato derivante dalla locazione e dalla vendita dell'attivo immobiliare acquisito, nonché dall'incremento della marginalità e conseguentemente dall'accrescimento delle prospettive di rendimento del Gruppo.
Si rileva che la società acquisita e le sue controllate sono state consolidate alla data del 14 aprile 2016 (data di acquisizione) e pertanto il contributo al conto economico è relativo al periodo dal 14 aprile 2016 al 30 giugno 2016.
Di seguito si riportano i principali dati di conto economico consolidato al 30 giugno 2016 con il confronto dei dati dello stesso periodo dell'esercizio precedente.
| (in migliaia di euro) | I sem 2016 |
I sem 2015 |
Var.% |
|---|---|---|---|
| Ricavi Operativi | 14.329 | 5.602 | 155,8% |
| Costi per materie prime | (5.188) | (2.960) | 75,3% |
| Costi del personale | (739) | (806) | -8,3% |
| Altri costi operativi | (4.595) | (1.760) | 161,1% |
| Totale costi operativi | (10.522) | (5.526) | 90,4% |
| Margine operativo lordo | 3.807 | 76 | n.a. |
| Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti | (283) | (236) | 19,9% |
| Risultato operativo | 3.524 | (160) | n.a. |
| Risultato partecipazioni valutate a patrimonio netto | - | - | n.a. |
| Risultato della gestione finanziaria | 7.047 | 1.458 | n.a. |
| Risultato ante imposte | 10.571 | 1.298 | n.a. |
| Imposte | (358) | (52) | n.a. |
| Risultato netto del periodo | 10.213 | 1.246 | n.a. |
| Risultato attribuibile ai soci della controllante | 10.045 | 1.246 | n.a. |
| Risultato attribuibile alle interessenze di terzi | 168 | - | n.a. |
Il Gruppo Vianini ha registrato nel primo semestre del 2016 Ricavi Operativi per 14,3 milioni di euro, con un incremento del 155,8% rispetto al corrispondente periodo del 2015 (5,6 milioni di euro). Il contributo delle società operanti nel settore immobiliare, dalla data di acquisizione al 30 giugno 2016, risulta pari a 5,5 milioni di euro, comprensivi di 3,4 milioni di euro di adeguamento al fair value degli investimenti immobiliari; a perimetro costante, le attività industriali sono passate da 5,6 milioni di euro a 8,8 milioni di euro per effetto della ripresa della produzione dei conci per la realizzazione della Galleria Pavoncelli dell'Acquedotto Sele – Calore in Campania, temporaneamente sospesa nel primo semestre 2015.
Il Margine Operativo Lordo del primo semestre 2016 registra un saldo positivo pari a 3,8 milioni di euro rispetto ai 76 mila euro del corrispondente periodo 2015. L'apporto delle società acquisite è pari a 4,1 milioni di euro.
Il Risultato Operativo è positivo per 3,5 milioni di euro (negativo per 160 mila euro al 30 giugno 2015).
Il Risultato della Gestione Finanziaria pari a 7 milioni di euro (1,5 milioni di euro al 30 giugno 2015) include la plusvalenza registrata nella cessione di azioni quotate per circa 6,5 milioni di euro e i dividendi ricevuti su azioni quotate per circa 1,3 milioni di euro.
Il Risultato del periodo risulta positivo per 10,2 milioni di euro (1,2 milioni di euro nel corrispondente periodo dello scorso esercizio), di cui 10 milioni di euro di competenza del Gruppo Vianini.
Domus Italia e le sue controllate contribuiscono a tale risultato per 3 milioni di euro, di cui 2,8 milioni di euro di competenza degli azionisti della Vianini.
La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 30 giugno 2016 è negativa per 196 milioni di euro rispetto a un saldo positivo di 28,3 milioni di euro al 31 dicembre 2015. Di seguito si riporta il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta:
| (in migliaia di euro) | 30.06.2016 | 31.12.2015 |
|---|---|---|
| Attività Finanziarie Correnti | 3.095 | 93 |
| Disponibilità Liquide e Mezzi Equivalenti | 6.288 | 28.678 |
| Passività Finanziarie Correnti | (48.422) | (475) |
| Passività Finanziarie Non Correnti | (156.924) | - |
| Posizione Finanziaria Netta* | (195.963) | 28.296 |
* Si fa presente che la Posizione Finanziaria Netta così come indicata nella Raccomandazione del ESMA del 10 febbraio 2005 è evidenziata alla nota 27 delle Note Esplicative al Bilancio Consolidato Abbreviato cui si rinvia.
Il decremento della posizione finanziaria netta è dovuto all'utilizzo della liquidità di Vianini SpA per il pagamento della prima tranche del prezzo di acquisto della partecipazione Domus Italia e alla variazione del perimetro di consolidamento che ne deriva. Le passività finanziarie non correnti e correnti, riferibili alle società acquisite, sono pari rispettivamente a 156,9 e 43,8 milioni di euro.
Al 30 giugno 2016 l'organico del Gruppo comprendeva 29 addetti, di cui 4 riferibili al Gruppo Domus Italia.
Al 30 giugno 2016 il Patrimonio Netto del Gruppo ammontava a 98,3 milioni di euro; il decremento di 10 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015 (108,3 milioni di euro) deriva principalmente dagli effetti negativi della valutazione al fair value delle partecipazioni quotate e della distribuzione dei dividendi al netto dell'utile del periodo.
Di seguito si riportano gli indici di bilancio che la Direzione ritiene maggiormente significativi per il controllo della gestione aziendale:
| I sem 16 | I sem 15 | 2015 | |
|---|---|---|---|
| Equity Ratio (Patrimonio netto/totale attivo)1 | 0,36 | 0,90 | 0,91 |
| Indice di liquidità (Attività correnti/Passività correnti)2 | 2,41 | 4,39 | 5,15 |
| Indice di struttura 1° (Patrimonio netto/Attività non correnti)3 | 0,96 | 1,54 | 1,52 |
| ROI (Return on Investment – Risultato operativo/totale attivo)4 | 0,84% | -0,13% | 0,03% |
| ROE (Return on Equity – Risultato Netto/Patrimonio netto)4 | 6,69% | 1,16% | 0,45% |
Gli indici patrimoniali e finanziari evidenziano una solidità patrimoniale ed una buona capacità di far fronte agli impegni a breve scadenza utilizzando fonti a breve scadenza.
Gli indici economici risultano in netto miglioramento rispetto al 2015, per effetto del risultato operativo del settore immobiliare, del settore industriale e per il contributo positivo della gestione finanziaria.
La riduzione dell'equity ratio e dell'indice di struttura 1° derivano dalla variazione del perimetro di consolidamento che ha comportato un aumento significativo delle Attività Correnti e Non Correnti.
1 Nella prassi l'equity ratio indica una struttura finanziaria ottimale quando risulta compreso tra 0,5 e 1.
2 Nella prassi l'indice di liquidità è considerato ottimale quando è maggiore o uguale a 1.
3 Nella prassi l'indice di struttura primario è considerato ottimale quando è maggiore o uguale a 1.
4 Per le definizioni di "Risultato netto" e di "Risultato operativo" si rinvia alla tabella allegata alla presente relazione.
I ricavi operativi dalla data di acquisizione fino al 30 giugno 2016 risultano pari a 5,5 milioni di euro e comprendono principalmente i ricavi da locazione immobiliare per un valore pari a 970 mila euro, gli incrementi relativi agli immobili in corso di costruzione per un valore pari a 1 milione di euro e l'effetto positivo derivante dalla valutazione al fair value degli investimenti immobiliare al 30 giugno 2016 per un valore pari a 3,4 milioni di euro.
Il Margine Operativo Lordo registra un saldo positivo pari a 4,1 milioni di euro. Il risultato del periodo, al netto di oneri finanziari e imposte, risulta pari a 3 milioni di euro, di cui 2,8 milioni di euro di competenza degli azionisti della Vianini. Il risultato comprende la valutazione al fair value degli investimenti immobiliari per complessivi 2,4 milioni di euro al netto dell'effetto fiscale.
Per quanto attiene le attività di produzione di manufatti cemento, il Gruppo Vianini registra nel primo semestre del 2016 Ricavi Operativi per 8,8 milioni di euro, in aumento del 58% rispetto al corrispondente periodo del 2015 (5,6 milioni di euro).
Il Margine Operativo Lordo del primo semestre 2016 registra un saldo negativo pari a 285 mila euro rispetto ai 76 mila euro del corrispondente periodo 2015.
Il Risultato Operativo è negativo per 565 mila euro (negativo per 160 mila euro al 30 giugno 2015).
L'operazione di acquisizione del Gruppo Domus Italia si configura come un'operazione tra parti correlate in quanto ICAL 2 SpA e Vianini SpA sono sottoposte al comune controllo di FGC SpA. Tenuto conto del fatto che l'operazione costituisce una operazione di maggiore rilevanza tra parti correlate, la stessa è stata pertanto approvata, in conformità con quanto disposto dal regolamento n. 17221/2010 adottato dalla Consob e dalla procedura per la disciplina delle operazioni con parti correlate adottata da Vianini, dopo aver acquisito il parere del Comitato degli Amministratori Indipendenti.
Per maggiori dettagli sulla sopraccitata operazione si rinvia ai comunicati, al Documento informativo relativo ad operazioni tra parti correlate di maggiore rilevanza e al
relativo supplemento richiesto dall'autorità di vigilanza e pubblicati sul sito internet della Società.
Per quanto concerne le altre operazioni effettuate con "parti correlate" così come definite dal Principio Contabile IAS 24, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse rientrano nell'ordinario esercizio dell'attività operativa e della connessa attività finanziaria e sono regolate a condizioni equivalenti a quelle di mercato.
Le informazioni relative ai rapporti in essere al 30 giugno 2016 con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono dettagliate nelle Note Esplicative al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato.
L'attività della Vianini e delle sue controllate è sottoposta a vari rischi finanziari: rischio di mercato, rischio di liquidità, rischio di credito, rischio di prezzo delle partecipazioni azionarie, rischio di variazione dei flussi finanziari. La gestione dei rischi finanziari è svolta nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi e il controllo di tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie e /o commerciali. Il Gruppo non ha fatto uso di strumenti finanziari derivati né esistono, con riferimento all'attività di questo, specifici rischi finanziari, di prezzo, di credito e di liquidità diversi da quelli che derivano dall'attività operativa.
In merito al settore industriale, il Gruppo è esposto in misura contenuta alle oscillazioni del prezzo delle materie prime in forza sia delle clausole di cautela introdotte negli accordi con fornitori, sia delle clausole revisionali contenute in alcuni contratti.
Per quanto riguarda le locazioni e le vendite immobiliari, sia pur in un contesto generale che continua ad evidenziare una difficile situazione politica, economica e finanziaria a livello nazionale ed internazionale, è opportuno considerare che il Gruppo opera esclusivamente nel mercato immobiliare residenziale di Roma, dove si sono registrati segnali di miglioramento e i volumi sono in crescita.
Il Rischio di liquidità fa riferimento alle disponibilità di risorse finanziarie, all'accesso al mercato del credito e degli strumenti finanziari in generale. In particolare i flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità sono gestite dalla società con l'obiettivo di garantire
un'efficace ed un'efficiente gestione delle risorse finanziarie. Il Gruppo soddisfa i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti attraverso i flussi generati costantemente dall'attività operativa oltre all'utilizzo delle linee di credito a disposizione.
Per quanto attiene il settore industriale, Il Gruppo non presenta aree di rischio di credito particolarmente rilevanti, le procedure operative consentono un controllo del rischio connesso al credito, limitando la vendita di prodotti e/o servizi a clienti che abbiano un adeguato livello di affidamento e di garanzie.
Per quanto attiene il settore immobiliare, il Gruppo minimizza il rischio tramite un'attività preventiva di credit check che consiste nella verifica dell'affidabilità e solvibilità di tutti i clienti che richiedono la locazione di immobili. Tale controllo viene effettuato in fase di accettazione del cliente stesso con l'ausilio di fonti dati esterne ed interne. Il Gruppo effettua tempestive attività post acquisizione mirate al recupero crediti, quali:
Come risultato di questa efficace azione si rileva una limitata concentrazione dei crediti.
In relazione al rischio di variazioni del fair value delle partecipazioni azionarie detenute disponibili per la vendita, il Gruppo svolge un'attività di monitoraggio delle variazioni del corso dei titoli e per questa finalità vengono costantemente rilevati gli andamenti delle quotazione dei titoli in portafoglio.
Tale rischio riguarda le variabilità dei flussi finanziari a seguito delle oscillazioni dei tassi di interesse sul mercato. Il Gruppo risulta esposto a tale rischio in quanto i finanziamenti in essere sono a tasso variabile nei confronti di enti creditizi. I rischi connessi al mercato dei capitali sono attentamente monitorati in modo da poter intervenire con la necessaria tempestività in caso di modifica delle condizioni del mercato.
Le aree di rischio relative alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori sono gestite nel rigoroso rispetto delle norme di legge e regolamentari.
Relativamente alle attività del settore immobiliare si segnala che la locazione degli immobili già ultimati procede regolarmente e che il relativo reddito è comunque garantito. La consegna degli immobili ancora in costruzione inizierà in autunno ed incrementerà pertanto la capacità di reddito del Gruppo. Sempre in autunno è prevista la consegna di un immobile per cui è già stato stipulato il compromesso.
Il settore industriale continua a risentire della crisi che colpisce da anni il mercato delle infrastrutture pubbliche; al 30 giugno 2016, il Portafoglio ordini ammonta a circa 16,4 milioni di euro espandibili per altri 30 milioni di euro in caso di esercizio di opzioni da parte dei committenti nell'ambito delle forniture già aggiudicate.
Nel corso del periodo il Gruppo Vianini non ha effettuato attività di ricerca e sviluppo.
Nel corso del semestre la Capogruppo non ha sottoscritto, acquistato, né alienato azioni proprie e azioni di Società controllate nemmeno per il tramite di Società fiduciarie.
La Capogruppo non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e ss. del codice civile.
Il Consiglio di Amministrazione dell'11 marzo 2016 ha confermato anche per il 2016 l'incarico di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari della Società al Dott. Rosario Testa.
L'Assemblea straordinaria degli Azionisti della Vianini Industria SpA, tenutasi in data 28 giugno 2016, ha approvato la modifica degli articoli 1 (Denominazione) e 4 (Oggetto) dello Statuto Sociale. Per effetto di tali modifiche la Società è denominata Vianini SpA ed avrà
come oggetto principale "l'acquisto, la vendita, la permuta, la locazione, l'amministrazione, la costruzione e la gestione di beni immobili ed ogni attività immobiliare attinente ed affine". L'Assemblea ha altresì approvato l'introduzione nello Statuto Sociale dell'articolo 17 (Norma transitoria) che consentirà alla società di continuare ad esercitare l'attività industriale fino alla dismissione del business, con termine ultimo al 31 maggio 2018.
In data 22 luglio 2016 presso il Registro delle Imprese di Roma è stata iscritta la delibera dell'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 28 giugno 2016.
In considerazione della modifica dell'art. 4 dello statuto sociale a partire dalla suddetta data, i titolari di azioni ordinarie della Società che non abbiano concorso ad assumere la deliberazione assembleare che ha approvato le modifiche statutarie saranno legittimati all'esercizio del diritto di recesso.
La dichiarazione di recesso dei suddetti azionisti sarà considerata valida ed efficace, a condizione che:
Il valore di liquidazione delle azioni, oggetto di recesso, è stato determinato, ai sensi dell'art. 2437-ter, comma 3, del codice civile, in un ammontare pari a Euro 1,21 per azione.
È in corso di finalizzazione l'individuazione del perimetro delle componenti della parte industriale da dismettere e le connesse procedure operative.
Non si segnalano ulteriori eventi successivi di rilevante interesse.
Roma, 27 luglio 2016
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Mario Delfini
VIANINI S.p.A.
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 30 giugno 2016
Vianini SpA - Relazione Finanziaria Semestrale 2016 17
| in migliaia di euro | note | 30.06.2016 | 31.12.2015 |
|---|---|---|---|
| Attività immateriali a vita definita | 1 | 120 | 46 |
| Immobili, impianti e macchinari |
2 | 5.264 | 5.397 |
| Investimenti immobiliari | 3 | 110.355 | - |
| Partecipazioni valutate al Patrimonio Netto | 4 | 9 | 10 |
| Partecipazioni e titoli non correnti | 5 | 38.275 | 65.178 |
| Attività finanziarie non correnti |
6 | 40 | 28 |
| Imposte differite attive |
7 | 5.859 | 375 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI |
159.922 | 71.034 | |
| Rimanenze | 8 | 224.752 | 2.320 |
| Attività per lavori in corso su ordinazione | 9 | 6.973 | 4.196 |
| di cui verso parti correlate | 678 | 575 | |
| Crediti commerciali |
10 | 16.321 | 10.747 |
| di cui verso parti correlate | 11.332 | 2.815 | |
| Attività finanziarie correnti |
11 | 3.095 | 93 |
| di cui verso parti correlate | 3.088 | 87 | |
| Attività per imposte correnti |
7 | 74 | - |
| Altre attività correnti |
12 | 2.089 | 1.409 |
| di cui verso parti correlate | 1.814 | 1.189 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
13 | 6.288 | 28.678 |
| di cui verso parti correlate | 8 | 7 | |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI |
259.592 | 47.443 | |
| TOTALE ATTIVITA' |
419.514 | 118.477 |
| in migliaia di euro | note | 30.06.2016 | 31.12.2015 |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale |
30.105 | 30.105 | |
| Riserve | 58.132 | 77.705 | |
| Utile (Perdita) di Esercizio di Gruppo |
10.045 | 488 | |
| Patrimonio Netto del Gruppo |
98.282 | 108.298 | |
| Utile (Perdita) di Esercizio di Terzi |
168 | - | |
| Patrimonio Netto di azionisti Terzi |
54.313 | - | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO |
14 | 152.763 | 108.298 |
| Fondi per benefici ai dipendenti |
15 | 260 | 252 |
| Passività finanziarie non correnti | 16 | 156.924 | - |
| Imposte differite passive |
7 | 1.700 | 710 |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI |
158.884 | 962 | |
| Fondi correnti |
17 | 921 | 921 |
| Debiti commerciali |
18 | 10.393 | 7.044 |
| di cui verso parti correlate | 2.576 | 722 | |
| Passività finanziarie correnti |
16 | 48.422 | 475 |
| di cui verso parti correlate | 44.075 | 174 | |
| Debiti per imposte correnti |
7 | - | 25 |
| Altre passività correnti |
19 | 48.131 | 752 |
| di cui verso parti correlate | 45.564 | - | |
| TOTALE PASSIVITA'CORRENTI | 107.867 | 9.217 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 266.751 | 10.179 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' |
419.514 | 118.477 |
| note | 1° semestre 2016 |
1° semestre 2015 |
|
|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi di cui verso parti correlate Variazione rim. prodotti in corso, semilavorati, finiti Variazione rimanenze lavori in corso |
9.280 4.687 (1.241) 2.777 |
2.686 23 - 2.831 |
|
| Incrementi per lavori interni Altri ricavi di cui verso parti correlate TOTALE RICAVI OPERATIVI |
20 | - 3.513 12 14.329 |
- 85 55 5.602 |
| Costi per materie prime di cui verso parti correlate Costi del Personale Altri Costi operativi di cui verso parti correlate |
(5.188) (585) (739) (4.595) (1.043) |
(2.960) (336) (806) (1.760) (85) |
|
| TOTALE COSTI OPERATIVI |
21 | (10.522) | (5.526) |
| MARGINE OPERATIVO LORDO |
3.807 | 76 | |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 22 | (283) | (236) |
| RISULTATO OPERATIVO |
3.524 | (160) | |
| Risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto |
- | - | |
| Proventi Finanziari di cui verso parti correlate Oneri Finanziari di cui verso parti correlate |
7.752 7.737 (705) (59) |
1.502 1.341 (44) (11) |
|
| Ris. Netto della Gestione Finanziaria | 23 | 7.047 | 1.458 |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE |
10.571 | 1.298 | |
| Imposte | 7 | (358) | (52) |
| RISULTATO DELL'ESERCIZIO Soci controllanti Interessenze di pertinenza di terzi |
10.213 10.045 168 |
1.246 1.246 - |
|
| Utile (perdita) base per azione (euro per 1 azione) Utile (perdita) diluito per azione (euro per 1 azione) |
24 24 |
0,334 0,334 |
0,041 0,041 |
| in migliaia di euro | 1° semestre 2016 |
1° semestre 2015 |
|---|---|---|
| Utile/(Perdita) dell'esercizio rilevato a Conto Economico | 10.213 | 1.246 |
| Componenti che possono essere riclassificate successivamente nell'utile (perdita) dell'esercizio |
||
| Utili/(perdite) dalla rideterminazione di attività finanziarie disponibili per la vendita al netto dell'effetto fiscale |
(19.973) | 726 |
| Totale altre componenti del conto economico complessivo | (19.973) | 726 |
| Utile/(Perdita) Complessivo rilevato nel periodo | (9.760) | 1.972 |
| Attribuibile a : Soci della Controllante |
(9.928) | 1.972 |
| Interessenze di pertinenza di terzi | 168 | - |
| in migliaia di euro | Capitale Sociale |
Riserva Legale |
Riserva Straordinaria |
Riserva Fair Value |
Altre Riserve |
Risultato del periodo di Gruppo |
Totale patrimonio netto di Gruppo |
Totale patrimonio netto di Terzi |
Totale patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1 gennaio 2015 | 30.105 | 4.086 | 38.255 | 11.419 | 22.124 | 258 | 106.247 | - | 106.247 |
| Risultato esercizio precedente a nuovo |
258 | (258) | - | - | |||||
| Somme a disposizione del CDA Dividendi distribuiti |
(4) (602) |
(4) (602) |
(4) (602) |
||||||
| Totale operazioni con gli azionisti |
- | - | - | - | (348) | (258) | (606) | - | (606) |
| Variazione riserva fair value | 726 | 726 | 726 | ||||||
| Risultato del periodo | 1.246 | 1.246 | 1.246 | ||||||
| Utile/(Perdita) Complessivo rilevato nel periodo |
- | - | - | 726 | - | 1.246 | 1.972 | - | 1.972 |
| Saldo al 30 giugno 2015 | 30.105 | 4.086 | 38.255 | 12.145 | 21.776 | 1.246 | 107.613 | - | 107.613 |
| Risultato esercizio precedente a |
|---|
| nuovo |
| Variazione perimetro di |
| Totale operazioni con gli |
| Utile/(Perdita) Complessivo |
| Saldo al 1 gennaio 2016 | 30.105 | 4.099 | 38.255 | 13.597 | 21.754 | 488 | 108.298 | - | 108.298 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Risultato esercizio precedente a nuovo |
24 | 464 | (488) | - | - | ||||
| Somme a disposizione del CdA Dividendi distribuiti |
(7) (602) |
(7) (602) |
(7) (602) |
||||||
| Variazione perimetro di consolidamento |
- | 54.313 | 54.313 | ||||||
| Totale operazioni con gli azionisti |
- | 24 | - | - | (145) | (488) | (609) | 54.313 | 53.704 |
| Variazione riserva fair value | (19.973) | (19.973) | (19.973) | ||||||
| Risultato del periodo | 10.045 | 10.045 | 168 | 10.213 | |||||
| Utile/(Perdita) Complessivo rilevato nel periodo |
- | - | - | (19.973) | - | 10.045 | (9.928) | 168 | (9.760) |
| Altre variazioni | 521 | 521 | 521 | ||||||
| Saldo al 30 giugno 2016 | 30.105 | 4.123 | 38.255 | (6.376) | 22.130 | 10.045 | 98.282 | 54.481 | 152.763 |
| in migliaia di euro | Nota | 1° semestre 2016 |
1° semestre 2015 |
|---|---|---|---|
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI DELL'ANNO PRECEDENTE |
13 | 28.678 | 29.374 |
| Utile (Perdita) dell'esercizio | 10.213 | 1.246 | |
| Ammortamenti | 283 | 292 | |
| Risultato della gestione finanziaria | (612) | (1.458) | |
| (Plusvalenze) Minusvalenze da Alienazioni | (6.435) | - | |
| Imposte | 358 | 52 | |
| Variazione Fondi per benefici ai dipendenti | 8 | (34) | |
| Variazione Fondi non correnti/correnti | - | (57) | |
| FLUSSO DI CASSA OPER.PRIMA VAR.CAP.CIRC. | 3.815 | 41 | |
| (Incremento) Decremento Rimanenze | (1.605) | (3.052) | |
| (Incremento) Decremento Crediti Commerciali | 1.351 | 3.987 | |
| Incremento (Decremento) Debiti Commerciali | 1.110 | 122 | |
| Variazione altre attività e passività non corr./ corr | 1.379 | (1.345) | |
| Variazioni imposte correnti e differite | (35) | 34 | |
| FLUSSO DI CASSA OPERATIVO | 6.015 | (213) | |
| Dividendi incassati | 1.296 | 1.341 | |
| Interessi incassati | 21 | 72 | |
| Interessi pagati | (705) | (31) | |
| Imposte pagate | (1.165) | (11) | |
| A) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE | 5.462 | 1.158 | |
| Investimenti in Attivita' Immateriali | (12) | (13) | |
| Investimenti in Attivita' Materiali | (65) | (62) | |
| Investimenti in Partecipazioni e Titoli Non Correnti | (31.801) | - | |
| Variazioni Attività Fin. non correnti | (11) | - | |
| Variazioni Attività Fin. correnti | - | 88 | |
| B) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (31.889) | 13 | |
| Variazioni Passività Fin. correnti | 4.639 | 2.732 | |
| Dividendi Distribuiti | (602) | (602) | |
| C) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIE | 4.037 | 2.130 | |
| D) Differenze Cambio Disponibilità Liquide e Mezzi Equivalenti | - | - | |
| Variazione Netta delle Disponibilita' liquide e mezzi | (22.390) | 3.301 | |
| equivalenti | |||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI DELL'ANNO IN CORSO (A+B+C+D) |
13 | 6.288 | 32.675 |
NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 30 giugno 2016
Il Gruppo Vianini opera nel settore della produzione di manufatti in cemento quali traversine ferroviarie, conci per gallerie, vasche per scambi ferroviari, tubi di ampio diametro per acquedotti e pali per elettrodotti e nel settore immobiliare.
La Vianini SpA (la Capogruppo) é una società per azioni avente sede legale a Roma (Italia), Via Montello, 10.
Il titolo Vianini SpA è quotato sul Mercato Telematico Azionario (MTA) di Borsa Italiana SpA nel segmento Standard.
Al 30 giugno 2016, gli azionisti in possesso di azioni in misura rilevante ai sensi dell'art.120 del D.Lgs. n.58 del 24 febbraio 1998, così come risulta dal Libro Soci e dalle comunicazioni ricevute, sono i seguenti:
Francesco Gaetano Caltagirone 21.406.7011 (71,106%).
La predetta partecipazione è detenuta:
La Vianini SpA è consolidata integralmente nel Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato del Gruppo Caltagirone.
Alla data della presente Relazione, la controllante ultima è la FGC SpA, per effetto delle azioni detenute tramite proprie controllate.
Il Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 include il Bilancio Semestrale abbreviato della Capogruppo e delle sue controllate (insieme denominate il "Gruppo"). Per il consolidamento sono state utilizzate le situazioni patrimoniali e finanziarie predisposte dagli Amministratori delle singole società consolidate.
La presente relazione finanziaria semestrale è stata autorizzata alla pubblicazione dagli Amministratori in data 27 luglio 2016.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 del Gruppo Vianini, redatto sul presupposto della continuità aziendale della Capogruppo e delle imprese
controllate, è stato predisposto ai sensi dell'art.154-ter, comma 3, del Decreto Legislativo n.58/1998 e successive modifiche ed integrazioni ed è stato predisposto ai sensi degli art. 2 e 3 del D.Lgs 38/2005, in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), alle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dello Standing Interpretations Committee (SIC), omologati dalla Commissione Europea e in vigore alla data di bilancio, nonché i precedenti International Accounting Standard (IAS). Per semplicità l'insieme di tutti i principi e delle interpretazioni è di seguito definito con "IFRS". In particolare, tale bilancio consolidato semestrale abbreviato, predisposto in conformità allo IAS 34, non comprende tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 depositato presso la sede della società Vianini SpA in via Montello, 10 Roma e disponibile sul sito
internet www.vianinispa.it.
I prospetti contabili sono conformi a quelli che compongono il Bilancio annuale in applicazione della versione aggiornata dello IAS 1 – Presentazione del Bilancio (rivisto nel 2007). I principi contabili adottati per la redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, ad eccezione di quelli specificamente applicabili alle situazioni intermedie e dei nuovi principi applicabili dal 1° gennaio 2016, che tuttavia non hanno comportato effetti significativi sulla presente relazione finanziaria semestrale. Inoltre, si fa presente che il consolidamento delle società del Gruppo Domus Italia ha comportato l'applicazione dei principi che seguono.
Gli immobili posseduti al fine di conseguire canoni di locazione o per l'apprezzamento del capitale investito o per entrambe le motivazioni (diversi da quelli destinati all'uso nella produzione o nella fornitura di beni o di servizi o nell'amministrazione aziendale e da quelli destinati alla vendita, nel normale svolgimento dell'attività imprenditoriale) sono valutati al fair value e non assoggettati ad ammortamento; le variazioni di valore sono imputate a Conto economico.
Il fair value viene determinato sulla base delle seguenti metodologie in funzione della tipologia dell'investimento:
market value approach, ossia sulla base dell'analisi di un campione di transazioni di vendita recenti di proprietà immobiliari identiche, localizzate in prossimità di quelle
oggetto della valutazione. Il valore così determinato viene poi rettificato per tener conto delle peculiarità dell'immobile o del terreno (livello 2);
proiezione dei flussi finanziari attualizzati basati su stime attendibili di flussi finanziari futuri supportate da canoni di locazione e/o di altri contratti esistenti. (livello 3).
Il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2016 è presentato in euro e tutti i valori sono espressi in migliaia di euro, tranne quando espressamente indicato. È costituito dalla Situazione Patrimoniale - Finanziaria, dal Conto Economico, dal Conto Economico Complessivo, dal Rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle Note Esplicative.
Si specifica che la Situazione Patrimoniale - Finanziaria è presentata in base allo schema che prevede la distinzione delle attività e delle passività in correnti e non correnti, il Conto Economico e il Conto Economico Complessivo sono classificati in base alla natura dei costi, il Conto Economico Complessivo, partendo dal risultato del periodo, espone gli effetti degli utili e delle perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto, il Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto rappresenta le variazioni intervenute nel periodo nelle singole voci che compongono il Patrimonio netto mentre il Rendiconto Finanziario è presentato utilizzando il metodo indiretto.
I dati patrimoniali di raffronto presentati nelle note di commento si riferiscono alla situazione al 31 dicembre 2015 al fine di consentire una più agevole comprensione della situazione patrimoniale del periodo, mentre i dati economici e del rendiconto finanziario sono raffrontati con i relativi dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Gli IFRS sono stati applicati coerentemente con le indicazioni fornite nel "Framework for the preparation and presentation of financial statements" e non si sono verificate criticità che abbiano richiesto il ricorso a deroghe ai sensi dello IAS 1, paragrafo 19.
Si ricorda che la CONSOB con delibera n. 15519 del 27 luglio 2006 ha richiesto che nei citati prospetti di bilancio vengano evidenziate, qualora di importo significativo, sottovoci aggiuntive a quelle già specificatamente richieste dallo IAS 1 e negli altri principi internazionali al fine di evidenziare distintamente dalle voci di riferimento gli ammontari delle posizioni e delle transazioni con parti correlate nonché, relativamente al conto economico, i componenti positivi o negativi di reddito derivanti da operazioni non ricorrenti, inusuali o atipiche.
A partire dal 1° gennaio 2016, il Gruppo ha adottato i seguenti nuovi principi contabili:
Alla data di approvazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato, risultano emanati dallo IASB, ma non ancora omologati dall'Unione Europea, taluni principi contabili, interpretazioni ed emendamenti, alcuni ancora in fase di consultazione, tra i quali si segnalano:
framework per la rilevazione dei ricavi e stabilisce le disposizioni da applicare a tutti i contratti con la clientela (ad eccezione dei contratti che rientrano nell'ambito degli standards sul leasing, sui contratti assicurativi e sugli strumenti finanziari). L'IFRS 15 sostituisce i precedenti standards sui ricavi: lo IAS 18 Revenue e lo IAS 11 Construction Contracts, oltre che le interpretazioni IFRIC 13 Customer Loyalty Programmes, IFRIC 15 Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 Transfers of Assets from Customers e SIC-31 Revenue—Barter Transactions Involving Advertising Services. Le previsioni in esso contenute definiscono i criteri per la registrazione dei ricavi derivanti dalla vendita di prodotti o fornitura di servizi attraverso l'introduzione del cosiddetto five-step model framework; inoltre, viene richiesto di fornire nelle note esplicative specifiche informazioni riguardanti la natura, l'ammontare, le tempistiche e le incertezze legate ai ricavi ed ai flussi di cassa derivanti dai contratti sottoscritti con i clienti. L'11 settembre 2015 lo IASB ha pubblicato l'Amendment all'IFRS 15 con cui ha posticipato l'entrata in vigore dello standard di un anno, fissandola al 1° gennaio 2018. E' comunque consentita l'applicazione anticipata. L'omologazione da parte della UE è prevista nel terzo trimestre del 2016. Inoltre, in data 12 Aprile 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Clarifications to IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers". Tale emendamento non modifica le previsioni contenute nel principio ma chiarisce come tali previsioni devono essere applicate. In particolare, viene chiarito (i) come identificare una performance obbligation in un contratto, (ii) come determinare se un'entità è un principal o un agent e (iii) come determinare il momento in cui devono essere rilevati i ricavi derivanti dalla concessione di licenze. L'entrata in vigore di tale emendamento, la cui omologazione da parte della UE è prevista nel primo trimestre 2017, è fissata anch'essa al 1° gennaio 2018.
In data 13 gennaio 2016, lo IASB ha pubblicato il nuovo standard IFRS 16 Leases, che sostituisce lo IAS 17. L'IFRS 16 si applica a partire dal 1 gennaio 2019. Il nuovo principio elimina di fatto la differenza nella contabilizzazione del leasing operativo e finanziario pur in presenza di elementi che consentono di semplificarne l'applicazione. E' consentita un'applicazione anticipata per le entità che applicano anche l'IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers. La conclusione del due process da parte dell'EFRAG è prevista nella seconda metà del 2016.
7) ha lo scopo di migliorare la presentazione e la divulgazione delle informazioni finanziarie nelle relazioni finanziarie e a risolvere alcune delle criticità segnalate dagli operatori. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2017. L'omologazione da parte della UE è prevista a fine 2016.
In data 20 giugno 2016 lo IASB ha pubblicato alcune modifiche all'IFRS 2 Sharebased Payment. Il documento "Classifications and Measurement of Share-based Payment Transactions (Amendments to IFRS 2)" risolve alcune tematiche relative alla contabilizzazione dei pagamenti basati su azioni. In particolare, tale emendamento apporta notevoli miglioramenti (i) nella valutazione dei pagamenti basati su azioni regolati per cassa, (ii) nella classificazione degli stessi e (iii) nella modalità di contabilizzazione in caso di modifica da pagamenti basati su azioni regolati per cassa a pagamenti basati su azioni regolati mediante strumenti di capitale. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2018. L'omologazione da parte della UE è prevista a fine 2017.
Gli eventuali riflessi che i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni di prossima applicazione potranno avere sull'informativa finanziaria del Gruppo sono in corso di approfondimenti e valutazione.
L'area di consolidamento include la capogruppo Vianini SpA e tutte le società controllate direttamente e indirettamente dalla stessa (di seguito anche il "Gruppo"). L'elenco delle società controllate incluse nell'area di consolidamento è il seguente:
| Sede | 30/06/2016 | 2015 | ||
|---|---|---|---|---|
| Vianini SpA | Italia | Capogruppo | Capogruppo | |
| Ind 2004 Srl | Italia | 99,99% | 99,99% | |
| Vianini Energia Srl | Italia | 100% | 100% | |
| Domus Italia Spa | (1) | Italia | 100% | - |
| Domus Italia 2 Srl | (1) (2) | Italia | 55% | - |
| Domus Roma 15 Srl | (1) (3) | Italia | 55% | - |
(1) acquisite il 14 aprile 2016
(2) detenuta tramite Domus Italia Spa
(3) detenuta tramite Domus Italia 2 Srl
In data 13 aprile 2016 dal Consiglio di Amministrazione della Vianini Industria SpA, ora Vianini SpA, ha deliberato l'acquisizione da ICAL 2 SpA, società sotto comune controllo, del 100% di Domus Italia SpA, attiva nel settore immobiliare. Il contratto di compravendita è stato sottoscritto in data 14 aprile 2016. Il prezzo pattuito per il 100% delle azioni, rettificato in virtù del meccanismo di aggiustamento previsto nel contratto, è pari a 90,5 milioni di euro (di cui 0,5 milioni di euro a titolo di aggiustamento) da corrispondere in due tranches. Il Gruppo Domus detiene un portafoglio immobiliare di circa 2.200 unità immobiliari di cui circa il 26% ultimate, il 65% in corso di ultimazione e, per una parte residuale, oggetto di preliminare di acquisto. Si rileva che la società acquisita e le sue controllate sono state consolidate alla data del 14 aprile 2016 (data di acquisizione) e pertanto il contributo al conto economico è relativo al periodo dal 14 aprile 2016 al 30 giugno 2016.
Per l'elenco delle partecipazioni incluse nell'area di consolidamento si fa riferimento al prospetto allegato alla presente Relazione.
La predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la situazione patrimoniale - finanziaria, il conto economico ed il conto economico complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni possono differire da quelli riportati nei bilanci del periodo di formulazione della stima a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime.
Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico, qualora la stessa interessi solo quel periodo. Nel caso in cui la revisione interessi periodi sia correnti sia futuri (ad esempio la revisione della vita utile delle immobilizzazioni), la variazione è rilevata nel periodo in cui la revisione viene effettuata e nei relativi periodi futuri.
Alcuni processi valutativi, in particolare la determinazione di eventuali riduzioni di valore delle attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, quando sono disponibili tutte le informazioni
necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite durevoli di valore.
Analogamente, le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Piani per i benefici ai dipendenti in base alle disposizioni contenute nel principio contabile IAS 19 sono elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale.
Alla data odierna non sono stati rilevati indicatori che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite durevoli di valore delle attività immobilizzate.
Le imposte sul reddito sono calcolate sulla base della miglior stima dell'aliquota media attesa a livello consolidato per l'intero esercizio. Si tiene conto, inoltre, degli effetti derivanti dall'attivazione da parte della Capogruppo e delle società del Gruppo del consolidato fiscale nazionale con la controllante Caltagirone SpA (opzione esercitata per il triennio a partire dal 1° gennaio 2010 e rinnovata nel corso del 2013).
L'attività della Vianini e delle sue controllate è sottoposta a vari rischi finanziari: rischio di mercato, rischio di liquidità, rischio di credito, rischio di prezzo delle partecipazioni azionarie, rischio di variazione dei flussi finanziari. La gestione dei rischi finanziari è svolta nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi e il controllo di tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie e /o commerciali. Il Gruppo non ha fatto uso di strumenti finanziari derivati né esistono, con riferimento all'attività di questo, specifici rischi finanziari, di prezzo, di credito e di liquidità diversi da quelli che derivano dall'attività operativa.
In merito al settore industriale, il Gruppo è esposto in misura contenuta alle oscillazioni del prezzo delle materie prime in forza sia delle clausole di cautela introdotte negli accordi con fornitori, sia delle clausole revisionali contenute in alcuni contratti.
Per quanto riguarda le locazioni e le vendite immobiliari, sia pur in un contesto generale che continua ad evidenziare una difficile situazione politica, economica e finanziaria a livello nazionale ed internazionale, è opportuno considerare che il Gruppo opera esclusivamente nel mercato immobiliare residenziale di Roma, dove si sono registrati segnali di miglioramento e i volumi sono in crescita.
Il Rischio di liquidità fa riferimento alle disponibilità di risorse finanziarie, all'accesso al mercato del credito e degli strumenti finanziari in generale. In particolare i flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità sono gestite dalla società con l'obiettivo di garantire un'efficace ed un'efficiente gestione delle risorse finanziarie. Il Gruppo soddisfa i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti attraverso i flussi generati costantemente dall'attività operativa oltre all'utilizzo delle linee di credito a disposizione.
Per quanto attiene il settore industriale, Il Gruppo non presenta aree di rischio di credito particolarmente rilevanti, le procedure operative consentono un controllo del rischio connesso al credito, limitando la vendita di prodotti e/o servizi a clienti che abbiano un adeguato livello di affidamento e di garanzie.
Per quanto attiene il settore immobiliare, il Gruppo minimizza il rischio tramite un'attività preventiva di credit check che consiste nella verifica dell'affidabilità s solvibilità di tutti i clienti che richiedono la locazione di immobili. Tale controllo viene effettuato in fase di accettazione del cliente stesso con l'ausilio di fonti dati esterne ed interne. Il Gruppo effettua tempestive attività post acquisizione mirate al recupero crediti, quali:
Come risultato di questa efficace azioni si rileva una limitata concentrazione dei crediti.
In relazione al rischio di variazioni del fair value delle partecipazioni azionarie detenute disponibili per la vendita, il Gruppo svolge un'attività di monitoraggio delle variazioni del corso dei titoli e per questa finalità vengono costantemente rilevati gli andamenti delle quotazione dei titoli in portafoglio.
Tale rischio riguarda le variabilità dei flussi finanziari a seguito delle oscillazioni dei tassi di interesse sul mercato. Il Gruppo risulta esposto a tale rischio in quanto i finanziamenti in essere sono a tasso variabile nei confronti di enti creditizi. I rischi connessi al mercato dei capitali sono attentamente monitorati in modo da poter intervenire con la necessaria tempestività in caso di modifica delle condizioni del mercato.
Le aree di rischio relative alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori sono gestite nel rigoroso rispetto delle norme di legge e regolamentari.
Il Gruppo non ha fatto uso di strumenti finanziari derivati né esistono, con riferimento all'attività di questo, specifici rischi finanziari, di prezzo, di credito e di liquidità diversi da quelli che derivano dall'attività operativa.
La capitalizzazione in Borsa del Titolo Vianini risulta attualmente inferiore al patrimonio netto contabile del Gruppo (capitalizzazione in Borsa al 30 giugno 2016 pari a 35,5 milioni di Euro a fronte di un patrimonio netto di Gruppo di 98,3 milioni di Euro). La quotazione del titolo risente delle condizioni ancora generalmente depresse e altamente volatili dei mercati finanziari, risultato significativamente distante dalla valutazione basata sui fondamentali del Gruppo espressa dal valore d'uso. Pur tenendo conto del complesso contesto economico, è da tener presente che il valore complessivo degli Investimenti Immobiliari e delle attività finanziarie disponibili per la vendita, valutati al fair value, supportano ampiamente il valore del Patrimonio netto.
| Costo storico | Costi di impianto | Costi di sviluppo | Diritti di brevetto | Marchi, concessione e licenze |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| 01.01.2015 | - | - | 32 | - | 32 |
| Incrementi | 14 | 14 | |||
| Riclassifiche | - | - | |||
| 31.12.2015 | - | - | 46 | 0 | 46 |
| Costi di impianto | Costi di sviluppo | Diritti di brevetto | Marchi, | Totale | |
| concessione e | |||||
| licenze | |||||
| 01.01.2016 | - | - | 46 | - | 46 |
| Incrementi | 10 | 3 | 13 | ||
| Variazione di perimetro | 21 | 1 | 60 | 3 | 85 |
| 30.06.2016 | 21 | 1 | 116 | 6 | 144 |
| Ammortamento e | Costi di impianto | Costi di sviluppo | Diritti di brevetto | Marchi, | Totale |
| perdite durevoli | concessione e | ||||
| licenze | |||||
| 01.01.2015 | - | - | - | - | - |
| Incrementi | - | - | - | ||
| Riclassifiche | - | - | - | ||
| 31.12.2015 | - | - | - | - | - |
| Costi di impianto | Costi di sviluppo | Diritti di brevetto | Marchi, concessione e |
Totale | |
| licenze | |||||
| 01.01.2016 | - | - | - | - | - |
| Incrementi | 1 | 3 | 4 | ||
| Variazione di perimetro | 4 | 15 | 1 | 20 | |
| 30.06.2016 | 5 | - | 18 | 1 | 24 |
| Valore netto | |||||
| 01.01.2015 | - | - | 32 | - | 32 |
| 31.12.2015 | - | - | 46 | - | 46 |
| 30.06.2016 | 16 | 1 | 98 | 5 | 120 |
Le attività immateriali sono relative alle spese sostenute per il brevetto di un nuovo tipo di traversa ferroviaria. La variazione del perimetro di consolidamento riguarda il Gruppo Domus Italia.
| Costo storico | Terreni | Fabbricati | Impianti e Macchinari |
Attrezzature Ind. e Com. |
Altri beni | Immobilizzazioni in corso |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 01.01.2015 | 2.436 | 18.375 | 37.636 | 2.510 | 294 | 200 | 61.451 |
| Incrementi | 125 | 61 | 186 | ||||
| Decrementi | - | ||||||
| 31.12.2015 | 2.436 | 18.375 | 37.761 | 2.510 | 294 | 261 | 61.637 |
| 01.01.2016 | 2.436 | 18.375 | 37.761 | 2.510 | 294 | 261 | 61.637 |
| Incrementi | 3 | 62 | 65 | ||||
| Variazione di perimetro | 18 | 65 | 83 | ||||
| 30.06.2016 | 2.436 | 18.375 | 37.764 | 2.510 | 312 | 388 | 61.785 |
| Ammortamento e perdite | Fabbricati | Impianti e | Attrezzature | Altri beni | Totale | ||
| durevoli | Macchinari | Ind. e Com. | |||||
| 01.01.2015 | 16.375 | 36.459 | 2.510 | 293 | 55.637 | ||
| Incrementi | 195 | 408 | 603 | ||||
| Decrementi | - | ||||||
| 31.12.2015 | 16.570 | 36.867 | 2.510 | 293 | 56.240 | ||
| 01.01.2016 | 16.570 | 36.867 | 2.510 | 293 | 56.240 | ||
| Incrementi | 93 | 186 | 279 | ||||
| Variazione di perimetro | 2 | 2 | |||||
| 30.06.2016 | 16.663 | 37.053 | 2.510 | 295 | 56.521 | ||
| Valore netto | |||||||
| 01.01.2015 | 2.436 | 2.000 | 1.177 | - | 1 | 200 | 5.814 |
| 31.12.2015 | 2.436 | 1.805 | 894 | - | 1 | 261 | 5.397 |
| 30.06.2016 | 2.436 | 1.712 | 711 | - | 17 | 388 | 5.264 |
Per gli ammortamenti dell'esercizio si rimanda alla nota 22.
| 01.01.2016 | Incrementi | Decrementi | Variazione di |
Valutazione al fair value |
30.06.2016 | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| perimetro | ||||||
| Investimenti immobiliari | - | 106.349 | 4.006 | 110.355 | ||
| Totale | - | - | - | 106.349 | 4.006 | 110.355 |
Gli investimenti immobiliari, pari a 110,3 milioni di Euro, sono costituiti da immobili destinati alla locazione, situati in Roma, di proprietà del Gruppo Domus Italia.
Gli immobili sono iscritti al loro fair value sulla base di perizie tecniche effettuate da periti indipendenti.
| Partecipazioni in imprese collegate |
01.01.2015 | Incrementi / (Decrementi) |
Rivalutazioni / (Svalutazioni) |
Altre movimentazioni |
31.12.2015 | % possesso |
|---|---|---|---|---|---|---|
| ANGITOLA Scarl in liquidazione |
8 | 8 | 50,0% | |||
| Rofin 2008 Srl | 2 | 2 | 20,0% | |||
| Totale | 10 | - | - | 0 | 10 | |
| Partecipazioni in imprese collegate |
01.01.2016 | Incrementi / (Decrementi) |
Rivalutazioni / (Svalutazioni) |
Altre movimentazioni |
30.06.2016 | % possesso |
| ANGITOLA Scarl in liquidazione Rofin 2008 Srl |
8 2 |
(1) | 8 1 |
50,0% 20,0% |
| 01.01.2015 | Variazioni | 31.12.2015 | |
|---|---|---|---|
| Partecipazioni in altre imprese al costo | 19.285 | 19.285 | |
| Partecipazioni disponibili per la vendita | 43.711 | 2.182 | 45.893 |
| Totale | 62.996 | 2.182 | 65.178 |
| 01.01.2016 | Variazioni | 30.06.2016 | |
|---|---|---|---|
| Partecipazioni in altre imprese al costo | 19.285 | 19.285 | |
| Partecipazioni disponibili per la vendita | 45.893 | (26.903) | 18.990 |
| Totale | 65.178 | (26.903) | 38.275 |
| 01.01.2015 | Incrementi /(Decrementi) | Svalutazioni | 31.12.2015 | % possesso | |
|---|---|---|---|---|---|
| Sele Scarl in liquidazione | 1 | 1 | 2,0% | ||
| Consorzio Eurofer | 1 | 1 | 19,6% | ||
| Parted 1982 SpA | 19.283 | 19.283 | 8,1% | ||
| Totale | 19.285 | - | - | 19.285 | |
| 01.01.2016 | Incrementi /(Decrementi) | Svalutazioni | 30.06.2016 | % possesso | |
| Sele Scarl in liquidazione | 1 | 1 | 2,0% | ||
| Consorzio Eurofer | 1 | 1 | 19,6% | ||
| Parted 1982 SpA | 19.283 | 19.283 | 8,1% | ||
| Totale | 19.285 | - | - | 19.285 |
Tali partecipazioni sono valutate al costo, rettificato per riduzioni di valore, in quanto ritenuto assimilabile al fair value.
Non si è ritenuto di effettuare nel semestre la stima del valore recuperabile degli intangible asset e delle società facenti parte del Gruppo Caltagirone Editore, in cui la Parted 1982 Spa detiene una partecipazione del 35,56, in assenza di elementi significativi circa l'esistenza di perdite di valore delle componenti immateriali della CGU.
| Partecipazioni disponibili per la vendita |
01.01.2015 | Incrementi | Decrementi | Valutazione al fair value |
31.12.2015 | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Assicurazioni Generali SpA | 30.600 | (144) | 30.456 | |||
| Cementir Holding SpA | 13.111 | 2.326 | 15.437 | |||
| Totale | 43.711 | - | - | 2.182 | 45.893 | |
| Partecipazioni disponibili per la vendita |
01.01.2016 | Incrementi | Decrementi | Valutazione al fair value |
30.06.2016 | |
| Assicurazioni Generali SpA | 30.456 | (11.466) | 18.990 | |||
| Cementir Holding SpA | 15.437 | (6.764) | (8.673) | - | ||
| Totale | 45.893 | - | (6.764) | (20.139) | 18.990 | |
| Numero di azioni | ||||||
| Partecipazioni disponibili per la vendita |
01.01.2015 | Incrementi | Decrementi | 31.12.2015 | ||
| Assicurazioni Generali SpA | 1.800.000 | 1.800.000 | ||||
| Cementir Holding SpA | 2.614.300 | 2.614.300 | ||||
| Partecipazioni disponibili per la vendita |
01.01.2016 | Incrementi | Decrementi | 30.06.2016 | ||
| Assicurazioni Generali SpA | 1.800.000 | 1.800.000 | ||||
| Cementir Holding SpA | 2.614.300 | (2.614.300) | - |
Nel corso del 1° semestre 2016 sono state cedute ad una società sotto comune controllo, nell'ambito dell'operazione di acquisizione del Gruppo Domus Italia, le 2.614.300 azioni Cementir Holding detenute in portafolio, con una plusvalenza pari a 6,4 milioni di euro.
Le variazioni del fair value al netto dell'effetto fiscale rilevate nel periodo sono imputate nella voce di Patrimonio Netto "Altre Riserve – Riserva Fair Value".
| Riserva FV | 01.01.2015 | Incremento | Decremento | 31.12.2015 |
|---|---|---|---|---|
| Riserva FV | 11.579 | 2.182 | 13.761 | |
| Effetto fiscale | (160) | (4) | (164) | |
| Totale | 11.419 | 2.182 | (4) | 13.597 |
| 01.01.2016 | Incremento | Decremento | 30.06.2016 | |
| Riserva FV | 13.761 | (20.139) | (6.378) | |
| Effetto fiscale | ||||
| (164) | 164 | - | ||
| Totale | 13.597 | 164 | (20.139) | (6.378) |
Relativamente all'informativa richiesta dall'IFRS 13, in riferimento alla cosiddetta "gerarchia del fair value", si rileva che le azioni disponibili per la vendita appartengono al livello uno, trattandosi di strumenti finanziari quotati in un mercato attivo.
La voce, pari a 40 mila euro, è costituita da crediti verso altri per depositi cauzionali con scadenza inferiore ai cinque esercizi.
Le attività per imposte anticipate, pari a 5,9 milioni di euro sono relative principalmente agli effetti fiscali calcolati sull'Aiuto alla Crescita Economica (c.d. ACE) del Gruppo Domus Italia.
Le imposte differite, pari a 1,7 milioni di euro, si riferiscono agli effetti fiscali calcolati sulla rivalutazione degli investimenti immobiliari e sulle differenze fra ammortamenti civilistici e fiscali.
| in migliaia di euro | 01.01.2015 | Accantonamenti | Utilizzi | Variazione di perimetro |
Altre variazioni |
31.12.2015 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Imposte anticipate sul reddito | 432 | 7 | (67) | - | 3 | 375 |
| Imposte differite sul reddito | 772 | - | (66) | - | 4 | 710 |
| Totale | (340) | 7 | (1) | - | (1) | (335) |
| in migliaia di euro | 01.01.2016 | Accantonamenti | Utilizzi | Variazione di |
Altre variazioni |
30.06.2016 |
| Imposte anticipate sul reddito Imposte differite sul reddito |
375 710 |
724 970 |
(5) - |
perimetro 4.765 - |
- 20 |
5.859 1.700 |
Le imposte sul reddito sono così composte:
| 30.06.2016 | 30.06.2015 | |
|---|---|---|
| IRES | 154 | - |
| IRAP | 44 | 16 |
| Onere (Provento) da consolidato fiscale | (91) | 17 |
| Imposte correnti | 107 | 33 |
| Accantonamento imposte differite passive | 970 | - |
| Imposte differite | 970 | - |
| Accertamento imposte differite attive | (724) | (5) |
| Utilizzo Imposte differite attive | 5 | 24 |
| Imposte anticipate | (719) | 19 |
| Totale imposte | 358 | 52 |
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 1.637 | 1.991 |
| Fondo svalutazione | (541) | (139) |
| Valore Netto materie prime, sussidiarie e di | 1.096 | 1.852 |
| consumo | ||
| Prodotti finiti e in corso di costruzione | 223.437 | 468 |
| Acconti per magazzino | 219 | - |
| Rimanenze | 224.752 | 2.320 |
Le rimanenze sono valutate al minore fra il costo di acquisto, calcolato con il metodo del FIFO, ed il valore di presunto realizzo desumibile dall'andamento di mercato.
I prodotti finiti e in corso di costruzione sono relativi ai fabbricati del Gruppo Domus Italia.
La variazione delle rimanenze di materie prime imputata a conto economico è positiva per 755 migliaia di euro (vedi nota 21).
Le attività per lavori in corso su ordinazione, valutate sulla base dei corrispettivi contrattuali pattuiti con i committenti, al 30 giugno 2016 sono pari a 7 milioni di euro (4,2 milioni di euro al 31 dicembre 2015), sono esposte al netto del fondo svalutazione di 21 mila euro e sono relativi alla produzione per conto di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) SpA di traverse ferroviarie e di conci per la galleria Pavoncelli bis.
La voce è così composta:
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti entro l'esercizio | 5.400 | 8.343 |
| Fondo svalutazione crediti verso clienti | (546) | (546) |
| Crediti verso clienti | 4.854 | 7.797 |
| Crediti verso imprese consortili correlate | 4.658 | 2.741 |
| Crediti verso altre imprese correlate | 6.674 | 74 |
| Crediti verso correlate | 11.332 | 2.815 |
| Crediti commerciali entro l'esercizio | 16.186 | 10.612 |
| Crediti verso clienti oltre l'esercizio | 135 | 135 |
| Totale crediti commerciali | 16.321 | 10.747 |
I crediti commerciali relativi al Gruppo Domus Italia sono pari a 7,1 milioni di euro.
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Attività finanziarie verso altre imprese correlate | 3.088 | 87 |
| Attività finanziarie verso terzi | 5 | 5 |
| Crediti per interessi anticipati | 2 | 1 |
| Totale attività finanziarie correnti | 3.095 | 93 |
La voce "Attività finanziarie verso imprese correlate" è costituita da un finanziamento fruttifero erogato dalla Domus Roma '15 alla Unione Generale Immobiliare Srl.
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Crediti verso la Controllante | 1.814 | 1.189 |
| Crediti per altre attività correnti verso correlate | 1.814 | 1.189 |
| Crediti IVA | 39 | - |
| Crediti verso altri | 127 | 220 |
| Risconti attivi | 109 | - |
| Totale altre attività correnti | 2.089 | 1.409 |
I crediti verso la controllante Caltagirone SpA sono relativi al processo di consolidamento fiscale e IVA di Gruppo.
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 6.268 | 28.664 |
| Depositi bancari e postali correlate | 8 | 7 |
| Denaro e valori in cassa | 12 | 7 |
| Totale disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 6.288 | 28.678 |
Il decremento delle disponibilità liquide è dovuto all'utilizzo della liquidità di Vianini SpA per il pagamento della prima tranche del prezzo di acquisto della partecipazione Domus Italia.
Il tasso medio dei deposti bancari è pari allo 0,2%.
Per le movimentazioni intervenute nel Patrimonio Netto Consolidato si rinvia agli schemi presentati nei Prospetti di Bilancio. Le movimentazioni intervenute nei conti di Patrimonio Netto derivano principalmente dall'attuazione delle deliberazioni assembleari della Capogruppo del 20 aprile 2016 e dalla contabilizzazione dei proventi e oneri imputati a Patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo, a seguito dell'applicazione dei principi contabili internazionali.
Il capitale sociale è quello della Capogruppo Vianini pari a euro 30.105.387 e composto da n. 30.105.387 azioni ordinarie da nominali 1 euro ciascuna. Tutte le azioni ordinarie emesse sono interamente versate. Non esistono azioni gravate da vincoli o restrizioni nella distribuzione di dividendi.
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Riserva Legale | 4.123 | 4.099 |
| Riserva Straordinaria | 38.255 | 38.255 |
| Altre riserve di rivalutazione | 6.267 | 6.267 |
| Altre riserve per contributi | 4.152 | 4.152 |
| Riserva TFR al netto dell'effetto fiscale | (38) | (36) |
| Plusvalenza azioni proprie al netto effetto fiscale | 2.679 | 2.679 |
| Riserva FV partecipazioni al netto dell'effetto fiscale |
(6.378) | 13.597 |
| Utili e Perdite a nuovo | 9.072 | 8.692 |
| Totale Riserve | 58.132 | 77.705 |
La riserva legale, pari a 4,1 milioni di euro, è stata costituita della Capogruppo ai sensi dell'art. 2430 del Codice Civile.
La riserva FTA riflette tutti gli effetti della prima applicazione dei principi IFRS/IAS.
La riserva di fair value include tutte le variazioni nette nella valutazione al valore di mercato delle partecipazioni in altre imprese destinate alla vendita fino a quando tali partecipazioni resteranno iscritte in bilancio.
Il Fondo Trattamento Fine Rapporto rappresenta una passività relativa ai benefici riconosciuti ai dipendenti ed erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro. Tale passività rientra nei cosiddetti piani a benefici definiti e pertanto è determinata applicando la metodologia attuariale.
Le basi tecniche del calcolo attuariale per la determinazione del TFR secondo lo IAS 19 sono di tipo finanziario, di tipo economico e demografico. Le ipotesi finanziarie riguardano il tasso d'inflazione, i tassi di rivalutazione del Fondo TFR pregresso e dei successivi versamenti, nonché il tasso di attualizzazione.
La movimentazione del TFR, ricalcolato sulla base dello IAS 19 con le ipotesi sopra illustrate, risulta la seguente:
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Passività netta a inizio periodo | 252 | 352 |
| Costo corrente dell'esercizio | 6 | 11 |
| Interessi passivi (attivi) netti | 1 | 6 |
| Variazione di perimetro | 5 | - |
| (Utili)/Perdite attuariali | - | 12 |
| (Prestazioni pagate) | (4) | (129) |
| Passività netta a fine periodo | 260 | 252 |
Il dettaglio dei costi del personale è il seguente:
| 30.06.2016 | 30.06.2015 | |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 526 | 575 |
| Oneri sociali | 184 | 205 |
| Accantonamento per TFR | 6 | 9 |
| Accantonamento fondi prev.compl | 23 | 17 |
| Totale costi del personale | 739 | 806 |
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | Media 2016 |
Media 2015 |
|
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 2 | 1 | 1 | 1 |
| Impiegati e quadri | 4 | 4 | 4 | 5 |
| Operai | 23 | 23 | 23 | 23 |
| Totale | 29 | 28 | 28 | 29 |
| 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Debiti verso banche | 156.924 | - |
| Totale passività finanziarie non correnti | 156.924 | - |
| Debiti verso banche | 2.048 | 301 |
| Quota a breve dei debiti verso banche non correnti | 1.845 | - |
|---|---|---|
| Debiti finanziari verso correlate | 44.075 | 174 |
| Ratei passivi su interessi | 39 | - |
| Risconti passivi su interessi | 415 | - |
| Totale passività finanziarie correnti | 48.422 | 475 |
| Totale passività finanziarie | 205.346 | 475 |
Le passività finanziarie non correnti, riferibili alle società del Gruppo Domus Italia, sono pari a 156,9 milioni di euro. In particolare:
Le passività finanziarie correnti, riferibili alle società del Gruppo Domus Italia, sono pari a 43,8 milioni di euro. In particolare:
| Rischi per contenziosi | Totale | |
|---|---|---|
| Saldo al 1 gennaio 2015 | 978 | 978 |
| Accantonamenti | - | |
| Altre variazioni | (57) | (57) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 921 | 921 |
| Di cui: | ||
| Quota corrente | 921 | 921 |
| Quota non corrente | - | - |
| Totale | 921 | 921 |
| Saldo al 1 gennaio 2016 | 921 | 921 |
| Accantonamenti | - | |
| Utilizzi | - | |
| Saldo al 30 giugno 2016 | 921 | 921 |
| Di cui: | ||
| Quota corrente | 921 | 921 |
| Quota non corrente | - | |
| Totale | 921 | 921 |
La voce, pari a 921 mila euro, è costituita per 800 mila euro da un fondo rischi accantonato a fronte di una sentenza di primo grado emessa dal Tribunale Civile di Bergamo nell'ambito del contenzioso emerso a seguito della cessione, intervenuta nel 1999, del complesso industriale in Mozzanica; contenzioso che ha ad oggetto la richiesta di
risarcimento del danno avanzata dall'acquirente in ragione del presunto inquinamento dei terreni venduti. In primo grado la Vianini è stata condannata al pagamento della complessiva somma di circa 1,6 milioni di Euro a titolo di risarcimento del danno. Sulla base del parere reso dai propri legali, la Società ha ritenuto di disporre un accantonamento pari al 50% del valore complessivo della condanna ed ha inoltrato il ricorso contro la sentenza la cui esecutività è stata sospesa dalla Corte di Appello di Brescia con ordinanza del mese di luglio 2012.
| In migliaia di euro | 30.06.2016 | 31.12.2015 |
|---|---|---|
| Debiti verso società collegate | 53 | 53 |
| Debiti verso società controllanti | 25 | 31 |
| Debiti verso altre imprese correlate | 2.498 | 638 |
| Debiti verso correlate | 2.576 | 722 |
| Debiti verso fornitori | 7.546 | 5.831 |
| Acconti | 271 | 491 |
| Totale debiti commerciali | 10.393 | 7.044 |
Il valore dei debiti commerciali correnti approssima il loro fair value. Non esistono debiti con esigibilità superiore all'esercizio.
| Altri Debiti correnti | 30.06.2016 | 31.12.2015 |
|---|---|---|
| Debiti verso istituti previdenziali | 69 | 81 |
| Debiti verso il personale | 178 | 127 |
| Debiti per IVA | 802 | 141 |
| Debiti per ritenute e Irpef | 84 | 90 |
| Debiti verso correlate | 45.564 | - |
| Debiti verso altri | 734 | 312 |
| Ratei passivi | 700 | - |
| Totale altri debiti correnti | 48.131 | 751 |
I debiti verso correlate sono relativi alla seconda tranche di pagamento della partecipazione in Domus Italia.
| 30.06.2016 | 30.06.2015 | |
|---|---|---|
| Ricavi vendita prodotti | 6.477 | 2.686 |
| Ricavi da gestione immobiliare | 2.803 | - |
| Variazione rimanente prodotti in corso, semilavorati, finiti |
(1.241) | |
| Variazione rimanente lavori in corso su ordinazione |
2.777 | 2.831 |
| Altri ricavi | 3.513 | 85 |
| Totale Ricavi operativi | 14.329 | 5.602 |
| di cui verso correlate | 4.699 | 78 |
Tra gli Altri ricavi è compresa la valutazione al fair value degli Investimenti Immobiliari.
| 30.06.2016 | 30.06.2015 | |
|---|---|---|
| Acquisti materie prime | 4.433 | 3.181 |
| Variazioni rimanenze | 755 | (221) |
| Costi per materie prime | 5.188 | 2.960 |
| di cui verso correlate | 585 | 336 |
| Trasporti | 1.032 | 398 |
| Consulenze | 286 | 39 |
| Prestazioni di servizio varie | 1.613 | 663 |
| Assicurazioni | 101 | 91 |
| Amministratori e Sindaci | 68 | 139 |
| Altri costi | 1007 | 103 |
| Costi per servizi | 4.107 | 1.433 |
| Fitti | 11 | 11 |
| Altri | 36 | 26 |
| Totale costi per godimento beni di terzi |
47 | 37 |
| Imposte indirette | 162 | 162 |
| Oneri diversi di gestione terzi | ||
| 43 | 96 | |
| Altri | 236 | 32 |
| Totale altri costi | 441 | 290 |
| Totale altri costi operativi | 4.595 | 1.760 |
| 30.06.2016 | 30.06.2015 | |
|---|---|---|
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 4 | - |
| Ammortamenti Fabbricati | 93 | 97 |
| Ammortamenti Impianti e macchinari | 186 | 195 |
| Svalutazione crediti | - | (56) |
| Totale ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti |
283 | 236 |
| 30.06.2016 | 30.06.2015 | |
|---|---|---|
| Plusvalenze cessione partecipazioni | 6.435 | - |
| Dividendi | 1.296 | 1.341 |
| Interessi attivi su depositi bancari | 21 | 161 |
| Totale proventi finanziari | 7.752 | 1.502 |
| di cui verso correlate | 7.737 | 1.341 |
| 30.06.2016 | 30.06.2015 | |
| Interessi passivi su debiti verso banche | 295 | 24 |
| Interessi passivi su finanziamenti | 361 | - |
| Commissioni e spese bancarie | 5 | 9 |
| Commissioni su fideiussioni | 6 | - |
| Interessi passivi su TFR | 1 | 2 |
| Altri | 37 | 9 |
| Totale oneri finanziari | 705 | 44 |
| di cui verso correlate | 59 | 11 |
I dividendi sono relativi alla partecipazione in Assicurazioni Generali SpA. La plusvalenza su cessione partecipazioni si riferisce alla vendita delle azioni Cementir Holding in portafoglio, effettuata nell'ambito dell'operazione precedentemente illustrata.
Il risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile al Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.
| 30.06.2016 | 30.06.2015 | |
|---|---|---|
| Risultato netto N° medio ponderato di azioni ordinarie in circolazione (000) |
10.045 30.105 |
1.246 30.105 |
| Risultato base per azione (euro per 1000 azioni) |
0,33 | 0,04 |
Il risultato diluito per azione coincide con il risultato base in quanto sono presenti nel capitale sociale della Vianini SpA solo azioni ordinarie.
In applicazione dello IFRS 8, di seguito vengono riportati gli schemi relativi all'informativa di settore di attività. Il gruppo Vianini adotta la suddivisione per settore di attività, definito come una parte del Gruppo distintamente identificabile, che fornisce un insieme di prodotti e servizi collegati ed è soggetta a rischi e benefici diversi da quelli di altri settori di attività del Gruppo. Tale suddivisione viene utilizzata dalla Direzione Aziendale per effettuare l'analisi dell'andamento delle attività e per la gestione specifica dei rischi collegati a ciascun settore.
| In migliaia di euro | Manufatti in cemento |
Gestione immobiliare |
Altre attività |
Scritture | Consolidato ante eliminazioni di settore |
Eliminazioni di settore |
Consolidato |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30.06.2015 Ricavi di settore da terzi |
5.602 | 5.602 | 5.602 | ||||
| Ricavi intrasettoriali Ricavi di settore Risultato di settore (MOL) |
- 5.602 80 |
- | - (4) |
- - |
- 5.602 76 |
- | - 5.602 76 |
| Ammortamenti, Svalutazioni e accantonamenti |
236 | 236 | 236 | ||||
| Risultato Operativo Risultato della gestione finanziaria Risultato netto della valutazione delle |
(160) | - | (160) 1.458 - |
||||
| partec. ad equity Risultato ante imposte Imposte Risultato del periodo |
1.298 (52) 1.246 |
||||||
| Manufatti | Consolidato | ||||||
| in cemento |
Gestione immobiliare |
Altre attività |
Scritture | ante eliminazioni di settore |
Eliminazioni di settore |
Consolidato | |
| Attività di settore | 119.141 | 1.109 | (65) | 120.185 | 120.185 | ||
| Partecipazioni a Patrimonio Netto Passività di settore |
10 12.584 |
5 | (17) | 10 12.572 |
10 12.572 |
||
| Investimenti in attività materiali e immateriali |
74 | 74 | 74 | ||||
| In migliaia di euro | Manufatti in cemento |
Gestione immobiliare |
Altre attività |
Scritture | Consolidato ante eliminazioni di settore |
Eliminazioni di settore |
Consolidato |
| 30.06.2016 Ricavi di settore da terzi |
8.849 | 5.480 | 14.329 | 14.329 | |||
| Ricavi intrasettoriali Ricavi di settore |
- 8.849 |
5.480 | - | - | - 14.329 |
- | - 14.329 |
| Risultato di settore (MOL) Ammortamenti, Svalutazioni e |
(285) | 4.096 | (4) | - | 3.807 | 3.807 | |
| accantonamenti Risultato Operativo |
279 | 4 | 283 0 |
- | 283 3.524 |
| Risultato della gestione finanziaria Risultato netto della valutazione delle partec. ad equity Risultato ante imposte Imposte Risultato del periodo |
7.047 - 10.571 (358) 10.213 |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Manufatti in cemento |
Gestione immobiliare |
Altre attività |
Scritture | Consolidato ante eliminazioni di settore |
Eliminazioni di settore |
Consolidato | |
| Attività di settore | 65.022 | 354.482 | 222 | (212) | 419.514 | 419.514 | |
| Partecipazioni a Patrimonio Netto | 10 | 10 | 10 | ||||
| Passività di settore | 60.802 | 206.158 | 3 | (212) | 266.751 | 266.751 | |
| Investimenti in attività materiali e immateriali |
75 | 14.960 | 15.035 | 15.035 |
Il settore "altre attività" comprende i ricavi e i costi della controllata Ind 2004 Srl, operante nella prestazione di servizi finanziari e Vianini Energia SpA, società che produce e gestisce impianti di energia rinnovabile; al momento tali controllate non risultano operative.
Le operazioni poste in essere dalle società del Gruppo con parti correlate ivi incluse le operazioni infragruppo, rientrano nella gestione ordinaria e riguardano principalmente lo scambio dei beni, le prestazioni di servizi, la provvista e l'impiego di mezzi finanziari con le imprese collegate e con altre società appartenenti al Gruppo Caltagirone e sotto comune controllo, comunque con società correlate come definite dallo IAS 24. Non si rilevano operazioni di carattere atipico o inusuale, estranee alla normale gestione dell'impresa.
| (Euro '000) | Società controllante |
Società collegate |
Società sottoposte al comune controllo |
Altre parti correlate |
Totale parti correlate |
Totale voce di Bilancio |
Incidenza % sulla voce di bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporti patrimoniali | |||||||
| 31 dicembre 2015 | |||||||
| Lavori in corso | 575 | 575 | 4.196 | 13,70% | |||
| Crediti commerciali | 2.815 | 2.815 | 10.747 | 26,19% | |||
| Attività finanziarie correnti | 87 | 87 | 93 | 93,55% | |||
| Altre attività correnti | 1.189 | 1.189 | 1.409 | 84,39% | |||
| Disponibilità liquide | 7 | 7 | 28.678 | 0,02% | |||
| Debiti commerciali | 31 | 53 | 638 | 722 | 7.044 | 10,25% | |
| Passività finanziarie correnti | 174 | 174 | 476 | 36,55% | |||
| Rapporti economici | |||||||
| 30 giugno 2015 | |||||||
| Ricavi | 23 | 23 | 2.686 | 0,86% | |||
| Altri ricavi operativi | 55 | 55 | 85 | 64,71% |
| Costi per materie prime | 336 | 336 | 2.960 | 11,35% | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Altri costi operativi | 25 | 34 | 26 | 85 | 1.760 | 4,83% |
| Proventi finanziari | 261 | 1.080 | 1.341 | 1.502 | 89,28% | |
| Oneri finanziari | 11 | 11 | 44 | 25,00% |
| 30.06.2016 (Euro '000) |
Società controllante |
Società collegate |
Società sottoposte al comune controllo |
Altre parti correlate |
Totale parti correlate |
Totale voce di Bilancio |
Incidenza % sulla voce di bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporti patrimoniali | |||||||
| Lavori in corso | 678 | 678 | 230.358 | 0,29% | |||
| Crediti commerciali | 4.746 | 6.586 | 11.332 | 16.321 | 69,43% | ||
| Attività finanziarie correnti | 90 | 2.998 | 3.088 | 3.095 | 99,77% | ||
| Altre attività correnti | 1.814 | 1.814 | 2.089 | 86,84% | |||
| Disponibilità liquide | 8 | 8 | 6.288 | 0,13% | |||
| Debiti commerciali | 25 | 53 | 2.366 | 132 | 2.576 | 10.393 | 24,79% |
| Passività finanziarie correnti | 44.075 | 44.075 | 48.422 | 91,02% | |||
| Altre passività correnti | 45.564 | 45.564 | 48.131 | 94,67% | |||
| Rapporti economici | |||||||
| Ricavi | 3.917 | 770 | 4.687 | 9.280 | 50,51% | ||
| Altri ricavi operativi | 12 | 12 | 3.513 | 0,34% | |||
| Costi per materie prime | 585 | 585 | 5.188 | 11,28% | |||
| Altri costi operativi | 25 | 937 | 81 | 1.043 | 4.595 | 22,70% | |
| Proventi finanziari | 7.737 | 7.737 | 7.752 | 99,81% | |||
| Oneri finanziari | 59 | 59 | 705 | 8,37% |
Di seguito i rapporti maggiormente significativi:
le altre poste a credito e a debito sono relative a transazioni avvenute nell'ambito della gestione operativa del gruppo a normali condizioni di mercato;
i proventi finanziari sono costituiti dai dividendi ricevuti da Assicurazioni Generali SpA e dalla plusvalenza nei confronti di ICAL 2 relativa alla cessione delle azioni Cementir Holding.
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si riporta di seguito la Posizione finanziaria netta del Gruppo:
| In migliaia di euro | 30.06.2016 | 30.06.2015 |
|---|---|---|
| A. Cassa | 12 | 10 |
| B. Depositi bancari | 6.276 | 32.665 |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | - | - |
| D. Liquidità (A)+(B) | 6.288 | 32.675 |
| E. Crediti finanziari correnti | 3.095 | 90 |
| di cui verso parti correlate | 3.088 | 83 |
| F. Debiti bancari correnti | 2.048 | 3.626 |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 1.845 | - |
| H. Debiti verso altri finanziatori correnti | 44.529 | - |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) | 48.422 | 3.626 |
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (I)-(E)-(D) | 39.039 | (29.139) |
| K. Debiti bancari non correnti | - | - |
| L. Obbligazioni emesse | - | - |
| M. Altri debiti non correnti | 156.924 | - |
| N. Indebitamento finanziario non corrente (K)+(L)+(M) | 156.924 | - |
| O. Indebitamento finanziario netto (J)+(N) | 195.963 | (29.139) |
Con riferimento all'operazione di acquisizione del Gruppo Domus Italia ampiamente illustrata in precedenza, nella tabella che segue si riepilogano le attività acquisite nette a valori contabili alla data del 14 aprile 2016:
| Attività immateriali a vita definita | 65 | Fondi per i dipendenti | 4 |
|---|---|---|---|
| Investimenti Immobiliari | 108.229 | Passività finanziarie non correnti | 67.380 |
| Imposte differite Attive | 4.692 | Totale Passività non correnti | 67.384 |
| Totale Attività Non Correnti | 112.986 | Debiti commerciali | 285 |
| Passività finanziarie correnti | 134.084 | ||
| Altre passività correnti | 2.523 | ||
| Rimanenze | 222.371 | Totale Passività correnti | 136.892 |
| Crediti commerciali | 1.098 | Totale Passività | 204.276 |
| Crediti per imposte correnti | 332 | ||
| Altre attività correnti | 11.102 | Totale Patrimonio Netto | 144.877 |
| Disponibilità liquide | 1.264 | di cui Gruppo | 90.564 |
| Totale Attività Correnti | 236.167 | di cui Terzi | 54.313 |
| Totale Attività | 349.153 | Totale PN e Passività | 349.153 |
In riferimento agli strumenti finanziari rilevati al fair value, l'IFRS 13 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la fonti degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Pertanto, si distinguono i seguenti livelli gerarchici:
Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati in mercati attivi per classi di attività o passività oggetto di valutazione;
Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "Livello 1" ma che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato; rientrano in questa categoria gli strumenti non caratterizzati da un livello sufficiente di liquidità o che non esprimono in modo continuo una quotazione di mercato "binding";
Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili.
La seguente tabella evidenzia il livello gerarchico per le attività e passività che sono valutate al fair value:
| (Euro '000) | 31-dic-15 | Nota | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività valutate al fair value | ||||||
| Partecipazioni valutate al fair value available for sale |
5 | 45.893 | 45.893 | |||
| Totale attività | 45.893 | - | - | 45.893 | ||
| 30-giu-16 | ||||||
| (Euro '000) | Nota | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Totale | |
| Attività valutate al fair value | ||||||
| Investimenti immobiliari | 3 | 110.355 | 110.355 | |||
| Partecipazioni valutate al fair value available for sale |
5 | 18.990 | 18.990 | |||
| Totale attività | 18.990 | - | 110.355 | 129.345 |
Nel corso del primo semestre 2016 non vi sono stati trasferimenti tra i vari livelli.
| DENOMINAZIONE | SEDE LEGALE |
CAPITALE SOCIALE |
VALUTA | TIPO POSSESSO | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| DIRETTO | INDIRETTO | |||||
| IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO CON IL METODO INTEGRALE |
TRAMITE | |||||
| IND 2004 srl | ROMA | 10.000,00 | Euro | 99,99% | - | - |
| VIANINI ENERGIA srl | ROMA | 10.000,00 | Euro | 99,99% | IND 2004 srl | 0,01% |
| DOMUS ITALIA SpA | ROMA | 20.000.000,00 | Euro | 100,00% | ||
| DOMUS ITALIA 2 srl | ROMA | 100.000,00 | Euro | DOMUS ITALIA SpA | 55,00% | |
| DOMUS ROMA 15 srl | ROMA | 30.000,00 | Euro | DOMUS ITALIA 2 Srl | 100,00% | |
| IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO |
| ROFIN srl | ROMA | 10.000,00 | Euro | 20,00% | - |
|---|---|---|---|---|---|
| ANGITOLA scarl in liquidazione | ROMA | 15.300,00 | Euro | 50,00% | - |
| VIANINI | ||
|---|---|---|
| SOCIETA' PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE Euro 30.105.387 SEDE IN ROMA - 00195 VIA MONTELLO,10 |
||
| Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni. |
||
| 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58: | 1. I sottoscritti Rag. Mario Delfini, Presidente del Consiglio di Amministrazione e Dott. Rosario Testa, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Vianini S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e |
|
| l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e | ||
| l'effettiva applicazione, $\bullet$ |
||
| semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2016. | delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato | |
| consolidato semestrale abbreviato. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo. |
2. L'attività è stata svolta valutando la struttura organizzativa e i processi di esecuzione, controllo e monitoraggio delle attività aziendali necessarie per la formazione del bilancio |
|
| 3. Si attesta, inoltre, che: | ||
| 3.1 | il bilancio consolidato semestrale abbreviato: | |
| Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002; b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; incluse nel consolidamento. |
a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese |
|
| dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. informazioni sulle operazioni con parti correlate. |
3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle |
|
| Roma, 27 luglio 2016 | ||
| Il Presidente | Il Dirigente Preposto | |
| F.to Mario Delfini | F.to Rosario Testa | |
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