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Emak

Quarterly Report Nov 11, 2016

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Quarterly Report

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Resoconto intermedio di gestione al 30.09.2016

Struttura del Gruppo Emak 3
Organi di Amministrazione e di controllo di Emak S.p.A. 4
Profilo del Gruppo Emak 5
Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak 7
Osservazioni degli amministratori 8
Commento ai dati economici 8
Commento alla situazione patrimoniale e finanziaria 11
Evoluzione della gestione 14
Eventi successivi 14
Altre informazioni 14
Definizione degli indicatori alternativi di performance 14
Prospetti contabili consolidati 15
Conto economico consolidato 15
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 16
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato 17
Note di commento al resoconto intermedio di gestione 18
Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari a norma delle disposizioni
dell'art.154-bis comma 2 del D. Lgs. 58/1998 21

Struttura del Gruppo Emak

La quota di partecipazione in Valley Industries LLP è pari al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%.

Lemasa è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 30%.

P.T.C. S.r.l. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%.

Comet do Brasil Investimentos Ltda è posseduta per il 99,63% dalla Comet S.p.A. e per lo 0,37% dalla P.T.C. S.r.l.

Organi di Amministrazione e di controllo di Emak S.p.A.

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Capogruppo Emak S.p.A. del 22 aprile 2016 ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per gli esercizi 2016-2018 nonché ha conferito l'incarico per la revisione legale dei conti per gli esercizi dal 2016 al 2024.

Consiglio di Amministrazione

Presidente e Amministratore Delegato Fausto Bellamico
Vice Presidente Aimone Burani
Direttore Generale Stefano Slanzi
Lead Independent Director Massimo Livatino
Consiglieri indipendenti Alessandra Lanza
Elena Iotti
Consiglieri non esecutivi Francesca Baldi
Ariello Bartoli
Luigi Bartoli
Paola Becchi
Giuliano Ferrari
Vilmo Spaggiari
Guerrino Zambelli
Marzia Salsapariglia
Comitato Controllo e Rischi e Comitato per la
Remunerazione
Presidente Massimo Livatino
Componenti Alessandra Lanza
Elena Iotti
Collegio Sindacale
Presidente Paolo Caselli
Sindaci effettivi Gianluca Bartoli
Francesca Benassi
Sindaci supplenti Maria Cristina Mescoli
Federico Cattini
Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti
contabili societari Aimone Burani
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/01
Presidente Sara Mandelli
Componente effettivo Roberto Bertuzzi

Profilo del Gruppo Emak

Il Gruppo Emak sviluppa, produce e distribuisce un'ampia gamma di prodotti in tre aree di business tra di loro complementari: Outdoor Power Equipment (OPE); Pompe e High Pressure Water Jetting (PWJ); Componenti ed Accessori (C&A).

I. Outdoor Power Equipment, ricomprende l'attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi principali Oleo-Mac, Efco, Bertolini, Nibbi e Staub (quest'ultimo limitatamente al mercato francese). L'offerta del Gruppo è rivolta a professionisti e a utilizzatori privati esigenti. Il Gruppo opera principalmente nel canale dei rivenditori specializzati, distribuendo i propri prodotti attraverso le proprie filiali commerciali e, dove non presente direttamente, attraverso una rete di 135 distributori; si stima di servire in tutto il mondo oltre 22.000 rivenditori specializzati.

Il mercato di riferimento del Gruppo (inteso come canale dei rivenditori specializzati, esclusa la grande distribuzione organizzata) ha un valore stimato di 7-8 miliardi di Euro. Nei mercati maturi quali Nord America e Europa Occidentale, la domanda è prevalentemente di sostituzione: il driver principale è rappresentato dall'andamento dell'economia e dalla cultura del verde. Le condizioni meteo sono un fattore che condiziona l'andamento della domanda di alcune famiglie quali decespugliatori, rasaerba e trattorini in primaveraestate e motoseghe in autunno-inverno. Nei mercati emergenti quali Far East, Europa dell'Est e Sud America, la domanda è prevalentemente per il "primo acquisto": il driver principale in queste aree è rappresentato dalla crescita economica, dall'evoluzione della meccanizzazione agricola e dalle relative politiche di sostegno. Ulteriore fattore che influenza la domanda è il prezzo delle commodities: l'andamento del prezzo del petrolio può influenzare la domanda di fonti energetiche alternative, quali la legna per il riscaldamento e conseguentemente la domanda di motoseghe; l'andamento del prezzo delle commodities agricole influenza gli investimenti in macchine per l'agricoltura.

II. Pompe e High Pressure Water Jetting, accorpa le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di pompe a membrana destinate al settore agricolo (irrorazione e diserbo), di pompe a pistoni per il comparto industriale, di idropulitrici professionali e di unità idrodinamiche e macchine per l'urban cleaninig. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi Comet, HPP, PTC, Master Fluid. Clienti del Gruppo sono i costruttori di macchine da irrorazione e diserbo per quanto riguarda le pompe per l'agricoltura; costruttori di unità idrodinamiche e idropulitrici relativamente alle pompe industriali; dealer specializzati e contractors rispettivamente per idropulitrici e unità idrodinamiche.

Il mercato ha un valore globalmente stimato tra i 2,5 e i 3,4 miliardi di Euro. Il mercato delle pompe per l'agricoltura è costituito principalmente da player italiani. La domanda è fortemente legata all'andamento del ciclo economico, alla crescita demografica e al conseguente aumento di richiesta di produzione agricola; nei paesi in via di sviluppo la domanda è legata all'evoluzione della meccanizzazione dell'agricoltura e dalle relative politiche di sostegno.

Il mercato dell'High Pressure Water Jetting è in continua evoluzione visti i diversi campi di applicazione delle pompe e degli impianti. Diversi sono i driver che guidano la domanda del mercato, in base alla tipologia di prodotto:

  • a) Pompe per l'industria: domanda correlata all'andamento del mercato di impianti idrodinamici e idropulitrici.
  • b) Idropulitrici professionali: andamento del ciclo economico; aumento degli standard igienici (soprattutto paesi in via di sviluppo).
  • c) Unità idrodinamiche: domanda legata all'andamento di settori/campi d'applicazione quali: idrodemolizioni; idropulizia e riparazioni navali;

idrodinamiche.

raffinerie; miniere e cave; industria petrolifera; idropulizia subacquea; siderurgia; fonderie; impianti chimici di processo; produzione di energia; cartiere; trasporti; municipalità; alimentare; automobilistica e motoristica.

  • d) Urban cleaning: politiche economiche delle amministrazioni locali.
  • III. Componenti ed Accessori, include le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti i più rappresentativi dei quali sono filo e testine per decespugliatori, accessori per motoseghe (ad es. affilatrici), pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, precision farming (sensori e computer), sedili e ricambi tecnici per trattori. In questo settore il Gruppo opera in parte attraverso i propri marchi Tecomec, Geoline, Geoline Electronic, Mecline, Sabart, Raico, in parte distribuendo prodotti con marchi terzi. I principali clienti del Gruppo sono i costruttori del settore Outdoor Power Equipment, di macchine per l'irrorazione ed il diserbo, di idropulitrici e di unità idrodinamiche (sistemi di lavaggio ad alta pressione) e distributori specializzati. La domanda di componenti e accessori è correlata all'andamento del ciclo economico (business OEM) e all'intensità di utilizzo delle macchine (aftermarket). Per i prodotti indirizzati al settore agricolo, la domanda è fortemente legata alla crescita del ciclo economico, alla crescita demografica e al conseguente aumento di richiesta di produzione agricola. Il settore dell'High Pressure Water Jetting è legato al ciclo economico, agli investimenti nei settori di sbocco delle applicazioni e delle unità

L'attività del Gruppo è condizionata dalla domanda stagionale. Le macchine e i componenti destinati al giardinaggio, che rappresentano la maggioranza delle vendite del Gruppo, seguono il modello d'acquisto del cliente finale. La maggior parte dei prodotti è infatti venduta in primavera ed estate, stagioni in cui si concentrano le attività di manutenzione del verde. Considerando che i principali mercati di riferimento del Gruppo si trovano nell'emisfero nord, le vendite sono concentrate nel primo e nel secondo trimestre, al fine di rifornire la rete di rivenditori specializzati in tempo per soddisfare le richieste del cliente finale già all'inizio della stagione. La domanda per i prodotti volti all'attività forestale è solitamente più alta nel corso del secondo semestre. La domanda per i prodotti della linea Pompe e High Pressure Water Jetting vede una maggiore concentrazione nel primo semestre vista la più marcata stagionalità delle vendite delle pompe destinate all'agricoltura, mentre quelle dei prodotti water jetting (pompe industriali, idropulitrici e unità idrodinamiche) è distribuita in modo complessivamente omogeneo durante l'anno.

Il grafico di seguito mostra la ripartizione delle vendite per trimestre dell'ultimo esercizio.

Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak

Dati economici (in migliaia di Euro)

Esercizio 2015 III trimestre
2016
III trimestre
2015
Nove mesi 2016 Nove mesi 2015
381.579 Ricavi netti 79.809 74.410 309.759 302.182
37.495 Ebitda normalizzato
(*)
6.470 5.527 36.896 34.203
35.814 Ebitda
(*)
6.087 5.162 36.314 32.593
23.286 Utile operativo 2.959 2.123 26.691 23.609
8.992 Utile netto/(Perdita netta) 767 (3.691) 16.559 7.850

Investimenti ed autofinanziamento (in migliaia di Euro)

Esercizio 2015 III trimestre
2016
III trimestre
2015
Nove mesi 2016 Nove mesi 2015
10.291 Investimenti in immobilizzazioni materiali 1.728 2.150 7.744 6.749
1.926 Investimenti in immobilizzazioni immateriali 321 418 1.321 1.440
21.520 Autofinanziamento gestionale
(*)
3.895 (652) 26.182 16.834

Dati patrimoniali (in migliaia di Euro)

31.12.2015 30.09.2016 30.09.2015
267.871 Capitale investito netto 266.631 272.145
(99.383) Posizione finanziaria netta (87.790) (104.781)
168.488 Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi 178.841 167.364

Altri dati

Esercizio 2015 III trimestre
2016
III trimestre
2015
Nove mesi 2016 Nove mesi 2015
9,4% Ebitda / Ricavi netti (%) 7,6% 6,9% 11,7% 10,8%
6,1% Utile operativo / Ricavi netti (%) 3,7% 2,9% 8,6% 7,8%
2,4% Utile netto / Ricavi netti (%) 1,0% -5,0% 5,3% 2,6%
8,7% Utile operativo / Capitale investito netto (%) 10,0% 8,7%
0,59 PFN/PN 0,49 0,63
1.693 Dipendenti a fine periodo (numero) 1.683 1.652

Dati azionari e borsistici

31.12.2015 30.09.2016 30.09.2015
0,054 Utile per azione (Euro) 0,101 0,047
163.934.835 Numero azioni che compongono il Capitale sociale 163.934.835 163.934.835
163.537.602 Numero medio di azioni in circolazione 163.537.602 163.537.602

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

Osservazioni degli amministratori

Commento ai dati economici

Sintesi dei risultati economici

I dati di sintesi del conto economico consolidato dei primi nove mesi 2016 sono di seguito esposti:

Esercizio
2015
% Dati in migliaia di Euro Nove mesi 2016 % Nove mesi 2015 % Variazione
%
381.579 100 Ricavi netti 309.759 100 302.182 100 2,5
37.495 9,8 Ebitda normalizzato (*) 36.896 11,9 34.203 11,3 7,9
35.814 9,4 Ebitda (*) 36.314 11,7 32.593 10,8 11,4
23.286 6,1 Utile operativo 26.691 8,6 23.609 7,8 13,1
15.092 4,0 Utile prima delle imposte 24.680 8,0 15.161 5,0 62,8
8.992 2,4 Utile netto 16.559 5,3 7.850 2,6 110,9

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

Analisi dell'andamento delle vendite

Il fatturato del terzo trimestre 2016 è pari a 79.809 migliaia di Euro contro 74.410 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in aumento del 7,3%.

Nel prospetto che segue è riportata la suddivisione delle vendite del terzo trimestre 2016 per area di attività e area geografica, confrontata con quella del pari periodo dell'esercizio precedente.

OUTDOOR POWER EQUIPMENT POMPE E
HIGH PRESSURE WATER
COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
€/000 3Q 2016 3Q 2015 Var. % 3Q 2016 3Q 2015 Var. % 3Q 2016 3Q 2015 Var. % 3Q 2016 3Q 2015 Var. %
Europa 30.638 25.306 21,1 8.731 8.321 4,9 14.643 13.970 4,8 54.012 47.597 13,5
Americas 1.903 2.572 (26,0) 10.390 10.977 (5,3) 4.762 4.774 (0,3) 17.055 18.323 (6,9)
Asia, Africa e Oceania 4.182 4.203 (0,5) 2.205 2.338 (5,7) 2.355 1.949 20,8 8.742 8.490 3,0
Totale 36.723 32.081 14,5 21.326 21.636 (1,4) 21.760 20.693 5,2 79.809 74.410 7,3

Il Gruppo Emak ha realizzato nei primi nove mesi del 2016 un fatturato consolidato pari a 309.759 migliaia di Euro, rispetto a 302.182 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in aumento del 2,5%. Tale incremento deriva da crescita organica per il 3,1%, da variazione di area di consolidamento per lo 0,6% e dall'effetto negativo dei cambi per l'1,2%.

Nel prospetto che segue è riportata la suddivisione delle vendite dei primi nove mesi 2016 per area di attività e area geografica, confrontata con quella del pari periodo dell'esercizio precedente.

OUTDOOR POWER EQUIPMENT POMPE E
HIGH PRESSURE WATER
JETTING
COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
€/000 9M2016 9M2015 Var. % 9M2016 9M2015 Var. % 9M2016 9M2015 Var. % 9M2016 9M2015 Var. %
Europa 120.447 115.805 4,0 34.888 34.118 2,3 57.992 56.227 3,1 213.327 206.150 3,5
Americas 7.071 9.664 (26,8) 36.043 35.579 1,3 19.511 18.536 5,3 62.625 63.779 (1,8)
Asia, Africa e Oceania 17.076 16.359 4,4 8.029 8.083 (0,7) 8.702 7.811 11,4 33.807 32.253 4,8
Totale 144.594 141.828 2,0 78.960 77.780 1,5 86.205 82.574 4,4 309.759 302.182 2,5

Outdoor Power Equipment

L'incremento delle vendite in Europa è stato trainato dalla buona performance registrata nel terzo trimestre nei Paesi dell'Europa Occidentale, in particolare dove il Gruppo vanta una presenza diretta, che ha più che compensato il ritardo accumulato nel secondo trimestre dovuto alla partenza tardiva della stagione per i prodotti da giardinaggio, a causa delle condizioni meteo sfavorevoli. Lo scostamento delle vendite nell'area Americas è da

ricondursi principalmente al mercato Sud Americano, che nel 2015 aveva beneficiato di un'operazione speciale. L'andamento delle vendite nell'area Asia, Africa e Oceania si conferma in crescita rispetto a quanto registrato nel pari periodo dell'anno precedente.

Pompe e High Pressure Water Jetting

L'aumento delle vendite sul mercato europeo è stato determinato principalmente dai risultati positivi ottenuti sul mercato italiano. La crescita delle vendite nell'area Americas è da attribuirsi principalmente ai buoni risultati ottenuti in Sud America, grazie alla buona performance registrata in Messico e al contributo delle vendite del primo trimestre della società Lemasa, non incluse nel pari periodo 2015, che hanno compensato il lieve calo del mercato Nord Americano. Nell'area Asia, Africa e Oceania le vendite sono risultate complessivamente in linea rispetto al pari periodo dello scorso esercizio.

Componenti e Accessori

La crescita delle vendite sul mercato Europeo è conseguente al prosieguo del buon andamento dei mercati dell'Europa Occidentale e del mercato italiano, nonché al recupero registrato nel terzo trimestre nei paesi dell'Europa Orientale. L'incremento delle vendite nell'area Americas è da ricondursi principalmente ai buoni risultati ottenuti nel corso del primo semestre soprattutto con riferimento al mercato statunitense. Nei mercati di Asia, Africa e Oceania si è confermato nel terzo trimestre il positivo trend delle vendite già registrato nei primi sei mesi dell'anno.

EBITDA

L'Ebitda del terzo trimestre 2016 ammonta a 6.087 migliaia di Euro, in crescita del 7,6% rispetto a 5.162 migliaia di Euro del corrispondente trimestre dello scorso esercizio.

L'Ebitda dei primi nove mesi 2016 ammonta a 36.314 migliaia di Euro, contro 32.593 migliaia di Euro del corrispondente periodo dello scorso esercizio, con un incremento del 11,4%. L'incidenza percentuale dell'Ebitda sui ricavi si attesta al 11,7% rispetto al 10,8% del pari periodo precedente.

L'aumento dei volumi e il favorevole mix di vendita tra le tre aree di business hanno contribuito al miglioramento della marginalità del Gruppo.

Il costo del personale è superiore, rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, in parte per il diverso perimetro di consolidamento, in parte per la maggiore incidenza del costo del personale interinale impiegato in alcuni stabilimenti del Gruppo per far fronte a maggiori volumi produttivi, nonché per il minor ricorso ad ammortizzatori sociali. Complessivamente il Gruppo ha impiegato mediamente 1.814 risorse rispetto a 1.808 del pari periodo dell'esercizio precedente.

I costi operativi sono risultati inferiori rispetto al pari periodo principalmente grazie al proseguimento delle azioni volte al contenimento dei costi generali di gestione e alle efficienze ottenute sui costi per servizi. Il dato dei nove mesi 2016 include oneri pari a 582 migliaia di Euro per operazioni M&A e di riorganizzazione. Nel pari periodo precedente il dato comprendeva oneri pari a 1.610 migliaia di Euro per contenziosi, operazioni M&A e riorganizzazione. Al netto dei suddetti costi, l'Ebitda sarebbe stato pari a 36.896 migliaia di Euro (pari all'11,9% del fatturato) rispetto a 34.203 migliaia di Euro (pari al 11,3% del fatturato) del pari periodo del 2015.

Utile operativo

L'utile operativo del terzo trimestre 2016 è pari a 2.959 migliaia di Euro, contro 2.123 migliaia di Euro del corrispondente trimestre dell'esercizio precedente.

L'utile operativo dei primi nove mesi 2016 è pari a 26.691 migliaia di Euro, contro 23.609 migliaia di Euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Svalutazioni ed ammortamenti si attestano a 9.623 migliaia di Euro, contro 8.984 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

L'incidenza percentuale dell'utile operativo sui ricavi, nei nove mesi, è pari all'8,6%, rispetto al 7,8% del 30 settembre 2015.

L'incidenza, non annualizzata, dell'utile operativo sul capitale investito netto si attesta al 10%, rispetto all'8,7% del 30 settembre 2015.

Risultato netto

L'utile netto del terzo trimestre 2016 è pari a 767 migliaia di Euro, contro una perdita di 3.691 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

L'utile netto dei primi nove mesi del 2016 è di 16.559 migliaia di Euro, contro 7.850 migliaia di Euro del pari periodo precedente.

La voce "Oneri finanziari" include oneri per l'attualizzazione dei debiti verso cedenti della partecipazione Lemasa per 1.455 migliaia di Euro contro 951 migliaia di Euro del pari periodo precedente.

Rispetto al pari periodo si registrano maggiori oneri pagati per la rettifica di prezzo relativa all'acquisizione di S.I.Agro Mexico per un ammontare di 360 migliaia di Euro.

La gestione valutaria dei primi nove mesi 2016 è positiva per 1.631 migliaia di Euro, mentre era passiva per 4.991 migliaia di Euro nel pari periodo dell'esercizio precedente (maturata nel corso del terzo trimestre 2015 principalmente a causa della forte svalutazione del Real brasiliano nei confronti dell'Euro e del Dollaro statunitense).

Nel corso del mese di agosto, la controllata Comet S.p.A. ha provveduto a convertire il prestito infragruppo, pari a 9.240 migliaia di Euro, precedentemente concesso alla controllata Comet do Brasil, in capitale sociale, generando una differenza cambio positiva pari a circa 1.640 migliaia di Euro (conseguentemente al rafforzamento della valuta brasiliana).

La valutazione delle poste commerciali ai tassi di cambio del 30 settembre ha visto gli effetti positivi derivanti dalla rivalutazione del Real brasiliano nei confronti dell'Euro e del Dollaro USA parzialmente mitigati dalla svalutazione del Pesos messicano nei confronti dell'Euro e del Dollaro USA.

Il tax rate, pari al 32,9%, è in diminuzione rispetto al 48,2% del pari periodo dell'esercizio precedente. L'incidenza fiscale dei primi nove mesi risente di un effetto positivo sulla Capogruppo, per un importo di 606 migliaia di Euro, riconducibili all'iscrizione dell'agevolazione "A.C.E." (Aiuto alla Crescita Economica), che non era stata ancora riconosciuta nel pari periodo dell'esercizio precedente. Inoltre, il tax rate del pari periodo dell'esercizio precedente era influenzato negativamente dall'iscrizione di oneri da contenziosi tributari definiti su annualità pregresse per 838 migliaia di Euro (con un effetto del 5,6% sul tax rate 2015) e la mancata imputazione, a fini prudenziali, di imposte differite attive su perdite fiscali pregresse per un importo di circa 970 migliaia di Euro (con un effetto del 6,4% sul tax rate 2015).

Commento alla situazione patrimoniale e finanziaria

31.12.2015 Dati in migliaia di Euro 30.09.2016 30.09.2015
113.363 Attivo fisso netto (*) 114.061 110.807
154.508 Capitale circolante netto (*) 152.570 161.338
267.871 Totale capitale investito netto 266.631 272.145
166.992 Patrimonio netto del Gruppo 177.359 165.848
1.496 Patrimonio netto di terzi 1.482 1.516
(99.383) Posizione finanziaria netta (87.790) (104.781)

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

Attivo fisso netto

Nel corso dei primi nove mesi 2016 il Gruppo EMAK ha investito in immobilizzazioni materiali e immateriali un ammontare di 9.065 migliaia di Euro così dettagliati:

  • innovazione di prodotto per 2.921 migliaia di Euro;
  • adeguamento della capacità produttiva e innovazione di processo per 2.798 migliaia di Euro;
  • potenziamento dei sistemi informativi per 1.453 migliaia di Euro;
  • acquisizione di un fabbricato industriale per 720 migliaia di Euro;
  • lavori di adeguamento di fabbricati industriali per 671 migliaia di Euro;
  • altri investimenti di funzionamento gestionale per 502 migliaia di Euro.

Gli investimenti per area geografica sono cosi suddivisi:

  • Italia per 6.799 migliaia di Euro;
  • Europa per 936 migliaia di Euro;
  • Americas per 582 migliaia di Euro;
  • Resto del mondo 748 migliaia di Euro.

Capitale circolante netto

Il capitale circolante netto, rispetto al 31 dicembre 2015, diminuisce di 1.938 migliaia di Euro, passando da 154.508 migliaia di Euro a 152.570 migliaia di Euro.

Nella tabella seguente si evidenzia la variazione del capitale circolante netto dei primi nove mesi 2016 comparata con il pari periodo dell'esercizio precedente:

Dati in migliaia di Euro Nove mesi 2016 Nove mesi 2015
Capitale circolante netto iniziale 154.508 148.575
Aumento/(diminuzione) delle rimanenze (12.798) 207
Aumento/(diminuzione) dei crediti commerciali (9.869) (2.410)
(Aumento)/diminuzione dei debiti commerciali 23.204 13.192
Entrate area di consolidamento 140 3.487
Altre variazioni (2.615) (1.713)
Capitale circolante netto finale 152.570 161.338

Rispetto la pari periodo dello scorso esercizio il capitale circolante netto passa da 161.338 migliaia di Euro a 152.570 migliaia di Euro grazie alle efficienze conseguite nella gestione delle scorte e dei crediti commerciali che hanno più che compensato la diminuzione dei debiti verso fornitori.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta passiva si attesta a 87.790 migliaia di Euro al 30 settembre 2016 contro 99.383 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015.

Di seguito si espongono i movimenti della posizione finanziaria netta nei primi nove mesi del 2016 raffrontata col pari periodo dell'esercizio precedente:

Dati in migliaia di Euro Nove mesi 2016 Nove mesi 2015
PFN iniziale (99.383) (79.043)
Ebitda 36.314 32.593
Proventi e oneri finanziari (3.642) (3.457)
Utile o perdite su cambi 1.631 (4.991)
Imposte (8.121) (7.311)
Cash flow da operazioni derivanti dalla gestione operativa,
escludendo le variazioni di attività e passività operative
26.182 16.834
Variazioni di attività e passività derivanti dalla gestione operativa 3.533 (9.130)
Cash flow da gestione operativa 29.715 7.704
Variazioni di investimenti e disinvestimenti (11.404) (4.228)
Altre variazione nei mezzi propri (6.206) (585)
Variazione area di consolidamento (512) (28.629)
PFN finale (87.790) (104.781)

Il cash flow da gestione operativa è positivo per 29.715 migliaia di Euro, rispetto a 7.704 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. Il miglioramento del risultato operativo, l'impatto positivo della gestione valutaria insieme all'efficiente gestione del capitale circolante netto hanno contribuito alla generazione di cassa nel periodo.

Il dettaglio della composizione della posizione finanziaria netta è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.09.2016 30.06.2016 31.12.2015 30.09.2015
Cassa e depositi bancari 39.098 37.598 42.518 32.541
Titoli e strumenti finanziari derivati attivi 169 283 88 70
Altre attività finanziarie 522 536 452 871
Passività finanziarie (53.614) (61.751) (55.936) (51.954)
Strumenti finanziari derivati passivi (453) (487) (501) (595)
Posizione finanziaria netta a breve (14.278) (23.821) (13.379) (19.067)
Altre attività finanziarie 9.321 9.467 7.836 7.397
Passività finanziarie (82.833) (91.657) (93.840) (93.111)
Posizione finanziaria netta a medio lungo (73.512) (82.190) (86.004) (85.714)
Cassa e depositi bancari 39.098 37.598 42.518 32.541
Titoli e strumenti finanziari derivati attivi 169 283 88 70
Altre attività finanziarie 9.843 10.003 8.288 8.268
Passività finanziarie (136.447) (153.408) (149.776) (145.065)
Strumenti finanziari derivati passivi (453) (487) (501) (595)
Totale posizione finanziaria netta (87.790) (106.011) (99.383) (104.781)

Le passività finanziarie a medio/lungo termine includono le quote capitale dei mutui e dei debiti per acquisto di partecipazioni per un importo di 15.901 migliaia di Euro.

Tra le passività finanziarie a breve sono compresi principalmente:

  • i conti correnti passivi e conti anticipi;
  • le rate dei mutui scadenti entro il 30 settembre 2017;
  • i debiti verso altri finanziatori scadenti entro il 30 settembre 2017;
  • debiti per acquisto di partecipazioni per un importo di 2.492 migliaia di Euro.

I debiti finanziari per l'acquisto delle residue quote di partecipazione di minoranza e per la regolazione di operazioni di acquisizione con prezzo differito soggetto a vincoli contrattuali, sono pari a 18.393 migliaia di Euro e si riferiscono alle seguenti società:

  • Valley LLP per un ammontare di 1.456 migliaia di Euro;
  • P.T.C S.r.l per un ammontare di 199 migliaia di Euro;
  • Lemasa per un ammontare di 16.488 migliaia di Euro;
  • Acquatecnica S.r.l.(ora incorporata in P.T.C. S.r.l.) per un ammontare di 250 migliaia di Euro.

Patrimonio netto

Il Patrimonio netto complessivo è pari a 178.841 migliaia di Euro contro 168.488 migliaia di Euro del 31 dicembre 2015. L'utile per azione al 30 settembre 2016 è pari a Euro 0,101 contro Euro 0,047 del pari periodo dell'esercizio precedente.

Al 31 dicembre 2015 la società deteneva in portafoglio numero 397.233 azioni proprie per un controvalore pari a 2.029 migliaia di Euro.

Dal 1 gennaio 2016 al 30 settembre 2016 Emak S.p.A. non ha acquistato né venduto azioni proprie, per cui la giacenza ed il valore sono invariati rispetto al 31 dicembre 2015.

Evoluzione della gestione

I risultati dei primi nove mesi dell'anno mostrano un miglioramento del fatturato e della redditività del Gruppo. L'incremento del risultato operativo, unito ad una efficiente gestione del capitale circolante hanno contribuito al miglioramento della generazione di cassa del periodo. Sulla base di quanto conseguito nei nove mesi e delle proiezioni per l'ultimo trimestre, il Gruppo si aspetta di chiudere l'anno con un fatturato di circa 390 milioni di Euro e un'Ebitda intorno ai 40 milioni di Euro.

Eventi successivi

Acquisto del 30% di Cifarelli S.p.A.

In data 12 ottobre la Capogruppo Emak S.p.A. ha completato il closing per l'acquisto di una quota del 30% di Cifarelli S.p.A., con sede a Voghera (PV), società operante nella produzione e commercializzazione di macchine professionali per agricoltura e manutenzione del verde e delle piante quali atomizzatori, scuotitori per olive, soffiatori. Il prezzo pagato per l'acquisizione della partecipazione del 30% è pari a 3.750 migliaia di Euro. Sul residuo 70% sono state pattuite una call ed una put option da esercitarsi alla data di approvazione del bilancio al 31/12/2019, il cui prezzo di esercizio sarà in funzione dei risultati che verranno conseguiti dalla Cifarelli nel periodo 2017-2019. Con medesima ricorrenza ed in caso di mancato raggiungimento di determinati risultati minimi futuri, l'accordo prevede una put option a favore di Emak e una call option a favore della famiglia Cifarelli sulla quota acquisita pari al 30%.

Con la conferma della famiglia Cifarelli alla guida della società, l'operazione vede, quale aspetto fondante per la futura creazione di valore a beneficio di entrambe le parti, l'implementazione di un piano di sinergie di natura commerciale, produttivo e sviluppo di nuovi prodotti che Emak e Cifarelli hanno individuato ed intendono sviluppare con un piano di lavoro congiunto a partire dal closing.

Altre informazioni

Operazioni significative: deroga agli obblighi di pubblicazione

La società ha deliberato di avvalersi, con effetto dal 31 gennaio 2013, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni, ai sensi dell'art. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob, approvato con delibera n.11971 del 14/5/1999 e successive modificazioni ed integrazioni.

Definizione degli indicatori alternativi di performance

Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.

EBITDA normalizzato: si ottiene depurando L'EBITDA dagli oneri per contenziosi, spese correlate ad operazione M&A, e ricavi per contributi pubblici e oneri di ristrutturazione.

EBITDA: è calcolato sommando le voci "Utile Operativo" e "Svalutazioni ed ammortamenti".

AUTOFINANZIAMENTO GESTIONALE: è calcolato sommando le voci "Utile Netto" e "Svalutazioni ed ammortamenti".

CAPITALE CIRCOLANTE NETTO: Include le voci "Crediti commerciali", le "Rimanenze di magazzino", "altri Crediti" di natura non finanziaria correnti al netto dei "Debiti commerciali" e degli "altri Debiti" di natura non finanziaria correnti.

ATTIVO FISSO NETTO: Include le Attività non correnti di natura non finanziaria al netto delle Passività non correnti di natura non finanziaria.

Prospetti contabili consolidati

Conto economico consolidato

Esercizio 2015 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO III trimestre
2016
III trimestre
2015
Nove mesi
2016
Nove mesi
2015
381.579 Ricavi 79.809 74.410 309.759 302.182
2.451 Altri ricavi operativi 519 569 1.665 1.452
8.004 Variazione nelle rimanenze (7.126) 1.646 (12.355) 781
(211.493) Materie prime e di consumo (36.248) (40.491) (153.340) (162.505)
(70.460) Costo del personale (15.984) (15.838) (55.148) (53.040)
(74.267) Altri costi operativi (14.883) (15.134) (54.267) (56.277)
(12.528) Svalutazioni ed ammortamenti (3.128) (3.039) (9.623) (8.984)
23.286 Utile operativo 2.959 2.123 26.691 23.609
1.255 Proventi finanziari 427 455 1.084 948
(5.799) Oneri finanziari (1.352) (1.828) (4.726) (4.405)
(3.650) Utili e perdite su cambi (374) (4.930) 1.631 (4.991)
15.092 Utile/(Perdita) prima delle imposte 1.660 (4.180) 24.680 15.161
(6.100) Imposte sul reddito (893) 489 (8.121) (7.311)
8.992 Utile netto/(Perdita netta) (A) 767 (3.691) 16.559 7.850
(146) (Utile netto)/Perdita netta di pertinenza di terzi 13 10 (108) (120)
8.846 Utile netto/(Perdita netta) di pertinenza del gruppo 780 (3.681) 16.451 7.730
0,054 Utile/(Perdita) base per azione 0,005 (0,023) 0,101 0,047
0,054 Utile/(Perdita) base per azione diluito 0,005 (0,023) 0,101 0,047
Esercizio 2015 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Nove mesi
2016
Nove mesi
2015
8.992 Utile netto/(Perdita netta) (A) 16.559 7.850
2.583 Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (2.055) 2.577
(81) Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti (*) - -
25 Effetto fiscale relativo agli altri componenti (*) - -
2.527 Totale altre componenti da includere nel conto economico
complessivo (B)
(2.055) 2.577
11.519 Utile netto/(Perdita netta) complessivo (A)+(B) 14.504 10.427
66 (Utile netto)/Perdita netta complessivo di pertinenza dei terzi (75) (1)
11.585 Utile netto/(Perdita netta) complessivo di pertinenza del Gruppo 14.429 10.426

(*) Voci non riclassificabili a Conto Economico

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Dati in migliaia di Euro

31.12.2015 ATTIVITA' 30.09.2016 30.09.2015
Attività non correnti
60.236 Immobilizzazioni materiali 59.841 57.768
8.118 Immobilizzazioni immateriali 7.859 6.168
53.132 Avviamento 56.039 54.367
230 Partecipazioni 230 230
9.053 Attività fiscali per imposte differite attive 7.194 8.168
7.836 Altre attività finanziarie 9.321 7.397
69 Altri crediti 64 288
138.674 Totale attività non correnti 140.548 134.386
Attività correnti
138.359 Rimanenze 125.845 130.545
97.006 Crediti commerciali e altri crediti 88.409 96.457
5.324 Crediti tributari 3.498 3.807
452 Altre attività finanziarie 522 871
88 Strumenti finanziari derivati 169 70
42.518 Cassa e disponibilità liquide 39.098 32.541
283.747 Totale attività correnti 257.541 264.291
422.421 TOTALE ATTIVITA' 398.089 398.677
31.12.2015 PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 30.09.2016 30.09.2015
Patrimonio netto
166.992 Patrimonio netto di Gruppo 177.359 165.848
1.496 Patrimonio netto di terzi 1.482 1.516
168.488 Totale patrimonio netto 178.841 167.364
Passività non correnti
93.840 Passività finanziarie 82.833 93.111
6.049 Passività fiscali per imposte differite passive 5.866 4.765
8.932 Benefici per i dipendenti 8.970 8.866
1.659 Fondi per rischi ed oneri 1.568 1.689
835 Altre passività 762 862
111.315 Totale passività non correnti 99.999 109.293
Passività correnti
80.848 Debiti commerciali e altre passività 58.994 63.694
3.682 Debiti tributari 4.504 4.065
55.936 Passività finanziarie 53.614 51.954
501 Strumenti finanziari derivati 453 595
1.651 Fondi per rischi ed oneri 1.684 1.712
142.618 Totale passività correnti 119.249 122.020
422.421 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 398.089 398.677

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato

Nella seguente tabella sono esposti i movimenti di patrimonio netto dal 31 dicembre 2014 al 30 settembre 2016.

CAPITALE
SOCIALE
SOVRAPPREZZO
AZIONI
ALTRE RISERVE UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di Euro Riserva
legale
Riserva
di
rivaluta
zione
Riserva per
differenze di
conversione
Riserva
IAS 19
Altre
riserve
Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
TERZI
TOTALE
GENERALE
Saldo al 31.12.2014 40.594 42.454 2.060 1.138 4.087 (776) 27.733 30.654 10.467 158.411 1.688 160.099
Destinazione utile e distribuzione dei dividendi 301 6.078 (10.467) (4.088) (17) (4.105)
Altri movimenti 3.167 (2.083) 1.084 (109) 975
Utile netto del periodo 2.795 (56) 8.846 11.585 (66) 11.519
Saldo al 31.12.2015 40.594 42.454 2.361 1.138 6.882 (832) 30.900 34.649 8.846 166.992 1.496 168.488
Destinazione utile e distribuzione dei dividendi 348 4.410 (8.846) (4.088) (89) (4.177)
Altri movimenti 26 26 26
Utile netto del periodo (2.022) 16.451 14.429 75 14.504
Saldo al 30.09.2016 40.594 42.454 2.709 1.138 4.860 (832) 30.900 39.085 16.451 177.359 1.482 178.841

Il capitale sociale è esposto al netto dell'ammontare delle azioni proprie in portafoglio pari a 2.029 migliaia di Euro

Note di commento al resoconto intermedio di gestione

Informazioni generali

Il presente resoconto intermedio di gestione è stato redatto secondo criteri di continuità informativa, comparabilità, best practice internazionale e trasparenza verso il mercato. Pur in mancanza di obbligo di legge, il Consiglio di Amministrazione di Emak S.p.A. ha infatti deliberato, anche in ragione della sua appartenenza al segmento STAR del MTA, di proseguire nella redazione e pubblicazione sistematica dei resoconti intermedi di gestione, in conformità all'art. 2.2.3, comma 3, lett. a), del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. . I resoconti vengono resi disponibili al pubblico nelle consuete forme del deposito presso la sede sociale, il sito aziendale ed il meccanismo di stoccaggio "eMarket Storage". Quanto sopra è fin d'ora conforme alle disposizioni di imminente entrata in vigore previste dal novellato art. 82-ter, Regolamento Emittenti per delibere Consob n. 11971/1999 e n. 19770/2016.

In relazione a quanto sopra, si conferma che i principi contabili di riferimento ed i criteri scelti dal Gruppo nella predisposizione dei prospetti contabili consolidati del trimestre sono conformi a quelli adottati in sede di redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015.

Nel presente resoconto intermedio di gestione non si applica lo IAS 19 limitatamente alla quantificazione della variazione delle differenze attuariali maturate nel periodo. Inoltre, nel quadro di un'informativa di carattere sintetico ed essenziale, non si osservano tutte le prescrizioni di dettaglio dello IAS 34, ogni qualvolta si valuti che la relativa applicazione non apporti informazioni significative.

Si puntualizza che:

  • quando non è stato possibile ottenere la fatturazione da fornitori per le prestazioni di servizio e le consulenze, si è proceduto ad una ragionevole stima di tali costi basata sullo stato di avanzamento;
  • le imposte correnti e differite sono state calcolate sulla base delle aliquote fiscali previste nei singoli paesi nell'esercizio in corso;
  • il resoconto intermedio di gestione non è oggetto di revisione contabile;
  • i valori esposti sono in migliaia di Euro, se non diversamente indicato.

Tassi di cambio utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in valute estere:

31.12.2015 Ammontare di valuta estera per 1 Euro Medio 9 mesi 2016 30.09.2016 Medio 9 mesi 2015 30.09.2015
0,73 Sterlina (Inghilterra) 0,80 0,86 0,73 0,74
7,06 Renminbi (Cina) 7,35 7,45 6,96 7,12
4,26 Zloty (Polonia) 4,36 4,32 4,16 4,24
1,09 Dollari (Usa) 1,12 1,12 1,11 1,12
16,95 Zar (Sud Africa) 16,68 15,52 13,70 15,50
26,16 Uah (Ucraina) 28,40 28,94 24,00 23,81
4,31 Real (Brasile) 3,96 3,62 3,53 4,48
10,79 Dirham (Marocco) 10,88 10,87 10,82 10,88
18,91 Peso Messicano (Messico) 20,43 21,74 17,37 18,98
772,71 Peso Cileno (Cile) 758,70 734,35 713,67 783,24

Area di consolidamento

Rispetto al 31 dicembre 2015 è entrata a far parte dell'area di consolidamento la società Acquatecnica S.r.l., società acquisita in data 28 gennaio 2016 e successivamente fusa per incorporazione nella società P.T.C. S.r.l. I dati economici e patrimoniali sono inclusi nel presente bilancio a partire dal 1 gennaio 2016.

Rispetto al 30 settembre 2015 non si registrano variazioni nell'area di consolidamento, salvo quanto indicato precedentemente; si precisa che il bilancio 30 settembre 2015 includeva i dati economici della società Lemasa riferiti solamente a 6 mesi in quanto consolidata a partire dal 1 aprile 2015.

Operazioni di natura significativa e non ricorrente o atipica e inusuale

Acquisizione di Acquatecnica S.r.l.

In data 28 gennaio 2016 la società controllata P.T.C. S.r.l. ha sottoscritto l'atto di acquisto di una quota pari al 100% del capitale sociale di Acquatecnica S.r.l., con sede in Cremosano (CR), società attiva nella produzione di applicazioni per il "Water Jetting", per un controvalore di 500 migliaia di Euro, di cui 250 migliaia di Euro corrisposti al closing e la restante quota da corrispondersi il duecentottantesimo giorno successivo al closing. Tale saldo prezzo potrà variare in relazione al realizzarsi di eventuali sopravvenienze, così come stabilito nell'accordo preliminare di acquisto quote, sottoscritto in data 25 novembre 2015.

In data 4 marzo 2016 è stato stipulato l'atto di fusione per incorporazione di Acquatecnica S.r.l. in P.T.C. S.r.l., che prevede la decorrenza degli effetti contabili e fiscali dell'operazione dal 1 gennaio 2016 e di quelli civilistici dal 1 aprile 2016.

I ricavi della società acquisita registrati nell'esercizio 2015 ammontano a 500 migliaia di Euro mentre il patrimonio netto al 31 dicembre 2015 è pari a 94 migliaia di Euro.

Con questa operazione P.T.C. potrà rafforzare la propria presenza nel settore delle unità idrodinamiche ed in generale il Gruppo amplierà la propria gamma nel settore Pompe e High Pressure Water Jetting.

Il fair value delle attività e passività oggetto di aggregazione con effetto 1 gennaio 2016, il prezzo pagato e l'esborso finanziario sono di seguito dettagliati:

Valori Rettifiche di Fair value attività
Valori in migliaia di Euro contabili fair value acquisite
Attività non correnti
Altri crediti finanziari non correnti 2 - 2
Attività correnti
Rimanenze 284 - 284
Crediti commerciali e altri crediti 57 - 57
Cassa e disponibilità liquide 4 - 4
Passività non correnti
Benefici succ. alla cess. del rapporto di lavoro (36) - (36)
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività (189) - (189)
Debiti tributari (12) - (12)
Passività finanziarie (16) - (16)
Totale attività nette acquisite 94 - 94
Percentuale acquisita 100%
PN di riferimento acquisito 94
Avviamento 408
Prezzo di acquisizione versato 252
Prezzo di acquisizione differito 250
Cassa e disponibilità liquide acquisite 4
Uscita netta di cassa 248

Sulla base di quanto previsto dall'IFRS 3, la differenza tra il prezzo pagato e la corrispondente quota di patrimonio netto è stata allocata come avviamento in considerazione della coincidenza tra fair value e valori contabili della società incorporata.

Rettifica prezzo S.I.Agro Mexico

Come previsto nel contratto sottoscritto in data 9 gennaio 2014 da parte di Comet S.p.A., per l'acquisizione della quota del 55% della società S.I.Agro Mexico (con il quale veniva incrementata la quota di partecipazione dal 30% all'85%), si segnala che in seguito ai risultati ottenuti nell'esercizio 2015 è stato determinato un ulteriore corrispettivo, pari a 360 migliaia di Euro, a saldo del prezzo pro-quota già pagato nel 2014, che ammontava a 694 migliaia di Euro.

Nel bilancio consolidato chiuso al 30 settembre 2016, ai sensi dell'IFRS 3, tale importo è stato iscritto tra gli oneri finanziari.

Aumento capitale sociale Comet do Brasil Investimentos LTDA

Nel corso del mese di agosto la società Comet S.p.A. ha sottoscritto integralmente l'aumento di capitale sociale della controllata Comet do Brasil, tramite conversione del prestito infragruppo, per un ammontare di 9.240 migliaia di Euro. Conseguentemente il capitale sociale di Comet do Brasil è incrementato da 19.000 a 51.777 migliaia di Reais brasiliani. La società P.T.C. S.r.l. ha rinunciato al diritto di sottoscrizione delle quote e pertanto ora possiede lo 0,37% del società brasiliana; mentre il restante 99,63% è detenuto dalla Comet S.p.A..

Nuovo centro R&D

Nel mese di luglio sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo centro R&D presso la sede della Capogruppo. Il progetto è volto a mettere a disposizione del team impegnato nello sviluppo dei nuovi prodotti strutture moderne e all'avanguardia che supportino un'attività fondamentale per la crescita futura del Gruppo. L'investimento complessivo stimato per il completamento dell'opera è di circa 5.500 migliaia di Euro nei prossimi due anni.

Bagnolo in Piano (RE), 11 novembre 2016

p. Il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Fausto Bellamico

Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari a norma delle disposizioni dell'art.154-bis comma 2 del D. Lgs. 58/1998

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di EMAK S.p.A. Aimone Burani, sulla base delle proprie conoscenze,

dichiara,

ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dal secondo comma dell'art. 154-bis, D.Lgs 58/98, che l'informativa contabile contenuta nel Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2016, sottoposto all'esame ed all'approvazione del Consiglio di Amministrazione della società in data odierna, corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

In fede Bagnolo in Piano (RE), lì 11 novembre 2016

Aimone Burani Dirigente Preposto alla redazione dei documenti Contabili societari

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