AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Trevi Fin Industriale

Quarterly Report May 15, 2017

4302_10-q_2017-05-15_832a503f-53da-46be-a106-5a1b804ff74a.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

TREVI – Finanziaria Industriale S.p.A.

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE

Primo Trimestre 2017

TREVI – Finanziaria Industriale S.p.A. Sede Sociale Cesena (FC) - Via Larga 201 – Italia Capitale Sociale Euro 82.391.632,50 i.v. R.E.A. C.C.I.A.A. Forlì – Cesena N. 201.271 Codice Fiscale, P. IVA e Registro delle Imprese di Forlì – Cesena: 01547370401 Sito Internet: www.trevifin.com

COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIETARI

PRESIDENTE

Davide Trevisani

VICE PRESIDENTE ESECUTIVO

Gianluigi Trevisani

VICE PRESIDENTE

Cesare Trevisani

AMMINISTRATORE DELEGATO

Stefano Trevisani

CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE

Marco Andreasi Marta Dassù (non esecutivo e indipendente) Umberto della Sala (non esecutivo e indipendente) Cristina Finocchi Mahne (non esecutivo e indipendente) Monica Mondardini (non esecutivo e indipendente) Guido Rivolta (non esecutivo) Rita Rolli (non esecutivo e indipendente) Simone Trevisani (esecutivo)

COLLEGIO SINDACALE

Sindaci effettivi Milena Motta (Presidente) Adolfo Leonardi Giancarlo Poletti

ALTRI ORGANI SOCIALI

Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi Gianluigi Trevisani

Comitato per la nomina e

remunerazione degli Amministratori Rita Rolli (Presidente) Umberto della Sala Cristina Finocchi Mahne

Comitato Controllo Rischi

Monica Mondardini (Presidente) Cristina Finocchi Mahne Rita Rolli

Comitato Parti Correlate Rita Rolli (Presidente) Cristina Finocchi Mahne

Sindaci supplenti Marta Maggi Stefano Leardini

Monica Mondardini

Organismo di Vigilanza Modello Organizzativo

Luca Moretti (Presidente e membro interno) Floriana Francesconi Enzo Spisni

Direttore Generale Amministrazione Finanza e Controllo

Roberto Carassai Nominato dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari con delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 aprile 2017

Lead Independent Director Monica Mondardini

Società di Revisione

KPMG S.p.A. (Nominata in data 15 maggio 2017 ed in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025)

SOMMARIO

Relazione sull'andamento della gestione al 31 marzo 2017 4
Principali risultati economico-patrimoniali del Gruppo 4
Relazione sulla gestione del trimestre 9
Andamento generale del trimestre 9
Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato al 31 marzo 2017 14
1.
Prospetti contabili consolidati 14
1.1 Conto economico consolidato 14
1.2 Conto economico complessivo consolidato 15
1.3 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 16
1.4 Rendiconto finanziario consolidato 17
1.5 Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato 18
2.
Note esplicative al resoconto consolidato intermedio di gestione al 31 marzo 2017 19
2.rmazioni generali 19
2.2 Principi contabili e Criteri di valutazione 19
2.3 Tassi di cambio adottati 20
2.4 Commenti alle principali voci del Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato al 31 marzo
2017 21
3.
Informativa di settore 25
4.
Eventi ed operazioni significative non ricorrenti 28
5.
Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali 28

Il Resoconto intermedio di gestione non è oggetto di revisione contabile.

Relazione sull'andamento della gestione al 31 marzo 2017

Di seguito vengono esposti i principali dati economico-patrimoniali del Gruppo Trevi al 31 marzo 2017, confrontati con il 31 marzo 2016:

Principali risultati economico-patrimoniali del Gruppo

(in migliaia di Euro)

31/03/2017 31/03/2016 Variazione Variazione%
Ricavi Totali 236.988 264.636 (27.648) -10,4%
Valore della produzione 234.385 286.081 (51.695) -18,1%
Valore Aggiunto 70.552 95.938 (25.385) -26,5%
% sui Ricavi Totali 29,8% 36,3%
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 11.828 35.694 (23.865) -66,9%
% sui Ricavi Totali 5,0% 13,5%
Risultato Operativo (EBIT) (7.561) 18.601 (26.162) -140,7%
% su Ricavi Totali -3,2% 7,0%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo (18.581) (8.369) (10.212) -122,0%
% sui Ricavi Totali -7,8% -3,2%
Investimenti tecnici lordi 10.922 9.476 1.446 15,3%
Capitale investito netto 1.001.422 1.086.139 (84.717) -7,8%
Posizione finanziaria netta totale (543.765) (533.144) (10.621) -2,0%
Patrimonio Netto Totale 457.465 552.689 (95.224) -17,2%
Patrimonio Netto del Gruppo 446.717 538.804 (92.087) -17,1%
Patrimonio Netto di pertinenza di terzi 10.749 13.885 (3.137) -22,6%
Dipendenti (numero) 7.174 7.447 (273) -3,7%
Portafoglio Lavori 732.468 1.080.316 (347.848) -32,2%
Ordini acquisiti 131.425 395.595 (264.170) -66,8%
Utile / (perdita) per azione (Euro) (0,113) (0,051)
Utile / (perdita) per azione diluito (Euro) (0,113) (0,051)
Risultato operativo netto / Capitale investito netto (R.O.I.) (1) -3,0% 6,9%
Risultato netto di Gruppo / Patrimonio netto totale (R.O.E.)(1) -16,2% -6,1%
Risultato operativo netto / Ricavi Totali (R.O.S.) -3,2% 7,0%
Posizione finanziaria netta totale/
Patrimonio netto Totale (Debt/Equity)
1,2 1,0

(1) I valori relativi al primo trimestre 2017 e 2016 sono calcolati su base annua.

I ricavi totali sono pari a 237 milioni di Euro, rispetto ai 264,6 milioni di Euro del 31 marzo 2016, in calo pertanto di 27,6 milioni di Euro (-10,4%). Nel primo trimestre 2017 il settore Fondazioni (core business del Gruppo) ha mantenuto costante la sua performance rispetto al medesimo periodo 2016 (194,3 milioni di Euro al 31 marzo 2017, contro 194,7 milioni di Euro al 31 marzo 2016); il decremento complessivo registrato nel primo trimestre 2017 a livello di Gruppo è da attribuire al settore Oil&Gas, per il quale il perdurare dello scenario di crisi, anche a livello mondiale, ha continuato ad alimentare le difficoltà delle società operanti nel comparto (i ricavi totali del Settore al 31 marzo 2017 sono stati pari a 46 milioni di Euro, contro 80,3 milioni di Euro al 31 marzo 2016, con un calo del 42,7%, pari a -34,3 milioni di Euro). Principalmente il delta è attribuibile alla divisione Drillmec su cui ha gravato anche l'effetto del mancato avanzamento della commessa relativa al contratto con il cliente YPFB, per la fornitura di tre impianti di perforazione in Bolivia, per effetto dell'annullamento contrattuale richiesta dal cliente stesso (si rimanda al paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura al 31 marzo 2017"). Ulteriori impatti negativi sui volumi sono stati generati dalle minori commesse acquisite della stessa divisione nel primo trimestre 2017 rispetto al medesimo periodo 2016.

Il suddetto calo dei volumi, unitamente ad una ridotta profittabilità delle commesse in lavorazione principalmente del Settore Fondazioni rispetto al periodo precedente, si riflette sull'EBITDA che è stato pari ad Euro 11,8 milioni di Euro (5% sui ricavi totali), in calo rispetto ai 35,7 milioni di Euro registrato al 31 marzo 2016 (13,5% sui ricavi totali).

L'EBIT, come conseguenza di quanto sopra e per effetto di un accantonamento prudenziale inerente alla sopracitata commessa con il cliente YPFB in Bolivia, risulta pari a -7,6 milioni di Euro rispetto a 18,6 milioni di Euro al 31 marzo 2016 e il Risultato Operativo percentuale si attesta a -3,2% rispetto al 7,0% riferito allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo al 31 marzo 2017 ammonta a -18,6 milioni di Euro (-8,4 milioni di Euro al 31 marzo 2016).

La posizione finanziaria netta è pari a 543,8 milioni di Euro rispetto al valore di 440,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2016.

L'organico alla data si attesta a 7.174 unità, in calo rispetto alle 7.447 unità al 31 marzo 2016 (7.237 unità al 31 dicembre 2016).

Il portafoglio ordini è pari a 732,5 milioni di Euro (1.080,3 milioni di Euro al 31 marzo 2016 e 956,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2016); il decremento di -223,9 milioni di Euro rispetto a dicembre 2016 (-23,4%) è dovuto principalmente alla prudenziale esposizione al netto della commessa con il cliente YPFB in Bolivia, per effetto dell'annullamento contrattuale richiesta dal cliente stesso (si rimanda al paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura al 31 marzo 2017"), per un valore di circa 121,4 milioni di Euro. Inoltre si ricorda che nello stesso periodo 2016 era stata acquisita la significativa commessa Mosul (Iraq). Gli ordini acquisiti nel primo trimestre dell'esercizio 2017 sono pari a circa 131,4 milioni di Euro.

Portafoglio ordini

Evoluzione del Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo

Si riportano di seguito i prospetti riclassificati di Conto economico consolidato, Situazione patrimonialefinanziaria e Indebitamento finanziario netto consolidato.

(in migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 31/03/2017 31/03/2016 Variazioni Var %
RICAVI TOTALI 236.988 264.636 (27.648) -10,4%
Variazioni delle rimanenze di prodotti finiti ed in corso di (3.232) 19.407 (22.639)
lavorazione
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 629 2.037 (1.408)
VALORE DELLA PRODUZIONE 234.385 286.081 (51.695) -18,1%
Consumi di materie prime e servizi esterni 159.582 186.544 (26.961)
Oneri diversi di gestione 4.251 3.599 652
VALORE AGGIUNTO 70.552 95.938 (25.385) -26,5%
Costo del personale 58.724 60.244 (1.520)
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 11.828 35.694 (23.865) -66,9%
Ammortamenti 13.407 16.222 (2.814)
Accantonamenti e svalutazioni 5.982 871 5.111
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (7.561) 18.601 (26.162) -140,7%
% sui ricavi totali -3,2% 7,0%
Proventi / (Oneri) finanziari (5.236) (6.479) 1.243
Utili / (Perdite) su cambi (438) (17.827) 17.390
Rettifiche di valore di attività finanziarie (270) () (270)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (13.505) (5.705) (7.799) -136,7%
Imposte sul reddito 5.201 181 5.020
Risultato di pertinenza terzi (125) 2.482 (2.607)
RISULTATO DEL PERIODO DI PERTINENZA DEL GRUPPO (18.581) (8.369) (10.212) -122,0%
% sui ricavi totali -7,8% (3,2%)

Nella tavola seguente è riportata l'analisi della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata riclassificata senza tenere conto dello IAS 11 per quanto concerne i lavori in corso su ordinazione al 31 marzo 2017:

(in migliaia di Euro)
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO 31/03/2017 31/12/2016 Variazioni Var%
Immobilizzazioni 421.168 428.567 (7.399) -1,7%
-
Acconti (-)
(134.257) (141.465) 7.208
-
Altre attività (passività)
70.940 53.280 17.661
Capitale circolante netto 599.952 514.785 85.167 16,5%
Capitale investito (A+B) 1.021.121 943.352 77.769 8,2%
Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro (-) (19.699) (19.729) 30 -0,2%
CAPITALE INVESTITO NETTO (C+D) 1.001.422 923.623 77.799 8,4%
Finanziato da:
Patrimonio Netto del Gruppo 446.717 472.369 (25.652) -5,4%
Patrimonio Netto di pertinenza di terzi 10.748 10.372 376
Indebitamento finanziario netto 543.957 440.882 103.075 23,4%
TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (F+G+H) 1.001.422 923.623 77.799 8,4%
-
Immobilizzazioni materiali
-
Immobilizzazioni immateriali
-
Immobilizzazioni finanziarie
-
Rimanenze
-
Crediti commerciali
-
Debiti commerciali (-)
351.089
63.448
6.631
523.460
359.614
(219.805)
356.415
65.226
6.927
500.567
362.990
(260.586)
(5.326)
(1.778)
(295)
22.894
(3.376)
40.781

Prospetto di riconciliazione dello Stato Patrimoniale riclassificato con il Bilancio Consolidato in merito all'applicazione dello IAS 11:

(in migliaia di Euro)
Capitale d'esercizio netto 31/12/2016 IAS 11 31/12/2016 31/03/2017 IAS 11 31/03/2017
-
Rimanenze
500.567 (148.169) 352.398 523.460 (172.877) 350.583
-
Crediti commerciali
362.990 76.409 439.399 359.614 95.756 455.370
-
Debiti commerciali (-)
(260.586) 0 (260.586) (219.805) 0 (219.805)
-
Acconti (-)
(141.465) 74.695 (66.770) (134.257) 72.683 (61.574)
-
Altre attività (passività)
53.280 (2.936) 50.343 70.940 4.438 75.379
Totale 514.785 0 514.785 599.952 0 599.952

Il capitale investito netto consolidato è pari a 1.001,4 milioni di Euro rispetto al valore di 923,6 milioni di Euro registrato al 31 dicembre 2016 (1.086,1 milioni di Euro al 31 marzo 2016): la variazione in aumento di 77,8 milioni di Euro è dovuta all'aumento del capitale circolante netto che si attesta a 600 milioni di Euro al 31 marzo 2017 contro i 514,8 milioni di Euro del 31 dicembre 2016. In particolare il suddetto incremento è principalmente riconducibile ai minori debiti commerciali, alle rimanenze e alle maggiori attività diverse a breve termine.

L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017 confrontato con i dati al 31 dicembre 2016 è riportato nel seguente prospetto:

(in migliaia di Euro)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA 31/03/2017 31/12/2016 Variazioni
Debiti verso banche a breve termine (603.129) (600.012) (3.117)
Debiti verso altri finanziatori a breve termine (35.423) (40.035) 4.611
Strumenti finanziari derivati a breve termine (368) (447) 79
Attività finanziarie correnti 0 0 0
Disponibilità liquide a breve termine 211.640 301.133 (89.494)
Totale a breve termine (427.280) (339.360) (87.920)
Debiti verso banche a medio lungo termine (79.624) (62.797) (16.827)
Debiti verso altri finanziatori a medio lungo termine (36.038) (37.599) 1.561
Titoli al valore nominale 0 0 0
Strumenti finanziari derivati a medio lungo termine (1.015) (1.126) 111
Totale medio lungo termine (116.677) (101.522) (15.155)
Indebitamento finanziario netto (543.957) (440.882) (103.075)
Azioni proprie in portafoglio 192 200 (8)
Posizione finanziaria netta totale (543.765) (440.682) (103.083)

Al 31 marzo 2017 la Posizione Finanziaria Netta è pari a 543,8 milioni di Euro, in peggioramento rispetto al 31 dicembre 2016 (-103 milioni di Euro) ed al 31 marzo 2016 (-10,6 milioni di Euro). Si segnala che al 31 marzo 2017, secondo quanto previsto dallo IAS 10 ed in continuità con quanto già evidenziato nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, poiché il Gruppo non ha rispettato, al 31 dicembre 2016, uno dei covenant previsti dai contratti di finanziamento bancario (Posizione Finanziaria Netta / EBITDA), gli Amministratori hanno riclassificato come indebitamento a breve termine l'importo di 292 milioni di Euro, relativo a tutti i debiti finanziari per i quali uno dei covenant previsto dai contratti di finanziamento non è stato rispettato; tuttavia occorre evidenziare che entro il 12 aprile 2017 la Società ha ricevuto delibere di waiver da parte di tutti gli Istituti di Credito finanziatori e pertanto, a partire da tale data i debiti finanziari sono stati nuovamente riclassificati secondo la naturale scadenza di ciascun contratto.

Relazione sulla gestione del trimestre

Andamento generale del trimestre

Di seguito sono riportate le principali informazioni per Settori:

Settore Fondazioni

I ricavi totali del settore Fondazioni, costituito dalle Società Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A. e dalle rispettive controllate, ammontano a 194,3 milioni di Euro, in linea rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (194,7 milioni di Euro al 31 marzo 2016, in calo di 0,5 milioni di Euro). L'EBITDA è pari a 18,1 milioni di Euro, circa 9,3% dei ricavi (33,5 milioni di Euro al 31 marzo 2016, pari al 17,2% dei ricavi; in calo di 15,4 milioni di Euro, -46% rispetto al periodo precedente). Sul calo della marginalità operativa hanno inciso sia i minor volumi registrati nei mercati nigeriano e venezuelano della Divisione Trevi, sia il parziale completamento delle commesse della divisione Water.

Dedotti ammortamenti per 8,7 milioni di Euro e accantonamenti per 0,7 milioni di Euro, si perviene ad un risultato operativo di 8,7 milioni di Euro (21,5 milioni di Euro al 31 marzo 2016, -12,8 milioni di Euro, ovvero -60%), pari a circa il 4,5% dei ricavi (11% al 31 marzo 2016). Il portafoglio lavori è pari a 580 milioni di Euro, (842 milioni di Euro al 31 marzo 2016, in calo di 262 milioni di Euro, mentre al 31 dicembre 2016 era pari a 665,5 milioni di Euro). La PFN è pari a 194,9 milioni di Euro ed è aumentata rispetto ai 117 milioni di Euro al 31 dicembre 2016 (+77,9 milioni di Euro) in linea con la stagionalità di periodo tipica del business. Per una più completa analisi settoriale si veda il paragrafo dedicato all'interno delle Note esplicative.

TREVI

I ricavi consolidati della divisione nel primo trimestre 2017 ammontano a 150,5 milioni di Euro, in crescita del 4,4% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio, (al 31 marzo 2016 erano 144 milioni di Euro, +6,3 milioni di Euro).

Le Americhe

Nel corso del primo trimestre i ricavi totali registrati nell'America settentrionale sono stati circa 9,7 milioni di Euro, in calo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, assestatosi su 19,7 milioni (-51%). Tale calo è motivato sia da una corposa commessa in lavorazione nel primo trimestre 2016 e non più nel 2017, sia da uno slittamento a trimestri successivi di alcuni progetti.

In America Latina la divisione Trevi continua ad operare con le sue filiali in Argentina, Venezuela, Colombia, e Panama, generando ricavi per circa 21,2 milioni di Euro, contro i 22,6 milioni del primo trimestre 2016 (-6%, -1,4 milioni di Euro). Una forte riduzione delle attività in Venezuela è stata quasi completamente compensata dalla significativa crescita sia in Argentina che in Colombia.

Europa

Continua l'esecuzione di lavori in Norvegia per conto di OHL, nel campo delle infrastrutture dei trasporti. Inoltre, l'attività commerciale nell'area, congiuntamente ad investimenti intrapresi per avviare attività in Nord e Centro Europa, fanno ben sperare per il 2017. I ricavi conseguiti nell'area ammontano a circa 1 milione di Euro, in linea con lo stesso periodo dello scorso esercizio.

Italia

Permane il trend negativo per il mercato delle costruzioni in Italia, ove comunque la Divisione conferma la sua posizione di leader, facendo registrare nel corso del primo trimestre 2017 ricavi totali pari a 5,9 milioni di Euro, contro 10,2 milioni di Euro registrati nel periodo precedente (- 4,3 milioni di Euro, pari al -42,1%).

In particolare nel primo trimestre 2017 diversi progetti in portafoglio hanno subito ritardi, generando per la Divisione volumi al di sotto delle aspettative; tuttavia una nota positiva si registra dalla buona consistenza del portafoglio ordini.

Africa

In Africa, la divisione Trevi ha eseguito nel primo trimestre 2017 commesse per circa 18,6 milioni di Euro, in calo rispetto all'anno precedente, quando si sono registrati 40,3 milioni di Euro di ricavi (-21,7 milioni di Euro, pari a -54%).

Su questo risultato pesa fortemente la fase congiunturale della Nigeria, Paese ove la Divisione ha sempre avuto una forte radicazione e che vive momenti di crisi economica legati soprattutto al ribasso dei prezzi del petrolio. Un secondo impatto negativo, ma di misura meno significativa, deriva dall'Egitto, ove la Divisione sta partecipando ai lavori per il Tunnel al di sotto del Canale di Suez. Anche in questo caso le dinamiche macroeconomiche del Paese hanno negativamente influenzato le operazioni della Divisione.

Risulta invece abbastanza stabile il volume generato in altri Paesi del continente quali Algeria e Mozambico. In ultimo si segnala che nel corso del secondo semestre 2016 era stato completato il progetto in Etiopia, Paese quindi che non ha contribuito ai risultati 2017.

Medio Oriente e Asia

Nel corso del primo trimestre 2017 la divisione Trevi ha realizzato in Medio Oriente ricavi per circa 85,6 milioni di Euro, in crescita rispetto all'anno precedente, quando si registravano 44,1 milioni di Euro (+41,5 milioni di Euro, pari al 94% rispetto al 31 marzo 2016).

Su questo influisce fortemente il contributo del progetto della Diga di Mosul, in Iraq, ormai nel pieno dell'operatività. Ha inoltre contribuito il progetto di Galataport ad Istanbul, in Turchia. Tale progetto, lanciato nella seconda metà del 2016, continuerà a contribuire ai Ricavi divisionali fino al 2018.

Sostanzialmente stabili i ricavi generati nell'area del Golfo Persico (Emirati Arabi, Kuwait, Oman e Qatar), risulta in leggero declino l'attività in Arabia Saudita, complice il progressivo completamento dei lavori sulle linee metropolitane di Riyadh.

Estremo Oriente, Oceania, e Resto del Mondo

La quota di ricavi attribuibili ad Estremo Oriente, Oceania e Resto del Mondo registra un marginale miglioramento, attestandosi a 8,5 milioni di Euro contro 6,6 milioni registrati nell'anno precedente (+1,9 milioni di Euro, +28%).

Stabili le attività in Hong Kong, Filippine e Nuova Zelanda, il miglioramento è ascrivibile all'Australia ove la Divisione ha cominciato i lavori per la linea metropolitana di Perth.

SOILMEC

I ricavi consolidati della divisione nel primo trimestre 2017 ammontano a 46,9 milioni di Euro, rispetto ai 53,3 milioni di Euro del medesimo periodo precedente (-6,3 milioni di Euro, pari a -11,9% rispetto al 31 marzo 2016), ma superiori al budget previsto per il periodo.

Il trend dei ricavi mostra in Italia un lieve miglioramento rispetto al 31 marzo 2016 (4,2 milioni di Euro consuntivati nel primo trimestre del 2017, contro 3,3 milioni dello stesso periodo del 2016, +29%).

Resta invece stabile il fatturato prodotto in America Latina (2,6 milioni di Euro in entrambi i periodi).

Le vendite sono state molto buone in Medio Oriente, registrando ricavi pari a 8,4 milioni di Euro al 31 marzo 2017, rispetto ai 3 milioni di Euro del primo trimestre 2016, con un incremento di circa 5,3 milioni di Euro (+174%), grazie soprattutto al contributo delle filiali operanti nel Golfo Persico.

Anche negli Stati Uniti si sono registrati ricavi superiori all'esercizio precedente: 13 milioni di Euro nel primo trimestre 2017 contro 10,6 milioni di Euro del 31 marzo 2016, +2,4 milioni di Euro pari al +21,5%, sia grazie ad una azione di vendita più efficace da parte della Watson Inc. come conseguenza degli effetti delle elezioni presidenziali che hanno rivitalizzato il settore delle infrastrutture.

In Africa, si registra invece un significativo calo dei ricavi totali: al 31 marzo 2017 ammontano a 2,6 milioni di Euro rispetto ai 11,3 milioni di Euro a marzo 2016 (-8,7 milioni di Euro, -77%), per effetto del parziale completamento delle commesse della divisione Water.

I ricavi in Estremo Oriente e Resto del Mondo sono stati pari a 6,5 milioni di Euro, contro i 9,6 milioni di Euro registrati al 31 marzo 2016, in calo di 3 milioni di Euro (-31,8%), soprattutto in virtù di minori volumi del mercato cinese e australiano, il cui recupero è però atteso rispettivamente nel prossimo trimestre e nella seconda metà dell'anno.

Settore Oil & Gas

Dopo l'entusiasmo legato al recente accordo OPEC si sta guardando con particolare attenzione alla volontà degli Stati Uniti di incrementare la produzione di shale gas con incentivi e facilitazioni nel rilascio dei permessi. Nelle ultime settimane, gli Stati Uniti d'America hanno esportato in media 1,2 milioni di barili di petrolio al giorno. Le limitazioni sulla produzione concordate tra OPEC e Russia, che hanno contribuito a far risalire il prezzo del barile, hanno infatti permesso ai produttori statunitensi di tornare pienamente in gioco potendo contare su un prezzo stabile e sulla possibilità di giocare sulle scorte acquistate nei mesi addietro.

Oggi il Brent si attesta sotto la soglia dei 50 dollari americani e gli esperti confermano che il 2017 sarà ancora un anno volatile con una forbice tra i 40 e i 60 dollari americani al barile. Le prospettive di crescita del settore restano quindi incerte e una ripresa significativa del mercato è ora rimandata al 2018.

Il primo trimestre del 2017 si è chiuso con ricavi totali pari a 46 milioni di Euro, contro gli 80,3 milioni di Euro del 31 marzo 2016, con un decremento di 34,3 milioni di Euro (-42,7%), diretta conseguenza della performance negativa della divisione Drillmec, sul cui andamento ha influito anche l'effetto dell'annullamento del contratto da parte del cliente YPFB, per la fornitura di tre impianti di perforazione in Bolivia (si rimanda al paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura al 31 marzo 2017"). La divisione Petreven invece, mostra un lieve incremento dei ricavi (+8%), passando da 26,3 milioni di Euro al 31 marzo 2016 a 28,4 milioni di Euro del primo trimestre 2017.

Per effetto principalmente dei minori ricavi l'EBITDA del Settore si attesta a -7 milioni di Euro (1,4 milioni di Euro al 31 marzo 2016), mentre il Risultato operativo risulta pari a -16,7 milioni di Euro (-3,7 milioni di Euro al 31 marzo 2016).

La Posizione Finanziaria Netta è pari a 358,7 milioni di Euro (331,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2016), con un peggioramento di circa 27 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016.

Perdura la contrazione nel portafoglio ordini del Settore, che al 31 marzo 2017 è pari a 152 milioni di Euro (238 milioni di Euro al 31 marzo 2016, mentre al 31 dicembre 2016 era pari a circa 291 milioni di Euro).

Per una più completa analisi settoriale si veda il paragrafo dedicato all'interno delle Note esplicative.

DRILLMEC

Il decremento dei ricavi rispetto al primo trimestre dell'esercizio precedente risente sia l'effetto del mancato avanzamento della commessa relativa al contratto con il cliente YPFB, a causa dell'annullamento contrattuale richiesta dal cliente stesso, sia ai minori volumi generati dalle minori commesse acquisite della stessa divisione nel primo trimestre 2017 rispetto al medesimo periodo 2016.

Tale effetto unitamente al completamento di alcune commesse significative nel corso dell'esercizio 2016 e alla perdurante debolezza del mercato dell'Oil&Gas ha determinato uno scostamento negativo dei ricavi nel primo trimestre 2017 rispetto allo stesso trimestre dell'esercizio precedente pari a circa -37 milioni di Euro (17,7 milioni di Euro al 31 marzo 2017 rispetto a 54,4 milioni di Euro al 31 marzo 2016); tale contrazione dei ricavi si riflette anche sulla marginalità operativa.

Ad oggi i principali mercati in cui opera la divisione risultano essere il Far East, i mercati dell'est Europa e l'Africa.

PETREVEN

Nel già sopracitato contesto di crisi in cui si trova il settore mondiale dell'Oil&Gas, la Divisione Petreven si sta impegnando a recuperare redditività attraverso i propri vantaggi competitivi, quali il solido rapporto con i clienti e una flotta all'avanguardia, l'attuazione di misure di efficienza e l'ottimizzazione dei costi, con l'obiettivo di contrastare la contrazione delle marginalità e dei flussi di cassa.

Attività Operative

La Divisione sta attualmente operando in Sud America per conto delle principali Major e National Oil Companies. Gli impianti operativi ammontano a 17, dislocati nei seguenti Paesi: 10 in Argentina, 2 in Venezuela, 1 in Cile, 3 in Perù, e 1 in Colombia. Inoltre in Cile viene utilizzato 1 impianto di terzi.

L'attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti del 71,8% (65,9% nel primo trimestre 2016) e la realizzazione di 60 pozzi. I ricavi aumentano del 8% rispetto al primo trimestre dell'esercizio precedente (26,3 milioni di Euro) attestandosi a 28,4 milioni di Euro. L'Argentina conferma il suo ruolo trainante in termini di fatturato, con circa 19,5 milioni di Euro (68% dei ricavi), seguita da Venezuela e Cile.

Argentina

In Argentina si sono svolte attività per conto dei principali operatori con l'impiego di 9 unità di perforazione e 1 di workover (2 nella regione di Santa Cruz, 2 nella regione di Rio Gallego e 5 nella regione di Neuquen). L'attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti del 84% (78% nel 1° Trim 2016) e la realizzazione di 42 pozzi.

Perù

Nel mese di marzo la flotta è aumentata di 1 unità di perforazione con il trasferimento di un impianto proveniente dall'Argentina. L'attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti del 57% (50% nel 1° Trim 2016) e la realizzazione di 14 pozzi.

Venezuela

In Venezuela l'attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti del 79% (100% nel 1° Trim. 2016) e la realizzazione di 3 pozzi.

Cile

In Cile continuano le attività di perforazione geotermica nella regione di Antofagasta. L'attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti del 50% (47% nel primo trimestre 2016) e la realizzazione di 1 pozzo.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura al 31 marzo 2017

L'Assemblea degli Azionisti della TREVI – Finanziaria Industriale S.p.A. si è riunita in prima convocazione in data 15 maggio approvando il bilancio d'esercizio e bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.

A fine aprile 2017, Drillmec S.p.A. ha ricevuto dal cliente Yacimientos Petroliferos Fiscales Bolivianos ("YPFB"), senza alcun preavviso, un "avviso di annullamento" del contratto per la fornitura di tre impianti di perforazione in Bolivia; il suddetto cliente ha comunicato l'avviso di annullamento sostenendo il ricorrere di "cause di forza maggiore", senza tuttavia fornire ulteriori elementi di dettaglio. Alla data odierna il Gruppo, con il supporto dei propri legali, sta adottando tutte le misure necessarie per proteggere i propri diritti ed interessi nell'ambito del succitato contratto.

Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato al 31 marzo 2017

1. Prospetti contabili consolidati

1.1 Conto economico consolidato

(in migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 31/03/2017 31/03/2016
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 231.307 252.452
Altri ricavi operativi 5.681 12.184
- di cui non ordinari 0 0
Sub-Totale Ricavi Totali 236.988 264.636
Materie prime e di consumo 68.369 124.108
Variazione rimanenze materie prime, suss.,di consumo e merci (5.342) (21.627)
Costo del personale 58.724 60.244
- di cui non ordinari 1.442 0
Altri costi operativi 100.806 87.661
- di cui non ordinari 0 0
Ammortamenti 13.407 16.222
Accantonamenti e svalutazioni 5.982 871
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (629) (2.037)
Variazione nelle rimanenze di prodotti finiti ed in corso di lavorazione 3.232 (19.407)
Risultato operativo (7.561) 18.601
Proventi finanziari 501 476
(Costi finanziari) (5.737) (6.955)
Utili/(perdite) su cambi (438) (17.827)
Sub-totale proventi/(costi) finanz. e utili/(perdite) su cambi (5.674) (24.306)
Rettifiche di Valore di attività finanziarie (270) (0)
Risultato prima delle Imposte (13.505) (5.705)
Imposte sul reddito 5.201 181
Risultato del periodo totale (18.706) (5.886)
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo (18.581) (8.369)
Interessi di minoranza (125) 2.482

1.2 Conto economico complessivo consolidato

(in migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 31/03/2017 31/03/2016
Utile/(perdita) del periodo (18.706) (5.886)
Altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio
Riserva di cash flow hedge 115 (110)
Imposte sul reddito (37) 18
Effetto variazione riserva cash flow hedge 79 (92)
Riserva di conversione (6.647) (20.904)
Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio al netto delle (6.569) (20.997)
imposte
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili/(perdite) attuariali 0 0
Imposte sul reddito 0 0
Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio al netto delle 0 0
imposte
Risultato complessivo al netto dell'effetto fiscale (25.275) (26.883)
Azionisti della Società Capogruppo (25.652) (26.110)
Interessi di minoranza 378 (773)

1.3 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

(in migliaia di Euro)
ATTIVO 31/03/2017 31/12/2016
Attività non correnti
Immobilizzazioni Materiali 351.089 356.415
Immobilizzazioni Immateriali 63.448 65.226
Partecipazioni 2.627 2.631
Attività fiscali per imposte anticipate 80.879 82.141
Strumenti finanziari derivati 0 0
Crediti commerciali ed altre attività a lungo termine 24.359 25.241
Totale Attività non correnti 522.402 531.653
Attività correnti
Rimanenze 350.584 352.398
Crediti commerciali e altre attività a breve termine 517.034 493.642
Attività fiscali per imposte correnti 36.658 32.425
Strumenti finanziari derivati 0 0
Attività finanziarie correnti 0 0
Disponibilità liquide 211.640 301.133
Totale Attività correnti 1.115.915 1.179.598
TOTALE ATTIVO 1.638.318 1.711.251
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 31/03/2017 31/12/2016
Patrimonio Netto
Capitale sociale 82.289 82.290
Altre riserve 302.469 309.541
Utile portato a nuovo incluso risultato del periodo 61.959 80.539
Patrimonio Netto del Gruppo 446.717 472.369
Patrimonio Netto di terzi 10.749 10.371
PATRIMONIO NETTO TOTALE 457.465 482.740
Passività non correnti
Finanziamenti 115.662 100.397
Strumenti finanziari derivati 1.015 1.126
Passività fiscali per imposte differite 29.435 29.790
Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro 19.699 19.729
Fondi a lungo termine 4.458 4.450
Altre passività 99 127
Totale Passività non correnti 170.368 155.619
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività a breve termine 329.888 388.636
Passività fiscali per imposte correnti 29.102 29.872
Finanziamenti 638.552 640.047
Fondi a breve termine 12.576 13.891
Strumenti finanziari derivati 368 447
Totale Passività correnti 1.010.484 1.072.892
TOTALE PASSIVO 1.180.853 1.228.511
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 1.638.318 1.711.251

1.4 Rendiconto finanziario consolidato

(in migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 31/03/2017 31/03/2016
Risultato netto del periodo di pertinenza della Capogruppo e dei terzi (18.706) (5.886)
Imposte sul reddito 5.201 181
Risultato ante imposte (13.505) (5.705)
Ammortamenti 13.407 16.222
(Proventi)/Oneri finanziari 5.236 6.479
Variazione dei fondi per rischi ed oneri e del fondo benefici successivi alla cessazione del
rapporto di lavoro
(1.337) (2.991)
Rettifiche di valore di attività finanziarie 270 0
(Plusvalenze) / minusvalenze da realizzo o svalutazione di immobilizzazioni 7 270
(A) Flusso di cassa dell'attività operativa ante variazioni del Capitale Circolante 4.079 14.274
(Incremento) / decremento crediti commerciali (15.971) 4.379
(Incremento) / decremento rimanenze 1.815 (27.704)
(Incremento) / decremento altre attività (9.511) 18.817
Incremento / (decremento) debiti commerciali (40.781) (71.209)
Incremento / (decremento) altre passività (22.892) (32.100)
(B) Variazione del capitale circolante (87.340) (107.817)
(C) Interessi passivi ed altri oneri pagati (5.236) (6.479)
(D) Imposte pagate (1.430) (297)
(E) Flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività operativa (A+B+C+D) (89.928) (100.319)
Attività di investimento
(Investimenti) operativi (10.928) (9.726)
Disinvestimenti operativi 2.207 5.491
Variazione netta delle attività finanziarie (266) (415)
(F) Flusso di cassa generato (assorbito) nelle attività di investimento (8.987) (4.650)
Attività di finanziamento
Incremento / (decremento) capitale sociale e riserve per acquisto azioni proprie 0 0
Altre variazioni incluse quelle di terzi (4.158) (8.301)
Variazioni di prestiti, finanziamenti, strumenti finanziari derivati 13.992 37.637
Variazioni di passività per leasing finanziario e altri finanziatori (6.172) (3.759)
(G) Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di finanziamento 3.662 25.578
(H) Variazione netta delle disponibilità monetarie (E+F+G) (95.253) (79.391)
Disponibilità liquide iniziali al netto di scoperti 293.708 290.490
Variazione netta delle disponibilità monetarie (95.253) (79.391)
Disponibilità liquide finali al netto di scoperti 198.454 211.099
Descrizione 31/03/2017 31/03/2016
Disponibilità liquide 211.640 218.297
Scoperti conti correnti ordinari (13.186) (7.198)

Disponibilità liquide finali al netto di scoperti 198.454 211.099

1.5 Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato

(in migliaia di Euro)
Capitale Altre Utile Totale del Quota Totale
Descrizione Sociale Riserve portato Gruppo spettante Patrimonio
a nuovo a terzi Netto
Saldo al 01/01/16 82.289 315.322 167.302 564.914 14.658 579.572
Risultato del periodo (8.368) (8.368) 2.482 (5.885)
Utili/(perdite) attuariali
Altri utili / (perdite) complessivi (17.741) (17.741) (3.256) (20.997)
Totale utile/(perdita) complessivi 0 (17.741) (8.368) (26.109) (773) (26.882)
Destinazione risultato 2015 e distribuzione dividendi 0 0
Altre variazioni 0 0
Acquisizione quote di minoranza 0 0
Vendita/(Acquisto) azioni proprie 0 0
Saldo al 31/03/16 82.289 297.581 158.934 538.804 13.885 552.689
Saldo al 01/01/17 82.290 309.540 80.539 472.369 10.371 482.740
Risultato del periodo (18.581) (18.581) (124) (18.705)
Utili/(perdite) attuariali 0 0 0
Altri utili / (perdite) complessivi (7.071) (7.071) 502 (6.569)
Totale utile/(perdita) complessivi 0 (7.071) (18.581) (25.651) 378 (25.274)
Destinazione risultato 2016 e distribuzione dividendi 0 0
Altre variazioni 0 0
Acquisizione quote di minoranza 0 0
Vendita/(Acquisto) azioni proprie 0 0
Saldo al 31/03/17 82.290 302.470 61.959 446.718 10.749 457.466

2. Note esplicative al resoconto consolidato intermedio di gestione al 31 marzo 2017

2.rmazioni generali

TREVI − Finanziaria Industriale S.p.A. (di seguito "la Società") e le società da essa controllate (di seguito "Gruppo TREVI o "il Gruppo") svolgono la propria attività nei seguenti due settori:

  • Servizi di ingegneria delle fondazioni per opere civili, infrastrutturali e costruzione di attrezzature per fondazioni speciali (di seguito "Fondazioni – (Core Business)");
  • Costruzione di impianti di perforazione di pozzi per estrazione di idrocarburi e ricerche idriche e servizi di perforazione petrolifera (di seguito "Oil&Gas").

Tali attività sono coordinate dalle quattro società operative principali del Gruppo:

  • Trevi S.p.A., al vertice del campo di attività dell'ingegneria del sottosuolo;
  • Petreven S.p.A., attiva nel settore drilling con l'esecuzione di servizi di perforazione petrolifera;
  • Soilmec S.p.A., che guida la relativa divisione e realizza e commercializza attrezzature per l'ingegneria del sottosuolo;
  • Drillmec S.p.A., che produce e commercializza impianti per la perforazione di pozzi per l'estrazione di idrocarburi e per ricerche idriche.

TREVI – Finanziaria Industriale S.p.A. è quotata alla Borsa di Milano dal luglio 1999; il capitale sociale alla data del 31 marzo 2017 ammonta a Euro 82.391.632,50, interamente sottoscritto e versato, ed è composto da n. 164.783.265 di azioni ordinarie da Euro 0,50 cadauna.

La Società è controllata da TREVI Holding SE che detiene, dai dati depositati presso CONSOB e dalle comunicazioni di internal dealing ricevute, n. 54.328.717 di azioni ordinarie, pari al 32,97% del capitale sociale, società a sua volta controllata al 51% da I.F.I.T. S.r.l.

Alla data del 31 marzo 2017, dai dati depositati presso CONSOB, oltre all'azionista di controllo, risultano iscritti con una quota superiore al 3% FSI Investimenti S.p.A. con una partecipazione pari al 16,852% e Polaris Capital Management LLC (USA) con una partecipazione pari al 10,0072%.

2.2 Principi contabili e Criteri di valutazione

Il Resoconto intermedio di gestione è redatto su base consolidata in quanto la Società è tenuta alla redazione dei conti consolidati: detto Resoconto consolidato del "Gruppo" del primo trimestre 2017 è stato redatto e predisposto nella forma e nel contenuto secondo l'informativa prevista dai Principi Contabili Internazionali emessi dallo I.A.S.B. – International Accounting Standards Board ed omologati dalla Commissione Europea (di seguito singolarmente IAS/IFRS o complessivamente IFRS) ed ai relativi principi interpretativi SIC/IFRIC, utilizzando gli stessi principi contabili, tecniche di consolidamento e criteri di conversione delle poste in valuta estera adottati per la redazione del Bilancio al 31 dicembre 2016, con gli adattamenti resi necessari dalla peculiarità di una situazione infrannuale limitata ad un periodo di tre mesi.

I dati informativi presentati non sono in linea generale significativamente influenzati dall'utilizzo di procedure di stima diverse da quelle normalmente adottate nella redazione dei conti annuali e semestrali consolidati.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio. Il Resoconto intermedio di gestione non è oggetto di revisione contabile. Rispetto al 31 dicembre 2016, l'area di consolidamento al 31 marzo 2017 è stata modificata per l'inclusione della Drillmec Messico S de RL de CV, società neocostituita in Messico, facente parte della divisione Drillmec.

2.3 Tassi di cambio adottati

I tassi di cambio applicati nella conversione dei bilanci e dei saldi in valuta diversa dall'Euro al 31 marzo 2017 sono i seguenti (valuta estera corrispondente ad 1 Euro):

Valuta Cambio Medio
per il primo
trimestre 2017
Cambio corrente
alla data di
bilancio
31/03/2017
Cambio Medio
per il primo
trimestre 2016
Cambio corrente
alla data di
bilancio
31/03/2016
Lira Sterlina GBP 0,860 0,856 0,770 0,792
Yen Giapponese JPY 120,993 119,550 127,018 127,900
Dollaro Statunitense USD 1,065 1,069 1,102 1,139
Lira Turca TRL 3,937 3,889 3,247 3,212
Peso Argentino ARS 16,690 16,459 15,914 16,617
Bolivar Venezuelano 757,372 310,629
Naira Nigeriana NGN 330,818 332,801 219,183 226,61
Dollaro Singapore SGD 1,508 1,494 1,547 1,530
Peso Filippino PHP 53,230 53,658 52,064 52,28
Renminbi Cinese CNY 7,334 7,364 7,209 7,351
Ringgit Malese MYR 4,734 4,731 4,625 4,408
Dirham Emirati Arabi AED 3,909 3,925 4,044 4,179
Dinaro Algerino DZD 117,035 117,453 118,781 123,57
Dollaro Hong Kong HKD 8,263 8,307 8,566 8,828
Rupia Indiana INR 71,299 69,397 74,408 75,43
Dollaro Australiano AUD 1,405 1,398 1,530 1,481
Dinaro Libico LYD 1,519 1,520 1,521 1,551
Riyal Saudita SAR 3,993 4,009 4,133 4,270
Real Brasiliano BRL 3,346 3,380 4,306 4,117
Corona Danese DKK 7,435 7,438 7,461 7,451
Dinaro Kuwait KWD 0,325 0,326 0,332 0,344
Baht Thailandese THB 37,388 36,724 39,282 40,018
Peso Colombiano COP 3.109,977 3.088,452 3.590,187 3.419,2
Metical Mozambicano MZN 74,612 72,592 52,322 57,37
Rublo Russo RUB 62,520 60,313 82,473 76,31
Nuovo Rublo Bielorusso BYN 2,036 2,001
Rublo Bielorusso BYR 22.867,200 22.921,42
Dollaro Canadese CAD 1,409 1,427 1,515 1,474
Pesos Messicano MXN 21,631 20,018 19,894 19,59
Lira Egiziana EGP 18,955 19,394 8,847 10,101
Dinaro Iracheno IQD 1.240,407 1.245,502
Corona Norvegese NOK 8,984 9,168

2.4 Commenti alle principali voci del Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato al 31 marzo 2017

Di seguito sono riportati i commenti alle principali voci dello Stato Patrimoniale consolidato:

Attività non correnti

Al 31 marzo 2017 le attività non correnti ammontano ad Euro 522,4 milioni e sono così dettagliate:

(importi in migliaia di Euro) 31/03/2017 31/12/2016 Variazione
Immobilizzazioni Materiali 351.089 356.415 (5.326)
Immobilizzazioni Immateriali 63.448 65.226 (1.778)
Partecipazioni 2.627 2.631 (4)
Attività fiscali per imposte anticipate 80.879 82.141 (1.261)
Crediti commerciali ed altre attività a lungo termine 24.359 25.241 (882)
Totale Attività non correnti 522.402 531.653 (9.251)

Nel dettaglio:

  • le Immobilizzazioni Materiali non rilevano significativi incrementi o decrementi nel periodo; la variazione rispetto al 31 dicembre 2016 è quasi esclusivamente riferita all'ammortamento del periodo;
  • le Immobilizzazioni Immateriali includono per 6 milioni l'avviamento, invariato rispetto al 31 dicembre 2016; il residuo è principalmente riferito a costi di sviluppo capitalizzati in esercizi precedenti ed ammortizzati secondo le medesime aliquote utilizzate al 31 dicembre 2016;
  • la voce Partecipazioni comprende le quote in imprese diverse da quelle controllate, collegate e joint venture e non evidenzia scostamenti significativi rispetto al periodo precedente;
  • le attività fiscali per imposte anticipate sono per lo più iscritte a fronte delle perdite fiscali di talune società del Gruppo;
  • la voce crediti commerciali ed altre attività a lungo termine includono anche crediti finanziari oltre l'esercizio per un ammontare pari a 4 milioni di Euro, in linea con quanto contabilizzato al 31 dicembre 2016.

Attività correnti

Al 31 marzo 2017 sono pari a 1.115,9 milioni di Euro e sono di seguito dettagliate:

(importi in migliaia di Euro) 31/03/2017 31/12/2016 Variazione
Rimanenze 350.584 352.398 (1.814)
Crediti commerciali e altre attività a breve termine 517.034 493.642 23.392
Attività fiscali per imposte correnti 36.658 32.425 4.233
Disponibilità liquide 211.640 301.133 (89.494)
Totale Attività correnti 1.115.915 1.179.598 (63.683)

Nel dettaglio:

  • la voce rimanenze è in linea rispetto a quanto registrato al 31 dicembre 2016 ed accoglie sia i beni destinati alla vendita sia i materiali utilizzati nei cantieri in cui il Gruppo opera.
  • l'importo "crediti commerciali e altre attività a breve termine" mostra un incremento di 23,4 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016.

In tale posta sono contabilizzati anche i lavori in corso su ordinazione, ivi riclassificati ai sensi dello IAS 11, come "Importo dovuto dai committenti", voce che espone i lavori in corso su ordinazione al netto degli acconti relativi; tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per effetto di lavori in corso superiori all'importo degli acconti), lo sbilancio è classificato tra le attività correnti nella voce "Crediti commerciali verso clienti", per l'appunto come importo dovuto dai committenti; qualora invece tale differenziale risulti negativo, lo sbilancio viene classificato tra le passività correnti nella voce "Altri debiti" quale importo dovuto ai committenti:

(in migliaia di Euro)
Descrizione 31/03/2017 31/12/2016 Variazioni
Attivo corrente:
Lavori in corso su ordinazione 168.309 109.843 58.466
Fondo svalutazione perdite a finire (5.500) (5.500) 0
Totale lavori in corso su ordinazione 162.809 104.343 58.466
Acconti da committenti (67.053) (27.933) (39.120)
Totale importi dovuti dai committenti 95.756 76.410 19.346
Passivo corrente:
Lavori in corso su ordinazione 166.007 193.339 (27.333)
Acconti da committenti (172.029) (209.889) 37.861
Totale importi dovuti ai committenti (6.022) (16.550) 10.528

Rispetto al 31 dicembre 2016, il totale dei crediti commerciali classificati come "Importo dovuto dai committenti" è in aumento di 19,4 milioni di Euro.

  • le attività fiscali per imposte correnti accolgono i crediti tributari di varia natura delle società del Gruppo; l'incremento rispetto al 31 dicembre 2016 è principalmente riconducibile alle controllate estere.

Patrimonio Netto

La movimentazione del Patrimonio Netto del periodo è riportata al precedente paragrafo "1.5 Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato", cui si rimanda; la perdita al 31 dicembre 2016, così come deliberato dall'assemblea degli Azionisti del 15 maggio 2017, è stata coperta mediante l'utilizzo della Riserva sovrapprezzo azioni. Nel corso del primo trimestre 2017 non sono stati deliberati dividendi né vi sono stati acquisiti o cessioni di azioni proprie.

Passività non correnti

Le passitivà non correnti sono pari a 170,4 milioni di Euro e così ripartite:

(in migliaia di Euro) 31/03/2017 31/12/2016 Variazione
Finanziamenti 115.662 100.397 15.265
Strumenti finanziari derivati 1.015 1.126 (111)
Passività fiscali per imposte differite 29.435 29.790 (356)
Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro 19.699 19.729 (30)
Fondi a lungo termine 4.458 4.450 8
Altre passività 99 127 (28)
Totale Passività non correnti 170.368 155.619 14.750

La voce Finanziamenti accoglie sia la quota a medio-lungo termine dei finanziamenti bancari sia la quota dovuta oltre 12 mesi ad altri finanziatori. Come già evidenziato nella Relazione sull'andamento della gestione, a cui si rimanda per maggiori dettagli, al 31 marzo 2017 alcuni finanziamenti passivi per un valore complessivo di 292 milioni di Euro sono stati riclassificati a breve termine, in seguito dello sforamento al 31 dicembre 2016 di un "covenant" su alcuni contratti di finanziamento; tuttavia, preliminarmennte alla approvazione del progetto di bilancio, la Società ha ricevuto delibere di waiver tali da permettere, a partire da tale data, di riclassificare nuovamente i debiti per finanziamenti bancari secondo la naturale scadenza contrattuale.

Rispetto al 31 dicembre 2016 sono stati aperti due nuovi contratti di finanziamento, di seguito riepilogati:

  • 1) in TREVI Finanziaria Industriale S.p.A. per 14 milioni di Euro, con scadenza febbraio 2022;
  • 2) in Trevi S.p.A. per 10 milioni di Euro, con scadenza febbraio 2022.

La voce Strumenti finanziari derivati, pari ad 1 milione di Euro al 31 marzo 2017 è interamente riferito al fair value, alla data di bilancio, degli IRS sottoscritti dal Gruppo contabilizzati al cash flow hedge.

Le imposte differite passive sono pari a 29,4 milioni di Euro, in diminuzione di 0,4 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016.

I benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, che comprendono il TFR e le altre obbligazioni relative ai dipendenti, ammontano ad Euro 19,7 milioni, sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2016.

Passività correnti

Le passività correnti ammontano a 1.010,5 milioni di Euro, rispetto agli 1.072,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2016:

(in migliaia di Euro) 31/03/2017 31/12/2016 Variazione
Debiti commerciali e altre passività a breve termine 329.888 388.636 (58.748)
Passività fiscali per imposte correnti 29.102 29.872 (771)
Finanziamenti 638.552 640.047 (1.495)
Fondi a breve termine 12.576 13.891 (1.315)
Strumenti finanziari derivati 368 447 (79)
Totale Passività correnti 1.010.484 1.072.892 (62.409)

I "Debiti commerciali e altre passività a breve termine" diminuiscono di circa 58,8 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016, principalmente a seguito dei minori costi sostenuti nel primo trimestre 2017.

Le passività fiscali per imposte correnti racchiudono, oltre al debito per imposte correnti calcolato al 31 dicembre 2016 e non ancora versato, anche la quota parte di imposte sul reddito calcolata sul primo trimestre 2017.

La voce Finanziamenti accoglie sia la quota a breve termine dei finanziamenti bancari sia la quota dovuta entro 12 mesi ad altri finanziatori. Come già evidenziato precedentemente nella Relazione sull'andamento della gestione, a cui si rimanda per maggiori dettagli, al 31 marzo 2017, così come al 31 dicembre 2016, taluni importi sono stati riclassificati a breve termine a seguito dello sforamento di un covenants su alcuni contratti di finanziamento; tuttavia, entro il 12 aprile 2017 la Società ha ricevuto delibere di waiver tali da permettere, a partire da tale data, di riclassificare nuovamente i debiti per finanziamenti bancari secondo la naturale scadenza contrattuale.

La voce Fondi a breve termine, unitamente alla quota a lungo termine riclassificata nelle passività non correnti, include gli importi stanziati a fronte di passività probabili di ammontare e/o scadenza incerti; rispetto al 31 dicembre 2016 non vi sono significativi scostamenti.

Di seguito sono riportati i commenti alle principali voci del Conto Economico consolidato:

Ricavi totali

Il volume dei Ricavi totali è pari a 217,2 milioni di Euro al 31 marzo 2017, in calo di 47,4 milioni di Euro rispetto al dato di 264,6 milioni di Euro del primo trimestre 2016. Di seguito vengono esposti i ricavi totali di Gruppo ripartiti per area geografica:

(in migliaia di Euro)
Area geografica 31/03/2017 % 31/03/2016 % Variazioni %
Italia 8.807 3,7% 11.894 4,5% (3.087) -26,0%
Europa (esclusa Italia) 18.453 7,8% 16.709 6,3% 1.744 10,4%
U.S.A. e Canada 22.152 9,3% 28.694 10,8% (6.542) -22,8%
America Latina 54.979 23,2% 54.331 20,5% 648 1,2%
Africa 21.796 9,2% 64.257 24,3% (42.461) -66,1%
Medio Oriente e Asia 98.274 41,5% 65.387 24,7% 32.887 50,3%
Estremo Oriente e resto del mondo 12.528 5,3% 23.364 8,8% (10.836) -46,4%
RICAVI TOTALI 236.988 100% 264.636 100% (27.648) -10,4%

Per maggiori dettagli circa tale posta si rimanda a quanto descritto all'interno della Relazione sull'andamento della gestione.

Linee di prodotto

La ripartizione dei ricavi fra i settori principali del Gruppo nel primo trimestre 2017 risulta essere la seguente:

(in migliaia di Euro)
Descrizione 31/03/2017 % 31/03/2016 % Variazioni Var.%
Macchinari per perforazioni pozzi di petrolio, gas ed acqua 17.721 7% 54.420 21% (36.699) -67,4%
Attività di perforazione 28.387 12% 26.296 10% 2.091 8,0%
Elisioni e rettifiche Interdivisionali (115) (393) 278
Sub-Totale Settore Oil&Gas 45.993 19% 80.323 30% (34.330) -42,7%
Lavori speciali di fondazioni 150.500 64% 144.211 54% 6.289 4,4%
Produzione macchinari speciali per fondazioni 46.923 20% 53.256 20% (6.333) -11,9%
Elisioni e rettifiche Interdivisionali (3.156) (2.757) (399)
Sub-Totale Settore Fondazioni (Core Business) 194.267 82% 194.710 74% (443) -0,2%
Capogruppo 6.424 6.743 (319) -4,7%
Elisioni interdivisionali e con la Capogruppo (9.696) (17.140) 7.444
GRUPPO TREVI 236.988 100% 264.636 100% (27.648) -10,4%

Costi per acquisti e servizi

La voce ammonta a 159,6 milioni di Euro al 31 marzo 2017, in sensibile calo rispetto al dato di 186,5 milioni di Euro registrato nel primo trimestre 2016 (-27 milioni di Euro); la ragione della diminuzione è da ricercarsi nei minori volumi consuntivati nel primo quarter 2017 (l'incidenza di tali costi sui ricavi totali al 31 marzo 2017 è pari al 67% contro il 70% registrato al 31 marzo 2016).

Costi per il personale

Il costo per il personale si attesta a 58,7 milioni di Euro, in diminuzione di 1,5 milioni di Euro rispetto al primo trimestre 2016 (60,2 milioni di Euro), in virtù di una riduzione degli head count di periodo che passa da 7.447 al 31 marzo 2016 a 7.174 al 31 marzo 2017.

Ammortamenti
(in migliaia di Euro) 31/03/2017 31/03/2016 Variazione
Immobilizzazioni Materiali 10.908 13.205 (2.297)
Immobilizzazioni Immateriali 2.498 3.017 (519)
Totale Ammortamenti 13.407 16.222 (2.815)

Proventi / (oneri) finanziari

(in migliaia di Euro) 31/03/2017 31/03/2016 Variazione
Proventi / (oneri) finanziari (5.236) (6.479) 1.243
Utili / (Perdite) su cambi (438) (17.827) 17.390
Rettifiche di valore di attività finanziarie (270) - (270)
Totale oneri finanziari netti (5.943) (24.306) 18.363

Il significativo decremento rispetto al primo trimestre 2016 è dovuto quasi esclusivamente alle minori perdite su cambi registrate nel periodo.

3. Informativa di settore

Al fine di presentare un'informativa economica, patrimoniale e finanziaria per settore il management ha identificato due macro settori di business: il settore Fondazioni (core business) ed il settore Oil&Gas; tale rappresentazione riflette l'organizzazione del Gruppo e la struttura del reporting interno.

Di seguito sono riportate le sintesi economiche e patrimoniali dei succitati settori:

SETTORE FONDAZIONI (CORE BUSINESS) (*) Sintesi economica

(in migliaia di Euro)

Conto economico Fondazioni 31/03/2017 31/03/2016 Variazione Variazione%
RICAVI TOTALI 194.267 194.710 (443) -0,2%
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
(839) 8.637 (9.475)
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 584 2.009 (1.426)
VALORE DELLA PRODUZIONE 194.012 205.356 (11.344) -5,5%
Consumi di materie prime e servizi esterni 133.279 129.037 4.242
Oneri diversi di gestione 2.400 1.898 502
VALORE AGGIUNTO 58.334 74.421 (16.088) -21,6%
% sui Ricavi Totali 30,0% 38,2%
Costo del lavoro 40.217 40.906 (689)
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 18.116 33.515 (15.399) -45,9%
% sui Ricavi Totali 9,3% 17,2%
Ammortamenti 8.666 11.169 (2.503)
Accantonamenti e Svalutazioni 723 885 (161)
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 8.728 21.462 (12.734) -59,3%
% sui Ricavi Totali 4,5% 11,0%

SETTORE OIL&GAS (*)

Sintesi economica

(in migliaia di Euro)

Conto economico Oil&Gas 31/03/2017 31/03/2016 Variazione Variazione%
RICAVI TOTALI 45.993 80.323 (34.330) -42,7%
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti (2.420) 9.841 (12.261)
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 45 28 17
VALORE DELLA PRODUZIONE 43.618 90.193 (46.575) -51,6%
Consumi di materie prime e servizi esterni 31.616 69.287 (37.670)
Oneri diversi di gestione 1.675 1.124 551
VALORE AGGIUNTO 10.327 19.783 (9.455) -47,8%
% sui Ricavi Totali 22,5% 24,6%
Costo del lavoro 17.384 18.349 (965)
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) (7.057) 1.434 (8.490) -592,2%
% sui Ricavi Totali -15,3% 1,8%
Ammortamenti 4.382 5.123 (741)
Accantonamenti e Svalutazioni 5.259 10 5.249
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (16.698) (3.699) (12.999) -351,4%
% sui Ricavi Totali -36,3% -4,6%

(*) I singoli conti economici sopra esposti non includono le operazioni di nettificazione interdivisionali; non sono incluse la società Capogruppo e Trevi Energy S.p.A.

SETTORE FONDAZIONI (CORE BUSINESS) Sintesi patrimoniale

(in migliaia di Euro) Stato patrimoniale Fondazioni 31/03/2017 31/12/2016 Variazione Var % A) Immobilizzazioni 270.685 273.790 (3.105) -1,1% - Rimanenze 314.292 287.275 27.017 - Crediti commerciali 319.897 324.148 (4.251) - Debiti commerciali (-) (216.732) (253.612) 36.880 - Acconti (-) (107.949) (114.004) 6.055 - Altre attività (passività) 2.006 (9.332) 11.338 B) Capitale d'esercizio netto 311.514 234.476 77.038 32,9% C) Capitale investito dedotte le Passività d'esercizio (A+B) 582.199 508.266 73.933 14,5% D) Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro (-) (16.575) (16.822) 247 -1,5% E) CAPITALE INVESTITO NETTO (C+D) 565.624 491.444 74.181 15,1% Finanziato da: F) Patrimonio Netto di Gruppo 359.745 363.953 (4.207) -1,2% G) Capitale e riserve di terzi 11.005 10.468 537 H) Posizione Finanziaria Netta 194.874 117.023 77.851 66,5% I) TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (F+G+H) 565.624 491.444 74.181 15,1%

SETTORE OIL&GAS Sintesi patrimoniale

(in migliaia di Euro)
Stato patrimoniale Oil&Gas 31/03/2017 31/12/2016 Variazione Var %
A) Immobilizzazioni 118.886 122.659 (3.773) -3,1%
-
Rimanenze
213.143 217.079 (3.936)
-
Crediti commerciali
128.761 127.983 778
-
Debiti commerciali (-)
(84.514) (93.426) 8.913
-
Acconti (-)
(26.703) (23.928) (2.775)
-
Altre attività (passività)
35.652 29.479 6.174
B) Capitale d'esercizio netto 266.339 257.187 9.152 3,6%
C) Capitale investito dedotte le Passività d'esercizio (A+B) 385.225 379.846 5.379 1,4%
D) Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro (-) (2.066) (1.817) (249) 13,7%
E) CAPITALE INVESTITO NETTO (C+D) 383.160 378.029 5.130 1,4%
Finanziato da:
F) Patrimonio Netto di Gruppo 23.877 45.275 (21.399) -47,3%
G) Capitale e riserve di terzi 593 940 (347)
H) Posizione Finanziaria Netta 358.690 331.814 26.876 8,1%
I) TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (F+G+H) 383.160 378.029 5.130 1,4%

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.