Interim / Quarterly Report • Nov 14, 2017
Interim / Quarterly Report
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Investor Relator Lucia Caccia Dominioni Tel: 035.4232840 - Fax: 035.3844606 e-mail: [email protected]
Sede legale: Piazza Sant'Ambrogio, 16 – 20123 Milano Capitale sociale al 30 settembre 2017, euro 10.708.400 interamente versato Registro delle Imprese di Milano n° 314026, Codice fiscale e Partita Iva 10227100152
Sito Internet: www.tesmec.com Centralino: 035.4232911
INDICE
| INDICE 5 | |
|---|---|
| COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI7 | |
| LA STRUTTURA DEL GRUPPO9 | |
| RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO11 | |
| 1.Premessa 12 | |
| 2.Quadro Macroeconomico 12 | |
| 3.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo 13 | |
| 4.Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi nove mesi del 2017 14 | |
| 5. Gestione economica15 | |
| 6.Sintesi dei risultati patrimoniali al 30 settembre 2017 19 | |
| 7.Gestione e tipologia dei rischi finanziari 21 | |
| 8.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate21 | |
| 9.Dipendenti del Gruppo21 | |
| 10.Altre informazioni 22 | |
| RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE23 | |
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al | |
| 30 settembre 2017 e al 31 dicembre 2016 24 | |
| Conto economico consolidato per il semestre chiuso al 30 settembre 2017 e 2016 25 | |
| Conto economico complessivo consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2017 e 2016 26 | |
| Rendiconto finanziario consolidato per il semestre chiuso al 30 settembre 2017 e 2016 27 | |
| Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il periodo chiuso al | |
| 30 settembre 2017 e 2016 28 | |
| Note esplicative29 | |
| Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 46 |
COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI
Consiglio di Amministrazione (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018)
| Presidente e Amministratore Delegato | Ambrogio Caccia Dominioni |
|---|---|
| Vice Presidente | Gianluca Bolelli |
| Consiglieri | Sergio Arnoldi () Gioacchino Attanzio () Guido Giuseppe Maria Corbetta () Caterina Caccia Dominioni Lucia Caccia Dominioni Paola Durante () |
| (*) Consiglieri indipendenti | |
Collegio Sindacale (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018)
| Presidente | Simone Cavalli |
|---|---|
| Sindaci effettivi | Stefano Chirico Alessandra De Beni |
| Sindaci supplenti | Attilio Marcozzi Stefania Rusconi |
Membri del Comitato per il Controllo e Rischi (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018)
| Presidente | Sergio Arnoldi |
|---|---|
| Membri | Gioacchino Attanzio Gianluca Bolelli |
Membri del Comitato per la Remunerazione e le Nomine (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018)
| Presidente | Gioacchino Attanzio | ||
|---|---|---|---|
| Membri | Sergio Arnoldi Caterina Caccia Dominioni |
||
| Lead Independent Director | Gioacchino Attanzio | ||
| Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi |
Caterina Caccia Dominioni | ||
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari |
Andrea Bramani | ||
| Società di Revisione | Ernst & Young S.p.A. |
LA STRUTTURA DEL GRUPPO
(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)
La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.
Il Gruppo Tesmec è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti speciali e di soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali.
Nato in Italia nel 1951 e guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni, il Gruppo può contare su oltre 700 dipendenti e dispone dei siti produttivi di Grassobbio (Bergamo), Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco) e Monopoli (Bari) in Italia, di Alvarado (Texas) negli Usa e di Durtal, in Francia. Inoltre, a seguito delle recenti acquisizioni delle società Bertel, Tesmec Automation (già SGE S.r.l.) e CPT, il Gruppo Tesmec può oggi avvalersi di 3 ulteriori complessi produttivi, rispettivamente a Fidenza (Parma), Padova e Patrica (Frosinone). Il Gruppo, inoltre, è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Russia, Qatar, Cina e Francia.
A seguito della quotazione in Borsa, 1 luglio 2010, la Capogruppo ha perseguito la strategia annunciata di diversificazione delle tipologie di prodotti per offrire una gamma completa di soluzioni integrate raggruppate in tre principali settori di attività: Energy, Trencher e Ferroviario.
Nota: a partire dalla Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2017, a seguito dell'aumentata offerta di prodotti non strettamente legati alla tesatura, il settore precedentemente denominato tesatura prenderà il nome di Energy.
Tramite le differenti tipologie di prodotto il Gruppo è in grado di offrire:
▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.
Il know-how maturato nello sviluppo di tecnologie specifiche e soluzioni innovative e la presenza di un team di ingegneri e tecnici altamente specializzati consentono al Gruppo Tesmec di gestire direttamente l'intera catena produttiva: dalla progettazione, produzione e commercializzazione dei macchinari, alla fornitura del know-how relativo all'utilizzo dei sistemi e all'ottimizzazione del lavoro, fino a tutti i servizi pre e post vendita connessi ai macchinari e all'efficientamento dei cantieri.
Si moltiplicano i segnali di una crescita robusta delle principali economie del pianeta. A fronte di questa marcata tendenza non si registrano però i tipici effetti di surriscaldamento con un'inflazione che per l'area europea è stimata a fine anno a 1,1% in diminuzione rispetto alla precedente stima di 1,3%. L'incremento della domanda di greggio proveniente soprattutto dalle grandi economie asiatiche (Cina ed India in primo piano) è bilanciato da un incremento dell'offerta proveniente dagli Stati Uniti dove i costi di estrazione dello Shale Oil continuano a diminuire e dall'incremento dell'offerta dei Paesi non allineati con l'OPEC (Libia, Nigeria). Nel medio termine ci si aspetta quindi che il prezzo del barile possa oscillare in un range tra 50 e 60 usd. Ad
attenuare anche le spinte al rialzo ci sono anche i crescenti volumi di produzione che provengono dagli investimenti fatti nel settore delle rinnovabili il cui output rappresenta una parte sempre più importante dell'offerta di energia. In questo scenario di aumento dei consumi energetici ed in particolare di quelli provenienti da fonti rinnovabili e di crescente attenzione al controllo delle emissioni si ritiene che l'offerta del Gruppo, anche grazie alle recenti acquisizioni, possa posizionarsi in modo estremamente favorevole.
Tra le operazioni di carattere straordinario si segnalano nel periodo le seguenti:
Il bilancio consolidato di Tesmec è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 31 dicembre 2016. Nel seguente prospetto si riportano i principali indicatori economico-finanziari del Gruppo a settembre 2017 con il confronto dello stesso periodo del 2016.
| SINTESI DEI RISULTATI | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 30 settembre 2016 | Principali dati economici (milioni di euro) | 30 settembre 2017 | |||
| 108,5 | Ricavi Operativi | 132,1 | |||
| 10,7 | Margine Operativo Lordo | 13,6 | |||
| 1,6 | Risultato Operativo | 3,1 | |||
| (1,4) | Risultato Netto di Gruppo | (1,8) | |||
| 31 dicembre 2016 | Principali dati patrimoniali finanziari (milioni di euro) | 30 settembre 2017 | |||
| 146,6 | Capitale Investito Netto | 138,7 | |||
| 49,9 | Patrimonio Netto | 45,2 | |||
| 96,7 | Indebitamento Finanziario Netto | 93,5 | |||
| (1,2) | Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali | 12,0 | |||
| 659 | Dipendenti media annua | 769 | |||
Si riportano le informazioni relative all'operatività delle principali società controllate nel periodo di riferimento:
▪ Tesmec USA Inc., società controllata al 67% da Tesmec S.p.A. e al 33% da Simest S.p.A. (con opzione di riacquisto di tale quota da parte di Tesmec S.p.A.), con sede ad Alvarado (Texas), è attiva sia nel settore trencher che nel settore energy/ferroviario (a partire dal 2012). Nei primi nove mesi del 2017 i ricavi si sono attestati ad Euro 20,4 milioni con un incremento del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ed includono attività di servizio (noleggio senza operatore) per circa il 22%. Rispetto all'ultimo trimestre del 2016 si è confermata una ripresa delle attività commerciali che si riflette positivamente sui volumi di vendita e sulla riduzione dell'indebitamento finanziario grazie a minori livelli di magazzino.
Si segnala che nel corso del periodo è stato raggiunto un accordo stragiudiziale per la chiusura di un contenzioso con il cliente Fehlingher (relativo a contestazioni su un macchinario precedentemente venduto) che ha comportato un costo complessivo pari ad Euro 1,7 milioni interamente accantonato già dalla situazione semestrale al 30 giugno 2017.
▪ Marais Technologies SAS, con sede a Durtal (Francia), controllata al 52,83% da Tesmec S.p.A., al 33,96% da Simest S.p.A. (con opzione di riacquisto di tale quota da parte di Tesmec S.p.A., al 30 giugno 2020) e al 13,21% da C2D SAS.. La società francese, acquisita in data 8 aprile 2015, è holding di un gruppo internazionale leader nei servizi di noleggio e costruzione di macchinari per infrastrutture nei settori telecomunicazioni, elettrico e gas. Il Gruppo ha generato nel corso dei primi nove mesi dell'esercizio 2017 ricavi per Euro 33,5 milioni, in netta ripresa rispetto al dato di Euro 24,9 milioni relativo allo stesso periodo del precedente esercizio grazie al trend di sviluppo delle attività di servizio per progetti nei settori delle telecomunicazioni e delle energie rinnovabili in Oceania ed Africa.
Di seguito sono riportati i dati relativi alla Tesmec Automation S.r.l. società nella quale sono confluite al 30 di settembre quasi tutte le attività del Gruppo nel settore automation ad esclusione del ramo di azienza Amphere che verrà conferito a partire dal 2.10.2017
▪ Tesmec Automation S.r.l. (già SGE S.r.l.), società controllata al 100% da Tesmec S.p.A., con sede a Grassobbio (BG) specializzata nella progettazione e commercializzazione di sensori e dispositivi integrati di rilevamento guasti e misura per linee di media tensione. Nel corso dei primi nove mesi dell'esercizio 2017 dopo la fusione con CPT S.r.l. sono stati registrati ricavi per Euro 2,9 milioni.
I commenti forniti di seguito si riferiscono al raffronto dei dati economici consolidati al 30 settembre 2017 rispetto a quelli del 30 settembre 2016.
I principali dati reddituali per i primi nove mesi del 2017 e 2016 sono riportati nella tabella seguente:
| Al 30 settembre | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | % sui ricavi | 2016 | % sui ricavi |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 132.131 | 100,0% | 108.477 | 100,0% |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (58.678) | -44,4% | (46.285) | -42,7% |
| Costi per servizi | (22.915) | -17,3% | (22.593) | -20,8% |
| Costo del lavoro | (33.412) | -25,3% | (29.190) | -26,9% |
| Altri costi/ricavi operativi netti | (7.433) | -5,6% | (3.312) | -3,1% |
| Ammortamenti | (10.463) | -7,9% | (9.115) | -8,4% |
| Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo | 3.929 | 3,0% | 3.513 | 3,2% |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Venture con il metodo del patrimonio netto |
(38) | 0,0% | 85 | 0,1% |
| Totale costi operativi | (129.010) | -97,6% | (106.897) | -98,5% |
| Risultato operativo | 3.121 | 2,4% | 1.580 | 1,5% |
| Oneri finanziari | (8.110) | -6,1% | (5.891) | -5,4% |
| Proventi finanziari | 1.644 | 1,2% | 2.470 | 2,3% |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto |
63 | 0,0% | (177) | -0,2% |
| Utile /(perdita) ante imposte | (3.282) | -2,5% | (2.018) | -1,9% |
| Imposte sul reddito | 1.467 | 1,1% | 641 | 0,6% |
| Utile/(perdita) netto del periodo | (1.815) | -1,4% | (1.377) | -1,3% |
| Utile / (perdita) di terzi | 25 | 0,0% | 50 | 0,0% |
| Utile/(perdita) di Gruppo | (1.840) | -1,4% | (1.427) | -1,3% |
I ricavi complessivi al 30 settembre 2017 registrano un incremento del 21,8%. Nella tabella che segue si presenta la divisione degli stessi tra attività di servizio e di vendita di prodotti:
| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | 2016 | |
| Vendita di prodotti | 95.409 | 84.817 | |
| Prestazione di servizi | 30.474 | 21.572 | |
| 125.883 | 106.389 | ||
| Variazione dei lavori in corso | 6.248 | 2.088 | |
| Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni | 132.131 | 108.477 |
I ricavi confermano la ripresa già evidenziata nei trimestri precedenti con un incremento al 30 settempre 2017 del 21,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Tale risultato è supportato principalmente dal settore dei servizi che registra un amento nello stesso periodo del 41%. Le prestazioni di servizi riguardano principalmente il settore trencher e sono rappresentate da attività di progetto e di noleggio di macchinari, in Francia, in Africa, Oceania e negli Stati Uniti.
Nonostante i ricavi realizzati dal Gruppo in Italia siano più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie ai contributi del Ferroviario e dell'Automation, il Gruppo realizza l'82% dei ricavi all'estero e in particolare in paesi extra UE. Di seguito l'analisi dei ricavi per area con il confronto tra i primi nove mesi del 2017 e i primi nove mesi del 2016, da cui si evidenzia la crescita dei mercati Italia e BRIC e Others parzialmente bilanciata dalle decrescite del mercato africano e del Medio Oriente. Nel segmento BRIC e Others si segnala il contributo derivante dal completamento della commessa verso l'Ente Elettrico Indonesiano (PLN) la cui aggiudicazione era stata annunciata in data 7 novembre 2016.
Si sottolinea che la segmentazione per area geografica è determinata dal Paese in cui ha sede il soggetto acquirente, indipendentemente da quello in cui sono organizzate le attività di progetto.
| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | 2016 | |
| Italia | 23.422 | 11.038 | |
| Europa | 25.676 | 24.963 | |
| Medio Oriente | 10.873 | 13.478 | |
| Africa | 9.826 | 16.808 | |
| Nord e Centro America | 21.710 | 21.549 | |
| BRIC e Others | 40.624 | 20.641 | |
| Totale ricavi | 132.131 | 108.477 |
| Al 30 settembre | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | 2016 | 2017 vs 2016 | % variazione | |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (58.678) | (46.285) | (12.393) | 26,8% | |
| Costi per servizi | (22.915) | (22.593) | (322) | 1,4% | |
| Costo del lavoro | (33.412) | (29.190) | (4.222) | 14,5% | |
| Altri costi/ricavi operativi netti | (7.433) | (3.312) | (4.121) | 124,4% | |
| Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo | 3.929 | 3.513 | 416 | 11,8% | |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Venture con il metodo del patrimonio netto |
(38) | 85 | (123) | -144,7% | |
| Costi operativi al netto degli ammortamenti | (118.547) | (97.782) | (20.765) | 21,2% |
Si evidenzia nella tabella un incremento dei costi operativi per Euro 20.756 migliaia (+21,2%) inferiore all'incremento delle vendite (+21,8%). Tra le voci di costo si segnala l'incremento dei costi per materie prime legato alle maggiori vendite realizzate nel periodo e ad un diverso mix delle stesse. Si segnala che il confronto con lo stesso periodo dell'anno precedente è anche influenzato da un diverso perimetro del consolidato che, nel 2016, includeva le società CPT e Bertel solo dalla data di acquisizione (quindi rispettivamente per cinque mesi e sette mesi).
L'incremento della voce "Altri costi/ricavi operativi netti" è principalmente riconducibile a maggiori costi di affitto pari ad Euro 1,7 milioni a seguito dell'operazione immobiliare realizzata alla fine dello scorso anno e ai costi non ricorrenti relativi alla chiusura della vertenza Fehlingher di cui al paragrafo 4.Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi nove mesi del 2017 pari ad Euro 1,7 milioni.
Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA:
| Al 30 settembre | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | % sui ricavi | 2016 | % sui ricavi | 2017 vs 2016 |
| Risultato operativo | 3.121 | 2,4% | 1.580 | 1,5% | 1.541 |
| + Ammortamenti | 10.463 | 7,9% | 9.115 | 8,4% | 1.348 |
| EBITDA (*) | 13.584 | 10,3% | 10.695 | 9,9% | 2.889 |
(*) L'EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.
A livello di marginalità si registra un margine operativo lordo di Euro 13.584 migliaia, in miglioramento del 27,0% rispetto a quanto registrato nei primi nove mesi del 2016 ed un risultato operativo quasi raddoppiato grazie ai maggiori volumi di vendita. Si ricorda che, nel confronto dello stesso dato con l'anno precedente, nell'EBITDA 2017 sono computati costi di affitto per Euro 1,7 milioni, a seguito dell'operazione immobiliare realizzata alla fine dello scorso anno, che nel 2016 erano registrati come ammortamenti ed interessi passivi. Al netto di tali costi l'EBITDA al 30 settembre 2017 sarebbe stato di Euro 15,3 milioni.
| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | 2016 | |
| Proventi/Oneri Finanziari Netti | (2.017) | (3.170) | |
| Utile/perdite su cambi nette | (4.561) | (308) | |
| Adeguamento fair value strumenti finanziari | 112 | 57 | |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto |
63 | (177) | |
| Totale oneri/proventi finanziari netti | (6.403) | (3.598) |
La gestione finanziaria è negativamente influenzata dalle perdite su cambi derivanti dall'adeguamento delle posizioni in valuta al cambio di fine periodo per effetto dell'apprezzamento dell'Euro rispetto alle principali valute con cui la holding intrattiene rapporti di crediti e debiti. Il principale fattore che ha influenzato questo costo è attribuibile al diverso andamento del cambio USD/Euro nei due periodi di riferimento (cambio Eur/Usd pari a 1,054 al 31 dicembre 2016 e 1,1806 al 30 settembre 2017). Tale fenomeno ha comportato nei primi nove mesi del 2017 perdite al netto delle coperture per un totale di Euro 4.561 migliaia contro perdite nette di Euro 308 migliaia nei primi nove mesi del 2016.
Si segnala che l'importo di Euro 4.561 migliaia è composto da un valore positivo di differenze cambio realizzate per l'ammontare di Euro 97 migliaia e un valore negativo di differenze cambio non realizzate per l'ammontare di Euro 4.658 migliaia. Quest'ultimo si riferisce a posizioni intercompany a medio lungo termine che potrebbero essere riassorbite nel tempo.
La gestione finanziaria al contrario registra un minore costo per Euro 1.153 migliaia attribuibile al minor costo dell'indebitamento e ai minori interessi per gli effetti dell'operazione immobiliare per un importo pari ad Euro 655 migliaia.
Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 30 settembre 2017 rispetto a quelli del 30 settembre 2016 suddivisi per i tre settori operativi.
| Al 30 settembre | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | % sui ricavi | 2016 | % sui ricavi | 2017 vs 2016 |
| Energy | 44.836 | 33,9% | 30.472 | 28,1% | 14.364 |
| Trencher | 76.083 | 57,6% | 74.276 | 68,5% | 1.807 |
| Ferroviario | 11.212 | 8,5% | 3.729 | 3,4% | 7.483 |
| Totale Ricavi | 132.131 | 100,0% | 108.477 | 100,0% | 23.654 |
Nei primi nove mesi del 2017, il Gruppo ha consolidato ricavi per Euro 132.131 migliaia con un aumento di Euro 23.654 migliaia rispetto al dato di Euro 108.477 migliaia registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. In termini percentuali tale incremento rappresenta una variazione positiva pari al 21,8% che si scompone in modo eterogeneo tra i tre settori di attività del Gruppo. In dettaglio si registra una variazione positiva di +47,1% per il settore Energy, di +200,7% per il settore Ferroviario e +2,4% per il settore Trencher.
Per tutti e tre i settori si conferma rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente la tendenza già manifestata nei trimestri precedenti con i trenchers che hanno recuperato il calo dei ricavi del primo trimestre.
Per il settore Energy, i ricavi al 30 settembre 2017 beneficiano di una generale ripresa degli investimenti infrastrutturali nei Paesi Emergenti.
Per quanto riguarda il settore Ferroviario il miglioramento è attribuibile alla fase di sviluppo delle attività di produzione relative agli importanti ordinativi acquisiti alla fine del 2016.
Per il settore Trencher l'andamento è principalmente riconducibile alla crescita dei ricavi per attività di servizio.
Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 30 settembre 2017 rispetto a quelli del 30 settembre 2016 suddivisi per i tre settori operativi:
| Al 30 settembre | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | % sui ricavi | 2016 | % sui ricavi | 2017 vs 2016 |
| Energy | 7.305 | 16,3% | 2.927 | 9,6% | 4.378 |
| Trencher | 4.815 | 6,3% | 7.494 | 10,1% | (2.679) |
| Ferroviario | 1.465 | 13,1% | 274 | 7,3% | 1.191 |
| EBITDA (*) | 13.585 | 10,3% | 10.695 | 9,9% | 2.890 |
(*) L'EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.
Tale risultato è l'effetto combinato di andamenti diversi nei tre settori:
▪ Energy: il miglioramento dell'indicatore dell'EBITDA da Euro 2.927 migliaia nei primi nove mesi del 2016 a Euro 7.305
migliaia nel 2017 è attribuibile ai maggiori volumi di vendita. In termini percentuali, il valore si attesta al 16,3% dei ricavi in linea con i trend che storicamente questo settore ha conseguito nel passato.
Di seguito sono fornite le informazioni riguardanti i principali indicatori patrimoniali del Gruppo, al 30 settembre 2017 comparati con il 31 dicembre 2016. In particolare si riporta lo schema riclassificato per fonti ed impieghi dello stato patrimoniale consolidato al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016:
| Al 30 settembre 2017 | Al 31 dicembre 2016 | |
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | ||
| IMPIEGHI | ||
| Capitale circolante netto (1) | 68.584 | 76.038 |
| Immobilizzazioni | 68.715 | 70.056 |
| Altre attività e passività a lungo termine | 1.415 | 517 |
| Capitale investito netto (2) | 138.714 | 146.611 |
| FONTI | ||
| Indebitamento finanziario netto (3) | 93.522 | 96.691 |
| Patrimonio netto | 45.192 | 49.920 |
| Totale fonti di finanziamento | 138.714 | 146.611 |
(1) Il capitale circolante netto è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti ad esclusione delle attività e passività finanziarie. Il capitale circolante netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dalla Società potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
(2) Il capitale investito netto è calcolato come capitale circolante netto ed immobilizzazioni ed altre attività a lungo termine al netto delle passività a lungo termine. Il capitale investito netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dalla Società potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
(3) L'indebitamento finanziario netto è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti comprendenti i titoli disponibili per la vendita, delle passività finanziarie non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e delle altre attività finanziarie non correnti.
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Capitale Circolante Netto" al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2017 | Al 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali | 52.410 | 49.433 |
| Lavori in corso su ordinazione | 4.454 | 1.291 |
| Rimanenze | 60.831 | 69.227 |
| Debiti commerciali | (33.199) | (31.197) |
| Altre attività/(passività) correnti | (15.912) | (12.716) |
| Capitale circolante netto (1) | 68.584 | 76.038 |
(1) Il capitale circolante netto è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti ad esclusione delle attività e passività finanziarie. Il capitale circolante netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dalla Società potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
Il Capitale circolante, netto pari ad Euro 68.584 migliaia, si decrementa di Euro 7.454 migliaia (pari al 9,8%) rispetto al 31 dicembre 2016. Tale andamento è principalmente riconducibile alla riduzione della voce "Rimanenze" per Euro 8.396 migliaia (-12,1%), all'incremento dei "debiti commerciali" e delle "altre attività/(passività) correnti" per un importo netto di Euro 5.198 migliaia, parzialmente compensate dall'aumento della voce "Crediti commerciali" e dall'incremento dei "lavori in corso su ordinazione" per complessivi Euro 6.140 migliaia.
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Immobilizzazioni" al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2017 | Al 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| Attività immateriali | 18.161 | 18.891 |
| Attività materiali | 46.808 | 47.289 |
| Partecipazioni in imprese collegate | 3.739 | 3.869 |
| Altre partecipazioni | 7 | 7 |
| Immobilizzazioni | 68.715 | 70.056 |
Il totale delle immobilizzazioni nette si riduce di Euro 1.341 migliaia in quanto sono stati fatti ammortamenti superiori ai nuovi investimenti.
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Indebitamento finanziario netto" al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2017 |
di cui con parti correlate e gruppo |
Al 31 dicembre 2016 |
di cui con parti correlate e gruppo |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (21.994) | (18.501) | ||
| Attività finanziarie correnti (1) | (11.451) | (10.029) | (9.053) | (8.944) |
| Passività finanziarie correnti | 79.427 | 28 | 70.010 | 33 |
| Strumenti finanziari derivati quota corrente | 19 | 110 | ||
| Indebitamento finanziario corrente (2) | 46.001 | (10.001) | 42.566 | (8.911) |
| Passività finanziarie non correnti | 47.418 | - | 53.916 | - |
| Strumenti finanziari derivati quota non corrente | 103 | 209 | ||
| Indebitamento finanziario non corrente (2) | 47.521 | - | 54.125 | - |
| Indebitamento finanziario netto come da comunicazione CONSOB N.DEM/6064293/2006 |
93.522 | (10.001) | 96.691 | (8.911) |
(1) La voce attività finanziarie correnti al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016 include il valore di mercato di titoli azionari considerati mezzi equivalenti alle disponibilità liquide.
(2) L'indebitamento finanziario corrente e non corrente non sono identificati come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dal Gruppo potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
Nel corso dei primi nove mesi del 2017, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo si decrementa rispetto al valore registrato a fine anno 2016 di Euro 3.169 migliaia.
Si riporta di seguito il dettaglio delle variazioni:
Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Illustrative della Relazione Finanziaria Annuale dell'esercizio 2016, in cui vengono illustrate le politiche del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.
In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998, del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, si precisa che, nel corso dei primi nove mesi dell'esercizio 2017, non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Per le informazioni rilevanti su operazioni infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Rapporti con parti correlate" contenuto nelle Note Illustrative.
La media del numero dei dipendenti del Gruppo nei primi nove mesi del 2017, comprensivo degli organici delle società consolidate integralmente, è pari a 769 unità contro le 659 unità dell'esercizio 2016.
In data 29 aprile 2016, l'Assemblea degli Azionisti ha autorizzato il piano di buy-back di azioni proprie, l'autorizzazione è stata concessa per un periodo di 18 mesi; l'autorizzazione del 29 aprile 2016 sostituisce l'ultima autorizzazione deliberata dall'Assemblea degli Azionisti del 30 aprile 2015 ed in scadenza a ottobre 2016. Nel piano è stato fissato come quantitativo massimo la soglia del 10% del Capitale Sociale; dall'avvio del piano di buy-back deliberato in data 10 gennaio 2012 (e rinnovato in data 30 aprile 2014) alla data del periodo di riferimento della presente relazione, 30 giugno 2017, sono state acquistate un totale di 4.711.879 azioni (4,40% del Capitale Sociale) ad un prezzo medio pari a Euro 0,5543 (al netto delle commissioni) per un controvalore complessivo di Euro 2.612 migliaia.
Tra i fatti di rilievo successivi al 30 settembre 2017 si segnala la sottoscrizione di talune intese con la parte correlata MTS – Officine Meccaniche di Precisione S.p.A. illustrata nel Documento Informativo pubblicato in data 2 novembre 2017.
Si prevede che i ricavi del quarto trimestre possano essere superiori a quelli del terzo trimestre grazie, principalmente, al tasso di sviluppo dei progetti nell'ambito della Green Energy dove il Gruppo ha già consolidato la propria presenza e alle consegne relative alla commessa dei carri ferroviari con RFI. Si ritiene pertanto di raggiungere ricavi a fine anno intorno a 180 milioni di euro e di generare un livello di EBITDA Adj sui ricavi del 14% circa. Si conferma, infine, una previsione di riduzione dell'indebitamento grazie al miglioramento continuo del capitale circolante.
Prospetti contabili consolidati
| Note | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 | |
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | |||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | |||
| Attività immateriali | 6 | 18.161 | 18.891 |
| Attività materiali | 7 | 46.808 | 47.289 |
| Partecipazioni in imprese valutate con il metodo del patrimonio netto | 3.739 | 3.869 | |
| Altre partecipazioni | 7 | 7 | |
| Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti | 195 | 324 | |
| Strumenti finanziari derivati | 15 | 1 | 3 |
| Crediti per imposte anticipate | 11.611 | 11.520 | |
| Crediti commerciali non correnti | 277 | 373 | |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 80.799 | 82.276 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | |||
| Lavori in corso su ordinazione | 8 | 4.454 | 1.291 |
| Rimanenze | 9 | 60.831 | 69.227 |
| Crediti commerciali | 10 | 52.410 | 49.433 |
| di cui con parti correlate: | 10 | 2.980 | 753 |
| Crediti tributari | 903 | 1.705 | |
| Altri titoli disponibili per la vendita | 3 | 2 | |
| Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti | 11 | 11.448 | 9.049 |
| di cui con parti correlate: | 11 | 10.029 | 8.944 |
| Altre attività correnti | 5.543 | 2.816 | |
| di cui con parti correlate: | 600 | - | |
| Strumenti finanziari derivati | - | 2 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 21.994 | 18.501 | |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 157.586 | 152.026 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 238.385 | 234.302 | |
| PATRIMONIO NETTO | |||
| PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | |||
| Capitale sociale | 12 | 10.708 | 10.708 |
| Riserve / (deficit) | 12 | 34.601 | 41.457 |
| Utile netto / (perdita) di gruppo | 12 | (1.840) | (3.944) |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | 43.469 | 48.221 | |
| Capitale e riserve / (deficit) di terzi | 1.698 | 1.608 | |
| Utile netto / (perdita) di pertinenza di terzi | 25 | 91 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI | 1.723 | 1.699 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 45.192 | 49.920 | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | |||
| Finanziamenti a medio-lungo termine | 13 | 32.637 | 39.181 |
| Prestito obbligazionario | 14.781 | 14.735 | |
| Strumenti finanziari derivati | 15 | 103 | 209 |
| Passività per benefici ai dipendenti | 3.415 | 3.680 | |
| Imposte differite passive | 7.240 | 7.870 | |
| Fondi per rischi ed oneri | 12 | - | |
| Altre passività non correnti | - | 150 | |
| Debiti commerciali non correnti | 2 | 3 | |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 58.190 | 65.828 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | |||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 14 | 79.427 | 70.010 |
| di cui con parti correlate: | 14 | 28 | 33 |
| Strumenti finanziari derivati | 15 | 19 | 110 |
| Debiti commerciali | 33.199 | 31.197 | |
| di cui con parti correlate: | 325 | 153 | |
| Acconti da clienti | 7.355 | 3.463 | |
| Debiti tributari | 495 | 199 | |
| Fondi per rischi ed oneri | 3.619 | 3.704 | |
| Altre passività correnti | 10.889 | 9.871 | |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 135.003 | 118.554 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 193.193 | 184.382 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 238.385 | 234.302 |
| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Note | 2017 | 2016 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 17 | 132.131 | 108.477 |
| di cui con parti correlate: | 12.915 | 4.387 | |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (58.678) | (46.285) | |
| di cui con parti correlate: | (1) | (25) | |
| Costi per servizi | (22.915) | (22.593) | |
| di cui con parti correlate: | (199) | (238) | |
| Costo del lavoro | (33.412) | (29.190) | |
| Altri costi/ricavi operativi netti | (7.433) | (3.312) | |
| di cui con parti correlate: | (1.573) | 187 | |
| Ammortamenti | (10.463) | (9.115) | |
| Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo | 3.929 | 3.513 | |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Venture con il metodo del patrimonio netto |
(38) | 85 | |
| Totale costi operativi | 18 | (129.010) | (106.897) |
| Risultato operativo | 3.121 | 1.580 | |
| Oneri finanziari | (8.110) | (5.891) | |
| di cui con parti correlate: | - | (655) | |
| Proventi finanziari | 1.644 | 2.470 | |
| di cui con parti correlate: | 89 | 97 | |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto |
63 | (177) | |
| Utile/(perdita) ante imposte | (3.282) | (2.018) | |
| Imposte sul reddito | 1.467 | 641 | |
| Utile/(perdita) netto del periodo | (1.815) | (1.377) | |
| Utile/(perdita) di terzi | 25 | 50 | |
| Utile/(perdita) di Gruppo | (1.840) | (1.427) | |
| Utile/(perdita) per azione base e diluito | (0,0172) | (0,0133) |
| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Note | 2017 | 2016 |
| UTILE/(PERDITA) DEL PERIODO | (1.840) | (1.427) | |
| Altre componenti di conto economico complessivo | |||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utili/(perdita) d'esercizio: |
|||
| Differenze di conversione di bilanci esteri | 12 | (2.975) | (827) |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utili/(perdita) d'esercizio: |
|||
| (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti | 142 | (251) | |
| Imposte sul reddito | (34) | 69 | |
| 12 | 108 | (182) | |
| Totale altri utili/(perdite) al netto dell''effetto fiscale | (2.867) | (1.009) | |
| Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte | (4.707) | (2.436) | |
| Attribuibile a: | |||
| Azionisti della capogruppo | (6.522) | (3.813) | |
| Azionisti di minoranza | 1.815 | 1.377 |
| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Note | 2016 | 2015 |
| FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE | |||
| Utile netto/(perdita) del periodo | (1.815) | (1.377) | |
| Rettifiche per riconciliare l'Utile netto/(perdita) al flusso di cassa generato / (assorbito) dalle attività operative: |
|||
| Ammortamenti | 6-7 | 10.463 | 9.115 |
| Accantonamenti per passività per benefici ai dipendenti | 77 | 533 | |
| Accantonamenti per fondi rischi ed oneri / fondo obsolescenza magazzino / fondo svalutazione crediti |
423 | 864 | |
| Pagamenti per benefici ai dipendenti | (222) | (423) | |
| Pagamenti per fondi rischi ed oneri | (116) | (22) | |
| Variazione netta di imposte anticipate e imposte differite passive | (1.046) | (1.646) | |
| Variazione di fair value strumenti finanziari | 15 | (193) | (58) |
| Variazioni nelle attività e passività operative: | |||
| Crediti commerciali | 10 | 2.964 | (7.520) |
| Rimanenze | 9 | 2.372 | 5.067 |
| Debiti commerciali | 2.347 | (11.976) | |
| Altre attività e passività correnti | (813) | 598 | |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITA' OPERATIVE (A) | 14.441 | (6.845) | |
| FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |||
| Investimenti in attività materiali | 7 | (11.573) | (11.376) |
| Investimenti in attività immateriali | 6 | (5.176) | (5.538) |
| (Investimenti) / Dismissioni di attività finanziarie | (2.497) | 5.326 | |
| Variazioni perimetro di consolidamento | - | (6.538) | |
| Vendita di attività materiali e immateriali | 6-7 | 4.771 | 6.223 |
| FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) | (14.475) | (11.903) | |
| FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | |||
| Erogazioni di finanziamenti a medio-lungo termine | 16 | 5.909 | 17.657 |
| Rimborso di finanziamenti a medio-lungo termine | 16 | (19.065) | (17.008) |
| Variazioni perimetro di consolidamento | - | 930 | |
| Variazione netta delle passività finanziarie a breve termine | 16 | 16.951 | 13.500 |
| Acquisto azioni proprie | 12 | - | (316) |
| Altre variazioni | 12 | 42 | 87 |
| Distribuzione di dividendi | 12 | - | (2.566) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO / (ASSORBITO) DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C) |
3.837 | 12.284 | |
| FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (D=A+B+C) | 3.803 | (6.464) | |
| EFFETTO DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (E) | (310) | (8) | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO (F) | 18.501 | 21.204 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO (G=D+E+F) | 21.994 | 14.732 | |
| Informazioni aggiuntive: | |||
| Interessi pagati | 4.221 | 3.652 | |
| Imposte sul reddito pagate | - | 2.411 |
| (In migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserva Azioni Proprie |
Riserva da conversione |
Altre riserve |
Utile/(Perdita) del periodo |
Totale Patrimonio Netto di Gruppo |
Totale Patrimonio netto di terzi |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1 gennaio 2017 | 10.708 | 2.141 | 10.915 (2.341) | 6.560 | 24.182 | (3.944) | 48.221 | 1.699 | 49.920 | |
| Utile del periodo | - | - | - | - | - | - | (1.840) | (1.840) | 25 | (1.815) |
| Altri utili / (perdite) | - | - | - | - | (2.975) | 108 | - | (2.867) | (4) | (2.871) |
| Totale Utile / (perdita) complessiva |
- | - | - | - | - | - | - | (4.707) | 21 | (4.686) |
| Destinazione utile dell'esercizio precedente |
- | - | - | - | - | (3.944) | 3.944 | - | - | - |
| Variazione perimetro di consolidamento |
- | - | - | - | - | (45) | - | (45) | 3 | (42) |
| Acquisto azioni proprie | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Saldo al 30 settembre 2017 | 10.708 | 2.141 | 10.915 (2.341) | 3.585 | 20.301 | (1.840) | 43.469 | 1.723 | 45.192 |
| (In migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserva Azioni Proprie |
Riserva da conversione |
Altre riserve |
Utile/(Perdita) del periodo |
Totale Patrimonio Netto di Gruppo |
Totale Patrimonio netto di terzi |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1 gennaio 2016 | 10.708 | 2.141 | 10.915 | (2.136) | 5.731 | 19.972 | 6.931 | 54.262 | 1.615 | 55.877 |
| Utile del periodo | - | - | - | - | - | - | (1.427) | (1.427) | 50 | (1.377) |
| Altri utili / (perdite) | - | - | - | - | (827) | (182) | - | (1.009) | 7 | (1.002) |
| Totale Utile / (perdita) complessiva |
- | - | - | - | - | - | - | (2.436) | 57 | (2.379) |
| Destinazione utile dell'esercizio precedente |
- | - | - | 111 | - | 4.254 | (4.365) | - | - | |
| Distribuzione dividendi | - | - | - | - | - | - | (2.566) | (2.566) | - | (2.566) |
| Variazione perimetro di consolidamento |
- | - | - | - | - | 106 | - | 106 | (19) | 87 |
| Acquisto azioni proprie | - | - | (316) | - | - | - | (316) | - | (316) | |
| Saldo al 30 settembre 2016 | 10.708 | 2.141 | 10.915 | (2.341) | 4.904 | 24.150 | (1.427) | 49.050 | 1.653 | 50.703 |
La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR a partire dal 1° luglio 2010. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.
Il bilancio consolidato semestrale al 30 settembre 2017 è stato predisposto in conformità agli IFRS, ed è stato redatto in forma abbreviata, utilizzando i criteri per la redazione dei bilanci intermedi previsti dal principio contabile internazionale IAS 34 Bilanci intermedi in conformità agli IFRS.
I principi contabili adottati nella redazione del resoconto intermedio di gestione consolidato abbreviato al 30 settembre 2017 sono quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 predisposto in conformità agli IFRS.
In particolare si segnala che lo schema della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016. Le note illustrative riportate nel seguito, invece, sono presentate in forma abbreviata e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale. In particolare si segnala che, come previsto dallo IAS 34, allo scopo di evitare la duplicazione di informazioni già pubblicate, le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
Il resoconto intermedio di gestione consolidato abbreviato non esponendo tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale deve essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.
Il resoconto intermedio di gestione consolidato abbreviato al 30 settembre 2017 è costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti note illustrative. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati quali dati comparativi, quelli previsti dallo IAS 34 (31 dicembre 2016 per la situazione patrimoniale-finanziaria e i primi nove mesi del 2016 per il conto economico consolidato, per il conto economico complessivo consolidato, per le movimentazioni di patrimonio netto e per il rendiconto finanziario).
La valuta di presentazione del resoconto intermedio di gestione consolidato abbreviato è l'Euro ed i saldi di bilancio e delle note al bilancio sono espressi in migliaia di Euro, salvo quando specificatamente indicato.
La pubblicazione del resoconto intermedio di gestione consolidato abbreviato del Gruppo Tesmec per il periodo chiuso al 30 settembre 2017, è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione in data 27 ottobre 2017.
I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei bilanci espressi in valuta estera delle società controllate (valuta per 1 Euro) sono riportati nella seguente tabella:
| Cambi medi per il | Cambi di fine periodo | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| periodo chiuso al 30 settembre | al 30 settembre | ||||
| 2017 | 2016 | 2017 | 2016 | ||
| Dollaro USA | 1,103 | 1,116 | 1,181 | 1,116 | |
| Lev Bulgaro | 1,956 | 1,956 | 1,956 | 1,956 | |
| Rublo Russo | 64,434 | 76,305 | 68,252 | 70,514 | |
| Rand | 14,578 | 16,702 | 15,944 | 15,524 | |
| Renminbi | 7,540 | 7,343 | 7,853 | 7,446 | |
| Riyal Qatar | 4,016 | 4,062 | 4,297 | 4,063 | |
| Dinaro Algerino | 120,678 | 121,649 | 133,478 | 122,317 | |
| Dinaro Tunisino | 2,627 | 2,348 | 2,917 | 2,461 | |
| Dollaro Australiano | 1,448 | 1,505 | 1,508 | 1,466 | |
| Dollaro Neozelandese | 1,545 | 1,614 | 1,635 | 1,537 | |
| Franco CFA | 655,957 | 655,957 | 655,957 | 655,957 |
Al 30 settembre2017 l'area di consolidamento risulta così variata rispetto al 31 dicembre 2016:
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1 gennaio 2017. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
La natura e gli effetti di questi cambiamenti sono illustrati nel seguito. Sebbene queste modifiche si applichino per la prima volta nel 2017, non hanno un impatto significativo sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo. Di seguito sono elencate la natura e l'impatto di ogni nuovo principio/modifica:
Le modifiche richiedono ad un'entità di fornire informazioni integrative sulle variazioni delle passività legate all'attività di finanziamento, includendo sia le variazioni legate ai flussi di cassa che le variazioni non monetarie (come, ad esempio, gli utili e le perdite su cambi). Al momento dell'applicazione iniziale di questa modifica, l'entità non deve presentare l'informativa comparativa relativa ai periodi precedenti.
Le modifiche chiariscono che un'entità deve considerare se la normativa fiscale limita le fonti di reddito imponibile a fronte delle quali potrebbe effettuare deduzioni legate al rigiro delle differenze temporanee deducibili. Inoltre, la modifica fornisce linee guida su come un'entità dovrebbe determinare i futuri redditi imponibili e spiega le circostanze in cui il reddito imponibile potrebbe includere il recupero di alcune attività per un valore superiore al loro valore di carico.
Le entità devono applicare queste modifiche retrospetticamente. Comunque, al momento dell'applicazione iniziale delle modifiche, la variazione nel patrimonio netto di apertura del primo periodo comparativo potrebbe essere rilevata tra gli utili portati a nuovo in apertura (o in un'altra voce di patrimonio netto, a seconda dei casi), senza allocare la variazione tra gli utili portati a nuovo in apertura e le altre voci di patrimonio netto. Le entità che applicano questa facilitazione devono darne informativa.
Le modifiche chiariscono che i requisiti di informativa dello IFRS 12, diversi da quello di cui ai paragrafi B10-B16, si applicano alle partecipazioni di un'entità in una controllata, joint venture o in una collegata (od alla quota di partecipazione in una joint venture o in una collegata) che è classificata (o inclusa in un gruppo in dismissione classificato) come disponibile per la vendita.
I seguenti principi sono stati omologati da parte dell'Unione Europea ma troveranno applicazione a partire dal 2018: pertanto non risultano applicabili da parte della società nella redazione del bilancio consolidato al 30 settembre 2017.
▪ IFRS 9 "Strumenti finanziari": il presente principio, omologato dall'Unione Europea in data 29 novembre 2016, sostituisce interamente lo IAS 39 "Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione" e introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. Le principali novità introdotte dall'IFRS 9 sono così sintetizzabili: le attività finanziarie possono essere classificate in due sole categorie - al "fair value" oppure al "costo ammortizzato". Scompaiono quindi le categorie dei "loans and receivables", delle attività finanziarie disponibili per la vendita e delle attività finanziarie "held to maturity". La classificazione all'interno delle due categorie avviene sulla base del modello di business dell'entità e in relazione alle caratteristiche dei flussi di cassa generati dalle attività stesse. Un'attività finanziaria è valutata al costo ammortizzato se entrambi i seguenti requisiti sono rispettati: il modello di business dell'entità prevede che l'attività finanziaria sia detenuta per incassare i relativi cash flow (quindi, in sostanza, non per realizzare profitti di trading) e le caratteristiche dei flussi di cassa dell'attività corrispondono unicamente al pagamento di capitale e interessi. In caso contrario l'attività finanziaria deve essere misurata al fair value. Le regole per la contabilizzazione dei derivati incorporati sono state semplificate: non è più richiesta la contabilizzazione separata del derivato incorporato e dell'attività finanziaria che lo "ospita".
Tutti gli strumenti rappresentativi di capitale - sia quotati che non quotati - devono essere valutati al fair value (lo IAS 39 stabiliva invece che, qualora il fair value non fosse determinabile in modo attendibile, gli strumenti rappresentativi di capitale non quotati venissero valutati al costo).
L'entità ha l'opzione di presentare nel Patrimonio netto le variazioni di fair value degli strumenti rappresentativi di capitale che non sono detenuti per la negoziazione, per i quali invece tale opzione è vietata. Tale designazione è ammessa al momento della rilevazione iniziale, può essere adottata per singolo titolo ed è irrevocabile. Qualora ci si avvalesse di tale opzione, le variazioni di fair value di tali strumenti mai possono essere riclassificate dal Patrimonio netto al Conto economico. I dividendi invece continuano ad essere rilevati in Conto economico.
L'IFRS 9 non ammette riclassificazioni tra le due categorie di attività finanziarie se non nei rari casi in cui vi è una modifica nel modello di business dell'entità. In tal caso gli effetti della riclassifica si applicano prospetticamente.
Infine l'informativa richiesta nelle note è stata adeguata alla classificazione ed alle regole di valutazione introdotte dall'IFRS 9. In data 19 novembre 2013 lo IASB ha emesso un emendamento al principio in esame, che riguarda principalmente i seguenti aspetti:
Nel corso del mese di luglio 2014 è stata pubblicata una parziale modifica del principio, con l'introduzione, in tema di valutazione di classi di strumenti finanziari, del modello basato sulla perdita attesa del credito che sostituisce il modello
di impairment fondato sulle perdite realizzate. L'emendamento in esame è applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2018;
L'IFRS 15 include anche obblighi di informativa significativamente più estesi rispetto al principio esistente, in merito alla natura, all'ammontare, alle tempistiche e all'incertezza dei ricavi e dei flussi di cassa derivanti dai contratti con la clientela.
In data 11 settembre 2015 lo IASB ha emesso una modifica al principio in oggetto, posticipandone la data di applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2018.
Nel corso del 2016 la società ha avviato una attività di valutazione preliminare degli effetti dell'IFRS 15 ad oggi ancora in fase di completamento.
Tra le operazioni di carattere straordinario si segnalano nel periodo le seguenti:
in data 1 luglio 2017, la Tesmec Automation ha perfezionato il contratto di affitto del ramo di azienda Bertel, dalla Bertel S.r.l. interamente controllata dalla Capogruppo;
a completamento di quanto sopra, nel mese di ottobre è stato perfezionato l'acquisto da parte di Tesmec Automation S.r.l. (già SGE S.r.l.) del ramo di azienda Ampere da Tesmec S.p.A.;
Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Attività immateriali" al 30 settembre 2017 e al 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | 01/01/2017 | Incrementi per acquisti |
Decrementi | Riclassifiche | Ammortamenti | Differenze cambio |
30/09/2017 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Spese di sviluppo | 14.622 | 4.621 | - | - | (4.850) | (225) | 14.168 |
| Diritti e Marchi | 2.305 | 51 | - | 1.959 | (829) | (2) | 3.484 |
| Immobilizzazioni in corso | 1.964 | 504 | - | (1.959) | - | - | 509 |
| Totale attività immateriali | 18.891 | 5.176 | - | - | (5.679) | (227) | 18.161 |
La voce attività immateriali al 30 settembre 2017 ammonta ad Euro 18.161 migliaia e si decrementa di Euro 730 migliaia rispetto all'esercizio precedente per i seguenti effetti:
Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Attività materiali" al 30 settembre 2017 e al 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | 01/01/2017 | Incrementi per acquisti |
Decrementi | Riclassifiche | Ammortamenti | Differenze cambio |
30/09/2017 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni | 1.797 | - | - | - | (6) | (23) | 1.768 |
| Fabbricati | 11.595 | 235 | - | 26 | (355) | (649) | 10.852 |
| Impianti e macchinari | 4.657 | 263 | - | (146) | (765) | (148) | 3.861 |
| Attrezzature | 1.607 | 745 | (74) | (156) | (391) | (2) | 1.729 |
| Altri beni | 27.111 | 10.321 | (4.697) | 276 | (3.267) | (1.677) | 28.067 |
| Immobilizzazioni in corso | 522 | 9 | - | - | - | - | 531 |
| Totale attività materiali | 47.289 | 11.573 | (4.771) | - | (4.784) | (2.499) | 46.808 |
La voce attività materiali al 30 settembre 2017 ammonta ad Euro 46.808 migliaia e risulta decrementata rispetto all'esercizio precedente per Euro 481 migliaia.
La variazione è riconducibile alla capitalizzazione di macchinari trencher inscritti in flotta a seguito della stipulazione di nuovi contratti di noleggio compensati dalla vendita di macchinari trencher e dagli ammortamenti del periodo.
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Lavori in corso su ordinazione al 30 settembre 2017 confrontata con il 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| Lavori in corso (Lordi) | 6.249 | 1.291 |
| Acconti da committenti | (1.795) | - |
| Lavori in corso su ordinazione | 4.454 | 1.291 |
| Acconti da committenti (Lordi) | - | - |
| Lavori in corso (Lordi) | - | - |
| Acconti da committenti | - | - |
I "lavori in corso" sono esclusivamente riferiti al settore ferroviario dove i macchinari sono prodotti su specifiche esigenze del cliente. I "lavori in corso" vengono iscritti tra le attività se, sulla base di un'analisi condotta contratto per contratto, il valore lordo dei lavori in corso risulta superiore agli acconti dai clienti o tra le passività se gli acconti risultano superiori ai relativi lavori in corso.
Qualora gli acconti risultino non incassati alla data di bilancio, il valore corrispondente è iscritto tra i crediti verso clienti. La variazione del periodo è dovuta principalmente all'avanzamento delle commesse nel settore ferroviario e gli acconti si riferiscono a fatturazione di stati avanzamento lavori non ancora completati.
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Rimanenze al 30 settembre 2017 confrontata con il 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| Materie prime e di consumo | 37.561 | 32.803 |
| Prodotti in corso di lavorazione | 13.791 | 12.360 |
| Prodotti finiti e merci | 9.214 | 23.958 |
| Acconti a fornitori per beni | 265 | 106 |
| Totale rimanenze | 60.831 | 69.227 |
La voce rimanenze rispetto al 31 dicembre 2016 registra un decremento di Euro 8.396 migliaia, grazie alle vendite realizzate nei primi nove mesi del 2017.
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Crediti Commerciali al 30 settembre 2017 confrontata con il 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali verso clienti terzi | 49.430 | 48.680 |
| Crediti commerciali verso società collegate, parti correlate e joint venture | 2.980 | 753 |
| Totale crediti commerciali | 52.410 | 49.433 |
L'incremento della voce crediti commerciali (+6,0%) riflette l'andamento delle vendite del periodo concentrato particolarmente sul mese di settembre. Il saldo dei crediti commerciali verso parti correlate risulta incrementato di Euro 2.227 migliaia principalmente a seguito delle maggior vendite verso la correlata M.T.S. Officine meccaniche S.p.A.. Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo 19.Rapporti con parti correlate contenuto nelle Note Illustrative.
Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| Crediti finanziari verso società collegate, parti correlate e joint venture | 10.029 | 8.944 |
| Crediti finanziari verso terzi | 1.376 | 47 |
| Altre attività finanziarie correnti | 43 | 58 |
| Totale crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti | 11.448 | 9.049 |
L'incremento delle attività finanziarie correnti che passano da Euro 9.049 migliaia ad Euro 11.448 migliaia è dovuto principalmente all'incremento di crediti finanziari verso terzi per Euro 1.329 migliaia, relativi ad un credito maturato a seguito della positiva pronuncia del collegio arbitrale su una vertenza con una società di trading cinese e verso parti correlate per Euro 1.085 migliaia dove sono aumentati i crediti verso le correlate M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. e MTS4SERVICE USA L.L.C.
Il capitale sociale ammonta ad Euro 10.708 migliaia, interamente versati, ed è costituito da n. 107.084.000 azioni del valore nominale di Euro 0,1 cadauna.
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Altre riserve al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016:
| 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 | |
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | ||
| Riserva da rivalutazione | 86 | 86 |
| Riserva straordinaria | 26.942 | 25.294 |
| Variazione perimetro di consolidamento | (45) | 125 |
| Riserva da valutazione TFR | (371) | (479) |
| Riserva di Rete | 824 | 824 |
| Utili/Perdite cumulati | (3.087) | 2.380 |
| Effetti direttamente imputati a Patrimonio Netto | ||
| su operazioni con entità under common control | (4.048) | (4.048) |
| Totale altre riserve | 20.301 | 24.182 |
La riserva di rivalutazione è una riserva in sospensione d'imposta costituita ai sensi della Legge n.72/1983.
Il valore della differenza da conversione bilanci, iscritta nella Riserva da conversione, ammonta ad Euro 3.585 migliaia ed impatta negativamente il Patrimonio Netto per Euro 2.975 migliaia alla data del 30 settembre 2017.
A seguito della delibera del 28 aprile 2017 con approvazione del bilancio d'esercizio 2016, l'Assemblea degli Azionisti di Tesmec S.p.A. ha deliberato di destinare l'utile della Capogruppo pari ad Euro 1.648 migliaia alla riserva straordinaria.
Nel corso dei primi nove mesi del 2017, la voce finanziamenti a medio e lungo termine passa da Euro 39.181 migliaia ad Euro 32.637 migliaia principalmente per i seguenti effetti:
Nel prospetto seguente si riporta il dettaglio della voce in oggetto al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| Banche c/anticipi effetti e fatture | 39.365 | 28.011 |
| Altri debiti finanziari (leasing a breve) | 1.168 | 1.099 |
| Debiti verso società di factoring | 5.427 | 2.201 |
| Scoperti di conto corrente e liquidità rimborsabile a vista | 3.873 | 779 |
| Finanziamenti a breve verso terzi | 3.274 | 4.896 |
| Quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine | 26.222 | 32.952 |
| Altri debiti finanziari a breve | 98 | 72 |
| Totale debiti finanziari correnti verso banche e altri finanziatori | 79.427 | 70.010 |
L'incremento nella voce quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine è relativo principalmente a maggior anticipi export.
Di seguito si riporta un riepilogo degli strumenti finanziari, diversi dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, posseduti dal Gruppo al 30 settembre 2017:
| (In migliaia di Euro) | Finanziamenti e crediti/ passività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
Depositi cauzionali |
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
Attività finanziarie disponibili per la vendita |
Fair value rilevato nel conto economico |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie: | |||||
| Depositi cauzionali | - | 195 | - | - | - |
| Crediti commerciali | 277 | - | - | - | - |
| Strumenti finanziari derivati | - | - | - | - | 1 |
| Totale non correnti | 277 | 195 | - | - | 1 |
| Crediti commerciali | 52.410 | - | - | - | - |
| Crediti finanziari verso parti correlate | 10.029 | - | - | - | - |
| Crediti finanziari verso terzi | 1.419 | - | - | - | - |
| Altri titoli disponibili per la vendita | - | - | - | 3 | - |
|---|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | - | - | 21.994 | - | - |
| Totale correnti | 63.858 | - | 21.994 | 3 | - |
| Totale | 64.135 | 195 | 21994 | 3 | 1 |
| Passività finanziarie: | |||||
| Finanziamenti | 9.938 | - | - | - | - |
| Prestito obbligazionario | 14.781 | - | - | - | - |
| Debiti verso altri finanziatori (leasing netti) | 22.699 | - | - | - | - |
| Strumenti finanziari derivati | - | - | - | - | 103 |
| Debiti commerciali | 2 | - | - | - | - |
| Totale non correnti | 47.420 | - | - | - | 103 |
| Finanziamenti | 26.320 | - | - | - | - |
| Altri debiti finanziari (leasing a breve) | 1.168 | - | - | - | - |
| Altri debiti a breve termine | 51.939 | - | - | - | - |
| Strumenti finanziari derivati | - | - | - | - | 19 |
| Debiti commerciali | 33.199 | - | - | - | - |
| Totale correnti | 112.626 | - | - | - | 19 |
| Totale | 160.046 | - | - | - | 122 |
Il Gruppo nell'ambito della sua attività è soggetto in modo più o meno sensibile a determinate tipologie di rischio che affronta così come di seguito illustrato.
Il Gruppo non detiene strumenti derivati o prodotti similari per puro scopo speculativo.
La sensibilità al rischio di tasso del Gruppo Tesmec è gestita tenendo opportunamente in considerazione l'esposizione complessiva: nell'ambito della generale politica di ottimizzazione delle risorse finanziarie, il Gruppo ricerca un equilibrio ricorrendo alle forme di finanziamento meno onerose.
Relativamente al rischio di mercato per le variazioni del tasso di interesse è politica del Gruppo coprire l'esposizione relativa alla quota di indebitamento di medio e lungo termine. Nell'attività di gestione di tale rischio, si utilizzano strumenti derivati come Swap, Collar e Cap.
Al 30 settembre 2017, risultavano in essere sei posizioni relative a strumenti derivati di tasso di tipo interest rate swap a copertura del rischio connesso al potenziale incremento del costo di servizio dei debiti verso banche dovuto all'oscillazione dei tassi di mercato. Il valore nozionale di tali posizioni risultava pari ad Euro 13,1 milioni, con un controvalore negativo pari a Euro 80 migliaia. Risultavano inoltre in essere quattro posizioni relative a strumenti derivati di tasso di tipo Cap, il valore nozionale di tali posizioni risultava pari ad Euro 9,8 milioni con un controvalore negativo pari ad Euro 41 migliaia.
I ricavi del Gruppo sono per lo più costituiti da vendite in Paesi esteri, ivi compresi i paesi in via di sviluppo.
Le principali valute di transazione utilizzate per le vendite del Gruppo sono l'Euro ed il Dollaro Americano. Il Gruppo ritiene che se le fluttuazioni del cambio di queste due divise si mantengono in fasce di oscillazione contenute non esiste un'area di rischio per i margini operativi in quanto il prezzo di vendita potrebbe di volta in volta adeguarsi al cambio in essere. Tuttavia nel caso in cui il Dollaro Americano dovesse svalutarsi in modo sostanziale rispetto all'Euro non si possono escludere effetti negativi sui margini nella misura in cui una buona parte delle vendite in Dollari Americani riguarda le produzioni degli stabilimenti italiani che operano con costi in area Euro.
Per quanto riguarda l'esposizione patrimoniale netta che è rappresentata principalmente dai crediti in Dollari Americani della Tesmec S.p.A. viene adottato come unico strumento di copertura l'acquisto a termine della divisa americana. Tuttavia tali coperture vengono realizzate solo per una parte dell'esposizione totale in quanto è difficilmente prevedibile la tempistica del flusso di entrata degli incassi in Dollari a livello della singola fattura di vendita. Del resto per una buona parte delle vendite in Dollari il Gruppo utilizza la produzione dello stabilimento americano con costi in Dollari realizzandosi così una sorta di copertura c.d. naturale dell'esposizione in valuta.
Gli strumenti di vendita a termine per fissare il tasso di cambio al momento dell'ordine sono utilizzati principalmente per coprire il rischio dell'esposizione in dollari derivante da:
Nonostante l'adozione delle strategie di cui sopra volte a ridurre il rischio derivante dall'oscillazione dei tassi di cambio, il Gruppo non può escludere che future variazioni degli stessi possano incidere negativamente sui risultati. Le oscillazioni dei tassi di cambio potrebbero, altresì, influenzare in maniera significativa la comparabilità dei risultati dei singoli esercizi.
Al 30 settembre 2017 non risultavano in essere contratti di copertura a termine.
Per il Gruppo il rischio di credito è strettamente connesso all'attività di commercializzazione dei prodotti sul mercato. In particolare l'entità del rischio dipende sia da fattori tecnico-commerciali sia dalla solvibilità dell'acquirente.
Da un punto di vista commerciale il Gruppo non è esposto ad un elevato rischio di credito in quanto opera da anni in mercati dove vengono abitualmente utilizzati come metodi di pagamento il pagamento anticipato alla consegna o la lettera di credito rilasciata da primaria banca internazionale. Per i clienti dislocati nell'area europea si opera prevalentemente con lo strumento del factoring pro soluto. Si ritiene che il fondo svalutazione crediti rappresenti in modo congruo l'entità del rischio complessivo di credito.
In generale il rischio di prezzo è collegato all'oscillazione dei prezzi relativi alle materie prime.
Nello specifico, il rischio di prezzo del Gruppo è mitigato dalla presenza di molti fornitori di materie prime nonché dalla necessità di ricevere assoluta garanzia sui volumi degli approvvigionamenti, al fine di non pregiudicare lo stock di magazzino. In realtà tale rischio pare remoto per due motivi fondamentali:
esistenza e utilizzo di fornitori alternativi.
eterogeneità delle materie prime e dei componenti utilizzati nella produzione delle macchine Tesmec che difficilmente possono essere interessati tutti contemporaneamente dalle tensioni in aumento dei prezzi.
In particolare nell'attuale fase di mercato tale rischio appare particolarmente attenuato dalla situazione di eccesso di offerta in molti mercati di approvvigionamento.
La gestione dei fabbisogni finanziari e dei relativi rischi (principalmente rischi di tasso di interesse, rischio di liquidità e rischi di cambio) è svolta dal Gruppo sulla base di linee guida definite dalla Direzione Generale di Gruppo ed approvate dall'Amministratore Delegato della Capogruppo.
L'obiettivo principale di queste linee guida è quello di garantire la presenza di una struttura del passivo sempre in equilibrio con la composizione dell'attivo di bilancio, al fine di mantenere un'elevata solidità patrimoniale.
Gli strumenti di finanziamento maggiormente utilizzati sono rappresentati da:
Il costo medio dell'indebitamento risulta tendenzialmente parametrato all'andamento dei tassi Euribor a 1/3 mesi per finanziamenti a breve termine e ai tassi Euribor 3/6 mesi per finanziamenti a medio/lungo termine. Alcune operazioni di copertura del tasso di interesse sono state attivate in relazione ai finanziamenti a medio lungo termine con tasso variabile. I finanziamenti in essere prevedono il rispetto di alcuni covenant sia di natura reddituale che patrimoniale.
Il Gruppo Tesmec ha posto in essere una politica di approvvigionamento volta a diversificare i fornitori di componenti che presentano delle peculiarità per i volumi acquistati o per l'alto valore aggiunto. Tuttavia, la cessazione per qualsiasi causa di tali rapporti di fornitura potrebbe comportare per il Gruppo difficoltà di approvvigionamento di tali materie prime, di semilavorati o di prodotti finiti in quantità e tempi adeguati a garantire la continuità della produzione, ovvero l'approvvigionamento potrebbe portare problematiche temporali di raggiungimento degli standard qualitativi già acquisiti con il vecchio fornitore.
In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, si riporta di seguito la classificazione di tali strumenti sulla base della gerarchia di livelli prevista dall'IFRS 13, che riflette la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 settembre 2017, suddivise nei tre livelli sopra definiti:
| Valore contabile al 30 settembre 2017 |
Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | |
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | ||||
| Attività finanziarie: | ||||
| Strumenti finanziari derivati | 1 | - | 1 | - |
| Totale non corrente | 1 | - | 1 | - |
| Altri titoli disponibili per la vendita | 3 | - | - | 3 |
| Totale correnti | 3 | - | - | 3 |
| Totale | 4 | - | 1 | 3 |
| Passività finanziarie: | ||||
| Strumenti finanziari derivati | 103 | - | 103 | - |
| Totale non correnti | 103 | - | 103 | - |
| Strumenti finanziari derivati | 19 | - | 19 | - |
| Totale correnti | 19 | - | 19 | - |
| Totale | 122 | - | 122 | - |
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni al 30 settembre 2017 confrontata con il 30 settembre 2016:
| Al 30 settembre | ||
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2017 | 2016 |
| Vendita di prodotti | 95.409 | 84.817 |
| Prestazione di servizi | 30.474 | 21.572 |
| 125.883 | 106.389 | |
| Variazione dei lavori in corso | 6.248 | 2.088 |
| Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni | 132.131 | 108.477 |
Nei primi nove mesi del 2017 il Gruppo ha consolidato ricavi per Euro 132.131 migliaia con un aumento di Euro 23.654 migliaia rispetto al dato di Euro 108.477 migliaia registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. In termini percentuali tale incremento rappresenta una variazione positiva pari al 23,2% che si scompone in modo eterogeneo tra i tre settori di attività del Gruppo. In dettaglio si registra una variazione positiva di +47,1% per il settore Energy, di +200,7% per il settore Ferroviario e +2,4% per il settore Trencher.
Si riporta di seguito l'andamento dei tre settori di attività:
La voce costi operativi ammonta ad Euro 118.547 migliaia e si incrementa del 21,2% rispetto all'esercizio precedente in modo meno che proporzionale rispetto all'andamento dei ricavi (21,8%).
Ai fini gestionali, il Gruppo Tesmec è organizzato in unità strategiche di affari identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti, e presenta tre settori operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito:
▪ macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica; soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).
▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.
Nessun settore operativo è stato aggregato al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa indicati.
| Al 30 settembre | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2017 | 2016 | |||||||
| (In migliaia di Euro) | Energy | Trencher | Ferroviario | Consolidato | Energy | Trencher | Ferroviario | Consolidato |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 44.836 | 76.083 | 11.212 | 132.131 | 30.472 | 74.276 | 3.729 | 108.477 |
| Costi operativi al netto degli ammortamenti |
(37.531) | (71.268) | (9.747) | (118.546) | (27.545) | (66.782) | (3.455) | (97.782) |
| EBITDA | 7.305 | 4.815 | 1.465 | 13.585 | 2.927 | 7.494 | 274 | 10.695 |
| Ammortamenti | (3.095) | (5.693) | (1.676) | (10.464) | (2.582) | (5.065) | (1.468) | (9.115) |
| Totale costi operativi | (40.626) | (76.961) | (11.423) | (129.010) | (30.127) | (71.847) | (4.923) | (106.897) |
| Risultato operativo | 4.210 | (878) | (211) | 3.121 | 345 | 2.429 | (1.194) | 1.580 |
| Proventi/(oneri) finanziari netti | (6.403) | (3.598) | ||||||
| Risultato ante imposte | (3.282) | (2.018) | ||||||
| Imposte sul reddito | 1.467 | 641 | ||||||
| Risultato netto dell'esercizio | (1.815) | (1.377) | ||||||
| Utile / (perdita) di terzi | 25 | 50 | ||||||
| Risultato di Gruppo | (1.840) | (1.427) |
(*) L'EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.
Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito alle risorse, all'allocazione e alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base del risultato operativo.
La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi.
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 settembre 2017 ed al 31 dicembre 2016 per settori operativi:
| Al 30 settembre 2017 | Al 31 dicembre 2016 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Energy | Trencher | Ferroviario | Non allocato | Consolidato | Energy | Trencher | Ferroviario | Non allocato | Consolidato |
| Attività immateriali | 10.723 | 4.214 | 3.224 | - | 18.161 | 10.655 | 3.526 | 4.710 | - | 18.891 |
| Attività materiali | 1.895 | 44.651 | 262 | - | 46.808 | 1.966 | 45.209 | 114 | - | 47.289 |
| Attività finanziarie | 3.141 | 762 | 12 | 27 | 3.942 | 3.289 | 776 | 138 | - | 4.203 |
| Altre attività non correnti | 1.341 | 3.163 | 86 | 7.298 | 11.888 | 1.169 | 3.113 | 95 | 7.516 | 11.893 |
| Totale attività non correnti | 17.100 | 52.790 | 3.584 | 7.325 | 80.799 | 17.079 | 52.624 | 5.057 | 7.516 | 82.276 |
| Lavori in corso su ordinazione | - | - | 4.454 | - | 4.454 | - | - | 1.291 | - | 1.291 |
| Rimanenze | 16.554 | 43.253 | 1.024 | - | 60.831 | 15.366 | 53.151 | 710 | - | 69.227 |
| Crediti commerciali | 14.102 | 37.350 | 958 | - | 52.410 | 15.387 | 33.600 | 446 | - | 49.433 |
| Altre attività correnti | 1.247 | 2.813 | 892 | 12.945 | 17.897 | 2.312 | 2.740 | 30 | 8.492 | 13.574 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
1.145 | 904 | 2.697 | 17.248 | 21.994 | 818 | 487 | 1.425 | 15.771 | 18.501 |
| Totale attività correnti | 33.048 | 84.320 | 10.025 | 30.193 | 157.586 | 33.883 | 89.978 | 3.902 | 24.263 | 152.026 |
| Totale attività | 50.148 | 137.110 | 13.609 | 37.518 | 238.385 | 50.962 | 142.602 | 8.959 | 31.779 | 234.302 |
| Patrimonio netto di gruppo | - | - | - | 43.469 | 43.469 | - | - | - | 48.221 | 48.221 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto di terzi | - | - | - | 1.723 | 1.723 | - | - | - | 1.699 | 1.699 |
| Passività non correnti | 804 | 7.825 | 1.473 | 48.088 | 58.190 | 971 | 10.217 | 1.712 | 52.928 | 65.828 |
| Passività finanziarie correnti | - | - | - | 79.446 | 79.446 | - | - | - | 70.120 | 70.120 |
| Debiti commerciali | 9.601 | 20.202 | 3.396 | - | 33.199 | 10.620 | 18.244 | 2.333 | - | 31.197 |
| Altre passività correnti | 1.108 | 7.414 | 600 | 13.236 | 22.358 | 1.557 | 7.609 | 404 | 7.667 | 17.237 |
| Totale passività correnti | 10.709 | 27.616 | 3.996 | 92.682 | 135.003 | 12.177 | 25.853 | 2.737 | 77.787 | 118.554 |
| Totale passività | 11.513 | 35.441 | 5.469 | 140.770 | 193.193 | 13.148 | 36.070 | 4.449 | 130.715 | 184.382 |
| Totale patrimonio netto e passività | 11.513 | 35.441 | 5.469 | 185.962 | 238.385 | 13.148 | 36.070 | 4.449 | 180.635 | 234.302 |
Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento:
| Al 30 settembre 2017 | Al 30 settembre 2016 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Ricavi | Costi per materie |
Costi per servizi |
Altri costi/ ricavi operativi netti |
Proventi e Oneri finanz. |
Ricavi | Costi per materie |
Costi per servizi |
Altri costi/ ricavi operativi netti |
Proventi e Oneri finanz. |
| Società collegate: | ||||||||||
| Locavert S.A. | 778 | - | - | - | - | 602 | - | - | - | - |
| SEP Semofor 77 | - | - | - | - | - | - | - | - | 4 | - |
| Sub totale | 778 | - | - | - | - | 602 | - | - | 4 | - |
| Joint Venture: | ||||||||||
| Condux Tesmec Inc. | 1.945 | - | - | 133 | 4 | 1.154 | - | - | 134 | 36 |
| Tesmec Peninsula | - | - | (22) | 53 | 85 | - | - | - | 81 | 61 |
| Sub totale | 1.945 | - | (22) | 186 | 89 | 1.154 | - | - | 215 | 97 |
| Parti Correlate: | ||||||||||
| Ambrosio S.r.l. | - | - | - | (11) | - | - | - | - | (11) | - |
| TTC S.r.l. | - | - | (21) | - | - | - | - | (21) | - | - |
| CBF S.r.l. | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | - |
| Ceresio Tours S.r.l. | - | - | (5) | - | - | - | - | (4) | - | - |
| Dream Immobiliare S.r.l. | - | - | - | (1.684) | - | - | - | - | (244) | (655) |
| CONAI | - | - | - | - | - | - | (2) | - | - | - |
| FI.IND. S.p.A. | - | - | - | 60 | - | - | - | - | - | - |
| Lame Nautica S.r.l. | 11 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. | 5.715 | (1) | 34 | (124) | - | 2.583 | (1) | 3 | 8 | - |
| MTS4SERVICE USA L.L.C | 4.359 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Reggiani Macchine S.p.A. | - | - | - | - | - | 78 | (22) | (216) | 214 | - |
| Fintetis SARL | - | - | - | - | - | (30) | - | - | - | - |
| C2D | 1 | - | (185) | - | - | - | - | - | - | - |
| Comatel | 106 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Sub totale | 10.192 | (1) | (177) | (1.759) | - | 2.631 | (25) | (238) | (32) | (655) |
| Totale | 12.915 | (1) | (199) | (1.573) | 89 | 4.387 | (25) | (238) | 187 | (558) |
| 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti comm.li |
Altre attività correnti |
Crediti finanz. correnti |
Debiti finanz. correnti |
Debiti comm.li |
Crediti comm.li |
Altre attività correnti |
Crediti finanz. correnti |
Debiti finanz. correnti |
Debiti comm.li |
|
| (In migliaia di Euro) | ||||||||||
| Società collegate: | ||||||||||
| Locavert S.A. | 515 | - | - | - | - | 78 | - | - | - | - |
| SEP Moselle | - | - | - | 28 | - | - | - | 32 | - | - |
| SEP Semafor 77 | - | - | - | - | - | - | - | - | 20 | - |
| SEP Laison | - | - | - | - | - | - | - | - | 13 | - |
| SEP College | - | - | - | - | - | - | - | 6 | - | - |
| Sub totale | 515 | - | 28 | - | 78 | 38 | 33 | - | ||
| Joint Venture: | ||||||||||
| Condux Tesmec Inc. | 242 | - | 447 | - | - | 206 | - | 332 | - | - |
| Tesmec Peninsula | 27 | - | 1.961 | - | 8 | 39 | - | 3.508 | - | 34 |
| Marais Tunisie | - | - | 1 | - | - | - | - | 2 | - | - |
| Marais Lucas | - | - | 794 | - | - | - | - | 794 | - | - |
| Sub totale | 269 | - | 3.203 | - | 8 | 245 | - | 4.636 | - | 34 |
| Parti Correlate: | ||||||||||
| Ambrosio S.r.l. | - | - | - | - | 4 | - | - | - | - | 4 |
| Ceresio Tours S.r.l. | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
| Dream Immobiliare S.r.l. | - | - | 2.527 | - | 141 | - | - | 4.270 | - | 212 |
| TTC S.r.l. | - | - | - | - | 25 | - | - | - | - | - |
| Lame Nautica S.r.l. | 11 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. | 2.178 | - | 2.912 | - | 131 | 308 | - | - | - | - |
| MTS4SERVICE USA L.L.C | - | - | 1.387 | - | - | - | - | - | - | - |
| Reggiani Macchine S.p.A. | - | - | - | - | - | 122 | - | - | - | (112) |
| Comatel | 7 | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| C2D | - | 600 | - | - | 16 | - | - | - | - | 14 |
| Sub totale | 2.196 | 600 | 6.826 | - | 317 | 430 | - | 4.270 | - | 119 |
| Totale | 2.980 | 600 | 10.029 | 28 | 325 | 753 | - | 8.944 | 33 | 153 |
Tra i fatti di rilievo successivi al 30 settembre 2017 si segnala la sottoscrizione di talune intese con la parte correlata MTS – Officine Meccaniche di Precisione S.p.A. illustrata nel Documento Informativo pubblicato in data 2 novembre 2017.
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2017.
Grassobbio, 27 ottobre 2017
Dott. Ambrogio Caccia Dominioni Dott. Andrea Bramani
Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla
redazione dei documenti contabili societari
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