Grifal

Interim / Quarterly Report • Sep 27, 2018

GRIFAL S.p.A.

Sede in COLOGNO AL SERIO Via XXIV Maggio 1

Capitale sociale Euro 960.266,70 i.v.

Registro Imprese di Bergamo n. 04259270165 - Codice fiscale 04259270165

R.E.A. di Bergamo n. 448878 - Partita IVA 04259270165

Sommario

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ORGANI SOCIALI

Carica	Cognome	Nome
Consiglio di Amministrazione
Presidente e AD	Gritti	Fabio Angelo
Vice presidente Vicario	Gritti	Roberto
Vice presidente	Gritti	Bruno
Amministratore non esecutivo	Cornelli	Andrea
Amministratore esecutivo	Crotti	Mauro
Amministratore indipendente	Daleffe	Luigi
Amministratore non esecutivo	Flenda	Antonino
Amministratore non esecutivo	Gritti	Alfio Giorgio
Amministratore esecutivo	Gritti	Giulia
Collegio Sindacale
Presidente	Gastoldi	Valerio
Sindaco effettivo	Landini	Paola
Sindaco effettivo	Papalia	Mario

Società di revisione: BDO Italia S.p.a.

Nomad: Banca Finnat Euramerica S.p.a.

Soggetta a direzione e coordinamento da parte di ai sensi dell'art. 2497-bis del C.C.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30/06/2018

PREMESSA

Signori Azionisti,

la presente Relazione finanziaria rappresenta la prima situazione intermedia successiva al processo di riorganizzazione societaria che, coinvolgendo anche società correlate, ha portato a concentrare in un unico soggetto giuridico ("la Società") (i) l'attività di produzione e commercializzazione di soluzioni di imballo svolte da G-Quattronove S.r.l. (fino al 31 Dicembre 2017 denominata Grifal S.p.A.), (ii) l'attività di gestione di brevetti industriali propri effettuata da Interwave S.r.l. e (iii) l'attività svolta da Mondaplen Tech S.r.l. nella progettazione e realizzazione di impianti funzionali alla lavorazione di materiali, principalmente destinati al settore dell'imballaggio.

Per raggiungere questo obiettivo le tre società coinvolte hanno posto in essere le seguenti operazioni straordinarie:

• i. conferimento nella Società del complesso aziendale di G-Quattronove S.r.l. (fino al 31 Dicembre 2017 denominata Grifal S.p.A.) avvenuto in data 20 dicembre 2017 con efficacia 1 gennaio 2018;
• ii. fusione inversa di Interwave S.r.l. in Mondaplen Tech S.r.l. in data 28 dicembre 2017;
• iii. conferimento nella Società del complesso aziendale di Mondaplen Tech S.r.l. risultante dalla fusione descritta al punto precedente, avvenuto in data 19 gennaio 2018, con efficacia 1 febbraio 2018.

Successivamente all'accentramento in essa delle attività sopra descritte, la Società è stata ammessa alla quotazione all'AIM Italia gestito da Borsa Italiana S.p.A. il 1° Giugno 2018.

ATTIVITÀ DELLA SOCIETÀ

Grifal S.p.A. è un'azienda tecnologica, attiva nel mercato del packaging industriale, che progetta e produce imballaggi performanti ed eco-compatibili.

Grazie ai costanti investimenti in R&D, dedicati sia ai prodotti sia ai processi produttivi brevettati e realizzati in house, Grifal ha arricchito negli anni la propria offerta con prodotti innovativi, tra cui Mondaplen e cArtù; quest'ultimo è un rivoluzionario cartone ondulato in grado di sostituire le plastiche e gli altri prodotti chimici per l'imballo.

Grifal è attiva anche nella progettazione e produzione di macchine per l'ondulazione.

La Società dispone al suo interno di un Laboratorio di Test Certificato ISTA (International Safe Transit Association), dove vengono verificate le prestazioni degli imballi secondo standard internazionali definiti.

In aprile 2018 la Società ha ottenuto il riconoscimento di PMI Innovativa ed è stata iscritta nell'apposita sezione speciale del Registro Imprese dedicata alle Piccole e Medie Imprese caratterizzate da una forte componente innovativa.

La Società ha la sua sede principale a Cologno al Serio, che rappresenta anche la sua sede legale.

POLITICHE INDUSTRIALI E DI MERCATO

L'unica unità attualmente operativa in Italia è quella di Cologno al Serio, mentre in Germania è in essere un accordo di partnership con una multinazionale attiva nella produzione di polietilene espanso, per la realizzazione di imballaggi in Mondaplen.

La Società procede nella strategia di crescita comunicata in sede di IPO e cioè attraverso la creazione di un network di siti di produzione e commercializzazione di imballaggi in cArtù.

In particolare, Grifal S.p.A. realizzerà presso il sito produttivo di ogni concessionario un proprio reparto di produzione di fogli di cArtù che il concessionario provvederà a trasformare in imballaggi per i propri clienti.

Sono tre gli accordi di concessione sottoscritti nel primo semestre con altrettante aziende attive nella produzione di imballaggi in cartone ondulato, per la produzione delocalizzata di imballaggi in cArtù.

I concessionari attivati sono:

• Cornelli Srl di Rivolta d'Adda (CR) per le province di Cremona, Lodi e Pavia
• Simba Paper Design Srl di Angiari (VR) per la provincia di Verona
• Vec Scatolificio Srl di Fossombrone (PU) per la provincia di Pesaro-Urbino.

Obbiettivo della Società è anche quello di crescere sui mercati internazionali che rappresentano attualmente il 18% dei ricavi totali.

La suddivisione delle vendite per area geografica è di seguito schematizzata:

Area geografica	Esercizio corrente	%
Vendite Italia	7.247.640	82%
Vendite Europa	1.510.909	17%
Vendite Resto del Mondo	128.976	1%
Totali	8.887.525	100%

SITUAZIONE DELLA SOCIETÀ E ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Il periodo terminato il 30 Giugno 2018 rappresenta il primo chiuso dalla Società successivamente alle operazioni di conferimento avvenute tra il 1 Gennaio 2018 ed il 1 Febbraio 2018.

I dati economico-patrimoniali non risultano quindi comparabili con l'analogo periodo precedente e pertanto i prospetti patrimoniali contengono il confronto con l'esercizio chiuso dalla Società al 31 Dicembre 2017, precedente alle operazioni di conferimento, mentre i prospetti di conto economico e rendiconto finanziario non risultano comparabili con l'analogo periodo, precedente alla costituzione della società.

Il confronto può essere invece effettuato utilizzando i dati contabili opportunamente rielaborati, al fine di rappresentare l'aggregazione in un unico soggetto, dei rami d'azienda oggetto dei conferimenti.

Il primo semestre 2018 mostra una crescita del fatturato dell'11,6% rispetto al corrispondente periodo del 2017. La marginalità risulta anch'essa migliorata, con un MOL pari ad Euro 974.276 (11%), cresciuto del 13% rispetto agli Euro 832.932 (10,5%) registrati al 30 giugno 2017.

Il periodo si è chiuso con un utile pari ad Euro 160.278.

Nei prospetti che seguono forniamo una rappresentazione riepilogativa della situazione patrimoniale e dell'andamento economico della gestione aziendale nel corso del periodo:

Descrizione	31 Dicembre 2017	Conferimento	Variazione	30 Giugno 2018
Immobilizzazioni	-	6.374.774	1.964.058	8.338.832
Attivo circolante	49.459	8.513.051	2.148.870	10.711.380
Ratei e risconti	-	105.762	349.475	455.237
TOTALE ATTIVO	49.459	14.993.587	4.462.403	19.505.449
Patrimonio netto:	49.410	2.234.103	4.836.004	7.119.517
- di cui utile (perdi ta) del periodo	-590	-	-	160.278
Fondi rischi e oneri	-	18.817	-157	18.660
TFR	-	1.122.626	66.468	1.189.094
Debiti a breve ter mine	33	9.143.730	-437.763	8.706.000
Debiti a lungo ter mine	-	2.311.245	0	2.311.245
Ratei e risconti	16	163.066	-2.149	160.933
TOTALE PASSIVO	49.459	14.993.587	4.462.403	19.505.449

Descrizione	30 Giugno 2017	30 Giugno 2018	Variazione	Variazione %
Ricavi della gestio ne caratteristica	7.960.764	8.887.525	926.761	11,6%
MOL	832.932	974.276	141.344	17,0%
Reddito Operativo	265.981	377.213	111.232	41,8%
Utile del periodo	110.511	160.278	49.767	45,0%

ASPETTI FINANZIARI DELLA GESTIONE

Si fornisce di seguito il prospetto della Posizione Finanziaria Netta.

Descrizione	31 Dicembre 2017	Conferimento	Variazione	30 Giugno 2018
a) Attività a breve
Depositi bancari	49.459	11.316	1.167.500	1.228.275
Danaro ed altri valori in cassa	-	3.282	-376	2.906
DISPONIBILITA' LIQUIDE E TITOLI DELL'AT TIVO CIRCOLANTE	49.459	14.598	1.167.124	1.231.181
b) Passività a breve
Debiti verso banche (entro 12 mesi)	-	4.387.509	-1.137.404	3.250.105
DEBITI FINANZIARI A BREVE TERMINE	-	4.387.509	-1.137.404	3.250.105
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI BREVE PERIODO	49.459	-4.372.911	2.304.528	-2.018.924
c) Attività di medio/lungo termine
Crediti finanziari oltre i 12 mesi	-	2.867	120.000	122.867
TOTALE ATTIVITA' DI MEDIO/LUNGO TER MINE	-	2.867	120.000	122.867
d) Passività di medio/lungo termine
Debiti verso banche (oltre 12 mesi)	-	2.311.245	-	2.311.245
TOTALE PASSIVITA' DI MEDIO/LUNGO TERMINE	-	2.311.245	-	2.311.245
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI ME DIO E LUNGO TERMINE	-	-2.308.378	120.000	-2.188.378
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA	49.459	-6.681.289	2.424.528	-4.207.302

I seguenti prospetti forniscono, invece, una riclassificazione dello Stato patrimoniale sulla base degli impieghi e delle fonti della liquidità.

Impieghi	Valori	% sugli impieghi
Liquidità immediate	1.231.181	6,31
Liquidità differite	8.157.181	41,82
Disponibilità di magazzino	1.778.255	9,12
Totale attivo corrente	11.166.617	57,25
Immobilizzazioni immateriali	3.715.694	19,05
Immobilizzazioni materiali	4.499.771	23,07
Immobilizzazioni finanziarie	123.367	0,63
Totale attivo immobilizzato	8.338.832	42,75
TOTALE IMPIEGHI	19.505.449	100,00

Fonti	Valori	% sulle fonti
Passività correnti	8.866.933	45,46
Passività consolidate	3.518.999	18,04
Totale capitale di terzi	12.385.932	63,50
Capitale sociale	960.267	4,92
Riserve e utili a nuovo	5.998.972	30,76
Utile dl periodo	160.278	0,82
Totale capitale proprio	7.119.517	36,50
TOTALE FONTI	19.505.449	100,00

AMBIENTE, PERSONALE E PROFILI DI RISCHIO

INFORMAZIONI RELATIVE ALL'AMBIENTE

L'impegno sui temi della responsabilità sociale e del territorio è ormai parte integrante dei principi e dei comportamenti della Società, orientati all'eccellenza tecnologica, al mantenimento di elevati livelli di sicurezza, di tutela ambientale ed efficienza energetica, nonché alla formazione, sensibilizzazione e coinvolgimento del personale su temi di responsabilità sociale.

Questa attenzione all'ambiente è resa evidente anche dall'offerta di nuovi materiali non inquinanti, quali cArtù, un innovativo cartone ondulato che rappresenta l'alternativa ecocompatibile al polistirolo, al poliuretano espanso e alle altre plastiche utilizzate nell'imballaggio di protezione grazie alle sue onde alte - da 10 a 20 mm - che permettono un'efficace azione ammortizzante.

La necessità di sostituire le plastiche per l'imballaggio con un'alternativa ecosostenibile e riciclabile come cArtù è sempre più evidente: il mercato del packaging (31,7 miliardi in Italia e 616 miliardi nel mondo) cresce infatti costantemente, circa del 3 % anno su anno, anche a causa dall'aumento esponenziale delle vendite tramite e-commerce.

La strategia ambientale della società si basa dunque sui seguenti principi:

• − La strategia ambientale della società si basa dunque sui seguenti principi:
• − diffondere la cultura di un corretto approccio a queste tematiche;
• − adottare politiche di acquisto sensibili a tale argomento;
• − minimizzare gli impatti negativi e massimizzare quelli positivi;
• − realizzare il progressivo miglioramento delle performance ambientali;
• − ottimizzare l'utilizzo delle fonti energetiche e delle risorse naturali.

CONTENZIOSO AMBIENTALE

La società non ha attualmente alcun contenzioso civile o penale verso terzi per danni causati all'ambiente o reati ambientali.

INFORMAZIONI ATTINENTI AL PERSONALE

SICUREZZA

La società opera in tutti i suoi ambienti in conformità alle disposizioni del D. Lgs. 81/08 per la sicurezza dei lavoratori.

L'attività svolta in questo campo prevede:

• − la formazione dei dipendenti e collaboratori;
• − l'effettuazione di visite mediche periodiche;
• − l'organizzazione e formazione delle squadre di intervento (antincendio, primo soccorso e chiusura impianti) previste dalla normativa;
• − il monitoraggio continuo aziendale effettuato dal RSPP interno in collaborazione con i Preposti delle diverse aree e con l'RSL interno;
• − la predisposizione e la diffusione dei documenti previsti dal D. Lgs. 81/08.
• − la riunione annuale sulla sicurezza
• − individuazione ed attuazione delle azioni migliorative.

INFORTUNI

Nel corso del periodo non si sono verificati infortuni gravi sul lavoro del personale dipendente.

CONTENZIOSO

La società non ha attualmente alcun contenzioso verso dipendenti o ex dipendenti di alcun tipo.

Con riferimento al personale dipendente, si riportano infine le seguenti informazioni:

• al 30 Giugno 2018 risultano assunti 61 uomini e 20 donne con contratto a tempo indeterminato, 3 uomini e 1 donna con contratto a tempo determinato;
• l'anzianità lavorativa media è di 10,68 anni;
• sono state svolte n. 158 giornate di formazione nel periodo;

• sono stati assunti n. 12 dipendenti e n. 3 persone hanno cessato il rapporto di lavoro, con un incremento netto di n. 9 unità.

DESCRIZIONE DEI PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE A CUI LA SOCIETÀ È ESPOSTA

Nell'effettuazione delle proprie attività, la Società è esposta a rischi e incertezze, derivanti da fattori esogeni connessi al contesto macroeconomico generale o specifico dei settori operativi in cui opera, nonché a rischi derivanti da scelte strategiche e a rischi interni di gestione.

L'individuazione e mitigazione di tali rischi è stata sistematicamente effettuata, consentendo un monitoraggio e un presidio tempestivo delle rischiosità manifestatesi.

Con riferimento alla gestione dei rischi, la Società ha una gestione centralizzata dei rischi medesimi, pur lasciando alle responsabilità funzionali l'identificazione, il monitoraggio e la mitigazione degli stessi, anche al fine di poter meglio misurare l'impatto di ogni rischio sulla continuità aziendale, riducendone l'accadimento e/o contenendone l'impatto a seconda del fattore determinante (controllabile o meno dalla Società).

Nell'ambito dei rischi di impresa, i principali rischi identificati, monitorati e gestiti dalla società sono i seguenti:

• − rischi dipendenti da variabili esogene;
• − rischio legato alla competitività;
• − rischi legati alla domanda e al ciclo macroeconomico;
• − rischio legato alla gestione finanziaria;
• − rischio legato alla dipendenza da fornitori chiave.

RISCHI DIPENDENTI DA VARIABILI ESOGENE

Il costo delle materie prime utilizzate non è soggetto a forti fluttuazioni di prezzo sul mercato internazionali pur avendo una forte incidenza sul costo di produzione. L'andamento di tale variabile è dunque rilevante per i risultati aziendali.

Per quanto concerne la copertura dei rischi derivanti dalle variazioni del costo delle materie prime, si segnala che la Società si tutela attraverso sia contratti con i fornitori, sia diversificando le materie prime utilizzate; forti oscillazioni delle variabili esogene, concentrate in un lasso di tempo breve, potrebbero incontrare un limite nella capacità del mercato di assorbire tali variazioni.

RISCHIO LEGATO ALLA COMPETITIVITÀ

Il settore in cui opera la società è soggetto a una forte concorrenza, che si manifesta generalmente in una forte tensione sui prezzi di vendita dei prodotti e servizi offerti. La Società mitiga questo rischio differenziando la propria offerta al mercato attraverso prodotti esclusivi.

RISCHI DI EVOLUZIONE DEL QUADRO ECONOMICO GENERALE

L'andamento del settore in cui opera la società è correlato all'andamento del quadro economico generale e pertanto eventuali periodi di congiuntura negativa o di recessione comportano una conseguente riduzione della domanda dei prodotti e servizi offerti.

RISCHIO LEGATO ALLA GESTIONE FINANZIARIA

La Società presenta una situazione finanziaria caratterizzata dalla presenza di un indebitamento finanziario corrente superiore a quello a medio-lungo termine, questo rapporto, qualora si verificasse un deterioramento del capitale circolante netto, potrebbe determinare situazioni di tensione finanziaria.

La società persegue l'obiettivo di contenere i rischi finanziari, attraverso un sistema di controllo gestito dalla Direzione Amministrativa e dispone di ulteriori e consistenti linee di fido ancora disponibili.

RISCHIO LEGATO ALLA DIPENDENZA DA FORNITORI CHIAVE

I fornitori di materie prime operano in un settore a forte concentrazione, pertanto eventuali decisioni del fornitore circa l'aumento dei prezzi o la riduzione delle quantità fornite potrebbero causare un rischio per la Società. Sono state tuttavia intraprese azioni volte a diversificare le fonti di approvvigionamento. Tale rischio risulta inoltre mitigato dal crescente utilizzo di materiali a base carta, settore nel quale la disponibilità di materia prima risulta molto maggiore e diversificata.

ATTIVITÀ DI SVILUPPO

Nel corso del periodo la società sta svolgendo attività di sviluppo per innovazione tecnologica ed ha indirizzato i propri sforzi in particolare su progetti che si ritengono particolarmente innovativi, svolti nello stabilimento di Cologno al Serio e rivolti allo studio e sviluppo di nuovi prodotti ondulati, composti da diverse e molteplici materie prime e dei macchinari necessari sia alla produzione dei materiali ondulati, sia al loro utilizzo all'interno di sistemi di packaging, da fornire agli utilizzatori finali.

Per l'attività di sviluppo di questi progetti nel corso del periodo, la società ha sostenuto costi per € 492.238.

Si confida che l'esito positivo di tali innovazioni possa generare buoni risultati in termini di fatturato con ricadute favorevoli sulla futura redditività dell'azienda.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 30 GIUGNO 2018

In data 9 Luglio 2018 è stato avviato l'iter per la costituzione in Germania, di una società partecipata al 100% da Grifal Spa, che ha preso il nome di Grifal Gmbh.

Con questa operazione Grifal mira a sviluppare il principale mercato del packaging a livello europeo e tra quelli maggiormente interessati all'introduzione di una soluzione ecocompatibile quale è cArtù.

La Società mira a sviluppare il business in Germania attraverso il potenziamento della propria struttura tecnico-commerciale sul territorio e l'individuazione di potenziali partners locali.

Nell'ultima settimana di Settembre Grifal partecipa a FachPack 2018 a Norimberga.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

La Società intende continuare nell'implementazione della strategia descritta al paragrafo "Politica Industriale", estendendo il numero dei concessionari coinvolti nella commercializzazione di cArtù, sia in Italia che all'estero.

I positivi riscontri che cArtù sta avendo sul mercato sia dei trasformatori sia degli utilizzatori finali, rafforzano la convinzione che questo innovativo materiale possa diventare uno standard per le soluzioni di packaging, vale a dire come materiale di ampia diffusione e utilizzo.

PROSPETTI CONTABILI

SITUAZIONE AL 30 GIUGNO 2018

Stato patrimoniale

	30-06-2018	31-12-2017
Stato patrimoniale
Attivo
B) Immobilizzazioni
I - Immobilizzazioni immateriali
1) costi di impianto e di ampliamento	1.078.370	0
2) costi di sviluppo	1.578.748	0
3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'in gegno	679.920	0
4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili	438	0
5) avviamento	303.695	0
6) immobilizzazioni in corso e acconti	22.229	0
7) altre	52.294	0
Totale immobilizzazioni immateriali	3.715.694	0
II - Immobilizzazioni materiali
2) impianti e macchinario	3.909.067	0
3) attrezzature industriali e commerciali	11.804	0
4) altri beni	202.617	0
5) immobilizzazioni in corso e acconti	376.283	0
Totale immobilizzazioni materiali	4.499.771	0
III - Immobilizzazioni finanziarie
2) crediti
c) verso controllanti
esigibili entro l'esercizio successivo	0	-
esigibili oltre l'esercizio successivo	120.000	0
Totale crediti verso controllanti	120.000	0
d-bis) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo	0	-
esigibili oltre l'esercizio successivo	2.867	0
Totale crediti verso altri	2.867	0
Totale crediti	122.867	0
4) strumenti finanziari derivati attivi	500	0
Totale immobilizzazioni finanziarie	123.367	0
Totale immobilizzazioni (B)	8.338.832	0
C) Attivo circolante
I - Rimanenze
1) materie prime, sussidiarie e di consumo	971.469	0

4) prodotti finiti e merci	806.786	0
Totale rimanenze	1.778.255	0
II - Crediti
1) verso clienti
esigibili entro l'esercizio successivo	6.472.375	0
esigibili oltre l'esercizio successivo	0	-
Totale crediti verso clienti	6.472.375	0
5-bis) crediti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo	817.673	0
esigibili oltre l'esercizio successivo	18.552	0
Totale crediti tributari	836.225	0
5-ter) imposte anticipate	32.895	0
5-quater) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo	360.449	0
esigibili oltre l'esercizio successivo	0	-
Totale crediti verso altri	360.449	0
Totale crediti	7.701.944	0
IV - Disponibilità liquide
1) depositi bancari e postali	1.228.275	49.459
3) danaro e valori in cassa	2.906	0
Totale disponibilità liquide	1.231.181	49.459
Totale attivo circolante (C)	10.711.380	49.459
D) Ratei e risconti	455.237	0
Totale attivo	19.505.449	49.459
Passivo
A) Patrimonio netto
I - Capitale	960.267	50.000
II - Riserva da soprapprezzo delle azioni	6.000.748	0
VI - Altre riserve, distintamente indicate
Varie altre riserve	(4)	0
Totale altre riserve	(4)	0
VII - Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi	(1.182)	0
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo	(590)	0
IX - Utile (perdita) dell'esercizio	160.278	(590)
Totale patrimonio netto	7.119.517	49.410
B) Fondi per rischi e oneri
1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili	16.484	0
2) per imposte, anche differite	120	0
3) strumenti finanziari derivati passivi	2.056	0
Totale fondi per rischi ed oneri	18.660	0
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato	1.189.094	0
D) Debiti
4) debiti verso banche
esigibili entro l'esercizio successivo	3.250.105	0

esigibili oltre l'esercizio successivo	2.311.245	0
Totale debiti verso banche	5.561.350	0
7) debiti verso fornitori
esigibili entro l'esercizio successivo	4.218.128	33
esigibili oltre l'esercizio successivo	0	-
Totale debiti verso fornitori	4.218.128	33
11) debiti verso controllanti
esigibili entro l'esercizio successivo	43.646	0
esigibili oltre l'esercizio successivo	0	-
Totale debiti verso controllanti	43.646	0
12) debiti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo	236.391	0
esigibili oltre l'esercizio successivo	0	-
Totale debiti tributari	236.391	0
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
esigibili entro l'esercizio successivo	105.629	0
esigibili oltre l'esercizio successivo	0	-
Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale	105.629	0
14) altri debiti
esigibili entro l'esercizio successivo	852.101	0
esigibili oltre l'esercizio successivo	0	-
Totale altri debiti	852.101	0
Totale debiti	11.017.245	33
E) Ratei e risconti	160.933	16
Totale passivo	19.505.449	49.459

Conto economico

	30-06-2018
Conto economico
A) Valore della produzione
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni	8.887.525
2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti	13.612
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni	669.546
5) altri ricavi e proventi
altri	133.205
Totale altri ricavi e proventi	133.205
Totale valore della produzione	9.703.888
B) Costi della produzione
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci	4.032.673
7) per servizi	2.067.444
8) per godimento di beni di terzi	442.561
9) per il personale
a) salari e stipendi	1.618.907
b) oneri sociali	502.662
c) trattamento di fine rapporto	92.468
Totale costi per il personale	2.214.037
10) ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali	411.287
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali	185.776
Totale ammortamenti e svalutazioni	597.063
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci	(53.640)
14) oneri diversi di gestione	26.537
Totale costi della produzione	9.326.675
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B)	377.213
C) Proventi e oneri finanziari
16) altri proventi finanziari
d) proventi diversi dai precedenti
altri	12.987
Totale proventi diversi dai precedenti	12.987
Totale altri proventi finanziari	12.987
17) interessi e altri oneri finanziari
altri	138.937
Totale interessi e altri oneri finanziari	138.937
17-bis) utili e perdite su cambi	15
Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis)	(125.935)
Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D)	251.278
20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
imposte correnti	91.000
Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate	91.000
21) Utile (perdita) dell'esercizio	160.278

Rendiconto finanziario, metodo indiretto

	30/06/2018
Rendiconto finanziario, metodo indiretto
A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)
Utile dell'esercizio	160.278
Imposte sul reddito	91.000
Interessi passivi	125.950
(Dividendi)	0
(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività
1) Utile dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minu svalenze da cessione	377.228
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capi tale circolante netto
Accantonamenti ai fondi	410
Ammortamenti delle immobilizzazioni	597.063
Svalutazioni per perdite durevoli di valore
Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati che non comportano movimentazione monetarie
Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari	92.468
Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto	689.941
2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto	1.067.169
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(Incremento) delle rimanenze	-67.252
Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti	-661.492
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori	449.879
Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi	-349.475
Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi	-2.150
Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto	-71.637
Totale variazioni del capitale circolante netto	-702.127
3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto	365.042
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati)	-125.950
(Imposte sul reddito pagate)	-89
Dividendi incassati	0
(Utilizzo dei fondi)	-427
Altri incassi/(pagamenti)	-26.000
Totale altre rettifiche	-152.466
Flusso finanziario dell'attività operativa (A)	212.576
B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)	-800.733
Disinvestimenti	15.467

Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)	-1.679.095
Disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)	-119.415
Disinvestimenti
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B)	-2.583.776
C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche	-507.246
Accensione finanziamenti	0
(Rimborso finanziamenti)	-630.156
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento	4.675.726
(Rimborso di capitale)
Cessione/(Acquisto) di azioni proprie
(Dividendi e acconti su dividendi pagati)	0
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C)	3.538.324
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C)	1.167.124
Effetto cambi sulle disponibilità liquide
Disponibilità liquide a inizio esercizio
Depositi bancari e postali	60.775
Assegni	0
Danaro e valori in cassa	3.282
Totale disponibilità liquide a inizio esercizio	64.058
Di cui non liberamente utilizzabili
Disponibilità liquide a fine esercizio
Depositi bancari e postali	1.228.275
Assegni	0
Danaro e valori in cassa	2.906
Totale disponibilità liquide a fine esercizio	1.231.181
Di cui non liberamente utilizzabili

NOTE ILLUSTRATIVE

Struttura e contenuto della Situazione Economico - Patrimoniale al 30 Giugno 2018

La situazione Economico-Patrimoniale al 30 Giugno 2018, composta da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Nota integrativa, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatta in conformità ai principi indicati dall'OIC ed in particolare nel rispetto del Principio Contabile OIC n. 30.

Principi contabili adottati

Conformemente al disposto dell'art. 2423-bis del Codice Civile, nella redazione della situazione economico-patrimoniale sono stati osservati i seguenti principi:

• · la valutazione delle singole voci è stata fatta ispirandosi a principi di prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività, nonché tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto;
• · sono stati indicati esclusivamente gli utili effettivamente realizzati nell'esercizio;
• · sono stati indicati i proventi e gli oneri di competenza dell'esercizio, indipendentemente dalla loro manifestazione numeraria;
• · si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, anche se conosciuti dopo la sua chiusura;
• · gli elementi eterogenei inclusi nelle varie voci sono stati valutati distintamente.
• · Le voci sono espresse in unità di Euro.

Criteri di valutazione adottati

Nella redazione della presente situazione economico-patrimoniale sono stati applicati i criteri di valutazione previsti dall'art. 2426 del Codice Civile.

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono state iscritte al costo di acquisizione o di produzione interna, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione.

I relativi importi sono stati esposti al netto delle quote di ammortamento, calcolate sistematicamente con riferimento alle aliquote di seguito indicate, tenendo conto della loro residua possibilità di utilizzazione.

Descrizione	Aliquote o criteri applicati
COSTI UTILIZZO PLURIEN NALE / SOFTWARE	20,000%
DIRITTI DI BREVETTO	33,330%
ONERI PLURIENNALI	20,000%
SPESE SU IMMOBILI DI TERZI	8,330%
SPESE SU IMPIANTI DI TERZI	14,286%
SPESE PLURIENNALI DI SVI LUPPO	20,000%
MARCHI DI IMPRESA	10,000%

I costi di impianto, ampliamento, sviluppo e l'avviamento sono stati iscritti nell'attivo con il consenso del Collegio Sindacale.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono state iscritte al costo di acquisto o di produzione interna. Tale costo è comprensivo degli oneri accessori, nonché dei costi di diretta imputazione.

I relativi importi sono esposti al netto delle quote di ammortamento, calcolate sistematicamente con riferimento alle aliquote di seguito indicate, in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione prendendo in considerazione l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti.

Descrizione	Aliquote applicate
IMPIANTI GENERICI	9,000%
IMPIANTI SU BENI IN LEASING	9,000%
MACCHINE OPERATRICI	5,750%
ATTREZZATURE VARIE	25,000%
AUTOMEZZI/MEZZI TRASPORTO INTERNO	20,000%
MACCHINE D'UFFICIO ELETTRONICHE	20,000%
MOBILI/ARREDI	12,000%

Il costo è rivalutato in applicazione di leggi di rivalutazione; il valore così determinato non eccede, in ogni caso, il valore di mercato.

Immobilizzazioni finanziarie

I crediti iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie sono rilevati secondo il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale e del valore di presumibile realizzo. Tale criterio è applicato per i crediti iscritti dal 1 gennaio 2016, come previsto dall'OIC 15.

Il criterio del costo ammortizzato non viene applicato se gli effetti di tale applicazione sono irrilevanti.

Rimanenze, titoli ed attività finanziarie non immobilizzate

Le rimanenze sono state iscritte al minore tra il costo d'acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e il presumibile valore di realizzo, desumibile dall'andamento del mercato.

Il valore di mercato è determinato in base ai costi correnti delle scorte alla chiusura dell'esercizio.

Crediti

I crediti sono stati iscritti secondo il presumibile valore di realizzo, mediante lo stanziamento di un apposito fondo di svalutazione, al quale viene accantonato un importo corrispondente al rischio di inesigibilità dei crediti rappresentati in bilancio, in relazione alle condizioni economiche generali e del settore di appartenenza, nonché alla provenienza del debitore.

I crediti con scadenza oltre 12 mesi sono iscritti con il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. Tale criterio si applica ai crediti sorti dal 1 gennaio 2016, come consentito dall'OIC 15.

I crediti a breve termine e i crediti per i quali l'applicazione del costo ammortizzato determini un effetto irrilevante sono iscritti al valore nominale, tenendo conto del presumibile valore di realizzo.

Disponibilità liquide

Nella voce trovano allocazione le disponibilità liquide di cassa e le giacenze monetarie risultanti dai conti intrattenuti dalla società con enti creditizi, tutti espressi al loro valore nominale.

Ratei e risconti

I ratei e risconti sono stati determinati secondo il principio della competenza temporale.

Relativamente ai ratei e risconti pluriennali si è provveduto a verificare il mantenimento della originaria iscrizione e laddove necessario sono state operate le necessarie variazioni.

Fondi per rischi e oneri

I fondi sono stati stanziati per coprire perdite o passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.

Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.

TFR

Il fondo trattamento di fine rapporto corrisponde all'effettivo impegno della Società nei confronti di ciascun dipendente, determinato in conformità alla legislazione vigente ed in particolare a quanto disposto dall'art. 2120 c.c. e dai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali.

Debiti

I debiti sono espressi al loro valore nominale, al netto di premi, sconti, abbuoni, e includono, ove applicabili, gli interessi maturati ed esigibili alla data di chiusura dell'esercizio.

I debiti con scadenza oltre 12 mesi sono iscritti con il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. Tale criterio si applica ai debiti sorti dal 1 gennaio 2016, come consentito dall'OIC 19.

I debiti per i quali l'applicazione del costo ammortizzato determini un effetto irrilevante sono iscritti al loro valore nominale. I costi di transazione iniziali sostenuti per ottenere finanziamenti, quali, ad esempio, le spese di istruttoria, l'imposta sostitutiva su finanziamenti a medio termine, gli oneri di perizia dell'immobile, le commissioni dovute a intermediari finanziari ed eventuali altri costi di transazione iniziali sono rilevati tra i risconti attivi.

Strumenti finanziari derivati

Gli strumenti finanziari derivati sono attivati al solo fine di garantire la copertura di rischi sottostanti di tasso d'interesse, di cambio, di prezzo o di credito. Gli strumenti possiedono i requisiti per essere considerati di copertura semplice e vengono valutati pertanto con il metodo semplificato.

Uno strumento finanziario derivato di copertura dei flussi finanziari o del fair value di

un'attività segue la classificazione, nell'attivo circolante o immobilizzato, dell'attività coperta; uno strumento finanziario derivato di copertura dei flussi finanziari e del fair value di una passività, un impegno irrevocabile o un'operazione programmata altamente probabile è classificato nell'attivo circolante, così come uno strumento finanziario derivato non di copertura. In caso di fair value negativo, tali strumenti sono iscritti al passivo tra i fondi per rischi e oneri.

Le variazioni di fair value degli strumenti finanziari derivati sono esposte nel conto economico nella sezione D) "Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie", mentre le variazioni di fair value della componente efficace degli strumenti finanziari derivati di copertura di flussi finanziari sono iscritte nel Patrimonio netto, alla voce Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in Euro ai cambi storici del giorno in cui sono sorti. Le differenze di cambio realizzate in occasione del pagamento dei debiti e dell'incasso dei crediti in valuta estera sono imputate al conto economico.

i crediti ed i debiti sono stati preliminarmente adeguati al presumibile valore di realizzo nella corrispondente valuta; il valore così ottenuto è stato allineato con i cambi correnti alla chiusura dell'esercizio; le differenze di cambio sono state imputate a conto economico.

Contabilizzazione dei ricavi e dei costi

I ricavi e i proventi sono iscritti al netto di resi, sconti ed abbuoni, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi.

In particolare:

· i ricavi per prestazioni di servizi sono riconosciuti sulla base dell'avvenuta prestazione e in accordo con i relativi contratti;

• · i ricavi per vendita di beni sono rilevati al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente coincide con la consegna o la spedizione del bene;
• · i costi sono contabilizzati con il principio della competenza;
• · gli accantonamenti a fondi rischi e oneri sono iscritti per natura, ove possibile, nella classe pertinente del conto economico;
• · i proventi e gli oneri di natura finanziaria vengono rilevati in base al principio della competenza temporale.

Imposte sul Reddito

Le imposte sul reddito dell'esercizio sono stanziate in applicazione del principio di competenza, e sono determinate in applicazione delle norme di legge vigenti e sulla base della stima del reddito imponibile; nello Stato Patrimoniale il debito è rilevato alla voce "Debiti tributari" e il credito alla voce "Crediti tributari".

Le imposte differite sono state calcolate sulla base delle differenze temporanee tassabili applicando l'aliquota di imposta che si ritiene in vigore al momento in cui tali differenze temporanee genereranno delle variazioni in aumento della base imponibile.

In aderenza del principio della prudenza, le attività per imposte anticipate sono state calcolate sulle differenze temporanee deducibili applicando l'aliquota di imposta che si ritiene in vigore al momento in cui tali differenze genereranno una variazione in diminuzione dell'imponibile, basandosi sul principio della ragionevole certezza dell'esistenza di imponibili fiscali futuri sufficienti a riassorbire le variazioni sopra menzionate.

L'ammontare delle imposte anticipate viene rivisto periodicamente al fine di verificare il permanere della ragionevole certezza di conseguire in futuro redditi imponibili fiscali, tali da recuperare l'intero importo delle imposte anticipate.

L'ammontare delle imposte differite e anticipate è soggetto, altresì, a rideterminazione nell'ipotesi di variazione delle aliquote di tassazione originariamente considerate.

Nota integrativa, attivo

Immobilizzazioni

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali al 30/06/2018 ammontano a Euro 3.715.694 al netto delle quote di ammortamento. L'incremento è riferibile all'operazione di conferimento dei rami d'azienda come esposto in premessa. I decrementi sono riferiti principalmente alle quote di ammortamento dell'esercizio.

Il seguente prospetto evidenzia i movimenti delle immobilizzazioni immateriali (art. 2427, punto 2 del Codice Civile), con separata indicazione degli incrementi derivanti dal conferimento dei rami d'azienda esposti in premessa.

	Costi di impianto e di ampliamento	Costi di sviluppo	Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno	Concessioni, licenze, mar chi e diritti simili	Avviamento	Immobilizza zioni immate riali in corso e acconti	Altre immo bilizzazioni immateriali	Totale immo bilizzazioni immateriali
Variazioni nell'esercizio
Incremento netto da conferimento	14.837	1.389.905	610.768	526		53.889	59.575	2.129.500
Incrementi per ac quisizioni	1.033.151	492.238	131.016		318.387	18.340	4.350	1.997.482
Riclassifiche (del va lore di bilancio)	50.000	0	0	0	0	(50.000)	0	0
Ammortamento dell'esercizio	19.618	303.396	61.864	88	14.692	0	11.630	411.288
Totale variazioni	1.078.370	1.578.748	679.920	438	303.695	22.229	52.294	3.715.694
Valore di fine esercizio
Costo	1.105.225	5.322.284	1.664.378	5.189	318.387	22.229	638.039	9.075.731
Ammortamenti (Fondo ammorta mento)	26.855	3.743.536	984.458	4.751	14.692	0	585.745	5.360.037
Valore di bilancio	1.078.370	1.578.748	679.920	438	303.695	22.229	52.294	3.715.694

Costi di impianto ed ampliamento

L'incremento del periodo è costituito dai costi sostenuti dalla Società nel processo di ammissione alla quotazione su AIM ITALIA, il mercato alternativo del capitale, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.a..

Costi di sviluppo

La società nel corso dell'esercizio 2018 sta svolgendo attività di sviluppo per innovazione tecnologica ed ha indirizzato i propri sforzi in particolare su progetti che si ritengono particolarmente innovativi, svolti nello stabilimento di Cologno al Serio.

Per lo sviluppo di questi progetti la società ha sostenuto, nel primo semestre del 2018, costi relativi ad attività di Sviluppo per € 492.238.

Si confida che l'esito positivo di tali innovazioni possa generare buoni risultati in termini di fatturato con ricadute favorevoli sull'economia dell'azienda.

Nel rispetto del principio contabile nazionale n° 24 del CNDC e CNR revisionato dall'OIC e dell'articolo 2426 del C.C. punto 5 si ritiene che i costi sopra evidenziati abbiano i requisiti per poter essere patrimonializzati ed ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni. A tal fine si evidenzia che gli stessi sono stati imputati all'attivo patrimoniale previo consenso del Collegio Sindacale.

Con riferimento alla contabilizzazione del relativo credito d'imposta derivante dall'attività di sviluppo, si segnala che, nella situazione semestrale al 30 Giugno non è stato iscritto alcun contributo tra gli altri ricavi e proventi.

Diritti di brevetto e di utilizzazione delle opere dell'ingegno

Il saldo netto ammonta a Euro 679.920 e comprende principalmente brevetti e i diritti relativi al sistema gestionale aziendale.

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Il saldo netto ammonta a Euro 438 ed è rappresentato dai marchi.

Altre immobilizzazioni immateriali

Il saldo netto ammonta a Euro 52.294, ed è rappresentato principalmente da "migliorie su beni di terzi" per interventi di manutenzione straordinaria su stabili e beni mobili detenuti in locazione e per la parte residuale da altri oneri pluriennali.

Immobilizzazioni materiali

La composizione delle immobilizzazioni materiali e le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio sono evidenziate nel seguente prospetto che segue mette in evidenza le componenti che hanno concorso alla determinazione del valore netto contabile (art. 2427, punto 2 del Codice Civile), con separata indicazione dei valori derivanti dal conferimento dei rami d'azienda esposti in premessa.

	Impianti e macchinario	Attrezzature industriali e commerciali	Altre immobi lizzazioni ma teriali	Immobilizzazio ni materiali in corso e acconti	Totale Immo bilizzazioni materiali
Variazioni nell'esercizio
Incremento netto da confe rimento	3.571.691	15.225	166.313	169.708	3.922.937
Incrementi per acquisizioni	488.521	0	60.605	229.230	778.356
Riclassifiche	22.655	0	0	(22.655)	0
Decrementi per alienazioni e dismissioni	15.597	149	0	0	15.746
Ammortamento dell'eserci zio	158.203	3.272	24.301	0	185.776
Totale variazioni	3.909.067	11.804	202.617	376.283	4.499.771
Valore di fine esercizio
Costo	8.747.385	396.980	940.729	376.283	10.461.377
Ammortamenti (Fondo am mortamento)	4.838.318	385.176	738.112	0	5.961.606
Valore di bilancio	3.909.067	11.804	202.617	376.283	4.499.771

Gli incrementi delle immobilizzazioni materiali effettuati nel primo semestre sono rappre-

sentati da investimenti in nuovi macchinari destinati sia alla produzione di materiali ondulati, sia alla costruzione dei macchinari prodotti internamente sfruttando la tecnologia ed il know-how di cui dispone la Società.

Le immobilizzazioni in corso e acconti accolgono invece opere ancora in fase di realizzazione, tra cui una nuova cabina elettrica, un piano inclinato per il laboratorio test e una taglierina per la linea cArtù.

Immobilizzazioni finanziarie

La voce immobilizzazioni finanziarie è composta da crediti di natura finanziaria e strumenti finanziari derivati come evidenziato nel prospetto che segue.

Voci di bilancio	Saldo iniziale	Incrementi da conferimento	Incrementi dell'esercizio	Decrementi	Saldo finale
Crediti verso:
c) Imprese controllanti			120.000		120.000
d-bis) Verso altri		2.867			2.867
Strumenti finanziari derivati at tivi		1.084		-584	500
Totali		3.951	120.000	-584	123.367

Il credito verso imprese controllanti si riferisce esclusivamente al deposito cauzionale rilasciato a fronte del contratto di locazione dell'immobile nel quale viene esercitata l'attività della Società.

Il seguente prospetto evidenzia la formazione e la composizione dei crediti immobilizzati (art. 2427, punto 2 del Codice Civile), nonché gli importi con scadenza superiore a 5 anni (art. 2427, punto 6 del Codice Civile) mentre la suddivisione per area geografica non è significativa.

	Valore di ini zio esercizio	Variazioni da conferi mento	Variazioni nell'esercizio	Valore di fine esercizio	Quota sca dente entro l'esercizio	Quota sca dente oltre l'esercizio	Di cui di du rata residua superiore a 5 anni
Crediti immobilizzati verso imprese controllanti			120.000	120.000			120.000
Crediti immobilizzati verso altri		2.867		2.867		2.867
Totale crediti immobilizzati			120.000	122.867		2.867	120.000

Suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica

Si segnala che la voce in questione accoglie solamente crediti verso soggetti aventi sede nel territorio nazionale e pertanto non sorge l'esigenza di evidenziare la suddivisione dei crediti per aree geografiche.

Attivo circolante

Rimanenze

Ai sensi dell'art. 2427, punto 4 del Codice Civile si riporta di seguito il dettaglio relativo alla composizione della voce in esame.

	Valore di inizio eser cizio	Variazioni da conferi mento	Variazione nell'eser cizio	Valore di fine eser cizio
Materie prime, sussi diarie e di consumo	0	917.830	53.640	971.469
Prodotti finiti e merci	0	793.174	13.612	806.786
Totale rimanenze	0	1.711.004	67.252	1.778.255

Si evidenzia che i criteri adottati nella valutazione delle singole voci hanno portato all'iscrizione di valori non inferiori rispetto ai costi correnti dei beni rilevabili alla data di chiusura del periodo (art. 2426, punto 10 del Codice Civile).

Crediti iscritti nell'attivo circolante

Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Di seguito viene evidenziata la composizione, la variazione e la scadenza dei crediti presenti nell'attivo circolante (art. 2427, punti 4 e 6 del Codice Civile).

	Valore di ini zio esercizio	Variazioni da conferi mento	Variazione nell'esercizio	Valore di fine esercizio	Quota sca dente entro l'esercizio	Quota sca dente oltre l'esercizio	Di cui di du rata residua superiore a 5 anni
Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circo lante	0	5.810.883	661.492	6.472.375	6.472.375	0	0
Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante	0	569.775	266.450	836.225	817.673	18.552	0
Attività per impo ste anticipate iscritte nell'attivo circolante	0	32.946	-51	32.895
Crediti verso altri iscrit ti nell'attivo circolante		373.845	-13.396	360.449	360.449	0	0
Totale crediti iscritti nell'attivo circolante	0	6.787.449	914.495	7.701.944	7.650.497	18.552	0

Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica

I crediti dell'attivo circolante sono così ripartiti in base alle aree geografiche di operatività del soggetto debitore (art. 2427, punto 6 del Codice Civile):

Area geografica	Italia	Europa	Resto del Mon do	Totale
Crediti verso clienti iscritti nell'attivo cir colante	5.414.969	931.910	125.496	6.472.375
Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante	836.225	-	-	836.225
Attività per imposte anticipate iscritte nell'attivo circolante	32.895	-	-	32.895
Crediti verso altri iscritti nell'attivo circo lante	360.449	-	-	360.449
Totale crediti iscritti nell'attivo circolante	6.644.538	931.910	125.496	7.701.944

Crediti verso clienti

Descrizione	Esercizio corrente
Clienti Italia	4.030.273
Clienti Cee	931.910
Clienti Extracee	125.496
N.C. da emettere	-67.955
Fatture ad Emettere	12.987
Effetti attivi	1.676.965
- Fondo Svalutazione Crediti	-237.301
Totale crediti verso clienti	6.472.375

L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti per Euro 237.301.

Crediti tributari

Descrizione	Esercizio corrente
Crediti IVA	649.522
Altri crediti tributari	186.703
Totali	836.225

Altri crediti

Descrizione	Esercizio corrente
a) Crediti verso altri esig. en tro esercizio	360.449
Crediti verso dipendenti	3.688
Altri crediti:
- anticipi a fornitori	325.114
- altri	31.647
Totale altri crediti	360.449

Disponibilità liquide

Il saldo come sotto dettagliato rappresenta l'ammontare e le variazioni delle disponibilità monetarie esistenti alla chiusura del periodo (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).

	Valore di inizio esercizio	Variazioni da conferi mento	Variazione nell'esercizio	Valore di fine esercizio
Depositi bancari e po stali	49.459	11.316	1.167.500	1.228.275
Denaro e altri valori in cassa	0	3.282	-376	2.906
Totale disponibilità li quide	49.459	14.598	1.167.124	1.231.181

Ratei e risconti attivi

La voce accoglie esclusivamente Risconti attivi a fronte di costi di competenza dei periodi successivi.

Oneri finanziari capitalizzati

Si attesta che nell'esercizio non è stata eseguita alcuna capitalizzazione di oneri finanziari ai valori iscritti all'attivo dello Stato Patrimoniale (art. 2427 punto 8 del Codice Civile).

Nota integrativa, passivo e patrimonio netto

Patrimonio netto

Il Patrimonio Netto esistente alla chiusura dell'esercizio è pari a Euro 7.119.517 e ha registrato le seguenti movimentazioni (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).

	Valore di inizio eser cizio	Destinazione del risul tato dell'esercizio pre cedente			Altre variazioni Risultato del perio do			Valore di fine perio do
		Attribu zione di dividendi	Altre de stinazioni	Incrementi	Incrementi da conferi menti	Decre menti
Capitale	50.000	0	0	180.267	730.000	0		960.267
Riserva da soprap prezzo delle azioni	0	0	0	4.495.748	1.505.000	0		6.000.748
Altre riser ve	0	0	0	0	0	-4		-4
Riserva per ope razioni di copertura dei flussi finanziari attesi	0	0	0	0	-897	-285		-1.182
Utili (perdite) portati a nuovo	-590	0	0	0	0	0		-590
Utile (perdita) dell'eser cizio	0	0	0	0	0	0	160.278	160.278
Totale pa trimonio netto	49.410	0	0	4.676.015	2.234.103	-289	160.278	7.119.517

Le principali variazioni positive delle voci Capitale e Riserva sovrapprezzo azioni sono costituite dalle già descritte operazioni di conferimento e dagli aumenti di capitale avvenuti in occasione dell'operazione che ha portato la Società ad essere quotata su AIM Italia. In particolare in sede di IPO sono state emesse n° 1.802.667 nuove azioni, delle

quali n° 1.760.667 collocate al prezzo di Euro 2,60, comprensivo di un sovrapprezzo di Euro 2,50 e n° 42.000 azioni sottoscritte nell'ambito della prima tranche riservata e collocate al prezzo di Euro 2,34, comprensivo di un sovrapprezzo di Euro 2,24

Variazioni della riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi

	Riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi
Valore da conferimento	(897)
Variazioni nell'esercizio
Incremento per variazione di fair value	217
Decremento per variazione di fair value	(592)
Effetto fiscale differito	90
Valore di fine esercizio	(1.182)

Al 30/06/2018 il capitale sociale risulta interamente sottoscritto e versato.

Fondi per rischi e oneri

La composizione e la movimentazione delle singole voci è rappresentata dalla seguente tabella (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).

	Fondo per trattamento di quiescenza e ob blighi simili	Fondo per im poste anche differite	Strumenti fi nanziari derivati passivi	Altri fondi	Totale fondi per rischi e oneri
Valore di inizio esercizio	0	0	0	0	0
Variazioni nell'e sercizio
Incrementi da conferimento	16.292	260	2.265		18.817
Accantona mento nell'eser cizio	192		0	0	192
Utilizzo nell'e sercizio	0	140	209	0	349
Totale varia zioni	16.484	120	2.056	0	18.660
Valore di fine esercizio	16.484	120	2.056	0	18.660

I fondi per trattamenti di quiescenza e obblighi simili accolgono il fondo per indennità suppletiva di clientela relativo ai contratti di agenzia intrattenuti dall'azienda.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 30/06/2018 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti.

Per i dipendenti che hanno optato per l'adesione alla previdenza complementare il TFR viene versato direttamente al fondo pensione.

La formazione e le utilizzazioni sono dettagliate nello schema che segue (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).

	Trattamento di fine rappor to di lavoro subordinato
Valore di inizio esercizio	0
Variazioni nell'esercizio
Incrementi da conferimento	1.122.626
Accantonamento nell'eserci zio	92.468
Altre variazioni	-26.000
Totale variazioni	1.189.094
Valore di fine esercizio	1.189.094

Debiti

Variazioni e scadenza dei debiti

La composizione dei debiti, le variazioni delle singole voci e la suddivisione per scadenza sono rappresentate nel seguente prospetto (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).

Si segnala che non sussistono debiti con scadenza superiore ai 5 anni.

	Valore di inizio esercizio	Variazioni da conferimento	Variazione nell'esercizio	Valore di fine esercizio	Quota scaden te entro l'eser cizio	Quota scaden te oltre l'eser cizio
Debiti verso banche	0	6.698.754	-1.137.404	5.561.350	3.250.105	2.311.245
Debiti verso fornitori	33	3.768.216	449.879	4.218.128	4.218.128	0
Debiti verso controllanti	0		43.646	43.646	43.646	0
Debiti tributari	0	183.269	53.122	236.391	236.391	0
Debiti verso istituti di pre videnza e di sicurezza so ciale	0	187.188	-81.559	105.629	105.629	0
Altri debiti	0	617.548	234.553	852.101	852.101	0
Totale debiti	33	11.454.975	-437.763	11.017.245	8.706.000	2.311.245

Debiti verso banche

Descrizione	Esercizio corrente
a) Debiti verso banche esigi bili entro l'esercizio	3.250.105
Aperture credito	1.073.507
Conti correnti passivi	276.139
Anticipi su crediti	1.907.825
Altri debiti:
- altri	-7.366
b) Debiti verso banche esi gibili oltre l'esercizio	2.311.245
Aperture credito	2.311.245
Totale debiti verso banche	5.561.350

Debiti verso fornitori

Descrizione	Esercizio corrente
a) Debiti v/fornitori entro l'esercizio	4.218.128
Fornitori entro esercizio	4.016.316
Fatture da ricevere entro esercizio	201.812
Totale debiti verso fornitori	4.218.128

Debiti verso controllanti

Descrizione	Esercizio corrente
G-QUATTRONOVE S.R.L.	43.646

L'importo rappresenta il debito commerciale nei confronti della controllante per canoni di locazione.

Debiti tributari

Descrizione	Esercizio corrente
Debito IRPEF/IRES	61.000
Debito IRAP	30.000
Erario c.to ritenute dipen- denti	136.900
Erario c.to ritenute profes- sionisti/collaboratori	8.486
Imposte sostitutive	5
Totale debiti tributari	236.391

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

Descrizione	Esercizio corrente
Debito verso Inps	86.161
Debiti verso Inail	-512
Debiti verso Enasarco	823
Altri debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza so ciale	19.156
Totale debiti previdenziali e assicurativi	105.629

Altri debiti

Descrizione	Esercizio corrente
a) Altri debiti entro l'esercizio	852.101
Debiti verso dipendenti/assi milati	822.641
Debiti verso amministratori e sindaci	29.460
Totale Altri debiti	852.101

Suddivisione dei debiti per area geografica

Si fornisce, inoltre, un prospetto informativo sulla ripartizione dei debiti in base alle aree geografiche di operatività del soggetto creditore.

Area geografica	Italia	Europa	Resto del Mondo	Totale
Debiti verso banche	5.561.350	-	-	5.561.350
Debiti verso fornitori	4.025.356	191.797	975	4.218.128
Debiti verso imprese controllan ti	43.646	-	-	43.646
Debiti tributari	236.391	-	-	236.391
Debiti verso istituti di previden za e di sicurezza sociale	105.629	-	-	105.629
Altri debiti	852.101	-	-	852.101
Debiti	10.824.473	191.797	975	11.017.245

Ratei e risconti passivi

Si fornisce l'indicazione della composizione e dei movimenti della voce in esame (art. 2427, punto 7 del Codice Civile)

	Valore di inizio eser cizio	Variazioni da conferi mento	Variazione nell'eser cizio	Valore di fine eser cizio
Ratei passivi	16	7.575	21.829	29.420
Risconti passivi	0	155.491	-23.978	131.513
Totale ratei e risconti passivi	16	163.066	-2.149	160.933

Nota integrativa, conto economico

Valore della produzione

Si fornisce l'indicazione della composizione del valore della produzione:

Descrizione	Esercizio corrente
Ricavi vendite e presta zioni	8.887.525
Variazione delle rima nenze di prodotti in la vorazione, semilavorati e finiti	13.612
Incrementi immobilizza zioni per lavori interni	669.546
Altri ricavi e proventi	133.205
Totali	9.703.888

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

Conformemente alle disposizioni di cui al punto 10) dell'art. 2427, si fornisce l'indicazione della ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività.

Categoria di attività	Valore esercizio corrente
Vendita merci	8.478.449
Recupero spese impianti	79.166
Prestazioni di servizi	111.971
Altri	14.261
Vendite on line	203.678
Totale	8.887.525

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

Conformemente alle disposizioni di cui al punto 10) dell'art. 2427, si fornisce l'indicazione della ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per aree geografiche

Area geografica	Valore esercizio corrente	%
Vendite Italia	7.247.640	81,5%
Vendite Cee	1.510.909	17,0%
Vendite Extracee	128.976	1,5%
Totale	8.887.525	100,0%

Costi della produzione

Nel prospetto che segue viene evidenziata la composizione della voce "Costi della produzione".

Descrizione	Esercizio corrente
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci	4.032.673
Per servizi	2.067.444
Per godimento di beni di terzi	442.561
Per il personale:
a) salari e stipendi	1.618.907
b) oneri sociali	502.662
c) trattamento di fine rapporto	92.468
Ammortamenti e svalutazioni:
a) immobilizzazioni immateriali	411.287
b) immobilizzazioni materiali	185.776
Variazioni delle rimanenze di mate rie, sussidiarie, di cons. e merci	-53.640
Oneri diversi di gestione	26.537
Totali	9.326.675

Proventi e oneri finanziari

Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti

Conformemente alle disposizioni di cui al punto 12) dell'art. 2427 del Codice Civile si fornisce il dettaglio relativo all'ammontare degli interessi e degli altri oneri finanziari relativi a debiti verso banche ed altri.

	Interessi e altri oneri finanziari
Debiti verso banche	138.937
Altri	0
Totale	138.937

Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate

Imposte sul reddito d'esercizio

La voce "Imposte sul reddito dell'esercizio" è riferita esclusivamente alle imposte correnti.

Fiscalità differita (art. 2427, punto 14 del Codice Civile)

Di seguito viene esposto un prospetto contenente la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite ed anticipate, specificandone il relativo ammontare, l'aliquota di imposta applicata, l'effetto fiscale, gli importi accreditati o addebitati a conto economico.

Voce	Esercizio corrente
	IRES
IMPOSTE ANTICIPATE	Ammontare delle differenze tempo- ranee
Accantonamento a fondi svalutazio- ne crediti	135.009
Strumenti finanziari derivati	2.056
Totale differenze temporanee dedu- cibili	137.065
Aliquote IRES e IRAP	24,00
Crediti per imposte anticipate	32.896
IMPOSTE DIFFERITE	Ammontare delle differenze tempo- ranee
Strumenti finanziari derivati	500
Totale differenze temporanee impo- nibili	500
Aliquote IRES e IRAP	24,00
Debiti per imposte differite	120
Imposte anticipate (imposte differite) nette IRES e IRAP	32.775
Totali imposte anticipate (imposte differite) nette	32.775
- imputate a Patrimonio netto

Nota integrativa, altre informazioni

Dati sull'occupazione

Conformemente alle disposizioni di cui al punto 15) dell'art. 2427 del Codice Civile, si forniscono di seguito i dati relativi alla composizione del personale dipendente alla data del 30/06/2018.

	Numero
Quadri	4
Impiegati	41
Operai	40
Totale Dipendenti	85

Compensi, anticipazioni e crediti concessi ad amministratori e sindaci e impegni assunti per loro conto

Il seguente prospetto evidenzia i compensi, le anticipazioni, i crediti concessi agli Amministratori e ai membri del Collegio Sindacale, nonché gli impegni assunti per loro conto per l'esercizio al 30/06/2018, come richiesto dal punto 16 dell'art. 2427 del Codice Civile.

	Amministratori	Sindaci
Compensi	300.873	7.000

Compensi al revisore legale o società di revisione

Ai sensi dell'art. 2427 punto 16-bis si fornisce di seguito il dettaglio dei corrispettivi spettanti alla società di revisione per le prestazioni rese, distinte tra servizi di revisione legale e altri servizi.

	Valore
Revisione contabile della situazione semestrale	5.000

Categorie di azioni emesse dalla società

Come prescritto dal punto 17 dell'art. 2427 del Codice Civile, il capitale sociale è composto da n°9.602.667 azioni prive del valore nominale.

Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale

Ai sensi dell'art. 2427 n. 9 c.c. si segnala che non sussistono impegni, garanzie o passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale.

Informazioni sui patrimoni e i finanziamenti destinati ad uno specifico affare

Nel rispetto della normativa prevista dagli artt. da 2447-bis a 2447-decies del Codice Civile si segnala che la società non ha costituito nell'anno patrimoni destinati ad uno specifico affare.

Informazioni sulle operazioni con parti correlate

Ai sensi dell'art. 2427 punto 22-bis Vi segnaliamo che nell'esercizio le operazioni effettuate con parti correlate sono state effettuate a normali condizioni di mercato. In ogni caso nella tabella seguente vengono esposte le operazioni con parti correlate:

Crediti/debiti	G-QUATTRONOVE	IMM. CANTARANA	AZIENDA AGRICOLA GRITTI BRUNO e ALFIO	Totale
Crediti commerciali		3.660	77.177	80.837
Debiti commerciali	46.646	1.123	1.196	48.965

Ricavi	G-QUATTRONOVE	IMM. CANTARANA	AZIENDA AGRICOLA GRITTI BRUNO e ALFIO	Totale
Vendite			14.869	14.869

Costi	G-QUATTRONOVE	IMM. CANTARANA	AZIENDA AGRICO LA GRITTI BRUNO e ALFIO	Totale
Affitti passivi	121.216	203.664		333.242
Spese di rappresen tanza			1.450	1.450

Informativa sull'attività di Direzione e Coordinamento

Conformemente alle disposizioni di cui agli artt. 2497 e seguenti del Codice Civile, comunichiamo che la società non è soggetta a direzione e coordinamento da parte di società o enti.

Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti

Adempiendo al disposto dei punti 3) e 4), comma 2, art. 2428 c.c., comunichiamo che la società non ha detenuto nel corso dell'esercizio azioni proprie e della società controllante.

Informazioni sugli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale

Ai sensi dell'art. 2427 punto 22-ter Vi segnaliamo che non risultano accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che abbiano rischi o benefici rilevanti e che siano necessari per valutare la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società.

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi

In concomitanza con la quotazione della Società sul mercato AIM ITALIA, sono stati emessi complessivamente 1.950.500 Warrant GRIFAL 2018-2021. I possessori dei Warrant potranno esercitare l'opzione di sottoscrivere le azioni Grifal nella misura di un Warrant per ogni azione, in tre periodi temporali ai prezzi determinati secondo la seguente suddivisione:

• 1. tra il 1° giugno 2019 e il 15 giugno 2019 compresi al prezzo di Euro 2,86;
• 1. tra il 1° giugno 2020 e il 15 giugno 2020 compresi al prezzo di Euro 3,15;
• 1. tra il 1° giugno 2021 e il 15 giugno 2021 compresi al prezzo di Euro 3,46.

Informazioni relative agli strumenti finanziari derivati ex art. 2427-bis del Codice Civile

Ai sensi dell'art. 2427 bis, comma 1, numero 1) del Codice Civile, si informa che la Società utilizza strumenti derivati.

Di seguito si indicano le informazioni di dettaglio richieste dall'art. 2427-bis co.1 n. 1 Codice Civile.

Descrizione	Fair value eserci- zio corrente	Variazione a PN	Natura	Entità
ITC Unicredit	500	500	Interest Rate Cap	409.413
IRS Intesa San Paolo- 23327245	-735	-735	Interest Rate Swap	213.006
IRS Mediocredito - 23327270	-1.321	-1.321	Interest Rate Swap	253.158

COLOGNO AL SERIO, il 27 Settembre 2018

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Fabio Angelo Gritti

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE