Remuneration Information • Mar 28, 2019
Remuneration Information
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Banca IFIS S p.A - Sede legale in Via Turragito 63, 30174 Venezia - Mestre - Numero di iscrizione al Registro delle imprese di Venezia e codice fracele 02505630109 - Partita (VA 02992620274 - Numero REA. VE - 0247118 - Capitale Sociale Euro 53 811 095 iv - Iscritta all'Albo delle banche al n. 5508 Capogruppo dal Gruppo bancario Banca IFIS S.p.A. incritto all'albo dei Gruppi bancari - Aderente al Fondo Interbancario di Tuttela dei Depositi, all'Ansociazione Bancaria Italiana, all'Associazione Italiana per il Faciloring. a Factors Chein International Società aderente al Fondo Nazionale di Garanzia
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GOTED
Documento Approvato al Consiglio di Amministrazione pella seduta di 7 Marzo 2019
| Disposizioni applicabili | |
|---|---|
| Articolazione della Relazione | |
| SEZIONE I - Politiche di remunerazione e incentivazione | |
| 1. Organi e soggetti coinvolti nella predisposizione, approvazione delle politiche di remunerazione |
|
| 1.1 L'Assemblea | |
| 1.2 Il Consiglio di Amministrazione | |
| 1.3 Il Comitato Remunerazioni | |
| Composizione | |
| Modalità di funzionamento | |
| Riunioni del Comitato Remunerazioni | |
| 1.4 L'Amministratore Delegato | |
| 1.5 Il Direttore Generale | |
| 1.6 Le Funzioni di Controllo | |
| 1.7 Altre strutture coinvolte | |
| 1.8 Esperti indipendenti intervenuti nella predisposizione della politica delle remunerazioni 13 | |
| 2. Principi e finalità delle politiche di remunerazione | |
| 2.1 Principali cambiamenti rispetto all'esercizio finanziario precedente | |
| 3. Destinatari e politica relativa al processo di identificazione del personale più rilevante | |
| Destinatari delle Politiche……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Politica relativa al processo di identificazione del personale più rilevante | |
| 4. Contenuti delle Politiche 2019 | |
| Condizioni di accesso alla componente variabile (gate) | |
| Remunerazione degli Amministratori della Capogruppo | |
| Remunerazione dei Sindaci della Capogruppo | |
| Remunerazione degli Amministratori delle Società controllate |
| Remunerazione dei Sindaci delle Società controllate |
|---|
| Remunerazione dell'Amministratore Delegato e del Direttore Generale della Capogruppo 17 |
| Remunerazione delle Funzioni di Controllo e della funzione Risorse Umane |
| Remunerazione dell'altro personale più rilevante a livello di Gruppo |
| Struttura della componente variabile per il personale più rilevante |
| Malus condition |
| Claw back |
| Long Term Incentive |
| Divieto di strategie di hedging |
| Altre tipologie di personale dipendente |
| Remunerazione degli Agenti in attività finanziaria |
| Remunerazione dei collaboratori non dipendenti |
| 5. Benefici non monetari |
| 6. Remunerazioni legate alla permanenza di risorse chiave in azienda |
| 7. Trattamento previsto in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro e di patto di non concorrenza |
| Trattamento previsto in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro del personale più rilevante………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… |
| Patto di non concorrenza |
| 8. Attuazione delle Politiche nelle società controllate |
| SEZIONE II |
| 1. Parte prima |
| 1.1 Voci che compongono la remunerazione |
| 1.2 Ulteriori informazioni sulla coerenza dei compensi con la politica delle remunerazioni |
| Long Term Incentive triennio 2016 - 2018 |
| Rapporto medio tra componente variabile e retribuzione fissa di competenza dell'esercizio 2018 per la categoria dei Dirigenti |
| Rapporto medio tra componente variabile e retribuzione fissa di competenza dell'esercizio 2018 per la categoria dei Quadri Direttivi e Aree professionali con ruoli commerciali |
| Bonus erogati alle categorie Quadri Direttivi e Aree Professionali di competenza dell'esercizio 2018 |
| Aumenti retributivi attribuiti nell'esercizio 2018 | |
|---|---|
| Dipendenti con promozioni (passaggi di livello) attribuiti nell'esercizio 2018 | |
| Incremento monte RAL nel corso dell'esercizio 2018 (comprensivo di aumenti contrattuali)30 | |
| Patti di stabilità e/o patti di non concorrenza | |
| Premio Variabile di Risultato e Piano Welfare | |
| Società del Gruppo | |
| (a) IFIS FINANCE Sp.z o.o | |
| (b) IFIS LEASING S.p.A., IFIS NPL S.p.A., IFIS RENTAL SERVICES Srl, CAPITALFIN SPA E CREDIFARMA S.p.A |
|
| Premessa … … … ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Dati quantitativi relativi alle politiche retributive 2018 delle società controllate . | |
| 2. Parte seconda: compensi corrisposti nel 2018 | |
| Tabella 1: compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (dati in migliaia di euro) |
|
| Altre tabelle: piani di incentivazione monetaria a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche |
|
| TABELLA 3A | |
| TABELLA 3B | |
| Schema relativo alle partecipazioni degli amministratori, dei direttore generale e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche |
|
| Tabella 1: partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali |
|
| Tabella 2: partecipazioni degli altri dirigenti con responsabilità strategica | |
| Altre tabelle |
Signori azionisti,
in ottemperanza all'art. 123 ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza, di seguito TUF) siete chiamati a deliberare in senso favorevole o contrario sulla Sezione I della presente relazione.
Con il presente documento il Consiglio di Amministrazione di Banca IFIS S.p.A. intende assolvere alla richiamata disciplina di cui all'art. 123 ter del TUF nonché alla disciplina del settore bancario e alle norme di autoregolamentazione contenute nel Codice di Autodisciplina delle società quotate, come più avanti specificato.
In particolare, alla luce della possibilità concessa dall'Allegato 3A, Schema n.7 bis, del "Regolamento Emittenti" di assolvere, in un unico documento, alla disciplina di cui all'art. 123 ter del TUF e alle Disposizioni di Vigilanza della Banca d'Italia in materia di remunerazioni, nella presente relazione vengono incluse informazioni ulteriori, in forma aggregata, sui cosiddetti soggetti "Risk Taker" non ricompresi nell'ambito di applicazione del citato articolo del TUF.
Con riguardo ai piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, le informazioni di dettaglio sono fornite mediante rinvio alle informazioni contenute nel "Documento informativo in ordine a piani di compensi basati su strumenti finanziani" (ai sensi dell'articolo 114 bis del TUF e articolo 84 bis del Regolamento Emittenti Consob). La Relazione sulla remunerazione e il Documento informativo in ordine a piani di compensi basati su strumenti finanziari" sono disponibili sul sito internet: http://www.bancaiffs.it/Corporate-Governance/Assemblea-degli-Azionisti.
Le informazioni relative agli obblighi di informativa al pubblico di cui alle Disposizioni di Vigilanza per le banche - Circolare 285 del 17 dicembre 2013 - in materia di Governo societario, sono disponibili nella Relazione sul governo societario e assetti proprietari reperibile sul sito internet della Banca http://www.bancaifis.it/Corporate-Governance/Documenti-Societari.
La Relazione sulla remunerazione (nel seguito anche Relazione) è stata predisposta per il Gruppo Banca IFIS (nel seguito anche Gruppo) ai sensi:
Sono inoltre state considerate le disposizioni contenute nel "Codice di Autodisciplina" nonché il format di Borsa Italiana S.p.A. per la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari ai sensi dell'art. 123 bis del TUF.
Sulla base delle disposizioni vigenti, innanzi citate, la presente Relazione si articola nelle seguenti sezioni:
con responsabilità strategiche oltre che per i soggetti "Risk Takers" non ricompresi nell'ambito di applicazione dell'art. 123 ter del TUF, ciascuna delle voci che compongono la remunerazione. Nella seconda parte sono riportati analiticamente, in forma tabellare, come indicato dall'Allegato 3A, Schema n. 7 bis del Regolamento Emittenti, i compensi corrisposti nel corso dell'esercizio 2018, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, dalla società e da società controllate o collegate. Sono poi inserite, in forma tabellare per Banca IFIS e per le altre società del Gruppo, le ulteriori informazioni richieste ai sensi dell'articolo 450 del Regolamento (UE) del 26 giugno 2013, n. 575.
Con riguardo ai piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, le informazioni di dettaglio sono contenute nel Documento informativo in ordine a piani di compensi basati su strumenti finanziari.
I principali organi e soggetti della Capogruppo coinvolti nella predisposizione e approvazione delle politiche di remunerazione e incentivazione sono:
Il ruolo di tali soggetti in tale ambito è descritto nello Statuto e/o nella regolamentazione aziendale come di seguito specificato.
L'Assemblea ordinaria, secondo quanto previsto dall'art. 10 dello Statuto, "oltre a stabilire i compensi spettanti agli organi dalla stessa nominati, approva:
Ai sensi dello stesso articolo, l'Assemblea può altresì:
Il Consiglio di Amministrazione, secondo quanto previsto dall'art. 14 dello Statuto, ha esclusiva competenza nelle delibere riguardanti "la nomina, la revoca e il trattamento economico dei componenti la Direzione Generale" nonché "le politiche di remunerazione e incentivazione da sottoporre all'Assemblea, il riesame,
almeno annuale, di tali politiche e la responsabilità sulla loro corretta attuazione, con il compito di assicurare, inoltre, che la politica di remunerazione sia adeguatamente documentata e accessibile all'interno della struttura aziendale".
Ai sensi dell'art. 10 dello Statuto, inoltre, il Consiglio di Amministrazione, sentito il parere favorevole del Collegio Sindacale, può inoltre stabilire la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche. Nella fase istruttoria il Consiglio si avvale di un proprio comitato interno (Comitato Remunerazioni) come di seguito specificato.
Il Comitato Remunerazioni è un comitato interno del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo e svolge funzioni di supporto al Consiglio di Amministrazione stesso nella definizione delle politiche di remunerazione e incentivazione del Gruppo. Nello specifico il Comitato ha il compito di:
· a quest'ultimo riguardo, ove possibile, fornire interpretazione nei casi controversi e rettificare le condizioni di assegnazione di ciascuna tranche nonché regolamentare l'esercizio dei diritti emergenti in caso di operazioni di natura straordinaria sul capitale della Capogruppo (fusioni, aumenti di capitale gratuiti o a pagamento, frazionamenti o raggruppamenti di azioni ecc.).
Il Presidente del Comitato riferisce al Consiglio di Amministrazione sull'attività svolta in occasione della prima seduta utile. Il Comitato, inoltre, valuta almeno una volta all'anno l'adeguatezza, la coerenza complessiva e la concreta applicazione delle politiche di remunerazione del Gruppo e riferisce all'Assemblea dei soci della Capogruppo sull'attività svolta.
Il Comitato Remunerazioni è composto da tre membri scelti tra i componenti non esecutivi del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, la maggioranza dei quali indipendenti. Cosi come deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 22 Marzo 2016, i componenti del Comitato sono:
Il Comitato Remunerazioni è presieduto dalla consigliera Francesca Maderna.
Il Comitato Remunerazioni dura in carica tre anni e si riunisce periodicamente, anche in collegamento video/telefonico, ogni volta che se ne presenti l'esigenza in relazione ai compiti attribuitigli.
Qualora vengano meno uno o più membri del Comitato, il Consiglio di Amministrazione può provvedere all'integrazione e/o sostituzione degli stessi membri.
Come stabilito dal Regolamento in vigore, ai lavori del Comitato partecipa il Presidente del Collegio Sindacale della Capogruppo o un altro Sindaco effettivo da lui di volta in volta designato. Possono comunque partecipare gli altri componenti del Collegio Sindacale e, ove non siano all'esame argomenti che li riguardano, l'Amministratore Delegato e il Direttore Generale della Capogruppo. È altresì stabilito che nessun Amministratore possa prendere parte alle riunioni del Comitato in cui vengono formulate le proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione.
Il Presidente del Comitato valuta, in relazione agli argomenti da trattare, l'opportunità di far partecipare il Responsabile del Risk Management al fine di assicurare che i sistemi di incentivazione siano adeguatamente corretti per tener conto di tutti i rischi assunti dal Gruppo, secondo metodologie coerenti con quelle adottate per la gestione dei rischi a fini regolamentari e interni.
Il Comitato può infine avvalersi e/o richiedere la presenza:
Il Comitato può accedere a tutte le informazioni aziendali rilevanti per lo svolgimento dei suoi compiti e dispone di risorse finanziarie, attivabili in autonomia, nella misura stabilita dal Consiglio e con previsione di
rendicontazione allo stesso in merito all'eventuale utilizzo dei fondi almeno una volta all'anno, di norma in sede di esame della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari.
Delle riunioni del Comitato è redatto sintetico verbale, da sottoscrivere da parte dei componenti.
Nel corso del 2018 il Comitato si è riunito nove volte. Le riunioni sono state precedute da confronti tra i componenti e/o dal preventivo esame individuale della documentazione. La durata media delle riunioni è stata di circa un'ora. Il Comitato non si è avvalso dei servizi di consulenti esterni.
Nel corso del 2018, i membri del Comitato hanno partecipato a tutte e nove le riunioni effettuate.
L'Amministratore Delegato ha assistito alle riunioni, laddove non era prevista la trattazione di temi che lo riguardavano. A più della metà delle riunioni ha inoltre assistito il Presidente del Collegio Sindacale e in più occasioni anche altri Sindaci effettivi.
Nel corso di tali riunioni il Comitato ha espresso le proprie valutazioni in ordine a:
Nel corso del 2018, non è stato necessario attivare le specifiche risorse finanziarie a disposizione del Comitato per l'assolvimento dei propri compiti.
All'Amministratore Delegato, secondo quanto definito ai sensi dell'art. 15 dello Statuto, spetta la responsabilità dell'attuazione degli indirizzi strategici e della gestione aziendale, che cura anche avvalendosi della Direzione Generale.
Con riferimento alla gestione del personale, l'Amministratore Delegato ha il compito di:
Alla luce dell'art. 17 dello Statuto, il Direttore Generale cura l'attuazione delle direttive di gestione dell'Amministratore Delegato e lo assiste nell'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione.
Il Direttore Generale ha pertanto anche il compito di formulare proposte all'Amministratore Delegato sui contenuti del processo per la gestione del personale dipendente.
Le funzioni aziendali di controllo collaborano, ciascuna secondo le rispettive competenze, al fine di assicurare l'adeguatezza e la rispondenza delle politiche di remunerazione alla normativa tempo per tempo vigente e il loro corretto funzionamento.
In particolare:
Le ulteriori strutture della Capogruppo coinvolte nella predisposizione e attuazione della politica di remunerazione, anche con riferimento alle società controllate sono:
Nella predisposizione della politica delle remunerazioni non sono intervenuti esperti indipendenti.
La Capogruppo, nell'esercizio dei suoi poteri di direzione e coordinamento, definisce la presente politica di remunerazione e incentivazione del Gruppo coerentemente alle caratteristiche del Gruppo e di ciascuna società controllata e in conformità alle disposizioni vigenti. Per la definizione della politica retributiva del Gruppo Banca IFIS non sono state utilizzate le politiche retributive di altre società come riferimento.
La politica di remunerazione e incentivazione è definita dalla Capogruppo in accordo con gli obiettivi e i valori aziendali, le strategie di lungo periodo e le politiche di prudente gestione del rischio, in coerenza con quanto definito nell'ambito delle disposizioni sul processo di controllo prudenziale.
Il sistema di remunerazione ed incentivazione del Gruppo Banca IFIS vuole in particolare:
Per tutto il personale dipendente è prevista una remunerazione fissa di base in grado di riflettere l'esperienza professionale e le responsabilità organizzative (il ruolo), il valore di mercato di tale ruolo e il CCNL di riferimento. Tale componente è sufficiente a consentire alla parte variabile di contrarsi sensibilmente ovvero di non essere erogata.
Per il personale più rilevante è inoltre stabilito che eventuali interventi sulla componente fissa non possano superare un incremento del 20% rispetto alla retribuzione annua lorda dell'anno precedente. In considerazione della particolare complessità determinata da operazioni societarie, per alcuni appartenenti al personale più rilevante è altresì prevista la possibilità di riconoscere, per un periodo massimo di 12 mesi, eventualmente rinnovabili, un'indennità di ruolo (c.d. Role Based Allowance). Tale indennità, che si configura come una somma predefinita, non legata alla performance, su proposta dell'Amministratore Delegato deve
essere approvata dal Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Remunerazioni, e successivamente comunicata agli interessati tramite lettera individuale.
Le politiche di remunerazione e incentivazione sono state integrate per tenere conto delle nuove previsioni contenute nel 25° aggiornamento della Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013. Conseguentemente le principali integrazioni della presente Relazione riguardano:
Inoltre, nel confermare la possibilità di riconoscere un'indennità di ruolo (c.d. Role Based Allowance), per alcuni soggetti appartenenti al personale più rilevante, in considerazione della particolare complessità determinata da operazioni societarie straordinarie, la Relazione è stata modificata, per quanto riguarda il periodo relativo al riconoscimento della stessa, che passa da un massimo di 18 mesi a un massimo di 12 mesi eventualmente rinnovabili.
Le politiche di remunerazione e incentivazione vengono definite per tutto il personale' del Gruppo, fatte salve disposizioni di maggior dettaglio previste per i soli membri del personale che hanno un impatto sostanziale sul profilo di rischio del Gruppo (c.d. personale più rilevante, PPR). Tali soggetti vengono periodicamente
4 Intendendo come tale i componenti degli organi con funzione strategica, gestione e controllo, i dipendenti e i collaboratori della Capogruppo e delle società controllate.
identificati dalla Capogruppo almeno annualmente, avendo riguardo a tutte le società del Gruppo, siano essi assoggettate o meno alla disciplina su base individuale, sulla base dei criteri stabiliti nella "Politica relativa al processo di identificazione del personale più rilevante".
Ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza e con particolare riferimento alle novità introdotte con il 25º aggiornamento della Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013, la Capogruppo è tenuta a dotarsi di una politica relativa al processo di identificazione del personale più rilevante, che forma parte integrante della politica di remunerazione e incentivazione, e per la quale si rinvia all'Allegato 1 della presente Relazione sulla Remunerazione.
La politica sul processo di identificazione del personale più rilevante definisce i criteri e le procedure utilizzati per l'identificazione del personale più rilevante, ivi compresi quelli per l'eventuale esclusione, le modalità di valutazione del personale; il ruolo svolto dagli organi societari e dalle funzioni aziendali competenti per l'elaborazione, il monitoraggio e il riesame del processo di identificazione.
Dal processo di autovalutazione del personale più rilevante per il Gruppo, condotto dalle Risorse Umane con il supporto di Compliance e approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, su parere favorevole del Comitato Remunerazioni in data 18 gennaio 2019, rientrano nel novero del personale più rilevante per il Gruppo, n. 60 soggetti, riconducibili alle seguenti categorie relative ai criteri di remunerazione applicabili. Si precisa che non sono stati avviati procedimenti di notifica all'autorità competente di esclusione del personale più rilevante.
| Presidente del Consiglio di Amministrazione di Capogruppo |
Presidente del Consiglio di Amministrazione di società controllata |
Vice Presidente di Capogruppo |
Vice Presidente di società controllata |
|---|---|---|---|
| Amministratore Delegato di Capogruppo |
Amministratore Delegato di società controllata |
Direttore Generale di Capogruppo |
Direttore Generale di società controllata |
| Amministratori non esecutivi di Capogruppo |
Condirettore di società controllata |
Responsabili unità di business |
Dirigenti con responsabilità strategiche di unità di business rilevanti |
| Responsabili funzioni di controllo e Responsabile Risorse Umane |
Vice Direttore Generale di società controllata |
Responsabili strutture di gestione del rischio |
Responsabili unità operative rilevanti |
| Responsabili strutture di servizio, consulenza, supporto |
Dirigenti con responsabilità strategiche di funzioni di controllo |
Il personale più rilevante per il Gruppo rappresenta il 3,7198% della popolazione aziendale del Gruppo.
L'accesso alla parte variabile per tutto il Personale è subordinato al:
Il mancato raggiungimento di uno di tali parametri impedirà la corresponsione della componente variabile.
La componente variabile viene inoltre riconosciuta a condizione che il beneficiario sia ancora in carica/dipendente del Gruppo e non in periodo di preavviso per dimissioni volontarie o licenziamento, al momento dell'erogazione, fatta eccezione per i collocamenti in quiescenza. Viene inoltre sospesa l'erogazione della componente variabile in caso di procedimento disciplinare in corso per comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno della Banca o per comportamenti che possono portare a licenziamento per giusta causa del soggetto.
L'Assemblea del 22 marzo 2016, relativamente al Consiglio di Amministrazione attualmente in carica, ha:
Gli azionisti sono chiamati a nominare il Consiglio di Amministrazione per il triennio 2019-2021 e a determinarne anche i compensi.
Per i Consiglieri non esecutivi, tra i quali si annovera anche il Presidente, non sono previsti meccanismi di incentivazione.
L'Assemblea del 22 marzo 2016, relativamente al Collegio Sindacale attualmente in carica, ha:
· determinato a favore del Presidente e dei due Sindaci effettivi un compenso fisso annuale, oltre al rimborso delle spese sostenute per ragione del loro ufficio;
2 Non sono da considerarsi nel calcolo elementi che derivano da operatività straordinaria quali: aumenti di capitale, fusioni aziendali, scissioni, acquisizioni o comunque ogni altra operazione non ricorrente che il Consiglio di Amministrazione dovesse deliberare ed idonea a modificare il valore dell'indicatore.
· deliberato di corrispondere a tutti i Sindaci effettivi un compenso per ogni partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Per i membri del Collegio Sindacale non sono previsti meccanismi di incentivazione ed è preclusa ogni forma di remunerazione variabile.
Gli azionisti sono chiamati a nominare il Collegio Sindacale per il triennio 2019-2021 e a determinarne anche i compensi.
Fermo restando il principio che i membri del Consiglio di Amministrazione che svolgono altri ruoli all'interno del Gruppo come dipendenti della Capogruppo non percepiscono di norma alcun compenso o, se percepito, lo riversano alla Capogruppo, l'Assemblea della singola società controllata, determina i compensi dei propri amministratori nel rispetto di un tetto massimo complessivo non superiore al 50% dell'ammontare complessivo dei compensi assegnabili ai componenti il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo.
In particolare si rileva che con alcuni membri del Consiglio di Amministrazione di FBS S.p.A. e di FBS RE S.p.A. sono stati sottoscritti accordi di collaborazione che prevedono la corresponsione, oltre che di un compenso fisso, anche di un compenso variabile collegato al raggiungimento dell'obiettivo di utile lordo consolidato 2019 (di FBS S.p.A. e di FBS RE S.p.A.) assegnato. Resta inteso che i compensi riconosciuti saranno attribuiti in conformità alla presente politica di remunerazione e pertanto, in parte in denaro e in parte in azioni della Capogruppo, in parte mediante corresponsione immediata e in parte in via differita in caso di superamento della soglia di materialità.
Fermo restando il principio che per i membri del Collegio Sindacale non sono previsti meccanismi di incentivazione ed è preclusa ogni forma di remunerazione variabile, l'Assemblea dei Soci della singola società controllata determina i compensi del proprio Collegio Sindacale nel rispetto di un tetto massimo complessivo non superiore al 50% dell'ammontare complessivo dei compensi assegnati al Collegio Sindacale della Capogruppo.
La remunerazione dell'Amministratore Delegato prevede, oltre a un compenso fisso ricorrente, una componente variabile pari all'1,5% (cd. percentuale) del risultato consolidato del Gruppo al lordo delle sole imposte di competenza dell'esercizio, per la parte eccedente 80 milioni di euro³, la quale è corretta a sua volta per il rapporto tra RORAC4 di Gruppo consuntivo e RORAC di Gruppo prospettico6, in formula (A):
V ariabile = 1.5 % × ( Utile Ante Imposteperioao — 80.000.000) × R0RAConsuntivo
3 Non sono da considerarsi nel calcolo elementi che derivano da operatività straordinaria quali: aumenti di capitale, fusioni aziendali, scissioni, acquisizioni o comunque ogni altra operazione non ricorrente che il Consiglio di Amministrazione dovesse deliberare ed idonea a modificare il valore dell'indicatore.
4 Indicatore calcolato come rapporto tra Utile Netto di periodo e Capitale Assorbito per i rischi di primo pilastro. Non sono da considerarsi nel calcolo elementi che derivano da operatività straordinaria quali: aumenti di capitale, fusioni, acquisizioni o comunque ogni altra operazione non ricorrente che il Consiglio di Amministrazione dovesse deliberare ed idonea a modificare il valore dell'indicatore.
5 Il periodo di riferimento è lo stesso relativo a quello per il RORAC obiettivo (misura ex-ante).
6 Definito sulla base dell'ultimo piano strategico approvato.
L'incidenza della componente variabile sulla componente fissa non può superare il rapporto massimo 1:1.
La remunerazione del Direttore Generale si compone di una retribuzione annua omnicomprensiva (RAL) e di una componente variabile pari allo 0,75% (cd. percentuale) del risultato consolidato del Gruppo al lordo delle sole imposte di competenza dell'esercizio, per la parte eccedente 80 milioni di euro, la quale è corretta a sua volta per il rapporto tra RORAC' di Gruppo consuntivo e RORAC di Gruppo prospettico , in formula (B):
Variabile = 0.75 % × ( Utile Ante Imposteperiodo − 80.000.000] × < 08.4Consuntios >
L'incidenza della componente variabile sulla componente fissa non può superare il 60% della RAL.
Il pacchetto retributivo del personale più rilevante appartenente alle funzioni di controllo (Risk Management, Compliance, Internal Audit, Antiriclaggio e Dirigente Preposto) e della funzione Risorse Umane, è strutturato con una prevalente componente fissa e una contenuta parte variabile attribuita annualmente in base a criteri qualitativi e di efficienza.
In sede di assunzione, fermo restando il ruolo consultivo e di proposta del Comitato Remunerazioni, la determinazione dei compensi è di competenza:
Con cadenza almeno annuale, il Comitato Remunerazioni analizza le singole posizioni e, sentito l'Amministratore Delegato e il Direttore Generale, in riferimento ai Responsabili delle funzioni di controllo e della funzione Risorse Umane, esprime il proprio parere e formula eventuali proposte al Consiglio di Amministrazione.
L'attribuzione della componente variabile è soggetta ad una preventiva valutazione qualitativa che si può esprimere su una scala di cinque livelli di giudizio e verte in particolare sugli obiettivi di:
Al giudizio espresso corrisponde una percentuale della componente variabile da attribuire secondo la seguente scala:
7 Cfr. nota 6
8 Cfr. nota 7
9 Cfr. nota 8
| Eccellente | Buono | Adeguato | Quasi Adeguato | Insufficiente |
|---|---|---|---|---|
| 100% del premio 80% del premio | 50% del premio | 0% | 0% |
fino al limite tra la componente variabile e quella fissa che, per il personale più rilevante delle sole funzioni aziendali di controllo, non può comunque superare il rapporto di 1 a 3.
Fatte salve le condizioni di accesso alla componente variabile (gate), subordinate agli obiettivi di sostenibilità aziendale, per la determinazione dei compensi del personale più rilevante appartenente alle funzioni di controllo e alla funzione Risorse Umane sono in ogni caso esclusi meccanismi di incentivazione collegati ai risultati economici sia di Banca IFIS che del Gruppo nel suo complesso.
La remunerazione del restante personale più rilevante si compone di una retribuzione annua omnicomprensiva (RAL) e di una componente variabile definita preventivamente per singolo soggetto, in relazione al ruolo ricoperto, sulla base di criteri predefiniti e basati su tre pilastri:
Definito il limite al rapporto tra componente variabile e componente fissa dell'anno precedente, l'importo massimo teorico della variabile viene determinato come nella Tabella B che segue:
| Statione | Nr. Responsabili | % max variabile su RAL Anno precedente |
Valutazione Alle Direzione |
Cost income Fallo |
MBO |
|---|---|---|---|---|---|
| Dirigenti con responsabilità strategiche di unità di business rilevanti |
1 | 60% | 20% | 20% | 60% |
| Unità di business | 17 | 80% | 20% | 20% | 60% |
| Unità di gestione rischio | 9 | 50% | 30% | 20% | 50% |
| Unità operative rilevanti | 1 | 50% | 40% | 20% | 40% |
| Unità di servizio, consulenza, supporto |
10 | 50% | 50% | 20% | 30% |
Per gli appartenenti alle categorie afferenti alle società controllate i cui ruoli sono stati identificati in Tabella (A) si rinvia al precedente paragrafo 4.
Al fine di attuare il processo di gestione sopra illustrato è stata prevista l'emanazione del Regolamento aziendale finalizzato alla gestione del sistema cosi come disegnato.
Il Comitato Remunerazioni ha un ruolo consultivo nella determinazione dei criteri per la remunerazione che vengono sottoposti all'esame del Consiglio di Amministrazione con cadenza annuale.
Successivi interventi sulla remunerazione fissa e/o variabile vengono definiti dall'Amministratore Delegato e dal Direttore Generale nell'ambito dei criteri indicati. Con cadenza almeno annuale l'Amministratore Delegato informa il Comitato Remunerazioni in merito alle determinazioni assunte.
La struttura della componente variabile della remunerazione deve essere compatibile con le analisi di rischio intraprese dal gruppo bancario e per essere sostenibile deve essere compatibile con i livelli di capitale e liquidità nel medio e lungo periodo.
Si ha presente che la disciplina contenuta nel 25º aggiornamento della Circolare n. 285 in materia di remunerazione ha introdotto alcune variazioni, tra le altre, in relazione al bilanciamento della componente differita della remunerazione variabile, definendo il concetto di remunerazione variabile particolarmente elevato10 in presenza del quale, almeno per le figure apicali, (i) la durata del periodo di differimento non è inferiore a 5 anni, (ii) più del 50% della parte differita è composta da strumenti finanziari e iii) la percentuale da differire non è inferiore al 60%.
In conformità al dettato normativo, l'importo di remunerazione variabile particolarmente elevato con riferimento al Gruppo è stato individuato in € 433.680 (pari al 25% della retribuzione complessiva media degli high earners italiani, come risultante dal più recente rapporto pubblicato dall'EBA).
Il Gruppo Banca IFIS è riconducibile, sulla base della grandezza degli attivi, della rischiosità e complessità dell'attività svolta, al novero delle banche di dimensioni intermedie. Tale classificazione impone l'applicazione della disciplina al solo personale più rilevante, consentendo al contempo l'applicazione di percentuali, periodi di differimento e retention almeno pari alla metà di quelli indicati per le banche di maggiori dimensioni e crescenti in funzione delle caratteristiche del gruppo bancario.
Ciò premesso, il Gruppo Banca IFIS ha ritenuto comunque di mantenere le condizioni previste nella precedente Relazione sulla remunerazione, le quali prescrivono una struttura della remunerazione variabile comunque più stringente e rigorosa rispetto al limite minimo regolamentare previsto per le banche intermedie. Si è peraltro ritenuto di allineare la quota di differimento, il periodo di differimento e la quota di bilanciamento della remunerazione variabile per i soggetti con remunerazione variabile di importo particolarmente elevato a quelli già previsti con riguardo a tutto il personale più rilevante. La componente variabile non può superare il rapporto di 1:1 rispetto al fisso e viene determinata all'approvazione del 'esercizio chiuso il 31 dicembre dell'anno precedente.
B) La componente variabile non sottoposta a differimento (il restante 60% - up front) viene invece così corrisposta:
il 50% cash; ●
10 Per importo di remunerazione variabile particolarmente elevato si intende il minore tra: (i) il 25% della retribuzione complessiva media degli high earners italiani, come risultante dal più recente rapporto pubblicato dall'EBA; (ii) 10 volte la remunerazione complessiva media dei dipendenti della banca.
11 Periodo al termine del quale le azioni possono essere assegnate
12 Periodo durante il quale vige un divieto di vendita delle azioni
· e il restante 50% in azioni della Capogruppo esercitabili al termine del periodo di mantenimento (periodo di retention13) di tre anni a cui le azioni sono soggette, in linea con l'orizzonte di pianificazione strategica.
Il numero delle azioni da assegnare è calcolato prendendo come fair value dell'azione la media del prezzo di borsa del mese precedente la determinazione della retribuzione variabile di competenza, quest'ultima da effettuarsi alla data dell'Assemblea che approva il bilancio. Il numero di azioni è determinato per arrotondamento all'intero più prossimo.
Coerentemente con le migliori prassi di mercato si rittene di applicare tali regole di differimento e di corresponsione parziale in azioni proprie della Banca qualora la remunerazione variabile sia superiore a 70.000 euro (soglia di materialità).
La componente variabile è soggetta ai seguenti meccanismi di malus, i quali vanno a ridurre, sino ad azzerare, prima dell'erogazione l'importo precedentemente determinato, secondo i criteri riportati nella successiva tabella C.
| TABELLA C | |
|---|---|
| ----------- | -- |
| Ratio Totale Fondi propri consolidato 1 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| <= 12,50% 12,50% <= 13,00% 13,00% = 3,50% 3,50% | |||||
| RORACI | ≥ 15% | -100,0% | |||
| di | 10,5%<< 15% -100,0% | -30.0% | -20,0% | -10.0% | |
| CONFECT | < 105% | -100,0% | -40.0% | -30.0% | -20.0% |
Fatto salvo quanto previsto dal CCNL di riferimento sui diritti e doveri dei dipendenti e dal Codice Disciplinare e dal Codice Etico via via vigenti, la componente variabile viene inoltre azzerata qualora il soggetto abbia determinato o concorso a determinare:
13 Cfr. nota 13
14 Regolamento UE n. 575/2013 (CRR) e Direttiva 2013/36/UE (CRD IV).
15 Perdita pari o superiore al 5% del patrimonio netto
16 La Capogruppo identifica come "perdita significativa" per la clientela, qualunque perdita sia derivanti devianti o comunque non conformi rispetto agli standard legali, regolamentari, statutari o etici applicabili al Gruppo. In particolare si fa riferimento a casi di frode interna, reclami accolti per comportamento scorretto intenzionale del sistema delle deleghe, qualora tali fattispecie abbiano effetti nei confronti della clientela. Resta inteso che nel caso si rilevi il verificasi di questi eventi, sarano effettuati tutti gli approfondimenti richiesti dalle procedure disciplinari previste dalla legge e dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di riferimento applicabili a queste fattispecie e, qualora se ne ravvisasero i presupposti, saranno applicati i provvedimenti disciplinari più opportuni a seconda della gravità riscontrata e dell'entità della perdita subita.
o altresi qualora,
I meccanismi di correzione ex post non possono condurre a un incremento della remunerazione variabile inizialmente riconosciuta né della remunerazione variabile precedentemente ridotta o azzerata a seguito dell'applicazione di malus.
I criteri innanzi citati sono verificati in ognuno dei tre esercizi18 chiusi successivamente alla determinazione della componente variabile (accrual period) e applicati al verificarsi delle condizioni sopra esposte tenendo in considerazione il risultato peggiore registrato nel periodo di riferimento.
Fatto salvo quanto previsto dal CCNL di riferimento sui diritti e doveri dei dipendenti e dal Codice Disciplinare e dal Codice Etico via via vigenti, il Gruppo si riserva di promuovere le azioni opportune per la restituzione della componente variabile riconosciuta e/o pagata al personale qualora il soggetto abbia determinato o concorso a determinare:
o altresì qualora il Ratio Totale Fondi propri2 consolidato sia inferiore ai requisiti di capitale (Overall Capital Requirement) comunicati dall'Organo di Vigilanza nell'ambito delle "Decisioni sul capitale" a conclusione del periodico processo di revisione prudenziale (SREP).
I meccanismi di correzione ex post non possono condurre a un incremento della remunerazione variabile inizialmente riconosciuta né della remunerazione variabile precedentemente ridotta o azzerata a seguito dell'applicazione di claw back. Anche tali criteri sono verificati in ognuno dei tre esercizi2, chiusi successivamente alla determinazione della componente variabile (accrual period) e applicati al verificarsi delle
20 Cfr. nota 16
17 Regolamento UE n. 575/2013 (CRR) e Direttiva 2013/36/UE (CRD IV)
18 Condizione sufficiente all'applicazione dei meccanismi correttivi è il verificarsi delle condizioni citate, in almeno uno dei tre anni di osservazione (accrual period).
19 Perdita pari o superiore al 5% del Patrimonio netto, da calcolarsi al netto di elerivano da operatività straordinaria quali: aumenti di capitale, fusioni aziendali, scissioni o comunque ogni altra operazione non ricorrente che il Consiglio di Amministrazione dovesse deliberare ed idonea a modificare il valore dell'indicatore.
21 Regolamento UE n. 575/2013 (CRR) e Direttiva 2013/36/UE (CRD IV)
22 Condizione sufficiente all'applicazione dei meccanismi correttivi è il verificarsi di una delle condizioni citate, in almeno uno dei tre anni di osservazione (accrual period).
condizioni sopra esposte, ad eccezione del personale più rilevante per il quale tale verifica deve essere effettuata in ognuno dei successivi cinque esercizi chiusi.
Per i Responsabili delle unità di business che hanno più di 20 milioni di utile lordo di budget nell'esercizio 2019, può essere preso in considerazione un incentivo che premia la costanza di performance eccellenti nel tempo.
Nella sostanza, qualora nel triennio 2019-2021 (accrual period) la media dei risultati di reditività corretta per il rischio raggiunti dalla business unit sia pari ad almeno il 90% di quelli budgettati, in formula (D):
fatto salvo l'annuale superamento dell'80% degli obiettivi di budget annualmente previsti, l'Amministratore Delegato congiuntamente al Direttore Generale esprimeranno una valutazione qualitativa sull'operato del dirigente che, se positiva, darà corso all'erogazione di un incentivo, definito ex ante, non superiore al 60% della RAL del dirigente nell'anno 2021, e comunque nel rispetto del rapporto massimo di 1:1 tra componente variabile e quella fissa, il cui controvalore verrà corrisposto in azioni della Capogruppo con retention di un anno.
È fatto esplicito divieto al singolo dipendente di effettuare strategie di copertura personale o di assicurazione sulla remunerazione (hedging strategy) o su altri aspetti che possano alterare gli effetti di allineamento al rischio aziendale insiti nei meccanismi di remunerazione previsti.
In particolare la Capogruppo, al fine di garantire che il proprio personale più rilevante non sia remunerato o non riceva pagamenti o altri benefici tramite modalità comunque elusive delle disposizioni di vigilanza in materia di politiche e prassi di remunerazione, predispone specifiche pattuizioni individuali tramite le quali i destinatari si impegnano:
Le tipologie di operazioni e investimenti finanziari effettuati dal personale più rilevante che potrebbero incidere sui meccanismi di allineamento ai rischi e, più in generale, sul perseguimento delle finalità della disciplina relativa alle politiche e prassi di remunerazione sono le operazioni e gli investimenti in strumenti finanziari emessi dalla banca, ivi compresi i derivati che hanno tali strumenti come sottostante.
Per il restante personale dipendente, in occasione della valutazione annuale prevista dal CCNL, l'Amministratore Delegato e/o la Direzione Generale possono disporre erogazioni una tantum non regolamentate fino a un massimo di tre mensilità per ogni soggetto. Tale premio, salvo la verifica delle
23 Non è allo stato prevista l'apertura di conti interni di custodia e amministrazione
condizioni di accesso (gate) innanzi previste, ha l'obiettivo di premiare prestazioni eccellenti elo di particolare ed evidente valore qualitativo.
Il sistema di retribuzione variabile per la rete commerciale viene definito dall'Amministratore Delegato, illustrato al Comitato Remunerazioni e comunicato al Consiglio di Amministrazione.
Si tratta di sistemi di retribuzione variabile diversificati per persone che ricoprono ruoli attivi nella creazione diretta di ricavi e/o acquisizione di nuovi clienti e i loro responsabili/coordinatori. Devono essere economicamente sostenibili e premiare il merito nella creazione di valore economico duraturo.
Con particolare riferimento alla categoria dei dirigenti, in un'ottica di armonizzazione dei relativi trattamenti economici, si rileva inoltre che, per l'esercizio 2019, è stato introdotto un Regolamento che, tra l'altro, prevede anche l'erogazione di un credito Welfare.
Nell'ambito della categoria dei collaboratori non legati da rapporto di lavoro subordinato, particolare rilevanza assumono gli Agenti in attività finanziaria. Il Gruppo si avvale di una rete distributiva esterna per le attività di recupero in via stragiudiziale dei crediti distressed nonché di una rete agenti per le attività di promozione del prodotto leasing e di una rete di agenti per la promozione e il collocamento dei contratti relativi alla concessione di finanziamenti contro delegazione di pagamento e contro cessione del quinto dello stipendio o della pensione ..
E stato definito che la remunerazione di tali soggetti si componga di una componente non ricorrente determinata ex ante, con una valenza incentivante, e di una componente ricorrente.
Inoltre, in conformità a quanto disposto dalle Disposizioni di Vigilanza della Banca d'Italia:
Il Gruppo può avvalersi anche di collaboratori non dipendenti i cui rapporti possono sostanzialmente essere ricondotti a due forme contrattuali:
Per i contratti di consulenza possono essere conferiti incarichi ad personam prevedendo i contenuti dell'attività di consulenza, il corrispettivo (o i criteri per la determinazione dello stesso) e le relative modalità di pagamento. Il compenso che remunera tali tipologie di contratto è determinato in stretto rapporto con l'utilità ricavata dall'opera di chi presta collaborazione considerando la professionalità del collaboratore, la complessità della prestazione e le tariffe di mercato di riferimento.
I dipendenti possono beneficiare di alcuni benefit, aventi diversa gradazione in relazione al ruolo aziendale e/o a motivi di servizio.
L'attribuzione è così sintetizzabile: polizza sanitaria, polizza infortuni professionali ed extra professionali, polizza vita, polizza da invalidità permanente, buoni pasto con importi che variano da euro 5,20 a 7,00), autovettura aziendale (riconosciuta ad alcuni soggetti sulla base delle Policy interne tempo vigenti), contribuzione aziendale alla previdenza complementare (riconosciuta a tutti i dipendenti, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, con percentuali che variano dall'1,5% al 5% calcolate sulla RAL o sulla base della retribuzione utile ai fini del TFR, o sull'imponibile previdenziale, salvo alcune situazioni contrattuali acquisite in precedenza). I benefici innanzi citati, poiché previsti per tutti i dipendenti, non vengono considerati benefici di natura discrezionale.
Inoltre, in presenza di motivate e documentate ragioni, possono essere ammesse remunerazioni legate alla permanenza di risorse chiave in azienda e, come tale, non collegate ad obiettivi di performance. Tali somme eventualmente erogate a titolo di patto di stabilità (cd. retention bonus) rispettano le disposizioni indicate nella Circolare di Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 («Disposizioni di vigilanza per le banche») – 25° agg.to del 23 ottobre 2018, costituiscono forme di retribuzione variabile e come tali sono soggette a tutte le regole a queste applicabili.
Le Società del Gruppo non stipulano accordi che regolino ex-ante l'eventuale risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società (Golden Parachutes), compresi i casi di cessazione anticipata della carica o per il suo mancato rinnovo.
Nel caso in cui vengano invece riconosciuti pagamenti ed erogazioni dovuti in base a sentenze o al fine di evitare alee di giudizio obiettivamente motivate (le c.d. "Risoluzioni consensuali del rapporto di lavoro"), si terrà in debita considerazione: la performance e i comportamenti individuali del dipendente negli anni precedenti24, le motivazioni che portano alla risoluzione del rapporto di lavoro, l'anzianità di servizio, l'età, l'eventuale impatto finanziario che tale compenso può avere sulla situazione patrimoniale e sulla liquidità del Gruppo Bancario25.
24 Rilevano a tal fine i comportamenti e le violazioni richiamate per l'attivazione delle clausole di malus e claw-back di cui al paragrafo 4.
25 Pertanto si farà riferimento agli indicatori di sostenibilità patrimoniale e di limite minimo regolamentare tempo per tempo vigente del Liquidity Coverage Ratio di Gruppo e del Net Stable Funding Ratio di Gruppo, nonché l'indicatore del Ratio Totale Fondi Propri consolidato superiore ai requisiti di capitale, sulla base delle rilevazioni ultime disponibili alla data di calcolo ed erogazione dei suddetti pagamenti (cfr. anche Sez. I, par. 4 " Condizioni di accesso alla componente variabile (gate)").
Al momento del riconoscimento, è valutata e documentata la corretta applicazione dei suddetti meccanismi di valutazione.
La determinazione dell'importo da corrispondere ai Dirigenti oltre al preavviso contrattualmente previsto o alla relativa indennità sostitutiva, terrà in considerazione una eventuale indennità aggiuntiva le cui mensilità globali da corrispondere sono comprese nell'ambito del massilità previsto dal CCNL per i dirigenti dipendenti dalle imprese del Credito, via via via vigente.
I pagamenti effettuati al medesimo titolo di cui sopra per il restante personale più rilevante saranno declinati negli ambiti delle previsioni di legge e dalla contrattazione collettiva via via vigente. Nella determinazione del compenso finale si terrà in debita considerazione: la performance del dipendente negli anni precedenti, le motivazioni di business che portano alla risoluzione del rapporto di lavoro, l'anzianità di servizio, l'età, l'eventuale impatto finanziario che tale compenso può avere sulla situazione patrimoniale e sulla liquidità del Gruppo Bancario26.
In nessun caso l'ammontare lordo complessivo dell'importo da erogare potrà essere superiore a 3 annualità di retribuzione lorda, incluso il preavviso.
Tutti i compensi erogati al predetto titolo al personale più rilevante sono esclusi dal calcolo del limite del rapporto tra la componente variabile e la componente fissa della retribuzione relativo all'ultimo anno di rapporto di lavoro per le diverse categorie di personale.
I predetti pagamenti sono inoltre soggetti alle condizioni di malus e claw back innazi citate da verificarsi in ognuno dei cinque esercizi chiusi.
La definizione degli importi da corrispondere è soggetta, con riferimento alla categoria Dirigenti e del personale più rilevante, al preventivo parere favorevole del Comitato Remunerazioni ed alla successiva approvazione del Consiglio di Amministrazione
La società può infine stipulare patti di non concorrenza nel rispetto delle disposizioni indicate nella Circolare di Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 («Disposizioni di vigilanza per le banche») – 25° agg.to del 23 ottobre 2018.
Il presente documento sulle politiche di remunerazione e incentivazione elaborate dalla Capogruppo ha valenza per tutte le società controllate, non tenute pertanto alla redazione di un proprio documento a riguardo.
Le singole Società controllate, in linea con gli indirizzi tempo forniti dalla Capogruppo, sottopongono ai rispettivi organi di supervisione strategica il presente documento o un estratto dello stesso. Tale organo è quindi responsabile della sua corretta attuazione nella società controllata ed assicura che tale politica di remunerazione e incentivazione sia adeguatamentata ed accessibile all'interno della struttura aziendale.
26 Sulla base dei criteri di cui alla nota precedente.
Per quanto riguarda gli Amministratori, i Sindaci, i membri del Comitato Rischi, Comitato Nomine, Comitato Remunerazioni e Organismo di Vigilanza della Capogruppo Banca IFIS si forniscono le seguenti precisazioni sulle voci che compongono la remunerazione e che, per l'esercizio 2018, vengono riepilogate anche nella successiva Tabella 1Nella colonna Compensi fissi vengono indicati separatamente, secondo un criterio per competenza e, ove occorre, rapportando l'importo alla decorrenza della nomina:
Nella colonna Compensi per la partecipazione a "Comitati" vengono riportati i compensi, eventualmente rapportati alla decorrenza della nomina, assegnati agli altri amministratori investiti di particolari cariche e stabiliti dal Consiglio di Amministrazione del 22 marzo 2016 nelle seguenti misure:
La parte variabile della retribuzione dell'Amministratore Delegato e del Direttore Generale in relazione all'utile dell'esercizio 2018 viene indicata nella sezione Partecipazioni agli utili della colonna Compensi variabili non equity e l'erogazione risulta condizionata alla verifica del rispetto delle condizioni fissate nelle politiche di remunerazione.
I bonus e gli altri incentivi maturati, per la prestazione lavorativa fornita nel 2018, dai dirigenti con responsabilità strategica sono riportati nella sezione Bonus e altri incentivi della colonna Compensi variabili non equity.
Nella colonna Benefici non monetari, con riferimento al Direttore Generale e agli altri dirigenti con responsabilità strategica, viene riportato il valore, di massima secondo un criterio di imponibilità fiscale, dei seguenti fringe benefit (attributi, di regola, anche al restante personale): .
Per i Dirigenti con responsabilità strategica identificati per il 2018, n. 4 (compreso il Direttore Generale), le informazioni sono fornite a livello aggregato con l'indicazione del numero di soggetti a cui si riferiscono.
In una logica di coerenza con la rendicontazione fornita all'Assemblea dei soci del 19 aprile 2018 in ordine all'attuazione delle politiche di remunerazione approvate l'anno precedente (la relativa documentazione è disponibile sul sito internet della Banca nella sezione "Corporate governance" (percorso > Assemblea degli azionisti > 2018 dove è consultabile anche il verbale del 19 aprile 2018, ai sensi dell'art. 125 quater del TUF), si forniscono - in aggiunta a quanto già riportato in altre parti della presente Relazione alcune ulteriori sintetiche informazioni sull'attuazione, nel corso del 2018, delle politiche approvate un anno fa.
Ban
Effettuata la valutazione relativa al triemio 2016 – 2018 si evidenzia che non si sono avverate le condizioni previste per la maturazione del Long Term Incentivo non sarà quindi erogato.
| Dirigenti non inclusi nella definizione di Dirigenti con responsabilità strategiche | |
|---|---|
| ca IFIS S.p.A. | 16.92% |
| IFIS NPL S.p.A. | 46.11% |
|---|---|
| IFIS RENTAL Services Srl* | |
| Credifarma S.p.A. * | |
| Cap.Ital.Fin. S.p.A.* | |
| * nelle società non sono presenti Dirigenti
| Quadri Direttivi e Aree Professionali che ricoprono ruoli commerciali | ||
|---|---|---|
| Banca IFIS S.p.A. | 24,26% | |
| IFIS NPL S.p.A. | 1 | |
| IFIS RENTAL Services Srl | 35.43% | |
| Credifarma S.p.A. | 8.05% | |
| Cap.Ital.Fin. S.p.A. | 40.00% |
| % dipendenti | % media | |
|---|---|---|
| interessati | bonus | |
| dall'erogazione | rispetto alla | |
| Quadri Direttivi e Aree Professionali | rispetto al totale | RAL alla data |
| dipendenti in | del | |
| forza al | 31/03/2018 | |
| 30/04/2018 | ||
| Banca IFIS S.p.A. | 11,97% | 8,62% |
| IFIS NPL S.p.A. | ||
| IFIS RENTAL Services Srl | 1 | |
| Credifarma S.p.A. | ||
| Cap.Ital.Fin. S.p.A. |
| 0/0 | 0/0 | |
|---|---|---|
| dipendenti | incremento | |
| interessati | medio | |
| dall'aumento | rispetto | |
| Con riferimento a tutti i dipendenti del gruppo | retributivo | RAL |
| rispetto al | ||
| numero | ||
| medio dei | ||
| dipendenti in | ||
| forza | ||
| Banca IFIS S.p.A. | 2,49% | 13,47% |
| IFIS NPL S.p.A. | ||
| IFIS RENTAL Services Srl | 1 | |
| Credifarma S.p.A. | ||
| Cap.Ital.Fin. S.p.A. |
| 0/0 | 0/0 | |
|---|---|---|
| dipendenti | incremento | |
| interessati | medio | |
| dalla | rispetto | |
| Con riferimento a tutti i dipendenti del gruppo | promozione | RAL |
| rispetto al | precedente | |
| numero | ||
| medio dei | ||
| dipendenti in forza |
||
| Banca IFIS S.p.A. | 16,45% | 9,32% |
| IFIS NPL S.p.A. | L | |
| IFIS RENTAL Services Srl | 1 | |
| Credifarma S.p.A. | ||
| Cap.Ital.Fin. S.p.A. |
| Con riferimento a tutti i dipendenti del gruppo | |
|---|---|
| Banca IFIS S.p.A. | 4.08% |
| IFIS NPL S.p.A. | 3,78% |
| IFIS RENTAL Services Srl | n.d. |
| Credifarma S.p.A. | 1,77% |
| Cap.Ital.Fin. S.p.A. | n.d. |
| Patti di stabilità e/o patti di non concorrenza | ||||
|---|---|---|---|---|
| -- | -- | -- | -- | ------------------------------------------------- |
| Con riferimento a tutti i dipendenti del gruppo | n. patti attivati nel 2018 |
totale patti al 31.12.2018 |
|---|---|---|
| Banca IFIS S.p.A. | 26 | 33 |
| IFIS NPL S.p.A. | నేశ | 3* |
| IFIS RENTAL Services Srl | 0 | 0 |
| Credifarma S.p.A. | n.d. | n.d. |
| Cap.Ital.Fin. S.p.A. | n.d. | n.d. |
* di cui 2 patti di non concorrenza
Al 31/12/2018 non risultano presenti rapporti di collaborazione a progetto.
L'erogazione di un premio a favore di tutti i dipendenti è stata sostituita dalla previsione di un Premio Variabile di Risultato (da erogarsi nel corso dell'esercizio 2019 con riferimento ai risultati dell'esercizio 2018) per i dipendenti che non siano già destinatari di altri sistemi incentivanti (a titolo esmplificativo, ma non esaustivo, commerciali e lo stesso personale più rilevante) e di un Piano Welfare (da erogarsi a tutti i dipendenti nel corso dell'esercizio 2019 con riferimento ai risultati dell'esercizio 2018), entrambi definiti tramite due specifici Accordi Sindacali che ne disciplinano termini e condizioni.
Il trattamento economico corrisposto ad Amministratori e dipendenti della controllata polacca IFIS Finance Sp. z o.o. è risultato coerente con le logiche del sistema di remunerazione ed incentivazione del Gruppo. In particolare:
Nel corso dell'esercizio 2018 sono state effettuate le seguenti operazioni societarie:
La presente relazione a consuntivo, pertanto, con particolare riferimento ai dati quantitativi in essa contenuti, ha tenuto in considerazione il nuovo assetto del Gruppo Banca IFIS e dei cambiamenti organizzativi effettuati.
Per i dettagli dei dati quantitativi relativi alle società controllate si rinvia alla Tabella 1 con riferimento al trattamento retributivo dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei Sindaci, nonché ai Presidenti dell'Organismo di Vigilanza e ad "Altre tabelle" per il restante personale (nella seconda parte della presente relazione).
Tabella 1: compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (dati in migliaia di euro)
| > | ト | Compensi fissi | Compensi variabili non equi . | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e cognome | Carica | Peniodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica | Gettoni di presenza indennità di carica dall'Assemblea deliberatu |
particolari cariche ex Compensi per art. 2389 c.c. |
Organismo di Compensi Vigilanza Checkenter Retribuzione fisse da lavoro |
partecipazione a Compensi per comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli u dill |
enefici non monetari |
compensi Altri |
Totale | compensi Fair Valu equity del |
del rapporto di lavoro carica a di cessazione Indennità di fine |
| Sebastien Egon Fürstenbarg Presidente del Consiglio di Amministrazione | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bliancio al 31/12/18 | 25 | 650 | ||||||||||
| Compensi in Banca IFIS S.p.A. | 25 | 650 | 675 | |||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 675 | |||||||||||||
| Totale | 14 | 150 | ||||||||||||
| liessandro Csillaghy De Pacser Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 25 | 500 | 63% | |||||||||
| Compensi in Banca IFIS S.p.A. | 25 | 500 | 525 | |||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS 5.p.A. | 525 | |||||||||||||
| Total | 25 | 500 | ||||||||||||
| Giovanni Boss | Amministratore Delegato | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bliancio al 31/12/18 | 25 | 650 | 525 | ||||||||
| Compensi in Banca IFIS 5.p.A. | 25 | દર્ભ | 650 | 1.325 | ||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 650 | 1.325 | ||||||||||||
| Total | પ્રત | 450 | ||||||||||||
| Consigliere | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 25 | 24 | 650 | 1.385 | ||||||||
| Gluseppe Benlni | Presidente Comitato Controllo Rischi | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | ਪ੍ਰਭ | ||||||||||
| Componente Comitato Nomine | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 75 5 |
2 | ||||||||||
| Componente Organismo di Vigilanza | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 10 | |||||||||||
| Compensi in Banca IFIS S.p.A. | 25 | 24 | 10 | 80 | 10 | |||||||||
| Gluseppe Benini | Consigliere di Amministrazione IFIS NPL SpA | dall 1/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio at 31/12/20 | 10 | 139 | |||||||||
| Gluseppe Beninl | Consigliere di Amministrazione Credifarma SpA | dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bitancio al 31/12/20 | 3 | 0,5 | |||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 13.3 | 0,5 | ||||||||||||
| Totale | 18 | 24 | 10 | 8 | 13.0 | |||||||||
| Consigliere di Amministrazione | 2018/2/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilanclo al 31/12/18 | 25 | 17,25 | 151 | |||||||||
| Francesca Madema | Componente Comitato Controllo Rischl | dall'1/1/2018 at 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | |||||||||||
| Presidente Comitato Remunerazioni | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 45 5 |
3 | ||||||||||
| Compensi in Banca IFIS S.p.A. | 25 | 17 | કે | |||||||||||
| Compensi da controllato da Banca IFIS S.p.A. | 97 | |||||||||||||
| Total | 23 | 17 | 20 | |||||||||||
| Antonella Malinconica | Consigliere di Amministrazione | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 25 | 24 | 32 | ||||||||
| Componente Comitato Controllo Rischi | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | વેટ | 40 | ||||||||||
| Compansi In Banca IFIS S.p.A. | 25 | 24 | 45 | |||||||||||
| Antonella Malinconico | Consigliere di Amministrazione IFIS NPL SpA | dall'1/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 10 | 34 | |||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 10 | 10 | ||||||||||||
| Total | 35 | 14 | 45 | 10 | ||||||||||
| Consigliere di Amministrazione | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 25 | 23 | 104 | |||||||||
| Riccardo Preve | Componente Comitato Nomine | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione blancio al 31/12/18 | |||||||||||
| Componente Comitato Remunerazioni | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | ||||||||||||
| Compensi in Banca IFIS S.p.A. | 25 | 23 | 10 | |||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | ||||||||||||||
| Totale | દર્શ | 21 | 10 | 18 | ||||||||||
| Marina Salamon | Consigliere di Amministrazione | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 22 | 21 | |||||||||
| Compensi in Banca IFIS S.p.A. | 25 | 21 | વરિ | |||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 46 | |||||||||||||
| , | � | ー | Compensi fissi | 11 | Compensi variabili non equ | Fair Valu - レ |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta Scadenza della carica la carica |
Indennità di carica dall'Assemblea deliberata |
Gettoni di presenza |
particolari cariche ex Compensi per art. 2389 c.c. |
Retribuzione dipendente fisse da lavoro |
Organismo di Compensi Vigilanza |
Compensi per u partecipazione a comitati |
Bonus e altri Partecipazione incentivi |
agli utili | enenci non monetari |
Totale compensi Altri |
compensi equity del |
del rapporto di lavoro carica o di cessazione Indennità di fine |
|
| Consigliere di Amministrazione | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 25 | 20 | 45 | ||||||||||
| Componente Comitato Controllo Rischi | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancia al 31/12/18 | વર્ષ્ટ | స | |||||||||||
| Daniele Santosuosso | Presidente Comitato Nomine | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 5 | ಕ | ||||||||||
| Componente Comitato Remunerazioni | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 1 | S | |||||||||||
| Componente Organismo di Viglianza | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 9 | 10 | |||||||||||
| Compensi in Banca IFIS 5.p.A. | 25 | 20 | 10 | 55 | 110 | ||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | |||||||||||||||
| Totale | ਸੀ | 20 | 20 | रत | 110 | ||||||||||
| Slacomo Bugna | Presidente del Collegio Sindacale | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 105 | 18 | 123 | |||||||||
| Compensi in Banca IFIS 5.p.A. | 105 | 18 | 123 | ||||||||||||
| Presidente del Collegio Sindacale IFIS Rental Services Srl | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bliancio al 31/12/20 | 30 | 30 | |||||||||||
| Presidente del Collegio Sindacale IFIS NPL SpA | dall'1/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 15 | പ് | |||||||||||
| Glacomo Burna | Presidente del Collegio Sindacale Capitalfin SpA dal | dall'1/2/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 18 | |||||||||||
| Presidente del Collegio Sindacale ex IFIS Leasing 02/02/2018 |
01 | ||||||||||||||
| dall'1/1/2018 al 28/05/2018 | 28/05/2018 | 13 | 13 | ||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 76 | ನ | |||||||||||||
| Totale | 181 | 18 | 199 | ||||||||||||
| Glovanna Ciriotto | Sindaco effettivo | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 70 | 18 | 88 | |||||||||
| Compensi In Banca IFIS S.p.A. | ાં | 18 | 8 | ||||||||||||
| Sindaco effettivo IFIS Rental Services Sri | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 20 | ||||||||||||
| Glovanna Ciriotto | Sindaco effettivo IFIS NPL SpA | dall'1/7/2018 al 31/12/2018 | OT | 20 | |||||||||||
| Sindaco effettivo del Collegio Sindacale ex IFIS Leasing | dall'1/1/2018 al 28/05/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 28/05/2018 | 10 | ||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca (FIS S.p.A. | 38 | ||||||||||||||
| Totale | 100 | 18 | 38 | ||||||||||||
| Massimo Miani | Sindaco effettivo | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | 126 | |||||||||||
| Compansi in Banca IFIS S.p.A. | 10 8 |
। ਟ 15 |
85 | ||||||||||||
| Sindaco effettivo IFIS NPL SpA | dall'1/7/2018 al 31/12/2018 | 13 | |||||||||||||
| Massimo Mlanl | Presidente Organismo di Vigilanza IFIS NPL SpA dal dal 28/11/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 10 | 10 | |||||||||||
| 28/11/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 0,5 | 0.5 | ||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS 5.p.A. | 10 | 0 | 10 | ||||||||||||
| Total | B | ਸਟ | 0 | ||||||||||||
| Andrea Martin | Presidente Organismo di Viglianza | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/18 | રેક | 95 | ||||||||||
| Compensi in Banca IFIS 5.p.A. | 25 | 25 | |||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 25 | ||||||||||||||
| Totale | 15 | ||||||||||||||
| Presidente Organismo di Vigilanza IFIS Rental Services Srtl dali'1/1/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancia al 31/12/20 | 10 | 22 | ||||||||||||
| essandro De Nicola | Presidente Organismo di Viglianza ex IFIS Leasing | dall'1/1/2018 al 28/05/2018 | 28/05/2018 | 2 | 10 | ||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 2 | ||||||||||||||
| Totale | 67 | 14 | 14 | ||||||||||||
| lera Vitali | Sindaco effettivo IFIS Rental Services Sri | dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | 20 | 14 | |||||||||||
| Sindaco effettivo del Collegio Sindacale ex IFIS Leasing | dall'1/2/2018 al 28/05/2018 | Approvazione bliancio al 31/12/20 28/05/2018 | 20 | ||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 28 | 8 | |||||||||||||
| Totale | 定面 | 87 | |||||||||||||
| SIndaco effettivo Capitalfin SpA | 28 | ||||||||||||||
| Marina Vienna | dal 2/2/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 14 | 14 | |||||||||||
| Presidente Organismo di Viglianza Capitalfin SpA | dal 28/11/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancia al 31/12/20 | 0.5 | 0,5 | |||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 14 | 0 | 14 | ||||||||||||
| Sindaco effettivo Capitalin SpA dal 02/02/2018 | dal 2/2/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 14 | 14 | |||||||||||
| Francesco Natale | Presidente del Collegio Sindacale Credifarma SpA dal 02/07/2018 |
da 2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 10 | 20 | ||||||||||
| Coordinatore Organismo di Viglianza Credifarma SpA dal | |||||||||||||||
| 02/07/2018 | dal 02/07/2018 al 31/12/18 | Dimissioni In data 06/02/19 e successiva nomina CdA del 06/02/2019 |
|||||||||||||
| Compensi da controllata da Banca IFIS 5.p.A. | 24 | 24 | |||||||||||||
| Antonio Guerricchio | Consigliere di Amministrazione Credifarma SpA | dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 0 | 0,5 | 3,75 | |||||||||
| Compensi da con un la lanca IFIS S.p.A. | 0 | ||||||||||||||
| Aaurizio Manna | leresidente del Consiglio di Amministrazione Credifarma SpA dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | 14 | |||||||||||||
| provazione bilancio al 31/12/20 As |
0,5 | 15 | 18.93 | ||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. |
34
| Nome e cognome Antonella Pim |
Compensi fissi | - Compensi variabli non equi_ | ﺮ | × | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica | Periodo per cui è stats ricoperta carica |
Scadenza della corica | Indennità di carica dall'Assemblea deliberata |
Gettoni di presenza |
perticolari cariche ex Compansi per art, 2389 c.c. |
Retribuzione dinendente fisse da lavoro |
Organismo di Compensi Vigilenza |
onrecipazione B Compensi per in compati |
neen by | Bonus e altri Partecipazione monetari 비교회 나선테 |
Benefici non | compensi Altri |
Totale | Fair Valu compensi equity del |
del rapporto di lavoro carica o di cessazione Indennità di fine |
|
| Sindaco effettivo Credifarma SpA dal 02/07/2018 | dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | ||||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | ||||||||||||||||
| Marina Vienna | Sindaco effettivo Credifarma SoA dal 02/07/2018 | dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | |||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IRS 5.p.A. | ||||||||||||||||
| direli emolumenti Marco Alessandrini |
Amministratore Delegato Credifarma SpA (con reversibilità | dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 3,3 | ||||||||||||
| e Compensi da controllate da Banca IRS S.p.A. | 3,3 | |||||||||||||||
| Massimo Maclocchi | Consigliere di Amministrazione Credifarma SpA (con reversibilità degli emolumenti) |
dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 3,3 | ||||||||||||
| 6 Compensi da controllate da Banca IRS S.o.A. | 1,3 | |||||||||||||||
| Silvia Magliocchetti | Consigliera di Amministrazione Credifarma SpA (con reversibilità degli emolumenti |
dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bliancio al 31/12/20 | 3,3 | ||||||||||||
| 6 Compensi da controllete da Banca IFIS S.p.A. | 1,3 | |||||||||||||||
| liberto Staccione | Consigliere di Amministrazione Credifarma SpA (con reversibilità degli emolumenti) |
dall'2/7/2018 al 31/12/2018 | Approvazione bilancio al 31/12/20 | 3,3 | ||||||||||||
| · Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | 11 | |||||||||||||||
| Direttore Generale Iberto Staccione |
dall'1/1/2018 al 31/12/2018 | n.a. | 308 | 185 | 26 | 520 | ||||||||||
| Compensi In Banca IFIS S.p.A. | 308 | 185 | 26 | 520 | ||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | ||||||||||||||||
| Totals | 100 | 11 | પર | 530 | ||||||||||||
| Altri dirigenti con responsabilità stratagica (tre persone al 31/12/2018) | 489 | 148 | 40 | 678 | ||||||||||||
| Compensi In Banca IFIS S.p.A. | વસ્તેત્વે | 148 | 47 | 678 | ||||||||||||
| Compensi da controllate da Banca IFIS S.p.A. | ||||||||||||||||
| Totalo | 405 | 148 | 41 | 672 | ||||||||||||
| Banca IFIS S. P.A. manuele Leon |
Direttore Generale Cap.ital Fin S.p.A. In distacco parziale da dal 11/06/2018 al 31/12/2018 | п.а. | 33 | 14 | 49 | |||||||||||
| Totale | ਤੇ ਤੇ | 14 | 83 | |||||||||||||
| Carmine Grieco | Direttore Generale Cap.ital Fin S.p.A. | 02/02/2018 al 10/06/2018 | n.a. | 23 | 13 | |||||||||||
| Totals | 10 | 23 |
della come
Delle tabelle previste dall'Allegato 3A, Schema N.7 bis, del "Regolamento Emittenti", sono attualmente applicabili al Gruppo Banca IFIS le Tabelle 3A e 3B che vengono di seguito riportate con i dati della partecipazione all'utile prevista per l'Amministratore Delegato e il Direttore Generale.
| Stromenti finanziari assegnati vested tiol corso dell'esercizio negli esercizi precedenti nori |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | Tinanziari vasted dell'osercirio e non attribuiti nel corso Strumment |
Strumenti finanziari vasted rui corso dell'eseccizio e attribuibili |
dell'asorcizio competenza finanziari di Strumenti |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2 | (ව | 100 | (D) | ে | 3 | ( 8) | (2) | (10) | (12) | (12) | |
| lipologia di Numero a throught Петропрома |
Pilliade di vesting |
lipologia di Numero e Strumariti fortariziari |
Fair valge alla ouotrauDoste ជាង យ |
Periodo di venting |
anogrampiona Data di |
uf assegnazione Prozzo di mercato |
b albala di NUMber 6 strumori! |
Numero e Upologia di strumeriti firiänzlari |
Valore alle data di maturazione |
Fair value | |
| frianziari | |||||||||||
| - | 6.013 | 196.433 | |||||||||
| *4517 | చ | ||||||||||
| 3.576 | 3 | ||||||||||
| 3.993 | ਤੇ | ||||||||||
| t | 食食 | 325.000 | 2019/2022 | 食食 | 食食 | 195.000 | |||||
| l | - | l | 1 | ||||||||
| - | + | - | - | ||||||||
| l | l | ||||||||||
| 12.086 | 9 | 325.000.00 | 6,013 196.432,85 195,000,00 |
36
| (A) | (8) | (1) | vested nel corso dell'essercizio. negli esercizi pracedenti non |
Strumenti finanziari assegnati | Strumenti finanzian assegnati nel corso dell'essorcizio | finarirlari vested dell'esercizio e non attribuit! Strumenti nel corno |
Strummenti finanziari ventud nei corno dell'essercizio e attribulbii |
dell'esterciro. competeriza Ilriarixlari di Stromariti |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (2) | (2) | ((2) | 3 | (0) | CA | (U) | (2) | (10) | 400 | (12) | |||
| Содпотв в Nome |
Carica | Piano | tipologia di Numuro e atrumerit finanziari |
Portodo (1) vesting |
lipologia di Numero e stromwerli finanziari |
Fair value 184 ลรรอดูกลาวในที่ข data di |
Periodo di Vesting |
assognazione Dista di |
all'assegnazione Prezza di mercato |
upologia di Numero a Firstics art STUMMERI |
Numero a lipologia di stransarill Roanziari |
Valore alle data di maturazione |
Fair valie |
| Staccione Alberto |
Generale Direttore |
||||||||||||
| Compensi in | Piano 2014 | ||||||||||||
| Banca IFIS | Delibera del | = | |||||||||||
| S p.A. | 17/04/2014 | 1.704 | 55.650 | ||||||||||
| Piano 2015 | |||||||||||||
| Delibera del | *1280 | દ | |||||||||||
| 08/04/2015 | |||||||||||||
| Delibera del Piano 2016 |
1.018 | చ | |||||||||||
| 22/03/2016 | |||||||||||||
| Delibera del Piano 2017 21/04/2017 |
1.137 | 3 | |||||||||||
| Piano 2018 | |||||||||||||
| Delibera del 06/03/2018 |
大食 | 92.519 | 2019/2022 | 省青 | 女女 | 55.512 | |||||||
| Compensi da | Piano 2014 | - | |||||||||||
| Piano 2015 | |||||||||||||
| Piano 2016 | |||||||||||||
| Piano 2017 | |||||||||||||
| Piano 2018 | |||||||||||||
| otale | 3.435 | 6 | 92.619.47 | 1.704 | -5.650 | 55.512 | |||||||
| *) Il numero delle azioni è deterninato al prezzo di adata di assegnazione. Tale numero verrà rideterminato al momento della corresponsione | |||||||||||||
| ** ) dati delle azioni aseguali i on rive attribulto relati dell'esercico 20.8 sarano disporibili a valle dellerazioni dell'Asembles ocinaria del soci convocan il 19.04/2029 | |||||||||||||
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | ||||||||
| Cognome = Nome | Carles | Plano | (A) | E | (ම) | (45) | (B) | 6 | |
| Erogabile/erogato | Differito | differimento Penada di |
Non più erogabill | Erogabili/erogali | Ancora differiti | Altri Bonus | |||
| Bossi Giovanni | Amministratore Delegato |
||||||||
| Piani 2014-2015-2016- 2017 |
390.000 | 389.993 | |||||||
| Compensi in Banca IFIS S.p.A. | Delibera del Piano 2018 06/03/2018 |
195.000 | 130.000 | 3 | |||||
| Piano 2014 | |||||||||
| Piano 2015 | |||||||||
| Piano 2016 | |||||||||
| Piano 2017 | P | ||||||||
| Piano 2018 | |||||||||
| lotale | 195.000 | 130,000 | 6 | 390.000 | 389,993 | ||||
| Staccione Alberto | Direttore Generale | ||||||||
| Piani 2014-2015-2016- 2017 |
110.754 | 110.833 | |||||||
| Compensi in Banca IFIS S.p.A. | Piano 2018 Delibera del 06/03/2018 |
55.512 | 37.008 | 3 | |||||
| Piano 2014 | - | ||||||||
| Piano 2015 | - | ||||||||
| Piano 2016 | = | ||||||||
| Piano 2017 | |||||||||
| Piano 2018 | |||||||||
| Totale | 55.512 | 37.008 | 6 | 110.754 | 110.833 |
| Cagnome e nome | Carica | Societa partecipata |
Numero azioni possedute alls fine dell'es. precedente |
Numero azioni acquistate |
Numero azioni vendule |
Numero azioni possedute alla line dell'esercizio in COLSO |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fürstenberg Sebastien Egon (comprese le azioni detenute indirettamente tramite La Scogliera S.p.A.) |
Presidente | Banca IFIS S.p.A. |
26.966.847 | 98.105 | 74.105 | 26.990.847 |
| Csillaghy Alessandro |
Vice Presidente | ----- | ------ | |||
| Bossi Giovanni | Amministratore Delegato | Banca IFIS S.p.A. |
1.852.586 | 6.013* | 0 | 1.858.599 |
| Benini Giuseppe | Consigliere | |||||
| Maderna Francesca |
Consigliere | Banca IFIS S.p.A. |
1.070.422 | 0 | 0 | 1.070.422 |
| Malinconico Antonella |
Consigliere | |||||
| Preve Riccardo (comprese le azioni detenute indirettamente tramite Preve Costruzioni S.p.A.) |
Consigliere | Banca IFIS S.p.A. |
1.244.668 | 2.832 | 0 | 1.247.500 |
| Salamon Marina (detenute indirettamente tramite Alchimia S.P.A.) |
Consigliere | Banca IFIS S.p.A. |
1.076.247 | 0 | 0 | 1.076.247 |
| Santosuosso Daniele |
Consigliere | ---- | ||||
| Bugna Giacomo | Presidente Collegio Sindacale | |||||
| Ciriotto Giovanna | Sindaco effettivo | |||||
| Miani Massimo | Sindaco effettivo | |||||
| Staccione Alberto | Direttore Generale | Banca IFIS S.p.A. |
143.949 | 1.704* | 0 | 145.653 |
* assegnazione di azioni proprie Banca IFIS come parte della remunerazione variabile in applicazione delle politiche di remunerazione e incentivazione approvate dall'Assemblea dei soci
| Numero Dirigenti con resposabilità strategica |
Società partecipata | Numero azioni possedute alla fine dell'es. precedente |
Numero azioni acquistate |
Numero azioni vendute |
Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio in corso |
|---|---|---|---|---|---|
| 3 persone alla data del 31/12/2018) |
Banca IFIS S.p.A. |
Tabella 2: partecipazioni degli altri dirigenti con responsabilità strategica
| LINEE ATTIVITA | Numero | RETRIBUZIONE ANNUA LORDA | RETRIBUZIONE VARIABILE ANNUA LORDA |
|---|---|---|---|
| BU Assicurazioni | 2 | 29.809 | 6.396 |
| BU Corporate Finance | D - |
467.762 | 143.152 |
| BU Crediti Erariali | 26 | 1.149.708 | 340.756 |
| BU Credito Commerciale | 343 | 14.400.031 | 2.456.713 |
| BU Farmacie | 8 | 726.085 | 86.522 |
| BU International | 10 | 352.562 | 38.062 |
| BU Leasing | 193 | 4.894.248 | 778.598 |
| BU NPL - dipendenti in forza fino al 30/06/2018 | 317 | 4.653.947 | 508.726 |
| BU Pharma | । ਟ | 764.372 | 121.943 |
| Direzione Generale - Funzioni di controllo * | 86 | 4.614.501 | 642.916 |
| Direzione Generale - Strutture di Staff e supporto | 481 | 19.786.526 | 2.509.043 |
| Finanza Proprietaria | 2 | 69.967 | 31.436 |
| Special Situations | 2 | 161.365 | 7.536 |
| TOTALE | 1.492 | 52.070.830 | 7.671.798 |
* Nelle "Funzioni di Controllo" sono compresi
| Numero | RETRIBUZIONE ANNUA LORDA | RETRIBUZIONE VARIABILE ANNUA LORDA |
|---|---|---|
| 24 | 531.047 | 97.377 |
Note:
Nella tabella è considerato il personale in forza al 31/12/2018.
Valori delle retribuzioni disponibili dal 01/06/2018
| INFORMAZIONI QUANTITATIVE AGGREGATE della Società IFIS NPL SpA* | ||
|---|---|---|
| Numero | RETRIBUZIONE ANNUA LORDA | RETRIBUZIONE VARIABILE ANNUA LORDA |
| 330 | 4.764.755 | 538.955 |
Nella tabella è considerato il personale in forza al 31/12/2018.
l valori sono relativi alle retribuzioni corrisposte dalla data di costituzione della Società, il 01/07/2018
| Numero | RETRIBUZIONE ANNUA LORDA | RETRIBUZIONE VARIABILE ANNUA LORDA |
|---|---|---|
| 40 | 1.615.778.00 | 120.931,00 |
| Numero | RETRIBUZIONE ANNUA LORDA | RETRIBUZIONE VARIABILE ANNUA LORDA |
|---|---|---|
| 45 | 1.238.466,18 | 35.366.44 |
* - Nella tabella è considerato il personale in forza al 31/12/2018
| BANCA IFIS SPA | |||
|---|---|---|---|
| Remunerazione complessiva riconosciuta superiore a €. 1 milione | N. | ||
| €. 1 milione - 1,5 milioni | |||
| €. 1,5 - 2 milioni | |||
| €. 2 - 2,5 milioni | |||
| €. 2,5 - 3 milioni | |||
| €. 3 - 3,5 milioni | |||
| € 3,5 - 4 milioni | |||
| €. 4 - 4,5 milioni |
| INFORMAZIONI QUANTITATIVE AGGREGATE CHE RAPPRESENTANO IL "PERSONALE PIU" RILEVANTE" (SOLO LAVORATORI DIVENDENTI) AL 31/12/2028 DI BANCA IFIS S.D.A. | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| E DI IFIS NPL S.p.A. | |||||||
| Gruppo Banca IFIS | = (250) | VARIABILE | % VARIABILE LA B MEDIO SUL FISSO |
Cash up front Equity up Cash differito | Equity | ||
| Personale più rilevante | 5.065.461 | 1.583.840 | 29.45% | Tront | 159.467 | differito |
Allegato 1 alla Relazione sulla Remunerazione 2019
Marzo 2019
| 1. STORICO DELLE VERSIONI | ||
|---|---|---|
| 2 _ OBIETTIVI E GESTIONE DEL DOCUMENTO | ||
| 2.1 - OBIETTIVI DEL DOCUMENTO | ||
| 2.2 DESTINATARI DEL DOCUMENTO | ||
| 2.3 GESTIONE DEL DOCUMENTO | ||
| si | PREMESSA | |
| 3.1 Organi SOCIETARI COINVOLTI NELL'APPROVAZIONE DELLE POLITICHE RELATIVE AL PROCESSO DI | ||
| IDENTIFICAZIONE DEL PERSONALE PIÙ RILEVANTE | ||
| 3.2 | ||
| 3.3 VERIFICA DI CORRISPONDENZA CON I CRITERI QUALITATIVI DI CUI ALL'ART. 3 DEL REGOLAMENTO | ||
| 3.4 VERIFICA DI CORRISPONDENZA CON I CRITERI QUANTITATIVI DI CUI ALL'ART. 4 DEL REGOLAMENTO | ||
| 3.5 REDAZIONE DEL DOCUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE E RELATIVO MONITORAGGIO | ||
| 3.6 Presentazione del Documento di Autovalutazione al Comitato Remunerazione e approvazione | ||
| DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE |
| Versione | Data di approvazione |
Descrizione sintetica modifiche |
|---|---|---|
| 07 marzo 2019 | . Prima emanazione |
La presente Politica, che forma parte integrante della Relazione sulla remunerazione, descrive i principi e le linee guida per la definizione del processo di identificazione del personale più rilevante da parte della Capogruppo e delle società controllate. In particolare, essa disciplina:
La presente Politica è applicabile e diffusa, per quanto di competenza, a tutte le unità organizzative della Capogruppo e delle società da quest'ultima controllate.
La gestione del documento segue il medesimo iter previsto per la Relazione sulla remunerazione di cui tale politica costiutisce parte integrante.
| _e responsabilità delle fasi del processo di gestione del documento sono così declinate | |
|---|---|
| -- | ----------------------------------------------------------------------------------------- |
| Capogruppo | Controllate | |||
|---|---|---|---|---|
| Redazione | Condivisione | Approvazione | Pubblicazione | Approvazione |
| Responsabile Risorse Umane di Capogruppo Supporto Compliance di Capogruppo Organizzazione di Capogruppo |
Direttore Generale e Comitato Remunerazioni |
Consiglio di Amministrazione Assemblea dei Soci |
Organizzazione di Capogruppo |
Consiglio di Amministrazione |
La presente politica è stata condivisa con la Compliance.
Ai sensi della Direttiva 2013/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, recepita in Italia nelle Disposizioni di Vigilanza per le Banche (Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013, 25° aggiornamento, in materia di Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione, nel seguito Circolare o Disposizioni della Banca d'Italia), e dell'informativa da dare ai sensi dell'art. 450 del Regolamento UE N. 575/2013 (c.d. CRR), la Banca è tenuta ad individuare annualmente le categorie di personale le cui attività professionali hanno un impatto sostanziale sul profilo di rischio della Banca stessa.
A tal fine, il legislatore europeo, con Regolamento Delegato (UE) N. 604/2014 (nel seguito anche "Regolamento"), ha stabilito norme tecniche di regolamentazione individuando dei criteri qualitativi e quantitativi, ognuno dei quali, se soddisfatto, denota la capacità di un soggetto di avere un impatto sostanziale sul profilo di rischio dell'ente.
Tali criteri sono richiamati anche dalla Circolare della Banca d'Italia, nella quale si richiede a tutte le banche di identificare il personale più rilevante applicando il Regolamento, "al fine di graduare l'applicazione dell'intera disciplina in funzione dell'effettiva capacità delle singole figure aziendali di incidere sul profilo di rischio della Banca" e di individuare e applicare "criteri aggiuntivi a quelli stabiliti nel citato Regolamento delegato, se necessario per identificare ulteriori soggetti che assumono rischi rilevanti per la banca" (cfr. Circolare n. 285 del 2013, parte prima, Titolo IV, Capitolo 2, sezione 1, par. 6).
Per identificare il personale più rilevante, la Banca applica dunque il Regolamento delegato (UE) del 4 marzo 2014, n. 604. La Banca in qualità di Capogruppo applica il citato Regolamento per identificare il personale più rilevante per il gruppo avendo riguardo a tutte le società del gruppo, siano esse assoggettate o no alla disciplina su base individuale. La Banca, se necessario, individua e applica criteri aggiuntivi a quelli stabiliti nel citato Regolamento delegato, per identificare ulteriori soggetti che assumono rischi rilevanti per il gruppo.
La funzione preposta alla predisposizione della politica relativa al processo di identificazione del personale più rilevante, che forma parte integrante della politica di remunerazione della Banca, è la funzione Risorse Umane di Capogruppo.
La funzione Compliance di Capogruppo, quale funzione di controllo, si esprime in merito alla conformità ed alla rispondenza con il quadro normativo delle politiche per l'identificazione del personale più rilevante.
La funzione Risk Management, quale funzione di controllo, supporta la funzione Risorse Umane, per quanto di competenza, nella verifica di sussistenza dei requisiti qualitativi di cui all'art. 3 del Regolamento Delegato. La funzione Internal Audit di Capogruppo, quale funzione di controllo, verifica invece ex post la rispondenza
del processo di identificazione del personale più rilevante alla presente politica.
Nell'ambito del processo di identificazione del personale più rilevante, le società del Gruppo partecipano attivamente fornendo alla funzione Risorse Umane della Capogruppo la documentazione e le informazioni necessarie allo scopo e si attengono alle indicazioni ricevute.
Il processo di identificazione del personale più rilevante è composto dai seguenti sottoprocessi:
Il comitato Remunerazioni cura la presentazione della presente Politica per la sua successiva approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo e dell'Assemblea dei Soci. Si precisa altresì che il Comitato Remunerazioni:
(i) si esprime, anche avvalendosi delle informazioni ricevute dalle funzioni aziendali competenti, sudi esiti del processo di identificazione del personale più rilevante, ivi comprese le eventuali esclusioni, ai sensi della Sezione II par. 6.1 delle Disposizioni di Vigilanza; (ii) fornisce consulenza e formula proposte al Consiglio di Amministrazione della Capogruppo per la remunerazione del restante personale "più rilevante" individuato in seno alla Capogruppo e alle altre società del Gruppo nel rispetto disposizioni di vigilanza.
Per quanto riguarda le attività di competenza del Consiglio di Amministrazione si rimanda a quanto di seguito specificato al paragrafo 3.6 del presente documento.
Per un maggior dettaglio degli ulteriori ruoli in capo al Comitato Remunerazioni, al Consiglio di Amministrazione e all'Assemblea dei Soci, nell'ambito delle politiche di remunerazione, si rimanda invece alla Relazione sulla Remunerazione (Sezione I, par. da 1.1 a 1.3).
Ai fini dell'individuazione del personale più rilevante, Risorse Umane di Capogruppo considera tutto il personale del Gruppo nel suo complesso e quindi i componenti degli organi con funzione di supervisione strategica, gestione e controllo, i dipendenti e i collaboratori del Gruppo.
Risorse Umane di Capogruppo procede quindi alla raccolta e alla verifica di tutta la normativa regolamentare interna, al fine di individuare i ruoli di maggiore responsabilità all'interno dell'intera struttura organizzativa del Gruppo.
Pertanto, il perimetro di analisi tiene in particolare conto dei seguenti ruoli:
Una volta definito il perimetro di analisi, tutti i predetti ruoli vengono classificati da parte di Risorse Umane di Capogruppo, se ne presentano i presupposti, all'interno delle categorie di cui all'art. 3 del Regolamento Delegato.
La Banca invidua, altresì, criteri aggiuntivi a quelli stabiliti nel citato Regolamento Delegato, al fine di far propria l'attenzione riservata dalle Disposizioni di Vigilanza della Banca d'Italia a "i consiglieri esecutivi; i direttori generali; i condirettori generali; i vice direttori generali e figure analoghe; i responsabili delle principali linee di business, funzioni aziendali o aree geografiche; coloro che riportano direttamente agli organi con funzione di supervisione strategica, gestione e controllo; i responsabili e il personale di livello più elevato delle funzioni aziendali di controllo" oltre che a particolari categorie di personale quali "gli agenti in attività finanziaria e di assicurazione e ai consulenti finanziari all'offerta fuori sede addetti alle reti distributive esteme. In particolare, Risorse Umane identifica gli ulteriori soggetti che per le attività professionali svolte e i rischi predisidiati possono avere un impatto sostanziale sul profilo di Gruppo, tenuto conto delle responsabilità affidate e delle attività svolte, i livelli gerarchici, le deleghe e la capacità di incidere, individualmente e/o collegialmente, sul profilo di rischio del Gruppo. La presenza o meno di tale requisiti viene rilevata in base all'analisi della normativa interna
Gli esiti del processo di identificazione sono opportunamente motivati da parte di Risorse Umane nel documento di Autovalutazione, con il supporto, per quanto di competenza di Compliance e del Risk Management.
Una volta definito il personale più rilevante sulla base dei criteri qualitativi di cui all'art. 3 del Regolamento Delegato, Risorse Umane procede alla verifica della sussistenza dei criteri quantitativi di cui all'art. 4 del medesimo Regolamento Delegato, lett. a), b) e c). Gli esiti del processo di identificazione sono opportunamente motivati e formalizzati da parte di Risorse Umane nel documento di Autovalutazione.
Qualora la Banca ritenga che il personale identificato in attuazione dell'articolo 4. paragrafo 1. del Regolamento delegato (UE) n. 604/2014 possa non essere considerato come personale più rilevante, in conformità con quanto previsto dai paragrafi 2 e seguenti del medesimo articolo, la stessa per il tramite di Affari Societari e su indicazione di Risorse Umane:
i) tempestivamente, e in ogni caso entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio precedente, trasmette alla Banca d'Italia la notifica di cui all'articolo 4, paragrafo 4, del Regolamento delegato (UE) n. 604/2014 (i.e., notifica delle esclusioni che riguardano il personale con importo della remunerazione complessiva pari o superiore a 500.000 Euro e inferiore a 750.000 Euro). La notifica è corredata dalle informazioni individuate nell'Allegato A di cui alla parte prima, titolo IV, capitolo 2, sezione I delle Disposizioni di Vigilanza. In essa la Banca motiva le ragioni delle esclusioni, fornendo chiara evidenza dei presupposti su cui esse si fondano e distinguendo chiaramente tra le situazioni di cui alla lettera a) e quelle di cui alla lettera b) dell'articolo 4, paragrafo 2, del Regolamento delegato (UE) n. 604/2014. L'esclusione ha durata annuale e riguarda l'anno successivo a quello in cui la notifica è trasmessa, ad eccezione delle esclusioni notificate per la prima volta, che si estendono anche all'anno in cui la notifica è presentata. Non è tuttavia richiesta una nuova notifica per il personale già escluso nell'esercizio precedente, a condizione che la banca abbia accertato che non siano cambiati i presupposti sulla base dei quali l'esclusione era stata operata;
ii) tempestivamente, e in ogni caso entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio presenta alla Banca d'Italia l'istanza di autorizzazione preventiva di cui all'articolo 4, paragrafo 5, del Regolamento delegato (UE) n. 604/2014 (i.e., autorizzazione per le esclusioni che riguardano il personale con importo di remunerazione complessiva pari o superiore a 750.000 euro oppure il personale che rientra nello 0.3% del personale cui è stata attribuita la remunerazione complessiva più elevata nel precedente esercizio finanziario).
L'istanza di preventiva autorizzazione è corredata dalle informazioni individuate nell'Allegato A di cui alla parte prima, titolo IV, capitolo 2, sezione I delle Disposizioni di Vigilanza. La Banca d'Italia si pronuncia entro 3 mesi dalla ricezione della documentazione completa. L'autorizzazione ha durata annuale e riguarda l'anno successivo a quello in cui l'istanza è presentata, ad eccezione delle esclusioni autorizzate per la prima volta, che si estendono anche all'anno in cui l'istanza è presentata.
La notifica sub i) e l'istanza di autorizzazione sub ii) possono riguardare cumulativamente più membri del personale o categorie di personale la cui esclusione si fonda su medesimi presupposti, a condizione che siano chiaramente identificabili i soggetti per i quali è richiesta l'esclusione e sia garantito lo stesso livello di informazioni richiesto ai sensi del presente paragrafo. Le istanze di autorizzazione per le esclusioni riguardanti il personale al quale è riconosciuto un importo di remunerazione complessiva pari o superiore a 1 milione di euro (cfr. articolo 4, paragrafo 5, terzo periodo, del Regolamento delegato (UE) n. 604/2014) sono in ogni caso presentate individualmente per ogni singolo membro del personale.
Annualmente, a cura della funzione Risorse Umane di Capogruppo, viene redatto il documento di Autovalutazione che costituisce la fase propedeutica alla predisposizione delle politiche di remunerazione e incentivazione per il personale del Gruppo e che contiene:
Le medesime informazioni riguardano il personale eventualmente escluso e quello per il quale è stata presentata o si intende presentare una notifica o istanza di esclusione, come disciplinato al paragrafo 3.4.1.
La funzione Risorse Umane di Capogruppo, con il supporto di Compliance di Capogruppo, monitora la coerenza di quanto contenuto nel documento di Autovalutazione rispetto ad eventuali cambiamenti organizzativi intervenuti al fine di valutare la necessità di revisione del documento stesso in modo da reanderlo coerente con i cambiamenti organizzativi verificatisi.
Il documento di Autovalutazione viene sottoposto alla valutazione del Comitato Remunerazioni di Capogruppo e, in caso di parere favorevole da parte di quest'ultimo, all'approvazione del Consiglio di Amministrazione di Capogruppo.
A seguito delle suddette determinazioni, le società controllate si attengono poi alle indicazioni ricevute e rimangono in ogni caso responsabili del rispetto della normativa a esse direttamente applicabile e della corretta attuazione degli indirizzi forniti dalla Capogruppo.
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