AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Trevi Fin Industriale

Audit Report / Information Sep 7, 2019

4302_10-k-afs_2019-09-07_b37dc76b-1234-4e0d-94da-dab8e29242ee.pdf

Audit Report / Information

Open in Viewer

Opens in native device viewer

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Via Innocenzo Malvasia. 6 40131 BOLOGNA BO Telefono +39 051 4392511 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi degli artt. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e 10 del Regolamento (UE) n. 537 del 16 aprile 2014

Agli Azionisti della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. (nel seguito anche la "Società"), costituito dai prospetti della situazione patrimoniale finanziaria al 31 dicembre 2018, di conto economico, di conto economico complessivo, delle variazioni di patrimonio netto e dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note esplicative al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

Non esprimiamo un giudizio sul bilancio d'esercizio della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. a causa degli effetti connessi alle incertezze descritte nel paragrafo "Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio" della presente relazione.

Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un aiudizio

Il bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 evidenzia una perdita d'esercizio di €90,3 milioni, un patrimonio netto negativo di €220,7 milioni ed una posizione finanziaria netta negativa di €391,0 milioni. La Società ricade quindi nella fattispecie prevista dall'art. 2447 del Codice Civile.

Gli amministratori illustrano nel paragrafo della relazione sulla gestione "Piano" industriale, principali rischi ed incertezze cui il Gruppo Trevi è esposto e valutazioni sulla continuità aziendale", e nel paragrafo delle note esplicative "Principali rischi ed incertezze cui il Gruppo Trevi è esposto e valutazioni sulla continuità aziendale", che la direzione aziendale della Società ha provveduto ad avviare con le banche finanziatrici le interlocuzioni necessarie a rinegoziare e ridefinire le condizioni dei rapporti finanziari in essere, sulla base di un aggiornato Piano industriale 2018-2022 (nel seguito anche il "Piano industriale"). Gli effetti di tale rinegoziazione sono inclusi in una "manovra finanziaria", illustrata diffusamente nella relazione sulla gestione, che prevede fra l'altro, anche:

KPMG S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliale a KPMG International Cooperative ("KPMG International"), entità di diritto svizzero

Ancona Aosta Bari Bergamo Final Bolzano Brescia
Catania Como Firenze Genova
Lecce Milano Napoli Novara Padova Palermo Parma Perugia Pescara Roma Torino Treviso
Trieste Varese Verona

Società per azioni Capitale sociale Euro 10.345.200,00 i.v. Registro Imprese Milano e
Codice Fiscale N. 00709600159
R.E.A. Milano N. 512867 Partita IVA 00709600159 VAT number IT00709600159 Sede legale: Via Vittor Pisani, 25 20124 Milano MI ITALIA

  • un aumento di capitale sociale per cassa e tramite conversione di parte del debito bancario;
  • il consolidamento ed il riscadenziamento del debito bancario residuo;
  • la concessione di nuove linee di credito a supporto del Piano industriale;
  • la dismissione delle divisioni riferibili al settore "Oil &Gas";
  • -- il riscadenziamento e la modifica di termini e condizioni del prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo.

Inoltre, il processo di risanamento prevede l'omologazione dell'accordo di ristrutturazione del debito riguardante la Società ed alcune sue controllate da parte del Tribunale competente ai sensi dell'articolo 182 bis della Legge Fallimentare ("LF").

Tutto ciò premesso, gli amministratori evidenziano nella nota esplicativa "Principali rischi ed incertezze cui il Gruppo Trevi è esposto e valutazioni sulla continuità aziendale" la presenza di rilevanti incertezze che possono far sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale. Tali incertezze sono, in sintesi, relative:

  • all'esito delle negoziazioni con le banche finanziatrici in merito alla positiva conclusione dell'operazione di ristrutturazione e conversione del debito bancario e quindi alle operazioni previste nella manovra finanziaria sopra citata fra cui in particolare un'operazione di aumento di capitale per cassa ed una conversione in azioni ordinarie di crediti vantati dalle banche finanziatrici;
  • all'ottenimento da parte del Tribunale competente dell'autorizzazione ex art. 182 quinquies LF ai fini dell' erogazione da parte delle banche finanziatrici della nuova finanza necessaria per raggiungere la data dell'omologa ai sensi dell'art 182 bis LF;
  • al ricevimento dell'omologazione dell'accordo di ristrutturazione da parte del Tribunale competente della procedura ex art. 182 bis LF per la Capogruppo e le società controllate Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A., a seguito anche dell'ottenimento dell'attestazione prevista dall'art. 182 bis LF per le società citate;
  • alla conclusione della cessione delle divisioni riferibili al settore "Oil & Gas", compreso l'incasso dei corrispettivi pattuiti, secondo le condizioni e le tempistiche previste;
  • alla realizzazione degli obiettivi previsti nel Piano industriale.

Gli amministratori, pur segnalando che il superamento di tali incertezze dipende solo in parte da variabili e fattori interni controllabili dalla direzione aziendale, indicano di aver valutato le incertezze e le circostanze sopra descritte e, dopo aver effettuato le opportune verifiche, in considerazione dell'atteso buon esito delle trattative avviate con le banche finanziatrici e delle altre azioni già intraprese e/o pianificate, ritengono che la Società ed il Gruppo abbiano adeguate risorse finanziarie per continuare la sua esistenza operativa in un prevedibile futuro. Per questo motivo, gli amministratori hanno mantenuto il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2018.

Quanto sopra descritto evidenzia che il presupposto della continuità aziendale è soggetto a molteplici significative incertezze con potenziali interazioni e possibili effetti cumulati sul bilancio.

In consequenza di quanto precedentemente descritto, la valutazione dell'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale ha rappresentato un aspetto chiave della revisione contabile.

Con riferimento a tale aspetto, le nostre procedure di revisione hanno incluso:

  • la discussione con la direzione aziendale della Capogruppo della valutazione effettuata in merito alla continuità aziendale della Società, nonché agli eventi e circostanze che, considerati singolarmente o nel loro complesso, possano far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento:
  • la comprensione del processo adottato nella predisposizione del Piano industriale 2018-2022 approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società;
  • la comprensione ed analisi dei flussi finanziari, economici e patrimoniali inclusi nel citato Piano industriale e della ragionevolezza delle principali ipotesi ed assunzioni alla base dello stesso:
  • la comprensione ed analisi delle operazioni previste al fine di superare la situazione ex art. 2447 del Codice Civile in cui versa la Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. ed alcune società controllate;
  • l'analisi delle comunicazioni intercorse con le banche finanziatrici:
  • l'analisi degli eventi occorsi successivamente alla data di riferimento del bilancio, al fine di ottenere elementi informativi utili alla valutazione del presupposto della continuità aziendale:
  • l'esame dell'appropriatezza dell'informativa fornita nelle note esplicative al bilancio in relazione alla continuità aziendale.

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nel paragrafo "Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato" della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio.

Tuttavia, a causa degli aspetti descritti nel presente paragrafo non siamo stati in grado di formarci un giudizio sul bilancio d'esercizio della Società.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione delle nostre conclusioni sul bilancio d'esercizio nel suo complesso: pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Oltre a quanto descritto nel paragrafo "Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio", abbiamo identificato gli aspetti di seguito descritti come aspetti chiave della revisione da comunicare nella presente relazione.

stima:

Recuperabilità delle partecipazioni in società controllate e dei crediti finanziari verso società controllate

Note esplicative al bilancio: nota esplicativa "Perdita di valore di attività", nota esplicativa "Uso di stime
stime", nota esplicativa "Impairment test sulle partecipazioni di controllo e sui crediti finanziari".

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
In conseguenza del contesto nel quale la
Società si è trovata ad operare, con
riferimento alle partecipazioni in società
Le procedure di revisione svolte hanno
incluso, anche con il supporto di specialisti
KPMG in materia:
controllate, gli amministratori hanno
effettuato un test di impairment con l'ausilio
di un esperto esterno, al fine di verificare la
presenza di potenziali perdite di valore.
Inoltre, gli amministratori hanno valutato la
la comprensione del processo adottato
nella predisposizione del test di
impairment ;
recuperabilità dei crediti finanziari verso le
medesime società.
la comprensione del processo adottato
nella predisposizione del Piano 2018-
2022 approvato dal Consiglio di
Gli amministratori, per le partecipazioni verso
società controllate riferibili al settore delle
"Fondazioni" (Trevi e Soilmec), hanno
determinato il valore recuperabile calcolando
il valore d'uso sulla base del metodo
Amministrazione della Capogruppo dal
quale sono estratti i flussi finanziari futuri
attesi alla base del test di impairment e
della recuperabilità dei crediti finanziari;
dell'attualizzazione dei flussi finanziari attesi.
Tali flussi identificati per società sono inclusi
nel Piano 2018-2022 (di seguito anche il
"Piano"), approvato dagli amministratori.
l'analisi della ragionevolezza delle
ipotesi adottate dagli amministratori nella
predisposizione del Piano 2018-2022;
Al fine di identificare perdite di valore relative
alle partecipazioni verso società riferibili al
settore Oil & Gas (Drillmec e Petreven),
anche in considerazione della loro
il confronto tra i flussi finanziari utilizzati
ai fini del test di impairment e della
recuperabilità dei crediti finanziari e i
flussi previsti nel Piano 2018-2022;
destinazione futura alla cessione a terzi, gli
amministratori hanno determinato il valore
recuperabile stimando un valore di fair value
alla data di riferimento del bilancio
utilizzando tecniche valutative che tenessero
l'esame delle assunzioni e delle stime
connesse con l'offerta vincolante
ricevuta dalla controparte terza, e
relativa analisi di ragionevolezza;
conto dell'offerta vincolante, soggetta a
condizioni sospensive, ricevuta da una
controparte terza ed accettata dal Consiglio
di Amministrazione della società capogruppo
in data 19 dicembre 2018.
l'esame della ragionevolezza del
modello del test di impairment e delle
relative assunzioni, anche attraverso il
confronto con dati e informazioni esterni;
Inoltre, gli amministratori hanno determinato
il valore recuperabile dei crediti finanziari
verso le medesime società controllate sulla
base dei flussi finanziari attesi inclusi nel
citato piano industriale e nella citata offerta
l'esame degli scostamenti tra le più
recenti situazioni contabili predisposte e
i dati inclusi nel Piano 2018-2022 e
comprensione delle motivazioni alla
base degli stessi;
vincolante.
Lo svolgimento del test di impairment e la
valutazione della recuperabilità dei crediti
finanziari richiede un elevato grado di
giudizio, con particolare riferimento alla
l'esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
esplicative al bilancio in relazione alle
attività nette ed al test di impairment .
Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
dei flussi finanziari attesi, che per la loro
determinazione devono tener conto
dell'andamento economico generale e
del settore di appartenenza, nonché dei
flussi di cassa prodotti dai business delle
partecipate negli esercizi passati:
dei parametri finanziari da utilizzare ai
fini dell'attualizzazione dei flussi sopra
indicati.
Per tali ragioni, abbiamo considerato la
recuperabilità delle partecipazioni di controllo
e dei crediti finanziari riferibili alle medesime
partecipazioni un aspetto chiave dell'attività
di revisione.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. per il bilancio d'esercizio

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in

grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, l'eventuale esistenza di un'incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento;
  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati a un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/14

L'Assemblea degli Azionisti della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. ci ha conferito in data 15 maggio 2017 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2018 al 31 dicembre 2025.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/14 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che la presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacale, nella sua funzione di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Dichiarazione di impossibilità di esprimere il giudizio ai sensi dell'art. 14. comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98

Gli Amministratori della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. al 31 dicembre 2018, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.

Siamo stati incaricati di svolgere le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio d'esercizio della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. al 31 dicembre 2018 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A causa della significatività di quanto descritto nel paragrafo "Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio" della relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio, non siamo in grado di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari con il bilancio d'esercizio della Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. al 31 dicembre 2018 e sulla conformità delle

stesse alle norme di legge né di rilasciare la dichiarazione di cui all'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione.

Bologna, 30 agosto 2019

KPMG S.p.A.

Nome Tember

Massimo Tamburini Socio

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.