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Tesmec

Quarterly Report May 25, 2020

4055_10-q_2020-05-25_88e6b39f-13cb-4016-a9c7-a7437d08032b.pdf

Quarterly Report

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Tesmec S.p.A.

Sede legale: Piazza Sant'Ambrogio, 16 – 20123 Milano Capitale sociale al 31 marzo 2020, euro 10.708.400 interamente versato Registro delle Imprese di Milano n° 314026, Codice fiscale e Partita Iva 10227100152

Sito Internet: www.tesmec.com Centralino: 035.4232911

INDICE

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI7
LA STRUTTURA DEL GRUPPO9
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO11
1.Premessa 12
2.Quadro Macroeconomico 12
3.Effetti della pandemia da Covid-1913
4.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo 14
5. Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi tre mesi del 2020 15
6.Gestione economica16
7.Sintesi dei risultati patrimoniali al 31 marzo 202020
8.Gestione e tipologia dei rischi finanziari 22
9.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate22
10.Dipendenti del Gruppo22
11.Altre informazioni 23
BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO ABBREVIATO27
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 marzo 2020 e
al 31 dicembre 201928
Conto economico consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2020 e 2019 29
Conto economico complessivo consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2020 e 2019 30
Rendiconto finanziario consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2020 e 2019 31
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
per il trimestre chiuso al 31 marzo 2020 e 201932
Note esplicative33
Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 44

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni
Vice Presidente Gianluca Bolelli
Consiglieri Caterina Caccia Dominioni
Lucia Caccia Dominioni
Paola Durante ()
Simone Andrea Crolla (
)
Emanuela Teresa Basso Petrino ()
Guido Luigi Traversa (
)
(*) Consiglieri indipendenti

Collegio Sindacale (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Simone Cavalli
Sindaci effettivi Stefano Chirico
Alessandra De Beni
Sindaci supplenti Attilio Marcozzi
Stefania Rusconi

Membri del Comitato per il Comitato Controllo e Rischi, Sostenibilità e Operazioni con parti correlate (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Emanuela Teresa Basso Petrino
Membri Simone Andrea Crolla
Guido Luigi Traversa

Membri del Comitato per la Remunerazione e le Nomine (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Simone Andrea Crolla
Membri Emanuela Teresa Basso Petrino
Caterina Caccia Dominioni
Lead Independent Director Paola Durante
Amministratore incaricato del sistema di
controllo interno e di gestione dei rischi
Caterina Caccia Dominioni
Dirigente preposto alla redazione dei documenti
contabili societari
Marco Paredi
Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A.

LA STRUTTURA DEL GRUPPO

  • (1) Il restante 33,96% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione in Marais Technologies SAS viene consolidata al 100%.
  • (2) Il restante 49% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione in Tesmec SA viene consolidata al 100%.
  • (3) Il restante 49% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione in Tesmec Australia (Pty) Ltd. viene consolidata al 100%.

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO

(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)

1.Premessa

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.

Il Gruppo Tesmec è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti speciali e di soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali.

Nato in Italia nel 1951 e guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni, il Gruppo dalla sua quotazione in Borsa, in data 1° luglio 2010, ha perseguito la strategia annunciata di diversificazione delle tipologie di prodotti per offrire una gamma completa di soluzioni integrate raggruppate in tre principali settori di attività: Energy, Trencher e Ferroviario. La struttura può contare su oltre 900 dipendenti e dispone dei siti produttivi di Grassobbio (Bergamo), Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco) e Monopoli (Bari) in Italia, di Alvarado (Texas) negli Usa e di Durtal, in Francia. Inoltre, Tesmec Automation dopo la riorganizzazione del settore Automation può avvalersi di 3 ulteriori unità operative a Fidenza, Pado+va e Patrica (Frosinone). Il Gruppo è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Russia, Qatar, Cina, Francia, Australia, Nuova Zelanda e Costa d'Avorio.

Tramite le differenti tipologie di prodotto il Gruppo è in grado di offrire:

Settore Energy

  • macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica;
  • soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).

Settore Trencher

  • macchine trencher cingolate per lo scavo a sezione obbligata ad alta efficienza destinate alla realizzazione d'infrastrutture per il trasporto dati, materie prime e prodotti sia gassosi che liquidi in vari settori: energia, agricoltura, chimica e pubblica utilità;
  • macchine trencher cingolate per lavori in miniere di superficie e opere di sbancamento (Rock Hawg);
  • servizi di consulenza e di scavo specializzati su richiesta del cliente;
  • macchine da cantiere multifunzionali (Gallmac);
  • all'interno di questo settore vengono raggruppati anche i servizi di scavo per reti elettriche e cavi in fibra ottica che costituiscono l'attività principale del Gruppo Marais.

Settore Ferroviario

▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.

Il know-how maturato nello sviluppo di tecnologie specifiche e soluzioni innovative e la presenza di un team di ingegneri e tecnici altamente specializzati consentono al Gruppo Tesmec di gestire direttamente l'intera catena produttiva: dalla progettazione, produzione e commercializzazione dei macchinari, alla fornitura del know-how relativo all'utilizzo dei sistemi e all'ottimizzazione del lavoro, fino a tutti i servizi pre e post vendita connessi ai macchinari e all'efficientamento dei cantieri.

2.Quadro Macroeconomico

Nei primi mesi del 2020 gli effetti della pandemia di Covid-19 si sono rapidamente riflessi sull'economia globale. L'epidemia, che ha avuto inizio in Cina alla fine di gennaio, si è progressivamente estesa a tutti i paesi dell'area dell'euro e negli Stati Uniti, con particolare intensità, determinando un forte peggioramento delle prospettive dell'economia. Il peggioramento delle prospettive di crescita si è tradotto in una decisa caduta degli indici di borsa e in un brusco innalzamento della volatilità e dell'avversione al rischio. Sui mercati finanziari si sono manifestate forti turbolenze, che hanno spinto al ribasso i corsi azionari e impresso ampie oscillazioni ai rendimenti dei titoli di Stato, in un contesto di ridotta liquidità, aumento dell'avversione al rischio ed elevata volatilità. I corsi petroliferi sono scesi di oltre il 50 per cento negli ultimi tre mesi; il calo è stato determinato principalmente dai timori del rallentamento dell'attività economica in seguito alla pandemia e ha risentito inoltre del mancato accordo tra i paesi OPEC per un rinnovo dei tagli alla produzione. L'inflazione è stata frenata dal calo dei corsi petroliferi e dalla debolezza della domanda. Dalla metà di gennaio è aumentata la volatilità sui mercati valutari; dopo una fase di iniziale rafforzamento, nelle ultime settimane il tasso di cambio dell'euro è tornato a deprezzarsi nei confronti del dollaro. L'epidemia sta avendo forti ricadute sull'occupazione in tutti i paesi. L'impatto della pandemia di Covid-19 sulla crescita mondiale, di quantificazione estremamente complessa, sarà verosimilmente molto rilevante. In Cina le severe misure di contenimento adottate hanno comportato l'interruzione della produzione di intere regioni del paese, centrali nel sistema produttivo nazionale e per le catene di fornitura globali. Negli Stati Uniti le nuove richieste di sussidi di disoccupazione si sono portate rapidamente su livelli straordinariamente elevati e, dopo la dichiarazione di emergenza nazionale, sono state estese e inasprite le misure di quarantena, distanziamento sociale e riduzione della mobilità.

I paesi finora più colpiti hanno adottato misure di contenimento del contagio progressivamente più dure e la contrazione si aspetta più pronunciata nei paesi avanzati, dove le misure di contenimento sono finora state mediamente più ampie e stringenti. In tutti i principali paesi, le autorità monetarie e fiscali hanno posto in essere forti misure espansive a sostegno dei redditi di famiglie e imprese, del credito all'economia e della liquidità sui mercati.

Il primo paese al di fuori dell'Asia a riscontrare un elevato numero di contagi e ad applicare politiche di contenimento particolarmente severe è stato l'Italia. Nel nostro paese la diffusione dell'epidemia dalla fine di febbraio e le misure adottate per farvi fronte hanno avuto significative ripercussioni sull'attività economica nel primo trimestre. Oltre alle disposizioni che hanno comportato un esplicito blocco dell'attività, sull'offerta complessiva di tutti i comparti hanno pesato gli ostacoli nell'approvvigionamento di beni e servizi intermedi sui mercati interni e internazionali, nonché le limitazioni imposte alle aziende nell'impiego della manodopera e nella conduzione delle attività, dovute principalmente alle restrizioni alla mobilità. Si stima che la produzione industriale, dopo essere tornata ad aumentare in gennaio ed essere diminuita in febbraio, sia fortemente caduta in marzo, presumibilmente risentendo dei primi effetti della diffusione dell'epidemia, precoce e più intensa nelle aree a maggiore concentrazione di imprese industriali. La produzione industriale sarebbe scesa del 15 per cento in marzo e di circa il 6 nella media del primo trimestre; nei primi tre mesi del 2020 il PIL avrebbe registrato una caduta oggi valutabile attorno ai cinque punti percentuali.

In Italia, come in altri paesi europei, i corsi azionari sono caduti e il differenziale di rendimento dei titoli di Stato rispetto a quelli tedeschi si è ampliato sensibilmente. Tra la terza decade di febbraio – quando si è manifestata l'epidemia nel Nord del Paese – e il 18 marzo, in Italia l'indice generale di borsa ha perso circa il 40 per cento del proprio valore. Il ricorso alla Cassa integrazione guadagni dovrebbe avere attenuato, nel mese di marzo, l'impatto dell'emergenza sanitaria sul numero di occupati.

Nelle scorse settimane il Governo ha varato significative misure espansive a sostegno del sistema sanitario, delle famiglie e delle imprese colpite dalla crisi, attraverso il rafforzamento degli ammortizzatori sociali, la sospensione di versamenti fiscali, una moratoria sui finanziamenti bancari in essere e la concessione di garanzie pubbliche sui prestiti per le imprese. Le misure di sostegno all'accesso al credito si concentrano anche su un ampio programma di garanzie pubbliche sui prestiti. Il sistema statale di garanzie è rafforzato con l'attribuzione alla SACE, i cui compiti sono ridefiniti, di un ruolo centrale nell'attuazione delle misure di sostegno alla liquidità. SACE potrà garantire a prima richiesta finanziamenti di durata non superiore a sei anni con percentuali di copertura comprese tra il 70 e il 90 per cento, decrescenti all'aumentare della dimensione aziendale e la misura potrebbe favorire non solo nuovi finanziamenti, ma anche il rinnovo di quelli concessi in passato. È prevedibile, pertanto, che nell'anno in corso l'indebitamento delle imprese aumenti, sostenuto proprio dalle misure di sostegno finanziario connesse con l'emergenza epidemiologica.

L'incertezza sulla durata dell'epidemia e delle politiche necessarie ad affrontarla è elevata, anche in considerazione della raccomandazione formulata dall'OMS secondo la quale le restrizioni, ancorché in misura attenuata, dovranno essere mantenute anche in una fase successiva. Tali incertezze rendono estremamente complesso quantificarne l'impatto negativo sulla crescita mondiale ma, a differenza di altri shock all'economia globale, quello attuale sta colpendo più il terziario che l'industria. Il protrarsi delle misure di contenimento dell'epidemia comporterà verosimilmente una contrazione del prodotto anche nel secondo trimestre, che dovrebbe essere seguita da un recupero nella seconda parte dell'anno, che potrà anche essere sostenuto, e da un'accentuata ripresa dell'attività nel 2021. Il ventaglio delle valutazioni degli analisti è tuttavia molto ampio.

L'intensità e la rapidità del successivo recupero dei livelli di attività interna dipenderanno da un insieme di fattori: dalle ripercussioni sulla fiducia e sulle decisioni di spesa dei cittadini e di investimento delle imprese; dall'andamento della propensione al risparmio delle famiglie, in considerazione dell'esigenza di ricostituire i livelli di reddito e ricchezza colpiti dalla crisi; dalla capacità delle imprese di restare sul mercato nonostante le perdite subite nella fase di arresto dell'attività. Per alcuni settori, come quello manifatturiero, è possibile che venga anche recuperata parte della produzione persa durante la vigenza delle misure di contenimento, con una conseguente attenuazione degli effetti complessivi sull'anno. La capacità di recupero dipenderà in buona parte dalla risposta delle politiche economiche, fiscali, monetarie e prudenziali in corso di attivazione nel nostro paese, a livello europeo e a livello globale. L'insieme degli interventi pubblici, i bassi tassi di interesse e la maggiore solidità finanziaria delle imprese contribuiranno tuttavia a sostenere le condizioni finanziarie nei prossimi mesi.

3.Effetti della pandemia da Covid-19

Come è noto, a partire dal mese di gennaio 2020, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del virus Covid-19 (c.d. Coronavirus) e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento. Il Gruppo si è attivato tempestivamente per monitorare e gestire con grande attenzione la sua evoluzione, applicando tutti gli opportuni protocolli di salute e sicurezza nel pieno rispetto delle disposizioni del Ministero della Salute. Tali circostanze, straordinarie per natura ed estensione, hanno avuto ripercussioni, dirette e indirette, sull'attività operativa. Fin dai primi giorni dell'emergenza sanitaria, il Gruppo si è impegnato per fronteggiarla cercando di assicurare la continuità operativa dei propri uffici e stabilimenti ma al contempo garantendo la protezione del proprio personale, dei clienti e dei fornitori. Le principali soluzioni adottate hanno riguardato l'incentivazione al lavoro agile, la limitazione delle trasferte, l'aumento degli spazi di prossimità sul luogo di lavoro e misure per evitare le occasioni di assembramento. Sono stati garantiti frequenti cicli di pulizia e sanificazione dei locali e i dipendenti e collaboratori del Gruppo sono stati periodicamente aggiornati, tramite comunicazioni interne, sui protocolli da adottare che, con l'evolversi dell'epidemia, sono diventati sempre più stringenti. Tali misure sono sempre state adottate nel pieno rispetto delle disposizioni governative e, in osservanza alle prescrizioni dell'Autorità, il Gruppo ha interrotto le attività negli stabilimenti di Grassobbio, Endine, Sirone, Fidenza e Padova dal 23 marzo al 4 maggio, e nei propri siti di Patrica e Monopoli dal 23 marzo al 12 aprile. Per quanto riguarda i siti esteri del Gruppo, l'attività a Durtal (Francia) è stata interrotta dal 17 marzo al 20 aprile, nel rispetto delle disposizioni del Governo francese, mentre è potuta proseguire senza interruzioni nello stabilimento di Alvarado (USA). In Australia e Nuova Zelanda, dove il Gruppo non ha stabilimenti produttivi ma dove è operativo in diversi cantieri, le attività di sono fermate rispettivamente dal 19 marzo al 15 maggio e dal 25 marzo al 27 aprile. Il progressivo rallentamento della diffusione dei contagi ha permesso di ripartire, dopo l'adozione di un protocollo di prevenzione e sicurezza che è stato concordato con i medici competenti e le rappresentanze sindacali. In linea con tale protocollo, il Gruppo ha provveduto alla sanificazione estesa di propri locali, all'acquisizione dei necessari dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, schermi e barriere protettive e alla modifica di alcune procedure interne, quali le modalità di accesso ai siti, dove è prevista la rilevazione della temperatura corporea prima dell'ingresso, e l'organizzazione delle aree e dei turni di lavoro per meglio garantire le misure di distanziamento. Continua ad essere incentivata l'attuazione del c.d. smart working, in virtù del quale sono stati integrati gli investimenti per permettere lo svolgimento delle attività da remoto.

In questo difficile contesto, il Gruppo ha inoltre adottato alcune iniziative per tutelare il benessere dei dipendenti e dare supporto alla propria comunità territoriale. Non si può dimenticare, infatti, che le attività produttive del Gruppo vengono svolte in alcune delle province d'Italia che hanno più drammaticamente patito le conseguenze dell'attuale pandemia. A tal fine sono state intraprese alcune azioni di carattere solidale quali: una specifica copertura assicurativa in caso di ricovero ospedaliero per Covid-19, l'istituzione della "Banca ore solidali" e del "Fondo Solidale Tesmec Family" dove sono confluiti volontariamente i contributi e le ore di ferie e permessi ceduti dai dipendenti in favore di colleghi in situazioni di difficoltà per Covid-19, l'introduzione della figura del "maggiordomo aziendale", un servizio offerto per farsi carico di alcune incombenze personali dei dipendenti in questo momento difficile, e una raccolta fondi: "Abitare la cura - Coronavirus: una mano per alleggerire gli ospedali" destinata a finanziare gli ospedali della provincia di Bergamo.

Come più ampiamente spiegato nei successivi paragrafi, la pandemia da Covid-19 ha significativamente impattato l'andamento del primo trimestre 2020. Le varie misure di contenimento imposte hanno ritardato gli approvvigionamenti, la produzione e di conseguenza le vendite del periodo, con particolare effetto nel mese di marzo. Tali criticità sono continuate anche nel successivo mese di aprile, durante il quale è perdurata l'interruzione dell'attività operativa che ha comportato un naturale rallentamento dell'attività commerciale, già ripartite però nei primi giorni del mese di maggio. In base a quanto ad oggi conosciuto, il Gruppo ritiene che gli impatti di tale situazione non avranno conseguenze materiali nel medio periodo, tuttavia, per fronteggiare le esigenze di liquidità di breve termine derivanti dalla contrazione delle attività produttive e commerciali, il 13 marzo 2020 è stato sottoscritto di un contratto di finanziamento con l'Azionista di controllo, da erogarsi in funzione delle esigenze del Gruppo nel prossimo triennio per un importo massimo di Euro 7 milioni, di cui al 31 marzo 2020 sono stati utilizzati Euro 2,2 milioni. Inoltre, le società italiane del Gruppo hanno potuto beneficiare di alcune moratorie ABI sulle scadenze dei propri debiti e nuovi finanziamenti, mentre la società Marais ha potuto beneficiare di una nuova linea di finanziamento garantita. Queste condizioni permetteranno al Gruppo un recupero produttivo importante non appena l'emergenza sanitaria verrà superata.

4.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo

Si segnalano di seguito i principali fatti di rilievo avvenuti nel periodo, rimandando al successivo paragrafo per una disamina degli impatti dell'emergenza sanitaria da Covid-19:

  • in data 10 gennaio 2020 il Consiglio di Amministrazione di Tesmec S.p.A. ha nominato, previo parere favorevole del Collegio Sindacale e nel rispetto dei requisiti di onorabilità e di professionalità previsti dalla normativa vigente e dallo Statuto Sociale, il Dottor Marco Paredi, già Investor Relations Manager, altresì Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Tesmec ai sensi dell'art. 154-bis del D. Lgs. 58/1998;
  • in data 13 marzo 2020 il Consiglio di Amministrazione di Tesmec S.p.A. ha approvato un'operazione di maggiore rilevanza con le parti correlate TTC S.r.l. e MTS-Officine Meccaniche di Precisione S.p.A.. L'operazione consiste nella sottoscrizione di un finanziamento soci fino a Euro 7 milioni, erogabile in una o più tranche a richiesta della Società, con una durata di 36 mesi e fruttifero di interessi al tasso annuo pari al 2%. Il finanziamento è funzionale a fornire al

Gruppo una riserva che consenta di fronteggiare l'eventuale carenza di liquidità che dovesse determinarsi dal rallentamento delle attività produttive e commerciali per effetto dell'emergenza sanitaria conseguente alla diffusione del virus Covid-19;

▪ in data 25 marzo 2020, Tesmec S.p.A., in ottemperanza a quanto stabilito nel DPCM "Ulteriori disposizioni attuative del Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 applicabili sull'intero territorio nazionale", pubblicato il 22 marzo 2020 in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (il "DPCM"), ha reso noto che a partire dal 26 marzo 2020 sono state temporaneamente sospese le attività operative delle specifiche linee di produzione che non rientravano nell'elenco di quelle ritenute essenziali o nella filiera di quelle ad esse connesse dal DPCM. Le attività amministrative e commerciali della Società hanno continuato, invece, ad essere operative e funzionanti, seppur rallentante, tramite il ricorso allo smart-working e nel rispetto di tutti i più stringenti protocolli volti a preservare salute, sicurezza e incolumità di dipendenti, collaboratori, fornitori e clienti.

5. Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi tre mesi del 2020

Il bilancio consolidato di Tesmec è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 31 dicembre 2019. Nel seguente prospetto si riportano i principali indicatori economico-finanziari del Gruppo a marzo 2020 con il confronto dello stesso periodo del 2019.

SINTESI DEI RISULTATI
31 marzo 2019 Principali dati economici (milioni di euro) 31 marzo 2020
49,8 Ricavi Operativi 31,8
5,7 Margine Operativo Lordo 2,5
1,5 Risultato Operativo (1,7)
0,7 Utile/Perdite su cambi nette (1,4)
1,0 Risultato Netto di Gruppo (3,0)
31 dicembre 2019 Principali dati patrimoniali finanziari (milioni di euro) 31 marzo 2020
164,2 Capitale Investito Netto 167,1
46,2 Patrimonio Netto 43,3
118,0 Indebitamento Finanziario Netto 123,8
19,9 Investimenti netti in immobilizzazioni materiali, immateriali e diritti d'uso 4,9
910 Dipendenti media annua 946

Si riportano le informazioni relative all'operatività delle principali società controllate nel periodo di riferimento:

  • Tesmec USA Inc., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A. e con sede ad Alvarado (Texas) è attiva sia nel settore trencher che nel settore tesatura/ferroviario. Nei primi tre mesi del 2020 i ricavi, conseguiti direttamente con clienti/utilizzatori finali, si sono attestati ad Euro 5,3 milioni.
  • Tesmec SA (Pty) LTD, con sede a Johannesburg (Sud Africa) controllata da Tesmec S.p.A. al 100%. Nei primi tre mesi la società ha generato ricavi per Euro 0,5 milioni.
  • Condux Tesmec Inc, Joint Venture detenuta da Tesmec S.p.A. al 50% in modo paritetico con il socio americano Condux, con sede a Mankato (USA), è attiva dal giugno 2009 nel settore della commercializzazione di prodotti per la tesatura

nel mercato nord americano. La società è consolidata con il metodo del patrimonio netto ed ha generato nel corso dei primi tre mesi dell'esercizio ricavi per complessivi Euro 3,0 milioni.

  • Marais Technologies SAS, con sede a Durtal (Francia), controllata al 66,04% da Tesmec S.p.A., al 33,96% da Simest S.p.A. La società francese, acquisita in data 8 aprile 2015, è holding di un gruppo internazionale leader nei servizi di noleggio e costruzione di macchinari per infrastrutture nei settori telecomunicazioni, elettrico e gas. Il Gruppo ha generato nel corso del primo trimestre dell'esercizio 2020 ricavi per Euro 10,1 milioni.
  • Tesmec Automation S.r.l., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A., con sede a Grassobbio (BG) specializzata nella progettazione e commercializzazione di sensori e dispositivi integrati di rilevamento guasti e misura per linee di media tensione. Nel corso dei primi tre mesi dell'esercizio 2020 sono stati registrati ricavi per Euro 1,5 milioni.
  • Tesmec Rail S.r.l., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A. attiva nel business del Ferroviario. Nei primi tre mesi la società ha proseguito le attività di produzione delle commesse in corso realizzando ricavi per Euro 6,6 milioni.

6.Gestione economica

6.1 Conto economico consolidato

I commenti forniti di seguito si riferiscono al raffronto dei dati economici consolidati al 31 marzo 2020 rispetto a quelli del 31 marzo 2019.

I principali dati reddituali per i primi tre mesi del 2020 e 2019 sono riportati nella tabella seguente:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 % sui ricavi 2019 % sui ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 31.837 100,0% 49.846 100,0%
Costi per materie prime e materiali di consumo (9.969) -31,3% (23.455) -47,1%
Costi per servizi (6.881) -21,6% (8.093) -16,2%
Costo del lavoro (12.128) -38,1% (12.965) -26,0%
Altri costi/ricavi operativi netti (1.411) -4,4% (1.199) -2,4%
Ammortamenti (4.181) -13,1% (4.194) -8,4%
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 994 3,1% 1.614 3,2%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint
Ventures operative con il metodo del patrimonio netto
27 0,1% (5) 0,0%
Totale costi operativi (33.549) -105,4% (48.297) -96,9%
Risultato operativo (1.712) -5,4% 1.549 3,1%
Proventi/Oneri finanziari netti (980) -3,1% (1.206) -2,4%
Utile/Perdite su cambi nette (1.407) -4,4% 690 1,4%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e
delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto
(9) 0,0% (6) 0,0%
Utile / (perdita) ante imposte (4.108) -12,9% 1.027 2,1%
Imposte sul reddito 1.116 3,5% (32) -0,1%
Utile / (perdita) netta del periodo (2.992) -9,4% 995 2,0%
Utile / (perdita) di terzi 6 0,0% 2 0,0%
Utile / (perdita) di Gruppo (2.998) -9,4% 993 2,0%

Ricavi

I ricavi complessivi al 31 marzo 2020, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, registrano un decremento del 36,1%. Tale decremento risente significativamente del rallentamento delle attività produttive e commerciali a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e presenta una diversa contribuzione dei tre settori di attività.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 % sui ricavi 2019 % sui ricavi 2020 vs 2019
Vendita di prodotti 19.881 62,45% 33.465 67,14% (13.584)
Prestazione di servizi 10.870 34,14% 9.248 18,55% 1.622
Variazione dei lavori in corso 1.086 3,41% 7.133 14,31% (6.047)
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 31.837 100,00% 49.846 100,00% (18.009)

Le prestazioni di servizi riguardano principalmente il settore trencher e sono rappresentate da attività di noleggio di macchinari svolte negli Stati Uniti, in Francia, in Africa del Nord ed Oceania.

a) Ricavi per area geografica

Il fatturato del Gruppo risulta essere realizzato per l'81% all'estero ed in particolare in paesi extra UE. Di seguito l'analisi dei ricavi per area con il confronto del primo trimestre 2020 e del primo trimestre 2019 da cui si evidenzia che il Gruppo mantiene una distribuzione percentuale delle vendite in linea, con focus in Italia, Europa e Nord America. Si sottolinea che la segmentazione per area geografica è determinata dal Paese in cui ha sede il soggetto acquirente, indipendentemente da quello in cui sono organizzate le attività di progetto.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 2019
Italia 5.942 11.174
Europa 8.307 10.570
Medio Oriente 1.310 1.566
Africa 1.760 6.811
Nord e Centro America 7.771 10.894
BRIC e Others 6.747 8.831
Totale ricavi 31.837 49.846

Costi operativi al netto degli ammortamenti

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 2019 2020 vs 2019 % variazione
Costi per materie prime e materiali di consumo (9.969) (23.455) 13.486 -57,5%
Costi per servizi (6.881) (8.093) 1.212 -15,0%
Costo del lavoro (12.128) (12.965) 837 -6,5%
Altri costi/ricavi operativi netti (1.411) (1.199) (212) 17,7%
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 994 1.614 (620) -38,4%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint
Ventures operative con il metodo del patrimonio netto
27 (5) 32 -640,0%
Costi operativi al netto degli ammortamenti (29.368) (44.103) 14.735 -33,4%

Si evidenzia nella tabella un decremento dei costi operativi per Euro 14.735 migliaia (-33,4%). Tra le voci di costo si evidenzia principalmente il decremento delle voci di costo per materie prime, legato al minor consumo derivante dal rallentamento dell'attività produttiva, in conseguenza delle misure di contenimento imposte per fronteggiare l'emergenza Covid-19.

EBITDA

A livello di marginalità si registra un margine operativo lordo di Euro 2.469 migliaia, in peggioramento rispetto a quanto registrato nel primo trimestre 2019 in cui era pari ad Euro 5.743 migliaia. Tale risultato è principalmente riconducibile all'impatto derivante dalla diffusione del Covid-19 che ha portato alla riduzione del fatturato e la conseguente contrazione dei margini a copertura dei costi fissi.

Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 % sui ricavi 2019 % sui ricavi 2020 vs 2019
Risultato operativo (1.712) -5,4% 1.549 3,1% (3.261)
+ Ammortamenti 4.181 13,1% 4.194 8,4% (13)
EBITDA (*) 2.469 7,8% 5.743 11,5% (3.274)

(*) Il Resoconto Intermedio di Gestione include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.

Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015 e non sono soggetti a revisione contabile.

Gestione finanziaria

Esercizio chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 2019
Proventi/Oneri Finanziari Netti (983) (1.221)
Utile/perdite su cambi nette (1.407) 690
Adeguamento fair value strumenti finanziari 3 15
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint
Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto
(9) (6)
Totale oneri/proventi finanziari netti (2.396) (522)

La gestione finanziaria netta registrata è complessivamente peggiorata rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente 2019, segnaliamo tuttavia le seguenti variazioni:

  • peggioramento per Euro 2.097 migliaia derivante dal diverso andamento dei cambi nei due periodi di riferimento che ha portato nel primo trimestre 2020 a registrare perdite nette per un totale di Euro 1.407 migliaia (realizzate per Euro 216 migliaia e non realizzate per Euro 1.191 migliaia) contro utili netti di Euro 690 migliaia nel primo trimestre del 2019;
  • miglioramento dei proventi/oneri finanziari netti per Euro 238 migliaia derivante dalla riduzione degli Interessi passivi su finanziamenti a medio-lungo termine per Euro 249.

Per quanto riguarda l'andamento dei cambi nel periodo, la turbolenza registrata nei mercati valutari in conseguenza della diffusione dell'attuale pandemia ha impattato alcune valute verso le quali il Gruppo è esposto, in particolare il dollaro australiano che, rispetto ai valori al 31 dicembre 2019, ha subito un deprezzamento di oltre il 10%. Alla data della presente relazione si segnala, tuttavia, una decisa ripresa di valore nella valuta che ha recuperato buona parte dell'iniziale deprezzamento riassorbendo, di conseguenza, buona parte delle perdite non realizzate.

6.2 Conto Economico per settore

Ricavi per settore

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 31 marzo 2020 rispetto a quelli del 31 marzo 2019 suddivisi per i tre settori operativi.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 % sui ricavi 2019 % sui ricavi 2020 vs 2019
Energy 7.410 23,3% 10.332 20,7% (2.922)
Trencher 16.855 52,9% 30.969 62,1% (14.114)
Ferroviario 7.572 23,8% 8.545 17,1% (973)
Totale Ricavi 31.837 100,0% 49.846 100,0% (18.009)

Nei primi tre mesi del 2020 il Gruppo ha consolidato ricavi per Euro 31.837 migliaia con un decremento di Euro 18.009 migliaia rispetto al dato di Euro 49.846 migliaia registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. Tale decremento risente significativamente del rallentamento delle attività produttive e commerciali a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e dai conseguenti blocchi relativi alla circolazione delle merci che hanno avuto impatti sin dall'inizio del mese di marzo, il mese più importante per la fatturazione del trimestre.

In termini percentuali tale decremento rappresenta una variazione negativa pari al 36,1% che si scompone in modo eterogeneo tra i tre settori di attività del Gruppo.

In dettaglio, il fatturato del settore Trencher al 31 marzo 2020 ammonta a Euro 16.855 migliaia, in decremento del 45,6% rispetto al dato di Euro 30.969 migliaia di euro al 31 marzo 2019. La performance è stata condizionata, sin dagli ultimi giorni di febbraio, dal rallentamento delle attività logistiche e successivamente dai blocchi produttivi e dal blocco delle attività di locazione svolte dalla controllata francese Marais.

Il settore Ferroviario registra ricavi pari a Euro 7.572 migliaia, in decremento del 11,4% rispetto a Euro 8.545 migliaia registrati al 31 marzo 2019. Il calo è sostanzialmente dovuto al progressivo rallentamento delle attività ed alla definitiva chiusura dello stabilimento di Monopoli nel mese di marzo.

Per quanto riguarda il settore Energy, i ricavi ammontano a Euro 7.410 migliaia, in decremento del 28,3% rispetto al dato di Euro 10.332 migliaia realizzato al 31 marzo 2019. Il calo relativo alla Tesatura è attribuibile ai blocchi produttivi e logistici del mese di marzo; mentre nel segmento Energy-Automation che ha conseguito ricavi per Euro 1,5 milioni, rispetto ad Euro 2,2 milioni al 31 marzo 2019, la riduzione di fatturato è attribuibile a un rallentamento delle attività produttive nell'intero trimestre.

EBITDA per settore

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 31 marzo 2020 rispetto a quelli del 31 marzo 2019 suddivisi per i tre settori operativi:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 % sui ricavi 2019 % sui ricavi 2020 vs 2019
Energy 692 9,3% 1.246 12,1% (554)
Trencher 700 4,2% 3.086 10,0% (2.386)
Ferroviario 1.077 14,2% 1.411 16,5% (334)
EBITDA (*) 2.469 7,8% 5.743 11,5% (3.274)

(*) Il Resoconto Intermedio di Gestione include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.

Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015 e non sono soggetti a revisione contabile.

Tale risultato è principalmente riconducibile all'impatto derivante dalla diffusione del Covid-19. Tuttavia, in base alla diversa struttura e al diverso grado di assorbimento dei costi fissi, la riduzione dell'indicatore EBITDA non è lineare rispetto al decremento delle vendite dei tre settori.

A partire dal mese di marzo il Gruppo ha attivato tutte le azioni necessarie al fine del contenimento dei suoi costi fissi, i cui effetti migliorativi si vedranno a partire dal secondo trimestre.

7.Sintesi dei risultati patrimoniali al 31 marzo 2020

Di seguito sono fornite le informazioni riguardanti i principali indicatori patrimoniali del Gruppo, al 31 marzo 2020 comparati con il 31 dicembre 2019. In particolare, si riporta lo schema riclassificato per fonti ed impieghi dello stato patrimoniale consolidato al 31 marzo 2020 ed al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2020 Al 31 dicembre 2019
IMPIEGHI
Capitale circolante netto (*) 74.642 73.023
Immobilizzazioni 87.591 86.947
Altre attività e passività a lungo termine 4.879 4.219
Capitale investito netto (*) 167.112 164.189
FONTI
Indebitamento finanziario netto (*) 123.777 118.037
Patrimonio netto 43.335 46.152
Totale fonti di finanziamento 167.112 164.189

(*) Il Resoconto Intermedio di Gestione include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.

Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015 e non sono soggetti a revisione contabile.

A) Capitale circolante

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Capitale Circolante Netto" al 31 marzo 2020 ed al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2020 Al 31 dicembre 2019
Crediti commerciali 59.500 67.929
Lavori in corso su ordinazione 16.986 16.320
Rimanenze 77.060 69.924
Debiti commerciali (54.966) (57.514)
Altre attività/(passività) correnti (23.938) (23.636)
Capitale circolante netto (*) 74.642 73.023

(*) Il Resoconto Intermedio di Gestione include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.

Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015 e non sono soggetti a revisione contabile.

Il Capitale circolante netto pari ad Euro 74.642 migliaia si incrementa di Euro 1.619 migliaia (pari al 2,2%)rispetto al 31 dicembre 2019. Tale andamento è principalmente riconducibile al decremento della voce "Crediti commerciali" per Euro 8.429 migliaia (pari al 12,4%) a causa della riduzione delle vendite del periodo, parzialmente compensata dall'incremento della voce "Rimanenze" per Euro 7.136 migliaia (pari al 10,2%), in conseguenza dell'interruzione dell'attività produttiva nel mese di marzo, il mese più importante per la fatturazione del trimestre.

B) Immobilizzazioni

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Immobilizzazioni" al 31 marzo 2020 ed al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2020 Al 31 dicembre 2019
Attività immateriali 21.172 20.419
Attività materiali 42.912 42.397
Diritti d'uso 19.355 20.144
Partecipazioni in imprese collegate 4.149 3.984
Altre partecipazioni 3 3
Immobilizzazioni 87.591 86.947

Il totale delle immobilizzazioni risulta sostanzialmente in linea con rispetto al 31 dicembre 2019 registrando un incremento di Euro 644 migliaia.

C) Indebitamento finanziario netto

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Indebitamento finanziario netto" al 31 marzo 2020 ed al 31 dicembre 2019:

Al 31 marzo
2020
di cui con
parti
correlate e
Al 31
dicembre
2019
di cui con
parti
correlate e
(In migliaia di Euro) gruppo gruppo
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (10.413) (17.935)
Attività finanziarie correnti (*) (12.127) (4.215) (12.083) (4.072)
Passività finanziarie correnti 76.332 2.061 79.764 2.158
Passività finanziarie da diritti d'uso correnti 4.049 4.135
Strumenti finanziari derivati quota corrente 3 6
Indebitamento finanziario corrente (*) 57.844 (2.154) 53.887 (1.914)
Passività finanziarie non correnti 51.220 2.213 48.737 -
Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti 14.707 15.407
Strumenti finanziari derivati quota non corrente 6 6
Indebitamento finanziario non corrente (*) 65.933 2.213 64.150 -
Indebitamento finanziario netto come da comunicazione CONSOB
N.DEM/6064293/2006
123.777 59 118.037 (1.914)
Finanziamento soci (2.213) (2.213) - -
Indebitamento finanziario netto ante finanziamento soci 121.564 (2.154) 118.037 (1.914)

(*) La Relazione finanziaria annuale include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.

Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015 e non sono soggetti a revisione contabile.

La comunicazione CONSOB sopracitata, essendo pubblicata nel 2006, non fornisce espressa indicazione delle passività per diritto d'uso. Si ritiene che l'inclusione di queste ultime sia in linea con l'espressa volontà, alla base del principio contabile IFRS 16, di fornire un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario.

Nel corso dei primi tre mesi del 2020, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo si incrementa rispetto al valore registrato a fine anno 2019 di Euro 5.740 migliaia. Tale incremento include il finanziamento soci descritto al paragrafo 4.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo per Euro 2.213 migliaia. L'Indebitamento Finanziario Netto ha subito un contenuto incremento rispetto alle criticità del periodo e la ciclicità che caratterizza il primo trimestre per il Gruppo Tesmec.

Si riporta di seguito il dettaglio delle variazioni:

  • incremento dell'indebitamento finanziario corrente per Euro 3.957 migliaia per effetto di:
  • decremento delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti per Euro 7.478 migliaia;
  • decremento delle passività finanziarie correnti per Euro 3.432 migliaia principalmente per effetto della riduzione dei debiti verso società di factoring per Euro 2.275 migliaia e della quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine per Euro 2.156 migliaia;
  • incremento dell'indebitamento finanziario a medio/lungo termine per Euro 1.783 migliaia relativo principalmente al finanziamento soci di cui sopra.

Si precisa che i contratti di finanziamento e i prestiti obbligazionari in essere prevedono contrattualmente il conteggio dei covenants finanziari sulla base di un indebitamento finanziario netto calcolato ante applicazione IFRS 16. L'indebitamento finanziario netto ante l'applicazione dell'IFRS 16, al 31 marzo 2020, è pari ad Euro 105.021 migliaia con un incremento rispetto a fine 2019 di Euro 6.526 migliaia.

8.Gestione e tipologia dei rischi finanziari

Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Illustrative della Relazione Finanziaria Annuale dell'esercizio 2019, in cui vengono illustrate le politiche del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.

9.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998, del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, nel corso nel primo trimestre dell'esercizio 2020 si segnala un'operazione di maggiore rilevanza avvenuta con le parti correlate TTC S.r.l. e MTS - Officine Meccaniche di Precisione S.p.A..

L'operazione, avvenuta in data 13 marzo 2020, consiste nella sottoscrizione di un finanziamento soci sino ad Euro 7 milioni, erogabile in una o più tranche a richiesta della Società, con una durata di 36 mesi e fruttifero di interessi al tasso annuo pari al 2%. Il finanziamento è funzionale a fornire al Gruppo una riserva che consenta di fronteggiare l'eventuale carenza di liquidità che dovesse determinarsi dal rallentamento delle attività produttive e commerciali per effetto dell'emergenza sanitaria conseguente alla diffusione del virus Covid-19. Al 31 marzo 2020, tale finanziamento è stato utilizzato per Euro 2.213 migliaia.

Per maggiori informazioni si rinvia al documento informativo relativo ad operazioni con parti correlate pubblicato in data 20 marzo 2020 nella sezione Investor Relations-Governance sul sito internet www.tesmec.com.

Per le informazioni rilevanti infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Rapporti con parti correlate" contenuto nelle Note Illustrative.

10.Dipendenti del Gruppo

La media del numero dei dipendenti del Gruppo nel primo trimestre 2020, comprensivo degli organici delle società consolidate integralmente, è pari a 946 unità contro le 910 unità dell'esercizio 2019.

11.Altre informazioni

Azioni proprie

In data 16 aprile 2019, l'Assemblea degli Azionisti ha autorizzato il piano di buy-back di azioni proprie, per un periodo di 18 mesi; l'autorizzazione è stata revocata dall'Assemblea degli Azionisti del 21 maggio 2020. Alla data del periodo di riferimento della presente relazione, 31 marzo 2020, la Società possiede un totale di 4.711.879 azioni (4,40% del Capitale Sociale) ad un prezzo medio pari a Euro 0,5543 (al netto delle commissioni) per un controvalore complessivo di Euro 2.612 migliaia, acquistate dall'avvio del piano di buy-back, deliberato in data 10 gennaio 2012. Nel trimestre di riferimento e nell'esercizio precedente non sono stati effettuati acquisti di azioni proprie.

Eventi successivi alla chiusura del periodo

Tra gli effetti successivi alla chiusura del trimestre si segnalano in particolare i seguenti:

  • in data 6 aprile 2020, la società Marais Laying New Zealand ha ricevuto un contributo governativo a fondo perduto di 0,6 milioni di dollari neozelandesi per far fronte alle spese derivanti dall'emergenza sanitaria;
  • in data 20 aprile 2020 BPI France ha rilasciato l'attestato a Groupe Marais per ottenere il prestito garantito dallo Stato pari ad un importo di 7,7 milioni di euro che sarà erogato da un pool di sette istituti finanziari. Tali somme saranno erogate nel corso dei prossimi mesi;
  • in data 21 aprile 2020 Cerved Rating Agency, agenzia italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie, ha comunicato il rating solicited "B1.2" assegnato alla Società. La valutazione conferma la solvibilità del Gruppo Tesmec e la sua qualifica come "investment grade" ed è il risultato di un profondo processo di analisi che coniuga rigorosi modelli quantitativi di previsione del rischio di credito con accurate analisi qualitative da parte dell'Agenzia, che tengono conto anche del posizionamento competitivo della Società nel settore;
  • in data 22 aprile 2020 la controllata Tesmec Rail S.r.l., attiva nella progettazione, prototipazione e fabbricazione di mezzi d'opera ferroviari e mezzi per la diagnostica dell'infrastruttura ferroviaria, ha firmato un contratto relativo alla progettazione, produzione e fornitura di un nuovo veicolo diagnostico semovente con la società Lituana UAB "KMT". In dettaglio, UAB "KMT" si è aggiudicata la gara d'appalto indetta dalle Ferrovie Lituane, uno dei maggiori gruppi ferroviari dei Paesi Baltici, relativa alla fornitura di un veicolo diagnostico innovativo e ha scelto il know-how e l'esperienza di Tesmec Rail, che fornirà il veicolo su cui verranno montati apparati di diagnostica forniti dalle società Sperry Inc. e Graw Sp.zo.o..

Tesmec Rail S.r.l. fornirà, grazie all'esperienza maturata con RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. a cui sono stati forniti due esemplari del modello "FALCO", un veicolo della stessa classe, con velocità fino a 140 km/h, progettato e prodotto in conformità alle norme di sicurezza europee EN 14033. La consegna del mezzo è prevista per aprile 2021;

  • in data 23 aprile 2020, Tesmec S.p.A., previo parere favorevole del comitato controllo e rischi con funzioni di comitato per le operazioni con parti correlate della Società, ha acquistato dalla parte correlata MTS – Officine Meccaniche di Precisione S.p.A. il 100% del capitale sociale di 4 Service S.r.l., società operante nel business di noleggio dei trencher, per un corrispettivo pari ad Euro 9,4 milioni. MTS ha convertito il proprio credito relativo al pagamento del corrispettivo in versamento in conto futuro aumento di capitale di Tesmec;
  • in data 1° Maggio 2020, la SBA "Small Business Administration" ha approvato l'erogazione del finanziamento di 1,4 milioni di dollari americani a Tesmec Usa. Tale operazione rientra nel perimetro di regolamentazione del paycheck protection program e per circa 1,0 milioni di dollari sarà poi convertito a contributo governativo a fondo perduto;
  • in data 12 maggio 2020 la propria controllata Tesmec Rail S.r.l. è stata selezionata nella proposta di aggiudicazione per il 3° lotto della gara indetta da RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane responsabile della gestione complessiva della rete ferroviaria nazionale, per la fornitura e Full Maintenance Service di autocarrelli per la diagnostica territoriale su piazzali, nodi ed interconnessioni.

Tale risultato è il frutto del percorso intrapreso negli ultimi anni dal Gruppo Tesmec per lo sviluppo di sistemi ferroviari ad elevato contenuto tecnologico. A seguito della definizione della graduatoria, RFI dovrà, quindi, nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare di gara avviare la verifica di coerenza tra le soluzioni presentate nell'offerta tecnica e le quantità indicate nell'offerta economica per l'aggiudicazione definitiva.

Solo ad esito della positiva verifica dei requisiti summenzionati e degli ulteriori passaggi previsti nella documentazione di gara, sarà sottoscritto il relativo contratto di fornitura;

  • in data 18 maggio 2020, Tesmec S.p.A. ha stipulato un contratto di finanziamento di complessivi 10 milioni di euro erogato da Intesa Sanpaolo tramite lo strumento Garanzia Italia, messo in campo dal Decreto "Liquidità" per sostenere le imprese italiane colpite dall'emergenza Covid-19 e che vede Sace come soggetto garante;
  • in data 21 maggio 2020, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Tesmec riunitasi in unica convocazione ha approvato tutti i punti all'ordine del giorno. In dettaglio, l'Assemblea ha approvato il Bilancio d'Esercizio 2019 della Capogruppo Tesmec S.p.A., che chiude con un Utile Netto pari a Euro 4.232 migliaia ed ha deliberato la destinazione di tale Utile Netto di esercizio a Riserva Straordinaria. L'Assemblea degli Azionisti ha, inoltre, deliberato in senso favorevole in merito alla Prima Sezione della Relazione sulla Remunerazione ai sensi dell'art. 123-ter del D. Lgs. 58/98 ed ha altresì revocato l'autorizzazione ad acquistare sul mercato regolamentato azioni ordinarie di Tesmec deliberata dall'Assemblea degli Azionisti del 16 aprile 2019;
  • sempre in data 21 maggio 2020 l'Assemblea degli Azionisti di Tesmec S.p.A., in sede Straordinaria, ha deliberato di:
  • modificare lo Statuto sociale, per eliminare l'indicazione del valore nominale delle azioni e per adeguarlo alle disposizioni normative in tema di quote di genere;
  • attribuire al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile, della delega di aumentare il capitale sociale per un importo massimo complessivo non superiore a Euro 50.000.000 (l'"Importo Complessivo Massimo"), comprensivo di eventuale sovrapprezzo, in una o più volte, a pagamento e in via scindibile, ma con facoltà del Consiglio di Amministrazione di fissare l'inscindibilità per singole tranche di utilizzo della delega, con o senza warrant, anche con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4 e 5, del codice civile e della delega, ai sensi dell'articolo 2420-ter del codice civile, entro il medesimo Importo Complessivo Massimo, di emettere obbligazioni, anche convertibili, con o senza warrant, anche con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441 del codice civile.

Analisi dell'operazione 4 Service S.r.l.

Come più dettagliatamente spiegato nel documento informativo relativo ad operazioni con parti correlate pubblicato in data 21 aprile 2020 e disponibile nella sezione Investor Relations-Governance sul sito internet www.tesmec.com, l'operazione si inserisce nella più ampia strategia del Gruppo di concentrare in un'unica organizzazione tutta la gestione del c.d. business rental che veniva svolta, oltre che da 4 Service S.r.l., anche da Tesmec USA Inc.. La possibilità di noleggio dei trencher consente, infatti, alla clientela del Gruppo di ottenere il massimo vantaggio operativo avendo a disposizione, quando e dove necessario, il macchinario più adatto al tipo di lavoro da eseguire, con importanti risparmi sui tempi - e sui costi - di esecuzione rinviando eventualmente l'acquisto ad un momento successivo.

Si riporta di seguito una tabella illustrativa dei principali dati economici e patrimoniali aggregati dei due business (pro-formati e al netto dei rapporti reciproci) relativi al primo trimestre 2020 volta a rappresentare gli effetti dell'Operazione sull'andamento economico e sulla situazione patrimoniale del Gruppo. Si ricorda che tale rappresentazione proforma non costituisce un consolidamento integrale del business rental nel Gruppo Tesmec, che ha invece efficacia dalla data di acquisizione; e la cui corretta integrazione sarà pertanto elaborata nel corso del secondo trimestre ed esposta nella relazione semestrale del Gruppo.

(In milioni di Euro) Gruppo Tesmec
31 marzo 2020
Gruppo Tesmec Aggregato
31 marzo 2020
Ricavi 31,8 34,0
Costi operativi al netto degli ammortamenti (29,4) (29,8)
EBITDA 2,5 4,1
EBITDA % 7,8% 12,2%
Capitale circolante netto 74,6 76,4
Immobilizzazioni 87,6 106,8
PFN senza debito vs Soci 121,6 125,5
Debiti vs Soci 2,2 10,0
Patrimonio Netto 43,3 52,9*

(*) L'incremento è dovuto alla trasformazione del corrispettivo dell'operazione in futuro aumento capitale

La combinazione dei due business porterebbe ad un incremento dei ricavi che, nella rappresentazione proforma del primo trimestre 2020, sarebbero passati da Euro 31,8 milioni a Euro 34 milioni, nonché un miglioramento dell'EBIDTA che sarebbe passato dagli attuali Euro 2,5 milioni a Euro 4,1 milioni.

Con riferimento alla PFN si segnala che la stessa verrebbe incrementata per debiti finanziari da diritti d'uso, per Euro 4,2 milioni, legati ai contratti di locazione finanziaria in essere di 4Service.

I debiti verso Soci comprenderebbero, oltre agli attuali Euro 2,2 milioni di finanziamento soci della durata di 3 anni e su cui matura un tasso del 2%, ulteriori Euro 7,8 milioni, relativi al finanziamento che 4Service ha in essere verso le società del gruppo TTC (azionista di riferimento di Tesmec) della durata di 3 anni e ad un tasso del 2%.

Il debito per il corrispettivo dell'operazione, pari a Euro 9,4 milioni, è esposto ad integrazione del Patrimonio Netto, in quanto la controparte MTS si è impegnata a convertire tale importo in versamento in conto futuro aumento di capitale di Tesmec.

Evoluzione prevedibile della gestione

Come noto, a partire dal mese di gennaio 2020, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del virus Covid-19 (c.d. Coronavirus) e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei Paesi interessati. Tali circostanze, straordinarie per natura ed estensione, hanno ripercussioni, dirette e indirette, sull'attività economica.

In base a quanto ad oggi conosciuto, si ritiene che gli impatti di tale situazione non abbiano conseguenze materiali sull'attività ordinaria di medio periodo. Il Gruppo Tesmec opera, infatti, in settori che potrebbero trarre forza ed accelerazione dal fenomeno pandemia, in quanto le politiche dei Paesi in cui opera il Gruppo sono volte a rafforzare le proprie infrastrutture fondamentali al fine di fronteggiare con maggiori efficienze eventuali nuove ipotesi di lockdown.

In particolare, nel settore dei trencher si assiste ad una chiara volontà nei Paesi in cui opera il Gruppo di rafforzare le infrastrutture di fibra ottica e di telecomunicazioni che si estrinsecheranno in importanti realizzazioni di opere pubbliche di scavo e collegamento.

Nel settore ferroviario si sta assistendo ad un importante incremento degli investimenti per ridurre la congestione della circolazione dei veicoli su gomma e incrementare la mobilità sostenibile.

Nel settore Energy sono previsti ingenti investimenti per incentivare il passaggio all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nonché per aumentare l'efficienza delle reti elettriche.

Il business del Gruppo si concentra in questi settori strategici caratterizzati da estrema vivacità ed ampie prospettive di sviluppo. Il portafoglio di ordini confermato, per circa 181,7 milioni di euro, unitamente alla liquidità derivante dai nuovi finanziamenti garantiti dalle misure governative, cui il Gruppo ha già avuto accesso, e in generale all'assistenza del sistema bancario, confermata anche grazie al rating ottenuto che qualifica il Gruppo come "investment grade", garantiscono un recupero produttivo importante già sul finire del 2020. Il Portafoglio risulta ulteriormente incrementato nei mesi di aprile e maggio, per la circostanza che la Società opera in settori che dovrebbero avere un andamento positivo nel medio periodo. Ed infatti:

  • i. Trencher: il settore è condizionato dalle diverse politiche che i vari Paesi stanno sviluppando per la creazione di infrastrutture moderne. In forte aumento sono i progetti connessi alla installazione "underground" di cavi e fibre ottiche. In contrazione al contrario il settore "oil & gas" a seguito del crollo dei prezzi del petrolio. In questa situazione economica si sta avendo uno spostamento del mercato dall'acquisto all'affitto, da qui l'integrazione con la società 4Service.
  • ii. Ferroviario: gli investimenti nel settore hanno subito una accelerazione per dare una risposta alle nuove richieste derivanti dalla modernizzazione che sta avvenendo nelle attività connesse alla manutenzione delle infrastrutture ferroviarie. Importante fattore è inoltre l'aggiudicazione provvisoria del terzo lotto della gara indetta da RFI – Rete Ferroviaria Italiana S.p.A per la fornitura e Full Maintenance Service di autocarrelli per la diagnostica territoriale
  • iii. Energy: le nuove esigenze "smart+digital" saranno fortemente incrementate con una tendenza a privilegiare investimenti rivolti alla transizione alle fonti Carbon-free.

La Società ha anche deliberato una delega di aumento di capitale fino al massimo di 50 milioni di euro al fine di raccogliere ulteriori mezzi propri per bilanciare il rapporto debito ed equity nonché finanziare gli investimenti nei propri settori di business. Le effettive dimensioni dell'aumento di capitale verranno stabilite dal Consiglio d'Amministrazione, successivamente alla pubblicazione delle linee guida del Piano industriale, che identificherà in modo dettagliato le opportunità di crescita delle attività della Società nei settori del Ferroviario, Energy e Trencher.

Allo stato attuale, la Società prevede di pubblicare le linee guida di Piano prima della pausa estiva e di procedere con l'aumento di capitale non prima del quarto trimestre 2020.

BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO ABBREVIATO

Prospetti contabili consolidati

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 marzo 2020 e al 31 dicembre 2019

Note 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
(In migliaia di Euro)
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 4 21.172 20.419
Attività materiali 5 42.912 42.397
Diritti d'uso 6 19.355 20.144
Partecipazioni in imprese valutate con il metodo del patrimonio netto 4.149 3.984
Altre partecipazioni 3 3
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 14 2.557 2.745
Strumenti finanziari derivati 14 4 4
Crediti per imposte anticipate 12.566 11.889
Crediti commerciali non correnti 607 516
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 103.325 102.101
ATTIVITA' CORRENTI
Lavori in corso su ordinazione 7 16.986 16.320
Rimanenze 8 77.060 69.924
Crediti commerciali 9 59.500 67.929
di cui con parti correlate: 9 5.225 5.518
Crediti tributari 1.097 1.045
Altri titoli disponibili per la vendita 14 1 2
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 10 12.126 12.081
di cui con parti correlate: 10 4.215 4.072
Altre attività correnti 7.730 9.214
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 14 10.413 17.935
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 184.913 194.450
TOTALE ATTIVITA' 288.238 296.551
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
Capitale sociale 11 10.708 10.708
Riserve / (deficit) 11 35.579 32.427
Utile netto / (perdita) di gruppo 11 (2.998) 2.967
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 43.289 46.102
Capitale e riserve / (deficit) di terzi 40 36
Utile netto / (perdita) di pertinenza di terzi 6 14
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI 46 50
TOTALE PATRIMONIO NETTO 43.335 46.152
PASSIVITA' NON CORRENTI
Finanziamenti a medio-lungo termine 12 26.440 23.972
di cui con parti correlate: 12 2.213 -
Prestito obbligazionario 14 24.780 24.765
Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti 14 14.707 15.407
Strumenti finanziari derivati 14 6 6
Passività per benefici ai dipendenti 4.501 4.451
Imposte differite passive 5.604 5.771
Fondi per rischi ed oneri non ricorrenti - 88
Altre passività a lungo termine 750 625
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 76.788 75.085
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti verso banche e altri finanziatori 13 76.332 79.764
di cui con parti correlate: 13 2.061 2.158
Passività finanziarie da diritti d'uso correnti 14 4.049 4.135
Strumenti finanziari derivati 14 3 6
Debiti commerciali 14 54.966 57.514
di cui con parti correlate: 14 3.913 3.143
Acconti da clienti 14 5.040 3.641
di cui con parti correlate: 14 13 13
Debiti tributari 1.351 1.807
Fondi per rischi ed oneri 2.879 3.104
Altre passività correnti 23.495 25.343
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 168.115 175.314
TOTALE PASSIVITA' 244.903 250.399
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 288.238 296.551

Conto economico consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2020 e 2019

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) Note 2020 2019
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 15 31.837 49.846
di cui con parti correlate: 2.450 2.031
Costi per materie prime e materiali di consumo (9.969) (23.455)
di cui con parti correlate: (8) -
Costi per servizi (6.881) (8.093)
di cui con parti correlate: (32) (50)
Costo del lavoro (12.128) (12.965)
Altri costi/ricavi operativi netti (1.411) (1.199)
di cui con parti correlate: (593) (1.075)
Ammortamenti (4.181) (4.194)
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 994 1.614
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint
Ventures operative con il metodo del patrimonio netto
27 (5)
Totale costi operativi 16 (33.549) (48.297)
Risultato operativo (1.712) 1.549
Oneri finanziari (3.376) (1.708)
di cui con parti correlate: (124) (7)
Proventi finanziari 989 1.192
di cui con parti correlate: 19 26
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate
e delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio
netto
(9) (6)
Utile / (perdita) ante imposte (4.108) 1.027
Imposte sul reddito 1.116 (32)
Utile / (perdita) netta del periodo (2.992) 995
Utile / (perdita) di terzi 6 2
Utile / (perdita) di Gruppo (2.998) 993
Utile / (perdita) per azione base e diluito (0,0280) 0,0093

Conto economico complessivo consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2020 e 2019

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) Note 2020 2019
UTILE / (PERDITA) NETTA DEL PERIODO (2.992) 995
Altre componenti di conto economico complessivo:
Differenze di conversione di bilanci esteri 185 354
Totale altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale 185 354
Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte (2.807) 1.349
Attribuibile a:
Azionisti della capogruppo (2.813) 1.347
Azionisti di minoranza 6 2

Rendiconto finanziario consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2020 e 2019

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) Note 2020 2019
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE
Utile / (perdita) netta del periodo (2.992) 995
Rettifiche per riconciliare l'Utile netto al flusso di cassa generato / (assorbito)
dalle attività operative:
Ammortamenti 4.181 4.194
Accantonamenti per passività per benefici ai dipendenti 356 57
Accantonamenti per fondi rischi ed oneri / fondo obsolescenza magazzino /
fondo svalutazione crediti 296 476
Pagamenti per benefici ai dipendenti (306) (44)
Pagamenti per fondi rischi ed oneri (117) (26)
Variazione netta di imposte anticipate e imposte differite passive (1.138) (521)
Variazione di fair value strumenti finanziari 14 (3) (16)
Variazioni nelle attività e passività operative:
Crediti commerciali 9 10.118 (4.653)
di cui con parti correlate: 9 293 903
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione 8 (8.136) (9.636)
Debiti commerciali (2.077) (3.198)
di cui con parti correlate: 770 (281)
Altre attività e passività correnti (655) 1.399
FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITA' OPERATIVE (A) (473) (10.973)
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in attività materiali 5 (2.102) (2.233)
Investimenti in attività immateriali 4 (2.549) (1.764)
Investimenti in diritti di uso 6 (423) (20.533)
(Investimenti) / Dismissioni di attività finanziarie (178) 1.255
di cui con parti correlate: (143) 654
Vendita di attività materiali, immateriali e diritti d'uso 4-5-6 132 412
FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) (5.120) (22.863)
FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Erogazioni di finanziamenti a medio-lungo termine 12 - 9.410
Erogazioni di finanziamenti soci 12 2.213 -
di cui con parti correlate: 2.213 -
Iscrizione Passività finanziarie da diritti d'uso 372 20.511
Rimborso di finanziamenti a medio-lungo termine (1.887) (3.975)
Rimborso di Passività finanziarie da diritti d'uso (1.157) -
Variazione netta delle passività finanziarie a breve termine (1.169) (2.524)
di cui con parti correlate: (97) 194
Acquisto azioni proprie - -
Variazione perimetro di consolidamento - -
FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO / (ASSORBITO) DALLE ATTIVITA' DI
FINANZIAMENTO (C) (1.628) 23.422
FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (D=A+B+C) (7.221) (10.414)
EFFETTO DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (E) (301) 238
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO (F) 17.935 42.793
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO (G=D+E+F) 14 10.413 32.617
Informazioni aggiuntive:
Interessi pagati 621 661
Imposte sul reddito pagate 552 209

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2020 e 2019

(In migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva legale Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Azioni
Proprie
Riserva da
conversione
Altre
riserve
Risultato
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Totale
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 1° gennaio 2020 10.708 2.141 10.915 (2.341) 5.028 16.684 2.967 46.102 50 46.152
Risultato del periodo - - - - - - (2.998) (2.998) 6 (2.992)
Altri utili / (perdite) - - - - 185 - - 185 (10) 175
Totale Utile / (perdita)
complessiva
- - - - - - - (2.813) (4) (2.817)
Destinazione risultato del
periodo
- - - - - 2.967 (2.967) - - -
Variazione del perimetro di
consolidamento
- - - - - - - - - -
Saldo al 31 marzo 2020 10.708 2.141 10.915 (2.341) 5.213 19.651 (2.998) 43.289 46 43.335
(In migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Azioni
Proprie
Riserva da
conversione
Altre
riserve
Risultato
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Totale
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 1° gennaio 2019 10.708 2.141 10.915 (2.341) 4.335 17.517 28 43.303 35 43.338
Risultato del periodo - - - - - - 993 993 2 995
Altri utili / (perdite) - - - - 354 - - 354 - 354
Totale Utile / (perdita)
complessiva
- - - - - - - 1.347 2 1.349
Destinazione risultato del
periodo
- - - - - 28 (28) - - -
Variazione del perimetro di
consolidamento
- - - - - - - - - -
Saldo al 31 marzo 2019 10.708 2.141 10.915 (2.341) 4.689 17.545 993 44.650 37 44.687

Note esplicative

Principi contabili e criteri di redazione adottati nella preparazione del bilancio consolidato intermedio al 31 marzo 2020

1.Informazioni societarie

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR a partire dal 1° luglio 2010. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.

2.Criteri di redazione

Il bilancio consolidato intermedio al 31 marzo 2020 è stato predisposto in conformità agli IFRS, ed è stato redatto in forma abbreviata.

I principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato abbreviato al 31 marzo 2020 sono quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 predisposto in conformità agli IFRS, al quale si fa rinvio per un'esposizione completa.

In particolare, si segnala che lo schema della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. Le note illustrative riportate nel seguito, invece, sono presentate in forma abbreviata e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale. In particolare si segnala che, allo scopo di evitare la duplicazione di informazioni già pubblicate, le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

Il bilancio consolidato non esponendo tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale deve essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2019.

Si precisa che, i principi contabili e le interpretazioni omologati dalla Commissione europea ed entrati in vigore, per la prima volta, il 1° gennaio 2020 non hanno particolare rilevanza per il Gruppo. Il Gruppo, inoltre, non ha adottato anticipatamente alcun altro principio, interpretazione o modifica pubblicato ma non ancora in vigore.

Con riferimento al primo trimestre 2020 ed agli impatti dell'emergenza Covid-19, considerando l'attuale incertezza sulla durata ed intensità dell'emergenza sanitaria e socioeconomica il Gruppo ritiene che al momento non sia possibile, in un'ottica di medio periodo, procedere a valutazioni attendibili sui potenziali effetti della pandemia in merito alla recuperabilità del valore degli asset e, più in generale, sulle stime contabili significative.

Il bilancio consolidato al 31 marzo 2020 è costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti note illustrative. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati, quali dati comparativi, i dati al 31 dicembre 2019 per la situazione patrimoniale-finanziaria e i dati del primo trimestre 2019 per il conto economico consolidato, per il conto economico complessivo consolidato, per le movimentazioni di patrimonio netto e per il rendiconto finanziario.

La valuta di presentazione del bilancio consolidato trimestrale è l'Euro ed i saldi di bilancio e delle note al bilancio sono espressi in migliaia di Euro, salvo quando specificatamente indicato.

La pubblicazione del bilancio consolidato trimestrale del Gruppo Tesmec per il periodo chiuso al 31 marzo 2020, è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione in data 21 maggio 2020.

3.Criteri e area di consolidamento

Il bilancio consolidato intermedio comprende i bilanci intermedi di Tesmec S.p.A. e delle sue controllate al 31 marzo 2020. I principi e criteri di consolidamento adottati nella redazione del bilancio consolidato abbreviato al 31 marzo 2020 sono quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, al quale si fa rinvio per un'esposizione completa.

Al 31 marzo 2020 l'area di consolidamento risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2019.

Conversione dei bilanci in moneta diversa dall'Euro e delle poste in valuta estera

I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei bilanci espressi in valuta estera delle società controllate (valuta per 1 Euro) sono riportati nella seguente tabella:

Cambi medi per il Cambi di fine periodo
trimestre chiuso al 31 marzo al 31 marzo
2020 2019 2020 2019
Dollaro USA 1,10 1,14 1,10 1,12
Rublo Russo 73,70 75,51 85,95 72,86
Rand 16,93 15,75 19,61 16,26
Renmimbi 7,69 7,70 7,54
Riyal Qatar 4,01 4,14 3,99 4,09
Dinaro Algerino 132,78 134,90 136,15 134,07
Dinaro Tunisino 3,13 3,45 3,15 3,38
Dollaro Australiano 1,68 1,59 1,80 1,58
Dollaro Neozelandese 1,74
1,67
1,84 1,65
Franco CFA 655,96
655,96
655,96 655,96
Franco GNF 10.325,65 10.335,85 10.284,76 10.230,40

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL BILANCIO CONSOLIDATO

4.Attività immateriali

Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Attività immateriali" al 31 marzo 2020 e al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 dicembre
2019
Incrementi
per
acquisti
Riclassifiche Decrementi Ammortamenti Differenze
cambio
31 marzo
2020
Spese di sviluppo 16.570 1.046 - - (1.609) 42 16.049
Diritti e Marchi 2.447 19 - - (227) (1) 2.238
Altre immobilizzazioni immateriali 24 - - - (1) - 23
Immobilizzazioni in corso 1.378 1.484 - - - - 2.862
Totale attività immateriali 20.419 2.549 - - (1.837) 41 21.172

La voce attività immateriali al 31 marzo 2020 ammonta ad Euro 21.172 migliaia e si incrementa di Euro 753 migliaia rispetto all'esercizio precedente per i seguenti effetti:

  • incremento della voce immobilizzazioni in corso per Euro 1.484 migliaia relativi ai costi di progettazione del nuovo sistemata gestionale informatico del Gruppo;
  • decremento della voce costi di sviluppo capitalizzati nel corso dei primi tre mesi del 2020 pari ad Euro 1.046 migliaia, interamente compensati dall'ammortamento di competenza (Euro 1.609 migliaia). Tali costi sono relativi a progetti di sviluppo di nuovi prodotti e attrezzature dai quali ci si attende la generazione di flussi di cassa positivi negli esercizi futuri.

5.Attività materiali

Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Attività materiali" al 31 marzo 2020 e al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 dicembre
2019
Incrementi
per
acquisti
Riclassifiche Decrementi Ammortamenti Differenze
cambio
31 marzo
2020
Terreni 2.989 - - - (1) 6 2.994
Fabbricati 15.158 74 - - (156) 131 15.207
Impianti e macchinari 3.522 - 518 - (204) 21 3.857
Attrezzature 1.045 17 (49) - (101) (1) 911
Altri beni 19.004 1.964 (27) (132) (831) (239) 19.739
Immobilizzazioni in corso 679 47 (522) - - - 204
Totale attività materiali 42.397 2.102 (80) (132) (1.293) (82) 42.912

La voce attività materiali al 31 marzo 2020 ammonta ad Euro 42.912 migliaia e risulta incrementata rispetto all'esercizio precedente per Euro 515 migliaia.

L'incremento è riconducibile principalmente all'incremento dei macchinari trencher della controllata americana Tesmec USA Inc., iscritti in flotta per Euro 1.964 migliaia a seguito della stipulazione di nuovi contratti di noleggio e in linea con la strategia del Gruppo di costituzione del c.d. Business Rental, parzialmente compensati dagli ammortamenti del periodo pari ad Euro 831 migliaia.

6.Diritti d'uso

Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Diritti d'uso" al 31 marzo 2020 e al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 dicembre
2019
Incrementi
per
acquisti
Riclassifiche Decrementi Ammortamenti Differenze
cambio
31 marzo
2020
Fabbricati - diritti d'uso 15.286 - - - (660) (88) 14.538
Impianti e macchinari - diritti d'uso 391 - - - (17) 3 377
Attrezzature - diritti d'uso 25 - - - (2) - 23
Altri beni - diritti d'uso 4.442 423 (7) - (372) (69) 4.417
Totale diritti d'uso 20.144 423 (7) - (1.051) (154) 19.355

La voce diritti d'uso al 31 marzo 2020 ammonta ad Euro 19.355 migliaia e risulta decrementata rispetto all'esercizio precedente per Euro 789 migliaia a seguito degli ammortamenti del periodo pari ad Euro 1.051 migliaia.

7.Lavori in corso su ordinazione

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Lavori in corso su ordinazione al 31 marzo 2020 confrontata con il 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
Lavori in corso (Lordi) 22.916 22.251
Acconti da committenti (5.930) (5.931)
Lavori in corso su ordinazione 16.986 16.320
Acconti da committenti (Lordi) - -
Lavori in corso (Lordi) - -
Acconti da committenti - -

I "lavori in corso" sono esclusivamente riferiti al settore ferroviario dove i macchinari sono prodotti su specifiche esigenze del cliente. I "lavori in corso" vengono iscritti tra le attività se, sulla base di un'analisi condotta contratto per contratto, il valore lordo dei lavori in corso risulta superiore agli acconti dai clienti o tra le passività se gli acconti risultano superiori ai relativi lavori in corso.

Qualora gli acconti risultino non incassati alla data di bilancio, il valore corrispondente è iscritto tra i crediti verso clienti.

8.Rimanenze

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Rimanenze al 31 marzo 2020 confrontata con il 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
Materie prime e di consumo 41.513 40.065
Prodotti in corso di lavorazione 9.987 13.885
Prodotti finiti e merci 24.948 15.033
Acconti a fornitori per beni 612 941
Totale rimanenze 77.060 69.924

La voce rimanenze rispetto al 31 dicembre 2019 registra un incremento di Euro 7.136 migliaia a causa della riduzione delle vendite del periodo, imputabile al rallentamento delle attività produttive, per le misure di contenimento da emergenza Covid-19, sin dall'inizio del mese di marzo, il mese più importante per la fatturazione del trimestre.

9.Crediti commerciali

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Crediti Commerciali al 31 marzo 2020 confrontata con il 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
Crediti commerciali verso clienti terzi 54.275 62.411
Crediti commerciali verso società collegate, parti correlate e joint venture 5.225 5.518
Totale crediti commerciali 59.500 67.929

Il decremento della voce crediti commerciali (-12,4%) riflette l'andamento della riduzione delle vendite del trimestre.

10.Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti

Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti al 31 marzo 2020 ed al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
Crediti finanziari verso parti correlate 4.215 4.072
Crediti finanziari verso terzi 7.855 7.959
Altre attività finanziarie correnti 56 50
Totale crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 12.126 12.081

L'incremento delle attività finanziarie correnti che passano da Euro 12.081 migliaia ad Euro 12.126 migliaia è dovuto principalmente all'incremento di posizioni a credito relative a specifici contratti siglati con le controparti correlate sui quali viene applicato un tasso di interesse e rimborsabili entro i 12 mesi.

11.Capitale e riserve

Il capitale sociale ammonta ad Euro 10.708 migliaia, interamente versati, ed è costituito da n. 107.084.000 azioni del valore nominale di Euro 0,1 cadauna.

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Altre riserve al 31 marzo 2020 ed al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
Riserva da rivalutazione 86 86
Riserva straordinaria 33.266 33.266
Variazione perimetro di consolidamento - (436)
Riserva prima applicazione IFRS 9 (491) (491)
Riserva da valutazione TFR (710) (710)
Riserva di Rete 824 824
Utili/Perdite cumulati (9.276) (11.807)
Effetti direttamente imputati a Patrimonio Netto su operazioni con entità under
common control
(4.048) (4.048)
Totale altre riserve 19.651 16.684

La riserva da rivalutazione è una riserva in sospensione d'imposta costituita ai sensi della Legge n.72/1983.

Al 31 marzo 2020, l'incremento della voce Utili/Perdite cumulati è dovuto dal risultato dell'esercizio 2019 che è stato destinato dall'Assemblea degli Azionisti il giorno 21 maggio 2020.

12.Finanziamenti a medio lungo termine

Nel corso dei primi tre mesi del 2020 la voce finanziamenti a medio e lungo termine passa da Euro 23.972 migliaia ad Euro 26.440 migliaia principalmente per effetto della sottoscrizione del finanziamento soci per Euro 2.213 migliaia.

13.Debiti verso banche e altri finanziatori

Nel prospetto seguente si riporta il dettaglio della voce in oggetto al 31 marzo 2020ed al 31 dicembre 2019:

(In migliaia di Euro) 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
Banche c/anticipi effetti e fatture 47.177 45.960
Debiti verso società di factoring 9.995 12.270
Scoperti di conto corrente e liquidità rimborsabile a vista 1.041 1.189
Debiti finanziari verso SIMEST 4.000 4.000
Finanziamenti a breve verso terzi 452 425
Quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine 11.606 13.762
Altri debiti finanziari a breve 2.061 2.158
Totale debiti finanziari correnti verso banche e altri finanziatori 76.332 79.764

Il decremento nella voce quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine per Euro 3.432 migliaia è relativo principalmente alla riduzione dei debiti verso società di factoring per Euro 2.275 migliaia e della quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine per Euro 2.156 migliaia. In relazione a quest'ultimo aspetto, le società italiane del Gruppo hanno potuto beneficiare, tra le misure espansive del Governo a sostegno delle imprese, di alcune moratorie ABI sulle scadenze dei propri debiti finanziari.

Si segnala, inoltre, che i contratti di finanziamento e i prestiti obbligazionari in essere prevedono contrattualmente il conteggio dei covenants finanziari sulla base di un indebitamento finanziario netto calcolato ante applicazione IFRS 16.

14.Informazioni integrative: categorie di attività e passività finanziarie secondo lo IFRS 7

Nelle tabelle che seguono sono riportati i valori contabili per ogni classe di attività e passività finanziaria identificata dallo IFRS 9.

Il valore espresso in bilancio degli strumenti finanziari derivati, siano essi attività o passività, corrisponde al fair value, così come spiegato all'interno della presente Nota.

Il valore espresso in bilancio della cassa e delle disponibilità liquide, dei crediti finanziari e dei crediti commerciali, opportunamente rettificati per perdite di valore secondo quanto disposto dall'IFRS 9, approssima il presunto valore di realizzo e quindi il fair value.

Tutte le passività finanziarie, compresi i debiti finanziari a tasso fisso, sono iscritte a bilancio a un valore che approssima il fair value.

Attività correnti/non correnti
(In migliaia di Euro) 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Crediti e attività finanziarie 2.557 2.745
Strumenti finanziari derivati 4 4
Crediti commerciali non correnti 607 516
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti commerciali 59.500 67.929
Altri titoli disponibili per la vendita 1 2
Crediti finanziari 12.126 12.081
Disponibilità liquide 10.413 17.935
Passività correnti/non correnti
(In migliaia di Euro) 31 marzo 2020 31 dicembre 2019
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Debiti finanziari 26.440 23.972
Prestito Obbligazionario 24.780 24.765
Passività finanziarie e diritti d'uso non correnti 14.707 15.407
Strumenti finanziari derivati 6 6
PASSIVITA' CORRENTI:
Debiti verso banche e finanziamenti 76.332 79.764
Passività finanziarie e diritti d'uso correnti 4.049 4.135
Strumenti finanziari derivati 3 6
Debiti commerciali 54.966 57.514
Acconti da clienti 5.040 3.641

Informazioni integrative: livelli gerarchici di misurazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, si riporta di seguito la classificazione di tali strumenti sulla base della gerarchia di livelli prevista dall'IFRS 13, che riflette la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

  • livello 1 quotazioni non rettificate rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili sul mercato, direttamente (come nel caso dei prezzi) o indirettamente (cioè in quanto derivati dai prezzi);
  • livello 3 input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 31 marzo 2020, suddivise nei tre livelli sopra definiti:

Valore contabile al
31 marzo 2020
Livello 1 Livello 3
(In migliaia di Euro)
Attività finanziarie:
Strumenti finanziari derivati - - 4 -
Totale non correnti - - 4 -
Attività finanziarie:
Altri titoli disponibili per la vendita 1 - - 1
Totale correnti 1 - - 1
Totale 1 - 4 1
Passività finanziarie:
Strumenti finanziari derivati 6 - 6 -
Totale non correnti 6 - 6 -
Strumenti finanziari derivati 3 - 3 -
Totale correnti 3 - 3 -
Totale 9 - 9 -

15.Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Si riporta di seguito il dettaglio della voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni al 31 marzo 2020 confrontata con il 31 marzo 2019:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2020 2019
Vendita di prodotti 19.881 33.465
Prestazione di servizi 10.870 9.248
Variazioni dei lavori in corso 1.086 7.133
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 31.837 49.846

Nei primi tre mesi del 2020 il Gruppo ha consolidato ricavi per Euro 31.837 migliaia con un decremento di Euro 18.009 migliaia rispetto al dato di Euro 49.846 migliaia registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. Tale decremento risente significativamente del rallentamento delle attività produttive e commerciali a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e dai conseguenti blocchi relativi alla circolazione delle merci che hanno avuto impatti sin dall'inizio del mese di marzo, il mese più importante per la fatturazione del trimestre.

In termini percentuali tale decremento rappresenta una variazione negativa pari al 36,1% che si scompone in modo eterogeneo tra i tre settori di attività del Gruppo.

In dettaglio, il fatturato del settore Trencher al 31 marzo 2020 ammonta a Euro 16.855 migliaia, in decremento del 45,6% rispetto al dato di Euro 30.969 migliaia di euro al 31 marzo 2019. La performance è stata condizionata, sin dagli ultimi giorni di febbraio, dal rallentamento delle attività logistiche e successivamente dai blocchi produttivi e dal blocco delle attività di locazione svolte dalla controllata francese Marais.

Il settore Ferroviario registra ricavi pari a Euro 7.572 migliaia, in decremento del 11,4% rispetto a Euro 8.545 migliaia registrati al 31 marzo 2019. Il calo è sostanzialmente dovuto al progressivo rallentamento delle attività ed alla definitiva chiusura dello stabilimento di Monopoli nel mese di marzo.

Per quanto riguarda il settore Energy, i ricavi ammontano a Euro 7.410 migliaia, in decremento del 28,3% rispetto al dato di Euro 10.332 migliaia realizzato al 31 marzo 2019. Il calo relativo alla Tesatura è attribuibile ai blocchi produttivi e logistici del mese di marzo; mentre nel segmento Energy-Automation che ha conseguito ricavi per Euro 1,5 milioni, rispetto ad Euro 2,2 milioni al 31 marzo 2019, la riduzione di fatturato è attribuibile a un rallentamento delle attività produttive nell'intero trimestre.

16.Costi operativi

La voce costi operativi ammonta ad Euro 33.549 migliaia e si decrementa del 30,5% rispetto all'esercizio precedente in modo più che proporzionale rispetto all'andamento dei ricavi (-36,1%).

17.Informativa di settore

Ai fini gestionali, il Gruppo Tesmec è organizzato in unità strategiche di affari identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti, e presenta tre settori operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito:

Settore Energy

▪ macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica; soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).

Settore Trencher

  • macchine trencher cingolate per lo scavo a sezione obbligata ad alta efficienza destinate alla realizzazione d'infrastrutture per il trasporto dati, materie prime e prodotti sia gassosi che liquidi in vari settori: energia, agricoltura, chimica e pubblica utilità, macchine cingolate per lavori in miniera, di superficie e opere di sbancamento (Rock Hawg);
  • servizi di consulenza e di scavo specializzati su richiesta del cliente;
  • macchine da cantiere multifunzionali (Gallmac).

Settore Ferroviario

▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.

Nessun settore operativo è stato aggregato al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa indicati.

Trimestre chiuso al 31 marzo
2020 2019
(In migliaia di Euro) Energy Trencher Ferroviario Consolidato Energy Trencher Ferroviario Consolidato
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 7.410 16.855 7.572 31.837 10.332 30.969 8.545 49.846
Costi operativi al netto degli ammortamenti (6.718) (16.155) (6.495) (29.368) (9.086) (27.883) (7.134) (44.103)
EBITDA 692 700 1.077 2.469 1.246 3.086 1.411 5.743
Ammortamenti (1.328) (2.107) (746) (4.181) (1.337) (2.140) (717) (4.194)
Totale costi operativi (8.046) (18.262) (7.241) (33.549) (10.423) (30.023) (7.851) (48.297)
Risultato operativo (636) (1.407) 331 (1.712) (91) 946 694 1.549
Proventi/(oneri) finanziari netti (2.396) (522)
Risultato ante imposte (4.108) 1.027
Imposte sul reddito 1.116 (32)
Utile/(perdita) netta del periodo (2.992) 995
Utile/(perdita) di terzi 6 2
Utile/(perdita) di Gruppo (2.998) 993

(*) Il Resoconto Intermedio di Gestione include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.

Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015 e non sono soggetti a revisione contabile.

Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito alle risorse, all'allocazione e alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base del risultato operativo.

La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi.

Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 marzo 2020 ed al 31 dicembre 2019 per settori operativi:

Al 31 marzo 2020 Al 31 dicembre 2019
(In migliaia di Euro) Energy Trencher Ferroviario Non allocato Consolidato Energy Trencher Ferroviario Non allocato Consolidato
Attività immateriali 9.349 4.769 7.054 - 21.172 9.000 4.371 7.048 - 20.419
Attività materiali 1.267 33.748 7.897 42.912 1.421 32.960 8.016 - 42.397
Diritti d'uso 1.117 17.282 956 - 19.355 1.166 18.011 967 - 20.144
Attività finanziarie 3.350 1.936 1 1.426 6.713 3.224 2.029 1 1.482 6.736
Altre attività non correnti 1.483 5.527 163 6.000 13.173 1.280 4.916 164 6.045 12.405
Totale attività non correnti 16.566 63.262 16.071 7.426 103.325 16.091 62.287 16.196 7.527 102.101
Lavori in corso su ordinazione - - 16.986 - 16.986 - - 16.320 - 16.320
Rimanenze 14.236 32.791 30.033 - 77.060 18.424 48.545 2.955 - 69.924
Crediti commerciali 10.739 37.433 11.328 - 59.500 12.067 46.204 9.658 - 67.929
Altre attività correnti 1.365 2.535 5.310 11.744 20.954 1.508 2.689 7.411 10.734 22.342
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
646 2.371 2.886 4.510 10.413 1.434 1.579 7.758 7.164 17.935
Totale attività correnti 26.986 75.130 66.543 16.254 184.913 33.433 99.017 44.102 17.898 194.450
Totale attività 43.552 138.392 82.614 23.680 288.238 49.524 161.304 60.298 25.425 296.551
Patrimonio netto di gruppo - - - 43.289 43.289 - - - 46.102 46.102
Patrimonio netto di terzi - - - 46 46 - - - 50 50
Passività non correnti 2.107 7.428 7.473 59.780 76.788 2.209 8.162 7.166 57.548 75.085
Passività finanziarie correnti 1.683 6.925 6.557 61.170 76.335 1.609 6.395 11.287 60.479 79.770
Passività finanziare da diritti
d'uso correnti
255 1.241 86 2.467 4.049 256 1.447 53 2.379 4.135
Debiti commerciali 13.035 32.145 9.786 - 54.966 14.507 34.201 8.806 - 57.514
Altre passività correnti 1.460 7.397 14.388 9.520 32.765 1.376 7.118 14.968 10.433 33.895
Totale passività correnti 16.433 47.708 30.817 73.157 168.115 17.748 49.161 35.114 73.291 175.314
Totale passività 18.540 55.136 38.290 132.937 244.903 19.957 57.323 42.280 130.839 250.399
Totale patrimonio netto e
passività
18.540 55.136 38.290 176.272 288.238 19.957 57.323 42.280 176.991 296.551

18. Rapporti con parti correlate

Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento:

Trimestre chiuso al 31 marzo 2020 Trimestre chiuso al 31 marzo 2019
(In migliaia di Euro) Ricavi Costi per
materie
Costi per
servizi
Altri
costi/
ricavi
operativi
netti
Proventi
e Oneri
finanz.
Ricavi Costi per
materie
Costi per
servizi
Altri
costi/
ricavi
operativi
netti
Proventi
e Oneri
finanz.
Società collegate:
Locavert S.A. 83 - - - - 494 - - - 6
Sub totale 83 - - - - 494 - - - 6
Joint Venture:
Condux Tesmec Inc. 2.046 - - 45 1 818 - - 44 3
Tesmec Peninsula 18 - - 12 25 - - - 10
Sub totale 2.064 - - 45 13 843 - - 44 13
Parti Correlate:
Ambrosio S.r.l. - - - (1) (1) - - - (3) -
Ceresio Tours S.r.l. - - (2) - - - - (2) - -
Dream Immobiliare S.r.l. - - - - (117) - - - (568) -
TTC S.r.l. - - (30) - - - - (49) - -
Fi.ind. - - - 27 - - - - - -
M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. 279 (8) - (582) - 643 - 1 (522) -
MTS4SERVICE USA L.L.C 23 - - (82) - 35 - - (26) -
Comatel 1 - - - - 16 - - - -
Sub totale 303 (8) (32) (638) (118) 694 - (50) (1.119) -
Totale 2.450 (8) (32) (593) (105) 2.031 - (50) (1.075) 19
31 marzo 2020 31 dicembre 2019
(In migliaia di Euro) Crediti
comm.li
Crediti
finanz.
correnti
Debiti
finanz.
Non
correnti
Debiti
finanz.
correnti
Debiti
comm.li
Acconti
da
clienti
Crediti
comm.li
Crediti
finanz.
correnti
Debiti
finanz.
correnti
Debiti
comm.li
Acconti da
clienti
Società collegate:
Locavert S.A. 436 - - - - - 422 - - - -
R&E Contracting (Pty) Ltd. - 185 - - - - - 230 - - -
Sub totale 436 185 - - - - 422 230 - - -
Joint Venture:
Condux Tesmec Inc. 2.799 601 - - - - 2.187 425 - 2 -
Tesmec Peninsula 31 2.113 - 1.561 - - 147 2.060 1.658 - -
Marais Tunisie - - - - - - - 1 - - -
Marais Lucas - 794 - - - - - 794 - - -
Sub totale 2.830 3.508 - 1.561 - - 2.334 3.280 1.658 2 -
Parti Correlate:
Ceresio Tours S.r.l. - - - - 1 - - - - 1 -
Dream Immobiliare S.r.l. - 522 - - 75 - - 562 - 51 -
Ambrosio S.r.l. - - - - 13 - - - - 9 -
Fi.ind. - - - - - - - - - - -
TTC S.r.l. - - 2.213 - 61 - - - - 61 -
M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. 1.874 - - 500 3.681 - 1.532 - 500 3.019 -
MTS4SERVICE USA L.L.C 85 - - - 82 13 1.230 - - - 13
Sub totale 1.959 522 2.213 500 3.913 13 2.762 562 500 3.141 13
Totale 5.225 4.215 2.213 2.061 3.913 13 5.518 4.072 2.158 3.143 13

Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98

    1. Il sottoscritto Ambrogio Caccia Dominioni e Marco Paredi in qualità, rispettivamente, di Amministratore Delegato e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Tesmec S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Consolidato abbreviato al 31 marzo 2020.

    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 2.1 il Bilancio Consolidato abbreviato al 31 marzo 2020:
  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti dalla Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi tre mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Bilancio Consolidato abbreviato, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze per i nove mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Grassobbio, 21 maggio 2020

Dott. Ambrogio Caccia Dominioni Dott. Marco Paredi

Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla

redazione dei documenti contabili societari

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