Interim / Quarterly Report • Aug 7, 2020
Interim / Quarterly Report
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| Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2020 3 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Principali azionisti di Emak S.p.A. 4 | |||||
| Organi di Amministrazione e di Controllo di Emak S.p.A. 5 | |||||
| Profilo del Gruppo Emak 6 | |||||
| Principali linee d'azione strategiche 8 | |||||
| Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2020 9 | |||||
| Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo 10 | |||||
| 1. | Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak 14 | ||||
| 2. | Informativa sull'Emergenza Covid-19 15 | ||||
| 3. | Area di consolidamento 17 | ||||
| 4. | Risultati economico finanziari del Gruppo Emak 17 | ||||
| 5. | Rapporti con parti correlate 24 | ||||
| 6. | Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A. 24 | ||||
| 7. | Vertenze in corso 24 | ||||
| 8. | Evoluzione della gestione 24 | ||||
| 9. | Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, | ||||
| significative e non ricorrenti 25 | |||||
| 10. | Eventi successivi 25 | ||||
| 11. | Altre informazioni 25 | ||||
| 12. | Raccordo tra patrimonio netto e risultato della Capogruppo Emak S.p.A. e patrimonio netto e risultato | ||||
| consolidato 26 | |||||
| Gruppo Emak - Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 28 | |||||
| Conto economico consolidato 29 | |||||
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 30 | |||||
| Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2019 e al 30.06.2020 31 | |||||
| Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2019 31 | |||||
| Rendiconto finanziario consolidato 32 | |||||
| Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak 33 | |||||
| Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998 (Testo | |||||
| Unico della finanza). 71 | |||||
| Relazione della società di revisione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale | |||||
| abbreviato 72 |





Il capitale sociale di Emak S.p.A. è rappresentato da 163.934.835 azioni, del valore nominale di 0,26 Euro per azione.
La Società è quotata alla Borsa Valori di Milano dal 25 giugno 1998. A partire da settembre 2001 il titolo è entrato a far parte del Segmento Titoli Alti Requisiti (STAR).
Di seguito si riepiloga la composizione dell'azionariato della Società al 30 giugno 2020.



L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Capogruppo Emak S.p.A. del 30 aprile 2019 ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per gli esercizi 2019-2021.
| Consiglio di Amministrazione | |
|---|---|
| Presidente e Amministratore Delegato | Fausto Bellamico |
| Vice Presidente e Amministratore esecutivo | Aimone Burani |
| Amministratore esecutivo | Luigi Bartoli |
| Lead Independent Director | Massimo Livatino |
| Consiglieri indipendenti | Alessandra Lanza |
| Elena Iotti | |
| Consiglieri non esecutivi | Francesca Baldi |
| Ariello Bartoli | |
| Paola Becchi | |
| Giuliano Ferrari | |
| Vilmo Spaggiari | |
| Guerrino Zambelli | |
| Marzia Salsapariglia | |
| Comitato Controllo e Rischi, Comitato per la Remunerazione, | |
| Comitato Operazioni con Parti Correlate, Comitato per le | |
| nomine | |
| Presidente | Massimo Livatino |
| Componenti | Alessandra Lanza |
| Elena Iotti | |
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili | |
| societari | Aimone Burani |
| Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/01 | |
| Presidente | Sara Mandelli |
| Componente effettivo | Roberto Bertuzzi |
| Collegio Sindacale | |
| Presidente | Stefano Montanari |
| Sindaci effettivi | Gianluca Bartoli |
| Francesca Benassi | |
| Sindaci supplenti | Maria Cristina Mescoli |
| Federico Cattini | |
| Società di revisione | Deloitte & Touche S.p.A. |


Il Gruppo Emak opera sul mercato mondiale con presenza diretta in 15 Paesi e una rete distributiva che copre 5 continenti.

Il Gruppo offre un'ampia gamma di prodotti con marchi riconosciuti e si rivolge a un target di clientela fortemente diversificato in tre segmenti di business:
Il segmento Outdoor Power Equipment, ricomprende l'attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi principali Oleo-Mac, Efco, Bertolini, Nibbi e Staub (quest'ultimo limitatamente al mercato francese). L'offerta del Gruppo è rivolta a professionisti e a utilizzatori privati esigenti. Il Gruppo opera principalmente nel canale dei rivenditori specializzati, distribuendo i propri prodotti attraverso le proprie filiali commerciali e, dove non presente direttamente, attraverso una rete di 150 distributori in più di 100 Paesi in tutto il mondo.
Il mercato di riferimento del Gruppo (inteso come canale dei rivenditori specializzati, esclusa la grande distribuzione organizzata) ha un valore stimato di 7-8 miliardi di Euro. Nei mercati maturi quali Nord America e Europa Occidentale, la domanda è prevalentemente di sostituzione: il driver principale è rappresentato dall'andamento dell'economia e dalla cultura del verde. Negli altri mercati quali Far East, Europa dell'Est e Sud America, la domanda è prevalentemente per il "primo acquisto": il driver principale in queste aree è rappresentato dalla crescita economica, dall'evoluzione della meccanizzazione agricola e dalle relative politiche di sostegno. Ulteriore fattore che influenza la domanda è il prezzo delle commodities: l'andamento di quelle agricole, ad esempio, può avere degli impatti sugli investimenti in macchine per l'agricoltura.
Le condizioni meteo sono un fattore che può influenzare l'andamento della domanda dei prodotti del segmento (decespugliatori, rasaerba e trattorini in primavera-estate e motoseghe in autunno-inverno).


Il segmento Pompe e High Pressure Water Jetting riunisce le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti (i) per l'agricoltura quali pompe centrifughe e a membrana per l'irrorazione e diserbo; (ii) per l'industria, tra i quali sono ricompresi le pompe per l'industria, gli impianti ad alta ed altissima pressione e le macchine per l'urban cleaning; (iii) per il lavaggio (cleaning), ossia idropulitrici professionali e semiprofessionali, macchine lava-asciuga pavimenti ed aspiratori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi Comet, HPP, Lemasa, PTC Waterjetting Equipment, PTC Urban Cleaning Equipment e Lavor. Clienti del Gruppo sono i costruttori di macchine da irrorazione e diserbo per quanto riguarda le pompe per l'agricoltura; costruttori e contractors relativamente al settore industriale; dealer specializzati e grande distribuzione organizzata per i prodotti dedicati al lavaggio.
Il mercato accessibile per i prodotti del Gruppo ha un valore stimato di circa 3 miliardi di Euro.
Il mercato delle pompe per l'agricoltura è costituito principalmente da player italiani. La domanda è fortemente guidata dall'andamento del ciclo economico, dalla crescita demografica e dal conseguente aumento di richiesta di produzione agricola; nei paesi in via di sviluppo la domanda è legata all'evoluzione della meccanizzazione dell'agricoltura e dalle relative politiche di sostegno.
Il mercato dei prodotti per il settore industriale è in continua evoluzione e la domanda è legata all'andamento di diversi settori/campi d'applicazione in cui vengono utilizzati gli impianti quali: idrodemolizioni; idropulizia e riparazioni navali; raffinerie; miniere e cave; industria petrolifera; idropulizia subacquea; siderurgia; fonderie; impianti chimici di processo; produzione di energia; cartiere; trasporti; municipalità; alimentare; automobilistica e motoristica.
La domanda dei prodotti per il lavaggio è correlata principalmente all'andamento del ciclo economico, all'aumento degli standard igienici soprattutto nei Paesi emergenti, e allo sviluppo della cultura del "fai-da-te" nei mercati maturi.
Il segmento Componenti e Accessori include le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti i più rappresentativi dei quali sono filo e testine per decespugliatori, accessori per motoseghe (ad es. affilatrici), pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, precision farming (sensori e computer). In questo settore il Gruppo opera in parte attraverso i propri marchi Tecomec, Geoline, Mecline, Markusson, Sabart, in parte distribuendo prodotti con marchi terzi. I principali clienti del Gruppo sono i costruttori del settore Outdoor Power Equipment, di macchine per l'irrorazione ed il diserbo, di idropulitrici, di impianti di lavaggio ad alta pressione e distributori specializzati.
Il mercato accessibile per i prodotti del Gruppo ha un valore stimato di circa 1,5 miliardi di Euro.
La domanda di componenti e accessori è correlata all'andamento del ciclo economico (business OEM) e all'intensità di utilizzo delle macchine (aftermarket). Il settore dell'high pressure water jetting è legato al ciclo economico, agli investimenti nei settori di sbocco delle applicazioni e delle unità idrodinamiche. Per i prodotti indirizzati al settore agricolo, la domanda è fortemente legata alla crescita del ciclo economico ed in particolare all'andamento delle quotazioni delle commodities agricole, alla crescita demografica e al conseguente aumento di richiesta di produzione agricola.
In generale, l'attività del Gruppo è influenzata dalle fluttuazioni stagionali nella domanda. I prodotti destinati al giardinaggio seguono il modello di acquisto del cliente finale: la maggior parte delle vendite è concentrata in primavera-estate, periodo in cui vengono in prevalenza svolte le attività di manutenzione del verde. La richiesta di prodotti per attività forestali è maggiore nel secondo semestre mentre la domanda di prodotti della linea Pompe e High Pressure Water Jetting si concentra nel primo semestre (marcata stagionalità della richiesta di pompe per l'agricoltura). La richiesta di prodotti per l'industria e per il cleaning, invece, è distribuita omogeneamente durante l'anno.


La creazione di valore per i propri stakeholders rappresenta l'obiettivo principale del Gruppo Emak. Al fine di raggiungere il proprio scopo, il Gruppo punta su:




Il Gruppo ritiene che un'efficace gestione dei rischi sia un fattore chiave per il mantenimento del valore nel tempo. Al fine di realizzare i propri obiettivi strategici, il Gruppo, attraverso la propria struttura di governance e di Sistema di Controllo Interno, definisce le linee di indirizzo della propria politica di gestione dei rischi.
Nell'ambito della propria attività industriale, il Gruppo Emak è esposto ad una serie di rischi, nella cui individuazione, valutazione e gestione sono coinvolti gli Amministratori Delegati, anche in qualità di Amministratori incaricati ai sensi del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A., i responsabili delle aree di business e il Comitato Controllo e Rischi.
Gli Amministratori incaricati al sistema di controllo interno sovraintendono il processo di risk management dando esecuzione alle linee guida definite dal Consiglio di Amministrazione in tema di gestione dei rischi e verificandone l'adeguatezza.
Al fine di prevenire e gestire i rischi maggiormente significativi, il Gruppo si è dotato di un modello di classificazione dei rischi, suddividendoli in base alla funzione aziendale di pertinenza, alla stima degli impatti economico-finanziari e alla probabilità di accadimento.
Il Consiglio di Amministrazione attribuisce al Comitato il compito di assisterlo, con funzioni consultive e propositive, nell'espletamento dei propri compiti in materia di sistema di controllo interno e di gestione dei rischi ed in particolare nella definizione delle linee di indirizzo del sistema di controllo interno e nella valutazione periodica della sua adeguatezza, efficacia ed effettivo funzionamento. Il Comitato sovrintende alle attività dell'Internal Audit ed esamina, più in generale, le problematiche inerenti al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
Alle attività di cui sopra si aggiungono quelle dell'Internal Audit che valuta l'adeguatezza del Sistema di controllo interno e di gestone dei rischi, di cui è parte integrante, rispetto al contesto di riferimento in cui il Gruppo opera. In tal senso, l'Internal Audit, nello svolgimento del ruolo, verifica il funzionamento e l'idoneità del sistema di gestione dei rischi, con particolare enfasi al miglioramento continuo delle politiche di gestione.
Nell'ambito del processo di gestione del rischio, le differenti tipologie di rischio si classificano in base alle conseguenze che il verificarsi di alcuni eventi possono avere in termini di mancata performance strategica, operativa, finanziaria, o di conformità a leggi e/o regolamenti.
Di seguito si riportano i rischi ritenuti significativi e connessi all'attività del Gruppo:
Il Gruppo opera su scala mondiale, in un settore caratterizzato da elevata concorrenza e in cui le vendite sono concentrate prevalentemente in mercati maturi con tassi di sviluppo della domanda non elevati.
Le performance sono strettamente correlate a fattori quali il livello dei prezzi, la qualità dei prodotti, il marchio e la tecnologia, che definiscono il posizionamento competitivo dei "player" che operano sul mercato. Il posizionamento competitivo del Gruppo che si confronta con player mondiali spesso dotati di maggiori risorse finanziarie nonché di maggiore diversificazione a livello geografico, rende l'esposizione ai rischi tipicamente connessi alla concorrenzialità del mercato particolarmente significativa.
Il Gruppo mitiga il rischio paese adottando una politica di diversificazione dei business per prodotto e area geografica, tale da consentire il bilanciamento del rischio.
Il Gruppo inoltre monitora costantemente il posizionamento dei propri concorrenti al fine di intercettare eventuali impatti sulla propria offerta commerciale.
Al fine di ridurre il rischio di saturazione dei segmenti/mercati in cui opera, il Gruppo sta progressivamente ampliando la gamma dei suoi prodotti rivolgendo l'attenzione anche a segmenti "price sensitive".
Nel corso degli ultimi anni sono emersi trend sociali (ad esempio il commercio e-commerce) e tecnologici che potrebbero avere, nel medio lungo periodo, un impatto significativo sul mercato in cui opera il Gruppo. La capacità di cogliere le aspettative e le esigenze emergenti dei consumatori è quindi un elemento essenziale per il mantenimento del posizionamento competitivo del Gruppo.
Il Gruppo cerca di cogliere i trend emergenti del mercato per rinnovare la propria gamma di prodotti e adattare la propria proposta di valore sulla base del comportamento d'acquisto del consumatore.


Il Gruppo adotta strategie di espansione internazionale e ciò lo espone ad una serie di rischi connessi alle condizioni economiche e politiche locali dei singoli paesi e alle oscillazioni dei tassi di cambio. Tali rischi possono incidere sull'andamento dei consumi nei diversi mercati interessati e possono assumere rilevanza in economie emergenti, caratterizzate da maggiore volatilità e instabilità socio politiche rispetto alle economie mature. Gli investimenti effettuati in alcuni Paesi, quindi, potrebbero essere influenzati da cambiamenti sostanziali del quadro macro-economico locale da cui potrebbero derivare cambiamenti rispetto alle condizioni economiche presenti nel momento dell'investimento. Le performance del Gruppo sono quindi maggiormente influenzate rispetto al passato da questa tipologia di rischio. Il Gruppo mette in atto e coordina sotto tutti i profili le attività di M&A al fine di mitigare i rischi. Inoltre il management del Gruppo svolge una costante attività di monitoraggio al fine di intercettare i possibili mutamenti socio politici ed economici di tali paesi al fine di minimizzare il conseguente impatto.
Le condizioni metereologiche possono impattare sull'andamento delle vendite di alcune famiglie di prodotti. In generale condizioni metereologiche caratterizzate da siccità possono determinare contrazioni nella vendita di prodotti da giardinaggio quali rasaerba e trattorini, mentre stagioni invernali con clima mite influenzano negativamente le vendite di motoseghe. Il Gruppo è in grado di rispondere velocemente alla variazione della domanda facendo leva su una produzione flessibile.
Il Gruppo opera in settori in cui lo sviluppo del prodotto (ad esempio la diffusione dei prodotti a batteria nel settore OPE) in termini di qualità e funzionalità rappresenta un importante driver per il mantenimento e la crescita delle proprie quote di mercato.
Il Gruppo risponde a tale rischio con investimenti costanti in ricerca e sviluppo e nell'impiego di competenze adeguate per poter continuare ad offrire prodotti innovativi e competitivi rispetto a quelli dei principali concorrenti in termini di prezzo, qualità, funzionalità.
Il Gruppo è esposto ai rischi connessi alle tematiche della salute, della sicurezza sul lavoro e dell'ambiente, che potrebbero portare al manifestarsi di infortuni o malattie professionali, di fenomeni di inquinamento ambientale o di mancato rispetto di norme di legge specifiche. Il rischio legato a tali fenomeni può determinare in capo al Gruppo sanzioni di tipo penale e/o amministrativo o esborsi pecuniari. Il Gruppo fa fronte a questa tipologia di rischi attraverso un sistema di procedure volto al controllo sistematico dei fattori di rischio nonché alla loro riduzione entro limiti accettabili. Tutto questo è organizzato implementando diversi sistemi di gestione previsti dalle normative dei diversi paesi e gli standard internazionali di riferimento.
I ricavi del Gruppo sono influenzati dalle performance di alcuni clienti di dimensioni significative, con i quali generalmente non esistono accordi che prevedono quantitativi minimi di acquisto. Pertanto non può essere garantita la domanda di prodotti da tali clienti per volumi prefissati e non è possibile escludere che un'eventuale perdita di clienti importanti ovvero la riduzione degli ordini da parte dei clienti di maggior peso possano determinare effetti negativi sui risultati economico-finanziari del Gruppo.
Il Gruppo nel corso degli ultimi esercizi ha attuato sempre di più una politica di diversificazione della clientela, anche mediante le acquisizioni.
I risultati economici del Gruppo sono influenzati dall'andamento del prezzo delle materie prime e dei componenti. Le principali materie prime impiegate sono rame, acciaio, alluminio e materie plastiche. I loro prezzi possono fluttuare in modo significativo nel corso dell'anno in quanto legati alle quotazioni ufficiali delle commodities sui mercati di riferimento. Il Gruppo non utilizza strumenti di copertura dei prezzi delle materie prime ma mitiga il rischio attraverso dei contratti di fornitura. Il Gruppo inoltre ha creato un sistema di monitoraggio delle performance economico-finanziarie dei fornitori al fine di mitigare i rischi inerenti eventuali interruzioni di fornitura e ha istituito una gestione dei rapporti con i fornitori che garantisca flessibilità di forniture e qualità in linea con le politiche del Gruppo.
Il Gruppo è esposto a potenziali rischi di responsabilità nei confronti di clienti o di terzi connessi all'eventuale responsabilità da prodotto dovuta a potenziali difetti di progettazione e/o realizzazione dei prodotti del Gruppo, anche imputabili a soggetti terzi quali fornitori e assemblatori. Inoltre, qualora i prodotti risultassero difettosi, ovvero non rispondessero alle specifiche tecniche e di legge, il Gruppo, anche su richiesta delle autorità di


controllo, potrebbe essere tenuto a ritirare tali prodotti dal mercato. Al fine di gestire e ridurre tali rischi il Gruppo ha stipulato una copertura assicurativa master di Gruppo che minimizza i rischi alle sole franchigie assicurative.
Il Gruppo ha attuato, nell'ambito della strategia di sviluppo, acquisizioni di società che hanno consentito di incrementare la presenza sul mercato e coglierne le opportunità di crescita. Con riferimento a tali investimenti, esplicitati in bilancio anche a titolo di avviamento, non sussiste la garanzia che il Gruppo sarà in grado di raggiungere i benefici inizialmente attesi da tali operazioni. Il Gruppo monitora costantemente l'andamento delle performance rispetto ai piani previsti, ponendo in essere le necessarie azioni correttive qualora si evidenzino trend sfavorevoli che comportino, in sede di valutazione della congruità dei valori iscritti in bilancio, variazioni significative dei flussi di cassa attesi utilizzati per gli impairment test.
A partire dal 2018 il governo statunitense tramite alcuni provvedimenti normativi ha imposto una serie di dazi doganali relativi alle importazioni di acciaio e alluminio provenienti dall'Europa e su alcune categorie merceologiche di prodotti finiti "made in Cina". Gli impatti di queste misure, sull'andamento dell'economia, non condizionano in maniera significativa le performances del Gruppo.
Nel breve-medio periodo non si rilevano rischi significativi relativamente ai processi produttivi o ai mercati in cui il Gruppo opera. Il Gruppo pone attenzione al rischio legato al cambiamento climatico per quanto riguarda i potenziali impatti nel medio-lungo termine. Tali rischi vengono valutati in termini di potenziali impatti dovuti a eventi estremi (i mutamenti climatici potrebbero impattare sull'andamento di alcune famiglie di prodotti) ma anche come driver di rischio esterno legato sia alle scelte del regolatore (riduzione delle soglie di emissione) sia alle scelte dei consumatori, che possono avere effetto a tendere sul business model. Il Gruppo è in grado di rispondere velocemente alla variazione della domanda facendo leva sulla flessibilità della propria struttura produttiva e di indirizzare in modo rapido la propria ricerca e sviluppo sulla base delle eventuali nuove regolamentazioni. Il Gruppo comunica tali temi anche attraverso la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2019, alla quale si rimanda, dove sono inoltre indicate le modalità di gestione e azioni di mitigazione dei rischi ESG - Environmental, Social, Governance - (Rischi di compliance ambientale, Rischi fisici legati al cambiamento climatico, Rischi di transizione legati al cambiamento climatico, Rischi legati alla salute e sicurezza sul posto di lavoro, Rischi correlati al reato corruzione).
Il fatturato del Gruppo sul mercato del Regno Unito rappresenta meno del 2% dei ricavi consolidati. Non si ritiene, quindi, che ci possano essere impatti significativi e diretti sulle performance del Gruppo.
Le future politiche connesse alla Brexit potrebbero invece influenzare l'andamento dell'economia europea condizionando la domanda dei mercati.
A partire dal mese di gennaio 2020 il mondo ha affrontato un'emergenza sanitaria senza precedenti a causa della rapida e globale diffusione della pandemia da coronavirus. Il virus ha colpito inizialmente la Cina, diffondendosi poi in maniera pervasiva in tutte le economie del mondo, con impatti sulla vita delle persone e delle imprese e colpendo in modo significativo l'Italia.
In questo contesto, la priorità del Gruppo è stata quella di garantire la continuità delle attività tutelando la salute e la sicurezza dei propri dipendenti e della collettività di riferimento, favorendo lo smart working, regolamentando l'accesso alle strutture produttive, adottando disposizioni per la mobilità ed il distanziamento sociale dei dipendenti ed attuando interventi di sanificazione dei locali. Il Gruppo è a tutt'oggi operativo in tutte le sue sedi e su tutti i mercati globali, l'interruzione delle attività, nel picco della pandemia, è stato limitato a pochi giorni solo ad alcune aree specifiche di attività.
Per una trattazione più dettagliata di come il Gruppo sta rispondendo al rischio si rimanda all'apposito capitolo 2 della Relazione.
Il Gruppo Emak, nell'ordinario svolgimento delle proprie attività operative, risulta esposto a diversi rischi di natura finanziaria. Per un'analisi dettagliata si rimanda all'apposita sezione nelle Note illustrative dove è riportata l'informativa prevista dal principio IFRS n. 7.


Con l'obiettivo di ridurre l'impatto finanziario di un eventuale evento dannoso, Emak ha predisposto il trasferimento dei rischi residui al mercato assicurativo, quando assicurabili.
In questo senso Emak, nell'ambito della propria gestione dei rischi, ha intrapreso una specifica attività di personalizzazione delle coperture assicurative con l'obiettivo di ridurre significativamente l'esposizione, con particolare riguardo ai possibili danni derivanti dalla realizzazione e dalla commercializzazione dei prodotti. Tutte le società del Gruppo Emak sono oggi assicurate, con polizze di programmi internazionali quali Liabilitiy, Property all risks, D&O, Crime e EPL contro i principali rischi ritenuti strategici quali: responsabilità civile prodotti e richiamo prodotti, responsabilità civile generale, determinati eventi catastrofici e correlata interruzione dell'attività. Altre coperture assicurative sono state stipulate a livello locale al fine di rispondere ad esigenze normative o a regolamenti specifici.
L'attività di analisi e trasferimento assicurativo dei rischi gravanti sul Gruppo è svolta in collaborazione con un broker assicurativo che, attraverso una struttura internazionale, è in grado inoltre di valutare l'adeguatezza della gestione dei programmi assicurativi del Gruppo su scala mondiale.


| Esercizio 2019 | II trimestre | II trimestre | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | I semestre 2020 I semestre 2019 | |||
| 433.953 | Ricavi netti | 129.529 | 120.684 | 247.496 | 243.041 |
| 46.878 | (*) Ebitda prima degli oneri non ordinari |
19.193 | 16.647 | 33.220 | 31.074 |
| 46.090 | (*) Ebitda |
19.041 | 16.602 | 32.964 | 30.748 |
| 22.022 | Risultato operativo | 13.438 | 8.861 | 21.813 | 17.887 |
| 13.126 | Utile netto | 7.079 | 4.380 | 10.912 | 10.468 |
| Esercizio 2019 | II trimestre 2020 |
II trimestre 2019 |
I semestre 2020 I semestre 2019 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 14.039 | Investimenti in immobilizzazioni materiali | 5.067 | 3.254 | 7.475 | 6.986 |
| 4.414 | Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 647 | 1.117 | 1.465 | 2.359 |
| 37.194 | Autofinanziamento gestionale (*) |
14.071 | 12.121 | 23.452 | 23.329 |
| 31.12.2019 | 30.06.2020 | 30.06.2019 | |
|---|---|---|---|
| 358.467 | Capitale investito netto (*) |
366.520 | 378.013 |
| (146.935) | Posizione finanziaria netta | (149.593) | (169.078) |
| 211.532 | Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi | 216.927 | 208.935 |
| Esercizio 2019 | II trimestre 2020 |
II trimestre 2019 |
I semestre 2020 I semestre 2019 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 10,6% | Ebitda / Ricavi netti (%) | 14,7% | 13,8% | 13,3% | 12,7% |
| 5,1% | Risultato operativo / Ricavi netti (%) | 10,4% | 7,3% | 8,8% | 7,4% |
| 3,0% | Utile netto / Ricavi netti (%) | 5,5% | 3,6% | 4,4% | 4,3% |
| 6,1% | Risultato operativo / Capitale investito netto (%) | 6,0% | 4,7% | ||
| 0,69 | PFN/PN | 0,69 | 0,81 | ||
| 1.988 | Dipendenti a fine periodo (numero) | 2.010 | 2.033 |
| 31.12.2019 | 30.06.2020 | 30.06.2019 | |
|---|---|---|---|
| 0,079 | Utile per azione (Euro) | 0,066 | 0,064 |
| 1,28 | PN per azione (Euro) (*) |
1,31 | 1,27 |
| 0,91 | Prezzo di riferimento (Euro) | 0,675 | 0,98 |
| 1,42 | Prezzo massimo telematico del periodo (Euro) | 0,94 | 1,42 |
| 0,81 | Prezzo minimo telematico del periodo (Euro) | 0,56 | 0,98 |
| 150 | Capitalizzazione borsistica (milioni di Euro) | 111 | 161 |
| 163.537.602 | Numero medio di azioni in circolazione | 163.537.602 | 163.537.602 |
| 163.934.835 | Numero azioni che compongono il Capitale sociale | 163.934.835 | 163.934.835 |
| 0,227 | Autofinanziamento gestionale per azione (Euro) (*) |
0,143 | 0,143 |
| - | Dividendo per azione (Euro) | - | - |
(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"


All'inizio di gennaio 2020, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha reso nota la diffusione dell'infezione da Covid-19 in Cina, in particolare nel distretto di Wuhan, dichiarando poi il 30 gennaio lo stato di emergenza sanitaria a livello internazionale. In febbraio si è registrata la diffusione del virus in Europa e in America, che ha portato, nel corso dei mesi di marzo e aprile ad un lockdown generalizzato. L'Italia, che è stato il primo paese europeo ad essere investito dalla pandemia e che tutt'oggi risulta uno dei più colpiti, ha adottato misure particolarmente restrittive per contenere la diffusione del virus. Le modalità e i tempi della ripresa della vita sociale e delle attività economiche sono differenziati per i diversi paesi e restano incerti per molti Paesi, mentre in Cina e in Europa la ripartenza è già in atto. In tale contesto i governi dei principali paesi mondiali stanno adottando misure per favorire il rilancio dei consumi ed il sostegno alle imprese.
La limitazione della mobilità dei cittadini e dell'operatività delle imprese, insieme ad un clima di incertezza generato da uno stato di emergenza sanitaria, hanno avuto impatti significativi su quasi tutti i mercati mondiali. Gli effetti della pandemia sui consumi si stanno sviluppando nei diversi ambiti dell'economia con effetti non omogenei: il rischio di una recessione duratura in molti settori è reale, con la difficoltà di fare valutazioni di recupero nel medio e lungo termine, stante la situazione di incertezza e di rapida evoluzione, sia a livello sanitario, normativo e di variabilità della domanda.
Nel mese di marzo il Gruppo ha effettuato una donazione per l'emergenza Covid-19 all'associazione GRADE ONLUS di Reggio Emilia per un ammontare di 100 migliaia di Euro.
Le società del Gruppo sono ad oggi tutte operative: alcune hanno fatto temporaneamente ricorso allo strumento degli ammortizzatori sociali e, solo in alcuni limitati casi e per periodi contenuti, si è fatto ricorso al blocco delle attività produttive e logistiche. Inoltre, il Gruppo continua a monitorare l'evolversi della situazione e a utilizzare le necessarie misure alla salvaguardia della salute e sicurezza dei propri dipendenti, quali il ricorso allo smart working, l'adozione delle misure di distanziamento tra persone e la distribuzione di dispositivi di protezione individuale.
Tutte le società operative del Gruppo hanno costituito comitati ad hoc per la gestione dell'emergenza, con lo scopo di implementare nella maniera più efficace gli adempimenti in termini di normative di sicurezza sul lavoro, nonché le attività per la gestione dei rischi di business emergenti dalla situazione contingente, con lo scopo di limitarne gli impatti sulle risorse umane, sui risultati reddituali e sull'equilibrio finanziario del Gruppo.
In particolare, il Gruppo si è focalizzato sulla gestione del rischio di liquidità, che consiste nella capacità di reperire le risorse necessarie per l'operatività, applicando le seguenti strategie:
Il Management ritiene che l'applicazione di queste strategie abbia consentito e consentirà al Gruppo di gestire i fabbisogni di cassa di breve periodo.
La situazione di incertezza non ha impedito al Management di sviluppare un outlook relativamente alla chiusura dell'esercizio 2020; considerando una progressiva normalizzazione della situazione sanitaria non si prevedono impatti significativi che possano compromettere l'equilibrio economico finanziario del Gruppo.


In termini strettamente operativi l'emergenza da COVID-19 ha comportato il sostenimento di alcuni costi diretti, principalmente connessi alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. Nel corso del semestre il Gruppo ha sostenuto costi per circa 400 migliaia di Euro per le attività di sanificazione degli ambienti di lavoro e per l'acquisto di strumenti e presidi volti a contenere il contagio.
Tuttavia, il Gruppo ha anche potuto beneficiare delle misure governative economiche e finanziarie messe a disposizione dai diversi Paesi a sostegno delle attività produttive e dell'occupazione. In particolare, il Gruppo ha beneficiato di ammortizzatori sociali a tutela dell'occupazione per circa 1.300 migliaia Euro, di contributi ottenuti a fronte di spese sostenute per la sanificazione e attività idonee a garantire la sicurezza degli ambienti di lavoro per circa 100 migliaia di Euro.
Alla data attuale non risultano esserci ulteriori costi significativi relativi alla gestione dell'emergenza pandemica.
Nel mese di aprile si sono maggiormente manifestati gli effetti di tale contesto in termini di contrazione del fatturato; tuttavia, la fine del lockdown nei principali paesi europei unitamente al buon andamento della domanda nei settori in cui opera il Gruppo ha contribuito alla ripresa delle vendite che hanno portato il fatturato complessivo del secondo trimestre a registrare un aumento del 7,3% consentendo di recuperare tutto il ritardo registrato nel corso del primo trimestre 2020 chiudendo il semestre con ricavi superiori al pari periodo del 2019 dell'1,8%.
Rispetto alla prevedibile evoluzione sulla gestione si rimanda ad apposito capitolo della presente relazione.
Alcune aziende italiane del Gruppo hanno ottenuto la sospensione delle rate in scadenza nel corso del 2020, relative ai finanziamenti già in essere con il sistema bancario, beneficiando al 30 giugno 2020 di minori rimborsi per 14.088 migliaia di Euro.
Al fine di sostenere la solidità patrimoniale del Gruppo e di non precludersi la possibilità di ricorrere alle condizioni agevolate di accesso al credito, l'Assemblea dei Soci del 29 aprile 2020 ha approvato le proposte del Consiglio di Amministrazione di destinare l'utile di esercizio 2019 a riserva, mentre nel corso del 2019 era stato distribuito un dividendo pari a 7.540 migliaia di Euro.
Con riferimento a potenziali rischi di liquidità, si evidenzia che nel corso del primo semestre 2020 il Gruppo ha inoltre avuto accesso all'erogazione di nuove risorse finanziarie da istituti di credito per 55 milioni di Euro, finalizzati ad un riequilibrio dell'esposizione finanziaria a medio-lungo termine.
Inoltre, il management ritiene che le linee di credito non utilizzate pari a 134 milioni di Euro, principalmente a breve termine e garantite dai crediti commerciali, oltre ai flussi di cassa che saranno generati dall'attività di esercizio e di finanziamento, consentiranno al Gruppo di soddisfare i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.
L'emergenza sanitaria indotta dal Covid-19 ha rappresentato un fatto rilevante ai sensi del paragrafo 15 dello IAS 34.
La Società ha sin dagli inizi monitorato - e continuerà a monitorare costantemente - l'evolversi della situazione emergenziale connessa alla diffusione del Covid-19, in considerazione sia del mutevole quadro normativo di riferimento, sia del complesso contesto economico globale, al fine di valutare l'eventuale adozione di ulteriori misure a tutela della salute e del benessere dei propri dipendenti e collaboratori, dei propri clienti ed a tutela delle proprie fonti di ricavo e dei propri asset.
In tale ambito il Gruppo, stante gli impatti della pandemia sull'economia mondiale, anche a seguito delle raccomandazioni emesse dai regulator italiani ed europei, in sede di redazione della presente relazione finanziaria intermedia, ha ritenuto opportuno rivedere, laddove necessario, i propri piani industriali pluriennali


e attivare le procedure di impairment test ai fini di valutare la recuperabilità degli avviamenti e delle immobilizzazioni immateriali iscritte nell'attivo dello stato patrimoniale.
È opportuno, infine, precisare che le stime ed i dati prospettici relativi ai citati impairment test sono determinati dal management del Gruppo sulla base dell'esperienza passata e delle attese circa gli sviluppi dei mercati in cui il Gruppo opera. A tal fine, si segnala che la stima del valore recuperabile della cash-generating unit richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management, particolarmente complesse nell'attuale contesto di incertezza causata dal noto fenomeno pandemico. Il Gruppo non può quindi assicurare che non si verifichi una perdita di valore degli avviamenti e di altre attività in periodi futuri, anche prossimi. Infatti, diversi fattori legati anche all'evoluzione del difficile contesto di mercato potrebbero richiedere una rideterminazione del valore degli avviamenti e di altre attività. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore sono monitorate costantemente dal Gruppo.
Sulle altre voci di bilancio e, in particolare sulle poste valutative riguardanti la recuperabilità dei crediti e l'obsolescenza delle rimanenze di materie prime e prodotti finiti, non si sono riscontrati impatti significativi derivanti dal Covid-19.
Rispetto alla prevedibile evoluzione sulla gestione si rimanda ad apposito capitolo della presente relazione.
Su tali basi la Direzione della Società ha valutato che, pur in presenza di un difficile contesto economico e finanziario, non sussistano incertezze sulla continuità aziendale e non rilevando l'esistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale, operativo che potessero segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro ed in particolare nei prossimi 12 mesi.
Rispetto al 31 dicembre 2019 è entrata a far parte dell'area di consolidamento la società svedese Markusson Professional Grinders AB, di cui la controllata Tecomec S.r.l. ha acquisito il 51% in data 31 gennaio 2020. Si precisa che il bilancio consolidato al 30 giugno 2019 includeva la società Geoline Electronic S.r.l., la quale è stata oggetto di scissione totale con effetto dal 30 novembre 2019. A seguito di ciò, il ramo aziendale "gruppi di comando, valvole elettriche e flussometri" è attualmente ricompreso nelle attività del Gruppo.
Il Gruppo Emak ha realizzato nel semestre un fatturato consolidato pari a 247.496 migliaia di Euro, rispetto a 243.041 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in aumento dell'1,8%. Tale incremento deriva dalla variazione dell'area di consolidamento per lo 0,4%, da una crescita organica per il 2,3%, in parte attenuati dall'effetto negativo dei cambi di conversione per lo 0,9%.
Il fatturato del secondo trimestre ammonta a 129.529 migliaia di Euro contro 120.684 migliaia di Euro del secondo trimestre 2019, in crescita del 7,3%.
L'Ebitda del semestre 2020 ammonta a 32.964 migliaia di Euro (13,3% dei ricavi) a fronte di 30.748 migliaia di Euro (12,7% dei ricavi) del corrispondente semestre dello scorso esercizio.
Nel corso del semestre 2020 sono stati contabilizzati oneri non ordinari sostenuti per attività di riorganizzazione e M&A per 274 migliaia di Euro e ricavi non ordinari per 18 migliaia di Euro, mentre nel pari semestre 2019 erano stati contabilizzati oneri non ordinari per 409 migliaia di Euro (da ricondurre prevalentemente ad azioni di riorganizzazione aziendale) e ricavi non ordinari per 83 migliaia di Euro.
L'Ebitda prima degli oneri e dei ricavi non ordinari è pari a 33.220 migliaia di Euro (13,4% dei ricavi) rispetto a 31.074 migliaia di Euro del pari periodo 2019 (12,8% dei ricavi).


L'applicazione del principio IFRS 16 ha comportato un effetto sull'Ebitda del semestre 2020 per 3.086 migliaia di Euro, contro 2.953 migliaia di Euro del semestre 2019.
Il risultato ha beneficiato dell'aumento dei volumi di vendita, della riduzione dei costi delle materie prime, del contenimento dei costi operativi e anche di un mix segmento più favorevole.
Il costo del personale è in diminuzione rispetto al pari periodo per il ricorso agli ammortizzatori sociali attivati, nei mesi di marzo e aprile, per l'emergenza Covid-19. Il numero di risorse mediamente impiegate dal Gruppo è stato pari a 2.170 rispetto a 2.144 nel primo semestre 2019.
Il risultato operativo del semestre 2020 è pari a 21.813 migliaia di Euro con un'incidenza sui ricavi pari all'8,8%, contro 17.887 migliaia di Euro (7,4% dei ricavi) del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
La voce "Svalutazioni ed ammortamenti" si attesta a 11.151 migliaia di Euro, contro 12.861 migliaia di Euro al 30 giugno 2019. Il dato del primo semestre 2019 includeva 2.074 migliaia di Euro quale perdita per riduzione del valore dell'avviamento iscritto a seguito della fusione per incorporazione della società Bertolini nella capogruppo Emak S.p.A.
L'incidenza, non annualizzata, del risultato operativo sul capitale investito netto si attesta al 6%, rispetto al 4,7% del pari periodo dell'esercizio precedente.
L'utile netto dei primi sei mesi del 2020 è pari a 10.912 migliaia di Euro, contro 10.468 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.
La voce oneri finanziari include nel primo semestre 2020 un ammontare di 410 migliaia di Euro relativi al maggior importo pagato per l'esercizio dell'opzione Call sulla quota di partecipazione residua del 30% della società Lemasa.
La gestione valutaria del primo semestre 2020 è negativa per 2.229 migliaia di Euro, contro un saldo positivo di 659 migliaia di Euro del pari periodo. Nel semestre la gestione cambi ha risentito principalmente dell'andamento negativo del Real brasiliano e, in generale, delle valute sudamericane, che hanno comportato l'iscrizione di perdite da adeguamento dei debiti in valuta locale alla fine del periodo.
La voce "Risultato da valutazione partecipazioni in società collegate" include una minusvalenza derivante dalla cessione del 30% del capitale sociale di Cifarelli S.p.A. per un importo di 1.389 migliaia di Euro, avvenuta tramite l'esercizio di una opzione put sulla partecipazione minoritaria detenuta.
Il tax rate effettivo è pari al 30,5% contro il 32,9% del pari periodo dell'esercizio precedente, per effetto di minori riprese fiscali. Il tax rate del semestre ha risentito, invece, negativamente della mancata iscrizione, da parte di alcune società del Gruppo, di imposte differite attive su perdite fiscali.


| 31.12.2019 Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 30.06.2019 | ||
|---|---|---|---|---|
| 186.989 | Attivo fisso netto (*) | 176.859 | 189.767 | |
| 171.478 | Capitale circolante netto (*) | 189.661 | 188.246 | |
| 358.467 | Totale capitale investito netto | (*) | 366.520 | 378.013 |
| 209.495 | Patrimonio netto del Gruppo | 214.974 | 206.963 | |
| 2.037 | Patrimonio netto di terzi | 1.953 | 1.972 | |
| (146.935) | Posizione finanziaria netta | (149.593) | (169.078) |
(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"
Nel corso dei primi sei mesi del 2020 il Gruppo Emak ha investito 8.940 migliaia di Euro in immobilizzazioni materiali e immateriali, così dettagliati:
Gli investimenti per area geografica sono così suddivisi:
Il capitale circolante netto al 30 giugno 2020 si attesta a 189.661 migliaia di Euro, rispetto a 171.478 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019 e 188.246 migliaia di Euro al 30 giugno 2019.
Nella tabella seguente si evidenzia la variazione del capitale circolante netto dei primi sei mesi 2020 comparata con quella del periodo precedente:
| Dati in migliaia di Euro | Sei mesi 2020 | Sei mesi 2019 | ||
|---|---|---|---|---|
| Capitale circolante netto iniziale | 171.478 | 168.321 | ||
| Impatto prima applicazione Ifrs 16 al 1 gennaio | - | (235) | ||
| Aumento/(diminuzione) delle rimanenze | (9.527) | 3.110 | ||
| Aumento/(diminuzione) dei crediti commerciali | 28.157 | 19.706 | ||
| (Aumento)/diminuzione dei debiti commerciali | 4.985 | 1.066 | ||
| Variazione area di consolidamento | 592 | - | ||
| Altre variazioni | (6.024) | (3.722) | ||
| Capitale circolante netto finale | 189.661 | 188.246 |


L'incremento del capitale circolante netto è correlato alla stagionalità delle vendite nel semestre. L'aumento dei crediti commerciali è giustificato dall'aumento dei ricavi negli ultimi due mesi del semestre 2020. La diminuzione dei debiti commerciali è dovuta a una diversa dinamica dei pagamenti.
La posizione finanziaria netta passiva si attesta a 149.593 migliaia di Euro al 30 giugno 2020 contro 169.078 migliaia di Euro al 30 giugno 2019 e 146.935 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019. Di seguito si espongono i movimenti della posizione finanziaria netta del semestre:
| Dati in migliaia di Euro | Sei mesi 2020 | Sei mesi 2019 |
|---|---|---|
| PFN iniziale | (146.935) | (117.427) |
| Effetto prima applicazione Ifrs 16 | (27.959) | |
| Ebitda | 32.964 | 30.748 |
| Proventi e oneri finanziari | (2.368) | (2.895) |
| Risultato da valutazione partecipazioni in società collegate | (124) | (53) |
| Utile o perdite su cambi | (2.229) | 659 |
| Imposte | (4.791) | (5.130) |
| Cash flow da operazioni derivanti dalla gestione operativa, escludendo le variazioni di attività e passività operative |
23.452 | 23.329 |
| Variazioni di attività e passività derivanti dalla gestione operativa | (19.737) | (20.055) |
| Cash flow da gestione operativa | 3.715 | 3.274 |
| Variazioni di investimenti e disinvestimenti | (5.630) | (11.413) |
| Variazioni diritti d'uso IFRS 16 | (1.210) | (6.987) |
| Altre variazione nei mezzi propri | - | (7.855) |
| Variazione da effetto cambio e riserva di conversione | 4.012 | (711) |
| Variazione area di consolidamento | (3.545) | - |
| PFN finale | (149.593) | (169.078) |
Il "risultato da valutazione partecipazioni in società collegate" non include la minusvalenza generata dall'esercizio dell'opzione Put sulla partecipazione del 30% di Cifarelli S.p.A che è ricompresa nella voce "variazioni di investimenti e disinvestimenti".
Conseguentemente, l'autofinanziamento gestionale è pari a 23.452 migliaia di Euro, rispetto ai 23.329 migliaia di Euro del pari periodo.
Il cash flow da gestione operativa è positivo per 3.715 migliaia di Euro rispetto a 3.274 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.
Al fine di sostenere la solidità patrimoniale del Gruppo e di non precludersi la possibilità di ricorrere alle condizioni agevolate di accesso al credito, l'Assemblea dei Soci del 29 aprile 2020 ha approvato le proposte del Consiglio di Amministrazione di destinare l'utile di esercizio 2019 a riserva, mentre nel corso del 2019 era stato distribuito un dividendo pari a 7.540 migliaia di Euro.
Nel corso del semestre 2020 la posizione finanziaria del Gruppo risente della variazione dell'area di consolidamento per 3.545 migliaia di Euro a seguito dell'acquisizione della società Markusson.
Nel semestre 2019 si segnala l'impatto dell'investimento di 2.760 migliaia di Euro per l'acquisizione del 30% della società brasiliana Agres.


Il dettaglio della composizione della posizione finanziaria netta è la seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 | 30.06.2019 |
|---|---|---|---|
| A. Cassa e banche attive | 85.864 | 47.695 | 38.194 |
| B. Altre disponibilità liquide | - | - | - |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | - | - | - |
| D. Liquidità (A+B+C) | 85.864 | 47.695 | 38.194 |
| E. Crediti finanziari correnti | 464 | 766 | 1.245 |
| F. Debiti bancari correnti | (11.269) | (13.963) | (20.489) |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (46.298) | (38.176) | (49.832) |
| H. Altri debiti finanziari | (17.250) | (22.101) | (23.952) |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) | (74.817) | (74.240) | (94.273) |
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (I+E+D) | 11.511 | (25.779) | (54.834) |
| K. Debiti bancari non correnti | (137.073) | (97.802) | (88.232) |
| L. Obbligazioni emesse | - | - | - |
| M. Altri debiti non correnti netti | (26.469) | (25.777) | (28.285) |
| N. Indebitamento finanziario non corrente (K+L+M) | (163.542) | (123.579) | (116.517) |
| O. Indebitamento finanziario netto (Esma) (J+N) | (152.031) | (149.358) | (171.351) |
| P. Crediti finanziari non correnti | 2.438 | 2.423 | 2.273 |
| Q. Posizione Finanziaria Netta (O+P) | (149.593) | (146.935) | (169.078) |
| Effetto IFRS 16 | 28.865 | 30.385 | 32.767 |
| Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 | (120.728) | (116.550) | (136.311) |
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 include debiti finanziari attualizzati relativi al pagamento dei canoni di noleggio ed affitti futuri, in applicazione al principio contabile IFRS 16, pari a complessivi 28.865 migliaia di Euro, di cui 4.894 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi, mentre al 31 dicembre 2019 ammontavano a complessivi 30.385 migliaia di Euro, di cui 4.959 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi.
Nell'indebitamento finanziario corrente sono compresi principalmente:
L'indebitamento finanziario corrente netto mostra un saldo netto di liquidità positivo in ragione del rilevante incremento della voce "cassa e banche attive", principalmente per l'erogazione di nuovi finanziamenti a medio e lungo termine,
L'indebitamento finanziario non corrente include un ammontare di debiti per acquisto di partecipazioni per un importo di 2.322 migliaia di Euro.
I debiti finanziari attualizzati (a breve e a medio/lungo termine) per l'acquisto di ulteriori quote di partecipazione di minoranza, sono pari a 13.445 migliaia di Euro e si riferiscono alle seguenti società:
Il Patrimonio netto complessivo al 30 giugno 2020 è pari a 216.927 migliaia di Euro contro 211.532 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019.


| OUTDOOR POWER EQUIPMENT |
POMPE E HIGH PRESSURE WATER JETTING |
COMPONENTI E ACCESSORI |
Altri non allocati / Elisioni |
Consolidato | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 | 30.06.2019 | ||||||||
| Ricavi verso terzi | 85.042 | 85.088 | 99.323 | 100.360 | 63.131 | 57.593 | 247.496 | 243.041 | ||
| Ricavi Infrasettoriali | 409 | 988 | 1.252 | 1.202 | 4.465 | 4.176 | (6.126) | (6.366) | ||
| Totale Ricavi | 85.451 | 86.076 | 100.575 | 101.562 | 67.596 | 61.769 | (6.126) | (6.366) | 247.496 | 243.041 |
| Ebitda | 5.239 | 7.148 | 16.191 | 16.036 | 12.566 | 9.386 | (1.032) | (1.822) | 32.964 | 30.748 |
| Ebitda/Totale Ricavi % | 6,1% | 8,3% | 16,1% | 15,8% | 18,6% | 15,2% | 13,3% | 12,7% | ||
| Ebitda prima degli oneri non ordinari | 5.323 | 7.198 | 16.265 | 15.953 | 12.664 | 9.745 | (1.032) | (1.822) | 33.220 | 31.074 |
| Ebitda prima degli oneri non ordinari/Totale Ricavi % | 6,2% | 8,4% | 16,2% | 15,7% | 18,7% | 15,8% | 13,4% | 12,8% | ||
| Risultato operativo | 1.449 | 1.460 | 12.146 | 12.024 | 9.250 | 6.225 | (1.032) | (1.822) | 21.813 | 17.887 |
| Risultato operativo/Totale Ricavi % | 1,7% | 1,7% | 12,1% | 11,8% | 13,7% | 10,1% | 8,8% | 7,4% | ||
| Risultato della gestione finanziaria (1) | (6.110) | (2.289) | ||||||||
| Utile prima delle imposte | 15.703 | 15.598 | ||||||||
| Imposte sul reddito | (4.791) | (5.130) | ||||||||
| Utile d'esercizio consolidato | 10.912 | 10.468 | ||||||||
| Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % | 4,4% | 4,3% | ||||||||
| (1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed il risultato da valutazione partecipazioni in società collegate | ||||||||||
| SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA | 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 | 31.12.2019 | ||||||||
| Posizione Finanziaria Netta | 30.299 | 29.304 | 96.413 | 98.863 | 23.123 | 19.071 | (242) | (303) | 149.593 | 146.935 |
| Patrimonio Netto | 173.821 | 176.334 | 64.668 | 62.460 | 55.958 | 50.295 | (77.520) | (77.557) | 216.927 | 211.532 |
| Totale Patrimonio Netto e PFN | 204.120 | 205.638 | 161.081 | 161.323 | 79.081 | 69.366 | (77.762) | (77.860) | 366.520 | 358.467 |
| Attività non correnti nette (2) | 130.691 | 137.483 | 89.703 | 94.433 | 31.990 | 30.577 | (75.525) | (75.504) | 176.859 | 186.989 |
| Capitale Circolante Netto | 73.429 | 68.155 | 71.378 | 66.890 | 47.091 | 38.789 | (2.237) | (2.356) | 189.661 | 171.478 |
| Totale Capitale Investito Netto | 204.120 | 205.638 | 161.081 | 161.323 | 79.081 | 69.366 | (77.762) | (77.860) | 366.520 | 358.467 |
| (2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment includono l'ammontare delle Partecipazioni in Società controllate per 76.074 migliaia di Euro | ||||||||||
| ALTRI INDICATORI | 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 | 31.12.2019 | ||||||||
| Dipendenti a fine periodo | 736 | 743 | 742 | 731 | 524 | 506 | 8 | 8 | 2.010 | 1.988 |
| ALTRE INFORMAZIONI | 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 | 30.06.2019 | ||||||||
| Ammortamenti e perdite di valore | 3.790 | 5.688 | 4.045 | 4.012 | 3.316 | 3.161 | 11.151 | 12.861 | ||
| Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali | 2.143 | 4.408 | 1.823 | 2.400 | 4.974 | 2.537 | 8.940 | 9.345 |
Nel prospetto che segue è riportata la suddivisione dei "Ricavi verso terzi" del primo semestre 2020 per segmento e area geografica, confrontata con quella del pari periodo dell'esercizio precedente.
| OUTDOOR POWER EQUIPMENT | POMPE E HIGH PRESSURE WATER JETTING |
COMPONENTI E ACCESSORI | CONSOLIDATO | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | 30.06.2020 30.06.2019 | Var. % 30.06.2020 30.06.2019 Var. % 30.06.2020 30.06.2019 | Var. % | 30.06.2020 30.06.2019 Var. % | ||||||||
| Europa | 72.616 | 73.944 | (1,8) | 51.963 | 53.905 | (3,6) | 37.588 | 35.569 | 5,7 | 162.167 | 163.418 | (0,8) |
| Americas | 2.717 | 3.430 | (20,8) | 35.279 | 34.098 | 3,5 | 17.670 | 14.525 | 21,7 | 55.666 | 52.053 | 6,9 |
| Asia, Africa e Oceania | 9.709 | 7.714 | 25,9 | 12.081 | 12.357 | (2,2) | 7.873 | 7.499 | 5,0 | 29.663 | 27.570 | 7,6 |
| Totale | 85.042 | 85.088 | (0,1) | 99.323 | 100.360 | (1,0) | 63.131 | 57.593 | 9,6 | 247.496 | 243.041 | 1,8 |
| OUTDOOR POWER EQUIPMENT | POMPE E HIGH PRESSURE WATER JETTING |
COMPONENTI E ACCESSORI | CONSOLIDATO | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | 2Q 2020 | 2Q 2019 | Var. % | 2Q 2020 | 2Q 2019 | Var. % | 2Q 2020 | 2Q 2019 | Var. % | 2Q 2020 | 2Q 2019 | Var. % |
| Europa | 37.753 | 35.644 | 5,9 | 28.093 | 26.259 | 7,0 | 19.361 | 17.052 | 13,5 | 85.207 | 78.955 | 7,9 |
| Americas | 1.218 | 1.449 | (15,9) | 17.580 | 18.773 | (6,4) | 8.411 | 7.710 | 9,1 | 27.209 | 27.932 | (2,6) |
| Asia, Africa e Oceania | 5.204 | 3.748 | 38,8 | 6.718 | 6.190 | 8,5 | 5.191 | 3.859 | 34,5 | 17.113 | 13.797 | 24,0 |
| Totale | 44.175 | 40.841 | 8,2 | 52.391 | 51.222 | 2,3 | 32.963 | 28.621 | 15,2 | 129.529 | 120.684 | 7,3 |
Sul mercato Europeo si è registrato un significativo recupero degli ordinativi nel corso del secondo trimestre, che ha posto delle buone premesse per le vendite dei prossimi mesi. Il recupero, analogamente al calo registrato nel primo trimestre, ha seguito l'uscita dei vari paesi dalle situazioni di lock-down imposte dalla diffusione del virus COVID-19.
Nell'area Americas, le vendite sul mercato Nord Americano sono risultate sostanzialmente stabili rispetto al pari periodo dello scorso esercizio, mentre sono state in calo nei paesi dell'America Latina.
Nell'area Asia, Africa e Oceania il trend di crescita sul mercato Turco, proseguito anche nel secondo semestre, ha più che compensato il calo delle vendite in alcuni paesi del Far East.


L'EBITDA del periodo ha risentito di un mix prodotto/paese negativo e degli effetti delle attività di riorganizzazione del modello distributivo in Germania. Tali impatti sono stati parzialmente calmierati da interventi di contenimento sulla struttura dei costi.
La posizione finanziaria netta passiva è complessivamente in linea rispetto al 31 dicembre 2019: a fronte dell'aumento del capitale circolante netto dovuto alla stagionalità del business, il dato ha beneficiato dell'incasso relativo alla cessione della partecipazione in Cifarelli, della mancata distribuzione di dividendi da parte della Capogruppo e dalla razionalizzazione degli investimenti effettuati nel periodo, mentre ha risentito rispetto al pari periodo di minori incassi di dividendi da controllate appartenenti agli altri settori operativi.
Le vendite in Europa sono risultate in calo rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, il dato è stato influenzato in modo significativo dalla forte contrazione del mercato dei prodotti per il cleaning dalla fine del mese di febbraio fino al mese di aprile a causa della chiusura di quasi tutti i punti vendita della Grande Distribuzione. Il significativo recupero registrato nel secondo trimestre con la progressiva riapertura della rete distributiva e le buone performance delle vendite on-line ha permesso di dimezzare lo svantaggio del primo trimestre.
Nell'area Americas si evidenzia un andamento positivo del mercato Nord Americano in gran parte grazie alle ottime performances delle controllate Statunitensi. Sulle vendite nei paesi dell'America Latina, l'indebolimento di Real e Peso ha determinato un effetto cambio negativo sulla conversione in euro del fatturato delle controllate in Messico ed in Brasile, le quali in valuta locale hanno registrato un incremento.
Il totale delle vendite nell'area Asia, Africa e Oceania è stato in lieve calo rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, con un forte recupero negli ultimi due mesi che ha in gran parte attenuato il ritardo cumulato nel bimestre marzo-aprile.
L'EBITDA del periodo risulta in crescita rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente sia in termini assoluti che percentuali. Gli interventi tempestivamente posti in essere al fine di contenere sia i costi del personale che quelli operativi hanno permesso di neutralizzare gli effetti negativi derivanti dalla leggera flessione dei volumi di vendita e dal mix prodotti/clienti sfavorevole.
Il miglioramento della posizione finanziaria netta passiva rispetto alla fine dell'esercizio 2019 è da ricondursi principalmente al miglior flusso di cassa generato e ai minori investimenti del periodo.
In Europa, l'ottimo andamento delle vendite per i prodotti per il giardinaggio ed il cleaning sui principali mercati continentali e il recupero delle vendite sul mercato italiano nel secondo trimestre hanno permesso di recuperare il lieve ritardo registrato nell'area nel primo trimestre. Ai buoni risultati organici, si aggiunge il contributo della società neo-acquisita Markusson per circa 900 migliaia di Euro.
Nell'area Americas è proseguito il trend positivo sul mercato Nord Americano della controllata Statunitense oltre che delle vendite dei prodotti per l'attività forestale e per l'agricoltura, mentre si è registrata una contrazione dei prodotti per il cleaning. Sui mercati dell'America Latina è continuata anche nel secondo trimestre la buona performance delle società controllate, con un fatturato in crescita nonostante l'effetto negativo della svalutazione delle valute locali.
Nell'area Asia, Africa e Oceania il forte recupero delle vendite del secondo trimestre, in particolare verso alcuni mercati del Far East, ha permesso di recuperare per intero il calo registrato nei primi tre mesi dell'anno.
La significativa crescita dell'EBITDA del semestre è imputabile all'aumento dei volumi di vendita, ad un mix cliente/prodotto favorevole e ad un andamento favorevole dei prezzi delle materie prime, che hanno più che compensato l'incremento del costo del personale connesso ai maggiori volumi produttivi.
L'aumento della posizione finanziaria netta passiva rispetto alla fine dell'esercizio 2019 è da ricondursi all'incremento del capitale circolante netto e all'investimento finanziario per l'acquisizione di Markusson.
L'aumento degli investimenti del periodo è legato per 3.000 migliaia di Euro all'acquisto di una tecnologia per la produzione di monofilamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole.


Emak S.p.A. è controllata da Yama S.p.A., che detiene attualmente il 65,181% del suo capitale sociale e che si trova, quale holding non operativa, a capo anche di altre società, operanti principalmente nella produzione di macchinari e di attrezzi per l'agricoltura ed il giardinaggio, di componenti per motori ed in ambito immobiliare. Con tali società intercorrono da parte del Gruppo Emak limitati rapporti di fornitura e di servizi industriali, nonché rapporti di natura finanziaria, derivanti dalla partecipazione della maggior parte delle società italiane del Gruppo, ivi compresa Emak S.p.A., al consolidato fiscale facente capo a Yama S.p.A.
Servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di taluni amministratori, costituiscono un'ulteriore tipologia di rapporti con parti correlate.
Tutte le relazioni di cui sopra, di natura usuale e ricorrente, rientranti nell'esercizio ordinario dell'attività industriale, costituiscono la parte preponderante delle attività sviluppate nel periodo dal Gruppo Emak con parti correlate. Le operazioni di che trattasi sono tutte regolate secondo correnti condizioni di mercato, in conformità a delibere quadro, approvate periodicamente dal Consiglio di Amministrazione. Di tali operazioni si riferisce nelle note illustrative al paragrafo n. 36.
Nel corso dell'esercizio non sono state svolte operazioni di natura straordinaria con parti correlate. Qualora avessero avuto luogo operazioni di tale natura, sarebbero state applicate le procedure di tutela aggiornate dal Consiglio di Amministrazione, con sua delibera del 13 marzo 2020, in recepimento dell'art. 4, Reg. Consob n. 17221/2010, pubblicate sul sito aziendale all'indirizzo: https://www.emakgroup.it/it-it/investorrelations/corporate-governance/altre-informazioni/.
* * * * * * *
La determinazione dei compensi di Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso la società Capogruppo, avviene nel quadro di governance illustrato ai Soci ed al pubblico con la relazione ex art. 123-ter, D.Lgs 58/98, disponibile sul sito www.emakgroup.it. I compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso le società controllate è anch'essa disciplinata da adeguate procedure di tutela, che prevedono l'intervento della Capogruppo quale elemento di controllo e di armonizzazione.
Al 31 dicembre 2019 la Società deteneva in portafoglio numero 397.233 azioni proprie per un controvalore di 2.029 migliaia di Euro.
In data 29 aprile 2020, l'Assemblea degli Azionisti non ha rinnovato l'autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione di azioni proprie, a seguito dell'entrata in vigore del D.L. n. 23 del 8 aprile 2020, in G.U. n. 94 allo scopo di non precludere al Gruppo la possibilità di accedere al credito, nelle forme agevolate previste dall'art. 1.
Nel corso del primo semestre 2020, in vigenza della precedente autorizzazione, successivamente revocata, non si sono registrati movimenti né in acquisto né in vendita di azioni proprie, lasciando inalterati i saldi di inizio esercizio.
Non si segnalano vertenze in corso che possano dar luogo a passività da iscrivere in bilancio ad eccezione di quelle già commentate nella nota illustrativa 34 del bilancio semestrale abbreviato, alla quale si fa rimando.
Il secondo trimestre ha visto una crescita del fatturato del 7,3%, ma con un aprile a -18%, un maggio a +18% e un giugno a +28%.
La domanda è ripartita in modo vigoroso non appena sono state allentate alcune misure di contenimento anti-Covid-19, trascinata da nuovi prodotti, condizioni meteo favorevoli, dall'aumento delle vendite nel canale online


e, non da ultimo, da una maggior propensione dei clienti alla cura del giardino e all'attività outdoor nel periodo del lockdown.
In luglio il trend è continuato con la stessa dinamica e intensità, con una crescita del fatturato nell'ordine del 20% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, che, unitamente ad un portafoglio superiore al pari periodo, fa prevedere un buon terzo trimestre.
Sulla base delle informazioni disponibili sugli scenari della ripresa economica a livello globale a seguito della pandemia, restiamo cauti sulle previsioni a medio termine.
I fatti di rilievo accaduti nel periodo e le posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti sono riportate nelle note illustrative 5 e 7 del bilancio semestrale abbreviato.
In data 1 luglio 2020, la società Speed France ha sottoscritto e versato un aumento di capitale della società Speed South America, per un importo di 460.090 migliaia di Pesos cileni, pari a 500 migliaia di Euro
Operazioni significative: deroga agli obblighi di pubblicazione
La società ha deliberato di avvalersi, con effetto dal 31 gennaio 2013, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni, ai sensi degli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob, approvato con delibera n. 11971 del 14/5/1999 e successive modificazioni ed integrazioni.


Ai sensi della Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 si riporta il prospetto di raccordo fra il risultato netto del semestre 2020 ed il patrimonio netto al 30 giugno 2020 di Gruppo (quota attribuibile al Gruppo), con gli analoghi valori della Capogruppo Emak S.p.A.
| Dati in migliaia di Euro | Patrimonio netto 30.06.2020 |
Risultato del semestre 2020 |
Patrimonio netto 30.06.2019 |
Risultato del semestre 2019 |
|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto e risultato di Emak S.p.A. | 144.317 | (1.326) | 146.323 | 3.048 |
| Patrimonio netto e risultato delle Società controllate consolidate |
288.940 | 14.094 | 283.693 | 18.553 |
| Totale | 433.257 | 12.768 | 430.016 | 21.601 |
| Effetto dell'eliminazione del valore contabile delle partecipazioni |
(209.906) | - | (214.576) | - |
| Elisione dividendi | - | (1.015) | - | (10.630) |
| Eliminazione utili infragruppo | (6.300) | 172 | (7.251) | (450) |
| Valutazione delle partecipazione collegate | (124) | (1.013) | 746 | (53) |
| Totale bilancio consolidato | 216.927 | 10.912 | 208.935 | 10.468 |
| Quota parte di Terzi | (1.953) | (95) | (1.972) | (70) |
| Patrimonio netto e risultato di competenza del Gruppo |
214.974 | 10.817 | 206.963 | 10.398 |
Bagnolo in Piano (RE), lì 7 agosto 2020
p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Fausto Bellamico


Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione ESMA/201/1415 pubblicata il 5 ottobre 2015, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.


Gruppo Emak
Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2020


Dati in migliaia di Euro
| Esercizio 2019 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | Nota | I semestre 2020 | di cui con parti correlate |
I semestre 2019 | di cui con parti correlate |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| 433.953 | Ricavi | 9 | 247.496 | 465 | 243.041 | 276 |
| 4.668 | Altri ricavi operativi | 9 | 1.096 | 2.036 | ||
| 854 | Variazione nelle rimanenze | (5.779) | 2.421 | |||
| (230.213) | Materie prime e di consumo | 10 | (126.507) | (1.608) | (131.589) | (1.789) |
| (81.106) | Costo del personale | 11 | (41.355) | (42.506) | ||
| (82.066) | Altri costi operativi | 12 | (41.987) | (234) | (42.655) | (264) |
| (24.068) | Svalutazioni ed ammortamenti | 13 | (11.151) | (849) | (12.861) | (845) |
| 22.022 | Risultato operativo | 21.813 | 17.887 | |||
| 1.370 | Proventi finanziari | 14 | 161 | 14 | 200 | |
| (5.366) | Oneri finanziari | 14 | (2.529) | (195) | (3.095) | (142) |
| 766 | Utili e perdite su cambi | 14 | (2.229) | 659 | ||
| 89 | Risultato da valutazione partecipazioni in società collegate | 14 | (1.513) | (53) | ||
| 18.881 | Utile/(Perdita) prima delle imposte | 15.703 | 15.598 | |||
| (5.755) | Imposte sul reddito | 15 | (4.791) | (5.130) | ||
| 13.126 | Utile netto/(Perdita netta) (A) | 10.912 | 10.468 | |||
| (177) | (Utile netto)/Perdita netta di pertinenza di terzi | (95) | (70) | |||
| 12.949 | Utile netto/(Perdita netta) di pertinenza del Gruppo | 10.817 | 10.398 | |||
| 0,079 | Utile/(Perdita) base per azione | 16 | 0,066 | 0,064 | ||
| 0,079 | Utile/(Perdita) base per azione diluito | 16 | 0,066 | 0,064 |
| Esercizio 2019 | PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | Nota | I semestre 2020 | I semestre 2019 |
|---|---|---|---|---|
| 13.126 | Utile netto/(Perdita netta) (A) | 10.912 | 10.468 | |
| 989 | Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere | (5.517) | 823 | |
| (245) | Utili/(Perdite) attuariali da piani a benefici definiti (*) | - | - | |
| 68 | Effetto fiscale relativo agli altri componenti (*) | - | - | |
| 812 | Totale altre componenti da includere nel conto economico complessivo (B) |
(5.517) | 823 | |
| 13.938 | Utile netto/(Perdita netta) complessivo (A)+(B) | 5.395 | 11.291 | |
| (185) | (Utile netto)/Perdita netta complessivo di pertinenza dei terzi | 84 | (80) | |
| 13.753 | Utile netto/(Perdita netta) complessivo di pertinenza del Gruppo | 5.479 | 11.211 | |
(*) Voci non riclassificabili a Conto Economico
Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico consolidato sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 36.


| 31.12.2019 | ATTIVITA' | Nota | 30.06.2020 | di cui con parti correlate |
30.06.2019 | di cui con parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | ||||||
| 76.591 | Immobilizzazioni materiali | 17 | 76.641 | 76.166 | ||
| 20.498 | Immobilizzazioni immateriali | 18 | 21.342 | 20.748 | ||
| 29.716 | Diritti d'uso | 19 | 27.895 | 11.293 | 32.161 | 12.972 |
| 63.844 | Avviamento | 20 | 62.401 | 12.556 | 64.104 | 12.591 |
| 8 | Partecipazioni | 21 | 8 | 8 | ||
| 7.399 | Partecipazioni in società collegate | 21 | 2.848 | 7.256 | ||
| 8.106 | Attività fiscali per imposte differite attive | 30 | 8.216 | 8.503 | ||
| 2.423 | Altre attività finanziarie | 22 | 2.438 | 1.223 | 2.273 | 1.260 |
| 63 | Altri crediti | 24 | 58 | 261 | ||
| 208.648 | Totale attività non correnti | 201.847 | 25.072 | 211.480 | 26.823 | |
| Attività correnti | ||||||
| 158.336 | Rimanenze | 25 | 149.247 | 159.788 | ||
| 104.304 | Crediti commerciali e altri crediti | 24 | 134.190 | 2.394 | 129.690 | 883 |
| 5.225 | Crediti tributari | 30 | 4.268 | 4.053 | ||
| 465 | Altre attività finanziarie | 22 | 137 | 37 | 1.094 | 37 |
| 301 | Strumenti finanziari derivati | 23 | 327 | 151 | ||
| 47.695 | Cassa e disponibilità liquide | 85.864 | 38.194 | |||
| 316.326 | Totale attività correnti | 374.033 | 2.431 | 332.970 | 920 | |
| 524.974 | TOTALE ATTIVITA' | 575.880 | 27.503 | 544.450 | 27.743 |
| 31.12.2019 | PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | Nota | 30.06.2020 | di cui con parti correlate |
30.06.2019 | di cui con parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | ||||||
| 209.495 | Patrimonio netto di Gruppo | 26 | 214.974 | 206.963 | ||
| 2.037 | Patrimonio netto di terzi | 1.953 | 1.972 | |||
| 211.532 | Totale patrimonio netto | 216.927 | 208.935 | |||
| Passività non correnti | ||||||
| 98.153 | Passività finanziarie | 28 | 139.571 | 88.760 | ||
| 25.426 | Passività derivanti da lease | 29 | 23.971 | 10.066 | 27.757 | 11.627 |
| 8.337 | Passività fiscali per imposte differite passive | 30 | 8.318 | 8.358 | ||
| 8.110 | Benefici per i dipendenti | 7.918 | 8.310 | |||
| 2.304 | Fondi per rischi ed oneri | 32 | 2.337 | 2.270 | ||
| 486 | Altre passività | 33 | 3.977 | 503 | ||
| 142.816 | Totale passività non correnti | 186.092 | 10.066 | 135.958 | 11.627 | |
| Passività correnti | ||||||
| 90.477 | Debiti commerciali e altre passività | 27 | 89.460 | 3.243 | 97.266 | 4.948 |
| 4.174 | Debiti tributari | 30 | 6.961 | 6.155 | ||
| 68.373 | Passività finanziarie | 28 | 69.088 | 88.017 | ||
| 4.959 | Passività derivanti da lease | 29 | 4.894 | 1.578 | 5.010 | 1.474 |
| 908 | Strumenti finanziari derivati | 23 | 835 | 1.246 | ||
| 1.735 | Fondi per rischi ed oneri | 32 | 1.623 | 1.863 | ||
| 170.626 | Totale passività correnti | 172.861 | 4.821 | 199.557 | 6.422 | |
| 524.974 | TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 575.880 | 14.887 | 544.450 | 18.049 |
Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 36.


| CAPITALE SOCIALE |
SOVRAPPREZZO AZIONI |
ALTRE RISERVE | UTILI ACCUMULATI | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dati in migliaia di Euro | Riserva legale |
Riserva di rivalutazio ne |
Riserva per differenze di conversione |
Riserva IAS 19 |
Altre riserve |
Utili/(perdite) a nuovo |
Utile del periodo |
TOTALE GRUPPO |
PATRIMONIO NETTO DI TERZI |
TOTALE GENERALE |
||
| Saldo al 31.12.2018 | 42.519 | 40.529 | 3.197 | 1.138 | (225) | (1.097) | 31.068 | 61.218 | 25.397 | 203.744 | 2.076 | 205.820 |
| Effetto prima applicazione IFRS 16 | (317) | (317) | (4) | (321) | ||||||||
| Apertura 01.01.2019 | 42.519 | 40.529 | 3.197 | 1.138 | (225) | (1.097) | 31.068 | 60.901 | 25.397 | 203.427 | 2.072 | 205.499 |
| Destinazione utile e distribuzione dei dividendi | 292 | 17.746 | (25.397) | (7.359) | (181) | (7.540) | ||||||
| Altri movimenti | (23) | 634 | (937) | (326) | (39) | (365) | ||||||
| Utile netto complessivo del periodo | 981 | (177) | 12.949 | 13.753 | 185 | 13.938 | ||||||
| Saldo al 31.12.2019 | 42.519 | 40.529 | 3.489 | 1.138 | 733 | (1.274) | 31.702 | 77.710 | 12.949 | 209.495 | 2.037 | 211.532 |
| Destinazione utile e distribuzione dei dividendi | 122 | 12.827 | (12.949) | - | - | - | ||||||
| Altri movimenti e riclassifiche | - | - | - | |||||||||
| Utile netto complessivo del periodo | (5.338) | 10.817 | 5.479 | (84) | 5.395 | |||||||
| Saldo al 30.06.2020 | 42.519 | 40.529 | 3.611 | 1.138 | (4.605) | (1.274) | 31.702 | 90.537 | 10.817 | 214.974 | 1.953 | 216.927 |
Il capitale sociale è esposto al netto dell'ammontare del valore nominale delle azioni proprie in portafoglio pari a 104 migliaia di Euro La riserva sovrapprezzo azioni è esposta al netto del valore del sovrapprezzo delle azioni proprie in portafoglio pari a 1.925 migliaia di Euro
| SOVRAPPREZZO AZIONI |
ALTRE RISERVE | UTILI ACCUMULATI | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dati in migliaia di Euro | CAPITALE SOCIALE |
Riserva legale |
Riserva di rivalutazi one |
Riserva per differenze di conversione |
Riserva IAS 19 |
Altre riserve |
Utili/(perdite) a nuovo |
Utile del periodo |
TOTALE GRUPPO |
PATRIMONIO NETTO DI TERZI |
TOTALE GENERALE |
|
| Saldo al 31.12.2018 | 42.519 | 40.529 | 3.197 | 1.138 | (225) | (1.097) | 31.068 | 61.218 | 25.397 | 203.744 | 2.076 | 205.820 |
| Effetto prima applicazione IFRS 16 | (317) | (317) | (4) | (321) | ||||||||
| Apertura 01.01.2019 | 42.519 | 40.529 | 3.197 | 1.138 | (225) | (1.097) | 31.068 | 60.901 | 25.397 | 203.427 | 2.072 | 205.499 |
| Destinazione utile e distribuzione dei dividendi | 292 | 17.746 | (25.397) | (7.359) | (151) | (7.510) | ||||||
| Altri movimenti e riclassifiche | 23 | (339) | (316) | (29) | (345) | |||||||
| Utile netto complessivo del periodo | 813 | 10.398 | 11.211 | 80 | 11.291 | |||||||
| Saldo al 30.06.2019 | 42.519 | 40.529 | 3.489 | 1.138 | 611 | (1.097) | 31.068 | 78.308 | 10.398 | 206.963 | 1.972 | 208.935 |
Il capitale sociale è esposto al netto dell'ammontare del valore nominale delle azioni proprie in portafoglio pari a 104 migliaia di Euro La riserva sovrapprezzo azioni è esposta al netto del valore del sovrapprezzo delle azioni proprie in portafoglio pari a 1.925 migliaia di Euro


| 31.12.2019 Dati in migliaia di Euro | Nota | 30.06.2020 | 30.06.2019 | |
|---|---|---|---|---|
| Flusso monetario dell'attività operativa | ||||
| 13.126 Utile netto | 10.912 | 10.468 | ||
| 24.068 Svalutazioni e ammortamenti | 13 | 11.151 | 12.861 | |
| 806 Oneri finanziari da attualizzazione dei debiti | 14 | 179 | 423 | |
| (89) Risultato da valutazione partecipazioni in società collegate | 14 | 1.513 | 53 | |
| (549) (Proventi finanziari)/Oneri finanziari per adeguamento stima debiti per impegno | ||||
| residuo quote società controllate | 14 | 410 | - | |
| (191) (Plusvalenze)/minusvalenze da alienazione di immobilizzazioni | (15) | (169) | ||
| 5.532 Decrementi/(incrementi) nei crediti commerciali e diversi | (30.565) | (19.368) | ||
| (761) Decrementi/(incrementi) nelle rimanenze | 5.812 | (2.445) | ||
| (6.529) (Decrementi)/incrementi nei debiti verso fornitori e diversi | 2.247 | 2.315 | ||
| (656) Variazione dei benefici per i dipendenti | (191) | (455) | ||
| (39) (Decrementi)/incrementi dei fondi per rischi ed oneri | 52 | 66 | ||
| 246 Variazione degli strumenti finanziari derivati | (82) | 735 | ||
| 34.964 Flusso derivante dall'attività operativa | 1.423 | 4.484 | ||
| Flusso monetario della attività di investimento | ||||
| (17.732) Variazione delle attività materiali e immateriali | (5.884) | (9.015) | ||
| (2.405) (Incrementi) e decrementi dei titoli e delle attività finanziarie | 3.127 | (2.834) | ||
| 191 Realizzi da alienazioni di immobilizzazioni materiali e altre variazioni | 15 | 169 | ||
| - | Variazione dell'area di consolidamento | (1.228) | - | |
| (19.946) Flusso derivante dall'attività di investimento | (3.970) | (11.680) | ||
| Flusso monetario della attività di finanziamento | ||||
| (542) Altre variazioni del patrimonio netto | - | (345) | ||
| (15.712) Variazione dei finanziamenti a breve ed a lungo termine | 41.920 | (10.806) | ||
| (5.067) Rimborso passività per leasing | (2.459) | (2.340) | ||
| (7.540) Dividendi corrisposti | - | (7.510) | ||
| (28.861) Flusso derivante dall'attività di finanziamento | 39.461 | (21.001) | ||
| (13.843) Totale Flusso attività operative, di investimento e di finanziamento | 36.914 | (28.197) | ||
| (274) Effetto delle variazioni dei cambi e della riserva di conversione | 2.568 | (438) | ||
| (14.117) INCREMENTO/(DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI | 39.482 | (28.635) | ||
| 56.106 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO | 41.989 | 56.106 | ||
| 41.989 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO | 81.471 | 27.471 | ||
| INFORMAZIONI AGGIUNTIVE AL RENDICONTO FINANZIARIO | ||||
| 31.12.2019 Dati in migliaia di Euro RICONCILIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI: |
30.06.2020 | 30.06.2019 | ||
| 41.989 | 56.106 | |||
| 56.106 Disponibilità liquide equivalenti all'inizio del periodo, così dettagliate: | 47.695 | 62.602 | ||
| 62.602 Disponibilità liquide | ||||
| (6.496) Debiti bancari (per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.) | (5.706) | (6.496) | ||
| 41.989 Disponibilità liquide equivalenti alla fine del periodo, così dettagliate: | 81.471 | 27.471 | ||
| 47.695 Disponibilità liquide | 85.864 | 38.194 | ||
| (5.706) Debiti bancari (per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.) | (4.393) | (10.723) | ||
| Altre informazioni: | ||||
| (935) Variazione nei crediti commerciali e diversi verso parti correlate | (524) | (52) | ||
| (2.274) Variazione nei debiti di fornitura e diversi verso le parti correlate | 1.894 | 1.325 | ||
| (963) Variazione nelle attività finanziarie verso parti correlate | - | (1.000) | ||
| (1.948) Rimborso passività per leasing verso parti correlate | (976) | (972) | ||
Le variazioni delle voci iscritte in bilancio a seguito dall'applicazione del principio IFRS 16 sono esposte nel rendiconto finanziario come flussi lordi.
Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul rendiconto finanziario sono evidenziati nella sezione Altre informazioni.




Emak S.p.A. (di seguito "Emak" o la "Capogruppo") è una società per azioni, con sede legale in via Fermi n. 4, a Bagnolo in Piano (RE). È quotata sul mercato telematico azionario italiano (MTA) ed appartiene allo STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti).
Emak S.p.A. è sottoposta al controllo di Yama S.p.A., holding di partecipazione industriale, la quale detiene la maggioranza del suo capitale e designa, ai sensi di legge e di statuto, la maggior parte dei componenti dei suoi Organi Sociali. Emak S.p.A. non è tuttavia soggetta a direzione e coordinamento da parte di Yama S.p.A. ed il suo Consiglio di Amministrazione opera le proprie scelte strategiche ed operative in piena autonomia.
I valori esposti nelle note sono in migliaia di Euro, salvo dove diversamente indicato.
La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 è sottoposta a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La revisione contabile limitata comporta un'estensione di lavoro significativamente inferiore a quella di una revisione contabile completa, svolta secondo gli statuiti principi di revisione.
All'inizio di gennaio 2020, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha reso nota la diffusione dell'infezione da Covid-19 in Cina, in particolare nel distretto di Wuhan, dichiarando poi il 30 gennaio lo stato di emergenza sanitaria a livello internazionale. In febbraio si è registrata la diffusione del virus in Europa e in America, che ha portato, nel corso dei mesi di marzo e aprile ad un lockdown generalizzato. L'Italia, che è stato il primo paese europeo ad essere investito dalla pandemia e che tutt'oggi risulta uno dei più colpiti, ha adottato misure particolarmente restrittive per contenere la diffusione del virus. Le modalità e i tempi della ripresa della vita sociale e delle attività economiche sono differenziati per i diversi paesi e restano incerti per molti Paesi, mentre in Cina e in Europa la ripartenza è già in atto. In tale contesto i governi dei principali paesi mondiali stanno adottando misure per favorire il rilancio dei consumi ed il sostegno alle imprese.
La limitazione della mobilità dei cittadini e dell'operatività delle imprese, insieme ad un clima di incertezza generato da uno stato di emergenza sanitaria, hanno avuto impatti significativi su quasi tutti i mercati mondiali. Gli effetti della pandemia sui consumi si stanno sviluppando nei diversi ambiti dell'economia con effetti non omogenei: il rischio di una recessione duratura in molti settori è reale, con la difficoltà di fare valutazioni di recupero nel medio e lungo termine, stante la situazione di incertezza e di rapida evoluzione, sia a livello sanitario, normativo e di variabilità della domanda.
Nel mese di marzo il Gruppo ha effettuato una donazione per l'emergenza Covid-19 all'associazione GRADE ONLUS di Reggio Emilia per un ammontare di 100 migliaia di Euro.
Le società del Gruppo sono ad oggi tutte operative: alcune hanno fatto temporaneamente ricorso allo strumento degli ammortizzatori sociali e, solo in alcuni limitati casi e per periodi contenuti, si è fatto ricorso al blocco delle attività produttive e logistiche. Inoltre il Gruppo continua a monitorare l'evolversi della situazione e a utilizzare le necessarie misure alla salvaguardia della salute e sicurezza dei propri dipendenti, quali il ricorso allo smart working, l'adozione delle misure di distanziamento tra persone e la distribuzione di dispositivi di protezione individuale.
Tutte le società operative del Gruppo hanno costituito comitati ad hoc per la gestione dell'emergenza, con lo scopo di implementare nella maniera più efficace gli adempimenti in termini di normative di sicurezza sul lavoro, nonchè le attività per la gestione dei rischi di business emergenti dalla situazione contingente, con lo scopo di limitarne gli impatti sulle risorse umane, sui risultati reddituali e sull'equilibrio finanziario del Gruppo.
In particolare, il Gruppo si è focalizzato sulla gestione del rischio di liquidità, che consiste nella capacità di reperire le risorse necessarie per l'operatività, applicando le seguenti strategie:


Il Management ritiene che l'applicazione di queste strategie abbia consentito e consentirà al Gruppo di gestire i fabbisogni di cassa di breve periodo.
La situazione di incertezza non ha impedito al Management di sviluppare un outlook relativamente alla chiusura dell'esercizio 2020; considerando una progressiva normalizzazione della situazione sanitaria non si prevedono impatti significativi che possano compromettere l'equilibrio economico finanziario del Gruppo
In termini strettamente operativi l'emergenza da COVID-19 ha comportato il sostenimento di alcuni costi diretti, principalmente connessi alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. Nel corso del semestre il Gruppo ha sostenuto costi per circa 400 migliaia di Euro per le attività di sanificazione degli ambienti di lavoro e per l'acquisto di strumenti e presidi volti a contenere il contagio.
Tuttavia il Gruppo ha anche potuto beneficiare delle misure governative economiche e finanziarie messe a disposizione dai diversi Paesi a sostegno delle attività produttive e dell'occupazione. In particolare il Gruppo ha beneficiato di ammortizzatori sociali a tutela dell'occupazione per circa 1.300 migliaia Euro, di contributi ottenuti a fronte di spese sostenute per la sanificazione e attività idonee a garantire la sicurezza degli ambienti di lavoro per circa 100 migliaia di Euro.
Alla data attuale non risultano esserci ulteriori costi significativi relativi alla gestione dell'emergenza pandemica.
Nel mese di aprile si sono maggiormente manifestati gli effetti di tale contesto in termini di contrazione del fatturato; tuttavia, la fine del lockdown nei principali paesi europei unitamente al buon andamento della domanda nei settori in cui opera il Gruppo ha contribuito alla ripresa delle vendite che hanno portato il fatturato complessivo del secondo trimestre a registrare un aumento del 7,3% consentendo di recuperare tutto il ritardo registrato nel corso del primo trimestre 2020 chiudendo il semestre con ricavi superiori al pari periodo del 2019 dell'1,8%.
Rispetto alla prevedibile evoluzione sulla gestione si rimanda ad apposito capitolo della presente relazione.
Alcune aziende italiane del Gruppo hanno ottenuto la sospensione delle rate in scadenza nel corso del 2020, relative ai finanziamenti già in essere con il sistema bancario, beneficiando al 30 giugno 2020 di minori rimborsi per 14.088 migliaia.
Al fine di sostenere la solidità patrimoniale del Gruppo e di non precludersi la possibilità di ricorrere alle condizioni agevolate di accesso al credito, l'Assemblea dei Soci del 29 aprile 2020 ha approvato le proposte del Consiglio di Amministrazione di destinare l'utile di esercizio 2019 a riserva, mentre nel corso del 2019 era stato distribuito un dividendo pari a 7.540 migliaia di Euro.
Con riferimento a potenziali rischi di liquidità, si evidenzia che nel corso del primo semestre 2020 il Gruppo ha inoltre avuto accesso all'erogazione di nuove risorse finanziarie da istituti di credito per 55 milioni di Euro, finalizzati ad un riequilibrio dell'esposizione finanziaria a medio-lungo termine.
Inoltre, il management ritiene che le linee di credito attualmente non utilizzate pari a 134 milioni di Euro, principalmente a breve termine e garantite dai Crediti Commerciali, oltre ai flussi di cassa che saranno generati dall'attività di esercizio e di finanziamento, consentiranno al Gruppo di soddisfare i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.


L'emergenza sanitaria indotta dal Covid-19 ha rappresentato un fatto rilevante ai sensi del paragrafo 15 dello Ias 34.
La Società ha sin dagli inizi monitorato - e continuerà a monitorare costantemente - l'evolversi della situazione emergenziale connessa alla diffusione del Covid-19, in considerazione sia del mutevole quadro normativo di riferimento, sia del complesso contesto economico globale, al fine di valutare l'eventuale adozione di ulteriori misure a tutela della salute e del benessere dei propri dipendenti e collaboratori, dei propri clienti ed a tutela delle proprie fonti di ricavo e dei propri asset.
In tale ambito il Gruppo, stante gli impatti della pandemia sull'economia mondiale, anche a seguito delle raccomandazioni emesse dai regulator italiani ed europei, in sede di redazione della presente relazione finanziaria intermedia, ha ritenuto opportuno rivedere, laddove necessario, i propri piani industriali pluriennali e attivare le procedure di impairment test ai fini di valutare la recuperabilità degli avviamenti e delle immobilizzazioni immateriali iscritte nell'attivo dello stato patrimoniale.
È opportuno, infine, precisare che le stime ed i dati prospettici relativi ai citati impairment test sono determinati dal management del Gruppo sulla base dell'esperienza passata e delle attese circa gli sviluppi dei mercati in cui il Gruppo opera. A tal fine, si segnala che la stima del valore recuperabile della cash-generating unit richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management, particolarmente complesse nell'attuale contesto di incertezza causata dal noto fenomeno pandemico. Il Gruppo non può quindi assicurare che non si verifichi una perdita di valore degli avviamenti e di altre attività in periodi futuri, anche prossimi. Infatti, diversi fattori legati anche all'evoluzione del difficile contesto di mercato potrebbero richiedere una rideterminazione del valore degli avviamenti e di altre attività. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore sono monitorate costantemente dal Gruppo.
Sulle altre voci di bilancio e, in particolare sulle poste valutative riguardanti la recuperabilità dei crediti e l'obsolescenza delle rimanenze di materie prime e prodotti finiti, non si sono riscontrati impatti significativi derivanti dal Covid-19.
Rispetto alla prevedibile evoluzione sulla gestione si rimanda ad apposito capitolo della presente relazione.
Su tali basi la Direzione della Società ha valutato che, pur in presenza di un difficile contesto economico e finanziario, non sussistano incertezze sulla continuità aziendale e non rilevando l'esistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale, operativo che potessero segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro ed in particolare nei prossimi 12 mesi.
I principali principi contabili utilizzati nella redazione della presente relazione finanziaria consolidata abbreviata sono in linea, salvo quanto precisato di seguito, con i principi adottati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 e vengono di seguito brevemente illustrati.
Il bilancio semestrale abbreviato del Gruppo Emak al 30 giugno 2020 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 (Bilanci intermedi), l'art. 154-ter ("relazioni finanziarie") del Testo Unico della Finanza, i regolamenti e le delibere Consob in vigore. Sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominati Standing Interpretations Committee (SIC). A tale scopo i dati dei bilanci delle società partecipate consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.
Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio intermedio semestrale. Il bilancio intermedio


abbreviato al 30 giugno 2020 deve essere letto in congiunzione con il bilancio annuale redatto al 31 dicembre 2019.
Con riferimento allo IAS 1 gli Amministratori confermano che, in considerazione delle prospettive economiche, della patrimonializzazione e della posizione finanziaria del Gruppo, lo stesso opera in continuità aziendale.
In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 il presente bilancio intermedio abbreviato riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economicopatrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre.
I prospetti contabili utilizzati al 30 giugno 2020 sono omogenei con quelli predisposti per il bilancio annuale al 31 dicembre 2019.
In accordo con i requisiti previsti dagli IFRS la relazione finanziaria semestrale abbreviata risulta essere costituita dai seguenti prospetti e documenti:
La relazione finanziaria semestrale espone a fini comparativi i dati annuali dell'esercizio precedente al fine di fornire un'adeguata informativa, in considerazione della stagionalità che caratterizza il business della società talvolta sono esposti anche i valori del compariti del pari periodo dell'esercizio precedente. Il Gruppo infatti svolge un'attività che risente della non perfetta omogeneità del flusso di ricavi e di costi nel corso dell'anno, evidenziando una concentrazione dei ricavi prevalentemente nel primo semestre di ciascun esercizio.
La redazione del bilancio in conformità agli IFRS richiede l'uso di stime contabili da parte degli Amministratori. Le aree che comportano un elevato grado di giudizio o di complessità e le aree in cui le ipotesi e le stime possono avere un impatto significativo sul bilancio consolidato sono illustrate nella nota 4.
Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore. Anche le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale. Le imposte correnti e differite sono iscritte sulla base delle aliquote di tassazione in vigore alla data di riferimento della relazione finanziaria semestrale.
Il bilancio consolidato comprende il bilancio di Emak S.p.A. e delle imprese italiane e straniere sulle quali Emak S.p.A. esercita il controllo, direttamente o indirettamente, determinandone le scelte finanziarie e gestionali ed ottenendone i relativi benefici secondo i criteri stabiliti dall'IFRS 10.
L'acquisizione delle imprese controllate viene rilevata utilizzando il metodo dell'acquisto ("Acquisiton method"), fatta eccezione per le acquisizioni realizzate nell'esercizio 2011 dalla controllante Yama S.p.A. Il costo di acquisizione corrisponde inizialmente al fair value delle attività acquistate, degli strumenti finanziari emessi e delle passività alla data di acquisizione, senza considerare gli interessi di minoranza. L'eccedenza del costo di acquisizione rispetto al fair value delle attività identificabili nette acquisite, per la quota di pertinenza del Gruppo, è rilevata come avviamento.
Se il costo di acquisizione è minore, la differenza è rilevata direttamente a conto economico. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le interessenze di pertinenza di terzi e la quota di utile o perdita


di esercizio delle controllate attribuibili ai terzi sono identificate separatamente nella situazione patrimoniale – finanziaria e nel conto economico consolidati.
Le imprese controllate sono consolidate col metodo integrale dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo.
Si precisa che:
Nel corso del 2020 è stata esercita l'opzione di acquisto del restante 30% del capitale sociale della società controllata Lemasa, partecipata da Comet do Brasil LTDA per una quota pari al 70%; tale operazione non ha effetti sul processo consolidamento, il quale già avveniva per la quota del 100% proprio in virtù del citato "Put and Call Option Agreement".
Rispetto al 31 dicembre 2019 è entrata a far parte dell'area di consolidamento la società svedese Markusson Professional Grinders AB, di cui la controllata Tecomec S.r.l. ha acquisito il 51% in data 31 gennaio 2020.
Il bilancio consolidato al 30 giugno 2019 includeva la società Geoline Electronic S.r.l., la quale è stata oggetto di scissione totale con effetti dal 30 novembre 2019.
Le transazioni, i saldi e gli utili non realizzati in operazioni tra società del Gruppo sono eliminati. Le perdite non realizzate sono eliminate allo stesso modo, a meno che l'operazione evidenzi una perdita di valore dell'attività trasferita. I bilanci delle imprese incluse nell'area di consolidamento sono stati opportunamente modificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili adottati dal Gruppo.
Le imprese collegate sono le società in cui il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 – Partecipazioni in collegate e joint venture, ma non il controllo, sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in società collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui la stessa cessa di esistere.


L'area di consolidamento al 30 giugno 2020 include le seguenti società consolidate con il metodo integrale:
| Denominazione | Sede | Capitale sociale |
Valuta | Quota % consolidata di gruppo |
Partecipante | % di partecipazione sul capitale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Capogruppo | ||||||
| Emak S.p.A. | Bagnolo in Piano - RE (I) | 42.623.057 | € | |||
| Italia | ||||||
| Comet S.p.A. | Reggio Emilia (I) | 2.600.000 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| PTC S.r.l. | Rubiera - RE (I) | 55.556 | € | 100,00 Comet S.p.A. | 100,00 | |
| Sabart S.r.l. | Reggio Emilia (I) | 1.900.000 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Tecomec S.r.l. | Reggio Emilia (I) | 1.580.000 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash S.p.A. (1) | Pegognaga - MN (I) | 3.186.161 | € | 98,42 Comet S.p.A. | 83,75 | |
| Europa | ||||||
| Emak Suministros Espana SA | Getafe - Madrid (E) | 270.459 | € | 90,00 Emak S.p.A. | 90,00 | |
| Comet France SAS | Wolfisheim (F) | 320.000 | € | 100,00 Comet S.p.A. | 100,00 | |
| Emak Deutschland Gmbh | Fellbach - Oeffingen (D) | 553.218 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Emak France SAS | Rixheim (F) | 2.000.000 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Emak U.K. Ltd | Burntwood (UK) | 342.090 | GBP | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Epicenter LLC | Kiev (UA) | 19.026.200 | UAH | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Speed France SAS | Arnas (F) | 300.000 | € | 100,00 Tecomec S.r.l. | 100,00 | |
| Victus-Emak Sp. Z o.o. | Poznan (PL) | 10.168.000 | PLN | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash France S.A.R.L. | La Courneuve (F) | 37.000 | € | 100,00 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash GB Ltd | St. Helens Merseyside (UK) | 900.000 | GBP | 100,00 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash Polska SP.ZOO | Bydgoszcz (PL) | 163.500 | PLN | 100,00 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash Iberica S.L. | Tarragona (E) | 80.000 | € | 99,00 Lavorwash S.p.A. | 99,00 | |
| Markusson Professional Grinders AB (3) Rimbo (SE) | 50.000 | SEK | 100,00 Tecomec S.r.l. | 51,00 | ||
| America | ||||||
| Comet Usa Inc | Burnsville - Minnesota (USA) | 231.090 | USD | 100,00 Comet S.p.A. | 100,00 | |
| Comet do Brasil Investimentos LTDA | Indaiatuba (BR) | 51.777.052 | Comet S.p.A. | 99,63 | ||
| BRL | 100,00 | PTC S.r.l. | 0,37 | |||
| Emak do Brasil Industria LTDA | Ribeirao Preto (BR) | 23.557.909 | Emak S.p.A. | 99,98 | ||
| BRL | 100,00 | Comet do Brasil LTDA | 0,02 | |||
| Lemasa industria e comércio de | Indaiatuba (BR) | 29.546.771 | BRL | 100,00 Comet do Brasil LTDA | 100,00 | |
| equipamentos de alta pressao S.A. | ||||||
| PTC Waterblasting LLC | Burnsville - Minnesota (USA) | 285.000 | USD | 100,00 Comet Usa Inc | 100,00 | |
| S.I. Agro Mexico | Guadalajara (MEX) | 1.000.000 | MXN | 100,00 | Comet S.p.A. | 97,00 |
| PTC S.r.l. | 3,00 | |||||
| Speed South America S.p.A. | Providencia - Santiago (RCH) | 444.850.860 | CLP | 100,00 Speed France SAS | 100,00 | |
| Valley Industries LLP (2) | Paynesville - Minnesota (USA) | - | USD | 100,00 Comet Usa Inc | 90,00 | |
| Speed North America Inc. | Wooster - Ohio (USA) | 10 | USD | 100,00 Speed France SAS | 100,00 | |
| Lavorwash Brasil Ind. Ltda | Ribeirao Preto (BR) | 8.305.769 | BRL | 100,00 | Lavorwash S.p.A. | 99,99 |
| Comet do Brasil LTDA | 0,01 | |||||
| Spraycom comercio de pecas para agricoltura S.A. |
Catanduva (BR) | 533.410 | BRL | 51,00 Tecomec S.r.l. | 51,00 | |
| Resto del mondo | ||||||
| Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment Co.Ltd |
Jiangmen (RPC) | 25.532.493 | RMB | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Ningbo Tecomec Manufacturing Co. Ltd Ningbo City (RPC) | 8.029.494 | RMB | 100,00 Tecomec S.r.l. | 100,00 | ||
| Speed Industrie Sarl | Mohammedia (MA) | 1.445.000 | MAD | 100,00 Speed France SAS | 100,00 | |
| Tai Long (Zhuhai) Machinery Manufacturing Ltd |
Zhuhai (RPC) | 16.353.001 | RMB | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Speed Line South Africa Ltd | Pietermaritzburg (ZA) | 100 | ZAR | 51,00 Speed France SAS | 51,00 | |
| Yongkang Lavorwash Equipment Co. Ltd Yongkang City (RPC) | 63.016.019 | RMB | 100,00 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | ||
| Yongkang Lavorwash Trading Co. Ltd | Yongkang City (RPC) | 3.930.579 | RMB | 100,00 Lavorwash S.p.A. | 100,00 |
(1) Lavorwash S.p.A. è consolidata al 98,42% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 14,67%. (2) Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%. (3) Markusson Professional Grinders AB è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 49%.
La società collegata Agres Sistemas Eletronicos S.A., con sede a Pinais (Brasile) e capitale sociale pari a 1.047.400 Reais, è detenuta al 33% dalla controllata Tecomec S.r.l. e consolidata dal 1 gennaio 2019 con il


metodo del patrimonio netto. Nonostante la presenza di un Put & Call Agreement per l'acquisizione di un'ulteriore quota del 55%, il Gruppo non detiene il controllo ai sensi dell'IFRS 10.
Gli elementi inclusi nel bilancio di ciascuna impresa del Gruppo sono rilevati utilizzando la valuta dell'ambiente economico principale in cui l'impresa opera (valuta funzionale). Il bilancio consolidato è presentato in Euro, valuta funzionale e di presentazione della Capogruppo.
Le operazioni in valuta estera sono convertite utilizzando i tassi di cambio alle date delle rispettive operazioni. Gli utili e le perdite su cambi derivanti dagli incassi e dai pagamenti in valuta estera e dalla conversione ai cambi di chiusura dell'esercizio delle attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono imputati al conto economico. Vengono differiti nel conto economico complessivo gli utili e le perdite realizzate su strumenti per la copertura dei flussi per i quali non si è ancora realizzata la transazione oggetto di copertura.
I bilanci di tutte le imprese del Gruppo con valuta funzionale diversa dalla valuta di presentazione del bilancio consolidato sono convertiti come segue:
I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci espressi in valute estere sono i seguenti:
| 31.12.2019 | Ammontare di valuta estera per 1 Euro | Medio 1 sem 2020 | 30.06.2020 | Medio 1 sem 2019 | 30.06.2019 |
|---|---|---|---|---|---|
| 0,85 | Sterlina (Inghilterra) | 0,87 | 0,91 | 0,87 | 0,90 |
| 7,82 | Renminbi (Cina) | 7,75 | 7,92 | 7,67 | 7,82 |
| 1,12 | Dollari (Usa) | 1,10 | 1,12 | 1,13 | 1,14 |
| 4,26 | Zloty (Polonia) | 4,41 | 4,46 | 4,29 | 4,25 |
| 15,78 | Zar (Sud Africa) | 18,31 | 19,44 | 16,04 | 16,12 |
| 26,72 | Uah (Ucraina) | 28,63 | 29,90 | 30,42 | 29,77 |
| 4,52 | Real (Brasile) | 5,41 | 6,11 | 4,34 | 4,35 |
| 10,78 | Dirham (Marocco) | 10,76 | 10,87 | 10,85 | 10,90 |
| 21,22 | Peso Messicano (Messico) | 23,84 | 25,95 | 21,65 | 21,82 |
| 844,86 | Peso Cileno (Cile) | 895,57 | 918,72 | 763,39 | 773,85 |
| 10,45 | Corona Svedese (Svezia) | 10,66 | 10,49 | 10,52 | 10,56 |
Relativamente ai principi contabili applicati alle singole voci di bilancio si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2019 nelle sezioni da 2.4 a 2.28.


I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2020:
• In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 – Presentation of Financial Statements e IAS 8 – Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" e introdotto il concetto di "obscured information" accanto ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata.
L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale, che permette di escludere la presenza di un business se il prezzo corrisposto è sostanzialmente riferibile ad una


singola attività o gruppo di attività. Le modifiche si applicano a tutte le business combination e acquisizioni di attività successive al 1° gennaio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
Al 30 giugno 2020 non stati omologati dall'Unione Europea principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC applicabili anticipatamente alla data di chiusura.
Alla data di riferimento del presente Relazione finanziaria gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
• In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.
L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.
Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.
Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").
L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.
L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).
Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questo principio.
• In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo


termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2022 ma lo IASB ha emesso un exposure draft per rinviarne l'entrata in vigore al 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo emendamento sul bilancio consolidato del Gruppo.
Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questi emendamenti sul bilancio consolidato del Gruppo.


Nella gestione del capitale, gli obiettivi del Gruppo sono:
Per maggiori dettagli si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2019.
Il Gruppo è esposto a una varietà di rischi finanziari connessi alla sua operatività:
Il Gruppo Emak monitora costantemente i rischi finanziari a cui è esposto, in modo da minimizzare i potenziali effetti negativi sui risultati finanziari.
La pandemia annunciata da COVID-19 ha aumentato il grado di incertezza sul sistema economico e finanziario, sia a livello europeo che a livello internazionale.
Per quanto la situazione macroeconomica presenti maggiori profili di instabilità, l'esposizione del Gruppo ai rischi finanziari non ha subito significative modifiche rispetto al 31 dicembre 2019.
Il Gruppo, come raccomandato dalle autorità di controllo europee, continua a monitorare i rischi finanziari anche alla luce delle misure adottate dai diversi Paesi in cui opera. In tale sede quindi si ritiene opportuno aggiornare i dati rispetto ad alcuni indicatori di rischio evidenziati al 31 dicembre 2019.
I saldi netti a cui il Gruppo è esposto al rischio cambio in quanto la valuta non è quella di funzionamento locale delle società del Gruppo sono i seguenti al 30 giugno 2020:
| Posizione creditoria in Dollari Statunitensi | 16.061 migliaia |
|---|---|
| Posizione creditoria in Pesos Messicano | 14.599 migliaia |
| Posizione creditoria in Zloty | 2.369 migliaia |
| Posizione creditoria in Sterlina Britannica | 885 migliaia |
| Posizione debitoria in Renminbi | 126.282 migliaia |
| Posizione debitoria in Yen | 24.434 migliaia |
| Posizione debitoria in Euro | 20.256 migliaia |
| Posizione debitoria in Franchi Svizzeri | 128 migliaia |
In particolare:
• nei casi in cui le società del Gruppo sostengono costi denominati in valute diverse da quelle di denominazione dei rispettivi ricavi, la fluttuazione dei tassi di cambio può influenzare il risultato operativo di tali società.
Nel semestre 2020 l'ammontare complessivo dei ricavi direttamente esposti al rischio di cambio è stato equivalente all'8,3% del fatturato aggregato del Gruppo (7,4% del pari periodo dell'esercizio 2019), mentre l'ammontare dei costi esposti al rischio di cambio è pari al 18,1% del fatturato aggregato del Gruppo (20,2% del pari periodo dell'esercizio 2019).
I principali rapporti di cambio a cui il Gruppo è esposto riguardano:


Con altre valute non sono in essere flussi commerciali rilevanti.
Al 30 giugno 2020 i Crediti commerciali, pari a 132.618 migliaia di Euro (103.997 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019), includono 10.617 migliaia di Euro (12.314 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019) scaduti da più di 3 mesi. Tale valore risulta essere parzialmente riscadenzato mediante piani di rientro concordati con i clienti.
Il management ritiene che le linee di credito attualmente non utilizzate pari a 134 milioni di Euro, principalmente a breve termine e garantite dai Crediti Commerciali, oltre ai flussi di cassa che saranno generati dall'attività di esercizio e di finanziamento, consentiranno al Gruppo di soddisfare i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.
La redazione del bilancio consolidato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
In data 31 gennaio 2020 la società controllata Tecomec S.r.l. ha completato l'acquisto del 51% del capitale sociale della società svedese Markusson Professional Grinders AB, attiva nello sviluppo e nella commercializzazione di affilatrici professionali per catene da motosega.
L'operazione rientra nella strategia di crescita per linee esterne del Gruppo attraverso l'ampliamento e completamento della propria gamma prodotti, nel caso specifico del segmento Componenti e Accessori.
Il corrispettivo pagato per l'acquisizione del 51% è pari a 17,8 milioni di Corone svedesi (pari a circa 1,7 milioni di Euro). Gli accordi che regolano l'operazione prevedono inoltre una Put&Call Option sulla rimanente quota del 49% da esercitarsi nel 2023 che ha comportato un'iscrizione di un debito di circa 2,3 milioni di Euro. La società sviluppa un giro d'affari di circa 2 milioni di Euro ed un EBITDA di circa 0,5 milioni di Euro. Il valore del debito è determinato sulla base dei risultati economico-finanziaria previsionali, secondo precise formule di calcolo definiti negli accordi di acquisizione.
Il fair value delle attività e passività oggetto di parziale acquisizione determinati in base all'ultima situazione contabile del 31 gennaio 2020, il prezzo pagato e l'esborso finanziario sono di seguito dettagliati:


| Valori in migliaia di Euro | Valori contabili |
Rettifiche di fair value |
Fair value attività e passività acquisite |
|
|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | ||||
| Immobilizzazioni materiali | 7 | 7 | ||
| Immobilizzazioni immateriali | - | 1.600 | 1.600 | |
| Altre attività finanziarie | 1 | 1 | ||
| Attività correnti | ||||
| Rimanenze | 438 | 438 | ||
| Crediti commerciali e altri crediti | 345 | 345 | ||
| Crediti tributari | 55 | 55 | ||
| Cassa e disponibilità liquide | 470 | 470 | ||
| Passività non correnti | ||||
| Passività fiscali per imposte differite | - | (330) | (330) | |
| Passività correnti | ||||
| Debiti commerciali e altre passività | (158) | (158) | ||
| Debiti tributari | (89) | (89) | ||
| Totale attività nette | 1.069 | 1.270 | 2.339 | |
| Percentuale acquisita | 100% |
| Percentuale acquisita | 100% | ||
|---|---|---|---|
| PN di riferimento della Società acquisita | 2.339 | ||
| Prezzo di acquisizione per il 51% versato al 31 gennaio 2020 | 1.698 | ||
| Prezzo differito relativo al debito attualizzato per Put & Call sul | 2.318 | ||
| 49% scadente nel 2023 | |||
| Totale prezzo di acquisizione del 100% | 4.016 | ||
| Avviamento | 1.677 | ||
| Cassa e disponibilità liquide acquisite | 470 | ||
| Uscita netta di cassa | 1.228 |
La differenza tra il prezzo di acquisizione pagato e il fair value delle attività, passività e passività potenziali alla data di acquisizione è stato rilevato quale avviamento. Le rettifiche di fair value si riferiscono per 127 migliaia di Euro al marchio e per 1.473 migliaia di Euro alla "lista clienti". La valutazione ha definito la vita utile stimata da attribuirsi al marchio (10 anni) ed alla "lista clienti" (14 anni). Rispetto al resoconto intermedio di gestione del 31 marzo 2020, il valore dell'avviamento è stato modificato a seguito dell'aggiornamento dell'allocazione inizialmente definita conseguentemente alla possibilità pervista dall'IFRS 3 che permette di modificare nell'arco dei dodici mesi l'allocazione del prezzo di acquisizione alle poste patrimoniali.
La determinazione del fair value delle attività e passività acquisite è avvenuto seguendo metodologie valutative riconosciute come best practice; in particolare, il criterio dell'excess earning method per la "lista clienti" e il relief from royalty method per il marchio.
In data 16 marzo 2020, la società controllata Tecomec S.r.l., ha acquisito un'ulteriore quota del 3% della società brasiliana Agres, portando la propria quota di partecipazione al 33%. Il prezzo per l'acquisizione di tale quota ammonta a 212 migliaia di Euro.
In data 9 giugno, è stato sottoscritto un aumento di capitale della società Lemasa mediante conversione della riserva degli utili portati a nuovo degli esercizi precedenti, per un importo di 15.506 migliaia di Reais, pari a 2.537 migliaia di Euro.
In data 11 giugno, la società Comet S.p.A., per il tramite della controllata Comet do Brasil, ha siglato l'accordo per l'esercizio dell'opzione Call sulla partecipazione residua del 30% del capitale sociale di Lemasa. Rispetto a quanto contabilizzato come debito per P&C in bilancio al 31 marzo 2020, pari a 21.009 migliaia di Reais, si è registrato, a seguito di negoziazione tra le parti della applicazione delle clausole relative ai calcoli previsti contrattualmente, un maggior debito, pari a circa 2.221 migliaia di Reais, che è stato contabilizzato come minusvalenza alla voce "oneri finanziari" per un controvalore di 410 migliaia di Euro.


In data 29 giugno, la capogruppo Emak S.p.A. ha esercitato l'opzione Put sulla quota di partecipazione del 30% del capitale sociale di Cifarelli S.p.A. per un controvalore pari a 3.250 migliaia di Euro. L'operazione ha determinato la contabilizzazione di una minusvalenza di 1.389 migliaia di Euro iscritta alla voce "Risultato da valutazione partecipazioni in società collegate".
La società controllata Speed France ha acquisito una tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole per un ammontare complessivo di 3.000 migliaia di Euro.
In data 31 gennaio 2020, con efficacia 1 aprile 2020, è stato siglato l'accordo con due distributori indipendenti per la commercializzazione in esclusiva dei prodotti Emak OPE sul mercato tedesco e austriaco al fine di migliorare la propria posizione sui mercati di riferimento, conseguentemente si è dato corso alla riorganizzazione della Società controllata tedesca Emak Deutschland Gmbh.
L'IFRS 8 prevede che per alcune voci di bilancio sia data un'informativa sulla base dei settori operativi in cui opera l'azienda.
Un settore operativo è una componente di un'entità:
L'IFRS 8 si fonda sul c.d. "Management approach", che prevede di enucleare i settori esclusivamente in relazione alla struttura organizzativa e al reporting interno utilizzato per valutare le performance e allocare le risorse.
Alla luce di tali definizioni, per il Gruppo Emak i settori operativi sono rappresentati da tre Divisioni/Business Unit con i quali sviluppa, produce e distribuisce la propria gamma di prodotti:
Gli Amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti per settore di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla verifica della performance.
La performance dei settori è valutata sulla base del risultato che è misurato coerentemente con il risultato del bilancio consolidato.


| OUTDOOR POWER EQUIPMENT |
POMPE E HIGH | PRESSURE WATER JETTING |
COMPONENTI E ACCESSORI |
Altri non allocati / Elisioni |
Consolidato | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 | 30.06.2019 | ||||||||
| Ricavi verso terzi | 85.042 | 85.088 | 99.323 | 100.360 | 63.131 | 57.593 | 247.496 | 243.041 | ||
| Ricavi Infrasettoriali | 409 | 988 | 1.252 | 1.202 | 4.465 | 4.176 | (6.126) | (6.366) | ||
| Totale Ricavi | 85.451 | 86.076 | 100.575 | 101.562 | 67.596 | 61.769 | (6.126) | (6.366) | 247.496 | 243.041 |
| Ebitda | 5.239 | 7.148 | 16.191 | 16.036 | 12.566 | 9.386 | (1.032) | (1.822) | 32.964 | 30.748 |
| Ebitda/Totale Ricavi % | 6,1% | 8,3% | 16,1% | 15,8% | 18,6% | 15,2% | 13,3% | 12,7% | ||
| Ebitda prima degli oneri non ordinari | 5.323 | 7.198 | 16.265 | 15.953 | 12.664 | 9.745 | (1.032) | (1.822) | 33.220 | 31.074 |
| Ebitda prima degli oneri non ordinari/Totale Ricavi % | 6,2% | 8,4% | 16,2% | 15,7% | 18,7% | 15,8% | 13,4% | 12,8% | ||
| Risultato operativo | 1.449 | 1.460 | 12.146 | 12.024 | 9.250 | 6.225 | (1.032) | (1.822) | 21.813 | 17.887 |
| Risultato operativo/Totale Ricavi % | 1,7% | 1,7% | 12,1% | 11,8% | 13,7% | 10,1% | 8,8% | 7,4% | ||
| Risultato della gestione finanziaria (1) | (6.110) | (2.289) | ||||||||
| Utile prima delle imposte | 15.703 | 15.598 | ||||||||
| Imposte sul reddito | (4.791) | (5.130) | ||||||||
| Utile d'esercizio consolidato | 10.912 | 10.468 | ||||||||
| Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % | 4,4% | 4,3% | ||||||||
| (1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed il risultato da valutazione partecipazioni in società collegate | ||||||||||
| SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA | 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 | 31.12.2019 | ||||||||
| Posizione Finanziaria Netta | 30.299 | 29.304 | 96.413 | 98.863 | 23.123 | 19.071 | (242) | (303) | 149.593 | 146.935 |
| Patrimonio Netto | 173.821 | 176.334 | 64.668 | 62.460 | 55.958 | 50.295 | (77.520) | (77.557) | 216.927 | 211.532 |
| Totale Patrimonio Netto e PFN | 204.120 | 205.638 | 161.081 | 161.323 | 79.081 | 69.366 | (77.762) | (77.860) | 366.520 | 358.467 |
| Attività non correnti nette (2) | 130.691 | 137.483 | 89.703 | 94.433 | 31.990 | 30.577 | (75.525) | (75.504) | 176.859 | 186.989 |
| Capitale Circolante Netto | 73.429 | 68.155 | 71.378 | 66.890 | 47.091 | 38.789 | (2.237) | (2.356) | 189.661 | 171.478 |
| Totale Capitale Investito Netto | 204.120 | 205.638 | 161.081 | 161.323 | 79.081 | 69.366 | (77.762) | (77.860) | 366.520 | 358.467 |
| (2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment includono l'ammontare delle Partecipazioni in Società controllate per 76.074 migliaia di Euro | ||||||||||
| ALTRI INDICATORI | 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 | 31.12.2019 | ||||||||
| Dipendenti a fine periodo | 736 | 743 | 742 | 731 | 524 | 506 | 8 | 8 | 2.010 | 1.988 |
| ALTRE INFORMAZIONI | 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 30.06.2019 30.06.2020 | 30.06.2019 | ||||||||
| Ammortamenti e perdite di valore | 3.790 | 5.688 | 4.045 | 4.012 | 3.316 | 3.161 | 11.151 | 12.861 | ||
| Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali | 2.143 | 4.408 | 1.823 | 2.400 | 4.974 | 2.537 | 8.940 | 9.345 |
Per i commenti della parte economica si rimanda al capitolo 3 della relazione sulla gestione.
Nel corso del primo semestre 2020 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura del periodo) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".


Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della posizione finanziaria netta che include l'indebitamento finanziario netto determinato secondo i criteri dell'Esma (in base allo schema previsto dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 Luglio 2006):
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 | 30.06.2019 |
|---|---|---|---|
| A . Cassa e banche attive | 85.864 | 47.695 | 38.194 |
| B . Altre disponibilità liquide | - | - | - |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | - | - | - |
| D. Liquidità (A+B+C) | 85.864 | 47.695 | 38.194 |
| E. Crediti finanziari correnti | 464 | 766 | 1.245 |
| F. Debiti bancari correnti | (11.269) | (13.963) | (20.489) |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (46.298) | (38.176) | (49.832) |
| H. Altri debiti finanziari | (17.250) | (22.101) | (23.952) |
| I . Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) | (74.817) | (74.240) | (94.273) |
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (I+E+D) | 11.511 | (25.779) | (54.834) |
| K . Debiti bancari non correnti | (137.073) | (97.802) | (88.232) |
| L. Obbligazioni emesse | - | - | - |
| M. Altri debiti non correnti netti | (26.469) | (25.777) | (28.285) |
| N. Indebitamento finanziario non corrente (K+L+M) | (163.542) | (123.579) | (116.517) |
| O. Indebitamento finanziario netto (Esma) (J+N) | (152.031) | (149.358) | (171.351) |
| P . Crediti finanziari non correnti | 2.438 | 2.423 | 2.273 |
| Q. Posizione Finanziaria Netta (O+P) | (149.593) | (146.935) | (169.078) |
| Effetto IFRS 16 | 28.865 | 30.385 | 32.767 |
| Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 | (120.728) | (116.550) | (136.311) |
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 include debiti finanziari attualizzati relativi al pagamento dei canoni di noleggio ed affitti futuri, in applicazione al principio contabile IFRS 16, pari a complessivi 28.865 migliaia di Euro, di cui 4.894 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi, mentre al 31 dicembre 2019 ammontavano a complessivi 30.385 migliaia di Euro, di cui 4.959 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi.
L'indebitamento finanziario corrente netto mostra un saldo netto di liquidità positivo in ragione del rilevante incremento della voce "cassa e banche attive" principalmente per l'erogazione di nuovi finanziamenti a medio e lungo termine.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 comprende 13.445 migliaia di Euro (15.863 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019), riferiti a debiti per acquisto delle residue quote di partecipazioni di minoranza regolate da accordi di Put&Call Tali debiti si riferiscono all'acquisto delle partecipazioni nelle seguenti società:
Valley LLP per un ammontare di 1.479 migliaia di Euro;
Markusson per un ammontare di 2.322 migliaia di Euro.
La quota corrente di tali debiti ammonta a 11.123 migliaia di Euro.
I crediti finanziari includono principalmente depositi a garanzia di potenziali passività, finanziamenti verso società collegate, altre forme di investimento temporaneo di liquidità.
Al 30 giugno 2020, la posizione finanziaria netta include crediti verso parti correlate per un importo di:
• 260 migliaia di Euro, di cui 37 migliaia di Euro a breve, riconducibili al credito verso Yama S.p.A. per le garanzie previste nel contratto in favore di Emak S.p.A. nell'ambito della c.d. "Operazione Greenfield" attraverso la quale Emak S.p.A. aveva acquisito nel 2011 le società Comet S.p.A., Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l. e Raico S.r.l.


• 1.000 migliaia di Euro relativi ad un finanziamento di medio-lungo periodo erogato da Tecomec alla società collegata Agres Sistemas Eletronicos S.A.
La posizione finanziaria include inoltre Passività derivanti da Lease verso parti correlate per un importo di 11.644 migliaia di Euro, di cui 1.578 migliaia di Euro a breve, riconducibili all'applicazione dell'IFRS 16 ai contratti di affitto che alcune società del Gruppo intrattengono con la società Yama Immobiliare S.r.l.
Il dettaglio della voce "Ricavi" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 I semestre 2019 | |
|---|---|---|
| Ricavi netti di vendita (al netto di sconti ed abbuoni) | 245.857 | 240.978 |
| Ricavi per addebiti dei costi di trasporto | 2.309 | 2.556 |
| Resi | (670) | (493) |
| Totale | 247.496 | 243.041 |
L'incremento dei "Ricavi" si riferisce principalmente alla crescita registrata dal settore Componenti e Accessori in tutti i mercati e ad un effetto di 957 migliaia di Euro legato all'entrata nell'area di consolidamento della società Markusson.
La voce "Altri ricavi" operativi è così composta:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 I semestre 2019 | |
|---|---|---|
| Plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali | 24 | 196 |
| Contributi in conto esercizio e conto capitale | 127 | 325 |
| Contributi pubblicitari | 68 | 214 |
| Rimborsi assicurativi | 19 | 20 |
| Recupero costi diversi | 234 | 317 |
| Affitti attivi | 291 | 323 |
| Altri ricavi operativi | 333 | 641 |
| Totale | 1.096 | 2.036 |
Il dettaglio della voce costi per materie prime e di consumo è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 | I semestre 2019 |
|---|---|---|
| Materie prime, semilavorati e prodotti finiti | 124.670 | 129.246 |
| Altri acquisti | 1.854 | 2.343 |
| Costi di R&D capitalizzati | (17) | - |
| Totale | 126.507 | 131.589 |


Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:
| Salari e stipendi | 28.686 | 30.137 |
|---|---|---|
| Contributi sociali | 8.206 | 8.814 |
| Costi per TFR | 1.275 | 1.273 |
| Altri costi del personale | 1.031 | 950 |
| Indennità degli Amministratori | 643 | 534 |
| Spese per personale interinale | 1.822 | 1.165 |
| Costi di R&D capitalizzati | (308) | (367) |
| Totale | 41.355 | 42.506 |
Il costo del personale è in diminuzione rispetto al pari periodo per il ricorso agli ammortizzatori sociali attivati, nei mesi di marzo e aprile, per l'emergenza Covid-19.
Nel corso del primo semestre 2020 sono stati capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali costi del personale per 308 migliaia di Euro (367 migliaia di Euro al 30 giugno 2019), riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti nell'ambito di un progetto pluriennale oggetto di agevolazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.
Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 | I semestre 2019 |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 28.686 | 30.137 |
| Contributi sociali | 8.206 | 8.814 |
| Costi per TFR | 1.275 | 1.273 |
| Altri costi del personale | 1.031 | 950 |
| Indennità degli Amministratori | 643 | 534 |
| Spese per personale interinale | 1.822 | 1.165 |
| Costi di R&D capitalizzati | (308) | (367) |
| Totale | 41.355 | 42.506 |
| Il costo del personale è in diminuzione rispetto al pari periodo per il ricorso agli ammortizzatori sociali attivati, nei mesi di marzo e aprile, per l'emergenza Covid-19. Nel corso del primo semestre 2020 sono stati capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali costi del |
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| personale per 308 migliaia di Euro (367 migliaia di Euro al 30 giugno 2019), riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti nell'ambito di un progetto pluriennale oggetto di agevolazioni da parte del Ministero dello |
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| I semestre 2020 | I semestre 2019 | |
| 7.183 | 6.462 | |
| 2.591 | 2.229 | |
| 11.739 | 11.023 | |
| 1.516 | 2.128 | |
| 4.170 | 4.027 | |
| 821 | 1.735 | |
| 2.506 | 3.001 | |
| 7.617 | 8.023 | |
| (144) | (88) | |
| 37.999 | 38.540 | |
| 1.630 | 1.579 | |
| 131 | 272 | |
| Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato: Dati in migliaia di Euro Lavorazioni esterne Manutenzione Trasporti e dazi Promozione e pubblicità Provvigioni Spese di viaggio Consulenze Altri servizi Costi di R&D capitalizzati Costi per servizi Affitti, noleggi e godimento dei beni di terzi Accantonamenti (nota 32) Altri costi operativi |
2.227 | 2.264 |
La riduzione dei costi legati a promozione e pubblicità, spese di viaggio e consulenze è conseguenza della gestione dei costi a fronte delle restrizioni derivanti dall'emergenza COVID 19.
L'aumento dei costi di trasporto è imputabile anche al maggior ricorso a consegne via aerea legato all'aumento di ordini verificatosi nel secondo trimestre 2020.


Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 | I semestre 2019 |
|---|---|---|
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (nota 18) | 1.977 | 1.778 |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (nota 17) | 6.423 | 6.345 |
| Ammortamento dei diritti d'uso (nota 19) | 2.751 | 2.664 |
| Riduzione di valore dell'avviamento | - | 2.074 |
| Totale | 11.151 | 12.861 |
Le svalutazioni e ammortamenti al 30 giugno 2020 ammontano a 11.151 migliaia di Euro.
Al 30 giugno 2019 la riduzione di valore dell'avviamento, ad esito della applicazione della procedura di impairment test, ammontava a 2.074 migliaia di Euro quale perdita per riduzione del valore dell'avviamento riferito alla società Bertolini, emerso originariamente dalla fusione per incorporazione della stessa nella società capogruppo Emak S.p.A.
La voce Ammortamento dei diritti d'uso accoglie l'ammortamento dei diritti d'uso iscritti tra le attività non correnti in applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases. L'ammortamento è calcolato sulla base della durata dei contratti.
Il dettaglio della voce "proventi finanziari" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 | I semestre 2019 |
|---|---|---|
| Plusvalenza da cessione partecipazioni | - | 27 |
| Interessi da conti correnti bancari e postali | 42 | 51 |
| Proventi da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivati per copertura rischio tasso di interesse |
9 | - |
| Altri proventi finanziari | 110 | 122 |
| Proventi finanziari | 161 | 200 |
La voce "Plusvalenza da cessione partecipazioni", registrata nell'esercizio 2019, si riferisce alla plusvalenza derivante dalla cessione della partecipazione detenuta nella società Netribe S.r.l.


Il dettaglio della voce "oneri finanziari" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 | I semestre 2019 |
|---|---|---|
| Interessi su debiti a medio lungo termine verso banche | 673 | 677 |
| Interessi su debiti a breve termine verso banche | 183 | 336 |
| Oneri finanziari per adeguamento prezzo definitivo per | ||
| acquisto quote residue società controllate | 410 | - |
| Oneri da adeguamento al fair value e chiusura degli | 299 | 702 |
| strumenti derivati per copertura tasso di interesse | ||
| Oneri finanziari da attualizzazione debiti | 179 | 423 |
| Oneri finanziari Leases | 483 | 455 |
| Oneri finanziari per benefici a dipendenti | 40 | 36 |
| Altri costi finanziari | 262 | 466 |
| Oneri finanziari | 2.529 | 3.095 |
| quanto contabilizzato come debito al 31 marzo 2020. Tale variazione è frutto della negoziazione tra le parti sulla base delle clausole e dei calcoli previsti negli accordi originari, che prevedevano un adeguamento del prezzo definitivo sulla base dell'andamento economico finanziario della società. La voce "Oneri finanziari da attualizzazione debiti" si riferisce agli interessi impliciti derivanti dai debiti per acquisto di partecipazioni che saranno regolati in futuro. La voce "Oneri finanziari Leases" si riferisce agli interessi sulle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases. La voce "Altri costi finanziari" includeva, nell'esercizio 2019, 228 migliaia di Euro riconducibile all'adeguamento del debito per l'impegno all'acquisto della quota residua di Valley Industries LLP regolato sulla base di alcuni parametri economico-finanziari previsti nel contratto di "Put and Call Option". |
||
| Il dettaglio della voce "utili e perdite su cambi" è il seguente: | ||
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 | I semestre 2019 |
| Utili / (Perdite) su cambi su operazioni commerciali | (1.293) | 238 |
| Utili / (Perdite) su cambi su saldi di natura finanziaria | (936) | 421 |
| Utili e (perdite) su cambi | (2.229) | 659 |
| La gestione cambi ha risentito principalmente dell'andamento negativo del Real brasiliano e, in generale, delle valute sudamericane, che hanno comportato l'iscrizione di perdite da adeguamento dei debiti in valuta locale alla fine del periodo. La voce riferita alle operazioni commerciali comprende anche l'effetto della valorizzazione al fair value degli strumenti di copertura del rischio valuta, positiva per 469 migliaia di Euro al 30 giugno 2020 e pari a 122 migliaia di Euro al 30 giugno 2019. |
||
| La voce "Risultato da valutazione partecipazioni in società collegate", pari ad un valore negativo di 1.513 migliaia di Euro, è relativa: |
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2020 | I semestre 2019 |
|---|---|---|
| Utili / (Perdite) su cambi su operazioni commerciali | (1.293) | 238 |
| Utili / (Perdite) su cambi su saldi di natura finanziaria | (936) | 421 |
| Utili e (perdite) su cambi | (2.229) | 659 |


Il carico fiscale stimato del semestre 2020 delle imposte correnti, differite e anticipate ammonta a 4.791 migliaia di Euro (5.130 migliaia di Euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) pari ad un tax rate effettivo del 30,5% (32,9% del pari periodo precedente).
Rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, il tax rate beneficia dell'effetto di minori riprese a tassazione di costi non deducibili.
Risente invece negativamente della mancata iscrizione, da parte di alcune società del Gruppo, di imposte differite attive su perdite fiscali.
L'utile per azione "base" è calcolato dividendo l'utile netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo per il numero medio ponderato di azioni in circolazione durante l'esercizio, escluso il numero medio di azioni ordinarie acquistate dalla Capogruppo o possedute come azioni proprie. La Capogruppo ha in circolazione esclusivamente azioni ordinarie.
| I semestre 2020 | I semestre 2019 | |
|---|---|---|
| Utile attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Capogruppo (€/1.000) | 10.817 | 10.398 |
| Numero di azioni ordinarie in circolazione - media ponderata | 163.537.602 | 163.537.602 |
| Utile per azione base (Euro) | 0,066 | 0,064 |
L'utile per azione diluito coincide con l'utile per azione base.
La movimentazione della voce "Immobilizzazioni materiali" è qui di seguito esposta:
| Dati in migliaia di Euro 31.12.2019 |
Variazione area di consolidamento |
Incrementi | Decrementi | Riclassifiche | Effetto cambio |
30.06.2020 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e Fabbricati | 57.104 | - | 178 | - | - | (219) | 57.063 |
| Fondo ammortamento | (20.303) | - | (805) | - | - | 58 | (21.050) |
| Terreni e fabbricati | 36.801 | - | (627) | - | - | (161) | 36.013 |
| Impianti macchinari | 106.917 | - | 1.523 | (212) | 1.729 | (1.495) | 108.462 |
| Fondo ammortamento | (82.687) | - | (2.934) | 101 | 101 | 940 | (84.479) |
| Impianti e macchinari | 24.230 | - | (1.411) | (111) | 1.830 | (555) | 23.983 |
| Altre immobilizzazioni materiali | 127.867 | 11 | 1.632 | (136) | 246 | (460) | 129.160 |
| Fondo ammortamento | (115.421) | (4) | (2.684) | 126 | (10) | 319 | (117.674) |
| Altri beni | 12.446 | 7 | (1.052) | (10) | 236 | (141) | 11.486 |
| Anticipi Imm. in corso | 3.114 | - | 4.142 | - | (2.066) | (31) | 5.159 |
| Costo | 295.002 | 11 | 7.475 | (348) | (91) | (2.205) | 299.844 |
| Amm.to accumulato (nota 13) | (218.411) | (4) | (6.423) | 227 | 91 | 1.317 | (223.203) |
| Valore netto contabile | 76.591 | 7 | 1.052 | (121) | - | (888) | 76.641 |
L'incremento della voce "Anticipi e Immobilizzazioni in corso" si riferisce prevalentemente all'acquisizione, da parte di Speed France, della tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole.
Gli ulteriori incrementi si riferiscono agli investimenti ciclici sostenuti dal Gruppo per il rinnovo degli impianti e delle attrezzature produttive.


Le "Immobilizzazioni immateriali" presentano la seguente movimentazione:
| Dati in migliaia di Euro | 31.12.2019 | Variazione area di consolidamento Incrementi |
Ammortamenti | Decrem. | Riclassifiche | Effetto cambio |
30.06.2020 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costi di sviluppo | 3.036 | - | 501 | (249) | - | 39 | - | 3.327 |
| Brevetti e software | 2.778 | - | 358 | (642) | - | 8 | (23) | 2.479 |
| Concessioni, licenze e marchi | 4.936 | 127 | 14 | (302) | - | (2) | (155) | 4.618 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 9.392 | 1.473 | 427 | (784) | - | - | (52) | 10.456 |
| Anticipi e immobilizzazioni in corso | 356 | - | 165 | - | (10) | (45) | (4) | 462 |
| Valore netto contabile (nota 13) | 20.498 | 1.600 | 1.465 | (1.977) | (10) | - | (234) | 21.342 |
L'incremento si riferisce principalmente agli investimenti legati all'entrata a regime del nuovo sistema gestionale in alcune società del Gruppo nell'ambito del progetto "Erp trasfomation", nonché alla capitalizzazione di costi per lo sviluppo di nuovi prodotti nell'ambito di un progetto pluriennale oggetto di agevolazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.
Gli incrementi da variazione area di consolidamento si riferiscono alle rettifiche di fair value attribuite al marchio e alla lista clienti della società Markusson.
La voce "Diritti d'uso" è stata introdotta in applicazione al nuovo principio contabile IFRS 16 – Leases adottato dal Gruppo con l'approccio "retrospettivo modificato" dal 1 gennaio 2019.
Nel rispetto di tale principio, relativamente ai contratti di leasing, il Gruppo ha contabilizzato in sede di prima applicazione un diritto d'uso pari al valore netto contabile che lo stesso avrebbe avuto nel caso in cui il principio fosse stato applicato fin dalla data di inizio del contratto utilizzando un tasso di attualizzazione definito alla data di transizione.
La movimentazione della voce "Diritti d'uso" è qui di seguito esposta:
| Dati in migliaia di Euro | 31.12.2019 | Incrementi | Ammortamenti | Decrementi | Effetto cambio |
30.06.2020 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Diritti d'uso fabbricati | 28.242 | 968 | (2.417) | (30) | (245) | 26.518 |
| Diritti d'uso altri beni | 1.474 | 272 | (334) | - | (35) | 1.377 |
| Valore netto contabile (nota 13) | 29.716 | 1.240 | (2.751) | (30) | (280) | 27.895 |
Gli incrementi dell'esercizio sono prevalentemente relativi alla sottoscrizione di nuovi contratti di lease, scaduti nell'esercizio, per attività sottostanti identiche.


| Cash Generating Unit (CGU) |
Paese | Descrizione | 31.12.2019 | Variazione area Effetto Cambio | 30.06.2020 | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Victus | Polonia | Avviamento da acquisizione Ramo d'azienda Victus IT | 5.718 | - | (256) | 5.462 |
| Tailong | Cina | Avviamento da acquisizione Tailong Machinery Ltd. | 2.676 | - | (34) | 2.642 |
| Tecomec | Italia | Avviamento da acquisizione Gruppo Tecomec | 2.807 | - | - | 2.807 |
| Speed France | Francia | Avviamento da acquisizione Speed France | 2.854 | - | - | 2.854 |
| Comet | Italia | Avviamento da acquisizione Gruppo Comet e fusione HPP | 4.253 | - | - | 4.253 |
| PTC | Italia | Avviamento da acquisizione PTC | 1.236 | - | - | 1.236 |
| Valley | USA | Avviamento da acquisizione Valley LLP e A1 | 12.971 | - | 42 | 13.013 |
| Tecomec | Italia | Avviamento da acquisizione Geoline Electronic S.r.l. | 901 | - | - | 901 |
| S.I.Agro Mexico | Messico | Avviamento da acquisizione S.I.Agro Mexico | 634 | - | - | 634 |
| Lemasa | Brasile | Avviamento da acquisizione Lemasa LTDA | 12.104 | - | (2.874) | 9.230 |
| Lavorwash | Italia | Avviamento da acquisizione Gruppo Lavorwash | 17.490 | - | - | 17.490 |
| Spraycom | Brasile | Avviamento da acquisizione Spraycom | 200 | - | - | 200 |
| Markusson | Svezia | Avviamento da acquisizione Markusson | - | 1.677 | 2 | 1.679 |
| Totale | 63.844 | 1.677 | (3.120) | 62.401 |
L'avviamento iscritto in bilancio al 30 giugno 2020, pari a 62.401 migliaia di Euro, è di seguito dettagliato:


ramo d'azienda "Gruppi di comando, valvole elettriche e flussometri" alla società controllante Tecomec che proseguirà in tale attività.
Il Gruppo Emak ha sottoposto ad impairment test la voce avviamento in ossequio ai dettami dello IAS 36 – Riduzione di valore delle attività e dello IAS 34 – Bilanci Intermedi, che prevedono la verifica del valore d'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale qualora esistano indicazioni che un'attività possa aver subito una perdita di valore; in questo caso l'impairment test deve avvenire non solo in occasione della redazione del bilancio annuale, ma anche nei resoconti intermedi.
L'Emergenza Covid-19 ha impattato quasi tutti i mercati mondiali ed è stato giudicato un trigger events, un segnale di possibile riduzione di valore.
A seguito di questa situazione, e tenendo in considerazione le raccomandazioni ricevute dai regolatori italiani ed europei, il Management ha aggiornato, laddove necessario, i piani industriali a medio lungo termine a seguito dell'evoluzione dello scenario legato all'emergenza sanitaria e si sono di conseguenza attivate, in sede di redazione della presente relazione finanziaria semestrale, le procedure di Impairment test ai fini di valutare la recuperabilità degli avviamenti e delle immobilizzazioni immateriali.
La verifica di recuperabilità degli avviamenti è stata effettuata attraverso la determinazione del valore recuperabile tramite il metodo del "Discounted cash flow".


I test di impairment sono stato eseguiti applicando la stessa metodologia già utilizzata al 31 dicembre 2019. Il WACC utilizzato, per quanto riguarda le società operanti nell'area Euro, per attualizzare i flussi di cassa futuri attesi per le CGU va da un minimo del 5,93% ad un massimo del 8,14%; il WACC utilizzato per attualizzare i flussi di cassa della CGU localizzata in Polonia è pari al 7,97%, per la CGU localizzata in Svezia è pari al 7,31%,per la CGU localizzata in Cina è pari al 8,59%, per la CGU localizzata in Messico è pari al 11,58%, per la CGU localizzata in USA è pari al 7,81%, mentre per le CGU localizzate in Brasile è stato utilizzato un WACC che va da un minimo di 12,31% ad un massimo di 12,67%. Il valore terminale è stato determinato sulla base di un tasso di crescita di lungo periodo "g" pari all'inflazione a lungo termine del paese di riferimento.
La procedura di impairment test, in accordo con quanto disposto dallo IAS 36 ed applicando criteri condivisi dal Consiglio di Amministrazione, non ha portato ad evidenziare perdite di valore relative agli avviamenti iscritti. I suddetti piani sono stati oggetto di approvazione da parte degli amministratori delle società di riferimento di ogni settore operativo del Gruppo, e i derivanti test di impairment sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo Emak S.p.A. in data 7 agosto 2020.
Inoltre, anche sulla base delle indicazioni contenute nel documento congiunto di Banca d'Italia, Consob e Isvap n. 4 del 3 marzo 2010, il Gruppo ha provveduto ad elaborare l'analisi di sensitività sui risultati del test di impairment rispetto alle variazioni degli assunti base che condizionano il valore d'uso della CGU. Anche nel caso di una variazione positiva del 5% del WACC o negativa di mezzo punto percentuale del tasso di crescita "g" e del 5% dei flussi di cassa, le analisi non evidenziano perdite di valore.
Inoltre, la Direzione della Società ha ritenuto opportuno verificare la recuperabilità del capitale investito netto riferito alla CGU Emak S.p.A. a fronte degli indicatori di perdita di valore rilevati in corso d'esercizio, riconducibili al conseguimento di un risultato operativo di periodo negativo. Anche tale verifica è effettuata attraverso la determinazione del valore recuperabile della Cash Generating Unit (CGU) di riferimento, tramite il metodo del "Discounted cash flow": le ipotesi adottate nella determinazione del discounted cash flow sono in linea con quelle già utilizzata al 31 dicembre 2019.
Il tasso WACC utilizzato per attualizzare i flussi di cassa della CGU Emak S.p.A. è stato determinato pari a 7,16%; il valore terminale è stato determinato sulla base di un tasso di crescita di lungo periodo (g) prudenziale pari al 2%, rappresentativo delle aspettative di lungo periodo per il settore industriale di appartenenza, considerando i presumibili impatti inflattivi.
Anche tale "impairment test", nonché il sottostante piano pluriennale, riferito alle attività iscritte al 30 giungo 2020 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 7 agosto 2020.
Infine, gli Amministratori, constatando che il Patrimonio Netto del Gruppo Emak risulta superiore alla capitalizzazione di mercato del titolo al 30 giungo 2020, hanno ritenuto opportuno effettuare un test di impairment di secondo livello sulla base del piano economico-finanziario triennale del Gruppo, aggiornato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo in data 7 agosto 2020. L'impairment test è stato elaborato applicando la stessa metodologia illustrata precedentemente, applicando un WACC del 7,16% e un tasso di crescita di lungo periodo "g" pari al 2%. Il test non ha rilevato perdite di valore.
Dai risultati dei test di impairment non è emersa la necessità di apportare alcuna svalutazione all'Avviamento iscritto nel bilancio consolidato al 30 giugno 2020.
La voce "Partecipazioni" ammonta a 8 migliaia di Euro e non sono soggette a perdite durevoli di valore; i rischi e i benefici connessi al possesso della partecipazione sono trascurabili.
La voce "Partecipazioni in società collegate", pari a 2.848 migliaia di Euro, si riferisce al valore della quota di pertinenza del Gruppo nella società brasiliana Agres Sistemas Eletronicos S.A., ottenuto con l'applicazione del metodo del patrimonio netto. La società è entrata nell'area di consolidamento a partire dal 1 gennaio 2019. Rispetto al 31 dicembre 2019, il valore della partecipazione è stato adeguato per 212 migliaia di Euro a seguito dell'acquisizione un'ulteriore quota del 3% e per un valore negativo di 124 migliaia di Euro risultante della valutazione a patrimonio netto, iscritto alla voce del Conto Economico "Risultato da valutazione partecipazione in società collegate". Tale partecipazione include un valore di avviamento implicito pari a 2.882 migliaia di Euro; gli Amministratori hanno ritenuto che le positive performance operative della società, anche se temporaneamente vanificate dal deprezzamento valutario del Real, confermano l'assenza di indicatori di perdite durevoli di valore tali da dover attivare una procedura di impairment test per la verifica della recuperabilità dei valori iscritti.


Inoltre, la voce ha registrato un decremento di 4.640 migliaia di Euro a seguito dell'esercizio dell'opzione Put sulla partecipazione del 30% del capitale sociale di Cifarelli. L'operazione ha determinato la contabilizzazione di una minusvalenza di 1.389 migliaia di Euro, per maggiori dettagli si rimanda alla nota 5.
Le altre attività finanziarie ammontano a 2.438 migliaia di Euro, quale quota non corrente, e 137 migliaia di Euro quale quota corrente e si riferiscono prevalentemente a:
I valori a bilancio si riferiscono alle variazioni di fair value degli strumenti finanziari:
Tutti gli strumenti finanziari derivati sono valutati in bilancio al fair value di livello gerarchico due, ovvero la stima del loro valore equo è stata fatta utilizzando variabili diverse dai prezzi quotati in mercati attivi e che sono osservabili (sul mercato) o direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati da prezzi).
Nella fattispecie il fair value contabilizzato è pari alla stima "mark to market" fornita dalle banche di riferimento, che rappresenta il valore corrente di mercato di ciascun contratto calcolato alla data a cui si riferisce la chiusura del bilancio.
La contabilizzazione degli strumenti di seguito esposti avviene al fair value. In accordo con i principi contabili di riferimento tali effetti sono stati contabilizzati a conto economico nell'esercizio corrente. Il valore corrente di tali contratti al 30 giugno 2020 è rappresentato come segue:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 |
|---|---|---|
| Valutazione fair value positiva contratti di copertura cambi | 291 | 140 |
| Valutazione fair value positiva contratti di opzioni su cambi | 36 | 76 |
| Valutazione fair value positiva IRS e opzioni su tassi di interesse | - | 85 |
| Totale strumenti finanziari derivati attivi | 327 | 301 |
| Valutazione fair value negativa contratti copertura cambi | 43 | 135 |
| Valutazione fair value negativa contratti di opzioni su cambi | 31 | - |
| Valutazione fair value negativa IRS e opzioni su tassi di interesse | 761 | 773 |
| Totale strumenti finanziari derivati passivi | 835 | 908 |


| Società | Valore nominale (valori in migliaia) |
Cambio a termine (medio) |
Scadenza (*) | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Contratti a termine di acquisto in valuta | |||||
| Cnh/Euro | Emak S.p.A. | Cnh | 43.000 | 8,03 | 22/12/2020 |
| Cnh/Usd | Emak S.p.A. | Cnh | 5.000 | 7,21 | 12/08/2020 |
| Usd/Euro | Emak france | Usd | 200 | 1,1145 | 31/12/2020 |
| Eur/Pln | Victus-Emak S.p. Z.o.o. | Euro | 2.800 | 4,49 | 24/08/2020 |
| Cnh/Pln | Victus-Emak S.p. Z.o.o. | Cnh | 238 | 1,80 | 03/07/2020 |
| Usd/Euro | Sabart S.r.l. | Usd | 1.300 | 1,13 | 02/12/2020 |
| Cnh/Euro | Tecomec S.r.l. | Cnh | 15.000 | 8,06 | 16/12/2020 |
| Gbp/Euro | Lavorwash S.p.A. | Gbp | 100 | 0,86 | 20/10/2020 |
| Cnh/Euro | Lavorwash S.p.A. | Cnh | 28.000 | 8,04 | 14/12/2020 |
| Usd/Cnh | Lavorwash Equipment | Usd | 1.075 | 7,07 | 01/02/2021 |
| Euro/Mxn | S.I. Agro Mexico | Euro | 1.500 | 23,25 | 31/12/2020 |
| Usd/Mxn | S.I. Agro Mexico | Usd | 30 | 22,63 | 26/06/2020 |
| Eur/Usd | Valley | Euro | 600 | 1,10 | 30/09/2020 |
| Contratti a termine di vendita in valuta | |||||
| Usd/Euro | Comet S.p.A | Usd | 290 | 1,13 | 31/08/2020 |
| Contratti a termine di acquisto in valuta con opzioni collar | |||||
| Cnh/Euro | Emak Spa | Cnh | 24.000 | 7,97 | 18/12/2020 |
(*) La data di scadenza è indicativa dell'ultimo contratto
Infine, al 30 giugno 2020 risultano altresì in essere contratti IRS e opzioni su tassi d'interesse con l'obiettivo di copertura del rischio di variabilità dei tassi di interesse sui finanziamenti.


La Capogruppo Emak S.p.A. e le controllate Tecomec S.r.l e Comet S.p.A. hanno sottoscritto contratti IRS e opzioni su tassi di interesse per un importo nozionale complessivo di 91.939 migliaia di Euro. La scadenza degli strumenti è così dettagliata:
| Banca | Società | Nozionale Euro (valori in migliaia) |
Data operazione | Data scadenza |
|---|---|---|---|---|
| Mediobanca | Emak S.p.A. | 625 | 24/09/2015 | 31/12/2020 |
| MPS | Emak S.p.A. | 375 | 24/09/2015 | 31/12/2020 |
| Credit Agricole Cariparma | Emak S.p.A. | 3.750 | 26/10/2017 | 11/05/2022 |
| Credit Agricole Cariparma | Emak S.p.A. | 3.000 | 24/05/2018 | 30/06/2023 |
| MPS | Emak S.p.A. | 6.000 | 14/06/2018 | 30/06/2023 |
| UniCredit | Emak S.p.A. | 6.000 | 14/06/2018 | 30/06/2023 |
| Banco BPM | Emak S.p.A. | 5.500 | 21/06/2018 | 31/03/2023 |
| Banca Nazionale del Lavoro | Emak S.p.A. | 5.625 | 06/07/2018 | 06/07/2023 |
| UniCredit | Emak S.p.A. | 5.200 | 31/07/2019 | 30/06/2024 |
| Banca Nazionale del Lavoro | Emak S.p.A. | 2.500 | 02/08/2019 | 31/12/2024 |
| Banco BPM | Emak S.p.A. | 5.950 | 02/08/2019 | 30/06/2024 |
| MPS | Emak S.p.A. | 6.750 | 16/06/2020 | 30/06/2025 |
| Bper | Comet S.p.A. | 6.700 | 20/09/2017 | 29/12/2023 |
| Ubi Banca | Comet S.p.A. | 3.350 | 20/09/2017 | 29/12/2023 |
| UniCredit | Comet S.p.A. | 6.000 | 14/06/2018 | 30/06/2023 |
| Banca Nazionale del Lavoro | Comet S.p.A. | 5.625 | 06/07/2018 | 06/07/2023 |
| Bper | Comet S.p.A. | 3.350 | 15/11/2018 | 29/12/2023 |
| Ubi Banca | Comet S.p.A. | 1.675 | 15/11/2018 | 29/12/2023 |
| Banca Nazionale del Lavoro | Comet S.p.A. | 7.500 | 02/08/2019 | 31/12/2024 |
| MPS | Tecomec S.r.l. | 250 | 24/09/2015 | 31/12/2020 |
| Credit Agricole Cariparma | Tecomec S.r.l. | 3.000 | 24/05/2018 | 30/06/2023 |
| Ubi Banca | Tecomec S.r.l. | 3.214 | 23/10/2018 | 31/07/2022 |
| Totale | 91.939 |
La media dei tassi di interesse di copertura che deriva dagli strumenti in essere al 30 giugno 2020 è pari allo 0,05%.
Per tutti i contratti, pur avendo la finalità e le caratteristiche di operazioni di copertura, le relative variazioni di fair value sono imputate a conto economico nel periodo di competenza in accordo alle regole di hedge accounting sancite dall'IFRS 9.


Il dettaglio delle voci è di seguito esplicitato:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali | 132.618 | 103.997 |
| Fondo svalutazione crediti | (5.798) | (5.660) |
| Crediti commerciali netti | 126.820 | 98.337 |
| Crediti commerciali verso parti correlate (nota 36) | 412 | 409 |
| Ratei e risconti | 2.115 | 1.783 |
| Altri crediti | 4.843 | 3.775 |
| Totale parte corrente | 134.190 | 104.304 |
| Altri crediti non correnti | 58 | 65 |
| Totale parte non corrente | 58 | 65 |
La voce "Altri crediti", per la quota corrente, include:
Tutti i crediti non correnti hanno scadenza entro 5 anni. Non esistono crediti commerciali scadenti oltre l'esercizio successivo.
Le giacenze di magazzino sono così dettagliate:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 |
|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 49.944 | 47.548 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 28.017 | 23.842 |
| Prodotti finiti e merci | 71.286 | 86.946 |
| Totale | 149.247 | 158.336 |
Le rimanenze al 30 giugno 2020 sono esposte al netto del fondo svalutazione pari a 10.570 migliaia di Euro (10.226 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019) destinato ad allineare le voci obsolete ed a lento rigiro al loro presumibile valore di realizzo.
Il fondo svalutazione magazzino riflette la stima circa le perdite di valore attese da parte del Gruppo, determinate in funzione dell'esperienza passata e dell'andamento storico e prospettico del mercato dei prodotti.
Si osserva inoltre un rilevante decremento del valore delle rimanenze rispetto al medesimo periodo chiuso al 30 giugno 2019, quando si attestavano ad un valore di 159.788 migliaia di Euro.
Il capitale sociale interamente versato ammonta al 30 giugno 2020 a 42.623 migliaia di Euro ed è costituito da n. 163.934.835 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,26 cadauna. Il valore del capitale sociale esposto al netto del valore delle azioni proprie in portafoglio ammonta a 42.519 migliaia di Euro. Tutte le azioni sono state interamente liberate.


La rettifica del capitale sociale per acquisti di azioni proprie, pari a 104 migliaia di Euro, rappresenta il valore nominale delle azioni proprie possedute al 30 giugno 2020.
Per ciò che concerne la vendita e l'acquisto di azioni proprie effettuate durante il periodo, si rimanda all'apposita sezione della relazione finanziaria semestrale.
L'assemblea degli Azionisti di Emak S.p.A. del 29 aprile 2020 ha deliberato di destinare l'utile d'esercizio 2019 per 122 migliaia di euro a riserva legale e per la restante parte a Riserva per utili a nuovo.
Al 30 giugno 2020 la riserva sovrapprezzo azioni è pari a 40.529 migliaia di Euro, ed è costituita dai sovrapprezzi sulle azioni di nuova emissione al netto delle azioni proprie possedute al 30 giugno 2020 pari a 1.925 migliaia di Euro. La riserva è inoltre esposta al netto degli oneri legati all'aumento di capitale pari a 1.598 migliaia di Euro e depurati del relativo effetto fiscale di 501 migliaia di Euro.
Al 30 giugno 2020 la riserva legale è pari a 3.611 migliaia di Euro (3.489 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019).
Al 30 giugno 2020 la riserva di rivalutazione comprende le riserve derivanti dalle rivalutazioni ex L. 72/83 per 371 migliaia di Euro e ex L. 413/91 per 767 migliaia di Euro. Nessuna variazione è intervenuta nel periodo in esame.
Al 30 giugno 2020 la riserva per differenza di conversione per un ammontare negativo di 4.605 migliaia di Euro, è interamente imputabile alle differenze generatesi dalla traduzione dei bilanci nella valuta funzionale del Gruppo.
La riserva ha registrato un adeguamento negativo di 5.338 migliaia di Euro principalmente per effetto della valuta REAL.
Al 30 giugno 2020 la riserva IAS 19 è pari ad un ammontare negativo di 1.274 migliaia di Euro, relativa alle differenza attuariali da valutazione dei benefici successivi ai dipendenti.
Al 30 giugno 2020 le altre riserve comprendono:
In ragione del fatto che la capitalizzazione borsistica al 30 giugno 2020 risulta inferiore al valore del patrimonio netto consolidato, gli Amministratori hanno proceduto alla verifica di recuperabilità predisponendo l'impariment test di secondo livello basato sui flussi di cassa attesi desunti dal piano pluriennale del Gruppo Emak, senza rilevare perdite durevoli di valore.


Il dettaglio dei debiti commerciali e degli altri debiti è così composto:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 |
|---|---|---|
| Debiti commerciali | 70.880 | 75.469 |
| Debiti commerciali verso parti correlate (nota 36) | 849 | 1.137 |
| Debiti verso il personale ed enti previdenziali | 11.917 | 9.665 |
| Acconti da clienti | 1.303 | 1.234 |
| Ratei e risconti | 714 | 434 |
| Altri debiti | 3.797 | 2.538 |
| Totale parte corrente | 89.460 | 90.477 |
L'incremento della voce "Debiti verso il personale ed enti previdenziali" è legato all'effetto temporale della maturazione dei ratei per tredicesima e ferie maturate e non godute.
La voce "Altri debiti" include 2.396 migliaia di Euro, contro 212 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019, per debiti per imposte correnti IRES contabilizzati da alcune società del Gruppo verso la società controllante Yama S.p.A. e derivanti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale alle quali le stesse partecipano.
Il dettaglio dei "Finanziamenti a breve termine" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 |
|---|---|---|
| Finanziamenti bancari | 53.120 | 46.377 |
| Conti correnti passivi | 4.393 | 5.706 |
| Debiti per acquisto partecipazioni | 11.123 | 15.863 |
| Ratei e risconti finanziari | 59 | 63 |
| Altre passività finanziarie | 393 | 364 |
| Totale corrente | 69.088 | 68.373 |
Il valore contabile dei finanziamenti a breve termine approssima il loro valore corrente.
La voce "Finanziamenti bancari" comprende un importo pari a 555 migliaia di Euro relativi alla quota a breve termine dei finanziamenti erogati alle società americane Valley e Speed North America, rispettivamente per 251 migliaia di Euro e 304 migliaia di Euro, previsti dal provvedimento Paycheck Protection Program (PPP) e garantiti a livello federale dall'United States Small Business Administration (SBA). Il programma prevede che le aziende possano accedere a finanziamenti agevolati di cui è prevista la conversione in sussidi a fondo perduto qualora rispettino determinate caratteristiche.
La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" include:
La riduzione della voce è riconducibile all'esercizio della Put&Call per l'acquisto del 30% della società Lemasa, che ha previsto un esborso pari a 3.801 migliaia di Euro.
La voce "Altre passività finanziarie" include un importo di 352 migliaia di Euro quale quota corrente di un finanziamento erogato da Simest S.p.A. alla Capogruppo Emak S.p.A. ai sensi della Legge 133/08, tramite


la quale, le imprese italiane, vengono accompagnate nel loro processo di internazionalizzazione attraverso finanziamenti a tassi di interesse agevolati.
Il dettaglio dei "Finanziamenti a lungo termine" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 |
|---|---|---|
| Finanziamenti bancari | 137.073 | 97.802 |
| Debiti per acquisto partecipazioni | 2.322 | - |
| Altri finanziamenti | 176 | 351 |
| Totale non corrente | 139.571 | 98.153 |
La voce "Finanziamenti bancari" comprende un importo pari a 779 migliaia di Euro relativi alla quota non corrente dei finanziamenti erogati alle società americane Valley e Speed North America, rispettivamente per 397 migliaia di Euro e 382 migliaia di Euro, previsti dal provvedimento Paycheck Protection Program (PPP) e garantiti a livello federale dall'United States Small Business Administration (SBA).
La voce "Debiti per acquisto partecipazioni", pari a 2.322 migliaia di Euro, è relativa al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 49% delle azioni di Markusson e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitare nel 2023.
La voce "Altri finanziamenti" si riferisce alla quota non corrente di un finanziamento a tasso agevolato concesso da parte di Simest S.p.A. alla capogruppo Emak S.p.A. ai sensi della Legge 133/08, tramite la quale le imprese italiane sono accompagnate nel loro processo di internazionalizzazione attraverso finanziamenti a tassi di interesse agevolati.
Non sono in essere al 30 giugno 2020 finanziamenti esigibili oltre 5 anni.
Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a covenant finanziari, sulla base dei ratio PFN/EBITDA e PFN/Equity consolidati alla chiusura di esercizio; nessun vincolo di rispetto di covenants finanziari è previsto al 30 giugno 2020.
Sulla base dei piani industriali predisposti dal Management si prevede il rispetto dei covenants al 31 dicembre 2020, data di verifica dei vincoli.
La voce "Passività derivanti da lease", che ammonta complessivamente a 28.865 migliaia di Euro, di cui 23.971 migliaia di Euro quale quota non corrente e 4.894 migliaia di Euro quale quota corrente, si riferisce alle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases, adottato dal Gruppo dal 1° gennaio 2019. Tali passività sono pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui previsti dai contratti.
Al 30 giugno 2020 i debiti derivanti da lease esigibili oltre 5 anni ammontano a 11.436 migliaia di Euro.


Il dettaglio delle "Attività fiscali per imposte differite attive" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 |
|---|---|---|
| Imposte differite attive su svalutazioni di attività | 289 | 314 |
| Imposte differite attive su storno utili infragruppo non realizzati | 2.360 | 2.423 |
| Imposte differite attive su svalutazione magazzino | 2.006 | 1.972 |
| Imposte differite attive su perdite fiscali pregresse | 572 | 579 |
| Imposte differite attive su svalutazione crediti | 539 | 543 |
| Imposte anticipate su diritto d'uso IFRS 16 | 210 | 192 |
| Altre imposte differite attive | 2.240 | 2.083 |
| Totale | 8.216 | 8.106 |
La voce "Altre imposte differite attive" include principalmente i crediti per agevolazione "ACE" maturata negli esercizi precedenti, l'effetto fiscale legato all'attualizzazione del fondo TFR e ad altri accantonamenti non fiscalmente riconosciuti all'atto del loro stanziamento.
L'utilizzabilità delle perdite fiscali residue iscritte è di durata illimitata.
Il dettaglio delle "Passività fiscali per Imposte differite passive" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2020 | 31.12.2019 |
|---|---|---|
| Imposte differite passive su immobili ex IAS 17 | 1.093 | 1.110 |
| Imposte differite passive su ammortamenti | 5.617 | 5.921 |
| Altre imposte differite passive | 1.608 | 1.306 |
| Totale | 8.318 | 8.337 |
Le "Altre imposte differite passive" si riferiscono principalmente a ricavi già contabilizzati, ma che acquisiranno rilevanza fiscale, nei prossimi esercizi. La voce è inoltre inficiata dall'emersione di imposte differite passive per 330 migliaia di Euro relative alle rettifiche di fair value delle attività acquisite tramite la business combination relativa alla società Markusson, descritta al paragrafo 5 "Eventi ed operazioni significative non ricorrenti" delle presenti note.
I "Crediti tributari" ammontano al 30 giugno 2020 a 4.268 migliaia di Euro, contro 5.225 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019; si riferiscono a crediti per IVA, ad acconti d'imposte dirette eccedenti il debito ed ad altri crediti tributari.
I "Debiti tributari" ammontano al 30 giugno 2020 a 6.961 migliaia di Euro, contro 4.174 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019 e comprendono debiti per imposte dirette di competenza, debiti per IVA e ritenute da versare.
Le principali società italiane del Gruppo partecipano con la controllante Yama S.p.A al consolidato fiscale ex artt. 117 e seguenti del D.P.R. n. 917/1986: i debiti e crediti per imposte correnti IRES di tali società sono contabilizzati alla voce "Altri debiti correnti" e "Altri crediti correnti".
Tali passività si riferiscono principalmente al debito attualizzato per trattamento di fine rapporto da corrispondere al termine della vita lavorativa dei dipendenti pari a 7.490 migliaia di Euro. La valutazione del TFR effettuata secondo il metodo del debito nominale in essere alla data di chiusura risulterebbe pari ad un ammontare di 6.717 migliaia di Euro.


Le principali ipotesi economico finanziarie utilizzate per il calcolo del fondo sono immutate rispetto a quelle usate alla chiusura del 31 dicembre 2019.
Il dettaglio dei movimenti degli accantonamenti è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 31.12.2019 | Incrementi | Decrementi | Effetto cambio |
30.06.2020 |
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva di clientela | 2.220 | 91 | (37) | - | 2.274 |
| Altri fondi | 84 | - | (14) | (7) | 63 |
| Totale non corrente | 2.304 | 91 | (51) | (7) | 2.337 |
| Fondo garanzia prodotti | 1.109 | 31 | (3) | (20) | 1.117 |
| Altri fondi | 626 | 9 | (25) | (104) | 506 |
| Totale corrente | 1.735 | 40 | (28) | (124) | 1.623 |
Il fondo per indennità suppletiva di clientela è calcolato in riferimento ai rapporti di agenzia in essere alla chiusura del periodo; si riferisce alla probabile indennità che dovrà essere corrisposta agli agenti in occasione della risoluzione del rispettivo rapporto. Lo stanziamento del periodo, pari a 91 migliaia di Euro, è stato rilevato tra gli accantonamenti alla voce "Altri costi operativi" del Conto Economico.
Gli altri fondi non correnti, pari a 63 migliaia di Euro, si riferiscono:
Il fondo garanzia prodotti si riferisce alle future spese per riparazioni che saranno sostenute per le vendite coperte dal periodo di garanzia legale e/o contrattuale; l'accantonamento si basa su stime estrapolate da trend storici.
La voce "Altri fondi", per la quota corrente, si riferisce alla miglior stima di passività ritenute allo stato attuale probabili, così dettagliate:
La voce "Altre passività a lungo termine" include:


Il Gruppo, alla data del 30 giugno 2020 non ha in essere ulteriori contenziosi significativi rispetto a quelli già riferiti in queste note.
Il Gruppo ha impegni per acquisti di immobilizzazioni non contabilizzati nel bilancio alla data del 30 giugno 2020 per un importo pari a circa 300 migliaia di Euro.
Tali impegni si riferiscono principalmente all'acquisto di attrezzature.
Si segnala che relativamente alle partecipazioni detenute direttamente o indirettamente dalla capogruppo Emak S.p.A. sono in essere i seguenti accordi contrattuali:
Le operazioni compiute con parti correlate dal Gruppo Emak nel primo semestre 2020 riguardano principalmente due diverse tipologie di rapporti di natura usuale, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività, regolate a normali condizioni di mercato ed intrattenute con la controllante Yama S.p.A. e con talune Società da questa controllate.
Si tratta in primo luogo di scambi di beni e di prestazioni di servizio di natura industriale e immobiliare. Tra le società sotto il diretto controllo di Yama, alcune hanno fornito nel corso del semestre 2020 al Gruppo Emak componenti e materiali di produzione; altre la locazione di superfici industriali. Per contro, alcune società del Gruppo Yama hanno acquistato dal Gruppo Emak prodotti di completamento della loro rispettiva gamma di offerta commerciale. Lo svolgimento di tali operazioni è rispondente ad una stringente logica e finalità industriale e commerciale.
In secondo luogo, correlazioni di natura tributaria e di carattere usuale derivano dalla partecipazione della Capogruppo Emak S.p.A. e delle controllate Comet S.p.A., Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l., Lavorwash S.p.A. e P.T.C. S.r.l. al regime di consolidato fiscale ex artt. 117 e segg., TUIR, intercorrente con Yama S.p.A, quest'ultima in qualità di consolidante. I criteri e le modalità di regolamento di tali rapporti sono stabiliti e formalizzati in accordi di consolidamento, fondati sulla parità di trattamento tra i partecipanti.
Un ulteriore ambito di rapporti con "altre parti correlate" deriva da prestazioni di servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di taluni amministratori.
La natura e l'entità delle operazioni di natura usuale e ricorrente fin qui descritte è rappresentata nelle tabelle che seguono.
Vendita di beni e servizi, crediti commerciali e diversi, rapporti finanziari:


| Dati in migliaia di Euro | Ricavi di vendita |
Crediti commerciali |
Altri crediti per consolidato fiscale |
Totale crediti commerciali e altri crediti |
Ricavi finanziari |
Attività finanziarie correnti |
Attività finanziarie non correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro Reflex D.o.o. | 365 | 358 | - | 358 | - | - | - |
| Garmec S.r.l. | 53 | 39 | - | 39 | - | - | - |
| Yama S.p.A. | - | - | 1.982 | 1.982 | - | 37 | 223 |
| Cifarelli S.p.A. | 46 | - | - | - | - | - | - |
| Agres SA | 1 | 15 | - | 15 | 14 | - | 1.000 |
| Totale (note 22 e 24) | 465 | 412 | 1.982 | 2.394 | 14 | 37 | 1.223 |
Acquisto di beni e servizi, debiti commerciali e diversi:
| Dati in migliaia di Euro | Acquisto materie prime e di consumo |
Altri costi operativi |
Debiti commerciali |
Altri debiti per consolidato fiscale |
Totale debiti commerciali e altre passività |
|---|---|---|---|---|---|
| SG Agro D.o.o. | 5 | - | 2 | - | 2 |
| Euro Reflex D.o.o. | 830 | 33 | 388 | - | 388 |
| Garmec S.r.l. | 12 | - | 12 | - | 12 |
| Selettra S.r.l. | 89 | - | 82 | - | 82 |
| Yama S.p.A. | - | - | - | 2.396 | 2.396 |
| Cifarelli S.p.A. | 649 | - | - | - | - |
| Agres SA | 23 | - | - | - | - |
| Altre parti correlate | - | 201 | 363 | - | 363 |
| Totale (nota 27) | 1.608 | 234 | 847 | 2.396 | 3.243 |
L'ammontare dei saldi con parti correlate, relativi ai rapporti di consolidato fiscale, sono esposti alle note 24 e 27.
L'avviamento verso parti correlate, evidenziato nei prospetti di bilancio, è pari a 12.556 migliaia di Euro (12.591 migliaia di Euro al 30 giugno 2019) ed emerge dalla c.d. operazione Greenfield avvenuta nel 2011 attraverso la quale il Gruppo Emak ha acquisito dalla controllante Yama S.p.A. il Gruppo Tecomec, il Gruppo Comet, Sabart S.r.l. e Raico S.r.l. (quest'ultima ad oggi non più presente all'interno del Gruppo Emak).
Gli importi evidenziati nei prospetti di bilancio dei Diritti d'uso, delle Passività derivanti da lease, delle Svalutazioni ed ammortamenti e gli Oneri finanziari, derivano dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 ai contratti di locazione immobiliare che alcune società del Gruppo intrattengono con la consociata Yama Immobiliare S.r.l.
In relazione ai rapporti con gli organi sociali della capogruppo, si riepilogano di seguito i compensi maturati al 30 giugno 2020:


Per la descrizione degli eventi successivi si rimanda alla Nota 10 della relazione sulla gestione.


delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del periodo 1 gennaio 2020 - 30 giugno 2020.
Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
2.1 il bilancio semestrale abbreviato:
2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
Data: 7 agosto 2020
Il Presidente ed Amministratore Delegato
Fausto Bellamico
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Aimone Burani

Deloitte & Touche S.p.A. Via Paradigna 38/A 43122 Parma Italia
Tel: +39 0521 976011 Fax: +39 0521 976012 www.deloitte.it
Agli Azionisti della Emak S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal prospetto di conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative della Emak S.p.A. e controllate (Gruppo Emak) al 30 giugno 2020. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak al 30 giugno 2020 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Domenico Farioli Socio
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