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Netweek

Quarterly Report Sep 30, 2020

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Quarterly Report

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Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.783.850,42 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2020

Il presente documento è messo a disposizione del pubblico presso la sede della Società e di Borsa Italiana S.p.A. nonché sul sito www.netweekspa.it

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2020 1
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 4
ATTIVITÀ E STRUTTURA DEL GRUPPO 7
RISORSE UMANE 7
INTRODUZIONE E DATI DI SINTESI - BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 8
ANDAMENTO DELLA GESTIONE E RISULTATI DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2020 11
RISULTATI PER AREA DI ATTIVITÀ 12
RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE 13
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 14
DESCRIZIONE DEGLI IMPATTI DELL'EPIDEMIA COVID-19 SUL CONTO ECONOMICO 14
FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE 14
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE 15
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE 16
PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI IL GRUPPO NETWEEK È ESPOSTO 20
AZIONI PROPRIE 21
ANDAMENTO DEL TITOLO NETWEEK S.P.A. 21
AZIONARIATO NETWEEK S.P.A. 22
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2020 24
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 26
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE–FINANZIARIA CONSOLIDATA 26
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 27
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 27
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 28
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 29
NOTE ILLUSTRATIVE 31
NOTA 1 – FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 31
NOTA 2 – PRINCIPI CONTABILI 35
NOTA 3 – STAGIONALITA' DELL'ATTIVITA' 37
NOTA 4 – INFORMATIVA DI SETTORE 37
NOTA 5 – VALUTAZIONE DELLA CONTINUITA' AZIENDALE 38
NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA 42
NOTA 7 – ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA 45
NOTA 8 – IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI 46
NOTA 9 – INVESTIMENTI IMMOBILIARI 46
NOTA 10 – DIRITTI D'USO SU BENI IN LOCAZIONE 46
NOTA 11 – PARTECIPAZIONI, TITOLI E CREDITI FINANZIARI 47
NOTA 12 – ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE E FONDO PER IMPOSTE DIFFERITE 48
NOTA 13 – RIMANENZE DI MAGAZZINO 49
NOTA 14 – CREDITI TRIBUTARI 49
NOTA 15 – CREDITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI 49
NOTA 16 – CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE 50
NOTA 17 – PATRIMONIO NETTO 50
E-MARKET
SDIR
CERTIFIED
NOTA 18 – INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 52
NOTA 19 – TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE 53
NOTA 20 - FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI E PASSIVITÀ POTENZIALI 53
NOTA 21 – DEBITI TRIBUTARI 54
NOTA 22 – DEBITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI 55
NOTA 23 – RICAVI E ALTRI RICAVI 55
NOTA 24 – COSTI PER ACQUISTI E VARIAZIONE RIMANENZE 56
NOTA 25 – COSTI PER SERVIZI 56
NOTA 26 – COSTI PER IL PERSONALE 57
NOTA 27 – ALTRI COSTI OPERATIVI 57
NOTA 28 – AMMORTAMENTI, ALTRI ACCANTONAMENTI E RILASCI 57
NOTA 29 – PROVENTI E ONERI FINANZIARI 58
NOTA 30 – IMPOSTE 58
NOTA 31 – UTILE (PERDITA) PER AZIONE 58
NOTA 32 – RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E TRANSAZIONI NON RICORRENTI 59
NOTA 33 – STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI 65
NOTA 34 – IMPEGNI E GARANZIE 66
ATTESTAZIONE DEL bilancio consolidato SEMESTRALE abbreviato ai sensi dell'art.81-ter del
regolamento consob n.11971 del 14.05.1999 e successive modifiche ed integrazioni 68
RELAZIONE SOCIETA' DI REVISIONE 71

Netweek S.p.A.

Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.783.850,42 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

ORGANI SOCIALI AL 30 GIUGNO 2020

Consiglio d'Amministrazione (1)
-- --------------------------------- --

Presidente ed Amministratore Delegato Alessio Laurenzano Vicepresidente Marco Farina Consigliere Cristina Mazzamauro Consiglieri Indipendenti Annalisa Lauro

Collegio Sindacale (2)

Sindaci Supplenti Antonio Danese

Società di revisione (3)

Deloitte & Touche S.p.A.

Comitato per la remunerazione (4)

Indipendente Pasquale Lionetti

Comitato di controllo e rischi (4)

Indipendente Annalisa Lauro

Comitato per le parti correlate (4)

Pasquale Lionetti

Presidente Sergio Torretta

Sindaci Effettivi Ferruccio Amenta Nadia Pozzi

Lucia Pierini

Indipendente Annalisa Lauro (Presidente)

Indipendente Pasquale Lionetti (Presidente)

Indipendente Annalisa Lauro (Presidente) Indipendente Pasquale Lionetti

Note

  • (1) In data 29 giugno 2020 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato la nomina del nuovo organo di gestione della Società con mandato di durata triennale che scadrà alla data dell'assemblea ordinaria che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, composto da 5 consiglieri di amministrazione nelle persone del sig. Alessio Laurenzano (Presidente), sig. Marco Farina, sig.ra Cristina Mazzamauro, sig.ra Annalisa Lauro (amministratore indipendente) e sig. Pasquale Lionetti (amministratore indipendente). Il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. riunitosi in data 2 luglio 2020 ha riconfermato alla carica di Amministratore Delegato il Dottor Alessio Laurenzano ed ha deliberato la nomina del sig. Marco Farina, quale Vice Presidente.
  • (2) In data 29 giugno 2020 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato altresì la nomina del Presidente del collegio sindacale nella persona del sig. Sergio Torretta (già membro del collegio sindacale), di due sindaci effettivi nelle persone del sig. Ferruccio Amenta e sig.ra Nadia Pozzi (già membro del collegio sindacale) ed infine di due sindaci supplenti nelle persone del sig. Antonio Danese e sig.ra Lucia Pierini. Il Collegio Sindacale resterà in carica per tre esercizi, più precisamente sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica (2022).
  • (3) La Società di Revisione è stata nominata in data 7 maggio 2012 per gli esercizi 2012 2020 e quindi sino alla data dell'Assemblea di approvazione del bilancio dell'ultimo di tali esercizi.
  • (4) Nella riunione del Consiglio di Amministrazione del 2 luglio 2020, sono stati formalmente costituiti il Comitato per la remunerazione, il Comitato di controllo e rischi e il Comitato per le parti correlate, tutti composti da 2 membri corrispondenti agli amministratori indipendenti e, più precisamente:
    • a. Comitato per la remunerazione: Annalisa Lauro (Presidente indipendente) e Pasquale Lionetti (Consigliere Indipendente);
    • b. Comitato di controllo e rischi: Pasquale Lionetti (Presidente indipendente) e Annalisa Lauro (Consigliere Indipendente);
    • c. Comitato per le parti correlate: Annalisa Lauro (Presidente indipendente) e Pasquale Lionetti (Consigliere Indipendente).

ATTIVITÀ E STRUTTURA DEL GRUPPO

Netweek S.p.A. è la capogruppo (di seguito anche la "Capogruppo" o la "Società") che controlla direttamente ed indirettamente le altre società così come rappresentato dallo schema di seguito allegato, nel quale sono riportate le informazioni principali relative al gruppo Netweek al 30 giugno 2020 (di seguito anche il "Gruppo" o il "Gruppo Netweek").

ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO (EX ART. 2497 E SS. COD. CIV.)

Netweek S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti Codice Civile da parte di Litosud Partecipazioni S.r.l., con sede legale a Roma, via Carlo Pesenti n° 130, C.F. 15288601006.

La società è il soggetto che esercita direzione e coordinamento sulle società del Gruppo Netweek, anche in materia di governance.

Alla data della presente relazione non sono disponibili i dati relativi all'ultimo bilancio approvato dalla società Litosud Partecipazioni S.r.l.

RISORSE UMANE

La seguente tabella illustra il numero dei dipendenti per la società capogruppo e per le società appartenenti al Gruppo:

Società 30/06/2020 31/12/2019 30/06/2019 31/12/2018
Netweek S.p.A. 1 1 1 1
Gruppo Netweek 175 183 186 175
Totale 176 184 187 176

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

INTRODUZIONE E DATI DI SINTESI - BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

L'attività del Gruppo Netweek nel corso del primo semestre 2020 ha risentito in maniera determinante della diffusione della pandemia COVID-19: nei primi sei mesi del 2020, infatti, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei Paesi interessati, tra cui, naturalmente, l'Italia. A partire dalla seconda metà del mese di febbraio 2020, la diffusione del virus ha colpito significativamente, per numero di casi e velocità di diffusione, l'Italia e, in particolare, le regioni del nord del paese nelle quali opera il Gruppo, con le ben note pesanti ripercussioni sull'andamento generale dell'economia, disegnando un quadro di generale incertezza che permane tuttora.

Anche il settore nel quale opera il Gruppo è stato negativamente condizionato dall'emergenza, soprattutto per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria, mentre i ricavi delle vendite in edicola sono risultati leggermente superiori rispetto ai primi sei mesi del 2019 grazie all'aumento dei prezzi di copertina.

In particolare, per la raccolta pubblicitaria, dopo un primo bimestre in crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, è stata significativamente colpita nel periodo marzo-giugno dalla sostanziale chiusura dell'attività della gran parte della clientela, consuntivando un primo semestre 2020 in calo del 31% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il Gruppo si è immediatamente organizzato per poter proseguire in sicurezza le sue attività, e minimizzarne gli impatti in termini di salute e sicurezza sul lavoro, attivando lo smart working e predisponendo tutte le necessarie misure igienico sanitarie.

Dal punto di vista gestionale, particolare attenzione è stata rivolta a tutte le voci di costo, al fine di equilibrare il rapporto dei costi rispetto alla contrazione dei ricavi e dei volumi di attività determinata in questi mesi dalla emergenza sanitaria. In particolare, sono state attivate le procedure di contenimento dei costi del personale attraverso l'utilizzo della Cassa Integrazione in deroga così come previsto dai provvedimenti presi dal Governo italiano per fronteggiare l'emergenza sanitaria, riducendo così la presenza negli uffici con conseguente risparmio dei costi generali. Ciò ha permesso di contrastare le perdite derivanti dai minori ricavi pubblicitari e di conseguenza il risultato economico consolidato del primo semestre 2020 che, pur rimanendo negativo e pari ad Euro 1,6 milioni, risulta in miglioramento di Euro 0,6 milioni rispetto a quello del primo semestre del 2019, negativo per Euro 2,2 milioni.

Stante l'elevato livello di incertezza circa l'impatto che l'emergenza potrà avere sull'andamento generale dell'economia e del settore di riferimento, il Gruppo, nella seconda parte dell'esercizio 2020 continuerà a monitorare l'evolversi della situazione al fine di minimizzarne gli impatti sia in termini di salute e sicurezza sul lavoro sia in termini economici, patrimoniali e finanziari.

Si segnala, tuttavia, che l'andamento della raccolta pubblicitaria dei mesi di luglio e agosto 2020 è risultata in linea con i dati dello scorso anno, lasciando intravedere un'importante inversione di tendenza rispetto alle criticità avvertite nel corso dei primi mesi dell'anno.

Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2020 è negativo e pari ad Euro 4,7 milioni (negativo per Euro 3,6 milioni al 31 dicembre 2019).

I risultati consolidati per il periodo chiuso al 30 giugno 2020 in comparazione con il 30 giugno 2019 sono riepilogati nella tabella seguente:

PRINCIPALI DATI ECONOMICI (importi in migliaia di euro) 1/1/2020-30/06/2020 1/1/2019-30/06/2019 Variazione Variazione%
Ricavi e altri proventi operativi area Media Locali 10.795 13.185 (2.390) (18%)
Ricavi e altri proventi operativi Netweek S.p.A. 260 318 (58) (18%)
Elisioni intercompany (132) (137) 5 (4%)
Totale ricavi e altri proventi operativi consolidati 10.923 13.366 (2.443) (18%)
Margine operativo lordo Media Locali 45 (287) 332 (116%)
Margine operativo lordo della gestione industriale 45 (287) 332 (116%)
Margine operativo lordo Netweek S.p.A. (257) (346) 89 (26%)
Margine operativo lordo (A) (212) (633) 421 (67%)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (1.277) (1.434) 157 (11%)
Risultato Operativo (1.489) (2.067) 578 (28%)
Oneri finanziari netti (120) (135) 15 (11%)
Risultato ante imposte (1.609) (2.202) 593 (27%)
Imposte correnti, differite e anticipate 30 (18) 48 (267%)
Risultato dell'esercizio netto consolidato (1.579) (2.220) 641 (29%)

(A) Il margine operativo lordo viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. Il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal Management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il Management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

La situazione patrimoniale/finanziaria al 30 giugno 2020, comparata con quella al 31 dicembre 2019, è
riepilogata nel seguente prospetto:
PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI / FINANZIARI
(importi in migliaia di euro)
30/06/2020 31/12/2019 Variazione
Patrimonio netto di Gruppo (4.299) (3.229) (1.000)
Patrimonio netto di Terzi (434) (395) (39)
Patrimonio netto di Gruppo e di Terzi (4.733) (3.624) (1.109)
Indebitamento bancario netto delle attività in funzionamento (2.161) (2.623) 462
Indebitamento bancario netto generale (2.161) (2.623) 462
Indebitamento finanziario netto delle attività in funzionamento (5.463) (6.013) 550
Indebitamento finanziario generale (5.463) (6.013) 550
Rapporto Debt/Equity 1,15 1,66 -
0,50
Dividendi distribuiti - - -

L'indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2020 è di seguito esposto:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL 30 GIUGNO 2020 30/06/2020 31/12/2019
(Importi in Migliaia di Euro)
A Cassa 52 42
B Altre disponibilità liquide 558 878
C Liquidità A+B 610 920
D Debiti bancari correnti (2.441) (3.194)
E Quota corrente finanziamenti a medio e lungo termine (174) (176)
F Altri debiti finanziari correnti - (311)
G Obbligazioni Emesse (1.036) (392)
H Indebitamento per leasing ex IAS 17 (59) (71)
I Debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16 (338) (343)
J Indebitamento finanziario corrente D+E+F+G+H+I (4.048) (4.487)
K Indebitamento finanziario corrente Netto C+J (3.438) (3.567)
L Debiti bancari non correnti (156) (173)
M Indebitamento per leasing ex IAS 17 (646) (645)
N Debiti finanziari non correnti per leasing ex IFRS 16 (1.223) (1.628)
O Indebitamento finanziario non corrente L+M+N (2.025) (2.446)
P INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO C+J+O (5.463) (6.013)

Al 30 giugno 2020 l'indebitamento finanziario netto di Gruppo è negativo per Euro 5,5 milioni e risulta in miglioramento di Euro 0,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 per effetto, principalmente, della riduzione dei debiti finanziari per leasing a seguito della chiusura di taluni contratti e della riduzione dei debiti bancari correnti in termini di esposizione, solo parzialmente compensata dall'assorbimento di cassa del periodo e dall'incremento del debito per prestito obbligazionario convertendo.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 si riferisce a:

  • affidamenti bancari per Euro 2.441 migliaia;
  • indebitamento bancario non corrente per Euro 156 migliaia;
  • quote correnti dei debiti a medio lungo termine per Euro 174 migliaia;
  • prestito obbligazionario convertendo per Euro 1.036 migliaia, convertito per Euro 911 migliaia alla data della presente Relazione, anche mediante prestito titoli (per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE");
  • debiti correnti e non correnti per residui leasing (legati principalmente ad un immobile dell'area Media Locali), per Euro 705 migliaia;
  • debiti finanziari correnti e non correnti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 per Euro 1.561 migliaia.

In merito alla variazione della quota corrente dei debiti a medio lungo termine si rimanda a quanto dettagliato nella nota N.18 della relazione semestrale.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE E RISULTATI DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2020

Riportiamo di seguito il Conto Economico per il periodo chiuso al 30 giugno 2020 raffrontato con i medesimi dati per il periodo chiuso al 30 giugno 2019:

Conto economico consolidato
(importi in migliaia di Euro)
1/1/2020-30/06/2020 Marg.
%
1/1/2019-30/06/2019 Marg.
%
Var. Var. %
Ricavi 10.923 100% 13.267 99% (2.344) (18%)
Altri ricavi 50 0% 99 1% (49) (49%)
Totale ricavi e altri proventi operativi 10.973 100% 13.366 100% (2.393) (18%)
Costi per acquisti e variazione rimanenze (800) (7%) (925) (7%) 125 (14%)
Margine lordo di contribuzione (A) 10.173 93% 12.441 93% (2.268) (18%)
Costi per servizi (7.375) (67%) (9.452) (71%) 2.077 (22%)
Costi per il personale (2.789) (25%) (3.288) (25%) 499 (15%)
Altri costi operativi (221) (2%) (334) (2%) 113 (34%)
Margine operativo lordo (B) (212) (2%) (633) (5%) 421 (67%)
Ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e
rilasci
(1.277) (12%) (1.434) (11%) 157 (11%)
Risultato operativo (1.489) (14%) (2.067) (15%) 578 (28%)
Proventi (oneri) finanziari netti (120) (1%) (135) (1%) 15 (11%)
Risultato ante imposte (1.609) (15%) (2.202) (16%) 593 (27%)
Imposte 30 0% (18) 0% 48 (267%)
Risultato Netto (1.579) (14%) (2.220) (17%) 641 (29%)

(A) Il margine lordo di contribuzione viene definito come la differenza tra ricavi e costi variabili per acquisti ed esprime la contribuzione dei prodotti del Gruppo alla copertura dei costi fissi. Il margine lordo di contribuzione è una misura utilizzata dal Management del Gruppo e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il Management ritiene tuttavia che il margine lordo di contribuzione sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

(B) Il margine operativo lordo viene definito come il risultato operativo aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. Il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal Management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il Management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

Il risultato netto consolidato al 30 giugno 2020 è negativo per Euro 1,6 milioni che, confrontato con il risultato netto consolidato negativo conseguito dal Gruppo alla 30 giugno 2019 pari a Euro 2,2 milioni, comporta una variazione positiva complessiva di Euro 0,6 milioni.

RISULTATI PER AREA DI ATTIVITÀ

AREA MEDIA LOCALI

Media Locali 1/1/2020-30/06/2020 Marg. 1/1/2019-30/06/2019 Marg. Var. Var. %
(importi in migliaia di Euro) % %
Ricavi 10.795 100% 13.142 100% (2.347) (18%)
Altri ricavi 50 0% 43 0% 7 16%
Totale ricavi e altri proventi operativi 10.845 100% 13.185 100% (2.340) (18%)
Costi per acquisti e variazione rimanenze (800) (7%) (925) (7%) 125 (14%)
Costi per servizi (7.170) (66%) (9.141) (69%) 1.971 (22%)
Costi per il personale (2.635) (24%) (3.102) (24%) 467 (15%)
Altri costi operativi (195) (2%) (304) (2%) 109 (36%)
Margine operativo lordo (A) 45 0% (287) (2%) 332 (116%)
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre
attività correnti
(366) (3%) (433) (3%) 67 (15%)
Ammortamenti (680) (6%) (771) (6%) 91 (12%)
Altri accantonamenti al netto dei rilasci (225) (2%) (230) (2%) 5 (2%)
Risultato operativo (1.226) (11%) (1.721) (13%) 495 (29%)
Proventi (oneri) finanziari netti (110) (1%) (120) (1%) 10 (8%)
Altri proventi ed oneri da attività e passività
finanziarie
- 0% - 0% - 0%
Risultato ante imposte (1.336) (12%) (1.841) (14%) 505 (27%)
Imposte 30 0% (18) 0% 48 (267%)
Risultato Netto (1.306) (12%) (1.859) (14%) 553 (30%)

(A) Il margine operativo lordo viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. . Il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal Management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

I ricavi e gli altri ricavi dell'area Media Locali sono pari complessivamente ad Euro 10,8 milioni, in diminuzione del 18% rispetto all'importo fatto registrare nello stesso periodo dell'esercizio precedente (al 30 giugno 2019 ammontavano ad Euro 13,2 milioni).

I ricavi legati all'attività di raccolta pubblicitaria risultano in diminuzione del 31% passando da Euro 7,8 milioni (dato al 30 giugno 2019) ad Euro 5,3 milioni del 30 giugno 2020, principalmente per effetto dell'emergenza sanitaria da COVID-19. I ricavi edicola viceversa hanno mostrato una sostanziale tenuta con una crescita del 3%, cui ha contribuito, come già visto, l'aumento dei prezzi di copertina.

L'area Media Locali ha registrato un margine operativo lordo positivo per Euro 45 migliaia, in miglioramento rispetto a quanto registrato nel primo semestre dell'esercizio precedente, quando era negativo e pari a Euro 287 migliaia. Il miglioramento della marginalità in termini assoluti è sostanzialmente dovuto al minor costo per il personale derivante dal ricorso alla cassa integrazione precedentemente descritto, mentre la riduzione dei costi per servizi è legata sia agli interventi strutturali realizzati a fine 2019, quali la chiusura delle testate in perdita e la riduzione dei costi redazionali, sia ai minori costi di raccolta pubblicitaria in conseguenza della riduzione dei volumi di vendita.

Il risultato operativo è negativo per Euro 1,2 milioni, in miglioramento di Euro 0,5 milioni rispetto a quanto fatto registrare nel primo semestre 2019. Tale risultato operativo tiene conto di svalutazioni di crediti commerciali per l'importo di Euro 0,4 milioni, di altri accantonamenti per rischi per Euro 0,2 milioni oltre a Euro 0,7 milioni relativi ad ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.

Il risultato netto, dopo l'accantonamento per imposte positive pari ad Euro 30 migliaia, è negativo e pari ad Euro 1,3 milioni, in miglioramento rispetto a quanto fatto registrare nel primo semestre 2019 quando era risultato negativo per Euro 1,9 milioni.

Netweek S.p.A.
(importi in migliaia di Euro)
1/1/2020-
30/06/2020
1/1/2019-
30/06/2019
Variazione Variazione %
Ricavi 260 262 (2) (1%)
Altri ricavi - 56 (56) (100%)
Totale ricavi e altri proventi operativi 260 318 (58) (18%)
Costi per servizi (330) (448) 118 (26%)
Costi per il personale (154) (186) 32 (17%)
Altri costi operativi (33) (30) (3) 10%
Margine operativo lordo (A) (257) (346) 89 (26%)
Ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e rilasci (6) (10) 4 (40%)
Risultato operativo (263) (356) 93 (26%)
Proventi (oneri) finanziari netti (10) (15) 5 (33%)
Risultato ante imposte (273) (371) 98 (26%)
Imposte - - - 0%
Risultato Netto (273) (371) 98 (26%)

ANDAMENTO DELLA CAPOGRUPPO

(A) Il margine operativo lordo viene definito come il risultato operativo aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. Il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal Management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato della capogruppo. Il management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance della società.

La capogruppo ha conseguito al 30 giugno 2020 ricavi complessivi per Euro 260 migliaia, in diminuzione di Euro 58 migliaia rispetto al valore del primo semestre del 2019.

Il Margine operativo lordo risulta negativo per Euro 257 migliaia (negativo per Euro 346 migliaia al 30 giugno 2019): il miglioramento è principalmente legato ai costi non ricorrenti sostenuti nel primo semestre del 2019 relativi ai servizi di consulenza sostenuti per la realizzazione del piano industriale 2019-2023 approvato in data 7 giugno 2019, all'aumento di capitale e all'emissione del prestito obbligazionario convertendo.

Il risultato operativo è negativo per Euro 263 migliaia (negativo per Euro 356 migliaia al 30 giugno 2019).

Il risultato netto al 30 giugno 2020 è negativo per Euro 273 migliaia (negativo per Euro 371 migliaia al 30 giugno 2019).

RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE

L'attività di ricerca, sviluppo e innovazione è principalmente incentrata nell'area informatica, al fine di potenziare le piattaforme internet, in ragione della continua crescita del mercato on-line e della relativa evoluzione tecnologica. Nel corso del primo semestre 2020 i costi sostenuti per la ricerca e sviluppo sono pari a Euro 10 mila.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Per le analisi delle operazioni concluse con parti correlate si rimanda a quanto riportato alla nota N.32 delle note illustrative.

DESCRIZIONE DEGLI IMPATTI DELL'EPIDEMIA COVID-19 SUL CONTO ECONOMICO

In termini di impatto della pandemia COVID-19 sulle operation, è da rilevare innanzitutto come il Gruppo non sia in grado di distinguere puntualmente, nell'ambito della riduzione complessiva delle grandezze economiche rilevate nel semestre 2020 rispetto al semestre comparativo, quale sia la componente direttamente attribuibile alla pandemia. In ogni caso le principali variazioni dei ricavi e dei margini sotto riportati si ritiene siano riconducibili in modo preponderante agli effetti della pandemia.

I ricavi sono diminuiti di Euro 2,3 milioni rispetto al pari semestre 2019. In dettaglio la raccolta pubblicitaria nel primo semestre (ed in particolare nel secondo trimestre) ha segnato un rallentamento pari a Euro 2,4 milioni, mentre le vendite in edicola hanno evidenziato un incremento rispetto allo stesso periodo del 2019 anche grazie all'aumento prezzo effettuato sul prezzo di copertina delle testate.

In tale contesto, gli amministratori della capogruppo hanno posto in essere una serie di azioni per mitigare gli effetti negativi, derivanti dalla crisi conseguente alla pandemia COVID-19, riferibili, in particolare:

  • ai costi del personale (-15%) attraverso misure intraprese dalle società e grazie anche all'impatto positivo del beneficio di ammortizzatori sociali messi a disposizione dal Governo, stimabili per circa Euro 400 mila;
  • agli altri costi operativi (-21%) dovuti alla chiusura degli uffici centrali e alla ridotta mobilità del personale e stimabili in circa Euro 100 mila;
  • alla recuperabilità dei crediti commerciali, rilevando accantonamenti sostanzialmente in linea con l'anno precedente nonostante il significativo ridimensionamento del fatturato pubblicitario in ragione dei maggiori rischi per inesigibilità delle controparti a causa del mutato contesto macroeconomico.

FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE

Prestito obbligazionario convertendo

Nel corso del 2020 è proseguita l'operazione di ricapitalizzazione avviata nel corso del 2019 attraverso l'emissione, in data 21 gennaio 2020, della terza tranche e, in data 24 giugno 2020, della quarta tranche del prestito obbligazionario convertendo deliberato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 ottobre 2019 per un importo massimo di Euro 2.800.000 da erogarsi in 7 tranches da euro 400.000 entro un periodo di 24 mesi dalla data della prima erogazione (di seguito "Prestito Convertendo"). Si rimanda alla Relazione finanziaria al 31 dicembre 2019 per una descrizione approfondita della struttura dell'operazione.

Le tranche sono state parzialmente convertite in data 8 gennaio per un controvalore di Euro 140.000 ed in data 4 settembre 2020, per un controvalore pari a nominali Euro 910.728, anche tramite l'utilizzo da parte di Atlas Corporate Management, sottoscrittore del Prestito Convertendo, di un prestito di azioni Netweek sottoscritto tra Atlas medesima e l'azionista di riferimento D.Holding S.r.l..

Riduzione del capitale sociale

L'Assemblea Straordinaria degli Azionisti tenutasi in data 29 giugno 2020 ha deliberato la riduzione del capitale sociale allineandolo a quello del patrimonio netto al 31 marzo 2020, riducendolo da euro 7.745.561,81 a euro 2.336.362,82, previo azzeramento della riserva sovrapprezzo e della riserva finanziamento soci in c/aumento capitale, a copertura integrale delle perdite pregresse ai sensi dell'art. 2446, comma 2 del codice civile.

Per effetto di detta operazione il Capitale Sociale risulta diminuito da Euro 7.745.561,81 ad Euro 2.336.362.82, fermo restando il numero delle azioni, pari a 131.415.195. Tale intervento ha consentito il venir meno della fattispecie prevista dall'art. 2446 Codice Civile in capo alla capogruppo Netweek S.p.A..

Nomina degli Organi Sociali

In data 29 giugno 2020 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato la nomina del nuovo organo di gestione della Società con mandato di durata triennale che scadrà alla data dell'assemblea ordinaria che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, composto da 5 consiglieri di amministrazione nelle persone del sig. Alessio Laurenzano (Presidente), sig. Marco Farina, sig.ra Cristina Mazzamauro, sig.ra Annalisa Lauro (amministratore indipendente) e sig. Pasquale Lionetti (amministratore indipendente). Il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. riunitosi in data 2 luglio 2020 ha riconfermato alla carica di Amministratore Delegato il Sig. Alessio Laurenzano ed ha deliberato la nomina del Sig. Marco Farina, quale Vice Presidente.

La medesima Assemblea degli Azionisti ha deliberato altresì la nomina del Presidente del collegio sindacale nella persona del sig. Sergio Torretta, di due sindaci effettivi nelle persone del sig. Ferruccio Amenta e sig.ra Nadia Pozzi ed infine di due sindaci supplenti nelle persone del sig. Antonio Danese e sig.ra Lucia Pierini. Il Collegio Sindacale resterà in carica per tre esercizi, più precisamente sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica (2022).

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Nomina dei Comitati

Nella riunione del Consiglio di Amministrazione del 2 luglio 2020 sono stati formalmente costituiti il Comitato per la remunerazione, il Comitato di controllo e rischi e il Comitato per le parti correlate , tutti composti da 2 membri corrispondenti agli amministratori indipendenti e, più precisamente:

a. Comitato per la remunerazione: Annalisa Lauro (Presidente - indipendente) e Pasquale Lionetti (Consigliere Indipendente);

b. Comitato di controllo e rischi: Pasquale Lionetti (Presidente - indipendente) e Annalisa Lauro (Consigliere Indipendente);

c. Comitato per le parti correlate: Annalisa Lauro (Presidente - indipendente) e Pasquale Lionetti (Consigliere Indipendente).

Incremento del capitale sociale

Come già ricordato in precedenza, in data 4 settembre 2020 è avvenuta la conversione della terza e quarta tranche del Prestito Obbligazionario Convertendo che ha interessato n. 91 (novantuno) obbligazioni per un controvalore complessivo pari a nominali Euro 910.728.

Le nuove azioni emesse a servizio della conversione sono state determinate, coerentemente con quanto previsto nell'accordo di investimento vincolante con Atlas Special Opportunities e Atlas Capital Market, sulla base del prezzo medio ponderato per volume delle transazioni qualificanti, rilevato da Bloomberg nei dieci giorni di mercato aperto antecedenti la notifica di conversione, scontato di una percentuale pari al 17%. Il prezzo così determinato, pari ad Euro 0,1017 per azione, ha di conseguenza comportato l'emissione a favore di Atlas di n. 8.949.753 nuove azioni Netweek S.p.A. aventi godimento regolare. Di conseguenza, per effetto della suddetta operazione, il Capitale Sociale è aumentato da Euro 2.336.362,82 ad euro 2.783.850,42, mentre il numero delle azioni è passato da 131.415.195 a 140.364.948.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE

Signori Azionisti,

si evidenzia che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo presenta una perdita di Euro 1,6 milioni e un patrimonio netto negativo di Euro 4,7 milioni mentre la Capogruppo ha conseguito al 30 giugno un risultato negativo di Euro 0,3 milioni.

Sotto altro profilo l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2020 ammonta ad Euro 5,5 milioni (Euro 6 milioni al 31 dicembre 2019) e sono presenti debiti tributari e commerciali scaduti di importi rilevanti. Pertanto, alla data di approvazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato il Gruppo, come già rilevato nella relazione finanziaria annuale, versa in una situazione di forte tensione finanziaria a causa dell'eccessivo grado di indebitamento a breve termine e degli andamenti negativi consuntivati che, come più ampiamente commentato nel seguito, si sono discostati rispetto a quanto previsto.

In sede di approvazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 il Consiglio di Amministrazione aveva dovuto compiere le necessarie valutazioni circa la sussistenza del presupposto della continuità aziendale tenendo conto di tutte le informazioni disponibili relativamente ai prevedibili accadimenti futuri.

Come già evidenziato nella relazione finanziaria annuale, stante il perdurare della significativa tensione finanziaria e delle difficili condizioni del mercato editoriale e del mercato dei capitali, negativamente impattati

anche dall'emergenza sanitaria legata al Coronavirus, il Consiglio di Amministrazione, anche al fine di valutare le il fabbisogno finanziario e i rischi di liquidità, pur confermando le linee di indirizzo del piano industriale 2019-2023 (il "Piano"), aveva provveduto a formulare un aggiornamento dello stesso, (il "Piano Aggiornato") che è stato approvato in data 18 maggio 2020. Il Piano Aggiornato ha riconfermato l'obiettivo di ritorno alla redditività ed a flussi di cassa positivi nel medio termine attraverso: i) la focalizzazione dell'attività del Gruppo sulle testate più profittevoli, ii) la razionalizzazione dei costi di redazione e di struttura, anche per il tramite di una semplificazione della struttura del Gruppo, e iii) lo sviluppo di prodotti e di servizi digitali.

Il Piano Aggiornato prevedeva un fabbisogno finanziario complessivo, inclusivo di quanto necessario per far fronte al significativo indebitamento corrente finanziario, di circa Euro 9 milioni, ed in particolare il fabbisogno previsto entro il 30 giugno 2021 era stimato in circa Euro 5,5 milioni, oltre le ulteriori necessità finanziarie, allora stimate in un intervallo fra Euro 0,7 ed Euro 1,0 milioni, dovute alla citata emergenza sanitaria, cui la Società e il Gruppo avrebbero dovuto fare fronte.

Tale fabbisogno di breve termine derivava prevalentemente dagli investimenti previsti per l'implementazione del Piano, dai risultati ancora negativi attesi delle società del Gruppo e dal rimborso di debiti finanziari, tributari e commerciali al fine di riequilibrare le posizioni in essere scadute.

A copertura del sopracitato fabbisogno di breve termine il Consiglio di Amministrazione aveva previsto una serie di operazioni ed in particolare:

• emissione della restante parte del prestito convertendo, sottoscritto in data 27 settembre 2019, con Atlas Corporate Management per un ammontare di Euro 2 milioni (il "Prestito Convertendo");

• ottenimento di finanziamenti bancari assistiti da garanzia statale introdotti con i recenti provvedimenti normativi intesi a contrastare gli effetti del Coronavirus per un ammontare massimo di Euro 4,5 milioni. Era inoltre previsto l'incasso parziale di crediti verso la controllante pari a Euro 1,6 milioni.

Gli Amministratori avevano in quella sede considerato che esistessero gli elementi di incertezza di seguito sintetizzati tali da far sorgere dubbi significativi sulla capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo a proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro:

• tempistica e buon esito delle sopracitate operazioni di copertura del fabbisogno finanziario (nuovi finanziamenti ed incasso del credito verso la controllante);

• realizzazione degli obiettivi di Piano Aggiornato che prevede un sostanziale recupero di redditività tramite una serie di iniziative future di carattere ipotetico volte al riequilibrio economico-finanziario nel medio termine delle società controllate ed in particolare la capacità delle stesse di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo;

• presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento negativo delle società del Gruppo. Nel corso dell'esercizio 2020 il Gruppo ha provveduto alla rinegoziazione di tutti i contratti con i giornalisti

inquadrati con contratto di cessione di diritto di autore, che permetterà un risparmio su base annua di circa

Euro 0,5 milioni, l'aumento del prezzo di copertina relativamente ad alcune testate edite dal Gruppo con un significativo recupero di marginalità.

Pur tuttavia, il risultato negativo dei primi sei mesi 2020 risente ancora di un risultato operativo al di sotto delle aspettative dovuto all'emergenza sanitaria Covid-19, nonché alla difficoltà ed al ritardo di implementazione del Piano Aggiornato, circostanza che, unitamente al parziale reperimento delle risorse finanziarie previste, ha determinato sotto il profilo finanziario il permanere di una situazione di significativa tensione finanziaria. Come noto, i primi mesi del 2020 sono stati caratterizzati dalla diffusione del Coronavirus che ha avuto significative ripercussioni sul Gruppo. Ad oggi tali effetti si sono sostanziati nella significativa riduzione dei ricavi pubblicitari che, nel corso dei mesi di marzo e aprile 2020, risultano ridotti di oltre il 40%. In un'ottica di contenimento dei costi, il Gruppo ha dato risposta attuando una serie di interventi atti a contenere i costi industriali, fra i quali l'accesso alla cassa integrazione in deroga applicata a tutti i dipendenti con una percentuale media del 53%, cui si farà altresì ricorso nel proseguo dell'esercizio. Sotto il profilo finanziario nel semestre il Gruppo ha beneficiato della sospensione dei pagamenti tributari, disposti dai provvedimenti governativi ed ha avviato interlocuzioni per la rateizzazione di taluni debiti previdenziali scaduti, oltre all'emissione di Euro 0,8 milioni relativi a 2 tranche del Prestito Convertendo.

I mesi di luglio ed agosto 2020 hanno evidenziato segnali di ripresa, seppur deboli, ma i potenziali effetti a medio-lungo termine della pandemia Covid-19 oltre che i tempi di una piena ripresa, pur in assenza di ulteriori aggravamenti della situazione sanitaria, sono di difficile valutazione e saranno oggetto di costante monitoraggio da parte del management.

Stante quanto sopra riportato gli Amministratori, nell'ottica di continuo monitoraggio e aggiornamento del fabbisogno finanziario e del rischio di liquidità, hanno provveduto a formulare nel corso del mese di settembre 2020 un budget finanziario da cui si evince oltre a un miglioramento del flusso di cassa operativo (derivante dalle società del settore Media) rispetto ai dati consuntivi del primo semestre 2020 e del 2019, un fabbisogno di cassa nella ipotesi che siano rinnovate le attuali linee di credito, pari a circa Euro 2,1 milioni per il secondo semestre 2020, mentre quello entro il 31 dicembre 2021 è pari a ulteriori circa Euro 3 milioni.

Nel definire la copertura di tale fabbisogno di breve periodo gli Amministratori hanno confermato le ipotesi già contenute nel Piano Aggiornato con particolare riferimento a i) l' emissione della restante parte del Prestito Convertendo per un ammontare di Euro 1,2 milioni ii) l'ottenimento di finanziamenti bancari assistiti da garanzia statale introdotti con i recenti provvedimenti normativi intesi a contrastare gli effetti del Coronavirus richiesti dal Gruppo per un importo di Euro 4,5 milioni, in relazione ai quali sono proseguite le interlocuzioni con il ceto bancario, tuttora in corso e iii) l'incasso parziale del credito vantato verso l'azionista D Holding. Quale ulteriore fonte di finanziamento a supporto delle ulteriori esigenze di cassa previste nel Piano Aggiornato gli Amministratori hanno avviato i primi contatti con Atlas Corporate Management, già sottoscrittore del citato Prestito Convertendo, volti ad addivenire all'emissione in più tranche di un ulteriore prestito convertendo sino a un importo massimo di Euro 3,2 milioni.

In considerazione della situazione attuale, gli Amministratori ritengono che, come già riportato nella relazione finanziaria annuale, sussistano ancora elementi di incertezza di seguito sintetizzati che fanno sorgere dubbi

significativi sulla capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo a proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro:

  • tempistica e buon esito delle sopracitate operazioni di accensione dei nuovi finanziamenti come da provvedimenti governativi e di sottoscrizione di un ulteriore prestito convertendo;
  • piena realizzazione degli obiettivi economico-finanziari che prevedono nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario delle società controllate e la capacità delle stesse di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo, ma che risultano dipendenti da azioni future ipotetiche e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, fra i quali anche l'emergenza sanitaria, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;
  • presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento negativo delle società del Gruppo.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società ed il Gruppo di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti, al puntuale reperimento delle risorse finanziarie precedentemente descritte necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti del Piano Aggiornato che prevedono, peraltro, una generazione di flussi di cassa operativi positivi nel medio termine.

Va comunque osservato, come già detto, che, anche nel caso in cui i sopracitati target economico-finanziari fossero raggiunti, non è possibile escludere un andamento macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'andamento del PIL e quindi anche del mercato pubblicitario ad esso fortemente correlato, anche significativamente differente negli anni del Piano Aggiornato rispetto a quanto ipotizzato. Va dunque richiamata l'attenzione sulla circostanza che il mancato raggiungimento anche solo in parte dei risultati operativi previsti dal Piano Aggiornato e/o nel caso di mancato reperimento delle sopradescritte risorse finanziarie necessarie per coprire il fabbisogno finanziario del Gruppo previsto nel breve termine, anche in considerazione della circostanza che l'esecuzione di tali azioni richiede il coinvolgimento/assenso di soggetti esterni al Gruppo, in assenza di ulteriori tempestive azioni, sarebbe pregiudicata la prospettiva della continuità aziendale.

Pur in presenza di significative e molteplici incertezze legate all'attuale situazione patrimoniale, all'ammontare significativo di debiti scaduti, alla realizzazione degli obiettivi del Piano Aggiornato e alle tempistiche ed effettiva realizzabilità delle citate fonti di copertura finanziaria, tenuto conto dei segnali di ripresa evidenziati dalle performance operative degli ultimi mesi, della ragionevole aspettativa della positiva conclusione delle trattative in corso con gli Istituti di Credito per l'ottenimento dei finanziamenti richiesti oltre che delle avviate interlocuzioni per l'emissione di un ulteriore prestito convertendo, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020.

Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative

e molteplici incertezze in essere e dei conseguenti dubbi significativi che insistono sul mantenimento di tale presupposto.

Deve essere dunque nuovamente sottolineato, per quanto ovvio, che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli Amministratori è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti seppur svolto con diligenza e ragionevolezza; e ciò sia perché eventi ritenuti probabili (quali l'ottenimento dei finanziamenti richiesti) potrebbero non verificarsi, sia perché potrebbero emergere fatti o circostanze, ad oggi non noti o comunque non valutabili nella loro portata, anche fuori dal controllo degli Amministratori, suscettibili di mettere a repentaglio la continuità aziendale pur a fronte di un esito positivo delle condizioni a cui oggi gli Amministratori legano la continuità aziendale.

Da ultimo e quale ulteriore nota di prudenza, gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione, manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. Va considerato che qualora le citate operazioni di copertura finanziaria non fossero finalizzate in tempi relativamente brevi, il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità; il venir meno delle prospettive di continuazione dell'attività implicherebbe la necessità di effettuare successive verifiche, valutazioni ed approfondimenti, e comprometterebbe seriamente la possibilità di recuperare integralmente il valore delle attività materiali, immateriali e per imposte anticipate iscritte nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 con conseguenti significative ulteriori svalutazioni dell'attivo, nonché eventuali maggiori accantonamenti di fondi per eventuali passività potenziali.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI IL GRUPPO NETWEEK È ESPOSTO

RISCHI RELATIVI ALL'ANDAMENTO MACROECONOMICO E DEI SETTORI IN CUI IL GRUPPO OPERA

L'emergenza sanitaria COVID-19 ha comportato conseguenze immediate sulle principali economie mondiali. Il PIL è previsto in decremento per l'intero esercizio 2020, mentre è prevista una inversione del trend nel successivo 2021. Gli ultimi dati OCSE-OECD Economic Outlook del giugno 2020 stimano, per l'Italia, un decremento del PIL dell'11,3% nel 2020 (-14% nel caso di una possibile seconda ondata di contagio entro fine anno) ed una crescita nel 2021 del 7,7% (+5,3% nel secondo caso).

Pertanto, con particolare riferimento ai principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto, descritti nella Relazione degli Amministratori al bilancio al 31 dicembre 2019 alla quale si rimanda, si sottolineano:

  • i rischi connessi all'emergenza sanitaria ed all'eventuale protrarsi della stessa, i cui potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, non sono al momento ancora prevedibili;
  • i rischi relativi agli andamenti del contesto macroeconomico, ed ai potenziali effetti del permanere di fattori di incertezza aggravati dal COVID-19, sia sullo scenario economico di breve e medio periodo sia sull'attività, le strategie e le prospettive del Gruppo.

La situazione economico-finanziaria del Gruppo è influenzata dalle condizioni generali dell'economia, che includono non solo i mercati di riferimento, bensì l'incremento o il decremento del prodotto nazionale lordo, i costi delle materie prime, il tasso di disoccupazione, nonché la facilità di accesso al credito per molte aziende, con le quali interagisce il Gruppo. Le attività del Gruppo Netweek si svolgono principalmente in Italia. Pertanto, i risultati del Gruppo sono influenzati dai tempi che il Paese impiegherà per reagire alla congiuntura sfavorevole e, prima ancora, dall'entità della crisi.

GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI ED INCERTEZZA SULL'USO DELLE STIME

Si rimanda a quanto descritto in dettaglio nelle note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato (Nota 33 "Strumenti finanziari e gestione dei rischi finanziari" e paragrafo "uso di stime" contenuto della Nota 1).

RISCHI LEGALI

Responsabilità da prodotto

Per quanto concerne il circuito dei Media Locali, le testate edite sono considerabili giornali di opinione e pertanto le società editrici sono suscettibili di potenziali passività legali a fronte di citazioni giudiziarie per diffamazione e per richieste di risarcimento danni per articoli ivi pubblicati.

Rischi relativi a procedimenti giudiziari- fiscali

Non sono presenti rischi relativi a procedimenti giudiziari e fiscali tali da essere riflessi nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020.

INFORMAZIONI ATTINENTI ALL'AMBIENTE E AL PERSONALE

Nel corso dell'esercizio non sono state accertate responsabilità aziendali in tema di infortuni gravi o decessi sul lavoro, né addebiti alla società in ordine a malattie professionali. Si segnala che nel corso dell'esercizio non sono state accertate responsabilità aziendali inerenti a danni causati all'ambiente o per reati ambientali.

ALTRE INFORMAZIONI

AZIONI PROPRIE

Al 30 giugno 2020 Netweek S.p.A. non è titolare di azioni proprie.

ANDAMENTO DEL TITOLO NETWEEK S.P.A.

L'andamento del prezzo e dei volumi di scambio nel periodo luglio 2019 – giugno 2020 sono di seguito rappresentati (Fonte: Borsa Italiana):

AZIONARIATO NETWEEK S.P.A.

La composizione dell'azionariato di Netweek S.p.A. al 30 giugno 2020 è la seguente:

  • Totale azioni n° 131.415.195
  • D.Holding S.r.l. n° 92.665.600 azioni pari al 70,51% (comprensive di n° 8.949.753 azioni relative al prestito titoli concesso ad Atlas e che è stato estinto in data 4 settembre 2020)
  • Mercato n° 38.749.595 azioni pari al 29,49%.

Milano, 30 settembre 2020

Netweek Group S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Alessio Laurenzano

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.783.850,42 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2020

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE–FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVITA' Note 30/06/2020 31/12/2019
(importi in migliaia di euro)
Attività non correnti
Attività immateriali
Avviamento 6 2.594 2.594
Attività immateriali a vita definita 7 3.626 3.715
Attività materiali
Immobili, impianti e macchinari 8 2.522 2.646
Investimenti immobiliari 9 470 470
Diritti d'uso su beni in locazione 10 2.730 3.177
Partecipazioni 11 563 563
Titoli e crediti finanziari 11 210 246
di cui parti correlate 210 246
Crediti vari e altre attività non correnti 123 120
Attività per imposte anticipate 12 1.302 1.303
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI (A) 14.140 14.834
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 13 331 343
Crediti tributari 14 490 465
Crediti commerciali, vari e altre attività correnti 15 9.596 10.536
di cui parti correlate 2.351 2.409
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 11 69 69
di cui parti correlate 69 69
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 16 610 920
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI (B) 11.096 12.333
TOTALE ATTIVITA' CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (C) -
TOTALE ATTIVITA' (A+B+C) 25.236 27.167
PASSIVITA' Note 30/06/2020 31/12/2019
(importi in migliaia di euro)
Patrimonio Netto
Quota di pertinenza della Capogruppo 17 (4.299) (3.229)
Quota di pertinenza dei Terzi 17 (434) (395)
TOTALE PATRIMONIO NETTO (D) (4.733) (3.624)
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti 18 156 173
di cui parti correlate - -
TFR e altri fondi relativi al personale 19 4.075 4.024
Fondo imposte differite 12 401 407
Fondo per rischi e oneri futuri 20 1.999 1.891
Passività per locazione finanziarie 18 1.869 2.273
Debiti tributari non correnti 21 2.842 3.411
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI (E) 11.342 12.179
Passività correnti
Passività finanziarie correnti 18 3.651 4.073
di cui parti correlate - 311
Passività per locazione finanziarie 18 397 414
Debiti tributari 21 4.795 3.728
Debiti commerciali, vari e altre passività correnti 22 9.784 10.397
di cui parti correlate 1.606 1.732
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI (F) 18.627 18.612
TOTALE PASSIVITA' (H=E+F) 29.969 30.791
TOTALE PASSIVITA' CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (G) 0
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' (D+H+G) 25.236 27.167

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO 6 mesi al 6 mesi al 30/06/2019
(Importi in migliaia di Euro) Note 30/06/2020
Ricavi 23 10.923 13.267
di cui parti correlate 324 624
Altri Ricavi 23 50 99
di cui parti correlate 6 -
Totale Ricavi 10.973 13.366
Costi per acquisti e variazione rimanenze 24 (800) (925)
Costi per Servizi 25 (7.375) (9.452)
di cui parti correlate (1.415) (2.330)
Costi per il personale 26 (2.789) (3.288)
Altri costi operativi 27 (221) (334)
di cui parti correlate (20) -
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti 28 (366) (433)
Ammortamenti 28 (680) (771)
Altri accantonamenti al netto dei rilasci 28 (231) (230)
Risultato Operativo (1.489) (2.067)
Proventi (Oneri) finanziari netti 29 (120) (135)
di cui parti correlate 4 10
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 29 - -
Risultato Ante Imposte e Minoranze (1.609) (2.202)
Imposte 30 30 (18)
Risultato netto delle attività in funzionamento (1.579) (2.220)
di cui parti correlate (1.109) (1.771)
Risultato Netto delle attività destinate alla dismissione -
Risultato del periodo (1.579) (2.220)
Attribuibile a:
- Risultato netto di periodo di Gruppo (1.540) (1.994)
- Risultato netto di periodo di terzi (39) (226)
Utile (Perdita) base per azione attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo 31 (0,01) (0,02)
Utile (Perdita) diluito per azione attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo 31 (0,01) (0,02)
Utile (Perdita) base per azione delle attività in funzionamento 31 (0,01) (0,02)
Utile (Perdita) diluito per azione delle attività in funzionamento 31 (0,01) (0,02)

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (importi in migliaia di euro) Note 6 mesi al
30/06/2020
6 mesi al 30/06/2019
Risultato netto prima della quota di azionisti terzi (1.579) (2.220)
Altri utili (perdite) complessivi - -
Poste che non saranno riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) attuariali
- Effetto fiscale relativo alle poste che non saranno riclassificate a conto economico
Subtotale poste che non saranno riclassificate a conto economico - -
Poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) iscritti a riserva cash flow hedge
- Effetto fiscale relativo alle poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) iscritti a riserva di conversione - -
Subtotale poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico - -
Totale Altri utili (perdite) complessivi - -
Totale utile (perdita) complessivo del periodo (1.579) (2.220)
Attribuibile a:
- Azionisti della capogruppo (1.540) (1.994)
- Terzi (39) (226)

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO Note 6 mesi al 30/06/2020 6 mesi al 30/06/2019
Risultato netto dell'esercizio (1.579) (2.220)
Quota ammortamento immobilizzazioni immateriali 328 384
Quota ammortamento immobilizzazioni materiali 137 168
Quota ammortamento diritti d'uso su beni in locazione 215 219
Accantonamenti e svalutazioni al netto di rilasci 597 663
Oneri finanziari netti 120 135
di cui parte correlata (4) (1)
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 0 0
Minusvalenze/(Plusvalenze) da alienazioni 0 14
Imposte correnti, differite e anticipate (30) 18
Flusso di cassa Gestione corrente A (212) (619)
Variazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti 546 285
di cui parte correlata 58 831
Variazione delle rimanenze al lordo delle svalutazioni 12 (51)
Variazione debiti verso fornitori e altri debiti (114) 1.147
di cui parte correlata (126) (84)
Variazione TFR ed altri fondi (12) 54
Variazione delle attività e passività dell'esercizio B 432 1.435
Flusso di cassa dell'attività dell'esercizio C= A+B 220 816
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (252) (224)
Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali 0 26
Acquisto interessenze di minoranza 0 (40)
Fabbisogno di cassa per investimenti D (252) (238)
Versamenti a copertura perdite erogati dall'azionista D.Holding S.r.l. 330 0
Prestito obbligazionario 784 0
Rimborso/(Erogazione) finanziamenti azionista D.Holding S.r.l (310) 55
di cui parti correlate (310) 55
Accensione di nuovi finanziamenti 25
Rimborso quote capitale finanziamenti (45) (97)
(Decremento) dei debiti bancari correnti (753) (283)
Pagamento debiti per locazione finanziarie (189) (209)
Oneri finanziari pagati (120) (135)
di cui parti correlate 4 (1)
Flusso di cassa dell'attività finanziaria E (278) (669)
Variazione disponibilità finanziarie nette a breve F=C+D+E (310) (91)
Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti nette a inizio esercizio H 920 296
Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti nette a fine esercizio I=F+H 610 205

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(importi in migliaia
di euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovraprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumulati
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto
di gruppo
Patr.
netto di
terzi
Totale
gruppo
e terzi
Saldo al 1° gennaio
2020
7.693 10.753 (9.549) 58 (4.819) (3.229) (395) (3.624)
Destinazione del
risultato
- - (4.819) - 4.819 - - -
Aumenti di capitale 140 - - - - 140 - 140
Versamenti a
copertura perdite
- - 330 - - 330 - 330
Totale utile (perdita)
complessivo
d'esercizio
- - - - (1.579) (1.540) (39) (1.579)
Saldo al 30 giugno
2020
7.833 10.753 (14.038) 58 (1.579) (4.299) (434) (4.733)

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2020

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 31 dicembre 2019

(importi in migliaia di euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr.
netto
di
gruppo
Patr.
netto
di
terzi
Totale
gruppo
e terzi
Saldo al 1° gennaio 2019 7.365 7.365 (4.616) 222 (4.703) (1.732) 49 (1.683)
Movimentazione del risultato 0 0 (4.703) 0 4.703 0 0 0
Aumenti di Capitale 328 3.388 0 0 0 3.716 0 3.716
Altri movimenti 0 0 (230) 0 0 (230) (111) (341)
Totale utile (perdita) complessivo
d'esercizio
0 0 0 (164) (4.819) (4.983) (333) (5.316)
Saldo al 31 dicembre 2019 7.693 10.753 (9.549) 58 (4.819) (3.229) (395) (3.624)

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.783.850,42 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

NOTE ILLUSTRATIVE

NOTE ILLUSTRATIVE

NOTA 1 – FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Netweek S.p.A. è una società con personalità giuridica organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana. Netweek S.p.A. e le sue società controllate operano principalmente in Italia.

Il Gruppo è impegnato principalmente nell'area dei Media locali e gestisce la pubblicazione di 59 testate locali principalmente in Lombardia e Piemonte, di cui 52 di proprietà del Gruppo e 7 di proprietà di editori affiliati.

La sede legale del Gruppo è a Merate (LC), in Italia.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Netweek è presentato in migliaia euro che è anche la moneta corrente nelle economie in cui il Gruppo opera.

La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 e dell'art.154 ter del Testo Unico sulla finanza (D.Lgs. 58/98).

Le situazioni economiche e patrimoniali relative alle controllate, sono state approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione. La pubblicazione della Relazione Finanziaria Semestrale consolidata del Gruppo Netweek per il periodo chiuso al 30 giugno 2020 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 settembre 2020.

Gli schemi di bilancio adottati riflettono gli schemi del bilancio al 31 dicembre 2019 ed evidenziano separatamente i rapporti significativi con le "parti correlate" e le "partite non ricorrenti" come richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006.

In osservanza della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rileva che le attività in funzionamento del Gruppo non hanno posto in essere operazioni significative non ricorrenti, ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività che hanno impatto sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico nonché sui flussi finanziari della società e/o del Gruppo.

In ossequio alla Comunicazione Consob n. 6064293, si precisa che nel corso del periodo il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, nell'accezione prevista dalla medesima Comunicazione.

Il presente bilancio è stato redatto secondo il presupposto della continuità aziendale, come meglio illustrato nella Nota 5. I rischi e le incertezze relative al business sono descritti nelle sezioni dedicate della relazione sulla gestione. La descrizione di come il Gruppo gestisce i rischi finanziari tra i quali quello di liquidità è contenuta nella Nota 33.

La struttura di bilancio scelta dal Gruppo prevede il conto economico classificato per natura e lo stato patrimoniale basato sulla divisione tra attività e passività correnti e non correnti.

Si ritiene che questa rappresentazione rifletta al meglio gli elementi che hanno determinato il risultato economico del Gruppo nonché la sua struttura patrimoniale e finanziaria.

Il Rendiconto finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto, prendendo come riferimento la "Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti".

Per quanto riguarda l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8, i segmenti operativi identificati dal Gruppo riflettono gli elementi utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi della performance.

Si precisa che gli schemi di bilancio contengono al loro interno quanto previsto dalla delibera Consob del 27 luglio 2006 numero 15519 con riferimento alle parti correlate.

Si segnala inoltre che non vi sono proventi ed oneri estranei alla gestione caratteristica della Società di ammontare significativo.

USO DI STIME

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, gli ammortamenti, le svalutazioni di attività, i benefici ai dipendenti, le imposte nonché altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima.

Per cui non si può escludere il concretizzarsi di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore contabile delle relative voci. Le voci di bilancio principalmente interessate da tali situazioni di incertezza sono l'avviamento, le immobilizzazioni materiali ed immateriali, le imposte anticipate, i fondi per rischi ed oneri e il fondo svalutazione crediti.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano una immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Si rileva, in particolare, che nell'applicare i principi contabili IAS/IFRS gli amministratori hanno assunto decisioni basate sulle seguenti valutazioni discrezionali con effetto significativo sui valori iscritti a bilancio nelle seguenti voci di bilancio:

  • Perdita di valore dell'avviamento, il quale viene sottoposto a verifica per eventuali perdite di valore con periodicità almeno annuale, o qualora ricorrano indicatori di perdite di valore; detta verifica richiede una stima discrezionale dei valori d'uso dell'unità generatrice di flussi finanziari cui è attribuito l'avviamento a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi dall'unità e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto adeguato (per maggiori dettagli si rimanda alla NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA ").
  • Imposte differite attive, le quali sono rilevate principalmente a fronte di differenze temporanee di tassazione, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte le differenze temporanee potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è

richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate.

  • Fondi rischi ed oneri: la stima dei fondi per cause legali e passività fiscali comportano l'elaborazione di stime discrezionali basate sull'esito futuro di contenziosi;
  • Diritti d'uso su beni in locazione: relativamente ai contratti rientranti nel nuovo ambito di applicazione indicato dall'IFRS 16 una valutazione discrezionale è richiesta al management relativamente (i) alla definizione del lease term ovvero la durata dei contratti stessi, identificando il periodo non annullabile del lease (non cancellable period) e integrandolo per tener conto di eventuali opzioni il cui esercizio è ragionevolmente certo, nonché (ii) all'utilizzo di un tasso di attualizzazione appropriato (incremental borrowing rate);
  • Fondi svalutazione crediti: la valutazione riguardante la recuperabilità dei crediti comporta l'elaborazione di stime discrezionali basate sulla previsione delle perdite attese e sull'esito futuro delle azioni di recupero.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Nel bilancio consolidato sono inclusi i bilanci di tutte le imprese controllate a partire dalla data in cui se ne assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.

Il controllo esiste quando il Gruppo detiene la maggioranza dei diritti di voto ovvero ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare, anche tramite accordi contrattuali, le politiche finanziarie ed operative di un'impresa al fine di ottenere benefici dalle sue attività.

Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato vengono assunte linea per linea le attività, le passività, nonché i costi e i ricavi delle imprese consolidate nel loro ammontare complessivo, attribuendo ai soci di minoranza in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico la quota del patrimonio netto e del risultato del periodo di loro spettanza. Il valore contabile della partecipazione in ciascuna delle controllate è eliminato a fronte della corrispondente quota di patrimonio netto di ciascuna delle controllate comprensiva degli eventuali adeguamenti al fair value alla data di acquisizione (purchase method). L'eventuale differenza residua, se positiva è iscritta all'interno della voce dell'attivo non corrente "Avviamento", se negativa è rilevata come provento a conto economico. Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono eliminati tutti i saldi e le operazioni tra le società nel perimetro di consolidamento, così come gli utili e le perdite non realizzati su operazioni infragruppo.

Le partecipazioni in imprese collegate nonché quelle a controllo congiunto sono incluse nel bilancio consolidato secondo il metodo del patrimonio netto, come previsto, rispettivamente, dallo IAS 28 (Partecipazioni in imprese collegate) e dall'IFRS 11 (Accordi di compartecipazione). Le imprese collegate sono quelle nelle quali il Gruppo detiene almeno il 20% dei diritti di voto ovvero esercita un'influenza notevole, ma non il controllo o il controllo congiunto, sulle politiche finanziarie ed operative.

I bilanci delle società incluse nel bilancio consolidato, la cui data di chiusura coincide con quella della capogruppo, sono stati approvati dai rispettivi organi amministrativi e redatti secondo i principi contabili

civilistici ed adattati per recepire i principi IAS/IFRS. Le società sulle quali viene esercitata un'influenza notevole sono consolidate con il metodo del patrimonio netto.

ACQUISIZIONI – CESSIONI DI QUOTE E PARTECIPAZIONI – COMPOSIZIONE DEL GRUPPO

Rispetto al 31 dicembre 2019 non si evidenziano variazioni nella composizione del Gruppo Netweek.

La tabella che segue mostra l'elenco delle imprese incluse nell'area di consolidamento superiori al 10% al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019, con il dettaglio dei possessi diretti e indiretti di partecipazione:

DENOMINAZIONE SOCIALE E SEDE % di possesso
diretto
30.06.2020
% di possesso
indiretto
30.06.2020
% di possesso
diretto
31.12.2019
% di possesso
indiretto
31.12.2019
NETWEEK S.p.A. – Via Campi 29/L, Merate (Lc)
D-SERVICE S.r.l. – Corso Vittorio Emanuele II 15, Milano (Mi) 100% 100%
AREA MEDIA LOCALI
DMEDIA GROUP S.p.A. – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
PUBLI (iN) S.r.l. – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
MEDIA (iN) S.r.l. – Via Paolo Regis 7, Chivasso (To) 100% 100%
BERGAMO POST S.r.l. in liquidazione - Via Giuseppe Verdi 10, Bergamo
(Bg)
100% 100%
SGP SOCIETA' GESTIONE PERIODICI S.r.l. - Via Merula 1, Novara (No) 100% 100%
KOMUNIKE' S.r.l. - Regione Borgnalle 10/F, Aosta (Ao) 55% 55%
(iN) TOSCANA S.r.l. - Merate (LC) 40% 40%
SOCIETA' COLLEGATE
IDEA EDITRICE S.r.l. – Borgosesia (VC) 18% 18%
PMDG S.r.l. – Alessandria (AL) 25% 25%
GENIUS S.r.l. - Saluzzo (CN) 20% 20%
EDITORIALE LA NUOVA PROVINCIA DI BIELLA S.r.l. - Biella (Bi) 28,80% 28,80%

Di seguito si riportano i principali dati delle società partecipate incluse nell'area di consolidamento:

Denominazione
(Importi in Euro)
Valore di carico (A) Patrimonio Netto
30/06/2020 (B)
Utile (perdita)
30/06/2020 (B)
% Possesso
D-MEDIA GROUP SPA 1.660.000 (1.524.323) (135.376) 100% controllata
direttamente
D-SERVICE SRL 55.400 68.355 (9.718) 100% controllata
direttamente
PUBLI (iN) SRL 3.621.381 (363.107) (664.326) 100% tramite Dmedia
Group S.p.A.
MEDIA (iN) SRL 1.588.702 220.192 (258.298) 100% tramite Dmedia
Group S.p.A.
BERGAMOPOST SRL - (51.412) (9.321) 100% tramite Dmedia
Group S.p.A.
SGP SRL 699.036 (109.660) (141.344) 100% tramite Dmedia
Group S.p.A.
KOMUNIKE' 4.000 (68.355) (9.718) 55% tramite Dmedia
Group S.p.A.
(IN) TOSCANA SRL 3.100 (578.718) (152.718) 40% tramite Dmedia
Group S.p.A.
IDEA EDITRICE SRL** 106.772 311.195 (11.572) 18% tramite Dmedia
Group S.p.A.
GENIUS SRL** 12.387 68.726 (5.694) 20% tramite Dmedia
Group S.p.A.
PMDG SRL * 304.294 981.965 (143.561) 24,5% tramite Dmedia
Group S.p.A.
EDITORIALE LA NUOVA
PROVINCIA DI BIELLA**
Note:
141.420 72.343 (1.012) 28,8 % tramite Dmedia
Group S.p.A.

(A): Nel bilancio individuale della controllante diretta (eccetto per Dmedia Group S.p.A. e D-Service S.r.l.)

(B): In base ai progetti di bilancio approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione predisposti secondo i principi contabili nazionali *: Relativamente alla collegata PMDG S.r.l. si precisa che i dati di patrimonio netto e risultato riportati in tabella fanno riferimento all'esercizio 2018 in quanto alla data della presente relazione non è disponibile la situazione economico, patrimoniale e finanziaria aggiornata al 31 dicembre 2019.

**: Relativamente a tali collegate si precisa che i dati di patrimonio netto e risultato riportati in tabella fanno riferimento all'esercizio 2019 in quanto alla data della presente relazione non è disponibile la situazione economico, patrimoniale e finanziaria aggiornata al 30.06.20

NOTA 2 – PRINCIPI CONTABILI

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 – "Bilanci intermedi", applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, integrati dagli emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2020 come illustrato al paragrafo successivo. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards ("IAS") tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRS IC, già "IFRIC") precedentemente denominati Standing Interpretations Committee ("SIC"). A tale scopo i dati dei bilanci delle società consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 deve essere letto congiuntamente con il bilancio annuale redatto al 31 dicembre 2019. Con riferimento allo IAS 1 e per quanto attiene il presupposto della continuità aziendale si rimanda alla Nota 5.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2020

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2020:

  • In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 – Presentation of Financial Statements e IAS 8Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato un emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards". L'emendamento è efficace per i periodi che iniziano il 1° gennaio 2020 o successivamente, ma è consentita un'applicazione anticipata. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • Lo IASB, in data 26 settembre 2019, ha pubblicato l'emendamento denominato "Amendments to IFRS 9, IAS 39 and IFRS 7: Interest Rate Benchmark Reform". Lo stesso modifica l'IFRS 9 - Financial Instruments e lo IAS 39 - Financial Instruments: Recognition and Measurement oltre che l'IFRS 7 - Financial Instruments: Disclosures. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)". L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2020

Al 30 giugno 2020 non stati emessi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'Unione Europea ma non ancora obbligatoriamente applicabili al 30 giugno 2020.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questo principio.
  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
    • o Amendments to IFRS 3 Business Combinations;
    • o Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment;
    • o Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets;
    • o Annual Improvements 2018-2020;

Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

• In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19 Related Rent Concessions (Amendment to IFRS 16)". Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

• In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Extension of the Temporary Exemption from Applying IFRS 9 (Amendments to IFRS 4)". Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

NOTA 3 – STAGIONALITA' DELL'ATTIVITA'

Per quanto riguarda il settore Media Locali non si rilevano significative fluttuazioni stagionali dell'attività.

NOTA 4 – INFORMATIVA DI SETTORE

L'informativa richiesta dall'IFRS 8 è fornita tenendo conto dell'assetto organizzativo del Gruppo. I diversi segmenti operativi, individuati sulla base della reportistica interna utilizzata dal management al fine dell'allocazione delle risorse ai diversi segmenti e al fine delle analisi delle performance, sono organizzati e gestiti separatamente in base, preliminarmente, al settore di appartenenza che rappresenta un'unità strategica di business e all'interno del settore, laddove necessario, alla natura dei diversi prodotti offerti.

Per i commenti sui risultati dei settori operativi si veda il relativo paragrafo contenuto all'interno della relazione sulla gestione.

Il segmento operativo Media Locali, opera nel settore editoriale le cui attività sono gestite attraverso Dmedia Group che controlla "Netweek", il primo circuito di media locali nel nord Italia, costituito alla data odierna da 59 edizioni locali, di cui 52 relative a testate di proprietà del Gruppo e 7 di proprietà di editori terzi affiliati al circuito. Dmedia è anche editore del sito Netweek.it, il portale di news locali.

La funzione corporate svolta dalla Capogruppo Netweek S.p.A. individua un altro segmento operativo.

Conto economico consolidato 1/1/2020 – 30/06/2020
(importi in migliaia di euro)
Media
Locali
Funzioni
Corporate
Elisioni / scritture di
consolidamento
Consolidato
30/06/2020
Ricavi 10.795 260 (132) 10.923
Altri ricavi 50 - - 50
Totale ricavi e altri proventi operativi 10.845 260 (132) 10.973
Costi per acquisti e variazione rimanenze (800) - - (800)
Margine lordo di contribuzione 10.045 260 (132) 10.173
Costi per servizi (7.170) (330) 125 (7.375)
Costi per il personale (2.635) (154) - (2.789)
Altri costi operativi (195) (33) 7 (221)
Ammortamenti e svalutazioni (1.271) (6) - (1.277)
Risultato operativo (1.226) (263) - (1.489)
Proventi (oneri) finanziari netti (110) (10) - (120)
Risultato ante imposte (1.336) (273) - (1.609)
Imposte 30 - - 30
Risultato Netto (1.306) (273) - (1.579)

SCHEMI PER SEGMENTI OPERATIVI DI GRUPPO

Conto economico consolidato 1/1/2019 – 30/06/2019
(importi in migliaia di euro)
Media Locali Funzioni
Corporate
Elisioni / scritture di
consolidamento
Consolidato
30/06/2019
Ricavi 13.142 262 (137) 13.267
Altri ricavi 43 56 99
Totale ricavi e altri proventi operativi 13.185 318 (137) 13.366
Costi per acquisti e variazione rimanenze (925) (925)
Margine lordo di contribuzione 12.260 318 (137) 12.441
Costi per servizi (9.141) (448) 137 (9.452)
Costi per il personale (3.102) (186) (3.288)
Altri costi operativi (304) (30) (334)
Ammortamenti e svalutazioni (1.434) (10) 10 (1.434)
Risultato operativo (1.721) (356) 10 (2.067)
Proventi (oneri) finanziari netti (120) (15) (135)
Risultato ante imposte (1.841) (371) 10 (2.202)
Imposte (18) (18)
Risultato Netto (1.859) (371) 10 (2.220)

(A) Il margine lordo di contribuzione viene definito come la differenza tra ricavi e costi variabili per acquisti ed esprime la contribuzione dei prodotti del Gruppo alla copertura dei costi fissi. Il margine lordo di contribuzione è una misura utilizzata dal Management del Gruppo e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il Management ritiene tuttavia che il margine lordo di contribuzione sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

(B) il risultato operativo viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal management del gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del gruppo. il management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di gruppo.

NOTA 5 – VALUTAZIONE DELLA CONTINUITA' AZIENDALE

Si evidenzia che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo presenta una perdita di Euro 1,6 milioni e un patrimonio netto negativo di Euro 4,7 milioni mentre la Capogruppo ha conseguito al 30 giugno un risultato negativo di Euro 0,3 milioni.

Sotto altro profilo l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2020 ammonta ad Euro 5,5 milioni (Euro 6 milioni al 31 dicembre 2019) e sono presenti debiti tributari e commerciali scaduti di importi rilevanti. Pertanto, alla data di approvazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato il Gruppo, come già rilevato nella relazione finanziaria annuale, versa in una situazione di forte tensione finanziaria a causa dell'eccessivo grado di indebitamento a breve termine e degli andamenti negativi consuntivati che, come più ampiamente commentato nel seguito, si sono discostati rispetto a quanto previsto.

In sede di approvazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 il Consiglio di Amministrazione aveva dovuto compiere le necessarie valutazioni circa la sussistenza del presupposto della continuità aziendale tenendo conto di tutte le informazioni disponibili relativamente ai prevedibili accadimenti futuri.

Come già evidenziato nella relazione finanziaria annuale, stante il perdurare della significativa tensione finanziaria e delle difficili condizioni del mercato editoriale e del mercato dei capitali, negativamente impattati anche dall'emergenza sanitaria legata al Coronavirus, il Consiglio di Amministrazione, anche al fine di valutare le il fabbisogno finanziario e i rischi di liquidità, pur confermando le linee di indirizzo del piano industriale 2019-2023 (il " Piano"), aveva provveduto a formulare un aggiornamento dello stesso, (il "Piano

Aggiornato") che è stato approvato in data 18 maggio 2020. Il Piano Aggiornato ha riconfermato l'obiettivo di il ritorno alla redditività e a flussi di cassa positivi nel medio termine attraverso: i) la focalizzazione dell'attività del Gruppo sulle testate più profittevoli, ii) la razionalizzazione dei costi di redazione e di struttura, anche per il tramite di una semplificazione della struttura del Gruppo, e iii) lo sviluppo di prodotti e di servizi digitali.

Il Piano Aggiornato prevedeva un fabbisogno finanziario complessivo, inclusivo di quanto necessario per far fronte al significativo indebitamento corrente finanziario, di circa Euro 9 milioni, ed in particolare il fabbisogno previsto entro il 30 giugno 2021 era stimato in circa Euro 5,5 milioni, oltre le ulteriori necessità finanziarie, allora stimate in un intervallo fra Euro 0,7 ed Euro 1,0 milioni, dovute alla citata emergenza sanitaria, cui la Società e il Gruppo avrebbero dovuto fare fronte.

Tale fabbisogno di breve termine derivava prevalentemente dagli investimenti previsti per l'implementazione del Piano, dai risultati ancora negativi attesi delle società del Gruppo e dal rimborso di debiti finanziari, tributari e commerciali al fine di riequilibrare le posizioni in essere scadute.

A copertura del sopracitato fabbisogno di breve termine il Consiglio di Amministrazione aveva previsto una serie di operazioni ed in particolare:

• emissione della restante parte del prestito convertendo, sottoscritto in data 27 settembre 2019, con Atlas Corporate Management per un ammontare di Euro 2 milioni (il "Prestito Convertendo");

• ottenimento di finanziamenti bancari assistiti da garanzia statale introdotti con i recenti provvedimenti normativi intesi a contrastare gli effetti del Coronavirus per un ammontare massimo di Euro 4,5 milioni.

Era inoltre previsto l'incasso parziale di crediti verso la controllante pari a Euro 1,6 milioni.

Gli Amministratori avevano in quella sede considerato che esistessero gli elementi di incertezza di seguito sintetizzati tali da far sorgere dubbi significativi sulla capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo a proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro:

• tempistica e buon esito delle sopracitate operazioni di copertura del fabbisogno finanziario (nuovi finanziamenti ed incasso del credito verso la controllante);

• realizzazione degli obiettivi di Piano Aggiornato che prevede un sostanziale recupero di redditività tramite una serie di iniziative future di carattere ipotetico volte al riequilibrio economico-finanziario nel medio termine delle società controllate ed in particolare la capacità delle stesse di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo;

• presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento negativo delle società del Gruppo.

Nel corso dell'esercizio 2020 il Gruppo ha provveduto alla rinegoziazione di tutti i contratti con i giornalisti inquadrati con contratto di cessione di diritto di autore, che permetterà un risparmio su base annua di circa Euro 0,5 milioni, l'aumento del prezzo di copertina relativamente ad alcune testate edite dal Gruppo con un significativo recupero di marginalità.

Pur tuttavia, il risultato negativo dei primi sei mesi 2020 risente ancora di un risultato operativo al di sotto delle aspettative dovuto all'emergenza sanitaria Covid-19, nonché alla difficoltà ed al ritardo di implementazione del Piano Aggiornato, circostanza che, unitamente al parziale reperimento delle risorse

finanziarie previste, ha determinato sotto il profilo finanziario il permanere di una situazione di significativa tensione finanziaria. Come noto, i primi mesi del 2020 sono stati caratterizzati dalla diffusione del Coronavirus che ha avuto significative ripercussioni sul Gruppo. Ad oggi tali effetti si sono sostanziati nella significativa riduzione dei ricavi pubblicitari che, nel corso dei mesi di marzo e aprile 2020, risultano ridotti di oltre il 40%. In un'ottica di contenimento dei costi, il Gruppo ha dato risposta attuando una serie di interventi atti a contenere i costi industriali, fra i quali l'accesso alla cassa integrazione in deroga applicata a tutti i dipendenti con una percentuale media del 53%, cui si farà altresì ricorso nel proseguo dell'esercizio. Sotto il profilo finanziario nel semestre il Gruppo ha beneficiato della sospensione dei pagamenti tributari, disposti dai provvedimenti governativi ed ha avviato interlocuzioni per la rateizzazione di taluni debiti previdenziali scaduti, oltre all'emissione di Euro 0,8 milioni relativi a 2 tranche del Prestito Convertendo.

I mesi di luglio ed agosto 2020 hanno evidenziato segnali di ripresa, seppur deboli, ma i potenziali effetti a medio-lungo termine della pandemia Covid-19 oltre che i tempi di una piena ripresa, pur in assenza di ulteriori aggravamenti della situazione sanitaria, sono di difficile valutazione e saranno oggetto di costante monitoraggio da parte del management.

Stante quanto sopra riportato gli Amministratori, nell'ottica di continuo monitoraggio e aggiornamento del fabbisogno finanziario e del rischio di liquidità, hanno provveduto a formulare nel corso del mese di settembre 2020 un budget finanziario da cui si evince oltre a un miglioramento del flusso di cassa operativo (derivante dalle società del settore Media) rispetto ai dati consuntivi del primo semestre 2020 e del 2019, un fabbisogno di cassa nella ipotesi che siano rinnovate le attuali linee di credito, pari a circa Euro 2,1 milioni per il secondo semestre 2020, mentre quello entro il 31 dicembre 2021 è pari a ulteriori circa Euro 3 milioni.

Nel definire la copertura di tale fabbisogno di breve periodo gli Amministratori hanno confermato le ipotesi già contenute nel Piano Aggiornato con particolare riferimento a i) l' emissione della restante parte del Prestito Convertendo per un ammontare di Euro 1,2 milioni ii) l'ottenimento di finanziamenti bancari assistiti da garanzia statale introdotti con i recenti provvedimenti normativi intesi a contrastare gli effetti del Coronavirus richiesti dal Gruppo per un importo di Euro 4,5 milioni, in relazione ai quali sono proseguite le interlocuzioni con il ceto bancario, tuttora in corso e iii) l'incasso parziale del credito vantato verso l'azionista D.Holding. Quale ulteriore fonte di finanziamento a supporto delle ulteriori esigenze di cassa previste nel Piano Aggiornato gli Amministratori hanno avviato i primi contatti con Atlas Corporate Management, già sottoscrittore del citato Prestito Convertendo, volti ad addivenire all'emissione in più tranche di un ulteriore prestito convertendo sino a un importo massimo di Euro 3,2 milioni.

In considerazione della situazione attuale, gli Amministratori ritengono che, come già riportato nella relazione finanziaria annuale, sussistano ancora elementi di incertezza di seguito sintetizzati che fanno sorgere dubbi significativi sulla capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo a proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro:

• tempistica e buon esito delle sopracitate operazioni di accensione dei nuovi finanziamenti come da provvedimenti governativi e di sottoscrizione di un ulteriore prestito convertendo;

• piena realizzazione degli obiettivi economico-finanziari che prevedono nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario delle società controllate e la capacità delle stesse di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo, ma che risultano dipendenti da azioni future ipotetiche e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, fra i quali anche l'emergenza sanitaria, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;

• presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento negativo delle società del Gruppo.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società ed il Gruppo di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti, al puntuale reperimento delle risorse finanziarie precedentemente descritte necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti del Piano Aggiornato che prevedono, peraltro, una generazione di flussi di cassa operativi positivi nel medio termine.

Va comunque osservato, come già detto, che, anche nel caso in cui i sopracitati target economico-finanziari fossero raggiunti, non è possibile escludere un andamento macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'andamento del PIL e quindi anche del mercato pubblicitario ad esso fortemente correlato, anche significativamente differente negli anni del Piano Aggiornato rispetto a quanto ipotizzato. Va dunque richiamata l'attenzione sulla circostanza che il mancato raggiungimento anche solo in parte dei risultati operativi previsti dal Piano Aggiornato e/o nel caso di mancato reperimento delle sopradescritte risorse finanziarie necessarie per coprire il fabbisogno finanziario del Gruppo previsto nel breve termine, anche in considerazione della circostanza che l'esecuzione di tali azioni richiede il coinvolgimento/assenso di soggetti esterni al Gruppo, in assenza di ulteriori tempestive azioni, sarebbe pregiudicata la prospettiva della continuità aziendale.

Pur in presenza di significative e molteplici incertezze legate all'attuale situazione patrimoniale, all'ammontare significativo di debiti scaduti, alla realizzazione degli obiettivi del Piano Aggiornato e alle tempistiche ed effettiva realizzabilità delle citate fonti di copertura finanziaria, tenuto conto dei segnali di ripresa evidenziati dalle performance operative degli ultimi mesi, della ragionevole aspettativa della positiva conclusione delle trattative in corso con gli Istituti di Credito per l'ottenimento dei finanziamenti richiesti oltre che delle avviate interlocuzioni per l'emissione di un ulteriore prestito convertendo, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020.

Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative e molteplici incertezze in essere e dei conseguenti dubbi significativi che insistono sul mantenimento di tale presupposto.

Deve essere dunque nuovamente sottolineato, per quanto ovvio, che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli Amministratori è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti seppur svolto con diligenza e ragionevolezza; e ciò sia perché eventi ritenuti probabili (quali l'ottenimento dei

finanziamenti richiesti) potrebbero non verificarsi, sia perché potrebbero emergere fatti o circostanze, ad oggi non noti o comunque non valutabili nella loro portata, anche fuori dal controllo degli Amministratori, suscettibili di mettere a repentaglio la continuità aziendale pur a fronte di un esito positivo delle condizioni a cui oggi gli Amministratori legano la continuità aziendale.

Da ultimo e quale ulteriore nota di prudenza, gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione, manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. Va considerato che qualora le citate operazioni di copertura finanziaria non fossero finalizzate in tempi relativamente brevi, il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità; il venir meno delle prospettive di continuazione dell'attività implicherebbe la necessità di effettuare successive verifiche, valutazioni ed approfondimenti, e comprometterebbe seriamente la possibilità di recuperare integralmente il valore delle attività materiali, immateriali e per imposte anticipate iscritte nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 con conseguenti significative ulteriori svalutazioni dell'attivo, nonché eventuali maggiori accantonamenti di fondi per eventuali passività potenziali.

NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA

Importi in migliaia di euro 31/12/2019 Incrementi Decrementi 30/06/2020
Dmedia Group S.p.A. 2.594 0 0 2.594
Totale 2.594 0 0 2.594

Si riporta nella tabella seguente la movimentazione dell'avviamento rispetto al 31 dicembre 2019:

L'avviamento, acquisito attraverso l'aggregazione di imprese ed allocato in base allo IAS 36 a gruppi di cash generating units (CGU), è allocato interamente alla CGU "Dmedia Group S.p.A.", rappresentata dalle singole società che operano nell'area Media Locali.

L'avviamento, in osservanza ai principi contabili internazionali, non è soggetto ad ammortamento, bensì ad una verifica annuale (impairment test) volta ad individuare la presenza di eventuali perdite di valore ovvero qualora, come accaduto nel primo semestre 2020, vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore. In particolare, il "trigger event" che ha fatto emergere la necessità di effettuare un impairment test al 30 giugno 2020 è relativo all'insorgere della pandemia da Covid-19, che ha determinato una significativa riduzione dei ricavi pubblicitari, con conseguenti impatti negativi sulla redditività, oltre al perdurare di una significativa tensione finanziaria già manifestatasi negli esercizi precedenti.

Il test di impairment, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 30 settembre 2020 è stato effettuato a partire dal Piano Aggiornato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 18 maggio 2020. Sulla base di tale piano sono state elaborate delle proiezioni economico-finanziarie per gli esercizi 2020-2023, riviste

per tenere conto degli accadimenti già registrati e degli impatti che si ritiene possano derivare nel breve-medio termine, con particolare riferimento agli impatti rivenienti dalla pandemia da Covid-19.

Il test di impairment è stato condotto confrontando il valore contabile dell'avviamento con il suo valore recuperabile, determinato attraverso l'utilizzo del modello "Discounted Cash Flow", che prevede la stima dei futuri flussi di cassa e l'attualizzazione degli stessi con un tasso coincidente col costo medio ponderato del capitale (WACC).

Le principali ipotesi utilizzate nella determinazione del valore in uso della Cash Generating Unit, sono costituite dal valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati che si suppone deriveranno da un uso continuativo delle attività, dalla scelta del tasso di sconto e dal tasso di crescita. In particolare, il Gruppo ha utilizzato tassi di sconto che ritiene riflettano le valutazioni del mercato, alla data di riferimento della stima, del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla CGU.

Le previsioni dei flussi di cassa operativi utilizzate sono coerenti con le sopracitate previsioni 2020-2023, tenendo conto dei criteri previsti dallo IAS 36.

Le previsioni dei flussi di cassa si riferiscono a condizioni correnti di esercizio dell'attività, quindi non includono flussi finanziari connessi a eventuali interventi di natura straordinaria. Inoltre, le previsioni si basano su criteri di coerenza con i dati storici relativamente all'imputazione delle spese generali future, alla tendenza degli investimenti attesi di capitale, alle condizioni di equilibrio finanziario, nonché alle ipotesi macroeconomiche, con particolare riferimento agli incrementi di prezzo dei prodotti e degli spazi pubblicitari, che tengono conto dei tassi di inflazione attesi.

Di seguito vengono evidenziati i principali parametri utilizzati per lo svolgimento del test di impairment svolto sull'avviamento allocato alla CGU Dmedia Group S.p.A.

Orizzonte temporale considerato

Per la proiezione dei flussi di cassa espliciti è stato utilizzato un arco temporale di 4 anni. I flussi di cassa sono stati determinati in maniera puntuale fino al 2023, essendo tale periodo coperto delle proiezioni economico-finanziarie per gli esercizi 2020-2023, sviluppate a partire dal Piano Aggiornato e riviste alla luce degli accadimenti più recenti.

Per la determinazione del valore attuale dei predetti flussi sono stati utilizzati i seguenti parametri finanziari:

Parametri economico-finanziari

Ai fini dell'attualizzazione dei flussi finanziari è stato utilizzato un tasso rappresentativo del costo medio del capitale investito al netto delle imposte (Weighted Average Cost of Capital o "WACC") come descritto nella seguente tabella:

Dmedia Group 30 giugno 2020 Dmedia Group 2019
WACC 9,94% 10,42%

La variazione del tasso di attualizzazione rispetto al WACC adottato al 31 dicembre 2019 è principalmente riconducibile alla riduzione del tasso "risk free" (media ponderata annua dei Governement Bond italiani a 10

anni – "BTP Italia"), al decremento del beta e alla diversa ripartizione della struttura finanziaria che prevede una maggiore quota di debito rispetto al capitale proprio, parzialmente compensati dall'incremento del Market Risk Premium.

Il WACC è stato determinato attraverso il Capital Asset Pricing Model, impiegando i seguenti parametri:

Dmedia Group 30 giugno 2020 Dmedia Group 2019
Beta 0,827 0,898
Tasso free risk 1,34% 1,90%
Market risk premium 5,50% 5,20%
Premium small size 3,58% 3,48%
Execution risk 2,50% 2,5%
Costo del debito after tax 3,42% 3,42%

Con riferimento alla struttura finanziaria si è ipotizzato una ripartizione tra capitale proprio e mezzi finanziari di terzi (onerosi) così composta: 76,32% capitale proprio (76,68% al 31 dicembre 2019) e 23,68% mezzi finanziari di terzi (23,32% al 31 dicembre 2019).

Si evidenzia inoltre che il tasso di crescita dei flussi finanziari "g", utilizzato per la determinazione del c.d. "terminal value" della CGU in oggetto, è stato ipotizzato in termini nominali pari a zero, in analogia a quanto utilizzato nelle valutazioni effettuate negli esercizi precedenti.

Si riportano di seguito le considerazioni emerse dall'analisi del valore di bilancio relativo alla CGU Dmedia Group S.p.A, unitamente ai relativi effetti sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020.

Dmedia Group S.p.A.

Si tratta della Sub-Holding avente sede operativa in Merate (LC) alla quale fanno capo, al 30 giugno 2020, le società del gruppo Netweek operanti all'interno dell'area Media Locali.

La partecipata è attiva nel settore dell'editoria locale attraverso tre linee di business strettamente correlate: (i) redazione e distribuzione di settimanali a diffusione locale; (ii) raccolta pubblicitaria e (iii) fornitura di servizi gestionali ed organizzativi di supporto ad editori terzi per la produzione e distribuzione di settimanali a diffusione locale, relativamente ai quali gli editori terzi mantengono la gestione dei relativi contenuti editoriali.

La verifica al 30 giugno 2020 è stata effettuata mediante l'attualizzazione dei flussi di cassa attesi ("Discounted Cash Flow" - DCF), i cui principali pillar sono:

• rifocalizzazione della base clienti con maggiore penetrazione sulle categorie commerciali non ancora presidiate ed incremento del rapporto con i grandi clienti;

• efficientamento del processo di redazione dei prodotti editoriali per assicurare il raggiungimento del break even per ogni prodotto editoriale;

• espansione dei ricavi digitali integrando l'offerta dei servizi web;

• razionalizzazione dei processi operativi con conseguente riduzione dei costi centrali;

• sostenimento dei ricavi diffusionali mediante aumento del prezzo di copertina.

Inoltre, il calcolo del terminal value è stato elaborato considerando la marginalità dell'ultimo anno di periodo esplicito ed un tasso di crescita (g-rate) pari a zero.

L'esito di tale verifica ("impairment test") non ha comportato la svalutazione dell'avviamento iscritto e delle altre attività immobilizzate.

Secondo quanto previsto dalla best practice, è stata effettuata un'analisi di sensitività al fine di verificare la variazione del valore recuperabile al modificarsi di variabili rilevanti – in particolare, al variare del tasso WACC. Nel dettaglio, l'analisi di sensitivity effettuata mantenendo inalterate le ipotesi sottostanti i piani aziendali, ha evidenziato che una variazione del tasso di attualizzazione WACC in un range compreso tra +/- 50 punti base non determinerebbe una svalutazione dell'avviamento iscritto nel bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Netweek. Il valore del WACC che rende il valore recuperabile uguale al carrying amount della CGU (Analisi di break-even) risulta pari a 15,6%.

È da segnalare comunque che diversi fattori, legati anche all'evoluzione del difficile contesto del mercato finanziario con impatti anche sul mercato editoriale e del commercio, oltre all'esito delle azioni poste in essere dal Gruppo per il riequilibrio economico e finanziario (si veda la Nota 5) e a quanto descritto in merito all'emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19, potrebbero richiedere una rideterminazione anche dei piani aziendali e quindi del valore recuperabile delle attività nette e dell'avviamento. Conseguentemente, non si può escludere valori consuntivi anche significativamente diversi da quanto previsto e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore delle attività iscritte nel bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dal Gruppo.

NOTA 7 – ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Il saldo della voce attività immateriali a vita definita ammonta ad Euro 3.626 migliaia e mostra un decremento netto di Euro 89 migliaia rispetto al precedente esercizio.

(importi in migliaia di euro) +/- Diritti di brevetto Concessioni, licenze,
marchi
Altre Totale
Valore netto contabile al 31/12/2018 345 3.329 365 4.039
Incrementi + 277 - 226 503
Cessioni/decrementi - - - - -
Ammortamenti - (318) (420) (89) (827)
Valore netto contabile al 31/12/2019 304 2.909 502 3.715
Incrementi + 185 - 54 239
Cessioni/decrementi - - - - -
Ammortamenti - (86) (175) (67) (328)
Variazione Area di consolidamento - - - -
Valore netto contabile al 30/06/2020 403 2.734 489 3.626

L'importo maggiormente significativo delle attività immateriali a vita definita è rappresentato al 30 giugno 2020 dalle testate giornalistiche per la parte attribuibile all'area Media Locali e dai diritti di brevetto facenti riferimento ai programmi software utilizzati dal Gruppo.

L'incremento della voce diritti di brevetto è riferibile principalmente a programmi software quale adeguamento del sistema gestionale, editoriale, sfogliabile e del sistema e-commerce, nonché all'implementazione di nuovi software per applicazioni di vendita on-line. Si rileva che nel corso del periodo sono stati capitalizzati costi interni per circa Euro 42 migliaia principalmente relativi allo sviluppo del software operativo gestionale.

L'incremento delle altre immobilizzazioni immateriali pari ad Euro 54 migliaia è imputabile principalmente a interventi nella sede ed a interventi usufruibili negli esercizi futuri per il progetto sviluppo web – on line.

NOTA 8 – IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Di seguito si riporta una tabella contenente tutte le attività materiali possedute dal Gruppo con la relativa movimentazione intercorsa nel periodo:

(importi in migliaia di euro) Terreni
Impianti
e Fabbricati
Macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri Beni Totale
Valore netto contabile al 31/12/2018 3.569 82 43 554 4.248
Riclassifiche Beni in Locazione Ex IAS 17 (1.239) - - (56) (1.295)
Incrementi 3 8 - 10 21
Cessioni/decrementi - - - (41) (41)
Ammortamenti (111) (23) (20) (149) (303)
Variazione Area di consolidamento - - 7 9 16
Valore netto contabile al 31/12/2019 2.222 67 30 327 2.646
Incrementi 1 - - 12 13
Cessioni/decrementi - - - - -
Ammortamenti (56) (10) (9) (62) (137)
Valore netto contabile al 30/06/2020 2.167 57 21 277 2.522

Il saldo delle attività materiali al 30 giugno 2020 ammonta ad Euro 2.522 migliaia (Euro 2.646 migliaia al 31 dicembre 2019) evidenziando un decremento netto di periodo pari ad Euro 124 migliaia prevalentemente riconducibile alla quota di ammortamento del periodo.

NOTA 9 – INVESTIMENTI IMMOBILIARI

La voce investimenti immobiliari pari ad Euro 470 migliaia (dato invariato rispetto al 31 dicembre 2019) è relativa al fabbricato di proprietà della controllante Netweek S.p.A., valutato a Fair value, in accordo con lo IAS 40, in quanto posseduto per l'apprezzamento del capitale investito e destinato alla vendita. Il valore di carico è allineato al valore desunto da perizia redatta da terzi indipendenti nonché dal preliminare di vendita relativo a circa il 50% del valore dell'immobile.

NOTA 10 – DIRITTI D'USO SU BENI IN LOCAZIONE

La voce comprende i diritti d'uso (right of use) relativi ai contratti di leasing iscritti in bilancio a seguito dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases. Al 30 giugno 2020 sono pari ad Euro 2.730 migliaia.

La tabella che segue riporta la composizione dei diritti d'uso e la relativa movimentazione intercorsa nel periodo:

(Importi in migliaia di euro) Diritti d'uso Beni
Immobili
Diritti d'uso Autovetture Totale
Valore Netto Contabile al 1/1/2020 3.015 162 3.177
Incrementi 59 - 59
Decrementi (291) - (291)
Ammortamenti (178) (37) (215)
Valore Netto Contabile al 30/06/2020 2.605 125 2.730

I diritti d'uso riguardano prevalentemente i contratti di locazione di beni immobili riconducibili alle sedi operative delle società controllate appartenenti all'area Media Locali ed in via residuale noleggi di auto aziendali. I movimenti di periodo si riferiscono principalmente ai decrementi per complessivi Euro 365 migliaia relativi principalmente alla disdetta dei contratti di locazioni in seguito alla chiusura delle testate venete, agli incrementi relativi a due nuovi contratti d'affitto per Euro 59 migliaia e agli ammortamenti del periodo.

NOTA 11 – PARTECIPAZIONI, TITOLI E CREDITI FINANZIARI

Le partecipazioni al 30 giugno 2020 possono essere così sintetizzate (saldo invariato rispetto al 31 dicembre 2019):

Partecipazioni
(importi in migliaia di euro)
31/12/2019 Incrementi Decrementi Rivalutazioni
(Svalutazioni)
30/06/2020
Partecipazioni in imprese collegate
Idea Editrice S.r.l. 106 0 0 0 106
PMDG S.r.l. 302 0 0 0 302
Genius S.r.l. 14 0 0 0 14
Editoriale La nuova provincia di Biella 141 0 0 0 141
Totale partecipazioni in imprese collegate 563 0 0 0 563

Le partecipazioni in imprese collegate si riferiscono alle seguenti società partecipate di Dmedia Group S.p.A., i cui dati economici e patrimoniali disponibili sono riepilogati nella tabella che segue.:

Denominazione e sede sociale
(Importi in Euro)
% di possesso
al 30/06/2020
Patrimonio Netto al
31/12/2019 (B)
Utile (perdita) 2019
(B)
IDEA EDITRICE S.r.l. - Borgosesia (VC) 18,00% 311.195 (11.572)
PMDG S.r.l. - Alessandria (AL) 24,50% 981.965 (143.561)
GENIUS S.r.l. - Saluzzo (CN) 20,00% 68.726 5.694
EDITORIALE LA NUOVA PROVINCIA DI BIELLA S.r.l. -
Biella (BI)
28,80% 73.343 (1.012)

(B): In base ai progetti di bilancio approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione predisposti secondo i principi contabili nazionali

*: Relativamente alla collegata PMDG S.r.l. si precisa che i dati di patrimonio netto e risultato riportati in tabella fanno riferimento all'esercizio 2018 in quanto alla data della presente relazione non è disponibile la situazione economico, patrimoniale e finanziaria aggiornata al 31 dicembre 2019.

La voce "Titoli e crediti finanziari" inclusa nelle attività non correnti, al 30 giugno 2020 pari ad Euro 210 migliaia, è relativa alla quota con scadenza oltre l'esercizio successivo di un credito vantato verso la collegata

PMDG S.r.l. per complessivi Euro 279 migliaia, esposto al netto del relativo fondo svalutazione crediti pari ad Euro 185 migliaia. La quota breve, pari ad Euro 69 migliaia, è stata iscritta nella voce "Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti". Il credito in oggetto ha un valore nominale pari ad Euro 905 migliaia, garantito da pegno pari al 32,75% delle ulteriori quote della partecipata PMDG S.r.l. per il quale risulta in essere un piano di rimborso in più esercizi oltre interessi determinati ad un tasso del 4%.

NOTA 12 – ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE E FONDO PER IMPOSTE DIFFERITE

Il saldo della voce attività per imposte anticipate e fondo per imposte differite al 30 giugno 2020 è dettagliato nella successiva tabella; le descrizioni indicano la natura delle differenze temporanee.

Imposte anticipate e differite su differenze
temporanee
(importi in migliaia di euro)
2019
imponibili
effetto
fiscale
2020
imponibili
effetto
fiscale
Variazione effetto
fiscale
Imposte anticipate
Fondi Tassati (4.781) 1.147 (4.781) 1.147 -
Altri (317) 77 (313) 76 (1)
Perdite fiscali (303) 79 (303) 79 -
Totale imposte anticipate (5.401) 1.303 (5.401) 1.302 (1)
Imposte differite passive
Su attività materiali e immateriali 1.299 (407) 1.280 (401) 6
Totale imposte differite passive 1.299 (407) 1.280 (401) 6
Totale imposte differite attive nette (4.102) 896 (4.117) 901 5

Le imposte anticipate pari ad Euro 1.302 migliaia (Euro 1.303 migliaia al 31 dicembre 2019) e le imposte differite pari ad Euro 401 migliaia (Euro 407 migliaia al 31 dicembre 2019) sono calcolate sulle differenze temporanee tra attività e passività riconosciute ai fini fiscali e quelle iscritte in bilancio.

Il saldo netto pari ad Euro 901 migliaia si incrementa di Euro 5 migliaia rispetto al corrispondente saldo dell'esercizio precedente pari ad Euro 896 migliaia principalmente per effetto della riduzione delle imposte differite.

Le imposte differite attive, si riferiscono per lo più a svalutazioni di crediti commerciali riferibili alla controllata Dmedia Group S.p.A. e alle società dalla stessa controllate (area Media Locali). Le imposte differite passive sono relative principalmente all'iscrizione dei beni in leasing in accordo a quanto previsto dai principi contabili di riferimento e sulle allocazioni effettuate in sede di consolidamento. La recuperabilità delle imposte anticipate, al netto delle imposte differite passive, si basa sulla previsione di imponibili fiscali così come evidenziati dalle proiezioni economico-finanziarie per gli esercizi 2020-2023 predisposte a partire ai fini dell'impairment test ed approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 30 settembre 2020, ed estrapolando dalle stesse la base di calcolo per le proiezioni dei successivi esercizi. È da segnalare comunque che diversi fattori, legati anche all'evoluzione del difficile contesto del mercato finanziario con impatti anche

sul mercato editoriale e del commercio, oltre all'esito delle azioni poste in essere dalla Società per il riequilibrio economico e finanziario (si veda la Nota 5) potrebbero richiedere una rideterminazione anche dei piani aziendali e quindi del valore recuperabile delle attività per imposte anticipate. Conseguentemente, non si può escludere valori consuntivi anche significativamente diversi da quanto previsto e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore delle attività per imposte anticipate iscritte in bilancio. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dalla Società.

Con riferimento alle perdite fiscali si precisa che a livello consolidato, per le società rientranti nell'accordo di consolidato fiscale, le perdite illimitatamente riportabili ammontano ad Euro 13,1 milioni, relativamente alle quali non sono state iscritte in bilancio attività per imposte anticipate pari ad Euro 3,1 milioni.

Si segnala, inoltre, che non sono state iscritte in bilancio attività per imposte anticipate relative ed eccedenze di interessi passivi riportabili pari a circa Euro 1,4 milioni, prevalentemente riferibili alla capogruppo Netweek S.p.A. e imposte anticipate relative a differenze temporanee riguardanti fondi svalutazione crediti e fondi per rischi e oneri per Euro 1 milione riconducibili all'area Media Locali.

NOTA 13 – RIMANENZE DI MAGAZZINO

Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2020, pari a Euro 331 migliaia (Euro 343 migliaia al 31 dicembre 2019) sono relative principalmente alle giacenze di carta per la stampa e di prodotti editoriali.

NOTA 14 – CREDITI TRIBUTARI

.

La voce ammonta a Euro 490 migliaia (Euro 465 migliaia al 31 dicembre 2019) e mostra un incremento pari ad Euro 35 migliaia prevalentemente riconducibile all'aumento del credito IVA.

Con riferimento ai crediti IVA, si segnala che alcune società del Gruppo hanno ottenuto il visto di conformità rilasciato dal proprio consulente fiscale che consentirà di utilizzare tali crediti in compensazione dei debiti tributari, ancorché non riconducibili alla medesima natura del tributo.

NOTA 15 – CREDITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI

I crediti commerciali, vari e le altre attività correnti al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 9.596 migliaia al netto di un fondo svalutazione crediti pari ad Euro 8.719 migliaia (di cui Euro 610 migliaia relativo a posizioni creditorie verso agenti) e mostrano un decremento di Euro 940 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019 quando ammontavano ad Euro 10.536 migliaia. Tale variazione è prevalentemente riconducibile alla riduzione delle vendite pubblicitarie da parte delle società del Gruppo parzialmente compensati dall'aumento dei ricavi editoriali. Nel corso del periodo, al fine di allineare il valore dei crediti al presumibile valore di realizzo, sono stati effettuati accantonamenti al fondo svalutazione per complessivi 366 migliaia, di cui Euro 141 migliaia riguardanti posizioni a credito nei confronti di agenti.

Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

31.12.19 Accantonamenti Utilizzi Rilasci 30.06.20
8.384 366 (31) - 8.719

NOTA 16 – CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE

La voce Cassa e altre disponibilità liquide ammonta ad Euro 610 migliaia ed evidenzia un decremento di Euro 310 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019. Per comprendere le dinamiche di tale grandezza nel periodo si rimanda al rendiconto finanziario.

NOTA 17 – PATRIMONIO NETTO

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2020

(importi in migliaia
di euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovraprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumulati
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto
di gruppo
Patr.
netto di
terzi
Totale
gruppo
e terzi
Saldo al 1° gennaio
2020
7.693 10.753 (9.549) 58 (4.819) (3.229) (395) (3.624)
Destinazione del
risultato
- - (4.819) - 4.819 - - -
Aumenti di capitale 140 - - - - 140 - 140
Versamenti a
copertura perdite
- - 330 - - 330 - 330
Totale utile
(perdita)
complessivo
d'esercizio
- - - - (1.579) (1.540) (39) (1.579)
Saldo al 30 giugno
2020
7.833 10.753 (14.038) 58 (1.579) (4.299) (434) (4.733)

La variazione intercorsa sul Patrimonio Netto Consolidato nel periodo è riconducibile a:

  • la perdita del periodo pari ad Euro 1.579 migliaia;
  • l'ulteriore aumento di capitale per Euro 140 migliaia a seguito della conversione della seconda tranche del prestito obbligazionario convertendo sottoscritto con Atlas Corporate Management;

• versamento di Euro 330 migliaia a copertura perdita da parte della controllante D-holding.

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 31 dicembre 2019

(importi in migliaia
di euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovraprezzo
azioni
Utili (Perdite)
Accumulati
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto
di gruppo
Patr.
netto di
terzi
Totale
gruppo
e terzi
Saldo al 1° gennaio
2019
7.365 7.365 (4.616) 222 (4.703) (1.732) 49 (1.683)
Destinazione del
risultato
- - (4.703) - 4.703 - - -
Aumenti di capitale 328 3.388 - - - 3.716 - 3.716
Altri movimenti - - (230) - - (230) (111) (341)
Totale utile
(perdita)
complessivo
d'esercizio
- - - (164) (4.819) (4.983) (333) (5.316)
Saldo al 31
dicembre 2019
7.693 10.753 (9.549) 58 (4.819) (3.229) (395) (3.624)

Al 30 giugno 2020 Netweek Group S.p.A. non detiene azioni proprie.

CAPITALE E RISERVE DI TERZI

Il saldo, negativo e pari ad Euro 434 migliaia, si riferisce alla quota di patrimonio netto di competenza degli azionisti terzi.

Di seguito si riporta il dettaglio del patrimonio e del risultato di terzi:

% di terzi
30/06/2020
Utile
(perdita) di
terzi
30/06/2020
Patrimonio
Netto
30/06/2020
% di terzi
31/12/2019
Utile
(perdita) di
terzi
31/12/2019
Patrimonio
Netto
31/12/2019
AREA MEDIA LOCALI
(iN) Toscana S.r.l. 60% (38) 407 60% (114) 370
KOMUNIKE' S.r.l. - Regione
Borgnalle 10/F, Aosta (Ao)
45% (1) 27 45% (31) 25
TOTALE MINORITIES (39) 434 (145) 395

PROSPETTO DI RACCORDO DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO E DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DI GRUPPO

Situazione al 30/06/2020 Situazione al 31/12/2019
Descrizione Risultato Patrimonio Netto Risultato Patrimonio Netto
Risultato / Patrimonio Netto Capogruppo (273) 2.204 2.006
Elisione partecipazioni detenute dalla Capogruppo 5 (1.715) 2.010 (1.405)
Sub consolidato area Media Locali secondo IFRS (1.311) (7.815) (4.546) (6.819)
Allocazione Avviamento - 2.594 - 2.594
Totale Risultato / Patrimonio netto Consolidato (1.579) (4.733) (5.146) (3.624)
Risultato / Patrimonio netto di pertinenza di Terzi (39) (434) (327) (395)
Risultato / Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo (1.540) (4.299) (4.819) (3.229)

NOTA 18 – INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

L'indebitamento finanziario complessivo ammonta ad Euro 5.463 migliaia e si decrementa per Euro 550 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019 quando era pari ad Euro 6.013 migliaia. Di seguito si riporta la tabella riportante i valori al 30 giugno 2020 rispetto al 31 dicembre 2019:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL 30 GIUGNO 2020
(Importi in Migliaia di Euro)
30/06/2020 31/12/2019
A Cassa 52 42
B Altre disponibilità liquide 558 878
C Liquidità A+B 610 920
D Debiti bancari correnti (2.441) (3.194)
E Quota corrente finanziamenti a medio e lungo termine (174) (176)
F Altri debiti finanziari correnti - (311)
G Obbligazioni Emesse (1.036) (392)
H Indebitamento per leasing ex IAS 17 (59) (71)
I Debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16 (338) (343)
J Indebitamento finanziario corrente D+E+F+G+H+I (4.048) (4.487)
K Indebitamento finanziario corrente Netto C+J (3.438) (3.567)
L Debiti bancari non correnti (156) (173)
M Indebitamento per leasing ex IAS 17 (646) (645)
N Debiti finanziari non correnti per leasing ex IFRS 16 (1.223) (1.628)
O Indebitamento finanziario non corrente L+M+N (2.025) (2.446)
P INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO C+J+O (5.463) (6.013)

Le passività finanziarie non correnti al 30 giugno 2020 sono costituite dalla quota non corrente dei finanziamenti a medio lungo termine per Euro 156 migliaia in riduzione per Euro 17 migliaia per effetto dei rimborsi effettuati nel periodo.

Si riporta nella tabella seguente il dettaglio di tali finanziamenti alla data del 30 giugno 2020 evidenziando sia la quota corrente che la quota non corrente.

SOCIETA' FINANZIAMENTI
(importi in migliaia di euro)
Importo
originario
Tasso Debito
residuo
corrente
30/06/2020
Debito
residuo non
correnti
30/06/2020
Debito
residuo
30/06/2020
Debito
residuo
corrente
31/12/2019
Debito
residuo
non
correnti
31/12/2019
Debito
residuo
31/12/2019
Dmedia Group
S.p.A.
Banca Popolare di Sondrio 86 5,14% - - - - - -
Dmedia Group
S.p.A.
Banca Popolare di Sondrio 100 5,14% 15 21 36 21 21 42
Dmedia Group
S.p.A.
Lendix Italia Srl 600 6,50% 159 111 270 155 152 307
S.G.P. S.r.l. Biver Banca 300 4,60% - - - - - -
S.G.P. S.r.l. Finanziamento Banco Desio 40 2,5% - - - - - -
S.G.P. S.r.l. Finanziamento Banco Desio 25 1,50% - 24 24 - - -
TOTALE
FINANZIAMENTI
1.151 174 156 330 176 173 349
Dmedia Group
S.p.A.
Finanziamento D.Holding 300 4% - - - - - -
Netweek
S.p.A.
Finanziamento D.Holding 461 4% - - - - - -
TOTALE ALTRI
FINANZIAMENTI
761 - - - - - -
TOTALE PASSIVITA'
NON CORRENTI
1.912 174 156 330 176 173 349

Le passività finanziarie correnti ammontano ad Euro 3.651 migliaia e comprendono debiti bancari per Euro 2.441 migliaia, relativi agli affidamenti concessi ad alcune società dell'area Media Locali, Euro 174 migliaia relativi alla quota corrente dei finanziamenti in essere ed Euro 1.036 migliaia relativi all'emissione della seconda, terza e quarta tranche del prestito obbligazionario convertendo (esposto al netto dello sconto d'emissione) al netto della conversione parziale della seconda tranche per Euro 140 migliaia.

Il totale dei debiti per locazione finanziaria ammonta a Euro 2.266 migliaia e si riduce per Euro 421 migliaia a seguito prevalentemente della chiusura di taluni contratti di locazione riconducibili alle sedi dell'area veneto per effetto della chiusura delle relative testate.

La tabella che segue fornisce il dettaglio del debito residuo per locazioni finanziarie al 30 giugno 2020 per società e tipologia di contratto, suddiviso fra corrente e non corrente.

Società Categoria Debito residuo Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni
(iN) TOSCANA S.r.l. Fabbricati 51 18 33 -
Dmedia Group S.p.A. Fabbricati 672 61 276 335
MEDIA (iN) S.r.l. Fabbricati 1.367 277 886 204
Publi (iN) S.p.A. Fabbricati/autovetture 161 36 98 27
SGP SOCIETA' GESTIONE PERIODICI S.r.l. Fabbricati 15 5 10 -
Totale 2.266 397 1.303 566

NOTA 19 – TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

La voce TFR e altri fondi relativi al personale ammonta ad Euro 4.075 migliaia (Euro 4.024 al 31 dicembre 2019) ed evidenzia un incremento netto pari ad Euro 51 migliaia prevalentemente riconducibile all'accantonamento del periodo pari ad Euro 184 migliaia, al netto degli utilizzi del periodo riguardanti anticipi e liquidazioni di personale cessato.

NOTA 20 - FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI E PASSIVITÀ POTENZIALI

Fondi rischi ed Oneri

Alla data del 30 giugno 2020, i fondi rischi e oneri futuri ammontano ad Euro 1.999 migliaia (Euro 1.891 migliaia al 31 dicembre 2019) evidenziando un incremento netto nel periodo di riferimento di Euro 108 migliaia.

Il saldo al 30 giugno 2020 comprende il fondo per rischi legali pari ad Euro 9 migliaia, il fondo rischi diversi per Euro 1.393 migliaia ed il fondo indennità suppletiva di clientela per Euro 597 migliaia.

Di seguito riportiamo la movimentazione dei fondi rischi intercorsa nel periodo:

Dettaglio altri fondi
(importi in migliaia di euro)
F.do rischi legali Fondo rischi diversi F.do ind. Suppl clientela Totale
Saldo all'31/12/2019 77 1.222 592 1.891
Accantonamenti al netto dei rilasci + - 231 20 251
Utilizzi - (68) - (15) (83)
Riclassifiche +/- - - - -
Riclassifica a Debiti Tributari - - (60) - (60)
Variazione Area Consolidamento +/- - - - -
Saldo al 30/06/2020 9 1.393 597 1.999

Fondo Rischi Legali

I fondi rischi legali accolgono stanziamenti prevalentemente riconducibili a rischi inerenti all'esercizio dell'attività editoriale riguardanti alcune controllate.

Fondo Rischi Diversi

Il fondo rischi diversi, al 30 giugno 2020 pari ad Euro 1.393 migliaia, risulta così dettagliato:

  • Fondo rischi passività di natura tributaria: Euro 554 migliaia;
  • Fondo rischi relativo ad altre passività per controversie e rischi potenziali: Euro 839 migliaia.

La variazione del periodo comprende accantonamenti pari ad Euro 251 migliaia riconducibili a rischi di natura tributaria per Euro 231 migliaia e indennità riconosciute ad agenti per Euro 20 migliaia, quest'ultimi classificati nei costi per servizi, al netto di utilizzi del fondo rischi legali di Euro 68 migliaia.

Inoltre, sussiste il rischio di una possibile controversia (passività massima Euro 2,6 milioni) legata a rapporti in essere di natura commerciale in relazione al quale gli Amministratori, acquisito le valutazioni del consulente legale del Gruppo, hanno ritenuto che non sussistano i presupposti per l'iscrizione di un fondo rischi.

NOTA 21 – DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari al 30 giugno 2020 risultano così composti:

Descrizione 30/06/2020 31/12/2019 Variazione
(importi in migliaia di euro)
Debiti Tributari
IRAP 293 374 (81)
IRES 35 26 9
IVA 4.532 4.498 34
Altri 2.777 2.223 554
Variazione Area Di consolidamento - 18 (18)
Totale 7.637 7.139 498
Di Cui Non Correnti 2.842 3.411 (569)
Di Cui Correnti 4.795 3.728 1.067

I debiti tributari mostrano un incremento di Euro 498 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019 e si riferiscono sostanzialmente alle società controllate operanti nel settore media locali. La voce in oggetto include debiti scaduti per circa Euro 7,4 milioni, di cui Euro 3,7 milioni oggetto di rateazione al 30 giugno 2020.

NOTA 22 – DEBITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI

Il saldo complessivo dei debiti commerciali vari e altre passività correnti si decrementa di Euro 613 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019.

Descrizione
(importi in migliaia di euro)
30/06/2020 31/12/2019 Variazione
Debiti verso fornitori a breve 5.139 6.655 (1.516)
Debiti verso istituti di previdenza a breve 2.072 1.655 417
Altri debiti 2.573 2.081 492
Variazione Area Di Consolidamento - 6 (6)
Totale 9.784 10.397 (613)

Il decremento del periodo è prevalentemente riconducibile alla riduzione dei costi del periodo principalmente legati ai minori ricavi pubblicitari conseguiti dalle società del Gruppo.

Con riferimento alle posizioni debitorie scadute, al 30 giugno 2020 sono presenti debiti commerciali scaduti per Euro 2,4 milioni, debiti previdenziali scaduti per Euro 1,4 milioni e altri debiti scaduti per Euro 0,2 milioni (quest'ultimi riferibili alla Capogruppo).

CONTO ECONOMICO

NOTA 23 – RICAVI E ALTRI RICAVI

I ricavi e gli altri ricavi sono pari complessivamente ad Euro 10.973 migliaia, in riduzione del 17,9% rispetto all'importo fatto registrare nello stesso periodo dell'esercizio precedente (al 30 giugno 2019 ammontavano ad Euro 13.366 migliaia).

I ricavi da attività caratteristica risultano in diminuzione del 17,7% passando da Euro 13.267 migliaia (dato al 30 giugno 2019) ad Euro 10.923 migliaia del 30 giugno 2020, principalmente per effetto della contrazione del mercato pubblicitario.

Si riporta nella tabella seguente il dettaglio della composizione dei ricavi caratteristici per tipologia di attività:
Ricavi
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2020 6 mesi al 30/06/2019 Variazione
Ricavi da pubblicità 5.344 7.778 (2.434)
Ricavi Editoriali 4.632 4.479 153
Ricavi da outsourcing e altre attività media 947 1.010 (63)
Totale 10.923 13.267 (2.344)

La voce altri ricavi risulta in diminuzione di Euro 49 migliaia, passando da Euro 99 migliaia ad Euro 50 migliaia e include principalmente ricavi per locazioni della capogruppo e altri proventi diversi.

NOTA 24 – COSTI PER ACQUISTI E VARIAZIONE RIMANENZE

I costi per acquisti ammontano ad Euro 800 migliaia e registrano un decremento di Euro 125 migliaia rispetto al corrispondente periodo di riferimento (Euro 925 migliaia). La variazione più significativa è relativa al decremento del costo per l'acquisto di carta, a seguito della riduzione delle copie stampate rispetto al periodo precedente.

Si inserisce di seguito il dettaglio dei costi per acquisti:

Acquisti
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2020 6 mesi al 30/06/2019 Variazione
Acquisti di merci 58 27 31
Acquisti carta 680 804 (124)
Acquisti materiale di consumo 22 20 2
Acquisti vari 28 115 (87)
Variazione delle rimanenze 12 (48) 60
Variazione area di consolidamento - 7 (7)
Totale 800 925 (125)

NOTA 25 – COSTI PER SERVIZI

La voce costi per servizi risulta essere così composta:

Servizi 6 mesi al 30/06/2020 6 mesi al 30/06/2019 Var.
(importi in migliaia di euro)
Trasporti su acquisti 5 55 (50)
Provvigioni e Royalties 1.092 1.552 (460)
Promozioni ed altre spese pubblicitarie/marketing 30 117 (87)
Spese telefoniche 94 112 (18)
Utenze 51 68 (17)
Manutenzioni e riparazioni 55 58 (3)
Compensi e contributi per collaborazioni 346 322 24
Legali e notarili 124 90 34
Compensi e contributi amministratori 33 209 (176)
Compensi sindaci 46 56 (10)
Revisione contabile 110 105 5
Spese amministrative 40 82 (42)
Compensi e contributi per altre prestazioni professionali 172 304 (132)
Assicurazioni 47 46 1
Servizi Informatici e Assistenza software 55 77 (22)
Costi di formazione 5 - 5
Viaggi e trasferte 406 358 48
Spese diverse di gestione 334 432 (98)
Servizi stampa editoriale 1.206 1.710 (504)
Servizi redazionali 870 1.270 (400)
Distribuzione edicole 824 758 66
Distributori - diffusione 522 497 25
Servizi commerciali 117 47 70
Servizi fotografici 5 14 (9)
Atri costi per servizi editoriali 55 63 (8)
Spazi pubblicitari 521 807 (286)
Altri costi Media 210 210 -
Variazione area di consolidamento - 33 (33)
Totale costi per servizi 7.375 9.452 (2.077)

I costi per servizi ammontano a Euro 7.375 migliaia al 30 giugno 2020 e mostrano un decremento rispetto al periodo precedente di Euro 2.077 migliaia. La diminuzione dei costi per servizi è generalmente legata al contesto di contrazione del business, in cui opera il Gruppo, che ha caratterizzato il primo semestre 2020. Tra le variazioni più significative si segnalano:

  • riduzione dei costi per servizi redazionali prevalentemente riconducibile alla rinegoziazione delle tariffe come previsto da piano;
  • riduzione dei costi di stampa editoriale principalmente dovuto alle minori copie stampate rispetto al periodo precedente;
  • riduzione dei costi per acquisti di spazi pubblicitari e delle provvigioni entrambe correlate alla flessione dei ricavi pubblicitari.
Costo del personale
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2020 6 mesi al 30/06/2019 Var.
Salari e Stipendi 1.983 2.319 (336)
Oneri sociali 622 733 (111)
Trattamento di fine rapporto 184 173 11
Altri costi - 3 (3)
Variazione Area di consolidamento - 60 (60)
Totale 2.789 3.288 (499)

NOTA 26 – COSTI PER IL PERSONALE

I costi per il personale al 30 giugno 2020 ammontano ad Euro 2.789 migliaia e risultano in riduzione rispetto a quanto registrato nel semestre di confronto per Euro 499 migliaia. Il decremento del periodo è dovuto sia all'utilizzo degli ammortizzatori sociali in accordo con le misure governativa in risposta all'emergenza sanitaria COVID-19 nonché di alcune misure di ristrutturazione avviate su talune controllate.

NOTA 27 – ALTRI COSTI OPERATIVI

La voce Altri costi operativi ammonta a Euro 221 migliaia al 30 giugno 2020 (Euro 334 migliaia al 30 giugno 2019) e si decrementa per Euro 113 migliaia.

La voce è composta prevalentemente da:

  • Costi godimento beni di terzi per Euro 64 migliaia (Euro 114 migliaia al 30 giugno 2019);
  • Oneri diversi di gestione per Euro 125 migliaia (Euro 147 migliaia al 30 giugno 2019);
  • Altri Oneri per Euro 32 migliaia (Euro 65 migliaia al 30 giugno 2019).

NOTA 28 – AMMORTAMENTI, ALTRI ACCANTONAMENTI E RILASCI

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2020 6 mesi al 30/06/2019 Variazione
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 328 375 (47)
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 137 167 (30)
Ammortamenti sui diritti d'uso 215 219 (4)
Accantonamento fondo svalutazione crediti 366 433 (67)
Altri accantonamenti(utilizzi)/svalutazioni 231 230 1
Variazione Area di consolidamento - 10 (10)
Totale 1.277 1.434 (157)

La voce ammortamenti accantonamenti, svalutazioni e rilasci, al 30 giugno 2020 mostra un decremento di Euro 157 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è principalmente attribuibile ai minori ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali nonché ai minori accantonamenti per rischi su crediti rispetto al periodo precedente.

Proventi e oneri finanziari
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2020 6 mesi al 30/06/2019 Variazione
Proventi
Altri 16 47 (31)
Totale Altri Proventi finanziari 16 47 (31)
Oneri
Interessi bancari (57) (69) 12
Interessi anticipi fatture (8) (21) 13
Interessi su leasing (53) (15) (38)
Altri oneri (6) (62) 56
Interessi passivi su finanziamenti (12) (14) 2
Totale Interessi e altri oneri finanziari (136) (181) 45
Variazione Area di consolidamento - (1) 1
Proventi e oneri finanziari netti (120) (135) 14

NOTA 29 – PROVENTI E ONERI FINANZIARI

La voce "proventi e oneri finanziari" è negativa e ammonta ad Euro 120 migliaia e risulta in linea con il periodo precedente.

NOTA 30 – IMPOSTE

Le imposte del periodo sono positive e pari ad Euro 30 migliaia e comprendono stima per imposte correnti relative a Irap per Euro 34 migliaia, sopravvenienze attive Irap in accordo con il decreto rilancio per Euro 59 migliaia e il saldo netto di imposte anticipate e differite per Euro 5 migliaia.

NOTA 31 – UTILE (PERDITA) PER AZIONE

Il risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile al Gruppo per la media ponderata del numero delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. Si precisa che non sono presenti strumenti potenzialmente diluitivi del risultato per azione.

Utile (perdita) base per azione attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo 1° semestre 2020 1° semestre 2019
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.540) (1.994)
Numero medio delle azioni ordinarie (nr.) 131.415.195 109.512.666
Risultato base per azione ordinaria (Euro) (0,01) (0,02)
Utile (perdita) per azione diluito attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo 1° semestre 2020 1° semestre 2019
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.540) (1.994)
Numero medio delle azioni post opzione (nr.) 131.415.195 109.512.666
Risultato diluito per azione ordinaria (Euro) (0,01) (0,02)
Utile (perdita) base per azione delle attività in funzionamento 1° semestre 2020 1° semestre 2019
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.579) (2.220)
Numero medio delle azioni ordinarie (nr.) 131.415.195 109.512.666
Utile base per azione ordinaria delle attività in funzionamento (Euro) (0,01) (0,02)
Utile (perdita) diluito per azione delle attività in funzionamento 1° semestre 2020 1° semestre 2019
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.579) (2.220)
Numero medio delle azioni post opzione (nr.) 131.415.195 109.512.666
Utile diluito per azione ordinaria delle attività in funzionamento (Euro) (0,01) (0,02)

NOTA 32 – RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E TRANSAZIONI NON RICORRENTI

Ai sensi della direttiva Consob N. 15519 del 27 luglio 2006, viene presentato apposito schema con indicazione dei rapporti con le parti correlate e delle partite non ricorrenti, con l'indicazione delle relative voci di bilancio di competenza. Le operazioni effettuate con parti correlate, ivi incluse le operazioni infragruppo, non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando invece nell'ordinario corso degli affari delle società del Gruppo. Dette operazioni, quando non concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono state comunque regolate a condizioni di mercato.

Vengono di seguito dettagliati gli effetti economici, patrimoniali e finanziari delle operazioni con le parti correlate comparando i dati 2020 con i dati economici del primo semestre 2019 e con i dati patrimoniali dell'intero esercizio 2019.

Società
(Importi in
miglaia di
Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto
Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione
Stato
Patrimoniale
Dmedia Group
S.p.A.
Genius S.r.l. Servizi affiliazione Ricavi 7 3 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Genius S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 1 1 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Genius S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per servizi (58) 2 Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Genius S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi - 169 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 108 52 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 2 - Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Debiti - - (14) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per servizi (81) (46) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Ricavi vari Ricavi 2 1 Attività Correnti

PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2020 (DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI)

Dmedia Group
S.p.A.
Editoriale La Nuova
Provincia di Biella S.r.l.
Servizi affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 122 101 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Editoriale La Nuova
Provincia di Biella S.r.l.
Ricavi vari Altri ricavi 2 - Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Editoriale La Nuova
Provincia di Biella S.r.l.
Servizi vari Costi per servizi (0) (1) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Editoriale La Nuova
Provincia di Biella S.r.l.
Costi spazi
pubblicitari
Costi per servizi (91) (86) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Editoriale La Nuova
Provincia di Biella S.r.l.
Costi godimento beni
di terzi
Costi godimento
beni di terzi
(6) - Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per servizi (1.025) (953) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Costi godimento beni
di terzi
Costi godimento
beni di terzi
(12) - Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 4 1 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Debiti - - (35) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Oneri finanziari Proventi e oneri
finanziari
(1) - Passività
finanziarie
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Ricavi vari Ricavi 9 255 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Oneri finanziari Proventi e oneri
finanziari
- (17) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Ricavi 160 1.049 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari - - 387 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Valsesiano Editrice S.r.l. Servizi affiliazione Ricavi 15 9 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Valsesiano Editrice S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 1 - Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Valsesiano Editrice S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per servizi (50) (91) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi - 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi - 35 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Edizioni Vero S.r.l. Ricavi pubblicitari Ricavi 3 3 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Edizioni Vero S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per servizi (75) (63) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media
Enterprise srl
Costi vari Costi per servizi (9) (12) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Puntoweb srl Debiti - - (128) Passività correnti
Netweek spa G.F. Uno spa Ricavi vari Altri ricavi - 45 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
PMDG S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 144 132 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
PMDG S.r.l. Costi vari Costi per servizi (3) (1) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
PMDG S.r.l. Crediti finanziario
scadente entro
l'esercizio
Proventi e oneri
finanziari
5 69 Attività
finanziarie
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
PMDG S.r.l. Crediti finanziario
scadente oltre
l'esercizio
- - 210 Attività
finanziarie non
correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Ricavi (quota editore) Ricavi (252) (128) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Costi godimento beni
di terzi
Costi godimento
beni di terzi
(2) - Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Servizi affiliazione - - 74 Attività Correnti
Media(iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Ricavi - - 2 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Domani S.r.l. Ricavi - - 7 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Domani S.r.l. Costi vari - - (10) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Laprovinciadibiella.it
S.r.l.
Costi vari Costi per servizi (1) (15) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Laprovinciadibiella.it
S.r.l.
Ricavi pubblicitari Ricavi 1 8 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Laprovinciadibiella.it
S.r.l.
Costi spazi
pubblicitari
Costi per servizi (21) (11) Passività correnti

PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2019 PER CONFRONTO DATI ECONOMICI)

Società (Importi in
miglaia di Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto
Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione
Stato
Patrimoniale
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione, fornitura
carta e servizi stampa
Ricavi 124 61 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. PMDG S.r.l. Servizi affiliazione, fornitura
carta e servizi stampa
Ricavi 169 290 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. PMDG S.r.l. Costi vari Costi per servizi (2) (2) Passività correnti
Media In srl Idea editrice S.r.l. Crediti - - - Attività Correnti
Giornale di Merate
S.r.l.
Idea editrice S.r.l. Crediti - - - Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi pubblicitari Costi per servizi (101) (70) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Debiti - - (13) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Debiti Proventi/Oneri
finanziari
(6) (350) Passività
finanziarie non
correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi - (27) Passività
finanziarie
correnti
Dmedia Group S.p.A. PMDG S.r.l. Crediti finanziario scadente entro
l'esercizio
Proventi/Oneri
finanziari
7 69 Attività
finanziarie
correnti
Dmedia Group S.p.A. PMDG S.r.l. Crediti finanziario scadente oltre
l'esercizio
- - 284 Attività
finanziarie non
correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Costi spazi pubblicitari Costi per servizi (327) (208) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Servizi affiliazione - - - Attività
finanziarie
correnti
Dmedia Group S.p.A. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi - 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi - 35 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per servizi (1.542) (1.393) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Effe Printing srl Costi stampa Costi per servizi - - Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Edizioni Vero S.r.l. Costi vari Costi per servizi (6) - Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D.Print S.p.A. Costi vari Costi per servizi - - Passività correnti
Dmedia Group S.p.A.
Dmedia Group S.p.A.
Edizioni Vero S.r.l.
N.m.e New Media
Enterprise srl
Ricavi vari
Ricavi vari
Altri ricavi
Altri ricavi
-
-
-
-
Attività Correnti
Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Puntoweb srl Costi vari Costi per servizi (144) (283) Passività
finanziarie
correnti
Dmedia Group S.p.A. Effe Editore srl Ricavi vari Altri ricavi - - Attività Correnti
Netweek spa D.Print S.p.A. Costi vari Costi per servizi - (15) Passività
finanziarie
correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Ricavi vari Ricavi 51 159 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Altri crediti Costi per servizi - 489 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Debiti finanziari Proventi/Oneri
finanziari
(11) (736) Passività
finanziarie non
correnti
Netweek spa G.F. Uno spa Ricavi vari Altri ricavi - 45 Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Ricavi 160 797 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Itinerari e Luoghi
S.r.l.
Costi spazi pubblicitari Costi per servizi - - Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Itinerari e Luoghi
S.r.l.
Servizi affiliazione Ricavi - - Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Ricavi vari Ricavi 3 10 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Genius S.r.l. Costi spazi pubblicitari Costi per servizi (88) 2 Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Genius S.r.l. Ricavi vari Ricavi - 140 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Genius S.r.l. Servizi affiliazione Ricavi 9 4 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Servizi affiliazione Ricavi 108 81 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Costi spazi pubblicitari Costi per servizi (118) (115) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Servizi vari Costi per servizi (2) (5) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Servizi vari Ricavi - - Attività Correnti

PARTI CORRELATE AL 31 DICEMBRE 2019 (PER CONFRONTO DATI PATRIMONIALI)

Società
(Importi in
miglaia di
Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Ricavo/(
Conto
Costo)
Economico
Credito/(Deb
ito)
Classificazione Stato
Patrimoniale
Dmedia
Group S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e servizi
stampa
Ricavi 240 62 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 2 0 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
PMDG S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e servizi
stampa
Ricavi 339 172 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
PMDG S.r.l. Costi vari Costi per servizi (4) (6) Passività correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Idea editrice S.r.l. Costi spazi pubblicitari Costi per servizi (218) (77) Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Debiti - 0 (13) Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
D. Holding S.r.l. Debiti - 0 (310) Passività finanziarie
correnti
Dmedia
Group S.p.A.
D. Holding S.r.l. Oneri finanziari Proventi e oneri
finanziari
(13) (34) Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
D. Holding S.r.l. Ricavi vari Ricavi 138 246 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
PMDG S.r.l. Crediti finanziario
scadente entro l'esercizio
Proventi e oneri
finanziari
(4) 69 Attività finanziarie
correnti
Dmedia
Group S.p.A.
PMDG S.r.l. Crediti finanziario
scadente oltre l'esercizio
- 0 246 Attività finanziarie
non correnti
Publi (iN)
S.r.l.
PMDG S.r.l. Ricavi (quota editore) Ricavi (700) (234) Passività correnti
Publi (iN)
S.r.l.
PMDG S.r.l. Costi vari Costi per servizi (6) 0 Passività correnti
Publi (iN)
S.r.l.
PMDG S.r.l. Servizi affiliazione - 0 104 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività Correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per servizi (2.493) (851) Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Litosud S.r.l. Costi godimento beni di
terzi
Costi godimento
beni di terzi
(24) 0 Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 7 3 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Edizioni Vero S.r.l. Costi vari Costi per servizi (8) (2) Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Edizioni Vero S.r.l. Ricavi pubblicitari Ricavi 80 98 Attività Correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Edizioni Vero S.r.l. Costi vari Costi per servizi (298) (100) Passività correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Edizioni Vero S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 6 6 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
N.m.e New Media
Enterprise srl
Costi vari Costi per servizi (80) (98) Passività correnti
Publi (iN)
S.r.l.
N.m.e New Media
Enterprise srl
Costi vari Costi per servizi (11) (8) Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Puntoweb srl Costi vari Costi per servizi (219) (159) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Oneri finanziari Proventi e oneri
finanziari
(17) (17) Passività correnti
Netweek spa G.F. Uno spa Ricavi vari Altri ricavi 0 45 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Ricavi 320 957 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi per servizi
Costi per servizi
12
0 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Altri crediti
0
419
Attività Correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Idea editrice S.r.l. Ricavi vari Ricavi 5 3 Attività Correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Genius S.r.l. Costi spazi pubblicitari Costi per servizi (170) (1) Passività correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Genius S.r.l. Ricavi vari Ricavi 0 143 Attività Correnti

Dmedia
Group S.p.A.
Genius S.r.l. Servizi affiliazione Ricavi 16 4 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Servizi affiliazione Ricavi 232 97 Attività Correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Ricavi vari Altri ricavi 2 0 Attività Correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Costi spazi pubblicitari Costi per servizi (230) (117) Passività correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Costi godimento beni di
terzi
Costi godimento
beni di terzi
(12) 0 Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Editoriale La Nuova
Provincia di Biella
S.r.l.
Servizi vari Costi per servizi (2) (15) Passività correnti
Dmedia
Group S.p.A.
Itinerari e Luoghi
S.r.l.
Sopravvenienze attive Altri ricavi 23 0 Attività Correnti
Publi (iN)
S.r.l.
Itinerari e Luoghi
S.r.l.
Sopravvenienze attive Altri ricavi 7 0 Attività Correnti

I crediti e debiti relativi alle operazioni con parti correlate sono esposti nella voce crediti commerciali e crediti verso altri nelle attività correnti e nei debiti commerciali e debiti verso altri nelle passività correnti.

DESCRIZIONE RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Ai sensi del principio contabile internazionale IAS 24, si precisa che sono state considerate parti correlate di Netweek S.p.A. le seguenti entità:

  • i membri del Consiglio di Amministrazione delle società del Gruppo ed eventuali Società in cui singoli membri detengano una partecipazione di controllo o collegamento;
  • le persone fisiche detentrici, direttamente od indirettamente, di una quota di partecipazione nella Società in grado di esercitare un'influenza sui processi decisionali.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizione di mercato. Riepiloghiamo di seguito i principali rapporti professionali in essere con le parti correlate del Gruppo relativi al primo semestre del 2020:

  • Dmedia Group S.p.A. ha sottoscritto con le società collegate Idea Editrice S.r.l. e PMDG S.r.l., contratti di fornitura di stampa dei settimanali, di fornitura di carta e di fornitura di servizi volti alla gestione dell'area amministrativa e dell'information technology per Euro 252 migliaia. Dmedia Group S.p.A. ha inoltre acquistato da terzi un credito ora vantato verso la collegata PMDG S.r.l. il cui valore nominale al 30 giugno 2020, al netto della quota prudenzialmente svalutata pari ad Euro 185 migliaia e del risconto passivo per quote di competenza di esercizi futuri pari ad Euro 298 migliaia, ammonta ad Euro 279 migliaia, di cui 210 migliaia riclassificato nella voce "Titoli e crediti finanziari" delle Attività non correnti ed Euro 69 migliaia riclassificato nella voce "Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti";
  • Publi (iN) S.r.l. ha sottoscritto contratti per la raccolta di spazi pubblicitari con la società collegata Idea Editrice S.r.l. per Euro 81 migliaia, con la società collegata PMDG per Euro 252 migliaia, con la società collegata Editoriale La Nuova Provincia di Biella per Euro 91 migliaia;

  • Dmedia Group S.p.A. ha sottoscritto un contratto per la fornitura di servizi di stampa dei settimanali con la Società Litosud S.p.A. per Euro 1.025 migliaia.
  • Non si segnalano transazioni non ricorrenti con parti correlate avvenute nel primo semestre del 2019.

POSSESSI AZIONARI

Di seguito si riportano le informazioni richieste secondo lo schema previsto dall'art. 79 del Regolamento Emittenti.

La situazione dei possessi azionari al 30 giugno 2020 da parte di:

Eventuali società in cui i singoli consiglieri detengono una partecipazione di controllo:

D.Holding S.r.l., società controllata dalla famiglia Farina che al 30 giugno 2020 detiene il 70,51% (n. 92.665.600 azioni, comprensive di n° 8.949.753 azioni relative al prestito titoli concesso ad Atlas e che è stato estinto in data 4 settembre 2020) del capitale sociale di Netweek S.p.A.;

Persone fisiche detentrici di una quota di partecipazione in Netweek S.p.A. che hanno ricoperto, anche per una frazione di anno, la carica di amministratore, di sindaco o di direttore generale della società e delle società da questa controllate:

Non risultano possessi azionari diretti in tal senso nel corso del primo semestre 2020.

COMPENSI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E AL COLLEGIO SINDACALE

Sulla base delle delibere rispettivamente dell'Assemblea dei Soci del 29 giugno 2020 e del Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. del 2 luglio 2020, a ciascuno dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale nominati in data 29 giugno 2020, sono stati imputati, dalla data della nomina e sino alla data del 30 giugno 2020, i seguenti importi lordi in unità di euro (gli importi sono comprensivi degli oneri contributivi/CPA a carico dell'azienda):

SOGGETTO (importi euro) DESCRIZIONE CARICA COMPENSI
COGNOME E NOME CARICA
RICOPERTA
DURATA
DELLA
CARICA
EMOLUMENTI
PER LA CARICA
BENEFICI
NON
MONETARI
BONUS E
ALTRI
INCENTIVI
ALTRI
COMPENSI
Alessio Laurenzano Presidente e A.D. A) 0* 0 0 0
Marco Farina Vice Presidente B) 0* 0 0 0
Cristina Mazzamauro Consigliere A) 3.989 0 0 0
Annalisa Lauro Consigliere C) 3.989 0 0 0
Pasquale Lionetti Consigliere A) 3.989 0 0 0
TOTALE AMMINISTRATORI 11.967 0 0 0

(A) nominati in data 29 giugno 2020 e sino all'approvazione del bilancio al 31/12/2022

(B) nominato per cooptazione in data 22 settembre 2017 e confermato nell'incarico dall'Assemblea del 29 giugno 2020

(C) nominata per cooptazione in data 30 settembre 2019

* hanno rinunciato al compenso

Per quanto riguarda i compensi corrisposti ai membri del Collegio Sindacale nel corso del primo semestre 2020, nominati anch'essi nel corso dell'Assemblea dei Soci del 29 giugno 2020, si fornisce la tabella il dettaglio degli importi imputati al 30 giugno 2020:

SOGGETTO (importi euro) DESCRIZIONE CARICA COMPENSI
COGNOME E NOME CARICA
RICOPERTA
DURATA
DELLA
CARICA
EMOLUMENTI PER LA
CARICA
BENEFICI
NON
MONETARI
BONUS E
ALTRI
INCENTIVI
ALTRI
COMPENSI
Sergio Torretta Presidente A) 12.466 0 0 0
Ferruccio Amenta Sindaco effettivo A) 9.973 0 0 0
Nadia Pozzi Sindaco effettivo A) 9.973 0 0 0
Antonio Danese Sindaco Supplente A) 0 0 0 0
Lucia Pierini Sindaco Supplente A) 0 0 0 0
TOTALE SINDACI 32.412 0 0 0

(A) nominati in data 29 giugno 2020 e sino all'approvazione del bilancio al 31/12/2022

Ai membri del Consiglio di Amministrazione della società Netweek Group S.p.A. non sono attribuiti compensi da parte delle società controllate dalla stessa.

La Società non ha in essere piani di stock-option. Si precisa inoltre che la società non ha sottoscritto alcun accordo che preveda indennità di risarcimento in caso di scioglimento anticipato del rapporto con i propri amministratori.

NOTA 33 – STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI

Gestione dei Rischi finanziari

I principali strumenti finanziari del Gruppo, diversi dai derivati, comprendono finanziamenti bancari, depositi bancari a vista a breve termine e leasing finanziari. L'obiettivo principale di tali strumenti è di finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali derivanti dall'attività operativa. Nell'ambito dello svolgimento della propria attività il Gruppo Netweek si trova esposto in particolare ad alcuni rischi finanziari quali: rischio di tasso di interesse, rischio di prezzo, rischio di credito/controparte e rischio di liquidità.

Sotto il profilo finanziario, l'evoluzione del Gruppo dipenderà da numerose condizioni, e principalmente dalla finalizzazione del piano industriale, nonché dall'andamento delle condizioni generali dell'economia. Si specifica che la struttura d'indebitamento è suddivisa tra posizioni debitorie a breve per circa il 67% e debiti finanziari non correnti pari al 33% del totale.

Con riferimento alle linee a breve termine (escludendo la quota parte dei debiti a medio-lungo termine in scadenza nei 12 mesi dell'anno corrente) concesse al Gruppo dagli istituti finanziatori al 30 giugno 2020, si fa presente che non si registrano variazioni rispetto alla situazione al 31 dicembre 2019.

Gestione del Rischio tasso di interesse

In relazione al rischio di tasso, il Gruppo è esposto alle oscillazioni dei tassi di interesse.

L'esposizione al rischio di tasso è gestita tenendo opportunamente in considerazione l'esposizione di Gruppo.

Gestione del Rischio di liquidità

Relativamente al rischio di liquidità, si segnala che l'obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra il mantenimento delle risorse finanziarie e la flessibilità attraverso l'uso di scoperti, finanziamenti e leasing finanziari.

Al 30 giugno 2020 il Gruppo dispone di risorse finanziarie sufficienti per le proprie esigenze con riferimento ai 12 mesi successivi alla data di approvazione del bilancio. Le modalità con le quali il Gruppo auspica il mantenimento dell'equilibrio finanziario sono state precedentemente descritte alla Nota N. 5.

Gestione del Rischio di Credito

Relativamente ai rischi di credito, non sono presenti significative concentrazioni di rischio che in ogni caso vengono gestite mediante un'adeguata procedura di valutazione dei debitori e di recupero dei crediti. Il rischio è peraltro mitigato dal fatto che l'esposizione è suddivisa su un largo numero di clienti e dalle procedure di controllo e monitoraggio implementate. È comunque possibile che l'aggravarsi della crisi finanziaria e dei fattori di incertezza sullo scenario di breve e medio periodo, assieme alla stretta creditizia che ne è stata conseguenza, possano avere un impatto negativo sulla qualità del credito ed in genere sui normali tempi di incasso.

Nell'attuale contesto di incertezza dovuta alla pandemia di Covid-19, gli amministratori del Gruppo hanno posto in essere una serie di azioni per mitigare gli effetti negativi in particolare, riguardo alla recuperabilità dei crediti commerciali, sono stati rilevati accantonamenti sostanzialmente in linea con l'anno precedente nonostante il significativo ridimensionamento del fatturato pubblicitario in ragione dei maggiori rischi per inesigibilità delle controparti a causa del mutato contesto macroeconomico.

Posizioni debitorie scadute

Al 30 giugno 2020 il Gruppo presenta posizioni debitorie scadute nei confronti dell'erario per Euro 7,4 milioni, riferite a ritenute alla fonte ed iva che verranno versate entro i termini di legge per potersi avvalere del ravvedimento operoso. Il Gruppo ha debiti commerciali e previdenziali scaduti alla data del 30 giugno 2020 rispettivamente pari a Euro 2,4 milioni e Euro 1,4 milioni. Il Gruppo ha altri debiti scaduti di circa Euro 0,2 milioni, tutti riferibili alla Capogruppo riferiti principalmente ai compensi dell'Organo Amministrativo degli anni 2015-2018.

NOTA 34 – IMPEGNI E GARANZIE

Alla data del 30 giugno 2020 non risultano in essere vincoli sull'immobile di proprietà. Inoltre, si rileva che la Società ha prestato garanzie bancarie in favore delle controllate per Euro 1,1 milioni, relativi ad affidamenti deliberati in capo alla Società ed utilizzati dalle controllate.

Infine, con riferimento agli impegni si rileva che i canoni futuri derivanti da affitti, contratti di leasing e noleggio operativi non rientranti nell'applicazione del nuovo principio IFRS 16 – Leases ammontano complessivamente ad Euro 0,1 milioni.

Milano, 30 settembre 2020

Netweek Group S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Alessio Laurenzano

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.783.850,42 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART.81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N.11971 DEL 14.05.1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Alessio Laurenzano, Presidente del Consiglio di Amministrazione e Massimo Cristofori, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Netweek Group S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche del Gruppo e

  3. l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2020.

  4. Si attesta, inoltre, che:

2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020:

a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci Intermedi nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del D.Lgs 28 febbraio 2005 n. 38;

b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;

2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese, incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 30 settembre 2020

Il Presidente del Consiglio Dirigente preposto alla redazione dei di Amministrazione documenti contabili societari

Alessio Laurenzano Massimo Cristofori

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.783.850,42 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

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