Management Reports • Nov 2, 2020
Management Reports
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Investor Relator Marco Paredi Tel: 035.4232840 - Fax: 035.3844606 e-mail: [email protected]
Tesmec S.p.A.
Sede legale: Piazza Sant'Ambrogio, 16 – 20123 Milano Capitale sociale al 30 settembre 2020, euro 10.708.400 interamente versato Registro delle Imprese di Milano n° 314026, Codice fiscale e Partita Iva 10227100152
Sito Internet: www.tesmec.com Centralino: 035.4232911



| COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI7 |
|---|
| LA STRUTTURA DEL GRUPPO9 |
| RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO11 |
| 1.Premessa 12 |
| 2.Quadro Macroeconomico 12 |
| 3.Effetti della pandemia da Covid-1914 |
| 4.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo 15 |
| 5.Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi nove mesi del 2020 19 |
| 6.Gestione economica20 |
| 7.Sintesi dei risultati patrimoniali al 30 settembre 2020 24 |
| 8.Gestione e tipologia dei rischi finanziari 27 |
| 9.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate27 |
| 10.Dipendenti del Gruppo27 |
| 11.Altre informazioni 27 |
| RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE29 |
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata |
| al 30 settembre 2020 e al 31 dicembre 201930 |
| Conto economico consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2020 e 201932 |
| Conto economico complessivo consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2020 e 2019 33 |
| Rendiconto finanziario consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2020 e 201934 |
| Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato |
| per il periodo chiuso al 30 settembre 2020 e 201935 |
| Note esplicative36 |
| Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/9849 |


| Presidente e Amministratore Delegato | Ambrogio Caccia Dominioni | ||
|---|---|---|---|
| Vice Presidente | Gianluca Bolelli | ||
| Consiglieri | Caterina Caccia Dominioni Lucia Caccia Dominioni Paola Durante () Simone Andrea Crolla () Emanuela Teresa Basso Petrino () Guido Luigi Traversa () |
||
| (*) Consiglieri indipendenti |
Collegio Sindacale (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)
| Presidente | Simone Cavalli |
|---|---|
| Sindaci effettivi | Stefano Chirico Alessandra De Beni |
| Sindaci supplenti | Attilio Marcozzi Stefania Rusconi |
Membri del Comitato per il Comitato Controllo e Rischi, Sostenibilità e Operazioni con parti correlate (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)
| Presidente | Emanuela Teresa Basso Petrino | ||
|---|---|---|---|
| Membri | Simone Andrea Crolla Guido Luigi Traversa |
Membri del Comitato per la Remunerazione e le Nomine (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)
| Presidente | Simone Andrea Crolla | |
|---|---|---|
| Membri | Emanuela Teresa Basso Petrino Caterina Caccia Dominioni |
|
| Lead Independent Director | Paola Durante | |
| Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi |
Caterina Caccia Dominioni | |
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari |
Marco Paredi | |
| Società di Revisione | Deloitte & Touche S.p.A. |




(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.
Il Gruppo Tesmec è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti speciali e di soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali.
Nato in Italia nel 1951 e guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni, il Gruppo dalla sua quotazione in Borsa, in data 1° luglio 2010, ha perseguito la strategia annunciata di diversificazione delle tipologie di prodotti per offrire una gamma completa di soluzioni integrate raggruppate in tre principali settori di attività: Energy, Trencher e Ferroviario. La struttura può contare su oltre 900 dipendenti e dispone dei siti produttivi di Grassobbio (Bergamo), Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco) e Monopoli (Bari) in Italia, di Alvarado (Texas) negli Usa e di Durtal, in Francia. Inoltre, Tesmec Automation dopo la riorganizzazione del settore Automation può avvalersi di 3 ulteriori unità operative a Fidenza, Padova e Patrica (Frosinone). Il Gruppo è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Russia, Qatar, Cina, Francia, Australia, Nuova Zelanda e Costa d'Avorio.
Tramite le differenti tipologie di prodotto il Gruppo è in grado di offrire:
▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.
Il know-how maturato nello sviluppo di tecnologie specifiche e soluzioni innovative e la presenza di un team di ingegneri e tecnici altamente specializzati consentono al Gruppo Tesmec di gestire direttamente l'intera catena produttiva: dalla progettazione, produzione e commercializzazione dei macchinari, alla fornitura del know-how relativo all'utilizzo dei sistemi e all'ottimizzazione del lavoro, fino a tutti i servizi pre e post vendita connessi ai macchinari e all'efficientamento dei cantieri.
Nei primi mesi del 2020 gli effetti della pandemia di COVID-19 si sono rapidamente riflessi sull'economia globale. L'epidemia, che ha avuto inizio in Cina alla fine di gennaio, si è progressivamente estesa a tutti i paesi dell'area dell'euro e negli Stati Uniti, con particolare intensità, determinando un forte peggioramento delle prospettive dell'economia. La severità delle misure di contenimento (limitazioni ai movimenti e ai viaggi nazionali e internazionali, chiusura delle scuole e di attività produttive, distanziamento interpersonale) hanno avuto un forte impatto sull'attività economica e sul commercio globale. Dopo la forte caduta, in concomitanza con le sospensioni delle attività disposte in primavera, l'attività economica mondiale ha segnato un recupero nel terzo trimestre. Il Fondo monetario internazionale, nelle sue più recenti previsioni, ha lievemente ridotto la previsione di caduta del PIL globale per il 2020 (-4,4%, rispetto ad una stima del -4,9% a giugno). Il calo del commercio internazionale, che si era decisamente accentuato nel secondo trimestre del 2020, avrebbe parzialmente recuperato nel terzo. I corsi petroliferi, in graduale aumento fino ad agosto, sono lievemente scesi da settembre, risentendo di un incremento delle scorte. L'inflazione al consumo rimane su valori molto bassi in tutte le economie avanzate. Tuttavia, la crescita è ancora largamente dipendente dalle eccezionali misure di stimolo introdotte in tutte le principali economie e le prospettive restano

condizionate dall'incertezza circa l'evoluzione della pandemia - la cui incidenza è in aumento nelle ultime settimane - e dall'eventuale mancato rinnovo delle misure di emergenza a sostegno di famiglie e imprese.
Anche l'attività economica dell'area dell'euro è tornata a crescere in linea con lo scenario centrale di graduale ripresa già delineato in giugno. Secondo gli indicatori disponibili, l'attività economica nell'area dell'euro ha recuperato in misura marcata nel terzo trimestre. L'inflazione è scesa su valori lievemente negativi. Il tasso di cambio dell'euro si è apprezzato, sia in termini effettivi nominali sia nei confronti del dollaro e prevalgono aspettative di un ulteriore rafforzamento. Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea ha mantenuto un orientamento molto espansivo e ha confermato di essere pronto a intervenire ulteriormente qualora necessario. L'ampia offerta di liquidità da parte dell'Eurosistema ha incoraggiato le banche dell'area a rispondere alla forte domanda di credito proveniente soprattutto dalle imprese. Lo scorso 21 luglio il Consiglio europeo ha raggiunto un accordo sull'introduzione della Next Generation EU. L'accordo, che andrà approvato dal Parlamento europeo e ratificato dai singoli paesi, permette all'Unione di reperire risorse, emettendo debito fino a 750 miliardi di euro, per concedere trasferimenti e prestiti agli Stati membri.
Gli interventi della politica monetaria, l'orientamento espansivo e l'accordo raggiunto dal Consiglio europeo hanno permesso un miglioramento significativo delle condizioni sui mercati finanziari. I corsi azionari hanno tuttavia mostrato una maggiore volatilità, sia sul mercato italiano sia su quelli internazionali. Dalla fine di agosto le quotazioni azionarie sono scese, risentendo della recrudescenza dei contagi in alcuni paesi europei. L'andamento dei mercati resta infatti condizionato dalle prospettive della pandemia, della capacità di risposta sanitaria e dell'eventuale disponibilità di un vaccino.
Sulla base degli indicatori disponibili, in Italia nel terzo trimestre il ritorno alla crescita è stato verosimilmente più sostenuto di quanto prefigurato. Nei mesi estivi è proseguito il recupero dell'attività economica in atto da maggio e, nel complesso, il rafforzamento della congiuntura sarebbe stato migliore di quanto delineato in giugno. La produzione industriale è ulteriormente aumentata in luglio e agosto. Secondo valutazioni della Banca d'Italia, nel terzo trimestre il PIL avrebbe segnato un robusto ma parziale recupero, in tutti i comparti dell'economia. Gli scambi di beni e servizi dell'Italia hanno ripreso ad aumentare, soprattutto per la riduzione dell'avanzo turistico. Nell'indagine condotta in settembre dalla Banca d'Italia i giudizi sulla situazione economica generale corrente sono nettamente più favorevoli rispetto al forte calo del trimestre precedente. Nelle valutazioni delle imprese, nei prossimi mesi è previsto un andamento più favorevole della domanda. Le aspettative sono più ottimistiche nell'industria in senso stretto. I giudizi sugli ordini esteri delle imprese manifatturiere mostrano una lieve ripresa, anche se la competitività di prezzo all'esportazione sarebbe però lievemente peggiorata, soprattutto sui mercati esterni all'UE, riflettendo in parte l'apprezzamento del tasso di cambio effettivo dell'euro. La maggioranza delle aziende intervistate ha comunque continuato a segnalare che l'epidemia influenza la propria attività soprattutto riducendo la domanda, interna ed estera. In media, le imprese si attendono che per un recupero completo dell'attività saranno necessari circa dodici mesi.
Il numero di occupati sarebbe cresciuto nei mesi estivi recuperando in parte la flessione precedente. Il saldo delle posizioni lavorative ha infatti mostrato segnali di miglioramento a partire dalla fine di giugno. Il ricorso alla Cassa integrazione guadagni e al Fondo di integrazione salariale ha continuato a mitigare l'impatto della crisi sul numero di occupati, ma l'effettivo ricorso a strumenti di integrazione salariale risulterebbe tuttavia più contenuto e in progressiva riduzione.
Le condizioni dei mercati finanziari in Italia hanno continuato nel complesso a migliorare. Dall'inizio di luglio i rendimenti dei titoli di Stato italiani si sono ridotti su tutte le scadenze. Nei primi sette mesi dell'anno gli investitori esteri hanno effettuato vendite nette di titoli italiani, ma da giugno vi è stata una ripresa degli acquisti: l'aumentato interesse degli investitori esteri è stato favorito anche dal rafforzamento del programma di acquisto di titoli pubblici e privati per l'emergenza pandemica.
Nei mesi estivi il credito alle società non finanziarie è cresciuto a un ritmo sostenuto. La forte domanda di fondi è stata soddisfatta anche grazie al miglioramento delle condizioni di offerta, favorito dalle garanzie pubbliche sui nuovi finanziamenti e dalle misure espansive di politica monetaria. Tra maggio e agosto la raccolta delle banche italiane è aumentata, anche per effetto della forte espansione delle passività verso l'Eurosistema. I depositi dei residenti hanno continuato a crescere a ritmi sostenuti - tra questi, quelli delle imprese - riflettendo con ogni probabilità anche fini precauzionali. Le banche italiane hanno segnalato un allentamento dei criteri di offerta applicati ai prestiti alle imprese, in particolare una maggiore tolleranza al rischio. Tra maggio e agosto, inoltre, il tasso di interesse sui nuovi prestiti bancari alle imprese è lievemente diminuito all'1,1%. Nel complesso, il forte fabbisogno di liquidità delle imprese è stato ampiamente soddisfatto dalla crescita sostenuta del credito.
In agosto, il Governo ha varato un decreto legge che in larga parte riprende ed estende precedenti interventi di contrasto degli effetti della crisi pandemica. Nel quadro del Governo le misure espansive forniscono all'economia una spinta macroeconomica considerevole.
In termini di prospettive, grazie ai dati migliori delle attese registrati nel terzo trimestre dell'anno nelle economie avanzate, la crescita dovrebbe riprendere gradualmente. Le proiezioni del Fondo monetario internazionale assumono che il distanziamento sociale continuerà nel 2021 ma svanirà nel tempo con il miglioramento delle terapie e la diffusione dei vaccini. Nell'attuale fase gravano i rischi di un prolungamento della fase acuta della pandemia e, più in generale, che la pandemia possa continuare a ripercuotersi sulla fiducia di famiglie e imprese o resti debole la domanda globale.

Come è noto, a partire dal mese di gennaio 2020, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del virus COVID-19 (c.d. Coronavirus) e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento. In Italia attraverso specifici Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato dichiarato lo stato di emergenza ad oggi prorogato fino al 31 gennaio 2020. Il Gruppo si è attivato tempestivamente per monitorare e gestire con grande attenzione la sua evoluzione, applicando tutti gli opportuni protocolli di salute e sicurezza nel pieno rispetto delle disposizioni del Ministero della Salute. Tali circostanze, straordinarie per natura ed estensione, hanno avuto ripercussioni, dirette e indirette, sull'attività operativa. Fin dai primi giorni dell'emergenza sanitaria, il Gruppo si è impegnato per fronteggiarla cercando di assicurare la continuità operativa dei propri uffici e stabilimenti ma al contempo garantendo la protezione del proprio personale, dei clienti e dei fornitori. Le principali soluzioni adottate hanno riguardato l'incentivazione al lavoro agile, la limitazione delle trasferte, l'aumento degli spazi di prossimità sul luogo di lavoro e misure per evitare le occasioni di assembramento. Sono stati garantiti frequenti cicli di pulizia e sanificazione dei locali e i dipendenti e collaboratori del Gruppo sono stati periodicamente aggiornati, tramite comunicazioni interne, sui protocolli da adottare che, con l'evolversi dell'epidemia, sono diventati sempre più stringenti. Tali misure sono sempre state adottate nel pieno rispetto delle disposizioni governative e, in osservanza alle prescrizioni dell'Autorità, il Gruppo ha interrotto le attività negli stabilimenti di Grassobbio, Endine, Sirone, Fidenza e Padova dal 23 marzo al 4 maggio, e nei propri siti di Patrica e Monopoli dal 23 marzo al 12 aprile. Per quanto riguarda i siti esteri del Gruppo, l'attività a Durtal (Francia) è stata interrotta dal 17 marzo al 20 aprile, nel rispetto delle disposizioni del Governo francese, mentre è potuta proseguire senza interruzioni nello stabilimento di Alvarado (USA). In Australia e Nuova Zelanda, dove il Gruppo non ha stabilimenti produttivi ma dove è operativo in diversi cantieri, le attività di sono fermate rispettivamente dal 19 marzo al 15 maggio e dal 25 marzo al 27 aprile.
Il progressivo rallentamento della diffusione dei contagi ha permesso di ripartire, dopo l'adozione di un protocollo di prevenzione e sicurezza che è stato concordato con i medici competenti e le rappresentanze sindacali. In linea con tale protocollo, il Gruppo ha provveduto alla sanificazione estesa di propri locali, all'acquisizione dei necessari dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, schermi e barriere protettive e alla modifica di alcune procedure interne, quali le modalità di accesso ai siti, dove è prevista la rilevazione della temperatura corporea prima dell'ingresso, e l'organizzazione delle aree e dei turni di lavoro per meglio garantire le misure di distanziamento. Continua ad essere incentivata l'attuazione del c.d. smart working, in virtù del quale sono stati integrati gli investimenti per permettere lo svolgimento delle attività da remoto.
In questo difficile contesto, il Gruppo ha inoltre adottato alcune iniziative per tutelare il benessere dei dipendenti e dare supporto alla propria comunità territoriale. Non si può dimenticare, infatti, che le attività produttive del Gruppo vengono svolte in alcune delle province d'Italia che hanno più drammaticamente patito le conseguenze dell'attuale pandemia. A tal fine sono state intraprese alcune azioni di carattere solidale quali: una specifica copertura assicurativa in caso di ricovero ospedaliero per COVID-19, l'istituzione della "Banca ore solidali" e del "Fondo Solidale Tesmec Family" dove sono confluiti volontariamente i contributi e le ore di ferie e permessi ceduti dai dipendenti in favore di colleghi in situazioni di difficoltà per COVID-19, l'introduzione della figura del "maggiordomo aziendale", un servizio offerto per farsi carico di alcune incombenze personali dei dipendenti in questo momento difficile, e una raccolta fondi: "Abitare la cura - Coronavirus: una mano per alleggerire gli ospedali" destinata a finanziare gli ospedali della provincia di Bergamo.
Per le finalità informative previste dalle comunicazioni di ESMA, CONSOB e IOSCO1 , in termini d'impatto della pandemia COVID-19 sull'attività operativa, è da rilevare come il Gruppo non sia in grado di distinguere, nell'ambito della riduzione complessiva delle grandezze economiche rilevate al 30 settembre 2020 rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, quale sia la componente direttamente attribuibile alla pandemia: si evidenziano qui di seguito gli impatti complessivi su grandezze e risultati economici, cui sicuramente la pandemia ha contribuito in modo preponderante anche se non esclusivo.
I ricavi complessivi al 30 settembre 2020 sono in decremento del 17,5% rispetto a quelli registrati nel terzo trimestre dell'esercizio precedente, risentendo significativamente del rallentamento delle attività produttive e commerciali a seguito dell'emergenza sanitaria da COVID-19, ma in recupero rispetto al dato al 30 giugno 2020 (-25,1% rispetto al 30 giugno 2019) mentre costi operativi si decrementano del 15,5% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, in percentuale inferiore rispetto alla diminuzione dei ricavi, con conseguente impatto negativo sulla marginalità in relazione alla contrazione dei margini a copertura dei costi fissi.
La pandemia da COVID-19 ha quindi significativamente impattato l'andamento dei primi nove mesi del 2020. In tale contesto, sono state poste in essere una serie di azioni per mitigare gli effetti negativi, derivanti dalla crisi conseguente alla pandemia COVID-19, realizzando una sensibile riduzione del costo del lavoro (-8,7%), cui contribuisce anche l'impatto positivo del beneficio di ammortizzatori sociali messi a disposizione, sotto varie forme, dai diversi governi locali e misure equivalenti nei
1 ESMA – ""Implications of the COVID-19 outbreak on the half-yearly financial reports" (maggio 2020), CONSOB - "Richiamo di attenzione" 6/2020 del 9 aprile 2020 e 8/2020 del 16 luglio 2020 e IOSCO - "Statement on Importance of Disclosure about COVID-19" del 29 maggio 2020.

paesi di operatività del Gruppo, stimabili per circa Euro 1,3 milioni, oltre ai benefici derivanti dal ricorso alla cassa integrazione, ed un risparmio di vari altri costi operativi che tuttavia hanno risentito della consuntivazione dei costi incrementali connessi all'introduzione delle citate misure per salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri dipendenti.
Le varie misure di contenimento imposte hanno ritardato gli approvvigionamenti, la produzione e di conseguenza le vendite del periodo, con particolare effetto nel mese di marzo. Tali criticità sono continuate anche nel successivo mese di aprile, durante il quale è perdurata l'interruzione dell'attività operativa che ha comportato un naturale rallentamento dell'attività commerciale, già ripartite però nei primi giorni del mese di maggio. Il Gruppo ha raggiunto la piena operatività nel corso del mese di giugno ed i risultati del riavvio delle attività, in termini di crescita del fatturato e di miglioramento delle marginalità, già riscontrati nel secondo trimestre rispetto al primo, sono stati confermati nel terzo trimestre. In base a quanto ad oggi conosciuto e in considerazione della tipologia dei propri business, il Gruppo ritiene che gli impatti di tale situazione non avranno conseguenze materiali nel medio periodo. Per fronteggiare le esigenze di liquidità di breve termine derivanti dalla contrazione delle attività produttive e commerciali, il 13 marzo 2020 è stato sottoscritto un contratto di finanziamento con l'Azionista di controllo, da erogarsi in funzione delle esigenze del Gruppo nel prossimo triennio per un importo massimo di Euro 7 milioni, di cui al 30 giugno2020 sono stati utilizzati Euro 4,3 milioni. Inoltre, le società italiane del Gruppo hanno potuto beneficiare di alcune moratorie ABI sulle scadenze dei propri debiti e delle misure introdotte dal D.L. n. 23 dell'8 aprile 2020 (c.d. "Decreto Liquidità") per facilitare l'accesso al credito delle imprese, con l'apertura di linee di credito per circa Euro 50 milioni, mentre la società Marais ha potuto beneficiare di una nuova linea di finanziamento garantita dallo stato francese (Euro 7,7 milioni). La manovra finanziaria complessiva, nuove linee di credito e moratorie di legge, rende confidente il Gruppo in merito al rispetto dei propri impegni finanziari di breve e medio periodo, al sostegno degli investimenti, nonché della crescita prevista nel corso dei prossimi esercizi secondo le linee guida del piano industriale 2020-2023, recentemente approvate dal Consiglio di Amministrazione.
Si segnalano di seguito i principali fatti di rilievo avvenuti nel periodo, rimandando al successivo paragrafo per una disamina degli impatti dell'emergenza sanitaria da Covid-19:


Come più dettagliatamente spiegato nel documento informativo relativo ad operazioni con parti correlate pubblicato in data 21 aprile 2020 e disponibile nella sezione Investor Relations-Governance sul sito internet www.tesmec.com, l'operazione si inserisce nella più ampia strategia del Gruppo di concentrare in un'unica organizzazione tutta la gestione del c.d. business rental che veniva svolta, oltre che da 4 Service S.r.l. (società neocostituita nel corso del semestre tramite conferimento del ramo rental della correlata MTS – Officine Meccaniche di Precisione S.p.A.), anche da Tesmec USA Inc.. La possibilità di noleggio dei trencher rappresenta infatti, nei confronti della clientela del Gruppo un sinergico fattore critico di successo dal momento che consente di offrire ai clienti il massimo vantaggio operativo mettendo loro a disposizione, quando e dove necessario, il macchinario più adatto al tipo di lavoro da eseguire, con importanti risparmi sui tempi - e sui costi - di esecuzione dei lavori programmati e lasciando comunque aperta la possibilità di acquisto a titolo definitivo del macchinario in un momento successivo.
Il debito per il corrispettivo dell'operazione, pari a Euro 9,4 milioni, è esposto ad integrazione del Patrimonio Netto come versamento in conto futuro aumento di capitale, in quanto in sede di esecuzione dell'acquisizione da parte di Tesmec, la controparte MTS, ha contestualmente eseguito il proprio impegno alla conversione del proprio credito in versamento in conto futuro aumento di capitale di Tesmec.
Descriviamo di seguito gli effetti economici, patrimoniali e finanziari netti derivanti dall'operazione di acquisizione della società 4 Service S.r.l. e della relativa controllata MTS 4 Service USA LLC. alla data di acquisizione.
Sulla base dei principi contabili di riferimento, le operazioni di acquisizione rientrano nel più ampio contesto delle aggregazioni societarie ("business combinations") e rientrano nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3 "Business Combinations". Va altresì rilevato che l'operazione in oggetto si configura come una particolare forma di aggregazione aziendale che coinvolge imprese sotto il controllo comune, sia prima che dopo l'aggregazione, ovvero una "business combination under common control" (a businnes combination in which all of the combining entities or business are ultimately controlled by the same party or parties both before and after the business combination and that control is not transitory). Tali tipi di aggregazioni sono escluse dall'ambito di applicazione dell'IFRS 3. Ne consegue che, in assenza di riferimenti specifici a principi o interpretazioni IFRS, si debbano applicare i principi statuiti in termini generali; in particolare è ragionevole ritenere che la selezione del principio contabile più idoneo da applicare debba essere effettuata nell'ambito di quanto previsto dallo IAS 8 "Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors". Ai sensi del predetto principio contabile, è stato individuato il criterio del fair value per l'iscrizione delle attività nette trasferite al momento dell'operazione, ritenendo che tale criterio rifletta la sostanza economica dell'operazione. In tal senso, la sostanza economica consiste nella generazione di valore aggiunto per le parti interessate, che si concretizza in significative variazioni positive nei flussi di cassa post-operazione rispetto allo scenario anteoperazione, rese possibili dalla realizzazione di sinergie tra il Gruppo Tesmec e 4 Service. Pertanto, la scelta del criterio di contabilizzazione ha privilegiato l'iscrizione al fair value delle attività nette trasferite al momento dell'operazione in accordo al metodo dell'acquisizione previsto dall'IFRS 3. La contabilizzazione dell'operazione è provvisoria in quanto non si è ancora completato il processo di determinazione dei fair value delle attività nette acquisite, che dovrà essere perfezionato entro 12 mesi dalla data di acquisizione, così come consentito dall'IFRS 3. Pertanto, ai fini della redazione del resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2020 il maggior valore delle attività nette trasferite è stato temporaneamente allocato alle attività materiali quanto alla parte già iscritta in tale voce nel bilancio di 4 Service e ad Avviamento per la parte residuale (Euro 129 migliaia); gli eventuali aggiustamenti derivanti dal completamento della purchase price allocation saranno ricompresi nel bilancio consolidato del Gruppo Tesmec non appena tale processo verrà completato e comunque entro il termine temporale previsto dall'IFRS 3.
La suddetta impostazione trova conforto nelle considerazioni riportate negli Orientamenti preliminari Assirevi ("OPI") n. 1, che commentano il "Trattamento contabile delle business combinations under common control nel bilancio d'esercizio e nel bilancio consolidato".
Di seguito è esposto il dettaglio delle attività e passività acquisite di 4 Service S.r.l. ed inclusive del consolidamento della controllata di diritto statunitense MTS 4 Service USA (cumulativamente considerate "Gruppo 4 Service") al loro valore contabile e al loro valore rideterminato, in base a quanto sopra illustrato, per tenere conto del loro fair value.

| Gruppo 4 Service |
Rettifica alla situazione di |
Note | Gruppo 4 Service |
|
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Acquisizione | Rettificato | ||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||||
| Attività immateriali | 13 | (13) | a) | - |
| Attività materiali | 18.285 | 18.285 | ||
| Diritti d'uso | - | 5.176 | b) | 5.176 |
| Crediti per imposte anticipate | 1.503 | 6 | c) | 1.509 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 19.801 | 5.169 | 24.970 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | ||||
| Crediti commerciali | 2.227 | - | 2.227 | |
| Altre attività correnti | 1.249 | (1.193) | b) | 56 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 266 | - | 266 | |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 3.742 | (1.193) | 2.549 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 23.543 | 3.976 | 27.519 | |
| PATRIMONIO NETTO | ||||
| PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | ||||
| Capitale sociale | 1.000 | - | 1.000 | |
| Riserve / (deficit) | 7.954 | (124) | 7.830 | |
| Utile netto / (perdita) di gruppo | 444 | (3) | 441 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | 9.398 | (127) | 9.271 | |
| Capitale e riserve / (deficit) di terzi | - | - | - | |
| Utile netto / (perdita) di pertinenza di terzi | - | - | - | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI | - | - | - | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 9.398 | (127) | 9.271 | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||||
| Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti | - | 3.073 | b) | 3.073 |
| Imposte differite passive | 1.693 | 1.693 | ||
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 1.693 | 3.073 | 4.766 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 7.832 | - | 7.832 | |
| Passività finanziarie da diritti d'uso correnti | - | 1.030 | b) | 1.030 |
| Debiti commerciali | 4.561 | - | 4.561 | |
| Altre passività correnti | 59 | - | 59 | |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 12.452 | 1.030 | 13.482 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 14.145 | 4.103 | 18.248 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 23.543 | 3.976 | 27.519 |
Nella determinazione del fair value delle attività e passività acquisite, le principali differenze individuate si riferiscono:
L'indebitamento finanziario delle entità acquisite alla data di acquisizione è pari ad Euro 12.201 migliaia come di seguito dettagliato.

| 23 aprile 2020 | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 266 | ||
| Attività finanziarie correnti (1) | - | ||
| Passività finanziarie correnti (verso parti correlate) | 7.832 | ||
| Passività finanziarie da diritti d'uso correnti | 1.030 | ||
| Strumenti finanziari derivati quota corrente | - | ||
| Indebitamento finanziario corrente (2) | 9.128 | ||
| Passività finanziarie non correnti | - | ||
| Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti | 3.073 | ||
| Strumenti finanziari derivati quota non corrente | - | ||
| Indebitamento finanziario non corrente (2) | 3.073 | ||
| Indebitamento finanziario netto come da comunicazione CONSOB N.DEM/6064293/2006 | 12.201 |
La differenza tra il corrispettivo complessivo dell'acquisizione ed il valore netto delle attività e passività acquisite valutate al fair value sulla base delle informazioni provvisorie disponibili alla data di acquisizione è stata rilevata come segue:
| (In migliaia di Euro) | Determinazione avviamento provvisorio |
|---|---|
| Corrispettivo complessivo dell'acquisizione | 9.400 |
| Patrimonio netto Gruppo 4 Service | 9.271 |
| Differenza allocata provvisoriamente ad Avviamento | 129 |
Relativamente alla definizione del corrispettivo complessivo dell'acquisizione, si osserva che tale corrispettivo è stato fissato alla luce delle risultanze dell'assessment predisposto da un esperto indipendente a supporto del Consiglio di Amministrazione di Tesmec e rispecchia la valutazione desunta dall'applicazione del metodo dei multipli di mercato di società quotate comparabili e del metodo dei multipli di transazioni comparabili utilizzando come parametro di riferimento l'EBITDA 2019. In merito all'operazione, conformemente alla Procedura Operazioni Parti Correlate, il Comitato Operazioni Parti Correlate ha concluso positivamente anche sulla base delle positive conclusioni di un ulteriore esperto indipendente, incaricato dal medesimo Comitato di esaminare l'operazione nella prospettiva del Gruppo Tesmec, in merito (i) alle sue motivazioni economiche e (ii) alla sua convenienza e correttezza sostanziale.
Il bilancio consolidato di Tesmec è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 settembre 2020. Nel seguente prospetto si riportano i principali indicatori economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo a settembre 2020, anche su base pro-forma, con il confronto dello stesso periodo del 2019 e del 31 dicembre 2019.
| SINTESI DEI RISULTATI | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30 settembre 2019 | Principali dati economici (milioni di Euro) | 30 settembre 2020 2 pro-forma ( ) |
30 settembre 2020 |
|
| 144,2 | Ricavi Operativi | 119,0 | 116,8 | |
| 17,4 | EBITDA | 17,6 | 15,7 | |
| 3,9 | Risultato Operativo | 0,4 | 0,2 | |
| 0,7 | Risultato Netto di Gruppo | (4,5) | (4,8) |
2 I risultati economici proforma sono stati redatti unicamente per scopi illustrativi, e sono stati ottenuti apportando ai dati storici appropriate rettifiche proforma per riflettere retroattivamente gli effetti dell'operazione di acquisto del Gruppo 4Service, come se questa fosse avvenuta al 1° gennaio 2020, anziché al 23 aprile 2020. I risultati economici proforma includono pertanto il risultato economico del Gruppo 4Service sull'intera base novestrale, anziché i soli risultati conseguiti all'interno del perimetro del Gruppo Tesmec dalla data di primo consolidamento (23 aprile 2020).
| E-MARKET SDIR |
|---|
| CERTIFIED |
| 900 | Numero dipendenti medi del periodo | 928 | ||
|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 pro-forma |
31 dicembre 2019 |
Principali dati patrimoniali/finanziari (milioni di Euro) | 30 settembre 2020 | |
| 175,1 | 164,2 | Capitale Investito Netto | 186,4 | |
| 44,2 | 46,2 | Patrimonio Netto | 48,6 | |
| 130,9 | 118,0 | Indebitamento Finanziario Netto | 137,8 | |
| 19,9 | 19,9 | Investimenti netti in immobilizzazioni materiali, immateriali e diritti di uso |
30,2 |
I commenti forniti di seguito si riferiscono al raffronto dei dati economici consolidati al 30 settembre 2020, anche su base proforma, rispetto a quelli del 30 settembre 2019.
I principali dati reddituali per i primi nove mesi del 2020 e 2019 sono riportati nella tabella seguente:
| Al 30 settembre | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 pro-forma |
% sui ricavi | 2020 | % sui ricavi | 2019 | % sui ricavi |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 118.996 | 100,0% | 116.832 | 100,0% | 144.208 | 100,0% |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (50.844) | -42,7% | (49.816) | -42,6% | (63.248) | -43,9% |
| Costi per servizi | (21.071) | -17,7% | (20.992) | -18,0% | (26.224) | -18,2% |
| Costi per servizi non ricorrenti | - | 0,0% | - | 0,0% | (189) | -0,1% |
| Costo del lavoro | (35.328) | -29,7% | (35.328) | -30,2% | (38.695) | -26,8% |
| Altri costi/ricavi operativi netti | 1.324 | 1,1% | 495 | 0,4% | (5.035) | -3,5% |
| Altri costi/ricavi operativi netti non ricorrenti | - | 0,0% | - | 0,0% | 1.293 | 0,9% |
| Ammortamenti | (17.195) | -14,5% | (15.518) | -13,3% | (13.506) | -9,4% |
| Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo |
4.175 | 3,5% | 4.175 | 3,6% | 5.225 | 3,6% |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Venture operative con il metodo del patrimonio netto |
319 | 0,3% | 319 | 0,3% | 75 | 0,1% |
| Totale costi operativi | (118.620) | -99,7% | (116.665) | -99,9% | (140.304) | -97,3% |
| Risultato operativo | 376 | 0,3% | 167 | 0,1% | 3.904 | 2,7% |
| Oneri finanziari | (7.843) | -6,6% | (7.751) | -6,6% | (4.704) | -3,3% |
| Proventi finanziari | 1.396 | 1,2% | 1.125 | 1,0% | 2.149 | 1,5% |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto |
18 | 0,0% | 18 | 0,0% | 5 | 0,0% |
| Utile/(perdita) ante imposte | (6.053) | -5,1% | (6.441) | -5,5% | 1.354 | 0,9% |
| Imposte sul reddito | 1.592 | 1,3% | 1.648 | 1,4% | (630) | -0,4% |
| Utile/(perdita) del periodo | (4.461) | -3,7% | (4.793) | -4,1% | 724 | 0,5% |
| Utile/(perdita) di terzi | 14 | 0,0% | 14 | 0,0% | 8 | 0,0% |
| Utile/(perdita) di Gruppo | (4.475) | -3,8% | (4.807) | -4,1% | 716 | 0,5% |

I ricavi complessivi su base pro-forma al 30 settembre 2020 sono in decremento del 17,5% rispetto a quelli registrati nello stesso periodo dell'esercizio precedente. Tale decremento risente significativamente del rallentamento delle attività produttive e commerciali avvenuto nel primo semestre a seguito dell'emergenza sanitaria da COVID-19 e presenta una diversa contribuzione dei tre settori di attività. Nel corso del solo terzo trimestre, il Gruppo ha ripreso pienamente la propria attività operativa e ha consolidato ricavi per Euro 46 milioni, sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente (Euro 46,7 milioni).
| Al 30 settembre | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 pro-forma |
% sui ricavi | 2020 | % sui ricavi | 2019 | % sui ricavi | 2020 pro-forma vs 2019 |
| Vendita di prodotti | 88.803 | 74,63% | 87.417 | 74,82% | 104.198 | 72,26% | (15.395) |
| Prestazione di servizi | 28.160 | 23,66% | 27.382 | 23,44% | 28.838 | 20,00% | (678) |
| Variazione dei lavori in corso | 2.033 | 1,71% | 2.033 | 1,74% | 11.172 | 7,75% | (9.139) |
| Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni |
118.996 | 100,00% | 116.832 | 100,00% | 144.208 | 100,00% | (25.212) |
Il blocco delle attività del primo semestre ha principalmente impattato sulla consegna dei prodotti finiti e sulle lavorazioni in corso, registrandosi ricavi pari ad Euro 90.836 migliaia, su base pro-forma, rispetto ad Euro 115.370 migliaia al 30 settembre 2019.
Le prestazioni di servizi riguardano principalmente il settore trencher e sono rappresentate da attività di noleggio di macchinari svolte negli Stati Uniti, in Francia, in Africa del Nord ed Oceania.
Nel corso dei primi nove mesi, anche grazie alle attività di locazione del Gruppo 4Service, che conferma la scelta strategica di rafforzare la posizione nel business rental, il Gruppo ha mantenuto, su base proforma, i ricavi per prestazioni di servizi pari ad Euro 28.160 migliaia rispetto ad Euro 28.838 migliaia al 30 settembre 2019.
Il fatturato del Gruppo risulta essere realizzato per l'81,7% all'estero ed in particolare in paesi extra UE. Di seguito l'analisi dei ricavi per area con il confronto dei primi nove mesi del 2020 e dei primi nove mesi del 2019 da cui si evidenzia la crescita del mercato europeo parzialmente bilanciata dalle decrescite del mercato italiano e BRIC e Others. Si sottolinea che la segmentazione per area geografica è determinata dal Paese in cui ha sede il soggetto acquirente, indipendentemente da quello in cui sono organizzate le attività di progetto/vendita.
| Al 30 settembre | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 pro-forma |
2020 | 2019 | |
| Italia | 21.769 | 21.769 | 33.441 | |
| Europa | 35.972 | 35.972 | 22.115 | |
| Medio Oriente | 5.520 | 5.520 | 11.706 | |
| Africa | 8.096 | 8.096 | 16.572 | |
| Nord e Centro America | 29.662 | 27.498 | 26.662 | |
| BRIC e Others | 17.977 | 17.977 | 29.997 | |
| Totale ricavi | 118.996 | 116.832 | 140.493 |
I costi operativi pro-forma ammontano ad Euro 118.620 migliaia e si decrementano del 15,5% rispetto all'esercizio precedente in percentuale inferiore rispetto alla diminuzione dei ricavi.

A livello di marginalità si registra un margine operativo lordo pro-forma di Euro 17.571 migliaia, in lieve miglioramento rispetto a quanto registrato nei primi nove mesi del 2019 in cui era pari ad Euro 17.410 migliaia. Tale risultato è stato ottenuto anche grazie alle attività di locazione del Gruppo 4Service, ad alta marginalità, e alla riduzione dei costi.
Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA con la separata evidenziazione dei costi e ricavi non ricorrenti:
| Al 30 settembre | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 pro-forma |
% sui ricavi | 2020 | % sui ricavi | 2019 | % sui ricavi | 2020 pro-forma vs 2019 |
| Risultato operativo | 376 | 0,3% | 167 | 0,1% | 3.904 | 2,7% | (3.528) |
| + Ammortamenti | 17.195 | 14,5% | 15.518 | 13,3% | 13.506 | 9,4% | 3.689 |
| EBITDA (*) | 17.571 | 14,8% | 15.685 | 13,4% | 17.410 | 12,1% | 161 |
(*) Il resoconto intermedio di gestione consolidato include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.
Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015. Nella presente tabella del Resoconto intermedio di gestione consolidato sono rappresentati i seguenti Indicatori Alternativi di Performance:
EBITDA: è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti ed è direttamente desumibile dal prospetto di conto economico consolidato
Dal momento che i risultati di periodo e la loro comparazione rispetto a quelli comparativi possono includere elementi inusuali o non correlati alla normale operatività con effetti che potrebbero non consentire una corretta interpretazione della redditività del Gruppo nel periodo confrontata con quella del corrispondente periodo dell'anno precedente viene presentato anche il seguente indicatore alternativo di performance.
| Al 30 settembre | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 pro-forma |
2020 | 2019 | |
| Proventi/Oneri Finanziari Netti | (3.782) | (3.690) | (3.830) | |
| Utile/perdite su cambi nette | (2.506) | (2.777) | 1.256 | |
| Adeguamento fair value strumenti finanziari su tassi | (159) | (159) | 19 | |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto |
18 | 18 | 5 | |
| Totale oneri/proventi finanziari netti | (6.429) | (6.608) | (2.550) |
La gestione finanziaria netta pro-forma risulta peggiorata rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per Euro 3.879 migliaia, segnaliamo le seguenti variazioni:
Per quanto riguarda l'andamento dei cambi nel periodo, la turbolenza registrata nei mercati valutari in conseguenza della diffusione dell'attuale pandemia ha impattato alcune valute verso le quali il Gruppo è esposto.

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 30 settembre 2020 rispetto a quelli del 30 settembre 2019 suddivisi per i tre settori operativi.
| Al 30 settembre | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 pro-forma |
% sui ricavi | 2020 | % sui ricavi | 2019 | % sui ricavi | 2020 pro-forma vs 2019 |
| Energy | 29.187 | 24,5% | 29.187 | 25,0% | 31.481 | 21,8% | (2.294) |
| Trencher | 68.381 | 57,5% | 66.217 | 56,7% | 89.398 | 62,0% | (21.017) |
| Ferroviario | 21.428 | 18,0% | 21.428 | 18,3% | 23.329 | 16,2% | (1.901) |
| Totale Ricavi | 118.996 | 100,0% | 116.832 | 100,0% | 144.208 | 100,0% | (25.212) |
I ricavi proforma del settore Trencher al 30 settembre 2020 ammontano a Euro 68.381 migliaia, in decremento del 23,5% rispetto al dato di Euro 89.398 migliaia al 30 settembre 2019. Tale performance è stata condizionata dal rallentamento delle attività logistiche e delle attività di locazione, nonché dai blocchi produttivi e dei trasporti del primo semestre; nel corso del terzo trimestre l'impatto è stato stabilizzato grazie al ritorno alla piena operatività. Si prevede, pertanto, un quarto trimestre in miglioramento rispetto a quello dell'esercizio precedente.
Il settore Ferroviario registra ricavi pari a Euro 21.428 migliaia, in decremento dell'8,1% rispetto a Euro 23.329 migliaia registrati al 30 settembre 2019. Tale andamento è sostanzialmente dovuto al rallentamento delle attività ed alla temporanea chiusura dello stabilimento di Monopoli nei mesi di marzo ed aprile. Nel corso del terzo trimestre i livelli produttivi hanno mantenuto la piena operatività garantendo una performance migliore rispetto all'anno passato, il quarto trimestre è previsto in linea con le prospettive del periodo.
Per quanto riguarda il settore Energy, i ricavi ammontano a Euro 29.187 migliaia, in decremento del 7,3% rispetto al dato di Euro 31.481 migliaia realizzato al 30 settembre 2019. In particolare, il segmento Tesatura ha conseguito ricavi per Euro 20.890 migliaia, rispetto ad Euro 23.510 milioni al 30 settembre 2019, con una riduzione del fatturato attribuibile al rallentamento ed al blocco delle attività produttive da marzo ai primi giorni di maggio. Il trimestre ha registrato una performance migliore rispetto all'anno passato confermando il trend di miglioramento e l'outlook di fine anno. Di converso, nei primi nove mesi, il segmento Energy-Automation ha conseguito ricavi per Euro 8.297 migliaia rispetto ad Euro 7.971 migliaia al 30 settembre 2019 recuperando nel terzo trimestre il gap dovuto al rallentamento relativo ai blocchi produttivi e dei trasporti del primo semestre e, pertanto, confermando le prospettive di crescita previste per tale segmento nel breve e nel medio periodo.
| Al 30 settembre | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 pro-forma |
% sui ricavi | 2020 | % sui ricavi | 2019 | % sui ricavi | 2020 pro-forma vs 2019 |
| Energy | 3.750 | 12,8% | 3.750 | 12,8% | 3.785 | 12,0% | (35) |
| Trencher | 10.774 | 15,8% | 8.888 | 13,4% | 9.781 | 10,9% | 993 |
| Ferroviario | 3.047 | 14,2% | 3.047 | 14,2% | 3.844 | 16,5% | (797) |
| EBITDA | 17.571 | 14,8% | 15.685 | 13,4% | 17.410 | 12,1% | 161 |
Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 30 settembre 2020 rispetto a quelli del 30 settembre 2019 suddivisi per i tre settori operativi:
(*) Il resoconto intermedio di gestione consolidato include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.
Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015. Nella presente tabella del Resoconto intermedio di gestione consolidato sono rappresentati i seguenti Indicatori Alternativi di Performance:
EBITDA: è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti ed è direttamente desumibile dal prospetto di conto economico consolidato

Tale risultato è l'effetto combinato di andamenti diversi di tre settori:
Per maggiori dettagli sull'informativa di settore si rimanda alla Nota esplicativa 19 "Informativa di settore" della presente relazione.
Di seguito sono fornite le informazioni riguardanti i principali indicatori patrimoniali del Gruppo, al 30 settembre 2020 comparati con il 31 dicembre 2019, anche su base pro-forma. In particolare, si riporta lo schema riclassificato per fonti ed impieghi dello stato patrimoniale consolidato al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2020 | Al 31 dicembre 2019 | Al 31 dicembre 2019 pro-forma |
|
|---|---|---|---|---|
| IMPIEGHI | ||||
| Capitale circolante netto (1) | 79.479 | 73.023 | 64.674 | |
| Immobilizzazioni | 100.035 | 86.947 | 106.314 | |
| Altre attività e passività a lungo termine | 6.885 | 4.219 | 4.074 | |
| Capitale investito netto (2) | 186.399 164.189 |
175.062 | ||
| FONTI | ||||
| Indebitamento finanziario netto (3) | 137.812 | 118.037 | 130.880 | |
| Patrimonio netto | 48.587 | 46.152 | 44.182 | |
| Totale fonti di finanziamento | 186.399 | 164.189 | 175.062 |
Il resoconto intermedio di gestione consolidato include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.
Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015. Nella presente tabella del Resoconto intermedio di gestione consolidato sono rappresentati i seguenti Indicatori Alternativi di Performance:
(1) Il capitale circolante netto è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti ad esclusione delle attività e passività finanziarie.
(2) Il capitale investito netto è calcolato come capitale circolante netto ed immobilizzazioni ed altre attività a lungo termine al netto delle passività a lungo termine.
(3) L'indebitamento finanziario netto è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti comprendenti i titoli disponibili per la vendita, delle passività finanziarie non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e delle altre attività finanziarie non correnti.
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Capitale Circolante Netto" al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019, anche su base pro-forma:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2020 | Al 31 dicembre 2019 | Al 31 dicembre 2019 pro-forma |
|
|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali | 61.001 | 67.929 | 68.606 |

| Capitale circolante netto (1) | 79.479 | 73.023 | 64.674 |
|---|---|---|---|
| Altre attività/(passività) correnti | (21.157) | (23.636) | (32.662) |
| Debiti commerciali | (55.079) | (57.514) | (57.514) |
| Rimanenze | 78.100 | 69.924 | 69.924 |
| Lavori in corso su ordinazione | 16.614 | 16.320 | 16.320 |
Il resoconto intermedio di gestione consolidato include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.
Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015. Nella presente tabella del Resoconto intermedio di gestione consolidato sono rappresentati i seguenti Indicatori Alternativi di Performance:
(1) Il capitale circolante netto è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti ad esclusione delle attività e passività finanziarie.
Il Capitale circolante netto, pari ad Euro 79.479 migliaia, si incrementa di Euro 14.805 migliaia (pari al 22,9%) rispetto al 31 dicembre 2019 pro-forma e risulta in riduzione rispetto al dato del 30 giugno 2020 (Euro 83.334 migliaia). Tale andamento è principalmente riconducibile all'incremento della voce "Rimanenze" per Euro 8.176 migliaia (pari all'11,7%) derivante dai ritardi di fatturazione originatisi nel periodo di lockdown, correlato al decremento della voce "Crediti commerciali" per Euro 7.605 migliaia (pari al 11,2%), dovuto ai minori volumi di fatturazione, e al decremento della voce "Debiti commerciali" per Euro 2.435 migliaia (pari al 4,2%), dovuto alla riduzione degli acquisiti. Inoltre, la voce "altre attività/(passività) correnti" al 31 dicembre 2019 su base pro-forma comprendeva il corrispettivo complessivo dell'acquisizione del Gruppo 4Service, pari a Euro 9.400 migliaia, che alla data di acquisizione è stato convertito in versamento in conto futuro aumento di capitale. Il volume di capitale circolante netto rimane un elemento determinante per supportare le vendite previste nell'ultimo trimestre dell'anno.
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Immobilizzazioni" al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019, anche su base pro-forma:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2020 | Al 31 dicembre 2019 | Al 31 dicembre 2019 pro-forma |
|---|---|---|---|
| Attività immateriali | 21.851 | 20.419 | 21.478 |
| Attività materiali | 50.332 | 42.397 | 56.584 |
| Diritti d'uso | 23.634 | 20.144 | 24.265 |
| Partecipazioni in imprese collegate | 4.215 | 3.984 | 3.984 |
| Altre partecipazioni | 3 | 3 | 3 |
| Immobilizzazioni | 100.035 | 86.947 | 106.314 |
Il totale delle immobilizzazioni registra un decremento netto di Euro 6.297 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019 pro-forma per la dismissione di alcuni macchinari trencher in flotta non più destinati all'attività di noleggio..
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Indebitamento finanziario netto" al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019, anche su base pro-forma:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2020 |
di cui con parti correlate e gruppo |
Al 31 dicembre 2019 |
di cui con parti correlate e gruppo |
Al 31 dicembre 2019 pro-forma |
di cui con parti correlate e gruppo |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (48.886) | (17.935) | (20.012) | |||
| Attività finanziarie correnti (1) | (14.356) | (3.732) | (12.083) | (4.072) | (12.083) | (4.072) |
| Passività finanziarie correnti | 89.999 | 8.145 | 79.764 | 2.158 | 79.764 | 2.158 |

| Passività finanziarie da diritti d'uso correnti | 5.796 | 4.135 | 5.178 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Strumenti finanziari derivati quota corrente | 3 | 6 | 6 | |||
| Indebitamento finanziario corrente (2) | 32.556 | 4.413 | 53.887 | (1.914) | 52.853 | (1.914) |
| Passività finanziarie non correnti | 87.762 | 4.263 | 48.737 | - | 59.208 | 10.471 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti | 17.328 | 15.407 | 18.813 | |||
| Strumenti finanziari derivati quota non corrente | 166 | 6 | 6 | |||
| Indebitamento finanziario non corrente (2) | 105.256 | 4.263 | 64.150 | - | 78.027 | 10.471 |
| Indebitamento finanziario netto come da comunicazione CONSOB N.DEM/6064293/2006 |
137.812 | 8.676 | 118.037 | (1.914) | 130.880 | 8.557 |
| Debiti verso soci | (10.536) | (10.536) | - | (10.471) | (10.471) | |
| Indebitamento finanziario netto ante debiti verso soci (*) |
127.276 | (1.860) | 118.037 | (1.914) | 120.409 | (1.914) |
Il resoconto intermedio di gestione consolidato include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.
Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015. Nella presente tabella del Resoconto intermedio di gestione consolidato sono rappresentati i seguenti Indicatori Alternativi di Performance:
(1) La voce attività finanziarie correnti al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019 include il valore di mercato di titoli azionari considerati mezzi equivalenti alle disponibilità liquide.
(2) L'indebitamento finanziario corrente e non corrente non sono identificati come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dal Gruppo potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
(3) La comunicazione CONSOB sopracitata, essendo pubblicata nel 2006, non fornisce espressa indicazione delle passività per diritto d'uso. Si ritiene che l'inclusione di queste ultime sia in linea con l'espressa volontà, alla base del principio contabile IFRS 16, di fornire un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario.
(4) L' "Indebitamento finanziario netto ante debito verso soci" non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto dal Gruppo potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi. L'Indebitamento finanziario netto ante debito verso soci" viene identificato come indicatore alternativo di performance in sede di presentazione del presente Resoconto Intermedio di gestione e come tale non deve essere considerato come misura alternativa a quelle fornite dai prospetti di bilancio del Gruppo per la valutazione della posizione finanziaria del Gruppo.
Nel corso dei primi nove mesi del 2020, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo si incrementa rispetto al valore pro-forma registrato a fine anno 2019 di Euro 6.932 migliaia (+5,9%) ma si decrementa rispetto al valore registrato al 30 giugno 2020 di Euro 5.194 migliaia (-3,6%).
Si riporta di seguito il dettaglio delle variazioni:
Si precisa che i contratti di finanziamento e i prestiti obbligazionari in essere prevedono contrattualmente il conteggio dei covenants finanziari sulla base di un indebitamento finanziario netto calcolato sui dati di bilancio consolidato al 31 dicembre e ante applicazione IFRS 16. L'indebitamento finanziario netto ante l'applicazione dell'IFRS 16, al 30 settembre 2020, è pari ad Euro 114.688 migliaia con un incremento rispetto a fine 2019 di Euro 7.799 migliaia.

L'attuale situazione socio-economica è caratterizzata da un elevato livello d'incertezza dovuto alla pandemia COVID-19. Il nuovo contesto socio-economico ha comportato una rivisitazione dei principali rischi e incertezze che hanno riguardato l'evoluzione del fabbisogno finanziario, la gestione delle attività operative e la necessità di garantire condizioni igieniche sanitarie dei luoghi lavoro. A fronte di tale situazione di incertezza, il Gruppo, oltre ad avere posto in atto le iniziative di riduzione dei costi descritte in precedenza e di rafforzamento della posizione finanziaria netta e della liquidità, ha avviato una fase di rivisitazione delle previsioni di medio e lungo periodo che sono state riflesse nelle linee guida del piano industriale 2020- 2023, approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 3 settembre 2020, nel contesto dell'aumento di capitale delegato dall'Assemblea degli Azionisti del 21 maggio 2020 e la cui esecuzione è prevista nel breve termine. In tale contesto sulla base della nuova finanza messa a disposizione degli Istituti di credito finanziatori del Gruppo e dei dati prospettici di breve termine si ritiene mitigato il rischio di liquidità. Si rimanda al successivo paragrafo "Evoluzione prevedibile della gestione" per le considerazioni sulla ricorrenza del presupposto della continuità aziendale.
Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Illustrative della Relazione Finanziaria Annuale dell'esercizio 2019, in cui vengono illustrate le politiche del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.
In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998, del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo
Come già illustrato in precedenza, nel corso del periodo chiuso al 30 settembre 2020 si segnalano le seguenti operazioni non ricorrenti:
Entrambe le operazioni sono state approvate dal Comitato Controllo e Rischi con funzioni di comitato per le operazioni con parti correlate della Società.
Per le informazioni rilevanti infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Rapporti con parti correlate" contenuto nelle Note Illustrative.
La media del numero dei dipendenti del Gruppo nei primi nove mesi del 2020, comprensivo degli organici delle società consolidate integralmente, è pari a 928 unità contro le 900 unità dei primi nove mesi del 2019.
In data 16 aprile 2019, l'Assemblea degli Azionisti ha autorizzato il piano di buy-back di azioni proprie, per un periodo di 18 mesi; l'autorizzazione è stata revocata dall'Assemblea degli Azionisti del 21 maggio 2020. Alla data del periodo di riferimento della presente relazione, 30 settembre 2020, la Società possiede un totale di 4.711.879 azioni (4,40% del Capitale Sociale) ad un prezzo medio pari a Euro 0,5543 (al netto delle commissioni) per un controvalore complessivo di Euro 2.612 migliaia,

acquistate dall'avvio del piano di buy-back, deliberato in data 10 gennaio 2012. Nel periodo di riferimento e nell'esercizio precedente non sono stati effettuati acquisti di azioni proprie.
Tra gli eventi successivi alla chiusura del periodo si segnala che:
▪ in data 20 ottobre 2020, in relazione all'aumento di capitale in opzione pari a massimi Euro 35 milioni, l'azionista di maggioranza TTC S.r.l., titolare, direttamente e indirettamente, di una partecipazione complessivamente pari al 46,067% del capitale sociale di Tesmec, ha esteso l'impegno irrevocabile di sottoscrizione di ulteriori Euro 5 milioni, garantendo l'inoptato sino a tale ammontare. TTC ha dunque assunto, per sé e per le società del Gruppo ad esso facente capo, un impegno formale e irrevocabile a partecipare all'Aumento di Capitale fino a Euro 21.865.663, di cui Euro 16.865.663 corrispondenti alla quota di propria spettanza dell'Aumento di Capitale.
La diffusione, straordinaria e non prevedibile, della pandemia COVID-19 ha avuto ripercussioni socioeconomiche sia a livello nazionale che internazionale, impattando negativamente sulla performance di breve periodo. La fase di ripresa, avviata a chiusura del primo semestre, ha permesso al Gruppo di conseguire una performance nel terzo trimestre in linea in termini di ricavi ma migliore in termini di marginalità e generazione di cassa rispetto al medesimo trimestre dell'anno passato. Tali risultati permettono al Gruppo di confermare i target di chiusura, che proiettano un fatturato complessivo del secondo semestre 2020 pari a circa 100 milioni di euro, un EBITDA in miglioramento, come da performance del terzo trimestre, ed una riduzione dell'Indebitamento Finanziario Netto a valori in linea con il dato proforma del 2019. La generazione di cassa del periodo è legata al contenimento degli investimenti, alla riduzione del capitale circolante netto accumulato nel corso degli ultimi mesi ed alla redditività attesa complessiva del secondo semestre, come da trend attuale del terzo trimestre.
Anche alla luce dei nuovi DPCM proposti in Italia nel mese di ottobre e dalle misure restrittive introdotte nei Paesi in cui opera, il Gruppo ritiene di confermare le previsioni di breve periodo ed assume che gli sviluppi futuri della pandemia Covid-19 non impattino sullo scenario macro-economico in misura tale da modificare i presupposti strategici di medio-lungo periodo relativi al Piano strategico. Un eventuale inasprimento delle misure introdotte, al pari di quelle della prima parte dell'anno, potrebbe impattare sui risultati di breve periodo ma non sulle scelte di medio-lungo periodo. I settori di riferimento del Gruppo, infatti, beneficeranno di nuovi investimenti e di politiche di sviluppo volte a rafforzare le infrastrutture fondamentali dei principali Paesi. Il business del Gruppo è, infatti, concentrato in questi settori strategici che presentano estrema vivacità e significative prospettive di sviluppo
In particolare, nel settore Trencher sono previsti ingenti investimenti per rafforzare le reti di telecomunicazione con il conseguente aumento di progetti di scavo e collegamento oltre a un forte sviluppo nel settore mining. Il settore ferroviario sta beneficiando di un importante incremento degli investimenti per ridurre la congestione della circolazione dei veicoli su gomma e incrementare la mobilità sostenibile unitamente a importanti investimenti nella manutenzione delle linee volti a garantire la sicurezza del trasporto ferroviario. Nel settore Energy si sta assistendo al passaggio all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, nonché alla crescente importanza dell'efficienza delle reti elettriche con conseguenti investimenti a supporto di tali tendenze.

Prospetti contabili consolidati

| Note | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | |||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | |||
| Attività immateriali | 5 | 21.851 | 20.419 |
| Attività materiali | 6 | 50.332 | 42.397 |
| Diritti d'uso | 7 | 23.634 | 20.144 |
| Partecipazioni in imprese valutate con il metodo del patrimonio netto Altre partecipazioni |
4.215 3 |
3.984 3 |
|
| Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti | 2.514 | 2.745 | |
| Strumenti finanziari derivati | 16 | 2 | 4 |
| Crediti per imposte anticipate | 14.262 | 11.889 | |
| Crediti commerciali non correnti | 1.819 | 516 | |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 118.632 | 102.101 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | |||
| Lavori in corso su ordinazione | 8 | 16.614 | 16.320 |
| Rimanenze | 9 | 78.100 | 69.924 |
| Crediti commerciali | 10 | 61.001 | 67.929 |
| di cui con parti correlate: | 10 | 2.842 | 5.518 |
| Crediti tributari | 1.608 | 1.045 | |
| Altri titoli disponibili per la vendita | 16 | 1 | 2 |
| Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti | 11 | 14.355 | 12.081 |
| di cui con parti correlate: | 11 | 3.732 | 4.072 |
| Altre attività correnti | 9.134 | 9.214 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 48.886 | 17.935 | |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 229.699 | 194.450 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 348.331 | 296.551 | |
| PATRIMONIO NETTO | |||
| PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | |||
| Capitale sociale | 12 | 10.708 | 10.708 |
| Riserve / (deficit) | 12 | 42.632 | 32.427 |
| Utile netto / (perdita) di gruppo | 12 | (4.807) | 2.967 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | 48.533 | 46.102 | |
| Capitale e riserve / (deficit) di terzi | 40 | 36 | |
| Utile netto / (perdita) di pertinenza di terzi | 14 | 14 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI | 54 | 50 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 48.587 | 46.152 | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | |||
| Finanziamenti a medio-lungo termine | 13 | 77.891 | 23.972 |
| di cui con parti correlate: | 13 | 4.263 | - |
| Prestito obbligazionario | 14 | 9.871 | 24.765 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti | 17.328 | 15.407 | |
| Strumenti finanziari derivati | 16 | 166 | 6 |
| Passività per benefici ai dipendenti | 4.575 | 4.451 | |
| Imposte differite passive | 6.512 | 5.771 |

| Fondi per rischi ed oneri | - | 88 | |
|---|---|---|---|
| Altre passività non correnti | 625 | 625 | |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 116.968 | 75.085 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | |||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 15 | 75.032 | 79.764 |
| di cui con parti correlate: | 15 | 8.145 | 2.158 |
| Prestito obbligazionario | 14 | 14.967 | - |
| Passività finanziarie da diritti d'uso correnti | 5.796 | 4.135 | |
| Strumenti finanziari derivati | 16 | 3 | 6 |
| Debiti commerciali | 55.079 | 57.514 | |
| di cui con parti correlate: | 2.227 | 3.143 | |
| Acconti da clienti | 5.047 | 3.641 | |
| di cui con parti correlate: | - | 13 | |
| Debiti tributari | 1.023 | 1.807 | |
| Fondi per rischi ed oneri | 3.014 | 3.104 | |
| Altre passività correnti | 22.815 | 25.343 | |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 182.776 | 175.314 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 299.744 | 250.399 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 348.331 | 296.551 |

| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Note | 2020 | 2019 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 17 | 116.832 | 144.208 |
| di cui con parti correlate: | 17 | 5.894 | 12.049 |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (49.816) | (63.248) | |
| di cui con parti correlate: | (12) | (9) | |
| Costi per servizi | (20.992) | (26.413) | |
| di cui con parti correlate: | (52) | (82) | |
| Costo del lavoro | (35.328) | (38.695) | |
| Altri costi/ricavi operativi netti | 495 | (3.742) | |
| di cui con parti correlate: | (530) | (2.724) | |
| Ammortamenti | (15.518) | (13.506) | |
| Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo | 4.175 | 5.225 | |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Venture operative con il metodo del patrimonio netto |
319 | 75 | |
| Totale costi operativi | 18 | (116.665) | (140.304) |
| Risultato operativo | 167 | 3.904 | |
| Oneri finanziari | (7.751) | (4.704) | |
| di cui con parti correlate: | (371) | (200) | |
| Proventi finanziari | 1.125 | 2.149 | |
| di cui con parti correlate: | 72 | 68 | |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto |
18 | 5 | |
| Utile / (perdita) ante imposte | (6.441) | 1.354 | |
| Imposte sul reddito | 1.648 | (630) | |
| Utile / (perdita) del periodo | (4.793) | 724 | |
| Utile / (perdita) di terzi | 14 | 8 | |
| Utile / (perdita) di Gruppo | (4.807) | 716 | |
| Utile / (perdita) per azione base e diluito | (0,045) | 0,007 |

| Al 30 settembre | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Note | 2020 | 2019 | |
| UTILE / (PERDITA) DEL PERIODO | (4.793) | 724 | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo | ||||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utili/(perdita) d'esercizio: |
||||
| Differenze di conversione di bilanci esteri | 12 | (2.172) | 1.135 | |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utili/(perdita) d'esercizio: |
||||
| (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti | - | (265) | ||
| Imposte sul reddito | - | 62 | ||
| 12 | - | (203) | ||
| Totale altri utili/(perdite) al netto dell''effetto fiscale | (2.172) | 932 | ||
| Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte | (6.965) | 1.656 | ||
| Attribuibile a: | ||||
| Azionisti della capogruppo | (6.969) | 1.649 | ||
| Azionisti di minoranza | 4 | 7 |

| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Note | 2020 | 2019 |
| FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE | |||
| Utile/(Perdita) del periodo | (4.793) | 724 | |
| Rettifiche per riconciliare l'Utile netto al flusso di cassa generato / (assorbito) dalle attività operative: |
|||
| Ammortamenti | 5-6-7 | 15.518 | 13.506 |
| Accantonamenti per passività per benefici ai dipendenti | - | 268 | |
| Accantonamenti per fondi rischi ed oneri / fondo obsolescenza magazzino / fondo svalutazione crediti |
1.396 | 1.323 | |
| Pagamenti per benefici ai dipendenti | 124 | (139) | |
| Pagamenti per fondi rischi ed oneri | (410) | (73) | |
| Variazione netta di imposte anticipate e imposte differite passive | (1.810) | (340) | |
| Variazione di fair value strumenti finanziari | 16 | 159 | (18) |
| Variazioni nelle attività e passività operative: | |||
| Crediti commerciali | 10 | 7.433 | (11.677) |
| di cui con parti correlate: | 10 | 2.663 | 167 |
| Rimanenze | 9 | (10.679) | (19.044) |
| Debiti commerciali | (2.108) | 3.698 | |
| di cui con parti correlate: | (916) | 526 | |
| Altre attività e passività correnti | (3.744) | 6.030 | |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITA' OPERATIVE (A) | 1.086 | (5.742) | |
| FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |||
| Investimenti in attività materiali | 6 | (4.627) | (7.083) |
| Investimenti in attività immateriali | 5 | (7.760) | (7.844) |
| Investimenti in Diritti d'uso | 7 | (2.925) | (1.658) |
| (Investimenti) / Dismissioni di attività finanziarie | (2.440) | (942) | |
| di cui con parti correlate: | 151 | 453 | |
| Variazione perimetro di consolidamento | 5-6-7 | (23.590) | - |
| Vendita di attività materiali, immateriali e diritti d'uso | 5-6-7 | 8.703 | 2.783 |
| FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) | (32.639) | (14.744) | |
| FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | |||
| Erogazioni di finanziamenti a medio-lungo termine | 13 | 58.535 | 7.089 |
| di cui con parti correlate: | 13 | 4.263 | - |
| Iscrizione passività finanziarie da diritti d'uso | 8.049 | 1.658 | |
| Rimborso di finanziamenti a medio-lungo termine | 15 | (5.022) | (6.140) |
| Rimborso di Passività finanziarie da diritti d'uso | (4.467) | (2.113) | |
| Variazione netta delle passività finanziarie a breve termine | 15 | (3.579) | (3.036) |
| di cui con parti correlate: | 5.987 | (472) | |
| Altre variazioni | 12 | 9.400 | - |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO / (ASSORBITO) DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C) |
62.916 | (2.542) | |
| FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (D=A+B+C) | 31.363 | (23.028) | |
| EFFETTO DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (E) | (412) | 297 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO (F) | 17.935 | 42.793 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO (G=D+E+F) | 48.886 | 20.062 | |
| Informazioni aggiuntive: | |||
| Interessi pagati | 3.913 | 3.737 | |
| Imposte sul reddito pagate | 1.093 | 609 |

| (In migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserva Azioni Proprie |
Riserva da conversione |
Altre riserve |
Utile/(Perdita) del periodo |
Totale Patrimonio Netto di Gruppo |
Totale Patrimonio netto di terzi |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2020 | 10.708 | 2.141 | 10.915 | (2.341) | 5.028 16.684 | 2.967 | 46.102 | 50 | 46.152 | |
| Utile/(perdita) del periodo | - | - | - | - | - | - | (4.807) | (4.807) | 14 | (4.793) |
| Altri utili / (perdite) | - | - | - | - | (2.162) | - | - | (2.162) | (10) | (2.172) |
| Totale Utile / (perdita) complessiva | (6.969) | 4 | (6.965) | |||||||
| Futuro aumento di capitale | - | - | - | - | - | 9.400 | - | 9.400 | - | 9.400 |
| Destinazione utile dell'esercizio | - | - | - | - | - | 2.967 | (2.967) | - | - | - |
| Saldo al 30 settembre 2020 | 10.708 | 2.141 | 10.915 | (2.341) | 2.866 29.051 | (4.807) | 48.533 | 54 | 48.587 |
| (In migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserva Azioni Proprie |
Riserva da conversione |
Altre riserve |
Utile/(Perdita) del periodo |
Totale Patrimonio Netto di Gruppo |
Totale Patrimonio netto di terzi |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2019 | 10.708 | 2.141 | 10.915 | (2.341) | 4.335 | 17.517 | 28 | 43.303 | 35 | 43.338 |
| Utile/(perdita) del periodo | - | - | - | - | - | - | 716 | 716 | 8 | 724 |
| Altri utili / (perdite) | - | - | - | - | 1.136 | (203) | - | 933 | (1) | 932 |
| Totale Utile / (perdita) complessiva | 1.649 | 7 | 1.656 | |||||||
| Destinazione utile dell'esercizio | - | - | - | - | - | 28 | (28) | - | - | - |
| Saldo al 30 settembre 2019 | 10.708 | 2.141 | 10.915 | (2.341) | 5.471 | 17.342 | 716 | 44.952 | 42 | 44.994 |

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR a partire dal 1° luglio 2010. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.
Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2020 è stato predisposto in conformità agli IFRS, ed è stato redatto in forma abbreviata.
I principi contabili adottati nella redazione del resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 sono quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 predisposto in conformità agli IFRS, ad eccezione di quanto riportato al paragrafo 4. Nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche adottati dal Gruppo.
È da rilevare come la redazione del resoconto intermedio di gestione consolidato richieda da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio consolidato abbreviato. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte degli Amministratori stessi, dovessero differire dalle circostanze effettive, saranno modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse variano. Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi afferenti la stima dei ricavi e dell'avanzamento delle commesse, la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti e la stima dei fondi rettificativi delle voci dell'attivo circolante sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui – per quanto concerne la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti - vi siano indicatori di impairment che richiedano una immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Come richiesto dalle comunicazioni da ESMA, CONSOB e IOSCO3 nel presente contesto di incertezza determinato dalla pandemia COVID-19, che costituisce un "trigger event" che rende necessario lo svolgimento dei test di impairment delle attività non correnti, difformemente dalle usuali chiusure periodiche, in sede di chiusura semestrale 2020 è stato effettuato un processo di stima delle eventuali perdite di valore di attività non correnti, come più oltre illustrato nelle presenti note esplicative.
Si segnala che lo schema della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. Le note illustrative riportate nel seguito, invece, sono presentate in forma abbreviata e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale. In particolare si segnala che, allo scopo di evitare la duplicazione di informazioni già pubblicate, le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
Nel resoconto intermedio di gestione consolidato i dati economici e del rendiconto finanziario del periodo sono confrontati con quelli dell'analogo periodo del precedente esercizio. La posizione finanziaria netta e le voci della situazione patrimoniale – finanziaria consolidata al 30 settembre 2020 sono confrontate con i corrispondenti dati consuntivi al 31 dicembre 2019.
3 ESMA - "Implications of the COVID-19 outbreak on the half-yearly financial reports" del 20 maggio 2020, CONSOB – "Richiamo di attenzione" 6/2020 del 9 aprile 2020 e 8/2020 del 16 luglio 2020 e IOSCO - "Statement on Importance of Disclosure about COVID-19" del 29 maggio 2020

Il resoconto intermedio di gestione consolidato, non esponendo tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale, deve essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2019.
Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2020 è costituito dal prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti note illustrative. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati quali dati comparativi i dati al 31 dicembre 2019 per la situazione patrimoniale-finanziaria e i dati dei primi nove mesi del 2019 per il conto economico consolidato, per il conto economico complessivo consolidato, per le movimentazioni di patrimonio netto e per il rendiconto finanziario)
Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2020 è redatto nella prospettiva della continuità aziendale. Al riguardo si osserva che, anche in conseguenza degli impatti della pandemia COVID-19 sulla performance economica e finanziaria del Gruppo, è possibile che a fine 2020, con riferimento all'EBITDA e al ratio Posizione Finanziaria Netta su EBITDA, si verifichino circostanze di mancato rispetto dei limiti contrattualmente previsti (covenants) da taluni finanziamenti in essere. Al riguardo e, più in generale, con riferimento all'orizzonte temporale di breve oltre che di medio-lungo termine, si osserva come l'aumento di capitale delegato dall'Assemblea degli Azionisti in data 21 maggio 2020, di cui si prevede il perfezionamento nel breve termine e per il quale il socio di maggioranza ha espresso impegno irrevocabile alla sottoscrizione per un importo fino a circa Euro 21,9 milioni, nonché le nuove disponibilità finanziarie recentemente messe a disposizione dagli istituti di credito finanziatori del Gruppo, pari a circa Euro 58 milioni, a testimonianza del confermato supporto del sistema bancario allo sviluppo del Gruppo nell'ambito del citato percorso di predisposizione del nuovo Piano Industriale, costituiscano elementi idonei alla mitigazione del rischio di liquidità e confermino pertanto l'adeguatezza del presupposto della continuità aziendale.
Il resoconto intermedio di gestione consolidato abbreviato adotta l'Euro come valuta di presentazione. I saldi di bilancio e delle note al bilancio sono espressi in migliaia di Euro, salvo quando specificatamente indicato.
La pubblicazione del resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo Tesmec per il periodo chiuso al 30 settembre 2020, è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione in data 30 ottobre 2020.
I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei bilanci espressi in valuta estera delle società controllate (valuta per 1 Euro) sono riportati nella seguente tabella:
| Cambi medi per il | Cambi di fine periodo | |||
|---|---|---|---|---|
| periodo chiuso al 30 settembre | al 30 settembre | |||
| 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | |
| Dollaro USA | 1,125 | 1,124 | 1,171 | 1,089 |
| Rublo Russo | 79,960 | 73,085 | 91,776 | 70,756 |
| Rand | 18,809 | 16,132 | 19,709 | 16,558 |
| Renminbi | 7,866 | 7,714 | 7,972 | 7,778 |
| Riyal Qatar | 4,095 | 4,090 | 4,262 | 3,964 |
| Dinaro Algerino | 141,524 | 134,004 | 151,305 | 131,340 |
| Dinaro Tunisino | 3,179 | 3,325 | 3,237 | 3,128 |
| Dollaro Australiano | 1,663 | 1,608 | 1,644 | 1,613 |
| Dollaro Neozelandese | 1,762 | 1,693 | 1,780 | 1,738 |
| Franco CFA | 655,957 | 655,957 | 655,957 | 655,957 |
| Franco GNF | 10.671,76 | 10.266,98 | 11.404,46 | 10.028,77 |
Al 30 settembre 2020 l'area di consolidamento risulta così variata rispetto al 31 dicembre 2019:

▪ in data 23 aprile 2020, Tesmec S.p.A., ha acquistato dalla parte correlata MTS – Officine Meccaniche di Precisione S.p.A. il 100% del capitale sociale di 4 Service S.r.l. società operante nel business di noleggio dei trencher anche tramite la sua controllata MTS4Service USA LLC..
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2020. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Diverse modifiche ed interpretazioni si applicano per la prima volta nel 2020, ma non hanno avuto un impatto sul resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo.
Le modifiche all'IFRS 3 chiariscono che per essere considerato un business, un insieme integrato di attività e beni devono includere almeno un input e un processo sottostante che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. Inoltre, è stato chiarito che un business può esistere senza includere tutti gli input e i processi necessari per creare un output. Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo ma potrebbero avere un impatto sugli esercizi futuri qualora il Gruppo dovesse effettuare aggregazioni aziendali.
Le modifiche all'IFRS 9 e allo IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione forniscono una serie di espedienti, che si applicano a tutte le relazioni di copertura che sono direttamente interessate dalla riforma del benchmark dei tassi di interesse. Una relazione di copertura è influenzata se la riforma genera incertezze sulla tempistica e/o sull'entità dei flussi di cassa basati su parametri di riferimento dell'elemento coperto o dello strumento di copertura. Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo.
Le modifiche forniscono una nuova definizione di rilevanza in cui si afferma che "un'informazione è rilevante se è ragionevole presumere che la sua omissione, errata indicazione od occultamento potrebbe influenzare le decisioni che gli utilizzatori principali dei bilanci redatti per scopi di carattere generale prendono sulla base di questi bilanci, che forniscono informazioni finanziarie circa la specifica entità che redige il bilancio".
La rilevanza dipende dalla natura o dall'entità dell'informazione, o da entrambe. L'entità valuta se l'informazione, singolarmente o in combinazione con altre informazioni, è rilevante nel contesto del bilancio, considerato nel suo insieme.
L'informazione è occultata se è comunicata in modo tale da avere, per gli utilizzatori principali dei bilanci, un effetto analogo a quello dell'omissione o dell'errata indicazione della medesima informazione.
Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul resoconto intermedio di gestione consolidato né si prevede alcun impatto futuro per il Gruppo.
Il Conceptual Framework non rappresenta uno standard e nessuno dei concetti in esso contenuti ha la precedenza sui concetti o sui requisiti di uno standard. Lo scopo del Conceptual Framework è di supportare lo IASB nello sviluppo di standard, aiutare i redattori a sviluppare politiche contabili omogenee laddove non esistano standard applicabili nelle specifiche circostanze e di aiutare tutte le parti coinvolte a comprendere ed interpretare gli standard.
La versione rivista del Conceptual Framework include alcuni nuovi concetti, fornisce definizioni aggiornate e criteri di rilevazione aggiornati per attività e passività e chiarisce alcuni concetti importanti.
Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo.

Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Attività immateriali" del periodo chiuso al 30 settembre 2020:
| (In migliaia di Euro) | 01/01/2020 | Incrementi per acquisti |
Variazione perimetro di consolidamento |
Decrementi | Ammortamenti | Differenze cambio |
30/09/2020 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Spese di sviluppo | 16.570 | 5.366 | - | - | (5.421) | (67) | 16.448 |
| Diritti e Marchi | 2.447 | 35 | - | (5) | (684) | - | 1.793 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 24 | - | - | - | (3) | (1) | 20 |
| Avviamento | - | 129 | - | - | - | 129 | |
| Immobilizzazioni in corso | 1.378 | 2.359 | - | (276) | - | - | 3.461 |
| Totale attività immateriali | 20.419 | 7.760 | 129 | (281) | (6.108) | (68) | 21.851 |
La voce attività immateriali al 30 settembre 2020 ammonta ad Euro 21.851 migliaia e si incrementa di Euro 1.432 migliaia rispetto all'esercizio precedente. La variazione fa principalmente riferimento a:
Come anticipato nel paragrafo 2.Criteri di redazione, la pandemia COVID-19 costituisce un "trigger event" che ha reso necessario lo svolgimento di test di impairment delle attività non correnti. In sede di chiusura della semestrale 2020, la società ha effettuato il test di impairment dal quale non sono emerse perdite durevoli di valore. In considerazione di tale risultato e dell'andamento del Gruppo nel terzo trimestre 2020 che presenta segnali di ripresa, non sono emersi indicatori di perdita durevole di valore al 30 settembre 2020 e pertanto si ritengono tutt'ora validi i risultato del recente impairment test.
Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Attività materiali" del periodo chiuso al 30 settembre 2020:
| (In migliaia di Euro) | 01/01/2020 | Incrementi per acquisti |
Variazione perimetro di consolidamento |
Decrementi | Ammortamenti | Riclassifiche | Differenze cambio |
30/09/2020 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni | 2.989 | 189 | - | - | - | - | (9) | 3.169 |
| Fabbricati | 15.158 | 555 | - | - | (474) | 451 | (213) | 15.477 |
| Impianti e macchinari | 3.522 | 420 | - | (2) | (622) | 518 | (29) | 3.807 |
| Attrezzature | 1.045 | 140 | - | (14) | (321) | (50) | 1 | 801 |
| Altri beni | 19.004 | 3.161 | 18.285 | (8.368) | (3.963) | (34) | (1.326) | 26.759 |
| Immobilizzazioni in corso | 679 | 162 | - | - | - | (522) | - | 319 |
| Totale attività materiali | 42.397 | 4.627 | 18.285 | (8.384) | (5.380) | 363 | (1.576) | 50.332 |
La voce attività materiali al 30 settembre 2020 ammonta ad Euro 50.332 migliaia e risulta incrementata rispetto all'esercizio precedente per Euro 7.935 migliaia.

La variazione è riconducibile principalmente all'incremento dei macchinari trencher iscritti in flotta per Euro 3.161 migliaia a seguito della stipulazione di nuovi contratti di noleggio e alla variazione del perimetro di consolidamento per Euro 18.285 migliaia a seguito dell'ingresso delle società 4 Service S.r.l. e relativa controllata MTS4 Service USA.
Come più dettagliatamente illustrato nel paragrafo 4.1 Effetti acquisizione della società 4 Service S.r.l. della relazione sulla gestione, tale acquisizione si configura come una particolare forma di aggregazione aziendale che coinvolge imprese sotto il controllo comune, sia prima che dopo l'aggregazione, ovvero una "business combination under common control" ed è stata rilevata in bilancio al fair value, sulla base delle considerazioni riportate negli Orientamenti preliminari Assirevi ("OPI") n. 1, che commentano il "Trattamento contabile delle business combinations under common control nel bilancio d'esercizio e nel bilancio consolidato". Infatti, si è ritenuto che il criterio del fair value rifletta la sostanza economica dell'operazione, che consiste nella generazione di valore aggiunto per le parti interessate, misurabile in significative variazioni positive nei flussi di cassa post-operazione rispetto allo scenario ante-operazione, rese possibili dalla realizzazione di sinergie tra il Gruppo Tesmec e 4 Service.
Di seguito riportiamo la composizione e movimentazione della voce "Diritti d'uso" del periodo chiuso al 30 settembre 2020:
| (In migliaia di Euro) | 01/01/2020 | Incrementi per acquisti |
Variazione perimetro di consolidamento |
Decrementi | Ammortamenti | Riclassifiche | Differenze cambio |
30/09/2020 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fabbricati - diritti d'uso | 15.286 | 399 | - | (34) | (1.998) | (451) | (54) | 13.148 |
| Automezzi - diritti d'uso | 391 | - | - | - | (50) | - | (3) | 338 |
| Hardware - diritti d'uso | 25 | - | - | - | (6) | - | - | 19 |
| Macchine operatrici - diritti d'uso | 4.442 | 2.526 | 5.176 | (4) | (1.976) | - | (35) | 10.129 |
| Totale diritti d'uso | 20.144 | 2.925 | 5.176 | (38) | (4.030) | (451) | (92) | 23.634 |
La voce diritti d'uso al 30 settembre 2020 ammonta ad Euro 23.634 migliaia e risulta incrementata di Euro 3.490 migliaia rispetto all'esercizio precedente dovuto per Euro 5.176 migliaia alla variazione del perimetro di consolidamento a seguito dell'ingresso delle società 4 Service S.r.l. e relativa controllata MTS4 Service USA.
La riclassifica pari ad Euro 451 migliaia è relativo all'acquisto dello stabilimento sito in Patrica (FR) in data 7 luglio 2020 e precedentemente condotto in locazione.
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Lavori in corso su ordinazione al 30 settembre 2020 confrontata con il 31 dicembre 2019:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Lavori in corso (Lordi) | 23.777 | 22.251 |
| Acconti da committenti | (7.163) | (5.931) |
| Lavori in corso su ordinazione | 16.614 | 16.320 |
I "lavori in corso" sono esclusivamente riferiti al settore ferroviario dove i macchinari sono prodotti su specifiche esigenze del cliente. I "lavori in corso" vengono iscritti tra le attività se, sulla base di un'analisi condotta contratto per contratto, il valore lordo dei lavori in corso risulta superiore agli acconti dai clienti o, tra le passività, se gli acconti risultano superiori ai relativi lavori in corso.
Qualora gli acconti risultino non incassati alla data di bilancio, il valore corrispondente è iscritto tra i crediti verso clienti.
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Rimanenze al 30 settembre 2020 confrontata con il 31 dicembre 2019:

| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Materie prime e di consumo | 41.893 | 40.065 |
| Prodotti in corso di lavorazione | 15.518 | 13.885 |
| Prodotti finiti e merci | 19.409 | 15.033 |
| Acconti a fornitori per beni | 1.280 | 941 |
| Totale rimanenze | 78.100 | 69.924 |
La voce rimanenze rispetto al 31 dicembre 2019 registra un incremento di Euro 8.176 migliaia a causa della riduzione delle vendite del periodo, imputabile al rallentamento delle attività produttive, per le misure di contenimento da emergenza Covid-19, sin dall'inizio del mese di marzo.
Si riporta di seguito il dettaglio della voce crediti commerciali al 30 settembre 2020 confrontata con il 31 dicembre 2019:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali verso clienti terzi | 58.159 | 62.411 |
| Crediti commerciali verso società collegate, parti correlate e joint venture | 2.842 | 5.518 |
| Totale crediti commerciali | 61.001 | 67.929 |
La voce crediti commerciali registra un decremento di Euro 6.928 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019 e riflette l'andamento della riduzione delle vendite del periodo.
Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Crediti finanziari verso società collegate, parti correlate e joint venture | 3.732 | 4.072 |
| Crediti finanziari verso terzi | 10.534 | 7.959 |
| Altre attività finanziarie correnti | 89 | 50 |
| Totale crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti | 14.355 | 12.081 |
L'incremento delle attività finanziarie correnti che passano da Euro 12.081 migliaia ad Euro 14.355 migliaia è dovuto principalmente all'incremento di posizioni a credito relative a specifici contratti siglati con le controparti correlate sui quali viene applicato un tasso di interesse e rimborsabili entro i 12 mesi.
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Altre riserve al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Riserva da rivalutazione | 86 | 86 |
| Riserva straordinaria | 37.499 | 33.266 |
| Variazione perimetro di consolidamento | - | (436) |

| Riserva prima applicazione IFRS 9 | (491) | (491) |
|---|---|---|
| Riserva di valutazione TFR | (710) | (710) |
| Riserva di Rete | 824 | 824 |
| Riserva futuro aumento di capitale | 9.400 | - |
| Utili/Perdite cumulati | (17.557) | (15.855) |
| Totale altre riserve | 29.051 | 16.684 |
La riserva da rivalutazione è una riserva in sospensione d'imposta costituita ai sensi della Legge n.72/1983.
A seguito della delibera del 21 maggio 2020 con approvazione del bilancio d'esercizio 2019, l'Assemblea degli Azionisti di Tesmec S.p.A. ha deliberato di destinare l'utile della capogruppo pari ad Euro 4.232 migliaia alla riserva straordinaria.
La riserva futuro aumento di capitale pari ad Euro 9.400 migliaia è relativa alla conversione del corrispettivo versato per l'acquisizione della società 4 Service S.r.l.. A seguito di tale acquisizione MTS ha convertito il proprio credito in versamento in conto futuro aumento di capitale di Tesmec.
Nel corso dei primi nove mesi del 2020 la voce finanziamenti a medio e lungo termine passa da Euro 23.972 migliaia ad Euro 77.891 migliaia dovuto alla stipulazione di nuovi finanziamenti a medio/lungo termine compensati dalla riclassifica nell'indebitamento finanziario corrente relativo alle quote a breve dei finanziamenti a medio e lungo termine.
Alcuni contratti di finanziamento comportano il rispetto di obblighi contrattuali relativi a financial covenants in relazione al bilancio del Gruppo la cui verifica viene effettuata con cadenza annuale.
In generale i covenants si basano sul rispetto dei seguenti rapporti:
Sulla base dei risultati di bilancio della Società e del Gruppo Tesmec, alla data del 31 dicembre 2019 non risultava rispettato un covenant di natura finanziaria relativo al rapporto Posizione Finanziaria Netta/EBITDA verso due istituti di credito. Tuttavia, tale mancato rispetto aveva comportato l'iscrizione a breve della quota residua a m/l termine unicamente del finanziamento in essere con l'Istituto Bancario Mediocredito Centrale, per Euro 500 migliaia, in quanto verso l'altro istituto già residua solo la quota corrente. Alla data della presente relazione il waiver è stato concesso e, anche sulla base delle più aggiornate previsioni circa l'andamento economico e reddituale del Gruppo, si ritiene che alla data della prossima verifica di rispetto dei covenant sia possibile che si verifichino circostanze di mancato rispetto di tali parametri con riferimento ad alcuni dei finanziamenti in essere. Al riguardo, si osserva come le nuove risorse finanziarie recentemente messe a disposizione dagli istituti di credito finanziatori del Gruppo, pari a circa Euro 58 milioni, costituiscano elementi idonei alla mitigazione del rischio di liquidità.
Il costo medio dell'indebitamento risulta tendenzialmente parametrato all'andamento dei tassi Euribor a 3 mesi più uno spread applicato a seconda anche della tipologia di strumento di finanziamento utilizzato.
Ricordiamo che tale voce include:

Pertanto, nel corso dei primi nove mesi il debito relativo al il prestito obbligazionario "Tesmec S.p.A. 6% 2014-2021", pari ad Euro 14.967 migliaia, è stato riclassificato dalla quota a lungo alla quota a breve. Nel contesto delle nuove risorse finanziarie messe a disposizione del Gruppo di cui si è detto in precedenza e delle previsioni di generazione di cassa dell'ultimo trimestre si ritiene che il Gruppo disponga, alla data di scadenza del prestito obbligazionario, delle risorse finanziarie idonee al suo integrale rimborso.
Il mancato rispetto di alcuni covenant finanziari, come precedentemente descritto alla nota 19, non ha effetti sui prestiti obbligazionari in essere in quanto era già avvenuto in esercizi passati lo step-up del tasso di interesse già realizzatosi in esercizi passati.
Nel prospetto seguente si riporta il dettaglio della voce in oggetto al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Banche c/anticipi effetti e fatture | 42.458 | 45.960 |
| Debiti verso società di factoring | 6.594 | 12.270 |
| Scoperti di conto corrente e liquidità rimborsabile a vista | - | 1.189 |
| Debiti finanziari verso SIMEST | 4.000 | 4.000 |
| Finanziamenti a breve verso terzi | 553 | 425 |
| Quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine | 13.282 | 13.762 |
| Debiti finanziari verso società collegate, parti correlate e joint venture | 8.145 | 2.158 |
| Totale debiti finanziari correnti verso banche e altri finanziatori | 75.032 | 79.764 |
Il decremento della voce debiti verso banche e altri finanziatori pari ad Euro 4.732 migliaia è dovuto a maggiori debiti verso parti correlate per Euro 5.987 migliaia principalmente a seguito della variazione del perimetro di consolidamento con l'ingresso delle società 4 Service S.r.l. e MTS4 Service USA che ha previsto l'apporto di un debito finanziario verso la correlata RX S.r.l. per Euro 5.531 migliaia compensati dalla riduzione dei debiti verso società di factoring per Euro 5.676 migliaia.
Nella tabella che segue sono riportati i valori contabili per ogni classe di attività e passività finanziaria identificata dallo IAS 39 e posseduti dal Gruppo al 30 settembre 2020:
Nelle tabelle che seguono sono riportati i valori contabili per ogni classe di attività e passività finanziaria identificata dallo IFRS 9.
Il valore espresso in bilancio degli strumenti finanziari derivati, siano essi attività o passività, corrisponde al fair value, così come spiegato all'interno della presente Nota.
Il valore espresso in bilancio della cassa e delle disponibilità liquide, dei crediti finanziari e dei crediti commerciali, opportunamente rettificati per perdite di valore secondo quanto disposto dall'IFRS 9, approssima il presunto valore di realizzo e quindi il fair value.
Tutte le passività finanziarie, compresi i debiti finanziari a tasso fisso, sono iscritte a bilancio a un valore che approssima il fair value.
| Attività correnti/non correnti | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |
| ATTIVITA' NON CORRENTI: | |||
| Crediti e attività finanziarie | 2.514 | 2.745 | |
| Strumenti finanziari derivati | 2 | 4 | |
| Crediti commerciali non correnti | 1.819 | 516 |

| ATTIVITA' CORRENTI: | ||
|---|---|---|
| Crediti commerciali | 61.001 | 67.929 |
| Altri titoli disponibili per la vendita | 1 | 2 |
| Crediti finanziari | 14.355 | 12.081 |
| Disponibilità liquide | 48.886 | 17.935 |
| Passività correnti/non correnti | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI: | |||
| Debiti finanziari | 77.891 | 23.972 | |
| Prestito Obbligazionario | 9.871 | 24.765 | |
| Passività finanziarie e diritti d'uso non correnti | 17.328 | 15.407 | |
| Strumenti finanziari derivati | 166 | 6 | |
| PASSIVITA' CORRENTI: | |||
| Debiti verso banche e finanziamenti | 75.032 | 79.764 | |
| Prestito Obbligazionario | 14.967 | - | |
| Passività finanziarie e diritti d'uso correnti | 5.796 | 4.135 | |
| Strumenti finanziari derivati | 3 | 6 | |
| Debiti commerciali | 55.079 | 57.514 | |
| Acconti da clienti | 5.047 | 3.641 |
In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, si riporta di seguito la classificazione di tali strumenti sulla base della gerarchia di livelli prevista dall'IFRS 13, che riflette la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 settembre 2020, suddivise nei tre livelli sopra definiti:
| (In migliaia di Euro) | Valore contabile al 30 settembre 2020 |
Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 |
|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie: | ||||
| Strumenti finanziari derivati | 2 | - | 2 | - |
| Totale non correnti | 2 | - | 2 | - |
| Attività finanziarie: | ||||
| Altri titoli disponibili per la vendita | 1 | - | - | 1 |
| Totale correnti | 1 | - | - | 1 |
| Totale attività | 3 | - | 2 | 1 |
Passività finanziarie:

| Strumenti finanziari derivati | 166 | - | 166 | - |
|---|---|---|---|---|
| Totale non correnti | 166 | - | 166 | - |
| Strumenti finanziari derivati | 3 | - | 3 | - |
| Totale correnti | 3 | - | 3 | - |
| Totale passività | 169 | - | 169 | - |
Si riporta di seguito il dettaglio della voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni al 30 settembre 2020 confrontata con il 30 settembre 2019:
| Al 30 settembre | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2020 | 2019 | |
| Vendita di prodotti | 87.417 | 104.198 | |
| Prestazione di servizi | 27.382 | 28.838 | |
| Variazione dei lavori in corso | 2.033 | 11.172 | |
| Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni | 116.832 | 144.208 |
I ricavi proforma del settore Trencher al 30 settembre 2020 ammontano a Euro 68.381 migliaia, in decremento del 23,5% rispetto al dato di Euro 89.398 migliaia al 30 settembre 2019. Tale performance è stata condizionata dal rallentamento delle attività logistiche e delle attività di locazione, nonché dai blocchi produttivi e dei trasporti del primo semestre; nel corso del terzo trimestre l'impatto è stato stabilizzato grazie al ritorno alla piena operatività. Si prevede, pertanto, un quarto trimestre in miglioramento rispetto a quello dell'esercizio precedente.
Il settore Ferroviario registra ricavi pari a Euro 21.428 migliaia, in decremento dell'8,1% rispetto a Euro 23.329 migliaia registrati al 30 settembre 2019. Tale andamento è sostanzialmente dovuto al rallentamento delle attività ed alla temporanea chiusura dello stabilimento di Monopoli nei mesi di marzo ed aprile. Nel corso del terzo trimestre i livelli produttivi hanno mantenuto la piena operatività garantendo una performance migliore rispetto all'anno passato, il quarto trimestre è previsto in linea con le prospettive del periodo.
Per quanto riguarda il settore Energy, i ricavi ammontano a Euro 29.187 migliaia, in decremento del 7,3% rispetto al dato di Euro 31.481 migliaia realizzato al 30 settembre 2019. In particolare, il segmento Tesatura ha conseguito ricavi per Euro 20.890 migliaia, rispetto ad Euro 23.510 milioni al 30 settembre 2019, con una riduzione del fatturato attribuibile al rallentamento ed al blocco delle attività produttive da marzo ai primi giorni di maggio. Il trimestre ha registrato una performance migliore rispetto all'anno passato confermando il trend di miglioramento e l'outlook di fine anno. Di converso, nei primi nove mesi, il segmento Energy-Automation ha conseguito ricavi per Euro 8.297 migliaia rispetto ad Euro 7.971 migliaia al 30 settembre 2019 recuperando nel terzo trimestre il gap dovuto al rallentamento relativo ai blocchi produttivi e dei trasporti del primo semestre e, pertanto, confermando le prospettive di crescita previste per tale segmento nel breve e nel medio periodo.
I costi operativi ammontano ad Euro 116.665 migliaia e si decrementano del 16,8% rispetto all'esercizio precedente in percentuale inferiore rispetto alla diminuzione dei ricavi.
Ai fini gestionali, il Gruppo Tesmec è organizzato in unità strategiche di affari identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti, e presenta tre settori operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito:

▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.
Nessun settore operativo è stato aggregato al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa indicati.
| Al 30 settembre | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||||||||||
| (In migliaia di Euro) | Energy | Trencher | Ferroviario | Consolidato | Energy | Trencher | Ferroviario | Consolidato | |||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 29.187 | 66.217 | 21.428 | 116.832 | 31.481 | 89.398 | 23.329 | 144.208 | |||
| Costi operativi al netto degli ammortamenti |
(25.437) | (57.329) | (18.381) | (101.147) | (27.696) | (79.617) | (19.485) | (126.798) | |||
| EBITDA | 3.750 | 8.888 | 3.047 | 15.685 | 3.785 | 9.781 | 3.844 | 17.410 | |||
| Ammortamenti | (4.275) | (8.731) | (2.512) | (15.518) | (4.405) | (6.671) | (2.430) | (13.506) | |||
| Totale costi operativi | (29.712) | (66.060) | (20.893) | (116.665) | (32.101) | (86.288) | (21.915) | (140.304) | |||
| Risultato operativo | (525) | 157 | 535 | 167 | (620) | 3.110 | 1.414 | 3.904 | |||
| Proventi/(oneri) finanziari netti | (6.608) | (2.550) | |||||||||
| Utile / (perdita) ante imposte | (6.441) | 1.354 | |||||||||
| Imposte sul reddito | 1.648 | (630) | |||||||||
| Utile / (perdita) del periodo | (4.793) | 724 | |||||||||
| Utile / (perdita) di terzi | 14 | 8 | |||||||||
| Utile / (perdita) di Gruppo | (4.807) | 716 |
(*) Il resoconto intermedio di gestione consolidato include indicatori economici e finanziari consolidati che vengono utilizzati dal Management per monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo Tesmec. Tali indicatori non sono definiti o specificati nella disciplina applicabile sull'informativa finanziaria. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di loro determinazione applicato dal Gruppo Tesmec potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri Gruppi e conseguentemente non comparabile.
Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n.92543 del 3 dicembre 2015. Nella presente tabella del Resoconto intermedio di gestione consolidato sono rappresentati i seguenti Indicatori Alternativi di Performance:
EBITDA: è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti ed è direttamente desumibile dal prospetto di conto economico consolidato.
Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito alle risorse, all'allocazione e alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base del risultato operativo.
La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi.
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 settembre 2020 ed al 31 dicembre 2019 per settori operativi:

| Al 30 settembre 2020 | Al 31 dicembre 2019 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Energy | Trencher | Ferroviario | Non allocato | Consolidato | Energy | Trencher | Ferroviario | Non allocato | Consolidato | |||
| Attività immateriali | 9.326 | 4.990 | 7.535 | - | 21.851 | 9.000 | 4.371 | 7.048 | - | 20.419 | |||
| Attività materiali | 2.574 | 40.071 | 7.687 | - | 50.332 | 1.421 | 32.960 | 8.016 | - | 42.397 | |||
| Diritti d'uso | 802 | 22.057 | 775 | - | 23.634 | 1.166 | 18.011 | 967 | - | 20.144 | |||
| Attività finanziarie | 3.389 | 2.032 | 2 | 1.311 | 6.734 | 3.224 | 2.029 | 1 | 1.482 | 6.736 | |||
| Altre attività non correnti | 1.585 | 5.694 | 334 | 8.468 | 16.081 | 1.280 | 4.916 | 164 | 6.045 | 12.405 | |||
| Totale attività non correnti | 17.676 | 74.844 | 16.333 | 9.779 | 118.632 | 16.091 | 62.287 | 16.196 | 7.527 | 102.101 | |||
| Lavori in corso su ordinazione | - | - | 16.614 | - | 16.614 | - | - | 16.320 | - | 16.320 | |||
| Rimanenze | 22.254 | 51.201 | 4.645 | - | 78.100 | 18.424 | 48.545 | 2.955 | - | 69.924 | |||
| Crediti commerciali | 9.601 | 40.400 | 11.000 | - | 61.001 | 12.067 | 46.204 | 9.658 | - | 67.929 | |||
| Altre attività correnti | 1.621 | 5.227 | 6.732 | 11.518 | 25.098 | 1.508 | 2.689 | 7.411 | 10.734 | 22.342 | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
2.432 | 3.161 | 9.839 | 33.454 | 48.886 | 1.434 | 1.579 | 7.758 | 7.164 | 17.935 | |||
| Totale attività correnti | 35.908 | 99.989 | 48.830 | 44.972 | 229.699 | 33.433 | 99.017 | 44.102 | 17.898 | 194.450 | |||
| Totale attività | 53.584 | 174.833 | 65.163 | 54.751 | 348.331 | 49.524 | 161.304 | 60.298 | 25.425 | 296.551 | |||
| Patrimonio netto di gruppo | - | - | - | 48.533 | 48.533 | - | - | - | 46.102 | 46.102 | |||
| Patrimonio netto di terzi | - | - | - | 54 | 54 | - | - | - | 50 | 50 | |||
| Passività non correnti | 2.025 | 18.502 | 8.741 | 87.700 | 116.968 | 2.209 | 8.162 | 7.166 | 57.548 | 75.085 | |||
| Passività finanziarie correnti | 4.126 | 8.411 | 12.335 | 65.130 | 90.002 | 1.609 | 6.395 | 11.287 | 60.479 | 79.770 | |||
| Passività finanziare da diritti d'uso correnti |
290 | 2.345 | 83 | 3.078 | 5.796 | 256 | 1.447 | 53 | 2.379 | 4.135 | |||
| Debiti commerciali | 17.925 | 25.211 | 11.943 | - | 55.079 | 14.507 | 34.201 | 8.806 | - | 57.514 | |||
| Altre passività correnti | 1.444 | 7.155 | 12.563 | 10.737 | 31.899 | 1.376 | 7.118 | 14.968 | 10.433 | 33.895 | |||
| Totale passività correnti | 23.785 | 43.122 | 36.924 | 78.945 | 182.776 | 17.748 | 49.161 | 35.114 | 73.291 | 175.314 | |||
| Totale passività | 25.810 | 61.624 | 45.665 | 166.645 | 299.744 | 19.957 | 57.323 | 42.280 | 130.839 | 250.399 | |||
| Totale patrimonio netto e passività |
25.810 | 61.624 | 45.665 | 215.232 | 348.331 | 19.957 | 57.323 | 42.280 | 176.991 | 296.551 |
Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento:
| Al 30 settembre 2020 | Al 30 settembre 2019 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Ricavi | Costi per materie |
Costi per servizi |
Altri costi/ ricavi operativi netti |
Proventi e Oneri finanz. |
Ricavi | Costi per materie |
Costi per servizi |
Altri costi/ ricavi operativi netti |
Proventi e Oneri finanz. |
||
| Società collegate: | ||||||||||||
| Locavert S.A. | (237) | - | - | - | - | 617 | (9) | - | - | 6 | ||
| Sub totale | (237) | - | - | - | - | 617 | (9) | - | - | 6 | ||
| Joint Venture: | ||||||||||||
| Condux Tesmec Inc. | 5.188 | (2) | 132 | 10 | 2.153 | - | - | 133 | 8 | |||
| Tesmec Peninsula | 92 | - | - | - | 38 | 270 | - | - | - | 34 | ||
| Sub totale | 5.280 | - | (2) | 132 | 48 | 2.423 | - | - | 133 | 42 | ||
| Parti Correlate: | ||||||||||||
| Ambrosio S.r.l. | - | - | - | (2) | (3) | - | - | - | (8) | (1) | ||
| TTC S.r.l. | - | - | (51) | - | - | - | - | (79) | - | - |

| Sub totale Totale |
851 5.894 |
(12) (12) |
(50) (52) |
(662) (530) |
(347) (299) |
9.009 12.049 |
- (9) |
(82) (82) |
(2.857) (2.724) |
(180) (132) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| C2D | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| COMATEL | - | - | - | - | - | 82 | - | - | - | - |
| MTS4SERVICE USA L.L.C. | - | - | - | - | - | 1.510 | - | - | (485) | - |
| M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. | 851 | (12) | 4 | (712) | - | 7.417 | - | 3 | (1.422) | (5) |
| FI.IND | - | - | - | 52 | (8) | - | - | - | 28 | - |
| Dream Immobiliare S.r.l. | - | - | - | - | (272) | - | - | - | (970) | (174) |
| Ceresio Tours S.r.l. | - | - | (3) | - | - | - | - | (6) | - | - |
| RX S.r.l. | - | - | - | - | (64) |
| 31 dicembre 2019 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Crediti comm.li |
Crediti finanz. correnti |
Debiti finanz. correnti |
Debiti finanz. A lungo |
Debiti comm.li |
Crediti comm.li |
Crediti finanz. correnti |
Debiti finanz. correnti |
Debiti comm.li |
Acconti da clienti |
| Società collegate: | ||||||||||
| Locavert S.A. | 16 | - | - | - | - | 422 | - | - | - | - |
| R&E Contracting | - | 184 | - | - | - | - | 230 | - | - | - |
| Sub totale | 16 | 184 | - | - | - | 422 | 230 | - | - | - |
| Joint Venture: | ||||||||||
| Condux Tesmec Inc. | 2.306 | 700 | - | - | 3 | 2.187 | 425 | - | 2 | - |
| Tesmec Peninsula | 72 | 1.977 | 1.372 | - | - | 147 | 2.060 | 1.658 | - | - |
| Marais Tunisie | - | - | - | - | - | - | 1 | - | - | - |
| Marais Lucas | - | 794 | - | - | - | - | 794 | - | - | - |
| Sub totale | 2.378 | 3.471 | 1.372 | - | 3 | 2.334 | 3.280 | 1.658 | 2 | - |
| Parti Correlate: | ||||||||||
| TTC S.r.l. | - | - | - | 4.263 | 85 | - | - | - | 61 | - |
| RX S.r.l. | - | - | 5.531 | - | 64 | - | - | - | - | |
| Ceresio Tours S.r.l. | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | - |
| Dream Immobiliare S.r.l. | - | 77 | - | - | 894 | - | 562 | - | 51 | - |
| Ambrosio S.r.l. | - | - | - | - | 18 | - | - | - | 9 | - |
| Fi.ind. | - | - | 742 | - | 9 | - | - | - | - | - |
| M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. | 448 | - | 500 | - | 1.154 | 1.532 | - | 500 | 3.019 | - |
| MTS4SERVICE USA L.L.C | - | - | - | - | - | 1.230 | - | - | - | 13 |
| Comatel | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Sub totale | 448 | 77 | 6.773 | 4.263 | 2.224 | 2.762 | 562 | 500 | 3.141 | 13 |
| Totale | 2.842 | 3.732 | 8.145 | 4.263 | 2.227 | 5.518 | 4.072 | 2.158 | 3.143 | 13 |
Tra gli eventi successivi alla chiusura del periodo si segnala che:
▪ in data 20 ottobre 2020, in relazione all'aumento di capitale in opzione pari a massimi Euro 35 milioni, l'azionista di maggioranza TTC S.r.l., titolare, direttamente e indirettamente, di una partecipazione complessivamente pari al 46,067% del capitale sociale di Tesmec, ha esteso l'impegno irrevocabile di sottoscrizione ulteriori Euro 5 milioni, garantendo l'inoptato sino a tale ammontare. TTC ha dunque assunto, per sé e per le società del Gruppo ad esso facente capo, un impegno formale e irrevocabile a partecipare all'Aumento di Capitale fino a Euro 21.865.663, di cui Euro 16.865.663 corrispondenti alla quota di propria spettanza dell'Aumento di Capitale.

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2020.
Grassobbio, 30 ottobre 2020
Dott. Ambrogio Caccia Dominioni Dott. Marco Paredi
Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla
redazione dei documenti contabili societari



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