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Tesmec

Quarterly Report May 14, 2021

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Quarterly Report

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Investor Relator Marco Paredi Tel: +39.035.4232840 - Fax: +39.035.3844606 e-mail: [email protected]

Tesmec S.p.A.

Sede legale: Piazza Sant'Ambrogio, 16 – 20123 Milano Capitale sociale al 31 marzo 2021, euro 15.702.162 interamente versato Registro delle Imprese di Milano n° 314026 Codice fiscale e Partita Iva 10227100152

Sito Internet: www.tesmec.com Centralino: +39.035.4232911

INDICE

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI7
LA STRUTTURA DEL GRUPPO9
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO11
1.Premessa 12
2.Quadro Macroeconomico 12
3.Effetti della pandemia da COVID-19 13
4.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo 14
5. Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi tre mesi del 2021 14
6.Sintesi dei risultati economici e patrimoniali al 31 marzo 2021 15
7.Gestione e tipologia dei rischi finanziari 21
8.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate21
9.Dipendenti del Gruppo21
10.Altre informazioni 21
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 23
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al
31 marzo 2021 e al 31 dicembre 2020 24
Conto economico consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2021 e 202026
Conto economico complessivo consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2021 e 2020 27
Rendiconto finanziario consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2021 e 2020 28
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il trimestre chiuso al
31 marzo 2021 e 202029
Note esplicative30
Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 35

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni
Vice Presidente Gianluca Bolelli
Consiglieri Caterina Caccia Dominioni
Lucia Caccia Dominioni
Paola Durante ()
Simone Andrea Crolla (
)
Emanuela Teresa Basso Petrino ()
Guido Luigi Traversa (
)
(*) Consiglieri indipendenti

Collegio Sindacale (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Simone Cavalli
Sindaci effettivi Stefano Chirico
Alessandra De Beni
Sindaci supplenti Attilio Marcozzi
Stefania Rusconi

Membri del Comitato per il Comitato Controllo e Rischi, Sostenibilità e Operazioni con parti correlate (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Emanuela Teresa Basso Petrino
Membri Simone Andrea Crolla
Guido Luigi Traversa

Membri del Comitato per la Remunerazione e le Nomine (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Simone Andrea Crolla
Membri Emanuela Teresa Basso Petrino
Caterina Caccia Dominioni
Lead Independent Director Paola Durante
Amministratore incaricato del sistema di
controllo interno e di gestione dei rischi
Caterina Caccia Dominioni
Dirigente preposto alla redazione dei documenti
contabili societari
Marco Paredi
Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A.

LA STRUTTURA DEL GRUPPO

  • (1) Il restante 33,96% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione in Marais Technologies SAS viene consolidata al 100%.
  • (2) Il restante 49% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione in Tesmec SA viene consolidata al 100%.
  • (3) Il restante 49% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione in Tesmec Australia (Pty) Ltd. viene consolidata al 100%.

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO

(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)

1.Premessa

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.

Il Gruppo Tesmec è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti speciali e di soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali.

Nato in Italia nel 1951 e guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni, il Gruppo dalla sua quotazione in Borsa, in data 1° luglio 2010, ha perseguito la strategia annunciata di diversificazione delle tipologie di prodotti per offrire una gamma completa di soluzioni integrate raggruppate in tre principali settori di attività: Energy, Trencher e Ferroviario. La struttura può contare su oltre 900 dipendenti e dispone dei siti produttivi di Grassobbio (Bergamo), Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco) e Monopoli (Bari) in Italia, di Alvarado (Texas) negli Usa e di Durtal, in Francia. Inoltre, Tesmec Automation dopo la riorganizzazione del settore Automation può avvalersi di 3 ulteriori unità operative a Fidenza, Padova e Patrica (Frosinone). Il Gruppo è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Russia, Qatar, Cina, Francia, Australia, Nuova Zelanda e Costa d'Avorio.

Tramite le differenti tipologie di prodotto il Gruppo è in grado di offrire:

Settore Energy

  • macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica;
  • soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).

Settore Trencher

  • macchine trencher cingolate per lo scavo a sezione obbligata ad alta efficienza destinate alla realizzazione d'infrastrutture per il trasporto dati, materie prime e prodotti sia gassosi che liquidi in vari settori: energia, agricoltura, chimica e pubblica utilità;
  • macchine trencher cingolate per lavori in miniere di superficie e opere di sbancamento (Rock Hawg);
  • noleggio delle stesse macchine trencher;
  • servizi di consulenza e di scavo specializzati su richiesta del cliente;
  • macchine da cantiere multifunzionali (Gallmac);
  • all'interno di questo settore vengono raggruppati anche i servizi di scavo per reti elettriche e cavi in fibra ottica che costituiscono l'attività principale del Gruppo Marais.

Settore Ferroviario

▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.

Il know-how maturato nello sviluppo di tecnologie specifiche e soluzioni innovative e la presenza di un team di ingegneri e tecnici altamente specializzati consentono al Gruppo Tesmec di gestire direttamente l'intera catena produttiva: dalla progettazione, produzione e commercializzazione o noleggio dei macchinari, alla fornitura del know-how relativo all'utilizzo dei sistemi e all'ottimizzazione del lavoro, fino a tutti i servizi pre e post vendita connessi ai macchinari e all'efficientamento dei cantieri.

2.Quadro Macroeconomico

L'attività economica globale ha continuato a espandersi nei primi mesi del 2021. La prosecuzione delle campagne di vaccinazione e il forte sostegno delle politiche monetarie e fiscali si sono riflesse in un deciso miglioramento delle prospettive di medio termine. Tuttavia, nei primi mesi dell'anno la diffusione di varianti del virus ha causato un aumento dei contagi che mantiene elevata l'incertezza sugli sviluppi di breve periodo. Nei primi mesi dell'anno l'inflazione al consumo delle principali economie avanzate è risalita, ma rimane complessivamente contenuta. I corsi azionari sono cresciuti da gennaio in tutte le principali economie avanzate. Anche i corsi petroliferi sono risaliti, riflettendo le migliori prospettive di crescita globale, tuttavia, i contratti futures indicano prezzi in lieve calo nel medio termine. Secondo le valutazioni correnti, si stanno palesando le condizioni affinché il prodotto globale si riporti sui livelli pre-pandemia alla fine dell'anno. Lo scenario di base del Fondo Monetario Internazionale, diffuso in aprile, prevede che il prodotto globale cresca del 6% nel 2021, superando i livelli antecedenti la pandemia entro la fine dell'anno, e del 4,4% nel 2022. La ripresa globale dipenderà però dall'evoluzione della

pandemia, dalle azioni di politica economica e dall'andamento delle condizioni finanziarie. In proposito, il miglioramento del quadro globale e l'approvazione dello stimolo di bilancio dell'amministrazione Biden hanno determinato negli Stati Uniti un deciso rialzo dei rendimenti a lungo termine, che si è in parte esteso agli altri paesi avanzati, anche se nell'area dell'euro tale aumento è stato più contenuto. In concomitanza con l'approvazione del nuovo pacchetto di stimolo di bilancio negli Stati Uniti, l'euro si è deprezzato del 3% nei confronti del dollaro anche se, in prospettiva, prevalgono segnali di un rafforzamento dell'euro.

Nell'area dell'euro l'attività economica ha risentito della nuova ondata di contagi; nonostante un rialzo temporaneo dell'inflazione, le prospettive dei prezzi restano deboli. Sulla base dei dati preliminari, l'inflazione si è collocata in marzo all'1,3% sui dodici mesi. Sulla base delle informazioni disponibili ed elaborate in marzo dagli esperti della BCE, il PIL sarebbe diminuito nel primo trimestre di quest'anno, mentre è invece previsto crescere del 4,0% nel 2021, del 4,1% e del 2,1%, rispettivamente, nei due anni successivi, con un andamento leggermente più lento rispetto alle prospettive mondiali.

Lo scorso 11 febbraio è stato approvato il regolamento sul Dispositivo per la ripresa e la resilienza; quest'ultimo veicolerà quasi il 90% delle risorse dello strumento per la ripresa dell'Unione europea, la Next Generation EU (NGEU), che complessivamente ammontano a 750 miliardi di Euro. La dotazione del Dispositivo da ripartire tra gli Stati membri è pari a 672,5 miliardi di Euro (di cui 360 miliardi sotto forma di prestiti) ed è destinata a finanziare investimenti e riforme specificati nei piani nazionali di ripresa e resilienza finalizzati a sei obiettivi strategici: (a) transizione verde; (b) trasformazione digitale; (c) occupazione e crescita intelligente, sostenibile e inclusiva; (d) coesione sociale e territoriale; (e) salute e resilienza; (f) politiche per la prossima generazione, comprese istruzione e competenze.

In Italia, dopo l'allentamento di inizio anno, le restrizioni alla mobilità personale e ad alcune attività economiche sono state gradualmente inasprite ed estese a larga parte del territorio nazionale per contenere la diffusione dei contagi. I modelli della Banca d'Italia indicano che nel primo trimestre l'attività economica sarebbe rimasta pressoché invariata rispetto ai tre mesi precedenti, pur con un'ampia incertezza intorno a questo andamento e con sviluppi eterogenei tra settori: la produzione industriale sarebbe aumentata di poco meno dell'1% con un debole andamento del valore aggiunto nei servizi. Secondo gli organismi internazionali e gli analisti, il PIL si espanderebbe quest'anno a tassi superiori al 4%, con una ripresa significativa nella seconda parte dell'anno, sostenuta dal contesto globale. Questo scenario non è però esente da rischi; presuppone che sia mantenuto il sostegno all'economia e che si dimostrino efficaci gli interventi in corso di introduzione nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Inoltre, le prospettive restano soprattutto dipendenti dal successo della campagna di vaccinazione e da una favorevole evoluzione dei contagi. Secondo le imprese il tempo ritenuto necessario per tornare agli standard produttivi pre-pandemici è in media attualmente valutato pari a 16 mesi. Tuttavia, le condizioni per investire sono diventate lievemente più favorevoli: una larga parte delle imprese si attende un aumento della spesa per investimenti nell'anno in corso, soprattutto nell'industria.

Nel quarto trimestre del 2020 le esportazioni italiane di beni sono cresciute in linea con il commercio mondiale. Si è rafforzata la domanda estera di titoli italiani; a seguito del surplus di parte corrente, è aumentata la posizione creditoria netta sull'estero dell'Italia. Le condizioni del mercato del lavoro suggeriscono che la dinamica dei salari resti contenuta nei prossimi mesi. Il numero degli occupati è salito, ma resta lontano dal livello precedente la crisi sanitaria. La variazione dei prezzi al consumo, che era stata negativa negli ultimi mesi del 2020, si è portata allo 0,6% in marzo. Sulla dinamica ha influito l'andamento dei prezzi energetici. Le condizioni dei mercati finanziari continuano a essere distese. Il credito alle imprese seguita a espandersi a un ritmo solido, riflettendo soprattutto una domanda ancora elevata di prestiti garantiti; le condizioni di offerta sono accomodanti.

A fronte dei nuovi interventi di contenimento dei contagi, in marzo il Governo ha varato ulteriori misure a sostegno soprattutto delle famiglie e delle imprese e sta predisponendo il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), nell'ambito dello strumento Next Generation EU. Secondo le prime indicazioni, le risorse disponibili ammonterebbero a quasi 192 miliardi di Euro, di cui circa 123 miliardi sotto forma di prestiti.

Uno scenario di ritorno a una crescita sostenuta e durevole è quindi plausibile, pur se non esente da rischi. Le prospettive restano soprattutto dipendenti dai progressi della campagna vaccinale e da una favorevole evoluzione dei contagi, oltre che dall'efficacia degli interventi in corso di introduzione nell'ambito del PNRR.

3.Effetti della pandemia da COVID-19

Come è noto, a partire dal mese di gennaio 2020, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del virus COVID-19 (c.d. Coronavirus) e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento. Il Gruppo si è attivato tempestivamente per monitorare e gestire con grande attenzione la sua evoluzione, applicando tutti gli opportuni protocolli di salute e sicurezza nel pieno rispetto delle disposizioni del Ministero della Salute. Tali circostanze, straordinarie per natura ed estensione, hanno avuto ripercussioni, dirette e indirette, sull'attività operativa. Fin dai primi giorni dell'emergenza sanitaria, il Gruppo si è impegnato per fronteggiarla cercando di assicurare la continuità operativa dei propri uffici e stabilimenti ma al

contempo garantendo la protezione del proprio personale, dei clienti e dei fornitori. Le principali soluzioni adottate hanno riguardato l'incentivazione al lavoro agile, la limitazione delle trasferte, l'aumento degli spazi di prossimità sul luogo di lavoro e misure per evitare le occasioni di assembramento. Sono stati garantiti frequenti cicli di pulizia e sanificazione dei locali e i dipendenti e collaboratori del Gruppo sono stati periodicamente aggiornati, tramite comunicazioni interne, sui protocolli da adottare che, con l'evolversi dell'epidemia, sono diventati sempre più stringenti. Tali misure sono sempre state adottate nel pieno rispetto delle disposizioni governative e, in osservanza alle prescrizioni dell'Autorità, il Gruppo ha interrotto le attività negli stabilimenti di Grassobbio, Endine, Sirone, Fidenza e Padova dal 23 marzo al 4 maggio, e nei propri siti di Patrica e Monopoli dal 23 marzo al 12 aprile. Per quanto riguarda i siti esteri del Gruppo, l'attività a Durtal (Francia) è stata interrotta dal 17 marzo al 20 aprile, nel rispetto delle disposizioni del Governo francese, mentre è potuta proseguire senza interruzioni nello stabilimento di Alvarado (USA). In Australia e Nuova Zelanda, dove il Gruppo non ha stabilimenti produttivi ma dove è operativo in diversi cantieri, le attività di sono fermate rispettivamente dal 19 marzo al 15 maggio e dal 25 marzo al 27 aprile. Il progressivo rallentamento della diffusione dei contagi ha permesso di ripartire, dopo l'adozione di un protocollo di prevenzione e sicurezza che è stato concordato con i medici competenti e le rappresentanze sindacali. In linea con tale protocollo, il Gruppo ha provveduto alla sanificazione estesa di propri locali, all'acquisizione dei necessari dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, schermi e barriere protettive e alla modifica di alcune procedure interne, quali le modalità di accesso ai siti, dove è prevista la rilevazione della temperatura corporea prima dell'ingresso, e l'organizzazione delle aree e dei turni di lavoro per meglio garantire le misure di distanziamento. Continua ad essere incentivata l'attuazione del c.d. smart working, in virtù del quale sono stati integrati gli investimenti per permettere lo svolgimento delle attività da remoto.

Per le finalità informative previste dalle comunicazioni di ESMA, CONSOB e IOSCO1 , in termini d'impatto della pandemia COVID-19 sull'attività operativa, il Gruppo conferma quanto già indicato nelle relazioni periodiche precedenti, ossia di non essere in grado di distinguere, nell'ambito della riduzione complessiva delle grandezze economiche rilevate nel corso dell'esercizio precedente, ed in particolare nei primi due trimestri del 2020, quale sia la componente direttamente attribuibile alla pandemia. Le grandezze e i risultati economici del corrispondente periodo dell'esercizio precedente sono sicuramente stati influenzati in modo preponderante anche se non esclusivo dalla pandemia. Di seguito nella relazione si evidenziano gli impatti a livello complessivo.

Nonostante le restrizioni alla mobilità personale e ad alcune attività economiche che sono state gradualmente inasprite ed estese a larga parte del territorio nazionale, per contenere la diffusione dei contagi e il riacutizzarsi della pandemia in seguito alla diffusione di varianti del virus, nel corso del primo trimestre del 2021 il Gruppo è riuscito a raggiungere risultati in linea con le previsioni, in virtù del fatto che non si sono verificate interruzioni delle attività operative. Tuttavia, nell'attuale contesto pandemico che necessariamente comporta dei profili di incertezze, il Gruppo non può escludere che nel brevissimo periodo si possano verificare dei rallentamenti alle attività produttive e di servizio senza, peraltro, intaccare la previsione complessive relative al Piano Industriale 2020-2023 nel medio-lungo periodo. Infatti, gli obiettivi di breve periodo e del Piano si basano sull'assunto che la situazione pandemica non comporti l'adozione di nuove misure restrittive analoghe a quelle imposte nella prima parte dell'anno 2020 né un peggioramento significativo dello scenario macroeconomico internazionale.

4.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo

Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti nel periodo.

5. Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi tre mesi del 2021

Il bilancio consolidato di Tesmec è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 31 dicembre 2020. Nel seguente prospetto si riportano i principali indicatori economico-finanziari del Gruppo a marzo 2021 con il confronto dello stesso periodo del 2020.

1 ESMA – "Implications of the COVID-19 outbreak on the half-yearly financial reports" (maggio 2020) e "European common enforcement priorities for 2020 IFRS annual financial reports" (ottobre 2020); CONSOB - "Richiamo di attenzione" 6/2020 del 9 aprile 2020 e 8/2020 del 16 luglio 2020 e "Richiamo di attenzione" 1/2021 del 16 febbraio 2021; IOSCO - "Statement on Importance of Disclosure about COVID-19" del 29 maggio 2020.

SINTESI DEI RISULTATI
31 marzo 2020 Principali dati economici (milioni di euro) 31 marzo 2021
31,8 Ricavi Operativi 49,0
2,5 Margine Operativo Lordo 7,1
(1,7) Risultato Operativo 1,4
(1,4) Utile/Perdite su cambi nette 1,9
(3,0) Risultato Netto di Gruppo 1,1
938 Numero dipendenti 910
31 dicembre 2020 Principali dati patrimoniali finanziari (milioni di euro) 31 marzo 2021
173,8 Capitale Investito Netto 189,5
69,4 Patrimonio Netto 71,8
104,4 Indebitamento Finanziario Netto 117,7
27,5 Investimenti netti in immobilizzazioni materiali, immateriali e diritti d'uso (1,0)

Si riportano le informazioni relative all'operatività delle principali società controllate e collegate nel periodo di riferimento. Per meglio riflettere il volume produttivo delle singole consociate, i seguenti valori di fatturato sono riportati a livello aggregato includendo anche le transazioni intercompany:

  • Tesmec USA Inc., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A. e con sede ad Alvarado (Texas) è attiva sia nel settore trencher che nel settore tesatura/ferroviario. Nei primi tre mesi ha generato ricavi per Euro 4.212 migliaia.
  • Tesmec SA (Pty) LTD, con sede a Johannesburg (Sud Africa) controllata da Tesmec S.p.A. al 100%. Nei primi tre mesi ha generato ricavi per Euro 2.081 migliaia.
  • Condux Tesmec Inc, Joint Venture detenuta da Tesmec S.p.A. al 50% in modo paritetico con il socio americano Condux, con sede a Mankato (USA), è attiva dal giugno 2009 nel settore della commercializzazione di prodotti per la tesatura nel mercato nordamericano. La società è consolidata con il metodo del patrimonio netto ed ha generato nel corso dei primi tre mesi dell'esercizio ricavi per complessivi Euro 811 migliaia.
  • Marais Technologies SAS, con sede a Durtal (Francia), controllata al 66,04% da Tesmec S.p.A., al 33,96% da Simest S.p.A. La società francese, acquisita in data 8 aprile 2015, è holding di un gruppo internazionale leader nei servizi di noleggio e costruzione di macchinari per infrastrutture nei settori telecomunicazioni, elettrico e gas. Il Gruppo ha generato nel corso del primo trimestre 2021 ricavi per Euro 15.037 migliaia.
  • Tesmec Automation S.r.l., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A., con sede a Grassobbio (BG) specializzata nella progettazione e commercializzazione di sensori e dispositivi integrati di rilevamento guasti e misura per linee di media tensione. Nel corso dei primi tre mesi ha generato ricavi per Euro 3.576 migliaia.
  • Tesmec Rail S.r.l., società controllata al 100% da Tesmec S.p.A. attiva nel business del Ferroviario. Nei primi tre mesi la società ha proseguito le attività di produzione delle commesse in corso realizzando ricavi per Euro 6.925 migliaia.

6.Sintesi dei risultati economici e patrimoniali al 31 marzo 2021

6.1 Indicatori alternativi di performance

Nella presente sezione sono illustrati alcuni Indicatori Alternativi di Performance, non previsti dagli IFRS (non-GAAP measures), e utilizzati dagli amministratori al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione del Gruppo. Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono

determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n. 92543 del 3 dicembre 2015.

Gli Indicatori Alternativi di Performance di seguito presentati non sono assoggettati a revisione contabile e che non devono essere interpretati come indicatori dell'andamento futuro del Gruppo:

  • EBITDA: è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti ed è direttamente desumibile dal prospetto di conto economico consolidato.
  • Capitale circolante netto: è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti, ad esclusione delle attività e passività finanziarie ed è direttamente desumibile dal prospetto di situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.
  • Capitale investito netto: è calcolato come capitale circolante netto ed immobilizzazioni ed altre attività a lungo termine, al netto delle passività a lungo termine ed è direttamente desumibile dal prospetto di situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.
  • Indebitamento finanziario netto: è calcolato ai sensi della comunicazione CONSOB N.DEM/6064293/2006 come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti, delle passività finanziarie non correnti e del valore equo degli strumenti finanziari di copertura. La comunicazione CONSOB sopracitata, essendo pubblicata nel 2006, non fornisce espressa indicazione delle passività per diritto d'uso. Si ritiene che l'inclusione di queste ultime sia in linea con l'espressa volontà, alla base del principio contabile IFRS 16, di fornire un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario. Anche il presente indicatore è direttamente desumibile dal prospetto di situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.

6.2 Gestione economica

Conto economico consolidato

I commenti forniti di seguito si riferiscono al raffronto dei dati economici consolidati al 31 marzo 2021 rispetto a quelli del 31 marzo 2020.

I principali dati reddituali per i primi tre mesi del 2021 e 2020 sono riportati nella tabella seguente:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 48.956 100,0% 31.837 100,0%
Costi per materie prime e materiali di consumo (21.510) -43,9% (9.969) -31,3%
Costi per servizi (6.774) -13,8% (6.881) -21,6%
Costo del lavoro (13.345) -27,3% (12.128) -38,1%
Altri costi/ricavi operativi netti (1.460) -3,0% (1.411) -4,4%
Ammortamenti (5.696) -11,6% (4.181) -13,1%
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 1.464 3,0% 994 3,1%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da
valutazione delle Joint Ventures operative con il
metodo del patrimonio netto
(237) -0,5% 27 0,1%
Totale costi operativi (47.558) -97,1% (33.549) -105,4%
Risultato operativo 1.398 2,9% (1.712) -5,4%
Proventi/Oneri finanziari netti (1.357) -2,8% (980) -3,1%
Utile/Perdite su cambi nette 1.885 3,9% (1.407) -4,4%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da
valutazione delle collegate e delle Joint Ventures non
operative con il metodo del patrimonio netto
57 0,1% (9) 0,0%
Utile / (perdita) ante imposte 1.983 4,1% (4.108) -12,9%
Imposte sul reddito (882) -1,8% 1.116 3,5%
Utile / (perdita) netta del periodo 1.101 2,2% (2.992) -9,4%
Utile / (perdita) di terzi 7 0,0% 6 0,0%
Utile / (perdita) di Gruppo 1.094 2,2% (2.998) -9,4%

Ricavi

I ricavi complessivi al 31 marzo 2021, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, registrano un incremento del 53,8%.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi 2021 vs 2020
Vendita di prodotti 30.854 63,02% 19.881 62,45% 10.973
Prestazione di servizi 12.176 24,87% 10.870 34,14% 1.306
Variazione dei lavori in corso 5.926 12,10% 1.086 3,41% 4.840
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 48.956 100,00% 31.837 100,00% 17.119

Le prestazioni di servizi riguardano principalmente il settore trencher e sono rappresentate da attività di noleggio di macchinari svolte negli Stati Uniti, in Francia, in Africa del Nord ed Oceania.

Ricavi per area geografica

Il fatturato del Gruppo risulta essere realizzato per il 78,5% all'estero ed in particolare in paesi extra UE. Di seguito l'analisi dei ricavi per area con il confronto del primo trimestre 2021 e del primo trimestre 2020 da cui si evidenzia che il Gruppo mantiene una distribuzione percentuale delle vendite in linea, con focus in Italia e in Europa. Si sottolinea che la segmentazione per area geografica è determinata dal Paese in cui ha sede il soggetto acquirente, indipendentemente da quello in cui sono organizzate le attività di progetto.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 2020
Italia 10.510 5.942
Europa 11.445 8.307
Medio Oriente 5.054 1.310
Africa 3.650 1.760
Nord e Centro America 8.857 7.771
BRIC e Others 9.440 6.747
Totale ricavi 48.956 31.837

Costi operativi al netto degli ammortamenti

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 2020 2021 vs 2020 % variazione
Costi per materie prime e materiali di consumo (21.510) (9.969) (11.541) 115,8%
Costi per servizi (6.774) (6.881) 107 -1,6%
Costo del lavoro (13.345) (12.128) (1.217) 10,0%
Altri costi/ricavi operativi netti (1.460) (1.411) (49) 3,5%
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 1.464 994 470 47,3%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint
Ventures operative con il metodo del patrimonio netto
(237) 27 (264) -977,8%
Costi operativi al netto degli ammortamenti (41.862) (29.368) (12.494) 42,5%

Si evidenzia nella tabella un incremento dei costi operativi per Euro 12.494 migliaia (42,5%). Tra le voci di costo si evidenzia principalmente l'incremento delle voci di costo per materie prime, legato alle maggiori vendite realizzate.

EBITDA

A livello di marginalità si registra un margine operativo lordo di Euro 7.191 migliaia, in miglioramento rispetto a quanto registrato nel primo trimestre 2020 in cui era pari ad Euro 4.722 migliaia.

Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi 2021 vs 2020
Risultato operativo 1.398 2,9% (1.712) -5,4% 3.110
+ Ammortamenti 5.696 11,6% 4.181 13,1% 1.515
EBITDA 7.094 14,5% 2.469 7,8% 4.625

Gestione finanziaria

Esercizio chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 2020
Proventi/Oneri Finanziari Netti (1.387) (983)
Utile/perdite su cambi nette 1.885 (1.407)
Adeguamento fair value strumenti finanziari 30 3
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint
Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto
57 (9)
Totale oneri/proventi finanziari netti 585 (2.396)

La gestione finanziaria netta risulta migliorata rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per complessivi Euro 2.981 migliaia, segnaliamo le seguenti variazioni:

  • miglioramento per Euro 3.292 migliaia derivante dal diverso andamento dei cambi nei due periodi di riferimento, che ha portato nel primo trimestre 2021 a registrare utili netti per un totale di Euro 1.885 migliaia (realizzate per Euro 29 migliaia e non realizzate per Euro 1.856 migliaia) contro perdite nette di Euro 1.407 migliaia nel primo trimestre del 2020;
  • peggioramento dei proventi/oneri finanziari netti per Euro 404 migliaia, derivante dall'incremento degli interessi passivi su finanziamenti a medio-lungo termine per Euro 491 migliaia.

6.3 Conto Economico per settore

Ricavi per settore

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 31 marzo 2021 rispetto a quelli del 31 marzo 2020 suddivisi per i tre settori operativi.

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi 2021 vs 2020
Energy 10.813 22,1% 7.410 23,3% 3.403
Trencher 30.963 63,2% 16.855 52,9% 14.108
Ferroviario 7.180 14,7% 7.572 23,8% (392)
Totale Ricavi 48.956 100,0% 31.837 100,0% 17.119

Nei primi tre mesi del 2021 il Gruppo ha consolidato ricavi per Euro 48.956 migliaia con un incremento di Euro 17.119 migliaia (pari al 53,8%) rispetto al dato di Euro 31.837 migliaia registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. Tale variazione, nonostante il permanere di una situazione di incertezza nel contesto globale dovuta alla pandemia, riporta i ricavi ai livelli pre-COVID con una migliore marginalità dovuta alle azioni intraprese nel corso dell'esercizio 2020 ed al processo di integrazione del Gruppo 4service.

In dettaglio, il fatturato del settore Trencher al 31 marzo 2021 ammonta a Euro 30.963 migliaia, in incremento dell'83,7% rispetto al dato di Euro 16.855 migliaia di euro al 31 marzo 2020. Il rimbalzo del settore è riconducibile alla ripresa dell'operatività del settore rispetto al trimestre dell'esercizio precedente, fortemente condizionato dal periodo di lock down, ed ai primi segnali di riapertura nel mercato degli investimenti e delle infrastrutture.

Per quanto riguarda il settore Energy, i ricavi ammontano a Euro 10.813 migliaia, in incremento del 45,9% rispetto al dato di Euro 7.410 migliaia realizzato al 31 marzo 2020. In particolare, il segmento Energy-Automation ha conseguito ricavi per Euro 3.349 migliaia, rispetto ad Euro 1.519 migliaia al 31 marzo 2020. Anche in questo settore si segnala una ripresa trainata dalla crescita degli investimenti, pertanto, il trimestre registra un deciso miglioramento rispetto al trimestre dell'esercizio precedente fortemente condizionato dal periodo di lock down.

Il settore Ferroviario registra ricavi pari a Euro 7.180 migliaia, sostanzialmente in linea rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente in cui erano pari a Euro 7.572 migliaia. Tale settore è stato quello meno condizionato nell'esercizio precedente dal periodo di lock down, pertanto, i ricavi risultano essere in linea con le aspettative del Gruppo e caratterizzati da un diverso mix produttivo rispetto al trimestre all'anno passato.

EBITDA per settore

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 31 marzo 2021 rispetto a quelli del 31 marzo 2020 suddivisi per i tre settori operativi:

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi 2021 vs 2020
Energy 1.707 15,8% 692 9,3% 1.015
Trencher 4.375 14,1% 700 4,2% 3.675
Ferroviario 1.012 14,1% 1.077 14,2% (65)
EBITDA 7.094 14,5% 2.469 7,8% 4.625

Tale risultato è l'effetto combinato di andamenti diversi di tre settori:

  • Trencher: il miglioramento dell'indicatore dell'EBITDA, da Euro 700 migliaia nel primo trimestre 2020 ad Euro 4.375 migliaia nel 2021, è attribuibile alla ripresa della piena operatività del settore come descritto nel paragrafo precedente.
  • Energy: l'EBITDA passa da un valore di Euro 692 migliaia al 31 marzo 2020 ad un valore di Euro 1.707 migliaia al 31 marzo 2021, grazie alla positiva contribuzione del segmento Energy-Automation;
  • Ferroviario: l'indicatore EBITDA risulta essere sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente, nonostante il lieve decremento dei ricavi.

6.4 Stato Patrimoniale e profilo finanziario

Di seguito sono fornite le informazioni riguardanti i principali indicatori patrimoniali del Gruppo, al 31 marzo 2021 comparati con il 31 dicembre 2020. In particolare, si riporta lo schema riclassificato per fonti ed impieghi dello stato patrimoniale consolidato al 31 marzo 2021 ed al 31 dicembre 2020:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2021 Al 31 dicembre 2020
IMPIEGHI
Capitale circolante netto 86.523 64.256
Immobilizzazioni 95.882 99.530
Altre attività e passività a lungo termine 7.076 10.032
Capitale investito netto 189.481 173.818
FONTI
Indebitamento finanziario netto 117.705 104.370
Patrimonio netto 71.776 69.448
Totale fonti di finanziamento 189.481 173.818

A) Capitale circolante

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Capitale Circolante Netto" al 31 marzo 2021 ed al 31 dicembre 2020:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2021 Al 31 dicembre 2020
Crediti commerciali 72.914 60.415
Lavori in corso su ordinazione 16.953 11.216
Rimanenze 78.722 74.386
Debiti commerciali (60.071) (61.385)
Altre attività/(passività) correnti (21.995) (20.376)
Capitale circolante netto 86.523 64.256

Il Capitale circolante netto, pari ad Euro 86.523 migliaia, si incrementa di Euro 22.267 migliaia (pari al 34,7%) rispetto al 31 dicembre 2020. Tale andamento è principalmente riconducibile all'incremento della voce "Crediti commerciali" per Euro 12.499 migliaia (pari al 20,7%), in quanto le vendite del primo trimestre si sono concentate principalmente nel mese di marzo, e all'incremento della voce "Lavori in corso su ordinazione" per Euro 5.737 migliaia (pari al 51,2%) in conseguenza all'avanzamento dei progetti del sottore Ferroviario.

B) Immobilizzazioni

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Immobilizzazioni" al 31 marzo 2021 ed al 31 dicembre 2020:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo 2021 Al 31 dicembre 2020
Attività immateriali 22.808 22.487
Attività materiali 46.956 49.831
Diritti d'uso 21.761 22.825
Partecipazioni in imprese collegate 4.354 4.384
Altre partecipazioni 3 3
Immobilizzazioni 95.882 99.530

Il totale delle immobilizzazioni registra un decremento netto di Euro 3.648 migliaia rispetto al 31 dicembre 2020 a seguito della dismissione di alcuni macchinari trencher in flotta non più destinati all'attività di noleggio.

C) Indebitamento finanziario netto

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Indebitamento finanziario netto" al 31 marzo 2021 ed al 31 dicembre 2020:

(In migliaia di Euro) Al 31 marzo
2021
di cui con parti
correlate e
gruppo
Al 31 dicembre
2020
di cui con parti
correlate e
gruppo
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (53.594) (70.426)
Attività finanziarie correnti (17.147) (2.869) (13.777) (3.691)
Passività finanziarie correnti 78.633 2.860 85.799 2.788
Passività finanziarie da diritti d'uso correnti 5.552 5.218
Strumenti finanziari derivati quota corrente - 1
Indebitamento finanziario corrente 13.444 (9) 6.815 (903)
Passività finanziarie non correnti 87.425 3.263 80.530 3.263
Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti 16.695 16.855
Strumenti finanziari derivati quota non corrente 141 170
Indebitamento finanziario non corrente 104.261 3.263 97.555 3.263
Indebitamento finanziario netto come da comunicazione
CONSOB N.DEM/6064293/2006
117.705 3.254 104.370 2.360

Nel corso dei primi tre mesi del 2021, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo si incrementa rispetto al valore registrato a fine anno 2020 di Euro 13.335 migliaia, a servizio dell'incremento del capitale circolante netto. L'indebitamento finanziario netto ante l'applicazione dell'IFRS 16, al 31 marzo 2021, è pari ad Euro 95.458 migliaia con un incremento rispetto a fine 2019 Euro 13.161 migliaia.

Si riporta di seguito il dettaglio delle variazioni:

  • incremento dell'indebitamento finanziario corrente per Euro 6.629 migliaia per effetto di:
  • decremento delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti per Euro 13.462 migliaia;
  • decremento delle passività finanziarie correnti per Euro 7.166 migliaia, principalmente per effetto della riesposizione tra le passività finanziarie non correnti delle quote che erano state classificate nel breve a fine anno 2020 a causa del mancato rispetto di alcuni parametri finanziari;
  • incremento dell'indebitamento finanziario a medio/lungo termine per Euro 6.706 migliaia, relativo a nuovi finanziamenti stipulati nel corso dei primi tre mesi e alla riclassifica nel lungo, in seguito all'effettivo ottenimento dei waiver, delle quote classificate nel breve a fine anno 2020.

Si precisa che i contratti di finanziamento e i prestiti obbligazionari in essere prevedono contrattualmente il conteggio dei covenants finanziari sulla base di un indebitamento finanziario netto calcolato sui dati di bilancio consolidato al 31 dicembre e ante applicazione IFRS 16.

7.Gestione e tipologia dei rischi finanziari

Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Illustrative della Relazione Finanziaria Annuale dell'esercizio 2020, in cui vengono illustrate le politiche del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.

8.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998, del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, si precisa che nel corso nel primo trimestre dell'esercizio 2021, non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Per le informazioni rilevanti infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Rapporti con parti correlate" contenuto nelle Note Illustrative.

9.Dipendenti del Gruppo

Il numero dei dipendenti del Gruppo nel primo trimestre 2021, comprensivo degli organici delle società consolidate integralmente, è pari a 910 unità contro le 938 unità dell'esercizio 2020.

10.Altre informazioni

Eventi successivi alla chiusura del periodo

Tra gli effetti successivi alla chiusura del trimestre si segnalano in particolare i seguenti:

  • in data 21 aprile 2021 il Consiglio di Amministrazione di Simest S.p.A. ha prorogato fino al 22 dicembre 2023 il termine per il riacquisto, da parte di Tesmec S.p.A., della partecipazione detenuta da Simest in Marais Technologies S.A.S.;
  • in data 22 aprile 2021 si è riunita in modalità telematica, in sede ordinaria, in un'unica convocazione, l'Assemblea degli Azionisti di Tesmec S.p.A., che ha approvato il Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2020 e la destinazione del Risultato Netto. Nel corso dell'Assemblea è stato, quindi, presentato il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 del Gruppo Tesmec e le relative relazioni, compresa la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario. L'Assemblea ha, inoltre, approvato le deliberazioni inerenti alla relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 84-quater del Regolamento Consob n. 11971/1999 e autorizzato l'acquisto e la disposizione di azioni proprie.

Evoluzione prevedibile della gestione

L'attività economica globale ha continuato a espandersi nei primi mesi del 2021. La prosecuzione delle campagne di vaccinazione e il forte sostegno delle politiche monetarie e fiscali si sono riflesse in un deciso miglioramento delle prospettive di medio termine. La ripresa globale dipenderà però dall'evoluzione della pandemia, dalle azioni di politica economica e dall'andamento delle condizioni finanziarie. In proposito, il miglioramento del quadro globale e l'approvazione dello stimolo di bilancio dell'amministrazione Biden hanno determinato negli Stati Uniti un deciso rialzo dei rendimenti a lungo termine. Nell'area euro lo scorso 11 febbraio è stato approvato il regolamento sul Dispositivo per la ripresa e la resilienza; quest'ultimo veicolerà quasi il 90% delle risorse dello strumento per la ripresa dell'Unione europea, il Next Generation EU (NGEU), che complessivamente ammontano a 750 miliardi di Euro. In Italia, in marzo il Governo ha varato ulteriori misure a sostegno soprattutto delle famiglie e delle imprese e sta predisponendo il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), nell'ambito dello strumento Next Generation EU.

Alla luce di quanto esposto e sulla base dei risultati conseguiti nel corso del primo trimestre dell'anno, Tesmec ritiene di poter confermare i target condivisi per l'esercizio 2021 prevedendo di poter conseguire un fatturato complessivo di circa 220 milioni di euro, un EBITDA percentuale superiore al 16% ed una riduzione dell'Indebitamento Finanziario Netto rispetto alla chiusura 2020. Nel Settore Trencher si prevede un rafforzamento dei ricavi ricorrenti, trainati dallo sviluppo delle attività di rental e di assistenza post-vendita, che permetteranno di ottenere Ebitda margin sensibilmente più elevati, e, dall'altra, dagli interventi di razionalizzazione della gamma prodotti e di standardizzazione delle piattaforme tecnologiche al fine di ottenere maggiore efficienza in termini produttivi e logistici. Nel Settore Ferroviario si prevede una crescita dei ricavi e dei margini connessa allo sviluppo della diagnostica e dei servizi ricorrenti - caratterizzati da margini superiori grazie alla maggiore componente tecnologica - alla diversificazione geografica e, anche in tale contesto, alle economie di esperienza. Nel Settore Energy, l'incremento è legato all'esecuzione degli ordini acquisiti del segmento Energy-Automation e alle prospettive di crescita previste per il segmento tesatura su mercati a più alto valore aggiunto, come quello americano ed europeo. Il miglioramento dei margini sarà raggiunto attraverso strategie di prodotto e commerciali specifiche per i due segmenti di attività, quali: nel segmento tesatura, l'introduzione di una politica di premium price sulle macchine digitali, la standardizzazione dell'offerta nel rispetto delle personalizzazioni richieste dai clienti e il miglioramento del processo di approvvigionamento, di converso, nel Segmento Energy-Automation, la standardizzazione dei prodotti, la valorizzazione di economie di esperienza e il cambio di mix di offerta "da prodotti a sistemi". Inoltre, il Gruppo prevede che le azioni intraprese nel corso del 2020 di razionalizzazione ed analisi dei costi possano impattare positivamente anche nell'esercizio 2021 in maniera trasversale sulle varie business unit. Nel corso dell'esercizio Tesmec prevede di mitigare e far rientrare la variazione del capitale circolante, che nel corso del primo trimestre è incrementato a causa di fattori esogeni legati all'andamento del mercato degli approvvigionamenti e dei noli, nel range dei target definiti nel Piano Industriale.

Tesmec opera in settori che beneficeranno di nuovi investimenti e di politiche di sviluppo volte a rafforzare le infrastrutture fondamentali dei principali Paesi: il business del Gruppo è concentrato in settori strategici che presentano estrema vivacità e significative prospettive di crescita. In particolare, nel settore Trencher sono previsti ingenti investimenti per rafforzare le reti di telecomunicazione con il conseguente aumento di progetti di scavo e collegamento, oltre a un forte sviluppo nel settore mining. Il settore ferroviario sta beneficiando di un importante incremento degli investimenti per ridurre la congestione della circolazione dei veicoli su gomma e per incrementare la mobilità sostenibile, unitamente a importanti investimenti nella manutenzione delle linee volti a garantire la sicurezza del trasporto ferroviario. Nel settore Energy si sta assistendo al passaggio all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, nonché alla crescente importanza dell'efficienza delle reti elettriche con conseguenti investimenti a supporto di tali tendenze.

Gli effetti di tali investimenti, sia in termini di ripresa macroeconomica generale che di impatto sulle attività e volumi del Gruppo, saranno tanto più evidenti quanto più rapido sarà il processo di definizione e assegnazione, da parte delle autorità governative, degli interventi legati al c.d. Recovery Fund reso disponibile dai vertici delle istituzioni dell'Unione Europea.

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 marzo 2021 e al 31 dicembre 2020

31 marzo 2021 31 dicembre 2020
(In migliaia di Euro)
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 22.808 22.487
Attività materiali 46.956 49.831
Diritti d'uso 21.761 22.825
Partecipazioni in imprese valutate con il metodo del patrimonio netto 4.354 4.384
Altre partecipazioni 3 3
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 1.934 5.196
Strumenti finanziari derivati 1 1
Crediti per imposte anticipate 15.737 16.446
Crediti commerciali non correnti 2.026 1.302
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 115.580 122.475
ATTIVITA' CORRENTI
Lavori in corso su ordinazione 16.953 11.216
Rimanenze 78.722 74.386
Crediti commerciali 72.914 60.415
di cui con parti correlate: 2.490 1.590
Crediti tributari 1.439 1.444
Altri titoli disponibili per la vendita 1 1
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 17.146 13.776
di cui con parti correlate: 2.869 3.691
Altre attività correnti 11.358 8.810
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 53.594 70.426
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 252.127 240.474
TOTALE ATTIVITA' 367.707 362.949
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
Capitale sociale 15.702 15.702
Riserve / (deficit) 54.909 60.513
Utile netto / (perdita) di gruppo 1.094 (6.828)
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 71.705 69.387
Capitale e riserve / (deficit) di terzi 64 44
Utile netto / (perdita) di pertinenza di terzi 7 17
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI 71 61
TOTALE PATRIMONIO NETTO 71.776 69.448
PASSIVITA' NON CORRENTI
Finanziamenti a medio-lungo termine 81.231 74.336
di cui con parti correlate: 3.263 3.263
Prestito obbligazionario 6.194 6.194
Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti 16.695 16.855
Strumenti finanziari derivati 141 170
Passività per benefici ai dipendenti 4.712 4.660
Imposte differite passive 7.410 7.628
Altre passività a lungo termine 500 625
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 116.883 110.468
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti verso banche e altri finanziatori 61.179 68.362
di cui con parti correlate: 2.860 2.788
Prestito obbligazionario corrente 17.454 17.437
Passività finanziarie da diritti d'uso correnti 5.552 5.218
Strumenti finanziari derivati - 1
Debiti commerciali 60.071 61.385
di cui con parti correlate: 1.146 1.465
Acconti da clienti 5.580 3.185
Debiti tributari 817 626
Fondi per rischi ed oneri 3.145 2.968
Altre passività correnti 25.250 23.851
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 179.048 183.033
TOTALE PASSIVITA' 295.931 293.501
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 367.707 362.949

Conto economico consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2021 e 2020

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 2020
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 48.956 31.837
di cui con parti correlate: 2.220 2.450
Costi per materie prime e materiali di consumo (21.510) (9.969)
di cui con parti correlate: - (8)
Costi per servizi (6.774) (6.881)
di cui con parti correlate: (8) (32)
Costo del lavoro (13.345) (12.128)
Altri costi/ricavi operativi netti (1.460) (1.411)
di cui con parti correlate: 23 (593)
Ammortamenti (5.696) (4.181)
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 1.464 994
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint
Ventures operative con il metodo del patrimonio netto
(237) 27
Totale costi operativi (47.558) (33.549)
Risultato operativo 1.398 (1.712)
Oneri finanziari (2.183) (3.376)
di cui con parti correlate: (14) (124)
Proventi finanziari 2.711 989
di cui con parti correlate: 18 19
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e
delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto
57 (9)
Utile / (perdita) ante imposte 1.983 (4.108)
Imposte sul reddito (882) 1.116
Utile / (perdita) netta del periodo 1.101 (2.992)
Utile / (perdita) di terzi 7 6
Utile / (perdita) di Gruppo 1.094 (2.998)
Utile / (perdita) per azione base e diluito 0,0018 (0,0280)

Conto economico complessivo consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2021 e 2020

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 2020
RISULTATO NETTO DEL PERIODO 1.101 (2.992)
Altre componenti di conto economico complessivo:
Differenze di conversione di bilanci esteri 1.224 185
Totale altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale 1.224 185
Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte 2.325 (2.807)
Attribuibile a:
Azionisti della capogruppo 2.318 (2.813)
Azionisti di minoranza 7 6

Rendiconto finanziario consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2021 e 2020

Trimestre chiuso al 31 marzo
(In migliaia di Euro) 2021 2020
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE
Utile / (perdita) netta del periodo 1.101 (2.992)
Rettifiche per riconciliare l'Utile netto al flusso di cassa generato / (assorbito) dalle
attività operative:
Ammortamenti 5.696 4.181
Accantonamenti per passività per benefici ai dipendenti
Accantonamenti per fondi rischi ed oneri / fondo obsolescenza magazzino / fondo
382 356
svalutazione crediti 576 296
Pagamenti per benefici ai dipendenti (330) (306)
Pagamenti per fondi rischi ed oneri (5) (117)
Variazione netta di imposte anticipate e imposte differite passive 621 (1.138)
Variazione di fair value strumenti finanziari (30) (3)
Variazioni nelle attività e passività operative:
Crediti commerciali (12.100) 10.118
di cui con parti correlate: (900) 293
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione (9.058) (8.136)
Debiti commerciali (1.466) (2.077)
di cui con parti correlate: (319) 770
Altre attività e passività correnti (1.124) (655)
FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITA' OPERATIVE (A) (15.737) (473)
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in attività materiali (1.548) (2.102)
Investimenti in attività immateriali (2.397) (2.549)
Investimenti in diritti di uso (654) (423)
(Investimenti) / Dismissioni di attività finanziarie 163 (178)
di cui con parti correlate: 151 (143)
Vendita di attività materiali, immateriali e diritti d'uso 3.579 132
FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) (857) (5.120)
FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Erogazioni di finanziamenti a medio-lungo termine 2.232 -
Erogazioni di finanziamenti soci - 2.213
di cui con parti correlate: - 2.213
Iscrizione Passività finanziarie da diritti d'uso 1.532 372
Rimborso di finanziamenti a medio-lungo termine (2.370) (1.887)
Rimborso di Passività finanziarie da diritti d'uso (1.359) (1.157)
Variazione netta delle passività finanziarie a breve termine (436) (1.169)
di cui con parti correlate: 72 (97)
FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO / (ASSORBITO) DALLE ATTIVITA' DI (401) (1.628)
FINANZIAMENTO (C)
FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (D=A+B+C)
(16.995) (7.221)
EFFETTO DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (E) 163 (301)
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO (F) 70.426 17.935
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO (G=D+E+F) 53.594 10.413
Informazioni aggiuntive:
Interessi pagati 601 621
Imposte sul reddito pagate 106 552

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il trimestre chiuso al 31 marzo 2021 e 2020

(In migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Azioni
Proprie
Riserva da
conversione
Altre
riserve
Risultato
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Totale
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 1° gennaio 2021 15.702 2.141 39.215 (2.341) 1.809 19.689 (6.828) 69.387 61 69.448
Conto economico complessivo - - - - 1.224 - 1.094 2.318 10 2.328
Destinazione risultato del periodo - - - - - (6.828) 6.828 - - -
Variazione del perimetro di
consolidamento
- - - - - - - - - -
Saldo al 31 marzo 2021 15.702 2.141 39.215 (2.341) 3.033 12.861 1.094 71.705 71 71.776
(In migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Azioni
Proprie
Riserva da
conversione
Altre
riserve
Risultato
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Totale
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 1° gennaio 2020 10.708 2.141 10.915 (2.341) 5.028 16.684 2.967 46.102 50 46.152
Conto economico complessivo - - - - 185 - (2.998) (2.813) 6 (2.807)
Destinazione risultato del periodo - - - - - 2.967 (2.967) - - -
Variazione del perimetro di
consolidamento
- - - - - - - - - -
Saldo al 31 marzo 2020 10.708 2.141 10.915 (2.341) 5.213 19.651 (2.998) 43.289 56 43.345

Note esplicative

Principi contabili e criteri di redazione adottati nella preparazione del resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2021

1.Informazioni societarie

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR a partire dal 1° luglio 2010. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.

2.Criteri di redazione

Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2021 è stato redatto in forma abbreviata. Il resoconto intermedio di gestione consolidato, non esponendo tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale, né di un bilancio intermedio ai sensi del principio IAS 34, deve essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2020. I principi contabili adottati nella redazione del presente resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2021 coincidono con quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, predisposto in conformità agli IFRS, al quale si fa rinvio per un'esposizione completa.

Si precisa che, i principi contabili e le interpretazioni omologati dalla Commissione europea ed entrati in vigore, per la prima volta, il 1° gennaio 2021 non hanno particolare rilevanza per il Gruppo. Il Gruppo, inoltre, non ha adottato anticipatamente alcun altro principio, interpretazione o modifica pubblicato ma non ancora in vigore.

Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2021 è costituito dal prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati, quali dati comparativi, i dati al 31 dicembre 2020 per la situazione patrimoniale-finanziaria e i dati del primo trimestre 2020 per il conto economico consolidato, per il conto economico complessivo consolidato, per le movimentazioni di patrimonio netto e per il rendiconto finanziario.

In particolare, si segnala che lo schema della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020.

Come richiesto dalle comunicazioni ESMA, CONSOB e IOSCO2 , nel presente contesto di incertezza determinato dalla pandemia COVID-19, che costituisce un "trigger event", si rende necessario lo svolgimento di test di impairment delle attività non correnti. In sede di chiusura annuale 2020, la società ha effettuato il test di impairment dal quale non sono emerse perdite durevoli di valore. In considerazione di tale risultato e dell'andamento del Gruppo nel primo trimestre 2021 che presenta segnali di ripresa, non sono emersi indicatori di perdita durevole di valore al 31 marzo 2021 e pertanto si ritengono tutt'ora validi i risultati del recente impairment test.

La valuta di presentazione del bilancio consolidato trimestrale è l'Euro ed i saldi di bilancio e delle note al bilancio sono espressi in migliaia di Euro, salvo quando specificatamente indicato.

La pubblicazione del resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo Tesmec per il periodo chiuso al 31 marzo 2021, è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione in data 12 maggio 2021.

2 ESMA - "Implications of the COVID-19 outbreak on the half-yearly financial reports" del 20 maggio 2020, CONSOB – "Richiamo di attenzione" 6/2020 del 9 aprile 2020 e 8/2020 del 16 luglio 2020 e IOSCO - "Statement on Importance of Disclosure about COVID-19" del 29 maggio 2020

3.Criteri e area di consolidamento

Il resoconto intermedio di gestione consolidato comprende i resoconti intermedi di gestione di Tesmec S.p.A. e delle sue controllate al 31 marzo 2021. I principi e criteri di consolidamento adottati nella redazione del presente resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2021 sono quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, al quale si fa rinvio per un'esposizione completa.

Al 31 marzo 2021 l'area di consolidamento risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2020.

Conversione dei bilanci in moneta diversa dall'Euro e delle poste in valuta estera

I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei bilanci espressi in valuta estera delle società controllate (valuta per 1 Euro) sono riportati nella seguente tabella:

Cambi medi per il Cambi di fine periodo
trimestre chiuso al 31 marzo al 31 marzo
2021 2020 2021 2020
Dollaro USA 1,20 1,10 1,17 1,10
Rublo Russo 89,67 73,70 88,32 85,95
Riyal Qatar 4,39 4,01 4,27 3,99
Rand 18,03 16,93 17,35 19,61
Renmimbi 7,81 7,69 7,68 7,78
Dollaro Australiano 1,56 1,68 1,54 1,80
Dinaro Algerino 160,29 132,78 157,09 136,15
Dollaro Neozelandese 1,68 1,74 1,68 1,84
Dinaro Tunisino 3,28 3,13 3,28 3,15
Franco CFA 655,96 655,96 655,96 655,96
Franco GNF 12.106,50 10.325,65 11.675,72 10.284,76

4.Informativa di settore

Ai fini gestionali, il Gruppo Tesmec è organizzato in unità strategiche di affari identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti, e presenta tre settori operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito:

Settore Energy

▪ macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica; soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).

Settore Trencher

  • macchine trencher cingolate per lo scavo a sezione obbligata ad alta efficienza destinate alla realizzazione d'infrastrutture per il trasporto dati, materie prime e prodotti sia gassosi che liquidi in vari settori: energia, agricoltura, chimica e pubblica utilità, macchine cingolate per lavori in miniera, di superficie e opere di sbancamento (Rock Hawg);
  • noleggio delle stesse macchine trencher;
  • servizi di consulenza e di scavo specializzati su richiesta del cliente;
  • macchine da cantiere multifunzionali (Gallmac).

Settore Ferroviario

▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.

Nessun settore operativo è stato aggregato al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa indicati.

Trimestre chiuso al 31 marzo
2021 2020
(In migliaia di Euro) Energy Trencher Ferroviario Consolidato Energy Trencher Ferroviario Consolidato
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 10.813 30.963 7.180 48.956 7.410 16.855 7.572 31.837
Costi operativi al netto degli
ammortamenti
(9.106) (26.588) (6.168) (41.862) (6.718) (16.155) (6.495) (29.368)
EBITDA 1.707 4.375 1.012 7.094 692 700 1.077 2.469
Ammortamenti (1.450) (3.220) (1.026) (5.696) (1.328) (2.107) (746) (4.181)
Totale costi operativi (10.556) (29.808) (7.194) (47.558) (8.046) (18.262) (7.241) (33.549)
Risultato operativo 257 1.155 (14) 1.398 (636) (1.407) 331 (1.712)
Proventi/(oneri) finanziari netti 585 (2.396)
Risultato ante imposte 1.983 (4.108)
Imposte sul reddito (882) 1.116
Utile/(perdita) netta del periodo 1.101 (2.992)
Utile/(perdita) di terzi 7 6
Utile/(perdita) di Gruppo 1.094 (2.998)

Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito alle risorse, all'allocazione e alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base del risultato operativo.

La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi.

Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 marzo 2021 ed al 31 dicembre 2020 per settori operativi:

Al 31 marzo 2021 Al 31 dicembre 2020
(In migliaia di Euro) Energy Trencher Ferroviario Non allocato Consolidato Energy Trencher Ferroviario Non allocato Consolidato
Attività immateriali 10.079 5.572 7.157 - 22.808 9.748 5.287 7.452 - 22.487
Attività materiali 2.738 36.554 7.664 - 46.956 2.756 39.474 7.601 - 49.831
Diritti d'uso 730 20.358 673 - 21.761 760 21.351 714 - 22.825
Attività finanziarie 3.437 1.022 2 1.831 6.292 3.523 965 1.925 3.171 9.584
Altre attività non correnti 1.785 6.424 798 8.756 17.763 1.736 7.197 841 7.974 17.748
Totale attività non correnti 18.769 69.930 16.294 10.587 115.580 18.523 74.274 18.533 11.145 122.475
Lavori in corso su ordinazione 612 16.341 - - 16.953 - - 11.216 - 11.216
Rimanenze 19.295 53.587 5.840 - 78.722 18.316 50.030 6.040 - 74.386
Crediti commerciali 7.499 43.409 13.715 8.291 72.914 9.330 38.400 12.685 - 60.415
Altre attività correnti 2.780 5.608 7.581 13.975 29.944 1.825 5.052 6.164 10.990 24.031
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
4.438 5.175 6.096 37.885 53.594 3.565 7.145 7.721 51.995 70.426
Totale attività correnti 34.624 124.120 33.232 60.151 252.127 33.036 100.627 43.826 62.985 240.474
Totale attività 53.393 194.050 49.526 70.738 367.707 51.559 174.901 62.359 74.130 362.949
Patrimonio netto di gruppo - - - 71.705 71.705 - - - 69.387 69.387
Patrimonio netto di terzi - - - 71 71 - - - 61 61
Passività non correnti 3.341 19.445 10.851 83.246 116.883 1.760 17.725 8.468 82.515 110.468
Passività finanziarie correnti 2.837 3.484 10.502 61.810 78.633 3.788 6.255 9.616 66.141 85.800
Passività finanziare da diritti
d'uso correnti
261 2.430 84 2.777 5.552 242 2.129 83 2.764 5.218
Debiti commerciali 18.266 29.464 12.341 - 60.071 19.124 29.666 12.595 - 61.385
Altre passività correnti 2.773 7.839 13.139 11.041 34.792 1.590 7.812 13.358 7.870 30.630
Totale passività correnti 24.137 43.217 36.066 75.628 179.048 24.744 45.862 35.652 76.775 183.033
Totale passività 27.478 62.662 46.917 158.874 295.931 26.504 63.587 44.120 159.290 293.501
Totale patrimonio netto e
passività
27.478 62.662 46.917 230.650 367.707 26.504 63.587 44.120 228.738 362.949

5. Rapporti con parti correlate

Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento:

Trimestre chiuso al 31 marzo 2021 Trimestre chiuso al 31 marzo 2020
(In migliaia di Euro) Ricavi Costi per
materie
Costi per
servizi
Altri
costi/
ricavi
operativi
netti
Proventi
e Oneri
finanz.
Ricavi Costi per
materie
Costi per
servizi
Altri
costi/
ricavi
operativi
netti
Proventi
e Oneri
finanz.
Società collegate:
Locavert S.A. 55 - - - - 83 - - - -
Sub totale 55 - - - - 83 - - - -
Joint Venture:
Condux Tesmec Inc. 1.538 - - 31 2 2.046 - - 45 1
Tesmec Peninsula - - - - 13 18 - - 12
Sub totale 1.538 - - 31 15 2.064 - - 45 13
Parti Correlate:
Ambrosio S.r.l. - - - - - - - - (1) (1)
Ceresio Tours S.r.l. - - - - - - - (2) - -
Dream Immobiliare S.r.l. - - - (11) (2) - - - - (117)
TTC S.r.l. - - (8) - - - - (30) - -
Fi.ind. - - - - - - - - 27 -
M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. 518 - - 3 (1) 279 (8) - (582) -
4SERVICE USA L.L.C - - - - - 23 - - (82) -
RX S.r.l. - - - - (8) - - - - -
ICS Tech. S.r.l. 109 - - - - - - - - -
Comatel - - - - - 1 - - - -
Sub totale 627 - (8) (8) (11) 303 (8) (32) (638) (118)
Totale 2.220 - (8) 23 4 2.450 (8) (32) (593) (105)
31 marzo 2021 31 dicembre 2020
(In migliaia di Euro) Crediti
comm.li
Crediti
finanz.
correnti
Debiti
finanz.
Non
correnti
Debiti
finanz.
correnti
Debiti
comm.li
Crediti
comm.li
Crediti
finanz.
correnti
Debiti
finanz.
non
correnti
Debiti
finanz.
correnti
Debiti
comm.li
Società collegate:
Locavert S.A. 10 - - - - 27 - - - -
R&E Contracting (Pty) Ltd. - - - - - - - - - -
Sub totale 10 - - - - 27 - - - -
Joint Venture:
Condux Tesmec Inc. 2.058 23 - - 12 1.345 933 - - 25
Tesmec Peninsula 17 1.974 - 1.286 4 12 1.887 - 1.214 -
Marais Lucas - 794 - - - - 794 - - -
Sub totale 2.075 2.791 - 1.286 16 1.357 3.614 - 1.214 25
Parti Correlate:
Ceresio Tours S.r.l. - - - - - - - - - -
Dream Immobiliare S.r.l. - 78 - - 1.005 - 77 - - 1.240
Ambrosio S.r.l. - - - - 27 - - - - 22
Fi.ind. - - - - - 25 - - - 11
TTC S.r.l. - - 3.263 - 90 - - - - 16
M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. 272 - - 43 - 181 - 3.050 43 59
4SERVICE USA L.L.C - - - - - - - - - -
ICS Tech. S.r.l. 133 - - - - - - - - -
RX S.r.l. - - - 1.531 8 - - 213 1.531 92
Sub totale 405 78 3.263 1.574 1.130 206 77 3.263 1.574 1.440
Totale 2.490 2.869 3.263 2.860 1.146 1.590 3.691 3.263 2.788 1.465

Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98

    1. Il sottoscritto Ambrogio Caccia Dominioni e Marco Paredi in qualità, rispettivamente, di Amministratore Delegato e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Tesmec S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2021.

    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 2.1 il Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2021:
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire l'attuale rappresentazione della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi tre mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Resoconto intermedio di gestione Consolidato, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze per i nove mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Grassobbio, 12 maggio 2021

Dott. Ambrogio Caccia Dominioni Dott. Marco Paredi

Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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