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Tesmec

Management Reports Nov 12, 2021

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Investor Relator Marco Paredi Tel: 035.4232840 - Fax: 035.3844606 e-mail: [email protected]

Tesmec S.p.A.

Sede legale: Piazza Sant'Ambrogio, 16 – 20123 Milano Capitale sociale al 31 settembre 2021, euro 15.702.162 interamente versato Registro delle Imprese di Milano n° 314026, Codice fiscale e Partita Iva 10227100152

Sito Internet: www.tesmec.com Centralino: 035.4232911

INDICE

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI 7
LA STRUTTURA DEL GRUPPO 9
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO 11
1.Premessa 12
2.Quadro Macroeconomico 12
3.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo 14
4.Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi nove mesi del 2021 15
5.Gestione economica 17
6.Sintesi dei risultati patrimoniali al 30 settembre 2021 20
7.Gestione e tipologia dei rischi finanziari 22
8.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate 22
9.Dipendenti del Gruppo 23
10.Altre informazioni 23
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 25
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
al 30 settembre 2021 e al 31 dicembre 2020 26
Conto economico consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2021 e 2020 28
Conto economico complessivo consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2021 e 2020 29
Rendiconto finanziario consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2021 e 2020 30
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il
periodo chiuso al 30 settembre 2021 e 2020 31
Note esplicative 32
Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 37

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni
Vice Presidente Gianluca Bolelli
Consiglieri Caterina Caccia Dominioni
Lucia Caccia Dominioni
Paola Durante ()
Simone Andrea Crolla (
)
Emanuela Teresa Basso Petrino (*)
Guido Luigi Traversa (*)
(*) Consiglieri indipendenti

Collegio Sindacale (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Simone Cavalli
Sindaci effettivi Stefano Chirico
Alessandra De Beni
Sindaci supplenti Attilio Marcozzi
Stefania Rusconi

Membri del Comitato per il Comitato Controllo e Rischi, Sostenibilità e Operazioni con parti correlate (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Emanuela Teresa Basso Petrino
Membri Simone Andrea Crolla
Guido Luigi Traversa

Membri del Comitato per la Remunerazione e le Nomine (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021)

Presidente Simone Andrea Crolla
Membri Emanuela Teresa Basso Petrino
Caterina Caccia Dominioni
Lead Independent Director Paola Durante
Amministratore incaricato del sistema di
controllo interno e di gestione dei rischi
Caterina Caccia Dominioni
Dirigente preposto alla redazione dei documenti
contabili societari
Marco Paredi
Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A.

LA STRUTTURA DEL GRUPPO

  • (1) Il restante 33,96% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione della controllata in Marais Technologies SAS viene consolidata al 100%.
  • (2) Il restante 49% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione della controllata Tesmec SA viene consolidata al 100%.
  • (3) Il restante 49% è detenuto da Simest S.p.A. In virtù dell'obbligo a carico Tesmec di riacquistare la quota detenuta da Simest S.p.A. ai fini contabili la partecipazione della controllata Tesmec Australia (Pty) Ltd viene consolidata al 100%.

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO

(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)

1.Premessa

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.

Il Gruppo Tesmec è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti speciali e di soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali.

Nato in Italia nel 1951 e guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni, il Gruppo dalla sua quotazione in Borsa, in data 1° luglio 2010, ha perseguito la strategia annunciata di diversificazione delle tipologie di prodotti per offrire una gamma completa di soluzioni integrate raggruppate in tre principali settori di attività: Energy, Trencher e Ferroviario. La struttura può contare su oltre 900 dipendenti e dispone dei siti produttivi di Grassobbio (Bergamo), Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco) e Monopoli (Bari) in Italia, di Alvarado (Texas) negli Usa e di Durtal, in Francia. Inoltre, Tesmec Automation dopo la riorganizzazione del settore Automation può avvalersi di 3 ulteriori unità operative a Fidenza, Padova e Patrica (Frosinone). Il Gruppo è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Russia, Qatar, Cina, Francia, Australia, Nuova Zelanda, Costa d'Avorio e Arabia Saudita.

Tramite le differenti tipologie di prodotto il Gruppo è in grado di offrire:

Settore Energy

  • macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica;
  • soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).

Settore Trencher

  • macchine trencher cingolate per lo scavo a sezione obbligata ad alta efficienza destinate alla realizzazione d'infrastrutture per il trasporto dati, materie prime e prodotti sia gassosi che liquidi in vari settori: energia, agricoltura, chimica e pubblica utilità;
  • macchine trencher cingolate per lavori in miniere di superficie e opere di sbancamento (Rock Hawg);
  • noleggio delle stesse macchine trencher;
  • servizi di consulenza e di scavo specializzati su richiesta del cliente;
  • macchine da cantiere multifunzionali (Gallmac);
  • all'interno di questo settore vengono raggruppati anche i servizi di scavo per reti elettriche e cavi in fibra ottica che costituiscono l'attività principale del Gruppo Marais.

Settore Ferroviario

macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.

Il know-how maturato nello sviluppo di tecnologie specifiche e soluzioni innovative e la presenza di un team di ingegneri e tecnici altamente specializzati consentono al Gruppo Tesmec di gestire direttamente l'intera catena produttiva: dalla progettazione, produzione e commercializzazione o noleggio dei macchinari, alla fornitura del know-how relativo all'utilizzo dei sistemi e all'ottimizzazione del lavoro, fino a tutti i servizi pre e post vendita connessi ai macchinari e all'efficientamento dei cantieri.

2.Quadro Macroeconomico

La ripresa globale prosegue sostenuta, seppure con incertezze connesse con l'andamento delle campagne di vaccinazione e con la diffusione di nuove varianti del virus. Gli scambi commerciali sono tornati sui livelli precedenti l'inizio della pandemia, ma sono emerse tuttavia rilevanti strozzature dal lato dell'offerta – in parte indotte dalla stessa rapidità della ripresa – connesse principalmente con la scarsità di semiconduttori e con le criticità nella logistica e nei trasporti.

Le aspettative di inflazione sono aumentate: dopo un calo in agosto, i corsi petroliferi sono tornati a crescere, sospingendo l'inflazione globale. Anche le quotazioni del gas naturale sono aumentate significativamente. Tali tensioni nell'approvvigionamento di materie prime e di input intermedi potrebbero continuare a ripercuotersi sui prezzi per un periodo più prolungato di quanto inizialmente atteso ed alcuni fattori suggeriscono che parte dell'incremento delle quotazioni possa divenire permanente.

Secondo le previsioni diffuse in ottobre dal Fondo monetario internazionale, nel 2021 il prodotto mondiale crescerà del 5,9%, superando i livelli pre‑pandemici. Le prospettive restano tuttavia eterogenee tra paesi: il prodotto nelle economie avanzate

tornerà in linea con il trend precedente l'inizio della pandemia il prossimo anno; nelle economie emergenti invece gli effetti della crisi sanitaria saranno più duraturi. Pur confermando l'orientamento monetario espansivo, a fronte del miglioramento delle condizioni cicliche, la Federal Reserve e la Bank of England hanno iniziato a prefigurare le valutazioni che determineranno i tempi e le modalità di riduzione dello stimolo monetario.

Nell'area dell'euro la crescita continua a essere robusta, anche se non sono del tutto riassorbite le conseguenze dell'emergenza sanitaria. L'attività manifatturiera è stata frenata dalla carenza di semiconduttori a livello globale e dall'allungamento dei tempi di consegna degli input intermedi.

L'inflazione al consumo in settembre si è collocata al 3,4% e le attese di inflazione desunte dagli inflation swaps sono aumentate sugli orizzonti a due e cinque anni. L'accelerazione dei prezzi è dovuta soprattutto alla crescita estremamente marcata della componente energetica, che potrebbe persistere nei prossimi mesi, anche a seguito del deciso aumento delle quotazioni del gas naturale.

Il Consiglio direttivo della BCE ritiene che il mantenimento di condizioni di finanziamento favorevoli resti essenziale per assicurare il proseguimento della ripresa. Dall'inizio di luglio l'euro si è deprezzato nei confronti del dollaro, rispecchiando aspettative di un orientamento monetario relativamente più espansivo nei prossimi mesi da parte della BCE. La Commissione ha cominciato a erogare la prima quota di risorse a titolo di prefinanziamento per oltre 52 miliardi, di cui poco meno della metà destinati all'Italia.

Nei mesi estivi l'economia italiana ha continuato a beneficiare dei progressi della campagna vaccinale e del pieno recupero della mobilità. All'ampio recupero del valore aggiunto nei servizi, soprattutto nei settori più colpiti dalle misure di contenimento (commercio, trasporto e alloggio), si è associato il nuovo incremento nell'industria. Secondo le più recenti informazioni, la produzione industriale ha continuato a crescere nel terzo trimestre, recuperando stabilmente i livelli prepandemici. Anche l'aggiornamento delle previsioni di Banca d'Italia suggerisce che la crescita potrebbe collocarsi attorno al 6% su base annua. Le nuove stime scontano una crescita del prodotto superiore alle attese e tengono conto, tra l'altro, di alcuni elementi favorevoli emersi nel corso dell'attività di monitoraggio delle entrate e delle spese delle Amministrazioni pubbliche. L'attività economica sta infatti beneficiando dell'andamento positivo della domanda, mentre l'indisponibilità di input intermedi costituisce il più rilevante fattore di ostacolo per l'attività delle imprese dell'industria. Le carenze nell'offerta di materie prime e prodotti intermedi, le limitazioni e i maggiori costi nei trasporti e il conseguente allungamento nei tempi di consegna continuano a determinare pressioni crescenti nelle fasi iniziali della formazione dei prezzi. Tra le aziende con problemi di approvvigionamento l'80% ha riportato rincari negli input produttivi, circa il 70% ne ha indicato l'indisponibilità e una quota analoga ha segnalato ritardi legati ai tempi di lavorazione dei fornitori o ai tempi di trasporto; in particolare l'indisponibilità di semiconduttori e altre componenti elettriche ha riguardato prevalentemente il comparto metalmeccanico. Tali difficoltà si stanno riflettendo principalmente in un aumento dei prezzi di vendita (per il 34%) e dei tempi di consegna (30%), nonché nella riduzione dei margini di profitto (23%). L'inflazione in settembre ha raggiunto il 2,9%, sospinta dalla crescita marcata dei prezzi dei beni energetici che si è portata al 20,5%. L'incremento potrebbe protrarsi nei prossimi mesi, motivo per cui le imprese hanno adeguato al rialzo le proprie attese di inflazione e le previsioni di rincaro dei listini. Tuttavia, nel complesso, le imprese confermano giudizi molto favorevoli circa le condizioni per investire. Le importazioni si sono ampliate, soprattutto la componente dei beni, in un contesto di ulteriore ripresa degli investimenti. Sono aumentate

anche le esportazioni di servizi, sostenute dal graduale recupero del turismo internazionale. Le condizioni dei mercati finanziari in Italia sono rimaste distese e sono proseguiti gli acquisti di titoli italiani, pubblici e privati, da parte di non residenti. Dalla seconda metà di luglio i rendimenti dei titoli di Stato italiani, in particolare sulle scadenze a lungo termine, sono aumentati, così come nelle principali economie avanzate. I corsi azionari dalla seconda metà

di luglio sono cresciuti in misura maggiore in Italia rispetto all'area dell'euro (7,4% e 3,6%). L'effetto positivo della comunicazione di utili superiori alle attese è stato in parte bilanciato dai timori circa i possibili rialzi dei tassi di mercato e dalla dinamica dei prezzi dell'energia. Nei mesi estivi la crescita dei prestiti alle società non finanziarie ha perso slancio, riflettendo le minori richieste di finanziamenti a fronte dell'abbondante liquidità accumulata nell'ultimo anno e mezzo e del miglioramento dei flussi di cassa indotto dai positivi sviluppi congiunturali.

Non sono però del tutto superati gli effetti della crisi pandemica il ricorso agli strumenti di integrazione salariale è ancora ampio. Tra i fattori di rischio continua a pesare l'incertezza sulla solidità della ripresa, connessa con l'evoluzione del quadro pandemico, e sulla dinamica dell'inflazione. In questo contesto, il Governo programma di utilizzare larga parte dei margini di manovra derivanti dal miglioramento del quadro tendenziale per nuove misure espansive, che verranno definite con la prossima legge di bilancio. La riforma mira in particolare a ridurre il carico fiscale sui fattori della produzione, razionalizzare e semplificare il sistema tributario, preservarne la progressività e contrastare l'evasione e l'elusione fiscale.

3.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo

Si segnalano di seguito i principali fatti di rilievo avvenuti nel periodo:

  • in data 10 aprile 2021 è stato rimborsato il prestito obbligazionario "Tesmec S.p.A. 6% 2014-2021" per l'intero ammontare pari ad Euro 15 milioni;
  • in data 21 aprile 2021 il Consiglio di Amministrazione di Simest S.p.A. ha prorogato fino al 22 dicembre 2023 il termine per il riacquisto, da parte di Tesmec S.p.A., della partecipazione detenuta da Simest in Marais Technologies S.A.S.;
  • in data 22 aprile 2021 si è riunita in modalità telematica, in sede ordinaria, in un'unica convocazione, l'Assemblea degli Azionisti di Tesmec S.p.A., che ha approvato il Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2020 e la destinazione del Risultato Netto. Nel corso dell'Assemblea è stato, quindi, presentato il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 del Gruppo Tesmec e le relative relazioni, compresa la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario. L'Assemblea ha, inoltre, approvato le deliberazioni inerenti alla relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 84-quater del Regolamento Consob n. 11971/1999 e autorizzato l'acquisto e la disposizione di azioni proprie;
  • in data 31 maggio 2021 Cerved Rating Agency, agenzia italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie, ha comunicato il rating solicited "B1.2" assegnato alla Società. La valutazione conferma la solvibilità del Gruppo Tesmec e la sua qualifica come "investment grade" ed è il risultato di un profondo processo di analisi che coniuga rigorosi modelli quantitativi di previsione del rischio di credito con accurate analisi qualitative da parte dell'Agenzia, che tengono conto anche del posizionamento competitivo della Società nel settore;
  • in data 1° giugno 2021, la controllata Tesmec Automation S.r.l. ha sottoscritto un contratto quadro, che diventerà impegnativo all'esito positivo dell'esame del prototipo, del valore complessivo pari a Euro 12 milioni (Euro 8 milioni più Euro 4 milioni in opzione) con Terna Rete Italia S.p.A.. Il Contratto è relativo alla fornitura in opera di Automatismi di Stazione AT su piattaforma SAS (ASAT-3);
  • in data 24 giugno 2021 la capogruppo Tesmec S.p.A., ha acquistato il 49% del capitale sociale della società Tesmec Saudi Arabia LLC, società già operante nel business di noleggio dei trencher. Gli effetti e le modalità dell'acquisizione sono stati descritti nel successivo paragrafo 4.1 Effetti dell'acquisizione del 49% del capitale della Tesmec Saudi Arabia LLC;
  • in data 20 luglio 2021 la capogruppo Tesmec S.p.A. ha sottoscritto un contratto di finanziamento con l'Istituto di credito Intesa San Paolo S.p.A. pari ad Euro 5 milioni. Tale finanziamento ha una durata di 6 anni con scadenza 30 giugno 2027 il cui tasso di interesse variabile è stato portato a fisso con contratto di IRS stipulato in data 20/07/2021 e pari a 1,32%;
  • in data 29 luglio 2021 la capogruppo Tesmec S.p.A. ha sottoscritto un contratto di finanziamento in Pool pari ad Euro 20 milioni con tre Istituti di Credito: CdP (Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.), Finlombarda S.p.A. e Banca del Mezzogiorno - Mediocredito Centrale S.p.A.. Tale finanziamento ha una durata di 5 anni con scadenza 2 agosto 2026 e con tasso fisso annuo pari al 2,75% e con un periodo di pre-ammortamento di un anno.

3.1 Effetti dell'acquisizione del 49% del capitale della Tesmec Saudi Arabia LLC

Come sopra descritto, in data 24 giugno 2021 la capogruppo Tesmec S.p.A. ha acquisito il 49% del capitale sociale di Tesmec Saudi Arabia LLC a fronte di un prezzo pari ad Euro 2.019 migliaia, il residuo 51% è stato acquisito da un operatore locale terzo, la società SAS Machineries. L'operazione si pone lo scopo di presidiare direttamente l'area aumentando la presenza di Tesmec nel mercato mediorientale.

La partecipazione in Tesmec Saudi Arabia LLC si configura come una partecipazione di collegamento e pertanto viene valutata in bilancio secondo il metodo del patrimonio netto. Il differenziale emergente tra il patrimonio netto della collegata ed il prezzo di acquisizione ammonta ad Euro 2.462 migliaia ed è provvisoriamente allocato ad Avviamento che permane implicitamente iscritto nel valore della partecipazione. Gli eventuali aggiustamenti derivanti dal completamento della

purchase price allocation saranno ricompresi nel bilancio consolidato del Gruppo Tesmec non appena tale processo verrà completato entro 12 mesi dalla data di acquisizione, così come consentito dall'IFRS 3.

Di seguito è esposto il dettaglio delle attività e passività in capo a Tesmec Saudi Arabia, valutate al fair value:

Valori dell'azienda acquisita
(In migliaia di Euro)
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività materiali 3.262
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 3.262
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 1.812
Crediti commerciali 1.228
Altre attività correnti 98
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 170
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 3.308
TOTALE ATTIVITA' 6.570
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 45
Riserve / (deficit) (950)
TOTALE PATRIMONIO NETTO (905)
PASSIVITA' NON CORRENTI
Passività per benefici ai dipendenti 101
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 101
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti verso banche e altri finanziatori 2.006
Debiti commerciali 5.368
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 7.374
TOTALE PASSIVITA' 6.570
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 6.570

La differenza tra il corrispettivo complessivo dell'acquisizione ed il valore netto delle attività e passività acquisite valutate al fair value sulla base delle informazioni provvisorie disponibili alla data di acquisizione è stata rilevata come segue:

(In migliaia di Euro) Determinazione avviamento
Corrispettivo complessivo dell'acquisizione 2.019
Patrimonio netto acquisito (443)
Avviamento 2.462

Tale Avviamento permane iscritto nel valore della partecipazione in Tesmec Saudi Arabia, valutata nel bilancio secondo il metodo del patrimonio netto e sarà assoggettato a test di impairment ai fini della redazione del bilancio al 31 dicembre 2021.

4.Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi nove mesi del 2021

Il bilancio consolidato di Tesmec è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 settembre 2021. Nel

seguente prospetto si riportano i principali indicatori economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo a settembre 2021 con il confronto dello stesso periodo del 2020 e del 31 dicembre 2020.

SINTESI DEI RISULTATI
30 settembre 2020 Principali dati economici (milioni di Euro) 30 settembre 2021
116,8 Ricavi Operativi 144,2
15,7 EBITDA 21,2
0,2 Risultato Operativo 4,8
(4,8) Risultato Netto di Gruppo 2,0
909 Numero dipendenti 945
31 dicembre 2020 Principali dati patrimoniali/finanziari (milioni di Euro) 30 settembre 2021
173,8 Capitale Investito Netto 189,6
69,4 Patrimonio Netto 73,1
104,4 Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo 116,5
105,0 Indebitamento Finanziario Netto ESMA 116,9
36,9 Investimenti netti in immobilizzazioni materiali, immateriali e diritti di uso 12,0

4.1 Indicatori alternativi di performance

Nella presente sezione sono illustrati alcuni Indicatori Alternativi di Performance, non previsti dagli IFRS (non-GAAP measures), e utilizzati dagli amministratori al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione del Gruppo. Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n. 92543 del 3 dicembre 2015.

Gli Indicatori Alternativi di Performance di seguito presentati non sono assoggettati a revisione contabile e che non devono essere interpretati come indicatori dell'andamento futuro del Gruppo:

  • EBITDA: è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti ed è direttamente desumibile dal prospetto di conto economico consolidato.
  • Capitale circolante netto: è calcolato come attività correnti al netto delle passività correnti, ad esclusione delle attività e passività finanziarie ed è direttamente desumibile dal prospetto di situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.
  • Capitale investito netto: è calcolato come capitale circolante netto ed immobilizzazioni ed altre attività a lungo termine, al netto delle passività a lungo termine ed è direttamente desumibile dal prospetto di situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.
  • Indebitamento finanziario netto del Gruppo: rappresenta un valido indicatore della struttura finanziaria del Gruppo Tesmec. È determinato quale come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti, delle passività finanziarie non correnti (incluse le passività per diritto d'uso) e del valore equo degli strumenti finanziari di copertura.
  • Indebitamento finanziario netto come da comunicazione ESMA 32-382-1138: corrisponde all'indebitamento finanziario netto del Gruppo come sopra definito e include inoltre i debiti commerciali e altri debiti non correnti, che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito (ad esempio i debiti verso fornitori con una scadenza superiore a 12 mesi), ed eventuali altri prestiti infruttiferi (così come definito dagli "Orientamenti in materia di obblighi informativi ai sensi del regolamento sul prospetto" pubblicati da ESMA in data 4 marzo 2021 con il documento "ESMA32- 382-1138" e ripreso da CONSOB nella comunicazione 5/21 del 29 aprile 2021.

5.Gestione economica

5.1 Conto economico consolidato

I commenti forniti di seguito si riferiscono al raffronto dei dati economici consolidati al 30 settembre 2021 rispetto a quelli del 30 settembre 2020.

I principali dati reddituali per i primi nove mesi del 2021 e 2020 sono riportati nella tabella seguente:

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 144.184 100,0% 116.832 100,0%
Costi per materie prime e materiali di consumo (58.116) -40,3% (49.816) -42,6%
Costi per servizi (26.412) -18,3% (20.992) -18,0%
Costo del lavoro (41.405) -28,7% (35.328) -30,2%
Altri costi/ricavi operativi netti (2.720) -1,9% 495 0,4%
Ammortamenti (16.335) -11,3% (15.518) -13,3%
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 5.393 3,7% 4.175 3,6%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione
delle Joint Venture operative con il metodo del
patrimonio netto
252 0,2% 319 0,3%
Totale costi operativi (139.343) -96,6% (116.665) -99,9%
Risultato operativo 4.841 3,4% 167 0,1%
Oneri finanziari (8.148) -5,7% (7.751) -6,6%
Proventi finanziari 6.535 4,5% 1.125 1,0%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione
delle collegate e delle Joint Ventures non operative con il
metodo del patrimonio netto
(6) 0,0% 18 0,0%
Utile/(perdita) ante imposte 3.222 2,2% (6.441) -5,5%
Imposte sul reddito (1.167) -0,8% 1.648 1,4%
Utile/(perdita) del periodo 2.055 1,4% (4.793) -4,1%
Utile/(perdita) di terzi 15 0,0% 14 0,0%
Utile/(perdita) di Gruppo 2.040 1,4% (4.807) -4,1%

Ricavi

I ricavi complessivi al 30 settembre 2021, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, registrano un incremento del 23,4%.

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi 2021 vs 2020
Vendita di prodotti 91.569 63,51% 87.417 74,82% 4.152
Prestazione di servizi 38.970 27,03% 27.382 23,44% 11.588
Variazione dei lavori in corso 13.645 9,46% 2.033 1,74% 11.612
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 144.184 100,00% 116.832 100,00% 27.352

Le prestazioni di servizi riguardano principalmente il settore trencher e sono rappresentate da attività di noleggio di macchinari svolte negli Stati Uniti, in Francia, in Africa del Nord ed Oceania.

Ricavi per area geografica

Il fatturato del Gruppo risulta essere realizzato per il 75,2% all'estero ed in particolare in paesi extra UE. Di seguito l'analisi dei ricavi per area con il confronto dei primi nove mesi del 2021 e dei primi nove mesi del 2020 da cui si evidenzia la crescita del mercato BRIC e Others parzialmente bilanciata dalle decrescite del mercato nord e centro americano. Si sottolinea che la segmentazione per area geografica è determinata dal Paese in cui ha sede il soggetto acquirente, indipendentemente da quello in cui sono organizzate le attività di progetto/vendita.

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 2020 2021 vs 2020 % variazione
Italia 35.726 21.769 13.957 64,1%
Europa 37.943 35.972 1.971 5,5%
Medio Oriente 11.507 5.520 5.987 108,5%
Africa 8.307 8.096 211 2,6%
Nord e Centro America 21.708 27.498 (5.790) -21,1%
BRIC e Others 28.993 17.977 11.016 61,3%
Totale ricavi 144.184 116.832 27.352 23,4%

Costi operativi al netto degli ammortamenti

I costi operativi al netto degli ammortamenti ammontano ad Euro 123.008 migliaia e si incrementano del 21,6% rispetto all'esercizio precedente in percentuale inferiore rispetto all'incremento dei ricavi.

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 2020 2021 vs 2020 % variazione
Costi per materie prime e materiali di consumo (58.116) (49.816) (8.300) 16,7%
Costi per servizi (26.412) (20.992) (5.420) 25,8%
Costo del lavoro (41.405) (35.328) (6.077) 17,2%
Altri costi/ricavi operativi netti (2.720) 495 (3.215) -649,5%
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 5.393 4.175 1.218 29,2%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione
delle Joint Ventures operative con il metodo del
patrimonio netto
252 319 (67) -21,0%
Costi operativi al netto degli ammortamenti (123.008) (101.147) (21.861) 21,6%

EBITDA

A livello di marginalità si registra un margine operativo lordo di Euro 21.176 migliaia, in miglioramento rispetto a quanto registrato nei primi nove mesi del 2020 in cui era pari ad Euro 15.685 migliaia.

Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA:

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi 2021 vs 2020
Risultato operativo 4.841 3,4% 167 0,1% 4.674
+ Ammortamenti 16.335 11,3% 15.518 13,3% 817
EBITDA 21.176 14,7% 15.685 13,4% 5.491

Gestione finanziaria

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 2020 2021 vs 2020 % variazione
Proventi/Oneri Finanziari Netti (3.576) (3.690) 114 -3,09%
Utile/perdite su cambi nette 1.948 (2.777) 4.725 -170,15%
Adeguamento fair value strumenti finanziari su tassi 15 (159) 174 -109,43%
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle
collegate e delle Joint Ventures non operative con il metodo del
patrimonio netto
(6) 18 (24) -133,33%
Totale oneri/proventi finanziari netti (1.619) (6.608) 4.989 -75,5%

La gestione finanziaria netta risulta migliorata rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per Euro 4.989 migliaia, segnaliamo le seguenti variazioni:

  • miglioramento per Euro 4.725 migliaia derivante dal diverso andamento dei cambi nei due periodi di riferimento che ha portato nei primi nove mesi del 2021 a registrare utili netti per un totale di Euro 1.948 migliaia (realizzate per Euro -157 migliaia e non realizzate per Euro 2.105 migliaia) contro perdite nette di Euro 2.777 migliaia nei primi nove mesi del 2020;
  • miglioramento dei proventi/oneri finanziari netti per Euro 114 migliaia derivante dalla riduzione degli altri oneri finanziari diversi per Euro 137 migliaia.

5.2 Conto Economico per settore

Ricavi per settore

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 30 settembre 2021 rispetto a quelli del 30 settembre 2020 suddivisi per i tre settori operativi.

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi 2021 vs 2020
Energy 36.495 25,3% 29.187 25,0% 7.308
Trencher 84.908 58,9% 66.217 56,7% 18.691
Ferroviario 22.781 15,8% 21.428 18,3% 1.353
Totale Ricavi 144.184 100,0% 116.832 100,0% 27.352

Nei primi nove mesi del 2021 il Gruppo ha consolidato ricavi per Euro 144.184 migliaia con un incremento di Euro 27.352 migliaia (pari al 23,4%) rispetto al dato di Euro 116.832 migliaia registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. Tale variazione, nonostante il permanere di una situazione di incertezza nel contesto globale dovuta alla pandemia, riporta sostanzialmente i ricavi ai livelli pre-COVID con una migliore marginalità dovuta alle azioni intraprese a partire dall'esercizio 2020 ed al processo di integrazione del Gruppo 4service.

In dettaglio, il fatturato del settore Trencher al 30 settembre 2021 ammonta a Euro 84.908 migliaia, in incremento del 28,2% rispetto al dato di Euro 66.217 migliaia di euro al 30 settembre 2020, seppur impattato dai ritardi dovuti alle criticità sulla supply chain ed alla performance negli USA dove il Gruppo non ha ancora colto appieno le opportunità del mercato e per il quale sono state intraprese conseguentemente nuove iniziative organizzative con la nomina di un nuovo Country Manager. La crescita è stata registrata soprattutto nel settore delle energie rinnovabili e telecom, con un incremento della quota di fatturato sostenibile.

Per quanto riguarda il settore Energy, i ricavi ammontano a Euro 36.495 migliaia, in incremento del 25,0% rispetto al dato di Euro 29.187 migliaia realizzato al 30 settembre 2020. In particolare, il segmento Energy-Automation ha conseguito ricavi per Euro 12.194 migliaia, rispetto ad Euro 8.297 migliaia al 30 settembre 2020. Anche in questo settore si segnala una ripresa trainata dalla crescita degli investimenti.

Il settore Ferroviario registra ricavi pari a Euro 22.781 migliaia, in lieve crescita rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente in cui erano pari a Euro 21.428 migliaia. Tale settore è stato quello meno condizionato nell'esercizio

precedente dal periodo di lock down, tuttavia, i ricavi risentono del ritardo nella partenza di nuovi Progetti che impattano il breve periodo e non l'outlook di medio-lungo.

EBITDA per settore

Nelle tabelle seguenti si riportano i dati economici al 30 settembre 2021 rispetto a quelli del 30 settembre 2020 suddivisi per i tre settori operativi:

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 % sui ricavi 2020 % sui ricavi 2021 vs 2020
Energy 6.624 18,2% 3.750 12,8% 2.874
Trencher 10.419 12,3% 8.888 13,4% 1.531
Ferroviario 4.133 18,1% 3.047 14,2% 1.086
EBITDA 21.176 14,7% 15.685 13,4% 5.491

Tale risultato è l'effetto combinato di andamenti diversi di tre settori:

  • Energy: l'EBITDA passa da un valore di Euro 3.750 migliaia al 30 settembre 2020 ad un valore di Euro 6.624 migliaia al 30 settembre 2021, grazie alla positiva contribuzione del segmento Energy-Automation;
  • Trencher: il miglioramento dell'indicatore dell'EBITDA da Euro 8.888 migliaia nei primi nove mesi del 2020 ad Euro 10.419 migliaia nel 2021, è attribuibile alla ripresa della piena operatività del settore come descritto nel paragrafo precedente e dal positivo contributo delle attività di service e noleggio, nonostante in termini percentuali il settore sconti una performance australiana inferiore alle attese a seguito del prolungato lockdown;
  • Ferroviario: l'EBITDA passa da un valore di Euro 3.047 migliaia nei primi nove mesi del 2020 ad Euro 4.133 migliaia nel 2021, grazie ad un diverso mix produttivo.

6.Sintesi dei risultati patrimoniali al 30 settembre 2021

Di seguito sono fornite le informazioni riguardanti i principali indicatori patrimoniali del Gruppo, al 30 settembre 2021 comparati con il 31 dicembre 2020. In particolare, si riporta lo schema riclassificato per fonti ed impieghi dello stato patrimoniale consolidato al 30 settembre 2021 ed al 31 dicembre 2020:

Al 30 settembre 2021 Al 31 dicembre 2020
(In migliaia di Euro)
IMPIEGHI
Capitale circolante netto 79.580 64.256
Immobilizzazioni 98.653 99.530
Altre attività e passività a lungo termine 11.390 10.032
Capitale investito netto 189.623 173.818
FONTI
Indebitamento finanziario netto 116.535 104.370
Patrimonio netto 73.088 69.448
Totale fonti di finanziamento 189.623 173.818

A) Capitale circolante

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Capitale Circolante Netto" al 30 settembre 2021 ed al 31 dicembre 2020:

(In migliaia di Euro) Al 30 settembre 2021 Al 31 dicembre 2020
Crediti commerciali 63.362 60.415
Lavori in corso su ordinazione 16.283 11.216
Rimanenze 81.780 74.386
Debiti commerciali (58.297) (61.385)
Altre attività/(passività) correnti (23.548) (20.376)
Capitale circolante netto 79.580 64.256

Il Capitale circolante netto, pari ad Euro 79.580 migliaia, si incrementa di Euro 15.324 migliaia (pari al 23,8%) rispetto al 31 dicembre 2020. Tale andamento è principalmente riconducibile all'incremento della voce "Rimanenze" per Euro 7.394 migliaia (pari al 9,9%), che riflette sia un maggiore ricorso all'approvvigionamento indispensabile per far fronte al fatturato previsto nell'ultimo trimestre dell'anno che un aumento generalizzato dei prezzi delle materie prime e dei componenti.

B) Immobilizzazioni

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Immobilizzazioni" al 30 settembre 2021 ed al 31 dicembre 2020:

(In migliaia di Euro) Al 30 settembre 2021 Al 31 dicembre 2020
Attività immateriali 23.091 22.487
Attività materiali 47.743 49.831
Diritti d'uso 21.181 22.825
Partecipazioni in imprese collegate 6.635 4.384
Altre partecipazioni 3 3
Immobilizzazioni 98.653 99.530

Il totale delle immobilizzazioni registra un decremento netto di Euro 877 migliaia rispetto al 31 dicembre 2020 riconducibile principalmente alla dismissione di alcuni macchinari trencher in flotta non più destinati all'attività di noleggio parzialmente compensati dall'incremento della voce "Partecipazioni in imprese collegate" per Euro 2.251 migliaia per effetto dell'acquisizione del 49% del capitale della società Tesmec Saudi Arabia LLC per Euro 2.462 migliaia.

C) Indebitamento finanziario netto

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Indebitamento finanziario netto" al 30 settembre 2021 ed al 31 dicembre 2020:

(In migliaia di Euro) Al 30 settembre
2021
di cui con parti
correlate e
gruppo
Al 31 dicembre
2020
di cui con parti
correlate e
gruppo
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (48.509) (70.426)
Attività finanziarie correnti (17.398) (6.132) (13.777) (3.691)
Passività finanziarie correnti 56.554 2.495 85.799 2.788
Passività finanziarie da diritti d'uso correnti 5.560 5.218
Strumenti finanziari derivati quota corrente - 1
Indebitamento finanziario corrente (3.793) (3.637) 6.815 (903)
Passività finanziarie non correnti 103.754 3.263 80.530 3.263
Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti 16.419 16.855
Strumenti finanziari derivati quota non corrente 155 170
Debiti commerciali e altri debiti non correnti 375 625
Indebitamento finanziario non corrente 120.703 3.263 98.180 3.263
Indebitamento finanziario netto come da comunicazione
ESMA 32-382-1138
116.910 (374) 104.995 2.360
Debiti commerciali e altri debiti non correnti (375) (625)
Indebitamento finanziario netto del Gruppo 116.535 (374) 104.370 2.360

Nel corso dei primi nove mesi del 2021, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo si incrementa rispetto al valore registrato a fine anno 2020 di Euro 12.165 migliaia, a servizio dell'incremento del capitale circolante netto. L'indebitamento finanziario ante l'applicazione dell'IFRS 16, al 30 settembre 2021, è pari ad Euro 94.556 migliaia.

Si riporta di seguito il dettaglio delle variazioni:

  • decremento dell'indebitamento finanziario corrente per Euro 10.608 migliaia per effetto di:
  • decremento delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti per Euro 18.296 migliaia a seguito del rimborso del prestito obbligazionario "Tesmec S.p.A. 6% 2014-2021" per l'intero ammontare pari ad Euro 15 milioni;
  • decremento delle passività finanziarie correnti per Euro 29.245 migliaia principalmente per effetto della riesposizione tra le passività finanziarie non correnti delle quote che erano state classificate a breve a fine anno 2020 a causa del mancato rispetto di alcuni parametri finanziari;
  • incremento dell'indebitamento finanziario non corrente per Euro 22.523 migliaia relativo a nuovi finanziamenti stipulati nel corso dei primi nove mesi e alla riclassifica nel lungo, in seguito all'effettivo ottenimento dei waiver, delle quote classificate nel beve a fine anno 2020.

Si precisa che i contratti di finanziamento e i prestiti obbligazionari in essere prevedono contrattualmente il conteggio dei covenants finanziari sulla base di un indebitamento finanziario netto calcolato sui dati di bilancio consolidato al 31 dicembre e ante applicazione IFRS 16.

Non risulta rispettato l'unico covenant calcolato su base semestrale sul bilancio locale della controllata Tesmec USA Inc. nei confronti dell'Istituto di Credito Comerica; pertanto, si è provveduto a riclassificare a breve la quota residua a m/l termine per Euro 1.832 migliaia.

In merito ai recenti orientamenti ESMA 32-382-1138 che hanno richiesto l'indicazione all'interno dell'Indebitamento Finanziario netto dei debiti commerciali e altri debiti non correnti, che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito ed eventuali altri prestiti infruttiferi, è stata inserito l'importo pari ad Euro 375 migliaia corrisponde al corrispettivo ancora da pagare per l'affitto del ramo d'azienda AMG iniziato nell'anno 2019.

In relazione allo strumento del reverse factoring, il Gruppo valuta per ciascun fornitore le condizioni di dilazione ottenute dalle controparti finanziarie su tali passività e, a seconda della sostanza delle passività stesse, procede a mantenerle iscritte come debiti commerciali o a riclassificarle come debiti finanziari. Tale valutazione è necessaria per comprendere la sostanza degli accordi di dilazione e comporta necessariamente una valutazione soggettiva circa gli elementi da considerare, al fine dell'esposizione o meno del corrispondente debito tra i debiti finanziari del Gruppo.

7.Gestione e tipologia dei rischi finanziari

Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Illustrative della Relazione Finanziaria Annuale dell'esercizio 2020, in cui vengono illustrate le politiche del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.

8.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998, del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Per le informazioni rilevanti infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Rapporti con parti correlate" contenuto nelle Note Illustrative.

9.Dipendenti del Gruppo

Il numero dei dipendenti del Gruppo nei primi nove mesi del 2021, comprensivo degli organici delle società consolidate integralmente, è pari a 945 unità contro le 909 unità dei primi nove mesi del 2020.

10.Altre informazioni

Eventi successivi alla chiusura del periodo

Tra gli eventi successivi alla chiusura del periodo si segnala che:

in data 22 ottobre 2021 la capogruppo Tesmec S.p.A. ha reso noto che, rispetto alla guidance per l'esercizio 2021 comunicata al mercato da ultimo lo scorso 5 agosto relativa al fatturato consolidato atteso pari a circa Euro 220 milioni, il Gruppo prevede ad oggi un fatturato rivisto comunque superiore a Euro 200 milioni, ma inferiore rispetto alla precedente guidance. La variazione è da ricondurre alla performance del Gruppo nel mercato americano, rispetto al quale si conferma comunque un outlook positivo di crescita per il 2022. Proprio al fine di cogliere le crescenti opportunità nei settori di riferimento negli USA, Tesmec dallo scorso 4 ottobre 2021 ha nominato un nuovo Country Manager che ricoprirà anche il ruolo di CEO della controllata americana Tesmec USA Inc..

Evoluzione prevedibile della gestione

In relazione al rallentamento dell'operatività sul mercato americano Tesmec ha rivisto le stime di chiusura per l'esercizio 2021, confermando ricavi superiori a 200 milioni di euro, un EBITDA superiore al 15% ed un Indebitamento Finanziario Netto inferiore ai 110 milioni di euro.

La variazione dell'Outlook di fine anno è da ricollegare al gap generato sul mercato americano nei vari business di riferimento, in particolare il settore Trencher, per un ammontare di circa 20 milioni di euro, che ha portato a rettificare la precedente stima di 220 milioni di euro. In termini di marginalità il ritardo nei ricavi e la performance australiana inducono a rivedere la stima dell'EBITDA alle percentuali sopracitate rispetto alla precedente stima superiore al 16%. In termini di Indebitamento Finanziario Netto, Tesmec prevede di mitigare e far rientrare la variazione del capitale circolante, incrementato a causa di fattori esogeni legati all'andamento del mercato degli approvvigionamenti e dei noli. Tale riduzione impatterà positivamente sull'Indebitamento Finanziario Netto che si prevede in miglioramento, grazie anche agli incassi attesi nel settore Ferroviario, rispetto alla chiusura del 30 settembre 2021 attestandosi ad un valore inferiore ai 110 milioni di euro, ma non in linea alla precedente stima che prevedeva una riduzione rispetto alla chiusura 2020.

Il Gruppo, nonostante i ritardi in termini di ricavi e marginalità del corrente esercizio, conferma le sue linee guida di uscita del Piano 2020-2023. Tesmec, difatti, è attiva in settori che beneficeranno di nuovi investimenti e di politiche di sviluppo volte a rafforzare le infrastrutture fondamentali dei principali Paesi: il business del Gruppo è concentrato in settori strategici che presentano estrema vivacità e significative prospettive di crescita. Nel settore Trencher sono previsti ingenti investimenti per rafforzare le reti di telecomunicazione e digitalizzazione, oltre a un forte sviluppo nel settore mining. Il settore Ferroviario sta beneficiando di un importante incremento degli investimenti per ridurre la congestione della circolazione dei veicoli su gomma e per incrementare la mobilità sostenibile, oltre che per la manutenzione delle linee con l'obiettivo di garantire la sicurezza del trasporto ferroviario. Nel settore Energy si conferma al passaggio all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, con adeguamento delle reti elettriche alle nuove esigenze che ne derivano.

Gli effetti di tali investimenti, sia in termini di ripresa macroeconomica generale che di impatto sulle attività e volumi del Gruppo, saranno tanto più evidenti quanto più rapido risulterà il processo di definizione e assegnazione, da parte delle autorità governative, degli interventi legati al c.d. Recovery Fund reso disponibile dalle istituzioni dell'Unione Europea.

La priorità del Gruppo rimane la riduzione dell'Indebitamento, portandolo ai livelli definiti dal Piano. Eventuali investimenti dovranno essere compatibili a questo obiettivo.

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 settembre 2021 e al 31 dicembre 2020

30 settembre 2021 31 dicembre 2020
(In migliaia di Euro)
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 23.091 22.487
Attività materiali 47.743 49.831
Diritti d'uso 21.181 22.825
Partecipazioni in imprese valutate con il metodo del patrimonio netto
Altre partecipazioni
6.635
3
4.384
3
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 4.812 5.196
Strumenti finanziari derivati 1 1
Crediti per imposte anticipate 17.042 16.446
Crediti commerciali non correnti 2.551 1.302
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 123.059 122.475
ATTIVITA' CORRENTI
Lavori in corso su ordinazione 16.283 11.216
Rimanenze 81.780 74.386
Crediti commerciali 63.362 60.415
di cui con parti correlate: 7.085 1.590
Crediti tributari 1.492 1.444
Altri titoli disponibili per la vendita 1 1
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 17.397 13.776
di cui con parti correlate: 6.132 3.691
Altre attività correnti 10.587 8.810
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 48.509 70.426
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 239.411 240.474
TOTALE ATTIVITA' 362.470 362.949
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
Capitale sociale 15.702 15.702
Riserve / (deficit) 55.268 60.513
Utile netto / (perdita) di gruppo 2.040 (6.828)
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 73.010 69.387
Capitale e riserve / (deficit) di terzi 63 44
Utile netto / (perdita) di pertinenza di terzi 15 17
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI 78 61
TOTALE PATRIMONIO NETTO 73.088 69.448
PASSIVITA' NON CORRENTI
Finanziamenti a medio-lungo termine 98.791 74.336
di cui con parti correlate: 3.263 3.263
Prestito obbligazionario 4.963 6.194
Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti 16.419 16.855
Strumenti finanziari derivati 155 170
Passività per benefici ai dipendenti 4.570 4.660
Imposte differite passive 8.071 7.628
Altre passività a lungo termine 375 625
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 133.344 110.468
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti verso banche e altri finanziatori 54.094 68.362
di cui con parti correlate: 2.495 2.788
Prestito obbligazionario 2.460 17.437
Passività finanziarie da diritti d'uso correnti 5.560 5.218
Strumenti finanziari derivati - 1
Debiti commerciali 58.297 61.385
di cui con parti correlate: 1.684 1.465
Acconti da clienti 9.238 3.185
Debiti tributari 1.292 626
Fondi per rischi ed oneri 3.248 2.968
Altre passività correnti 21.849 23.851
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 156.038 183.033
TOTALE PASSIVITA' 289.382 293.501
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 362.470 362.949

Conto economico consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2021 e 2020

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 2020
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 144.184 116.832
di cui con parti correlate: 9.739 5.894
Costi per materie prime e materiali di consumo (58.116) (49.816)
di cui con parti correlate: (56) (12)
Costi per servizi (26.412) (20.992)
di cui con parti correlate: (26.412) (52)
Costo del lavoro (41.405) (35.328)
Altri costi/ricavi operativi netti (2.720) 495
di cui con parti correlate: 139 (530)
Ammortamenti (16.335) (15.518)
Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo 5.393 4.175
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Venture
operative con il metodo del patrimonio netto
252 319
Totale costi operativi (139.343) (116.665)
Risultato operativo 4.841 167
Oneri finanziari (8.148) (7.751)
di cui con parti correlate: (40) (371)
Proventi finanziari 6.535 1.125
di cui con parti correlate: 60 72
Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint
Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto
(6) 18
Utile / (perdita) ante imposte 3.222 (6.441)
Imposte sul reddito (1.167) 1.648
Utile / (perdita) del periodo 2.055 (4.793)
Utile / (perdita) di terzi 15 14
Utile / (perdita) di Gruppo 2.040 (4.807)
Utile / (perdita) per azione base e diluito 0,0034 (0,045)

Conto economico complessivo consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2021 e 2020

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 2020
UTILE / (PERDITA) DEL PERIODO 2.055 (4.793)
Altre componenti di conto economico complessivo:
Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utili/(perdita) d'esercizio:
Differenze di conversione di bilanci esteri 1.719 (2.172)
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente
riclassificate nell'utili/(perdita) d'esercizio:
(Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti 171 -
Imposte sul reddito (42) -
129 -
Totale altri utili/(perdite) al netto dell''effetto fiscale 1.848 (2.172)
Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte 3.903 (6.965)
Attribuibile a:
Azionisti della capogruppo 3.886 (4.856)
Azionisti di minoranza 17 4

Rendiconto finanziario consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2021 e 2020

Al 30 settembre
(In migliaia di Euro) 2021 2020
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE
Utile/(Perdita) del periodo 2.055 (4.793)
Rettifiche per riconciliare l'Utile netto al flusso di cassa generato / (assorbito) dalle
attività operative:
Ammortamenti 16.335 15.518
Accantonamenti per passività per benefici ai dipendenti 67 -
Accantonamenti per fondi rischi ed oneri / fondo obsolescenza magazzino / fondo
svalutazione crediti
938 1.396
Pagamenti per benefici ai dipendenti (157) 124
Pagamenti per fondi rischi ed oneri (161) (410)
Variazione netta di imposte anticipate e imposte differite passive (123) (1.810)
Variazione di fair value strumenti finanziari (16) 159
Variazioni nelle attività e passività operative:
Crediti commerciali 390 7.433
di cui con parti correlate: (5.495) 2.663
Rimanenze (11.406) (10.679)
Debiti commerciali (3.198) (2.108)
di cui con parti correlate: 219 (916)
Altre attività e passività correnti (3.421) (3.744)
FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITA' OPERATIVE (A) 1.303 1.086
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in attività materiali (10.865) (4.627)
Investimenti in attività immateriali (6.968) (7.760)
Investimenti in Diritti d'uso (3.484) (2.925)
(Investimenti) / Dismissioni di attività finanziarie (2.407) (2.440)
di cui con parti correlate: (2.441) 151
Variazione perimetro di consolidamento (2.462) (23.590)
Vendita di attività materiali, immateriali e diritti d'uso 9.342 8.703
FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) (16.844) (32.639)
FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Erogazioni di finanziamenti a medio-lungo termine 27.530 58.535
di cui con parti correlate: - 4.263
Iscrizione passività finanziarie da diritti d'uso 4.933 8.049
Rimborso di finanziamenti a medio-lungo termine (26.735) (5.022)
Rimborso di Passività finanziarie da diritti d'uso (5.029) (4.467)
Variazione netta delle passività finanziarie a breve termine (7.145) (3.579)
di cui con parti correlate: (293) 5.987
Aumento di capitale a pagamento - 9.400
Altre variazioni (132) -
FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO / (ASSORBITO) DALLE ATTIVITA' DI (6.578) 62.916
FINANZIAMENTO (C)
FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (D=A+B+C)
(22.119) 31.363
EFFETTO DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (E) 202 (412)
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO (F) 70.426 17.935
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO (G=D+E+F) 48.509 48.886
Informazioni aggiuntive:
Interessi pagati 3.254 3.913
Imposte sul reddito pagate 971 1.093

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2021 e 2020

(In migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Azioni
Proprie
Riserva da
conversione
Altre
riserve
Risultato
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Totale
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 1° gennaio 2021 15.702 2.141 39.215 (2.341) 1.809 19.689 (6.828) 69.387 61 69.448
Conto economico complessivo - - - - 1.717 129 2.040 3.886 17 3.903
Altre variazioni - - - - - (263) - (263) (263)
Destinazione utile dell'esercizio - - - - - (6.828) 6.828 - - -
Saldo al 30 settembre 2021 15.702 2.141 39.215 (2.341) 3.526 12.727 2.040 73.010 78 73.088
(In migliaia di Euro) Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Azioni
Proprie
Riserva da
conversione
Altre
riserve
Risultato
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Totale
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 1° gennaio 2020 10.708 2.141 10.915 (2.341) 5.028 16.684 2.967 46.102 50 46.152
Conto economico complessivo - - - - (2.162) - (4.807) (6.969) 4 (6.965)
Futuro aumento di capitale - - - - - 9.400 - 9.400 - 9.400
Destinazione utile dell'esercizio - - - - - 2.967 (2.967) - - -
Saldo al 30 settembre 2020 10.708 2.141 10.915 (2.341) 2.866 29.051 (4.807) 48.533 54 48.587

Note esplicative

Principi contabili e criteri di redazione adottati nella preparazione del resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2021

1.Informazioni societarie

La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR a partire dal 1° luglio 2010. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.

2.Criteri di redazione

Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2021 è stato redatto in forma abbreviata. Il resoconto intermedio di gestione consolidato, non esponendo tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale, né di un bilancio intermedio ai sensi del principio IAS 34, deve essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2020.

I principi contabili adottati nella redazione del presente resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2021 coincidono con quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, predisposto in conformità agli IFRS, al quale si fa rinvio per un'esposizione completa. Si precisa che, i principi contabili e le interpretazioni omologati dalla Commissione europea ed entrati in vigore, per la prima volta, il 1° gennaio 2021 non hanno particolare rilevanza per il Gruppo. Il Gruppo, inoltre, non ha adottato anticipatamente alcun altro principio, interpretazione o modifica pubblicato ma non ancora in vigore.

Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2021 è costituito dal prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati, quali dati comparativi, i dati al 31 dicembre 2020 per la situazione patrimoniale-finanziaria e i dati del terzo trimestre 2020 per il conto economico consolidato, per il conto economico complessivo consolidato, per le movimentazioni di patrimonio netto e per il rendiconto finanziario.

In particolare, si segnala che lo schema della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020.

Il resoconto intermedio di gestione consolidato abbreviato adotta l'Euro come valuta di presentazione. I saldi di bilancio e delle note al bilancio sono espressi in migliaia di Euro, salvo quando specificatamente indicato.

La pubblicazione del resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo Tesmec per il periodo chiuso al 30 settembre 2021, è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 novembre 2021.

Conversione dei bilanci in moneta diversa dall'Euro e delle poste in valuta estera

I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei bilanci espressi in valuta estera delle società controllate (valuta per 1 Euro) sono riportati nella seguente tabella:

Cambi medi per il Cambi di fine periodo
periodo chiuso al 30 settembre al 30 settembre
2021 2020 2021 2020
Dollaro USA 1,196 1,125 1,158 1,171
Rublo Russo 88,534 79,960 84,339 91,776
Rand 17,423 18,809 17,563 19,709
Renminbi 7,738 7,866 7,485 7,972
Riyal Qatar 4,354 4,095 4,215 4,262
Dinaro Algerino 160,224 141,524 158,747 151,305
Dinaro Tunisino 3,295 3,179 3,267 3,237
Dollaro Australiano 1,577 1,663 1,610 1,644
Dollaro Neozelandese 1,682 1,762 1,686 1,780
Riyal Saudita 4,486 4,219 4,342 4,391
Franco CFA 655,957 655,957 655,957 655,957
Franco GNF 11.802,972 10.671,76 11.237,184 11.404,46

3.Criteri e area di consolidamento

Al 30 settembre 2021 l'area di consolidamento risulta così variata rispetto al 31 dicembre 2020:

  • in data 24 giugno 2021 la capogruppo Tesmec S.p.A., ha acquistato il 49% del capitale sociale della società Tesmec Saudi Arabia, società operante nel business di noleggio dei trencher, per un corrispettivo pari ad Euro 2.019 migliaia. Gli effetti dell'acquisizione sono stati descritti nel precedente paragrafo 4.1 Effetti dell'acquisizione del 49% del capitale della Tesmec Saudi Arabia LLC descritto nella relazione sulla gestione;
  • in data 3 settembre 2021 la controllata East Trenchers S.r.l. ha acquistato il 36,91% del capitale sociale del consorzio Innova 70 Consorzio Stabile con sede a Milano;
  • in data 14 ottobre 2021 è stata costituita la società Tesmec Maroc SARL controllata al 100% da Groupe Marais SAS. La società ha sede a Casablanca (Marocco) e sarà attiva nel business della commercializzazione e del noleggio per il settore trencher.

4. Nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche adottati dal Gruppo

I principi contabili adottati per la redazione del resoconto intermedio di gestione consolidato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2021. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Diverse modifiche si applicano per la prima volta nel 2021, ma non hanno avuto un impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.

Interest Rate Benchmark Reform – Fase 2: Modifiche agli IFRS 9, IAS 39, IFRS 7, IFRS 4 ed IFRS 16

Le modifiche includono il temporaneo alleggerimento dei requisiti con riferimento agli effetti sui bilanci nel momento in cui il tasso di interesse offerto sul mercato interbancario (IBOR) viene sostituito da un tasso alternativo sostanzialmente privo di rischio (Risk Free Rate- RFR):

Le modifiche includono i seguenti espedienti pratici:

  • Un espediente pratico che consente di considerare i cambiamenti contrattuali, od i cambiamenti nei flussi di cassa che sono direttamente richiesti dalla riforma, di essere trattati come variazioni di un tasso di interesse variabile, equivalente ad un movimento di un tasso di interesse nel mercato;
  • Permettere che i cambiamenti richiesti dalla riforma IBOR siano fatti nell'ambito della designazione di copertura e documentazione di copertura senza che la relazione di copertura debba essere discontinuata;
  • Fornisce temporaneo sollievo alle entità nel dover rispettare i requisiti di identificazione separata quando un RFR viene designato come copertura di una componente di rischio.

Queste modifiche non hanno impatto sul bilancio intermedio del Gruppo. Il Gruppo intende usare tali espedienti pratici nei periodi futuri in cui gli stessi saranno applicabili.

Modifica criteri di ammortamento

A partire dal 1° gennaio 2021 il Gruppo ha adottato un nuovo metodo di determinazione dell'ammortamento di macchinari trencher in flotta. Sulla base di analisi tecniche svolte da ingegneri della società, e confermate da un parere esterno, si è individuato un periodo di 8 anni quale migliore rappresentazione della vita utile media di tali macchinari, pertanto, è in vigore la nuova percentuale di ammortamento del 12,5% su base annua. Tale nuovo metodo rappresenta variazione di stima e pertanto è applicato prospetticamente.

5.Informativa di settore

Ai fini gestionali, il Gruppo Tesmec è organizzato in unità strategiche di affari identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti, e presenta tre settori operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito:

Settore Energy

  • macchine e sistemi integrati per la tesatura aerea e interrata di reti elettriche e cavi in fibra ottica;
  • soluzioni integrate per l'efficientamento, la gestione e il monitoraggio delle reti elettriche di bassa, media e alta tensione (soluzioni per reti intelligenti).

Settore Trencher

  • macchine trencher cingolate per lo scavo a sezione obbligata ad alta efficienza destinate alla realizzazione d'infrastrutture per il trasporto dati, materie prime e prodotti sia gassosi che liquidi in vari settori: energia, agricoltura, chimica e pubblica utilità;
  • macchine trencher cingolate per lavori in miniere di superficie e opere di sbancamento (Rock Hawg);
  • noleggio delle stesse macchine trencher;
  • servizi di consulenza e di scavo specializzati su richiesta del cliente;
  • macchine da cantiere multifunzionali (Gallmac);
  • all'interno di questo settore vengono raggruppati anche i servizi di scavo per reti elettriche e cavi in fibra ottica che costituiscono l'attività principale del Gruppo Marais.

Settore Ferroviario

macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.

Nessun settore operativo è stato aggregato al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa indicati.

Al 30 settembre
2021 2020
(In migliaia di Euro) Energy Trencher Ferroviario Consolidato Energy Trencher Ferroviario Consolidato
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 36.495 84.908 22.781 144.184 29.187 66.217 21.428 116.832
Costi operativi al netto degli
ammortamenti
(29.871) (74.489) (18.648) (123.008) (25.437) (57.329) (18.381) (101.147)
EBITDA 6.624 10.419 4.133 21.176 3.750 8.888 3.047 15.685
Ammortamenti (4.162) (9.374) (2.799) (16.335) (4.275) (8.731) (2.512) (15.518)
Totale costi operativi (34.033) (83.863) (21.447) (139.343) (29.712) (66.060) (20.893) (116.665)
Risultato operativo 2.462 1.045 1.334 4.841 (525) 157 535 167
Proventi/(oneri) finanziari netti (1.619) (6.608)
Utile / (perdita) ante imposte 3.222 (6.441)
Imposte sul reddito (1.167) 1.648
Utile / (perdita) del periodo 2.055 (4.793)
Utile / (perdita) di terzi 15 14
Utile / (perdita) di Gruppo 2.040 (4.807)

Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito alle risorse, all'allocazione e alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base del risultato operativo.

La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi.

Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 settembre 2021 ed al 31 dicembre 2020 per settori operativi:

Al 30 settembre 2021 Al 31 dicembre 2020
(In migliaia di Euro) Energy Trencher Ferroviario Non
allocato
Consolidato Energy Trencher Ferroviario Non
allocato
Consolidato
Attività immateriali 10.516 5.874 6.701 - 23.091 9.748 5.287 7.452 - 22.487
Attività materiali 2.997 36.650 8.096 - 47.743 2.756 39.474 7.601 - 49.831
Diritti d'uso 875 19.719 587 - 21.181 760 21.351 714 - 22.825
Attività finanziarie 3.363 3.399 1.926 2.763 11.451 3.523 965 1.925 3.171 9.584
Altre attività non correnti 1.777 6.904 305 10.607 19.593 1.736 7.197 841 7.974 17.748
Totale attività non correnti 19.528 72.546 17.615 13.370 123.059 18.523 74.274 18.533 11.145 122.475
Lavori in corso su ordinazione 1.403 - 14.880 - 16.283 - - 11.216 - 11.216
Rimanenze 19.560 56.307 5.913 - 81.780 18.316 50.030 6.040 - 74.386
Crediti commerciali 9.643 42.448 11.271 - 63.362 9.330 38.400 12.685 - 60.415
Altre attività correnti 2.576 5.896 6.307 14.698 29.477 1.825 5.052 6.164 10.990 24.031
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
3.990 7.715 8.178 28.626 48.509 3.565 7.145 7.721 51.995 70.426
Totale attività correnti 37.172 112.366 46.549 43.324 239.411 33.036 100.627 43.826 62.985 240.474
Totale attività 56.700 184.912 64.164 56.694 362.470 51.559 174.901 62.359 74.130 362.949
Patrimonio netto di gruppo - - - 73.010 73.010 - - - 69.387 69.387
Patrimonio netto di terzi - - - 78 78 - - - 61 61
Passività non correnti 3.251 18.591 9.337 102.165 133.344 1.760 17.725 8.468 82.515 110.468
Passività finanziarie correnti 2.376 3.728 8.772 41.678 56.554 3.788 6.255 9.616 66.141 85.800
Passività finanziare da diritti d'uso
correnti
282 2.802 80 2.396 5.560 242 2.129 83 2.764 5.218
Debiti commerciali 9.695 40.427 8.113 62 58.297 19.124 29.666 12.595 - 61.385
Altre passività correnti 2.956 9.044 11.023 12.604 35.627 1.590 7.812 13.358 7.870 30.630
Totale passività correnti 15.309 56.001 27.988 56.740 156.038 24.744 45.862 35.652 76.775 183.033
Totale passività 18.560 74.592 37.325 158.905 289.382 26.504 63.587 44.120 159.290 293.501
Totale patrimonio netto e passività 18.560 74.592 37.325 231.993 362.470 26.504 63.587 44.120 228.738 362.949

20. Rapporti con parti correlate

Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento:

Semestre chiuso al 30 settembre 2021 Semestre chiuso al 30 settembre 2020
(In migliaia di Euro) Ricavi Costi
per
materie
Costi
per
servizi
Altri costi/
ricavi
operativi
netti
Proventi
e Oneri
finanz.
Ricavi Costi
per
materie
Costi
per
servizi
Altri
costi/
ricavi
operativi
netti
Proventi
e Oneri
finanz.
Società collegate:
Locavert S.A. 140 - - - - (237) - - - -
Sub totale 140 - - - - (237) - - - -
Joint Venture:
Condux Tesmec Inc. 6.088 - - 114 9 5.188 - (2) 132 10
Totale 9.739 (56) (193) 139 20 5.894 (12) (52) (530) (299)
Sub totale 1.748 (1) (193) 25 (28) 851 (12) (50) (662) (347)
RX S.r.l. - - - - (21) - - - - (64)
Triskell Conseil Partner - - (169) - - - - - - -
COMATEL 29 - - - - - - - - -
ICS Tech. S.r.l. 109 - - - - - - - - -
M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. 1.610 (1) (1) 9 (3) 851 (12) 4 (712) -
FI.IND - - - 29 - - - - 52 (8)
Dream Immobiliare S.r.l. - - - (12) (4) - - - - (272)
Ceresio Tours S.r.l. - - - - - - - (3) - -
TTC S.r.l. - - (23) - - - - (51) - -
Ambrosio S.r.l. - - - (1) - - - - (2) (3)
Parti Correlate:
Sub totale 7.851 (55) - 114 48 5.280 - (2) 132 48
Tesmec Peninsula 263 (55) - - 39 92 - - - 38
Tesmec Saudi Arabia 1.500 - - - - - - - - -
30 settembre 2021 31 dicembre 2020
(In migliaia di Euro) Crediti
comm.li
Crediti
finanz.
correnti
Debiti
finanz.
non
correnti
Debiti
finanz.
correnti
Debiti
comm.li
Crediti
comm.li
Crediti
finanz.
correnti
Debiti
finanz.
non
correnti
Debiti
finanz.
correnti
Debiti
comm.li
Società collegate:
Locavert S.A. 95 - - - - 27 - - - -
R&E Contracting - - - - - - - - - -
Sub totale 95 - - - - 27 - - - -
Joint Venture:
Condux Tesmec Inc. 3.985 1.202 - - - 1.345 933 - - 25
Tesmec Peninsula 17 1.999 - 1.013 59 12 1.887 - 1.214 -
Tesmec Saudi Arabia 2.227 2.059 - - - - - - - -
Marais Lucas - 794 - - - - 794 - - -
Sub totale 6.229 6.054 - 1.013 59 1.357 3.614 - 1.214 25
Parti Correlate:
Ambrosio S.r.l. - - - - 35 - - - - 22
Dream Immobiliare S.r.l. - 78 - - 1.400 - 77 - - 1.240
Fi.ind. 29 - - - - 25 - - - 11
TTC S.r.l. - - - - 16 - - - - 16
M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. 593 - 3.050 43 2 181 - 3.050 43 59
ICS Tech. S.r.l. 133 - - - - - - - - -
COMATEL 6 - - - - - - - - -
Triskell Conseil Partner - - - - 56 - - - - -
RX S.r.l. - - 213 1.439 116 - - 213 1.531 92
Sub totale 761 78 3.263 1.482 1.625 206 77 3.263 1.574 1.440
Totale 7.085 6.132 3.263 2.495 1.684 1.590 3.691 3.263 2.788 1.465

Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98

    1. I sottoscritti Ambrogio Caccia Dominioni e Marco Paredi in qualità, rispettivamente, di Amministratore Delegato e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Tesmec S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2021.

    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 2.1 il Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2021:
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi nove mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Resoconto intermedio di gestione consolidato, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze per i tre mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Grassobbio, 5 novembre 2021

Dott. Ambrogio Caccia Dominioni Dott. Marco Paredi

Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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