Interim / Quarterly Report • Aug 5, 2022
Interim / Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer
Emak S.p.A. • Via Fermi, 4 • 42011 Bagnolo in Piano (Reggio Emilia) ITALY Tel. +39 0522 956611 • Fax +39 0522 951555 • www.emakgroup.it • www.emak.it Capitale Sociale Euro 42.623.057,10 Interamente versato • Registro delle Imprese N. 00130010358 • R.E.A. 107563 Registro A.E.E. IT08020000000632 • Registro Pile/Accumulatori IT09060P00000161 Meccanografico RE 005145 • C/C Postale 11178423 • Partita IVA 00130010358 • Codice Fiscale 00130010358
| Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2022 3 | ||
|---|---|---|
| Principali azionisti di Emak S.p.A. 4 | ||
| Organi di Amministrazione e di Controllo di Emak S.p.A. 5 | ||
| Profilo del Gruppo Emak 6 | ||
| Principali linee d'azione strategiche 8 | ||
| Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2022 9 | ||
| Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo 10 | ||
| 1. | Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak 15 | |
| 2. | Informativa conflitto Russia-Ucraina 16 | |
| 3. | Area di consolidamento 16 | |
| 4. | Risultati economico finanziari del Gruppo Emak 16 | |
| 5. | Rapporti con parti correlate 22 | |
| 6. | Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A. 23 | |
| 7. | Vertenze in corso 23 | |
| 8. | Evoluzione della gestione 24 | |
| 9. | Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, | |
| significative e non ricorrenti 24 | ||
| 10. | Eventi successivi 24 | |
| 11. | Altre informazioni 24 | |
| 12. | Raccordo tra patrimonio netto e risultato della Capogruppo Emak S.p.A. e patrimonio netto e risultato | |
| consolidato 25 | ||
| Gruppo Emak - Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 27 | ||
| Conto economico consolidato 28 | ||
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 29 | ||
| Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2021 e al 30.06.2022 30 | ||
| Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2021 30 | ||
| Rendiconto finanziario consolidato 31 | ||
| Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak 32 | ||
| Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998 (Testo | ||
| Unico della finanza). 61 | ||
| Relazione della società di revisione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale | ||
| abbreviato 62 |
Il capitale sociale di Emak S.p.A. è rappresentato da 163.934.835 azioni, del valore nominale di 0,26 Euro per azione.
La Società è quotata alla Borsa Valori di Milano dal 25 giugno 1998. A partire da settembre 2001 il titolo è entrato a far parte del Segmento Titoli Alti Requisiti (STAR).
Di seguito si riepiloga la composizione dell'azionariato della Società al 30 giugno 2022.
L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Capogruppo Emak S.p.A. del 29 aprile 2022 ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per gli esercizi 2022-2024.
| Consiglio di Amministrazione | |
|---|---|
| Presidente (non esecutivo) | Massimo Livatino |
| Vice Presidente e Amministratore Delegato | Luigi Bartoli |
| Amministratore esecutivo | Cristian Becchi |
| Consiglieri indipendenti | Silvia Grappi |
| Elena Iotti | |
| Alessandra Lanza | |
| Consiglieri non esecutivi | Francesca Baldi |
| Ariello Bartoli | |
| Paola Becchi | |
| Giuliano Ferrari | |
| Marzia Salsapariglia | |
| Vilmo Spaggiari | |
| Paolo Zambelli | |
| Segretario del Consiglio di Amministrazione | Paolo Messarra |
| Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità; Comitato per la | |
| Remunerazione, Comitato Operazioni con Parti Correlate, | |
| Comitato per le nomine | |
| Presidente | Elena Iotti |
| Componenti | Alessandra Lanza |
| Silvia Grappi | |
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili | |
| societari | Roberto Bertuzzi |
| Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/01 | |
| Presidente | Sara Mandelli |
| Componente effettivo | Marianna Grazioli |
| Collegio Sindacale | |
| Presidente | Stefano Montanari |
| Sindaci effettivi | Roberta Labanti |
| Livio Pasquetti | |
| Sindaci supplenti | Rossana Rinaldi |
| Giovanni Liberatore | |
| Società di revisione | Deloitte & Touche S.p.A. |
Il Gruppo Emak opera sul mercato mondiale con presenza diretta in 15 Paesi e una rete distributiva che copre 5 continenti.
Il Gruppo offre un'ampia gamma di prodotti con marchi riconosciuti e si rivolge a un target di clientela fortemente diversificato in tre segmenti di business:
Il segmento Outdoor Power Equipment ricomprende l'attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi principali Oleo-Mac, Efco, Bertolini, Nibbi e, limitatamente al mercato francese, Staub. L'offerta del Gruppo è rivolta sia a professionisti che a utilizzatori privati. Il Gruppo opera prevalentemente nel canale dei rivenditori specializzati, caratterizzati da un elevato servizio pre e post vendita, distribuendo i propri prodotti attraverso le proprie filiali commerciali e, dove non presente direttamente, attraverso una rete di 150 distributori in oltre115 Paesi in tutto il mondo. In alcuni Paesi il Gruppo intrattiene rapporti commerciali con le principali catene della grande distribuzione. Nel corso degli ultimi anni, inoltre, è stato intrapreso un percorso volto allo sviluppo del canale online, attraverso un portale di proprietà dedicato e accordi con market places di settore.
Questo segmento rappresenta circa il 37% delle vendite complessive del Gruppo e si sviluppa per quasi il 90% in Europa, dove hanno sede le principali filiali commerciali.
In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto (in termini di sicurezza, riduzione delle emissioni, nuove tecnologie, comfort) e sviluppo della rete distributiva (sia a livello geografico che di canali di vendita).
Nei mercati più maturi quali Nord America e Europa Occidentale, la domanda è prevalentemente di sostituzione: il driver principale è rappresentato dall'andamento dell'economia e dalla cultura del verde. Nei mercati emergenti quali Far East, Europa dell'Est e Sud America, la domanda è prevalentemente per il "primo acquisto": il driver principale in queste aree è rappresentato dalla crescita economica, dall'evoluzione della meccanizzazione agricola e dalle relative politiche di sostegno. Ulteriore fattore che influenza la domanda è il prezzo delle commodities: l'andamento di quelle agricole, ad esempio, può avere impatti sugli investimenti in macchine per l'agricoltura.
Il segmento Pompe e High Pressure Water Jetting riunisce le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di tre linee di prodotto: (i) agricoltura, con un gamma completa di pompe centrifughe, pompe a membrana, pompe a pistoni e componenti per applicazioni su macchine da irrorazione e diserbo; (ii) industria, in cui offre un range completo di pompe a pistoni a bassa, alta e altissima pressione (fino a 2.800 bar), unità idrodinamiche e accessori per il water blasting, e le macchine per l'urban cleaning; (iii) lavaggio (cleaning), con un'offerta completa di idropulitrici, dall'uso domestico a quello professionale, macchine lavaasciuga pavimenti ed aspiratori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi Comet, HPP, Lemasa, PTC Waterjetting Equipment, PTC Urban Cleaning Equipment, Lavor e Poli. Il Gruppo serve i propri clienti, direttamente o tramite distributori indipendenti, in oltre 130 paesi in tutto il mondo: costruttori di macchine da irrorazione e diserbo, clienti OEM's e contractors, dealer specializzati e grande distribuzione organizzata, marketplaces per le vendite online. Questo segmento rappresenta circa il 38% delle vendite complessive del Gruppo.
In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto, sull'ampliamento della propria offerta, sia in termini di prodotto che di settori di utilizzo, oltre che sulla massimizzazione delle sinergie derivanti dalle acquisizioni portate a termine nel corso degli anni.
La domanda dei prodotti per l'agricoltura è fortemente connessa all'andamento del ciclo economico, alla crescita demografica e al conseguente aumento di richiesta di produzione agricola, all'evoluzione della meccanizzazione agricola e alle relative politiche di sostegno.
Il mercato dei prodotti per il settore industriale è in continua evoluzione e la domanda è legata all'andamento dei diversi settori/campi d'applicazione in cui vengono utilizzati gli impianti quali: idrodemolizioni; idropulizia e riparazioni navali; raffinerie; miniere e cave; industria petrolifera; idropulizia subacquea; siderurgia; fonderie; impianti chimici di processo; produzione di energia; cartiere; trasporti; municipalità; industria automobilistica e motoristica.
La domanda dei prodotti per il lavaggio è correlata principalmente all'andamento del ciclo economico e all'aumento degli standard igienici.
Il segmento Componenti e Accessori include le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti destinati ai settori dell'outdoor power equipment, dell'agricoltura e del cleaning. I più rappresentativi sono filo e testine per decespugliatori (che insieme formano il sistema di taglio), accessori per motoseghe (quali affilatrici per le catene), pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, prodotti e soluzioni per l'agricoltura di precisione (precision farming). In questo segmento il Gruppo opera in parte attraverso i propri marchi Tecomec, Geoline, Agres, Mecline, Markusson e Sabart, in parte fornendo prodotti con marchi terzi. Il Gruppo vende i propri prodotti ai principali costruttori di macchine per il giardinaggio e l'attività forestale, dell'agricoltura e del cleaning (che complessivamente rappresentano circa il 47% del fatturato), attraverso una rete di distributori specializzati (40% del fatturato) ed infine nel canale della grande distribuzione organizzata (13% del fatturato). Complessivamente, questo segmento rappresenta circa il 25% delle vendite complessive del Gruppo.
In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto, sul rafforzamento delle partnership con i principali costruttori e sull'ampliamento della propria offerta.
La domanda di componenti e accessori è correlata principalmente all'andamento dei settori di riferimento delle diverse applicazioni cui sono destinati i prodotti offerti.
In generale, l'attività del Gruppo è influenzata dalla stagionalità della domanda. Le vendite di prodotti destinati al giardinaggio, all'agricoltura e al cleaning si concentrano nel primo semestre dell'anno, periodo in cui si
svolgono le attività di cura del verde, lavorazione della terra e pulizia degli spazi esterni. Meno stagionale è invece la domanda dei prodotti per l'industria, per la diversità dei settori di destinazione e delle molteplici applicazioni cui sono destinati.
La creazione di valore per i propri stakeholders, attraverso una crescita sostenibile, rappresenta l'obiettivo principale del Gruppo Emak.
Al fine di raggiungere il proprio scopo, il Gruppo punta su:
Il Gruppo e le sue controllate sono dotati di un sistema di controllo interno che è ritenuto dal Consiglio di Amministrazione di Emak adeguato alla dimensione ed alla natura dell'attività esercitata, idoneo a presidiare efficacemente le principali aree di rischio tipico dell'attività, atto a contribuire al successo sostenibile del Gruppo.
Nell'ambito della formalizzazione dei piani strategici, infatti, il Consiglio di Amministrazione di Emak tiene infatti in considerazione la natura ed il livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici dell'Emittente e, a tale riguardo, si è dotato di un sistema di controllo interno costituito dall'insieme di regole, risorse, processi e procedure che mirano ad assicurare:
Di conseguenza, all'interno del Gruppo sono stati definiti:
Nell'ambito della propria attività industriale, il Gruppo Emak è esposto ad una serie di rischi, nella cui individuazione, valutazione e gestione sono coinvolti gli Amministratori Delegati, anche in qualità di Amministratori incaricati ai sensi del Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A., i responsabili delle aree di business e il Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità.
Gli Amministratori incaricati al sistema di controllo interno sovraintendono il processo di risk management dando esecuzione alle linee guida definite dal Consiglio di Amministrazione in tema di gestione dei rischi e verificandone l'adeguatezza.
Al fine di prevenire e gestire anche i rischi maggiormente significativi di natura strategica, di Compliance e di correttezza dell'informativa finanziaria, il Gruppo si è dotato di strumenti per la mappatura e gestione delle varie tipologie di rischi anche attraverso una valutazione degli impatti economico-finanziari e alla probabilità di accadimento.
Nell'ambito del processo di gestione del rischio, le differenti tipologie di rischio si classificano in base alle conseguenze che il verificarsi di alcuni eventi possono avere in termini di mancata performance strategica, operativa, finanziaria, o di conformità a leggi e/o regolamenti.
Sul sito www.emakgroup.it è pubblicata la relazione di Corporate Governance redatta secondo quanto previsto dall'Art. 123-bis, D.Lgs 58/98 dove viene descritta analiticamente la struttura di Corporate governance del gruppo e le practicies applicate in termini di Sistema di Controllo interno e gestione dei rischi.
In relazione ai principali rischi, evidenziati in seguito il Gruppo pone continua attenzione e monitoraggio delle situazioni ed evoluzioni dell'andamento macroeconomico, di mercato e della domanda per poter porre in atto necessarie e tempestive eventuali valutazioni strategiche.
Di seguito si riportano i rischi ritenuti significativi e connessi all'attività del Gruppo:
Il Gruppo opera su scala mondiale, in un settore caratterizzato da elevata concorrenza e in cui le vendite sono concentrate prevalentemente in mercati maturi con tassi di sviluppo della domanda non elevati.
Le performance sono strettamente correlate a fattori quali il livello dei prezzi, la qualità dei prodotti, il marchio e la tecnologia, che definiscono il posizionamento competitivo dei "player" che operano sul mercato. Il posizionamento competitivo del Gruppo che si confronta con player mondiali spesso dotati di maggiori risorse finanziarie nonché di maggiore diversificazione a livello geografico, rende l'esposizione ai rischi tipicamente connessi alla concorrenzialità del mercato particolarmente significativa.
Il Gruppo mitiga il rischio paese adottando una politica di diversificazione dei business per prodotto e area geografica, tale da consentire il bilanciamento del rischio.
Il Gruppo inoltre monitora costantemente il posizionamento dei propri concorrenti al fine di intercettare eventuali impatti sulla propria offerta commerciale.
Al fine di ridurre il rischio di saturazione dei segmenti/mercati in cui opera, il Gruppo sta progressivamente ampliando la gamma dei suoi prodotti rivolgendo l'attenzione anche a segmenti "price sensitive".
Nel corso degli ultimi anni sono emersi trend come, ad esempio, il commercio e-commerce e tecnologie che potrebbero avere, nel medio lungo periodo, un impatto significativo sul mercato in cui opera il Gruppo. La capacità di cogliere le aspettative e le esigenze emergenti dei consumatori è quindi un elemento essenziale per il mantenimento del posizionamento competitivo del Gruppo.
Il Gruppo cerca di cogliere i trend emergenti del mercato per rinnovare la propria gamma di prodotti e adattare la propria proposta di valore sulla base del comportamento d'acquisto del consumatore.
Il Gruppo adotta strategie di espansione internazionale e ciò lo espone ad una serie di rischi connessi alle condizioni economiche e politiche locali dei singoli paesi e alle oscillazioni dei tassi di cambio. Tali rischi possono incidere sull'andamento dei consumi nei diversi mercati interessati e possono assumere rilevanza in economie emergenti, caratterizzate da maggiore volatilità e instabilità socio politiche rispetto alle economie mature. Gli investimenti effettuati in alcuni Paesi, quindi, potrebbero essere influenzati da cambiamenti sostanziali del quadro macro-economico locale da cui potrebbero derivare cambiamenti rispetto alle condizioni economiche presenti nel momento dell'investimento. Le performance del Gruppo sono quindi maggiormente influenzate rispetto al passato da questa tipologia di rischio. Il Gruppo, nell'ambito della crescita per linee esterne, mette in atto e coordina sotto tutti i profili le attività di M&A al fine di mitigare i rischi. Inoltre il management del Gruppo svolge una costante attività di monitoraggio al fine di intercettare i possibili mutamenti socio politici ed economici di tali paesi al fine di minimizzare il conseguente impatto.
Le condizioni metereologiche possono impattare sull'andamento delle vendite di alcune famiglie di prodotti. In generale condizioni metereologiche caratterizzate da siccità possono determinare contrazioni nella vendita di prodotti da giardinaggio quali rasaerba e trattorini, mentre stagioni invernali con clima mite influenzano negativamente le vendite di motoseghe. Il Gruppo è in grado di rispondere velocemente alla variazione della domanda facendo leva su una produzione flessibile.
Il Gruppo opera in settori in cui l'innovazione di prodotto rappresenta un importante driver per il mantenimento e la crescita delle proprie quote di mercato.
Il Gruppo monitora in via preventiva eventuali modifiche normative introdotte nei Paesi di sbocco al fine di anticipare le innovazioni tecnologiche e immettere sul mercato prodotti conformi.
Il Gruppo risponde a tale rischio con investimenti costanti in ricerca e sviluppo e nell'impiego di competenze adeguate per poter continuare ad offrire prodotti innovativi e competitivi in linea con le aspettative del mercato.
Il Gruppo è esposto ai rischi connessi alle tematiche della salute, della sicurezza sul lavoro e dell'ambiente, che potrebbero portare al manifestarsi di infortuni o malattie professionali, di fenomeni di inquinamento ambientale o di mancato rispetto di norme di legge specifiche. Il rischio legato a tali fenomeni può determinare in capo al Gruppo sanzioni di tipo penale e/o amministrativo o esborsi pecuniari. Il Gruppo fa fronte a questa tipologia di rischi attraverso un sistema di procedure volto al controllo sistematico dei fattori di rischio nonché alla loro riduzione entro limiti accettabili. Tutto questo è organizzato implementando diversi sistemi di gestione previsti dalle normative dei diversi paesi e gli standard internazionali di riferimento.
I ricavi del Gruppo sono influenzati dalle performance di alcuni clienti di dimensioni significative, con i quali generalmente non esistono accordi che prevedono quantitativi minimi di acquisto. Pertanto non può essere garantita la domanda di prodotti da tali clienti per volumi prefissati e non è possibile escludere che un'eventuale perdita di clienti importanti ovvero la riduzione degli ordini da parte dei clienti di maggior peso possano determinare effetti negativi sui risultati economico-finanziari del Gruppo.
Il Gruppo nel corso degli ultimi esercizi ha attuato sempre di più una politica di diversificazione della clientela.
I risultati economici del Gruppo sono influenzati dall'andamento del prezzo delle materie prime e dei componenti. Le principali materie prime impiegate sono rame, acciaio, alluminio e materie plastiche. I loro prezzi possono fluttuare in modo significativo nel corso dell'anno in quanto legati alle quotazioni ufficiali delle commodities sui mercati di riferimento. Il Gruppo non utilizza strumenti di copertura dei prezzi delle materie prime ma mitiga il rischio attraverso dei contratti di fornitura. Il Gruppo inoltre ha creato un sistema di monitoraggio delle performance economico-finanziarie dei fornitori al fine di mitigare i rischi inerenti eventuali interruzioni di fornitura e ha istituito una gestione dei rapporti con i fornitori che garantisca flessibilità di forniture e qualità in linea con le politiche del Gruppo.
Il Gruppo è esposto a potenziali rischi di responsabilità nei confronti di clienti o di terzi connessi all'eventuale responsabilità da prodotto dovuta a potenziali difetti di progettazione e/o realizzazione dei prodotti del Gruppo, anche imputabili a soggetti terzi quali fornitori e assemblatori. Inoltre, qualora i prodotti risultassero difettosi, ovvero non rispondessero alle specifiche tecniche e di legge, il Gruppo, anche su richiesta delle autorità di controllo, potrebbe essere tenuto a ritirare tali prodotti dal mercato. Al fine di gestire e ridurre tali rischi il Gruppo ha stipulato una copertura assicurativa master di Gruppo che minimizza i rischi alle sole franchigie assicurative.
Il Gruppo ha attuato, nell'ambito della strategia di sviluppo, acquisizioni di società che hanno consentito di incrementare la presenza sul mercato e coglierne le opportunità di crescita. Con riferimento a tali investimenti, esplicitati in bilancio anche a titolo di avviamento, non sussiste la garanzia che il Gruppo sarà in grado di raggiungere i benefici inizialmente attesi da tali operazioni. Il Gruppo monitora costantemente l'andamento delle performance rispetto ai piani previsti, ponendo in essere le necessarie azioni correttive qualora si evidenzino trend sfavorevoli che comportino, in sede di valutazione della congruità dei valori iscritti in bilancio, variazioni significative dei flussi di cassa attesi utilizzati per gli impairment test.
Le operazioni del Gruppo sono soggette a dazi all'importazione e all'esportazione di componenti e prodotti finiti. Nella formulazione del prezzo di vendita si tiene conto di tale impatto.
Tuttavia, in alcuni casi potrebbe essere difficile trasferire tempestivamente tali costi al mercato. In tali casi il Gruppo potrebbe essere temporaneamente costretto ad accollarsi tali costi aggiuntivi.
Il Gruppo ha una catena di fornitura e una struttura produttiva diversificata nei vari paesi che consente una parziale mitigazione del rischio a seguito di variazioni repentine delle tariffe.
Il Gruppo ha intrapreso un percorso evolutivo finalizzato al rafforzamento del proprio percorso di sostenibilità e all'adempimento dei requisiti normativi di «disclosure» di carattere non finanziario, introdotti con il D.Lgs. n. 254/2016.
Il Gruppo gestisce i rischi legati al cambiamento climatico e monitora l'incremento dei vincoli normativi in relazione alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e, più in generale, il crescente indirizzo da parte della società civile e del consumatore finale verso lo sviluppo di prodotti e processi industriali a minore impatto sull'ambiente.
L'attenzione al tema del rischio inerente al cambiamento climatico è cresciuta e diverse società del Gruppo hanno adottato procedure e soluzioni volte al monitoraggio e al contenimento dei consumi energetici e alla conseguente riduzione delle emissioni climalteranti. Il Gruppo sta approfondendo le metodologie di valutazione dei rischi ad esso connessi.
Il progressivo affermarsi di un'economia low-carbon e delle possibili modifiche regolamentari ad essa collegate potrebbero causare limitazioni alle emissioni di alcune categorie di prodotti del Gruppo, in particolar modo quelle alimentate da motori a scoppio. Al fine di essere sempre allineata alle prescrizioni normative, il Gruppo indirizza la propria attività di ricerca e sviluppo sullo sviluppo di motori a scoppio sempre più puliti, di prodotti alimentati a batteria e di componenti e accessori specifici per questi ultimi.
Allo stato attuale il Gruppo non ravvisa un profilo di rischio elevato a breve termine in relazione al cambiamento climatico.
Il Gruppo Emak opera in molti paesi e la gestione della fiscalità di ciascuna società è soggetta a complesse norme fiscali nazionali e internazionali che possono cambiare nel corso del tempo.
La compliance alle normative fiscali delle società capogruppo e controllate è armonizzata alla politica fiscale del Gruppo attraverso una attività di coordinamento e validazione, che si estrinseca nell'approcciare in modo
omogeneo, pur tenendo conto delle particolarità locali, temi quali ad esempio il consolidato fiscale, agevolazioni per la ricerca e sviluppo, il transfer pricing, le diverse forme di incentivazione pubblica per le imprese, nonché le scelte relative alla gestione di eventuali conteziosi fiscali.
Inoltre, il Gruppo, con particolare riferimento alle proprie controllate italiane, ha anche definito un sistema di controllo del rischio fiscale coordinato con quanto previsto dalla normativa L. 262/05 e con il D.Lgs. 231/01, per monitorare le attività con potenziali impatti fiscali nei principali processi aziendali e sui risultati del Gruppo.
Il Gruppo Emak da diversi anni ha implementato sui propri sistemi IT la maggior parte delle applicazioni necessarie per svolgere la propria attività, proseguendo un processo di digitalizzazione progressiva e continua, conseguente all'evoluzione tecnologica esponenziale in essere. Malfunzionamenti e blocchi dei sistemi IT possono avere un impatto diretto sulla maggior parte dei processi aziendali.
Nell'attuale contesto economico sociale i rischi della sicurezza informatica sono in aumento, soprattutto a causa degli attacchi criminali informatici.
In caso di successo, tali attacchi potrebbero avere un impatto negativo sulle operazioni aziendali, le condizioni finanziarie o la reputazione del Gruppo. Anche in ragione del recente investimento in nuovi e aggiornati sistemi informativi, il Gruppo ha avviato le attività necessarie per mantenere i sistemi protetti e per garantire il loro ripristino a seguito di emergenze, oltre che un'adeguata capacità di archiviazione dei dati; si sono inoltre avviate attività di potenziamento di competenze in materia di sicurezza informatica, nonché sensibilizzazione e formazione sulla sicurezza delle informazioni. Negli esercizi precedenti l'unico evento di intrusione alla infrastruttura IT di una controllata estera non ha generato criticità essendo stato adeguatamente gestito. Parallelamente a quanto previsto dal Regolamento Europeo (GDPR), il Gruppo presidia costantemente la protezione dei diritti in relazione ai dati personali trattati.
Fin dall'inizio il Gruppo ha seguito con molta attenzione gli sviluppi della pandemia, istituendo una task force dedicata e adottando tempestivamente le necessarie misure di prevenzione, controllo e contenimento del virus presso le proprie sedi, a livello globale, con l'obiettivo di tutelare la salute di dipendenti e collaboratori (modifica dei layout produttivi, sanificazione dei locali, dispositivi di protezione individuale, misurazione della temperatura, telecamere termiche, test sierologici, regole di igiene e distanziamento sociale, smart working). I Responsabili della sicurezza monitorano l'attuazione, l'applicazione e l'efficacia delle misure adottate in relazione alle disposizioni di volta in volta emanate dalle autorità competenti e ai trend della pandemia nei diversi paesi in cui il Gruppo ha sedi operative. Seppur in costante riduzione in termini di rischio, il Gruppo ritiene che, nel recente scenario, siano emersi o abbiano assunto maggiore rilevanza i seguenti aspetti: (i) i rischi connessi alla salute delle persone; (ii) il rischio derivante dalla temporanea riduzione di disponibilità di personale (iii) i rischi connessi alla disponibilità delle materie prime e alla volatilità dei prezzi (iv) i rischi connessi a violente oscillazioni della domanda e al mancato rispetto degli accordi contrattuali presi con i clienti. Il Gruppo ha tempestivamente messo a punto numerose azioni di contrasto e di mitigazione che hanno consentito di minimizzare gli impatti sul business. Tutti i presidi continuano a essere attivati, così come è costante il monitoraggio di qualsiasi elemento che possa modificare i fattori di rischio collegati all'evoluzione della pandemia e ai suoi effetti diretti e indiretti sulle attività aziendali.
Un ritardo/blocco nelle consegne o problemi relativi alla qualità da parte di un fornitore possono avere conseguenze negative per la produzione di prodotti finiti. Questo rischio è mitigato mediante politiche di diversificazione delle forniture e di integrazione logistica con i principali fornitori che sono state rafforzate anche in considerazione delle criticità di guerra emergenti nell'est Europa.
Il Gruppo Emak, nell'ordinario svolgimento delle proprie attività operative, risulta esposto a diversi rischi di natura finanziaria. Per un'analisi dettagliata si rimanda all'apposita sezione nelle Note illustrative dove è riportata l'informativa prevista dal principio IFRS n. 7.
Con l'obiettivo di ridurre l'impatto finanziario di un eventuale evento dannoso, il Gruppo Emak ha predisposto il trasferimento dei rischi residui al mercato assicurativo, quando assicurabili.
In questo senso il Gruppo Emak, nell'ambito della propria gestione dei rischi, ha intrapreso una specifica attività di personalizzazione delle coperture assicurative con l'obiettivo di ridurre significativamente l'esposizione, con particolare riguardo ai possibili danni derivanti dalla realizzazione e dalla
commercializzazione dei prodotti. Tutte le società del Gruppo Emak sono oggi assicurate, con polizze di programmi internazionali quali Liabilitiy, Property all risks, D&O, Crime, EPL e "tutela legale" contro i principali rischi ritenuti strategici quali: responsabilità civile prodotti e richiamo prodotti, responsabilità civile generale, spese legali, determinati eventi catastrofici e correlata interruzione dell'attività. Altre coperture assicurative sono state stipulate a livello locale al fine di rispondere ad esigenze normative o a regolamenti specifici. L'attività di analisi e trasferimento assicurativo dei rischi gravanti sul Gruppo è svolta in collaborazione con un broker assicurativo di elevato standing che, attraverso una struttura internazionale, è in grado inoltre di valutare l'adeguatezza della gestione dei programmi assicurativi del Gruppo su scala mondiale.
| Esercizio 2021 | II trimestre 2022 II trimestre 2021 | I semestre 2022 | I semestre 2021 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 588.299 | Ricavi netti | 177.958 | 170.083 | 368.205 | 332.964 |
| 77.436 | Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari (*) |
26.706 | 27.327 | 54.045 | 53.702 |
| 77.296 | (*) Ebitda |
26.624 | 26.922 | 53.963 | 53.839 |
| 52.904 | Risultato operativo | 20.161 | 21.011 | 41.228 | 42.180 |
| 33.111 | Utile netto | 14.894 | 16.328 | 31.746 | 31.608 |
| Esercizio 2021 | II trimestre 2022 II trimestre 2021 | I semestre 2022 | I semestre 2021 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 13.338 | Investimenti in immobilizzazioni materiali | 3.260 | 2.802 | 6.276 | 5.874 |
| 4.223 | Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 1.459 | 942 | 2.295 | 1.862 |
| 57.503 | Autofinanziamento gestionale (*) |
21.357 | 22.239 | 44.481 | 43.267 |
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|---|
| 400.202 | Capitale investito netto (*) |
476.781 | 376.719 |
| (144.269) | Posizione finanziaria netta (*) | (192.773) | (125.225) |
| 255.933 | Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi | 284.008 | 251.494 |
| Esercizio 2021 | II trimestre 2022 II trimestre 2021 | I semestre 2022 | I semestre 2021 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 13,1% | Ebitda / Ricavi netti (%) | 15,0% | 15,8% | 14,7% | 16,2% |
| 9,0% | Risultato operativo / Ricavi netti (%) | 11,3% | 12,4% | 11,2% | 12,7% |
| 5,6% | Utile netto / Ricavi netti (%) | 8,4% | 9,6% | 8,6% | 9,5% |
| 13,2% | Risultato operativo / Capitale investito netto (%) | 8,6% | 11,2% | ||
| 0,56 | PFN/PN | 0,68 | 0,50 | ||
| 2.225 | Dipendenti a fine periodo (numero) | 2.257 | 2.155 |
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|---|
| 0,199 | Utile per azione (Euro) | 0,191 | 0,190 |
| 1,55 | PN per azione (Euro) (*) |
1,72 | 1,52 |
| 2,120 | Prezzo di riferimento (Euro) | 1,190 | 1,730 |
| 2,28 | Prezzo massimo telematico del periodo (Euro) | 2,13 | 1,93 |
| 1,08 | Prezzo minimo telematico del periodo (Euro) | 1,18 | 1,08 |
| 348 | Capitalizzazione borsistica (milioni di Euro) | 195 | 284 |
| 163.537.602 | Numero medio di azioni in circolazione | 163.537.602 | 163.537.602 |
| 163.934.835 | Numero azioni che compongono il Capitale sociale | 163.934.835 | 163.934.835 |
| 0,352 | Autofinanziamento gestionale per azione (Euro) (*) |
0,272 | 0,265 |
| 0,075 | Dividendo per azione (Euro) | - | - |
(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"
Il conflitto militare seguito all'invasione del territorio ucraino da parte della federazione russa lo scorso 24 febbraio, sta generando ripercussioni negative a livello globale sull'andamento dei mercati finanziari, i prezzi di alcune commodities, in particolare beni energetici, la circolazione dei beni e sulla dinamica inflattiva dei prezzi in generale.
Il Gruppo opera in Ucraina principalmente attraverso una società controllata, Epicenter Llc, mentre distribuisce i propri prodotti attraverso clienti indipendenti nelle altre aree impattate dal conflitto: Russia e Bielorussia in particolare.
Epicenter Llc, sita in Kiev (Ucraina), controllata al 100% da Emak S.p.A., fin dall'inizio dell'evento bellico, ha attuato tutte le misure necessarie a preservare la sicurezza dei propri dipendenti in prima istanza e, quindi, l'integrità dei beni aziendali. La società controllata, che si avvale di 24 collaboratori, ha generato nel primo semestre 2022 un fatturato di circa 2,8 milioni di Euro (2,4 nel primo semestre 2021); il totale attivo patrimoniale della società al 30 Giugno 2022 ammonta a circa 3,8 milioni di Euro, principalmente rappresentato da scorte di magazzino per 1,6 milioni di Euro, crediti commerciali per 1,5 milioni di Euro e disponibilità di cassa per 0,6 milioni di Euro. Nel corso del primo semestre l'attività commerciale, pur sottoposta a criticità di sicurezza e logistiche ha generato un reddito superiore al pari periodo del 2021. Il management locale continua a monitorare scrupolosamente l'evoluzione delle condizioni per garantire la continuità dell'attività in condizioni di massima sicurezza, l'esposizione verso il mercato e l'integrità delle scorte di prodotti.
Al netto dell'attività della controllata commerciale, il mercato ucraino risulta marginale per il Gruppo, con vendite generate nel I semestre 2022 per circa 0,3 milioni di Euro (0,5 milioni di Euro nel pari periodo dell'esercizio 2021).
Il business nei mercati russo e bielorusso si è ridotto in maniera significativa nel periodo, generando ricavi per 4,1 milioni di Euro contro i 7 milioni del I semestre 2021. L'esposizione a fine giugno ammonta a circa 0,9 milioni in calo rispetto a fine marzo (1,7 milioni di Euro). Nel servizio ai mercati in oggetto il Gruppo si attiene alle più scrupolose verifiche delle controparti per limitare i rischi commerciali e finanziari, anche attraverso coperture di natura assicurativa, e al rispetto delle restrizioni attualmente in vigore.
Per quanto concerne la catena di fornitura, non vi sono impatti direttamente collegabili alle condizioni in commento.
Il Gruppo mantiene alta l'attenzione verso la continua evoluzione delle condizioni geopolitiche, allo stesso tempo attuando un continuo monitoraggio sull'operatività ed il rispetto delle normative, al fine di prevenire impatti avversi di natura commerciale e finanziaria.
Stante gli impatti del conflitto sull'economia mondiale il Gruppo, inoltre, anche a seguito delle raccomandazioni emesse dai regulator italiani ed europei, ha ritenuto opportuno approfondire la valutazione dell'esistenza di indicatori di possibili riduzioni dei valori recuperabili degli avviamenti e delle attività a vita utile definita, analizzando fonti informative interne ed esterne e valutando gli effetti (diretti ed indiretti) del conflitto. Tale approfondimento non ha evidenziato l'esigenza di predisporre nuovi piani industriali pluriennali, né di attivare le procedure di impairment test su specifici assets, mentre, con riferimento alla verifica della recuperabilità del Capitale Investito Netto di Gruppo, si rimanda al paragrafo 20 delle note illustrative.
Rispetto al 31 dicembre 2021 non vi sono variazioni di area; con riferimento al 30 giugno 2021 è entrata a far parte dell'area di consolidamento la società italiana Poli S.r.l.
Il Gruppo Emak ha realizzato nel semestre un fatturato consolidato pari a 368.205 migliaia di Euro, rispetto a 332.964 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in aumento del 10,6%. Tale incremento
deriva da una crescita organica per il 7,7%, dall'effetto dei cambi di traduzione per il 2,2% e dalla variazione dell'area di consolidamento per lo 0,7%.
Il fatturato del secondo trimestre ammonta a 177.958 migliaia di Euro contro 170.083 migliaia di Euro del secondo trimestre 2021, in crescita del 4,6%.
Si conferma il trend di crescita già registrato negli ultimi esercizi in tutti i segmenti in cui opera il Gruppo, trainato soprattutto dalle aree Europa e Americhe.
L'Ebitda del semestre 2022 ammonta a 53.963 migliaia di Euro (14,7% dei ricavi) a fronte di 53.839 migliaia di Euro (16,2% dei ricavi) del corrispondente semestre dello scorso esercizio.
Nel corso del semestre 2022 sono stati contabilizzati oneri non ordinari per 82 migliaia di Euro, mentre nel semestre 2021 erano stati contabilizzati 471 migliaia di Euro di oneri non ordinari e 608 migliaia di Euro di proventi non ordinari.
L'Ebitda prima degli oneri e dei proventi non ordinari è pari a 54.045 migliaia di Euro (14,7% dei ricavi) rispetto a 53.702 migliaia di Euro del pari periodo 2021 (16,1% dei ricavi).
L'applicazione del principio IFRS 16 ha comportato un effetto positivo sull'Ebitda del semestre 2022 per 3.573 migliaia di Euro, contro 3.192 migliaia di Euro del semestre 2021.
L'Ebitda del semestre ha beneficiato dei maggiori ricavi, trainati principalmente dall'incremento dei prezzi di vendita, e della variazione dell'area di consolidamento, mentre ha risentito dell'incremento dei costi delle materie prime, dell'aumento dei costi per servizi, in particolare energia e trasporti.
Il costo del personale è in aumento, in valore assoluto, rispetto al pari periodo per 3.293 migliaia di Euro, per effetto dell'incremento delle risorse umane utilizzate e delle dinamiche del costo del lavoro, mentre diminuisce l'incidenza percentuale del costo sul fatturato passando da 15,1% a 14,6%.
Il numero di risorse mediamente impiegate dal Gruppo, considerando anche gli interinali impiegati nel periodo e il diverso perimetro di consolidamento, è stato pari a 2.497 rispetto a 2.431 nel primo semestre 2021.
Il risultato operativo del semestre 2022 è pari a 41.228 migliaia di Euro con un'incidenza sui ricavi pari al 11,2%, contro 42.180 migliaia di Euro (12,7% dei ricavi) del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
La voce "Svalutazioni ed ammortamenti" si attesta a 12.735 migliaia di Euro, contro 11.659 migliaia di Euro al 30 giugno 2021.
L'incidenza, non annualizzata, del risultato operativo sul capitale investito netto si attesta all'8,6%, rispetto al 11,2% del pari periodo dell'esercizio precedente.
L'utile netto del semestre 2022 è pari a 31.746 migliaia di Euro, contro 31.608 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.
La voce "proventi finanziari", pari a 1.845 migliaia di Euro, include 1.314 migliaia di Euro di ricavi da valutazione derivati di copertura dei tassi e 299 migliaia di Euro da adeguamento della stima del debito per impegno all'acquisto delle quote residue della società controllata Valley LLP (nel primo semestre 2021 erano oneri finanziari per 960 migliaia di Euro).
La voce "oneri finanziari", nonostante l'aumento del costo del denaro, risulta in diminuzione in quanto il saldo comparativo includeva il costo per l'adeguamento della stima del debito Valley sopracitato.
La gestione valutaria è positiva per 2.247 migliaia di Euro contro un 1.729 migliaia di Euro dello scorso esercizio. La gestione cambi ha risentito positivamente dalla rivalutazione rispetto all'Euro del dollaro statunitense e del real brasiliano.
Il tax rate effettivo è pari al 25,8% in aumento rispetto al 23,6% del pari periodo dell'esercizio precedente che beneficiava dall'effetto derivante dalle operazioni di riallineamento dei valori fiscali con quelli civilistici.
| 31.12.2021 Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 30.06.2021 | ||
|---|---|---|---|---|
| 202.117 | Attivo fisso netto (*) | 205.233 | 186.808 | |
| 198.085 | Capitale circolante netto (*) | 271.548 | 189.911 | |
| 400.202 | Totale capitale investito netto | (*) | 476.781 | 376.719 |
| 253.183 | Patrimonio netto del Gruppo | 280.665 | 248.806 | |
| 2.750 | Patrimonio netto di terzi | 3.343 | 2.688 | |
| (144.269) | Posizione finanziaria netta (*) | (192.773) | (125.225) |
(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"
Nel corso dei primi sei mesi del 2022 il Gruppo Emak ha investito 8.571 migliaia di Euro in immobilizzazioni materiali e immateriali, così dettagliati:
Gli investimenti per area geografica sono così suddivisi:
Il capitale circolante netto al 30 giugno 2022 si attesta a 271.548 migliaia di Euro, rispetto a 198.085 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021 e 189.911 migliaia di Euro al 30 giugno 2021.
Nella tabella seguente si evidenzia la variazione del capitale circolante netto dei primi sei mesi 2022 comparata con quella del periodo precedente:
| Dati in migliaia di Euro | Sei mesi 2022 | Sei mesi 2021 |
|---|---|---|
| Capitale circolante netto iniziale | 198.085 | 165.655 |
| Aumento/(diminuzione) delle rimanenze | 15.620 | 7.135 |
| Aumento/(diminuzione) dei crediti commerciali | 48.627 | 44.305 |
| (Aumento)/diminuzione dei debiti commerciali | 13.642 | (14.311) |
| Variazione area di consolidamento | - | - |
| Altre variazioni | (4.426) | (12.873) |
| Capitale circolante netto finale | 271.548 | 189.911 |
L'incremento del capitale circolante netto rispetto al 31 dicembre dipende, in prima istanza, dalla stagionalità del business, concentrata nei primi sei mesi dell'anno, e dall'incremento delle vendite registrato nel periodo. La differenza più rilevante rispetto al pari periodo è da attribuire alla dinamica delle rimanenze correlata alle politiche di approvvigionamento messe in atto dal Gruppo a partire dalla seconda metà del 2021 per supportare la crescita della domanda con un adeguato livello di servizio alla rete distributiva. Al fine di superare possibili criticità lungo la catena di fornitura, sia logistiche che di shortage di componenti, il Gruppo ha attuato estensioni dei lead-time di acquisto e costituito scorte di sicurezza. L'allentamento di queste iniziative è stato messo in atto a partire dal secondo trimestre del corrente esercizio con la progressiva normalizzazione della supply chain. Effetti di tali iniziative sono già visibili sull'andamento dei debiti commerciali, i quali si riducono rispetto al 31 dicembre 2021 generando un assorbimento del circolante.
Nella seconda parte dell'anno si assisterà ad una fisiologica riduzione del capitale circolante, in considerazione di una normalizzazione delle condizioni di approvvigionamento e della stagionalità delle attività del Gruppo.
La posizione finanziaria netta passiva si attesta a 192.773 migliaia di Euro al 30 giugno 2022 contro 125.225 migliaia di Euro al 30 giugno 2021 e 144.269 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021. Di seguito si espongono i movimenti della posizione finanziaria netta del semestre:
| Dati in migliaia di Euro | Sei mesi 2022 | Sei mesi 2021 |
|---|---|---|
| PFN iniziale | (144.269) | (126.552) |
| Utile netto di esercizio | 31.746 | 31.608 |
| Svalutazione ed ammortamenti | 12.735 | 11.659 |
| Cash flow da operazioni derivanti dalla gestione operativa, escludendo le variazioni di attività e passività operative |
44.481 | 43.267 |
| Variazioni di attività e passività derivanti dalla gestione operativa | (67.142) | (24.440) |
| Cash flow da gestione operativa | (22.661) | 18.827 |
| Variazioni di investimenti e disinvestimenti Variazioni diritti d'uso IFRS 16 |
(8.350) (1.659) |
(7.785) (1.917) |
| Distribuzione dividendi | (12.373) | (7.409) |
| Altre variazione nei mezzi propri | - | - |
| Variazione da effetto cambio e riserva di conversione | (3.461) | (389) |
| Variazione area di consolidamento | - | - |
| PFN finale | (192.773) | (125.225) |
L'autofinanziamento gestionale è pari a 44.481 migliaia di Euro, rispetto ai 43.267 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. Il cash flow da gestione operativa è negativo per 22.661 migliaia di Euro rispetto al valore positivo di 18.827 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente,
conseguentemente al significativo aumento del capitale circolante netto. Si segnala inoltre l'aumento dei dividendi distribuiti rispetto al pari periodo precedente.
Il dettaglio della composizione della posizione finanziaria netta è la seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 31.12.2021 | 30.06.2021 |
|---|---|---|---|
| A . Disponibilità liquide | 60.954 | 79.645 | 84.218 |
| B . Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | - | - | - |
| C. Altre attività finanziarie correnti | 1.715 | 358 | 972 |
| D. Liquidità (A+B+C) | 62.669 | 80.003 | 85.190 |
| E . Debito finanziario corrente | (35.175) | (19.938) | (14.279) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | (61.913) | (56.213) | (53.101) |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) | (97.088) | (76.151) | (67.380) |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) | (34.419) | 3.852 | 17.810 |
| I. Debito finanziario non corrente | (159.415) | (149.105) | (144.091) |
| J. Strumenti di debito | - | - | - |
| K . Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | - | - |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) | (159.415) | (149.105) | (144.091) |
| M. Totale indebitamento finanziario (H + L) (ESMA) | (193.834) | (145.253) | (126.281) |
| N. Crediti finanziari non correnti | 1.061 | 984 | 1.056 |
| O. Posizione Finanziaria Netta (M-N) | (192.773) | (144.269) | (125.225) |
| Effetto IFRS 16 | 38.356 | 38.974 | 28.295 |
| Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 | (154.417) | (105.295) | (96.930) |
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2022 include debiti finanziari attualizzati relativi al pagamento dei canoni di noleggio ed affitti futuri, in applicazione al principio contabile IFRS 16, pari a complessivi 38.356 migliaia di Euro, di cui 6.163 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi, mentre al 31 dicembre 2021 ammontavano a complessivi 38.974 migliaia di Euro, di cui 5.863 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi.
Nell'indebitamento finanziario corrente sono compresi principalmente:
I debiti finanziari a breve e a lungo termine per l'acquisto di quote di partecipazione sono pari a 11.048 migliaia di Euro, contro 12.259 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021 e 6.061 migliaia di Euro al 30 giugno 2021.
Il Patrimonio netto complessivo al 30 giugno 2022 è pari a 284.008 migliaia di Euro contro 255.933 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021.
| OUTDOOR POWER EQUIPMENT |
POMPE E HIGH PRESSURE WATER JETTING |
COMPONENTI E ACCESSORI |
Altri non allocati / Elisioni | Consolidato | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 | 30.06.2021 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 | 30.06.2021 | ||||||||
| Ricavi verso terzi | 136.458 | 118.166 | 139.218 | 128.650 | 92.529 | 86.148 | 368.205 | 332.964 | |||
| Ricavi Infrasettoriali | 221 | 184 | 1.836 | 1.714 | 6.042 | 5.643 | (8.099) | (7.541) | |||
| Totale Ricavi | 136.679 | 118.350 | 141.054 | 130.364 | 98.571 | 91.791 | (8.099) | (7.541) | 368.205 | 332.964 | |
| Ebitda (*) | 13.098 | 13.235 | 23.014 | 23.063 | 19.480 | 19.705 | (1.629) | (2.164) | 53.963 | 53.839 | |
| Ebitda/Totale Ricavi % | 9,6% | 11,2% | 16,3% | 17,7% | 19,8% | 21,5% | 14,7% | 16,2% | |||
| Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari (*) | 13.098 | 13.308 | 23.014 | 22.581 | 19.562 | 19.977 | (1.629) | (2.164) | 54.045 | 53.702 | |
| Ebitda prima degli oneri e proventi non ordinari/Totale Ricavi | 9,6% | 11,2% | 16,3% | 17,3% | 19,8% | 21,8% | 14,7% | 16,1% | |||
| % Risultato operativo |
8.970 | 9.202 | 18.852 | 19.349 | 15.035 | 15.793 | (1.629) | (2.164) | 41.228 | 42.180 | |
| Risultato operativo/Totale Ricavi % | 6,6% | 7,8% | 13,4% | 14,8% | 15,3% | 17,2% | 11,2% | 12,7% | |||
| Risultato della gestione finanziaria (1) | 1.558 | (786) | |||||||||
| Utile prima delle imposte | 42.786 | 41.394 | |||||||||
| Imposte sul reddito | (11.040) | (9.786) | |||||||||
| Utile d'esercizio consolidato | 31.746 | 31.608 | |||||||||
| Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % | 8,6% | 9,5% | |||||||||
| (1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed il risultato da partecipazioni in società collegate | |||||||||||
| SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA | 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 | 31.12.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 | 31.12.2021 | ||||||||
| Posizione Finanziaria Netta (*) | 24.449 | 6.778 | 114.306 | 96.092 | 54.018 | 41.399 | 0 | 0 | 192.773 | 144.269 | |
| Patrimonio Netto | 194.387 | 186.501 | 96.813 | 83.830 | 70.883 | 63.454 | (78.075) | (77.852) | 284.008 | 255.933 | |
| Totale Patrimonio Netto e PFN | 218.836 | 193.279 | 211.119 | 179.922 | 124.901 | 104.853 | (78.075) | (77.852) | 476.781 | 400.202 | |
| Attività non correnti nette (2) (*) | 126.640 | 128.424 | 98.479 | 95.854 | 55.471 | 53.233 | (75.357) | (75.394) | 205.233 | 202.117 | |
| Capitale Circolante Netto (*) | 92.196 | 64.855 | 112.640 | 84.068 | 69.430 | 51.620 | (2.718) | (2.458) | 271.548 | 198.085 | |
| Totale Capitale Investito Netto (*) | 218.836 | 193.279 | 211.119 | 179.922 | 124.901 | 104.853 | (78.075) | (77.852) | 476.781 | 400.202 | |
| (2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment include l'ammontare delle Partecipazioni in società controllate per 76.074 migliaia di Euro | |||||||||||
| ALTRI INDICATORI | 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 | 31.12.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 | 31.12.2021 | ||||||||
| Dipendenti a fine periodo | 734 | 758 | 858 | 837 | 656 | 622 | 9 | 8 | 2.257 | 2.225 | |
| ALTRE INFORMAZIONI | 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 | 30.06.2021 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 | 30.06.2021 | ||||||||
| Ammortamenti e perdite di valore | 4.128 | 4.033 | 4.162 | 3.714 | 4.445 | 3.912 | 12.735 | 11.659 | |||
| Investimenti in | |||||||||||
| immobilizzazioni materiali e | 1.895 | 2.058 | 2.611 | 1.722 | 4.065 | 3.956 | 8.571 | 7.736 | |||
(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"
Nel prospetto che segue è riportata la suddivisione dei "Ricavi verso terzi" del primo semestre 2022 e del secondo trimestre per segmento e area geografica, confrontata con quella del pari periodo dell'esercizio precedente.
| OUTDOOR POWER EQUIPMENT | POMPE E HIGH PRESSURE WATER JETTING |
COMPONENTI E ACCESSORI | CONSOLIDATO | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | 30.06.2022 30.06.2021 | Var. % | 30.06.2022 30.06.2021 Var. % 30.06.2022 | 30.06.2021 | Var. % | 30.06.2022 | 30.06.2021 Var. % | |||||
| Europa | 119.316 | 102.842 | 16,0 | 74.427 | 71.476 | 4,1 | 51.511 | 48.690 | 5,8 | 245.254 | 223.008 | 10,0 |
| Americas | 5.338 | 4.840 | 10,3 | 47.756 | 41.126 | 16,1 | 30.313 | 26.075 | 16,3 | 83.407 | 72.041 | 15,8 |
| Asia, Africa e Oceania | 11.804 | 10.484 | 12,6 | 17.035 | 16.048 | 6,2 | 10.705 | 11.383 | (6,0) | 39.544 | 37.915 | 4,3 |
| Totale | 136.458 | 118.166 | 15,5 | 139.218 | 128.650 | 8,2 | 92.529 | 86.148 | 7,4 | 368.205 | 332.964 | 10,6 |
| OUTDOOR POWER EQUIPMENT | POMPE E HIGH PRESSURE WATER JETTING |
COMPONENTI E ACCESSORI | CONSOLIDATO | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | 2Q 2022 | 2Q 2021 | Var. % | 2Q 2022 | 2Q 2021 | Var. % | 2Q 2022 | 2Q 2021 | Var. % | 2Q 2022 | 2Q 2021 | Var. % |
| Europa | 54.242 | 52.765 | 2,8 | 36.388 | 37.469 | (2,9) | 25.771 | 24.831 | 3,8 | 116.401 | 115.065 | 1,2 |
| Americas | 2.790 | 2.452 | 13,8 | 24.500 | 20.119 | 21,8 | 16.712 | 12.975 | 28,8 | 44.002 | 35.546 | 23,8 |
| Asia, Africa e Oceania | 4.569 | 5.831 | (21,6) | 8.257 | 7.890 | 4,7 | 4.729 | 5.751 | (17,8) | 17.555 | 19.472 | (9,8) |
| Totale | 61.601 | 61.048 | 0,9 | 69.145 | 65.478 | 5,6 | 47.212 | 43.557 | 8,4 | 177.958 | 170.083 | 4,6 |
I ricavi del segmento sono in aumento del 15,5% rispetto al pari periodo.
Si registra un aumento generalizzato del fatturato in Europa, con particolare riferimento ai mercati italiano e francese, mentre sono in calo le vendite sul mercato russo.
Nell'area Americas si è registrata una crescita nei principali mercati del Sud America, con vendite stabili negli Stati Uniti.
Nel resto del mondo le vendite in Medio Oriente, Nordafrica e Far-East hanno registrato crescite in linea con l'andamento del segmento.
L'EBITDA, pari a 13.098 migliaia di Euro, è sostanzialmente in linea con il 30 giugno 2021 (13.235 migliaia di Euro). Il dato ha beneficiato dei maggiori ricavi di vendita, ma ha risentito negativamente dell'incremento dei costi logistici, di approvvigionamento, dei costi energetici, dell'andamento delle valute e dei costi legati alle iniziative commerciali a supporto del fatturato. Gli adeguamenti dei listini hanno portato ad una progressiva compensazione dell'inflazionamento dei costi di produzione. Tali iniziative troveranno piena efficacia nel corso del secondo semestre.
La posizione finanziaria netta passiva pari a 24.449 migliaia di Euro, coerentemente alla stagionalità del business, è in aumento rispetto al 31 dicembre 2021, per effetto del forte incremento del capitale circolante netto, per la crescita dei ricavi, dei volumi produttivi e delle politiche di gestione della domanda adottate nel corso degli ultimi mesi.
I Ricavi del segmento sono in aumento dell'8,2% rispetto al pari periodo del 2021.
Il buon andamento delle vendite in Olanda, Spagna, Germania e Francia, unito al contributo della variazione di area di consolidamento, hanno più che compensato i mercati in contrazione delle aree coinvolte nel conflitto Russia Ucraina rispetto al pari periodo dello scorso esercizio. Si segnala una leggera contrazione delle vendite tramite il canale online.
L'area Americas è quella che fa registrare il maggior incremento dei ricavi grazie al buon andamento del mercato nordamericano e delle controllate messicana e brasiliana, oltre all'effetto positivo dei cambi.
Il fatturato in Asia, Africa e Oceania ha registrato un incremento più contenuto, buono l'andamento delle vendite in Turchia, Emirati Arabi e Far East.
L'EBITDA del semestre 2022, pari a 23.014 migliaia di Euro, rispetto ai 23.063 migliaia di Euro del semestre 2021, ha beneficiato dell'aumento del fatturato e della variazione di area, mentre ha risentito degli aumenti del prezzo delle materie prime, dei trasporti e dei costi energetici, parzialmente coperti dagli aumenti dei prezzi di listino.
La posizione finanziaria netta passiva, pari a 114.306 migliaia di Euro, è in aumento rispetto al 31 dicembre 2021, conseguentemente all'incremento del capitale circolante netto.
La causa principale è il forte incremento delle giacenze di magazzino, dovuto alla stagionalità del business, all'allungamento dei lead time delle importazioni.
Le vendite del segmento sono in aumento del 7,4% rispetto al pari periodo del 2021.
In Europa l'incremento del fatturato è imputabile alle maggiori vendite di prodotti per l'agricoltura e il cleaning. Nell'area Americas la crescita è dovuta al buon andamento dei ricavi in Sudamerica che hanno compensato il sensibile calo sul mercato Nordamericano.
Il rallentamento della domanda sui mercati turco, cinese e giapponese ha contribuito alla performance nell'area Asia, Africa e Oceania.
L'EBITDA, pari a 19.480 migliaia di Euro, rispetto ai 19.705 migliaia di Euro al 30 giugno 2021, ha beneficiato dell'aumento dei ricavi di vendita, mentre ha risentito negativamente dell'aumento dei costi di materie prime, energia elettrica e gas.
La posizione finanziaria netta passiva, pari a 54.018 migliaia di Euro, in aumento rispetto alla fine dell'esercizio 2021, è da ricondursi all'incremento del capitale circolante netto nel corso del trimestre legato alla crescita delle rimanenze, per far fronte alla buona domanda di mercato e alla necessità di aumentare lo stock di sicurezza di materie prime e componenti ed in misura minore dei crediti commerciali.
Emak S.p.A. è controllata da Yama S.p.A., che detiene attualmente il 65,181% del suo capitale sociale e che si trova, quale società di partecipazione non finanziaria, a capo di un più vasto gruppo di società, operanti principalmente nella produzione di macchinari e di attrezzi per l'agricoltura ed il giardinaggio, di componenti per motori ed in ambito immobiliare. Con tali società intercorrono da parte del Gruppo Emak limitati rapporti di fornitura e di servizi industriali, nonché rapporti di natura finanziaria, derivanti dalla partecipazione della
maggior parte delle società italiane del Gruppo, ivi compresa Emak S.p.A., al consolidato fiscale facente capo a Yama S.p.A.
Servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di un amministratore, costituiscono un'ulteriore tipologia di rapporti con parti correlate.
Tutte le relazioni di cui sopra, di natura usuale e ricorrente, rientranti nell'esercizio ordinario dell'attività industriale, costituiscono la parte preponderante delle attività sviluppate nel periodo dal Gruppo Emak con parti correlate. Le operazioni in argomento sono tutte regolate secondo correnti condizioni di mercato, in conformità a delibere quadro, approvate periodicamente dal Consiglio di Amministrazione. Di tali operazioni si riferisce nelle note illustrative al paragrafo n. 35.
Nel corso dell'esercizio non sono state svolte operazioni di natura straordinaria con parti correlate. Qualora avessero avuto luogo operazioni di tale natura, sarebbero state applicate le procedure di tutela aggiornate dal Consiglio di Amministrazione, con sua delibera del 13 marzo 2020, in recepimento dell'art. 4, Reg. Consob n. 17221/2010, pubblicate sul sito aziendale all'indirizzo: https://www.emakgroup.it/it-it/investorrelations/corporate-governance/altri-documenti/.
In data 12 maggio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Emak S.p.A. ha approvato un'edizione ulteriormente aggiornata delle procedure relative alle operazioni intercorrenti con parti correlate, per adeguamento alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020, assunta in attuazione di quanto disposto dal novellato 3° comma dell'art. 2391-bis, c.c.
Le nuove procedure sono in vigore dal 1 luglio 2021 e sono parimenti pubblicate sul sito aziendale.
* * * * * * *
La determinazione dei compensi di Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso la società Capogruppo, avviene nel quadro di governance illustrato ai Soci ed al pubblico con la relazione ex art. 123-ter, D.Lgs 58/98, disponibile sul sito www.emakgroup.it. Ricorrendone i presupposti, Emak S.p.A. si avvale delle semplificazioni procedurali previste ai commi 1 e 3, lett. b), all'art. 13 della Delibera CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010 e relative modificazioni ed integrazioni. I compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso le società controllate sono anch'essi stabiliti in base ad adeguate procedure di tutela, che prevedono l'intervento della Capogruppo quale elemento di controllo e di armonizzazione.
Al 31 dicembre 2021 la Società deteneva in portafoglio numero 397.233 azioni proprie per un controvalore di 2.029 migliaia di Euro.
In data 29 aprile 2022, l'Assemblea degli Azionisti ha autorizzato il programma di acquisto e vendita di azioni proprie per un periodo di 18 mesi a partire da tale data; è autorizzato l'acquisto sino ad un massimo di n. 9.000.000 di azioni, corrispondenti al 5,490% dell'attuale capitale sociale, tenendo conto delle azioni proprie già in portafoglio, attualmente in numero di 397.233. Le operazioni che potranno realizzarsi in attuazione della delega dovranno rispettare le modalità operative previste dai regolamenti vigenti.
Nel corso del primo semestre 2022 e fino alla data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, della presente relazione non si sono verificate variazioni nella consistenza del portafoglio di azioni proprie, lasciando inalterati i saldi di inizio esercizio.
Non si segnalano vertenze in corso che possano dar luogo a passività da iscrivere in bilancio ad eccezione di quelle già commentate nella nota illustrativa 34 del bilancio semestrale abbreviato, alla quale si fa rimando.
Nei primi mesi dell'anno lo scenario macroeconomico ha mostrato progressivi segnali di rallentamento in tutti i principali paesi a causa delle incertezze causate dal conflitto russo-ucraino, dai rialzi dei prezzi delle materie prime (energetiche e non) e dall'accelerazione dell'inflazione, dalle criticità delle catene di approvvigionamento oltre che dalla persistenza delle tensioni legate alla pandemia e dall'evoluzione delle politiche monetarie delle Banche Centrali. Tutto ciò ha portato ad un generale peggioramento delle prospettive del prossimo futuro del contesto internazionale.
In questo scenario, il Gruppo è riuscito a limitare gli effetti negativi dovuti all'inflazione attraverso l'attivazione di specifiche politiche commerciali e ha mantenuto un elevato livello di servizio alla propria clientela attraverso politiche di approvvigionamento preventive. Il Gruppo ha infatti realizzato vendite record nel corso del primo semestre, con un andamento particolarmente positivo nel primo trimestre e un'ulteriore crescita, seppur a tassi più contenuti, nel secondo.
Tutto ciò considerato e salvo un ulteriore deterioramento delle condizioni macroeconomiche e il perdurare di condizioni meteo anomale, il management ritiene realistica la previsione di raggiungere, a fine esercizio, un livello di vendite superiore rispetto ai valori raggiunti in passato, nonostante il rallentamento atteso nel secondo semestre. Il gruppo darà priorità alla corretta gestione dei costi e del capitale investito, al fine di massimizzare la creazione di valore per mantenere la propria solidità che costituisce la base per la sostenibilità nel lungo periodo. Al contempo continuerà a monitorare le opportunità di mercato funzionali al perseguimento della propria strategia di crescita.
I fatti di rilievo accaduti nel periodo e le posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti sono riportate nelle note illustrative 5 e 7 del bilancio semestrale abbreviato.
In data 8 luglio l'ufficio delle imprese ha accolto e registrato la richiesta di fusione per incorporazione tra la società veicolo Comet do Brasil e la sua controllata diretta al 100% Lemasa S.A. generando effetti retroattivi alla data del 1° luglio 2022. Si rimanda al paragrafo 5 delle Note illustrative per maggiori dettagli.
La società ha deliberato di avvalersi, con effetto dal 31 gennaio 2013, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni, ai sensi degli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob, approvato con delibera n. 11971 del 14/5/1999 e successive modificazioni ed integrazioni.
Ai sensi della Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 si riporta il prospetto di raccordo fra il risultato netto del semestre 2022 ed il patrimonio netto al 30 giugno 2022 di Gruppo (quota attribuibile al Gruppo), con gli analoghi valori della Capogruppo Emak S.p.A.
| Dati in migliaia di Euro | Patrimonio netto 30.06.2022 |
Risultato del semestre 2022 |
Patrimonio netto 30.06.2021 |
Risultato del semestre 2021 |
|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto e risultato di Emak S.p.A. | 155.076 | 16.420 | 150.427 | 9.386 |
| Patrimonio netto e risultato delle Società controllate consolidate |
365.268 | 32.152 | 321.808 | 31.195 |
| Effetto dell'eliminazione del valore contabile delle partecipazioni |
(227.872) | - | (214.231) | - |
| Elisione dividendi | - | (16.026) | - | (9.302) |
| Eliminazione utili infragruppo | (8.464) | (800) | (6.510) | 329 |
| Valutazione delle partecipazioni collegate | - | - | - | - |
| Totale bilancio consolidato | 284.008 | 31.746 | 251.494 | 31.608 |
| Quota parte di Terzi | (3.343) | (523) | (2.688) | (477) |
| Patrimonio netto e risultato di competenza del Gruppo |
280.665 | 31.223 | 248.806 | 31.131 |
Bagnolo in Piano (RE), lì 5 agosto 2022
p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Massimo Livatino
Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione ESMA/201/1415 pubblicata il 5 ottobre 2015, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.
Si precisa che gli indicatori alternativi di performance non sono identificati come una misura contabile nell'ambito dei Principi contabili internazionali e, pertanto, non devono essere considerati una misura sostitutiva per la valutazione dell'andamento del risultato della Società e del Gruppo. Il criterio di determinazione di tali indicatori applicato dalla Società e dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società del settore e, pertanto, che tali dati potrebbero non essere comparabili.
Dati in migliaia di Euro
| Esercizio 2021 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | Nota | I semestre 2022 | di cui con parti correlate |
I semestre 2021 | di cui con parti correlate |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| 588.299 | Ricavi | 9 | 368.205 | 704 | 332.964 | 956 |
| 5.110 | Altri ricavi operativi | 9 | 1.837 | 2 | 2.151 | |
| 48.764 | Variazione nelle rimanenze | 10.328 | 4.469 | |||
| (354.737) | Materie prime e di consumo | 10 | (207.287) | (1.464) | (180.198) | (1.546) |
| (98.231) | Costo del personale | 11 | (53.612) | (50.319) | ||
| (111.909) | Altri costi operativi | 12 | (65.508) | (215) | (55.228) | (366) |
| (24.392) | Svalutazioni ed ammortamenti | 13 | (12.735) | (860) | (11.659) | (849) |
| 52.904 | Risultato operativo | 41.228 | 42.180 | |||
| 1.003 | Proventi finanziari | 14 | 1.845 | 1 | 366 | - |
| (8.611) | Oneri finanziari | 14 | (2.534) | 176 | (2.881) | (174) |
| 589 | Utili e perdite su cambi | 14 | 2.247 | 1.729 | ||
| 45.885 | Utile/(Perdita) prima delle imposte | 42.786 | 41.394 | |||
| (12.774) | Imposte sul reddito | 15 | (11.040) | (9.786) | ||
| 33.111 | Utile netto/(Perdita netta) (A) | 31.746 | 31.608 | |||
| (603) | (Utile netto)/Perdita netta di pertinenza di terzi | (523) | (477) | |||
| 32.508 | Utile netto/(Perdita netta) di pertinenza del Gruppo | 31.223 | 31.131 | |||
| 16 | ||||||
| 0,199 | Utile/(Perdita) base per azione | 0,191 | 0,190 | |||
| 0,199 | Utile/(Perdita) base per azione diluito | 16 | 0,191 | 0,190 |
| Esercizio 2021 | PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | Nota | I semestre 2022 | I semestre 2021 |
|---|---|---|---|---|
| 33.111 | Utile netto/(Perdita netta) (A) | 31.746 | 31.608 | |
| 8.102 | Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere | 8.702 | 4.995 | |
| (232) | Utili/(Perdite) attuariali da piani a benefici definiti (*) | - | - | |
| 65 | Effetto fiscale relativo agli altri componenti (*) | - | - | |
| 7.935 | Totale altre componenti da includere nel conto economico complessivo (B) |
8.702 | 4.995 | |
| 41.046 | Utile netto/(Perdita netta) complessivo (A)+(B) | 40.448 | 36.603 | |
| (641) | (Utile netto)/Perdita netta complessivo di pertinenza dei terzi | (701) | (575) | |
| 40.405 | Utile netto/(Perdita netta) complessivo di pertinenza del Gruppo | 39.747 | 36.028 |
(*) Voci non riclassificabili a Conto Economico
Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico consolidato sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 35.
| di cui con | di cui con | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | ATTIVITA' | Nota | 30.06.2022 | parti | 30.06.2021 | parti |
| correlate | correlate | |||||
| Attività non correnti | ||||||
| 78.558 | Immobilizzazioni materiali | 17 | 79.873 | 77.175 | ||
| 24.853 | Immobilizzazioni immateriali | 18 | 24.291 | 22.623 | ||
| 37.665 | Diritti d'uso | 19 | 36.797 | 14.504 | 27.132 | 9.595 |
| 70.634 | Avviamento | 20 | 74.094 | 12.920 | 69.146 | 12.641 |
| 8 | Partecipazioni | 21 | 8 | 8 | ||
| 10.012 | Attività fiscali per imposte differite attive | 30 | 9.612 | 9.587 | ||
| 984 | Altre attività finanziarie | 22 | 1.061 | 111 | 1.056 | 185 |
| 59 | Altri crediti | 24 | 61 | 57 | ||
| 222.773 | Totale attività non correnti | 225.797 | 27.535 | 206.784 | 22.421 | |
| Attività correnti | ||||||
| 217.316 | Rimanenze | 25 | 232.936 | 170.738 | ||
| 127.984 | Crediti commerciali e altri crediti | 24 | 177.415 | 1.216 | 156.646 | 2.406 |
| 10.076 | Crediti tributari | 30 | 8.295 | 6.031 | ||
| 72 | Altre attività finanziarie | 22 | 123 | 74 | 139 | 37 |
| 286 | Strumenti finanziari derivati | 23 | 1.592 | 833 | ||
| 79.645 | Cassa e disponibilità liquide | 60.954 | 84.218 | |||
| 435.379 | Totale attività correnti | 481.315 | 1.290 | 418.605 | 2.443 | |
| 658.152 | TOTALE ATTIVITA' | 707.112 | 28.825 | 625.389 | 24.864 |
| 31.12.2021 | PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | Nota | 30.06.2022 | di cui con parti correlate |
30.06.2021 | di cui con parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | ||||||
| 253.183 | Patrimonio netto di Gruppo | 26 | 280.665 | 248.806 | ||
| 2.750 | Patrimonio netto di terzi | 3.343 | 2.688 | |||
| 255.933 | Totale patrimonio netto | 284.008 | 251.494 | |||
| Passività non correnti | ||||||
| 115.994 | Passività finanziarie | 28 | 127.222 | 120.533 | ||
| 33.111 | Passività derivanti da lease | 29 | 32.193 | 13.427 | 23.558 | 8.895 |
| 7.386 | Passività fiscali per imposte differite passive | 30 | 7.808 | 6.500 | ||
| 7.500 | Benefici per i dipendenti | 31 | 7.521 | 7.564 | ||
| 2.590 | Fondi per rischi ed oneri | 32 | 2.616 | 2.540 | ||
| 2.197 | Altre passività | 33 | 1.557 | 2.315 | ||
| 168.778 | Totale passività non correnti | 178.917 | 13.427 | 163.010 | 8.895 | |
| Passività correnti | ||||||
| 149.222 | Debiti commerciali e altre passività | 27 | 138.043 | 8.704 | 133.844 | 6.988 |
| 6.182 | Debiti tributari | 30 | 7.400 | 8.136 | ||
| 69.707 | Passività finanziarie | 28 | 90.419 | 62.082 | ||
| 5.863 | Passività derivanti da lease | 29 | 6.163 | 1.625 | 4.737 | 1.171 |
| 581 | Strumenti finanziari derivati | 23 | 506 | 561 | ||
| 1.886 | Fondi per rischi ed oneri | 32 | 1.656 | 1.525 | ||
| 233.441 | Totale passività correnti | 244.187 | 10.329 | 210.885 | 8.159 | |
| 658.152 | TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 707.112 | 23.756 | 625.389 | 17.054 |
Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 35.
| ALTRE RISERVE | UTILI ACCUMULATI | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dati in migliaia di Euro | CAPITALE SOCIALE |
SOVRAPPREZZO AZIONI |
AZIONI PROPRIE |
Riserva legale |
Riserva di rivalutazione |
Riserva per differenze di conversione |
Riserva IAS 19 |
Altre riserve |
Utili/(perdite) a nuovo |
Utile del periodo |
TOTALE GRUPPO |
PATRIMONIO NETTO DI TERZI |
TOTALE GENERALE |
| Saldo al 31.12.2020 | 42.623 | 41.513 | (2.029) | 3.611 | 4.353 | (7.889) | (1.320) | 31.702 | 88.273 | 19.300 | 220.137 | 2.163 | 222.300 |
| Destinazione utile e distribuzione dei dividendi |
139 | 183 | 11.619 | (19.300) | (7.359) | (54) | (7.413) | ||||||
| Utile netto complessivo del periodo | 8.064 | (167) | 32.508 | 40.405 | 641 | 41.046 | |||||||
| Saldo al 31.12.2021 | 42.623 | 41.513 | (2.029) | 3.750 | 4.353 | 175 | (1.487) | 31.885 | 99.892 | 32.508 | 253.183 | 2.750 | 255.933 |
| Destinazione utile e distribuzione dei dividendi |
497 | 454 | 19.292 | (32.508) | (12.265) | (108) | (12.373) | ||||||
| Utile netto complessivo del periodo | 8.524 | 31.223 | 39.747 | 701 | 40.448 | ||||||||
| Saldo al 30.06.2022 | 42.623 | 41.513 | (2.029) | 4.247 | 4.353 | 8.699 | (1.487) | 32.339 | 119.184 | 31.223 | 280.665 | 3.343 | 284.008 |
| ALTRE RISERVE | UTILI ACCUMULATI | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dati in migliaia di Euro | CAPITALE SOCIALE |
SOVRAPPREZZO AZIONI |
AZIONI PROPRIE |
Riserva legale |
Riserva di rivalutazio ne |
Riserva per differenze di conversione |
Riserva IAS 19 |
Altre riserve |
Utili/(perdite) a nuovo |
Utile del periodo |
TOTALE GRUPPO |
PATRIMONIO NETTO DI TERZI |
TOTALE GENERALE |
| Saldo al 31.12.2020 | 42.623 | 41.513 | (2.029) | 3.611 | 4.353 | (7.889) | (1.320) | 31.702 | 88.273 | 19.300 | 220.137 | 2.163 | 222.300 |
| Destinazione utile e distribuzione dei dividendi | 138 | 183 | 11.620 | (19.300) | (7.359) | (50) | (7.409) | ||||||
| Utile netto complessivo del periodo | 4.897 | 31.131 | 36.028 | 575 | 36.603 | ||||||||
| Saldo al 30.06.2021 | 42.623 | 41.513 | (2.029) | 3.749 | 4.353 | (2.992) | (1.320) | 31.885 | 99.893 | 31.131 | 248.806 | 2.688 | 251.494 |
| 31.12.2021 Dati in migliaia di Euro | Nota | 30.06.2022 | 30.06.2021 |
|---|---|---|---|
| Flusso monetario dell'attività operativa | |||
| 33.111 Utile netto | 31.746 | 31.608 | |
| 24.392 Svalutazioni e ammortamenti | 13 | 12.735 | 11.659 |
| (565) Oneri finanziari da attualizzazione dei debiti e altri (proventi)/oneri da operazioni non monetarie | 80 | (575) | |
| 4.569 (Proventi finanziari)/Oneri finanziari per adeguamento stima debiti per impegno acquisto quote società controllate |
14 | (299) | 960 |
| (159) (Plusvalenze)/minusvalenze da alienazione di immobilizzazioni | (37) | (101) | |
| (17.516) Decrementi/(incrementi) nei crediti commerciali e diversi | (43.975) | (43.248) | |
| (49.016) Decrementi/(incrementi) nelle rimanenze | (10.403) | (4.701) | |
| 34.335 (Decrementi)/incrementi nei debiti verso fornitori e diversi | (12.531) | 23.189 | |
| (229) Variazione dei benefici per i dipendenti | 22 | (44) | |
| 863 (Decrementi)/incrementi dei fondi per rischi ed oneri | (230) | 444 | |
| (224) Variazione degli strumenti finanziari derivati | (1.395) | (790) | |
| 29.561 Flusso derivante dall'attività operativa | (24.287) | 18.401 | |
| Flusso monetario della attività di investimento | |||
| (17.046) Variazione delle attività materiali e immateriali | (8.387) | (7.885) | |
| (16) (Incrementi) e decrementi dei titoli e delle attività finanziarie | (97) | (145) | |
| 159 Realizzi da alienazioni di immobilizzazioni materiali e altre variazioni | 37 | 101 | |
| (2.735) Variazione dell'area di consolidamento | - | - | |
| (19.638) Flusso derivante dall'attività di investimento | (8.447) | (7.929) | |
| Flusso monetario della attività di finanziamento | |||
| (167) Altre variazioni del patrimonio netto | - | - | |
| (19.562) Variazione dei finanziamenti a breve ed a lungo termine | 23.506 | (16.285) | |
| (5.746) Rimborso passività per leasing | (2.910) | (2.634) | |
| (7.413) Dividendi corrisposti | (12.373) | (7.409) | |
| (32.888) Flusso derivante dall'attività di finanziamento | 8.223 | (26.328) | |
| (22.965) Totale Flusso attività operative, di investimento e di finanziamento | (24.511) | (15.856) | |
| 2.514 Effetto delle variazioni dei cambi e della riserva di conversione | (922) | 355 | |
| (20.451) INCREMENTO/(DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI | (25.433) | (15.501) | |
| 97.280 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO | 76.829 | 97.280 | |
| 76.829 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO | 51.396 | 81.779 | |
| INFORMAZIONI AGGIUNTIVE AL RENDICONTO FINANZIARIO | |||
| 31.12.2021 Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| RICONCILIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI: | |||
| 97.280 Disponibilità liquide equivalenti all'inizio del periodo, così dettagliate: | 76.829 | 97.280 | |
| 99.287 Disponibilità liquide | 79.645 | 99.287 | |
| (2.007) Debiti bancari (per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.) | (2.816) | (2.007) | |
| 76.829 Disponibilità liquide equivalenti alla fine del periodo, così dettagliate: | 51.396 | 81.779 | |
| 79.645 Disponibilità liquide | 60.954 | 84.218 | |
| (2.816) Debiti bancari (per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.) | (9.558) | (2.439) | |
| Altre informazioni: | |||
| 1.240 Variazione nei crediti commerciali e diversi verso parti correlate | (150) | (100) | |
| 1.586 Variazione nei debiti di fornitura e diversi verso le parti correlate | 4.192 | 4.062 | |
| 3 8 Variazione nelle attività finanziarie verso parti correlate | - | 1 | |
| (1.955) Rimborso passività per leasing verso parti correlate | (819) | (976) |
Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul rendiconto finanziario sono evidenziati nella sezione Altre informazioni.
Emak S.p.A. (di seguito "Emak" o la "Capogruppo") è una società per azioni, con sede legale in via Fermi n. 4, a Bagnolo in Piano (RE). È quotata sul mercato telematico azionario italiano (MTA) ed appartiene allo STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti).
Emak S.p.A. è sottoposta al controllo di Yama S.p.A., società di partecipazione non finanziaria, la quale detiene la maggioranza del suo capitale e designa, ai sensi di legge e di statuto, la maggior parte dei componenti dei suoi Organi Sociali. Emak S.p.A. non è tuttavia soggetta a direzione e coordinamento da parte di Yama S.p.A. ed il suo Consiglio di Amministrazione opera le proprie scelte strategiche ed operative in piena autonomia.
I valori esposti nelle note sono in migliaia di Euro, salvo dove diversamente indicato.
La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 è sottoposta a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La revisione contabile limitata comporta un'estensione di lavoro significativamente inferiore a quella di una revisione contabile completa, svolta secondo gli statuiti principi di revisione.
Il conflitto militare seguito all'invasione del territorio ucraino da parte della federazione russa lo scorso 24 febbraio, sta generando ripercussioni negative a livello globale sull'andamento dei mercati finanziari, i prezzi di alcune commodities, in particolare beni energetici, la circolazione dei beni e sulla dinamica inflattiva dei prezzi in generale.
Il Gruppo opera in Ucraina principalmente attraverso una società controllata, Epicenter Llc, mentre distribuisce i propri prodotti attraverso clienti indipendenti nelle altre aree impattate dal conflitto: Russia e Bielorussia in particolare.
Epicenter Llc, sita in Kiev (Ucraina), controllata al 100% da Emak S.p.A., fin dall'inizio dell'evento bellico, ha attuato tutte le misure necessarie a preservare la sicurezza dei propri dipendenti in prima istanza e, quindi, l'integrità dei beni aziendali. La società controllata, che si avvale di 24 collaboratori, ha generato nel primo semestre 2022 un fatturato di circa 2,8 milioni di Euro (2,4 nel primo semestre 2021); il totale attivo patrimoniale della società al 30 Giugno 2022 ammonta a circa 3,8 milioni di Euro, principalmente rappresentato da scorte di magazzino per 1,6 milioni di Euro, crediti commerciali per 1,5 milioni di Euro e disponibilità di cassa per 0,6 milioni di Euro. Nel corso del primo semestre l'attività commerciale, pur sottoposta a criticità di sicurezza e logistiche ha generato un reddito superiore al pari periodo del 2021. Il management locale continua a monitorare scrupolosamente l'evoluzione delle condizioni per garantire la continuità dell'attività in condizioni di massima sicurezza, l'esposizione verso il mercato e l'integrità delle scorte di prodotti.
Al netto dell'attività della controllata commerciale, il mercato ucraino risulta marginale per il Gruppo, con vendite generate nel I semestre 2022 per circa 0,3 milioni di Euro (0,5 milioni di Euro nel pari periodo dell'esercizio 2021).
Il business nei mercati russo e bielorusso si è ridotto in maniera significativa nel periodo, generando ricavi per 4,1 milioni di Euro contro i 7 milioni del I semestre 2021. L'esposizione a fine giugno ammonta a circa 0,9 milioni in calo rispetto a fine marzo (1,7 milioni di Euro). Nel servizio ai mercati in oggetto il Gruppo si attiene alle più scrupolose verifiche delle controparti per limitare i rischi commerciali e finanziari, anche attraverso coperture di natura assicurativa, e al rispetto delle restrizioni attualmente in vigore.
Per quanto concerne la catena di fornitura, non vi sono impatti direttamente collegabili alle condizioni in commento.
Il Gruppo mantiene alta l'attenzione verso la continua evoluzione delle condizioni geopolitiche, allo stesso tempo attuando un continuo monitoraggio sull'operatività e il rispetto delle normative, al fine di prevenire impatti avversi di natura commerciale e finanziaria.
Stante gli impatti del conflitto sull'economia mondiale il Gruppo, inoltre, anche a seguito delle raccomandazioni emesse dai regulator italiani ed europei, ha ritenuto opportuno approfondire la valutazione dell'esistenza di indicatori di possibili riduzioni dei valori recuperabili degli avviamenti e delle attività a vita utile definita, analizzando fonti informative interne ed esterne e valutando gli effetti (diretti ed indiretti) del conflitto. Tale approfondimento non ha evidenziato l'esigenza di predisporre nuovi piani industriali pluriennali, né di attivare
le procedure di impairment test su specifici assets, mentre, con riferimento alla verifica della recuperabilità del Capitale Investito Netto di Gruppo, si rimanda al paragrafo 20 delle note illustrative.
I principali principi contabili utilizzati nella redazione della presente relazione finanziaria consolidata abbreviata sono in linea, salvo quanto precisato di seguito, con i principi adottati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 e vengono di seguito brevemente illustrati.
Il bilancio semestrale abbreviato del Gruppo Emak al 30 giugno 2022 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 (Bilanci intermedi), l'art. 154-ter ("relazioni finanziarie") del Testo Unico della Finanza, i regolamenti e le delibere Consob in vigore. Sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominati Standing Interpretations Committee (SIC). A tale scopo i dati dei bilanci delle società partecipate consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.
Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio intermedio semestrale. Il bilancio intermedio abbreviato al 30 giugno 2022 deve essere letto in congiunzione con il bilancio annuale redatto al 31 dicembre 2021.
Con riferimento allo IAS 1 gli Amministratori confermano che, in considerazione delle prospettive economiche, della patrimonializzazione e della posizione finanziaria del Gruppo, lo stesso opera in continuità aziendale.
In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 il presente bilancio intermedio abbreviato riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economicopatrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre.
I prospetti contabili utilizzati al 30 giugno 2022 sono omogenei con quelli predisposti per il bilancio annuale al 31 dicembre 2021.
In accordo con i requisiti previsti dagli IFRS la relazione finanziaria semestrale abbreviata risulta essere costituita dai seguenti prospetti e documenti:
La relazione finanziaria semestrale espone a fini comparativi i dati annuali dell'esercizio precedente al fine di fornire un'adeguata informativa, in considerazione della stagionalità che caratterizza il business della società talvolta sono esposti anche i valori del comparativo del pari periodo dell'esercizio precedente. Il Gruppo infatti svolge un'attività che risente della non perfetta omogeneità del flusso di ricavi e di costi nel corso dell'anno, evidenziando una concentrazione dei ricavi prevalentemente nel primo semestre di ciascun esercizio.
La redazione del bilancio in conformità agli IFRS richiede l'uso di stime contabili da parte degli Amministratori. Le aree che comportano un elevato grado di giudizio o di complessità e le aree in cui le ipotesi e le stime possono avere un impatto significativo sul bilancio consolidato sono illustrate nella nota 4.
Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie,
salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore. Anche le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale. Le imposte correnti e differite sono iscritte sulla base delle aliquote di tassazione in vigore alla data di riferimento della relazione finanziaria semestrale.
Il bilancio consolidato del Gruppo Emak comprende il bilancio di Emak S.p.A. e delle imprese italiane e straniere sulle quali Emak S.p.A. esercita il controllo, direttamente o indirettamente, determinandone le scelte finanziarie e gestionali ed ottenendone i relativi benefici secondo i criteri stabiliti dall'IFRS 10.
L'acquisizione delle imprese controllate viene rilevata utilizzando il metodo dell'acquisto ("Acquisiton method"), fatta eccezione per le acquisizioni realizzate nell'esercizio 2011 con la controllante Yama S.p.A.
Il costo di acquisizione corrisponde inizialmente al fair value delle attività acquistate, degli strumenti finanziari emessi e delle passività in essere alla data di acquisizione, senza considerare gli interessi di minoranza. L'eccedenza del costo di acquisizione rispetto al fair value delle attività identificabili nette acquisite, per la quota di pertinenza del Gruppo, è rilevata come avviamento.
Se il costo di acquisizione è minore, la differenza è rilevata direttamente a conto economico. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le interessenze di pertinenza di terzi e la quota di utile o perdita di esercizio delle controllate attribuibili ai terzi sono identificate separatamente nella situazione patrimoniale – finanziaria e nel conto economico consolidati.
Le imprese controllate sono consolidate col metodo integrale dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo. Nelle aggregazioni aziendali realizzata in più fasi, con presenza di pregressi legami partecipativi di collegamento, il consolidamento integrale avviene dalla data di acquisizione del controllo e a medesima data avviene la ri-misurazione al fair value della partecipazione precedentemente detenuta.
Rispetto al 31 dicembre 2021 non vi sono variazioni di area; rispetto al 30 giugno 2021 è parte dell'area di consolidamento la società italiana Poli S.r.l., consolidata a far data dal 1 ottobre 2021.
Le transazioni, i saldi e gli utili non realizzati in operazioni tra società del Gruppo sono eliminati. Le perdite non realizzate sono eliminate allo stesso modo, a meno che l'operazione evidenzi una perdita di valore dell'attività trasferita. I bilanci delle imprese incluse nell'area di consolidamento sono stati opportunamente modificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili adottati dal Gruppo.
Le imprese collegate sono le società in cui il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 – Partecipazioni in collegate e joint venture, ma non il controllo, sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in società collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui la stessa cessa di esistere.
L'area di consolidamento al 30 giugno 2022 include le seguenti società consolidate con il metodo integrale:
| Denominazione | Sede | Capitale sociale |
Valuta | Quota % consolidata di gruppo |
Partecipante | % di partecipazione sul capitale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Capogruppo | ||||||
| Emak S.p.A. | Bagnolo in Piano - RE (I) | 42.623.057 | € | |||
| Italia | ||||||
| Comet S.p.A. | Reggio Emilia (I) | 2.600.000 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| PTC S.r.l. | Rubiera - RE (I) | 55.556 | € | 100,00 Comet S.p.A. | 100,00 | |
| Sabart S.r.l. | Reggio Emilia (I) | 1.900.000 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Tecomec S.r.l. | Reggio Emilia (I) | 1.580.000 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash S.p.A. | Pegognaga - MN (I) | 3.186.161 | € | 98,45 Comet S.p.A. | 98,45 | |
| Poli S.r.l. (1) | Colorno - PR (I) | 60.000 | € | 100,00 Comet S.p.A. | 80,00 | |
| Europa | € | |||||
| Emak Suministros Espana SA Comet France SAS |
Getafe - Madrid (E) | 270.459 | € | 90,00 Emak S.p.A. | 90,00 | |
| Emak Deutschland Gmbh | Wolfisheim (F) | 320.000 | € | 100,00 Comet S.p.A. | 100,00 | |
| Fellbach - Oeffingen (D) | 553.218 | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |||
| Emak France SAS | Rixheim (F) | 2.000.000 | € | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Emak U.K. Ltd | Burntwood (UK) | 342.090 | GBP | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Epicenter LLC | Kiev (UA) | 19.026.200 | UAH | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Speed France SAS | Arnas (F) | 300.000 | € | 100,00 Tecomec S.r.l. | 100,00 | |
| Victus-Emak Sp. Z o.o. | Poznan (PL) | 10.168.000 | PLN | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash France S.A.S | La Courneuve (F) | 37.000 | € | 98,45 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash GB Ltd | St. Helens Merseyside (UK) | 900.000 | GBP | 98,45 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash Polska SP.ZOO | Bydgoszcz (PL) | 163.500 | PLN | 98,45 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | |
| Lavorwash Iberica S.L. | Tarragona (E) | 80.000 | € | 98,45 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | |
| Markusson Professional Grinders AB (2) | Rimbo (SE) | 50.000 | SEK | 100,00 Tecomec S.r.l. | 51,00 | |
| America | ||||||
| Comet Usa Inc | Burnsville - Minnesota (USA) | 231.090 | USD | 100,00 Comet S.p.A. | 100,00 | |
| Comet do Brasil Industria e Comercio de | Indaiatuba (BR) | 51.777.052 | BRL | 100,00 | Comet S.p.A. | 99,63 |
| Equipamentos Ltda | PTC S.r.l. | 0,37 | ||||
| 23.557.909 | Emak S.p.A. | 99,98 | ||||
| Emak do Brasil Industria LTDA | Ribeirao Preto (BR) | BRL | 100,00 | Comet do Brasil LTDA | 0,02 | |
| Lemasa industria e comércio de | ||||||
| equipamentos de alta pressao S.A. | Indaiatuba (BR) | 29.546.771 | BRL | 100,00 Comet do Brasil LTDA | 100,00 | |
| PTC Waterblasting LLC | Burnsville - Minnesota (USA) | 285.000 | USD | 100,00 Comet Usa Inc | 100,00 | |
| 1.000.000 | Comet S.p.A. | 97,00 | ||||
| S.I. Agro Mexico | Guadalajara (MEX) | MXN | 100,00 | PTC S.r.l. | 3,00 | |
| Speed South America S.p.A. | Providencia - Santiago (RCH) | 444.850.860 | CLP | 100,00 Speed France SAS | 100,00 | |
| USD | 100,00 Comet Usa Inc | 90,00 | ||||
| Valley Industries LLP (3) | Paynesville - Minnesota (USA) | - 10 |
USD | 100,00 | ||
| Speed North America Inc. | Wooster - Ohio (USA) | 19.291.875 | 100,00 Speed France SAS | |||
| Lavorwash Brasil Ind. Ltda | Indaiatuba (BR) | BRL | 98,45 | Lavorwash S.p.A. Comet do Brasil LTDA |
99,99 | |
| 0,01 | ||||||
| Spraycom comercio de pecas para agricoltura S.A. |
Catanduva (BR) | 533.410 | BRL | 51,00 Tecomec S.r.l. | 51,00 | |
| Agres Sistemas Eletrônicos S.A. (4) | Pinais (BR) | 1.047.000 | BRL | 100,00 Tecomec S.r.l. | 91,00 | |
| Resto del mondo | ||||||
| Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment Co.Ltd |
Jiangmen (RPC) | 25.532.493 | RMB | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Ningbo Tecomec Manufacturing Co. Ltd | Ningbo City (RPC) | 8.029.494 | RMB | 100,00 Tecomec S.r.l. | 100,00 | |
| Speed Industrie Sarl | Mohammedia (MA) | 1.445.000 | MAD | 100,00 Speed France SAS | 100,00 | |
| Tai Long (Zhuhai) Machinery Manufacturing | ||||||
| Ltd | Zhuhai (RPC) | 16.353.001 | RMB | 100,00 Emak S.p.A. | 100,00 | |
| Speed Line South Africa Ltd | Pietermaritzburg (ZA) | 100 | ZAR | 51,00 Speed France SAS | 51,00 | |
| Yongkang Lavorwash Equipment Co. Ltd | Yongkang City (RPC) | 63.016.019 | RMB | 98,45 Lavorwash S.p.A. | 100,00 | |
| Yongkang Lavorwash Trading Co. Ltd | Yongkang City (RPC) | 3.930.579 | RMB | 98,45 Lavorwash S.p.A. | 100,00 |
(1) Poli S.r.l. è consolidata al 100% in virtù del "Put & Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 20%.
(2) Markusson Professional Grinders AB è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 49%.
(3) Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put & Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 10%.
(4) Agres Sistemas Eletrônicos S.A. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 9%.
Gli elementi inclusi nel bilancio di ciascuna impresa del Gruppo sono rilevati utilizzando la valuta dell'ambiente economico principale in cui l'impresa opera (valuta funzionale). Il bilancio consolidato è presentato in Euro, valuta funzionale e di presentazione della Capogruppo.
Le operazioni in valuta estera sono convertite utilizzando i tassi di cambio alle date delle rispettive operazioni. Gli utili e le perdite su cambi derivanti dagli incassi e dai pagamenti in valuta estera e dalla conversione ai cambi di chiusura dell'esercizio delle attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono imputati al conto economico. Vengono differiti nel conto economico complessivo gli utili e le perdite realizzate su strumenti per la copertura dei flussi per i quali non si è ancora realizzata la transazione oggetto di copertura.
I bilanci di tutte le imprese del Gruppo con valuta funzionale diversa dalla valuta di presentazione del bilancio consolidato sono convertiti come segue:
I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci espressi in valute estere sono i seguenti:
| 31.12.2021 | Ammontare di valuta estera per 1 Euro | Medio 1 sem 2022 | 30.06.2022 | Medio 1 sem 2021 | 30.06.2021 |
|---|---|---|---|---|---|
| 0,84 | Sterlina (Inghilterra) | 0,84 | 0,86 | 0,87 | 0,86 |
| 7,19 | Renminbi (Cina) | 7,08 | 6,96 | 7,80 | 7,67 |
| 1,13 | Dollari (Usa) | 1,09 | 1,04 | 1,21 | 1,19 |
| 4,60 | Zloty (Polonia) | 4,64 | 4,69 | 4,54 | 4,52 |
| 18,06 | Zar (Sud Africa) | 16,85 | 17,01 | 17,52 | 17,01 |
| 30,92 | Uah (Ucraina) | 31,73 | 30,40 | 33,46 | 32,36 |
| 6,31 | Real (Brasile) | 5,56 | 5,42 | 6,49 | 5,91 |
| 10,48 | Dirham (Marocco) | 10,60 | 10,54 | 10,75 | 10,59 |
| 23,14 | Peso Messicano (Messico) | 22,17 | 20,96 | 24,33 | 23,58 |
| 964,35 | Peso Cileno (Cile) | 902,67 | 962,06 | 868,02 | 866,75 |
| 10,25 | Corona Svedese (Svezia) | 10,48 | 10,73 | 10,13 | 10,11 |
Relativamente ai principi contabili applicati alle singole voci di bilancio si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2021 nelle sezioni da 2.4 a 2.28.
I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022:
L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
• In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.
L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.
Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.
Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").
Le principali caratteristiche del General Model sono:
L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.
L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).
Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questo principio.
• In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.
Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
• In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 – Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo il Gruppo un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.
Nella gestione del capitale, gli obiettivi del Gruppo sono:
Per maggiori dettagli si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2021.
L'attività del Gruppo è esposta ad una varietà di rischi finanziari connessi alla sua operatività:
Il Gruppo Emak monitora costantemente i rischi finanziari a cui è esposto, in modo da minimizzare i potenziali effetti negativi sui risultati finanziari.
L'esposizione del Gruppo ai rischi finanziari non ha subito significative modifiche rispetto al 31 dicembre 2021, per quanto la situazione macroeconomica presenti maggiori profili di instabilità che sono monitorati.
La redazione del bilancio consolidato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
Nel corso del secondo trimestre è stata cambiata la denominazione sociale della società "Comet do Brasil Investimentos LTDA" in "Comet do Brasil Industria e Comercio de Equipamentos LTDA" ai fini di procedere alla presentazione della domanda di fusione con la controllata Lemasa S.A.
In data 8 luglio l'ufficio delle imprese ha accolto e registrato la richiesta di fusione per incorporazione tra le società veicolo Comet do Brasil e la sua controllata diretta al 100% Lemasa S.A. generando effetti retroattivi alla data del 1° luglio 2022. Conseguentemente a partire da tale data tutte le attività, i diritti, le passività e gli obblighi di Lemasa sono in capo nella loro interezza alla Comet do Brasil, come stabilito dalla legislazione commerciale brasiliana.
L'IFRS 8 prevede che per alcune voci di bilancio sia data un'informativa sulla base dei settori operativi in cui opera l'azienda.
Un settore operativo è una componente di un'entità:
L'IFRS 8 si fonda sul c.d. "Management approach", che prevede di enucleare i settori esclusivamente in relazione alla struttura organizzativa e al reporting interno utilizzato per valutare le performance e allocare le risorse.
Alla luce di tali definizioni, per il Gruppo Emak i settori operativi sono rappresentati da tre Divisioni/Business Unit con i quali sviluppa, produce e distribuisce la propria gamma di prodotti:
Gli Amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti per settore di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla verifica della performance.
La performance dei settori è valutata sulla base del risultato che è misurato coerentemente con il risultato del bilancio consolidato.
Di seguito i principali dati economici e finanziari suddivisi per settore operativo:
| OUTDOOR POWER EQUIPMENT |
POMPE E HIGH JETTING |
PRESSURE WATER | COMPONENTI E ACCESSORI |
Altri non allocati / Elisioni | Consolidato | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 | 30.06.2021 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 | 30.06.2021 | |||||||
| Ricavi verso terzi | 136.458 | 118.166 | 139.218 | 128.650 | 92.529 | 86.148 | 368.205 | 332.964 | ||
| Ricavi Infrasettoriali | 221 | 184 | 1.836 | 1.714 | 6.042 | 5.643 | (8.099) | (7.541) | ||
| Totale Ricavi | 136.679 | 118.350 | 141.054 | 130.364 | 98.571 | 91.791 | (8.099) | (7.541) | 368.205 | 332.964 |
| Ebitda (*) | 13.098 | 13.235 | 23.014 | 23.063 | 19.480 | 19.705 | (1.629) | (2.164) | 53.963 | 53.839 |
| Ebitda/Totale Ricavi % | 9,6% | 11,2% | 16,3% | 17,7% | 19,8% | 21,5% | 14,7% | 16,2% | ||
| Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari (*) | 13.098 | 13.308 | 23.014 | 22.581 | 19.562 | 19.977 | (1.629) | (2.164) | 54.045 | 53.702 |
| Ebitda prima degli oneri e proventi non ordinari/Totale Ricavi | 9,6% | 11,2% | 16,3% | 17,3% | 19,8% | 21,8% | 14,7% | 16,1% | ||
| % Risultato operativo |
8.970 | 9.202 | 18.852 | 19.349 | 15.035 | 15.793 | (1.629) | (2.164) | 41.228 | 42.180 |
| Risultato operativo/Totale Ricavi % | 6,6% | 7,8% | 13,4% | 14,8% | 15,3% | 17,2% | 11,2% | 12,7% | ||
| Risultato della gestione finanziaria (1) | 1.558 | (786) | ||||||||
| Utile prima delle imposte | 42.786 | 41.394 | ||||||||
| Imposte sul reddito | (11.040) | (9.786) | ||||||||
| Utile d'esercizio consolidato | 31.746 | 31.608 | ||||||||
| Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % | 8,6% | 9,5% | ||||||||
| (1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed il risultato da partecipazioni in società collegate | ||||||||||
| SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA | 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 | 31.12.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 | 31.12.2021 | |||||||
| Posizione Finanziaria Netta (*) | 24.449 | 6.778 | 114.306 | 96.092 | 54.018 | 41.399 | 0 | 0 | 192.773 | 144.269 |
| Patrimonio Netto | 194.387 | 186.501 | 96.813 | 83.830 | 70.883 | 63.454 | (78.075) | (77.852) | 284.008 | 255.933 |
| Totale Patrimonio Netto e PFN | 218.836 | 193.279 | 211.119 | 179.922 | 124.901 | 104.853 | (78.075) | (77.852) | 476.781 | 400.202 |
| Attività non correnti nette (2) (*) | 126.640 | 128.424 | 98.479 | 95.854 | 55.471 | 53.233 | (75.357) | (75.394) | 205.233 | 202.117 |
| Capitale Circolante Netto (*) | 92.196 | 64.855 | 112.640 | 84.068 | 69.430 | 51.620 | (2.718) | (2.458) | 271.548 | 198.085 |
| Totale Capitale Investito Netto (*) | 218.836 | 193.279 | 211.119 | 179.922 | 124.901 | 104.853 | (78.075) | (77.852) | 476.781 | 400.202 |
| (2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment include l'ammontare delle Partecipazioni in società controllate per 76.074 migliaia di Euro | ||||||||||
| ALTRI INDICATORI | 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 | 31.12.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022 | 31.12.2021 | |||||||
| Dipendenti a fine periodo | 734 | 758 | 858 | 837 | 656 | 622 | 9 | 8 | 2.257 | 2.225 |
| ALTRE INFORMAZIONI | 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 | 30.06.2021 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 30.06.2021 30.06.2022 | 30.06.2021 | |||||||
| Ammortamenti e perdite di valore | 4.128 | 4.033 | 4.162 | 3.714 | 4.445 | 3.912 | 12.735 | 11.659 | ||
| Investimenti in | ||||||||||
| immobilizzazioni materiali e immateriali |
1.895 | 2.058 | 2.611 | 1.722 | 4.065 | 3.956 | 8.571 | 7.736 |
(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"
Per i commenti dei dati economico-finanziari si rimanda al capitolo 4 della relazione sulla gestione.
Nel corso del primo semestre 2022 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura del periodo) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".
Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della posizione finanziaria netta che include l'indebitamento finanziario netto determinato secondo i criteri dell'Esma (applicati in seguito alla Comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021):
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 31.12.2021 | 30.06.2021 |
|---|---|---|---|
| A . Disponibilità liquide | 60.954 | 79.645 | 84.218 |
| B . Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | - | - | - |
| C. Altre attività finanziarie correnti | 1.715 | 358 | 972 |
| D. Liquidità (A+B+C) | 62.669 | 80.003 | 85.190 |
| E . Debito finanziario corrente | (35.175) | (19.938) | (14.279) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | (61.913) | (56.213) | (53.101) |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) | (97.088) | (76.151) | (67.380) |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) | (34.419) | 3.852 | 17.810 |
| I. Debito finanziario non corrente | (159.415) | (149.105) | (144.091) |
| J. Strumenti di debito | - | - | - |
| K . Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | - | - |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) | (159.415) | (149.105) | (144.091) |
| M. Totale indebitamento finanziario (H + L) (ESMA) | (193.834) | (145.253) | (126.281) |
| N. Crediti finanziari non correnti | 1.061 | 984 | 1.056 |
| O. Posizione Finanziaria Netta (M-N) | (192.773) | (144.269) | (125.225) |
| Effetto IFRS 16 | 38.356 | 38.974 | 28.295 |
| Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 | (154.417) | (105.295) | (96.930) |
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2022 comprende 11.048 migliaia di Euro (12.259 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021) riferiti a debiti per acquisto delle residue quote di partecipazioni di minoranza e per la regolazione di operazioni di acquisizione con prezzo differito soggetto a vincoli contrattuali. Tali debiti si riferiscono all'acquisto delle partecipazioni nelle seguenti società:
Markusson per un ammontare di 3.280 migliaia di Euro;
Agres per un ammontare di 3.903 migliaia di Euro;
Valley LLP per un ammontare di 2.268 migliaia di Euro;
Poli S.r.l. per un ammontare di 1.597 migliaia di Euro.
La quota non corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario non corrente", di cui sopra è pari a 7.733 migliaia di Euro, mentre la quota corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario corrente", è pari a 3.315 migliaia di Euro.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2022 include, alle voci riferite ai "Debiti finanziari", passività finanziarie per 38.356 migliaia di Euro (38.974 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021), di cui 6.163 migliaia di Euro quale quota corrente (5.863 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021), derivanti dall' applicazione del principio contabile IFRS 16- Leases.
La posizione finanziaria include inoltre passività derivanti da Lease verso parti correlate per un importo di 15.052 migliaia di Euro, di cui 1.625 migliaia di Euro correnti, riconducibili all'applicazione dell'IFRS 16 ai contratti di affitto che alcune società del Gruppo intrattengono con la società consociata Yama Immobiliare S.r.l.
I crediti finanziari includono principalmente depositi a garanzia di potenziali passività e altre forme di investimento temporaneo di liquidità.
Al 30 giugno 2022, la voce "crediti finanziari" include inoltre crediti verso parti correlate per un importo di 185 migliaia di Euro, di cui 74 migliaia di Euro a breve, riconducibili al credito verso Yama S.p.A. per le garanzie previste nel contratto in favore di Emak S.p.A. nell'ambito della c.d. "Operazione Greenfield" effettuata nel 2011.
Ai fini della dichiarazione sull'indebitamento di cui alla Comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021, non si segnala la presenza di un indebitamento indiretto o soggetto a condizioni che non sia stato direttamente
riconosciuto nel bilancio consolidato, né si segnalano scostamenti rilevanti con riferimento alle obbligazioni sorte e registrate ma il cui importo finale non è stato ancora determinato con certezza.
Il dettaglio della voce "Ricavi" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2022 I semestre 2021 | |
|---|---|---|
| Ricavi netti di vendita (al netto di sconti ed abbuoni) | 364.726 | 330.161 |
| Ricavi per addebiti dei costi di trasporto | 4.131 | 3.629 |
| Resi | (652) | (826) |
| Totale | 368.205 | 332.964 |
L'incremento dei "Ricavi" si riferisce alla crescita generalizzati in tutti i segmenti e mercati in cui opera il Gruppo. L'effetto sui ricavi del semestre dell'inclusione della società Poli S.r.l. nell'area di consolidamento è stato di circa 3 milioni di Euro.
La voce "Altri ricavi" operativi è così composta:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2022 I semestre 2021 | |
|---|---|---|
| Contributi in conto esercizio e conto capitale | 556 | 873 |
| Affitti attivi | 317 | 272 |
| Recupero costi diversi | 285 | 279 |
| Contributi pubblicitari | 102 | 95 |
| Plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali | 47 | 133 |
| Rimborsi assicurativi | 19 | 9 |
| Altri ricavi operativi | 511 | 490 |
| Totale | 1.837 | 2.151 |
La voce" Contributi in conto esercizio e conto capitale" si riferisce prevalentemente al risconto del contributo contabilizzato dalla Capogruppo per lo sviluppo di nuovi prodotti oggetto di agevolazione da parte del MI.SE; al 30 giugno 2021 la voce includeva 608 migliaia di Euro derivanti dalla conversione in sussidi a fondo perduto di finanziamenti ottenuti della società Valley previsti nell'ambito dei programmi di sostegno alle imprese per affrontare la crisi pandemica.
Il dettaglio della voce costi per materie prime e di consumo è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2022 | I semestre 2021 |
|---|---|---|
| Materie prime, semilavorati e prodotti finiti | 204.577 | 178.788 |
| Altri acquisti | 2.710 | 1.412 |
| Costi di sviluppo capitalizzati | - | (2) |
| Totale | 207.287 | 180.198 |
L'incremento dei "Costi per materie prime e di consumo" è conseguenza dell'aumento del volume d'affari delle politiche di approvvigionamento e stoccaggio, oltre che dell'inflazionamento dei costi.
Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:
| Salari e stipendi | 35.822 | 33.524 |
|---|---|---|
| Contributi sociali | 10.086 | 9.579 |
| Costi per TFR | 1.570 | 1.386 |
| Altri costi del personale | 1.223 | 1.077 |
| Indennità degli Amministratori | 582 | 1.115 |
| Spese per personale interinale | 4.585 | 4.064 |
| Costi di sviluppo capitalizzati | (256) | (426) |
| Totale | 53.612 | 50.319 |
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2021 | |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 35.822 | 33.524 |
| Contributi sociali | 10.086 | 9.579 |
| Costi per TFR | 1.570 | 1.386 |
| Altri costi del personale | 1.223 | 1.077 |
| Indennità degli Amministratori | 582 | 1.115 |
| Spese per personale interinale | 4.585 | 4.064 |
| Costi di sviluppo capitalizzati | (256) | (426) |
| Totale | 53.612 | 50.319 |
| medio di dipendenti nel primo semestre 2022, anche per effetto dell'ingresso della società Poli S.r.l. nell'area di consolidamento, e per il maggior costo per personale interinale legato all'incremento dei volumi produttivi. Nel corso del primo semestre 2022 sono stati capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali costi del personale per 256 migliaia di Euro (426 migliaia di Euro al 30 giugno 2021), riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti. |
||
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2022 | I semestre 2021 |
| Lavorazioni esterne | 9.894 | 9.981 |
| Manutenzione | 3.562 | 3.063 |
| Trasporti e dazi | 24.047 | 18.303 |
| Promozione e pubblicità | 2.624 | 2.086 |
| 12. Altri costi operativi Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato: Provvigioni |
5.477 | 5.303 |
| Spese di viaggio | 1.261 | 569 |
| Consulenze Altri servizi |
3.016 11.113 |
2.923 8.546 |
| Costi di sviluppo capitalizzati | (73) | - |
| Costi per servizi | 60.921 | 50.774 |
| Affitti, noleggi e godimento dei beni di terzi | 1.926 | 1.641 |
| Accantonamenti (nota 32) | 221 | 473 |
| Altri costi operativi | 2.440 | 2.340 |
Euro; includono inoltre costi per assicurazioni per 0,9 milioni di Euro e per eventi aziendali e fiere per 0,8 milioni di Euro.
Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2022 | I semestre 2021 |
|---|---|---|
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (nota 18) | 2.821 | 2.533 |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (nota 17) | 6.690 | 6.302 |
| Ammortamento dei diritti d'uso (nota 19) | 3.224 | 2.824 |
| Totale | 12.735 | 11.659 |
Le svalutazioni e ammortamenti al 30 giugno 2022 ammontano a 12.735 migliaia di Euro.
La voce Ammortamento dei diritti d'uso accoglie l'ammortamento dei diritti d'uso iscritti tra le attività non correnti in applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases.
L'ammortamento è calcolato sulla base della durata dei contratti tenendo in considerazione la ragionevolezza dei probabili rinnovi laddove siano contrattualmente previsti.
Il dettaglio della voce "proventi finanziari" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2022 | I semestre 2021 |
|---|---|---|
| Interessi da conti correnti bancari e postali | 77 | 28 |
| Proventi da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivati per copertura rischio tasso di interesse |
1.314 | 273 |
| Proventi finanziari per adeguamento stima debito per impegno acquisto quote residue società controllate |
299 | - |
| Altri proventi finanziari | 155 | 65 |
| Proventi finanziari | 1.845 | 366 |
I "Proventi per adeguamento della stima del debito per impegno acquisto quote residue di società controllate" si riferiscono all'adeguamento della stima del debito per l'acquisto delle residue quote della società Valley LLP oggetto di Put & Call option per l'acquisto del restante 10% della società. Al 30 giugno 2021 era stato registrato un adeguamento negativo per 960 migliaia di Euro.
Con riferimento ai proventi da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivata si rimanda al paragrafo 23 delle presenti Note illustrative.
Il dettaglio della voce "oneri finanziari" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2022 | I semestre 2021 |
|---|---|---|
| Interessi su debiti a medio lungo termine verso banche | 1.275 | 860 |
| Oneri finanziari Leases | 494 | 455 |
| Interessi su debiti a breve termine verso banche | 139 | 97 |
| Oneri da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivati per copertura tasso di interesse |
141 | 220 |
| Oneri finanziari per adeguamento stima debito per impegno acquisto quote residue società controllate |
- | 960 |
| Oneri finanziari da attualizzazione debiti | 80 | 33 |
| Oneri finanziari per benefici a dipendenti | 2 | 10 |
| Altri costi finanziari | 403 | 246 |
| Oneri finanziari | 2.534 | 2.881 |
L'incremento degli oneri sui debiti verso banche è riconducibile all'aumento dei tassi di interesse ed al maggior valore dell'indebitamento lordo. Lo stesso andamento ha inciso positivamente sulla valorizzazione degli strumenti derivati di copertura rischio tasso di interessi, iscritta tra i Proventi finanziari.
Gli "Oneri finanziari da attualizzazione debiti" si riferiscono agli interessi impliciti derivanti dall'attualizzazione di debiti, di cui 69 migliaia di Euro riferiti all'acquisto di partecipazioni da regolare in futuro.
La voce "Oneri finanziari Leases" si riferisce agli interessi sulle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases.
Il dettaglio della voce "utili e perdite su cambi" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | I semestre 2022 | I semestre 2021 |
|---|---|---|
| Utili / (Perdite) su cambi realizzati/e su saldi commerciali | 924 | 43 |
| Utili / (Perdite) su cambi per adeguamento saldi commerciali | 873 | 512 |
| Utili / (Perdite) su cambi su saldi finanziari | 351 | 414 |
| Utili / (Perdite) su cambi su valutazione strumenti derivati di copertura | 99 | 760 |
| Utili e (perdite) su cambi | 2.247 | 1.729 |
La gestione valutaria 2022 è positiva per 2.247 migliaia di Euro (1.729 migliaia di Euro dello scorso esercizio). La gestione cambi ha risentito positivamente dalla rivalutazione rispetto all'Euro del dollaro statunitense, del real brasiliano.
Il carico fiscale stimato del semestre 2022 delle imposte correnti, differite attive e passive ammonta a 11.040 migliaia di Euro (9.786 migliaia di Euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) pari ad un tax rate effettivo del 25,8%, in aumento rispetto al tax rate del 23,6% del pari periodo precedente.
Aveva inciso positivamente sul tax rate del primo semestre 2021 l'iscrizione di imposte differite attive per 933 migliaia di Euro, derivanti dalle operazioni di riallineamento del valore fiscale a quello contabile di taluni valori di avviamento esposti nei bilanci di alcune società italiane del Gruppo, in origine non riconosciuti fiscalmente. Nel secondo semestre 2021 tale beneficio era stato parzialmente stornato per effetto della modifica normativa intervenuta successivamente alla data di predisposizione della Relazione semestrale dell'esercizio precedente.
L'utile per azione "base" è calcolato dividendo l'utile netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo per il numero medio ponderato di azioni in circolazione durante l'esercizio, escluso il numero medio di azioni
ordinarie acquistate dalla Capogruppo o possedute come azioni proprie. La Capogruppo ha in circolazione esclusivamente azioni ordinarie.
| I semestre 2022 | I semestre 2021 | |
|---|---|---|
| Utile attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Capogruppo (€/1.000) | 31.223 | 31.131 |
| Numero di azioni ordinarie in circolazione - media ponderata | 163.537.602 | 163.537.602 |
| Utile per azione base (Euro) | 0,191 | 0,190 |
L'utile per azione diluito coincide con l'utile per azione base.
La movimentazione della voce "Immobilizzazioni materiali" è qui di seguito esposta:
| Dati in migliaia di Euro | 31.12.2021 | Incrementi/ (Ammortamenti) |
Decrementi | Riclassifiche | Effetto cambio |
30.06.2022 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e Fabbricati | 59.356 | 185 | 645 | 60.186 | ||
| Fondo ammortamento | (23.949) | (781) | (193) | (24.923) | ||
| Terreni e fabbricati | 35.407 | (596) | - | - | 452 | 35.263 |
| Impianti macchinari | 120.416 | 1.865 | (987) | 598 | 2.156 | 124.048 |
| Fondo ammortamento | (92.374) | (3.188) | 862 | (1.640) | (96.340) | |
| Impianti e macchinari | 28.042 | (1.323) | (125) | 598 | 516 | 27.708 |
| Altre immobilizzazioni materiali | 134.611 | 2.833 | (2.430) | 984 | 813 | 136.811 |
| Fondo ammortamento | (123.040) | (2.721) | 2.378 | (531) | (123.914) | |
| Altri beni | 11.571 | 112 | (52) | 984 | 282 | 12.897 |
| Anticipi Imm. in corso | 3.538 | 1.393 | - | (1.029) | 103 | 4.005 |
| Costo | 317.921 | 6.276 | (3.417) | 553 | 3.717 | 325.050 |
| Amm.to accumulato (nota 13) | (239.363) | (6.690) | 3.240 | - | (2.364) | (245.177) |
| Valore netto contabile | 78.558 | (414) | (177) | 553 | 1.353 | 79.873 |
Gli incrementi si riferiscono principalmente ad investimenti:
Le "Immobilizzazioni immateriali" presentano la seguente movimentazione:
| Dati in migliaia di Euro | 31.12.2021 | Incrementi | Ammortamenti | Decrem. | Effetto cambio |
Riclassifiche | 30.06.2022 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costi di sviluppo | 4.656 | 376 | (758) | - | 173 | 98 | 4.545 |
| Brevetti e software | 2.532 | 789 | (730) | - | 22 | 42 | 2.655 |
| Concessioni, licenze e marchi | 3.760 | 17 | (301) | - | 65 | - | 3.541 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 13.022 | 33 | (1.032) | - | 265 | - | 12.288 |
| Anticipi e immobilizzazioni in corso | 883 | 1.080 | - | (8) | - | (693) | 1.262 |
| Valore netto contabile (nota 13) | 24.853 | 2.295 | (2.821) | (8) | 525 | (553) | 24.291 |
L'incremento del semestre si riferisce principalmente a investimenti per sviluppo di nuovi prodotti e per l'adozione di software legati ad una maggior efficienza e sicurezza dei processi.
La voce "Diritti d'uso" è stata introdotta in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases adottato dal Gruppo con l'approccio "retrospettivo modificato" dal 1 gennaio 2019.
Nel rispetto di tale principio, relativamente ai contratti di leasing, il Gruppo ha contabilizzato in sede di prima applicazione un diritto d'uso pari al valore netto contabile che lo stesso avrebbe avuto nel caso in cui il principio fosse stato applicato fin dalla data di inizio del contratto utilizzando un tasso di attualizzazione definito alla data di transizione.
La movimentazione della voce "Diritti d'uso" è qui di seguito esposta:
| Dati in migliaia di Euro | 31.12.2021 | Incrementi | Ammortamenti | Decrementi | Effetto cambio |
30.06.2022 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Diritti d'uso fabbricati | 36.217 | 1.315 | (2.819) | (104) | 686 | 35.295 |
| Diritti d'uso altri beni | 1.448 | 448 | (405) | - | 11 | 1.502 |
| Valore netto contabile (nota 13) | 37.665 | 1.763 | (3.224) | (104) | 697 | 36.797 |
Gli incrementi dell'esercizio sono prevalentemente relativi alla sottoscrizione di nuovi contratti di lease per fabbricati di proprietà di terzi, scaduti nell'esercizio, per attività sottostanti identiche.
L'avviamento iscritto in bilancio al 30 giugno 2022, pari 74.094 migliaia di Euro, è di seguito dettagliato:
| Cash Generating Unit (CGU) |
Paese | Descrizione | 31.12.2021 | Effetto Cambio | 30.06.2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| Victus | Polonia | Avviamento da acquisizione Ramo d'azienda Victus IT | 5.293 | (104) | 5.189 |
| Tailong | Cina | Avviamento da acquisizione Tailong Machinery Ltd. | 2.909 | 97 | 3.006 |
| Tecomec | Italia | Avviamento da acquisizione Gruppo Tecomec | 2.807 | - | 2.807 |
| Speed France | Francia | Avviamento da acquisizione Speed France | 2.854 | - | 2.854 |
| Comet | Italia | Avviamento da acquisizione Gruppo Comet e fusione HPP | 4.253 | - | 4.253 |
| PTC | Italia | Avviamento da acquisizione PTC | 1.236 | - | 1.236 |
| Valley | USA | Avviamento da acquisizione Valley LLP e A1 | 12.866 | 1.163 | 14.029 |
| Tecomec | Italia | Avviamento da acquisizione Geoline Electronic S.r.l. | 901 | - | 901 |
| S.I.Agro Mexico | Messico | Avviamento da acquisizione S.I.Agro Mexico | 634 | - | 634 |
| Lemasa | Brasile | Avviamento da acquisizione Lemasa LTDA | 8.975 | 1.288 | 10.263 |
| Lavorwash | Italia | Avviamento da acquisizione Gruppo Lavorwash | 17.490 | - | 17.490 |
| Spraycom | Brasile | Avviamento da acquisizione Spraycom | 200 | - | 200 |
| Markusson | Svezia | Avviamento da acquisizione Markusson | 1.720 | (77) | 1.643 |
| Agres | Brasile | Avviamento da acquisizione Agres | 6.681 | 1.093 | 7.774 |
| Poli | Italia | Avviamento da acquisizione Poli | 1.815 | - | 1.815 |
| Totale | 70.634 | 3.460 | 74.094 |
Nello specifico, la Società ha optato per contabilizzare la differenza riveniente dal maggior prezzo pagato per l'acquisto delle partecipazioni del gruppo Tecomec e del gruppo Comet limitatamente ai valori già riconosciuti nel bilancio consolidato della controllante Yama all'atto delle rispettive acquisizioni.
Risultando i valori di acquisizione delle partecipazioni dell'operazione Greenfield superiori a quelli risultanti dalle situazioni patrimoniali al 31 dicembre 2011 delle società acquisende, l'eccedenza pari a 33.618 migliaia di Euro è stata eliminata rettificando in diminuzione il patrimonio netto del bilancio consolidato.
L'avviamento allocato alla CGU Comet, pari a 4.253 migliaia di Euro, include la differenza positiva, pari a 1.974 migliaia di Euro emersa a seguito dell'acquisizione e successiva fusione per incorporazione della società HPP S.r.l. in Comet S.p.A., realizzata nel 2010.
per 360 migliaia di Euro all'avviamento di un ramo di azienda conferito nel 2011 da soci di minoranza in P.T.C. S.r.l., società appartenente al gruppo Comet;
per 523 migliaia di Euro all'avviamento emerso in sede di acquisizione della società Master Fluid S.r.l., acquisita nel mese di giugno 2014 da P.T.C. S.r.l. e successivamente fusa per incorporazione nella stessa. L'avviamento deriva dalla differenza che emerge tra il prezzo di acquisizione ed il suo patrimonio netto alla data del 30 giugno 2014;
Nel corso dell'esercizio 2016, a seguito di impairment test, tale avviamento era stato parzialmente ridotto per 4.811 migliaia di Euro.
il valore dell'avviamento, quindi, è stato iscritto utilizzando la miglior stima del valore attuale del prezzo di esercizio delle opzioni, determinato sulla base del relativo business plan.
Ai fini della predisposizione della Relazione Finanziaria Semestrale il Management ha verificato l'esistenza di particolari indicatori che potessero far presumere una riduzione durevole di valore degli avviamenti iscritti. Così come richiamato nella pubblicazione ESMA del 13 maggio 2022 che pone il focus sugli effetti della guerra in Ucraina e da Consob successivamente con un richiamo di attenzione, alla luce del contesto di forte incertezza derivante dagli impatti diretti -e soprattutto indiretti - del conflitto sul sistema economico e finanziario mondiale è stato ritenuto opportuno procedere con una valutazione approfondita dell'esistenza o meno di indicatori di possibile riduzione dei valori recuperabili considerando le fonti informative interne ed esterne e se vi fossero nuovi livelli di rischio associati alle attività da controllare. L'analisi dei cosiddetti trigger, ha preso in considerazione fattori esterni ed interni, così come suggerito dalle linee guide prodotte da OIV (Organismo Italiano di Valutazione) nel suo Discussion Paper di giugno 2022, ed in particolare ha valutato i) gli scostamenti dei dati consuntivati a giugno 2022 e i dati previsionali di chiusura dell'esercizio rispetto ai dati di budget approvati dal Consiglio di Amministrazione, ii) il livello di headroom degli impairment test svolti al 31 dicembre 2021 e iii) l'ampiezza delle sensitivity analysis condotte sugli stessi con riferimento al variare dei parametri di riferimento (wacc, g-rate e flussi di cassa); l'analisi condotta non ha evidenziato l'esigenza di rivedere i piani industriali pluriennali e attivare le procedure di impairment test ai fini di valutare la recuperabilità dei singoli avviamenti.
Si riferisce inoltre che l'incertezza dei mercati finanziari ha influenzato anche l'andamento del titolo Emak sul mercato determinando, in controtendenza rispetto a quando avvenuto nell'ultimo anno e mezzo, una capitalizzazione di mercato del titolo al 30 giugno 2022 (pari a 195 milioni di euro) inferiore al Patrimonio Netto del Gruppo. Conseguentemente gli Amministratori hanno ritenuto opportuno effettuare un test di impairment c.d. di "secondo livello" sulla base del piano economico-finanziario triennale del Gruppo, approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 28 gennaio 2022. L'impairment test è stato elaborato attraverso il metodo del "Discounted cash flow", applicando un WACC dell'8,09% e un tasso di crescita di lungo periodo "g" pari all'1,2% (al 31 dicembre 2021 il WACC per le CGU italiane era di 7,4%). Il test non ha rilevato perdite di valore.
Il Gruppo ha provveduto ad elaborare l'analisi di sensitività sui risultati del test di impairment rispetto alle variazioni degli assunti base che condizionano il valore d'uso. Anche nel caso di una variazione positiva del 5% del WACC o negativa di mezzo punto percentuale del tasso di crescita g. e del 5% dei flussi di cassa, il test evidenzia ampi margini di copertura.
La voce "Partecipazioni" ammonta a 8 migliaia di Euro e non sono soggette a perdite durevoli di valore; i rischi e i benefici connessi al possesso della partecipazione sono trascurabili.
Le altre attività finanziarie ammontano a 1.061 migliaia di Euro, quale quota non corrente, e 123 migliaia di Euro quale quota corrente e si riferiscono prevalentemente a:
di oneri sostenuti da alcune società e relativi al periodo in cui Yama S.p.A. esercitava il controllo sulle stesse.
I valori a bilancio si riferiscono alle variazioni di fair value degli strumenti finanziari:
Tutti gli strumenti finanziari derivati sono valutati in bilancio al fair value di livello gerarchico due, ovvero la stima del loro valore equo è stata fatta utilizzando variabili diverse dai prezzi quotati in mercati attivi e che sono osservabili (sul mercato) o direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati da prezzi).
Nella fattispecie il fair value contabilizzato è pari alla stima "mark to market" fornita dalle banche di riferimento, che rappresenta il valore corrente di mercato di ciascun contratto calcolato alla data a cui si riferisce la chiusura del bilancio.
La contabilizzazione degli strumenti di seguito esposti avviene al fair value. In accordo con i principi contabili di riferimento tali effetti sono stati contabilizzati a conto economico nell'esercizio corrente.
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| Valutazione fair value positiva contratti di opzioni su cambi | 449 | 234 |
| Valutazione fair value positiva IRS e opzioni su tassi di interesse | 1.143 | 52 |
| Totale strumenti finanziari derivati attivi | 1.592 | 286 |
| Valutazione fair value negativa contratti copertura cambi | 375 | 145 |
| Valutazione fair value negativa contratti di opzioni su cambi | 131 | 213 |
| Valutazione fair value negativa IRS e opzioni su tassi di interesse | - | 223 |
| Totale strumenti finanziari derivati passivi | 506 | 581 |
Il valore corrente di tali contratti al 30 giugno 2022 è rappresentato come segue:
Il dettaglio delle voci è di seguito esplicitato:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali | 175.542 | 126.369 |
| Fondo svalutazione crediti | (6.350) | (6.008) |
| Crediti commerciali netti | 169.192 | 120.361 |
| Crediti commerciali verso parti correlate (nota 35) | 694 | 732 |
| Ratei e risconti | 2.735 | 2.270 |
| Altri crediti | 4.794 | 4.621 |
| Totale parte corrente | 177.415 | 127.984 |
| Altri crediti non correnti | 61 | 59 |
| Totale parte non corrente | 61 | 59 |
La variazione dei Crediti commerciali è riconducibile all' aumento dei volumi di vendita e ai noti effetti di stagionalità. Il merito creditizio dei clienti si conferma su buoni livelli di affidabilità.
La voce "Altri crediti", per la quota corrente, include:
anticipi a fornitori di beni per 2.932 migliaia di Euro (2.732 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021);
un importo di 522 migliaia di Euro (334 migliaia di Euro 31 dicembre 2021) per crediti vantati dalla Capogruppo e da alcune società del Gruppo nei confronti della società controllante Yama S.p.A., emergenti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale al quale le stesse partecipano.
Tutti i crediti non correnti hanno scadenza entro 5 anni. Non esistono crediti commerciali scadenti oltre l'esercizio successivo.
Le giacenze di magazzino sono così dettagliate:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 78.997 | 70.283 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 37.435 | 34.518 |
| Prodotti finiti e merci | 116.504 | 112.515 |
| Totale | 232.936 | 217.316 |
Le rimanenze al 30 giugno 2022 sono esposte al netto del fondo svalutazione pari a 11.957 migliaia di Euro (11.158 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021) destinato ad allineare le voci obsolete ed a lento rigiro al loro presumibile valore di realizzo.
Il fondo svalutazione magazzino riflette la stima circa le perdite di valore attese da parte del Gruppo, determinate in funzione dell'esperienza passata e dell'andamento storico e prospettico del mercato dei prodotti.
Al 30 giugno 2022 il capitale sociale interamente sottoscritto e versato, che non ha subito variazioni nell'esercizio in esame, ammonta a 42.623 migliaia di Euro ed è rappresentato da n. 163.934.835 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,26 cadauna.
Tutte le azioni sono state interamente liberate.
Il valore complessivo delle azioni proprie possedute al 30 giugno 2022 ammonta a 2.029 migliaia di Euro e non ha subito variazioni rispetto l'esercizio precedente.
La consistenza del portafoglio delle azioni proprie nel corso dell'esercizio è rimasta invariata, pari a numero 397.233.
Per ciò che concerne la vendita e l'acquisto di azioni proprie effettuati durante il periodo, si rimanda alla apposita sezione della relazione sulla gestione.
L'assemblea degli Azionisti di Emak S.p.A. del 29 aprile 2022 ha deliberato di destinare l'utile d'esercizio 2021 per 497 migliaia di Euro a riserva legale, per 454 migliaia di euro a riserva straordinaria e per complessivi 12.265 migliaia di Euro quale dividendo agli azionisti e per la restante parte a riserva straordinaria.
Al 30 giugno 2022 la riserva sovrapprezzo azioni è pari a 41.513 migliaia di Euro, ed è costituita dai sovrapprezzi sulle azioni di successiva emissione.
La riserva è esposta al netto degli oneri pregressi legati all'aumento di capitale pari a 1.598 migliaia di Euro e depurati del relativo effetto fiscale di 501 migliaia di Euro.
Al 30 giugno 2022 la riserva legale è pari a 4.247 migliaia di Euro (3.750 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021).
Al 30 giugno 2022 la riserva di rivalutazione comprende le riserve derivanti dalle rivalutazioni ex L. 72/83 per 371 migliaia di Euro, ex L. 413/91 per 767 migliaia di Euro ed ex DL. 104/2020 per 3.215 migliaia di Euro.
Al 30 giugno 2022 la riserva per differenza di conversione è pari a 8.699 migliaia di Euro, ed è interamente imputabile alle differenze generatesi dalla traduzione dei bilanci nella valuta funzionale del Gruppo. La riserva ha registrato un adeguamento positivo di 8.524 migliaia di Euro principalmente per effetto delle valute Dollaro Statunitense, Real e Renminbi.
Al 30 giugno 2022 la riserva IAS 19 è pari ad un ammontare negativo di 1.487 migliaia di Euro, relativa alle differenze attuariali da valutazione dei benefici successivi ai dipendenti.
Al 30 giugno 2022 le altre riserve comprendono:
Il dettaglio dei debiti commerciali e degli altri debiti è così composto:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| Debiti commerciali | 107.729 | 121.114 |
| Debiti commerciali verso parti correlate (nota 35) | 694 | 951 |
| Debiti verso il personale ed enti previdenziali | 16.112 | 16.750 |
| Acconti da clienti | 1.903 | 2.266 |
| Ratei e risconti | 1.340 | 1.496 |
| Altri debiti | 10.265 | 6.645 |
| Totale parte corrente | 138.043 | 149.222 |
La voce "Debiti commerciali" include 1.004 migliaia di Euro relativi al debito a breve termine per l'acquisizione da parte di Speed France della tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole; la quota non corrente è contabilizzata nella voce "Altre passività a lungo termine" (nota 33).
La voce "Altri debiti" include 8.010 migliaia di Euro, contro 3.561 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021, per debiti per imposte correnti IRES contabilizzati da alcune società del Gruppo verso la società controllante Yama S.p.A. e derivanti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale alle quali le stesse partecipano.
Il dettaglio dei "Finanziamenti a breve termine" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| Finanziamenti bancari | 77.367 | 63.185 |
| Conti correnti passivi | 9.558 | 2.816 |
| Debiti per acquisto partecipazioni | 3.315 | 3.506 |
| Ratei finanziari | 55 | 62 |
| Altre passività finanziarie | 124 | 138 |
| Totale corrente | 90.419 | 69.707 |
Il valore contabile dei finanziamenti a breve termine approssima il loro valore corrente.
Il dettaglio dei "Finanziamenti a lungo termine" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| Finanziamenti bancari | 119.489 | 107.237 |
| Debiti per acquisto partecipazioni | 7.733 | 8.753 |
| Altri finanziamenti | - | 4 |
| Totale non corrente | 127.222 | 115.994 |
La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" include:
Al 30 giugno 2022 i finanziamenti bancari esigibili oltre 5 anni ammontano a 1.546 migliaia di Euro.
Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a covenant finanziari, sulla base dei ratio PFN/EBITDA e PFN/Equity consolidati alla chiusura di esercizio; nessun vincolo di rispetto di covenants finanziari è previsto al 30 giugno 2022.
Sulla base dei piani industriali predisposti dal Management nonché dei risultati previsionali, si prevede il rispetto dei covenants al 31 dicembre 2022, data di verifica dei vincoli.
La voce "Passività derivanti da lease", che ammonta complessivamente a 38.356 migliaia di Euro, di cui 32.193 migliaia di Euro quale quota non corrente e 6.163 migliaia di Euro quale quota corrente, si riferisce alle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases, adottato dal Gruppo dal 1° gennaio 2019. Tali passività sono pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui previsti dai contratti.
Al 30 giugno 2022 i debiti derivanti da lease esigibili oltre 5 anni ammontano a 11.977 migliaia di Euro.
Il dettaglio delle "Attività fiscali per imposte differite attive" è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 31.12.2021 | |
|---|---|---|
| Imposte differite attive su svalutazioni di attività | 193 | 215 |
| Imposte differite attive su storno utili infragruppo non realizzati | 3.184 | 2.834 |
| Imposte differite attive su svalutazione magazzino | 2.308 | 2.196 |
| Imposte differite attive su svalutazione crediti | 571 | 572 |
| Imposte anticipate su diritto d'uso IFRS 16 | 254 | 231 |
| Imposte differite attive su perdite fiscali pregresse | 16 | 12 |
| Imposte differite attive su riallineamenti fiscali e rivalutazioni fiscali | 1.165 | 1.197 |
| Altre imposte differite attive | 1.921 | 2.755 |
| Totale | 9.612 | 10.012 |
Alla voce "Imposte differite attive su riallineamenti fiscali" sono incluse imposte differite attive iscritte a fronte dell'iscrizione dei benefici fiscali futuri derivanti dalle operazioni di rivalutazione e riallineamento dei valori civilistici e fiscali operate da alcune società del Gruppo nel corso del 2020 e 2021.
L'utilizzabilità delle perdite fiscali residue iscritte è di durata illimitata.
Il dettaglio delle "Passività fiscali per Imposte differite passive" è rappresentato come segue:
| Dati in migliaia di Euro | 30.06.2022 31.12.2021 | |
|---|---|---|
| Imposte differite passive su immobili ex IAS 17 | 95 | 98 |
| Imposte differite passive su ammortamenti | 5.156 | 5.080 |
| Altre imposte differite passive | 2.557 | 2.208 |
| Totale | 7.808 | 7.386 |
Le "Altre imposte differite passive" si riferiscono principalmente a ricavi già contabilizzati, ma che acquisiranno rilevanza fiscale nei prossimi esercizi.
I "Crediti tributari" ammontano al 30 giugno 2022 a 8.295 migliaia di Euro, contro 10.076 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021 e si riferiscono a crediti per IVA, ad acconti d'imposte dirette eccedenti il debito e ad altri crediti tributari.
I "Debiti tributari" ammontano al 30 giugno 2022 a 7.400 migliaia di Euro, contro 6.182 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021 e comprendono debiti per imposte dirette di competenza, debiti per IVA e ritenute da versare.
Le principali società italiane del Gruppo partecipano con la controllante Yama S.p.A al consolidato fiscale ex artt. 117 e seguenti del D.P.R. n. 917/1986: i debiti e crediti per imposte correnti IRES di tali società sono contabilizzati alla voce "Altri debiti correnti" e "Altri crediti correnti".
La voce Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti, pari a 7.521 migliaia di Euro, si riferisce principalmente al debito attualizzato per trattamento di fine rapporto da corrispondere al termine della vita lavorativa dei dipendenti per 7.010 migliaia di Euro.
La valutazione del TFR effettuata secondo il metodo del debito nominale, determinato come da art. cc 2120, in essere alla data di chiusura, risulterebbe pari a 6.210 migliaia di Euro.
Le principali ipotesi economico finanziarie utilizzate per il calcolo del fondo sono immutate rispetto a quelle usate alla chiusura del 31 dicembre 2021.
Il dettaglio dei movimenti degli accantonamenti è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 31.12.2021 | Incrementi | Decrementi | Effetto cambio |
Altri movimenti |
30.06.2022 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva di clientela | 2.466 | 120 | (64) | 13 | 2.535 | |
| Altri fondi | 124 | (33) | 3 | (13) | 81 | |
| Totale non corrente | 2.590 | 120 | (97) | 3 | - | 2.616 |
| Fondo garanzia prodotti | 1.315 | 39 | (1) | 3 | 1.356 | |
| Altri fondi | 571 | 62 | (352) | 19 | 300 | |
| Totale corrente | 1.886 | 101 | (353) | 22 | - | 1.656 |
| Il fondo per indennità suppletiva di clientela è calcolato in riferimento ai rapporti di agenzia in essere alla chiusura del periodo; si riferisce alla probabile indennità che dovrà essere corrisposta agli agenti in occasione della risoluzione del rispettivo rapporto. Lo stanziamento del periodo, pari a 120 migliaia di Euro, è stato rilevato tra gli accantonamenti alla voce "Altri costi operativi" del Conto Economico. Il fondo garanzia prodotti si riferisce alle future spese per riparazioni che saranno sostenute per le vendite coperte dal periodo di garanzia legale e/o contrattuale; l'accantonamento si basa su stime estrapolate da trend storici. |
||||||
| La voce "Altri fondi", pari a 81 mila Euro per la quota corrente e a 300 mila Euro per la quota non corrente, si riferisce alla miglior stima di passività ritenute allo stato attuale probabili, così dettagliate: - stanziamento di 170 migliaia di Euro riferiti a vertenze di natura fiscale in capo ad alcune società del Gruppo; - stanziamenti per 130 migliaia di Euro di quota non corrente e per 81 migliaia di Euro per la quota corrente per alcune contestazioni e vertenze minori di diversa natura; |
||||||
| Nel corso del primo semestre 2022 sono stati utilizzati i fondi correnti accantonati al 31 dicembre 2021, per un valore complessivo di 353 migliaia di euro, e riferiti ad alcuni contenziosi con alcuni dipendenti delle società Speed North America e Emak France, accertati e liquidati nel corso del semestre. Il Gruppo, anche sulla base delle informazioni allo stato attuali disponibili e sulla scorta del parere dei propri consulenti, non ritiene di dover stanziare ulteriori fondi per passività incombenti. |
||||||
| 33. Altre passività a lungo termine | ||||||
| La voce "Altre passività a lungo termine" include: • 929 migliaia di Euro relativi al debito a lungo termine per l'acquisizione da parte di Speed France della tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole, il pagamento è previsto in 3 rate scadenti nel 2022, 2023 e 2025; la quota corrente, pari a 1.004 migliaia di Euro è contabilizzata nella voce "Debiti commerciali" (nota 27). • 417 migliaia di Euro, contro 428 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021, si riferisce alle quote parti di futura competenza dei contributi in conto impianti contabilizzati ai sensi della Legge 488/92 a favore della società Comag S.r.l., poi fusa in Emak S.p.A La parte di contributi riscontabile entro l'anno è inserita nel passivo corrente tra gli altri debiti ed ammonta a 24 migliaia di Euro. • 173 migliaia di Euro, contro 170 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021, relativo alle quote parti di futura competenza dei contributi in conto impianti riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti nell'ambito di un progetto pluriennale oggetto di agevolazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. |
La parte di contributi riscontabile entro l'anno è inserita nel passivo corrente tra gli altri debiti ed ammonta a 93 migliaia di Euro.
Dal mese di febbraio 2021 è in essere una vertenza legata ad un'ipotesi di violazione di diritti di privativa industriale riguardante una società controllata.
Il Gruppo, supportato dal parere dei propri consulenti legali, ha svolto un'analisi preliminare di tali rilievi e ritiene che non vi siano elementi oggettivi a supporto della vertenza attivata dalla controparte.
Il Gruppo, alla data del 30 giugno 2022 non ha in essere ulteriori contenziosi significativi rispetto a quelli già riferiti in queste note.
Le operazioni compiute con parti correlate dal Gruppo Emak nel primo semestre 2022 riguardano principalmente tre diverse tipologie di rapporti di natura usuale, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività, regolate a normali condizioni di mercato.
In primo luogo si tratta di scambi di beni e di prestazioni di servizio di natura industriale ed immobiliare, rispondenti ad una stringente logica e finalità produttiva, intrattenute con la controllante YAMA S.p.A. e con talune società da questa controllate. Da un lato, tra le società sotto il diretto controllo di Yama, alcune hanno fornito nel corso dell'esercizio al Gruppo Emak componenti e materiali di produzione, nonché servizi di locazione di superfici industriali. Dai rapporti di locazione immobiliare passiva intrattenuti con la consociata Yama Immobiliare S.r.l., derivano, in particolare, importi di entità significativa di Diritti d'uso, di Passività derivanti da lease, di Svalutazioni ed ammortamenti e di Oneri finanziari, in conformità al principio contabile IFRS 16, propriamente identificati nei prospetti di bilancio.
Per converso, alcune società del Gruppo Yama hanno acquistato dal Gruppo Emak prodotti di completamento della loro rispettiva gamma di offerta commerciale.
In secondo luogo, correlazioni di natura tributaria e di carattere usuale derivano dalla partecipazione della Capogruppo Emak S.p.A. e delle controllate Comet S.p.A., Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l., PTC S.r.l e Lavorwash S.p.A. al regime di consolidato fiscale ex artt. 117 e segg., TUIR, intercorrente con Yama S.p.A., quest'ultima in qualità di consolidante. I criteri e le modalità di regolamento di tali rapporti sono stabiliti e formalizzati in accordi di consolidamento, fondati sulla parità di trattamento tra i partecipanti.
Un ulteriore ambito di rapporti con "altre parti correlate" deriva da prestazioni di servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di un amministratore non esecutivo.
La natura e l'entità delle operazioni di natura usuale e ricorrente fin qui descritte, è rappresentata nelle due tabelle che seguono.
| Dati in migliaia di Euro |
Ricavi di vendita |
Altri ricavi operativi |
Crediti commerciali |
Altri crediti per consolidato fiscale |
Totale crediti commerciali e altri crediti |
Ricavi finanziari |
Attività finanziarie correnti |
Attività finanziarie non correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro Reflex D.o.o. | 601 | - | 601 | - | 601 | 1 | - | - |
| Garmec S.r.l. | 103 | 1 | 93 | - | 93 | - | - | - |
| Selettra S.r.l. | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Yama Immobiliare S.r.l. | - | 1 | - | - | - | - | - | - |
| Yama S.p.A. | - | - | - | 522 | 522 | - | 74 | 111 |
| Totale (note 22 e 24) | 704 | 2 | 694 | 522 | 1.216 | 1 | 74 | 111 |
Vendita di beni e servizi, crediti commerciali e diversi, rapporti finanziari:
Acquisto di beni e servizi, debiti commerciali e diversi:
| Dati in migliaia di Euro |
Acquisto materie prime e di consumo |
Altri costi operativi |
Debiti commerciali |
Altri debiti per consolidato fiscale |
Totale debiti commerciali e altre passività |
Oneri finanziari |
Passività derivante da lease correnti |
Passività derivante da lease non correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro Reflex D.o.o. | 1.390 | 23 | 496 | - | 496 | - | - | - |
| Garmec S.r.l. | 11 | - | 12 | - | 12 | - | - | - |
| Selettra S.r.l. | 63 | 5 | 65 | - | 65 | - | - | - |
| Yama Immobiliare S.r.l. | - | - | 2 | - | 2 | 176 | 1.625 | 13.427 |
| Yama S.p.A. | - | - | - | 8.010 | 8.010 | - | - | - |
| Altre parti correlate | - | 187 | 118 | - | 118 | - | - | - |
| Totale (nota 27) | 1.464 | 215 | 694 | 8.010 | 8.704 | 176 | 1.625 | 13.427 |
L'ammontare dei saldi con parti correlate, relativi ai rapporti di consolidato fiscale, sono esposti alle note 24 e 27.
Con riguardo a valori che sono scaturiti in precedenti esercizi da operazioni con parti correlate, si precisa che l'attivo patrimoniale tuttora espone avviamenti pari a 12.920 migliaia di Euro (12.823 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021). Tali valori derivano dalla c.d. operazione Greenfield attraverso la quale il Gruppo Emak, in data 23/12/2011, ha acquisito dalla controllante Yama S.p.A. il controllo totalitario del Gruppo Tecomec, del Gruppo Comet, di Sabart S.r.l. e Raico S.r.l. (quest'ultima successivamente alienata, con stralcio dei valori afferenti) e, prima di allora, dall'acquisizione della società Tailong, avvenuta nel 2008.
In relazione ai rapporti con gli organi sociali della capogruppo, si riepilogano di seguito i compensi maturati al 30 giugno 2022:
Per la descrizione degli eventi successivi si rimanda alla Nota 10 della relazione sulla gestione.
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del periodo 1 gennaio 2022 - 30 giugno 2022.
Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
2.1 il bilancio semestrale abbreviato:
2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
Data: 5 agosto 2022
L'Amministratore delegato alla finanza ed al controllo
Cristian Becchi
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Roberto Bertuzzi
Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia
Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it
Agli Azionisti della Emak S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal prospetto di conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative della Emak S.p.A. e controllate ("Gruppo Emak") al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak al 30 giugno 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Stefano Montanari Socio
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.
Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.
© Deloitte & Touche S.p.A.
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.