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Netweek

Quarterly Report Sep 30, 2022

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Quarterly Report

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Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.818.361,38 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2022

Il presente documento è messo a disposizione del pubblico presso la sede della Società e di Borsa Italiana S.p.A. nonché sul sito www.netweekspa.it

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2022 1
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 4
ATTIVITÀ E STRUTTURA DEL GRUPPO 7
RISORSE UMANE 7
INTRODUZIONE E DATI DI SINTESI - BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 9
ANDAMENTO DELLA GESTIONE E RISULTATI DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2022 11
RISULTATI PER AREA DI ATTIVITÀ 12
RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE 14
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 14
FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE 14
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE 16
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE 19
PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI IL GRUPPO NETWEEK È ESPOSTO 21
AZIONI PROPRIE 23
ANDAMENTO DEL TITOLO NETWEEK S.P.A. 23
AZIONARIATO NETWEEK S.P.A. 24
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022 25
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 26
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE–FINANZIARIA CONSOLIDATA 26
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 28
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 29
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 31
NOTE ILLUSTRATIVE 34
NOTA 1 – FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 34
NOTA 2 – PRINCIPI CONTABILI 38
NOTA 3 – STAGIONALITA' DELL'ATTIVITA' 40
NOTA 4 – INFORMATIVA DI SETTORE 40
NOTA 5 – VALUTAZIONE DELLA CONTINUITA' AZIENDALE 41
NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA 44
NOTA 7 – ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA 45
NOTA 8 – IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI 45
NOTA 9 – INVESTIMENTI IMMOBILIARI 46
NOTA 10 – DIRITTI D'USO SU BENI IN LOCAZIONE 46
NOTA 11 – PARTECIPAZIONI, TITOLI E CREDITI FINANZIARI 46
NOTA 12 – ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE E FONDO PER IMPOSTE DIFFERITE 47
NOTA 13 – RIMANENZE DI MAGAZZINO 48
NOTA 14 – CREDITI TRIBUTARI 48
NOTA 15 – CREDITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI 48
NOTA 16 – CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE 49
NOTA 17 – PATRIMONIO NETTO 49
NOTA 18 – INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 50
NOTA 19 – TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE 52
NOTA 20 - FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI E PASSIVITÀ POTENZIALI 52
NOTA 21 – DEBITI TRIBUTARI 53
NOTA 22 – DEBITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI E NON CORRENTI 53
NOTA 23 – RICAVI E ALTRI RICAVI 54
NOTA 24 – COSTI PER ACQUISTI E VARIAZIONE RIMANENZE 54
NOTA 25 – COSTI PER SERVIZI 55
NOTA 26 – COSTI PER IL PERSONALE 56
NOTA 27 – ALTRI COSTI OPERATIVI 56
NOTA 28 – AMMORTAMENTI, ALTRI ACCANTONAMENTI E RILASCI 56
NOTA 29 – PROVENTI E ONERI FINANZIARI 56
NOTA 30 – IMPOSTE 57
NOTA 31 – UTILE (PERDITA) PER AZIONE 57
NOTA 32 – RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E TRANSAZIONI NON RICORRENTI 58
NOTA 33 – STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI 62
NOTA 34 – IMPEGNI E GARANZIE 64

ATTESTAZIONE DEL bilancio consolidato SEMESTRALE abbreviato ai sensi dell'art.81-ter del regolamento consob n.11971 del 14.05.1999 e successive modifiche ed integrazioni 65

Netweek S.p.A.

Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.818.361,38 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

ORGANI SOCIALI AL 30 GIUGNO 2022

Consiglio d'Amministrazione (1)

Presidente ed Amministratore Delegato Alessio Laurenzano Vicepresidente Marco Farina Consigliere Carmen Panzeri Consiglieri Indipendenti Annalisa Lauro

Collegio Sindacale (2)

Sindaci Effettivi Ferruccio Amenta

Sindaci Supplenti Antonio Danese

Società di revisione (3)

Audirevi S.p.A.

Comitato per la remunerazione (4)

Indipendente Pasquale Lionetti

Comitato di controllo e rischi (4)

Indipendente Annalisa Lauro

Comitato per le parti correlate (4)

Pasquale Lionetti

Presidente Giancarlo Russo Corvace

Nadia Pozzi

Lucia Pierini

Indipendente Annalisa Lauro (Presidente)

Indipendente Pasquale Lionetti (Presidente)

Indipendente Annalisa Lauro (Presidente) Indipendente Pasquale Lionetti

Note

(1) In data 29 giugno 2020 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato la nomina del nuovo organo di gestione della Società con mandato di durata triennale che scadrà alla data dell'assemblea ordinaria che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, composto da 5 consiglieri di amministrazione nelle persone del sig. Alessio Laurenzano (Presidente), sig. Marco Farina, sig.ra Cristina Mazzamauro, sig.ra Annalisa Lauro (amministratore indipendente) e sig. Pasquale Lionetti (amministratore indipendente). Il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. riunitosi in data 2 luglio 2020 ha riconfermato alla carica di Amministratore Delegato il Dottor Alessio Laurenzano ed ha deliberato la nomina del sig. Marco Farina, quale Vicepresidente.

In data 10 maggio 2021 la sig.ra Cristina Mazzamauro ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere di Amministrazione della società, per motivi di natura personale.

In data 21 giugno 2021 il Consiglio di Amministrazione ha cooptato, previa verifica della sussistenza di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento dell'incarico, la sig.ra Carmen Panzeri quale Consigliere di Amministrazione non esecutivo e non indipendente di Netweek S.p.A.. In data 21 giugno 2022 l'Assemblea dei Soci di Netweek S.p.A. ha confermato la Dott.ssa Carmen Panzeri alla carica di consigliere di amministrazione della Società.

L'attuale Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. risulta pertanto composto dai seguenti membri: sig. Alessio Laurenzano (Presidente e Amministratore Delegato), sig. Marco Farina (Vicepresidente), sig.ra Carmen Panzeri, sig.ra Annalisa Lauro (amministratore indipendente) e sig. Pasquale Lionetti (amministratore indipendente).

(2) In data 29 giugno 2020 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato altresì la nomina del Presidente del collegio sindacale nella persona del sig. Sergio Torretta (già membro del collegio sindacale), di due sindaci effettivi nelle persone del sig. Ferruccio Amenta e sig.ra Nadia Pozzi (già membro del collegio sindacale) ed infine di due sindaci supplenti nelle persone del sig. Antonio Danese e sig.ra Lucia Pierini. Il Collegio Sindacale resterà in carica per tre esercizi, più precisamente sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica (2022).

In data 3 marzo 2021, a seguito del decesso del Presidente del Collegio Sindacale e Sindaco Effettivo sig. Sergio Torretta, il Sindaco Supplente, sig. Antonio Danese, ha assunto l'incarico di Sindaco Effettivo. La carica di Presidente del Collegio Sindacale, a norma di legge, è stata assunta dalla sig.ra Nadia Pozzi.

In data 21 giugno 2021 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato l'integrazione del Collegio Sindacale, nominando Sindaco Effettivo e Presidente del Collegio Sindacale il sig. Giancarlo Russo Corvace. A seguito di tale delibera, il Sindaco Supplente subentrato sig. Antonio Danese ha ripreso la propria funzione suppletiva.

L'attuale Collegio Sindacale di Netweek S.p.A. risulta pertanto composto dai seguenti membri: sig. Giancarlo Russo Corvace (Presidente del Collegio Sindacale e Sindaco Effettivo), sig.ra Nadia Pozzi (Sindaco Effettivo), sig. Ferruccio Amenta (Sindaco Effettivo), sig. Antonio Danese (Sindaco Supplente), sig.ra Lucia Pierini (Sindaco Supplente).

  • (3) La Società di Revisione è stata nominata in data 21 giugno 2021 per gli esercizi 2021 2029 e quindi sino alla data dell'Assemblea di approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2029.
  • (4) Nella riunione del Consiglio di Amministrazione del 2 luglio 2020, sono stati formalmente costituiti il Comitato per la remunerazione, il Comitato di controllo e rischi e il Comitato per le parti correlate, tutti composti da 2 membri corrispondenti agli amministratori indipendenti e, più precisamente:
  • a. Comitato per la remunerazione: Annalisa Lauro (Presidente indipendente) e Pasquale Lionetti (Consigliere Indipendente);
  • b. Comitato di controllo e rischi: Pasquale Lionetti (Presidente indipendente) e Annalisa Lauro (Consigliere Indipendente);
  • c. Comitato per le parti correlate: Annalisa Lauro (Presidente indipendente) e Pasquale Lionetti (Consigliere Indipendente).

ATTIVITÀ E STRUTTURA DEL GRUPPO

Netweek S.p.A. è la capogruppo (di seguito anche la "Capogruppo" o la "Società") che controlla direttamente ed indirettamente le altre società così come rappresentato dallo schema di seguito allegato, nel quale sono riportate le informazioni principali relative al gruppo Netweek al 30 giugno 2022 (di seguito anche il "Gruppo" o il "Gruppo Netweek").

Nel corso dell'esercizio 2022 si segnalano i seguenti cambiamenti nella struttura del Gruppo:

• la partecipazione detenuta nella società Editoriale La Nuova Provincia di Biella S.r.l. è passata dal 28,8% al 100%.

ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO (EX ART. 2497 E SS. COD. CIV.)

Netweek S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti Codice civile da parte di Litosud Partecipazioni S.r.l., con sede legale a Roma, via Carlo Pesenti n° 130, C.F. 15288601006.

La società è il soggetto che esercita direzione e coordinamento sulle società del Gruppo Netweek S.p.A., anche in materia di governance.

In Litosud Partecipazioni S.r.l. è stata conferita la partecipazione posseduta da Litosud S.r.l. in D.Holding S.r.l. (azionista di controllo di Netweek S.p.A). Il progetto di scissione, approvato dall'Assemblea dei Soci di Litosud S.r.l. in data 19 dicembre 2018, ha conferito il ramo partecipazioni mobiliari alla società beneficiaria sulla base dei valori iscritti al 30 settembre 2018 con contestuale riduzione del patrimonio netto della società scindenda.

RISORSE UMANE

La seguente tabella illustra il numero dei dipendenti per la società capogruppo e per le società appartenenti al Gruppo:

Società 30/06/2022 31/12/2021 30/06/2021 31/12/2020
Netweek S.p.A. 2 1 1 1
Area Media Locali 156 162 168 174
Totale 158 163 169 175

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

INTRODUZIONE E DATI DI SINTESI - BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

L'inizio del 2022 si è ancora caratterizzato per la prosecuzione dell'emergenza sanitaria, con la diffusione della variante Omicron. A partire dall'inizio del mese di febbraio la situazione ha iniziato a migliorare, favorendo ulteriormente la ripresa economica, sia in Italia che nel contesto internazionale.

Tuttavia, a partire da fine febbraio 2022 il conflitto scoppiato in Ucraina e le sue conseguenze, anche in termini di sanzioni economiche applicate alla Russia e di impatti sull'economia e gli scambi, in particolare sulle filiere energetiche, produttive e logistiche, stanno determinando una situazione di generale significativa incertezza, che ha inciso sia sulla ripresa del fenomeno inflattivo, peraltro già in corso dal 2021 relativamente ai prezzi dei trasporti e di diverse materie prime, tra le quali la carta da stampa e l'energia, sia sul mercato degli investimenti pubblicitari.

La raccolta pubblicitaria del Gruppo Netweek nel primo semestre del 2022 è risultata in crescita di circa il 6% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.

Per quanto riguarda, invece, l'andamento delle vendite in edicola, il primo semestre del 2022 ha fatto registrare una riduzione in valore pari a circa il 10%.

Complessivamente, quindi, il valore dei ricavi del primo semestre del 2022 legati all'attività caratteristica del Gruppo è risultato in diminuzione del 2% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.

Per quanto riguarda i costi operativi, il primo semestre 2022, nonostante l'attento uso delle scorte di magazzino e delle politiche di approvvigionamento, ha subito l'aumento del prezzo delle materie prime, in particolare relativamente alla carta e all'energia: i costi per acquisti di materie prime, infatti, risultano in aumento di oltre l'80% rispetto al primo semestre del 2021.

Pertanto, il margine operativo lordo risulta negativo per Euro 0,4 milioni (positivo per Euro 0,3 milioni al primo semestre 2021.

Il risultato economico consolidato del primo semestre 2022 risulta negativo e pari ad Euro 1,4 milioni (negativo per Euro 1,3 milioni al 30 giugno 2021).

Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2022 è negativo e pari ad Euro 6,8 milioni (negativo per Euro 5,4 milioni al 31 dicembre 2021).

I risultati consolidati per il periodo chiuso al 30 giugno 2022 ed al 30 giugno 2021 sono riepilogati nella tabella seguente:

PRINCIPALI DATI ECONOMICI (importi in migliaia di
euro)
01/01/2022-
30/06/2022
01/01/2021-
30/06/2021
Variazione Variazione%
Ricavi e altri proventi operativi area Media Locali 10.776 10.956 (180) (2%)
Ricavi e altri proventi operativi Netweek S.p.A. 260 260 0 +0%
Elisioni intercompany/scritture di consolidamento (100) (100) (0) +0%
Totale ricavi e altri proventi operativi consolidati 10.936 11.116 (180) (2%)
Margine operativo lordo Media Locali (156) 434 (590) (136%)
Margine operativo lordo della gestione industriale (156) 434 (590) (136%)
Margine operativo lordo Netweek S.p.A. (220) (178) (42) +23%
Margine operativo lordo (A) (376) 256 (632) (247%)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (1.152) (1.365) 213 (16%)
Risultato Operativo (1.527) (1.109) (418) +38%
Oneri finanziari netti (52) (102) 50 (49%)
Risultato ante imposte (1.579) (1.211) (368) +30%
Imposte 166 (42) 208 (496%)
Risultato dell'esercizio netto consolidato (1.413) (1.253) (160) +13%

(A) Il margine operativo lordo viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. Il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal Management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il Management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

La situazione patrimoniale/finanziaria al 30 giugno 2022, comparata con quella al 31 dicembre 2021, è riepilogata nel seguente prospetto:

PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI / FINANZIARI
(importi in migliaia di euro)
30/06/2022 31/12/2021 Variazione
Patrimonio netto di Gruppo (6.181) (4.819) (1.362)
Patrimonio netto di Terzi (589) (534) (55)
Patrimonio netto di Gruppo e di Terzi (6.770) (5.353) (1.417)
Indebitamento bancario netto delle attività in funzionamento (1.737) (1.420) (317)
Indebitamento bancario netto generale (1.737) (1.420) (317)
Indebitamento finanziario netto delle attività in funzionamento (5.888) (5.399) (489)
Indebitamento finanziario generale (5.888) (5.399) (489)
Rapporto Debt/Equity 0,87 1,01 (0,14)

L'indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2022 è di seguito esposto:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL
30/06/2022
(Importi in Migliaia di Euro)
30/06/2022 31/12/2021
A Disponibilità Liquide 167 333
D Disponibilità Liquide A + B + C 167 333
E Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,
ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non
corrente)
(2.020) (1.854)
E.I Debiti bancari correnti (1.680) (1.539)
E.IV Indebitamento per leasing (69) (64)
E.V Debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16 (271) (251)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (57) (89)
G Indebitamento Finanziario corrente E + F (2.077) (1.943)
H Indebitamento Finanziario Corrente Netto G + D (1.910) (1.610)
I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e
gli strumenti di debito)
(1.588) (1.569)
I.I Debiti bancari non correnti (167) (125)
I.II Indebitamento per leasing (561) (602)
I.III Debiti finanziari non correnti per leasing ex IFRS 16 (860) (842)
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti (2.390) (2.220)
L Indebitamento finanziario non corrente I + J + K (3.978) (3.789)
M Indebitamento finanziario Netto H + L (5.888) (5.399)

Al 30 giugno 2022 l'indebitamento finanziario netto di Gruppo è negativo per Euro 5,9 milioni e risulta in peggioramento di Euro 0,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, a seguito della riduzione delle disponibilità liquide per Euro 0,2 milioni, dell'aumento delle passività correnti per Euro 0,1 milioni e di quelle non correnti per Euro 0,2 milioni.

Per maggiori dettagli sulle dinamiche che hanno concorso alla variazione delle disponibilità liquide si rimanda al rendiconto finanziario.

L'indebitamento si riferisce, pertanto a:

  • debiti bancari correnti per Euro 1.680 migliaia;
  • indebitamento bancario non corrente per Euro 167 migliaia;
  • quote correnti dei debiti a medio lungo termine per Euro 57 migliaia;
  • debiti correnti e non correnti per residui leasing (legati principalmente ad un immobile dell'area Media Locali), per Euro 630 migliaia;
  • debiti finanziari correnti e non correnti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 per Euro 1.131 migliaia;
  • debiti commerciali e altri debiti non correnti per Euro 2.390 migliaia.

In merito alla variazione della quota corrente dei debiti a medio lungo termine si rimanda a quanto dettagliato nella nota illustrativa N.18 della relazione semestrale.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE E RISULTATI DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2022

Riportiamo di seguito il Conto Economico al 30 giugno 2022 raffrontato con i medesimi saldi al 30 giugno 2021:

Conto economico consolidato
(importi in migliaia di Euro)
1/1/2022-
30/06/2022
Marg. % 1/1/2021-
30/06/2021
Marg. % Var. Var. %
Ricavi 10.936 +96% 11.116 +98% (180) (2%)
Altri ricavi 419 +4% 200 +2% 219 +109%
Totale ricavi e altri proventi operativi 11.354 +100% 11.316 +100% 38 +0%
Costi per acquisti e variazione rimanenze (903) (8%) (488) (4%) (415) +85%
Margine lordo di contribuzione 10.452 +92% 10.828 +96% (376) (3%)
Costi per servizi (7.538) (66%) (7.554) (67%) 16 (0%)
Costi per il personale (2.766) (24%) (2.683) (24%) (83) +3%
Altri costi operativi (523) (5%) (334) (3%) (189) +57%
Margine operativo lordo (A) (376) (3%) 257 +2% (633) (246%)
Ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e rilasci (1.152) (10%) (1.365) (12%) 213 (16%)
Risultato operativo (1.527) (13%) (1.108) (10%) (420) +38%
Proventi (oneri) finanziari netti (52) (0%) (103) (1%) 51 (50%)
Risultato ante imposte (1.579) (14%) (1.211) (11%) (368) +30%
Imposte 166 +1% (42) (0%) 208 (495%)
Risultato Netto (1.413) (12%) (1.253) (11%) (160) +13%

(A) Il margine lordo di contribuzione viene definito come la differenza tra ricavi e costi variabili per acquisti ed esprime la contribuzione dei prodotti del Gruppo alla copertura dei costi fissi. Il margine lordo di contribuzione è una misura utilizzata dal Management del Gruppo e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il Management ritiene tuttavia che il margine lordo di contribuzione sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

(B) Il margine operativo lordo viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. Il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal Management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il Management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

Il risultato netto consolidato al 30 giugno 2022 è negativo per Euro 1,4 milioni che, confrontato con il risultato netto consolidato negativo conseguito dal Gruppo alla data del 30 giugno 2021 pari a Euro 1,3 milioni, comporta una variazione negativa complessiva di Euro 0,2 milioni.

RISULTATI PER AREA DI ATTIVITÀ

AREA MEDIA LOCALI

Media Locali
01/01/2022 - 30/06/2022 Marg. % 01/01/2021-30/06/2021 Marg. % Var. Var. %
(importi in migliaia di Euro)
Ricavi 10.776 97% 10.956 99% (180) (2%)
Altri ricavi 282 3% 150 1% 132 +88%
Totale ricavi e altri proventi
operativi
11.057 100% 11.106 100% (49) (0%)
Costi per acquisti e variazione
rimanenze
(903) -8% (489) (4%) (414) +85%
Costi per servizi (7.240) -65% (7.377) (66%) 137 (2%)
Costi per il personale (2.573) -23% (2.486) (22%) (87) +3%
Altri costi operativi (498) -5% (320) (3%) (178) +56%
Margine operativo lordo (A) (156) -1% 434 4% (590) (136%)
Svalutazione crediti
commerciali, vari e altre
attività correnti
(230) -2% (374) (3%) 144 (38%)
Ammortamenti (676) -6% (744) (7%) 68 (9%)
Altri accantonamenti al netto
dei rilasci
(244) -2% (246) (2%) 2 (1%)
Risultato operativo (1.306) -12% (930) (8%) (376) +40%
Proventi (oneri) finanziari netti (52) 0% (101) (1%) 49 (49%)
Altri proventi ed oneri da
attività e passività finanziarie
- 0% - 0% - +0%
Risultato ante imposte (1.358) -12% (1.031) (9%) (327) +32%
Imposte 166 2% (40) 0% 206 (516%)
Risultato Netto (1.192) -11% (1.071) (10%) (121) +11%

(A) Il margine operativo lordo viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. . Il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal Management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

I ricavi e gli altri ricavi dell'area Media Locali sono pari complessivamente ad Euro 11,1 milioni, e risultano invariati rispetto all'importo fatto registrare nello stesso periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi legati all'attività di raccolta pubblicitaria risultano in aumento del 6% passando da Euro 5,8 milioni (dato al 30 giugno 2021) ad Euro 6,2 milioni del 30 giugno 2022. Per contro, i ricavi edicola hanno mostrato un calo superiore al 10%

L'area Media Locali ha registrato un margine operativo lordo negativo per Euro 156 migliaia, in peggioramento rispetto a quanto registrato nel primo semestre dell'esercizio precedente, quando era positivo e pari a Euro 434 migliaia. Il peggioramento della marginalità in termini assoluti è principalmente dovuto ai maggiori costi per acquisti, in particolare riferiti alla carta, come conseguenza delle tensioni registrate sui prezzi della materia prima.

Il risultato operativo risulta negativo per Euro 1,3 milioni, in peggioramento di Euro 0,4 milioni rispetto a quanto fatto registrare nel primo semestre 2021. Tale risultato operativo tiene conto di svalutazioni di crediti commerciali per l'importo di Euro 0,2 milioni, di altri accantonamenti per rischi per Euro 0,2 milioni oltre a Euro 0,7 milioni relativi ad ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.

Il risultato netto, dopo la contabilizzazione di imposte positive per Euro 166 migliaia, è negativo e pari ad Euro 1,2 milioni, in peggioramento rispetto a quanto fatto registrare nel primo semestre 2021 quando era risultato negativo per Euro 1,1 milioni.

Netweek S.p.A.
(importi in migliaia di Euro)
1/1/2022-30/06/2022 1/1/2021-30/06/2021 Variazione Variazione
%
Ricavi 260 260 0 +0%
Altri ricavi 137 87 50 +0%
Totale ricavi e altri proventi operativi 397 347 50 +14%
Costi per servizi (393) (309) (84) +27%
Costi per il personale (194) (197) 3 (2%)
Altri costi operativi (29) (19) (10) +54%
Margine operativo lordo (A) (220) (178) (42) +23%
Ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e rilasci (1) (1) (0) +34%
Risultato operativo (221) (179) (42) +23%
Proventi (oneri) finanziari netti (0) (1) 1 (98%)
Risultato ante imposte (221) (180) (41) +23%
Imposte - (2) 2 100%
Risultato Netto (221) (182) (39) +21%

ANDAMENTO DELLA CAPOGRUPPO

(A) Il margine operativo lordo viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. Il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal Management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

La capogruppo ha conseguito al 30 giugno 2022 ricavi complessivi per Euro 397 migliaia, in aumento di Euro 50 migliaia rispetto al valore del primo semestre del 2021.

Il Margine Operativo Lordo risulta negativo per Euro 220 migliaia (negativo per Euro 178 migliaia al 30 giugno 2021), in peggioramento per Euro 42 migliaia: tale la variazione è da collegare principalmente all'incremento dei costi consulenziali legati al progetto di fusione.

Il risultato operativo è negativo per Euro 221 migliaia (negativo per Euro 179 migliaia al 30 giugno 2021).

Il risultato netto al 30 giugno 2022 è negativo per Euro 221 migliaia (negativo per Euro 182 migliaia al 30 giugno 2021).

RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE

L'attività di ricerca, sviluppo e innovazione è principalmente incentrata nell'area informatica, al fine di potenziare le piattaforme internet, in ragione della continua crescita del mercato on line e della relativa evoluzione tecnologica. Nel corso del primo semestre 2022 non sono stati costi sostenuti per la ricerca e sviluppo.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Per le analisi delle operazioni concluse con parti correlate si rimanda a quanto discusso alla nota N.32 delle note illustrative.

FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE

Avviato progetto di fusione con le attività editoriali, televisive e commerciali del Gruppo Sciscione

In data 27 aprile 2022, i consigli di amministrazione di Netweek S.p.A., GM24 S.r.l. e Media Group S.r.l. hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione in Netweek S.p.A. di GM24 S.r.l. e di Media Group S.r.l., facenti capo direttamente e/o indirettamente alla famiglia Sciscione, poi ridefinita secondo quanto più innanzi descritto al paragrafo "EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE".

Nel contesto della fusione, la società incorporante Netweek proporrà altresì ai propri azionisti il raggruppamento delle azioni secondo il rapporto 1:10, efficace contestualmente al perfezionamento della fusione.

All'esito dell'operazione di fusione, pertanto, gli attuali azionisti di Netweek vedrebbero diluita la propria quota di partecipazione al 30,9%; al contempo, ciascuno dei due soci di Media Group S.r.l. acquisirebbe una partecipazione pari al 29,3% del capitale della Società e il socio di GM24 S.r.l. (GMH S.p.A.) acquisirebbe una partecipazione nel capitale di Netweek S.p.A. del 10,5%.

La fusione, come sopra descritta, si inserisce in un più ampio progetto di integrazione editoriale tra le attività industriali della famiglia Sciscione – da un lato - e il circuito di local media del gruppo Netweek – dall'altro – all'esito del quale Netweek S.p.A. si potrebbe proporre al mercato italiano quale operatore leader nell'editoriale multicanale, forte di un network di oltre 50 periodici di informazione locale, 44 portali online e 19 LCN in tecnologia digitale terrestre in onda in 16 regioni italiane. Integrano il perimetro della fusione la piattaforma tecnologica e gli asset organizzativi del canale di televendite e di home shopping "GM24", come proveniente dallo storico gruppo tedesco Home Shopping Europe la cui divisione italiana è stata ceduta alla famiglia Sciscione nel corso del 2019, nonché gli asset e le competenze per la raccolta e gestione della pubblicità televisiva, che andranno a rafforzare la già consolidata attività svolta dalla concessionaria per la raccolta pubblicitaria locale del gruppo Netweek.

Ai sensi delle delibere del 27 aprile 2022, la Fusione potrà realizzarsi mediante:

  • i. incorporazione delle società GM24 S.r.l. e Media Group S.r.l. (società incorporande) in Netweek S.p.A. (società incorporante);
  • ii. conseguente aumento di capitale di Netweek S.p.A. a servizio del rapporto di cambio riservato ai soci di GM24 S.r.l. e Media Group S.r.l., con esclusione del diritto di opzione dei soci di Netweek ai sensi e per gli effetti degli articoli 2441, commi 4 e 5 del Codice Civile, da liberarsi, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2440, comma 1 del Codice Civile, mediante la sottoscrizione di un numero di azioni ordinarie di Netweek di nuova emissione da calcolarsi in base al rapporto di cambio;
  • iii. contestuale aumento di capitale in denaro, senza esclusione del diritto di opzione, e di importo non inferiore ad Euro 10 milioni, che consentirà di: (i) finanziare il capitale circolante e gli investimenti previsti nell'ambito del piano industriale; (ii) riequilibrare la struttura finanziaria a medio termine; (iii) rafforzare il patrimonio della Società.

In aggiunta alle condizioni di legge, le decisioni consigliari hanno subordinato l'esecuzione della fusione all'avveramento di diverse condizioni sospensive indicate nel relativo progetto di fusione che, qualora soddisfatte, porteranno al completamento del progetto nel secondo semestre 2022.

Tra queste:

  • i. l'esperimento delle necessarie procedure sindacali;
  • ii. il mancato verificarsi di un evento negativo rilevante;
  • iii. l'ammissione a quotazione delle azioni di nuova emissione Netweek;
  • iv. l'approvazione della fusione da parte dell'Assemblea Straordinaria di Netweek con il meccanismo del c.d. whitewash ai sensi dell'art. 49, comma 1, lett. g), del Regolamento Consob n. 11971/99 ("Regolamento Emittenti") con la conseguente assenza di obblighi di offerta pubblica di acquisto sulle azioni della società riveniente dalla fusione nonché l'approvazione della fusione da parte dell'assemblea straordinaria di Media Group S.r.l. e di GM24 S.r.l.;
  • v. l'elaborazione, la redazione e l'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Netweek di un piano industriale pluriennale;
  • vi. il reperimento entro 30/06/2022 da parte di Netweek di un impegno irrevocabile da parte di investitori terzi alla sottoscrizione dell'eventuale capitale inoptato – di importo non inferiore a Euro 8 milioni – con riferimento all'aumento di capitale in denaro senza esclusione del diritto di opzione, che dovrà essere deliberato per un importo non inferiore a Euro 10 milioni.

Nominato ai sensi dell'art. 2386 un Consigliere di Amministrazione

In data 21 giugno 2022 l'Assemblea dei Soci ha altresì confermato la Dott.ssa Carmen Panzeri, nominata per cooptazione nella seduta consigliare del 21 giugno 2021, alla carica di consigliere di amministrazione della Società.

Il nuovo Amministratore, nominato ai sensi dell'art. 2386 del codice civile, resterà in carica sino all'Assemblea degli Azionisti di approvazione del bilancio dell'esercizio 2022, come l'attuale Consiglio di Amministrazione.

Sulla base delle comunicazioni effettuate alla Società, la Dott.ssa Carmen Panzeri non risulta detenere, alla data del 21 Giugno 2022, direttamente e/o indirettamente azioni ordinarie della Società.

Inoltre, la società rende noto che il Consiglio di Amministrazione ha provveduto alla verifica della sussistenza di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento dell'incarico assegnato alla Dott.ssa Carmen Panzeri, confermando il suo ruolo di Consigliere di Amministrazione non esecutivo e non indipendente di Netweek S.p.A.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Non si sono verificati eventi successivi alla chiusura dell'esercizio tali da richiedere rettifiche ai valori esposti rispetto a quanto già riportato nella presente Relazione Semestrale.

Approvato nuovo progetto di fusione con le attività editoriali e televisive del Gruppo Sciscione

In data 2 luglio 2022 la Società ha preso atto che una delle condizioni necessarie alla prospettata fusione per incorporazione deliberata in data 27 aprile 2022 tra alcune società del Gruppo Scissione e Netweek, come meglio descritto nei "FATTI DI RILIEVO DEL I SEMESTRE", non si è realizzata.

Nello specifico la condizione che prevedeva: "il reperimento entro 30/06/2022 da parte di Netweek di un impegno irrevocabile da parte di investitori terzi alla sottoscrizione dell'eventuale capitale inoptato – di importo non inferiore a Euro 8 milioni – con riferimento all'aumento di capitale in denaro senza esclusione del diritto di opzione, che dovrà essere deliberato per un importo non inferiore a Euro 10 milioni" non si è realizzata e di conseguenza il progetto di fusione così come approvato in data 27 aprile 2022 dai rispettivi organi deliberanti delle società coinvolte è stato revocato.

Netweek, il socio di riferimento D.Holding e la famiglia Sciscione hanno tuttavia ripreso immediatamente le trattative e hanno ritenuto che rimanessero valide ed inalterate le ragioni di business, economiche e finanziarie che avevano ispirato il progetto di unione delle rispettive attività editoriali. Tuttavia, tenuto conto delle mutate condizioni dei mercati finanziari anche a seguito dell'evento bellico in Ucraina, hanno ritenuto di modificare il progetto originario e di limitare il progetto alla fusione alla sola incorporazione della società Media Group in Netweek, escludendo dal perimetro dell'operazione la società GM24 S.r.l. in quanto non era possibile garantire la raccolta di adeguati capitali per sostenerne lo sviluppo nel medio termine.

Di conseguenza, è stato raggiunto un nuovo accordo tra le parti culminato nelle decisioni consigliari dell'11 agosto 2022, quando gli organi deliberanti rispettivamente di Netweek S.p.A. e Media Group S.r.l., i quali, preso atto che talune condizioni sospensive di cui alla precedente delibera del 27 aprile u.s., fra le quali quella relativa all'aumento di capitale di almeno Euro 8 milioni, non si sono avverate, hanno deciso di revocare l'originale progetto di fusione.

Contestualmente è stato approvato il nuovo progetto di fusione che prevede l'integrazione editoriale tra le attività del Gruppo Netweek e la società Media Group, a sua volta controllata dalla famiglia Sciscione, titolare di 13 licenze televisive in tecnologia DTV in onda su 11 regioni italiane. In tale prospettiva i rispettivi organi

deliberativi hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione in Netweek S.p.A. della società Media Group S.r.l..

Il consiglio di amministrazione di Netweek ha confermato il proprio impegno di proporre il raggruppamento delle azioni secondo il rapporto 1:10, efficace contestualmente al perfezionamento della fusione medesima.

In forza delle risultanze valutative emerse con la fairness opinion redatta da Deloitte & Touche, all'esito dell'operazione di fusione verranno emesse n. 291.439.834 nuove azioni al prezzo di Euro 0,101 cad. a favore dei soci di Media Group e gli attuali azionisti di Netweek vedranno, di conseguenza, diluita la propria quota di partecipazione al 32,8%, di cui circa il 22% farà capo all'attuale socio di riferimento D.Holding; al contempo, i soci di Media Group S.r.l. acquisiranno complessivamente una partecipazione pari al 67,2% del capitale della Società.

La fusione mantiene saldi i principi originali di integrazione editoriale tra le attività industriali della Famiglia Sciscione – da un lato - ed il circuito dei media locali del gruppo Netweek – dall'altro – all'esito del quale Netweek S.p.A. si proporrà al mercato italiano quale operatore leader nella comunicazione locale attraverso un'offerta multicanale che potrà contare sulla forza di un network di oltre 50 periodici di informazione, 45 portali online e 17 LCN in tecnologia digitale terrestre in onda presso 11 regioni italiane.

L'operazione di fusione prevede l'integrazione degli asset delle società coinvolte nella fusione al fine di generare significative sinergie editoriali, nonché consolidare e rafforzare la posizione di mercato del Gruppo Netweek quale primario interlocutore per la PMI italiana al fine di per cogliere al meglio le opportunità connesse ad un'offerta multicanale da riservare alla customer base della combined entity.

Il progetto di fusione è stato predisposto sulla base delle situazioni patrimoniali al 31.05.2022 per entrambe le società coinvolte nella fusione. La Fusione sarà realizzata tecnicamente mediante:

  • i. incorporazione delle società Media Group S.r.l. (società incorporanda) in Netweek S.p.A. (società incorporante);
  • ii. conseguente aumento di capitale di Netweek S.p.A. a servizio del rapporto di cambio riservato ai soci di Media Group S.r.l., con esclusione del diritto di opzione dei soci di Netweek ai sensi e per gli effetti degli articoli 2441, commi 4 e 5 del Codice Civile, da liberarsi, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2440, comma 1 del Codice Civile, mediante la sottoscrizione di un numero di azioni ordinarie di Netweek di nuova emissione da calcolarsi in base al rapporto di cambio.

Le ragioni alla base del rapporto di cambio saranno illustrate in dettaglio nella relazione del Consiglio di Amministrazione di Netweek che sarà posta a disposizione del pubblico nei modi e nei termini di legge e regolamento applicabili.

Si fa presente che la fusione è da considerarsi significativa ai sensi dell'art. 70 del Regolamento CONSOB 11971/99 ("Regolamento Emittenti"). Tuttavia, Netweek ha esercitato la facoltà, prevista dall'art. 70, comma 8 del Regolamento Emittenti, di derogare agli obblighi informativi di cui all'art. 70, comma 6 del Regolamento Emittenti. Non è dunque prevista la predisposizione del documento informativo ai sensi dell'Allegato 3B del Regolamento Emittenti.

L'operazione di fusione per incorporazione in Netweek S.p.A. (incorporante) e di Media Group S.r.l. (incorporanda), come descritta nei progetti di fusione approvati in data 11 agosto 2022 dai rispettivi Consigli

di Amministrazione delle predette società, non è qualificabile come una operazione di "reverse merger" ai sensi dell'articolo 117-bis del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato (il "Testo Unico") e del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana (il "Regolamento di Borsa").

In aggiunta alle condizioni di legge, la fusione è in ogni caso subordinata all'avveramento di talune condizioni sospensive indicate nel progetto di fusione, pubblicato in pari data sul sito internet di NETWEEK, che qualora soddisfatte porteranno al completamento del progetto nel secondo semestre 2022. Tra queste:

  • i. l'esperimento delle necessarie procedure sindacali
  • ii. il mancato verificarsi di un evento negativo rilevante
  • iii. l'ammissione a quotazione delle azioni di nuova emissione Netweek
  • iv. l'approvazione della fusione da parte dell'Assemblea Straordinaria di Netweek con il meccanismo del c.d. whitewash ai sensi dell'art. 49, comma 1, lett. g), del Regolamento Consob n. 11971/99 ("Regolamento Emittenti") con la conseguente assenza di obblighi di offerta pubblica di acquisto sulle azioni della società riveniente dalla fusione nonché l'approvazione della fusione da parte dell'assemblea straordinaria di Media Group S.r.l.;
  • v. l'elaborazione, la redazione e l'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Netweek di un piano industriale pluriennale.

I Consigli di Amministrazione di Netweek e Media Group S.r.l., preso atto delle situazioni economico patrimoniali al 31/05/2022, nonché dopo aver esaminato e fatto proprie le valutazioni degli advisor legali e finanziari, congiuntamente individuati nelle società Deloitte Financial Advisor (per le attività di due diligence e la fairness opinion), Deloitte-Monitor per la realizzazione dei piani industriali prospettici e Studio Tonucci & Partners per l'assistenza legale, hanno approvato il rapporto di cambio basato sul numero di azioni attualmente in circolazione, pari a n. 142.107.926 az., che prevede l'emissione a favore degli azionisti di Media Group S.r.l. di n. 291.439.834 azioni di nuova emissione al prezzo di Euro 0,101 cad., portando così il numero complessivo di azioni post aumento di capitale a compendio della fusione a n. 433.547.760 azioni Netweek S.p.A..

Tempistica dell'operazione

È previsto che la fusione sia sottoposta all'approvazione dell'Assemblea Straordinaria degli Azionisti di Netweek che sarà convocata entro il 31/10/2022, una volta verificate le condizioni sospensive precedentemente richiamate. Al riguardo, in vista dell'Assemblea Straordinaria di Netweek chiamata ad approvare la fusione, il socio entrante intende conferire incarico a primari operatori per avviare una sollecitazione di deleghe ai sensi degli artt. 135 e seguenti del Regolamento Emittenti.

In data 16 settembre 2022 il Tribunale di Lecco ha nominato la società Price Whaterhouse quale esperto indipendente designato alla redazione della relazione sulla congruità del rapporto di cambio di cui all'art. 2501 sexies c.c..

Si prevede che la fusione, subordinatamente all'avveramento o alla rinuncia di tutte le condizioni sospensive, si possa perfezionare entro il primo trimestre 2023.

Diritto di recesso

In considerazione del fatto che l'oggetto sociale della società incorporante è coerente per settore e spettro di attività con quello delle società incorporande, non competerà il diritto di recesso ai sensi dell'art. 2437 cod. civ. in capo agli azionisti delle società partecipanti alla Fusione che non avessero concorso alle relative deliberazioni assembleari né sussistono i presupposti per l'insorgere di ulteriori cause di recesso ai sensi e per gli effetti di tale norma e/o di altre disposizioni di legge.

Consulenti dell'Operazione.

In relazione all'operazione Netweek è assistita da:

  • Deloitte Financial Advisory, in qualità di advisor finanziario, che ha svolto la due diligence e ha rilasciato una fairness opinion sulla congruità dal punto di vista finanziario del rapporto di cambio;
  • Deloitte-Monitor in qualità di strategic advisor per la predisposizione dei piani industriali;
  • Studio Tonucci & Partners per l'assistenza legale e fiscale.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE

Signori Azionisti,

si evidenzia che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2022 presenta una perdita di Euro 1,4 milioni e un patrimonio netto negativo di Euro 6,8 milioni mentre la Capogruppo ha conseguito al 30 giugno un risultato negativo di Euro 0,2 milioni.

Sotto altro profilo, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 5,9 milioni (Euro 5,4 milioni al 31 dicembre 2021) e sono presenti debiti tributari scaduti di importi rilevanti. Pertanto, alla data di approvazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato il Gruppo, come già rilevato nella relazione finanziaria annuale, versa in una situazione di tensione finanziaria a causa dell'eccessivo grado di indebitamento a breve termine e degli andamenti negativi consuntivati, seppur in continuo miglioramento rispetto ai periodi precedenti.

Da qui la necessità di provvedere con urgenza nel dotare Netweek di mezzi finanziari sostitutivi per permettere un rilancio del core business e consolidare l'indebitamento, in particolare relativamente allo scaduto fiscale.

In quest'ottica il Consiglio d'Amministrazione ha provveduto ad aggiornare la situazione finanziaria che ha evidenziato un fabbisogno finanziario di Euro 2,2 milioni per il 2022.

Nel frattempo, così come più volte discusso in Consiglio di Amministrazione, l'Amministratore Delegato Alessio Laurenzano, con il supporto dell'azionista di maggioranza D.Holding S.r.l., ha costantemente analizzato negli ultimi mesi il mercato editoriale al fine di individuare una soluzione finanziaria ed industriale che potesse porre la Società in una situazione di solidità economica in grado di mantenere nel tempo la continuità aziendale.

Nel corso dell'ultima parte del 2021 e nei primi mesi del 2022 sono intercorse preliminari discussioni con la famiglia Sciscione, proprietaria tra le altre attività di una serie di concessioni televisive locali, per individuare una possibile operazione di partnership. Tale attività si è concretizzata con l'approvazione il 27 aprile 2022 da

parte dei rispettivi Consigli di Amministrazione, del Progetto di Fusione in Netweek di GM24 S.r.l. e di Media Group S.r.l., società interamente controllate dalla famiglia Sciscione.

Tale operazione, atteso il mancato perfezionamento dell'impegno vincolante alla sottoscrizione dell'eventuale capitale inoptato per un importo non inferiore a Euro 8 milioni nell'ambito del sopra menzionato aumento di capitale in denaro di importo non inferiore a Euro 10 milioni, condizione sospensiva e risolutiva acquisita nella delibera di approvazione del progetto di fusione non è stata superata anche per il peggioramento delle condizioni dei mercati finanziari a causa della guerra in Ucraina.

Conseguentemente, di comune accordo, Netweek e la famiglia Scissione hanno deciso di modificare il progetto originale limitando l'operazione di integrazione editoriale alla sola operazione di fusione tra Netweek e Media Group S.r.l., società interamente controllata dalla famiglia Scissione. A completamento dell'operazione di fusione la Famiglia Sciscione deterrà circa il 67% del capitale. Tale operazione permetterà di ricapitalizzare il Gruppo, aumentando il Patrimonio Netto di circa Euro 29 milioni e incrementare in maniera significativa la redditività operativa grazie alle sinergie realizzate dall'integrazione tra i media cartacei, digitali e televisivi apportati dai due Gruppi.

La Società ha incaricato Deloitte Monitor di predisporre il Piano Industriale della combined entity che dovrà riflettere le opportunità generate dall'operazione con la nascita di un operatore leader nella comunicazione ed advertising locale. Tenuto conto della redditività generata da Media Group e dalle disponibilità liquide della stessa, le operazioni sopra descritte permetteranno di superare in maniera definitiva i rischi e le incertezze ad oggi esistenti sulle capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo di proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro.

Di conseguenza, alla luce delle considerazioni attuali, gli elementi di incertezza e di rischio che permangono sono legati a:

  • tempistica e buon esito della sopracitata operazione di fusione nei termini sopradescritti;
  • piena realizzazione degli obiettivi del Piano di integrazione, che prevede nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario del Gruppo risultante dalla fusione e la capacità dello stesso di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo, ma che risultano dipendenti da azioni future ipotetiche e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, fra i quali è da tenere presente l'andamento del costo della carta e dell'energia, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;
  • presenza di un elevato indebitamento ed andamento al di sotto delle aspettative di alcune società del Gruppo.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società ed il Gruppo di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti, al puntuale reperimento delle risorse finanziarie precedentemente descritte necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti nel Piano di integrazione.

Va comunque osservato, come già detto, che, anche nel caso in cui i sopracitati target economico-finanziari fossero raggiunti, non è possibile escludere un andamento macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'andamento del prezzo delle materie prime e del PIL e quindi anche del mercato pubblicitario ad esso

fortemente correlato, anche significativamente differente negli anni futuri rispetto a quanto ipotizzato. Va dunque richiamata l'attenzione sulla circostanza che il mancato raggiungimento anche solo in parte dei risultati operativi previsti sia da parte delle società incluse nell' attuale perimetro che da quelle che verranno fuse a seguito del sopradescritto progetto, in assenza di ulteriori tempestive azioni, pregiudicherebbe la prospettiva della continuità aziendale.

Pur in presenza di significative incertezze legate all'attuale situazione patrimoniale, all'ammontare significativo di debiti scaduti, alle tempistiche dell'operazione di Fusione ed alla effettiva realizzabilità delle prospettate sinergie identificate nel Piano di integrazione, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative e molteplici incertezze in essere e dei conseguenti dubbi che insistono sul mantenimento di tale presupposto.

Deve essere dunque nuovamente sottolineato, per quanto ovvio, che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli Amministratori è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti seppur svolto con diligenza e ragionevolezza; e ciò sia perché eventi ritenuti probabili, in particolare la fusione, potrebbero non verificarsi, sia perché potrebbero emergere fatti o circostanze, ad oggi non noti o comunque non valutabili nella loro portata, anche fuori dal controllo degli Amministratori, suscettibili di mettere a repentaglio la continuità aziendale pur a fronte di un esito positivo delle condizioni a cui oggi gli Amministratori legano la continuità aziendale.

Da ultimo e quale ulteriore nota di prudenza, gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. In particolare, il Consiglio di amministrazione monitora e continuerà a monitorare la situazione economico, patrimoniale e finanziaria al fine di valutare anche soluzioni alternative di rafforzamento patrimoniale tali da garantire la sussistenza del presupposto della continuità aziendale.

Va considerato che qualora le citate operazioni non fossero finalizzate in tempi relativamente brevi, il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità; il venir meno delle prospettive di continuazione dell'attività implicherebbe la necessità di effettuare successive verifiche, valutazioni ed approfondimenti, e comprometterebbe seriamente la possibilità di recuperare integralmente il valore delle attività materiali, immateriali e per imposte anticipate iscritte nel bilancio al 30 giugno 2022 con conseguenti significative ulteriori svalutazioni dell'attivo, nonché eventuali maggiori accantonamenti di fondi per eventuali passività potenziali.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI IL GRUPPO NETWEEK È ESPOSTO

RISCHI RELATIVI ALL'ANDAMENTO MACROECONOMICO E DEI SETTORI IN CUI IL GRUPPO OPERA

Gli ultimi dati pubblicati dalla Commissione Europea nel luglio 2022 (con il documento European Economic Forecast - Summer 2022) stimano, per l'Italia, un incremento del PIL del 2,9% nel 2022 e dello 0,9% nel 2023, mentre il tasso di inflazione atteso è stimato nel 7,4% nel 2022 e nel 3,4% nel 2023.

Molti dei rischi negativi legati alle previsioni per la primavera 2022 si sono concretizzati. L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia ha esercitato ulteriori pressioni al rialzo sui prezzi delle materie prime energetiche e alimentari. Queste stanno alimentando le pressioni inflazionistiche globali, erodendo il potere d'acquisto delle famiglie e innescando una risposta di politica monetaria più rapida di quanto ipotizzato in precedenza. La continua decelerazione della crescita negli Stati Uniti si sta aggiungendo all'impatto economico negativo della rigida politica cinese di zero-COVID.

L'economia dell'UE rimane particolarmente vulnerabile agli sviluppi dei mercati energetici a causa della sua forte dipendenza dai combustibili fossili russi, e l'indebolimento della crescita globale riduce la domanda esterna. Lo slancio accumulato con la ripresa dell'anno scorso e un primo trimestre un po' più forte di quanto stimato in precedenza sono destinati a sostenere il tasso di crescita annuale per il 2022. Tuttavia, la Commissione Europea prevede che l'attività economica nel resto dell'anno in corso sarà modesta.

L'inflazione complessiva fino a giugno ha raggiunto livelli record grazie alla continua crescita dei prezzi dell'energia e dei generi alimentari e all'ampliamento delle pressioni sui prezzi ai servizi e ad altri beni.

Pertanto, con particolare riferimento ai principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto, descritti nella Relazione degli Amministratori al bilancio al 31 dicembre 2021 alla quale si rimanda, si sottolineano:

  • i rischi connessi all'aumento del costo delle materie prime e dell'energia ed in generale il processo inflattivo in corso, i cui effetti sulla evoluzione della gestione proseguiranno per un arco temporale difficilmente prevedibile;
  • i rischi relativi agli andamenti del contesto macroeconomico, ed ai potenziali effetti del permanere di fattori di incertezza aggravati dallo stato di guerra in Ucraina, sia sullo scenario economico di breve e medio periodo sia sull'attività, le strategie e le prospettive del Gruppo.

La situazione economico finanziaria del Gruppo è influenzata dalle condizioni generali dell'economia, che includono non solo i mercati di riferimento, bensì l'incremento o il decremento del prodotto nazionale lordo, i costi delle materie prime, il tasso di disoccupazione, nonché la facilità di accesso al credito per molte aziende, con le quali interagisce il Gruppo. Le attività del Gruppo Netweek si svolgono principalmente in Italia. Pertanto, i risultati del Gruppo sono influenzati dai tempi che il Paese impiegherà per reagire alla congiuntura sfavorevole e, prima ancora, dall'entità della crisi.

GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI ED INCERTEZZA SULL'USO DELLE STIME

Si rimanda a quanto descritto in dettaglio nelle note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato (Nota 33 "Strumenti finanziari e gestione dei rischi finanziari" e paragrafo "uso di stime" contenuto della Nota 1).

RISCHI LEGALI Responsabilità da prodotto

Per quanto concerne il circuito dei Media Locali, le testate edite sono considerabili giornali di opinione e pertanto le società editrici sono suscettibili di potenziali passività legali a fronte di citazioni giudiziarie per diffamazione e per richieste di risarcimento danni per articoli ivi pubblicati.

Rischi relativi a procedimenti giudiziari- fiscali

Non sono presenti rischi relativi a procedimenti giudiziari e fiscali tali da essere riflessi nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022.

INFORMAZIONI ATTINENTI ALL'AMBIENTE E AL PERSONALE

Nel corso del semestre non sono state accertate responsabilità aziendali in tema di infortuni gravi o decessi sul lavoro, né addebiti alla società in ordine a malattie professionali. Si segnala che nel corso dell'esercizio non sono state accertate responsabilità aziendali inerenti a danni causati all'ambiente o per reati ambientali.

ALTRE INFORMAZIONI

AZIONI PROPRIE

Al 30 giugno 2022 Netweek S.p.A. non è titolare di azioni proprie.

ANDAMENTO DEL TITOLO NETWEEK S.P.A.

L'andamento del prezzo e dei volumi di scambio nel periodo luglio 2021 – giugno 2022 sono di seguito rappresentati (Fonte: – fonte https://it.finance.yahoo.com/):

AZIONARIATO NETWEEK S.P.A.

La composizione dell'azionariato di Netweek S.p.A. al 30 giugno 2022 è la seguente:

  • Totale azioni n° 142.107.926
  • D.Holding S.r.l. n° 87.215.600 azioni pari al 61,37%
  • Mercato n° 54.892.326 azioni pari al 38,63%.

Milano, 30 settembre 2022

Netweek Group S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Alessio Laurenzano

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.818.361,38 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE–FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVITA'
(importi in migliaia di euro)
Note 30/06/2022 31/12/2021
Attività non correnti
Attività immateriali
Avviamento 6 2.779 2.594
Attività immateriali a vita definita 7 3.071 3.087
Attività materiali
Immobili, impianti e macchinari 8 2.242 2.243
Investimenti immobiliari 9 0 0
Diritti d'uso su beni in locazione 10 2.177 2.174
Partecipazioni 11 102 239
Titoli e crediti finanziari 11 42 83
di cui parti correlate 0 83
Crediti vari e altre attività non correnti 114 99
Attività per imposte anticipate 12 1.294 1.296
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI (A) 11.821 11.815
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 13 367 270
Crediti tributari 14 373 294
Crediti commerciali, vari e altre attività correnti 15 10.214 9.909
di cui parti correlate 3.189 3.088
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 11 81 79
di cui parti correlate 0 79
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 16 167 333
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI (B) 11.202 10.885
TOTALE ATTIVITA' CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (C) - -
TOTALE ATTIVITA' (A+B+C) 23.023 22.700
PASSIVITA'
(importi in migliaia di euro)
Note 30/06/2022 31/12/2021
Patrimonio Netto
Quota di pertinenza della Capogruppo 17 (6.181) (4.819)
Quota di pertinenza dei Terzi 17 (589) (534)
TOTALE PATRIMONIO NETTO (D) (6.770) (5.353)
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti 18 167 125
TFR e altri fondi relativi al personale 19 4.137 3.959
Fondo imposte differite 12 330 335
Fondo per rischi e oneri futuri 20 2.832 2.585
Passività per locazione finanziarie 28 1.421 1.444
Debiti vari e altre passività non correnti 25 188 391
Debiti tributari non correnti 21 2.202 1.829
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI (E) 11.277 10.668
Passività correnti
Passività finanziarie correnti 18 1.737 1.628
di cui parti correlate 102 0
Passività per locazione finanziarie 18 340 315
Debiti tributari 21 5.518 5.628
Debiti commerciali, vari e altre passività correnti 22 10.921 9.814
di cui parti correlate 1.572 1.869
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI (F) 18.516 17.385
TOTALE PASSIVITA' (H=E+F) 29.793 28.053
TOTALE PASSIVITA' CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (G) 0 0
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' (D+H+G) 23.023 22.700

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO
(Importi in migliaia di Euro)
Note 6 mesi al
30/06/2022
6 mesi al
30/06/2021
Ricavi 23 10.936 11.116
di cui parti correlate 96 424
Altri Ricavi 23 419 200
di cui parti correlate 206 194
Totale Ricavi 11.354 11.316
Costi per acquisti e variazione rimanenze 24 (903) (488)
Costi per Servizi 25 (7.538) (7.554)
di cui parti correlate (2.028) (1.626)
Costi per il personale 26 (2.766) (2.683)
Altri costi operativi 27 (523) (334)
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti 28 (230) (374)
Ammortamenti 28 (677) (745)
Altri accantonamenti al netto dei rilasci 28 (244) (246)
Risultato Operativo (1.527) (1.108)
Proventi (Oneri) finanziari netti 29 (52) (103)
di cui parti correlate 0 4
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 29 0 0
Risultato Ante Imposte e Minoranze (1.579) (1.211)
Imposte 30 166 (42)
Risultato netto delle attività in funzionamento (1.413) (1.253)
di cui parti correlate (1.726) (1.004)
Risultato Netto delle attività destinate alla dismissione 0 0
Risultato del periodo (1.413) (1.253)
Attribuibile a: 0 0
- Risultato netto di periodo di Gruppo (1.358) (1.209)
- Risultato netto di periodo di terzi (55) (43)
Utile (Perdita) base per azione attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo 31 (0,010) (0,009)
Utile (Perdita) diluito per azione attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo 31 (0,010) (0,009)
Utile (Perdita) base per azione delle attività in funzionamento 31 (0,010) (0,009)
Utile (Perdita) diluito per azione delle attività in funzionamento 31 (0,010) (0,009)

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (importi in migliaia di euro) 6 mesi al
30/06/2022
6 mesi al
30/06/2021
Risultato netto prima della quota di azionisti terzi (1.413) (1.253)
Altri utili (perdite) complessivi - -
Poste che non saranno riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) attuariali
- Effetto fiscale relativo alle poste che non saranno riclassificate a conto economico
Subtotale poste che non saranno riclassificate a conto economico - -
Poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) iscritti a riserva cash flow hedge
- Effetto fiscale relativo alle poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) iscritti a riserva di conversione - -
Subtotale poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico - -
Totale Altri utili (perdite) complessivi - -
Totale utile (perdita) complessivo del periodo (1.413) (1.253)
Attribuibile a:
- Azionisti della capogruppo (1.358) (1.209)
- Terzi (55) (43)

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO Note 6 mesi al
30/06/2022
6 mesi al
30/06/2021
Risultato netto dell'esercizio (1.413) (1.253)
Quota ammortamento immobilizzazioni immateriali 388 457
Quota ammortamento immobilizzazioni materiali 103 123
Quota ammortamento diritti d'uso su beni in locazione 186 165
Accantonamenti e svalutazioni al netto di rilasci 474 516
Oneri finanziari netti 52 103
di cui parti correlate - (4)
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie - -
Minusvalenze/(Plusvalenze) da alienazioni (32) -
Imposte correnti, differite e anticipate (166) 42
Flusso di cassa Gestione corrente A (408) 153
Variazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti (616) 771
di cui parti correlate (22) (18)
Variazione delle rimanenze al lordo delle svalutazioni (97) (40)
Variazione debiti verso fornitori e altri debiti 997 (436)
di cui parti correlate (297) (4)
Variazione TFR ed altri fondi 177 33
Variazione delle attività e passività dell'esercizio B 460 328
Flusso di cassa dell'attività dell'esercizio C= A+B 52 481
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (408) (238)
Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali 16 -
Acquisto interessenze di minoranza - -
Fabbisogno di cassa per investimenti D (392) (238)
Versamenti a copertura perdite erogati dall'azionista D.Holding S.r.l. - -
Prestito obbligazionario - (150)
Rimborso/(Erogazione) finanziamenti azionista D.Holding S.r.l - -
di cui parti correlate - -
Accensione di nuovi finanziamenti 174 -
Rimborso quote capitale finanziamenti (32) (96)
(Decremento) dei debiti bancari correnti 141 277
Pagamento debiti per locazione finanziarie (42) (48)
Oneri finanziari pagati (67) (103)
di cui parti correlate - 4
Flusso di cassa dell'attività finanziaria E 174 (120)
Variazione disponibilità finanziarie nette a breve F=C+D+E (166) 123
Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti nette a inizio esercizio H 333 284
Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti nette a fine esercizio I=F+H 167 407

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(importi in
migliaia di
euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto di
gruppo
Patr. netto di
terzi
Totale
gruppo e
terzi
Saldo al 1°
gennaio
2022
2.819 674 (7.305) 597 (1.604) (4.819) (534) (5.353)
Destinazione
del risultato
(1.604) 1.604 0 0
Aumento di
Capitale
0 0
Altri
movimenti
(4) (4) (4)
Totale utile
(perdita)
complessivo
d'esercizio
(1.358) (1.358) (55) (1.413)
Saldo al 30
giugno 2022
2.819 674 (8.913) 597 (1.358) (6.181) (589) (6.770)

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2022

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 31 dicembre 2021

(importi in
migliaia di
euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto di
gruppo
Patr. netto di
terzi
Totale
gruppo e
terzi
Saldo al 1°
gennaio
2021
2.784 559 (5.293) 83 (2.023) (3.890) (444) (4.334)
Destinazione
del risultato
0 0 (2.023) 0 2.023 0 0 0
Aumento di
Capitale
35 115 0 0 0 150 0 150
Altri
movimenti
0 0 11 0 0 11 6 17
Totale utile
(perdita)
complessivo
d'esercizio
0 0 0 514 (1.604) (1.090) (96) (1.186)
Saldo al 31
dicembre
2021
2.819 674 (7.305) 597 (1.604) (4.819) (534) (5.353)

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.818.361,38 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

NOTE ILLUSTRATIVE

NOTE ILLUSTRATIVE

NOTA 1 – FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Netweek S.p.A. ("Società") è una società con personalità giuridica organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana. Netweek S.p.A. e le sue società controllate operano principalmente in Italia.

Il Gruppo è impegnato principalmente nell'area dei Media locali e gestisce la pubblicazione di 57 testate locali, principalmente in Lombardia e Piemonte, ed oltre 40 siti web d'informazione.

La sede legale del Gruppo è a Merate (LC), in Italia.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Netweek è presentato in migliaia euro che è anche la moneta corrente nelle economie in cui il Gruppo opera.

La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 e dell'art.154 ter del Testo Unico sulla finanza (D.Lgs. 58/98).

Le situazioni economiche e patrimoniali relative alle controllate, sono state approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione. La pubblicazione della Relazione Finanziaria Semestrale consolidata del Gruppo Netweek per il periodo chiuso al 30 giugno 2022 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 settembre 2022.

Gli schemi di bilancio adottati riflettono gli schemi del bilancio al 31 dicembre 2021 ed evidenziano separatamente i rapporti significativi con le "parti correlate" e le "partite non ricorrenti" come richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006.

In osservanza della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rileva che le attività in funzionamento del Gruppo non hanno posto in essere operazioni significative non ricorrenti, ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività che hanno impatto sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico nonché sui flussi finanziari della società e/o del Gruppo.

In ossequio alla Comunicazione Consob n. 6064293, si precisa che nel corso del periodo il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, nell'accezione prevista dalla medesima Comunicazione.

Il presente bilancio è stato redatto secondo il presupposto della continuità aziendale, come meglio illustrato nella Nota 5. I rischi e le incertezze relative al business sono descritti nelle sezioni dedicate della relazione sulla gestione. La descrizione di come il Gruppo gestisce i rischi finanziari, tra i quali quello di liquidità è contenuta nella Nota 33.

La struttura di bilancio scelta dal Gruppo prevede il conto economico classificato per natura e lo stato patrimoniale basato sulla divisione tra attività e passività correnti e non correnti.

Si ritiene che questa rappresentazione rifletta al meglio gli elementi che hanno determinato il risultato economico del Gruppo nonché la sua struttura patrimoniale e finanziaria.

Il Rendiconto finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto, prendendo come riferimento la "Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti".

Per quanto riguarda l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8, i segmenti operativi identificati dal Gruppo riflettono gli elementi utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi della performance.

Si precisa che gli schemi di bilancio contengono al loro interno quanto previsto dalla delibera Consob del 27 luglio 2006 numero 15519 con riferimento alle parti correlate.

Si segnala inoltre che non vi sono proventi ed oneri estranei alla gestione caratteristica della Società di ammontare significativo.

USO DI STIME

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, gli ammortamenti, le svalutazioni di attività, i benefici ai dipendenti, le imposte nonché altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima.

Per cui non si può escludere il concretizzarsi di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore contabile delle relative voci. Le voci di bilancio principalmente interessate da tali situazioni di incertezza sono l'avviamento, le immobilizzazioni materiali ed immateriali, le imposte anticipate, i fondi per rischi ed oneri e i fondi svalutazione crediti.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano una immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Si rileva, in particolare, che nell'applicare i principi contabili IAS/IFRS gli amministratori hanno assunto decisioni basate sulle seguenti valutazioni discrezionali con effetto significativo sui valori iscritti a bilancio nelle seguenti voci di bilancio:

• Perdita di valore dell'avviamento, il quale viene sottoposto a verifica per eventuali perdite di valore con periodicità almeno annuale, o qualora ricorrano indicatori di perdite di valore; detta verifica richiede una stima discrezionale dei valori d'uso dell'unità generatrice di flussi finanziari cui è attribuito l'avviamento a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi dall'unità e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto adeguato (per maggiori dettagli si rimanda alla NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA ").

  • Imposte differite attive, le quali sono rilevate principalmente a fronte di differenze temporanee di tassazione, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte le differenze temporanee potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate.
  • Fondi rischi ed oneri: la stima dei fondi per cause legali e passività fiscali comportano l'elaborazione di stime discrezionali basate sull'esito futuro di contenziosi;
  • Diritti d'uso su beni in locazione: relativamente ai contratti rientranti nel nuovo ambito di applicazione indicato dall'IFRS 16 una valutazione discrezionale è richiesta al management relativamente (i) alla definizione del lease term ovvero la durata dei contratti stessi, identificando il periodo non annullabile del lease (non cancellable period) e integrandolo per tener conto di eventuali opzioni il cui esercizio è ragionevolmente certo, nonché (ii) all'utilizzo di un tasso di attualizzazione appropriato (incremental borrowing rate);
  • Fondi svalutazione crediti: la valutazione riguardante la recuperabilità dei crediti comporta l'elaborazione di stime discrezionali basate sulla previsione delle perdite attese e sull'esito futuro delle azioni di recupero.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Nel bilancio consolidato sono inclusi i bilanci di tutte le imprese controllate a partire dalla data in cui se ne assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.

Il controllo esiste quando il Gruppo detiene la maggioranza dei diritti di voto ovvero ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare, anche tramite accordi contrattuali, le politiche finanziarie ed operative di un'impresa al fine di ottenere benefici dalle sue attività.

Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato vengono assunte linea per linea le attività, le passività, nonché i costi e i ricavi delle imprese consolidate nel loro ammontare complessivo, attribuendo ai soci di minoranza in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico la quota del patrimonio netto e del risultato del periodo di loro spettanza. Il valore contabile della partecipazione in ciascuna delle controllate è eliminato a fronte della corrispondente quota di patrimonio netto di ciascuna delle controllate comprensiva degli eventuali adeguamenti al fair value alla data di acquisizione (purchase method). L'eventuale differenza residua, se positiva è iscritta all'interno della voce dell'attivo non corrente "Avviamento", se negativa è rilevata come provento a conto economico. Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono eliminati tutti i saldi e le operazioni tra le società nel perimetro di consolidamento, così come gli utili e le perdite non realizzati su operazioni infragruppo.

Le partecipazioni in imprese collegate nonché quelle a controllo congiunto sono incluse nel bilancio consolidato secondo il metodo del patrimonio netto, come previsto, rispettivamente, dallo IAS 28 (Partecipazioni in imprese collegate) e dall'IFRS 11 (Accordi di compartecipazione). Le imprese collegate sono quelle nelle quali il Gruppo detiene almeno il 20% dei diritti di voto ovvero esercita un'influenza notevole, ma non il controllo o il controllo congiunto, sulle politiche finanziarie ed operative.

I bilanci delle società incluse nel bilancio consolidato, la cui data di chiusura coincide con quella della capogruppo, sono stati approvati dai rispettivi organi amministrativi e redatti secondo i principi contabili civilistici ed adattati per recepire i principi IAS/IFRS. Le società sulle quali viene esercitata un'influenza notevole sono consolidate con il metodo del patrimonio netto.

ACQUISIZIONI – CESSIONI DI QUOTE E PARTECIPAZIONI – COMPOSIZIONE DEL GRUPPO

Rispetto al 31 dicembre 2021, si evidenziano le seguenti variazioni nella composizione del Gruppo Netweek:

  • EDITRIALE LA NUOVA PROVINCIA DI BIELLA S.r.l.: nel mese di maggio 2022, Dmedia Group S.p.A. ha incrementato la propria partecipazione nella società dal 28,8% al 100%. Pertanto, a partire dal mese di maggio 2022, tale società è entrata a far parte del perimetro di consolidamento.

La tabella che segue mostra l'elenco delle imprese incluse nell'area di consolidamento superiori al 10% al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021, con il dettaglio dei possessi diretti e indiretti di partecipazione:

DENOMINAZIONE SOCIALE E SEDE % di
possesso
diretto
30.06.2022
% di
possesso
indiretto
30.06.2022
% di
possesso
diretto
31.12.2021
% di
possesso
indiretto
31.12.2021
NETWEEK S.p.A. – Via Campi 29/L, Merate (Lc)
D-SERVICE S.r.l. – Corso Vittorio Emanuele II 15, Milano (Mi) 100% 100%
AREA MEDIA LOCALI
DMEDIA GROUP S.p.A. – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
PUBLI (iN) S.r.l. – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
MEDIA (iN) S.r.l. – Via Paolo Regis 7, Chivasso (To) 100% 100%
BERGAMO POST S.r.l. in liquidazione - Via Torquato Tasso 58, Bergamo (Bg) 100% 100%
SGP SOCIETA' GESTIONE PERIODICI S.r.l. - Via Merula 1, Novara (No) 100% 100%
D-TRADE S.r.l (già KOMUNIKE' S.r.l.) – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
EDITORIALE LA NUOVA PROVINCIA DI BIELLA S.r.l. - Biella (Bi) 100% 28,80%
(iN) TOSCANA S.r.l. - Merate (LC) 40% 40%
SOCIETA' COLLEGATE
IDEA EDITRICE S.r.l. – Borgosesia (VC) 18% 18%

Di seguito si riportano i principali dati delle società partecipate incluse nell'area di consolidamento:

Denominazione
(Importi in Euro)
Valore di
carico
(A)
Patrimonio
Netto 31/12/2021
(B)
Utile (perdita)
31/12/2021 (B)
% Possesso
D-MEDIA GROUP SPA 1.460.000 624.567 (318.132) 100% controllata direttamente
D-SERVICE SRL 55.400 72.122 (265) 100% controllata direttamente
PUBLI (iN) SRL 4.897.214 334.049 (424.974) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
MEDIA (iN) SRL 3.638.438 488.059 (78.077) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
BERGAMOPOST SRL - (64.622) (20.687) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
SGP SRL 1.072.209 93.641 (194.917) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
D-TRADE SRL (già KOMUNIKE' SRL) 6.681 20.211 13.529 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
EDITORIALE LA NUOVA PROVINCIA DI
BIELLA S.r.l.
164.420 25.422 (2.058) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
(iN) TOSCANA SRL* 3.100 (1.094.978) (373.693) 40% tramite Dmedia Group S.p.A.
IDEA EDITRICE SRL 100.772 300.149 (22.880) 18% tramite Dmedia Group S.p.A.

Note:

(*): Relativamente alla società (iN) TOSCANA SRL, si precisa che i dati di patrimonio netto e risultato riportati in tabella sono in corso di approvazione.

NOTA 2 – PRINCIPI CONTABILI

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 – "Bilanci intermedi", applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, integrati dagli emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2022 come illustrato al paragrafo successivo. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards ("IAS") tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRS IC, già "IFRIC") precedentemente denominati Standing Interpretations Committee ("SIC"). A tale scopo i dati dei bilanci delle società consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 deve essere letto congiuntamente con il bilancio annuale redatto al 31 dicembre 2021. Con riferimento allo IAS 1 e per quanto attiene il presupposto della continuità aziendale si rimanda alla Nota 5.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2022

I principi contabili adottati sono gli stessi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 cui, per maggiori dettagli, si fa rinvio, fatta eccezione per le seguenti modifiche che si applicano a partire dal 1° gennaio 2022 ma che non hanno impatto sul Gruppo:

  • Modifiche allo IAS 16 Immobili, impianti e macchinari Corrispettivi ricevuti prima dell'utilizzo previsto. Tali modifiche vietano di detrarre dal costo di immobili, impianti e macchinari importi ricevuti dalla vendita di prodotti mentre il bene è in corso di preparazione per il suo utilizzo previsto. Il ricavato della vendita dei prodotti e il relativo costo di produzione devono essere rilevati a Conto Economico.
  • Modifiche allo IAS 37 Accantonamenti, passività potenziali e attività potenziali Contratti onerosi - Costi per adempiere un contratto. Tali modifiche specificano che i costi da prendere in considerazione quando si effettua la valutazione dei contratti onerosi sono sia i costi incrementali per l'adempimento del contratto (ad esempio la manodopera diretta e i materiali) sia una quota di altri costi che si riferiscono direttamente all'adempimento del contratto (ad esempio una ripartizione della quota di ammortamento degli assets utilizzati per l'adempimento del contratto).
  • Annual Improvements (ciclo 2018 2020) emessi a maggio 2020 che apportano modifiche limitate ad alcuni principi (IFRS 1 - Prima adozione degli IFRS, IFRS 9 - Strumenti finanziari, IAS 41 - Agricoltura e esempi illustrativi dell'IFRS 16 - Leases) e ne chiariscono la formulazione o correggono omissioni o conflitti tra i requisiti dei principi IFRS.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2022

  • In data 25 giugno 2020 lo IASB ha emesso le modifiche all'IFRS 17 "Insurance Contracts" che definiscono il trattamento contabile dei contratti assicurativi emessi e dei contratti di riassicurazione posseduti. Le disposizioni dell'IFRS 17, che superano quelle attualmente previste dall'IFRS 4 "Contratti assicurativi", hanno lo scopo di aiutare le imprese ad attuare lo standard e:
  • i. ridurre i costi semplificando i requisiti previsti dalla norma;
  • ii. rendere più facile le esposizioni delle disclosure nei bilanci;
  • iii. facilitare la transizione al nuovo standard, rinviando la sua entrata in vigore. Le modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.
  • In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha emesso i documenti di Amendment to IAS 1 "Disclosure of Accounting policies" e Amendment to IAS 8 "Definition of Accounting Estimates". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente bilancio, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 15 luglio 2020 lo IASB ha emesso il documento Amendment to IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Non-current – Deferral of Effective Date" con il quale, per via della pandemia di COVID-19, è stata posticipata l'entrata in vigore delle modifiche a decorrere dal 1° gennaio 2023.
  • In data 7 maggio 2021 lo IASB ha emesso il documento di Amendment to IAS 12 "Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Le modifiche richiedono alle società di riconoscere le imposte differite su alcune operazioni che, all'atto della rilevazione iniziale, danno luogo a differenze temporanee tassabili e deducibili di pari importo. Le modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.
  • In data 9 dicembre 2021 lo IASB ha emesso il documento di Amendment to IFRS 17 "Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate in sede di prima applicazione dell'IFRS 17. L'emendamento ha lo scopo di aiutare le entità ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività dei contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per utilizzatori del bilancio. L'IFRS 17 che incorpora l'emendamento è efficace a partire dagli esercizi che iniziano il o dopo il 1° gennaio 2023.

Le valutazioni in merito a potenziali impatti sono tutt'ora in corso ma gli Amministratori si attendono che l'applicazione di tali principi, emendamenti e interpretazioni non comporterà un impatto significativo sugli importi iscritti a bilancio e sulla relativa informativa.

NOTA 3 – STAGIONALITA' DELL'ATTIVITA'

Per quanto riguarda il settore Media Locali non si rilevano significative fluttuazioni stagionali dell'attività.

NOTA 4 – INFORMATIVA DI SETTORE

L'informativa richiesta dall'IFRS 8 è fornita tenendo conto dell'assetto organizzativo del Gruppo. I diversi segmenti operativi, individuati sulla base della reportistica interna utilizzata dal management al fine dell'allocazione delle risorse ai diversi segmenti e al fine delle analisi delle performance, sono organizzati e gestiti separatamente in base, preliminarmente, al settore di appartenenza che rappresenta un'unità strategica di business e all'interno del settore, laddove necessario, alla natura dei diversi prodotti offerti.

Per i commenti sui risultati dei settori operativi si veda il relativo paragrafo contenuto all'interno della relazione sulla gestione.

Il segmento operativo Media Locali opera nel settore editoriale le cui attività sono gestite attraverso Dmedia Group che controlla Netweek, il primo circuito di media locali nel nord Italia, costituito, alla data odierna, da 57 edizioni locali, Dmedia è anche editore del sito Netweek.it, il portale di news locali.

La funzione corporate svolta dalla Capogruppo Netweek S.p.A. individua un altro segmento operativo.

SCHEMI PER SEGMENTI OPERATIVI DI GRUPPO

Conto economico consolidato 1/1/2022 – 30/06/2022
(importi in migliaia di euro)
Media Locali Funzioni
Corporate
Elisioni / scritture di
consolidamento
Consolidato
30/06/2022
Ricavi 10.776 260 (100) 10.936
Altri ricavi 282 137 - 419
Totale ricavi e altri proventi operativi 11.057 397 (100) 11.354
Costi per acquisti e variazione rimanenze (903) - - (903)
Margine lordo di contribuzione 10.155 397 (100) 10.452
Costi per servizi (7.240) (393) 95 (7.538)
Costi per il personale (2.573) (194) (2.766)
Altri costi operativi (498) (29) 5 (523)
Ammortamenti e svalutazioni (1.150) (1) (1.152)
Risultato operativo (1.306) (221) - (1.527)
Proventi (oneri) finanziari netti (52) (0) - (52)
Risultato ante imposte (1.358) (221) - (1.579)
Imposte 166 - - 166
Risultato Netto (1.192) (221) - (1.413)
Conto economico consolidato 1/1/2021 – 30/06/2021
(importi in migliaia di euro)
Media Locali Funzioni
Corporate
Elisioni / scritture di
consolidamento
Consolidato
30/06/2021
Ricavi 10.956 260 (100) 11.116
Altri ricavi 150 87 (37) 200
Totale ricavi e altri proventi operativi 11.106 347 (137) 11.316
Costi per acquisti e variazione rimanenze (488) - - (488)
Margine lordo di contribuzione (A) 10.618 347 - 10.828
Costi per servizi (7.377) (309) 132 (7.554)
Costi per il personale (2.486) (197) - (2.683)
Altri costi operativi (320) (19) 5 (334)
Ammortamenti e svalutazioni (1.364) (1) - (1.365)
Risultato operativo (B) (929) (179) - (1.108)
Proventi (oneri) finanziari netti (102) (1) - (103)
Risultato ante imposte (1.031) (180) - (1.211)
Imposte (40) (2) - (42)
Risultato Netto (1.071) (182) - (1.253)

(A) Il margine lordo di contribuzione viene definito come la differenza tra ricavi e costi variabili per acquisti ed esprime la contribuzione dei prodotti del Gruppo alla copertura dei costi fissi. Il margine lordo di contribuzione è una misura utilizzata dal Management del Gruppo e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il Management ritiene tuttavia che il margine lordo di contribuzione sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

(B) il risultato operativo viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato aggiunti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. il margine operativo lordo è una misura utilizzata dal management del gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. essa non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del gruppo. il management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo sia un importante parametro per la misurazione delle performance di gruppo.

NOTA 5 – VALUTAZIONE DELLA CONTINUITA' AZIENDALE

Si evidenzia che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2022 presenta una perdita di Euro 1,4 milioni e un patrimonio netto negativo di Euro 6,8 milioni mentre la Capogruppo ha conseguito al 30 giugno un risultato negativo di Euro 0,2 milioni.

Sotto altro profilo, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 5,9 milioni (Euro 5,4 milioni al 31 dicembre 2021) e sono presenti debiti tributari scaduti di importi rilevanti. Pertanto, alla data di approvazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato il Gruppo, come già rilevato nella relazione finanziaria annuale, versa in una situazione di tensione finanziaria a causa dell'eccessivo grado di indebitamento a breve termine e degli andamenti negativi consuntivati, seppur in continuo miglioramento rispetto ai periodi precedenti.

Da qui la necessità di provvedere con urgenza nel dotare Netweek di mezzi finanziari sostitutivi per permettere un rilancio del core business e consolidare l'indebitamento, in particolare relativamente allo scaduto fiscale.

In quest'ottica il Consiglio d'Amministrazione ha provveduto ad aggiornare la situazione finanziaria che ha evidenziato un fabbisogno finanziario di Euro 2,2 milioni per il 2022.

Nel frattempo, così come più volte discusso in Consiglio di Amministrazione, l'Amministratore Delegato Alessio Laurenzano, con il supporto dell'azionista di maggioranza D.Holding S.r.l., ha costantemente analizzato negli ultimi mesi il mercato editoriale al fine di individuare una soluzione finanziaria ed industriale che potesse porre la Società in una situazione di solidità economica in grado di mantenere nel tempo la continuità aziendale.

Nel corso dell'ultima parte del 2021 e nei primi mesi del 2022 sono intercorse preliminari discussioni con la famiglia Sciscione, proprietaria tra le altre attività di una serie di concessioni televisive locali, per individuare una possibile operazione di partnership. Tale attività si è concretizzata con l'approvazione il 27 aprile 2022 da parte dei rispettivi Consigli di Amministrazione, del Progetto di Fusione in Netweek di GM24 S.r.l. e di Media Group S.r.l., società interamente controllate dalla famiglia Sciscione.

Tale operazione, atteso il mancato perfezionamento dell'impegno vincolante alla sottoscrizione dell'eventuale capitale inoptato per un importo non inferiore a Euro 8 milioni nell'ambito del sopra menzionato aumento di capitale in denaro di importo non inferiore a Euro 10 milioni, condizione sospensiva e risolutiva acquisita nella delibera di approvazione del progetto di fusione non è stata superata anche per il peggioramento delle condizioni dei mercati finanziari a causa della guerra in Ucraina.

Conseguentemente, di comune accordo, Netweek e la famiglia Scissione hanno deciso di modificare il progetto originale limitando l'operazione di integrazione editoriale alla sola operazione di fusione tra Netweek e Media Group S.r.l., società interamente controllata dalla famiglia Scissione. A completamento dell'operazione di fusione la Famiglia Sciscione deterrà circa il 67% del capitale. Tale operazione permetterà di ricapitalizzare il Gruppo, aumentando il Patrimonio Netto di circa Euro 29 milioni e incrementare in maniera significativa la redditività operativa grazie alle sinergie realizzate dall'integrazione tra i media cartacei, digitali e televisivi apportati dai due Gruppi.

La Società ha incaricato Deloitte Monitor di predisporre il Piano Industriale della combined entity che dovrà riflettere le opportunità generate dall'operazione con la nascita di un operatore leader nella comunicazione ed advertising locale. Tenuto conto della redditività generata da Media Group e dalle disponibilità liquide della stessa, le operazioni sopra descritte permetteranno di superare in maniera definitiva i rischi e le incertezze ad oggi esistenti sulle capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo di proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro.

Di conseguenza, alla luce delle considerazioni attuali, gli elementi di incertezza e di rischio che permangono sono legati a:

  • tempistica e buon esito della sopracitata operazione di fusione nei termini sopradescritti;
  • piena realizzazione degli obiettivi del Piano di integrazione, che prevede nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario del Gruppo risultante dalla fusione e la capacità dello stesso di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo, ma che risultano dipendenti da azioni future ipotetiche e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, fra i quali è da tenere presente l'andamento del costo della carta e dell'energia, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;
  • presenza di un elevato indebitamento ed andamento al di sotto delle aspettative di alcune società del Gruppo.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società ed il Gruppo di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti, al puntuale reperimento delle risorse finanziarie precedentemente descritte necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti nel Piano di integrazione.

Va comunque osservato, come già detto, che, anche nel caso in cui i sopracitati target economico-finanziari fossero raggiunti, non è possibile escludere un andamento macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'andamento del prezzo delle materie prime e del PIL e quindi anche del mercato pubblicitario ad esso fortemente correlato, anche significativamente differente negli anni futuri rispetto a quanto ipotizzato. Va dunque richiamata l'attenzione sulla circostanza che il mancato raggiungimento anche solo in parte dei risultati operativi previsti sia da parte delle società incluse nell' attuale perimetro che da quelle che verranno fuse a seguito del sopradescritto progetto, in assenza di ulteriori tempestive azioni, pregiudicherebbe la prospettiva della continuità aziendale.

Pur in presenza di significative incertezze legate all'attuale situazione patrimoniale, all'ammontare significativo di debiti scaduti, alle tempistiche dell'operazione di Fusione ed alla effettiva realizzabilità delle prospettate sinergie identificate nel Piano di integrazione, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022.

Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative e molteplici incertezze in essere e dei conseguenti dubbi che insistono sul mantenimento di tale presupposto.

Deve essere dunque nuovamente sottolineato, per quanto ovvio, che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli Amministratori è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti seppur svolto con diligenza e ragionevolezza; e ciò sia perché eventi ritenuti probabili, in particolare la fusione, potrebbero non verificarsi, sia perché potrebbero emergere fatti o circostanze, ad oggi non noti o comunque non valutabili nella loro portata, anche fuori dal controllo degli Amministratori, suscettibili di mettere a repentaglio la continuità aziendale pur a fronte di un esito positivo delle condizioni a cui oggi gli Amministratori legano la continuità aziendale.

Da ultimo e quale ulteriore nota di prudenza, gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. In particolare, il Consiglio di amministrazione monitora e continuerà a monitorare la situazione economico, patrimoniale e finanziaria al fine di valutare anche soluzioni alternative di rafforzamento patrimoniale tali da garantire la sussistenza del presupposto della continuità aziendale.

Va considerato che qualora le citate operazioni non fossero finalizzate in tempi relativamente brevi, il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità; il venir meno delle prospettive di continuazione dell'attività implicherebbe la necessità di effettuare successive verifiche, valutazioni ed approfondimenti, e comprometterebbe seriamente la possibilità di recuperare integralmente il valore delle attività materiali, immateriali e per imposte anticipate iscritte nel bilancio al 30 giugno 2022 con conseguenti significative ulteriori svalutazioni dell'attivo, nonché eventuali maggiori accantonamenti di fondi per eventuali passività potenziali.

NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA

Importi in migliaia di euro 31/12/2021 Incrementi Decrementi 30/06/2022
Dmedia Group S.p.A. 2.594 185 0 2.779
Totale 2.594 185 0 2.779

Si riporta nella tabella seguente la movimentazione dell'avviamento rispetto al 31 dicembre 2021:

L'incremento del primo semestre 2022 è riferibile all'integrazione nel perimetro di consolidamento della società Editoriale la Nuova Provincia di Biella S.r.l., che ha comportato l'iscrizione di un avviamento pari ad Euro 185 migliaia.

L'avviamento, acquisito attraverso l'aggregazione di imprese ed allocato in base allo IAS 36 a gruppi di cash generating units (CGU), è allocato interamente alla CGU "Dmedia Group S.p.A.", rappresentata dalle singole società che operano nell'area Media Locali.

L'avviamento, in osservanza ai principi contabili internazionali, non è soggetto ad ammortamento, bensì ad una verifica annuale (impairment test) volta ad individuare la presenza di eventuali perdite di valore.

Nel rispetto di quanto richiesto dallo IAS 34, in sede di elaborazione del bilancio abbreviato intermedio, si è proceduto a valutare l'eventuale presenza di significativi indicatori di natura interna o esterna di impairment, che non fossero presenti alla data dell'ultimo test predisposto.

In particolare, sul fronte dei fattori di natura interna, il primo semestre 2022 ha confermato le difficili condizioni del mercato editoriale, sia per quanto riguarda le diffusioni che i ricavi pubblicitari, condizioni che sono state ulteriormente peggiorate dagli impatti rivenienti dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, che ha esercitato ulteriori pressioni al rialzo sui prezzi delle materie prime, in particolare quelli della carta e dell'energia.

Gli andamenti consuntivati nel primo semestre 2022 hanno, da un lato, evidenziato il miglioramento dei risultati del Gruppo Netweek legati alla raccolta pubblicitaria, proseguendo il trend di recupero iniziato già negli ultimi mesi del 2020 e, dall'altro, non hanno evidenziato scostamenti significativi dal nuovo piano industriale 2021-2024 approvato nel Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2021 (il "Piano Aggiornato"), così come rettificato dal Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2022 per tener conto dei risultati consuntivati nel 2021, tali da rendere necessaria la sua modifica.

Gli Amministratori, sebbene in presenza di significative incertezze già richiamate alla nota 5 della presente relazione finanziaria semestrale, hanno pertanto considerato ancora attuali le previsioni contenute nel Piano Aggiornato e, tenuto conto altresì della percentuale di copertura del valore contabile, che si evince dal test di impairment realizzato al termine dell'esercizio, che includeva anche un fattore di rischio di execution nella determinazione dei tassi di attualizzazione, non hanno ritenuto necessario procedere ad un ulteriore test di impairment al 30 giugno 2022. Come già rilevato nella relazione finanziaria annuale, eventuali scostamenti significativi rispetto alle attese potrebbero comportare svalutazioni anche significative, si provvederà pertanto ad un attento monitoraggio delle performance operative.

Per quanto attiene l'andamento dei tassi nell'Area Euro, presi a base di calcolo del tasso di attualizzazione, definito secondo la metodologia del WACC, non ha evidenziato scostamenti significativi rispetto a quelli utilizzati al termine dell'esercizio precedente.

Occorre peraltro rilevare che alla data di riferimento della presente relazione finanziaria semestrale la capitalizzazione di borsa evidenziava valori significativamente superiori rispetto ai valori contabili.

NOTA 7 – ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Il saldo della voce attività immateriali a vita definita ammonta ad Euro 3.071 migliaia e mostra un decremento netto di Euro 15 migliaia rispetto al precedente esercizio.

(importi in migliaia di euro) +/- Diritti di
brevetto
Concessioni,
licenze, marchi
Altre Totale
Valore netto contabile al 31/12/2020 336 2.584 506 3.426
Incrementi + 276 13 165 454
Ammortamenti - (223) (350) (220) (793)
Valore netto contabile al 31/12/2021 389 2.247 450 3.086
Incrementi + 249 137 - 386
Decrementi - - - (14) (14)
Ammortamenti - (101) (163) (123) (387)
Valore netto contabile al 30/06/2022 537 2.221 313 3.071

L'importo maggiormente significativo delle attività immateriali a vita definita è rappresentato al 30 giugno 2022 dalle testate giornalistiche per la parte attribuibile all'area Media Locali e dai diritti di brevetto facenti riferimento ai programmi software utilizzati dal Gruppo.

L'incremento della voce diritti di brevetto è riferibile principalmente a programmi software quale adeguamento del sistema gestionale, editoriale, sfogliabile e del sistema e-commerce, nonché all'implementazione di nuovi software per applicazioni di vendita on-line. Si rileva che nel corso del periodo sono stati capitalizzati costi interni per circa Euro 158 migliaia principalmente relativi allo sviluppo del software operativo gestionale.

NOTA 8 – IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Di seguito si riporta una tabella contenente tutte le attività materiali possedute dal Gruppo con la relativa movimentazione intercorsa nel periodo:

(importi in migliaia di euro) Terreni
e Fabbricati
Impianti Macchinari Attrezzature ind. e
commerciali
Totale
Valore netto contabile al 31/12/2020 2.111 49 19 257 2.436
Incrementi 1 4 1 28 34
Cessioni/decrementi - - - - -
Ammortamenti (109) (14) (8) (94) (226)
Valore netto contabile al 31/12/2021 2.003 39 11 191 2.244
Incrementi 1 - - 22 22
Variazione Area di consolidamento 82 - - - 82
Cessioni/decrementi - - - (2) (2)
Ammortamenti (55) (6) (2) (41) (104)
Valore netto contabile al 30/06/2022 2.031 32 9 169 2.242

Il saldo delle attività materiali al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 2.242 migliaia (Euro 2.244 migliaia al 31 dicembre 2021) evidenziando un decremento netto di periodo pari ad Euro 2 migliaia.

NOTA 9 – INVESTIMENTI IMMOBILIARI

Al 30 giugno 2022 non sono presenti investimenti immobiliari (valore invariato rispetto al 31 dicembre 2021): si ricorda che nell'esercizio 2021 è avvenuta la cessione, da parte della capogruppo Netweek S.p.A., dell'immobile sito in Sieci (FI).

NOTA 10 – DIRITTI D'USO SU BENI IN LOCAZIONE

La voce comprende i diritti d'uso (right of use) relativi ai contratti di leasing iscritti in bilancio a seguito dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases. Al 30 giugno 2022 sono pari ad Euro 2.177 migliaia.

La tabella che segue riporta la composizione dei diritti d'uso e la relativa movimentazione intercorsa nel periodo:

(Importi in migliaia di euro) Diritti d'uso Beni
Immobili
Diritti d'uso
Autovetture
Totale
Valore Netto Contabile al 01/01/2022 2.135 39 2.174
Incrementi 106 82 189
Decrementi - - -
Ammortamenti (155) (31) (186)
Valore Netto Contabile al 30/06/2022 2.086 90 2.177

I diritti d'uso riguardano prevalentemente i contratti di locazione di beni immobili riconducibili alle sedi operative delle società controllate appartenenti all'area Media Locali ed in via residuale noleggi di auto aziendali. I movimenti di periodo si riferiscono agli incrementi relativi a nuovi contratti d'affitto per Euro 189 migliaia ed agli ammortamenti del periodo.

NOTA 11 – PARTECIPAZIONI, TITOLI E CREDITI FINANZIARI

Le partecipazioni al 30 giugno 2022 sono pari ad Euro 102 migliaia (Euro 239 migliaia al 31 dicembre 2021):

Partecipazioni
(importi in migliaia di euro)
31/12/2021 Incrementi Variazione
area di
consolidamento
Decrementi Rivalutazioni
(Svalutazioni)
30/06/2022
Partecipazioni in imprese collegate
Idea Editrice S.r.l. 102 - - - - 102
Editoriale La nuova provincia di Biella
S.r.l.
137 27 (164) - - -
Totale partecipazioni in imprese
collegate
239 27 (164) - - 102

La variazione del semestre è interamente imputabile al consolidamento integrale della società Editoriale La Nuova Provincia di Biella S.r.l..

Le partecipazioni in imprese collegate si riferiscono alle seguenti società partecipate di Dmedia Group S.p.A., i cui dati economici e patrimoniali disponibili sono riepilogati nella tabella che segue:

Denominazione e sede sociale
(Importi in Euro)
% di possesso al 30/06/2022 Patrimonio Netto
al 31/12/2021 (B)
Utile (perdita) 2021 (B)
IDEA EDITRICE S.r.l. - Borgosesia (VC) 18,00% 300.149 (22.880)

(B): In base al bilancio approvato predisposto secondo i principi contabili nazionali

La voce "Titoli e crediti finanziari" inclusa nelle attività non correnti, al 30 giugno 2022 pari ad Euro 42 migliaia, è relativa alla quota con scadenza oltre l'esercizio successivo di un credito vantato verso la società PMDG S.r.l. per complessivi Euro 123 migliaia, esposto al netto del relativo fondo svalutazione crediti pari ad Euro 185 migliaia. La quota breve, pari ad Euro 81 migliaia, è stata iscritta nella voce "Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti". Il credito in oggetto ha un valore nominale pari ad Euro 905 migliaia, garantito da pegno pari al 32,75% delle ulteriori quote della PMDG S.r.l. per il quale risulta in essere un piano di rimborso in più esercizi oltre interessi determinati ad un tasso del 4%.

NOTA 12 – ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE E FONDO PER IMPOSTE DIFFERITE

Il saldo della voce attività per imposte anticipate e fondo per imposte differite al 30 giugno 2022 è dettagliato nella successiva tabella; le descrizioni indicano la natura delle differenze temporanee.

Imposte anticipate e differite su differenze
temporanee
(importi in migliaia di euro)
2021
imponibili
effetto fiscale 2022
imponibili
effetto fiscale Variazione effetto
fiscale
Imposte anticipate
Fondi Tassati (4.781) 1.147 (4.781) 1.147 0
Altri (292) 70 (283) 68 (2)
Perdite fiscali (303) 79 (303) 79 0
Totale imposte anticipate (5.376) 1.296 (5.367) 1.294 (2)
Imposte differite passive
Su attività materiali e immateriali 1.396 (335) 1.375 (330) 5
Totale imposte differite passive 1.396 (335) 1.375 (330) 5
Totale imposte differite attive nette (3.980) 961 (3.992) 964 3

Le imposte anticipate positive pari ad Euro 1.294 migliaia (Euro 1.296 migliaia al 31 dicembre 2021) e le imposte differite passive pari ad Euro 330 migliaia (Euro 335 migliaia al 31 dicembre 2021) sono calcolate sulle differenze temporanee tra attività e passività riconosciute ai fini fiscali e quelle iscritte in bilancio.

Il saldo netto pari ad Euro 964 migliaia si incrementa di Euro 3 migliaia rispetto al corrispondente saldo dell'esercizio precedente pari ad Euro 961 migliaia, per effetto, da un lato, della riduzione delle imposte anticipate per Euro 2 migliaia e, dall'altro, dalla riduzione delle imposte differite per Euro 5 migliaia.

Le imposte differite attive, si riferiscono per lo più a svalutazioni di crediti commerciali riferibili alla controllata Dmedia Group S.p.A. e alle società dalla stessa controllate (area Media Locali). Le imposte differite passive sono relative principalmente all'iscrizione dei beni in leasing in accordo a quanto previsto dai principi contabili di riferimento e sulle allocazioni effettuate in sede di consolidamento. La recuperabilità delle

imposte anticipate, al netto delle imposte differite passive, si basa sulla previsione di imponibili fiscali così come evidenziati dalle proiezioni economico-finanziarie per gli esercizi 2021-2024 contenute nel Piano Aggiornato approvato nel Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2021 e rettificato nel Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2022, ed estrapolando dalle stesse la base di calcolo per le proiezioni dei successivi esercizi. È da segnalare comunque che diversi fattori, legati anche all'evoluzione del difficile contesto del mercato finanziario con impatti anche sul mercato editoriale e del commercio, oltre all'esito delle azioni poste in essere dalla Società per il riequilibrio economico e finanziario (si veda la Nota 5) potrebbero richiedere una rideterminazione anche dei piani aziendali e quindi del valore recuperabile delle attività per imposte anticipate. Conseguentemente, non si può escludere valori consuntivi anche significativamente diversi da quanto previsto e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore delle attività per imposte anticipate iscritte in bilancio. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dalla Società.

Il Gruppo, antecedentemente all'avvio del consolidato fiscale con la controllante D. Holding, ha maturato, oltre a quanto iscritto in bilancio, proprie perdite illimitatamente riportabili per Euro 10,3 milioni in relazione alle quali non sono state iscritte imposte anticipate per Euro 2,5 milioni. Le perdite maturate e trasferite al consolidato fiscale stipulato alla controllante D.Holding ammontano ad Euro 2,5 milioni di cui 0,35 milioni si riferiscono all'esercizio in corso. Si segnala, altresì, che non sono state iscritte in bilancio ulteriori attività per imposte anticipate riguardanti differenze temporanee relative agli ulteriori fondi svalutazione crediti e fondi per rischi ed oneri pari ad Euro 0,85 milioni.

NOTA 13 – RIMANENZE DI MAGAZZINO

Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2022, pari a Euro 367 migliaia (Euro 270 migliaia al 31 dicembre 2021) sono relative principalmente alle giacenze di carta per la stampa e di prodotti editoriali.

NOTA 14 – CREDITI TRIBUTARI

La voce ammonta a Euro 373 migliaia (Euro 294 migliaia al 31 dicembre 2021) e mostra un incremento pari ad Euro 79 migliaia prevalentemente riconducibile alla variazione del credito IVA.

NOTA 15 – CREDITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI

I crediti commerciali, vari e le altre attività correnti al 30 giugno 2022 ammontano a Euro 10.214 migliaia (al netto di un fondo svalutazione crediti pari ad Euro 8.877 migliaia, di cui Euro 410 migliaia relativo a posizioni creditorie verso agenti) e mostrano un decremento di Euro 35 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 quando ammontavano ad Euro 8.912 migliaia. Tale variazione è prevalentemente riconducibile alla gestione più rigorosa degli incassi commerciali e degli anticipi provvigionali ad agenti. Nel corso del periodo, al fine di allineare il valore dei crediti al presumibile valore di realizzo, sono stati effettuati accantonamenti al fondo svalutazione per complessivi 230 migliaia.

Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

31/12/2021 Variazione area di
consolidamento
Accantonamenti Utilizzi Rilasci 30/06/2022
8.912 6 230 (271) - 8.877

NOTA 16 – CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE

La voce Cassa e altre disponibilità liquide ammonta ad Euro 167 migliaia ed evidenzia un decremento di Euro 166 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021. Per comprendere le dinamiche di tale grandezza nel periodo si rimanda al rendiconto finanziario.

NOTA 17 – PATRIMONIO NETTO

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2022

(importi in
migliaia di
euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto di
gruppo
Patr. netto di
terzi
Totale
gruppo e
terzi
Saldo al 1°
gennaio
2022
2.819 674 (7.305) 597 (1.604) (4.819) (534) (5.353)
Destinazione
del risultato
(1.604) 1.604 0 0
Aumento di
Capitale
0 0
Altri
movimenti
(4) (4) (4)
Totale utile
(perdita)
complessivo
d'esercizio
(1.358) (1.358) (55) (1.413)
Saldo al 30
giugno 2022
2.819 674 (8.913) 597 (1.358) (6.181) (589) (6.770)

La variazione intercorsa sul Patrimonio Netto Consolidato nel periodo è riconducibile principalmente alla perdita del periodo pari ad Euro 1.358 migliaia.

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 31 dicembre 2021

(importi in
migliaia di
euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto di
gruppo
Patr. netto di
terzi
Totale
gruppo e
terzi
Saldo al 1°
gennaio
2021
2.784 559 (5.293) 83 (2.023) (3.890) (444) (4.334)
Destinazione
del risultato
0 0 (2.023) 0 2.023 0 0 0
Aumento di
Capitale
35 115 0 0 0 150 0 150
Altri
movimenti
0 0 11 0 0 11 6 17
Totale utile
(perdita)
complessivo
d'esercizio
0 0 0 514 (1.604) (1.090) (96) (1.186)
Saldo al 31
dicembre
2021
2.819 674 (7.305) 597 (1.604) (4.819) (534) (5.353)

Al 30 giugno 2022 Netweek Group S.p.A. non detiene azioni proprie.

CAPITALE E RISERVE DI TERZI

Il saldo, negativo e pari ad Euro 589 migliaia, si riferisce alla quota di patrimonio netto di competenza degli azionisti terzi.

Di seguito si riporta il dettaglio del patrimonio e del risultato di terzi:

% di terzi
30/06/2022
Utile
(perdita) di
terzi
30/06/2022
Patrimonio
Netto
30/06/2022
% di terzi
31/12/2021
Utile
(perdita) di
terzi
31/12/2021
Patrimonio
Netto
31/12/2021
AREA MEDIA LOCALI
(iN) Toscana S.r.l. 60% (55) (589) 60% (96) (534)
TOTALE MINORITIES (55) (589) (96) (534)

PROSPETTO DI RACCORDO DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO E DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DI GRUPPO

Situazione al 30/06/2022 Situazione al 31/12/2021
Descrizione Risultato Patrimonio Netto Risultato Patrimonio Netto
Risultato / Patrimonio Netto Capogruppo (221) 2.299 (346) 2.520
Elisione partecipazioni detenute dalla Capogruppo - (1.515) - (1.515)
Sub consolidato area Media Locali secondo IFRS (1.192) (10.333) (1.354) (8.952)
Allocazione Avviamento - 2.779 - 2.594
Totale Risultato / Patrimonio netto Consolidato (1.413) (6.770) (1.700) (5.353)
Risultato / Patrimonio netto di pertinenza di Terzi (55) (589) (96) (534)
Risultato / Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo (1.358) (6.181) (1.604) (4.819)

NOTA 18 – INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

L'indebitamento finanziario complessivo ammonta ad Euro 5.888 migliaia e si incrementa per Euro 489 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 quando era pari ad Euro 5.399 migliaia. Di seguito si riporta la tabella riportante i valori al 30 giugno 2022 rispetto al 31 dicembre 2021:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL
30/06/2022
(Importi in Migliaia di Euro)
30/06/2022 31/12/2021
A Disponibilità Liquide 167 333
D Disponibilità Liquide A + B + C 167 333
E Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,
ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non
corrente)
(2.020) (1.854)
E.I Debiti bancari correnti (1.680) (1.539)
E.IV Indebitamento per leasing (69) (64)
E.V Debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16 (271) (251)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (57) (89)
G Indebitamento Finanziario corrente E + F (2.077) (1.943)
H Indebitamento Finanziario Corrente Netto G + D (1.910) (1.610)
I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e
gli strumenti di debito)
(1.588) (1.569)
I.I Debiti bancari non correnti (167) (125)
I.II Indebitamento per leasing (561) (602)
I.III Debiti finanziari non correnti per leasing ex IFRS 16 (860) (842)
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti (2.390) (2.220)
L Indebitamento finanziario non corrente I + J + K (3.978) (3.789)
M Indebitamento finanziario Netto H + L (5.888) (5.399)

Le passività finanziarie non correnti al 30 giugno 2022 sono costituite dalla quota non corrente dei finanziamenti a medio lungo termine per Euro 167 migliaia in aumento per Euro 42 migliaia per effetto del consolidamento della controllata Editoriale la Nuova Provincia di Biella S.r.l. e dell'incremento di un finanziamento concesso alla controllata S.G.P. S.r.l..

Si riporta nella tabella seguente il dettaglio di tali finanziamenti alla data del 30 giugno 2022 evidenziando sia la quota corrente che la quota non corrente.

SOCIETA' FINANZIAMENTI
(importi in migliaia di euro)
Importo
originario
Tasso Debito
residuo
corrente
30/06/2022
Debito
residuo non
corrente
30/06/2022
Debito
residuo
30/06/2022
Debito
residuo
corrente
31/12/2021
Debito
residuo non
corrente
31/12/2021
Debito
residuo
31/12/2021
Dmedia Group
S.p.A.
Banca popolare di Sondrio 100 5,14% 21 5 26 36 - 36
Dmedia Group
S.p.A.
October Italia Srl (già Lendix
Italia Srl)
600 6,50% - - - 28 - 28
Editoriale la nuova
provincia di Biella
Biver Banca 25 1,51% 6 18 24 - - -
S.G.P. S.r.l. Biver Banca 150 2,13% 24 124 148 24 100 124
S.G.P. S.r.l. Finanziamento Banco Desio 25 1,50% 6 19 25 - 25 25
TOTALE
FINANZIAMENTI
900 57 167 224 88 125 213
TOTALE ALTRI
FINANZIAMENTI
- - - - - - -
TOTALE PASSIVITA'
NON CORRENTI
900 57 167 224 88 125 213

Le passività finanziarie correnti ammontano ad Euro 2.077 migliaia e comprendono debiti bancari per Euro 1.680 migliaia, relativi agli affidamenti concessi ad alcune società dell'area Media Locali, Euro 57 migliaia

relativi alla quota corrente dei finanziamenti in essere, Euro 69 migliaia relativi a debiti correnti per leasing ed Euro 271 migliaia per debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16.

Il totale dei debiti per locazione finanziaria ammonta a Euro 630 migliaia e si riduce per Euro 65 migliaia a seguito del rimborso delle rate di competenza del periodo.

I debiti finanziari correnti e non correnti per leasing derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 ammontano ad Euro 1.131 migliaia.

La tabella che segue fornisce il dettaglio di tali debiti al 30 giugno 2022 per società e tipologia di contratto, suddiviso fra corrente e non corrente.

Società Categoria Debito
residuo
Entro 12
mesi
Oltre 12
mesi
Oltre 5 anni
(iN) TOSCANA S.r.l. Fabbricati (19) (9) (10) -
Dmedia Group S.p.A. Fabbricati (96) (21) (75) -
MEDIA (iN) S.r.l. Fabbricati (906) (200) (706) (122)
Publi (iN) S.p.A. Fabbricati/autovetture (106) (36) (70) -
SGP SOCIETA' GESTIONE PERIODICI S.r.l. Fabbricati (4) (4) - -
Totale (1.131) (270) (861) (122)

NOTA 19 – TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

La voce TFR e altri fondi relativi al personale ammonta ad Euro 4.317 migliaia (Euro 3.958 al 31 dicembre 2021) ed evidenzia un incremento netto pari ad Euro 179 migliaia prevalentemente riconducibile all'accantonamento del periodo pari ad Euro 293 migliaia, al netto degli utilizzi del periodo riguardanti anticipi e liquidazioni di personale cessato.

NOTA 20 - FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI E PASSIVITÀ POTENZIALI

Fondi rischi ed Oneri

Alla data del 30 giugno 2022, i fondi rischi e oneri futuri ammontano ad Euro 2.832 migliaia (Euro 2.585 migliaia al 31 dicembre 2021) evidenziando un incremento netto nel periodo di riferimento di Euro 247 migliaia.

Il saldo al 30 giugno 2022 comprende il fondo rischi diversi per Euro 2.143 migliaia ed il fondo indennità suppletiva di clientela per Euro 689 migliaia.

Di seguito riportiamo la movimentazione dei fondi rischi intercorsa nel periodo:

Dettaglio altri fondi
(importi in migliaia di euro)
F.do rischi legali Fondo rischi diversi F.do ind. Suppl clientela Totale
Saldo all'31/12/2021 - 1.928 657 2.585
Accantonamenti al netto dei rilasci + - 244 46 290
Utilizzi - - - (14) (14)
Riclassifica a debiti previdenziali +/- - - - -
Riclassifica a Debiti Tributari - - (29) - (29)
Variazione Area Consolidamento +/- - - - -
Saldo al 30/06/2022 - 2.143 689 2.832

Fondo Rischi Diversi

Il fondo rischi diversi, al 30 giugno 2022 pari ad Euro 2.143 migliaia, risulta così dettagliato:

  • Fondo rischi passività di natura tributaria: Euro 1.356 migliaia;
  • Fondo rischi relativo ad altre passività per controversie e rischi potenziali: Euro 787 migliaia.

La variazione del periodo, al lordo dei rilasci, è pari ad Euro 215 migliaia, riconducibili a rischi di natura tributaria.

Inoltre, sussiste il rischio di una possibile controversia (passività massima Euro 2,7 milioni) legata a rapporti in essere di natura commerciale in relazione al quale gli Amministratori, acquisito le valutazioni del consulente legale del Gruppo, hanno ritenuto che non sussistano i presupposti per l'iscrizione di un fondo rischi.

NOTA 21 – DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari al 30 giugno 2022 risultano così composti:

Descrizione 30/06/2022 31/12/2021 Variazione
(importi in migliaia di euro)
Debiti Tributari
IRAP 239 254 (15)
IRES 30 31 (1)
IVA 4.176 4.075 101
Altri 3.238 3.097 141
Variazione Area Di consolidamento 38 - 38
Totale 7.720 7.457 264
Di Cui Non Correnti 2.202 1.829 373
Di Cui Correnti 5.518 5.628 (110)

I debiti tributari mostrano un incremento di Euro 264 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021 e si riferiscono sostanzialmente alle società controllate operanti nel settore media locali. La voce in oggetto include debiti scaduti per circa Euro 7,7 milioni, riferiti a ritenute alla fonte e IVA che verranno versate entro i termini di legge per potersi avvalere del ravvedimento operoso, di cui Euro 2,2 milioni già compresi nella voce Debiti commerciali e altri debiti non correnti del prospetto dell'Indebitamento finanziario netto consolidato.

NOTA 22 – DEBITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI E NON CORRENTI

Il saldo complessivo dei debiti commerciali vari e altre passività correnti si incrementa di Euro 1.106 migliaia rispetto al 31 dicembre 2021. Per contro, il saldo di quelle non correnti si decrementa per Euro 203 migliaia.

Descrizione
(importi in migliaia di euro)
30/06/2022 31/12/2021 Variazione
Debiti verso isituti di previdenza non correnti 188 391 (203)
Totale debiti vari e altre passività non correnti 188 391 (203)
Debiti verso fornitori a breve 5.700 5.545 155
Debiti verso istituti di previdenza a breve 2.740 2.300 441
Altri debiti 2.294 1.969 325
Variazione Area Di Consolidamento 186 0 186
Totale Debiti vari e altre passività correnti 10.921 9.814 1.106

Con riferimento alle posizioni debitorie scadute, al 30 giugno 2022 sono presenti debiti commerciali scaduti per Euro 1,8 milioni e altri debiti scaduti per Euro 0,04 milioni (quest'ultimi riferibili alla Capogruppo e relativi principalmente ai compensi dell'organo amministrativo).

CONTO ECONOMICO

NOTA 23 – RICAVI E ALTRI RICAVI

I ricavi e gli altri ricavi sono pari complessivamente ad Euro 11.354 migliaia, in linea con l'importo fatto registrare nello stesso periodo dell'esercizio precedente (al 30 giugno 2021 ammontavano ad Euro 11.316 migliaia).

I ricavi da attività caratteristica risultano in diminuzione del 2% passando da Euro 11.116 migliaia (dato al 30 giugno 2021) ad Euro 10.936 migliaia del 30 giugno 2022, principalmente per effetto della ripresa del mercato pubblicitario.

Ricavi
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2022 6 mesi al 30/06/2021 Variazione
Ricavi da pubblicità 6.177 5.844 333
Ricavi Editoriali 3.911 4.391 (480)
Ricavi da outsourcing e altre attività media 847 881 (34)
Variazione area di consolidamento 1 0 1
Totale 10.936 11.116 (181)

Si riporta nella tabella seguente il dettaglio della composizione dei ricavi caratteristici per tipologia di attività:

La voce altri ricavi risulta in aumento di Euro 219 migliaia, passando da Euro 200 migliaia ad Euro 419 migliaia e include principalmente ricavi per locazioni della capogruppo e altri proventi diversi.

NOTA 24 – COSTI PER ACQUISTI E VARIAZIONE RIMANENZE

I costi per acquisti ammontano ad Euro 903 migliaia e registrano un incremento di Euro 414 migliaia rispetto al corrispondente periodo di riferimento (Euro 488 migliaia). La variazione più significativa è relativa

all'aumento del costo per l'acquisto di carta, a seguito dell'incremento del costo della materia prima rispetto al periodo precedente.

Si inserisce di seguito il dettaglio dei costi per acquisti:

Acquisti
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2022 6 mesi al 30/06/2021 Variazione
Acquisti di merci 16 22 (6)
Acquisti carta 916 429 487
Acquisti materiale di consumo 15 13 2
Acquisti vari 52 35 17
Variazione delle rimanenze (97) (11) (86)
Variazione area di consolidamento - - -
Totale 903 488 414

NOTA 25 – COSTI PER SERVIZI

La voce costi per servizi risulta essere così composta:

Servizi
(importi in migliaia di euro) 6 mesi al 30/06/2022 6 mesi al 30/06/2021 Var.
Trasporti su acquisti 34 18 16
Provvigioni e Royalties 1.242 1.239 4
Promozioni ed altre spese pubblicitarie/marketing 35 22 13
Spese telefoniche 63 78 (15)
Utenze 78 50 28
Manutenzioni e riparazioni 33 49 (16)
Compensi e contributi per collaborazioni 298 339 (41)
Legali e notarili 46 66 (20)
Compensi e contributi amministratori 9 25 (16)
Compensi sindaci 51 32 19
Revisione contabile 64 146 (82)
Spese amministrative 67 51 16
Compensi e contributi per altre prestazioni professionali 335 133 202
Assicurazioni 39 39 0
Servizi Informatici e Assistenza software 79 78 0
Costi di formazione 16 - 16
Viaggi e trasferte 409 360 49
Spese diverse di gestione 277 266 11
Servizi stampa editoriale 1.511 1.504 6
Servizi redazionali 277 302 (25)
Distribuzione edicole 670 659 11
Distributori - diffusione 491 505 (13)
Diritti d'autore 615 654 (39)
Servizi commerciali 97 117 (20)
Servizi fotografici 3 4 (1)
Atri costi per servizi editoriali 50 55 (5)
Spazi pubblicitari 352 531 (179)
Altri costi Media 292 234 58
Variazione area di consolidamento 8 - 8
Totale costi per servizi 7.539 7.554 (16)

I costi per servizi ammontano a Euro 7.539 migliaia al 30 giugno 2022 e in linea con il valore fatto registrare nel primo semestre del 2021, quando ammontavano ad Euro 7.554. Tra le variazioni più significative si segnala l'aumento dei costi per le prestazioni professionali legate al progetto di fusione in corso.

Costo del personale
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2022 6 mesi al 30/06/2021 Var.
Salari e Stipendi 1.945 1.983 (38)
Oneri sociali 528 492 36
Trattamento di fine rapporto 293 208 86
Totale 2.766 2.683 83

NOTA 26 – COSTI PER IL PERSONALE

I costi per il personale al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 2.766 migliaia e risultano in aumento rispetto a quanto registrato nel semestre di confronto per Euro 83 migliaia. Il decremento del periodo è dovuto ad alcune misure di ristrutturazione avviate su talune controllate.

NOTA 27 – ALTRI COSTI OPERATIVI

La voce Altri costi operativi ammonta a Euro 523 migliaia al 30 giugno 2022 (Euro 334 migliaia al 30 giugno 2021) in aumento per Euro 189 migliaia.

La voce è composta prevalentemente da:

  • Costi godimento beni di terzi per Euro 55 migliaia (Euro 53 migliaia al 30 giugno 2021);
  • Oneri diversi di gestione per Euro 467 migliaia (Euro 280 migliaia al 30 giugno 2021), di cui sopravvenienze passive per Euro 203 migliaia.

NOTA 28 – AMMORTAMENTI, ALTRI ACCANTONAMENTI E RILASCI

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2022 6 mesi al 30/06/2021 Variazione
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 388 457 (69)
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 103 98 4
Ammortamenti sui diritti d'uso 186 190 (4)
Accantonamento fondo svalutazione crediti 230 374 (143)
Altri accantonamenti(utilizzi)/svalutazioni 244 246 (2)
Variazione Area di consolidamento 1 - 1
Totale 1.152 1.365 (213)

La voce ammortamenti accantonamenti, svalutazioni e rilasci, al 30 giugno 2022 mostra una riduzione di Euro 213 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è principalmente attribuibile ai minori accantonamenti al fondo svalutazione crediti rispetto al periodo precedente.

NOTA 29 – PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Proventi e oneri finanziari
(importi in migliaia di euro) 6 mesi al 30/06/2022 6 mesi al 30/06/2021 Variazione
Proventi
Altri 15 15 (0)
Totale Altri Proventi finanziari 15 15 (0)
Oneri
Interessi bancari (32) (32) 1
Interessi anticipi fatture (3) (5) 2
Interessi su leasing (32) (36) 4
Altri oneri (1) (38) 37
Interessi passivi su finanziamenti - (7) 7
Totale Interessi e altri oneri finanziari (67) (118) 51
Variazione Area di consolidamento - - -
Proventi e oneri finanziari netti (52) (103) 51

La voce "proventi e oneri finanziari" è negativa e ammonta ad Euro 52 migliaia, in diminuzione rispetto al periodo precedente di Euro 51 migliaia.

NOTA 30 – IMPOSTE

Le imposte del periodo sono positive e pari ad Euro 166 migliaia e comprendono stima per imposte correnti relative a Ires e Irap per Euro 36 migliaia, e il saldo netto positivo di imposte anticipate e differite per Euro 208 migliaia.

NOTA 31 – UTILE (PERDITA) PER AZIONE

Il risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile al Gruppo per la media ponderata del numero delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. Si precisa che non sono presenti strumenti potenzialmente diluitivi del risultato per azione.

Utile (perdita) base per azione attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.358) (1.209)
Numero medio delle azioni ordinarie (nr.) 142.107.926 142.107.926
Risultato base per azione ordinaria (Euro) (0,010) (0,009)
Utile (perdita) per azione diluito attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.358) (1.209)
Numero medio delle azioni post opzione (nr.) 142.107.926 142.107.926
Risultato diluito per azione ordinaria (Euro) (0,010) (0,009)
Utile (perdita) base per azione delle attività in funzionamento 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.413) (1.253)
Numero medio delle azioni ordinarie (nr.) 142.107.926 142.107.926
Utile base per azione ordinaria delle attività in funzionamento (Euro) (0,010) (0,009)
Utile (perdita) diluito per azione delle attività in funzionamento 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.413) (1.253)
Numero medio delle azioni post opzione (nr.) 142.107.926 142.107.926
Utile diluito per azione ordinaria delle attività in funzionamento (Euro) (0,010) (0,009)

NOTA 32 – RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E TRANSAZIONI NON RICORRENTI

Ai sensi della direttiva Consob N. 15519 del 27 luglio 2006, viene presentato apposito schema con indicazione dei rapporti con le parti correlate e delle partite non ricorrenti, con l'indicazione delle relative voci di bilancio di competenza. Le operazioni effettuate con parti correlate, ivi incluse le operazioni infragruppo, non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando invece nell'ordinario corso degli affari delle società del Gruppo. Dette operazioni, quando non concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono state comunque regolate a condizioni di mercato.

Vengono di seguito dettagliati gli effetti economici, patrimoniali e finanziari delle operazioni con le parti correlate comparando i dati 2022 con i dati economici del primo semestre 2021 e con i dati patrimoniali dell'intero esercizio 2021.

Società
(Importi in miglaia
di Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto
Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione
Stato
Patrimoniale
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 94 65 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per
servizi
(25) (23) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Debiti - 0 (19) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
0 (34) Passività
finanziarie
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 46 453 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per
servizi
(1.966) (1.519) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 2 1 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Edizioni Vero S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
(4) (4) Passività
correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per
servizi
(7) (7) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Puntoweb srl Costi vari Costi per
servizi
0 (21) Passività
finanziarie
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
(25) (47) Passività
finanziarie
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Crediti - 0 574 Attività
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 160 1.545 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Lotus Publishing srl Crediti - 0 221 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Lotus Publishing srl Ricavi vari Altri ricavi 0 23 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Lotus Publishing srl Crediti - 0 167 Attività
Correnti
Netweek spa Lotus Publishing srl Crediti - 0 91 Attività
Correnti

PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2022

Società
(Importi in miglaia
di Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto
Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione
Stato
Patrimoniale
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 114 59 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
PMDG S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 143 153 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
PMDG S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
(3) (4) Passività
correnti
Media In srl PMDG S.r.l. Crediti - 0 2 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per
servizi
(87) (62) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Debiti - 0 (16) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
0 (35) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 34 335 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
PMDG S.r.l. Crediti finanziario
scadente entro
l'esercizio
Proventi
(Oneri)
finanziari
4 78 Attività
finanziarie
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
PMDG S.r.l. Crediti finanziario
scadente oltre
l'esercizio
- 0 123 Attività
finanziarie non
correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per
servizi
(246) (148) Passività
correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Servizi affiliazione - 0 14 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per
servizi
(1.103) (961) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 2 2 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Edizioni Vero S.r.l. Ricavi vari Ricavi 30 36 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Edizioni Vero S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
(39) (33) Passività
correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per
servizi
(2) (7) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Puntoweb srl Costi vari Costi per
servizi
0 (43) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Effe Editore srl Costi vari Costi per
servizi
(30) (37) Passività
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
0 (17) Passività
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Crediti - 0 331 Attività
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 160 1.353 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Ricavi vari Ricavi 3 2 Attività
Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Editoriale La Nuova Provincia di Biella S.r.l. Servizi affiliazione Ricavi 132 111 Attività
Correnti
Publi (iN) S.r.l. Editoriale La Nuova Provincia di Biella S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per
servizi
(113) (81) Passività
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Editoriale La Nuova Provincia di Biella S.r.l. Servizi vari Costi per
servizi
(2) (2) Passività
correnti

PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2021 (PER CONFRONTO DATI ECONOMICI)

PARTI CORRELATE AL 31 DICEMBRE 2021 (PER CONFRONTO DATI PATRIMONIALI)

Società
(Importi in miglaia
di Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto
Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione
Stato Patrimoniale
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e servizi
stampa
Ricavi 229 56 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi pubblicitari Costi per
servizi
(170) (50) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Debiti - 0 (17) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
0 (35) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 64 407 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per
servizi
(2.374) (1.300) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 4 1 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Edizioni Vero S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 30 0 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Edizioni Vero S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
(86) (44) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per
servizi
(5) (9) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Puntoweb srl Costi vari Costi per
servizi
0 (43) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Effe Editore srl Costi vari Costi per
servizi
(30) 0 Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
0 (17) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Crediti - 0 374 Attività correnti
Netweek spa G.F. Uno spa Ricavi vari Altri ricavi 0 0 Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 320 1.385 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Ricavi vari Ricavi 5 1 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Editoriale La Nuova Provincia di
Biella S.r.l.
Servizi affiliazione Ricavi 249 93 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Editoriale La Nuova Provincia di
Biella S.r.l.
Costi spazi pubblicitari Costi per
servizi
(230) (85) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Editoriale La Nuova Provincia di
Biella S.r.l.
Servizi vari Costi per
servizi
(3) (2) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. Editoriale La Nuova Provincia di
Biella S.r.l.
Servizi vari Ricavi 0 1 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. PMDG S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e servizi
stampa
Ricavi 307 168 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. PMDG S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
(6) (4) Passività correnti
Media In srl PMDG S.r.l. Crediti - 0 2 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. PMDG S.r.l. Crediti finanziario
scadente entro l'esercizio
Proventi e
oneri finanziari
8 79 Attività finanziarie
correnti
Dmedia Group S.p.A. PMDG S.r.l. Crediti finanziario
scadente oltre l'esercizio
- 0 83 Attività finanziarie
non correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Costi spazi pubblicitari Costi per
servizi
(643) (263) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. PMDG S.r.l. Servizi affiliazione - 0 4 Attività correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Crediti - 0 221 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Ricavi vari Altri ricavi 23 23 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Lotus Publishing srl Crediti - 0 210 Attività Correnti
Netweek spa Lotus Publishing srl Crediti Altri ricavi 50 91 Attività Correnti

I crediti e debiti relativi alle operazioni con parti correlate sono esposti nella voce crediti commerciali e crediti verso altri nelle attività correnti e nei debiti commerciali e debiti verso altri nelle passività correnti.

DESCRIZIONE RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Ai sensi del principio contabile internazionale IAS 24, si precisa che sono state considerate parti correlate di Netweek S.p.A. le seguenti entità:

• i membri del Consiglio di Amministrazione delle società del Gruppo ed eventuali Società in cui singoli membri detengano una partecipazione di controllo o collegamento;

• le persone fisiche detentrici, direttamente od indirettamente, di una quota di partecipazione nella Società in grado di esercitare un'influenza sui processi decisionali.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizione di mercato. Riepiloghiamo di seguito i principali rapporti professionali in essere con le parti correlate del Gruppo relativi al primo semestre del 2022:

  • Dmedia Group S.p.A. ha sottoscritto con la società collegata Idea Editrice S.r.l., contratti di fornitura di stampa dei settimanali, di fornitura di carta e di fornitura di servizi volti alla gestione dell'area amministrativa e dell'information technology per Euro 94 migliaia;
  • Publi (iN) S.r.l. ha sottoscritto contratti per la raccolta di spazi pubblicitari con la società collegata Idea Editrice S.r.l. per Euro 25 migliaia;
  • Dmedia Group S.p.A. ha sottoscritto un contratto per la fornitura di servizi di stampa dei settimanali con la Società Litosud S.p.A. per Euro 1.966 migliaia.
  • Non si segnalano transazioni non ricorrenti con parti correlate avvenute nel primo semestre del 2022.

POSSESSI AZIONARI

Di seguito si riportano le informazioni richieste secondo lo schema previsto dall'art. 79 del Regolamento Emittenti.

La situazione dei possessi azionari al 30 giugno 2022 da parte di:

Eventuali società in cui i singoli consiglieri detengono una partecipazione di controllo:

D.Holding S.r.l., società controllata dalla famiglia Farina, al 31 dicembre 2021 deteneva il 61,37% (n. 87.215.600 azioni) del capitale sociale di Netweek S.p.A..

Persone fisiche detentrici di una quota di partecipazione in Netweek S.p.A. che hanno ricoperto, anche per una frazione di anno, la carica di amministratore, di sindaco o di direttore generale della società e delle società da questa controllate:

Non risultano possessi azionari diretti in tal senso nel corso del primo semestre 2022.

COMPENSI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E AL COLLEGIO SINDACALE

Sulla base delle delibere rispettivamente dell'Assemblea dei Soci del 29 giugno 2020 e del Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. del 2 luglio 2020, a ciascuno dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale nominati in data 29 giugno 2020, sono stati imputati, nel primo semestre 2022, i seguenti importi lordi in unità di euro (gli importi sono comprensivi degli oneri contributivi/CPA a carico dell'azienda):

SOGGETTO (importi euro) DESCRIZIONE CARICA COMPENSI
COGNOME E NOME CARICA
RICOPERTA
DURATA
DELLA
CARICA
EMOLUMENTI
PER LA CARICA
BENEFICI
NON
MONETARI
BONUS E
ALTRI
INCENTIVI
ALTRI
COMPENSI
Alessio Laurenzano Presidente e A.D. A) 0* 0 0 0
Marco Farina Vicepresidente A) 0* 0 0 0
Carmen Panzeri Consigliere B) 0* 0 0 0
Annalisa Lauro Consigliere A) 8.767 0 0 0
Pasquale Lionetti Consigliere A) 0* 0 0 0
TOTALE AMMINISTRATORI 8.767 0 0 0

(A) nominati in data 29 giugno 2020 e sino all'approvazione del bilancio al 31/12/2022

(B) nominata per cooptazione in data 21 giugno 2021 e confermata nella carica in data 21 giugno 2022

* hanno rinunciato al compenso

Per quanto riguarda i compensi corrisposti ai membri del Collegio Sindacale nel corso del primo semestre 2022, nominati anch'essi nel corso dell'Assemblea dei Soci del 29 giugno 2020, si fornisce la tabella con il dettaglio:

SOGGETTO (importi euro) DESCRIZIONE CARICA
COMPENSI
COGNOME E NOME CARICA
RICOPERTA
DURATA
DELLA
CARICA
EMOLUMENTI
PER LA
CARICA
BENEFICI
NON
MONETARI
BONUS E
ALTRI
INCENTIVI
ALTRI
COMPENSI
Giancarlo Russo Corvace Presidente B) 13.000
Ferruccio Amenta Sindaco effettivo A) 10.400 0 0 0
Nadia Pozzi Sindaco effettivo A) 10.400 0 0 0
Antonio Danese Sindaco Supplente A) 0 0 0 0
Lucia Pierini Sindaco Supplente A) 0 0 0 0
TOTALE SINDACI 33.800 0 0 0

(A) nominati in data 29 giugno 2020 e in carica all'approvazione del bilancio al 31/12/2022;

(B) nominato in data 21 giugno 2021; in carica sino all'approvazione del bilancio al 31/12/2022;

Ai membri del Consiglio di Amministrazione della società Netweek Group S.p.A. non sono attribuiti compensi da parte delle società controllate dalla stessa.

La Società non ha in essere piani di stock-option. Si precisa inoltre che la società non ha sottoscritto alcun accordo che preveda indennità di risarcimento in caso di scioglimento anticipato del rapporto con i propri amministratori.

NOTA 33 – STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI

La seguente tabella riporta il confronto del valore contabile e del fair value per tutte le attività e passività finanziarie del Gruppo. Dall'analisi della tabella si evince che non esistono attività e passività finanziarie il cui fair value diverge dal valore contabile.

Valore contabile Fair value
(in migliaia di euro) 30/06/2022 31/12/2021 30/06/2022 31/12/2021
Attività finanziarie
Crediti vari e altre attività non correnti 114 99 114 99
Titoli e crediti finanziari 42 83 42 83
Crediti commerciali, vari e altre attività correnti 10.214 9.909 10.214 9.909
Titoli diversi 0 0 0 0
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 81 79 81 79
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 167 333 167 333
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE 10.618 10.503 10.618 10.503
Passività finanziarie
Passività finanziarie non correnti 167 125 167 125
Passività per locazioni finanziarie non correnti 1.421 1.444 1.421 1.444
Passività correnti 0 0 0 0
Passività finanziarie correnti 1.737 1.628 1.737 1.628
Fair value derivati 0 0 0 0
Passività per locazione finanziarie correnti 340 315 340 315
Debiti commerciali, vari e altre passività correnti 10.921 9.814 10.921 9.814
TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE 14.586 13.326 14.586 13.326

Gestione dei Rischi finanziari

I principali strumenti finanziari del Gruppo, diversi dai derivati, comprendono finanziamenti bancari, depositi bancari a vista a breve termine e leasing finanziari. L'obiettivo principale di tali strumenti è di finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali derivanti dall'attività operativa. Nell'ambito dello svolgimento della propria attività il Gruppo Netweek si trova esposto in particolare ad alcuni rischi finanziari quali: rischio di tasso di interesse, rischio di prezzo, rischio di credito/controparte e rischio di liquidità.

Sotto il profilo finanziario, l'evoluzione del Gruppo dipenderà da numerose condizioni, e principalmente dalla finalizzazione del piano industriale, nonché dall'andamento delle condizioni generali dell'economia. Si specifica che la struttura d'indebitamento netto è suddivisa tra posizioni debitorie a breve per circa il 66% e debiti finanziari non correnti pari al 34% del totale.

Con riferimento alle linee a breve termine (escludendo la quota parte dei debiti a medio-lungo termine in scadenza nei 12 mesi dell'anno corrente) concesse al Gruppo dagli istituti finanziatori al 30 giugno 2022, si fa presente che non si registrano variazioni rispetto alla situazione al 31 dicembre 2021.

Gestione del Rischio tasso di interesse

In relazione al rischio di tasso, il Gruppo è esposto alle oscillazioni dei tassi di interesse.

L'esposizione al rischio di tasso è gestita tenendo opportunamente in considerazione l'esposizione di Gruppo.

Gestione del Rischio di liquidità

Relativamente al rischio di liquidità, si segnala che l'obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra il mantenimento delle risorse finanziarie e la flessibilità attraverso l'uso di scoperti, finanziamenti e leasing finanziari.

Al 30 giugno 2022 il Gruppo dispone di risorse finanziarie sufficienti per le proprie esigenze con riferimento ai 12 mesi successivi alla data di approvazione del bilancio. Le modalità con le quali il Gruppo auspica il mantenimento dell'equilibrio finanziario sono state precedentemente descritte alla Nota N. 5.

Gestione del Rischio di Credito

Relativamente ai rischi di credito, non sono presenti significative concentrazioni di rischio che in ogni caso vengono gestite mediante un'adeguata procedura di valutazione dei debitori e di recupero dei crediti. Il rischio è peraltro mitigato dal fatto che l'esposizione è suddivisa su un largo numero di clienti e dalle procedure di controllo e monitoraggio implementate. È comunque possibile che l'aggravarsi della crisi finanziaria e dei fattori di incertezza sullo scenario di breve e medio periodo, assieme alla stretta creditizia che ne è stata conseguenza, possano avere un impatto negativo sulla qualità del credito ed in genere sui normali tempi di incasso.

Posizioni debitorie scadute

Al 30 giugno 2022 il Gruppo presenta posizioni debitorie scadute nei confronti dell'erario per Euro 7,7 milioni, riferite a ritenute alla fonte ed iva che verranno versate entro i termini di legge per potersi avvalere del ravvedimento operoso. Il Gruppo ha debiti commerciali scaduti alla data del 30 giugno 2022 di circa Euro 1,8 milioni. Il Gruppo ha altri debiti scaduti di circa Euro 0,04 milioni, tutti riferibili alla Capogruppo riferiti principalmente ai compensi dell'Organo Amministrativo.

NOTA 34 – IMPEGNI E GARANZIE

Si rileva che la Società ha prestato garanzie bancarie in favore delle controllate per Euro 1,1 milioni, relativi ad affidamenti deliberati in capo alla Società ed utilizzati dalle controllate.

Infine, con riferimento agli impegni si rileva che i canoni futuri derivanti da affitti, contratti di leasing e noleggio operativi non rientranti nell'applicazione del nuovo principio IFRS 16 – Leases ammontano complessivamente ad Euro 0,1 milioni.

Milano, 30 settembre 2022

Netweek Group S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Alessio Laurenzano

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 2.818.361,38 Società soggetta a direzione e coordinamento di Litosud Partecipazioni S.r.l. Codice Fiscale 15288601006

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART.81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N.11971 DEL 14.05.1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Alessio Laurenzano, Presidente del Consiglio di Amministrazione e Massimo Cristofori, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Netweek Group S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche del Gruppo e

  3. l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2022.

  4. Si attesta, inoltre, che:

2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022:

a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci Intermedi nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del D.Lgs 28 febbraio 2005 n. 38;

b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;

2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese, incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 30 settembre 2022

Alessio Laurenzano Massimo Cristofori

Il Presidente del Consiglio Dirigente preposto alla redazione dei di Amministrazione documenti contabili societari

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