Interim / Quarterly Report • Nov 11, 2022
Interim / Quarterly Report
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Investor Relator Marco Paredi Tel: 035.4232840 - Fax: 035.3844606 e-mail: [email protected]
Tesmec S.p.A.
Sede legale: Piazza Sant'Ambrogio, 16 – 20123 Milano Capitale sociale al 30 settembre 2022, euro 15.702.162 interamente versato Registro delle Imprese di Milano n° 314026, Codice fiscale e Partita Iva 10227100152
Sito Internet: www.tesmec.com Centralino: 035.4232911
| COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI7 |
|---|
| LA STRUTTURA DEL GRUPPO9 |
| RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO11 |
| 1.Premessa 12 |
| 2.Quadro Macroeconomico 13 |
| 3.Fatti di rilievo avvenuti nel periodo 14 |
| 4.Attività, mercato di riferimento e andamento gestionale dei primi nove mesi del 2022 16 |
| 5.Gestione economica17 |
| 6.Sintesi dei risultati patrimoniali al 30 settembre 2022 21 |
| 7.Gestione e tipologia dei rischi finanziari 23 |
| 8.Operazioni atipiche e/o inusuali e non ricorrenti con parti correlate23 |
| 9.Dipendenti del Gruppo23 |
| 10.Altre informazioni 23 |
| PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 25 |
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 settembre 2022 e al 31 dicembre |
| 202126 |
| Conto economico consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2022 e 202128 |
| Conto economico complessivo consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2022 e 2021 29 |
| Rendiconto finanziario consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2022 e 202130 |
| Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per il periodo chiuso al 30 settembre 2022 e |
| 202131 |
| Note esplicative32 |
| Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 39 |
| Presidente e Amministratore Delegato | Ambrogio Caccia Dominioni |
|---|---|
| Vice Presidente | Gianluca Bolelli |
| Consiglieri (*) Consiglieri indipendenti |
Caterina Caccia Dominioni Lucia Caccia Dominioni Paola Durante () Simone Andrea Crolla () Emanuela Teresa Basso Petrino () Guido Luigi Traversa () Antongiulio Marti Nicola Iorio |
Collegio Sindacale (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024)
| Presidente | Simone Cavalli |
|---|---|
| Sindaci effettivi | Attilio Massimo Franco Marcozzi Laura Braga |
| Sindaci supplenti | Alice Galimberti Maurizio Parni |
Membri del Comitato per il Comitato Controllo Rischi, Sostenibilità e Operazioni con parti correlate (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024)
| Presidente | Emanuela Teresa Basso Petrino |
|---|---|
| Membri | Simone Andrea Crolla Guido Luigi Traversa |
Membri del Comitato per la Remunerazione e le Nomine (in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024)
| Presidente | Emanuela Teresa Basso Petrino |
|---|---|
| Membri | Antongiulio Marti Simone Andrea Crolla |
| Lead Independent Director | Paola Durante |
| Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi |
Ambrogio Caccia Dominioni |
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari |
Ruggero Gambini |
| Società di Revisione | Deloitte & Touche S.p.A. |
(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)
La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.
Il Gruppo Tesmec è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti speciali e di soluzioni integrate per la costruzione, la manutenzione e l'efficientamento di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali.
Nato in Italia nel 1951 e guidato dal Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni, il Gruppo dalla sua quotazione in Borsa, in data 1° luglio 2010, ha perseguito la strategia annunciata di diversificazione delle tipologie di prodotti per offrire una gamma completa di soluzioni integrate raggruppate in tre principali settori di attività: Energy, Trencher e Ferroviario. La struttura può contare su oltre 900 dipendenti e dispone dei siti produttivi di Grassobbio (Bergamo), Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco) e Monopoli (Bari) in Italia, di Alvarado (Texas) negli Usa e di Durtal, in Francia. Inoltre, Tesmec Automation dopo la riorganizzazione del settore Automation può avvalersi di 3 ulteriori unità operative a Fidenza, Padova e Patrica (Frosinone). Il Gruppo è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Russia, Qatar, Cina, Francia, Australia, Nuova Zelanda, Costa d'Avorio e Arabia Saudita.
Tramite le differenti tipologie di prodotto il Gruppo è in grado di offrire:
Pur in un contesto esterno caratterizzato da elevata volatilità, il Gruppo Tesmec sta dando piena attuazione ai propri piani di sviluppo dei Ricavi e di conseguente importante crescita dei Risultati economici, anche grazie al bilanciamento tra le varie aree strategiche di business e all'innovazione di prodotto. Al contempo, il Gruppo è riuscito a contenere gli effetti sull'Indebitamento Finanziario derivanti dall'importante crescita del Capitale Circolante – quest'ultimo aumentato sia per maggiori crediti a fronte dell'aumento delle vendite, sia per maggiori inventari a fronte delle vendite future (con un backlog che ha raggiunto i 300 milioni di Euro) e a protezione dalle incertezze a livello supply-chain e logistica internazionali.
Più in particolare, anche nel terzo trimestre dell'esercizio è proseguita la crescita dei Ricavi consolidati del Gruppo rispetto al 2021 (+27% nel terzo trimestre e +20% nei nove mesi). Tale crescita del fatturato ha interessato tutte le aree di business e, in misura più marcata, i comparti Trencher (+25% nel terzo trimestre e +17 nei nove mesi) e Ferroviario (+62% nel terzo trimestre
e +60% nei nove mesi), mentre è risultata più contenuta, ma pur sempre positiva, nel comparto Energy (+10% nel terzo trimestre e +4% nei nove mesi).
La suddetta crescita è avvenuta in un quadro di contesto che ha comportato, specialmente nel terzo trimestre:
mentre la politica di aumento dei prezzi di vendita nel frattempo avviata dal Gruppo non aveva ancora manifestato i propri effetti al 30 settembre scorso.
Quale effetto combinato di tutto quanto sopra esposto, nei primi nove mesi del 2022 il Gruppo ha visto un'importante crescita sia dell'EBITDA (+22% rispetto al 2021) che dell'EBIT (raddoppiato rispetto al 2021), pur con un EBITDA margin dei nove mesi 2022 solo marginalmente superiore a quello del 2021 e comunque in leggera decrescita rispetto al valore percentuale segnato nei primi sei mesi del corrente esercizio, che come detto non riflettevano appieno il mutato scenario esterno dei maggiori costi delle materie prime ed energetici.
Infine, l'Indebitamento Finanziario Netto consolidato al 30 settembre 2022 è risultato in miglioramento di circa 7 milioni rispetto al 30 giugno scorso ma ancora superiore a quello del 31 dicembre 2021, esclusivamente a seguito dell'aumento del capitale circolante a supporto della crescita del business (mentre è invece diminuito il debito di natura industriale, ovvero la porzione di Indebitamento Finanziario Netto a fronte del capitale fisso non direttamente coperto dal Patrimonio Netto).
I risultati dei nove mesi 2022, seppur necessariamente condizionati dalle evoluzioni di contesto ormai in atto da diversi mesi, dimostrano la solidità di Tesmec e la resilienza del suo modello di business, corroborando al contempo le aspettative di crescita del Gruppo.
Infine, con riferimento alle previsioni per l'esercizio in corso, il Gruppo conferma l'obiettivo di un fatturato superiore ai 240 milioni di Euro, con una Posizione Finanziaria Netta in miglioramento, mentre l'EBITDA è previsto generare a fine anno una redditività rispetto alla vendite nel range 15%-16%, rispetto all'obiettivo precedentemente comunicato che era previsto al di sopra del 16%. Restano invece confermati gli obiettivi aziendali per il 2023, sia rispetto al fatturato (sulla base del backlog già acquisito e da acquisire) sia rispetto all'EBITDA margin (sulla base di attese di normalizzazione dei costi nel primo trimestre 2023).
Il ciclo economico globale delle maggiori economie avanzate ha continuato a risentire dell'inflazione eccezionalmente alta, del peggioramento delle condizioni finanziarie, dell'incertezza legata al conflitto in Ucraina, dell'indebolimento dell'attività in Cina e, in misura minore rispetto all'inizio dell'anno, delle difficoltà di approvvigionamento lungo le catene del valore. Tra le economie emergenti le dinamiche sono state differenziate: in Cina i lockdown in alcuni dei maggiori centri produttivi e l'andamento sfavorevole del settore immobiliare hanno determinato un brusco indebolimento dell'attività, mentre in Russia il PIL si è contratto significativamente per effetto della guerra e delle sanzioni, seppur in misura minore rispetto alle attese grazie alla tenuta delle esportazioni energetiche. Il prezzo del gas naturale in Europa – che ha raggiunto quasi i 340 euro per megawattora alla fine di agosto – è sceso fino a poco più di 110 euro dopo il raggiungimento degli obiettivi di stoccaggio. La Commissione europea ha recentemente proposto nuove misure per contenere i rialzi delle quotazioni, anche se i futures segnalano comunque per tutto il prossimo anno prezzi ancora elevati, anche a causa dei rischi gravanti sulla sicurezza degli approvvigionamenti. I corsi del petrolio sono invece diminuiti a circa 90 dollari il barile - il livello più contenuto dall'inizio della guerra in Ucraina - per effetto del peggioramento delle prospettive nelle maggiori economie e del rallentamento della domanda proveniente dalla Cina. I Paesi del G7 hanno annunciato il raggiungimento di un accordo per l'imposizione di un tetto al prezzo del greggio proveniente dalla Russia ma, ciononostante, le quotazioni sono risalite - rimanendo tuttavia sotto i livelli dell'inizio dell'estate – a seguito dell'annuncio dell'OPEC+ di ulteriori tagli alla produzione. Per questa risorsa, la curva dei contratti futures segnala attese di nuovi ribassi nei prossimi dodici mesi. La Federal Reserve ha deliberato in luglio e in settembre due ulteriori cospicui incrementi del tasso di interesse di riferimento e ha confermato la necessità di mantenere un orientamento restrittivo della politica monetaria fino a quando l'inflazione non sarà stata ricondotta in linea con l'obiettivo, anche se ciò dovesse indebolire la crescita economica. Dall'inizio di luglio diverse altre banche centrali di economie avanzate hanno introdotto aumenti dei tassi di riferimento. Nel complesso, il Fondo monetario internazionale ha confermato la previsione di crescita del prodotto mondiale per l'anno in corso del 3,2% mentre ha ridotto la stima per l'anno 2023 al 2,7%, con rischi orientati verso il basso. Dall'inizio di luglio le condizioni finanziarie sui mercati internazionali sono diventate più tese: i rendimenti dei titoli pubblici delle maggiori economie avanzate sono tornati a salire, i corsi azionari sono complessivamente diminuiti in Europa (e
1 Fonte: Banca d'Italia – Bollettino Economico, Numero 4/2022 – ottobre.
in misura più marcata negli Stati Uniti), e la volatilità si conferma assai elevata. Prosegue inoltre l'apprezzamento del dollaro rispetto alle altre principali valute, riflettendo la più rapida normalizzazione della politica monetaria negli Stati Uniti.
Il PIL dell'area dell'euro, dopo l'espansione nella prima metà dell'anno, avrebbe ristagnato nei mesi estivi, risentendo soprattutto di nuovi forti rincari delle materie prime energetiche e dell'acuita incertezza connessa con il protrarsi della guerra in Ucraina. Secondo le proiezioni degli esperti della BCE, il prodotto crescerà del 3,1% quest'anno, dello 0,9% nel 2023 e dell'1,9% nel 2024. Le stime sono state riviste al rialzo per il 2022 e al ribasso per i due anni successivi, principalmente a causa delle tensioni nelle forniture di energia e del protrarsi di una sostenuta dinamica dei prezzi. L'inflazione si è portata infatti in settembre al 9,9%, soprattutto per effetto della crescita eccezionale dei prezzi dell'energia. Sempre secondo le proiezioni degli esperti, la dinamica dei prezzi nell'area si porterà all'8,1% in media nel 2022, per poi scendere gradualmente nel corso del 2023 e convergere verso un valore di poco superiore all'obiettivo di inflazione nella seconda parte del 2024. Per contenere le crescenti pressioni inflazionistiche, il Consiglio direttivo della BCE ha deciso due incrementi dei tassi di interesse di riferimento per complessivi 1,25 punti percentuali, portandoli verso livelli che assicurino un rientro dell'inflazione su valori coerenti con l'obiettivo di stabilità nel medio termine. Il Consiglio ha inoltre confermato che proseguirà il reinvestimento del capitale rimborsato sui titoli in scadenza nell'ambito dei programmi di acquisto di attività finanziarie per l'emergenza pandemica (PEPP).
In Italia, il PIL sarebbe marginalmente diminuito nel trimestre estivo, anche per effetto dei forti aumenti dei costi energetici e dell'incertezza sull'evoluzione della guerra in Ucraina. Le esportazioni in volume sono aumentate, principalmente verso i mercati dell'area euro, mentre le importazioni totali sono cresciute in maniera più pronunciata, in un momento di attenuazione dei problemi di approvvigionamento. Il valore delle esportazioni italiane di beni verso la Russia si è ridotto in misura significativa nei mesi successivi all'aggressione militare, mentre le importazioni italiane dalla Russia sono cresciute senza interruzione, trainate dall'aumento dei prezzi dei prodotti energetici. I prestiti bancari alle imprese hanno accelerato in agosto, riflettendo il maggiore fabbisogno di capitale circolante dovuto al più elevato costo degli input. Presso le banche si evidenzia una restrizione nelle politiche di offerta, confermata dal peggioramento delle condizioni di accesso al credito riportato dalle aziende. Il rialzo dei tassi ufficiali si è, tuttavia, solo in parte trasmesso sul costo del credito a imprese e famiglie, che rimane nel complesso su livelli ancora contenuti. Dal lato della domanda interna, la spesa delle famiglie è frenata dalla perdita di potere d'acquisto dovuta all'elevata inflazione. Nel corso dell'estate l'inflazione al consumo è ulteriormente aumentata (9,4% in settembre) continuando a risentire dei rialzi eccezionali dei prezzi dei beni energetici e della loro trasmissione a quelli degli altri beni e dei servizi. Le stime più recenti di Banca d'Italia indicano che in uno scenario di base il PIL aumenterebbe del 3,3% nel complesso dell'anno in corso, rallenterebbe allo 0,3% nel 2023 e crescerebbe dell'1,4% nel 2024. L'inflazione al consumo si collocherebbe all'8,5% nel 2022, scendendo al 6,5% nel 2023, per poi portarsi poco sopra il 2% l'anno successivo. Queste proiezioni restano tuttavia soggette a forti rischi al ribasso: in uno scenario avverso – in cui si ipotizzano un arresto delle forniture di gas russo, un nuovo rincaro dell'energia e un più marcato rallentamento del commercio mondiale – il prodotto si contrarrebbe di oltre l'1,5% nel 2023 e tornerebbe a crescere moderatamente nel 2024; l'inflazione invece continuerebbe a salire anche il prossimo anno, superando il 9%, per poi scendere in maniera decisa nel 2024. Alla fine di settembre il Governo ha aggiornato le stime dei conti pubblici per l'anno in corso e per il triennio 2023-25 e quelle per gli interventi legati al PNRR. L'indebitamento netto è stimato al 5,1% del PIL nel 2022, circa mezzo punto percentuale in meno rispetto a quanto programmato lo scorso aprile; anche il rapporto tra il debito e il PIL dovrebbe ridursi più di quanto indicato in primavera. Negli ultimi mesi sono stati varati ulteriori provvedimenti per contrastare gli effetti dell'aumento dei prezzi dei beni energetici sui bilanci di famiglie e imprese, in linea con gli scostamenti di bilancio autorizzati dal Parlamento. Si valuta che i provvedimenti adottati dal Governo per mitigare l'impatto dei rincari abbiano contenuto l'inflazione di circa 2 punti percentuali nel terzo trimestre. A seguito del raggiungimento di tutti i traguardi e gli obiettivi previsti per il primo semestre del 2022 dal PNRR, la Commissione europea ha fornito alla fine di settembre il parere favorevole per l'erogazione della seconda tranche di fondi dell'RRF all'Italia. È stata fornita una valutazione positiva dell'attuazione del Piano, finora incentrata sulla definizione e sull'approvazione delle riforme, nonché sulle fasi preliminari alla realizzazione degli investimenti, ed entro la fine di quest'anno saranno impiegate risorse per circa 15 miliardi di Euro. Secondo le previsioni ufficiali, gli investimenti finanziati dalle risorse dell'RRF raggiungeranno in volume circa l'1,7% del PIL a partire dal 2024.
Si segnalano di seguito i principali fatti di rilievo avvenuti nel periodo:
▪ a partire dal 24 febbraio 2022 con l'inizio del conflitto russo-ucraino Tesmec ha provveduto ad attivare tutte le necessarie azioni al fine di mitigare l'impatto di tale conflitto ed ha pertanto limitato la propria operatività sul territorio russo pur preservando il funzionamento della filiale ed il suo presidio di carattere essenzialmente commerciale. Si specifica che Tesmec nel corso degli anni ha sviluppato una presenza commerciale e di offerta di servizi tramite la controllata O.O.O. Tesmec RUS che, proprio per la sua essenza commerciale, non presenta attività immobilizzate e, di conseguenza, non è esposta al rischio di impairment delle stesse. Il Gruppo, infatti, nell'ambito della propria consolidata offerta di prodotti e servizi, ha sviluppato soluzioni e tecnologie specifiche per il territorio russo che tuttavia hanno offerto un contributo
limitato sul fatturato consolidato nell'ultimo esercizio 2021 (nell'intorno del 2%). Nondimeno, il management team di Tesmec sta monitorando costantemente la situazione al fine di poter effettuare valutazioni circa la futura operatività della controllata russa nel pieno rispetto delle regole comunitarie ed internazionali (rispetto alle quali non si segnalano in particolare rapporti con soggetti oggetto di sanzioni);
L'Assemblea ha, inoltre, deliberato in senso favorevole in merito alla Prima Sezione della Relazione sulla Remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 84-quater del Regolamento Consob n. 11971/1999 ed ha altresì autorizzato il Consiglio di Amministrazione, per un periodo di 18 mesi, ad acquistare sul mercato regolamentato azioni ordinarie di Tesmec sino al 10% del capitale sociale della Società e nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato dalla Società o dalla società controllata che dovesse procedere all'acquisto.
L'autorizzazione include, altresì, la facoltà di disporre successivamente (in tutto o in parte ed anche in più volte) delle azioni in portafoglio, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabili ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società e, se del caso, dalle società da questa controllate, non superino il limite stabilito dall'autorizzazione. Le quantità ed il prezzo alle quali verranno effettuate le operazioni rispetteranno le modalità operative previste dai regolamenti vigenti.
L'autorizzazione odierna sostituisce l'ultima autorizzazione deliberata dall'Assemblea degli Azionisti del 22 aprile 2021 ed in scadenza a ottobre 2022. La delibera avente ad oggetto l'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza dei soci di Tesmec presenti in assemblea diversi dal socio di maggioranza e, pertanto, ai sensi dell'art. 44-bis del Regolamento Emittenti le azioni che saranno acquistate dall'Emittente in esecuzione di tale delibera saranno incluse nel capitale sociale dell'Emittente su cui calcolare la partecipazione rilevante ai fini dell'art. 106, commi 1, 1-bis, 1-ter e 3 lett. b) del TUF;
▪ sempre in data 21 aprile 2022 l'Assemblea degli Azionisti di Tesmec S.p.A. ha deliberato di:
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di nominare:
come lead independent director, l'amministratore indipendente Dott.ssa Paola Durante;
in data 30 maggio 2022 Cerved Rating Agency, agenzia italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie, ha comunicato il rating solicited "B1.2" assegnato alla Società. La valutazione conferma la solvibilità del Gruppo Tesmec e la sua qualifica come "investment grade" ed è il risultato di un profondo processo di analisi che coniuga rigorosi modelli quantitativi di previsione del rischio di credito con accurate analisi qualitative da parte dell'Agenzia, che tengono conto anche del posizionamento competitivo della Società nel settore;
Il bilancio consolidato di Tesmec è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 settembre 2022. Nel seguente prospetto si riportano i principali indicatori economici del Gruppo dei primi nove mesi del 2022 e quelli patrimoniali/finanziari al 30 settembre 2022, confrontati con i risultati rispettivamente del pari periodo 2021 e al 31 dicembre 2021.
| SINTESI DEI RISULTATI | ||||
|---|---|---|---|---|
| 9 mesi 2021 | Principali dati economici (milioni di Euro) | 9 mesi 2022 | ||
| 144,2 | Ricavi Operativi | 173,5 | ||
| 21,2 | EBITDA | 25,9 |
| 4,8 | Risultato Operativo | 9,7 |
|---|---|---|
| 2,0 | Risultato Netto di Gruppo | 9,2 |
| 945 | Numero dipendenti | 967 |
| 31 dicembre 2021 | Principali dati patrimoniali/finanziari (milioni di Euro) | 30 settembre 2022 |
| 173,8 | Capitale Investito Netto | 215,0 |
| 69,4 | Patrimonio Netto | 89,2 |
| 121,0 | Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo | 125,8 |
| 121,3 | Indebitamento Finanziario Netto ESMA | 125,8 |
| 36,9 | Investimenti netti in immobilizzazioni materiali, immateriali e diritti di uso | 16,3 |
Nella presente sezione sono illustrati alcuni Indicatori Alternativi di Performance, non previsti dagli IFRS (non-GAAP measures), e utilizzati dagli amministratori al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione del Gruppo. Gli Indicatori Alternativi di Performance sono costruiti esclusivamente a partire da dati contabili storici del Gruppo e sono determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance emessi dall'ESMA/2015/1415 come da comunicazione CONSOB n. 92543 del 3 dicembre 2015.
Gli Indicatori Alternativi di Performance di seguito presentati non sono assoggettati a revisione contabile e non devono essere interpretati come indicatori dell'andamento futuro del Gruppo:
I commenti forniti di seguito si riferiscono al raffronto dei dati economici consolidati al 30 settembre 2022 rispetto a quelli del 30 settembre 2021.
I principali dati reddituali per i primi nove mesi del 2022 e 2021 sono riportati nella tabella seguente:
| Al 30 settembre | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | % sui ricavi | 2021 | % sui ricavi |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 173.451 | 100,0% | 144.184 | 100,0% |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (69.204) | -39,9% | (58.116) | -40,3% |
| Costi per servizi | (34.531) | -19,9% | (26.412) | -18,3% |
| Costo del lavoro | (44.697) | -25,8% | (41.405) | -28,7% |
| Altri costi/ricavi operativi netti | (5.369) | -3,1% | (2.720) | -1,9% |
| Ammortamenti | (16.235) | -9,4% | (16.335) | -11,3% |
| Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo | 6.826 | 3,9% | 5.393 | 3,7% |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Venture operative con il metodo del patrimonio netto |
(553) | -0,3% | 252 | 0,2% |
| Totale costi operativi | (163.763) | -94,4% | (139.343) | -96,6% |
| Risultato operativo | 9.688 | 5,6% | 4.841 | 3,4% |
| Oneri finanziari | (10.600) | -6,1% | (8.148) | -5,7% |
| Proventi finanziari | 14.841 | 8,6% | 6.535 | 4,5% |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto |
44 | 0,0% | (6) | 0,0% |
| Utile/(perdita) ante imposte | 13.973 | 8,1% | 3.222 | 2,2% |
| Imposte sul reddito | (4.730) | -2,7% | (1.167) | -0,8% |
| Utile/(perdita) del periodo | 9.243 | 5,3% | 2.055 | 1,4% |
| Utile/(perdita) di terzi | (5) | 0,0% | 15 | 0,0% |
| Utile/(perdita) di Gruppo | 9.248 | 5,3% | 2.040 | 1,4% |
I ricavi complessivi al 30 settembre 2022, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, registrano un incremento del 20,3%.
| Al 30 settembre | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | % sui ricavi | 2021 | % sui ricavi | 2022 vs 2021 | |
| Vendita di prodotti | 111.275 | 64,2% | 91.569 | 63,5% | 19.706 | |
| Prestazione di servizi | 43.802 | 25,3% | 38.970 | 27,0% | 4.832 | |
| Variazione dei lavori in corso | 18.374 | 10,6% | 13.645 | 9,5% | 4.729 | |
| Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni | 173.451 | 100,0% | 144.184 | 100,0% | 29.267 |
Le prestazioni di servizi riguardano principalmente il settore trencher e sono rappresentate da attività di noleggio di macchinari svolte negli Stati Uniti, in Francia, in Africa del Nord ed Oceania.
Il fatturato del Gruppo risulta essere realizzato per il 70,2% all'estero ed in particolare in Paesi extra UE. Di seguito l'analisi dei ricavi per area geografica con il confronto tra i primi nove mesi del 2022 e i primi nove mesi del 2021, che evidenzia la crescita del mercato italiano e di quelli nord e centro americano, parzialmente contro-bilanciata da minori vendite per i mercati europei. Si sottolinea che la segmentazione per area geografica è determinata dal Paese in cui ha sede il soggetto acquirente, indipendentemente da quello in cui sono organizzate le attività di progetto/vendita.
| Al 30 settembre | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | 2021 | 2022 vs 2021 | % variazione | |
| Italia | 51.633 | 35.726 | 15.907 | 44,5% | |
| Europa | 32.826 | 37.943 | (5.117) | -13,5% | |
| Medio Oriente | 19.523 | 11.507 | 8.016 | 69,7% | |
| Africa | 6.883 | 8.307 | (1.424) | -17,1% | |
| Nord e Centro America | 33.202 | 21.708 | 11.494 | 52,9% | |
| BRIC e Others | 29.384 | 28.993 | 391 | 1,3% | |
| Totale ricavi | 173.451 | 144.184 | 29.267 | 20,3% |
I costi operativi al netto degli ammortamenti ammontano ad Euro 147.528 migliaia e risultano in incremento del 19,9% rispetto all'esercizio precedente – pur crescendo ad un tasso marginalmente inferiore rispetto a quello della crescita dei ricavi.
| Al 30 settembre | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | 2021 | 2022 vs 2021 | % variazione | |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (69.204) | (58.116) | (11.088) | 19,1% | |
| Costi per servizi | (34.531) | (26.412) | (8.119) | 30,7% | |
| Costo del lavoro | (44.697) | (41.405) | (3.292) | 8,0% | |
| Altri costi/ricavi operativi netti | (5.369) | (2.720) | (2.649) | 97,4% | |
| Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo | 6.826 | 5.393 | 1.433 | 26,6% | |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Ventures operative con il metodo del patrimonio netto |
(553) | 252 | (805) | -319,4% | |
| Costi operativi al netto degli ammortamenti | (147.528) | (123.008) | (24.520) | 19,9% |
Si evidenzia in particolare l'incremento delle voci "Altri costi/ricavi operativi netti" (derivante da maggiori accantonamenti di periodo in particolare presso le consociate, nonché da minori stanziamenti per contributi a fronte delle attività di ricerca e sviluppo) e dei risultati da Joint Venture operative (che hanno negativamente risentito, al 49%, di una negativa performance della consociata saudita nel periodo gennaio-agosto). Si ricorda che a partire dal mese di settembre 2022 la consociata Saudita, nel frattempo divenuta controllata al 65%, ha iniziato a venire consolidata con il metodo integrale, mentre sino alla data del 31 agosto 2022, allorquando era ancora controllata al 49%, veniva consolidata con il metodo del patrimonio netto.
A livello di marginalità si registra un margine operativo lordo di Euro 25.923 migliaia, in miglioramento rispetto a quanto registrato nei primi nove mesi del 2021 in cui era pari ad Euro 21.176 migliaia.
Di seguito si presenta una riesposizione dei dati economici volta a rappresentare l'andamento dell'indicatore di profittabilità operativa EBITDA:
| Al 30 settembre | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | % sui ricavi | 2021 | % sui ricavi | 2022 vs 2021 | |
| Risultato operativo | 9.688 | 5,6% | 4.841 | 3,4% | 4.847 | |
| + Ammortamenti | 16.235 | 9,4% | 16.335 | 11,3% | (100) | |
| EBITDA | 25.923 | 14,9% | 21.176 | 14,7% | 4.747 |
| Al 30 settembre | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | 2021 | 2022 vs 2021 | % variazione |
| Proventi/Oneri Finanziari Netti | (4.774) | (3.576) | (1.198) | 33,5% |
| Utile/perdite su cambi nette | 8.199 | 1.948 | 6.251 | > 100% |
| Adeguamento fair value strumenti finanziari su tassi | 816 | 15 | 801 | > 100% |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto |
44 | (6) | 50 | < 100% |
| Totale oneri/proventi finanziari netti | 4.285 | (1.619) | 5.904 | < 100% |
La gestione finanziaria netta risulta migliorata rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per Euro 5.904 migliaia, segnaliamo le seguenti variazioni:
Nella tabella sottostante si riportano i dati di fatturato dei primi nove mesi 2022 rispetto al 2021, suddivisi per i tre settori operativi in cui opera il Gruppo Tesmec.
| Al 30 settembre | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | % sui ricavi | 2021 | % sui ricavi | 2022 vs 2021 |
| Energy | 37.907 | 21,9% | 36.495 | 25,3% | 1.412 |
| Trencher | 99.076 | 57,1% | 84.908 | 58,9% | 14.168 |
| Ferroviario | 36.468 | 21,0% | 22.781 | 15,8% | 13.687 |
| Totale Ricavi | 173.451 | 100,0% | 144.184 | 100,0% | 29.267 |
Nei primi nove mesi del 2221 il Gruppo ha consolidato ricavi per Euro 173.451 migliaia, con un incremento di Euro 29.267 migliaia (pari al 20,3%) rispetto al dato di Euro 144.184 migliaia registrato nello stesso periodo dell'anno precedente.
Il fatturato del settore Trencher al 30 settembre 2022 ammonta a Euro 99.076 migliaia, in incremento del 16,7% rispetto al dato di Euro 84.908 migliaia di euro al 30 settembre 2021. Tale crescita è avvenuta grazie alla ripresa del mercato americano e più in generale all'avvio dei piani di sviluppo e ripresa nei Paesi di riferimento in cui opera il Gruppo, nonostante uno scenario economico caratterizzato dalle difficoltà nel reperimento dei materiali (che hanno comportato l'esigenza di costituire un adeguato stock strategico), nella disponibilità di trasporti via nave e dall'incremento dei prezzi di acquisto (non pienamente recuperati a livello di prezzi di vendita ma comunque compensati a livello di mix).
Il settore Ferroviario registra ricavi pari a Euro 36.468 migliaia, in incremento del 60,1% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente in cui erano pari a Euro 22.781 migliaia. Si ricorda che il settore Ferroviario sta beneficiando del knowhow acquisito negli esercizi precedenti e dello sviluppo del portafoglio commesse, specialmente all'estero. La crescita conferma il trend di rafforzamento del business generata da progetti a più alto valore aggiunto legati ai prodotti di diagnostica ed alla transizione energetica, con un conseguente miglioramento del mix di prodotto e della redditività.
Per quanto riguarda il settore Energy, i ricavi ammontano a Euro 37.907 migliaia, in incremento del 3,9% rispetto al dato di Euro 36.495 migliaia realizzato al 30 settembre 2021. In particolare, il segmento Energy Automation ha conseguito ricavi per Euro 12.752 migliaia, rispetto ad Euro 12.194 migliaia al 30 settembre 2021. Anche in questo settore si conferma la crescita nell'anno ma in rallentamento rispetto alle stime iniziali a causa delle difficoltà nel reperimento della componentistica elettronica e dei semiconduttori dal Far East.
Nella tabella seguente si riportano i dati di EBITDA al 30 settembre 2022 rispetto a quelli del 30 settembre 2021, suddivisi per i tre settori operativi:
| Al 30 settembre | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | % sui ricavi | 2021 | % sui ricavi | 2022 vs 2021 | ||
| Energy | 5.159 | 13,6% | 6.624 | 18,2% | (1.465) | ||
| Trencher | 10.786 | 10,9% | 10.419 | 12,3% | 367 | ||
| Ferroviario | 9.978 | 27,4% | 4.133 | 18,1% | 5.845 | ||
| EBITDA | 25.923 | 14,9% | 21.176 | 14,7% | 4.747 |
Tale risultato è l'effetto combinato di andamenti diversi di tre settori:
Di seguito sono fornite le informazioni riguardanti i principali indicatori patrimoniali del Gruppo, al 30 settembre 2022 comparati con il 31 dicembre 2021. In particolare, si riporta lo schema riclassificato per fonti ed impieghi dello stato patrimoniale consolidato al 30 settembre 2022 ed al 31 dicembre 2021:
| Al 30 settembre 2022 | Al 31 dicembre 2021 | |
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | ||
| IMPIEGHI | ||
| Capitale circolante netto | 92.698 | 76.536 |
| Immobilizzazioni | 106.190 | 102.946 |
| Altre attività e passività a lungo termine | 16.154 | 14.172 |
| Capitale investito netto | 215.042 | 193.654 |
| FONTI | ||
| Indebitamento finanziario netto | 125.811 | 121.012 |
| Patrimonio netto | 89.231 | 72.642 |
| Totale fonti di finanziamento | 215.042 | 193.654 |
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Capitale Circolante Netto" al 30 settembre 2022 ed al 31 dicembre 2021:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2022 | Al 31 dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali | 64.633 | 54.392 |
| Lavori in corso su ordinazione | 13.753 | 15.691 |
| Rimanenze | 102.420 | 81.293 |
| Debiti commerciali | (68.877) | (55.966) |
| Altre attività/(passività) correnti | (19.231) | (18.874) |
| Capitale circolante netto | 92.698 | 76.536 |
Il Capitale circolante netto pari ad Euro 92.698 migliaia si incrementa di Euro 16.162 migliaia (pari al 21,1%) rispetto al 31 dicembre 2021. Tale andamento è principalmente riconducibile all'incremento della voce "Rimanenze" per Euro 21.127 migliaia (pari al 26,0%), al netto della variazione dei debiti verso fornitori, dovuto ad un aumento delle scorte sia in ottica strategica (per la costituzione di uno stock di sicurezza in un periodo ad alta volatilità) che in ottica operativa (a fronte del backlog e dei programmi aziendali di produzione e vendita), nonché all'incremento dei Crediti commerciali per Euro 10.241 migliaia (pari al 18,8%), in virtù della forte crescita del fatturato.
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Immobilizzazioni" al 30 settembre 2022 ed al 31 dicembre 2021:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2022 | Al 31 dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Attività immateriali | 29.318 | 23.896 |
| Attività materiali | 49.994 | 47.607 |
| Diritti d'uso | 21.344 | 23.352 |
| Partecipazioni in imprese collegate | 5.511 | 8.088 |
| Altre partecipazioni | 23 | 3 |
| Immobilizzazioni | 106.190 | 102.946 |
Il totale delle immobilizzazioni registra un incremento netto di Euro 3.244 migliaia, in larga parte riconducibile all'incremento della voce "Attività immateriali", cresciuta di Euro 5.422 migliaia, a loro volta principalmente legati all'esposizione dell'avviamento derivante dal consolidamento integrale della società Tesmec Saudi Arabia LLC a partire dal mese di settembre 2022, voce precedentemente inclusa nelle "Partecipazioni in imprese collegate".
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce "Indebitamento finanziario netto" al 30 settembre 2022 ed al 31 dicembre 2021:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 settembre 2022 |
di cui con parti correlate e gruppo |
Al 31 dicembre 2021 |
di cui con parti correlate e gruppo |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (36.431) | (50.189) | ||
| Attività finanziarie correnti | (31.419) | (4.489) | (16.777) | (9.270) |
| Passività finanziarie correnti | 77.157 | 6.672 | 59.220 | 2.620 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso correnti | 6.935 | 6.484 |
| Strumenti finanziari derivati quota corrente | - | 50 | ||
|---|---|---|---|---|
| Indebitamento finanziario corrente | 16.242 | 2.183 | (1.212) | (6.650) |
| Passività finanziarie non correnti | 93.179 | - | 104.166 | 3.263 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti | 16.390 | 18.009 | ||
| Strumenti finanziari derivati quota non corrente | - | 49 | ||
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | 254 | ||
| Indebitamento finanziario non corrente | 109.569 | - | 122.478 | 3.263 |
| Indebitamento finanziario netto come da comunicazione ESMA 32-382-1138 |
125.811 | 2.183 | 121.266 | (3.387) |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | (254) | ||
| Indebitamento finanziario netto del Gruppo | 125.811 | 2.183 | 121.012 | (3.387) |
Nel corso dei primi nove mesi del 2022, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo si incrementa rispetto al valore registrato a fine anno 2021 di Euro 4.799 migliaia, a servizio dell'incremento del capitale circolante netto. L'indebitamento finanziario ante l'applicazione dell'IFRS 16, al 30 settembre 2022, è pari ad Euro 102.486 migliaia.
Si riporta di seguito il dettaglio delle variazioni:
Si precisa che i contratti di finanziamento e i prestiti obbligazionari in essere prevedono contrattualmente il conteggio dei covenants finanziari sulla base di un indebitamento finanziario netto calcolato sui dati di bilancio consolidato al 31 dicembre e ante applicazione IFRS 16. Il contratto di finanziamento della controllata Tesmec USA, Inc. prevede covenants finanziari da calcolarsi trimestralmente sui dati del bilancio combined delle controllate americane del Gruppo. Al 30 settembre 2022 tali parametri risultano rispettati.
Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Illustrative della Relazione Finanziaria Annuale dell'esercizio 2021, in cui vengono illustrate le politiche del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.
In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998, del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Per le informazioni rilevanti infragruppo e con parti correlate si rimanda al paragrafo "Rapporti con parti correlate" contenuto nelle Note Illustrative.
Il numero dei dipendenti del Gruppo nei primi nove mesi del 2022, comprensivo degli organici delle società consolidate integralmente, è pari a 967 unità contro le 945 unità dei primi nove mesi del 2021.
Eventi successivi alla chiusura del periodo
Non si segnalano eventi "price sensitive" avvenuti oltre la chiusura del periodo. Evoluzione prevedibile della gestione
I risultati dei nove mesi 2022, seppur necessariamente condizionati dalle evoluzioni di contesto ormai in atto da diversi mesi, dimostrano la solidità di Tesmec e la resilienza del suo modello di business, corroborando al contempo le aspettative di crescita del Gruppo.
Infine, con riferimento alle previsioni per l'esercizio in corso, il Gruppo conferma l'obiettivo di un fatturato superiore ai 240 milioni di Euro, con una Posizione Finanziaria Netta in miglioramento, mentre l'EBITDA è previsto generare a fine anno una redditività rispetto alla vendite nel range 15%-16%, rispetto all'obiettivo precedentemente comunicato che era previsto al di sopra del 16%. Restano invece confermati gli obiettivi aziendali per il 2023, sia rispetto al fatturato (sulla base del backlog già acquisito e da acquisire) sia rispetto all'EBITDA margin (sulla base di attese di normalizzazione dei costi nel primo trimestre 2023).
(Non oggetto di verifica da parte della società di revisione)
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2022 | 31 dicembre 2021 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||
| Attività immateriali | 29.318 | 23.896 |
| Attività materiali | 49.994 | 47.607 |
| Diritti d'uso | 21.344 | 23.352 |
| Partecipazioni in imprese valutate con il metodo del patrimonio netto | 5.511 | 8.088 |
| Altre partecipazioni | 23 | 3 |
| Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti | 7.388 | 6.821 |
| Strumenti finanziari derivati | 727 | 10 |
| Crediti per imposte anticipate | 17.516 | 15.839 |
| Crediti commerciali non correnti | 2.418 | 1.761 |
| Altre attività non correnti | 1.266 | 1.266 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 135.505 | 128.643 |
| ATTIVITA' CORRENTI | ||
| Lavori in corso su ordinazione | 13.753 | 15.691 |
| Rimanenze | 102.420 | 81.293 |
| Crediti commerciali | 64.633 | 54.392 |
| di cui con parti correlate: | 11.495 | 3.510 |
| Crediti tributari | 2.357 | 1.782 |
| Altri titoli disponibili per la vendita | - | 2 |
| Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti | 31.419 | 16.775 |
| di cui con parti correlate: | 4.489 | 9.270 |
| Altre attività correnti | 14.597 | 9.365 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 36.431 | 50.189 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 265.610 | 229.489 |
| TOTALE ATTIVITA' | 401.115 | 358.132 |
| PATRIMONIO NETTO | ||
| PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | ||
| Capitale sociale | 15.702 | 15.702 |
| Riserve / (deficit) | 61.721 | 55.670 |
| Utile netto / (perdita) di gruppo | 9.248 | 1.195 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | 86.671 | 72.567 |
| Capitale e riserve / (deficit) di terzi | 2.565 | 61 |
| Utile netto / (perdita) di pertinenza di terzi | (5) | 14 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI | 2.560 | 75 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 89.231 | 72.642 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||
| Finanziamenti a medio-lungo termine | 90.690 | 100.439 |
| di cui con parti correlate: | - | 3.263 |
| Prestito obbligazionario | 2.489 | 3.727 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso non correnti | 16.390 | 18.009 |
| Strumenti finanziari derivati | - | 49 |
| Passività per benefici ai dipendenti | 4.005 | 4.564 |
| Imposte differite passive | 9.156 | 6.707 |
|---|---|---|
| Altre passività a lungo termine | - | 254 |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 122.730 | 133.749 |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 74.683 | 56.753 |
| di cui con parti correlate: | 6.672 | 2.620 |
| Prestito obbligazionario | 2.474 | 2.467 |
| Passività finanziarie da diritti d'uso correnti | 6.935 | 6.484 |
| Strumenti finanziari derivati | - | 50 |
| Debiti commerciali | 68.877 | 55.966 |
| di cui con parti correlate: | 1.392 | 1.310 |
| Acconti da clienti | 4.371 | 2.194 |
| Debiti tributari | 4.698 | 2.051 |
| Fondi per rischi ed oneri | 4.554 | 3.171 |
| Altre passività correnti | 22.562 | 22.605 |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 189.154 | 151.741 |
| TOTALE PASSIVITA' | 311.884 | 285.490 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 401.115 | 358.132 |
| Al 30 settembre | ||
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | 2021 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 173.451 | 144.184 |
| di cui con parti correlate: | 10.712 | 9.739 |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (69.204) | (58.116) |
| di cui con parti correlate: | (8) | (56) |
| Costi per servizi | (34.531) | (26.412) |
| di cui con parti correlate: | (105) | (193) |
| Costo del lavoro | (44.697) | (41.405) |
| Altri costi/ricavi operativi netti | (5.369) | (2.720) |
| di cui con parti correlate: | 188 | 139 |
| Ammortamenti | (16.235) | (16.335) |
| Incrementi di immobilizzazioni per costi di sviluppo | 6.826 | 5.393 |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle Joint Venture operative con il metodo del patrimonio netto |
(553) | 252 |
| Totale costi operativi | (163.763) | (139.343) |
| Risultato operativo | 9.688 | 4.841 |
| Oneri finanziari | (10.600) | (8.148) |
| di cui con parti correlate: | (364) | (40) |
| Proventi finanziari | 14.841 | 6.535 |
| di cui con parti correlate: | 92 | 60 |
| Quota degli oneri / (proventi) derivanti da valutazione delle collegate e delle Joint Ventures non operative con il metodo del patrimonio netto |
44 | (6) |
| Utile / (perdita) ante imposte | 13.973 | 3.222 |
| Imposte sul reddito | (4.730) | (1.167) |
| Utile / (perdita) del periodo | 9.243 | 2.055 |
| Utile / (perdita) di terzi | (5) | 15 |
| Utile / (perdita) di Gruppo | 9.248 | 2.040 |
| Utile / (perdita) per azione base e diluito | 0,0152 | 0,0034 |
| Al 30 settembre | ||
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | 2021 |
| UTILE / (PERDITA) DEL PERIODO | 9.243 | 2.055 |
| Altre componenti di conto economico complessivo: | ||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utili/(perdita) d'esercizio: |
||
| Differenze di conversione di bilanci esteri | 4.400 | 1.719 |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utili/(perdita) d'esercizio: |
||
| (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti | 615 | 171 |
| Imposte sul reddito | (148) | (42) |
| 467 | 129 | |
| Totale altri utili/(perdite) al netto dell''effetto fiscale | 4.867 | 1.848 |
| Totale utile (perdita) complessiva al netto delle imposte | 14.110 | 3.903 |
| Attribuibile a: | ||
| Azionisti della capogruppo | 14.064 | (4.856) |
| Azionisti di minoranza | 46 | 17 |
| Al 30 settembre | ||
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2022 | 2021 |
| FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE | ||
| Utile/(Perdita) del periodo | 9.243 | 2.055 |
| Rettifiche per riconciliare l'Utile netto al flusso di cassa generato / (assorbito) dalle | ||
| attività operative: Ammortamenti |
16.235 | 16.335 |
| Accantonamenti per passività per benefici ai dipendenti | 403 | 67 |
| Accantonamenti per fondi rischi ed oneri / fondo obsolescenza magazzino / fondo | ||
| svalutazione crediti | 2.179 | 938 |
| Pagamenti per benefici ai dipendenti | (347) | (157) |
| Pagamenti per fondi rischi ed oneri | (117) | (161) |
| Variazione netta di imposte anticipate e imposte differite passive | 1.010 | (123) |
| Variazione di fair value strumenti finanziari | (816) | (16) |
| Variazioni nelle attività e passività operative: | ||
| Crediti commerciali | (13.852) | 390 |
| di cui con parti correlate: | (7.985) | (5.495) |
| Rimanenze | (14.593) | (11.406) |
| Debiti commerciali | 12.615 | (3.198) |
| di cui con parti correlate: | 82 | 219 |
| Altre attività e passività correnti | (3.367) | (3.421) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITA' OPERATIVE (A) | 8.593 | 1.303 |
| FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| Investimenti in attività materiali | (6.757) | (10.865) |
| Investimenti in attività immateriali | (8.792) | (6.968) |
| Investimenti in Diritti d'uso | (4.415) | (3.484) |
| (Investimenti) / Dismissioni di attività finanziarie | (14.323) | (2.407) |
| di cui con parti correlate: | 4.781 | (2.441) |
| Variazione perimetro di consolidamento | (3.632) | (2.462) |
| Vendita di attività materiali, immateriali e diritti d'uso | 7.317 | 9.342 |
| FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) | (30.602) | (16.844) |
| FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | ||
| Erogazioni di finanziamenti a medio-lungo termine | 15.316 | 27.530 |
| di cui con parti correlate: | (3.263) | - |
| Iscrizione passività finanziarie da diritti d'uso | 6.012 | 4.933 |
| Rimborso di finanziamenti a medio-lungo termine | (13.912) | (26.735) |
| Rimborso di Passività finanziarie da diritti d'uso | (7.179) | (5.029) |
| Variazione netta delle passività finanziarie a breve termine | 4.125 | (7.145) |
| di cui con parti correlate: | 4.052 | (293) |
| Variazione perimetro di consolidamento | 2.479 | - |
| Altre variazioni | - | (132) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO / (ASSORBITO) DALLE ATTIVITA' DI | 6.841 | (6.578) |
| FINANZIAMENTO (C) | ||
| FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (D=A+B+C) EFFETTO DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (E) |
(15.168) 1.410 |
(22.119) 202 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO (F) | 50.189 | 70.426 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO (G=D+E+F) | 36.431 | 48.509 |
| Informazioni aggiuntive: | ||
| Interessi pagati | 5.571 | 3.254 |
| Imposte sul reddito pagate | 584 | 971 |
| (In migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserva Azioni Proprie |
Riserva da conversione |
Altre riserve |
Risultato del periodo |
Totale Patrimonio Netto di Gruppo |
Totale Patrimonio netto di terzi |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2022 | 15.702 | 2.141 | 39.215 | (2.341) | 3.886 | 12.769 | 1.195 | 72.567 | 75 | 72.642 |
| Utile/(perdita) del periodo | - | - | - | - | - | - | 9.248 | 9.248 | (5) | 9.243 |
| Altri utili/(perdite) | - | - | - | - | 4.349 | 467 | 4.816 | 51 | 4.867 | |
| Conto economico complessivo | - | - | - | - | 4.349 | 467 | 9.248 | 14.064 | 46 | 14.110 |
| Variazione perimetro di consolidamento | - | - | - | - | - | 40 | - | 40 | 2.439 | 2.479 |
| Destinazione utile dell'esercizio | - | - | - | - | - | 1.195 | (1.195) | - | - | - |
| Saldo al 30 settembre 2022 | 15.702 | 2.141 | 39.215 | (2.341) | 8.235 | 14.471 | 9.248 | 86.671 | 2.560 | 89.231 |
| (In migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserva Azioni Proprie |
Riserva da conversione |
Altre riserve |
Risultato del periodo |
Totale Patrimonio Netto di Gruppo |
Totale Patrimonio netto di terzi |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2021 | 15.702 | 2.141 | 39.215 | (2.341) | 1.809 19.689 | (6.828) | 69.387 | 61 | 69.448 | |
| Utile/(pedita) del periodo | - | - | - | - | - | - | 2.040 | 2.040 | 15 | 2.055 |
| Altri utili/(perdite) | - | - | - | - | 1.717 | 129 | - | 1.846 | 2 | 1.848 |
| Conto economico complessivo | - | - | - | - | 1.717 | 129 | 2.040 | 3.886 | 17 | 3.903 |
| Altre variazioni | - | - | - | - | - | (263) | - | (263) | - | (263) |
| Destinazione utile dell'esercizio | - | - | - | - | - | (6.828) | 6.828 | - | - | - |
| Saldo al 30 settembre 2021 | 15.702 | 2.141 | 39.215 | (2.341) | 3.526 12.727 | 2.040 | 73.010 | 78 | 73.088 |
La capogruppo Tesmec S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Tesmec") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Tesmec sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – MTA – Segmento STAR a partire dal 1° luglio 2010. La sede legale del Gruppo Tesmec (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Tesmec") è a Milano in Piazza S. Ambrogio n. 16.
Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2022 è stato redatto in forma abbreviata. Il resoconto intermedio di gestione consolidato, non esponendo tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale, né di un bilancio intermedio ai sensi del principio IAS 34, deve essere letto unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.
I principi contabili adottati nella redazione del presente resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2022 coincidono con quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, predisposto in conformità agli IFRS, al quale si fa rinvio per un'esposizione completa. Si precisa che, i principi contabili e le interpretazioni omologati dalla Commissione europea ed entrati in vigore, per la prima volta, il 1° gennaio 2022 non hanno particolare rilevanza per il Gruppo. Il Gruppo, inoltre, non ha adottato anticipatamente alcun altro principio, interpretazione o modifica pubblicato ma non ancora in vigore.
Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2022 è costituito dal prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato. Nella presentazione di tali prospetti sono riportati, quali dati comparativi, i dati al 31 dicembre 2021 per la situazione patrimoniale-finanziaria e i dati del terzo trimestre 2021 per il conto economico consolidato, per il conto economico complessivo consolidato, per le movimentazioni di patrimonio netto e per il rendiconto finanziario.
In particolare, si segnala che lo schema della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle movimentazioni di patrimonio netto consolidato e del rendiconto finanziario consolidato sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.
Il resoconto intermedio di gestione consolidato abbreviato adotta l'Euro come valuta di presentazione. I saldi di bilancio e delle note al bilancio sono espressi in migliaia di Euro, salvo quando specificatamente indicato.
La pubblicazione del resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo Tesmec per il periodo chiuso al 30 settembre 2022, è stata autorizzata dal Consiglio di Amministrazione in data 4 novembre 2022.
I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei bilanci espressi in valuta estera delle società controllate (valuta per 1 Euro) sono riportati nella seguente tabella:
| Cambi medi per il | Cambi di fine periodo al 30 settembre |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| periodo chiuso al 30 settembre | |||||
| 2022 | 2021 | 2022 | 2021 | ||
| Dollaro USA | 1,064 | 1,196 | 0,975 | 1,158 | |
| Rublo Russo | 75,069 | 88,534 | 55,406 | 84,339 |
| Rand | 16,952 | 17,423 | 17,535 | 17,563 |
|---|---|---|---|---|
| Renminbi | 7,019 | 7,738 | 6,937 | 7,485 |
| Riyal Qatar | 3,872 | 4,354 | 3,548 | 4,215 |
| Dinaro Algerino | 152,183 | 160,224 | 137,057 | 158,747 |
| Dinaro Tunisino | 3,240 | 3,295 | 3,179 | 3,267 |
| Dollaro Australiano | 1,504 | 1,577 | 1,508 | 1,610 |
| Dollaro Neozelandese | 1,647 | 1,682 | 1,718 | 1,686 |
| Riyal Saudita | 3,989 | 4,486 | 3,656 | 4,342 |
| Franco CFA | 655,957 | 655,957 | 655,957 | 655,957 |
| Franco GNF | 9.300,010 | 11.802,972 | 8.386,382 | 11.237,184 |
| Dinaro Marocchino | 10,580 | 10,680 | 10,714 | 10,476 |
Al 30 settembre 2022 l'area di consolidamento presenta le seguenti variazioni rispetto al 31 dicembre 2021:
I principi contabili adottati per la redazione del resoconto intermedio di gestione consolidato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2022. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Diverse modifiche si applicano per la prima volta nel 2022, ma non hanno avuto un impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022:
In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
▪ In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.
L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.
Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.
Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").
Le principali caratteristiche del General Model sono:
L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.
L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).
Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questo principio.
▪ In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies— Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.
Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
Ai fini gestionali, il Gruppo Tesmec è organizzato in unità strategiche di affari identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti, e presenta tre settori operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito:
▪ macchine e sistemi integrati per l'installazione, la manutenzione e la diagnostica della catenaria ferroviaria, oltre a macchine personalizzate per operazioni speciali sulla linea.
Nessun settore operativo è stato aggregato al fine di determinare i settori operativi oggetto di informativa indicati.
| Al 30 settembre | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | 2021 | ||||||||||
| (In migliaia di Euro) | Energy | Trencher | Ferroviario | Consolidato | Energy | Trencher | Ferroviario | Consolidato | |||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 37.907 | 99.076 | 36.468 | 173.451 | 36.495 | 84.908 | 22.781 | 144.184 | |||
| Costi operativi al netto degli ammortamenti |
(32.748) | (88.290) | (26.490) | (147.528) | (29.871) | (74.489) | (18.648) | (123.008) | |||
| EBITDA | 5.159 | 10.786 | 9.978 | 25.923 | 6.624 | 10.419 | 4.133 | 21.176 | |||
| Ammortamenti | (3.588) | (9.723) | (2.924) | (16.235) | (4.162) | (9.374) | (2.799) | (16.335) | |||
| Totale costi operativi | (36.336) | (98.013) | (29.414) | (163.763) | (34.033) | (83.863) | (21.447) | (139.343) | |||
| Risultato operativo | 1.571 | 1.063 | 7.054 | 9.688 | 2.462 | 1.045 | 1.334 | 4.841 | |||
| Proventi/(oneri) finanziari netti | 4.285 | (1.619) | |||||||||
| Utile / (perdita) ante imposte | 13.973 | 3.222 |
| Imposte sul reddito | (4.730) | (1.167) |
|---|---|---|
| Utile / (perdita) del periodo | 9.243 | 2.055 |
| Utile / (perdita) di terzi | (5) | 15 |
| Utile / (perdita) di Gruppo | 9.248 | 2.040 |
Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito alle risorse, all'allocazione e alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base del risultato operativo.
La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi.
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 settembre 2022 ed al 31 dicembre 2021 per settori operativi:
| Al 30 settembre 2022 | Al 31 dicembre 2021 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Energy | Trencher | Ferroviario | Non allocato |
Consolidato | Energy | Trencher | Ferroviario | Non allocato |
Consolidato | ||
| Attività immateriali | 10.964 | 9.322 | 9.032 | - | 29.318 | 10.062 | 5.833 | 8.001 | - | 23.896 | ||
| Attività materiali | 3.122 | 37.856 | 9.016 | - | 49.994 | 2.980 | 36.554 | 8.073 | - | 47.607 | ||
| Diritti d'uso | 762 | 19.881 | 701 | - | 21.344 | 817 | 21.945 | 590 | - | 23.352 | ||
| Attività finanziarie | 4.792 | 1.168 | 3.293 | 4.396 | 13.649 | 3.858 | 4.334 | 3.293 | 3.437 | 14.922 | ||
| Altre attività non correnti |
1.982 | 9.191 | 595 | 9.432 | 21.200 | 1.936 | 6.595 | 727 | 9.608 | 18.866 | ||
| Totale attività non correnti |
21.622 | 77.418 | 22.637 | 13.828 | 135.505 | 19.653 | 75.261 | 20.684 | 13.045 | 128.643 | ||
| Lavori in corso su ordinazione |
2.219 | - | 11.534 | - | 13.753 | 1.346 | - | 14.345 | - | 15.691 | ||
| Rimanenze | 25.332 | 67.725 | 9.363 | - | 102.420 | 17.766 | 59.542 | 3.985 | - | 81.293 | ||
| Crediti commerciali | 14.182 | 43.167 | 7.284 | - | 64.633 | 7.657 | 35.734 | 11.001 | - | 54.392 | ||
| Altre attività correnti | 3.548 | 8.719 | 24.471 | 11.635 | 48.373 | 2.500 | 4.385 | 7.554 | 13.485 | 27.924 | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
3.276 | 7.244 | 4.505 | 21.406 | 36.431 | 5.205 | 9.807 | 7.135 | 28.042 | 50.189 | ||
| Totale attività correnti | 48.557 | 126.855 | 57.157 | 33.041 | 265.610 | 34.474 | 109.468 | 44.020 | 41.527 | 229.489 | ||
| Totale attività | 70.179 | 204.273 | 79.794 | 46.869 | 401.115 | 54.127 | 184.729 | 64.704 | 54.572 | 358.132 | ||
| Patrimonio netto di gruppo |
- | - | - | 86.671 | 86.671 | - | - | - | 72.567 | 72.567 | ||
| Patrimonio netto di terzi |
- | - | - | 2.560 | 2.560 | - | - | - | 75 | 75 | ||
| Passività non correnti | 2.462 | 18.542 | 7.842 | 93.884 | 122.730 | 2.983 | 19.414 | 8.338 | 103.014 | 133.749 | ||
| Passività finanziarie correnti |
4.863 | 4.675 | 11.454 | 56.165 | 77.157 | 2.509 | 4.279 | 10.013 | 42.469 | 59.270 | ||
| Passività finanziare da diritti d'uso correnti |
314 | 3.821 | 139 | 2.661 | 6.935 | 276 | 3.531 | 91 | 2.586 | 6.484 | ||
| Debiti commerciali | 14.262 | 40.808 | 13.807 | 68.877 | 14.351 | 33.089 | 8.526 | - | 55.966 | |||
| Altre passività correnti | 2.492 | 10.679 | 13.119 | 9.895 | 36.185 | 1.324 | 8.779 | 11.588 | 8.330 | 30.021 | ||
| Totale passività correnti |
21.931 | 59.983 | 38.519 | 68.721 | 189.154 | 18.460 | 49.678 | 30.218 | 53.385 | 151.741 | ||
| Totale passività | 24.393 | 78.525 | 46.361 | 162.605 | 311.884 | 21.443 | 69.092 | 38.556 | 156.399 | 285.490 | ||
| Totale patrimonio netto e passività |
24.393 | 78.525 | 46.361 | 251.836 | 401.115 | 21.443 | 69.092 | 38.556 | 229.041 | 358.132 |
Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento:
| Semestre chiuso al 30 settembre 2022 | Semestre chiuso al 30 settembre 2021 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Ricavi | Costi per materie |
Costi per servizi |
Altri costi/ ricavi operativi netti |
Proventi e Oneri finanz. |
Ricavi | Costi per materie |
Costi per servizi |
Altri costi/ ricavi operativi netti |
Proventi e Oneri finanz. |
| Società collegate: | ||||||||||
| Locavert S.A. | 783 | - | - | - | - | 140 | - | - | - | - |
| Sub totale | 783 | - | - | - | - | 140 | - | - | - | - |
| Joint Venture: | ||||||||||
| Condux Tesmec Inc. | 5.068 | - | (15) | 175 | 34 | 6.088 | - | - | 114 | 9 |
| Tesmec Saudi Arabia | - | - | - | - | - | 1.500 | - | - | - | - |
| Tesmec Peninsula | 3.327 | - | (55) | - | 50 | 263 | (55) | - | - | 39 |
| Sub totale | 8.395 | - | (70) | 175 | 84 | 7.851 | (55) | - | 114 | 48 |
| Parti Correlate: | ||||||||||
| Ambrosio S.r.l. | - | - | - | (2) | (2) | - | - | - | (1) | - |
| TTC S.r.l. | - | - | (23) | - | - | - | - | (23) | - | - |
| Ceresio Tours S.r.l. | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Dream Immobiliare S.r.l. | - | - | - | 5 | (266) | - | - | - | (12) | (4) |
| FI.IND | - | - | - | - | - | - | - | - | 29 | - |
| M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. | 1.514 | (8) | (2) | 10 | (63) | 1.610 | (1) | (1) | 9 | (3) |
| ICS Tech. S.r.l. | 17 | - | - | - | - | 109 | - | - | - | - |
| COMATEL | 3 | - | - | - | - | 29 | - | - | - | - |
| Triskell Conseil Partner | - | - | (10) | - | - | - | - | (169) | - | - |
| RX S.r.l. | - | - | - | - | (25) | - | - | - | - | (21) |
| Sub totale | 1.534 | (8) | (35) | 13 | (356) | 1.748 | (1) | (193) | 25 | (28) |
| Totale | 10.712 | (8) | (105) | 188 | (272) | 9.739 | (56) | (193) | 139 | 20 |
| 30 settembre 2021 | 31 dicembre 2021 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Crediti comm.li |
Crediti finanz. correnti |
Debiti finanz. non correnti |
Debiti finanz. correnti |
Debiti comm.li |
Crediti comm.li |
Crediti finanz. correnti |
Debiti finanz. non correnti |
Debiti finanz. correnti |
Debiti comm.li |
|
| Società collegate: | |||||||||||
| Locavert S.A. | 62 | - | - | - | - | 20 | - | - | - | - | |
| Primis Group S.r.l. | 1 | - | - | - | 15 | - | - | - | - | - | |
| Sub totale | 63 | - | - | - | 15 | 20 | - | - | - | - | |
| Joint Venture: | |||||||||||
| Condux Tesmec Inc. | 4.523 | 1.243 | - | - | 15 | 2.782 | 1.707 | - | - | 3 | |
| Tesmec Peninsula | 6.591 | 2.375 | - | 2.078 | 59 | 12 | 2.044 | - | 1.089 | 4 | |
| Tesmec Saudi Arabia | - | - | - | - | - | 441 | 4.648 | - | - | 7 | |
| Marais Lucas | - | 794 | - | - | - | - | 794 | - | - | - | |
| Sub totale | 11.114 | 4.412 | - | 2.078 | 74 | 3.235 | 9.193 | - | 1.089 | 14 | |
| Parti Correlate: | |||||||||||
| Ambrosio S.r.l. | - | - | - | - | 14 | - | - | - | - | 4 | |
| Dream Immobiliare S.r.l. | - | 77 | - | - | 1.169 | - | 77 | - | - | 1.137 | |
| TTC S.r.l. | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 24 | |
| M.T.S. Officine meccaniche S.p.A. | 236 | - | - | 3.050 | 57 | 123 | - | 3.050 | - | 63 | |
| ICS Tech. S.r.l. | 82 | - | - | - | - | 132 | - | 213 | 1.531 | 34 |
| COMATEL | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 34 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| RX S.r.l. | - | - | - | 1.544 | 63 | - | - | - | - | - |
| Sub totale | 318 | 77 | - | 4.594 | 1.303 | 255 | 77 | 3.263 | 1.531 | 1.296 |
| Totale | 11.495 | 4.489 | - | 6.672 | 1.392 | 3.510 | 9.270 | 3.263 | 2.620 | 1.310 |
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2022.
Grassobbio, 4 novembre 2022
Dott. Ambrogio Caccia Dominioni Dott. Ruggero Gambini
Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
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