Earnings Release • Mar 22, 2024
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| Informazione Regolamentata n. 20126-2-2024 |
Data/Ora Inizio Diffusione 22 Marzo 2024 16:40:22 |
Euronext Growth Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | FERVI | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 187836 | |
| Utenza - Referente | : | FERVIN02 - Greco | |
| Tipologia | : | 1.1 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 22 Marzo 2024 16:40:22 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione | : | 22 Marzo 2024 16:40:22 | |
| Oggetto | : | IL CDA DI FERVI APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO al 31 DICEMBRE 2023 E LA PROCEDURA DETERMINAZIONE CRITERI INDIPENDENZA EGM ART.6 BIS |
Testo del comunicato
Vedi allegato

Il Consiglio di Amministrazione di Fervi S.p.A., tenutosi in data odierna, ha approvato:
| Dati consolidati di sintesi al 31 dicembre 2023 |
||||
|---|---|---|---|---|
| Ricavi Netti consolidati | €56,4 mil (-1,5% vs 2022) |
|||
| EBITDA | €8,4 mil (+0,3% vs 2022) |
|||
| EBITDA Adj (1) | €8,7 mil (+2,8% vs 2022) |
|||
| Risultato Netto | €3,9 mil (+8,6% vs 2022) |
|||
| Risultato netto Adj (2) |
€5,0 mil (+10,1% vs 2022) |
|||
| PFN (indebitamento finanziario netto) |
€ -7,6 mil (€-8,8 mil al 30 settembre 2023, € -11,2 mil al 31 dicembre 2022) |
|||
| Dividendo | Euro 0,47 per azione ordinaria (+17,5% rispetto al 2023) |
|||
| Stacco cedola: 06 maggio 2024; Record date 07 maggio 2024; data di pagamento 08 maggio 2024 |
(1) Aggiustamento EBITDA legato ai costi non ricorrenti.
(2) Aggiustamento Risultato netto legato ai costi non ricorrenti e all'ammortamento del Know how (ammortizzato in 4 anni).




Il Consiglio d'Amministrazione approva il progetto di Bilancio d'esercizio ed il Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 in linea con i dati preconsuntivi forniti al mercato in data 30 gennaio 2024:
Vignola (MO), 22 marzo 2024 - Il Consiglio di Amministrazione di Fervi SpA ("Fervi" o "Società") riunitosi in data odierna ha approvato il Progetto di Bilancio d'Esercizio ed il Bilancio consolidato del Gruppo chiusi al 31 dicembre 2023.
Nel commentare l'andamento del Gruppo, Guido Greco Amministratore Delegato, ha dichiarato: "Nonostante una leggera contrazione del fatturato principalmente legato al rallentamento della produzione industriale europea verificatosi in particolare nell'ultimo trimestre dell'anno, i risultati del 2023 mostrano un miglioramento dei parametri di redditività sia a livello di EBITDA che di utile netto ed un significativo miglioramento della posizione finanziaria netta: questo dimostra che il Gruppo è in salute e che le aspettative definite nel programma di crescita del Gruppo potranno essere rispettate. Inoltre, ci dà la possibilità di continuare a remunerare gli azionisti con un dividendo crescente di anno in anno (+17,5% rispetto al dividendo distribuito nel 2023, +135% rispetto al primo anno di quotazione (dividendo distribuito nel 2018)".




Nonostante le previsioni contenute nel WEO (World Economic Outlook) di gennaio 2024 dell'FMI (Fondo Monetario Internazionale) siano in rialzo rispetto al documento di ottobre 2023, a causa della resilienza maggiore del previsto dell'economia negli Stati Uniti e in diversi grandi mercati emergenti, nonché delle misure fiscali attivate dalla Cina, l'economia globale rimane caratterizzata da un contesto di incertezza. Gli scenari macroeconomici e geopolitici degli ultimi anni, sembrano indicare che la strada per raggiungere una crescita forte, sostenibile e duratura sembra ancora lunga e impegnativa. Il report ha rivisto al rialzo le stime di crescita globale per il 2024 al 3,1% contro il 2,9% stimato ad ottobre mantenendo però invariate le stime per il 2025 al 3,2%. Il FMI ha alzato anche le stime sul PIL cinese che rimane comunque su valori bassi rispetto allo storico degli ultimi anni. L'economia dovrebbe espandersi del 4,6%, ovvero 0,4 punti percentuali in più rispetto alle stime precedenti. Buone notizie anche per gli Stati Uniti, con una previsione di crescita alzata al 2,1% nel 2024 dal precedente +1,5%.
La performance mondiale si confronta con il deludente andamento dell'economia europea, le cui stime sono state invece ridimensionate. Il PIL dell'area euro per il 2024 è stimato ora in aumento dello 0,9% (+1,2% la stima di ottobre). In particolare la Germania, oggi alle prese con una blanda recessione, chiuderebbe l'anno a +0,5% (+0,9% la precedente previsione). Dato invariato anche per la Francia (+1%). Quanto all'Italia, il Fondo Monetario Internazionale lascia invariata la stima della crescita a +0,7% nel 2024 mentre per il 2025 prevede un aumento a +1,1%.
L'Istat, d'altra parte, ha certificato che nel 2023 il PIL dell'Italia, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,7% rispetto al 2022. Un valore superiore a quello dell'Eurozona. Nel quarto trimestre del 2023 il PIL dell'Italia, secondo la stima preliminare, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% in termini tendenziali. Mentre la variazione acquisita del Pil per il 2024 è pari a +0,1%. I dati del quarto trimestre 2023 riflettono una flessione del comparto primario e un aumento sia del settore industriale sia dei servizi. Dal lato della domanda, la componente nazionale misurata al lordo delle scorte è in diminuzione mentre si stima un aumento della componente estera netta.
In un contesto macroeconomico globale incerto caratterizzato ancora da fenomeni inflattivi, il Gruppo si è prontamente attivato per contrastare gli effetti degli aumenti delle materie prime (in particolare acciaio e ferro) che ha portato ad una richiesta di aumento dei prezzi da parte dei nostri fornitori. Si rileva inoltre un significativo decremento dei noli nave dalla Cina che a fine 2023 si sono assestati su un valore due volte più alto di quello del periodo pre-covid. Si segnala che il conflitto a Gaza e in Israele ha portato ad inizio 2024 un repentino aumento degli stessi nel mese di gennaio 2024 per via del fatto che le compagnie hanno dovuto circumnavigare l'Africa in assenza di una via sicura sul canale di Suez.
Sono stati inoltre rivisti e comunicati ai clienti aumenti di listino dei prezzi di vendita necessari a salvaguardare la marginalità.
La complessa e volatile situazione macroeconomica, come sopra rappresentata, viene costantemente monitorata dalla Direzione, anche attraverso il CIS (Comitato di Sorveglianza) recentemente costituito a cui partecipano i dirigenti apicali e regolarmente invitati membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Capogruppo, al fine di accelerare eventuali processi correttivi qualora se ne ravvisassero le necessità.
I ricavi netti del periodo risultano essere in leggera diminuzione per circa il 1,5% rispetto a quelli dell'esercizio precedente. Si rileva che la contrazione dei ricavi deriva principalmente da un rallentamento dei ritiri dei clienti industriali verificatosi nel quarto trimestre dell'esercizio i cui



Fervi S.p.A. Via del Commercio, 81 41058 Vignola (MO)


effetti principali si sono manifestati nel mese di dicembre 2023. Si ricorda che nel 2023 Rivit India (controllata al 99,9% da Rivit Srl) è stata consolidata integralmente, apportando circa Euro 1,3 milioni di ricavi a livello consolidato.
L'EBITDA pari ad Euro 8.355 migliaia e l'EBIT pari ad Euro 5.481 migliaia nel 2023 rimangono sostanzialmente in linea con lo scorso anno; L'incidenza dell'EBITDA sul fatturato pari a 14,8% aumenta dello 0,3% rispetto al 2022. L'EBITDA adjusted, escludendo i costi non ricorrenti, legati principalmente alle risoluzioni dei contratti con i precedenti Direttori Generali di Fervi e di Vogel, è migliorato di 0,2 milioni di Euro rispetto al paritetico periodo del 2022; l'incidenza dell'EBITDA Adjusted sul fatturato pari al 15,3% aumenta dello 0,6% rispetto al 2022.
Gli oneri finanziari risultano in diminuzione del 32,2% rispetto allo scorso anno a seguito della diminuzione degli interessi su mutui e delle commissioni sulla garanzia bancaria prestata al venditore di Rivit Srl dovute entrambe alla diminuzione del debito residuo.
Il minor carico fiscale, in termini di percentuale di imposte rispetto all'EBT (25,0% nel 2023 rispetto a 28,5% nel 2022) è frutto, principalmente, dell'utile della Società Vogel Germany, lo scorso anno in perdita, che non paga imposte nel 2023 avendo perdite pregresse da utilizzare a compensazione. Si segnala inoltre che si è esaurito per Fervi e Riflex, il beneficio fiscale connesso all'agevolazione Patent Box dell'anno 2020. Si continua a beneficiare della detrazione connessa all'agevolazione maturata nel 2023, in misura maggiore rispetto al precedente anno.
Il risultato netto consolidato è pari a Euro 3,9 milioni (Euro 3,6 milioni al 31 dicembre 2022). Il risultato netto adjusted dell'ammortamento del Know How affrancato oltre che dei costi non ricorrenti, legati principalmente alla risoluzione del contratto con il precedente Direttore Generale di Fervi, risulterebbe pari a Euro 5,0 milioni rispetto ad Euro 4,5 milioni dello scorso anno con un incremento dell'10,1% a parità delle componenti non ricorrenti di aggiustamento rilevate nel 2023.
Il Capitale impiegato pari a Euro 39,4 milioni si è decrementato nel 2023 per circa Euro 0,5 milioni. Tale decremento è legato principalmente alla riduzione dell'attivo fisso a seguito degli ammortamenti di periodo pari ad Euro 12,3 milioni al 31 dicembre 2023 (Euro 14,4 milioni al 31 dicembre 2022), controbilanciato solo in parte dall'aumento del capitale circolante netto pari ad Euro 31,2 milioni al 31 dicembre 2023 (Euro 29,5 milioni al 31 dicembre 2022).
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 è pari ad Euro -7,6 milioni (indebitamento finanziario netto) in miglioramento di Euro 1,2 milioni circa rispetto al 30 settembre 2023 (indebitamento finanziario netto pari ad Euro -8,8 milioni), e di Euro 3,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 (indebitamento finanziario netto pari a Euro -11,2 milioni).
La variazione positiva della posizione finanziaria netta è dovuta principalmente ai seguenti fattori:




• con il primo consolidamento della Rivit India, la posizione finanziaria netta consolidata ha beneficiato di un miglioramento di circa Euro 0,3 milioni.
Non si rilevano eventi successivi degni di nota.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la destinazione dell'utile d'esercizio di Fervi S.p.A. pari a Euro 2.738 mila come segue:
Secondo il FMI nelle previsioni economiche d'inverno 2024, i rischi permangono, ma sono diminuiti rispetto al WEO di ottobre 2023. Infatti, pur nel contesto di una chiara tendenza alla deflazione su scala globale, che diminuisce i rischi di recessione, l'FMI invita a evitare dichiarazioni di "vittoria prematura" nel contrasto all'inflazione che rimane il principale pericolo. I tassi di interesse si stima rimarranno ai livelli attuali sia per la Federal Reserve che la Banca Centrale Europea e la Banca d'Inghilterra fino alla seconda metà del 2024, diminuendo gradualmente man mano che l'inflazione si avvicinerà agli obiettivi. Sulle tendenze delle economie mondiali, inoltre, si affacciano nuovi rischi all'orizzonte: il conflitto a Gaza e in Israele potrebbe intensificare ulteriormente la tensione in Medio Oriente, che produce circa il 35% delle esportazioni mondiali di petrolio e il 14% di quelle di gas. Gli attacchi continui nel Mar Rosso e la guerra in corso in Ucraina rischiano di generare nuovi shock avversi dal lato dell'offerta alla ripresa globale, con picchi nei prezzi di cibo, energia e trasporti.
In tale contesto di incertezza, il Gruppo continua a sopperire alle criticità di fornitura grazie ad una accurata pianificazione e ai rapporti ultradecennali con i propri fornitori che permette di avere disponibilità di prodotti di magazzino per la vendita.
Sono stati inoltre rivisti ulteriormente e comunicati ai clienti aumenti di listino dei prezzi di vendita necessari a salvaguardare la marginalità dall'aumento dei prezzi richiesto da parte dei fornitori del Gruppo a causa del contestuale aumento del costo delle materie prime (in particolare acciaio e ferro).
Inoltre, l'evoluzione della situazione macroeconomica e di mercato viene tenuta costantemente sotto controllo dalle rispettive società operative e unitamente dalla supervisione mensile della Capogruppo attraverso il CIS. L'attività propria di coordinamento e controllo della Capogruppo viene supportata dalla stretta supervisione dello staff dell'Amministratore Delegato al fine di identificare ogni azione necessaria con particolare riferimento al costo dei noli internazionali che comunque sono in calo nella seconda metà dell'anno.
Nonostante il Gruppo non abbia sedi nei paesi attualmente interessati dal conflitto, né questi rappresentino significativi mercati di sbocco o di fornitura per lo stesso, le tensioni sociopolitiche citate in precedenza, sono tenute sotto osservazione per valutare eventuali ripercussioni anche su altri mercati e/o riflessi sui cambi, prezzi delle materie prime e delle utilities.





Seppur nel contesto di incertezza sopraccitato, il Gruppo proseguirà, inoltre, la propria strategia di crescita focalizzata, tra l'altro, sul costante impegno all' espansione dell'offerta di prodotti a catalogo e di supporto ai clienti, sulla massimizzazione della profittabilità, anche attraverso un'attenta politica di controllo dei costi, mantenendo la solidità patrimoniale e finanziaria che contraddistingue le aziende del Gruppo.
Approvazione dei criteri quantitativi e qualitativi di significatività delle relazioni potenzialmente rilevanti ai fini della valutazione degli amministratori indipendenti Il Consiglio di Amministrazione, nel rispetto delle modifiche apportate dall'avviso n. 43747 pubblicato in data 17 novembre 2023 da Borsa Italiana S.p.A. all'art. 6-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan ("Regolamento EGM"), entrate in vigore lo scorso 4 dicembre, ha provveduto a definire i criteri quantitativi e qualificativi in base ai quali valutare la significatività, anche di carattere economico, delle relazioni potenzialmente rilevanti ai fini della
Per effetto di quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione, considerata l'eliminazione dell'onere previsto in capo all'Euronext Growth Advisor di valutazione dei requisiti di indipendenza dei candidati alla carica di amministratore indipendente per le società già emesse all'Euronext Growth Milan, ha preso atto della necessità di eliminare la "Procedura Attestazione Indipendenza Amministratori" in precedenza adottata dalla Società.
La Politica è disponibile sul sito internet della società www.fervi.com alla sezione Investor Relations/Corporate Governance/Documenti Societari, nonché sul sito di Borsa Italiana.
valutazione dell'indipendenza dei propri Amministratori ("Criteri di Significatività").
L'odierno Consiglio di Amministrazione, in conformità a quanto stabilito dall'art. 6-bis del Regolamento EGM, ha verificato il possesso dei requisiti di indipendenza in capo agli Amministratori indipendenti attualmente in carica, tenuto conto dei Criteri di Significatività, e sulla base delle dichiarazioni rese dagli Amministratori oggetto di valutazione.
Il Consiglio di Amministrazione ha proposto il rinnovo all'autorizzazione all'acquisto, alienazione e/o alla disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione precedente conferita dall'Assemblea ordinaria del 28 aprile 2023, ai sensi degli artt. 2357 e seguenti del codice civile, per un periodo di diciotto mesi, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente con le stesse modalità deliberate dall'Assemblea ordinaria del 28 aprile 2023.
La Società alla data odierna non possiede azioni proprie.
Per ogni informazione circa la proposta di autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie si rinvia alla relazione illustrativa degli amministratori, che sarà pubblicata nei termini e secondo le modalità previste dalla disciplina di legge e di regolamento vigente.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare per il giorno 23 Aprile 2024:



Via del Commercio, 81
Fervi S.p.A.
41058 Vignola (MO)
pag. 6 of 15 +39 059 767172

l'autorizzazione all'acquisto, alienazione e/o disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione conferita dall'assemblea ordinaria del 28 aprile 2023; deliberazioni inerenti e conseguenti.
La documentazione relativa alle materie all'ordine del giorno dell'Assemblea Straordinaria e Ordinaria sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito www.fervi.com, nonché sul sito di Borsa Italiana, nei termini previsti dalla normativa vigente.
Il presente Comunicato è disponibile sul sito della Società www.fervi.com nella sezione Investors e al seguente indirizzo . In allegato, si riportano di seguito lo Stato Patrimoniale Consolidato ed il Conto Economico Consolidato e gli stessi schemi civilistici per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.
***
Il Gruppo Fervi composto da Fervi SpA e dalle controllate Rivit S.r.l., Ri-flex Abrasives S.r.l. e Vogel Germany GMBH & CO KG è attivo nel settore della fornitura di attrezzature professionali principalmente per l'officina meccanica, l'officina auto, la falegnameria, il cantiere e dei prodotti inclusi nel mercato cosiddetto «MRO» (Maintenance, Repair and Operations), ossia fornitura di attrezzature al servizio dei professionisti della manutenzione e riparazione. L'operatività del Gruppo copre poi anche il segmento di mercato "Do it yourself", o DIY, vale a dire il mercato dei prodotti per il fai-da-te in ambito casalingo e di bricolage, rivolto a hobbisti e in generale soggetti che utilizzano gli utensili Fervi a fini non professionali.
Guido Greco - Investor relator – telefono: +39 059 767172 – e-mail: [email protected]
MIT SIM SPA - Euronext Growth Advisor - C.so Venezia 16 - 20121 Milano - Tel: +39 02 87399069 -Francesca Martino - [email protected]
MIT SIM SPA – Specialist - C.so Venezia 16 - 20121 Milano - Tel: +39 02 87399069 - Andrea Scarsi – [email protected]




| CONTO ECONOMICO | 31-dic-23 | 31-dic-22 | ||
|---|---|---|---|---|
| Descrizione | % | % | ||
| Variazione ricavi netti | -1,5% | |||
| Ricavi Netti | 56.435 | 100,0% | 57.322 | 100,0% |
| Costo del venduto | (33.229) | -58,9% | (34.834) | -60,8% |
| Margine commerciale | 23.206 | 41,1% | 22.487 | 39,2% |
| Costi per i dipendenti | (9.235) | -16,4% | (9.002) | -15,7% |
| Altri (costi) operativi e proventi diversi | (5.310) | -9,4% | (5.060) | -8,8% |
| EBITDA Adjusted | 8.661 | 15,3% | 8.426 | 14,7% |
| Costi M&A/Costi non ricorrenti | (306) | -0,5% | (100) | -0,2% |
| EBITDA | 8.355 | 14,8% | 8.326 | 14,5% |
| Accantonamenti | (193) | -0,3% | (204) | -0,4% |
| Ammortamenti | (2.682) | -4,8% | (2.694) | -4,7% |
| EBIT | 5.481 | 9,7% | 5.427 | 9,5% |
| Proventi (oneri) finanziari | (253) | -0,4% | (373) | -0,7% |
| Proventi (oneri) straordinari | 0 | 0,0% | (3) | 0,0% |
| EBT | 5.228 | 9,3% | 5.052 | 8,8% |
| Imposte correnti e differite | (1.306) | -2,3% | (1.441) | -2,5% |
| Risultato netto | 3.922 | 6,9% | 3.611 | 6,3% |
| 31-dic-23 | 31-dic-22 | |||
| Risultato netto | 3.922 | 3.611 | ||
| Costi M&A/Costi non ricorrenti | 306 | 100 | ||
| Ammortamento Know How | 1.225 | 1.225 | ||
| Imposte | (427) | (370) | ||
| Risultato netto Adjusted | 5.026 | 8,9% | 4.566 | 8,0% |
Nota: Ai fini di una maggiore comparabilità, il dato del Risultato netto adjusted 2022 è stato riclassificato a parità delle componenti non ricorrenti di aggiustamento rilevate nel 2023.
| STATO PATRIMONIALE | 31-dic-23 | 31-dic-22 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione | % | % | |||
| Attivo Fisso | 12.306 | 31,2% | 14.388 | 36,0% | |
| Capitale Circolante Commerciale | 31.572 | 80,1% | 29.800 | 74,7% | |
| Altre Attività / (Passività) | (372) | -0,9% | (289) | -0,7% | |
| Capitale Circolante Netto | 31.199 | 79,1% | 29.511 | 73,9% | |
| Fondi rischi ed oneri e per il personale | (4.074) | -10,3% | (3.981) | -10,0% | |
| CAPITALE IMPIEGATO | 39.432 | 100,0% | 39.917 | 100,0% | |
| Posizione Finanziaria Netta | (7.624) | -19,3% | (11.193) | -28,0% | |
| Patrimonio Netto | (31.808) | -80,7% | (28.724) | -72,0% | |
| FONTI DI FINANZIAMENTO | (39.432) | -100,0% | (39.917) | -100,0% |


$$\mathbf{N}_w$$


| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA Descrizione |
31-dic-23 | 31-dic-22 | ||
|---|---|---|---|---|
| di cui oltre 12m | di cui oltre 12m | |||
| Disponibilità liquide | 3.441 | 6.002 | ||
| Debiti verso banche | (2.687) | (7.495) | (6.742) | (12.699) |
| Debiti vs altri finanziatori (leasing) | (759) | (862) | (861) | (962) |
| Indebitamento bancario | (3.446) | (4.916) | (7.603) | (7.659) |
| Finanziamenti fruttiferi | 24 | 48 | 48 | 72 |
| Altri investimenti finanziari a medio | 2.966 | 2.966 | 2.996 | 2.996 |
| Altri investimenti finanziari a breve | 707 | 1.435 | ||
| Vendor Loans | (4.821) | (6.429) | (6.429) | (8.037) |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | (5.277) | (7.624) | (10.988) | (11.193) |






| CONTO ECONOMICO | 31-dic-23 | 31-dic-22 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione | % | % | |||
| Variazione ricavi netti | 1,5% | ||||
| Ricavi Netti | 22.537 | 100,0% | 22.196 | 100,0% | |
| Costo del venduto | (13.571) | -60,2% | (14.045) | -63,3% | |
| Margine commerciale | 8.967 | 39,8% | 8.151 | 36,7% | |
| Costi per i dipendenti | (2.780) | -12,3% | (2.713) | -12,2% | |
| Altri (costi) operativi e proventi diversi | (2.057) | -9,1% | (2.204) | -9,9% | |
| EBITDA escluso costi M&A | 4.129 | 18,3% | 3.234 | 14,6% | |
| Costi M&A/Costi non ricorrenti | (219) | -1,0% | 0 | 0,0% | |
| EBITDA | 3.910 | 17,4% | 3.234 | 14,6% | |
| Accantonamenti | (135) | -0,6% | (126) | -0,6% | |
| Ammortamenti | (246) | -1,1% | (362) | -1,6% | |
| EBIT | 3.529 | 15,7% | 2.747 | 12,4% | |
| Proventi (oneri) finanziari | 12 | 0,1% | 5 | 0,0% | |
| Proventi (oneri) straordinari | 2 | 0,0% | (3) | 0,0% | |
| EBT | 3.543 | 15,7% | 2.749 | 12,4% | |
| Imposte correnti e differite | (805) | -3,6% | (692) | -3,1% | |
| Risultato netto | 2.738 | 12,2% | 2.057 | 9,3% |
| STATO PATRIMONIALE | 31-dic-23 | 31-dic-22 | ||
|---|---|---|---|---|
| Descrizione | % | % | ||
| Attivo Fisso | 13.946 | 51,0% | 13.918 | 53,3% |
| Capitale Circolante Commerciale | 15.701 | 57,4% | 14.854 | 56,9% |
| Altre Attività / (Passività) | (367) | -1,3% | (871) | -3,3% |
| Capitale Circolante Netto | 15.334 | 56,1% | 13.982 | 53,5% |
| Fondi rischi ed oneri e per il personale | (1.944) | -7,1% | (1.775) | -6,8% |
| CAPITALE IMPIEGATO | 27.337 | 100,0% | 26.126 | 100,0% |
| Posizione Finanziaria Netta | 1.943 | 7,1% | 1.383 | 5,3% |
| Patrimonio Netto | (29.280) | -107,1% | (27.509) | -105,3% |
| FONTI DI FINANZIAMENTO | (27.337) | -100,0% | (26.126) | -100,0% |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA Descrizione |
31-dic-23 | 31-dic-22 | ||
|---|---|---|---|---|
| di cui oltre 12m | di cui oltre 12m | |||
| Disponibilità liquide | 316 | 1.387 | ||
| Debiti verso banche | (1.393) | (3.067) | (3.067) | (4.872) |
| Indebitamento bancario | (1.393) | (2.751) | (3.067) | (3.485) |
| Finanziamenti fruttiferi | 1.584 | 1.728 | 1.728 | 1.872 |
| Altri investimenti finanziari a medio | 2.966 | 2.966 | 2.996 | 2.996 |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | 3.157 | 1.943 | 1.657 | 1.383 |





| Attivo | 31-dic-23 | 31-dic-22 | ||
|---|---|---|---|---|
| di cui oltre 12m | di cui oltre 12m | |||
| B) IMMOBILIZZAZIONI | ||||
| I) Immobilizzazioni Immateriali | ||||
| 2) Costi di sviluppo | 4 | 4 | ||
| 3) Diritti brevetto ind. e utilizzo opere ingegno | 502 | 38 | ||
| 4) Concessioni, licenze, marchi e simili 5) Avviamento |
1.848 1.836 |
2.093 2.454 |
||
| 6) Immobilizzazioni in corso ed acconti | 83 | 360 | ||
| 7) Altre | 2.536 | 3.558 | ||
| 6.809 | 8.507 | |||
| II) Immobilizzazioni Materiali | ||||
| 1) Terreni e fabbricati | 2.839 | 2.889 | ||
| 2) Impianti e macchinari | 822 | 948 | ||
| 3) Attrezzature industriali e commerciali | 1.055 | 958 | ||
| 4) Altri beni | 33 | 20 | ||
| 5) Immobilizzazioni in corso ed acconti | 51 4.800 |
13 4.828 |
||
| III) Immobilizzazioni Finanziarie | ||||
| 1) Partecipazioni | ||||
| a) imprese controllate | 1 | 331 | ||
| b) imprese collegate | 102 | 130 | ||
| d bis) altre imprese | 501 604 |
501 962 |
||
| 2) Crediti | ||||
| a) verso imprese controllate | 90 | 90 | 90 | 90 |
| b) verso imprese collegate | 24 | 48 | 48 | 72 |
| d bis) verso altri | 996 | 996 | 996 | 996 |
| 1.134 | 1.158 | |||
| 3) Altri titoli | 1.970 | 2.000 | ||
| 3.708 | 4.120 | |||
| TOTALE IMMOBILIZZAZIONI | 15.317 | 17.455 | ||
| C) ATTIVO CIRCOLANTE | ||||
| I) Rimanenze | ||||
| 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo | 1.185 | 1.592 | ||
| 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 844 | 660 | ||
| 4) Prodotti finiti e merci | 20.959 | 20.999 | ||
| 5) Acconti | 89 23.077 |
140 23.391 |
||
| II) Crediti | ||||
| 1) verso clienti | 15.758 | 15.786 | ||
| 2) verso imprese controllate | 447 | 361 | ||
| 3) verso imprese collegate | 192 | 214 | ||
| 4) verso imprese controllanti | 218 | 799 | ||
| 5 bis) tributari 5 ter) imposte anticipate |
201 | 573 714 |
89 | 847 746 |
| 5 quater) verso altri | 93 | 236 | 92 | 157 |
| 294 | 18.138 | 181 | 18.910 | |
| III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizz | ||||
| 5) Strumenti finanziari derivati attivi | 74 | 152 | ||
| 6) Altri titoli | 707 | 1.435 | ||
| IV) Disponibilità liquide | 781 | 1.587 | ||
| 1) Depositi bancari e postali | 3.415 | 5.969 | ||
| 2) Assegni | 7 | 8 | ||
| 3) Denaro e valori in cassa | 19 | 25 | ||
| TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE | 294 | 3.441 45.437 |
181 | 6.002 49.890 |
| D) RATEI E RISCONTI | 279 | 247 | ||
| TOTALE ATTIVO | 294 | 61.033 | 181 | 67.592 |




| Passivo | ||||
|---|---|---|---|---|
| 31-dic-23 | 31-dic-22 | |||
| di cui oltre 12m | di cui oltre 12m | |||
| A) PATRIMONIO NETTO | ||||
| I Capitale Sociale | 2.539 | 2.539 | ||
| II Riserva sovrapprezzo azioni | 7.581 | 7.581 | ||
| III Riserve di rivalutazione | 168 | 168 | ||
| IV Riserva legale | 577 | 508 | ||
| V Riserve statutarie | 0 | 0 | ||
| VI Altre riserve | 17.433 | 14.537 | ||
| Riserva da conversione | (74) | 0 | ||
| VII Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi | 56 | 20 | ||
| VIII Utili (perdite) portati a nuovo | (394) | (240) | ||
| IX Utile (perdite) del periodo di pertinenza del gruppo | 3.922 | 3.611 | ||
| X Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio | 0 | 0 | ||
| 31.808 | 28.724 | |||
| Capitale e Riserve di pertinenza di terzi | 0 | 0 | ||
| Utile (perdite) del periodo di pertinenza di terzi | 0 | 0 | ||
| 0 | 0 | |||
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 31.808 | 28.724 | ||
| B) FONDI PER RISCHI ED ONERI | ||||
| 1) Trattamento di quiescenza e obblighi simili | 897 | 823 | ||
| 2) Per imposte anche differite | 240 | 237 | ||
| 3) Strumenti finanziari derivati passivi | 0 | 126 | ||
| 4) Altri | 507 | 487 | ||
| TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI | 1.644 | 1.673 | ||
| C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO | 2.403 | 2.422 | ||
| D) DEBITI | ||||
| 4) Debiti verso banche | 2.687 | 7.496 | 6.742 | 12.701 |
| 5) Debiti verso altri finanziatori | 759 | 862 | 861 | 962 |
| 6) Acconti | 7 | 6 | ||
| 7) Debiti verso fornitori | 7.891 | 9.822 | ||
| 10) debiti verso collegate | 23 | 33 | ||
| 11) Debiti verso controllanti | 61 | 119 | ||
| 12) Debiti tributari | 0 | 611 | 176 | 999 |
| 13) Debiti verso istituti di sicurezza e previdenza sociale | 458 | 424 | ||
| 14) Debiti verso altri | 4.821 | 7.755 | 6.429 | 9.652 |
| TOTALE DEBITI | 8.267 | 25.164 | 14.208 | 34.718 |
| E) RATEI E RISCONTI | 14 | 55 | ||
| TOTALE PASSIVO | 8.267 | 61.033 | 14.208 | 67.592 |





| 31-dic-23 | 31-dic-22 | |
|---|---|---|
| A) VALORE DELLA PRODUZIONE | ||
| 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 56.419 | 57.271 |
| 2) Variazione rimanenze prodotti in corso, semilavorati e finiti | 799 | 178 |
| 5) Altri ricavi e proventi | 280 | 724 |
| TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE | 57.498 | 58.173 |
| B) COSTI DELLA PRODUZIONE | ||
| 6) per materie prime, sussidiarie, di cosnumo e di merci | 28.483 | 33.480 |
| 7) per servizi | 9.659 | 10.900 |
| 8) per godimento beni di terzi | 1.116 | 976 |
| 9) per i personale | ||
| a) salari e stipendi | 5.881 | 5.685 |
| b) oneri sociali | 1.818 | 1.652 |
| c) trattamento fine rapporto | 352 | 524 |
| e) altri costi | 366 | 141 |
| 8.417 | 8.002 | |
| 10) ammortamenti e svalutazioni | ||
| a) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali | 2.085 | 2.148 |
| b) ammortamenti delle immobilizzazioni materiali | 593 | 546 |
| c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni | 0 | 0 |
| d) svalutaz crediti compresi nell'att circ e disponibilità liquide | 77 | 110 |
| 2.755 | 2.804 | |
| 11) variazioni rimanenze mat prime, sussid, consumo e merci | 1.409 | (3.308) |
| 12) accantonamenti per rischi | 0 | 0 |
| 14) oneri diversi di gestione | 223 | 180 |
| TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE | 52.062 | 53.034 |
| DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRIDUZIONE (A-B) | 5.436 | 5.139 |
| C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni: |
||
| 0 | 0 | |
| 16) Altri proventi finanziari | ||
| a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni | 0 | 0 |
| b) da titoli iscritti nelle immobilizz che non costit partecipaz | 0 | 0 |
| c) da titoli iscritti nell'attivo circ. che non costit partecipaz | 0 | 0 |
| d) proventi diversi dai precedenti | 46 | 2 |
| 46 | 2 | |
| 17) Interessi ed altri oneri finanziari | 173 | 148 |
| 17 bis) Utili e perdite su cambi | (80) | 73 |
| TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI | (207) | (73) |
| D) RETTIFICHE DI VALORE DELLE ATTIVITA' FINANZIARIE 18) Rivalutazioni |
||
| c) di titoli iscritti nell'att circ che non costituiscono partecip | 2 | 0 |
| 2 | 0 | |
| 19) Svalutazioni | ||
| a) di partecipazioni | 3 | 12 |
| c) di titoli iscritti nell'att circ che non costituiscono partecip | 0 | 2 |
| 3 | 14 | |
| TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DELLE ATTIVITA' FINANZIARIE | (1) | (14) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 5.228 | 5.052 |
| 20) Imposte sul reddito del periodo, correnti, diff e anticip | (1.306) | (1.441) |
| 21) UTILE (PERDITA) DEL PERIODO | 3.922 | 3.611 |
| DI CUI: | ||
| - DI PERTINENZA DEL GRUPPO | 3.922 | 3.611 |
| - DI PERTINENZA DI TERZI | 0 | 0 |






| 31-dic-23 | 31-dic-22 | |
|---|---|---|
| A) FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITÀ OPERATIVA Utile (perdita) del periodo |
3.922 | 3.611 |
| Imposte sul reddito | 1.306 | 1.441 |
| Interessi (attivi) / passivi | 207 | 73 |
| (Dividendi) | ||
| (Plusvalenze) / minusvalenze derivante da cessione attività | ||
| 1) Utile/(perdita) es ante imp redd, int, divid e plus/minus cessione | 5.435 | 5.125 |
| Rettifiche per elem non monet che non hanno contropartita nel CCN | ||
| Accantonamenti ai fondi | 547 | 778 |
| Ammortamenti delle immobilizzazioni | 2.678 | 2.694 |
| Svalutazioni per perdite durevoli di valore | 1 | 14 |
| Rettifiche att. e pass. Fin. che non costituiscono movim monetaria | 114 | (127) |
| Altre rettifiche per elementi non monetari | (126) | 119 |
| 2) Flusso finanziario prima delle variazione del CCN | 8.649 | 8.603 |
| Variazioni del CCN | ||
| Decremento / (incremento) delle rimanenze | 694 | (2.790) |
| Decremento / (incremento) dei crediti verso clienti | 6 | 552 |
| Incremento / (decremento) dei debiti verso fornitori | (1.967) | (1.248) |
| Decremento / (incremento) ratei e risconti attivi | (32) | 255 |
| Incremento / (decremento) ratei e risconti passivi | (41) | (18) |
| Altre variazioni del CCN | (1.895) | (1.012) |
| 3) Flusso dopo le variazioni del CCN | 5.414 | 4.342 |
| Altre rettifiche | ||
| Interessi incassati / (pagati) | (207) | (73) |
| (Imposte sul reddito pagate) | (891) | (2.811) |
| Dividendi incassati | ||
| (Utilizzo dei fondi) | (395) | (546) |
| Totale altre rettifiche | (1.493) | (3.430) |
| TOTALE FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITÀ OPERATIVA | 3.921 | 912 |
| B) FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO | ||
| Immobilizzazioni materiali | ||
| (Investimenti) | (544) | (1.324) |
| Disinvestimenti | (21) | 3 |
| Immobilizzazioni immateriali | ||
| (Investimenti) | (684) | (466) |
| Disinvestimenti | 0 | 0 |
| Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti) |
41 | (2.977) |
| Disinvestimenti | 15 | 13 |
| Attività finanziarie non immobilizzate | ||
| (Investimenti) | 728 | (1.435) |
| Disinvestimenti | ||
| Variazione dell'area di consolidamento | 304 | |
| (Acquisizione rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide) TOTALE FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO |
0 (161) |
0 (6.186) |
| C) FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | ||
| Mezzi di terzi | ||
| Incremento (decremento) debiti a breve verso banche | (86) | (239) |
| Accensione finanziamenti | 0 | 2.000 |
| (Rimborso finanziamenti) | (5.219) | (6.796) |
| Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento |
0 | 0 |
| (Dividendi e acconti su dividendi pagati) | (1.016) | (889) |
| TOTALE FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | (6.321) | (5.924) |
| INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE | (2.561) | (11.198) |
| Disponibilità liquide all'inizio del periodo | 6.002 | 17.200 |
| Di cui: | ||
| - Depositi bancari e postali - Assegni |
5.969 8 |
17.185 0 |
| - Denaro e valori in cassa | 25 | 15 |
| Disponibilità liquide alla fine del periodo | 3.441 | 6.002 |
| Di cui: | ||
| - Depositi bancari e postali | 3.415 | 5.969 |
| - Assegni - Denaro e valori in cassa |
7 19 |
8 25 |
Fervi S.p.A. Via del Commercio, 81 41058 Vignola (MO)

Si precisa che i dati sopra enunciati sono attualmente oggetto di revisione contabile.




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