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Emak

Interim / Quarterly Report Aug 9, 2023

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2023

Emak S.p.A. • Via Fermi, 4 • 42011 Bagnolo in Piano (Reggio Emilia) ITALY Tel. +39 0522 956611 • Fax +39 0522 951555 • www.emakgroup.it • www.emak.it Capitale Sociale Euro 42.623.057,10 Interamente versato • Registro delle Imprese N. 00130010358 • R.E.A. 107563 Registro A.E.E. IT08020000000632 • Registro Pile/Accumulatori IT09060P00000161 Meccanografico RE 005145 • C/C Postale 11178423 • Partita IVA 00130010358 • Codice Fiscale 00130010358

Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2023 3
Organi di Amministrazione e di Controllo di Emak S.p.A. 4
Principali azionisti di Emak S.p.A. 5
Profilo del Gruppo Emak 5
Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2023 7
Principali linee d'azione strategiche 8
Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo 8
1.
Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak 13
2.
Informativa conflitto Russia-Ucraina 14
3.
Area di consolidamento 14
4.
Risultati economico finanziari del Gruppo Emak 15
5.
Rapporti con parti correlate 21
6.
Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A. 21
7.
Vertenze in corso 22
8.
Evoluzione della gestione 22
9.
Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali,
significative e non ricorrenti 22
10.
Eventi successivi 22
11.
Altre informazioni 22
12.
Raccordo tra patrimonio netto e risultato della Capogruppo Emak S.p.A. e patrimonio netto e risultato
consolidato 22
Gruppo Emak - Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 25
Conto economico consolidato 26
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 27
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2022 e al 30.06.2023 28
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2022 28
Rendiconto finanziario consolidato 29
Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak 30
Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998 (Testo
Unico della finanza). 60
Relazione della società di revisione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale
abbreviato 61

Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2023

    1. Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 6%.
    1. Comet do Brasil Industria e Comercio de Equipamentos Ltda è posseduta per il 99,63% da Comet S.p.A. e per lo 0,37% da P.T.C. S.r.l.
    1. Emak do Brasil è posseduta per il 99,99% da Emak S.p.A. e per lo 0,01% da Comet do Brasil Industria e Comercio de Equipamentos Ltda.
    1. Lavorwash Brasil Ind. Ltda è posseduta per il 99,99% da Lavorwash S.p.A. e per lo 0,01% da Comet do Brasil Industria e Comercio de Equipamentos Ltda.
    1. S.I.Agro Mexico è posseduta per il 97% da Comet S.p.A. e per il 3% da P.T.C. S.r.l.
    1. Markusson Professional Grinders AB è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 19%.
    1. Agres Sistemas Eletrônicos S.A. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 4,5%.
    1. Poli S.r.l. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 20%.
    1. Le società Emak Deutschland Gmbh e Speed Industrie Sarl hanno cessato le loro attività operative.
    1. La società Jiangmen Autech Equipment Co. Ltd, costituita il 30 settembre 2022, è operativa a partire dal 1 maggio 2023.

Organi di Amministrazione e di Controllo di Emak S.p.A.

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Capogruppo Emak S.p.A. del 29 aprile 2022 ha nominato il

Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per gli esercizi 2022-2024.

Remunerazione, Comitato Operazioni con Parti Correlate,
Comitato per le nomine
Presidente Elena Iotti
Componenti Alessandra Lanza
Silvia Grappi
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari Roberto Bertuzzi
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/01
Presidente Sara Mandelli
Componente effettivo Marianna Grazioli
Collegio Sindacale
Presidente Stefano Montanari
Sindaci effettivi Roberta Labanti
Livio Pasquetti
Sindaci supplenti Rossana Rinaldi
Giovanni Liberatore
Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

Principali azionisti di Emak S.p.A.

Il capitale sociale di Emak S.p.A. è rappresentato da 163.934.835 azioni, del valore nominale di 0,26 Euro per azione.

La Società è quotata alla Borsa Valori di Milano dal 25 giugno 1998. A partire da settembre 2001 il titolo è entrato a far parte del Segmento Titoli Alti Requisiti (STAR).

Alla data di chiusura del 30 giugno 2023, sulla base delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del D.Lgs 58/1998, solo Yama S.p.A., con il 65,2%, risulta titolare di una partecipazione superiore al 5% del capitale sociale.

Profilo del Gruppo Emak

Il Gruppo opera sul mercato mondiale con presenza diretta in 15 paesi e una rete distributiva che copre 5 continenti.

Il Gruppo offre un'ampia gamma di prodotti con marchi riconosciuti e si rivolge a un target di clientela fortemente diversificato in tre segmenti di business:

  • Outdoor Power Equipment (OPE): operano in questo segmento Emak S.p.A. e le sue controllate commerciali e produttive;
  • Pompe e High Pressure Water Jetting (PWJ): segmento gestito da Comet S.p.A. e le sue controllate, tra cui Lavorwash S.p.A.;
  • Componenti e Accessori (C&A): segmento presidiato da Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l., e le loro controllate.

Il segmento Outdoor Power Equipment ricomprende l'attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi principali Oleo-Mac, Efco, Bertolini, Nibbi e, limitatamente al mercato francese, Staub. L'offerta del Gruppo è rivolta sia a professionisti che a utilizzatori privati. Il Gruppo opera prevalentemente nel canale dei rivenditori specializzati, caratterizzati da un elevato servizio pre e post vendita, distribuendo i propri prodotti attraverso le proprie filiali commerciali e, dove non presente direttamente, attraverso una rete di 150 distributori in oltre 115 Paesi in tutto il mondo. In alcuni Paesi il Gruppo intrattiene rapporti commerciali con le principali catene della grande distribuzione. Nel corso degli ultimi anni, inoltre, è stato intrapreso un percorso volto allo sviluppo del canale online, attraverso un portale di proprietà dedicato e accordi con market places di settore.

Questo segmento rappresenta circa il 32% delle vendite complessive del Gruppo e si sviluppa per l'87% in Europa, dove hanno sede le principali filiali commerciali.

In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto (in termini di sicurezza, riduzione delle emissioni, nuove tecnologie, comfort) e sviluppo della rete distributiva (sia a livello geografico che di canali di vendita).

Nei mercati più maturi quali Nord America e Europa Occidentale, la domanda è prevalentemente di sostituzione: il driver principale è rappresentato dall'andamento dell'economia e dalla cultura del verde. Nei mercati emergenti quali Far East, Europa dell'Est e Sud America, la domanda è prevalentemente per il "primo acquisto": il driver principale in queste aree è rappresentato dalla crescita economica, dall'evoluzione della meccanizzazione agricola e dalle relative politiche di sostegno. Ulteriore fattore che influenza la domanda è il prezzo delle commodities: l'andamento di quelle agricole, ad esempio, può avere impatti sugli investimenti in macchine per l'agricoltura.

Il segmento Pompe e High Pressure Water Jetting riunisce le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di tre linee di prodotto: (i) agricoltura, con un gamma completa di pompe centrifughe, pompe a membrana, pompe a pistoni e componenti per applicazioni su macchine da irrorazione e diserbo; (ii) industria, in cui offre un range completo di pompe a pistoni a bassa, alta e altissima pressione (fino a 2.800 bar), unità idrodinamiche e accessori per il water blasting, e macchine per l'urban cleaning; (iii) lavaggio (cleaning), con un'offerta completa di idropulitrici, dall'uso domestico a quello professionale, macchine lava-

asciuga pavimenti ed aspiratori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi Comet, HPP, PTC Urban Cleaning Equipment, Lavor, Poli, Master Manufacturing, Valley Industries e Bestway. Il Gruppo serve i propri clienti, direttamente o tramite distributori indipendenti, in oltre 130 paesi in tutto il mondo: costruttori di macchine da irrorazione e diserbo, clienti OEM's e contractors, dealer specializzati e grande distribuzione organizzata, marketplaces per le vendite online. Questo segmento rappresenta circa il 42% delle vendite complessive del Gruppo.

In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto, sull'ampliamento della propria offerta, sia in termini di prodotto che di settori di utilizzo, oltre che sulla massimizzazione delle sinergie derivanti dalle acquisizioni portate a termine nel corso degli anni.

La domanda dei prodotti per l'agricoltura è fortemente connessa all'andamento del ciclo economico, alla crescita demografica e al conseguente aumento di richiesta di produzione agricola, all'evoluzione della meccanizzazione agricola e alle relative politiche di sostegno.

Il mercato dei prodotti per il settore industriale è in continua evoluzione e la domanda è legata all'andamento dei diversi settori/campi d'applicazione in cui vengono utilizzati gli impianti quali: idrodemolizioni; idropulizia e riparazioni navali; raffinerie; miniere e cave; industria petrolifera; idropulizia subacquea; siderurgia; fonderie; impianti chimici di processo; produzione di energia; cartiere; trasporti; municipalità; industria automobilistica e motoristica.

La domanda dei prodotti per il lavaggio è correlata principalmente all'andamento del ciclo economico e all'aumento degli standard igienici.

Il segmento Componenti e Accessori include le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti destinati ai settori dell'outdoor power equipment, dell'agricoltura e del cleaning. I più rappresentativi sono filo e testine per decespugliatori (che insieme formano il sistema di taglio), accessori per motoseghe (quali affilatrici per le catene), pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, prodotti e soluzioni per l'agricoltura di precisione (precision farming). In questo segmento il Gruppo opera in parte attraverso i propri marchi Tecomec, Speed France, Spraycom, Geoline, Agres, Mecline, Markusson, Sabart e Trebol, in parte fornendo prodotti con marchi terzi. Il Gruppo vende i propri prodotti ai principali costruttori di macchine per il giardinaggio e l'attività forestale, dell'agricoltura e del cleaning, attraverso una rete di distributori specializzati ed infine nel canale della grande distribuzione organizzata. Complessivamente, questo segmento rappresenta circa il 26% delle vendite complessive del Gruppo.

In questo settore il Gruppo concentra le proprie forze principalmente sull'innovazione di prodotto, sul rafforzamento delle partnership con i principali costruttori e sull'ampliamento della propria offerta.

La domanda di componenti e accessori è correlata principalmente all'andamento dei settori di riferimento delle diverse applicazioni cui sono destinati i prodotti offerti.

In generale, l'attività del Gruppo è influenzata dalla stagionalità della domanda. Le vendite di prodotti destinati al giardinaggio, all'agricoltura e al cleaning si concentrano nel primo semestre dell'anno, periodo in cui si svolgono le attività di cura del verde, lavorazione della terra e pulizia degli spazi esterni. Meno stagionale è invece la domanda dei prodotti per l'industria, per la diversità dei settori di destinazione e delle molteplici applicazioni cui sono destinati.

Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2023

Principali linee d'azione strategiche

La creazione di valore per i propri stakeholders, attraverso una crescita sostenibile, rappresenta l'obiettivo principale del Gruppo.

Al fine di raggiungere il proprio scopo, il Gruppo punta su:

    1. Innovazione, con continui investimenti in ricerca e sviluppo, focalizzati su nuove tecnologie, sicurezza, comfort e riduzione delle emissioni, al fine di creare nuovi prodotti che rispondano alle esigenze dei clienti;
    1. Distribuzione, per consolidare la propria posizione sul mercato dove vanta una presenza diretta e per espandere la propria rete commerciale in mercati con alto potenziale di crescita;
    1. Efficienza, implementando soluzioni di lean manufacturing nei propri stabilimenti, sfruttando le sinergie con la catena di fornitura;
    1. Acquisizioni con l'obiettivo di entrare in nuovi mercati, migliorare la propria posizione competitiva, completare la gamma prodotti, avere accesso a tecnologie strategiche che richiedono tempi lunghi per uno sviluppo interno.

Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo

Il Gruppo e le sue controllate sono dotati di un sistema di controllo interno che è ritenuto dal Consiglio di Amministrazione di Emak adeguato alla dimensione ed alla natura dell'attività esercitata, idoneo a presidiare efficacemente le principali aree di rischio tipico dell'attività, atto a contribuire al successo sostenibile del Gruppo.

Nell'ambito della formalizzazione dei piani strategici, il Consiglio di Amministrazione di Emak tiene infatti in considerazione la natura ed il livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici dell'Emittente e, a tale riguardo, si è dotato di un sistema di un controllo interno costituito dall'insieme di regole, risorse, processi e procedure che mirano ad assicurare:

  • il contenimento del rischio entro i limiti compatibili con una gestione sostenibile dell'attività d'impresa;
  • la salvaguardia del valore delle attività;
  • l'efficacia e l'efficienza dei processi aziendali;
  • l'affidabilità e la sicurezza delle informazioni aziendali e delle procedure informatiche;
  • la conformità delle operazioni aziendali alla legge, alle politiche, ai regolamenti e alle procedure interne.

Di conseguenza, all'interno del Gruppo sono stati definiti:

  • i comportamenti da tenere;
  • l'assegnazione e la separazione dei compiti;
  • le dipendenze organizzative;
  • le responsabilità e i livelli di autonomia;
  • le istruzioni operative;
  • i controlli da applicare nell'ambito delle attività.

Nell'ambito della propria attività industriale, il Gruppo è esposto ad una serie di rischi, nella cui individuazione, valutazione e gestione sono coinvolti gli Amministratori Delegati, anche in qualità di Amministratori incaricati ai sensi del Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A., i responsabili delle aree di business e il Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità.

Gli Amministratori incaricati al sistema di controllo interno sovraintendono il processo di risk management dando esecuzione alle linee guida definite dal Consiglio di Amministrazione in tema di gestione dei rischi e verificandone l'adeguatezza.

Al fine di prevenire e gestire anche i rischi maggiormente significativi di natura strategica, di Compliance e di correttezza dell'informativa finanziaria, il Gruppo si è dotato di strumenti per la mappatura e gestione delle varie tipologie di rischi anche attraverso una valutazione degli impatti economico-finanziari e alla probabilità di accadimento.

Nell'ambito del processo di gestione del rischio, le differenti tipologie di rischio si classificano in base alle conseguenze che il verificarsi di alcuni eventi possono avere in termini di mancata performance strategica, operativa, finanziaria o di conformità a leggi e/o regolamenti.

Sul sito www.emakgroup.it è pubblicata la relazione di Corporate Governance (Relazione sul Governo Societario) redatta secondo quanto previsto dall'Art. 123-bis, D.Lgs 58/98 dove viene descritta analiticamente la struttura di Corporate governance del Gruppo e le practicies applicate in termini di Sistema di Controllo interno e gestione dei rischi.

In relazione ai principali rischi evidenziati in seguito il Gruppo pone continua attenzione e monitoraggio delle situazioni ed evoluzioni dell'andamento macroeconomico, di mercato e della domanda per poter porre in atto necessarie e tempestive eventuali valutazioni strategiche.

Di seguito si riportano i rischi ritenuti significativi e connessi all'attività del Gruppo:

Concorrenza e andamento dei mercati

Il Gruppo opera su scala mondiale, in un settore caratterizzato da elevata concorrenza e in cui le vendite sono concentrate prevalentemente in mercati maturi con tassi di sviluppo della domanda non elevati.

Le performance sono strettamente correlate a fattori quali il livello dei prezzi, la qualità dei prodotti, il marchio e la tecnologia, che definiscono il posizionamento competitivo dei "player" che operano sul mercato. Il posizionamento competitivo del Gruppo che si confronta con player mondiali spesso dotati di maggiori risorse finanziarie nonché di maggiore diversificazione a livello geografico, rende l'esposizione ai rischi tipicamente connessi alla concorrenzialità del mercato particolarmente significativa.

Il Gruppo mitiga il rischio paese adottando una politica di diversificazione dei business per prodotto e area geografica, tale da consentire il bilanciamento del rischio.

Il Gruppo inoltre monitora costantemente il posizionamento dei propri concorrenti al fine di intercettare eventuali impatti sulla propria offerta commerciale.

Al fine di ridurre il rischio di saturazione dei segmenti/mercati in cui opera, il Gruppo sta progressivamente ampliando la gamma dei suoi prodotti rivolgendo l'attenzione anche a segmenti "price sensitive".

Rischi connessi al comportamento d'acquisto del consumatore

Nel corso degli ultimi anni sono emersi trend come, ad esempio, il commercio e-commerce e tecnologie che potrebbero avere, nel medio lungo periodo, un impatto significativo sul mercato in cui opera il Gruppo. La capacità di cogliere le aspettative e le esigenze emergenti dei consumatori è quindi un elemento essenziale per il mantenimento del posizionamento competitivo del Gruppo.

Il Gruppo cerca di cogliere i trend emergenti del mercato per rinnovare la propria gamma di prodotti e adattare la propria proposta di valore sulla base del comportamento d'acquisto del consumatore.

Rischio geopolitico e strategia di espansione internazionale

Il Gruppo opera in un contesto internazionale sempre più complesso, in cui tensioni e conflitti locali comportano effetti a livello globale, condizionando sempre più gli andamenti economici delle imprese. Inoltre, le strategie di espansione internazionale del Gruppo volte ad incrementare il business anche in paesi emergenti, più soggetti a repentini cambiamenti di quadro socio-economico e normativo (es.dazi), potrebbero influenzare i risultati in modo più significativo rispetto al passato.

Lo scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia ha avuto ripercussioni importanti sulle variabili che determinano le performances delle imprese, quali tra tutte gli andamenti dei prezzi di materie prime, costo dell'energia, tassi di cambio, andamento dei consumi, andamento del tasso di inflazione e, conseguentemente dei tassi di interesse, rendendo gli indicatori e i fondamentali dell'economia sempre più volatili ed imprevedibili; alcuni mercati (Russia e Bielorussia) sono oggetto di provvedimenti sanzionatori che ne limitano l'accesso al mercato globale.

Emak monitora costantemente l'evoluzione della situazione socio-politica dei vari paesi in cui opera, cercando di diversificare i mercati di sbocco ed approvvigionamento, adottando soluzioni di flessibilità operativa (scorte adeguate, adeguamento dei prezzi di vendita, ecc) atte a fronteggiare tempestivamente i cambiamenti di contesto molto veloci e imprevedibili.

Il Gruppo, nell'ambito della crescita per linee esterne, mette in atto e coordina sotto tutti i profili le attività di M&A al fine di mitigare i rischi.

Variabilità della domanda a seguito delle condizioni meteo

Le condizioni metereologiche possono impattare sull'andamento delle vendite di alcune famiglie di prodotti. In generale condizioni metereologiche caratterizzate da siccità possono determinare contrazioni nella vendita di prodotti da giardinaggio quali rasaerba e trattorini, mentre stagioni invernali con clima mite influenzano negativamente le vendite di motoseghe. Il Gruppo è in grado di rispondere velocemente alla variazione della domanda facendo leva su una produzione flessibile.

Evoluzione tecnologica dei prodotti

Il Gruppo opera in settori in cui l'innovazione di prodotto rappresenta un importante driver per il mantenimento e la crescita delle proprie quote di mercato.

Il Gruppo attua un monitoraggio attivo delle prescrizioni normative introdotte nei Paesi di sbocco al fine di anticipare le innovazioni tecnologiche e immettere sul mercato prodotti conformi.

Il Gruppo risponde a tale rischio con investimenti costanti in ricerca e sviluppo e con l'impiego di competenze adeguate per poter continuare ad offrire prodotti innovativi e competitivi e adeguare l'offerta alle esigenze presenti e prospettiche del mercato.

Performances dei clienti

I ricavi del Gruppo sono influenzati dalle performance di alcuni clienti di dimensioni significative, con i quali generalmente non esistono accordi che prevedono quantitativi minimi di acquisto. Pertanto, non può essere garantita la domanda di prodotti da tali clienti per volumi prefissati e non è possibile escludere che un'eventuale perdita di clienti importanti ovvero la riduzione degli ordini da parte dei clienti di maggior peso possano determinare effetti negativi sui risultati economico-finanziari del Gruppo.

Il Gruppo nel corso degli ultimi esercizi ha attuato sempre di più una politica di diversificazione della clientela.

Andamento prezzo materie prime e componenti

I risultati economici del Gruppo sono influenzati dall'andamento del prezzo delle materie prime e dei componenti. Le principali materie prime impiegate sono rame, acciaio, alluminio e materie plastiche. I loro prezzi possono fluttuare in modo significativo nel corso dell'anno in quanto legati alle quotazioni ufficiali delle commodities sui mercati di riferimento. Il Gruppo non utilizza strumenti di copertura dei prezzi delle materie prime, ma mitiga il rischio attraverso i contratti di fornitura.

Rischi connessi alla catena di approvvigionamento e alla disponibilità di materie prime

Un ritardo/blocco nelle consegne o problemi relativi alla qualità da parte di un fornitore possono avere conseguenze negative per la produzione di prodotti finiti. Nonostante il Gruppo non utilizzi materie prime di difficile reperibilità e sia sempre riuscito a garantirsi un approvvigionamento in misura e qualità adeguata – come dimostrato in particolare anche nel corso del 2021 e 2022 caratterizzati da aumenti dei costi delle materie prime, dei trasporti oltre che da una maggiore difficoltà di approvvigionamento – non si può escludere che l'insorgere di eventuali ulteriori tensioni sul fronte dell'offerta possano comportare difficoltà di approvvigionamento. Proprio al fine di minimizzare i rischi legati ad una potenziale indisponibilità delle materie prime nei tempi richiesti dalla produzione, il Gruppo adotta una strategia di diversificazione delle forniture.

Il Gruppo inoltre ha creato un sistema di monitoraggio delle performance economico-finanziarie dei fornitori al fine di mitigare i rischi inerenti eventuali interruzioni di fornitura e ha istituito una gestione dei rapporti con i fornitori che garantisca flessibilità di forniture e qualità in linea con le politiche del Gruppo.

Gestione Ambiente, Salute e Sicurezza

Il Gruppo è esposto ai rischi connessi alle tematiche della salute, della sicurezza sul lavoro e dell'ambiente, che potrebbero portare al manifestarsi di infortuni o malattie professionali, di fenomeni di inquinamento ambientale o di mancato rispetto di norme di legge specifiche. Il rischio legato a tali fenomeni può determinare in capo al Gruppo sanzioni di tipo penale e/o amministrativo o esborsi pecuniari. Il Gruppo fa fronte a questa tipologia di rischi attraverso un sistema di procedure volto al controllo sistematico dei fattori di rischio nonché alla loro riduzione entro limiti accettabili. Tutto questo è organizzato implementando diversi sistemi di gestione previsti dalle normative dei diversi paesi e gli standard internazionali di riferimento.

Rischi connessi alla dipendenza da figure chiave

I risultati del Gruppo dipendono anche dall'abilità del management, che ha un ruolo determinante per lo sviluppo del Gruppo e che vanta una significativa esperienza nel settore. Qualora il rapporto in essere con alcune di queste figure professionali si interrompesse senza una tempestiva ed adeguata sostituzione, la capacità competitiva del Gruppo e le relative prospettive di crescita potrebbero risentirne.

Il Gruppo si è dotato di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare la continuità del business, anche attraverso l'adozione di piani di retention per le figure professionali chiave, nonché di iniziative finalizzate allo sviluppo di competenze e al trattenimento dei talenti.

Responsabilità verso clienti e verso terzi

Il Gruppo è esposto a potenziali rischi di responsabilità nei confronti di clienti o di terzi connessi all'eventuale responsabilità da prodotto dovuta a potenziali difetti di progettazione e/o realizzazione dei prodotti del Gruppo, anche imputabili a soggetti terzi quali fornitori e assemblatori. Inoltre, qualora i prodotti risultassero difettosi, ovvero non rispondessero alle specifiche tecniche e di legge, il Gruppo, anche su richiesta delle autorità di controllo, potrebbe essere tenuto a ritirare tali prodotti dal mercato. Al fine di gestire e ridurre tali rischi il Gruppo ha stipulato una copertura assicurativa master di Gruppo che minimizza i rischi alle sole franchigie assicurative.

Rischi connessi alla recuperabilità di attività, in particolare dell'avviamento

Il Gruppo ha attuato, nell'ambito della strategia di sviluppo, acquisizioni di società che hanno consentito di incrementare la presenza sul mercato e coglierne le opportunità di crescita. Con riferimento a tali investimenti, esplicitati in bilancio anche a titolo di avviamento, non sussiste la garanzia che il Gruppo sarà in grado di raggiungere i benefici inizialmente attesi da tali operazioni. Il Gruppo monitora costantemente l'andamento delle performance rispetto ai piani previsti, ponendo in essere le necessarie azioni correttive qualora si evidenzino trend sfavorevoli che comportino, in sede di valutazione della congruità dei valori iscritti in bilancio, variazioni significative dei flussi di cassa attesi utilizzati per gli impairment test.

Climate Change

Il cambiamento climatico porta con sé due tipologie di rischi: (i) di transizione e (ii) fisico.

I rischi di transizione sono originati dalla transizione verso un'economia low carbon e climate resilient (rischi di policy, legali, tecnologici, di mercato e reputazionali). Tra i principali rischi di transizione figurano, a titolo esemplificativo e non esaustivo: passaggio a fonti di energia alternative; elettrificazione di edifici e attività industriali; cambiamento tecnologico; cambiamento nelle preferenze dei consumatori verso prodotti più sostenibili; carbon pricing.

I rischi fisici sono originati dagli effetti fisici del cambiamento climatico (acuti e cronici).

Il management effettua valutazioni in merito agli impatti dei rischi legati al cambiamento climatico sull'attività aziendale, sia sotto il profilo transizionale che sotto il profilo fisico. All'interno del proprio modello di Enterprise Risk Management sono stati mappati i principali rischi connessi con il cambiamento climatico, identificati i responsabili del loro presidio e le iniziative messe in atto per contrastarne gli eventuali impatti negativi.

I rischi di transizione aprono allo stesso tempo opportunità interessanti per il Gruppo sia dal punto di vista dello sviluppo del business (es. sviluppo prodotti elettrici/a batteria, crescita del settore agricoltura) sia per quanto riguarda l'efficienza (es. riduzione consumi energetici).

L'evoluzione normativa dei prodotti del Gruppo viene seguita e monitorata dalle strutture tecniche, attraverso l'appartenenza e la partecipazione ad incontri di associazioni di categoria che permettono di conoscere le novità emergenti in termini di requisiti futuri dei prodotti. Sulla base dell'evoluzione normativa viene poi indirizzata l'attività di ricerca e sviluppo del Gruppo. L'evoluzione delle preferenze dei consumatori è presidiata attraverso la struttura commerciale e di marketing anche con il contatto costante con la rete distributiva. Per quanto concerne aspetti legati all'approvvigionamento energetico, la tematica è presidiata dalla funzione acquisti.

Per quanto concerne il rischio fisico, il management ha in corso analisi di scenario volte a sviluppare metodologie di valutazione in grado di monitorare sempre meglio tale rischio. Ad oggi, gli scenari presi in esame e i rischi considerati mostrano come eventuali criticità possano manifestarsi in un arco temporale di medio lungo periodo, rendendo quindi poco efficace ad oggi un'eventuale pianificazione di interventi di mitigazione. Il Gruppo, attraverso le funzioni dedicate, proseguirà il monitoraggio degli scenari e la loro evoluzione così da avere sempre basi aggiornate di valutazione del rischio e di eventuale messa in atto di azioni mitigative.

Gestione del rischio fiscale

Il Gruppo opera in molti paesi e la gestione della fiscalità di ciascuna società è soggetta a complesse norme fiscali nazionali e internazionali che possono cambiare nel corso del tempo.

La compliance alle normative fiscali delle società capogruppo e controllate è armonizzata alla politica fiscale del Gruppo attraverso una attività di coordinamento e validazione, che si estrinseca nell'approcciare in modo omogeneo, pur tenendo conto delle particolarità locali, temi quali ad esempio il consolidato fiscale,

agevolazioni per la ricerca e sviluppo, il transfer pricing, le diverse forme di incentivazione pubblica per le imprese, nonché le scelte relative alla gestione di eventuali conteziosi fiscali.

Inoltre, il Gruppo, con particolare riferimento alle proprie controllate italiane, ha anche definito un sistema di controllo del rischio fiscale coordinato con quanto previsto dalla normativa L. 262/05 e con il D.Lgs. 231/01, per monitorare le attività con potenziali impatti fiscali nei principali processi aziendali e sui risultati del Gruppo.

Information Technology

Il Gruppo da diversi anni ha automatizzato attraverso i propri sistemi IT la maggior parte dei processi operativi a supporto della propria attività, proseguendo un processo di digitalizzazione progressiva e continua, conseguente all'evoluzione tecnologica esponenziale in essere. Malfunzionamenti e blocchi dei sistemi IT possono avere un impatto diretto sulla maggior parte dei processi aziendali.

Nell'attuale contesto economico sociale i rischi della sicurezza informatica sono in aumento, soprattutto a causa degli attacchi criminali informatici.

In caso di successo, tali attacchi potrebbero avere un impatto negativo sulle operazioni aziendali, le condizioni finanziarie o la reputazione del Gruppo. Anche in ragione del recente investimento in nuovi e aggiornati sistemi informativi, il Gruppo ha avviato le attività necessarie per mantenere i sistemi protetti e per garantire il loro ripristino a seguito di emergenze, oltre che un'adeguata capacità di archiviazione dei dati; si sono inoltre avviate attività di potenziamento di competenze in materia di sicurezza informatica, nonché sensibilizzazione e formazione sulla sicurezza delle informazioni. Parallelamente a quanto previsto dal Regolamento Europeo (GDPR), il Gruppo presidia costantemente la protezione dei diritti in relazione ai dati personali trattati.

Rischi finanziari

Il Gruppo, nell'ordinario svolgimento delle proprie attività operative, risulta esposto a diversi rischi di natura finanziaria. Per un'analisi dettagliata si rimanda all'apposita sezione nelle Note illustrative dove è riportata l'informativa prevista dal principio IFRS n. 7.

Processo di gestione del rischio

Con l'obiettivo di ridurre l'impatto finanziario di un eventuale evento dannoso, Emak ha predisposto il trasferimento dei rischi residui al mercato assicurativo, quando assicurabili.

In questo senso Emak, nell'ambito della propria gestione dei rischi, ha intrapreso una specifica attività di personalizzazione delle coperture assicurative con l'obiettivo di ridurre significativamente l'esposizione, con particolare riguardo ai possibili danni derivanti dalla realizzazione e dalla commercializzazione dei prodotti. Tutte le società del Gruppo sono oggi assicurate, con polizze di programmi internazionali quali Liabilitiy, Property all risks, D&O, Crime, EPL e "tutela legale" contro i principali rischi ritenuti strategici quali: responsabilità civile prodotti e richiamo prodotti, responsabilità civile generale, spese legali, determinati eventi catastrofici e correlata interruzione dell'attività. Altre coperture assicurative sono state stipulate a livello locale al fine di rispondere ad esigenze normative o a regolamenti specifici.

L'attività di analisi e trasferimento assicurativo dei rischi gravanti sul Gruppo è svolta in collaborazione con un broker assicurativo di elevato standing che, attraverso una struttura internazionale, è in grado inoltre di valutare l'adeguatezza della gestione dei programmi assicurativi del Gruppo su scala mondiale.

1. Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak

Dati economici (in migliaia di Euro)

Esercizio 2022 II trimestre 2023 II trimestre 2022 I semestre 2023 I semestre 2022
605.723 Ricavi netti 159.403 177.958 331.156 368.205
76.644 Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari
(*)
24.119 26.706 49.409 54.045
76.079 Ebitda
(*)
23.838 26.624 48.842 53.963
46.755 Risultato operativo 16.667 20.161 34.826 41.228
31.165 Utile netto 10.673 14.894 22.058 31.746

Investimenti ed autofinanziamento (in migliaia di Euro)

Esercizio 2022 II trimestre 2023 II trimestre 2022 I semestre 2023 I semestre 2022
16.429 Investimenti in immobilizzazioni materiali 4.368 3.260 8.214 6.276
5.303 Investimenti in immobilizzazioni immateriali 1.146 1.459 2.572 2.295
60.489 Autofinanziamento gestionale
(*)
17.844 21.357 36.074 44.481

Dati patrimoniali (in migliaia di Euro)

31.12.2022 30.06.2023 30.06.2022
454.292 Capitale investito netto
(*)
500.028 476.781
(177.305) Posizione finanziaria netta (*) (213.049) (192.773)
276.987 Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi 286.979 284.008

Altri dati

Esercizio 2022 II trimestre 2023 II trimestre 2022 I semestre 2023 I semestre 2022
12,6% Ebitda / Ricavi netti (%) 15,0% 15,0% 14,7% 14,7%
7,7% Risultato operativo / Ricavi netti (%) 10,5% 11,3% 10,5% 11,2%
5,1% Utile netto / Ricavi netti (%) 6,7% 8,4% 6,7% 8,6%
10,3% Risultato operativo / Capitale investito netto (%) 7,0% 8,6%
0,64 PFN/PN 0,74 0,68
2.284 Dipendenti a fine periodo (numero) 2.402 2.257

Dati azionari e borsistici

31.12.2022 30.06.2023 30.06.2022
0,185 Utile per azione (Euro) 0,132 0,191
1,68 PN per azione (Euro)
(*)
1,74 1,72
1,17 Prezzo di riferimento (Euro) 1,04 1,19
2,13 Prezzo massimo telematico del periodo (Euro) 1,32 2,13
0,88 Prezzo minimo telematico del periodo (Euro) 1,00 1,18
191 Capitalizzazione borsistica (milioni di Euro) 171 195
163.451.400 Numero medio di azioni in circolazione 162.837.602 163.537.602
163.934.835 Numero azioni che compongono il Capitale sociale 163.934.835 163.934.835
0,370 Autofinanziamento gestionale per azione (Euro)
(*)
0,222 0,272
0,065 Dividendo per azione (Euro) - -

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

2. Informativa conflitto Russia-Ucraina

La guerra tra Ucraina e Russia ha avuto un forte impatto sull'economia e sulle finanze di entrambi i paesi coinvolti, così come su altre nazioni e sul sistema economico globale nel suo insieme.

Il Gruppo sta continuando a monitorare l'evoluzione della situazione derivante dall'invasione della Russia nel territorio ucraino e sta adottando le azioni necessarie per mitigare i rischi e gli impatti diretti e indiretti sul Gruppo.

Per quanto riguarda gli impatti diretti si riferisce che il Gruppo opera in Ucraina principalmente attraverso una società controllata, Epicenter Llc, mentre distribuisce i propri prodotti attraverso clienti indipendenti nelle altre aree impattate dal conflitto: Russia e Bielorussia in particolare.

Epicenter Llc, con sede a Kiev (Ucraina), controllata al 100% da Emak S.p.A., fin dall'inizio dell'evento bellico, ha adottato tutte le misure necessarie a preservare la sicurezza dei propri dipendenti in prima istanza e, quindi, l'integrità dei beni aziendali, principalmente rappresentate dalle scorte di prodotti. La società controllata, che ha 22 dipendenti, ha generato nel primo semestre 2023 un fatturato di 3,1 milioni di Euro (4,7 milioni di Euro nell'intero esercizio 2022).

Le attività complessive della controllata ucraina al 30 giugno 2023 ammontano a 3,9 milioni di Euro, principalmente rappresentate da scorte di magazzino, crediti commerciali e disponibilità di cassa.

Il management locale continua a monitorare l'esposizione al mercato, l'integrità delle scorte di prodotti e l'evoluzione della situazione al fine di garantire la continuità dell'attività in condizioni di massima sicurezza. Escludendo le attività della controllata commerciale, il mercato ucraino risulta marginale per il Gruppo, con vendite del primo semestre 2023 pari a circa 0,3 milioni di Euro (0,4 milioni di Euro nell'intero esercizio 2022). L'esposizione dei crediti a fine semestre ammonta a circa 47 migliaia di Euro, con un rischio di recuperabilità ritenuto contenuto in base alle informazioni ad oggi disponibili.

I ricavi del Gruppo nei mercati russo e bielorusso rappresentano il 2,5% nel primo semestre 2023, contro il 2% dell'intero esercizio 2022. L'esposizione a fine giugno ammonta a circa 0,6 milioni di Euro, in diminuzione rispetto ai periodi precedenti.

Per quanto concerne la catena di fornitura, non vi sono impatti collegabili alle condizioni attuali.

Il Gruppo monitora sistematicamente il quadro regolamentare e sanzionatorio riferito ai mercati ed ai soggetti interessati dal conflitto, attenendosi alle più scrupolose verifiche delle controparti per limitare i rischi regolatori, la continua valutazione del quadro geopolitico mira a prevenire potenziali impatti negativi di natura commerciale e finanziaria.

3. Area di consolidamento

Rispetto al 31 dicembre 2022 è entrata nell'area di consolidamento la società Bestway LLC a seguito dell'acquisizione avvenuta in data 1 febbraio 2023, da parte di Valley LLP. In data 21 marzo 2023 Bestway è stata oggetto di fusione per incorporazione nella Valley LLP.

Rispetto al 30 giugno 2022 è entrata a far parte dell'area di consolidamento la società spagnola Trebol Maquinaria Y Suministros S.A., consolidata a partire dal 1 ottobre 2022.

Si segnala inoltre la variazione della percentuale di partecipazione in Lavorwash S.p.A., passata dal 98,45% al 98,91% a seguito dell'acquisto di azioni dagli azionisti di minoranza.

4. Risultati economico finanziari del Gruppo Emak

Commento ai dati economici

Ricavi

Il Gruppo ha realizzato nel semestre un fatturato consolidato pari a 331.156 migliaia di Euro, rispetto a 368.205 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in calo del 10,1%. Tale diminuzione deriva da un calo organico delle vendite per il 15,7%, parzialmente compensato dall'effetto positivo della variazione dell'area di consolidamento per il 5,6%.

Il fatturato del secondo trimestre ammonta a 159.403 migliaia di Euro contro 177.958 migliaia di Euro del secondo trimestre 2022, in calo del 10,4% (15,5% a parità di area).

Dopo il trend di crescita registrato negli ultimi due esercizi, il Gruppo sta subendo un rallentamento temporaneo della domanda.

Le dinamiche economiche legate all'inflazione ed all'aumento dei tassi e il progressivo mutamento delle modalità di consumo connesse al venir meno delle restrizioni legate alla pandemia hanno infatti condizionato l'andamento delle vendite.

EBITDA

L'Ebitda del primo semestre 2023 ammonta a 48.842 migliaia di Euro (14,7% dei ricavi) a fronte di 53.963 migliaia di Euro (14,7% dei ricavi) del corrispondente semestre dello scorso esercizio.

Nel corso del primo semestre 2023 sono stati contabilizzati oneri non ordinari per 567 migliaia di Euro (82 migliaia di Euro nel semestre 2022) principalmente riconducibili a costi connessi alle acquisizioni realizzate nel periodo e ad accantonamenti per probabili passività future.

L'Ebitda prima degli oneri e dei proventi non ordinari è pari a 49.409 migliaia di Euro (14,9% dei ricavi) rispetto a 54.045 migliaia di Euro del pari periodo 2022 (14,7% dei ricavi).

L'effetto positivo conseguente all'applicazione del principio IFRS 16 sull'Ebitda del primo semestre 2023 è pari a 4.330 migliaia di Euro, contro 3.573 migliaia di Euro del semestre 2022.

L'Ebitda del semestre ha beneficiato della variazione dell'area per 2.997 migliaia di Euro e dell'andata a regime dell'aumento dei prezzi di vendita, mentre ha risentito della diminuzione dei volumi di vendita e dell'aumento di alcuni costi commerciali in parte compensati da una diminuzione generalizzata delle tariffe e dei costi complessivi di trasporto.

Il costo del personale è in linea rispetto al pari periodo del precedente esercizio, con un incremento dei dipendenti in organico, a seguito della variazione di area, ed un minor ricorso al personale interinale dovuto alla riduzione dei volumi produttivi.

Il numero di risorse mediamente impiegate dal Gruppo, considerando anche gli interinali impiegati nel periodo e il diverso perimetro di consolidamento, è stato pari a 2.507 (2.497 nel primo semestre 2022).

Risultato operativo

Il risultato operativo del primo semestre 2023 è pari a 34.826 migliaia di Euro con un'incidenza sui ricavi pari al 10,5%, contro 41.228 migliaia di Euro (11,2% dei ricavi) del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

La voce "Svalutazioni ed ammortamenti" si attesta a 14.016 migliaia di Euro, contro 12.735 migliaia di Euro al 30 giugno 2022.

L'incidenza, non annualizzata, del risultato operativo sul capitale investito netto si attesta al 7%, rispetto all'8,6% del pari periodo dell'esercizio precedente.

Risultato netto

L'utile netto del primo semestre 2023 è pari a 22.058 migliaia di Euro, contro 31.746 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

La voce "proventi finanziari", pari a 1.919 migliaia di Euro, include 1.364 migliaia di Euro di ricavi da valutazione e fixing derivati di copertura dei tassi di interesse.

La voce "oneri finanziari", pari a 8.265 migliaia di Euro, è in aumento, rispetto ai 2.534 migliaia di Euro dell'esercizio precedente, a causa dell'incremento dei tassi di interesse di mercato e per il maggiore livello dell'indebitamento lordo. Si segnala inoltre l'impatto negativo derivante dall'adeguamento dei debiti per Put & Call per un ammontare di 526 migliaia di Euro.

La gestione valutaria è positiva per 1.231 migliaia di Euro contro un 2.247 migliaia di Euro dello scorso esercizio. La gestione cambi ha risentito positivamente dalla rivalutazione del Real brasiliano rispetto all'Euro e dell'Euro rispetto al Renmimbi cinese.

La voce "risultato da partecipazioni in società collegate", negativa per 14 migliaia di Euro, è relativa al risultato della valutazione a patrimonio netto della società collegata Raw Power S.r.l.

Il tax rate effettivo è pari al 25,7% in linea con il 25,8% del pari periodo dell'esercizio precedente.

Commento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata

31.12.2022 Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 30.06.2022
206.605 Attivo fisso netto (*) 222.044 205.233
247.687 Capitale circolante netto (*) 277.984 271.548
454.292 Totale capitale investito netto (*) 500.028 476.781
273.003 Patrimonio netto del Gruppo 282.789 280.665
3.984 Patrimonio netto di terzi 4.190 3.343
(177.305) Posizione finanziaria netta (*) (213.049) (192.773)

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

Attivo fisso netto

Nel corso dei primi sei mesi del 2023 il Gruppo ha investito 10.786 migliaia di Euro in immobilizzazioni materiali e immateriali, così dettagliati:

31.12.2022 Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 30.06.2022
4.939 Innovazione tecnologica dei prodotti 2.735 2.255
8.223 Capacità produttiva ed innovazione di processo 4.212 2.517
3.559 Sistemi informativi 2.115 1.481
3.155 Infrastrutture industriali 870 1.354
1.856 Altri investimenti 854 964
21.732 Totale 10.786 8.571

Gli investimenti per area geografica sono così suddivisi:

31.12.2022 Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 30.06.2022
14.742 Italia 6.848 5.540
2.595 Europa 988 785
2.816 Americas 2.216 1.436
1.579 Asia, Africa e Oceania 734 810
21.732 Totale 10.786 8.571

Capitale circolante netto

Il capitale circolante netto al 30 giugno 2023 si attesta a 277.984 migliaia di Euro, rispetto a 247.687 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022 e 271.548 migliaia di Euro al 30 giugno 2022.

Nella tabella seguente si evidenzia la variazione del capitale circolante netto dei primi sei mesi 2023 comparata con quella del periodo precedente:

Dati in migliaia di Euro Sei mesi 2023 Sei mesi 2022
Capitale circolante netto iniziale 247.687 198.085
Aumento/(diminuzione) delle rimanenze (18.933) 15.620
Aumento/(diminuzione) dei crediti commerciali 29.887 48.627
(Aumento)/diminuzione dei debiti commerciali 11.740 13.642
Variazione area di consolidamento 12.302 -
Altre variazioni (4.699) (4.426)
Capitale circolante netto finale 277.984 271.548

L'andamento del capitale circolante netto nel primo semestre 2023 ha seguito le dinamiche tipiche della stagionalità del business, caratterizzata da una forte concentrazione nella prima parte dell'anno. Nonostante l'impatto della variazione di area di consolidamento, l'incremento registrato nei primi sei mesi 2023 è nettamente inferiore rispetto al primo semestre 2022, principalmente grazie alla riduzione di scorte.

Nel corso del secondo trimestre si sono palesati i primi benefici delle iniziative poste in essere nella seconda parte dell'esercizio 2022 volte a normalizzare i livelli delle scorte di magazzino, una volta superate le criticità legate alla supply-chain riscontrate nel periodo 2021-2022.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta passiva si attesta a 213.049 migliaia di Euro al 30 giugno 2023 contro 192.773 migliaia di Euro al 30 giugno 2022 e 177.305 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022. Di seguito si espongono i movimenti della posizione finanziaria netta del semestre:

Dati in migliaia di Euro Sei mesi 2023
PFN iniziale (177.305) (144.269)
Utile netto di esercizio 22.058 31.746
PFN finale (213.049) (192.773)
Variazione area di consolidamento (20.304) -
Variazione da effetto cambio e riserva di conversione (3.698) (3.461)
Altre variazione nei mezzi propri (223) -
Distribuzione dividendi (10.628) (12.373)
Variazioni diritti d'uso IFRS 16 (8.895) (1.659)
Variazioni di investimenti e disinvestimenti (11.673) (8.350)
Cash flow da gestione operativa 19.677 (22.661)
Variazioni di attività e passività derivanti dalla gestione operativa (16.397) (67.142)
Cash flow da operazioni derivanti dalla gestione operativa,
escludendo le variazioni di attività e passività operative
36.074 44.481
Svalutazione ed ammortamenti 14.016 12.735

L'autofinanziamento gestionale è pari a 36.074 migliaia di Euro, rispetto ai 44.481 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. Il cash flow da gestione operativa è positivo per 19.677 migliaia di Euro rispetto al valore negativo di 22.661 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. L'acquisizione di Bestway ha comportato un maggior debito per 20.304 migliaia di Euro relativo al prezzo di acquisto e di circa 3.850 migliaia di Euro legati alla contabilizzazione dei relativi canoni di affitto secondo il principio contabile IFRS 16.

Il dettaglio della composizione della posizione finanziaria netta è la seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2022
A . Disponibilità liquide 47.947 86.477 60.954
B . Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti 2.147 2.745 1.715
D. Liquidità (A+B+C) 50.094 89.222 62.669
E . Debito finanziario corrente (17.116) (22.956) (35.175)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (60.209) (60.694) (61.913)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) (77.325) (83.650) (97.088)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) (27.231) 5.572 (34.419)
I. Debito finanziario non corrente (187.053) (184.028) (159.415)
J. Strumenti di debito - - -
K . Debiti commerciali e altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (187.053) (184.028) (159.415)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) (ESMA) (214.284) (178.456) (193.834)
N. Crediti finanziari non correnti 1.235 1.151 1.061
O. Posizione Finanziaria Netta (M-N) (213.049) (177.305) (192.773)
Effetto IFRS 16 43.593 38.039 38.356
Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 (169.456) (139.266) (154.417)

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 include debiti finanziari attualizzati relativi al pagamento di canoni di noleggio e affitti futuri, in applicazione al principio contabile IFRS 16, pari a complessivi 43.593

migliaia di Euro, di cui 7.386 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi, mentre al 31 dicembre 2022 ammontavano a complessivi 38.039 migliaia di Euro, di cui 6.357 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi.

Nell'indebitamento finanziario corrente sono compresi principalmente:

  • i conti correnti passivi e conti correnti autoliquidanti;
  • le rate dei mutui scadenti entro il 30 giugno 2024;
  • i debiti verso altri finanziatori scadenti entro il 30 giugno 2024;
  • debiti per acquisti futuri di quote di partecipazione per un importo di 1.477 migliaia di Euro.

I debiti finanziari a breve e a lungo termine relativi agli acquisti futuri di quote di partecipazione sono pari a 7.993 migliaia di Euro, contro 13.157 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022 e 11.048 migliaia di Euro al 30 giugno 2022.

Patrimonio netto

Il Patrimonio netto complessivo al 30 giugno 2023 è pari a 286.979 migliaia di Euro contro 276.987 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022.

Sintesi dei dati consolidati semestrali suddivisi per settore operativo

OUTDOOR POWER
EQUIPMENT
POMPE E HIGH
PRESSURE WATER
JETTING
COMPONENTI E
ACCESSORI
Altri non allocati / Elisioni Consolidato
€/000 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022
Ricavi verso terzi 106.638 136.458 139.846 139.218 84.672 92.529 331.156 368.205
Ricavi Infrasettoriali 227 221 1.921 1.836 4.431 6.042 (6.579) (8.099)
Totale Ricavi 106.865 136.679 141.767 141.054 89.103 98.571 (6.579) (8.099) 331.156 368.205
Ebitda (*) 12.476 13.098 21.857 23.014 15.698 19.480 (1.189) (1.629) 48.842 53.963
Ebitda/Totale Ricavi % 11,7% 9,6% 15,4% 16,3% 17,6% 19,8% 14,7% 14,7%
Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari (*) 12.476 13.098 22.315 23.014 15.807 19.562 (1.189) (1.629) 49.409 54.045
Ebitda prima degli oneri e proventi non ordinari/Totale Ricavi 11,7% 9,6% 15,7% 16,3% 17,7% 19,8% 14,9% 14,7%
Risultato operativo
%
8.649 8.970 16.582 18.852 10.784 15.035 (1.189) (1.629) 34.826 41.228
Risultato operativo/Totale Ricavi % 8,1% 6,6% 11,7% 13,4% 12,1% 15,3% 10,5% 11,2%
Risultato della gestione finanziaria (1) (5.129) 1.558
Utile prima delle imposte 29.697 42.786
Imposte sul reddito (7.639) (11.040)
Utile d'esercizio consolidato 22.058 31.746
Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % 6,7% 8,6%
(1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed il risultato da partecipazioni in società collegate
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022
Posizione Finanziaria Netta (*) 19.449 21.295 137.340 108.992 56.260 47.018 0 0 213.049 177.305
Patrimonio Netto 190.042 184.363 101.171 98.689 74.101 72.228 (78.335) (78.293) 286.979 276.987
Totale Patrimonio Netto e PFN 209.491 205.658 238.511 207.681 130.361 119.246 (78.335) (78.293) 500.028 454.292
Attività non correnti nette (2) (*) 122.529 122.922 116.484 101.679 58.243 57.242 (75.212) (75.238) 222.044 206.605
Capitale Circolante Netto (*) 86.962 82.736 122.027 106.002 72.118 62.004 (3.123) (3.055) 277.984 247.687
Totale Capitale Investito Netto (*) 209.491 205.658 238.511 207.681 130.361 119.246 (78.335) (78.293) 500.028 454.292
(2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment include l'ammontare delle Partecipazioni in società controllate per 76.074 migliaia di Euro
ALTRI INDICATORI 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022
Dipendenti a fine periodo 736 747 975 873 682 655 9 9 2.402 2.284
ALTRE INFORMAZIONI 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022
Ammortamenti e perdite di valore 3.827 4.128 5.275 4.162 4.914 4.445 14.016 12.735
Investimenti in
immobilizzazioni materiali e 2.714 1.895 4.181 2.611 3.891 4.065 10.786 8.571
immateriali

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

Commento dei risultati economici per settore operativo

Nel prospetto che segue è riportata la suddivisione dei "Ricavi verso terzi" del primo semestre 2023 e del secondo trimestre per segmento e area geografica, confrontata con quella del pari periodo dell'esercizio precedente.

POMPE E
OUTDOOR POWER EQUIPMENT HIGH PRESSURE WATER COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
JETTING
€/000 30.06.2023 30.06.2022 Var. % 30.06.2023 30.06.2022 Var. % 30.06.2023 30.06.2022 Var. % 30.06.2023 30.06.2022 Var. %
Europa 90.752 119.316 (23,9) 60.602 74.427 (18,6) 49.943 51.511 (3,0) 201.297 245.254 (17,9)
Americas 3.364 5.338 (37,0) 63.954 47.756 33,9 24.356 30.313 (19,7) 91.674 83.407 9,9
Asia, Africa e Oceania 12.522 11.804 6,1 15.290 17.035 (10,2) 10.373 10.705 (3,1) 38.185 39.544 (3,4)
Totale 106.638 136.458 (21,9) 139.846 139.218 0,5 84.672 92.529 (8,5) 331.156 368.205 (10,1)
POMPE E
OUTDOOR POWER EQUIPMENT HIGH PRESSURE WATER COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
JETTING
€/000 2Q 2023 2Q 2022 Var. % 2Q 2023 2Q 2022 Var. % 2Q 2023 2Q 2022 Var. % 2Q 2023 2Q 2022 Var. %
Europa 39.776 54.242 (26,7) 29.459 36.388 (19,0) 24.800 25.771 (3,8) 94.035 116.401 (19,2)
Americas 1.275 2.790 (54,3) 33.071 24.500 35,0 12.496 16.712 (25,2) 46.842 44.002 6,5
Asia, Africa e Oceania 5.499 4.569 20,4 8.527 8.257 3,3 4.500 4.729 (4,8) 18.526 17.555 5,5
Totale 46.550 61.601 (24,4) 71.057 69.145 2,8 41.796 47.212 (11,5) 159.403 177.958 (10,4)

Outdoor Power Equipment

I ricavi del segmento sono in calo del 21,9% rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, il ritardo, in linea con l'andamento dei principali mercati in cui opera il Gruppo, è dovuto ad elevati livelli di scorte presso la rete di distribuzione ad inizio anno, ad una tardiva partenza della stagione unitamente alle mutate capacità e priorità di consumo degli utilizzatori finali.

Il calo in Europa, generalizzato ed in linea con le tendenze del mercato, è maggiormente concentrato in Francia, Italia, Germania e Polonia, in controtendenza le vendite realizzate in Est Europa.

In USA ed Argentina si registrano le maggiori contrazioni nell'area Americas.

Nel Resto del mondo il recupero è da imputare alla crescita realizzata sul mercato turco.

L'EBITDA, pari a 12.476 migliaia di Euro, rispetto ai 13.098 migliaia di Euro del primo semestre 2022, ha risentito negativamente dell'andamento delle vendite, in gran parte compensato dall'entrata a pieno regime dell'aumento dei prezzi di vendita e dal calo dei costi operativi.

La posizione finanziaria netta passiva pari a 19.449 migliaia di Euro è in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022, per effetto del cash flow generato dalla gestione operativa.

Pompe e High Pressure Water Jetting

I ricavi del segmento sono in aumento dello 0,5% rispetto al pari periodo del 2022, principalmente per effetto della variazione d'area che ha compensato il calo delle vendite organiche.

Le vendite in Europa hanno visto una contrazione generalizzata in tutti i mercati dell'area, con un calo significativo in Italia e Francia. Prosegue la contrazione delle vendite tramite il canale on-line.

L'area Americas fa registrare un incremento dei ricavi grazie alla variazione dell'area di consolidamento, la quale ha contribuito per 18,5 milioni di Euro.

Il fatturato in Asia, Africa e Oceania è in calo a seguito della diminuzione delle vendite dei mercati nordafricani; il buon andamento delle vendite in Turchia nel secondo trimestre ha in parte compensato il calo nei mercati asiatici.

L'EBITDA del primo semestre 2023, pari a 21.857 migliaia di Euro, rispetto ai 23.014 migliaia di Euro del primo semestre 2022, ha beneficiato della variazione di area per 2,8 milioni di Euro mentre ha risentito dell'aumento dei costi operativi.

La posizione finanziaria netta passiva, pari a 137.340 migliaia di Euro, è in aumento rispetto al 31 dicembre 2022, principalmente per effetto della variazione di area.

Componenti e Accessori

Le vendite del segmento sono in diminuzione dell'8,5% rispetto al pari periodo del 2022.

In Europa, il calo del fatturato è imputabile alle minori vendite sul mercato italiano dove si registra un importante decremento principalmente sui prodotti cleaning, in parte compensato dalla variazione di area di consolidamento che ha contribuito per circa 2 milioni di Euro.

Il calo nell'area Americas è correlato alla riduzione del fatturato sul mercato nordamericano e delle controllate brasiliane.

Nell'area Asia, Africa e Oceania il leggero calo è imputabile al rallentamento della controllata cinese e alle vendite in Corea, compensate in parte dalla crescita registrata in Turchia.

L'EBITDA, pari a 15.698 migliaia di Euro, rispetto ai 19.480 migliaia di Euro al 30 giugno 2022, ha risentito della diminuzione delle vendite e di un effetto mix prodotto sfavorevole.

La posizione finanziaria netta passiva, pari a 56.260 migliaia di Euro, in aumento rispetto alla fine dell'esercizio 2022, è da ricondursi all'incremento del capitale circolante netto, in particolar modo al maggior ammontare di crediti verso clienti.

5. Rapporti con parti correlate

Emak S.p.A. è controllata da Yama S.p.A., che detiene attualmente il 65,2% del suo capitale sociale e che si trova, quale società di partecipazione non finanziaria, a capo di un più vasto gruppo di società, operanti principalmente nella produzione di macchinari e di attrezzi per l'agricoltura e il giardinaggio, di componenti per motori e in ambito immobiliare. Con tali società intercorrono limitati rapporti di fornitura e di servizi industriali, nonché servizi di locazione di superfici industriali e servizi di natura finanziaria, derivanti dalla partecipazione della maggior parte delle società italiane del Gruppo, ivi compresa Emak S.p.A., al consolidato fiscale facente capo a Yama S.p.A

Da alcuni esercizi intercorrono rapporti di collaborazione per servizi di consulenza di natura tecnologica legata allo sviluppo di nuovi prodotti elettrici con la società Raw power S.r.l. Conseguentemente all'acquisto della quota di collegamento del 24% avvenuta nel primo semestre del 2023 le transazioni con questa società sono qualificate come rapporti con parti correlate.

Un ulteriore ambito di rapporti con "altre parti correlate" deriva da prestazioni di servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di un amministratore non esecutivo.

Tutte le relazioni di cui sopra, di natura usuale e ricorrente, rientranti nell'esercizio ordinario dell'attività industriale, costituiscono la parte preponderante delle attività sviluppate nel periodo dal Gruppo con parti correlate. Le operazioni in argomento sono tutte regolate secondo correnti condizioni di mercato, in conformità a delibere quadro, approvate periodicamente dal Consiglio di Amministrazione. Di tali operazioni si riferisce nelle note illustrative al paragrafo n. 35.

Nel corso dell'esercizio non sono state svolte operazioni di natura straordinaria con parti correlate. Qualora avessero avuto luogo operazioni di tale natura, sarebbero state applicate le procedure di tutela aggiornate dal Consiglio di Amministrazione, da ultimo, con sua delibera del 12 maggio 2021.

* * * * * * *

La determinazione dei compensi di Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso la società Capogruppo, avviene nel quadro di governance illustrato ai Soci e al pubblico con la relazione ex art. 123-ter, D.Lgs 58/98, disponibile sul sito www.emakgroup.it. Ricorrendone i presupposti, Emak S.p.A. si avvale delle semplificazioni procedurali previste ai commi 1 e 3, lett. b), all'art. 13 della Delibera CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010 e relative modificazioni ed integrazioni. I compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso le società controllate sono anch'essi stabiliti in base a adeguate procedure di tutela, che prevedono l'intervento della Capogruppo quale elemento di controllo e di armonizzazione.

6. Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A.

Al 31 dicembre 2022 la società deteneva in portafoglio numero 1.097.233 azioni proprie per un controvalore pari a 2.835 migliaia di Euro.

Nel corso del primo semestre 2023 e fino alla data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione,

della presente relazione non si sono verificate variazioni nella consistenza del portafoglio di azioni proprie, lasciando inalterati i saldi di inizio esercizio.

7. Vertenze in corso

Non si segnalano vertenze in corso che possano dar luogo a passività da iscrivere in bilancio ad eccezione di quelle già commentate nella nota illustrativa 34 del bilancio semestrale abbreviato, alla quale si fa rimando.

8. Evoluzione della gestione

I risultati di vendita riportati dal Gruppo nel primo semestre sono in linea con il trend di mercato. In uno scenario di mercato molto difficile, le attività si sono focalizzate sull'efficienza operativa, ciò ha consentito di mantenere la marginalità a livelli importanti e di realizzare i primi risultati di miglioramento nella gestione del capitale circolante, il cui pieno ottenimento è atteso nei prossimi mesi.

Il quadro economico è ancora caratterizzato da forte incertezza, ciononostante le aspettative per il secondo semestre sono di un recupero delle vendite, ancorché non sufficiente a colmare il ritardo cumulato rispetto allo scorso esercizio. Le priorità per il Gruppo continuano ad essere il rafforzamento della propria posizione sul mercato, l'efficienza dei costi, la flessibilità della struttura ed il miglioramento della generazione di cassa attraverso un'accorta gestione del capitale investito.

9. Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti

I fatti di rilievo accaduti nel periodo e le posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti sono riportate nelle note illustrative 5 e 7 del bilancio semestrale abbreviato.

10. Eventi successivi

Non si segnalano eventi rilevanti dopo la data di chiusura del periodo della presente relazione.

11. Altre informazioni

Operazioni significative: deroga agli obblighi di pubblicazione

La Società ha deliberato di avvalersi, con effetto dal 31 gennaio 2013, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni, ai sensi degli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob, approvato con delibera n. 11971 del 14/5/1999 e successive modificazioni ed integrazioni.

12. Raccordo tra patrimonio netto e risultato della Capogruppo Emak S.p.A. e patrimonio netto e risultato consolidato

Ai sensi della Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 si riporta il prospetto di raccordo fra il risultato netto del primo semestre 2023 ed il patrimonio netto al 30 giugno 2023 di Gruppo (quota attribuibile al Gruppo), con gli analoghi valori della Capogruppo Emak S.p.A.

Dati in migliaia di Euro Patrimonio
netto
30.06.2023
Risultato del
semestre 2023
Patrimonio
netto
30.06.2022
Risultato del
semestre 2022
Patrimonio netto e risultato di Emak S.p.A. 155.646 13.699 155.076 16.420
Patrimonio netto e risultato delle Società controllate
consolidate
354.719 28.857 365.268 32.152
Effetto dell'eliminazione del valore contabile delle
partecipazioni
(213.385) (38) (227.872) -
Elisione dividendi - (19.878) - (16.026)
Eliminazione utili infragruppo (9.987) (568) (8.464) (800)
Valutazione delle partecipazioni collegate (14) (14) - -
Totale bilancio consolidato 286.979 22.058 284.008 31.746
Quota parte di Terzi (4.190) (533) (3.343) (523)
Patrimonio netto e risultato di competenza del
Gruppo
282.789 21.525 280.665 31.223

Bagnolo in Piano (RE), lì 9 agosto 2023

p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

Massimo Livatino

Definizione degli indicatori alternativi di performance

Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione ESMA/201/1415 pubblicata il 5 ottobre 2015, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.

  • EBITDA prima degli oneri/proventi non ordinari: si ottiene depurando l'EBITDA dagli oneri e proventi per contenziosi e contributi afferenti alla gestione non caratteristica, spese correlate ad operazione M&A e oneri di riorganizzazione dell'organico e ristrutturazioni.
  • EBITDA: è definito come utile/(perdita) del periodo al lordo di ammortamenti di immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso, delle svalutazioni di immobilizzazioni, di goodwill e di partecipazioni, del risultato delle partecipazioni in società collegate, di proventi e oneri finanziari, di proventi e oneri su cambi e delle imposte sul reddito.
  • AUTOFINANZIAMENTO GESTIONALE: è calcolato sommando le voci "Utile Netto" e "Svalutazioni ed ammortamenti".
  • PN per AZIONE: si ottiene dividendo la voce "Patrimonio Netto del Gruppo" per il numero delle azioni in circolazione a fine periodo.
  • CAPITALE CIRCOLANTE NETTO: include le voci "Crediti commerciali", le "Rimanenze di magazzino", "altri Crediti" di natura non finanziari correnti al netto dei "Debiti commerciali" e degli "altri Debiti" di natura non finanziaria correnti.
  • ATTIVO FISSO NETTO o ATTIVITA' NON CORRENTI NETTE: include le Attività non correnti di natura non finanziaria al netto delle Passività non correnti di natura non finanziaria.
  • CAPITALE INVESTITO NETTO: si ottiene sommando il "Capitale circolante netto" e l'"Attivo fisso netto".
  • POSIZIONE FINANZIARIA NETTA: tale indicatore è calcolato aggiungendo allo schema previsto dal "Richiamo di attenzione n. 5/21" del 29 aprile 2021 emesso da Consob, che rimanda all'orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021, i crediti finanziari non correnti.

Si precisa che gli indicatori alternativi di performance non sono identificati come una misura contabile nell'ambito dei Principi contabili internazionali e, pertanto, non devono essere considerati una misura sostitutiva per la valutazione dell'andamento del risultato della Società e del Gruppo. Il criterio di determinazione di tali indicatori applicato dalla Società e dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società del settore e, pertanto, che tali dati potrebbero non essere comparabili.

Gruppo Emak Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2023

Prospetti contabili consolidati

Conto economico consolidato

Dati in migliaia di Euro

Esercizio 2022 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Nota I semestre 2023 di cui con
parti
I semestre 2022 di cui con
parti
correlate correlate
605.723 Ricavi 9 331.156 634 368.205 704
4.753 Altri ricavi operativi 9 2.475 - 1.837 2
12.790 Variazione nelle rimanenze (7.419) 10.328
(331.528) Materie prime e di consumo 10 (169.554) (1.254) (207.287) (1.464)
(99.519) Costo del personale 11 (53.594) (53.612)
(116.140) Altri costi operativi 12 (54.222) (279) (65.508) (215)
(29.324) Svalutazioni ed ammortamenti 13 (14.016) (926) (12.735) (860)
46.755 Risultato operativo 34.826 41.228
4.007 Proventi finanziari 14 1.919 - 1.845 1
(8.560) Oneri finanziari 14 (8.265) 189 (2.534) 176
1.895 Utili e perdite su cambi 14 1.231 2.247
- Risultato da partecipazioni in società collegate 14 (14) -
44.097 Utile/(Perdita) prima delle imposte 29.697 42.786
(12.932) Imposte sul reddito 15 (7.639) (11.040)
31.165 Utile netto/(Perdita netta) (A) 22.058 31.746
(897) (Utile netto)/Perdita netta di pertinenza di terzi (533) (523)
30.268 Utile netto/(Perdita netta) di pertinenza del Gruppo 21.525 31.223
0,185 Utile/(Perdita) base per azione 16 0,132 0,191
0,185 Utile/(Perdita) base per azione diluito 16 0,132 0,191
Esercizio 2022 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Nota I semestre 2023 I semestre 2022
31.165 Utile netto/(Perdita netta) (A) 22.058 31.746
2.141
741
(206)
Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere
Utili/(Perdite) attuariali da piani a benefici definiti
Effetto fiscale relativo agli altri componenti
(1.215)
-
-
8.702
-
-
2.676 Totale altre componenti da includere nel conto economico
complessivo (B)
(1.215) 8.702
33.841 Utile netto/(Perdita netta) complessivo (A)+(B) 20.843 40.448
(949)
32.892
(Utile netto)/Perdita netta complessivo di pertinenza dei terzi (C)
Utile netto/(Perdita netta) complessivo di pertinenza del Gruppo
(A)+(B)+(C)
(561)
20.282
(701)
39.747

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico consolidato sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 35.

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Dati in migliaia di Euro

31.12.2022 ATTIVITA' Nota 30.06.2023 di cui con
parti correlate
30.06.2022 di cui con
parti correlate
Attività non correnti
82.524 Immobilizzazioni materiali 17 84.670 79.873
24.482 Immobilizzazioni immateriali 18 29.644 24.291
36.461 Diritti d'uso 19 41.749 13.872 36.797 14.504
71.216 Avviamento 20 72.835 9.914 74.094 12.920
8 Partecipazioni 21 8 8
- Partecipazioni in società collegate 21 786 -
10.395 Attività fiscali per imposte differite attive 30 10.547 9.612
1.151 Altre attività finanziarie 22 1.235 74 1.061 111
60 Altri crediti 24 95 61
226.297 Totale attività non correnti 241.569 23.860 225.797 27.535
Attività correnti
233.970 Rimanenze 25 227.851 232.936
119.661 Crediti commerciali e altri crediti 24 155.352 988 177.415 1.216
9.967 Crediti tributari 30 8.104 8.295
38 Altre attività finanziarie 22 74 74 123 74
2.707 Strumenti finanziari derivati 23 2.073 1.592
86.477 Cassa e disponibilità liquide 47.947 60.954
452.820 Totale attività correnti 441.401 1.062 481.315 1.290
679.117 TOTALE ATTIVITA' 682.970 24.922 707.112 28.825
31.12.2022 PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Nota 30.06.2023 di cui con
parti correlate
30.06.2022 di cui con
parti correlate
Patrimonio netto
273.003 Patrimonio netto di Gruppo 26 282.789 280.665
3.984 Patrimonio netto di terzi 4.190 3.343
276.987 Totale patrimonio netto 286.979 284.008
Passività non correnti
152.346 Passività finanziarie 28 150.846 127.222
31.682 Passività derivanti da lease 29 36.207 12.724 32.193 13.427
7.962 Passività fiscali per imposte differite passive 30 7.814 7.808
6.291 Benefici per i dipendenti 31 6.151 7.521
2.778 Fondi per rischi ed oneri 32 2.907 2.616
1.510 Altre passività 33 1.418 1.557
202.569 Totale passività non correnti 205.343 12.724 178.917 13.427
Passività correnti
109.344 Debiti commerciali e altre passività 27 106.222 3.737 138.043 8.704
4.984 Debiti tributari 30 5.372 7.400
76.594 Passività finanziarie 28 68.890 90.419
6.357 Passività derivanti da lease 29 7.386 1.781 6.163 1.625
699 Strumenti finanziari derivati 23 1.049 506
1.583 Fondi per rischi ed oneri 32 1.729 1.656
199.561 Totale passività correnti 190.648 5.518 244.187 10.329
679.117 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 682.970 18.242 707.112 23.756

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 35.

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2022 e al 30.06.2023

ALTRE RISERVE
UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di Euro CAPITALE
SOCIALE
SOVRAPPREZZO
AZIONI
AZIONI
PROPRIE
Riserva
legale
Riserva di
rivalutazione
Riserva per
differenze di
conversione
Riserva
IAS 19
Altre
riserve
Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
TERZI
TOTALE
GENERALE
Saldo al 31.12.2021 42.623 41.513 (2.029) 3.750 4.353 175 (1.487) 31.885 99.892 32.508 253.183 2.750 255.933
Destinazione utile e distribuzione dei
dividendi
497 454 19.291 (32.508) (12.266) (159) (12.425)
Variazione azioni proprie (806) (806) (806)
Altri movimenti e riclassifiche - 444 444
Utile netto complessivo del periodo 2.089 535 30.268 32.892 949 33.841
Saldo al 31.12.2022 42.623 41.513 (2.835) 4.247 4.353 2.264 (952) 32.339 119.183 30.268 273.003 3.984 276.987
Destinazione utile e distribuzione dei
dividendi
722 3.056 15.906 (30.268) (10.584) (44) (10.628)
Altri movimenti e riclassifiche 88 88 (311) (223)
Utile netto complessivo del periodo (1.243) 21.525 20.282 561 20.843
Saldo al 30.06.2023 42.623 41.513 (2.835) 4.969 4.353 1.021 (952) 35.483 135.089 21.525 282.789 4.190 286.979

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2022

ALTRE RISERVE UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di Euro CAPITALE
SOCIALE
SOVRAPPREZZO
AZIONI
AZIONI
PROPRIE
Riserva
legale
Riserva di
rivalutazione
Riserva per
differenze di
conversione
Riserva
IAS 19
Altre
riserve
Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
TERZI
TOTALE
GENERALE
Saldo al 31.12.2021 42.623 41.513 (2.029) 3.750 4.353 175 (1.487) 31.885 99.892 32.508 253.183 2.750 255.933
Destinazione utile e distribuzione dei
dividendi
497 454 19.292 (32.508) (12.265) (108) (12.373)
Utile netto complessivo del periodo 8.524 31.223 39.747 701 40.448
Saldo al 30.06.2022 42.623 41.513 (2.029) 4.247 4.353 8.699 (1.487) 32.339 119.184 31.223 280.665 3.343 284.008

Rendiconto finanziario consolidato

31.12.2022 Dati in migliaia di Euro Nota 30.06.2023 30.06.2022
Flusso monetario dell'attività operativa
31.165 Utile netto 22.058 31.746
29.324 Svalutazioni e ammortamenti 13 14.016 12.735
119 Oneri finanziari da attualizzazione dei debiti e altri (proventi)/oneri da operazioni non monetarie 14 30 80
- Risultato da partecipazioni in società collegate 14 14 -
1.864 (Proventi finanziari)/Oneri finanziari per adeguamento stima debiti per impegno acquisto quote società
controllate
14 526 (299)
(69) (Plusvalenze)/minusvalenze da alienazione di immobilizzazioni (126) (37)
10.646 Decrementi/(incrementi) nei crediti commerciali e diversi (28.398) (43.975)
(12.586) Decrementi/(incrementi) nelle rimanenze 19.682 (10.403)
(43.128) (Decrementi)/incrementi nei debiti verso fornitori e diversi (7.682) (12.531)
(1.209) Variazione dei benefici per i dipendenti (140) 22
(142) (Decrementi)/incrementi dei fondi per rischi ed oneri 255 (230)
(2.317) Variazione degli strumenti finanziari derivati 963 (1.395)
13.667 Flusso derivante dall'attività operativa 21.198 (24.287)
Flusso monetario della attività di investimento
(21.350) Variazione delle attività materiali e immateriali (10.786) (8.387)
(90) (Incrementi) e decrementi dei titoli e delle attività finanziarie (900) (97)
69 Realizzi da alienazioni di immobilizzazioni materiali e altre variazioni 126 37
(3.360) Variazione dell'area di consolidamento 5 (20.304) -
(24.731) Flusso derivante dall'attività di investimento (31.864) (8.447)
Flusso monetario della attività di finanziamento
(269) Altre variazioni del patrimonio netto (223) -
39.642 Variazione dei finanziamenti a breve ed a lungo termine (11.186) 23.506
(6.427) Rimborso passività per leasing (3.806) (2.910)
(12.425) Dividendi corrisposti (10.628) (12.373)
20.521 Flusso derivante dall'attività di finanziamento (25.843) 8.223
9.457 Totale Flusso attività operative, di investimento e di finanziamento (36.509) (24.511)
(2.937) Effetto delle variazioni dei cambi e della riserva di conversione (3.215) (922)
6.520 INCREMENTO/(DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI (39.724) (25.433)
76.829 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO 83.349 76.829
83.349 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO 43.625 51.396
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE AL RENDICONTO FINANZIARIO
31.12.2022 Dati in migliaia di Euro
30.06.2023 30.06.2022
RICONCILIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI:
76.829 Disponibilità liquide equivalenti all'inizio del periodo, così dettagliate: 83.349 76.829
86.477 79.645
79.645 Disponibilità liquide
(2.816) Debiti bancari per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f.
(3.128) (2.816)
83.349 Disponibilità liquide equivalenti alla fine del periodo, così dettagliate: 43.625 51.396
86.477 Disponibilità liquide 47.947 60.954
(3.128) Debiti bancari per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f. (4.322) (9.558)
Altre informazioni:
(13) Variazione nei crediti commerciali e diversi verso parti correlate 91 (150)
(3.279) Variazione nei debiti di fornitura e diversi verso le parti correlate 2.504 4.192
37 Variazione nelle attività finanziarie verso parti correlate - -
(2.002) Rimborso passività per leasing verso parti correlate (1.068) (819)

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul rendiconto finanziario sono evidenziati nella sezione Altre informazioni.

Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak

Indice

  • 1. Informazioni generali
  • 2. Sintesi dei principali principi contabili
  • 3. Gestione del capitale e gestione del rischio finanziario
  • 4. Giudizi, stime contabili chiave ed informativa relativa ad attività e passività potenziali
  • 5. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
  • 6. Informazioni settoriali
  • 7. Posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali
  • 8. Posizione finanziaria netta
  • 9. Vendite ed altri ricavi operativi
  • 10. Costi per materi prime e di consumo
  • 11. Costo del personale
  • 12. Altri costi operativi
  • 13. Svalutazioni ed ammortamenti
  • 14. Proventi ed oneri finanziari
  • 15. Imposte sul reddito
  • 16. Utile per azione
  • 17. Immobilizzazioni materiali
  • 18. Immobilizzazioni immateriali
  • 19. Diritti d'uso
  • 20. Avviamento
  • 21. Partecipazioni e Partecipazioni in società collegate
  • 22. Altre attività finanziarie
  • 23. Strumenti finanziari derivati
  • 24. Crediti commerciali e altri crediti
  • 25. Rimanenze
  • 26. Patrimonio netto
  • 27. Debiti commerciali e altre passività
  • 28. Passività finanziarie
  • 29. Passività derivanti da lease
  • 30. Attività e passività fiscali
  • 31. Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti
  • 32. Fondi per rischi ed oneri
  • 33. Altre passività a lungo termine
  • 34. Passività potenziali
  • 35. Operazioni con parti correlate
  • 36. Eventi successivi

1. Informazioni generali

Emak S.p.A. (di seguito "Emak" o la "Capogruppo") è una società per azioni, con sede legale in via Fermi n. 4, a Bagnolo in Piano (RE). È quotata sul mercato telematico azionario italiano (MTA) ed appartiene allo STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti).

Emak S.p.A. è sottoposta al controllo di Yama S.p.A., società di partecipazione non finanziaria, la quale detiene la maggioranza del suo capitale e designa, ai sensi di legge e di statuto, la maggior parte dei componenti dei suoi Organi Sociali. Emak S.p.A. non è tuttavia soggetta a direzione e coordinamento da parte di Yama S.p.A. ed il suo Consiglio di Amministrazione opera le proprie scelte strategiche ed operative in piena autonomia.

I valori esposti nelle note sono in migliaia di Euro, salvo dove diversamente indicato.

La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023 è sottoposta a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La revisione contabile limitata comporta un'estensione di lavoro significativamente inferiore a quella di una revisione contabile completa, svolta secondo gli statuiti principi di revisione.

1.rmativa conflitto Russia-Ucraina

Si rimanda al capitolo 2 della relazione intermedia sulla gestione.

2. Sintesi dei principali principi contabili

I principali principi contabili utilizzati nella redazione della presente relazione finanziaria consolidata abbreviata sono in linea, salvo quanto precisato di seguito, con i principi adottati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 e vengono di seguito brevemente illustrati.

2.1 Criteri generali di redazione

Il bilancio semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2023 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 (Bilanci intermedi), l'art. 154-ter ("relazioni finanziarie") del Testo Unico della Finanza, i regolamenti e le delibere Consob in vigore. Sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominati Standing Interpretations Committee (SIC). A tale scopo i dati dei bilanci delle società partecipate consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio intermedio semestrale. Il bilancio intermedio abbreviato al 30 giugno 2023 deve essere letto congiuntamente al bilancio annuale redatto al 31 dicembre 2022.

Con riferimento allo IAS 1 gli Amministratori confermano che, in considerazione delle prospettive economiche, della patrimonializzazione e della posizione finanziaria del Gruppo, lo stesso opera in continuità aziendale.

In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 il presente bilancio intermedio abbreviato riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economicopatrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre.

I prospetti contabili utilizzati al 30 giugno 2023 sono omogenei con quelli predisposti per il bilancio annuale al 31 dicembre 2022.

In accordo con i requisiti previsti dagli IFRS la relazione finanziaria semestrale abbreviata risulta essere costituita dai seguenti prospetti e documenti:

  1. Prospetto della situazione patrimoniale finanziaria consolidata: classificazione delle poste in attività correnti e non correnti e passività correnti e non correnti;

    1. Prospetto del conto economico consolidato e del conto economico consolidato complessivo: classificazione delle poste basata sulla loro natura e con rappresentazione del risultato operativo che non include gli effetti delle differenze cambio e il risultato da partecipazioni in società collegate, come da policy contabile storicamente adottata dal Gruppo;
    1. Rendiconto finanziario Consolidato: presentazione dei flussi finanziari secondo il metodo indiretto;
    1. Prospetto delle variazioni delle poste di Patrimonio Netto Consolidato;
    1. Note illustrative al bilancio consolidato intermedio.

La relazione finanziaria semestrale espone a fini comparativi i dati annuali dell'esercizio precedente al fine di fornire un'adeguata informativa, in considerazione della stagionalità che caratterizza il business del Gruppo, oltre che i valori del comparativo del pari periodo dell'esercizio precedente. Il Gruppo, infatti, svolge un'attività che risente della non perfetta omogeneità del flusso di ricavi e di costi nel corso dell'anno, evidenziando una concentrazione dei volumi prevalentemente nel primo semestre di ciascun esercizio.

La redazione del bilancio in conformità agli IFRS richiede l'uso di stime da parte degli Amministratori. Le aree che comportano un elevato grado di giudizio o di complessità e le aree in cui le ipotesi e le stime possono avere un impatto significativo sul bilancio consolidato sono illustrate nella nota 4.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Anche le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale, così come l'adeguamento alle stime più recenti, basate sui piani pluriennali aggiornati, dei debiti per acquisto delle residue quote di partecipazioni di minoranza qualora basati su parametri economici-finanziari prospettici. Le imposte correnti e differite sono iscritte sulla base delle aliquote di tassazione in vigore alla data di riferimento della relazione finanziaria semestrale.

2.2 Principi di consolidamento

Imprese controllate

Il bilancio consolidato del Gruppo comprende il bilancio di Emak S.p.A. e delle imprese italiane e straniere sulle quali Emak S.p.A. esercita il controllo, direttamente o indirettamente, determinandone le scelte finanziarie e gestionali ed ottenendone i relativi benefici secondo i criteri stabiliti dall'IFRS 10.

L'acquisizione delle imprese controllate viene rilevata utilizzando il metodo dell'acquisto ("Acquisiton method"), fatta eccezione per le acquisizioni realizzate nell'esercizio 2011 con la controllante Yama S.p.A.

Il costo di acquisizione corrisponde inizialmente al fair value delle attività acquistate, degli strumenti finanziari emessi e delle passività in essere alla data di acquisizione, senza considerare gli interessi di minoranza. L'eccedenza del costo di acquisizione rispetto al fair value delle attività identificabili nette acquisite, per la quota di pertinenza del Gruppo, è rilevata come avviamento.

Se il costo di acquisizione è minore, la differenza è rilevata direttamente a conto economico. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le interessenze di pertinenza di terzi e la quota di utile o perdita di esercizio delle controllate attribuibili ai terzi sono identificate separatamente nella situazione patrimoniale – finanziaria e nel conto economico consolidati.

Le imprese controllate sono consolidate col metodo integrale dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo. Nelle aggregazioni aziendali realizzate in più fasi, con presenza di pregressi legami partecipativi di collegamento, il consolidamento integrale avviene dalla data di acquisizione del controllo e a medesima data avviene la ri-misurazione al fair value della partecipazione precedentemente detenuta.

Si precisa che:

  • la società controllata Valley LLP, partecipata da Comet Usa Inc con una quota pari al 94%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 6% di proprietà di una società riconducibile all'attuale CEO della controllata;
  • Markusson Professional Grinders AB, partecipata da Tecomec S.r.l., con una quota pari al 81%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 19%;
  • Agres Sistemas Eletrônicos S.A., partecipata da Tecomec S.r.l., con una quota pari al 95,5%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 4,5%;
  • Poli S.r.l., partecipata da Comet S.p.A., con una quota pari all'80%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 20%.

Transazioni infragruppo

Le transazioni, i saldi e gli utili non realizzati in operazioni tra società del Gruppo sono eliminati. Le perdite non realizzate sono eliminate allo stesso modo, a meno che l'operazione evidenzi una perdita di valore dell'attività trasferita. I bilanci delle imprese incluse nell'area di consolidamento sono stati opportunamente modificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili adottati dal Gruppo.

Imprese collegate

Le imprese collegate sono le società in cui il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 – Partecipazioni in collegate e joint venture, ma non il controllo, sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in società collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui la stessa cessa di esistere.

Area di consolidamento

L'area di consolidamento al 30 giugno 2023 include le seguenti società consolidate con il metodo integrale:

Denominazione Sede Capitale sociale Valuta Quota %
consolidata di
gruppo
Partecipante % di
partecipazione sul
capitale
Capogruppo
Emak S.p.A. Bagnolo in Piano - RE (I) 42.623.057
Italia
Comet S.p.A. Reggio Emilia (I) 2.600.000 100,00 Emak S.p.A. 100,00
PTC S.r.l. Rubiera - RE (I) 55.556 100,00 Comet S.p.A. 100,00
Sabart S.r.l. Reggio Emilia (I) 1.900.000 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Tecomec S.r.l.
Lavorwash S.p.A.
Reggio Emilia (I)
Pegognaga - MN (I)
1.580.000
3.186.161

100,00 Emak S.p.A.
98,91 Comet S.p.A.
100,00
98,91
Poli S.r.l. (1) Colorno - PR (I) 60.000 100,00 Comet S.p.A. 80,00
Europa
Emak Suministros Espana SA Getafe - Madrid (E) 270.459 90,00 Emak S.p.A. 90,00
Comet France SAS
Emak Deutschland Gmbh
Wolfisheim (F) 320.000
553.218

100,00 Comet S.p.A. 100,00
Emak France SAS Fellbach - Oeffingen (D)
Rixheim (F)
2.000.000 100,00 Emak S.p.A.
100,00 Emak S.p.A.
100,00
100,00
Emak U.K. Ltd Burntwood (UK) 342.090 GBP 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Epicenter LLC Kiev (UA) 19.026.200 UAH 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Speed France SAS Arnas (F) 300.000 100,00 Tecomec S.r.l. 100,00
Victus-Emak Sp. Z o.o. Poznan (PL) 10.168.000 PLN 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Lavorwash France S.A.S La Courneuve (F) 37.000 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Lavorwash GB Ltd St. Helens Merseyside (UK) 900.000 GBP 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Lavorwash Polska SP.ZOO
Lavorwash Iberica S.L.
Bydgoszcz (PL) 163.500
80.000
PLN
98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Markusson Professional Grinders AB (2) Tarragona (E)
Rimbo (SE)
50.000 SEK 98,91 Lavorwash S.p.A.
100,00 Tecomec S.r.l.
100,00
81,00
Trebol Maquinaria y Suministros S.A. A Coruña (E) 75.000 83,33 Sabart S.r.l. 83,33
America
Comet Usa Inc Burnsville - Minnesota (USA) 231.090 USD 100,00 Comet S.p.A. 100,00
Comet do Brasil Industria e Comercio de Indaiatuba (BR) 51.777.052 BRL 100,00 Comet S.p.A. 99,63
Equipamentos Ltda PTC S.r.l. 0,37
Emak do Brasil Industria LTDA Ribeirao Preto (BR) 23.557.909 BRL 100,00 Emak S.p.A. 99,99
Comet do Brasil LTDA 0,01
PTC Waterblasting LLC Burnsville - Minnesota (USA) 285.000 USD 100,00 Comet Usa Inc 100,00
S.I. Agro Mexico Guadalajara (MEX) 1.000.000 MXN 100,00 Comet S.p.A.
PTC S.r.l.
97,00
Speed South America S.p.A. Providencia - Santiago (RCH) 444.850.860 CLP 100,00 Speed France SAS 3,00
100,00
Valley Industries LLP (3) Paynesville - Minnesota (USA) - USD 100,00 Comet Usa Inc 94,00
Speed North America Inc. Wooster - Ohio (USA) 10 USD 100,00 Speed France SAS 100,00
Lavorwash Brasil Ind. Ltda Indaiatuba (BR) 19.291.876 BRL 98,91 Lavorwash S.p.A. 99,99
Comet do Brasil LTDA 0,01
Spraycom comercio de pecas para agricoltura
S.A.
Catanduva (BR) 533.410 BRL 51,00 Tecomec S.r.l. 51,00
Agres Sistemas Eletrônicos S.A. (4) Pinais (BR) 1.047.000 BRL 100,00 Tecomec S.r.l. 95,50
Resto del mondo
Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment
Co.Ltd
Jiangmen (RPC) 20.425.994 RMB 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Ningbo Tecomec Manufacturing Co. Ltd Ningbo City (RPC) 8.029.494 RMB 100,00 Tecomec S.r.l. 100,00
Speed Industrie Sarl Mohammedia (MA) 1.445.000 MAD 100,00 Speed France SAS 100,00
Tai Long (Zhuhai) Machinery Manufacturing Ltd Zhuhai (RPC) 16.353.001 RMB 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Speed Line South Africa Ltd Pietermaritzburg (ZA) 100 ZAR 51,00 Speed France SAS 51,00
Yongkang Lavorwash Equipment Co. Ltd Yongkang City (RPC) 63.016.019 RMB 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Yongkang Lavorwash Trading Co. Ltd Yongkang City (RPC) 3.930.579 RMB 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Jiangmen Autech Equipment Co. Ltd Jiangmen (RPC) 5.106.499 RMB 100,00 Emak S.p.A. 100,00
(1) Poli S.r.l. è consolidata al 100% in virtù del "Put & Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 20%.
(2) Markusson Professional Grinders AB è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola
l'acquisto del restante 19%.
(3) Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put & Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante
6%.
(4) Agres Sistemas Eletrônicos S.A. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola
l'acquisto del restante 4,5%.
Rispetto al 31 dicembre 2022 è entrata nell'area di consolidamento la società Bestway LLC a seguito
dell'acquisizione avvenuta in data 1 febbraio 2023, da parte di Valley LLP. In data 21 marzo 2023 Bestway è
stata oggetto di fusione per incorporazione all'interno di Valley LLP.
Rispetto al 30 giugno 2022 è entrata a far parte dell'area di consolidamento la società spagnola Trebol
Maquinaria Y Suministros S.A., consolidata a partire dal 1 ottobre 2022.

Si segnala inoltre la variazione della percentuale di partecipazione in Lavorwash S.p.A., passata dal 98,45% al 98,91% a seguito dell'acquisto di azioni dai soci di minoranza.

La società collegata Raw Power S.r.l., con sede a Reggio Emilia (Italia) e capitale sociale pari a 75.292 Euro, è detenuta al 24% da Emak S.p.A. e consolidata a partire dal primo trimestre 2023 con il metodo del patrimonio netto.

2.3 Differenze di traduzione

Valuta funzionale e valuta di presentazione

Gli elementi inclusi nel bilancio di ciascuna impresa del Gruppo sono rilevati utilizzando la valuta dell'ambiente economico principale in cui l'impresa opera (valuta funzionale). Il bilancio consolidato è presentato in Euro, valuta funzionale e di presentazione della Capogruppo.

Operazioni e saldi

Le operazioni in valuta estera sono convertite utilizzando i tassi di cambio alle date delle rispettive operazioni. Gli utili e le perdite su cambi derivanti dagli incassi e dai pagamenti in valuta estera e dalla conversione ai cambi di chiusura dell'esercizio delle attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono imputati al conto economico. Vengono differiti nel conto economico complessivo gli utili e le perdite realizzate su strumenti per la copertura dei flussi per i quali non si è ancora realizzata la transazione oggetto di copertura.

Consolidamento di bilanci di società estere

I bilanci di tutte le imprese del Gruppo con valuta funzionale diversa dalla valuta di presentazione del bilancio consolidato sono convertiti come segue:

  • (i) le attività e le passività sono convertite al cambio alla data di chiusura del periodo;
  • (ii) i ricavi e i costi sono convertiti al cambio medio del periodo;
  • (iii) tutte le differenze di traduzione sono rilevate come specifica riserva di patrimonio netto ("riserva per differenze di conversione");
  • (iv) le altre operazioni residuali sono registrate a cambio specifico della transazione.

I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci espressi in valute estere sono i seguenti:

31.12.2022 Ammontare di valuta estera per 1 Euro Medio 1 sem 2023 30.06.2023 Medio 1 sem 2022 30.06.2022
0,89 Sterlina (Inghilterra) 0,88 0,86 0,84 0,86
7,36 Renminbi (Cina) 7,49 7,90 7,08 6,96
1,07 Dollari (Usa) 1,08 1,09 1,09 1,04
4,68 Zloty (Polonia) 4,62 4,44 4,64 4,69
18,10 Zar (Sud Africa) 19,68 20,58 16,85 17,01
39,04 Uah (Ucraina) 39,52 39,70 31,73 30,40
5,64 Real (Brasile) 5,48 5,28 5,56 5,42
11,16 Dirham (Marocco) 11,02 10,76 10,60 10,54
20,86 Peso Messicano (Messico) 19,65 18,56 22,17 20,96
913,82 Peso Cileno (Cile) 871,11 872,59 902,67 962,06
11,12 Corona Svedese (Svezia) 11,33 11,81 10,48 10,73

2.4 Descrizione dei principi contabili applicati alle singole voci di bilancio

Relativamente ai principi contabili applicati alle singole voci di bilancio si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2022 nelle sezioni da 2.4 a 2.28.

2.5 Variazioni ai principi contabili e nuovi principi contabili

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2023

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2023:

• In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts. Il principio, omologato in data 8 settembre 2022, è stato applicato a partire dal 1° gennaio 2023. L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.

Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").

Le principali caratteristiche del General Model sono:

  • le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
  • la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
  • le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;
  • esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
  • il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
  • il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Inoltre, in data 9 dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento, anch'esso omologato in data 8 settembre 2021, è stato applicato a partire dal 1° gennaio 2023, unitamente all'applicazione del principio IFRS 17, per evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e per migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio.

Il Gruppo non esercita attività assicurativa, conseguentemente l'adozione di tale principio e del relativo emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

• In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche sono state applicate a partire dal 1° gennaio 2023.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

• In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche sono state applicate a partire dal 1° gennaio 2023. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti significativi sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current" ed in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants". I documenti hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2024; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Gli Amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2024, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli Amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 23 maggio 2023 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income taxes: International Tax Reform – Pillar Two Model Rules". Il documento introduce un'eccezione temporanea agli obblighi di rilevazione e di informativa delle attività e passività per imposte differite relative alle Model Rules del Pillar Two e prevede degli obblighi di informativa specifica per le entità interessate dalla relativa International Tax Reform. Il documento prevede l'applicazione immediata dell'eccezione temporanea, mentre gli obblighi di

informativa saranno applicabili ai soli bilanci annuali iniziati al 1° gennaio 2023 (o in data successiva) ma non ai bilanci infrannuali aventi una data chiusura precedente al 31 dicembre 2023. Gli Amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

  • In data 25 maggio 2023 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 7 Statement of Cash Flows and IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures: Supplier Finance Arrangements". Il documento richiede ad un'entità di fornire informazioni aggiuntive sugli accordi di reverse factoring che permettano agli utilizzatori del bilancio di valutare in che modo gli accordi finanziari con i fornitori possano influenzare le passività e i flussi finanziari dell'entità e di comprendere l'effetto di tali accordi sull'esposizione dell'entità al rischio di liquidità. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2024, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli Amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 – Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo il Gruppo un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.

3. Gestione del capitale e gestione del rischio finanziario

Nella gestione del capitale, gli obiettivi del Gruppo sono:

  • a) la salvaguardia della capacità di continuare ad operare come un'entità in funzionamento;
  • b) fornire un ritorno adeguato agli azionisti.

Per maggiori dettagli si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2022.

L'attività del Gruppo è esposta ad una varietà di rischi finanziari connessi alla sua operatività:

  • rischi di mercato, con particolare riguardo ai tassi di cambio, tassi di interesse e dei prezzi di mercato, in quanto il Gruppo opera a livello internazionale in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi;
  • rischio di credito, in relazione sia ai normali rapporti commerciali, che alle attività di finanziamento;
  • rischio di liquidità, con particolare riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie e all'accesso al mercato del credito.

Il Gruppo monitora costantemente i rischi finanziari a cui è esposto, in modo da minimizzare i potenziali effetti negativi sui risultati finanziari.

L'esposizione del Gruppo ai rischi finanziari non ha subito significative modifiche rispetto al 31 dicembre 2022, per quanto la situazione macroeconomica presenti maggiori profili di instabilità che sono monitorati.

4. Giudizi e stime contabili chiave e informativa relativa ad attività e passività potenziali

La redazione del bilancio consolidato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi, passività per acquisto di quote di partecipazioni di minoranza, passività per lease e diritti d'uso. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

5. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Acquisizione del business della società Bestway Ag Holdings LLC

In data 1 febbraio 2023 la società Valley Industries LLP ha effettuato il closing dell'acquisizione del business della società Bestway AG, con sede principale a Hopkinsville (Kentucky), attiva nella produzione e commercializzazione di attrezzature per l'irrorazione e il diserbo utilizzate in agricoltura.

La società è riconosciuta come un player di riferimento nel mercato USA per la produzione e commercializzazione di sprayers, attrezzature per applicazioni in campo agricolo con serbatoi per l'irrorazione, a proprio marchio e per la vendita di pompe ed accessori di altri brand leader di mercato.

L'operazione rientra nella strategia di crescita per linee esterne del Gruppo attraverso l'ampliamento e il completamento della propria gamma prodotti, nel caso specifico del segmento "Pompe e High Pressure Water Jetting"; grazie a questa acquisizione il mercato dell'agricoltura Nordamericano può essere raggiunto e servito in modo più capillare dal Gruppo, permettendo di ottenere sinergie commerciali.

Il business "Bestway AG" ha sviluppato nel 2022 un fatturato pari a circa 32 milioni di dollari statunitensi e un EBITDA di 2,5 milioni di dollari statunitensi.

L'operazione è stata formalmente realizzata attraverso l'acquisto del 100% del capitale della NewCo "Bestway Holding LLC" appositamente costituita con il previo conferimento da parte dei venditori delle attività e passività relative al business "Bestway AG". Una volta completate le attività relative al deal, in data 21 marzo 2023, la NewCo è stata oggetto di fusione per incorporazione in Valley Industries.

Il corrispettivo definitivo per l'acquisizione è stato pari a 22,1 milioni di dollari statunitensi (di cui 3,5 milioni depositati in escrow account) interamente pagato alla data del closing.

Il fair value delle attività e passività oggetto di acquisizione determinati in base alla situazione contabile del 1° febbraio 2023 in via provvisoria e il prezzo pagato sono di seguito dettagliati:

Valori in migliaia di Euro Valori
contabili
Rettifiche di
fair value
Fair value attività
e passività
acquisite
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali 1.867 - 1.867
Immobilizzazioni immateriali 5.568 - 5.568
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 12.814 - 12.814
Crediti commerciali e altri crediti a breve termine 4.568 - 4.568
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività (5.080) - (5.080)
Totale attività nette acquisite 19.736 - 19.736
Percentuale acquisita 100%
Pn di riferimento acquisito 19.736
Avviamento 567
Prezzo di acquisizione pagato al closing 20.304

Rispetto quanto esposto nel resoconto intermedio di gestione del 31 marzo 2023, si evidenza la determinazione finale del prezzo che ha comportato un conguaglio a favore del Gruppo di circa 360 mila dollari statunitensi.

I fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali acquisite sono stati determinati, in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 "Aggregazioni Aziendali", su base provvisoria, in quanto i relativi processi valutativi sono ancora in corso. Si evidenzia inoltre che, allo stato attuale, non sono state identificate rettifiche per adeguamento al fair value delle attività e delle passività riflesse nel bilancio della società acquisita, che, in virtù della operazione di conferimento precedentemente commentata, erano già iscritte ai relativi valori correnti definiti dalle parti.

Acquisizione del 24% di Raw Power S.r.l

In data 22 febbraio 2023, la Capogruppo ha sancito l'entrata nella compagine sociale della società Raw Power S.r.l., con sede a Reggio Emilia, mediante la sottoscrizione di un aumento del capitale sociale per una quota del 24%, per un ammontare pari a 800 migliaia di Euro.

L'azienda si occupa di tutti gli aspetti relativi alla progettazione elettronica di potenza, finalizzata all'automazione e alla conversione statica dell'energia e alla progettazione di motori e generatori elettrici. Il razionale dell'operazione è di consentire il potenziamento del know-how della tecnologia dei motori elettrici al fine di accrescere la competitività nel mercato dei prodotti a batteria, in continua e rapidissima evoluzione.

Di seguito si espone il fair value delle attività e passività, determinato, in via provvisoria, in base alla situazione contabile stimata alla data di acquisizione:

Valori in migliaia di Euro Valori
contabili
Rettifiche di
fair value
Fair value attività
e passività
acquisite
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali 71 - 71
Immobilizzazioni immateriali 31 - 31
Altre attività finanziarie 1 - 1
Attività correnti
Crediti commerciali e altri crediti 613 - 613
Cassa e disponibilità liquide 877 - 877
Passività non correnti
Benefici succ. alla cess. del rapporto di lavoro (103) - (103)
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività (339) - (339)
Debiti tributari (33) - (33)
Totale attività nette sottoscritte 1.118 - 1.118
Percentuale sottoscritta 24%
PN di riferimento sottoscritto 268
Avviamento 532
Uscita netta di cassa per sottoscrizione del
capitale versato
800

I fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023 sono stati determinati, in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 "Aggregazioni Aziendali", su base provvisoria in quanto i relativi processi valutativi sono ancora in corso.

Esercizio di opzione del 4,5% di Agres Sistemas Eletrônicos SA

In data 22 febbraio 2023 i soci di minoranza di Agres hanno esercitato l'opzione Put vendendo la quota del 4,5% alla Tecomec S.r.l., la quale ha portato la propria quota di partecipazione al 95,5%. Il prezzo corrisposto per l'acquisto del 4,5% è di circa 11,2 milioni di Reais, pari a circa 2 milioni di Euro. La differenza tra prezzo pagato e valore del debito per acquisto del 4,5% iscritto nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 ammonta a 98 migliaia di Euro ed è stata riflessa come onere a conto economico al 30 giugno 2023.

Incorporazione di PTC Waterblasting in Comet USA

Nel corso del primo trimestre 2023 la società Comet Usa Inc. ha avviato le procedure propedeutiche alla fusione per incorporazione della società Ptc Waterblasting, già controllata al 100%.

La società era stata costituita nel 2017 con lo scopo di sviluppare il mercato statunitense nel settore delle pompe e degli impianti di altissima pressione. I risultati conseguiti nel corso degli anni sono stati inferiori alle attese a seguito delle alte barriere in entrata; pertanto, venuto meno l'interesse strategico e la ridotta operatività, la controllante Comet Usa garantirà la continuità del business residuo della Ptc Waterblasting.

Jiangmen Autech Equipment Co. Ltd

A far data dal 1 maggio, la società controllata cinese Jiangmen Autech Equipment Co. Ltd è divenuta operativa a seguito del completamento della procedura di scissione e conferimento del ramo d'azienda della controllata cinese Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment.

Esercizio di opzione del 30% di Markusson Professional Grinders AB

Nel corso del mese di maggio 2023 la controllata Tecomec S.r.l., a seguito della delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 maggio, ha esercitato l'opzione call per l'acquisto dell'ulteriore 30% di azioni di

Markusson, come previsto dal contratto siglato del 2020, salendo quindi all'81% come percentuale di controllo della società svedese. I patti parasociali stipulati con l'azionista di minoranza prevedono l'acquisto dell'ulteriore 19% nel 2026.

Il controvalore dell'operazione, calcolato secondo gli stessi parametri utilizzati per l'acquisto originario del 51%, è di 26.451 migliaia di Sek, pari a circa 2,3 milioni di Euro. La differenza tra prezzo pagato e valore del debito per acquisto del 30% iscritto nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 ammonta a 174 migliaia di Euro ed è stata riflessa come onere a conto economico al 30 giugno 2023.

6. Informazioni settoriali

L'IFRS 8 prevede che per alcune voci di bilancio sia data un'informativa sulla base dei settori operativi in cui opera l'azienda.

Un settore operativo è una componente di un'entità:

  • a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di costi e ricavi;
  • b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati;
  • c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.

L'IFRS 8 si fonda sul c.d. "Management approach", che prevede di enucleare i settori esclusivamente in relazione alla struttura organizzativa e al reporting interno utilizzato per valutare le performance e allocare le risorse.

Alla luce di tali definizioni, per il Gruppo i settori operativi sono rappresentati da tre Divisioni/Business Unit con i quali sviluppa, produce e distribuisce la propria gamma di prodotti:

  • Outdoor Power Equipment (prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori);
  • Pompe e High Pressure Water Jetting (pompe a membrana destinate al settore agricolo irrorazione e diserbo -, pompe a pistoni per il comparto industriale, idropulitrici professionali e semiprofessionali e unità idrodinamiche e macchine per l'urban cleaninig);
  • Componenti ed Accessori (filo e testine per decespugliatori, cavi per applicazioni agricole, accessori per motoseghe, pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, precision farming quali sensori e computer, sedili e ricambi tecnici per trattori).

Gli Amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti per settore di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla verifica della performance.

La performance dei settori è valutata sulla base del risultato che è misurato coerentemente con il risultato del bilancio consolidato.

Di seguito i principali dati economici e finanziari suddivisi per settore operativo:

OUTDOOR POWER
EQUIPMENT
30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023
POMPE E HIGH
PRESSURE WATER
JETTING
COMPONENTI E
ACCESSORI
Altri non allocati /
Elisioni
Consolidato
€/000 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022
Ricavi verso terzi 106.638 136.458 139.846 139.218 84.672 92.529 331.156 368.205
Ricavi Infrasettoriali 227 221 1.921 1.836 4.431 6.042 (6.579) (8.099)
Totale Ricavi 106.865 136.679 141.767 141.054 89.103 98.571 (6.579) (8.099) 331.156 368.205
Ebitda (*) 12.476 13.098 21.857 23.014 15.698 19.480 (1.189) (1.629) 48.842 53.963
Ebitda/Totale Ricavi % 11,7% 9,6% 15,4% 16,3% 17,6% 19,8% 14,7% 14,7%
Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari (*) 12.476 13.098 22.315 23.014 15.807 19.562 (1.189) (1.629) 49.409 54.045
Ebitda prima degli oneri e proventi non ordinari/Totale Ricavi 11,7% 9,6% 15,7% 16,3% 17,7% 19,8% 14,9% 14,7%
%
Risultato operativo
8.649 8.970 16.582 18.852 10.784 15.035 (1.189) (1.629) 34.826 41.228
Risultato operativo/Totale Ricavi % 8,1% 6,6% 11,7% 13,4% 12,1% 15,3% 10,5% 11,2%
Risultato della gestione finanziaria (1) (5.129) 1.558
Utile prima delle imposte 29.697 42.786
Imposte sul reddito (7.639) (11.040)
Utile d'esercizio consolidato 22.058 31.746
Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % 6,7% 8,6%
(1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed il risultato da partecipazioni in società collegate
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022
Posizione Finanziaria Netta (*) 19.449 21.295 137.340 108.992 56.260 47.018 0 0 213.049 177.305
Patrimonio Netto 190.042 184.363 101.171 98.689 74.101 72.228 (78.335) (78.293) 286.979 276.987
Totale Patrimonio Netto e PFN 209.491 205.658 238.511 207.681 130.361 119.246 (78.335) (78.293) 500.028 454.292
Attività non correnti nette (2) (*) 122.529 122.922 116.484 101.679 58.243 57.242 (75.212) (75.238) 222.044 206.605
Capitale Circolante Netto (*) 86.962 82.736 122.027 106.002 72.118 62.004 (3.123) (3.055) 277.984 247.687
Totale Capitale Investito Netto (*) 209.491 205.658 238.511 207.681 130.361 119.246 (78.335) (78.293) 500.028 454.292
(2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment include l'ammontare delle Partecipazioni in società controllate per 76.074 migliaia di Euro
ALTRI INDICATORI 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2023 31.12.2022
Dipendenti a fine periodo 736 747 975 873 682 655 9 9 2.402 2.284
ALTRE INFORMAZIONI 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022 30.06.2023 30.06.2022
Ammortamenti e perdite di valore 3.827 4.128 5.275 4.162 4.914 4.445 14.016 12.735
Investimenti in
immobilizzazioni materiali e
immateriali
2.714 1.895 4.181 2.611 3.891 4.065 10.786 8.571

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance" in Relazione sulla gestione

Per i commenti dei dati economico-finanziari si rimanda al capitolo 4 della relazione sulla gestione.

7. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche ed inusuali

Nel corso del primo semestre 2023 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura del periodo) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".

8. Posizione finanziaria netta

Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della posizione finanziaria netta che include l'indebitamento finanziario netto determinato secondo i criteri dell'Esma (applicati in seguito alla Comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021):

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022 30.06.2022
A . Disponibilità liquide 47.947 86.477 60.954
B . Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti 2.147 2.745 1.715
D. Liquidità (A+B+C) 50.094 89.222 62.669
E . Debito finanziario corrente (17.116) (22.956) (35.175)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (60.209) (60.694) (61.913)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) (77.325) (83.650) (97.088)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) (27.231) 5.572 (34.419)
I. Debito finanziario non corrente (187.053) (184.028) (159.415)
J. Strumenti di debito - - -
K . Debiti commerciali e altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (187.053) (184.028) (159.415)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) (ESMA) (214.284) (178.456) (193.834)
N. Crediti finanziari non correnti 1.235 1.151 1.061
O. Posizione Finanziaria Netta (M-N) (213.049) (177.305) (192.773)
Effetto IFRS 16 43.593 38.039 38.356
Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 (169.456) (139.266) (154.417)

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 comprende 7.993 migliaia di Euro (13.157 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022) riferiti a debiti per acquisto delle residue quote di partecipazioni di minoranza. Tali debiti si riferiscono all'acquisto delle partecipazioni nelle seguenti società:

  • Markusson per un ammontare di 2.277 migliaia di Euro;

  • Agres per un ammontare di 2.777 migliaia di Euro;

  • Valley LLP per un ammontare di 1.337 migliaia di Euro;

  • Poli S.r.l. per un ammontare di 1.602 migliaia di Euro.

La quota non corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario non corrente", di cui sopra è pari a 6.516 migliaia di Euro, mentre la quota corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario corrente", è pari a 1.477 migliaia di Euro.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 include, alle voci riferite ai "Debiti finanziari", passività finanziarie per 43.593 migliaia di Euro (38.039 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022), di cui 7.386 migliaia di Euro quale quota corrente (6.357 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022), derivanti dall' applicazione del principio contabile IFRS 16- Leases.

La posizione finanziaria include inoltre passività derivanti da Lease verso parti correlate per un importo di 14.505 migliaia di Euro, di cui 1.781 migliaia di Euro correnti, riconducibili all'applicazione dell'IFRS 16 ai contratti di affitto che alcune società del Gruppo intrattengono con la società consociata Yama Immobiliare S.r.l.

I crediti finanziari includono principalmente depositi a garanzia di potenziali passività. Le altre attività finanziarie correnti sono relative principalmente al fair value attivo di strumenti finanziari derivati.

Ai fini della dichiarazione sull'indebitamento di cui alla Comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021, non si segnala la presenza di un indebitamento indiretto o soggetto a condizioni che non sia stato direttamente riconosciuto nel bilancio consolidato, né si segnalano scostamenti rilevanti con riferimento alle obbligazioni sorte e registrate ma il cui importo finale non è stato ancora determinato con certezza.

9. Vendite ed altri ricavi operativi

Il dettaglio della voce "Ricavi" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Ricavi netti di vendita (al netto di sconti ed abbuoni) 328.904 364.726
Ricavi per addebiti dei costi di trasporto 2.824 4.131
Resi (572) (652)
Totale 331.156 368.205

La riduzione dei "Ricavi" rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente si riferisce ad un calo organico delle vendite dovuto al rallentamento dei livelli di domanda, conseguente alle dinamiche economiche legate all'inflazione e all'aumento dei tassi e al progressivo mutamento delle modalità di consumo connesse al venir meno delle restrizioni legate alla pandemia.

L'effetto sui ricavi del semestre dell'inclusione del business di "Bestway AG" nell'area di consolidamento è stato di circa 18,5 milioni di Euro mentre l'effetto dell'inclusione della società Trebol Maquinaria y Suministros S.A. è stato di circa 2 milioni di Euro.

La voce "Altri ricavi" operativi è così composta:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Contributi in conto esercizio e conto capitale 963 556
Affitti attivi 318 317
Recupero costi diversi 388 285
Contributi pubblicitari 70 102
Plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali 126 47
Rimborsi assicurativi 36 19
Altri ricavi operativi 574 511
Totale 2.475 1.837

La voce "Contributi in conto esercizio e in conto capitale" include crediti di imposta per 309 migliaia di Euro e 79 migliaia di Euro quale quota di competenza del contributo a fondo perduto concesso a fronte del Bando del Ministero dello Sviluppo Economico "Industria Sostenibile – ICT & Agenda Digitale" (finanziamenti degli interventi per la promozione di Grandi Progetti di R&S) alla Capogruppo Emak.

10.Costi per materie prime e di consumo

Il dettaglio della voce costi per materie prime e di consumo è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Materie prime, semilavorati e prodotti finiti 167.330 204.577
Altri acquisti 2.292 2.710
Costi di sviluppo capitalizzati (68) -
Totale 169.554 207.287

La contrazione delle vendite ha generato una riduzione del fabbisogno di materie prime e prodotti finiti rispetto al precedente esercizio.

11.Costo del personale

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Salari e stipendi 37.874 35.822
Contributi sociali 10.458 10.086
Costi per TFR 1.509 1.570
Altri costi del personale 1.454 1.223
Indennità degli Amministratori 536 582
Spese per personale interinale 2.016 4.585
Costi di sviluppo capitalizzati (253) (256)
Totale 53.594 53.612

Il costo del personale è in linea rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente, considerando da un lato l'aumento del numero medio di dipendenti nel primo semestre 2023, anche per effetto dell'ingresso del business della società "Bestway AG" e della società Trebol nell'area di consolidamento, e dall'altro per il minor costo per personale interinale legato alla riduzione dei volumi produttivi.

Nel corso del primo semestre 2023 sono stati capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali, costi del personale per 253 migliaia di Euro (256 migliaia di Euro al 30 giugno 2022), riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti.

12. Altri costi operativi

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Lavorazioni esterne 7.299 9.894
Manutenzione 4.060 3.562
Trasporti e dazi 12.787 24.047
Promozione e pubblicità 3.026 2.624
Provvigioni 5.345 5.477
Spese di viaggio 2.083 1.261
Consulenze 3.292 3.016
Altri servizi 11.524 11.113
Costi di sviluppo capitalizzati (107) (73)
Costi per servizi 49.309 60.921
Affitti, noleggi e godimento dei beni di terzi 2.254 1.926
Accantonamenti 398 221
Altri costi operativi 2.261 2.440
Totale 54.222 65.508

La diminuzione dei costi di trasporto è principalmente imputabile ad un effetto prezzo in seguito alla riduzione delle tariffe di trasporto e dei noli, nonché al calo dei volumi di vendita e di acquisto.

Le spese di viaggio aumentano rispetto al 2022 per effetto della piena ripresa delle trasferte dopo gli anni caratterizzati dalla pandemia da COVID-19.

13. Svalutazioni e ammortamenti

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (nota 18) 3.153 2.821
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (nota 17) 7.030 6.690
Ammortamento dei diritti d'uso (nota 19) 3.833 3.224
Totale 14.016 12.735

Le svalutazioni e ammortamenti al 30 giugno 2023 ammontano a 14.016 migliaia di Euro.

La voce "Ammortamento dei diritti d'uso" accoglie l'ammortamento dei diritti d'uso iscritti tra le attività non correnti in applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases.

L'ammortamento è calcolato sulla base della durata dei contratti tenendo in considerazione la ragionevolezza dei probabili rinnovi laddove siano contrattualmente previsti.

14. Proventi ed oneri finanziari

Il dettaglio della voce "proventi finanziari" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Interessi da conti correnti bancari e postali 361 77
Proventi da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivati
per copertura rischio tasso di interesse
1.364 1.314
Proventi finanziari per adeguamento stima debito per impegno acquisto
quote residue società controllate
- 299
Altri proventi finanziari 194 155
Proventi finanziari 1.919 1.845

La voce "Proventi per adeguamento della stima del debito per impegno acquisto quote residue di società controllate", pari a 299 migliaia di Euro al 30 giugno 2022, si riferiva all'adeguamento della stima del debito per l'acquisto delle residue quote della società Valley Industries LLP oggetto di Put & Call option.

Con riferimento ai proventi da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivata si rimanda al paragrafo 23 delle presenti Note illustrative.

Il dettaglio della voce "oneri finanziari" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Interessi su debiti a medio lungo termine verso banche 4.957 1.275
Oneri finanziari Leases 661 494
Interessi su debiti a breve termine verso banche 642 139
Oneri da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivati per
copertura tasso di interesse
1.232 141
Oneri finanziari per adeguamento stima debito per impegno acquisto
quote residue società controllate
526 -
Oneri finanziari da attualizzazione debiti 30 80
Oneri finanziari per benefici a dipendenti 15 2
Altri costi finanziari 202 403
Oneri finanziari 8.265 2.534

L'aumento della voce "Interessi su debiti a medio lungo termine verso banche" è correlato all'incremento dei tassi di interesse e dell'indebitamento bancario.

La voce "Oneri finanziari per adeguamento della stima del debito per impegno acquisto quote residue di società controllate", pari a 526 migliaia di Euro, si riferisce per 254 migliaia di Euro all'adeguamento della stima del debito per l'acquisto delle residue quote della società Valley LLP oggetto di Put & Call option per l'acquisto del restante 6% della società. Al 30 giugno 2022 era stato registrato un adeguamento positivo per 299 migliaia di Euro. Per la restante parte si riferisce alla differenza tra il prezzo pagato per l'esercizio delle Put & Call pari al 4,5% di Agres e al 30% di Markusson e il rispettivo debito finanziario iscritto in bilancio al 31 dicembre 2022.

Gli "Oneri finanziari da attualizzazione debiti" si riferiscono agli interessi impliciti derivanti dall'attualizzazione di debiti.

La voce "Oneri finanziari Leases" si riferisce agli interessi sulle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases.

Per maggiori dettagli sugli oneri su strumenti derivati di copertura tasso si rimanda alla successiva Nota 23.

Il dettaglio della voce "utili e perdite su cambi" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2023 I semestre 2022
Utili / (Perdite) su cambi realizzati/e su saldi commerciali 10 924
Utili / (Perdite) su cambi per adeguamento saldi commerciali 2.029 873
Utili / (Perdite) su cambi su saldi finanziari 211 351
Utili / (Perdite) su cambi su valutazione strumenti derivati di copertura (1.019) 99
Utili e (perdite) su cambi 1.231 2.247
La gestione valutaria 2023 è positiva per 1.231 migliaia di Euro (2.247 migliaia di Euro dello scorso esercizio).
La gestione cambi ha risentito positivamente della rivalutazione rispetto del Real brasiliano rispetto all'Euro e
dell'Euro rispetto al Renmimbi cinese.
La voce "Risultato da partecipazioni in società collegate", pari ad un valore negativo di 14 migliaia di Euro,
è relativa alla valutazione secondo il metodo del patrimonio netto della partecipazione nella società collegata
Raw Power S.r.l.
15. Imposte sul reddito
Il carico fiscale stimato del semestre 2023 delle imposte correnti, differite attive e passive ammonta a 7.639
migliaia di Euro (11.040 migliaia di Euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) pari ad un tax
rate effettivo del 25,7%, in linea rispetto al tax rate del 25,8% del pari periodo precedente.
16. Utile per azione
L'utile per azione "base" è calcolato dividendo l'utile netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo per il
numero medio ponderato di azioni in circolazione durante l'esercizio, escluso il numero medio di azioni
ordinarie acquistate dalla Capogruppo o possedute come azioni proprie, aggiornato alla più recente
acquisizione di azioni proprie avvenuta nel secondo semestre 2022. La Capogruppo ha in circolazione
esclusivamente azioni ordinarie.
I semestre 2023 I semestre 2022
Utile attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Capogruppo (€/1.000) 21.525 31.223
Numero di azioni ordinarie in circolazione - media ponderata 162.837.602 163.537.602
Utile per azione base (Euro) 0,132

15. Imposte sul reddito

16. Utile per azione

I semestre 2023 I semestre 2022
Utile attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Capogruppo (€/1.000) 21.525 31.223
Numero di azioni ordinarie in circolazione - media ponderata 162.837.602 163.537.602
Utile per azione base (Euro) 0,132 0,191

17.Immobilizzazioni materiali

La movimentazione della voce "Immobilizzazioni materiali" è qui di seguito esposta:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2022 Variazione area
di
consolidamento
Incrementi/
(Ammortamenti)
Decrementi Riclassifiche Effetto
cambio
30.06.2023
Terreni e Fabbricati 59.508 236 523 (1.256) 59.011
Fondo ammortamento (25.330) (760) - 428 (25.662)
Terreni e fabbricati 34.178 - (524) - 523 (828) 33.349
Impianti macchinari 127.125 2.972 3.006 (417) 1.510 (891) 133.305
Fondo ammortamento (98.809) (1.105) (3.584) 417 - 836 (102.245)
Impianti e macchinari 28.316 1.867 (578) - 1.510 (55) 31.060
Altre immobilizzazioni materiali 139.535 2.704 (508) 1.227 (838) 142.120
Fondo ammortamento (125.581) (2.686) 407 6 759 (127.095)
Altri beni 13.954 - 18 (101) 1.233 (79) 15.025
Anticipi Imm. in corso 6.076 - 2.268 96 (3.266) 62 5.236
Costo 332.244 2.972 8.214 (829) (6) (2.923) 339.672
Amm.to accumulato (nota 13) (249.720) (1.105) (7.030) 824 6 2.023 (255.002)
Valore netto contabile 82.524 1.867 1.184 (5) - (900) 84.670

Le immobilizzazioni materiali di Bestway AG alla data di entrata nell'area di consolidamento ammontano a 1.867 migliaia di Euro.

Gli incrementi si riferiscono principalmente ad investimenti:

    1. in attrezzature per lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie;
    1. in progetti di rinnovo del sistema informatico;
    1. in adeguamento e modernizzazione delle linee produttive;
    1. in adeguamento di impianti e infrastrutture produttive;
    1. nel ciclico rinnovo delle attrezzatture produttive ed industriali.

18. Immobilizzazioni immateriali

Le "Immobilizzazioni immateriali" presentano la seguente movimentazione:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2022 Variazione area di
consolidamento
Incrementi Ammortamenti Decrem. Effetto
cambio
Riclassifiche 30.06.2023
Costi di sviluppo 4.104 - 455 (839) (6) 90 17 3.821
Brevetti e software 3.013 - 1.431 (755) - 5 253 3.947
Concessioni, licenze e marchi 3.624 5.568 6 (478) - 45 - 8.765
Altre immobilizzazioni immateriali 12.226 - 159 (1.081) - 35 36 11.375
Anticipi e immobilizzazioni in corso 1.515 - 521 - 6 (306) 1.736
Valore netto contabile (nota 13) 24.482 5.568 2.572 (3.153) (6) 181 - 29.644

Le immobilizzazioni immateriali di Bestway AG alla data di entrata nell'area di consolidamento ammontano a 5.568 migliaia di Euro e sono relative al valore del marchio.

L'incremento del semestre si riferisce principalmente a investimenti per sviluppo di nuovi prodotti e per l'adozione di software legati ad una maggior efficienza e sicurezza dei processi.

19.Diritti d'uso

La voce "Diritti d'uso" è stata introdotta in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases adottato dal Gruppo con l'approccio "retrospettivo modificato" dal 1 gennaio 2019.

La movimentazione della voce "Diritti d'uso" è qui di seguito esposta:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2022 Incrementi Ammortamenti Decrementi Effetto
cambio
30.06.2023
Diritti d'uso fabbricati 35.002 7.805 (3.307) (103) 193 39.590
Diritti d'uso altri beni 1.459 1.249 (526) (56) 33 2.159
Valore netto contabile (nota 13) 36.461 9.054 (3.833) (159) 226 41.749

Gli incrementi dell'esercizio sono prevalentemente relativi alla sottoscrizione di nuovi contratti di lease per fabbricati di proprietà di terzi, scaduti nell'esercizio, per attività sottostanti identiche, in aggiunta ai nuovi contratti sottoscritti dalla nuova società entrata nell'area di consolidamento successivamente alla data di acquisizione per 4.196 migliaia di Euro.

20.Avviamento

L'avviamento iscritto in bilancio al 30 giugno 2023, pari 72.835 migliaia di Euro, è di seguito dettagliato:

Cash Generating
Unit (CGU)
Paese Descrizione 31.12.2022 Variazione area Effetto Cambio 30.06.2023
Victus Polonia Avviamento iscritto in Victus IT 5.200 - 283 5.483
Tecomec Italia Avviamento iscritto in Gruppo Tecomec 2.807 - - 2.807
Speed France Francia Avviamento iscritto in Speed France 2.854 - - 2.854
Comet Italia Avviamento iscritto in Gruppo Comet 4.253 - - 4.253
PTC Italia Avviamento iscritto in PTC 1.236 - - 1.236
Valley USA Avviamento iscritto in Valley LLP, A1 e Bestway 13.662 567 (251) 13.978
Tecomec Italia Avviamento Geoline Electronic S.r.l. iscritto in Tecomec
S.r.l.
901 - - 901
S.I.Agro Mexico Messico Avviamento iscritto in S.I.Agro Mexico 634 - - 634
Comet do Brasil Brasile Avviamento Lemasa iscritto in Comet do Brasil 9.912 - 601 10.513
Lavorwash Italia Avviamento iscritto in Gruppo Lavorwash 17.490 - - 17.490
Spraycom Brasile Avviamento iscritto in Spraycom 200 - - 200
Markusson Svezia Avviamento iscritto in Markusson 1.585 - (92) 1.493
Agres Brasile Avviamento iscritto in Agres 7.477 - 510 7.986
Poli Italia Avviamento iscritto in Poli 1.815 - - 1.815
Trebol Spagna Avviamento iscritto in Trebol 1.191 - - 1.191
Totale 71.216 567 1.051 72.835
  • L'avviamento allocato alla CGU Victus, pari a 5.483 migliaia di Euro, si riferisce alla differenza emergente tra il prezzo di acquisizione del 100% della società di diritto polacco Victus-Emak Sp. Z.o.o. ed il suo patrimonio netto alla data di acquisizione, ed all'acquisizione del ramo d'azienda di Victus International Trading SA. Entrambe le acquisizioni sono state realizzate nel 2005.
  • L'avviamento relativo all'acquisizione del Gruppo Tecomec, del Gruppo Comet e del Gruppo Speed France da parte di Tecomec S.r.l., rispettivamente pari a 2.807 migliaia di Euro, 4.253 migliaia di Euro e 2.854 migliaia di Euro emergono dall'operazione Greenfield (per maggiori dettagli si rimanda al prospetto informativo pubblicato in data 18 novembre 2011); in conformità a quanto previsto dai principi contabili di riferimento le operazioni di acquisizione effettuate tra parti soggette a comune controllo, non disciplinate pertanto dall'IFRS 3, sono state contabilizzate, tenendo conto di quanto previsto dallo IAS 8, ovvero del concetto di rappresentazione attendibile e fedele dell'operazione, e da quanto previsto dall'OPI 1 (orientamenti preliminari Assirevi in tema IFRS), relativo al "trattamento contabile delle business combination of entities under common control nel bilancio separato e nel bilancio consolidato". Come più dettagliatamente specificato nei precitati principi contabili, la selezione del principio contabile per le operazioni in esame è stata guidata dagli elementi sopra descritti, che hanno portato ad applicare il criterio della continuità dei valori delle attività nette trasferite. Il principio della continuità dei valori ha dato luogo alla rilevazione nel bilancio del Gruppo di valori uguali a quelli che sarebbero emersi se le attività nette

oggetto di aggregazione fossero state unite da sempre. Le attività nette sono state pertanto rilevate ai valori di libro che risultavano dalla contabilità delle società oggetto di acquisizione prima dell'operazione. Nello specifico, la Società ha optato per contabilizzare la differenza riveniente dal maggior prezzo pagato per l'acquisto delle partecipazioni del gruppo Tecomec e del gruppo Comet limitatamente ai valori già riconosciuti nel bilancio consolidato della controllante Yama all'atto delle rispettive acquisizioni.

Risultando i valori di acquisizione delle partecipazioni dell'operazione Greenfield superiori a quelli risultanti dalle situazioni patrimoniali al 31 dicembre 2011 delle società acquisende, l'eccedenza pari a 33.618 migliaia di Euro è stata eliminata rettificando in diminuzione il patrimonio netto del bilancio consolidato.

L'avviamento allocato alla CGU Comet, pari a 4.253 migliaia di Euro, include la differenza positiva, pari a 1.974 migliaia di Euro emersa a seguito dell'acquisizione e successiva fusione per incorporazione della società HPP S.r.l. in Comet S.p.A., realizzata nel 2010. Quest'ultimo con riferimento all'esercizio di impairment condotto per il bilancio 2022 è stato testato tramite i flussi derivanti dalla controllata PTC che da tale esercizio ha acquisito tramite affitto di ramo d'azienda il business HPP.

  • L'avviamento allocato alla CGU PTC, pari a 1.236 migliaia di Euro, si riferisce:
  • per 360 migliaia di Euro all'avviamento di un ramo di azienda conferito nel 2011 da soci di minoranza in P.T.C. S.r.l., società appartenente al gruppo Comet;
  • per 523 migliaia di Euro all'avviamento emerso in sede di acquisizione della società Master Fluid S.r.l., acquisita nel mese di giugno 2014 da P.T.C. S.r.l. e successivamente fusa per incorporazione nella stessa. L'avviamento deriva dalla differenza che emerge tra il prezzo di acquisizione ed il suo patrimonio netto alla data del 30 giugno 2014;
  • per 353 migliaia di Euro alla differenza positiva emersa a seguito dell'acquisizione e successiva fusione per incorporazione della società Acquatecnica S.r.l. in P.T.C. S.r.l. realizzata nel 2016.
  • L'avviamento allocato alla CGU Valley, pari a 13.978 migliaia di Euro, include un importo di 11.964 migliaia di Euro derivante dall'acquisizione della società Valley Industries LLP da parte di Comet U.S.A. Inc. avvenuta nel mese di febbraio 2012, sorto dalla differenza emergente tra il prezzo di acquisizione ed il suo patrimonio netto, un importo di 1.446 migliaia di Euro derivante dall'acquisizione del ramo d'azienda A1 Mist Sprayers Resoruces Inc. realizzata nei primi mesi del 2017 dalla stessa Valley e un importo di 568 migliaia di Euro derivante dall'acquisizione del business della società Bestway AG realizzata nei primi mesi del 2023 (567 migliaia di Euro alla data di acquisizione), successivamente fusa in Valley.
  • L'avviamento iscritto per 901 migliaia di Euro si riferisce all'acquisizione del 51% della società Geoline Electronic Srl da parte di Tecomec S.r.l. avvenuta nel mese di gennaio 2014. A seguito di operazione di scissione totale, avvenuta a fine 2019, la società è stata sciolta con trasferimento del business relativo al ramo d'azienda "Gruppi di comando, valvole elettriche e flussometri" alla società controllante Tecomec che prosegue in tale attività.
  • L'avviamento iscritto per 634 migliaia di Euro si riferisce alla differenza emersa nel 2014 tra il prezzo di acquisizione pagato da Comet Spa per il 55% della società S.I.Agro Mexico (con il quale veniva incrementata la quota di partecipazione dal 30% all'85%) ed il patrimonio netto pro-quota acquisito. Nel corso del primo semestre 2019 il Gruppo ha portato la propria partecipazione al 100% con l'acquisto dell'ulteriore 15%.
  • L'importo pari a 10.513 migliaia di Euro si riferisce all'avviamento rilevato nell'ambito dell'acquisizione del 100% della società Lemasa -fusa nel 2022 in Comet do Brasil - avvenuta nel corso del 2015, di cui il 30% regolato da un'opzione Put & Call esercitata nel 2020. Tale avviamento è stato iscritto quale differenza tra la stima del valore attuale del prezzo di acquisizione del 100% della società, determinato alla data di acquisizione, e il fair value del suo Patrimonio Netto.

Nel corso dell'esercizio 2016, a seguito di impairment test, tale avviamento era stato parzialmente ridotto per 4.811 migliaia di Euro.

  • L'importo di 17.490 migliaia di Euro include il valore dell'avviamento acquisito dal consolidamento del Gruppo Lavorwash per 253 migliaia di Euro e, per 17.237 migliaia di Euro, alla parte di prezzo allocata ad avviamento riferito all'acquisizione del 97,78% del medesimo Gruppo.
  • L'avviamento, iscritto nel 2018, per 200 migliaia di Euro, si riferisce alla differenza emersa tra il valore dell'aumento di capitale sociale sottoscritto da Tecomec S.r.l. per il 51% della società Spraycom ed il patrimonio netto pro-quota acquisito.
  • L'importo di 1.493 migliaia di Euro si riferisce all'avviamento rilevato nell'ambito dell'acquisizione della società Markusson avvenuta nel corso del 2020, in parte regolato da un'opzione Put & Call esercitata per il 30% nel primo semestre 2023 e residua per il 19%. L'avviamento, riferito al 100%, è stato determinato quale differenza tra il fair value delle attività nette e il prezzo di acquisizione che, per la parte oggetto di Put & Call option, è oggetto di valorizzazione in funzione dei risultati economico-finanziari futuri, il valore dell'avviamento, quindi, è stato iscritto utilizzando la miglior stima del valore attuale del prezzo di esercizio delle opzioni, determinato sulla base del relativo business plan.
  • L'importo di 7.986 migliaia di Euro include il valore dell'avviamento riferito alla società Agres acquisita nel corso del 2020. L'avviamento è stato determinato quale differenza tra il fair value delle attività nette e il prezzo di acquisizione che, per la parte oggetto di Put & Call option, esercitata per il 4,5% nel primo semestre 2023 e residua per il 4,5%, è stato valorizzato in funzione dei risultati economico-finanziari previsti; il valore dell'avviamento, quindi, è stato iscritto originariamente utilizzando la miglior stima del valore attuale del prezzo di esercizio delle opzioni, determinato sulla base del relativo business plan.
  • L'avviamento iscritto per 1.815 migliaia di Euro nel 2021, emerge dal consolidamento della società Poli quale differenza tra il fair value delle attività nette e il prezzo di acquisizione che, per la parte oggetto di Put & Call option riferito al 20% della società, è oggetto di valorizzazione in funzione dei risultati economico-finanziari futuri. L'avviamento è stato quindi iscritto originariamente tenendo conto della miglior stima del valore attuale del prezzo di esercizio di tali opzioni, determinato sulla base del business plan della Società Poli S.r.l.
  • L'avviamento riferito alla società Trebol Maquinaria y Suministros S.A è stato iscritto al 31 dicembre 2022 per 1.191 migliaia di Euro quale differenza tra il fair value delle attività nette al 30 settembre 2022 e il prezzo di acquisizione riferito all' 83,33% della società.

Ai fini della predisposizione della Relazione Finanziaria Semestrale il Management ha verificato l'esistenza di eventuali indicatori che potessero far presumere una riduzione durevole di valore degli avviamenti iscritti.

L'analisi ha preso in considerazione fattori esterni ed interni ed in particolare ha valutato gli scostamenti dei dati consuntivati a giugno 2023 rispetto ai dati di budget 2023 e il livello di headroom degli impairment test svolti al 31 dicembre 2022.

L'analisi condotta non ha evidenziato l'esigenza di rivedere i piani industriali pluriennali e attivare le procedure di impairment test ai fini di valutare la recuperabilità dei singoli avviamenti.

Si riferisce inoltre che il perdurare dell'incertezza dei mercati finanziari ha confermato l'andamento del titolo Emak ad un livello di capitalizzazione di mercato inferiore al Patrimonio Netto del Gruppo al 30 giugno 2023. Gli Amministratori, tenuto conto i) dell'ampiezza dell'headroom dell'impairment test c.d. di "secondo livello" condotto in sede di bilancio al 31 dicembre 2022, ii) dei non rilevanti scostamenti tra i risultati consuntivi consolidati al 30 giugno 2023 e le previsioni di budget nonché iii) delle previsioni di forecast al 31 dicembre 2023, non hanno ravvisato indicatori tali da attivare le procedure di impairment test ai fini di valutare la recuperabilità del valore del capitale investito netto consolidato al 30 giugno 2023.

21.Partecipazioni e partecipazioni in società collegate

La voce "Partecipazioni" ammonta a 8 migliaia di Euro e non sono soggette a perdite durevoli di valore; i rischi e i benefici connessi al possesso della partecipazione sono trascurabili.

La voce "Partecipazioni in società collegate", pari 786 migliaia di Euro, si riferisce al valore della quota di pertinenza del Gruppo nelle società collegate ottenuto con l'applicazione del metodo del patrimonio netto. In particolare la voce si riferisce alla società Raw Power S.r.l., entrata nell'area di consolidamento a partire dal 22 febbraio 2023 (per maggiori dettagli si rimanda alla Nota 5).

Il valore delle partecipazioni delle società collegate è stato adeguato al 30 giugno 2023 per un valore negativo di 14 migliaia di Euro, iscritto alla voce del Conto Economico "Risultato da valutazione partecipazione in società collegate".

22. Altre attività finanziarie

Le altre attività finanziarie ammontano a 1.235 migliaia di Euro, quale quota non corrente, e 74 migliaia di Euro quale quota corrente e si riferiscono prevalentemente a:

  • un importo di 564 migliaia di Euro relativo a depositi in garanzia, iscritto tra le attività non correnti;
  • un importo di 581 migliaia di Euro relativo a cauzioni, iscritto tra le attività non correnti;
  • un importo complessivo di 148 migliaia di Euro, di cui 74 migliaia di Euro quale quota non corrente e 74 migliaia di Euro quale quota corrente, corrispondente al credito vantato nei confronti della società controllante Yama S.p.A. a titolo di reintegro patrimoniale riconosciuto dalla stessa al Gruppo a fronte di oneri sostenuti da alcune società e relativi al periodo in cui Yama S.p.A. esercitava il controllo sulle stesse.

23.Strumenti finanziari derivati

I valori a bilancio si riferiscono alle variazioni di fair value degli strumenti finanziari:

  • di copertura delle operazioni di acquisto e vendita in valuta;
  • di copertura del rischio di variabilità dei tassi di interesse passivi.

Tutti gli strumenti finanziari derivati sono valutati in bilancio al fair value di livello gerarchico due, ovvero la stima del loro valore equo è stata fatta utilizzando variabili diverse dai prezzi quotati in mercati attivi e che sono osservabili (sul mercato) o direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati da prezzi).

Nella fattispecie il fair value contabilizzato è pari alla stima "mark to market" fornita dalle banche di riferimento, che rappresenta il valore corrente di mercato di ciascun contratto calcolato alla data a cui si riferisce la chiusura del bilancio.

La contabilizzazione degli strumenti di seguito esposti avviene al fair value. In accordo con i principi contabili di riferimento tali effetti sono stati contabilizzati a conto economico nell'esercizio corrente.

Il valore corrente di tali contratti al 30 giugno 2023 è rappresentato come segue:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Valutazione fair value positiva contratti di copertura cambi - 142
Valutazione fair value positiva contratti di opzioni su cambi - 29
Valutazione fair value positiva IRS e opzioni su tassi di interesse 2.073 2.536
Totale strumenti finanziari derivati attivi 2.073 2.707
Valutazione fair value negativa contratti copertura cambi 886 557
Valutazione fair value negativa contratti di opzioni su cambi 163 142
Valutazione fair value negativa IRS e opzioni su tassi di interesse - -
Totale strumenti finanziari derivati passivi 1.049 699

24. Crediti commerciali e altri crediti

Il dettaglio delle voci è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Crediti commerciali 153.042 118.470
Fondo svalutazione crediti (6.192) (5.837)
Crediti commerciali netti 146.850 112.633
Crediti commerciali verso parti correlate (nota 35) 625 404
Ratei e risconti 3.629 2.623
Altri crediti 4.248 4.001
Totale parte corrente 155.352 119.661
Altri crediti non correnti 95 60
Totale parte non corrente 95 60
La variazione dei Crediti commerciali è riconducibile ai noti effetti di stagionalità.
Il merito creditizio dei clienti si conferma su buoni livelli di affidabilità.
La voce "Altri crediti", per la quota corrente, include:
-
anticipi a fornitori di beni per 2.571 migliaia di Euro (2.238 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022);
-
un importo di 363 migliaia di Euro (675 migliaia di Euro 31 dicembre 2022) per crediti vantati dalla
Capogruppo e da alcune società del Gruppo nei confronti della società controllante Yama S.p.A.,
emergenti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale al quale le stesse partecipano.
Tutti i crediti non correnti hanno scadenza entro 5 anni. Non esistono crediti commerciali scadenti oltre
l'esercizio successivo.
25. Rimanenze
Le giacenze di magazzino sono così dettagliate:
Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Materie prime, sussidiarie e di consumo 69.841 76.660
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 41.603 36.427
Prodotti finiti e merci 116.407 120.883
Totale 227.851 233.970
Le rimanenze al 30 giugno 2023 sono esposte al netto del fondo svalutazione pari a 13.492 migliaia di Euro
(12.200 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022) destinato ad allineare le voci obsolete ed a lento rigiro al loro
presumibile valore di realizzo.
Il fondo svalutazione magazzino riflette la stima circa le perdite di valore attese da parte del Gruppo,
determinate in funzione dell'esperienza passata e dell'andamento storico e prospettico del mercato dei
prodotti.
26. Patrimonio netto
Capitale sociale
Al 30 giugno 2023 il capitale sociale interamente sottoscritto e versato, che non ha subito variazioni
nell'esercizio in esame, ammonta a 42.623 migliaia di Euro ed è rappresentato da n. 163.934.835 azioni
ordinarie del valore nominale di Euro 0,26 cadauna.
  • anticipi a fornitori di beni per 2.571 migliaia di Euro (2.238 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022);
  • un importo di 363 migliaia di Euro (675 migliaia di Euro 31 dicembre 2022) per crediti vantati dalla Capogruppo e da alcune società del Gruppo nei confronti della società controllante Yama S.p.A., emergenti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale al quale le stesse partecipano.

Tutti i crediti non correnti hanno scadenza entro 5 anni. Non esistono crediti commerciali scadenti oltre l'esercizio successivo.

25. Rimanenze

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Materie prime, sussidiarie e di consumo 69.841 76.660
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 41.603 36.427
Prodotti finiti e merci 116.407 120.883
Totale 227.851 233.970

Le rimanenze al 30 giugno 2023 sono esposte al netto del fondo svalutazione pari a 13.492 migliaia di Euro (12.200 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022) destinato ad allineare le voci obsolete ed a lento rigiro al loro presumibile valore di realizzo.

Il fondo svalutazione magazzino riflette la stima circa le perdite di valore attese da parte del Gruppo, determinate in funzione dell'esperienza passata e dell'andamento storico e prospettico del mercato dei prodotti.

26. Patrimonio netto

Capitale sociale

Al 30 giugno 2023 il capitale sociale interamente sottoscritto e versato, che non ha subito variazioni nell'esercizio in esame, ammonta a 42.623 migliaia di Euro ed è rappresentato da n. 163.934.835 azioni

Tutte le azioni sono state interamente liberate.

Azioni proprie

Il valore complessivo delle azioni proprie possedute al 30 giugno 2023 ammonta a 2.835 migliaia di Euro e non ha subito variazioni rispetto l'esercizio precedente.

Al 31 dicembre 2022 la società deteneva in portafoglio numero 1.097.233 azioni proprie. Dal 1 gennaio 2023 al 30 giugno 2023 Emak S.p.A. non ha acquistato né venduto azioni proprie, per cui la giacenza ed il valore sono invariati rispetto al 31 dicembre 2022.

Si rimanda per i dettagli alla apposita sezione della relazione sulla gestione.

Dividendi

L'assemblea degli Azionisti di Emak S.p.A. del 28 aprile 2023 ha deliberato di destinare l'utile d'esercizio 2022 per 722 migliaia di Euro a riserva legale, per complessivi 10.584 migliaia di Euro quale dividendo agli azionisti e per la restante parte a riserva straordinaria.

Riserva da sovrapprezzo azioni

Al 30 giugno 2023 la riserva sovrapprezzo azioni è pari a 41.513 migliaia di Euro, ed è costituita dai sovrapprezzi sulle azioni di successiva emissione.

La riserva è esposta al netto degli oneri pregressi legati all'aumento di capitale pari a 1.598 migliaia di Euro e depurati del relativo effetto fiscale di 501 migliaia di Euro.

Riserva legale

Al 30 giugno 2023 la riserva legale è pari a 4.969 migliaia di Euro (4.247 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022).

Riserve di rivalutazione

Al 30 giugno 2023 la riserva di rivalutazione comprende le riserve derivanti dalle rivalutazioni ex L. 72/83 per 371 migliaia di Euro, ex L. 413/91 per 767 migliaia di Euro ed ex DL. 104/2020 per 3.215 migliaia di Euro.

Riserva per differenze di conversione

Al 30 giugno 2023 la riserva per differenza di conversione è pari a 1.021 migliaia di Euro, ed è interamente imputabile alle differenze generatesi dalla traduzione dei bilanci nella valuta funzionale del Gruppo. La riserva ha registrato un adeguamento negativo di 1.243 migliaia di Euro principalmente per effetto negativo della valuta Renminbi cinese solo in parte compensato dall'effetto positivo della valuta Brasiliana.

Riserva IAS 19

Al 30 giugno 2023 la riserva IAS 19 è pari ad un ammontare negativo di 952 migliaia di Euro, relativa alle differenze attuariali da valutazione dei benefici successivi ai dipendenti.

Altre riserve

Al 30 giugno 2023 le altre riserve comprendono:

  • la riserva straordinaria pari a 31.671 migliaia di Euro, comprensiva di tutti gli accantonamenti per destinazione dell'utile di esercizi precedenti;
  • le riserve in sospensione d'imposta per 129 migliaia di Euro riferiti ad accantonamenti fiscali per contributi e liberalità;
  • riserve per avanzi da fusione per 3.561 migliaia di Euro;
  • riserve da contributi in conto capitale derivanti dalla fusione di Bertolini S.p.A. per 122 migliaia di Euro.

27. Debiti commerciali e altre passività

Il dettaglio dei debiti commerciali e degli altri debiti è così composto:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Debiti commerciali 80.475 87.163
Debiti commerciali verso parti correlate (nota 35) 660 697
Debiti verso il personale ed enti previdenziali 15.578 13.297
Acconti da clienti 1.568 2.731
Ratei e risconti 2.560 2.228
Altri debiti 5.381 3.228
Totale parte corrente 106.222 109.344

La voce "Debiti commerciali" include 332 migliaia di Euro relativi al debito a breve termine per l'acquisizione da parte di Speed France della tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole; la quota non corrente è contabilizzata nella voce "Altre passività a lungo termine" (nota 33).

La voce "Altri debiti" include 3.077 migliaia di Euro, contro 536 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022, per debiti per imposte correnti IRES contabilizzati da alcune società del Gruppo verso la società controllante Yama S.p.A. e derivanti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale alle quali le stesse partecipano.

28. Passività finanziarie

Il dettaglio dei "Finanziamenti a breve termine" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Finanziamenti bancari 62.791 66.838
Conti correnti passivi 4.322 3.128
Debiti per acquisto partecipazioni 1.477 6.356
Ratei finanziari 263 224
Altre passività finanziarie 37 48
Totale corrente 68.890 76.594

Il valore contabile dei finanziamenti a breve termine approssima il loro valore corrente.

La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" è relativa

  • per 1.337 migliaia di Euro al debito verso il socio cedente della società Valley Industries LLP per l'acquisto del restante 6% oggetto di "Put & Call Option";
  • per 140 migliaia di Euro riferito ai dividendi stimati spettanti ai soci di minoranza della società Markusson.

Il dettaglio dei "Finanziamenti a lungo termine" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Finanziamenti bancari 144.330 145.545
Debiti per acquisto partecipazioni 6.516 6.801
Altri finanziamenti - -
Totale non corrente 150.846 152.346

La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" include:

  • 2.137 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato (di cui 321 migliaia di euro per dividendi futuri) per la parte di prezzo di acquisto del 19% delle azioni di Markusson e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitare nel 2026;

  • 2.777 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato (di cui 162 migliaia di euro per dividendi futuri) per la parte di prezzo di acquisto del 4,5% delle azioni di Agres Sistemas Eletrônicos S.A e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitarsi dal 1 gennaio 2026;

  • 1.602 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 20% delle quote di Poli S.r.l. e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitare tra il 2024 e 2026.

Al 30 giugno 2023 i finanziamenti bancari esigibili oltre 5 anni ammontano a 16.722 migliaia di Euro.

Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a covenant finanziari, sulla base dei ratio PFN/EBITDA e PFN/Equity consolidati alla chiusura di esercizio; nessun vincolo di rispetto di covenants finanziari è previsto al 30 giugno 2023.

Sulla base dei piani industriali predisposti dal Management nonché dei risultati previsionali, si prevede il rispetto dei covenants al 31 dicembre 2023, data di verifica dei vincoli.

29.Passività derivanti da lease

La voce "Passività derivanti da lease", che ammonta complessivamente a 43.593 migliaia di Euro, di cui 36.207 migliaia di Euro quale quota non corrente e 7.386 migliaia di Euro quale quota corrente, si riferisce alle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases. Tali passività sono pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui previsti dai contratti.

Al 30 giugno 2023 i debiti derivanti da lease esigibili oltre 5 anni ammontano a 12.377 migliaia di Euro.

30. Attività e passività fiscali

Il dettaglio delle "Attività fiscali per imposte differite attive" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Imposte differite attive su svalutazioni di attività 143 169
Imposte differite attive su storno utili infragruppo non realizzati 3.752 3.537
Imposte differite attive su svalutazione magazzino 2.560 2.368
Imposte differite attive su svalutazione crediti 532 503
Imposte anticipate su diritto d'uso IFRS 16 309 277
Imposte differite attive su perdite fiscali pregresse 167 84
Imposte differite attive su riallineamenti fiscali e rivalutazioni fiscali 1.137 1.144
Imposte differite attive su differenze cambio non realizzate 675 418
Altre imposte differite attive 1.272 1.895
Totale 10.547 10.395

Alla voce "Imposte differite attive su riallineamenti fiscali e rivalutazioni fiscali" sono incluse imposte differite attive iscritte a fronte dell'iscrizione dei benefici fiscali futuri derivanti dalle operazioni di rivalutazione e riallineamento dei valori civilistici e fiscali operate da alcune società del Gruppo nel corso del 2020 e 2021.

Il dettaglio delle "Passività fiscali per Imposte differite passive" è rappresentato come segue:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2023 31.12.2022
Imposte differite passive su immobili ex IAS 17 90 93
Imposte differite passive su ammortamenti 5.307 5.527
Altre imposte differite passive 2.417 2.342
Totale 7.814 7.962

Le "Altre imposte differite passive" si riferiscono principalmente a proventi già contabilizzati, ma che acquisiranno rilevanza fiscale nei prossimi esercizi.

I "Crediti tributari" ammontano al 30 giugno 2023 a 8.104 migliaia di Euro, contro 9.967 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022 e si riferiscono a crediti per IVA, ad acconti d'imposte dirette eccedenti il debito e ad altri crediti tributari.

I "Debiti tributari" ammontano al 30 giugno 2023 a 5.372 migliaia di Euro, contro 4.984 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022 e comprendono debiti per imposte dirette di competenza, debiti per IVA e ritenute da versare.

Le principali società italiane del Gruppo partecipano con la controllante Yama S.p.A al consolidato fiscale ex artt. 117 e seguenti del D.P.R. n. 917/1986: i debiti e crediti per imposte correnti IRES di tali società sono contabilizzati alla voce "Altri debiti correnti" e "Altri crediti correnti".

31. Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti

La voce Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti, pari a 6.151 migliaia di Euro, si riferisce principalmente al debito attualizzato per trattamento di fine rapporto da corrispondere al termine della vita lavorativa dei dipendenti per 5.671 migliaia di Euro.

Le principali ipotesi economico finanziarie utilizzate per il calcolo del fondo sono immutate rispetto a quelle usate alla chiusura del 31 dicembre 2022.

32. Fondi per rischi e oneri

Dati in migliaia di Euro 31.12.2022 Incrementi Decrementi Effetto
cambio
30.06.2023
Fondo indennità suppletiva di clientela 2.608 110 (54) 2.664
Altri fondi 170 150 (77) 243
Totale non corrente 2.778 260 (131) - 2.907
Fondo garanzia prodotti 1.337 70 (68) 16 1.355
Altri fondi 246 159 (34) 3 374
Totale corrente 1.583 229 (102) 19 1.729

Il dettaglio dei movimenti degli accantonamenti è il seguente:

Il fondo per indennità suppletiva di clientela è calcolato in riferimento ai rapporti di agenzia in essere alla chiusura del periodo; si riferisce alla probabile indennità che dovrà essere corrisposta agli agenti in occasione della risoluzione del rispettivo rapporto. Lo stanziamento del periodo, pari a 110 migliaia di Euro, è stato rilevato tra gli accantonamenti alla voce "Altri costi operativi" del Conto Economico.

Gli altri fondi non correnti includono un importo pari a 196 migliaia di Euro, di cui 150 mila Euro stanziati nel semestre, quale miglior stima delle probabili passività future riferite ad una vertenza legata ad un'ipotesi di violazione di diritti di privativa industriale.

Il fondo garanzia prodotti si riferisce alle future spese per riparazioni che saranno sostenute per le vendite coperte dal periodo di garanzia legale e/o contrattuale; l'accantonamento si basa su stime estrapolate da trend storici.

La voce "Altri fondi", per la quota corrente, si riferisce alla miglior stima di passività ritenute allo stato attuale probabili relative a:

  • stanziamenti per 138 migliaia di Euro, di cui 88 migliaia accantonati nel semestre, a fronte di alcuni contenziosi fiscali a carico di due società del Gruppo e riferiti principalmente agli oneri futuri di difesa;
  • stanziamenti per 63 migliaia di Euro a fronte di eventuali oneri futuri legati a contenziosi con alcuni dipendenti;
  • stanziamenti per 173 migliaia di Euro per alcune contestazioni e vertenze di diversa natura.

Il Gruppo, anche sulla base delle informazioni allo stato attuali disponibili e sulla scorta del parere dei propri consulenti, non ritiene di dover stanziare ulteriori fondi per passività incombenti.

33. Altre passività a lungo termine

La voce "Altre passività a lungo termine" include:

  • 888 migliaia di Euro relativi (876 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022) relativi al debito a lungo termine per l'acquisizione da parte di Speed France della tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole;
  • 393 migliaia di Euro, contro 405 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022, si riferisce alle quote parti di futura competenza dei contributi in conto impianti contabilizzati ai sensi della Legge 488/92 a favore della società Comag S.r.l., poi fusa in Emak S.p.A.
  • 81 migliaia di Euro, contro 126 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022, relativo alle quote parti di futura competenza dei contributi in conto impianti riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti nell'ambito di un progetto pluriennale oggetto di agevolazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.

34. Passività potenziali

Il Gruppo, alla data del 30 giugno 2023 non ha in essere ulteriori contenziosi significativi rispetto a quelli già riferiti in queste note.

35. Operazioni con parti correlate

Le operazioni compiute con parti correlate dal Gruppo nel primo semestre 2023 riguardano principalmente tre diverse tipologie di rapporti di natura usuale, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività, regolate a normali condizioni di mercato.

In primo luogo, si tratta di scambi di beni e di prestazioni di servizio di natura industriale ed immobiliare, rispondenti ad una stringente logica e finalità produttiva, intrattenute con la controllante YAMA S.p.A. e con talune società da questa controllate. Da un lato, tra le società sotto il diretto controllo di Yama, alcune hanno fornito nel corso dell'esercizio al Gruppo componenti e materiali di produzione, nonché servizi di locazione di superfici industriali. Dai rapporti di locazione immobiliare passiva intrattenuti con la consociata Yama Immobiliare S.r.l., derivano, in particolare, importi di entità significativa di Diritti d'uso pari a 13.872 migliaia di Euro, di Passività derivanti da lease, pari a 14.505 migliaia di Euro, di Svalutazioni ed ammortamenti, pari a 926 migliaia di Euro, e di Oneri finanziari, pari a 189 migliaia di Euro, in conformità al principio contabile IFRS 16, propriamente identificati nei prospetti di bilancio.

Per converso, alcune società del Gruppo Yama hanno acquistato dal Gruppo prodotti di completamento della loro rispettiva gamma di offerta commerciale.

In secondo luogo, correlazioni di natura tributaria e di carattere usuale derivano dalla partecipazione della Capogruppo Emak S.p.A. e delle controllate Comet S.p.A., Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l., PTC S.r.l e Lavorwash S.p.A. al regime di consolidato fiscale ex artt. 117 e segg., TUIR, intercorrente con Yama S.p.A., quest'ultima in qualità di consolidante. I criteri e le modalità di regolamento di tali rapporti sono stabiliti e formalizzati in accordi di consolidamento, fondati sulla parità di trattamento tra i partecipanti.

Da alcuni esercizi intercorrono rapporti di collaborazione per servizi di consulenza di natura tecnologica legata allo sviluppo di nuovi prodotti elettrici con la società Raw power S.r.l. Conseguentemente all'acquisto della quota di collegamento del 24% avvenuta nel primo semestre del 2023 le transazioni con questa società sono qualificate come rapporti con parti correlate.

Un ulteriore ambito di rapporti con "altre parti correlate" deriva da prestazioni di servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di un amministratore non esecutivo.

La natura e l'entità delle operazioni di natura usuale e ricorrente fin qui descritte, è rappresentata nelle due tabelle che seguono.

Vendita di beni e servizi, crediti commerciali e diversi, rapporti finanziari:

Dati in migliaia di Euro Ricavi di
vendita
Crediti
commerciali
Altri crediti per
consolidato
fiscale
Totale crediti
commerciali e
altri crediti
Attività
finanziarie
correnti
Attività
finanziarie non
correnti
Euro Reflex D.o.o. 576 579 - 579 - -
Garmec S.r.l. 58 46 - 46 - -
Selettra S.r.l. - - - - - -
Yama Immobiliare S.r.l. - - - - - -
Yama S.p.A. - - 363 363 74 74
Totale (note 22 e 24) 634 625 363 988 74 74

Acquisto di beni e servizi, debiti commerciali e diversi:

Dati in migliaia di Euro Acquisto
materie prime e
di consumo
Altri costi
operativi
Debiti
commerciali
Altri debiti per
consolidato
fiscale
Totale debiti
commerciali e
altre passività
Oneri finanziari Passività
derivante da
lease correnti
Passività
derivante da
lease non
correnti
Euro Reflex D.o.o. 1.158 21 394 - 394 - - -
Garmec S.r.l. 28 - 22 - 22 - - -
Selettra S.r.l. 68 3 60 - 60 - - -
Yama Immobiliare S.r.l. - - - - - 189 1.781 12.724
Yama S.p.A. - - 3 3.077 3.080 - - -
Raw Power S.r.l. - 50 30 - 30 - - -
Altre parti correlate - 205 151 - 151 - - -
Totale (nota 27) 1.254 279 660 3.077 3.737 189 1.781 12.724

L'ammontare dei saldi con parti correlate, relativi ai rapporti di consolidato fiscale, sono esposti alle note 24 e 27.

Con riguardo a valori che sono scaturiti in precedenti esercizi da operazioni con parti correlate, si precisa che l'attivo patrimoniale tuttora espone avviamenti pari a 9.914 migliaia di Euro (9.914 migliaia di Euro al 31 dicembre 2022). Tali valori derivano dalla c.d. operazione Greenfield attraverso la quale il Gruppo, in data 23/12/2011, ha acquisito dalla controllante Yama S.p.A. il controllo totalitario del Gruppo Tecomec, del Gruppo Comet, di Sabart S.r.l.

***************

In relazione ai rapporti con gli organi sociali della capogruppo, si riepilogano di seguito i compensi maturati al 30 giugno 2023:

  • Consiglio di Amministrazione per Euro 248 migliaia (inclusi nella voce Costi del personale);
  • Collegio sindacale per Euro 40 migliaia (inclusi nella voce Costi per servizi).

36. Eventi successivi

Per la descrizione degli eventi successivi si rimanda alla Nota 10 della relazione sulla gestione.

Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998

(Testo Unico della finanza).

    1. I sottoscritti Cristian Becchi, in qualità di Amministratore Delegato alla finanza ed al controllo, e Roberto Bertuzzi, quest'ultimo in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Emak S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del periodo 1 gennaio 2023 - 30 giugno 2023.

Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

  1. Si attesta, inoltre, che:

2.1 il bilancio semestrale abbreviato:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Data: 9 agosto 2023

L'Amministratore delegato alla finanza ed al controllo

Cristian Becchi

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Roberto Bertuzzi

Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia

Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della Emak S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal prospetto di conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative della Emak S.p.A. e controllate ("Gruppo Emak") al 30 giugno 2023. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak al 30 giugno 2023 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Giovanni Borasio Socio

Bologna, 9 agosto 2023

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Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

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