AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Netweek

Quarterly Report Sep 29, 2023

4266_ir_2023-09-29_dcac1652-657c-44fc-ac83-1faa1e2d5f6d.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 36.323.784,61

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2023

Il presente documento è messo a disposizione del pubblico presso la sede della Società e di Borsa Italiana S.p.A. nonché sul sito www.netweekspa.it

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2023 1
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 4
ATTIVITÀ E STRUTTURA DEL GRUPPO 7
RISORSE UMANE 8
INTRODUZIONE E DATI DI SINTESI - BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 9
INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE 11
ANDAMENTO DELLA GESTIONE E RISULTATI DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2023 12
RISULTATI PER AREA DI ATTIVITÀ 12
RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE 14
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 15
FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE 15
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE 19
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE 19
PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI IL GRUPPO NETWEEK È ESPOSTO 22
AZIONI PROPRIE 24
ANDAMENTO DEL TITOLO NETWEEK S.P.A. 24
AZIONARIATO NETWEEK S.P.A. 24
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2023 26
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 27
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE–FINANZIARIA CONSOLIDATA 27
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 28
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 28
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 29
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 30
NOTE ILLUSTRATIVE 32
NOTA 1 – FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 32
NOTA 2 – PRINCIPI CONTABILI 36
NOTA 3 – STAGIONALITA' DELL'ATTIVITA' 38
NOTA 4 – INFORMATIVA DI SETTORE 38
NOTA 5 – VALUTAZIONE DELLA CONTINUITA' AZIENDALE 39
NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA 42
NOTA 7 – ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA 44
NOTA 8 – IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI 44
NOTA 9 – INVESTIMENTI IMMOBILIARI 45
NOTA 10 – DIRITTI D'USO SU BENI IN LOCAZIONE 45
NOTA 11 – PARTECIPAZIONI, TITOLI E CREDITI FINANZIARI 45
NOTA 12 – ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE E FONDO PER IMPOSTE DIFFERITE 46
NOTA 13 – RIMANENZE DI MAGAZZINO 47
NOTA 14 – CREDITI TRIBUTARI 47
NOTA 15 – CREDITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI 47
NOTA 16 – CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE 47
NOTA 17 – PATRIMONIO NETTO 48

NOTA 18 – INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 49
NOTA 19 – TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE 50
NOTA 20 - FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI E PASSIVITÀ POTENZIALI 51
NOTA 21 – DEBITI TRIBUTARI 51
NOTA 22 – DEBITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI E NON CORRENTI 52
NOTA 23 – RICAVI E ALTRI RICAVI 53
NOTA 24 – COSTI PER ACQUISTI E VARIAZIONE RIMANENZE 53
NOTA 25 – COSTI PER SERVIZI 53
NOTA 26 – COSTI PER IL PERSONALE 54
NOTA 27 – ALTRI COSTI OPERATIVI 54
NOTA 28 – AMMORTAMENTI, ALTRI ACCANTONAMENTI E RILASCI 55
NOTA 29 – PROVENTI E ONERI FINANZIARI 55
NOTA 30 – IMPOSTE 55
NOTA 31 – UTILE (PERDITA) PER AZIONE 56
NOTA 32 – RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E TRANSAZIONI NON RICORRENTI 56
NOTA 33 – STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI 61
NOTA 34 – IMPEGNI E GARANZIE 63

ATTESTAZIONE DEL bilancio consolidato SEMESTRALE abbreviato ai sensi dell'art.81-ter del regolamento consob n.11971 del 14.05.1999 e successive modifiche ed integrazioni 64

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 36.323.784,61

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

ORGANI SOCIALI AL 30 GIUGNO 2023

Consiglio d'Amministrazione (1)

Presidente Giovanni Sciscione Vicepresidente e Amministratore Delegato Marco Sciscione Consiglieri Alessio Laurenzano

Consiglieri Indipendenti Annalisa Lauro

Collegio Sindacale (2)

Sindaci Supplenti Antonio Danese

Società di revisione (3)

Audirevi S.p.A.

Comitato per la remunerazione (4)

Indipendente Anna Maria Mineo

Comitato controllo e rischi (4)

Consigliere Alessio Laurenzano (Presidente)

Indipendente Annalisa Lauro

Comitato per le parti correlate (4)

Massimo Cristofori Simone Baronio

Anna Maria Franca Magro Anna Maria Mineo Sharika Veronica Vezzi

Presidente Nicoletta d'Erme

Sindaci Effettivi Mario Cepollaro Massimo Pretelli

Lucia Pierini

Indipendente Sharika Veronica Vezzi (Presidente) Indipendente Anna Maria Franca Magro

Indipendente Anna Maria Franca Magro

Indipendente Simone Baronio (Presidente) Indipendente Anna Maria Mineo Indipendente Sharika Veronica Vezzi

Note

  • (1) In data 16 maggio 2023 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato la nomina del nuovo organo di gestione della Società per il triennio 2023-2025, con scadenza, pertanto, alla data dell'assemblea ordinaria che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, composto da 9 consiglieri di amministrazione nelle persone di Giovanni Sciscione, Marco Sciscione, Alessio Laurenzano, Massimo Cristofori, Simone Baronio, Anna Maria Franca Magro (consigliere indipendente), Annalisa Lauro (consigliere indipendente), Anna Maria Mineo (consigliere indipendente) e Sharika Veronica Vezzi (consigliere indipendente), affidando la presidenza del Consiglio di Amministrazione al Dottor Giovanni Sciscione. Il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. riunitosi in data 16 maggio 2023 ha deliberato la nomina del Dottor Marco Sciscione quale Amministratore Delegato e Vicepresidente.
  • (2) In data 16 maggio 2023 l'Assemblea degli Azionisti ha altresì deliberato la nomina dei membri del Collegio Sindacale per il medesimo triennio 2023-2025 incaricando a tal proposito i sindaci effettivi Dott.ssa Nicoletta D'Erme, Dott. Mario Cepollaro e Dott. Massimo Pretelli, nonché i sindaci supplenti Dott. Antonio Danese e Dott.ssa Lucia Pierini affidando la carica di Presidente del Collegio Sindacale alla Dott.ssa Nicoletta d'Erme.
  • (3) La Società di Revisione è stata nominata in data 21 giugno 2021 per gli esercizi 2021 2029 e quindi sino alla data dell'Assemblea di approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2029.
  • (4) Nella riunione del Consiglio di Amministrazione del 16 maggio 2023, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a costituire i nuovi Comitati, composti ciascuno da tre membri:
    • Comitato Remunerazione: nelle persone dei Consiglieri Dottoressa Anna Maria Franca Magro, Anna Maria Mineo e Sharika Veronica Vezzi attribuendo la carica di Presidente alla Dottoressa Sharika Veronica Vezzi;
    • Comitato Controllo e Rischi: nelle persone dei Consiglieri Dottor Alessio Laurenzano, Dottoressa Anna Maria Franca Magro e Dottoressa Annalisa Lauro attribuendo la carica di Presidente del comitato in oggetto al Dottor Alessio Laurenzano;
    • Comitato Parti Correlate: nelle persone dei Consiglieri Dottor Simone Baronio e Dottoressa Anna Maria Mineo e Sharika Veronica Vezzi attribuendo la carica di Presidente del comitato in oggetto al Dottor Simone Baronio.

ATTIVITÀ E STRUTTURA DEL GRUPPO

Netweek S.p.A. è la capogruppo (di seguito anche la "Capogruppo" o la "Società") che controlla direttamente ed indirettamente le altre società così come rappresentato dallo schema di seguito allegato, nel quale sono riportate le informazioni principali relative al gruppo Netweek al 30 giugno 2023 (di seguito anche il "Gruppo" o il "Gruppo Netweek").

Nel corso dell'esercizio 2023 si segnalano i seguenti cambiamenti nella struttura del Gruppo:

  • fusione per incorporazione in Netweek s.p.a. di Media Group S.r.l.;
  • operazione di aumento di capitale con conferimento in Netweek s.p.a. della partecipazione totalitaria detenuta da Nazionale S.r.l. in Rete7 S.r.l., che a sua volta controlla il 100% del capitale di Canale Marche S.r.l..

ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO (EX ART. 2497 E SS. COD. CIV.)

All'esito delle operazioni straordinarie che hanno avuto effetto nel primo semestre del 2023, Netweek S.p.A. non risulta più essere soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti Codice civile da parte alcuna società.

Netweek S.p.A. è il soggetto che esercita direzione e coordinamento sulle società del Gruppo Netweek S.p.A., anche in materia di governance.

RISORSE UMANE

La seguente tabella illustra il numero dei dipendenti per la società capogruppo e per le società appartenenti al Gruppo:

Società 30/06/2023 31/12/2022 30/06/2022 31/12/2021
Netweek S.p.A. 21 2 2 1
Area Media Locali 139 154 156 162
Area Emittenti Radiotelevisive 41 - - -
Totale 201 156 158 163

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

INTRODUZIONE E DATI DI SINTESI - BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Il primo semestre del 2023 ha visto il perdurare del conflitto in Ucraina e dei suoi impatti sul contesto economico nazionale e internazionale, con conseguente incremento della situazione di incertezza e rallentamento della crescita economica attesa. Tale contesto ha causato anche nel 2023 il perdurare dell'inflazione e l'aumento dei costi di diversi fattori di produzione.

Tuttavia, nel corso del primo semestre 2023 i costi energetici, dopo i forti incrementi registrati nel 2022, sono progressivamente tornati sui valori precedenti. Per quanto riguarda il costo della carta, si registra anche in questo caso una riduzione rispetto ai valori del 2022, ma i relativi effetti positivi si manifesteranno principalmente nel secondo semestre.

A seguito delle operazioni straordinarie dettagliatamente descritte nel successivo paragrafo "FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE", la raccolta pubblicitaria complessiva del Gruppo Netweek nel primo semestre del 2023 è risultata in crescita di circa il 26% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, dovuto principalmente all'attività televisiva incorporata con la fusione di Media Group. A parità di perimetro, la raccolta pubblicitaria dell'Area Media Locali nel primo semestre del 2023 è risultata in crescita del 2,4% rispetto al primo semestre dell'esercizio 2022.

Per quanto riguarda, invece, l'andamento delle vendite in edicola, il primo semestre del 2023 ha fatto registrare una riduzione in valore pari a circa il 10,4%.

Complessivamente, quindi, il valore dei ricavi del primo semestre del 2023 legati all'attività caratteristica del Gruppo è risultato complessivamente in aumento del 9% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. A parità di perimetro, il valore dei ricavi del primo semestre del 2023 è risultato in calo del 4%.

Per quanto riguarda i costi operativi, a parità di perimetro, nel primo semestre 2023 questi risultano in linea con quelli del primo semestre dell'esercizio precedente. Complessivamente, per effetto delle operazioni straordinarie, i costi operativi risultano in crescita del 21%.

Pertanto, il margine operativo lordo risulta negativo per Euro 0,1 milioni (negativo per Euro 0,4 milioni nel primo semestre 2022).

Il risultato economico consolidato del primo semestre 2023 risulta negativo e pari ad Euro 1,5 milioni (negativo per Euro 1,4 milioni al 30 giugno 2022).

Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2023 è positivo e pari ad Euro 25,3 milioni (negativo per Euro 6,8 milioni al 31 dicembre 2022).

I risultati consolidati per il periodo chiuso al 30 giugno 2023 ed al 30 giugno 2022 sono riepilogati nella tabella seguente:

PRINCIPALI DATI ECONOMICI
(importi in migliaia di euro)
01/01/2023-
30/06/2023
01/01/2022-
30/06/2022
Variazione Variazione%
Ricavi e altri proventi operativi area Media Locali 11.104 10.776 328 +3%
Ricavi e altri proventi operativi area Emittenti Radiotelevisive 1.704 - - +0%
Ricavi e altri proventi operativi Netweek S.p.A. 1.547 260 1.287 +495%
Elisioni intercompany/scritture di consolidamento (296) (100) (196) +196%
Totale ricavi e altri proventi operativi consolidati 14.059 10.936 3.123 +29%
Margine operativo lordo Media Locali (284) (156) (128) +82%
Margine operativo lordo Emittenti Radiotelevisive (35) (35) +0%
Margine operativo lordo della gestione industriale (319) (156) (163) +104%
Margine operativo lordo Netweek S.p.A. 177 (220) 396 (180%)
Margine operativo lordo (142) (376) 233 (62%)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (1.529) (1.152) (378) +33%
Risultato Operativo (1.672) (1.527) (145) +9%
Oneri finanziari netti (107) (52) (55) +106%
Risultato ante imposte (1.778) (1.579) (199) +13%
Imposte 265 166 98 +59%
Risultato dell'esercizio netto consolidato (1.514) (1.413) (101) +7%

La situazione patrimoniale/finanziaria al 30 giugno 2023, comparata con quella al 31 dicembre 2022, è riepilogata nel seguente prospetto:

PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI / FINANZIARI
(importi in migliaia di euro)
30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Patrimonio netto di Gruppo 25.936 (6.017) 31.953
Patrimonio netto di Terzi (629) (619) (10)
Patrimonio netto di Gruppo e di Terzi 25.307 (6.636) 31.943
Indebitamento bancario netto delle attività in funzionamento (1.912) (1.238) (674)
Indebitamento bancario netto generale (1.912) (1.238) (674)
Indebitamento finanziario netto delle attività in funzionamento (6.795) (6.009) (786)
Indebitamento finanziario generale (6.795) (6.009) (786)
Rapporto Debt/Equity (0,27) 0,91 (1)

L'indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2023 è di seguito esposto:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL
30/06/2023 30/06/2023 31/12/2022
(Importi in Migliaia di Euro)
A Disponibilità Liquide 818 307
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C Altre attività finanziarie correnti - -
D Disponibilità Liquide A + B + C 818 307
Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,
ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non
E corrente) (1.933) (1.701)
E.I Debiti bancari correnti (1.287) (1.349)
E.II Obbligazioni emesse (230) -
E.III. Altri debiti finanziari correnti - -
E.IV Indebitamento per leasing (20) (71)
E.V Debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16 (395) (281)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (52) (53)
G Indebitamento Finanziario corrente E + F (1.985) (1.754)
H Indebitamento Finanziario Corrente Netto G + D (1.167) (1.447)
Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli
I strumenti di debito) (1.328) (1.451)
I.I Debiti bancari non correnti (124) (143)
I.II Indebitamento per leasing (462) (521)
I.III Debiti finanziari non correnti per leasing ex IFRS 16 (742) (787)
J Strumenti di debito - -
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti (4.300) (3.111)
L Indebitamento finanziario non corrente I + J + K (5.628) (4.562)
M Indebitamento finanziario Netto H + L (6.795) (6.009)

Al 30 giugno 2023 l'indebitamento finanziario netto di Gruppo è negativo per Euro 6,8 milioni e risulta in peggioramento di Euro 0,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, per effetto dell'aumento del debito bancario acquisito con le operazioni straordinarie dettagliatamente descritte nel successivo paragrafo "FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE".

Per maggiori dettagli sulle dinamiche che hanno concorso alla variazione delle disponibilità liquide si rimanda al rendiconto finanziario.

L'indebitamento si riferisce, pertanto a:

  • debiti bancari correnti per Euro 1.287 migliaia;
  • indebitamento bancario non corrente per Euro 124 migliaia;
  • prestito obbligazionario convertibile per Euro 230 migliaia;
  • quote correnti dei debiti a medio lungo termine per Euro 52 migliaia;
  • debiti correnti e non correnti per residui leasing (legati principalmente ad un immobile dell'area Media Locali), per Euro 482 migliaia;
  • debiti finanziari correnti e non correnti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 per Euro 1.137 migliaia;
  • debiti commerciali e altri debiti non correnti per Euro 3.800 migliaia.

In merito alla variazione della quota corrente dei debiti a medio lungo termine si rimanda a quanto dettagliato nella nota illustrativa N.18 della relazione semestrale.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Il margine operativo lordo (o EBITDA) viene definito come il risultato operativo desunto dal bilancio consolidato dedotti gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. Ai sensi del Documento ESMA 2015/1415, così come recepito dalla Comunicazione n. 0092543 del 3 dicembre 2015 della CONSOB, il margine operativo lordo (EBITDA) rappresenta l'indicatore alternativo di performance (IAP) utilizzato dal management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa e non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS. Esso non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato del Gruppo. Il management ritiene tuttavia che il margine operativo lordo (EBITDA) sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE E RISULTATI DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2023

Riportiamo di seguito il Conto Economico al 30 giugno 2023 raffrontato con i medesimi saldi al 30 giugno 2022:

Conto economico consolidato
(importi in migliaia di Euro) 1/1/2023-30/06/2023 Marg. % 1/1/2022-30/06/2022 Marg. % Var. Var. %
Ricavi 11.930 +85% 10.936 +96% 995 +9%
Altri ricavi 2.129 +15% 419 +4% 1.710 +408%
Totale ricavi e altri proventi operativi 14.059 +100% 11.354 +100% 2.704 +24%
Costi per acquisti e variazione rimanenze (938) (7%) (903) (8%) (36) +4%
Margine lordo di contribuzione 13.120 +93% 10.452 +92% 2.668 +26%
Costi per servizi (8.360) (59%) (7.538) (66%) (822) +11%
Costi per il personale (3.970) (28%) (2.766) (24%) (1.204) +44%
Altri costi operativi (933) (7%) (523) (5%) (410) +78%
Margine operativo lordo (A) (143) (1%) (376) (3%) 233 (62%)
Ammortamenti,accantonamenti,
svalutazioni e rilasci
(1.529) (11%) (1.152) (10%) (378) +33%
Risultato operativo (1.672) (12%) (1.527) (13%) (145) +9%
Proventi (oneri) finanziari netti (107) (1%) (52) (0%) (55) +106%
Risultato ante imposte (1.779) (13%) (1.579) (14%) (200) +13%
Imposte 265 +2% 166 +1% 98 +59%
Risultato Netto (1.514) (11%) (1.413) (12%) (101) +7%

Il risultato netto consolidato al 30 giugno 2023 è negativo per Euro 1,5 milioni in peggioramento di Euro 0,1 milioni rispetto al risultato netto consolidato negativo conseguito dal Gruppo alla data del 30 giugno 2022 e pari ad Euro 1,4 milioni. In particolare, il Risultato operativo al 30 giugno 2023 tiene conto di accantonamenti per Euro 0,25 milioni legati alla svalutazione di crediti commerciali relativi all'attività televisiva incorporata da Media Group S.r.l..

RISULTATI PER AREA DI ATTIVITÀ

AREA MEDIA LOCALI

Media Locali
(importi in migliaia di Euro)
01/01/2023 - 30/06/2023 Marg. % 01/01/2022-30/06/2022 Marg. % Var. Var. %
Ricavi 10.491 +94% 10.776 +97% (284) (3%)
Altri ricavi 613 +6% 282 +3% 331 +117%
Totale ricavi e altri proventi
operativi
11.104 +100% 11.057 +100% 46 +0%
Costi per acquisti e variazione
rimanenze
(927) (8%) (903) (8%) (25) +3%
Costi per servizi (7.366) (66%) (7.240) (65%) (126) +2%
Costi per il personale (2.675) (24%) (2.573) (23%) (102) +4%
Altri costi operativi (420) (4%) (498) (5%) 78 (16%)
Margine operativo lordo (A) (284) (3%) (156) (1%) (128) +82%
Svalutazione crediti
commerciali, vari e altre attività
correnti
(195) (2%) (230) (2%) 36 (16%)
Ammortamenti (720) (6%) (676) (6%) (44) +7%
Altri accantonamenti al netto dei
rilasci
(237) (2%) (244) (2%) 7 (3%)
Risultato operativo (1.436) (13%) (1.306) (12%) (129) +10%
Proventi (oneri) finanziari netti (58) (1%) (52) (0%) (6) +11%
Altri proventi ed oneri da attività
e passività finanziarie
- +0% - +0% - +0%
Risultato ante imposte (1.493) (13%) (1.358) (12%) (135) +10%
Imposte 280 +3% 166 +2% 113 +68%
Risultato Netto (1.213) (11%) (1.192) (11%) (22) +2%

I ricavi e gli altri ricavi dell'area Media Locali sono pari complessivamente ad Euro 11,1 milioni, e risultano invariati rispetto all'importo fatto registrare nello stesso periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi legati all'attività di raccolta pubblicitaria risultano in aumento del 3% passando da Euro 6,2 milioni (dato al 30 giugno 2022) ad Euro 6,4 milioni del 30 giugno 2023. Per contro, i ricavi edicola hanno mostrato un calo superiore al 10%

L'area Media Locali ha registrato un margine operativo lordo negativo per Euro 284 migliaia, in peggioramento di Euro 128 migliaia rispetto a quanto registrato nel primo semestre dell'esercizio precedente, quando era negativo e pari a Euro 156 migliaia, per effetto di un leggero incremento generalizzato dei costi operativi.

Il risultato operativo risulta negativo per Euro 1,4 milioni, in peggioramento di Euro 0,1 milioni rispetto a quanto fatto registrare nel primo semestre 2022. Tale risultato operativo tiene conto di svalutazioni di crediti commerciali per l'importo di Euro 0,2 milioni, di altri accantonamenti per rischi per Euro 0,2 milioni oltre a Euro 0,7 milioni relativi ad ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.

Il risultato netto, dopo la contabilizzazione di imposte positive per Euro 264 migliaia, è negativo e pari ad Euro 1,5 milioni, in linea con quanto fatto registrare nel primo semestre 2022.

Area TV
(importi in migliaia di Euro)
01/01/2023 -
30/06/2023
Marg. % 01/01/2022 -
30/06/2022
Marg. % Var. Var. %
Ricavi 685 40% 0% 685 +100%
Altri ricavi 1.018 60% 0% 1.018 +100%
Totale ricavi e altri proventi
operativi
1.704 100% - 0% 1.704 +100%
Costi per acquisti e variazione
rimanenze
(10) -1% - +0% (10) +100%
Costi per servizi (452) -27% - +0% (452) +100%
Costi per il personale (841) -49% - +0% (841) +100%
Altri costi operativi (436) -26% - +0% (436) +100%
Margine operativo lordo (A) (35) -2% - 0% (35) +100%
Svalutazione crediti commerciali,
vari e altre attività correnti
- 0% - +0% - +100%
Ammortamenti (88) -5% - +0% (88) +100%
Altri accantonamenti al netto dei
rilasci
18 1% - +0% 18 +100%
Risultato operativo (106) -6% - +0% (106) +100%
Proventi (oneri) finanziari netti (49) -3% - +0% (49) +100%
Altri proventi ed oneri da attività e
passività finanziarie
- 0% - 0% - +100%
Risultato ante imposte (155) -9% - +0% (155) +100%
Imposte (2) 0% - 0% (2) +100%
Risultato Netto (157) -9% - +0% (157) +100%

AREA EMITTENTI RADIO TELEVISIVE

A seguito del conferimento in Netweek S.p.A. della partecipazione totalitaria detenuta da Nazionale S.r.l. in Rete7 S.r.l., sono entrate per la prima volta nel perimetro di consolidamento le società Rete7 S.r.l. e Canale Marche S.r.l., attive nella trasmissione di programmi radio televisivi a livello locale.

I ricavi e gli altri ricavi dell'area Emittenti Radiotelevisive sono pari complessivamente ad Euro 1,7 milioni.

Il margine operativo lordo risulta negativo per Euro 35 migliaia, mentre il risultato operativo risulta negativo per Euro 106 migliaia.

Il risultato netto, dopo la contabilizzazione delle imposte per Euro 2 migliaia, è negativo e pari ad Euro 157 migliaia.

Netweek S.p.A.
(importi in migliaia di Euro)
1/1/2023-30/06/2023 1/1/2022-30/06/2022 Variazione Variazione
%
Ricavi 1.022 260 762 +293%
Altri ricavi 525 137 388 +283%
Totale ricavi e altri proventi operativi 1.547 397 1.150 +290%
Costi per servizi (820) (393) (427) +109%
Costi per il personale (454) (194) (260) +134%
Altri costi operativi (95) (29) (66) +229%
Margine operativo lordo (A) 177 (220) 397 (180%)
Ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e rilasci (307) (1) (306) +30626%
Risultato operativo (131) (221) 90 (41%)
Proventi (oneri) finanziari netti 0 - 0 +0%
Risultato ante imposte (131) (221) 90 (41%)
Imposte (13) - (13) 0%
Risultato Netto (143) (221) 78 (35%)

ANDAMENTO DELLA CAPOGRUPPO

La capogruppo ha conseguito al 30 giugno 2023 ricavi complessivi per Euro 1,5 milioni, in aumento di Euro 1,1 milioni rispetto al valore del primo semestre del 2022. Si fa presente che nel corso del primo semestre 2023 Netweek S.p.A. ha incorporato l'attività televisiva già gestita da Media Group S.r.l. e la variazione dei risultati è sostanzialmente dovuta alle nuove attività sia in termini di ricavi che di costi. Si rimanda al successivo paragrafo "FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE" per una descrizione dettagliata dell'operazione.

Il Margine Operativo Lordo risulta positivo per Euro 177 migliaia (negativo per Euro 220 migliaia al 30 giugno 2022), in miglioramento per Euro 397 migliaia.

Il risultato operativo è negativo per Euro 131 migliaia (negativo per Euro 221 migliaia al 30 giugno 2022), principalmente per l'accantonamento al fondo svalutazione crediti per Euro 250 migliaia relativo ad alcuni clienti consolidati a seguito dell'incorporazione di Media Group S.r.l. che stanno evidenziando talune difficoltà a mantenere i propri impegni con puntualità.

Il risultato netto al 30 giugno 2023 è negativo per Euro 143 migliaia (negativo per Euro 221 migliaia al 30 giugno 2022).

RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE

L'attività di ricerca, sviluppo e innovazione è principalmente incentrata nell'area informatica, al fine di potenziare le piattaforme internet, in ragione della continua crescita del mercato on line e della relativa evoluzione tecnologica. Nel corso del primo semestre 2023 non sono vi stati costi sostenuti per la ricerca e sviluppo.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Per le analisi delle operazioni concluse con parti correlate si rimanda a quanto discusso alla nota N.32 delle note illustrative.

FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE

Operazioni straordinarie: nasce la nuova Netweek leader multicanale

In data 10 gennaio 2023, l'Assemblea dei Soci ha approvato un serie di operazioni straordinarie tra loro collegate, tese ad accelerare il progetto di sviluppo e diversificazione del core business editoriale, attraverso un rafforzamento patrimoniale ed una dotazione di liquidità che assicuri il consolidamento del proprio posizionamento competitivo nel mercato editoriale e pubblicitario locale:

A) FUSIONE PER INCORPORAZIONE IN NETWEEK S.P.A. DI MEDIA GROUP S.R.L.

Tale operazione ha comportato l'incorporazione di 17 emittenti locali distribuite su 11 regioni italiane, grazie alla quale sono state integrate in un'unica entità giuridica una serie di emittenti locali che, affiancate alle testate cartacee, i portali Web e le TV locali già presenti nel Gruppo, permetterà, a regime, di creare una realtà in grado di presidiare pienamente i territori del centro–nord Italia, posizionandosi strategicamente al centro della comunicazione locale e delle esigenze comunicative della PMI italiana.

L'Assemblea degli Azionisti, riunitasi in sede straordinaria, preso atto della situazione economicopatrimoniale di Netweek redatta al 30/6/2022 e della situazione economico-patrimoniale di Media Group S.r.l. 31/10/2022, ha approvato il Progetto di Fusione con il voto favorevole del 100% degli azionisti intervenuti direttamente e per delega.

Tale delibera è stata assunta anche nel rispetto delle maggioranze previste dall'art. 49, comma 1, lett. G) del Regolamento Consob n. 11971/99 ai fini dell'esenzione dell'obbligo di promuovere un'OPA sulle azioni Netweek in circolazione (procedura di whitewash).

Preso atto della relazione di congruità emessa da Pricewaterhouse Cooper, l'Assemblea ha deliberato di approvare un aumento di capitale inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441 commi 4-6 del Cod. Civile, per un importo complessivo di Euro 29.435.423,234 tramite emissione di n. 291.439.834 azioni ordinarie prive di valore nominale ad un prezzo unitario di 0,101, aventi godimento regolare e medesime caratteristiche di quelle già in circolazione.

Il rapporto di cambio approvato dall'Assemblea dei Soci e indicato nel Progetto di Fusione prevedeva l'assegnazione di n. 29.144 azioni Netweek di nuova emissione per ogni Euro 1,00 di quota del capitale sociale di Media Group S.r.l. che sono state assegnate ai soci di quest'ultima alla data di efficacia della fusione, arrotondandola all'unità più prossima. All'esito della stessa e sulla base del capitale sociale di Netweek, i soci di Media Group sono diventati titolari complessivamente del 67,2% del capitale sociale della società quotata.

La stipula dell'Atto di Fusione, previa decorrenza dei termini previsti per l'eventuale opposizione dei creditori, è avvenuta in data 13 aprile 2023.

Inoltre, con il perfezionamento della suddetta operazione, in data 19 giugno 2023 si è proceduto al raggruppamento delle azioni in circolazione in ragione di un rapporto di 1:10.

B) CONFERIMENTO IN NETWEEK S.p.A. DELLA PARTECIPAZIONE TOTALITARIA DETENUTA DA NAZIONALE S.R.L. IN RETE7 S.R.L.

Ad integrazione dell'operazione di cui sopra ed in piena coerenza con gli obiettivi di sviluppo del core business del Gruppo Netweek, i Soci hanno altresì approvato l'operazione di conferimento di una realtà editoriale televisiva, strategicamente ben posizionata in territori attigui a quelli già coperti dal Gruppo ed identificata dalla partecipazione totalitaria nella società Rete7 S.r.l. - che a sua volta controlla il 100% del capitale di Canale Marche S.r.l..

L'Assemblea dei Soci ha dunque approvato all'unanimità dei presenti l'operazione di conferimento del 100% della società Rete7 S.r.l., deliberando di aumentare il capitale sociale di Netweek a pagamento e in via inscindibile per un importo non eccedente Euro 4.000.000 nominali, riservandone la sottoscrizione al socio unico La Nazionale S.r.l., con esclusione del diritto di opzione dei soci ai sensi e per gli effetti dell'art. 2441, comma 4, I° periodo del Cod. Civile mediante conferimento in natura delle quote dalla stessa detenute.

L'aumento di capitale in oggetto, avvenuto in data 27 aprile 2023, ha determinato l'emissione di n. 40.000.000 di nuove azioni ordinarie prive di valore nominale espresso, in regime di dematerializzazione ed aventi gli stessi diritti e caratteristiche di quelle in circolazione alla data della relativa emissione, ad un prezzo unitario di Euro 0,10.

All'esito delle operazioni straordinarie di cui sopra, il capitale sociale di Netweek è risultato essere pari ad euro 36.253.784,614, suddiviso in n. 473.547.760 azioni ed è detenuto principalmente nel seguente modo:

  • D.HOLDING S.r.l., società controllata da Mario Farina (che complessivamente detiene indirettamente o direttamente il 16,406%), 15,25%;
  • Famiglia Sciscione, che detiene direttamente o indirettamente il 64,712% (tale valore percentuale tiene conto della cessione da parte di D.HOLDING S.r.l. di n. 15.000.000 di azioni a GMH SPA, società controllata dalla Famiglia Sciscione, avvenuta nel mese di maggio 2023 ad euro 0,10 ad azione);
  • LA NAZIONALE S.r.l., società controllata da Simone Baronio, 8,447%.

Per effetto di tale operazione, il Gruppo è ora in grado di favorire l'attuazione di strategie commerciali "circuitali" grazie alla prestigiosa dotazione di emittenti televisive vantata da queste società, oltre a cogliere significative sinergie operative con le ulteriori attività editoriali e comunicative già presenti nel Gruppo Netweek.

C) ATTRIBUZIONE AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL POTERE DI AUMENTARE IL CAPITALE SOCIALE SINO A EURO 40.000.000

Per supportare i progetti di sviluppo del Gruppo, nonché cogliere tempestivamente eventuali opportunità di crescita per linee esterne che consentirebbero di accelerare il processo di consolidamento nel mercato

dell'editoria e comunicazione locale, teso alla creazione di valore per i propri Azionisti, l'Assemblea dei Soci ha approvato la proposta di conferimento al Consiglio di Amministrazione del potere da esercitarsi entro e non oltre 5 anni dalla data della presente deliberazione di:

(i) aumentare il capitale sociale, in una o più soluzioni anche con esclusione del diritto di opzione sino all'importo non eccedente Euro 20 milioni;

(ii) emettere obbligazioni convertibili cum warrant, nonché aumentare il capitale a servizio della relativa conversione nella misura massima complessiva di ulteriori Euro 20 milioni anche con l'esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, modificando conseguentemente lo statuto sociale.

In data 8 giugno 2023 il Consiglio di Amministrazione di Netweek ha, pertanto, deliberato di approvare – in parziale esercizio della delega conferita dall'Assemblea straordinaria degli azionisti del 10 gennaio 2023 (la Delibera Assembleare) – l'emissione, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2420-ter del Codice Civile:

(a) di un prestito obbligazionario suddiviso in massimo n. 20 tranche, ciascuna costituita da n. 50 obbligazioni di valore nominale unitario pari a EURO 5.000,00 con scadenza al 12° mese successivo alla relativa data di emissione, per un importo complessivamente pari a EURO 250.000,00 per singola tranche (ciascuna una Tranche), convertibili in azioni ordinarie di Netweek S.p.A. per un importo complessivamente non eccedente EURO 5.000.000,00; e

(b) di warrant annessi alle obbligazioni di cui alla precedente lettera (a) in misura pari al 20% dell'importo del prestito obbligazionario rappresentato da ciascuna corrispondente Tranche, ossia EURO 50.000,00, che diano diritto – a fronte del relativo esercizio – all'assegnazione di azioni ordinarie di Netweek in ragione di 1 warrant per ciascuna azione, e così per un importo complessivamente pari a EURO 1.000.000,00;

riservati alla sottoscrizione di Global Corporate Finance Opportunities 18 (GCFO), in conformità ai termini e alle condizioni previsti dall'accordo di investimento sottoscritto in data 23 novembre 2022. Per maggiori dettagli relativi a tale accordo si rimanda alla Relazione sulla gestione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.

In data 14 giugno 2023, GCFO ha sottoscritto la prima tranche, pari ad Euro 250.000, del Prestito Obbligazionario Convertendo cum Warrant di complessivi massimi Euro 6.000.000 così come previsto dagli accordi siglati in data 23 novembre 2022.

Alla data odierna, la prima tranche è stata convertita, in più occasioni nel periodo 21 giugno – 20 settembre 2023, per complessive n. 38 obbligazioni per un controvalore complessivo pari a nominali Euro 190.000.

Le nuove azioni emesse a servizio della conversione sono state determinate, coerentemente con quanto previsto nell'accordo di investimento vincolante con GCFO, sulla base del 90% del prezzo medio ponderato per volume della minore transazione, rilevata da Bloomberg nei dieci giorni di mercato aperto antecedenti la notifica di ciascuna conversione.

Il prezzo così determinato, pari mediamente ad Euro 0,28 per azione, ha di conseguenza comportato l'emissione a favore di GCFO di complessive n. 677.667 nuove azioni Netweek S.p.A aventi godimento regolare. Per effetto delle conversioni, il capitale sociale è costituito da complessive n. 48.032.442 azioni ordinarie, pari ad Euro 36.363.784,614.

Si precisa, altresì, che, contestualmente all'emissione della prima tranche, la Società ha provveduto ad emettere a favore di GCFO n. 1.250.000 Warrants che daranno la possibilità di sottoscrivere un pari numero di azioni Netweek S.p.A. ad un prezzo di Euro 0,40, riconoscendo dunque un premio del 20% sulla quotazione media degli ultimi 15 giorni di Borsa aperta antecedenti l'emissione delle obbligazioni.

D) PIANO STOCK OPTION

Atteso l'articolato e complesso processo di integrazione societario ed operativo che il management è chiamato ad attuare, nonché la finalità di offrire ai key manager del Gruppo un sistema di retribuzione variabile che consenta di: (i) collegare la loro retribuzione alla realizzazione della strategia aziendale volta alla creazione di valore nel medio-lungo termine per gli azionisti di Netweek; (ii) favorirne la fidelizzazione incentivandone la permanenza nel Gruppo, supportando in tal modo la continuità e la sostenibilità del successo di medio-lungo termine; e (iii) favorire il mantenimento di una situazione di competitività sul mercato delle retribuzioni dei Beneficiari, l'Assemblea dei Soci ha approvato un piano di Stock Options che assegnerà al management di Netweek e delle società da questa direttamente o indirettamente controllate all'esito delle operazioni straordinarie deliberate in data odierna, un numero di opzioni complessivamente non superiore a n. 10.000.000 che diano diritto alla sottoscrizione di azioni ordinarie di Netweek di nuova emissione, prive di valore nominale che daranno diritto ad un'azione per ogni opzione assegnata a fronte del pagamento di un prezzo di esercizio pari a Euro 0,0306 e decorsi i periodi di maturazione in conformità a quanto previsto dal "Regolamento del Piano di Opzioni di Netweek S.p.A." predisposto dal Consiglio di Amministrazione e dallo stesso approvato in data 11 agosto 2022 (il Regolamento).

Inaugurata la nuova TV della Valle d'Aosta – Acquisto di Telegenova

In linea con quanto previsto nel Piano Industriale è proseguita l'azione di ampliamento della copertura editoriale del Gruppo nel segmento delle emittenti televisive locali. In particolare:

  • Nel mese di gennaio 2023 si è assistito al lancio di TVdA in Valle d'Aosta sul canale 15 del digitale terrestre (https://tvda.tv). Una nuova emittente regionale generalista targata Netweek ricca di news locali, meteo e webcam, approfondimenti nel settore automotive, turismo e cucina e molto spazio dedicato all'intrattenimento e la cultura locale;
  • Il gruppo Netweek ha rafforzato la propria presenza in Liguria acquisendo lo storico marchio Telegenova, da rilanciare con palinsesto rinnovato sul canale 14 del digitale terrestre al fine di cogliere le sinergie editoriali e commerciali derivanti dall'integrazione con i noti settimanali "La Riviera" e "Il Levante" nonché i due quotidiani online www.primalariviera.it e www.primaillevante;
  • nel mese di febbraio 2023 il gruppo Netweek in partnership con la incorporanda Media Group S.r.l., ha ottenuto l'autorizzazione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la trasmissione di contenuti su due canali circuitali - LCN 72 e LCN 74 – in onda su 14 regioni italiane al fine di razionalizzare la proposition commerciale del gruppo.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Non si sono verificati eventi successivi alla chiusura del semestre tali da richiedere rettifiche ai valori esposti rispetto a quanto già riportato nella presente Relazione Semestrale.

Emissione della seconda tranche del prestito obbligazionario convertendo cum warrant Netweek 2023-2027

In data 11 settembre 2023 è stata sottoscritta da Global Corporate Finance Opportunities la seconda tranche pari ad Euro 125.000 del Prestito Obbligazionario Convertendo cum Warrant di massimi Euro 6.000.000 così come previsto dagli accordi siglati in data 23 novembre 2022.

In sintesi, l'emissione della seconda tranche prevista dall'accordo sottoscritto, ha determinato la sottoscrizione di n. 25 obbligazioni dal valore unitario di Euro 5.000, in ragione di un prezzo di emissione pari al 100% del valore nominale.

Le obbligazioni potranno essere convertite in qualsiasi momento ed in ogni caso alla scadenza del POC in azioni Netweek S.p.A. di nuova emissione così come previsto dalla delibera del Consiglio di Amministrazione del 8 giugno 2023.

Contestualmente Netweek ha provveduto ad emettere a favore di Global Corporate Finance Opportunities n. 65.789,00 Warrants che le daranno la possibilità di convertire un pari numero di azioni Netweek ad un prezzo di conversione di Euro 0,38, riconoscendo dunque un premio del 20% sulla quotazione del valore medio minore degli ultimi 20 giorni di Borsa aperta.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE

Signori Azionisti,

si evidenzia che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2023 presenta una perdita di Euro 1,5 milioni e un patrimonio netto positivo di Euro 25,3 milioni, mentre la Capogruppo ha conseguito al 30 giugno un risultato negativo di Euro 143 migliaia.

Sotto altro profilo, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2023 ammonta ad Euro 6,8 milioni (Euro 6 milioni al 31 dicembre 2022) e sono presenti debiti tributari scaduti di importi rilevanti. Pertanto, alla data di approvazione del presente bilancio il Gruppo versa in una situazione di forte tensione finanziaria a causa dell'eccessivo grado di indebitamento a breve termine e degli andamenti consuntivati che continuano ad evidenziare risultati netti negativi.

Nel corso degli ultimi due esercizi il Consiglio d'Amministrazione ha costantemente ricercato sul mercato editoriale e non solo di individuare una soluzione finanziaria ed industriale che potesse porre la Società in una situazione di solidità economica in grado di mantenere nel tempo la continuità aziendale.

La soluzione è stata individuata nell'accordo con la Famiglia Sciscione e con Simone Baronio che ha portato rispettivamente all'incorporazione in Netweek della società Media Group S.r.l. ed al conferimento della società Rete7 S.r.l., controllata indirettamente da Simone Baronio tramite la società La Nazionale S.r.l., oltre che nell'accordo di investimento con Global Corporate Finance Opportunities.

L'assemblea straordinaria tenutasi il 10 gennaio 2023 ha approvato sia la fusione di Media Group che il conferimento di Rete 7 conferendo altresì mandato al Consiglio di Amministrazione per eseguire aumenti di capitale, sia in opzione ai Soci che con esclusione del diritto, per un ammontare massimo di euro 40 milioni.

A parziale esecuzione di quest'ultima delibera, il Consiglio di Amministrazione in data 6 giugno 2023 ha approvato un aumento di capitale riservato a GCFO pari ad euro 6 milioni a servizio della conversione dei bond e dei warrant da emettere.

Per effetto delle sopraddette operazioni il Gruppo Netweek ha beneficiato da un lato di una forte ricapitalizzazione in quanto il Patrimonio Netto di Netweek S.p.A. si è incrementato di circa Euro 33 milioni sanando qualsiasi tematica relativa a quanto previso dall'art 2446 del Codice Civile

Onde determinare gli effetti economici e finanziari delle citate operazioni la Società ha provveduto ad elaborare un nuovo Piano Industriale che ha evidenziato il positivo impatto delle società partecipanti alle operazioni straordinarie per effetto delle sinergie derivanti dalla messa a fattor comune di un serie di attività, nonché il rafforzamento patrimoniale e finanziario dovuto all'emissione del prestito obbligazionario convertendo che verrà sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities nel corso del piano.

Stante i ritardi cumulati nel progetto di fusione rispetto alla tempistica originaria, il 2023 trarrà un beneficio solo parziale dall'impatto positivo delle attività apportate anche a causa del rallentamento dell'economia generale che sta incidendo significativamente sull'andamento pubblicitario sia nel settore editoriale che in quello televisivo.

Di conseguenza l'EBITDA che era previsto si incrementasse nel 2023 di euro 1,6 milioni e nel 2024 di euro 2,3 milioni aumenterà solo di circa 0,3 milioni nel 2023; il fabbisogno finanziario complessivo al 31 dicembre 2023 sarà pari a Euro 2,5 milioni e verrà coperto per Euro 0,8 milioni dalle disponibilità liquide al 30 giugno 2023 e per 2,25 milioni dall'emissione delle prime tranche del prestito obbligazionario convertendo concluso con Global Corporate Finance Opportunities la cui prima emissione è avvenuta il 6 giugno 2023, come dettagliatamente descritto nel capitolo FATTI DI RILIEVO e in FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE.

Gli Amministratori, preso atto degli scostamenti rispetto a quanto previsto dal nuovo Piano Industriale 2023- 2027 approvato in data 4 aprile 2023 hanno provveduto ad aggiornare al 30 giugno 2023 la misura del fabbisogno finanziario previsto per i 18 mesi successivi dalla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato rispetto alle previsioni del Piano industriale, impegnandosi altresì ad aggiornare, entro la chiusura dell'esercizio, il Piano industriale pluriennale al fine di tenere conto, nella stima dei flussi futuri, dei risultati consuntivati.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che il completamento delle operazioni sopra descritte permetterà di contribuire in maniera significativa al superamento dei rischi e delle incertezze ad oggi esistenti sulle capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo a proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro.

Di conseguenza, alla luce delle considerazioni attuali, gli elementi di incertezza e di rischio che permangono sono legati a:

  • piena realizzazione degli obiettivi del Piano Industriale, nonostante i ritardi accumulati nella fase di implementazione, che prevede nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario del Gruppo risultante dalla fusione e la capacità dello stesso di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo, ma che risultano dipendenti da azioni future ed ipotetiche tese a modificare il mix di fatturato pubblicitario TV/carta/Web in ragione di una migliore redditività marginale del fatturato pubblicitario televisivo rispetto a quello tradizionale del Gruppo e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, fra i quali è da tenere presente l'andamento del costo delle materie prime, della carta e dell'energia, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;
  • presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento al di sotto delle aspettative delle società operanti nella distribuzione delle testate editoriali cartacee.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società ed il Gruppo di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti, al puntuale reperimento delle risorse finanziarie precedentemente descritte necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti nel Piano Industriale.

Va comunque osservato, come già detto, che anche nel caso in cui i sopracitati target economico-finanziari fossero raggiunti, non è possibile escludere un andamento macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'andamento del prezzo delle materie prime e del PIL e quindi anche del mercato pubblicitario ad esso fortemente correlato, anche significativamente differente negli anni futuri rispetto a quanto ipotizzato. Va dunque richiamata l'attenzione sulla circostanza che il mancato raggiungimento anche solo in parte dei risultati operativi previsti e/o nel caso di mancato reperimento delle risorse finanziarie derivanti dai prestiti obbligazionari di cui all'accordo con Global Corporate Finance Opportunities, necessarie per coprire il fabbisogno finanziario del Gruppo previsto nel breve termine, anche in considerazione della circostanza che l'esecuzione di tali azioni richiede il coinvolgimento/assenso di soggetti esterni al Gruppo, in assenza di ulteriori tempestive azioni, sarebbe pregiudicata la prospettiva della continuità aziendale.

Pur in presenza di significative incertezze legate all'attuale situazione patrimoniale, all'ammontare significativo di debiti scaduti, all'effettiva realizzabilità delle prospettate sinergie commerciali identificate nel Piano Industriale, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023.

Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del bilancio ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative e molteplici incertezze in essere e dei conseguenti dubbi che insistono sul mantenimento di tale presupposto.

Deve essere dunque nuovamente sottolineato, per quanto ovvio, che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli Amministratori è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti seppur svolto con diligenza e ragionevolezza; e ciò, perché potrebbero emergere fatti o circostanze, ad oggi non noti o comunque non valutabili nella loro portata, anche fuori dal controllo degli Amministratori, suscettibili di

mettere a repentaglio la continuità aziendale pur a fronte di un esito positivo delle condizioni a cui oggi gli Amministratori legano la continuità aziendale.

Da ultimo e quale ulteriore nota di prudenza, gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. In particolare, il Consiglio di amministrazione monitora e continuerà a monitorare la situazione economico, patrimoniale e finanziaria al fine di valutare anche soluzioni alternative di rafforzamento patrimoniale tali da garantire la sussistenza del presupposto della continuità aziendale.

Va considerato che qualora le citate criticità emergessero il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità; il venir meno delle prospettive di continuazione dell'attività implicherebbe la necessità di effettuare successive verifiche, valutazioni ed approfondimenti, e comprometterebbe seriamente la possibilità di recuperare integralmente il valore delle attività materiali, immateriali e per imposte anticipate iscritte nel bilancio al 30 giugno 2023 con conseguenti significative ulteriori svalutazioni dell'attivo, nonché eventuali maggiori accantonamenti di fondi per eventuali passività potenziali.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI IL GRUPPO NETWEEK È ESPOSTO

RISCHI RELATIVI ALL'ANDAMENTO MACROECONOMICO E DEI SETTORI IN CUI IL GRUPPO OPERA

A fronte di una crescita del PIL pari al 3,7% e dell'inflazione pari all'8,1% acquisite nel 2022, gli ultimi dati pubblicati dalla Commissione Europea nel febbraio 2023 (con il documento European Economic Forecast – Summer 2023) stimano, per l'Italia, un incremento del PIL dello 0,9% nel 2023 e dello 0,8% nel 2024, mentre il tasso di inflazione atteso è stimato nel 5,9% nel 2023 e nel 2,9% nel 2024.

La crescita economica dell'Italia ha iniziato a rallentare lo scorso anno, arrestando la ripresa post-pandemia che aveva portato la crescita al 7,0 % nel 2021 e al 3,7 % nel 2022. Dopo una ripresa nel primo trimestre del 2023, il PIL è diminuito dello 0,4 % nel secondo trimestre, trainato dal calo della domanda interna, in particolare degli investimenti nelle costruzioni. A questo sviluppo ha contribuito l'eliminazione graduale degli incentivi straordinari e temporanei per i miglioramenti degli edifici decisi durante la pandemia, che hanno spinto l'attività di costruzione in netto aumento negli ultimi due anni. Alcuni indicatori di breve periodo, compresa la produzione industriale, che erano peggiorati per diversi mesi durante l'estate, suggeriscono una ripresa marginale nella seconda metà dell'anno.

L'inflazione misurata dovrebbe attestarsi al 5,9%nel 2023 e al 2,9% nel 2024. Sebbene i prezzi dell'energia siano diminuiti nei primi mesi del 2023, non dovrebbero continuare a esercitare pressioni al ribasso sull'inflazione nel 2024, anche a causa della prevista eliminazione graduale delle misure temporanee adottate per attenuare l'impatto dei prezzi elevati dell'energia.

A livello europeo, il PIL dovrebbe espandersi dello 0,8% nel 2023 e dell'1,4% nel 2024. L'inflazione globale dovrebbe scendere dal 9,2% nel 2022 al 6,5% nel 2023 e al 3,2% nel 2024.

L'incertezza legata alla guerra della Russia contro l'Ucraina e alle altre tensioni geopolitiche, con le relative ripercussioni in termini macroeconomici, resta in ogni caso elevata.

Pertanto, con particolare riferimento ai principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto, descritti nella Relazione degli Amministratori al bilancio al 30 giugno 2023 alla quale si rimanda, si sottolineano:

  • i rischi connessi all'aumento del costo delle materie prime e dell'energia ed in generale il processo inflattivo in corso, i cui effetti sulla evoluzione della gestione proseguiranno per un arco temporale difficilmente prevedibile;
  • i rischi relativi agli andamenti del contesto macroeconomico, ed ai potenziali effetti del permanere di fattori di incertezza aggravati dallo stato di guerra in Ucraina, sia sullo scenario economico di breve e medio periodo sia sull'attività, le strategie e le prospettive del Gruppo.

La situazione economico finanziaria del Gruppo è influenzata dalle condizioni generali dell'economia, che includono non solo i mercati di riferimento, bensì l'incremento o il decremento del prodotto nazionale lordo, i costi delle materie prime, il tasso di disoccupazione, nonché la facilità di accesso al credito per molte aziende, con le quali interagisce il Gruppo. Le attività del Gruppo Netweek si svolgono principalmente in Italia. Pertanto, i risultati del Gruppo sono influenzati dai tempi che il Paese impiegherà per reagire alla congiuntura sfavorevole e, prima ancora, dall'entità della crisi.

GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI ED INCERTEZZA SULL'USO DELLE STIME

Si rimanda a quanto descritto in dettaglio nelle note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato (Nota 33 "Strumenti finanziari e gestione dei rischi finanziari" e paragrafo "uso di stime" contenuto della Nota 1).

RISCHI LEGALI

Responsabilità da prodotto

Per quanto concerne il circuito dei Media Locali, le testate edite sono considerabili giornali di opinione e pertanto le società editrici sono suscettibili di potenziali passività legali a fronte di citazioni giudiziarie per diffamazione e per richieste di risarcimento danni per articoli ivi pubblicati.

Rischi relativi a procedimenti giudiziari- fiscali

Non sono presenti rischi relativi a procedimenti giudiziari e fiscali tali da essere riflessi nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023.

INFORMAZIONI ATTINENTI ALL'AMBIENTE E AL PERSONALE

Nel corso del semestre non sono state accertate responsabilità aziendali in tema di infortuni gravi o decessi sul lavoro, né addebiti alla società in ordine a malattie professionali. Si segnala che nel corso dell'esercizio non sono state accertate responsabilità aziendali inerenti a danni causati all'ambiente o per reati ambientali.

ALTRE INFORMAZIONI

AZIONI PROPRIE

Al 30 giugno 2023 Netweek S.p.A. non è titolare di azioni proprie.

ANDAMENTO DEL TITOLO NETWEEK S.P.A.

L'andamento del prezzo e dei volumi di scambio nel periodo luglio 2022 – giugno 2023 sono di seguito rappresentati (Fonte: – fonte https://it.finance.yahoo.com/):

AZIONARIATO NETWEEK S.P.A.

La composizione dell'azionariato di Netweek S.p.A. al 30 giugno 2023 è la seguente:

  • Totale azioni n° 47.354.775;
  • D.Holding S.r.l. n° 7.221.560 azioni pari al 15,25% (complessivamente la famiglia Farina detiene indirettamente o direttamente n° 7.769.077 pari al 16,41%);
  • Famiglia Sciscione n° 29.143.983 azioni pari al 61,54% (complessivamente la famiglia Sciscione detiene indirettamente o direttamente n° 30.643.983 pari al il 64,71%);
  • La Nazionale S.r.l., società controllata da Simone Baronio, n° 4.000.000 azioni pari all'8,45%;
  • Mercato n° 4.941.715 azioni pari al 10,43%.

Milano, 29 settembre 2023

Netweek Group S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Giovanni Sciscione

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 36.323.784,61

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2023

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE–FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVITA'
(importi in migliaia di euro) Note 30/06/2023 31/12/2022
Attività non correnti
Attività immateriali
Avviamento 6 34.186 2.779
Attività immateriali a vita definita 7 3.663 2.848
Attività materiali
Immobili, impianti e macchinari 8 2.528 2.158
Investimenti immobiliari 9 - -
Diritti d'uso su beni in locazione 10 2.125 2.083
Partecipazioni 11 117 102
Crediti vari e altre attività non correnti 224 113
Attività per imposte anticipate 12 2.312 1.289
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI (A) 45.155 11.372
Attività correnti
Rimanenze di magazzino 13 306 325
Crediti tributari 14 689 422
Crediti commerciali, vari e altre attività correnti 15 16.584 12.238
di cui parti correlate 3.945 3.467
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 11 388 83
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 16 818 307
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI (B) 18.784 13.375
TOTALE ATTIVITA' CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (C) - -
TOTALE ATTIVITA' (A+B+C) 63.940 24.747
PASSIVITA'
(importi in migliaia di euro) Note 30/06/2023 31/12/2022
Patrimonio Netto
Quota di pertinenza della Capogruppo 17 25.936 (6.017)
Quota di pertinenza dei Terzi 17 (629) (619)
TOTALE PATRIMONIO NETTO (D) 25.307 (6.636)
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti 19 524 143
TFR e altri fondi relativi al personale 20 3.842 3.553
Fondo imposte differite 13 317 326
Fondo per rischi e oneri futuri 21 3.080 2.889
Passività per locazione finanziarie 22 1.288 1.308
Debiti vari e altre passività non correnti 25 34 24
Debiti tributari non correnti 24 3.766 3.087
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI (E) 12.850 11.330
Passività correnti
Passività finanziarie correnti 19 1.670 1.402
di cui parti correlate 72 -
Passività per locazione finanziarie 22 456 352
Debiti tributari 24 6.664 5.486
Debiti commerciali, vari e altre passività correnti 25 16.993 12.813
di cui parti correlate 2.509 2.248
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI (F) 25.782 20.053
TOTALE PASSIVITA' (H=E+F) 38.633 31.383
TOTALE PASSIVITA' CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (G) - -
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' (D+H+G) 63.940 24.747

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO 6 mesi al
(Importi in migliaia di Euro) Note 6 mesi al 30/06/2023 30/06/2022
Ricavi 23 11.930 10.936
di cui parti correlate 261 96
Altri Ricavi 23 2.129 419
di cui parti correlate 229 206
Totale Ricavi 14.059 11.354
Costi per acquisti e variazione rimanenze 24 (938) (903)
Costi per Servizi 25 (8.360) (7.538)
di cui parti correlate (1.551) (2.028)
Costi per il personale 26 (3.970) (2.766)
Altri costi operativi 27 (933) (523)
di cui parti correlate - -
Svalutazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti 28 (445) (230)
Ammortamenti 28 (865) (677)
Altri accantonamenti al netto dei rilasci 28 (219) (244)
Risultato Operativo (1.672) (1.527)
Proventi (Oneri) finanziari netti 29 (107) (52)
di cui parti correlate - -
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie 29
Risultato Ante Imposte e Minoranze (1.779) (1.579)
Imposte 30 265 166
Risultato netto delle attività in funzionamento (1.514) (1.413)
di cui parti correlate (1.062) (1.726)
Risultato Netto delle attività destinate alla dismissione
Risultato del periodo (1.514) (1.413)
Attribuibile a:
- Risultato netto di periodo di Gruppo (1.501) (1.358)
- Risultato netto di periodo di terzi (13) (55)
Utile (Perdita) base per azione attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo 31 (0,032) (0,010)
Utile (Perdita) diluito per azione attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo 31 (0,032) (0,010)
Utile (Perdita) base per azione delle attività in funzionamento 31 (0,032) (0,010)
Utile (Perdita) diluito per azione delle attività in funzionamento 31 (0,032) (0,010)

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (importi in migliaia di euro) Note 6 mesi al 30/06/2023 6 mesi al 30/06/2022
Risultato netto prima della quota di azionisti terzi (1.514) (1.253)
Altri utili (perdite) complessivi - -
Poste che non saranno riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) attuariali
- Effetto fiscale relativo alle poste che non saranno riclassificate a conto economico
Subtotale poste che non saranno riclassificate a conto economico - -
Poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) iscritti a riserva cash flow hedge
- Effetto fiscale relativo alle poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico
- Utili (perdite) iscritti a riserva di conversione - -
Subtotale poste che potrebbero essere riclassificate a conto economico - -
Totale Altri utili (perdite) complessivi - -
Totale utile (perdita) complessivo del periodo (1.514) (1.253)
Attribuibile a:
- Azionisti della capogruppo (1.501) (1.209)
- Terzi (13) (43)

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO Note 6 mesi al
30/06/2023
6 mesi al
30/06/2022
Risultato netto dell'esercizio (1.514) (1.413)
Quota ammortamento immobilizzazioni immateriali 452 388
Quota ammortamento immobilizzazioni materiali 111 103
Quota ammortamento diritti d'uso su beni in locazione 215 186
Accantonamenti e svalutazioni al netto di rilasci 664 474
Oneri finanziari netti 107 52
di cui parte correlata - -
Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie - -
Minusvalenze/(Plusvalenze) da alienazioni 149 (32)
Imposte correnti, differite e anticipate (265) (166)
Flusso di cassa Gestione corrente A (82) (408)
Variazione crediti commerciali, vari e altre attività correnti (5.600) (616)
di cui parte correlata - (22)
Variazione delle rimanenze al lordo delle svalutazioni (68) (97)
Variazione debiti verso fornitori e altri debiti 5.358 997
di cui parte correlata 261 (297)
Variazione TFR ed altri fondi 252 177
Variazione delle attività e passività dell'esercizio B (59) 460
Flusso di cassa dell'attività dell'esercizio C= A+B (141) 52
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (32.791) (408)
Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali 90 16
Acquisto interessenze di minoranza - -
Fabbisogno di cassa per investimenti D (32.701) (392)
Aumento di capitale 33.455 -
Prestito obbligazionario 230 -
Accensione di nuovi finanziamenti 10 174
Rimborso quote capitale finanziamenti (59) (32)
Incremento/(Decremento) dei debiti bancari correnti (62) 141
Pagamento debiti per locazione finanziarie (108) (42)
Oneri finanziari pagati (113) (67)
di cui parti correlate - -
Flusso di cassa dell'attività finanziaria E 33.353 174
Variazione disponibilità finanziarie nette a breve F=C+D+E 511 (166)
Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti nette a inizio esercizio H 307 333
Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti nette a fine esercizio I=F+H 818 167

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(importi in migliaia di
euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovraprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumulati
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto
di gruppo
Patr. netto
di terzi
Totale
gruppo e
terzi
Saldo al 1° gennaio 2023 2.819 674 (8.917) 1.183 (1.776) (6.017) (619) (6.636)
Destinazione del risultato (1.776) 1.776 - -
Aumenti di capitale 33.455 33.455 33.455
Versamenti a copertura
perdite
- -
Altri movimenti (1) (1) 3 2
Totale utile (perdita)
complessivo d'esercizio
(1.501) (1.501) (13) (1.514)
Saldo al 30 giugno 2023 36.274 674 (10.694) 1.183 (1.501) 25.936 (629) 25.307

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2023

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 31 dicembre 2022

(importi in
migliaia di euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto
di gruppo
Patr. netto
di terzi
Totale
gruppo e
terzi
Saldo al 1°
gennaio 2022
2.819 674 (7.305) 597 (1.604) (4.819) (534) (5.353)
Destinazione del
risultato
0 0 (1.604) 0 1.604 0 0 0
Versamenti
copertura perdite
0 0 0 0 0 0 0 0
Aumento di
Capitale
0 0 0 0 0 0 0 0
Altri movimenti 0 0 (8) 0 0 (8) (1) (9)
Totale utile
(perdita)
complessivo
d'esercizio
0 0 0 586 (1.776) (1.190) (84) (1.274)
Saldo al 31
dicembre 2022
2.819 674 (8.917) 1.183 (1.776) (6.017) (619) (6.636)

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 36.323.784,61

NOTE ILLUSTRATIVE

NOTE ILLUSTRATIVE

NOTA 1 – FORMA, CONTENUTO E ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Netweek S.p.A. ("Società") è una società con personalità giuridica organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana. Netweek S.p.A. e le sue società controllate operano principalmente in Italia.

Il Gruppo è impegnato nell'area dei Media locali, gestendo la pubblicazione di oltre 50 testate locali, principalmente in Lombardia e Piemonte, ed oltre 40 siti web d'informazione, e nell'area delle Emittenti Radiotelevisive regionali, gestendo 9 emittenti più due in concessione, insieme a un canale circuitale.

La sede legale del Gruppo è a Merate (LC), in Italia.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Netweek è presentato in migliaia di euro che è anche la moneta corrente nelle economie in cui il Gruppo opera.

La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 e dell'art.154 ter del Testo Unico sulla finanza (D.Lgs. 58/98).

Le situazioni economiche e patrimoniali relative alle controllate, sono state approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione. La pubblicazione della Relazione Finanziaria Semestrale consolidata del Gruppo Netweek per il periodo chiuso al 30 giugno 2023 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 settembre 2023.

Gli schemi di bilancio adottati riflettono gli schemi del bilancio al 31 dicembre 2022 ed evidenziano separatamente i rapporti significativi con le "parti correlate" e le "partite non ricorrenti" come richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006.

In osservanza della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rileva che le attività in funzionamento del Gruppo non hanno posto in essere operazioni significative non ricorrenti, ovvero operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività che hanno impatto sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico nonché sui flussi finanziari della società e/o del Gruppo.

In ossequio alla Comunicazione Consob n. 6064293, si precisa che nel corso del periodo il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, nell'accezione prevista dalla medesima Comunicazione.

Il presente bilancio è stato redatto secondo il presupposto della continuità aziendale, come meglio illustrato nella Nota 5. I rischi e le incertezze relative al business sono descritti nelle sezioni dedicate della relazione sulla gestione. La descrizione di come il Gruppo gestisce i rischi finanziari, tra i quali quello di liquidità è contenuta nella Nota 33.

La struttura di bilancio scelta dal Gruppo prevede il conto economico classificato per natura e lo stato patrimoniale basato sulla divisione tra attività e passività correnti e non correnti.

Si ritiene che questa rappresentazione rifletta al meglio gli elementi che hanno determinato il risultato economico del Gruppo nonché la sua struttura patrimoniale e finanziaria.

Il Rendiconto finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto, prendendo come riferimento la "Cassa e altre disponibilità liquide ed equivalenti".

Per quanto riguarda l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8, i segmenti operativi identificati dal Gruppo riflettono gli elementi utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi della performance.

Si precisa che gli schemi di bilancio contengono al loro interno quanto previsto dalla delibera Consob del 27 luglio 2006 numero 15519 con riferimento alle parti correlate.

Si segnala inoltre che non vi sono proventi ed oneri estranei alla gestione caratteristica della Società di ammontare significativo.

USO DI STIME

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, gli ammortamenti, le svalutazioni di attività, i benefici ai dipendenti, le imposte nonché altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima.

Per cui non si può escludere il concretizzarsi di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore contabile delle relative voci. Le voci di bilancio principalmente interessate da tali situazioni di incertezza sono l'avviamento, le immobilizzazioni materiali ed immateriali, le imposte anticipate, i fondi per rischi ed oneri e i fondi svalutazione crediti.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano una immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Si rileva, in particolare, che nell'applicare i principi contabili IAS/IFRS gli amministratori hanno assunto decisioni basate sulle seguenti valutazioni discrezionali con effetto significativo sui valori iscritti a bilancio nelle seguenti voci di bilancio:

  • Perdita di valore dell'avviamento, il quale viene sottoposto a verifica per eventuali perdite di valore con periodicità almeno annuale, o qualora ricorrano indicatori di perdite di valore; detta verifica richiede una stima discrezionale dei valori d'uso dell'unità generatrice di flussi finanziari cui è attribuito l'avviamento a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi dall'unità e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto adeguato (per maggiori dettagli si rimanda alla NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA ").
  • Imposte differite attive, le quali sono rilevate principalmente a fronte di differenze temporanee di tassazione, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte le

differenze temporanee potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate.

  • Fondi rischi ed oneri: la stima dei fondi per cause legali e passività fiscali comportano l'elaborazione di stime discrezionali basate sull'esito futuro di contenziosi;
  • Diritti d'uso su beni in locazione: relativamente ai contratti rientranti nel nuovo ambito di applicazione indicato dall'IFRS 16 una valutazione discrezionale è richiesta al management relativamente (i) alla definizione del lease term ovvero la durata dei contratti stessi, identificando il periodo non annullabile del lease (non cancellable period) e integrandolo per tener conto di eventuali opzioni il cui esercizio è ragionevolmente certo, nonché (ii) all'utilizzo di un tasso di attualizzazione appropriato (incremental borrowing rate);
  • Fondi svalutazione crediti: la valutazione riguardante la recuperabilità dei crediti comporta l'elaborazione di stime discrezionali basate sulla previsione delle perdite attese e sull'esito futuro delle azioni di recupero.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Nel bilancio consolidato sono inclusi i bilanci di tutte le imprese controllate a partire dalla data in cui se ne assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.

Il controllo esiste quando il Gruppo detiene la maggioranza dei diritti di voto ovvero ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare, anche tramite accordi contrattuali, le politiche finanziarie ed operative di un'impresa al fine di ottenere benefici dalle sue attività.

Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato vengono assunte linea per linea le attività, le passività, nonché i costi e i ricavi delle imprese consolidate nel loro ammontare complessivo, attribuendo ai soci di minoranza in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico la quota del patrimonio netto e del risultato del periodo di loro spettanza. Il valore contabile della partecipazione in ciascuna delle controllate è eliminato a fronte della corrispondente quota di patrimonio netto di ciascuna delle controllate comprensiva degli eventuali adeguamenti al fair value alla data di acquisizione (purchase method). L'eventuale differenza residua, se positiva è iscritta all'interno della voce dell'attivo non corrente "Avviamento", se negativa è rilevata come provento a conto economico. Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono eliminati tutti i saldi e le operazioni tra le società nel perimetro di consolidamento, così come gli utili e le perdite non realizzati su operazioni infragruppo.

Le partecipazioni in imprese collegate nonché quelle a controllo congiunto sono incluse nel bilancio consolidato secondo il metodo del patrimonio netto, come previsto, rispettivamente, dallo IAS 28 (Partecipazioni in imprese collegate) e dall'IFRS 11 (Accordi di compartecipazione). Le imprese collegate sono quelle nelle quali il Gruppo detiene almeno il 20% dei diritti di voto ovvero esercita un'influenza notevole, ma non il controllo o il controllo congiunto, sulle politiche finanziarie ed operative.

I bilanci delle società incluse nel bilancio consolidato, la cui data di chiusura coincide con quella della capogruppo, sono stati approvati dai rispettivi organi amministrativi e redatti secondo i principi contabili civilistici ed adattati per recepire i principi IAS/IFRS. Le società sulle quali viene esercitata un'influenza notevole sono consolidate con il metodo del patrimonio netto.

ACQUISIZIONI – CESSIONI DI QUOTE E PARTECIPAZIONI – COMPOSIZIONE DEL GRUPPO

Rispetto al 31 dicembre 2022, si evidenziano le seguenti variazioni nella composizione del Gruppo Netweek:

  • fusione per incorporazione in Netweek s.p.a. di Media Group S.r.l.;
  • operazione di aumento di capitale con conferimento in Netweek s.p.a. della partecipazione totalitaria detenuta da Nazionale S.r.l. in Rete7 S.r.l., che a sua volta controlla il 100% del capitale di Canale Marche S.r.l.. Pertanto, con effetto dal 1° gennaio 2023, tali società sono entrate a far parte del perimetro di consolidamento.

La tabella che segue mostra l'elenco delle imprese incluse nell'area di consolidamento superiori al 10% al 30 giugno 2023 e al 31 dicembre 2022, con il dettaglio dei possessi diretti e indiretti di partecipazione:

DENOMINAZIONE SOCIALE E SEDE % di
possesso
diretto
30.06.2023
% di
possesso
indiretto
30.06.2023
% di
possesso
diretto
31.12.2022
% di
possesso
indiretto
31.12.2022
NETWEEK S.p.A. – Via Campi 29/L, Merate (Lc)
D-SERVICE S.r.l. – Corso Vittorio Emanuele II 15, Milano (Mi) 100% 100%
AREA MEDIA LOCALI
DMEDIA GROUP S.p.A. – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
PUBLI (iN) S.r.l. – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
MEDIA (iN) S.r.l. – Via Paolo Regis 7, Chivasso (To) 100% 100%
BERGAMO POST S.r.l. in liquidazione - Via Giuseppe Verdi 10, Bergamo (Bg) 100% 100%
SGP SOCIETA' GESTIONE PERIODICI S.r.l. - Via Merula 1, Novara (No) 100% 100%
D-TRADE S.r.l (già KOMUNIKE' S.r.l.) – Via Campi 29/L, Merate (Lc) 100% 100%
EDITRIALE LA NUOVA PROVINCIA DI BIELLA S.r.l. - Biella (Bi) 100% 100%
(iN) TOSCANA S.r.l. - Merate (LC) 40% 40%
AREA EMITTENTI RADIOTELEVISIVE
RETE 7 S.r.l. - Via della Salute 16/11, Bologna 100%
CANALE MARCHE S.r.l. - Via A. Merloni 9, Ancona 100%
SOCIETÀ COLLEGATE
IDEA EDITRICE S.r.l. – Borgosesia (VC) 18% 18%

Di seguito si riportano i principali dati delle società partecipate incluse nell'area di consolidamento:

Denominazione
(Importi in Euro)
Valore di
carico
(A)
Patrimonio
Netto
31.12.2022
(B)
Utile
(perdita)
2022 (B)
% Possesso
D-MEDIA GROUP SPA 1.710.000 491.526 (383.041) 100% controllata direttamente
D-SERVICE SRL 55.400 70.304 (1.818) 100% controllata direttamente
PUBLI (iN) SRL 5.497.214 675.184 (258.865) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
MEDIA (iN) SRL 4.238.438 275.235 (812.824) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
BERGAMOPOST SRL 0 (65.980) (1.358) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
SGP SRL 1.222.209 19.957 (223.684) 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
D-TRADE SRL (già KOMUNIKE' SRL) 6.681 25.803 5.593 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
EDITORIALE LA NUOVA PROVINCIA DI BIELLA S.r.l. 164.420 67.031 41.610 100% tramite Dmedia Group S.p.A.
RETE 7 S.r.l. 4.000.000 2.099.055 (97.730) 100% controllata direttamente
CANALE MARCHE S.r.l. 2.620.679 799.452 (28.381) 100% tramite Rete 7 S.r.l.
(IN TOSCANA) SRL* 3.100 (1.425.622) (332.894) 40% tramite Dmedia Group S.p.A.
IDEA EDITRICE SRL 100.772 83.446 (16.703) 18% tramite Dmedia Group S.p.A.

*: Relativamente alla collegata (IN TOSCANA) SRL si precisa che i dati di patrimonio netto e risultato riportati in tabella sono in corso di approvazione.

NOTA 2 – PRINCIPI CONTABILI

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 – "Bilanci intermedi", applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, integrati dagli emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2022 come illustrato al paragrafo successivo. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards ("IAS") tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRS IC, già "IFRIC") precedentemente denominati Standing Interpretations Committee ("SIC"). A tale scopo i dati dei bilanci delle società consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

I principi contabili adottati nella predisposizione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato sono coerenti con quelli seguiti nella predisposizione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, fatta salva l'adozione di nuovi principi in vigore dal 1° gennaio 2023. La loro adozione non ha avuto alcun impatto sulle informazioni o sugli importi riportanti nel presente bilancio. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o emendamento che è stato emesso, ma non è ancora in vigore.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2023

I seguenti emendamenti e interpretazioni si applicano a partire dal 1° gennaio 2023. L'adozione di queste modifiche non ha avuto un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo:

  • In data 25 giugno 2020 lo IASB ha emesso le modifiche all'IFRS 17 "Insurance Contracts" che definiscono il trattamento contabile dei contratti assicurativi emessi e dei contratti di riassicurazione posseduti. Le disposizioni dell'IFRS 17, che superano quelle attualmente previste dall'IFRS 4 "Contratti assicurativi", hanno lo scopo di aiutare le imprese ad attuare lo standard e a (i) ridurre i costi semplificando i requisiti previsti dalla norma; (ii) rendere più facile le esposizioni delle disclosure nei bilanci; (iii) facilitare la transizione al nuovo standard, rinviando la sua entrata vigore.
  • In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha emesso i documenti di Amendment to IAS 1 "Disclosure of Accounting policies" e Amendment to IAS 8 "Definition of Accounting Estimates". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy.
  • In data 9 dicembre 2021 lo IASB ha emesso il documento di Amendment to IFRS 17 "Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate in sede di prima applicazione dell'IFRS 17. L'emendamento ha lo scopo di aiutare le entità ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività dei contratti

assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per utilizzatori del bilancio.

• In data 7 maggio 2021 lo IASB ha emesso il documento di Amendment to IAS 12 "Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Le modifiche richiedono alle società di riconoscere le imposte differite su alcune operazioni che, all'atto della rilevazione iniziale, danno luogo a differenze temporanee tassabili e deducibili di pari importo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2023

In data 23 Maggio 2023 lo IASB ha emesso il documento Amendments to IAS 12 Income taxes: International Tax Reform – Pillar Two Model Rules.

La modifica è volta a garantire che i gruppi di imprese che rientrano nell'ambito di applicazione delle norme versino un livello minimo di imposta sui redditi realizzati in un determinato periodo in ogni giurisdizione in cui operano.

In generale, le regole applicano un sistema di tasse aggiuntive che porta l'importo totale di imposte pagate sull'eccedenza di profitto di un'entità in una giurisdizione fino all'aliquota minima del 15%.

Le norme devono essere recepite nella legislazione nazionale in base all'approccio di ciascun paese. Sulla base delle raccomandazioni l'OCSE, si prevede che un certo numero di territori emanerà la legislazione locale durante il 2023. Le regole avranno un impatto immediato sulle imposte sul reddito al momento dell'entrata in vigore della normativa.

L'applicazione del Pillar Two Model Rules dell'OCSE e la determinazione del loro impatto sui bilanci IFRS è complessa e pone una serie di sfide pratiche. Non è immediatamente chiaro come le entità applicherebbero i principi e requisiti previsti dallo IAS 12 nella contabilizzazione dell'imposta aggiuntiva derivante dalle norme – in particolare, se il riconoscimento e la valutazione delle attività e passività fiscali differite ne risentirebbe. Se le attività e le passività fiscali differite dovessero essere influenzate dalle norme, questo sarebbe a partire dalla data in cui la pertinente legislazione nazionale è emanata o sostanzialmente messo in scena.

Dopo aver considerato tutte le potenziali sfide, lo IASB ha deciso di intraprendere un progetto di definizione degli standard in risposta all'imminente attuazione delle norme e ha pubblicato un'exposure draft (ED/2023/1 International Tax Reform – Pillar Two Model Rules) nel gennaio 2023. L'exposure draft propone (a) un'eccezione temporanea dalla contabilizzazione delle imposte differite derivanti dalla legislazione emanata per attuare le norme modello del secondo pilastro dell'OCSE e (b) requisiti di informativa aggiuntivi per il bilancio annuale.

L'Exposure Draft prevede che l'eccezione dell'ambito di applicazione e dell'informativa siano applicabili immediatamente dopo l'emissione degli emendamenti e retroattivamente in conformità allo IAS 8 Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori.

Altri requisiti di informativa proposti prevedono di applicare i requisiti per gli esercizi annuali che iniziano il o dopo il 1° gennaio 2023.

Lo IASB ha proposto di introdurre un'eccezione temporanea ai requisiti dello IAS 12 mediante la quale le entità non saranno tenute a rilevare e a fornire informazioni sulle imposte differite attive e passive relative alle imposte del Pillar Two. Questa eccezione fornirebbe alle entità interessate un esonero dalla contabilizzazione delle attività e passività fiscali differite in relazione alle imposte dovute in base al Pillar Two le cui regole verranno emanate in un breve periodo di tempo. L'eccezione eviterebbe anche un'applicazione incoerente dei requisiti dello IAS 12;

L'eccezione dovrà essere obbligatoria, il che comporterebbe una maggiore comparabilità tra i reporting finanziari oltre ad eliminare il rischio che le entità sviluppino inavvertitamente politiche contabili incoerenti con i requisiti dello IAS 12;

l'Exposure Draft non specifica una data di termine dell'eccezione. Come rilevato dallo IASB nella Basis for Conclusions (BC17) dell'Exposure Draft, allo stato non è possibile determinare quanto tempo sarà necessario per completare il lavoro necessario per determinare in che modo le entità applicano i principi e i requisiti dello IAS 12 per contabilizzare le imposte differite relative al Pillar Two. Pertanto, lo IASB ha proposto di non specificare la durata dell'eccezione.

Il Gruppo non è impattato dalle modifiche sopra indicate.

NOTA 3 – STAGIONALITA' DELL'ATTIVITA'

Per quanto riguarda il settore Media Locali non si rilevano significative fluttuazioni stagionali dell'attività.

NOTA 4 – INFORMATIVA DI SETTORE

L'informativa richiesta dall'IFRS 8 è fornita tenendo conto dell'assetto organizzativo del Gruppo. I diversi segmenti operativi, individuati sulla base della reportistica interna utilizzata dal management al fine dell'allocazione delle risorse ai diversi segmenti e al fine delle analisi delle performance, sono organizzati e gestiti separatamente in base, preliminarmente, al settore di appartenenza che rappresenta un'unità strategica di business e all'interno del settore, laddove necessario, alla natura dei diversi prodotti offerti.

Per i commenti sui risultati dei settori operativi si veda il relativo paragrafo contenuto all'interno della relazione sulla gestione.

Il segmento operativo Media Locali opera nel settore editoriale le cui attività sono gestite attraverso Dmedia Group che controlla Netweek, il primo circuito di media locali nel nord Italia, costituito, alla data odierna, da 57 edizioni locali, Dmedia è anche editore del sito Netweek.it, il portale di news locali.

Il segmento operativo Emittenti Radiotelevisive opera nel settore radiotelevisivo regionale le cui attività sono gestite attraverso Rete 7 S.r.l. e Canale Marche S.r.l. che controllano 5 emittenti televisive regionali più due in concessione, insieme ad un canale circuitale.

La funzione corporate svolta dalla Capogruppo Netweek S.p.A. individua un altro segmento operativo che, oltre alle tipiche attività di holding di partecipazione, opera in ambito televisivo tramite la gestione di 5

emittenti televisive di proprietà che verranno incluse nel segmento Emittenti Radiotelevisive entro la fine del corrente esercizio coerentemente con i principi contabili IAS.

Conto economico consolidato 1/1/2023 – 30/06/2023
(importi in migliaia di euro)
Media Locali Area TV Funzioni
Corporate
Elisioni / scritture
di
consolidamento
Consolidato
30/06/2023
Ricavi 10.491 685 1.022 (268) 11.930
Altri ricavi 613 1.018 525 (27) 2.129
Totale ricavi e altri proventi operativi 11.104 1.704 1.547 (296) 14.059
Costi per acquisti e variazione rimanenze (927) (10) - - (938)
Margine lordo di contribuzione 10.176 1.694 1.547 (296) 13.120
Costi per servizi (7.366) (452) (820) 276 (8.360)
Costi per il personale (2.675) (841) (454) 0 (3.970)
Altri costi operativi (420) (436) (95) 19 (933)
Ammortamenti e svalutazioni (1.152) (70) (307) - (1.529)
Risultato operativo (1.436) (106) (131) 0 (1.672)
Proventi (oneri) finanziari netti (58) (49) 0 - (107)
Risultato ante imposte (1.493) (155) (131) 0 (1.779)
Imposte 280 (2) (13) - 265
Risultato Netto (1.213) (157) (143) 0 (1.514)

SCHEMI PER SEGMENTI OPERATIVI DI GRUPPO

Conto economico consolidato 1/1/2022 – 30/06/2022
(importi in migliaia di euro)
Media Locali Funzioni
Corporate
Elisioni / scritture di
consolidamento
Consolidato
30/06/2022
Ricavi 10.776 260 (100) 10.936
Altri ricavi 282 137 - 419
Totale ricavi e altri proventi operativi 11.057 397 (100) 11.354
Costi per acquisti e variazione rimanenze (903) - - (903)
Margine lordo di contribuzione 10.155 397 (100) 10.452
Costi per servizi (7.240) (393) 95 (7.538)
Costi per il personale (2.573) (194) (2.766)
Altri costi operativi (498) (29) 5 (523)
Ammortamenti e svalutazioni (1.150) (1) (1.152)
Risultato operativo (1.306) (221) - (1.527)
Proventi (oneri) finanziari netti (52) (0) - (52)
Risultato ante imposte (1.358) (221) - (1.579)
Imposte 166 - - 166
Risultato Netto (1.192) (221) - (1.413)

NOTA 5 – VALUTAZIONE DELLA CONTINUITA' AZIENDALE

Si evidenzia che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2023 presenta una perdita di Euro 1,5 milioni e un patrimonio netto positivo di Euro 25,3 milioni, mentre la Capogruppo ha conseguito al 30 giugno un risultato negativo di Euro 143 migliaia.

Sotto altro profilo, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2023 ammonta ad Euro 6,8 milioni (Euro 6 milioni al 31 dicembre 2022) e sono presenti debiti tributari scaduti di importi rilevanti. Pertanto, alla data di approvazione del presente bilancio il Gruppo versa in una situazione di forte tensione finanziaria a causa dell'eccessivo grado di indebitamento a breve termine e degli andamenti consuntivati che continuano ad evidenziare risultati netti negativi.

Nel corso degli ultimi due esercizi il Consiglio d'Amministrazione ha costantemente ricercato sul mercato editoriale e non solo di individuare una soluzione finanziaria ed industriale che potesse porre la Società in una situazione di solidità economica in grado di mantenere nel tempo la continuità aziendale.

La soluzione è stata individuata nell'accordo con la Famiglia Sciscione e con Simone Baronio che ha portato rispettivamente all'incorporazione in Netweek della società Media Group S.r.l. ed al conferimento della società Rete7 S.r.l., controllata indirettamente da Simone Baronio tramite la società La Nazionale S.r.l., oltre che nell'accordo di investimento con Global Corporate Finance Opportunities.

L'assemblea straordinaria tenutasi il 10 gennaio 2023 ha approvato sia la fusione di Media Group che il conferimento di Rete 7 conferendo altresì mandato al Consiglio di Amministrazione per eseguire aumenti di capitale, sia in opzione ai Soci che con esclusione del diritto, per un ammontare massimo di euro 40 milioni.

A parziale esecuzione di quest'ultima delibera, il Consiglio di Amministrazione in data 6 giugno 2023 ha approvato un aumento di capitale riservato a GCFO pari ad euro 6 milioni a servizio della conversione dei bond e dei warrant da emettere.

Per effetto delle sopraddette operazioni il Gruppo Netweek ha beneficiato da un lato di una forte ricapitalizzazione in quanto il Patrimonio Netto di Netweek S.p.A. si è incrementato di circa Euro 33 milioni sanando qualsiasi tematica relativa a quanto previso dall'art 2446 del Codice Civile

Onde determinare gli effetti economici e finanziari delle citate operazioni la Società ha provveduto ad elaborare un nuovo Piano Industriale che ha evidenziato il positivo impatto delle società partecipanti alle operazioni straordinarie per effetto delle sinergie derivanti dalla messa a fattor comune di un serie di attività, nonché il rafforzamento patrimoniale e finanziario dovuto all'emissione del prestito obbligazionario convertendo che verrà sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities nel corso del piano.

Stante i ritardi cumulati nel progetto di fusione rispetto alla tempistica originaria, il 2023 trarrà un beneficio solo parziale dall'impatto positivo delle attività apportate anche a causa del rallentamento dell'economia generale che sta incidendo significativamente sull'andamento pubblicitario sia nel settore editoriale che in quello televisivo.

Di conseguenza l'EBITDA che era previsto si incrementasse nel 2023 di euro 1,6 milioni e nel 2024 di euro 2,3 milioni aumenterà solo di circa 0,3 milioni nel 2023; il fabbisogno finanziario complessivo al 31 dicembre 2023 sarà pari a Euro 2,5 milioni e verrà coperto per Euro 0,8 milioni dalle disponibilità liquide al 30 giugno 2023 e per 2,25 milioni dall'emissione delle prime tranche del prestito obbligazionario convertendo concluso con Global Corporate Finance Opportunities la cui prima emissione è avvenuta il 6 giugno 2023, come dettagliatamente descritto nel capitolo FATTI DI RILIEVO e in FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE.

Gli Amministratori, preso atto degli scostamenti rispetto a quanto previsto dal nuovo Piano Industriale 2023- 2027 approvato in data 5 aprile 2023 hanno provveduto ad aggiornare al 30 giugno 2023 la misura del fabbisogno finanziario previsto per i 18 mesi successivi dalla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato rispetto alle previsioni del Piano industriale, impegnandosi altresì ad aggiornare, entro la chiusura dell'esercizio, il Piano industriale pluriennale al fine di tenere conto, nella stima dei flussi futuri, dei risultati consuntivati.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che il completamento delle operazioni sopra descritte permetterà di contribuire in maniera significativa al superamento dei rischi e delle incertezze ad oggi esistenti sulle capacità di Netweek S.p.A. e del Gruppo a proseguire l'attività operativa in continuità nel prossimo futuro.

Di conseguenza, alla luce delle considerazioni attuali, gli elementi di incertezza e di rischio che permangono sono legati a:

  • piena realizzazione degli obiettivi del Piano Industriale, nonostante i ritardi accumulati nella fase di implementazione, che prevede nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario del Gruppo risultante dalla fusione e la capacità dello stesso di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Controllante e del Gruppo, ma che risultano dipendenti da azioni future ed ipotetiche tese a modificare il mix di fatturato pubblicitario TV/carta/Web in ragione di una migliore redditività marginale del fatturato pubblicitario televisivo rispetto a quello tradizionale del Gruppo e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, fra i quali è da tenere presente l'andamento del costo delle materie prime, della carta e dell'energia, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;
  • presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento al di sotto delle aspettative delle società operanti nella distribuzione delle testate editoriali cartacee.

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società ed il Gruppo di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti, al puntuale reperimento delle risorse finanziarie precedentemente descritte necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti nel Piano Industriale.

Va comunque osservato, come già detto, che anche nel caso in cui i sopracitati target economico-finanziari fossero raggiunti, non è possibile escludere un andamento macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'andamento del prezzo delle materie prime e del PIL e quindi anche del mercato pubblicitario ad esso fortemente correlato, anche significativamente differente negli anni futuri rispetto a quanto ipotizzato. Va dunque richiamata l'attenzione sulla circostanza che il mancato raggiungimento anche solo in parte dei risultati operativi previsti e/o nel caso di mancato reperimento delle risorse finanziarie derivanti dai prestiti obbligazionari di cui all'accordo con Global Corporate Finance Opportunities, necessarie per coprire il fabbisogno finanziario del Gruppo previsto nel breve termine, anche in considerazione della circostanza che l'esecuzione di tali azioni richiede il coinvolgimento/assenso di soggetti esterni al Gruppo, in assenza di ulteriori tempestive azioni, sarebbe pregiudicata la prospettiva della continuità aziendale.

Pur in presenza di significative incertezze legate all'attuale situazione patrimoniale, all'ammontare significativo di debiti scaduti, all'effettiva realizzabilità delle prospettate sinergie commerciali identificate nel Piano Industriale, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023.

Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del bilancio ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative e molteplici incertezze in essere e dei conseguenti dubbi che insistono sul mantenimento di tale presupposto.

Deve essere dunque nuovamente sottolineato, per quanto ovvio, che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli Amministratori è suscettibile di essere contraddetto dall'evoluzione dei fatti seppur svolto con diligenza e ragionevolezza; e ciò, perché potrebbero emergere fatti o circostanze, ad oggi non noti o comunque non valutabili nella loro portata, anche fuori dal controllo degli Amministratori, suscettibili di mettere a repentaglio la continuità aziendale pur a fronte di un esito positivo delle condizioni a cui oggi gli Amministratori legano la continuità aziendale.

Da ultimo e quale ulteriore nota di prudenza, gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. In particolare, il Consiglio di amministrazione monitora e continuerà a monitorare la situazione economico, patrimoniale e finanziaria al fine di valutare anche soluzioni alternative di rafforzamento patrimoniale tali da garantire la sussistenza del presupposto della continuità aziendale.

Va considerato che qualora le citate criticità emergessero il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità; il venir meno delle prospettive di continuazione dell'attività implicherebbe la necessità di effettuare successive verifiche, valutazioni ed approfondimenti, e comprometterebbe seriamente la possibilità di recuperare integralmente il valore delle attività materiali, immateriali e per imposte anticipate iscritte nel bilancio al 30 giugno 2023 con conseguenti significative ulteriori svalutazioni dell'attivo, nonché eventuali maggiori accantonamenti di fondi per eventuali passività potenziali.

NOTA 6 – AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA INDEFINITA E A VITA DEFINITA

Importi in migliaia di euro 31/12/2022 Incrementi Decrementi 30/06/2023
Dmedia Group S.p.A. 2.779 - - 2.779
Rete 7 S.r.l. - 477 - 477
Canale Marche S.r.l. - 1.823 - 1.823
Netweek S.p.A. (fusione) - 29.107 - 29.107
Totale 2.779 31.407 - 34.186

Si riporta nella tabella seguente la movimentazione dell'avviamento rispetto al 31 dicembre 2022:

L'incremento del primo semestre 2023 è riferibile:

  • alla differenza di consolidamento della società Rete 7 S.r.l. per Euro 0,5 milioni;
  • all'avviamento portato in dote da Canale Marche S.r.l. per Euro 1,8 milioni;
  • al disavanzo di fusione per Euro 29,1 milioni.

L'avviamento, acquisito attraverso l'aggregazione di imprese ed allocato in base allo IAS 36 a gruppi di cash generating units (CGU), è allocato interamente alla CGU "Dmedia Group S.p.A.", rappresentata dalle singole società che operano nell'area Media Locali.

L'avviamento, in osservanza ai principi contabili internazionali, non è soggetto ad ammortamento, bensì ad una verifica annuale (impairment test) volta ad individuare la presenza di eventuali perdite di valore.

Nel rispetto di quanto richiesto dallo IAS 34, in sede di elaborazione del bilancio abbreviato intermedio, si è proceduto a valutare l'eventuale presenza di significativi indicatori di natura interna o esterna di impairment, che non fossero presenti alla data dell'ultimo test predisposto.

In particolare, sul fronte dei fattori di natura interna, il primo semestre 2023 ha confermato le difficili condizioni del mercato editoriale, sia per quanto riguarda le diffusioni che i ricavi pubblicitari, condizioni che sono state ulteriormente peggiorate dal perdurare degli impatti rivenienti dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

Gli andamenti consuntivati nel primo semestre 2023 hanno evidenziato il miglioramento dei risultati del Gruppo Netweek legati alla raccolta pubblicitaria, principalmente per effetto dell'operazione di fusione e della relativa incorporazione delle attività radiotelevisive e non hanno evidenziato scostamenti significativi dal nuovo Piano Industriale 2023-2028 approvato in data 10 maggio 2023.

Relativamente agli scostamenti dal nuovo Piano Industriale 2023-2027 approvato in data 5 aprile 2023, si fa presente che, stante i ritardi cumulati nel progetto di fusione rispetto alla tempistica originaria, il 2023 trarrà un beneficio solo parziale dall'impatto positivo delle attività apportate anche a causa del rallentamento dell'economia generale che sta incidendo significativamente sull'andamento pubblicitario sia nel settore editoriale che in quello televisivo.

Pertanto, gli Amministratori hanno provveduto ad aggiornare al 30 giugno 2023 la misura del fabbisogno finanziario previsto per i 18 mesi successivi dalla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato rispetto alle previsioni del Piano industriale, impegnandosi altresì ad aggiornare, entro la chiusura dell'esercizio, il Piano industriale pluriennale al fine di tenere conto, nella stima dei flussi futuri, dei risultati consuntivati.

Gli Amministratori, sebbene in presenza di significative incertezze già richiamate alla nota 5 della presente relazione finanziaria semestrale, hanno pertanto considerato ancora attuali le previsioni contenute nel Piano Industriale e, tenuto conto altresì della percentuale di copertura del valore contabile, che si evince dal test di impairment realizzato al termine dell'esercizio, che includeva anche un fattore di rischio di execution nella determinazione dei tassi di attualizzazione, non hanno ritenuto necessario procedere ad un ulteriore test di impairment al 30 giugno 2023. Come già rilevato nella relazione finanziaria annuale, eventuali scostamenti significativi rispetto alle attese potrebbero comportare svalutazioni anche significative, si provvederà pertanto ad un attento monitoraggio delle performance operative.

Per quanto attiene l'andamento dei tassi nell'Area Euro, presi a base di calcolo del tasso di attualizzazione, definito secondo la metodologia del WACC, non ha evidenziato scostamenti significativi rispetto a quelli utilizzati al termine dell'esercizio precedente.

Occorre peraltro rilevare che alla data di riferimento della presente relazione finanziaria semestrale la capitalizzazione di borsa evidenziava valori significativamente superiori rispetto ai valori contabili.

NOTA 7 – ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Il saldo della voce attività immateriali a vita definita ammonta ad Euro 3.638 migliaia e mostra un incremento netto di Euro 815 migliaia rispetto al precedente esercizio.

(importi in migliaia di euro) +/- Diritti di
brevetto
Concessioni,
licenze, marchi
Altre Totale
Valore netto contabile al 31/12/2021 390 2.247 450 3.087
Incrementi + 424 176 - 600
Ammortamenti - (216) (324) (300) (839)
Valore netto contabile al 31/12/2022 598 2.099 150 2.848
Incrementi + 54 324 657 1.035
Decrementi - - - - -
Variazione area di consolidamento 15 441 2 458
Ammortamenti - (102) (202) (374) (678)
Valore netto contabile al 30/06/2023 566 2.662 435 3.663

L'importo maggiormente significativo delle attività immateriali a vita definita è rappresentato al 30 giugno 2023 dalle testate giornalistiche per la parte attribuibile all'area Media Locali e dai diritti di brevetto facenti riferimento ai programmi software utilizzati dal Gruppo.

L'incremento della voce diritti di brevetto è riferibile principalmente a programmi software quale adeguamento del sistema gestionale, editoriale, sfogliabile e del sistema e-commerce, nonché all'implementazione di nuovi software per applicazioni di vendita on-line. Si rileva che nel corso del periodo sono stati capitalizzati costi interni per circa Euro 155 migliaia principalmente relativi allo sviluppo del software operativo gestionale, a digital marketing ed a lavori interni legati ad attività commerciali.

NOTA 8 – IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Di seguito si riporta una tabella contenente tutte le attività materiali possedute dal Gruppo con la relativa movimentazione intercorsa nel periodo:

(importi in migliaia di euro) Terreni
e Fabbricati
Impianti Macchinari Attrezzature ind. e
commerciali
Altri Beni Totale
Valore netto contabile al 31/12/2021 2.003 39 11 191 2.244
Incrementi 1 - - 22 22
Variazione Area di consolidamento 82 - - - 82
Cessioni/decrementi - - - (2) (2)
Ammortamenti (55) (6) (2) (41) (104)
Valore netto contabile al 31/12/2022 2.031 32 9 169 2.242
Incrementi - 253 - 96 349
Variazione Area di consolidamento 1 148 3 24 176
Cessioni/decrementi (90) - - - (90)
Ammortamenti (57) (52) (2) (38) (149)
Valore netto contabile al 30/06/2023 1.885 382 10 250 2.528

Il saldo delle attività materiali al 30 giugno 2023 ammonta ad Euro 2.528 migliaia (Euro 2.242 migliaia al 31 dicembre 2022) evidenziando un incremento netto di periodo pari ad Euro 286 migliaia.

NOTA 9 – INVESTIMENTI IMMOBILIARI

Al 30 giugno 2023 non sono presenti investimenti immobiliari (valore invariato rispetto al 31 dicembre 2022).

NOTA 10 – DIRITTI D'USO SU BENI IN LOCAZIONE

La voce comprende i diritti d'uso (right of use) relativi ai contratti di leasing iscritti in bilancio a seguito dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases. Al 30 giugno 2023 sono pari ad Euro 2.125 migliaia.

La tabella che segue riporta la composizione dei diritti d'uso e la relativa movimentazione intercorsa nel periodo:

(Importi in migliaia di euro) Diritti d'uso Beni Immobili Diritti d'uso
Autovetture
Totale
Valore Netto Contabile al 01/01/2023 1.936 147 2.083
Incrementi 116 116
Variazione area di consolidamento 123 - 123
Decrementi - - -
Ammortamenti (197) (197)
Valore Netto Contabile al 30/06/2023 1.978 147 2.125

I diritti d'uso riguardano prevalentemente i contratti di locazione di beni immobili riconducibili alle sedi operative delle società controllate appartenenti all'area Media Locali ed in via residuale noleggi di auto aziendali. I movimenti di periodo si riferiscono alla variazione dell'area di consolidamento per Euro 123 migliaia, agli incrementi relativi a nuovi contratti d'affitto ed agli ammortamenti del periodo.

NOTA 11 – PARTECIPAZIONI, TITOLI E CREDITI FINANZIARI

Le partecipazioni al 30 giugno 2023 sono pari ad Euro 117 migliaia (Euro 102 migliaia al 31 dicembre 2021):

Partecipazioni
(importi in migliaia di euro)
31/12/2022 Incrementi Variazione area di
consolidamento
Decrementi Rivalutazioni
(Svalutazioni)
30/06/2023
Partecipazioni in imprese
collegate
Idea Editrice S.r.l. 102 - - - - 102
Partecipazioni in altre imprese 15 15
Totale partecipazioni in imprese
collegate
102 - 15 - - 117

La variazione del semestre è interamente imputabile alla variazione del perimetro di consolidamento ed è relativa a partecipazioni di minoranza in consorzi da parte di Rete 7 S.r.l. e Canale Marche S.r.l. di importo, singolarmente, esigui.

Le partecipazioni in imprese collegate si riferiscono alle seguenti società partecipate di Dmedia Group S.p.A., i cui dati economici e patrimoniali disponibili sono riepilogati nella tabella che segue:

Denominazione e sede sociale
(Importi in Euro)
% di possesso al 30/06/2023 Patrimonio Netto al 31/12/2022 Utile (perdita) 2021 (B)
IDEA EDITRICE S.r.l. - Borgosesia (VC) 18,00% 83.446 (16.703)

La voce "Titoli e crediti finanziari" inclusa nelle attività correnti, al 30 giugno 2023 è pari ad Euro 388 (Euro 83 migliaia al 31 dicembre 2022) ed è relativa principalmente alla partecipazione detenuta da Rete 7 S.r.l. nella società Rete 33 S.r.l., partecipazione che è stata ceduta nel mese di settembre 2023.

NOTA 12 – ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE E FONDO PER IMPOSTE DIFFERITE

Il saldo della voce attività per imposte anticipate e fondo per imposte differite al 30 giugno 2023 è dettagliato nella successiva tabella; le descrizioni indicano la natura delle differenze temporanee.

Imposte anticipate e differite su differenze
temporanee
(importi in migliaia di euro)
2022
imponibili
effetto fiscale 2023
imponibili
effetto fiscale Variazione effetto
fiscale
Imposte anticipate
Fondi Tassati (4.781) 1.147 (4.781) 1.147 0
Altri (262) 63 (271) 65 2
Perdite fiscali (303) 79 (329) 79 0
Variazione area di consolidamento - - (4.254) 1.021 1.021
Totale imposte anticipate (5.346) 1.289 (9.635) 2.312 1.023
Imposte differite passive
Su attività materiali e immateriali 1.358 (326) 1.321 (317) 9
Totale imposte differite passive 1.358 (326) 1.321 (317) 9
Totale imposte differite attive nette (3.988) 963 (8.314) 1.995 1.032

Le imposte anticipate positive pari ad Euro 2.312 migliaia (Euro 1.289 migliaia al 31 dicembre 2022) e le imposte differite passive pari ad Euro 317 migliaia (Euro 326 migliaia al 31 dicembre 2022) sono calcolate sulle differenze temporanee tra attività e passività riconosciute ai fini fiscali e quelle iscritte in bilancio.

Il saldo netto pari ad Euro 1.995 migliaia si incrementa di Euro 1.032 migliaia rispetto al corrispondente saldo dell'esercizio precedente pari ad Euro 963 migliaia, per effetto principalmente della variazione dell'area di consolidamento.

Le imposte differite attive, si riferiscono per lo più a svalutazioni di crediti commerciali riferibili alla controllata Dmedia Group S.p.A. e alle società dalla stessa controllate (area Media Locali). Le imposte differite passive sono relative principalmente all'iscrizione dei beni in leasing in accordo a quanto previsto dai principi contabili di riferimento e sulle allocazioni effettuate in sede di consolidamento. La recuperabilità delle imposte anticipate, al netto delle imposte differite passive, si basa sulla previsione di imponibili fiscali così come evidenziati dalle proiezioni economico-finanziarie per gli esercizi 2021-2024 contenute nel Piano Aggiornato approvato nel Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2021 e rettificato nel Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2022, ed estrapolando dalle stesse la base di calcolo per le proiezioni dei successivi esercizi. È da segnalare comunque che diversi fattori, legati anche all'evoluzione del difficile contesto del mercato finanziario con impatti anche sul mercato editoriale e del commercio, oltre all'esito delle azioni poste in essere dalla Società per il riequilibrio economico e finanziario (si veda la Nota 5) potrebbero richiedere una rideterminazione anche dei piani aziendali e quindi del valore recuperabile delle attività per

imposte anticipate. Conseguentemente, non si può escludere valori consuntivi anche significativamente diversi da quanto previsto e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, al valore delle attività per imposte anticipate iscritte in bilancio. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dalla Società.

Il Gruppo, antecedentemente all'avvio del consolidato fiscale con la controllante D. Holding, ha maturato, oltre a quanto iscritto in bilancio, proprie perdite illimitatamente riportabili per Euro 9,9 milioni in relazione alle quali non sono state iscritte imposte anticipate per Euro 2,4 milioni. Le perdite maturate e trasferite al consolidato fiscale stipulato alla controllante D.Holding ammontano ad Euro 3,9 milioni. Si segnala, altresì, che non sono state iscritte in bilancio ulteriori attività per imposte anticipate riguardanti differenze temporanee relative agli ulteriori fondi svalutazione crediti e fondi per rischi ed oneri pari ad Euro 2 milioni.

NOTA 13 – RIMANENZE DI MAGAZZINO

Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2023, pari a Euro 306 migliaia (Euro 325 migliaia al 31 dicembre 2022) sono relative principalmente alle giacenze di carta per la stampa e di prodotti editoriali.

NOTA 14 – CREDITI TRIBUTARI

La voce ammonta a Euro 689 migliaia (Euro 422 migliaia al 31 dicembre 2022) e mostra un incremento pari ad Euro 267 migliaia prevalentemente riconducibile alla variazione del credito IVA.

NOTA 15 – CREDITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI

I crediti commerciali, vari e le altre attività correnti al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 16.584 migliaia (al netto di un fondo svalutazione crediti pari ad Euro 8.528 migliaia, di cui Euro 338 migliaia relativo a posizioni creditorie verso agenti) e mostrano un incremento di Euro 4.346 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 quando ammontavano ad Euro 12.238 migliaia. Tale variazione è prevalentemente riconducibile alla variazione del perimetro di consolidamento. Nel corso del periodo, al fine di allineare il valore dei crediti al presumibile valore di realizzo, sono stati effettuati accantonamenti al fondo svalutazione per complessivi 445 migliaia.

Di seguito si riporta la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

30/06/2022 Variazione area di
consolidamento
Accantonamenti Utilizzi Rilasci 30/06/2023
8.658 11 445 (585) - 8.529

NOTA 16 – CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE

La voce Cassa e altre disponibilità liquide ammonta ad Euro 818 migliaia ed evidenzia un incremento di Euro 511 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022. Per comprendere le dinamiche di tale grandezza nel periodo si rimanda al rendiconto finanziario.

NOTA 17 – PATRIMONIO NETTO

(importi in migliaia di
euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovraprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumulati
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto
di gruppo
Patr. netto
di terzi
Totale
gruppo e
terzi
Saldo al 1° gennaio 2023 2.819 674 (8.917) 1.183 (1.776) (6.017) (619) (6.636)
Destinazione del risultato (1.776) 1.776 - -
Aumenti di capitale 33.455 33.455 33.455
Versamenti a copertura
perdite
- -
Altri movimenti (1) (1) 3 2
Totale utile (perdita)
complessivo d'esercizio
(1.501) (1.501) (13) (1.514)
Saldo al 30 giugno 2023 36.274 674 (10.694) 1.183 (1.501) 25.936 (629) 25.307

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2023

La variazione intercorsa sul Patrimonio Netto Consolidato nel periodo è riconducibile principalmente all'aumento di capitale a servizio della fusione e del conferimento di Rete 7 S.r.l. e Canale Marche S.r.l.; per maggiori dettagli si rimanda alla Relazione sulla gestione, paragrafo FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE.

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 31 dicembre 2022

(importi in
migliaia di euro)
Capitale
Sociale
Riserva
Sovrapprezzo
azioni
Utili
(Perdite)
Accumul
Riserva
Utili/Perdite
attuariali
Risultato
d'esercizio
Patr. netto
di gruppo
Patr. netto
di terzi
Totale
gruppo e
terzi
Saldo al 1°
gennaio 2022
2.819 674 (7.305) 597 (1.604) (4.819) (534) (5.353)
Destinazione del
risultato
0 0 (1.604) 0 1.604 0 0 0
Versamenti
copertura perdite
0 0 0 0 0 0 0 0
Aumento di
Capitale
0 0 0 0 0 0 0 0
Altri movimenti 0 0 (8) 0 0 (8) (1) (9)
Totale utile
(perdita)
complessivo
d'esercizio
0 0 0 586 (1.776) (1.190) (84) (1.274)
Saldo al 31
dicembre 2022
2.819 674 (8.917) 1.183 (1.776) (6.017) (619) (6.636)

Al 30 giugno 2023 Netweek Group S.p.A. non detiene azioni proprie.

CAPITALE E RISERVE DI TERZI

Il saldo, negativo e pari ad Euro 629 migliaia, si riferisce alla quota di patrimonio netto di competenza degli azionisti terzi.

Di seguito si riporta il dettaglio del patrimonio e del risultato di terzi:

% di terzi
30/06/2023
Utile (perdita)
di terzi
30/06/2023
Patrimonio
Netto
30/06/2023
% minorities
31/12/2022
Utile (perdita)
minorities 2022
Patrimonio
Netto
31/12/2022
AREA MEDIA LOCALI
(iN) Toscana S.r.l. 60% (13) (629) 60% (84) (619)
TOTALE MINORITIES (13) (629) (84) (619)

PROSPETTO DI RACCORDO DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO E DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DI GRUPPO

Situazione al 30/06/2023 Situazione al 31/12/2022
Descrizione Risultato
Patrimonio Netto
Risultato Patrimonio Netto
Risultato / Patrimonio Netto Capogruppo (143) 35.854 (228) 2.292
Elisione partecipazioni detenute dalla Capogruppo - (5.765) - (1.515)
Sub consolidato area Media Locali secondo IFRS (1.213) (10.899) (1.632) (10.007)
Sub consolidato area Emittenti Radiotelevisive secondo IFRS (157) 3.523 - -
Allocazione Avviamento - 2.594 - 2.594
Totale Risultato / Patrimonio netto Consolidato (1.514) 25.306 (1.860) (6.636)
Risultato / Patrimonio netto di pertinenza di Terzi (13) (629) (84) (619)
Risultato / Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo (1.501) 25.935 (1.776) (6.017)

NOTA 18 – INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

Al 30 giugno 2023 l'indebitamento finanziario netto di Gruppo è negativo per Euro 6,8 milioni e risulta in peggioramento di Euro 0,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, per effetto dell'aumento del debito bancario acquisto con le operazioni straordinarie dettagliatamente descritte nel successivo paragrafo "FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE".

Di seguito si riporta la tabella riportante i valori al 30 giugno 2023 rispetto al 31 dicembre 2022:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL
30/06/2023 30/06/2023 31/12/2022
(Importi in Migliaia di Euro)
A Disponibilità Liquide 818 307
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C Altre attività finanziarie correnti - -
D Disponibilità Liquide A + B + C 818 307
Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,
ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non
E corrente) (1.933) (1.701)
E.I Debiti bancari correnti (1.287) (1.349)
E.II Obbligazioni emesse (230) -
E.III. Altri debiti finanziari correnti - -
E.IV Indebitamento per leasing (20) (71)
E.V Debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16 (395) (281)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (52) (53)
G Indebitamento Finanziario corrente E + F (1.985) (1.754)
H Indebitamento Finanziario Corrente Netto G + D (1.167) (1.447)
Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli
I strumenti di debito) (1.328) (1.451)
I.I Debiti bancari non correnti (124) (143)
I.II Indebitamento per leasing (462) (521)
I.III Debiti finanziari non correnti per leasing ex IFRS 16 (742) (787)
J Strumenti di debito - -
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti (4.300) (3.111)
L Indebitamento finanziario non corrente I + J + K (5.628) (4.562)
M Indebitamento finanziario Netto H + L (6.795) (6.009)

Le passività finanziarie non correnti al 30 giugno 2023 sono costituite dalla quota non corrente dei finanziamenti a medio lungo termine per Euro 472 migliaia in aumento per Euro 329 migliaia per effetto della variazione del perimetro di consolidamento.

Si riporta nella tabella seguente il dettaglio di tali finanziamenti alla data del 30 giugno 2022 evidenziando sia la quota corrente che la quota non corrente.

SOCIETA' FINANZIAMENTI (importi
in migliaia di euro)
Importo
originario
Tasso Debito
residuo
corrente
30/06/2023
Debito
residuo non
corrente
30/06/2023
Debito
residuo
30/06/2023
Debito
residuo
corrente
31/12/2022
Debito
residuo non
corrente
31/12/2022
Debito
residuo
31/12/2022
Dmedia Group
S.p.A. Banca popolare di Sondrio 100 5,14% 5 - 5 16 - 16
Rete 7 S.r.l.
Editoriale la
nuova provincia
Bper Banca 25 2,70% 10 - 10 - - -
di Biella Biver Banca 25 1,51% 6 12 18 24 112 136
S.G.P. S.r.l. Biver Banca 150 2,13% 24 100 124 6 16 22
S.G.P. S.r.l. Finanziamento Banco Desio 25 1,50% 6 12 19 6 15 21
TOTALE FINANZIAMENTI
TOTALE ALTRI
325 52 124 177 52 143 195
FINANZIAMENTI
TOTALE PASSIVITA' NON
- - - - - - -
CORRENTI 325 52 124 177 52 143 195

Le passività finanziarie correnti ammontano ad Euro 1.985 migliaia e comprendono debiti bancari per Euro 1.287 migliaia, relativi agli affidamenti concessi ad alcune società dell'area Media Locali, Euro 52 migliaia relativi alla quota corrente dei finanziamenti in essere, Euro 20 migliaia relativi a debiti correnti per leasing ed Euro 395 migliaia per debiti finanziari correnti per leasing ex IFRS 16, Euro 230 migliaia relativi al prestito obbligazionario convertibile.

Il totale dei debiti per locazione finanziaria ammonta a Euro 482 migliaia e si riduce per Euro 110 migliaia a seguito del rimborso delle rate di competenza del periodo.

I debiti finanziari correnti e non correnti per leasing derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 ammontano ad Euro 1.137 migliaia.

La tabella che segue fornisce il dettaglio di tali debiti al 30 giugno 2023 per società e tipologia di contratto, suddiviso fra corrente e non corrente.

Società Categoria Debito residuo Entro 12
mesi
Oltre 12 mesi Oltre 5 anni
(iN) TOSCANA S.r.l. Fabbricati (10) (8) (1) -
Dmedia Group S.p.A. Fabbricati (75) (23) (52) -
MEDIA (iN) S.r.l. Fabbricati (834) (236) (598) -
Publi (iN) S.p.A. Fabbricati/autovetture (147) (57) (90) -
SGP SOCIETA' GESTIONE PERIODICI S.r.l. Fabbricati (1) (1) - -
Canale Marche S.r.l. Fabbricati (82) (14) (68) -
Rete 7 S.r.l. Fabbricati (42) (26) (16) -
Totale (1.190) (364) (825) -

NOTA 19 – TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

La voce TFR e altri fondi relativi al personale ammonta ad Euro 3.842 migliaia (Euro 3.553 al 31 dicembre 2022) ed evidenzia un incremento netto pari ad Euro 289 migliaia prevalentemente riconducibile

all'accantonamento del periodo pari ad Euro 236 migliaia, al netto degli utilizzi del periodo riguardanti anticipi e liquidazioni di personale cessato.

NOTA 20 - FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI E PASSIVITÀ POTENZIALI

Fondi rischi ed Oneri

Alla data del 30 giugno 2023, i fondi rischi e oneri futuri ammontano ad Euro 3.080 migliaia (Euro 2.889 migliaia al 31 dicembre 2022) evidenziando un incremento netto nel periodo di riferimento di Euro 191 migliaia.

Il saldo al 30 giugno 2023 comprende il fondo rischi diversi per Euro 2.360 migliaia ed il fondo indennità suppletiva di clientela per Euro 720 migliaia.

Dettaglio altri fondi
(importi in migliaia di euro)
F.do rischi legali Fondo rischi diversi F.do ind. Suppl clientela Totale
Saldo al 31/12/2022 8 2.196 685 2.889
Accantonamenti al netto dei rilasci + - 227 48 275
Utilizzi - (8) (80) (51) (139)
Variazione Area Consolidamento +/- - 17 38 55
Saldo al 30/06/2023 - 2.360 720 3.080

Di seguito riportiamo la movimentazione dei fondi rischi intercorsa nel periodo:

Fondo Rischi Diversi

Il fondo rischi diversi, al 30 giugno 2023 pari ad Euro 2.360 migliaia, risulta così dettagliato:

  • Fondo rischi passività di natura tributaria: Euro 1.356 migliaia;
  • Fondo rischi relativo ad altre passività per controversie e rischi potenziali: Euro 1.004 migliaia.

La variazione del periodo, al lordo dei rilasci, è pari ad Euro 164 migliaia, riconducibili a rischi di natura tributaria.

Inoltre, sussiste il rischio di una possibile controversia (passività massima Euro 2,7 milioni) legata a rapporti in essere di natura commerciale in relazione al quale gli Amministratori, acquisito le valutazioni del consulente legale del Gruppo, hanno ritenuto che non sussistano i presupposti per l'iscrizione di un fondo rischi.

NOTA 21 – DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari al 30 giugno 2023 risultano così composti:

Descrizione
(importi in migliaia di euro)
30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Debiti Tributari
IRAP 317 415 (98)
IRES 92 13 79
IVA 4.461 4.441 20
Altri 4.380 3.704 676

Variazione Area Di consolidamento 1.179 0 1.179
Totale 10.429 8.573 1.856
Di Cui Non Correnti 3.766 3.087 679
Di Cui Correnti 6.664 5.486 1.178

I debiti tributari mostrano un incremento di Euro 1.857 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 per effetto, principalmente, della variazione dell'area di consolidamento e si riferiscono sostanzialmente alle società controllate operanti nel settore media locali. La voce in oggetto include debiti scaduti per circa Euro 9,85 milioni, riferiti a ritenute alla fonte e IVA che verranno versate entro i termini di legge per potersi avvalere del ravvedimento operoso, di cui Euro 3,3 milioni già compresi nella voce Debiti commerciali e altri debiti non correnti del prospetto dell'Indebitamento finanziario netto consolidato.

NOTA 22 – DEBITI COMMERCIALI, VARI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI E NON CORRENTI

Il saldo complessivo dei debiti commerciali vari e altre passività correnti si incrementa di Euro 4.180 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022, mentre quello delle passività non correnti si decrementa per Euro 10 migliaia.

Descrizione
(importi in migliaia di euro)
30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Debiti verso istituti di previdenza non correnti 34 24 10
Totale debiti vari e altre passività non correnti 34 24 10
Debiti verso fornitori a breve 9.717 7.755 1.962
Debiti verso istituti di previdenza a breve 2.892 3.046 -154
Altri debiti 3.403 2.012 1.391
Variazione Area Di Consolidamento 981 - 981
Totale Debiti vari e altre passività correnti 16.993 12.813 4.180

Con riferimento alle posizioni debitorie scadute, al 30 giugno 2023 sono presenti debiti commerciali scaduti per Euro 5,5 milioni e altri debiti scaduti per Euro 0,03 milioni (quest'ultimi riferibili alla Capogruppo e relativi principalmente ai compensi dell'Organo Amministrativo degli anni 2015-2022).

CONTO ECONOMICO

NOTA 23 – RICAVI E ALTRI RICAVI

I ricavi e gli altri ricavi sono pari complessivamente ad Euro 14.059 migliaia, in aumento rispetto all'importo fatto registrare nello stesso periodo dell'esercizio precedente (al 30 giugno 2022 ammontavano ad Euro 11.354 migliaia).

I ricavi da attività caratteristica risultano in diminuzione del 3% passando da Euro 10.936 migliaia (dato al 30 giugno 2022) ad Euro 11.930 migliaia del 30 giugno 2023, principalmente per effetto della ripresa del mercato pubblicitario e della variazione dell'area di consolidamento, da una parte, e della riduzione dei ricavi editoriali e da outsourcing dall'altra.

Ricavi
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2023 6 mesi al 30/06/2022 Variazione
Ricavi da pubblicità 7.128 6.177 951
Ricavi Editoriali 3.502 3.911 (409)
Ricavi da outsourcing e altre attività media 614 847 (233)
Variazione area di consolidamento 685 1 684
Totale 11.930 10.936 994

Si riporta nella tabella seguente il dettaglio della composizione dei ricavi caratteristici per tipologia di attività:

La voce altri ricavi risulta in aumento di Euro 1.710 migliaia, passando da Euro 419 migliaia ad Euro 2.129 migliaia per effetto della variazione dell'area di consolidamento, ed include principalmente ricavi per contributi in conto esercizio e altri proventi diversi.

NOTA 24 – COSTI PER ACQUISTI E VARIAZIONE RIMANENZE

I costi per acquisti ammontano ad Euro 938 migliaia e registrano un incremento di Euro 35 migliaia rispetto al corrispondente periodo di riferimento (Euro 903 migliaia). La variazione più significativa è relativa alla riduzione del costo per l'acquisto di carta, a seguito di un'attenta gestione delle rimanenze e dello stabilizzarsi dei prezzi della materia prima.

Si inserisce di seguito il dettaglio dei costi per acquisti:

Acquisti
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2023 6 mesi al 30/06/2022 Variazione
Acquisti di merci 56 16 40
Acquisti carta 815 916 (101)
Acquisti materiale di consumo e vari 59 68 (9)
Variazione delle rimanenze (2) (97) 94
Variazione area di consolidamento 10 - 10
Totale 938 903 35

NOTA 25 – COSTI PER SERVIZI

La voce costi per servizi risulta essere così composta:

Servizi
(importi in migliaia di euro) 6 mesi al 30/06/2023 6 mesi al 30/06/2022 Var.
Trasporti su acquisti 4 34 (30)
Provvigioni e Royalties 1.346 1.242 104
Promozioni ed altre spese pubblicitarie/marketing 28 35 (7)
Spese telefoniche 65 63 3
Utenze 51 78 (27)
Manutenzioni e riparazioni 83 33 50
Compensi e contributi per collaborazioni 302 298 5
Compensi e contributi per prestazioni professionali 529 449 80
Compensi e contributi amministratori 80 9 72
Compensi sindaci 45 51 (6)
Revisione contabile 93 64 29
Assicurazioni 36 39 (3)
Costi di formazione 6 16 (10)
Viaggi e trasferte 430 409 21
Spese diverse di gestione 150 356 (206)
Servizi stampa editoriale 1.336 1.511 (175)
Servizi redazionali 301 277 25
Distribuzione edicole 613 670 (57)
Distributori - diffusione 456 491 (36)
Diritti d'autore 666 615 50
Spazi pubblicitari 620 352 268
Altri costi Media 670 441 229
Variazione area di consolidamento 452 8 444
Totale costi per servizi 8.360 7.538 822

I costi per servizi ammontano a Euro 8.360 migliaia al 30 giugno 2023, in aumento rispetto al valore fatto registrare nel primo semestre del 2022, quando ammontavano ad Euro 7.538. Tra le variazioni più significative si segnala la variazione dell'area di consolidamento e l'incremento dei costi legati all'incorporazione di Media Group S.r.l..

NOTA 26 – COSTI PER IL PERSONALE

Costo del personale
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2023 6 mesi al 30/06/2022 Var.
Salari e Stipendi 2.284 1.945 339
Oneri sociali 631 528 103
Trattamento di fine rapporto 194 293 (100)
Altri costi 20 - 20
Variazione Area di consolidamento 841 - 841
Totale 3.970 2.766 1.204

I costi per il personale al 30 giugno 2023 ammontano ad Euro 3.970 migliaia e risultano in aumento rispetto a quanto registrato nel semestre di confronto per Euro 1.204 migliaia. L'aumento del periodo è dovuto all variazione dell'area di consolidamento ed all'incorporazione della società Media Group S.r.l..

NOTA 27 – ALTRI COSTI OPERATIVI

La voce Altri costi operativi ammonta a Euro 933 migliaia al 30 giugno 2023 (Euro 523 migliaia al 30 giugno 2022) in aumento per Euro 410 migliaia.

La voce è composta prevalentemente da:

  • Costi godimento beni di terzi per Euro 283 migliaia (Euro 22 migliaia al 30 giugno 2022);
  • Oneri diversi di gestione per Euro 650 migliaia (Euro 467 migliaia al 30 giugno 2022), di cui sopravvenienze passive per Euro 135 migliaia.

NOTA 28 – AMMORTAMENTI, ALTRI ACCANTONAMENTI E RILASCI

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2023 6 mesi al 30/06/2022 Variazione
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 452 388 64
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 111 103 8
Ammortamenti sui diritti d'uso 215 186 29
Accantonamento fondo svalutazione crediti 445 230 214
Altri accantonamenti(utilizzi)/svalutazioni 237 244 (7)
Variazione Area di consolidamento 70 1 69
Totale 1.529 1.152 378

La voce ammortamenti accantonamenti, svalutazioni e rilasci, al 30 giugno 2023 mostra un incremento di Euro 378 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è principalmente attribuibile ai maggiori accantonamenti al fondo svalutazione crediti rispetto al periodo precedente.

NOTA 29 – PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Proventi e oneri finanziari
(importi in migliaia di euro)
6 mesi al 30/06/2023 6 mesi al 30/06/2022 Variazione
Proventi
Altri 7 15 (9)
Totale Altri Proventi finanziari 7 15 (9)
Oneri
Interessi bancari (26) (32) 6
Interessi anticipi fatture (4) (3) (1)
Interessi su leasing (32) (32) (0)
Altri oneri (2) (1) (1)
Interessi passivi su finanziamenti - - -
Totale Interessi e altri oneri finanziari (64) (67) 3
Variazione Area di consolidamento (49) - (49)
Proventi e oneri finanziari netti (107) (52) (55)

La voce "proventi e oneri finanziari" è negativa e ammonta ad Euro 107 migliaia, in aumento rispetto al periodo precedente di Euro 55 migliaia, a seguito della variazione dell'area di consolidamento.

NOTA 30 – IMPOSTE

Le imposte del periodo sono positive e pari ad Euro 265 migliaia e comprendono stima per imposte correnti relative a Ires e Irap per Euro 93 migliaia, e il saldo netto positivo di imposte anticipate e differite per Euro 358 migliaia.

NOTA 31 – UTILE (PERDITA) PER AZIONE

Il risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile al Gruppo per la media ponderata del numero delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. Si precisa che non sono presenti strumenti potenzialmente diluitivi del risultato per azione.

Utile (perdita) base per azione attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo 1° semestre 2023 1° semestre 2022
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.501) (1.358)
Numero medio delle azioni ordinarie (nr.) 47.421.441 142.107.926
Risultato base per azione ordinaria (Euro) (0,032) (0,010)
Utile (perdita) per azione diluito attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo 1° semestre 2023 1° semestre 2022
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.501) (1.358)
Numero medio delle azioni post opzione (nr.) 47.421.441 142.107.926
Risultato diluito per azione ordinaria (Euro) (0,032) (0,010)
Utile (perdita) base per azione delle attività in funzionamento 1° semestre 2023 1° semestre 2022
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.514) (1.413)
Numero medio delle azioni ordinarie (nr.) 47.421.441 142.107.926
Utile base per azione ordinaria delle attività in funzionamento (Euro) (0,032) (0,010)
Utile (perdita) diluito per azione delle attività in funzionamento 1° semestre 2023 1° semestre 2022
Risultato netto di periodo (Euro/000) (1.514) (1.413)
Numero medio delle azioni post opzione (nr.) 47.421.441 142.107.926

NOTA 32 – RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E TRANSAZIONI NON RICORRENTI

Ai sensi della direttiva Consob N. 15519 del 27 luglio 2006, viene presentato apposito schema con indicazione dei rapporti con le parti correlate e delle partite non ricorrenti, con l'indicazione delle relative voci di bilancio di competenza. Le operazioni effettuate con parti correlate, ivi incluse le operazioni infragruppo, non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando invece nell'ordinario corso degli affari delle società del Gruppo. Dette operazioni, quando non concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono state comunque regolate a condizioni di mercato.

Vengono di seguito dettagliati gli effetti economici, patrimoniali e finanziari delle operazioni con le parti correlate comparando i dati al 30 giugno 2023 con i dati economici del primo semestre 2022 e con i dati patrimoniali dell'intero esercizio 2022.

Società
(Importi in
miglaia di Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione Conto
Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione Stato
Patrimoniale
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Servizi
affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 19 (6) Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per servizi (19) (37) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Idea editrice S.r.l. Debiti - 0 (22) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi 0 (33) Passività finanziarie
correnti
Dmedia Group
S.p.A.
D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 69 533 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per servizi (1.467) (2.022) Passività correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 2 2 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per servizi (4) (6) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi 0 (39) Passività finanziarie
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Crediti - 0 658 Attività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 160 1.793 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Lotus Publishing srl Crediti - 0 221 Attività Correnti
Dmedia Group
S.p.A.
Lotus Publishing srl Ricavi vari Altri ricavi 0 23 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Lotus Publishing srl Crediti - 0 167 Attività Correnti
Netweek spa Lotus Publishing srl Crediti - 0 91 Attività Correnti
Netweek spa Promo srl Costi vari Costi per servizi (62) (344) Passività correnti
Netweek spa Promo srl Ricavi vari Ricavi 240 240 Attività Correnti
Netweek spa Gmh spa Costi vari - 0 (82) Passività correnti
Netweek spa Gm24 srl Ricavi vari - 0 16 Attività Correnti
Rete 7 S.r.l. B33 S.r.l. Crediti - 0 152 Attività Correnti
Rete 7 S.r.l. La Nazionale S.r.l. Crediti - 0 2 Attività Correnti
Rete 7 S.r.l. La Nazionale S.r.l. Debiti - 0 5 Passività correnti
Rete 7 S.r.l. La Nazionale S.r.l. Crediti - 0 4 Attività Correnti

PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2023

PARTI CORRELATE AL 30 GIUGNO 2022 (PER CONFRONTO DATI ECONOMICI)

Società
(Importi in miglaia
di Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto
Economico
Ricavo/(Costo) Credito/(Debito) Classificazione
Stato
Patrimoniale
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 94 65 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per
servizi
(25) (23) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Debiti - 0 (19) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
0 (34) Passività
finanziarie
correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 46 453 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per
servizi
(1.966) (1.519) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 2 1 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Edizioni Vero S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
(4) (4) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per
servizi
(7) (7) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Puntoweb srl Costi vari Costi per
servizi
0 (21) Passività
finanziarie
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per
servizi
(25) (47) Passività
finanziarie
correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Crediti - 0 574 Attività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 160 1.545 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Crediti - 0 221 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Ricavi vari Altri ricavi 0 23 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Lotus Publishing srl Crediti - 0 167 Attività Correnti
Netweek spa Lotus Publishing srl Crediti - 0 91 Attività Correnti

Società
(Importi in migliaia di
Euro)
Fornitore/Cliente Natura Classificazione
Conto
Economico
Ricavo/
(Costo)
Credito/
(Debito)
Classificazione
Stato Patrimoniale
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Costi stampa Costi per servizi (3.743) (2.105) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Effe Editore srl Costi vari Costi per servizi (50) 0 -
Publi (iN) S.r.l. Idea editrice S.r.l. Costi spazi
pubblicitari
Costi per servizi (40) (31) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi (25) (45) Passività correnti
Publi (iN) S.r.l. N.m.e New Media Enterprise srl Costi vari Costi per servizi (8) (7) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Debiti - 0 (20) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Costi vari Costi per servizi 0 (34) Passività correnti
Dmedia Group S.p.A. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 15 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Rotosud S.p.A. Servizi stampa Ricavi 0 35 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Puntoweb srl Costi vari Costi per servizi 0 (6) Passività correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Crediti - 0 680 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Crediti - 0 221 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Lotus Publishing srl Ricavi vari Altri ricavi 0 23 Attività Correnti
Publi (iN) S.r.l. Lotus Publishing srl Crediti - 0 167 Attività Correnti
Netweek spa Lotus Publishing srl Crediti - 0 91 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Litosud S.r.l. Servizi stampa Ricavi 4 1 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Effe Editore srl Ricavi vari Altri ricavi 50 0 -
Dmedia Group S.p.A. D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 57 464 Attività Correnti
Dmedia Group S.p.A. Idea editrice S.r.l. Servizi affiliazione,
fornitura carta e
servizi stampa
Ricavi 187 66 Attività Correnti
Netweek spa D. Holding S.r.l. Ricavi vari Altri ricavi 320 1.705 Attività Correnti

PARTI CORRELATE AL 31 DICEMBRE 2022 (PER CONFRONTO DATI PATRIMONIALI)

I crediti e debiti relativi alle operazioni con parti correlate sono esposti nella voce crediti commerciali e crediti verso altri nelle attività correnti e nei debiti commerciali e debiti verso altri nelle passività correnti.

DESCRIZIONE RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Ai sensi del principio contabile internazionale IAS 24, si precisa che sono state considerate parti correlate di Netweek S.p.A. le seguenti entità:

  • i membri del Consiglio di Amministrazione delle società del Gruppo ed eventuali Società in cui singoli membri detengano una partecipazione di controllo o collegamento;
  • le persone fisiche detentrici, direttamente od indirettamente, di una quota di partecipazione nella Società in grado di esercitare un'influenza sui processi decisionali.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizione di mercato. Riepiloghiamo di seguito i principali rapporti professionali in essere con le parti correlate del Gruppo relativi al primo semestre del 2023:

  • Dmedia Group S.p.A. ha sottoscritto con la società collegata Idea Editrice S.r.l., contratti di fornitura di stampa dei settimanali, di fornitura di carta e di fornitura di servizi volti alla gestione dell'area amministrativa e dell'information technology per Euro 19 migliaia;
  • Publi (iN) S.r.l. ha sottoscritto contratti per la raccolta di spazi pubblicitari con la società collegata Idea Editrice S.r.l. per Euro 19 migliaia;
  • Dmedia Group S.p.A. ha sottoscritto un contratto per la fornitura di servizi di stampa dei settimanali con la Società Litosud S.p.A. per Euro 1.467 migliaia.
  • Netweek S.p.A. ha sottoscritto un contratto attivo per la fornitura di servizi con la società Promo S.r.l. per Euro 240 migliaia, e, sempre con la medesima società, un contratto passivo per Euro 62 migliaia;
  • Non si segnalano transazioni non ricorrenti con parti correlate avvenute nel primo semestre del 2022.

POSSESSI AZIONARI

Di seguito si riportano le informazioni richieste secondo lo schema previsto dall'art. 79 del Regolamento Emittenti.

La situazione dei possessi azionari al 30 giugno 2023 da parte di:

Eventuali società in cui i singoli consiglieri detengono una partecipazione di controllo:

La Nazionale S.r.l., società controllata da Simone Baronio, detiene n° 4.000.000 azioni pari all'8,45%;

Persone fisiche detentrici di una quota di partecipazione in Netweek S.p.A. che hanno ricoperto, anche per una frazione di anno, la carica di amministratore, di sindaco o di direttore generale della società e delle società da questa controllate:

Non risultano possessi azionari diretti in tal senso nel corso del primo semestre 2023.

COMPENSI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E AL COLLEGIO SINDACALE

Sulla base delle delibere rispettivamente dell'Assemblea dei Soci del 29 giugno 2020 e del Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. del 2 luglio 2020, a ciascuno dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale nominati in data 29 giugno 2020 e sino al 15 maggio 2023, data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, sono stati imputati, nel primo semestre 2023, i seguenti importi lordi in unità di euro (gli importi sono comprensivi degli oneri contributivi/CPA a carico dell'azienda):

SOGGETTO (importi euro) DESCRIZIONE CARICA COMPENSI
COGNOME E NOME CARICA
RICOPERTA
DURATA
DELLA
CARICA
EMOLUMENTI
PER LA CARICA
BENEFICI
NON
MONETARI
BONUS E
ALTRI
INCENTIVI
ALTRI
COMPENSI
Alessio Laurenzano Presidente e A.D. A) 0* 0 0 0
Marco Farina Vicepresidente A) 0* 0 0 0
Carmen Panzeri Consigliere B) 0* 0 0 0
Annalisa Lauro Consigliere A) 6.539 0 0 0
Pasquale Lionetti Consigliere A) 0* 0 0 0
TOTALE AMMINISTRATORI 6.539 0 0 0

(A) nominati in data 29 giugno 2020 e in carica sino al 15 maggio 2023, data di approvazione del bilancio al 31/12/2022;

(B) nominata per cooptazione in data 21 giugno 2021 e confermata nella carica in data 21 giugno 2022 sino al 15 maggio 2023, data di approvazione del bilancio al 31/12/2022;

* hanno rinunciato al compenso.

Per quanto riguarda i compensi corrisposti ai membri del Collegio Sindacale nel corso del primo semestre 2023, nominati anch'essi nel corso dell'Assemblea dei Soci del 29 giugno 2020, si fornisce la tabella con il dettaglio:

SOGGETTO (importi euro) DESCRIZIONE CARICA COMPENSI
COGNOME E NOME CARICA
RICOPERTA
DURATA
DELLA
CARICA
EMOLUMENTI
PER LA
CARICA
BENEFICI
NON
MONETARI
BONUS E
ALTRI
INCENTIVI
ALTRI
COMPENSI
Giancarlo Russo Corvace Presidente B) 9.375
Ferruccio Amenta Sindaco effettivo A) 7.788 0 0 0
Nadia Pozzi Sindaco effettivo A) 7.788 0 0 0
Antonio Danese Sindaco Supplente A) 0 0 0 0
Lucia Pierini Sindaco Supplente A) 0 0 0 0
TOTALE SINDACI 25.311 0 0 0

(A) nominati in data 29 giugno 2020 e in carica sino al 15 maggio 2023, data di approvazione del bilancio al 31/12/2022;

(B) nominato in data 21 giugno 2021; in carica sino al 15 maggio 2023, data di approvazione del bilancio al 31/12/2022.

In data 16 maggio 2023 l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato la nomina del nuovo organo di gestione della Società per il triennio 2023-2025, con scadenza, pertanto, alla data dell'assemblea ordinaria che sarà convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, composto da 9 consiglieri di amministrazione nelle persone di Giovanni Sciscione, Marco Sciscione, Alessio Laurenzano, Massimo Cristofori, Simone Baronio, Anna Maria Franca Magro (consigliere indipendente), Annalisa Lauro (consigliere indipendente), Anna Maria Mineo (consigliere indipendente) e Sharika Veronica Vezzi (consigliere indipendente), affidando la presidenza del Consiglio di Amministrazione al Dottor Giovanni Sciscione. Il Consiglio di Amministrazione di Netweek S.p.A. riunitosi in data 16 maggio 2023 ha deliberato la nomina del Dottor Marco Sciscione quale Amministratore Delegato e Vicepresidente.

In data 16 maggio 2023 l'Assemblea degli Azionisti ha altresì deliberato la nomina dei membri del Collegio Sindacale per il medesimo triennio 2023-2025 incaricando a tal proposito i sindaci effettivi Dott.ssa Nicoletta D'Erme, Dott. Mario Cepollaro e Dott. Massimo Pretelli, nonché i sindaci supplenti Dott. Antonio Danese e Dott.ssa Lucia Pierini affidando la carica di Presidente del Collegio Sindacale alla Dott.ssa Nicoletta d'Erme.

Sulla base di tali delibere, sono stati imputati, nel primo semestre 2023, i seguenti importi lordi in unità di euro (gli importi sono comprensivi degli oneri contributivi/CPA a carico dell'azienda):

SOGGETTO (importi euro) DESCRIZIONE CARICA COMPENSI
COGNOME E NOME CARICA RICOPERTA DURAT
A
DELLA
CARICA
EMOLUMENT
I PER LA
CARICA
BENEFICI
NON
MONETAR
I
BONUS E
ALTRI
INCENTIV
I
ALTRI
COMPENS
I
Giovanni Sciscione Presidente e A.D. A) 0* 0 0 0
Marco Scicione A.D. A) 0* 0 0 0
Alessio Laurenzano Consigliere e direttore
generale
A) 0* 0 0 0
Simone Baronio Consigliere A) 0* 0 0 0
Annalisa Lauro Consigliere A) 2.359 0 0 0
Anna Maria Mineo Consigliere A) 3.125 0 0 0
Sharika Veronica Vezzi Consigliere A) 2.752 0 0 0
Anna Maria Franca Magro Consigliere A) 2.621 0 0 0
TOTALE
AMMINISTRATORI
6.539 0 0 0

(A) nominati in data 16 maggio 2023 e in carica sino alla data di approvazione del bilancio al 31/12/2025.

SOGGETTO (importi
euro)
DESCRIZIONE CARICA COMPENSI
COGNOME E NOME CARICA RICOPERTA DURATA
DELLA
CARICA
EMOLUMENTI
PER LA CARICA
BENEFICI
NON
MONETARI
BONUS E
ALTRI
INCENTIVI
ALTRI
COMPENSI
Nicoletta D'Erme Presidente A) 3.306
Massimo Pretelli Sindaco effettivo A) 2.645 0 0 0
Mario Cepollaro Sindaco effettivo A) 2.645 0 0 0
Antonio Danese Sindaco Supplente A) 0 0 0 0
Lucia Pierini Sindaco Supplente A) 0 0 0 0
TOTALE SINDACI 8.597 0 0 0

(A) nominati in data 16 maggio 2023 e in carica sino alla data di approvazione del bilancio al 31/12/2025.

Ai membri del Consiglio di Amministrazione della società Netweek Group S.p.A. non sono attribuiti compensi da parte delle società controllate dalla stessa.

L'Assemblea dei Soci ha approvato un piano di Stock Options che assegnerà al management di Netweek e delle società da questa direttamente o indirettamente controllate all'esito delle operazioni straordinarie deliberate in data odierna, un numero di opzioni complessivamente non superiore a n. 10.000.000 che diano diritto alla sottoscrizione di azioni ordinarie di Netweek di nuova emissione, prive di valore nominale che daranno diritto ad un'azione per ogni opzione assegnata a fronte del pagamento di un prezzo di esercizio pari a Euro 0,0306 e decorsi i periodi di maturazione in conformità a quanto previsto dal "Regolamento del Piano di Opzioni di Netweek S.p.A." predisposto dal Consiglio di Amministrazione e dallo stesso approvato in data 11 agosto 2022 (il Regolamento).

Si precisa, infine, che la società non ha sottoscritto alcun accordo che preveda indennità di risarcimento in caso di scioglimento anticipato del rapporto con i propri amministratori.

NOTA 33 – STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI

La seguente tabella riporta il confronto del valore contabile e del fair value per tutte le attività e passività finanziarie del Gruppo. Dall'analisi della tabella si evince che non esistono attività e passività finanziarie il cui fair value diverge dal valore contabile.

Valore contabile Fair value
(in migliaia di euro) 30/06/2023 31/12/2022 30/06/2023 31/12/2022
Attività finanziarie
Crediti vari e altre attività non correnti 224 113 224 113
Titoli e crediti finanziari - - - -
Crediti commerciali, vari e altre attività correnti 16.584 12.239 16.584 12.239
Titoli diversi - - - -
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 388 83 388 83
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 818 307 818 307
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE 18.014 12.742 18.014 12.742
Passività finanziarie
Passività finanziarie non correnti 524 143 524 143
Passività per locazioni finanziarie non correnti 1.288 1.308 1.288 1.308
Passività correnti - - - -
Passività finanziarie correnti 1.670 1.402 1.670 1.402
Fair value derivati - - - -
Passività per locazione finanziarie correnti 456 352 456 352
Debiti commerciali, vari e altre passività correnti 16.993 12.813 16.993 12.813
TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE 20.931 16.018 20.931 16.018

Gestione dei Rischi finanziari

I principali strumenti finanziari del Gruppo, diversi dai derivati, comprendono finanziamenti bancari, depositi bancari a vista a breve termine e leasing finanziari. L'obiettivo principale di tali strumenti è di finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali derivanti dall'attività operativa. Nell'ambito dello svolgimento della propria attività il Gruppo Netweek si trova esposto in particolare ad alcuni rischi finanziari quali: rischio di tasso di interesse, rischio di prezzo, rischio di credito/controparte e rischio di liquidità.

Sotto il profilo finanziario, l'evoluzione del Gruppo dipenderà da numerose condizioni, e principalmente dalla finalizzazione del piano industriale, nonché dall'andamento delle condizioni generali dell'economia. Si specifica che la struttura d'indebitamento netto è suddivisa tra posizioni debitorie a breve per circa il 66% e debiti finanziari non correnti pari al 34% del totale.

Con riferimento alle linee a breve termine (escludendo la quota parte dei debiti a medio-lungo termine in scadenza nei 12 mesi dell'anno corrente) concesse al Gruppo dagli istituti finanziatori al 30 giugno 2022, si fa presente che non si registrano variazioni rispetto alla situazione al 31 dicembre 2021.

Gestione del Rischio tasso di interesse

In relazione al rischio di tasso, il Gruppo è esposto alle oscillazioni dei tassi di interesse.

L'esposizione al rischio di tasso è gestita tenendo opportunamente in considerazione l'esposizione di Gruppo.

Gestione del Rischio di liquidità

Relativamente al rischio di liquidità, si segnala che l'obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra il mantenimento delle risorse finanziarie e la flessibilità attraverso l'uso di scoperti, finanziamenti e leasing finanziari.

Al 30 giugno 2023 il Gruppo dispone di risorse finanziarie sufficienti per le proprie esigenze con riferimento ai 12 mesi successivi alla data di approvazione del bilancio. Le modalità con le quali il Gruppo auspica il mantenimento dell'equilibrio finanziario sono state precedentemente descritte alla Nota N. 5.

Gestione del Rischio di Credito

Relativamente ai rischi di credito, non sono presenti significative concentrazioni di rischio che in ogni caso vengono gestite mediante un'adeguata procedura di valutazione dei debitori e di recupero dei crediti. Il rischio è peraltro mitigato dal fatto che l'esposizione è suddivisa su un largo numero di clienti e dalle procedure di controllo e monitoraggio implementate. È comunque possibile che l'aggravarsi della crisi finanziaria e dei fattori di incertezza sullo scenario di breve e medio periodo, assieme alla stretta creditizia che ne è stata conseguenza, possano avere un impatto negativo sulla qualità del credito ed in genere sui normali tempi di incasso.

Posizioni debitorie scadute

Al 30 giugno 2023 il Gruppo presenta posizioni debitorie scadute nei confronti dell'erario per Euro 9,85 milioni, riferite a ritenute alla fonte ed iva che verranno versate entro i termini di legge per potersi avvalere del ravvedimento operoso, di cui Euro 3,27 milioni già compresi nella voce Debiti commerciali e altri debiti non correnti della posizione finanziaria netta consolidata. Il Gruppo ha debiti commerciali scaduti alla data del

30 giugno 2023 di circa Euro 5,51 milioni. Il Gruppo ha altri debiti scaduti di circa Euro 0,03 milioni, tutti riferibili alla Capogruppo e relativi principalmente ai compensi dell'Organo Amministrativo degli anni 2015- 2022.

NOTA 34 – IMPEGNI E GARANZIE

Si rileva che la Società ha prestato garanzie bancarie in favore delle controllate per Euro 1,1 milioni, relativi ad affidamenti deliberati in capo alla Società ed utilizzati dalle controllate.

Milano, 29 settembre 2023

Netweek Group S.p.A. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Giovanni Sciscione

Netweek S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F., P.IVA e Registro Imprese: 12925460151 - Cap. soc. Euro 36.323.784,61

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART.81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N.11971 DEL 14.05.1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Alessio Laurenzano, Presidente del Consiglio di Amministrazione e Massimo Cristofori, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Netweek Group S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche del Gruppo e

  3. l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2023.

  4. Si attesta, inoltre, che:

2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023:

a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci Intermedi nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del D.Lgs 28 febbraio 2005 n. 38;

b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;

2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese, incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 29 settembre 2023

Giovanni Sciscione Massimo Cristofori

Il Presidente del Consiglio Dirigente preposto alla redazione dei di Amministrazione documenti contabili societari

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.