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Trevi Fin Industriale

Earnings Release Aug 8, 2024

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0262-34-2024
Data/Ora Inizio Diffusione
8 Agosto 2024 15:37:42
Euronext Milan
Societa' : TREVI GROUP
Identificativo Informazione
Regolamentata
: 194570
Utenza - Referente : TREVIN04 - M. Sala
Tipologia : 1.1
Data/Ora Ricezione : 8 Agosto 2024 15:37:42
Data/Ora Inizio Diffusione : 8 Agosto 2024 15:37:41
Oggetto : IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI
GESTIONE DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO
2024

Testo del comunicato

Vedi allegato

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2024

I RISULTATI CONSOLIDATI NEL PRIMO SEMESTRE 2024, PUR INFLUENZATI DAL RITARDATO SVILUPPO DI ALCUNI IMPORTANTI CANTIERI GIÀ ACQUISITI DALLA DIVISIONE TREVI, CONFERMANO LE PERFORMANCE GENERALI DI GRUPPO CHE – GRAZIE ALLA VALIDITÀ DEL BUSINESS MODEL DIVERSIFICATO DEL GRUPPO TREVI E FORTE ANCHE DELL'ESPOSIZIONE A DIVERSI MERCATI - RIMANGONO IN LINEA CON LE ATTESE.

AL NETTO DEGLI IMPATTI DI QUESTI RITARDI, LA PERFORMANCE DI TREVI È RISULTATA MIGLIORE DELLE ASPETTATIVE. IL GRUPPO PERTANTO CONFERMA GLI OBIETTIVI ECONOMICI PER IL 2024 FORTE DEL BACKLOG AI MASSIMI DAL 2016 E DELLE TRATTATIVE COMMERCIALI IN CORSO.

  • Ricavi a 262,3 milioni di Euro in diminuzione del 6,4% (280,3 milioni di Euro nel primo semestre 2023)
  • EBITDA ricorrente a 26,9 milioni di Euro in diminuzione del 17,3% (32,5 milioni di Euro nel primo semestre 2023)
  • Risultato operativo netto (EBIT) pari a 7,9 milioni di Euro (20,3 milioni di Euro nel primo semestre 2023)
  • Risultato netto dell'esercizio pari a 0,6 milioni di Euro
  • Posizione Finanziaria Netta pari a 207,7 milioni di Euro (202 milioni di Euro a fine dicembre 2023)
  • In crescita il portafoglio lavori pari a 788,9 milioni di Euro (+9,6% rispetto ai 719,8 milioni di euro del 31 dicembre 2023)

GRAZIE AL COSTANTE MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE E DELLA SOLIDITÀ DIMOSTRATA, IL GRUPPO A FAR DATA DAL CORRENTE MESE NON SARÀ PIÙ SOGGETTO AD UN OBBLIGO INFORMATIVO MENSILE BENSÌ TRIMESTRALE

Cesena, 8 agosto 2024 – Il Consiglio di Amministrazione di Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. ("Trevifin" o la "Società"), presieduto da Paolo Besozzi, ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Trevi relativo al primo semestre 2024.

Principali risultati economici consolidati

(in migliaia di Euro)
30/06/2024 30/06/2023 Variazione Variazione %
Ricavi Totali 262.323 280.266 (17.943) - 6,4%
EBITDA Ricorrente 26.880 32.514 (5.634) - 17,3%
EBITDA 25.581 31.133 (5.552) - 17,8%
Risultato Operativo (EBIT) 7.885 20.297 (12.412) - 61,2%
Risultato netto dell'esercizio 551 27.636 (27.085)
Risultato netto di Gruppo (2.633) 23.634 (26.267)

Portafoglio lavori ed ordini acquisiti

30/06/2024 31/12/2023 Variazione (in migliaia di Euro)
Variazione %
Portafoglio lavori 788.949 719.806 69.143 9,6%
1° semestre 2024 1° semestre 2023 Variazione Variazione %
Ordini acquisiti 293.448 310.301 (16.853) -5.4%

Posizione Finanziaria netta del Gruppo Trevi

(in migliaia di Euro)
30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Posizione finanziaria netta totale (*) 207.715 201.991 5.725

(*) si veda tabella della composizione della Posizione Finanziaria Netta in calce al presente documento

Organico di Gruppo

(in unità)
30/06/2024 31/12/2023 Variazione Variazione %
Numero dipendenti 2.920 3.189 (269) -8%

L'Amministratore Delegato Giuseppe Caselli commenta: "I tempi nella cantierizzazione dei progetti risultano spesso decisivi. Nel 2023 abbiamo registrato un primo semestre con elevate produzioni e un secondo semestre più blando. In questo 2024 si è avuto un primo semestre più sottotono per effetto dei ritardi di alcune cantierizzazioni e ci si attende un secondo semestre più performante grazie alla partenza di questi cantieri e alla loro fase di sviluppo".

I ricavi totali nel primo semestre 2024 ammontano a circa 262,3 milioni di Euro, rispetto ai 280,3 milioni di Euro del 30 giugno 2023, in diminuzione per circa 17,9 milioni di Euro (-6,4%).

I risultati del primo semestre sono stati penalizzati da ritardi nelle partenze di alcuni importanti cantieri i cui contratti erano già stati acquisiti dalla Divisione Trevi. Sul cantiere di Neom, in Arabia Saudita, era atteso l'inizio dei lavori a marzo, mentre le attività sono iniziate nel mese di giugno. Altri ritardi sono avvenuti negli Stati Uniti, dove il cantiere Mid Barataria Sediment Diversion (MBSD) a New Orleans ha subito un ritardo nell'avvio a causa della necessità di alcuni chiarimenti tra governo locale e governo federale; oggi sono in corso i lavori propedeutici all'avvio del cantiere. Non da ultimi, alcuni cantieri nelle Filippine hanno subito dei fermi importanti, a causa di difficoltà procedurali e alla mancanza di consegna delle aree di lavoro da parte dei contractors. L'andamento di altri cantieri della Divisione Trevi ed il migliore andamento della Divisione Soilmec rispetto al primo semestre 2023 hanno permesso in parte di recuperare gli effetti dei citati ritardi nelle partenze dei cantieri.

Gli indicatori EBITDA ricorrente ed EBITDA al 30 giugno 2024 sono pari, rispettivamente, a circa 26,9 e 25,6 milioni di Euro.

L'EBIT nel primo semestre 2024 si attesta a 7,9 milioni di Euro, con un risultato dell'esercizio positivo e pari a pari a 551 migliaia di Euro. Nello stesso periodo dell'esercizio precedente l'EBIT era pari a 20,3 milioni di Euro con un risultato di pertinenza del Gruppo pari a 23,6 milioni di Euro.

Giova ricordare che l'EBIT del primo semestre 2023 era influenzato, oltre che da un maggior EBITDA rispetto al primo semestre 2024, anche dall'effetto di una componente di natura non

ricorrente relativa all'impatto del rilascio di un fondo contrattuale da parte della controllata Trevi SpA per 7 milioni di euro. Tra i proventi di natura finanziaria nel primo semestre 2023 avevano impattato positivamente per 19,2 milioni di Euro i positivi effetti del buon esito della manovra di ristrutturazione finanziaria completata nel gennaio 2023.

La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 30 giugno 2024 è pari a 207,7 milioni di Euro contro i 202 milioni di Euro registrati al 31 dicembre 2023.

Nel corso del primo semestre 2024 il Gruppo ha acquisito ordini per circa 293,4 milioni di Euro, rispetto ai circa 310,3 milioni di Euro acquisiti nel medesimo periodo del 2023. La Divisione Trevi, in particolare, ha acquisito ordini per circa 237,4 milioni (261,5 milioni nel primo semestre 2023), mentre la Divisione Soilmec ha acquisito ordini per 65,4 milioni di euro (71,3 milioni nel primo semestre 2023). Il portafoglio ordini al 30 giugno 2024 è risultato pari a 789 milioni di euro, rispetto ai 719,8 milioni di Euro registrati al 31 dicembre 2023.

L'andamento del Gruppo nei primi sei mesi dell'anno per quanto riguarda acquisizione ordini e backlog è risultato in linea con le previsioni dell'anno 2024.

Le acquisizioni e il portafoglio

Gli ordini acquisiti nel primo semestre dell'anno 2024 a livello di Gruppo ammontano a circa 293,4 milioni di euro, in diminuzione del 5% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (gli ordini acquisiti nel medesimo periodo del 2023 erano pari a circa 310,3 milioni di Euro).

Al 30 giugno 2024 il Gruppo ha raggiunto un portafoglio lavori pari a circa 789 milioni di euro; si evidenzia una crescita del 35% rispetto al 30 giugno 2023 (in cui il portafoglio lavori era pari a 586 milioni di euro). A fare da traino è stata la Divisione Trevi che ha registrato un aumento del 44%, la Divisione Soilmec ha registrato una diminuzione del 54%.

Il consistente portafoglio lavori e le nuove acquisizioni dell'anno rappresentano due fattori chiave per favorire e supportare il processo di sviluppo economico intrapreso dal Gruppo negli ultimi anni.

Il contesto di mercato

Nel 2024 si prevede un rallentamento della crescita del settore delle costruzioni anche in considerazione del difficile contesto macroeconomico e geopolitico. È previsto, infatti, che la crescita reale delle costruzioni aumenterà dell'1,6%, dopo una crescita del 4,1% registrata nel 2023, con un impatto maggiore sulle economie avanzate (-1% nel 2024). Di converso, la crescita dei mercati emergenti rimarrà positiva, pari al 3,3%, con l'Asia meridionale che registrerà la crescita più elevata (6,0%) di tutte le regioni a livello globale.

In linea con le precedenti osservazioni, la crescita complessiva delle costruzioni sarà trainata dai settori dell'energia e dei servizi di pubblica utilità (+6.4% di media annua), insieme a quello delle infrastrutture (+6.4% nel 2024) con una concentrazione della crescita in Cina, Stati Uniti ed India.

In particolare, la crescita del settore infrastrutture in USA sarà in parte finanziata da pacchetti di stimolo e sostegno del governo, come l'Infrastructure Investment and Jobs Act (IIJA) e il programma "Investing in America". Questi programmi hanno contribuito ad aumentare gli investimenti sia nel settore pubblico che in quello privato.

Al contrario, il settore residenziale continuerà a frenare la crescita complessiva (-4,2% nel 2024) a livello globale; la diminuzione è prevalentemente dovuta al persistere di tassi d'interesse elevati, sebbene si sia già registrata una prima riduzione degli stessi il cui impatto si potrebbe evidenziare nella seconda metà dell'anno (fonte: GlobalData Plc, 2024).

Analisi Settoriale

Divisione Trevi

L'operatività dei cantieri per la Divisione Trevi si conferma particolarmente diversificata per area geografica.

I ricavi del primo semestre 2024 si attestano sui 206,1 Milioni di Euro, in calo rispetto al primo semestre 2023 del 12%, mentre l'EBITDA ricorrente è pari a 22,3 Milioni di Euro (36,8 Milioni di Euro nel primo semestre 2023)

La flessione registrata è prevalentemente legata ai ritardi nell'avvio dei lavori di alcuni cantieri nelle aree del Medio Oriente, Stati Uniti e Filippine. Per contro, si registra il positivo andamento dei ricavi in Italia, dove continua la tendenza di crescita delle acquisizioni e dei volumi realizzati rispetto agli ultimi anni, sostenuto anche da progetti infrastrutturali del PNRR, e ricavi in aumento anche in Australia, grazie all'avanzamento del progetto North East Link.

Divisione Soilmec

Il primo semestre 2024 per la divisione Soilmec è stato di consolidamento rispetto al percorso di crescita definito nel piano di ristrutturazione, trasformazione e rilancio del business assieme ad una profonda revisione dell'impianto organizzativo, con miglioramenti dei costi indiretti ed efficienze in corso, già avviato da fine 2021.

Per quanto riguarda i volumi di vendita, i ricavi hanno raggiunto i 67,1 Milioni di Euro (+17,1% rispetto allo stesso periodo 2023), con un EBITDA ricorrente pari a 6,4 Milioni di Euro, molto superiore ai risultati del 30 giugno 2023 (0,1 milioni di Euro).

L'incremento della marginalità è stato ottenuto grazie al miglioramento delle performance produttive legate all'implementazione della Lean Production, oltre ad un Design to Cost più mirato.

Il primo semestre 2024 si è chiuso in maniera positiva per quanto riguarda i volumi di vendita che sostanzialmente rispecchiano i target.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura al 30 giugno 2024

Nel mese di luglio sono proseguite secondo i programmi le attività commerciali e di produzione sia nella Divisione Trevi che nella Divisione Soilmec.

In data 25 luglio 2024 la Società ha ottenuto una sentenza di accoglimento delle domande presentate nei confronti di MEIL Global Holdings BV e la sua controllante Megha Engineering and Infrastructures Limited (in qualità di garante della controllata) relativamente al pagamento in favore di Trevifin di Euro 10.600.000 (di cui Euro 10.000.000 per capitale ed Euro 600.000 dovuti a titolo di interessi corrispettivi) relativamente ad un contratto di finanziamento concesso dalla Società a latere dell'operazione di cessione della divisione Oil&Gas eseguita nel marzo 2020. Le debitrici sono state, inoltre, condannate al pagamento degli interessi di mora e delle spese legali.

Passaggio da obblighi mensili ad obblighi di informativa supplementare ai sensi dell'Art. 114, Comma 5, del D. LGS. N. 58/98 su base trimestrale

A seguito di istanza presentata da Trevifin, a fine luglio 2024 CONSOB ha comunicato alla Società la sostituzione degli obblighi di informativa supplementare ai sensi dell'art. 114, comma 5, del D. Lgs. n. 58/98 ("TUF") con cadenza mensile - che erano stati fissati con provvedimento del 26 ottobre 2017, come modificato successivamente il 10 dicembre 2018 – con obblighi di informativa supplementare su base trimestrale.

Nella sua comunicazione l'Autorità di Vigilanza ha richiesto alla Società di integrare le relazioni finanziarie annuali e semestrali e i resoconti intermedi di gestione, ove pubblicati su base volontaria, a partire dalla relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024, nonché, laddove rilevanti, i comunicati stampa aventi ad oggetto l'approvazione dei suddetti documenti contabili, con le seguenti informazioni:

  • a) la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine;
  • b) le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura, etc.);
  • c) le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate della Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all'ultima relazione finanziaria annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del TUF;
  • d) l'eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole;
  • e) lo stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti.

Per quanto riguarda, dunque, le informazioni richieste da CONSOB ai sensi dell'art.114, comma 5 del D.LGS. N.58/98 alla data del 30 giugno 2024, si rimanda integralmente al comunicato pubblicato il 31 luglio 2024 e consultabile sul sito internet della Società (www.trevifin.com), sezione "Investor Relations/Comunicati Stampa".

Inoltre, si evidenzia che i risultati consuntivi del bilancio consolidato del Gruppo Trevi al 30 giugno 2024 rispettano i covenant finanziari previsti dall'Accordo di Risanamento. In particolare, il rapporto tra Indebitamento Finanziario Netto ed EBITDA recurring consolidati al 30 giugno 2024 è pari a 3,01x, pertanto inferiore rispetto al parametro definito dall'Accordo di Risanamento a tale data (pari a 3,50x), mentre il rapporto tra Indebitamento Finanziario Netto e Patrimonio Netto consolidati è pari a 1,4x, pertanto inferiore rispetto al parametro definito dall'Accordo di Risanamento a tale data (pari a 2,60x).

Evoluzione prevedibile della gestione

Alla data della presente relazione e alla luce delle informazioni disponibili alla Società, sono attesi per l'anno 2024 ricavi compresi tra 639 e 665 milioni di Euro e un EBITDA ricorrente tra 76 e 82 milioni di Euro.

La posizione finanziaria netta attesa è compresa tra 210 e 225 milioni di Euro.

Si prevedono, infatti, per i prossimi mesi, la prosecuzione delle attività di produzione e vendita sia da parte della Divisione Trevi che da parte della Divisione Soilmec, anche con l'acquisizione di nuovi ordini e l'apertura di nuovi cantieri.

Si evidenzia, tuttavia, che le previsioni del Gruppo potrebbero essere influenzate da fattori esogeni non prevedibili e non rientranti nella sfera di controllo del management, che potrebbero modificare i risultati delle previsioni.

Presentazione risultati Semestrale 2024

I risultati della semestrale 2024 saranno illustrati alla comunità finanziaria nel corso di una Conference Call che si terrà in data odierna alle ore 16:00 (CEST).

I relatori saranno Giuseppe Caselli, C.E.O. del Gruppo Trevi e Massimo Sala, C.F.O. del Gruppo Trevi.

Per chi desidera partecipare, preghiamo di telefonare a uno dei seguenti numeri, a partire da 15 minuti prima dell'inizio della conference call per facilitare il processo di registrazione:

  • +39 02 802 09 11 per l'Italia e resto del mondo;
  • +44 1 212818004 per UK;
  • +1 718 7058796 (numero verde 1 855 2656958) per gli Stati Uniti.

In alternativa è possibile connettersi da tutto il mondo, tramite pc o smartphone, attraverso questo link (è consigliato l'utilizzo delle cuffie per un audio ottimale):

https://hditalia.choruscall.com/?\$Y2FsbHR5cGU9MiZpbmZvPWNvbXBhbnk=

Sarà inoltre possibile seguire il tutto anche in modalità live streaming (audio + slide di presentazione), tramite pc o smartphone, attraverso questo link (è consigliato l'utilizzo delle cuffie per un audio ottimale):https://87399.choruscall.eu/links/trevigroup240808.html

*** ***

Il C.F.O., Massimo Sala, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari dichiara, ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Questo comunicato stampa contiene dichiarazione previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali stime e proiezioni del Gruppo, relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità ed un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, oltre ad altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.

A proposito del Gruppo Trevi:

Il Gruppo Trevi è leader a livello mondiale nell'ingegneria del sottosuolo a 360 gradi (fondazioni speciali, consolidamenti del terreno, recupero siti inquinati), nella progettazione e commercializzazione di tecnologie specialistiche del settore. Nato a Cesena nel 1957, il Gruppo conta circa 65 società e, con dealer e distributori, è presente in 90 paesi. Fra le ragioni del successo del Gruppo Trevi ci sono l'internazionalizzazione e l'integrazione e l'interscambio continuo tra le due divisioni: Trevi, che realizza opere di fondazioni speciali e consolidamenti di terreni per grandi interventi infrastrutturali (metropolitane, dighe, porti e banchine, ponti, linee ferroviarie e autostradali, edifici industriali e civili) e Soilmec, che progetta, produce e commercializza macchinari, impianti e servizi per l'ingegneria del sottosuolo.

La capogruppo Trevi -Finanziaria Industriale S.p.A. è quotata alla Borsa di Milano dal mese di luglio 1999 nel comparto Euronext Milan.

Per ulteriori informazioni:

Investor Relations: Massimo Sala - e-mail: [email protected] Group Communications Dept.: Franco Cicognani - e-mail: [email protected] Ufficio Stampa: Aures – Strategie e politiche di comunicazione Federico Unnia - T. +39 3357032646 – [email protected]

Si allegano i prospetti contabili del bilancio consolidato e di esercizio dal cui esame possono essere tratti ulteriori elementi di valutazione della consistenza finanziaria, patrimoniale ed economica del Gruppo.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024

Situazione patrimoniale finanziaria consolidata (attività)

(in migliaia di Euro)
ATTIVITÀ 30/06/2024 31/12/2023
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari
Terreni e fabbricati 34.753 35.156
Impianti e macchinari 107.509 104.301
Attrezzature Industriali e commerciali 21.309 20.735
Altri beni 6.361 5.002
Immobilizzazioni in corso e acconti 7.177 4.470
Totale immobili, impianti e macchinari 177.109 169.664
Immobilizzazioni immateriali e avviamento
Costi di sviluppo 9.160 9.710
Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere dell'ingegno 32 44
Concessioni, licenze e marchi 6.103 7186
Avviamento 0 0
Immobilizzazioni in corso e acconti 1.807 297
Altre immobilizzazioni immateriali 19 20
Totale immobilizzazioni immateriali e avviamento 17.121 17.257
Partecipazioni 420 425
- Partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto valutate con il metodo del patrimonio netto 0 0
- Altre partecipazioni 420 425
Attività fiscali per imposte anticipate 26.003 27.884
Altri crediti finanziari non correnti 1.994 2.224
- Di cui con parti correlate
Crediti commerciali ed altre attività non correnti 0 0
Totale Attività non correnti 222.647 217.454
Attività correnti
Rimanenze 126.480 114.660
Crediti commerciali e altre attività correnti 267.520 271.921
- Di cui con parti correlate 2.678 3.326
Attività fiscali per imposte correnti 7.952 11.241
Attività finanziarie correnti 16.703 17.201
- Di cui parti correlate 1.931 2.312
Disponibilità liquide 78.601 80.838
Totale attività correnti 497.256 495.861
TOTALE ATTIVITÀ 719.903 713.315

Situazione patrimoniale finanziaria consolidata (patrimonio netto e passività)

(in migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO 30/06/2024 31/12/2023
Capitale sociale e riserve
Capitale sociale 122.942 122.942
Altre riserve 36.952 32.227
Risultato portato a nuovo (6.854) (25.714)
Risultato di periodo (2.633) 19.107
Patrimonio Netto del Gruppo 150.407 148.562
Capitale e riserve di terzi (5.606) (8.483)
Utile del periodo di terzi 3.184 6.825
Patrimonio Netto di terzi (2.422) (1.658)
Totale Patrimonio netto 147.985 146.904
PASSIVITÀ 30/06/2024 31/12/2023
Passività non correnti
Finanziamenti non correnti 102.797 80.468
Debiti verso altri finanziatori non correnti 127.488 141.470
Passività fiscali per imposte differite 12.069 18.004
Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro 10.848 10.735
Fondi non correnti 15.698 17.470
Altre passività non correnti 991 1.383
Totale passività non correnti 269.891 269.530
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività correnti 215.915 203.011
- Di cui con parti correlate 1.973 3.690
Passività fiscali per imposte correnti 6.811 11.654
Finanziamenti correnti 47.339 52.278
Debiti verso altri finanziatori correnti 25.395 25.815
Fondi correnti 6.567 4.123
Totale passività correnti 302.027 296.881
TOTALE PASSIVITÀ 571.918 566.411
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 719.903 713.315

Conto economico consolidato

(in migliaia di Euro)
1° Semestre 2024 1° Semestre 2023 Variazioni
RICAVI TOTALI 262.323 280.266 (17.943)
Variazioni delle rimanenze di prodotti finiti ed in corso di lavorazione 10.996 5.688 5.308
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 8.075 10.869 (2.794)
VALORE DELLA PRODUZIONE1 281.394 296.823 (15.429)
Consumi di materie prime e servizi esterni2 (189.138) (201.179) 12.041
VALORE AGGIUNTO3 92.256 95.644 (3.388)
Costo del personale (65.376) (63.130) (2.246)
EBITDA RICORRENTE4 26.880 32.514 (5.634)
Oneri straordinari di ristrutturazione (1.299) (1.381) 82
EBITDA5 25.581 31.133 (5.552)
Ammortamenti (15.120) (15.427) 307
Accantonamenti e svalutazioni (2.576) 4.591 (7.167)
RISULTATO OPERATIVO (EBIT)6 7.885 20.297 (12.412)
Proventi / (Oneri) finanziari7 (13.684) 13.206 (26.890)
Utili / (Perdite) su cambi 4.360 1.983 2.377
Rettifiche di valore di attività finanziarie 410 (78) 488
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (1.029) 35.408 (36.437)
Risultato netto da attività destinate alla vendita 0 0 0
Imposte sul reddito 1.580 (7.772) 9.352
RISULTATO NETTO 551 27.636 (27.085)
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo (2.633) 23.634 (26.267)
Interessi di minoranza 3.184 4.002 (818)
RISULTATO NETTO 551 27.636 (27.085)

Il Conto Economico sopraesposto è una sintesi riclassificata del Conto Economico Consolidato.

1 Il valore della produzione comprende le seguenti voci di bilancio: ricavi delle vendite e prestazioni, incrementi di immobilizzazioni per lavori interni, altri ricavi operativi e la variazione delle rimanenze di prodotti finiti ed in corso di lavorazione.

2La voce "Consumi di materie prime e servizi esterni" comprende le seguenti voci di bilancio: materie prime e di consumo, variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, ed altri costi operativi non comprensivi degli oneri diversi di gestione. Tale voce è esposta al netto degli oneri non ricorrenti.

3Il valore aggiunto è la somma del valore della produzione, dei consumi di materie prime e servizi esterni e degli oneri diversi di gestione.

4L'EBITDA ricorrente rappresenta l'EBITDA normalizzato eliminando dal calcolo dell'EBITDA i proventi e gli oneri straordinari e/o non ricorrenti nella gestione.

5L'EBITDA (Margine Operativo Lordo) è un indicatore economico non definito negli IFRS, adottati dal Gruppo Trevi a partire dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2005. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management di Trevi per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Alla data odierna (previo approfondimento successivo connesso alle evoluzioni delle definizioni di misuratori alternativi delle performance aziendali) l'EBITDA (Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization) è definito da Trevi come Utile/Perdita d'esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali e immateriali, accantonamenti e svalutazioni, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.

6L'EBIT (Risultato Operativo) è un indicatore economico non definito negli IFRS, adottati dal Gruppo Trevi a partire dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2005. L'EBIT è una misura utilizzata dal management di Trevi per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo. Il management ritiene che l'EBIT sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo in quanto non è influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. L'EBIT (Earnings before interests and taxes) è definito da Trevi come Utile/Perdita d'esercizio al lordo degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.

7 La voce "Proventi /(oneri) finanziari" è la sommatoria delle seguenti voci di bilancio: proventi finanziari e (costi finanziari).

Posizione Finanziaria Netta consolidata

(in migliaia di Euro)
Descrizione 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
A Disponibilità liquide 78.601 80.838 (2.237)
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 5.201 3.818 1.383
C Altre attività finanziarie correnti 11.502 13.383 (1.881)
D Liquidità (A+B+C) 95.304 98.039 (2.735)
E Debito finanziario corrente (inclusi strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del
debito finanziario non corrente)
43.625 54.830 (11.205)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente 29.109 23.263 5.846
G Indebitamento finanziario corrente (E+F) 72.734 78.093 (5.359)
H Indebitamento finanziario corrente netto (G-D) (22.570) (19.946) (2.624)
I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) 180.285 171.938 8.347
J Strumenti di debito 50.000 50.000 0
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti 0 0 0
L Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) 230.285 221.938 8.347
M Totale indebitamento finanziario (H+L)
(come da Richiamo attenzione Consob n.5/21 del 29 aprile 2021)
207.715 201.992 5.723
Numero di Pagine: 13

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