AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Emak

Interim / Quarterly Report Aug 8, 2024

4407_ir_2024-08-08_9295fd0e-2a69-4fc1-ab25-f7e8288c181f.pdf

Interim / Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2024

Emak S.p.A. • Via Fermi, 4 • 42011 Bagnolo in Piano (Reggio Emilia) ITALY Tel. +39 0522 956611 • Fax +39 0522 951555 • www.emakgroup.it • www.emak.it Capitale Sociale Euro 42.623.057,10 Interamente versato • Registro delle Imprese N. 00130010358 • R.E.A. 107563 Registro A.E.E. IT08020000000632 • Registro Pile/Accumulatori IT09060P00000161 Meccanografico RE 005145 • C/C Postale 11178423 • Partita IVA 00130010358 • Codice Fiscale 00130010358

Indice

Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2024 3
Organi di Amministrazione e di Controllo di Emak S.p.A. 4
Principali azionisti di Emak S.p.A. 5
Profilo del Gruppo Emak 5
Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2024 7
Principali linee d'azione strategiche 8
Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo 8
1. Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak 14
2. Informativa conflitto Russia-Ucraina, israelo-palestinese e sulle tensioni geopolitiche del Mar Rosso 15
3. Area di consolidamento 15
4. Risultati economico finanziari del Gruppo Emak 16
5. Rapporti con parti correlate 22
6. Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A 23
7. Vertenze in corso 23
8. Evoluzione della gestione 23
9. Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali,
significative e non ricorrenti 23
10. Eventi successivi 23
11. Altre informazioni 23
12. Raccordo tra patrimonio netto e risultato della Capogruppo Emak S.p.A. e patrimonio netto e risultato
consolidato 24
Gruppo Emak - Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 26
Conto economico consolidato 27
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 28
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2023 e al 30.06.2024 29
Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2023 29
Rendiconto finanziario consolidato 30
Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak 31
Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998 (Testo
Unico della finanza). 58
Relazione della società di revisione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale
abbreviato 59

Organigramma del Gruppo Emak al 30 giugno 2024

    1. Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 6%.
    1. Comet do Brasil Industria e Comercio de Equipamentos Ltda è posseduta per il 99,63% da Comet S.p.A. e per lo 0,37% da P.T.C. S.r.l.
    1. Emak do Brasil è posseduta per il 99,99% da Emak S.p.A. e per lo 0,01% da Comet do Brasil Industria e Comercio de Equipamentos Ltda.
    1. Lavorwash Brasil Ind. Ltda è posseduta per il 99,99% da Lavorwash S.p.A. e per lo 0,01% da Comet do Brasil Industria e Comercio de Equipamentos Ltda.
    1. S.I.Agro Mexico è posseduta per il 97% da Comet S.p.A. e per il 3% da P.T.C. S.r.l.
    1. Markusson Professional Grinders AB è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 19%.
    1. Agres Sistemas Eletrônicos S.A. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 4,5%.
    1. Poli S.r.l. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 20%.
    1. Le società Emak Deutschland Gmbh e Ptc Waterblasting LLC hanno cessato l'attività operativa.

Organi di Amministrazione e di Controllo di Emak S.p.A.

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Capogruppo Emak S.p.A. del 29 aprile 2022 ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per gli esercizi 2022-2024.

Consiglio di Amministrazione
Presidente (non esecutivo) Massimo Livatino
Vice Presidente e Amministratore Delegato Luigi Bartoli
Amministratore esecutivo Cristian Becchi
Consiglieri indipendenti Silvia Grappi
Elena Iotti
Alessandra Lanza
Consiglieri non esecutivi Francesca Baldi
Ariello Bartoli
Paola Becchi
Giuliano Ferrari
Marzia Salsapariglia
Vilmo Spaggiari
Paolo Zambelli
Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità; Comitato per la
Remunerazione, Comitato Operazioni con Parti Correlate,
Comitato per le nomine
Presidente Elena Iotti
Componenti Alessandra Lanza
Silvia Grappi
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari Roberto Bertuzzi
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/01
Presidente Sara Mandelli
Componente effettivo Marianna Grazioli
Collegio Sindacale
Presidente Stefano Montanari
Sindaci effettivi Roberta Labanti
Livio Pasquetti
Sindaci supplenti Rossana Rinaldi
Giovanni Liberatore
Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

Principali azionisti di Emak S.p.A.

Il capitale sociale di Emak S.p.A. è rappresentato da 163.934.835 azioni, del valore nominale di 0,26 Euro per azione.

La Società è quotata alla Borsa Valori di Milano dal 25 giugno 1998. A partire da settembre 2001 il titolo è entrato a far parte del Euronext Segmento Titoli Alti Requisiti (STAR).

Alla data di chiusura del 30 giugno 2024, sulla base delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del D.Lgs 58/1998, solo Yama S.p.A., con il 65,2%, risulta titolare di una partecipazione superiore al 5% del capitale sociale.

Profilo del Gruppo Emak

Il Gruppo opera sul mercato mondiale con presenza diretta in 15 paesi e una rete distributiva che copre 5 continenti.

Il Gruppo offre un'ampia gamma di prodotti con marchi riconosciuti e si rivolge a un target di clientela fortemente diversificato in tre segmenti di business:

  • Outdoor Power Equipment (OPE): operano in questo segmento Emak S.p.A. e le sue controllate commerciali e produttive;
  • Pompe e Water Jetting (PWJ): segmento gestito da Comet S.p.A. e le sue controllate, tra cui Lavorwash S.p.A.;
  • Componenti e Accessori (C&A): segmento presidiato da Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l., e le loro controllate.

Outdoor Power Equipment (30% delle vendite complessive del Gruppo)

Il segmento Outdoor Power Equipment ricomprende l'attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe. Il Gruppo è uno dei principali player sul mercato Europeo, dove opera con filiali commerciali nei principali mercati affiancato da una vasta rete di importatori indipendenti nei restanti. A livello mondiale, il Gruppo si avvale di una rete di 150 distributori in oltre 115 Paesi. In considerazione del contenuto tecnico dei prodotti, le vendite sono effettuate principalmente attraverso la rete dei distributori specializzati, caratterizzati da un elevato servizio pre e post vendita, mentre il canale della grande distribuzione viene approcciato solo in alcuni Paesi. Le vendite online avvengono attraverso un portale di proprietà dedicato, accordi con market places di settore ed attraverso piattaforme sviluppate dalla propria rete di distributori.

Il Gruppo distribuisce i propri prodotti con i marchi principali Oleo-Mac, Efco, Bertolini, Nibbi e, limitatamente al mercato francese, Staub. L'offerta del Gruppo è rivolta per la maggior parte ad utilizzatori privati e per una parte residuale a professionisti.

In questo settore il Gruppo concentra le proprie risorse sull'innovazione di prodotto (elettrificazione e sviluppo di motori puliti, sicurezza, comfort) e di processo, sul rafforzamento della propria posizione sul mercato e sulla penetrazione di nuovi mercati ad alto potenziale di sviluppo.

La domanda del settore è legata in linea generale all'andamento dell'economia ed al livello del reddito disponibile degli utenti. L'andamento delle vendite è esposto infine al fattore meteo: nel corso dell'anno, infatti, il business ha una stagionalità fortemente sbilanciata sul primo semestre; pertanto, una stagione primaverile con un clima più o meno favorevole può comportare un diverso andamento della domanda di prodotti per la cura del verde.

Pompe e Water Jetting (43% delle vendite complessive del Gruppo)

Il segmento Pompe e Water Jetting riunisce le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di tre linee di prodotto: (i) agricoltura (circa il 41% del fatturato del segmento), con un gamma completa di pompe centrifughe, pompe a membrana, pompe a pistoni, sprayers e prodotti per l'attività di irrorazione e diserbo; (ii) industria (circa il 21% del fatturato del segmento), con un range completo di pompe a pistoni a bassa, alta e altissima pressione (fino a 2.800 bar), unità idrodinamiche (c.d. impianti) e accessori per il water blasting, macchine per l'urban cleaning; (iii) lavaggio o cleaning (circa il 38% del fatturato del segmento), con un'offerta completa di idropulitrici, dall'uso domestico a quello professionale, macchine lava-asciuga pavimenti ed aspiratori. Il Gruppo commercializza i propri prodotti con i marchi Comet, HPP, Lemasa, PTC Waterjetting

Equipment, PTC Urban Cleaning Equipment, Lavor, Poli, Valley e Bestway. La distribuzione dei prodotti avviene attraverso proprie filiali commerciali e distributori indipendenti in oltre 130 paesi in tutto il mondo. La tipologia di clientela e di canale di vendita varia a seconda dei prodotti: la linea agricoltura è venduta ai costruttori di macchine da irrorazione e diserbo, direttamente agli utilizzatori finali (principalmente farmers) oppure attraverso una rete di dealer specializzati e di importatori; la gamma per l'industria è venduta ai costruttori di idropulitrici e di unità idrodinamiche, a contractors/utilizzatori del sistema completo o attraverso dealer specializzati; la linea cleaning viene venduta attraverso dealers specializzati, la grande distribuzione organizzata, online e a contractors.

In questo settore il Gruppo focalizza le proprie attività sull'innovazione di prodotto, l'ampliamento della propria offerta, sia in termini di prodotto che di settori di utilizzo, oltre che alla massimizzazione delle sinergie derivanti dalle acquisizioni portate a termine nel corso degli anni.

La domanda dei prodotti per l'agricoltura e l'industria è legata, in generale, all'andamento dei diversi settori/campi d'applicazione; quella per i prodotti per il lavaggio è correlata principalmente all'andamento del ciclo economico, al reddito disponibile delle persone ed all'aumento degli standard igienici.

Componenti&Accessori (27% delle vendite complessive del Gruppo)

Il segmento Componenti e Accessori include le attività di sviluppo, fabbricazione e commercializzazione di prodotti destinati ai settori dell'outdoor power equipment (pari a circa il 55% del fatturato del segmento), dell'agricoltura (pari a circa il 25% del fatturato del segmento) e del lavaggio (pari a circa il 20% del fatturato del segmento). All'interno dell'ampia gamma offerta, i prodotti più rappresentativi sono filo e testine per decespugliatori (che insieme formano il sistema di taglio); affilatrici per le catene delle motoseghe; pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici, per il lavaggio industriale e per applicazioni agricole; prodotti e soluzioni per l'agricoltura di precisione (precision farming). In questo segmento il Gruppo opera in parte attraverso i propri marchi Tecomec, Geoline, Agres, Mecline, Markusson, Sabart e Trebol, in parte fornendo prodotti con marchi terzi. Il Gruppo serve i principali costruttori di macchine per la cura del verde, dell'agricoltura e del cleaning, attraverso una rete di distributori specializzati e vanta rapporti consolidati con le più grandi catene della grande distribuzione organizzata.

In questo settore il Gruppo concentra le proprie risorse sull'innovazione di prodotto, sul rafforzamento delle partnership con i principali costruttori e sull'ampliamento della propria offerta.

La domanda per i prodotti di questo segmento segue le dinamiche degli altri business in cui opera il Gruppo. Nel mondo dell'Outdoor power equipment il meteo ed il reddito disponibile degli utilizzatori finali possono influenzare le vendite di macchine ed il loro utilizzo, contribuendo alla vendita di prodotti per il primo impianto e per ricambi rispettivamente. Nel mondo dell'agricoltura e del lavaggio l'andamento delle materie prime, le politiche governative, il contesto economico in generale possono influenzare i livelli degli investimenti degli operatori di mercato.

Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2024

Principali linee d'azione strategiche

La creazione di valore per i propri stakeholders, attraverso una crescita sostenibile, rappresenta l'obiettivo principale del Gruppo.

Al fine di raggiungere il proprio scopo, il Gruppo punta su:

    1. Innovazione, da intendersi sia di prodotto che di processo. In uno scenario dinamico e competitivo come quello in cui opera, il Gruppo pone grande attenzione allo sviluppo della propria gamma prodotti, sia in termini di allargamento che di evoluzione. L'attività di ricerca e sviluppo si concentra sulla riduzione dell'impatto ambientale dei prodotti, attraverso nuove tecnologie (elettrificazione gamma), riduzione emissioni dei motori endo-termici ed utilizzo di materiali riciclati. Ulteriore linea di sviluppo è l'ampliamento delle applicazioni e dei settori di utilizzo dei propri prodotti (es. pompe industria in agricoltura). Riguardo i processi, le direttrici dell'innovazione riguardano la ricerca metodologica e la digitalizzazione volte a migliorare l'efficienza dei processi interni.
    1. Distribuzione, intesa da un lato come rafforzamento della propria posizione presso la rete distributiva, e dall'altro come incremento del business realizzato in mercati ad alto potenziale per ottenere un giusto bilanciamento della distribuzione nelle diverse aree geografiche.
    1. Efficienza, intesa come miglioramento continuo dei propri processi e della gestione delle proprie attività, finalizzato alla generazione di risorse da destinare alle iniziative di sviluppo del Gruppo nel medio-lungo periodo.
    1. Acquisizioni, da intendersi come crescita per linee esterne, per potenziare i business con maggior redditività, aumentare il peso dei settori caratterizzati da maggior resilienza e stabilità sul medio/lungo periodo, riequilibrare il peso dei mercati di riferimento a livello geografico, ed infine per acquisire nuove competenze e completare le gamme prodotti.

Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo

Il Gruppo e le sue controllate sono dotati di un sistema di controllo interno che è ritenuto dal Consiglio di Amministrazione di Emak adeguato alla dimensione ed alla natura dell'attività esercitata, idoneo a presidiare efficacemente le principali aree di rischio tipico dell'attività, atto a contribuire al successo sostenibile del Gruppo.

Nell'ambito della formalizzazione dei piani strategici, il Consiglio di Amministrazione di Emak tiene infatti in considerazione la natura ed il livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici dell'Emittente e, a tale riguardo, si è dotato di un sistema di un controllo interno costituito dall'insieme di regole, risorse, processi e procedure che mirano ad assicurare:

  • il contenimento del rischio entro i limiti compatibili con una gestione sostenibile dell'attività d'impresa;
  • la salvaguardia del valore delle attività;
  • l'efficacia e l'efficienza dei processi aziendali;
  • l'affidabilità e la sicurezza delle informazioni aziendali e delle procedure informatiche;
  • la conformità delle operazioni aziendali alla legge, alle politiche, ai regolamenti e alle procedure interne.

Di conseguenza, all'interno del Gruppo sono stati definiti:

  • i comportamenti da tenere;
  • l'assegnazione e la separazione dei compiti;
  • le dipendenze organizzative;
  • le responsabilità e i livelli di autonomia;
  • le istruzioni operative;
  • i controlli da applicare nell'ambito delle attività.

Nell'ambito della propria attività industriale, il Gruppo è esposto ad una serie di rischi, nella cui individuazione, valutazione e gestione sono coinvolti gli Amministratori Delegati, anche in qualità di Amministratori incaricati ai sensi del Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A., i responsabili delle aree di business e il Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità.

Gli Amministratori incaricati al sistema di controllo interno sovraintendono il processo di risk management dando esecuzione alle linee guida definite dal Consiglio di Amministrazione in tema di gestione dei rischi e verificandone l'adeguatezza.

Al fine di prevenire e gestire anche i rischi maggiormente significativi di natura strategica, di Compliance e di correttezza dell'informativa finanziaria, il Gruppo si è dotato di strumenti per la mappatura e gestione delle varie tipologie di rischi anche attraverso una valutazione degli impatti economico-finanziari e alla probabilità di accadimento.

Nell'ambito del processo di gestione del rischio, le differenti tipologie di rischio si classificano in base alle conseguenze che il verificarsi di alcuni eventi possono avere in termini di mancata performance strategica, operativa, finanziaria o di conformità a leggi e/o regolamenti.

Sul sito www.emakgroup.it è pubblicata la relazione di Corporate Governance (Relazione sul Governo Societario) redatta secondo quanto previsto dall'Art. 123-bis, D.Lgs 58/98 dove viene descritta analiticamente la struttura di Corporate governance del Gruppo e le practicies applicate in termini di Sistema di Controllo interno e gestione dei rischi.

In relazione ai principali rischi evidenziati in seguito il Gruppo pone continua attenzione e monitoraggio delle situazioni ed evoluzioni dell'andamento macroeconomico, di mercato e della domanda per poter porre in atto necessarie e tempestive eventuali valutazioni strategiche.

Di seguito si riportano i rischi ritenuti significativi e connessi all'attività del Gruppo:

Concorrenza e andamento dei mercati

Il Gruppo opera su scala mondiale, in un settore caratterizzato da elevata concorrenza e in cui le vendite sono concentrate prevalentemente in mercati maturi con tassi di sviluppo della domanda non elevati.

Le performance sono strettamente correlate a fattori quali il livello dei prezzi, la qualità dei prodotti, il marchio e la tecnologia, che definiscono il posizionamento competitivo dei "player" che operano sul mercato. Il posizionamento competitivo del Gruppo che si confronta con player mondiali spesso dotati di maggiori risorse finanziarie nonché di maggiore diversificazione a livello geografico, rende l'esposizione ai rischi tipicamente connessi alla concorrenzialità del mercato particolarmente significativa.

Il Gruppo mitiga il rischio paese adottando una politica di diversificazione dei business per prodotto e area geografica, tale da consentire il bilanciamento del rischio.

Il Gruppo inoltre monitora costantemente il posizionamento dei propri concorrenti al fine di intercettare eventuali impatti sulla propria offerta commerciale.

Al fine di ridurre il rischio di saturazione dei segmenti/mercati in cui opera, il Gruppo sta progressivamente ampliando la gamma dei suoi prodotti rivolgendo l'attenzione anche a segmenti "price sensitive".

Rischi connessi al comportamento d'acquisto del consumatore

Nel corso degli ultimi anni sono emersi trend come, ad esempio, il commercio e-commerce e tecnologie che potrebbero avere, nel medio lungo periodo, un impatto significativo sul mercato in cui opera il Gruppo. La capacità di cogliere le aspettative e le esigenze emergenti dei consumatori è quindi un elemento essenziale per il mantenimento del posizionamento competitivo del Gruppo.

Il Gruppo cerca di cogliere i trend emergenti del mercato per rinnovare la propria gamma di prodotti e adattare la propria proposta di valore sulla base del comportamento d'acquisto del consumatore.

Rischio geopolitico e strategia di espansione internazionale

Il Gruppo opera in un contesto internazionale sempre più complesso, in cui tensioni e conflitti locali comportano effetti a livello globale, condizionando sempre più gli andamenti economici delle imprese. Inoltre, le strategie di espansione internazionale del Gruppo volte ad incrementare il business anche in paesi emergenti, più soggetti a repentini cambiamenti di quadro socio-economico e normativo (es.dazi), potrebbero influenzare i risultati in modo più significativo rispetto al passato.

Lo scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia, seguito dal più recente conflitto in Medio Oriente nell'autunno 2023, hanno avuto e avranno ripercussioni importanti sulle variabili esterne che determinano le performances delle imprese, quali tra tutte gli andamenti dei prezzi di materie prime, costi di trasporto, costo dell'energia, tassi di cambio, andamento dei consumi, andamento del tasso di inflazione e, conseguentemente dei tassi di interesse, rendendo gli indicatori e i fondamentali dell'economia sempre più volatili ed imprevedibili; alcuni mercati (Russia e Bielorussia) sono oggetto di provvedimenti sanzionatori che ne limitano l'accesso al mercato globale.

Emak monitora costantemente l'evoluzione della situazione socio-politica dei vari paesi in cui opera, cercando di diversificare i mercati di sbocco ed approvvigionamento, adottando soluzioni di flessibilità operativa (scorte adeguate, adeguamento dei prezzi di vendita, ecc) atte a fronteggiare tempestivamente i cambiamenti di contesto molto veloci e imprevedibili.

Il Gruppo, nell'ambito della crescita per linee esterne, mette in atto e coordina sotto tutti i profili le attività di M&A al fine di mitigare i rischi.

Variabilità della domanda a seguito delle condizioni meteo

Le condizioni metereologiche possono impattare sull'andamento delle vendite di alcune famiglie di prodotti. In generale condizioni metereologiche caratterizzate da siccità possono determinare contrazioni nella vendita di prodotti da giardinaggio quali rasaerba e trattorini, mentre stagioni invernali con clima mite influenzano negativamente le vendite di motoseghe. Il Gruppo è in grado di rispondere velocemente alla variazione della domanda facendo leva su una produzione flessibile.

Evoluzione tecnologica dei prodotti

Il Gruppo opera in settori in cui l'innovazione di prodotto rappresenta un importante driver per il mantenimento e la crescita delle proprie quote di mercato.

Il Gruppo attua un monitoraggio attivo delle prescrizioni normative introdotte nei Paesi di sbocco al fine di anticipare le innovazioni tecnologiche e immettere sul mercato prodotti conformi.

Il Gruppo risponde a tale rischio con investimenti costanti in ricerca e sviluppo e con l'impiego di competenze adeguate per poter continuare ad offrire prodotti innovativi e competitivi e adeguare l'offerta alle esigenze presenti e prospettiche del mercato.

Performances dei clienti

I ricavi del Gruppo sono influenzati dalle performance di alcuni clienti di dimensioni significative, con i quali generalmente non esistono accordi che prevedono quantitativi minimi di acquisto. Pertanto non può essere garantita la domanda di prodotti da tali clienti per volumi prefissati e non è possibile escludere che un'eventuale perdita di clienti importanti ovvero la riduzione degli ordini da parte dei clienti di maggior peso possano determinare effetti negativi sui risultati economico-finanziari del Gruppo.

Il Gruppo nel corso degli ultimi esercizi ha attuato sempre di più una politica di diversificazione della clientela.

Andamento prezzo materie prime e componenti

I risultati economici del Gruppo sono influenzati dall'andamento del prezzo delle materie prime e dei componenti. Le principali materie prime impiegate sono rame, acciaio, alluminio e materie plastiche. I loro prezzi possono fluttuare in modo significativo nel corso dell'anno in quanto legati alle quotazioni ufficiali delle commodities sui mercati di riferimento. Il Gruppo non utilizza strumenti di copertura dei prezzi delle materie prime, ma mitiga il rischio attraverso i contratti di fornitura.

Rischi connessi alla catena di approvvigionamento e alla disponibilità di materie prime

Un ritardo/blocco nelle consegne o problemi relativi alla qualità da parte di un fornitore possono avere conseguenze negative per la produzione di prodotti finiti. Nonostante il Gruppo non utilizzi materie prime di difficile reperibilità e sia sempre riuscito a garantirsi un approvvigionamento in misura e qualità adeguata non si può escludere che l'insorgere di eventuali ulteriori tensioni sul fronte dell'offerta possano comportare difficoltà di approvvigionamento. Proprio al fine di minimizzare i rischi legati ad una potenziale indisponibilità delle materie prime nei tempi richiesti dalla produzione, il Gruppo adotta una strategia di diversificazione delle forniture.

Il Gruppo inoltre ha creato un sistema di monitoraggio delle performance economico-finanziarie dei fornitori al fine di mitigare i rischi inerenti eventuali interruzioni di fornitura e ha istituito una gestione dei rapporti con i fornitori che garantisca flessibilità di forniture e qualità in linea con le politiche del Gruppo.

Gestione Ambiente, Salute e Sicurezza

Il Gruppo è esposto ai rischi connessi alle tematiche della salute, della sicurezza sul lavoro e dell'ambiente, che potrebbero portare al manifestarsi di infortuni o malattie professionali, di fenomeni di inquinamento ambientale o di mancato rispetto di norme di legge specifiche. Il rischio legato a tali fenomeni può determinare in capo al Gruppo sanzioni di tipo penale e/o amministrativo o esborsi pecuniari. Il Gruppo fa fronte a questa tipologia di rischi attraverso un sistema di procedure volto al controllo sistematico dei fattori di rischio nonché alla loro riduzione entro limiti accettabili. Tutto questo è organizzato implementando diversi sistemi di gestione previsti dalle normative dei diversi paesi e gli standard internazionali di riferimento.

Rischi connessi alla dipendenza da figure chiave

I risultati del Gruppo dipendono anche dall'abilità del management, che ha un ruolo determinante per lo sviluppo del Gruppo e che vanta una significativa esperienza nel settore. Qualora il rapporto in essere con alcune di queste figure professionali si interrompesse senza una tempestiva ed adeguata sostituzione, la capacità competitiva del Gruppo e le relative prospettive di crescita potrebbero risentirne.

Il Gruppo si è dotato di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare la continuità del business, anche attraverso l'adozione di piani di retention per le figure professionali chiave, nonché di iniziative finalizzate allo sviluppo di competenze e al trattenimento dei talenti.

Responsabilità verso clienti e verso terzi

Il Gruppo è esposto a potenziali rischi di responsabilità nei confronti di clienti o di terzi connessi all'eventuale responsabilità da prodotto dovuta a potenziali difetti di progettazione e/o realizzazione dei prodotti del Gruppo, anche imputabili a soggetti terzi quali fornitori e assemblatori. Inoltre, qualora i prodotti risultassero difettosi, ovvero non rispondessero alle specifiche tecniche e di legge, il Gruppo, anche su richiesta delle autorità di controllo, potrebbe essere tenuto a ritirare tali prodotti dal mercato. Al fine di gestire e ridurre tali rischi il Gruppo ha stipulato una copertura assicurativa master di Gruppo che minimizza i rischi alle sole franchigie assicurative.

Rischi connessi alla recuperabilità di attività, in particolare dell'avviamento

Il Gruppo ha attuato, nell'ambito della strategia di sviluppo, acquisizioni di società che hanno consentito di incrementare la presenza sul mercato e coglierne le opportunità di crescita. Con riferimento a tali investimenti, esplicitati in bilancio anche a titolo di avviamento, non sussiste la garanzia che il Gruppo sarà in grado di raggiungere i benefici inizialmente attesi da tali operazioni. Il Gruppo monitora costantemente l'andamento delle performance rispetto ai piani previsti, ponendo in essere le necessarie azioni correttive qualora si evidenzino trend sfavorevoli che comportino, in sede di valutazione della congruità dei valori iscritti in bilancio, variazioni significative dei flussi di cassa attesi utilizzati per gli impairment test.

Climate Change

Il cambiamento climatico porta con sé due tipologie di rischi: (i) di transizione e (ii) fisici.

I rischi di transizione sono originati dalla transizione verso un'economia low carbon e climate resilient per soddisfare i requisiti di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici (rischi di policy, legali, tecnologici, di mercato e reputazionali). Tra i principali rischi di transizione figurano, a titolo esemplificativo e non esaustivo: passaggio a fonti di energia alternative; elettrificazione di edifici e attività industriali; cambiamento tecnologico; cambiamento nelle preferenze dei consumatori verso prodotti più sostenibili; carbon pricing.

I rischi fisici sono originati dagli effetti fisici del cambiamento climatico (acuti e cronici) e possono avere implicazioni finanziarie per le organizzazioni.

Il management effettua valutazioni in merito agli impatti dei rischi legati al cambiamento climatico sull'attività aziendale, sia sotto il profilo transizionale che sotto il profilo fisico. All'interno del proprio modello di Enterprise Risk Management sono stati mappati i principali rischi connessi al cambiamento climatico, identificati i responsabili del presidio di questi rischi e le iniziative messe in atto per contrastarne gli eventuali impatti negativi. Il modello, in quanto strumento vivo di gestione delle attività del Gruppo, viene periodicamente aggiornato da parte della funzione Risk Management, condiviso con il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità e infine sottoposto all'esame del Consiglio di Amministrazione. Si sottolinea come nell'elaborazione dei propri piani industriali, il Gruppo formalizza delle specifiche sezioni dedicate ai rischi connessi al cambiamento climatico in cui vengono illustrate le iniziative programmate e, ove il dato sia disponibile, vengono quantificati per gli interventi pianificati gli investimenti, i costi e i ricavi attesi. Ad oggi, sulla base delle analisi svolte e della natura delle attività del Gruppo, particolare attenzione viene posta alla mitigazione dei rischi di transizione, considerati quelli con il maggior impatto potenziale. Nella visione del Management, in base alle informazioni osservabili prospetticamente, tali rischi possono avere impatti principalmente sul segmento Outdoor Power Equipment, che rappresenta il 30% dei ricavi del Gruppo.

I rischi di transizione vengono gestiti all'interno del Gruppo nella quotidianità dell'attività aziendale. L'evoluzione normativa dei prodotti del Gruppo viene seguita e monitorata dalle strutture tecniche, attraverso l'appartenenza e la partecipazione ad incontri di associazioni di categoria che permettono di conoscere quelli che saranno i requisiti dei prodotti negli anni a venire. Sulla base dell'evoluzione normativa viene poi indirizzata l'attività di ricerca e sviluppo del Gruppo (vedasi paragrafo specifico). L'evoluzione delle preferenze dei consumatori è presidiata attraverso la struttura commerciale e di marketing, con il contatto costante con la rete distributiva e attraverso le associazioni di categoria cui il Gruppo partecipa. Per quanto concerne aspetti legati all'approvvigionamento energetico, la tematica è presidiata dalla funzione acquisti.

Tali rischi aprono allo stesso tempo opportunità interessanti per il Gruppo sia dal punto di vista dello sviluppo del business (es. sviluppo prodotti elettrici/a batteria, crescita del settore agricoltura) sia per quanto riguarda l'efficienza in ambito energetico (es. riduzione consumi energetici).

Per quanto riguarda il rischio fisico il Gruppo ha cominciato a svolgere analisi di scenario volte a identificare e comprendere quali possano essere gli effetti sugli asset aziendali di una serie di eventi climatici. Nello specifico, l'analisi prende in considerazione gli stabilimenti produttivi del Gruppo e prevede l'identificazione dei rischi più pertinenti, la loro proiezione futura su due orizzonti temporali coerenti con il business del Gruppo e considera due scenari (uno pessimistico ed uno ottimistico). Infine, l'analisi prende in esame le iniziative già intraprese e quelle pianificate che possano mitigare eventuali effetti negativi degli eventi climatici. Il lavoro ad oggi svolto ha riguardato 4 rischi specifici e, per ognuno, sono state identificate le società potenzialmente maggiormente impattate, gli interventi già posti in essere al fine di mitigare il rischio e possibili iniziative da implementare:

  • ✓ stress idrico: il possibile impatto negativo risulta essere mitigato dallo scarso impiego di acqua nei processi produttivi del Gruppo e dalle procedure di riuso già in essere presso la maggior parte delle società coinvolte;
  • ✓ stress termico e cambiamento della temperatura dell'aria: il possibile impatto legato al benessere dei dipendenti e alle implicazioni economiche del fenomeno sono mitigate dall'utilizzo di sistemi di raffrescamento dell'aria all'interno dei locali produttivi e dall'organizzazione flessibile del lavoro;
  • ✓ inondazioni fluviali: il possibile impatto negativo legato principalmente ad aspetti economici è mitigato dal limitato numero di impianti potenzialmente interessati e, nelle ipotesi più pessimistiche, dal loro limitato peso sulle attività del Gruppo.

L'analisi sinora svolta non ha pertanto determinato la necessità di interventi da parte del Gruppo. Le funzioni dedicate proseguiranno il monitoraggio degli scenari e la loro evoluzione così da avere sempre basi aggiornate di valutazione del rischio e di eventuale messa in atto di azioni mitigative.

Gestione del rischio fiscale

Il Gruppo opera in molti paesi e la gestione della fiscalità di ciascuna società è soggetta a complesse norme fiscali nazionali e internazionali che possono cambiare nel corso del tempo.

La compliance alle normative fiscali delle società capogruppo e controllate è armonizzata alla politica fiscale del Gruppo attraverso una attività di coordinamento e validazione, che si estrinseca nell'approcciare in modo omogeneo, pur tenendo conto delle particolarità locali, temi quali ad esempio il consolidato fiscale, agevolazioni per la ricerca e sviluppo, il transfer pricing, le diverse forme di incentivazione pubblica per le imprese, nonché le scelte relative alla gestione di eventuali conteziosi fiscali.

Inoltre, il Gruppo, con particolare riferimento alle proprie controllate italiane, ha anche definito un sistema di controllo del rischio fiscale coordinato con quanto previsto dalla normativa L. 262/05 e con il D.Lgs. 231/01, per monitorare le attività con potenziali impatti fiscali nei principali processi aziendali e sui risultati del Gruppo.

Information Technology

Il Gruppo da diversi anni ha automatizzato attraverso i propri sistemi IT la maggior parte dei processi operativi a supporto della propria attività, proseguendo un processo di digitalizzazione progressiva e continua, conseguente all'evoluzione tecnologica esponenziale in essere. Malfunzionamenti e blocchi dei sistemi IT possono avere un impatto diretto sulla maggior parte dei processi aziendali.

Nell'attuale contesto economico sociale i rischi della sicurezza informatica sono in aumento, soprattutto a causa degli attacchi criminali informatici.

In caso di successo, tali attacchi potrebbero avere un impatto negativo sulle operazioni aziendali, le condizioni finanziarie o la reputazione del Gruppo. Anche in ragione del recente investimento in nuovi e aggiornati sistemi informativi, il Gruppo ha avviato le attività necessarie per mantenere i sistemi protetti e per garantire il loro ripristino a seguito di emergenze, oltre che un'adeguata capacità di archiviazione dei dati; si sono inoltre avviate attività di potenziamento di competenze in materia di sicurezza informatica, nonché sensibilizzazione e formazione sulla sicurezza delle informazioni. Parallelamente a quanto previsto dal Regolamento Europeo (GDPR), il Gruppo presidia costantemente la protezione dei diritti in relazione ai dati personali trattati.

La recente e rapida evoluzione delle tecnologie legate all'IA (Intelligenza artificiale) pone il tema della relativa ricaduta sui Business Model aziendali e sull'operatività dei processi con un generale impatto su competitività ed efficienza. Il gruppo monitora l'evoluzione della tecnologia e valuta costantemente le applicazioni al proprio modello di business, al fine di predisporre un adeguato piano di investimenti, in mezzi e risorse umane, che consentano di cogliere le opportunità e ridurre al minimo gli effetti avversi.

Rischi finanziari

Il Gruppo, nell'ordinario svolgimento delle proprie attività operative, risulta esposto a diversi rischi di natura finanziaria. Per un'analisi dettagliata si rimanda all'apposita sezione nelle Note illustrative dove è riportata l'informativa prevista dal principio IFRS n. 7.

Processo di gestione del rischio

Con l'obiettivo di ridurre l'impatto finanziario di un eventuale evento dannoso, Emak ha predisposto il trasferimento dei rischi residui al mercato assicurativo, quando assicurabili.

In questo senso Emak, nell'ambito della propria gestione dei rischi, ha intrapreso una specifica attività di personalizzazione delle coperture assicurative con l'obiettivo di ridurre significativamente l'esposizione, con particolare riguardo ai possibili danni derivanti dalla realizzazione e dalla commercializzazione dei prodotti. Tutte le società del Gruppo sono oggi assicurate, con polizze di programmi internazionali quali Liabilitiy, Property all risks, D&O, Crime, EPL e "tutela legale" contro i principali rischi ritenuti strategici quali: responsabilità civile prodotti e richiamo prodotti, responsabilità civile generale, spese legali, determinati eventi catastrofici e correlata interruzione dell'attività. Altre coperture assicurative sono state stipulate a livello locale al fine di rispondere ad esigenze normative o a regolamenti specifici.

L'attività di analisi e trasferimento assicurativo dei rischi gravanti sul Gruppo è svolta in collaborazione con un broker assicurativo di elevato standing che, attraverso una struttura internazionale, è in grado inoltre di valutare l'adeguatezza della gestione dei programmi assicurativi del Gruppo su scala mondiale.

1. Principali dati economici e finanziari del Gruppo Emak

Dati economici (in migliaia di Euro)

Esercizio 2023 II trimestre
2024
II trimestre
2023
I semestre 2024 I semestre 2023
566.317 Ricavi netti 175.332 159.403 345.439 331.156
67.878 Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari
(*)
23.140 24.119 44.936 49.409
66.304 Ebitda
(*)
22.230 23.838 43.717 48.842
37.224 Risultato operativo 14.160 16.667 27.854 34.826
19.922 Utile netto 6.458 10.673 14.309 22.058

Investimenti ed autofinanziamento (in migliaia di Euro)

Esercizio 2023 II trimestre
2024
II trimestre
2023
I semestre 2024 I semestre 2023
17.204 Investimenti in immobilizzazioni materiali 4.237 4.368 8.251 8.214
5.732 Investimenti in immobilizzazioni immateriali 1.578 1.146 2.888 2.572
49.002 Autofinanziamento gestionale
(*)
14.528 17.844 30.172 36.074

Dati patrimoniali (in migliaia di Euro)

31.12.2023 30.06.2024 30.06.2023
475.162 Capitale investito netto
(*)
502.346 500.028
(191.495) Posizione finanziaria netta (*) (212.884) (213.049)
283.667 Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi 289.462 286.979

Altri dati

Esercizio 2023 II trimestre
2024
II trimestre
2023
I semestre 2024 I semestre 2023
11,7% Ebitda / Ricavi netti (%) 12,7% 15,0% 12,7% 14,7%
6,6% Risultato operativo / Ricavi netti (%) 8,1% 10,5% 8,1% 10,5%
3,5% Utile netto / Ricavi netti (%) 3,7% 6,7% 4,1% 6,7%
7,8% Risultato operativo / Capitale investito netto (%) 5,5% 7,0%
0,68 PFN/PN 0,74 0,74
2.362 Dipendenti a fine periodo (numero) 2.516 2.402

Dati azionari e borsistici

31.12.2023 30.06.2024 30.06.2023
0,117 Utile per azione (Euro) 0,086 0,132
1,72 PN per azione (Euro)
(*)
1,75 1,74
1,10 Prezzo di riferimento (Euro) 1,01 1,04
1,32 Prezzo massimo telematico del periodo (Euro) 1,23 1,32
0,89 Prezzo minimo telematico del periodo (Euro) 0,96 1,00
180 Capitalizzazione borsistica (milioni di Euro) 165 171
162.837.602 Numero medio di azioni in circolazione 162.837.602 162.837.602
163.934.835 Numero azioni che compongono il Capitale sociale 163.934.835 163.934.835
0,301 Autofinanziamento gestionale per azione (Euro)
(*)
0,185 0,222
0,045 Dividendo per azione (Euro) - -

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

2. Informativa conflitto Russia-Ucraina, israelo-palestinese e sulle tensioni geopolitiche nel Mar Rosso

La guerra tra Ucraina e Russia ha avuto un forte impatto sull'economia e sulle finanze di entrambi i paesi coinvolti, così come su altre nazioni e sul sistema economico globale nel suo insieme.

Il Gruppo sta continuando a monitorare l'evoluzione della situazione derivante dall'invasione della Russia nel territorio ucraino e sta adottando le azioni necessarie per mitigare i rischi e gli impatti diretti e indiretti.

Per quanto riguarda gli impatti diretti si riferisce che il Gruppo opera in Ucraina principalmente attraverso una società controllata, Epicenter Llc, mentre distribuisce i propri prodotti, nel rispetto delle normative internazionali di riferimento, attraverso clienti indipendenti nelle altre aree impattate dal conflitto: Russia e Bielorussia in particolare.

Epicenter Llc, con sede a Kiev (Ucraina), controllata al 100% da Emak S.p.A., fin dall'inizio dell'evento bellico, ha adottato tutte le misure necessarie a preservare la sicurezza dei propri dipendenti in prima istanza e, quindi, l'integrità dei beni aziendali, principalmente rappresentate dalle scorte di prodotti. La società controllata, che impiega 21 dipendenti, nel primo semestre 2024 ha registrato un fatturato di 2,3 milioni di Euro (5 milioni di Euro nel 2023).

Le attività complessive della controllata ucraina al 30 giugno 2024 ammontano a circa 4 milioni di Euro, principalmente rappresentate da scorte di magazzino, ed in misura minore da crediti commerciali e disponibilità di cassa.

Il management locale continua a monitorare l'esposizione al mercato, l'integrità delle scorte di prodotti e l'evoluzione della situazione al fine di garantire la continuità dell'attività in condizioni di massima sicurezza.

Escludendo le attività della controllata commerciale, il mercato ucraino risulta marginale per il Gruppo, con vendite nel primo semestre 2024 pari a circa 0,4 milioni di Euro (0,7 milioni di Euro nell'esercizio 2023) e un'esposizione diretta da crediti sul mercato ucraino al 30 giugno 2024 pari a circa 27 migliaia di Euro.

I ricavi del Gruppo realizzati nei mercati russo e bielorusso si sono attestati nel primo semestre 2024 ad un valore dell'1,1%, rispetto al 2% del 2023. L'esposizione su tali mercati a fine giugno 2024 ammonta a circa 0,3 milioni di Euro.

Per quanto concerne la catena di fornitura, non vi sono impatti collegabili alle condizioni attuali.

Il Gruppo monitora sistematicamente il quadro regolamentare e sanzionatorio riferito ai mercati ed ai soggetti interessati dal conflitto, attenendosi alle più scrupolose verifiche delle controparti per limitare i rischi regolatori, la continua valutazione del quadro geopolitico mira a prevenire potenziali impatti negativi di natura commerciale e finanziaria.

Con riferimento al più recente conflitto israelo-palestinese, il Gruppo ne monitora l'evoluzione, pur non rilevando al momento impatti diretti sul proprio business, non essendo le zone coinvolte significativi mercati né di sbocco né di approvvigionamento diretto.

Le tensioni geopolitiche in Mar Rosso hanno comportato, a partire dagli ultimi mesi del 2023, una ridefinizione delle rotte marittime del commercio mondiale, che stanno comportando un incremento dei costi di trasporto e dei tempi di consegna dei beni.

Tali situazioni contribuiscono al perdurare delle incertezze del contesto geo-politico, economico e finanziario richiedendo al Gruppo di adottare le azioni necessarie per mitigare i rischi e gli impatti diretti e indiretti derivanti dalle stesse.

3. Area di consolidamento

Rispetto al 31 dicembre 2023 e al 30 giugno 2023 è entrato nell'area di consolidamento, a partire dal 1 gennaio 2024, il Gruppo PNR a seguito dell'acquisizione, da parte di Tecomec S.r.l., del 79,995% del capitale sociale della PNR Italia S.r.l. avvenuta in data 15 gennaio 2024. Successivamente, in data 10 giugno 2024, Tecomec S,r.l. ha proceduto ad acquisire il restante 19,005%, del capitale sociale della PNR Italia S.r.l.

Per maggiori informazioni in merito all'acquisizione del Gruppo PNR si rimanda alle note di commento della presente relazione.

Al 30 giugno 2023 il conto economico della società Bestway LLC (acquisita da Valley LLP, in data 1 febbraio 2023, ed in seguito oggetto di fusione per incorporazione da parte dell'acquirente) era stato consolidato per cinque mesi.

4. Risultati economico finanziari del Gruppo Emak

Commento ai dati economici

Ricavi

Il Gruppo ha realizzato nel semestre un fatturato consolidato pari a 345.439 migliaia di Euro, rispetto a 331.156 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, in crescita del 4,3%. Tale incremento deriva dalla variazione dell'area di consolidamento per il 3,4%, dalla crescita organica delle vendite per lo 0,7% e dall'effetto positivo dei cambi di traduzione per lo 0,2%.

Si evidenzia che la performance organica risente negativamente del conflitto Russia – Ucraina per circa 5 milioni di Euro rispetto al pari periodo e delle turbolenze logistiche che hanno causato un livello anomalo di ordini inevasi alla fine del semestre.

Il fatturato del secondo trimestre ammonta a 175.332 migliaia di Euro contro 159.403 migliaia di Euro del secondo trimestre 2023, in aumento del 10% (6,9% a parità di area).

EBITDA

L'Ebitda del primo semestre 2024 ammonta a 43.717 migliaia di Euro (12,7% dei ricavi) a fronte di 48.842 migliaia di Euro (14,7% dei ricavi) del corrispondente semestre dello scorso esercizio.

Nel corso del primo semestre 2024 sono stati contabilizzati oneri non ordinari per 1.219 migliaia di Euro (567 migliaia di Euro nel semestre 2023). Rettificando il dato dei valori non ordinari, l'Ebitda del periodo risulta pari a 44.936 migliaia di Euro pari al 13% dei ricavi (49.409 migliaia di Euro pari al 14,9% dei ricavi nel pari periodo dell'esercizio precedente).

L'effetto positivo conseguente all'applicazione del principio IFRS 16 sull'Ebitda del primo semestre 2024 è pari a 5.195 migliaia di Euro, contro 4.330 migliaia di Euro del primo semestre 2023.

L'Ebitda del semestre ha beneficiato della variazione dell'area per 1.910 migliaia di Euro, mentre ha risentito dell'aumento del costo del personale, dei costi di trasporto a seguito delle tensioni geopolitiche nel mar Rosso e dei costi commerciali a supporto dello sviluppo delle vendite.

Il costo del personale è in aumento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per 8.661 migliaia di Euro; questo incremento è dovuto alla variazione del perimetro di consolidamento, che ha inciso per circa 3.470 migliaia Euro, al maggior ricorso al personale interinale per sostenere i picchi di stagionalità e alle dinamiche salariali condizionate anche da incrementi contrattuali.

Il numero di risorse mediamente impiegate dal Gruppo, considerando anche gli interinali impiegati nel periodo, è stato pari a 2.750 (2.507 nel primo semestre 2023).

Risultato operativo

Il risultato operativo del primo semestre 2024 è pari a 27.854 migliaia di Euro con un'incidenza sui ricavi pari al 8,1%, contro 34.826 migliaia di Euro (10,5% dei ricavi) del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

La voce "Svalutazioni ed ammortamenti" si attesta a 15.863 migliaia di Euro, contro 14.016 migliaia di Euro al 30 giugno 2023.

L'incidenza, non annualizzata, del risultato operativo sul capitale investito netto si attesta al 5,5%, rispetto al 7% del pari periodo dell'esercizio precedente.

Risultato netto

L'utile netto del primo semestre 2024 è pari a 14.309 migliaia di Euro, contro 22.058 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente.

Gli oneri finanziari, pari a 8.803 migliaia di Euro, sono aumentati rispetto ai 8.265 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente, a causa dell'incremento dei tassi di interesse di mercato e del maggiore livello dell'indebitamento lordo.

La gestione valutaria è negativa per 640 migliaia di Euro contro un valore positivo di 1.231 migliaia di Euro dello scorso semestre. La gestione cambi ha risentito negativamente dalla svalutazione del Real brasiliano rispetto all'Euro e al dollaro statunitense.

La voce "risultato da partecipazioni in società collegate", negativa per 7 migliaia di Euro (rispetto ad un valore negativo di 14 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente), è relativa al risultato della valutazione a patrimonio netto della società collegata Raw Power S.r.l.

Il tax rate effettivo è pari al 29,8%, in aumento rispetto al 25,7% del pari periodo dell'esercizio precedente, per effetto principalmente di una diversa distribuzione dei redditi nell'ambito del Gruppo di imposte differite attive su perdite fiscali non stanziate da parte di alcune società controllate non adeguatamente supportate da un piano pluriennale fiscale.

Commento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata

31.12.2023 Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 30.06.2023
223.575 Attivo fisso netto (*) 232.790 222.044
251.587 Capitale circolante netto (*) 269.556 277.984
475.162 Totale capitale investito netto (*) 502.346 500.028
279.352 Patrimonio netto del Gruppo 285.132 282.789
4.315 Patrimonio netto di terzi 4.330 4.190
(191.495) Posizione finanziaria netta (*) (212.884) (213.049)

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

Attivo fisso netto

Nel corso dei primi sei mesi del 2024 il Gruppo ha investito 11.139 migliaia di Euro in immobilizzazioni materiali e immateriali, così dettagliati:

31.12.2023 Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 30.06.2023
5.426 Innovazione tecnologica dei prodotti 3.010 2.735
8.990 Capacità produttiva ed innovazione di processo 4.639 4.212
4.682 Sistemi informativi 2.041 2.115
2.229 Infrastrutture industriali 755 870
1.609 Altri investimenti 694 854
22.936 Totale 11.139 10.786

Gli investimenti per area geografica sono così suddivisi:

31.12.2023 Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 30.06.2023
14.850 Italia 6.548 6.848
1.636 Europa 1.034 988
4.633 Americas 2.396 2.216
1.817 Asia, Africa e Oceania 1.161 734
22.936 Totale 11.139 10.786

Capitale circolante netto

Il capitale circolante netto al 30 giugno 2024 si attesta a 269.556 migliaia di Euro, rispetto a 251.587 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023 e 277.984 migliaia di Euro al 30 giugno 2023.

Nella tabella seguente si evidenzia la variazione del capitale circolante netto dei primi sei mesi 2024 comparata con quella del periodo precedente:

Dati in migliaia di Euro Sei mesi 2024 Sei mesi 2023
Capitale circolante netto iniziale 251.587 247.687
Aumento/(diminuzione) delle rimanenze (7.820) (18.933)
Aumento/(diminuzione) dei crediti commerciali 41.237 29.887
(Aumento)/diminuzione dei debiti commerciali (16.549) 11.740
Variazione area di consolidamento 5.922 12.302
Altre variazioni (4.821) (4.699)
Capitale circolante netto finale 269.556 277.984

L'andamento del capitale circolante netto nel primo semestre 2024 riflette le dinamiche stagionali del business. Il contesto di mercato ha consentito un miglioramento della pianificazione e la progressiva normalizzazione dei livelli di scorte da parte del Gruppo con un impatto positivo sulla riduzione del capitale circolante, mentre l'incremento dei crediti commerciali, conseguente la crescita delle vendite nel secondo trimestre, ha avuto un effetto di crescita dello stesso. La variazione di area di consolidamento comporta un incremento di circa 5.922 migliaia di Euro.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta passiva si attesta a 212.884 migliaia di Euro al 30 giugno 2024 contro 213.049 migliaia di Euro al 30 giugno 2023 e 191.495 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023. Di seguito si espongono i movimenti della posizione finanziaria netta del semestre:

Dati in migliaia di Euro Sei mesi 2024 Sei mesi 2023
PFN iniziale (191.495) (177.305)
Utile netto di esercizio 14.309 22.058
PFN finale (212.884) (213.049)
Variazione area di consolidamento (15.611) (20.304)
Variazione da effetto cambio e riserva di conversione 1.036 (3.698)
Altre variazione nei mezzi propri 7 (223)
Distribuzione dividendi (7.404) (10.628)
Variazioni diritti d'uso IFRS 16 (3.277) (8.895)
Variazioni di investimenti e disinvestimenti (10.659) (11.673)
Cash flow da gestione operativa 14.519 19.677
Variazioni di attività e passività derivanti dalla gestione operativa (15.653) (16.397)
Cash flow da operazioni derivanti dalla gestione operativa,
escludendo le variazioni di attività e passività operative
30.172 36.074
Svalutazione ed ammortamenti 15.863 14.016

L'autofinanziamento gestionale è pari a 30.172 migliaia di Euro, rispetto ai 36.074 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. Il cash flow da gestione operativa è positivo per 14.519 migliaia di Euro rispetto a 19.677 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente. La variazione dell'area di consolidamento legata all'acquisizione del Gruppo PNR ha impattato per circa 15.611 migliaia di Euro (di cui 13.400 migliaia di euro per il corrispettivo pattuito per il totale delle quote acquisite).

l dettaglio della composizione della posizione finanziaria netta è la seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2023
A . Disponibilità liquide 83.675 75.661 47.947
B . Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti 909 1.087 2.147
D. Liquidità (A+B+C) 84.584 76.748 50.094
E . Debito finanziario corrente (24.274) (24.304) (17.116)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (66.949) (70.226) (60.209)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) (91.223) (94.530) (77.325)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) (6.639) (17.782) (27.231)
I. Debito finanziario non corrente (207.390) (174.980) (187.053)
J. Strumenti di debito - - -
K . Debiti commerciali e altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (207.390) (174.980) (187.053)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) (ESMA) (214.029) (192.762) (214.284)
N. Crediti finanziari non correnti 1.145 1.267 1.235
O. Posizione Finanziaria Netta (M-N) (212.884) (191.495) (213.049)
Effetto IFRS 16 45.216 43.936 43.593
Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 (167.668) (147.559) (169.456)

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 include debiti finanziari attualizzati relativi al pagamento di canoni di noleggio e affitti futuri, in applicazione al principio contabile IFRS 16, pari a complessivi 45.216 migliaia di Euro, di cui 8.187 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi, mentre al 31 dicembre 2023 ammontavano a complessivi 43.936 migliaia di Euro, di cui 7.503 migliaia di Euro scadenti entro 12 mesi.

Nell'indebitamento finanziario corrente sono compresi principalmente:

  • i conti correnti passivi e conti correnti autoliquidanti;
  • le rate dei mutui scadenti entro il 30 giugno 2025;
  • i debiti verso altri finanziatori scadenti entro il 30 giugno 2025;
  • il debito per il pagamento differito della quota di minoranza della società PNR Italia S.r.l per un importo di 1.200 migliaia di Euro;
  • debiti per acquisti futuri di quote di partecipazione oggetto di Put & Call Option per un importo di 2.858 migliaia di Euro.

I debiti finanziari per l'acquisto delle residue quote di minoranza di partecipazioni societarie oggetto di Put & Call Option sono pari a 5.858 migliaia di Euro, di cui 3.000 migliaia di Euro a medio-lungo termine, e si riferiscono alle seguenti società:

  • Markusson per un ammontare di 2.116 migliaia di Euro;
  • Poli S.r.l. per un ammontare di 1.608 migliaia di Euro;
  • Valley LLP per un ammontare di 1.074 migliaia di Euro;
  • Agres per un ammontare di 1.060 migliaia di Euro.

La quota non corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario non corrente", di cui sopra è pari a 3.000 migliaia di Euro, mentre la quota corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario corrente", è pari a 4.058 migliaia di Euro.

Patrimonio netto

Il patrimonio netto complessivo al 30 giugno 2024 è pari a 289.462 migliaia di Euro contro 283.667 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023.

Sintesi dei dati consolidati semestrali suddivisi per settore operativo

OUTDOOR POWER
EQUIPMENT
POMPE E WATER
JETTING
COMPONENTI E
ACCESSORI
Altri non allocati /
Elisioni
Consolidato
€/000 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023
Ricavi verso terzi 110.465 106.638 140.354 139.846 94.620 84.672 345.439 331.156
Ricavi Infrasettoriali 233 227 1.198 1.921 5.602 4.431 (7.033) (6.579)
Totale Ricavi 110.698 106.865 141.552 141.767 100.222 89.103 (7.033) (6.579) 345.439 331.156
Ebitda (*) 9.654 12.476 17.214 21.857 18.207 15.698 (1.358) (1.189) 43.717 48.842
Ebitda/Totale Ricavi % 8,7% 11,7% 12,2% 15,4% 18,2% 17,6% 12,7% 14,7%
Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari (*) 10.508 12.476 17.269 22.315 18.517 15.807 (1.358) (1.189) 44.936 49.409
Ebitda prima degli oneri e proventi non ordinari/Totale Ricavi 9,5% 11,7% 12,2% 15,7% 18,5% 17,7% 13,0% 14,9%
Risultato operativo
%
5.698 8.649 11.300 16.582 12.214 10.784 (1.358) (1.189) 27.854 34.826
Risultato operativo/Totale Ricavi % 5,1% 8,1% 8,0% 11,7% 12,2% 12,1% 8,1% 10,5%
Risultato della gestione finanziaria (1) (7.466) (5.129)
Utile prima delle imposte 20.388 29.697
Imposte sul reddito (6.079) (7.639)
Utile d'esercizio consolidato 14.309 22.058
Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % 4,1% 6,7%
(1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed il risultato da partecipazioni in società collegate
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023
Posizione Finanziaria Netta (*) 8.224 11.174 142.016 134.618 62.644 45.703 0 0 212.884 191.495
Patrimonio Netto 188.848 185.337 98.295 99.670 80.826 76.978 (78.507) (78.318) 289.462 283.667
Totale Patrimonio Netto e PFN 197.072 196.511 240.311 234.288 143.470 122.681 (78.507) (78.318) 502.346 475.162
Attività non correnti nette (2) (*) 122.326 122.370 114.238 116.156 71.391 60.261 (75.165) (75.212) 232.790 223.575
Capitale Circolante Netto (*) 74.746 74.141 126.073 118.132 72.079 62.420 (3.342) (3.106) 269.556 251.587
Totale Capitale Investito Netto (*) 197.072 196.511 240.311 234.288 143.470 122.681 (78.507) (78.318) 502.346 475.162
(2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment include l'ammontare delle Partecipazioni in società controllate per 76.074 migliaia di Euro
ALTRI INDICATORI 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023
Dipendenti a fine periodo 720 725 987 959 800 669 9 9 2.516 2.362
ALTRE INFORMAZIONI 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023
Ammortamenti e perdite di valore 3.956 3.827 5.914 5.275 5.993 4.914 15.863 14.016

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

Commento dei risultati economici per settore operativo

Nel prospetto che segue è riportata la suddivisione dei "Ricavi verso terzi" del primo semestre 2024 e del secondo trimestre per segmento e area geografica, confrontata con quella del pari periodo dell'esercizio precedente.

OUTDOOR POWER EQUIPMENT POMPE E
WATER JETTING
COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
€/000 30.06.2024 30.06.2023 Var. % 30.06.2024 30.06.2023 Var. % 30.06.2024 30.06.2023 Var. % 30.06.2024 30.06.2023 Var. %
Europa 96.290 90.752 6,1 58.935 60.602 (2,8) 56.952 49.943 14,0 212.177 201.297 5,4
Americas 3.281 3.364 (2,5) 68.624 63.954 7,3 27.097 24.356 11,3 99.002 91.674 8,0
Asia, Africa e Oceania 10.894 12.522 (13,0) 12.795 15.290 (16,3) 10.571 10.373 1,9 34.260 38.185 (10,3)
Totale 110.465 106.638 3,6 140.354 139.846 0,4 94.620 84.672 11,7 345.439 331.156 4,3
OUTDOOR POWER EQUIPMENT POMPE E
WATER JETTING
COMPONENTI E ACCESSORI CONSOLIDATO
€/000 2Q 2024 2Q 2023 Var. % 2Q 2024 2Q 2023 Var. % 2Q 2024 2Q 2023 Var. % 2Q 2024 2Q 2023 Var. %
Europa 47.533 39.776 19,5 31.633 29.459 7,4 28.992 24.800 16,9 108.158 94.035 15,0
Americas 1.306 1.275 2,4 34.762 33.071 5,1 13.365 12.496 7,0 49.433 46.842 5,5
Asia, Africa e Oceania 5.584 5.499 1,5 6.975 8.527 (18,2) 5.182 4.500 15,2 17.741 18.526 (4,2)
Totale 54.423 46.550 16,9 73.370 71.057 3,3 47.539 41.796 13,7 175.332 159.403 10,0

Outdoor Power Equipment

I ricavi del segmento sono aumentati del 3,6% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, grazie a un positivo andamento delle vendite registrato nel secondo trimestre, in cui tutte le aree hanno contribuito alla buona performance.

In Europa, la crescita delle vendite ha interessato i principali mercati dell'Europa occidentale, sostenuta dalle iniziative sulla rete di vendita, dal ritorno a normali livelli di scorte nei canali distributivi e da condizioni meteorologiche generalmente favorevoli. In Europa orientale, si segnala un andamento negativo nelle aree coinvolte dal conflitto russo-ucraino, con un calo delle vendite di circa 2.400 migliaia di euro.

La lieve contrazione registrata nelle Americhe è dovuta a una riduzione delle vendite in Nord America e Messico, parzialmente compensata dalla crescita registrata in Sud America.

Nell'area Asia, Africa e Oceania la diminuzione è imputabile alle minori vendite in Turchia e nel Far East.

L'EBITDA, pari a 9.654 migliaia di Euro, rispetto ai 12.476 migliaia di Euro del primo semestre 2023, ha beneficiato dell'incremento delle vendite, mentre è stato penalizzato dall'incremento dei costi logistici per importazione delle merci, in quanto, l'attuale scenario della logistica globale ha comportato il sostenimento di maggiori costi per noli marittimi ed il maggiore ricorso a modalità di trasporto via treno e via aerea.

Nel corso del semestre sono stati contabilizzati oneri non ricorrenti per 854 migliaia di Euro (nessun onere non ricorrente nel pari periodo dell'esercizio precedente).

La posizione finanziaria netta passiva pari a 8.224 migliaia di Euro è in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2023, per effetto del cash flow generato dalla gestione operativa.

Pompe e Water Jetting

I ricavi del segmento sono in aumento dello 0,4% rispetto al primo semestre 2023.

Le vendite in Europa sono diminuite, principalmente a causa della significativa contrazione delle esportazioni verso la Russia e del marcato rallentamento delle vendite in Francia. Tuttavia, parte di questa flessione è stata compensata dai mercati polacco e italiano e da un buon andamento delle vendite tramite il canale on-line nel secondo trimestre.

La crescita del fatturato nell'area Americas è attribuibile all'effetto dell'area di consolidamento ed alla commercializzazione dei droni dalla divisione Bestway, che ha più che compensato il calo di vendite delle altre linee di prodotto.

I ricavi in Asia, Africa e Oceania sono diminuiti a causa della contrazione delle vendite in alcuni mercati, solo parzialmente compensata dalla buona performance registrata sul mercato turco.

L'EBITDA del primo semestre 2024, pari a 17.214 migliaia di Euro, rispetto ai 21.857 migliaia di Euro del primo semestre 2023, è stato influenzato negativamente da un mix di prodotto sfavorevole, dall'aumento dei costi del personale e dei costi fissi.

La posizione finanziaria netta passiva, pari a 142.016 migliaia di Euro, è in aumento rispetto al 31 dicembre 2023, principalmente per le dinamiche stagionali del capitale circolante netto.

Componenti e Accessori

Le vendite del segmento sono in crescita dell'11,7% rispetto allo stesso periodo del 2023. L'entrata del Gruppo PNR nell'area di consolidamento ha contribuito con circa 7,7 milioni di Euro.

Le vendite in Europa, al netto del contributo del Gruppo PNR, registrano un leggero incremento nonostante il significativo calo della divisione agricoltura, penalizzata sia da un andamento negativo del settore che dal calo del mercato russo. Sul mercato italiano è particolarmente significativo il risultato raggiunto nel settore dei prodotti per il giardinaggio.

Il fatturato nell'area Americas è aumentato grazie alla buona performance del mercato nordamericano, che ha più che compensato il calo delle società controllate brasiliane operanti nel settore agricolo.

Nell'area Asia, Africa e Oceania il rallentamento nei mercati asiatico, australiano e sudafricano è stato più che compensato dalla crescita registrata della controllata cinese e dal contributo del Gruppo PNR.

L'EBITDA, pari a 18.207 migliaia di Euro, rispetto ai 15.698 migliaia di Euro al 30 giugno 2023, ha beneficiato della variazione di area per circa 1,7 milioni di Euro e di un miglior mix prodotto, mentre ha risentito dell'incremento dei costi di trasporto via mare.

La posizione finanziaria netta passiva, pari a 62.644 migliaia di Euro, in aumento rispetto alla fine dell'esercizio 2023, è da ricondursi all'impatto dell'acquisizione PNR e all'incremento del capitale circolante netto, in particolar modo al maggior ammontare di crediti verso clienti.

5. Rapporti con parti correlate

Emak S.p.A. è controllata da Yama S.p.A., che detiene attualmente il 65,2% del suo capitale sociale e che si trova, quale società di partecipazione non finanziaria, a capo di un più vasto gruppo di società, operanti principalmente nella produzione di macchinari e di attrezzi per l'agricoltura e il giardinaggio, di componenti per motori e in ambito immobiliare. Con tali società intercorrono limitati rapporti di fornitura e di servizi industriali, nonché servizi di locazione di superfici industriali e servizi di natura finanziaria, derivanti dalla partecipazione della maggior parte delle società italiane del Gruppo, ivi compresa Emak S.p.A., al consolidato fiscale facente capo a Yama S.p.A

Intercorrono rapporti di collaborazione per servizi di consulenza di natura tecnologica legata allo sviluppo di nuovi prodotti elettrici con la società collegata Raw power S.r.l.

Un ulteriore ambito di rapporti con "altre parti correlate" deriva da prestazioni di servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di un amministratore non esecutivo.

Tutte le relazioni di cui sopra, di natura usuale e ricorrente, rientranti nell'esercizio ordinario dell'attività industriale, costituiscono la parte preponderante delle attività sviluppate nel periodo dal Gruppo con parti correlate. Le operazioni in argomento sono tutte regolate secondo correnti condizioni di mercato, in conformità a delibere quadro, approvate periodicamente dal Consiglio di Amministrazione. Di tali operazioni si riferisce nelle note illustrative al paragrafo n. 35.

Nel corso dell'esercizio non sono state svolte operazioni di natura straordinaria con parti correlate. Qualora avessero avuto luogo operazioni di tale natura, sarebbero state applicate le procedure di tutela aggiornate dal Consiglio di Amministrazione, da ultimo, con sua delibera del 12 maggio 2021.

* * * * * * *

La determinazione dei compensi di Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso la società Capogruppo, avviene nel quadro di governance illustrato ai Soci e al pubblico con la relazione ex art. 123-ter, D.Lgs 58/98, disponibile sul sito www.emakgroup.it. Ricorrendone i presupposti, Emak S.p.A. si avvale delle semplificazioni procedurali previste ai commi 1 e 3, lett. b), all'art. 13 della Delibera CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010 e relative modificazioni ed integrazioni. I compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche presso le società controllate sono anch'essi stabiliti in base a adeguate procedure di tutela, che prevedono l'intervento della Capogruppo quale elemento di controllo e di armonizzazione.

6. Piano di acquisto di azioni Emak S.p.A.

Al 31 dicembre 2023 la società deteneva in portafoglio numero 1.097.233 azioni proprie per un controvalore pari a 2.835 migliaia di Euro.

Nel corso del primo semestre 2024 e fino alla data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, della presente relazione non si sono verificate variazioni nella consistenza del portafoglio di azioni proprie, lasciando inalterati i saldi di inizio esercizio.

7. Vertenze in corso

Non si segnalano vertenze in corso che possano dar luogo a passività da iscrivere in bilancio ad eccezione di quelle già commentate nella nota illustrativa 34 del bilancio semestrale abbreviato, alla quale si fa rimando.

8. Evoluzione della gestione

Il primo semestre dell'anno è stato caratterizzato da uno scenario macroeconomico complesso, che ha comportato un approccio conservativo da parte dei clienti e dei consumatori cui si sono sommate le perturbazioni alle catene della logistica internazionale causate dalle tensioni nell'area del Mar Rosso, con conseguente impatto sulle vendite del periodo. Pur in un contesto sfidante, il Gruppo ha riportato una crescita delle vendite rispetto al pari periodo dello scorso anno. La previsione è che le dinamiche esterne descritte persisteranno anche nei prossimi mesi, ciononostante in base alle informazioni ad oggi disponibili il Management prevede un proseguimento della tendenza di crescita delle vendite anche per il terzo trimestre, con conseguente ulteriore avanzamento del fatturato progressivo rispetto al 2023.

9. Fatti di rilievo accaduti nel periodo e posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti

I fatti di rilievo accaduti nel periodo e le posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali, significative e non ricorrenti sono riportate nelle note illustrative 5 e 7 del bilancio semestrale abbreviato.

10. Eventi successivi

Non si segnalano eventi rilevanti dopo la data di chiusura del periodo della presente relazione.

11. Altre informazioni

Operazioni significative: deroga agli obblighi di pubblicazione

La Società ha deliberato di avvalersi, con effetto dal 31 gennaio 2013, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni, ai sensi degli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob, approvato con delibera n. 11971 del 14/5/1999 e successive modificazioni ed integrazioni.

12. Raccordo tra patrimonio netto e risultato della Capogruppo Emak S.p.A. e patrimonio netto e risultato consolidato

Ai sensi della Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 si riporta il prospetto di raccordo fra il risultato netto del primo semestre 2024 ed il patrimonio netto al 30 giugno 2024 di Gruppo (quota attribuibile al Gruppo), con gli analoghi valori della Capogruppo Emak S.p.A.

Dati in migliaia di Euro Patrimonio
netto
30.06.2024
Risultato del
semestre 2024
Patrimonio
netto
30.06.2023
Risultato del
semestre 2023
Patrimonio netto e risultato di Emak S.p.A. 153.824 8.805 155.646 13.699
Patrimonio netto e risultato delle Società controllate
consolidate
368.991 25.616 354.719 28.857
Effetto dell'eliminazione del valore contabile delle
partecipazioni
(223.500) (283) (213.385) (38)
Elisione dividendi - (19.776) - (19.878)
Eliminazione utili infragruppo (9.848) (46) (9.987) (568)
Valutazione delle partecipazioni collegate (5) (7) (14) (14)
Totale bilancio consolidato 289.462 14.309 286.979 22.058
Quota parte di Terzi (4.330) (349) (4.190) (533)
Patrimonio netto e risultato di competenza del
Gruppo
285.132 13.960 282.789 21.525

Bagnolo in Piano (RE), lì 8 agosto 2024

p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

Massimo Livatino

Definizione degli indicatori alternativi di performance

Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione ESMA/201/1415 pubblicata il 5 ottobre 2015, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.

  • EBITDA prima degli oneri/proventi non ordinari: si ottiene depurando l'EBITDA dagli oneri e proventi per contenziosi e contributi afferenti alla gestione non caratteristica, spese correlate ad operazioni M&A e oneri di riorganizzazione dell'organico e ristrutturazioni.
  • EBITDA: è definito come utile/(perdita) del periodo al lordo di ammortamenti di immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso, delle svalutazioni di immobilizzazioni, di goodwill e di partecipazioni, del risultato delle partecipazioni in società collegate, di proventi e oneri finanziari, di proventi e oneri su cambi e delle imposte sul reddito.
  • AUTOFINANZIAMENTO GESTIONALE: è calcolato sommando le voci "Utile Netto" e "Svalutazioni ed ammortamenti".
  • PN per AZIONE: si ottiene dividendo la voce "Patrimonio Netto del Gruppo" per il numero delle azioni in circolazione a fine periodo.
  • CAPITALE CIRCOLANTE NETTO: include le voci "Crediti commerciali", le "Rimanenze di magazzino", "altri Crediti" di natura non finanziari correnti al netto dei "Debiti commerciali" e degli "altri Debiti" di natura non finanziaria correnti.
  • ATTIVO FISSO NETTO o ATTIVITA' NON CORRENTI NETTE: include le Attività non correnti di natura non finanziaria al netto delle Passività non correnti di natura non finanziaria.
  • CAPITALE INVESTITO NETTO: si ottiene sommando il "Capitale circolante netto" e l'"Attivo fisso netto".
  • POSIZIONE FINANZIARIA NETTA: tale indicatore è calcolato aggiungendo allo schema previsto dal "Richiamo di attenzione n. 5/21" del 29 aprile 2021 emesso da Consob, che rimanda all'orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021, i crediti finanziari non correnti.

Si precisa che gli indicatori alternativi di performance non sono identificati come una misura contabile nell'ambito dei Principi contabili internazionali e, pertanto, non devono essere considerati una misura sostitutiva per la valutazione dell'andamento del risultato della Società e del Gruppo. Il criterio di determinazione di tali indicatori applicato dalla Società e dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società del settore e, pertanto, che tali dati potrebbero non essere comparabili.

Gruppo Emak Bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2024

Gruppo Emak – Bilancio semestrale abbreviato al 30/06/2024 26

Prospetti contabili consolidati

Conto economico consolidato

Dati in migliaia di Euro

Esercizio 2023 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Nota I semestre 2024 di cui con
parti
correlate
I semestre 2023 di cui con
parti
correlate
566.317 Ricavi 9 345.439 579 331.156 634
5.493 Altri ricavi operativi 9 1.918 2.475
755 Variazione nelle rimanenze (6.602) (7.419)
(298.310) Materie prime e di consumo 10 (174.643) (1.316) (169.554) (1.254)
(105.036) Costo del personale 11 (62.255) (53.594)
(102.915) Altri costi operativi 12 (60.140) (405) (54.222) (279)
(29.080) Svalutazioni ed ammortamenti 13 (15.863) (937) (14.016) (926)
37.224 Risultato operativo 27.854 34.826
5.621 Proventi finanziari 14 1.984 - 1.919 -
(17.830) Oneri finanziari 14 (8.803) 183 (8.265) 189
418 Utili e perdite su cambi 14 (640) 1.231
2 Risultato da partecipazioni in società collegate 14 (7) (14)
25.435 Utile/(Perdita) prima delle imposte 20.388 29.697
(5.513) Imposte sul reddito 15 (6.079) (7.639)
19.922 Utile netto/(Perdita netta) (A) 14.309 22.058
(847) (Utile netto)/Perdita netta di pertinenza di terzi (349) (533)
19.075 Utile netto/(Perdita netta) di pertinenza del Gruppo 13.960 21.525
0,117 Utile/(Perdita) base per azione 16 0,086 0,132
0,117 Utile/(Perdita) base per azione diluito 16 0,086 0,132
Esercizio 2023 PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Nota
I semestre 2024
I semestre 2023
19.922 Utile netto/(Perdita netta) (A) 14.309 22.058
(2.192) Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (2.352) (1.215)
(43) Utili/(Perdite) attuariali da piani a benefici definiti (*) - -
11 Effetto fiscale relativo agli altri componenti (*) - -
(2.224) Totale altre componenti da includere nel conto economico
complessivo (B)
(2.352) (1.215)
17.698 Utile netto/(Perdita netta) complessivo (A)+(B) 11.957 20.843
(844) (Utile netto)/Perdita netta complessivo di pertinenza dei terzi (C) (178) (561)
16.854 Utile netto/(Perdita netta) complessivo di pertinenza del Gruppo
(A)+(B)+(C)
11.779 20.282

(*) Voci non riclassificabili a Conto Economico

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico consolidato sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 35.

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

di cui con di cui con
31.12.2023 ATTIVITA' Nota 30.06.2024 parti 30.06.2023 parti
correlate correlate
Attività non correnti
86.021 Immobilizzazioni materiali 17 90.338 84.670
29.228 Immobilizzazioni immateriali 18 33.580 29.644
41.907 Diritti d'uso 19 42.822 12.129 41.749 13.872
72.554 Avviamento 20 72.422 9.914 72.835 9.914
8 Partecipazioni 21 8 8
802 Partecipazioni in società collegate 21 795 786
11.531 Attività fiscali per imposte differite attive 30 12.150 10.547
1.267 Altre attività finanziarie 22 1.145 37 1.235 74
96 Altri crediti 24 97 95
243.414 Totale attività non correnti 253.357 241.569
Attività correnti
234.656 Rimanenze 25 231.462 227.851
121.936 Crediti commerciali e altri crediti 24 169.211 2.192 155.352 988
11.249 Crediti tributari 30 10.089 8.104
59 Altre attività finanziarie 22 74 74 74 74
1.028 Strumenti finanziari derivati 23 835 2.073
75.661 Cassa e disponibilità liquide 83.675 47.947
444.589 Totale attività correnti 495.346 441.401
688.003 TOTALE ATTIVITA' 748.703 682.970
31.12.2023 ATTIVITA' Nota 30.06.2024 di cui con
parti
correlate
30.06.2023 di cui con
parti
correlate
Attività non correnti
86.021 Immobilizzazioni materiali 17 90.338 84.670
29.228 Immobilizzazioni immateriali 18 33.580 29.644
41.907 Diritti d'uso 19 42.822 12.129 41.749 13.872
72.554 Avviamento 20 72.422 9.914 72.835 9.914
8 Partecipazioni 21 8 8
802 Partecipazioni in società collegate 21 795 786
11.531 Attività fiscali per imposte differite attive 30 12.150 10.547
1.267 Altre attività finanziarie 22 1.145 37 1.235 74
96 Altri crediti 24 97 95
243.414 Totale attività non correnti 253.357 241.569
Attività correnti
234.656 Rimanenze 25 231.462 227.851
121.936 Crediti commerciali e altri crediti 24 169.211 2.192 155.352 988
11.249 Crediti tributari 30 10.089 8.104
59 Altre attività finanziarie 22 74 74 74 74
1.028 Strumenti finanziari derivati 23 835 2.073
75.661 Cassa e disponibilità liquide 83.675 47.947
444.589 Totale attività correnti 495.346 441.401
688.003 TOTALE ATTIVITA' 748.703 682.970
di cui con
31.12.2023 PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Nota 30.06.2024 parti
correlate
30.06.2023 parti
correlate
Patrimonio netto
279.352 Patrimonio netto di Gruppo 26 285.132 282.789
4.315 Patrimonio netto di terzi 4.330 4.190
283.667 Totale patrimonio netto 289.462 286.979
Passività non correnti
138.547 Passività finanziarie 28 170.361 150.846
36.433 Passività derivanti da lease 29 37.029 10.982 36.207
7.968 Passività fiscali per imposte differite passive 30 9.262 7.814
6.066 Benefici per i dipendenti 31 6.501 6.151
2.885 Fondi per rischi ed oneri 32 3.017 2.907
1.653 Altre passività 33 642 1.418
193.552 Totale passività non correnti 226.812 205.343 di cui con
12.724
Passività correnti
109.772 Debiti commerciali e altre passività 27 132.482 3.481 106.222 3.737
4.691 Debiti tributari 30 6.598 5.372
86.424 Passività finanziarie 28 82.914 68.890
7.503 Passività derivanti da lease 29 8.187 1.849 7.386 1.781
603 Strumenti finanziari derivati 23 122 1.049
1.791 Fondi per rischi ed oneri 32 2.126 1.729
210.784 Totale passività correnti 232.429 190.648
688.003 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 748.703 682.970

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria sono evidenziati nello schema e sono ulteriormente descritti e commentati nella nota 35.

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 31.12.2023 e al 30.06.2024

ALTRE RISERVE UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di Euro CAPITALE
SOCIALE
SOVRAPPREZZO
AZIONI
AZIONI
PROPRIE
Riserva
legale
Riserva di
rivalutazione
Riserva per
differenze di
conversione
Riserva
IAS 19
Altre
riserve
Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
TERZI
TOTALE
GENERALE
Saldo al 31.12.2022 42.623 41.513 (2.835) 4.247 4.353 2.264 (952) 32.339 119.183 30.268 273.003 3.984 276.987
Destinazione utile e distribuzione dei
dividendi
722 3.144 15.818 (30.268) (10.584) (204) (10.788)
Altri movimenti e riclassifiche 79 79 (309) (230)
Utile netto complessivo del periodo (2.189) (32) 19.075 16.854 844 17.698
Saldo al 31.12.2023 42.623 41.513 (2.835) 4.969 4.353 75 (984) 35.483 135.080 19.075 279.352 4.315 283.667
Destinazione utile e distribuzione dei
dividendi
522 2.598 8.627 (19.075) (7.328) (76) (7.404)
Altri movimenti e riclassifiche 1.329 1.329 (87) 1.242
Utile netto complessivo del periodo (2.181) 13.960 11.779 178 11.957
Saldo al 30.06.2024 42.623 41.513 (2.835) 5.491 4.353 (2.106) (984) 38.081 145.036 13.960 285.132 4.330 289.462

Prospetto delle variazioni delle poste di patrimonio netto consolidato al 30.06.2023

ALTRE RISERVE UTILI ACCUMULATI
Dati in migliaia di Euro CAPITALE
SOCIALE
SOVRAPPREZZO
AZIONI
AZIONI
PROPRIE
Riserva
legale
Riserva di
rivalutazione
Riserva per
differenze di
conversione
Riserva
IAS 19
Altre
riserve
Utili/(perdite)
a nuovo
Utile del
periodo
TOTALE
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
TERZI
TOTALE
GENERALE
Saldo al 31.12.2022 42.623 41.513 (2.835) 4.247 4.353 2.264 (952) 32.339 119.183 30.268 273.003 3.984 276.987
Destinazione utile e distribuzione dei
dividendi
722 3.056 15.906 (30.268) (10.584) (44) (10.628)
Altri movimenti e riclassifiche 88 88 (311) (223)
Utile netto complessivo del periodo (1.243) 21.525 20.282 561 20.843
Saldo al 30.06.2023 42.623 41.513 (2.835) 4.969 4.353 1.021 (952) 35.483 135.089 21.525 282.789 4.190 286.979

Rendiconto finanziario consolidato

31.12.2023 Dati in migliaia di Euro Nota 30.06.2024 30.06.2023
Flusso monetario dell'attività operativa
19.922 Utile netto 14.309 22.058
29.080 Svalutazioni e ammortamenti 13 15.863 14.016
80 Oneri finanziari da attualizzazione dei debiti e altri (proventi)/oneri da operazioni non monetarie 14 25 30
(2) Risultato da partecipazioni in società collegate 14 7 14
(1.427) (Proventi finanziari)/Oneri finanziari per adeguamento stima debiti per impegno acquisto quote
società controllate 14 (21) 526
(183) (Plusvalenze)/minusvalenze da alienazione di immobilizzazioni (81) (126)
314 Decrementi/(incrementi) nei crediti commerciali e diversi (43.338) (28.398)
11.978 Decrementi/(incrementi) nelle rimanenze 6.669 19.682
(4.270) (Decrementi)/incrementi nei debiti verso fornitori e diversi 20.758 (7.682)
(225) Variazione dei benefici per i dipendenti (73) (140)
292 (Decrementi)/incrementi dei fondi per rischi ed oneri 400 255
1.561 Variazione degli strumenti finanziari derivati (284) 963
57.120 Flusso derivante dall'attività operativa 14.234 21.198
Flusso monetario della attività di investimento
(22.851) Variazione delle attività materiali e immateriali (10.748) (10.786)
(923) (Incrementi) e decrementi dei titoli e delle attività finanziarie 115 (900)
183 Realizzi da alienazioni di immobilizzazioni materiali e altre variazioni 81 126
(20.304) Variazione dell'area di consolidamento 5 (10.689) (20.304)
(43.895) Flusso derivante dall'attività di investimento (21.241) (31.864)
Flusso monetario della attività di finanziamento
(262) Altre variazioni del patrimonio netto 7 (223)
(1.796) Variazione dei finanziamenti a breve ed a lungo termine 26.516 (11.186)
(7.756) Rimborso passività per leasing (4.143) (3.806)
(10.788) Dividendi corrisposti (7.404) (10.628)
(20.602) Flusso derivante dall'attività di finanziamento 14.976 (25.843)
(7.377) Totale Flusso attività operative, di investimento e di finanziamento 7.969 (36.509)
(3.063) Effetto delle variazioni dei cambi e della riserva di conversione 1.022 (3.215)
(10.440) INCREMENTO/(DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI 8.991 (39.724)
83.349 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO 72.909 83.349
72.909 DISPONIBILITA' LIQUIDE ED EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO 81.900 43.625
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE AL RENDICONTO FINANZIARIO 30.06.2024 30.06.2023
31.12.2023 Dati in migliaia di Euro
RICONCILIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI:
83.349 Disponibilità liquide equivalenti all'inizio del periodo, così dettagliate: 72.909 83.349
86.477 Disponibilità liquide 75.661 86.477
(3.128) Debiti bancari per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f. (2.752) (3.128)
72.909 Disponibilità liquide equivalenti alla fine del periodo, così dettagliate: 81.900 43.625
75.661 Disponibilità liquide 83.675 47.947
(2.752) Debiti bancari per scoperti di conto corrente ed anticipi S.b.f. (1.775) (4.322)
Altre informazioni:
(1.053) Variazione nei crediti commerciali e diversi verso parti correlate (60) 91
373 Variazione nei debiti di fornitura e diversi verso le parti correlate 1.875 2.504
3 7 Variazione nelle attività finanziarie verso parti correlate - -
(2.163) Rimborso passività per leasing verso parti correlate (1.090) (1.068)

Ai sensi della delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul rendiconto finanziario sono evidenziati nella sezione Altre informazioni.

Note illustrative al Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak

Indice

  • 1. Informazioni generali
  • 2. Sintesi dei principali principi contabili
  • 3. Gestione del capitale e gestione del rischio finanziario
  • 4. Giudizi, stime contabili chiave ed informativa relativa ad attività e passività potenziali
  • 5. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
  • 6. Informazioni settoriali
  • 7. Posizioni o transizioni da operazioni atipiche ed inusuali
  • 8. Posizione finanziaria netta
  • 9. Vendite ed altri ricavi operativi
  • 10. Costi per materi prime e di consumo
  • 11. Costo del personale
  • 12. Altri costi operativi
  • 13. Svalutazioni ed ammortamenti
  • 14. Proventi ed oneri finanziari, utili e perdite su cambi e risultati delle società collegate
  • 15. Imposte sul reddito
  • 16. Utile per azione
  • 17. Immobilizzazioni materiali
  • 18. Immobilizzazioni immateriali
  • 19. Diritti d'uso
  • 20. Avviamento
  • 21. Partecipazioni in altre imprese e partecipazioni in società collegate
  • 22. Altre attività finanziarie
  • 23. Strumenti finanziari derivati
  • 24. Crediti commerciali e altri crediti
  • 25. Rimanenze
  • 26. Patrimonio netto
  • 27. Debiti commerciali e altre passività
  • 28. Passività finanziarie
  • 29. Passività derivanti da lease
  • 30. Attività e passività fiscali
  • 31. Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti
  • 32. Fondi per rischi ed oneri
  • 33. Altre passività a lungo termine
  • 34. Passività potenziali
  • 35. Operazioni con parti correlate
  • 36. Eventi successivi

1. Informazioni generali

Emak S.p.A. (di seguito "Emak" o la "Capogruppo") è una società per azioni, con sede legale in via Fermi n. 4, a Bagnolo in Piano (RE). È quotata sul mercato telematico azionario italiano (MTA) ed appartiene al listino EURONEXT STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti).

Emak S.p.A. è sottoposta al controllo di Yama S.p.A., società di partecipazione non finanziaria, la quale detiene la maggioranza del suo capitale e designa, ai sensi di legge e di statuto, la maggior parte dei componenti dei suoi Organi Sociali. Emak S.p.A. non è tuttavia soggetta a direzione e coordinamento da parte di Yama S.p.A. ed il suo Consiglio di Amministrazione opera le proprie scelte strategiche ed operative in piena autonomia.

I valori esposti nelle note sono in migliaia di Euro, salvo dove diversamente indicato.

La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024 è sottoposta a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La revisione contabile limitata comporta un'estensione di lavoro significativamente inferiore a quella di una revisione contabile completa, svolta secondo gli statuiti principi di revisione.

1.rmativa conflitto Russia-Ucraina, israelo-palestinese e sulle tensioni geopolitiche nel Mar Rosso

Si rimanda al capitolo 2 della relazione intermedia sulla gestione.

2. Sintesi dei principali principi contabili

I principali principi contabili utilizzati nella redazione della presente relazione finanziaria consolidata abbreviata sono in linea, salvo quanto precisato di seguito, con i principi adottati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 e vengono di seguito brevemente illustrati.

2.1 Criteri generali di redazione

Il bilancio semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2024 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto secondo lo IAS 34 (Bilanci intermedi), l'art. 154-ter ("relazioni finanziarie") del Testo Unico della Finanza, i regolamenti e le delibere Consob in vigore. Sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023. Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominati Standing Interpretations Committee (SIC). A tale scopo i dati dei bilanci delle società partecipate consolidate sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio intermedio semestrale. Il bilancio intermedio abbreviato al 30 giugno 2024 deve essere letto congiuntamente al bilancio annuale redatto al 31 dicembre 2023.

Con riferimento allo IAS 1 gli Amministratori confermano che, in considerazione delle prospettive economiche, della patrimonializzazione e della posizione finanziaria del Gruppo, lo stesso opera in continuità aziendale.

In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 il presente bilancio intermedio abbreviato riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economicopatrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre.

I prospetti contabili utilizzati al 30 giugno 2024 sono omogenei con quelli predisposti per il bilancio annuale al 31 dicembre 2023.

In accordo con i requisiti previsti dagli IFRS la relazione finanziaria semestrale abbreviata risulta essere costituita dai seguenti prospetti e documenti:

  1. Prospetto della situazione patrimoniale finanziaria consolidata: classificazione delle poste in attività

correnti e non correnti e passività correnti e non correnti;

    1. Prospetto del conto economico consolidato e del conto economico consolidato complessivo: classificazione delle poste basata sulla loro natura e con rappresentazione del risultato operativo che non include gli effetti delle differenze cambio e il risultato da partecipazioni in società collegate, come da policy contabile storicamente adottata dal Gruppo;
    1. Rendiconto finanziario Consolidato: presentazione dei flussi finanziari secondo il metodo indiretto;
    1. Prospetto delle variazioni delle poste di Patrimonio Netto Consolidato;
    1. Note illustrative al bilancio consolidato intermedio.

La relazione finanziaria semestrale espone a fini comparativi i dati annuali dell'esercizio precedente al fine di fornire un'adeguata informativa, in considerazione della stagionalità che caratterizza il business del Gruppo, oltre che i valori del comparativo del pari periodo dell'esercizio precedente. Il Gruppo, infatti, svolge un'attività che risente della non perfetta omogeneità del flusso di ricavi e di costi nel corso dell'anno, evidenziando una concentrazione dei volumi prevalentemente nel primo semestre di ciascun esercizio.

La redazione del bilancio in conformità agli IFRS richiede l'uso di stime da parte degli Amministratori. Le aree che comportano un elevato grado di giudizio o di complessità e le aree in cui le ipotesi e le stime possono avere un impatto significativo sul bilancio consolidato sono illustrate nella nota 4.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Anche le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale, così come l'adeguamento alle stime più recenti, basate sui piani pluriennali aggiornati, dei debiti per acquisto delle residue quote di partecipazioni di minoranza qualora basati su parametri economici-finanziari prospettici. Le imposte correnti e differite sono iscritte sulla base delle aliquote di tassazione in vigore alla data di riferimento della relazione finanziaria semestrale.

2.2 Principi di consolidamento

Imprese controllate

Il bilancio consolidato del Gruppo comprende il bilancio di Emak S.p.A. e delle imprese italiane e straniere sulle quali Emak S.p.A. esercita il controllo, direttamente o indirettamente, determinandone le scelte finanziarie e gestionali ed ottenendone i relativi benefici secondo i criteri stabiliti dall'IFRS 10.

L'acquisizione delle imprese controllate viene rilevata utilizzando il metodo dell'acquisto ("Acquisiton method"), fatta eccezione per le acquisizioni realizzate nell'esercizio 2011 con la controllante Yama S.p.A. Il costo di acquisizione corrisponde inizialmente al fair value delle attività acquistate, degli strumenti finanziari emessi e delle passività in essere alla data di acquisizione. L'eccedenza del costo di acquisizione rispetto al fair value delle attività identificabili nette acquisite, per la quota di pertinenza del Gruppo, è rilevata come avviamento.

Se il costo di acquisizione è minore, la differenza è rilevata direttamente a conto economico. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le interessenze di pertinenza di terzi e la quota di utile o perdita di esercizio delle controllate attribuibili ai terzi sono identificate separatamente nella situazione patrimoniale – finanziaria e nel conto economico consolidati.

Le imprese controllate sono consolidate col metodo integrale dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo. Nelle aggregazioni aziendali realizzate in più fasi, con presenza di pregressi legami partecipativi di collegamento, il consolidamento integrale avviene dalla data di acquisizione del controllo e a medesima data avviene la ri-misurazione al fair value della partecipazione precedentemente detenuta.

Si precisa che:

  • la società controllata Valley LLP, partecipata da Comet Usa Inc con una quota pari al 94%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 6% di proprietà di una società riconducibile all'attuale CEO della controllata;
  • Markusson Professional Grinders AB, partecipata da Tecomec S.r.l., con una quota pari al 81%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 19%;
  • Agres Sistemas Eletrônicos S.A., partecipata da Tecomec S.r.l., con una quota pari al 95,5%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 4,5%;
  • Poli S.r.l., partecipata da Comet S.p.A., con una quota pari all'80%, è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 20%.

Transazioni infragruppo

Le transazioni, i saldi e gli utili non realizzati in operazioni tra società del Gruppo sono eliminati. Le perdite non realizzate sono eliminate allo stesso modo, a meno che l'operazione evidenzi una perdita di valore dell'attività trasferita. I bilanci delle imprese incluse nell'area di consolidamento sono stati opportunamente modificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili adottati dal Gruppo.

Imprese collegate

Le imprese collegate sono le società in cui il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 – Partecipazioni in collegate e joint venture, ma non il controllo, sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in società collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui la stessa cessa di esistere.

Area di consolidamento

L'area di consolidamento al 30 giugno 2024 include le seguenti società consolidate con il metodo integrale:

Denominazione Sede Capitale sociale
Valuta
Quota %
consolidata di
gruppo
Partecipante % di
partecipazione sul
capitale
Capogruppo
Emak S.p.A. Bagnolo in Piano - RE (I) 42.623.057
Italia
Comet S.p.A.
Reggio Emilia (I) 2.600.000 100,00 Emak S.p.A. 100,00
PTC S.r.l. Rubiera - RE (I) 55.556 100,00 Comet S.p.A. 100,00
Sabart S.r.l. Reggio Emilia (I) 1.900.000 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Tecomec S.r.l. Reggio Emilia (I) 1.580.000 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Lavorwash S.p.A. Pegognaga - MN (I) 3.186.161 98,92 Comet S.p.A. 98,92
Poli S.r.l. (1) Colorno - PR (I) 60.000 100,00 Comet S.p.A. 80,00
Pnr Italia S.r.l. Voghera - PV (I) 1.000.000 100,00 Tecomec S.r.l. 100,00
Europa 270.459 90,00
Emak Suministros Espana SA
Comet France SAS
Getafe - Madrid (E)
Wolfisheim (F)
320.000 90,00 Emak S.p.A.
100,00 Comet S.p.A.
100,00
Emak Deutschland Gmbh Fellbach - Oeffingen (D) 553.218 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Emak France SAS Rixheim (F) 2.000.000 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Emak U.K. Ltd Burntwood (UK) 342.090 GBP 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Epicenter LLC Kiev (UA) 19.026.200 UAH 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Speed France SAS Arnas (F) 300.000 100,00 Tecomec S.r.l. 100,00
Victus-Emak Sp. Z o.o. Poznan (PL) 10.168.000 PLN 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Lavorwash France S.A.S La Courneuve (F) 37.000 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Lavorwash GB Ltd St. Helens Merseyside (UK) 900.000 GBP 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Lavorwash Polska SP.ZOO Bydgoszcz (PL) 163.500 PLN 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Lavorwash Iberica S.L. Tarragona (E) 80.000 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
Markusson Professional Grinders AB (2) Rimbo (SE) 50.000 SEK 100,00 Tecomec S.r.l. 81,00
Trebol Maquinaria y Suministros S.A. A Coruña (E) 75.000 83,33 Sabart S.r.l. 83,33
Pnr EE Sp. Z.o.o. Poznan (PL) 5.000 PLN 100,00 Pnr Italia S.r.l. 100,00
Spraylab Western Europe GmbH Freilassing (D) 25.000 100,00 Pnr Italia S.r.l. 100,00
Spraylab Northern Europe AB Stoccolma (SE) 9.579 100,00 Pnr Italia S.r.l. 100,00
America
Comet Usa Inc Burnsville - Minnesota (USA) 231.090 USD 100,00 Comet S.p.A. 100,00
Comet do Brasil Industria e Comercio de 51.777.052 Comet S.p.A. 99,63
Equipamentos Ltda Indaiatuba (BR) BRL 100,00 PTC S.r.l. 0,37
23.557.909 Emak S.p.A. 99,99
Emak do Brasil Industria LTDA Ribeirao Preto (BR) BRL 100,00 Comet do Brasil LTDA 0,01
PTC Waterblasting LLC Burnsville - Minnesota (USA) 285.000 USD 100,00 Comet Usa Inc 100,00
1.000.000 MXN 100,00 Comet S.p.A. 97,00
S.I. Agro Mexico Guadalajara (MEX) PTC S.r.l. 3,00
Speed South America S.p.A. Providencia - Santiago (RCH) 444.850.860 CLP 100,00 Speed France SAS 100,00
Valley Industries LLP (3) Paynesville - Minnesota (USA) - USD 100,00 Comet Usa Inc 94,00
Speed North America Inc. Wooster - Ohio (USA) 10 USD 100,00 Speed France SAS 100,00
Lavorwash Brasil Ind. Ltda Indaiatuba (BR) 34.285.838 BRL 98,91 Lavorwash S.p.A. 99,99
Comet do Brasil LTDA 0,01
Spraycom comercio de pecas para agricoltura
S.A.
Catanduva (BR) 533.410 BRL 51,00 Tecomec S.r.l. 51,00
Agres Sistemas Eletrônicos S.A. (4) Pinais (BR) 1.047.000 BRL 100,00 Tecomec S.r.l. 95,50
PNR America LLC Poughkeepsie - New York (USA) 1.000 USD 99,00 Pnr Italia S.r.l. 99,00
Resto del mondo
Jiangmen Emak Outdoor Power Equipment Jiangmen (RPC) 20.425.994 RMB 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Co.Ltd
Ningbo Tecomec Manufacturing Co. Ltd Ningbo City (RPC) 8.029.494 RMB 100,00 Tecomec S.r.l. 100,00
Tai Long (Zhuhai) Machinery Manufacturing Ltd Zhuhai (RPC) 16.353.001 RMB 100,00 Emak S.p.A. 100,00
Speed Line South Africa Ltd Pietermaritzburg (ZA) 100 ZAR 51,00 Speed France SAS 51,00
Yongkang Lavorwash Equipment Co. Ltd Yongkang City (RPC) 63.016.019 RMB 98,91 Lavorwash S.p.A. 100,00
3.930.579 RMB
Yongkang Lavorwash Trading Co. Ltd
Jiangmen Autech Equipment Co. Ltd
Yongkang City (RPC)
Jiangmen (RPC)
5.106.499 RMB 98,91 Lavorwash S.p.A.
100,00 Emak S.p.A.
100,00
100,00
Altre minori
Raw Power S.r.l. Reggio Emilia (I) 75.292 24,00 Emak S.p.A. 24,00

(1) Poli S.r.l. è consolidata al 100% in virtù del "Put & Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 20%.

(2) Markusson Professional Grinders AB è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 19%.

(3) Valley Industries LLP è consolidata al 100% in virtù del "Put & Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 6%.

(4) Agres Sistemas Eletrônicos S.A. è consolidata al 100% in virtù del "Put and Call Option Agreement" che regola l'acquisto del restante 4,5%.

Rispetto al 31 dicembre 2023 e al 30 giugno 2023 è entrato nell'area di consolidamento, a partire dal 1 gennaio 2024, il Gruppo PNR a seguito dell'acquisizione, da parte di Tecomec S.r.l., del 79,995% del capitale sociale

della PNR Italia S.r.l. avvenuta in data 15 gennaio 2024. Successivamente, in data 10 giugno 2024, Tecomec S,r.l. ha proceduto ad acquisire il restante 19,005%, del capitale sociale della PNR Italia S.r.l.

Al 30 giugno 2023 il conto economico della società Bestway LLC (acquisita da Valley LLP, in data 1 febbraio 2023, ed in seguito oggetto di fusione per incorporazione da parte dell'acquirente) era stato consolidato per cinque mesi.

La società collegata Raw Power S.r.l., con sede a Reggio Emilia (Italia) e capitale sociale pari a 75.292 Euro, è detenuta al 24% da Emak S.p.A. e consolidata a partire dal primo trimestre 2023 con il metodo del patrimonio netto.

2.3 Differenze di traduzione

Valuta funzionale e valuta di presentazione

Gli elementi inclusi nel bilancio di ciascuna impresa del Gruppo sono rilevati utilizzando la valuta dell'ambiente economico principale in cui l'impresa opera (valuta funzionale). Il bilancio consolidato è presentato in Euro, valuta funzionale e di presentazione della Capogruppo.

Operazioni e saldi

Le operazioni in valuta estera sono convertite utilizzando i tassi di cambio alle date delle rispettive operazioni. Gli utili e le perdite su cambi derivanti dagli incassi e dai pagamenti in valuta estera e dalla conversione ai cambi di chiusura dell'esercizio delle attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono imputati al conto economico.

Consolidamento di bilanci di società estere

I bilanci di tutte le imprese del Gruppo con valuta funzionale diversa dalla valuta di presentazione del bilancio consolidato sono convertiti come segue:

  • (i) le attività e le passività sono convertite al cambio alla data di chiusura del periodo;
  • (ii) i ricavi e i costi sono convertiti al cambio medio del periodo;
  • (iii) tutte le differenze di traduzione sono rilevate come specifica riserva di patrimonio netto ("riserva per differenze di conversione");
  • (iv) le altre operazioni residuali sono registrate a cambio specifico della transazione.

I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci espressi in valute estere sono i seguenti:

31.12.2023 Ammontare di valuta estera per 1 Euro Medio 1 sem 2024 30.06.2024 Medio 1 sem 2023 30.06.2023
0,87 Sterlina (Inghilterra) 0,85 0,85 0,88 0,86
7,85 Renminbi (Cina) 7,80 7,77 7,49 7,90
1,11 Dollari (Usa) 1,08 1,07 1,08 1,09
4,34 Zloty (Polonia) 4,32 4,31 4,62 4,44
20,35 Zar (Sud Africa) 20,25 19,50 19,68 20,58
42,00 Uah (Ucraina) 42,20 43,27 39,52 39,70
5,36 Real (Brasile) 5,49 5,89 5,48 5,28
10,93 Dirham (Marocco) - - 11,02 10,76
18,72 Peso Messicano (Messico) 18,51 19,57 19,65 18,56
977,07 Peso Cileno (Cile) 1.016,24 1.021,54 871,11 872,59
11,10 Corona Svedese (Svezia) 11,39 11,36 11,33 11,81

2.4 Descrizione dei principi contabili applicati alle singole voci di bilancio

Relativamente ai principi contabili applicati alle singole voci di bilancio si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2023 nelle sezioni da 2.4 a 2.28.

2.5 Variazioni ai principi contabili e nuovi principi contabili

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2024

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2024:

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current" ed in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants". Tali modifiche hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Inoltre, le modifiche migliorano altresì le informazioni che un'entità deve fornire quando il suo diritto di differire l'estinzione di una passività per almeno dodici mesi è soggetto al rispetto di determinati parametri (i.e. covenants). L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
  • In data 25 maggio 2023 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 7 Statement of Cash Flows and IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures: Supplier Finance Arrangements". Il documento richiede ad un'entità di fornire informazioni aggiuntive sugli accordi di reverse factoring che permettano agli utilizzatori del bilancio di valutare in che modo gli accordi finanziari con i fornitori possano influenzare le passività e i flussi finanziari dell'entità e di comprendere l'effetto di tali accordi sull'esposizione dell'entità al rischio di liquidità. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 30 maggio 2024 lo IASB ha pubblicato il documento "Amendments to the Classification and Measurement of Financial Instruments—Amendments to IFRS 9 and IFRS 7″. Il documento chiarisce alcuni aspetti problematici emersi dalla post-implementation review dell'IFRS 9, tra cui il trattamento contabile delle attività finanziarie i cui rendimenti variano al raggiungimento di obiettivi ESG (i.e. green bonds). In particolare, le modifiche hanno l'obiettivo di:
    • o Chiarire la classificazione delle attività finanziarie con rendimenti variabili e legati ad obiettivi ambientali, sociali e di governance aziendale (ESG) ed i criteri da utilizzare per l'assessment del SPPI test;
    • o determinare che la data di regolamento delle passività tramite sistemi di pagamento elettronici è quella in cui la passività risulta estinta. Tuttavia, è consentito ad un'entità di adottare una politica contabile per consentire di eliminare contabilmente una passività finanziaria prima di consegnare liquidità alla data di regolamento in presenza di determinate condizioni specifiche.

Con queste modifiche, lo IASB ha inoltre introdotto ulteriori requisiti di informativa riguardo in particolare ad investimenti in strumenti di capitale designati a FVOCI.

Le modifiche si applicheranno a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2026. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo nuovo principio sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 9 maggio 2024 lo IASB ha pubblicato un nuovo principio IFRS 19 Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures. Il nuovo principio introduce alcune semplificazioni con riferimento all'informativa richiesta dagli altri principi IAS-IFRS. Tale principio può essere applicato da un'entità che rispetta i seguenti principali criteri:
    • o è una società controllata;
    • o non ha emesso strumenti di capitale o di debito quotati su un mercato e non è in procinto di emetterli;
    • o ha una propria società controllante che predispone un bilancio consolidato in conformità con i principi IFRS.

Il nuovo principio entrerà in vigore dal 1° gennaio 2027, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli Amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

  • In data 9 aprile 2024 lo IASB ha pubblicato un nuovo principio IFRS 18 Presentation and Disclosure in Financial Statements che sostituirà il principio IAS 1 Presentation of Financial Statements. Il nuovo principio si pone l'obiettivo di migliorare la presentazione dei principali schemi di bilancio e introduce importanti modifiche con riferimento allo schema del conto economico. In particolare, il nuovo principio richiede di:
    • o classificare i ricavi e i costi in tre nuove categorie (sezione operativa, sezione investimento e sezione finanziaria), oltre alle categorie imposte e attività cessate già presenti nello schema di conto economico;
    • o presentare due nuovi sub-totali, il risultato operativo e il risultato prima degli interessi e tasse (i.e. EBIT).

Il nuovo principio inoltre:

  • o richiede maggiori informazioni sugli indicatori di performance definiti dal management;
  • o introduce nuovi criteri per l'aggregazione e la disaggregazione delle informazioni; e,
  • o introduce alcune modifiche allo schema del rendiconto finanziario, tra cui la richiesta di utilizzare il risultato operativo come punto di partenza per la presentazione del rendiconto finanziario predisposto con il metodo indiretto e l'eliminazione di alcune opzioni di classificazione di alcune voci attualmente esistenti (come ad esempio interessi pagati, interessi incassati, dividendi pagati e dividendi incassati).

Il nuovo principio entrerà in vigore dal 1° gennaio 2027, ma è consentita un'applicazione anticipata. Al momento gli Amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo nuovo principio sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 15 agosto 2023 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 21 The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates: Lack of Exchangeability". Il documento richiede ad un'entità di applicare una metodologia da applicare in maniera coerente al fine di verificare se una valuta può essere convertita in un'altra e, quando ciò non è possibile, come determinare il tasso di cambio da utilizzare e l'informativa da fornire in nota integrativa. La modifica si applicherà dal 1° gennaio 2025, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli Amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 – Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo il Gruppo un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.

3. Gestione del capitale e gestione del rischio finanziario

Nella gestione del capitale, gli obiettivi del Gruppo sono:

  • a) la salvaguardia della capacità di continuare ad operare come un'entità in funzionamento;
  • b) fornire un ritorno adeguato agli azionisti.

Per maggiori dettagli si rimanda a quanto esposto nelle note illustrative al bilancio consolidato del Gruppo alla data del 31 dicembre 2023.

L'attività del Gruppo è esposta ad una varietà di rischi finanziari connessi alla sua operatività:

  • rischi di mercato, con particolare riguardo ai tassi di cambio, tassi di interesse e dei prezzi di mercato, in quanto il Gruppo opera a livello internazionale in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi;
  • rischio di credito, in relazione sia ai normali rapporti commerciali, che alle attività di finanziamento;
  • rischio di liquidità, con particolare riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie e all'accesso al mercato del credito.

Il Gruppo monitora costantemente i rischi finanziari a cui è esposto, in modo da minimizzare i potenziali effetti negativi sui risultati finanziari.

L'esposizione del Gruppo ai rischi finanziari non ha subito significative modifiche rispetto al 31 dicembre 2023.

4. Giudizi e stime contabili chiave e informativa relativa ad attività e passività potenziali

La redazione del bilancio consolidato e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli Amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi, passività per acquisto di quote di partecipazioni di minoranza, passività per lease e diritti d'uso. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

5. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Acquisizione del gruppo PNR

In data 15 gennaio 2024 la controllata Tecomec S.r.l. ha concluso l'acquisto del Gruppo PNR, con sede principale a Voghera (PV), composto da 5 società target (4 in Europa e 1 negli USA) e un totale di 120 dipendenti.

Le società target sono attive nella progettazione, produzione e commercializzazione di componenti per il lavaggio industriale con applicazioni in settori affini quali il lavaggio ad alta pressione e l'agricoltura e diversificati quali l'industria metallurgica, cartaria, chimica, farmaceutica ed alimentare.

I risultati proforma del Gruppo acquisito per il 2023 riportano un fatturato consolidato di oltre 15 milioni di Euro, un EBITDA margin normalizzato stimato nell'ordine del 22%.

L'operazione ha previsto l'acquisto immediato del 79,995% dall'azionista di maggioranza per un prezzo di 11,9 milioni di Euro ed un'opzione call della durata di 12 mesi in favore di Tecomec S.r.l. per le restanti quote di proprietà del socio di minoranza.

Contestualmente alla sottoscrizione del contratto di acquisto la società capofila PNR Italia S.r.l. ha corrisposto 1,6 milioni di Euro a titolo di corrispettivo per l'acquisizione delle quote delle altre 4 società target oggetto del deal in base agli accordi complessivamente sottoscritti.

Il fair value delle attività e passività del sotto-gruppo proforma PNR oggetto di acquisizione della quota di controllo determinati in base alla situazione contabile del 31 dicembre 2023 e il prezzo pagato sono di seguito dettagliati:

Valori in migliaia di Euro Valori
contabili
Rettifiche di
fair value
Fair value attività
e passività
acquisite
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali 4.033 - 4.033
Immobilizzazioni immateriali 141 5.313 5.454
Diritti d'uso 2.122 - 2.122
Avviamento - 0
Attività fiscali per imposte differite attive 424 - 424
Altre attività finanziarie 39 - 39
Attività correnti
Rimanenze 4.626 - 4.626
Crediti commerciali e altri crediti 3.803 - 3.803
Crediti tributari 243 - 243
Cassa e disponibilità liquide 1.511 - 1.511
Passività non correnti
Passività finanziarie (506) - (506)
Passività derivante da lease (1.822) (1.822)
Benefici per i dipendenti (507) - (507)
Fondi per rischi ed oneri (81) - (81)
Passivita fiscali per imposte differite passive (1.482) (1.482)
Passività correnti
Debiti commerciali e altre passività (2.272) - (2.272)
Debiti tributari (478) - (478)
Passività finanziarie (1.133) - (1.133)
Passività derivante da lease (300) (300)
Totale attività nette 9.843 3.831 13.674
Percentuale acquisita 79,995%
PN di riferimento del Gruppo acquisito 10.938
Avviamento 962
Valore della quota acquisita 11.900
Prezzo di acquisizione versato 11.900
Cassa e disponibilità liquide acquisite 1.511
Uscita netta di cassa 10.389

La differenza tra il prezzo di acquisizione e il fair value delle attività, passività e passività potenziali alla data di acquisizione è stata rilevata quale avviamento.

Le rettifiche di fair value si riferiscono alla valorizzazione della lista clienti delle entità acquisite effettuata in sede di Purchase Price Allocation secondo quanto previsto dall'IFRS 3 per 5.313 migliaia di Euro e ai relativi effetti fiscali. Il processo di determinazione del fair value delle attività e delle passività acquisite non ha comportato l'identificazione di ulteriori rettifiche da apportare ai relativi valori contabili, inoltre, dalla valutazione effettuata non sono emerse passività potenziali non riflesse.

La determinazione del fair value delle attività e passività acquisite è avvenuta seguendo metodologie valutative riconosciute come best practice; in particolare, il criterio del Multiperiod Excess Earnings Method per la lista clienti. La vita utile della lista clienti acquisita e stata stimata in base al tasso di rotazione degli stessi in 11 anni.

I fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali sono stati determinati, in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 "Aggregazioni Aziendali", su base provvisoria in quanto i relativi processi valutativi sono ancora in corso.

In data 10 giugno 2024 Tecomec S.r.l. ha esercitato l'opzione call per l'acquisto del restante 20,005% per un corrispettivo di 1,5 milioni di Euro, versando contestualmente 0,3 milioni di Euro. Il pagamento del conguaglio, pari a 1,2 milioni di Euro, è previsto entro il 31 ottobre 2024.

Gli effetti dell'acquisizione del residuo 20% del Gruppo PNR, essendo successivi al trasferimento del controllo dello stesso, sono stati rilevati direttamente a patrimonio netto, come operazione tra soci.

6. Informazioni settoriali

L'IFRS 8 prevede che per alcune voci di bilancio sia data un'informativa sulla base dei settori operativi in cui opera l'azienda.

Un settore operativo è una componente di un'entità:

  • a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di costi e ricavi;
  • b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati;
  • c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.

L'IFRS 8 si fonda sul c.d. "Management approach", che prevede di enucleare i settori esclusivamente in relazione alla struttura organizzativa e al reporting interno utilizzato per valutare le performance e allocare le risorse.

Alla luce di tali definizioni, per il Gruppo i settori operativi sono rappresentati da tre Divisioni/Business Unit con i quali sviluppa, produce e distribuisce la propria gamma di prodotti:

  • Outdoor Power Equipment (prodotti per il giardinaggio, l'attività forestale e piccole macchine per l'agricoltura, quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori);
  • Pompe e Water Jetting (pompe a membrana destinate al settore agricolo irrorazione e diserbo -, pompe a pistoni per il comparto industriale, idropulitrici professionali e semiprofessionali e unità idrodinamiche e macchine per l'urban cleaninig);
  • Componenti ed Accessori (filo e testine per decespugliatori, cavi per applicazioni agricole, accessori per motoseghe, pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, precision farming quali sensori e computer, sedili e ricambi tecnici per trattori).

Gli Amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti per settore di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla verifica della performance.

La performance dei settori è valutata sulla base del risultato che è misurato coerentemente con il risultato del bilancio consolidato.

Di seguito i principali dati economici e finanziari suddivisi per settore operativo:

OUTDOOR POWER
EQUIPMENT
POMPE E WATER
JETTING
COMPONENTI E
ACCESSORI
Altri non allocati /
Elisioni
Consolidato
€/000 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023
Ricavi verso terzi 110.465 106.638 140.354 139.846 94.620 84.672 345.439 331.156
Ricavi Infrasettoriali 233 227 1.198 1.921 5.602 4.431 (7.033) (6.579)
Totale Ricavi 110.698 106.865 141.552 141.767 100.222 89.103 (7.033) (6.579) 345.439 331.156
Ebitda (*) 9.654 12.476 17.214 21.857 18.207 15.698 (1.358) (1.189) 43.717 48.842
Ebitda/Totale Ricavi % 8,7% 11,7% 12,2% 15,4% 18,2% 17,6% 12,7% 14,7%
Ebitda prima degli oneri/proventi non ordinari (*) 10.508 12.476 17.269 22.315 18.517 15.807 (1.358) (1.189) 44.936 49.409
Ebitda prima degli oneri e proventi non ordinari/Totale Ricavi 9,5% 11,7% 12,2% 15,7% 18,5% 17,7% 13,0% 14,9%
%
Risultato operativo
5.698 8.649 11.300 16.582 12.214 10.784 (1.358) (1.189) 27.854 34.826
Risultato operativo/Totale Ricavi % 5,1% 8,1% 8,0% 11,7% 12,2% 12,1% 8,1% 10,5%
Risultato della gestione finanziaria (1) (7.466) (5.129)
Utile prima delle imposte 20.388 29.697
Imposte sul reddito (6.079) (7.639)
Utile d'esercizio consolidato 14.309 22.058
Utile d'esercizio consolidato/Totale Ricavi % 4,1% 6,7%
(1) Il "Risultato della gestione finanziaria" include proventi e oneri finanziari, gli utili/perdite su cambi ed il risultato da partecipazioni in società collegate
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023
Posizione Finanziaria Netta (*) 8.224 11.174 142.016 134.618 62.644 45.703 0 0 212.884 191.495
Patrimonio Netto 188.848 185.337 98.295 99.670 80.826 76.978 (78.507) (78.318) 289.462 283.667
Totale Patrimonio Netto e PFN 197.072 196.511 240.311 234.288 143.470 122.681 (78.507) (78.318) 502.346 475.162
Attività non correnti nette (2) (*) 122.326 122.370 114.238 116.156 71.391 60.261 (75.165) (75.212) 232.790 223.575
Capitale Circolante Netto (*) 74.746 74.141 126.073 118.132 72.079 62.420 (3.342) (3.106) 269.556 251.587
Totale Capitale Investito Netto (*) 197.072 196.511 240.311 234.288 143.470 122.681 (78.507) (78.318) 502.346 475.162
(2) Le attività non correnti nette del settore Outdoor Power Equipment include l'ammontare delle Partecipazioni in società controllate per 76.074 migliaia di Euro
ALTRI INDICATORI 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2024 31.12.2023
Dipendenti a fine periodo 720 725 987 959 800 669 9 9 2.516 2.362
ALTRE INFORMAZIONI 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023 30.06.2024 30.06.2023
Ammortamenti e perdite di valore 3.956 3.827 5.914 5.275 5.993 4.914 15.863 14.016
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 3.176 2.714 3.916 4.181 4.047 3.891 11.139 10.786

(*) Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Definizione degli indicatori alternativi di performance"

Per i commenti dei dati economico-finanziari si rimanda al capitolo 4 della relazione sulla gestione.

7. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche ed inusuali

Nel corso del primo semestre 2024 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura del periodo) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".

8. Posizione finanziaria netta

Si riporta nella tabella di seguito il dettaglio della posizione finanziaria netta che include l'indebitamento finanziario netto determinato secondo i criteri dell'Esma (applicati in seguito alla Comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021):

Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023 30.06.2023
A . Disponibilità liquide 83.675 75.661 47.947
B . Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - -
C. Altre attività finanziarie correnti 909 1.087 2.147
D. Liquidità (A+B+C) 84.584 76.748 50.094
E . Debito finanziario corrente (24.274) (24.304) (17.116)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (66.949) (70.226) (60.209)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) (91.223) (94.530) (77.325)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) (6.639) (17.782) (27.231)
I. Debito finanziario non corrente (207.390) (174.980) (187.053)
J. Strumenti di debito - - -
K . Debiti commerciali e altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (207.390) (174.980) (187.053)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) (ESMA) (214.029) (192.762) (214.284)
N. Crediti finanziari non correnti 1.145 1.267 1.235
O. Posizione Finanziaria Netta (M-N) (212.884) (191.495) (213.049)
Effetto IFRS 16 45.216 43.936 43.593
Posizione Finanziaria Netta senza effetti IFRS 16 (167.668) (147.559) (169.456)

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 comprende 5.858 migliaia di Euro (6.034 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023) riferiti a debiti per acquisto delle residue quote di partecipazioni di minoranza oggetto di Put & Call Option. Tali debiti si riferiscono all'acquisto delle partecipazioni nelle seguenti società:

  • Markusson per un ammontare di 2.116 migliaia di Euro;

  • Agres per un ammontare di 1.060 migliaia di Euro;

  • Valley LLP per un ammontare di 1.074 migliaia di Euro;

  • Poli S.r.l. per un ammontare di 1.608 migliaia di Euro;

La posizione finanziaria netta include inoltre il debito relativo al pagamento differito della quota di minoranza già acquisita in Giugno 2024 di PNR S.r.l., per un ammontare di 1.200 migliaia di Euro.

La quota non corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario non corrente", di cui sopra è pari a 3.000 migliaia di Euro, mentre la quota corrente dei debiti per acquisto di partecipazioni, registrata nella voce "Debito finanziario corrente", è pari a 4.058 migliaia di Euro.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 include, alle voci riferite ai "Debiti finanziari", passività finanziarie per 45.216 migliaia di Euro (43.936 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023), di cui 8.187 migliaia di Euro quale quota corrente (7.503 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023), derivanti dall' applicazione del principio contabile IFRS 16- Leases.

La posizione finanziaria include inoltre passività derivanti da Lease verso parti correlate per un importo di 12.831 migliaia di Euro, di cui 1.849 migliaia di Euro correnti, riconducibili all'applicazione dell'IFRS 16 ai contratti di affitto che alcune società del Gruppo intrattengono con la società consociata Yama Immobiliare S.r.l.

I crediti finanziari includono principalmente depositi a garanzia di potenziali passività. Le altre attività finanziarie correnti sono relative principalmente al fair value attivo di strumenti finanziari derivati.

Ai fini della dichiarazione sull'indebitamento di cui alla Comunicazione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021, non si segnala la presenza di un indebitamento indiretto o soggetto a condizioni che non sia stato direttamente riconosciuto nel bilancio consolidato, né si segnalano scostamenti rilevanti con riferimento alle obbligazioni sorte e registrate ma il cui importo finale non è stato ancora determinato con certezza.

9. Vendite ed altri ricavi operativi

Il dettaglio della voce "Ricavi" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Ricavi netti di vendita (al netto di sconti ed abbuoni) 343.282 329.084
Ricavi per addebiti dei costi di trasporto 3.154 2.824
Resi (997) (752)
Totale 345.439 331.156

L'aumento dei "Ricavi" rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente è dovuto prevalentemente all'ampliamento dell'area di consolidamento.

L'effetto sui ricavi del semestre dell'inclusione del business di "Bestway AG" nell'area di consolidamento è stato di circa 3,5 milioni di Euro mentre l'effetto dell'inclusione del Gruppo PNR è stato di circa 7,7 milioni di Euro.

La voce "Altri ricavi" operativi è così composta:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Contributi in conto esercizio e conto capitale 473 963
Affitti attivi 306 318
Recupero costi diversi 251 388
Contributi pubblicitari 116 70
Plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali 145 126
Rimborsi assicurativi 10 36
Altri ricavi operativi 617 574
Totale 1.918 2.475

La voce "Contributi in conto esercizio e in conto capitale" include principalmente crediti di imposta e altri contributi a fondo perduto, in diminuzione rispetto al pari periodo per la scadenza di alcune agevolazioni previste precedentemente.

10.Costi per materie prime e di consumo

Il dettaglio della voce costi per materie prime e di consumo è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Materie prime, semilavorati e prodotti finiti 172.442 167.330
Altri acquisti 2.323 2.292
Costi di sviluppo capitalizzati (122) (68)
Totale 174.643 169.554

L'aumento dei costi per "Materie prime, semilavorati e prodotti finiti" è riconducibile principalmente alla variazione d'area.

11.Costo del personale

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Salari e stipendi 43.310 37.874
Contributi sociali 12.126 10.458
Costi per TFR 1.607 1.509
Altri costi del personale 1.674 1.454
Indennità degli Amministratori 573 536
Spese per personale interinale 3.543 2.016
Costi di sviluppo capitalizzati (578) (253)
Totale 62.255 53.594

Il costo del personale è in aumento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per la variazione del perimetro di consolidamento (per 3.470 migliaia di euro) per il maggior ricorso al personale interinale e per le dinamiche salariali condizionate anche da incrementi contrattuali.

Nel corso del primo semestre 2024 sono stati capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali, costi del personale per 578 migliaia di Euro (253 migliaia di Euro al 30 giugno 2023), riferiti ai costi per lo sviluppo di nuovi prodotti.

12. Altri costi operativi

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Lavorazioni esterne 6.782 7.299
Manutenzione 4.412 4.060
Trasporti e dazi 15.802 12.787
Promozione e pubblicità 3.399 3.026
Provvigioni 5.938 5.345
Spese di viaggio 2.371 2.083
Consulenze 3.579 3.292
Altri servizi 11.920 11.524
Costi di sviluppo capitalizzati (5) (107)
Costi per servizi 54.198 49.309
Affitti, noleggi e godimento dei beni di terzi 2.382 2.254
Accantonamenti 773 398
Altri costi operativi 2.787 2.261
Totale 60.140 54.222

L'aumento dei costi di trasporto è principalmente imputabile alle tensioni geopolitiche nel mar Rosso che hanno comportato la ridefinizione delle rotte commerciali con conseguenti maggiori costi e tempi di consegna.

13.Svalutazioni e ammortamenti

Il dettaglio della voce è di seguito esplicitato:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (nota 18) 3.804 3.153
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (nota 17) 7.517 7.030
Ammortamento dei diritti d'uso (nota 19) 4.542 3.833
Totale 15.863 14.016

Le svalutazioni e ammortamenti al 30 giugno 2024 ammontano a 15.863 migliaia di Euro.

L'incremento degli ammortamenti è riconducibile alla variazione di area per circa 950 migliaia di Euro La voce "Ammortamento dei diritti d'uso" accoglie l'ammortamento dei diritti d'uso iscritti tra le attività non correnti in applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases.

L'ammortamento è calcolato sulla base della durata dei contratti tenendo in considerazione la ragionevolezza dei probabili rinnovi laddove siano contrattualmente previsti.

14. Proventi ed oneri finanziari, utili e perdite su cambi e risultati delle società collegate

Il dettaglio della voce "proventi finanziari" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Interessi da gestione della liquidità 832 361
Proventi per adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivati
per copertura rischio tasso di interesse
885 1.364
Proventi finanziari per adeguamento stima debito per impegno acquisto
quote residue società controllate
21 -
Altri proventi finanziari 246 194
Proventi finanziari 1.984 1.919

La voce "Proventi per adeguamento della stima del debito per impegno acquisto quote residue di società controllate", pari a 21 migliaia di Euro al 30 giugno 2024, si riferisce all'adeguamento della stima del debito per l'acquisto delle residue quote della società Valley Industries LLP oggetto di Put & Call option per l'acquisto del restante 6% della società. Al 30 giugno 2023 era stato registrato un adeguamento negativo per 526 migliaia di Euro.

La voce "Interessi da gestione della liquidità" si riferisce principalmente agli interessi maturati su operazioni di investimento della liquidità.

Con riferimento ai proventi da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivata si rimanda al paragrafo 23 delle presenti Note illustrative.

Il dettaglio della voce "oneri finanziari" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Interessi su debiti a medio lungo termine verso banche 6.447 4.957
Oneri finanziari Leases 924 661
Interessi su debiti a breve termine verso banche 742 642
Oneri da adeguamento al fair value e chiusura degli strumenti derivati per
copertura tasso di interesse
229 1.232
Oneri finanziari per adeguamento stima debito per impegno acquisto
quote residue società controllate
- 526
Oneri finanziari da attualizzazione debiti 25 30
Oneri finanziari per benefici a dipendenti 67 15
Altri costi finanziari 369 202
Oneri finanziari 8.803 8.265

L'aumento della voce "Interessi su debiti a medio lungo termine verso banche" è correlato all'incremento dei tassi di interesse e dell'indebitamento bancario.

Gli "Oneri finanziari da attualizzazione debiti" si riferiscono agli interessi impliciti derivanti dall'attualizzazione di debiti.

La voce "Oneri finanziari Leases" si riferisce agli interessi sulle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases.

Per maggiori dettagli sugli oneri su strumenti derivati di copertura tasso si rimanda alla successiva Nota 23.

Il dettaglio della voce "utili e perdite su cambi" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro I semestre 2024 I semestre 2023
Utili / (Perdite) su cambi realizzati/e su saldi commerciali (59) 10
Utili / (Perdite) su cambi per adeguamento saldi commerciali (491) 2.029
Utili / (Perdite) su cambi su saldi finanziari (258) 211
Utili / (Perdite) su cambi su valutazione strumenti derivati di copertura 168 (1.019)
Utili e (perdite) su cambi (640) 1.231

La gestione valutaria 2024 è negativa per 640 migliaia di Euro (rispetto ad un valore positivo di 1.231 migliaia di Euro dello scorso esercizio).

La gestione cambi ha risentito negativamente della svalutazione del Real brasiliano rispetto all'Euro e al dollaro statunitense.

La voce "Risultato da partecipazioni in società collegate", pari ad un valore negativo di 7 migliaia di Euro (rispetto ad un valore negativo di 14 migliaia di Euro del pari periodo dell'esercizio precedente), è relativa alla valutazione secondo il metodo del patrimonio netto della partecipazione nella società collegata Raw Power S.r.l.

15. Imposte sul reddito

Il carico fiscale stimato del semestre 2024 delle imposte correnti, differite attive e passive ammonta a 6.079 migliaia di Euro (7.639 migliaia di Euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) pari ad un tax rate effettivo del 29,8%, in aumento rispetto al tax rate del 25,7% del pari periodo precedente, per effetto principalmente di una diversa distribuzione dei redditi nell'ambito del Gruppo e di imposte differite attive su perdite fiscali non stanziate da parte di alcune società controllate in quanto non adeguatamente supportate da un piano pluriennale fiscale.

16. Utile per azione

L'utile per azione "base" è calcolato dividendo l'utile netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo per il numero medio ponderato di azioni in circolazione durante l'esercizio, escluso il numero medio di azioni ordinarie acquistate dalla Capogruppo o possedute come azioni proprie. La Capogruppo ha in circolazione esclusivamente azioni ordinarie.

I semestre 2024 I semestre 2023
Utile attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Capogruppo (€/1.000) 13.960 21.525
Numero di azioni ordinarie in circolazione - media ponderata 162.837.602 162.837.602
Utile per azione base (Euro) 0,086 0,132

L'utile per azione diluito coincide con l'utile per azione base.

17.Immobilizzazioni materiali

La movimentazione della voce "Immobilizzazioni materiali" è qui di seguito esposta:

di
Incrementi/
consolidamento
(Ammortamenti)
in entrata
2.690
111
(1.483)
(785)
1.207
(674)
5.850
3.553
(3.564)
(3.965)
2.286
(412)
2.808
2.254
(2.287)
(2.766)
Decrementi
-
(1.032)
616
(416)
(1.290)
Riclassifiche
-
1.191
16
1.207
Effetto
cambio
178
(62)
116
269
30.06.2024
62.425
(28.772)
33.653
147.170
(239) (111.587)
30 35.583
1.083 (179) 148.706
1.274 (13) 18 (132.595)
(512)
521
(16) 1.070 (161) 16.111
19
2.333
(35) (2.257) 12 4.992
363.293
(7.517) 1.890 3 (283) (272.955)
734 (467) 20 (3) 90.338
4. in adeguamento di impianti e infrastrutture produttive;
5. nel ciclico rinnovo delle attrezzatture produttive ed industriali.
18. Immobilizzazioni immateriali
Le "Immobilizzazioni immateriali" presentano la seguente movimentazione:
Variazione area
di consolidamento
Incrementi
in entrata
Ammortamenti Effetto
cambio
Riclassifiche 30.06.2024
694
-
(845) (132) - 3.725
66
1.033
(1.055) (12) 201 3.930
130
-
(518) 118 - 7.912
5.388
795
2.148 17.309
(1.386) (139)
236
-
- (1) (2.369) 704
11.367
8.251
(7.334)
4.033
Gli incrementi si riferiscono principalmente ad investimenti:
2. in progetti di rinnovo del sistema informatico;
(2.357)
1. in attrezzature per lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie;
3. in adeguamento e modernizzazione delle linee produttive;
17 280
Le immobilizzazioni materiali del Gruppo PNR alla data di entrata nell'area di consolidamento ammontano a
    1. in attrezzature per lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie;
    1. in progetti di rinnovo del sistema informatico;
    1. in adeguamento e modernizzazione delle linee produttive;
    1. in adeguamento di impianti e infrastrutture produttive;
    1. nel ciclico rinnovo delle attrezzatture produttive ed industriali.

18. Immobilizzazioni immateriali

Dati in migliaia di Euro 31.12.2023 Variazione area
di consolidamento
in entrata
Incrementi Ammortamenti Effetto
cambio
Riclassifiche 30.06.2024
Costi di sviluppo 4.008 - 694 (845) (132) - 3.725
Brevetti e software 3.697 66 1.033 (1.055) (12) 201 3.930
Concessioni, licenze e marchi 8.182 - 130 (518) 118 - 7.912
Altre immobilizzazioni immateriali 10.503 5.388 795 (1.386) (139) 2.148 17.309
Anticipi e immobilizzazioni in corso 2.838 - 236 - (1) (2.369) 704
Valore netto contabile (nota 13) 29.228 5.454 2.888 (3.804) (166) (20) 33.580

L'incremento del semestre si riferisce principalmente a investimenti per sviluppo di nuovi prodotti e per l'adozione di software legati ad una maggior efficienza e sicurezza dei processi.

19.Diritti d'uso

La movimentazione della voce "Diritti d'uso" è qui di seguito esposta:

di consolidamento Incrementi Ammortamenti Decrementi Effetto
cambio
30.06.2024
Diritti d'uso fabbricati 39.931 1.823 1.832 (3.777) (10) 76 39.875
Diritti d'uso altri beni 1.976 299 1.458 (765) (4) (17) 2.947
Valore netto contabile (nota 13) 41.907 2.122 3.290 (4.542) (14) 59 42.822

20.Avviamento

Dati in migliaia di Euro 31.12.2023 Variazione area
di consolidamento
Incrementi Ammortamenti Decrementi Effetto
cambio
30.06.2024
Diritti d'uso fabbricati 39.931 1.823 1.832 (3.777) (10) 76 39.875
Diritti d'uso altri beni 1.976 299 1.458 (765) (4) (17) 2.947
Valore netto contabile (nota 13) 41.907 2.122 3.290 (4.542) (14) 59 42.822
Gli incrementi dell'esercizio sono prevalentemente relativi alla sottoscrizione di nuovi contratti di lease per
fabbricati di proprietà di terzi, scaduti nell'esercizio, per attività sottostanti identiche mentre i diritti d'uso del
Gruppo PNR ammontano a 2.122 migliaia di Euro.
20.Avviamento
L'avviamento iscritto in bilancio al 30 giugno 2024, pari 72.422 migliaia di Euro, è di seguito dettagliato:
Cash Generating
Unit (CGU)
Paese Descrizione 31.12.2023 Variazione area Effetto Cambio 30.06.2024
Victus Polonia Avviamento iscritto in Victus IT 5.608 - 40 5.648
Tecomec Italia Avviamento iscritto in Gruppo Tecomec 2.807 - - 2.807
Speed France Francia Avviamento iscritto in Speed France 2.854 - - 2.854
Comet Italia Avviamento iscritto in Gruppo Comet 4.253 - - 4.253
PTC Italia
USA
Avviamento iscritto in PTC 1.236 - - 1.236
Valley
Tecomec
Italia Avviamento iscritto in Valley LLP, A1 e Bestway
Avviamento Geoline Electronic S.r.l. iscritto in Tecomec S.r.l.
13.746
901
- 443 14.189
901
- -
S.I.Agro Mexico Messico Avviamento iscritto in S.I.Agro Mexico 634 - - 634
Comet do Brasil Brasile Avviamento Lemasa iscritto in Comet do Brasil 10.367 - (833) 9.534
Lavorwash Italia Avviamento iscritto in Gruppo Lavorwash 17.490 - - 17.490
Spraycom
Markusson
Brasile
Svezia
Avviamento iscritto in Spraycom
Avviamento iscritto in Markusson
200 - - 200
Brasile 1.589
7.863
- (37) 1.552
7.156
Agres
Poli
Italia Avviamento iscritto in Agres
Avviamento iscritto in Poli
1.815 - (707) 1.815
Trebol Spagna Avviamento iscritto in Trebol 1.191 -
-
-
-
1.191
PNR Italia Avviamento da acquisizione Gruppo PNR - 962 - 962
Totale 72.554 962 (1.094) 72.422
all'acquisizione del controllo. La differenza rispetto al 31 dicembre 2023 è riconducibile alla variazione dei cambi di consolidamento, per
1.094 migliaia di Euro, e all'acquisizione del Gruppo PNR per 962 migliaia di Euro che emerge dalla differenza
tra il prezzo di acquisizione dell'80% ed il fair value delle attività nette del Gruppo a seguito dall'acquisizione
effettuata nel mese di gennaio 2024. L'acquisto effettuato nel mese di giugno 2024 della residua quota del
20% non ha dato luogo alla contabilizzazione di ulteriori avviamenti essendo stato concluso in data successiva
al 31 dicembre 2023. Ai fini della predisposizione della Relazione Finanziaria Semestrale il Management ha verificato l'esistenza di
eventuali indicatori che potessero far presumere una riduzione durevole di valore degli avviamenti iscritti.
L'analisi ha preso in considerazione fattori esterni e interni e, in particolare, ha valutato gli scostamenti dei dati
consuntivati a giugno 2024 rispetto ai dati di budget 2024 e il livello di headroom degli impairment test svolti
All'esito delle analisi effettuate e in particolare tenuto conto: i) delle analisi condotte sugli andamenti
consuntivati al 30 giugno 2024, che non hanno evidenziato l'esigenza di rivedere i piani pluriennali delle società
del Gruppo, ii) dell'andamento dei tassi di mercato, in riduzione rispetto al 31 dicembre 2023, e iii) dei livelli di
headroom degli impairment effettuati al 31 dicembre 2023, gli Amministratori non hanno ravvisato indicatori
che richiedessero la necessità di attivare le procedure di impairment test ai fini di valutare la recuperabilità dei
singoli avviamenti al 30 giugno 2024.

Si riferisce inoltre che il perdurare dell'incertezza dei mercati finanziari ha confermato l'andamento del titolo Emak ad un livello di capitalizzazione di mercato inferiore al Patrimonio Netto del Gruppo al 30 giugno 2024. Gli Amministratori, tenuto conto dell'ampiezza dell'headroom dell'impairment test c.d. di "secondo livello" condotto in sede di bilancio al 31 dicembre 2023 e degli andamenti attesi non hanno ravvisato la presenza di indicatori tali da attivare le procedure di impairment test ai fini di valutare la recuperabilità del valore del capitale investito netto consolidato al 30 giugno 2024.

21.Partecipazioni in altre imprese e partecipazioni in società collegate

La voce "Partecipazioni in altre imprese" ammonta a 8 migliaia di Euro e non sono soggette a perdite durevoli di valore; i rischi e i benefici connessi al possesso della partecipazione sono trascurabili.

La voce "Partecipazioni in società collegate", pari 795 migliaia di Euro, si riferisce al valore della quota di pertinenza del Gruppo nelle società collegate ottenuto con l'applicazione del metodo del patrimonio netto. In particolare la voce si riferisce alla società Raw Power S.r.l., entrata nell'area di consolidamento a partire dal 22 febbraio 2023.

Il valore delle partecipazioni delle società collegate è stato adeguato al 30 giugno 2024 per un valore negativo di 7 migliaia di Euro, iscritto alla voce del Conto Economico "Risultato da valutazione partecipazione in società collegate".

22. Altre attività finanziarie

Le altre attività finanziarie ammontano a 1.145 migliaia di Euro, quale quota non corrente, e 74 migliaia di Euro quale quota corrente e si riferiscono prevalentemente a:

  • un importo di 448 migliaia di Euro relativo a depositi in garanzia, iscritto tra le attività non correnti;
  • un importo di 584 migliaia di Euro relativo a cauzioni, iscritto tra le attività non correnti;
  • un importo complessivo di 111 migliaia di Euro, di cui 37 migliaia di Euro quale quota non corrente e 74 migliaia di Euro quale quota corrente, corrispondente al credito vantato nei confronti della società controllante Yama S.p.A. a titolo di reintegro patrimoniale riconosciuto dalla stessa al Gruppo a fronte di oneri sostenuti da alcune società e relativi al periodo in cui Yama S.p.A. esercitava il controllo sulle stesse.

23.Strumenti finanziari derivati

I valori a bilancio si riferiscono alle variazioni di fair value degli strumenti finanziari:

  • di copertura delle operazioni di acquisto e vendita in valuta;

  • di copertura del rischio di variabilità dei tassi di interesse passivi.

Tutti gli strumenti finanziari derivati sono valutati in bilancio al fair value di livello gerarchico due, ovvero la stima del loro valore equo è stata fatta utilizzando variabili diverse dai prezzi quotati in mercati attivi e che sono osservabili (sul mercato) o direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati da prezzi).

Nella fattispecie il fair value contabilizzato è pari alla stima "mark to market" fornita dalle banche di riferimento, che rappresenta il valore corrente di mercato di ciascun contratto calcolato alla data a cui si riferisce la chiusura del bilancio.

La contabilizzazione degli strumenti di seguito esposti avviene al fair value. In accordo con i principi contabili di riferimento tali effetti sono stati contabilizzati a conto economico nell'esercizio corrente.

Il valore corrente di tali contratti al 30 giugno 2024 è rappresentato come segue:

Valutazione fair value positiva contratti di copertura e opzioni su cambi 58 13
Valutazione fair value positiva IRS e opzioni su tassi di interesse 777 1.015
Totale strumenti finanziari derivati attivi 835 1.028
Valutazione fair value negativa contratti copertura e opzioni su cambi 20 220
Valutazione fair value negativa IRS e opzioni su tassi di interesse 102 383
Totale strumenti finanziari derivati passivi 122 603

24. Crediti commerciali e altri crediti

Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023
Valutazione fair value positiva contratti di copertura e opzioni su cambi 58 13
Valutazione fair value positiva IRS e opzioni su tassi di interesse 777 1.015
Totale strumenti finanziari derivati attivi 835 1.028
Valutazione fair value negativa contratti copertura e opzioni su cambi 20 220
Valutazione fair value negativa IRS e opzioni su tassi di interesse 102 383
Totale strumenti finanziari derivati passivi 122 603
24. Crediti commerciali e altri crediti
Il dettaglio delle voci è di seguito esplicitato:
Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023
Crediti commerciali 163.831 118.247
Fondo svalutazione crediti (5.746) (4.695)
Crediti commerciali netti 158.085 113.552
Crediti commerciali verso parti correlate (nota 35) 584 332
Ratei e risconti 4.759 3.157
5.783 4.895
Altri crediti 121.936
Totale parte corrente 169.211
Altri crediti non correnti 97 96
Totale parte non corrente 97 96
La variazione dei Crediti commerciali è riconducibile ai noti effetti di stagionalità oltre che alla variazione
dell'area di consolidamento, il cui impatto è pari a circa 3.500 migliaia di Euro.
Il merito creditizio dei clienti si conferma su buoni livelli di affidabilità.
La voce "Altri crediti", per la quota corrente, include:
-
anticipi a fornitori di beni per 2.767 migliaia di Euro (1.964 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023);
un importo di 1.608 migliaia di Euro (1.800 migliaia di Euro 31 dicembre 2023) per crediti vantati dalla
-
Capogruppo e da alcune società del Gruppo nei confronti della società controllante Yama S.p.A.,
emergenti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale al quale le stesse partecipano.
Tutti i crediti non correnti hanno scadenza entro 5 anni. Non esistono crediti commerciali scadenti oltre
l'esercizio successivo.
25. Rimanenze
Le giacenze di magazzino sono così dettagliate:
Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023
Materie prime, sussidiarie e di consumo 77.879 64.319
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 29.054 36.692
Prodotti finiti e merci
Totale
124.529
231.462
133.645
234.656

La variazione dei Crediti commerciali è riconducibile ai noti effetti di stagionalità oltre che alla variazione dell'area di consolidamento, il cui impatto è pari a circa 3.500 migliaia di Euro. Il merito creditizio dei clienti si conferma su buoni livelli di affidabilità.

  • anticipi a fornitori di beni per 2.767 migliaia di Euro (1.964 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023);
  • un importo di 1.608 migliaia di Euro (1.800 migliaia di Euro 31 dicembre 2023) per crediti vantati dalla Capogruppo e da alcune società del Gruppo nei confronti della società controllante Yama S.p.A., emergenti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale al quale le stesse partecipano.

Tutti i crediti non correnti hanno scadenza entro 5 anni. Non esistono crediti commerciali scadenti oltre l'esercizio successivo.

25. Rimanenze

Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023
Materie prime, sussidiarie e di consumo 77.879 64.319
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 29.054 36.692
Prodotti finiti e merci 124.529 133.645
Totale 231.462 234.656

Le rimanenze al 30 giugno 2024 sono esposte al netto del fondo svalutazione pari a 14.908 migliaia di Euro (13.632 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023) destinato ad allineare le voci obsolete ed a lento rigiro al loro presumibile valore di realizzo.

Il fondo svalutazione magazzino riflette la stima circa le perdite di valore attese da parte del Gruppo, determinate in funzione dell'esperienza passata e dell'andamento storico e prospettico del mercato dei prodotti.

26. Patrimonio netto

Capitale sociale

Al 30 giugno 2024 il capitale sociale interamente sottoscritto e versato, che non ha subito variazioni nell'esercizio in esame, ammonta a 42.623 migliaia di Euro ed è rappresentato da n. 163.934.835 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,26 cadauna.

Tutte le azioni sono state interamente liberate.

Azioni proprie

Il valore complessivo delle azioni proprie possedute al 30 giugno 2024 ammonta a 2.835 migliaia di Euro e non ha subito variazioni rispetto l'esercizio precedente.

Dividendi

L'assemblea degli Azionisti di Emak S.p.A. del 29 aprile 2024 ha deliberato di destinare l'utile d'esercizio 2023 per 522 migliaia di Euro a riserva legale, per complessivi 7.328 migliaia di Euro quale dividendo agli azionisti e per la restante parte a riserva straordinaria.

Riserva da sovrapprezzo azioni

Al 30 giugno 2024 la riserva sovrapprezzo azioni è pari a 41.513 migliaia di Euro, ed è costituita dai sovrapprezzi sulle azioni di successiva emissione.

La riserva è esposta al netto degli oneri pregressi legati all'aumento di capitale pari a 1.598 migliaia di Euro e depurati del relativo effetto fiscale di 501 migliaia di Euro.

Riserva legale

Al 30 giugno 2024 la riserva legale è pari a 5.491 migliaia di Euro (4.969 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023).

Riserve di rivalutazione

Al 30 giugno 2024 la riserva di rivalutazione comprende le riserve derivanti dalle rivalutazioni ex L. 72/83 per 371 migliaia di Euro, ex L. 413/91 per 767 migliaia di Euro ed ex DL. 104/2020 per 3.215 migliaia di Euro.

Riserva per differenze di conversione

Al 30 giugno 2024 la riserva per differenza di conversione è pari ad un importo negativo di 2.106 migliaia di Euro, ed è interamente imputabile alle differenze generatesi dalla traduzione dei bilanci nella valuta funzionale del Gruppo.

La riserva ha registrato un adeguamento negativo di 2.181 migliaia di Euro principalmente per effetto dell'andamento della valuta Real brasiliano.

Riserva IAS 19

Al 30 giugno 2024 la riserva IAS 19 è pari ad un ammontare negativo di 984 migliaia di Euro, relativa alle differenze attuariali da valutazione dei benefici successivi ai dipendenti.

Altre riserve

Al 30 giugno 2024 le altre riserve comprendono:

  • la riserva straordinaria pari a 34.269 migliaia di Euro, comprensiva di tutti gli accantonamenti per destinazione dell'utile di esercizi precedenti;
  • le riserve in sospensione d'imposta per 129 migliaia di Euro riferiti ad accantonamenti fiscali per contributi e liberalità;
  • riserve per avanzi da fusione per 3.561 migliaia di Euro;
  • riserve da contributi in conto capitale derivanti dalla fusione di Bertolini S.p.A. per 122 migliaia di Euro.

27. Debiti commerciali e altre passività

Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023
Debiti commerciali 103.796 86.254
Debiti commerciali verso parti correlate (nota 35) 754 551
Debiti verso il personale ed enti previdenziali 18.614 14.075
Acconti da clienti 1.380 2.455
Ratei e risconti 3.299 3.268
Altri debiti 4.639 3.169
Totale parte corrente 132.482 109.772

Il dettaglio dei debiti commerciali e degli altri debiti è così composto:

La voce "Debiti commerciali" include circa 1.200 migliaia di Euro relativi alla quota residua del debito a breve termine per l'acquisizione, avvenuta nel 2020, da parte di Speed France della tecnologia per la produzione di mono filamenti in poliestere e cavi per applicazioni agricole.

La voce "Altri debiti" include 2.727 migliaia di Euro, contro 1.055 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023, per debiti per imposte correnti IRES contabilizzati da alcune società del Gruppo verso la società controllante Yama S.p.A. e derivanti dai rapporti che regolano il consolidato fiscale alle quali le stesse partecipano.

28. Passività finanziarie

Il dettaglio dei "Finanziamenti a breve termine" è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023
Finanziamenti bancari 76.252 80.214
Conti correnti passivi 1.774 2.752
Debiti per acquisto partecipazioni 4.058 2.837
Ratei finanziari 516 606
Altre passività finanziarie 314 15
Totale corrente 82.914 86.424

La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" è relativa

  • per 1.074 migliaia di Euro al debito verso il socio cedente della società Valley Industries LLP per l'acquisto del restante 6% oggetto di "Put & Call Option" senza scadenza;
  • per 176 migliaia di Euro riferito ai dividendi stimati spettanti ai soci di minoranza della società Markusson;
  • per 1.608 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 20% delle quote di Poli S.r.l. e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitare tra il 2024 e 2026;
  • per 1.200 migliaia di Euro al debito residuo verso il socio cedente della società PNR Italia per l'acquisto del restante 20% da versare entro il 31 ottobre 2024 (300 migliaia di Euro sono stati versati in data 10 giugno 2024 contestualmente all'esercito dell'opzione; il corrispettivo complessivo ammonta a 1.500 migliaia di Euro).

Il dettaglio dei "Finanziamenti a lungo termine" è il seguente:

Finanziamenti bancari 167.361 135.350
Debiti per acquisto partecipazioni 3.000 3.197
Altri finanziamenti - -
Totale non corrente 170.361 138.547

La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" include:

  • 1.940 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 19% delle azioni di Markusson e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitare nel 2026;
  • 1.060 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 4,5% delle azioni di Agres Sistemas Eletrônicos S.A e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitarsi dal 1 gennaio 2026;

Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a covenant finanziari verificati, prevalentemente, sulla base dei ratios PFN/EBITDA e PFN/Equity consolidati alla chiusura di esercizio; nessun vincolo di rispetto di covenants finanziari è previsto al 30 giugno 2024.

Sulla base dei piani industriali predisposti dal Management nonché dei risultati previsionali, si prevede il rispetto dei covenants al 31 dicembre 2024, data di verifica dei vincoli.

29.Passività derivanti da lease

La voce "Passività derivanti da lease", che ammonta complessivamente a 45.216 migliaia di Euro, di cui 37.029 migliaia di Euro quale quota non corrente e 8.187 migliaia di Euro quale quota corrente, si riferisce alle passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases. Tali passività sono pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui previsti dai contratti.

30. Attività e passività fiscali

Il dettaglio delle "Attività fiscali per imposte differite attive" è il seguente:

Finanziamenti bancari
167.361 135.350
Debiti per acquisto partecipazioni 3.000 3.197
Altri finanziamenti - -
Totale non corrente 170.361 138.547
- La voce "Debiti per acquisto partecipazioni" include:
1.940 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 19% delle
-
dal 1 gennaio 2026;
azioni di Markusson e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitare nel 2026;
1.060 migliaia di Euro, relativi al debito attualizzato per la parte di prezzo di acquisto del 4,5% delle
azioni di Agres Sistemas Eletrônicos S.A e regolato da contratto di "Put and Call option" da esercitarsi
Al 30 giugno 2024 i finanziamenti bancari esigibili oltre 5 anni ammontano a 13.131 migliaia di Euro.
Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a covenant finanziari verificati, prevalentemente,
sulla base dei ratios PFN/EBITDA e PFN/Equity consolidati alla chiusura di esercizio; nessun vincolo di rispetto
di covenants finanziari è previsto al 30 giugno 2024.
Sulla base dei piani industriali predisposti dal Management nonché dei risultati previsionali, si prevede il
rispetto dei covenants al 31 dicembre 2024, data di verifica dei vincoli.
29.Passività derivanti da lease
La voce "Passività derivanti da lease", che ammonta complessivamente a 45.216 migliaia di Euro, di cui
37.029 migliaia di Euro quale quota non corrente e 8.187 migliaia di Euro quale quota corrente, si riferisce alle
passività finanziarie contabilizzate in applicazione al principio contabile IFRS 16 – Leases. Tali passività sono
pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui previsti dai contratti.
Al 30 giugno 2024 i debiti derivanti da lease esigibili oltre 5 anni ammontano a 9.556 migliaia di Euro.
Il dettaglio delle "Attività fiscali per imposte differite attive" è il seguente:
30. Attività e passività fiscali
Dati in migliaia di Euro
30.06.2024 31.12.2023
Imposte differite attive su svalutazioni di attività 361 392
Imposte differite attive su storno utili infragruppo non realizzati 3.699 3.592
Imposte differite attive su svalutazione magazzino 2.756 2.490
Imposte differite attive su perdite fiscali pregresse 1.096 563
Imposte differite attive su svalutazione crediti 743 570
Imposte anticipate su diritto d'uso IFRS 16 518 457
Imposte differite attive su differenze cambio non realizzate 480 469
1.193 1.200
Altre imposte differite attive Imposte differite attive su riallineamenti e rivalutazioni fiscali 1.304 1.798

Alla voce "Imposte differite attive su riallineamenti fiscali e rivalutazioni fiscali" sono incluse imposte differite attive iscritte a fronte dell'iscrizione dei benefici fiscali futuri derivanti dalle operazioni di rivalutazione e riallineamento dei valori civilistici e fiscali operate da alcune società del Gruppo nel corso del 2020 e 2021. Le Attività fiscali per imposte differite al 30 giugno 2024 includono un incremento di 423 migliaia di Euro riferito alla variazione d'area di consolidamento.

Il dettaglio delle "Passività fiscali per Imposte differite passive" è rappresentato come segue:

Dati in migliaia di Euro 30.06.2024 31.12.2023
Imposte differite passive su immobili ex IAS 17 85 87
Imposte differite passive su ammortamenti 6.621 5.199
Altre imposte differite passive 2.556 2.682
Totale 9.262 7.968

Le "Altre imposte differite passive" si riferiscono principalmente a proventi già contabilizzati, ma che acquisiranno rilevanza fiscale nei prossimi esercizi.

La voce "Imposte differite passive su ammortamenti" al 30 giugno 2024 include imposte differite passive emergenti dal consolidamento e dal processo di Purchase Price Allocation nell'ambito dell'operazione di business combination del Gruppo PNR come descritto al paragrafo 5.Eventi ed operazioni significative non ricorrenti delle presenti note. Le imposte differite passive sono state stanziate per 1.482 migliaia di Euro a fronte del fair value attribuito alla lista clienti.

I "Crediti tributari" ammontano al 30 giugno 2024 a 10.089 migliaia di Euro, contro 11.249 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023 e si riferiscono a crediti per IVA, ad acconti d'imposte dirette eccedenti il debito e ad altri crediti tributari.

I "Debiti tributari" ammontano al 30 giugno 2024 a 6.598 migliaia di Euro, contro 4.691 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023 e comprendono debiti per imposte dirette di competenza, debiti per IVA e ritenute da versare.

Le principali società italiane del Gruppo partecipano con la controllante Yama S.p.A al consolidato fiscale ex artt. 117 e seguenti del D.P.R. n. 917/1986: i debiti e crediti per imposte correnti IRES di tali società sono contabilizzati alla voce "Altri debiti correnti" e "Altri crediti correnti".

31. Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti

La voce Benefici a lungo termine a favore dei dipendenti, pari a 6.501 migliaia di Euro, si riferisce principalmente al debito attualizzato per trattamento di fine rapporto da corrispondere al termine della vita lavorativa dei dipendenti per 6.021 migliaia di Euro.

Le principali ipotesi economico finanziarie utilizzate per il calcolo del fondo sono immutate rispetto a quelle usate alla chiusura del 31 dicembre 2023.

32. Fondi per rischi e oneri

Il dettaglio dei movimenti degli accantonamenti è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 31.12.2023 Variazione area Incrementi Decrementi Effetto
cambio
30.06.2024
Fondo indennità suppletiva di clientela 2.589 41 106 (14) - 2.722
Altri fondi 296 40 58 (98) (1) 295
Totale non corrente 2.885 81 164 (112) (1) 3.017
Fondo garanzia prodotti 1.450 - 104 (82) (9) 1.463
Altri fondi 341 - 505 (176) (7) 663
Totale corrente 1.791 - 609 (258) (16) 2.126

Il fondo per indennità suppletiva di clientela è calcolato in riferimento ai rapporti di agenzia in essere alla chiusura del periodo; si riferisce alla probabile indennità che dovrà essere corrisposta agli agenti in occasione della risoluzione del rispettivo rapporto. Lo stanziamento del periodo, pari a 106 migliaia di Euro, è stato rilevato tra gli accantonamenti alla voce "Altri costi operativi" del Conto Economico. Gli incrementi da variazione area si riferiscono al fondo indennità suppletiva di clientela accantonato dal Gruppo PNR fino al 31 dicembre 2023.

Gli altri fondi non correnti, pari a 295 migliaia di Euro si riferiscono principalmente ad una vertenza legata ad un'ipotesi di violazione di diritti di privativa industriale. Nel corso del semestre tali fondi sono stati utilizzati per

58 migliaia di Euro a fronte delle spese accessorie già sostenute e incrementati di pari importo al fine di tenere conto delle probabili evoluzione future dei contenziosi.

Il fondo garanzia prodotti si riferisce alle future spese per riparazioni che saranno sostenute per le vendite coperte dal periodo di garanzia legale e/o contrattuale; l'accantonamento si basa su stime estrapolate da trend storici.

La voce "Altri fondi", per la quota corrente, si riferisce alla miglior stima di passività ritenute allo stato attuale probabili relative a:

  • fondi per oneri futuri da sostenere per le attività di ripristino dell'area industriale, della ex sede della società Tailong (Zhuhai) Machinery Manufacturing Equipment Ltd, stanziati nel corso del semestre per un importo di Euro 448 migliaia;
  • fondi per oneri futuri di difesa per 49 migliaia di Euro (125 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023) stanziati a fronte di alcuni contenzioni fiscali a carico di due società del Gruppo;
  • fondi per eventuali oneri futuri legati a contenziosi con alcuni dipendenti per 48 migliaia di Euro;
  • stanziamenti per 118 migliaia di Euro per alcune contestazioni e vertenze di diversa natura.

Il Gruppo, anche sulla base delle informazioni allo stato attuali disponibili e sulla scorta del parere dei propri consulenti, non ritiene di dover stanziare ulteriori fondi per passività incombenti.

33. Altre passività a lungo termine

La voce "Altre passività a lungo termine" include:

  • 370 migliaia di Euro, contro 382 migliaia di Euro al 31 dicembre 2023, si riferisce alle quote parti di futura competenza dei contributi in conto impianti contabilizzati ai sensi della Legge 488/92 a favore della società Comag S.r.l., poi fusa in Emak S.p.A.;
  • altri risconti legati alla corretta contabilizzazione per competenza di contributi ricevuti per circa 240 migliaia di Euro.

34. Passività potenziali

Il Gruppo, alla data del 30 giugno 2024 non ha in essere ulteriori contenziosi significativi rispetto a quelli già riferiti in queste note.

35. Operazioni con parti correlate

Le operazioni compiute con parti correlate dal Gruppo nel primo semestre 2024 riguardano principalmente tre diverse tipologie di rapporti di natura usuale, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività, regolate a normali condizioni di mercato.

In primo luogo, si tratta di scambi di beni e di prestazioni di servizio di natura industriale ed immobiliare, rispondenti ad una stringente logica e finalità produttiva, intrattenute con la controllante YAMA S.p.A. e con talune società da questa controllate. Da un lato, tra le società sotto il diretto controllo di Yama, alcune hanno fornito nel corso dell'esercizio al Gruppo Emak componenti e materiali di produzione, nonché servizi di locazione di superfici industriali. Dai rapporti di locazione immobiliare passiva intrattenuti con la consociata Yama Immobiliare S.r.l., derivano, in particolare, importi di entità significativa di Diritti d'uso pari a 12.129 migliaia di Euro, di Passività derivanti da lease, pari a 12.831 migliaia di Euro, di Svalutazioni ed ammortamenti, pari a 937 migliaia di Euro, e di Oneri finanziari, pari a 183 migliaia di Euro, in conformità al principio contabile IFRS 16, propriamente identificati nei prospetti di bilancio.

Per converso, alcune società del Gruppo Yama hanno acquistato dal Gruppo prodotti di completamento della loro rispettiva gamma di offerta commerciale.

In secondo luogo, correlazioni di natura tributaria e di carattere usuale derivano dalla partecipazione della Capogruppo Emak S.p.A. e delle controllate Comet S.p.A., Tecomec S.r.l., Sabart S.r.l., PTC S.r.l, Lavorwash S.p.A. e Poli S.r.l. al regime di consolidato fiscale ex artt. 117 e segg., TUIR, intercorrente con Yama S.p.A.,

quest'ultima in qualità di consolidante. I criteri e le modalità di regolamento di tali rapporti sono stabiliti e formalizzati in accordi di consolidamento, fondati sulla parità di trattamento tra i partecipanti.

Da alcuni esercizi intercorrono rapporti di collaborazione per servizi di consulenza di natura tecnologica legata allo sviluppo di nuovi prodotti elettrici con la società Raw power S.r.l. Conseguentemente all'acquisto della quota di collegamento del 24% avvenuta nel primo semestre del 2023 le transazioni con questa società sono qualificate come rapporti con parti correlate.

Un ulteriore ambito di rapporti con "altre parti correlate" deriva da prestazioni di servizi professionali di natura legale e tributaria, resi da entità soggette ad influenza notevole da parte di un amministratore non esecutivo.

La natura e l'entità delle operazioni di natura usuale e ricorrente fin qui descritte, è rappresentata nelle due tabelle che seguono.

Vendita di beni e servizi, crediti commerciali e diversi, rapporti finanziari:

vendita Crediti
commerciali
Altri crediti per
consolidato
fiscale
Totale crediti
commerciali e
altri crediti
Attività
finanziarie
correnti
Attività
finanziarie non
correnti
Euro Reflex D.o.o. 542 542 - 542 - -
Garmec S.r.l. 37 42 - 42 - -
Yama S.p.A. - - 1.608 1.608 74 37
Totale (note 22 e 24) 579 584 1.608 2.192 74 37
Dati in migliaia di Euro Ricavi di
vendita
Crediti
commerciali
consolidato
fiscale
commerciali e
altri crediti
finanziarie
correnti
finanziarie non
correnti
Euro Reflex D.o.o. 542 542 - 542 - -
Garmec S.r.l. 37 42 - 42 - -
Yama S.p.A. - - 1.608 1.608 74 37
Totale (note 22 e 24) 579 584 1.608 2.192 74 37
Acquisto di beni e servizi, debiti commerciali e diversi:
Dati in migliaia di Euro Acquisto
materie prime
e di consumo
Altri costi
operativi
Debiti
commerciali
Altri debiti per
consolidato
fiscale
Totale debiti
commerciali e
altre passività
Oneri finanziari Passività
derivante da
lease correnti
Passività
derivante da
lease non
correnti
Euro Reflex D.o.o. 1.232 23 411 - 411 - - -
Garmec S.r.l. 28 - 21 - 21 - - -
Selettra S.r.l. 56 - 50 - 50 - - -
Yama Immobiliare S.r.l. - - - - 183
-
1.849 10.982
Yama S.p.A.
Raw Power S.r.l.
- -
97
2
85
2.727 2.729
85
- - -
Altre parti correlate -
-
285 185 -
-
185 -
-
-
-
-
-
Totale (nota 27) 1.316 405 754 2.727 3.481 183 1.849 10.982
e 27.
Con riguardo a valori che sono scaturiti in precedenti esercizi da operazioni con parti correlate, si precisa che
l'attivo patrimoniale tuttora espone avviamenti pari a 9.914 migliaia di Euro (invariato rispetto al 31 dicembre
2023). Tali valori derivano dalla c.d. operazione Greenfield attraverso la quale il Gruppo, in data 23/12/2011,
ha acquisito dalla controllante Yama S.p.A. il controllo totalitario del Gruppo Tecomec, del Gruppo Comet, di
Sabart S.r.l.
***
In relazione ai rapporti con gli organi sociali della capogruppo, si riepilogano di seguito i compensi maturati al
30 giugno 2024:

Consiglio di Amministrazione per Euro 248 migliaia (inclusi nella voce Costi del personale);
Collegio sindacale per Euro 40 migliaia (inclusi nella voce Costi per servizi).
36. Eventi successivi

***************

  • Consiglio di Amministrazione per Euro 248 migliaia (inclusi nella voce Costi del personale);
  • Collegio sindacale per Euro 40 migliaia (inclusi nella voce Costi per servizi).

36. Eventi successivi

Per la descrizione degli eventi successivi si rimanda alla Nota 10 della relazione sulla gestione.

Attestazione del Bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998

(Testo Unico della finanza).

    1. I sottoscritti Cristian Becchi, in qualità di Amministratore Delegato alla finanza ed al controllo, e Roberto Bertuzzi, quest'ultimo in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Emak S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
    2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    3. l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del periodo 1 gennaio 2024 - 30 giugno 2024.

Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

  1. Si attesta, inoltre, che:

2.1 il bilancio semestrale abbreviato:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Data: 8 agosto 2024

L'Amministratore delegato alla finanza ed al controllo

Cristian Becchi

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Roberto Bertuzzi

Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia

Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della Emak S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative della Emak S.p.A. e controllate ("Gruppo Emak") al 30 giugno 2024. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona

Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166

Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

2

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Emak al 30 giugno 2024 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Giovanni Borasio Socio

Bologna, 8 agosto 2024

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.