Interim / Quarterly Report • Aug 30, 2015
Interim / Quarterly Report
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BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 agosto 2015
| INDICE 2 |
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|---|---|
| Informazioni generali 4 |
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| ORGANI SOCIALI 5 | |
| SOCIETÀ DI REVISIONE 6 | |
| Natura e Attività dell'impresa6 | |
| Relazione intermedia sulla gestione9 | |
| SINTESI DEI RISULTATI DEL GRUPPO EEMS 17 | |
| DATI ECONOMICI PER SETTORI DI ATTIVITÀ 18 | |
| OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI 19 | |
| EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE 19 | |
| RISCHI ED INCERTEZZE 19 | |
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 21 |
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| AL 30 GIUGNO 2015 21 |
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| CONTO ECONOMICO 22 | |
| PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO 23 | |
| STATO PATRIMONIALE 24 | |
| RENDICONTO FINANZIARIO 25 | |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 30 GIUGNO 2015 26 | |
| Note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato 27 |
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| 1. PRINCIPI CONTABILI E AREA DI CONSOLIDAMENTO 27 | |
| 2. INFORMATIVA SULLA VALUTAZIONE IN ORDINE AL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE 33 | |
| 3. INFORMATIVA DI SETTORE 34 | |
| 4. RICAVI 36 | |
| 5. ALTRI PROVENTI 36 | |
| 6. COSTI PER MATERIE PRIME 36 | |
| 7. SERVIZI 37 | |
| 8. COSTO DEL PERSONALE 37 | |
| 9. ALTRI COSTI OPERATIVI 39 | |
| 10. PROVENTI E ONERI FINANZIARI 39 | |
| 11. IMPOSTE 40 | |
| 12. UTILE (PERDITA) PER AZIONE 40 | |
| 13. ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA UTILE DEFINITA 41 | |
| 14. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI 41 | |
| 15. ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI E NON CORRENTI 42 | |
| 16. RIMANENZE DI MAGAZZINO 42 | |
| 17. CREDITI TRIBUTARI 43 | |
| 18. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 43 | |
| 19. ATTIVITÀ DESTINATE ALLA VENDITA E DISCONTINUED OPERATION 43 | |
| 20. PATRIMONIO NETTO 44 | |
| 21. FONDO PER RISCHI E ONERI FUTURI NON CORRENTE 44 22. PASSIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI 45 |
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| 23. CREDITI COMMERCIALI, DEBITI COMMERCIALI E ANALISI PER MATURAZIONE 46 | |
| 24. FONDO PER RISCHI E ONERI FUTURI CORRENTE 48 | |
| 25. DEBITI TRIBUTARI 49 | |
| 26. ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI 49 | |
| 27. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DEL GRUPPO EEMS 50 | |
| 28. RESTATEMENT 51 | |
| 29. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE E RAPPORTI INTRAGRUPPO 52 | |
| 30. IMPEGNI ED ALTRE PASSIVITÀ POTENZIALI 53 | |
| 31. EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 53 | |
| 32. INFORMATIVA SU EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI 53 | |
| 33. OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI 53 | |
| 34. ELENCO PARTECIPAZIONI 54 |
Al 30 giugno 2015 il Gruppo EEMS si compone delle seguenti società:
Il Gruppo EEMS fa capo alla EEMS Italia S.p.A. ("Società" o "Capogruppo" o "EEMS") quotata presso il segmento MTA della Borsa Italiana.
Il Consiglio di Amministrazione è costituito da cinque membri ed è così composto:
| Carica | Nome | Data Nomina | Luogo e data di nascita |
|---|---|---|---|
| Presidente ed Amministratore Delegato |
Paolo Andrea Mutti | 30 giugno 2014 | Milano, 25 marzo 1965 |
| Consigliere non esecut. | Roberta Bontempo | 23 febbraio 2015 | L'Aquila, 16 maggio 1969 |
| Consigliere non esecut. | Marco Stefano Mutti | 30 giugno 2014 | Milano, 1 maggio 1964 |
| Consigliere Indipendente | Nicoletta Carotti | 30 giugno 2014 | Rieti, 17 aprile 1977 |
| Consigliere Indipendente | Luca Pieri | 30 giugno 2014 | Roma, 12 maggio 1979 |
L'attuale Consiglio di Amministrazione è stato nominato dall'Assemblea degli azionisti della EEMS Italia S.p.A. tenutasi in data 30 giugno 2014 e rimarrà in carica sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016. Tale assemblea ha nominato Paolo Andrea Mutti Presidente del Consiglio di Amministrazione. In data 30 giugno 2014 il Consiglio di Amministrazione della EEMS Italia S.p.A. ha inoltre nominato il Consigliere Paolo Andrea Mutti Amministratore Delegato della Società.
A seguito delle dimissioni ricevute in data 18 dicembre 2014 dal Consigliere Gabriella Fabotti, in data 23 febbraio 2015 l'Assemblea dei Soci della EEMS Italia ha provveduto alla nomina del Consigliere Roberta Bontempo.
I membri del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso la sede legale di EEMS, in Cittaducale (RI), Viale delle Scienze, 5.
Ai sensi dell'articolo 24 dello statuto sociale, il Collegio Sindacale è costituito da tre Sindaci effettivi e da due supplenti, nominati con modalità tali da assicurare alla minoranza la nomina di un Sindaco effettivo e di un supplente. Durano in carica tre esercizi e sono rieleggibili.
L'Assemblea degli azionisti del 30 giugno 2014 ha nominato altresì il Collegio Sindacale che rimarrà in carica sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016, composto come segue:
| Carica | Nome | Luogo e data di nascita |
|---|---|---|
| Presidente | Claudia Mazza | Roma, 4 novembre 1965 |
| Sindaco effettivo | Felice De Lillo | Senise (PZ), 25 novembre 1963 |
| Sindaco effettivo | Francesco Masci | L'Aquila, 23 ottobre 1955 |
| Sindaco supplente | Gabriella Di Resta | Roma, 14 dicembre 1972 |
| Sindaco supplente | Anna Fossati | Roma, 23 febbraio 1971 |
I membri del Collegio Sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede legale di EEMS Italia S.p.A., in Cittaducale (RI), Viale delle Scienze, 5.
L'Assemblea degli azionisti del 29 maggio 2015 ha conferito l'incarico per la revisione legale del bilancio d'esercizio della EEMS Italia S.p.A. e del bilancio consolidato del Gruppo EEMS per gli esercizi dal 2015 al 2023 alla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A..
Il Gruppo EEMS (in breve il "Gruppo"), controllato dalla EEMS Italia S.p.A. (in breve, la "EEMS Italia", "EEMS", "Capogruppo" ovvero "Società") a partire dal 1 gennaio 2013, a seguito della cessione delle attività delle società operative in Cina EEMS Suzhou Co Ltd ed EEMS Technology Co Ltd opera quindi esclusivamente nel settore fotovoltaico ed in particolare nella produzione di celle e moduli fotovoltaici, nonché nello sviluppo di soluzioni complete per la progettazione e la realizzazione di impianti fotovoltaici, attraverso la controllata italiana Solsonica S.p.A (in breve, "Solsonica"). Come meglio descritto nei paragrafi successivi in data 4 agosto 2015 GALA Holding S.r.l. ha sottoscritto l'aumento di capitale sociale della EEMS Italia S.p.A. per un importo pari a 1.570 milioni di euro, divenendo azionista di maggioranza (89,98%) della stessa.
Al 30 giugno 2015 tutte le società del Gruppo EEMS non sono operative.
La sede sociale e principale è a Cittaducale (Rieti) anche se il Gruppo mantiene attualmente una presenza in Cina.
Nel maggio 2014 il Gruppo ha visto sfumare l'accordo di ristrutturazione sottoscritto in data 27 novembre 2013 con il Pool di banche finanziatrici e, conseguentemente, ha avviato, sia con riferimento alla Capogruppo EEMS Italia sia alla controllata Solsonica, procedure di concordato preventivo con riserva.
Contestualmente gli amministratori hanno lavorato per individuare un investitore interessato ad immettere risorse finanziarie nel gruppo, soggetto individuato nel Gruppo GALA che ha formulato due distinte offerte vincolanti subordinate tra l'altro, all'avvenuta omologa delle proposte di concordato sia con riferimento alla EEMS Italia S.p.A. sia alla Solsonica S.p.A.. A seguito della presentazione di tali offerte gli amministratori hanno presentato proposte di concordato in continuità per entrambe le società.
Come anche riportato nella Nota 2 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato "Informativa sulla valutazione in ordine al presupposto della continuità aziendale", il Consiglio di Amministrazione, a conclusione delle approfondite valutazioni condotte, ha ritenuto sussistente il presupposto della continuità aziendale (per l'orizzonte temporale di almeno dodici mesi dalla data di riferimento) nonostante siano stati identificati dubbi significativi e taluni aspetti di rilevante e considerevole incertezza, associati in particolare alla situazione di deficit patrimoniale e finanziario in cui versa il Gruppo che ha determinato, come di seguito riportato, la richiesta di ammissione ad una procedura di concordato preventivo ai sensi dell'art 161, comma 6 della Legge Fallimentare, sia della capogruppo EEMS Italia S.p.A. che della controllata Solsonica S.p.A.. Con riferimento al piano concordatario presentato da EEMS Italia S.p.A., si specifica che lo stesso è stato omologato per il tramite del decreto del Tribunale di Rieti del 16 luglio 2015 (notificato il 20 luglio 2015) che ha stabilito la data di esecuzione del Concordato entro il 31 agosto 2015.
Entro tale data dovrà prendere corpo l'offerta di GALA Holding S.r.l. a valere sulle attività della EEMS Italia S.p.A. che prevede:
Per quanto riguarda Solsonica si specifica che anche il piano concordatario di tale partecipata è basato su un'offerta vincolante da parte di GALA S.p.A., subordinata, tra l'altro, all'avvenuta omologa della proposta di concordato. Le principali fasi di tale offerta, che sarà condotta da GALA S.p.A. o da altra Società da essa controllata, sono:
Sulla base dell'offerta descritta e la successiva integrazione del 17 gennaio 2015 la Solsonica ha proceduto al deposito, in data 19 gennaio 2015, presso il Tribunale di Rieti della documentazione di cui all'art. 161 comma 6 Legge Fallimentare.
Allo stato attuale si è avuta l'udienza dei creditori, ove è stata raggiunta la maggioranza prevista per il proseguimento del piano. Inoltre è stata fissata l'udienza per l'omologa del piano concordatario per la data del 17 settembre 2015.
Infine in data 15 giugno 2015 è stato sottoscritto con GALATECH S.r.l. il contratto per l'affitto del ramo d'azienda di Solsonica S.p.A. per l'attività di produzione di celle e moduli fotovoltaici.
Secondo quanto riportato nei piani concordatari, allo stato, sono previste rinunce accordate dai creditori per approssimativamente complessivi 45 milioni di euro.
Gli amministratori evidenziano che, alla data di pubblicazione del presente documento, nonostante non sia ancora intervenuta l'esecuzione del concordato EEMS e l'omologa del concordato Solsonica, essi comunque ritengono che attraverso la positiva conclusione delle procedure di concordato, basate sulle offerte vincolanti di un terzo investitore, il Gruppo potrà soddisfare le esigenze di fabbisogno finanziario necessarie per superare la situazione di crisi in cui lo stesso attualmente versa e ripristinare le condizioni di equilibrio patrimoniale.
Viceversa, in caso di mancata esecuzione della procedura di concordato preventivo, le prospettive di continuità aziendale della Società e del Gruppo sarebbero irrimediabilmente compromesse imponendo agli amministratori di avviare una procedura di concordato liquidatorio ovvero una procedura di fallimento.
Inoltre, in considerazione del fatto che il positivo esito della procedura concordataria nei termini suddetti determinerà un'assunzione del controllo da parte del Gruppo GALA, gli amministratori non sono nella condizione di poter formulare alcuna ipotesi circa le prospettive economiche e finanziarie del Gruppo EEMS sicché non è stato possibile preparare un piano industriale, come del resto le stesse motivazioni non avevano permesso la redazione del piano industriale anche nell'esercizio 2014.
A conclusione delle valutazioni effettuate, confidando nella esecuzione delle procedure di concordato descritte nonché del fatto che le offerte vincolanti presentate dal Gruppo GALA diventino efficaci, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di confermare la sussistenza del presupposto della continuità aziendale esclusivamente incardinata sulla prospettiva di effettivo intervento del Gruppo GALA.
Tale valutazione è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo che ha tenuto conto del grado di probabilità di avveramento degli eventi come sopra ipotizzati e delle incertezze descritte che, complessivamente considerati, pongono dubbi significativi sulla continuità aziendale.
Deve essere dunque sottolineato che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli amministratori è suscettibile di non trovare concreta conferma nell'evoluzione dei fatti e/o delle circostanze allo stato non agevolmente prevedibili, pur con tutta la dovuta diligenza e ragionevolezza.
Come rappresentato nel bilancio consolidato del Gruppo EEMS al 31 dicembre 2014, in data 27 novembre 2013 EEMS Italia S.p.A. ha stipulato un accordo di ristrutturazione del debito finanziario (anche l'"Accordo") con il Pool di Banche creditrici con le quali, a marzo 2012, aveva sottoscritto un contratto di finanziamento. L'Accordo, sottoscritto nell'ambito di quanto previsto dal comma 6 dell'art. 182-bis della Legge Fallimentare prevedeva quanto segue:
L'Accordo, entrato in efficacia il 26 marzo 2014 con l'avveramento dell'ultima condizione sospensiva, è stato risolto dalle banche in data 15 maggio 2014, a seguito del mancato rimborso parziale pari ad euro 3.300.000 entro il termine previsto dall'accordo stesso.
In data 19 maggio 2014 il Consiglio di Amministrazione della Società, preso atto delle determinazioni assunte dal Pool di Banche, nelle more di un'auspicata fase di negoziazione delle nuove condizioni di risanamento finanziario e di ristrutturazione del debito con lo stesso Pool di Banche, ha deliberato di presentare domanda di concordato preventivo "con riserva" ai sensi dell'art. 161, sesto comma, L. Fall., prodromica al deposito di un ricorso per l'omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell'art. 182-bis L.F. ovvero di una proposta di concordato di tipo "in continuità" ovvero di tipo liquidatorio, fruendo delle opportunità offerte dalla recente riforma normativa della Legge Fallimentare. Tale normativa consente infatti il deposito di un ricorso contenente la domanda di concordato preventivo, con riserva di presentare
la proposta, il piano e la documentazione di legge, ovvero un ricorso per l'omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell'art. 182-bis Legge Fallimentare, entro il termine che sarà fissato dal Giudice competente. Dalla data del deposito della domanda per l'ammissione al concordato preventivo "con riserva" ai sensi dell'art. 161, comma 6, della Legge Fallimentare, avvenuto in data 30 maggio 2014, e sino al deposito dell'accordo di ristrutturazione dei debiti ovvero all'omologazione del concordato preventivo, non si applicano gli articoli 2446, commi secondo e terzo, e 2447 (riduzione del capitale sociale oltre il terzo e al di sotto del minimo legale) codice civile, e non operano le cause di scioglimento della società per riduzione o perdita del capitale sociale di cui all'articolo 2484, n. 4, codice civile.
gennaio 2015, al deposito presso il Tribunale di Rieti della documentazione di cui all'art. 161 Legge Fallimentare.
dell'assemblea dei soci di EEMS nel corso della seconda fase dell'operazione di integrazione del Gruppo GALA e del Gruppo EEMS.
Le principali fasi di tale offerta, che sarà condotta da GALA S.p.A. o da altra Società da essa controllata, sono:
Sulla base dell'offerta descritta, e la successiva integrazione del 17 gennaio 2015 la Solsonica ha proceduto, al deposito in data 19 gennaio 2015 presso il Tribunale di Rieti della documentazione di cui all'art. 161 comma 6 Legge Fallimentare.
In data 15 giugno 2015 è stato sottoscritto il contratto di affitto di ramo d'azienda tra GALATECH S.r.l. e Solsonica S.p.A..
Allo stato attuale, si è tenuta l'udienza dei creditori in data 26 maggio 2015, ove è stata raggiunta la maggioranza prevista per il proseguimento del piano. Inoltre è stata fissata l'udienza per l'omologa del piano concordatario per la data del 17 settembre 2015 ove dovrà essere discussa, anche una presunta azione ex art. 173 L.F. relativa ad un vizio procedurale.
Le fasi che si dovranno verificare alla data di redazione del presente documento sono:
l'impegno di GALA S.p.A. a procedere all'acquisto del Ramo d'Azienda che sarà sospensivamente condizionato a che l'omologazione del concordato preventivo di Solsonica basato sull'Offerta Vincolante intervenga entro e non oltre il 15 ottobre 2015 con provvedimento definitivo e non impugnabile, non più soggetto ad alcun tipo di gravame, reclamo o impugnativa;
l'impegno di GALA S.p.A. a procedere all'aumento di capitale, il quale sarà sospensivamente condizionato a che, entro e non oltre il 31 ottobre 2015, intervenga il trasferimento definitivo della proprietà del ramo d'azienda e le banche creditrici di EEMS rinuncino al pegno costituito in loro favore su tutte le azioni Solsonica di proprietà di EEMS.
Di seguito si riportano i principali contenziosi in essere del Gruppo:
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Nel corso del 2011, la controllata Solsonica aveva provveduto a contabilizzare un accantonamento, pari a 3.246 migliaia di Euro effettuato in conseguenza di una richiesta di risarcimento ricevuta nel corso del 2011 da parte di un fornitore sulla base di un contratto (non di tipo "take or pay") per l'acquisto di wafer di silicio per il periodo 1 luglio 2009 – 31 dicembre 2014, sebbene a tale contratto non gli fosse stata data concreata attuazione.
Relativamente a tale vicenda, Solsonica aveva posto in essere tutte le azioni necessarie per la propria tutela; in forza di tali azioni è stata congelata la richiesta risarcitoria avanzata dal fornitore avanti alla giurisdizione inglese ed è stata altresì promossa un'azione avanti alla giurisdizione italiana per l'accertamento dell'intervenuta risoluzione del contratto e la non spettanza dell'importo richiesto. In data 3 dicembre 2013, il giudice del Tribunale di Civitavecchia (tribunale presso il quale è stata avviata l'azione della Solsonica), ha dichiarato la propria incompetenza a favore di quella del giudice inglese. In data 29 aprile 2014 Solsonica ha provveduto al deposito dell'impugnazione della sentenza di rigetto emessa dal Tribunale di Civitavecchia, avanti la competente Corte d'Appello di Roma. La notifica del ricorso è andata a buon fine e pertanto l'udienza di prima comparizione del procedimento di appello è stata posticipata d'ufficio al 21 gennaio 2015. La Corte di Appello di Roma ha successivamente aggiornato l'udienza al 19 maggio 2015. Il procedimento è stato trattenuto in decisione dal Collegio con termini a beneficio delle parti per il deposito delle comparse conclusionali e delle repliche, rispettivamente in scadenza il 20 luglio e il 9 settembre 2015. Tuttavia il 16 luglio 2015 è stata siglato un accordo transattivo fra le parti, precedentemente autorizzato dal Tribunale che prevede, fra l'altro, (i) il riconoscimento da parte di Solsonica dell'intero credito vantato da Sumco, nonché la somma di Euro 78.000,00 a titolo di spese legali (ii) l'abbandono di ogni azione legale da parte di Sumco tesa ad ottenere il riconoscimento di danni, nonché l'abbandono del procedimento inglese (iii) l'abbandono da parte di entrambe le parti del procedimento innanzi alla Corte d'Appello di Roma. Pertanto il credito vantato da Sumco verrà ricondotto ad un mero debito commerciale chirografario nell'ambito della procedura concorsuale di Solsonica S.p.A. ove il Tribunale ha disposto l'attuazione esecutiva/liquidatoria di tale transazione dopo l'omologa del concordato. Per lo stesso motivo, il relativo fondo rischi al 30 giugno 2015 non è stato riclassificato tra i debiti commerciali. Si rimanda alla relativa nota di commento.
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Nel corso dei primi mesi del 2014, a seguito della cessione delle attività alla Taiji Semiconductor, è stata avviata dall'ufficio doganale di Suzhou una verifica relativa al libro doganale nel quale erano registrate le movimentazioni in entrata ed uscita dei macchinari e materiali di consumo della EEMS
Suzhou (si ricorda che la EEMS Suzhou è una società con sede in una zona agevolata dal punto di vista delle procedure doganali).
Tale controllo ha riguardato tutte le movimentazioni riportate sul libro doganale dalla data di costituzione della EEMS Suzhou (2005) fino al 31 dicembre 2012. In precedenza le autorità doganali non avevano mai proceduto alla verifica del libro doganale.
La EEMS Suzhou si era prontamente attivata per cercare di risolvere tale questione e, nel corso del mese di marzo, con l'assistenza dei propri legali, ha incontrato le competenti autorità doganali per cercare di definire un percorso condiviso in merito alla chiusura di tale controversia. Sulla base di quanto concordato in data 10 aprile 2014 è stato effettuato, con la supervisione di una società terza nominata dall'autorità doganale, un nuovo inventario di tutti i macchinari e o materiali di consumo presenti presso la EEMS Suzhou. A seguito delle ulteriori verifiche da parte della società terza è stata inviata una lista alla dogana negli ultimi giorni di maggio. A seguito di un incontro con le autorità doganali sono emerse delle consistenti differenze in termini di quantità tra la lista in possesso della dogana e la lista presentata dalla EEMS Suzhou. A seguito di un successivo incontro tra i rappresentanti della EEMS Suzhou e la dogana, la stessa ha richiesto alla EEMS Suzhou di fornire entro il 31 luglio 2014 un report nel quale venissero fornite le motivazioni, per ciascun elemento, relativamente alle discrepanze in termini quantitativi tra le due liste. La EEMS Suzhou nel corso del mese di luglio ha lavorato per elaborare un documento nel quale sono state riportate le motivazioni necessarie per riconciliare le quantità riportate nelle due liste. Sulla base di tale report il numero di discrepanze si è notevolmente ridotto rispetto a quanto inizialmente verificato.
Nel corso delle successive settimane i consulenti della EEMS Suzhou hanno effettuato degli incontri con le autorità doganali per discutere nel merito sul documento inviato in data 31 luglio 2014 e per giungere alla definizione di un valore finale delle discrepanze.
Nei successivi incontri avvenuti nel corso del mese di settembre 2014 le autorità doganali hanno di fatto accettato le spiegazioni relative alle discrepanze numeriche relativamente alla categoria macchinari e parti di ricambio richiedendo che la società terza rivedesse in tal senso il report elaborato in data 10 aprile 2014. Tale report è stato completato nel corso del mese di ottobre 2014 ed in incontro tra consulenti della Società e le autorità doganali le stesse hanno confermato la ricezione del report concordando sui valori riportati nel nuovo report.
La Società sulla base delle informazioni disponibili alla data del presente bilancio ritiene che la stessa potrà essere soggetta all'imposizione di dazi e tasse doganali relativamente ai macchinari e materiali di consumo mancanti. La Società ha determinato tale passività in un importo complessivo pari a 3,8 milioni di dollari (3,4 milioni di euro al 30 giugno 2015). Tale valore è stato determinato sulla base dei calcoli effettuati dagli esperti che stanno coadiuvando la Società in tale materia, considerando lo scenario peggiorativo in termini di oneri doganali da pagare, corrispondenti a circa 1,9 milioni di dollari, e di un importo potenziale di sanzioni pari al 100% degli oneri doganali sempre nello scenario peggiore, quindi corrispondenti a ulteriori 1,9 milioni di dollari. Si precisa che le sanzioni possono variare, sulla base della normativa vigente, da un minimo dello 0% ad un massimo del 200% degli oneri doganali non pagati e che comunque saranno comminate solamente nel caso in cui le autorità doganali riscontrassero una violazione intenzionale da parte della EEMS Suzhou delle procedure doganali. Si segnala che la Società non ha mai ricevuto, da parte delle competenti autorità doganali, alcuna richiesta di pagamento né di oneri doganali né di eventuali sanzioni a parte una comunicazione in cui si riporta un valore massimo di sanzioni pari a 50.000 RMB per un temporaneo utilizza dei libri doganali di EEMS da parte di Taiji. Pertanto il Gruppo ha stimato le potenziali sanzioni utilizzando il valore mediano del possibile range delle stesse. Si aggiunge inoltre che è opinione della Società quella di non aver condotto alcuna violazione intenzionale delle procedure e di avere sempre operato nel rispetto delle regole imposte. Nonostante, allo stato attuale, sia stata presentata una proposta di transazione alle autorità
competenti, ad oggi non avendo ricevuto alcun riscontro, non vi sono elementi che permettano di riportare valutazioni ulteriori rispetto a quelle sopracitate.
Nel corso dell'esercizio 2009 la EEMS Italia era stata sottoposta ad una verifica per l'anno 2007 da parte della Guardia di Finanza. A seguito della verifica era stata contestata alla Società una maggior IVA dovuta per circa 326 migliaia di euro. A seguito della contestazione presentata dalla Società, in data 24 marzo 2014 la Commissione Tributaria Provinciale di Rieti aveva accolto tale ricorso ritenendo infondati i rilievi mossi dalla Guardia di Finanza. La Società aveva quindi provveduto in data 19 maggio 2014 a notificare la sentenza di I grado alla controparte per far decorrere il termine breve di 60 giorni ai fini dell'impugnazione. In data 18 luglio 2014 l'Agenzia delle Entrate di Rieti ha presentato presso la Commissione Tributaria Regionale di Roma ricorso in appello alla suddetta sentenza. La Commissione Tributaria Regionale di Roma ha fissato per il 7 e 11 maggio 2015 le date per le udienze, successivamente rinviate al 12 ottobre 2015. Si è chiesta ed ottenuta la riunificazione dei ricorsi unitamente alla contestazione IRES ed IRAP.
A fronte di tale vicenda, non ritenendo probabile, allo stato attuale, l'assunzione di passività, non sono stati effettuati accantonamenti.
Nel corso del mese di luglio 2014 la EEMS Italia S.p.A. ha ricevuto una verifica da parte della Agenzia delle Dogane e dei Monopoli avente ad oggetto le accise e le relative addizionali sui consumi di energia elettrica per il periodo 2009 – giugno 2014. A seguito dei rilievi riscontrati dall'Agenzia la Società ha iniziato a valutare con i propri consulenti la legittimità di quanto riscontrato.
Nel corso del mese di settembre 2014 la Società ha ricevuto dalla Agenzia delle Dogane le relative cartelle di pagamento per un importo complessivo per mancate accise pari a circa 245 migliaia di Euro oltre alle relative sanzioni per un importo pari a circa 229 migliaia di Euro. La Società ritenendo il corretto comportamento fiscale ha depositato in data 15 dicembre 2014 ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma. In data 29 aprile 2015 è stata discussa la sentenza direttamente nel merito (senza fissazione dell'udienza di sospensione) e i giudici di I grado accolgono parzialmente il ricorso limitatamente alla parte delle sanzioni. La sentenza N. 11496/16/15 è stata depositata il 27 maggio 2015. Per quanto riguarda la Commissione Tributaria Provinciale di Rieti, il ricorso è stato notificato in data 19 febbraio 2015 (proponendo contestualmente istanza di mediazione). L'ufficio con comunicazione del 21 maggio 2015 non accoglie istanza di mediazione. In data 21 luglio 2015 la Commissione Tributaria Provinciale di Rieti accoglie l'istanza di sospensione e fissa l'udienza di trattazione per il 27 ottobre 2015. A seguito delle analisi effettuate tale passività è ritenuta possibile ma non probabile.
La risoluzione dell'Accordo da parte del Pool di Banche del 15 maggio 2014 dell'Accordo sottoscritto in data 27 novembre 2013, ha determinato il venir meno delle condizioni che avrebbero determinato il rafforzamento patrimoniale della EEMS Italia. Tale circostanza ha fatto sì che non si sono potuti includere nel patrimonio della Società gli effetti di rafforzamento patrimoniale previsti dall'Accordo, che avrebbero consentito alla Società di superare la situazione di deficit patrimoniale
e finanziario in cui la stessa versava. Pertanto non erano rimosse le fattispecie previste dall'art. 2447 c.c. (riduzione del capitale sociale oltre il terzo e al di sotto del minimo legale) e dall'art. 2484 n. 4 c.c. (scioglimento della società per effetto della riduzione del capitale sociale per perdite al di sotto del minimo legale). Sulla base di tale situazione il Consiglio di Amministrazione della EEMS Italia S.p.A. dell'11 giugno 2014 aveva approvato la situazione patrimoniale al 30 aprile 2014 della Società, redatta secondo quanto stabilito dall'art. 2447 del Codice Civile, dalla quale emergeva una situazione di riduzione del capitale sociale per perdite al di sotto del limite indicato dal legislatore. Pertanto, il Consiglio di Amministrazione aveva dato mandato al Presidente di convocare l'assemblea degli azionisti per il giorno 23 luglio 2014, in unica convocazione, per l'approvazione della situazione patrimoniale al 30 aprile 2014, e per l'adozione dei provvedimenti ex art. 2447 c.c.. In data 20 giugno il Presidente ha proceduto a convocare la predetta assemblea, che si è effettivamente tenuta successivamente alla data di chiusura del periodo di riferimento della relazione finanziaria.
Tale Assemblea ha deliberato all'unanimità di (i) prendere atto della situazione patrimoniale della Società al 30 aprile 2014, della relativa relazione degli amministratori, delle osservazioni del Collegio Sindacale, (ii) prendere atto altresì dell'accesso da parte della società alla procedura di cui all'art. 161, sesto comma, della Legge Fallimentare, con la conseguente applicazione dell'art. 182 sexies della Legge Fallimentare, disponente la sospensione degli effetti degli artt. 2446, secondo e terzo comma, e 2447 c.c., e la non operatività della causa di scioglimento della società ex art. 2484, n. 4, c.c., (iii) di rinviare pertanto ogni decisione in merito alla situazione patrimoniale della società all'esito del procedimento di ristrutturazione dei debiti attualmente in corso, ovvero della procedura concordataria, avendo cura gli amministratori in tal caso di attivarsi prontamente per le incombenze che ne deriveranno a loro carico in relazione alla consistenza patrimoniale della Società che ne conseguirà.
| (dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 restated |
Var % |
|---|---|---|---|
| Totale ricavi e proventi operativi | 370 | 12.355 | -97% |
| Margine operativo lordo | (2.199) | (4.754) | -54% |
| Risultato operativo | (2.566) | (6.235) | -59% |
| Risultato del periodo | (4.433) | (7.124) | -38% |
| Numero di azioni | 43.597.120 | 43.597.120 | |
| Numero di dipendenti | 195 | 209 |
Il totale ricavi e proventi operativi del Gruppo nel primo semestre 2015 è stato pari a 370 migliaia di Euro rispetto ad un totale ricavi e proventi, nel primo semestre 2014, di 12.355 migliaia di Euro. L'esiguità dei ricavi è condizionata dal fatto che l'intero Gruppo ha cessato ogni attività nel dicembre 2014, ai fini del piano concordatario, ove è stata prevista una continuità aziendale, limitata solo alle attività amministrative obbligatorie e di procedura.
Per le motivazioni sopra riportate il risultato operativo (EBIT) del primo semestre 2015 è negativo per 2.566 migliaia di Euro, rispetto ad un EBIT negativo pari a 6.235 migliaia di Euro del primo semestre 2014.
Il risultato netto consolidato nel semestre in esame è negativo per 4.433 migliaia di Euro rispetto al saldo parimenti negativo di 7.124 migliaia di Euro nell'analogo periodo del 2014.
| 30/06/15 | 31/12/14 | 01/01/14 | |
|---|---|---|---|
| (dati in migliaia di Euro) | restated | restated | |
| Totale Attività non correnti | 328 | 5.265 | 13.340 |
| Totale Attività correnti | 17.079 | 18.541 | 28.574 |
| Totale Attività destinate alla vendita e Discontinued operation | 4.698 | - | - |
| Totale Attività | 22.105 | 23.806 | 41.914 |
| Patrimonio Netto | (50.720) | (47.524) | (24.016) |
| Totale Patrimonio Netto | (50.720) | (47.524) | (24.016) |
| Totale Passività non correnti * | 3.657 | 9.034 | 6.806 |
| Totale Passività correnti | 69.168 | 62.296 | 59.123 |
| Totale Patrimonio Netto e Passività | 22.105 | 23.806 | 41.914 |
* I valori indicati sono stati riesposti in conformità al principio contabile internazionale IAS 8 di cui viene data informativa al paragrafo 1 - Principi contabili e area di consolidamento - e dettaglio al paragrafo 28 - Restatement – delle note esplicative.
Per ulteriori dettagli si rimanda alle note esplicative del bilancio.
| (dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 restated |
|---|---|---|
| Flusso monetario generato dalla gestione operativa | (279) | (3.046) |
| Flusso monetario dell'attività di investimento | (150) | 13 |
| Flusso monetario dell'attività di finanziamento | - | - |
| Effetto cambio sulla liquidità | 54 | 283 |
| Flussi di cassa netti di periodo | (376) | (2.749) |
Il flusso di cassa netto del periodo relativo al primo semestre 2014 e 2015 è stato determinato principalmente dai flussi operativi della controllata Solsonica.
Ai fini informativi si riportano di seguito i dati economici del Gruppo suddivisi per settori di attività:
| Descrizione (Importi in migliaia di Euro) |
30/06/15 | 30/06/14 restated |
Var. % |
30/06/15 | 30/06/14 restated |
Var. % |
30/06/15 | 30/06/14 restated |
Var. % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | EBITDA* | EBIT | |||||||
| Fotovoltaico | 217 | 12.168 | -98,2% | (1.526) | (2.256) | 32,4% | (1.757) | (3.566) | 50,7% |
| EEMS Italia | 734 | 1.325 | -44,6% | (685) | (2.029) | 66,2% | (830) | (2.208) | 62,4% |
| EEMS Asia | 13 | 90 | -85,6% | (354) | (400) | 11,5% | (354) | (400) | 11,5% |
| Elisioni | (594) | (1.228) | 51,6% | 366 | (69) | n.s. | 375 | (61) | n.s. |
| Totale | 370 | 12.355 | -97,0% | (2.199) | (4.754) | 53,7% | (2.566) | (6.235) | 58,8% |
* L'EBITDA è definito dagli amministratori della Capogruppo come il "Margine operativo lordo" così come risultante dal conto economico consolidato, al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, svalutazioni, interessi ed imposte. L'EBITDA non è definito come misura contabile nell'ambito degli IFRS e pertanto non deve essere considerato una misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri operatori e/o gruppi e pertanto potrebbe non essere comparabile. n.s.: variazione maggiore del 200%
Dalla tabella sopra esposta si rileva che l'attività di produzione che nel 2014 era quella del settore fotovoltaico, nel primo semestre 2015 è cessata e gli esigui ricavi sono dovuti a vendita di scorte di magazzino. I ricavi sulle altre società derivano esclusivamente, da fitti attivi e ricavi derivanti dallo sfruttamento dell'impianto fotovoltaico.
Elisioni - - - Totale - 2 183 209
| Descrizione (Importi in migliaia di Euro e n. unità) |
30/06/15 | 30/06/14 | 30/06/15 | 30/06/14 |
|---|---|---|---|---|
| Investimenti | Dipendenti | |||
| Fotovoltaico | - | 2 | 180 | 204 |
| EEMS Italia | - | - | 3 | 4 |
| EEMS Asia | - | - | - | 1 |
Investimenti e Dipendenti in forza al termine del periodo considerato
Relativamente al settore di business indicato come "EEMS Italia" i ricavi riportati sono relativi alla riallocazione delle spese centrali sostenute anche a beneficio delle proprie controllate. Il settore EEMS Asia riporta i ricavi e margini delle attività residuali localizzate in Singapore e Cina.
Il Gruppo non ha effettuato operazioni con parti correlate, come illustrato nella nota esplicativa n. 29 Informativa sulle parti correlate e rapporti intragruppo. Come meglio nel seguito descritto, in data 4 agosto 2015 GALA Holding S.r.l. ha sottoscritto l'aumento di capitale sociale della EEMS Italia S.p.A. per un importo pari ad 1.570 milioni di euro, divenendo azionista di maggioranza (89,98%) della stessa.
Nel periodo in esame non si sono verificate significative operazioni atipiche e/o inusuali.
Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, essa è condizionata dal positivo esito della procedura di concordato preventivo ex art. 161 comma 1 a cui hanno aderito la Capogruppo EEMS Italia S.p.A. e la controllata Solsonica S.p.A. di cui si è dato ampio dettaglio in precedenza. In particolare, a seguito dei negativi risultati conseguiti (ivi inclusa l'interruzione delle attività produttive di Solsonica a far data dal 5 dicembre 2014) e in attesa di conoscere gli esiti delle procedure concordatarie, gli amministratori non hanno potuto formulare previsioni sui flussi di cassa attesi, circostanza che ha impedito la predisposizione di un Piano Industriale per i futuri esercizi. Il presupposto della continuità aziendale è stato quindi valutato sussistente in base alla positiva esecuzione e conclusione delle procedure concordatarie con il Gruppo GALA. Alla data di approvazione del presente documento, è stato omologato il concordato preventivo della Capogruppo EEMS Italia, e si è dunque pervenuti all'ultima fase con l'esecuzione dello stesso che dovrà avvenire entro il 31 agosto 2015.
Entro la data di esecuzione del Piano concordatario e secondo quanto previsto nell'offerta vincolante di GALA Holding S.r.l., si dovrà procedere cronologicamente con l'aumento di capitale (avvenuto in data 4 agosto 2015), con la vendita dell'immobile, la vendita dell'impianto fotovoltaico, ed un eventuale finanziamento, ove occorrente, per la copertura delle passività concordatarie, e l'esecuzione del concordato Solsonica.
Come anche riportato nel paragrafo "Attività di presentazione della domanda di concordato preventivo ai sensi dell'art. 161 di EEMS Italia S.p.A. e di Solsonica S.p.A." è stata invece comunicata la data di udienza dell'omologa di quest'ultima per il 17 settembre 2015.
Anche con riferimento agli altri rischi ed incertezze si sottolinea che l'ammissione della Società alla procedura di concordato preventivo ha traslato tutti i rischi al momento in cui gli esiti di tale procedura saranno conosciuti.
I rischi e le incertezze cui il Gruppo è stato tradizionalmente assoggettato vengono di seguito illustrati nella prospettiva che la procedura concordataria abbia esito positivo ed il Gruppo possa continuare ad operare in condizioni di continuità.
| TIPOLOGIA | COMMENTO ED AZIONI DI FRONTEGGIAMENTO | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| INTERNI | ||||||
| Efficacia\efficienza dei processi |
Rischio non significativo - Il Gruppo opera in base a processi tecnologicamente complessi ma non sono riscontrabili significative incertezze. |
|||||
| Delega | - Sistema di deleghe è piuttosto concentrato su poche figure apicali - Il management della Società ha un'esperienza media nel settore di oltre 5 anni. Il contemporaneo venire meno del rapporto professionale di alcuni dei componenti del management potrebbe condizionare negativamente l'attività e i risultati del Gruppo. |
|||||
| Risorse umane | Rischio non significativo - Il personale è adeguatamente competente - Tenuto conto della realtà operativa la formazione del personale è realizzata attraverso la modalità "traning on the job" - La capogruppo rappresenta un importante realtà aziendale del distretto geografico in cui è collocata. - Il clima lavorativo ed il rapporto sindacale non è conflittuale. |
|||||
| Integrità | Rischio non significativo | |||||
| Sicurezza | Rischio non significativo - Il Gruppo adotta standard di sicurezza adeguati e coerenti con le normative vigenti - La società attraverso sistemi anti furto e anti intrusione tutela il patrimonio aziendale in particolare le attività ad utilizzo durevole e le rimanenze. |
|||||
| Informativa | Rischio non significativo - Le informazioni utilizzate a supporto delle decisioni strategiche ed operative, sebbene talvolta connotate da manualità, sono disponibili, complete, corrette, affidabili e tempestive. |
|||||
| ESTERNI | ||||||
| Mercato | -Il business fotovoltaico è soggetto ad effetti di stagionalità, di forti variazioni dei prezzi con scarsa correlazione fra quelli di vendita e quelli per gli acquisti di fattori produttivi. Queste peculiarità unitamente alla volatilità del settore condizionano negativamente i risultati realizzati e la capacità di prevedere quelli attesi.- Rischio di concentrazione per il fatto che il Gruppo è attualmente attivo esclusivamente nel business fotovoltaico |
|||||
| Normativa | -Il settore fotovoltaico, in alcuni paesi europei, è incentivato mediante il riconoscimento di contributi di rilevante entità, nell'ambito dei ricavi operativi prodotti dagli impianti fotovoltaici. Vi è il rischio di modifiche sfavorevoli ai sistemi incentivanti del settore fotovoltaico tale da poter contrarre la domanda di moduli fotovoltaici. |
|||||
| Eventi catastrofici | Rischio non significativo Non sono individuabili concreti rischi di catastrofi che possano condizionare la gestione. |
|||||
| Concorrenza | - La presenza di un numero elevato di operatori, nel settore fotovoltaico, instabile e a bassa marginalità, condiziona negativamente i risultati realizzati ed attesi. |
|||||
| Contesto politico sociale |
I cambiamenti delle politiche energetiche nazionali, comunitarie e mondiali costituiscono un rischio significativo fronteggiato potrebbero, d'altro canto, costituire un'opportunità. |
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 | |
|---|---|---|---|
| *utile (perdita) per azione espresso in unità di Euro | restated | ||
| Ricavi | 4 | 354 | 12.229 |
| Altri proventi | 5 | 16 | 126 |
| Totale ricavi e proventi operativi | 370 | 12.355 | |
| Materie prime e materiali consumo utilizzati | 6 | 143 | 9.856 |
| Servizi | 7 | 1.616 | 4.095 |
| Costo del personale | 8, 28 | 484 | 2.647 |
| Altri costi operativi | 9 | 326 | 511 |
| Ammortamenti | 13, 14 | 387 | 1.109 |
| Ripristini/Svalutazioni | 23 | (20) | 372 |
| Risultato operativo | (2.566) | (6.235) | |
| Proventi finanziari | 10 | 1 | 8 |
| Oneri finanziari | 10 | (1.656) | (876) |
| Risultato prima delle imposte | (4.221) | (7.103) | |
| Imposte del periodo | 11 | 212 | 21 |
| Risultato del periodo | (4.433) | (7.124) | |
| Quota di pertinenza del Gruppo | (4.433) | (7.124) | |
| Quota di pertinenza di terzi | - | - | |
| Utile (perdita) del Gruppo per azione* | 12 | (0,10) | (0,16) |
| Utile (perdita) del Gruppo diluito per azione* | 12 | (0,10) | (0,16) |
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 restated |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (4.433) | (7.124) |
| Differenze di conversione Utili/(Perdite) attuariali su TFR |
1.018 217 |
257 11 |
| Totale utile (perdita) di Conto economico complessivo al netto delle imposte |
1.235 | 268 |
| Totali utile (perdita) complessiva al netto delle imposte |
(3.198) | (6.856) |
| Quota di pertinenza del Gruppo Quota di pertinenza di terzi |
(3.198) - |
(6.856) - |
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 | 01/01/14 | |
|---|---|---|---|---|
| restated | restated | |||
| Attività non correnti: | ||||
| Attività immateriali: | ||||
| Attività immateriali a vita definita | 13 | 20 | 29 | 48 |
| Attività materiali: | ||||
| Immobili, impianti e macchinari di proprieta' | 14 | 72 | 5.148 | 13.154 |
| Altre attivita non correnti: | ||||
| Partecipazioni | 68 | 70 | 102 | |
| Altre attività non correnti | 15 | 168 | 18 | 36 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 328 | 5.265 | 13.340 | |
| Attività correnti: | ||||
| Rimanenze di magazzino | 16 | 375 | 423 | 1.590 |
| Crediti commerciali | 23 | 2.058 | 3.159 | 5.297 |
| Crediti tributari | 17 | 922 | 745 | 1.152 |
| Altre attività correnti | 15 | 328 | 442 | 3.665 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 18 | 13.396 | 13.772 | 16.870 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 17.079 | 18.541 | 28.574 | |
| Attività destinate alla vendita e Discontinued operation | 14, 19 | 4.698 | - | - |
| TOTALE ATTIVITA' | 22.105 | 23.806 | 41.914 | |
| Patrimonio netto: | ||||
| Patrimonio netto quota di pertinenza della Capogruppo | 20 | (50.720) | (47.524) | (24.016) |
| Patrimonio netto quota di pertinenza di Terzi | - | - | - | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | (50.720) | (47.524) | (24.016) | |
| Passività non correnti: | ||||
| TFR e altri fondi relativi al personale | 8, 28 | 3.235 | 3.587 | 3.181 |
| Fondo per rischi e oneri futuri non corrente | 21 | 422 | 5.447 | 3.625 |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 3.657 | 9.034 | 6.806 | |
| Passività correnti: | ||||
| Passività finanziarie correnti | 22 | 48.810 | 48.582 | 47.676 |
| Debiti commerciali | 23 | 6.377 | 5.762 | 6.444 |
| Fondo per rischi e oneri futuri corrente | 24 | 5.453 | - | - |
| Debiti tributari | 25 | 1.371 | 1.280 | 331 |
| Altre passività correnti | 26 | 7.157 | 6.672 | 4.672 |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 69.168 | 62.296 | 59.123 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 72.825 | 71.330 | 65.929 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 22.105 | 23.806 | 41.914 |
| (dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 restated |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (4.433) | (7.124) |
| Rettifiche per riconciliare il risultato del periodo ai flussi di cassa generati dalla gestione operativa: |
||
| Ammortamenti | 387 | 1.109 |
| Accantonamento TFR | 80 | 278 |
| Interessi passivi su calcolo attuariale TFR | 18 | 40 |
| Altri elementi non monetari | 1.576 | 794 |
| (Utilizzo)/Accantonamento a fondo rischi ed oneri futuri | 294 | (127) |
| Accantonamento a fondo rischi su crediti | (20) | 372 |
| Utili netti su vendite di immobili impianti e macchinari | - | (106) |
| Utilizzo TFR | (449) | (251) |
| Variazione dell'Attivo Circolante: | ||
| Crediti | 1.015 | (2.152) |
| Rimanenze | 48 | 390 |
| Debiti vs fornitori al netto dei fornitori di beni di investimento | 463 | (519) |
| Debiti tributari | 91 | 1.211 |
| Altro | 651 | 3.039 |
| Flusso monetario generato dalla gestione operativa | (279) | (3.046) |
| Prezzo di vendita di immobili impianti e macchinari | - | 106 |
| Acquisti di immobili impianti e macchinari | (1) | (93) |
| Variazione depositi cauzionali | (149) | - |
| Flusso monetario impiegato nell'attività di investimento | (150) | 13 |
| Nuovi Finanziamenti | - | - |
| Rimborsi Finanziamenti | - | - |
| Flusso monetario impiegato dalla attività di finanziamento | - | - |
| Effetto cambio sulla liquidità | 54 | 283 |
| Aumento (diminuzione) della liquidità | (376) | (2.749) |
| Liquidità all'inizio del periodo | 13.772 | 16.870 |
| Liquidità alla fine del periodo | 18 13.396 |
14.121 |
| Informazioni Aggiuntive: | ||
| Imposte pagate | 212 | 21 |
| Interessi pagati | - | - |
| (dati in migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva sovrappr. azioni |
Riserva Legale |
Riserve FTA |
Altre Riserve restated |
Utili (perdite) portati a nuovo restated |
Riserva da diff. di convers. |
Utile (perdita) del periodo restated |
Totale patrimonio netto del Gruppo restated |
Totale patrimonio netto di terzi |
Totale restated |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01/01/2014 restated |
21.799 | 75.080 | 3.165 | 1.125 | (1.259) | (112.107) | (1.134) | (10.683) | (24.016) | - | (24.016) |
| Risultato del periodo | (25.513) | (25.513) | (25.513) | ||||||||
| Altri utili (perdite) complessivi |
(314) | 2.319 | 2.005 | 2.005 | |||||||
| Totale risultato complessivo |
- | - | - | - | (314) | - | 2.319 | (25.513) | (23.508) | (23.508) | |
| Riporto a nuovo perdita 2013 |
(10.683) | 10.683 | - | - | |||||||
| Saldo al 31/12/2014 restated |
21.799 | 75.080 | 3.165 | 1.125 | (1.573) | (122.790) | 1.185 | (25.513) | (47.524) | - | (47.524) |
| Risultato del periodo | (4.433) | (4.433) | - | (4.433) | |||||||
| Altri utili (perdite) complessivi |
217 | 1.018 | 1.235 | 1.235 | |||||||
| Totale risultato complessivo |
- | - | - | - | 217 | - | 1.018 | (4.433) | (3.198) | - | (3.198) |
| Riporto a nuovo perdita 2014 |
(25.513) | 25.513 | - | - | |||||||
| Saldo al 30/06/2015 | 21.799 | 75.080 | 3.165 | 1.125 | (1.356) | (148.303) | 2.203 | (4.433) | (50.720) | - | (50.720) |
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015, come previsto dall'art. 154 ter del TUF, è stato redatto in accordo con i principi contabili internazionali adottati dall'Unione Europea e, in particolare, con le disposizioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi. Tale bilancio semestrale abbreviato è stato redatto nella forma sintetica prevista dallo IAS 34 e non comprende, pertanto, tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio consolidato del Gruppo predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015, è stato redatto utilizzando gli stessi criteri di rilevazione e di misurazione adottati ai fini della redazione del suddetto bilancio consolidato al quale si fa rinvio per la descrizione di quelli più significativi, salvo per quel che riguarda la correzione di errori nella rappresentazione contabile della voce "TFR e altri fondi relativi al personale", di cui verranno di seguito descritti gli importi, e l'applicazione dell'IFRS 5 "non current assets held for sale and discontinue operations" in materia di attività possedute per la vendita, come meglio nel seguito descritto.
A decorrere dal primo gennaio 2015, sono entrati in vigore i seguenti documenti, già precedentemente emessi dallo IASB e omologati dall'Unione Europea, che recano modifiche ai principi contabili internazionali:
• In data 20 maggio 2013 è stata pubblicata l'interpretazione IFRIC 21 – Levies, che fornisce chiarimenti sul momento di rilevazione di una passività collegata a tributi (diversi dalle imposte sul reddito) imposti da un ente governativo. Il principio affronta sia le passività per tributi che rientrano nel campo di applicazione dello IAS 37 - Accantonamenti, passività e attività potenziali, sia quelle per i tributi il cui timing e importo sono certi. L'interpretazione si applica retrospettivamente per gli esercizi che decorrono al più tardi dal 17 giugno 2014 o data successiva. L'adozione di tale nuova interpretazione non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
• In data 12 dicembre 2013 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2011-2013 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
IFRS 3 Business Combinations – Scope exception for joint ventures. La modifica chiarisce che il paragrafo 2(a) dell'IFRS 3 esclude dall'ambito di applicazione dell'IFRS 3 la formazione di tutti i tipi di joint arrangement, come definiti dall'IFRS 11;
IFRS 13 Fair Value Measurement – Scope of portfolio exception (par. 52). La modifica chiarisce che la portfolio exception inclusa nel paragrafo 52 dell'IFRS 13
si applica a tutti i contratti inclusi nell'ambito di applicazione dello IAS 39 indipendentemente dal fatto che soddisfino la definizione di attività e passività finanziarie fornita dallo IAS 32;
IAS 40, occorre far riferimento rispettivamente alle specifiche indicazioni fornite dall'IFRS 3 oppure dallo IAS 40.
Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2015 o da data successiva. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2015
• In data 21 novembre 2013 è stato pubblicato l'emendamento allo IAS 19 "Defined Benefit Plans: Employee Contributions", che propone di presentare le contribuzioni (relative solo al servizio prestato dal dipendente nell'esercizio) effettuate dai dipendenti o terze parti ai piani a benefici definiti a riduzione del service cost dell'esercizio in cui viene pagato tale contributo. La necessità di tale proposta è sorta con l'introduzione del nuovo IAS 19 (2011), ove si ritiene che tali contribuzioni siano da interpretare come parte di un post-employment benefit, piuttosto che di un beneficio di breve periodo e, pertanto, che tale contribuzione debba essere spalmata sugli anni di servizio del dipendente. La modifica si applica al più tardi a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° febbraio 2015 o da data successiva. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questa modifica.
• In data 12 dicembre 2013 è stato pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2010- 2012 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
IFRS 2 Share Based Payments – Definition of vesting condition. Sono state apportate delle modifiche alle definizioni di "vesting condition" e di "market condition" ed aggiunte le ulteriori definizioni di "performance condition" e "service condition" (in precedenza incluse nella definizione di "vesting condition");
IFRS 3 Business Combination – Accounting for contingent consideration. La modifica chiarisce che una contingent consideration nell'ambito di business combination classificata come un'attività o una passività finanziaria deve essere rimisurata a fair value ad ogni data di chiusura di periodo contabile e le variazioni di fair value devono essere rilevate nel conto economico o tra gli elementi di conto economico complessivo sulla base dei requisiti dello IAS 39 (o IFRS 9);
IFRS 8 Operating segments – Aggregation of operating segments. Le modifiche richiedono ad un'entità di dare informativa in merito alle valutazioni fatte dal management nell'applicazione dei criteri di aggregazione dei segmenti operativi, inclusa una descrizione dei segmenti operativi aggregati e degli indicatori economici considerati nel determinare se tali segmenti operativi abbiano caratteristiche economiche simili;
IFRS 8 Operating segments – Reconciliation of total of the reportable segments' assets to the entity's assets. Le modifiche chiariscono che la riconciliazione tra il totale delle attività dei segmenti operativi e il totale delle attività nel suo complesso dell'entità deve essere presentata solo se il totale delle attività dei segmenti operativi viene regolarmente rivisto dal più alto livello decisionale operativo dell'entità;
IFRS 13 Fair Value Measurement – Short-term receivables and payables. Sono state modificate le Basis for Conclusions di tale principio al fine di chiarire che con l'emissione dell'IFRS 13, e le conseguenti modifiche allo IAS 39 e all'IFRS 9, resta valida la possibilità di contabilizzare i crediti e debiti commerciali correnti senza rilevare gli effetti di un'attualizzazione, qualora tali effetti risultino non materiali;
IAS 16 Property, plant and equipment and IAS 38 Intangible Assets – Revaluation method: proportionate restatement of accumulated depreciation/amortization. Le modifiche hanno eliminato
le incoerenze nella rilevazione dei fondi ammortamento quando un'attività materiale o immateriale è oggetto di rivalutazione. I requisiti previsti dalle modifiche chiariscono che il valore di carico lordo sia adeguato in misura consistente con la rivalutazione del valore di carico dell'attività e che il fondo ammortamento risulti pari alla differenza tra il valore di carico lordo e il valore di carico al netto delle perdite di valore contabilizzate;
Le modifiche si applicano al più tardi a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° febbraio 2015 o da data successiva. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.
Si specifica che a seguito dell'omologa del concordato preventivo, gli amministratori hanno ritenuto di applicare l'IFRS 5 "non current assets held for sale and discontinue operations" in materia di attività possedute per la vendita. Tale applicazione ha determinato semplicemente una diversa esposizione dei dati patrimoniali del Gruppo secondo le regole del principio citato.
In particolare la situazione patrimoniale include una riga denominata "attività destinate alla vendita e discontinued operations", senza riesposizione dei dati comparativi 2014 come previsti dall'IFRS 5.
Ai sensi del paragrafo 6 dell'IFRS 5 "Un'entità deve classificare un'attività non corrente (o un gruppo in dismissione) come posseduta per la vendita, se il suo valore contabile sarà recuperato principalmente con un'operazione di vendita anziché con il suo uso continuativo".
Affinchè possa essere applicabile tale principio il paragrafo 7 statuisce "Perché ciò si verifichi, l'attività (o gruppo in dismissione) deve essere disponibile per la vendita immediata nella sua condizione attuale, soggetta a condizioni, che sono d'uso e consuetudine, per la vendita di tali attività (o gruppi in dismissione) e la vendita deve essere altamente probabile", mentre il paragrafo 8 recita "Perché la vendita sia altamente probabile, la Direzione ad un adeguato livello deve essersi impegnata in un programma per la dismissione dell'attività (o del gruppo in dismissione), e devono essere state avviate le attività per individuare un acquirente e completare il programma. Inoltre, l'attività (o gruppo in dismissione) deve essere attivamente scambiata sul mercato ed offerta in vendita, a un prezzo ragionevole rispetto al proprio fair value (valore equo) corrente. Inoltre, il completamento della vendita dovrebbe essere previsto entro un anno dalla data della classificazione, ad eccezione di quanto consentito dalle disposizioni del paragrafo 9, e le azioni richieste per completare il programma di vendita dovrebbero dimostrare l'improbabilità che il programma possa essere significativamente modificato o annullato".
La valutazione delle attività destinate alla vendita è avvenuta nel rispetto del paragrafo 15 dell'IFRS 5: "Un'entità deve valutare un'attività non corrente (o gruppo in dismissione) classificata come posseduta per la vendita al minore tra il suo valore contabile e il fair value (valore equo) al netto dei costi di vendita".
Sulla base di quanto sopra riportato, la scelta dell'applicazione di tale principio contabile avviene, con riferimento ad EEMS Italia S.p.A. sulla base dell'omologa del concordato della stessa, sul rispetto ad oggi delle condizioni poste, e sulla base dell'immediata vendita delle attività, che dovrà necessariamente verificarsi entro la fine del mese di agosto 2015; con riferimento alla Solsonica S.p.A., l'applicazione di tale principio contabile avviene in conseguenza delle aspettative di soluzione positiva dell'omologa del concordato preventivo della società e la conseguente dismissione degli assets.
Gli amministratori, dopo approfondite analisi, hanno accertato la presenza di errori nella rappresentazione contabile nei propri bilanci consolidati della voce "TFR e altri fondi relativi al personale", per effetto dell'errata contabilizzazione dei calcoli attuariali del Fondo TFR determinati da un esperto indipendente.
Gli errori identificati sono stati ritenuti rilevanti e determinabili. Pertanto, come richiesto dal Principio contabile IAS 8, si è proceduto alla correzione retrospettiva dei dati comparativi come evidenziato nella nota 28 "Restatement" delle note esplicative.
In considerazione di quanto esposto si è reso pertanto necessario esporre i dati comparativi "Restated" - per lo Stato Patrimoniale (31 dicembre e 1 gennaio 2014) e per il Conto Economico, il Conto Economico Complessivo e il Rendiconto Finanziario (30 giugno 2014) – che recepiscono gli effetti della correzione degli errori identificati. Per il dettaglio dei relativi impatti, si rimanda alla nota 28 – "Restatement" delle note esplicative.
Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o miglioramento emanato ma non ancora in vigore.
Si segnala che gli IFRSs, in vigore alla data del bilancio consolidato semestrale abbreviato, potrebbero non coincidere con le disposizioni degli IFRS in vigore al 31 dicembre 2015 per effetto di orientamenti futuri dell'Unione Europea in merito all'adozione dei principi contabili internazionali o dell'emissione di nuovi principi, di interpretazioni o di guide implementative da parte dello IASB o dell'International Financial Reporting Interpretation Commitee ("IFRIC").
L'autorizzazione alla pubblicazione del presente bilancio semestrale abbreviato consolidato è stata data dagli amministratori in data 28 agosto 2015.
Si specifica che il Conto economico è classificato in base alla natura dei costi e tenendo conto di quanto previsto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, lo Stato patrimoniale è classificato in attività e passività correnti/non correnti.
Il rendiconto finanziario è presentato utilizzando il metodo indiretto.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è presentato in Euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di Euro tranne quando diversamente indicato.
Al fine di agevolare la comprensione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato si precisa quanto segue:
L'area di consolidamento comprende la Capogruppo EEMS Italia S.p.A. (di seguito EEMS o Società o Capogruppo) e le società controllate al 30 giugno 2015 sulle quali la stessa esercita direttamente o indirettamente un controllo attraverso la maggioranza dei diritti di voto oppure ha il potere di determinare, anche tramite accordi, le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenerne i benefici. Le società controllate sono consolidate integralmente a partire dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo fino alla data in cui tale controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.
I bilanci sintetici intermedi delle società controllate, utilizzate per la predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, sono rettificati, laddove necessario, per renderli omogenei ai principi contabili applicati dalla Capogruppo.
Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato vengono assunte linea per linea le attività, le passività, nonché i costi e ricavi delle società consolidate nel loro ammontare complessivo, attribuendo, in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico, l'eventuale quota del patrimonio netto e del risultato del periodo di spettanza di terzi.
Il valore contabile della partecipazione in ciascuna delle controllate è eliminato a fronte della corrispondente quota del patrimonio netto di ciascuna delle controllate rettificato, per tener conto del fair value delle attività e passività acquisite; la differenza emergente se positiva, è iscritta alla voce dell'attivo "Avviamento" (o goodwill) e come tale contabilizzata, ai sensi dell'IFRS 3, se negativa, rilevata a conto economico.
In sede di consolidamento, sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società controllate consolidate, in particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, costi e ricavi nonché oneri e proventi finanziari. Sono altrettanto elisi gli utili e le perdite realizzati tra le società controllate consolidate integralmente.
L'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento è riportato nella nota 34 Elenco Partecipazioni.
Rispetto al bilancio al 31 dicembre 2014, l'area di consolidamento non si è modificata.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è presentato in Euro, che rappresenta la valuta funzionale e di presentazione adottata dalla capogruppo. I bilanci utilizzati per la conversione sono quelli espressi nella valuta funzionale delle controllate.
La valuta funzionale adottata dalle controllate EEMS Asia Pte Ltd, EEMS Suzhou Co. Ltd, EEMS Technology Co. Ltd ed EEMS China Pte Ltd è il dollaro statunitense, mentre per Solsonica S.p.A e Solsonica Energia S.r.l. la valuta funzionale è l'Euro. Si ricorda che EEMS Suzhou Co. Ltd, EEMS Technology Co. Ltd ed EEMS Singapore Pte Ltd (la cui valuta funzionale è il dollaro di Singapore) non sono operative.
Le regole applicate per la traduzione nella valuta di presentazione dei bilanci delle società espressi in valuta estera diversa dell'euro sono le seguenti:
le attività e le passività sono convertiti utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio semestrale abbreviato consolidato;
Le differenze originate dalla conversione vengono imputate alla voce di patrimonio netto "Riserva di conversione" per la parte di competenza del Gruppo e alla voce "Capitale e riserve di terzi" per la parte di competenza di terzi.
Le differenze di cambio sono rilevate a conto economico al momento della eventuale cessione della controllata.
Nella predisposizione del rendiconto finanziario consolidato vengono utilizzati i tassi medi di cambio per convertire i flussi di cassa delle imprese controllate estere.
L'avviamento e gli adeguamenti al fair value generati dall'acquisizione di un'impresa estera sono rilevati nella relativa valuta e sono convertiti utilizzando il tasso di cambio di fine periodo.
La fonte dei tassi di cambio è rappresentata dalla Banca Centrale Europea.
Il management ha effettuato talune valutazioni discrezionali ed ha applicato delle stime contabili significative dettagliatamente illustrate nel bilancio al 31 dicembre 2014. Ai fini della determinazione della situazione patrimoniale ed economica del Gruppo risultano significative, in particolare, le stime applicate ai fini:
Nella nota esplicativa n. 2, cui si rimanda per maggiori dettagli, gli amministratori riportano che hanno valutato come appropriato il presupposto della continuità aziendale pur in presenza di molteplici incertezze che fanno sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come entità in funzionamento. Il presupposto di continuità aziendale è stato utilizzato in quanto gli amministratori confidano nel positivo esito delle procedure concorsuali in cui si trova la capogruppo EEMS Italia S.p.A. e la partecipata Solsonica S.p.A..
Nella stessa nota esplicativa n. 2, cui si rimanda per maggiori dettagli, gli amministratori indicano che, in conseguenza dello stato attuale delle procedure concorsuali di EEMS Italia S.p.A. e di Solsonica S.p.A. non è stato possibile formulare un nuovo piano industriale.
Si precisa che diversamente da quanto esposto nella relazione annuale del 31 dicembre 2014, nella relazione semestrale al 30 giugno 2015 si è ritenuto appropriato applicare i criteri di presentazione previsti dal principio IFRS 5 "Non-current assets held for sale and discontinued operations", in materia di attività possedute per la vendita nella situazione patrimoniale; ciò peraltro ha determinato semplicemente una diversa esposizione dei dati patrimoniali.
Il Consiglio di Amministrazione, a conclusione delle approfondite valutazioni condotte, ha ritenuto sussistente il presupposto della continuità aziendale (per l'orizzonte temporale di almeno dodici mesi dalla data di riferimento) nonostante siano stati identificati dubbi significativi e taluni aspetti di rilevante e considerevole incertezza, associati in particolare alla situazione di deficit patrimoniale e finanziario in cui versa il Gruppo che ha determinato, come di seguito riportato, la richiesta di ammissione ad una procedura di concordato preventivo ai sensi dell'art 161, comma 6 della Legge Fallimentare, sia della capogruppo EEMS Italia S.p.A. che della controllata Solsonica S.p.A.. Con riferimento al piano concordatario presentato da EEMS Italia S.p.A., si specifica che lo stesso è stato omologato per il tramite del decreto del Tribunale di Rieti del 16 luglio 2015 (notificato il 20 luglio 2015) che ha stabilito la data di esecuzione del Concordato entro il 31 agosto 2015.
Entro tale data dovrà prendere corpo l'offerta di GALA Holding S.r.l. a valere sulle attività della EEMS Italia S.p.A. così articolata:
Per quanto riguarda Solsonica si specifica che anche il piano di tale partecipata è basata su un'offerta vincolante, subordinata tra l'altro, al verificarsi dell'omologa della proposta di concordato, da parte della GALA S.p.A.. Le principali fasi di tale offerta, che sarà condotta da GALA o da altra Società da essa controllata, sono:
Sulla base dell'offerta descritta, e la successiva integrazione del 17 gennaio 2015 la Solsonica ha proceduto, al deposito in data 19 gennaio 2015 presso il Tribunale di Rieti della documentazione di cui all'art. 161 comma 6 Legge Fallimentare.
Allo stato attuale, si è avuta l'udienza dei creditori, ove è stata raggiunta la maggioranza prevista per il proseguimento del piano. Inoltre è stata fissata l'udienza per l'omologa del piano concordatario per la data del 17 settembre 2015. Secondo quanto riportato nel piano concordatario di Solsonica S.p.A. è previsto un rimborso totale di 9 milioni di euro per soddisfare passività di 21 milioni di euro.
Gli amministratori evidenziano che, alla data di pubblicazione del presente documento, nonostante non sia ancora intervenuta l'esecuzione del concordato EEMS e l'omologa del concordato Solsonica, essi comunque ritengono che attraverso la positiva conclusione delle procedure di concordato, basate sulle offerte vincolanti di un terzo investitore e delle rinunce accordate dai creditori nell'ambito degli stessi piani concordatari approssimativamente per complessivi circa 45 milioni di euro, il Gruppo potrà soddisfare le esigenze di fabbisogno finanziario necessarie per superare la situazione di crisi in cui lo stesso attualmente versa e ripristinare le condizioni di equilibrio patrimoniale.
Viceversa, in caso di mancata esecuzione della procedura di concordato preventivo, le prospettive di continuità aziendale della Società e del Gruppo sarebbero irrimediabilmente compromesse imponendo agli amministratori di avviare una procedura di concordato liquidatorio ovvero una procedura di fallimento.
Inoltre, in considerazione del fatto che il positivo esito della procedura concordataria nei termini suddetti determinerà un'assunzione del controllo da parte del Gruppo GALA, gli amministratori non sono nella condizione di poter formulare alcuna ipotesi circa le prospettive economiche e finanziarie del Gruppo EEMS sicché non è stato possibile preparare un piano industriale, come del resto le stesse motivazioni non avevano permesso la redazione del piano industriale anche nell'esercizio 2014.
A conclusione delle valutazioni effettuate, confidando nella esecuzione delle procedure di concordato descritte nonché del fatto che le offerte vincolanti presentate dal Gruppo GALA diventino efficaci, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di confermare la sussistenza del presupposto della continuità aziendale esclusivamente incardinata sulla prospettiva di effettivo intervento di un terzo investitore come ad oggi individuato nel Gruppo GALA e nella successiva integrazione della società con tale Gruppo.
Tale valutazione è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo che ha tenuto conto del grado di probabilità di avveramento degli eventi come sopra ipotizzati e delle incertezze descritte che, complessivamente considerati, pongono dubbi significativi sulla continuità aziendale.
Deve essere dunque sottolineato che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli amministratori è suscettibile di non trovare concreta conferma nell'evoluzione dei fatti e/o delle circostanze allo stato non agevolmente prevedibili, pur con tutta la dovuta diligenza e ragionevolezza.
Ai fini gestionali, il Gruppo è organizzato in base alla natura dei prodotti e servizi forniti e presenta tre segmenti operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito:
Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dai settori di cui sopra allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse ed alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base dell'utile/perdita del periodo.
Il settore fotovoltaico è costituito dalle controllate Solsonica, Solsonica Energia e Kopernico. Il settore EEMS Italia è rappresentato dalla controllante. Il settore EEMS Asia per i periodi presentati è rappresentato dalle attività marginali svolte dalle controllate EEMS Asia, EEMS China, EEMS Suzhou, EEMS Suzhou Technology ed EEMS Singapore. Relativamente a tali società, nel corso del 2014 sono state avviate le fasi di liquidazione della EEMS Suzhou Technology che dovrebbero concludersi nel corso dei prossimi mesi. Ciò determinerà una variazione dell'organigramma del Gruppo ed una conseguente riduzione dei costi.
| Informativa di settore | Settori per attività | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| (dati in migliaia di Euro) | Fotovoltaico | EEMS Italia | EEMS Asia | Rettifiche | Totale |
| Ricavi vs. terzi | 139 | 215 | - | 354 | |
| Vendite intersettoriali | 78 | 459 | - | (537) | - |
| Totale ricavi | 217 | 674 | - | (537) | 354 |
| Costi di settore | 1.743 | 1.359 | 354 | (903) | 2.553 |
| Ammortamenti | 251 | 145 | - | (9) | 387 |
| Svalutazioni | (20) | - | - | - | (20) |
| Risultato operativo di settore | (1.757) | (830) | (354) | 375 | (2.566) |
| Proventi/(oneri) finanziari | (51) | (804) | (800) | - | (1.655) |
| Imposte (positive) | - | - | 212 | - | 212 |
| Utile/(perdita) del periodo | (1.808) | (1.634) | (1.366) | 375 | (4.433) |
| Informativa di settore | Settori per attività | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| (dati in migliaia di Euro) | Fotovoltaico | EEMS Italia | EEMS Asia | Rettifiche | Totale |
| Ricavi vs. terzi | 12.148 | 81 | - | - | 12.229 |
| Vendite intersettoriali | - | 1.228 | - | (1.228) | - |
| Totale ricavi | 12.148 | 1.309 | - | (1.228) | 12.229 |
| Costi di settore | 14.403 | 3.338 | 400 | (1.158) | 16.983 |
| Ammortamenti | 939 | 179 | - | (9) | 1.109 |
| Svalutazioni | 372 | - | - | - | 372 |
| Risultato operativo di settore | (3.566) | (2.208) | (400) | (61) | (6.235) |
| Proventi/(oneri) finanziari | (78) | (3.698) | (21) | 2.929 | (868) |
| Imposte (positive) | - | - | 21 | - | 21 |
| Utile/(perdita) del periodo | (3.644) | (5.906) | (442) | 2.868 | (7.124) |
| (dati in migliaia di Euro) | Europa | Asia | Altro | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Attività di settore | ||||
| Al 30 giugno 2015 | 354 | - | - | 354 |
| Al 31 dicembre 2014 | 18.060 | 1 | 43 | 18.104 |
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 |
|---|---|---|
| Ricavi | 354 | 12.229 |
I ricavi del Gruppo nel primo semestre 2015 sono stati pari a 354 migliaia di Euro rispetto a ricavi del primo semestre 2014 che sono stati pari a 12.229 migliaia di Euro. I ricavi del 2015 sono il risultato delle vendite di moduli presenti in magazzino, in quanto da dicembre 2014 sono cessate tutte le attività operative da parte della controllata Solsonica S.p.A..
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 |
|---|---|---|
| Utili su vendita cespiti | - | 106 |
| Mensa aziendale | - | 12 |
| Rimborsi assicurativi | - | 16 |
| Altri | 16 | (8) |
| TOTALE | 1 6 |
126 |
Nel primo semestre 2015 sono stati generati altri proventi per 16 migliaia di Euro derivanti principalmente da una sopravvenienza attiva sorta in capo alla controllata EEMS Singapore a seguito della decisione di stralciare una posizione debitoria nei confronti di EEMS Asia pari a 13 migliaia di Euro.
La riduzione della voce costi per materie prime, pari a 9.713 migliaia di Euro, tra il primo semestre 2015 e lo stesso periodo dell'anno precedente è diretta conseguenza del blocco della produzione della controllata Solsonica nel periodo di riferimento rispetto al primo semestre 2014. Tale riduzione è ascrivibile al fermo dell'attività produttiva di Solsonica rispetto al primo semestre dell'anno precedente, quindi i costi del primo semestre 2015 sono generati dalla vendita di moduli presenti in magazzino.
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 |
|---|---|---|
| Spese di trasporto vendite | 1 | 120 |
| Servizi Diretti Vendita | - | 3 |
| Costi di comunicazione | 1 | 31 |
| Competenze per amministratori e sindaci | 159 | 73 |
| Consulenze tecniche/amministrative e di revisione | 339 | 394 |
| Consulenze legali/fiscali | 175 | 217 |
| Consulenze rinegoziazione debito finanziario | 648 | 2.137 |
| Costi aggiornamento/manutenzione software | 40 | 30 |
| Energia elettrica ed altre utenze | 73 | 302 |
| Spese di manutenzione | 2 | 87 |
| Affitti e locazioni | 5 | 63 |
| Leasing Operativo | 1 | 23 |
| Spese di viaggio | 10 | 41 |
| Altri costi del personale | 10 | 15 |
| Servizi Commerciali Diretti | - | 16 |
| Servizi Commerciali Indiretti | - | 1 |
| Altri | 151 | 542 |
| TOTALE | 1.616 | 4.095 |
Il saldo dei costi per servizi relativi al primo semestre 2015 mostra una diminuzione pari a circa Euro 2.479 migliaia di Euro rispetto al precedente semestre. Tale decremento è dovuto al fatto che:
nel primo semestre 2014 fu contabilizzata la quota di costi per rinegoziazione del debito finanziario pari a 2.104 migliaia di Euro che, al 31 dicembre 2013 erano stati sospesi tra le altre attività in quanto l'efficacia dell'Accordo era subordinata al verificarsi di alcune condizioni sospensive tutte verificatesi nel corso della prima parte dell'esercizio 2014;
nel primo semestre 2015 i costi relativi alle utenze, alla manutenzione, al trasporto inerente le vendite sono diminuiti a seguito dell'interruzione delle attività operative.
Nel primo semestre 2015 la voce Consulenze rinegoziazione debito finanziario accoglie principalmente i costi inerenti le procedure di concordato preventivo in essere sulla capogruppo EEMS Italia e sulla controllata Solsonica.
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/2015 | 30/06/2014 restated |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 284 | 1.767 |
| Oneri sociali | 120 | 586 |
| Trattamento di fine rapporto | 80 | 278 |
| Altro | - | 16 |
| TOTALE | 484 | 2.647 |
Il costo del personale, nel primo semestre 2015, mostra un saldo pari a 484 migliaia di euro rispetto a 2.647 migliaia di euro relativi al primo semestre 2014. Tale riduzione è principalmente
conseguenza dell'adozione, da parte della Solsonica, della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria ("CIGS") per crisi aziendale ai sensi della legge 223/91 e D.M.
Per quanto riguarda il Trattamento di fine Rapporto ("TFR") nei primi sei mesi del 2015, lo stesso ha avuto un costo complessivo di circa 239 migliaia di euro totali. A seguito della stipula del contratto di affitto di ramo d'azienda fra Solsonica S.p.A. e GALATECH S.r.l., avvenuta il 15 giugno 2015, che prevedeva la cessione di 10 rapporti di lavoro, con relativo accollo di TFR, è stato diminuito il fondo TFR per circa 159 migliaia di euro. Pertanto la risultanza finale sul conto economico è stata di un onere per TFR pari a 80 migliaia di euro.
| (dati in migliaia di Euro) | Fotovoltaico | EEMS | Asia | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Al 30 giugno 2015 | 192 | 3 | - | 195 |
| Al 30 giugno 2014 | 204 | 5 | 1 | 210 |
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 restated |
01/01/14 restated |
|---|---|---|---|
| Trattamento di fine rapporto | 3.235 | 3.587 | 3.181 |
| TOTALE | 3.235 | 3.587 | 3.181 |
| (Dati in migliaia di Euro) | Valori rideterminati al 31 dicembre 2014 |
Imputazione utili/perdite attuariali maturate nel periodo |
Impatto a Conto Economico |
Transfer in/out | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Al 30 Giugno 2015 | 3.587 | (217) | 23 | (158) | 3.235 |
Si precisa che, alla data del 30 giugno 2015, dieci unità lavorative sono state trasferite, comprendendo anche gli oneri accessori alla società GALATECH S.r.l. (attuale affittuaria del ramo d'azienda Solsonica S.p.A.) come previsto dal contratto di affitto stipulato in data 15 Giugno 2015.
Come descritto in precedenza, gli amministratori, dopo approfondite analisi, hanno accertato la presenza di errori nella rappresentazione contabile nei propri bilanci consolidati della voce "TFR e altri fondi relativi al personale", per effetto dell'errata contabilizzazione dei calcoli attuariali del Fondo TFR determinati da un esperto indipendente. Gli errori identificati sono stati ritenuti rilevanti e determinabili. Pertanto, come richiesto dal Principio contabile IAS 8, si è proceduto alla correzione retrospettiva come evidenziato nella nota 28 "Restatement" delle note esplicative.
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 |
|---|---|---|
| Perdite nette su cambi | 31 | 339 |
| Tributi locali | 120 | 117 |
| Abbonamenti ed iscrizioni ad associazioni | 3 | 66 |
| Accantonamento Rischi Contrattuali | - | (155) |
| Altro | 172 | 144 |
| TOTALE | 326 | 511 |
Il saldo al 30 giugno 2015 della voce altri costi operativi è pari ad 326 migliaia di euro, con un decremento di 185 migliaia di euro, rispetto al 30 giugno 2014. Tale decremento è determinato dalle minori perdite su cambi e dal mancato accantonamento al fondo garanzia, a seguito della cessazione delle attività produttive e quindi di moduli fotovoltaici, di eventuali importi a garanzia relativi.
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 |
|---|---|---|
| Interessi attivi bancari | 3 | 8 |
| Rivalutazione/(Svalutazione) partecipazione in società controllate | (2) | - |
| TOTALE | 1 | 8 |
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 |
|---|---|---|
| Interessi passivi su finanziamento in pool | 228 | 775 |
| Interessi passivi su calcolo attuarile TFR | 18 | 40 |
| Perdite su cambi da valutazione attività finanziarie | 1.367 | 47 |
| Spese bancarie ed altro | 43 | 14 |
| TOTALE | 1.656 | 876 |
La voce "Interessi passivi su finanziamento in pool", è relativa agli interessi maturati nel corso del primo semestre 2015, a valere sulle linee di credito concesse dal pool capofilato da Unicredit sulla base del finanziamento in pool in essere. La riduzione degli interessi è da attribuire al fatto che, a partire dalla data di presentazione della domanda di concordato preventivo, presentato dalla EEMS Italia in data 29 maggio 2014, in applicazione di quanto previsto dalla normativa, gli interessi vengono conteggiati sulla base dell'interesse legale (pari all'1%) e non sulla base del tasso di interesse contrattuale.
L'incremento della voce "Oneri finanziari" è pertanto attribuibile alle maggiori perdite da valutazione cambi relative a poste debitorie denominate in dollari statunitensi, pari a 1.367 migliaia di euro, in conseguenza del rafforzamento del dollaro rispetto all'Euro.
I principali componenti delle imposte sul reddito sono i seguenti:
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 |
|---|---|---|
| Differite: | ||
| Totale Differite | - | - |
| Correnti: | ||
| Imposte esercizi precedenti | 73 | 16 |
| Imposte relative a società controllate | 139 | 5 |
| Totale Correnti | 212 | 2 1 |
| TOTALE | 212 | 2 1 |
Nel periodo in esame, si è verificato un incremento pari a 192 migliaia di Euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nel primo semestre 2015 è stata effettuata la registrazione ed il pagamento delle imposte sorte in capo:
Non sono state accantonate imposte correnti né dalla Capogruppo né dalle controllate Solsonica e Solsonica Energia in quanto sia la base imponibile ai fini dell'IRES che quella IRAP mostrano dei saldi negativi.
La seguente tabella fornisce i dati utilizzati nel calcolo dell'utile/(perdita) base per azione per i due periodi presentati.
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 30/06/14 restated |
|---|---|---|
| Risultato netto | (4.433) | (7.124) |
| Numero medio di azioni in circolazione nell'esercizio | 43.597.120 | 43.597.120 |
| Utile (Perdita) per azione* | (0,10) | (0,16) |
* dato calcolato considerando il Risultato netto espresso in unità di Euro
In assenza di strumenti con potenziale effetto diluitivo la perdita base per azione sopra riportata coincide con la perdita diluita per azione.
Si fa presente che in data 4 agosto 2015 si è perfezionato il primo aumento di capitale sociale sottoscritto dalla GALA Holding S.r.l. con effetti diluitivi; ad esito dello stesso la perdita per azioni risulterà significativamente differente.
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Licenze | 20 | 29 |
La variazione della voce "Attività immateriali a vita definita" rispetto al saldo al 31 dicembre 2014 è stata determinato dalla contabilizzazione degli ammortamenti relativi al primo semestre 2015 pari a 9 migliaia di Euro.
Immobili, impianti e macchinari
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Terreni | 180 | 180 |
| di cui Discontinued operation | 180 | - |
| Fabbricati | 2.276 | 2.320 |
| di cui Discontinued operation | 2.276 | - |
| Impianti e macchinari | 2.219 | 2.534 |
| di cui Discontinued operation | 2.163 | - |
| Altri beni | 95 | 114 |
| di cui Discontinued operation | 79 | - |
| TOTALE IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI DI | ||
| PROPRIETA' | 7 2 |
5.148 |
| TOTALE ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA E | ||
| DISCONTINUED OPERATION | 4.698 | - |
Nel corso del 2014 il Gruppo ha provveduto a registrare una svalutazione delle immobilizzazioni materiali per un importo pari a 5.802 migliaia di euro a seguito dell'adeguamento del valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali della EEMS Italia (fabbricato per 1.024 migliaia di euro) e della Solsonica (macchinari per produzione moduli per 4.503 migliaia di euro) al valore recuperabile delle stesse risultante dalle perizie redatte da un professionista indipendente ed utilizzate ai fini della redazione dei rispettivi piani di concordato preventivo.
In precedenti esercizi, a causa della crisi del settore, è stato azzerato il valore contabile dei macchinari per la produzione di celle apportando una svalutazione pari a 5.803 migliaia di euro.
Tutto ciò ha comportato una diminuzione degli ammortamenti, che sono passati da 1.109 migliaia di euro registrati nel primo semestre 2014 a 387 migliaia di euro registrati nel primo semestre 2015.
Tali beni sono oggetto dell'offerta vincolante, subordinata al verificarsi di tutte le condizioni sospensive, da parte del Gruppo GALA, posta a base dei piani di concordato preventivo della capogruppo EEMS Italia S.p.A. e della controllata Solsonica S.p.A.. Pertanto sono stati considerati ai fini dell'IFRS 5 Attività destinate alla vendita e conseguentemente considerati nella voce "attività destinate alla vendita e discontinued operations".
Nel periodo in esame gli investimenti per acquisizioni di immobilizzazioni materiali non sono stati effettuati.
Alla data del 30 giugno 2015 il Gruppo non aveva in essere impegni per l'acquisto di macchinari.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Anticipi su forniture | 111 | 221 |
| Ratei e risconti attivi | 37 | 40 |
| Altre attività correnti | 180 | 181 |
| TOTALE | 328 | 442 |
La variazione della voce "Altre attività correnti" rispetto al saldo al 31 dicembre 2014, pari a 114 migliaia di Euro, è stata principalmente determinata dal decremento degli anticipi su forniture in seguito alla cessazione delle attività produttive della controllata Solsonica.
Altre attività non correnti
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Depositi vari | 167 | 17 |
| Altre | 1 | 1 |
| TOTALE | 168 | 1 8 |
L'incremento della voce "Altre attività non correnti" rispetto al saldo al 31 dicembre 2014, pari a 150 migliaia di Euro, è stato principalmente determinato dai depositi effettuati a favore del Tribunale di Rieti per i costi di procedura a carico di EEMS Italia e della controllata Solsonica.
La riduzione della voce Rimanenze di magazzino, pari a 48 migliaia di Euro, tra il primo semestre 2015 e l'anno precedente è ascrivibile alla vendita di moduli presenti in magazzino.
Le rimanenze sono valutate al costo medio ponderato al netto del relativo fondo svalutazione. Il fondo svalutazione tiene conto sia dei materiali e dei prodotti in corso di lavorazione obsoleti e di lenta movimentazione, sia che delle ulteriori svalutazioni operate per adeguare i valori di bilancio delle rimanenze ai valori di realizzo dell'inventario della controllata Solsonica risultanti da una perizia giurata redatta da un professionista al fine della presentazione della documentazione concordataria presso il Tribunale di Rieti.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Crediti IVA | 905 | 723 |
| Crediti per ritenute d'acconto | 17 | 22 |
| TOTALE | 922 | 745 |
La variazione del saldo della voce crediti IVA è principalmente attribuibile all'incremento del credito tributario dalla controllata Solsonica.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Depositi bancari | 13.396 | 13.772 |
| TOTALE | 13.396 | 13.772 |
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 30 giugno 2015 si riferiscono principalmente a:
• depositi bancari, per 10.268 migliaia di euro, che sono relativi ai proventi rinvenienti dalla vendita delle attività cinesi e depositati presso un conto corrente intestato ad EEMS Asia. Tale disponibilità sarà utilizzata, in base a quanto previsto dalle ipotesi del piano di concordato preventivo;
• depositi bancari, per 1.086 migliaia di euro, che sono relativi al rimborso del finanziamento tra EEMS Asia ed EEMS Cina;
• depositi bancari, per 1.663 migliaia di euro, della controllata EEMS Technology (Cina), che saranno impiegati in base a quanto previsto dal piano di concordato preventivo e secondo lo IAS 7 paragrafo 48 saranno disponibili in Italia non appena la liquidazione della società EEMS Technology sarà terminata;
• depositi bancari, per 278 migliaia di euro, relativi ai conti correnti bancari delle entità italiane del Gruppo.
I depositi bancari sono fruttiferi di interessi, generati dall'applicazione di tassi variabili determinati sulla base dei tassi giornalieri di interesse dei depositi stessi.
I depositi bancari sono espressi nelle valute Euro, Dollaro statunitense Yuan (Renminbi).
Il valore della voce "Attività destinate alla vendita e discontinued operation", pari a 4.698 migliaia di Euro, è da attribuirsi al valore degli Immobili, impianti e macchinari, che sono oggetto dell'offerta vincolante, subordinata al verificarsi di tutte le condizioni sospensive, da parte del Gruppo GALA, posta a base dei piani di concordato preventivo della capogruppo EEMS Italia S.p.A. e della controllata Solsonica S.p.A.
| 30/06/15 | |
|---|---|
| ATTIVITA' | |
| Immobili, impianti e macchinari di proprietà | 4.698 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 4.698 |
Di seguito si riporta il dettaglio di tale voce suddiviso per azienda:
Per quanto riguarda la EEMS Italia S.p.A. i terreni, di cui sopra, si riferiscono alla porzione sottostante i fabbricati siti:
Al 30 giugno 2015 il capitale sociale di EEMS è composto da n. 43.597.120 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale. La Società non detiene azioni proprie.
Per ulteriori informazioni relative al Patrimonio netto si rinvia alla nota 21 del Bilancio Consolidato chiuso al 31 dicembre 2014, nonché ai paragrafi della presente relazione che commentano la delibera assembleare relativa all'abbattimento del capitale sociale per perdite.
Si precisa che per la Capogruppo sussiste una situazione di deficit patrimoniale e permane la fattispecie prevista dall'art. 2447 del codice civile.
Di seguito si riporta la movimentazione e la composizione dei fondo per rischi ed oneri futuri
| (Dati in migliaia di Euro) | 31.12.14 | Accantonamenti/ Rivalutazioni. |
Riclassifica | Decrementi | 30.06.15 |
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo contratto "non take or pay" | 3.459 | - | (3.459) | - | - |
| Fondo garanzia | 422 | - | - | - | 422 |
| Fondo rischi per sanzioni doganali | 1.566 | - | (1.566) | - | - |
| TOTALE | 5.447 | - | (5.025) | - | 422 |
Il "fondo garanzia" è relativo principalmente all'accantonamento effettuato dalla controllata Solsonica per tenere conto di rischi connessi alla garanzia concessa sui moduli fotovoltaici, generalmente di 2 anni ed estesa a 5 ovvero 10 anni con alcuni clienti chiave.
Per quanto riguarda il fondo rischi per sanzioni doganali e fondo contratto "non take or pay", si è proceduto nel corso del primo semestre 2015 a riclassificare l'importo relativo a breve termine, in quanto è prevista la chiusura delle relative controversie nel breve periodo. Si rimanda alla nota 24 Fondo per rischi e oneri futuri corrente.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Debiti verso banche B/T | 45.412 | 45.412 |
| Ratei Passivi | 3.398 | 3.170 |
| TOTALE | 48.810 | 48.582 |
L'incremento della voce "Passività finanziarie correnti" rispetto al saldo al 31 dicembre 2014, pari a 228 migliaia di Euro, è stato determinato dall'ammontare degli interessi sul finanziamento con il pool di banche.
Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso banche, al netto degli interessi rilevati, del Gruppo EEMS.
| (Dati in migliaia di Euro) | Scadenza | 30.06.2014 | 31.12.2014 | Tasso | Garanzie |
|---|---|---|---|---|---|
| Finan.ti EEMS Italia: | 45.412 | 45.412 | |||
| -Pool Unicredit | A richiesta | 45.412 | 45.412 | Euribor +2,5% |
Azioni delle società Asiatiche e Solsonica |
| Totale Debiti Finanziari | 45.412 | 45.412 |
Relativamente a tale contratto di finanziamento si fa presente che in data 27 novembre 2013 la Società aveva stipulato l'accordo di ristrutturazione del debito con il pool di banche creditrici capofilato da Unicredit. In data 26 marzo 2014, verificatasi l'ultima delle quattro condizioni sospensive previste nell'Accordo di ristrutturazione, l'Accordo è diventato efficace.
Successivamente in relazione all'esistenza di scostamenti significativi del Piano posto alla base dell'accordo di ristrutturazione ed al mancato pagamento del secondo importo vincolato, il 15 maggio 2014 il Pool di Banche ha formalmente comunicato la risoluzione, con effetto immediato, dell'accordo di ristrutturazione in questione, avvalendosi della clausola di risoluzione espressa prevista nell'Accordo stesso.
A seguito di tale comunicazione, EEMS Italia S.p.A., ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 19 maggio 2014, preso atto delle determinazioni assunte dal Pool di Banche, nelle more di una auspicata fase di negoziazione delle nuove condizioni di risanamento finanziario e di ristrutturazione del debito con lo stesso Pool di Banche, aveva deliberato di presentare domanda di concordato preventivo "con riserva" ai sensi dell'art. 161, sesto comma, L. Fall., prodromica al deposito di un ricorso per l'omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell'art. 182-bis L.F. ovvero di una proposta di concordato di tipo "in continuità" ovvero di tipo liquidatorio, fruendo delle opportunità offerte dalla recente riforma normativa della Legge Fallimentare. In data 30 maggio 2014 è stato depositato presso il Tribunale di Rieti il ricorso
per l'ammissione della Società alla procedura di concordato preventivo "con riserva" ai sensi dell'art. 161, sesto comma, L. Fall.
A partire dalla data di presentazione della domanda di concordato preventivo, presentato dalla EEMS Italia, in applicazione di quanto previsto dalla normativa, gli interessi vengono conteggiati sulla base dell'interesse legale (pari all'1%) e non sulla base del tasso di interesse contrattuale.
Secondo quanto riportato nei piani concordatari, allo stato sono previste rinunce accordate dai creditori per approssimativamente complessivi 45 milioni di euro.
Si fa presente inoltre che:
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 17.390 | 17.722 |
| Adeguamento crediti verso clienti in valuta | (16) | (14) |
| Fondo svalutazione crediti | (15.316) | (14.549) |
| TOTALE | 2.058 | 3.159 |
Alla data del 30 giugno 2015 i crediti relativi al settore fotovoltaico sono pari a 1.275 migliaia di euro, quelli relativi al settore semiconduttori sono pari ad 682 migliaia di euro, i restanti 102 migliaia di euro sono relativi alla EEMS Italia.
I crediti commerciali al 30 giugno 2015 delle controllate EEMS Suzhou ed EEMS Suzhou Technology che residuano dalle operazioni discontinuate il 1 gennaio 2013 sono denominati in Dollari statunitensi e rappresentato principalmente il credito residuo nei confronti dell'acquirente delle attività delle stesse che saranno liquidati allorquando sarà risolta la controversia con le Autrorità doganali cinesi di cui si dà conto nella nota relativa ai Fondi Rischi.
Il fondo svalutazione crediti, pari a 15.316 migliaia di euro, accoglie:
per un importo pari a circa 7.914 migliaia di Euro, un accantonamento sui crediti verso il cliente Qimonda che si trova in amministrazione controllata;
per un importo pari a circa 2.108 migliaia di Euro, un accantonamento pari all'importo del credito netto residuo nei confronti dell'acquirente delle attività delle controllate Cinesi in considerazione di alcune criticità in merito alla esigibilità dello stesso;
per un importo pari a circa 10 migliaia di Euro, un accantonamento sui crediti verso il clienti cinesi sorti in capo alla controllata EEMS Suzhou;
per un importo pari a circa 5.205 migliaia di Euro, un accantonamento per inesigibilità effettuato dalla controllata Solsonica, a Giugno si è provveduto, per un importo pari a 20 migliaia di Euro, al
riversamento del fondo svalutazione crediti in seguito all'incasso di un credito svalutato totalmente in precedenza;
-per un importo pari a circa 44 migliaia di Euro, un accantonamento per inesigibilità effettuato dalla controllata Solsonica Energia;
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori Impianti e macchinari | 49 | 50 |
| Debiti verso fornitori Merci e servizi | 5.947 | 5.343 |
| Totale debiti verso fornitori | 5.996 | 5.393 |
| Altre fatture da ricevere | 381 | 369 |
| TOTALE | 6.377 | 5.762 |
Le voce "Debiti per macchinari" e "Altre fatture da ricevere" sono prevalentemente relative alle passività per acquisto di attrezzature e materiali sorte in capo alla controllata Solsonica.
I debiti commerciali non sono assistiti da garanzie, in quanto la società, nella situazione di crisi finanziaria, non è in grado di rilasciarne.
Secondo quanto riportato nei piani concordatari, allo stato, sono previste rinunce accordate dai creditori per approssimativamente complessivi 45 milioni di euro.
Di seguito è riportata l'analisi delle scadenze dei crediti e debiti commerciali.
| Dati in migliaia di Totale |
Scaduto | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro | Non scaduto |
0-30 | da 30 a 60 | da 60 a 90 | >90 | |||
| Debiti Commerciali | ||||||||
| Al 30 giugno 2015 | 6.377 | 501 | 290 | 99 | 88 | 5.399 | ||
| Al 31 dicembre 2014 | 5.762 | 490 | 143 | 26 | 9 | 5.095 | ||
| Crediti Commerciali | ||||||||
| Al 30 giugno 2015 | 2.058 | 102 | - | - | - | 1.956 | ||
| Al 31 dicembre 2014 | 3.159 | 734 | 359 | 19 | - | 2.046 |
A fronte dei debiti scaduti e non pagati di natura commerciale, tenuto anche conto delle procedure concorsuali che hanno coinvolto e coinvolgeranno la Capogruppo e la Solsonica, non si registrano azioni da parte dei soggetti creditori.
Relativamente alle posizioni debitorie scadute si fa presente che Solsonica non hanno effettuato il pagamento dei dazi doganali sulle importazione di vetri utilizzati nella produzione di pannelli fotovoltaici provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese effettuate nel periodo dicembre 2013 aprile 2014 per un importo pari a circa 104 migliaia di Euro.
Di seguito si riporta la movimentazione e la composizione dei fondo per rischi ed oneri futuri
| (Dati in migliaia di Euro) | 31.12.14 | Accantonamenti/ Rivalutazioni. |
Decrementi | 30.06.15 | |
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo rischi per sanzioni doganali | - | 133 | 1.566 | - | 1.699 |
| Fondo contratto "non take or pay" | - | 295 | 3.459 | - | 3.754 |
| TOTALE | - | 428 | 5.025 | - | 5.453 |
Nella voce "Fondo rischi per sanzioni doganali" è iscritto l'accantonamento per le potenziali sanzioni dovute dalla società EEMS Suzhou a fronte dell'indagine iniziata nel corso del 2014 dall'ufficio doganale di Suzhou relativamente ad una verifica sul libro doganale nel quale erano registrate le movimentazioni in entrata ed uscita dei macchinari e materiali di consumo della EEMS Suzhou. A fronte delle incertezze ancora esistenti in merito al valore delle potenziali sanzioni che potrebbero essere comminate dalle autorità doganali per le possibili incongruenze nei libri doganali, la Società ha iscritto un accantonamento pari al 100% del massimo importo di oneri doganali liquidabili pari a 1.699 migliaia di euro (circa 1.901 migliaia di USD). Si precisa che le sanzioni possono variare, sulla base della normativa vigente, da zero ad un massimo del 200% degli oneri doganali non pagati e che comunque tali sanzioni saranno comminate solamente nel caso in cui le autorità doganali riscontrassero una violazioni intenzionale da parte della EEMS Suzhou delle procedure doganali. Si precisa inoltre che la Società alla data di approvazione del presente bilancio non ha mai ricevuto, da parte delle competenti autorità doganali, alcuna formale richiesta di pagamento né di oneri doganali né di eventuali sanzioni a parte una comunicazione in cui si riporta un valore massimo di sanzioni pari a 50.000 RMB (circa 7 mila Euro) per un temporaneo utilizzo dei libri doganali di EEMS da parte di Taiji. Pertanto, tenuto conto dell'imprevedibile atteggiamento che potranno tenere le autorità locali e della consistenza degli spendibili argomenti a difesa, il Gruppo ha stimato le potenziali sanzioni utilizzando il valore mediano (circa 100%) del possibile range delle sanzioni, queste ultime esposte nella voce Fondo rischi ed oneri.
Diversamente, l'imponibile accertato (inclusa l'IVA) è stato rilevato fra gli Altri debiti nella voce Altre passività correnti (1.706 migliaia di euro).
Si aggiunge inoltre che è opinione della Società quella di non aver condotto alcuna violazione intenzionale delle procedure e di avere sempre operato in buona fede e nel rispetto delle regole imposte.
La variazione del periodo è relativa esclusivamente alla variazione del tasso di cambio rispetto al 31 dicembre 2014 in considerazione del fatto che tale accantonamento è denominato in dollari statunitensi.
Il fondo contratto "non take or pay" è dovuto ad un accantonamento, effettuato nel 2011 per un importo pari a 3.246 migliaia di Euro in conseguenza di una richiesta di risarcimento ricevuta da parte di un fornitore sulla base di un contratto (non di tipo "take or pay") per l'acquisto di wafer di silicio per il periodo 1 luglio 2009 – 31 dicembre 2014, sebbene non gli sia stata data concreta attuazione. Il 16 luglio 2015 è stata siglato un accordo transattivo fra le parti, precedentemente autorizzato dal Tribunale che prevede, fra l'altro, (i) il riconoscimento da parte di Solsonica dell'intero credito vantato da Sumco, nonché la somma di Euro 78.000,00 a titolo di spese legali (ii) l'abbandono di ogni azione legale da parte di Sumco tesa ad ottenere il riconoscimento di danni, nonché l'abbandono del procedimento inglese (iii) l'abbandono da parte di entrambe le parti del procedimento innanzi alla Corte d'Appello di Roma. Pertanto il credito vantato da Sumco verrà ricondotto ad un mero debito commerciale chirografario nell'ambito della procedura concorsuale di
Solsonica S.p.A. ove il Tribunale ha disposto l'attuazione esecutiva/liquidatoria di tale transazione dopo l'omologa del concordato. Per lo stesso motivo, il relativo fondo rischi al 30 giugno 2015 non è stato riclassificato tra i debiti commerciali.
La variazione del periodo è relativa esclusivamente alla variazione del tasso di cambio rispetto al 31 dicembre 2014 in considerazione del fatto che tale accantonamento è denominato in dollari statunitensi
Come riportato in nota 21 Fondo per rischi e oneri futuri non corrente si è ritenuto, sulla base delle informazioni disponibili, di riclassificare l'importo relativo a breve termine.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Imposte di competenza | 80 | 80 |
| Imposte anni precedenti | 13 | 13 |
| Ritenute d'acconto | 172 | 152 |
| Altri | 1.106 | 1.035 |
| TOTALE | 1.371 | 1.280 |
Relativamente alle posizioni debitorie di natura tributaria si fa presente che EEMS Italia e Solsonica non hanno effettuato il pagamento delle seguenti competenze:
debito IVA maturato alla data del 31 maggio 2014 per 243 migliaia di Euro;
debito IVA maturato alla data del 30 aprile 2014 per un importo complessivo pari a 307 migliaia di Euro;
acconto IMU 2014 e 2015 pari a circa 171 migliaia di Euro;
saldo IRAP 2013 per un importo pari a circa 59 migliaia di Euro.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Anticipi da clienti | 287 | 294 |
| Debiti verso istituti previdenziali | 546 | 450 |
| Debiti verso il personale: | ||
| Ferie maturate e non godute | 129 | 138 |
| Altre competenze del personale | 562 | 651 |
| Ritenute | 2 | 5 |
| Contributi su accantonamenti del personale | 122 | 114 |
| Altri | 5.509 | 5.020 |
| 7.157 | 6.672 |
L'incremento della voce "Altre passività correnti" rispetto al saldo al 31 dicembre 2014, pari a 485 migliaia di Euro, è determinato principalmente dalla variazione della voce "Altri".
L'incremento della voce "Altri" è attribuibile principalmente:
dei macchinari e materiali di consumo della EEMS Suzhou. Tale voce subisce un incremento in seguito alla variazione del tasso di cambio rispetto al 31 dicembre 2014 in considerazione del fatto che tale accantonamento è denominato in dollari statunitensi.
Relativamente alle posizioni debitorie nei confronti degli enti previdenziali, e dei dipendenti si fa presente che EEMS Italia e Solsonica non hanno effettuato il pagamento delle seguenti competenze:
stipendi relativi al mese di maggio e per il periodo 1 - 5 giugno 2014 per complessivi 182 migliaia di Euro;
contributi previdenziali relativi alle competenze del mese di maggio e per il periodo 1 -5 giugno 2014 ed i versamenti non effettuati all'INPS del TFR a Tesoreria di maggio e giugno 2015 per complessivi 100 migliaia di Euro;
contributi per cassa integrazione straordinaria della relativi al 30 Giugno 2015 per 55 migliaia di Euro;
le ritenute Irpef verso dipendenti e professionisti calcolate sulle retribuzioni di aprile e maggio per complessivi 110 migliaia di Euro;
versamenti verso fondi previdenziali complementari al 30 Giugno 2015 per complessivi 454 migliaia di Euro.
| (Dati in migliaia USD) | 30/06/15 | 31/12/14 |
|---|---|---|
| Liquidità | (13.396) | (13.772) |
| Debiti verso banche a breve termine scaduti | 48.810 | 48.582 |
| Indebitamento finanziario netto a breve termine | 35.414 | 34.810 |
| Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine | - | - |
| Indebitamento finanziario netto | 35.414 | 34.810 |
Il peggioramento dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2015 rispetto al 31 dicembre 2014, per un importo pari ad 604 migliaia di Euro, è principalmente attribuibile a: (i) riduzione delle giacenze di cassa determinato principalmente dall'assorbimento dei flussi operativi della controllata Solsonica; (ii) aumento del valore del debito verso gli istituti di credito a seguito degli interessi maturati e non pagati nel corso del semestre 2015.
La posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo al 30 giugno 2015 include l'importo di circa 48,8 milioni di Euro, corrispondente alle rate di rimborso del contratto di finanziamento sottoscritto con il pool di banche capofilato da Unicredit non corrisposte al 31 dicembre 2012, al 30 giugno 2013, al 31 dicembre 2013, al 30 giugno 2014 ed al 31 dicembre 2014 pari complessivamente ad 45,4 milioni di Euro, oltre interessi per circa 3,4 milioni di Euro.
Il Gruppo EEMS ha rilevato nelle precedenti situazioni patrimoniali consolidate la presenza di un errore nella rappresentazione del Fondo Trattamento di Fine Rapporto della Solsonica S.p.A. consistente nell'errata rilevazione della determinazione attuariale della passività e dell'accantonamento periodico al Fondo. Ai sensi del paragrafo 49 dello IAS 8, l'errore è stato ritenuto rilevante e identificabile. Pertanto, come richiesto dal Principio contabile Internazionale di riferimento, si è proceduto alla correzione retrospettiva dei dati comparativi come evidenziato nelle tabella successiva:
| (Dati in migliaia di Euro) | Valori precedentemente riportati |
Effetti derivanti dall'applicazione dello IAS 8 |
Valori rideterminati |
|---|---|---|---|
| Al 1 gennaio 2014 | 3.780 | (599) | 3.181 |
| Al 31 dicembre 2014 | 4.259 | (672) | 3.587 |
Di seguito i dati di sintesi dei principali risultati economici, finanziari e patrimoniali:
| 01/01/14 | Restatement | 01/01/14 | |
|---|---|---|---|
| (dati in migliaia di Euro) | (Pubblicato) | (Restated) | |
| Totale Attività non correnti | 13.340 | 13.340 | |
| Totale Attività correnti | 28.574 | 28.574 | |
| Totale Attività | 41.914 | - | 41.914 |
| Patrimonio Netto | (24.614) | 599 | (24.016) |
| Totale Passività non correnti | 7.405 | (599) | 6.806 |
| Totale Passività correnti | 59.123 | 59.123 | |
| Totale Patrimonio Netto e Passività | 41.914 | - | 41.914 |
| (dati in migliaia di Euro) | 30/06/14 | Restatement | 30/06/14 |
|---|---|---|---|
| (Pubblicato) | (Restated) | ||
| Totale ricavi e proventi operativi | 12.355 | 12.355 | |
| Risultato operativo | (6.260) | 25 | (6.235) |
| Risultato del periodo | (7.149) | 25 | (7.124) |
| 30/06/14 | Restatement | 30/06/14 | |
|---|---|---|---|
| (dati in migliaia di Euro) | (Pubblicato) | (Restated) | |
| Risultato del periodo | (7.149) | 25 | (7.124) |
| Altre componenti di conto economico complessivo | |||
| al netto delle imposte | 257 | 11 | 268 |
| Perdita complessiva al netto delle imposte | (6.892) | 36 | (6.856) |
Di seguito sono descritti i principali rapporti intrattenuti dal Gruppo EEMS con le proprie parti correlate in attuazione di quanto previsto dall'articolo 2391 bis c.c. e dal Regolamento dettato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010.
In data 4 agosto 2015 GALA Holding S.r.l. ha sottoscritto l'aumento di capitale sociale della EEMS Italia S.p.A., divenendo azionista di maggioranza (89,98%) della stessa.
Ai sensi della Comunicazione Consob n DEM/6064293 del 28 luglio 2006 viene rappresentata in forma tabellare l'incidenza delle operazioni con parti correlate.
Si riporta di seguito l'incidenza delle transazioni effettuate con parti correlate al 30 giugno 2015 sul totale indicato nella relazione semestrale consolidata.
| (dati in migliaia di Euro) | 1° sem | Parti correlate | |
|---|---|---|---|
| 2015 | Valore assoluto | % | |
| a) Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci dello stato patrimoniale |
|||
| Crediti commerciali | 2.058 | 0 | 0,0% |
| b) Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico |
|||
|---|---|---|---|
| Ricavi | 354 | 0 | 0,0% |
| c) Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sui flussi finanziari |
|||
| Flusso monetario generato/(impiegato) dalla gestione operativa | (279) | 0 | 0,0% |
Si segnala inoltre che alla data del 30 giugno 2015 non sussistono verso ESPE S.r.l. (società capogruppo del Gruppo Espe, che partecipa paritariamente con Solsonica S.p.A. al capitale di Kopernico s.r.l.) crediti commerciali e ricavi da vendita di moduli.
Non ci sono impegni assunti dalle società del Gruppo EEMS alla data della presente relazione semestrale.
Successivamente alla data del 30 giugno 2015 si sono verificati i seguenti fatti di rilievo:
Nel periodo in esame non si sono verificate operazioni significative non ricorrenti.
Nel periodo in esame non si sono verificate significative operazioni atipiche e/o inusuali.
Si riporta di seguito l'elenco delle partecipazioni in imprese controllate, anche in via congiunta, al 30 giugno 2015:
| Denominazione | Sede legale |
Capitale sociale |
Valuta funzionale |
% part. | Impresa part. da |
Modalità di consolid. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| EEMS Asia Pte Ltd | Singapore | 102.804.100 | USD | 100% | EEMS Italia | Integrale |
| EEMS China Pte. Ltd. | Singapore | 2 | USD | 100% | EEMS Asia | Integrale |
| EEMS Suzhou Tech. Co. Ltd | Cina | 55.000.000 | USD | 100% | EEMS China | Integrale |
| EEMS Suzhou Co. Ltd. | Cina | 66.700.000 | USD | 100% | EEMS China | Integrale |
| Solsonica SpA | Italia | 1.000.000 | Euro | 100% | EEMS Italia | Integrale |
| Solsonica Energia S.r.L. | Italia | 25.000 | Euro | 100% | Solsonica | Integrale |
| Kopernico S.r.L.* | Italia | 100.000 | Euro | 50% | Solsonica | Patr. Netto |
| EEMS Singapore Pte Ltd | Singapore | 11.138.000 | Doll. Sing. | 100% | EEMS Italia | Integrale |
* il controllo e' congiunto insieme a Espe Rinnovabili s.r.l. appartenente ai soci di riferimento del Gruppo Espe di San Pietro in Gu, Padova
• l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
• l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato nel corso del periodo 1 gennaio 2015 – 30 giugno 2015.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari con il supporto della Funzione di Internal Audit che ha agito in qualità di fornitore di servizi di assurance, ha rafforzato e consolidato il sistema di controllo interno amministrativo-contabile della Società mantenendo aggiornato il framework in uso, basato su quello elaborato dal CoSO – Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission, nonché in applicazione degli standard internazionali e delle migliori pratiche di riferimento. Il framework così predisposto è focalizzato sulle attività di controllo chiave in grado di ricondurre entro un profilo accettabile i rischi connessi al processo di produzione e comunicazione dell'informativa finanziaria della Società. Il Dirigente Preposto ha, inoltre, assicurato la predisposizione e lo svolgimento di procedure di test sui controlli interni amministrativo-contabili della Società a fondamento del giudizio sulla loro efficacia ed effettiva applicazione nel corso del periodo 1 Gennaio 2015 – 30 Giugno 2015.
Si attesta, inoltre, che:
3.1 Il bilancio semestrale abbreviato:
a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
Cittaducale (Rieti), 28 agosto 2015.
/F/ Paolo Andrea Mutti /F/ Giovanni Grillo L'Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Andrea Mutti Giovanni Grillo
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