Interim / Quarterly Report • Oct 1, 2017
Interim / Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer
.........................................................................................................................................................................................
Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 settembre 2017
| INDICE 2 |
|
|---|---|
| Informazioni generali 3 |
|
| ORGANI SOCIALI 4 | |
| SOCIETÀ DI REVISIONE 5 | |
| NATURA E ATTIVITÀ DELL'IMPRESA 5 | |
| Relazione intermedia sulla gestione8 | |
| SINTESI DEI RISULTATI DEL GRUPPO EEMS 13 | |
| DATI ECONOMICI PER SETTORI DI ATTIVITÀ 15 | |
| OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI 16 | |
| EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE 16 | |
| RISCHI ED INCERTEZZE 16 | |
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 18 |
|
| AL 30 GIUGNO 2017 18 |
|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 19 | |
| PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 20 | |
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 22 | |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2017 23 | |
| Note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato 24 |
|
| 1. AREA DI CONSOLIDAMENTO E PRINCIPI CONTABILI 24 | |
| 2. INFORMATIVA SULLA VALUTAZIONE IN ORDINE AL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE 29 | |
| 3. INFORMATIVA DI SETTORE 31 | |
| 4. RICAVI 31 | |
| 5. ALTRI PROVENTI 32 | |
| 6. SERVIZI 32 | |
| 7. COSTO DEL PERSONALE 33 | |
| 8. ALTRI COSTI OPERATIVI 33 | |
| 9. PROVENTI E ONERI FINANZIARI 33 | |
| 10. IMPOSTE 34 | |
| 11. UTILE (PERDITA) PER AZIONE 34 | |
| 12. ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI E NON CORRENTI 35 | |
| 13. CREDITI TRIBUTARI 35 | |
| 14. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 36 | |
| 15. PATRIMONIO NETTO 36 | |
| 16. PASSIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI 37 | |
| 17. CREDITI COMMERCIALI, DEBITI COMMERCIALI E ANALISI PER MATURAZIONE 37 | |
| 18. FONDO PER RISCHI E ONERI FUTURI CORRENTE 39 | |
| 19. DEBITI TRIBUTARI 39 | |
| 20. ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI 40 | |
| 21. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 40 | |
| 22. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE E RAPPORTI INFRAGRUPPO 41 | |
| 23. IMPEGNI ED ALTRE PASSIVITÀ POTENZIALI 42 | |
| 24. EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 42 | |
| 25. INFORMATIVA SU EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI 43 | |
| 26. OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI 43 | |
| 27. ELENCO PARTECIPAZIONI 43 | |
| 28. ATTESTAZIONE DEL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ARTICOLO 154 BIS DEL DECRETO | |
| LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 N. 58 E ALL'ARTICOLO 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO | |
| 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI 44 |
Al 30 giugno 2017 il Gruppo EEMS si compone delle seguenti società:
Il Gruppo EEMS (in breve il "Gruppo") fa capo alla EEMS Italia S.p.A. ("Società" o "Capogruppo" o "EEMS" o "EEMS Italia") quotata presso il segmento MTA (Mercato Telematico Azionario) della Borsa Italiana.
In data 4 aprile 2017, in seguito alle dimissioni del Presidente del Consiglio di Amministrazione, Filippo Tortoriello, e dei Consiglieri, Fiorenza Allegretti, Davide Croff e Adolfo Leonardi, il Consiglio d'Amministrazione di EEMS Italia è decaduto e ha operato in regime di prorogatio fino al 25 maggio 2017. In tale data, l'Assemblea ha nominato il nuovo Consiglio composto da 3 membri, così come evidenziato nella tabella riportata di seguito:
| Carica | Nome | Data Nomina | Luogo e data di nascita |
|---|---|---|---|
| Presidente ed Amministratore Delegato |
Susanna Stefani | 25 maggio2017 | Riese Pio X (TV), 20 marzo 1945 |
| Consigliere Indipendente | Giuseppe De Giovanni | 25 maggio2017 | Roma, 29 maggio 1959 |
| Consigliere Indipendente | Stefano Modena | 25 maggio2017 | Ancona, 3 ottobre 1962 |
L'attuale Consiglio di Amministrazione rimarrà in carica sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019. Nella stessa sede è stata nominata la Dott.ssa Susanna Stefani Presidente del Consiglio di Amministrazione.
I membri del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso la sede legale di EEMS Italia S.p.A., in Cittaducale (RI), Viale delle Scienze, 5.
Ai sensi dell'articolo 24 dello statuto sociale, il Collegio Sindacale è costituito da tre Sindaci effettivi e da due supplenti, nominati con modalità tali da assicurare alla minoranza la nomina di un Sindaco effettivo e di un supplente. Durano in carica tre esercizi e sono rieleggibili.
L'Assemblea degli azionisti del 25 maggio 2017 ha nominato il Collegio Sindacale che rimarrà in carica sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019, composto come segue:
| Carica | Nome | Luogo e data di nascita |
|---|---|---|
| Presidente | Felice De Lillo | Senise (PZ), 25 novembre 1963 |
| Sindaco effettivo | Francesco Masci | L'Aquila, 23 ottobre 1955 |
| Sindaco effettivo | Lucia Pagliari | Roma, 4 luglio 1966 |
| Sindaco supplente | Rita Petrini | Roma, 20 agosto 1964 |
| Sindaco supplente | Manuela Morgante | Avezzano (AQ), 14 luglio 1961 |
I membri del Collegio Sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede legale di EEMS Italia S.p.A., in Cittaducale (RI), Viale delle Scienze, 5.
L'Assemblea degli azionisti del 29 maggio 2015 ha conferito l'incarico per la revisione legale del bilancio d'esercizio della EEMS Italia S.p.A. e del bilancio consolidato del Gruppo EEMS per gli esercizi dal 2015 al 2023 alla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A..
Dal 4 agosto 2015 la società Gala Holding S.r.l. (di seguito anche "Gala Holding") è divenuta azionista di maggioranza (con una quota dell'89,98%) della EEMS Italia S.p.A., a seguito dell'aumento di capitale sottoscritto per un importo pari ad Euro 1.570 migliaia, ripianando le perdite cumulate e ricostituendo il capitale sociale fino ad Euro 499 migliaia.
Il Gruppo EEMS controllato dalla EEMS Italia S.p.A. a partire dal 1 gennaio 2013, a seguito della cessione delle attività delle società operative in Cina EEMS Suzhou Co Ltd ( di seguito anche "EEMS Suzhou") ed EEMS Technology Co Ltd (di seguito anche "EEMS Suzhou Technology) aveva operato esclusivamente nel settore fotovoltaico e in particolare nella produzione di celle e moduli fotovoltaici, nonché nello sviluppo di soluzioni complete per la progettazione e la realizzazione di impianti fotovoltaici, attraverso la controllata italiana Solsonica S.p.A. (in breve, "Solsonica").
A giugno 2015, il ramo d'azienda relativo alla produzione di celle e moduli fotovoltaici era stato concesso in affitto alla società Gala Tech S.r.l. (di seguito anche "Gala Tech"), così come previsto nel piano concordatario alla base della procedura concorsuale ex art. 161, comma 2 presentata da Solsonica e successivamente omologata dal Tribunale di Rieti. Tale ramo è stato poi ceduto alla Gala Tech S.r.l. in data 1° febbraio 2016.
In data 30 marzo 2016, Gala S.p.A., in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto di Omologa e dai successivi provvedimenti di proroga emessi dal Tribunale di Rieti, aveva comunicato a Solsonica la sottoscrizione del capitale sociale e aveva contestualmente provveduto al versamento di Euro 3.224 migliaia a copertura delle perdite pregresse nonché Euro 50 migliaia a titolo di capitale sociale divenendo pertanto azionista unico di Solsonica. Con decorrenza 30 marzo 2016, Solsonica è pertanto uscita dal perimetro di consolidamento del Gruppo EEMS.
In data 23 maggio 2017, la EEMS Suzhou Technology ha completato il processo di liquidazione e ha ottenuto dalle autorità locali il provvedimento di cancellazione dal Registro delle Imprese.
Al 30 giugno 2017 tutte le società del Gruppo EEMS non sono operative.
La sede sociale e principale è a Cittaducale (Rieti) anche se il Gruppo mantiene attualmente una presenza in Asia tramite le proprie controllate estere.
La correlata Gala S.p.A., in data 3 aprile 2017, ha reso noto al mercato finanziario la propria "domanda di concordato preventivo «con riserva» ai sensi dell'art. 161, sesto comma, R.D. 16 marzo 1942, n. 267 e s.m.i., prodromica al deposito di un ricorso per l'omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell'art. 182-bis R.D. 16 marzo 1942, n. 267 e s.m.i. ovvero di una proposta di concordato di tipo «in continuità»".
In data 2 agosto 2017 gli amministratori di Gala S.p.A. a seguito dell'intervento di alcuni eventi che hanno mutato l'ambito operativo della società e le prospettive future della stessa hanno evidenziato
che "la Società e i suoi advisor stanno attualmente lavorando alla predisposizione di un Piano concordatario che sia improntato su una natura prevalentemente liquidatoria, pur con la preservazione della continuità per talune limitate attività il cui prosieguo scongiurerebbe l'aggravamento del passivo".
Gala Holding S.r.l., azionista di riferimento di EEMS Italia, che aveva acquisito la Società in data 4 agosto 2015 allo scopo di valorizzarla attraverso l'integrazione funzionale e strategica con il Gruppo Gala, per quanto sopra specificato in relazione alle citate vicende concordatarie della propria controllata Gala S.p.A. non ritenendo possibile portare a termine il progetto originario, ha dovuto rivedere le proprie linee di business, nelle quali EEMS Italia ricopre un valore strategico. Infatti, dopo aver profuso sforzi e risorse nel risanamento della società, EEMS Italia è uscita dalla procedura concorsuale nella quale si trovava al momento dell'acquisto ed è ora nelle condizioni per poter aprire il proprio capitale anche ad altri investitori. Su questo progetto Gala Holding S.r.l. ha lavorato negli ultimi mesi, approfondendo contatti con alcuni potenziali acquirenti. Consapevole dei tempi lunghi per la realizzazione di queste operazioni, Gala Holding S.r.l. sta anche valutando ulteriori alternative che possano portare ad EEMS Italia flussi economici positivi sufficienti a consentirne l'autonomo sostentamento.
A tal riguardo evidenziamo, tuttavia, che la controllante Gala Holding S.r.l. già in data 7 aprile 2017 aveva assicurato il proprio supporto finanziario alla controllata, attraverso il versamento, a titolo di finanziamento soci infruttifero di interessi, delle risorse necessarie a garantire la sostenibilità finanziaria della stessa per almeno i 12 mesi successivi alla data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016. In particolare Gala Holding aveva versato l'importo di Euro 700 mila a titolo di finanziamento e ha prorogato il finanziamento esistente di Euro 480 mila, per un totale complessivo di Euro 1.181 migliaia, con scadenza al 30 aprile 2018. In attesa dello sviluppo delle azioni sopra citate, al fine di poter consentire alla EEMS Italia di poter operare in continuità per almeno 12 mesi dalla data di approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017 la controllante ha assicurato agli Amministratori di EEMS Italia che su loro richiesta la controllante provvederà al rinnovo del contratto di finanziamento in parola, come detto, attualmente in scadenza alla data del 30 aprile 2018, sino almeno alla data 30 settembre 2018 per l'intero importo pari ad Euro 1.181 migliaia alle stesse condizioni di stipula.
Inoltre, nel corso dei primi mesi dell'esercizio 2017 sono emerse componenti di reddito negative non legate ad attività operative che hanno generato un risultato negativo di periodo unitamente all'assenza di ricavi data l'inoperatività della Società.
Quanto sopra specificato, in relazione ai dubbi sulla realizzabilità delle suddette ipotesi sulle nuove linee di sviluppo ipotizzate per la Società, unitamente alla presenza di alcune difficoltà nelle tempistiche di realizzabilità, nel breve termine, dell'attivo patrimoniale e alla presenza di disponibilità liquide non ancora svincolabili, a seguito del decreto di chiusura del concordato EEMS Italia avvenuto in data 21 febbraio 2017, pongono incertezze sull'integrità finanziaria della Società e sulla propria continuità aziendale, dipendendo quest'ultima in modo strutturale dal supporto finanziario della controllante.
In tale contesto gli Amministratori, pur in assenza di ricavi operativi e di altre significative leve reddituali o finanziarie dovute alla non operatività del Gruppo EEMS - tenuto conto della possibilità di dare corso ad operazioni alternative ipotizzate come sopra esposte, giudicano, anche alla luce del supporto finanziario assicurato dalla controllante Gala Holding, sussistente, alla data odierna, il presupposto della continuità aziendale e su tale base hanno predisposto la presente relazione finanziaria semestrale.
Il medesimo organo tuttavia, fa riserva di monitorare attentamente l'evolversi della situazione, nonché di essere parte attiva nella proposizione e nell'attuazione di ogni iniziativa o strategia volta alla miglior tutela del patrimonio aziendale EEMS, tenuto conto che il protrarsi dell'attuale situazione di assenza di operatività potrebbe comportare l'avvio della procedura di liquidazione della Società ai sensi dell'art. 2484 Cod. Civ..
Il Consiglio terrà di ciò debitamente e tempestivamente informati tutti gli azionisti e il mercato.
Gli Amministratori precisano, infine, che l'adozione di criteri di liquidazione in luogo di quelli di funzionamento adottati non avrebbe comportato sostanziali differenze di valutazione in merito alla realizzabilità degli attivi patrimoniali iscritti in bilancio, o comunque variazioni significative rispetto a quanto rappresentato in bilancio.
Tale valutazione di merito circa la continuità aziendale è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo che ha tenuto conto del grado di probabilità di avveramento degli eventi come sopra ipotizzati e delle incertezze descritte.
Deve essere dunque sottolineato che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli amministratori è suscettibile di non trovare concreta conferma nell'evoluzione dei fatti e/o delle circostanze allo stato non agevolmente prevedibili, pur con tutta la dovuta diligenza e ragionevolezza.
Il piano concordatario presentato da EEMS Italia S.p.A.,(Decreto di Omologa del 16 luglio 2015), aveva stabilito l'esecuzione del Concordato Preventivo la cui conclusione, in relazione al soddisfacimento dei creditori concordatari, è avvenuta completamente nel corso del 2015. In data 21 febbraio 2017, il Tribunale di Rieti ha dichiarato chiusa e archiviata la procedura di Concordato Preventivo di EEMS Italia.
Con lo stesso decreto si è proceduto a svincolare le somme accantonate in costanza di procedura per gli accantonamenti già definiti e a istruire la Società in relazione alle modalità di svincolo delle altre somme per gli accantonamenti ancora non definiti. Con la liquidità derivante dall'estinzione del conto corrente presso la Banca Popolare di Spoleto, pari a circa Euro 649 migliaia, la EEMS Italia ha costituito e depositato specifici libretti di deposito presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Rieti. Tali depositi potranno essere liberati ove i contenziosi in essere fossero favorevoli alla società.
Al fine di garantire la continuità aziendale della controllata EEMS Italia, la Gala Holding S.r.l. (controllante diretta di EEMS Italia che esercita l'attività di direzione e coordinamento), in data 7 aprile 2017, ha sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento soci infruttifero con la controllata per complessivi Euro 1.181 migliaia. L'importo corrisponde al residuo del precedente finanziamento, pari a Euro 481 migliaia, integrato da un nuovo versamento effettuato in pari data di Euro 700 migliaia. A conferma del supporto finanziario da parte di Gala Holding, quest'ultima ha comunicato alla Società la piena disponibilità al rinnovo del finanziamento infruttifero di Euro 1.181 migliaia scadente in data 30 aprile 2018, alle stesse condizioni di stipula, sino almeno al 30 settembre 2018.
Come sarà approfondito nei paragrafi successivi, gli amministratori stanno implementando tutte le attività propedeutiche alla liquidazione delle società asiatiche. Le stesse società, ad eccezione della EEMS Singapore, che viene finanziata direttamente dalla controllante EEMS Italia, mostrano un'eccedenza di liquidità rispetto a quella necessaria per completare il proprio processo di liquidazione. Pertanto, la EEMS Asia ha provveduto, in data 1 settembre 2017, ad utilizzare tale eccedenza di cassa per integrare il contratto di finanziamento in essere, attualmente di Euro 100 migliaia, verso EEMS Italia, di ulteriori Euro 400 migliaia. Il finanziamento complessivo con scadenza 30 settembre 2018 è, quindi, pari ad Euro 500 migliaia.
A completamento dell'esposizione, si evidenzia che la EEMS Italia S.p.A. al 30 giugno 2017 riporta un patrimonio netto positivo di circa 1,1 milioni di Euro. Il liquidity plan, predisposto dalla Società e approvato dal Consiglio d'Amministrazione in sede di approvazione della relazione finanziaria
semestrale al 30 giugno 2017, mostra una sostanziale integrità patrimoniale e finanziaria della Società e del Gruppo per almeno 12 mesi dalla data di approvazione della presente relazione semestrale. Tale circostanza è realizzata sia in forza del citato supporto finanziario assicurato da Gala Holding S.r.l., sia in ragione dell'integrazione da Euro 0,1 milioni ad Euro 0,5 milioni del finanziamento della controllata EEMS Asia che scadrà in data 30 settembre 2018, come esposto nel paragrafo precedente.
La Società sta procedendo alla liquidazione delle società asiatiche (EEMS Asia, EEMS China, EEMS Suzhou, ed EEMS Singapore) con l'obiettivo di massimizzare il flusso di cassa rinveniente alla controllante EEMS Italia.
La EEMS Asia e la EEMS Singapore stanno procedendo all'effettuazione di tutti gli audit fiscali e contabili propedeutici all'inizio del processo di liquidazione. Tali attività, per entrambe le Società, dovrebbero concludersi entro il mese di novembre 2017 e in tale data le stesse società dovrebbero essere poste in liquidazione.
In relazione alla situazione delle altre società asiatiche del Gruppo EEMS, si evidenzia che la EEMS Suzhou Technology ha completato il processo di liquidazione con la conseguente cancellazione dal registro delle imprese locali in data 23 maggio 2017. La società, già nel precedente esercizio, aveva completato positivamente gli audit contabili e fiscali previsti dalla legislazione locale a chiusura del processo di liquidazione. In data 10 ottobre 2016 era terminata con successo la procedura di rilascio dei pegni esistenti sulle azioni della società, detenuti dall'ex-pool delle banche creditrici aventi come banca agente Unicredit. Pertanto, in data 24 febbraio 2017, ha proceduto al versamento di circa USD 1.375 migliaia alla controllante EEMS China.
Per quanto riguarda la EEMS Suzhou, l'inizio della procedura di liquidazione, sentiti anche gli amministratori della società asiatica, è subordinato alla chiusura del contenzioso con le autorità doganali cinesi più dettagliatamente esposto nel paragrafo successivo. Giova ricordare che la EEMS Suzhou ha un credito verso la società di diritto cinese Taiji Semiconductor Suzhou Co. Ltd. (in breve Taiji) pari a circa Euro 1.200 migliaia. Tale credito nasce dall'operazione di trasferimento delle attività della EEMS Suzhou alla Taiji avvenuto in data 1 gennaio 2013. L'incasso di tale credito, pur se riconosciuto nei precedenti esercizi dalla controparte, è legato alla conclusione del suddetto contenzioso. In attesa dell'esito del contenzioso in parola e dell'eventuale incasso del credito verso la Taiji, la controllata potrebbe non disporre dei fondi liquidi necessari per far fronte al pagamento degli oneri sia di gestione amministrativa e contabile che dei costi dei professionisti incaricati dell'assistenza nella risoluzione del contenzioso doganale.
Per far fronte agli oneri derivanti dall'attività di liquidazione la controllante diretta EEMS China potrà provvedere al finanziamento della controllata EEMS Suzhou come anche regolato dal relativo contratto di finanziamento firmato dalle due entità il 1 marzo 2017.
Come per EEMS Suzhou anche la controllante diretta EEMS China potrà iniziare il proprio processo di liquidazione solo al momento della risoluzione del contenzioso con le dogane, per non compromettere la collaborazione con le competenti autorità modificando la struttura di controllo della EEMS Suzhou.
Come evidenziato nella Relazione Intermedia sulla gestione, in data 23 Maggio 2017, la EEMS Suzhou Technology è stata definitivamente liquidata dunque non è più nel perimetro di consolidamento del Gruppo EEMS al 30 Giugno 2017. La presente Relazione Finanziaria include pertanto i soli valori di conto economico della suddetta società sino alla data di dissoluzione.
Nel corso dei primi mesi del 2014, a seguito della menzionata cessione delle attività, avvenuta in data 1 gennaio 2013, alla Taiji, era stata avviata dall'ufficio doganale di Suzhou una verifica relativa al libro doganale nel quale erano registrate le movimentazioni in entrata e in uscita dei macchinari e dei materiali di consumo della EEMS Suzhou (si ricorda che la EEMS Suzhou è una società con sede in una zona agevolata dal punto di vista delle procedure doganali) nella quale erano state riscontrate numerose incongruenze tra i dati riportati nel libro doganale e quelli registrati dalla Dogana sulla propria contabilità.
Tale controllo aveva riguardato tutte le movimentazioni riportate sul libro doganale dal 2005, anno di costituzione della EEMS Suzhou, fino al 31 dicembre 2012. In precedenza le autorità doganali non avevano mai proceduto alla verifica di tale documento.
La EEMS Suzhou si era prontamente attivata per cercare di risolvere tale problema e, nel corso del mese di marzo 2015, con l'assistenza dei propri legali, aveva incontrato le competenti autorità doganali per cercare di definire un percorso condiviso al fine di giungere alla chiusura del procedimento in corso. Sulla base di quanto concordato nell'aprile 2015 era stato effettuato, con la supervisione di una società terza nominata dalla dogana, un nuovo inventario di tutti i macchinari e materiali di consumo presenti presso la EEMS Suzhou. A seguito delle ulteriori verifiche da parte della società terza, era stata predisposta ed inviata una nuova lista alla dogana. Ad esito di un incontro con le autorità doganali erano emerse ancora differenze in termini di quantità tra la nuova lista e l'elenco originario presentato dalla EEMS Suzhou. A seguito di un successivo incontro tra i rappresentanti della EEMS Suzhou e la dogana, la stessa aveva richiesto alla EEMS Suzhou di fornire entro luglio 2015 un report nel quale venissero fornite le motivazioni, per ciascun elemento, relativamente alle discrepanze in termini quantitativi tra le due liste. La EEMS Suzhou nel corso del mese di luglio aveva lavorato per elaborare un documento nel quale sono state riportate le motivazioni necessarie per riconciliare le quantità riportate nelle due liste. Sulla base di tale report il numero di discrepanze si era ridotto ulteriormente rispetto a quanto inizialmente contestato dai verificatori. Nel corso delle successive settimane, i consulenti della EEMS Suzhou avevano effettuato ulteriori incontri con le autorità doganali per giungere alla definizione di un valore finale delle discrepanze. Nei successivi confronti avvenuti nel corso del mese di settembre 2015, le autorità doganali avevano di fatto accettato le spiegazioni relative alle discrepanze numeriche con riguardo ai macchinari e alle parti di ricambio richiedendo che la società terza rivedesse in tal senso il proprio report.
Oltre all'analisi del libro doganale sui macchinari e sulle parti di ricambio, a partire da settembre 2015 gli Uffici Doganali avevano richiesto un controllo sull'ultimo libro doganale relativo ai materiali diretti (cosiddetti "bonded materials"). Tale libro doganale era stato analizzato con l'autorità a partire dalla fine del 2011. Anche nel caso dei "bonded materials" la Dogana ha riscontrato differenze tra le movimentazioni registrate presso la Dogana e il libro doganale di EEMS Suzhou.
Per risolvere le incongruenze, la EEMS Suzhou si sta avvalendo della consulenza di esperti in materia doganale per cercare di dare maggior supporto alle autorità doganali.
La società, sulla base delle informazioni disponibili, aveva provveduto, nel corso dell'esercizio 2015, ad accantonare un importo complessivo pari a USD 3,8 milioni corrispondente a Euro 3,5 milioni circa. Sulla base delle attività svolte nonché dei significativi e positivi sviluppi delle stesse, anche da confronto con le autorità doganali, gli esperti fiscali che stanno assistendo la società cinese avevano comunicato agli amministratori che la passività di cui sopra dovesse essere rivista. L'importo accantonato, ad esito della definizione dei conteggi è stato conseguentemente rivisto e il relativo fondo adeguato nel corso del 2016 ad un importo complessivo di circa Euro 553 migliaia, di cui Euro 374 migliaia (USD 426 migliaia) per imposte, classificato nelle passività correnti, ed Euro 180 migliaia (USD 205 migliaia) per sanzioni, classificato nei fondi rischi correnti. Tale contenzioso, che avrebbe dovuto concludersi al più tardi nei primi mesi del 2017, ha subito un ritardo causato da un avvicendamento nell'amministrazione doganale cinese avvenuto alla fine dell'esercizio 2016. Rispetto alle ultime notizie inviate dai legali locali che seguono la questione, il contenzioso potrà definitivamente chiudersi non prima della fine dell'esercizio 2017.
***
Nel corso dell'esercizio 2009 la EEMS Italia fu sottoposta ad una verifica per l'anno 2007 da parte della Guardia di Finanza. A seguito dell'accertamento era stata contestata alla Società una maggior IVA dovuta per circa Euro 326 migliaia. Successivamente alla contestazione presentata dalla Società, in data 24 marzo 2014, la Commissione Tributaria Provinciale di Rieti aveva accolto tale ricorso ritenendo infondati i rilievi mossi dalla Guardia di Finanza. La Società, conseguentemente, in data 19 maggio 2014, aveva notificato la sentenza di I grado alla controparte per far decorrere il termine breve di 60 giorni ai fini dell'impugnazione. In data 18 luglio 2014, l'Agenzia delle Entrate di Rieti aveva presentato alla Commissione Tributaria Regionale di Roma ricorso in appello alla suddetta sentenza. La Società si è costituita in giudizio per la conferma delle sentenze di I grado. In data 19 febbraio 2016, la CTR di Roma confermò le sentenze di I grado e la Società, al fine di far decorrere i termini brevi di impugnazione (60 giorni dalla notifica su istanza di parte), aveva notificato, in data 24 marzo 2016, la sentenza di II grado alla controparte.
L'Ufficio, nonostante i due gradi di giudizio persi, aveva impugnato la sentenza della CTR di Roma dinnanzi la Suprema Corte di Cassazione. La Società ha proposto controricorso in data 9 luglio 2016. Si è in attesa di fissazione dell'udienza di discussione.
In considerazione delle pronunce favorevoli emesse da parte della CTP e della CTR e dal giudizio dei professionisti che assistono la Società non si ritiene sussistente alcun rischio di soccombenza.
***
Nel corso del mese di luglio 2014, la EEMS Italia S.p.A. aveva ricevuto una verifica da parte della Agenzia delle Dogane e dei Monopoli avente ad oggetto le accise e le relative addizionali sui consumi di energia elettrica per il periodo 2009 – giugno 2014.
In data 26 settembre 2014, la Società aveva ricevuto dalla Agenzia delle Dogane le relative cartelle di pagamento per un importo complessivo per mancate accise pari a circa Euro 245 migliaia, già corrisposte dalla Società in precedenti esercizi, oltre all'integrale ammontare delle sanzioni applicabili per un importo pari a circa Euro 454 migliaia. La Società aveva depositato, in data 15 dicembre 2014, ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma. In data 27 maggio
2015 era stata emessa sentenza di I grado che ha confermato la correttezza dell'accertamento per quanto concerne le accise, peraltro già corrisposte dalla Società, ritenendo diversamente non pienamente corretta l'applicazione delle sanzioni comminate. In data 16 dicembre 2015, l'Agenzia delle Dogane aveva proposto ricorso avverso la sentenza di I grado. La Società si è costituita in giudizio in data 16 febbraio 2016. In considerazione della presenza di uno specifico accantonamento di disponibilità liquide (per Euro 474 migliaia) effettuato nel corso della procedura di concordato preventivo, la Società aveva effettuato un accantonamento di pari importo, già nel bilancio al 31 dicembre 2015. Pur avendo vinto il primo grado di giudizio, la Società per minimizzare il rischio dello stesso aveva proceduto alla ricerca di una definizione stragiudiziale del contenzioso prevedendo il pagamento del 50% delle sanzioni applicate. In particolare l'articolo 48-ter, comma 1, del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, evidenzia che "Le sanzioni amministrative si applicano nella misura del quaranta per cento del minimo previsto dalla legge, in caso di perfezionamento della conciliazione nel corso del primo grado di giudizio e nella misura del cinquanta per cento del minimo previsto dalla legge."
Le procedure in corso, pur se in fase avanzata, con l'Agenzia delle Dogane sono state interrotte dall'amministrazione e pertanto il giudizio è continuato di fronte alla Commissione Tributaria Regionale che in data 22 dicembre 2016 ha confermato la sentenza di primo grado della Commissione Provinciale di Roma favorevole alla Società. La Società ha notificato in data 29 dicembre 2016 la sentenza di II grado alla controparte per far decorrere il termine breve di 60 giorni ai fini dell'impugnazione della sentenza in Cassazione.
In data 28 febbraio 2017 è pervenuto il ricorso in Cassazione da parte dell'Agenzia delle Dogane per cui la Società ha predisposto il relativo controricorso per costituirsi in giudizio, depositato in data 7 Aprile 2017. L'udienza di discussione si è tenuta in data 29 maggio 2017.
Alla luce di quanto sopra esposto, anche per l'intervenuto secondo giudizio positivo della CTR di Roma e confortata dal parere dei professionisti che assistono la Società nel contenzioso, la stessa ha deciso di liberare completamente il fondo accantonato pari ad Euro 474 migliaia.
In connessione con l'accertamento di cui sopra, l'Agenzia delle Dogane ha provveduto a comunicare la contestazione all'Agenzia delle Entrate di Rieti che, con successivi accertamenti, ha notificato alla Società, per gli esercizi che vanno dal 2009 al 2011, Iva e sanzioni sulle maggiori accise rispettivamente pari a circa Euro 20 migliaia e circa Euro 38 migliaia. La Società ha impugnato gli avvisi in parola; tuttavia tali procedimenti, pur seguendo un percorso autonomo, sono legati al presupposto dell'esistenza delle maggiori accise. La Società, ritenendo probabile il rischio di soccombenza relativamente a tali importi, che fanno riferimento dunque alla sola imposta dovuta, ha provveduto, anche in relazione dalle indicazioni pervenute dai propri consulenti fiscali , all'accantonamento al fondo rischi ed oneri correnti dell'intero ammontare pari a complessivi Euro 58 migliaia.
***
Nei passati esercizi, la EEMS Italia aveva prodotto energia elettrica tramite i propri impianti fotovoltaici presenti nel fabbricato di Cittaducale a Rieti, oggetto di successiva cessione di proprietà a Gala Power s.r.l. in data 31 agosto 2015 nell'ambito della nota e complessa operazione concordataria. Sull'energia elettrica prodotta, il Gestore di Servizi Energetici (GSE) aveva erogato, salvo conguaglio, degli incentivi parametrati alla quantità di energia erogata. La quantificazione degli incentivi dovuti avviene normalmente su base di stime che periodicamente devono essere verificate con le misurazioni reali e che poi determinano il conguaglio sugli importi erogati. Dai conteggi aggiornati dal GSE con il supporto della società ENEL Distribuzione, nel corso del primo semestre
2017, sulle misurazioni degli esercizi relativi al periodo 2012 – 2014, è emerso che gli incentivi erogati alla EEMS Italia sono stati in eccesso rispetto al dovuto.
Pertanto il GSE ha sospeso l'erogazione degli incentivi all'attuale proprietario degli impianti (Gala Power) fino a concorrenza dell'importo dovuto, pari a Euro 202 migliaia.
A seguito dell'analisi effettuata dagli Amministratori di concerto con i propri legali, la passività potenziale è stata accantonata nella presente situazione semestrale per l'intero ammontare.
In applicazione della Comunicazione Consob del 3 dicembre 2015 che recepisce in Italia gli orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance (di seguito anche "IAP") emessi dall'European Securities and Markets Authority (ESMA), obbligatori per la pubblicazione di informazioni regolamentate o di prospetti successivamente al 3 luglio 2016, sono definiti nel seguito i criteri utilizzati per l'elaborazione dei principali IAP pubblicati dal Gruppo EEMS. Gli IAP riportati nella presente Relazione finanziaria semestrale sono i medesimi indicati nella Relazione Finanziaria annuale al 31 dicembre 2016 e sono ritenuti significativi per la valutazione dell'andamento con riferimento ai risultati del Gruppo nel suo complesso, tenuto tuttavia conto dell'inoperatività delle società del Gruppo.
Nel seguito sono elencati e presentati i principali IAP identificati in quanto ritenuti rilevanti dal Gruppo EEMS e una sintetica descrizione della relativa composizione:
a) "Risultato operativo ante ammortamenti e ripristini svalutazioni di attività non correnti" (EBITDA): è l'indicatore sintetico della redditività lorda derivante dalla gestione operativa, determinato sottraendo i costi operativi dai ricavi operativi, ad eccezione di ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore, variazione operativa dei fondi e altri stanziamenti rettificativi;
b) "Risultato operativo" (EBIT): è l'indicatore che misura la redditività operativa dei capitali complessivamente investiti, calcolato sottraendo dall'EBITDA gli ammortamenti, le svalutazioni e i ripristini di valore, la variazione operativa dei fondi e gli altri stanziamenti rettificativi;
c) "Indebitamento finanziario netto": è l'indicatore della quota del capitale investito netto coperta attraverso passività nette di natura finanziaria, composto dalle "Passività finanziarie correnti e non correnti", al netto delle "Attività finanziarie correnti e non correnti";
d) "Margine di Tesoreria": è l'indicatore della condizione di solvibilità dell'azienda e mette a confronto le attività correnti (al netto delle rimanenze di magazzino) con le passività correnti. e) "Quoziente di solvibilità": esprime la capacità della società di far fronte ai debiti correnti
utilizzando le disponibilità correnti.
Si segnala che tali indicatori devono essere letti tenuto conto della situazione di inoperatività del Gruppo.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/2017 | % | 30/06/2016 | % |
|---|---|---|---|---|
| Totale ricavi e proventi operativi | 557 | 100,0 | 7.210 | 100,0 |
| Risultato operativo ante ammortamenti e | ||||
| ripristini/svalutazioni di attività non correnti | (242) | (43,4) | 5.850 | 81,1 |
| Risultato operativo | (242) | (43,4) | 5.850 | 81,1 |
| Risultato del periodo | (212) | (38,1) | 5.885 | 81,6 |
| Numero di azioni | 435.118.317 | 435.118.317 | ||
| Numero dipendenti | - | 2 |
I ricavi e gli altri proventi operativi del Gruppo, pari a Euro 557 migliaia, sono ascrivibili, per Euro 255 migliaia, a sopravvenienze attive connesse a rettifiche di stime e, per euro 302 migliaia, a differenze cambi.
I costi dell'esercizio derivano essenzialmente dallo svolgimento di servizi contabili, amministrativi e legali nel corso del periodo di riferimento, oltre che dall'accantonamento, operato nel semestre, a seguito della passività potenziali derivanti dalla richiesta di restituzione di incentivi riconosciuti dal Gestore di Servizi Energetici (GSE) sugli impianti fotovoltaici di proprietà di EEMS Italia per gli esercizi 2012-2014 a seguito di misurazione a consuntivo della produzione effettuata negli esercizi in parola come già esposto nei paragrafi precedenti.
L'Ebit del semestre è negativo per Euro 242 migliaia, mentre il risultato netto è negativo per Euro 212 migliaia. Al 30 giugno 2016 il saldo positivo dell'Ebit, di Euro 5.885 migliaia, era dovuto essenzialmente all'esito positivo di alcune operazioni straordinarie e ad altre sopravvenienze successive alla esecuzione del concordato.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/2017 | 30/06/2016 |
|---|---|---|
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 675 | 630 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 3.910 | 7.380 |
| ATTIVITA' DESTINATE A CESSARE | - | - |
| TOTALE ATTIVITA' | 4.585 | 8.010 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 1.293 | 1.897 |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | - | - |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 3.292 | 6.113 |
| TOTALE PASSIVITA' | 3.292 | 6.113 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 4.585 | 8.010 |
Per maggiori dettagli rimandiamo a quanto specificato nei singoli paragrafi.
| (dati in migliaia di Euro) | 30/06/2017 | 30/06/2016 |
|---|---|---|
| Flusso monetario generato dalla gestione operativa | (242) | (1.736) |
| Flusso monetario dell'attività di investimento | - | - |
| Flusso monetario dell'attività di finanziamento | (1.200) | - |
| Flussi di cassa netti di periodo | (1.951) | (1.534) |
|---|---|---|
| Effetto cambio sulla liquidità | (509) | 202 |
La riduzione complessiva del flusso di cassa netto del periodo deriva dalla mancanza di attività operative della Società, pertanto le movimentazioni del periodo sono dovute essenzialmente ai pagamenti effettuati dalle società del Gruppo principalmente per lo svolgimento dei servizi contabili, amministrativi e legali. Evidenziamo che la riduzione del flusso monetario da attività di finanziamento pari ad Euro 1.200 migliaia è dovuto al parziale rimborso del finanziamento della capogruppo Gala Holding. In particolare in data 9 marzo 2017, in ragione della chiusura della procedura di concordato di EEMS Italia e del conseguente svincolo di parte dei fondi vincolati per circa Euro 2.156 migliaia, la Società aveva rimborsato alla controllante Euro 1.900 migliaia. A seguito dell'entrata in concordato della Gala S.p.A. e conseguentemente alla relativa incertezza sulla prospettata integrazione tra Gala S.p.A. e EEMS Italia, la Gala Holding aveva sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento soci infruttifero con la stessa EEMS Italia per complessivi Euro 1.181 migliaia pari al residuo del precedente finanziamento di Euro 481 migliaia, integrato da un nuovo versamento effettuato in pari data per Euro 700 migliaia.
Si evidenzia che il Gruppo EEMS ha cessato ogni operatività a decorrere dal 31 dicembre 2014 e che nel 2015 i soli ricavi operativi erano relativi alla cessione delle rimanenze relative al settore fotovoltaico poi completamente dismesso a seguito della vendita del ramo d'azienda della Solsonica S.p.A. avvenuto in data 1 febbraio 2016.
| 30/06/2017 | 30/06/2016 | |
|---|---|---|
| Indici di redditività | ||
| ROE (Risultato del periodo/Patrimonio Netto Medio) | NS* | NS* |
| ROI (Risultato operativo/Totale Attività Medie) | -3,6% | 35,8% |
| ROS (Risultato operativo/Ricavi) | -43,6% | 81,1% |
| 30/06/2017 | 31/12/2016 | |
| Indici di solvibilità | ||
| Margine di tesoreria ((Attività correnti – Rimanenze | 1,2 | 1,2 |
| di Magazzino)/Passività Correnti)) | ||
| Quoziente di solvibilità (Attività Correnti/Passività | 1,2 | 1,2 |
| Correnti) |
Tali indicatori alternativi di performance non sono stati preparati in conformità agli IFRS. Tuttavia, pur in assenza di riferimenti applicabili, la tabella, in linea con la raccomandazione del CESR 05-178b del 3 novembre 2008 ripresa dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, include i criteri applicati per la determinazione degli indicatori alternativi di performance.
La società ha adottato la procedura per le operazioni con parti correlate prevista dal Regolamento Consob, emanato con Delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e s.m.i.. Tale procedura è reperibile sul sito internet: www.eems.it nella sezione "Governance".
Il Gruppo effettua operazioni con altre parti correlate marginali legate essenzialmente al distacco del personale e ad altre operazioni minori. Tutti i rapporti sono regolati a condizioni di mercato.
I dati patrimoniali ed economici relativi a dette operazioni sono illustrati nella nota esplicativa n. 22 "Informativa sulle parti correlate e rapporti infragruppo".
Nel periodo in esame non si sono verificate significative operazioni atipiche e/o inusuali. La società non detiene azioni proprie.
Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, si rimanda a quanto riportato nel successivo paragrafo n. 2 delle note esplicative "Informativa sulla valutazione in ordine al presupposto della continuità aziendale".
I rischi e le incertezze, cui il Gruppo è stato tradizionalmente assoggettato, vengono di seguito illustrati; a tali rischi si aggiungono le incertezze connesse all'assenza dei ricavi e di altre significative leve reddituali/finanziarie dovute alla non operatività del Gruppo EEMS, come precedentemente esposto, da valutare nella prospettiva di ripresa della normale operatività del Gruppo.
| TIPOLOGIA | COMMENTO ED AZIONI DI FRONTEGGIAMENTO | |
|---|---|---|
| INTERNI | ||
| Efficacia\efficienza dei processi |
Rischio non significativo - Il Gruppo non risulta operativo, pertanto non sono riscontrabili incertezze di processo. |
|
| Delega | Rischio non significativo - Il sistema di deleghe è piuttosto concentrato su poche figure apicali Il venire meno del rapporto professionale di alcuni dei componenti del management nonché lo snellimento della struttura operativa potrebbe condizionare l'attività e i risultati del Gruppo. Tale rischio è comunque mitigato dalla inoperatività delle stesse Società del Gruppo. |
|
| Risorse umane | Rischio non significativo - La società non ha attività operative ed è quindi poco esposta alla adeguatezza delle risorse umane. |
|
| Integrità | Rischio non significativo | |
| Sicurezza | Rischio non significativo - Il Gruppo adotta standard di sicurezza adeguati e coerenti con le normative vigenti - La società tutela i propri dati attraverso adeguati sistemi di sicurezza. |
|
| Informativa | Rischio non significativo - Le informazioni utilizzate a supporto delle decisioni strategiche ed operative, sebbene talvolta connotate da manualità, sono disponibili, complete, corrette, affidabili e tempestive. |
|
| ESTERNI |
| Mercato | Rischio non significativo La società non ha attività operative e non è quindi esposta a rischi di mercato. |
|---|---|
| Normativa | Rischio non significativo La società non ha attività operative e non è esposta a rischi normativi. I rischi sono connessi al rispetto delle norme relative al mercato finanziario per cui la società si rivolge a consulenti specializzati. |
| Eventi catastrofici | Rischio non significativo Non sono individuabili concreti rischi di catastrofi che possano condizionare la gestione. |
| Concorrenza | Rischio non significativo La società non ha attività operative e non è esposta a rischi di concorrenza |
| Contesto politico sociale |
Rischio non significativo La società non ha attività operative e non è esposta a rischi di modifiche del contesto politico sociale. |
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/17 | 30/06/16 | |
|---|---|---|---|
| *utile (perdita) per azione espresso in unità di Euro | |||
| Ricavi | 4 | - | 280 |
| Altri proventi | 5 | 557 | 6.930 |
| Totale ricavi e proventi operativi | 557 | 7.210 | |
| Materie prime e materiali consumo utilizzati | 4 | 207 | |
| Servizi | 6 | 516 | 862 |
| Costo del personale | 7 | - | 207 |
| Altri costi operativi | 8 | 279 | 84 |
| Risultato operativo ante ammortamenti e | |||
| ripristini/svalutazioni di attività non correnti | (242) | 5.850 | |
| Ammortamenti | - | - | |
| Ripristini/Svalutazioni | - | - | |
| Risultato operativo | (242) | 5.850 | |
| Proventi finanziari | 9 | 19 | 12 |
| Oneri finanziari | 9 | (4) | (2) |
| Risultato prima delle imposte | (227) | 5.860 | |
| Imposte del periodo | 10 | (15) | (25) |
| Risultato del periodo | (212) | 5.885 | |
| Quota di pertinenza del Gruppo | (212) | 5.885 | |
| Quota di pertinenza di terzi | - | - | |
| Utile (perdita) del Gruppo per azione* | 11 | (0,00) | 0,01 |
| Utile (perdita) del Gruppo diluito per azione* | (0,00) | 0,01 |
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/2017 | 30/06/2016 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (212) | 5.885 |
| Altre componenti del conto economico complessivo | ||
| Differenze di conversione di bilanci esteri | (392) | (290) |
| Utili/(Perdite) attuariali su TFR | - | |
| Effetto fiscale relativo agli altri Utili/(Perdite) | - | |
| Altre componenti del conto economico complessivo, al | ||
| netto degli effetti fiscali | (392) | (290) |
| Totale conto economico complessivo | (604) | 5.595 |
| Quota di pertinenza del Gruppo | (604) | 5.595 |
| Quota di pertinenza di terzi | - | - |
La voce "Altre componenti del conto economico complessivo" dello schema Conto Economico Complessivo Consolidato include esclusivamente componenti, con le relative imposte, che non potranno essere riclassificate successivamente a conto economico.
Situazione patrimoniale – finanziaria Consolidata
| (Dati in migliaia di Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 | |
|---|---|---|---|
| Attività non correnti | |||
| Attività immateriali | |||
| Avviamento | - | - | |
| Attività immateriali a vita definita | - | - | |
| Attività materiali | |||
| Immobili, impianti e macchinari di proprieta' | - | - | |
| Beni in locazione finanziaria | - | - | |
| Investimenti immobiliari | - | - | |
| Altre attivita non correnti | |||
| Partecipazioni | - | - | |
| Crediti Finanziari | - | - | |
| Crediti vari e altre attività non correnti | 12 | 675 | 630 |
| Imposte differite attive | - | - | |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 675 | 630 | |
| Attività correnti | |||
| Rimanenze di magazzino | - | - | |
| Crediti commerciali | 17 | 759 | 2.113 |
| Crediti tributari | 13 | 101 | 267 |
| Attivita' finanziarie correnti | - | - | |
| Disponibilita liquide e mezzi equivalenti | 14 | 3.037 | 4.988 |
| Altre attività correnti | 12 | 13 | 12 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 3.910 | 7.380 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 4.585 | 8.010 | |
| Patrimonio netto | |||
| Patrimonio netto quota di pertinenza della Capogruppo | 15 | 1.293 | 1.897 |
| Patrimonio netto quota di pertinenza di Terzi | - | - | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 1.293 | 1.897 | |
| Passività non correnti | |||
| Passività finanziarie non correnti | - | - | |
| TFR e altri fondi relativi al personale | - | - | |
| Fondo imposte differite | - | - | |
| Fondi per rischi e oneri futuri | - | - | |
| Debiti vari e altre passività non correnti | - | - | |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | - | - | |
| Passività correnti | |||
| Passività finanziarie correnti | 16 | 1.181 | 2.380 |
| Debiti commerciali | 17 | 989 | 988 |
| Fondo rischi ed oneri futuri correnti | 18 | 441 | 253 |
| Debiti tributari | 19 | 79 | 1.390 |
| Altre passività correnti | 20 | 602 | 1.102 |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 3.292 | 6.113 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 3.292 | 6.113 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 4.585 | 8.010 |
| (dati in migliaia di Euro) | 30/06/2017 | 30/06/2016 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (212) | 5.885 |
| Rettifiche per riconciliare i l risultato del periodo ai flussi di cassa generati |
||
| dalla gestione operativa: | ||
| Ammortamenti | - | - |
| Accantonamento TFR | - | 72 |
| Flusso generato da deconsolidamento | - | (643) |
| Interessi passivi su calcolo attuariale TFR | - | - |
| Altri elementi monetari | 62 | - |
| Minusvalenza/(plusvalenza) da deconsolidamento | - | (941) |
| Variazione netta fondi rischi ed oneri | 203 | (1.467) |
| Accantonamento a fondo rischi su crediti | - | - |
| Utili netti su vendite di immobili impianti e macchinari | - | - |
| Utilizzo TFR | - | (1.569) |
| Variazione dell'Attivo Circolante: | ||
| Decrem. (increm.) crediti commerciali ed altri | 1.410 | (4.018) |
| Decrem. (increm.) rimanenze | - | 191 |
| Increm. (decrem.) debiti commerciali ed altri | 65 | (33) |
| Increm. debiti / decrem. debiti tributari | (4.693) | 1.412 |
| Altre variazioni | 2.923 | (625) |
| Flusso monetario generato dalla gestione operativa | (242) | (1.736) |
| Vendita di immobili impianti e macchinari | - | - |
| Acquisti di immobili impianti e macchinari | - | - |
| Decrem. (increm.) depositi cauzionali | - | - |
| Flusso monetario impiegato nell'attività di investimento | - | - |
| Nuovi finanziamenti | 700 | - |
| Rimborsi finanziamenti | (1.900) | - |
| Variazioni patrimonio netto | - | - |
| Flusso monetario impiegato dalla attività di finanziamento | (1.200) | - |
| Effetto cambio sulla liquidità | (509) | 202 |
| Aumento (diminuzione) della liquidità | (1.951) | (1.534) |
| Liquidità all'inizio del periodo | 4.988 | 7.446 |
| Liquidità alla fine del periodo | 3.037 | 5.912 |
| (dati in migliaia di Euro) | Capitale sociale Riserva Legale | Riserva FTA | Altre riserve | Utili (perdite) portati a nuovo |
Riserva da differenza di conversione |
Utile (perdita) del periodo |
Totale patrimonio netto del Gruppo |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | 499 | - | 1.125 | (244) | (48.282) | 1.326 | 42.009 | (3.566) | (3.566) |
| Risultato del periodo | 5.708 | 5.708 | 5.708 | ||||||
| Altri utili (perdite) complessive | (245) | (245) | (245) | ||||||
| Totale risultato complessivo | - | - | - | - | - | (245) | 5.708 | 5.463 | 5.463 |
| Riporto a nuovo utile 2015 | 100 | 41.909 | (42.009) | - | - | ||||
| Arrotondamenti | - | - | |||||||
| Riclassifica riserva attuariale | 211 | (211) | - | - | |||||
| Saldo al 31/12/2016 | 499 | 100 | 1.125 | (33) | (6.584) | 1.081 | 5.708 | 1.897 | 1.897 |
| Risultato del periodo | (212) | (212) | (212) | ||||||
| Altri utili (perdite) complessive | (392) | (392) | (392) | ||||||
| Totale risultato complessivo | - | - | - | - | - | (392) | (212) | (604) | (604) |
| Riporto a nuovo utile 2016 | 5.708 | (5.708) | - | - | |||||
| Copertura perdite anni precedenti | - | - | |||||||
| Aumento capitale | - | - | |||||||
| Aumento riserva sovrapprezzo azioni | - | - | |||||||
| Arrotondamenti | - | - | |||||||
| Riclassifica riserva attuariale | - | - | |||||||
| Saldo al 30/06/2017 | 499 | 100 | 1.125 | (33) | (876) | 689 | (212) | 1.293 | 1.293 |
L'area di consolidamento include la Capogruppo EEMS Italia S.p.A. (di seguito "EEMS" o "società" o "Capogruppo") e le società controllate al 30 giugno 2017. Per società controllate si intendono quelle nelle quali la Capogruppo detiene il potere decisionale sulle politiche finanziari e operative. L'esistenza del controllo è presunta quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenzialmente esercitabili in assemblea alla data di rendicontazione. Per società collegate si intendono le società nelle quali la Capogruppo esercita un'influenza significativa. Tale influenza è presunta quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenzialmente esercitabili alla data di rendicontazione. Le società controllate sono consolidate integralmente a partire dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo fino alla data in cui tale controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.
I bilanci sintetici intermedi delle società controllate, utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, sono rettificati, laddove necessario, per renderli omogenei ai principi contabili applicati dalla Capogruppo.
Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato vengono assunte, linea per linea, le attività, le passività, nonché i costi e i ricavi delle società consolidate nel loro ammontare complessivo, attribuendo, in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico, l'eventuale quota del patrimonio netto e del risultato del periodo di spettanza di terzi.
Il valore contabile della partecipazione in ciascuna delle controllate è eliminato a fronte della corrispondente quota del patrimonio netto di ciascuna delle controllate rettificato, per tener conto del fair value delle attività e passività acquisite. La differenza emergente, se positiva, è iscritta alla voce dell'attivo "Avviamento" (o goodwill) e come tale contabilizzata, ai sensi dell'IFRS 3, se negativa, invece, è rilevata a conto economico.
In sede di consolidamento, sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società controllate consolidate, così come gli utili e le perdite realizzati tra le società controllate consolidate integralmente.
L'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento è riportato nella nota 27 "Elenco Partecipazioni".
Come già ampiamente illustrato nella relazione intermedia sulla gestione, rispetto al bilancio al 31 dicembre 2016, l'area di consolidamento è stata modificata a seguito della liquidazione e definitiva cancellazione della società EEMS Suzhou Technology Co. Ltd.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è presentato in Euro, che rappresenta la valuta funzionale e di presentazione adottata dalla capogruppo. I bilanci utilizzati per la conversione sono quelli espressi nella valuta funzionale delle controllate.
La valuta funzionale adottata dalle controllate EEMS Asia Pte Ltd, EEMS Suzhou Co. Ltd, EEMS Suzhou Technology Co. Ltd ed EEMS China Pte Ltd è il dollaro statunitense, la valuta funzionale adottata da EEMS Singapore Pte Ltd è il dollaro di Singapore. Si ricorda che nessuna delle società controllate è operativa.
Le regole applicate per la traduzione nella valuta di presentazione dei bilanci delle società espressi in valuta estera diversa dell'Euro sono le seguenti:
Le differenze originate dalla conversione vengono imputate alla voce di patrimonio netto "Riserva di conversione" per la parte di competenza del Gruppo e alla voce "Capitale e riserve di terzi" per la parte di competenza di terzi.
Le differenze di cambio sono rilevate a conto economico al momento della eventuale cessione della controllata.
Nella predisposizione del rendiconto finanziario consolidato vengono utilizzati i tassi medi di cambio per convertire i flussi di cassa delle imprese controllate estere.
L'avviamento e gli adeguamenti al fair value generati dall'acquisizione di un'impresa estera sono rilevati nella relativa valuta e sono convertiti utilizzando il tasso di cambio di fine periodo.
La fonte dei tassi di cambio è rappresentata dalla Banca Centrale Europea.
Di seguito il dettaglio dei cambi utilizzati nella predisposizione della Relazione Finanziaria al 30 giugno 2017:
| Mese di riferimento |
Valuta | Cambio medio mensile |
Cambio di fine periodo |
|---|---|---|---|
| Gennaio | EUR/USD | 1,06144 | |
| Febbraio | EUR/USD | 1,06427 | |
| Marzo | EUR/USD | 1,06847 | |
| Aprile | EUR/USD | 1,07227 | |
| Maggio | EUR/USD | 1,10575 | |
| Giugno | EUR/USD | 1,12295 | 1,1412 |
| Mese di riferimento |
Valuta | Cambio medio mensile |
Cambio di fine periodo |
|---|---|---|---|
| gennaio | EUR/SGD | 1,51746 | |
| febbraio | EUR/SGD | 1,50546 | |
| marzo | EUR/SGD | 1,50128 | |
| aprile | EUR/SGD | 1,49956 | |
| maggio | EUR/SGD | 1,54233 | |
| giugno | EUR/SGD | 1,5541 | 1,571 |
La preparazione del bilancio del Gruppo richiede agli Amministratori di effettuare valutazioni discrezionali, stime ed ipotesi che influenzano i valori di ricavi, costi, attività e passività, e l'indicazione di passività potenziali alla data di bilancio. Tuttavia, l'incertezza circa tali ipotesi e stime potrebbe determinare esiti che richiederebbero, in futuro, un aggiustamento significativo al valore contabile di tali attività e/o passività. Si segnala che gli Amministratori hanno esercitato tale discrezionalità ai fini:
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017, come previsto dall'art. 154 ter del TUF, è stato redatto in accordo con i principi contabili internazionali adottati dall'Unione Europea e, in particolare, con le disposizioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi. Tale bilancio semestrale abbreviato è stato redatto nella forma sintetica prevista dallo IAS 34 e non comprende, pertanto, tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio consolidato del Gruppo predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.
Nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 sono stati adottati i medesimi principi contabili e criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016, al quale si rinvia per la descrizione dei suddetti principi e criteri, non essendo prevista l'entrata in vigore a partire dal 1 gennaio 2017 di nuovi principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS.
Il Gruppo non ha optato per l'adozione anticipata dei seguenti principi, emendamenti e interpretazioni di principi già pubblicati e omologati dall'Unione Europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e per i quali il Gruppo sta valutando gli effetti che potrebbero derivare dall'adozione degli stessi.
| Titolo del documento Data di entrata in vigore del doucmento IASB |
|
|---|---|
| Standards e interpretazioni | |
| IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers |
1 gennaio 2018 |
| IFRS 9 – Financial instrument |
1 gennaio 2018 |
Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2018 ma è consentita un'applicazione anticipata. Le modifiche all'IFRS 15, Clarifications to IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers, pubblicate dallo IASB in data 12 aprile 2016, non sono invece ancora state omologate dall'Unione Europea. Il Gruppo sta valutando gli eventuali effetti che potrebbero derivare dall'applicazione del principio, tuttavia sulla base delle prime analisi condotte e tenendo conto della inoperatività del Gruppo non si attendono effetti di rilievo.
• IFRS 9 – Financial Instruments introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie; con riferimento al modello di impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses utilizzato dallo IAS 39) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici e introduce un nuovo modello di hedge accounting (incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting, modifiche al test di efficacia). Il nuovo principio deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1° gennaio 2018 o successivamente. Il Gruppo sta valutando gli eventuali effetti che potrebbero derivare dall'applicazione del principio, tuttavia sulla base delle prime analisi condotte e tenendo conto della inoperatività del Gruppo non si attendono effetti di rilievo.
Alla data di riferimento della presente Relazione Finanziaria Semestrale gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione.
| Titolo del documento | Data di entrata in vigore del documento IASB | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Standards e interpretazioni | |||||
| IFRS 16 – Leases |
1 gennaio 2019 | ||||
| IFRS 17 – Insurance Contracts |
1 gennaio 2021 |
||||
| Documento "Applying IFRS 9 Financial |
1 gennaio 2018 | ||||
| Instrument with IFRS 4 Insurance Contracts" | |||||
| Emendamento allo IAS 12 – Recognition of |
1 gennaio 2017 | ||||
| Deferred Tax and Asset for Unrealised Losses | |||||
| Emendamento allo IAS 7 – Disclosure Initiative |
1 gennaio 2017 | ||||
| Emendamento all'IFRS 2 – Classification and |
1 gennaio 2018 | ||||
| measurement of share-based payment transaction | |||||
| Documento "Annual Improvements to IFRSs: |
|||||
| 2014-2016 Cycle" | |||||
| IFRIC 22 – Foreign Currency Transactions and |
1 gennaio 2018 | ||||
| Advance Consideration | |||||
| Emendamento allo IAS 40 – Transfers of |
1 gennaio 2018 | ||||
| Investment Property | |||||
| IFRIC 23 – Uncertainty over Income Tax |
1 gennaio 2019 | ||||
| Treatment | |||||
| Emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 – Sales or |
sospeso | ||||
| Contribution of Assets between an Investor and its | |||||
| Associate or Joint Venture |
• IFRS 16 – Leases fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti. Il principio IAS 17 – Leases, fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto. Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto i "low-value assets" e i leasing con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori. Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le Società che hanno già applicato l'IFRS 15 - Revenue from Contracts with Customers. Il Gruppo sta valutando gli eventuali effetti che potrebbero derivare dall'applicazione del principio, tuttavia sulla base delle prime analisi condotte e tenendo conto della inoperatività del Gruppo non si attendono effetti di rilievo.
Di seguito si riporta quanto già evidenziato nella Relazione Intermedia sulla gestione.
Come evidenziato nei precedenti paragrafi la correlata Gala S.p.A., in data 3 aprile 2017, ha reso noto al mercato finanziario la propria "domanda di concordato preventivo «con riserva» ai sensi dell'art. 161, sesto comma, R.D. 16 marzo 1942, n. 267 e s.m.i., prodromica al deposito di un ricorso per l'omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell'art. 182-bis R.D. 16 marzo 1942, n. 267 e s.m.i. ovvero di una proposta di concordato di tipo «in continuità»".
In data 2 agosto 2017 gli amministratori di Gala S.p.A. a seguito dell'intervento di alcuni eventi che hanno mutato l'ambito operativo della società e le prospettive future della stessa hanno evidenziato che "la Società e i suoi advisor stanno attualmente lavorando alla predisposizione di un Piano concordatario che sia improntato su una natura prevalentemente liquidatoria, pur con la preservazione della continuità per talune limitate attività il cui prosieguo scongiurerebbe l'aggravamento del passivo".
Gala Holding S.r.l., azionista di riferimento di EEMS Italia, che aveva acquisito la Società in data 4 agosto 2015 allo scopo di valorizzarla attraverso l'integrazione funzionale e strategica con il Gruppo Gala, per quanto sopra specificato in relazione alle citate vicende concordatarie della propria controllata Gala S.p.A. non ritenendo possibile portare a termine il progetto originario, ha dovuto rivedere le proprie linee di business, nelle quali EEMS Italia ricopre un valore strategico. Infatti, dopo aver profuso sforzi e risorse nel risanamento della società, EEMS Italia è uscita dalla procedura concorsuale nella quale si trovava al momento dell'acquisto ed è ora nelle condizioni per poter aprire il proprio capitale anche ad altri investitori. Su questo progetto Gala Holding S.r.l. ha lavorato negli ultimi mesi, approfondendo contatti con alcuni potenziali acquirenti. Consapevole dei tempi lunghi per la realizzazione di queste operazioni, Gala Holding S.r.l. sta anche valutando ulteriori alternative che possano portare ad EEMS Italia flussi economici positivi sufficienti a consentirne l'autonomo sostentamento.
A tal riguardo evidenziamo, tuttavia, che la controllante Gala Holding S.r.l. già in data 7 aprile 2017 aveva assicurato il proprio supporto finanziario alla controllata, attraverso il versamento, a titolo di finanziamento soci infruttifero di interessi, delle risorse necessarie a garantire la sostenibilità finanziaria della stessa per almeno i 12 mesi successivi alla data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016. In particolare Gala Holding aveva versato l'importo di Euro 700 mila a titolo di finanziamento e ha prorogato il finanziamento esistente di Euro 480 mila, per un totale complessivo di Euro 1.181 migliaia, con scadenza al 30 aprile 2018. In attesa dello sviluppo delle azioni sopra citate, al fine di poter consentire alla EEMS Italia di poter operare in continuità per almeno 12 mesi dalla data di approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017 la controllante ha assicurato agli Amministratori di EEMS Italia che su loro richiesta la controllante provvederà al rinnovo del contratto di finanziamento in parola, come detto, attualmente in scadenza alla data del 30 aprile 2018, sino almeno alla data 30 settembre 2018 per l'intero importo pari ad Euro 1.181 migliaia alle stesse condizioni di stipula.
Inoltre, nel corso dei primi mesi dell'esercizio 2017 sono emerse componenti di reddito negative non legate ad attività operative che hanno generato un risultato negativo di periodo unitamente all'assenza di ricavi data l'inoperatività della Società.
Quanto sopra specificato, in relazione ai dubbi sulla realizzabilità delle suddette ipotesi sulle nuove linee di sviluppo ipotizzate per la Società, unitamente alla presenza di alcune difficoltà nelle tempistiche di realizzabilità, nel breve termine, dell'attivo patrimoniale e alla presenza di disponibilità liquide non ancora svincolabili, a seguito del decreto di chiusura del concordato EEMS Italia avvenuto in data 21 febbraio 2017, pongono incertezze sull'integrità finanziaria della Società e sulla propria continuità aziendale, dipendendo quest'ultima in modo strutturale dal supporto finanziario della controllante.
In tale contesto gli Amministratori, pur in assenza di ricavi operativi e di altre significative leve reddituali o finanziarie dovute alla non operatività del Gruppo EEMS - tenuto conto della possibilità di dare corso ad operazioni alternative ipotizzate come sopra esposte, giudicano, anche alla luce del supporto finanziario assicurato dalla controllante Gala Holding, sussistente, alla data odierna, il presupposto della continuità aziendale e su tale base hanno predisposto la presente relazione finanziaria semestrale.
Il medesimo organo tuttavia, fa riserva di monitorare attentamente l'evolversi della situazione, nonché di essere parte attiva nella proposizione e nell'attuazione di ogni iniziativa o strategia volta alla miglior tutela del patrimonio aziendale EEMS, tenuto conto che il protrarsi dell'attuale situazione di assenza di operatività potrebbe comportare l'avvio della procedura di liquidazione della Società ai sensi dell'art. 2484 Cod. Civ..
Il Consiglio terrà di ciò debitamente e tempestivamente informati tutti gli azionisti e il mercato.
Gli Amministratori precisano, infine, che l'adozione di criteri di liquidazione in luogo di quelli di funzionamento adottati non avrebbe comportato sostanziali differenze di valutazione in merito alla realizzabilità degli attivi patrimoniali iscritti in bilancio, o comunque variazioni significative rispetto a quanto rappresentato in bilancio.
Tale valutazione di merito circa la continuità aziendale è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo che ha tenuto conto del grado di probabilità di avveramento degli eventi come sopra ipotizzati e delle incertezze descritte.
Deve essere dunque sottolineato che il giudizio prognostico sotteso alla determinazione degli amministratori è suscettibile di non trovare concreta conferma nell'evoluzione dei fatti e/o delle circostanze allo stato non agevolmente prevedibili, pur con tutta la dovuta diligenza e ragionevolezza.
Il Gruppo EEMS non ha un settore di riferimento di cui riportare un'informativa alla data di predisposizione del presente bilancio in considerazione dell'uscita dal settore fotovoltaico in seguito alla cessione in data 1 febbraio 2016 a Gala Tech S.r.l. del ramo d'azienda relativo alla produzione di celle e moduli fotovoltaici.
| (Dati in migliaia Euro) | 1° Sem. 2017 | 1° Sem. 2016 |
|---|---|---|
| Ricavi | - | 280 |
Nel corso del semestre, il Gruppo non ha conseguito ricavi a causa della mancata operatività dello stesso. Anche nel precedente esercizio il Gruppo era non operativo e i ricavi derivavano per Euro 212 migliaia dalla ex controllata Solsonica per la vendita di materiale ancora presente in magazzino e per Euro 68 migliaia da ribaltamenti di costi del personale da EEMS Italia alla consociata Gala Tech S.r.l..
| (Dati in migliaia di Euro) | 1° Sem 2017 | 1° Sem 2016 |
|---|---|---|
| Utili netti su cambi | 302 | 396 |
| Sopravvenienze da concordato | - | 2.381 |
| Altri | 255 | 4.153 |
| TOTALE | 557 | 6.930 |
Nel primo semestre 2017, gli Altri Proventi derivano:
| (Dati in migliaia di Euro) | 1° Sem 2017 | 1° Sem 2016 |
|---|---|---|
| Competenze per amministratori e sindaci | 118 | 227 |
| Consulenze tecniche/amministrative | 110 | 333 |
| Consulenze legali/fiscali | 160 | 192 |
| Consulenze rinegoziazione debito finanziario | - | 8 |
| Costi aggiornamento/manutenzione software | 16 | 21 |
| Energia elettrica ed altre utenze | 10 | 26 |
| Spese di manutenzione | - | 3 |
| Spese di viaggio | - | 13 |
| Altri costi del personale | 42 | - |
| Altri | 60 | 39 |
| TOTALE | 516 | 862 |
Il saldo dei costi per servizi relativi al primo semestre 2017 mostra una diminuzione pari a Euro 346 migliaia di Euro rispetto al precedente semestre.
I costi per servizi si riferiscono principalmente alle attività di consulenza amministrativa, legale e fiscale del gruppo. Tali costi sono sostenuti:
Il decremento dell'esercizio deriva dalla naturale riduzione delle attività amministrative e contabili per la mancanza di operatività del Gruppo.
Gli altri costi del personale fanno riferimento ai costi sostenuti da EEMS Italia per il distacco di due dipendenti dalla correlata Gala Tech S.r.l.
| (Dati in migliaia di Euro) | 1° Sem 2017 | 1° Sem 2016 |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | - | 100 |
| Oneri sociali | - | 35 |
| Trattamento di fine rapporto | - | 72 |
| TOTALE | - | 207 |
Il Gruppo non ha personale nel semestre in quanto utilizza, per la proprie attività amministrative e contabili, professionisti esterni e personale in distacco dal Gruppo Gala Holding.
| (Dati in migliaia di Euro) | 1° Sem 2017 | 1° Sem 2016 |
|---|---|---|
| Abbonamenti ed iscrizioni ad associazioni | - | 1 |
| Altro | 279 | 83 |
| TOTALE | 279 | 84 |
Il saldo al 30 giugno 2017 della voce altri costi operativi è pari ad Euro 279 migliaia rispetto ad Euro 84 migliaia del precedente esercizio. L'incremento deriva dall'accantonamento a fondi rischi per le passività potenziali derivanti dai maggiori incentivi versati dal GSE nei precedenti esercizi, come meglio descritto in precedenza, per circa Euro 202 migliaia. All'interno della voce sono, inoltre, ricomprese le sopravvenienze passive derivanti dalla liquidazione della EEMS Suzhou Technology per circa Euro 53 migliaia.
| (Dati in migliaia di Euro) | 1° Sem 2017 | 1° Sem 2016 |
|---|---|---|
| Interessi attivi bancari | 6 | 2 |
| Utili su cambi da valutazione attività finanziarie | 13 | 10 |
| TOTALE | 19 | 12 |
| (Dati in migliaia di Euro) | 1° Sem 2017 | 1° Sem 2016 |
|---|---|---|
| Spese bancarie ed altro | 4 | 2 |
| TOTALE | 4 | 2 |
Gli oneri e proventi finanziari dell'esercizio derivano principalmente da utili su cambi relativi alle attività finanziarie detenute dal Gruppo fra cui, in particolare, per i depositi bancari di EEMS Asia in SGD.
I principali componenti delle imposte sul reddito sono i seguenti:
| (Dati in migliaia di Euro) | 1° Sem 2017 | 1° Sem 2016 |
|---|---|---|
| Differite: | ||
| Totale Differite | - | - |
| Correnti: | ||
| Imposte esercizi precedenti | 3 | (350) |
| IRES Correnti | - | 325 |
| Imposte relative a società controllate | (18) | - |
| Totale Correnti | (15) | (25) |
| TOTALE | (15) | (25) |
Non sono state accantonate imposte correnti dalla Capogruppo in quanto sia la base imponibile ai fini IRES che quella IRAP mostrano dei saldi negativi. Poiché la Società è attualmente inoperativa, non si ritiene probabile ipotizzare redditi imponibili futuri pertanto non sono state iscritte attività fiscali differite.
La seguente tabella fornisce i dati utilizzati nel calcolo dell'utile/(perdita) base per azione per i due periodi presentati.
| (Dati in migliaia di euro) | 1° Sem. 2017 |
1° Sem. 2016 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo | (212) | 5.885 |
| Numero medio di azioni in circolazione nell'esercizio | 435.118.317 | 435.118.317 |
| Utile/(perdita) per azione (espressa in euro) | - 0,00049 |
0,01312 |
* dato calcolato considerando il Risultato netto espresso in unità di Euro
In assenza di strumenti con potenziale effetto diluitivo, l'utile base per azione sopra riportata coincide con l'utile diluito per azione.
Altre attività correnti
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Ratei e risconti attivi | 9 | 7 |
| Altre attività correnti | 4 | 5 |
| TOTALE | 13 | 12 |
La voce altre attività correnti non ha avuto variazioni di rilievo da segnalare.
Altre attività non correnti
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Anticipi a fornitori | - | - |
| Depositi vari | 20 | 30 |
| Altre | 655 | 600 |
| TOTALE | 675 | 630 |
La voce "Altre attività correnti" pari a complessivi Euro 675 migliaia è composta per circa Euro 512 migliaia da crediti tributari ritenuti recuperabili nel lungo termine per Iva ed acconti di imposta, nonché per Euro 143 migliaia da crediti commerciali verso la ex controllata Solsonica S.p.A per la quota che la Società ritiene di recuperare oltre l'esercizio. Entrambi tali importi sono stati opportunamente attualizzati.
All'interno dei depositi vari sono inclusi depositi prestati dalle società EEMS Asia ed EEMS China per circa Euro 20 migliaia.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Istanza di rimborso di imposta | - | - |
| Crediti IVA | 97 | 219 |
| Crediti per ritenute d'acconto | 4 | 2 |
| TOTALE | 101 | 221 |
La variazione del saldo della voce crediti tributari è dovuta alla riclassifica a lungo termine del credito Ires maturato dalla Società nel corso del 2016 e all'utilizzo in compensazione del Credito Iva per il pagamento delle ritenute reso possibile dall'apposizione del Visto di conformità sulla Dichiarazione Iva relativa all'esercizio 2016.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Depositi bancari | 3.037 | 4.988 |
| TOTALE | 3.037 | 4.988 |
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 30 giugno 2017 si riferiscono a depositi bancari per complessivi Euro 2.388 migliaia, composti da conti correnti della Capogruppo EEMS Italia, per Euro 962 migliaia, e da depositi bancari delle controllate asiatiche del Gruppo, per Euro 1.426 migliaia. I tassi di interesse non sono dettagliati in quanto prossimi allo zero.
L'importo residuo, pari a Euro 649 migliaia, è relativo a libretti al portatore specifici relativi ai contenziosi di EEMS Italia ancora in essere alla chiusura della procedura di concordato, intestati all'Agenzia delle Entrate e svincolabili in caso di esito favorevole alla Società. Per tali contenziosi la possibilità di soccombenza è stata giudicata remota.
I depositi bancari sono fruttiferi di interessi, generati dall'applicazione di tassi variabili determinati sulla base dei tassi giornalieri di interesse dei depositi stessi.
I depositi bancari sono espressi nelle valute Euro, Dollaro statunitense, Yuan (Renminbi) e Dollaro di Singapore.
Al 30 giugno 2017 il capitale sociale di EEMS Italia è composto da n. 435.118.317 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale. La Società non detiene azioni proprie.
| (dati in migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva FTA |
Altre riserve |
Utili (perdite) portati a nuovo |
Riserva da differenza di conversione |
Utile (perdita) del periodo |
Totale patrimonio netto del Gruppo |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | 499 | - | 1.125 | (244) | (48.282) | 1.326 | 42.009 | (3.566) | (3.566) |
| Risultato del periodo | 5.708 | 5.708 | 5.708 | ||||||
| Altri utili (perdite) complessive | (245) | (245) | (245) | ||||||
| Totale risultato complessivo | - | - | - | - | - | (245) | 5.708 | 5.463 | 5.463 |
| Riporto a nuovo utile 2015 | 100 | 41.909 | (42.009) | - | - | ||||
| Arrotondamenti | - | - | |||||||
| Riclassifica riserva attuariale | 211 | (211) | - | - | |||||
| Saldo al 31/12/2016 | 499 | 100 | 1.125 | (33) | (6.584) | 1.081 | 5.708 | 1.897 | 1.897 |
| Risultato del periodo | (212) | (212) | (212) | ||||||
| Altri utili (perdite) complessive | (392) | (392) | (392) | ||||||
| Totale risultato complessivo | - | - | - | - | - | (392) | (212) | (604) | (604) |
| Riporto a nuovo utile 2016 | 5.708 | (5.708) | - | - | |||||
| Copertura perdite anni precedenti | - | - | |||||||
| Aumento capitale | - | - | |||||||
| Aumento riserva sovrapprezzo | |||||||||
| azioni | - | - | |||||||
| Arrotondamenti | - | - | |||||||
| Riclassifica riserva attuariale | - | - | |||||||
| Saldo al 30/06/2017 | 499 | 100 | 1.125 | (33) | (876) | 689 | (212) | 1.293 | 1.293 |
La movimentazione dell'esercizio deriva esclusivamente dal riporto a nuovo degli utili dell'esercizio precedente per Euro 5.708 migliaia e dal risultato del semestre negativo per Euro 212 migliaia.
Si precisa che il patrimonio netto della Capogruppo è pari ad Euro 1.059 migliaia.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Debiti B/T verso altri finanziatori | 1.181 | 2.381 |
| TOTALE | 1.181 | 2.381 |
I debiti verso altri finanziatori pari ad Euro 1.181 migliaia sono interamente riferibili al finanziamento soci infruttifero di interessi ricevuto da Gala Holding la cui scadenza è al 30 aprile 2018. La Capogruppo si è impegnata a sostenere finanziariamente la Società, e pertanto, come già evidenziato nella Relazione di Gestione Intermedia, ha confermato agli Amministratori la disponibilità di rinnovo dello stesso, alla scadenza, ove non vi fossero le condizioni per il rimborso, almeno sino alla data del 30 settembre 2018, alle stesse condizioni di stipua.
Non vi sono passività finanziarie non correnti.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 5.812 | 8.177 |
| Adeguamento crediti verso clienti in valuta | - | (17) |
| Fondo svalutazione crediti | (5.053) | (6.047) |
| TOTALE | 759 | 2.113 |
Alla data del 30 giugno 2017 i crediti non svalutati sono principalmente in capo alla società EEMS Suzhou per Euro 686 migliaia (US\$ 782 migliaia), tale credito è verso la società Taiji, che in data 1 gennaio 2013 ha acquistato le attività detenute dalle società asiatiche e il cui incasso è condizionato alla risoluzione del contenzioso con le autorità doganali cinesi, meglio descritto nella nota relativa ai Fondi Rischi.
In relazione a tale posizione evidenziamo peraltro quanto segue:
• Nei debiti commerciali sono incluse passività verso la stessa Taiji per Euro 668 migliaia (US\$ 763 migliaia) circa che verranno regolate parimenti ai crediti dopo la chiusura del contenzioso doganale;
• Il credito complessivo vantato dalla EEMS Suzhou verso la Taiji, riconosciuto peraltro dalla controparte nei precedenti esercizi, è superiore rispetto a quanto riportato nei valori netti di bilancio di Circa Euro 1.200 migliaia. Su tale credito sempre nei precedenti esercizi è stato appostato un fondo svalutazione crediti di pari valore per le sostanziali incertezze relative all'incasso della posta in discussione.
I crediti della capogruppo EEMS sono composti per Euro 1.297 migliaia da posizioni creditorie verso la consociata Solsonica. Tali crediti sono stati compensati nel corso dei primi mesi dell'esercizio 2017
con poste debitorie verso la stessa Solsonica (generatesi nell'esercizio 2015 nell'ambito dell'appartenenza al consolidato fiscale) a seguito della chiusura delle procedure di concordato. Il credito residuo verso la Solsonica, pari ad Euro 152 migliaia è stato riclassificato nelle attività non correnti in quanto postergato rispetto al medesimo debitore e la cui previsione di incasso è prevista a dicembre 2018.
Il decremento del semestre, pari a complessivi Euro 2.365 migliaia, deriva, oltre che dalla compensazione del credito verso Solsonica, dallo stralcio di crediti, peraltro completamente svalutati, da parte di EEMS Suzhou Technology per circa Euro 908 migliaia, oltre che dalla variazione del cambio delle poste in valuta, per Euro 160 migliaia.
La riduzione del fondo svalutazione crediti nel corso dell'esercizio pari a Euro 994 migliaia deriva essenzialmente dallo stralcio del fondo svalutazione crediti di EEMS Suzhou Technology per circa Euro 890 migliaia e per circa Euro 104 migliaia dalle variazioni di cambio sulle poste in valuta.
Al 30 giugno 2017, il valore contabile dei crediti commerciali rappresenta un'approssimazione ragionevole del loro fair value.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 879 | 878 |
| Totale debiti verso fornitori | 879 | 878 |
| Altre fatture da ricevere | 110 | 110 |
| TOTALE | 989 | 988 |
I debiti commerciali sono sostanzialmente immutati rispetto al 31 dicembre 2016.
Le posizioni debitorie iscritte al 30 giugno 2017 fanno riferimento essenzialmente ai debiti verso la Taiji per circa Euro 668 migliaia e, per la parte restante, a debiti derivanti dalle residue attività amministrative e contabili svolte nelle singole entità del Gruppo.
Di seguito è riportata l'analisi per maturazione dei debiti commerciali, come richiesto dall'informativa prevista dallo IFRS 7.
| Dati in migliaia di Euro |
Scaduto | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | Non scaduto |
0-30 | da 30 a 60 | da 60 a 90 | >90 | |
| Debiti Commerciali | ||||||
| Al 30 giugno 2017 | 989 | 223 | 3 | - | - | 763 |
| Al 31 dicembre | 988 | 199 | 13 | 6 | 2 | 768 |
| 2016 Crediti Commerciali |
||||||
| Al 30 giugno 2017 | 759 | - | - | - | - | 759 |
| Al 31 dicembre 2016 | 2.113 | 575 | - | - | - | 1.538 |
I crediti ed i debiti scaduti da oltre 90 giorni fanno riferimento essenzialmente alle posizioni attive e passive della EEMS Suzhou verso Taiji rispettivamente per Euro 686 migliaia fra i crediti commerciali ed Euro 668 migliaia fra i debiti commerciali.
Di seguito si riporta la movimentazione e la composizione del fondo per rischi ed oneri futuri incluso fra le passività correnti:
| (Dati in migliaia di Euro) | 31.12.2016 | Accantonamenti | Rilasci a Ce | Altri movimenti |
30.06.2017 |
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo rischi per sanzioni doganali EEMS Suzhou | 195 | - | - | (15) | 180 |
| Fondo rischi per iva su accise doganali EEMS | 58 | - | - | - | 58 |
| Fondo rischi incentivi GSE | - | 202 | 202 | ||
| TOTALE | 253 | 202 | - | (15) | 440 |
In relazione al fondo "sanzioni doganali" si evidenzia che la Società sulla base delle informazioni disponibili aveva provveduto, nei precedenti esercizi, ad accantonare un importo complessivo pari a USD 3,8 milioni corrispondente a Euro 3,5 milioni circa. Al 31 dicembre 2016,sulla base delle attività svolte e dei significativi e positivi sviluppi delle stesse, anche da confronto con le autorità doganali, gli esperti fiscali che stanno assistendo la società cinese hanno comunicato agli amministratori che la passività potenziale, sopra stimata, doveva essere rivista e l'importo riposizionato in complessivi Euro 374 migliaia per imposte al cambio originario US\$ 426 migliaia), incluse nelle passività correnti, ed Euro 180 migliaia per sanzioni (al cambio originario US\$ 206 migliaia).
Il fondi rischi per iva su accise doganali di EEMS Italia, per Euro 58 migliaia, fa riferimento al recupero dell'Iva e delle connesse sanzioni sulle maggiori accise accertate per gli esercizi 2009, 2010, 2011 contestato dall'Agenzia delle Entrate in relazione al contenzioso doganale di cui sopra. Alla luce dell'avanzato stato della conciliazione giudiziale con cui la Società si impegna ad onorare per intero la cartella di pagamento emessa dall'Agenzia delle Dogane, si è prudenzialmente accantonato l'intero importo delle contestazioni avanzate dall'Agenzia delle Entrate in merito ad Iva e sanzioni.
L'accantonamento dell'esercizio, pari a Euro 202 migliaia, fa riferimento alla richiesta di restituzione dei maggiori incentivi versati, negli esercizi 2012-2014, dal GSE a EEMS Italia. Per maggiori informazioni si veda quanto evidenziato nel paragrafo Contenziosi all'interno della Relazione sulla Gestione Intermedia di tale documento.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Ritenute d'acconto | 31 | 44 |
| Altri | 48 | 1.346 |
| TOTALE | 79 | 1.390 |
Al 30 giugno 2017 la voce pari ad Euro 79 migliaia e include principalmente:
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Debiti verso istituti previdenziali | 10 | 23 |
| Altre competenze del personale | 19 | 52 |
| Altri | 573 | 1.027 |
| 602 | 1.102 |
La riduzione della voce altre passività rispetto al 31 dicembre 2016 deriva essenzialmente dall'assorbimento di passività relative ad un contenzioso verso ex personale dipendente per Euro 210 migliaia riconosciuto nel corso del 2017, e dalla riduzione delle attività amministrative delle Società del Gruppo che ha determinato anche una riduzione delle relative posizioni debitorie.
La voce altri debiti a breve termine pari ad Euro 573 migliaia ricomprende principalmente le seguenti voci:
La seguente tabella riporta la composizione della liquidità/indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 determinata in conformità con "ESMA update of the CESR reccomendations – The consistent implementation of Commission Regulation (EC) No. 809/2004 implementing the Prospectus Directive" pubblicato dalla European Securities and Markets Authority (ESMA) il 20 marzo 2013 ("Raccomandazioni ESMA/2013/319"), come richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28/07/2006.
| (Dati in migliaia Euro) | 30/06/17 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Liquidità | (3.037) | (4.988) |
| Debiti verso banche ed altri finanziatori a breve termine | 1.181 | 2.381 |
| Indebitamento finanziario netto a breve termine | (1.856) | (2.607) |
| Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine | - | - |
| Indebitamento finanziario netto | (1.856) | (2.607) |
La riduzione della PFN rispetto allo scorso 31 Dicembre 2016 deriva dalla riduzione delle giacenze determinate principalmente dall'assorbimento dei flussi operativi delle società del Gruppo.
La posizione finanziaria netta include nella voce liquidità anche il valore dei libretti al portatore per un importo pari a Euro 649 migliaia, vincolato fino alla chiusura dei contenziosi di riferimento della capogruppo EEMS Italia.
L'indebitamento finanziario a breve termine, pari a Euro 1.181 migliaia, è interamente riferibile al finanziamento infruttifero erogato dall'azionista di riferimento Gala Holding S.r.l. la cui scadenza è fissata al 30 aprile 2018, con possibilità di proroga della scadenza al 30 settembre 2018.
Di seguito sono descritti i principali rapporti intrattenuti dal Gruppo EEMS con le proprie parti correlate in attuazione di quanto previsto dall'articolo 2391 bis c.c. e dal Regolamento dettato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010.
Ai sensi della Comunicazione Consob n DEM/6064293 del 28 luglio 2006 viene rappresentata in forma tabellare l'incidenza delle operazioni con parti correlate.
Si riporta di seguito l'incidenza delle transazioni effettuate con parti correlate al 30 giugno 2017 confrontato con lo stesso importo del precedente esercizio.
| (dati in migliaia di Euro) | Costi per servizi |
Crediti commerciali |
Crediti vari ed altre attività non correnti |
Passività finanziarie non correnti |
Debiti commerciali |
Altre passività correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Società controllante | ||||||
| Gala Holding S.r.l. | 1.181 | |||||
| Società correlate | ||||||
| Solsonica S.p.A. | 143 | |||||
| Gala Tech S.r.l. | 42 | 71 | 70 | 21 | ||
| Gala Power S.r.l. | 24 |
Per completezza di informativa riportiamo la composizione dei principali saldi evidenziati nella tabella sopra riportata:
attualizzati in quanto la Società ritiene che l'incasso possa avvenire oltre l'esercizio successivo;
Non ci sono impegni assunti dalle società del Gruppo EEMS alla data della presente relazione semestrale.
Successivamente alla data del 30 giugno 2017 si sono verificati i seguenti fatti di rilievo già evidenziati all'interno della presente Relazione:
Nel periodo in esame non si sono verificate operazioni significative non ricorrenti.
Nel periodo in esame non si sono verificate significative operazioni atipiche e/o inusuali.
Si riporta di seguito l'elenco delle partecipazioni in imprese controllate, anche in via congiunta, al 30 giugno 2017:
| Denominazione | Sede legale |
Capitale sociale |
Valuta funzionale |
% part. | Impresa part. da |
Modalità di consolid. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| EEMS Asia Pte Ltd | Singapore | 102.804.100 | USD | 100% | EEMS Italia | Integrale |
| EEMS China Pte. Ltd. | Singapore | 2 | USD | 100% | EEMS Asia | Integrale |
| EEMS Suzhou Co. Ltd. | Cina | 66.700.000 | USD | 100% | EEMS China | Integrale |
| EEMS Singapore Pte Ltd | Singapore | 11.138.000 | SGD | 100% | EEMS Italia | Integrale |
28. Attestazione del bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'articolo 154 bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e all'articolo 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
• l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
• l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato nel corso del periodo 1 gennaio 2017 – 30 giugno 2017.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari con il supporto della Funzione di Internal Audit che ha agito in qualità di fornitore di servizi di assurance, ha rafforzato e consolidato il sistema di controllo interno amministrativo-contabile della Società mantenendo aggiornato il framework in uso, basato su quello elaborato dal CoSO – Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission, nonché in applicazione degli standard internazionali e delle migliori pratiche di riferimento. Il framework così predisposto è focalizzato sulle attività di controllo chiave in grado di ricondurre entro un profilo accettabile i rischi connessi al processo di produzione e comunicazione dell'informativa finanziaria della Società. Il Dirigente Preposto ha, inoltre, assicurato la predisposizione e lo svolgimento di procedure di test sui controlli interni amministrativo-contabili della Società a fondamento del giudizio sulla loro efficacia ed effettiva applicazione nel corso del periodo 1 Gennaio 2017 – 30 Giugno 2017.
Si attesta, inoltre, che:
3.1 Il bilancio semestrale abbreviato:
a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
Cittaducale (Rieti), 11 Settembre 2017.
/F/ Susanna Stefani /F/ Diego Corsini L'Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Susanna Stefani Diego Corsini
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.