Management Reports • Nov 14, 2017
Management Reports
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Presidente Esecutivo
Amministratore Delegato
Amministratori non esecutivi Pierluigi Bernasconi
Paolo Ainio
Pietro Scott Jovane
Andrea Biasco Pietro Boroli Matteo Renzulli
Chiara Burberi Serenella Rossano
Amministratori indipendenti Roland Berger
Amministratore Indipendente con funzioni di Presidente Serenella Rossano Amministratore Indipendente Roland Berger
Amministratore Indipendente Chiara Burberi
Amministratore Indipendente con funzioni di Presidente Roland Berger Amministratore non esecutivo Pierluigi Bernasconi Amministratore Indipendente Serenella Rossano
Sindaci effettivi Stefania Bettoni
Sindaci Supplenti Luca Zoani
Presidente Francesco Perrini
Gabriella Chersicla
Beatrice Galli
Presidente Jean-Paule Castagno Membri Fabio Meda Stefania Bettoni
Ernst & Young S.p.A.
| RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE 6 | |
|---|---|
| COMMENTO AI RISULTATI DEL PERIODO 7 | |
| ANALISI DEI PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICI7 | |
| DATI SINTETICI DEL TERZO TRIMESTRE 14 | |
| ANALISI DEI PRINCIPALI RISULTATI PATRIMONIALI E FINANZIARI15 | |
| FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO 18 | |
| FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO19 | |
| PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI20 | |
| PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA21 | |
| PROSPETTO DELL'UTILE/(PERDITA) ANTE IMPOSTE CONSOLIDATO22 | |
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO23 | |
| PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO24 |
Il 18 marzo 2016 è entrato in vigore decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 25 di attuazione della direttiva 2013/50/UE recante modifiche della Direttiva 2004/109/CE in materia di informazioni sugli emittenti quotati (c.d. Direttiva Transparency) (il "Decreto"). Il Decreto ha eliminato l'obbligo di pubblicazione del resoconto intermedio sulla gestione al fine di ridurre gli oneri amministrativi a carico degli emittenti quotati e di attenuare l'orientamento ai risultati di breve termine da parte degli emittenti e investitori.
Con avviso del 21 aprile 2016, Borsa Italiana ha specificato che per gli emittenti con azioni quotate al segmento Star continueranno ad applicarsi le disposizioni del Regolamento di Borsa in materia di pubblicazione del resoconto intermedio sulla gestione e, in particolare, l'articolo 2.2.3, comma 3 del Regolamento di Borsa.
Conseguentemente il presente resoconto intermedio sulla gestione è stato predisposto in continuità con i precedenti resoconti intermedi, secondo quanto indicato dal preesistente art. 154-ter, comma 5 del Testo Unico della Finanza ("TUF"). Pertanto non sono adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34 "Bilanci intermedi").
Per la valutazione e la misurazione delle grandezze contabili incluse nel presente Resoconto intermedio sulla gestione sono stati applicati i principi contabili internazionali International Accounting Standards (IAS) e International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni emanate dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea e in vigore al momento dell'approvazione del presente Resoconto. I principi e i criteri contabili sono omogenei con quelli utilizzati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2016 cui, per maggiori dettagli, si fa rinvio. Nei prospetti economici riportati nel presente resoconto intermedio sulla gestione è stato evidenziato esclusivamente il risultato prima delle imposte.
In considerazione del fatto che ePRICE S.p.A. (di seguito anche "ePRICE") detiene partecipazioni di controllo, il Resoconto intermedio è stato redatto su base consolidata. Tutte le informazioni incluse nel presente Resoconto sono relative ai dati consolidati del Gruppo ePRICE.
Il Resoconto intermedio sulla gestione al 30 settembre 2017 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione l'8 novembre 2017.
Le situazioni trimestrali delle società controllate, utilizzate per la redazione del presente Resoconto intermedio sulla gestione consolidato, sono state predisposte dalle rispettive strutture amministrative ed eventualmente riclassificate per renderle omogenee con quella della controllante.
I dati del presente documento sono espressi in migliaia di Euro, se non diversamente indicato.
Con efficacia 1 maggio 2017, si è perfezionata la fusione per incorporazione di Banzai Commerce S.r.l. in ePRICE S.r.l. che contestualmente ha modificato la denominazione sociale in ePRICE Operations S.r.l.. Tale fusione non ha impatti sull'area di consolidamento, trattandosi di società interamente controllate.
L'area di consolidamento al 30 settembre 2017 è di seguito rappresentata:
| SOCIETÀ CONTROLLATE | |||
|---|---|---|---|
| (con esplicitazione dell'attività svolta e della percentuale di possesso) | |||
| Denominazione | Attività | Sede | Percentuale di controllo |
| ePRICE S.p.A. | Capogruppo | Italia | - |
| ePRICE Operations S.r.l. | e-Commerce | Italia | 100 |
Nei primi nove mesi 2017 i ricavi del Gruppo sono pari a Euro 133,2 milioni. La crescita dei ricavi nei primi nove mesi del 2017 è pertanto pari al 4,7% rispetto al corrispondente periodo del 2016.
Nel corso del 2017, il mercato di riferimento retail Tech and Appliance è risultato generalmente debole ed ha visto una elevata attività promozionale da parte di tutti gli attori, in particolare nel secondo e terzo trimestre. Nonostante la forte spinta promozionale, la crescita del mercato online Tech and Appliance è risultata dimezzata rispetto all'analogo periodo del 2016 e peggiore rispetto alle nostre attese.
ePRICE ha visto una crescita dei ricavi e GMV difforme nei vari mesi del 2017 ed impattata da vari fenomeni, perlopiù non ricorrenti: un andamento debole in febbraio, a causa della programmata migrazione a SAP; il mese di aprile è stato impattato da un calendario sfavorevole in termini di giorni lavorativi; infine nel corso del terzo trimestre è avvenuto il trasloco del magazzino verso il nuovo sito di Truccazzano.
Nel corso del terzo trimestre è stata avviato un processo di accelerazione della focalizzazione dell'offerta "first party" sui prodotti core (elettrodomestici, TV e Clima), con un più marcato spostamento verso il marketplace per le restanti categorie al fine di accrescere la competitività dell'offerta e recuperare marginalità. Tale azione comporta un rallentamento dei ricavi, a favore di una più marcata crescita del GMV, con il conseguente allargamento del gap di performance tra i due, fenomeno già evidente nel corso del terzo trimestre.
Il GMV1 – che rappresenta la spesa effettiva dei clienti sui nostri siti e-Commerce e sul marketplace - cresce del 9,3% rispetto all'anno scorso, attestandosi a 178,3 milioni di euro rispetto a 163,2 milioni di euro del corrispondente periodo del 2016, in gran parte grazie al forte contributo del marketplace, che cresce circa del +54% rispetto ai primi 9 mesi dello scorso anno. Il peso del Marketplace, lanciato nel secondo trimestre del 2015, è arrivato nei nove mesi chiusi al 30 settembre 2017 a circa il 15% del GMV, rispetto al 10% del GMV del 2016 e al 5,6% del 2015
1Gross Merchandise Volume: include i ricavi dei prodotti, delle spedizioni e i volumi generati dal 3PMarketplace, al netto dei resi e IVA inclusa. Non include Infocommerce e B2B.
| (in migliaia di Euro) | 9M 2017 | 9M 2016 | Var% |
|---|---|---|---|
| Revenues | 133.173 | 127.199 | 4,7% |
| (in milioni di Euro) GMV |
178,3 | 163,2 | 9,3% |
Di seguito vengono riportati i dati dei Ricavi e del GMV per tipologia di prodotto nei primi 9 mesi del 2017 a confronto con i primi 9 mesi del 2016:
| Ricavi | 133.173 | 127.199 | 4,7% |
|---|---|---|---|
| Servizi / Altri ricavi | 11.862 | 11.001 | 7,8% |
| Elettronica, Elettrodomestici e altri prodotti | 121.311 | 116.198 | 4,4% |
| (In migliaia di Euro) | 9M 2017 | 9M 2016 | Var % |
| Ricavi |
| GMV | |||
|---|---|---|---|
| (In milioni di Euro) | 9M 2017 | 9M 2016 | Var % |
| Elettronica, Elettrodomestici e altri prodotti | 173,1 | 158,0 | 9,6% |
| Servizi / Altri ricavi | 5,2 | 5,2 | 0,8% |
| GMV | 178,3 | 163,2 | 9,3% |
Di seguito vengono riportati i dati dei Ricavi e del GMV per tipologia di prodotto nel terzo trimestre del 2017 a confronto con il terzo trimestre del 2016:
| Ricavi | 41.948 | 43.483 | -3,5% |
|---|---|---|---|
| Servizi / Altri ricavi | 3.694 | 4.151 | -11,0% |
| Elettronica, Elettrodomestici e altri prodotti | 38.254 | 39.332 | -2,7% |
| (In migliaia di Euro) | Q3 2017 | Q3 2016 | Var % |
| Ricavi |
| (In milioni di Euro) | Q3 2017 | Q3 2016 | Var % |
|---|---|---|---|
| Elettronica, Elettrodomestici e altri prodotti | 55,3 | 53,6 | 3,2% |
| Servizi / Altri ricavi | 1,5 | 1,8 | -16,1% |
| GMV | 56,9 | 54,6 | 2,5% |
Nei primi nove mesi del 2017 ePRICE ha registrato 133,2 milioni di euro di ricavi, di cui 121,3 milioni da vendita di prodotti.
La performance dei primi nove mesi del 2017è stata impattata nel periodo dalla già menzionata transizione a SAP effettuata nel mese di febbraio e che ha portato ad una ridotta spinta promozionale nelle settimane di transizione e dal calendario sfavorevole del mese di aprile. Al netto dell'andamento di febbraio e aprile, nel primo semestre si è confermata la crescita dei ricavi a doppia cifra nei restanti mesi. Nel terzo trimestre del 2017 la crescita dei ricavi è risultata negativa del 3,5%, come conseguenza dello spostamento più marcato di alcune categorie verso il marketplace; a livello di GMV infatti la crescita è rimasta in territorio positivo. Si sottolinea comunque il permanere dell'intensa attività promozionale in particolare da parte di alcuni "retailer" tradizionali.
In particolare nei primi nove mesi del 20117 ed anche nel terzo trimestre, le categorie "core" di ePRICE (Grandi Elettrodomestici TV e Clima) hanno contribuito in maniera più rilevante alla crescita rispetto alle altre categorie (elettronica, TLC, componentistica e altro) sia a livello di mercato che per ePRICE. La quota di mercato di ePRICE sulle categorie "core" è sostenuta dallo sviluppo dei servizi "premium" (consegna, installazione e ritiro dell'usato). Nei primi nove mesi del 2017, il numero di installazioni di grandi elettrodomestici è in crescita del 165% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
I ricavi da vendita di Servizi e Altro, che includono anche le garanzie, sono in crescita rispetto ai primi nove mesi del 2016 (+8%), andando a compensare un minor contributo dei ricavi da trasporto, a causa della intensa attività promozionale del secondo trimestre e da una politica promozionale che ha visto favorire le promozioni sui trasporti (free-shipping) a fronte di minori buoni sconto rispetto al 2016. I servizi Home Service continuano ad ottenere un NPS molto elevato e ad essere una importante leva di differenziazione e driver di quota di mercato. Home Service rappresenta una serie di servizi di installazione e ritiro dell'usato, integrati con la piattaforma mobile proprietaria di ePRICE ed accessibili via App da smartphone. Home Service permette ai clienti una interazione continua con ePRICE dal momento dell'acquisto fino all'installazione in casa. Il servizio Home Service è anche al centro della campagna televisiva partita il 23 settembre 2016. La campagna TV è stata trasmessa solo nei mesi di maggio e giugno 2017, con una promessa rafforzata di servizio integrato alla convenienza dell'e-Commerce, ed è ripresa a fine ottobre 2017, con una campagna su vari mezzi.
Al 30 settembre 2017 la rete di Pick&Pay e Lockers, rete unica sul mercato italiano contava n. 134 e n. 290 (n. 133 e n. 290 al 30 giugno 2017). I servizi di consegna al Pick&Pay dal mese di dicembre 2016 sono aperti anche ai merchant del Marketplace e a partire da luglio 2017 offrono ritiro gratuito per i clienti ePRICE che scelgono questa opzione di consegna per prodotti sotto i 20kg.
Il GMV è in crescita del 9,3% nei primi nove mesi del 2017, sostenuto dalla performance del Marketplace, che ha raggiunto n. 1.465 "merchants" e realizzato una crescita del 54% nel semestre, trainato da una crescita del segmento elettronica e cellulari e, nel terzo trimestre, dalla già citata accelerata migrazione di alcune categorie verso il marketplace. Da notare che i servizi
inclusi nel GMV non includono Infocommerce e servizi B2B (inclusi invece tra i ricavi), che hanno avuto una crescita a doppia cifra. Oltre a ciò, come ricordato sopra, i ricavi da trasporto sono depressi come conseguenza di un diverso mix tra freeshipping vs buoni sconto, che ha visto prevalere il free-shipping rispetto all'anno scorso.
A livello di Key Performance Indicator si segnalano i seguenti trend:
| 9M 2017 | 9M 2016 | Var% | |
|---|---|---|---|
| Numero di ordini (migliaia) | 627 | 630 | -0,5% |
| AOV (euro) 2 | 233 | 212 | 10% |
| Acquirenti (migliaia)3 | 409 | 391 | 4,5% |
Nei primi nove mesi del 2017, sono stati gestiti 627 mila ordini, con un valore medio (AOV) pari a Euro 233, in crescita del 10%, principalmente per effetto del mix in favore di categorie "core" e ad alto ticket. Infine il numero degli acquirenti è pari a 409 mila, in crescita del 4,5% circa rispetto all'analogo periodo del 2016, con una forte crescita dei nuovi clienti nel secondo trimestre 2017, confermatasi anche nel terzo trimestre.
2 Valore medio del singolo ordine di acquisto (IVA esclusa).
3 Acquirenti che hanno effettuato almeno 1 ordine nel periodo di riferimento.
La tabella seguente illustra il Conto Economico Riclassificato dei primi nove mesi del 2017 confrontato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente, per destinazione secondo gli schemi utilizzati dal controllo di gestione del Gruppo. Nel prospetto seguente il totale dei Ricavi è esposto al netto dei ricavi per i servizi di logistica, IT e amministrativi effettuati a favore dei perimetri ceduti o in dismissione che sono stati riclassificati a riduzione dei relativi costi.
| Euro migliaia | 30-set-17 | % sui ricavi totali |
30-set-16 | % sui ricavi totali |
Var % |
|---|---|---|---|---|---|
| Totale ricavi | 133.173 | 100,0% | 127.199 | 100,0% | 4,7% |
| Costo del venduto4 | (113.607) | -85,3% | (107.717) | -84,7% | 5,5% |
| Margine lordo5 | 19.566 | 14,7% | 19.482 | 15,3% | 0,4% |
| Costi commerciali e di marketing | (8.716) | -6,5% | (7.095) | -5,6% | 22,8% |
| Costi di logistica | (13.525) | -10,2% | (12.324) | -9,7% | 9,7% |
| Costi IT | (1.390) | -1,0% | (1.014) | -0,8% | 37,1% |
| Costi generali e amministrativi | (5.982) | -4,5% | (5.978) | -4,7% | 0,1% |
| Margine lordo operativo rettificato (EBITDA adjusted) |
(10.047) | -7,5% | (6.930) | -5,4% | 45,0% |
| Costi e proventi non ricorrenti e Piano Stock Options |
(1.038) | -0,8% | (657) | -0,5% | 58,0% |
| Margine lordo operativo (EBITDA) | (11.085) | -8,3% | (7.587) | -6,0% | 46,1% |
| Ammortamenti e svalutazioni | (5.075) | -3,8% | (2.886) | -2,3% | 75,9% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | (16.160) | -12,1% | (10.473) | -8,2% | 54,3% |
| Oneri finanziari netti | 236 | 0,2% | 39 | 0,0% | 505,1% |
| Quota di pertinenza del risultato di società collegate |
(577) | -0,4% | (82) | -0,1% | 603,7% |
| 0 | (439) | ||||
| RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE DALL'ATTIVITÀ IN FUNZIONAMENTO |
(16.501) | -12,4% | (10.955) | -8,6% | 50,6% |
| Utile/(Perdita) netta derivante da attività destinate alla dismissione |
678 | 13.911 | N/A | ||
| RISULTATO NETTO | (15.823) | -11,9% | 2.956 | 2,3% | N/A |
4 Il Costo del venduto include principalmente il costo di acquisto delle merci, e il costo di alcuni servizi fra cui il costo delle commissioni d'incasso.
5 Il Margine Lordo è rappresentato dai ricavi netti dedotti i costi del venduto e rappresenta una misura utilizzata dal controllo di gestione del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento commerciale della stessa. Il Margine Lordo non è identificato come misura contabile né nell'ambito dei Principi Contabili Italiani né in quello dei principi contabili internazionali IFRS e, pertanto, non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del margine commerciale del Gruppo. Poiché la composizione del Margine Lordo non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile. La percentuale di incidenza del Margine Lordo sui ricavi viene calcolata dal Gruppo come rapporto tra il Margine Lordo ed il Totale Ricavi netti.
Il Margine Lordo è pari a 19.566 migliaia di euro, in incremento di 84 migliaia di euro, pari allo 0,4% rispetto a 19.482 migliaia di euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente ed equivalente al 14,7% delle vendite del periodo rispetto al 15,3% del corrispondente periodo nel 2016.
Il trend della marginalità beneficia positivamente del contributo del marketplace e delle attività di infocommerce e advertising. Tale beneficio è stato più che compensato da una forte pressione competitiva, in particolare nel secondo e terzo trimestre, in un contesto di mercato che vede un rallentamento della crescita rispetto al 2016 e che ha portato ad un elevato livello di attività promozionale e Free Shipping. Nel corso del periodo la marginalità risente anche dell'impatto di alcuni deal opportunistici, legati in particolare alla categoria dei prodotti IT. Da evidenziare che nel 2016 la marginalità lorda ha beneficiato di un contratto "one off" di infocommerce che ha contribuito per 0,3 punti percentuali.
Il Margine Operativo Lordo rettificato (EBITDA adjusted) è pari a -10.047 migliaia di euro, in contrazione rispetto a -6.930 migliaia di euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
La variazione è attribuibile principalmente alla crescita dei costi commerciali e di marketing +22,8%, e in misura minore dai maggiori costi di logistica +9,7%.
L'incremento dei costi commerciali e di marketing è dovuto ai costi legati allo spot TV messo in onda nel secondo trimestre, non presente nel primo semestre 2016, oltre che al potenziamento della struttura e in parte all'aumento dei costi marketing per l'acquisizione della clientela, al fine di supportare i volumi crescenti di GMV e a un diverso mix legato a uno shift verso il "mobile". Si segnala che i costi di acquisizione della clientela sono aumentati in termini percentuali sul GMV di circa 0.2 punti percentuali, mostrandosi però inferiori a quanto previsto. Nel terzo trimestre per contro, i costi commerciali e di marketing registrano un calo del 6% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno, come sotto meglio descritto.
L'incremento dei costi di logistica è legato alla crescita di ePRICE in termini di volumi di vendita, in particolare nella categoria elettrodomestici e in misura minore alla espansione della rete di Pick&Pay e Lockers.
L'incremento dei costi IT rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, è legato all'implementazione del nuovo sistema ERP aziendale con gli annessi oneri di manutenzione
I costi generali e amministrativi sono sostanzialmente stabili rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, mostrando però una minore incidenza rispetto al volume dei ricavi (dal 4,7% dei primi nove mesi del 2016 al 4,5% dei primi nove mesi dell'anno in corso)
Si riporta di seguito la riconciliazione tra il Risultato Operativo e l'EBITDA adjusted:
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | % su ricavi | 30 settembre 2016 | % su ricavi |
|---|---|---|---|---|
| Risultato operativo | (16.160) | -12,1% | (10.437) | -8,2% |
| + Ammortamenti e svalutazioni | 5.075 | 3,8% | 2.886 | 2.3% |
| Costi non ricorrenti, e piani di stock option | 1.038 | 0,8% | 657 | 0,5% |
| EBITDA adjusted | (10.047) | -7,5% | (6.930) | 5,4% |
| EBITDA | (11.085) | -8,3% | (7.587) | -6.0% |
Il margine operativo lordo (EBITDA) dei primi nove mesi del 2017 è pari a -11.085 migliaia di euro ed include i costi relativi ai piani di stock option pari a 305 migliaia di euro; i costi non ricorrenti pari a 733 migliaia di euro sono perlopiù legati a costi di logistica sostenuti a seguito delle prime fasi di implementazione del nuovo sistema ERP (SAP) che hanno richiesto attività extra di movimentazione merce e servizi ai clienti ed ai costi di trasloco e spedizione della merce al nuovo centro logistico di Truccazzano, sostenuti nel terzo trimestre
Il margine operativo lordo (EBITDA) nei primi nove mesi del 2016 era pari a -7.587 migliaia ed includeva 446 migliaia di euro relativi al piano di stock options. E costi relativi alla nuova sede del gruppo per 211 migliaia di euro.
Il Reddito Operativo (EBIT) è pari a -16.160 migliaia di euro, rispetto a -10.473 migliaia di euro del corrispondente periodo del 2016, per effetto in parte del minore Margine Operativo Lordo, come sopra descritto e in parte per i maggiori ammortamenti, i quali presentano un incremento del 75,9% rispetto al corrispondente periodo del 2016, soprattutto per effetto degli importanti investimenti effettuati nel corso del 2016 e del 2017 a supporto della crescita e per l'implementazione del nuovo sistema ERP aziendale. Dal mese di settembre vengono registrati gli ammortamenti relativi agli investimenti in attrezzature e materiali per il nuovo centro logistico di Truccazzano operativo a partire dal 1 settembre
Il Risultato ante imposte da attività in funzionamento è pari a -16.501 migliaia di euro, rispetto a -10.955 migliaia di euro dei primi nove mesi del 2016. I proventi finanziari, al netto degli oneri, ammontano a 236 migliaia di euro, in significativa crescita rispetto all'esercizio precedente (proventi netti per euro 39 migliaia).
Il risultato derivante dalle attività destinate alla dismissione e dismesse si riferisce principalmente alla quota di earn-out maturata a seguito del verificarsi di talune condizioni previste contrattualmente dalla cessione della divisione Vertical Content al Gruppo Mondadori.
La tabella seguente illustra il Conto Economico Riclassificato del terzo trimestre per destinazione secondo gli schemi utilizzati dal controllo di gestione del Gruppo.
| Euro migliaia | Q3 2017 | % sui ricavi totali |
Q3 2016 | % sui ricavi totali |
Var % |
|---|---|---|---|---|---|
| Totale ricavi | 41.948 | 100,0% | 43.483 | 100,0% | -3,5% |
| Costo del venduto6 | (35.578) | -84,8% | (36.519) | -84,0% | -2,6% |
| Margine lordo7 | 6.371 | 15,2% | 6.963 | 16,0% | -8,5% |
| Costi commerciali e di marketing | (2.488) | -5,9% | (2.657) | -6,1% | -6,4% |
| Costi di logistica | (4.331) | -10,3% | (4.141) | -9,5% | 4,6% |
| Costi IT | (639) | -1,5% | (450) | -1,0% | 42,0% |
| Costi generali e amministrativi | (1.902) | -4,5% | (2.071) | -4,8% | -8,2% |
| Margine lordo operativo rettificato (EBITDA adjusted) |
(2.989) | -7,1% | (2.356) | -5,4% | 26,9% |
| Costi e proventi non ricorrenti e Piano Stock Options |
(361) | -0,9% | (382) | -0,9% | -5,5% |
| Margine lordo operativo (EBITDA) | (3.350) | -8,0% | (2.738) | -6,3% | 22,3% |
| Ammortamenti e svalutazioni | (2.081) | -5,0% | (1.144) | -2,6% | 81,9% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | (5.431) | -12,9% | (3.882) | -8,9% | 39,9% |
| Oneri finanziari netti | 111 | 0,3% | 23 | 0,1% | 383,7% |
| Quota di pertinenza del risultato di società collegate |
(165) | -0,4% | (9) | 0,0% | 1733,3% |
| Svalutazione attività finanziarie | 0 | (33) | |||
| RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE DALL'ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO |
(5.485) | -13,1% | (3.901) | -9,0% | 40,6% |
| Utile/(Perdita) netta derivante da attività destinate alla dismissione |
(4) | (1.624) | N/A | ||
| RISULTATO NETTO | (5.489) | -13,1% | (5.525) | -12,7% | -0,7% |
Nel terzo trimestre i ricavi consolidati ammontano a 41.948 migliaia di euro con una contrazione del 3,5% rispetto al terzo trimestre del 2016 (43.483 migliaia).
Il margine lordo è stato pari a 6.371 migliaia di euro in lieve contrazione rispetto ai 6.963 migliaia di euro del terzo trimestre del 2016. L'incidenza percentuale sui ricavi è stata pari al 15,2% in contrazione rispetto a quanto registrato nel terzo trimestre del 2016 pari al 16%. La contrazione è dovuta principalmente all'incidenza di un contratto "one off" di infocommerce registrato nel terzo trimestre dello scorso anno. Tale contratto ha portato un beneficio sul margine lordo del terzo trimestre dello scorso
6 Il Costo del venduto include principalmente il costo di acquisto delle merci, e il costo di alcuni servizi fra cui, il costo del trasporto ai clienti, il costo delle commissioni d'incasso, le provvigioni e le commissioni di vendita e i costi editoriali esterni.
7 Il Margine Lordo è rappresentato dai ricavi netti dedotti i costi del venduto e rappresenta una misura utilizzata dal controllo di gestione dell'Emittente per monitorare e valutare l'andamento commerciale della stessa. Il Margine Lordo non è identificato come misura contabile né nell'ambito dei Principi Contabili Italiani né in quello dei principi contabili internazionali IFRS e, pertanto, non deve essere considerata misura alternativa per la valutazione dell'andamento del margine commerciale del Gruppo. Poiché la composizione del Margine Lordo non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile. La percentuale di incidenza del Margine Lordo sui ricavi viene calcolata dal Gruppo come rapporto tra il Margine Lordo ed il Totale Ricavi netti.
anno pari a circa un punto percentuale. Sempre positivo nel terzo trimestre il contributo alla marginalità dato dal Marketplace e dalle attività di Infocommerce, mentre la marginalità è stata penalizzata dalla forte pressione competitiva, in un contesto di mercato che vede un rallentamento della crescita rispetto al 2016 e che ha portato ad un elevato livello di attività promozionale e Free Shipping (spedizioni gratuite), come precedentemente descritto.
Registriamo inoltre il netto miglioramento della marginalità lorda percentuale del terzo trimestre 2017 pari a 15,2% rispetto al secondo trimestre di quest'anno pari al 13,2%, dovuta principalmente, come precedentemente descritto, all' azione di accelerazione della focalizzazione dell'offerta first party sui prodotti core, con un più marcato spostamento verso il marketplace per le restanti categorie.
Il margine operativo lordo rettificato (EBITDA ADJUSTED) è stato pari a -2.989 migliaia di euro rispetto a -2.356 migliaia del terzo trimestre 2016.
In particolare i costi commerciali e di marketing registrano una contrazione del 6,4% rispetto al terzo trimestre del 2016 a causa principalmente dei costi che furono registrati nel terzo trimestre dello scorso anno relativi alla campagna pubblicitaria TV, che lo scorso anno prese avvio a partire dalla seconda metà del mese di settembre, e ai costi relativi al contratto "one off" di infocommerce i cui ricavi hanno impattato positivamente la marginalità lorda.
Da segnalare inoltre la contrazione pari all'8% dei costi generali ed amministrativi in ottica di efficientamento
Il reddito operativo (EBIT) è stato pari a -5.431 migliaia di euro, dopo ammortamenti e svalutazioni pari a 2.081 migliaia di euro, rispetto a -3.882 migliaia di euro del terzo trimestre 2016.
Il risultato ante imposte (EBT) è stato pari a -5.485 migliaia di euro, rispetto a -3.901 migliaia di euro del terzo trimestre 2016.
La tabella seguente presenta lo schema riclassificato per fonti e impieghi della Situazione patrimoniale-finanziaria.
| (migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| IMPIEGHI | ||
| Capitale Circolante Netto | 7.546 | (4.356) |
| Immobilizzazioni | 41.836 | 33.554 |
| Attività a lungo termine | 10.014 | 9.996 |
| Fondo del personale | (2.018) | (2.131) |
| Passività a lungo termine | (430) | (396) |
| Capitale Investito Netto | 56.948 | 36.667 |
| FONTI | ||
| Liquidità/Indebitamento Finanziario Netto | 15.749 | 56.176 |
| Patrimonio Netto | (72.697) | (92.843) |
| TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO | (56.948) | (36.667) |
Il Capitale Circolante Netto ha subito una variazione di 11.902 migliaia di euro principalmente per effetto della riduzione dei debiti commerciali per 14.515 migliaia di euro parzialmente compensato da un decremento delle rimanenze e dei crediti commerciali. In particolare la netta riduzione dei debiti commerciali è stata influenzata da due fattori stagionali, il primo ad inizio anno che aveva portato a significativi acquisti nella parte finale dell'anno precedente, in parte regolata ad inizio 2017 e il secondo relativo al "calo" stagionale registrato nei volumi di vendita e di acquistato del terzo trimestre. Si riporta di seguito la composizione del Capitale Circolante Netto.
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| Rimanenze | 21.058 | 22.092 |
| Crediti Commerciali ed altri crediti | 6.320 | 9.798 |
| Debiti Commerciali e altri debiti | (22.359) | (36.874) |
| Capitale Circolante Commerciale | 5.019 | (4.984) |
| Altri crediti e debiti correnti | 2.527 | 628 |
| Capitale Circolante Netto | 7.546 | (4.356) |
Le Immobilizzazioni si sono incrementate di 8.282 migliaia di euro in particolare per effetto degli investimenti del periodo in immobilizzazioni immateriali per 5.462 migliaia di euro in gran parte relative all'implementazione del nuovo ERP, in immobilizzazioni materiali per 4.982 migliaia di euro in gran parte relativi a migliorie, attrezzature ed arredi per il nuovo centro logistico, per l'acquisto di partecipazioni in società collegate per 1.203 migliaia di euro ed erogazioni di finanziamenti alle stesse per 1.055 migliaia. I decrementi sono principalmente rappresentati da ammortamenti per 4.738 migliaia di euro.
Il Patrimonio Netto si è decrementato nel periodo da euro 92.843 migliaia ad euro 72.697 migliaia principalmente per effetto del risultato complessivo, negativo per euro 15.816 migliaia. Si evidenzia inoltre una riduzione del patrimonio netto di 5.252 migliaia a fronte del pagamento dei dividendi deliberato in sede di assemblea e di 378 migliaia di euro connesso all'acquisto di azioni proprie effettuato nel corso del periodo, al netto delle azioni proprie attribuite a dipendenti nell'ambito del piano di stock grant. Gli incrementi del periodo sono stati rappresentati da aumenti di capitale per euro 1.045 migliaia a fronte dell'esercizio di 22 Warrant 2014-2018 e per euro 255 migliaia della riserva di stock option a fronte del costo connesso ai piani di incentivazione dipendenti.
Le azioni proprie complessivamente detenute dalla società al 30 settembre sono pari a 963.202.
Si riporta di seguito la composizione della Posizione Finanziaria Netta, secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con le Raccomandazioni ESMA/2011/81.
| (migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| (A) Cassa | (279) | (243) |
| (B) Altre disponibilità liquide | (17.869) | (54.468) |
| (C) Titoli detenuti per la negoziazione | - | - |
| (D) Liquidità (A)+(B)+(C) | (18.148) | (54.711) |
| (E) Crediti finanziari correnti | (1.362) | (1.700) |
| (F) Debiti finanziari correnti | 602 | - |
| (G) Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 2.000 | - |
| (H) Altri debiti finanziari correnti | 109 | 109 |
| (I) Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) | 2.711 | 109 |
| (J) Liquidità/Indebitamento finanziario corrente netto (D)+(E)+(I) | (16.799) | (56.302) |
| (K) Debiti bancari non correnti | 1.002 | - |
| (L) Obbligazioni emesse | - | - |
| (M) Altri debiti non correnti | 48 | 126 |
| (N) Indebitamento finanziario non corrente (K)+(L)+(M) | 1.050 | 126 |
| (O) (Liquidità)/Indebitamento Finanziario Netto (J)+(N) | (15.749) | (56.176) |
Al 30 settembre 2017 il Gruppo presenta una Liquidità Netta pari a 15.749 migliaia di euro. La variazione rispetto al 31 dicembre 2016 deriva principalmente delle risorse assorbite dalla gestione operativa per euro 24.343 migliaia di cui euro 11.902 migliaia dovute alla variazione del capitale circolante come precedentemente descritto e dalle attività di investimento precedentemente descritte e pari ad euro 11.499 migliaia di euro. L'attività di finanziamento ha assorbito risorse per euro 721 migliaia, soprattutto a causa del pagamento di dividendi per complessivi 5.252, parzialmente compensati dall'ottenimento di un finanziamento di 4 milioni di euro con scadenza 24 mesi, già in parte rimborsato, e dagli aumenti di capitale a seguito dell'esercizio di warrant.
L'attività di sviluppo è di particolare rilevanza per il Gruppo: essa è finalizzata tanto all'ideazione di nuove soluzioni, di nuovi prodotti e servizi da integrare nell'offerta commerciale di ePRICE quanto alla continua innovazione di quelli già esistenti, anche in relazione all'introduzione di nuove tecnologie e di nuovi modelli di sviluppo di business. Il Gruppo adotta un approccio interdisciplinare che trova il proprio maggiore punto di forza proprio nella stretta collaborazione tra sviluppo, tra produzione e marketing, al fine di poter rispondere rapidamente ed efficacemente ai continui mutamenti delle preferenze espresse dai consumatori.
Nel corso del periodo, il Gruppo ha continuato ad investire nel miglioramento della qualità dei servizi offerti alla clientela, nei processi esistenti e nelle componenti di piattaforma per renderli scalabili al crescere dei volumi. Il Gruppo ha proseguito nello sviluppo della piattaforma tecnologica integrando, quando possibile, componenti disponibili sul mercato. Il paradigma architetturale di riferimento segue una struttura che è esposta a servizi nei quali le componenti software possono essere integrate e cooperare mediante tecnologie standard.
È proseguito lo sviluppo della piattaforma per la gestione dei servizi specialistici locali legati al mondo degli elettrodomestici (MDA), la costruzione/attivazione della rete di delivery premium ed installazioni professionali. Tale rete consiste nello sviluppo di un motore di gestione dei servizi di trasporto ed installazione rivolto in particolare alle vendite degli elettrodomestici. La piattaforma include numerosi servizi innovativi, ad esempio permette di gestire in tempo reale la disponibilità e la pianificazione degli installatori, di avere un operatore che seguirà l'ordine del cliente end to end (ed anche la possibilità di utilizzo di un call center dedicato), la definizione di una sequenza di domande bloccanti nidificabili e differenziate per tipologia di prodotto, da presentare al cliente nel corso della definizione delle caratteristiche del servizio (ad esempio piano, disponibilità e larghezza di accesso dell'ascensore, larghezza delle scale,...), di fornire al cliente informazioni sul tecnico installatore che si recherà presso il domicilio, di differenziare i prezzi dei servizi rispetto ad un listino standard.
È proseguito l'ampliamento della infrastruttura di accesso e dei DataCenter, in particolare sono stati ampliati gli storage, sono stati acquisiti nuovi software per la sicurezza degli accessi alle applicazioni aziendali.
Sono proseguite le attività di sviluppo piattaforma software di logistica, è stato definito il contratto di locazione del nuovo fulfillment center che sarà operativo nel corso dell'esercizio e sono stati avviati i primi investimenti in immobilizzazioni materiali per attrezzarlo.
Il Gruppo sta inoltre investendo su nuove piattaforme gestionali come quella di pricing che permetterà di monitorare meglio la concorrenza ed il comportamento dei clienti o il nuovo WMS che permetterà di gestire in modo ancora più proattivo tutta la funzione logistica.
Il gruppo ha ulteriormente investito nel nuovo ERP di gruppo, entrato in funzione nel corso del primo trimestre 2017 sebbene alcune attività di sviluppo evolutivo siano state effettuate in concomitanza al suo avvio.
Si segnala che l'Emittente ha optato per l'adozione del regime in deroga all'articolo 70, comma 6 e art. 71 comma 1 del Regolamento Emittenti, ai sensi dell'articolo 70, comma 8 e dell'articolo 71 comma 1 bis del Regolamento Emittenti.
Nel febbraio 2017 il Gruppo ha acquisito per 300 migliaia di euro un'ulteriore quota di partecipazione nel capitale di Termostore S.r.l., raggiungendo una quota del 43%.
Sempre nel febbraio 2017 il Gruppo ha perfezionato la cessione della quota detenuta in Uollet S.r.l., già svalutata nell'esercizio precedente.
In aprile 2017 il gruppo ha acquisito una quota di minoranza, pari al 15%, nella società Click & Quick Distributions S.r.l., società di spedizioni che gestisce il trasporto e la consegna della merce attraverso una rete logistica e trasporto capillare sul territorio italiano.
Con efficacia primo maggio 2017, si è perfezionata la fusione per incorporazione di Banzai Commerce in ePRICE S.r.l. che contestualmente ha modificato la denominazione sociale in ePRICE Operations S.r.l.. Tale fusione non ha impatti sulla struttura del Gruppo, trattandosi di società interamente controllate.
Nel luglio 2017 il gruppo ha acquisito una quota di minoranza, pari al 17,2%, nella società Apprice SAGL società specializzata nello sviluppo di applicazioni per tablet e smartphone.
Successivamente alla data di chiusura del periodo e fino all'approvazione della presente relazione finanziaria non si sono verificati eventi di rilievo che abbiano impatto sulla presente relazione finanziaria annuale.
Si segnala che, anche a causa dell'andamento negativo del mercato di riferimento, i risultati dei primi nove mesi hanno visto un rallentamento del trend di crescita rispetto alle attese. Si rammenta che storicamente il quarto trimestre influisce in maniera importante sui risultati dell'intero anno; in particolare, nel 2016 l'ultimo trimestre ha generato circa il 36% del GMV e dei ricavi annui. Pertanto, la possibilità di raggiungere l'obiettivo di miglioramento della profittabilità, così come comunicato lo scorso settembre, dipende dall'andamento del mercato di riferimento e dai risultati nel corso di quest'ultimo trimestre, in cui come ricordato è prevista una forte spinta promozionale tramite TV e radio.
Si rammenta infine che storicamente la posizione finanziaria netta migliora nell'ultimo trimestre dell'anno grazie alla stagionalità. Si attende, pertanto, che la posizione finanziaria netta a fine anno sia in miglioramento rispetto ai nove mesi 2017.
Prospetti Contabili Consolidati al 30 settembre 2017
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| ATTIVITÀ NON CORRENTI | ||
| Impianti e Macchinari | 8.123 | 3.013 |
| Attività immateriali | 28.345 | 26.853 |
| Partecipazioni in società collegate | 3.093 | 2.468 |
| Attività finanziarie non correnti | 2.274 | 1.220 |
| Altre attività non correnti | 292 | 273 |
| Attività per imposte differite | 9.723 | 9.723 |
| TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI | 51.850 | 43.550 |
| ATTIVITÀ CORRENTI | ||
| Rimanenze | 21.058 | 22.092 |
| Crediti commerciali e altri crediti | 6.320 | 9.798 |
| Altre attività correnti | 12.398 | 12.285 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 18.148 | 54.711 |
| TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI | 57.924 | 98.886 |
| TOTALE ATTIVITÀ | 109.774 | 142.436 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | ||
| PATRIMONIO NETTO | ||
| Capitale sociale | 826 | 821 |
| Riserve | 87.694 | 81.954 |
| Risultato dell'esercizio | (15.823) | 10.068 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 72.697 | 92.843 |
| PASSIVITÀ NON CORRENTI | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 1.050 | 126 |
| Fondi del personale | 2.018 | 2.130 |
| Fondi rischi ed oneri | 360 | 360 |
| Altre Passività non correnti | 70 | 37 |
| TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI | 3.498 | 2.653 |
| PASSIVITÀ CORRENTI | ||
| Debiti commerciali e altri debiti | 22.359 | 36.874 |
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 2.711 | 109 |
| Altre passività correnti | 8.509 | 9.957 |
| TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI | 33.579 | 46.940 |
| TOTALE PASSIVITÀ | 37.077 | 49.593 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ |
109.774 | 142.436 |
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 30 settembre 2016 |
|---|---|---|
| Ricavi | 136.234 | 132.263 |
| Altri proventi | 646 | 825 |
| Costi per materie prime e merci | (111.967) | (106.796) |
| Costi per servizi | (28.917) | (27.156) |
| Costi per il personale | (6.809) | (6.242) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (5.075) | (2.886) |
| Altri oneri | (271) | (481) |
| Risultato operativo | (16.159) | (10.473) |
| Oneri finanziari | (69) | (114) |
| Proventi finanziari | 304 | 153 |
| Quota di pertinenza del risultato di società collegate |
(577) | (82) |
| Svalutazioni attività finanziarie | (439) | |
| Risultato ante imposte dell'attività in funzionamento |
(16.501) | (10.955) |
| Risultato derivante dalle attività destinate alla dismissione e dismesse |
678 | 13.911 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (15.823) | 2.956 |
| (In migliaia di Euro) | 30 settembre 2017 | 30 settembre 2017 |
|---|---|---|
| FLUSSO DI CASSA NETTO DALLE ATTIVITÀ OPERATIVE | ||
| Risultato netto dall'attività di funzionamento | (16.501) | (10.955) |
| Rettifiche per riconciliare l'Utile d'esercizio al flusso di cassa generato dalle attività operative: |
||
| Ammortamenti | 4.738 | 2.886 |
| Svalutazione crediti | 336 | 0 |
| Accantonamento al fondo benefici dipendenti | 392 | 383 |
| Svalutazione magazzino | 0 | 85 |
| Variazione fondo benefici dipendenti | (546) | (210) |
| Variazione imposte anticipate e differite | 0 | (2) |
| Quota di pertinenza del risultato d'esercizio di società collegate | 577 | 82 |
| Perdita di valore attività non correnti | 0 | 439 |
| Variazione altre passività non correnti | 33 | 28 |
| Altre variazioni non monetarie | 305 | 446 |
| Variazioni nel capitale circolante | ||
| Variazione delle rimanenze | 1.035 | (1.173) |
| Variazione dei crediti commerciali | 3.141 | (2.636) |
| Variazione delle altre attività correnti | (996) | (4.563) |
| Variazione dei debiti commerciali | (15.409) | (258) |
| Variazione degli altri debiti | (1.448) | 432 |
| Cash flow da attività destinate alla dismissione o dismesse | - | (4.782) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO DALLE ATTIVITÀ OPERATIVE |
(24.343) | (19.798) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO DALLE ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO | ||
| Acquisizione attività materiali | (4.982) | (1.162) |
| Variazione Altre attività non correnti | (19) | (116) |
| Acquisizione attività immateriali | (5.462) | (4.645) |
| Erogazione finanziamenti attivi | (1.055) | (100) |
| Acquisizione di società collegate | (1.203) | (796) |
| Cash flow da attività destinate alla dismissione o dismesse | 1.222 | 30.443 |
| FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO (ASSORBITO) DALLE ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO |
(11.499) | 23.624 |
| FLUSSO DI CASSA DALLE ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | ||
| Debiti finanziari | 3.526 | (8.512) |
| Aumento di capitale | 1.045 | 0 |
| Crediti finanziari correnti | 338 | (224) |
| Azioni proprie | (378) | (1.059) |
| Dividendi | (5.252) | |
| Cash flow da attività destinate alla dismissione o dismesse | - | (4) |
| FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO |
(721) | (9.799) |
| (Diminuzione)/Incremento delle disponibilità liquide | (36.563) | (5.973) |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 54.711 | 33.543 |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 18.148 | 27.570 |
| Capitale Sociale |
Sovrapprezzo Azioni |
Riserva Legale |
Azioni Proprie |
Riserva Stock Option |
Altre riserve di capitale |
Utili/ (perdite) a nuovo |
Riserva FTA |
Benefici dipendenti |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2016 | 821 | 124.154 | 1 | (2.585) | 554 | 538 | (30.068) | (487) | (85) | 92.843 |
| Risultato esercizio | (15.823) | (15.823 ) |
||||||||
| Altre componenti di conto economico complessivo |
0 | |||||||||
| che non saranno successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio che saranno successivamente riclassificate nel risultato |
7 | 7 0 |
||||||||
| d'esercizio | ||||||||||
| Risultato complessivo | (15.823) | 7 | (15.816 ) |
|||||||
| Operazioni su azioni proprie | (378) | (378) | ||||||||
| Aumento di capitale | 5 | 1.040 | 1.045 | |||||||
| Pagamenti basati su azioni | 255 | 255 | ||||||||
| Destinazione del risultato | 163 | (5.415) | (5.252) | |||||||
| Saldo al 30 settembre 2017 | 826 | 125.194 | 164 | (2.963) | 809 | 538 | (51.306) | (487) | (78) | 72.697 |
| Capitale Sociale |
Sovrapprezzo Azioni |
Riserva Legale |
Azioni Proprie |
Riserva Stock Option |
Altre riserve di capitale |
Utili (perdite) a nuovo |
Riserva FTA |
Benefici dipendenti |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 821 | 124.153 | 1 | (791) | 221 | 538 | (39.289) (1.350) | (172) | 84.133 | |
| Risultato esercizio | 2.956 | 2.956 | ||||||||
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno |
0 | |||||||||
| successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio che saranno |
(4) | (4) | ||||||||
| successivamente riclassificate nel risultato d'esercizio |
0 | |||||||||
| Risultato complessivo | 2.956 | (4) | 2.952 | |||||||
| Operazioni su azioni proprie | (1.059) | (1.059) | ||||||||
| Riclassifica IFRS 5 | (122) | (842) | 863 | 101 | 0 | |||||
| Pagamenti basati su azioni | 446 | 446 | ||||||||
| Saldo al 30 settembre 2016 | 821 | 124.154 | 1 (1.850) | 544 | 538 | (37.157) | (488) | (74) | 86.471 |
Il sottoscritto Emanuele Romussi, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di ePRICE S.p.A. attesta in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che il Resoconto intermedio sulla gestione consolidato al 30 settembre 2017 del Gruppo ePRICE corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
II Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Emanuele Romussi
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