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S.S. Lazio

Annual Report Mar 30, 2020

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Annual Report

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S.S. LAZIO S.p.A.

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 DICEMBRE 2019

Sede Legale: Via S. Cornelia, 1000 – 00060 – Formello (Roma) Capitale Sociale: Euro 40.643.346,60 i.v. Iscr. al Registro delle Imprese e Codice Fiscale: 80109710584 Partita IVA: 02124651007

Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Lazio Events s.r.l.

INDICE

Organi Sociali e Società di Revisione 3
PARTE I: BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO GRUPPO
S.S. LAZIO
Relazione intermedia sulla gestione 4
Prospetti Contabili 29
Note esplicative 39
------------------ ----

PARTE II:

Prospetto delle movimentazioni dei diritti
Pluriennali alle prestazioni dei calciatori
76
Attestazione Dirigente preposto 78

ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA

Dal 28 ottobre 2019 sino all'approvazione del bilancio 2021/2022

Presidente Corrado Caruso
Vice Presidente Alberto Incollingo
Consiglieri Fabio Bassan
Vincenzo Sanguigni
Silvia Venturini

Monica Squintu

CONSIGLIO DI GESTIONE

Dal 28 ottobre 2019 sino all'approvazione del bilancio 2021/2022

Presidente Claudio LOTITO

Consiglieri Marco MOSCHINI

SOCIETA' DI REVISIONE: DELOITTE & TOUCHE S.P.A. (*)

(*) nominata dall'assemblea degli azionisti per gli esercizi 2018/2019 – 2026/2027

PARTE I: RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2019

PARTE I: RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2019
Signori Azionisti,
milioni. il Gruppo Lazio al 31 dicembre 2019 presenta un risultato netto negativo di Euro 1,14
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2019 è positivo per Euro 41,75 milioni.
Risultati reddituali
fonte 01/07/2019 01/07/2018
prospetti 31/12/2019 31/12/2018
IAS
28
Valore della produzione Euro/Ml
70,10
%
100,0%
Euro/Ml
64,21
%
100,0%
29 Costi operativi (65,15) -92,9% (57,07) -88,9%
Risultato operativo lordo 4,95 7,1% 7,14 11,1%
30;31 Ammort. svalutazioni e
accantonamenti
(15,53) -22,1% (24,83) -38,7%
28.4;29.6 Proventi da cessione
definitive contratti
14,56 20,8% 23,50 36,6%
calciatori
29,6 Oneri da
cessione/risoluzione
0,00 0,0% (0,21) -0,3%
contratti calciatori
Risultato operativo netto
dopo i proventi netti da
3,99 5,7% 5,60 8,7%
cess. contratti calciat.
32 Proventi ed Oneri
finanziari netti
(0,78) -1,1% (0,77) -1,2%
Risultato ordinario 3,21 4,6% 4,83 7,5%
Utile lordo ante imposte
Imposte sul reddito
3,21
(4,34)
4,6%
-6,2%
4,83
0,63
7,5%
1,0%
33;34

Risultati reddituali

Il giro di affari consolidato si attesta a Euro 70,10 milioni ed è aumentato rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 5,89 milioni. Tale variazione è dovuta principalmente agli introiti percepiti dalla partecipazione alla Europa League e da ricavi da gare.

Il fatturato al 31 dicembre 2019 è costituito da ricavi da gare per Euro 5,32 milioni, diritti TV ed altre Concessioni per Euro 53,79 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità, royalties per Euro 6,80 milioni, merchandising per Euro 0,99 milioni ed altri ricavi e proventi per Euro 3,20 milioni.

I costi operativi sono pari a Euro 65,15 milioni e sono aumentati rispetto al
corrispondente periodo della stagione precedente, di 8,08 milioni di euro.
La seguente tabella ne evidenzia la composizione (in Euro milioni):
in €/000
01/07/19 01/07/18 Diff.%le
31/12/19 31/12/18
Costi per il personale 47,50 41,74 13,80
Altri costi di gestione 17,65 15,33 15,13
Sub totale Costi Operativi 65,15 57,07 28,93
Ammortamento diritti prestazioni 14,65 15,08 (2,84)
Altri ammortamenti 0,81 0,51 58,76
Accantonamenti e svalutazioni 0,06 9,24 (99,31)
Sub totale Ammor.ti ed Accantonamenti
Totale costi
15,53
80,68
24,83
81,89
(43,38)
(1,48)

Situazione patrimoniale finanziaria

Totale costi 80,68 81,89 (1,48)
Il costo del personale è aumentato rispetto al medesimo periodo della stagione
precedente per il necessario rafforzamento della prima squadra impegnata su tre
competizioni nella stagione sportiva corrente, e per incentivi all'esodo riconosciuti a
giocatori a fronte della cessione dei loro diritti sportivi.
La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, fra l'altro, all'aumento
dei costi sportivi accessori.
Il decremento della voce Ammortamenti dei diritti alle prestazioni è conseguenza della
campagna acquisti effettuata nella sessione estiva di calcio mercato, come meglio
dettagliato nel paragrafo 4. Diritti pluriennali prestazioni tesserati.
Gli Oneri finanziari Netti aumentano principalmente per gli interessi sulla rateizzazione
fiscale a causa dell'incremento nell'anno 2019 del tasso legale.
Situazione patrimoniale finanziaria
fonte 31/12/2019 30/06/2019
prospetti
IAS
1;2;3;4;5
Immobilizzazioni Nette Euro/Ml
173,25
%
198,4%
Euro/Ml
162,32
%
164,8%
6;7;8;9;10;11;1
2;16;17;18;19;
22.2;22.3;23;2
4;25;26
Circolante Netto (84,29) -96,5% (62,18) -63,1%
20 Fondo TFR
Capitale Investito Netto
finanziato da:
(1,63)
87,34
-1,9%
100,0%
(1,63)
98,50
-1,7%
100,0%
14 Patrimonio Netto 41,75 47,8% 42,89 43,5%
13;15;21;22.1 Indebitamento Finanziario
Netto
45,59 52,2% 55,61 56,5%
Tot. Fonti di
Finanziamento
87,34 100,0% 98,50 100,0%
5

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 94,71 milioni, così come indicato nella tabella allegata in appendice. Le tabelle seguenti, in migliaia di Euro ed al lordo delle attualizzazioni, evidenziano rispettivamente le principali operazioni di acquisto e di vendita perfezionate nel periodo. In particolare, il costo di acquisto è comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione, e le operazioni di vendita evidenziano i ricavi di vendita con le eventuali plusvalenze o minusvalenze: Calciatore Società di Provenienza Valore Capitalizzato Età Anni contratto

Calciatore
Cavaco Jordao
Murgia
Wolverhampton
Wolverhampton
Spal
17.918
8.962
4.000
19
21
23
realizzata
3.611
4.000
Pedro Lomba 6.950
Società di destinazione Ricavo di vendita Età Plusvalenza/
(minusvalenza)
(importo in migliaia di euro)
Totale 34.850
Kiyine Chievo Verona 1.000 22 5
Jony Giocatore svincolato 1.450 18 5
Dziczek Gliwicki 2.150 21 5
Moro FC Barcellona 6.000 17 3
Lazzari Spal 13.750 26 5
Vavro FC Kapenhavn Capitalizzato
10.500
23 5
Calciatore Società di Provenienza Valore Età Anni contratto
ammortamenti di periodo.
(importo in migliaia di euro)
Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 173,25 milioni con un incremento di Euro 10,93
milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2019; tale aumento è dipeso principalmente dagli
acquisti dei diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso del semestre, al netto degli
Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 94,71 milioni,
così come indicato nella tabella allegata in appendice. Le tabelle seguenti, in migliaia di
Euro ed al lordo delle attualizzazioni, evidenziano rispettivamente le principali
operazioni di acquisto e di vendita perfezionate nel periodo. In particolare, il costo di
acquisto è comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione, e le
operazioni di vendita evidenziano i ricavi di vendita con le eventuali plusvalenze o

(importo in migliaia di euro)

(importo in migliaia di euro)
Plusvalenza/
(minusvalenza)
realizzata

La variazione è generata principalmente dall'aumento dei crediti verso enti specifici per le cessioni di diritti alle prestazioni sportive e dei crediti commerciali derivanti dalla cessione di diritti televisivi e media pagati nel mese di gennaio 2020 ma fatturati nel 2019.

Il Patrimonio Netto è positivo per Euro 41,75 milioni.

I fondi iscritti tra le passività non correnti, al netto del fondo per benefici ai dipendenti, ammontano ad Euro 13,06 milioni, con un incremento netto rispetto al 30 giugno 2019 di Euro 1,15 milioni. La variazione è riferita principalmente all'accantonamento per somme da riconoscere al verificarsi di determinate condizioni, a potenziali contenziosi ed allo stralcio di importi a seguito della definizione di controversie. L'importo complessivo dei fondi è costituito principalmente dalle imposte differite per Euro 11,23 milioni.

Il fondo per benefici ai dipendenti (ex TFR) pari a Euro 1,63 milioni, è in linea rispetto ai saldi al 30 giugno 2019.

I Debiti, al netto dell'esposizione finanziaria e dei risconti passivi, sono pari a Euro 160,57 milioni; depurando anche il debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l'importo si riduce a Euro 124,84 milioni con un aumento, a parità di perimetro di analisi, di Euro 27 milioni rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è dipesa principalmente dall'incremento del debito verso enti specifici, per Euro 14,81 milioni, con riferimento agli acquisti di diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso del semestre. (importi in milioni di Euro) 31/12/2019 30/06/2019

La posizione finanziaria netta risulta negativa per Euro 45,59 milioni, con un miglioramento di Euro 10,02 milioni, rispetto al 30 giugno 2019, dovuto principalmente alla riduzione degli altri debiti finanziari correnti ed all'incremento delle disponibilità presso banche.

Il fondo per benefici ai dipendenti (ex TFR) pari a Euro 1,63 milioni, è in linea rispetto
I Debiti, al netto dell'esposizione finanziaria e dei risconti passivi, sono pari a Euro
160,57 milioni; depurando anche il debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria
l'importo si riduce a Euro 124,84 milioni con un aumento, a parità di perimetro di analisi,
di Euro 27 milioni rispetto al 30 giugno 2019. La variazione è dipesa principalmente
dall'incremento del debito verso enti specifici, per Euro 14,81 milioni, con riferimento
agli acquisti di diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso del semestre.
La posizione finanziaria netta risulta negativa per Euro 45,59 milioni, con un
miglioramento di Euro 10,02 milioni, rispetto al 30 giugno 2019, dovuto principalmente
alla riduzione degli altri debiti finanziari correnti ed all'incremento delle disponibilità
La posizione finanziaria si compone come segue:
(importi in milioni di Euro) 31/12/2019 30/06/2019
A. Cassa 0,02 0,02
B. Banche 12,19 3,88
C. Liquidità (A)+(B) 12,21 3,90
E.
Crediti
finanziari
correnti
verso
0,00 0,00
soggetti correlati
F. Debiti bancari correnti (0,00) (0,00)
G.
Parte
corrente
dell'indebitamento
(0,71) (0,59)
non corrente
H. Altri debiti finanziari correnti:
.verso altri (24,74) (39,41)
finanziatori e diversi
.verso soggetti 0,00 0,00
correlati
I.
Debiti
finanziari
correnti
(25,45) (40,00)
(F)+(G)+(H)
(13,24) (36,09)
J.
Posizione
finanziaria
corrente
netto (I)+(E)+(C)
K. Crediti finanziari non correnti 0,00 0,00
O. Debiti finanziari non correnti (32,35) (19,52)
P.
Posizione
finanziaria
netta
(45,59) (55,61)

La posizione finanziaria si compone come segue:

Le informazioni patrimoniali e finanziarie riportate nelle tabelle seguenti vengono
indicate anche ai sensi della raccomandazione Consob n. 2080535 del 9 dicembre 2002.
INDICATORI DI SINTESI 31/12/19 30/06/19
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (131,50) (119,43)
-in percentuale 24,10% 26,42%
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (18,32) (15,96)
-in percentuale 89,43% 90,17%
POSIZIONE (INDEBITAMENTO) FINANZIARIA NETTA
- componenti positive e negative a breve (45,59) (55,61)
- componenti positive e negative a medio/lungo termine
- Totale (45,59) (55,61)
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO COMPLESSIVO 598,90% 491,96%
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO 109,20% 129,67%
MARGINE DI DISPONIBILITA
-in valore assoluto (58,32) (53,11)
-in percentuale 57,38% 50,61%
CASH FLOW
- variazione cash flow nel periodo 8,31 (0,23)
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (22,10) (34,09)
(*)
nel
calcolo
degli
indici
in
oggetto
non
si
tiene
conto
della
voce
"Attività
per
differite attive" e della voce "Crediti verso enti settore specifico"
imposte
(**)
nel
calcolo
dell'indice
in
oggetto
non
si
tiene
conto
della
voce
"Debiti
tributari"
non
correnti nei confronti dell'Erario
INDICATORI DI SINTESI 01/07/19 01/07/18
31/12/19 31/12/18
ROE NETTO -2,73% 8,86%
ROE LORDO 7,68% 7,85%
1,47% 2,05%
ROI
ROS
4,71% 6,39%
INDICATORI DI SINTESI 01/07/19 01/07/18

Altre informazioni

differite attive" e della voce "Crediti verso enti settore specifico"
correnti nei confronti dell'Erario
INDICATORI DI SINTESI
01/07/19 01/07/18
PROSPETTO DI RACCORDO FRA BILANCIO SEPARATO DELLA CONTROLLANTE E BILANCIO CONSOLIDATO
Euro/ml
Importi in Euro/milioni Patrimonio Netto al
31/12/2019
Risultato economico al
31/12/2019
Bilancio separato della società controllante
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate:
109,02 (4,52)
• capitale sociale controllate (0,17) 0,00
• riserve sovrapprezzo azioni (95,35) 0,00
• plusvalenze da conferimento ramo d'azienda (104,51) 0,00
• rettifica imposte differite 21,08 1,00
• rettifica svalutazione partecipate 0,57 0,00
• rettifica riserve partecipate (0,57) 0,00
• altre rettifiche 0,02 0,00
• dividendi 0,00 0,00
Patrimonio Netto e risultato economico di spettanza del Gruppo di soc. controllate
Patrimonio Netto e risultato economico di spettanza di terzi
111,66
0,00
2,38
0,00

Personale ed organizzazione

Si rimanda a quanto indicato nelle note al bilancio semestrale consolidato abbreviato.

Presenze allo stadio

Il numero complessivo di spettatori per le partite di campionato disputate in casa è stato di 274.681 contro i 313.658 del medesimo periodo della passata stagione, ma con una partita di campionato in meno. I corrispondenti incassi sono rappresentati nella seguente tabella (Euro Milioni):

Si rimanda a quanto indicato nelle note al bilancio semestrale consolidato abbreviato.
Il numero complessivo di spettatori per le partite di campionato disputate in casa è
stato di 274.681 contro i 313.658 del medesimo periodo della passata stagione, ma con
una partita di campionato in meno. I corrispondenti incassi sono rappresentati nella
2019/2020 2018/2019 Differenza Diff.%le
N.ro partite disputate 9 10 (1,00) (10,00)
2,03 (0,29) (14,16)
Abbonati 1,74
Paganti 3,85 3,26 0,59 18,14
Totale 5,59 5,29 0,30 5,74
Coppa Italia:
2019/2020 2018/2019 Differenza Diff.%le
N.ro partite disputate 0 0 0,00
Numero spettatori (*) 0 0 0
Incassi Totale
(*) compreso quota abbonati
0,00 0,00 0,00
Coppe Europee:
2019/2020 2018/2019 Differenza Diff.%le
N.ro partite disputate 3 3 0,00 0,00
Numero spettatori (*)
Incassi Totale
39.335
0,78
36.250
0,62
3.085
0,16
8,51
25,15

Contenzioso Civile

Il Gruppo Lazio è parte, attiva e passiva, in alcuni procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione, aventi ad oggetto alcuni rapporti commerciali e, in particolare: rapporti con tesserati, ex dipendenti, procuratori, fornitori e consulenti. Trattandosi di procedimenti relativi a rapporti dei quali il Gruppo ha già contabilizzato gli effetti economici e patrimoniali, le Società ragionevolmente ritengono che, dall'esito degli stessi, non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Passività potenziali

Nel mese di settembre 2014 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa un ricorso per l'impugnativa del licenziamento di un tesserato del settore tecnico per Euro 1.107 migliaia. Il tribunale ha parzialmente accolto la domanda del tesserato riconoscendo un terzo delle somme richieste, oltre spese, interessi e rivalutazione.

Nel mese di gennaio 2020 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa una citazione dalla Pluriel Limited per l'importo di Euro 3.287 migliaia, quale somma risultante dalla differenza tra il compenso di Euro 3.750 migliaia dovuto nella Stagione Sportiva 2013/2014 e quello di Euro 463 migliaia percepito per il periodo 01.07.13-14.08.13, sul presupposto della responsabilità della Lazio nella risoluzione del contratto con il calciatore Zarate. La Società, dato che sia il lodo arbitrale che la sentenza della Corte di Appello di Roma hanno escluso tale responsabilità e sulla base del parere del proprio legale, ritiene che non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Nel mese di novembre 2019 è stato notificato alla S.S. Lazio S.p.A. un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, in linea con il PVC già ricevuto nel mese di dicembre 2018, avente ad oggetto il trattamento tributario delle plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, dei costi dei procuratori sportivi e dell'applicabilità dell'IVA su una specifica operazione. La società, supportata dal parere dei propri consulenti, ritiene infondate le ragioni dell'Agenzia delle Entrate.

Problematiche di natura fiscale

In merito ai più importanti procedimenti in essere, per ammontare economico, si riportano quelli relativi alla Capogruppo S.S. Lazio S.p.A..

Cartelle Esattoriali

Irpef ed IVA

Nel corso delle stagioni 2003/2004 e 2004/2005 sono state notificate tre cartelle esattoriali per un valore complessivo di Euro 148,81 milioni, in relazione agli importi dovuti per Irpef (quota capitale, interessi e sanzioni) e IVA (quota capitale, interessi e sanzioni) relativi agli anni 2002, 2003, 2004 e 2005 (sino al 21 marzo 2005). Tali importi sono stati inseriti nella transazione tributaria e pertanto sono sospesi.

Imposta di pubblicità

In merito alla pretesa, da parte del Comune di Roma, dell'imposta sulle esposizioni pubblicitarie all'interno dello stadio Olimpico per gli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, per la sola annualità 2003 (Euro 0,12 milioni) è stato rigettato il ricorso della SS Lazio S.p.A., mentre per tutte le altre annualità i ricorsi sono stati accolti direttamente dalla Commissione Tributaria Provinciale e successivamente dalla Commissione Tributaria Regionale. Il contenzioso è pendente dinanzi alla Corte di Cassazione a seguito di impugnativa del Comune, ma non è ancora stato deciso.

In data 29 maggio 2012 S.S. Lazio S.p.A. ha presentato al Comune di Roma ed all'Avvocatura di Stato istanza di sgravio per l'annualità 2003, essendo le decisioni degli organi competenti contraddittorie tra loro e, quindi, oggetto di revoca.

A fronte di ciò la Società non ha ritenuto di dovere effettuare accantonamenti.

Istanza di Transazione

In data 20 maggio 2005 la S.S. Lazio S.p.A. ha sottoscritto con l'Agenzia delle Entrate l'atto di transazione relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni) di cui alle cartelle del paragrafo precedente.

La transazione ha previsto i seguenti termini di pagamento:

  • una prima rata di Euro 5,67 milioni, pagata contestualmente alla sottoscrizione della transazione, unitamente all'ulteriore importo di Euro 2,39 milioni, relativo alle addizionali regionali, comunali e alle sanzioni;
  • n. 23 rate dell'importo di Euro 5,65 milioni cadauna, da pagarsi con cadenza annuale il 1° aprile di ogni anno a partire dal 2006 (si segnala che le prime quattordici sono state pagate entro i termini richiesti);
  • una rata aggiuntiva unica di Euro 5,23 milioni già pagata.

Tutti gli importi delle rate sopra indicate sono inclusivi degli interessi nella misura legale e delle sanzioni, ove dovute. Si segnala che tali importi sono garantiti dalla cessione prosolvendo dei crediti rivenienti dagli incassi da biglietteria. Sulla base di quanto previsto dai piani societari la Società è in grado di far fronte agli impegni finanziari derivanti dalla dilazione concessa dal fisco, come fino ad oggi vi ha fatto fronte, anche talvolta, in largo anticipo rispetto alle scadenze stabilite.

Attività di ricerca e sviluppo

La Società non persegue progetti inerenti l'Attività di Ricerca e Sviluppo al 31/12/2019.

Azioni proprie o di Società controllanti

Nel periodo la S.S. Lazio S.p.A. e le sue controllate non hanno acquistato né alienato azioni proprie o di Società controllanti neanche per il tramite di società fiduciarie o interposta persona. Al 31 dicembre 2019 le Società non possiedono azioni proprie né azioni di Società controllanti.

Rapporti con le parti Correlate

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Partecipazioni detenute da Amministratori, Consiglieri di Sorveglianza, Direttori Generali nelle società del gruppo

Ai sensi dell'art. 79 del regolamento CONSOB in attuazione del D. Lgs. n. 58 del 24/02/98 pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. 165 del 17/07/98, la tabella seguente elenca nominativamente le partecipazioni detenute direttamente o indirettamente nelle Società.

Generalità Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni
Al 30/06/19 acquistate vendute Al 31/12/19
Claudio Lotito 45.408.929 45.408.929
(indirettamente)
Marco Moschini
Corrado Caruso
Alberto Incollingo
Fabio Bassan
Vincenzo Sanguigni
Silvia Venturini
Monica Squintu
Totale 45.408.929 0 0 45.408.929

Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis C.C.

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Privacy: misure di tutela e garanzia

Le Società del Gruppo hanno provveduto agli adempimenti previsti.

Informazioni sull'adesione ai codici di comportamento

In riferimento alle informazioni di cui all'art. 89 bis del Regolamento Emittenti si segnala che le stesse sono reperibili sul sito internet della Società S.S. Lazio S.p.A..

Informazioni ai sensi del IFRS 7

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative. Continuità aziendale

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Sedi secondarie

Le società del gruppo non dispongono di sedi secondarie.

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 31 dicembre 2019

Campagna trasferimenti Successivamente al 31 dicembre 2019 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati ceduti a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori per Euro 0,39 milioni, con un risparmio di retribuzione di Euro 2,05 milioni;
  • sono stati acquistati a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive di sei giocatore destinati al settore giovanile per Euro 0,40 più premi.

Tim Cup

In data 21 gennaio 2020 la Prima squadra è stata eliminata.

Coronavirus

Come noto, a partire dal mese di gennaio 2020, lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla virulenza di una pandemia derivante dalla diffusione del virus "Covid 19" e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento, poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei paesi interessati e nello specifico dal Governo Italiano.

Il Consiglio Federale della FIGC, tenutosi in data 9 marzo 2020, ha decretato la sospensione delle competizioni sportive calcistiche sino al 3 aprile 2020.

Tale situazione non permette di conoscere le reali conseguenze di carattere patrimoniale ed economico sulla seconda parte della stagione sportiva.

In particolare, nel caso in cui il Campionato dovesse riprendere e terminare regolarmente, dato anche lo slittamento dei campionati europei ed in considerazione della data di fine stagione dei contratti riferiti ai calciatori, non si dovrebbero avere significativi impatti sui proventi dell'esercizio. Tale orientamento è considerato dai Consiglieri di Gestione probabile anche in considerazione di quanto anticipato dal presidente della UEFA che ha dichiarato che la conclusione dei campionati nazionali deve avere la precedenza rispetto alle competizioni europee e che le opzioni ad oggi immaginabili sono la ripresa dei campionati nazionali a metà maggio, inizio giugno e fine giugno.

E' importante però segnalare che la pandemia che ha colpito il nostro Paese ha causato un contesto di generale incertezza, le cui evoluzioni e i relativi effetti non risultano ad oggi completamente prevedibili. Le potenziali ricadute economiche saranno oggetto di costante monitoraggio nel prosieguo dell'esercizio.

Con riferimento alle attività patrimoniali la cui recuperabilità è annualmente verificata attraverso impairment test o determinazione del fair value, non si ravvedono elementi di criticità dovuti alla crisi sanitaria e al conseguente rallentamento dell'economia nazionale, in quanto supportate da contratti esistenti o da valutazioni al momento non direttamente legate al contesto emergenziale (i.e. library, asset immobiliari). Inoltre, il valore dei diritti alle prestazioni dei calciatori che costituiscono la parte significativa del capitale investito netto non dovrebbe risentire in modo significativo dei crisi sanitaria. Si segnala a tal proposito che non sono stati riscontrati casi di contagio all'interno della rosa.

Tuttavia anche negli altri scenari legati alla prosecuzione del campionato di calcio di serie A ad oggi esaminati dagli organi competenti e ritenuti accettabili, i Consiglieri di Gestione ritengono non vi siano temi di continuità aziendale e/o di recuperabilità dei beni patrimoniali.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il risultato del primo semestre fa ritenere che possano essere raggiunti gli obiettivi prefissati nel breve/medio periodo e soddisfatti gli impegni finanziari assunti.

Si riporta qui di seguito la "RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI REDATTA AI SENSI DELL'ART. 123-bis del TUF "così come inserita nella Relazione sulla Gestione al 30 giugno 2019 e approvata nella riunione del Consiglio di Gestione del 19 settembre 2019:

"1. PROFILO DELL'EMITTENTE

La S.S. LAZIO S.p.A. ha adottato il "sistema dualistico" (con delibera dell'Assemblea Straordinaria del 13 ottobre 2004): in pari data è stato istituito un "Consiglio di Gestione" e un "Consiglio di Sorveglianza", le cui competenze e funzioni sono rispettivamente fissate dalla legge e dalle vigenti norme statutarie.

La S.S. LAZIO S.p.A. ha inoltrato alla CONSOB la comunicazione di cui alla delibera 20621 del 10 ottobre 2018 relativamente alla definizione di PMI ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera w-quater.1), del TUF e dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti Consob, indicando i seguenti valori di capitalizzazione e fatturato:

  • 1) Capitalizzazione media 2018: Euro 80.196.044,00;
  • 2) Capitalizzazione media 2017: Euro 38.494.277,00;
  • 3) Capitalizzazione media 2016: Euro 34.528.270,00;
  • 4) Capitalizzazione media 2015: Euro 39.191.461,00;
  • 5) Fatturato 2018: Euro 125.765.986,99;
  • 6) Fatturato 2017: Euro 100.011.250,95;
  • 7) Fatturato 2016: Euro 91.489.303,69;
  • 8) Fatturato 2015: Euro 107.110.240,26.

2) INFORMAZIONI sugli ASSETTI PROPRIETARI (ex art. 123-bis, comma 1,TUF)

alla data del 20/09/2019

a) Struttura del capitale sociale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera a), TUF)

Il capitale sociale della S.S. Lazio S.p.A. sottoscritto e versato ammonta ad Euro 40.643.346,60 suddiviso in n. 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di euro

0,60 cadauna; non esistono titoli non negoziati su mercati regolamentati; non esistono altre categorie di azioni oltre a quelle ordinarie.

b) restrizioni al trasferimento di titoli (ex art. 123-bis, comma 1, lettera b), TUF)

Non sono previste restrizioni al libero trasferimento di titoli.

c) Partecipazioni rilevanti nel capitale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera c), TUF)

Non risultano altre partecipazioni rilevanti nel capitale oltre quelle oggetto delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'Art. 120 del TUF e, pertanto, l'unico azionista titolare di una partecipazione superiore al 2% del capitale sociale è LAZIO EVENTS S.r.l., titolare di n. 45.408.929 azioni ordinarie corrispondenti al 67,035% del capitale sociale.

d) Titoli che conferiscono diritti speciali (ex art. 123-bis, comma 1, lettera d), TUF)

Non esistono titoli che conferiscono diritti speciali di controllo.

e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera d), TUF)

Non esistono meccanismi di esercizio dei diritti di voto diversi da quelli statutariamente previsti, né esistono meccanismi riservati a speciali categorie di azionisti quali i dipendenti;

f) Restrizioni al diritto di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera f), TUF)

Non esistono restrizioni o limitazioni quantitative al diritto di voto, né sussistono forme di diversificazione fra diritti di voto e diritti finanziari.

g) Accordi tra azionisti (ex art. 123-bis, comma 1, lettera g), TUF)

Non risultano comunicati alla Società eventuali accordi ai sensi dell'articolo 122 del TUF.

h) Clausole di change of control (ex art. 123-bis, comma 1, lettera h), TUF) e disposizioni statutarie in materia di OPA (ex artt. 104, comma 1-ter 104-bis comma1)

Non esistono accordi significativi dei quali la società o sue controllate siano parti e che acquistano efficacia, sono modificati o si estinguono in caso di cambiamento di controllo della società, fatta eccezione per il Contratto di Sponsorizzazione in essere tra la S.S. LAZIO MARKETING & COMMUNICATION S.p.A. e la MACRON S.p.A., nel quale è contenuta una clausola che riconosce alla MACRON la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto "nel caso di significativa variazione nella proprietà della Concedente, ossia cessione da parte dell'azionista di riferimento di un pacchetto di azioni superiore al 35%".

i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie (ex art. 123-bis, comma 1, lettera m), TUF)

Non esistono deleghe rilasciate per gli aumenti di capitale ai sensi dell' articolo 2443 del codice civile, né autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie.

l) Attività di direzione e coordinamento (ex art. 2497 e ss. c.c.)

La S.S. Lazio S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di LAZIO EVENTS S.r.l..

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Si precisa che:

  • le informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma primo, lettera i) ("gli accordi tra le società e gli amministratori …. che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o se il loro rapporto di lavoro cessa a seguito di un'offerta pubblica di acquisto") sono contenute anche nella relazione sulla remunerazione che sarà pubblicata ai sensi dell'art. 123-ter del TUF. In ogni caso, non esistono accordi tra la società e i componenti del consiglio di gestione e/o di sorveglianza, che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o cessazione dell'incarico a seguito di un'offerta pubblica di acquisto;

  • in merito alle informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma primo, lettera l) ("le norme applicabili alla nomina e alla sostituzione degli amministratori …..nonchè alla modifica dello statuto, se diverse da quelle legislative e regolamentari applicabili in via suppletiva") si fa presente che la nomina e la sostituzione degli amministratori e dei componenti del consiglio di sorveglianza, nonché le modifiche dello statuto sono regolate in conformità alle norme legislative e regolamentari in vigore.

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3. COMPLIANCE (ex art. 123-bis, comma 2, lettera a) TUF)

La Società, da ultimo con delibera del Consiglio di Gestione del 19 settembre 2019, ha approvato il Codice di Autodisciplina, in ottemperanza alle raccomandazioni e linee guida contenute nel Codice di Autodisciplina emanato dal Comitato per la Corporate Governance aggiornato al luglio 2018, per quanto compatibile con la struttura di governo societario adottata e le specifiche proprie caratteristiche dimensionali.

Il Codice di autodisciplina, nella sua vigente formulazione, stabilisce:

  • i poteri e le competenze del Consiglio di Gestione e del suo Presidente;

  • le modalità ed i termini con i quali i componenti muniti di deleghe riferiscono al Consiglio;

  • il ruolo del Consiglio di Sorveglianza e del suo Presidente;

  • i poteri e le competenze del Presidente del Consiglio di Gestione;

  • il ruolo del Consiglio di Sorveglianza in relazione al sistema di controllo interno;

Il Consiglio di Gestione nella seduta del 19 settembre 2019 ha confermato il testo del Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing approvato da ultimo nella seduta del 22 settembre 2016 e pubblicato nella sezione Investor Relator del sito www.sslazio.it.

Il Codice disciplina, con efficacia cogente, gli obblighi informativi che i "Soggetti Rilevanti" e le "Persone Strettamente Legate" ai Soggetti Rilevanti sono tenuti a rispettare in relazione alle "Operazioni Rilevanti" aventi a oggetto "Strumenti Finanziari", nonché gli obblighi cui i Soggetti Rilevanti e la società sono tenuti nei confronti di Consob e del mercato relativamente alle suddette Operazioni Rilevanti.

Il Codice è stato redatto in ottemperanza a quanto previsto:

  • (i) dall'Articolo 19 del Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 16 aprile 2014, n. 596/2014 (di seguito, il "Regolamento MAR),
  • (ii) dal Regolamento delegato della Commissione Europea del 17 dicembre 2015, n. 2016/522 (di seguito, il "Regolamento Delegato 522"),
  • (iii) dal Regolamento delegato della Commissione Europea del 10 marzo 2016, n. 2016/523 (il "Regolamento Delegato 523");
  • (iv) dall'art. 114, comma 7, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUF");
  • (v) dagli articoli 152-sexies e seguenti del Regolamento adottato con delibera della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (la "Consob") n. 11971 del 14 maggio 1999 in materia di emittenti, come successivamente modificato (il "Regolamento Emittenti");
  • (vi) dall'ulteriore normativa in vigore.

Il Codice, in ottemperanza alla normativa applicabile, individua quali "Soggetti Rilevanti" della S.S. LAZIO S.p.A.:

  • i) i componenti in carica del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza della S.S. LAZIO S.p.A.;
  • ii) il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della S.S. LAZIO S.p.A.;
  • iii) i componenti degli organi di amministrazione e di controllo, i soggetti che svolgono funzioni di direzione e i dirigenti che abbiano regolare accesso a informazioni privilegiate e detengano il potere di adottare decisioni di gestione che possono incidere sull'evoluzione e sulle prospettive future in una società controllata, direttamente o indirettamente, dalla S.S. LAZIO S.p.A., se il valore contabile della partecipazione nella predetta società controllata rappresenta più del cinquanta per cento dell'attivo patrimoniale dell'emittente quotato, come risultante dall'ultimo bilancio approvato;
  • iv) le persone fisiche e/o giuridiche che, in ragione dell'esercizio di un'occupazione, di una professione o di una funzione, vengano a conoscenza di Informazioni privilegiate rilevanti ai fini dell'applicazione del presente Codice e della iscrizione nel Registro delle Persone aventi accesso alle Informazioni Privilegiate istituito ai sensi dell'art. 115-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni ed integrazioni,

e come "persone strettamente legate ai soggetti rilevanti", quelli individuati dalla normativa in vigore.

Non sono soggette agli obblighi di comunicazione di cui al presente Codice le operazioni il cui importo complessivo non raggiunga l'importo di Euro 5.000,00 (cinquemila) nell'arco di un anno civile o il diverso importo che fosse deliberato dalla competente autorità

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4. ORGANI SOCIALI e FUNZIONI

4.1) Modalità di nomina e composizione del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza

La nomina e la sostituzione dei componenti del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza sono regolate dalle vigenti disposizioni normative, regolamentari e statutarie.

Si ricorda che l'Assemblea dei Soci tenutasi in data 28 ottobre 2016 ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Sorveglianza per gli esercizi sociali 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019, che a sua volta ha provveduto alla nomina dei componenti del Consiglio di Gestione per il medesimo triennio.

4.2) Composizione degli organi di amministrazione e controllo

CONSIGLIO DI GESTIONE

(rif. Delibera CdS 28/10/2016)

Presidente – Dott. Claudio Lotito

Consigliere con deleghe – Dott. Marco Moschini

CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA (*)

(rif. Delibera Assemblea Ordinaria 28/10/2016)

Presidente – Prof. Corrado Caruso Vice Presidente – Prof. Alberto Incollingo Consigliere – Prof. Fabio Bassan Consigliere – Prof. Vincenzo Sanguigni Consigliere – Avv. Monica Squintu Consigliere – Avv. Silvia Venturini

(*) Le informazioni indicate negli articoli 144-octies e 144-novies, commi 1 e 1-bis, riferite ai candidati eletti sono riportate nella documentazione depositata in occasione della nomina dei medesimi da parte dell'Assemblea del 28/10/2016 sino all'approvazione del bilancio al 30/06/2019 e pubblicata al seguente link http://www.sslazio.it/images/documents/investors/Curricula_Consiglieri_di_Sorveglia nza.pdf .

4.3) Politiche di diversità

Con il decreto legislativo 30 dicembre 2016 n. 254, è stata attuata nel nostro ordinamento la direttiva 2014/95/UE in materia di informazioni non finanziarie e di informazioni sulla diversità.

Con particolare riferimento alle politiche di diversità, l'art. 10 del D.Lgs. n. 254 del 2016 ha modificato l'art. 123-bis T.u.f. – "Relazione sul governo societario e gli assetti societari" – inserendo la lettera d-bis). In applicazione della nuova disciplina si richiede alle società emittenti valori mobiliari di fornire una descrizione delle politiche in materia di diversità, applicate in relazione alla composizione degli organi di amministrazione, gestione e controllo, relativamente ad aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale.

Alla data di redazione della presente Relazione la Società, con riferimento all'organo di gestione e all'organo di controllo in carica, evidenzia in ogni caso che gli organi

sociali (Consiglio di Gestione e Consiglio di Sorveglianza) sono stati nominati in data 28/10/2016 nel rispetto delle normative a tale data in vigore, e che i loro componenti rappresentano un mix di professionalità e competenze manageriali conformi ai requisiti previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti nonché alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina; inoltre gli stessi sono adeguati alle dimensioni e alle caratteristiche del settore e delle strategie dell'Emittente.

Aderendo alle prescrizioni contenute nel vigente Codice di Autodisciplina adottato dalla Società, il Consiglio di Gestione effettua, almeno una volta all'anno,

  • una valutazione sul funzionamento del consiglio stesso nonché sulla dimensione e composizione, tenendo anche conto delle caratteristiche professionali, di esperienza, anche manageriali e di genere dei suoi componenti, nonché della loro anzianità di carica;

  • tenuto conto degli esiti della gestione, esprime al Consiglio di Sorveglianza, prima della nomina del nuovo consiglio, orientamenti sulle figure manageriali e professionali la cui presenza in consiglio sia ritenuta opportuna.

4.4) Poteri attribuiti dal Consiglio di gestione (rif. Delibera del 28/10/2016)

Conformemente a quanto disposto dagli articoli 18, 19 e 22 dello Statuto Sociale, con deliberazione del Consiglio di Gestione intervenuta in data 28 ottobre 2016, alla data del presente documento risultano attribuiti agli organi sociali i seguenti poteri:

A) Al Presidente del Consiglio di Gestione, dott. Claudio Lotito: tutti i poteri del Consiglio come da Statuto, ad eccezione di quelli non delegabili per legge o per lo stesso Statuto, come appresso specificati in via esemplificativa e non esaustiva:

  • 1) promuovere e sostenere ovvero resistere azioni, domande (anche riconvenzionali) e istanze giudiziarie in materia civile (ivi incluse a titolo esemplificativo in materia lavoristica, fallimentare, esecutiva e cautelare), penali ed amministrative (ivi incluse a titolo esemplificativo quelle di natura tributaria, davanti all'amministrazione finanziaria, davanti ai Giudici Tributari e Amministrativi), in ogni ordine e grado di giurisdizione, compresa la Corte Costituzionale, la Corte di Giustizia Europea, la Corte di Cassazione, il Consiglio di Stato, sia come attore/ricorrente sia come convenuto/resistente, e comunque rappresentare la Società dinanzi a qualsiasi Autorità Giudiziaria, ivi inclusi gli Organi della giustizia sportiva di ogni grado), i Collegi Arbitrali nazionali e internazionali, di qualsiasi natura, con qualsiasi potere, ivi incluso a titolo esemplificativo di conciliare e transigere e/o compromettere le singole controversie, rinunciare e/o accettare rinunce sia all'azione che agli atti del giudizio, di rispondere all'interrogatorio libero o formale su fatti di causa, di deferire e/o riferire giuramenti; con facoltà di farsi sostituire da procuratori per l'esercizio dei poteri conferitigli;
  • 2) nominare e revocare avvocati, procuratori alle liti, consulenti tecnici in qualsiasi giudizio e/o procedimento, anche esecutivo, dinanzi all'Autorità Giudiziaria sia ordinaria che di altro tipo, europea o nazionale, arbitrale nazionale ed internazionale di qualsiasi natura (ivi inclusi gli arbitraggi); nominare avvocati e procuratori per la costituzione di parte civile in

processi penali; nominare arbitri in Collegi nazionali ed internazionali di qualsiasi natura; nominare periti o arbitratori; eleggere domicilio;

  • 3) rappresentare la Società nei rapporti con il C.O.N.I., la F.I.G.C., la L.N.P., la U.E.F.A., la F.I.F.A. e altre organizzazioni e autorità sportive nazionali ed estere e compiere presso tali organi ogni atto ed operazione, ivi inclusi quelli necessari ad ottenere concessioni, licenze ed altri atti autorizzativi in genere; stipulare e sottoscrivere disciplinari, convenzioni, atti di sottomissione o qualsiasi altro atto preparatorio di detti provvedimenti o relativo ad altri rapporti tra la Società ed i soggetti sopra elencati e provvedere a tutti gli adempimenti relativi;
  • 4) rappresentare la Società in tutte le sue relazioni con gli uffici fiscali, finanziari e amministrativi dello Stato Italiano e di Stati esteri, con le Regioni, le Province ed i Comuni, con la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), con la Borsa Italiana S.p.A., con il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero del Welfare, gli Ispettorati e gli Uffici (e/o le Direzioni Provinciali) del Lavoro ed ogni altro ufficio pubblico, gli Istituti previdenziali, e qualsiasi altro ufficio, Ente ed Amministrazione pubblica o privata, comprese quelle comunali, provinciali, regionali, statali, gli uffici delle Imposte e del Registro, gli Uffici Ferroviari, Doganali, gli uffici UTIF, l'amministrazione postale; dinanzi agli organi e le organizzazioni di categoria e sindacali, nonché le Commissioni di Conciliazione, anche per trattare e comporre innanzi ai predetti organi le vertenze in via transattiva;
  • 5) rappresentare la Società, dando corso ad ogni adempimento ed eseguendo ogni operazione compresa la costituzione e lo svincolo di depositi cauzionali, presso il Debito Pubblico, la Cassa Depositi e Prestiti, le Tesorerie, le Intendenze di Finanza
  • 6) compiere ogni operazione finanziaria, compreso factoring e leasing, presso banche, intermediari finanziari e enti finanziari in genere, con facoltà di aprire e gestire conti, costituire depositi, firmare assegni, disposizioni e quietanze, aprire cassette di sicurezza ritirandone il contenuto; trattare e definire le operazioni di mutuo, di apertura di credito e di affidamento in genere, nonché effettuare ogni altra operazione finanziaria che abbia l'effetto di creare un debito di natura finanziaria a carico della Società, determinando i tassi di interesse ed ogni altra pattuizione accessoria, nei limiti dei fidi concessi alla Società;
  • 7) consentire iscrizioni, riduzioni e cancellazioni ipotecarie, procedere a trascrizioni e/o annotazioni di qualsiasi natura;
  • 8) stipulare, modificare e risolvere fideiussioni con banche ed altri enti finanziatori a garanzia di obbligazioni assunte o da assumere verso terzi da parte della Società e/o da parte di Società controllate direttamente o indirettamente, e comunque rilasciare garanzie sui beni sociali;
  • 9) esigere, riscuotere, girare per l'incasso e per lo sconto, protestare: effetti cambiari, vaglia bancari, postali e telegrafici, assegni (circolari e bancari), chèques, buoni, mandati, e qualunque altro titolo di credito negoziabile;
  • 10) acquistare, permutare, vendere beni mobili in genere, espletando tutte le relative formalità;
  • 11) assumere il personale, sia direttivo che non, sia amministrativo che sportivo e medico o di riabilitazione, e stipulare i relativi contratti individuali di lavoro; coordinare e dirigere i rapporti con il personale, modificare e risolvere anche in via transattiva i relativi contratti individuali di lavoro; intimare licenziamenti individuali per giusta causa e/o giustificato motivo oggettivo o soggettivo anche nei confronti dei dirigenti;
  • 12) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti aventi ad oggetto prestazioni di natura professionistico/sportiva in genere, quali a titolo esemplificativo l'acquisto e la cessione di diritti alle prestazioni sportive, l'acquisto e la cessione di contratti di cui all'art. 5 della Legge 23 marzo 1981 n. 91 e successive modifiche, la determinazione dell'indennità di preparazione e promozione dovuta alla Società o da questa dovuta a terzi;
  • 13) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti economici, anche pluriennali, con calciatori professionisti, allenatori per la prima squadra, per il settore giovanile ed altri tesserati;
  • 14) procedere alla sottoscrizione (anche in sede di costituzione) di partecipazioni societarie, acquistare e vendere azioni, quote ed obbligazioni, anche convertibili, emesse da altre Società e compiere ogni operazione relativa a dette partecipazioni;
  • 15) rappresentare la Società in assemblee di altre società, persone giuridiche, associazioni, fondazioni o comunque organismi partecipati dalla Società;
  • 16) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti di prestazione di opera intellettuale, consulenza professionale, contratti di lavoro (anche autonomo o subordinato) e di appalto in genere;
  • 17) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti inerenti la normale gestione della Società, di seguito indicati a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
    • compravendita e fornitura di qualsiasi prodotto relativo all'attività della Società;
    • compravendita, permuta e leasing di beni mobili in genere, compresi automezzi ed altri mezzi di trasporto;
    • noleggio, spedizione, trasporto, deposito e comodato;
    • locazioni attive e passive;
    • comodato;
    • somministrazione;
  • 20) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti di sponsorizzazione, promopubblicitari, licensing, franchising, ricerche di mercato, acquisizione e vendita di diritti televisivi, ed in genere contratti relativi all'attività pubblicitaria e promozionale della Società e alle ricerche di mercato;
  • 21) definire, anche transigendo, la liquidazione di danni e sinistri, anche sportivi, designando a tal fine periti, medici, e legali, questi ultimi anche per attività stragiudiziali;
  • 22) sottoscrivere certificati attestanti compensi corrisposti ai lavoratori dipendenti e le ritenute operate in genere dalla Società ai sensi di legge;
  • 23) compiere tutte le operazioni immobiliari che siano ritenute utili ai fini del raggiungimento dell'oggetto sociale, nel rispetto della Legge e dello Statuto Sociale;
  • 24) eseguire le deliberazioni del Consiglio di Gestione e sottoporre a detto organo tutte le proposte che riterrà utili nell'interesse della Società.
  • 25) nell'ambito dei poteri allo stesso conferiti, potrà rilasciare procure e mandati in genere, anche di intermediazione in materia di prestazioni di natura professionistico-sportiva, per singoli atti e categorie di atti ai dipendenti della Società e/o a terzi.
  • B) Al Consigliere di Gestione, dott. Marco Moschini, sino a revoca, ed in caso di assenza, impedimento o qualunque altra impossibilità fisica o giuridica del Presidente, i seguenti poteri, attribuendo al medesimo, sino a revoca, la delega per i rapporti con le organizzazioni ed autorità sportive nazionali ed estere anche in forma disgiunta con il Presidente e, segnatamente, i seguenti poteri
    • 1) rappresentare la società nei rapporti con il CONI, la FIGC, la LNP, la UEFA, la FIFA e altre organizzazioni e autorità sportive nazionali ed estere e compiere presso tali organi ogni atto ed operazione, ivi inclusi quelli necessari ad ottenere concessioni,licenze ed altri atti autorizzativi in genere, stipulare e sottoscrivere disciplinari, convenzioni, atti di sottomissione o qualsiasi altro atto preparatorio di detti provvedimenti o relativo ad altri rapporti tra la società ed i soggetti sopra elencati e provvedere a tutti gli adempimenti necessari;
    • 2) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti aventi ad oggetto prestazioni di natura professionistico/sportiva in genere, quali, a titolo esemplificativo, l'acquisto e la cessione di diritti alle prestazioni sportive, l'acquisto e la cessione dei contratti di cui all'art. 5 L.91/81 e successive modifiche, la determinazione delle indennità di preparazione e promozione dovuta alla società o da questa dovuta a terzi;
    • 3) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti economici, anche pluriennali, con calciatori professionisti, allenatori per la prima squadra, per il settore giovanile ed altri tesserati;
    • 4) eseguire le deliberazioni del Consiglio di gestione nelle materie di cui alla presente delega e sottoporre a detto organo tutte le proposte che riterrà utili nell'interesse della società;
  • 5) nell'ambito dei poteri allo stesso conferiti, potrà rilasciare procure e mandati in genere, anche di intermediazione in materia di prestazioni di natura professionistica/sportiva, per singoli atti e categorie di atti ai dipendenti della società e/o a terzi.
  • C) Restano riservati al Consiglio di Gestione, oltre a tutti i poteri non delegabili per legge e per statuto i seguenti poteri:
    • determinazione dei bilanci preventivi, anche infrannuali di periodo, annuali e pluriennali;
    • predisposizione del piano industriale della Società;
    • predisposizione dell'organigramma societario.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

Il Consiglio di Gestione, previo parere del Consiglio di Sorveglianza, conformemente a quanto previsto dal vigente articolo 23 bis dello statuto sociale, ha confermato in data 28 ottobre 2016 il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

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5. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE

5.1) La Società ha adottato idonee procedure di informativa finanziaria, anche consolidata.

La Società ha adottato idonee procedure volte alla gestione interna ed alla comunicazione all'esterno dei propri documenti ed informazioni con particolare riferimento alle informazioni privilegiate.

5.2) Il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha istituito il registro delle persone che hanno accesso alle informazioni privilegiate e ha adottato idonee procedure per la tenuta e l'aggiornamento del Registro, in ottemperanza alle previsioni di legge e di regolamento, comunitarie e nazionali vigenti, che regolano l'accesso alle informazioni privilegiate.

Il registro è tenuto con modalità che ne assicurino un'agevole consultazione ed estrazione di dati.

Esso contiene le seguenti informazioni:

a) l'identità di ogni persona che, in ragione dell'attività lavorativa o professionale ovvero in ragione delle funzioni svolte per conto del soggetto obbligato alla tenuta del registro, ha accesso, su base regolare o occasionale, a informazioni privilegiate; qualora la persona sia una persona giuridica, un ente o una associazione di professionisti, dovrà essere indicata anche l'identità di almeno un soggetto di riferimento in grado di individuare le persone che hanno avuto accesso a informazioni privilegiate;

b) la ragione per cui la persona è iscritta nel registro;

c) la data in cui la persona è stata iscritta nel registro;

d) la data di ogni aggiornamento delle informazioni riferite alla persona.

I soggetti obbligati alla tenuta del registro mantengono evidenza dei criteri adottati e

delle modalità di gestione e di ricerca dei dati in esso contenuti.

Il registro viene aggiornato senza indugio quando:

a) cambia la ragione per cui la persona è iscritta nel registro;

b) una nuova persona deve essere iscritta nel registro;

c) occorre annotare che una persona iscritta nel registro non ha più accesso a informazioni privilegiate ed a partire da quando.

I dati relativi alle persone iscritte nel registro sono mantenuti per almeno cinque anni successivi al venir meno delle circostanze che hanno determinato l'iscrizione o l'aggiornamento.

La società informa tempestivamente le persone iscritte nel registro:

a) della loro iscrizione nel registro e degli aggiornamenti che li riguardano;

b) degli obblighi che derivano dall'avere accesso a informazioni privilegiate e delle sanzioni stabilite per gli illeciti previsti nel Titolo I-bis della Parte V del TUF o nel caso di diffusione non autorizzata delle informazioni privilegiate.

Il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha adottato, nel rispetto della normativa pro-tempore applicabile, la procedura per la tenuta e l'aggiornamento del Registro in ottemperanza alle previsioni di legge e di regolamento, comunitarie e nazionali vigenti, che regolano l'accesso alle informazioni privilegiate. La procedura, da intendersi qui richiamata e trascritta, è pubblicata sul sito www.sslazio.it – sezione Investor Relator.

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6. COMITATI

Il Consiglio di Sorveglianza, con delibera da ultimo in data 28 ottobre 2016, si è attribuito, nella sua collegialità, le funzioni e i compiti propri del "Comitato per il Controllo Interno" e del "Comitato per la remunerazione degli Amministratori".

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7. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO e GESTIONE DEI RISCHI

Il Consiglio di Gestione ha nominato quale "Preposto al sistema di controllo interno" il responsabile della funzione di Internal Audit.

All'Unità Organizzativa Internal Audit sono attribuite le funzioni di monitoraggio e verifica del corretto funzionamento del sistema di controllo interno.

Tale attività viene eseguita attraverso la realizzazione, nell'ambito del proprio programma annuale, di interventi di internal auditing, finalizzati a verificare l'adeguatezza e l'operatività del Sistema di Controllo Interno, il rispetto della legge, delle procedure e disposizioni interne.

Il Preposto, nello svolgimento dell'incarico, ha completa autonomia, non ha vincoli di subordinazione gerarchica, e riferisce periodicamente al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Consiglio di Sorveglianza sulla propria attività.

La S.S. Lazio S.p.A. applica la Procedura Operazioni con Parti Correlate adottata -con delibera del Consiglio di Gestione del 30 novembre 2010 in ottemperanza alle prescrizioni di cui all'articolo 2391-bis del codice civile e del "Regolamento operazioni

con parti correlate" di cui alla delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come modificato dalla delibera Consob n. 17389 del 23 giugno 2010 (in seguito "Regolamento"), tenendo conto delle indicazioni e dei chiarimenti forniti dalla Consob con comunicazione n. DEM/10078683 del 24 settembre 2010.

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8. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI

Per le informazioni della presente Sezione si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.

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9. DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI – SOCIETA' DI REVISIONE – MODELLO ORGANIZZATIVO ex D.Lgs. 231/2001

9.1) Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il Consiglio di Gestione, previo parere del Consiglio di Sorveglianza, conformemente a quanto previsto dal vigente articolo 23 bis dello statuto sociale, ha confermato, in data 28 ottobre 2016, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari in persona del Dott. Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo della Società, in possesso dei requisiti di professionalità indicati nel richiamato art. 23-bis dello Statuto Sociale.

Con la medesima delibera del 28 ottobre 2016, il Consiglio di Gestione ha conferito al Dott. Cavaliere i seguenti poteri e mezzi:

  • Dotazione di personale, in numero sufficiente (sia internamente che ove necessario – in outsourcing) e con le idonee qualifiche professionali, a coadiuvare opportunamente il suo operato;
  • Dotazione di strumenti di controllo di gestione anche informatici, sia hardware che software, per la società e tutte le sue controllate, e disponibilità di mezzi finanziari in relazione ai necessari investimenti, mediante l'utilizzo di un budget di cui dare rendicontazione;
  • Legittimazione ad acquisire informazioni e notizie rilevanti per l'assolvimento dei propri compiti, con la possibilità di verificarle e controllarle, sia all'interno della società sia nelle lines gerarchiche inferiori da esso non direttamente dipendenti;
  • Suggerimenti per la formulazione delle procedure aziendali che hanno impatto sul bilancio, sul bilancio consolidato, sui documenti soggetti ad attestazione;
  • Suggerimenti per il disegno dei sistemi informativi che hanno impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria;
  • Possibilità di dialogare direttamente con gli organi amministrativi e di controllo, sia della società che delle controllate il cui bilancio è oggetto di consolidamento, inviare segnalazioni di problemi o anomalie, proporre soluzioni;

9.2) MODELLO ORGANIZZATIVO ex D. Lgs. 231/2001

La Società, allo scopo di garantire il rispetto dei principi di lealtà, correttezza e probità sanciti anche dalla normativa sportiva di riferimento, ha adottato il modello di organizzazione, gestione e controllo, ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001. La documentazione è pubblicata sul sito www.sslazio.it – sezione Investor Relator.

Componenti dell'Organismo di Vigilanza ("OdV") della S.S. Lazio s.p.a. sono l'avv. Pierluigi Mancuso (presidente), il prof. Corrado Caruso e prof. Claudio Urciuoli. 9.3) Società di revisione

L'Assemblea Ordinaria del 26/10/2018, preso atto della intervenuta scadenza dell'incarico di revisione legale alla società Procewaterhouse Coopers, ha deliberato il conferimento del nuovo incarico alla DELOITTE & TOUCHE S.p.A. per gli esercizi sociali dal 2018/2019 al 2026/2027. L'incarico ha ad oggetto la revisione legale del bilancio di esercizio separato della S.S. LAZIO S.p.A., la revisione legale del bilancio consolidato del Gruppo S.S. Lazio e la revisione contabile limitata del bilancio semestrale consolidato del Gruppo S.S. Lazio.

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10. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI

La S.S. LAZIO S.p.A. ha istituito un'apposita sezione nell'ambito del proprio sito Internet (www.sslazio.it – sezione Investor Relator) nella quale sono messe a disposizione le informazioni che rivestono rilievo per i propri azionisti.

La S.S. LAZIO S.pA. ha nominato Investor Relator il Dott. Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo della Società.

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11. ASSEMBLEE

I meccanismi di funzionamento dell'assemblea degli azionisti, i suoi principali poteri, i diritti degli azionisti e le modalità del loro esercizio, sono conformi alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

La Società non ha adottato un regolamento assembleare.

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La presente relazione, approvata dal Consiglio di Gestione in data 19 settembre 2019, è riportata nella sezione (indicata al comma 1 dell'art. 123-bis del TUF) della relazione sulla gestione al bilancio della Società al 30 giugno 2019.

La presente relazione ed i suoi allegati (TABELLA RMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI e TABELLA 2 STRUTTURA DEL CONSIGLIO DI GESTIONE E DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA), unitamente alla documentazione di seguito indicata che ne costituisce parte integrante, viene messa a disposizione del pubblico nei termini di legge in forma integrale (in formato pdf) sul sito Internet della Società

www.sslazio.it (sezione Investor Relator) e sul sito del portale adottato dalla Società per la diffusione e lo stoccaggio delle Informazioni Regolamentate :

A. Codice di Autodisciplina approvato in data 19 settembre 2019

Formello, 19 settembre 2019 Il Presidente del Consiglio di Gestione Dott. Claudio Lotito"

Qui di seguito si segnalano i seguenti aggiornamenti intervenuti tra il 30/06/2019 (data di riferimento della sopra riportata Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari) e la presente Relazione riferita al 31/12/2019:

i) Con riferimento al paragrafo "4.1) Modalità di nomina e composizione del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza" si segnala che lAssemblea dei Soci tenutasi in data 28 ottobre 2019 ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Sorveglianza per gli esercizi sociali 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022, che a sua volta ha provveduto alla nomina dei componenti del Consiglio di Gestione per il medesimo triennio. L'attuale composizione degli organi sociali risulta pertanto essere la seguente:

CONSIGLIO DI GESTIONE

(rif. Delibera CdS 28/10/2019) Presidente – Dott. Claudio Lotito Consigliere con deleghe – Dott. Marco Moschini

CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA (*)

(rif. Delibera Assemblea Ordinaria 28/10/2019) Presidente – Prof. Corrado Caruso Vice Presidente – Prof. Alberto Incollingo Consigliere – Prof. Fabio Bassan Consigliere – Prof. Vincenzo Sanguigni Consigliere – Avv. Monica Squintu Consigliere – Avv. Silvia Venturini

(*) Le informazioni indicate negli articoli 144-octies e 144-novies, commi 1 e 1-bis, riferite ai candidati eletti sono riportate al seguente link http://www.sslazio.it/images/documents/investors/LISTA_LAZIO_EVENTS_depositat a_il_03-10-2019_Prot_E-496-2019.pdf;

ii) Con riferimento al paragrafo "4.4) Poteri attribuiti dal Consiglio di gestione" si precisa che i medesimi poteri risultano oggi attribuiti giusta delibera del Consiglio di Gestione in data 28/10/2019;

iii) Con riferimento al paragrafo "6. COMITATI" il Consiglio di Sorveglianza, con delibera da ultimo in data 28 ottobre 2019, si è attribuito, nella sua collegialità, le funzioni e i compiti propri del "Comitato per il Controllo Interno" e del "Comitato per la remunerazione degli Amministratori";

iv) Con riferimento al paragrafo "9. DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTA-BILI SOCIETARI – SOCIETA' DI REVISIONE – MODELLO ORGANIZZATI-VO ex D.Lgs. 231/2001", la conferma del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari nella persona del dott. Marco Cavaliere e dell'Organismo di Vigilanza ("OdV") della S.S. Lazio s.p.a. in persona dell'avv. Pierluigi Mancuso (presidente), prof. Corrado Caruso e prof. Claudio Urciuoli, sono avvenute con delibera del Consiglio di Gestione del 28/10/2019.

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

valori in Euro/000
31/12/2019
30/06/2019
1 55.858 56.257
1.2 21.900 34.357
21.900
2 5.748 5.845
975
154
965
182
4.619 4.699
3 1.914 0
5 14.243 14.276
635 669
0 0 13.608
785 708
785 708
6.1 19.941 15.396
7 20.064 21.749
213.258 199.464
8 1.161 1.781
9 19.772 6.557
10 33.202 19.772 33.474 6.557
11 9.128 6.646
11.1 9.128 6.646
12.1 1.258 129
12.2 180 157
13 12.213 3.904 1.763
12.189 3.882
2
23
0
21
78.524 54.410
1.1
4
5.1
6
12
12.3
94.706
19.941
0
3.048
33.958
13.608
1.610
85.232
15.396
0
2.048
valori in Euro/000
PASSIVO
31/12/2019 30/06/2019
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 40.643 40.643
Riserve (29.166) (29.343)
Riserva da soprapprezzo delle azioni
Riserva legale
17.667
7.396
17.667
7.337
Altre riserve 15.230 15.113
Riserva da prima applicazione IAS (69.418) (69.418)
Utile/Perdite portate a patrimonio netto (42) (42)
Utili ( Perdite ) portati a nuovo 31.409 44.747
Utile ( Perdita ) di esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
14 (1.138)
41.749
(13.161)
42.887
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari-altri finanziatori non correnti 15 32.349 19.521
Altre passività non correnti 16 42.322 41.345
Debiti tributari 16.1 35.736 35.925
Altri debiti
Risconti passivi
16.2
16.3
2.901
3.684
1.605
3.815
Debiti verso enti settore specifico 17 23.830 21.467
Imposte differite passive 18 11.230 11.284
Fondi per rischi e oneri non correnti 19 1.831 631
Per imposte 109 109
Altri fondi rischi 19.1 1.721 521
Fondi per benefici ai dipendenti 20 1.626 1.635
PASSIVITA' NON CORRENTI 113.187 95.882
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari correnti 21 0 0
Altre passività correnti 22 72.607 70.286
Debiti verso altri finanziatori 22.1 25.453 39.996
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale 358 818
Altri debiti
Risconti passivi
22.2
22.3
33.511
13.286
29.125
348
Debiti verso enti settore specifico 23 30.605 18.162
Debiti commerciali correnti 24 12.075 11.787
Acconti 24.1 469 869
Debiti verso fornitori entro l'anno 24.2 11.606 10.918
Debiti tributari 25 11.524 7.160
Debiti tributari per imposte correnti dirette
Passività per fiscalità incerta
26
27
1.489
8.546
124
7.587
136.846 115.105
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
291.781 253.874
TOTALE PASSIVO

CONTO ECONOMICO

E

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

valori in Euro/000 01/07/2019
31/12/2019 01/07/2018
31/12/2018
RICAVI 28
Ricavi da gare 28.1 5.318 4.978
ricavi da gare in casa
percentuali su incassi gare da squadra ospitanti
3.763
0
3.027
0
abbonamenti
Diritti radiotelevisivi e proventi media
28.2 53.788 1.555 43.151 1.951
-) televisivi 36.128 32.000
-) percentuale diritti televisivi da squadre ospitanti
-) televisivi da partecipazioni comp. U.E.F.A.
0
14.587
0
8.749
-) da L.N.P. 3.073 2.401
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità
Sponsorizzazioni
28.3 6.803 1.780 9.838 5.048
Proventi pubblicitari
Canoni per licenze, marchi, brevetti
4.910
113
4.702
88
Proventi da gestione diritti calciatori 28.4 703 781
Cessione temporanea calciatori
Altri proventi da gestione calciatori
703
0
558
223
Altri ricavi 28.5 3.123 5.645
-) da plusvalenze per operazioni societarie
-) da transazioni con creditori
0
0
0
0
-) da altri
Contributi in c/esercizio
552
2.222
2.544
2.903
Proventi vari 349 197
Variazione delle rimanenze
Ricavi da merchandising
28.6
28.7
(621)
991
(500)
876
TOTALE RICAVI 70.105 64.769
COSTI OPERATIVI 29
Materie prime,sussidiarie,di consumo e di merci
Personale
29.1
29.2
(2.003)
(47.501)
(1.755)
(41.742)
Salari e stipendi (46.050) (40.269)
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
(1.166)
(199)
(1.272)
(133)
Altri costi (86) (67)
Oneri da gestione diritti calciatori
Costi per Acquisizione temporanea prestazioni calciatori
29.3 (134) (0) (209) 0
Altri oneri da gestione calciatori
Oneri per servizi esterni
29.4 (12.938) (133) (9.995) (209)
Costi per tesserati (586) (727)
Costi per attività sportiva
Costi specifici tecnici
0
(5.089)
0
(1.586)
Costi per vitto,alloggio e locomozione (1.121) (988)
Servizio biglietteria, controllo ingressi
Spese assicurative
(722)
(65)
(718)
(82)
Spese amministrative
Spese per pubblicità e promozione
(3.461)
(1.893)
(3.756)
(2.138)
Altri oneri 29.5 (2.574) (3.576)
Spese bancarie
Per godimento di beni di terzi
(206)
(1.565)
(167)
(1.829)
Spese varie organizzazione gare (258) (266)
Tassa iscrizioni gare
Oneri specifici verso squadre ospitanti:
(7) (4)
-) percentuale su incassi gare a squadra ospite
-) percentuale su diritti televisivi a squadra ospite
0
0
0
0
Altri oneri di gestione (445) (345)
Sopravvenienze passive
TOTALE COSTI OPERATIVI
(65.151) (94) (57.277) (965)
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni tesserati 14.561 22.939
Minuslvanze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni tesserati 0 0
Ricavi netti da cessione Diritti pluriennali prestazione tesserati 29.6 14.561 22.939
Ammortamenti immateriali, materiali, diritti d'uso e svalutazioni delle attività
materiali ed immateriali
30 (15.494) (16.422)
Amm. delle attività immateriali
Amm. Oneri pluriennali ex DL 282
(14.686)
0
(15.083)
0
Amm. delle attività materiali (571) (508)
Svalutaz. Delle immobilizzazioni
Amm. Diritti d'uso
(32)
(205)
(831)
0
Accantonamenti e altre svalutazioni
Svalutaz. dei crediti dell'attivo circolante e dispon.liq.
31 (32) (32) (8.406) (4.906)
Accantonamenti per rischi 0 (3.500)
Accantonamento altri fondi 0 0
RISULTATO OPERATIVO 3.989 5.603
Utile (Perdite) imprese collegate 0 0
Oneri finanziari netti e differenze cambio 32 (782) (770)
Utili e perdite su cambi
a) utili
0 0
b) perdite 0 0
Totale utili e perdite su cambi
Proventi da attività di investimento
0 0
da titoli iscritti nelle immob. che non cost. partec.
da terzi
0
27
0
4
da attualizzazione 6 7
Totale Proventi da attività di investimento
Oneri finanziari
33 10
verso terzi
da attualizzazione
(541)
(274)
(432)
(348)
Totale oneri finanziari (815) (781)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 3.206 4.832
Imposte correnti 33 (2.715) (2.020)
Imposte differite e anticipate 34 (1.630) 2.647
b) imposte differite
c) imposte anticipate
55
(1.685)
93
2.554
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (1.138) 5.459
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
valori in Euro/000
01/07/2019
31/12/2019
01/07/2018
31/12/2018
UTILE ( PERDITA ) DI PERIODO (1.138) 5.459
ALTRE COMPONENTI DELL'UTILE COMPLESSIVO 0
(1.138)
0
5.459
TOTALE UTILE COMPLESSIVO DEL PERIODO

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

valori in Euro/000
31/12/2019 31/12/2018
Numero azioni 67.738.911 67.738.911
Utile/(Perdita) per azione (0,02) 0,08
Utile/(Perdita) diluito per azione* (0,02) 0,08

*Non sono presenti titoli convertibili potenzialmente in azioni ordinarie.

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEL

PATRIMONIO NETTO

in Euro migliaia
Riserve
Riserva da Riserva valutazione Utili (Perdite)
PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI
DEL PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale soprapprez Riserva partecipazi Altre riserve Riserva da prima Utile/perdite portate a Utile (Perdita) di esercizio Totale patrimonio
zo delle azioni legale oni in collegate applicazione
IAS
patrimonio netto portati a nuovo netto
Saldo al 30.06.18 40.643 17.667 5.863 0 12.178 (69.353) (42) 12.904 36.265 56.126
Destinazione a nuovo dell'utile netto 1.474 2.947 31.844 (36.265) 0
dell'esercizio precedente
Copertura perdita
0
Aumento del capitale sociale da fusione
per incorporazione
0
Riserva per attualizzazione TFR 0
riclassifica 0
Utile (perdita) partecipazioni valutate al PN 0
5.459
Risultato netto di esercizio
Saldo al 31.12.18
40.643 17.667 7.337 0 15.125 (69.353) (42) 44.747 5.459
5.459
61.585
Saldo al 30.06.19 40.643 17.667 7.337 0 15.115 (69.418) (42) 44.748 (13.161) 42.887
Destinazione a nuovo dell'utile netto
dell'esercizio precedente
Copertura perdita
59 115 (13.338) 13.161 0
0
Aumento del capitale sociale da fusione
per incorporazione
0
Riserva per attualizzazione TFR 0
riclassifica
Utile (perdita) partecipazioni valutate al PN
0
Risultato netto di esercizio (1.138) 0
(1.138)
Saldo al 31.12.19 40.643 17.667 7.396 0 15.230 (69.418) (42) 31.409 (1.138) 41.749

RENDICONTO FINANZIARIO

Valori in Euro/000 RENDICONTO RENDICONTO
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO 31/12/19
(1.138)
31/12/18
5.459
Ammortamento costi diritti pluriennali prestazioni calciatori 30 14.652 15.049
Ammortamento altre immobilizzazioni immateriali
Ammortamento immobilizzazioni materiali
30
30
34
571
34
508
Ammortamento diritti d'uso 30 205
Svalutazione delle imm.ni 30 (32)
Variazione T.F.R. (*)
Variazione Fondi per rischi e oneri ed imposte differite
22
7;18;19
(9)
2.830
(20)
2.445
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei
calciatori 29.6 (14.561) (22.939)
(Proventi) Oneri finanziari da partecipazioni
Oneri finanziari netti
32 0
815
0
781
Imposte correnti 33 2.715 2.020
AUTOFINANZIAMENTO ECONOMICO (A)
Variazione rimanenze
8 6.082
621
3.336
500
Variazione crediti verso clienti 7.2;9 (13.214) (13.229)
Variazione crediti tributari 12.2;12.3 129 72
Variazione attività finanziarie
Variazione ratei e risconti attivi
11
12.1
(2.482)
(1.129)
2.679
5.432
Totale (B) (16.075) (4.544)
Variazione debiti commerciali
Variazione debiti tributari
24
16.1;25;26;27
287
6.500
(2.727)
5.761
Variazione debiti diversi 16.2;22.2 5.222 5.257
Variazione ratei e risconti passivi 16.3;22.3 12.808 18.719
Accantonamento al fondo imposte
Imposte pagate
(259)
(2.456)
0
(2.020)
Totale (C) 22.102 24.991
VARIAZIONI NELLE ATTIVITÁ E NELLE PASSIVITÁ CORRENTI
(D= B+C)
6.027 20.446
FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE (E= A+D) 12.109 23.783
(Investimento) Disinvestimento diritti pluriennali prestazioni calciatori
Cessione diritti pluriennali prestazioni calciatori
4;30 (37.012)
27.414
(53.232)
25.046
(Incremento) Decremento netto altre immobilizzazioni immateriali 0 (717)
(Incremento) Decremento netto immobilizzazioni materiali 1;2 (75) (1.328)
(Incremento) Decremento netto immobilizzazioni finanziarie 5 (77) 8
Variazione crediti verso enti settore specifico
Variazione debiti verso enti settore specifico
6.1;10
17;23
(4.273)
14.807
2.043
11.984
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ DI INVESTIMENTO 785 (16.197)
(F)
Obbligazioni ordinarie e convertibili
0 0
Debiti verso soci per finanziamenti 0 0
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
21
15;22.1
0
(3.833)
(0)
(4.501)
Debiti di natura finanziaria collegati a partecipazioni 0 0
Apporti di capitale 0 0
Distribuzione di utili
Oneri finanziari pagati
0
(815)
0
(781)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ FINANZIARIA (G) (4.648) (5.280)
INCREMENTO (DECREMENTO) DISPONIBILITA' LIQUIDE
(H= E+F+G)
8.245 2.306
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 13 3.904 4.132
Disponibilità liquide alla fine del periodo 13 12.213
8.310
6.437
SALDO A PAREGGIO 2.306

NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE DEL GRUPPO S.S. LAZIO AL 31 DICEMBRE 2019

Attività del Gruppo S.S. Lazio S.p.A.

Il Gruppo S.S. Lazio S.p.A. con Capogruppo la S.S. Lazio S.p.A., società quotata presso la Borsa Valori di Milano (FTSE), opera principalmente nel settore del calcio professionistico e gestisce:

  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative all'omonima squadra militante nel campionato italiano di Serie A;
  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative alla squadra di calcio femminile militante nel campionato italiano di Serie B tramite la controllata S.S. LAZIO WOMEN 2015 a r.l., a far data da settembre 2015;
  • le attività pubblicitarie, di merchandising ed in generale di sfruttamento commerciale del marchio S.S. Lazio tramite, a far data dal 29 settembre 2006, la società controllata Lazio Marketing & Communication S.p.A.;
  • le attività immobiliari tramite la società controllata Lazio Marketing & Communication S.p.A..

La sede legale e gli altri riferimenti anagrafici della Società Capogruppo sono indicati nella prima pagina del presente documento.

Contenuto e forma

La Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata è stata redatta, secondo le disposizioni dello IAS 34 "Bilanci Intermedi". Gli schemi di bilancio sono gli stessi adottati nel bilancio annuale chiuso al 30 giugno 2019, ad eccezione di quanto riportato nei paragrafi a seguire.

Con riferimento agli schemi dei prospetti contabili, per lo Stato Patrimoniale, si è adottata la distinzione tra corrente/non corrente, quale metodo di rappresentazione delle attività e passività, mentre per il Conto Economico si è adottata la classificazione dei ricavi e costi per "natura"; il Rendiconto Finanziario è redatto secondo il "metodo indiretto", rettificando l'utile del periodo dalle altre componenti di natura non monetaria.

La redazione della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata e delle relative note esplicative, in applicazione degli IAS/IFRS, richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività iscritte e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura.

Le modifiche delle condizioni alla base di giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

Considerando l'attività particolare del Vostro Gruppo, nella redazione della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata, si è tenuto anche conto delle Norme Organizzative Interne Federali (di seguito "NOIF") espresse dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (di seguito "F.I.G.C.") e delle raccomandazioni emanate dall'Union of European Football Associations (di seguito "UEFA").

Aderendo al disposto dell'art. 10 della L. 72/83, Vi informiamo che nessuna attività iscritta in bilancio è stata mai oggetto di rivalutazione a fini fiscali.

Gli importi indicati nei prospetti contabili e nelle note esplicative sono espressi in Euro migliaia, se non diversamente indicato.

La presente Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata è assoggettata a revisione contabile limitata da parte della società Deloitte &Touche S.p.A

Si evidenzia, inoltre, che dal 1 luglio 2019 è divenuto applicabile il principio contabile IFRS 16 – Leasing; per l'applicazione dello stesso il Gruppo si è avvalso della facoltà di rilevazione nello stato patrimoniale al 1 luglio 2019 degli effetti connessi alla rideterminazione dei valori, senza effettuare alcuna rideterminazione dei saldi delle voci dell'esercizio o periodo precedente, posti a confronto. Per maggiori informazioni relative agli impatti derivanti dall'applicazione di tale principio si rimanda al paragrafo successivo Principi Contabili.

Inoltre, a partire dal 1 luglio 2019 è entrato in vigore l'IFRIC 23 - Uncertainty over Income Tax Treatments. L'applicazione di tale interpretazione ha comportato la riclassifica del fondo imposte già iscritto al 30.06.2019 in una voce appositamente costituita denominata Passività per fiscalità incerta. Ai fini comparativi si è proceduto a riclassificare i saldi al 30 giugno 2019.

Al fine di migliorare l'esposizione dei risultati della gestione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei tesserati ed in linea con le previsioni dello IAS 38, confermate da una recente consultation dell'IFRS Interpretations Committee, si è proceduto ad identificare all'interno del conto economico un'area specifica definita "Ricavi netti da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni tesserati", volta ad accogliere le plusvalenze e minusvalenze realizzate nel corso dell'esercizio. Ai fini comparativi, si è proceduto a riclassificare anche le specifiche voci al 31 dicembre 2018.

Si rileva infine che al fine di migliorare l'esposizione dei crediti tributari, sono state riclassificate le voci Crediti tributari e Crediti tributari per imposte correnti dirette dalle "Attività finanziarie correnti" in "Altre attività correnti" all'interno della Situazione Patrimoniale e Finanziaria al 31 dicembre 2019. Ai fini comparativi, si è proceduto a riclassificare anche le specifiche voci al 30 giugno 2019.

Operazioni con parti correlate, atipiche e/o inusuali ed eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nel corso del primo semestre della stagione 2019-2020, come nella stagione precedente, non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate, con effetto significativo sui dati economico-finanziari del Gruppo. Inoltre, al 31 dicembre 2019, come nella stagione precedente non si sono verificati eventi e/o poste in essere operazioni non ricorrenti né con terzi, né con parti correlate, con impatto significativo sui dati economico-finanziari del Gruppo.

Principi contabili

La Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata è stata redatta nel presupposto della prospettiva della continuazione dell'attività aziendale, in quanto vi è la ragionevole aspettativa che la SS Lazio e le sue controllate continueranno la loro attività operativa in un futuro prevedibile (e comunque con un orizzonte temporale superiore ai 12 mesi). In particolare, sono stati presi in considerazione i seguenti fattori, che il Management ritiene, allo stato attuale, non siano tali da generare dubbi sulla prospettiva della continuità aziendale per il Gruppo:

  • i principali rischi e incertezze (per la maggior parte di natura esogena) a cui il Gruppo e le varie attività del Gruppo SS Lazio sono esposti:
  • i mutamenti nella situazione macroeconomica generale nel mercato italiano;
  • le variazioni delle condizioni di business;
  • i mutamenti delle norme legislative e regolatorie;
  • gli esiti di controversie e contenziosi con autorità regolatorie, concorrenti ed altri soggetti;
  • i rischi finanziari (andamento dei tassi di interesse e/o dei tassi di cambio);
  • la politica di gestione dei rischi finanziari (rischio di mercato, rischio di credito e rischio di liquidità descritti nella Nota "Altre informazioni ai sensi dell'IFRS 7".

La presente Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata è stata predisposta utilizzando i Principi IAS/IFRS per la rilevazione e la valutazione degli elementi oggetto di presentazione.

Nel corso del periodo non si sono verificate circostanze che abbiano reso necessario disattendere le disposizioni contenute in un Principio IAS/IFRS o in un'Interpretazione.

I criteri di valutazione ed i principi contabili utilizzati sono conformi a quelli adottati per il Bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 30 giugno 2019 ed alla Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata chiusa al 31 dicembre 2018, ad eccezione dei nuovi IFRS in vigore, tra i quali l'IFRS 16 "Leases", i cui impatti sono commentati in dettaglio nel seguito.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI PER LA PRIMA VOLTA DAL GRUPPO A PARTIRE DAL 1 LUGLIO 2019

Ai fini della predisposizione dei dati consolidati del primo semestre 2019 sono stati applicati, per la prima volta dal gruppo a partire dal 1° luglio 2019, i principi contabili internazionali (IFRS):

In data 13 gennaio 2016, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 – Leases destinato a sostituire il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases—Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease. Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene, per distinguere i contratti di lease dai contratti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto. Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario (lessee), che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori.

Il principio si applica a partire dal 30 giugno 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata.

Il progetto di identificazione degli impatti è stato delineato in più fasi, tra cui la mappatura dei contratti potenzialmente idonei a contenere un contratto di locazione e l'analisi degli stessi al fine di comprendere le principali clausole rilevanti ai fini dell'IFRS 16.

Ne è emerso che il Gruppo non detiene significativi strumenti di leasing in qualità di locatario, e che gli stessi sono principalmente riferibili a locazioni operative di immobili e di fitto ramo d'azienda.

Inoltre, il Gruppo si è avvalso delle seguenti semplificazioni concesse dal principio in sede di prima adozione:

  • I) applicazione retrospettica modificata, con l'iscrizione nella situazione patrimoniale-finanziaria al 1 luglio 2019 degli effetti derivanti dall'applicazione del principio, senza impatti sul patrimonio netto e senza modifica del conto economico comparativo;
  • II) utilizzo delle informazioni presenti alla data di transizione per la determinazione della durata del contratto di locazione, con particolare riferimento all'esercizio di opzioni di estensione e di chiusura anticipata;
  • III) esclusione dalla nuova metodologia di rappresentazione contabile, in un'ottica di scarsa significatività, per i contratti di leasing che hanno una

durata residua pari o inferiore a 12 mesi (a partire dalla data del 1 luglio 2019).

L'applicazione del nuovo principio ha comportato, con riferimento alla data del 31 dicembre 2019, per i contratti nei quali il Gruppo riveste il ruolo di locatario, l'iscrizione tra i "Diritti d'uso", di un importo pari ad Euro 2.118 migliaia, con l'iscrizione del corrispondente importo tra i "Debiti verso altri finanziatori" per la parte corrente (79 migliaia di euro) e nella voce "Debiti finanziari-altri finanziatori non correnti", per la quota non corrente entro l'esercizio (2.039 migliaia di euro), pari al valore attuale dei canoni minimi contrattuali per il residuo periodo di durata dei contratti.

  • In data 12 dicembre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle", che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
    • o IFRS 3 Business Combinations e IFRS 11 Joint Arrangements: l'emendamento chiarisce che nel momento in cui un'entità ottiene il controllo di un business che rappresenta una joint operation, deve rimisurare l'interessenza precedentemente detenuta in tale business. Tale processo non è, invece, previsto in caso di ottenimento del controllo congiunto.
    • o IAS 12 Income Taxes: l'emendamento chiarisce che tutti gli effetti fiscali legati ai dividendi (inclusi i pagamenti sugli strumenti finanziari classificati all'interno del patrimonio netto) dovrebbero essere contabilizzati in maniera coerente con la transazione che ha generato tali profitti (conto economico, OCI o patrimonio netto).
    • o IAS 23 Borrowing costs: la modifica chiarisce che, in caso di finanziamenti che rimangono in essere anche dopo che il qualifying asset di riferimento, è già pronto per l'uso o per la vendita, gli stessi divengono parte dell'insieme dei finanziamenti utilizzati per calcolare i costi di finanziamento.

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

In data 7 febbraio 2018, lo IASB ha pubblicato il documento "Plant Amendment, Curtailment or Settlement (Amendments to IAS 19). Il documento chiarisce come un'entità debba rilevare una modifica (i.e. un curtailment o un settlement) di un piano a benefici definiti. Le modifiche richiedono all'entità di aggiornare le proprie ipotesi e rimisurare la passività o l'attività netta riveniente dal piano. Gli emendamenti chiariscono che, dopo il verificarsi di tale evento, un'entità utilizzi ipotesi aggiornate per misurare il current service cost e gli interessi per il resto del periodo di riferimento successivo all'evento.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

In data 12 ottobre 2017, lo IASB ha pubblicato il documento "Long-term Interests in Associates and Joint Ventures (Amendments to IAS 28)". Tale documento chiarisce la necessità di applicare l'IFRS 9, inclusi i requisiti legati all'impairment, alle altre interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture per le quali non si applica il metodo del patrimonio netto.

L'adozione di tali emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 7 giugno 2017, lo IASB ha pubblicato l'interpretazione "Uncertainty over Income Tax Treatments (IFRIC Interpretation 23)". L'interpretazione affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito. In particolare, l'Interpretazione richiede ad un'entità di analizzare gli uncertain tax treatments (individualmente o nel loro insieme, a seconda delle caratteristiche) assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. Nel caso in cui l'entità ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito, l'entità deve riflettere l'effetto dell'incertezza nella misurazione delle proprie imposte sul reddito correnti e differite. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d'informativa, ma sottolinea che l'entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all'incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1. La nuova interpretazione è stata applica dal 1 luglio 2019. La Società ha adottato l'emendamento ed ha riclassificato il saldo precedentemente stanziato tra i "Fondi per imposte" nella voce "Passività per fiscalità incerta" per un ammontare pari ad Euro 8.546 migliaia. Per consentire la comparabilità dei dati patrimoniali, l'IFRIC 23 è stato applicato retrospettivamente ai sensi dello IAS 8.
  • In data 12 ottobre 2017, lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 9 "Prepayment Features with Negative Compensation". Tale documento specifica che gli strumenti che prevedono un rimborso anticipato potrebbero rispettare il test Solely Payments of Principal and Interest ("SPPI") anche nel caso in cui la "reasonable additional compensation" da corrispondere in caso di rimborso anticipato sia una "negative compensation" per il soggetto finanziatore. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO DAL 1 LUGLIO 2019

In data 31 ottobre 2018, lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 –

Presentation of Financial Statements e IAS 8 – Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" ed ha introdotto il concetto di "obscured information" accanto ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio, un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata.

Le modifiche introdotte sono state omologate in data 29 novembre 2019 e si applicano a tutte le transazioni successive al 1 luglio 2020.

Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo principio.

In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato un emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards". L'emendamento è efficace per i periodi che iniziano il 1 luglio 2020 o successivamente, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria e guida il Consiglio nello sviluppo degli standard IFRS. Il documento aiuta a garantire che gli Standard siano concettualmente coerenti e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da fornire informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori.

Il Conceptual Framework supporta le aziende nello sviluppo di principi contabili quando nessuno standard IFRS è applicabile ad una particolare transazione e, più in generale, aiuta le parti interessate a comprendere ed interpretare gli Standard.

Lo IASB, in data 26 settembre 2019, ha pubblicato l'emendamento denominato "Amendments to IFRS 9, IAS 39 and IFRS 7: Interest Rate Benchmark Reform". Lo stesso modifica l'IFRS 9 - Financial Instruments e lo IAS 39 - Financial Instruments: Recognition and Measurement oltre che l'IFRS 7 - Financial Instruments: Disclosures. In particolare, l'emendamento modifica alcuni dei requisiti richiesti per l'applicazione dell'hedge accounting, prevedendo deroghe temporanee agli stessi, al fine di mitigare l'impatto derivante dall'incertezza della riforma dell'IBOR (tuttora in corso) sui flussi di cassa futuri nel periodo precedente il suo completamento. L'emendamento impone inoltre alle società di fornire in bilancio ulteriori informazioni in merito alle loro relazioni di copertura che sono direttamente interessate dalle incertezze generate dalla riforma ed a cui si applicano le suddette deroghe.

Le modifiche entrano in vigore dal 1 luglio 2020, ma le società possono scegliere l'applicazione anticipata. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti:

In data 22 ottobre 2018, lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)". Il documento fornisce alcuni chiarimenti in merito alla definizione di business ai fini della corretta applicazione del principio IFRS 3. In particolare, l'emendamento chiarisce che mentre un business solitamente produce un output, la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare il business in presenza di un insieme integrato di attività/processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività/processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output", con "capacità di contribuire alla creazione di output" per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output.

L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale, che permette di escludere la presenza di un business se il prezzo corrisposto è sostanzialmente riferibile ad una singola attività o gruppo di attività. Le modifiche si applicano a tutte le business combination e acquisizioni di attività successive al 1 gennaio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Ad oggi è in corso l'analisi sui possibili effetti derivanti dall'introduzione di questo emendamento.

In data 18 maggio 2017, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts. L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene. Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").

Le principali caratteristiche del General Model sono:

  • o le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
  • o la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
  • o le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;
  • o esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
  • o il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
  • o il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Il principio si applica a partire dal 1 gennaio 2021 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers.

Ad oggi è in corso l'analisi sui possibili effetti derivanti dall'introduzione di questo emendamento.

Principi di consolidamento

Ai sensi del principio contabile IFRS 10, (Consolidated Financial Statement – Bilancio consolidato) il Bilancio Consolidato ha previsto il consolidamento integrale dei bilanci della Capogruppo e delle società da questa controllate.

In particolare, l'IFRS 10 qualifica il controllo di una impresa su di un'altra quando l'entità:

  • ha il potere sull'impresa: l'investitore gode di diritti che gli conferiscono la possibilità di indirizzare le attività rilevanti (ossia le attività che influenzano in modo significativo i ricavi dell'impresa);
  • ha un'esposizione o un diritto a percepire ritorni variabili dal suo coinvolgimento con l'impresa;
  • ha la concreta possibilità di usare il suo potere sull'impresa al fine di influenzare l'importo dei ricavi per sé stesso.

Nel determinare se controlla una partecipata, una società deve considerare tutti i fatti e le circostanze, valutando periodicamente se sono intervenuti elementi che indicano la presenza di variazioni in uno o più dei tre principi di controllo.

Imprese collegate

In aderenza al Principio contabile IAS 28 (Investment in Associates - Partecipazioni in società collegate), si definisce collegata un'entità in cui la partecipante detiene una influenza notevole e che non è né una controllata né una partecipazione a controllo congiunto.

Area di consolidamento

Si riepiloga di seguito la composizione del perimetro di consolidamento della S.S. Lazio S.p.A., invariato rispetto al 30 giugno 2019.

Denominazione della
società
Sede
della
società
% di
capitale
posseduto
Capitale
sociale €
Relazione Modalità di
consolidamento
S.S. Lazio Marketing &
Communication S.p.A.
Formello 100% 155.000 Controllata Metodo integrale
S.S. Lazio Women2015 a
R.L.
Formello 100% 10.000 Controllata Metodo integrale

Procedura di consolidamento

Nella redazione del Bilancio Consolidato, il bilancio della controllante e delle sue controllate vengono aggregati voce per voce. Affinché il Bilancio rappresenti il Gruppo come se si trattasse di un'unica entità economica, sono necessarie le seguenti operazioni contabili:

  • la eliminazione del valore contabile delle partecipazioni della capogruppo in ciascuna controllata e della corrispondente frazione del patrimonio netto di ciascuna controllata posseduta dalla capogruppo;
  • la eliminazione di tutti gli effetti contabili delle operazioni infragruppo.

Le partecipazioni in società collegate non classificate come possedute per la vendita, quando viene redatto il bilancio consolidato, sono contabilizzate, ai sensi del Principio IAS 28, con il metodo del patrimonio netto. Con tale metodo, le partecipazioni sono inizialmente rilevate al costo e successivamente rettificate in conseguenza delle variazioni nella quota di pertinenza del patrimonio netto della partecipata. I dividendi ricevuti dalla partecipata riducono il valore contabile della partecipazione.

Qualora l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite non è rilevata, ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne.

Stime e valutazioni

Come previsto dagli IFRS, la redazione del Bilancio Consolidato richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché nelle informazioni fornite nelle note

illustrative, anche con riferimento alle attività e passività potenziali in essere alla chiusura dell'esercizio. Tali stime sono utilizzate, principalmente, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la valutazione dei crediti), dei fondi per accantonamenti, dei benefici per i dipendenti, dei fair value delle attività e passività finanziarie, delle imposte anticipate e differite. I risultati effettivi rilevati successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione sono immediatamente riflessi in bilancio.

Altre Informazioni

Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis CC

-Garanzie

-Inadempimenti di debiti finanziari

- Dettaglio accantonamenti Fondo svalutazione Crediti (€/mln)

Altre Informazioni
Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis CC
Di seguito vengono fornite le informazioni relative ai principali rischi finanziari cui è
esposto il Gruppo.
-Garanzie
Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie, ad
esclusione della cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi
e dalla campagna trasferimenti.
-Inadempimenti di debiti finanziari
Il Gruppo, alla data del 31 dicembre 2019, non ha inadempimenti per tale categoria di
passività finanziarie.
- Dettaglio accantonamenti Fondo svalutazione Crediti (€/mln)
Crediti
commerciali
Crediti
vs/enti
settore
specifico
Attvità
finanziarie
Saldo al 30/06/2019 13,20 0,74 12,01
Accantonamenti 0,02 0,00 0,01
Utilizzi
Saldo al 31/12/2019
(0,01)
13,21
0,00
0,74
0,00
12,02

-Rischio di credito

Il rischio di credito è collegato alla solvibilità dei clienti.

Il Gruppo gestisce tale rischio sia interfacciandosi con una pluralità di operatori di alto profilo che non presentano, pertanto, rischi di solvibilità, sia mediante un monitoraggio costante delle scadenze.

Le tabelle seguenti evidenziano alcune informazioni quantitative.

Massima esposizione creditizia (€/ml) 31/12/19 30/06/19 Garanzie al
31/12/19
Crediti commerciali
Crediti verso enti settore specifico
32,99
33,94
19,75
34,21
No
No
Altre Attività correnti
Crediti verso parti correlate
24,94
0,00
22,33
0,00
No
No
Totale 91,87 76,30
Di cui scaduti 1,13 1,10
Analisi dello scaduto (€/ml) 31/12/19 30/06/19 Garanzie al
31/12/19
Entro 90gg
-crediti commerciali
-attvità finanziarie
1,03 0,96 No
oltre 90gg
-crediti commerciali
-attvità finanziarie
0,10 0,14 No
Totale 1,13 1,10
Svalutazione crediti (€/ml) 31/12/19 30/06/19 Garanzie al
Al 100% 31/12/19
-crediti commerciali
-crediti verso enti settore specifico
7,32
0,74
7,29
0,74
No
No
-attività finanziarie 8,07 8,07 No
Altre %
-crediti commerciali
8,69 8,69 No
-crediti verso enti settore specifico
-attvità finanziarie
0,00
7,86
0,00
9,35
No
No
Totale 32,67 34,15
-Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli
Analisi delle scadenze (€/ml) 31/12/19 30/06/19
impegni.
La Società gestisce tale rischio mediante l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di
breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni finanziari.
La tabella seguenti evidenzia alcune informazioni quantitative.
scaduto:
-personale 3,50 0,06
-intermediari
-altre passività
10,72
0,25
9,64
0,20
3,28 3,39
-commerciali
01-365gg:
-finanziari
25,45 40,00
-istituti previdenza
-personale
0,36
12,55
0,82
13,89

-Rischio di liquidità

31/12/19
Al 100%
Altre %
-Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli
impegni.
La Società gestisce tale rischio mediante l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di
breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni finanziari.
La tabella seguenti evidenzia alcune informazioni quantitative.
Analisi delle scadenze (€/ml) 31/12/19 30/06/19
scaduto:
-personale 3,50 0,06
-intermediari 10,72 9,64
-altre passività 0,25 0,20
-commerciali 3,28 3,39
01-365gg:
-finanziari 25,45 40,00
-istituti previdenza 0,36 0,82
-personale 12,55 13,89
-intermediari 6,24 5,20
-altre passività(*) 0,26 0,14
-settore specifico 30,59 18,16
-commerciali 8,79 8,40
-parti correlate 0,00 0,00
-tributari 13,01 7,28
32,35 19,52
oltre 365gg:
-finanziario
-tributari 35,74 35,92
-procuratori
-settore specifico
2,90
23,83
1,61
21,47

Valori in €/ml

Di seguito si riporta l'analisi delle scadenze per le passività finanziarie con il dettaglio
delle scadenze contrattuali residue:
Valori in €/ml
saldo al 31.12.2019 oltre 12 mesi oltre 24 mesi oltre 5 anni

-Rischio di cambio

La Società non ha posizioni significative in valuta.

-Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse dipende sia dal riconoscimento dello stesso che dalla sua variabilità con conseguente impatti sul cash flow.

Tale rischio riguarda principalmente le seguenti fattispecie:

  • debiti scaduti verso creditori diversi;
  • debiti correnti verso istituti finanziari;
  • rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate.

Per i debiti scaduti verso creditori diversi, principalmente rivenienti dalle gestioni precedenti, il Gruppo provvede, ogni fine periodo, a contabilizzare gli effetti economici e patrimoniali derivanti da procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione

Per i debiti correnti verso istituti finanziari, il Gruppo non ha provveduto:

  • a coprire il rischio interessi;
  • a presentare un'analisi di sensitività per quanto riguarda gli effetti che si potrebbero generare sul Conto Economico Complessivo e sul Patrimonio netto della Società a seguito di una variazione inattesa e sfavorevole dei tassi di interesse; ciò in quanto, scadendo i debiti entro la chiusura dell'esercizio, si ritiene che il tasso di interesse non possa subire nel breve periodo, oscillazioni significative.

Per la rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate, il Gruppo non ha provveduto a coprire il rischio interessi, in quanto ritiene che, essendo stati negoziati al saggio legale, lo stesso non possa subire nel medio - lungo periodo oscillazioni significative.

Accantonamenti, passività e attività potenziali

In merito agli "Accantonamenti, passività ed attività potenziali", non appaiono rilevabili partite di certa significatività che possano consentire di fornire adeguatezza di stime relative agli effetti ed impegni connessi.

Direzione e coordinamento

In base a quanto disposto dall'articolo 2497-bis del C.C. si informa che la S.S. Lazio S.p.A. è sottoposta alla direzione e coordinamento della Lazio Events S.r.l., della quale si riportano i principali dati al 30 giugno 2018 nella tabella che segue, in euro:

ATTIVO 30/06/2018 30/06/2017
A) CREDITI VERSO SOCI PER
VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0 0
B) IMMOBILIZAZIONI 29.119.882 29.119.882
IC) ATTIVO CIRCOLANTE 138.608 138.988
ID) RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO 29.256.470 29.256.828
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO 57.991 57.487
B) FONDI FER RISCHI ED ONERI 0 O
C) TFR 0 O
D) DEBITI 29.198.479 29.199.341
E) RATEI E RISCONTI
TOTALE PASSIVO 29.256.470 29.256.828
A) VALORE DELLA PRODUZIONE 23.807 27.218
B) COSTI DELLA PRODUZIONE (7.541) (11.131)
IC ) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (14.803) (14.742)
D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA'
IFINANZIARIE 0 O
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 0 O
IMPOSTE SUL REDDITO (980) (1.008)
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 503 337

Ai sensi dello IAS 24 si specifica la compagine azionaria della Lazio Events S.r.l.:

  • Linda S.r.l. 40%
  • S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. 40%
  • Bona Dea S.r.l. 20%

Per i rapporti con la società Linda S.r.l.., S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. e Bona Dea si veda quanto riportato nel successivo paragrafo.

Ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007 si conferma che la controllante S.S. Lazio è conforme alle condizioni ivi previste.

Rapporti con parti correlate

In base a quanto disposto dall'articolo 2427-22 bis del C.C. si informa che nel periodo il Gruppo ha intrattenuto rapporti con:

  • la Roma Union Security, per un costo di Euro 0,22 milioni, anticipi per Euro 0,16 milioni e debito per Euro 0,03 milioni al 31 dicembre 2019, riferiti al servizio di vigilanza armata presso il centro sportivo;
  • la Gasoltermica Laurentina, per lavori in fase di ultimazione presso il centro sportivo, Euro 3,47 milioni, e per manutenzione del centro sportivo, dei negozi e per la gestione del magazzino merci di tutta la rete commerciale della SS Lazio Marketing per un costo di Euro 0,39 milioni e debito di Euro 0,04 milioni, al 31 dicembre 2019;
  • la Omnia Service, per un costo di Euro 0,52 milioni e debito di Euro 0,21 milioni al 31 dicembre 2019, per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello;
  • la Linda per un costo di Euro 0,27 milioni e risconti per Euro 0,27 milioni per servizi di assistenza ai sistemi informatici, processi organizzativi e logistici aziendali e gestione del magazzino area tecnica;
  • la Snam Lazio Sud per un costo di Euro 0,31 milioni, risconti per Euro 0,19 milioni e debito di Euro 0,06 milioni al 31 dicembre 2019, per servizi finanziari, amministrativi, vigilanza non armata, magazzino e portierato;
  • la Bona Dea per un costo di Euro 0,10 milioni, risconti per Euro 0,10 milioni e debito di Euro 0,02 milioni al 31 dicembre 2019, per servizi di amministrazione del personale;
  • la U.S. Salernitana per un costo di Euro 0,75 milioni e debito di Euro 0,52 milioni al 31 dicembre 2019, per l'utilizzo di diritti commerciali e pubblicitari, nell'obiettivo anche dell'impiego e valorizzazione del proprio patrimonio sportivo, soprattutto del settore giovanile.

Si segnala che tali transazioni sono state perfezionate nel rispetto della correttezza sostanziale e procedurale ed a normali condizioni di mercato.

Informativa di settore – segment informations

L'informativa per settore di attività e per area geografica è presentata secondo quanto richiesto dallo IFRS 8 – Informativa di settore.

Lo schema primario di informativa è costituito dai settori di attività.

Ai fini gestionali, il Gruppo S.S. Lazio è organizzato su base Italia in tre aree operative principali: Area sportiva, Area Commerciale ed Area Immobiliare.

A partire dal settembre 2006, l'area commerciale è stata conferita in un'apposita Società controllata interamente dalla S.S. Lazio S.p.A.

L'area Immobiliare è conseguenza dell'acquisto del 51% della Società Cirio Lazio Immobiliare, poi incorporata nella SS Lazio Marketing & Communications S.p.A., la cui attività si è estesa alla gestione di un immobile di circa 2.500 mq in via Valenziani (Roma).

Ad integrazione delle informazioni ivi esposte, l'informativa per settori è esposta nelle seguenti tabelle.

Valori in Euro/000

Consolidato
77.463 80.828 7.202 6.878 0 0 84.665 31/12/2018
87.706
0 0
77.463 80.828 7.202 6.878 0 0 84.665 87.706
Consolidato 31/12/2018
966 2.523 3.026 2.998 (3) (4) 3.989 5.517
0
966
(635)
2.523
(652)
3.026
(36)
2.998
2
(3)
(111)
(4)
(121)
3.989
(782)
5.517
(771)
0
(4.070) 1.071 (275) (445) 0 0 (4.346) 626
(3.739) 2.942 2.715 2.555 (114) (125) (1.138) 5.372
Consolidato 31/12/2018
37.022 51.475 2.181 0 0 0 39.203 51.475
15.214 15.678 248 43 0 0 15.462 15.721
42 5.495 22 242 0 0 64 5.737
Consolidato
31/12/2019
254.918
31/12/2018
269.239
31/12/2019
14.946
31/12/2018
6.118
31/12/2019
21.917
31/12/2018
21.917
31/12/2019
291.781
31/12/2018
297.274
254.918 269.239 14.946 6.118 21.917 21.917 291.781 297.274
Consolidato 31/12/2018
4.384
231.898
9.085
219.247
37.365
6.783
52.139
4.972
11.353 11.830 41.749
250.033
61.224
236.049
236.282 228.332 44.148 57.111 11.353 11.830 291.781 0
297.273
31/12/2019
31/12/2019
31/12/2019
31/12/2019
Sportivo
31/12/2018
Sportivo
31/12/2018
Sportivo
31/12/2018
Sportivo
Sportivo
31/12/2018
31/12/2019
31/12/2019
31/12/2019
31/12/2019
(*) al netto dei rapporti infragruppo e delle rettifiche di consolidamento
Commerciale
31/12/2018
Commerciale
31/12/2018
Commerciale
31/12/2018
Commerciale
Commerciale
31/12/2018
31/12/2019
31/12/2019
31/12/2019
31/12/2019
Immobiliare
31/12/2018
Immobiliare
31/12/2018
Immobiliare
31/12/2018
Immobiliare
Immobiliare
31/12/2018
31/12/2019
31/12/2019
0
0
31/12/2019
31/12/2019
0

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA' NON CORRENTI

1. Terreni e fabbricati

1.1. Terreni e fabbricati strumentali

Tale voce ammonta ad Euro 33.958 migliaia ed è diminuita rispetto al 30 giugno 2019. Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
in €/000
Costo o valore rivalutato Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2019 45.190
Incrementi 0
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività detenute per la
vendita
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione
Al 31 dicembre 2019 45.190
Di cui:
al costo 45.190
a valore rivalutato 0
Ammortamenti cumulati Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2019 10.832
Ammortamento dell'anno 399
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni
fabbricati
Al 30 giugno 2019 45.190
Incrementi 0
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività detenute per la
vendita
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione
Di cui:
fabbricati
Al 30 giugno 2019 10.832
Ammortamento dell'anno 399
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni
Eliminazioni per rivalutazioni
Attività disponibili per la vendita
Al 31 dicembre 2019 11.231
Valore contabile netto Terreni e
fabbricati
34.357
Al 30 giugno 2019 33.958

La voce Terreni e Fabbricati è rappresentata dal valore del centro sportivo di Formello, che è gravato da ipoteca legale iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.

1.2. Investimenti immobiliari

La voce è interamente riferita all'immobile sito in via Valenziani a Roma, di proprietà della S.S. Lazio Marketing S.p.A., per Euro 21.900 migliaia.

L'asset è stato iscritto al fair value, ai sensi dello IAS 40, determinato in base ad una apposita valutazione tecnica redatta al 30.06.2019, con riferimento al mercato immobiliare.

2. Impianti, macchinari e altre attrezzature

Il valore degli impianti, macchinari ed altre attrezzature ammonta ad Euro 5.748 migliaia con un decremento netto di Euro 97 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

La voce è interamente riferita all'immobile sito in via Valenziani a Roma, di proprietà
della S.S. Lazio Marketing S.p.A., per Euro 21.900 migliaia.
L'asset è stato iscritto al fair value, ai sensi dello IAS 40, determinato in base ad una
apposita valutazione tecnica redatta al 30.06.2019, con riferimento al mercato
2. Impianti, macchinari e altre attrezzature
Il valore degli impianti, macchinari ed altre attrezzature ammonta ad Euro 5.748 migliaia
con un decremento netto di Euro 97 migliaia rispetto al 30 giugno 2019.
La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:
in €/000
Costo o valore rivalutato Impianti e Attrezzature Migliorie di Altri beni Totale
industriali e
Al 30 giugno 2019 macchinari
1.402
commerciali
1.140
beni di terzi
1.436
7.705 11.683
Incrementi 61 6 0 7 74
Dismissioni 0
Cessioni 0
Riclassificazione ad attività detenute per la vendita
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione
0
0
Al 31 dicembre 2019 1.463 1.146 1.436 7.713 11.758
Di cui:
al costo 1.463 1.146 1.436 7.713 11.758
a valore rivalutato 0 0 0 0 0
in €/000
Ammortamenti cumulati Impianti e Attrezzature
industriali e
Migliorie di Altri beni Totale
macchinari commerciali beni di terzi
Al 30 giugno 2019 439 957 1.436 3.016 5.848
Ammortamento dell'anno 51 34 0 87 173
Svalutazioni per perdite 0
Eliminazioni per cessioni
Eliminazioni per rivalutazioni
0
0
Attività disponibili per la vendita 0
Al 31 dicembre 2019 490 991 1.436 3.103 6.021
in €/000
Impianti e Attrezzature
industriali e
Migliorie di Altri beni Totale
Valore contabile beni di terzi
Al 30 giugno 2019 macchinari
965
commerciali
182
0 4.699 5.846
Al 31 dicembre 2019 975 154 0 4.619 5.748

3. Diritti d'Uso

Il Gruppo ha rilevato Attività per diritti d'uso per Euro 2.118 migliaia, relative ai beni acquisiti attraverso contratti di lease riferibili a locazioni di immobili. La durata media residua dei contratti di lease è pari a 3,7 anni al 31.12.2019.

Nel corso dell'esercizio si evidenzia un decremento pari a Euro 205 migliaia per effetto degli ammortamenti di periodo.

Di seguito si riporta la movimentazione intervenuta nell'esercizio:

Euro/000
Costo Locazioni di immobili Totale
Al 01 luglio 2019
Incrementi 2.118 2118
Dismissioni
Cessioni
Al 31 dicembre 2019 2.118 2.118
Ammortamenti cumulati Locazioni di immobili Totale
Al 01 luglio 2019
Ammortamento dell'anno 205 205
Eliminazioni per cessioni
Al 31 dicembre 2019 205 205
Valore contabile Locazioni di immobili Totale

4. Diritti pluriennali prestazioni tesserati

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 94.706 migliaia con un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 9.473 migliaia. Tale variazione è principalmente imputabile agli acquisti dei diritti alle prestazioni sportive cui si contrappongono gli ammortamenti di periodo e le svalutazioni di diritti. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Locazioni di immobili 1.914 1.914
Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 94.706
migliaia con un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 9.473 migliaia.
Tale variazione è principalmente imputabile agli acquisti dei diritti alle prestazioni
sportive cui si contrappongono gli ammortamenti di periodo e le svalutazioni di diritti.
Diritti pluriennali prestazioni Italiani (*) Stranieri (*) in E/000
Totale
tesserati
Costo
Al 1° luglio 2019
-diritti
24.058 25.778 107.244 120.762 131.301 146.540
-costi di intermediazione 1.720 13.519 15.239
Incrementi
-diritti
14.831 15.082 20.329 21.929 35.160 37.011
-costi di intermediazione 251 1.601 1.851
Decrementi
-diritti
0
0
(16.784) (16.784) (16.784) (16.784)
-costi di intermediazione 0 0 0
Al 31 dicembre 2019
-diritti
38.889 40.859 110.789 125.908 149.678 166.768
-costi di intermediazione 1.971 15.120 17.090
Fondo Ammortamenti
Al 1° luglio 2019 (10.790) (50.519) (61.309)
-diritti
-costi di intermediazione
(10.278)
(511)
(45.594)
(4.925)
(55.873)
(5.436)
Decrementi (10) 3.909 3.899
-diritti
-costi di intermediazione
(10)
0
3.909
0
3.899
0
Quota dell'esercizio (3.600) (11.052) (14.652)
-diritti
-costi di intermediazione
(3.422)
(178)
(9.545)
(1.507)
(12.967)
(1.685)
Al 31 dicembre 2019 (14.400) (57.662) (72.062)
-diritti (13.711) (51.230) (64.941)
-costi di intermediazione (689) (6.432) (7.121)
Valore netto contabile
Al 1° luglio 2019
-diritti
13.779 14.988 61.649 70.244 75.429 85.232
-costi di intermediazione 1.209 8.594 9.804
Al 31 dicembre 2019
-diritti
25.178 26.460 59.558 68.246 84.736 94.706
-costi di intermediazione 1.282 8.688 9.970
(*) al netto dei giocatori svincolati al 30 giugno 2019
57

Gli incrementi e i decrementi registrati nel corso del periodo derivano dai contratti di variazione di tesseramento depositati e ratificati dalla L.N.P. nel periodo luglio – dicembre 2019.

La tabella, in migliaia di Euro, in appendice evidenzia le operazioni di acquisto perfezionate nel periodo ed il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

Altre attività immateriali

5.1 Altre immobilizzazioni

La voce delle altre attività immateriali, pari a Euro 14.243 migliaia, comprende principalmente i costi sostenuti al 30 giugno 2011 per l'acquisto degli archivi storici della S.S. Lazio S.p.A.

L'archivio storico della S.S. Lazio S.p.A, del valore complessivo di Euro 13.608 migliaia, è considerato un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita, per la quale non si ravvedono perdite di valore durevoli. Per i dettagli in merito alle valutazioni fatte si fa rinvio a quanto indicato nel bilancio annuale al 30 giugno 2019, non essendo intervenuti elementi tali da dover modificare le valutazioni in merito alla recuperabilità dell'asset effettuate in precedenza.

6. Crediti commerciali

6.1 Crediti verso enti settore specifico

7. Attività per imposte differite attive

6. Crediti commerciali
6.1 Crediti verso enti settore specifico
Il saldo della voce al 31 dicembre 2019 è pari a Euro 19.941 migliaia. Tale voce include
la quota dei crediti verso Lega conto trasferimenti e straniere superiori ai 12 mesi, al
netto dell'attualizzazione.
7. Attività per imposte differite attive
Le attività fiscali differite al 31 dicembre 2019 sono pari ad Euro 20.064 migliaia e
diminuiscono, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1.685 migliaia.
La tabella seguente, in Euro migliaia, evidenzia la composizione delle attività fiscali
Imposte differite attive Da perdite
di esercizio
Da variazioni
fiscali IRES
Da ACE in €/000
Totale
Al 30 giugno 2019 15.210 6.533 6 21.749
(Addebito) a stato patrimoniale 0 0 0 0
(Addebito) a conto economico
Accredito a conto economico
0
0
(1.703)
18
0
0
(1.703)
18

La recuperabilità delle attività per imposte anticipate relative alle perdite fiscali trova riscontro nelle plusvalenze fiscali latenti, tenuto anche conto della stabilità degli utili fiscali realizzati negli esercizi passati e della normativa fiscale, che consente la recuperabilità delle perdite fiscali lungo un orizzonte temporale illimitato.

ATTIVITA' CORRENTI

8. Rimanenze

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2019 1.781
Variazione di periodo (620)
Merci al 31 dicembre 2019 1.161

9. Crediti commerciali

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2019 1.781
Variazione di periodo (620)
Merci al 31 dicembre 2019 1.161
9. Crediti commerciali I crediti verso clienti ammontano ad Euro 19.772 migliaia con un incremento rispetto al
30 giugno 2019, di Euro 13.215 migliaia, dovuto principalmente alla rata di dicembre
per la cessione dei diritti audiovisivi con scadenza gennaio 2020, italiani ed esteri.
Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione per natura e per area geografica:
in €/000
Crediti commerciali 31.12.19 30.06.19
verso clienti entro l'anno
- clienti nazionali 11.838 3.462
- note di credito da emettere nazionali (6) 0
- clienti esteri 2.771 18
- note di credito da emettere estere
- fatture da emettere
0
2.375
0
285
- crediti in contenzioso 16.015 15.997
- fondo svalutazione crediti (13.221) (13.204)
Totale 19.772 6.557
Italia
Altri paesi UE
Resto
d'Europa
Resto del
Mondo
in €/000
Saldo al
31.12.2019
in €/000
Resto del Saldo al
d'Europa Mondo 31.12.2019

Fra i crediti verso clienti nazionali, i più significativi sono quelli verso SKY Italia S.p.A. (Euro 7.720 migliaia) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi criptati, Rai (Euro 428 migliaia) per la vendita diritti di trasmissione televisivi in chiaro, per la vendita del materiale sportivo online (Euro 163 migliaia) e per la qualifica di sponsor tecnico (Euro 618 migliaia).

10. Crediti verso enti- settore specifico

(Euro 2.758 migliaia) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri. Fra i crediti verso clienti esteri, i più significativi sono quelli verso IMG MEDIA LTD
Fra i crediti in contenzioso, coperti da apposito fondo, i più significativi sono quelli verso
Seleco (Euro 7.384 migliaia) per la qualifica di sponsor, e MEDIA PARTNERS E
SILVA (Euro 1.151) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.
10. Crediti verso enti- settore specifico
I crediti verso enti-settore specifico ammontano, al 31 dicembre 2019, ad Euro 33.202
migliaia in linea con il saldo al 30 giugno 2019, di Euro 33.473 migliaia, e si riferiscono
a crediti e quote di crediti entro i 12 mesi.
Le tabelle seguenti dividono tali crediti in funzione della natura e dell'area geografica
del debitore:
Euro/000
Crediti vs enti settore specifico 31.12.19 30.06.19
Società calcistiche italiane 3.501
14.858
3.520
17.775
Società calcistiche estere
Lega Nazionale Professionisti
14.079 12.008
Uefa 765 170
- crediti in contenzioso 741 741
- fondo svalutazione crediti (741) (741)
Totale 33.202 33.473
in €/000
Crediti verso enti-settore
specifico
Società calcistiche estere
Altri Paesi EU
Resto d'Europa
14.858
Resto del Mondo Saldo al 31.12.2019
14.858
Crediti verso enti-settore

I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla quota parte di diritti televisivi e commerciali.

11. Attività finanziarie correnti

11.1. Crediti verso altri

I crediti verso altri al 31 dicembre 2019 ammontano ad Euro 9.128 migliaia con un incremento di Euro 2.482 migliaia rispetto a quelli al 30 giugno 2019. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Verso Altri 31.12.19 30.06.19
Anticipi a fornitore 5.032 2.574
Verso tesserati, dipendenti ed altri 108 107
Altri 88 77
Verso ex Gruppo Cirio 3.901 3.887
Crediti in contenzioso
Fondo svalutazione crediti
1.164 1.167
Totale (1.164)
9.128
(1.167)
6.646
La voce maggiormente significativa fa riferimento ai crediti verso l'ex Gruppo Cirio di
in €/000
Verso ex Gruppo Cirio 31.12.19
Cirio Finanziaria in A.S. 3.278
Bombril S.A. 7.857
Del Monte Italia in A.S. 3.625
Fondo svalutazione
Totale
(10.859)
3.901

La voce maggiormente significativa fa riferimento ai crediti verso l'ex Gruppo Cirio di cui si riporta il dettaglio nella seguente tabella:

in €/000
3.278
7.857
3.625
(10.859)

12. Altre attività correnti

12.1. Risconti attivi

I risconti attivi si sono incrementati, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1.129 migliaia, ed ammontano ad Euro 1.258 migliaia.

Sono composti principalmente da costi non di competenza del periodo.

12.2. Crediti tributari

I crediti tributari, al 31 dicembre 2019, sono pari a Euro 180 migliaia. La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

Bombril S.A. 7.857
Del Monte Italia in A.S. 3.625
Fondo svalutazione (10.859)
I risconti attivi si sono incrementati, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 1.129 migliaia,
Sono composti principalmente da costi non di competenza del periodo.
I crediti tributari, al 31 dicembre 2019, sono pari a Euro 180 migliaia.
in €/000
Crediti tributari 31.12.19 30.06.19
per imposte indirette 130 135
per imposte dirette 50
180
22
Totale 157

I crediti tributari per imposte indirette ammontano ad Euro 130 migliaia e si riferiscono principalmente a crediti IVA della controllata SS Lazio Marketing & Communication S.p.A..

12.3. Crediti tributari per imposte correnti dirette

I crediti tributari per imposte correnti dirette al 31 dicembre 2019, sono pari a Euro 1.610 migliaia.

La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

I crediti tributari per imposte correnti dirette al 31 dicembre 2019, sono pari a Euro 1.610
Crediti tributari per imposte correnti 31.12.19 in €/000
30.06.19
dirette
Ires 1.605 1.755
Irap 5 7

13. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2019 ammontano ad euro 12.213 migliaia. Si riferiscono per Euro 12.189 migliaia a depositi bancari e postali e per Euro 24 migliaia a denaro e assegni in cassa.

14. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto al 31 dicembre 2019 è positivo per un ammontare di Euro 41.749 migliaia, tenuto conto del risultato di periodo.

Il capitale sociale interamente sottoscritto e versato è pari ad Euro 40.643 migliaia ed è suddiviso in numero 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6 cadauna.

Il patrimonio netto è altresì composto dalle seguenti riserve:

  • riserva sovrapprezzo azioni per Euro 17.667 migliaia;
  • riserva legale per Euro 7.396 migliaia;
  • altre riserve per Euro 15.230 migliaia (comprensiva della riserva per scuole giovanili e per differenze di cambio);
  • riserva IAS da prima applicazione per Euro (69.418) migliaia;
  • utile/perdite portate patrimonio netto per Euro (42) migliaia;
  • utili a nuovo per Euro 31.409 migliaia.

Per la composizione e le variazioni intervenute nel periodo, si rinvia al prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto.

PASSIVITA' NON CORRENTI

15. Debiti finanziari-altri finanziatori non correnti

I debiti finanziari non correnti al 31 dicembre 2019 sono pari a Euro 32.349 migliaia e si riferiscono all'importo oltre i 12 mesi del debito per il mutuo quindicennale, sull'immobile di via Valenziani e delle anticipazioni ottenute su crediti rivenienti dalla campagna trasferimenti.

16. Altre passività non correnti

16.1. Debiti tributari

I debiti tributari oltre i 12 mesi ammontano al 31 dicembre 2019, ad Euro 35.736 migliaia. Tali debiti sono quasi esclusivamente rivenienti dall'accordo transattivo sottoscritto, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate, relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

16.2. Altri debiti

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 2.901 migliaia e fanno riferimento principalmente alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti maturati nei confronti di intermediari sportivi.

16.3. Risconti passivi

I risconti passivi ammontano a Euro 3.684 migliaia, e sono la parte oltre i 12 mesi dei ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI, per la quota non di competenza del periodo.

17. Debiti verso società settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano, al 31 dicembre 2019, ad Euro 23.830 migliaia e si riferiscono principalmente a debiti verso Lega seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi.

18. Imposte differite passive

Le passività fiscali per imposte differite passive al 31 dicembre 2019 sono pari ad Euro 11.230 migliaia con un decremento di Euro 55 migliaia rispetto al 30 giugno 2019. La

variazione è riferita all'effetto reversal sull'attualizzazione del debito tributario della
controllante S.S. Lazio S.p.A.
La composizione e le variazioni delle passività fiscali differite sono illustrate nella
seguente tabella.
in €/000
Imposte differite passive Valutazione Debiti Totale
terreni e Valutazione tributari
fabbricati TFR rateizzati
Al 30 giugno 2019 10.628 18 638 11.285
Da acquisizione partecipazione 0 0 0 0
Addebito a conto economico 0 0 0 0
(Accredito) a conto economico 0 0 (55) (55)
Al 31 dicembre 2019 10.628 18 583 11.230
19. Fondi per rischi ed oneri non correnti
19.1. Altri fondi rischi
La voce Altri Fondi Rischi ammonta a Euro 1.721 migliaia al 31 dicembre 2019 e
registra un incremento di Euro 1.200 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, dovuto
all'accantonamento per somme da riconoscere al verificarsi di determinate condizioni
ed all'utilizzo a seguito della definizione della controversia.
La composizione e le variazioni sono illustrate nella seguente tabella.
in €/000
Fondi per rischi ed oneri non correnti Rischi
F.do Spese
Totale
partecipazioni
Al 30 giugno 2019 499 21 521
Accantonamenti 1.500 0 1.500
Utilizzi (300) 0 (300)

19. Fondi per rischi ed oneri non correnti

19.1. Altri fondi rischi

fabbricati rateizzati
Al 30 giugno 2019 10.628 18 638 11.285
19. Fondi per rischi ed oneri non correnti
La voce Altri Fondi Rischi ammonta a Euro 1.721 migliaia al 31 dicembre 2019 e
registra un incremento di Euro 1.200 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, dovuto
all'accantonamento per somme da riconoscere al verificarsi di determinate condizioni
ed all'utilizzo a seguito della definizione della controversia.
La composizione e le variazioni sono illustrate nella seguente tabella.
in €/000
Fondi per rischi ed oneri non correnti Rischi F.do Spese Totale
partecipazioni
Al 30 giugno 2019 499 21 521
Accantonamenti 1.500 0
1.500
Utilizzi (300) 0
(300)
Al 31 dicembre 2019 1.699 21 1.721
Il fondo per benefici ai dipendenti ammonta a Euro 1.626 migliaia e registra un
incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 9 migliaia.
Fondo benefici dipendenti in €/000
Dipendenti
1.635
Al 30 giugno 2019 83
Accantonamenti (94)
Utilizzi
Actuarial Losses 0
Al 31 dicembre 2019 1.626
64

20. Fondi per benefici a dipendenti

Il fondo per benefici ai dipendenti ammonta a Euro 1.626 migliaia e registra un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2019, di Euro 9 migliaia.

in €/000
1.635
83
(94)
0

Il fondo è adeguato a coprire quanto dovuto dalla società per indennità di fine rapporto, sulla base della vigente normativa di riferimento e dei relativi contratti di lavoro.

PASSIVITÀ CORRENTI

21. Debiti finanziari correnti

Non vi sono debiti verso banche significativi.

22. Altre passività correnti

22.1. Debiti verso altri finanziatori

22.2. Altri debiti

22. Altre passività correnti
22.1. Debiti verso altri finanziatori
I debiti verso altri finanziatori a breve ammontano, al 31 dicembre 2019 a Euro 25.453
migliaia, con un decremento di Euro 14.543 migliaia rispetto al 30 giugno 2019, dovuto
principalmente all'incasso dei crediti precedentemente anticipati.
Tale esposizione è verso società di factoring per la cessione di crediti verso la UEFA per
la partecipazione alla Europa League, e verso la Lega Calcio per i crediti rivenienti dalla
campagna trasferimenti e dai diritti televisivi.
22.2. Altri debiti
Gli Altri debiti ammontano, al 31 dicembre 2019, ad Euro 33.511 migliaia e si
incrementano di Euro 4.386 migliaia, rispetto al 30 giugno 2019, principalmente per i
debiti verso intermediari e tesserati.
Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:
in €/000
Altre passività correnti 31.12.19 30.06.19
Altri debiti
- verso tesserati e dipendenti 16.050 13.883
- verso collaboratori 2 2
- verso intermediari
-altri
16.964
495
14.839
401
Totale 33.511 29.125
in €/000
Dettaglio da compensi fissi
-verso tesserati e dipendenti
14.074
da compensi variabili
1.976
Saldo al 31.12.2019 16.050
in €/000
Dettaglio Italia
Altri Paesi UE
Resto
d'Europa
Resto del
Mondo
Saldo al 31.12.2019

da stipendi di ottobre, novembre e dicembre dei calciatori di prima squadra per Euro 9.938 migliaia; si segnala che, alla data di approvazione del presente Bilancio Semestrale Consolidato Abbreviato, tali importi risultano pagati;

  • da premi individuali a tesserati pagabili entro il 30 settembre 2020, pari a Euro 1.888 migliaia.
  • da incentivi all'esodo, pari a Euro 2.415 migliaia.

I debiti verso intermediari, ripartiti tra condizionati e non, sono principalmente relativi all'attività svolta dagli stessi in occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive. Dettaglio Condizionati Non condizionati Saldo al 31.12.2019

in €/000
-verso intermediari 8.631 8.334 16.964

22.3. Risconti passivi

23. Debiti verso enti settore specifico

in €/000
-verso intermediari 8.631 8.334 16.964
22.3. Risconti passivi
I risconti passivi ammontano a Euro 13.286 migliaia, e sono dovuti unicamente al
diverso periodo temporale considerato, semestrale rispetto all'annuale. Principalmente
l'importo è riferito per Euro 9.247 migliaia ai diritti televisivi per la stagione 2019/2020,
per la quota non di competenza del periodo.
I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano, al 31 dicembre 2019, ad
Euro 30.605 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2019, un incremento di Euro
12.443 migliaia a seguito della campagna acquisiti estiva.
Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:
in €/000
Debiti vs enti settore specifico 31.12.19 30.06.19
Società calcistiche estere 24.303 14.133
23. Debiti verso enti settore specifico Società calcistiche italiane 363
5.926
389
3.640
Lega
Altri
13 0
Totale 30.605 18.162
in €/000
Debiti vs enti settore specifico Altri Paesi EU Resto d'Europa
Resto del Mondo
Saldo al
31.12.2019
in €/000
31.12.2019

I debiti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dai debiti legati all'acquisto dei diritti alle prestazioni sportive da squadre italiane, da costi di consulenza e di trasmissione segnale televisivo.

24. Debiti commerciali correnti

24.1 Acconti

24.2 Debiti verso fornitori entro l'anno

24.1 Acconti
La voce accoglie i debiti in essere nei confronti di clienti per anticipi ed ammontano a
Euro 469 migliaia, diminuiti di Euro 400 migliaia rispetto al 30 giugno 2019; si
riferiscono principalmente all'anticipo ricevuto per il prolungamento nelle stagioni
2020/2021 del contratto per la vendita dei diritti pubblicitari allo stadio Olimpico.
24.2 Debiti verso fornitori entro l'anno
migliaia. La voce accoglie i debiti in essere nei confronti di fornitori di beni e servizi ed
ammontano a Euro 11.606 migliaia, in aumento rispetto al 30 giugno 2019 per Euro 688
Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione:
in €/000
Debiti verso fornitori entro l'anno 31.12.19 30.06.19
Fornitori nazionali 5.544 5.257
Fornitori esteri 409 482
Fatture da ricevere 5.671 5.194
Note credito da ricevere (18) (13)
Totale 11.606 10.918
in €/000
Debiti verso fornitori entro l'anno Italia Altri paesi UE
Resto
d'Europa
Resto del
Mondo
Saldo al
31.12.2019

Fra i debiti verso fornitori nazionali, i più significativi sono rappresentati da quelli per il servizio di ristorazione dei tesserati (Euro 212 migliaia), per l'uso dello Stadio Olimpico, (Euro 633 migliaia), per la manutenzione del verde del centro sportivo di Formello (Euro 267 migliaia), per la fornitura di materiale sportivo (Euro 622 migliaia), e per la fornitura di servizi per il canale televisivo e digitalizzazione degli archivi (Euro 251 migliaia). Tra le fatture da ricevere sono incluse quelle per l'uso dello Stadio Olimpico (Euro 300 migliaia), nei confronti di terzi creditori in virtù di sentenze o provvedimenti d'ingiunzione (Euro 940 migliaia), per i servizi viaggi e alberghi (Euro 534 migliaia) e quelle da correlate (Euro 727 migliaia).

25. Debiti tributari

I debiti tributari ammontano al 31 dicembre 2019 ad Euro 11.524 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2019, un incremento di Euro 4.364 migliaia, dovuto principalmente alle ritenute rilevate sugli stipendi dei tesserati ed all' IVA.

Si segnala che, alla data odierna, sia le ritenute che l'IVA sono state regolarmente pagate nei termini.

26. Debiti tributari per imposte correnti dirette

I debiti tributari ammontano al 31 dicembre 2019 ad Euro 1.489 migliaia e sono così suddivisi:

in €/000
IRAP 1.489 120

L'IRAP è il debito al 31 dicembre 2019 della controllante S.S. Lazio S.p.A.; la controllata SS Lazio M.&C. S.p.A. presenta, per la medesima imposta, un credito.

27. Passività per fiscalità incerta

Le passività per fiscalità incerta ammontano a Euro 8.546 migliaia al 31 dicembre 2019, con un incremento di Euro 959 migliaia rispetto al 30 giugno 2019.

Passività per fiscalità incerta in €/000
Al 30 giugno 2019 7.587
Accantonamenti 959
Utilizzi 0
Al 31 dicembre 2019 8.546

L'incremento registrato nell'esercizio è relativo all'adeguamento degli importi che il Gruppo ritiene di dover versare, dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti.

28. RICAVI

28.1. Ricavi da gare

NFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
28.
RICAVI
28.1. Ricavi da gare
Rispetto allo
stesso
periodo
dell'esercizio
precedente
i
ricavi
da
gare sono
sostanzialmente in linea.
La composizione dei ricavi da gare è illustrata nella seguente tabella:
in €/000
Ricavi da gare 31.12.19 31.12.18 %
Ricavi da gare in casa 3.763 3.027 24,33
% su incassi gare da squadre ospitanti
Abbonamenti
0
1.555
0
1.951
0,00
(20,34)

28.2. Ricavi da diritti televisivi e proventi media

in €/000
Rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, i ricavi da diritti televisivi e
proventi media sono aumentati di Euro 10.637 migliaia. Tale incremento è dipeso
principalmente dagli introiti derivanti dalla partecipazione alla UEFA Europa League,
la cui contabilizzazione è variata rispetto al medesimo periodo della stagione precedente
in ossequio alle nuove raccomandazioni della FIGC.
La composizione è illustrata nella seguente tabella:
in €/000
Diritti televisivi e proventi media 31.12.19 31.12.18 %
Televisivi 36.128 32.000 12,90
% diritti televisivi da squadre ospitanti 0 0 0,00
Televisivi da partecipazioni a comp. UEFA 14.587 8.749 66,72
Da LNP 3.073 2.401 27,97
Totale 53.788 43.151 24,65
28.3. Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità
Al 31 dicembre 2019, i ricavi da sponsorizzazione e pubblicità sono pari a Euro 6.803
migliaia, con un decremento rispetto al 31 dicembre 2018 di Euro 3.035 migliaia. Tale
variazione è dipesa principalmente dalla mancanza del main sponsor.
La composizione è illustrata nella seguente tabella:
in €/000
31.12.19
1.780
31.12.18 %
(64,73)
Ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità 5.048
Sponsorizzazioni 4,41
Proventi Pubblicitari
Canoni per licenze, marchi e brevetti
4.910
113
4.702
88
29,02
(30,85)

28.3. Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità

in €/000

I proventi pubblicitari ammontano ad Euro 4.910 migliaia e sono principalmente rappresentati dai proventi derivanti dalla vendita degli spazi pubblicitari presso lo Stadio Olimpico, per Euro 3.996 migliaia.

I canoni per licenza, marchi e brevetti ammontano ad Euro 113 migliaia e sono principalmente rappresentati dalle royalties.

28.4. Proventi da gestione diritti calciatori

Al 31 dicembre 2019, i ricavi da gestione dei diritti calciatori sono pari a Euro 703 migliaia, con un decremento, rispetto al medesimo periodo della stagione precedente, di Euro 78 migliaia. Tale variazione, dipesa da minori ricavi per altri proventi da gestione calciatori, è stata parzialmente compensata dai maggiori ricavi per cessione temporanea pari ad Euro 703 mila. Proventi da gestione diritti calciatori 31.12.19 31.12.18 % Cessione temporanea calciatori 703 558 26,04 Altri proventi da gestione calciatori 0 223 (100,00) Totale 703 781 (9,97) Altri ricavi 31.12.19 31.12.18 %

in €/000

28.5. Altri ricavi

pari ad Euro 703 mila. calciatori, è stata parzialmente compensata dai maggiori ricavi per cessione temporanea
La composizione è illustrata nella seguente tabella:
in €/000
28.5. Altri ricavi
Al 31 dicembre 2019, gli altri ricavi sono pari a Euro 3.123 migliaia, con un decremento,
rispetto al medesimo periodo della stagione precedente, di Euro 2.522 migliaia. Tale
variazione è dipesa principalmente dal venire meno di transazioni con creditori. La
composizione è illustrata nella seguente tabella:
Altri ricavi 31.12.19 31.12.18 in €/000
%
(78,31)
Da altri 552 2.544 (23,46)
Contributi in c/esercizio
Proventi vari
2.222
349
2.903
197
76,76

I contributi ammontano a Euro 2.222 migliaia e sono costituiti dagli importi riconosciuti dalla Lega Seria A per la partecipazione alla Europa League.

28.6. Variazione delle rimanenze

Il valore delle rimanenze di merci è pari a Euro 1.161 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2019 1.781
Variazione di periodo (621)
Merci al 31 dicembre 2019 1.161

28.7. Ricavi da merchandising

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2019 1.781
Variazione di periodo (621)
Merci al 31 dicembre 2019 1.161
28.7. Ricavi da merchandising
Al 31 dicembre 2019, i ricavi da merchandising sono pari a Euro 991 migliaia, con un
incremento, rispetto al 31 dicembre 2018, di Euro 115 migliaia; tale aumento è dipeso
da maggiori vendite retail, anche in virtù del nuovo negozio sito in Via di Propaganda,
Roma. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:
in €/000
Ricavi da merchandising 31.12.19 31.12.18 %
Materiale per vendita a terzi 292 252 15,87
Altri
Totale
698
991
624
876
11,86
13,13

29. COSTI OPERATIVI

29.1 Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

Ammontano a Euro 2.003 migliaia. La voce comprende l'acquisto di materiale sportivo destinato alla rivendita ed alla prima squadra.

29.2. Personale

I costi per il personale, che al 31 dicembre 2018 ammontavano ad Euro 41.742 migliaia, sono aumentati di Euro 5.760 migliaia, e sono pari ad Euro 47.501 migliaia, quale conseguenza della campagna acquisti estiva, degli incentivi riconosciuti a calciatori a seguito delle loro cessioni e di rinnovi contrattuali.

Le tabelle seguenti illustrano la composizione degli oneri relativi al personale:

in €/000
Personale 31.12.19 31.12.18 %
Calciatori e tecnici
- Compensi contrattuali calciatori
33.463 30.962 8,08
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 3.650 2.407 51,64
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici I squadra 4.280 2.764 54,85
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 0 0 0,00
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici sq. Minori 569 570 (0,18)
- Oneri sociali
- Trattamento di fine carriera
755
178
855
213
(11,70)
(16,43)
- Altri Costi 3.267 2.726 19,85
Sub Totale 46.162 40.497 13,99
Personale di sede
- Salari e stipendi 821 841 (2,40)
- Oneri sociali 232 231 0,47
-Trattamento di fine rapporto
- Altri Costi
200
86
107
67
87,30
27,99
Sub Totale 1.339 1.246 7,44
Totale 47.501 41.742 13,80
La struttura e il numero dei dipendenti si sono modificati come segue nel corso del
periodo.
Personale in forza 31.12.19 31.12.18 %
Calciatori 71 47 51,06
Allenatori 85 69 23,19
Altro personale tecnico 49 42 16,67
2 2 0,00
Dirigenti 30
6
32
6
(6,25)
0,00
Impiegati 243 198 22,73
Operai
Totale
29.3 Oneri da gestione diritti calciatori
I costi da gestione calciatori ammontano a Euro 134 migliaia e sono diminuiti di Euro
La struttura e il numero dei dipendenti si sono modificati come segue nel corso del
La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:
in €/000
%
0 0 0,00
133 209 (36,15)
209 (35,94)
31.12.19 I costi da gestione calciatori ammontano a Euro 134 migliaia e sono diminuiti di Euro
31.12.18

29.3 Oneri da gestione diritti calciatori

in €/000

29.4 Oneri per servizi esterni

29.3 Oneri da gestione diritti calciatori
I costi da gestione calciatori ammontano a Euro 134 migliaia e sono diminuiti di Euro
75 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018.
La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:
in €/000
29.4 Oneri per servizi esterni
I costi per servizi ammontano a Euro 12.938 migliaia e sono aumentati di Euro 2.943
migliaia rispetto al 31 dicembre 2018. Tale variazione è principalmente conseguenza di
maggiori costi di intermediazione tesserati.
La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:
Oneri per servizi esterni 31.12.19 31.12.18 in €/000
%
Costi per tesserati 586 727 (19,29)
Costi specifici tecnici 406 668 (39,16)
Costi per intermediazione tesserati 4.683 918 410,13
Costi vitto, alloggio, locomozione gare 1.121 988 13,42
Servizio biglietteria e controllo ingressi 722 718 0,59
Spese assicurative 65 82 (20,25)
Spese amministrative 3.461 3.756 (7,85)
Spese per pubblicità e promozione
Totale
1.893
12.938
2.138
9.995
(11,48)
29,45
Dettaglio condizionati condizionati in €/000
Saldo al
31.12.2019
Costi per intermediazione tesserati 858 3.825 4.683

I costi specifici tecnici, pari a Euro 406 migliaia, sono costituiti in prevalenza dagli oneri legati alle strutture sportive.

I costi per intermediazione sportiva, pari a Euro 4.683 migliaia, sono costituiti dalle consulenze tecnico sportive prestate in fase di acquisizione e vendita dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori.

I costi per il servizio biglietteria e controllo ingressi sono pari a Euro 722 migliaia e risultano in linea con il semestre di confronto.

I costi per vitto, alloggio e locomozione, pari a Euro 1.121 migliaia, sono relativi alle spese di trasferta della prima squadra e delle squadre giovanili.

29.5. Altri oneri

spese di trasferta della prima squadra e delle squadre giovanili.
Le spese assicurative, pari a Euro 65 migliaia, si riferiscono principalmente ai premi
pagati per assicurare il patrimonio calciatori e l'immobile di Formello.
Le spese amministrative, pari a Euro 3.461 migliaia, contengono, in gran parte, spese
per consulenze, prestazioni di servizio e spese di manutenzione ordinaria di immobili.
Le spese pubblicitarie, pari a Euro 1.893 migliaia, contengono, in gran parte, costi da
riconoscere alla Lega Calcio per la produzione di contenuti spese per inserzioni
pubblicitarie, spese per manifestazioni allo stadio Olimpico, spese di stampa per la
rivista e costi per la gestione delle attività di stoccaggio e consegna della merce destinata
alla rivendita.
29.5. Altri oneri
Gli oneri diversi di gestione ammontano, al 31 dicembre 2019, a Euro 2.574 migliaia, e
si decrementano, rispetto al 31 dicembre 2018, di Euro 1.002 migliaia, principalmente
per oneri straordinari e per la nuova contabilizzazione dei canoni di locazione
commerciale dei negozi (godimento beni di terzi), a seguito dell'applicazione del
principio IFRS 16.
La seguente tabella ne illustra la composizione:
in €/000
Altri oneri 31.12.19 31.12.18 %
Spese bancarie 206 167 23,01
Per godimento di beni di terzi 1.565
258
1.829
266
(14,46)
(3,10)
Spese varie organizzazione gare
Tasse iscrizione gare
7 4 93,59
Oneri specifici verso squadre ospitate:
-% su incassi gare a squadre ospitate 0 0 0,00
Altri oneri di gestione
- oneri tributari indiretti 210 271 (22,69)
- multe e danni 235 74 217,57
Oneri straordinari
Totale
94
2.574
965
3.576
(90,23)
(28,01)

29.6. Ricavi netti da cessione Diritti pluriennali prestazione tesserati

29.6. Ricavi netti da cessione Diritti pluriennali prestazione tesserati
in €/000
31.12.19 31.12.18 %
14.561 22.939 (36,52)
0 0 0,00
La composizione è illustrata nella seguente tabella: Al 31 dicembre 2019 i ricavi netti da cessione dei diritti calciatori sono pari ad Euro
14.561 migliaia con un decremento, rispetto al medesimo periodo della stagione

30. Ammortamenti immateriali, materiali, diritti d'uso e svalutazioni delle attività

materiali ed immateriali

Minusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle
30. Ammortamenti immateriali, materiali, diritti d'uso e svalutazioni delle attività
materiali ed immateriali
Gli ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni sono pari a Euro 15.494
migliaia, con un decremento di Euro 928 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018, dovuto
principalmente alla riduzione delle svalutazioni a seguito della campagna trasferimenti
dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati.
La seguente tabella ne illustra la composizione:
in €/000
Ammortamenti e svalutazioni 31.12.19 31.12.18 %
Ammortamenti attività immateriali 14.686 15.083 (1,28)
Ammortamenti attività materiali 571 508 12,45
Ammortamento Diritti d'uso 205 0 1,00
Svalutazione delle immobilizzazioni
Totale
32
15.494
831
16.422
(96,13)
(928,19)

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono pari a Euro 571 migliaia e sono relativi principalmente, per Euro 390 migliaia, all'immobile di Formello. Si rileva, infine, l'ammortamento di competenza dei diritti d'uso ai sensi dell'IFRS 16, pari ad Euro 205 migliaia.

31. Accantonamenti e altre svalutazioni

32. Oneri finanziari netti e differenze cambio

31. Accantonamenti e altre svalutazioni
Gli accantonamenti e altre svalutazioni sono pari a Euro 32 migliaia, con un decremento
di Euro 8.374 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018. Tale variazione è imputabile al
venire meno della svalutazione di crediti commerciali.
32. Oneri finanziari netti e differenze cambio
Gli oneri finanziari, al lordo di proventi finanziari per Euro 33 migliaia, ammontano, al
31 dicembre 2019, ad Euro 815 migliaia, con un incremento di Euro 34 migliaia rispetto
al 31 dicembre 2018.
La tabella seguente ne evidenzia la composizione:
in €/000
Oneri finanziari 31.12.19 31.12.18 %
Verso terzi
Da Attualizzazione
541
274
432
348
25,11
(21,33)

33. Imposte correnti

Evidenziano un saldo negativo di Euro 2.715 migliaia e comprendono il carico fiscale per IRAP ed IRES della controllante e della controllata SS Lazio M&C. S.p.A., accantonamenti prudenziali IRAP di stagioni precedenti, diminuite dal parziale recupero sull'IRES della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. in virtù del contratto di consolidato fiscale; tale rettifica è stata possibile in quanto le perdite fiscali della S.S. Lazio compensano in parte l'imponibile della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A..

34. Imposte differite e anticipate

Evidenziano un saldo positivo di Euro 1.630 migliaia, principalmente riferito all'adeguamento delle stesse alla loro recuperabilità fiscale.

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEI DIRITTI ALLE PRESTAZIONI PLURIENNALI DEI TESSERATI

ATTESTAZIONE DIRIGENTE PREPOSTO

Attestazione del bilancio intermedio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti dott. Claudio Lotito e dott. Marco Cavaliere della S.S. Lazio S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione della relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata nel corso del periodo 01 luglio 2019 – 31 dicembre 2019.
    1. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  4. 3.1) il bilancio semestrale consolidato abbreviato:
    • a) è redatto in conformità a ai Principi IAS/IFRS ed è altresì conforme al regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (Regolamento Emittenti). Più in particolare, in aderenza alla Delibera Consob n. 14990 del 14 aprile 2005 (che ha modificato gli articoli 81 e 82 del Regolamento Emittenti - adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e succ. modifiche - per effetto dell'entrata in vigore dei Principi IAS/IFRS), il Gruppo Lazio presenta il bilancio semestrale consolidato abbreviato in base al principio contabile internazionale IAS 34 applicabile per i bilanci intermedi, adottato secondo la procedura di cui al Reg. CE n. 1606/2002.
    • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2) La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale consolidato abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio.

La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle parti correlate

Data 30/03/2020

Il Presidente del Consiglio di Gestione Firma dirigente preposto alla

redazione dei documenti contabili societari

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