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S.S. Lazio

Quarterly Report Oct 6, 2022

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Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 30 GIUGNO 2022

S.S. LAZIO S.p.A.

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 30 GIUGNO 2022

Sede Legale: Via S. Cornelia, 1000 – 00060 – Formello (Roma) Capitale Sociale: Euro 40.643.346,60 i.v. Iscr. al Registro delle Imprese e Codice Fiscale: 80109710584 Partita IVA: 02124651007

Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Lazio Events s.r.l.

INDICE

Organi Sociali e Società di Revisione 3
--------------------------------------- ---

PARTE I: BILANCIO DI ESERCIZIO S.S. LAZIO

Informazioni sulla gestione 4
Prospetti Contabili 26
Note esplicative 35
PARTE II: BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO
S.S. LAZIO
Informazioni sulla gestione 84
Prospetti Contabili 93
Note esplicative 102
PARTE III:
Prospetto delle movimentazioni dei diritti
Pluriennali alle prestazioni dei tesserati
154
Prospetto compensi società di revisione 156
Attestazione Dirigente preposto 158

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 30 GIUGNO 2022

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Sorveglianza

Dal 28 ottobre 2019 sino all'approvazione del bilancio 2021/2022
Presidente Alberto Incollingo
Vice Presidente Mario Cicala
Consiglieri Fabio Bassan
Vincenzo Sanguigni
Silvia Venturini
Monica Squintu

Consiglio di Gestione

Dal 28 ottobre 2019 sino all'approvazione del bilancio 2021/2022

Presidente Claudio Lotito

Consiglieri Marco Moschini

Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. (*)

(*) nominata dall'assemblea degli azionisti per gli esercizi 2018/2019 – 2026/2027

S.S. LAZIO S.p.A. PARTE I: RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2022

Signori Azionisti,

la Società al 30 giugno 2022 presenta un risultato netto negativo di Euro 22,35 milioni.

Il risultato economico della stagione 2021/2022 risente in modo significativo delle svalutazioni dei valori dei diritti delle prestazioni sportive, per Euro 6,67 milioni, rilevate in conformità ai principi contabili e alle raccomandazioni di settore, e dell'adeguamento della stima degli oneri fiscali rivenienti dal decreto "rimpatriati", per Euro 1,63 milioni, relativi ad eventi successivi alla chiusura dell'esercizio, verificatisi nella campagna trasferimenti estiva della stagione 2022/2023. Gli effetti positivi di tali operazioni in termini di riduzione degli ammortamenti di diritti delle prestazioni sportive e riduzione del costo del personale si registreranno nelle stagioni successive.

Nel prosieguo della relazione saranno esaminati i principali aspetti economici e patrimoniali dell'esercizio chiuso al 30/06/2022.

Risultati reddituali

S.S.LAZIO S.p.A.

fonte 01/07/2021 01/07/2020
prospetti 30/06/2022 30/06/2021
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
31;32;33;35 Valore della produzione 112,55 100,0% 146,80 100,0%
31;37;38;39;40 Costi operativi (122,90) -109,2% (154,37) -105,2%
Risultato operativo lordo (10,36) -9,2% (7,57) -5,2%
41 Ammort. svalutazioni e
accantonamenti
(41,65) -37,0% (35,47) -24,2%
34;42 Proventi da cessione definitive e
temporanee contratti calciatori
25,88 23,0% 5,08 3,5%
42 Oneri da cessione/risoluzione
contratti calciatori
0,00 0,0% (0,36) -0,2%
Risultato operativo netto dopo i
proventi netti da cess. contratti
calciat.
(26,12) -23,2% (38,33) -26,1%
43 Proventi ed oneri da partecipazioni 6,65 5,9% 8,11 5,5%
44;45 Proventi ed Oneri finanziari netti (1,71) -1,5% (0,48) -0,3%
Utile lordo ante imposte (21,18) -18,8% (30,70) -20,9%
46;47 Imposte sul reddito (1,17) -1,0% 5,06 3,4%
Utile (Perdita) netto d'esercizio (22,36) -19,9% (25,65) -17,5%

Conto Economico Riclassificato

Il giro di affari si attesta a Euro 112,55 milioni espone un decremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 34,25 milioni. Tale variazione è dipesa in prevalenza dal venir meno sia del prolungamento della stagione sportiva 2019/2020 che ha causato il trascinamento dei ricavi da sponsorizzazioni e diritti televisivi sull'esercizio precedente e sia degli introiti percepiti per la partecipazione alla Champions League 20/21.

Il valore della produzione al 30 giugno 2022 è costituito da ricavi da gare per Euro 10,99, diritti TV ed altre Concessioni per Euro 80,95 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità e royalties per Euro 7,41 milioni ed altri ricavi e proventi per Euro 14,10 milioni.

I costi operativi sono pari a Euro 122,90 milioni e sono decrementati rispetto alla stagione precedente, di Euro 31,83 milioni.

I costi operativi sono pari a Euro 122,90 milioni e sono decrementati rispetto alla stagione precedente,
La seguente tabella ne evidenzia la composizione (in Euro milioni):
01/07/21 01/07/20 Diff.%le
30/06/22 30/06/21
Costi per il personale 97,14 134,07 (27,54)
Altri costi di gestione 25,40 20,31 25,09
Sub totale Costi Operativi 122,54 154,37 (20,62)
TFR 0,36 0,36 0,00
Totale Costi Operativi 122,90 154,73 (20,57)
Ammortamento diritti prestazioni 31,95 32,76 (2,48)
Altri ammortamenti e accantonamenti 9,70 2,36 311,30
Sub totale Ammor.ti ed Accantonamenti 41,65 35,12
-
18,60
13,33

La seguente tabella ne evidenzia la composizione (in Euro milioni):

Il costo del personale si è ridotto rispetto al medesimo periodo della stagione precedente soprattutto per minori compensi variabili a tesserati e per il venire meno dello slittamento dei costi provenienti dalla stagione 19/20 per la disputa delle competizioni nel mese di luglio ed agosto 2020.

La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, in prevalenza, all'aumento dei costi sportivi di intermediazione.

Gli Oneri finanziari Netti presentano un incremento generato dalla lievitazione del tasso legale applicato sugli interessi maturati sulla transazione tributaria.

Situazione patrimoniale finanziaria

TFR 0,36 0,36 0,00
Totale Costi Operativi 122,90 154,73 (20,57)
Totale costi 164,55 -
189,85
13,33
Il costo del personale si è ridotto rispetto al medesimo periodo della stagione precedente soprattutto
per minori compensi variabili a tesserati e per il venire meno dello slittamento dei costi provenienti
dalla stagione 19/20 per la disputa delle competizioni nel mese di luglio ed agosto 2020.
La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, in prevalenza, all'aumento dei costi
Gli Oneri finanziari Netti presentano un incremento generato dalla lievitazione del tasso legale
applicato sugli interessi maturati sulla transazione tributaria.
Stato patrimoniale Riclassificato
fonte
prospetti
30/06/2022 30/06/2021
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
1;2;3;4;5;6 Immobilizzazioni Nette 233,49 198,89% 249,57 229,11%
9;10;11;12;13;14;2
6;27;28;29;30
Capitale Circolante Netto (102,19) -87,04% (95,73) -127,86%
7;8;18;19;20;21;2 Altre passività nette non correnti (12,65) -10,77% (43,55) -39,98%
3;
22 Fondo benefici ai dipendenti (1,26) -1,08% (1,36) -1,25%
Capitale Investito Netto 117,40 100,00% 108,93 100,00%
finanziato da:
16 Patrimonio Netto 58,64 49,95% 74,88 68,75%
15;17;24 Indebitamento Finanziario Netto 58,75 50,05% 34,05 31,25%
Tot. Fonti di Finanziamento 117,40 100,00% 108,93 100,00%
Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 233,49 milioni con un decremento di Euro 16,08 milioni,
rispetto al valore al 30 giugno 2021; tale riduzione è dipesa degli ammortamenti di periodo, al netto
degli acquisti/vendite dei diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso dell'esercizio.

Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 233,49 milioni con un decremento di Euro 16,08 milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2021; tale riduzione è dipesa degli ammortamenti di periodo, al netto degli acquisti/vendite dei diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso dell'esercizio.

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 76,09 milioni, così come indicato nella tabella allegata in appendice. Le tabelle seguenti, in migliaia di Euro ed al lordo delle attualizzazioni, evidenziano per le principali operazioni di acquisto e vendite perfezionate nel periodo, il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione, ed i prezzi di vendita con eventuali plusvalenze o minusvalenze:

contrattuale Anni contratto
Hellas Verona FC 7.000 20 5
Hellas Verona FC 7.106 26 4
5
3
---
Società di destinazione Prezzo di vendita Età plusvalenza /
minusvalenza
realizzata
19.802
1.786
--- 30.567 --- 21.588
L'attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle imposte differite attive
e dei risconti attivi, è pari a Euro 55,67 milioni al 30 giugno 2022 con un incremento di Euro 5,25
Società di Provenienza
FC Girondins de Bordeaux
West Ham
---
FC Internazionale Milano SPA
Geona Cricket and FC Spa
Valore
7.119
3.000
24.225
28.567
2.000
Età
25
28
---
27
33
minusvalenza
realizzata

L'attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle imposte differite attive e dei risconti attivi, è pari a Euro 55,67 milioni al 30 giugno 2022 con un incremento di Euro 5,25 milioni rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è generata soprattutto dall'aumento dei crediti verso enti specifici per le cessioni di diritti alle prestazioni sportive e dei crediti commerciali.

Il Patrimonio Netto è positivo per Euro 58,64 milioni.

I fondi iscritti tra le passività non correnti, al netto del fondo per benefici ai dipendenti, ammontano ad Euro 5,99 milioni con un incremento netto rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 1,91 milioni. La variazione è dovuta in gran parte all'importo fiscale verso l'erario, considerato come "evento probabile", ai sensi dello IAS 37, per il venire meno della stima del beneficio fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero. L'importo maggiore dei fondi è costituito dalle imposte differite per Euro 3,66 milioni.

Il fondo per benefici ai dipendenti (ex TFR) pari a Euro 1,26 milioni registra, rispetto al 30 giugno 2021, un decremento di Euro 0,10 milioni, generato principalmente dalla sua attualizzazione.

I Debiti, al netto dell'esposizione finanziaria, dei risconti passivi e dei fondi, sono pari a Euro 198,28 milioni; depurando anche il debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l'importo si riduce a Euro 172,98 milioni con un decremento a parità di perimetro di analisi, di Euro 2,87 milioni rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è dipesa in prevalenza dalla riduzione degli Acconti ricevuti sui ricavi da diritti televisivi per la stagione 21/22, e dall'aumento dei Debiti tributari, conseguenza dello slittamento dei pagamenti ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020, della legge 178 del 30 dicembre 2020 e dell'articolo 1, comma 923, della Legge di Bilancio 2022 e successive modifiche.

L'indebitamento finanziario netto risulta negativo per Euro 58,75 milioni con un incremento di Euro 24,71 milioni, rispetto al 30 giugno 2021, dovuto soprattutto all'aumento delle linee di finanziamento autoliquidanti.

Le informazioni patrimoniali e finanziarie riportate nelle tabelle seguenti vengono indicate anche ai sensi della raccomandazione consob n. 2080535 del 9 dicembre 2002.

Indicatori Alternativi di Perfomance (IAP)

Ai sensi dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance si evidenziano di seguito le definizioni di tali indicatori.

  • Capitale investito netto: è un indicatore della struttura patrimoniale ed è calcolato come differenza tra le attività non correnti nette ed il circolante netto ed il fondo TFR.
  • Indebitamento finanziario netto: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria e corrisponde alla differenza tra le passività, sia a breve sia a lungo termine, e le attività finanziarie prontamente liquidabili incluse le disponibilità liquide.
  • Risultato operativo netto dopo i proventi da cessione calciatori: come risulta dal prospetto del conto economico riclassificato, rappresenta il saldo netto tra valore della produzione e costi operativi, ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti, proventi e oneri da cessione definitiva e temporanea dei contratti calciatori.

Altre informazioni

INDICATORI DI SINTESI 30/06/22 30/06/21
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (174,85) (174,69)
-in percentuale 25,95% 30,01%
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (73,80) (90,11)
-in percentuale 70,66% 63,90%
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
- componenti positive e negative a breve (58,75) (34,05)
- componenti positive e negative a medio/lungo termine 0,00 0,00
- Totale (58,75) (34,05)
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO COMPLESSIVO 450,18% 346,89%
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 100,18% 45,46%
MARGINE DI DISPONIBILITA
-in valore assoluto (121,93) (123,16)
-in percentuale 25,17% 29,69%
CASH FLOW
- variazione cash flow nel periodo (0,64) (0,03)
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 24,45 (54,23)
INDICATORI DI SINTESI 01/07/21
30/06/22
01/07/20
30/06/21
ROE NETTO -38,10% -34,25%
ROE LORDO -36,11% -41,01%
ROI -13,33% -18,49%
ROS -23,03% -25,83%

Personale ed organizzazione

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Contenzioso Civile

La Lazio è parte, attiva e passiva, in alcuni procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione, aventi ad oggetto alcuni rapporti commerciali e, in particolare: rapporti con tesserati, ex dipendenti, procuratori, fornitori e consulenti. Trattandosi di procedimenti relativi a rapporti dei quali la Società ha già contabilizzato gli effetti economici e patrimoniali, la Società ragionevolmente ritiene che, dall'esito degli stessi, non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Passività potenziali

Nel mese di gennaio 2020 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa una citazione dalla Pluriel Limited per l'importo di Euro 3.287 migliaia quale somma risultante dalla differenza tra il compenso di Euro 3.750 migliaia dovuto nella Stagione Sportiva 2013/2014 e quello di Euro 463 migliaia percepito per il periodo 01.07.13-14.08.13, sul presupposto della responsabilità della Lazio nella risoluzione del contratto con il calciatore Zarate. L' udienza si è tenuta il 13 luglio 2022; si è in attesa della sentenza. La Società, dato che sia il lodo arbitrale che la sentenza della Corte di Appello di Roma hanno escluso tale responsabilità e sulla base del parere del proprio legale, ritiene che non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Dal mese di dicembre 2019 la Società ha ricevuto alcune diffide al pagamento con cui Polizia Roma Capitale intimava al pagamento di somme per euro 618,27 migliaia per i costi sostenuti per i servizi di polizia svolti in occasione delle partite casalinghe.

La Società, ha proposto un giudizio dinanzi al Tribunale di Roma al fine di accertare l'infondatezza della pretesa del Comune.

Successivamente è arrivata l'ingiunzione che la Società ha provveduto ad impugnare.

Le due cause saranno riunite; la prossima udienza è il 22 febbraio 2023 e si segnala che l'esecutività e stata sospesa.

La Società, supportata dal parere dei propri consulenti, non ha effettuato accantonamenti in quanto il rischio non è ritenuto probabile.

Problematiche di natura fiscale

Cartelle Esattoriali

Irpef ed IVA

Nel corso delle stagioni 2003/2004 e 2004/2005 sono state notificate tre cartelle esattoriali per un valore complessivo di Euro 148,81 milioni in relazione agli importi dovuti per Irpef (quota capitale, interessi e sanzioni) e IVA (quota capitale, interessi e sanzioni) relativi agli anni 2002, 2003, 2004 e 2005 (sino al 21 marzo 2005). Tali importi sono stati inseriti nella transazione tributaria e pertanto sono sospesi.

Imposta di pubblicità

In merito alla pretesa, da parte del Comune di Roma, dell'imposta sulle esposizioni pubblicitarie all'interno dello stadio Olimpico per gli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, solo per l'annualità 2003 (Euro 0,12 milioni) è stato rigettato il ricorso della SS Lazio S.p.A., tutte gli altri sono accolti direttamente in Commissione Tributaria Provinciale o successivamente in Commissione Tributaria Regionale In data 29 maggio 2012 S.S. Lazio S.p.A. ha presentato al Comune di Roma ed all'Avvocatura di Stato istanza di sgravio per l'annualità 2003, essendo le decisioni degli organi competenti contraddittorie tra loro e, quindi, oggetto di revoca.

La società per gli anni 2004,2005 e 2006 ha provveduto ad effettuare accantonamenti.

Istanza di Transazione

In data 20 maggio 2005 la S.S. Lazio S.p.A. ha sottoscritto con l'Agenzia delle Entrate l'atto di transazione relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni) di cui alle cartelle del paragrafo precedente. La transazione ha previsto i seguenti termini di pagamento:

  • una prima rata di Euro 5,67 milioni, pagata contestualmente alla sottoscrizione della transazione, unitamente all'ulteriore importo di Euro 2,39 milioni, relativo alle addizionali regionali, comunali e alle sanzioni;
  • n. 23 rate dell'importo di Euro 5,65 milioni cadauna, da pagarsi con cadenza annuale il 1° aprile di ogni anno a partire dal 2006 (si segnala che le prime diciassette sono state pagate entro i termini richiesti);
  • una rata aggiuntiva unica di Euro 5,23 milioni già pagata.

Tutti gli importi delle rate sopra indicate sono inclusivi degli interessi nella misura legale e delle sanzioni, ove dovute. Si segnala che tali importi sono garantiti dalla cessione pro-solvendo dei crediti rivenienti dagli incassi da biglietteria. Sulla base di quanto previsto dai piani societari, la Società è in grado di far fronte agli impegni finanziari derivanti dalla dilazione concessa dal fisco, come fino ad oggi vi ha fatto fronte, anche talvolta, in largo anticipo rispetto alle scadenze stabilite.

Avvisi di accertamento 2013 – 2014

Nel mese di novembre 2019 è stato notificato alla S.S. Lazio S.p.A. un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, in linea con il PVC già ricevuto nel mese di dicembre 2018, avente ad oggetto il trattamento tributario delle plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, dei costi dei procuratori sportivi e dell'applicabilità dell'IVA su una specifica operazione. La società che aveva già provveduto ad accantonare le relative passività sulle fattispecie ritenute probabili in data 30 dicembre 2021 ha richiesto apposita rateizzazione ai sensi di legge, ottenuta nel mese di febbraio 2022.

Avvisi di accertamento 2014 – 2015

Nel mese di maggio 2021 sono stati notificati alla S.S. Lazio S.p.A. due avvisi di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, avente ad oggetto il trattamento tributario dei costi dei procuratori sportivi. La Società, ha presentato ricorso avverso tali avvisi, ottenendo in CTP uno sgravio parziale di circa il 50%, e ritiene sulla base del parere del proprio legale, che non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Attività di ricerca e sviluppo

La Società non persegue progetti inerenti l'Attività di Ricerca e Sviluppo al 30/06/2022.

Azioni proprie o di Società controllanti

Nel periodo la Società non ha acquistato né alienato azioni proprie o di Società controllanti neanche per il tramite di società fiduciarie o interposta persona. Al 30 giugno 2022 la Società non possiede azioni proprie né azioni di Società controllanti.

Rapporti con le parti Correlate

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Partecipazioni detenute da Amministratori, Consiglieri di Sorveglianza, Direttori Generali nelle società del gruppo

Ai sensi dell'art. 79 del regolamento CONSOB in attuazione del D. Lgs. n. 58 del 24/02/98 pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. 165 del 17/07/98, la tabella seguente elenca nominativamente le partecipazioni detenute direttamente o indirettamente nelle Società.

Generalità Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni
Al 30/06/21 acquistate vendute Al 30/06/22
Claudio Lotito 45.408.929 45.408.929
(indirettamente)
Marco Moschini 0 0
Alberto Incollingo 0 0
Fabio Bassan 0 0
Vincenzo Sanguigni 0 0
Silvia Venturini 0 0
Monica Squintu 0 0
Mario Cicala 0 0
Totale 45.408.929 0 0 45.408.929

Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis C.C.

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Privacy: misure di tutela e garanzia

Le Società del Gruppo hanno provveduto negli adempimenti previsti.

Informazioni sull'adesione ai codici di comportamento

In riferimento alle informazioni di cui all'art. 89 bis del Regolamento agli Emittenti si segnala che le stesse sono reperibili sul sito internet della Società S.S. Lazio S.p.A..

Russia-Ucraina

In data 24 febbraio 2022 la crisi diplomatica e militare tra la Federazione Russa e l'Ucraina si è definitivamente inasprita sfociando nell'operazione militare che ha dato inizio all'invasione dell'Ucraina tuttora in corso.

Il Gruppo non è attualmente presente con attività operative in Ucraina e Russia. Stante quanto premesso la crisi Russia-Ucraina comporta comunque nuove incertezze e rischi per i mercati e l'economia globale i cui effetti sono difficilmente prevedibili, anche perché dipendenti dallo sviluppo che avrà la crisi stessa.

È stata avviata una specifica e puntuale analisi degli impatti che la crisi potrebbe avere sulle attività del Gruppo, alla luce anche delle misure restrittive adottate dal Consiglio dell'Unione Europea e da altri paesi occidentali.

Da segnalare che uno degli effetti indiretti correlabile alla crisi Russia-Ucraina è riveniente dalla eccezionale volatilità dei prezzi energetici rispetto al passato che si inserisce in un contesto di crescita inflazionistica e dei tassi di interesse. Sebbene allo stato attuale sia difficilmente determinabile l'impatto di tali trend, occorre rilevare che in molte circostanze la normativa locale applicabile potrà permettere di mitigare l'impatto di eventuali aumenti.

Informazioni ai sensi del IFRS 7

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Sedi secondarie

La società non dispone di sedi secondarie.

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 30 giugno 2022

Ammissione al campionato

In data 1 luglio 2022 la CO.VI.SO.C. ha comunicato il rispetto dei criteri per il rilascio della licenza per l'ammissione della società ai Campionati Professionistici di serie A.

Campagna trasferimenti

Successivamente al 30 giugno 2022 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati acquistati a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive di otto giocatori per un costo complessivo di Euro 35,74 milioni, Iva esclusa, e premi di Euro 0,30 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di undici giocatori a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 14,12 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 10,88 milioni, e premi di Euro 0,49 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di nove giocatori a titolo temporaneo per un risparmio di retribuzioni di Euro 9,46 milioni.
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo temporaneo per un risparmio di retribuzioni di Euro 1,53 milioni e diritto di opzione per Euro 6,00 milioni, Iva esclusa;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo temporaneo per un risparmio di retribuzioni di Euro 0,66 milioni e obbligo di riscatto all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo temporaneo per un ricavo di Euro 0,33 milioni, Iva esclusa, e premi per Euro 0,22 milioni all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;

L'impegno verso società italiane è garantito secondo le modalità stabilite dalla F.I.G.C..

L'impegno verso società estere è garantito secondo le modalità contrattuali.

Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale

Ai fini della redazione del bilancio annuale, i Consiglieri di Gestione hanno svolto accurate analisi volte alla valutazione nel breve-medio periodo della sostenibilità finanziaria ed economica del business e alla recuperabilità degli attivi considerando anche una eventuale evoluzione negativa del business legata ad una nuova diffusione del virus COVID-19. La stagione calcistica 2021-2022 si è conclusa regolarmente ed è attualmente in corso lo svolgimento delle competizioni della stagione calcistica 2022/2023, senza alcuna limitazione in termini di utilizzo di capacità dello stadio.

In relazione alla sostenibilità finanziaria, considerando un arco temporale di almeno dodici mesi e le misure contenitive messe in atto dal Governo al fine di sostenere le società sportive professionistiche, tra cui – i) articolo 1, comma 923, della legge di Bilancio 2022; ii) art. 7, commi 3-bis e 3-ter, del DL 17/2022; iii) art. 39, comma 1-bis, del DL 50/2022, il Gruppo ritiene di poter far fronte agli impegni già assunti, sostenendo i picchi di fabbisogno finanziario attraverso: i) gli attesi, nuovi sostegni da parte del Governo a fronte delle interlocuzioni già

avviate dagli organismi sportivi di rappresentanza,; ii) il ricorso a istituti già previsti dalle normative tributarie vigenti; iii) i flussi finanziari generati dalla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive, senza alcuna ripercussione sugli obiettivi sportivi prefissati; iv) il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti. Si segnala, inoltre, che, al momento, non sono stati registrati segnali di criticità nell'incasso dei crediti verso clienti.

In tale contesto di generale incertezza del paese, vista la necessità di invertire la tendenza delle ultime stagioni, benché in gran parte da considerarsi eccezionale, i Consiglieri di Gestione hanno individuato un insieme di azioni già intraprese e da intraprendere volte a garantire l'equilibrio economico e finanziario, perseguendo al contempo obiettivi sportivi in linea con le performance storicamente ottenute. Tali azioni, talune alternative ad altre, includono:

  • il ricorso agli attesi, nuovi sostegni da parte del Governo e/o ad istituti già previsti dalla normativa tributaria vigente, come già richiamato sopra;
  • il contenimento, nel breve-medio termine, dei costi del personale tesserato, alla luce di quanto comunicato dalla UEFA (New Financial Sustainability Regulations), basandosi sulle prossime scadenze contrattuali dei tesserati, su una ottimizzazione del numero medio dei tesserati e dei relativi costi;
  • l'equilibrio a breve medio termine dei risultati economico-finanziario della campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive;
  • il "ritorno alla normalità" con impatti positivi sui diritti televisivi con future assegnazioni a valori in linea o maggiori di quelli risultanti dal triennio corrente (ossia quello con termine al 30 giugno 2025) nonché la possibilità di ulteriori proventi dal marchio;
  • il conseguimento di plusvalenze fiscali latenti anche alla luce di quanto effettivamente realizzato nell'ultimo quinquennio. In particolare, va considerato che le correnti quotazioni di mercato della rosa della prima squadra, riscontrabili da fonti indipendenti, rappresentano valutazioni significativamente più elevate rispetto ai valori d'iscrizione in bilancio dei relativi diritti alle prestazioni sportive.

Tenendo conto di tutte le informazioni ad oggi disponibili e delle considerazioni e azioni sopra esposte, pur in un contesto di generale incertezza del paese come sopra richiamato, non si ravvisano elementi o criticità che possano inficiare la capacità del Gruppo di operare come un'entità in funzionamento in un prevedibile futuro e di garantirne, nel breve-medio termine, l'equilibrio economico-finanziario.

RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI REDATTA AI SENSI DELL'ART. 123-bis del TUF

  • Esercizio chiuso al 30 giugno 2022
  • Approvata nella riunione del Consiglio di Gestione dell'21 settembre 2022

1. PROFILO DELL'EMITTENTE

La S.S. LAZIO S.p.A. ha adottato il "sistema dualistico" (con delibera dell'Assemblea Straordinaria del 13 ottobre 2004): in pari data è stato istituito un "Consiglio di Gestione" e

un "Consiglio di Sorveglianza", le cui competenze e funzioni sono rispettivamente fissate dalla legge e dalle vigenti norme statutarie.

La S.S. LAZIO S.p.A. rientra nella definizione di PMI ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera w-quater.1), del TUF e dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti Consob e come da pubblicazione sul sito Consob reperibile al link https://www.consob.it/web/areapubblica/emittenti-quotati-pmi. Di seguito i dati aggiornati al 30.06.2021 relativi alla capitalizzazione (Euro 83.047.904,89) e fatturato (Euro 151.877.298,13).

2) INFORMAZIONI sugli ASSETTI PROPRIETARI (ex art. 123-bis, comma 1,TUF) alla data del 21 settembre 2022

a) Struttura del capitale sociale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera a), TUF)

Il capitale sociale della S.S. Lazio S.p.A. sottoscritto e versato ammonta ad Euro 40.643.346,60 suddiviso in n. 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di euro 0,60 cadauna; non esistono titoli non negoziati su mercati regolamentati; non esistono altre categorie di azioni oltre a quelle ordinarie.

b) restrizioni al trasferimento di titoli (ex art. 123-bis, comma 1, lettera b), TUF)

Non sono previste restrizioni al libero trasferimento di titoli.

c) Partecipazioni rilevanti nel capitale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera c), TUF)

Non risultano altre partecipazioni rilevanti nel capitale oltre quelle oggetto delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'Art. 120 del TUF e, pertanto, l'unico azionista titolare di una partecipazione superiore al 2% del capitale sociale è LAZIO EVENTS S.r.l., titolare di n. 45.408.929 azioni ordinarie corrispondenti al 67,035% del capitale sociale.

d) Titoli che conferiscono diritti speciali (ex art. 123-bis, comma 1, lettera d), TUF)

Non esistono titoli che conferiscono diritti speciali di controllo.

e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera d), TUF)

Non esistono meccanismi di esercizio dei diritti di voto diversi da quelli statutariamente previsti, né esistono meccanismi riservati a speciali categorie di azionisti quali i dipendenti;

f) Restrizioni al diritto di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera f), TUF)

Non esistono restrizioni o limitazioni quantitative al diritto di voto, né sussistono forme di diversificazione fra diritti di voto e diritti finanziari.

g) Accordi tra azionisti (ex art. 123-bis, comma 1, lettera g), TUF)

Non risultano comunicati alla Società eventuali accordi ai sensi dell'articolo 122 del TUF.

h) Clausole di change of control (ex art. 123-bis, comma 1, lettera h), TUF)e disposizioni statutarie in materia di OPA (ex artt. 104, comma 1-ter 104-bis comma1)

Non esistono accordi significativi dei quali la società o sue controllate siano parti e che acquistano efficacia, sono modificati o si estinguono in caso di cambiamento di controllo della società.

i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie (ex art. 123-bis, comma 1, lettera m), TUF)

Non esistono deleghe rilasciate per gli aumenti di capitale ai sensi dell' articolo 2443 del codice civile, né autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie.

l) Attività di direzione e coordinamento (ex art. 2497 e ss. c.c.)

La S.S. Lazio S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di LAZIO EVENTS S.r.l..

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Si precisa che:

  • le informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma primo, lettera i) ("gli accordi tra le società e gli amministratori …. che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o se il loro rapporto di lavoro cessa a seguito di un'offerta pubblica di acquisto") sono contenute anche nella relazione sulla remunerazione che sarà pubblicata ai sensi dell'art. 123-ter del TUF. In ogni caso, non esistono accordi tra la società e i componenti del consiglio di gestione e/o di sorveglianza, che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o cessazione dell'incarico a seguito di un'offerta pubblica di acquisto;

  • in merito alle informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma primo, lettera l) ("le norme applicabili alla nomina e alla sostituzione degli amministratori …..nonchè alla modifica dello statuto, se diverse da quelle legislative e regolamentari applicabili in via suppletiva") si fa presente che la nomina e la sostituzione degli amministratori e dei componenti del Consiglio di Sorveglianza, nonché le modifiche dello statuto sono regolate in conformità alle norme legislative e regolamentari in vigore.

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3. COMPLIANCE (ex art. 123-bis, comma 2, lettera a) TUF)

La Società ha adottato, da ultimo con delibera del Consiglio di Gestione del 21 settembre 2022, il Codice di Corporate Governance (reperibile nella sezione Investor Relator del sito www.sslazio.it) redatto -per quanto compatibile con il modello di governance adottato con le proprie specifiche caratteristiche dimensionali- in ottemperanza alle raccomandazioni e linee guida contenute nel Codice di Autodisciplina emanato dal Comitato per la Corporate Governance nel luglio 2018 e nel gennaio 2020.

Il Codice di autodisciplina, nella sua vigente formulazione, stabilisce:

  • i poteri e le competenze del Consiglio di Gestione e del suo Presidente;

  • le modalità ed i termini con i quali i componenti muniti di deleghe riferiscono al Consiglio;

  • il ruolo del Consiglio di Sorveglianza e del suo Presidente;

  • i poteri e le competenze del Presidente del Consiglio di Gestione;

  • il ruolo del Consiglio di Sorveglianza in relazione al sistema di controllo interno;

Il Consiglio di Gestione nella seduta del 21 settembre 2022 ha confermato il testo del Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing approvato da ultimo nella seduta del 22 settembre 2016 e pubblicato nella sezione Investor Relator del sito www.sslazio.it. Al link

seguente https://www.sslazio.it/images/documents/investors/All.-B-Rel.-Gov.-Soc.--2017--- CODICE-INTERNAL-DEALING-2017.pdf

Il Codice disciplina, con efficacia cogente, gli obblighi informativi che i "Soggetti Rilevanti" e le "Persone Strettamente Legate" ai Soggetti Rilevanti sono tenuti a rispettare in relazione alle "Operazioni Rilevanti" aventi a oggetto "Strumenti Finanziari", nonché gli obblighi cui i Soggetti Rilevanti e la società sono tenuti nei confronti di Consob e del mercato relativamente alle suddette Operazioni Rilevanti.

Il Codice è stato redatto in ottemperanza a quanto previsto:

  • (i) dall'Articolo 19 del Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 16 aprile 2014, n. 596/2014 (di seguito, il "Regolamento MAR),
  • (ii) dal Regolamento delegato della Commissione Europea del 17 dicembre 2015, n. 2016/522 (di seguito, il "Regolamento Delegato 522"),
  • (iii) dal Regolamento delegato della Commissione Europea del 10 marzo 2016, n. 2016/523 (il "Regolamento Delegato 523");
  • (iv) dall'art. 114, comma 7, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUF");
  • (v) dagli articoli 152-sexies e seguenti del Regolamento adottato con delibera della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (la "Consob") n. 11971 del 14 maggio 1999 in materia di emittenti, come successivamente modificato (il "Regolamento Emittenti");
  • (vi) dall'ulteriore normativa in vigore.

Il Codice, in ottemperanza alla normativa applicabile, individua quali "Soggetti Rilevanti" della S.S. LAZIO S.p.A.:

  • i) i componenti in carica del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza della S.S. LAZIO S.p.A.;
  • ii) il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della S.S. LAZIO S.p.A.;
  • iii) i componenti degli organi di amministrazione e di controllo, i soggetti che svolgono funzioni di direzione e i dirigenti che abbiano regolare accesso a informazioni privilegiate e detengano il potere di adottare decisioni di gestione che possono incidere sull'evoluzione e sulle prospettive future in una società controllata, direttamente o indirettamente, dalla S.S. LAZIO S.p.A., se il valore contabile della partecipazione nella predetta società controllata rappresenta più del cinquanta per cento dell'attivo patrimoniale dell'emittente quotato, come risultante dall'ultimo bilancio approvato;
  • iv) le persone fisiche e/o giuridiche che, in ragione dell'esercizio di un'occupazione, di una professione o di una funzione, vengano a conoscenza di Informazioni privilegiate rilevanti ai fini dell'applicazione del presente Codice e della iscrizione nel Registro delle Persone aventi accesso alle Informazioni Privilegiate istituito ai sensi dell'art. 115-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni ed integrazioni,

e come "persone strettamente legate ai soggetti rilevanti", quelli individuati dalla normativa in vigore.

Non sono soggette agli obblighi di comunicazione di cui al presente Codice le operazioni il cui importo complessivo non raggiunga l'importo di Euro 5.000,00 (cinquemila) nell'arco di un anno civile o il diverso importo che fosse deliberato dalla competente autorità

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4. ORGANI SOCIALI e FUNZIONI

4.1) Modalità di nomina e composizione del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza

La nomina e la sostituzione dei componenti del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza sono regolate dalle vigenti disposizioni normative, regolamentari e statutarie.

4.2) Composizione degli organi di amministrazione e controllo

CONSIGLIO DI GESTIONE

(rif. Delibera CdS 28/10/2019)

Presidente – Dott. Claudio Lotito

Consigliere con deleghe – Dott. Marco Moschini

CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA (*)

(rif. Delibera Assemblea Ordinaria 28/10/2019 – Assemblea Ordinaria 20/11/2020)

Presidente – Prof. Alberto Incollingo (**)

Vice Presidente – Prof. Mario Cicala (**)

Consigliere – Prof. Fabio Bassan

Consigliere – Prof. Vincenzo Sanguigni

Consigliere – Avv. Monica Squintu

Consigliere – Avv. Silvia Venturini

(*) Le informazioni indicate negli articoli 144-octies e 144-novies, commi 1 e 1-bis, riferite ai candidati eletti sono riportate nella documentazione depositata in occasione della nomina dei medesimi da parte dell'Assemblea del 28/10/2019 sino all'approvazione del bilancio al 30/06/2022 e pubblicata al seguente link http://www.sslazio.it/images/documents/investors/Curricula_Consiglieri_di_Sorveglianza.pd f e al seguente link https://www.sslazio.it/images/documents/investors/Proposta_LAZIO_EVENTS_punto_4_O DG_ASSEMBLEA_SSLAZIO_20112020.pdf

(**) A seguito del decesso, del Prof. Corrado Caruso, già Presidente del Consiglio di Sorveglianza della S.S. LAZIO S.p.A. giusta delibera dell'Assemblea Ordinaria in data 28/10/2019, l'Assemblea Ordinaria del 20/11/2020 ha nominato il residuo periodo di durata dell'organo e sino all'approvazione del bilancio al 30/06/2022 nella carica di Presidente del Consiglio di Sorveglianza il Prof. Alberto Incollingo (già nominato nel 2019 Vice Presidente) e ha designato quale Vice Presidente del Consiglio di Sorveglianza il Prof. Avv. Mario CICALA (già componente supplente) nominato Consigliere effettivo nella stessa Assemblea.

Il Consiglio di Sorveglianza così composto resterà in carica sino all'esercizio sociale 2021/2022 e comunque sino alla data dell'assemblea prevista dall'art. 2364 bis c.c. successiva all'approvazione del bilancio al 30.06.2022.

4.3) Politiche di diversità

Con il decreto legislativo 30 dicembre 2016 n. 254, è stata attuata nel nostro ordinamento la direttiva 2014/95/UE in materia di informazioni non finanziarie e di informazioni sulla diversità.

Con particolare riferimento alle politiche di diversità, l'art. 10 del D.Lgs. n. 254 del 2016 ha modificato l'art. 123-bis T.u.f. – "Relazione sul governo societario e gli assetti societari" – inserendo la lettera d-bis). In applicazione della nuova disciplina si richiede alle società emittenti valori mobiliari di fornire una descrizione delle politiche in materia di diversità, applicate in relazione alla composizione degli organi di amministrazione, gestione e controllo, relativamente ad aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale.

Alla data di redazione della presente Relazione la Società, con riferimento all'organo di gestione e all'organo di controllo in carica, evidenzia in ogni caso che gli organi sociali (Consiglio di Gestione e Consiglio di Sorveglianza) sono stati nominati in data 28/10/2019 nel rispetto delle normative a tale data in vigore, e che i loro componenti rappresentano un mix di professionalità e competenze manageriali conformi ai requisiti previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti nonché alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina; inoltre gli stessi sono adeguati alle dimensioni e alle caratteristiche del settore e delle strategie dell'Emittente.

Aderendo alle prescrizioni contenute nel vigente Codice di Autodisciplina adottato dalla Società, il Consiglio di Gestione effettua, almeno una volta all'anno,

  • una valutazione sul funzionamento del consiglio stesso nonché sulla dimensione e composizione, tenendo anche conto delle caratteristiche professionali, di esperienza, anche manageriali e di genere dei suoi componenti, nonché della loro anzianità di carica;

  • tenuto conto degli esiti della gestione, esprime al Consiglio di Sorveglianza, prima della nomina del nuovo consiglio, orientamenti sulle figure manageriali e professionali la cui presenza in consiglio sia ritenuta opportuna.

4.4) Poteri attribuiti dal Consiglio di gestione (rif. Delibera del 28/10/2019)

Conformemente a quanto disposto dagli articoli 18, 19 e 22 dello Statuto Sociale, con deliberazione del Consiglio di Gestione intervenuta in data 28 ottobre 2019, alla data del presente documento risultano attribuiti agli organi sociali i seguenti poteri:

A) Al Presidente del Consiglio di Gestione, dott. Claudio Lotito: tutti i poteri del Consiglio come da Statuto, ad eccezione di quelli non delegabili per legge o per lo stesso Statuto, come appresso specificati in via esemplificativa e non esaustiva:

1) promuovere e sostenere - ovvero resistere - azioni, domande (anche riconvenzionali) e istanze giudiziarie in materia civile (ivi incluse a titolo esemplificativo in materia lavoristica, fallimentare, esecutiva e cautelare), penali ed amministrative (ivi incluse a titolo esemplificativo quelle di natura tributaria, davanti all'amministrazione finanziaria, davanti ai Giudici Tributari e Amministrativi), in ogni ordine e grado di giurisdizione, compresa la Corte Costituzionale, la Corte di Giustizia Europea, la Corte di Cassazione, il Consiglio

di Stato, sia come attore/ricorrente sia come convenuto/resistente, e comunque rappresentare la Società dinanzi a qualsiasi Autorità Giudiziaria, ivi inclusi gli Organi della giustizia sportiva di ogni grado), i Collegi Arbitrali nazionali e internazionali, di qualsiasi natura, con qualsiasi potere, ivi incluso a titolo esemplificativo di conciliare e transigere e/o compromettere le singole controversie, rinunciare e/o accettare rinunce sia all'azione che agli atti del giudizio, di rispondere all'interrogatorio libero o formale su fatti di causa, di deferire e/o riferire giuramenti; con facoltà di farsi sostituire da procuratori per l'esercizio dei poteri conferitigli;

  • 2) nominare e revocare avvocati, procuratori alle liti, consulenti tecnici in qualsiasi giudizio e/o procedimento, anche esecutivo, dinanzi all'Autorità Giudiziaria sia ordinaria che di altro tipo, europea o nazionale, arbitrale nazionale ed internazionale di qualsiasi natura (ivi inclusi gli arbitraggi); nominare avvocati e procuratori per la costituzione di parte civile in processi penali; nominare arbitri in Collegi nazionali ed internazionali di qualsiasi natura; nominare periti o arbitratori; eleggere domicilio;
  • 3) rappresentare la Società nei rapporti con il C.O.N.I., la F.I.G.C., la L.N.P., la U.E.F.A., la F.I.F.A. e altre organizzazioni e autorità sportive nazionali ed estere e compiere presso tali organi ogni atto ed operazione, ivi inclusi quelli necessari ad ottenere concessioni, licenze ed altri atti autorizzativi in genere; stipulare e sottoscrivere disciplinari, convenzioni, atti di sottomissione o qualsiasi altro atto preparatorio di detti provvedimenti o relativo ad altri rapporti tra la Società ed i soggetti sopra elencati e provvedere a tutti gli adempimenti relativi;
  • 4) rappresentare la Società in tutte le sue relazioni con gli uffici fiscali, finanziari e amministrativi dello Stato Italiano e di Stati esteri, con le Regioni, le Province ed i Comuni, con la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), con la Borsa Italiana S.p.A., con il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero del Welfare, gli Ispettorati e gli Uffici (e/o le Direzioni Provinciali) del Lavoro ed ogni altro ufficio pubblico, gli Istituti previdenziali, e qualsiasi altro ufficio, Ente ed Amministrazione pubblica o privata, comprese quelle comunali, provinciali, regionali, statali, gli uffici delle Imposte e del Registro, gli Uffici Ferroviari, Doganali, gli uffici UTIF, l'amministrazione postale; dinanzi agli organi e le organizzazioni di categoria e sindacali, nonché le Commissioni di Conciliazione, anche per trattare e comporre innanzi ai predetti organi le vertenze in via transattiva;
  • 5) rappresentare la Società, dando corso ad ogni adempimento ed eseguendo ogni operazione compresa la costituzione e lo svincolo di depositi cauzionali, presso il Debito Pubblico, la Cassa Depositi e Prestiti, le Tesorerie, le Intendenze di Finanza
  • 6) compiere ogni operazione finanziaria, compreso factoring e leasing, presso banche, intermediari finanziari e enti finanziari in genere, con facoltà di aprire e gestire conti, costituire depositi, firmare assegni, disposizioni e quietanze, aprire cassette di sicurezza ritirandone il contenuto; trattare e definire le operazioni di mutuo, di apertura di credito e di affidamento in genere, nonché effettuare ogni altra operazione finanziaria che abbia l'effetto di creare un debito di natura

finanziaria a carico della Società, determinando i tassi di interesse ed ogni altra pattuizione accessoria, nei limiti dei fidi concessi alla Società;

  • 7) consentire iscrizioni, riduzioni e cancellazioni ipotecarie, procedere a trascrizioni e/o annotazioni di qualsiasi natura;
  • 8) stipulare, modificare e risolvere fideiussioni con banche ed altri enti finanziatori a garanzia di obbligazioni assunte o da assumere verso terzi da parte della Società e/o da parte di Società controllate direttamente o indirettamente, e comunque rilasciare garanzie sui beni sociali;
  • 9) esigere, riscuotere, girare per l'incasso e per lo sconto, protestare: effetti cambiari, vaglia bancari, postali e telegrafici, assegni (circolari e bancari), chèques, buoni, mandati, e qualunque altro titolo di credito negoziabile;
  • 10) acquistare, permutare, vendere beni mobili in genere, espletando tutte le relative formalità;
  • 11) assumere il personale, sia direttivo che non, sia amministrativo che sportivo e medico o di riabilitazione, e stipulare i relativi contratti individuali di lavoro; coordinare e dirigere i rapporti con il personale, modificare e risolvere anche in via transattiva i relativi contratti individuali di lavoro; intimare licenziamenti individuali per giusta causa e/o giustificato motivo oggettivo o soggettivo anche nei confronti dei dirigenti;
  • 12) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti aventi ad oggetto prestazioni di natura professionistico/sportiva in genere, quali a titolo esemplificativo l'acquisto e la cessione di diritti alle prestazioni sportive, l'acquisto e la cessione di contratti di cui all'art. 5 della Legge 23 marzo 1981 n. 91 e successive modifiche, la determinazione dell'indennità di preparazione e promozione dovuta alla Società o da questa dovuta a terzi;
  • 13) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti economici, anche pluriennali, con calciatori professionisti, allenatori per la prima squadra, per il settore giovanile ed altri tesserati;
  • 14) procedere alla sottoscrizione (anche in sede di costituzione) di partecipazioni societarie, acquistare e vendere azioni, quote ed obbligazioni, anche convertibili, emesse da altre Società e compiere ogni operazione relativa a dette partecipazioni;
  • 15) rappresentare la Società in assemblee di altre società, persone giuridiche, associazioni, fondazioni o comunque organismi partecipati dalla Società;
  • 16) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti di prestazione di opera intellettuale, consulenza professionale, contratti di lavoro (anche autonomo o subordinato) e di appalto in genere;
  • 17) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti inerenti la normale gestione della Società, di seguito indicati a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
  • compravendita e fornitura di qualsiasi prodotto relativo all'attività della Società;
  • compravendita, permuta e leasing di beni mobili in genere, compresi automezzi ed altri mezzi di trasporto;
  • noleggio, spedizione, trasporto, deposito e comodato;
  • locazioni attive e passive;
  • comodato;
  • somministrazione;
  • 20) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti di sponsorizzazione, promo-pubblicitari, licensing, franchising, ricerche di mercato, acquisizione e vendita di diritti televisivi, ed in genere contratti relativi all'attività pubblicitaria e promozionale della Società e alle ricerche di mercato;
  • 21) definire, anche transigendo, la liquidazione di danni e sinistri, anche sportivi, designando a tal fine periti, medici, e legali, questi ultimi anche per attività stragiudiziali;
  • 22) sottoscrivere certificati attestanti compensi corrisposti ai lavoratori dipendenti e le ritenute operate in genere dalla Società ai sensi di legge;
  • 23) compiere tutte le operazioni immobiliari che siano ritenute utili ai fini del raggiungimento dell'oggetto sociale, nel rispetto della Legge e dello Statuto Sociale;
  • 24) eseguire le deliberazioni del Consiglio di Gestione e sottoporre a detto organo tutte le proposte che riterrà utili nell'interesse della Società.
  • 25) nell'ambito dei poteri allo stesso conferiti, potrà rilasciare procure e mandati in genere, anche di intermediazione in materia di prestazioni di natura professionistico-sportiva, per singoli atti e categorie di atti ai dipendenti della Società e/o a terzi.
  • B) Al Consigliere di Gestione, dott. Marco Moschini, sino a revoca, ed in caso di assenza, impedimento o qualunque altra impossibilità fisica o giuridica del Presidente, i seguenti poteri, attribuendo al medesimo, sino a revoca, la delega per i rapporti con le organizzazioni ed autorità sportive nazionali ed estere anche in forma disgiunta con il Presidente e, segnatamente, i seguenti poteri
    • 1) rappresentare la società nei rapporti con il CONI, la FIGC, la LNP, la UEFA, la FIFA e altre organizzazioni e autorità sportive nazionali ed estere e compiere presso tali organi ogni atto ed operazione, ivi inclusi quelli necessari ad ottenere concessioni, licenze ed altri atti autorizzativi in genere, stipulare e sottoscrivere disciplinari, convenzioni, atti di sottomissione o qualsiasi altro atto preparatorio di detti provvedimenti o relativo ad altri rapporti tra la società ed i soggetti sopra elencati e provvedere a tutti gli adempimenti necessari;
    • 2) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti aventi ad oggetto prestazioni di natura professionistico/sportiva in genere, quali, a titolo esemplificativo, l'acquisto e la cessione di diritti alle prestazioni

sportive, l'acquisto e la cessione dei contratti di cui all'art. 5 L.91/81 e successive modifiche, la determinazione delle indennità di preparazione e promozione dovuta alla società o da questa dovuta a terzi;

  • 3) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti economici, anche pluriennali, con calciatori professionisti, allenatori per la prima squadra, per il settore giovanile ed altri tesserati;
  • 4) eseguire le deliberazioni del Consiglio di gestione nelle materie di cui alla presente delega e sottoporre a detto organo tutte le proposte che riterrà utili nell'interesse della società;
  • 5) nell'ambito dei poteri allo stesso conferiti, potrà rilasciare procure e mandati in genere, anche di intermediazione in materia di prestazioni di natura professionistica/sportiva, per singoli atti e categorie di atti ai dipendenti della società e/o a terzi.
  • C) Restano riservati al Consiglio di Gestione, oltre a tutti i poteri non delegabili per legge e per statuto i seguenti poteri:
    • determinazione dei bilanci preventivi, anche infrannuali di periodo, annuali e pluriennali;
    • predisposizione del piano industriale della Società;
    • predisposizione dell'organigramma societario.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

Il Consiglio di Gestione, previo parere del Consiglio di Sorveglianza, conformemente a quanto previsto dal vigente articolo 23 bis dello statuto sociale, ha confermato, in data 28 ottobre 2019, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

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5. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE

5.1) La Società ha adottato idonee procedure di informativa finanziaria, anche consolidata.

La Società ha adottato idonee procedure volte alla gestione interna ed alla comunicazione all'esterno dei propri documenti ed informazioni con particolare riferimento alle informazioni privilegiate.

5.2) Il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha istituito il registro delle persone che hanno accesso alle informazioni privilegiate e ha adottato idonee procedure per la tenuta e l'aggiornamento del Registro, in ottemperanza alle previsioni di legge e di regolamento, comunitarie e nazionali vigenti, che regolano l'accesso alle informazioni privilegiate.

Il registro è tenuto con modalità che ne assicurino un'agevole consultazione ed estrazione di dati.

Esso contiene le seguenti informazioni:

a) l'identità di ogni persona che, in ragione dell'attività lavorativa o professionale ovvero in ragione delle funzioni svolte per conto del soggetto obbligato alla tenuta del registro, ha accesso, su base regolare o occasionale, a informazioni privilegiate; qualora la persona sia una persona giuridica, un ente o una associazione di professionisti, dovrà essere indicata anche l'identità di almeno un soggetto di riferimento in grado di individuare le persone che hanno avuto accesso a informazioni privilegiate;

b) la ragione per cui la persona è iscritta nel registro;

c) la data in cui la persona è stata iscritta nel registro;

d) la data di ogni aggiornamento delle informazioni riferite alla persona.

I soggetti obbligati alla tenuta del registro mantengono evidenza dei criteri adottati e delle modalità di gestione e di ricerca dei dati in esso contenuti.

Il registro viene aggiornato senza indugio quando:

a) cambia la ragione per cui la persona è iscritta nel registro;

b) una nuova persona deve essere iscritta nel registro;

c) occorre annotare che una persona iscritta nel registro non ha più accesso a informazioni privilegiate ed a partire da quando.

I dati relativi alle persone iscritte nel registro sono mantenuti per almeno cinque anni successivi al venir meno delle circostanze che hanno determinato l'iscrizione o l'aggiornamento.

La società informa tempestivamente le persone iscritte nel registro:

a) della loro iscrizione nel registro e degli aggiornamenti che li riguardano;

b) degli obblighi che derivano dall'avere accesso a informazioni privilegiate e delle sanzioni stabilite per gli illeciti previsti nel Titolo I-bis della Parte V del TUF o nel caso di diffusione non autorizzata delle informazioni privilegiate.

Il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha adottato, nel rispetto della normativa protempore applicabile, la procedura per la tenuta e l'aggiornamento del Registro in ottemperanza alle previsioni di legge e di regolamento, comunitarie e nazionali vigenti, che regolano l'accesso alle informazioni privilegiate. La procedura, da intendersi qui richiamata e trascritta, è pubblicata sul sito www.sslazio.it – sezione Investor Relator.

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6. COMITATI

Il Consiglio di Sorveglianza, con delibera da ultimo in data 28 ottobre 2019, si è attribuito, nella sua collegialità, le funzioni e i compiti propri del "Comitato per il Controllo Interno" e del "Comitato per la remunerazione degli Amministratori".

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7. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO e GESTIONE DEI RISCHI

Il Consiglio di Gestione ha nominato quale "Preposto al sistema di controllo interno" il responsabile della funzione di Internal Audit.

All'Unità Organizzativa Internal Audit sono attribuite le funzioni di monitoraggio e verifica del corretto funzionamento del sistema di controllo interno.

Tale attività viene eseguita attraverso la realizzazione, nell'ambito del proprio programma annuale, di interventi di internal auditing, finalizzati a verificare l'adeguatezza e l'operatività del Sistema di Controllo Interno, il rispetto della legge, delle procedure e disposizioni interne.

Il Preposto, nello svolgimento dell'incarico, ha completa autonomia, non ha vincoli di subordinazione gerarchica, e riferisce periodicamente al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Consiglio di Sorveglianza sulla propria attività.

La S.S. Lazio S.p.A. applica la Procedura Operazioni con Parti Correlate adottata dapprima on delibera del Consiglio di Gestione del 30 novembre 2010 in ottemperanza alle prescrizioni di cui all'articolo 2391-bis del codice civile e del "Regolamento operazioni con parti correlate" di cui alla delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come modificato dalla delibera Consob n. 17389 del 23 giugno 2010 (in seguito "Regolamento"), tenendo conto delle indicazioni e dei chiarimenti forniti dalla Consob con comunicazione n. DEM/10078683 del 24 settembre 2010.

In data 30 giugno 2021 il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha approvato, previo parere favorevole del Comitato Operazioni Parti Correlate, la nuova "Procedura Operazioni con Parti Correlate" al fine di recepire le nuove disposizioni in materia di parti correlate dettate dal Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come da ultimo modificato con delibera Consob n.21624 del 10 dicembre 2020. La nuova Procedura, entrata in vigore dal 1 luglio 2021, è pubblicata sul sito internet della società www.sslazio.it – sezione Investor Relator al seguente link

https://www.sslazio.it/images/documents/investors/Procedura_Operazioni_con_Parti_Correl ate_30062021.pdf e nel sito del meccanismo di stoccaggio autorizzato .

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8. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI

Per le informazioni della presente Sezione si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.

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9. DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI – SOCIETA' DI REVISIONE – MODELLO ORGANIZZATIVO ex D.Lgs. 231/2001

9.1) Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il Consiglio di Gestione, previo parere del Consiglio di Sorveglianza, conformemente a quanto previsto dal vigente articolo 23 bis dello statuto sociale, ha confermato, in data 28 ottobre 2019, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari in persona del Dott. Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo della Società, in possesso dei requisiti di professionalità indicati nel richiamato art. 23-bis dello Statuto Sociale.

Con la medesima delibera del 28 ottobre 2019, il Consiglio di Gestione ha conferito al Dott. Cavaliere i seguenti poteri e mezzi:

  • Dotazione di personale, in numero sufficiente (sia internamente che ove necessario – in outsourcing) e con le idonee qualifiche professionali, a coadiuvare opportunamente il suo operato;
  • Dotazione di strumenti di controllo di gestione anche informatici, sia hardware che software, per la società e tutte le sue controllate, e disponibilità di mezzi finanziari in

relazione ai necessari investimenti, mediante l'utilizzo di un budget di cui dare rendicontazione;

  • Legittimazione ad acquisire informazioni e notizie rilevanti per l'assolvimento dei propri compiti, con la possibilità di verificarle e controllarle, sia all'interno della società sia nelle lines gerarchiche inferiori da esso non direttamente dipendenti;
  • Suggerimenti per la formulazione delle procedure aziendali che hanno impatto sul bilancio, sul bilancio consolidato, sui documenti soggetti ad attestazione;
  • Suggerimenti per il disegno dei sistemi informativi che hanno impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria;
  • Possibilità di dialogare direttamente con gli organi amministrativi e di controllo, sia della società che delle controllate il cui bilancio è oggetto di consolidamento, inviare segnalazioni di problemi o anomalie, proporre soluzioni;

9.2) MODELLO ORGANIZZATIVO ex D. Lgs. 231/2001

La Società, allo scopo di garantire il rispetto dei principi di lealtà, correttezza e probità sanciti anche dalla normativa sportiva di riferimento, ha adottato il modello di organizzazione, gestione e controllo, ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001. La documentazione è pubblicata sul sito www.sslazio.it – sezione Investor Relator.

Componenti dell'Organismo di Vigilanza ("OdV") della S.S. Lazio s.p.a. sono l'avv. Pierluigi Mancuso (presidente), prof. Claudio Urciuoli e avv. Alessandro Benedetti (nominato in sostituzione del prof. Corrado Caruso (deceduto) in data 21/09/2021 sino alla naturale scadenza dell'organismo prevista con l'approvazione del bilancio al 30.06.2022 ovvero sino alla data dell'assemblea prevista dall'art. 2364 bis c.c. successiva all'approvazione del bilancio al 30.06.2022.

9.3) Società di revisione

L'Assemblea Ordinaria del 26/10/2018 ha deliberato il conferimento dell'incarico alla DELOITTE & TOUCHE S.p.A. per gli esercizi sociali dal 2018/2019 al 2026/2027. L'incarico ha ad oggetto la revisione legale del bilancio di esercizio separato della S.S. LAZIO S.p.A., la revisione legale del bilancio consolidato del Gruppo S.S. Lazio e la revisione contabile limitata del bilancio semestrale consolidato del Gruppo S.S. Lazio.

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10. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI

La S.S. LAZIO S.p.A. ha istituito un'apposita sezione nell'ambito del proprio sito Internet (www.sslazio.it – sezione Investor Relator) nella quale sono messe a disposizione le informazioni che rivestono rilievo per i propri azionisti.

La S.S. LAZIO S.pA. ha nominato Investor Relator il Dott. Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo della Società.

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11. ASSEMBLEE

I meccanismi di funzionamento dell'assemblea degli azionisti, i suoi principali poteri, i diritti degli azionisti e le modalità del loro esercizio, sono conformi alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

La Società non ha adottato un regolamento assembleare.

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La presente relazione, approvata dal Consiglio di Gestione in data 21 settembre 2022, è riportata nella sezione (indicata al comma 1 dell'art. 123-bis del TUF) della relazione sulla gestione al bilancio della Società al 30 giugno 2022.

La presente relazione ed i suoi allegati (TABELLA RMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI e TABELLA 2 STRUTTURA DEL CONSIGLIO DI GESTIONE E DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA), unitamente alla documentazione reperibile ai link di collegamento ivi indicati che ne costituisce parte integrante, viene messa a disposizione del pubblico nei termini di legge in forma integrale (in formato pdf) sul sito Internet della Società www.sslazio.it (sezione Investor Relator) e sul sito del portale adottato dalla Società per la diffusione e lo stoccaggio delle Informazioni Regolamentate :

Formello, 21 settembre 2022

Il Presidente del Consiglio di Gestione

Dott. Claudio Lotito

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Proposte del Consiglio di Gestione

Signori Azionisti,

il progetto di bilancio al 30 giugno 2022 chiude con una perdita di Euro 22.345.348 che Vi proponiamo di rinviare a nuovo.

Per il Consiglio di Gestione il Presidente

Dott. Claudio Lotito

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

LAZIO SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

Valori in Euro
ATTIVO 30/06/2022 30/06/2021
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività materiali 1 47.382.657 45.963.930
Diritti d'uso 2 477.381 599.316
Diritti pluriennali prestazioni tesserati 3 76.085.458 93.383.648
Altre attività immateriali 4 13.607.648 13.607.648
Partecipazioni in imprese controllate 5 95.494.306 95.494.306
Attività finanziarie 6 446.521 521.421
Crediti verso enti settori specifico 7 16.900.980 1.266.530
Attività per imposte differite 8 31.233.519 31.791.850
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 281.628.470 282.628.648
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 9 535.564 1.309.658
Crediti commerciali 10 3.715.095
3.780.107
Crediti verso enti settore specifico 11 22.337.162 34.200.658
Altre attività correnti 12 5.976.192 6.235.040
Crediti verso parti correlate 13 2.726.394 1.437.600
Crediti tributari 14 3.619.804 2.308.833
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 15 2.110.378 2.747.430
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 41.020.590 52.019.326
PASSIVO 30/06/2022 30/06/2021
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 40.643.347 40.643.347
Riserva legale 7.396.028 7.396.028
Altre riserve (31.169.481) (37.274.586)
Utili ( Perdite ) portati a nuovo 64.119.384 89.769.694
Utile ( Perdita ) di esercizio (22.345.348) (25.650.309)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 16 58.643.930 74.884.173
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari 17 39.003.266 6.608.525
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 18 25.301.465 43.636.266
Debiti verso enti settore specifico 19 25.163.737 23.971.947
Passività per imposte differite 20 3.661.060 3.859.776
Fondi per rischi e oneri non correnti 21 2.325.664 221.236
Fondi per benefici ai dipendenti 22 1.263.482 1.359.084
Altre passività non correnti 23 4.331.391 4.923.232
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 101.050.063 84.580.066
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari 24 14.502.871 25.674.205
Debiti verso parti correlate 25 8.330.197 4.510.208
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 26 69.031.374 44.982.756
Debiti verso enti settore specifico 27 25.861.047 36.075.286
Debiti commerciali 28 9.196.014 9.483.076
Altre passività 29 27.015.535 44.079.425
Passività per fiscalità incerta 30 9.018.027 10.378.779
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 162.955.067 175.183.734
TOTALE PASSIVO 322.649.060 334.647.973

CONTO ECONOMICO

E

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

CONTO ECONOMICO

valori in Euro 01/07/2021
30/06/2022
01/07/2020
30/06/2021
RICAVI
Ricavi da gare 31 10.992.347 -
Diritti radiotelevisivi e proventi media 32 80.946.423 143.613.914
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità 33 7.407.745 1.622.377
Proventi da gestione diritti calciatori 34 900.000 1.718.784
Altri ricavi 35 13.201.778 1.495.760
TOTALE RICAVI 113.448.292 148.450.835
COSTI OPERATIVI
Costi per materie prime 36 (1.614.830) (1.713.889)
Costo del personale 37 (97.500.245) (134.425.012)
Costi per servizi 38 (19.101.750) (13.690.269)
Oneri da gestione diritti calciatori 39 (603.230) (1.809.395)
Altri costi 40 (4.084.630) (3.095.993)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 41 (41.650.034) (35.118.300)
TOTALE COSTI OPERATIVI (164.554.718) (189.852.858)
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei tesserati 24.984.630 3.426.463
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei tesserati - (364.407)
RICAVI NETTI DA CESSIONE DIRITTI PLURIENNALI PRESTAZIONI 42
TESSERATI 24.984.630 3.062.056
RISULTATO OPERATIVO (26.121.795) (38.339.967)
Proventi e oneri da partecipazioni 43 6.650.000 8.110.000
Proventi finanziari 44 206.365 589.534
Oneri finanziari 45 (1.912.007) (1.072.203)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (21.177.438) (30.712.635)
Imposte correnti 46 (808.296) (3.467.750)
Imposte differite e anticipate 47 (359.614) 8.530.076
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (22.345.348) (25.650.309)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (22.345.348) (25.650.309)
(PERDITA)/UTILE DA VALUTAZIONE ATTUARIALE DI FONDI PER
BENEFICI A DIPENDENTI (155.105) (4.868)
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO (22.500.453) (25.655.177)
30/06/2022 30/06/2021
Numero azioni 67.738.911 67.738.911
Utile/(perdita) per azione (0,33) (0,38)
Utile/(perdita) diluito per azione (*) (0,33) (0,38)

* non sono presenti titoli convertibili potenzialmente in azioni ordinarie

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEL

PATRIMONIO NETTO

PROSPETTO
VARIAZIONI
PATRIMONIO
NETTO
Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Altre
Riserve
Riserve
statutarie
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Altre Utili
(Perdite)
portati a
nuovo
Utile
(Perdita) di
esercizio
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 30.06.20 40.643 7.396 17.667 14.792 (69.457) (272) 102.725 (12.955) 100.539
Riporto a nuovo
della perdita
dell'esercizio
(12.955) 12.955 -
Variazione per
applicazione IAS
(5) (5)
Perdita d'esercizio (25.650) (25.650)
Saldo al 30.06.21 40.643 7.396 17.667 14.792 (69.462) (272) 89.770 (25.650) 74.883
PROSPETTO
VARIAZIONI
PATRIMONIO
NETTO
Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Altre
Riserve
Riserve
statutarie
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Altre Utili
(perdite)
portati a
nuovo
Utile
(Perdita) di
esercizio
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 30.06.21 40.643 7.396 17.667 14.792 (69.462) (272) 89.770 (25.650) 74.883
Riporto a nuovo
della perdita
dell'esercizio
(25.650) 25.650 -
Variazione per
applicazione IAS
155 155
Versamenti in conto
capitale
5.950 5.950
Perdita d'esercizio (22.345) (22.345)
Saldo al 30.06.22 40.643 7.396 17.667 14.792 (69.307) 5.678 64.119 (22.345) 58.643

Nota al bilancio n. 16

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO RENDICONTO
in euro 01/07/21-30/06/22 01/07/20-30/06/21
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (22.345.348) (25.655.308)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 41 41.650.034 35.118.300
Variazione fondo benefici dipendenti 22 59.502 (125.377)
Plusvalenze e minusvalenze DPS 42 (24.984.630) (3.062.056)
Proventi finanziari da partecipazioni 43 (6.650.000) (8.110.000)
Oneri finanziari 45 1.912.007 1.072.203
Imposte correnti 46 808.296 3.467.750
Variazione rimanenze 9 774.094 (1.309.658)
Variazione crediti verso enti specifici 7;11 (12.837.861) 1.189.853
Variazione crediti commerciali 10 (1.561.742) 8.222.416
Variazione crediti tributari 14 (1.310.970) 514.843
Variazione crediti diversi 13 (1.288.795) (1.152.380)
Variazione altre attività 12 258.847 7.641.291
Variazione debiti verso enti specifici 19;27 (849.466) (2.695.565)
Variazione debiti commerciali 28 383.597 1.832.177
Variazione debiti diversi 23,25,29 (17.658.682) 1.229.174
Accantonamento al fondo imposte 30 (1.360.752) 403.123
Imposte pagate (4.863.362) (1.627.405)
FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE (37.632.305) 42.278.723
(Investimento) disinvestimento diritti pluriennali prestazioni calciatori (30.273.547) (44.781.143)
Cessione diritti pluriennali prestazioni calciatori 33.945.263 8.118.962
(Incremento) Decremento netto immobilizzazioni materiali 1 (2.706.018) (5.209.166)
(Incremento) Decremento netto attività finanziarie 6 74.899 39.123
Variazione crediti verso società calcistiche 7;11 21.726.192 10.890.965
Variazione debiti verso società calcistiche 19;27 17.218.274 (15.266.812)
Variazione crediti verso enti specifici (12.659.285) (66.574)
(lega c/trasferimenti)
Variazione debiti verso enti specifici (25.391.256) 14.651.538
(lega c/trasferimenti)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ DI
INVESTIMENTO
1.934.522 (31.623.106)
Assunzioni e rimborsi di finanziamenti 17;26 21.223.407 (22.209.483)
Incasso e pagamento operazioni con parti correlate 25;43 10.469.990 12.411.138
Apporto Capitale sociale 16 5.950.000 (124.202)
Oneri finanziari pagati (2.582.665) (763.456)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ
FINANZIARIA
35.060.732 (10.686.004)
INCREMENTO (DECREMENTO) DISPONIBILITÁ LIQUIDE E
MEZZI EQUIVALENTI
(637.051) (30.387)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 15 2.747.430 2.777.817
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 15 2.110.378 2.747.430
637.052 30.387

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO DI ESERCIZIO DELLA S.S. LAZIO SPA AL 30 GIUGNO 2022

Attività della S.S. Lazio S.p.A.

S.S. Lazio S.p.A. è una società per azioni quotata presso la Borsa Valori di Milano (FTSE), ed opera nel settore del calcio professionistico e gestisce:

  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative all'omonima squadra militante nel campionato italiano di Serie A;
  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative alla squadra di calcio femminile militante nel campionato italiano di Serie B tramite la controllata S.S. LAZIO WOMEN 2015 a R.L., a far data da settembre 2015;

Le attività pubblicitarie, di merchandising ed in generale di sfruttamento commerciale del marchio S.S. Lazio sono gestite, a far data dal 29 settembre 2006, dalla Lazio Marketing & Communication S.p.A., controllata al 100% dalla S.S. Lazio S.p.A..

La sede legale e gli altri riferimenti anagrafici della Società sono indicati nella prima pagina del presente documento.

Contenuto e forma

Il Bilancio di Esercizio è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (nel seguito "IFRS" o "principi contabili internazionali") emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, ai sensi dell'art. 2 e 4, per il bilancio di esercizio, e art. 2 e 5, per il consolidato, del D. Lgs. 38/05 ed ai sensi dell'art. 154 – ter del TUF.

Il Bilancio di Esercizio al 30 giugno 2022 è altresì conforme al regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (Regolamento Emittenti).

La Direttiva 2004/109/CE (la "Direttiva Transparency") e il Regolamento Delegato (UE) 2019/815 hanno introdotto l'obbligo per gli emittenti valori mobiliari quotati nei mercati regolamentati dell'Unione Europea di redigere la relazione finanziaria annuale in un formato elettronico unico di comunicazione (European Single Electronic Format), approvato da ESMA. Pertanto, a partire dal presente bilancio al 30 giugno 2022 è previsto che la relazione finanziaria annuale sia predisposta nel formato XHTML.

I prospetti contabili ed i relativi criteri di classificazione adottati dal Gruppo nel presente Bilancio Consolidato sono redatti in conformità allo IAS 1. Il Bilancio è costituito dai Prospetti contabili obbligatori (Situazione patrimoniale e finanziaria, Conto Economico Complessivo, Prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario), corredati dalle note esplicative. Si segnala che gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, conto economico complessivo, prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto e rendiconto finanziario sono i medesimi utilizzati al 30 giugno 2021, ad eccezione di talune modifiche apportate nella modalità di presentazione degli stessi al fine di offrire una migliore esposizione dei saldi di bilancio.

Con riferimento agli schemi dei prospetti contabili, per la situazione Patrimoniale e finanziaria, si è adottata la distinzione tra corrente/non corrente, quale metodo di rappresentazione delle attività e passività, mentre per il Conto economico la classificazione dei ricavi e costi per natura; il rendiconto

finanziario è redatto secondo il metodo indiretto, rettificando l'utile del periodo dalle altre componenti di natura non monetaria. Al fine di una migliore rappresentazione dei dati di bilancio, i rapporti patrimoniali verso società controllate sono stati riclassificati in specifiche voci di stato patrimoniale. Analoga riclassifica è stata effettuata per i saldi comparativi.

La redazione del Bilancio di Esercizio e delle relative note esplicative in applicazione degli IAS/IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività iscritte e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura.

Le modifiche delle condizioni alla base di giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

Considerando l'attività particolare della Vostra Società, si è tenuto anche conto delle Norme Organizzative Interne Federali (di seguito "NOIF") espresse dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (di seguito "F.I.G.C.") e delle raccomandazioni emanate dall'Union of European Football Associations, (di seguito "UEFA").

Aderendo al disposto dell'art. 10 della L. 72/83, Vi informiamo che nessuna attività iscritta in bilancio è stata mai oggetto di rivalutazione a fini fiscali.

Gli importi indicati nei prospetti contabili e nelle note esplicative sono espressi in Euro migliaia, se non diversamente indicato.

Il presente Bilancio di Esercizio al 30 giugno 2022 è assoggettato a revisione legale dei conti da parte della società Deloitte&Touche S.p.A

Operazioni con parti correlate, atipiche e/o inusuali ed eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nel corso della stagione 2021-22, come nella stagione precedente, non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate, con effetto significativo sui dati economico-finanziari della Società. Inoltre, nel corso della stagione 2021-22, come nella stagione precedente non si sono verificati eventi e/o poste in essere operazioni non ricorrenti né con terzi, né con parti correlate, con impatto significativo sui dati economico-finanziari della Società.

Principi contabili

Il bilancio è stato redatto nel presupposto della prospettiva della continuazione dell'attività aziendale in quanto vi è la ragionevole aspettativa che la SS Lazio continuerà la sua attività operativa in un futuro prevedibile (e comunque con un orizzonte temporale superiore ai 12 mesi).

In particolare, sono stati presi in considerazione i seguenti fattori che il Management ritiene, allo stato attuale, non siano tali da generare dubbi sulla prospettiva della continuità aziendale per la società:

  • i principali rischi e incertezze (per la maggior parte di natura esogena) a cui la società è esposta:
    • i mutamenti nella situazione macroeconomica generale nel mercato italiano;
    • le variazioni delle condizioni di business;
    • i mutamenti delle norme legislative e regolatorie;
    • gli esiti di controversie e contenziosi con autorità regolatorie, concorrenti ed altri soggetti;
    • i rischi finanziari (andamento dei tassi di interesse e/o dei tassi di cambio);
  • la politica di gestione dei rischi finanziari (rischio di credito e rischio di liquidità), descritti nella Nota "Altre informazioni ai sensi dell'IFRS 7".

Il presente Bilancio di Esercizio è stato predisposto utilizzando i Principi IAS/IFRS per la rilevazione e la valutazione degli elementi oggetto di presentazione.

Nel corso del periodo non si sono verificate circostanze che abbiano reso necessario disattendere le disposizioni contenute in un Principio IAS/IFRS o da un'Interpretazione.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2022

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022:

  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
    • o Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.
    • o Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
    • o Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
    • o Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 Firsttime Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio d'esercizio del Società.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2022

In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts. L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze

delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.

Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA"). Le principali caratteristiche del General Model sono:

  • o le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
  • o la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
  • o le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;
  • o esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
  • o il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
  • o il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento

In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata.
  • In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.
  • In data 9 dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, unitamente all'applicazione del principio IFRS 17.
  • In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati.

Ad oggi è in corso l'analisi sui possibili effetti derivanti dall'introduzione di questi emendamenti.

Si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati con riferimento alle principali voci di bilancio.

Attività materiali

Il principio contabile IAS 16 (Property, Plant and Equipment - Immobili, impianti e macchinari) definisce immobili, impianti e macchinari quei beni tangibili che soddisfano contemporaneamente le seguenti condizioni:

  • sono posseduti per essere utilizzati nella produzione o nella fornitura di beni o servizi o per scopi amministrativi;
  • ci si attende che siano utilizzati per più di un esercizio.

Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari è rilevato come un'attività quando:

  • esiste la probabilità che i futuri benefici economici associati all'elemento affluiranno all'entità;
  • il costo dell'elemento può essere attendibilmente determinato.

Al momento della rilevazione iniziale, gli immobili, impianti e macchinari che rappresentano attività sono iscritte al costo. Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari include il suo prezzo di acquisto ed eventuali costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni necessarie al funzionamento.

Successivamente alla rilevazione iniziale, la valutazione è effettuata con il metodo del costo. Tale metodo prevede che l'elemento sia iscritto al costo al netto degli ammortamenti accumulati e di qualsiasi perdita subita per riduzione di valore.

Sono state valutate sulla base del costo storico le seguenti classi di elementi, di cui si riportano le relative aliquote di ammortamento utilizzate, rappresentative della residua possibilità di utilizzazione dei beni:

  • . Fabbricati 3%
  • . Impianti di comunicazione 20%
  • . Attrezzature sportive e mediche 15,5%
  • . Macchine elettroniche 20%
  • . Mobili e arredi 12% 15%
  • . Macchine agricole 20%
  • . Automezzi 25%
  • . Impianto anti-intrusione ed altri impianti 10%
  • . Impianti 15%
  • . Attrezzature commerciali 15%
  • . Attrezzature varie 30%

Le opere d'arte di proprietà sono valutate al costo e non sono sottoposte a processo di ammortamento in quanto la vita utile ed il correlato valore residuo di tali beni non sono oggettivamente determinabili.

Perdite di valore delle attività

In aderenza al Principio contabile IAS 36 (Impairment of assets – Riduzione di valore delle attività), secondo il quale il valore contabile di un'attività non può essere superiore al suo valore recuperabile, la Società verifica a ogni data di riferimento del bilancio se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione in tal senso, viene stimato il valore recuperabile dell'attività, per determinare l'entità dell'eventuale perdita di valore. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il valore corrente al netto degli oneri di vendita ed il suo valore d'uso. Il valore d'uso è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da quel bene.

Nel caso di attività immateriali a vita utile indefinita, la verifica della riduzione di valore è svolta almeno annualmente.

Diritti d'uso

I contratti di leasing finanziari e operativi sono contabilizzati secondo il principio contabile IFRS 16 che fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use)di un bene per distinguere i contratti di lease dai contatti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario.

In particolare, la Società contabilizza, relativamente ai contratti di lease:

  • una passività finanziaria, pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando per ciascun contratto l'incremental borrowing rate applicabile; Successivamente, la passività finanziaria è incrementata per gli interessi e decrementata per i pagamenti effettuati. Inoltre, la passività per leasing è rimisurata per tenere conto di modifiche ai termini del contratto;

  • un diritto d'uso pari al valore della passività finanziaria alla data di transizione, rilevando gli ammortamenti lungo la durata del contratto.

Attività immateriali

Il principio contabile IAS 38 (Intangibile Assets – Attività immateriali) dispone che le attività immateriali devono essere rilevate come tali se:

  • è probabile che i benefici economici futuri attesi, ad esse attribuibili, affluiranno all'entità;
  • il loro costo può essere quantificato attendibilmente.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono inizialmente valorizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono rilevate al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo, al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e in aderenza al principio contabile IAS 36 sottoposte a test di congruità (impairment test) ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio finanziario o più frequentemente se necessario. Le attività immateriali con vita utile indefinita sono inizialmente valutate al costo. Non sono soggette ad ammortamento e sono sottoposte ad impairment test annualmente e ogniqualvolta vi siano indicazioni che segnalino la presenza di perdite di valore.

La voce contiene:

Costi sostenuti per l'acquisto di software. Tali costi sono rilevati sulla base del costo sostenuto per l'acquisto. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento che sono state calcolate su un periodo di cinque anni, tenuto comunque conto della residua possibilità di utilizzo e della durata legale della licenza.

Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. I diritti alle prestazioni dei calciatori professionisti sono iscritti, a decorrere dalla data di sottoscrizione degli accordi tra la squadra che cede il diritto, la squadra che acquisisce il diritto ed il calciatore al quale si riferisce il diritto di utilizzazione delle prestazioni sportive, al costo di acquisizione, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

I debiti ed i crediti rispettivamente derivanti dalle operazioni di acquisto e di vendita dei diritti alle prestazioni dei calciatori sono contabilizzati in funzione della squadra di provenienza o di destinazione del calciatore. In particolare, se la squadra di provenienza è appartenente ad una federazione straniera, la contropartita è debiti o crediti verso società calcistiche. Se, invece, la squadra di provenienza o di destinazione appartiene alla F.I.G.C., al momento della ratifica della L.N.P. la parte di corrispettivo da regolare entro l'esercizio confluisce nel conto Lega/trasferimenti, che funge da "stanza di compensazione" per tutti i trasferimenti fra società nazionali. L'eventuale parte eccedente costituisce un debito o un credito verso società calcistiche, destinato a sua volta ad essere incluso, nelle successive stagioni, nel conto Lega/trasferimenti.

Di seguito si riportano alcune specifiche modalità di registrazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori applicate dalla S.S. Lazio in conformità anche a quanto previsto dalle raccomandazioni emanate della UEFA. In particolare:

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo temporaneo con diritto di riscatto, la transazione viene registrata come temporanea fino al momento di effettivo esercizio del riscatto;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto, la transazione è registrata direttamente come trasferimento definitivo;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate condizioni, la transazione verrà considerata come trasferimento definitivo dal momento in cui il verificarsi della condizione sia qualificabile come "virtualmente certa";

-Nel caso in cui il trasferimento preveda, a favore della società di provenienza, il riconoscimento differito di ulteriori compensi sottoposti a condizione (es. premi di qualificazioni), tali compensi saranno rilevati, a titolo di conguaglio prezzo, ad incremento del costo iniziale al momento in cui la condizione si è verificata.

L'ammortamento dei diritti alle prestazioni dei calciatori è effettuato pro-rata temporis in base alla durata dei suddetti contratti che vengono depositati in Lega Nazionale Professionisti Serie A (di seguito anche "L.N.P." o "Lega Calcio"). Nel caso in cui, in costanza di contratto, venga ottenuto un prolungamento della durata dell'utilizzo del diritto alla prestazione del calciatore, la Società procede nel ricalcolare il valore pro rata temporis delle quote di ammortamento partendo dal valore netto contabile alla data di rinnovo. L'eventuale costo di intermediazione, non condizionato, sostenuto dalla Società per ottenere il prolungamento della durata contrattuale costituirà, come richiesto dalle raccomandazioni della UEFA, un onere accessorio da capitalizzare alla data di rinnovo e verrà ammortizzato per la stessa durata e nelle stesse modalità del diritto al quale si riferisce.

La Società in accordo con il Framework emanato dalla UEFA, procede alla svalutazione totale o parziale del valore del diritto alle prestazioni del calciatore iscritto tra le immobilizzazioni se alla data di approvazione del bilancio venga accertato che:

i. Il calciatore non sarà in grado di disputare competizioni sportive;

ii. Il successivo valore di trasferimento sia significativamente inferiore al valore di iscrizione.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato della Società); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato della Società.

Library SS Lazio. L'asset è riferito all'archivio dei prodotti audiovisivi (sequenze di immagini relative alla SS Lazio) e ai connessi diritti acquisiti da RAI nel 2010. La Library è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita, in quanto possiede i requisiti di identificabilità, controllo ed esistenza di benefici economici futuri e deve essere pertanto sottoposto annualmente a test di congruità (impairment test) ai sensi dello IAS 36, anche in assenza di indicatori che segnalino la presenza di perdite di valore.

Qualora alla data di bilancio si verificano le condizioni per l'iscrizione delle attività non correnti ai sensi del principio contabile IFRS 5, queste sono classificate come "attività non correnti destinate alla vendita". Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il relativo fair value al netto dei costi di vendita.

Strumenti finanziari

Partecipazioni in imprese controllate

Imprese controllate

Il principio contabile IFRS 10, (Consolidated Financial Statement – Bilancio consolidato) qualifica il controllo di una impresa su di un'altra quando l'entità:

  • ha il potere sull'impresa: l'investitore gode di diritti che gli conferiscono la possibilità di indirizzare le attività rilevanti (ossia le attività che influenzano in modo significativo i ricavi dell'impresa);
  • ha un'esposizione o un diritto a percepire ritorni variabili dal suo coinvolgimento con l'impresa;
  • ha la concreta possibilità di usare il suo potere sull'impresa al fine di influenzare l'importo dei ricavi per sé stesso.

Nel determinare se controlla una partecipata, una società deve considerare tutti i fatti e le circostanze, valutando periodicamente se sono intervenuti elementi che indicano la presenza di variazioni in uno o più dei tre principi di controllo.

Nel Bilancio separato di S.S. Lazio S.p.A. le partecipazioni in imprese controllate si riferiscono alla S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A. ed alla S.S. Lazio Women 2015 a R.L.

Nel Bilancio d'esercizio di S.S. Lazio S.p.A. la partecipazione:

  • in SS Lazio Marketing & Communication S.p.A. è valutata al costo; il costo della partecipazione è pari al fair value del corrispettivo, cioè delle attività nette, trasferite nell'ambito nell'operazione di conferimento;
  • in S.S. Lazio Women 2015 a R.L è valutata al costo; il costo della partecipazione è pari al capitale sociale versato alla sottoscrizione.

Le perdite durevoli per riduzione di valore (impairment) sono contabilizzate a conto economico e sono successivamente ripristinate al venir meno delle condizioni che le avevano generate.

Altre attività finanziarie non correnti

Le altre attività finanziarie non correnti sono contabilizzate in base al disposto del Principio contabile IFRS 9 (Financial Instruments - Strumenti finanziari). Tali attività sono rappresentate da depositi cauzionali.

Tali attività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali e gli altri crediti sono valutati, al momento della prima iscrizione, al fair value e, in seguito, al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di riduzione di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro. Le perdite di valore sono rilevabili a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

Sulla base del principio IFRS 9, la Società valuta i suoi crediti con il modello dell'expected credit losses applicando il metodo semplicato.

Crediti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I crediti verso società del settore specifico derivano da operazioni di cessione di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiamo termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali crediti è attualizzato per l'ammontare che verrà incassato oltre l'esercizio in corso.

Rimanenze

Le rimanenze, sulla base di quanto previsto dallo IAS 2, sono valutate al minore tra costo e valore netto di realizzo, al fine di rilevare eventuali perdite di valore (causate da danni, deterioramenti, obsolescenza), quali componenti negativi del reddito nell'esercizio in cui le stesse sono prevedibili, e non in quello in cui verranno realizzate a seguito dell'alienazione. Il costo è determinato con il criterio del costo medio ponderato.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono prevalentemente la cassa, conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista e lo scoperto di conto corrente, che viene evidenziato tra le passività correnti. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al fair value alla data di bilancio.

Debiti finanziari non correnti e altre passività finanziarie non correnti

I debiti finanziari non correnti e le altre passività finanziarie non correnti sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Il debito tributario, in linea con i criteri di valutazione appena citati, è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre i 12 mesi, esponendo in bilancio la quota che sarà pagata entro la stagione successiva tra le passività correnti.

Debiti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I debiti verso società del settore specifico derivano da operazioni di acquisto di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiamo termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali debiti è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre l'esercizio in corso.

Debiti finanziari correnti, altre passività correnti e debiti commerciali correnti

I debiti finanziari correnti, le altre passività correnti e i debiti commerciali sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi rischi e oneri, ai sensi del Principio contabile IAS 37 (Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets - Accantonamenti, passività e attività potenziali), sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, non sono determinabili l'ammontare e/o la data di accadimento alla chiusura dell'esercizio. L'iscrizione viene effettuata solo nel momento in cui esiste un'obbligazione corrente (legale o implicita) per una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale fuoriuscita sia richiesta per l'adempimento dell'obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima della spesa richiesta per estinguere l'obbligazione. Le variazioni di tale stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui sono avvenute.

Passività per fiscalità incerta

La Società in conformità all'interpretazione IFRIC 23, rispetto al tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito, ha analizzato gli uncertain tax treatments assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. La Società ha ritenuto non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito ed ha riflesso in bilancio l'effetto dell'incertezza, in particolare ha rilevato tra le passività correnti gli stanziamenti di imposte per fiscalità incerta che ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti.

Fondo per benefici ai dipendenti

Il fondo (ex TFR) è considerato, in aderenza al Principio Contabile IAS 19 (Employee benefits – Benefici per i dipendenti) un beneficio per i dipendenti, successivo al rapporto di lavoro, del tipo "piani a benefici definiti", cioè un piano in cui l'impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali (che i benefici siano inferiori a quelli attesi) e di investimento

(che le attività investite siano insufficienti a soddisfare i benefici attesi) relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti per l'esercizio, ma è rideterminato sulla base di assunzioni demografiche, statistiche e sulle dinamiche salariali. L'importo è stato determinato utilizzando il "projected unit credit method", che prevede il calcolo del valore attuale delle obbligazioni a benefici definiti e il relativo costo previdenziale delle prestazioni di lavoro correnti. Considera, inoltre, ogni periodo di lavoro fonte di una unità aggiuntiva di diritto ai benefici e misura distintamente ogni unità ai fini del calcolo dell'obbligazione finale.

Operazioni in valuta estera

Ai sensi del Principio contabile IAS 21 (The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates – Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere), aggiornato al Regolameto (UE) 2017/1986 della Commissione del 31 ottobre 2017, le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale, al tasso di cambio a pronti in vigore alla data dell'operazione. Alla data di riferimento del bilancio, le attività e le passività monetarie in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di chiusura, cioè il tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate nel conto economico le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di elementi monetari o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano stati convertiti al momento della rilevazione iniziale durante l'esercizio o in bilanci precedenti.

Ricavi

I ricavi sono rilevati ai sensi del Principio contabile IFRS 15 (Revenues – Ricavi), che prevede:

  • o l'identificazione del contratto con il cliente;
  • o l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
  • o la determinazione del prezzo;
  • o l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;
  • o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

In particolare, i ricavi sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio, per cui:

  • i ricavi da gare sono contabilizzati con riguardo all'effettivo svolgimento della gara;
  • gli abbonamenti stagionali, quasi interamente incassati prima dell'inizio delle competizioni sportive, sono riscontati secondo competenza temporale utilizzando il medesimo criterio (svolgimento della gara).

I ricavi derivanti dalla cessione di diritti (di opzione) autonomi dai diritti televisivi e di sponsorizzazione sono imputati a conto economico nel momento in cui il beneficio economico della cessione del diritto è definitivamente acquisito in quanto, in base alla sostanza degli accordi, certo nella sua determinazione, irripetibile e non condizionato ad alcuna prestazione futura delle parti.

I proventi finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento, ai proventi finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Costi Operativi

I costi sono rilevati in ottemperanza al Framework dei principi contabili internazionali, ove non specificatamente disciplinati dagli stessi.

I costi relativi ai premi per il raggiungimento di obiettivi sportivi prestabiliti con i tesserati sono contabilizzati a conto economico per competenza e, quindi, al raggiungimento degli obiettivi sportivi prefissati.

Gli oneri finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento agli oneri finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Imposte correnti e differite

Le imposte correnti sono calcolate sulla base del reddito imponibile dell'esercizio, applicando le aliquote fiscali vigenti alla data del bilancio.

Le imposte differite sono calcolate, ai sensi del Principio Contabile IAS 12 (Income Taxes - Imposte sul reddito), a fronte di tutte le differenze temporanee che emergono tra il valore fiscale ed il valore contabile di un'attività e di una passività, se risulta probabile che tali differenze si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente prevedibile. Le imposte differite attive, incluse quelle a fronte di perdite fiscali pregresse, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro che ne consenta il recupero. La Società, in accordo allo lo IAS 12, paragrafo 28, rileva le attività fiscali differite quando è probabile che sarà disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possa essere utilizzata una differenza temporanea deducibile quando ci sono differenze temporanee imponibili sufficienti di cui si prevede l'annullamento in riferimento alle medesime autorità fiscali e al medesimo soggetto d'imposta.

Nel caso in cui le differenze temporanee imponibili siano insufficienti, in accordo con lo IAS 12, paragrafo 29, la Società rileva l'attività fiscale differita nella misura in cui:

a) sia probabile che abbia redditi imponibili sufficienti a seguito delle seguenti valutazioni.

b) dispone di una pianificazione fiscale che consenta di realizzare un reddito imponibile negli esercizi appropriati.

Le imposte differite attive e passive includono quelle relative agli effetti contabili generati dalla transizione agli IAS/IFRS.

Le imposte differite sono calcolate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi in cui le differenze saranno realizzate o estinte, sulla base della normativa fiscale in vigore.

Le imposte differite attive e passive sono esposte separatamente dagli altri crediti e debiti verso l'Erario in una specifica voce classificata nelle attività o nelle passività.

Risultato base per azione

Il risultato netto base per azione è calcolato dividendo il risultato economico per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie eventualmente detenute.

Risultato diluito per azione

Il risultato netto diluito per azione è calcolato analogamente al risultato netto base; tuttavia, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo, mentre il risultato economico è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

Stime e valutazioni

Come previsto dagli IFRS, la redazione del Bilancio Separato richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché nelle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e passività potenziali in essere alla chiusura dell'esercizio. Tali stime sono utilizzate, principalmente, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la valutazione dei crediti), dei fondi per accantonamenti, dei benefici per i dipendenti, dei fair value delle attività e passività finanziarie, delle imposte anticipate e differite.

I risultati effettivi rilevati successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione sono immediatamente riflessi in bilancio.

Altre Informazioni

Ai sensi della comunicazione Consob n. 98084143 si precisa che il settore primario di attività della Società è quello della partecipazione alle competizioni calcistiche nazionali ed internazionali; conseguentemente le componenti economico – patrimoniali del bilancio sono essenzialmente ascrivibili a tale tipologia di attività. Inoltre, la parte preponderante dell'attività della società si svolge in ambito nazionale.

Modifiche al progetto di bilancio

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, il Consiglio di Gestione ha autorizzato il Presidente ad apportare tutte le eventuali modifiche laddove fossero necessarie.

Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis CC

Di seguito vengono fornite le informazioni relative ai principali rischi finanziari cui è esposta la Società.

-Garanzie

Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti.

-Inadempimenti di debiti finanziari

La Società alla data del documento non ha inadempimenti per tale categoria di passività finanziarie.

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, il Consiglio di Gestione ha autorizzato il Presidente
ad apportare tutte le eventuali modifiche laddove fossero necessarie.
Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis CC
Di seguito vengono fornite le informazioni relative ai principali rischi finanziari cui è esposta la
Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della
cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti.
La Società alla data del documento non ha inadempimenti per tale categoria di passività finanziarie.
-Accantonamento per perdite su crediti (€/mln)
Fondo svalutazione crediti (€/ml)
Crediti
commerciali
Crediti
vs/enti
settore
Attvità
finanziarie
specifico
Saldo al 30/06/2021 7,64 1,04 10,78
Riclassifica
Accantonamenti
Utilizzi
0,02
(0,18)
0,18
(0,74)
0,02
(3,30)

-Accantonamento per perdite su crediti (€/mln)

Tipologia di rischi coperti:

-Rischio di credito

Il rischio di credito è collegato alla solvibilità dei clienti.

La Società gestisce tale rischio sia interfacciandosi con una pluralità di operatori di alto profilo che non presentano, pertanto, rischi di solvibilità e sia mediante un monitoraggio costante delle scadenze. Le tabelle seguenti evidenziano alcune informazioni quantitative.

La Società gestisce tale rischio sia interfacciandosi con una pluralità di operatori di alto profilo che non
presentano, pertanto, rischi di solvibilità e sia mediante un monitoraggio costante delle scadenze.
Le tabelle seguenti evidenziano alcune informazioni quantitative.
Massima esposizione creditizia (€/ml) 30/06/22 30/06/21 Garanzie al Altri strumenti
al lordo svalutazione 30/06/22 di miglioramento
nella gestione
del credito
Crediti commerciali 11,20 11,41 No
Crediti verso enti settore specifico 39,73 35,25 No
Attività finanziarie
Crediti verso parti correlate
17,28
2,73
20,83
1,44
No
No
Totale 70,93 68,93
Di cui scaduti 0,44 0,75
Analisi dello scaduto (€/ml) 30/06/22 30/06/21 Garanzie al Commenti
Entro 90gg 30/06/22
-crediti commerciali 0,42 0,49 No
-attività finanziarie
oltre 90gg 0,02 0,26 No
-crediti commerciali
-attività finanziarie
0,75
Totale 0,44
Svalutazione crediti (€/ml) 30/06/22 30/06/21 Garanzie al Commenti
30/06/22
Al 100%
-crediti commerciali
-crediti verso enti settore specifico
1,85
0,18
2,02
0,74
No
No
-attività finanziarie 3,55 6,84 No
Inferiore Al 100% No
-crediti commerciali 6,82 7,49 No
-crediti verso enti settore specifico
-attività finanziarie
Totale
0,38
7,92
20,69
0,38
7,86
25,32
No
No

-Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni. La Società gestisce tale rischio mediante l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni finanziari, ed il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti. La tabella seguenti evidenzia alcune informazioni quantitative.

Analisi delle scadenze (€/ml) 30/06/2022 30/06/2021
scaduto:
-personale 0,10 0,08
-procuratori 14,68 12,93
-altre passività 0,25 0,20
-commerciali 3,89 4,16
01-365gg:
-finanziari 14,50 25,67
-istituti previdenza 4,25 1,69
-personale 9,55 14,18
-procuratori 0,79 7,23
-altre passività 0,01 0,11
-settore specifico
-commerciali
25,86
5,50
36,08
14,51
-parti correlate 8,33 4,51
-tributari 64,79 43,29
Oltre 365gg:
-finanziari 39,00 6,61
-istituti previdenza 0,00 0,99
-tributari 25,30 42,64
-procuratori 0,83 1,53
-settore specifico 25,16 23,97

(*) sono esclusi i risconti passivi

-Rischio di cambio

La Società non ha posizioni significative in valuta, pertanto, non è soggetta a fluttuazioni dei tassi di cambio in misura rilevante.

-Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse dipende sia dal riconoscimento dello stesso che dalla sua variabilità con conseguente impatti sul cash flow.

Tale rischio riguarda principalmente le seguenti fattispecie:

  • debiti scaduti verso creditori diversi;
  • debiti correnti verso istituti finanziari;
  • rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate.

Per i debiti scaduti verso creditori diversi, principalmente rivenienti dalle gestioni precedenti, la Società provvede, ogni fine periodo, a contabilizzare gli effetti economici e patrimoniali derivanti da procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione.

Per i debiti correnti verso istituti finanziari la Società non ha provveduto:

  • a coprire il rischio interessi;
  • a presentare un'analisi di sensitività per quanto riguarda gli effetti che si potrebbero generare sul Conto Economico Complessivo e sul Patrimonio netto della Società a seguito di una variazione inattesa e sfavorevole dei tassi di interesse in quanto, scadendo i debiti entro la chiusura dell'esercizio, si ritiene che il tasso di interesse non possa subire nel breve periodo, oscillazioni significative.

Per la rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate la Società non ha provveduto a coprire il rischio interessi in quanto ritiene che, essendo stata negoziata al saggio legale, lo stesso non possa subire nel medio - lungo periodo oscillazioni significative.

Accantonamenti, passività e attività potenziali

In merito agli "Accantonamenti, passività ed attività potenziali" non appaiono rilevabili partite di certa significatività che possano consentire di fornire adeguatezza di stime relative agli effetti ed impegni connessi.

Direzione e coordinamento

In base a quanto disposto dall'articolo 2497-bis del C.C. si informa che la S.S. Lazio S.p.A. è sottoposta alla direzione e coordinamento della Lazio Events S.r.l., della quale si riportano i principali dati al 30 giugno 2021 nella tabella che segue, in euro:

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO 30/06/2021 30/06/2020
A) CREDITI VERSO SOCI PER
VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI 29.119.862 29.119.862
C) ATTIVO CIRCOLANTE 137.051 136.975
D) RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO
29.256.913 29.256.837
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO 38.094 46.077
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
C) TFR
D) DEBITI 29.218.819 29.210.760
E) RATEI E RISCONTI
TOTALE PASSIVO 29.256.913 29.256.837
GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI RISCHI 0 0
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE 11.208 22.686
B) COSTI DELLA PRODUZIONE (18.776) (21.415)
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (416) (438)
D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA'
FINANZIARIE
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (43)
F) IMPOSTE SUL REDDITO
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
(7.984) 790

Ai sensi dello IAS 24 si specifica la compagine azionaria della Lazio Events S.r.l.:

  • Linda S.r.l. 40%
  • S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. 40%
  • Bona Dea S.r.l. 20%

Per i rapporti con la società Linda S.r.l. , S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. e Bona Dea si veda quanto riportato nel successivo paragrafo.

Ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007 si conferma che la S.S. Lazio è conforme alle condizioni ivi previste.

Rapporti con parti correlate

In base a quanto disposto dall'articolo 2427-22 bis del C.C. si informa che nel periodo la Società ha intrattenuto rapporti con:

la controllata al 100% S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A., per contratti passivi di fornitura materiale sportivo e di natura finanziaria (interessi passivi), costo di Euro 1,20 milioni; per contratti attivi di fornitura di spazi pubblicitari, di service, biglietti ed abbonamenti, ricavo di Euro 0,83 milioni; per contratto di conto corrente di corrispondenza, debito di Euro 7,36 milioni; per contratto di consolidato fiscale, credito di Euro 2,46 milioni;

la controllata al 100% S.S. Lazio Women 2015 a r.l., per coprire gli oneri della partecipata, debito di Euro 0,36 milioni, per contratti attivi di natura finanziaria (interessi attivi) e di service, ricavo di Euro 0,01 milioni e per contratto di conto corrente di corrispondenza, credito di Euro 0,01 milioni;

la Roma Union Security, per un costo di Euro 1,37 milioni e debito per Euro 0,26 milioni al 30 giugno 2022, riferiti al servizio di vigilanza armata presso il centro sportivo;

la Gasoltermica Laurentina, per un costo di Euro 1,04 milioni, immobilizzazioni in corso per Euro 7,50 milioni e debito di Euro 0,17 milioni al 30 giugno 2022, relativo a lavori e manutenzione del centro sportivo di Formello;

la Omnia Service, per un costo di Euro 1,82 milioni e debito di Euro 0,90 milioni al 30 giugno 2022, per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello;

la Linda per un costo di Euro 0,54 milioni e debiti per Euro 0,27 milioni al 30 giugno 2022 per servizi di assistenza ai sistemi informatici, processi organizzativi e logistici aziendali e gestione del magazzino area tecnica;

la Snam Lazio Sud per un costo di Euro 0,69 milioni e debito di Euro 0,49 milioni al 30 giugno 2022, per servizi finanziari, amministrativi, vigilanza non armata, magazzino e portierato;

la Bona Dea per un costo di Euro 0,20 milioni e debito di Euro 0,12 milioni al 30 giugno 2022, per servizi di amministrazione del personale;

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta, modificata sulla base degli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4 marzo 2021, al 30 giugno 2022 risulta negativa per Euro 110,05 milioni, con un incremento di Euro 6,86 milioni, rispetto al 30 giugno 2021, dovuto soprattutto all'accensione di finanziamenti autoliquidanti.

(importi in milioni di Euro) 30/06/2022 30/06/2021
A. Cassa 0,01 0,01
B. Banche 2,10 2,74
C. Altre attività finanziarie correnti 0,01 0,00
D. Liquidità (A+B+C) 2,12 2,75
E. Debiti finanziari correnti
.verso altri finanziatori e diversi (3,60) (16,83)
.verso soggetti correlati (7,37) (4,51)
F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente
.verso altri finanziatori e diversi (10,78) (8,72)
.verso contratti di locazione (0,12) (0,12)
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) (21,87) (30,18)
H. Inddebitamento finanziario corrente netto (G-D) (19,75) (27,44)
I. Debiti finanziari non correnti
.verso altri finanziatori e diversi (38,64) (6,12)
.verso contratti di locazione (0,36) (0,48)
J. Strumenti di debito 0,00 0,00
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti (51,30) (69,14)
L. Inddebitamento finanziario non corrente (I +J+K) (90,30) (75,75)
M. Totale indebitamento finanziario (H+L) (110,05) (103,19)

La posizione finanziaria si compone come segue:

Si segnala che la voce "Debiti commerciali e altri debiti non correnti" è comprensiva degli importi di:

-Debiti tributari

I Debiti tributari si riferiscono soprattutto, per Euro 22.463 migliaia, al residuo della transazione sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

-Altre passività non correnti.

Le altre passività non correnti commerciali sono pari a Euro 833 migliaia e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi e dei debiti per incentivi all'esodo a tesserati.

-Debiti verso società settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.164 migliaia e si riferiscono a debiti verso Lega seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive.

Indebitamento soggetto a condizioni

L'indebitamento soggetto a condizioni, informativa richiesta dagli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4 marzo 2021, è costituito al 30 giugno 2022 da:

-) compensi, per Euro 8,56 milioni, ad intermediari, per le stagioni dalla 22/23 alla 25/26, dipendenti dal tesseramento/rinnovo dei giocatori presso la S.S. Lazio S.p.A.;

-) compensi, per Euro 7,97 milioni, a giocatori, per le stagioni dalla 22/23 alla 23/24.

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA' NON CORRENTI

1. Attività materiali

La voce Attività materiali al 30 giugno 2022 ammonta a 47.382 ed è aumentata rispetto allo scorso anno di 1.417.

La seguente tabella ne evidenza la composizione:

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
Attività materiali 30.06.22 in €/000
30.06.21
Terreni e fabbricati 33.662 34.507
Impianti macchinari e altre 6.220 6.484
attrezzature
Immobilizzazioni in corso
7.500 4.972

Terreni e fabbricati

Tale voce ammonta ad Euro 33.662 migliaia ed è diminuita rispetto al 30 giugno 2021, per gli ammortamenti di periodo.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

Costo o valore rivalutato Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2021 46.976
Incrementi 0
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività detenute per la
vendita
Al 30 giugno 2022 46.976
Di cui:
al costo 46 976
a valore rivalutato 0
Ammortamenti cumulati Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2021 12.469
Ammortamento dell'anno 845
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni
Attività disponibili per la vendita
Al 30 giugno 2022 13.314
Valore contabile netto Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2021 34.507
Al 30 alugno 2022 33.662

La voce Terreni e Fabbricati è rappresentata dal valore del centro sportivo di Formello, che è gravato da ipoteca legale iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.

Impianti, macchinari e altre attrezzature

Il valore degli impianti, macchinari ed altre attrezzature ammonta ad Euro 6.220 migliaia con un decremento netto di Euro 263 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.

in €/000
Costo o valore rivalutato Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di beni di
terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2021 2.183 1.380 1.436 7.708 12.707
Incrementi 0 164 0 15 179
Dismissioni -
Cessioni -
Riclassificazione ad attività detenute per la
vendita
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione
Al 30 giugno 2022 2.183 1.544 1.436 7.723 12.886
Di cui:
al costo 2 183 1.544 1.436 7.723 12.886
a valore rivalutato 0 0 0 0
in €/000
Ammortamenti cumulati Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di beni di
terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2021 602 1.089 1.436 3.097 6.224
Ammortamento dell'anno 192 86 0 163 442
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni -
Eliminazioni per rivalutazioni
Attività disponibili per la vendita
Al 30 giugno 2022 794 1.175 1.436 3.260 6.666
in €/000
Valore contabile netto Impianti e Attrezzature Migliorie di beni di Altri beni Totale
macchinari industriali e
commerciali
terzi
Al 30 giugno 2021 1.581 291 0 4.611 6.483
Al 30 giugno 2022 1.389 368 0 4.463 6.220

Il valore contabile netto della voce Altri Beni si riferisce principalmente ad opere d'arte per Euro 3.601 migliaia.

Immobilizzazioni in corso

Tale voce ammonta ad Euro 7.500 migliaia e si riferisce agli investimenti in corso per la ristrutturazione e riammodernamento del centro sportivo di Formello. L'incremento rispetto allo scorso esercizio è pari a Euro 2.527 migliaia.

2. Diritti d'uso

La Società ha rilevato Attività per diritti d'uso, al lordo del fondo ammortamento, per Euro 477 migliaia, relative ai beni acquisiti attraverso contratti di affitto riferibili a locazioni di impianti sportivi. La durata media residua del contratto di affitto è pari a 4 anni l'impianto sportivo al 30.06.2022. Nel corso dell'esercizio si evidenzia un decremento pari a Euro 122 migliaia per effetto degli ammortamenti di periodo.

Di seguito si riporta la movimentazione intervenuta nell'esercizio:

in Frood
Costo Locazione di
impianti
Totale
Al 30 giugno 2021 721 721
Incrementi 0
Dismissioni
Cessioni
Al 30 giugno 2022 721 721
in E/000
Ammortamenti accumulati Locazione di
impianti
Totale
Al 30 giugno 2021 122 122
Ammortamento dell'anno 122 122
Eliminazioni per cessioni
Al 30 giugno 2022 244 244
in F/000
Valore contabile Locazione di
impianti
Totale
Al 30 giugno 2021 599 599
Al 30 giugno 2022 477 477

3. Diritti pluriennali prestazioni tesserati

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 76.085 migliaia con un decremento netto, rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 17.299 migliaia. Tale variazione è imputabile agli acquisti dei diritti alle prestazioni sportive cui si contrappongono gli ammortamenti di periodo e le svalutazioni di diritti.

La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Diritti pluriennali prestazioni Italiani (*) Stranieri (*) in E/000
Totale
tesserati
Costo
Al 1° luglio 2021 45.921 131.068 176.989
-diritti
-costi di intermediazione
43.971
1.950
117.498
13.569
161.470
15.519
Incrementi 15.415 14.859 30.274
-diritti 14.618 13.809 28.426
-costi di intermediazione
Decrementi
797 (128) 1.050 (27.035) 1.847 (27.164)
-diritti (128) (26.026) (26.155)
-costi di intermediazione 0 (1.009) (1.009)
Al 30 giugno 2022
-diritti
58.461 61.208 105.281 118.891 163.743 180.099
-costi di intermediazione 2.747 13.610 16.358
Fondo Ammortamenti
Al 1° luglio 2021 (23.431) (60.174) (83.605)
-diritti (22.299) (54.437) (76.736)
-costi di intermediazione
Decrementi
(1.132) 0 (5.738) 11.537 (6.869) 11.537
-diritti 0 11.480 11.480
-costi di intermediazione 0 56 56
Quota dell'esercizio
-diritti
(8.526) (9.035) (19.841) (22.913) (28.367) (31.948)
-costi di intermediazione (509) (3.072) (3.581)
Al 30 giugno 2022 (32.466) (71.550) (104.016)
-diritti
-costi di intermediazione
(30.825)
(1.641)
(62.797)
(8.753)
(93.622)
(10.394)
Valore netto contabile
Al 1° luglio 2021
22.491 70.893 93.384
-diritti 21.672 63.062 84.734
-costi di intermediazione 818 7.832 8.650
Al 30 giugno 2022 28.742 47.341 76.085
-diritti 27.636
1.106
42.484
4.857
70.120
5.963
-costi di intermediazione

Gli incrementi e i decrementi registrati nel corso del periodo derivano dai contratti di variazione di tesseramento depositati e ratificati dalla L.N.P. nel periodo luglio 2021–giugno 2022.

La tabella, in migliaia di Euro, in appendice evidenzia le operazioni di acquisto perfezionate nel periodo ed il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

4. Altre attività immateriali

Tale voce include i costi sostenuti per l'acquisto degli archivi storici della S.S. Lazio dalla RAI per complessivi Euro 13.608 migliaia.

L'asset è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita; si segnala come il test di congruità (impairment test) sia stato supportato da apposita perizia redatta a settembre 2022. L'impairment test è stato effettuato, come previsto dallo IAS 36 ed un metodo basato sull'attualizzazione dei flussi finanziari netti rivenienti dai contratti in fase di sottoscrizione i cui corrispettivi sono stati già concordati con la controparte e nelle ipotesi di rinnovo a scadenza degli stessi alle medesime condizioni, con l'utilizzo di un tasso wacc pari al 4,73% che ha tenuto conto delle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali.

Si tenga presente, inoltre, che nella valutazione è stato considerato un orizzonte temporale che prevede una valutazione analitica dei primi tre anni ed una situazione proiettata a partire dal quarto anno per un orizzonte temporale illimitato.

Sulla base dell'impairment test è stato possibile mantenere il valore originario della Library.

Sulle assunzioni alla base della perizia sono state svolte analisi di sensitività al fine di verificare se il valore recuperabile dell'asset si mantenga superiore al valore contabile anche in presenza, alla scadenza dell'orizzonte di previsione analitica, di un aumento del wacc ed una riduzione del g-rate da 1% ad 0% e di un aumento dell'1% del wacc e di una riduzione del 15% dell'EBITDA.

Dall'analisi di sensitività svolta non emergono criticità in merito al valore recuperabile dell'asset.

5. Partecipazioni in imprese controllate

Le partecipazioni in imprese controllate, pari ad Euro 95.494 migliaia, si riferiscono alla S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A., a seguito del conferimento del ramo d'azienda, ed alla S.S. Lazio Women 2015 a R.L., costituita a settembre 2015.

Marketing e Communication S.p.A., a seguito del conferimento del ramo d'azienda, ed alla S.S. Lazio
Women 2015 a R.L., costituita a settembre 2015.
Il valore della partecipazione è sottoposto annualmente a test di Impairment redatto con il supporto di
uno specialista sulla base dei flussi di cassa approvati a partire dai risultati actual e considerando i
nuovi contratti in fase di definizione. Nella valutazione è stato considerato un orizzonte temporale che
prevede una valutazione analitica dei primi tre anni ed una situazione proiettata a partire dal quarto
anno per un orizzonte temporale illimitato. I flussi finanziari netti attesi sono stati attualizzati ad un
tasso wacc del 4,26% basato sulle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali
e di settore. Il tasso di crescita utilizzato è coerente all'inflazione attesa.
Sulla base dei risultati dell'impairment test predisposto è stato possibile mantenere immutato il valore
Luogo di % capitale % diritti di Attività
Denominazione della controllata costituzione
della società o
voto
sede della
società
posseduto esercitabili principale
S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. Formello (RM) 100% 100% Commercializzaz
ione
della partecipazione.
Come previsto dalle procedure utilizzate per la verifica dell'impairment test, è stata svolta una analisi
di sensitività per verificare gli effetti di variazioni sfavorevoli di una o più variabili critiche sul valore
recuperabile del marchio SS Lazio. Dall'analisi svolta non emergono criticità circa il valore
recuperabile del marchio.
S.S. Lazio Women 2015 a R.L.
Formello (RM) 100% 100% Calcio femminile

Nella S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A. la S.S. Lazio S.p.A. ha conferito, in data 29 settembre 2006, il proprio ramo commerciale operante nel mercato dello sfruttamento commerciale dei brand. Questo è stato composto dalle seguenti attività e passività inerenti l'area "commerciale": portafoglio brand S.S. Lazio; attrezzature industriali e commerciali; crediti v/clienti; fondo TFR; debiti v/banche; acconti; debiti v/istituti previdenziali; altri debiti. Oggetto di conferimento sono stati anche i contratti commerciali attivi stipulati per licenze, pubblicità e sponsorizzazioni. Inoltre in data 17 luglio 2013 la SS Lazio SpA ha ceduto il 100% della partecipazione in Cirio Lazio Immobiliare alla SS Lazio Marketing & Communication, successivamente fusa per incorporazione da quest'ultima in data 1 agosto 2013; a seguito di tale operazione la controllata è diventata titolare dell'immobile sito in Via Valenziani.

La società S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. (di seguito anche "Lazio M&C") è quindi destinata all'ottimizzazione dello sfruttamento commerciale del brand tramite le attività pubblicitarie, le sponsorizzazioni ed il merchandising, nonché alla diversificazione delle fonti di ricavo del Gruppo non dipendenti dai risultati sportivi.

La S.S. Lazio Women 2015 a R.L. partecipa al campionato femminile dilettantistico di calcio.

6. Attività finanziarie

Le attività finanziarie sono pari ad Euro 447 migliaia e, rispetto al 30 giugno 2021, si sono decrementate di Euro 75 migliaia, per lo svincolo di depositi cauzionali.

Le attività finanziarie sono principalmente rappresentate da depositi cauzionali. Per Euro 140 migliaia, si riferiscono a depositi cauzionali costituiti presso la Lega Calcio e la Federazione sia per crediti vantati da club esteri in virtù del meccanismo di solidarietà e sia per crediti vantati da giocatori e per Euro 220 migliaia si riferiscono a depositi cauzionali versati al Ministero dello Sviluppo Economico, già svincolati ma attualmente bloccati per le vertenze aperte con il fisco descritte nella sezione relativa al contenzioso fiscale.

7. Crediti verso enti settori specifici

8.Attività per imposte differite

7.
Crediti verso enti settori specifici
Il saldo della voce al 30 giugno 2022 è pari a Euro 16.901 migliaia, con un incremento di Euro 15.634
migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Tale voce include la quota dei crediti verso Lega c/trasferimenti
superiori ai 12 mesi, al netto dell'attualizzazione.
Attività per imposte differite
8.
Le attività per imposte differite al 30 giugno 2022 sono pari ad Euro 31.234 migliaia e diminuiscono,
rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 558 migliaia.
La tabella seguente, in Euro migliaia, evidenzia la composizione delle attività per imposte differite.
in €/000
Imposte differite attive
Da perdite di
Da variazioni
Totale
Da Ace
esercizio
fiscali IRES
26.910
4.875
6
31.792
0
(58)
(1.004)
(1.062)
Accredito a conto economico
504
504
Al 30 giugno 2022
26.852
4.375
6
31.234
Alla data di bilancio il Gruppo ha perdite fiscali pari a Euro 131,46 milioni riportabili e che potranno
essere utilizzate a fronte dei futuri imponibili fiscali. Tutte le Società del Gruppo operano in Italia e
aderiscono a un accordo di consolidato fiscale, in base al quale le imposte sono determinate a livello
vantati da club esteri in virtù del meccanismo di solidarietà e sia per crediti vantati da giocatori e per
Euro 220 migliaia si riferiscono a depositi cauzionali versati al Ministero dello Sviluppo Economico,
già svincolati ma attualmente bloccati per le vertenze aperte con il fisco descritte nella sezione relativa
al contenzioso fiscale.
Al 30 giugno 2021
(Addebito) a stato patrimoniale
(Addebito) a conto economico

Alla data di bilancio il Gruppo ha perdite fiscali pari a Euro 131,46 milioni riportabili e che potranno essere utilizzate a fronte dei futuri imponibili fiscali. Tutte le Società del Gruppo operano in Italia e aderiscono a un accordo di consolidato fiscale, in base al quale le imposte sono determinate a livello di gruppo. In conformità alla normativa fiscale italiana le perdite fiscali non sono soggette a scadenza, sono quindi riportabili a nuovo indefinitamente e possono essere utilizzate in ciascun esercizio fino a concorrenza dell'80% dell'imponibile.

Le imposte anticipate iscritte si riferiscono alla quasi totalità delle perdite fiscali conseguite dalle società del Gruppo e a differenze temporanee deducibili.

In conformità alle raccomandazioni formulate dall'ESMA nel Public Statement "Consideration on recognition of deferred tax assets arising from the carry-forward of the unused tax losses" del 15 luglio 2019, è stata effettuata una valutazione approfondita in merito alle evidenze sul fatto che la realizzazione di probabili imponibili fiscali futuri da parte del Gruppo, renda, di conseguenza, probabile il recupero delle predette imposte anticipate.

Tale valutazione è stata condotta considerando i criteri previsti dallo IAS 12:36 applicabili nelle circostanze. Ai fini della stessa si è tenuto in considerazione il fatto che una parte rilevante delle perdite fiscali è stata generata nel precedente biennio, fortemente impattato dal Covid-19, e che in precedenza, sotto l'attuale gestione, il Gruppo aveva storicamente realizzato utili fiscali. In particolare nei precedenti due esercizi il Gruppo ha subito delle perdite fiscali complessive pari a Euro 55,22 milioni, in gran parte derivante dalla contrazione di ricavi (biglietteria, diritti televisivi internazionali, trading dei diritti alle prestazioni sportive,..) dovuta al diffondersi della pandemia.

All'esito della valutazione la recuperabilità delle imposte anticipate si basa:

  • sulla valutazione che risulti probabile che il Gruppo possa generare degli imponibili fiscali sufficienti per l'integrale recuperabilità delle imposte anticipate;
  • sulla presenza di differenze temporanee imponibili sia sulla capogruppo che sulla controllata SS Lazio M&C S.p.A. a fronte delle quali sono stanziate imposte differite passive (pari a Euro 9, milioni a livello di gruppo al 30 giugno 2022). Il riversamento di tali differenze avverrà secondo tempistiche coerenti con quelle attese per le differenze temporanee deducibili e potrà consentire di generare dei maggiori imponibili fiscali.

In tale contesto, e vista la necessità di invertire la tendenza delle ultime stagioni, benché in gran parte da considerarsi eccezionale, i Consiglieri di Gestione hanno individuato un insieme di ulteriori azioni già intraprese e da intraprendere volte a garantire l'equilibrio economico e finanziario, perseguendo al contempo obiettivi sportivi in linea con le performance storicamente ottenute.

Le azioni individuate includono in particolare:

  • il contenimento nel breve-medio termine dei costi del personale tesserato, alla luce di quanto comunicato dalla UEFA (New Financial Sustainability Regulations), basandosi sulle prossime scadenze contrattuali dei tesserati e su una ottimizzazione del numero medio dei tesserati e dei relativi costi;
  • l'equilibrio a breve medio termine dei risultati economico finanziari della campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive;
  • un "ritorno alla normalità" con impatti positivi sui diritti televisivi con future assegnazioni a valori in linea o maggiori di quelli risultanti dal triennio corrente (ossia quello con termine al 30 giugno 2025) nonché la possibilità di ulteriori proventi da marchio;
  • il conseguimento di plusvalenze fiscali latenti anche alla luce di quanto effettivamente realizzato nell'ultimo quinquennio. In particolare va considerato che le correnti quotazioni della rosa della squadra, riscontrabili da fonti indipendenti, evidenziano delle valutazioni significativamente più elevate rispetto ai valori d'iscrizione a bilancio dei relativi diritti alle prestazioni sportive.

Il mix di tali leve potrà consentire al Gruppo di conseguire degli imponibili fiscali, ritenuti probabili, in quanto basati su azioni sostanzialmente controllabili dal Gruppo e coerenti con i risultati già realizzati in passato.

Sulla base di quanto sopra descritto, sono state effettuate stime di probabili imponibili fiscali futuri a supporto della recuperabilità della totalità delle imposte differite attive su un orizzonte temporale di medio periodo (orientativamente 10 anni), benché come noto le perdite fiscali siano riportabili a nuovo indefinitamente, nella misura dell'80%.

ATTIVITA' CORRENTI

9. Rimanenze

Il valore delle rimanenze di materiale tecnico sportivo è pari a Euro 536 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Materiale tecnico sportivo al 30 giugno 2021 1.310
Variazione di periodo 774
Materiale tecnico sportivo al 30 giugno 2022 536

Diversamente dallo scorso esercizio, la variazione è dovuta alla consegna parziale del materiale tecnico per la stagione 2022/2023 al 30 giugno 2022.

10. Crediti commerciali

I crediti verso clienti ammontano ad Euro 3.715 migliaia in linea con il 30 giugno 2021. Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione per natura e per area geografica:

in €/000
Crediti commerciali 30.06.22 30.06.21
verso clienti entro l'anno
- clienti nazionali 1.579 1.701
- clienti esteri
- fatture da emettere 951 209
- crediti in contenzioso 8.670 9.500
- fondo svalutazione crediti (7.485) (7.647)
Totale 3.715 3.763
in €/000
Italia Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del
Mondo
Saldo al
30.06.2022
Fatture da emettere 951 0 0 0 951

Fra i crediti in contenzioso, coperti da apposito fondo, i più significativi sono quelli verso Seleco (Euro 5.691 migliaia) per la qualifica di sponsor e MEDIA PARTNERS E SILVA (Euro 1.151) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.

11. Crediti verso enti settore specifico

I crediti verso enti-settore specifico ammontano, al 30 giugno 2022, ad Euro 22.337 migliaia con un decremento di Euro 11.864 rispetto al 30 giugno 2021, dovuto all'incasso dei crediti verso Società calcistiche estere, e si riferiscono a crediti e quote di crediti entro i 12 mesi.

Le tabelle seguenti dividono tali crediti in funzione della natura e dell'area geografica del debitore:

Fra i crediti in contenzioso, coperti da apposito fondo, i più significativi sono quelli verso Seleco (Euro
5.691 migliaia) per la qualifica di sponsor e MEDIA PARTNERS E SILVA (Euro 1.151) per la vendita
Crediti verso enti settore specifico
I crediti verso enti-settore specifico ammontano, al 30 giugno 2022, ad Euro 22.337 migliaia con un
decremento di Euro 11.864 rispetto al 30 giugno 2021, dovuto all'incasso dei crediti verso Società
Le tabelle seguenti dividono tali crediti in funzione della natura e dell'area geografica del debitore:
Verso Enti settore specifico 30.06.22 in €/000
30.06.21
Società calcistiche italiane 3.568 3.568
1.470 21.930
Società calcistiche estere
Lega Nazionale Professionisti
17.002 7.400
Uefa 229 1.235
- crediti i contenzioso 555 1.118
- fondo svalutazione crediti (488) (1.050)
AL 30 GIUGNO 2022
in €/000
Creiditi verso enti-settore specifico
Altri paesi
Resto
Resto del Mondo
Saldo al
UE
d'Europa
30.06.2022
RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE Società calcistiche estere 1.464 6
-
1.470

I crediti verso enti settore specifico accolgono il credito, ritenuto pienamente recuperabile, anche mediante eventuali azioni giudiziarie, verso primaria società calcistica italiana, per accordi correlati ad ex tesserati riferibili a stagioni precedenti.

I crediti verso società calcistiche estere sono rivenienti da accordi specifici.

I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla quota parte di diritti televisivi e commerciali.

12. Altre attività correnti

Resto in €/000
UE d'Europa 30.06.2022
Società calcistiche estere 1.464 6 - 1.470
I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla
in E/000
Altre attività correnti 30.06.22 30.06.21
Risconti attivi 141 117
Crediti verso altri
Totale
5.836
5.977
6.135
6.253

Le altre attività correnti, al 30 giugno 2022, ammontano ad Euro 5.977 con un decremento di Euro 276 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Sono composte da risconti attivi per Euro 141 migliaia e da crediti verso altri per Euro 5.836 migliaia il cui decremento è dovuto soprattutto alla diminuzione dei crediti verso tesserati.

La seguente tabella evidenzia la composizione dei crediti verso altri:

in E/000
Risconti attivi 141 117
Crediti verso altri 5.836 6.135
Le altre attività correnti, al 30 giugno 2022, ammontano ad Euro 5.977 con un decremento di Euro 276
migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Sono composte da risconti attivi per Euro 141 migliaia e da crediti
verso altri per Euro 5.836 migliaia il cui decremento è dovuto soprattutto alla diminuzione dei crediti
in €/000
Verso Altri 30.06.22 30.06.21
Anticipi a fornitore 1.493 1.424
Verso tesserati, dipendenti ed altri 82 445
Altri 291 344
Verso ex Gruppo Cirio 3.951 3.922
Crediti in contenzioso 54 49
Fondo svalutazione crediti (35) (49)

Negli Anticipi a fornitori vi sono sia i pagamenti effettuati dalla Società a fronte di servizi già resi o da rendere sia gli anticipi relativi a trattenute effettuate da terzi e successivamente oggetto di compensazione.

La voce Tesserati e Dipendenti si riferisce ad anticipi erogati che devono essere restituiti.

La voce più significativa fa riferimento ai crediti verso ex società del Gruppo Cirio, dopo il perfezionamento della transazione con il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria, possono essere cosi dettagliati:

in €/000
Verso ex Gruppo Cirio 30.06.22
Cirio Finanziaria in A.S. 0
Bombril S.A. 7.901
Del Monte Italia in A.S. 3.510
Fondo svalutazione (7.460)
Totale 3.951

L'importo di Euro 3.951 migliaia è il credito verso la Bombril S.A. al netto dell'accantonamento al fondo svalutazione. La recuperabilità di tale credito, supportata da appositi pareri di professionisti, è fondata sui seguenti elementi:

  • accordo tra il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria ed il Gruppo Ferreira per la titolarità delle azioni Bombril Holding (controllante della Bombril S.A.) con conseguente uscita della stessa dalla procedura straordinaria;
  • ripresa economica della Bombril S.A;
  • un valore di avviamento potenziale inespresso della Bombril S.A. basato su marchi, rete distributiva, quote di mercato;
  • possibilità di continuare l'attività, sulla base del diritto societario brasiliano, anche con il patrimonio netto negativo;
  • conclusione della fase di amministrazione controllata;
  • termini di prescrizione non scaduti come supportato da apposito parere legale.

13. Crediti verso parti correlate

I crediti verso imprese controllate ammontano ad Euro 2.726 migliaia; contengono in gran parte il credito verso la controllata S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. per IRES alla luce del contratto di consolidato fiscale (Euro 2.464 migliaia), e verso controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. per il saldo attivo del conto corrente di corrispondenza (Euro 14 migliaia).

14. Crediti Tributari

I crediti tributari al 30 giugno 2022 ammontano a 3.620 e registrano un incremento rispetto allo scorso anno di Euro 1.311.

termini di prescrizione non scaduti come supportato da apposito parere legale.
I crediti verso imprese controllate ammontano ad Euro 2.726 migliaia; contengono in gran parte il
credito verso la controllata S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. per IRES alla luce del
contratto di consolidato fiscale (Euro 2.464 migliaia), e verso controllata S.S. Lazio Women 2015 a
I crediti tributari al 30 giugno 2022 ammontano a 3.620 e registrano un incremento rispetto allo
in €/000
Crediti tributari 30.06.22 30.06.21
Crediti tributari correnti 1.863 560
Crediti tributari per imposte correnti
dirette
1.757 1.749

I crediti tributari correnti ammontano ad Euro 1.863 migliaia con un incremento rispetto al saldo 30 giugno 2021 di Euro 1.303 migliaia, dovuto in gran parte al credito IVA 2019, 2020 e 2021 da recuperare.

La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

in €/000
Crediti tributari correnti 30.06.22 30.06.21
per imposte indirette 1.496 520
per imposte dirette 367 40
Totale 1.863 560

I crediti tributari per imposte indirette ammontano ad Euro 1.496 migliaia e si riferiscono unicamente a crediti IVA.

La voce per imposte dirette è riferita ai crediti verso l'erario per ritenute fiscali.

I crediti tributari per imposte dirette al 30 giugno 2022, sono pari a Euro 1.757 migliaia, e contengono crediti IRES La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

in €/000
Crediti tributari per imposte correnti dirette 30.06.22 30.06.21
res 1.757 1.749
Irap
Totale 1.757 1.749

15. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide al 30 giugno 2022 ammontano ad euro 2.110 migliaia. Si riferiscono per Euro 2.103 migliaia a depositi bancari e postali e per Euro 7 migliaia a denaro e assegni in cassa.

16. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto al 30 giugno 2022 è positivo per un ammontare di Euro 58.644 migliaia, tenuto conto del risultato di esercizio.

Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato è pari ad Euro 40.643 migliaia ed è suddiviso in numero 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6 cadauna. Il patrimonio netto è altresì composto dalle seguenti riserve:

  • altre riserve per Euro 31.169 migliaia composte da:
    • riserva sovrapprezzo azioni per Euro 17.667 migliaia;
    • riserva IAS da prima applicazione negativa per Euro 69.307 migliaia;
    • riserve statutarie per Euro 14.792 migliaia;
    • altre riserve per Euro 5.678 migliaia;
  • riserva legale per Euro 7.396 migliaia;
  • utili a nuovo per Euro 64.119 migliaia.

Per la composizione e le variazioni intervenute nel periodo si rinvia al prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto.

PASSIVITA' NON CORRENTI

17. Debiti finanziari

I debiti finanziari non correnti ammontano, al 30 giugno 2022, a Euro 39.003 migliaia e si riferiscono all'importo (Euro 19.892 migliaia) oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla campagna trasferimenti, all'importo (Euro 15.000 migliaia) oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla cessione parziale dei diritti televisivi, all'importo (Euro 3.747 migliaia) oltre i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi con spread del 1,45%, all'importo oltre i 12 mesi del debito per canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16 per Euro 364 migliaia. Totale Quota corrente Quota non Al 30 giugno 2021 32.283 25.673 6.610

17.
Debiti finanziari
I debiti finanziari non correnti ammontano, al 30 giugno 2022, a Euro 39.003 migliaia e si riferiscono
all'importo (Euro 19.892 migliaia) oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla
campagna trasferimenti, all'importo (Euro 15.000 migliaia) oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta
su crediti rivenienti dalla cessione parziale dei diritti televisivi, all'importo (Euro 3.747 migliaia) oltre
i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte
Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi con spread del 1,45%, all'importo oltre i 12 mesi del debito
per canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni
commerciali in ottemperanza all'IFRS 16 per Euro 364 migliaia.
Ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7, si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra i saldi di
apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento. La tabella riporta la riconciliazione
dell'ammontare complessivo dei debiti finanziari, con la ripartizione tra quota corrente e non corrente
del saldo finale.
in E/000
Totale
Quota corrente
Quota non
corrente
Al 30 giugno 2021
32.283
25.673
6.610
50.699
0
0
Incrementi per nuovi finanziamenti
(29.960)
0
0
Decrementi per pagamenti
(123)
0
0
Decrementi per pagamenti IFRS 16
603
0
0
Interessi pagati nell'anno
4
0
0
Incrementi per applicazione IFRS 16
53.506
14.503
39.003
Saldo al 30 giugno 2022
Flusso netto 2021/2022
21.223
(11.170)
32.393
I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2022 ammontano a 25.301. La voce 18. Debiti tributari e verso istituti di previdenza
registra un decremento rispetto al 30 giugno 2021 pari ad Euro 18.335.
in E/000
Debiti tributari e verso istituti di
30.06.22
30.06.21
previdenza
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale
-
993
25.301
42.643
Debiti tributari

18. Debiti tributari e verso istituti di previdenza

in E/000
Debiti tributari e verso istituti di
previdenza
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale - 993
Debiti tributari 25.301 42.643

I Debiti tributari si riferiscono soprattutto, per Euro 22.463 migliaia, al residuo della transazione sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

19. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.164 migliaia e si riferiscono a debiti verso Lega Seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive.

Debiti verso enti settore specifico
I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.164 migliaia e si
riferiscono a debiti verso Lega Seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle
Debiti vs enti settore specifico 30.06.22 in €/000
30.06.21
4.863 3.492
Debiti vs società calcistice estere (UE)
Debiti vs società calcistice estere - 6.211
(resto del mondo)
Debiti vs società calcistice italiane/Lega
Totale
20.301
25.164
14.269
23.972

20. Passività per imposte differite

Le passività per imposte differite al 30 giugno 2022 sono pari ad Euro 3.661 diminuite di Euro 199 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Tale variazione è dovuta all'effetto reversal sull'attualizzazione sul debito tributario ed all'adeguamento sulla valutazione terreni e fabbricati.

La composizione e le variazioni delle passività fiscali differite sono illustrate nella seguente tabella.

in €/000
Imposte differite passive Valutazione
terreni e
fabbricati
Valutazione
TFR
Debiti tributari
rateizzati
Totale
Al 30 giugno 2021 3.347 18 496 3.860
Adequamento aliquota 0
Addebito a conto economico 0
(Accredito) a conto economico (88) (111) (199)
Al 30 giugno 2022 3.259 18 385 3.661

Si riferiscono principalmente all'adeguamento delle differenze temporanee dal maggior valore di iscrizione (fair value) del Centro Sportivo di Formello rispetto al suo valore fiscale.

21. Fondi per rischi ed oneri non correnti

La voce ammonta a Euro 2.326 migliaia al 30 giugno 2022 con un incremento di Euro 2.104 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è dovuta in gran parte all'adeguamento della stima degli oneri fiscali rivenienti dal decreto "rimpatriati" per il venire meno del beneficio fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero, in quanto l'evento è considerato come "probabile" ai sensi dello IAS 37.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Fondi per rischi ed oneri non correnti Rischi F.do Spese Totale
Al 30 giugno 2021 201 partecipazioni
21
221
Accantonamenti 2.125 (21) 2.104
Utilizzi 0

22. Fondi per benefici a dipendenti

Il fondo per benefici ai dipendenti ammonta a Euro 1.263 migliaia e registra un decremento netto, rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 96 migliaia. Il fondo è adeguato a coprire quanto dovuto dalla società per indennità di fine rapporto sulla base della vigente normativa e dei contratti di lavoro di riferimento.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

In €/000
Fondo benefici dipendenti Dipendenti
Al 30 giugno 2021 1.359
Incrementi 118
Utilizzi (59)
Actuarial Losses (155)
Al 30 giugno 2022 1.263

Le principali ipotesi attuariali adottate sono di seguito indicate:

RIEPILOGO DELLE BASI
TECNICHE ECONOMICHE
30.06.22 30.06.21
Tasso annuo di 3,39% 0,49%
attualizzazione
Tasso annuo di inflazione 2,10% 0,80%
Tasso annuo incremento 3,08% 2,10%
TFR
Tasso annuo di Dirigenti: 1,50%; Quadri: Dirigenti: 1,50%; Quadri:
incremento salariale 0,50%; Impiegati: 0,50%; 0,50%; Impiegati: 0,50%;
Operai: 0,50% Operai: 0,50%

Il tasso utilizzato per l'attualizzazione fa riferimento all'indice Iboxx Corporate A con duration 7-10 rilevato alla data della valutazione.

Si segnala che ai sensi della legge n. 296/06 la Società non possiede i requisiti numerici per il trasferimento del TFR a forme di previdenza complementare.

23. Altre passività non correnti

La voce "Altre passività non correnti" al 30 giugno 2022 ammonta a 4.331 ed è composta dalle voci riportate nella seguente tabella:

in E/000
Altre passività 30.06.22 30.06.21
Altri debiti 833 1.535
Risconti passivi 3.498 3.389

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 833 migliaia e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi e dei debiti per incentivi all'esodo a tesserati. I risconti passivi ammontano a Euro 3.498 migliaia e sono in prevalenza la parte oltre i 12 mesi dei ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI, per la quota non di competenza del periodo. Debiti finanziari 30.06.22 30.06.21 Totale 14.503 25.674

PASSIVITÀ CORRENTI

24. Debiti finanziari

La voce "Debiti finanziari" al 30 giugno 2022 ammonta a 14.503, con un decremento rispetto al 30 giugno 2021 pari a 11.171.

La voce è così composta:

in E/000
Debiti finanziari correnti 1.090 718
Debiti verso altri finanziatori 13.413 24.957

Debiti finanziari correnti

I debiti finanziari correnti ammontano, al 30 giugno 2022, a Euro 1.090 migliaia e si riferiscono, all'importo alla quota entro i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi più lo spread del 1,45%.

Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori a breve ammontano, al 30 giugno 2022 a Euro 13.413 migliaia, con un decremento di Euro 11.154 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.

Tale esposizione è composta principalmente da:

  • società di factoring, Euro 13.294 migliaia, per la cessione di crediti verso società calcistiche estere per la cessione di diritti alle prestazioni sportive e verso la Lega Calcio rivenienti dalla campagna trasferimenti;
  • i canoni a breve periodo, Euro 117 migliaia, per locazione di un centro sportivo in ottemperanza all'IFRS 16.

25. Debiti verso parti correlate

I debiti verso società controllate al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 8.330 migliaia con un incremento di Euro 3.8720 migliaia rispetto al 30 giugno 2021, soprattutto per l'aumento del saldo del conto corrente di corrispondenza.

Tali debiti, accesi nei confronti della S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A., si riferiscono soprattutto al saldo passivo del conto corrente di corrispondenza (Euro 7.365 migliaia) inizialmente aperto per recepire la differenza da liquidare in denaro tra il valore netto contabile delle attività e delle passività conferite alla data dell'atto di conferimento e quello risultante alla data della perizia di stima ex art. 2343 c.c.. 30.06.22 30.06.21

26. Debiti tributari e verso istituti di previdenza

I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2022 ammontano a Euro 69.031, con una variazione negativa di Euro 6.829.

La voce di bilancio risulta essere composta come di seguito riportato:

soprattutto al saldo passivo del conto corrente di corrispondenza (Euro 7.365 migliaia) inizialmente
aperto per recepire la differenza da liquidare in denaro tra il valore netto contabile delle attività e delle
passività conferite alla data dell'atto di conferimento e quello risultante alla data della perizia di stima
I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2022 ammontano a Euro 69.031, con una
in E/000
Debiti tributari e verso istituti di 30.06.22 30.06.21
previdenza
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale 4.246 1.693
Debiti tributari 64.399 39.859
Debiti tributari per imposte correnti dirette 387 3.431
Totale 69.031 44.983

Debiti verso istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale

I debiti verso istituti di Previdenza sociale ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 4.246 migliaia e si incrementa, rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 2.553 migliaia. Tale valore ingloba i contributi, dovuti entro i 12 mesi, per le scadenze dei mesi di:

  • febbraio, marzo, aprile, maggio 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020), Euro 148 migliaia, con pagamento in rate mensili sino dicembre 2022;
  • gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020), Euro 835 migliaia, con pagamento in rate mensili sino ad aprile 2023.
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter), Euro 2.953 migliaia, con possibilità di pagamento in unica rata a dicembre 2022.

Debiti tributari

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 64.399 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2021, un incremento di Euro 24.540 migliaia, dovuto alle ritenute rilevate sugli stipendi dei tesserati, comprensive delle quote a breve degli importi slittati ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020, della Legge n. 178 del 30/12/2020 e della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e successive modifiche.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

Debiti tributari 30.06.22 in €/000
30.06.21
IRPEF lavoratori dipendenti 54.931 30.500
IRPEF lavoratori autonomi e collaboratori 123 95
IVA 4.155 3.683
Debiti oggetto di transazione 4.628 4.733
Altri 562 847

Le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente comprendono:

  • la scadenza della retribuzione di giugno dei tesserati, Euro 3.051 migliaia;
  • le scadenze di marzo, aprile, maggio e giugno 2020 (sospese sino a settembre 2020 come da D. L. 14 agosto 2020 n. 104), per Euro 925 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento del 50% entro dicembre 2020 ed il residuo 50% in 24 rate mensili a partire da gennaio 2021;
  • le scadenze di gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020), Euro 12.375 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento in rate mensili sino ad aprile 2023.
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter), Euro 38.575 migliaia, con possibilità di pagamento in unica rata a dicembre 2022.

Il debito IVA comprende:

  • la scadenza di giugno 2022, Euro 814 migliaia;
  • le scadenze di febbraio ed aprile (sospese sino a settembre 2020 come da D. L. 14 agosto 2020 n. 104), Euro 265 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento del 50% entro dicembre 2020 ed il residuo 50% in 24 rate mensili a partire da gennaio 2021;
  • le scadenze di gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020), Euro 996 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento in rate mensili sino ad aprile 2023.
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter), Euro 2.080 migliaia, con possibilità di pagamento in unica rata a dicembre 2022.

Debiti tributari per imposte correnti dirette

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 387 migliaia e sono così suddivisi: La voce accoglie il debito per IRAP maturato al 30 giugno 2022. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

le scadenze di febbraio ed aprile (sospese sino a settembre 2020 come da D. L. 14 agosto 2020
n. 104), Euro 265 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento del 50% entro
dicembre 2020 ed il residuo 50% in 24 rate mensili a partire da gennaio 2021;
le scadenze di gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020), Euro
996 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento in rate mensili sino ad aprile 2023.
gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2022, comprensive delle rate delle
precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7
commi 3bis e 3 ter), Euro 2.080 migliaia, con possibilità di pagamento in unica rata a dicembre
I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 387 migliaia e sono così suddivisi: in €/000
Debiti tributari per imposte correnti 30.06.22 30.06.21
0 0
IRES
IRAP
387 3.431

27. Debiti verso enti settore specifico

Resto
in €/000
Totale 25.861 36.075
Lega 8.204 20.176
Società calcistiche italiane 3.773 211
Società calcistiche estere 13.883 15.687
Debiti vs enti settore specifico 30.06.22 30.06.21
in €/000
I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.861
migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2021, un decremento di Euro 10.214 migliaia a seguito delle
campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive e dei pagamenti effettuati.
Debiti verso enti settore specifico
Debiti verso enti settore specifico
I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.861
migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2021, un decremento di Euro 10.214 migliaia a seguito delle
campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive e dei pagamenti effettuati.
Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:
in €/000
13.883
15.687
Società calcistiche estere
3.773
211
Società calcistiche italiane
8.204
20.176
Lega
Totale
25.861
36.075
in €/000
Debiti verso enti-settore specifico
Altri paesi
Resto
Resto del Mondo
Saldo al
UE
d'Europa
30.06.2022
27.

28. Debiti commerciali

Lega 8.204 20.176
Resto in €/000
UE d'Europa 30.06.2022
Società calcistiche estere 7.580 6.235 68 13.883
I debiti verso società calcistiche sono principalmente rivenienti dalla campagna trasferimenti dei diritti
alle prestazioni sportive dei calciatori da squadre estere.
I debiti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dai debiti legati all'acquisto dei diritti alle
prestazioni sportive da squadre italiane, da costi di consulenza e di trasmissione del segnale televisivo.
28. Debiti commerciali
La voce accoglie i debiti in essere nei confronti di fornitori di beni e servizi ed ammontano a Euro
9.196 migliaia, in diminuzione rispetto al 30 giugno 2021 per Euro 287 migliaia.
Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione:
Debiti Commerciali 30.06.22 in €/000
30.06.21
Fornitori nazionali 4.698 5.260
305 135
Fornitori esteri
Fatture da ricevere 4.563 4.770
Note credito da ricevere (371) (682)
Totale 9.196 9.483
Debiti Commerciali Italia Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del in €/000
Saldo al 30.06.2022
Mondo

Fra i debiti per fatture da ricevere i più significativi sono rappresentati da interessi legali maturati su debiti scaduti (Euro 416 migliaia), acquisto del materiale tecnico sportivo (Euro 536 migliaia) da canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 270 migliaia), e da debiti verso strutture sanitarie (Euro 250 migliaia).

Fra le note credito da ricevere debiti per fatture da ricevere le più significative sono rappresentate da attese di rettifiche dei canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 300 migliaia).

29. Altre passività

La voce "Altre Passività" al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 27.016 e si è decrementata rispetto al 30 giugno 2021 per Euro 17.063.

La voce è composta come riportato di seguito:

Fra le note credito da ricevere debiti per fatture da ricevere le più significative sono rappresentate da
attese di rettifiche dei canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 300 migliaia).
La voce "Altre Passività" al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 27.016 e si è decrementata rispetto al
Altre passività 30.06.22 in E/000
30.06.21
Altri debiti 25.374 34.725
Risconti passivi 1.448 167
Acconti 194 9.187

Altri debiti

in E/000
Altri debiti 25.374 34.725
Risconti passivi 1.448 167
Acconti 194 9.187
in €/000
Altre passività correnti 30.06.22 30.06.21
Gli Altri debiti ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.374 migliaia e si decrementano di Euro 9.351
Altre passivita correnti
- verso tesserati e dipendenti
9.547 14.179
- verso collaboratori 3 2
- verso intermediari 15.472 20.157
-altri 352 387
Le tabelle seguenti ne indicano la composizione: in €/000
Altre passivita correnti
- verso tesserati e dipendenti 9.547 14.179
- verso collaboratori 3 2
- verso intermediari 15.472 20.157
in €/000
Dettaglio da compensi da compensi Saldo al
- verso tesserati e dipendenti fissi
4.989
variabili 4.558 30.06.2022
9.547
in €/000
Italia Altri paesi UE
Resto d'Europa
Resto del
Mondo
Saldo al 30.06.2022
  • da stipendi di giugno per Euro 3.812 migliaia, pagabili entro il 30 settembre 2022;
  • da premi individuali a tesserati per Euro 4.558 migliaia pagabili entro il 30 settembre 2021;
  • da incentivi all'esodo, pari a Euro 508 migliaia.
  • Si segnala che il riconoscimento di tali premi è legato al raggiungimento di obiettivi sportivi, così come previsto dai singoli contratti economici e da accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso intermediari:

Dettaglio
condizionati
non
Saldo al
condizionati
30.06.2022
in €/000
Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso intermediari:

I debiti verso intermediari, ripartiti tra condizionati e non, sono principalmente relativi all'attività svolta dagli stessi in occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive. Si segnala che la variabile più diffusa prevista nei contratti condizionati è quella legata alla presenza del giocatore di riferimento nell'organico della S.S. Lazio S.p.A..

Risconti passivi

I risconti passivi al 30 giugno 2022 ammontano a Euro 1.488 migliaia e si incrementano di Euro 1.281 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Tale aumento è dovuto soprattutto agli abbonamenti relativi alla stagione 22/23.

Acconti

Tale voce ammonta a Euro 194 migliaia ed è diminuita di Euro 8.994 migliaia rispetto al 30 giugno 2021, per la contabilizzazione a ricavi degli anticipi, ricevuti al 30 giugno 2021, sulla stagione 21/22, per la cessione dei diritti televisivi dalla nuova società licenziataria dei medesimi.

30. Passività per fiscalità incerta

La voce "Passività per fiscalità incerta" ammonta a Euro 9.018 migliaia al 30 giugno 2022, con un decremento rispetto al 30 giugno 2021 pari ad Euro 1.361 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

Passività per fiscalità incerta in €/000
Al 30 giugno 2021 10.379
Accantonamenti 1.302
Utilizzi 2.663
Al 30 giugno 2022 9.018

L'incremento registrato nell'esercizio è relativo allo stanziamento per passività che la società ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti dalla società.

L'utilizzo registrato nell'esercizio è relativo alla rateizzazione di un avviso di accertamento.

INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

RICAVI

Si segnala che tutti i ricavi, ad eccezione di quanto riportato nelle voci specifiche, sono stati realizzati nel territorio nazionale.

31. Ricavi da gare

Al 30 giugno 2022 i ricavi da gare sono pari a Euro 10.992 migliaia, Tale variazione è unicamente dovuta al ritorno degli spettatori allo stadio.

La composizione dei ricavi da gare è illustrata nella seguente tabella:

In Eluuu
Ricavi da gare 30.06.22 30.06.21 00
Ricavi da gare in casa 10.701 0 100.00
% su incassi gare da squadre ospitanti 170 0 100.00
Abbonamenti 122 0 100.00
Totale 10.992 0 100.00

32. Diritti radiotelevisivi e proventi media

Rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente i ricavi da diritti televisivi e proventi media sono diminuiti di Euro 62.667 migliaia. Tale variazione è dipesa dal venire meno sia degli introiti legati dalla partecipazione alla UEFA Champions League e sia dell'imputazione a conto economico della quota parte degli introiti a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 19/20 ai mesi di luglio ed agosto 2020.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Diritti televisivi e proventi media 30.06.22 30.06.21 10
Televisivi 59.320 85.180 -30.36
Televisivi da partecipazioni a comp. UEFA 16.748 52.935 -68.36
Da LNP 4.879 5.499 -11.27
Totale 80.946 143.614 -43.64

I ricavi per la cessione dei diritti televisivi e di immagine relativi al Campionato Italiano, derivano dalla cessione dei diritti nazionali e internazionali, per Euro 58.880 migliaia.

I ricavi da L.N.P. derivano principalmente dalla quota riconosciuta sui vari diritti negoziati a livello centrale, per Euro 3.686 migliaia, e dalla partecipazione alla Coppa Italia, per Euro 1.193 migliaia. I ricavi per diritti televisivi rivenienti dalla partecipazione a competizioni UEFA sono quelli derivanti dalla Europa League.

33. Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità

Al 30 giugno 2022 i ricavi da sponsorizzazione e pubblicità sono pari a Euro 7.408 migliaia con un incremento rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 5.785 migliaia. Tale variazione è dipesa dall'aumento degli introiti fissi del nuovo contratto con il main sponsor. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità 30.06.22 30.06.21 8
Sponsorizzazioni 6.805 1.037 556.22
Proventi Pubblicitari 563 568 -0.95
Canoni per licenze, marchi e brevetti 40 17 133.82
Totale 7.408 1.622 356.60

I ricavi per le sponsorizzazioni ammontano a Euro 6.805 migliaia e derivano per Euro 6.000 dal compenso fisso del contratto per la qualifica di main sponsor.

34. Proventi da gestione diritti calciatori

Al 30 giugno 2022 i proventi da gestione dei diritti calciatori sono pari a Euro 900 migliaia con un decremento rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 819 migliaia. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Proventi da gestione diritti calciatori 30.06.22 30.06.21
Cessione temporanea calciatori 900 1.655 -45.62
Altri proventi da gestione calciatori 64 -100.00
Totale 900 1.719 -47.64

35. Altri Ricavi

Al 30 giugno 2022 gli altri ricavi sono pari a Euro 13.202 migliaia con un incremento rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 11.706 migliaia. Tale variazione è dipesa da transazioni con creditori e debitori, da sopravvenienze per prescrizioni di debiti e dai contributi riconosciuti dalla Lega Serie A per la partecipazione alla Europa League.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

35.
Altri Ricavi
in €/000
Altri ricavi 30.06.22 30.06.21 %
Transazioni con creditori 3.440 0 100,00
Al 30 giugno 2022 gli altri ricavi sono pari a Euro 13.202 migliaia con un incremento rispetto al 30
giugno 2021 di Euro 11.706 migliaia. Tale variazione è dipesa da transazioni con creditori e debitori,
da sopravvenienze per prescrizioni di debiti e dai contributi riconosciuti dalla Lega Serie A per la
partecipazione alla Europa League.
La composizione è illustrata nella seguente tabella:
Da altri
Contributi in conto esercizio LNP
8.115
1.646
1.468
28
452,71
5.886,70

I ricavi da altri ammontano a Euro 8.115 migliaia e sono in gran parte rappresentati da sopravvenienze per prescrizioni di debiti, per Euro 3.964 migliaia, transazioni con debitori, per Euro 3.291, ricavi da scuola calcio, per Euro 49 migliaia, e ricavi verso la controllata S.S Lazio Marketing & Communication S.p.A., per Euro 356 migliaia.

COSTI OPERATIVI

36. Costi per Materie prime

I costi per materie prime ammontano a Euro 1.615 migliaia e sono aumentatati di Euro 99 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.

Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

Ammontano a Euro 841 migliaia. La voce comprende l'acquisto di materiale sportivo destinato alla rivendita ed alla prima squadra.

Variazione delle rimanenze

Il valore delle rimanenze di materiale tecnico sportivo è pari a Euro 536 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Materiale tecnico sportivo al 30 giugno 2021 1.310
Variazione di periodo 774
Materiale tecnico sportivo al 30 giugno 2022 536

La variazione è dovuta all'utilizzo del materiale tecnico nella stagione ed alla consegna del materiale tecnico per la stagione 2022/2023 entro il 30 giugno 2022.

37. Costo del Personale

I costi per il personale, che al 30 giugno 2021 ammontavano ad Euro 134.425 migliaia, sono diminuiti di Euro 36.925 migliaia, e sono pari ad Euro 97.500 migliaia, soprattutto per minori compensi variabili a tesserati e per il venire meno dello slittamento dei costi provenienti dalla stagione 19/20 per la disputa delle competizioni nel mese di luglio ed agosto 2020.

Si segnala che la quota variabile è riferita ai premi riconosciuti in base al raggiungimento di obiettivi sportivi, quali numero di presenze, vittorie di tornei e qualificazioni a particolari competizioni sportive, così come previsto dai singoli contratti economici ed accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

Le tabelle seguenti illustrano la composizione degli oneri relativi al personale:

La struttura e il numero dei dipendenti si sono modificati come segue nel corso del periodo.
Personale in forza 30.06.22 30.06.21 %
Calciatori 48 50 -4,00
Allenatori 73 77 -5,19
Altro personale tecnico 27 27 0,00
Dirigenti 2 2 0,00
Impiegati 20 21 -4,76
Operai
Totale
6
176
6
183
0,00
-3,83

La struttura e il numero dei dipendenti si sono modificati come segue nel corso del periodo.

38.
Costi per servizi
I costi per servizi ammontano a Euro 19.102 migliaia e sono aumentati di Euro 5.411 migliaia rispetto
al 30 giugno 2021. Tale variazione è in gran parte dovuta a maggiori costi di intermediazione tesserati,
alla presenza di servizi di biglietteria e controllo ingressi ed a provvigioni rivenienti dalla stipula del
La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:
Oneri per servizi esterni 30.06.22 30.06.21 in €/000
%
Costi per tesserati
Costi specifici tecnici
897
1.814
1.111
960
-19,23
88,89
Costi per intemediazione tesserati 4.688 2.729 71,78
Costi vitto, alloggio, locomozione gare 1.526 1.495 2,05
Servizio biglietteria e controllo ingressi 937 168 457,60

38. Costi per servizi

I costi per servizi ammontano a Euro 19.102 migliaia e sono aumentati di Euro 5.411 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Tale variazione è in gran parte dovuta a maggiori costi di intermediazione tesserati, alla presenza di servizi di biglietteria e controllo ingressi ed a provvigioni rivenienti dalla stipula del nuovo contratto con il main sponsor.

La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:

38.
Costi per servizi
in €/000
Oneri per servizi esterni 30.06.22 30.06.21 %
I costi per servizi ammontano a Euro 19.102 migliaia e sono aumentati di Euro 5.411 migliaia rispetto
al 30 giugno 2021. Tale variazione è in gran parte dovuta a maggiori costi di intermediazione tesserati,
alla presenza di servizi di biglietteria e controllo ingressi ed a provvigioni rivenienti dalla stipula del
nuovo contratto con il main sponsor.
La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:
Costi per tesserati
897 1.111 -19,23
Costi specifici tecnici 1.814 960 88,89
Costi per intemediazione tesserati 4.688 2.729 71,78
Costi vitto, alloggio, locomozione gare 1.526 1.495 2,05
Servizio biglietteria e controllo ingressi 937 168 457,60
Spese assicurative 111 114 -2,16
Spese amministrative 7.996 6.605 21,07
Spese per pubblicità e promozione 1.133 509 122,54
in €/000
Dettaglio condizionati non Saldo al
Costi per intemediazione tesserati 4.478 condizionati
210
30.06.2022
4.688

I costi per tesserati, pari a Euro 897 migliaia, comprendono soprattutto le spese sanitarie ed i costi per ritiro in Italia ed all'estero.

I costi specifici tecnici, pari a Euro 1.814 migliaia, sono costituiti in prevalenza dagli oneri legati alle strutture sportive.

I costi per intermediazione sportiva, pari a Euro 4.688 migliaia, sono costituiti dalle consulenze tecnico sportive prestate in fase di acquisizione e vendita dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori.

I costi per vitto, alloggio e locomozione, pari a Euro 1.526 migliaia, sono relativi alle spese di trasferta della prima squadra e delle squadre giovanili.

Le spese assicurative, pari a Euro 111 migliaia, sono costituite dai premi pagati per assicurare il patrimonio calciatori e l'immobile di Formello.

Le spese amministrative, pari a Euro 7.996 migliaia, accolgono spese per consulenze e prestazioni di servizi, Euro 2.637 migliaia, spese per l'attività della Lega Serie A, Euro 1.239 migliaia, spese di manutenzione ordinaria di immobili, Euro 1.333 migliaia e compensi per il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione, Euro 690 migliaia.

Le spese pubblicitarie e di promozione, pari a Euro 1.133 migliaia, contengono, in gran parte, provvigioni passive rivenienti dalla stipula del nuovo contratto di main sponsor, per Euro 600 migliaia, spese per l'acquisto delle divise sociali, per Euro 116 migliaia, e spese per l'acquisto degli spazi pubblicitari, per Euro 180 migliaia.

Soggetto Descrizione Carica Compensi
Generalit
à
Carica
ricoperta
Durata
della
carica
Emolum
enti per
la carica
Benefici
non
monetari
Bonus e
incentiv
i
Altri
compensi
Altro
Claudio
Lotito
Presidente
Consiglio di
Gestione
Dal 1
dicembre
2004
600 0 0 0 0
Alberto
Incollingo
Vice
Presidente
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 24
novembre
2006
16 0 0 0 0
Fabio
Bassan
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 26
ottobre
2007
12 0 0 0 0
Vincenzo
Sanguigni
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 26
ottobre
2007
12 0 0 0 0

Di seguito si riporta una tabella riassuntiva sui compensi il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione:

Silvia
Venturini
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 28
ottobre
2013
12 0 0 0 0
Monica
Squintu
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 28
ottobre
2016
12 0 0 0 0
Mario
Cicala
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 1
maggio
2020
12 0 0 0 0
Marco
Moschini
Consigliere
Consiglio di
Gestione
Dal 1
dicembre
2004
12 0 0 0 0
Totale 690 0 0 0 0

39. Oneri da gestione diritti calciatori

Gli oneri da gestione calciatori ammontano a Euro 603 migliaia e sono diminuiti di Euro 1.216 migliaia rispetto al 30 giugno 2021, per minori premi di valorizzazione sottostanti cessioni temporanee. La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:

in €/000
Oneri da gestione servizi calciatori 30.06.22 30.06.21 8
Costi per acquisizione temporanea calciatori 65 20 232.41
Altri oneri da gestione calciatori 538 1.800 -70.10
Totale 603 1.819 -66.84

40. Altri costi

Gli altri costi ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 4.085 migliaia, e si incrementano, rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 989 migliaia, anche per l'aumento dell'affitto degli impianti sportivi dello Stadio Olimpico e di sopravvenienze passive.

La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Altri costi 30.06.22 30.06.21 %
Spese bancarie 297 151 96,93
30,81
Per godimento di beni di terzi 1.887 1.443
Spese varie organizzazione gare 466 376 24,01
Tasse iscrizione gare 6 0 100,00
Oneri specifici verso squadre ospitate:
-% su incassi gare a squadre ospitate 16 0 0,00
Altri oneri di gestione
- oneri tributari indiretti 661 545 21,31
- multe e danni 235 191 23,04
- perdite su crediti
Sopravvenienze passive (non ricorrenti)
0
516
314
77
100,00
574,14

Gli oneri per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 1.887 migliaia e sono principalmente costituiti:

dall'affitto degli impianti sportivi dello Stadio Olimpico (Euro 1.770 migliaia);

dal noleggio di apparecchiature sanitarie e non (Euro 117 migliaia).

Le spese varie organizzazione gare includono principalmente le spese sanitarie (Euro 250 migliaia) e gli oneri per i vigili del fuoco (Euro 151 migliaia).

Gli altri oneri di gestione, pari a Euro 896 migliaia, includono le seguenti voci:

oneri tributari indiretti riferiti soprattutto all'IMU per Euro 334 migliaia;

spese, ammende e multe gare riferite a penalità richieste dagli organismi sportivi per Euro 235 migliaia.

41. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni

La voce ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni ammontano a Euro 41.650 migliaia e sono aumentatati di Euro 6.531 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.

Ammortamenti e svalutazioni

Gli ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali ed immateriali sono pari a Euro 40.023 migliaia con un incremento di Euro 5.741 migliaia rispetto al 30 giugno 2021, dovuto all'aumento delle svalutazioni dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati controbilanciato dalla riduzione della quota di ammortamento sui diritti alle prestazioni sportive.

La seguente tabella ne illustra la composizione:

gli oneri per i vigili del fuoco (Euro 151 migliaia).
Gli altri oneri di gestione, pari a Euro 896 migliaia, includono le seguenti voci:
oneri tributari indiretti riferiti soprattutto all'IMU per Euro 334 migliaia;
spese, ammende e multe gare riferite a penalità richieste dagli organismi sportivi per Euro 235
41.
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
La voce ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni ammontano a Euro 41.650 migliaia e sono
aumentatati di Euro 6.531 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.
Gli ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali ed immateriali sono pari a Euro 40.023 migliaia
con un incremento di Euro 5.741 migliaia rispetto al 30 giugno 2021, dovuto all'aumento delle
svalutazioni dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati controbilanciato dalla riduzione della quota
di ammortamento sui diritti alle prestazioni sportive.
La seguente tabella ne illustra la composizione:
in €/000
Ammortamenti e svalutazioni 30.06.22 30.06.21 %
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 31.948 32.759 -2,48
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 1.287 1.251 2,92
Ammortamenti diritti d'uso 122 122 0,00
Svalutazione delle immobilizzazioni 6.666 150 4.347,07

Gli ammortamenti delle attività immateriali sono pari a Euro 31.948 migliaia e sono relativi ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei giocatori.

Gli ammortamenti delle attività materiali sono pari a Euro 1.287 migliaia e si compongono come segue:

Euro 845 migliaia per l'ammortamento dell'immobile di Formello;

  • Euro 192 migliaia per l'ammortamento di impianti;
  • Euro 87 migliaia per l'ammortamento di attrezzature;
  • Euro 26 migliaia per l'ammortamento di computer;
  • Euro 87 migliaia per l'ammortamento di mobili ed arredi;
  • Euro 6 migliaia per l'ammortamento di automezzi;
  • Euro 45 migliaia per l'ammortamento di costruzioni leggere.

Gli ammortamenti dei diritti d'uso riguardano il valore dei canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16.

Le svalutazioni delle attività immateriali riguardano i diritti alle prestazioni sportive dei calciatori a seguito di intervenute risoluzioni contrattuali e/o cessioni avvenute durante o dopo la chiusura dell'esercizio ad un prezzo inferiore al valore netto contabile del diritto, ai sensi dei principi contabili internazionali di riferimento e delle raccomandazioni contabili della FIGC, con conseguente risparmio della retribuzione futura

Accantonamenti

Gli accantonamenti sono pari a Euro 1.627 migliaia, con un incremento di Euro 790 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. L'incremento è dovuto in gran parte, ai sensi dello IAS 37, all'onere fiscale, considerato come "evento probabile", verso l'erario per il venire meno della stima del beneficio fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero.

42. Ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati

Al 30 giugno 2022 i ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati sono pari a Euro 24.985 migliaia con un incremento rispetto alla stagione precedente di Euro 21.923 migliaia, dovuto in gran parte alla vendita dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Correa. Le composizioni sono illustrate nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi netti da cessioni 30.06.22 30.06.21 రం
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali
alle prestazioni dei tesserati 24.985 3.426 629.17
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei
tesserati 0 -364 -100.00
Totale 24.985 3.062 715.94

43. Proventi e oneri da partecipazioni

I proventi e oneri da partecipazioni sono pari a Euro 6.650 migliaia al 30 giugno 2022. Nella voce sono inseriti i dividendi della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. e gli oneri per la svalutazione della partecipazione in S.S. Lazio Women 2015 a R. L (Euro 1.300 migliaia).

44. Proventi finanziari

I proventi finanziari al 30 giugno 2022, ammontano a Euro 206 migliaia con un decremento di Euro 383 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è dovuta al venir meno della quota di competenza di interessi riconosciuti da specifico cliente.

in €/000
Proventi da Attività di investimento 30.06.22 30.06.21 6%
Da imprese controllate 21 75 -72.51
Da terzi 43 486 -91.21
Da Attualizzazione 143 28 407,82
Totale 206 590 -65.00

45. Oneri finanziari

Gli oneri finanziari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 1.912 migliaia, con un incremento di Euro 840 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è in gran parte dovuta all'aumento degli interessi maturati sul conto corrente di corrispondenza intrattenuto con la controllata SS. Lazio Marketing & Communication S.p.A. e sulla transazione tributaria, a seguito dell'incremento del tasso legale. La tabella seguente ne evidenzia la composizione:

45.
Oneri finanziari
Gli oneri finanziari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 1.912 migliaia, con un incremento di Euro
840 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è in gran parte dovuta all'aumento degli interessi
maturati sul conto corrente di corrispondenza intrattenuto con la controllata SS. Lazio Marketing &
Communication S.p.A. e sulla transazione tributaria, a seguito dell'incremento del tasso legale.
La tabella seguente ne evidenzia la composizione:
Oneri finanziari 30.06.22 30.06.21 in €/000
%
Verso imprese controllate 463 107 332,71
Verso terzi
Da Attualizzazione
778
671
349
616
122,89
8,87

Gli oneri finanziari verso terzi sono costituiti principalmente da interessi passivi maturati sulle anticipazioni da istituti di factoring, per Euro 463 migliaia.

Gli oneri finanziari da attualizzazione sono costituiti principalmente da quelli rivenienti dall'effetto reversal sul debito tributario rateizzato, per Euro 463 migliaia.

46. Imposte correnti

Le imposte correnti ammontano ad Euro 808 migliaia. Sono pari all'IRAP corrente, per Euro 2.603 migliaia, diminuite dal recupero sull'IRES della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. in virtù del contratto di consolidato fiscale; tale rettifica è stata possibile in quanto le perdite fiscali della S.S. Lazio compensano l'imponibile della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A..

Si rileva inoltre che le imposte pagate nel corso dell'esercizio, per acconti e saldo imposte anno precedente, ammontano a Euro 4.864 migliaia.

47. Imposte differite e anticipate

Per gli effetti relativi al rigiro delle imposte differite attive e passive iscritte in anni precedenti, nonché agli effetti a conto economico derivanti dalle variazioni temporanee dell'esercizio, si rinvia alle note di commento n° 8 e 20.

La tabella seguente evidenzia le differenze temporanee dell'esercizio ai fini delle imposte dirette in Euro migliaia:

Esercizio 2021/2022 Esercizio 2020/2021
ammontare delle effetto fiscale IRES
24%
effetto fiscale IRAP
4,82%
ammontare delle effetto fiscale IRES
24%
effetto fiscale IRAP
4,82%
differenze temporanee differenze temporanee
rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
Imposte anticipate
Acc.to sval.ne crediti
0 0 0 1.038 249 0
Spese di manutenzione 0 0 0 0 0 0
Accantonamenti 2.100 504 0 0 0 0
Totale 2.100 504 0 1.038 249 0
Imposte differite
Totale 0 0 0 0 0 0
La tabella seguente, in unità di Euro, evidenzia le differenze temporanee attive alla data del bilancio ai
fini delle imposte dirette (ad eccezione delle attività per imposte anticipate sulle perdite pregresse per
il cui dettaglio si rinvia alla nota di commento n° 9):
Spese di manutenzione 136 136
Acc.to rischi su clienti
Acc.to rischi su enti specifici
7.486
488
7.486
488
Acc.to spese liq. partecipazioni - -
Svalut. Beni materiali 05/06 10 10
Altri rischi 2.261 2.261
Fatt. da ricevere per interessi Legali 360 360
Fondo sval. Crediti diversi 7.495 7.495
Totale 18.236 - 18.236
imposte anticipate 4.377 - 4.377
L'analisi della differenza tra l'aliquota teorica e l'aliquota effettiva è la seguente:
Riconciliazione tax rate IRAP imponibilealiquota imposta
Differenza tra valore e costi della produzione (51.042) 4,82% (2.461)
variazioni imponibile fiscale IRAP controllante 105.044 4,82% 5.064
variazioni imponibile fiscale IRAP controllate - 4,82% -
Imposte correnti effettive IRAP 5,10% (2.603)
Totale 18.236 - 18.236
variazioni imponibile fiscale IRAP controllante 105.044 4,82% 5.064
variazioni imponibile fiscale IRAP controllate - 4,82% -

GRUPPO S.S. LAZIO S.p.A.

PARTE II: RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2022

Signori Azionisti,

il Gruppo S.S. Lazio chiude l'esercizio con un risultato netto negativo di Euro 17,42 milioni.

Il risultato economico della stagione 2021/2022 risente in modo significativo delle svalutazioni dei valori dei diritti delle prestazioni sportive, per Euro 6,67 milioni, rilevate in conformità ai principi contabili e di settore, e dell'adeguamento della stima degli oneri fiscali rivenienti dal decreto "rimpatriati", per Euro 1,63 milioni, relativi ad eventi successivi alla chiusura dell'esercizio, verificatisi nella campagna trasferimenti estiva della stagione 2022/2023. Gli effetti positivi di tali operazioni in termini di riduzione degli ammortamenti di diritti delle prestazioni sportive e riduzione del costo del personale si registreranno nelle stagioni successive. IAS Euro/Ml % Euro/Ml % 28;29;30;32;33 Valore della produzione 135,25 100,0% 164,74 100,0%

Nel prosieguo della relazione saranno esaminati i principali aspetti economici e patrimoniali dell'esercizio chiuso al 30/06/2022.

Risultati reddituali

il Gruppo S.S. Lazio chiude l'esercizio con un risultato netto negativo di Euro 17,42 milioni.
Il risultato economico della stagione 2021/2022 risente in modo significativo delle svalutazioni dei
valori dei diritti delle prestazioni sportive, per Euro 6,67 milioni, rilevate in conformità ai principi
contabili e di settore, e dell'adeguamento della stima degli oneri fiscali rivenienti dal decreto
"rimpatriati", per Euro 1,63 milioni, relativi ad eventi successivi alla chiusura dell'esercizio, verificatisi
nella campagna trasferimenti estiva della stagione 2022/2023. Gli effetti positivi di tali operazioni in
termini di riduzione degli ammortamenti di diritti delle prestazioni sportive e riduzione del costo del
personale si registreranno nelle stagioni successive.
Nel prosieguo della relazione saranno esaminati i principali aspetti economici e patrimoniali
dell'esercizio chiuso al 30/06/2022.
Conto Economico Riclassificato
fonte
prospetti
IAS
28;29;30;32;33
34;35;36;37;38
39
40
40
41;42
43;4
Valore della produzione
Costi operativi
Risultato operativo lordo
Ammort. svalutazioni e
accantonamenti
Proventi da cessione
definitive e temporanea
contratti calciatori
Oneri da
cessione/risoluzione
contratti calciatori
Risultato operativo netto
dopo i proventi netti da
cess. contratti calciat.
Proventi ed Oneri finanziari
netti
Utile (Perdita) ante imposte
Imposte sul reddito
Utile (Perdita) netto
01/07/2021
30/06/2022
Euro/Ml
%
135,25
100,0%
(130,23)
-96,3%
5,02
3,7%
(42,77)
-31,6%
25,88
19,1%
0,00
0,0%
(11,87)
-8,8%
(1,43)
-1,1%
(13,30)
-9,8%
(4,12)
-3,0%
(17,42)
-12,9%
01/07/2020
30/06/2021
Euro/Ml
%
164,74
(160,78)
3,96
(35,62)
5,08
(0,36)
(26,94)
(0,62)
(27,56)
3,34
(24,21)
100,0%
-97,6%
2,4%
-21,6%
3,1%
-0,2%
-16,4%
-0,4%
-16,7%
2,0%
-14,7%
Il giro di affari consolidato si attesta a Euro 135,25 milioni espone un decremento rispetto al medesimo
periodo della stagione precedente di Euro 29,49 milioni. Tale variazione è dipesa in prevalenza dal
venir meno sia del prolungamento della stagione sportiva 2019/2020 che ha causato il trascinamento
dei ricavi da sponsorizzazioni e diritti televisivi sull'esercizio precedente e sia degli introiti percepiti

Il giro di affari consolidato si attesta a Euro 135,25 milioni espone un decremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 29,49 milioni. Tale variazione è dipesa in prevalenza dal venir meno sia del prolungamento della stagione sportiva 2019/2020 che ha causato il trascinamento dei ricavi da sponsorizzazioni e diritti televisivi sull'esercizio precedente e sia degli introiti percepiti per la partecipazione alla Champions League 20/21.

Il valore della produzione al 30 giugno 2022 è costituito da ricavi da gare per Euro 10,53 milioni, diritti TV ed altre Concessioni per Euro 85,66 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità e royalties per Euro 23,95 milioni, ricavi da merchandising per Euro 1,80 milioni ed altri ricavi e proventi per Euro 14,21 milioni.

I costi operativi sono pari a Euro 130,23 milioni e sono decrementati rispetto alla stagione precedente, di Euro 30,55 milioni.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione (in Euro milioni):

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE
01/07/21 01/07/20 Diff.%le
30/06/22 30/06/21
Costi per il personale 98,81 135,05 (26,83)
Altri costi di gestione 31,05 25,36 22,46
Sub totale Costi Operativi 129,86 160,40 (19,04)
TFR 0,37 0,38 (1,07)
Totale Costi Operativi 130,23 160,78 (19,00)
Ammortamento diritti prestazioni 31,95 32,76 (2,48)
Altri ammortamenti 1,92 1,87 2,44
Accantonamenti e svalutazioni 8,91 0,99 803,05
Sub totale Ammor.ti ed Accantonamenti
Totale costi
42,77
173,01
35,62
196,40
20,08
(11,91)

Il costo del personale si è ridotto rispetto al medesimo periodo della stagione precedente soprattutto per minori compensi variabili a tesserati e per il venire meno dello slittamento dei costi provenienti dalla stagione 19/20 per la disputa delle competizioni nel mese di luglio ed agosto 2020.

La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, in prevalenza, all'aumento dei costi sportivi di intermediazione.

Gli Oneri finanziari Netti presentano un incremento generato dalla lievitazione del tasso legale applicato sugli interessi maturati sulla transazione tributaria.

Situazione patrimoniale finanziaria

Altri ammortamenti 1,92 1,87 2,44
Totale costi 173,01 196,40 (11,91)
dalla stagione 19/20 per la disputa delle competizioni nel mese di luglio ed agosto 2020.
applicato sugli interessi maturati sulla transazione tributaria.
Il costo del personale si è ridotto rispetto al medesimo periodo della stagione precedente soprattutto
per minori compensi variabili a tesserati e per il venire meno dello slittamento dei costi provenienti
La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, in prevalenza, all'aumento dei costi
Gli Oneri finanziari Netti presentano un incremento generato dalla lievitazione del tasso legale
fonte
prospetti
Stato Patrimoniale Riclassificato
30/06/2022
30/06/2021
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
1;2;3;4;5 Immobilizzazioni Nette 161,88 431,42% 177,93 634,49%
8;9;10;11;12;23;2
4;25;26;27
Capitale Circolante Netto (103,60) -276,11% (99,10) -528,56%
6;7;16;17;18;19;2
0;21;
Altre passività nette non
correnti
(19,23) -51,24% (49,12) -175,17%
Fondo benefici ai (1,53) -4,07% (1,66) -5,93%
21 dipendenti
Capitale Investito Netto
finanziato da:
37,52 100,00% 28,04 100,00%
14 Patrimonio Netto (8,52) -22,71% 2,73 9,75%
13;15;22; Indebitamento Finanziario
Netto
46,04 122,71% 25,31 90,25%
Tot. Fonti di Finanziamento 37,52 100,00% 28,04 100,00%
degli acquisti/vendite dei diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso dell'esercizio. Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 161,88 milioni con un decremento di Euro 16,05 milioni,
rispetto al valore al 30 giugno 2021; tale riduzione è dipesa degli ammortamenti di periodo, al netto

Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 161,88 milioni con un decremento di Euro 16,05 milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2021; tale riduzione è dipesa degli ammortamenti di periodo, al netto degli acquisti/vendite dei diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso dell'esercizio.

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 76,09 milioni, così come indicato nella tabella allegata in appendice. Le tabelle seguenti, in migliaia di Euro ed al lordo delle attualizzazioni, evidenziano per le principali operazioni di acquisto e vendite perfezionate nel periodo, il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione, ed i prezzi di vendita con eventuali plusvalenze o minusvalenze:

Calciatore Società di Provenienza Valore Età Anni contratto
contrattuale
Cancellieri Hellas Verona FC 7.000 20 5
Zaccagni
Basic
Hellas Verona FC
FC Girondins de Bordeaux
7.106
7.119
26
25
4
5
Felipe Anderson West Ham 3.000 28 3
Totale --- 24.225 --- ---
Calciatore Società di destinazione Prezzo di vendita Età plusvalenza /
minusvalenza
Correa FC Internazionale Milano SPA 28.567 27 realizzata
19.802
Caceido
Totale
Geona Cricket and FC Spa
---
2.000
30.567
33
---
1.786
21.588
minusvalenza
realizzata

L'attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle imposte differite attive e dei risconti attivi, è pari a Euro 60,42 milioni al 30 giugno 2022 con un incremento di Euro 7,42 milioni rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è generata soprattutto dall'aumento dei crediti verso enti specifici per le cessioni di diritti alle prestazioni sportive e dei crediti commerciali.

Il Patrimonio Netto è negativo per Euro 8,52 milioni.

I fondi iscritti tra le passività non correnti, al netto del fondo per benefici ai dipendenti, ammontano ad Euro 12,07 milioni con un incremento netto rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 2,07 milioni. La variazione è dovuta in gran parte all'onere fiscale verso l'erario, considerato come "evento probabile" ai sensi dello IAS 37, per il venire meno della stima del beneficio fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero. L'importo maggiore dei fondi è costituito dalle imposte differite per Euro 9,59 milioni.

Il fondo per benefici ai dipendenti (ex TFR) pari a Euro 1,53 milioni registra, rispetto al 30 giugno 2021, un decremento di Euro 0,13 milioni generato principalmente dalla sua attualizzazione.

I Debiti, al netto dell'esposizione finanziaria, dei risconti passivi e dei fondi, sono pari a Euro 195,58 milioni; depurando anche il debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l'importo si riduce a Euro 170,28 milioni con un decremento a parità di perimetro di analisi, di Euro 6,91 milioni rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è dipesa in prevalenza dalla riduzione degli Acconti, ricevuti sui ricavi da diritti televisivi per la stagione 21/22, e dall'aumento dei Debiti tributari, conseguenza dello slittamento dei pagamenti ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020, della legge 178 del 30 dicembre 2020 e della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter.

L'indebitamento finanziario netto risulta negativo per Euro 46,04 milioni con un incremento di Euro 20,73 milioni, rispetto al 30 giugno 2021, dovuto soprattutto all'aumento delle linee di finanziamento autoliquidanti.

Indicatori Alternativi di Perfomance (IAP)

Ai sensi dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance si evidenziano di seguito le definizioni di tali indicatori.

Capitale investito netto: è un indicatore della struttura patrimoniale ed è calcolato come differenza tra le attività non correnti nette ed il circolante netto ed il fondo TFR.

  • Posizione finanziaria netta: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria e corrisponde alla differenza tra le passività, sia a breve sia a lungo termine, e le attività finanziarie prontamente liquidabili incluse le disponibilità liquide.
  • Risultato operativo netto dopo i proventi da cessione calciatori: come risulta dal prospetto del conto economico riclassificato, rappresenta il saldo netto tra valore della produzione e costi operativi, ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti, proventi e oneri da cessione definitiva e temporanea dei contratti calciatori.

Altre informazioni

PROSPETTO DI RACCORDO FRA BILANCIO SEPARATO DELLA CONTROLLANTE E BILANCIO CONSOLIDATO Euro/ml


Posizione finanziaria netta: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria e corrisponde
alla differenza tra le passività, sia a breve sia a lungo termine, e le attività finanziarie
prontamente liquidabili incluse le disponibilità liquide.

Risultato operativo netto dopo i proventi da cessione calciatori: come risulta dal prospetto del
conto economico riclassificato, rappresenta il saldo netto tra valore della produzione e costi
operativi, ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti, proventi e oneri da cessione
definitiva e temporanea dei contratti calciatori.
Altre informazioni
Si riporta a seguire il prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato economico di S.S. Lazio
S.p.A. con i corrispondenti valori del bilancio consolidato:
PROSPETTO DI RACCORDO FRA BILANCIO SEPARATO DELLA CONTROLLANTE E BILANCIO CONSOLIDATO
Euro/ml
Importi in Euro/milioni Patrimonio Netto al
30/06/2022
Risultato economico al
30/06/2022
Bilancio separato della società controllante 58,64 (22,35)
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate:
• capitale sociale controllate (0,17) 0,00
• riserve sovrapprezo azioni (95,35) 0,00
• plusvalenze da conferimento ramo d'azienda (104,53) 0,00
• rettifica imposte differite 26,10 2,01
• rettifica svalutazione partecipate 2,49 1,30
• rettifica riserve partecipate (2,49) 0,00
• altre rettifiche 0,04 0,00
• dividendi
Patrimonio Netto e risultato economico di spettanza del Gruppo di soc. controllate
0,00
106,74
(7,95)
9,57
Patrimonio Netto e risultato economico di spettanza di terzi 0,00 0,00
Bilancio consolidato (8,52) (17,42)
Si forniscono a seguire i principali indicatori di sintesi al 30 giugno 2022:
INDICATORI DI SINTESI
30/06/22 30/06/21
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (170,40) (175,20)
-in percentuale
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
-5,52% 1,58%
-in valore assoluto (56,77) (78,32)
-in percentuale
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
68,08% 57,59%
- componenti positive e negative a breve (46,04) (25,31)
- componenti positive e negative a medio/lungo termine
- Totale
(46,04) (25,31)
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO COMPLESSIVO -3242,63% 10037,88%
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO -540,25% 926,01%
MARGINE DI DISPONIBILITA
-in valore assoluto
(105,25) (111,74)
-in percentuale 35,33% 37,04%
Si forniscono a seguire i principali indicatori di sintesi al 30 giugno 2022:
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (170,40) (175,20)
-in percentuale -5,52% 1,58%
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (56,77) (78,32)
-in percentuale 68,08% 57,59%
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (46,04)
(25,31)
- componenti positive e negative a breve
- componenti positive e negative a medio/lungo termine
- Totale (46,04) (25,31)
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO COMPLESSIVO -3242,63% 10037,88%
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO -540,25% 926,01%
MARGINE DI DISPONIBILITA
-in valore assoluto
(105,25) (111,74)
-in percentuale 35,33% 37,04%
CASH FLOW
- variazione cash flow nel periodo (0,11) 2,56
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 25,40 (59,66)
INDICATORI DI SINTESI 01/07/21 01/07/20
30/06/22 30/06/21
ROE NETTO 204,39% -885,89%
ROE LORDO
ROI
156,10%
-5,03%
-1008,22%
-11,00%

Personale ed organizzazione

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Contenzioso Civile

Il Gruppo Lazio è parte, attiva e passiva, in alcuni procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione, aventi ad oggetto alcuni rapporti commerciali e, in particolare: rapporti con tesserati, ex dipendenti, procuratori, fornitori e consulenti. Trattandosi di procedimenti relativi a rapporti dei quali il Gruppo ha già contabilizzato gli effetti economici e patrimoniali, le Società ragionevolmente ritengono che, dall'esito degli stessi, non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Nel mese di gennaio 2020 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa una citazione dalla Pluriel Limited per l'importo di Euro 3.287 migliaia quale somma risultante dalla differenza tra il compenso di Euro 3.750 migliaia dovuto nella Stagione Sportiva 2013/2014 e quello di Euro 463 migliaia percepito per il periodo 01.07.13-14.08.13, sul presupposto della responsabilità della Lazio nella risoluzione del contratto con il calciatore Zarate. L' udienza si è tenuta il 13 luglio 2022; si è in attesa della sentenza. La Società, dato che sia il lodo arbitrale che la sentenza della Corte di Appello di Roma hanno escluso tale responsabilità e sulla base del parere del proprio legale, ritiene che non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Dal mese di dicembre 2019 la Società ha ricevuto alcune diffide al pagamento con cui Polizia Roma Capitale intimava al pagamento di somme per euro 618,27 migliaia per i costi sostenuti per i servizi di polizia svolti in occasione delle partite casalinghe.

La Società ha proposto un giudizio dinanzi al Tribunale di Roma al fine di accertare l'infondatezza della pretesa del Comune.

Successivamente è arrivata l'ingiunzione che la Società ha provveduto ad impugnare.

Le due cause saranno riunite; la prossima udienza è il 22 febbraio 2023 e si segnala che l'esecutività e stata sospesa.

La Società, supportata dal parere dei propri consulenti, non ha effettuato accantonamenti in quanto il rischio non è ritenuto probabile.

Problematiche di natura fiscale

Cartelle Esattoriali

Irpef ed IVA

Nel corso delle stagioni 2003/2004 e 2004/2005 sono state notificate tre cartelle esattoriali per un valore complessivo di Euro 148,81 milioni in relazione agli importi dovuti per Irpef (quota capitale, interessi e sanzioni) e IVA (quota capitale, interessi e sanzioni) relativi agli anni 2002, 2003, 2004 e 2005 (sino al 21 marzo 2005). Tali importi sono stati inseriti nella transazione tributaria e pertanto sono sospesi.

Imposta di pubblicità

In merito alla pretesa, da parte del Comune di Roma, dell'imposta sulle esposizioni pubblicitarie all'interno dello stadio Olimpico per gli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, solo per l'annualità 2003 (Euro 0,12 milioni) è stato rigettato il ricorso della SS Lazio S.p.A., tutte gli altri sono accolti direttamente in Commissione Tributaria Provinciale o successivamente in Commissione Tributaria Regionale

In data 29 maggio 2012 S.S. Lazio S.p.A. ha presentato al Comune di Roma ed all'Avvocatura di Stato istanza di sgravio per l'annualità 2003, essendo le decisioni degli organi competenti contraddittorie tra loro e, quindi, oggetto di revoca.

La società per gli anni 2004,2005 e 2006 ha provveduto ad effettuare accantonamenti.

Istanza di Transazione

In data 20 maggio 2005 la S.S. Lazio S.p.A. ha sottoscritto con l'Agenzia delle Entrate l'atto di transazione relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni) di cui alle cartelle del paragrafo precedente. La transazione ha previsto i seguenti termini di pagamento:

  • una prima rata di Euro 5,67 milioni, pagata contestualmente alla sottoscrizione della transazione, unitamente all'ulteriore importo di Euro 2,39 milioni, relativo alle addizionali regionali, comunali e alle sanzioni;
  • n. 23 rate dell'importo di Euro 5,65 milioni cadauna, da pagarsi con cadenza annuale il 1° aprile di ogni anno a partire dal 2006 (si segnala che le prime diciassette sono state pagate entro i termini richiesti);
  • una rata aggiuntiva unica di Euro 5,23 milioni già pagata.

Tutti gli importi delle rate sopra indicate sono inclusivi degli interessi nella misura legale e delle sanzioni, ove dovute. Si segnala che tali importi sono garantiti dalla cessione pro-solvendo dei crediti rivenienti dagli incassi da biglietteria. Sulla base di quanto previsto dai piani societari, la Società è in grado di far fronte agli impegni finanziari derivanti dalla dilazione concessa dal fisco, come fino ad oggi vi ha fatto fronte, anche talvolta, in largo anticipo rispetto alle scadenze stabilite.

Avvisi di accertamento 2013 – 2014

Nel mese di novembre 2019 è stato notificato alla S.S. Lazio S.p.A. un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, in linea con il PVC già ricevuto nel mese di dicembre 2018, avente ad oggetto il trattamento tributario delle plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, dei costi dei procuratori sportivi e dell'applicabilità dell'IVA su una specifica operazione. La società che aveva già provveduto ad accantonare le relative passività sulle fattispecie ritenute probabili in data 30 dicembre 2021 ha richiesto apposita rateizzazione ai sensi di legge, ottenuta nel mese di febbraio 2022.

Avvisi di accertamento 2014 – 2015

Nel mese di maggio 2021 sono stati notificati alla S.S. Lazio S.p.A. due avvisi di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, avente ad oggetto il trattamento tributario dei costi dei procuratori sportivi. La Società, ha presentato ricorso avverso tali avvisi, ottenendo in CTP uno sgravio parziale di circa il 50%, e ritiene sulla base del parere del proprio legale, che non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Attività di ricerca e sviluppo

Il Gruppo non persegue progetti inerenti l'Attività di Ricerca e Sviluppo al 30/06/2022.

Azioni proprie o di Società controllanti

Nell'esercizio 2021/2022 il Gruppo non ha acquistato né alienato azioni proprie o di Società controllanti, neanche per il tramite di società fiduciarie o interposta persona. Al 30 giugno 2022 il Gruppo non possiede azioni proprie né azioni di Società controllanti.

Rapporti con le parti Correlate

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Partecipazioni detenute da Amministratori, Consiglieri di Sorveglianza, Direttori Generali

Ai sensi dell'art. 79 del regolamento CONSOB in attuazione del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. 165 del 17 luglio 1998, la tabella seguente elenca nominativamente le partecipazioni detenute direttamente o indirettamente nella Società da Amministratori, Sindaci, Direttori Generali.

Generalità Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni
Al 30/06/21 acquistate vendute Al 30/06/22
Claudio Lotito 45.408.929 45.408.929
(indirettamente)
Marco Moschini 0 0
Alberto Incollingo 0 0
Fabio Bassan 0 0
Vincenzo Sanguigni 0 0
Silvia Venturini 0 0
Monica Squintu 0 0
Mario Cicala 0 0
Totale 45.408.929 0 0 45.408.929

Informazioni sull'adesione ai Codici di Comportamento

In riferimento alle informazioni di cui all'articolo 89 bis del regolamento degli emittenti si segnala che le stesse sono reperibili sul sito internet della Società

Russia-Ucraina

In data 24 febbraio 2022 la crisi diplomatica e militare tra la Federazione Russa e l'Ucraina si è definitivamente inasprita sfociando nell'operazione militare che ha dato inizio all'invasione dell'Ucraina tuttora in corso.

Il Gruppo non è attualmente presente con attività operative in Ucraina e Russia. Stante quanto premesso la crisi Russia-Ucraina comporta comunque nuove incertezze e rischi per i mercati e l'economia globale i cui effetti sono difficilmente prevedibili, anche perché dipendenti dallo sviluppo che avrà la crisi stessa.

È stata avviata una specifica e puntuale analisi degli impatti che la crisi potrebbe avere sulle attività del Gruppo, alla luce anche delle misure restrittive adottate dal Consiglio dell'Unione Europea e da altri paesi occidentali.

Da segnalare che uno degli effetti indiretti correlabile alla crisi Russia-Ucraina è riveniente dalla eccezionale volatilità dei prezzi energetici rispetto al passato che si inserisce in un contesto di crescita inflazionistica e dei tassi di interesse. Sebbene allo stato attuale sia difficilmente determinabile l'impatto di tali trend, occorre rilevare che in molte circostanze la normativa locale applicabile potrà permettere di mitigare l'impatto di eventuali aumenti.

Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis C.C.

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Continuità aziendale

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Sedi secondarie

La società non dispone di sedi secondarie.

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 30 giugno 2022

Ammissione al campionato

In data 1 luglio 2022 la CO.VI.SO.C. ha comunicato il rispetto dei criteri per il rilascio della licenza per l'ammissione della società ai Campionati Professionistici di serie A.

Campagna trasferimenti

Successivamente al 30 giugno 2022 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati acquistati a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive di otto giocatori per un costo complessivo di Euro 35,74 milioni, Iva esclusa, e premi di Euro 0,30 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di undici giocatori a titolo definitivo per un ricavo di Euro 14,12 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 10,88 milioni, e premi di Euro 0,49 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di nove giocatori a titolo temporaneo per un risparmio di retribuzioni di Euro 9,46 milioni.
  • per un risparmio di retribuzioni di Euro 1,53 milioni e diritto di opzione per Euro 6,00 milioni, Iva esclusa;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo temporaneo per un risparmio di retribuzioni di Euro 0,66 milioni e obbligo di riscatto all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo temporaneo per un ricavo di Euro 0,33 milioni, Iva esclusa, e premi per Euro 0,22 milioni all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;

Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale

Ai fini della redazione del bilancio annuale, i Consiglieri di Gestione hanno svolto accurate analisi volte alla valutazione nel breve-medio periodo della sostenibilità finanziaria ed economica del business e alla recuperabilità degli attivi considerando anche una eventuale evoluzione negativa del business legata ad una nuova diffusione del virus COVID-19. La stagione calcistica 2021-2022 si è conclusa regolarmente ed è attualmente in corso lo svolgimento delle competizioni della stagione calcistica 2022/2023, senza alcuna limitazione in termini di utilizzo di capacità dello stadio.

In relazione alla sostenibilità finanziaria, considerando un arco temporale di almeno dodici mesi e le misure contenitive messe in atto dal Governo al fine di sostenere le società sportive professionistiche, tra cui – i) articolo 1, comma 923, della legge di Bilancio 2022; ii) art. 7,

commi 3-bis e 3-ter, del DL 17/2022; iii) art. 39, comma 1-bis, del DL 50/2022, il Gruppo ritiene di poter far fronte agli impegni già assunti, sostenendo i picchi di fabbisogno finanziario attraverso: i) gli attesi, nuovi sostegni da parte del Governo a fronte delle interlocuzioni già avviate dagli organismi sportivi di rappresentanza,; ii) il ricorso a istituti già previsti dalle normative tributarie vigenti; iii) i flussi finanziari generati dalla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive, senza alcuna ripercussione sugli obiettivi sportivi prefissati; iv) il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti. Si segnala, inoltre, che, al momento, non sono stati registrati segnali di criticità nell'incasso dei crediti verso clienti.

In tale contesto di generale incertezza del paese, vista la necessità di invertire la tendenza delle ultime stagioni, benché in gran parte da considerarsi eccezionale, i Consiglieri di Gestione hanno individuato un insieme di azioni già intraprese e da intraprendere volte a garantire l'equilibrio economico e finanziario, perseguendo al contempo obiettivi sportivi in linea con le performance storicamente ottenute. Tali azioni, talune alternative ad altre, includono:

  • il ricorso agli attesi, nuovi sostegni da parte del Governo e/o ad istituti già previsti dalla normativa tributaria vigente, come già richiamato sopra;
  • il contenimento, nel breve-medio termine, dei costi del personale tesserato, alla luce di quanto comunicato dalla UEFA (New Financial Sustainability Regulations), basandosi sulle prossime scadenze contrattuali dei tesserati, su una ottimizzazione del numero medio dei tesserati e dei relativi costi;
  • l'equilibrio a breve medio termine dei risultati economico-finanziario della campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive;
  • il "ritorno alla normalità" con impatti positivi sui diritti televisivi con future assegnazioni a valori in linea o maggiori di quelli risultanti dal triennio corrente (ossia quello con termine al 30 giugno 2025) nonché la possibilità di ulteriori proventi dal marchio;
  • il conseguimento di plusvalenze fiscali latenti anche alla luce di quanto effettivamente realizzato nell'ultimo quinquennio. In particolare, va considerato che le correnti quotazioni di mercato della rosa della prima squadra, riscontrabili da fonti indipendenti, rappresentano valutazioni significativamente più elevate rispetto ai valori d'iscrizione in bilancio dei relativi diritti alle prestazioni sportive.

Tenendo conto di tutte le informazioni ad oggi disponibili e delle considerazioni e azioni sopra esposte, pur in un contesto di generale incertezza del paese come sopra richiamato, non si ravvisano elementi o criticità che possano inficiare la capacità del Gruppo di operare come un'entità in funzionamento in un prevedibile futuro e di garantirne, nel breve-medio termine, l'equilibrio economico-finanziario.

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

GRUPPO S.S LAZIO S.P.A. SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

valori in Euro
ATTIVO 30/06/2022 30/06/2021
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività materiali 1 69.497.449 67.954.733
Diritti d'uso 2 1.763.113 1.896.961
Diritti pluriennali prestazioni tesserati 3 76.085.458 93.383.648
Altre attività immateriali 4 14.074.448 14.141.088
Attività finanziarie 5 454.568 551.974
Crediti verso enti settori specifico 6 16.900.980 1.266.530
Attività per imposte differite 7 31.573.452 32.149.034
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 210.349.468 211.343.968
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 8 1.072.609 2.993.030
Crediti commerciali 9 10.302.977 5.866.642
Crediti verso enti settore specifico 10 22.460.000 34.205.301
Altre attività correnti 11 6.099.682 6.328.739
Crediti tributari 12 3.769.755 2.456.852
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 13 13.783.337 13.891.881
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 57.488.359 65.742.445
TOTALE ATTIVO 267.837.827 277.086.413
PASSIVO 30/06/2022 30/06/2021
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 40.643.347 40.643.347
Riserva legale 7.396.028 7.396.028
Altre riserve (30.462.731) (36.626.487)
Utili ( Perdite ) portati a nuovo (8.679.708) 15.533.223
Utile ( Perdita ) di esercizio (17.419.657) (24.212.931)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 14 (8.522.721) 2.733.180
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari 15 44.392.484 12.671.536
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 16 25.301.464 43.636.266
Debiti verso enti settore specifico 17 25.163.737 23.971.947
Passività per imposte differite 18 9.585.941 9.784.657
Fondi per rischi e oneri non correnti 19 2.489.435 221.236
Fondi per benefici ai dipendenti 20 1.528.352 1.661.776
Altre passività non correnti 21 5.161.391 4.923.232
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 113.622.804 96.870.651
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari 22 15.434.696 26.529.908
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 23 69.849.596 45.806.531
Debiti verso enti settore specifico 24 25.861.047 36.076.486
Debiti commerciali 25 13.143.074 13.874.286
Altre passività 26 29.431.304 44.816.593
Passività per fiscalità incerta 27 9.018.027 10.378.779
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 162.737.744 177.482.583
TOTALE PASSIVO 267.837.827 277.086.413

CONTO ECONOMICO

E

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

01/07/2021 01/07/2020
30/06/2022 30/06/2021
RICAVI
Ricavi da gare 28 10.528.300 -
Diritti radiotelevisivi e proventi media 29 85.657.296 143.812.059
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità 30 23.952.336 18.148.869
Proventi da gestione diritti calciatori 31 900.000 1.718.784
Altri ricavi 32 13.311.937 1.181.069
Ricavi da merchandising 33 1.800.320 1.537.481
TOTALE RICAVI 136.150.189 166.398.262
COSTI OPERATIVI
Costi per materie prime
34 (3.818.452) (3.539.278)
Costo del personale 35 (99.182.175) (135.423.015)
Costi per servizi 36 (22.204.801) (16.732.206)
Oneri da gestione diritti calciatori 37 (608.626) (1.819.038)
Altri costi 38 (4.420.754) (3.266.020)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 39 (42.773.753) (35.620.066)
TOTALE COSTI OPERATIVI (173.008.561) (196.399.623)
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei tesserati 24.984.630 3.426.463
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei tesserati - (364.407)
RICAVI NETTI DA CESSIONE DIRITTI PLURIENNALI
PRESTAZIONI TESSERATI 40 24.984.630 3.062.056
RISULTATO OPERATIVO
Proventi finanziari
41 (11.873.742)
186.256
(26.939.305)
517.010
Oneri finanziari 42 (1.616.854) (1.134.044)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte correnti
43 (13.304.340)
(3.738.451)
(27.556.339)
(5.186.667)
Imposte differite e anticipate 44 (376.866) 8.530.076
(17.419.657) (24.212.931)
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO (17.205.902) (24.221.058)
(PERDITA)/UTILE DA VALUTAZIONE ATTUARIALE DI FONDI PER
BENEFICI A DIPENDENTI
213.755 (8.128)
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (17.419.657) (24.212.931)
30/06/2022 30/06/2021
Numero azioni 67.738.911 67.738.911
Utile/(perdita) per azione (0,33) (0,38)
Utile/(perdita) diluito per azione (*) (0,33) (0,38)

* non sono presenti titoli convertibili potenzialmente in azioni ordinarie

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

PROSPETTO
VARIAZIONI
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale Riserva
legale
Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Altre Utili
(Perdite)
portati a
nuovo
Utile
(Perdita) di
esercizio
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 30.06.20 40.643 7.396 17.667 (69.465) 15.223 31.367 (15.876) 26.955
Riporto a nuovo perdita
dell'esercizio
(15.876) 15.876 -
Variazione per applicazione
IAS
(5) (4) (9)
Perdita d' esercizio (24.213) (24.213)
Saldo al 30.06.21 40.643 7.396 17.667 (69.470) 15.219 15.491 (24.213) 2.733
PROSPETTO
VARIAZIONI
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale Riserva
legale
Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Altre Utili
(Perdite)
portati a
nuovo
Utile
(Perdita) di
esercizio
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 30.06.21 40.643 7.396 17.667 (69.470) 15.219 15.491 (24.213) 2.733
Riporto a nuovo della
perdita dell'esercizio
(24.213) 24.213 -
Variazione per applicazione
IAS
214 214
Versamenti in conto
capitale
5.950 5.950
Perdita d' esercizio (17.420) (17.420)
Saldo al 30.06.22 40.643 7.396 17.667 (69.256) 21.169 (8.722) (17.420) (8.523)

Nota al bilancio n. 14

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO RENDICONTO
in euro 01/07/21-30/06/22 01/07/20-30/06/21
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (17.419.657) (24.212.931)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 39 42.773.753 35.620.066
Variazione fondo benefici ai dipendenti. 20 80.331 (107.483)
Variazione Fondi per rischi e oneri ed imposte differite 7;18;19 2.645.065 (8.530.076)
Plusvalenze e minusvalenze DPS 40 (24.984.630) (3.062.056)
Oneri finanziari 42 886.166 1.134.044
Imposte correnti 43 3.738.451 5.186.667
Variazione rimanenze 8 1.920.421 (2.058.075)
Variazione crediti verso enti specifici 6;10 (12.956.055) 1.185.315
Variazione crediti commerciali 9 (6.675.773) 12.552.092
Variazione crediti tributari 12 (1.312.903) 633.741
Variazione altre attività 11 229.057 8.181.489
Variazione debiti verso enti specifici (849.466) (2.694.365)
Variazione debiti commerciali 25 (731.212) 3.002.393
Variazione debiti tributari e passività per fiscalità incerta
Variazione debiti diversi 16;23;27 4.644.596 32.372.832
Accantonamento al fondo imposte 21;26 (15.151.281) (300.177)
Imposte pagate 27 1.360.752 403.123
(5.396.287) (1.627.405)
FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE
(Investimento) disinvestimento diritti pluriennali prestazioni calciatori
(27.198.674) 57.679.195
Cessione diritti pluriennali prestazioni calciatori (30.273.546) (44.781.142)
(Incremento) Decremento netto immobilizzazioni materiali 33.945.263 8.118.963
(Incremento) Decremento netto attività finanziarie 1;2 (3.262.486) (5.215.450)
Variazione crediti verso società calcistiche 5 97.406 22.456
Variazione debiti verso società calcistiche 21.726.191 10.890.965
Variazione crediti verso enti specifici (lega c/trasferimenti) 17.218.273 (15.266.812)
Variazione debiti verso enti specifici (lega c/trasferimenti) (12.659.285) (66.574)
(25.391.256) 14.651.538
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ DI INVESTIMENTO 1.400.560 (31.646.056)
Assunzioni e Rimborsi di finanziamenti 15;22 20.625.735 (22.703.143)
Apporto Capitale sociale 14 5.950.000 -
Oneri finanziari pagati (886.166) (765.679)
25.689.569 (23.468.822)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ FINANZIARIA
INCREMENTO (DECREMENTO) DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI
EQUIVALENTI
(108.545) 2.564.317
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 13 13.891.881 11.327.566
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 13 13.783.337 13.891.881
108.545 (2.564.317)
RENDICONTO RENDICONTO
01/07/21-30/06/22 01/07/20-30/06/21
(5.396.287) (1.627.405)
33.945.263 8.118.963
21.726.191 10.890.965
17.218.273 (15.266.812)
(12.659.285) (66.574)
(25.391.256) 14.651.538
1.400.560 (31.646.056)
25.689.569 (23.468.822)
(108.545) 2.564.317
RENDICONTO
01/07/20-30/06/21
(24.212.931)
35.620.066
(107.483)
(8.530.076)
(3.062.056)
1.134.044
5.186.667
(2.058.075)
1.185.315
12.552.092
633.741
8.181.489
(2.694.365)
3.002.393
32.372.832
(300.177)
403.123
(1.627.405)
57.679.195
(44.781.142)
8.118.963
(5.215.450)
22.456
10.890.965
(15.266.812)
(66.574)
14.651.538
(31.646.056)
(22.703.143)
(765.679)
(23.468.822)
2.564.317
11.327.566
13.891.881
(2.564.317)

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO S.S. LAZIO

AL 30 GIUGNO 2022

Attività del Gruppo S.S. Lazio S.p.A.

Il Gruppo S.S. Lazio S.p.A. con Capogruppo la S.S. Lazio S.p.A., società quotata presso la Borsa Valori di Milano (FTSE) opera principalmente nel settore del calcio professionistico e gestisce:

  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative all'omonima squadra militante nel campionato italiano di Serie A;
  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative alla squadra di calcio femminile militante nel campionato italiano di Serie B tramite la controllata S.S. LAZIO WOMEN 2015 a R.L., a far data da settembre 2015;
  • le attività pubblicitarie, di merchandising ed in generale di sfruttamento commerciale del marchio S.S. Lazio tramite, a far data dal 29 settembre 2006, la società controllata Lazio Marketing & Communication S.p.A.;

le attività immobiliari tramite la società controllata Lazio Marketing & Communication S.p.A.. La sede legale e gli altri riferimenti anagrafici della Società Capogruppo sono indicati nella prima pagina del presente documento.

Contenuto e forma

Il Bilancio consolidato è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (nel seguito "IFRS" o "principi contabili internazionali") emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, , ai sensi dell'art. 2 e 4, per il bilancio di esercizio, e art. 2 e 5, per il consolidato, del D. Lgs. 38/05 ed ai sensi dell'art. 154 – ter del TUF.

Il Bilancio consolidato è altresì conforme al regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (Regolamento Emittenti).

La Direttiva 2004/109/CE (la "Direttiva Transparency") e il Regolamento Delegato (UE) 2019/815 hanno introdotto l'obbligo per gli emittenti valori mobiliari quotati nei mercati regolamentati dell'Unione Europea di redigere la relazione finanziaria annuale in un formato elettronico unico di comunicazione (European Single Electronic Format), approvato da ESMA. Pertanto, a partire dal presente bilancio al 30 giugno 2022 è previsto che la relazione finanziaria annuale sia predisposta nel formato XHTML e che gli schemi del Bilancio consolidato siano "marcati" con la tassonomia ESMA-IFRS, utilizzando un linguaggio informatico integrato (iXBRL).

I prospetti contabili ed i relativi criteri di classificazione adottati dal Gruppo nel presente Bilancio Consolidato sono redatti in conformità allo IAS 1. Il Bilancio è costituito dai Prospetti contabili obbligatori (Situazione patrimoniale e finanziaria, Conto Economico Complessivo, Prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario), corredati dalle note esplicative. Si segnala che gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, conto economico complessivo, prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto e rendiconto finanziario sono i medesimi utilizzati al 30 giugno 2021, ad eccezione di talune modifiche apportate nella modalità di presentazione degli stessi al fine di offrire una migliore esposizione dei saldi di bilancio.

Con riferimento agli schemi dei prospetti contabili, per la Situazione Patrimoniale e Finanziaria, si è adottata la distinzione tra corrente/non corrente, quale metodo di rappresentazione delle attività e

passività, mentre per il Conto economico complessivo la classificazione dei ricavi e costi per natura; il Rendiconto Finanziario è redatto secondo il metodo indiretto, rettificando il risultato dell'esercizio dalle altre componenti di natura non monetaria. La redazione del bilancio consolidato e delle relative note esplicative in applicazione degli IAS/IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività iscritte e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura.

Le modifiche delle condizioni alla base di giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

Considerando l'attività particolare del Vostro Gruppo, nella redazione del Bilancio Consolidato, si è tenuto anche conto delle Norme Organizzative Interne Federali (di seguito "NOIF") espresse dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (di seguito "F.I.G.C.") e delle raccomandazioni emanate dall'Union of European Football Associations (di seguito "UEFA").

Aderendo al disposto dell'art. 10 della L. 72/83, si segnala che nessuna attività iscritta in bilancio è stata mai oggetto di rivalutazione a fini fiscali.

Gli importi indicati nei prospetti contabili e nelle note esplicative sono espressi in Euro migliaia, se non diversamente indicato.

Il presente Bilancio Consolidato al 30 giugno 2022 è assoggettato a revisione legale dei conti da parte della società Deloitte&Touche S.p.A

Operazioni con parti correlate, atipiche e/o inusuali ed eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nel corso della stagione 2021-2022, come nella stagione precedente, non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate, con effetto significativo sui dati economico-finanziari del Gruppo. Inoltre, nel corso della stagione 2021-2022, come nella stagione precedente non si sono verificati eventi e/o poste in essere operazioni non ricorrenti né con terzi, né con parti correlate, con impatto significativo sui dati economico-finanziari del Gruppo.

Principi contabili

Il bilancio consolidato è stato redatto nel presupposto della prospettiva della continuazione dell'attività aziendale in quanto vi è la ragionevole aspettativa che la il Gruppo continuerà la sua attività operativa in un futuro prevedibile (e comunque con un orizzonte temporale superiore ai 12 mesi). In particolare, sono stati presi in considerazione i seguenti fattori che il Management ritiene, allo stato attuale, non siano tali da generare dubbi sulla prospettiva della continuità aziendale per il Gruppo:

  • i principali rischi e incertezze (per la maggior parte di natura esogena) a cui il Gruppo e le varie attività del Gruppo SS Lazio sono esposti:
    • i mutamenti nella situazione macroeconomica generale nel mercato italiano;
    • le variazioni delle condizioni di business;
    • i mutamenti delle norme legislative e regolatorie;
    • gli esiti di controversie e contenziosi con autorità regolatorie, concorrenti ed altri soggetti;
    • i rischi finanziari (andamento dei tassi di interesse e/o dei tassi di cambio);

la politica di gestione dei rischi finanziari (rischio di credito e rischio di liquidità descritti nella Nota "Altre informazioni ai sensi dell'IFRS 7").

Si rimanda a quanto indicato nel paragrafo "Continuità aziendale" delle note esplicative per le valutazioni effettuate dalla Direzione Aziendale in merito al presupposto della continuità aziendale.

Il presente Bilancio Consolidato è stato predisposto utilizzando i Principi IAS/IFRS per la rilevazione e la valutazione degli elementi oggetto di presentazione.

Nel corso del periodo non si sono verificate circostanze che abbiano reso necessario disattendere le disposizioni contenute in un Principio IAS/IFRS o in un'Interpretazione.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2022

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022:

  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
    • o Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.
    • o Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
    • o Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
    • o Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 Firsttime Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2022

In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.

L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.

Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").

Le principali caratteristiche del General Model sono:

  • o le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
  • o la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
  • o le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;
  • o esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
  • o il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
  • o il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento.

In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Ad oggi è in corso l'analisi sugli eventuali impatti derivanti dall'applicazione del nuovo emendamento.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata..
  • In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.
  • In data 9 dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, unitamente all'applicazione del principio IFRS 17.
  • In data 30 gennaio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati.

Ad oggi è in corso l'analisi sui possibili effetti derivanti dall'introduzione di questi emendamenti.

Si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati con riferimento alle principali voci di bilancio.

Principi di consolidamento

Ai sensi del principio contabile IFRS 10, (Consolidated Financial Statement – Bilancio consolidato) il Bilancio Consolidato ha previsto il consolidamento integrale dei bilanci della Capogruppo e delle società da questa controllata.

In particolare, l'IFRS 10 qualifica il controllo di una impresa su di un'altra quando l'entità:

  • ha il potere sull'impresa: l'investitore gode di diritti che gli conferiscono la possibilità di indirizzare le attività rilevanti (ossia le attività che influenzano in modo significativo i ricavi dell'impresa);
  • ha un'esposizione o un diritto a percepire ritorni variabili dal suo coinvolgimento con l'impresa;
  • ha la concreta possibilità di usare il suo potere sull'impresa al fine di influenzare l'importo dei ricavi per sé stesso.

Nel determinare se controlla una partecipata, una società deve considerare tutti i fatti e le circostanze, valutando periodicamente se sono intervenuti elementi che indicano la presenza di variazioni in uno o più dei tre principi di controllo.

Area di consolidamento

Si riepiloga di seguito la composizione del perimetro di consolidamento della S.S. Lazio S.p.A., invariato rispetto al 30 giugno 2021.

Denominazione della
società
Sede della
società
% di
capitale
posseduto
Capitale
sociale €
Modalità
di
consolidamento
S.S. Lazio Marketing
& Communication
S.p.A.
Formello 100% 155.000 Controllata Metodo
integrale
S.S. Lazio
Women2015 a R.L.
Formello 100% 10.000 Controllata Metodo
integrale

Procedura di consolidamento

Nella redazione del Bilancio Consolidato, il bilancio della controllante e delle sue controllate vengono aggregati voce per voce. Affinché il Bilancio rappresenti il Gruppo come se si trattasse di un'unica entità economica, sono necessarie le seguenti operazioni contabili:

  • la eliminazione del valore contabile delle partecipazioni della capogruppo in ciascuna controllata e della corrispondente frazione del patrimonio netto di ciascuna controllata posseduta dalla capogruppo; - la eliminazione di tutti gli effetti contabili delle operazioni infragruppo.

Si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati con riferimento alle principali voci di bilancio.

Attività materiali

Il principio contabile IAS 16 (Property, Plant and Equipment - Immobili, impianti e macchinari) definisce immobili, impianti e macchinari quei beni tangibili che soddisfano contemporaneamente le seguenti condizioni:

  • sono posseduti per essere utilizzati nella produzione o nella fornitura di beni o servizi o per scopi amministrativi;
  • ci si attende che siano utilizzati per più di un esercizio.

Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari è rilevato come un'attività quando:

  • esiste la probabilità che i futuri benefici economici associati all'elemento affluiranno all'entità;
  • il costo dell'elemento può essere attendibilmente determinato.

Al momento della rilevazione iniziale, gli immobili, impianti e macchinari che rappresentano attività sono iscritte al costo. Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari include il suo prezzo di acquisto ed eventuali costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni necessarie al funzionamento.

Successivamente alla rilevazione iniziale, la valutazione è effettuata con il metodo del costo. Tale metodo prevede che l'elemento sia iscritto al costo al netto degli ammortamenti accumulati e di qualsiasi perdita subita per riduzione di valore.

Sono state valutate sulla base del costo storico le seguenti classi di elementi, di cui si riportano le relative aliquote di ammortamento utilizzate, rappresentative della residua possibilità di utilizzazione dei beni:

  • . Fabbricati 3%
  • . Impianti di comunicazione 20%
  • . Attrezzature sportive e mediche 15,5%
  • . Macchine elettroniche 20%
  • . Mobili e arredi 12% 15%
  • . Macchine agricole 20%
  • . Automezzi 25%
  • . Impianto anti-intrusione ed altri impianti 10%
  • . Impianti 15%
  • . Attrezzature commerciali 15%
  • . Attrezzature varie 30%

Le opere d'arte di proprietà sono valutate al costo e non sono sottoposte a processo di ammortamento in quanto la vita utile ed il correlato valore residuo di tali beni non sono oggettivamente determinabili.

Perdite di valore delle attività

In aderenza al Principio contabile IAS 36 (Impairment of assets – Riduzione di valore delle attività), secondo il quale il valore contabile di un'attività non può essere superiore al suo valore recuperabile, il Gruppo verifica a ogni data di riferimento del bilancio se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione in tal senso, viene stimato il valore recuperabile dell'attività, per determinare l'entità dell'eventuale perdita di valore. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il valore corrente al netto degli oneri di vendita ed il suo valore d'uso. Il valore d'uso è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da quel bene.

Nel caso di attività immateriali a vita utile indefinita, la verifica della riduzione di valore è svolta almeno annualmente.

Investimenti immobiliari

In aderenza al Principio contabile IAS 40 (Investment property – Investimenti immobiliari) gli immobili posseduti al fine di conseguire canoni di locazione o per l'apprezzamento del capitale investito, sono valutati al fair value e non assoggettati ad ammortamento; le variazioni di fair value sono imputate a Conto economico.

Diritti d'uso

I contratti di leasing finanziari e operativi sono contabilizzati secondo il principio contabile IFRS 16 che fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di lease dai contatti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario.

In particolare, il Gruppo contabilizza, relativamente ai contratti di lease:

  • una passività finanziaria, pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando per ciascun contratto l'incremental borrowing rate applicabile; successivamente, la passività finanziaria è incrementata per gli interessi e decrementata per i pagamenti effettuati. Inoltre, la passività per leasing è rimisurata per tenere conto di modifiche ai termini del contratto;

  • un diritto d'uso pari al valore della passività finanziaria alla data di transizione, rilevando gli ammortamenti lungo la durata del contratto.

Attività immateriali

Il principio contabile IAS 38 (Intangibile Assets – Attività immateriali) dispone che le attività immateriali devono essere rilevate come tali se:

  • è probabile che i benefici economici futuri attesi, ad esse attribuibili, affluiranno all'entità;
  • il loro costo può essere quantificato attendibilmente.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono inizialmente valorizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono rilevate al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo, al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e in aderenza al principio contabile IAS 36 sottoposte a test di congruità (impairment test) ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio finanziario o più frequentemente se necessario.

Le attività immateriali con vita utile indefinita sono inizialmente valutate al costo. Non sono soggette ad ammortamento e sono sottoposte ad impairment test annualmente e ogniqualvolta vi siano indicazioni che segnalino la presenza di perdite di valore. La voce contiene:

Costi sostenuti per l'acquisto di software. Tali costi sono rilevati sulla base del costo sostenuto per l'acquisto. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento che sono state calcolate su un periodo di cinque anni, tenuto comunque conto della residua possibilità di utilizzo e della durata legale della licenza.

Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. I diritti alle prestazioni dei calciatori professionisti sono iscritti, a decorrere dalla data di sottoscrizione degli accordi tra la squadra che cede il diritto, la squadra che acquisisce il diritto ed il calciatore al quale si riferisce il diritto di utilizzazione delle prestazioni sportive, al costo di acquisizione, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

I debiti ed i crediti rispettivamente derivanti dalle operazioni di acquisto e di vendita dei diritti alle prestazioni dei calciatori sono contabilizzati in funzione della squadra di provenienza o di destinazione del calciatore. In particolare, se la squadra di provenienza è appartenente ad una federazione straniera, la contropartita è debiti o crediti verso società calcistiche. Se, invece, la squadra di provenienza o di destinazione appartiene alla F.I.G.C., al momento della ratifica della L.N.P. la parte di corrispettivo da regolare entro l'esercizio confluisce nel conto Lega/trasferimenti, che funge da "stanza di compensazione" per tutti i trasferimenti fra società nazionali. L'eventuale parte eccedente costituisce un debito o un credito verso società calcistiche, destinato a sua volta ad essere incluso, nelle successive stagioni, nel conto Lega/trasferimenti.

Di seguito si riportano alcune specifiche modalità di registrazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori applicate dalla S.S. Lazio in conformità anche a quanto previsto dalle raccomandazioni emanate della UEFA. In particolare:

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo temporaneo con diritto di riscatto, la transazione viene registrata come temporanea fino al momento di effettivo esercizio del riscatto;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto, la transazione è registrata direttamente come trasferimento definitivo;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate condizioni, la transazione verrà considerata come trasferimento definitivo dal momento in cui il verificarsi della condizione sia qualificabile come "virtualmente certa";

-Nel caso in cui il trasferimento preveda, a favore della società di provenienza, il riconoscimento differito di ulteriori compensi sottoposti a condizione (es. premi di qualificazioni), tali compensi saranno rilevati, a titolo di conguaglio prezzo, ad incremento del costo iniziale al momento in cui la condizione si è verificata.

L'ammortamento dei diritti alle prestazioni dei calciatori è effettuato pro-rata temporis in base alla durata dei suddetti contratti che vengono depositati in Lega Nazionale Professionisti Serie A (di seguito anche "L.N.P." o "Lega Calcio"). Nel caso in cui, in costanza di contratto, venga ottenuto un prolungamento della durata dell'utilizzo del diritto alla prestazione del calciatore, la SS Lazio S.p.A. procede nel ricalcolare il valore pro rata temporis delle quote di ammortamento partendo dal valore netto contabile alla data di rinnovo. L'eventuale costo di intermediazione, non condizionato, sostenuto dalla SS Lazio S.p.A. per ottenere il prolungamento della durata contrattuale costituirà, come richiesto dalle raccomandazioni della UEFA, un onere accessorio da capitalizzare alla data di rinnovo e verrà ammortizzato per la stessa durata e nelle stesse modalità del diritto al quale si riferisce.

La SS Lazio S.p.A. in accordo con il Framework emanato dalla UEFA, procede alla svalutazione totale o parziale del valore del diritto alle prestazioni del calciatore iscritto tra le immobilizzazioni se alla data di approvazione del bilancio venga accertato che:

i. Il calciatore non sarà in grado di disputare competizioni sportive;

ii. Il successivo valore di trasferimento sia significativamente inferiore al valore di iscrizione.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato del Gruppo); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato del Gruppo.

Library SS Lazio. L'asset è riferito all'archivio dei prodotti audiovisivi (sequenze di immagini relative alla SS Lazio) e ai connessi diritti acquisiti da RAI nel 2010. La Library è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita, in quanto possiede i requisiti di identificabilità, controllo ed esistenza di benefici economici futuri e deve essere pertanto sottoposto annualmente a test di congruità (impairment test) ai sensi dello IAS 36, anche in assenza di indicatori che segnalino la presenza di perdite di valore.

Qualora alla data di bilancio si verificano le condizioni per l'iscrizione delle attività non correnti ai sensi del principio contabile IFRS 5, queste sono classificate come "attività non correnti destinate alla vendita". Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il relativo fair value al netto dei costi di vendita.

Strumenti finanziari

Altre attività finanziarie non correnti

Le altre attività finanziarie non correnti sono contabilizzate in base al disposto del Principio contabile IFRS 9 (Financial Instruments - Strumenti finanziari). Tali attività sono rappresentate da depositi cauzionali.

Tali attività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali e gli altri crediti sono valutati, al momento della prima iscrizione, al fair value e, in seguito, al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di riduzione di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro. Le perdite di valore sono rilevabili a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

Sulla base del principio IFRS 9, il Gruppo valuta i suoi crediti con il modello dell'expected credit losses applicando il metodo semplificato.

Crediti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I crediti verso società del settore specifico derivano da operazioni di cessione di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiamo termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali crediti è attualizzato per l'ammontare che verrà incassato oltre l'esercizio in corso.

Rimanenze

Le rimanenze, sulla base di quanto previsto dallo IAS 2, sono valutate al minore tra costo e valore netto di realizzo, al fine di rilevare eventuali perdite di valore (causate da danni, deterioramenti, obsolescenza), quali componenti negativi del reddito nell'esercizio in cui le stesse sono prevedibili, e non in quello in cui verranno realizzate a seguito dell'alienazione. Il costo è determinato con il criterio del costo medio ponderato.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono prevalentemente la cassa, conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista e lo scoperto di conto corrente, che viene evidenziato tra le passività correnti. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al fair value alla data di bilancio.

Debiti finanziari non correnti e altre passività finanziarie non correnti

I debiti finanziari non correnti e le altre passività finanziarie non correnti sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Il debito tributario, in linea con i criteri di valutazione appena citati, è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre i 12 mesi, esponendo in bilancio la quota che sarà pagata entro la stagione successiva tra le passività correnti.

Debiti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I debiti verso società del settore specifico derivano da operazioni di acquisto di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiano termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali debiti è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre l'esercizio in corso.

Debiti finanziari correnti, altre passività correnti e debiti commerciali correnti

I debiti finanziari correnti, le altre passività correnti e i debiti commerciali sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi rischi e oneri, ai sensi del Principio contabile IAS 37 (Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets - Accantonamenti, passività e attività potenziali), sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, non sono determinabili l'ammontare e/o la data di accadimento alla chiusura dell'esercizio. L'iscrizione viene effettuata solo nel momento in cui esiste un'obbligazione corrente (legale o implicita) per una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale fuoriuscita sia richiesta per l'adempimento dell'obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima della spesa richiesta per estinguere l'obbligazione. Le variazioni di tale stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui sono avvenute.

Passività per fiscalità incerta

Il Gruppo in conformità all'interpretazione IFRIC 23, rispetto al tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito, ha analizzato gli uncertain tax treatments assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. Il Gruppo ha ritenuto non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito ed ha riflesso in bilancio l'effetto dell'incertezza, in

particolare ha rilevato tra le passività correnti gli stanziamenti di imposte per fiscalità incerta che ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti.

Fondo per benefici ai dipendenti

Il fondo (ex TFR) è considerato, in aderenza al Principio Contabile IAS 19 (Employee benefits – Benefici per i dipendenti) un beneficio per i dipendenti, successivo al rapporto di lavoro, del tipo "piani a benefici definiti", cioè un piano in cui l'impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali (che i benefici siano inferiori a quelli attesi) e di investimento

(che le attività investite siano insufficienti a soddisfare i benefici attesi) relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti per l'esercizio, ma è rideterminato sulla base di assunzioni demografiche, statistiche e sulle dinamiche salariali. L'importo è stato determinato utilizzando il "projected unit credit method", che prevede il calcolo del valore attuale delle obbligazioni a benefici definiti e il relativo costo previdenziale delle prestazioni di lavoro correnti. Considera, inoltre, ogni periodo di lavoro fonte di una unità aggiuntiva di diritto ai benefici e misura distintamente ogni unità ai fini del calcolo dell'obbligazione finale.

Operazioni in valuta estera

Ai sensi del Principio contabile IAS 21 (The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates – Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere), aggiornato al Regolameto (UE) 2017/1986 della Commissione del 31 ottobre 2017, le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale, al tasso di cambio a pronti in vigore alla data dell'operazione. Alla data di riferimento del bilancio, le attività e le passività monetarie in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di chiusura, cioè il tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate nel conto economico le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di elementi monetari o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano stati convertiti al momento della rilevazione iniziale durante l'esercizio o in bilanci precedenti.

Ricavi

I ricavi sono rilevati ai sensi del Principio contabile IFRS 15 (Revenues – Ricavi), che prevede:

  • l'identificazione del contratto con il cliente;
  • l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
  • la determinazione del prezzo;
  • l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;
  • i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

In particolare, i ricavi sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio, per cui:

  • i ricavi da gare sono contabilizzati con riguardo all'effettivo svolgimento della gara;
  • gli abbonamenti stagionali, quasi interamente incassati prima dell'inizio delle competizioni sportive, sono riscontati secondo competenza temporale utilizzando il medesimo criterio (svolgimento della gara).

I ricavi derivanti dalla cessione di diritti (di opzione) autonomi dai diritti televisivi e di sponsorizzazione sono imputati a conto economico nel momento in cui il beneficio economico della cessione del diritto è definitivamente acquisito in quanto, in base alla sostanza degli accordi, certo nella sua determinazione, irripetibile e non condizionato ad alcuna prestazione futura delle parti. In particolare, i ricavi da diritti televisivi sono rilevati durante la stagione sportiva nel momento in cui le partite hanno luogo.

I proventi finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento, ai proventi finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Costi Operativi

I costi sono rilevati in ottemperanza al Framework dei principi contabili internazionali, ove non specificatamente disciplinati dagli stessi.

I costi relativi ai premi per il raggiungimento di obiettivi sportivi prestabiliti con i tesserati sono contabilizzati a conto economico per competenza e, quindi, al raggiungimento degli obiettivi sportivi prefissati.

In particolare, al fine di permettere la giusta e corretta correlazione con i relativi proventi, il Gruppo iscrive i costi relativi ai premi contrattualizzati per la partecipazione a Competizioni Europee nel momento in cui queste sono disputate. Tale scelta rispecchia gli accordi in essere con i singoli giocatori.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato del Gruppo); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato del Gruppo.

Gli oneri finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento agli oneri finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Imposte correnti e differite

Le imposte correnti sono calcolate sulla base del reddito imponibile dell'esercizio, applicando le aliquote fiscali vigenti alla data del bilancio.

Le imposte differite sono calcolate, ai sensi del Principio Contabile IAS 12 (Income Taxes - Imposte sul reddito), a fronte di tutte le differenze temporanee che emergono tra il valore fiscale ed il valore contabile di un'attività e di una passività, se risulta probabile che tali differenze si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente prevedibile. Le imposte differite attive, incluse quelle a fronte di

perdite fiscali pregresse, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro che ne consenta il recupero. Il Gruppo, in accordo allo lo IAS 12, paragrafo 28, rileva le attività fiscali differita quando è probabile che sarà disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possa essere utilizzata una differenza temporanea deducibile quando ci sono differenze temporanee imponibili sufficienti di cui si prevede l'annullamento in riferimento alle medesime autorità fiscali e al medesimo soggetto d'imposta.

Nel caso in cui le differenze temporanee imponibili siano insufficienti, in accordo con lo IAS 12, paragrafo 29, il Gruppo rileva l'attività fiscale differita nella misura in cui:

  • a) sia probabile che abbia redditi imponibili sufficienti a seguito delle seguenti valutazioni.
  • b) dispone di una pianificazione fiscale che consenta di realizzare un reddito imponibile negli esercizi appropriati.

In conformità allo IAS 12 paragrafo 36, il Gruppo, nel valutare la probabilità che sarà disponibile un reddito imponibile a fronte del quale le perdite fiscali o i crediti d'imposta non utilizzati possano essere utilizzati, ha preso in considerazione i seguenti criteri:

  • a) differenze temporanee imponibili sufficienti, che si tradurranno in importi imponibili a fronte dei quali le perdite fiscali o i crediti d'imposta non utilizzati possano essere utilizzati prima della loro scadenza;
  • b) se è probabile che abbia redditi imponibili prima della scadenza delle perdite fiscali o dei crediti d'imposta non utilizzati;
  • c) se le perdite fiscali non utilizzate derivino da cause identificabili che è improbabile che si ripetano; e
  • d) se l'entità disponga di una pianificazione fiscale in base alla quale si avrà reddito imponibile nell'esercizio nel quale potranno essere utilizzati le perdite fiscali o i crediti d'imposta non utilizzati.

Le imposte differite attive e passive includono quelle relative agli effetti contabili generati dalla transizione agli IAS/IFRS.

Le imposte differite sono calcolate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi in cui le differenze saranno realizzate o estinte, sulla base della normativa fiscale in vigore.

Le imposte differite attive e passive sono esposte separatamente dagli altri crediti e debiti verso l'Erario in una specifica voce classificata nelle attività o nelle passività.

Risultato base per azione

Il risultato netto base per azione è calcolato dividendo il risultato economico per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie eventualmente detenute.

Risultato diluito per azione

Il risultato netto diluito per azione è calcolato analogamente al risultato netto base; tuttavia, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo, mentre il risultato economico è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

Stime e valutazioni

Come previsto dagli IFRS, la redazione del Bilancio Consolidato richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché nelle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e passività potenziali in essere alla chiusura dell'esercizio. Tali stime sono utilizzate, principalmente, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la valutazione dei crediti), dei fondi per accantonamenti rischi ed oneri, passività per fiscalità incerta, dei fondi per

benefici ai dipendenti, dei fair value delle attività e passività finanziarie, delle imposte anticipate e differite.

Altre Informazioni

Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, n. 6/bis CC

-Garanzie

-Inadempimenti di debiti finanziari

differite.
I risultati effettivi rilevati successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime
e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione
sono immediatamente riflessi in bilancio.
Altre Informazioni
Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, n. 6/bis CC
Di seguito vengono fornite le informazioni relative ai principali rischi finanziari cui è esposto il
Gruppo.
-Garanzie
Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della
cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti.
-Inadempimenti di debiti finanziari
Il Gruppo non ha registrato inadempimenti per tale categoria di passività finanziaria.
-Accantonamento per perdite su crediti (€/ml)
Crediti
commerciali
Crediti
vs/enti
settore
Attvità
finanziarie
Saldo al 30/06/2021 9,20 specifico
1,05
10,78
Accantonamenti 0,47 0,18 0,02
Utilizzi (0,72) (0,74) (3,30)

Il rischio di credito è collegato alla solvibilità dei clienti.

Il Gruppo gestisce tale rischio sia interfacciandosi con una pluralità di operatori di alto profilo che non presentano, pertanto, rischi di solvibilità significativi e sia mediante un monitoraggio mensile delle scadenze.

Le tabelle seguenti evidenziano alcune informazioni quantitative:

Massima esposizione creditizia (€/ml) 30/06/22 30/06/21 Garanzie al
30/06/22
Altri strumenti
di miglioramento
nella gestione
del credito
Crediti commerciali 19,24 15,06 No
Crediti verso enti settore specifico 39,85 35,26 No
Altre Attività correnti 17,28 20,83 No
Crediti verso parti correlate 0,00 0,00 No
Totale 76,37 71,15
Di cui scaduti 2,01 1,04
Analisi dello scaduto (€/ml) 30/06/22 30/06/21 Garanzie al
30/06/22
Commenti
Entro 90gg
-crediti commerciali
-attvità finanziarie
1,90
-
0,64 No
oltre 90gg
-crediti commerciali
-attvità finanziarie
-
0,11
-
0,40 No
Totale 2,01 1,04
Al 100% Svalutazione crediti (€/ml) 30/06/22 30/06/21 Garanzie al
30/06/22
Commenti
-crediti commerciali 3,31 3,57 No
-crediti verso enti settore specifico 0,18 0,74 No
-attività finanziarie 3,55 6,84 No
Altre %
-crediti commerciali
6,82 7,49 No
No
-crediti verso enti settore specifico 0,38 0,38 No
-attvità finanziarie 7,92 9,41 No
Totale 22,16 28,42
Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni.
Il Gruppo gestisce tale rischio mediante il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide,
l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni
finanziari, ed il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti.
La tabella seguente evidenzia alcune informazioni quantitative.
Analisi delle scadenze (€/ml) 30/06/22 30/06/21
scaduto:
-personale
-intermediari
0,10 0,08
12,93
14,68
-altre passività 0,25 0,20
-commerciali 4,23 4,58
01-365gg:
-finanziari
-istituti previdenza
15,43
4,31
26,53
1,74

-Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni. Il Gruppo gestisce tale rischio mediante il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide, l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni finanziari, ed il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti.

La tabella seguente evidenzia alcune informazioni quantitative.

30/06/22
Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni.
Il Gruppo gestisce tale rischio mediante il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide,
l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni
Analisi delle scadenze (€/ml) 30/06/22 30/06/21
scaduto:
-personale 0,10 0,08
-intermediari 14,68 12,93
-altre passività 0,25 0,20
-commerciali 4,23 4,58
01-365gg:
-finanziari 15,43 26,53
-istituti previdenza 4,31 1,74
-personale 9,80 14,33
-intermediari 0,79 7,23
-altre passività(*) -0,01 0,11
-settore specifico 25,86 36,08
-commerciali 9,50 18,98
-parti correlate 0,00 0,00
-tributari 65,67 44,07
oltre 365gg:
-finanziario 44,39 12,67
-istituti previdenza 0,00 0,99
-tributari 25,30 42,64
-procuratori 0,83 1,53
-settore specifico 25,16 23,97

*sono esclusi risconti passivi -Rischio di cambio

Il Gruppo non ha posizioni significative in valuta pertanto, non è soggetta a fluttuazioni dei tassi di cambio in misura rilevante.

-Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse dipende sia dal riconoscimento dello stesso che dalla sua variabilità con conseguente impatti sul cash flow.

Tale rischio riguarda principalmente le seguenti fattispecie:

  • debiti scaduti verso creditori diversi;
  • debiti verso istituti finanziari;
  • rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate.

Per i debiti scaduti verso creditori diversi, principalmente rivenienti dalle gestioni precedenti, il Gruppo provvede, ogni fine periodo, a contabilizzare gli effetti economici e patrimoniali derivanti da procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione.

Per i debiti verso istituti finanziari il Gruppo non ha provveduto:

  • a coprire il rischio interessi;
  • a presentare un'analisi di sensitività per quanto riguarda gli effetti che si potrebbero generare sul Conto economico e sul Patrimonio netto del Gruppo a seguito di una variazione inattesa e sfavorevole dei tassi di interesse in quanto, scadendo i debiti nel breve-medio periodo, si ritiene che il tasso di interesse non possa subire oscillazioni significative.

Per la rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate, il Gruppo non ha provveduto a coprire il rischio interessi in quanto ritiene che, essendo stata negoziata al saggio legale, lo stesso non possa subire nel medio - lungo periodo oscillazioni significative.

Accantonamenti, passività e attività potenziali

In merito agli "Accantonamenti, passività ed attività potenziali" si rinvia a quanto già illustrato nella relazione sulla gestione.

Direzione e coordinamento

In base a quanto disposto dall'articolo 2497-bis del C.C. si informa che la S.S. Lazio S.p.A. è sottoposta alla direzione e coordinamento della Lazio Events S.r.l., della quale si riportano i principali dati al 30 giugno 2021 nella tabella che segue, in euro:

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO 30/06/2021 30/06/2020
A) CREDITI VERSO SOCI PER
VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
29.119.862 29.119.862
C) ATTIVO CIRCOLANTE 137.051 136.975
D) RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO
29.256.913 29.256.837
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO 38.094 46.077
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
C) TFR
D) DEBITI 29.218.819 29.210.760
E) RATEI E RISCONTI
TOTALE PASSIVO
29.256.913 29.256.837
GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI RISCHI 0 0
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE 11.208 22.686
B) COSTI DELLA PRODUZIONE (18.776) (21.415)
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA'
(416) (438)
FINANZIARIE
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
F) IMPOSTE SUL REDDITO
(43)

Ai sensi dello IAS 24 si specifica la compagine azionaria della Lazio Events S.r.l.:

  • Linda S.r.l. 40%
  • S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. 40%
  • Bona Dea S.r.l. 20%

Per i rapporti con la società Linda S.r.l., S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. e Bona Dea si veda quanto riportato nel successivo paragrafo.

Ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007 si conferma che la controllante S.S. Lazio è conforme alle condizioni ivi previste.

Rapporti con parti correlate

In base a quanto disposto dall'articolo 2427-22 bis del C.C. si informa che nel periodo il Gruppo ha intrattenuto rapporti con:

la Roma Union Security, per un costo di Euro 1,69 milioni e debito per Euro 0,29 milioni al 30 giugno 2022, riferiti in gran parte a servizi di vigilanza armata presso il centro sportivo;

la Gasoltermica Laurentina, per un costo di Euro 1,26 milioni, anticipi su lavori per Euro 1,26 milioni, cespiti per Euro 7,50 milioni e debito di Euro 0,21 milioni al 30 giugno 2022, relativo a lavori e manutenzione del centro sportivo di Formello e per la gestione del magazzino merci e pulizia dei negozi;

la Omnia Service, per un costo di Euro 1,82 milioni e debito di Euro 0,90 milioni al 30 giugno 2022, per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello e per il servizio di catering;

la Linda per un costo di Euro 0,54 milioni e debiti per Euro 0,27 milioni al 30 giugno 2022 per servizi di assistenza ai sistemi informatici, processi organizzativi e logistici aziendali e gestione del magazzino area tecnica;

la Snam Lazio Sud per un costo di Euro 0,74 milioni e debito di Euro 0,55 milioni al 30 giugno 2022, per servizi finanziari, amministrativi, vigilanza non armata, magazzino, portierato e sanificazione;

la Bona Dea per un costo di Euro 0,20 milioni e debito di Euro 0,12 milioni al 30 giugno 2022, per servizi di amministrazione del personale;

Si segnala che tali transazioni sono state perfezionate nel rispetto della correttezza sostanziale e procedurale ed a normali condizioni di mercato.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta, modificata sulla base degli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4 marzo 2021, al 30 giugno 2022 risulta negativa per Euro 97,34 milioni, con un incremento di Euro 2,89 milioni, rispetto al 30 giugno 2021, dovuto soprattutto all'accensione di finanziamenti autoliquidanti. La posizione finanziaria si compone come segue:

la Snam Lazio Sud per un costo di Euro 0,74 milioni e debito di Euro 0,55 milioni al 30 giugno
2022, per servizi finanziari, amministrativi, vigilanza non armata, magazzino, portierato e
la Bona Dea per un costo di Euro 0,20 milioni e debito di Euro 0,12 milioni al 30 giugno 2022,
Si segnala che tali transazioni sono state perfezionate nel rispetto della correttezza sostanziale e
La posizione finanziaria netta, modificata sulla base degli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4
marzo 2021, al 30 giugno 2022 risulta negativa per Euro 97,34 milioni, con un incremento di Euro 2,89
milioni, rispetto al 30 giugno 2021, dovuto soprattutto all'accensione di finanziamenti autoliquidanti.
(importi in milioni di Euro) 30/06/2022 30/06/2021
A. Cassa
B. Banche
0,01
13,77
0,01
13,88
C. Altre attività finanziarie correnti 0,00 0,00
D. Liquidità (A+B+C) 13,78 13,89
E. Debiti finanziari correnti
.verso altri finanziatori e diversi (3,60) (16,83)
.verso soggetti correlati 0,00 0,00
F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente
.verso altri finanziatori e diversi (11,49) (9,35)
.verso contratti di locazione (0,34) (0,35)
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) (15,43) (26,53)
H. Inddebitamento finanziario corrente netto (G-D) (1,65) (12,64)
I. Debiti finanziari non correnti
.verso altri finanziatori e diversi (42,95) (11,05)
.verso contratti di locazione (1,44) (1,62)
J. Strumenti di debito 0,00 0,00
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti (51,30) (69,14)
L.
Inddebitamento
finanziario
non
corrente
(I
+J+K)
(95,69) (81,81)
M. Totale indebitamento finanziario (H+L) (97,34) (94,45)

Si segnala che la voce "Debiti commerciali e altri debiti non correnti" è comprensiva degli importi di:

-Debiti tributari

I Debiti tributari si riferiscono soprattutto, per Euro 22.463 migliaia, al residuo della transazione sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

-Altre passività non correnti

Le altre passività non correnti commerciali sono pari a Euro 833 migliaia e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi e dei debiti per incentivi all'esodo a tesserati.

-Debiti verso società settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.312 migliaia e si riferiscono a debiti verso Lega seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive.

Indebitamento soggetto a condizioni

L'indebitamento soggetto a condizioni, informativa richiesta dagli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4 marzo 2021, è costituito al 30 giugno 2022 da:

-) compensi, per Euro 8,56 milioni, ad intermediari, per le stagioni dalla 22/23 alla 25/26, dipendenti dal tesseramento/rinnovo dei giocatori presso la S.S. Lazio S.p.A.;

-) compensi, per Euro 7,97 milioni, a giocatori, per le stagioni dalla 22/23 alla 23/24.

Informativa di settore

L'informativa per settore di attività e per area geografica è presentata secondo quanto richiesto dallo IFRS 8 – Informativa di settore.

Lo schema primario di informativa è costituito dai settori di attività.

Ai fini gestionali il Gruppo S.S. Lazio è organizzato su base Italia in tre aree operative principali: Area sportiva, Area commerciale ed Area Immobiliare.

A partire dal settembre 2006, l'area commerciale è stata conferita in un'apposita Società controllata interamente dalla S.S. Lazio S.p.A.

L'area Immobiliare è conseguenza dell'acquisto del 51% della Società Cirio Lazio Immobiliare, ora fusa per incorporazione nella controllata SS Lazio Marketing & Communication, la cui unica attività consisteva nella gestione di un immobile di circa 2.500 mq in Via Valenziani (Roma).

Ad integrazione delle informazioni ivi esposte, l'informativa per settore è esposta nelle seguenti tabelle:

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE
RICAVI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato in €/000
30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21
Vendite a terzi 137.060 152.779 22.153 19.104 0 0 159.214 171.883
Vendite intersettoriali 0
Totale ricavi da attività in
funzionamento 137.060 152.779 22.153 19.104 0 0 159.214 171.883
in €/000
RISULTATI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21
Risultato del settore (27.368) (36.052) 15.692 9.521 (198) (99) (11.874) (26.630)
Costi comuni non allocati 0 0
Utile operativo da attività in
funzionamento
(27.368) (36.052) 15.692 9.521 (198) (99) (11.874) (26.630)
RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE
in €/000
RICAVI Consolidato
Totale ricavi da attività in
funzionamento 137.060 152.779 22.153 19.104 0 0 159.214 171.883
in €/000
RISULTATI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
Risultato del settore 30/06/22
(27.368)
30/06/21
(36.052)
30/06/22
15.692
30/06/21
9.521
30/06/22
(198)
30/06/21
(99)
30/06/22
(11.874)
30/06/21
(26.630)
Costi comuni non allocati 0 0
Utile operativo da attività in
funzionamento (27.368) (36.052) 15.692 9.521 (198) (99) (11.874) (26.630)
Quota di utili di imprese collegate 0 0 0 0 0 0
Proventi ed oneri finanziari
Rettifiche di valore di attività
(1.265) (760) (64) (96) (102) (70) (1.431) (926)
finanziarie 0 0 0 0 0 0
Proventi e oneri non ricorrenti 0 0
Imposte sul reddito (1.168) 5.062 (2.947) (1.719) 0 0 (4.115) 3.343
Utile da attività in
funzionamento
(29.801) (31.750) 12.681 7.706 (300) (169) (17.420) (24.213)
in €/000
ALTRE INFORMAZIONI 30/06/22 Sportivo
30/06/21
Commerciale
30/06/22
30/06/21 Immobiliare
30/06/22
30/06/21 Consolidato
30/06/22
30/06/21
Incrementi di immobilizzazioni 32.980 49.959 556 8 0 0 33.536 49.967
Ammortamento imm.ni materiali e
immateriali 33.357 34.133 511 502 0 0 33.868 34.634
Svalutazioni imputate a conto
economico
6.688 986 449 0 0 0 7.137 986
in €/000
ATTIVITA' 30/06/22 Sportivo
30/06/21
Commerciale
30/06/22
30/06/21 Immobiliare
30/06/22
30/06/21 Consolidato
30/06/22
30/06/21
Attività di settore 120.160 133.307 125.763 121.860 21.915 21.919 267.838 277.086
Partecipazioni in collegate 0 0 0 0 0
Attività non allocate 0 0 0 0 0
Totale attività 120.160 133.307 125.763 121.860 21.915 21.919 267.838 277.086
in €/000
PASSIVITA' Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21 30/06/22 30/06/21
(45.769) (29.595) 37.246 32.329 0 (8.522) 2.733
Patrimonio netto
Passività di settore
255.988 255.315 9.489 7.549 10.882 11.488 276.360 274.353
Rettifiche di valore di attività
Utile da attività in
in €/000
ALTRE INFORMAZIONI Consolidato
Ammortamento imm.ni materiali e
Svalutazioni imputate a conto
in €/000
ATTIVITA' Consolidato
Attività di settore 120.160 133.307 125.763 121.860 21.915 21.919 267.838 277.086
Partecipazioni in collegate 0 0 0 0 0
Attività non allocate 0 0 0 0 0
Totale attività 120.160 133.307 125.763 121.860 21.915 21.919 267.838 277.086
in €/000
PASSIVITA' Sportivo
30/06/22
30/06/21 Commerciale
30/06/22
30/06/21 Immobiliare
30/06/22
30/06/21 Consolidato
30/06/22
30/06/21
Patrimonio netto (45.769) (29.595) 37.246 32.329 0 (8.522) 2.733
Passività di settore 255.988 255.315 9.489 7.549 10.882 11.488 276.360 274.353
Passività non allocate 0 0 0 0 0
Totale passività
(*) al netto dei rapporti infragruppo e delle rettifiche di consolidamento
210.219 225.720 46.735 39.878 10.882 11.488 267.838 277.086
in €/000
ATTIVITA' Consolidato
in €/000
PASSIVITA'

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA' NON CORRENTI

1. Attività materiali

La voce attività materiali al 30 giugno 2022 ammonta a 69.497, con una variazione positiva rispetto al 30 giugno 2021 di 1.512.

La voce risulta essere composto come di seguito riportato:

Attività materiali
30.06.22
30.06.21
55.562
Terreni e fabbricati ed investimenti immobiliari
6.435
Impianti, macchinari e altre attrezzature
7.500
4.973
Immobilizzazioni in corso
Totale
69.497
67.955
in E/000 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
56.407
6.574
La voce attività materiali al 30 giugno 2022 ammonta a 69.497, con una variazione positiva rispetto

Terreni e fabbricati

Tale voce ammonta ad Euro 33.662 migliaia ed è diminuita rispetto al 30 giugno 2021, per gli ammortamenti di periodo.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

In € (000
Costo o valore rivalutato Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2021 46.976
Incrementi 0
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività detenute per la
vendita
Al 30 giugno 2022 46.976
Di cui
al costo 46.976
a valore rivalutato 0
Ammortamenti cumulati Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2021 12.469
Ammortamento dell'anno 845
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni
Attività disponibili per la vendita
Al 30 giugno 2022 13.314
Valore contabile netto Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2021 34.507
Al 30 giugno 2022 33.662

La voce Terreni e Fabbricati è rappresentata dal valore del centro sportivo di Formello, che è gravato da ipoteca legale iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.

Investimenti immobiliari

La voce è interamente riferita all'immobile sito in via Valenziani a Roma, riveniente dall'acquisto e successiva fusione per incorporazione della Cirio Lazio Immobiliare nella SS Lazio Marketing & Communication, per Euro 21.900 migliaia. L'asset risulta essere gravato da ipoteca legale per un importo pari ad Euro 16.240 migliaia.

L'asset è stato iscritto al fair value, ai sensi dello IAS 40, determinato in base ad una apposita valutazione tecnica predisposta da un perito qualificato, con riferimento al mercato immobiliare.

Impianti, macchinari e altre attrezzature

Il valore degli impianti, macchinari ed altre attrezzature ammonta ad Euro 6.435 migliaia con un decremento netto, rispetto al 30 giugno 2020, di Euro 139 migliaia, principalmente per gli investimenti effettuati nel centro sportivo di Formello.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

in €/000
Costo o valore rivalutato Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di
beni di terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2021 2.381 1.394 1.436 7.976 13.187
Incrementi 0 164 0 167 331
Dismissioni 0
Cessioni 0
Riclassificazione ad attività detenute per la vendita 0
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione 0
Al 30 giugno 2022 2.381 1.558 1.436 8.143 13.518
Di cui:
al costo 2.381 1.558 1.436 8.143 13.518
a valore rivalutato 0 0 0 0 0
Ammortamenti cumulati Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di
beni di terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2021 748 1.102 1.436 3.339 6.258
Ammortamento dell'anno 199 86 0 183 469
Svalutazioni per perdite 0
Eliminazioni per cessioni 0
Eliminazioni per rivalutazioni 0
Attività disponibili per la vendita 0
Al 30 giugno 2022 947 1.189 1.436 3.522 6.727
in €/000
Valore contabile Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di
beni di terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2021 1.635 291 0 4.648 6.574
Al 30 giugno 2022 1.437 368 0 4.630 6.435

Il saldo netto della voce Altri Beni si riferisce principalmente ad opere d'arte per Euro 3.601 migliaia.

Immobilizzazioni in corso

Tale voce ammonta ad Euro 7.500 migliaia e si riferisce agli investimenti in corso per la ristrutturazione e riammodernamento del centro sportivo di Formello.

2. Diritti d'uso

Il Gruppo ha rilevato Attività per diritti d'uso, al lordo del fondo ammortamento, per Euro 3.244 migliaia, relative ai beni acquisiti attraverso contratti di lease riferibili a locazioni di negozi, con un

incremento di Euro 405 migliaia rispetto al 30 giugno 2021, per il rinnovo di un contratto di affitto di immobile.

La durata media residua dei contratti di lease è pari a 6,09 anni per i negozi e 4 anni per l'impianto sportivo al 30.06.2022. Nel corso dell'esercizio si evidenzia un decremento pari a Euro 134 migliaia per effetto degli ammortamenti di periodo.

I Diritti d'uso al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 1.763 migliaia.

Di seguito si riporta la movimentazione intervenuta nell'esercizio:

in F/000
ocazione di
immobili
ocazione di
impianti
Totale
2118 721 2.839
405 405
2.523 721 3.244
in E/000
Locazione di
immobili
Locazione di
impianti
Totale
820 122 942
417 122 539
1.237 244 1.481
in E/000
ocazione di
immobili
Locazione di
impianti
Totale
1.298 599 1.897
1.286 477 1.763

3. Diritti pluriennali prestazioni tesserati

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 76.085 migliaia con un decremento netto, rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 17.299 migliaia. Tale variazione è imputabile agli acquisti dei diritti alle prestazioni sportive cui si contrappongono gli ammortamenti di periodo e le svalutazioni di diritti.

La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

in E/000
Italiani (*) Stranieri (*) Totale
45.921 131.068 176.989
30.274
14.618 13.809 28.426
797 1.050 1.847
(128) (27.035) (27.164)
180.099
2.747 13.610 16.358
(23.431) (60.174) (83.605)
(22.299) (54.437) (76.736)
11.537
0 56 56
(9.035) (22.913) (31.948)
(8.526) (19.841) (28.367)
(104.016)
(30.825) (62.797) (93.622)
(1.641) (8.753) (10.394)
22.491 70.893 93.384
21.672 63.062 84.734
818 7.832 8.650
28.742 42.484 47.341 70.120 76.085
4.857 5.963
27.636
1.106
(*) al netto dei giocatori svincolati al 30 giugno 2022
43.971
1.950
(128)
0
58.461
(1.132)
(509)
15.415
61.208
0
0
(32.466)
117.498
13.569
(26.026)
(1.009)
105.281
(5.738)
11.480
(3.072)
14.859
118.891
11.537
(71.550)
161.470
15.519
(26.155)
(1.009)
163.743
(6.869)
11.480
(3.581)

Gli incrementi e i decrementi registrati nel corso del periodo derivano dai contratti di variazione di tesseramento depositati e ratificati dalla L.N.P. nel periodo luglio 2021–giugno 2022. La tabella, in migliaia di Euro, in appendice evidenzia le operazioni di acquisto perfezionate nel periodo ed il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

4. Altre attività immateriali

La voce altre attività immateriali al 30 giugno 2022 ammonta a 14.074, con una variazione positiva rispetto al 30 giugno 2021 di 66 Euro migliaia.

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Le altre attività immateriali contengono oneri capitalizzati a fronte di concessioni, licenze, marchi e diritti simili, sono pari ad un valore netto di Euro 467 migliaia, con un decremento netto di Euro 66 migliaia dovuto all'ammortamento di periodo.

La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Concessioni, licenze, marchi e diritti
similari
Costo
Al 30 giugno 2021 1.031
Incrementi
Decrementi
Al 30 giugno 2022 1.031
Ammortamenti
Al 30 giugno 2021 (496)
Decrementi
Quota dell'esercizio (66)
Al 30 giugno 2022 (562)
Valore netto contabile
Al 30 giugno 2021 469
Al 30 giugno 2022 467

Tale voce comprende i costi sostenuti per la registrazione del marchio sociale, quelli per l'acquisizione di licenze software e per il subentro nel nuovo negozio di Via Propaganda.

Le altre attività immateriali contengono inoltre i costi sostenuti per l'acquisto degli archivi storici della S.S. Lazio dalla RAI per complessivi Euro 13.608 migliaia.

L'asset è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita; si segnala come il test di congruità (impairment test) sia stato supportato da apposita perizia redatta a settembre 2022. L'impairment test è stato effettuato, come previsto dallo IAS 36 ed un metodo basato sull'attualizzazione dei flussi finanziari netti rivenienti dai contratti in fase di sottoscrizione i cui corrispettivi sono stati già concordati con la controparte e nelle ipotesi di rinnovo a scadenza degli stessi alle medesime condizioni, con l'utilizzo di un tasso wacc pari al 4,73% che ha tenuto conto delle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali.

Si tenga presente inoltre che nella valutazione è stato considerato un orizzonte temporale che prevede una valutazione analitica dei primi tre anni ed una situazione proiettata a partire dal quarto anno per un orizzonte temporale illimitato.

Sulla base dell'impairment test è stato possibile mantenere il valore originario della Library.

Sulle assunzioni alla base della perizia sono state svolte analisi di sensitività al fine di verificare se il valore recuperabile dell'asset si mantenga superiore al valore contabile anche in presenza, alla scadenza dell'orizzonte di previsione analitica, di un aumento del wacc ed una riduzione del g-rate da 1% ad 0% e di un aumento dell'1% del wacc e di una riduzione del 15% dell'EBITDA.

Dall'analisi di sensitività svolta non emergono criticità in merito al valore recuperabile dell'asset.

5. Attività finanziarie

Le attività finanziarie sono pari ad Euro 455 migliaia e, rispetto al 30 giugno 2021, si sono decrementati di Euro 97 migliaia, in gran parte per lo svincolo di depositi cauzionali.

in €/000
Altre attività finanziarie 30.06.22 30.06.21
Crediti verso altri 455 552
Totale 455 552

I crediti verso altri sono principalmente rappresentati da depositi cauzionali. Per Euro 140 migliaia, si riferiscono a depositi cauzionali costituiti presso la Lega Calcio e la Federazione sia per crediti vantati da club esteri in virtù del meccanismo di solidarietà e sia per crediti vantati da giocatori e per Euro 220 migliaia si riferiscono a depositi cauzionali versati al Ministero dello Sviluppo Economico, già svincolati ma attualmente bloccati per le vertenze aperte con il fisco descritte nella sezione relativa al contenzioso fiscale.

6. Crediti verso enti settore specifico

7. Attività per imposte differite

svincolati ma attualmente bloccati per le vertenze aperte con il fisco descritte nella sezione relativa al
contenzioso fiscale.
migliaia si riferiscono a depositi cauzionali versati al Ministero dello Sviluppo Economico, già
6.
Crediti verso enti settore specifico
Il saldo della voce al 30 giugno 2022 è pari a Euro 16.901 migliaia, con un incremento di Euro 15.634
migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Tale voce include la quota dei crediti verso Lega c/trasferimenti
superiori ai 12 mesi, al netto dell'attualizzazione.
7.
Attività per imposte differite
Imposte differite attive Da perdite
di esercizio
Da variazioni
fiscali IRES
Da ACE in €/000
Totale
Al 30 giugno 2021
(Addebito) a stato patrimoniale
26.910
0
5.233
0
6
0
32.149
0
(Addebito) a conto economico (58) (1.120) 0 (1.178)
Le attività per imposte differite al 30 giugno 2022 sono pari ad Euro 31.573 migliaia e si decrementano,
rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 576 migliaia.
La tabella seguente, in Euro migliaia, evidenzia la composizione delle attività fiscali differite.
Accredito a conto economico
0 602 0 602

Alla data di bilancio il Gruppo ha perdite fiscali pari a Euro 131,46 milioni riportabili e che potranno essere utilizzate a fronte dei futuri imponibili fiscali. Tutte le Società del Gruppo operano in Italia e aderiscono a un accordo di consolidato fiscale, in base al quale le imposte sono determinate a livello di gruppo. In conformità alla normativa fiscale italiana le perdite fiscali non sono soggette a scadenza, sono quindi riportabili a nuovo indefinitamente e possono essere utilizzate in ciascun esercizio fino a concorrenza dell'80% dell'imponibile.

Le imposte anticipate iscritte si riferiscono alla quasi totalità delle perdite fiscali conseguite dalle società del Gruppo e a differenze temporanee deducibili.

In conformità alle raccomandazioni formulate dall'ESMA nel Public Statement "Consideration on recognition of deferred tax assets arising from the carry-forward of the unused tax losses" del 15 luglio 2019, è stata effettuata una valutazione approfondita in merito alle evidenze sul fatto che la realizzazione di probabili imponibili fiscali futuri da parte del Gruppo, renda, di conseguenza, probabile il recupero delle predette imposte anticipate.

Tale valutazione è stata condotta considerando i criteri previsti dallo IAS 12:36 applicabili nelle circostanze. Ai fini della stessa si è tenuto in considerazione il fatto che una parte rilevante delle perdite fiscali è stata generata nel precedente biennio, fortemente impattato dal Covid-19, e che in precedenza, sotto l'attuale gestione, il Gruppo aveva storicamente realizzato utili fiscali. In particolare nei precedenti due esercizi il Gruppo ha subito delle perdite fiscali complessive pari a Euro 55,22 milioni, in gran parte derivante dalla contrazione di ricavi (biglietteria, diritti televisivi internazionali, trading dei diritti alle prestazioni sportive,..) dovuta al diffondersi della pandemia.

All'esito della valutazione la recuperabilità delle imposte anticipate si basa:

  • sulla valutazione che risulti probabile che il Gruppo possa generare degli imponibili fiscali sufficienti per l'integrale recuperabilità delle imposte anticipate;
  • sulla presenza di differenze temporanee imponibili sia sulla capogruppo che sulla controllata SS Lazio M&C S.p.A. a fronte delle quali sono stanziate imposte differite passive (pari a Euro 9,6 milioni a livello di gruppo al 30 giugno 2022). Il riversamento di tali differenze avverrà secondo tempistiche coerenti con quelle attese per le differenze temporanee deducibili e potrà consentire di generare dei maggiori imponibili fiscali.

In tale contesto, e vista la necessità di invertire la tendenza delle ultime stagioni, benché in gran parte da considerarsi eccezionale, i Consiglieri di Gestione hanno individuato un insieme di ulteriori azioni già intraprese e da intraprendere volte a garantire l'equilibrio economico e finanziario, perseguendo al contempo obiettivi sportivi in linea con le performance storicamente ottenute.

Le azioni individuate includono in particolare:

  • il contenimento nel breve-medio termine dei costi del personale tesserato, alla luce di quanto comunicato dalla UEFA (New Financial Sustainability Regulations), basandosi sulle prossime scadenze contrattuali dei tesserati e su una ottimizzazione del numero medio dei tesserati e dei relativi costi;
  • l'equilibrio a breve medio termine dei risultati economico finanziari della campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive;
  • un "ritorno alla normalità" con impatti positivi sui diritti televisivi con future assegnazioni a valori in linea o maggiori di quelli risultanti dal triennio corrente (ossia quello con termine al 30 giugno 2025) nonché la possibilità di ulteriori proventi da marchio;
  • il conseguimento di plusvalenze fiscali latenti anche alla luce di quanto effettivamente realizzato nell'ultimo quinquennio. In particolare va considerato che le correnti quotazioni della rosa della squadra, riscontrabili da fonti indipendenti, evidenziano delle valutazioni significativamente più elevate rispetto ai valori d'iscrizione a bilancio dei relativi diritti alle prestazioni sportive.

Il mix di tali leve potrà consentire al Gruppo di conseguire degli imponibili fiscali, ritenuti probabili, in quanto basati su azioni sostanzialmente controllabili dal Gruppo e coerenti con i risultati già realizzati in passato.

Sulla base di quanto sopra descritto, sono state effettuate stime di probabili imponibili fiscali futuri a supporto della recuperabilità della totalità delle imposte differite attive su un orizzonte temporale di medio periodo (orientativamente 10 anni), benché come noto le perdite fiscali siano riportabili a nuovo indefinitamente, nella misura dell'80%.

ATTIVITA' CORRENTI

8. Rimanenze

Il valore delle rimanenze di merci è pari a Euro 1.073 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2021 2.993
Variazione di periodo (1.920)
Merci al 30 giugno 2022 1.073

9. Crediti commerciali

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2021 2.993
(1.920)
Variazione di periodo
Merci al 30 giugno 2022 1.073
9. materiale tecnico per la stagione 2022/2023.
Crediti commerciali
I crediti commerciali ammontano al 30 giugno 2022 ad Euro 10.303 migliaia con un incremento rispetto
al 30 giugno 2021, di Euro 4.436 migliaia, dovuto in misura maggiore a clienti nazionali e fatture da
emettere.
Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione per natura e per area geografica: in €/000
Crediti commerciali 30.06.22 30.06.21
verso clienti entro l'anno
- clienti nazionali 6.309 3.385
- note di credito da emettere nazionali (14) (148)
- clienti esteri 40 -
- fatture da emettere 2.783 777
- crediti in contenzioso 10.138 11.057
- fondo svalutazione crediti (8.953) (9.204)
Totale 10.303 5.867
Italia Altri paesi UE Resto Resto del in €/000
Saldo al
d'Europa Mondo 30.06.2022

Fra i crediti verso clienti nazionali i più significativi sono quelli per la vendita degli spazi pubblicitari presso lo stadio Olimpico (Euro 1.449 migliaia), per la qualifica di sponsor tecnico (Euro 1.291 migliaia) e per la cessione di diritti di esclusiva (Euro 1.013 migliaia). Alla data odierna tutti i summenzionati crediti sono stati incassati.

Fra i crediti per fatture da emettere il più significativo è quello per la cessione di diritti di esclusiva (Euro 1.660 migliaia).

Fra i crediti in contenzioso, coperti da apposito fondo, i più significativi sono quelli verso Seleco (Euro 5.691 migliaia) per la qualifica di sponsor e MEDIA PARTNERS E SILVA (Euro 1.151) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.

10. Crediti verso enti settore specifico

I crediti verso enti-settore specifico ammontano, al 30 giugno 2022, ad Euro 22.460 migliaia con un decremento di Euro 11.745 rispetto al 30 giugno 2021, dovuto all'incasso dei crediti verso Società calcistiche estere, e si riferiscono a crediti e quote di crediti entro i 12 mesi.

Le tabelle seguenti dividono tali crediti in funzione della natura e dell'area geografica del debitore:

555
- crediti i contenzioso
1.118
- fondo svalutazione crediti
(488)
(1.050)
Totale
22.460
34.205
in €/000
Creiditi verso enti-settore specifico
Altri paesi
Resto
Resto del Mondo
Saldo al
UE
d'Europa
30.06.2022
229
Uefa
1.235
17.125
7.405
Lega Nazionale Professionisti
1.470
21.930
Società calcistiche estere
3.568
Società calcistiche italiane
3.568
Verso Enti settore specifico
30.06.22
30.06.21
in €/000
Resto
UE d'Europa 30.06.2022
Società calcistiche estere 1.464 6
-
1.470

I "crediti verso società calcistiche" accolgono il credito, ritenuto pienamente recuperabile, anche mediante eventuali azioni giudiziarie, verso primaria società calcistica italiana, per accordi correlati ad ex tesserati riferibili a stagioni precedenti.

I crediti verso società calcistiche estere sono rivenienti da accordi specifici.

I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla quota parte di diritti televisivi e commerciali.

11. Altre Attività correnti

La voce Altre attività correnti al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 6.100 migliaia, registrando un lieve decremento pari a Euro 229 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.

La voce risulta essere composta come di seguito riportato:

Resto
UE d'Europa 30.06.2022
Società calcistiche estere 1.464 6 - 1.470
I "crediti verso società calcistiche" accolgono il credito, ritenuto pienamente recuperabile, anche
mediante eventuali azioni giudiziarie, verso primaria società calcistica italiana, per accordi correlati ad
I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla
La voce Altre attività correnti al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 6.100 migliaia, registrando un lieve
in E/000
Altre attività correnti 30.06.22 30.06.21
Risconti attivi 191 126
Crediti verso altri
Totale
5.909
6.100
6.203
6.329

Risconti Attivi

I risconti attivi si sono decrementati, rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 65 migliaia, ed ammontano ad Euro 191 migliaia.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Altre attività correnti 30.06.22 30.06.21
Risconti attivi 191 126
Totale 191 126

Sono composti principalmente da costi non di competenza e da assicurazioni.

Crediti verso altri

I crediti verso altri al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 5.909 migliaia con un decremento di Euro 294 migliaia rispetto a quelli al 30 giugno 2021, soprattutto per la diminuzione dei crediti verso tesserati.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Crediti Verso Altri 30.06.22 30.06.21
Anticipi a fornitore 1.536 1.460
Verso tesserati, dipendenti ed altri 92 445
Altri 310 375
Verso ex Gruppo Cirio 3.951 3.922
Crediti in contenzioso 57 51
Fondo svalutazione crediti (37) (51)
Totale 5.909 6.203

Negli Anticipi a fornitori vi sono sia i pagamenti effettuati dal Gruppo a fronte di servizi già resi o da rendere sia gli anticipi relativi a trattenute effettuate da terzi e successivamente oggetto di compensazione.

La voce Tesserati e Dipendenti si riferisce ad anticipi erogati che devono essere restituiti.

La voce maggiormente significativa fa riferimento ai crediti verso ex società del Gruppo Cirio, dopo il perfezionamento della transazione con il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria, possono essere cosi dettagliati:

in €/000
Verso ex Gruppo Cirio 30.06.22
Cirio Finanziaria in A.S. 0
Bombril S.A. 7.901
Del Monte Italia in A.S. 3.510
Fondo svalutazione (7.460)
Totale 3.951

L'importo di Euro 3.951 migliaia è il credito verso la Bombril S.A. al netto dell'accantonamento al fondo svalutazione. La recuperabilità di tale credito, supportata da appositi pareri di professionisti, è fondata sui seguenti elementi:

  • accordo tra il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria ed il Gruppo Ferreira per la titolarità delle azioni Bombril Holding (controllante della Bombril S.A.) con conseguente uscita della stessa dalla procedura straordinaria;
  • ripresa economica della Bombril S.A;
  • un valore di avviamento potenziale inespresso della Bombril S.A. basato su marchi, rete distributiva, quote di mercato;
  • possibilità di continuare l'attività, sulla base del diritto societario brasiliano, anche con il patrimonio netto negativo;
  • conclusione della fase di amministrazione controllata;
  • termini di prescrizione non scaduti come supportato da apposito parere legale.

12. Crediti tributari

La voce Crediti tributari al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 3.770 ed è composta, come di seguito riportato, da crediti tributari e da crediti tributari per imposte correnti dirette.

Crediti tributari 30.06.22 in €/000
30.06.21
Crediti tributari correnti 2.002 697
Crediti per imposte correnti dirette 1.768 1.760

Crediti tributari correnti

I crediti tributari correnti ammontano ad Euro 2.002 migliaia con un incremento rispetto al saldo 30 giugno 2021 di Euro 1.305 migliaia, dovuto in gran parte al credito IVA 2019, 2020 e 2021 da recuperare.

La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

in €/000
Crediti tributari correnti 2.002 697
Crediti per imposte correnti dirette 1.768 1.760
in €/000
I crediti tributari correnti ammontano ad Euro 2.002 migliaia con un incremento rispetto al saldo 30
giugno 2021 di Euro 1.305 migliaia, dovuto in gran parte al credito IVA 2019, 2020 e 2021 da
Crediti tributari correnti
30.06.22 30.06.21
per imposte indirette
per imposte dirette
1.627
376
652
45

I crediti tributari per imposte indirette ammontano ad Euro 1.627 migliaia e si riferiscono unicamente a crediti IVA.

La voce per imposte dirette è riferita ai crediti verso l'erario per ritenute fiscali.

Crediti tributari per imposte correnti dirette

I crediti tributari per imposte correnti dirette, al 30 giugno 2022, sono pari a Euro 1.767 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Crediti tributari per imposte correnti 30.06.22 30.06.21
dirette
Ires 1.767 1.759
Irap
Totale 1.767 1.760

La voce è riferita in gran parte all'IRES della controllante S.S. Lazio S.p.A., quale residuo credito 2018/19.

13. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 13.783 migliaia e sono diminuite rispetto al 30 giugno 2020 di Euro 109 migliaia.

Si riferiscono per Euro 13.772 migliaia a depositi bancari e postali e per Euro 11 migliaia a denaro in cassa.

14. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto al 30 giugno 2022 è negativo per un ammontare di Euro 8.523 migliaia, tenuto conto della perdita dell'esercizio.

Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato, è pari ad Euro 40.643 migliaia ed è suddiviso in numero 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6 cadauna. Il patrimonio netto è altresì composto dalle seguenti riserve:

  • altre riserve negativa per Euro 30.420 migliaia composte da:
    • riserva sovrapprezzo azioni per Euro 17.667 migliaia;
    • riserva IAS da prima applicazione negativa per Euro 69.256 migliaia;
    • altre per Euro 21.169 migliaia;
  • riserva legale per Euro 7.396 migliaia;
  • Perdite portate a nuovo per Euro 8.722 migliaia.

Per la composizione e le variazioni intervenute nel periodo si rinvia al prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto.

PASSIVITA' NON CORRENTI

15. Debiti finanziari

I debiti finanziari non correnti ammontano, al 30 giugno 2022, a Euro 44.392 migliaia e si riferiscono all'importo (Euro 19.892 migliaia) oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla campagna trasferimenti, all'importo (Euro 15.000 migliaia) oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla cessione parziale dei diritti televisivi, all'importo (Euro 3.747 migliaia) oltre i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi con spread del 1,45%, all'importo oltre i 12 mesi del debito per il mutuo quindicinale concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo sull'immobile di Via Valenziani per Euro 8.100 migliaia, regolato al tasso fisso del 2%, (Euro 4.313 migliaia), all'importo oltre i 12 mesi del debito per canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16 per Euro 1.440 migliaia. Totale Quota corrente Quota non Al 30 giugno 2021 39.201 26.528 12.672

Ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7, si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento. La tabella riporta la riconciliazione dell'ammontare complessivo dei debiti finanziari, con la ripartizione tra quota corrente e non corrente del saldo finale.

su crediti rivenienti dalla cessione parziale dei diritti televisivi, all'importo (Euro 3.747 migliaia) oltre
i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte
Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi con spread del 1,45%, all'importo oltre i 12 mesi del debito
per il mutuo quindicinale concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo sull'immobile di Via Valenziani
per Euro 8.100 migliaia, regolato al tasso fisso del 2%, (Euro 4.313 migliaia), all'importo oltre i 12
mesi del debito per canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle
locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16 per Euro 1.440 migliaia.
Ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7, si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra i saldi di
apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento. La tabella riporta la riconciliazione
dell'ammontare complessivo dei debiti finanziari, con la ripartizione tra quota corrente e non corrente
in E/000
corrente
Incrementi per nuovi finanziamenti 50.826
Decrementi per pagamenti (30.613)
Decrementi per pagamenti IFRS 16 (581)
Interessi pagati nell'anno 525
Incrementi per applicazione IFRS 16 469
59.827 15.435 44.392
Saldo al 30 giugno 2022

16. Debiti tributari e verso istituti di previdenza

La voce "Debiti tributari e verso istituti di previdenza" al 30 giugno 2022 ammonta a 25.301migliaia ed è composta come di seguito riportato:

La voce "Debiti tributari e verso istituti di previdenza" al 30 giugno 2022 ammonta a 25.301migliaia
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 30.06.22 in E/000
30.06.21
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale - 993
Debiti tributari 25.301 42.643

Debiti tributari

I Debiti tributari si riferiscono soprattutto, per Euro 22.463 migliaia, al residuo della transazione sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

17. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti settore specifico ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.164 migliaia e si riferiscono a debiti verso Lega Seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive.

Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale - 993
Debiti tributari 25.301 42.643
I Debiti tributari si riferiscono soprattutto, per Euro 22.463 migliaia, al residuo della transazione
sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte
Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi
Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro
I debiti verso enti settore specifico ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.164 migliaia e si
riferiscono a debiti verso Lega Seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle
in €/000
Debiti vs enti settore specifico 30.06.22 30.06.21
Debiti vs società calcistice estere (UE) 4.863 3.492
Debiti vs società calcistice estere - 6.211
(resto del mondo)
Debiti vs società calcistice italiane/Lega 20.301 14.269

18. Passività per imposte differite

Le passività per imposte differite al 30 giugno 2022 sono pari ad Euro 9.586 migliaia con un decremento di Euro 199 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Tale variazione è dovuta all'effetto reversal.

La composizione e le variazioni delle passività fiscali differite sono illustrate nella seguente tabella.

in €/000
Imposte differite passive Valutazione
terreni e
fabbricati
Valutazione
TFR
Debiti
tributari
rateizzati
Totale
Al 30 giugno 2021 9.272 18 495 9.785
Da acquisizione partecipazione 0
Addebito a conto economico 0 0 0 0
(Accredito) a conto economico (88) 0 (111) (199)
Al 30 giugno 2022 9.184 18 384 9.586

Si riferiscono principalmente alle differenze temporanee dal maggior valore di iscrizione (fair value) del Centro Sportivo di Formello rispetto al suo valore fiscale.

19. Fondi per rischi ed oneri non correnti

La voce ammonta a Euro 2.490 migliaia al 30 giugno 2022 con un incremento di Euro 2.269 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è dovuto in gran parte all'importo fiscale verso l'erario, considerato come "evento probabile" ai sensi dello IAS 37, per il venire meno della stima del beneficio fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero. La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

Fondi per rischi ed oneri non correnti
La voce ammonta a Euro 2.490 migliaia al 30 giugno 2022 con un incremento di Euro 2.269 migliaia
rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è dovuto in gran parte all'importo fiscale verso l'erario,
considerato come "evento probabile" ai sensi dello IAS 37, per il venire meno della stima del beneficio
fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero.
Fondi per rischi ed oneri non correnti Rischi F.do Spese in €/000
Totale
partecipazioni
Al 30 giugno 2021 200 21 221
Accantonamenti 2.290 -21 2.269
Utilizzi 0 0 0

20. Fondi per benefici ai dipendenti

Il fondo per benefici ai dipendenti ammonta a Euro 1.529 migliaia diminuito di Euro 133 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Il fondo è adeguato a coprire quanto dovuto dal Gruppo per l'indennità di fine rapporto sulla base della vigente normativa di riferimento e dei relativi contratti di lavoro. La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Fondo benefici dipendenti Dipendenti
Al 30 giugno 2021 1.662
Accantonamenti 139
Utilizzi (59)
Actuarial Losses (214)
Al 30 giugno 2022 1.529

Le principali ipotesi attuariali adottate sono di seguito indicate:

RIEPILOGO DELLE BASI
TECNICHE ECONOMICHE
30.06.2022 30.06.2021
Tasso annuo di 3,39% 0,49%
attualizzazione
Tasso annuo di inflazione 2,10% 0,80%
Tasso annuo incremento
TFR
3,08% 2,10%
Tasso annuo di Dirigenti: 1,50%; Quadri: Dirigenti: 1,50%; Quadri:
incremento salariale 0,50%; Impiegati: 0,50%; 0,50%; Impiegati: 0,50%;
Operai: 0,50% Operai: 0,50%

Il tasso utilizzato per l'attualizzazione fa riferimento all'indice Iboxx Corporate A con duration 7-10 rilevato alla data della valutazione.

Si segnala che ai sensi della legge n. 296/06 il Gruppo non possiede i requisiti numerici per il trasferimento del TFR a forme di previdenza complementare.

21. Altre passività non correnti

La voce "Altre passività non correnti" al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 5.161 ed è incrementata rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 238.

La voce risulta essere composta come di seguito riportato:

Altri debiti

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 833 migliaia e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi e dei debiti per incentivi all'esodo a tesserati.

Risconti passivi

I risconti passivi ammontano a Euro 4.328 migliaia e sono, in prevalenza, la parte oltre i 12 mesi dei ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI, per la quota non di competenza del periodo.

PASSIVITÀ CORRENTI

22. Debiti finanziari

La voce Debiti finanziari risulta essere composta da "debiti finanziari correnti" e "debiti verso altri finanziatori". La voce al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 15.435 ed è diminuita rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 11.095.

La voce Debiti finanziari risulta essere composta da "debiti finanziari correnti" e "debiti verso altri
finanziatori". La voce al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 15.435 ed è diminuita rispetto al 30 giugno
Debiti finanziari
Debiti finanziari correnti
Debiti verso altri finanziatori
Totale
30.06.22
1.090
14.345
15.435
in E/000
30.06.21
718
25.812
26.530
I risconti passivi ammontano a Euro 4.328 migliaia e sono, in prevalenza, la parte oltre i 12 mesi dei
ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle
Gli Altri Debiti sono pari a Euro 833 migliaia e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12
mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi e dei debiti per incentivi all'esodo a tesserati.

Debiti finanziari correnti

I debiti finanziari correnti ammontano, al 30 giugno 2022, a Euro 1.090 migliaia e si riferiscono, all'importo alla quota entro i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi più lo spread del 1,45%.

Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori a breve ammontano, al 30 giugno 2022 a Euro 14.345 migliaia, con un decremento di Euro 11.467 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.

Tale esposizione è soprattutto verso:

  • società di factoring, Euro 14.134 migliaia, per la cessione di crediti verso società calcistiche estere per la cessione di diritti alle prestazioni sportive e verso la Lega Calcio rivenienti dalla campagna trasferimenti;
  • mutuo quindicinale, Euro 642 migliaia, concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo;
  • i canoni a breve periodo, Euro 404 migliaia, per locazione di un centro sportivo in ottemperanza all'IFRS 1

Si rimanda al paragrafo 16 per il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7.

23. Debiti tributari e verso istituti di previdenza

I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 69.850 e risultano essere composti dai seguenti importi:

mutuo quindicinale, Euro 642 migliaia, concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo;
i canoni a breve periodo, Euro 404 migliaia, per locazione di un centro sportivo in
Si rimanda al paragrafo 16 per il
prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle
passività per attività di finanziamento ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7.
Debiti tributari e verso istituti di previdenza
I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 69.850 e risultano
in E/000
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 30.06.22 30.06.21
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale 4.307 1.736
Debiti tributari 64.934 40.399
Debiti tributari per imposte correnti dirette 609 3.672

Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale

Tale voce ammonta al 30 giugno 2022 a Euro 4.307 migliaia e si incrementa, rispetto al 30 giugno 2021, di Euro 2.571 migliaia. Tale valore ingloba i contributi, dovuti entro i 12 mesi, per le scadenze dei mesi di:

  • febbraio, marzo, aprile, maggio 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020), Euro 148 migliaia, con pagamento in rate mensili sino dicembre 2022;
  • gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020), Euro 835 migliaia, con pagamento in rate mensili sino ad aprile 2023.
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter), Euro 2.953 migliaia, con possibilità di pagamento in unica rata a dicembre 2022.

Debiti tributari

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 64.934 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2021, un incremento di Euro 24.535 migliaia, dovuto alle ritenute rilevate sugli stipendi dei tesserati, comprensive delle quote a breve degli importi slittati ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020, della Legge n. 178 del 30/12/2020 e della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e successive modifiche.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

Debiti tributari 30.06.22 in €/000
30.06.21
IRPEF lavoratori dipendenti 54.969 30.515
IRPEF lavoratori autonomi e
collaboratori
131 97
4.530 4.205
IVA
Debiti oggetto di transazione
4.628 4.733
Altri 677 848

Le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente comprendono in prevalenza:

  • la scadenza della retribuzione di giugno dei tesserati, Euro 3.051 migliaia;
  • le scadenze di marzo, aprile, maggio e giugno (sospese sino a settembre 2020 come da D. L. 14 agosto 2020 n. 104), Euro 925 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento del 50% entro dicembre 2020 ed il residuo 50% in 24 rate mensili a partire da gennaio 2021;
  • le scadenze di gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020), Euro 12.375 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento in rate mensili sino ad aprile 2023.
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter), Euro 38.575 migliaia, con possibilità di pagamento in unica rata a dicembre 2022.

Il debito IVA comprende:

  • la scadenza di giugno 2022, Euro 814 migliaia;
  • le scadenze di febbraio ed aprile (sospese sino a settembre 2020 come da D. L. 14 agosto 2020 n. 104), Euro 265 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento del 50% entro dicembre 2020 ed il residuo 50% in 24 rate mensili a partire da gennaio 2021;
  • le scadenze di gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020), Euro 996 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento in rate mensili sino ad aprile 2023.
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter), Euro 2.080 migliaia, con possibilità di pagamento in unica rata a dicembre 2022.

Debiti tributari per imposte correnti dirette

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 609 migliaia e sono così suddivisi:

le scadenze di febbraio ed aprile (sospese sino a settembre 2020 come da D. L. 14 agosto 2020
n. 104), Euro 265 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento del 50% entro
dicembre 2020 ed il residuo 50% in 24 rate mensili a partire da gennaio 2021;
le scadenze di gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020), Euro
996 migliaia di residuo al 30 giugno 2022, con pagamento in rate mensili sino ad aprile 2023.
gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno 2022, comprensive delle rate delle
precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7
commi 3bis e 3 ter), Euro 2.080 migliaia, con possibilità di pagamento in unica rata a dicembre
I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 609 migliaia e sono così suddivisi: in €/000
Debiti tributari per imposte correnti 30.06.22 30.06.21
IRES - -
IRAP 609 3.672
Totale 609 3.672
L'IRES al 30 giugno 2022 è pari a zero in quanto sia la S.S. Lazio S.p.A. e sia la controllata S.S. Lazio
Women 2015 a R.L. presentano imponibili negativi IRES; la controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. pur
presentando un imponibile IRES positivo, lo stesso risulta essere assorbito dalla perdita fiscale della

L'IRES al 30 giugno 2022 è pari a zero in quanto sia la S.S. Lazio S.p.A. e sia la controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. presentano imponibili negativi IRES; la controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. pur presentando un imponibile IRES positivo, lo stesso risulta essere assorbito dalla perdita fiscale della controllante.

24. Debiti verso enti settore specifico

in €/000
Debiti vs enti settore specifico
30.06.22
30.06.21
13.883
15.687
Società calcistiche estere
3.773
211
Società calcistiche italiane
8.204
20.176
Lega
Totale
25.861
36.075
in €/000
Resto
UE
d'Europa
30.06.2022
Il debito IRAP si riferisce all'importo al 30 giugno 2022 sia della S.S. Lazio S.p.A. e sia della
I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.861
migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2021, un decremento di Euro 10.214 migliaia a seguito delle
campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive e dei pagamenti effettuati.
La controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. non presenta imponibili sia per IRES che IRAP.
Il debito IRAP si riferisce all'importo al 30 giugno 2022 sia della S.S. Lazio S.p.A. e sia della
controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A., al netto di anticipi.
La controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. non presenta imponibili sia per IRES che IRAP.
24. Debiti verso enti settore specifico
I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 25.861
migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2021, un decremento di Euro 10.214 migliaia a seguito delle
campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive e dei pagamenti effettuati.
Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:
in €/000
Società calcistiche estere 13.883 15.687
Società calcistiche italiane 3.773 211
Lega 8.204 20.176
Totale 25.861 36.075
in €/000
Debiti verso enti-settore specifico Altri paesi
UE
Resto
d'Europa
Resto del Mondo Saldo al
30.06.2022
7.580 6.235 68 13.883

I debiti verso società calcistiche sono principalmente rivenienti dalla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori da squadre estere.

25. Debiti commerciali

alle prestazioni sportive dei calciatori da squadre estere.
I debiti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dai debiti legati all'acquisto dei diritti alle
prestazioni sportive da squadre italiane, da costi di consulenza e di trasmissione del segnale televisivo.
25. Debiti commerciali
Tale voce accoglie i debiti in essere nei confronti di fornitori di beni e servizi. I debiti al 30 giugno
2022 ammontano a Euro 13.143 migliaia diminuiti di Euro 731 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.
Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione:
in €/000
Debiti commerciali entro l'anno Italia Altri paesi UE Resto Resto del Saldo al
d'Europa Mondo 30.06.2022

Fra i debiti verso fornitori nazionali i più significativi sono rappresentati da quelli, per l'uso dello Stadio Olimpico, (Euro 1.728 migliaia), per il nuovo sponsor tecnico (Euro 1.057 migliaia, soggetti a compensazione) e per la manutenzione del verde del centro sportivo di Formello (Euro 309 migliaia). Fra i debiti per fatture da ricevere i più significativi sono rappresentati da quelli per interessi legali maturati su debiti scaduti (Euro 416 migliaia), per acquisto del materiale tecnico sportivo (Euro 536 migliaia) da canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 270 migliaia), verso la U.S Salernitana 1919 S.r.l. (Euro 480 migliaia stagione 20/21) per l'utilizzo di diritti commerciali, pubblicitari e di sponsorizzazione e per debiti verso strutture sanitarie (Euro 250 migliaia). Altre passività 30.06.22 30.06.21 Totale 29.431 44.817

Fra le note credito da ricevere debiti per fatture da ricevere le più significative sono rappresentate da attese di rettifiche dei canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 300 migliaia).

26. Altre passività

in E/000
Altri debiti 25.609 34.861
Risconti passivi 3.129 266
Acconti 694 9.690

Altri debiti

La voce risulta essere composta come di seguito riportato:
in E/000
Altri debiti 25.609 34.861
Risconti passivi 3.129 266
Acconti 694 9.690
Le tabelle seguenti ne indicano la composizione: migliaia, rispetto al 30 giugno 2021 in prevalenza per i debiti verso tesserati.
Altre passività correnti 30.06.22 in €/000
30.06.21
Altri debiti
- verso tesserati e dipendenti 9.772 14.318
- verso collaboratori 3 2
- verso intermediari 15.472 20.157
-altri 361 383
Totale 25.609 34.861
in €/000
Dettaglio da compensi
da compensi
fissi
variabili
Saldo al
30.06.2022
- verso tesserati e dipendenti 5.214 4.558
9.772
in €/000
Italia
Altri paesi UE
Resto d'Europa
Resto del
Mondo
Saldo al 30.06.2022
  • da stipendi di giugno per Euro 3.872 migliaia, pagabili entro il 30 settembre 2022;
  • da premi individuali a tesserati per Euro 4.558 migliaia pagabili entro il 30 settembre 2021;
  • da incentivi all'esodo, pari a Euro 508 migliaia.

Si segnala che il riconoscimento di tali premi è legato al raggiungimento di obiettivi sportivi, così come previsto dai singoli contratti economici e da accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso intermediari:

in €/000
Dettaglio
condizionati
non
Saldo al
condizionati
30.06.2022
RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE
previsto dai singoli contratti economici e da accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.
Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso intermediari:
Si segnala che il riconoscimento di tali premi è legato al raggiungimento di obiettivi sportivi, così come

I debiti verso intermediari, ripartiti tra condizionati e non, sono principalmente relativi all'attività svolta dagli stessi in occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive. Si segnala che variabile più diffusa prevista nei contratti condizionati è quella legata alla presenza del giocatore di riferimento nell'organico della S.S. Lazio S.p.A..

Risconti passivi

I risconti passivi al 30 giugno 2022 ammontano a Euro 3.129 migliaia e si incrementano di Euro 3.863 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Tale aumento è dovuto soprattutto agli abbonamenti relativi alla stagione 22/23 ed a ricavi non di competenza del periodo (Euro 2.490 migliaia per la cessione di diritti di esclusiva). Comprendono, inoltre, la parte entro i 12 mesi dei ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI, per la quota non di competenza del periodo.

Acconti

Tale voce ammonta a Euro 694 migliaia ed è diminuita di Euro 8.996 migliaia rispetto al 30 giugno 2021, per la contabilizzazione a ricavi degli anticipi, ricevuti al 30 giugno 2021, sulla stagione 21/22 per la cessione dei diritti televisivi dalla nuova società licenziataria dei medesimi.

27. Passività per fiscalità incerta

La voce Passività per fiscalità incerta ammonta a Euro 9.018 migliaia al 30 giugno 2022, con un decremento rispetto al 30 giugno 2021 pari ad Euro 1.361 migliaia.

Passività per fiscalità incerta in €/000
Al 30 giugno 2021 10.379
Accantonamenti 1.302
Utilizzi 2.663
Al 30 giugno 2022 9.018

L'incremento registrato nell'esercizio è relativo allo stanziamento per passività che la società ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti dalla società.

L'utilizzo registrato nell'esercizio è relativo alla rateizzazione di un avviso di accertamento.

INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

Ricavi

Si segnala che tutti i ricavi, ad eccezione di quanto riportato nelle voci specifiche, sono stati realizzati nel territorio nazionale.

28. Ricavi da gare

Al 30 giugno 2022 i ricavi da gare sono pari a Euro 10.528 migliaia, Tale variazione è unicamente dovuta al ritorno degli spettatori allo stadio.

La composizione dei ricavi da gare è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi da gare 30.06.22 30.06.21
Ricavi da gare in casa 10.325 0 100.00
% su incassi gare da squadre ospitanti 170 0 100.00
Abbonamenti 33 100.00
Totale 10.528 0 100.00

29. Diritti televisivi e proventi media

Rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente i diritti radiotelevisivi e proventi media sono diminuiti di Euro 58.155 migliaia. Tale variazione è dipesa soprattutto dal venire meno sia degli introiti legati dalla partecipazione alla UEFA Champions League e sia dell'imputazione a conto economico della quota parte degli introiti a seguito dell'allungamento della stagione sportiva 19/20 ai mesi di luglio ed agosto 2020.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Diritti televisivi e proventi media 30.06.22 30.06.21
Televisivi 64.031 85.378 -25.00
Televisivi da partecipazioni a comp. UEFA 16.748 52 935 -68.36
Da LNP 4.879 5.499 -11.27
Totale 85.657 143.812 -40.44

I ricavi per diritti televisivi sono costituiti dalla cessione dei diritti nazionali e internazionali, per Euro 58.880 migliaia, relativi al Campionato Italiano e dagli introiti, per Euro 4.500 migliaia, rivenienti dal nuovo contratto stipulato con la società che si occupa della vendita degli spazi pubblicitari presso lo stadio Olimpico.

I ricavi da L.N.P. derivano principalmente dalla quota riconosciuta sui vari diritti negoziati a livello centrale, per Euro 3.686 migliaia, e dalla partecipazione alla Coppa Italia, per Euro 1.193 migliaia. I ricavi per diritti televisivi rivenienti dalla partecipazione a competizioni UEFA sono quelli derivanti dalla Europa League.

30. Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità

Al 30 giugno 2022 i ricavi da sponsorizzazione e pubblicità sono pari a Euro 23.952 migliaia con un incremento di Euro 5.803 migliaia rispetto al 30 giugno 2021 dovuto agli introiti fissi del nuovo contratto con il main sponsor, all'aumento dei canoni per licenze, per la stipula di un nuovo contratto di royalties sulla vendita di criptovalute da parte del main sponsor della controllante, ed alla diminuzione dei proventi pubblicitari per il rinnovo del contratto con la società che si occupa della vendita degli spazi pubblicitari presso lo stadio Olimpico che ha previsto un mix di voci di ricavi diverso rispetto ai vecchi accordo.

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE
AL 30 GIUGNO 2022
La composizione è illustrata nella seguente tabella: in €/000
Ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità 30.06.22 30.06.21 %
Sponsorizzazioni 10.307 4.720 118,38
Proventi Pubblicitari 7.520 12.221 -38,46
Canoni per licenze, marchi e brevetti 6.125 1.208 407,10

I proventi pubblicitari ammontano ad Euro 7.504 migliaia e sono in gran parte rappresentati dai proventi derivanti dalla cessione dei diritti pubblicitari allo stadio Olimpico, per Euro 5.859 migliaia. I canoni per licenza, marchi e brevetti ammontano ad Euro 6.125 migliaia e derivano soprattutto dai compensi variabili del contratto per royalties sulla vendita di criptovalute da parte del main sponsor della controllante, per Euro 4.742 migliaia.

31. Proventi da gestione diritti calciatori

in €/000
Proventi da gestione diritti calciatori 30.06.22 30.06.21 8
Cessione temporanea calciatori 900 1.655 -45.62
Altri proventi da gestione calciatori 0 64 -100.00
Totale 900 1.719 -47.64

32. Altri Ricavi

decremento rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 819 migliaia.
La composizione è illustrata nella seguente tabella:
32.
Altri Ricavi
Al 30 giugno 2022 gli altri ricavi sono pari a Euro 13.312 migliaia con un incremento rispetto al 30
giugno 2021 di Euro 12.1311 migliaia. Tale variazione è dipesa da transazioni con creditori e debitori,
da sopravvenienze per prescrizioni di debiti e da contributi riconosciuti dalla Lega Serie A per la
partecipazione alla Europa League.
La composizione è illustrata nella seguente tabella:
Altri ricavi 30.06.22 30.06.21 in €/000
%
Transazioni con creditori 3.440 0 100,00
Da altri 7.776 1.104 604,29
Contributi in conto esercizio LNP
Proventi vari
1.703
392
76
1
2.130,89
65.474,22

33. Ricavi da Merchandising

Al 30 giugno 2022 i ricavi da merchandising sono pari a Euro 1.800 migliaia con un incremento rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 1.758 migliaia. Tale variazione è dipesa da maggiori vendite a terzi come conseguenza delle minori restrizioni imposte dal Covid.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Ricavi da merchandising 30.06.22 30.06.21
Materiale per vendita a terzi 1.794 1.522 17.87
Altri 0 15 -60.00
Totale 1.800 1.537 17.11

Costi operativi

34. Costi per materie prime

I costi per materie prime ammontano a Euro 3.818 migliaia e sono aumentatati di Euro 279 migliaia rispetto al 30 giugno 2021.

I costi per materie prime ammontano a Euro 3.818 migliaia e sono aumentatati di Euro 279 migliaia
Costi per materie prime 30.06.22 30.06.21 in E/000
1.898 5.597
Acquisti
Variazioni delle rimanenze
1.920 - 2.058

Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ammontano a Euro 1.898 migliaia e sono diminuiti di Euro 3.699 migliaia rispetto all'esercizio precedente. Tale variazione è dipesa soprattutto dalla consegna, in misura ridotta, entro fine giugno 2022 del materiale tecnico relativo alla stagione sportiva 22/23, destinato al settore tecnico della SS Lazio S.p.A..

Variazione delle rimanenze

Il valore delle rimanenze di merci è pari a Euro 1.073 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2021 2993
Variazione di periodo -1920
Merci al 30 giugno 2022 1073

La variazione è dovuta all'utilizzo del materiale tecnico nella stagione 21/22 ed alla consegna del materiale tecnico per la stagione 2022/2023.

35. Costo del personale

I costi per il personale, che al 30 giugno 2021 ammontavano ad Euro 135.423 migliaia, sono diminuiti di Euro 36.240 migliaia, e sono pari ad Euro 99.182 migliaia, soprattutto per minori compensi variabili a tesserati e per il venire meno dello slittamento dei costi provenienti dalla stagione 19/20 per la disputa delle competizioni nel mese di luglio ed agosto 2020.

Si segnala che la quota variabile è riferita ai premi riconosciuti in base al raggiungimento di obiettivi sportivi, quali numero di presenze, vittorie di tornei e qualificazioni a particolari competizioni sportive, così come previsto dai singoli contratti economici ed accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

Le tabelle seguenti illustrano la composizione degli oneri relativi al personale:

La struttura e il numero medio dei dipendenti si sono modificati come segue nel corso del periodo.
Personale in forza
30.06.22 30.06.21 %
Calciatori 72 76 -5,26
Allenatori 87 96 -9,38
Altro personale tecnico 60 39 53,85
Dirigenti 2 2 0,00
Impiegati 31 30 3,33
Operai
Totale
6
258
6
249
0,00
3,61
Personale in forza 30.06.22 30.06.21 %
Calciatori 72 76 -5,26
Allenatori 87 96 -9.38
Altro personale tecnico 60 39 53,85
Dirigenti 2 2 0,00
Impiegati 31 30 3,33
Operai 6 6 0.00
Totale 258 249 3,61

36. Costi per servizi

I costi per servizi ammontano a Euro 22.205 migliaia e sono aumentati di Euro 5.473 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. Tale variazione è in gran parte dovuta a maggiori costi di intermediazione tesserati, alla presenza di servizi di biglietteria e controllo ingressi ed a provvigioni rivenienti dalla stipula del nuovo contratto con il main sponsor.

La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE
AL 30 GIUGNO 2022
in €/000
Costi per servizi 30.06.22 30.06.21 %
Costi per tesserati 960 1.111 -13,52
Costi specifici tecnici 1.734 887 95,46
Costi per intermediazione tesserati 4.688 2.729 71,78
Costi vitto, alloggio, locomozione gare 1.638 1.552 5,53
937 168 457,60
Servizio biglietteria e controllo ingressi
Spese assicurative 125 127 -1,56
Spese amministrative 9.191 7.109 29,29
Spese per pubblicità e promozione 2.933 3.050 -3,86
Totale 22.205 16.732 32,71
in €/000
Dettaglio condizionati non
Saldo al
Costi per intemediazione tesserati 4.478 condizionati
30.06.2022
210
4.688
in €/000
Saldo al
condizionati
30.06.2022

I costi specifici tecnici, pari a Euro 1.734 migliaia, sono costituiti in prevalenza dagli oneri legati alle strutture sportive.

I costi per intermediazione sportiva, pari a Euro 4.688 migliaia, sono costituiti dalle consulenze tecnico sportive prestate in fase di acquisizione e vendita dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori.

I costi per vitto, alloggio e locomozione, pari a Euro 1.638 migliaia, sono relativi alle spese di trasferta delle prima squadra, maschile e femminile, e delle squadre giovanili.

Le spese assicurative, pari a Euro 125 migliaia, sono costituiti dai premi pagati per assicurare il patrimonio calciatori e l'immobile di Formello.

Le spese amministrative, pari a Euro 9.191 migliaia, accolgono spese per consulenze e prestazioni di servizi, Euro 2.132 migliaia, per assistenza medica settore tecnico, Euro 505 migliaia, per la fornitura del servizio di addetto stampa e di pubbliche relazioni , Euro 607 migliaia, per l'attività della Lega Serie A, Euro 1.239 migliaia, spese di manutenzione ordinaria di immobili, Euro 1.333 migliaia, e compensi per i Consigli di Sorveglianza ed i Consigli di Gestione della controllante e controllate, Euro 1.229 migliaia.

Le spese pubblicitarie e di promozione, pari a Euro 2.933 migliaia, contengono, in gran parte, provvigioni passive rivenienti dalla stipula del nuovo contratto di main sponsor, per Euro 1.124 migliaia, costi per la gestione delle attività di stoccaggio e consegna della merce destinata alla rivendita, per Euro 209 migliaia, costi per la fornitura di contenuti per la rivista Lazio Style e per il canale televisivo, Euro 661 migliaia, spese per l'acquisto delle divise sociali, per Euro 116 migliaia, e spese per l'acquisto degli spazi pubblicitari, per Euro 180 migliaia.

Si evidenziano, inoltre, nelle tabelle sotto riportate, i compensi e/o i bonus ed incentivi maturati nel periodo oggetto di esame per i componenti degli organi sociali:

S.S. Lazio S.p.A.

Soggetto Descrizion
e
Carica Compensi
Generalità Carica
ricoperta
Durata
della
carica
Emolume
nti per la
carica
Benefici
non
monetari
Bonus e
incentivi
Altri
compensi
Altro
Claudio
Lotito
Presidente
Consiglio
di Gestione
Dal 1
dicembre
2004
600 0 0 0 0
Alberto
Incollingo
Vice
Presidente
Consiglio
di
Sorveglianz
a
Dal 24
novembre
2006
16 0 0 0 0
Fabio
Bassan
Consigliere
Consiglio
di
Sorveglianz
a
Dal 26
ottobre
2007
12 0 0 0 0
Vincenzo
Sanguigni
Consigliere
Consiglio
di
Sorveglianz
a
Dal 26
ottobre
2007
12 0 0 0 0
Silvia
Venturini
Consigliere
Consiglio
di
Sorveglianz
a
Dal 28
ottobre
2013
12 0 0 0 0
Monica
Squintu
Consigliere
Consiglio
di
Sorveglianz
a
Dal 28
ottobre
2016
12 0 0 0 0
Mario
Cicala
Consigliere
Consiglio
di
Sorveglianz
a
Dal 1
maggio
2020
12 0 0 0 0
Marco
Moschini
Consigliere
Consiglio
di Gestione
Dal 1
dicembre
2004
12 0 0 0 0
Totale 690 0 0 0 0
Soggetto Descrizio
ne
Carica Compensi
Generalità Carica
ricoperta
Durata
della
carica
Emolument
i per la
carica
Benefici
non
monetar
i
Bonus e
incentivi
Altri
compensi
Altro
Claudio
Lotito
President
e
Consiglio
di
Gestione
Dal 16
giugno
2006
500 0 0 0 0
Vincenzo
Basso
President
e
Consiglio
di
Sorveglia
nza
Dal 28
ottobre
2021
8.32 0 0 0 0
Alberto
Gambino
Vice
President
e del
Consiglio
di
Sorveglia
nza
Dal 28
ottobre
2021
6.24
Avilio
Presutti
Consiglie
re
Consiglio
di
Sorveglia
nza
Dal 16
giugno
2006
6.24 0 0 0 0
Mario
Venezia
Consiglie
re
Consiglio
di
Sorveglia
nza
Dal 28
ottobre
2021
6.24
Pieremilio
Sammarco
Consiglie
re
Consiglio
di
Sorveglia
nza
Dal 28
ottobre
2021
6.24
Marco
Moschini
Consiglie
re
Consiglio
di
Gestione
Dal 16
giugno
2006
6.00 0 0 0 0
Totale 539 0 0 0 0

S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A.

37. Oneri da gestione diritti calciatori

in €/000
Oneri da gestione servizi calciatori 30.06.22 30.06.21
Costi per acquisizione temporanea calciatori 65 20 232.41
Altri oneri da gestione calciatori 544 1.799 -69.79
Totale 609 1.819 -66.54

38. Altri costi

La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:
Gli altri costi ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 4.421 migliaia, e si incrementano, rispetto al 30
giugno 2021, di Euro 1.155 migliaia, in gran parte per l'aumento dell'affitto degli impianti sportivi
dello Stadio Olimpico, delle sopravvenienze passive e dell'adeguamento, su anni precedenti, dell'IMU
sull'immobile di Via Valenziani
La seguente tabella ne illustra la composizione:
in €/000
Altri costi 30.06.22 30.06.21 %
Spese bancarie 341 175 95,46
Per godimento di beni di terzi 1.900 1.456 30,44
Spese varie organizzazione gare 472 377 25,04
Tasse iscrizione gare 13 0 100,00
Oneri specifici verso squadre ospitate:
-% su incassi gare a squadre ospitate 16 0 100,00
Altri oneri di gestione
- oneri tributari indiretti 909 658 38,19
- multe e danni 235 191 23,04
- perdite su crediti
Oneri straordinari
0
534
314
95
-100,00
464,39

dal noleggio di apparecchiature sanitarie e non (Euro 117 migliaia).

Le spese varie organizzazione gare includono le spese sanitarie (Euro 250 migliaia) e gli oneri per i vigili del fuoco (Euro 151 migliaia).

Gli altri oneri di gestione, pari a Euro 909 migliaia, includono le seguenti voci:

oneri tributari indiretti riferiti soprattutto all'IMU per Euro 529 migliaia;

spese, ammende e multe gare riferite a penalità richieste dagli organismi sportivi per Euro 235 migliaia.

39. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni
Ammortamenti, accantonamenti e 30.06.22 in E/000
30.06.21
svalutazioni
Ammortamenti e svalutazioni
40.534 34.784
Accantonamenti e altre svalutazioni 2.239 836

Ammortamenti e svalutazioni

in E/000
Ammortamenti, accantonamenti e
svalutazioni
Ammortamenti e svalutazioni 40.534 34.784
Accantonamenti e altre svalutazioni 2.239 836
Ammortamenti e svalutazioni
Gli ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali ed immateriali sono pari a Euro 40.534 migliaia
con un incremento di Euro 5.751 migliaia rispetto al 30 giugno 2021, dovuto all'aumento delle
svalutazioni dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati controbilanciato dalla riduzione della quota
di ammortamento sui diritti alle prestazioni sportive.
La seguente tabella ne illustra la composizione:
in €/000
Ammortamenti e svalutazioni 30.06.22 30.06.21 %
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 32.014 32.826 -2,47
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 1.315 1.275 3,14
Amm. Dei diritti d'uso Svalutazione delle immobilizzazioni 539
6.666
533
150
1,07
4.347,07
  • Euro 846 migliaia per l'ammortamento dell'immobile di Formello;
  • Euro 199 migliaia per l'ammortamento di impianti;
  • Euro 87 migliaia per l'ammortamento di attrezzature;
  • Euro 31 migliaia per l'ammortamento di computer;
  • Euro 97 migliaia per l'ammortamento di mobili ed arredi;
  • Euro 10 migliaia per l'ammortamento di automezzi;
  • Euro 45 migliaia per l'ammortamento di costruzioni leggere.

Gli ammortamenti dei diritti d'uso riguardano il valore dei canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16.

Le svalutazioni delle attività immateriali riguardano i diritti alle prestazioni sportive dei calciatori a seguito di intervenute risoluzioni contrattuali e/o cessioni avvenute durante o dopo la chiusura dell'esercizio ad un prezzo inferiore al valore netto contabile del diritto, ai sensi dei principi contabili internazionali di riferimento e delle raccomandazioni contabili della FIGC, con conseguente risparmio della retribuzione futura.

Accantonamenti e altre svalutazioni

Gli accantonamenti e altre svalutazioni sono pari a Euro 2.239 migliaia, con un incremento di Euro 1.403 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. L'incremento è dovuto in gran parte, ai sensi dello IAS 37, all'onere fiscale, considerato come "evento probabile", verso l'erario per il venire meno della stima del beneficio fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero.

40. Ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati

Al 30 giugno 2022 i ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati sono pari a Euro 24.985 migliaia con un incremento rispetto alla stagione precedente di Euro 21.923 migliaia, dovuto in gran parte alla vendita dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Correa. Le composizioni sono illustrate nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi netti da cessioni 30.06.22 30.06.21 8
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali
alle prestazioni dei tesserati 24.985 3.426 629.17
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei
tesserati 0 -364 -100.00
Totale 24.985 3.062 715,94

41. Proventi finanziari

42. Oneri finanziari

Gli oneri finanziari ammontano al 30 giugno 2022 a Euro 1.617 migliaia, con un incremento di Euro
483 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è in gran parte dovuta all'aumento degli interessi
maturati sulla transazione tributaria, a seguito dell'incremento del tasso legale.
La tabella seguente ne evidenzia la composizione:
Oneri finanziari
Verso terzi
Da Attualizzazione
30.06.22
886
731
30.06.21
457
677
in €/000
%
94,05
7,87
42.
Oneri finanziari
I proventi finanziari al 30 giugno 2022, ammontano a Euro 186 migliaia con un decremento di Euro
331 migliaia rispetto al 30 giugno 2021. La variazione è dovuta al venire meno della quota di
competenza di interessi riconosciuti da specifico cliente.
41.
Proventi finanziari

Gli oneri finanziari da attualizzazione sono costituiti, per Euro 463 migliaia, da quelli rivenienti dall'effetto reversal sul debito tributario rateizzato.

43. Imposte correnti

Le imposte correnti ammontano ad Euro 3.738 migliaia. Sono pari all'IRAP corrente, per Euro 3.115 migliaia, ad accantonamenti prudenziali IRAP di stagioni precedenti diminuite dal recupero parziale del primo acconto IRAP ai sensi dell'articolo 24 dl 34/20, e dell'IRES della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. in virtù del contratto di consolidato fiscale; tale rettifica è stata possibile in quanto le perdite fiscali della S.S. Lazio compensano l'imponibile della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A.. Si rileva inoltre che le imposte pagate nel corso dell'esercizio, per acconti e saldo imposte anno precedente, ammontano a Euro 5.349 migliaia.

44. Imposte differite e anticipate

Per gli effetti relativi al rigiro delle imposte differite attive e passive iscritte in anni precedenti, nonché agli effetti a conto economico derivanti dalle variazioni temporanee dell'esercizio, si rinvia alle note di commento n° 7 e 18.

La tabella seguente evidenzia le differenze temporanee emerse nell'esercizio ai fini delle imposte dirette in Euro migliaia, ed incluse nei prospetti di dettaglio riportati nelle note precedentemente indicate:

Per gli effetti relativi al rigiro delle imposte differite attive e passive iscritte in anni precedenti, nonché
agli effetti a conto economico derivanti dalle variazioni temporanee dell'esercizio, si rinvia alle note
La tabella seguente evidenzia le differenze temporanee emerse nell'esercizio ai fini delle imposte
ammontare Esercizio 2021/2022 ammontare Esercizio 2020/2021
dirette in Euro migliaia, ed incluse nei prospetti di dettaglio riportati nelle note precedentemente delle
differenze
effetto
fiscale IRES
24%
effetto
fiscale IRAP
4,82%
delle
differenze
effetto
fiscale IRES
24%
effetto
fiscale IRAP
4,82%
temporanee
rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
temporanee
Imposte anticipate
Acc.to sval.ne crediti 0
0
0 1.036 249 0
Accantonamenti
Totale
2.100
2.100
504
504
0
0
0
1.036
0
249
0
0
Imposte differite
Marchio
Totale
5.807
5.807
1.394
1.394
280
280
5.807
5.807
1.394
1.394
280
280
Imposte differite (anticipate) nette 3.707 890 280 4.771 1.145 280

La tabella seguente, in Euro, evidenzia le differenze temporanee in essere alla data del bilancio ai fini delle imposte dirette (ad eccezione delle attività per imposte anticipate sulle perdite pregresse per il cui dettaglio si rinvia alla nota di commento n° 8):

Imposte differite
La tabella seguente, in Euro, evidenzia le differenze temporanee in essere alla data del bilancio ai fini
delle imposte dirette (ad eccezione delle attività per imposte anticipate sulle perdite pregresse per il cui
Spese di manutenzione 136 136
Acc.to rischi su crediti 7.486 7.486
Acc.to rischi su enti specifici 488
Svalut. Beni materiali 05/06 10 10
Altri rischi 3.677 3.677
Fatt. da ricevere per interessi Legali 360 360
Fondo sval. Crediti diversi 7.495 7.495
Totale 19.652 - 19.164
imposte anticipate 4.717 - 4.717
Di seguito viene presentata l'analisi della differenza tra l'aliquota teorica e l'aliquota effettiva:
Riconciliazione tax rate IRAP imponibilealiquota imposta
Differenza tra valore e costi della produzione (36.808) 4,82% (1.715)
variazioni imponibile fiscale IRAP controllante 105.044 13,76% 5.064
variazioni imponibile fiscale IRAP controllate (3.998) -0,64% (234)
Imposte correnti effettive IRAP 8,46% (3.115)

Di seguito viene presentata l'analisi della differenza tra l'aliquota teorica e l'aliquota effettiva:

Riconciliazione tax rate IRAP imponibili aliquota imposta
Differenza tra valore e costi della produzione (36.808) 4,82% (1.715)
variazioni imponibile fiscale IRAP controllante 105.044 13,76% 5.064
variazioni imponibile fiscale IRAP controllate (3.998) -0.64% (234)
Imposte correnti effettive IRAP 8.46% (3.115)

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEI DIRITTI ALLE PRESTAZIONI PLURIENNALI DEI TESSERATI

2
30/06/2024
01/10/2018
Intermediazione
1.500.000
739.223
760.777
253.361
1.500.000
992.584
507.416
24
2
30/06/2024
01/08/2018
Siviglia FC
25/08/2021
FC Internazionale Milano SPA
15.300.000
7.914.991
7.385.009
30.000.000
377.336
20.729.547
-
-
-
25
2
30/06/2024
05/05/2019
Siviglia FC premio 32° PRES
25/08/2021
FC Internazionale Milano SPA
510.000
218.884
291.116
510.000
14.875
-
276.242
-
-
-
25
2
30/06/2024
15/05/2019
Siviglia FC premio eu 19/20
25/08/2021
FC Internazionale Milano SPA
510.000
216.952
293.048
510.000
14.973
-
278.075
-
-
-
25
2
30/06/2024
02/08/2020
Siviglia FC premio CL 20/21
25/08/2021
FC Internazionale Milano SPA
510.000
118.571
391.429
510.000
20.000
-
371.429
-
-
-
25
2
30/06/2024
23/07/2020
Siviglia FC premio 64° PRES
25/08/2021
FC Internazionale Milano SPA
510.000
121.293
388.707
510.000
19.861
-
368.846
-
-
-
25
2
30/06/2024
12/05/2021
Siviglia FC premio EL 21/22
25/08/2021
FC Internazionale Milano SPA
510.000
21.825
488.175
510.000
24.943
-
463.231
-
-
-
25
2
30/06/2024
15/07/2019
Chievo Verona
1.000.000
395.143
604.857
201.435
1.000.000
596.578
403.422
24
2
30/06/2024
28/08/2021
Chievo Verona
-
-
-
497.208
146.717
497.208
146.717
350.491
24
2
30/06/2024
16/07/2019
Intermediazione
1.450.000
572.474
877.526
292.242
1.450.000
864.716
585.284
24
2
30/06/2024
16/07/2019
FC Kabenhavn
10.500.000
4.145.500
6.354.500
2.116.234
213.859,30
10.286.141
6.261.734
4.024.407
24
2
30/06/2024
02/08/2020
FC Kabenhavn premio CL 20/21
500.000
116.246
383.754
127.801
12.915,14
487.085
244.048
243.037
24
2
30/06/2024
22/08/2019
Gliwicki
2.000.000
764.374
1.235.626
411.499
755.355
1.244.645
1.175.874
68.771
24
2
30/06/2024
22/08/2019
Intermediazione
150.000
57.328
92.672
30.862
56.652
93.348
88.191
5.158
24
2
30/06/2024
03/02/2020
Intermediazione
2.000.000
499.658
1.500.342
499.658
2.000.000
999.316
1.000.684
24
2
30/06/2024
13/08/2021
West Ham
3.000.000
915.399
3.000.000
915.399
2.084.601
24
2
30/06/2025
01/07/2017
Kv Oostende
5.500.000
4.399.096
1.100.904
490.918
5.500.000
4.890.015
609.985
26
3
30/06/2025
26/08/2016
F.K Atlantas
1.350.000
1.136.202
213.798
97.992
1.350.000
1.234.194
115.806
22
3
30/06/2025
18/09/2020
US Salernitana
104.304
20.646
83.658
20.900
104.304
41.546
62.758
24
3
30/06/2025
23/01/2021
US Salernitana - premi
12.355.522
1.442.050
10.913.472
2.726.500
12.355.522
4.168.551
8.186.971
24
3
30/06/2025
15/09/2020
Fenerbahce
18.352.192
3.021.973
15.330.219
3.829.931
3.859.792,82
14.492.399
6.851.905
7.640.494
26
3
30/06/2025
15/09/2020
Intermediazione
1.477.671
243.322
1.234.350
308.376
310.780,60
1.166.891
551.698
615.193
26
3
30/06/2025
01/10/2020
Spal + premio 22/23
7.432.665
1.166.581
6.266.084
1.565.449
7.432.665
2.732.030
4.700.635
24
3
30/06/2025
01/10/2020
Intermediazione
500.000
78.477
421.523
105.309
500.000
183.785
316.215
24
3
30/06/2025
30/08/2016
Liverpool
4.000.000
3.057.209
942.791
235.536
4.000.000
3.292.745
707.255
26
3
30/06/2025
10/08/2018
indennità di formazione
400.000
236.265
163.735
72.476
400.000
308.741
91.259
19
3
30/06/2025
10/08/2018
Intermediazione
600.000
354.398
245.602
108.714
600.000
463.112
136.888
19
3
30/06/2026
25/08/2021
FC Girondins de Bordeaux
7.118.835
1.242.780
7.118.835
1.242.780
5.876.055
26
4
30/06/2026
31/01/2022
F.C. Chukaricki
2.976.420
277.134
2.976.420
277.134
2.699.286
22
4
30/06/2027
01/07/2015
Intermediazione
500.000
443.619
56.381
52.871
500.000
496.490
3.510
26
5
123.335.660
56.261.084
67.074.575
13.770.477
34.550.000
21.733.756
6.537.822
-
-
20.758.035
110.150.299
66.537.516
43.612.782
30/06/2023
31/08/2016
GSD Nuova Tor Tre Teste
5.000
5.000
-
-
5.000
5.000
-
19
1
30/06/2023
13.000
13.000
-
16
1
Durata Scadenza
Contratto
Contratto
data
30/06/2022
15/07/2019
30/06/2023
31/01/2020
30/06/2023
31/01/2020
30/06/2024
11/07/2019
30/06/2024
11/07/2019
30/06/2024
30/06/2020
30/06/2024
11/07/2019
30/06/2025
11/07/2018
30/06/2025
08/12/2018
30/06/2025
19/09/2019
30/06/2025
02/08/2020
30/06/2025
31/08/2021
30/06/2025
31/08/2021
30/06/2026
26/07/2016
30/06/2026
26/07/2016
30/06/2026
20/09/2018
30/06/2026
19/09/2019
30/06/2026
01/10/2018
30/06/2027
30/06/2022
30/06/2027
30/06/2022
30/06/2027
30/06/2022
30/06/2022
26/08/2016
30/06/2022
26/08/2016
30/06/2022
31/08/2017
30/06/2022
31/08/2017
30/06/2022
17/07/2017
30/06/2022
17/07/2017
30/06/2022
02/05/2019
30/06/2022
18/07/2016
30/06/2022
01/08/2017
30/06/2022
09/08/2012
30/06/2023
27/08/2020
30/06/2023
25/06/2018
30/06/2023
03/08/2018
30/06/2023
31/01/2019
30/06/2023
31/01/2019
30/06/2023
29/08/2019
30/06/2023
01/07/2019
30/06/2023
01/07/2019
30/06/2023
04/08/2021
30/06/2024
04/08/2015
30/06/2024
09/01/2016
provenienza
società
1
Chievo Verona
US Salernitana
US Salernitana
Spal
Spal - premio 19/20-20/21
Spal - premio 21/22
Intermediazione
US Sassuolo
US Sassuolo - premio 18/19
US Sassuolo - premio EL 19/20
US Sassuolo - premio CL 20/21
Hellas Verona FC
Intermediazione
Siviglia
Intermediazione
Siviglia - premio
Siviglia - premio
Intermediazione
Hellas Verona FC
Hellas Verona FC- Premio
Hellas Verona FC- Premio
ITUANO F.C.
Intermediazione
Intermediazione
Indennità di formazione
Liverpool
Intermediazione
Intermediazione
Kv Oostende
Espanyol
-
AC Milan
Betis Siviglia
Intermediazione
US Salernitana
Intermediazione
Rieti
indennità di formazione
Intermediazione
indennità di formazione
krc gnk
krc gnk (premio)
destinazione
data
società
2
3
30/08/2021
Geona Cricket and FC Spa
31/08/2021
Svincolato
lordo
4
5
500.000
2.540.000
530.000
11.000.000
2.500.000
1.500.000
250.000
9.981.282
500.000
500.000
991.728
8.900.000
700.000
150.000
150.000
1.000.000
41.693.010
750.000
100.000
50.000
252.500
5.164.041
675.000
960.000
4.000.000
2.500.000
1
-
7.487.926
400.000
3.000.000
80.000
68.016
333.863
2.000.000
4.991.958
1.000.000
valori inizio periodo
f.do ammort.
6
331.175
1.487.673
219.486
4.361.233
991.189
374.743
99.119
5.569.386
258.622
209.038
241.811
6.392.064
502.747
80.019
61.556
530.049
21.709.913
672.414
89.655
44.170
223.060
4.517.343
590.469
656.208
3.493.070
2.264.862
-
-
4.491.662
236.905
1.639.354
43.716
62.263
166.932
999.772
3.850.642
716.286
netto
7
168.825
1.052.327
310.514
6.638.767
1.508.811
1.125.257
150.881
4.411.896
241.378
290.962
749.917
2.507.936
197.253
69.981
88.444
469.951
19.983.098
77.586
10.345
5.830
29.440
646.698
84.531
303.792
506.930
235.138
-
-
2.996.264
163.095
1.360.646
36.284
5.753
166.932
1.000.228
1.141.316
283.714
variazione valori di periodo
acquisti
8
6.905.603
200.000
6.774.893
468.596
468.596
14.817.688
178.014
cessioni
9
2.000.000
Amm.ti
10
168.825
526.163
155.257
2.210.903
502.478
374.743
50.248
1.102.219
60.303
72.691
187.351
1.495.638
43.317
501.312
39.429
13.989
17.679
93.939
-
-
-
7.616.484
77.586
10.345
5.830
29.440
646.698
84.531
303.792
506.930
39.941
-
-
1.498.132
81.548
680.323
18.142
5.753
83.466
500.114
84.524
380.092
94.485
effetti economici di periodo
svalutazioni
11
128.459
128.459
67.472
659.820
17.595
83.466
500.114
minusvalenze
Rettifica
12
-
-
plusvalenze
13
-
1.786.311
lordo
14 (5+8)
500.000
2.540.000
401.541
11.000.000
2.500.000
1.500.000
250.000
9.981.282
500.000
500.000
991.728
6.905.603
200.000
8.900.000
700.000
150.000
150.000
1.000.000
6.774.893
468.596
468.596
56.382.239
750.000
100.000
50.000
252.500
5.164.041
675.000
960.000
4.000.000
-
1
-
7.487.926
332.528
2.340.180
62.405
-
250.397
1.499.886
178.014
4.991.958
1.000.000
valori di fine periodo
f.do amm.to
15 (6+10)
500.000
2.013.837
374.743
6.572.137
1.493.667
749.487
149.367
6.671.605
318.925
281.729
429.162
1.495.638
43.317
6.893.377
542.176
94.007
79.235
623.988
-
-
-
29.326.396
750.000
100.000
50.000
252.500
5.164.041
675.000
960.000
4.000.000
-
-
-
5.989.794
318.452
2.319.677
61.858
-
250.397
1.499.886
84.524
4.230.734
810.771
netto
età
16 (14-15-11-12-9)
-
20
526.163
26
26.798
17
4.427.863
27
1.006.333
27
750.513
27
100.633
27
3.309.677
31
181.075
31
218.271
31
562.566
31
5.409.965
27
156.683
27
2.006.623
29
157.824
29
55.993
29
70.765
29
376.012
29
6.774.893
20
468.596
20
468.596
20
27.055.843
-
22
-
22
-
21
-
21
-
32
-
32
-
32
-
25
-
30
-
24
-
30
1.498.132
25
14.075
19
20.503
24
547
24
-
24
-
24
-
24
93.489
24
761.225
24
189.229
24
30/06/2023
31/01/2020
Us Salernitana
3.030.000
1.254.799
1.775.201
887.600
3.030.000
2.142.400
887.600
17
1
03/01/2018 AS Ostiamare 13.000 13.000 - -

PROSPETTO COMPENSI SOCIETA' DI REVISIONE

Società
S.S. Lazio S.p.A.

ATTESTAZIONE DIRIGENTE PREPOSTO

Attestazione del bilancio di esercizio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Dott. Claudio Lotito e Dott. Marco Cavaliere della S.S. Lazio S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso del periodo 01 luglio 2021 – 30 giugno 2022.
    1. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
  4. Si attesta, inoltre, che:

  5. 3.1. il bilancio consolidato:

    • a) è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2. La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Data 21 settembre 2022

Il Presidente del Consiglio di Gestione Firma dirigente preposto alla

redazione dei documenti contabili societari

Dr. Claudio Lotito Dr. Marco Cavaliere

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