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S.S. Lazio

Annual Report Oct 6, 2023

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Annual Report

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RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 30 GIUGNO 2023

S.S. LAZIO S.p.A.

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 30 GIUGNO 2023

Sede Legale: Via S. Cornelia, 1000 – 00060 – Formello (Roma) Capitale Sociale: Euro 40.643.346,60 i.v. Iscr. al Registro delle Imprese e Codice Fiscale: 80109710584 Durata della Società: fino al 31 dicembre 2100 Partita IVA: 02124651007

Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Lazio Events s.r.l.

INDICE

Organi Sociali e Società di Revisione 3
--------------------------------------- ---

PARTE I: BILANCIO DI ESERCIZIO S.S. LAZIO

Informazioni sulla gestione 4
Prospetti Contabili 24
Note esplicative 33
PARTE II: BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO
S.S. LAZIO
Informazioni sulla gestione 85
Prospetti Contabili 95
Note esplicative 104
PARTE III:
Prospetto delle movimentazioni dei diritti
Pluriennali alle prestazioni dei tesserati
161
Attestazione Dirigente preposto 165

Prospetto compensi società di revisione 163

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 30 GIUGNO 2023

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Sorveglianza

Dal 28 ottobre 2022 sino all'approvazione del bilancio 2024/2025
Presidente Alberto Incollingo
Vice Presidente Fabio Bassan
Consiglieri Vincenzo Sanguigni
Silvia Venturini
Monica Squintu

Consiglio di Gestione

Dal 28 ottobre 2022 sino all'approvazione del bilancio 2024/2025

Presidente Claudio Lotito

Consiglieri Marco Moschini

Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. (*)

(*) nominata dall'assemblea degli azionisti per gli esercizi 2018/2019 – 2026/2027

S.S. LAZIO S.p.A. PARTE I: RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2023

Signori Azionisti,

la Società al 30 giugno 2023 presenta un risultato netto negativo di Euro 30,89 milioni.

Nel prosieguo della relazione saranno esaminati i principali aspetti economici e patrimoniali dell'esercizio chiuso al 30/06/2023.

Risultati reddituali

fonte
prospetti
01/07/2022
30/06/2023
01/07/2021
30/06/2022
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
32,33,34,35,36 Valore della produzione 127,75 100,0% 112,55 100,0%
37,38,39,41 Costi operativi al netto
ammortamenti, svalutazioni,
accantonamenti e TFR
(136,17) -106,6% (122,90) -109,2%
Risultato operativo lordo (8,43) -6,6% (10,36) -9,2%
42 Ammort. svalutazioni e
accantonamenti
(30,57) -23,9% (41,65) -37,0%
43 Proventi da cessione definitive e
temporanee contratti calciatori
4,95 3,9% 25,88 23,0%
40 Oneri da cessione/risoluzione contratti
calciatori
(1,48) -1,2% 0,00 0,0%
Risultato operativo netto dopo i
proventi netti da cess. contratti
calciat.
(35,53) -27,8% (26,12) -23,2%
44 Proventi ed oneri da partecipazioni 9,57 7,5% 6,65 5,9%
45;46 Proventi ed Oneri finanziari netti (4,28) -3,3% (1,71) -1,5%
Utile lordo ante imposte (30,24) -23,7% (21,18) -18,8%
47;48 Imposte sul reddito (0,65) -0,5% (1,17) -1,0%
Utile (Perdita) netto d'esercizio (30,89) -24,2% (22,36) -19,9%

Conto Economico Riclassificato

Il giro di affari si attesta a Euro 127,75 milioni con un incremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 15,20 milioni. Tale variazione è dipesa in prevalenza dai maggiori introiti rivenienti dal secondo posto in campionato, per diritti televisivi e diritti non audiovisivi, e da stadio.

Il valore della produzione al 30 giugno 2023 è costituito da ricavi da gare per Euro 18,47, diritti TV ed altre Concessioni per Euro 97,49 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità e royalties per Euro 7,90 milioni ed altri ricavi e proventi per Euro 3,89 milioni.

I costi operativi al netto di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti sono pari a Euro 136,17 milioni e sono incrementati rispetto alla stagione precedente, di Euro 13,27 milioni, in gran parte per l'incremento dei costi del personale.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione (in Euro milioni):

01/07/22 01/07/21 Diff.%le
30/06/23 30/06/22
Costi per il personale 108,25 97,14 11,43
Altri costi di gestione 27,52 25,40 8,32
Totale Costi Operativi al netto ammortamenti,
svalutazioni, accantonamenti e TFR
135,77 122,54 10,79
TFR 0,41 0,36 12,61
Totale Costi Operativi al netto ammortamenti,
svalutazioni e accantonamenti
136,17 122,90 10,79
Ammortamento diritti prestazioni 28,46 31,95 (10,93)
Altri ammortamenti e accantonamenti 2,12 9,70 (78,16)
Sub totale Ammor.ti ed Accantonamenti 30,57 41,65 (26,59)
Totale costi operativi 166,75 164,55 1,33

Il costo del personale si è incrementato per i maggiori premi individuali e collettivi maturati per i migliori risultati sportivi ottenuti.

La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, in prevalenza, all'aumento dei costi sportivi di intermediazione.

Gli Oneri finanziari Netti presentano un incremento generato dalla lievitazione del tasso legale applicato sugli interessi relativi alla transazione tributaria e dei tassi praticati dalla società di factoring.

Situazione patrimoniale finanziaria

fonte
prospetti
30/06/2023 30/06/2022
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
1;2;3;4;5;6;7 Immobilizzazioni Nette 229,52 245,72% 233,49 212,19%
11,12,13,14,15;27,28,29,30,31 Capitale Circolante Netto (72,87) -78,02% (102,19) -87,04%
7,8,9;19,20,21,22,24 Altre Passività nette non correnti (61,84) -66,20% (12,65) -10,78%
23 Fondo TFR (1,41) -1,50% (1,26) -1,15%
Capitale Investito Netto 93,41 100,00% 117,40 100,00%
finanziato da:
17 Patrimonio Netto 27,76 29,72% 58,64 53,30%
15;17;23;24.1;27.1 Indebitamento Finanziario Netto 65,64 70,28% 58,75 50,04%
Tot. Fonti di Finanziamento 93,41 100,00% 117,40 100,00%

Stato patrimoniale Riclassificato

Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 229,52 milioni con un decremento di Euro 3,97 milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2022; tale riduzione è dipesa soprattutto degli ammortamenti di periodo, al netto degli acquisti/vendite dei diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso dell'esercizio.

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 69,52 milioni, così come indicato nella tabella allegata in appendice. Le tabelle seguenti, in migliaia di Euro ed al lordo delle attualizzazioni, evidenziano per le principali operazioni di acquisto e vendite perfezionate nel periodo, il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione, ed i prezzi di vendita con eventuali plusvalenze o minusvalenze:

Calciatore Società di Provenienza Valore contrattuale Età Anni
contratto
Maximiano Granada Club de Futebol 10.524 24 5
Casale Hellas Verona FC 8.000 25 5
Marcos Antonio FC Shakhtar Donetsk 7.700 23 5
Gila Real Madrid FC 6.508 22 5
Provedel Hellas Verona FC 2.550 29 5
Vecino ---- 1.200 31 3
Gonzales FC Celaya 1.105 20 3
Totale --- 37.587 --- ---

Acquisti (importi in Euro migliaia)

Cessioni (importi in

Euro migliaia)
Calciatore Società di destinazione Prezzo di vendita plusvalenza /
minusvalenza
realizzata
Età
Vavro FC Kabenhavn 4.653 27 336
Acerbi Fc Internazionale Milano 4.000 35 1.089
Escalante Cádiz CF 2.142 30 1.606
Kiyine Oud-Heverlee Leuven 1.700 25 989
Totale --- 7.842 4.020

L'attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle imposte differite attive e dei risconti attivi, è pari a Euro 60,57 milioni al 30 giugno 2023 con un incremento di Euro 4,90 milioni rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è generata soprattutto dall'aumento dei crediti verso enti specifici per le cessioni di diritti alle prestazioni sportive e dei crediti commerciali.

Il Patrimonio Netto è positivo per Euro 27,76 milioni.

I fondi iscritti tra le passività non correnti, al netto del fondo per benefici ai dipendenti, ammontano ad Euro 4,33 milioni con un decremento netto rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 1,66 milioni. La variazione è dovuta in gran parte alla riclassifica a debito tributario della stima delle ritenute su lavoro dipendente per il venire meno del beneficio fiscale del decreto Impatriati sulle retribuzioni di un calciatore. L'importo maggiore dei fondi è costituito dalle imposte differite per Euro 3,53 milioni.

Il fondo per benefici ai dipendenti (ex TFR) pari a Euro 1,41 milioni registra, rispetto al 30 giugno 2022, un incremento di Euro 0,14 milioni.

I Debiti, al netto dell'esposizione finanziaria, dei risconti passivi e dei fondi, sono pari Euro 218,41 milioni; al netto anche del debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l'importo si riduce a Euro 200,35 milioni con un incremento a parità di perimetro di analisi, di Euro 34,00 milioni rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è stata generata, in prevalenza, dall'aumento degli Acconti ricevuti sui ricavi da licenza per le stagioni 23/24 e 24/25, dei Debiti verso tesserati, conseguenza dei maggiori premi individuali e collettivi maturati per i migliori risultati sportivi, dei debiti verso enti specifici, a seguito della campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive, e dei debiti tributari per la nuova rateizzazione di 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre 2022 (Euro 6,07 milioni).

L'indebitamento finanziario netto risulta negativo per Euro 65,64 milioni con un incremento di Euro 6,89 milioni, rispetto al 30 giugno 2022, dovuto all'aumento del debito di conto corrispondenza verso la controllata SS Lazio M&C S.p.A. e delle linee di finanziamento autoliquidanti.

Le informazioni patrimoniali e finanziarie riportate nelle tabelle seguenti vengono indicate anche ai sensi della raccomandazione consob n. 2080535 del 9 dicembre 2002.

Indicatori Alternativi di Perfomance (IAP)

Ai sensi dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance si evidenziano di seguito le definizioni di tali indicatori.

  • Capitale investito netto: è un indicatore della struttura patrimoniale ed è calcolato come differenza tra le attività non correnti nette ed il circolante netto ed il fondo TFR.
  • Indebitamento finanziario netto: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria e corrisponde alla differenza tra le passività, sia a breve sia a lungo termine, e le attività finanziarie prontamente liquidabili incluse le disponibilità liquide.
  • Risultato operativo netto dopo i proventi da cessione calciatori: come risulta dal prospetto del conto economico riclassificato, rappresenta il saldo netto tra valore della produzione e costi operativi, ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti, proventi e oneri da cessione definitiva e temporanea dei contratti calciatori.

Altre informazioni

INDICATORI DI SINTESI 30/06/23 30/06/22
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (201,76) (174,85)
-in percentuale 12,10% 25,95%
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (74,78) (73,80)
-in percentuale 67,42% 70,66%
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
- Totale (65,64) (58,76)
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO COMPLESSIVO 1063,29% 450,18%
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 236,43% 100,19%
MARGINE DI DISPONIBILITA
-in valore assoluto (121,00) (121,93)
-in percentuale 28,08% 25,17%
CASH FLOW
- variazione cash flow nel periodo (0,37) (0,64)
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 29,32 24,45
INDICATORI DI SINTESI 01/07/22 01/07/21
30/06/23 30/06/22
ROE NETTO -111,26% -38,10%
ROE LORDO -108,91% -36,11%
7ROI -18,07% -13,33%
ROS -27,74% -23,03%

Personale ed organizzazione

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Contenzioso Civile

La Lazio è parte, attiva e passiva, in alcuni procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione, aventi ad oggetto alcuni rapporti commerciali e, in particolare: rapporti con tesserati, ex dipendenti, procuratori, fornitori e consulenti. Trattandosi di procedimenti relativi a rapporti dei quali la Società ha già contabilizzato gli effetti economici e patrimoniali, la Società ragionevolmente ritiene che, dall'esito degli stessi, non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Passività potenziali

Nel mese di gennaio 2020 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa una citazione dalla Pluriel Limited per l'importo di Euro 3.287 migliaia quale somma risultante dalla differenza tra il compenso di Euro 3.750 migliaia dovuto nella Stagione Sportiva 2013/2014 e quello di Euro 463 migliaia percepito per il periodo 01.07.13-14.08.13, sul presupposto della responsabilità della Lazio nella risoluzione del contratto con il calciatore Zarate. La causa ha avuto esito positivo per la società nel primo grado di giudizio. La controparte ha promosso ricorso in appello e la relativa udienza è fissata per il 15 novembre 2023.

Dal mese di dicembre 2019 la Società ha ricevuto alcune diffide al pagamento con cui Polizia Roma Capitale intimava al pagamento di somme per euro 1.609 migliaia per i costi sostenuti per i servizi di polizia svolti in occasione delle partite casalinghe.

La Società ha proposto un giudizio dinanzi al Tribunale di Roma al fine di accertare l'infondatezza della pretesa del Comune. Successivamente è arrivata l'ingiunzione che la Società ha provveduto ad impugnare. Si segnala che in primo grado la Società è risultata soccombente.

La Società, supportata dal parere dei propri consulenti, non ha effettuato accantonamenti in quanto il rischio non è ritenuto probabile, anche in considerazione di analoga controversia con ATAC che si è risolta con esito favorevole per la Società.

Problematiche di natura fiscale

Cartelle Esattoriali

Nel corso delle stagioni 2003/2004 e 2004/2005 sono state notificate tre cartelle esattoriali per un valore complessivo di Euro 148,81 milioni in relazione agli importi dovuti per Irpef (quota capitale, interessi e sanzioni) e IVA (quota capitale, interessi e sanzioni) relativi agli anni 2002, 2003, 2004 e 2005 (sino al 21 marzo 2005). Tali importi sono stati inseriti nella transazione tributaria e pertanto sono sospesi.

Imposta di pubblicità

In merito alla pretesa, da parte del Comune di Roma, dell'imposta sulle esposizioni pubblicitarie all'interno dello stadio Olimpico per gli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, solo per l'annualità 2003 (Euro 0,12 milioni) è stato rigettato il ricorso della SS Lazio S.p.A., tutte gli altri sono accolti direttamente in Commissione Tributaria Provinciale o successivamente in Commissione Tributaria Regionale

In data 29 maggio 2012 S.S. Lazio S.p.A. ha presentato al Comune di Roma ed all'Avvocatura di Stato istanza di sgravio per l'annualità 2003, essendo le decisioni degli organi competenti contraddittorie tra loro e, quindi, oggetto di revoca.

La società per gli anni 2004, 2005 e 2006 ha provveduto ad effettuare accantonamenti e si è avvalsa dell'istituto della Definizione agevolata delle controversie tributarie (commi 186 - 205 dell'articolo 1 della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022).

Istanza di Transazione

In data 20 maggio 2005 la S.S. Lazio S.p.A. ha sottoscritto con l'Agenzia delle Entrate l'atto di transazione relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni) di cui alle cartelle del paragrafo precedente. La transazione ha previsto i seguenti termini di pagamento:

  • una prima rata di Euro 5,67 milioni, pagata contestualmente alla sottoscrizione della transazione, unitamente all'ulteriore importo di Euro 2,39 milioni, relativo alle addizionali regionali, comunali e alle sanzioni;
  • n. 24 rate dell'importo di Euro 5,65 milioni cadauna, da pagarsi con cadenza annuale il 1° aprile di ogni anno a partire dal 2006 (si segnala che le prime diciotto sono state pagate entro i termini richiesti);
  • una rata aggiuntiva unica di Euro 5,23 milioni già pagata.

Tutti gli importi delle rate sopra indicate sono inclusivi degli interessi nella misura legale e delle sanzioni, ove dovute. Si segnala che tali importi sono garantiti dalla cessione pro-solvendo dei crediti rivenienti dagli incassi da biglietteria. Sulla base di quanto previsto dai piani societari, la Società è in grado di far fronte agli impegni finanziari derivanti dalla dilazione concessa dal fisco, come fino ad oggi vi ha fatto fronte, anche talvolta, in largo anticipo rispetto alle scadenze stabilite.

Avvisi di accertamento 2013 – 2014

Nel mese di novembre 2019 è stato notificato alla S.S. Lazio S.p.A. un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, in linea con il PVC già ricevuto nel mese di dicembre 2018, avente ad oggetto il trattamento tributario delle plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, dei costi dei procuratori sportivi e dell'applicabilità dell'IVA su una specifica operazione. La società, che aveva già provveduto ad accantonare le relative passività sulle fattispecie ritenute probabili già nell'esercizio 2019/2020, ha ottenuto apposita rateizzazione nel febbraio del 2022. Nel mese di febbraio 2023 la Società ha presentato domanda per avvalersi dell'istituto della Definizione agevolata dei carichi affidati all'agente della riscossione (commi da 231 a 251 dell'articolo 1 della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022) contabilizzando il relativo risparmio al 30 giugno 2023.

Avvisi di accertamento 2014 – 2015

Nel mese di maggio 2021 sono stati notificati alla S.S. Lazio S.p.A. due avvisi di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, aventi ad oggetto il trattamento tributario dei costi dei procuratori sportivi. La Società si avvarrà dell'istituto della Definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti (commi 186 a 202 dell'articolo 1 della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022) ed ha accantonato i relativi importi al 30 giugno 2023.

Attività di ricerca e sviluppo

La Società non persegue progetti inerenti l'attività di ricerca e sviluppo al 30/06/2023.

Azioni proprie o di Società controllanti

Nel periodo la Società non ha acquistato né alienato azioni proprie o di Società controllanti neanche per il tramite di società fiduciarie o interposta persona. Al 30 giugno 2023 la Società non possiede azioni proprie né azioni di Società controllanti.

Rapporti con le parti Correlate

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Partecipazioni detenute da Amministratori, Consiglieri di Sorveglianza, Direttori Generali nelle società del gruppo

Ai sensi dell'art. 79 del regolamento CONSOB in attuazione del D. Lgs. n. 58 del 24/02/98 pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. 165 del 17/07/98, la tabella seguente elenca nominativamente le partecipazioni detenute direttamente o indirettamente nelle Società.

Generalità Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni
Al 30/06/22 acquistate vendute Al 30/06/23
Claudio Lotito 45.408.929 45.408.929
(indirettamente)
Marco Moschini 0 0
Alberto Incollingo 0 0
Fabio Bassan 0 0
Vincenzo Sanguigni 0 0
Silvia Venturini 0 0
Monica Squintu 0 0
Mario Cicala 0 0
Totale 45.408.929 0 0 45.408.929

Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis C.C.

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Privacy: misure di tutela e garanzia

Le Società del Gruppo hanno provveduto negli adempimenti previsti.

Informazioni sull'adesione ai codici di comportamento

In riferimento alle informazioni di cui all'art. 89 bis del Regolamento agli Emittenti si segnala che le stesse sono reperibili sul sito internet della Società S.S. Lazio S.p.A..

Contesto Macroeconomico

Come previsto dalla raccomandazione ESMA 32-63-1277 "Implications of Russia's invasion of Ukraine on half-yearly financial reports" del 13 maggio 2022 e richiamato dalla raccomandazione SMA 32-63-1320 "European common enforcement priorities for 2022 annual financial reports" del 28 ottobre 2023 si riporta di seguito un aggiornamento al 30 giugno 2023 del contesto macroeconomico e dei principali effetti sulla Società della crisi in Ucraina.

Nell'esercizio la società ha operato in un contesto macroeconomico caratterizzato da una crescita inflazionistica a livello mondiale, in risposta alla quale le Banche Centrali hanno attuato politiche monetarie restrittive ed un forte rialzo dei tassi di interesse. Durante l'esercizio è altresì proseguito il

conflitto Russo-Ucraino, il cui principale effetto indiretto è stato, specialmente nel primo semestre dell'esercizio, un'eccezionale volatilità dei prezzi energetici rispetto al passato.

Con riferimento agli impatti sul business del conflitto in corso, si evidenzia che l'ambito di operatività della Società è principalmente domestico e la stessa intrattiene limitati rapporti commerciali con i Paesi coinvolti nel conflitto; pertanto, la società non ha registrato impatti diretti significativi sul proprio business.

Sostenibilità ambientale

Diventare sostenibili rappresenta un'urgenza per poter sopravvivere. L'intenzione della Società è quella di trattare temi ambientali con la massima serietà mirando a cambiamenti che siano concreti e a ridurre al minimo l'impatto ambientale. L'aspetto di comunicazione e il proprio ruolo di riferimento per tanti tifosi sono e saranno sfruttati per dare spazio alla sensibilizzazione e alla educazione sui temi quali i cambiamenti climatici e la perdita della biodiversità. Altro aspetto importante è l'ottimizzazione del consumo e del ciclo di vita dei prodotti, in particolare alimenti ed equipaggiamenti utilizzati nelle attività della società e della squadra.

A tale proposito la Società già da qualche anno ha sensibilizzato le aziende partner per l'utilizzo di materiali ecologici nel processo di produzione dei kit gara e di allenamento, ha avviato da tempo un progetto per abbattere gli sprechi alimentari durante le partite giocate presso lo Stadio Olimpico, mediante il recupero delle eccedenze alimentari delle Aree Ospitalità per poi ridistribuirle immediatamente agli enti caritatevoli, trasformando il cibo in eccesso da potenziale rifiuto a importante risorsa alimentare. Sempre a proposito di sostenibilità ambientale la Società è promotrice di un'altra associazione che, grazie ad un sistema evoluto di Bus Sharing, dà la possibilità ai tifosi di creare ed aggregare gruppi di tifosi e utilizzare dei pullman che partendo da punti snodo (dove viene lasciato il proprio singolo mezzo di trasporto) siti in 10 diverse zone della città, raggiungono lo Stadio Olimpico. In questo modo diventa comodo e semplice andare allo stadio e allo stesso tempo contribuire a ridurre sensibilmente le emissioni di carbonio.

In futuro la Società ha in programma di stringere partnership strategiche con altre associazioni sia per la raccolta di un quantitativo di spazzatura prefissato per ogni mille abbonati e sia, nell'attività del camminare e correre raccogliendo i rifiuti, per la pulizia dei viali dello stadio portando così benefici al corpo e all'ambiente.

Coerentemente con quanto indicato nel Public Statement ESMA 32-63-1320 del 28 ottobre 2022, la Società ha considerato i possibili impatti del cambiamento climatico e, dopo aver effettuato un'analisi dei possibili rischi derivanti dal cambiamento climatico, ha concluso che tali impatti non sono significativi, anche in considerazione del business in cui opera.

Informazioni ai sensi del IFRS 7

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Sedi secondarie

La società non dispone di sedi secondarie.

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 30 giugno 2023

Campagna trasferimenti

Successivamente al 30 giugno 2023 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati acquistati a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive di tre giocatori per un costo complessivo di Euro 30,07 milioni, Iva esclusa, e premi di Euro 6,93 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati acquistati a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori per un costo complessivo di Euro 1,05 milioni, Iva esclusa, con obblighi di riscatto e premi per un complessivo di Euro 38,00 milioni, per tre dei quattro, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 40,00 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 4,73 milioni, e premi di Euro 1,13 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 8,58 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 1,32 milioni, a seguito della realizzazione della condizione obbligatoria prevista nel contratto di cessione temporanea;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori a titolo temporaneo per un prezzo di cessione di Euro 1,8 milioni ed un risparmio di retribuzioni di Euro 4,91 milioni.

L'impegno verso società italiane è garantito secondo le modalità stabilite dalla F.I.G.C.. L'impegno verso società estere è garantito secondo le modalità contrattuali.

Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale

La partecipazione alla Champions League 23/24, i proventi realizzati dalla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori nella prima sessione della stagione in corso, il surplus finanziario della campagna trasferimenti estiva dei diritti alle prestazioni sportive, il prosieguo nel percorso di ristrutturazione della rosa della prima squadra, ai fini del rispetto di quanto previsto per le prossime stagioni dalla UEFA (New Financial Sustainability Regulations), ed il ricorso a forme di autofinanziamento liquidanti lasciano ragionevolmente presumere il conseguimento, nel breve-medio termine, dell'equilibrio economico-finanziario. Ulteriori azioni perseguibili si incentrano sulla valorizzazione di assets aziendali e dei plusvalori latenti sulla base della differenza tra le correnti quotazioni di mercato della rosa della prima squadra, riscontrabili da fonti indipendenti, ed i valori d'iscrizione in bilancio dei relativi diritti alle prestazioni sportive.

RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI REDATTA AI SENSI DELL'ART. 123-bis del TUF

  • Esercizio chiuso al 30 giugno 2023
  • Approvata nella riunione del Consiglio di Gestione del 21 settembre 2023

1. PROFILO DELL'EMITTENTE

La S.S. LAZIO S.p.A. ha adottato il "sistema dualistico" (con delibera dell'Assemblea Straordinaria del 13 ottobre 2004): in pari data è stato istituito un "Consiglio di Gestione" e un "Consiglio di Sorveglianza", le cui competenze e funzioni sono rispettivamente fissate dalla legge e dalle vigenti norme statutarie.

La S.S. LAZIO S.p.A. rientra nella definizione di PMI ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera w-quater.1), del TUF e dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti Consob e come da pubblicazione sul sito Consob reperibile al link https://www.consob.it/web/area-pubblica/emittenti-quotati-pmi. Di seguito i dati

aggiornati al 30.06.2022 relativi alla capitalizzazione (Euro 68.754.994,67) e fatturato (Euro 138.432.922).

2) INFORMAZIONI sugli ASSETTI PROPRIETARI (ex art. 123-bis, comma 1,TUF) alla data del 21 settembre 2023

a) Struttura del capitale sociale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera a), TUF)

Il capitale sociale della S.S. Lazio S.p.A. sottoscritto e versato ammonta ad Euro 40.643.346,60 suddiviso in n. 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di euro 0,60 cadauna; non esistono titoli non negoziati su mercati regolamentati; non esistono altre categorie di azioni oltre a quelle ordinarie.

b) restrizioni al trasferimento di titoli (ex art. 123-bis, comma 1, lettera b), TUF)

Non sono previste restrizioni al libero trasferimento di titoli.

c) Partecipazioni rilevanti nel capitale (ex art. 123-bis, comma 1, lettera c), TUF)

Non risultano altre partecipazioni rilevanti nel capitale oltre quelle oggetto delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'Art. 120 del TUF e, pertanto, l'unico azionista titolare di una partecipazione superiore al 2% del capitale sociale è LAZIO EVENTS S.r.l., titolare di n. 45.408.929 azioni ordinarie corrispondenti al 67,035% del capitale sociale.

d) Titoli che conferiscono diritti speciali (ex art. 123-bis, comma 1, lettera d), TUF)

Non esistono titoli che conferiscono diritti speciali di controllo.

e) Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei diritti di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera d), TUF)

Non esistono meccanismi di esercizio dei diritti di voto diversi da quelli statutariamente previsti, né esistono meccanismi riservati a speciali categorie di azionisti quali i dipendenti;

f) Restrizioni al diritto di voto (ex art. 123-bis, comma 1, lettera f), TUF)

Non esistono restrizioni o limitazioni quantitative al diritto di voto, né sussistono forme di diversificazione fra diritti di voto e diritti finanziari.

g) Accordi tra azionisti (ex art. 123-bis, comma 1, lettera g), TUF)

Non risultano comunicati alla Società eventuali accordi ai sensi dell'articolo 122 del TUF.

h) Clausole di change of control (ex art. 123-bis, comma 1, lettera h), TUF)e disposizioni statutarie in materia di OPA (ex artt. 104, comma 1-ter 104-bis comma1)

Non esistono accordi significativi dei quali la società o sue controllate siano parti e che acquistano efficacia, sono modificati o si estinguono in caso di cambiamento di controllo della società.

i) Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie (ex art. 123-bis, comma 1, lettera m), TUF)

Non esistono deleghe rilasciate per gli aumenti di capitale ai sensi dell' articolo 2443 del codice civile, né autorizzazioni all'acquisto di azioni proprie.

l) Attività di direzione e coordinamento (ex art. 2497 e ss. c.c.)

La S.S. Lazio S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di LAZIO EVENTS S.r.l..

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Si precisa che:

  • le informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma primo, lettera i) ("gli accordi tra le società e gli amministratori …. che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o se il loro rapporto di lavoro cessa a seguito di un'offerta pubblica di acquisto") sono contenute anche nella relazione sulla remunerazione che sarà pubblicata ai sensi dell'art. 123-ter del TUF. In ogni caso, non esistono accordi tra la società e i componenti del consiglio di gestione e/o di sorveglianza, che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa o cessazione dell'incarico a seguito di un'offerta pubblica di acquisto;

  • in merito alle informazioni richieste dall'articolo 123-bis, comma primo, lettera l) ("le norme applicabili alla nomina e alla sostituzione degli amministratori …..nonchè alla modifica dello statuto, se diverse da quelle legislative e regolamentari applicabili in via suppletiva") si fa presente che la nomina e la sostituzione degli amministratori e dei componenti del Consiglio di Sorveglianza, nonché le modifiche dello statuto sono regolate in conformità alle norme legislative e regolamentari in vigore.

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3. COMPLIANCE (ex art. 123-bis, comma 2, lettera a) TUF)

La Società ha adottato il Codice di Corporate Governance (il cui testo, confermato nella riunione del Consiglio di Gestione del 21/09/2023, è pubblicato nella sezione Investor Relator del sito www.sslazio.it - https://proxy-mediasslazio.secure2.footprint.net/vimages/17314f935756b97e/Codice_Corporate_Governance_SS_LAZI O_2022.pdf) redatto -per quanto compatibile con il modello di governance adottato con le proprie specifiche caratteristiche dimensionali- in ottemperanza alle raccomandazioni e linee guida contenute nel Codice di Autodisciplina emanato dal Comitato per la Corporate Governance nel luglio 2018 e nel gennaio 2020.

Il Codice di autodisciplina, nella sua vigente formulazione, stabilisce:

  • i poteri e le competenze del Consiglio di Gestione e del suo Presidente;
  • le modalità ed i termini con i quali i componenti muniti di deleghe riferiscono al Consiglio;
  • il ruolo del Consiglio di Sorveglianza e del suo Presidente;
  • i poteri e le competenze del Presidente del Consiglio di Gestione;
  • il ruolo del Consiglio di Sorveglianza in relazione al sistema di controllo interno;

Il Consiglio di Gestione nella seduta del 21 settembre 2023 ha confermato il testo del Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing approvato da ultimo nella seduta del 22 settembre 2016 e pubblicato nella sezione Investor Relator del sito www.sslazio.it - https://proxy-mediasslazio.secure2.footprint.net/vimages/17314f935756b87a/All.-B-Rel.-Gov.-Soc.--2017---CODICE-INTERNAL-DEALING-2017.pdf

Il Codice disciplina, con efficacia cogente, gli obblighi informativi che i "Soggetti Rilevanti" e le "Persone Strettamente Legate" ai Soggetti Rilevanti sono tenuti a rispettare in relazione alle "Operazioni Rilevanti" aventi a oggetto "Strumenti Finanziari", nonché gli obblighi cui i Soggetti Rilevanti e la società sono tenuti nei confronti di Consob e del mercato relativamente alle suddette Operazioni Rilevanti.

Il Codice è stato redatto in ottemperanza a quanto previsto:

  • (i) dall'Articolo 19 del Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 16 aprile 2014, n. 596/2014 (di seguito, il "Regolamento MAR),
  • (ii) dal Regolamento delegato della Commissione Europea del 17 dicembre 2015, n. 2016/522 (di seguito, il "Regolamento Delegato 522"),
  • (iii) dal Regolamento delegato della Commissione Europea del 10 marzo 2016, n. 2016/523 (il "Regolamento Delegato 523");
  • (iv) dall'art. 114, comma 7, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUF");
  • (v) dagli articoli 152-sexies e seguenti del Regolamento adottato con delibera della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (la "Consob") n. 11971 del 14 maggio 1999 in materia di emittenti, come successivamente modificato (il "Regolamento Emittenti");
  • (vi) dall'ulteriore normativa in vigore.

Il Codice, in ottemperanza alla normativa applicabile, individua quali "Soggetti Rilevanti" della S.S. LAZIO S.p.A.:

  • i) i componenti in carica del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza della S.S. LAZIO S.p.A.;
  • ii) il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della S.S. LAZIO S.p.A.;
  • iii) i componenti degli organi di amministrazione e di controllo, i soggetti che svolgono funzioni di direzione e i dirigenti che abbiano regolare accesso a informazioni privilegiate e detengano il potere di adottare decisioni di gestione che possono incidere sull'evoluzione e sulle prospettive future in una società controllata, direttamente o indirettamente, dalla S.S. LAZIO S.p.A., se il valore contabile della partecipazione nella predetta società controllata rappresenta più del cinquanta per cento dell'attivo patrimoniale dell'emittente quotato, come risultante dall'ultimo bilancio approvato;
  • iv) le persone fisiche e/o giuridiche che, in ragione dell'esercizio di un'occupazione, di una professione o di una funzione, vengano a conoscenza di Informazioni privilegiate rilevanti ai fini dell'applicazione del presente Codice e della iscrizione nel Registro delle Persone aventi accesso alle Informazioni Privilegiate istituito ai sensi dell'art. 115-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni ed integrazioni,

e come "persone strettamente legate ai soggetti rilevanti", quelli individuati dalla normativa in vigore.

Non sono soggette agli obblighi di comunicazione di cui al presente Codice le operazioni il cui importo complessivo non raggiunga l'importo di Euro 5.000,00 (cinquemila) nell'arco di un anno civile o il diverso importo che fosse deliberato dalla competente autorità

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4. ORGANI SOCIALI e FUNZIONI

4.1) Modalità di nomina e composizione del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza

La nomina e la sostituzione dei componenti del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza sono regolate dalle vigenti disposizioni normative, regolamentari e statutarie.

4.2) Composizione degli organi di amministrazione e controllo

CONSIGLIO DI GESTIONE

(rif. Delibera CdS 28/10/2022)

Presidente – Dott. Claudio Lotito

Consigliere con deleghe – Dott. Marco Moschini

CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA

(rif. Delibera Assemblea Ordinaria 28/10/2022)

Presidente – Prof. Dott. Alberto Incollingo

Vice Presidente – Prof. Avv. Fabio Bassan

Consigliere – Prof. Dott. Vincenzo Sanguigni

Consigliere – Avv. Monica Squintu

Consigliere – Avv. Silvia Venturini

Le informazioni indicate negli articoli 144-octies e 144-novies, commi 1 e 1-bis, riferite ai candidati eletti sono riportate nella documentazione depositata in occasione della nomina dei medesimi da parte dell'Assemblea del 28/10/2022 sino all'approvazione del bilancio al 30/06/2025 e pubblicata al seguente link https://proxy-mediasslazio.secure2.footprint.net/vimages/17314f935756b971/CV_e_DICHIARAZIONI_CDS_n ominato_Assemblea_28102022.pdf

4.3) Politiche di diversità

Con il decreto legislativo 30 dicembre 2016 n. 254, è stata attuata nel nostro ordinamento la direttiva 2014/95/UE in materia di informazioni non finanziarie e di informazioni sulla diversità.

Con particolare riferimento alle politiche di diversità, l'art. 10 del D.Lgs. n. 254 del 2016 ha modificato l'art. 123-bis T.u.f. – "Relazione sul governo societario e gli assetti societari" – inserendo la lettera dbis). In applicazione della nuova disciplina si richiede alle società emittenti valori mobiliari di fornire una descrizione delle politiche in materia di diversità, applicate in relazione alla composizione degli organi di amministrazione, gestione e controllo, relativamente ad aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale.

Alla data di redazione della presente Relazione la Società, con riferimento all'organo di gestione e all'organo di controllo in carica, evidenzia in ogni caso che gli organi sociali (Consiglio di Gestione e Consiglio di Sorveglianza) sono stati nominati in data 28/10/2022 nel rispetto delle normative a tale data in vigore, e che i loro componenti rappresentano un mix di professionalità e competenze manageriali conformi ai requisiti previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti nonché alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina; inoltre gli stessi sono adeguati alle dimensioni e alle caratteristiche del settore e delle strategie dell'Emittente.

Aderendo alle prescrizioni contenute nel vigente Codice di Autodisciplina adottato dalla Società, il Consiglio di Gestione effettua, almeno una volta all'anno,

  • una valutazione sul funzionamento del consiglio stesso nonché sulla dimensione e composizione, tenendo anche conto delle caratteristiche professionali, di esperienza, anche manageriali e di genere dei suoi componenti, nonché della loro anzianità di carica;

  • tenuto conto degli esiti della gestione, esprime al Consiglio di Sorveglianza, prima della nomina del nuovo consiglio, orientamenti sulle figure manageriali e professionali la cui presenza in consiglio sia ritenuta opportuna.

4.4) Poteri attribuiti dal Consiglio di gestione (rif. Delibera del 28/10/2022)

Conformemente a quanto disposto dagli articoli 18, 19 e 22 dello Statuto Sociale, con deliberazione del Consiglio di Gestione intervenuta in data 28 ottobre 2022, alla data del presente documento risultano attribuiti agli organi sociali i seguenti poteri:

A) Al Presidente del Consiglio di Gestione, dott. Claudio Lotito: tutti i poteri del Consiglio come da Statuto, ad eccezione di quelli non delegabili per legge o per lo stesso Statuto, come appresso specificati in via esemplificativa e non esaustiva:

1) promuovere e sostenere - ovvero resistere - azioni, domande (anche riconvenzionali) e istanze giudiziarie in materia civile (ivi incluse a titolo esemplificativo in materia lavoristica, fallimentare, esecutiva e cautelare), penali ed amministrative (ivi incluse a titolo esemplificativo quelle di natura tributaria, davanti all'amministrazione finanziaria, davanti ai Giudici Tributari e Amministrativi), in ogni ordine e grado di giurisdizione, compresa la Corte Costituzionale, la Corte di Giustizia Europea, la Corte di Cassazione, il Consiglio di Stato, sia come attore/ricorrente sia come convenuto/resistente, e comunque rappresentare la Società dinanzi a qualsiasi Autorità Giudiziaria, ivi inclusi gli

Organi della giustizia sportiva di ogni grado), i Collegi Arbitrali nazionali e internazionali, di qualsiasi natura, con qualsiasi potere, ivi incluso a titolo esemplificativo di conciliare e transigere e/o compromettere le singole controversie, rinunciare e/o accettare rinunce sia all'azione che agli atti del giudizio, di rispondere all'interrogatorio libero o formale su fatti di causa, di deferire e/o riferire giuramenti; con facoltà di farsi sostituire da procuratori per l'esercizio dei poteri conferitigli;

  • 2) nominare e revocare avvocati, procuratori alle liti, consulenti tecnici in qualsiasi giudizio e/o procedimento, anche esecutivo, dinanzi all'Autorità Giudiziaria sia ordinaria che di altro tipo, europea o nazionale, arbitrale nazionale ed internazionale di qualsiasi natura (ivi inclusi gli arbitraggi); nominare avvocati e procuratori per la costituzione di parte civile in processi penali; nominare arbitri in Collegi nazionali ed internazionali di qualsiasi natura; nominare periti o arbitratori; eleggere domicilio;
  • 3) rappresentare la Società nei rapporti con il C.O.N.I., la F.I.G.C., la L.N.P., la U.E.F.A., la F.I.F.A. e altre organizzazioni e autorità sportive nazionali ed estere e compiere presso tali organi ogni atto ed operazione, ivi inclusi quelli necessari ad ottenere concessioni, licenze ed altri atti autorizzativi in genere; stipulare e sottoscrivere disciplinari, convenzioni, atti di sottomissione o qualsiasi altro atto preparatorio di detti provvedimenti o relativo ad altri rapporti tra la Società ed i soggetti sopra elencati e provvedere a tutti gli adempimenti relativi;
  • 4) rappresentare la Società in tutte le sue relazioni con gli uffici fiscali, finanziari e amministrativi dello Stato Italiano e di Stati esteri, con le Regioni, le Province ed i Comuni, con la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), con la Borsa Italiana S.p.A., con il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero del Welfare, gli Ispettorati e gli Uffici (e/o le Direzioni Provinciali) del Lavoro ed ogni altro ufficio pubblico, gli Istituti previdenziali, e qualsiasi altro ufficio, Ente ed Amministrazione pubblica o privata, comprese quelle comunali, provinciali, regionali, statali, gli uffici delle Imposte e del Registro, gli Uffici Ferroviari, Doganali, gli uffici UTIF, l'amministrazione postale; dinanzi agli organi e le organizzazioni di categoria e sindacali, nonché le Commissioni di Conciliazione, anche per trattare e comporre innanzi ai predetti organi le vertenze in via transattiva;
  • 5) rappresentare la Società, dando corso ad ogni adempimento ed eseguendo ogni operazione compresa la costituzione e lo svincolo di depositi cauzionali, presso il Debito Pubblico, la Cassa Depositi e Prestiti, le Tesorerie, le Intendenze di Finanza
  • 6) compiere ogni operazione finanziaria, compreso factoring e leasing, presso banche, intermediari finanziari e enti finanziari in genere, con facoltà di aprire e gestire conti, costituire depositi, firmare assegni, disposizioni e quietanze, aprire cassette di sicurezza ritirandone il contenuto; trattare e definire le operazioni di mutuo, di apertura di credito e di affidamento in genere, nonché effettuare ogni altra operazione finanziaria che abbia l'effetto di creare un debito di natura finanziaria a carico della Società, determinando i tassi di interesse ed ogni altra pattuizione accessoria, nei limiti dei fidi concessi alla Società;
  • 7) consentire iscrizioni, riduzioni e cancellazioni ipotecarie, procedere a trascrizioni e/o annotazioni di qualsiasi natura;
  • 8) stipulare, modificare e risolvere fideiussioni con banche ed altri enti finanziatori a garanzia di obbligazioni assunte o da assumere verso terzi da parte della Società e/o da parte di Società controllate direttamente o indirettamente, e comunque rilasciare garanzie sui beni sociali;
  • 9) esigere, riscuotere, girare per l'incasso e per lo sconto, protestare: effetti cambiari, vaglia bancari, postali e telegrafici, assegni (circolari e bancari), chèques, buoni, mandati, e qualunque altro titolo di credito negoziabile;
  • 10) acquistare, permutare, vendere beni mobili in genere, espletando tutte le relative formalità;
  • 11) assumere il personale, sia direttivo che non, sia amministrativo che sportivo e medico o di riabilitazione, e stipulare i relativi contratti individuali di lavoro; coordinare e dirigere i rapporti con il personale, modificare e risolvere anche in via transattiva i relativi contratti individuali di lavoro; intimare licenziamenti individuali per giusta causa e/o giustificato motivo oggettivo o soggettivo anche nei confronti dei dirigenti;
  • 12) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti aventi ad oggetto prestazioni di natura professionistico/sportiva in genere, quali a titolo esemplificativo l'acquisto e la cessione di diritti alle prestazioni sportive, l'acquisto e la cessione di contratti di cui all'art. 5 della Legge 23 marzo 1981 n. 91 e successive modifiche, la determinazione dell'indennità di preparazione e promozione dovuta alla Società o da questa dovuta a terzi;
  • 13) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti economici, anche pluriennali, con calciatori professionisti, allenatori per la prima squadra, per il settore giovanile ed altri tesserati;
  • 14) procedere alla sottoscrizione (anche in sede di costituzione) di partecipazioni societarie, acquistare e vendere azioni, quote ed obbligazioni, anche convertibili, emesse da altre Società e compiere ogni operazione relativa a dette partecipazioni;
  • 15) rappresentare la Società in assemblee di altre società, persone giuridiche, associazioni, fondazioni o comunque organismi partecipati dalla Società;
  • 16) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti di prestazione di opera intellettuale, consulenza professionale, contratti di lavoro (anche autonomo o subordinato) e di appalto in genere;
  • 17) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti inerenti la normale gestione della Società, di seguito indicati a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
    • compravendita e fornitura di qualsiasi prodotto relativo all'attività della Società;
    • compravendita, permuta e leasing di beni mobili in genere, compresi automezzi ed altri mezzi di trasporto;
    • noleggio, spedizione, trasporto, deposito e comodato;
    • locazioni attive e passive;
    • comodato;
    • somministrazione;
  • 20) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti di sponsorizzazione, promo-pubblicitari, licensing, franchising, ricerche di mercato, acquisizione e vendita di diritti televisivi, ed in genere contratti relativi all'attività pubblicitaria e promozionale della Società e alle ricerche di mercato;
  • 21) definire, anche transigendo, la liquidazione di danni e sinistri, anche sportivi, designando a tal fine periti, medici, e legali, questi ultimi anche per attività stragiudiziali;
  • 22) sottoscrivere certificati attestanti compensi corrisposti ai lavoratori dipendenti e le ritenute operate in genere dalla Società ai sensi di legge;
  • 23) compiere tutte le operazioni immobiliari che siano ritenute utili ai fini del raggiungimento dell'oggetto sociale, nel rispetto della Legge e dello Statuto Sociale;
  • 24) eseguire le deliberazioni del Consiglio di Gestione e sottoporre a detto organo tutte le proposte che riterrà utili nell'interesse della Società.
  • 25) nell'ambito dei poteri allo stesso conferiti, potrà rilasciare procure e mandati in genere, anche di intermediazione in materia di prestazioni di natura professionistico-sportiva, per singoli atti e categorie di atti ai dipendenti della Società e/o a terzi.
  • B) Al Consigliere di Gestione, dott. Marco Moschini, sino a revoca, ed in caso di assenza, impedimento o qualunque altra impossibilità fisica o giuridica del Presidente, i seguenti poteri, attribuendo al medesimo, sino a revoca, la delega per i rapporti con le organizzazioni ed autorità sportive nazionali ed estere anche in forma disgiunta con il Presidente e, segnatamente, i seguenti poteri
    • 1) rappresentare la società nei rapporti con il CONI, la FIGC, la LNP, la UEFA, la FIFA e altre organizzazioni e autorità sportive nazionali ed estere e compiere presso tali organi ogni atto ed operazione, ivi inclusi quelli necessari ad ottenere concessioni, licenze ed altri atti autorizzativi in genere, stipulare e sottoscrivere disciplinari, convenzioni, atti di sottomissione o qualsiasi altro atto preparatorio di detti provvedimenti o relativo ad altri rapporti tra la società ed i soggetti sopra elencati e provvedere a tutti gli adempimenti necessari;
    • 2) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, i contratti aventi ad oggetto prestazioni di natura professionistico/sportiva in genere, quali, a titolo esemplificativo, l'acquisto e la cessione di diritti alle prestazioni sportive, l'acquisto e la cessione dei contratti di cui all'art. 5 L.91/81 e successive modifiche, la determinazione delle indennità di preparazione e promozione dovuta alla società o da questa dovuta a terzi;
    • 3) stipulare, modificare e risolvere, determinandone tutte le clausole opportune, nessuna esclusa, contratti economici, anche pluriennali, con calciatori professionisti, allenatori per la prima squadra, per il settore giovanile ed altri tesserati;
    • 4) eseguire le deliberazioni del Consiglio di gestione nelle materie di cui alla presente delega e sottoporre a detto organo tutte le proposte che riterrà utili nell'interesse della società;
    • 5) nell'ambito dei poteri allo stesso conferiti, potrà rilasciare procure e mandati in genere, anche di intermediazione in materia di prestazioni di natura professionistica/sportiva, per singoli atti e categorie di atti ai dipendenti della società e/o a terzi.
  • C) Restano riservati al Consiglio di Gestione, oltre a tutti i poteri non delegabili per legge e per statuto i seguenti poteri:
    • determinazione dei bilanci preventivi, anche infrannuali di periodo, annuali e pluriennali;
    • predisposizione del piano industriale della Società;
    • predisposizione dell'organigramma societario.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

Il Consiglio di Gestione, previo parere del Consiglio di Sorveglianza, conformemente a quanto previsto dal vigente articolo 23 bis dello statuto sociale, ha confermato, in data 28 ottobre 2022, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

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5. TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE

5.1) La Società ha adottato idonee procedure di informativa finanziaria, anche consolidata.

La Società ha adottato idonee procedure volte alla gestione interna ed alla comunicazione all'esterno dei propri documenti ed informazioni con particolare riferimento alle informazioni privilegiate.

5.2) Il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha istituito il registro delle persone che hanno accesso alle informazioni privilegiate e ha adottato idonee procedure per la tenuta e l'aggiornamento del Registro, in ottemperanza alle previsioni di legge e di regolamento, comunitarie e nazionali vigenti, che regolano l'accesso alle informazioni privilegiate.

Il registro è tenuto con modalità che ne assicurino un'agevole consultazione ed estrazione di dati.

Esso contiene le seguenti informazioni:

a) l'identità di ogni persona che, in ragione dell'attività lavorativa o professionale ovvero in ragione delle funzioni svolte per conto del soggetto obbligato alla tenuta del registro, ha accesso, su base regolare o occasionale, a informazioni privilegiate; qualora la persona sia una persona giuridica, un ente o una associazione di professionisti, dovrà essere indicata anche l'identità di almeno un soggetto di riferimento in grado di individuare le persone che hanno avuto accesso a informazioni privilegiate;

b) la ragione per cui la persona è iscritta nel registro;

c) la data in cui la persona è stata iscritta nel registro;

d) la data di ogni aggiornamento delle informazioni riferite alla persona.

I soggetti obbligati alla tenuta del registro mantengono evidenza dei criteri adottati e delle modalità di gestione e di ricerca dei dati in esso contenuti.

Il registro viene aggiornato senza indugio quando:

a) cambia la ragione per cui la persona è iscritta nel registro;

b) una nuova persona deve essere iscritta nel registro;

c) occorre annotare che una persona iscritta nel registro non ha più accesso a informazioni privilegiate ed a partire da quando.

I dati relativi alle persone iscritte nel registro sono mantenuti per almeno cinque anni successivi al venir meno delle circostanze che hanno determinato l'iscrizione o l'aggiornamento.

La società informa tempestivamente le persone iscritte nel registro:

a) della loro iscrizione nel registro e degli aggiornamenti che li riguardano;

b) degli obblighi che derivano dall'avere accesso a informazioni privilegiate e delle sanzioni stabilite per gli illeciti previsti nel Titolo I-bis della Parte V del TUF o nel caso di diffusione non autorizzata delle informazioni privilegiate.

Il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha adottato, nel rispetto della normativa pro-tempore applicabile, la procedura per la tenuta e l'aggiornamento del Registro in ottemperanza alle previsioni di legge e di regolamento, comunitarie e nazionali vigenti, che regolano l'accesso alle informazioni privilegiate. La procedura, da intendersi qui richiamata e trascritta, è pubblicata sul sito www.sslazio.it – sezione Investor Relator.

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6. COMITATI

Il Consiglio di Sorveglianza, con delibera da ultimo in data 28 ottobre 2022, si è attribuito, nella sua collegialità, le funzioni e i compiti propri del "Comitato per il Controllo Interno" e del "Comitato per la remunerazione degli Amministratori".

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7. SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO e GESTIONE DEI RISCHI

Il Consiglio di Gestione ha nominato quale "Preposto al sistema di controllo interno" il responsabile della funzione di Internal Audit.

All'Unità Organizzativa Internal Audit sono attribuite le funzioni di monitoraggio e verifica del corretto funzionamento del sistema di controllo interno.

Tale attività viene eseguita attraverso la realizzazione, nell'ambito del proprio programma annuale, di interventi di internal auditing, finalizzati a verificare l'adeguatezza e l'operatività del Sistema di Controllo Interno, il rispetto della legge, delle procedure e disposizioni interne.

Il Preposto, nello svolgimento dell'incarico, ha completa autonomia, non ha vincoli di subordinazione gerarchica, e riferisce periodicamente al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Consiglio di Sorveglianza sulla propria attività.

La S.S. Lazio S.p.A. applica la Procedura Operazioni con Parti Correlate adottata dapprima on delibera del Consiglio di Gestione del 30 novembre 2010 in ottemperanza alle prescrizioni di cui all'articolo 2391-bis del codice civile e del "Regolamento operazioni con parti correlate" di cui alla delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come modificato dalla delibera Consob n. 17389 del 23 giugno 2010 (in seguito "Regolamento"), tenendo conto delle indicazioni e dei chiarimenti forniti dalla Consob con comunicazione n. DEM/10078683 del 24 settembre 2010.

In data 30 giugno 2021 il Consiglio di Gestione della S.S. Lazio S.p.A. ha approvato, previo parere favorevole del Comitato Operazioni Parti Correlate, la nuova "Procedura Operazioni con Parti Correlate" al fine di recepire le nuove disposizioni in materia di parti correlate dettate dal Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come da ultimo modificato con delibera Consob n.21624 del 10 dicembre 2020. La nuova Procedura, entrata in vigore dal 1 luglio 2021, è pubblicata sul sito internet della società www.sslazio.it – sezione Investor Relator al seguente link https://proxy-mediasslazio.secure2.footprint.net/vimages/17314f935756ba39/Procedura_Operazioni_con_Parti_Correlate _30062021.pdf e nel sito del meccanismo di stoccaggio autorizzato .

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8. REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI

Per le informazioni della presente Sezione si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.

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9. DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI – SOCIETA' DI REVISIONE – MODELLO ORGANIZZATIVO ex D.Lgs. 231/2001

9.1) Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il Consiglio di Gestione, previo parere del Consiglio di Sorveglianza, conformemente a quanto previsto dal vigente articolo 23 bis dello statuto sociale, ha confermato, in data 28 ottobre 2022, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari in persona del Dott. Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo della Società, in possesso dei requisiti di professionalità indicati nel richiamato art. 23-bis dello Statuto Sociale.

Con la medesima delibera del 28 ottobre 2022, il Consiglio di Gestione ha conferito al Dott. Cavaliere i seguenti poteri e mezzi:

  • Dotazione di personale, in numero sufficiente (sia internamente che ove necessario in outsourcing) e con le idonee qualifiche professionali, a coadiuvare opportunamente il suo operato;
  • Dotazione di strumenti di controllo di gestione anche informatici, sia hardware che software, per la società e tutte le sue controllate, e disponibilità di mezzi finanziari in relazione ai necessari investimenti, mediante l'utilizzo di un budget di cui dare rendicontazione;
  • Legittimazione ad acquisire informazioni e notizie rilevanti per l'assolvimento dei propri compiti, con la possibilità di verificarle e controllarle, sia all'interno della società sia nelle lines gerarchiche inferiori da esso non direttamente dipendenti;
  • Suggerimenti per la formulazione delle procedure aziendali che hanno impatto sul bilancio, sul bilancio consolidato, sui documenti soggetti ad attestazione;
  • Suggerimenti per il disegno dei sistemi informativi che hanno impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria;
  • Possibilità di dialogare direttamente con gli organi amministrativi e di controllo, sia della società che delle controllate il cui bilancio è oggetto di consolidamento, inviare segnalazioni di problemi o anomalie, proporre soluzioni;

9.2) MODELLO ORGANIZZATIVO ex D. Lgs. 231/2001

La Società, allo scopo di garantire il rispetto dei principi di lealtà, correttezza e probità sanciti anche dalla normativa sportiva di riferimento, ha adottato il modello di organizzazione, gestione e controllo, ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001. La documentazione è pubblicata sul sito www.sslazio.it – sezione Investor Relator.

Componenti dell'Organismo di Vigilanza ("OdV") della S.S. Lazio s.p.a. sono l'avv. Pierluigi Mancuso (presidente), prof. Claudio Urciuoli e avv. Alessandro Benedetti. La nomina è stata deliberata dal Consiglio di Gestione nella seduta del 28/10/2022 per gli esercizi sociali 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025.

9.3) Società di revisione

L'Assemblea Ordinaria del 26/10/2018 ha deliberato il conferimento dell'incarico alla DELOITTE & TOUCHE S.p.A. per gli esercizi sociali dal 2018/2019 al 2026/2027. L'incarico ha ad oggetto la revisione legale del bilancio di esercizio separato della S.S. LAZIO S.p.A., la revisione legale del bilancio consolidato del Gruppo S.S. Lazio e la revisione contabile limitata del bilancio semestrale consolidato del Gruppo S.S. Lazio.

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10. RAPPORTI CON GLI AZIONISTI

La S.S. LAZIO S.p.A. ha istituito un'apposita sezione nell'ambito del proprio sito Internet (www.sslazio.it – sezione Investor Relator) nella quale sono messe a disposizione le informazioni che rivestono rilievo per i propri azionisti.

La S.S. LAZIO S.pA. ha nominato Investor Relator il Dott. Marco Cavaliere, Direttore Amministrativo della Società.

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11. ASSEMBLEE

I meccanismi di funzionamento dell'assemblea degli azionisti, i suoi principali poteri, i diritti degli azionisti e le modalità del loro esercizio, sono conformi alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

La Società non ha adottato un regolamento assembleare.

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La presente relazione, approvata dal Consiglio di Gestione in data 21 settembre 2023, è riportata nella sezione (indicata al comma 1 dell'art. 123-bis del TUF) della relazione sulla gestione al bilancio della Società al 30 giugno 2023.

La presente relazione ed i suoi allegati (TABELLA RMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI e TABELLA 2 STRUTTURA DEL CONSIGLIO DI GESTIONE E DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA), unitamente alla documentazione reperibile ai link di collegamento ivi indicati che ne costituisce parte integrante, viene messa a disposizione del pubblico nei termini di legge in forma integrale (in formato pdf) sul sito Internet della Società www.sslazio.it (sezione Investor Relator) e sul sito del portale adottato dalla Società per la diffusione e lo stoccaggio delle Informazioni Regolamentate :

Formello, 21 settembre 2023

Il Presidente del Consiglio di Gestione

Dott. Claudio Lotito

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Proposte del Consiglio di Gestione

Signori Azionisti,

il progetto di bilancio al 30 giugno 2023 chiude con una perdita di Euro 30.890.932 che Vi proponiamo di rinviare a nuovo.

Per il Consiglio di Gestione il Presidente

Dott. Claudio Lotito

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

ATTIVO 30/06/2023 30/06/2022
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività Materiali 1 50.077.295 47.382.657
Diritti d'uso 2 355.447 477.381
Diritti pluriennali prestazioni tesserati 3 69.517.201 76.085.458
Altre attività immateriali 4 13.607.648 13.607.648
Partecipazioni in imprese controllate 5 95.494.306 95.494.306
Attività finanziarie 6 470.173 446.521
Crediti verso enti settore specifico 7 14.052.011 16.900.980
Attività per imposte differite attive 8 30.863.354 31.233.519
Crediti tributari 9 1.306.492 0
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 275.743.928 281.628.470
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 10 0 535.564
Crediti commerciali 11 3.564.400 3.714.615
Crediti verso enti settore specifico 12 31.155.197 22.337.162
Altre attività correnti 13 7.364.528 5.976.672
Crediti verso controllate 14 2.518.318 2.726.394
Crediti tributari 15 886.586 3.619.804
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 16 1.744.606 2.110.378
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 47.233.635 41.020.590
TOTALE ATTIVO 322.977.563 322.649.060
valori in Euro
PASSIVO 30/06/2023 30/06/2022
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 40.643.347 40.643.347
Riserva legale 7.396.028 7.396.028
Altre Riserve (31.158.252) (31.169.481)
Utili ( Perdite ) portati a nuovo 41.774.036 64.119.384
Utile ( Perdita ) di esercizio (30.890.932) (22.345.348)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 17 27.764.227 58.643.930
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari 18 17.513.292 39.003.266
Debiti tributari e verso Istituti di Previdenza 19 68.004.634 25.301.465
Debiti verso enti settore specifico 20 30.438.441 25.163.737
Passività per imposte differite 21 3.528.897 3.661.060
Fondi per rischi e oneri non correnti 22 800.560 2.325.664
Fondi per benefici ai dipendenti 23 1.405.322 1.263.482
Altre passività non correnti 24 5.285.954 4.331.391
PASSIVITA' NON CORRENTI 126.977.100 101.050.063
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari 25 36.574.367 14.502.871
Debiti correnti verso controllate 26 13.747.900 8.330.197
Debiti tributari e verso Istituti di Previdenza 27 29.022.767 69.031.374
Debiti verso enti settore specifico 28 27.612.920 25.861.047
Debiti commerciali 29 9.980.280 9.196.014
Altre passività 30 41.774.858 27.016.075
Passività per fiscalità incerta 31 9.523.144 9.018.027
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 168.236.236 162.955.607
TOTALE PASSIVO 322.977.563 322.649.060

CONTO ECONOMICO

E

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

valori in Euro
01/07/2022 01/07/2021
30/06/2023 30/06/2022
RICAVI
Ricavi da gare 32 18.471.058 10.992.347
Diritti radiotelevisivi e proventi media 33 97.490.926 80.946.423
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità 34 7.897.237 7.407.745
Proventi da gestione diritti calciatori 35 473.302 900.000
Altri ricavi 36 3.742.673 13.201.778
TOTALE RICAVI 128.075.196 113.448.292
COSTI OPERATIVI
Costi per materie prime 37 (1.771.839) (1.614.830)
Costo del personale 38 (108.247.800) (97.500.245)
Costi per servizi 39 (22.031.260) (19.101.750)
Oneri da gestione diritti calciatori 40 (1.482.985) (603.230)
Altri costi 41 (4.120.980) (4.084.630)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 42 (30.574.304) (41.650.034)
TOTALE COSTI OPERATIVI (168.229.169) (164.554.718)
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei
tesserati
4.651.780 24.984.630
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei tesserati (29.726) 0
RICAVI NETTI DA CESSIONE DIRITTI PLURIENNALI
PRESTAZIONI TESSERATI 43 4.622.054 24.984.630
RISULTATO OPERATIVO (35.531.919) (26.121.795)
Proventi e Oneri da partecipazioni 44 9.570.000 6.650.000
Proventi finanziari 45 717.640 206.365
Oneri finanziari 46 (4.993.159) (1.912.007)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (30.237.438) (21.177.438)
Imposte correnti 47 (415.491) (808.296)
Imposte differite e anticipate 48 (238.003) (359.614)
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (30.890.932) (22.345.348)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (30.890.932) (22.345.348)
(PERDITA)/UTILE DA VALUTAZIONE ATTUARIALE DI FONDI
PER BENEFICI A DIPENDENTI
11.229 (155.105)
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO 30.879.703 (22.500.453)
30/06/2023 30/06/2022
Numero azioni 67.738.911 67.738.911
Utile/(perdita) per azione (0,46) (0,33)
Utile/(perdita) diluito per azione (*) (0,46) (0,33)

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEL

PATRIMONIO NETTO

in Euro migliaia

PROSPETTO
VARIAZIONI
PATRIMONIO
NETTO
Capital
e
Sociale
Riserv
a
legale
Riserva da
soprapprezzo
delle azioni
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Altre
riserve
Utili(Perdite
) portati a
nuovo
Utile(Perdita
) di esercizio
Totale
Saldo al
30.06.21
40.643 7.396 17.667 (69.462) 14.520 89.770 (25.650) 74.884
Riporto a nuovo dell'utile
netto dell'esercizio
Aumento del
capitale sociale
(25.650) 25.650 0
0
Dividendi distribuiti da
società controllate
Variazione per
applicazione IAS
Versamenti futuri
aumenti
Utile (perdita)
155 5.950 0
155
5.950
partecipazioni valutate al
PN
Utile netto di
esercizio
(22.345) 0
(22.345)
Saldo al
30.06.22
40.643 7.396 17.667 (69.307) 20.470 64.119 (22.345) 58.644

in Euro migliaia

PROSPETTO
VARIAZIONI
PATRIMONIO
NETTO
Capital
e
Sociale
Riserv
a
legale
Riserva da
soprapprezzo
delle azioni
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Altre
riserve
Utili (
Perdite )
portati a
nuovo
Utile (
Perdita ) di
esercizio
Totale
patrimoni
o netto
Saldo al
30.06.22
40.643 7.396 17.667 (69.307) 20.470 64.119 (22.345) 58.644
Riporto a nuovo dell'utile
netto dell'esercizio
Aumento del
capitale sociale
(22.345) 22.345 0
0
Dividendi distribuiti da
società controllate
Variazione per
applicazione IAS
Versamenti futuri
aumenti
Utile (perdita)
partecipazioni
11 0
11
0
valutate al PN
Utile netto di
0
esercizio (30.891) (30.891)
Saldo al
30.06.23
40.643 7.396 17.667 (69.296) 20.470 41.774 (30.891) 27.764

Note al bilancio n. 17

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 30 GIUGNO 2023

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO RENDICONTO
in euro 30/06/23 30/06/22
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (30.890.932) (22.345.348)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 30 29.613.600 41.650.034
Variazione Fondo benefici dipendenti (*) 21 153.070 59.503
Variazione Fondi per rischi e oneri ed imposte differite 8;19;20 (1.287.101) 2.464.042
Plusvalenze e minusvalenze DPS (4.622.054) (24.984.630)
(Proventi) Oneri finanziari da partecipazioni (9.570.000) (6.650.000)
Oneri finanziari netti 1.330.264 1.912.007
imposte correnti 415.491 808.296
Variazione rimanenze 9 535.564 774.094
Variazione crediti verso enti specifici 11 3.918.162 (12.837.861)
Variazione crediti verso clienti 10 411.569 (1.561.742)
Variazione crediti tributari 12,1;12,2 1.426.725 (1.310.970)
Variazione crediti diversi 208.077 (1.288.795)
Variazione altre attività (1.387.856) 258.847
Variazione debiti verso enti specifici 18;24 401.184 (849.466)
Variazione debiti commerciali 25 2.615.615 383.597
Variazione debiti tributari e passività per fiscalità incerta 17,1;26;27 7.056.052 9.768.883
Variazione debiti diversi 17,2;23,2;23,3 13.906.948 (17.658.682)
Accantonamento al fondo imposte 505.117 (1.360.752)
Imposte pagate (2.970.044) (4.863.362)
FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE 11.769.453 (37.632.305)
(Investimento) disinvestimento diritti pluriennali prestazioni
calciatori
(38.337.198) (30.273.547)
Cessione diritti pluriennali prestazioni calciatori 21.072.166 33.945.263
(Incremento) Decremento netto immobilizzazioni materiali ed
immateriali
3 (3.992.316) (2.706.018)
(Incremento) Decremento netto attività finanziarie 6 (23.652) 74.899
Variazione crediti verso società calcistiche (10.225.685) 21.726.192
Variazione debiti verso società calcistiche (13.275.380) 17.218.274
Variazione crediti verso enti specifici (lega c/trasferimenti) 338.457 (12.659.285)
Variazione debiti verso enti specifici (lega c/trasferimenti) 19.900.773 (25.391.256)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ DI
INVESTIMENTO
(24.542.835) 1.934.522
Assunzione e rimborsi di finanziamenti 16;22 581.522 21.223.407
Incasso e pagamenti operazioni con parti correlate 14.987.703 10.469.990
Apporti di capitale 0 5.950.000
Oneri finanziari pagati (3.161.614) (2.582.665)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ
FINANZIARIA
12.407.610 35.060.732
INCREMENTO (DECREMENTO) DISPONIBILITA' LIQUIDE (365.772) (637.052)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 14 2.110.378 2.747.430
Disponibilità liquide alla fine del periodo 14 1.744.606 2.110.378
SALDO A PAREGGIO (365.772) (637.052)

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO DI ESERCIZIO DELLA S.S. LAZIO SPA AL 30 GIUGNO 2023

Attività della S.S. Lazio S.p.A.

S.S. Lazio S.p.A. è una società per azioni quotata presso la Borsa Valori di Milano (FTSE), ed opera nel settore del calcio professionistico e gestisce:

  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative all'omonima squadra militante nel campionato italiano di Serie A;
  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative alla squadra di calcio femminile militante nel campionato italiano di Serie B tramite la controllata S.S. LAZIO WOMEN 2015 a R.L., a far data da settembre 2015;

Le attività pubblicitarie, di merchandising ed in generale di sfruttamento commerciale del marchio S.S. Lazio sono gestite, a far data dal 29 settembre 2006, dalla Lazio Marketing & Communication S.p.A., controllata al 100% dalla S.S. Lazio S.p.A..

La sede legale e gli altri riferimenti anagrafici della Società sono indicati nella prima pagina del presente documento.

Contenuto e forma

Il Bilancio di Esercizio è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (nel seguito "IFRS" o "principi contabili internazionali") emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, ai sensi dell'art. 2 e 4, per il bilancio di esercizio, e art. 2 e 5, per il consolidato, del D. Lgs. 38/05 ed ai sensi dell'art. 154 – ter del TUF.

Il Bilancio di Esercizio al 30 giugno 2023 è altresì conforme al regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (Regolamento Emittenti).

La Direttiva 2004/109/CE (la "Direttiva Transparency") e il Regolamento Delegato (UE) 2019/815 hanno introdotto l'obbligo per gli emittenti valori mobiliari quotati nei mercati regolamentati dell'Unione Europea di redigere la relazione finanziaria annuale in un formato elettronico unico di comunicazione (European Single Electronic Format), approvato da ESMA. Pertanto, a partire dal presente bilancio al 30 giugno 2023 è previsto che la relazione finanziaria annuale sia predisposta nel formato XHTML.

I prospetti contabili ed i relativi criteri di classificazione adottati nel presente Bilancio sono redatti in conformità allo IAS 1. Il Bilancio è costituito dai Prospetti contabili obbligatori (Situazione patrimoniale e finanziaria, Conto Economico Complessivo, Prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario), corredati dalle note esplicative. Si segnala che gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, conto economico complessivo, prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto e rendiconto finanziario sono i medesimi utilizzati al 30 giugno 2022, ad eccezione di talune modifiche apportate nella modalità di presentazione degli stessi al fine di offrire una migliore esposizione dei saldi di bilancio.

Con riferimento agli schemi dei prospetti contabili, per la situazione Patrimoniale e finanziaria, si è adottata la distinzione tra corrente/non corrente, quale metodo di rappresentazione delle attività e passività, mentre per il Conto economico la classificazione dei ricavi e costi per natura; il rendiconto finanziario è redatto secondo le prescrizioni dello IAS 7 ed utilizzando il metodo indiretto, rettificando

l'utile del periodo dalle altre componenti di natura non monetaria. Al fine di una migliore rappresentazione dei dati di bilancio, i rapporti patrimoniali verso società controllate sono stati riclassificati in specifiche voci di stato patrimoniale. Analoga riclassifica è stata effettuata per i saldi comparativi.

La redazione del Bilancio di Esercizio e delle relative note esplicative in applicazione degli IAS/IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività iscritte e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura.

Le modifiche delle condizioni alla base di giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

Considerando l'attività particolare della Vostra Società, si è tenuto anche conto delle Norme Organizzative Interne Federali (di seguito "NOIF") espresse dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (di seguito "F.I.G.C.") e delle raccomandazioni emanate dall'Union of European Football Associations, (di seguito "UEFA").

Aderendo al disposto dell'art. 10 della L. 72/83, Vi informiamo che nessuna attività iscritta in bilancio è stata mai oggetto di rivalutazione a fini fiscali.

Gli importi indicati nei prospetti contabili e nelle note esplicative sono espressi in Euro migliaia, se non diversamente indicato.

Il bilancio è predisposto in un'ottica di continuità aziendale, non ravvisando elementi o criticità che possano inficiare sula capacità della Società di operare come un'entità in funzionamento in un prevedibile futuro.

Il presente Bilancio di Esercizio al 30 giugno 2023 è assoggettato a revisione legale dei conti da parte della società Deloitte&Touche S.p.A.

Operazioni con parti correlate, atipiche e/o inusuali ed eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nel corso della stagione 2022-23, come nella stagione precedente, non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate, con effetto significativo sui dati economico-finanziari della Società. Inoltre, nel corso della stagione 2022-23, come nella stagione precedente non si sono verificati eventi e/o poste in essere operazioni non ricorrenti né con terzi, né con parti correlate, con impatto significativo sui dati economico-finanziari della Società.

Principi contabili

Il bilancio è stato redatto nel presupposto della prospettiva della continuazione dell'attività aziendale in quanto vi è la ragionevole aspettativa che la SS Lazio continuerà la sua attività operativa in un futuro prevedibile (e comunque con un orizzonte temporale superiore ai 12 mesi).

In particolare, sono stati presi in considerazione i seguenti fattori che il Management ritiene, allo stato attuale, non siano tali da generare dubbi sulla prospettiva della continuità aziendale per la società:

  • i principali rischi e incertezze (per la maggior parte di natura esogena) a cui la società è esposta:

    • i mutamenti nella situazione macroeconomica generale nel mercato italiano;
  • le variazioni delle condizioni di business;

  • i mutamenti delle norme legislative e regolatorie;
  • gli esiti di controversie e contenziosi con autorità regolatorie, concorrenti ed altri soggetti;
  • i rischi finanziari (andamento dei tassi di interesse e/o dei tassi di cambio);
  • la politica di gestione dei rischi finanziari (rischio di credito e rischio di liquidità), descritti nella Nota "Altre informazioni ai sensi dell'IFRS 7".

Il presente Bilancio di Esercizio è stato predisposto utilizzando i Principi IAS/IFRS per la rilevazione e la valutazione degli elementi oggetto di presentazione.

Nel corso del periodo non si sono verificate circostanze che abbiano reso necessario disattendere le disposizioni contenute in un Principio IAS/IFRS o da un'Interpretazione.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° luglio 2022

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° luglio 2022:

In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:

  • Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.
  • Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
  • Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
  • Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata al 30 giugno 2023

• In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.

L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.

Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").

Le principali caratteristiche del General Model sono:

  • le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
  • la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
  • le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;
  • esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
  • il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
  • il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023, e quindi per la società dal 1° luglio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers.

I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio dall'adozione di tali emendamenti

• In data 9 dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, e quindi per la società dal 1° luglio 2023, unitamente all'applicazione del principio IFRS 17.

I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio dall'adozione di tali emendamenti.

• In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of

Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.

I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio dall'adozione di tali emendamenti.

• In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento.

Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, e quindi per la società dal 1° luglio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.

I Consiglieri di Gestione, non si attendono un effetto significativo nel bilancio dall'adozione di tale emendamento.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'unione europea

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

• In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Noncurrent" ed in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants". I documenti hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2024, e quindi per la Società al 1° luglio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata. I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio dall'adozione di tale emendamento.

• In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2024, e quindi per la Società al 1° luglio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio dall'adozione di tale emendamento.

Si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati con riferimento alle principali voci di bilancio.

Attività materiali

Il principio contabile IAS 16 (Property, Plant and Equipment - Immobili, impianti e macchinari) definisce immobili, impianti e macchinari quei beni tangibili che soddisfano contemporaneamente le seguenti condizioni:

  • sono posseduti per essere utilizzati nella produzione o nella fornitura di beni o servizi o per scopi amministrativi;
  • ci si attende che siano utilizzati per più di un esercizio.

Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari è rilevato come un'attività quando:

  • esiste la probabilità che i futuri benefici economici associati all'elemento affluiranno all'entità;
  • il costo dell'elemento può essere attendibilmente determinato.

Al momento della rilevazione iniziale, gli immobili, impianti e macchinari che rappresentano attività sono iscritte al costo. Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari include il suo prezzo di acquisto ed eventuali costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni necessarie al funzionamento.

Successivamente alla rilevazione iniziale, la valutazione è effettuata con il metodo del costo. Tale metodo prevede che l'elemento sia iscritto al costo al netto degli ammortamenti accumulati e di qualsiasi perdita subita per riduzione di valore.

Sono state valutate sulla base del costo storico le seguenti classi di elementi, di cui si riportano le relative aliquote di ammortamento utilizzate, rappresentative della residua possibilità di utilizzazione dei beni:

. Fabbricati 3%

  • . Impianti di comunicazione 20%
  • . Attrezzature sportive e mediche 15,5%
  • . Macchine elettroniche 20%
  • . Mobili e arredi 12% 15%
  • . Macchine agricole 20%
  • . Automezzi 25%
  • . Impianto anti-intrusione ed altri impianti 10%
  • . Impianti 15%
  • . Attrezzature commerciali 15%
  • . Attrezzature varie 30%

Le opere d'arte di proprietà sono valutate al costo e non sono sottoposte a processo di ammortamento in quanto la vita utile ed il correlato valore residuo di tali beni non sono oggettivamente determinabili.

Perdite di valore delle attività

In aderenza al Principio contabile IAS 36 (Impairment of assets – Riduzione di valore delle attività), secondo il quale il valore contabile di un'attività non può essere superiore al suo valore recuperabile, la Società verifica a ogni data di riferimento del bilancio se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione in tal senso, viene stimato il valore recuperabile dell'attività, per determinare l'entità dell'eventuale perdita di valore. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il valore corrente al netto degli oneri di vendita ed il suo valore d'uso. Il valore d'uso è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da quel bene.

Nel caso di attività immateriali a vita utile indefinita, la verifica della riduzione di valore è svolta almeno annualmente.

Diritti d'uso

I contratti di leasing finanziari e operativi sono contabilizzati secondo il principio contabile IFRS 16 che fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use)di un bene per distinguere i contratti di lease dai contatti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario.

In particolare, la Società contabilizza, relativamente ai contratti di lease:

  • una passività finanziaria, pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando per ciascun contratto l'incremental borrowing rate applicabile; Successivamente, la passività finanziaria è incrementata per gli interessi e decrementata per i pagamenti effettuati. Inoltre, la passività per leasing è rimisurata per tenere conto di modifiche ai termini del contratto;

  • un diritto d'uso pari al valore della passività finanziaria alla data di transizione, rilevando gli ammortamenti lungo la durata del contratto.

Attività immateriali

Il principio contabile IAS 38 (Intangibile Assets – Attività immateriali) dispone che le attività immateriali devono essere rilevate come tali se:

  • è probabile che i benefici economici futuri attesi, ad esse attribuibili, affluiranno all'entità;
  • il loro costo può essere quantificato attendibilmente.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono inizialmente valorizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono rilevate al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo, al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e in aderenza al principio contabile IAS 36 sottoposte a test di congruità (impairment test) ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato vengono riesaminati alla fine di ciascun esercizio finanziario o più frequentemente se necessario. Le attività immateriali con vita utile indefinita sono inizialmente valutate al costo. Non sono soggette ad ammortamento e sono sottoposte ad impairment test annualmente e ogniqualvolta vi siano indicazioni che segnalino la presenza di perdite di valore.

La voce contiene:

Costi sostenuti per l'acquisto di software. Tali costi sono rilevati sulla base del costo sostenuto per l'acquisto. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento che sono state calcolate su un periodo di cinque anni, tenuto comunque conto della residua possibilità di utilizzo e della durata legale della licenza.

Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. I diritti alle prestazioni dei calciatori professionisti sono iscritti, a decorrere dalla data di sottoscrizione degli accordi tra la squadra che cede il diritto, la squadra che acquisisce il diritto ed il calciatore al quale si riferisce il diritto di utilizzazione delle prestazioni sportive, al costo di acquisizione, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

I debiti ed i crediti rispettivamente derivanti dalle operazioni di acquisto e di vendita dei diritti alle prestazioni dei calciatori sono contabilizzati in funzione della squadra di provenienza o di destinazione del calciatore. In particolare, se la squadra di provenienza è appartenente ad una federazione straniera, la contropartita è debiti o crediti verso società calcistiche. Se, invece, la squadra di provenienza o di destinazione appartiene alla F.I.G.C., al momento della ratifica della L.N.P. la parte di corrispettivo da regolare entro l'esercizio confluisce nel conto Lega/trasferimenti, che funge da "stanza di compensazione" per tutti i trasferimenti fra società nazionali. L'eventuale parte eccedente costituisce un debito o un credito verso società calcistiche, destinato a sua volta ad essere incluso, nelle successive stagioni, nel conto Lega/trasferimenti.

Di seguito si riportano alcune specifiche modalità di registrazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori applicate dalla S.S. Lazio in conformità anche a quanto previsto dalle raccomandazioni emanate della UEFA. In particolare:

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo temporaneo con diritto di riscatto, la transazione viene registrata come temporanea fino al momento di effettivo esercizio del riscatto;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto, la transazione è registrata direttamente come trasferimento definitivo;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate condizioni, la transazione verrà considerata come trasferimento definitivo dal momento in cui il verificarsi della condizione sia qualificabile come "virtualmente certa";

-Nel caso in cui il trasferimento preveda, a favore della società di provenienza, il riconoscimento differito di ulteriori compensi sottoposti a condizione (es. premi di qualificazioni), tali compensi saranno rilevati, a titolo di conguaglio prezzo, ad incremento del costo iniziale al momento in cui la condizione si è verificata, salvo che la stessa sia da considerarsi "virtualmente certa" sin dall'inizio.

L'ammortamento dei diritti alle prestazioni dei calciatori è effettuato pro-rata temporis in base alla durata dei suddetti contratti che vengono depositati in Lega Nazionale Professionisti Serie A (di seguito anche "L.N.P." o "Lega Calcio"). Nel caso in cui, in costanza di contratto, venga ottenuto un prolungamento della durata dell'utilizzo del diritto alla prestazione del calciatore, la Società procede nel ricalcolare il valore pro rata temporis delle quote di ammortamento partendo dal valore netto contabile alla data di rinnovo. L'eventuale costo di intermediazione, non condizionato, sostenuto dalla Società per ottenere il prolungamento della durata contrattuale costituirà, come richiesto dalle raccomandazioni della UEFA, un onere accessorio da capitalizzare alla data di rinnovo e verrà ammortizzato per la stessa durata e nelle stesse modalità del diritto al quale si riferisce.

La Società, in accordo con il Framework emanato dalla UEFA, procede alla svalutazione totale o parziale del valore del diritto alle prestazioni del calciatore iscritto tra le immobilizzazioni se alla data di approvazione del bilancio venga accertato che:

i. Il calciatore non sarà in grado di disputare competizioni sportive;

ii. Tali diritti vengano ceduti, in data successiva alla data di riferimento del bilancio e prima dell'approvazione dello stesso, ad un valore inferiore al valore netto contabile, laddove le caratteristiche di dette cessioni evidenzino una contrazione del valore d'uso/valore

recuperabile dei diritti pluriennali oggetto di cessione già ravvisabile alla data di riferimento di bilancio.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato della Società); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato della Società.

Library SS Lazio. L'asset è riferito all'archivio dei prodotti audiovisivi (sequenze di immagini relative alla SS Lazio) e ai connessi diritti acquisiti da RAI nel 2010. La Library è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita, in quanto possiede i requisiti di identificabilità, controllo ed esistenza di benefici economici futuri e deve essere pertanto sottoposto annualmente a test di congruità (impairment test) ai sensi dello IAS 36, anche in assenza di indicatori che segnalino la presenza di perdite di valore.

Qualora alla data di bilancio si verificano le condizioni per l'iscrizione delle attività non correnti ai sensi del principio contabile IFRS 5, queste sono classificate come "attività non correnti destinate alla vendita". Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il relativo fair value al netto dei costi di vendita.

Strumenti finanziari

Partecipazioni in imprese controllate

Imprese controllate

Il principio contabile IFRS 10, (Consolidated Financial Statement – Bilancio consolidato) qualifica il controllo di una impresa su di un'altra quando l'entità:

  • ha il potere sull'impresa: l'investitore gode di diritti che gli conferiscono la possibilità di indirizzare le attività rilevanti (ossia le attività che influenzano in modo significativo i ricavi dell'impresa);
  • ha un'esposizione o un diritto a percepire ritorni variabili dal suo coinvolgimento con l'impresa;
  • ha la concreta possibilità di usare il suo potere sull'impresa al fine di influenzare l'importo dei ricavi per sé stesso.

Nel determinare se controlla una partecipata, una società deve considerare tutti i fatti e le circostanze, valutando periodicamente se sono intervenuti elementi che indicano la presenza di variazioni in uno o più dei tre principi di controllo.

Nel Bilancio separato di S.S. Lazio S.p.A. le partecipazioni in imprese controllate si riferiscono alla S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A. ed alla S.S. Lazio Women 2015 a R.L.

Nel Bilancio d'esercizio di S.S. Lazio S.p.A. la partecipazione:

  • in SS Lazio Marketing & Communication S.p.A. è valutata al costo; il costo della partecipazione è pari al fair value del corrispettivo, cioè delle attività nette, trasferite nell'ambito nell'operazione di conferimento;
  • in S.S. Lazio Women 2015 a R.L è valutata al costo; il costo della partecipazione è pari al capitale sociale versato alla sottoscrizione.

Le perdite durevoli per riduzione di valore (impairment) sono contabilizzate a conto economico e sono successivamente ripristinate al venir meno delle condizioni che le avevano generate.

Altre attività finanziarie non correnti

Le altre attività finanziarie non correnti sono contabilizzate in base al disposto del Principio contabile IFRS 9 (Financial Instruments - Strumenti finanziari). Tali attività sono rappresentate da depositi cauzionali.

Tali attività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali e gli altri crediti sono valutati, al momento della prima iscrizione, al fair value e, in seguito, al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di riduzione di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro. Le perdite di valore sono rilevabili a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

Sulla base del principio IFRS 9, la Società valuta i suoi crediti con il modello dell'expected credit losses applicando il metodo semplificato.

Crediti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I crediti verso società del settore specifico derivano da operazioni di cessione di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiano termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali crediti è attualizzato per l'ammontare che verrà incassato oltre l'esercizio in corso.

Rimanenze

Le rimanenze, sulla base di quanto previsto dallo IAS 2, sono valutate al minore tra costo e valore netto di realizzo, al fine di rilevare eventuali perdite di valore (causate da danni, deterioramenti, obsolescenza), quali componenti negativi del reddito nell'esercizio in cui le stesse sono prevedibili, e non in quello in cui verranno realizzate a seguito dell'alienazione. Il costo è determinato con il criterio del costo medio ponderato.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono prevalentemente la cassa, conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista e lo scoperto di conto corrente, che viene evidenziato tra le passività correnti. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al fair value alla data di bilancio.

Debiti finanziari non correnti e altre passività finanziarie non correnti

I debiti finanziari non correnti e le altre passività finanziarie non correnti sono inizialmente rilevati al fair value e successivamente valutati al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Il debito tributario, in linea con i criteri di valutazione appena citati, è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre i 12 mesi, esponendo in bilancio la quota che sarà pagata entro la stagione successiva tra le passività correnti.

Debiti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I debiti verso società del settore specifico derivano da operazioni di acquisto di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiamo termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali debiti è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre l'esercizio in corso.

Debiti finanziari correnti, altre passività correnti e debiti commerciali correnti

I debiti finanziari correnti, le altre passività correnti e i debiti commerciali sono inizialmente rilevati al fair value e successivamente valutat al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi rischi e oneri, ai sensi del Principio contabile IAS 37 (Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets - Accantonamenti, passività e attività potenziali), sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, non sono determinabili l'ammontare e/o la data di accadimento alla chiusura dell'esercizio. L'iscrizione viene effettuata solo nel momento in cui esiste un'obbligazione corrente (legale o implicita) per una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale fuoriuscita sia richiesta per l'adempimento dell'obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima della spesa richiesta per estinguere l'obbligazione. Le variazioni di tale stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui sono avvenute.

Passività per fiscalità incerta

La Società in conformità all'interpretazione IFRIC 23, rispetto al tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito, ha analizzato gli uncertain tax treatments assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. La Società ha ritenuto non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito ed ha riflesso in bilancio l'effetto dell'incertezza, in particolare ha rilevato tra le passività correnti gli stanziamenti di imposte per fiscalità incerta che ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti.

Fondo per benefici ai dipendenti

Il fondo (ex TFR) è considerato, in aderenza al Principio Contabile IAS 19 (Employee benefits – Benefici per i dipendenti) un beneficio per i dipendenti, successivo al rapporto di lavoro, del tipo "piani a benefici definiti", cioè un piano in cui l'impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali (che i benefici siano inferiori a quelli attesi) e di investimento (che le attività investite siano insufficienti a soddisfare i benefici attesi) relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti per l'esercizio, ma è rideterminato sulla base di assunzioni demografiche, statistiche e sulle dinamiche salariali. L'importo è stato determinato utilizzando il "projected unit credit method", che prevede il calcolo del valore attuale delle obbligazioni a benefici definiti e il relativo costo previdenziale delle prestazioni di lavoro correnti. Considera, inoltre, ogni periodo di lavoro fonte di una unità aggiuntiva di diritto ai benefici e misura distintamente ogni unità ai fini del calcolo dell'obbligazione finale.

Operazioni in valuta estera

Ai sensi del Principio contabile IAS 21 (The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates – Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere), aggiornato al Regolameto (UE) 2017/1986 della Commissione del 31 ottobre 2017, le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale, al tasso di cambio a pronti in vigore alla data dell'operazione. Alla data di riferimento del bilancio, le attività e le passività monetarie in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di chiusura, cioè il tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate nel conto economico le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di elementi monetari o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano stati convertiti al momento della rilevazione iniziale durante l'esercizio o in bilanci precedenti.

Ricavi

I ricavi sono rilevati ai sensi del Principio contabile IFRS 15 (Revenues – Ricavi), che prevede:

  • l'identificazione del contratto con il cliente;
  • l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
  • la determinazione del prezzo;
  • l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;
  • i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

In particolare, i ricavi sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio, per cui:

  • i ricavi da gare sono contabilizzati con riguardo all'effettivo svolgimento della gara;
  • gli abbonamenti stagionali, quasi interamente incassati prima dell'inizio delle competizioni sportive, sono riscontati secondo competenza temporale utilizzando il medesimo criterio (svolgimento della gara).

I ricavi derivanti dalla cessione di diritti televisivi e di sponsorizzazione sono imputati a conto economico nel momento in cui il beneficio economico della cessione del diritto è definitivamente acquisito in quanto, in base alla sostanza degli accordi, certo nella sua determinazione, irripetibile e non condizionato ad alcuna prestazione futura delle parti. In particolare, i ricavi derivanti dalla cessione di diritti televisivi sono imputati al conto economico con riguardo all'effettivo momento della prestazione che coincide con lo svolgimento della gara.

I proventi finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento, ai proventi finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Contributi pubblici

I contributi pubblici sono rilevati sulla base di quanto disposto dallo IAS 20. I contributi pubblici sono quelli che si manifestano sotto forma di trasferimenti di risorse a un'entità a condizione che questa abbia rispettato, o si impegni a rispettare, certe condizioni relative alle sue attività operative. Sono escluse quelle forme di assistenza pubblica alle quali non può ragionevolmente essere associato un valore e le operazioni con gli enti pubblici che non possono essere distinte dalle normali attività commerciali dell'entità.

Un contributo pubblico non può essere rilevato finché non esiste una ragionevole certezza che l'entità rispetterà le condizioni previste, e che il contributo sarà ricevuto. La riscossione di un contributo non fornisce, di per sé, la prova definitiva che le condizioni connesse al contributo siano state, o saranno, rispettate.

Una volta che un contributo pubblico è stato contabilizzato, qualsiasi passività o attività potenziale è trattata secondo quanto previsto dallo IAS 37 Accantonamenti, passività e attività potenziali.

Costi Operativi

I costi sono rilevati in ottemperanza al Framework dei principi contabili internazionali, ove non specificatamente disciplinati dagli stessi.

I costi relativi ai premi per il raggiungimento di obiettivi sportivi prestabiliti con i tesserati sono contabilizzati a conto economico per competenza e, quindi, al raggiungimento degli obiettivi sportivi prefissati.

Gli oneri finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento agli oneri finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Imposte correnti e differite

Le imposte correnti sono calcolate sulla base del reddito imponibile dell'esercizio, applicando le aliquote fiscali vigenti alla data del bilancio.

Le imposte differite sono calcolate, ai sensi del Principio Contabile IAS 12 (Income Taxes - Imposte sul reddito), a fronte di tutte le differenze temporanee che emergono tra il valore fiscale ed il valore contabile di un'attività e di una passività, se risulta probabile che tali differenze si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente prevedibile. Le imposte differite attive, incluse quelle a fronte di perdite fiscali pregresse, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro che ne consenta il recupero. La Società, in accordo allo lo IAS 12, paragrafo 28, rileva le attività fiscali differite quando è probabile che sarà disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possa essere utilizzata una differenza temporanea deducibile quando ci sono differenze temporanee imponibili sufficienti di cui si prevede l'annullamento in riferimento alle medesime autorità fiscali e al medesimo soggetto d'imposta.

Nel caso in cui le differenze temporanee imponibili siano insufficienti, in accordo con lo IAS 12, paragrafo 29, la Società rileva l'attività fiscale differita nella misura in cui:

a) sia probabile che abbia redditi imponibili sufficienti a seguito delle seguenti valutazioni.

b) dispone di una pianificazione fiscale che consenta di realizzare un reddito imponibile negli esercizi appropriati.

Come disposto dallo IAS 12, paragrafo 35, il trattamento contabile delle attività fiscali differite derivanti dal riporto a nuovo di perdite fiscali pregresse è il medesimo applicabili alla rilevazione di attività fiscali differite derivanti da differenze temporanee deducibili.

Le imposte differite attive e passive includono quelle relative agli effetti contabili generati dalla transizione agli IAS/IFRS.

Le imposte differite sono calcolate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi in cui le differenze saranno realizzate o estinte, sulla base della normativa fiscale in vigore.

Le imposte differite attive e passive sono esposte separatamente dagli altri crediti e debiti verso l'Erario in una specifica voce classificata nelle attività o nelle passività.

Risultato base per azione

Il risultato netto base per azione è calcolato dividendo il risultato economico per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie eventualmente detenute.

Risultato diluito per azione

Il risultato netto diluito per azione è calcolato analogamente al risultato netto base; tuttavia, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo, mentre il risultato economico è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

Stime e valutazioni

Come previsto dagli IFRS, la redazione del Bilancio Separato richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché nelle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e passività potenziali in essere alla chiusura dell'esercizio. Tali stime sono utilizzate, principalmente, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la valutazione dei crediti), dei fondi per accantonamenti, dei benefici per i dipendenti, dei fair value delle attività e passività finanziarie, della recuperabilità delle imposte anticipate e differite, nonché nella valutazione di talune condizioni che possono essere apposte nei contratti di trasferimento dei diritti delle prestazioni sportive e dei contratti economici dei tesserati. .

I risultati effettivi rilevati successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione sono immediatamente riflessi in bilancio.

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 30 giugno 2023

Campagna trasferimenti

Successivamente al 30 giugno 2023 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati acquistati a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive di tre giocatori per un costo complessivo di Euro 30,07 milioni, Iva esclusa, e premi di Euro 6,93 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati acquistati a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori per un costo complessivo di Euro 1,05 milioni, Iva esclusa, con obblighi di riscatto e premi per un complessivo di Euro 38,00 milioni, per tre dei quattro, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 40,00 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 4,73 milioni, e premi di Euro 1,13 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 8,58 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 1,32 milioni, a seguito della realizzazione della condizione obbligatoria prevista nel contratto di cessione temporanea;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori a titolo temporaneo per un prezzo di cessione di Euro 1,8 milioni ed un risparmio di retribuzioni di Euro 4,91 milioni.

L'impegno verso società italiane è garantito secondo le modalità stabilite dalla F.I.G.C.. L'impegno verso società estere è garantito secondo le modalità contrattuali.

Altre Informazioni

Ai sensi della comunicazione Consob n. 98084143 si precisa che il settore primario di attività della Società è quello della partecipazione alle competizioni calcistiche nazionali ed internazionali; conseguentemente le componenti economico – patrimoniali del bilancio sono essenzialmente ascrivibili a tale tipologia di attività. Inoltre, la parte preponderante dell'attività della società si svolge in ambito nazionale.

Modifiche al progetto di bilancio

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, il Consiglio di Gestione ha autorizzato il Presidente ad apportare tutte le eventuali modifiche laddove fossero necessarie.

Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis CC

Di seguito vengono fornite le informazioni relative ai principali rischi finanziari cui è esposta la Società.

-Garanzie

Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti a seguito della cessione pro-solvendo al factor.

-Inadempimenti di debiti finanziari

La Società alla data del documento non ha inadempimenti per tale categoria di passività finanziarie.

-Accantonamento per perdite su crediti (€/mln)

Fondo svalutazione crediti (€/ml) Crediti
commerciali
Crediti
vs/enti
settore
specifico
Attvità
finanziarie
Saldo al 30/06/2022 7,49 0,48 7,50
Riclassifica
Accantonamenti (0,01) 0,21 0,10
Utilizzi (0,01)
Saldo al 30/06/2023 7,48 0,70 7,59

Tipologia di rischi coperti:

-Rischio di credito

Il rischio di credito è collegato alla solvibilità dei clienti.

La Società gestisce tale rischio sia interfacciandosi con una pluralità di operatori di alto profilo che non presentano, pertanto, rischi di solvibilità e sia mediante un monitoraggio costante delle scadenze. Le tabelle seguenti evidenziano alcune informazioni quantitative.

Massima esposizione creditizia (€/ml)
al lordo svalutazione
30/06/23 30/06/22 Garanzie al
30/06/23
Altri strumenti
di miglioramento
nella gestione
del credito
Crediti commerciali 11,04 11,20 No
Crediti verso enti settore specifico 31,85 39,73 No
Attività finanziarie 18,73 17,28 No
Crediti verso controllate 2,52 2,73 No
Totale 64,14 70,93
Di cui scaduti 1,67 0,44
Analisi dello scaduto (€/ml) 30/06/23 30/06/22 Garanzie al
30/06/23
Commenti
Entro 90gg
-crediti commerciali
-attività finanziarie
1,66 0,42 No
oltre 90gg
-crediti commerciali
-attività finanziarie
0,01 0,02 No
Totale 1,67 0,44
Svalutazione crediti (€/ml) 30/06/23 30/06/22 Garanzie al Commenti
30/06/23
Al 100%
-crediti commerciali 1,84 1,85 No
-crediti verso enti settore specifico 0,39 0,18 No
-attività finanziarie 3,54 3,55 No
Inferiore Al 100% No
-crediti commerciali 6,84 6,82 No
-crediti verso enti settore specifico 0,36 0,38 No
-attività finanziarie 8,10 7,92 No
Totale 21,07 20,69

-Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni. La Società gestisce tale rischio mediante l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni finanziari, ed il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti. La tabella seguenti evidenzia alcune informazioni quantitative.

Analisi delle scadenze (€/ml) 30/06/2023 30/06/2022
scaduto:
-personale 0,05 0,10
-procuratori 8,72 14,68
-altre passività 0,20 0,25
-commerciali 2,49 3,89
01-365gg:
-finanziari 36,57 14,50
-istituti previdenza 1,72 4,25
-personale 21,31 9,55
-procuratori 7,74 0,79
-altre passività 3,22 0,01
-settore specifico 27,61 25,86
-commerciali 7,49 5,50
-parti correlate 13,75 8,33
-tributari 27,30 64,79
Oltre 365gg:
-finanziari 17,51 39,00
-istituti previdenza 0,72 0,00
-tributari 67,29 25,30
-procuratori 2,26 0,83
-settore specifico 30,44 25,16

(*) sono esclusi i risconti passivi

-Rischio di cambio

La Società non ha posizioni significative in valuta, pertanto, non è soggetta a fluttuazioni dei tassi di cambio in misura rilevante.

-Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse dipende sia dal riconoscimento dello stesso che dalla sua variabilità con conseguente impatti sul cash flow.

Tale rischio riguarda principalmente le seguenti fattispecie:

  • debiti scaduti verso creditori diversi;
  • debiti correnti verso istituti finanziari;
  • rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate.

Per i debiti scaduti verso creditori diversi, principalmente rivenienti dalle gestioni precedenti, la Società provvede, ogni fine periodo, a contabilizzare gli effetti economici e patrimoniali derivanti da procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione.

Per i debiti correnti verso istituti finanziari la Società non ha provveduto:

  • a coprire il rischio interessi;
  • a presentare un'analisi di sensitività per quanto riguarda gli effetti che si potrebbero generare sul Conto Economico Complessivo e sul Patrimonio netto della Società a seguito di una variazione inattesa e sfavorevole dei tassi di interesse in quanto, scadendo i debiti entro la chiusura dell'esercizio, si ritiene che il tasso di interesse non possa subire nel breve periodo, oscillazioni significative.

Per la rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate la Società non ha provveduto a coprire il rischio interessi in quanto ritiene che, essendo stata negoziata al saggio legale, lo stesso non possa subire nel medio - lungo periodo oscillazioni significative.

Accantonamenti, passività e attività potenziali

In merito agli "Accantonamenti, passività ed attività potenziali" non appaiono rilevabili partite di certa significatività che possano consentire di fornire adeguatezza di stime relative agli effetti ed impegni connessi.

Direzione e coordinamento

In base a quanto disposto dall'articolo 2497-bis del C.C. si informa che la S.S. Lazio S.p.A. è sottoposta alla direzione e coordinamento della Lazio Events S.r.l., della quale si riportano i principali dati al 30 giugno 2022 nella tabella che segue, in euro:

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO 30/06/2022 30/06/2021
A) CREDITI VERSO SOCI PER
VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI 35.069.866 29.119.862
C) ATTIVO CIRCOLANTE
D) RATEI E RISCONTI
138.812 137.051
TOTALE ATTIVO 35.208.678 29.256.913

PASSIVO

A) PATRIMONIO NETTO
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
C) TFR
63.319 38.094
D) DEBITI
E) RATEI E RISCONTI
35.145.359 29.218.819
TOTALE PASSIVO 35.208.678 29.256.913

GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI RISCHI 0 0

CONTO ECONOMICO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1 11.208
B) COSTI DELLA PRODUZIONE (24.441) (18.776)
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (335) (416)
D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA'
FINANZIARIE
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
F) IMPOSTE SUL REDDITO
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (24.775) (7.984)

Ai sensi dello IAS 24 si specifica la compagine azionaria della Lazio Events S.r.l.:

  • Linda S.r.l. 40%
  • S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. 40%
  • Bona Dea S.r.l. 20%

Per i rapporti con la società Linda S.r.l., S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. e Bona Dea si veda quanto riportato nel successivo paragrafo.

Ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007 si conferma che la S.S. Lazio è conforme alle condizioni ivi previste.

Rapporti con parti correlate

In base a quanto disposto dall'articolo 2427-22 bis del C.C. si informa che nel periodo la Società ha intrattenuto rapporti con:

  • la controllata al 100% S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A., per contratti passivi di fornitura materiale sportivo e di natura finanziaria (interessi passivi), costo di Euro 2,13 milioni; per contratti attivi di fornitura di spazi pubblicitari, di service, biglietti ed abbonamenti, ricavo di Euro 0,94 milioni; per contratto di conto corrente di corrispondenza, debito di Euro 14,99 milioni; per contratto di consolidato fiscale, credito di Euro 2,16 milioni;
  • la controllata al 100% S.S. Lazio Women 2015 a r.l., per coprire gli oneri della partecipata, debito di Euro 0,25 milioni, per contratti attivi di natura finanziaria (interessi attivi) e di service, ricavo di Euro 0,03 milioni;
  • la Roma Union Security, per un costo di Euro 1,35 milioni e debito per Euro 0,25 milioni al 30 giugno 2023, riferiti al servizio di vigilanza armata presso il centro sportivo;
  • la Gasoltermica Laurentina, per un costo di Euro 0,66 milioni, immobilizzazioni in corso per Euro 4,16 milioni e debito di Euro 0,26 milioni al 30 giugno 2023, relativo a lavori e manutenzione del centro sportivo di Formello;
  • la Omnia Service, per un costo di Euro 2,33 milioni e debito di Euro 2,39 milioni al 30 giugno 2023, per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello e per alloggi destinati al settore giovanile;
  • la Linda per un costo di Euro 0,54 milioni, anticipi per Euro 0,02 milioni e debiti per Euro 0,15 milioni al 30 giugno 2023 per servizi di assistenza ai sistemi informatici, processi organizzativi e logistici aziendali e gestione del magazzino area tecnica;
  • la Snam Lazio Sud per un costo di Euro 0,87 milioni e debito di Euro 1,03 milioni al 30 giugno 2023, per servizi finanziari, amministrativi, vigilanza non armata, magazzino e portierato;
  • la Bona Dea per un costo di Euro 0,20 milioni e debito di Euro 0,15 milioni al 30 giugno 2023, per servizi di amministrazione del personale.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta, modificata sulla base degli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4 marzo 2021, al 30 giugno 2023 risulta negativa per Euro 166,35 milioni, con un incremento di Euro 56,30 milioni, rispetto al 30 giugno 2022. Tale incremento è dovuto soprattutto alla nuova rateizzazione in 60 mesi (inserita nella voce "Debiti commerciali e altri debiti non correnti"), ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre (Euro 6.069 migliaia).

(importi in milioni di Euro) 30/06/2023 30/06/2022
A. Cassa 0,01 0,01
B. Banche 1,74 2,10
C. Altre attività finanziarie correnti 0,11 0,01
D. Liquidità (A+B+C) 1,85 2,12
E. Debiti finanziari correnti
.verso altri finanziatori e
diversi
.verso soggetti correlati
F. Parte corrente dell'indebitamento non
corrente
0,00
(13,41)
(3,60)
(7,37)

La posizione finanziaria si compone come segue:

.verso altri finanziatori e
diversi
(36,45) (10,78)
.verso contratti di locazione (0,12) (0,12)
G. Indebitamento finanziario
corrente
(E+F)
(49,98) (21,87)
H. Inddebitamento finanziario corrente (48,13) (19,75)
netto (G-D)
I. Debiti finanziari non correnti
.verso altri finanziatori e
diversi
(17,27) (38,64)
.verso contratti di locazione (0,24) (0,36)
J. Strumenti di debito 0,00 0,00
K. Debiti commerciali e altri debiti non
correnti
(100,70) (51,30)
L.
Inddebitamento
finanziario
non
corrente (I +J+K)
(118,22) (90,30)
M.
Totale
indebitamento
finanziario
(H+L)
(166,35) (110,05)

Si segnala che la voce "Debiti commerciali e altri debiti non correnti" è comprensiva degli importi di:

-Debiti tributari

I debiti tributari oltre i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 67,29 milioni aumentando di Euro 41,99 milioni rispetto al 30 giugno 2022. Tale variazione è dipesa dalla nuova rateizzazione in 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre (Euro 6.07 milioni).

Gli accordi tributari si riferiscono inoltre, per Euro 18,06 milioni, alla transazione sottoscritta dalla Società, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

Le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente ed autonomo, pari ad Euro 44,32 milioni, comprendono gli importi, oltre i 12 mesi, di:

  • febbraio, marzo, aprile, maggio 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
  • gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

Il debito IVA, pari a Euro 3,91 milioni, comprende l'importo oltre i 12 mesi;

febbraio e aprile 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);

  • dicembre 2020 e gennaio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
  • marzo, giugno, luglio, agosto e ottobre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del 2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

-Debiti verso istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale

I debiti verso istituti di previdenza e Sicurezza sociale tributari oltre i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 0,71 milioni, rivenienti dalla nuova rateizzazione in 24 mesi, ottenuta dall'INPS per i contributi dovuti per dicembre 2021 e gennaio 2022 ad ottobre 2022, sospesi ai sensi della legge ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) – art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

-Altri debiti.

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 2,26 milioni e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi e dei debiti per incentivi all'esodo a tesserati.

-Debiti verso società settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 30,44 milioni e si riferiscono a debiti verso Lega seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive.

Indebitamento soggetto a condizioni

La migliore stima dell'indebitamento soggetto a condizioni, informativa richiesta dagli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4 marzo 2021, è pari al 30 giugno 2023 a:

-) compensi, per Euro 9,18 milioni, ad intermediari, per le stagioni dalla 23/24 alla 26/27, dipendenti dal tesseramento/rinnovo dei giocatori presso la S.S. Lazio S.p.A.;

-) compensi, per Euro 13,52 milioni, a giocatori, per le stagioni dalla 23/24 alla 26/27.

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA' NON CORRENTI

1. Attività materiali

La voce Attività materiali al 30 giugno 2023 ammonta a Euro 50.077 migliaia ed è aumentata rispetto allo scorso anno di Euro 2.694 migliaia.

La seguente tabella ne evidenza la composizione:

in €/000
Attività materiali 30.06.23 30.06.22
Terreni, fabbricati ed investimenti immobiliari 35.304 33.662
Impianti, macchinari ed altre attrezzature 7.554 6.221
Immobilizzazioni in corso 7.220 7.500
Totale 50.077 47.383

Terreni e fabbricati

Tale voce ammonta ad Euro 35.304 migliaia ed è aumentata rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 1.642 migliaia, soprattutto per l'incremento dovuto alla conclusione di parte delle immobilizzazioni in corso. Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

in €/000
Costo o valore rivalutato Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2022 46.976
Incrementi 2.486
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività detenute per
la vendita
Al 30 giugno 2023 49.462
Di cui:
al costo 49.462
a valore rivalutato 0
Ammortamenti cumulati Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2022 13.314
Ammortamento dell'anno 845
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni
Attività disponibili per la vendita
Al 30 giugno 2023 14.159
Valore contabile netto Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2022 33.662

Al 30 giugno 2023 35.304

La voce Terreni e Fabbricati è rappresentata dal valore del centro sportivo di Formello, che è gravato da ipoteca legale iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.

Impianti, macchinari e altre attrezzature

Il valore degli impianti, macchinari ed altre attrezzature ammonta ad Euro 7.554 migliaia con un incremento di Euro 1.333 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, soprattutto per l'incremento dovuto alla conclusione di parte delle immobilizzazioni in corso.

in €/000
Costo o valore rivalutato Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di beni
di terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2022 2.183 1.544 1.436 7.723 12.886
Incrementi
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività
detenute per la vendita
Incrementi/(decrementi) per
rivalutazione
1720 37 0 27 1.791
-
-
-
-
Al 30 giugno 2023
Di cui:
3.903 1.581 1.436 7.750 14.670
al costo
a valore rivalutato
3.903
0
1.581
0
1.436
0
7.757
0
14.670
-
in €/000
Ammortamenti cumulati Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di beni
di terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2022 794 1.175 1.436 3.260 6.666
Ammortamento dell'anno
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni
Eliminazioni per rivalutazioni
Attività disponibili per la vendita
196 94 0 163 452
-
-
-
-
Al 30 giugno 2023 990 1.269 1.436 3.423 7.118
Impianti e Attrezzature
industriali e
Migliorie di beni in €/000
Valore contabile netto macchinari commerciali di terzi Altri beni Totale

Al 30 giugno 2022 1.389 368 0 4.463

Al 30 giugno 2023 2.914 312 0 4.328

6.221

7.554

Il valore contabile netto della voce Altri Beni si riferisce principalmente ad opere d'arte per Euro 3.601 migliaia.

Immobilizzazioni in corso

Tale voce ammonta ad Euro 7.220 migliaia e si riferisce agli investimenti in corso per la ristrutturazione e riammodernamento del centro sportivo di Formello.

2. Diritti d'uso

La Società ha rilevato Attività per diritti d'uso, al lordo del fondo ammortamento, per Euro 355 migliaia, relative ai beni acquisiti attraverso contratti di affitto riferibili a locazioni di impianti sportivi. La durata media residua del contratto di affitto è pari a 3 anni al 30.06.2023. Nel corso dell'esercizio si evidenzia un decremento pari a Euro 122 migliaia per effetto degli ammortamenti di periodo. Di seguito si riporta la movimentazione intervenuta nell'esercizio:

in E/000
Costo Locazione di
impianti
Totale
Al 30 giugno 2022 721 721
Incrementi 0
Dismissioni
Cessioni
Al 30 giugno 2023 721 721
in E/000
Ammortamenti accumulati Locazione di
impianti
Totale
Al 30 giugno 2022 244 244
Ammortamento dell'anno 122 122
Eliminazioni per cessioni
Al 30 giugno 2023 366 366
in E/000
Valore contabile Locazione di
impianti
Totale
Al 30 giugno 2022 477 477
Al 30 giugno 2023 355 355

3. Diritti pluriennali prestazioni tesserati

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 69.517 migliaia con un decremento netto, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 6.354 migliaia. Tale variazione è imputabile agli acquisti dei diritti alle prestazioni sportive cui si contrappongono gli ammortamenti di periodo e le svalutazioni di diritti.

La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

in E/000
Diritti pluriennali Stranieri
prestazioni tesserati Italiani (*) (*) Totale
Costo
Al 1° luglio 2022 60.483 104.967 165.450
-diritti 57.733 94.642 152.375
-costi di intermediazione 2.750 10.325 13.075
Incrementi 10.802 28.188 38.990
-diritti 10.002 26.514 36.516
-costi di intermediazione 800 1.673 2.474
Decrementi (12.560) (34.499) (47.059)
-diritti (12.560) (30.525) (43.085)
-costi di intermediazione 0 (3.974) (3.974)
Al 30 giugno 2023 58.726 98.656 157.381
-diritti 55.175 90.631 145.807
-costi di intermediazione 3.550 8.024 11.576
Fondo Ammortamenti
Al 1° luglio 2022 (31.953) (57.626) (89.579)
-diritti (30.312) (52.158) (82.470)
-costi di intermediazione (1.641) (5.468) (7.109)
Decrementi 9.613 20.558 30.171
-diritti 9.613 18.012 27.625
-costi di intermediazione 0 2.546 2.546
Quota dell'esercizio (10.132) (18.323) (28.455)
-diritti (9.651) (16.037) (25.688)
-costi di intermediazione (482) (2.286) (2.767)
Al 30 giugno 2023 (32.473) (55.392) (87.864)
-diritti (30.350) (50.183) (80.533)
-costi di intermediazione (2.123) (5.208) (7.331)
Valore netto contabile
Al 1° luglio 2022 28.530 47.341 75.871
-diritti 27.421 42.484 69.905
-costi di intermediazione 1.109 4.857 5.966
Al 30 giugno 2023 26.253 43.264 69.517
-diritti 24.825 40.448 65.273
-costi di intermediazione 1.428 2.816 4.244

(*) al netto dei giocatori svincolati al 30

giugno 2023

Gli incrementi e i decrementi registrati nel corso del periodo derivano dai contratti di variazione di tesseramento depositati e ratificati dalla L.N.P. nel periodo luglio 2022–giugno 2023.

La tabella, in migliaia di Euro, in appendice evidenzia le operazioni di acquisto perfezionate nel periodo ed il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

4. Altre attività immateriali

Tale voce include i costi sostenuti per l'acquisto degli archivi storici della S.S. Lazio dalla RAI per complessivi Euro 13.608 migliaia.

L'asset è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita; si segnala come il test di congruità (impairment test) sia stato supportato da apposita perizia redatta a settembre 2023. L'impairment test è stato effettuato, come previsto dallo IAS 36 ed un metodo basato sull'attualizzazione dei flussi finanziari netti rivenienti dai contratti in fase di sottoscrizione i cui corrispettivi sono stati già concordati con la controparte e nelle ipotesi di rinnovo a scadenza degli stessi alle medesime condizioni, con l'utilizzo di un tasso wacc pari al 7,23% che ha tenuto conto delle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali.Si tenga presente, inoltre, che nella

valutazione è stato considerato un orizzonte temporale che prevede una valutazione analitica dei primi tre anni ed una situazione proiettata a partire dal quarto anno per un orizzonte temporale illimitato. Sulla base dell'impairment test è stato possibile mantenere il valore originario della Library. Sulle assunzioni alla base della perizia sono state svolte analisi di sensitività al fine di verificare se il

valore recuperabile dell'asset si mantenga superiore al valore contabile anche in presenza, alla scadenza dell'orizzonte di previsione analitica, di un aumento del wacc ed una riduzione del g-rate da 1% ad 0% e di un aumento dell'1% del wacc e di una riduzione del 15% dell'EBITDA.

Dall'analisi di sensitività svolta non emergono criticità in merito al valore recuperabile dell'asset.

5. Partecipazioni in imprese controllate

Le partecipazioni in imprese controllate, pari ad Euro 95.494 migliaia, si riferiscono alla S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A., a seguito del conferimento del ramo d'azienda, ed alla S.S. Lazio Women 2015 a R.L., costituita a settembre 2015.

Marketing e Communication S.p.A., a seguito del conferimento del ramo d'azienda, ed alla S.S. Lazio
Women 2015 a R.L., costituita a settembre 2015.
Il valore della partecipazione è sottoposto annualmente a test di Impairment redatto con il supporto di
uno specialista sulla base dei flussi di cassa approvati a partire dai risultati actual e considerando i
nuovi contratti in fase di definizione. Nella valutazione è stato considerato un orizzonte temporale che
prevede una valutazione analitica dei primi tre anni ed una situazione proiettata a partire dal quarto
anno per un orizzonte temporale illimitato. I flussi finanziari netti attesi sono stati attualizzati ad un
tasso wacc del 7,23% basato sulle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali
e di settore. Il tasso di crescita utilizzato è coerente all'inflazione attesa.
Sulla base dei risultati dell'impairment test predisposto è stato possibile mantenere immutato il valore
della partecipazione.
Luogo di % capitale % diritti di Attività
Denominazione della controllata costituzione
della società o
voto
sede della
società
posseduto esercitabili principale
Come previsto dalle procedure utilizzate per la verifica dell'impairment test, è stata svolta una analisi
di sensitività per verificare gli effetti di variazioni sfavorevoli di una o più variabili critiche sul valore
recuperabile del marchio SS Lazio. Dall'analisi svolta non emergono criticità circa il valore
recuperabile del marchio.
S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A.
Formello (RM) 100% 100% Commercializzaz
ione
S.S. Lazio Women 2015 a R.L. Formello (RM) 100% 100% Calcio femminile

Nella S.S. Lazio Marketing e Communication S.p.A. la S.S. Lazio S.p.A. ha conferito, in data 29 settembre 2006, il proprio ramo commerciale operante nel mercato dello sfruttamento commerciale dei brand. Questo è stato composto dalle seguenti attività e passività inerenti l'area "commerciale": portafoglio brand S.S. Lazio; attrezzature industriali e commerciali; crediti v/clienti; fondo TFR; debiti v/banche; acconti; debiti v/istituti previdenziali; altri debiti. Oggetto di conferimento sono stati anche i contratti commerciali attivi stipulati per licenze, pubblicità e sponsorizzazioni. Inoltre, in data 17 luglio 2013 la SS Lazio SpA ha ceduto il 100% della partecipazione in Cirio Lazio Immobiliare alla SS Lazio Marketing & Communication, successivamente fusa per incorporazione da quest'ultima in data 1 agosto 2013; a seguito di tale operazione la controllata è diventata titolare dell'immobile sito in Via Valenziani.

La società S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. (di seguito anche "Lazio M&C") è quindi destinata all'ottimizzazione dello sfruttamento commerciale del brand tramite le attività pubblicitarie, le sponsorizzazioni ed il merchandising, nonché alla diversificazione delle fonti di ricavo del Gruppo non dipendenti dai risultati sportivi.

La S.S. Lazio Women 2015 a R.L. partecipa al campionato femminile dilettantistico di calcio.

6. Attività finanziarie

Le attività finanziarie sono pari ad Euro 470 migliaia e, rispetto al 30 giugno 2022, si sono incrementate di Euro 24 migliaia, per nuovi depositi cauzionali.

Le attività finanziarie sono in gran parte rappresentate da depositi cauzionali. Per Euro 129 migliaia, si riferiscono a depositi cauzionali costituiti presso la Lega Calcio e la Federazione sia per crediti vantati da club esteri in virtù del meccanismo di solidarietà e sia per crediti vantati da giocatori e per Euro 220 migliaia si riferiscono a depositi cauzionali versati al Ministero dello Sviluppo Economico, già svincolati ma attualmente bloccati per le vertenze aperte con il fisco descritte nella sezione relativa al contenzioso fiscale.

7. Crediti verso enti settori specifici

Il saldo della voce al 30 giugno 2023 è pari a Euro 14.052 migliaia, con un decremento di Euro 2.849 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. Tale voce include la quota dei crediti verso Lega c/trasferimenti superiori ai 12 mesi, al netto dell'attualizzazione.

8. Attività per imposte differite

Le attività per imposte differite al 30 giugno 2023 sono pari ad Euro 30.864 migliaia e diminuiscono, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 370 migliaia.

La tabella seguente, in Euro migliaia, evidenzia la composizione delle attività per imposte differite:

in €/000
Imposte differite attive Da perdite di
esercizio
Da variazioni
fiscali IRES
Da Ace Totale
Al 30 giugno 2022 26.852 4.375 6 31.234
(Addebito) a stato patrimoniale 0
(Addebito) a conto economico (58) (312) (370)
Accredito a conto economico 0
Al 30 giugno 2023 26.793 4.065 6 30.864

Alla data di bilancio il Gruppo ha perdite fiscali da dichiarazioni fiscali pari a Euro 138,50 milioni riportabili e perdite fiscali dell'esercizio stimate in Euro 34,9 milioni che potranno essere utilizzate a fronte dei futuri imponibili fiscali. Tutte le Società del Gruppo operano in Italia e aderiscono a un accordo di consolidato fiscale, in base al quale le imposte sono determinate a livello di gruppo. In conformità alla normativa fiscale italiana le perdite fiscali non sono soggette a scadenza, sono quindi riportabili a nuovo indefinitamente e possono essere utilizzate in ciascun esercizio fino a concorrenza dell'80% dell'imponibile.

In conformità alle raccomandazioni formulate dall'ESMA nel Public Statement "Consideration on recognition of deferred tax assets arising from the carry-forward of the unused tax losses" del 15 luglio 2019, è stata effettuata una valutazione approfondita in merito alle evidenze sul fatto che la realizzazione di probabili imponibili fiscali futuri da parte del Gruppo, renda, di conseguenza, probabile il recupero delle predette imposte anticipate.

Tale valutazione è stata condotta considerando i criteri previsti dallo IAS 12:36 applicabili nelle circostanze.

All'esito della valutazione la recuperabilità delle imposte anticipate si basa:

  • sulla valutazione che risulti probabile che il Gruppo possa generare degli imponibili fiscali sufficienti per l'integrale recuperabilità delle imposte anticipate;
  • sulla presenza di differenze temporanee imponibili sia sulla capogruppo che sulla controllata SS Lazio M&C S.p.A. a fronte delle quali sono stanziate imposte differite passive (pari a Euro 9,45 milioni a livello di gruppo al 30 giugno 2023). Il riversamento di tali differenze avverrà secondo tempistiche coerenti con quelle attese per le differenze temporanee deducibili e potrà consentire di generare dei maggiori imponibili fiscali.

La partecipazione alla Champions League 23/24, i proventi realizzati dalla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori nella prima sessione della stagione 23/24 ed il surplus finanziario della campagna trasferimenti estiva 23/24 dei diritti alle prestazioni sportive, in linea con le azioni già previste dai consiglieri di gestione negli esercizi passati, lasciano ragionevolmente presumere il conseguimento, nel breve periodo, di un risultato positivo.

Considerando:

  • quanto realizzato nella stagione 23/24, unitamente al prosieguo del percorso di ristrutturazione della rosa della prima squadra, ai fini del rispetto di quanto previsto per le prossime stagioni dalla UEFA (New Financial Sustainability Regulations);
  • la conferma di risultati economici rivenienti dalle performance sportive storicamente ottenute sia in Campionato che di partecipazione alle competizioni UEFA;
  • il conseguimento di plusvalenze da cessione dei diritti alle prestazioni sportive della rosa della prima squadra, sia sulla base di quanto realizzato nelle stagioni precedenti che dall'analisi del potenziale differenziale tra valori di mercato e valori di iscrizione in bilancio;

sono state effettuate stime che permetteranno al Gruppo di conseguire degli imponibili fiscali, ritenuti probabili in quanto basati su azioni sostanzialmente controllabili e coerenti con i risultati già realizzati in passato, tali da consentire la recuperabilità della totalità delle imposte differite attive su un orizzonte temporale di medio periodo (orientativamente 10 anni). Ulteriori azioni eventualmente perseguibili si incentreranno come già avvenuto in passato sulla valorizzazione di assets aziendali.

9. Crediti tributari

I crediti tributari ammontano ad Euro 1.306 migliaia e si riferiscono all'importo oltre i 12 mesi credito IVA 2019, 2020 e 2021, che sarà possibile recuperare non prima di aprile 2027 quale conseguenza del rateizzo del debito IVA al 31 dicembre 2022 in 60 mesi ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160.

ATTIVITA' CORRENTI

10. Rimanenze

Il valore delle rimanenze di materiale tecnico sportivo è pari a Euro 0 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Materiale tecnico sportivo al 30 giugno 2022 536
Variazione di periodo (536)
Materiale tecnico sportivo al 30 giugno 2022 0

Diversamente dallo scorso esercizio, la variazione è dovuta alla consegna del materiale tecnico per la stagione 2023/2024 dopo il 30 giugno 2023.

11. Crediti commerciali

I crediti verso clienti ammontano ad Euro 3.564 migliaia con un decremento netto di Euro 151 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, dovuto alla diminuzione dei clienti nazionali e fatture da emettere ed all'aumento dei crediti esteri.

in €/000

Crediti commerciali 30.06.23 30.06.22
verso clienti entro l'anno
- clienti nazionali 641 1.579
- clienti esteri 1.526 -
- fatture da emettere 194 951
- crediti in contenzioso 8.679 8.670
- fondo svalutazione crediti (7.476) (7.485)
Totale 3.564 3.715
in €/000
Italia Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del
Mondo
Saldo al
30.06.2023
Fatture da emettere 194 0 0 0 194

Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione per natura e per area geografica:

Fra i crediti verso clienti esteri il più significativo è quello per la qualifica di main sponsor (Euro 1.500 migliaia), di cui Euro 1.000 migliaia riferiti alla stagione 23/24.

Fra i crediti in contenzioso, coperti da apposito fondo, i più significativi sono quelli verso Seleco (Euro 5.691 migliaia) per la qualifica di sponsor e MEDIA PARTNERS E SILVA (Euro 1.151 migliaia) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.

12. Crediti verso enti settore specifico

I crediti verso enti-settore specifico ammontano, al 30 giugno 2023, ad Euro 31.155 migliaia con un incremento di Euro 8.818 rispetto al 30 giugno 2022, dovuto soprattutto ai crediti verso Società calcistiche estere a seguito della campagna trasferimenti estiva, e si riferiscono a crediti e quote di crediti entro i 12 mesi.

Le tabelle seguenti dividono tali crediti in funzione della natura e dell'area geografica del debitore:

in €/000
Verso Enti settore specifico 30.06.23 30.06.22
Società calcistiche italiane 3.534 3.568
Società calcistiche estere 6.531 1.470
Lega Nazionale Professionisti 20.405 17.002
Uefa-FIFA 638 229
- crediti in contenzioso 745 555
- fondo svalutazione crediti (697) (488)
Totale 31.155 22.337
Creiditi verso enti-settore specifico Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Mondo Saldo al
30.06.2023
Società calcistiche estere 6.434 96 - 6.531

I crediti verso enti settore specifico accolgono il credito, ritenuto pienamente recuperabile, anche mediante eventuali azioni giudiziarie, verso primaria società calcistica italiana, per accordi correlati ad ex tesserati riferibili a stagioni precedenti.

I crediti verso società calcistiche estere sono rivenienti da accordi specifici.

I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla quota parte di diritti televisivi e commerciali.

13. Altre Attività correnti

Le altre attività correnti, al 30 giugno 2023, ammontano ad Euro 7.365 migliaia con un incremento di Euro 1.388 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, dovuto soprattutto all'aumento dei crediti per abbonamenti verso il rivenditore.

La seguente tabella evidenzia la composizione:

in €/000
Altre Attività correnti 30.06.23 30.06.22
Crediti Verso Altri 7.084 5.836
Risconti attivi 281 141
Totale 7.365 5.977

Crediti verso Altri

La seguente tabella evidenzia la composizione dei crediti verso altri:

in €/000
Verso Altri 30.06.23 30.06.22
Anticipi a fornitore 525 1.493
Verso tesserati, dipendenti ed altri 155 82
Altri 2.352 291
Verso ex Gruppo Cirio 4.052 3.951
Crediti in contenzioso 28 54
Fondo svalutazione crediti (28) (35)
Totale 7.084 5.836

Negli Anticipi a fornitori vi sono sia i pagamenti effettuati dalla Società a fronte di servizi già resi o da rendere sia gli anticipi relativi a trattenute effettuate da terzi e successivamente oggetto di compensazione.

La voce Tesserati e Dipendenti si riferisce ad anticipi erogati che devono essere restituiti.

La voce più significativa fa riferimento ai crediti verso ex società del Gruppo Cirio, dopo il perfezionamento della transazione con il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria, possono essere così dettagliati:

Verso ex Gruppo Cirio 30.06.23
Bombril S.A. 8.103
Del Monte Italia in A.S. 3.510
Fondo svalutazione (7.561)
Totale 4.052

L'importo di Euro 4.052 migliaia è il credito verso la Bombril S.A. al netto dell'accantonamento al fondo svalutazione. La recuperabilità di tale credito, supportata da appositi pareri di professionisti, è fondata sui seguenti elementi:

  • accordo tra il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria ed il Gruppo Ferreira per la titolarità delle azioni Bombril Holding (controllante della Bombril S.A.) con conseguente uscita della stessa dalla procedura straordinaria;
  • ripresa economica della Bombril S.A;
  • un valore di avviamento potenziale inespresso della Bombril S.A. basato su marchi, rete distributiva, quote di mercato;
  • possibilità di continuare l'attività, sulla base del diritto societario brasiliano, anche con il patrimonio netto negativo;
  • conclusione della fase di amministrazione controllata;
  • termini di prescrizione non scaduti come supportato da apposito parere legale.

14. Crediti verso controllate

I crediti verso imprese controllate ammontano ad Euro 2.518 migliaia; contengono in gran parte il credito verso la controllata S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A. per IRES alla luce del contratto di consolidato fiscale (Euro 2.108 migliaia), e verso controllata S.S. Lazio M&C S.R.L. per la vendita di spazi pubblicitari (Euro 241 migliaia).

15. Crediti Tributari

I crediti tributari al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 887 migliaia e registrano un decremento rispetto allo scorso anno di Euro 2.733 migliaia.

in €/000
Crediti tributari 30.06.23 30.06.22
Crediti tributari correnti 858 1.863
Crediti per imposte correnti dirette 29 1.757
Totale 887 3.620

I crediti tributari correnti ammontano ad Euro 858 migliaia con un decremento rispetto al saldo 30 giugno 2022 di Euro 1.005 migliaia, dovuto in gran parte alla riclassifica nelle attività non correnti del credito IVA 2019, 2020 e 2021, che sarà possibile recuperare non prima di aprile 2027 in funzione del rateizzo del debito IVA al 31 dicembre 2022 in 60 mesi i sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160.

La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

in €/000
Crediti tributari correnti 30.06.23 30.06.22
per imposte indirette 0 1496
per imposte dirette 858 367
Totale 858 1.863

La voce per imposte dirette è riferita ai crediti verso l'erario per ritenute fiscali.

16. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide al 30 giugno 2023 ammontano ad euro 1.745 migliaia. Si riferiscono per Euro 1.737 migliaia a depositi bancari e postali e per Euro 8 migliaia a denaro e assegni in cassa.

17. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto al 30 giugno 2023 è positivo per un ammontare di Euro 27.764 migliaia, tenuto conto del risultato di esercizio.

Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato è pari ad Euro 40.643 migliaia ed è suddiviso in numero 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6 cadauna. Il patrimonio netto è altresì composto dalle seguenti riserve:

-riserva legale per Euro 7.396 migliaia;

-altre riserve per Euro 31.158 migliaia composte da:

  • riserva sovrapprezzo azioni per Euro 17.667 migliaia;
  • riserva IAS da prima applicazione negativa per Euro 69.296 migliaia;
  • riserve statutarie per Euro 14.792 migliaia;
  • altre riserve per Euro 5.678 migliaia;

-utili a nuovo per Euro 64.119 migliaia.

Per la composizione e le variazioni intervenute nel periodo si rinvia al prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto.

PASSIVITA' NON CORRENTI

18. Debiti finanziari

I debiti finanziari non correnti ammontano, al 30 giugno 2023, a Euro 17.513 migliaia e si riferiscono all'importo (Euro 14.627 migliaia) oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla campagna trasferimenti, all'importo (Euro 2.642 migliaia) oltre i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi con spread del 1,45%, all'importo oltre i 12 mesi del debito per canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16 (Euro 243 migliaia).

Ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7, si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento. La tabella riporta la riconciliazione dell'ammontare complessivo dei debiti finanziari, con la ripartizione tra quota corrente e non corrente del saldo finale.

Totale Quota corrente Quota non
corrente
Al 30 giugno 2022 53.506 14.500 39.006
Incrementi per nuovi finanziamenti 77.394
Decrementi per pagamenti (75.013)
Decrementi per pagamenti IFRS 16 (123)
Interessi pagati nell'anno (1.679)
Incrementi per applicazione IFRS 16 3
Saldo al 30 giugno 2023 54.087 36.574 17.513
Flusso netto 2022/2023 581 22.074 (21.493)

19. Debiti tributari e verso istituti di previdenza

I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 68.005 migliaia. La voce registra un incremento rispetto al 30 giugno 2022 pari ad Euro 42.703 migliaia. Tale variazione è dipesa dalla nuova rateizzazione in 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre (Euro 6,07 milioni).

in E/000
Debiti tributari e verso istituti di
previdenza
30.06.23 30.06.22
Debiti tributari 67.289 25.301
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza
Sociale
715 -
Totale 68.005 25.301

Gli accordi tributari si riferiscono inoltre, per Euro 18.061 migliaia, alla transazione sottoscritta dalla Società, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni). Le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente ed autonomo, pari ad Euro 44.317 migliaia, comprendono gli importi, oltre i 12 mesi, di:

  • febbraio, marzo, aprile, maggio 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
  • gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

Il debito IVA, pari a Euro 3.914 migliaia, comprende l'importo oltre i 12 mesi;

  • febbraio e aprile 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
  • dicembre 2020 e gennaio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
  • marzo, giugno, luglio, agosto e ottobre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi

3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del 2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

I debiti verso istituti di previdenza e Sicurezza sociale tributari oltre i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 715 migliaia, rivenienti dalla nuova rateizzazione in 24 mesi, ottenuta dall'INPS per i contributi dovuti per dicembre 2021 e gennaio 2022 ad ottobre 2022, sospesi ai sensi della legge ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

20. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 30.438 migliaia e si riferiscono a debiti verso Lega Seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive. La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

in €/000
Debiti vs enti settore specifico 30.06.23 30.06.22
Debiti vs società calcistiche estere (UE) 10.027 4.863
Debiti vs società calcistiche estere - -
(resto del mondo)
Debiti vs società calcistiche italiane/Lega 20.412 20.301
Totale 30.438 25.164

21. Passività per imposte differite

Le passività per imposte differite al 30 giugno 2023 sono pari ad Euro 3.529 migliaia diminuite di Euro 133 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. Tale variazione è dovuta all'effetto reversal sull'attualizzazione sul debito tributario ed all'adeguamento sulla valutazione terreni e fabbricati. La composizione e le variazioni delle passività fiscali differite sono illustrate nella seguente tabella.

in €/000
Imposte differite passive Valutazione
terreni e
fabbricati
Valutazione
TFR
Debiti tributari
rateizzati
Totale
Al 30 giugno 2022 3.259 18 385 3.661
Adeguamento aliquota 0
Addebito a conto economico 0
(Accredito) a conto economico (88) (45) (133)
Al 30 giugno 2023 3.171 18 340 3.529

Si riferiscono principalmente all'adeguamento delle differenze temporanee dal maggior valore di iscrizione (fair value) del Centro Sportivo di Formello rispetto al suo valore fiscale.

22. Fondi per rischi ed oneri non correnti

La voce ammonta a Euro 801 migliaia al 30 giugno 2023 con un decremento netto di Euro 1.525 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è dovuta in gran parte alla riclassifica a debito

tributario dell'importo fiscale verso l'erario, per il venire meno del beneficio fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Fondi per rischi ed oneri non
correnti
Rischi F.do Spese
partecipazioni
Totale
Al 30 giugno 2022 2.326 0 2.326
Accantonamenti 100 100
Rilascio (33) (33)
Utilizzi (1.592) (1.592)
Al 30 giugno 2023 801 0 801

23. Fondi per benefici a dipendenti

Il fondo per benefici ai dipendenti ammonta a Euro 1.405 migliaia e registra un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 142 migliaia. Il fondo è adeguato a coprire quanto dovuto dalla società per indennità di fine rapporto sulla base della vigente normativa e dei contratti di lavoro di riferimento.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Fondo benefici dipendenti Dipendenti
Al 30 giugno 2022 1.263
Incrementi 191
Utilizzi (38)
Actuarial (Gains)/Losses (11)
Al 30 giugno 2023 1.405

Le principali ipotesi attuariali adottate sono di seguito indicate:

RIEPILOGO DELLE BASI
TECNICHE ECONOMICHE
30.06.23 30.06.22
Tasso annuo di
attualizzazione
4,10% 3,39%
Tasso annuo di inflazione 2,30% 2,10%
Tasso annuo incremento
TFR
3,225% 3,08%
Tasso annuo di
incremento salariale
Dirigenti: 1,50%; Quadri:
0,50%; Impiegati: 0,50%;
Operai: 0,50%
Dirigenti: 1,50%; Quadri:
0,50%; Impiegati: 0,50%;
Operai: 0,50%

Il tasso utilizzato per l'attualizzazione fa riferimento all'indice Iboxx Corporate A con duration 7-10 rilevato alla data della valutazione.

Si segnala che ai sensi della legge n. 296/06 la Società non possiede i requisiti numerici per il trasferimento del TFR a forme di previdenza complementare.

24. Altre passività non correnti

La voce "Altre passività non correnti" al 30 giugno 2023 ammonta a Euro 5.286 migliaia con un incremento di Euro 955 migliaia rispetto al 30 giugno 2022 ed è composta dalle voci riportate nella seguente tabella:

in €/000
Altre passività non correnti 30.06.23 30.06.22
Altri debiti 2.261 833
Risconti passivi 3.025 3.498
Totale 5.286 4.331

Altri debiti

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 2.261 migliaia e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi.

Risconti passivi

I risconti passivi ammontano a Euro 3.025 migliaia e sono, in prevalenza, la parte oltre i 12 mesi dei ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI, per la quota non di competenza del periodo.

PASSIVITÀ CORRENTI

25. Debiti finanziari

La voce "Debiti finanziari" al 30 giugno 2023 ammonta a Euro 36.574 migliaia, con un incremento rispetto al 30 giugno 2021 di Euro 22.071 migliaia, in gran parte per la riclassifica di debiti a medio lungo termine.

La voce è così composta:

in €/000
Debiti finanziari 30.06.23 30.06.22
Debiti finanziari correnti 1.105 1.090
Debiti verso altri finanziatori 35.469 13.413
Totale 36.574 14.503

Debiti finanziari correnti

I debiti finanziari correnti ammontano, al 3 giugno 2023, a Euro 1.105 migliaia e si riferiscono, all'importo alla quota entro i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi più lo spread del 1,45%.

Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori a breve ammontano, al 30 giugno 2023 a Euro 35.469 migliaia, con un incremento di Euro 22.056 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. Tale esposizione è soprattutto verso:

  • società di factoring, Euro 26.676 migliaia, per la cessione di crediti verso società calcistiche estere per la cessione di diritti alle prestazioni sportive e verso la Lega Calcio rivenienti dalla campagna trasferimenti;
  • società di factoring, Euro 5.000 migliaia, per la cessione di crediti per diritti televisivi;
  • i canoni a breve periodo, Euro 122 migliaia, per locazione di un centro sportivo in ottemperanza all'IFRS 16

Si rimanda al paragrafo 18 per il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7.

26. Debiti verso controllate

I debiti verso società controllate al 30 giugno 2023 ammontano ad Euro 13.748 migliaia con un incremento di Euro 5,42 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, soprattutto per l'aumento del saldo del conto corrente di corrispondenza.

Tali debiti, accesi nei confronti della S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A., si riferiscono al saldo passivo del conto corrente di corrispondenza inizialmente aperto per recepire la differenza da liquidare in denaro tra il valore netto contabile delle attività e delle passività conferite alla data dell'atto di conferimento e quello risultante alla data della perizia di stima ex art. 2343 c.c..

27. Debiti tributari e verso istituti di previdenza

I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 29.023 migliaia, con una decremento rispetto al 30 giugno 2023 di Euro 40.009 migliaia, dovuto alla riclassifica a lungo di parte dei debiti tributari in base ad apposita legge.

La voce di bilancio risulta essere composta come di seguito riportato:

in E/000
Debiti tributari e verso istituti di
previdenza
30.06.23 30.06.22
Debiti tributari 26.452 64.399
Debiti tributari per imposte correnti
dirette
847 387
Debiti vs. Istituti di Previd. e
Sicurezza Sociale
1.724 4.246
Totale 29.023 69.031

Debiti tributari

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 26.452 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2022, un decremento di Euro 37.947 migliaia, dovuto alla riclassifica a lungo della nuova rateizzazione in 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre (Euro 6.069 migliaia).

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Debiti tributari 30.06.23 30.06.22
IRPEF lavoratori dipendenti 6.107 54.931
IRPEF lavoratori autonomi e collaboratori 40 123
Totale 26.452 64.399
Altri 584 562
Debiti oggetto di rateizzazione 18.753 4.628
IVA 969 4.155

I debiti oggetto di transazione, pari ad Euro 18.753 migliaia, comprendono, soprattutto, gli importi, entro i 12 mesi:

  • di ritenute lavoratori dipendenti, per Euro 13.274 migliaia, relative a:
    • o febbraio, marzo, aprile, maggio 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
    • o gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
    • o gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).
  • di IVA, per Euro 1.172 migliaia, relativa a:
    • o febbraio e aprile 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
    • o dicembre 2020 e gennaio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
    • o marzo, giugno, luglio, agosto e ottobre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del 2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).
  • della transazione, per Euro 4.037 migliaia, sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

Debiti tributari per imposte correnti dirette

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 847 migliaia e sono così suddivisi:

in €/000
Debiti tributari per imposte correnti 30.06.23 30.06.22
IRES 0 0
IRAP 847 387
Totale 847 387

L'IRES al 30 giugno 2023 è pari a zero in quanto sia la S.S. Lazio S.p.A. e sia la controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. presentano imponibili negativi IRES; la controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. pur presentando un imponibile IRES positivo, lo stesso risulta essere assorbito dalla perdita fiscale della controllante.

Il debito IRAP si riferisce all'importo al 30 giugno 2023 al netto di anticipi.

Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale

I debiti verso istituti di previdenza e Sicurezza sociale tributari entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 1.724 migliaia, rivenienti dalla nuova rateizzazione in 24 mesi, ottenuta dall'INPS per i contributi dovuti per dicembre 2021 e gennaio 2022 ad ottobre 2022, sospesi ai sensi della legge ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

28. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 27.613 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2022, un incremento di Euro 1.752 migliaia a seguito delle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive. Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:

in €/000
Debiti vs enti settore specifico 30.06.23 30.06.22
Società calcistiche estere 15.734 13.883
Società calcistiche italiane 3.785 3.773
Lega 8.094 8.204
Totale 27.613 25.861
in €/000
Debiti verso enti-settore specifico Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Mondo Saldo al
30.06.2023
Società calcistiche estere 11.537 3.593 606 15.734

I debiti verso società calcistiche sono principalmente rivenienti dalla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori da squadre estere.

I debiti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dai debiti legati all'acquisto dei diritti alle prestazioni sportive da squadre italiane, da costi di consulenza e di trasmissione del segnale televisivo.

29. Debiti commerciali

La voce accoglie i debiti in essere nei confronti di fornitori di beni e servizi ed ammontano a Euro 9.980 migliaia, in aumento rispetto al 30 giugno 2022 per Euro 758 migliaia, perlopiù per le fatture da ricevere.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione:

30.06.23
3.680 4.698
395 305
5.937 4.563
(32) (371)
9.980 9.196
in €/000
Italia Altri paesi
UE
Resto
d'Europa
Saldo al
30.06.2023
5.937
Fornitori nazionali
Fatture da ricevere
Note credito da ricevere
5.637
Debiti verso fornitori entro l'anno 0 0 in €/000
30.06.22
Resto del
Mondo
300

Fra i debiti verso fornitori nazionali i più significativi sono rappresentati da quelli, per i sevizi di ristorazione presso il centro sportivo, (Euro 1.145 migliaia), da canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 673 migliaia) e per la manutenzione del verde del centro sportivo di Formello (Euro 336 migliaia).

Fra i debiti verso fornitori esteri i più significativi sono quelli per provvigioni passive, maturare sugli incassi del main sponsor (Euro 300 migliaia).

Fra i debiti per fatture da ricevere i più significativi sono rappresentati da quelli per interessi legali maturati su debiti scaduti (Euro 416 migliaia), da canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 250 migliaia), e per debiti verso strutture sanitarie (Euro 250 migliaia).

30. Altre passività

La voce "Altre Passività" al 30 giugno 2023 ammonta ad Euro 41.775 migliaia e si è incrementata rispetto al 30 giugno 2022 per Euro 14.759 migliaia. La voce è composta come riportato di seguito:

in €/000
Altre passività 30.06.23 30.06.22
Altri debiti 38.031 25.374
Risconti passivi 542 362
Acconti 3.202 1.279
Totale 41.775 27.016

Altri debiti

Gli Altri debiti ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 38.031 migliaia e si incrementano di Euro 12.657 migliaia, rispetto al 30 giugno 2022 soprattutto per i debiti verso tesserati relativi a premi individuali e collettivi dovuti per il raggiungimento di obiettivi sportivi.

Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:

in €/000
Altri debiti 30.06.23 30.06.22
- verso tesserati e dipendenti 21.311 9.547
- verso collaboratori 3 3
- verso intermediari 16.458 15.472
-altri 258 352
Totale 38.031 25.374
in €/000
Dettaglio da compensi
fissi
da compensi
variabili
Saldo al 30.06.2023
- verso tesserati e dipendenti 5.285 16.026 21.311

I debiti verso tesserati sono in gran parte costituiti:

  • da stipendi di giugno per Euro 3.501 migliaia, pagabili entro il 30 settembre 2023;
  • da premi individuali a tesserati per Euro 10.326 migliaia pagabili entro il 30 settembre 2023;
  • da premi collettivi a tesserati per Euro 5.700 migliaia pagabili in due rate, rispettivamente il 30 ottobre 2023 e 30 dicembre 2023;
  • da incentivi all'esodo, pari a Euro 545 migliaia.

Si segnala che il riconoscimento di tali premi è legato al raggiungimento di obiettivi sportivi, così come previsto dai singoli contratti economici e da accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso intermediari:

in €/000
Italia Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del
Mondo
Saldo al
30.06.2023
verso intermediari 8.000 6.092 2.277 90 16.458
in €/000
Dettaglio Condizionati Non condizionati Saldo al
30.06.2023
verso intermediari 12.696 3.763 16.458
Totale 12.696 3.763 16.458

I debiti verso intermediari, ripartiti tra condizionati e non, sono principalmente relativi all'attività svolta dagli stessi in occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive. Si segnala che la variabile più diffusa prevista nei contratti condizionati è quella legata alla presenza del giocatore di riferimento nell'organico della S.S. Lazio S.p.A..

Risconti passivi

I risconti passivi al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 542 migliaia e si decrementano di Euro 906 migliaia rispetto al 30 giugno 2022.

Acconti

Tale voce ammonta a Euro 3.202 migliaia ed è aumentata di Euro 3.084 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, per la contabilizzazione degli anticipi, ricevuti al 30 giugno 2023, sulle stagione 23/24 e 24/25, per la cessione dei diritti relativi a i videogiochi.

31. Passività per fiscalità incerta

La voce "Passività per fiscalità incerta" ammonta a Euro 9.523 migliaia al 30 giugno 2023, con un incremento rispetto al 30 giugno 2022 pari ad Euro 505 migliaia, dovuto all'adeguamento alla fine dell'esercizio.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

Passività per fiscalità incerta in €/000
Al 30 giugno 2022 9.018
Accantonamenti 612
Rilascio (107)
Al 30 giugno 2023 9.523

L'incremento registrato nell'esercizio è relativo allo stanziamento per passività che la società ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti dalla società.

Il rilascio del fondo è conseguenza della prescrizione fiscale della stagione 15/16.

INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

RICAVI

Si segnala che tutti i ricavi, ad eccezione di quanto riportato nelle voci specifiche, sono stati realizzati nel territorio nazionale.

32. Ricavi da gare

Al 30 giugno 2022 i ricavi da gare sono pari a Euro 18.471 migliaia, Tale variazione è unicamente dovuta al ritorno degli abbonati allo stadio.

La composizione dei ricavi da gare è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi da gare 30.06.23 30.06.22 %
Ricavi da gare in casa 11.903 10.701 11,24
% su incassi gare da squadre ospitanti 171 170 0,78
Abbonamenti 6.397 122 5.153,78
Totale 18.471 10.992 100,00

33. Diritti radiotelevisivi e proventi media

Rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente i ricavi da diritti televisivi e proventi media sono aumentati di Euro 16.545 migliaia. Tale variazione è dipesa dai maggiori introiti ricevuti dalla Lega in funzione della posizione in classifica nel campionato nazionale.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Diritti televisivi e proventi media 30.06.23 30.06.22 %
Televisivi 71.880 59.320 21,17
Televisivi da partecipazioni a comp. UEFA 15.495 16.748 -7,48
Da LNP 10.117 4.879 107,35
Totale 97.491 80.946 20,44

I ricavi per la cessione dei diritti televisivi e di immagine relativi al Campionato Italiano derivano dalla cessione dei diritti nazionali e internazionali, per Euro 71.679 migliaia.

I ricavi da L.N.P. derivano principalmente dalla quota riconosciuta sui vari diritti negoziati a livello centrale, per Euro 8.888 migliaia, e dalla partecipazione alla Coppa Italia, per Euro 1.229 migliaia. I ricavi per diritti televisivi rivenienti dalla partecipazione a competizioni UEFA sono quelli derivanti dalla Europa League.

34. Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità

Al 30 giugno 2023 i ricavi da sponsorizzazione e pubblicità sono pari a Euro 7.897 migliaia con un incremento rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 489 migliaia. Tale variazione è dipesa dall'aumento degli introiti da proventi pubblicitari.

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

Ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità 30.06.23 30.06.22 %
Sponsorizzazioni 6.914 6.805 1,60
Proventi Pubblicitari 959 563 70,36
Canoni per licenze, marchi e brevetti 24 40 -39,62
Totale 7.897 7.408 6,61

I ricavi per le sponsorizzazioni ammontano a Euro 6.914 migliaia e derivano per Euro 6.500 dal compenso fisso e variabile del contratto per la qualifica di main sponsor.

35. Proventi da gestione diritti calciatori

Al 30 giugno 2023 i proventi da gestione dei diritti calciatori sono pari a Euro 473 migliaia con un decremento rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 427 migliaia. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Proventi da gestione diritti calciatori 30.06.23 30.06.22 %
Cessione temporanea calciatori 330 900 -63,33
Altri proventi da gestione calciatori 143 0 100,00
Totale 473 900 -47,41

36. Altri Ricavi

Al 30 giugno 2023 gli altri ricavi sono pari a Euro 3.743 migliaia con un decremento netto rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 9.459 migliaia. Tale variazione è dipesa dall'assenza di transazioni con creditori e debitori, da minori sopravvenienze attive per prescrizioni di debiti e da maggiori contributi. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Altri ricavi 30.06.22 30.06.22 %
Transazioni con creditori 0 3.440 -100,00
Da altri 1.485 8.115 -81,70
Contributi in conto esercizio LNP 2.258 1.646 37,15
Totale 3.743 13.202 -71,65

I ricavi da altri ammontano a Euro 1.485 migliaia e sono in gran parte rappresentati da sopravvenienze, Euro 426 migliaia, ricavi da scuola calcio, Euro 77 migliaia, per diritti di esclusiva, Euro 175 migliaia, verso la controllata S.S Lazio Marketing & Communication S.p.A., Euro 363 migliaia e per amichevoli estive, Euro 286 migliaia.

I contributi in conto esercizio ammontano a Euro 2.258 migliaia e comprendono introiti Lega per la partecipazione alla Europa League, FIFA per le partecipazioni di giocatori della controllante alle competizioni dalla stessa organizzata e contributi erogati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a copertura delle spese sostenute per il Covid.

COSTI OPERATIVI

37. Costi per Materie prime

I costi per materie prime ammontano a Euro 1.772 migliaia e sono aumentatati di Euro 157 migliaia rispetto al 30 giugno 2022.

Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

Ammontano a Euro 1.236 migliaia. La voce comprende l'acquisto di materiale sportivo destinato alla rivendita ed alla prima squadra.

Variazione delle rimanenze

Il valore delle rimanenze di materiale tecnico sportivo è pari a Euro 0 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Materiale tecnico sportivo al 30 giugno 2022 536
Variazione di periodo (536)
Materiale tecnico sportivo al 30 giugno 2023 0

La variazione è dovuta all'utilizzo del materiale tecnico nella stagione ed alla consegna del materiale tecnico per la stagione 2023/2024 dopo il 30 giugno 2023.

38. Costo del Personale

I costi per il personale, che al 30 giugno 2022 ammontavano ad Euro 97.500 migliaia, sono aumentati di Euro 10.748 migliaia, e sono pari ad Euro 108.248 migliaia, soprattutto per maggiori compensi variabili

Si segnala che la quota variabile è riferita ai premi riconosciuti in base al raggiungimento di obiettivi sportivi, quali numero di presenze, vittorie di tornei e qualificazioni a particolari competizioni sportive, così come previsto dai singoli contratti economici ed accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

Le tabelle seguenti illustrano la composizione degli oneri relativi al personale:

in €/000
Personale 30.06.23 30.06.22 %
Calciatori e tecnici
- Compensi contrattuali calciatori 68.520 73.664 -6,98
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 17.510 5.657 209,53
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici I
squadra
10.277 10.061 2,15
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 1.489 592 151,52
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici sq.
Minori
1.409 1.271 10,86
- Oneri sociali 2.295 2.724 -15,75
- Trattamento di fine carriera 335 349 -4,01
- Altri Costi 4.157 1.199 246,71
Sub Totale 105.991 95.517 10,97
Personale di sede
- Salari e stipendi 1.233 1.186 3,96
- Oneri sociali 382 364 4,95
-Trattamento di fine rapporto 405 351 15,38
- Altri Costi 237 82 189,02
Sub Totale 2.257 1.983 13,82
Totale 108.248 97.500 11,02

La struttura e il numero dei dipendenti si sono modificati come segue nel corso del periodo.

Personale in forza 30.06.23 30.06.22 %
Calciatori 48 48 0,00
Allenatori 76 73 4,11
Altro personale tecnico 26 27 -3,70
Dirigenti 2 2 0,00
Impiegati 22 20 10,00
Operai 6 6 0,00
Totale 180 176 2,27

39. Costi per servizi

I costi per servizi ammontano a Euro 22.031 migliaia e sono aumentati di Euro 2.930 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. Tale variazione è in gran parte dovuta a maggiori costi di intermediazione tesserati, pensionato settore giovanile e viaggi e trasferte sia nazionali che internazionali. La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:

in €/000
Oneri per servizi esterni 30.06.23 30.06.22 %
Costi per tesserati 1.442 897 60,73
Costi specifici tecnici 2.039 1.814 12,45
Costi per intemediazione tesserati 6.257 4.688 33,47
Costi vitto, alloggio, locomozione gare 1.915 1.526 25,49
Servizio biglietteria e controllo ingressi 1.184 937 26,38
Spese assicurative 112 111 0,60
Spese amministrative 7.814 7.996 -2,28
Spese per pubblicità e promozione 1.268 1.133 11,97
Totale 22.031 19.102 15,34
in €/000
Dettaglio Condizionati non
condizionati
Saldo al
30.06.2023
Costi per intermediazione tesserati 5.812 445 6.257

I costi per tesserati, pari a Euro 1.442 migliaia, comprendono soprattutto le spese sanitarie ed i costi per ritiro in Italia ed all'estero.

I costi specifici tecnici, pari a Euro 2.039 migliaia, sono costituiti in prevalenza dagli oneri legati alle strutture sportive.

I costi per intermediazione sportiva, pari a Euro 6.257 migliaia, sono costituiti dalle consulenze tecnico sportive prestate in fase di acquisizione e vendita dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori, perlopiù condizionati al tesseramento dei calciatori.

I costi per vitto, alloggio e locomozione, pari a Euro 1.915 migliaia, sono relativi alle spese di trasferta della prima squadra e delle squadre giovanili.

Le spese assicurative, pari a Euro 112 migliaia, sono costituite dai premi pagati per assicurare il patrimonio calciatori e l'immobile di Formello.

Le spese amministrative, pari a Euro 7.814 migliaia, accolgono spese per consulenze e prestazioni di servizi, Euro 2.979 migliaia, spese per l'attività della Lega Serie A, Euro 1.349 migliaia, spese di manutenzione ordinaria di immobili, Euro 863 migliaia e compensi per il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione, Euro 703 migliaia.

Le spese pubblicitarie e di promozione, pari a Euro 1.268 migliaia, contengono, in gran parte, provvigioni passive rivenienti dalla stipula del nuovo contratto di main sponsor, per Euro 646 migliaia, spese per l'acquisto delle divise sociali, per Euro 117 migliaia, e spese per l'acquisto degli spazi pubblicitari, per Euro 276 migliaia.

Di seguito si riporta una tabella riassuntiva sui compensi il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione:

Soggetto Descrizione Carica Compensi
Generalit
à
Carica
ricoperta
Durata
della
carica
Emolum
enti per
la carica
Benefici
non
monetari
Bonus e
incentiv
i
Altri
compensi
Altro
Claudio
Lotito
Presidente
Consiglio di
Gestione
Dal 1
dicembre
2004
600 0 0 0 0
Alberto
Incollingo
Presidente
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 20
novembre
2020
16 0 0 0 0
Fabio
Bassan
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 26
ottobre
2007
12 0 0 0 0
Vincenzo
Sanguigni
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 26
ottobre
2007
12 0 0 0 0
Silvia
Venturini
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 28
ottobre
2013
12 0 0 0 0
Monica
Squintu
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 28
ottobre
2016
12 0 0 0 0
Marco
Moschini
Consigliere
Consiglio di
Gestione
Dal 1
dicembre
2004
12 0 0 0 0
Totale 690 0 0 0 0

40. Oneri da gestione diritti calciatori

Gli oneri da gestione calciatori ammontano a Euro 1.483 migliaia e sono aumentati di Euro 880 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, soprattutto per premi maturati su calciatori i cui diritti alle prestazioni sportive sono stati ceduti.

La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:

in €/000
Oneri da gestione servizi calciatori 30.06.23 30.06.22 %
Costi per acquisizione temporanea calciatori 6 65 -90,77
Altri oneri da gestione calciatori 1.477 538 174,42
Totale 1.483 603 145,84

41. Altri costi

Gli altri costi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 4.121 migliaia, e registrano un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 36 migliaia, per l'aumento dell'affitto degli impianti sportivi dello Stadio Olimpico e per la diminuzione di debiti tributari a seguito dell'adesione all'istituto della Definizione agevolata ai sensi della Legge 197/2022.

La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Altri costi 30.06.23 30.06.22 %
Spese bancarie 151 297 -49,06
Per godimento di beni di terzi 3.088 1.887 63,66
Spese varie organizzazione gare 478 466 2,49
Tasse iscrizione gare 4 6 -33,06
Oneri specifici verso squadre ospitate:
-% su incassi gare a squadre ospitate 33 16 100,81
Altri oneri di gestione
- oneri tributari indiretti -112 661 -116,87
- multe e danni 296 235 25,96
- perdite su crediti 65 0 100,00
Sopravvenienze passive (non ricorrenti) 117 516 -77,25
Totale 4.121 4.085 0,89

Gli oneri per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 3.088 migliaia e sono principalmente costituiti:

  • dall'affitto degli impianti sportivi dello Stadio Olimpico (Euro 3.000 migliaia);
  • dal noleggio di apparecchiature sanitarie e non (Euro 30 migliaia).

Le spese varie organizzazione gare includono principalmente le spese sanitarie (Euro 250 migliaia) e gli oneri per i vigili del fuoco (Euro 165 migliaia).

Gli altri oneri di gestione, pari ad un importo positivo per Euro 249 migliaia, includono le seguenti voci:

  • diminuzione di debiti tributari per Euro 467 migliaia a seguito adesione all'istituto della Definizione Agevolata ai sensi della Legge 197/2022;
  • spese, ammende e multe gare riferite a penalità richieste dagli organismi sportivi per Euro 296 migliaia.

42. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni

La voce ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni ammontano a Euro 30.136 migliaia e sono aumentatati di Euro 11.514 migliaia rispetto al 30 giugno 2022.

in €/000
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 30.06.23 30.06.22 %
Ammortamenti e svalutazioni 30.313 40.023 -24,26
Accantonamenti ed altre svalutazioni 261 1.627 -83,93
Totale 30.574 41.650 -26,59

Ammortamenti e svalutazioni

Gli ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali ed immateriali sono pari a Euro 30.313 migliaia con un decremento di Euro 9.710 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, dovuto alle minori svalutazioni dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ed alla riduzione della quota di ammortamento sui diritti alle prestazioni sportive.

La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Ammortamenti e svalutazioni 30.06.23 30.06.22 %
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 28.455 31.948 -10,93
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 1.298 1.287 0,81
Ammortamenti diritti d'uso 122 122 0,00
Svalutazione delle immobilizzazioni 438 6.666 -93,43
Totale 30.313 40.023 -24,26

Gli ammortamenti delle attività immateriali sono pari a Euro 28.455 migliaia e sono relativi ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei giocatori ed allenatori.

Gli ammortamenti delle attività materiali sono pari a Euro 1.298 migliaia e si compongono come segue:

  • Euro 845 migliaia per l'ammortamento dell'immobile di Formello;
  • Euro 196 migliaia per l'ammortamento di impianti;
  • Euro 94 migliaia per l'ammortamento di attrezzature;
  • Euro 27 migliaia per l'ammortamento di computer;
  • Euro 87 migliaia per l'ammortamento di mobili ed arredi;
  • Euro 6 migliaia per l'ammortamento di automezzi;
  • Euro 43 migliaia per l'ammortamento di costruzioni leggere.

Gli ammortamenti dei diritti d'uso riguardano il valore dei canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16.

Accantonamenti ed altre svalutazioni

Gli accantonamenti ed altre svalutazioni sono pari a Euro 261 migliaia, con un decremento di Euro 1.366 migliaia rispetto al 30 giugno 2022.

43. Ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati

Al 30 giugno 2023 i ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati sono pari a Euro 4.622 migliaia con un decremento rispetto alla stagione precedente di Euro 20.363 migliaia. Le composizioni sono illustrate nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi netti da cessioni 30.06.23 30.06.22 %
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle
prestazioni dei tesserati
4.652 24.985 -81,38
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei tesserati -30 0 100,00
Totale 4.622 24.985 -81,50

44. Proventi e oneri da partecipazioni

I proventi e oneri da partecipazioni sono pari a Euro 9.570 migliaia al 30 giugno 2023. Nella voce sono inseriti i dividendi deliberati dalla controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. e gli oneri per la svalutazione della partecipazione in S.S. Lazio Women 2015 a R. L (Euro 1.230 migliaia) effettuata a seguito dell'apporto di capitale a copertura delle perdite.

45. Proventi finanziari

I proventi finanziari al 30 giugno 2023, ammontano a Euro 718 migliaia con un incremento di Euro 511 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è dovuta soprattutto ai proventi da attualizzazione relativi ai crediti e debiti rivenienti dai trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive in conseguenza dell'aumento dei tassi di interesse.

La tabella seguente ne evidenzia la composizione:

in €/000
Proventi da Attività di investimento 30.06.23 30.06.22 %
Da imprese controllate 52 21 154,30
Da terzi 215 43 402,74
Da Attualizzazione 450 143 214,90
Totale 718 206 247,75

46. Oneri finanziari

Gli oneri finanziari ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 4.993 migliaia, con un incremento di Euro 3.081 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è in gran parte dovuta all'aumento dei tassi di interesse e degli oneri da attualizzazioni rivenienti dalle cessioni dei diritti alle prestazioni sportive. La tabella seguente ne evidenzia la composizione:

in €/000
Oneri finanziari 30.06.23 30.06.22 %
Verso imprese controllate 1.025 463 121,37
Verso terzi 2.136 778 174,53
Da Attualizzazione 1.831 671 173,07
Totale 4.993 1.912 161,14

Gli oneri finanziari verso terzi sono costituiti principalmente da interessi passivi maturati sulle anticipazioni da istituti di factoring, per Euro 1.490 migliaia.

Gli oneri finanziari da attualizzazione sono costituiti principalmente da quelli rivenienti dall'effetto reversal sui debiti tributari rateizzati, per Euro 825 migliaia.

47. Imposte correnti

Le imposte correnti ammontano ad Euro 415 migliaia. Sono in gran parte dovute all'IRAP corrente, per Euro 3.450 migliaia, diminuite dal recupero sull'IRES della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. in virtù del contratto di consolidato fiscale; tale rettifica è stata possibile in quanto le perdite fiscali della S.S. Lazio compensano l'imponibile della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. e da rettifiche di accantonamenti di stagioni precedenti.

Si rileva inoltre che le imposte pagate nel corso dell'esercizio, per acconti e saldo imposte anno precedente, ammontano a Euro 2.970 migliaia.

48. Imposte differite e anticipate

Per gli effetti relativi al rigiro delle imposte differite attive e passive iscritte in anni precedenti, nonché agli effetti a conto economico derivanti dalle variazioni temporanee dell'esercizio, si rinvia alle note di commento n° 8 e 20.

La tabella seguente evidenzia le differenze temporanee dell'esercizio ai fini delle imposte dirette in Euro migliaia:

Esercizio 2022/2023 Esercizio 2021/2022
ammontare
delle
differenze
temporanee
effetto
fiscale
IRES 24%
effetto
fiscale
IRAP
4,82%
ammontare
delle
differenze
temporanee
effetto
fiscale
IRES 24%
effetto
fiscale
IRAP
4,82%
rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
Imposte anticipate
Acc.to sval.ne crediti 0 0 0 0 0 0
Spese di manutenzione 0 0 0 0 0 0
Accantonamenti 410 98 0 2.100 504 0
Totale 410 98 0 2.100 504 0
Imposte differite
Totale 0 0 0 0 0 0
Imposte differite (anticipate)
nette
(410) (98) 0 (2.100) (504) 0

La tabella seguente, in unità di Euro, evidenzia le differenze temporanee attive alla data del bilancio ai fini delle imposte dirette (ad eccezione delle attività per imposte anticipate sulle perdite pregresse per il cui dettaglio si rinvia alla nota di commento n° 9):

differenze temporanee IRES IRAP TOTALE
Spese di manutenzione 68 68
Acc.to rischi su clienti 7.476 7.476
Acc.to rischi su enti specifici 697 697
Acc.to spese liq. partecipazioni - -
Svalut. Beni materiali 05/06 10 10
Altri rischi 735 735
Fatt. da ricevere per interessi Legali 360 360
Fondo sval. Crediti diversi 7.590 7.590
Totale 16.936 - 16.936
imposte anticipate 4.065 - 4.065

L'analisi della differenza tra l'aliquota teorica e l'aliquota effettiva è la seguente:

Tabella B

Differenza tra valore e costi della produzione in E./000 (38.864)
Costi non rilevanti ai fini IRAP
Costi del personale 108.248
Totale 108.248 69.384
Variaz. In aumento ed in diminuzione ex normativa IRAP
Svalutazioni Immobilizzazioni 438
Svalutazioni crediti 293
Altre
Totale 731 70.115
Variazioni in aumento ed in diminuzione di natura fiscale
Altre 1.959
Collaborazioni senza P IVA 1.157
IMU 334
Deduzioni da cuneo fiscale (1.997)
Totale 1.453 71.568
Imponibile fiscale 71.568
Aliquota IRAP
4,82%
3.450

Informativa ai sensi della legge 4 agosto 2017, n.124 art.1 comma 125-bis

Si segnala che nel corso dell'esercizio la Società ha ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri la somma di € 912.791,88. Tale somma fa riferimento al ristoro delle spese sanitarie, di sanificazione e prevenzione e per l'effettuazione di test di diagnosi dell'infezione da COVID-19 in favore delle società sportive professionistiche, come previsto dal DPCM del 3 ottobre 2022.

Garanzie

Si riportano di seguito le garanzie in essere al 30 giugno 2023:

  • Il centro sportivo di Formello è gravato da ipoteca legale iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.
  • Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti a seguito della cessione pro-solvendo al factor.

GRUPPO S.S. LAZIO S.p.A.

PARTE II: RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2023

Signori Azionisti,

il Gruppo S.S. Lazio chiude l'esercizio con un risultato netto negativo di Euro 29,54 milioni.

Nel prosieguo della relazione saranno esaminati i principali aspetti economici e patrimoniali dell'esercizio chiuso al 30/06/2023.

Conto Economico Riclassificato

Risultati reddituali

fonte
prospetti
01/07/2022
30/06/2023
01/07/2021
30/06/2022
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
29-34 Valore della produzione
Costi operativi al netto
148,33 100,0% 135,25 100,0%
35-39 ammortamenti, svalutazioni e
accantonamenti
(145,01) -97,8% (130,23) -96,3%
Risultato operativo lordo 3,32 2,2% 5,02 3,7%
40 Ammort. svalutazioni e
accantonamenti
(31,05) -20,9% (42,77) -31,6%
41 Proventi da cessione definitive e
temporanea contratti calciatori
4,98 3,4% 25,88 19,1%
41 Oneri da cessione/risoluzione
contratti calciatori
(0,03) 0,0% 0,00 0,0%
Risultato operativo netto dopo i
proventi netti da cess. contratti
calciat.
(22,78) -15,4% (11,87) -8,8%
42;43 Proventi ed Oneri finanziari netti (3,47) -2,3% (1,43) -1,1%
Utile (Perdita) ante imposte (26,25) -17,7% (13,30) -9,8%
44;45 Imposte sul reddito (3,29) -2,2% (4,12) -3,0%
Utile (Perdita) netto d'esercizio (29,54) -19,9% (17,42) -12,9%

Il giro di affari consolidato si attesta a Euro 148,33 milioni ed espone un incremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di Euro 13,08 milioni. Tale variazione è dipesa in prevalenza dai maggiori introiti rivenienti dal secondo posto in campionato, per diritti televisivi e diritti non audiovisivi, e da stadio.

Il valore della produzione al 30 giugno 2023 è costituito da ricavi da gare per Euro 17,92 milioni, diritti TV ed altre Concessioni per Euro 101,99 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità e royalties per Euro 20,54 milioni, ricavi da merchandising per Euro 2,31 milioni ed altri ricavi e proventi per Euro 5,35 milioni.

I costi operativi al netto di ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni sono pari a Euro 145,01 milioni e sono incrementati rispetto alla stagione precedente, di Euro 14,78 milioni. La seguente tabella ne evidenzia la composizione (in Euro milioni):

01/07/22 01/07/21 Diff.%le
Costi per il personale 30/06/23
109,63
30/06/22
98,81
10,95
Altri costi di gestione 34,94 31,05 12,53
Totale Costi Operativi al netto ammortamenti,
svalutazioni, accantonamenti e TFR
144,57 129,86 10,33
TFR 0,44 0,37 18,01
Totale Costi Operativi al netto ammortamenti,
svalutazioni e accantonamenti
145,01 130,23 11,35
Ammortamento diritti prestazioni 28,46 31,95 (10,93)
Altri ammortamenti 1,95 1,92 1,61
Accantonamenti e svalutazioni 0,65 8,91 (92,73)
Sub totale Ammor.ti ed Accantonamenti 31,05 42,77 (27,40)
Totale costi operativi 176,07 173,01 1,77

Il costo del personale si è incrementato per i maggiori premi individuali e collettivi maturati per i migliori risultati sportivi ottenuti.

La voce Altri Costi di gestione presenta un incremento dovuto, in prevalenza, all'aumento dei costi sportivi di intermediazione.

Gli Oneri finanziari Netti presentano un incremento generato dalla lievitazione del tasso legale applicato sugli interessi relativi alla transazione tributaria e dei tassi praticati dalla società di factoring.

Situazione patrimoniale finanziaria

Stato Patrimoniale Riclassificato

fonte
prospetti
30/06/2023 30/06/2022
IAS Euro/Ml % Euro/Ml %
1;2;3;4;5;6 Immobilizzazioni Nette 158,93 1564,56% 161,88 431,42%
9,10,11,12,13;24,25,26,27,28 Capitale Circolante Netto (79,62) -783,86% (103,60) -276,10%
6,7,8;17,18,19,20,22 Altre Passività nette non correnti (67,46) -664,09% (19,23) -51,25%
21 Fondo TFR (1,69) -16,61% (1,53) -4,07%
Capitale Investito Netto 10,16 100,00% 37,52 100,00%
finanziato da:
15 Patrimonio Netto (38,04) -374,48% (8,52) -22,71%
14;16;23 Indebitamento Finanziario Netto 48,20 474,48% 46,04 122,71%
Tot. Fonti di Finanziamento 10,16 100,00% 37,52 100,00%

Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 158,93 milioni con un decremento di Euro 2,95 milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2022; tale riduzione è dipesa, soprattutto, degli ammortamenti di periodo, al netto degli acquisti/vendite dei diritti alle prestazioni sportive effettuati nel corso dell'esercizio.

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 69,52 milioni, così come indicato nella tabella allegata in appendice. Le tabelle seguenti, in migliaia di Euro ed al lordo delle attualizzazioni, evidenziano per le principali operazioni di acquisto e vendite perfezionate nel periodo, il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione, ed i prezzi di vendita con eventuali plusvalenze o minusvalenze:

Acquisti (importi in Euro migliaia)
Calciatore Società di Provenienza Valore contrattuale Età Anni
contratto
Maximiano Granada Club de Futebol 10.524 24 5
Casale Hellas Verona FC 8.000 25 5
Marcos Antonio FC Shakhtar Donetsk 7.700 23 5
Gila Real Madrid FC 6.508 22 5
Provedel Hellas Verona FC 2.550 29 5
Vecino ---- 1.200 31 3
Gonzales FC Celaya 1.105 20 3
Totale --- 37.587 --- ---

Cessioni (importi in

Euro migliaia)
Calciatore
Società di destinazione Prezzo di vendita plusvalenza /
minusvalenza
realizzata
Età
Vavro FC Kabenhavn 4.653 27 336
Acerbi Fc Internazionale Milano 4.000 35 1.089
Escalante Cádiz CF 2.142 30 1.606
Kiyine Oud-Heverlee Leuven 1.700 25 989
Totale --- 7.842 4.020

L'attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle imposte differite attive e dei risconti attivi, è pari a Euro 61,69 milioni al 30 giugno 2023 con un incremento di Euro 1,28 milioni rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è generata soprattutto dall'aumento dei crediti verso enti specifici per le cessioni di diritti alle prestazioni sportive.

Il Patrimonio Netto è negativo per Euro 38,04 milioni.

I fondi iscritti tra le passività non correnti, al netto del fondo per benefici ai dipendenti, ammontano ad Euro 10,25 milioni con un decremento netto rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 1,82 milioni. La variazione è dovuta in gran parte alla riclassifica a debito tributario della stima delle ritenute su lavoro dipendente per il venire meno del beneficio fiscale del decreto Impatriati sulle retribuzioni di un calciatore. L'importo maggiore dei fondi è costituito dalle imposte differite per Euro 9,45 milioni.

Il fondo per benefici ai dipendenti (ex TFR) pari a Euro 1,69 milioni registra, rispetto al 30 giugno 2022, un incremento di Euro 0,16.

I Debiti, al netto dell'esposizione finanziaria, dei risconti passivi e dei fondi, sono pari a Euro 225,83 milioni; al netto anche del debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l'importo si riduce a Euro 207,77 milioni con un incremento a parità di perimetro di analisi, di Euro 37,49 milioni rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è stata generata, in prevalenza, dall'aumento degli Acconti ricevuti sui ricavi da licenza per le stagioni 23/24 e 24/25, dei Debiti verso tesserati, conseguenza dei maggiori premi individuali e collettivi maturati per i migliori risultati sportivi, dei debiti verso enti specifici, a seguito della campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive, e dei debiti tributari per la nuova rateizzazione di 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre 2022 (Euro 6,07 milioni).

L'indebitamento finanziario netto risulta negativo per Euro 48,20 milioni con un incremento di Euro 2,15 milioni, rispetto al 30 giugno 2022, dovuto soprattutto all'aumento delle linee di finanziamento autoliquidanti.

Indicatori Alternativi di Perfomance (IAP)

Ai sensi dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance si evidenziano di seguito le definizioni di tali indicatori.

  • Capitale investito netto: è un indicatore della struttura patrimoniale ed è calcolato come differenza tra le attività non correnti nette ed il circolante netto ed il fondo TFR.
  • Posizione finanziaria netta: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria e corrisponde alla differenza tra le passività, sia a breve sia a lungo termine, e le attività finanziarie prontamente liquidabili incluse le disponibilità liquide.
  • Risultato operativo netto dopo i proventi da cessione calciatori: come risulta dal prospetto del conto economico riclassificato, rappresenta il saldo netto tra valore della produzione e costi operativi, ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti, proventi e oneri da cessione definitiva e temporanea dei contratti calciatori.

Altre informazioni

Si riporta a seguire il prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato economico di S.S. Lazio S.p.A. con i corrispondenti valori del bilancio consolidato:

Importi in Euro/milioni Patrimonio
Netto al
30/06/2023
Risultato economico
al 30/06/2023
Bilancio separato della società controllante 27,76 (30,89)
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate:
• capitale sociale controllate (0,17) 0,00
• riserve sovrapprezo azioni (95,35) 0,00
• plusvalenze da conferimento ramo d'azienda (104,53) 0,00
• rettifica imposte differite 28,11 2,01
• rettifica svalutazione partecipate 3,72 1,23
• rettifica riserve partecipate (3,72) 0,00
• altre rettifiche 0,04 0,00
• dividendi 0,00 (10,80)
Patrimonio Netto e risultato economico di spettanza del Gruppo di soc.
controllate
106,10 8,91
Patrimonio Netto e risultato economico di spettanza di terzi 0,00 0,00
Bilancio consolidato (38,04) (29,54)
INDICATORI DI SINTESI 30/06/23 30/06/22
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (196,96) (170,40)
-in percentuale -23,94% -5,52%
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
-in valore assoluto (58,18) (56,77)
-in percentuale 63,39% 68,08%
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
- componenti positive e negative a breve (48,20) (46,04)
- componenti positive e negative a medio/lungo termine
- Totale (48,20) (46,04)
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO COMPLESSIVO -798,68% -3242,63%
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO -126,70% -540,25%
MARGINE DI DISPONIBILITA
-in valore assoluto (104,70) (105,25)
-in percentuale 36,55% 35,33%
CASH FLOW
- variazione cash flow nel periodo (1,31) (0,11)
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 23,97 25,40
INDICATORI DI SINTESI 01/07/22
30/06/23
01/07/21
30/06/22
ROE NETTO 77,66% 204,39%
ROE LORDO 69,00% 156,10%
ROI -9,71% -5,03%
ROS -15,32% -8,72%

Si forniscono a seguire i principali indicatori di sintesi al 30 giugno 2023:

Personale ed organizzazione

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Contenzioso Civile

Il Gruppo Lazio è parte, attiva e passiva, in alcuni procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione, aventi ad oggetto alcuni rapporti commerciali e, in particolare: rapporti con tesserati, ex dipendenti, procuratori, fornitori e consulenti. Trattandosi di procedimenti relativi a rapporti dei quali il Gruppo ha già contabilizzato gli effetti economici e patrimoniali, le Società ragionevolmente ritengono che, dall'esito degli stessi, non possano derivare ulteriori passività significative da iscrivere in bilancio.

Passività potenziali

Nel mese di gennaio 2020 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa una citazione dalla Pluriel Limited per l'importo di Euro 3.287 migliaia quale somma risultante dalla differenza tra il compenso di Euro 3.750 migliaia dovuto nella Stagione Sportiva 2013/2014 e quello di Euro 463 migliaia percepito per il periodo 01.07.13-14.08.13, sul presupposto della responsabilità della Lazio nella risoluzione del contratto con il calciatore Zarate. La causa ha avuto esito positivo per la società nel primo grado di giudizio. La controparte ha promosso ricorso in appello e la relativa udienza è fissata per il 15 novembre 2023.

Dal mese di dicembre 2019 la Società ha ricevuto alcune diffide al pagamento con cui Polizia Roma Capitale intimava al pagamento di somme per euro 618,27 migliaia per i costi sostenuti per i servizi di polizia svolti in occasione delle partite casalinghe.

La Società ha proposto un giudizio dinanzi al Tribunale di Roma al fine di accertare l'infondatezza della pretesa del Comune. Successivamente è arrivata l'ingiunzione che la Società ha provveduto ad impugnare. Si segnala che in primo grado la Società è risultata soccombente.

La Società, supportata dal parere dei propri consulenti, non ha effettuato accantonamenti in quanto il rischio non è ritenuto probabile, anche in considerazione di analoga controversia con ATAC che si è risolta con esito favorevole per la Società.

Problematiche di natura fiscale

Cartelle Esattoriali

Nel corso delle stagioni 2003/2004 e 2004/2005 sono state notificate tre cartelle esattoriali per un valore complessivo di Euro 148,81 milioni in relazione agli importi dovuti per Irpef (quota capitale, interessi e sanzioni) e IVA (quota capitale, interessi e sanzioni) relativi agli anni 2002, 2003, 2004 e 2005 (sino al 21 marzo 2005). Tali importi sono stati inseriti nella transazione tributaria e pertanto sono sospesi.

Imposta di pubblicità

In merito alla pretesa, da parte del Comune di Roma, dell'imposta sulle esposizioni pubblicitarie all'interno dello stadio Olimpico per gli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, solo per l'annualità 2003 (Euro 0,12 milioni) è stato rigettato il ricorso della SS Lazio S.p.A., tutte gli altri sono accolti direttamente in Commissione Tributaria Provinciale o successivamente in Commissione Tributaria Regionale In data 29 maggio 2012 S.S. Lazio S.p.A. ha presentato al Comune di Roma ed all'Avvocatura di Stato

istanza di sgravio per l'annualità 2003, essendo le decisioni degli organi competenti contraddittorie tra loro e, quindi, oggetto di revoca.

La società per gli anni 2004,2005 e 2006 ha provveduto ad effettuare accantonamenti.

Istanza di Transazione

In data 20 maggio 2005 la S.S. Lazio S.p.A. ha sottoscritto con l'Agenzia delle Entrate l'atto di transazione relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni, pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni) di cui alle cartelle del paragrafo precedente. La transazione ha previsto i seguenti termini di pagamento:

  • una prima rata di Euro 5,67 milioni, pagata contestualmente alla sottoscrizione della transazione, unitamente all'ulteriore importo di Euro 2,39 milioni, relativo alle addizionali regionali, comunali e alle sanzioni;
  • n. 24 rate dell'importo di Euro 5,65 milioni cadauna, da pagarsi con cadenza annuale il 1° aprile di ogni anno a partire dal 2006 (si segnala che le prime diciotto sono state pagate entro i termini richiesti);
  • una rata aggiuntiva unica di Euro 5,23 milioni già pagata.

Tutti gli importi delle rate sopra indicate sono inclusivi degli interessi nella misura legale e delle sanzioni, ove dovute. Si segnala che tali importi sono garantiti dalla cessione pro-solvendo dei crediti rivenienti dagli incassi da biglietteria. Sulla base di quanto previsto dai piani societari, la Società è in grado di far fronte agli impegni finanziari derivanti dalla dilazione concessa dal fisco, come fino ad oggi vi ha fatto fronte, anche talvolta, in largo anticipo rispetto alle scadenze stabilite.

Avvisi di accertamento 2013 – 2014

Nel mese di novembre 2019 è stato notificato alla S.S. Lazio S.p.A. un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, in linea con il PVC già ricevuto nel mese di dicembre 2018, avente ad oggetto il trattamento tributario delle plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, dei costi dei procuratori sportivi e dell'applicabilità dell'IVA su una specifica operazione. La società, che aveva già provveduto ad accantonare le relative passività sulle fattispecie ritenute probabili già nell'esercizio 2019/2020, ha ottenuto apposita rateizzazione nel febbraio del 2022. Nel mese di febbraio 2023 la Società ha presentato domanda per avvalersi dell'istituto della Definizione agevolata dei carichi affidati all'agente della riscossione (commi da 231 a 251 dell'articolo 1 della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022) contabilizzando il relativo risparmio al 30 giugno 2023.

Avvisi di accertamento 2014 – 2015

Nel mese di maggio 2021 sono stati notificati alla S.S. Lazio S.p.A. due avvisi di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, avente ad oggetto il trattamento tributario dei costi dei procuratori sportivi. La Società si avvarrà dell'istituto della Definizione agevolata delle controversie tributarie (commi 186 - 205 dell'articolo 1 della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022); i relativi importi risultano accantonati al 30 giugno 2023.

Attività di ricerca e sviluppo

Il Gruppo non persegue progetti inerenti l'Attività di Ricerca e Sviluppo al 30/06/2023.

Azioni proprie o di Società controllanti

Nell'esercizio 2022/2023 il Gruppo non ha acquistato né alienato azioni proprie o di Società controllanti, neanche per il tramite di società fiduciarie o interposta persona. Al 30 giugno 2023 il Gruppo non possiede azioni proprie né azioni di Società controllanti.

Rapporti con le parti Correlate

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Partecipazioni detenute da Amministratori, Consiglieri di Sorveglianza, Direttori Generali

Ai sensi dell'art. 79 del regolamento CONSOB in attuazione del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. 165 del 17 luglio 1998, la tabella seguente elenca nominativamente le partecipazioni detenute direttamente o indirettamente nella Società da Amministratori, Sindaci, Direttori Generali.

Generalità Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni Nr. Azioni
Al 30/06/22 acquistate vendute Al 30/06/23
Claudio Lotito 45.408.929 45.408.929
(indirettamente)
Marco Moschini 0 0
Alberto Incollingo 0 0
Fabio Bassan 0 0
Vincenzo Sanguigni 0 0
Silvia Venturini 0 0
Monica Squintu 0 0
Mario Cicala 0 0
Totale 45.408.929 0 0 45.408.929

Informazioni sull'adesione ai Codici di Comportamento

In riferimento alle informazioni di cui all'articolo 89 bis del regolamento degli emittenti si segnala che le stesse sono reperibili sul sito internet della Società

Contesto Macroeconomico

Come previsto dalla raccomandazione ESMA 32-63-1277 "Implications of Russia's invasion of Ukraine on half-yearly financial reports" del 13 maggio 2022 e richiamato dalla raccomandazione SMA 32-63-1320 "European common enforcement priorities for 2022 annual financial reports" del 28 ottobre 2023 si riporta di seguito un aggiornamento al 30 giugno 2023 del contesto macroeconomico e dei principali effetti sulla Società della crisi in Ucraina.

Nell'esercizio la società ha operato in un contesto macroeconomico caratterizzato da una crescita inflazionistica a livello mondiale, in risposta alla quale le Banche Centrali hanno attuato politiche monetarie restrittive ed un forte rialzo dei tassi di interesse. Durante l'esercizio è altresì proseguito il conflitto Russo-Ucraino, il cui principale effetto indiretto è stato, specialmente nel primo semestre dell'esercizio, un'eccezionale volatilità dei prezzi energetici rispetto al passato.

Con riferimento agli impatti sul business del conflitto in corso, si evidenzia che l'ambito di operatività della Società è principalmente domestico e la stessa intrattiene limitati rapporti commerciali con i Paesi coinvolti nel conflitto; pertanto, la società non ha registrato impatti diretti significativi sul proprio business.

Sostenibilità ambientale

Diventare sostenibili rappresenta un'urgenza per poter sopravvivere. L'intenzione del Gruppo è quella di trattare temi ambientali con la massima serietà mirando a cambiamenti che siano concreti e a ridurre al minimo l'impatto ambientale. L'aspetto di comunicazione e il proprio ruolo di riferimento per tanti tifosi sono e saranno sfruttati per dare spazio alla sensibilizzazione e alla educazione sui temi quali i cambiamenti climatici e la perdita della biodiversità. Altro aspetto importante è l'ottimizzazione del consumo e del ciclo di vita dei prodotti, in particolare alimenti ed equipaggiamenti utilizzati nelle attività della società e della squadra.

A tale proposito il Gruppo già da qualche anno ha sensibilizzato le aziende partner per l'utilizzo di materiali ecologici nel processo di produzione dei kit gara e di allenamento, ha avviato da tempo un progetto per abbattere gli sprechi alimentari durante le partite giocate presso lo Stadio Olimpico, mediante il recupero delle eccedenze alimentari delle Aree Ospitalità per poi ridistribuirle immediatamente agli enti caritatevoli, trasformando il cibo in eccesso da potenziale rifiuto a importante risorsa alimentare. Sempre a proposito di sostenibilità ambientale la Società è promotrice di un'altra associazione che, grazie ad un sistema evoluto di Bus Sharing, dà la possibilità ai tifosi di creare ed aggregare gruppi di tifosi e utilizzare dei pullman che partendo da punti snodo (dove viene lasciato il proprio singolo mezzo di trasporto) siti in 10 diverse zone della città, raggiungono lo Stadio Olimpico. In questo modo diventa comodo e semplice andare allo stadio e allo stesso tempo contribuire a ridurre sensibilmente le emissioni di carbonio.

In futuro il Gruppo ha in programma di stringere partnership strategiche con altre associazioni sia per la raccolta di un quantitativo di spazzatura prefissato per ogni mille abbonati e sia, nell'attività del camminare e correre raccogliendo i rifiuti, per la pulizia dei viali dello stadio portando così benefici al corpo e all'ambiente.

Coerentemente con quanto indicato nel Public Statement ESMA 32-63-1320 del 28 ottobre 2022, nello svolgimento degli impairment test il Gruppo ha considerato i possibili impatti del cambiamento

climatico e, dopo aver effettuato un'analisi dei possibili rischi derivanti dal cambiamento climatico, ha concluso che tali impatti non sono significativi, anche in considerazione del business in cui opera.

Informazioni ai sensi dell'art. 2428, comma 2, numero 6-bis C.C.

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Continuità aziendale

Si rimanda a quanto indicato nelle note esplicative.

Sedi secondarie

Il Gruppo non dispone di sedi secondarie.

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 30 giugno 2023

Campagna trasferimenti

Successivamente al 30 giugno 2023 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati acquistati a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive di tre giocatori per un costo complessivo di Euro 30,07 milioni, Iva esclusa, e premi di Euro 6,93 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati acquistati a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori per un costo complessivo di Euro 1,05 milioni, Iva esclusa, con obblighi di riscatto e premi per un complessivo di Euro 38,00 milioni, per tre dei quattro, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 40,00 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 4,73 milioni, e premi di Euro 1,13 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 8,58 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 1,32 milioni, a seguito della realizzazione della condizione obbligatoria prevista nel contratto di cessione temporanea;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori a titolo temporaneo per un prezzo di cessione di Euro 1,8 milioni ed un risparmio di retribuzioni di Euro 4,91 milioni.

L'impegno verso società italiane è garantito secondo le modalità stabilite dalla F.I.G.C.. L'impegno verso società estere è garantito secondo le modalità contrattuali.

Evoluzione prevedibile della gestione e continuità aziendale

La partecipazione alla Champions League 23/24, i proventi realizzati dalla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori nella prima sessione della stagione in corso, il surplus finanziario della campagna trasferimenti estiva dei diritti alle prestazioni sportive, il prosieguo nel percorso di ristrutturazione della rosa della prima squadra, ai fini del rispetto di quanto previsto per le prossime stagioni dalla UEFA (New Financial Sustainability Regulations), ed il ricorso a forme di autofinanziamento liquidanti lasciano ragionevolmente presumere il conseguimento, nel breve-medio termine, dell'equilibrio economico-finanziario.

Ulteriori azioni perseguibili si incentrano sulla valorizzazione di assets aziendali e dei plusvalori latenti sulla base della differenza tra le correnti quotazioni di mercato della rosa della prima squadra, riscontrabili da fonti indipendenti, ed i valori d'iscrizione in bilancio dei relativi diritti alle prestazioni sportive.

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

GRUPPO S.S.LAZIO SPA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

valori in Euro
30/06/2022 30/06/2023 ATTIVO
ATTIVITA' NON CORRENTI
47.597.449 50.486.872 1 Attività materiali
21.900.000 21.900.000 1.1 Investimenti immobiliari
1.763.113 2.514.176 2 Diritti d'uso
76.085.458 69.517.201 3 Diritti pluriennali prestazioni tesserati
14.074.448 14.007.808 4 Altre attività immateriali
454.568 499.673 5 Attività finanziarie
16.900.980 14.052.012 6 Crediti verso enti settore specifico
31.573.452 31.167.450 7 Attività per imposte differite
0 1.306.492 8 Crediti tributari
210.349.468 205.451.684 TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI
ATTIVITA' CORRENTI
1.072.609 1.249.640 9 Rimanenze
10.302.977 5.622.331 10 Crediti commerciali
22.460.000 31.160.116 11 Crediti verso enti settore specifico
6.099.682 8.653.330 12 Altre attività correnti
3.769.755 1.154.565 13 Crediti tributari
13.783.337 12.478.285 14 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
57.488.359 60.318.267 TOTALE ATTIVITA' CORRENTI
267.837.827
265.769.951 TOTALE ATTIVO
valori in Euro
PASSIVO
30/06/2023 30/06/2022
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 40.643.347 40.643.347
Riserva legale 7.396.028 7.396.028
Altre riserve (30.438.003) (30.462.731)
Utili ( Perdite ) portati a nuovo (26.099.365) (8.679.708)
Utile ( Perdita ) di esercizio (29.541.144) (17.419.657)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 15 (38.039.137) (8.522.721)
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari 16 23.118.916 44.392.484
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 17 68.004.634 25.301.464
Debiti verso enti settore specifico 18 30.438.441 25.163.737
Passività per Imposte differite 19 9.453.778 9.585.941
Fondi per rischi e oneri non correnti 20 800.560 2.489.435
Fondi per benefici ai dipendenti 21 1.687.213 1.528.352
Altre passività non correnti 22 5.285.955 5.161.391
PASSIVITA' NON CORRENTI 138.789.497 113.622.804
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari 23 37.556.352 15.434.696
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 24 29.261.581 69.849.595
Debiti verso enti settore specifico 25 27.613.610 25.861.047
Debiti commerciali 26 14.078.052 13.143.074
Altre passività 27 46.986.852 29.431.305
Passività per fiscalità incerta 28 9.523.144 9.018.027
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 165.019.591 162.737.744
TOTALE PASSIVO 265.769.951 267.837.827

CONTO ECONOMICO

E

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

valori in Euro 01/07/2022 01/07/2021
30/06/2023 30/06/2022
RICAVI
Ricavi da gare 29 17.919.117 10.528.300
Diritti radiotelevisivi e proventi media 30 101.991.926 85.657.296
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità 31 20.725.428 23.952.336
Proventi da gestione diritti calciatori 32 473.302 900.000
Altri ricavi 33 5.242.734 13.311.937
Ricavi da merchandising 34 2.311.766 1.800.320
TOTALE RICAVI 148.664.273 136.150.189
COSTI OPERATIVI
Costi per materie prime 35 (3.340.428) (3.818.452)
Costo del Personale 36 (110.068.773) (99.182.175)
Costi per servizi 37 (25.679.646) (22.204.801)
Oneri da gestione diritti calciatori 38 (1.489.073) (608.626)
Altri costi 39 (4.434.459) (4.420.754)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 40 (31.054.117) (42.773.753)
TOTALE COSTI OPERATIVI (176.066.496) (173.008.561)
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei tesserati 4.651.780 24.984.630
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei tesserati (29.726) 0
RICAVI NETTI DA CESSIONE DIRITTI PLURIENNALI
PRESTAZIONI TESSERATI
41 4.622.054 24.984.630
RISULTATO OPERATIVO (22.780.169) (11.873.742)
Proventi finanziari 42 706.786 186.256
Oneri finanziari 43 (4.174.164) (1.616.854)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (26.247.547) (13.304.340)
Imposte correnti 44 (3.019.757) (3.738.451)
Imposte differite e anticipate 45 (273.840) (376.866)
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (29.541.144) (17.419.657)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
UTILE ( PERDITA ) DI ESERCIZIO (29.541.144) (17.419.657)
(PERDITA)/UTILE DA VALUTAZIONE ATTUARIALE DI FONDI PER
BENEFICI A DIPENDENTI
24.728 213.755
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVO DI ESERCIZIO (29.516.416) (17.205.902)
30/06/2023 30/06/2022
Numero azioni 67.738.911 67.738.911
Utile/(perdita) per azione (0,44) (0,33)
Utile/(perdita) diluito per azione (*) (0,44) (0,33)

* non sono presenti titoli convertibili potenzialmente in azioni ordinarie

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

migliaia PROSPETTO VARIAZIONI PATRIMONIO NETTO Capitale Sociale Riserva legale Riserva da sovrapprezzo delle azioni Riserva da prima applicazione IAS Altre riserve Utile (Perdita) portati a nuovo Utile (Perdita) di esercizio Totale patrimonio netto Saldo al 30.06.21 40.643 7.396 17.667 (69.470) 15.218 15.491 (24.213) 2.733 Riporto a nuovo perdita di esercizio (24.213) 24.213 - Variazione per applicazione IAS 214 214 Versamenti in conto capitale 5.950 5.950 Utile (perdita) di esercizio (17.420) (17.420) Saldo al 30.06.22 40.643 7.396 17.667 (69.256) 21.169 (8.722) (17.420) (8.523)

migliaia
PROSPETTO
VARIAZIONI
PATRIMONIO
NETTO
Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Riserva da
prima
applicazione
IAS
Altre
riserve
Utile
(Perdita)
portati a
nuovo
Utile
(Perdita) di
esercizio
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 30.06.22 40.643 7.396 17.667 (69.256) 21.168 (8.722) (17.420) (8.523)
Riporto a nuovo
perdita di esercizio
(17.420) 17.420 -
Variazione per
applicazione IAS
25 25
Utile (perdita) di
esercizio
(29.541) (29.541)
Saldo al 30.06.23 40.643 7.396 17.667 (69.231) 21.168 (26.142) (29.541) (38.039)

Nota al bilancio n. 15

in Euro

in Euro

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 30 GIUGNO 2023

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO RENDICONTO
in euro 01/07/22-30/06/23 01/07/21-30/06/22
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (29.541.144) (17.419.657)
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 30 30.616.122 42.773.753
Variazione Fondo benefici dipendenti 21 183.589 80.331
Variazione Fondi per rischi e oneri ed imposte differite 8;19;20 (1.415.035) 2.645.065
Plusvalenze e minusvalenze DPS (4.622.054) (24.984.630)
Oneri finanziari 2.233.534 886.166
Imposte correnti 3.019.758 3.738.451
Variazione rimanenze 9 (177.031) 1.920.421
Variazione crediti verso enti specifici 11 4.036.080 (12.956.055)
Variazione crediti commerciali 10 4.471.085 (6.675.773)
Variazione crediti tributari 12,1;12,2 1.308.698 (1.312.903)
Variazione altre attività (2.553.649) 229.057
Variazione debiti verso enti specifici 18;24 401.874 (849.466)
Variazione debiti commerciali 25 934.978 (731.212)
Variazione debiti tributari e passività per fiscalità incerta 17,1;26;27 5.593.953 4.644.596
Variazione debiti diversi 17,2;23,2;23,3 15.892.845 (15.151.281)
Accantonamento al fondo imposte (505.117) 1.360.752
Imposte pagate (3.701.055) (5.396.287)
FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE 26.177.431 (27.198.674)
(Investimento) disinvestimento diritti pluriennali prestazioni calciatori (38.337.198) (30.273.546)
Cessione diritti pluriennali prestazioni calciatori 21.072.166 33.945.263
(Incremento) Decremento netto immobilizzazioni materiali 3 (4.158.511) (3.262.486)
(Incremento) Decremento netto attività finanziarie 6 (45.105) 97.406
Variazione crediti verso società calcistiche (10.225.685) 21.726.191
Variazione debiti verso società calcistiche (13.275.380) 17.218.273
Variazione crediti verso enti specifici (lega c/trasferimenti) 338.457 (12.659.285)
Variazione debiti verso enti specifici (lega c/trasferimenti) 19.900.773 (25.391.256)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ DI
INVESTIMENTO
(24.730.483) 1.400.560
Assunzioni e rimborsi di finanziamenti 16;22 (518.465) 20.625.735
Apporto di capitale 0 5.950.000
Oneri finanziari pagati (2.233.534) (886.166)
FLUSSO DI CASSA GENERATO DALL'ATTIVITÁ FINANZIARIA (2.751.999) 25.689.569
INCREMENTO (DECREMENTO) DISPONIBILITÁ LIQUIDE E
MEZZI EQUIVALENTI
(1.305.051) (108.545)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 14 13.783.337 13.891.881
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 14 12.478.285 13.783.337
(1.305.051) (108.545)

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO S.S. LAZIO

AL 30 GIUGNO 2023

Attività del Gruppo S.S. Lazio S.p.A.

Il Gruppo S.S. Lazio S.p.A. con Capogruppo la S.S. Lazio S.p.A., società quotata presso la Borsa Valori di Milano (FTSE) opera principalmente nel settore del calcio professionistico e gestisce:

  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative all'omonima squadra militante nel campionato italiano di Serie A;
  • le attività tecnico-sportive e di gestione dei diritti di broadcasting relative alla squadra di calcio femminile militante nel campionato italiano di Serie B tramite la controllata S.S. LAZIO WOMEN 2015 a R.L., a far data da settembre 2015;
  • le attività pubblicitarie, di merchandising ed in generale di sfruttamento commerciale del marchio S.S. Lazio tramite, a far data dal 29 settembre 2006, la società controllata Lazio Marketing & Communication S.p.A.;
  • le attività immobiliari tramite la società controllata Lazio Marketing & Communication S.p.A..

La sede legale e gli altri riferimenti anagrafici della Società Capogruppo sono indicati nella prima pagina del presente documento.

Contenuto e forma

Il Bilancio consolidato è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (nel seguito "IFRS" o "principi contabili internazionali") emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, , ai sensi dell'art. 2 e 4, per il bilancio di esercizio, e art. 2 e 5, per il consolidato, del D. Lgs. 38/05 ed ai sensi dell'art. 154 – ter del TUF.

Il Bilancio consolidato è altresì conforme al regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (Regolamento Emittenti).

La Direttiva 2004/109/CE (la "Direttiva Transparency") e il Regolamento Delegato (UE) 2019/815 hanno introdotto l'obbligo per gli emittenti valori mobiliari quotati nei mercati regolamentati dell'Unione Europea di redigere la relazione finanziaria annuale in un formato elettronico unico di comunicazione (European Single Electronic Format), approvato da ESMA. Pertanto, a partire dal presente bilancio al 30 giugno 2023 è previsto che la relazione finanziaria annuale consolidata sia predisposta nel formato XHTML e che gli schemi del Bilancio consolidato siano "marcati" con la tassonomia ESMA-IFRS, utilizzando un linguaggio informatico integrato (iXBRL).

I prospetti contabili ed i relativi criteri di classificazione adottati dal Gruppo nel presente Bilancio Consolidato sono redatti in conformità allo IAS 1. Il Bilancio è costituito dai Prospetti contabili obbligatori (Situazione patrimoniale e finanziaria, Conto Economico Complessivo, Prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario), corredati dalle note esplicative. Si segnala che gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, conto economico complessivo, prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto e rendiconto finanziario sono i medesimi utilizzati

al 30 giugno 2022, ad eccezione di talune modifiche apportate nella modalità di presentazione degli stessi al fine di offrire una migliore esposizione dei saldi di bilancio.

Con riferimento agli schemi dei prospetti contabili, per la Situazione Patrimoniale e Finanziaria, si è adottata la distinzione tra corrente/non corrente, quale metodo di rappresentazione delle attività e passività, mentre per il Conto economico complessivo la classificazione dei ricavi e costi per natura; il Rendiconto Finanziario è redatto secondo le prescrizioni dello IAS 7 ed utilizzando il metodo indiretto, rettificando il risultato dell'esercizio dalle altre componenti di natura non monetaria.

La redazione del bilancio consolidato e delle relative note esplicative in applicazione degli IAS/IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività iscritte e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura.

Le modifiche delle condizioni alla base di giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

Considerando l'attività particolare del Vostro Gruppo, nella redazione del Bilancio Consolidato, si è tenuto anche conto delle Norme Organizzative Interne Federali (di seguito "NOIF") espresse dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (di seguito "F.I.G.C.") e delle raccomandazioni emanate dall'Union of European Football Associations (di seguito "UEFA").

Aderendo al disposto dell'art. 10 della L. 72/83, si segnala che nessuna attività iscritta in bilancio è stata mai oggetto di rivalutazione a fini fiscali.

Gli importi indicati nei prospetti contabili e nelle note esplicative sono espressi in Euro migliaia, se non diversamente indicato.

Il bilancio consolidato è predisposto in un'ottica di continuità aziendale, non ravvisando elementi o criticità che possano inficiare sula capacità del Gruppo di operare come un'entità in funzionamento in un prevedibile futuro.

Il presente Bilancio Consolidato al 30 giugno 2023 è assoggettato a revisione legale dei conti da parte della società Deloitte&Touche S.p.A..

Operazioni con parti correlate, atipiche e/o inusuali ed eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nel corso della stagione 2022-2023, come nella stagione precedente, non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate, con effetto significativo sui dati economico-finanziari del Gruppo. Inoltre, nel corso della stagione 2022-2023, come nella stagione precedente non si sono verificati eventi e/o poste in essere operazioni non ricorrenti né con terzi, né con parti correlate, con impatto significativo sui dati economico-finanziari del Gruppo.

Principi contabili

Il bilancio consolidato è stato redatto nel presupposto della prospettiva della continuazione dell'attività aziendale in quanto vi è la ragionevole aspettativa che la il Gruppo continuerà la sua attività operativa in un futuro prevedibile (e comunque con un orizzonte temporale superiore ai 12 mesi). In particolare, sono stati presi in considerazione i seguenti fattori che il Management ritiene, allo stato

attuale, non siano tali da generare dubbi sulla prospettiva della continuità aziendale per il Gruppo:

  • i principali rischi e incertezze (per la maggior parte di natura esogena) a cui il Gruppo e le varie attività del Gruppo SS Lazio sono esposti:
  • i mutamenti nella situazione macroeconomica generale nel mercato italiano;
  • le variazioni delle condizioni di business;
  • i mutamenti delle norme legislative e regolatorie;
  • gli esiti di controversie e contenziosi con autorità regolatorie, concorrenti ed altri soggetti;
  • i rischi finanziari (andamento dei tassi di interesse e/o dei tassi di cambio);
    • la politica di gestione dei rischi finanziari (rischio di credito e rischio di liquidità descritti nella Nota "Altre informazioni ai sensi dell'IFRS 7").

Il presente Bilancio Consolidato è stato predisposto utilizzando i Principi IAS/IFRS per la rilevazione e la valutazione degli elementi oggetto di presentazione.

Nel corso del periodo non si sono verificate circostanze che abbiano reso necessario disattendere le disposizioni contenute in un Principio IAS/IFRS o in un'Interpretazione.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° luglio 2022

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022:

o In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:

o Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.

o Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.

o Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).

o Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 30 giugno 2023

• In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.

L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.

Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").

Le principali caratteristiche del General Model sono:

  • le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;
  • la misurazione riflette il valore temporale del denaro;
  • le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;
  • esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;
  • il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,
  • il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2023, e quindi per il Gruppo dal 1° luglio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers.

I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

• In data 9 dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, e quindi per il Gruppo dal 1° luglio 2023, unitamente all'applicazione del principio IFRS 17.

I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

• In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, e quindi per il Gruppo dal 1° luglio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.

I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

• In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento.

Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, e quindi per il Gruppo dal 1° luglio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.

I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'unione europea

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

• In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Noncurrent" ed in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants". I documenti hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2024 e quindi per il Gruppo dal 1° luglio 2024; è comunque consentita un'applicazione anticipata. I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

• In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2024, e quindi per il Gruppo dal 1° luglio 2024, ma è consentita un'applicazione anticipata. I Consiglieri di Gestione non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

Principi di consolidamento

Ai sensi del principio contabile IFRS 10, (Consolidated Financial Statement – Bilancio consolidato) il Bilancio Consolidato ha previsto il consolidamento integrale dei bilanci della Capogruppo e delle società da questa controllata.

In particolare, l'IFRS 10 qualifica il controllo di una impresa su di un'altra quando l'entità:

  • ha il potere sull'impresa: l'investitore gode di diritti che gli conferiscono la possibilità di indirizzare le attività rilevanti (ossia le attività che influenzano in modo significativo i ricavi dell'impresa);
  • ha un'esposizione o un diritto a percepire ritorni variabili dal suo coinvolgimento con l'impresa;
  • ha la concreta possibilità di usare il suo potere sull'impresa al fine di influenzare l'importo dei ricavi per sé stesso.

Nel determinare se controlla una partecipata, una società deve considerare tutti i fatti e le circostanze, valutando periodicamente se sono intervenuti elementi che indicano la presenza di variazioni in uno o più dei tre principi di controllo.

Imprese collegate

In aderenza al Principio contabile IAS 28 (Investment in Associates - Partecipazioni in società collegate), si definisce collegata un'entità in cui la partecipante detiene una influenza notevole e che non è né una controllata né una partecipazione a controllo congiunto.

Area di consolidamento
-- ------------------------ --
Denominazione della
società
Sede della
società
% di
capitale
posseduto
Capitale
sociale €
Modalità
di
consolidament
o
S.S. Lazio Marketing
& Communication
S.p.A.
Formello 100% 155.000 Controllata Metodo
integrale
S.S. Lazio
Women2015 a R.L.
Formello 100% 10.000 Controllata Metodo
integrale

Procedura di consolidamento

Nella redazione del Bilancio Consolidato, il bilancio della controllante e delle sue controllate vengono aggregati voce per voce. Affinché il Bilancio rappresenti il Gruppo come se si trattasse di un'unica entità economica, sono necessarie le seguenti operazioni contabili:

  • la eliminazione del valore contabile delle partecipazioni della capogruppo in ciascuna controllata e della corrispondente frazione del patrimonio netto di ciascuna controllata posseduta dalla capogruppo;
  • la eliminazione di tutti gli effetti contabili delle operazioni infragruppo.

Le partecipazioni in società collegate non classificate come possedute per la vendita, quando viene redatto il bilancio consolidato, sono contabilizzate, ai sensi del Principio IAS 28, con il metodo del patrimonio netto. Con tale metodo, le partecipazioni sono inizialmente rilevate al costo e successivamente rettificate in conseguenza delle variazioni nella quota di pertinenza del patrimonio netto della partecipata. I dividendi ricevuti dalla partecipata riducono il valore contabile della partecipazione.

Qualora l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite non è rilevata, ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne.

Si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati con riferimento alle principali voci di bilancio.

Attività materiali

Il principio contabile IAS 16 (Property, Plant and Equipment - Immobili, impianti e macchinari) definisce immobili, impianti e macchinari quei beni tangibili che soddisfano contemporaneamente le seguenti condizioni:

  • sono posseduti per essere utilizzati nella produzione o nella fornitura di beni o servizi o per scopi amministrativi;
  • ci si attende che siano utilizzati per più di un esercizio.

Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari è rilevato come un'attività quando:

  • esiste la probabilità che i futuri benefici economici associati all'elemento affluiranno all'entità;
  • il costo dell'elemento può essere attendibilmente determinato.

Al momento della rilevazione iniziale, gli immobili, impianti e macchinari che rappresentano attività sono iscritte al costo. Il costo di un elemento di immobili, impianti e macchinari include il suo prezzo di acquisto ed eventuali costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni necessarie al funzionamento.

Successivamente alla rilevazione iniziale, la valutazione è effettuata con il metodo del costo. Tale metodo prevede che l'elemento sia iscritto al costo al netto degli ammortamenti accumulati e di qualsiasi perdita subita per riduzione di valore.

Sono state valutate sulla base del costo storico le seguenti classi di elementi, di cui si riportano le relative aliquote di ammortamento utilizzate, rappresentative della residua possibilità di utilizzazione dei beni:

. Fabbricati 3%

  • . Impianti di comunicazione 20%
  • . Attrezzature sportive e mediche 15,5%
  • . Macchine elettroniche 20%
  • . Mobili e arredi 12% 15%
  • . Macchine agricole 20%
  • . Automezzi 25%
  • . Impianto anti-intrusione ed altri impianti 10%
  • . Impianti 15%
  • . Attrezzature commerciali 15%
  • . Attrezzature varie 30%

Le opere d'arte di proprietà sono valutate al costo e non sono sottoposte a processo di ammortamento in quanto la vita utile ed il correlato valore residuo di tali beni non sono oggettivamente determinabili.

Perdite di valore delle attività

In aderenza al Principio contabile IAS 36 (Impairment of assets – Riduzione di valore delle attività), secondo il quale il valore contabile di un'attività non può essere superiore al suo valore recuperabile, il Gruppo verifica a ogni data di riferimento del bilancio se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione in tal senso, viene stimato il valore recuperabile dell'attività, per determinare l'entità dell'eventuale perdita di valore. Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il valore corrente al netto degli oneri di vendita ed il suo valore d'uso. Il valore d'uso è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da quel bene.

Nel caso di attività immateriali a vita utile indefinita, la verifica della riduzione di valore è svolta almeno annualmente.

Investimenti immobiliari

In aderenza al Principio contabile IAS 40 (Investment property – Investimenti immobiliari) gli immobili posseduti al fine di conseguire canoni di locazione o per l'apprezzamento del capitale investito, sono valutati al fair value e non assoggettati ad ammortamento; le variazioni di fair value sono imputate a Conto economico.

Diritti d'uso

I contratti di leasing finanziari e operativi sono contabilizzati secondo il principio contabile IFRS 16 che fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di lease dai contatti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario.

In particolare, il Gruppo contabilizza, relativamente ai contratti di lease:

  • una passività finanziaria, pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando per ciascun contratto l'incremental borrowing rate applicabile; successivamente, la passività finanziaria è incrementata per gli interessi e decrementata per i pagamenti effettuati. Inoltre, la passività per leasing è rimisurata per tenere conto di modifiche ai termini del contratto;

  • un diritto d'uso pari al valore della passività finanziaria alla data di transizione, rilevando gli ammortamenti lungo la durata del contratto.

Attività immateriali

Il principio contabile IAS 38 (Intangibile Assets – Attività immateriali) dispone che le attività immateriali devono essere rilevate come tali se:

  • è probabile che i benefici economici futuri attesi, ad esse attribuibili, affluiranno all'entità;
  • il loro costo può essere quantificato attendibilmente.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono inizialmente valorizzate al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono rilevate al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo, al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate.

La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e in aderenza al principio contabile IAS 36 sottoposte a test di congruità (impairment test) ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato vengono riesaminati alla fine di ciascun esercizio finanziario o più frequentemente se necessario. Le attività immateriali con vita utile indefinita sono inizialmente valutate al costo. Non sono soggette ad ammortamento e sono sottoposte ad impairment test annualmente e ogniqualvolta vi siano indicazioni che segnalino la presenza di perdite di valore.

La voce contiene:

Costi sostenuti per l'acquisto di software. Tali costi sono rilevati sulla base del costo sostenuto per l'acquisto. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento che sono state calcolate su un periodo di cinque anni, tenuto comunque conto della residua possibilità di utilizzo e della durata legale della licenza.

Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. I diritti alle prestazioni dei calciatori professionisti sono iscritti, a decorrere dalla data di sottoscrizione degli accordi tra la squadra che cede il diritto, la squadra che acquisisce il diritto ed il calciatore al quale si riferisce il diritto di utilizzazione delle prestazioni sportive, al costo di acquisizione, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

I debiti ed i crediti rispettivamente derivanti dalle operazioni di acquisto e di vendita dei diritti alle prestazioni dei calciatori sono contabilizzati in funzione della squadra di provenienza o di destinazione del calciatore. In particolare, se la squadra di provenienza è appartenente ad una federazione straniera, la contropartita è debiti o crediti verso società calcistiche. Se, invece, la squadra di provenienza o di destinazione appartiene alla F.I.G.C., al momento della ratifica della L.N.P. la parte di corrispettivo da regolare entro l'esercizio confluisce nel conto Lega/trasferimenti, che funge da "stanza di compensazione" per tutti i trasferimenti fra società nazionali. L'eventuale parte eccedente costituisce un debito o un credito verso società calcistiche, destinato a sua volta ad essere incluso, nelle successive stagioni, nel conto Lega/trasferimenti.

Di seguito si riportano alcune specifiche modalità di registrazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori applicate dalla S.S. Lazio in conformità anche a quanto previsto dalle raccomandazioni emanate della UEFA. In particolare:

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo temporaneo con diritto di riscatto, la transazione viene registrata come temporanea fino al momento di effettivo esercizio del riscatto;

  • Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto, la transazione è registrata direttamente come trasferimento definitivo;- Nel caso in cui il trasferimento del giocatore avvenga a titolo di prestito con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate condizioni, la transazione verrà considerata come trasferimento definitivo dal momento in cui il verificarsi della condizione sia qualificabile come "virtualmente certa";

-Nel caso in cui il trasferimento preveda, a favore della società di provenienza, il riconoscimento differito di ulteriori compensi sottoposti a condizione (es. premi di qualificazioni), tali compensi saranno rilevati, a titolo di conguaglio prezzo, ad incremento del costo iniziale al momento in cui la condizione si è verificata, salvo che la stessa sia da considerarsi "virtualmente certa" sin dall'inizio.

L'ammortamento dei diritti alle prestazioni dei calciatori è effettuato pro-rata temporis in base alla durata dei suddetti contratti che vengono depositati in Lega Nazionale Professionisti Serie A (di seguito anche "L.N.P." o "Lega Calcio"). Nel caso in cui, in costanza di contratto, venga ottenuto un prolungamento della durata dell'utilizzo del diritto alla prestazione del calciatore, la SS Lazio S.p.A. procede nel ricalcolare il valore pro rata temporis delle quote di ammortamento partendo dal valore netto contabile alla data di rinnovo. L'eventuale costo di intermediazione, non condizionato, sostenuto dalla SS Lazio S.p.A. per ottenere il prolungamento della durata contrattuale costituirà, come richiesto dalle raccomandazioni della UEFA, un onere accessorio da capitalizzare alla data di rinnovo e verrà ammortizzato per la stessa durata e nelle stesse modalità del diritto al quale si riferisce.

La SS Lazio S.p.A. in accordo con il Framework emanato dalla UEFA, procede alla svalutazione totale o parziale del valore del diritto alle prestazioni del calciatore iscritto tra le immobilizzazioni se alla data di approvazione del bilancio venga accertato che:

i. Il calciatore non sarà in grado di disputare competizioni sportive;

ii. Tali diritti vengano ceduti, in data successiva alla data di riferimento del bilancio e prima dell'approvazione dello stesso, ad un valore inferiore al valore netto contabile, laddove le caratteristiche di dette cessioni evidenzino una contrazione del valore d'uso/valore recuperabile dei diritti pluriennali oggetto di cessione già ravvisabile alla data di riferimento di bilancio.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato del Gruppo); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato del Gruppo.

Library SS Lazio. L'asset è riferito all'archivio dei prodotti audiovisivi (sequenze di immagini relative alla SS Lazio) e ai connessi diritti acquisiti da RAI nel 2010. La Library è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita, in quanto possiede i requisiti di identificabilità, controllo ed esistenza di benefici economici futuri e deve essere pertanto sottoposto annualmente a test di congruità (impairment test) ai sensi dello IAS 36, anche in assenza di indicatori che segnalino la presenza di perdite di valore.

Qualora alla data di bilancio si verificano le condizioni per l'iscrizione delle attività non correnti ai sensi del principio contabile IFRS 5, queste sono classificate come "attività non correnti destinate alla vendita". Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il relativo fair value al netto dei costi di vendita.

Strumenti finanziari

Altre attività finanziarie non correnti

Le altre attività finanziarie non correnti sono contabilizzate in base al disposto del Principio contabile IFRS 9 (Financial Instruments - Strumenti finanziari). Tali attività sono rappresentate da depositi cauzionali.

Tali attività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali e gli altri crediti sono valutati, al momento della prima iscrizione, al fair value e, in seguito, al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di riduzione di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro. Le perdite di valore sono rilevabili a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione. Sulla base del principio IFRS 9, il Gruppo valuta i suoi crediti con il modello dell'expected credit losses

applicando il metodo semplificato.

Crediti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I crediti verso società del settore specifico derivano da operazioni di cessione di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiamo termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali crediti è attualizzato per l'ammontare che verrà incassato oltre l'esercizio in corso.

Rimanenze

Le rimanenze, sulla base di quanto previsto dallo IAS 2, sono valutate al minore tra costo e valore netto di realizzo, al fine di rilevare eventuali perdite di valore (causate da danni, deterioramenti, obsolescenza), quali componenti negativi del reddito nell'esercizio in cui le stesse sono prevedibili, e non in quello in cui verranno realizzate a seguito dell'alienazione. Il costo è determinato con il criterio del costo medio ponderato.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono prevalentemente la cassa, conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista e lo scoperto di conto corrente, che viene evidenziato tra le passività correnti. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al fair value alla data di bilancio.

Debiti finanziari non correnti e altre passività finanziarie non correnti

I debiti finanziari non correnti e le altre passività finanziarie non correnti sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Il debito tributario, in linea con i criteri di valutazione appena citati, è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre i 12 mesi, esponendo in bilancio la quota che sarà pagata entro la stagione successiva tra le passività correnti.

Debiti verso società settore specifico per Campagna Trasferimenti

I debiti verso società del settore specifico derivano da operazioni di acquisto di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che, normalmente, la prassi del settore prevede abbiano termini di regolamento superiori all'anno. In virtù di ciò, il valore di tali debiti è attualizzato per l'ammontare che verrà pagato oltre l'esercizio in corso.

Debiti finanziari correnti, altre passività correnti e debiti commerciali correnti

I debiti finanziari correnti, le altre passività correnti e i debiti commerciali sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi rischi e oneri, ai sensi del Principio contabile IAS 37 (Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets - Accantonamenti, passività e attività potenziali), sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, non sono determinabili l'ammontare e/o la data di accadimento alla chiusura dell'esercizio. L'iscrizione viene effettuata solo nel momento in cui esiste un'obbligazione corrente (legale o implicita) per una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale fuoriuscita sia richiesta per l'adempimento dell'obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima della spesa richiesta per estinguere l'obbligazione. Le variazioni di tale stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui sono avvenute.

Passività per fiscalità incerta

Il Gruppo in conformità all'interpretazione IFRIC 23, rispetto al tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito, ha analizzato gli uncertain tax treatments assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. Il Gruppo ha ritenuto non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito ed ha riflesso in bilancio l'effetto dell'incertezza, in particolare ha rilevato tra le passività correnti gli stanziamenti di imposte per fiscalità incerta che ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti.

Fondo per benefici ai dipendenti

Il fondo (ex TFR) è considerato, in aderenza al Principio Contabile IAS 19 (Employee benefits – Benefici per i dipendenti) un beneficio per i dipendenti, successivo al rapporto di lavoro, del tipo "piani a benefici definiti", cioè un piano in cui l'impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali (che i benefici siano inferiori a quelli attesi) e di investimento

(che le attività investite siano insufficienti a soddisfare i benefici attesi) relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti per l'esercizio, ma è rideterminato sulla base di assunzioni demografiche, statistiche e sulle dinamiche salariali. L'importo è stato determinato utilizzando il "projected unit credit method", che prevede il calcolo del valore attuale delle obbligazioni a benefici definiti e il relativo costo previdenziale delle prestazioni di lavoro correnti. Considera, inoltre, ogni periodo di lavoro fonte di una unità aggiuntiva di diritto ai benefici e misura distintamente ogni unità ai fini del calcolo dell'obbligazione finale.

Operazioni in valuta estera

Ai sensi del Principio contabile IAS 21 (The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates – Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere), aggiornato al Regolameto (UE) 2017/1986 della Commissione del 31 ottobre 2017, le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale, al tasso di cambio a pronti in vigore alla data dell'operazione. Alla data di riferimento del bilancio, le attività e le passività monetarie in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di chiusura, cioè il tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate nel conto economico le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di elementi monetari o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano stati convertiti al momento della rilevazione iniziale durante l'esercizio o in bilanci precedenti.

Ricavi

I ricavi sono rilevati ai sensi del Principio contabile IFRS 15 (Revenues – Ricavi), che prevede:

  • l'identificazione del contratto con il cliente;
  • l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
  • la determinazione del prezzo;
  • l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;
  • i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

In particolare, i ricavi sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio, per cui:

  • i ricavi da gare sono contabilizzati con riguardo all'effettivo svolgimento della gara;
  • gli abbonamenti stagionali, quasi interamente incassati prima dell'inizio delle competizioni sportive, sono riscontati secondo competenza temporale utilizzando il medesimo criterio (svolgimento della gara).

I ricavi derivanti dalla cessione di diritti televisivi e di sponsorizzazione sono imputati a conto economico nel momento in cui il beneficio economico della cessione del diritto è definitivamente acquisito in quanto, in base alla sostanza degli accordi, certo nella sua determinazione, irripetibile e non condizionato ad alcuna prestazione futura delle parti. In particolare, i ricavi derivanti dalla cessione di diritti televisivi sono imputati al conto economico con riguardo all'effettivo momento della prestazione che coincide con lo svolgimento della gara.

I proventi finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento, ai proventi finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Contributi pubblici

I contributi pubblici sono rilevati sulla base di quanto disposto dallo IAS 20. I contributi pubblici sono quelli che si manifestano sotto forma di trasferimenti di risorse a un'entità a condizione che questa abbia rispettato, o si impegni a rispettare, certe condizioni relative alle sue attività operative. Sono escluse quelle forme di assistenza pubblica alle quali non può ragionevolmente essere associato un valore e le operazioni con gli enti pubblici che non possono essere distinte dalle normali attività commerciali dell'entità.

Un contributo pubblico non può essere rilevato finché non esiste una ragionevole certezza che l'entità rispetterà le condizioni previste, e che il contributo sarà ricevuto. La riscossione di un contributo non fornisce, di per sé, la prova definitiva che le condizioni connesse al contributo siano state, o saranno, rispettate.

Una volta che un contributo pubblico è stato contabilizzato, qualsiasi passività o attività potenziale è trattata secondo quanto previsto dallo IAS 37 Accantonamenti, passività e attività potenziali.

Costi Operativi

I costi sono rilevati in ottemperanza al Framework dei principi contabili internazionali, ove non specificatamente disciplinati dagli stessi.

I costi relativi ai premi per il raggiungimento di obiettivi sportivi prestabiliti con i tesserati sono contabilizzati a conto economico per competenza e, quindi, al raggiungimento degli obiettivi sportivi prefissati.

Con riferimento alla contabilizzazione dei compensi dovuti agli agenti nel corso delle operazioni di acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori o nel corso delle operazioni di rinnovo contrattuale, si precisa che, in ossequio alla normativa di settore e al Framework stabilito dalla UEFA, questi sono capitalizzati solo in assenza di condizioni sospensive (ad esempio la permanenza del calciatore quale tesserato del Gruppo); sono invece contabilizzati a conto economico se condizionati alla permanenza del calciatore quale tesserato del Gruppo.

Gli oneri finanziari sono imputati a conto economico per competenza. Con riferimento agli oneri finanziari da attualizzazione, la quota di competenza dell'esercizio, rispettivamente di crediti e debiti con termini di regolamento superiori all'anno, viene calcolata tenuto conto degli attuali tassi di interesse di mercato.

Imposte correnti e differite

Le imposte correnti sono calcolate sulla base del reddito imponibile dell'esercizio, applicando le aliquote fiscali vigenti alla data del bilancio.

Le imposte differite sono calcolate, ai sensi del Principio Contabile IAS 12 (Income Taxes - Imposte sul reddito), a fronte di tutte le differenze temporanee che emergono tra il valore fiscale ed il valore contabile di un'attività e di una passività, se risulta probabile che tali differenze si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente prevedibile. Le imposte differite attive, incluse quelle a fronte di perdite fiscali pregresse, sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro che ne consenta il recupero. Il Gruppo, in accordo allo lo IAS 12, paragrafo 28, rileva le attività fiscali differita quando è probabile che sarà disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possa essere utilizzata una differenza temporanea deducibile quando ci sono

differenze temporanee imponibili sufficienti di cui si prevede l'annullamento in riferimento alle medesime autorità fiscali e al medesimo soggetto d'imposta.

Nel caso in cui le differenze temporanee imponibili siano insufficienti, in accordo con lo IAS 12, paragrafo 29, il Gruppo rileva l'attività fiscale differita nella misura in cui:

  • a) sia probabile che abbia redditi imponibili sufficienti a seguito delle seguenti valutazioni.
  • b) dispone di una pianificazione fiscale che consenta di realizzare un reddito imponibile negli esercizi appropriati.

Come disposto dallo IAS 12, paragrafo 35, il trattamento contabile delle attività fiscali differite derivanti dal riporto a nuovo di perdite fiscali pregresse è il medesimo applicabili alla rilevazione di attività fiscali differite derivanti da differenze temporanee deducibili.

In conformità allo IAS 12 paragrafo 36, il Gruppo, nel valutare la probabilità che sarà disponibile un reddito imponibile a fronte del quale le perdite fiscali o i crediti d'imposta non utilizzati possano essere utilizzati, ha preso in considerazione i seguenti criteri:

  • a) differenze temporanee imponibili sufficienti, che si tradurranno in importi imponibili a fronte dei quali le perdite fiscali o i crediti d'imposta non utilizzati possano essere utilizzati prima della loro scadenza;
  • b) se è probabile che abbia redditi imponibili prima della scadenza delle perdite fiscali o dei crediti d'imposta non utilizzati;
  • c) se le perdite fiscali non utilizzate derivino da cause identificabili che è improbabile che si ripetano; e
  • d) se l'entità disponga di una pianificazione fiscale in base alla quale si avrà reddito imponibile nell'esercizio nel quale potranno essere utilizzati le perdite fiscali o i crediti d'imposta non utilizzati.

Le imposte differite attive e passive includono quelle relative agli effetti contabili generati dalla transizione agli IAS/IFRS.

Le imposte differite sono calcolate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi in cui le differenze saranno realizzate o estinte, sulla base della normativa fiscale in vigore.

Le imposte differite attive e passive sono esposte separatamente dagli altri crediti e debiti verso l'Erario in una specifica voce classificata nelle attività o nelle passività.

Risultato base per azione

Il risultato netto base per azione è calcolato dividendo il risultato economico per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie eventualmente detenute.

Risultato diluito per azione

Il risultato netto diluito per azione è calcolato analogamente al risultato netto base; tuttavia, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo, mentre il risultato economico è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

Stime e valutazioni

Come previsto dagli IFRS, la redazione del Bilancio Consolidato richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché nelle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e passività potenziali in essere alla chiusura dell'esercizio. Tali stime sono utilizzate, principalmente, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la valutazione dei crediti), dei fondi per accantonamenti, dei benefici per i dipendenti, dei fair value delle attività e

passività finanziarie, della recuperabilità delle imposte anticipate e differite, nonché nella valutazione di talune condizioni che possono essere apposte nei contratti di trasferimento dei diritti delle prestazioni sportive e dei contratti economici dei tesserati.

I risultati effettivi rilevati successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione sono immediatamente riflessi in bilancio.

Altre Informazioni

Fatti di rilievo verificatisi dopo il 30 giugno 2023

Campagna trasferimenti

Successivamente al 30 giugno 2023 per la rosa della prima squadra:

  • sono stati acquistati a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive di tre giocatori per un costo complessivo di Euro 30,07 milioni, Iva esclusa, e premi di Euro 6,93 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati acquistati a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori per un costo complessivo di Euro 1,05 milioni, Iva esclusa, con obblighi di riscatto e premi per un complessivo di Euro 38,00 milioni, per tre dei quattro, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 40,00 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 4,73 milioni, e premi di Euro 1,13 milioni, Iva esclusa, all'ottenimento di prefissati obiettivi sportivi;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di un giocatore a titolo definitivo per un prezzo di cessione di Euro 8,07 milioni, Iva esclusa, ed un risparmio di retribuzioni di Euro 1,32 milioni, a seguito della realizzazione della condizione obbligatoria prevista nel contratto di cessione temporanea;
  • sono stati ceduti i diritti alle prestazioni sportive di quattro giocatori a titolo temporaneo per un prezzo di cessione di Euro 1,8 milioni ed un risparmio di retribuzioni di Euro 4,91 milioni.

L'impegno verso società italiane è garantito secondo le modalità stabilite dalla F.I.G.C.. L'impegno verso società estere è garantito secondo le modalità contrattuali.

Risultato per azione

Si rimanda a quanto indicato nello schema del conto economico e conto economico complessivo.

Informazioni ai sensi dell'IFRS 7 e dell'art. 2428, comma 2, n. 6/bis CC

Di seguito vengono fornite le informazioni relative ai principali rischi finanziari cui è esposto il Gruppo.

-Garanzie

Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti a seguito della cessione pro-solvendo al factor.

-Inadempimenti di debiti finanziari

Il Gruppo non ha registrato inadempimenti per tale categoria di passività finanziaria.

-Accantonamento per perdite su crediti (€/ml)

Crediti
commerciali
Crediti
vs/enti
settore
specifico
Attvità
finanziarie
Saldo al 30/06/2022 8,95 0,49 7,50
Accantonamenti -0,01 0,21 0,10
Utilizzi (0,19) 0,00 (0,01)
Saldo al 30/06/2023 8,75 0,70 7,59

Tipologia di rischi coperti:

-Rischio di credito

Il rischio di credito è collegato alla solvibilità dei clienti.

Il Gruppo gestisce tale rischio sia interfacciandosi con una pluralità di operatori di alto profilo che non presentano, pertanto, rischi di solvibilità significativi e sia mediante un monitoraggio mensile delle scadenze.

Le tabelle seguenti evidenziano alcune informazioni quantitative:

Massima esposizione creditizia
(€/ml)
30/06/23 30/06/22 Garanzie al
30/06/23
Altri strumenti
di
miglioramento
nella gestione
del credito
Crediti commerciali 14,37 19,24 No
Crediti verso enti settore specifico 31,86 39,85 No
Altre Attività correnti 18,73 17,28 No
Crediti verso parti correlate 0,00 0,00 No
Totale 64,95 76,37
Di cui scaduti 1,89 2,01
Analisi dello scaduto (€/ml) 30/06/23 30/06/22 Garanzie al Commenti
30/06/23
Entro 90gg
-crediti commerciali 1,77 1,90 No
-attvità finanziarie - 0
oltre 90gg -
-crediti commerciali 0,12 0,11 No
-attvità finanziarie - 0
Totale 1,89 2,01
Svalutazione crediti (€/ml) 30/06/23 30/06/22 Garanzie al Commenti
30/06/23
Al 100%
-crediti commerciali 3,12 3,31 No
-crediti verso enti settore specifico 0,39 0,18 No
-attività finanziarie 3,54 3,55 No
Altre %
-crediti commerciali 6,84 6,82 No
-crediti verso enti settore specifico 0,36 0,38 No
-attvità finanziarie 8,10 7,92 No
Totale 22,34 22,16

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni. Il Gruppo gestisce tale rischio mediante il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide, l'utilizzo costante di previsioni finanziarie di breve e medio periodo, al fine di pianificare i fabbisogni finanziari, ed il ricorso a forme di finanziamento autoliquidanti.

La tabella seguente evidenzia alcune informazioni quantitative.

Analisi delle scadenze (€/ml) 30/06/23 30/06/22
scaduto:
-personale 0,05 0,10
-intermediari 8,72 14,68
-altre passività 0,20 0,25
-commerciali 2,93 4,23
01-365gg:
-finanziari 37,56 15,43
-istituti previdenza 1,80 4,31
-personale 21,59 9,80
-intermediari 7,74 0,79
-altre passività(*) 3,22 -0,01
-settore specifico 27,61 25,86
-commerciali 14,08 9,50
-parti correlate 0,00 0,00
-tributari 27,66 65,67
oltre 365gg:
-finanziario 23,12 44,39
-istituti previdenza 0,72 0,00
-tributari 67,29 25,30
-procuratori 2,26 0,83
-settore specifico 30,44 25,16

*sono esclusi risconti passivi

-Rischio di cambio

Il Gruppo non ha posizioni significative in valuta, pertanto non è soggetta a fluttuazioni dei tassi di cambio in misura rilevante.

-Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse dipende sia dal riconoscimento dello stesso che dalla sua variabilità con conseguente impatti sul cash flow.

Tale rischio riguarda principalmente le seguenti fattispecie:

  • debiti scaduti verso creditori diversi;
  • debiti verso istituti finanziari;
  • rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate.

Per i debiti scaduti verso creditori diversi, principalmente rivenienti dalle gestioni precedenti, il Gruppo provvede, ogni fine periodo, a contabilizzare gli effetti economici e patrimoniali derivanti da procedimenti giudiziari di cognizione ordinaria e d'ingiunzione.

Per i debiti verso istituti finanziari il Gruppo non ha provveduto:

  • a coprire il rischio interessi;
  • a presentare un'analisi di sensitività per quanto riguarda gli effetti che si potrebbero generare sul Conto economico e sul Patrimonio netto del Gruppo a seguito di una variazione inattesa e sfavorevole dei tassi di interesse in quanto, scadendo i debiti nel breve-medio periodo, si ritiene che il tasso di interesse non possa subire oscillazioni significative.

Per la rateizzazione del debito tributario con l'Agenzia delle Entrate, il Gruppo non ha provveduto a coprire il rischio interessi in quanto ritiene che, essendo stata negoziata al saggio legale, lo stesso non possa subire nel medio - lungo periodo oscillazioni significative.

Accantonamenti, passività e attività potenziali

Nel mese di gennaio 2020 è stato notificato alla S.S. Lazio Spa una citazione dalla Pluriel Limited per l'importo di Euro 3.287 migliaia quale somma risultante dalla differenza tra il compenso di Euro 3.750 migliaia dovuto nella Stagione Sportiva 2013/2014 e quello di Euro 463 migliaia percepito per il periodo 01.07.13-14.08.13, sul presupposto della responsabilità della Lazio nella risoluzione del contratto con il calciatore Zarate. La causa ha avuto esito positivo per la società nel primo grado di giudizio. La controparte ha promosso ricorso in Appello e la relativa udienza è fissata per il 15 novembre 2023.

Dal mese di dicembre 2019 la Società ha ricevuto alcune diffide al pagamento con cui Polizia Roma Capitale intimava al pagamento di somme per euro 1.609 migliaia per i costi sostenuti per i servizi di polizia svolti in occasione delle partite casalinghe.

La Società ha proposto un giudizio dinanzi al Tribunale di Roma al fine di accertare l'infondatezza della pretesa del Comune. Successivamente è arrivata l'ingiunzione che la Società ha provveduto ad impugnare. Si segnala che in primo grado la Società è risultata soccombente.

La Società, supportata dal parere dei propri consulenti, non ha effettuato accantonamenti in quanto il rischio non è ritenuto probabile, anche in considerazione di analoga controversia con ATAC che si è risolta con esito favorevole per la Società.

Direzione e coordinamento

In base a quanto disposto dall'articolo 2497-bis del C.C. si informa che la S.S. Lazio S.p.A. è sottoposta alla direzione e coordinamento della Lazio Events S.r.l., della quale si riportano i principali dati al 30 giugno 2022 nella tabella che segue, in euro:

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO 30/06/2022 30/06/2021
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI
ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI 35.069.866 29.119.862
C) ATTIVO CIRCOLANTE 138.812 137.051
D) RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO 35.208.678 29.256.913
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
C) TFR
63.319 38.094
D) DEBITI
E) RATEI E RISCONTI
35.145.359 29.218.819
TOTALE PASSIVO 35.208.678 29.256.913

GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI RISCHI 0 0

CONTO ECONOMICO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1 11.208
B) COSTI DELLA PRODUZIONE (24.441) (18.776)
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (335) (416)
D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA'
FINANZIARIE
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
F) IMPOSTE SUL REDDITO
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (24.775) (7.984)

Ai sensi dello IAS 24 si specifica la compagine azionaria della Lazio Events S.r.l.:

  • Linda S.r.l. 40%
  • S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. 40%
  • Bona Dea S.r.l. 20%

Per i rapporti con la società Linda S.r.l., S.n.a.m. Lazio Sud S.r.l. e Bona Dea si veda quanto riportato nel successivo paragrafo.

Ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007 si conferma che la controllante S.S. Lazio è conforme alle condizioni ivi previste.

Rapporti con parti correlate

In base a quanto disposto dall'articolo 2427-22 bis del C.C. si informa che nel periodo il Gruppo ha intrattenuto rapporti con:

  • la Roma Union Security, per un costo di Euro 1,68 milioni e debito per Euro 0,26 milioni al 30 giugno 2023, riferiti al servizio di vigilanza armata presso il centro sportivo ed a trasporto valori;
  • la Gasoltermica Laurentina, per un costo di Euro 0,88 milioni, immobilizzazioni in corso per Euro 4,16 milioni, e debito di Euro 0,29 milioni al 30 giugno 2023, relativo a lavori e manutenzione del centro sportivo di Formello e per la gestione del magazzino merci e pulizia dei negozi;
  • la Omnia Service, per un costo di Euro 2,34 milioni e debito di Euro 2,39 milioni al 30 giugno 2023, per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello e per alloggi destinati al settore giovanile;
  • la Linda per un costo di Euro 0,54 milioni, anticipi per Euro 0,02 milioni e debiti per Euro 0,15 milioni al 30 giugno 2023 per servizi di assistenza ai sistemi informatici, processi organizzativi e logistici aziendali e gestione del magazzino area tecnica;
  • la Snam Lazio Sud per un costo di Euro 1,00 milioni e debito di Euro 1,17 milioni al 30 giugno 2023, per servizi finanziari, amministrativi, vigilanza non armata, magazzino, portierato e sanificazione;
  • la Bona Dea per un costo di Euro 0,20 milioni e debito di Euro 0,15 milioni al 30 giugno 2023, per servizi di amministrazione del personale;

Si segnala che tali transazioni sono state perfezionate nel rispetto della correttezza sostanziale e procedurale ed a normali condizioni di mercato.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta, modificata sulla base degli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4 marzo 2021, al 30 giugno 2023 risulta negativa per Euro 148,38 milioni, con un incremento di Euro 51,03 milioni, rispetto al 30 giugno 2022, Tale incremento è dovuto soprattutto alla nuova rateizzazione in 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre (Euro 6.069 migliaia).

La posizione finanziaria si compone come segue:

30/06/2023 30/06/2022
A. Cassa 0,02 0,01
B. Banche 12,46 13,77
C. Altre attività finanziarie correnti 0,00 0,00
D. Liquidità (A+B+C) 12,48 13,78
E. Debiti finanziari correnti
.verso altri finanziatori e diversi 0,00 (3,60)
.verso soggetti correlati 0,00 0,00
F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente
.verso altri finanziatori e diversi (37,10) (11,49)
.verso contratti di locazione (0,45) (0,34)
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) (37,56) (15,43)
H. Inddebitamento finanziario corrente netto (G-D) (25,08) (1,65)
I. Debiti finanziari non correnti
.verso altri finanziatori e diversi (20,95) (42,95)
.verso contratti di locazione (2,16) (1,44)
J. Strumenti di debito 0,00 0,00
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti (100,70) (51,30)
L. Inddebitamento finanziario non corrente (I +J+K) (123,82) (95,69)
M. Totale indebitamento finanziario (H+L) (148,90) (97,34)

Si segnala che la voce "Debiti commerciali e altri debiti non correnti" è comprensiva degli importi di:

-Debiti tributari

I debiti tributari oltre i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 67,29 milioni aumentando di Euro 41,99 milioni rispetto al 30 giugno 2022. Tale variazione è dipesa dalla nuova rateizzazione in 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre (Euro 6.07 milioni).

Gli accordi tributari si riferiscono inoltre, per Euro 18,06 milioni, alla transazione sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

Le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente ed autonomo, pari ad Euro 44,32 milioni, comprendono gli importi, oltre i 12 mesi, di:

  • febbraio, marzo, aprile, maggio 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
  • gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

Il debito IVA, pari a Euro 3,91 milioni, comprende l'importo oltre i 12 mesi;

  • febbraio e aprile 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
  • dicembre 2020 e gennaio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
  • marzo, giugno, luglio, agosto e ottobre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del 2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

-Debiti verso istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale

I debiti verso istituti di previdenza e Sicurezza sociale tributari oltre i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 0,72 milioni, rivenienti dalla nuova rateizzazione in 24 mesi, ottenuta dall'INPS per i contributi dovuti per dicembre 2021 e gennaio 2022 ad ottobre 2022, sospesi ai sensi della legge ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

-Altri debiti.

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 2,26 milioni e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi e dei debiti per incentivi all'esodo a tesserati.

-Debiti verso società settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 30,44 milioni e si riferiscono a debiti verso Lega seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive.

Indebitamento soggetto a condizioni

La migliore stima dell'indebitamento soggetto a condizioni, informativa richiesta dagli orientamenti ESMA n. 32-232-1138 del 4 marzo 2021, è pari al 30 giugno 2023 a:

-) compensi, per Euro 9,18 milioni, ad intermediari, per le stagioni dalla 23/24 alla 26/27, dipendenti dal tesseramento/rinnovo dei giocatori presso la S.S. Lazio S.p.A.;

-) compensi, per Euro 13,52 milioni, a giocatori, per le stagioni dalla 23/24 alla 26/27.

Informativa di settore

L'informativa per settore di attività e per area geografica è presentata secondo quanto richiesto dallo IFRS 8 – Informativa di settore.

Lo schema primario di informativa è costituito dai settori di attività.

Ai fini gestionali il Gruppo S.S. Lazio è organizzato su base Italia in tre aree operative principali: Area sportiva, Area commerciale ed Area Immobiliare.

A partire dal settembre 2006, l'area commerciale è stata conferita in un'apposita Società controllata interamente dalla S.S. Lazio S.p.A.

L'area Immobiliare è conseguenza dell'acquisto del 51% della Società Cirio Lazio Immobiliare, ora fusa per incorporazione nella controllata SS Lazio Marketing & Communication, la cui unica attività consisteva nella gestione di un immobile di circa 2.800 mq in Via Valenziani (Roma).

Ad integrazione delle informazioni ivi esposte, l'informativa per settore è esposta nelle seguenti tabelle:

in €/000
RICAVI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22
Vendite a terzi
Vendite intersettoriali
131.287 137.060 22.206 22.153 0 0 153.493 159.214
Totale ricavi da attività in
funzionamento
131.287 137.060 22.206 22.153 0 0 153.493 159.214
RISULTATI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22
Risultato del settore (36.617) (27.368) 13.840 15.692 (3) (198) (22.780) (11.874)
Costi comuni non allocati 0 0
Utile operativo da attività in
funzionamento
Quota di utili di imprese
(36.617) (27.368) 13.840 15.692 (3) (198) (22.780) (11.874)
collegate 0 0 0 0 0 0
Proventi ed oneri finanziari (3.304) (1.265) (73) (64) (90) (102) (3.467) (1.431)
Rettifiche di valore di attività
finanziarie
0 0 0 0 0 0
Proventi e oneri non ricorrenti 0 0
Imposte sul reddito (653) (1.168) (2.640) (2.947) 0 0 (3.294) (4.115)
Utile da attività in
funzionamento
(40.574) (29.801) 11.127 12.681 (93) (300) (29.541) (17.420)
in €/000
ALTRE INFORMAZIONI Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22
Incrementi di
immobilizzazioni
38.193 32.980 1.300 556 0 0 39.493 33.536
Ammortamento imm.ni
materiali e immateriali
29.902 33.357 504 511 0 0 30.406 33.868
Svalutazioni imputate a conto
economico
732 6.688 (5) 449 0 0 727 7.137
in €/000
ATTIVITA' Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato

in €/000

30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22
Attività di settore 225.251 120.160 18.611 125.763 21.908 21.915 265.770 267.838
Partecipazioni in collegate 0 0
Attività non allocate 0 0
Totale attività 225.251 120.160 18.611 125.763 21.908 21.915 265.770 267.838

in €/000

PASSIVITA' Sportivo Commerciale Immobiliare Consolidato
30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22 30/06/23 30/06/22
Patrimonio netto (76.719) (45.769) 38.680 37.246 (38.039) (8.522)
Passività di settore 281.855 255.988 11.695 9.489 10.258 10.882 303.809 276.360
Passività non allocate 0 0
Totale passività 205.136 210.219 50.375 46.735 10.258 10.882 265.770 267.838

(*) al netto dei rapporti infragruppo e delle rettifiche di consolidamento

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA' NON CORRENTI

1. Attività materiali

La voce attività materiali al 30 giugno 2023 ammonta a Euro 50.487 migliaia, con una variazione positiva rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 2.889 migliaia. La voce risulta essere composto come di seguito riportato:

in €/000
Attività materiali 30.06.23 30.06.22
Terreni, fabbricati ed investimenti immobiliari 35.304 33.662
Impianti, macchinari ed altre attrezzature 7.963 6.435
Immobilizzazioni in corso 7.220 7.500
Totale 50.487 47.597

Terreni e fabbricati

Tale voce ammonta ad Euro 35.304 migliaia ed è aumentata rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 1.642 migliaia, soprattutto per l'incremento dovuto alla conclusione di parte delle immobilizzazioni in corso. Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

in €/000
Costo o valore rivalutato Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2022 46.976
Incrementi 2.486
Dismissioni
Cessioni
Riclassificazione ad attività detenute per
la vendita
Al 30 giugno 2023 49.462
Di cui:
al costo 49.462
a valore rivalutato 0
Ammortamenti cumulati Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2022 13.314
Ammortamento dell'anno 845
Svalutazioni per perdite
Eliminazioni per cessioni

Attività disponibili per la vendita

Al 30 giugno 2023 14.159

Valore contabile netto Terreni e
fabbricati
Al 30 giugno 2022 33.662
Al 30 giugno 2023 35.304

La voce Terreni e Fabbricati è rappresentata dal valore del centro sportivo di Formello, che è gravato da ipoteca legale iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.

Investimenti immobiliari

La voce è interamente riferita all'immobile sito in via Valenziani a Roma, riveniente dall'acquisto e successiva fusione per incorporazione della Cirio Lazio Immobiliare nella SS Lazio Marketing & Communication, per Euro 21.900 migliaia. L'asset risulta essere gravato da ipoteca legale per un importo pari ad Euro 16.240 migliaia.

L'asset è stato iscritto al fair value, ai sensi dello IAS 40, determinato in base ad una apposita valutazione tecnica predisposta da un perito qualificato, con riferimento al mercato immobiliare.

Impianti, macchinari e altre attrezzature

Il valore degli impianti, macchinari ed altre attrezzature ammonta ad Euro 7.963 migliaia con un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 1.193 migliaia, soprattutto per l'incremento dovuto alla conclusione di parte delle immobilizzazioni in corso.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la movimentazione:

in €/000
Costo o valore rivalutato Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di
beni di terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2022 2.381 1.558 1.436 8.143 13.518
Incrementi 1.720 37 0 300 2.057
Dismissioni 0
Cessioni 0
Riclassificazione ad attività detenute per la vendita 0
Incrementi/(decrementi) per rivalutazione 0
Al 30 giugno 2023 4.101 1.595 1.436 8.443 15.575
Di cui:
al costo 4.101 1.595 1.436 8.443 15.575
a valore rivalutato 0 0 0 0 0
in €/000
Ammortamenti cumulati Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di
beni di terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2022 947 1.189 1.436 3.522 6.727
Ammortamento dell'anno 202 94 0 234 529
Svalutazioni per perdite 0
Eliminazioni per cessioni 0
Eliminazioni per rivalutazioni 0
Attività disponibili per la vendita 0
Al 30 giugno 2023 1.149 1.282 1.436 3.756 7.256
in €/000
Valore contabile Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Migliorie di
beni di terzi
Altri beni Totale
Al 30 giugno 2022 1.805 188 0 4.777 6.770
Al 30 giugno 2023 2.954 312 0 4.697 7.963

Il saldo netto della voce Altri Beni si riferisce principalmente ad opere d'arte per Euro 3.601 migliaia.

Immobilizzazioni in corso

Tale voce ammonta ad Euro 7.220 migliaia e si riferisce agli investimenti in corso per la ristrutturazione e riammodernamento del centro sportivo di Formello.

2. Diritti d'uso

Il Gruppo ha rilevato Attività per diritti d'uso, al lordo del fondo ammortamento, per Euro 4.511 migliaia, relative ai beni acquisiti attraverso contratti di lease riferibili a locazioni di negozi, con un incremento di Euro 1.267 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, per il rinnovo di un contratto di affitto di immobile.

La durata media residua dei contratti di lease è pari a 5,31 anni per i negozi e 3 anni per l'impianto sportivo al 30.06.2023. Nel corso dell'esercizio si evidenzia un decremento pari a Euro 751 migliaia per effetto degli ammortamenti di periodo.

I Diritti d'uso al 30 giugno 2023 ammontano ad Euro 2.514 migliaia.

Di seguito si riporta la movimentazione intervenuta nell'esercizio:

in E/000
Costo Locazione di
impianti
Locazione di
immobili
Totale
Al 30 giugno 2022 721 2.523 3.244
Incrementi - 1.267 1.267
Dismissioni
Cessioni
Al 30 giugno 2023 721 3.790 4.511
in E/000
Ammortamenti accumulati Locazione di
impianti
Locazione di
immobili
Totale
Al 30 giugno 2022 244 1.237 1.481
Ammortamento dell'anno 122 394 516
Eliminazioni per cessioni
Al 30 giugno 2023 366 1.631 1.997
in E/000
Valore contabile Locazione di
impianti
Locazione di
immobili
Totale
Al 30 giugno 2022 477 1.286 1.763
Al 30 giugno 2023 355 2.159 2.514

3. Diritti pluriennali prestazioni tesserati

Il valore dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ammonta ad Euro 69.517 migliaia con un decremento netto, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 6.354 migliaia. Tale variazione è imputabile agli acquisti dei diritti alle prestazioni sportive cui si contrappongono gli ammortamenti di periodo e le svalutazioni di diritti.

La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

in E/000
Diritti pluriennali
prestazioni tesserati
Italiani (*) Stranieri
(*)
Totale
Costo
Al 1° luglio 2022 60.483 104.967 165.450
-diritti 57.733 94.642 152.375
-costi di intermediazione 2.750 10.325 13.075
Incrementi 10.802 28.188 38.990
-diritti 10.002 26.514 36.516
-costi di intermediazione 800 1.673 2.474
Decrementi (12.560) (34.499) (47.059)
-diritti (12.560) (30.525) (43.085)
-costi di intermediazione 0 (3.974) (3.974)
Al 30 giugno 2023 58.726 98.656 157.381
-diritti 55.175 90.631 145.807
-costi di intermediazione 3.550 8.024 11.576
Fondo Ammortamenti
Al 1° luglio 2022 (31.953) (57.626) (89.579)
-diritti (30.312) (52.158) (82.470)
-costi di intermediazione (1.641) (5.468) (7.109)
Decrementi 9.613 20.558 30.171
-diritti 9.613 18.012 27.625
-costi di intermediazione 0 2.546 2.546
Quota dell'esercizio (10.132) (18.323) (28.455)
-diritti (9.651) (16.037) (25.688)
-costi di intermediazione (482) (2.286) (2.767)
Al 30 giugno 2023 (32.473) (55.392) (87.864)
-diritti (30.350) (50.183) (80.533)
-costi di intermediazione (2.123) (5.208) (7.331)
Valore netto contabile
Al 1° luglio 2022 28.530 47.341 75.871
-diritti 27.421 42.484 69.905
-costi di intermediazione 1.109 4.857 5.966
Al 30 giugno 2023 26.253 43.264 69.517
-diritti 24.825 40.448 65.273
-costi di intermediazione 1.428 2.816 4.244

(*) al netto dei giocatori svincolati al 30 giugno 2023

Gli incrementi e i decrementi registrati nel corso del periodo derivano dai contratti di variazione di tesseramento depositati e ratificati dalla L.N.P. nel periodo luglio 2022–giugno 2023.

La tabella, in migliaia di Euro, in appendice evidenzia le operazioni di acquisto perfezionate nel periodo ed il costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

4. Altre attività immateriali

La voce altre attività immateriali al 30 giugno 2023 ammonta a Euro 14.008 migliaia, con una variazione negativa rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 67 migliaia.

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Le altre attività immateriali contengono oneri capitalizzati a fronte di concessioni, licenze, marchi e diritti simili, sono pari ad un valore netto di Euro 400 migliaia, con un decremento netto di Euro 67 migliaia dovuto all'ammortamento di periodo.

La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Concessioni, licenze, marchi e diritti similari
Costo
Al 30 giugno 2022 1.031
Incrementi
Decrementi
Al 30 giugno 2023 1.031
Ammortamenti
Al 30 giugno 2022 (562)
Decrementi (67)
Quota dell'esercizio
Al 30 giugno 2023 (629)
Valore netto contabile
Al 30 giugno 2022 402
Al 30 giugno 2023 400

Tale voce comprende i costi sostenuti per la registrazione del marchio sociale, quelli per l'acquisizione di licenze software e per il subentro nel nuovo negozio di Via Propaganda.

Le altre attività immateriali contengono inoltre i costi sostenuti per l'acquisto degli archivi storici della S.S. Lazio dalla RAI per complessivi Euro 13.608 migliaia.

L'asset è da considerarsi un'immobilizzazione immateriale a vita utile indefinita; si segnala come il test di congruità (impairment test) sia stato supportato da apposita perizia redatta a settembre 2022. L'impairment test è stato effettuato, come previsto dallo IAS 36 ed un metodo basato sull'attualizzazione dei flussi finanziari netti rivenienti dai contratti in fase di sottoscrizione i cui corrispettivi sono stati già concordati con la controparte e nelle ipotesi di rinnovo a scadenza degli stessi alle medesime condizioni, con l'utilizzo di un tasso wacc pari al 7,23% che ha tenuto conto delle condizioni esistenti alla data di riferimento del mercato dei capitali.

Si tenga presente, inoltre, che nella valutazione è stato considerato un orizzonte temporale che prevede una valutazione analitica dei primi tre anni ed una situazione proiettata a partire dal quarto anno per un orizzonte temporale illimitato.

Sulla base dell'impairment test è stato possibile mantenere il valore originario della Library. Sulle assunzioni alla base della perizia sono state svolte analisi di sensitività al fine di verificare se il valore recuperabile dell'asset si mantenga superiore al valore contabile anche in presenza, alla scadenza dell'orizzonte di previsione analitica, di un aumento del wacc ed una riduzione del g-rate da 1% ad 0% e di un aumento dell'1% del wacc e di una riduzione del 15% dell'EBITDA.

Dall'analisi di sensitività svolta non emergono criticità in merito al valore recuperabile dell'asset.

5. Attività finanziarie

Le attività finanziarie sono pari ad Euro 500 migliaia e, rispetto al 30 giugno 2022, si sono incrementati di Euro 97 migliaia, in gran parte nuovi depositi cauzionali.

in €/000
Altre attività finanziarie 30.06.23 30.06.22
Crediti verso altri 500 455
Totale 500 455

Le attività finanziarie sono in gran parte rappresentate da depositi cauzionali. Per Euro 129 migliaia, si riferiscono a depositi cauzionali costituiti presso la Lega Calcio e la Federazione sia per crediti vantati da club esteri in virtù del meccanismo di solidarietà e sia per crediti vantati da giocatori e per Euro 220 migliaia si riferiscono a depositi cauzionali versati al Ministero dello Sviluppo Economico, già svincolati ma attualmente bloccati per le vertenze aperte con il fisco descritte nella sezione relativa al contenzioso fiscale.

6. Crediti verso enti settore specifico

Il saldo della voce al 30 giugno 2023 è pari a Euro 14.052 migliaia, con un decremento di Euro 2.849 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. Tale voce include la quota dei crediti verso Lega c/trasferimenti superiori ai 12 mesi, al netto dell'attualizzazione.

7. Attività per imposte differite

Le attività per imposte differite al 30 giugno 2023 sono pari ad Euro 31.167 migliaia e si decrementano, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 406 migliaia.

La tabella seguente, in Euro migliaia, evidenzia la composizione delle attività fiscali differite.

in €/000
Imposte differite attive Da perdite di
esercizio
Da variazioni
fiscali IRES
Totale
Al 30 giugno 2022 26.852 4.715 6 31.573
(Addebito) a stato patrimoniale 0 0 0 0
(Addebito) a conto economico (59) (355) 0 (103)
Accredito a conto economico 0 8 0 (303)
Al 30 giugno 2023 26.793 4.368 6 31.167

Alla data di bilancio il Gruppo ha perdite fiscali da dichiarazioni fiscali pari a Euro 138,50 milioni riportabili e perdite fiscali dell'esercizio stimate in Euro 34,9 milioni che potranno essere utilizzate a fronte dei futuri imponibili fiscali. Tutte le Società del Gruppo operano in Italia e aderiscono a un

accordo di consolidato fiscale, in base al quale le imposte sono determinate a livello di gruppo. In conformità alla normativa fiscale italiana le perdite fiscali non sono soggette a scadenza, sono quindi riportabili a nuovo indefinitamente e possono essere utilizzate in ciascun esercizio fino a concorrenza dell'80% dell'imponibile.

Le imposte anticipate iscritte si riferiscono a perdite pari a Euro 111,64 milioni conseguite dalla controllante e a differenze temporanee deducibili maturate dalle Società del Gruppo.

In conformità alle raccomandazioni formulate dall'ESMA nel Public Statement "Consideration on recognition of deferred tax assets arising from the carry-forward of the unused tax losses" del 15 luglio 2019, è stata effettuata una valutazione approfondita in merito alle evidenze sul fatto che la realizzazione di probabili imponibili fiscali futuri da parte del Gruppo, renda, di conseguenza, probabile il recupero delle predette imposte anticipate.

Tale valutazione è stata condotta considerando i criteri previsti dallo IAS 12:36 applicabili nelle circostanze.

All'esito della valutazione la recuperabilità delle imposte anticipate si basa:

  • sulla valutazione che risulti probabile che il Gruppo possa generare degli imponibili fiscali sufficienti per l'integrale recuperabilità delle imposte anticipate;
  • sulla presenza di differenze temporanee imponibili sia sulla capogruppo che sulla controllata SS Lazio M&C S.p.A. a fronte delle quali sono stanziate imposte differite passive (pari a Euro 9,45 milioni a livello di gruppo al 30 giugno 2023). Il riversamento di tali differenze avverrà secondo tempistiche coerenti con quelle attese per le differenze temporanee deducibili e potrà consentire di generare dei maggiori imponibili fiscali.

La partecipazione alla Champions League 23/24, i proventi realizzati dalla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori nella prima sessione della stagione 23/24 ed il surplus finanziario della campagna trasferimenti estiva 23/24 dei diritti alle prestazioni sportive, in linea con le azioni già previste dai consiglieri di gestione negli esercizi passati, lasciano ragionevolmente presumere il conseguimento, nel breve periodo, di un risultato positivo.

Considerando:

  • quanto realizzato nella stagione 23/24, unitamente al prosieguo del percorso di ristrutturazione della rosa della prima squadra, ai fini del rispetto di quanto previsto per le prossime stagioni dalla UEFA (New Financial Sustainability Regulations);
  • la conferma di risultati economici rivenienti dalle performance sportive storicamente ottenute sia in Campionato che di partecipazione alle competizioni UEFA;
  • il conseguimento di plusvalenze da cessione dei diritti alle prestazioni sportive della rosa della prima squadra, sia sulla base di quanto realizzato nelle stagioni precedenti che dall'analisi del potenziale differenziale tra valori di mercato e valori di iscrizione in bilancio;

sono state effettuate stime che permetteranno al Gruppo di conseguire degli imponibili fiscali, ritenuti probabili in quanto basati su azioni sostanzialmente controllabili e coerenti con i risultati già realizzati in passato, tali da consentire la recuperabilità della totalità delle imposte differite attive su un orizzonte temporale di medio periodo (orientativamente 10 anni). Ulteriori azioni eventualmente perseguibili si incentreranno come già avvenuto in passato sulla valorizzazione di assets aziendali.

8. Crediti Tributari

I crediti tributari ammontano ad Euro 1.306 migliaia e si riferiscono all'importo oltre i 12 mesi credito IVA 2019, 2020 e 2021, che sarà possibile recuperare non prima di aprile 2027 quale conseguenza del rateizzo del debito IVA al 31 dicembre 2022 in 60 mesi ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160.

ATTIVITA' CORRENTI

9. Rimanenze

Il valore delle rimanenze di merci è pari a Euro 1.250 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2022 1.073
Variazione di periodo 177
Merci al 30 giugno 2023 1.250

La variazione è dovuta all'utilizzo del materiale tecnico nella stagione 22/23 ed alla consegna del materiale tecnico per la stagione 23/24.

10. Crediti commerciali

I crediti commerciali ammontano al 30 giugno 2023 ad Euro 5.622 migliaia con un decremento rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 4.681 migliaia, dovuto in misura maggiore a clienti nazionali e fatture da emettere.

Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione per natura e per area geografica:

in €/000
Crediti commerciali 30.06.23 30.06.22
verso clienti entro l'anno
- clienti nazionali 1.239 6.309
- note di credito da emettere nazionali (3) (14)
- clienti esteri 2.206 40
- fatture da emettere 976 2.783
- crediti in contenzioso 9.958 10.138
- fondo svalutazione crediti (8.755) (8.953)
Totale 5.622 10.303
in €/000
Italia Altri paesi UE Resto
d'Europa
Resto del
Mondo
Saldo al
30.06.2023
Fatture da emettere 755 - - 221 976

Fra i crediti verso clienti esteri il più significativo è quello per la qualifica di main sponsor (Euro 1.500 migliaia), di cui Euro 1.000 migliaia riferiti alla stagione 23/24.

I crediti verso clienti esteri sono quelli per la qualifica di sponsor tecnico (Euro 680 migliaia). Fra i crediti per fatture da emettere il più significativo è quello per l'addebito dei costi, relativi al funzionamento della media company, sostenuti in proprio (Euro 364 migliaia), al partner dell'iniziativa; tale accordo prevede una ripartizione dei costi e dei ricavi rivenienti da tale iniziativa.

Fra i crediti in contenzioso, coperti da apposito fondo, i più significativi sono quelli verso Seleco (Euro 5.691 migliaia) per la qualifica di sponsor e MEDIA PARTNERS E SILVA (Euro 1.151 migliaia) per la vendita dei diritti di trasmissione televisivi esteri.

11. Crediti verso enti settore specifico

I crediti verso enti-settore specifico ammontano, al 30 giugno 2022, ad Euro 31.160 migliaia con un incremento di Euro 8.700 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, dovuto soprattutto ai crediti verso Società calcistiche estere a seguito della campagna trasferimenti estiva, e si riferiscono a crediti e quote di crediti entro i 12 mesi.

Verso Enti settore specifico
Società calcistiche italiane
30.06.23
3.534
30.06.22
3.568
Società calcistiche estere 6.531 1.470
Lega Nazionale Professionisti 20.410 17.125
Uefa 638 229
- crediti i contenzioso 745 555
- fondo svalutazione crediti (697) (488)
Totale 31.160 22.460

Le tabelle seguenti dividono tali crediti in funzione della natura e dell'area geografica del debitore:

Creiditi verso enti-settore specifico
Altri paesi UE
Resto d'Europa
Resto del Mondo Saldo al
30.06.2023
Società calcistiche estere 6.434 96 - 6.531

I crediti verso enti settore specifico accolgono il credito, ritenuto pienamente recuperabile, anche mediante eventuali azioni giudiziarie, verso primaria società calcistica italiana, per accordi correlati ad ex tesserati riferibili a stagioni precedenti.

I crediti verso società calcistiche estere sono rivenienti da accordi specifici.

I crediti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dal saldo attivo del conto trasferimenti e dalla quota parte di diritti televisivi e commerciali.

12. Altre Attività correnti

La voce Altre attività correnti al 30 giugno 2023 ammonta ad Euro 8.654 migliaia, registrando un incremento pari a Euro 2.554 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La voce risulta essere composta come di seguito riportato:

in €/000
Altre attività correnti 30.06.23 30.06.22
Risconti attivi 1.507 191
Crediti verso altri 7.147 5.909
Totale 8.654 6.100

Risconti Attivi

I risconti attivi si sono incrementati, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 1.316 migliaia, ed ammontano ad Euro 1.507 migliaia, soprattutto per costi di consulenza. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000

in €/000
Altre attività correnti 30.06.23 30.06.22
Risconti attivi 1.507 191
Totale 1.507 191

Sono composti da costi non di competenza.

Crediti verso altri

I crediti verso altri al 30 giugno 2023 ammontano ad Euro 7.147 migliaia con un incremento di Euro 1.238 migliaia rispetto a quelli al 30 giugno 2022, soprattutto dovuto soprattutto all'aumento dei crediti per abbonamenti verso il rivenditore.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Verso Altri 30.06.23 30.06.22
Anticipi a fornitore 565 1.536
Verso tesserati, dipendenti ed altri 164 92
Altri 2.364 310
Verso ex Gruppo Cirio 4.052 3.951
Crediti in contenzioso 31 57
Fondo svalutazione crediti (30) (37)
Totale 7.147 5.909

Negli Anticipi a fornitori vi sono sia i pagamenti effettuati dal Gruppo a fronte di servizi già resi o da rendere sia gli anticipi relativi a trattenute effettuate da terzi e successivamente oggetto di compensazione.

La voce Tesserati e Dipendenti si riferisce ad anticipi erogati che devono essere restituiti.

La voce maggiormente significativa fa riferimento ai crediti verso ex società del Gruppo Cirio, dopo il perfezionamento della transazione con il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria, possono essere così dettagliati:

in €/000
Verso ex Gruppo Cirio 30.06.23
Cirio Finanziaria in A.S. 0
Bombril S.A. 8.103
Del Monte Italia in A.S. 3.510
Fondo svalutazione (7.561)
Totale 4.052

L'importo di Euro 4.052 migliaia è il credito verso la Bombril S.A. al netto dell'accantonamento al fondo svalutazione. La recuperabilità di tale credito, supportata da appositi pareri di professionisti, è fondata sui seguenti elementi:

  • accordo tra il Gruppo Cirio in Amministrazione Straordinaria ed il Gruppo Ferreira per la titolarità delle azioni Bombril Holding (controllante della Bombril S.A.) con conseguente uscita della stessa dalla procedura straordinaria;
  • ripresa economica della Bombril S.A;
  • un valore di avviamento potenziale inespresso della Bombril S.A. basato su marchi, rete distributiva, quote di mercato;
  • possibilità di continuare l'attività, sulla base del diritto societario brasiliano, anche con il patrimonio netto negativo;
  • conclusione della fase di amministrazione controllata;

termini di prescrizione non scaduti come supportato da apposito parere legale.

13. Crediti tributari

La voce Crediti tributari al 30 giugno 2023 ammonta ad Euro 1.155 migliaia ed è composta, come di seguito riportato, da crediti tributari correnti e da crediti tributari per imposte correnti dirette.

in €/000
Crediti tributari 30.06.23 30.06.22
Crediti tributari correnti 1.047 2.002
Crediti tributari per imposte correnti dirette 108 1.767
Totale 1.155 3.769

Crediti tributari correnti

I crediti tributari correnti ammontano ad Euro 1.047 migliaia con un decremento rispetto al saldo 30 giugno 2022 di Euro 955 migliaia, dovuto in gran parte alla riclassifica nelle attività non correnti del credito IVA 2019, 2020 e 2021, che sarà possibile recuperare non prima di aprile 2027 in funzione del rateizzo del debito IVA al 31 dicembre 2022 in 60 mesi i sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160.

La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

in €/000
Crediti tributari correnti 30.06.23 30.06.22
per imposte indirette 174 1.627
per imposte dirette 874 376
Totale 1.047 2.002

La voce per imposte dirette è riferita ai crediti verso l'erario per ritenute fiscali.

Crediti tributari per imposte correnti dirette

I crediti tributari per imposte correnti dirette, al 30 giugno 2032, sono pari a Euro 108 migliaia, con un decremento di Euro 1.659 migliaia, per l'utilizzo del credito IRES 2018/19 della controllante. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Crediti tributari per imposte correnti dirette 30.06.23 30.06.22
Ires 39 1.767
Irap 69 1
Totale 108 1.767

La voce è IRES è il residuo credito 2018/19 della controllante S.S. Lazio S.p.A.. La voce è IRAP ES è il residuo credito 2022/23 della controllata S.S. Lazio M&C S.p.A..

14. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 30 giugno 2023 ammontano ad Euro 12.478 migliaia e sono diminuite rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 1.305 migliaia.

Si riferiscono per Euro 12.461 migliaia a depositi bancari e postali e per Euro 17 migliaia a denaro in cassa.

15. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto al 30 giugno 2023 è negativo per un ammontare di Euro 38.039 migliaia, tenuto conto della perdita dell'esercizio.

Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato, è pari ad Euro 40.643 migliaia ed è suddiviso in numero 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6 cadauna. Il patrimonio netto è altresì composto dalle seguenti riserve:

  • altre riserve negativa per Euro 30.420 migliaia composte da:
    • riserva sovrapprezzo azioni per Euro 17.667 migliaia;
    • riserva IAS da prima applicazione negativa per Euro 69.231 migliaia;
    • altre per Euro 21.126 migliaia;
  • riserva legale per Euro 7.396 migliaia;
  • Perdite portate a nuovo per Euro 26.099 migliaia.

Per la composizione e le variazioni intervenute nel periodo si rinvia al prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto.

PASSIVITA' NON CORRENTI

16. Debiti finanziari

I debiti finanziari non correnti ammontano, al 30 giugno 2023, a Euro 23.118 migliaia e si riferiscono all'importo (Euro 14.627 migliaia) oltre i 12 mesi dell'anticipazione ottenuta su crediti rivenienti dalla campagna trasferimenti, all'importo (Euro 2.642 migliaia) oltre i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi con spread del 1,45%, all'importo oltre i 12 mesi del debito per il mutuo quindicinale concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo sull'immobile di Via Valenziani per Euro 8.100 migliaia, regolato al tasso fisso del 2%, (Euro 3.684 migliaia), all'importo oltre i 12 mesi del debito per canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16 per Euro 2.164 migliaia.

Ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7, si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento. La tabella riporta la riconciliazione dell'ammontare complessivo dei debiti finanziari, con la ripartizione tra quota corrente e non corrente del saldo finale.

in E/000
Totale Quota corrente Quota non
corrente
Saldo al 30 giugno 2022 59.826 15.431 44.396
Incrementi per nuovi finanziamenti 77.504
Decrementi per pagamenti (75.633)
Decrementi per pagamenti IFRS 16 (647)
Interessi pagati nell'anno (1.792)
Incrementi per applicazione IFRS 16 1.418
Saldo al 30 giugno 2023 60.675 37.556 23.119
Flusso netto 2022/2023 848 22.125 (21.277)

17. Debiti tributari e verso istituti di previdenza

I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 68.004 migliaia. La voce registra un incremento rispetto al 30 giugno 2022 pari ad Euro 42.703 migliaia. Tale variazione è dipesa dalla nuova rateizzazione in 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre (Euro 6,07 milioni).

in E/000
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 30.06.23 30.06.22
Debiti tributari 67.289 25.301
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale 715 -
Totale 68.004 25.301

Gli accordi tributari si riferiscono inoltre, per Euro 18.061 migliaia, alla transazione sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

Le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente ed autonomo, pari ad Euro 44.317 migliaia, comprendono gli importi, oltre i 12 mesi, di:

  • febbraio, marzo, aprile, maggio 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
  • gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
  • gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

Il debito IVA, pari a Euro 3.914 migliaia, comprende l'importo oltre i 12 mesi;

  • febbraio e aprile 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
  • dicembre 2020 e gennaio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
  • marzo, giugno, luglio, agosto e ottobre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del 2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

I debiti verso istituti di previdenza e Sicurezza sociale tributari oltre i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 715 migliaia, rivenienti dalla nuova rateizzazione in 24 mesi, ottenuta dall'INPS per i contributi dovuti per dicembre 2021 e gennaio 2022 ad ottobre 2022, sospesi ai sensi della legge ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

18. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti-settore specifico ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 30.438 migliaia e si riferiscono a debiti verso Lega Seria A e società estere con scadenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive.

La seguente tabelle ne evidenzia la composizione:

in €/000
Debiti vs enti settore specifico 30.06.23 30.06.22
Debiti vs società calcistice estere (UE) 10.027 4.863
Debiti vs società calcistice estere - -
(resto del mondo)
Debiti vs società calcistiche italiane/Lega 20.412 20.301
Totale 30.438 25.164

19. Passività per imposte differite

Le passività per imposte differite al 30 giugno 2023 sono pari ad Euro 9.454 migliaia diminuite di Euro 133 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. Tale variazione è dovuta all'effetto reversal sull'attualizzazione sul debito tributario ed all'adeguamento sulla valutazione terreni e fabbricati. La composizione e le variazioni delle passività fiscali differite sono illustrate nella seguente tabella.

in €/000
Imposte differite passive Valutazione
terreni e
fabbricati
Valutazione
TFR
Debiti
tributari
rateizzati
Totale
Al 30 giugno 2022 9.184 18 384 9.586
Da acquisizione partecipazione 0
Addebito a conto economico 0 0 0 0
(Accredito) a conto economico -88 0 (45) (133)
Al 30 giugno 2023 9.096 18 339 9.454

Si riferiscono principalmente all'adeguamento delle differenze temporanee dal maggior valore di iscrizione (fair value) del Centro Sportivo di Formello rispetto al suo valore fiscale.

20. Fondi per rischi ed oneri non correnti

La voce ammonta a Euro 801 migliaia al 30 giugno 2023 con un decremento netto di Euro 1.525 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è dovuta in gran parte alla riclassifica a debito tributario dell'importo fiscale verso l'erario, per il venire meno del beneficio fiscale sulle retribuzioni di un calciatore proveniente dall'estero.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

Fondi per rischi ed oneri non
correnti
Rischi F.do Spese
partecipazioni
Totale
Al 30 giugno 2022 2.326 0 2.326
Accantonamenti 100 100
Rilascio (33) (33)
Utilizzi (1.592) (1.592)
Al 30 giugno 2023 801 0 801

21. Fondi per benefici a dipendenti

Il fondo per benefici ai dipendenti ammonta a Euro 1.687 migliaia e registra un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 159 migliaia. Il fondo è adeguato a coprire quanto dovuto dalla società per indennità di fine rapporto sulla base della vigente normativa e dei contratti di lavoro di riferimento.

La tabella che segue ne evidenzia la movimentazione:

in €/000
Fondo benefici dipendenti Dipendenti
Al 30 giugno 2022 1.528
Accantonamenti 221
Utilizzi (38)
Actuarial (Gain)/Losses (24)
Al 30 giugno 2023 1.687

Le principali ipotesi attuariali adottate sono di seguito indicate:

RIEPILOGO DELLE BASI
TECNICHE ECONOMICHE
30.06.23 30.06.22
Tasso annuo di
attualizzazione
4,10% 3,39%
Tasso annuo di inflazione 2,30% 2,10%
Tasso annuo incremento
TFR
3,225% 3,08%
Tasso annuo di
incremento salariale
Dirigenti: 1,50%; Quadri:
0,50%; Impiegati: 0,50%;
Operai: 0,50%
Dirigenti: 1,50%; Quadri:
0,50%; Impiegati: 0,50%;
Operai: 0,50%

Il tasso utilizzato per l'attualizzazione fa riferimento all'indice Iboxx Corporate A con duration 7-10 rilevato alla data della valutazione.

Si segnala che ai sensi della legge n. 296/06 il Gruppo non possiede i requisiti numerici per il trasferimento del TFR a forme di previdenza complementare.

22. Altre passività non correnti

La voce "Altre passività non correnti" al 30 giugno 2023 ammonta a Euro 5.286 migliaia con un incremento di Euro 955 migliaia rispetto al 30 giugno 2022 ed è composta dalle voci riportate nella seguente tabella:

in €/000
Altre passività non correnti 30.06.23 30.06.22
Altri debiti 2.261 833
Risconti passivi 3.025 3.498
Totale 5.286 4.331

Altri debiti

Gli Altri Debiti sono pari a Euro 2.261 migliaia e fanno riferimento alla riclassifica della parte oltre i 12 mesi dei debiti relativi agli intermediari sportivi.

Risconti passivi

I risconti passivi ammontano a Euro 3.025 migliaia e sono, in prevalenza, la parte oltre i 12 mesi dei ricavi relativi al contratto di cessione non esclusiva dei diritti di utilizzazione dell'archivio delle immagini di SS Lazio alla RAI, per la quota non di competenza del periodo.

PASSIVITÀ CORRENTI

23. Debiti finanziari

La voce Debiti finanziari risulta essere composta da "debiti finanziari correnti" e "debiti verso altri finanziatori". La voce al 30 giugno 2023 ammonta ad Euro 37.556 migliaia ed è aumentata rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 22.121 migliaia.

in E/000
Debiti finanziari 30.06.23 30.06.22
Debiti finanziari correnti 1.105 1.090
Debiti verso altri finanziatori 36.451 14.345
Totale 37.556 15.435

Debiti finanziari correnti

I debiti finanziari correnti ammontano, al 30 giugno 2023, a Euro 1.105 migliaia e si riferiscono, all'importo alla quota entro i 12 mesi del debito per il mutuo sessennale concesso dal Medio Credito Centrale tramite il Monte Paschi di Siena al tasso euribor a sei mesi più lo spread del 1,45%.

Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori a breve ammontano, al 30 giugno 2023 a Euro 36.451 migliaia, con un incremento di Euro 22.106 migliaia rispetto al 30 giugno 2022.

Tale esposizione è soprattutto verso:

società di factoring, Euro 26.147 migliaia, per la cessione di crediti verso società calcistiche estere per la cessione di diritti alle prestazioni sportive e verso la Lega Calcio rivenienti dalla campagna trasferimenti;

  • società di factoring, Euro 5.000 migliaia, per la cessione di crediti per diritti televisivi;
  • mutuo quindicinale, Euro 629 migliaia, concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo;
  • i canoni a breve periodo, Euro 713 migliaia, per locazione di un centro sportivo in ottemperanza all'IFRS 16

Si rimanda al paragrafo 18 per il prospetto di riconciliazione tra i saldi di apertura e chiusura delle passività per attività di finanziamento ai sensi del paragrafo 44A dello IAS 7.

24. Debiti tributari e verso istituti di previdenza

I debiti tributari e verso istituti di previdenza al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 29.262 migliaia, con una decremento rispetto al 30 giugno 2023 di Euro 40.588 migliaia, dovuto alla riclassifica a lungo di parte dei debiti tributari in base ad apposita legge.

La voce di bilancio risulta essere composta come di seguito riportato:

in E/000
Debiti tributari e verso istituti di previdenza 30.06.23 30.06.22
Debiti tributari 26.611 64.934
Debiti tributari per imposte correnti dirette 847 609
Debiti vs. Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale 1.804 4.307
Totale 29.262 69.850

Debiti tributari

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 26.611 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2022, un decremento di Euro 38.323 migliaia, dovuto alla riclassifica a lungo della nuova rateizzazione in 60 mesi, ai sensi della legge 29 dicembre 2022 n. 197 articolo 1 comma 160, che ha permesso la riclassifica a lungo di quota parte dei debiti per ritenute sui redditi di lavoro dipendente ed IVA; per accedere a tale rateizzazione la Società ha provveduto a pagare una maggiorazione del 3% e le prime 3 rate entro fine dicembre (Euro 6.069 migliaia).

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Debiti tributari 30.06.23 30.06.22
IRPEF lavoratori dipendenti 6.146 54.969
IRPEF lavoratori autonomi e collaboratori 40 131
IVA 969 4.530
Debiti oggetto di transazione 18.753 4.628
Altri 703 677
Totale 26.611 64.934

I debiti oggetto di transazione, pari ad Euro 18.753 migliaia, comprendono, soprattutto, gli importi, entro i 12 mesi:

  • di ritenute lavoratori dipendenti, per Euro 13.274 migliaia, relative a:
    • o febbraio, marzo, aprile, maggio 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
    • o gennaio e febbraio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
    • o gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).
  • di IVA, per Euro 1.172 migliaia, relativa a:
    • o febbraio e aprile 2020 (ai sensi del DL n. 104 del 14 agosto 2020);
    • o dicembre 2020 e gennaio 2021 (ai sensi della legge 178 del 30 dicembre 2020);
    • o marzo, giugno, luglio, agosto e ottobre 2022, comprensive delle rate delle precedenti rateizzazioni (ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del 2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).
  • della transazione, per Euro 4.037 migliaia, sottoscritta dalla controllante, in data 20 maggio 2005, con l'Agenzia delle Entrate relativo alle imposte Irpef e Iva dovute a tutto il 31 dicembre 2004 e non versate dalle precedenti gestioni pari a complessivi Euro 108,78 milioni, ai quali vanno aggiunti gli interessi legali (per un totale complessivo di oltre Euro 140 milioni).

Debiti tributari per imposte correnti dirette

I debiti tributari ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 847 migliaia e sono così suddivisi:

in €/000
Debiti tributari per imposte correnti 30.06.23 30.06.22
IRES 0 0
IRAP 847 387
Totale 847 387

L'IRES al 30 giugno 2023 è pari a zero in quanto sia la S.S. Lazio S.p.A. e sia la controllata S.S. Lazio Women 2015 a R.L. presentano imponibili negativi IRES; la controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. pur presentando un imponibile IRES positivo, lo stesso risulta essere assorbito dalla perdita fiscale della controllante.

Il debito IRAP si riferisce all'importo al 30 giugno 2023 al netto di anticipi.

Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale

I debiti verso istituti di previdenza e Sicurezza sociale tributari entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 1.804 migliaia, dovuti, per Euro 1.150 migliaia, alla nuova rateizzazione in 24 mesi, ottenuta dall'INPS per i contributi dovuti per dicembre 2021 e gennaio 2022 ad ottobre 2022, sospesi ai sensi della legge ai sensi della legge conversione DL 17/2022 (DL Energia) –art. 7 commi 3bis e 3 ter e l'articolo 39, comma 1 bis, del decreto legge n. 50 del2022, convertito con modificazioni dalla legge n. 91 del 2022).

25. Debiti verso enti settore specifico

I debiti verso enti settore specifico entro i 12 mesi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 27.614 migliaia e registrano, rispetto al 30 giugno 2022, un incremento di Euro 1.752 migliaia a seguito delle campagne trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive. Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:

in €/000
Debiti vs enti settore specifico 30.06.23 30.06.22
Società calcistiche estere 15.734 13.883
Società calcistiche italiane 3.785 3.773
Lega 8.094 8.204
Totale 27.614 25.861
in €/000
Debiti verso enti-settore specifico Altri paesi UE Resto d'Europa Resto del Mondo Saldo al
30.06.2023
Società calcistiche estere 11.537 3.593 606 15.734

I debiti verso società calcistiche sono principalmente rivenienti dalla campagna trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori da squadre estere.

I debiti verso L.N.P. sono principalmente rivenienti dai debiti legati all'acquisto dei diritti alle prestazioni sportive da squadre italiane, da costi di consulenza e di trasmissione del segnale televisivo.

26. Debiti commerciali

Tale voce accoglie i debiti in essere nei confronti di fornitori di beni e servizi. I debiti al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 14.078 migliaia aumentati di Euro 935 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. Le seguenti tabelle ne evidenziano la composizione:

in €/000
Debiti verso fornitori entro l'anno 30.06.23 30.06.22
Fornitori nazionali 4.462 5.724
Fornitori esteri 2.062 2.053
Fatture da ricevere 7.654 5.777
Note credito da ricevere (99) (413)
Totale 14.078 13.143
in €/000
Debiti verso fornitori entro l'anno Italia Altri paesi
UE
Resto
d'Europa
Resto del
Mondo
Saldo al
30.06.2023
verso fatture da ricevere 7.354 - - 300 7.654

Fra i debiti verso fornitori nazionali i più significativi sono rappresentati da quelli, per i sevizi di ristorazione presso il centro sportivo, (Euro 1.145 migliaia), da canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 673 migliaia), per la manutenzione del verde del centro sportivo di Formello (Euro 336 migliaia), e per acquisti di materiale sportivo verso lo sponsor tecnico (Euro 989 migliaia, soggetti a compensazione).

Fra i debiti verso fornitori esteri i più significativi sono quelli per provvigioni passive, maturare sugli incassi del main sponsor (Euro 300 migliaia).

Fra i debiti per fatture da ricevere i più significativi sono rappresentati da quelli per interessi legali maturati su debiti scaduti (Euro 416 migliaia), da canoni per l'utilizzo dello Stadio Olimpico (Euro 250 migliaia), verso la U.S Salernitana 1919 S.r.l. (Euro 480 migliaia stagione 20/21) per l'utilizzo di diritti commerciali, pubblicitari e di sponsorizzazione, da provvigioni passive (Euro 300 migliaia), e per debiti verso strutture sanitarie (Euro 250 migliaia).

27. Altre passività

La voce altre passività al 30 giugno 2023 ammonta a Euro 46.986 migliaia e si è incrementata rispetto al 30 giugno 2022 per Euro 17.554 migliaia.

La voce risulta essere composta come di seguito riportato:

in €/000
Altre passività non correnti 30.06.23 30.06.22
Altri debiti 38.291 25.609
Risconti passivi 2.341 2.044
Acconti 6.355 1.779
Totale 46.986 29.432

Altri debiti

Gli Altri debiti ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 38.291 migliaia e si incrementano di Euro 12.682 migliaia, rispetto al 30 giugno 2022 in prevalenza per i debiti verso tesserati. Le tabelle seguenti ne indicano la composizione:

in €/000
Altri debiti 30.06.23 30.06.22
verso tesserati e dipendenti 21.549 9.772
verso collaboratori 3 3
verso intermediari 16.458 15.472
Altri 280 361
Totale 38.291 25.609
in €/000
Dettaglio da compensi
fissi
da compensi
variabili
Saldo al
30.06.2023
verso tesserati e dipendenti 5.523 16.026 21.549

I debiti verso tesserati sono in gran parte costituiti:

  • da stipendi di giugno per Euro 3.501 migliaia, pagabili entro il 30 settembre 2023;
  • da premi individuali a tesserati per Euro 10.326 migliaia pagabili entro il 30 settembre 2023;
  • da premi collettivi a tesserati per Euro 5.700 migliaia pagabili in due rate, rispettivamente il 30 ottobre 2023 e 30 dicembre 2023;
  • da incentivi all'esodo, pari a Euro 545 migliaia.

Si segnala che il riconoscimento di tali premi è legato al raggiungimento di obiettivi sportivi, così come previsto dai singoli contratti economici e da accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso intermediari:

in €/000
Dettaglio Italia Altri paesi UE Resto
d'Europa
Resto del
Mondo
Saldo al
30.06.2023
verso intermediari 8.000 6.092 2.277 90 16.458
Totale 8.000 6.092 2.277 90 16.458
Dettaglio Condizionati Non condizionati Saldo al
30.06.2023
in €/000
verso intermediari 12.696 3.763 16.458
Totale 12.696 3.763 16.458

I debiti verso intermediari, ripartiti tra condizionati e non, sono principalmente relativi all'attività svolta dagli stessi in occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive. Si segnala che variabile più diffusa prevista nei contratti condizionati è quella legata alla presenza del giocatore di riferimento nell'organico della S.S. Lazio S.p.A..

Risconti passivi

I risconti passivi al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 2.341 migliaia e si incrementano di Euro 297 migliaia rispetto al 30 giugno 2022; sono soprattutto composti da ricavi non di competenza del periodo (Euro 1.636 migliaia per la cessione di diritti di esclusiva).

Acconti

Tale voce ammonta a Euro 6.355 migliaia ed è aumentata di Euro 4.576 migliaia (post riclassifica anticipi da abbonati stagione 21/22) rispetto al 30 giugno 2022, sia per la contabilizzazione degli anticipi, ricevuti al 30 giugno 2023, sulle stagione 23/24 e 24/25, per la cessione dei diritti relativi a i videogiochi, e sia per gli abbonamenti incassati relativi alla stagione 23/24. La tabella seguente ne indica la composizione:

in €/000
Acconti 30.06.23 30.06.22
Anticipi da clienti 4.153 500
Anticipi da abbonati 2.202 1.279
Totale 6.355 1.779

28. Passività per fiscalità incerta

La voce "Passività per fiscalità incerta" ammonta a Euro 9.523 migliaia al 30 giugno 2023, con un incremento rispetto al 30 giugno 2022 pari ad Euro 505 migliaia, dovuto all'adeguamento alla fine dell'esercizio.

La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

Passività per fiscalità incerta in €/000
Al 30 giugno 2022 9.018
Accantonamenti 612
Rilascio (107)
Al 30 giugno 2023 9.523

L'incremento registrato nell'esercizio è relativo allo stanziamento per passività che la società ritiene di dover versare dopo aver svolto gli opportuni accertamenti di natura normativa e legale riguardanti la corretta tassazione a cui assoggettare i redditi imponibili prodotti dalla società.

Il rilascio del fondo è conseguenza della prescrizione fiscale della stagione 15/16.

INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

Ricavi

Si segnala che tutti i ricavi, ad eccezione di quanto riportato nelle voci specifiche, sono stati realizzati nel territorio nazionale.

29. Ricavi da gare

Al 30 giugno 2023 i ricavi da gare sono pari a Euro 17.919 migliaia, Tale variazione è unicamente dovuta al ritorno degli abbonati allo stadio.

La composizione dei ricavi da gare è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi da gare 30.06.23 30.06.22 %
Ricavi da gare in casa 11.493 10.325 11,31
% su incassi gare da squadre ospitanti 171 170 0,78
Abbonamenti 6.255 33 18.596,96
Totale 17.919 10.528 70,20

30. Diritti radiotelevisivi e proventi media

Rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente i diritti radiotelevisivi e proventi media sono aumentati di Euro 16.335 migliaia. Tale variazione è dipesa dai maggiori introiti ricevuti dalla Lega, sia per diritti televisivi che per i non audiovisivi, in funzione della posizione in classifica nel campionato nazionale

La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Diritti televisivi e proventi media 30.06.23 30.06.22 %
Televisivi 76.381 64.031 19,29
Televisivi da partecipazioni a comp. UEFA 15.495 16.748 -7,48
Da LNP 10.117 4.879 107,35
Totale 101.992 85.657 19,07

I ricavi per diritti televisivi sono costituiti perlopiù dalla cessione dei diritti nazionali e internazionali, per Euro 71.679 migliaia, relativi al Campionato Italiano e dagli introiti, per Euro 4.500 migliaia, rivenienti dalla cessione dei diritti d'archivio.

I ricavi per diritti televisivi rivenienti dalla partecipazione a competizioni UEFA sono quelli derivanti dalla Europa League.

I ricavi da L.N.P. derivano soprattutto dalla quota riconosciuta sui vari diritti negoziati a livello centrale, per Euro 8.888 migliaia, e dalla partecipazione alla Coppa Italia, per Euro 1.229 migliaia.

31. Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità

Al 30 giugno 2023 i ricavi da sponsorizzazione e pubblicità sono pari a Euro 20.725 migliaia con un decremento di Euro 3.227 migliaia rispetto al 30 giugno 2022 dovuto in gran parte al venire meno delle royalties per la vendita di criptovalute da parte del main sponsor della controllante. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità 30.06.23 30.06.22 %
Sponsorizzazioni 11.301 10.307 9,65
Proventi Pubblicitari 8.023 7.520 6,69
Canoni per licenze, marchi e brevetti 1.401 6.125 -77,13
Totale 20.725 23.952 -13,47

I ricavi per le sponsorizzazioni ammontano a Euro 11.301 migliaia e derivano soprattutto dai compensi fissi e variabili del contratto per le qualifiche di main sponsor (Euro 6.500 migliaia) e sponsor tecnico della S.S. Lazio S.p.A..

I proventi pubblicitari ammontano ad Euro 8.023 migliaia e sono in gran parte rappresentati dai proventi derivanti dalla cessione dei diritti pubblicitari allo stadio Olimpico, per Euro 6.021 migliaia. I canoni per licenza, marchi e brevetti ammontano ad Euro 1.401 migliaia e derivano soprattutto dal compensi del contratto di licenza per videogiochi, per Euro 1.000 migliaia.

32. Proventi da gestione diritti calciatori

Al 30 giugno 2023 i proventi da gestione dei diritti calciatori sono pari a Euro 473 migliaia con un decremento rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 427 migliaia. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Proventi da gestione diritti calciatori 30.06.23 30.06.22 %
Cessione temporanea calciatori 330 900 -63,33
Altri proventi da gestione calciatori 143 0 100,00
Totale 473 900 -47,41

33. Altri Ricavi

Al 30 giugno 2023 gli altri ricavi sono pari a Euro 5.243 migliaia con un decremento rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 8.069 migliaia. Tale variazione è dipesa dall'assenza di transazioni con creditori e debitori, da minori sopravvenienze attive per prescrizioni di debiti e da maggiori contributi. La composizione è illustrata nella seguente tabella:

in €/000
Altri ricavi 30.06.23 30.06.22 %
Transazioni con creditori 0 3.440 -100,00
Da altri 1.208 7.776 -84,47
Contributi in conto esercizio 2.340 1.703 37,43
Proventi vari 1.694 392 331,73
Totale 5.243 13.312 -60,62

I ricavi da altri ammontano a Euro 1.208 migliaia e sono in gran parte sopravvenienze, Euro 426 migliaia, ricavi da scuola calcio, Euro 77 migliaia, per diritti di esclusiva, Euro 175 migliaia, e per amichevoli estive, Euro 286 migliaia.

I contributi in conto esercizio ammontano a Euro 2.340 migliaia e comprendono introiti Lega per la partecipazione alla Europa League, FIFA per le partecipazioni di giocatori della controllante alle competizioni dalla stessa organizzata e contributi erogati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a copertura delle spese sostenute per il Covid.

34. Ricavi da Merchandising

Al 30 giugno 2023 i ricavi da merchandising sono pari a Euro 2.312 migliaia con un incremento rispetto al 30 giugno 2022 di Euro 512 migliaia. Tale variazione è dipesa da maggiori vendite presso i negozi. La seguente tabella ne evidenzia la composizione:

in €/000
Ricavi da merchandising 30.06.23 30.06.22 %
Materiale per vendita a terzi 2.310 1.794 28,76
Altri 2 6 -66,67
Totale 2.312 1.800 28,44

Costi operativi

35. Costi per materie prime

I costi per materie prime ammontano a Euro 3.340 migliaia e sono diminuiti di Euro 478 migliaia rispetto al 30 giugno 2022.

in E/000
Costi per materie prime 30.06.23 30.06.22 %
Acquisti 3.517 1.898 85,32
Variazione delle rimanenze -177 1.920 -109,22
Totale 3.340 3.818 -12,52

Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ammontano a Euro 3.517 migliaia e sono aumentati di Euro 1.619 migliaia rispetto all'esercizio precedente. Tale variazione è dipesa soprattutto dalla consegna entro fine giugno 2023 del materiale tecnico relativo alla stagione sportiva 23/24, destinato al settore tecnico della SS Lazio S.p.A..

Variazione delle rimanenze

Il valore delle rimanenze di merci è pari a Euro 1.250 migliaia. La seguente tabella ne evidenzia la movimentazione:

Rimanenze in €/000
Merci al 30 giugno 2022 1.073
Variazione di periodo 177
Merci al 30 giugno 2023 1.250

La variazione è dovuta all'utilizzo del materiale tecnico nella stagione 22/23 ed alla consegna del materiale tecnico per la stagione 23/24.

36. Costo del personale

I costi per il personale, che al 30 giugno 2022 ammontavano ad Euro 99.182 migliaia, sono aumentati di Euro 10.887 migliaia, e sono pari ad Euro 110.069 migliaia, soprattutto per maggiori compensi variabili

Si segnala che la quota variabile è riferita ai premi riconosciuti in base al raggiungimento di obiettivi sportivi, quali numero di presenze, vittorie di tornei e qualificazioni a particolari competizioni sportive, così come previsto dai singoli contratti economici ed accordi collettivi depositati presso gli organi competenti.

Le tabelle seguenti illustrano la composizione degli oneri relativi al personale:

in €/000
Personale 30.06.23 30.06.22 %
Calciatori e tecnici
- Compensi contrattuali calciatori 68.962 74.002 -6,81
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 17.565 5.758 205,05
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici I squadra 10.678 10.461 2,07
- Quota variabile legata ai risultati sportivi 1.495 592 152,53
- Compensi contrattuali allenatori e tecnici sq. Minori 1.409 1.271 10,86
- Oneri sociali 2.295 2.724 -15,75
- Trattamento di fine carriera 335 349 -4,01
- Altri Costi 4.166 1.203 246,30
Sub Totale 106.905 96.360 10,94
Personale di sede
- Salari e stipendi 1.941 1.855 4,61
- Oneri sociali 507 480 5,71
-Trattamento di fine rapporto 440 374 17,79
- Altri Costi 277 113 144,56
Sub Totale 3.163 2.821 12,12
Totale 110.068 99.182 10,98

La struttura e il numero medio dei dipendenti si sono modificati come segue nel corso del periodo.

Personale in forza 30.06.23 30.06.22 %
Calciatori 81 72 12,50
Allenatori 93 87 6,90
Altro personale tecnico 64 60 6,67
Dirigenti 2 2 0,00
Impiegati 34 31 9,68
Operai 6 6 0,00
Totale 280 258 8,53

37. Costi per servizi

I costi per servizi ammontano a Euro 25.680 migliaia e sono aumentati di Euro 3.475 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. Tale variazione è in gran parte dovuta a maggiori costi di intermediazione tesserati, pensionato settore giovanile e viaggi e trasferte sia nazionali che internazionali. La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:

in €/000

Oneri per servizi esterni 30.06.23 30.06.22 %
Costi per tesserati 1.474 960 53,50
Costi specifici tecnici 1.963 1.734 13,22
Costi per intermediazione tesserati 6.257 4.688 33,47
Costi vitto, alloggio, locomozione gare 2.084 1.638 27,27
Servizio biglietteria e controllo ingressi 1.184 937 26,35
Spese assicurative 126 125 0,95
Spese amministrative 8.770 9.191 -4,58
Spese per pubblicità e promozione 3.822 2.933 30,31
Totale 25.680 22.205 15,65
Dettaglio Condizionati non
condizionati
Saldo al
30.06.2023
Costi per intermediazione tesserati 5.812 445 6.257

I costi per tesserati, pari a Euro 1.474 migliaia, comprendono soprattutto le spese sanitarie ed i costi per ritiro in Italia ed all'estero.

I costi specifici tecnici, pari a Euro 1.963 migliaia, sono costituiti in prevalenza dagli oneri legati alle strutture sportive.

I costi per intermediazione sportiva, pari a Euro 6.257 migliaia, sono costituiti dalle consulenze tecnico sportive prestate in fase di acquisizione e vendita dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori.

I costi per vitto, alloggio e locomozione, pari a Euro 2.084 migliaia, sono relativi alle spese di trasferta della prima squadra e delle squadre giovanili sdia maschili che femminili.

Le spese assicurative, pari a Euro 126 migliaia, sono costituite dai premi pagati per assicurare il patrimonio calciatori e l'immobile di Formello.

Le spese amministrative, pari a Euro 8.770 migliaia, accolgono spese per consulenze e prestazioni di servizi, Euro 3.332 migliaia, spese per l'attività della Lega Serie A, Euro 1.349 migliaia, spese di manutenzione ordinaria di immobili, Euro 863 migliaia e compensi per il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione, Euro 1.244 migliaia.

Le spese pubblicitarie e di promozione, pari a Euro 3.822 migliaia, contengono, in gran parte, provvigioni passive rivenienti dalla stipula del nuovo contratto di main sponsor, per Euro 646 migliaia, spese per l'acquisto delle divise sociali, per Euro 117 migliaia, spese per l'acquisto degli spazi pubblicitari, per Euro 276 migliaia, per consulenza commerciale, Euro 935 migliaia, e costi per la Media Company per la fornitura di contenuti per la rivista Lazio Style, per la radio e per il canale televisivo, Euro 946 migliaia.

Si evidenziano, inoltre, nelle tabelle sotto riportate, i compensi e/o i bonus ed incentivi maturati nel periodo oggetto di esame per i componenti degli organi sociali:

S.S. Lazio S.p.A.

Soggetto Descrizione Carica Compensi
Generalit
à
Carica
ricoperta
Durata
della
carica
Emolum
enti per
la carica
Benefici
non
monetari
Bonus e
incentiv
i
Altri
compensi
Altro
Claudio
Lotito
Presidente
Consiglio di
Gestione
Dal 1
dicembre
2004
600 0 0 0 0
Alberto
Incollingo
Presidente
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 20
novembre
2020
16 0 0 0 0
Fabio
Bassan
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 26
ottobre
2007
12 0 0 0 0
Vincenzo
Sanguigni
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 26
ottobre
2007
12 0 0 0 0
Silvia
Venturini
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 28
ottobre
2013
12 0 0 0 0
Monica
Squintu
Consigliere
Consiglio di
Sorveglianza
Dal 28
ottobre
2016
12 0 0 0 0
Marco
Moschini
Consigliere
Consiglio di
Gestione
Dal 1
dicembre
2004
12 0 0 0 0
Totale 690 0 0 0 0
Soggetto Descrizione Carica Compensi
Generalità Carica Durata Emolumenti Benefici Bonus e Altri Altro
ricoperta della per la carica non incentivi compensi
carica monetari
Claudio Presidente Dal 16 500.000 0 0 0 0
Lotito Consiglio di
Gestione
giugno
2006
Vincenzo Presidente Dal 28 9.334 0 0 0 0
Basso Consiglio di ottobre
Sorveglianz 2021
a
Alberto Vice Dal 28 6.240
Gambino Presidente ottobre
del 2021
Consiglio di
Sorveglianz
a
Avilio Consigliere Dal 16 6.240 0 0 0 0
Presutti Consiglio di giugno
Sorveglianz 2006
a
Mario Consigliere Dal 28 6.240
Venezia Consiglio di ottobre
Sorveglianz 2021
a
Pieremilio
Sammarco
Consigliere
Consiglio di
Dal 28
ottobre
6.240
Sorveglianz 2021
a
Marco Consigliere Dal 16 6.000 0 0 0 0
Moschini Consiglio di giugno
Gestione 2006
Totale 539.280 0 0 0 0

S.S. Lazio Marketing & Communication S.p.A.

38. Oneri da gestione diritti calciatori

Gli oneri da gestione calciatori ammontano a Euro 1.489 migliaia e sono aumentati di Euro 880 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, soprattutto per premi riconosciuti a club esteri per acquisto dei diritti alle prestazioni sportive di calciatori non capitalizzati in quanto già ceduti.

La loro composizione è espressa dalla tabella seguente:

in €/000
Oneri da gestione servizi calciatori 30.06.23 30.06.22 %
Costi per acquisizione temporanea calciatori 6 65 -90,77
Altri oneri da gestione calciatori 1.483 544 174,42
Totale 1.489 609 145,84

39. Altri costi

Gli altri costi ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 4.434 migliaia, e registrano un incremento netto, rispetto al 30 giugno 2022, di Euro 14 migliaia, per l'aumento dell'affitto degli impianti sportivi dello Stadio Olimpico e per la diminuzione di oneri tributari indiretti a seguito dell'adesione all'istituto della rottamazione ai sensi della Legge 197/2022.

La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Altri costi 30.06.23 30.06.22 %
Spese bancarie 205 341 -40,07
Per godimento di beni di terzi 3.142 1.900 65,38
Spese varie organizzazione gare 483 472 2,41
Tasse iscrizione gare 8 13 -35,83
Oneri specifici verso squadre ospitate:
-% su incassi gare a squadre ospitate 33 16 100,81
Altri oneri di gestione
- oneri tributari indiretti -65 909 -107,15
- multe e danni 296 235 25,96
- perdite su crediti 65 0 100,00
Oneri straordinari 181 534 -66,04
Totale 4.434 4.421 0,31

Gli oneri per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 3.142 migliaia e sono soprattutto costituiti:

  • dall'affitto degli impianti sportivi dello Stadio Olimpico (Euro 3.000 migliaia);
  • dal noleggio di apparecchiature sanitarie e non (Euro 30 migliaia).

Le spese varie organizzazione gare includono principalmente le spese sanitarie (Euro 250 migliaia) e gli oneri per i vigili del fuoco (Euro 165 migliaia).

Gli altri oneri di gestione, pari ad un importo positivo per Euro 298 migliaia, includono le seguenti voci:

  • diminuzione di debiti tributari per Euro 467 migliaia a seguito adesione all'istituto della rottamazione ai sensi della Legge 197/2022;
  • spese, ammende e multe gare riferite a penalità richieste dagli organismi sportivi per Euro 296 migliaia.

40. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni

in €/000
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 30.06.23 30.06.22 %
Ammortamenti e svalutazioni 30.845 40.534 -23,90
Accantonamenti ed altre svalutazioni 210 2.239 -90,64
Totale 31.054 42.773 -27,40

Ammortamenti e svalutazioni

Gli ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali ed immateriali sono pari a Euro 30.845 migliaia con un decremento di Euro 9.690 migliaia rispetto al 30 giugno 2022, dovuto a minori svalutazioni dei diritti alle prestazioni sportive dei tesserati ed alla riduzione della quota di ammortamento sui diritti alle prestazioni sportive.

La seguente tabella ne illustra la composizione:

in €/000
Ammortamenti e svalutazioni 30.06.23 30.06.22 %
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 28.522 32.014 -10,91
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 1.369 1.315 4,13
Amm. Dei diritti d'uso 515 539 -4,33
Svalutazione delle immobilizzazioni 438 6.666 -93,43
Totale 30.845 40.534 -23,91

Gli ammortamenti delle attività immateriali sono pari a Euro 28.522 migliaia e sono per Euro 28.455 migliaia relativi ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei giocatori ed allenatori.

Gli ammortamenti delle attività materiali sono pari a Euro 1.369 migliaia e si compongono come segue:

  • Euro 846 migliaia per l'ammortamento dell'immobile di Formello;
  • Euro 229 migliaia per l'ammortamento di impianti;
  • Euro 94 migliaia per l'ammortamento di attrezzature;
  • Euro 34 migliaia per l'ammortamento di computer;
  • Euro 115 migliaia per l'ammortamento di mobili ed arredi;
  • Euro 8 migliaia per l'ammortamento di automezzi;
  • Euro 43 migliaia per l'ammortamento di costruzioni leggere.

Gli ammortamenti dei diritti d'uso riguardano il valore dei canoni residui, a partire dal 1 luglio 2019 e sino alla scadenza degli stessi, delle locazioni commerciali in ottemperanza all'IFRS 16.

Accantonamenti e altre svalutazioni

Gli accantonamenti ed altre svalutazioni sono pari a Euro 210 migliaia, con un decremento di Euro 2.030 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è dovuta in gran parte al venire meno della necessità di stimare eventuali effetti negativi rivenienti dall'impossibilità di usufruire dei benefici fiscali previsti dal Decreto Impatriati.

41. Ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati

Al 30 giugno 2023 i ricavi netti da cessione diritti pluriennali prestazioni tesserati sono pari a Euro 4.622 migliaia con un decremento rispetto alla stagione precedente di Euro 20.363 migliaia. Le composizioni sono illustrate nella seguente tabella:

in €/000
Ricavi netti da cessioni 30.06.23 30.06.22 %
Plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle
prestazioni dei tesserati
4.652 24.985 -81,38
Minusvalenze da diritti alle prestazioni dei tesserati -30 0 100,00
Totale 4.622 24.985 -81,50

42. Proventi finanziari

I proventi finanziari al 30 giugno 2023, ammontano a Euro 707 migliaia con un incremento di Euro 521 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è dovuta soprattutto ai proventi da attualizzazione relativi ai crediti e debiti rivenienti dai trasferimenti dei diritti alle prestazioni sportive in conseguenza dell'aumento dei tassi di interesse.

La tabella seguente ne evidenzia la composizione:

in €/000
Proventi finanziari 30.06.23 30.06.22 %
Da terzi 257 43 492,76
Da Attualizzazione 450 143 214,90
Totale 707 186 279,47

43. Oneri finanziari

Gli oneri finanziari ammontano al 30 giugno 2023 a Euro 4.174 migliaia, con un incremento di Euro 2.557 migliaia rispetto al 30 giugno 2022. La variazione è in gran parte dovuta all'aumento dei tassi di interesse e degli oneri da attualizzazioni.

La tabella seguente ne evidenzia la composizione:

in €/000
Oneri finanziari 30.06.23 30.06.22 %
Verso terzi 2.234 886 152,04
Da Attualizzazione 1.940 731 165,56
Totale 4.174 1.617 158,15

Gli oneri finanziari verso terzi sono costituiti principalmente da interessi passivi maturati sulle anticipazioni da istituti di factoring, per Euro 1.490 migliaia.

Gli oneri finanziari da attualizzazione sono costituiti principalmente da quelli rivenienti dall'effetto reversal sui debiti tributari rateizzati, per Euro 825 migliaia.

44. Imposte correnti

Le imposte correnti ammontano ad Euro 3.020 migliaia. Sono pari all'IRAP ed IRES corrente, per Euro 5.986 migliaia, e ad accantonamenti prudenziali IRAP di stagioni precedenti diminuite soprattutto dell'IRES della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A. in virtù del contratto di consolidato fiscale; tale rettifica è stata possibile in quanto le perdite fiscali della S.S. Lazio compensano l'imponibile della controllata S.S. Lazio M.&C. S.p.A..

Si rileva inoltre che le imposte pagate nel corso dell'esercizio, per acconti e saldo imposte anno precedente, ammontano a Euro 3.701 migliaia.

45. Imposte differite e anticipate

Per gli effetti relativi al rigiro delle imposte differite attive e passive iscritte in anni precedenti, nonché agli effetti a conto economico derivanti dalle variazioni temporanee dell'esercizio, si rinvia alle note di commento n° 7 e 18.

La tabella seguente evidenzia le differenze temporanee emerse nell'esercizio ai fini delle imposte dirette in Euro migliaia, ed incluse nei prospetti di dettaglio riportati nelle note precedentemente indicate:

Esercizio
2022/2023
Esercizio
2021/2022
ammontare
delle
differenze
temporane
e
effetto
fiscale
IRES 24%
effetto
fiscale
IRAP 4,82%
ammontare
delle
differenze
temporane
e
effetto
fiscale
IRES 24%
effetto
fiscale
IRAP 4,82%
rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
Imposte anticipate
Acc.to sval.ne crediti 0 0 0 0 0 0
Accantonamenti 410 98 0 2.100 504 0
Totale 410 98 0 2.100 504 0
Imposte differite
Marchio 5.807 1.394 280 5.807 1.394 280
Totale 5.807 1.394 280 5.807 1.394 280
Imposte differite (anticipate) nette 5.397 1.296 280 3.707 890 280

La tabella seguente, in Euro, evidenzia le differenze temporanee in essere alla data del bilancio ai fini delle imposte dirette (ad eccezione delle attività per imposte anticipate sulle perdite pregresse per il cui dettaglio si rinvia alla nota di commento n° 8):

differenze temporanee IRES IRAP TOTALE
Spese di manutenzione 68 68
Acc.to rischi su crediti 7.476 7.476
Acc.to rischi su enti specifici 697
Svalut. Beni materiali 05/06 10 10
Altri rischi 2.002 2.002
Fatt. da ricevere per interessi Legali 360 360
Fondo sval. Crediti diversi 7.590 7.590
Totale 18.203 - 17.506
imposte anticipate 4.368 - 4.368

Di seguito viene presentata l'analisi della differenza tra l'aliquota teorica e l'aliquota effettiva: in euro migliaia

Riconciliazione tax rate IRAP imponibile aliquota imposta
Differenza tra valore e costi della produzione (26.113) 4,82% (1.197)
variazioni imponibile fiscale IRAP controllante 110.432 20,39% 5.324
variazioni imponibile fiscale IRAP controllate (3.915) -0,93% (244)
Imposte correnti effettive IRAP 14,87% (3.883)

Informativa ai sensi della legge 4 agosto 2017, n.124 art.1 comma 125-bis

Si segnala che nel corso dell'esercizio la Società ha ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri la somma di € 912.791,88. Tale somma fa riferimento al ristoro delle spese sanitarie, di sanificazione e prevenzione e per l'effettuazione di test di diagnosi dell'infezione da COVID-19 in favore delle società sportive professionistiche, come previsto dal DPCM del 3 ottobre 2022.

Garanzie

Si riportano di seguito le garanzie in essere al 30 giugno 2023:

  • Il centro sportivo di Formello è gravato da ipoteca legale iscritta in data 31 marzo 2004 dal Concessionario del servizio della riscossione della Provincia di Roma. Tale garanzia rimarrà operativa sino alla definitiva esecuzione della transazione con l'Agenzia delle Entrate.
  • L'immobile di Via Valenziani risulta essere gravato da ipoteca legale per un importo pari ad Euro 16.240 migliaia.
  • Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di quota parte dei crediti futuri rivenienti da contratti televisivi e dalla campagna trasferimenti a seguito della cessione pro-solvendo al factor.

PROSPETTO DELLE MOVIMENTAZIONI DEI DIRITTI ALLE PRESTAZIONI PLURIENNALI DEI TESSERATI

Noma Durata Scadenza provenienza destinazione valon inizio periodo vanazione valori di periodo effetti economici di periodo valon di fine periodo varie
Calcimore Contratto Contrallo data Società data società lordo f do ammod netto acquisti cessioni Amm ti svalutazioni minusvalenze Rettifica plusvalenze lordo
14 (5+8)
f do amm to
15 (6+10)
neto
16 (14-15-11-12-9
età anni contr.
residui
I SQUADRA
Cicerelli
Morrone
Lazzan
Lazzari
Lazzari
Lazzari
Acerti Francesco
Acerbi Francesco
Acerbi Francesco
Acerbi Francesco
Zaccagni
Zaccagr
Immobile Ciro
Immobile Ciro
Immobile Ciro
Immobile Ciro
mmobile Circ
Cancellieri Matteo
Cancellieri Matteo
Cancellieri Matteo
Cancellien Matteo
Casale Nicolo
Casale Nicolo
Provedel Ivan
Provedal lvan
Provedel Ivan
Alessio Romagnol
Cataldi Danilo
TOTALE
3
4
30/06/2026 30/06/2024 31/01/2020
30/06/2023 31/01/2020
30/06/2027 11/07/2019
30/06/2027 11/07/2019
30/06/2027 30/06/2020
30/06/2027 11/07/2019
30/06/2025 11/07/2018
30/06/2025 08/12/2018
30/06/2026 19/09/2019
30/06/2025 02/08/2020
30/06/2025 31/08/2021
30/06/2025 31/08/2021
30/06/2026 26/07/2016
30/06/2026 26/07/2016
30/06/2026 20/09/2018
30/06/2026 19/09/2019
01/10/2018
30/06/2027 30/06/2022
30/06/2027 30/06/2022
30/06/2027 30/06/2022
30/06/2027 16/09/2022
30/06/2027 08/07/2022
30/06/2027 28/05/2023
30/D6/2027 08/08/2022
30/06/2027 08/08/2022
30/06/2027 28/05/2023
30/06/2027 12/07/2022
30/06/2027 24/04/2023
US Salemitana
US Salemitana
Spal
Spal - premio 19/20-20/21
Spal - premio 21/22
Intermediazione
US Sassuolo
US Sassuolo - premio 18/19
US Sassuolo - premio EL 19/20
US Sassuolo - premio CL 20/21
Hellas Verona FC
Intermediazione
Singlis
ntermediazione
Siviglia - premio
Siviglia - premio
Hellas Verona FC
Hellas Verona FC- Premio
Hellas Verona FC- Premio
Hellas Verona FC- Premio
Hellas Verona FC S.p.A.
Premio Qualificazione CL
Speza Calcio S.R.L.
intermediazione
Premio Qualificazione CL
Intermediazione
01/09/2022 U.S. Recanatese Sri 2.540.000
401 541
11,000,000
2.500.000
1.500.000
250,000
9.981.282
500.000
500.000
991.728
6,905,603
200.000
8,900,000
700.000
150,000
150.000
1.000.000
6 560.336
468.596
468.596
55.667.682
2.013.837
374 743
6,572.137
1,493,667
749,487
149,367
6,671,605
318.925
281.729
429,162
1,495,638
43 317
6.893.377
542.176
94 007
79.235
623.5888
-
28,826,396
526.163
26,798
4.427.863
1,006.333
750.613
100,633
3 309 677
181.075
218.271
562 566
5.409,965
156,683
2.006.623
157,824
55 993
70.765
376.012
6 560 336
468,596
468,696
26,841,285
464,491
6.563.017
937,970
1.991.339
385 474
44.866
165,000
10.552.157
2 864 583
169,562
204.393
526 793
3.765.336
271.329
26 798
1,335,193
303.453
226.312
30,345
1 053 903
57.660
69.504
179.138
1.801.676
52.180
501,312
39.429
13.989
17.679
93.939
1.311.349
93.668
93 668
92,847
1.288.777
21.346
363.277
70.322
1.021
7.343
9.417.456
2 255 774
123.415
148.767
383.428
2.911.384
608 809
46.147
56.626
143.370
853,952
2.540.000
11.000.000
2.500.000
1.500.000
250,000
6.905.603
200,000
8,900,000
700,000
150,000
150.000
1.000.000
6.560.336
468.596
468.596
464,491
6,563,017
937,970
1.991.339
385 474
44.866
165,000
53.845.288
2.285.165
7.907.329
1.797.120
976.799
179.712
3.297.314
96.497
7,394,689
581.605
107 996
96.914
717.927
1.311.349
93.668
93 668
92.847
1.288.777
21.346
363.277
70.322
1.021
7 343
28,780,686
254.836
3.092.671
702.880
524.201
70.288
3.608.289
104,603
1.505.311
118.395
42 004
53.086
282.073
5.248.987
374.928
374.928
371,643
5.274.240
916,624
1.628.062
315 153
43.845
157.657
25.064.602
วันที่ 2 พ.ค 2 พ. 2 ม 2 ส 2 ส 2 ส 2 ส 2 ส 2 ส 2 3 พ 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2
4
Reina
Durmisi riza
Anderson lorenzo
Casasola
Casasola
Romero
Radu
Milinkovic
Milinkovic
Milinkovic
Kiyine
Kiyine
Jonv
Vavro
Vago
Dziczek
Dziczek
Escalante
Felipe Anderson
Adam Marusic
Adamonis Marius
Akpa Akpro
Akpa Akpro
Mungi
Murigi
Fares
Fares
Faces:
Luis Alberto
Pomilio
Pomilia
Basic
Basic
Dimitrije Kamenovio
Gabarron
Gila Funtes Mari
Gila Funtes Mano
Gila Funtes Mario
Silva Santos Marcos A
Silva Santos Marcos A
Arantes Maximiano
Arantes Maximiano
González
TOTALE
2
2
30/06/2023
30/06/2025
30/06/2025
30/06/2025 01/10/2020
30/06/2025
30/06/2026
30/06/2023 27/08/2020
30/06/2023 25/06/2018
30/06/2023 03/08/2018
30/06/2023 31/01/2019
30/06/2023 31/01/2019
30/06/2023 04/08/2021
13/07/2022
30/06/2024 04/08/2015
30/06/2024 09/01/2016
30/06/2024 01/10/2018
30/06/2024 15/07/2019
30/06/2024 28/08/2021
30/06/2024 16/07/2019
30/06/2024 16/07/2019
30/06/2024 02/08/2020
30/06/2024 22/08/2019
30/06/2024 22/08/2019
30/06/2024 03/02/2020
30/06/2024 13/08/2021
30/06/2025 01/07/2017
30/06/2025 26/08/2016
18/09/2020
30/06/2025 23/01/2021
30/06/2025 15/09/2020
15/09/2020
30/06/2025 01/10/2020
30/06/2025 28/05/2023
30/06/2025 30/08/2016
10/08/2018
30/06/2025 10/08/2018
01/08/2022
30/06/2026 25/08/2021
30/06/2026 28/05/2023
30/06/2026 31/01/2022
30/06/2027 01/07/2015
30/06/2027 12/07/2022
30/06/2027 12/07/2022
30/06/2027 12/07/2022
30/06/2027 01/07/2022
30/06/2027 01/07/2022
30/06/2027 12/07/2022
30/06/2027 12/07/2022
30/06/2025 01/04/2023
AC Milan
Betis Singlia
Intermediazione
US Salemitana
Intermediazione
indennità di formazione
Intermediazione
kre gnk
lac gnk (premio)
Intermediazione
Chievo Verona
Chievo Verona
Intermediazione
FC Kabenhavn
FC Kabenhavn premio CL 20/21
Glinicki
Intermediazion
Intermediazione
West Ham
Kv Onstende
F.K Atlantas
US Salemitana
US Salernitana - premi
Fenerbahce
Intermediazione
Spal + premio 22/23
Intermediazione
Premio Spal Qual CL
Liverpool
indennità di formazione
Intermediazione
FC Girondins de Bordeaux
Premio Qual CL FC
E.C. Chukaricki
Intermediazione
Real Madrid
Contributo di solidanetà
Intermediazione
F.C. Shaktar
Contributo di solidarietà.
Granda Club de Futebol
Contributo di solidarietà
FC CELAYA
07/07/2022
01/09/2022
11/07/2022
11/07/2022
01/09/2022
01/09/2022
06/07/2022
06/07/2022
30/08/2022
30/08/2022
04/06/2023
Svincolato
Oxford United FC
A.C. Perugia Calcio S.R.L.
A.C. Perugia Calcio S.R.L.
O.H. Leuven
O.H. Leuven
F.C. Kobenhavn
F.C. Kobenhayn
Gliwcki Klub Sportowy Plast SA
Gliwcki Klub Sportowy Plast SA
Cádice CF
21/07/2022 RCD Mallorca SAD
21/07/2022 RCD Mallorca SAD
7 487 926
332.528
2.340.180
62 405
178.014
4.991.958
1,000,000
1.500.000
1.000.000
497,208
1,450,000
10,286,141
487.085
1.244.645
93,348
2.000.000
3.000.000
5 500 000
1 350,000
104.304
12 355 522
14.492.399
1.166.891
7,432,665
500,000
4.000.000
400.000
600.000
7.118.836
2.976.420
500.000
96,448,474
5 989 794
318.452
2.319.677
61.858
84.524
4.230.734
810.771
992 584
596.678
146 717
864.716
6.261.734
244,048
1.175.874
88.191
999.316
915,399
4 890 015
1.234.194
41.646
4.168 551
6.851.905
551,698
2.732.030
183,785
3,292.746
308 741
463,112
1.242.780
277.134
496,490
52,835,692
1 498 132
14.075
20.603
647
93.489
761,225
189,229
507,416
403,422
350,491
585.284
4.024.407
243.037
68,771
5.158
1.000.684
2.084.601
609,985
115.806
62.758
8 186 971
7.640.494
615,193
4.700.636
316.215
707.255
91.269
136,888
6,876,055
2.699.286
3,510
43,612,782
90.000
500.000
1.169.309
1,024,056
5,816,518
106 012
385.437
7.392.783
197,038
9.814.038
444 609
1.071.041
28,000,741
1.678.001
4.566.281
2.046.230
8:517.593
16,808,111
1 498 132
14.076
20,503
547
93.489
90.000
380.092
94,485
253.361
34.768
30.206
292.242
34.787
2.101
68.771
5,158
464.066
1.040.875
203,143
38,567
20.900
2.726.500
220 352
17 742
1.565.449
105,309
22.251
235.536
30.392
45.588
362.829
1,468,008
30,840.
674.360
702
1.131.880
20 630
75.006
1.474.517
39.408
1.909.788
86.500
117.410
17,041,263
293.043
293.043
368.653
320.285
3.989.619
240.936
536.619
7.420.142
597.451
13.473.706
989,063
335.732
1.509.611
500 000
3.334.405
7.487.926
178,014
90.000
4.991.958
1,000,000
1.500.000
1.156.957
3.000.000
5 500,000
1.350.000
104.304
12 355 522
7.432.665
500,000
500,000
4.000.000
400,000
600.000
1.159,309
7.118.835
1.024.056
2,976,420
500,000
5,816,518
106 012
385.437
7.392.783
197.038
9.814.038
444 509
1.071.041
90,153,343
7 487 926
178.014
90 000
4.610.825
905 256
1,245,946
1.156.957
1.956.274
5.093.158
1.272.761
62,446
6 895 051
4.297.479
289,094
22.251
3.528.282
339.133
508.700
362 829
2.710.788
30,840
951.494
497.191
1,131,880
20 630
75.005
1,474,517
39.408
1.909.788
86.500
117.410
49,347,831
381,133
94.744
254.065
1.043.726
406 842
77.239
41.868
5 460 471
3.135.186
210,906
477.749
471.718
60.867
91.300
796.480
4.408.047
993.217
2.024.927
2.809
4,684,638
85 382
310.432
5.918.266
157,630
7.904.250
358,009
953.631
40,805,511
8 おちゃみはなるときにはきますはきました。ここにはきました。ここではなき
ALTRI
Alia Marco
Novella
Maistra
Marino
Furlanetto Alessio
TOTALE
2 30/06/2023 31/08/2016
30/06/2025 31/01/2020
30/06/2024 01/08/2019
30/06/2024 17/01/2020
30/06/2025 31/08/2016
GSD Nuova Tor Tre Teste
Us Salemitana
Rieti
Us Salemitana
ASD Liventina
25/07/2022
19/07/2022
Monterosi Tuscia FC Srl
S.P.A.L.S.I
5.000
3.030.000
180,000
996.439
4.000
4,215,439
5.000
2.142.400
143,761
549,245
4.000
2,844,406
887,600
36,239
447.194
1,371,033
491 719
491,719
302.546
942
223.291
526,779
35,297
35,297
456 423
456,423
3.030.000
996,439
4.000
4,030,439
2,444.946
772 636
4.000
3.221.482
585.054
223.903
808,957
កម្រន់ជនដ
ALTRI ESTERI
Adiaoudi
Adjaoudi
Kane
Moro
Moro
Mora
Moro
Adeagbe
Adesabo
Sana Femandes
Balde Mahamados
Balde Mahamadou
Balde Mahamadou
TOTALE
30/06/2025
30/06/2026
30/06/2026
30/06/2026
30/06/2024 23/08/2021
30/06/2024 23/08/2021
30/06/2024 21/02/2022
30/06/2025 21/11/2019
30/06/2025 01/07/2020
30/06/2025 03/06/2021
30/06/2025 31/12/2021
30/06/2025 05/10/2020
30/06/2025 05/10/2020
18/08/2022
16/02/2023
16/02/2023
16/02/2023
Intermediazione
Indennità di formazione
Indennità di formazione
Barcellona
ennità di formazioni
Intermediazione
Intermediazione
Indennità di formazion
Intermediazione
Indennità di formazione
Indennità di formazione
Intermediazione
SSD SRL Nocerina Calcio 1910
50.000
8.333
30.000
6.034.082
5.918
1,000,000
1,000,000
320,430
70.000
8.518.763
14,923
2.487
4.500
4.204.011
3.677
263 441
141,738
128.102
27,985
4.790.764
35,077
5,846
25 500
1.830.071
2.341
736 559
858,262
192.328
42.015
3.727.999
93.123
5.000
38.730
50.000
186,853
9.597
1,599
12.733
609.467
779
245.296
285 826
64.051
13.992
28.106
545
4.219
5.447.15
1.281.658
118,964
25,988
144.952
25,480
4,246
29,726
30 000
6.034.082
5.918
1.000.000
1,000,000
201,466
44.012
93.123
5.000
38.730
50.000
8.502.330
17 200
4.813.478
4.367
508 737
427,565
192.153
41.977
28.106
446
4.219
5.447
6.043.815
12 767
1,220,604
1.661
491.263
572.435
9.313
2.036
65.017
A 466
34,510
44.563
2.458.515
교교 학 학 학 학 학 학 학 학 학 학 학 학 학 학 학
TECNICI
Sam
Sam
30/06/2025 13/07/2021
30/06/2025 01/07/2022
Intermediazione
Intermediazione
600.000 282,203 314,846 250 000 104,853
83,333
600,000
250,000
387.056
83,333
212,944
166,667
64
600.000 282.203 314,846 250,000 188.186 850,000 470.389 379,611

PROSPETTO COMPENSI SOCIETA' DI REVISIONE

Società Revisione
contabile
bilancio di
esercizio
Revisione
contabile
semestrale
Revisione
contabile
bilancio
consolidato
Altri servizi di
assurance
S.S. Lazio S.p.A. 109.053 59.950 33.117 45.150
S.S. Lazio M. & C.S.p.A. 32.550 10.500 - -

ATTESTAZIONE DIRIGENTE PREPOSTO

Attestazione del bilancio di esercizio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Dott. Claudio Lotito e Dott. Marco Cavaliere della S.S. Lazio S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso del periodo 01 luglio 2022 – 30 giugno 2023.
    1. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
  4. Si attesta, inoltre, che:

  5. 3.1. il bilancio consolidato:

    • a) è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2. La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Data 21 settembre 2023

Il Presidente del Consiglio di Gestione Firma dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Dr. Claudio Lotito Dr. Marco Cavaliere

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